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LABRUZZO E IL PATTO PER IL NON LAVORO

di Sergio Baraldi
fatti degli ultimi giorni sono questi. Abbiamo un bilancio regionale approvato, ma che non si trova; c ma non sembra sia stato ancora pubblicato dopo due settimane. Comunque sia non labbiamo in mano, per il Pdl si gi pentito, e vorrebbe cambiarlo. Cambiare quello che c, ma anche che non c. Ditemi voi, amici lettori, se avete limpressione che sia una cosa seria. Abbiamo un Patto per il lavoro che era una delle poche intuizioni con le quali lAbruzzo aveva individuato, in anticipo, il metodo giusto per affrontare la modernizzazione. Poi venuta la crisi che ci ha dato ragione e ha reso ancora pi necessario il Patto. Ma, proprio quando il Patto pi servirebbe, lAbruzzo si sta inventando una cosa nuova: il Patto per il non-lavoro con il quale si cerca di rendere pi oneroso e difficile fare qui limprenditore. Ditemi, amici lettori, se vi sembra una cosa fatta con intelligenza. Abbiamo un commissario per il sisma che gestisce la struttura dellemergenza, il quale apprende dal nostro giornale che la sua struttura compie spese fuori controllo. Il commissario chiede a Monti di avere pi uomini, pi mezzi per controllare quello che non ha controllato finora. Se no si dimette. Le risposte arrivate finora sono state: dimettiti. In realt, il commissario aveva capito che probabilmente lo sostituiscono e gioca danticipo: non mi sostituite voi, me ne vado io. Ditemi voi, amici lettori, se vi sembra che LAquila e gli abruzzesi si meritino questo teatrino. Che cosa raccontano questi fatti? Che nella nostra regione si materializza una crisi di governabilit. I teorici ci spiegano che la governabilit riassume quei requisiti istituzionali, politici, economici che consentono unefficace azione di governo. (Segue a pagina 8)

Tragedia in crociera allisola del Giglio, in Toscana. Tre morti, 40 dispersi: arrestato il comandante

Nave affonda, salvi 14 abruzzesi


Tre donne di Pescara e una coppia di Francavilla: linferno a bordo
PORTO SANTO STEFANO (Grosseto). Il boato, il buio, le urla. E una crociera che si trasforma in incubo. Sono 14 gli abruzzesi che venerd sera erano a bordo della nave Concordia della Costa Crociere, affondata davanti allIsola del Giglio, in Toscana. Tra questi anche un bambino di appena quattordici mesi e suo fratello di sei anni, residenti con i genitori originari di Pietransieri a Francavilla. Siamo rimasti senza soldi, valigie e documenti, hanno riferito Roberto Biancosino e la moglie Ilaria Macerelli, scampati alla tragedia. Abbiamo lasciato tutto sulla nave. Ma abbiamo portato con noi ci che pi ci interessava: i nostri due bambini. Salve anche tre donne di Pescara, parrucchiere ed estetiste, che erano sulla nave per partecipare a una selezione: I camerieri ci dicevano di stare calmi, che era unavaria allimpianto elettrico. I morti accertati sono tre, 41 i dispersi. Sulla nave da crociera viaggiavano oltre 4mila persone. Il comandante stato arrestato. (Da pagina 2 a pagina 7) Barbara Antelmi di Pescara Teresa dAiello di Pescara Cinzia Antelmi di Pescara Silvio Luciani di Lanciano

Ilaria Macerelli di Francavilla

Roberto Biancosino (Francavilla)

M.A. Di Genova (S.Benedetto)

Rosanna Teoli (Castel di Sangro)

Inchiesta sullincarico Asl al cognato di Venturoni


PESCARA. arrivato allospedale di Pescara da Teramo ed diventato in un pugno di mesi il numero due del reparto di Chirurgia vascolare scavalcando tutti gli altri. successo al chirurgo Walter Di Nardo, un medico con pi di venti anni di servizio alle spalle che anche cognato di Lanfranco Venturoni, lex assessore regionale alla Sanit e oggi capogruppo Pdl in consiglio regionale. Lincarico affidato al parente di Venturoni al centro di uninchiesta giudiziaria. Lindagine dei Nas coordinata dal pm Gennaro Varone e lipotesi abuso dufficio. Con linchiesta aperta, Di Nardo ha rinunciato alla proroga del contratto firmata dal manager della Asl fino al 30 aprile. (In Pescara)

LANALISI

I COMPITI Pescara, primario indagato per il posto di Di Nardo a Chirurgia vascolare DELLA REGIONE
di Giuseppe Mauro

ellaprile del 2011 veniva sottoscritto un importante documento. (Segue a pagina 9)

