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I vantaggi e gli svantaggi delle centrali nucleari

Con energia nucleare si definiscono tutti quei fenomeni fisici/chimici in cui si ha una produzione di energia in seguito ad una trasformazione del nucleo atomico di una data sostanza. .

1. Fusione nucleare 2. Fissione nucleare

Nella fusione abbiamo pi atomi che si fondono per creare nuclei atomici pi pesanti.

Nelle reazioni di fissione nucleare (sia spontanea, sia indotta) nuclei di atomi con alto numero atomico si spezzano producendo nuclei con numero atomico minore.

La percentuale di massa trasformata in energia si aggira attorno allo 0.1%, cio per ogni kg di materiale fissile, 1 g viene trasformato in energia.

Con centrale elettronucleare si intende generalmente una centrale elettrica che, attraverso l'uso di uno o pi reattori nucleari, sfrutta il calore prodotto da una reazione di fissione nucleare a catena autoalimentata e controllata per generare vapore a temperatura e pressione elevate col fine di alimentare turbine connesse ad alternatori e producendo quindi elettricit.

La crisi del petrolio del 1973 ebbe un forte effetto sulle politiche energetiche: la Francia e il Giappone che usavano soprattutto petrolio per produrre energia elettrica investirono sul nucleare

Oggi le centrali nucleari forniscono rispettivamente circa l'80% e il 30% di elettricit in Giappone e Francia.

Percentuale degli italiani favorevoli/sfavorevoli alla costruzioni delle centrali nucleari in Italia dopo lincidente in Giappone

22%

Favorevoli Sfavorevoli 78%

Una centrale senza emissione CO2

Riduzione spese di trasporto di carburante

Scorie radioattive

Incidenti con emissione di radiazioni

Localizzazione centrali nucleari e proteste locali

Trasporto di materiale nucleare pericoloso

I costi di costruzione di una

centrale nucleare sono notoriamente superiori a causa della necessit di garantire gli standard di sicurezza.

difficile stimare con

precisione le riserve di uranio ancora estraibile in maniera economica.

Le centrali nucleari rilasciano in

atmosfera dosi di radioattivit sotto forma di scarichi sia liquidi che gassosi: tali emissioni perdurano anche a distanza di decenni dalla chiusura degli impianti.

Restano i sottoprodotti della

reazione che sono radioattivi. Questi sottoprodotti sono una gamma di isotopi con tempo di dimezzamento molto vario.

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