Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
, lultima tragedia di Euripide e una delle ultime dellepoca doro del teatro ateniese. Il culto dionisiaco, con il suo potenziale di follia distruttiva, fornisce lo spunto per una riflessione sulla manipolazione nellepoca dei mezzi di distrazione di massa. Dioniso promette vendetta a una citt che non lo venera, ma lo fa con larma invisibile della seduzione e ottiene il consenso della gente, convincendola ad adottare comportamenti e rituali inconsueti. Le grandi istituzioni della societ civile, la famiglia e lo Stato, si confrontano con un potere sconosciuto e pervasivo, che ipnotizza il popolo mescolando in una sconcertante ambiguit il bello e il brutto, il fascino e il ribrezzo, il piacere e la paura, il bene e il male. Una tragedia di sconvolgente attualit: in scena lapocalisse della societ dello spettacolo, dove troppo spesso lorgia mediatica si trasforma in un bagno di sangue davanti allocchio vitreo e indifferente di milioni di spettatori assuefatti.
di Euripide traduzione di Maria Grazia Ciani regia Alberto Oliva con Ivana Cravero, Andrea Fazzari, Fabio Marchisio, Marlen Pizzo e Rosanna Sparapano progetto scenografico a cura del Prof Massimo Voghera e delle allieve del corso di scenografia teatrale della Prof.ssa Valeria Piasent, presso l'Accademia delle Belle Arti di Torino, Elena Barberis, Giulia Bossone, Bianca Cassinelli, Petra Filosa e Ariele Muzzarelli.