Comune, la spesa per le consulenze sale a 300 mila euro


Pescara, due contratti a un giornalista e a una societ. Lopposizione: Mascia spreca denaro

Lamico di Roberto Morte poco chiara scoprir la verit


IN PESCARA

Montesilvano oggi primarie del centrosinistra


IN MONTESILVANO

PESCARA. Altri incarichi del Comune. Altri soldi pubblici sborsati per pagare professionisti esterni, per lavori che dovrebbero svolgere i 930 dipendenti dellente. Ieri, ne sono spuntati altri due. Si tratta di due contratti di collaborazione, uno per il giornalista Silvano Console, laltro per la societ Geoalp, di cui titolare Francesco Di Donato. Divampano le polemiche dellopposizione. Nel giro di due anni, la giunta ha speso oltre 300.000 euro in consulenze. Ma questa cifra non tiene conto dei tantissimi incarichi assegnati per la realizzazione di opere pubbliche. (In Pescara)

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PRIMO PIANO

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IL CENTRO

LE FOTO SUL SITO

Dalla felicit alla disperazione negli scatti a bordo


PESCARA. Il passaggio dalla felicit alla disperazione sta tutto in dieci foto, quelle scattate dalla parrucchiera pescarese Barbara Antelmi da quando si imbarca con la sorella e una collega a quando, 11 ore dopo, salgono sulla scialuppa. Scatti che il Centro pubblica in esclusiva sul sito www.ilcentro.it e che iniziano alle 13,37, quando la sorella di Barbara, Cinzia, sorride felice appena salita sulla nave. La carrellata continua con Teresa (alle 14,48) e Barbara (16,12) affacciate dalla nave ancora ferma e poi con lo spettacolino degli animatori alle 18,49. Alle 21.09, pochi minuti prima del dramma, la nave partita ed in piena festa. Alle 23,45 sono tutti nella scialuppa, con i giubbotti di salvataggio. Ma solo alluna meno un quarto le tre riescono ad abbandonare la nave che affonda.

Nella foto grande, linterno di una scialuppa di salvataggio durante levacuazione dalla nave e sopra due immagini scattate dalla scialuppa durante lallontanamento dalla Concordia

IL NAUFRAGIO

Nave affonda, salvi 14 abruzzesi


Il racconto delle tre parrucchiere di Pescara: sembrava il Titanic
di Simona De Leonardis
PESCARA. Il boato, il buio, le urla. E la paura di morire. C anche un bambino di 14 mesi tra i 14 abruzzesi che venerd sera erano a bordo della nave Concordia della Costa Crociere affondata davanti allIsola del Giglio. Chi per lavoro chi per svago, si erano imbarcati poche ore prima da Civitavecchia quando quel giro nel Mediterraneo si trasformato in un viaggio allinferno. Un incubo che per fortuna loro possono ancora raccontare. CHI SONO. Sono Roberto Biancosino 38 anni, e la moglie Ilaria Macerelli (37), con i due figli di 6 anni e 14 mesi: residenti in contrada Foro, a Francavilla, sono originari di Pietransieri, frazione di Roccaraso. Da Pescara sono partite le parrucchiere Barbara Antelmi (36), Cinzia Antelmi (34) e Teresa dAiello (33); parrucchieri sono anche Silvio Luciani (34) e Alessia Balducci (34), lancianese il primo e di Guastameroli come il marito Maurizio Pellegrini (40) la seconda, e Michele C. (27) di Frisa, cuoco sulla nave (preferisce non dare il cognome). Di San Benedetto dei Marsi sono i fidanzati Valentino De Ascentis (32) e Mariangela Di Genova (24) mentre abita a Castel di Sangro, ma di Cassino, Rosanna Teoli (20), che sulla Concordia ci stava come animatrice. LE PESCARESI. Unopportunit di vita e di lavoro. Questo rappresentava la crociera nel Mediterraneo per la parrucchiera Barbara Antelmi, 36 anni, barese residente a Villa Raspa, mamma di una bimba di due anni e mezzo e titolare del negozio Easy chic di via Milano a Pescara; per la sorella Cinzia, 34 anni, che nel negozio collabora come esperta di unghie e tatuaggi e per lestetista anni Teresa dAiello, casertana residente in via Vespucci, a Pescara, anche lei mamma di due bambini di 6 e 3 an-

Cinzia Antelmi, la parrucchiera titolare del negozio di via Milano ni che sempre in via Milano gestisce Passione estetica. Un sogno che si realizzava perch su quella nave ci erano arrivate dopo aver passato il provino di Professione look maker, il reality che proprio sulla Concordia avrebbe scelto, tra i 200 selezionati, i 30 partecipanti al programma televisivo di Francesca Rettondini. Partite venerd alle 6,30 da Pescara per Civitavecchia, da dove si sono imbarcate nel pomeriggio, sarebbero dovute tornare il 20 gennaio. E invece successo lincredibile, con la nave che sinabissa su un fianco e loro vive per miracolo. BOATO E BUIO. Stavamo cenando, erano circa le 21,20, racconta Barbara, quando abbiamo sentito il primo rumore, come di un treno sulle rotaie. Non gli abbiamo dato peso, anzi, abbiamo preso in giro mia sorella che va subito nel panico. Ma c stato un boato fortissimo. La nave ha barcollato da destra a sinistra e poi ha girato su se stessa. caduto di tutto, piatti, tovaglie, bicchieri, e si spenta la luce. Tutta la nave si spenta, mentre sono iniziate le urla, con la gente che correva e cadeva. Quello che successo dopo ce lha ancora negli occhi e nelle orecchie Barbara Antelmi, che quelle ore (alle 3 ha raggiunto terra) le racconta tutte dun fiato mentre si commuove soltanto alla fine, quando rivela: Arrivata a terra, lunica immagine che avevo negli occhi era mia figlia. Una bambina di neanche tre anni che Barbara, questo ripete, ha rischiato di non rivedere. Cinzia Antelmi, sopra sulla nave con Teresa dAiello Mentre la nave continuava a barcollare e la gente correva al buio alla ricerca della cabina, i camerieri ci dicevano di stare calmi, che era unavaria allimpianto elettrico. Ma la nave si inclinava. Quando siamo riuscite a trovare la nostra cabina abbiamo preso solo la borsa e il giubbotto di salvataggio, per non essere troppo pesanti: non sapevano quello che ci aspettava fuori dal ponte. Ma proprio sul ponte che il panico si trasforma in disperazione. DISPERAZIONE. Una volta sul ponte ci hanno fatto mettere vicino alle scialuppe e ci hanno lasciato l, con il comandante che continuava a dire dellavaria. Ma la nave si inclinava, anche quelli dellequipaggio hanno iniziato a piangere, e a quel punto iniziata la disperazione totale, perch non sapevamo pi che fine avremmo fatto. Bambini piccoli, donne incinte, anziani, una scena da Titanic. Noi tre cercavamo di farci forza a vicenda, siamo crollate a turno, io sono anche svenuta. Dopo due ore e mezza ci hanno messo su una scialuppa, 150 persone in tutto con un cuoco a pilotarla. Le prime due erano gi partite, invece questa, come altre, si bloccata, non la riuscivano a sganciare perch la nave continuava a inclinarsi. Appesi lass abbiamo rischiato di capovolgerci, ed successo di tutto: cera chi vomitava chi orinava, una paura da morire. Quando siamo riusciti a scendere cera linferno, con le persone ancora bloccate negli ascensori. Eravamo sulla parte alta e un signore, un sicilia-

In attesa della scialuppa siamo rimaste appese alla righiera per non finire gi

no ci ha gridato di correre sulla parte bassa, che le scialuppe da l riuscivano a sganciarle. Abbiamo riattraversato tutto il bar, un anziano rotolato in mezzo alle gambe di mia sorella, che ha cercato di fermarlo ma non ce lha fatta. Io pure sono scivolata, se un cameriere non mi avesse presa sarei finita in acqua, per tutta la vita ricorder i suoi occhi. Perch poi cera la forza di gravit che ti spingeva gi. Mentre aspettavamo le scialuppe ho visto lirreparabile, appesa alla ringhiera per non farmi trascinare gi fino a quando non sono arrivate le motovedette. TERRA. Abbiamo toccato terra intorno alle 3 del mattino. Non avevamo niente, solo pantaloni e camicia. Un freddo terribile, ti giri e ti senti ancora le grida. La gente del posto ha cercato di darci aiuto, ma eravamo quattromila persone tutte assetate, sembrava la guerra. Solo alle quattro ho avuto una coperta. Poi il racconto si interompe, un sospiro e il pianto: In quella disperazione vedevo solo mia figlia, un dolore atroce. stato bruttissimo.
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LA FUGA DALLA CONCORDIA

IL NAUFRAGIO

Roberto Biancosino e Ilaria Macerelli Sotto, Mariangela Di Genova e Valentino De Ascentis A destra, Rosanna Teoli

La famiglia di Roccaraso e i fidanzati marsicani: Per fortuna siamo vivi


di Fabio Iuliano
ROCCARASO. Siamo rimasti senza soldi, valigie e documenti. Abbiamo lasciato tutto sulla nave. Ma abbiamo portato con noi ci che pi ci interessava: i nostri due bambini. Lo sguardo stanco e angosciato di chi si lasciato alle spalle una notte da incubo. Si sono fermati a Roccaraso Roberto Biancosino di 38 anni e Ilaria Macerelli di 37, scampati alla tragedia della Costa Concordia insieme ai figli di 6 anni e 14 mesi. Originari della frazione di Pietransieri, torneranno in giornata a Francavilla al Mare. Il loro racconto denso di dettagli di chi ha visto il mondo capovolgersi. Eravamo a cena e abbiamo sentito un rumore strano senza capire di cosa si trattasse, raccontano, subito dopo la nave ha virato e si inclinata tra il panico generale. Inizialmente si parlato di un problema elettrico, ma ci stato detto per motivi di bilanciamento di spostarci tutti da un lato della sala. Le stoviglie cadevano. Poi la nave si inclinata dallaltro lato. Cerano vetri dappertutto, aggiunge la signora Macerelli, a questo punto iniziata la corsa verso le scialuppe nel timore che non bastassero per tutti. Noi siamo rimasti fino allultimo nel ristorante, uscendo sul ponte solo quando gi i salvagenti erano gi stati quasi tutti presi. Una situazione delistudentessa 24enne Mariangela Di Genova, consapevole di aver vissuto una brutta avventura. La sua prima crociera insieme al suo ragazzo Valentino De Ascentis (32) entrambi di San Benedetto dei Marsi stata interrotta bruscamente dallincidente a largo dellisola del Giglio. Unesperienza drammatica, come raccontano i due, tra i primi a rientrare a casa: Gente che si tuffava in mare, disabili e bambini che a fatica sono riusciti a salire sulle scialuppe di salvataggio. Siamo scioccati per quello che successo. Una notte di ansia. A far paura, anche il black out. I due giovani hanno notato che i soccorsi sono stati ostacolati dal fatto che le scialuppe di salvataggio che si trovavano sul fianco destro non erano utilizzabili. Un dettaglio confermato anche da Rosanna Teoli, animatrice e promoter 20enne residente a Castel di Sangro, ma originaria di Cassino. Era sulla nave da una settimana. Tante persone si sono sentite male, spiega, e linvito ad abbandonare la nave arrivato quando era gi inclinata da un lato. Lex vicesindaco e assessore di Avezzano Ottaviano Gentile si trovava sulla stessa nave la sera prima della tragedia in mare, mentre una cinquantina di aquilani, come racconta Mimmo Fonzi sarebbero partiti venerd con la Costa Concordia.
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cata, in quanto tutti i giubbini erano rimasti in cabina. A questo punto, sottolinea Biancosino quasi con la voce rotta dallemozione, una signora inglese si tolta la maglia e lha data a nostro figlio. Abbiamo dovuto lottare con gente che spingeva per raggiungere le scialuppe. Difficile farsi strada: mia moglie ha dovuto riprendere Andrea mentre io pensavo allaltro bambino. Poi la salvezza e il viaggio verso casa. Grazie a Dio siamo vivi, si affretta a scrivere sulla sua bacheca di Facebook la

Eravamo a cena quando la nave si inclinata tra il panico generale Abbiamo lasciato tutto nella cabina

LANCIANO. Si chiamano Silvio, Alessia, Maurizio e Michele i quattro frentani a bordo della Costa Concordia naufragata venerd. Anche Silvio e Alessia, parrucchieri, avevano risposto a una selezione di casting per il nuovo reality Professione lookmaker della rete Sky. Dovevano partecipare a uno stage a bordo. Terminata la navigazione, trenta ragazzi selezionati avrebbero proseguito lavventura del reality a Cinecitt per la proclamazione di Lookmaker 2012 e un premio di 100mila euro per ristrutturare il proprio locale o azienda. Alessia, residente a Guastameroli di Frisa, si era fatta accompagnare dal marito, Maurizio Pellegrini. I due al momento dellimpatto si tro-

Quattro i lancianesi nella crociera-incubo


Tra i frentani due parrucchieri e uno dei cuochi della nave
vavano con Silvio Luciani, 34 anni, parrucchiere e hairstylist a Lanciano, a cena allo stesso tavolo. Allimprovviso sono stati sorpresi da un boato con la nave che ha cominciato ad inclinarsi. Silvio stato uno dei primi a chiamare i suoi amici a Lanciano. Gi alluna di notte, dopo una rocambolesca fuga a bordo di una scialuppa di salvataggio, riuscito a mettersi in contatto con un suo conoscente e a tranquillizzarlo. Il giovane rimasto solo con una camicia e una coperta addosso ed stato soccorso in una scuola a Porto Santo Stefano. Discorso a parte per Michele C., 27 anni compiuti a bordo della Concordia, che ha vissuto lavventura dal posto di lavoro come cuoco sulla nave. Michele di Frisa, si diplomato alla scuola alberghiera di Villa Santa Maria e ha iniziato il lavoro di chef il 26 settembre. Al momento dellimpatto si trovava in cucina con i colleghi. Erano le dieci meno venti, ha raccontato al Centro, e abbiamo sentito una forte scossa, come di terremoto. Ho visto piatti, stoviglie, attrezzature e affettatrici vola-

re per aria, ho avuto paura solo in quel momento. Poi, prosegue, come ci era stato insegnato al corso di preparazione in caso di incidenti, sono andato nella zona di raccolta al ponte 4 e ho aspettato i soccorsi. Ma il comandante ha dato lordine di evacuazione troppo tardi, 45 minuti dopo limpatto. Noi dellequipaggio saremmo dovuti salire su un zatterino che non siamo riusciti ad aprire. Allora siamo scesi al ponte 3 e ci siamo imbarcati sulle scialuppe di salvataggio che sono tornate indietro a prenderci. Levacuazione ha funzionato bene anche se in ritardo. Ma quando ho ripreso il traghetto dallisola del Giglio non ero tranquillo. Daria De Laurentiis
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IL CENTRO

IL NAUFRAGIO

Le vittime sono due turisti francesi e un marinaio Una quarantina i feriti, due in condizioni gravi

La nave adagiata su un fianco a pochi metri dalla costa dellIsola del Giglio Lo sperone di roccia incastrato nella chiglia della Costa Concordia

Concordia, il dramma dei dispersi


Quaranta persone mancano allappello. Tre i morti accertati
dallinviata Annalisa DAprile
ISOLA DEL GIGLIO. Tre morti, due turisti francesi e un peruviano membro dellequipaggio, 40 feriti, di cui due gravi, e circa 40 dispersi. E questo il bilancio ancora provvisorio alla fine di una giornata convulsa e drammatica. Il bilancio del naufragio della Concordia, nave ammiraglia di Costa Crociere, incagliata davanti allIsola del Giglio, in Toscana, ancora provvisorio. Si teme per la sorte di quei nomi che ancora mancano allappello, come si teme per il disastro ambientale che luscita del carburante potrebbe provocare. Lipotesi peggiore che i dispersi siano rimasti intrappolati in quella parte dellimbarcazione sommersa dallacqua e inclinata su un fianco dopo lurto con le rocce che ne hanno squarciato la chiglia. La speranza invece, che durante le concitate operazioni di evacuazione e soccorso di passeggeri e membri dellequipaggio (oltre 4mila persone), anche quegli assenti dallelenco siano stati gi tratti in salvo.Sulla dinamica dellincidente la Procura di Grosseto ha aperto uninchiesta. Il procuratore Francesco Verusio, dopo un pomeriggio di interrogatori, ha fermato il comandante, Francesco Schettino (trasferito gi ieri sera nel carcere di Grosseto), e indagato il primo ufficiale in plancia, Ciro Ambrosio, per omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono della nave quando molti dei passeggeri non erano ancora in salvo. Sequestrate la Concordia e la scatola nera che ha registrato le comunicazioni con la capitaneria di porto di Livorno. Quando le immagini del gigante di Costa adagiato su un fianco iniziano a fare il giro del mondo e laffondamento diventa la prima notizia di tutti i siti italiani ed esteri, lisola del Giglio e Porto Santo Stefano hanno gi passato la loro notte da incubo salvando dal mare e dal rischio ipotermia migliaia di persone. Salpata da Civitavecchia (Roma) venerd sera, con 4229 da terra la nave illuminata e dalla nave guardare lisola nel buio, con tutte le luci accese, ma questa volta andata male. Dopo limpatto a meno di un chilometro dalla costa, la Concordia raggiunge il luogo in cui si incaglia e dove comincia ad adagiarsi sul lato destro. il panico. Il comandante ordina levacuazione. Ma aspetta troppo, secondo le testimonianze di centinaia di passeggeri. Calare in mare le scialuppe difficoltoso per via dello sbandamento della nave (arriver a 90 gradi). Le operazioni sono lunghissime, infinite. Alle 3 del mattino ci sono ancora persone a bordo. Molti si sono lanciati in mare. cos che potrebbero aver perso la vita i turisti francesi Francis Servel e Jean Pierre Micheaud ed il membro dellequipaggio peruviano Thomas Alberto Costilla Mendoza. Lipotesi annegamento, ma gli inquirenti hanno disposto lautopsia. Altre due persone restano ferite gravemente: un ragazzo, ricoverato a Siena (il cuoco della compagnia di navigazione), con una lesione spinale, ed una donna ricoverata a Grosseto con un trauma maxillo facciale. I sommozzatori nella parte accessibile della nave non hanno trovato altri corpi. E la possibilit che siano intrappolati nella parte affondata sempre pi alta. Mancano ancora 41 persone da rintracciare - ha detto il prefetto di Grosseto Giuseppe Linardi ieri sera in uno dei ultimi bilanci ufficiali - Delle 4232 persone che, secondo gli elenchi forniti, erano a bordo della nave sono stati rintracciati 4.191. La verifica fra gli elenchi va avanti: un lavoro lungo che si protrarr tutta la notte. Infatti per altri a bordo cerano 4229 persone. Dagli abitanti dellIsola del Giglio ai soccorsi massicci inviati dalla Provincia, tutti hanno partecipato alle operazioni di salvataggio, nel pomeriggio gli oltre 4mila naufraghi (soprattutto stranieri, a bordo infatti cerano passeggeri di 62 nazionalit, 989 invece gli italiani) arrivati a Porto Santo Stefano erano gi stati smistati per le rispettive destinazioni di rientro, centinaia sono stati rimpatriati gi ieri sera grazie alle procedure durgenza messe in atto dalla polizia di frontiera.
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persone a bordo, per un giro di otto giorni nel Mediterraneo Occidentale, la Concordia naviga verso Savona, prima tappa del viaggio che far scalo anche a Barcellona, Palma de Maiorca, Palermo e Cagliari. Ad ogni tappa salgono e scendono passeggeri (673 sarebbero gli italiani transitati, secondo il capo delle Protezione civile grossetana Massimo Luschi), elemento questo che ha reso complessa e molto lunga per Costa lelaborazione degli elenchi dei viaggiatori da fornire alla Prefettura e alla Protezione civile di Gros-

seto. La nave a Savona non arriver mai. Alle 21.45 impatta sullo scoglio dellisoletta Le Scole. E si squarcia imbarcando acqua. Per il comandante quella roccia non era segnalata sulle carte. Ma per molti, dai testimoni al sindaco dellIsola del Giglio fino al procuratore, non si trattato di un errore di rotta, ma di una manovra maldestra. Molte navi passando dal Giglio a salutare con un fischio di sirena gli abitanti dellisola - spiega il sindaco Sergio Ortelli - uno spettacolo molto bello vedere

Cera caos, lallarme in ritardo


Le accuse dei passeggeri: difficolt con le scialuppe
GROSSETO. Saranno le inchieste aperte dalla procura di Grosseto e dalla capitaneria di porto, a chiarire gli eventuali ritardi nei soccorsi a bordo della Costa Concordia, ritardi denunciati da molti dei 4.229 naufraghi che grazie a qualche scialuppa, ma soprattutto ai tanti natanti accorsi nella zona del disastro, sono riusciti ad arrivare a terra. Personale inadeguato, incapaci di far calare le scialuppe in mare raccontano i testimoni, e non pochi parlano di caos e di allarme dato in ritardo. A bordo tanti hanno rivisto e vissuto le immagini del Titanic. Le polemiche non hanno tardato a fare il giro del mondo. Lo stesso prefetto di Grosseto, Giuseppe Linardi, spiega che sulleventuale inidoneit alle mansioni di soccorso del personale imbarcato sulla nave dovr intervenire lautorit giudiziaria, fare delle verifiche ed eventualmente aprire uninchiesta. Bisogner capire se effettivamente vero o se questa percezione sia stata determinata anche dalla paura del momento ha commentato il capitano di corvetta Emilio Del Santos, portavoce della capitaneria di porto di Livorno, confermando per le accuse dei passeggeri. Di certo la repentina inclinazione della nave di cui ha parlato il dg della Costa Gianni Onorato, non ha aiutato chi a bordo aveva il compito di aiutare i passeggeri. Gli esperti del mare spiegano che la manovra di avvicinamento alle coste dellisola, che sarebbe stata ordinata dal comandante, ha permesso di limitare il bilancio delle vittime. Proprio dal Giglio, infatti, intorno alle 23, mentre le scialuppe venivano calate

Una foto scattata sulla nave da uno dei passeggeri dalla Costa Concordia, e alcuni passeggeri erano gi finiti in mare, sono partiti i primi natanti. Intorno alla nave sono presto arrivati i mezzi della guardia costiera, della finanza, dei carabinieri e tanti privati che dal porto hanno messo in moto le loro imbarcazioni, piccole o grandi che fossero, per portare aiuto soprattutto a quanti erano fini-

ti in mare. Dalla capitaneria del porto di Livorno partito anche un may day generale alle imbarcazioni che erano in zona, pescherecci e traghetti. Sullisola, intanto, venivano approntati i primi soccorsi sia sanitari sia di supporto per i naufraghi. Nella polemiche sullincidente entrano anche i sindacati. Dopo la tragedia stiamo allestendo un gruppo di lavoro insieme con i nostri legali per valutare tutte le azioni da fare perch i responsabili (e non solo di bordo) paghino e le vittime sia tra equipaggio che passeggeri siano tutelate sotto ogni aspetto. Ad annunciarlo il Sindacato dei marittimi che potrebbe costituirsi parte civile.

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IL NAUFRAGIO

Fra le accuse contestate lomicidio colposo plurimo Nel registro degli indagati anche il primo ufficiale

Fermato il capitano, aperte tre inchieste


Per la procura avrebbe abbandonato la nave prima dellevacuazione dei passeggeri
dallinviata Natalia Andreani
ISOLA DEL GIGLIO. E quasi lalba, ma in mare ancora buio quando gli equipaggi delle capitanerie di porto partiti da Civitavecchia, Genova, Napoli e San Benedetto del Tronto arrivano al Giglio con i nuclei di sommozzatori incaricati di immergersi sul relitto. La Costa Concordia giace inclinata di 90 gradi sul fianco destro e a vederla dal mare sembra una balena arenata che ancora respira. Gli ufficiali di bordo sgranano gli occhi davanti al gigante dacciaio che affiora a un pugno di metri dalla costa, entrambi i fianchi squarciati da enormi falle. Sar una missione pericolosa. C il rischio che scivoli gi tutto, dice uno di loro mentre gli elicotteri della Guardia Costiera, della Marina e dellAeronautica militare solcano il cielo e decine di vedette incrociano al capezzale del mostro da 13 ponti alto quasi 70 metri (61,5 pi otto di pescaggio). Cosa sia accaduto la scorsa notte in plancia di comando lo dir la scatola nera recuperata ieri pomeriggio dai vigili del fuoco. Lo diranno le tre inchieste aperte dalle autorit ministeriali e dalla magistratura. Ci che certo che ieri sera, interrogati il primo, il terzo ufficiale e alcuni membri dellequipaggio, il pm di Grosseto Francesco Verusio ha sottoposto a fermo il comandante, Francesco Schettino, da 11 anni in servizio alla Costa. Il procuratore gli contesta i reati di naufragio, omicidio colposo plurimo e abbandono della nave: il peggio del peggio. Secondo quanto risulta agli inquirenti, infatti, il comandante, 52 anni, originario di Napoli, gi verso le 23 e 30 avrebbe lasciato la nave. A quellora per gran parte dei passeggeri e dellequipaggio stava ancora aspettando di essere evacuata. Gli ultimi a lasciare la Costa Concordia lo hanno fatto non prima delle tre di notte. E sul registro degli indagati sarebbe stato iscritto anche il nome del primo ufficiale. Schettino ha detto ai giorGenova SAVONA

La tragedia
LIGURIA

L'IMPATTO - venerd ore 21,30 La Costa Concordia impatta gli scogli "le Scole" a circa 500 metri dal porto. Dopo l'urto la nave tenta di entrare in rada

IL VARO SFORTUNATO

Quella bottiglia intatta


ROMA. Il 2 settembre del 2005 quello di Costa Concordia dai moli genovesi di Fincantieri a Sestri Ponente non era stato un varo fortunato: al momento della tradizionale bottigliata di champagne contro la fiancata della nave, la bottiglia non si ruppe. Fatti i debiti scongiuri, fu un addetto sul ponte a recuperarla e a romperla a mano, tra gli applausi un po imbarazzati delle autorit presenti. La nave naufragata allisola di Giglio fu protagonista quattro anni fa di un incidente nel porto di Palermo. Era il 22 novembre del 2008, quando la nave mentre entrava in porto fu travolta da onde provocate dal maltempo che si era abbattuto sulla citt. Durante le manovre, un urto provoc una ampio squarcio tra la prua e la fiancata destra dellimbarcazione. Non ci furono conseguenze per i passeggeri e lequipaggio. Con 112.000 tonnellate di stazza e 1.500 cabine in grado di accogliere sino a 3.780 passeggeri, la Concordia una delle navi pi grandi della flotta Costa Crociere, compagnia numero uno in Europa. Le dimensioni, 290,2 metri di lunghezza per 35,5 metri di larghezza, sono infatti da gigante del mare. Costruita da Fincantieri, nello storico stabilimento navale di Genova Sestri Ponente, la Concordia entrata in servizio nel luglio 2006. Le sue centrali di bordo forniscono energia elettrica sufficiente al consumo di una citt di 50 mila abitanti. Vuota pesa quanto 110 Boeing 747 e la lunghezza dei cavi elettrici installati a bordo potrebbe coprire cinque volte e mezzo la distanza tra Roma e Milano. A bordo presente ogni genere di confort, tra cui 58 suite con balcone, cinque ristoranti, 13 bar, 5 vasche idromassaggio e 4 piscine. Un vero e proprio tempio galleggiante del mare, come la definisce la stessa compagnia sul suo sito Internet, con quasi 2 mila metri quadrati articolati su due ponti destinati allo sport e al benessere, e unarea termale di 6 mila metri quadrati su due piani.

Rotta prevista

LA A TT RO -C cc ve ita iv
Giglio Porto Livorno

4.229 70 metri 80 gradi

S ahi

passeggeri + equipaggio lo squarcio sulla fiancata sinistra l'inclinazione sulla fiancata destra LA CROCIERA "Profumo d'agrumi" (8 giorni e 7 notti) Civitavecchia, Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari, Palermo, Civitavecchia NOVEMBRE 2008, IL PRECEDENTE Porto di Palermo: durante le manovre di ormeggio la Concordia, a causa di una forte raffica di vento, urta contro un bacino galleggiante e si squarcia tra la prua e la fiancata destra. Nessun ferito

ISOLA DEL GIGLIO

a on av

Rotta effettuata

TOSCANA
Isola d'Elba
Grosseto

LAZIO

Mar Tirreno
ANSA-CENTIMETRI

nalisti che la rotta seguita era quella di sempre e che il primo impatto sarebbe avvenuto contro uno scoglio non segnalato dalla carte nautiche. Sotto dovevamo avere almeno cento metri di acqua, ha riferito il comandante che entro 48 ore sar sentito dal gip per la convalida dellarresto e racconter la sua verit. Ma per il Pm evidente che le cose non stanno cos. Il comandante della Concordia si avvicinato molto maldestramente allIsola del Giglio, la nave ha preso uno scoglio che si incastrato sul fianco sinistro, facendola inclinare ed imbarcare tantissima acqua nel giro di due, tre minuti, ha dichiarato ieri sera Verusio aggiungendo che al momento dellimpatto cera Schettino al comando della nave, e che stato lui ad ordinare la rotta: questo quanto ci risulta. stata - ha spiegato - una manovra voluta. Lipotesi che prende corpo a poche ore dallavvio delle indagini dunque quella che sia stato commesso un errore umano o forse una semplice quanto grave sottovalutazione del rischio. Anche perch a bordo, confermano

Il comandante Francesco Schettino

fonti delle Capitanerie, vi sono sistemi di sicurezza addirittura ridondanti. Ma quella rotta che secondo la Costa Crociere viene percorsa 52 volte lanno, non poteva essere quella giusta che passa invece ad almeno 5 miglia al largo. Le navi si avvicinano per salutare, racconta ora qualche isolano. Lavaria elettrica che ha causato il black out sarebbe dunque una conseguenza dellimpatto sugli scogli e non

la causa. Resta da capire se ci siano stati ritardi nel comunicare lallarme a terra. Quanto alla decisione di avvicinarsi a terra a disastro avvenuto, sarebbe stata la scelta giusta. Lalternativa era a picco in alto mare con un altissimo numero di vittime. Esuccessa una tragedia, ma ho salvato la vita a tanta gente, ha detto il comandante chiamando i familiari prima di entrare in carcere.
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Lattrice Francesca Rettondini era a bordo con i ragazzi di un reality

La prima volta, ed stato un incubo


ROMA. La prima crociera di Francesca Rettondini si trasformata in un incubo per lattrice, ex compagna di Alberto Castagna, che era a bordo della nave Costa Concordia quando si incagliata, vicino allisola del Giglio. Ancora sotto choc, appena arrivata nella sua casa, a Roma, la Rettondini racconta: Ognuno ha vissuto esperienze diverse a seconda di dove si trovava in quel momento sulla nave. Io ero a prua, nella sala da pranzo al ponte 3 e ho sentito forte limpatto. Si sollevavano i tavoli, volavano i carrelli, sono saltate le luci. Ma ero vicina a un punto di fuga, sono subita corsa fuori. Ero nel posto pi fortunato, vicino alle scialuppe anche se lo choc mi ha inebetita. Mi guardavo intorno e non riuscivo a muovermi. Sembrava di essere sul Titanic - continua - Tutti lo nominavamo e dicevano: Oddio, affondiamo!. Ora che a

Francesca Rettondini era a bordo

casa, il primo pensiero va agli abitanti dellisola del Giglio che ci hanno aiutato e accolto in maniera incredibile spiega lattrice che si trovava sulla nave con il gruppo di ragazzi che, dopo il casting dovevano fare la formazione per il reality Lookmaker. Lunica critica della Rettondini va al comandante: Quando la nave si rimessa in piano ha detto: State tranquilli! E tutto a posto, potete rientrare nelle cabine e nei saloni allinterno. Capisco che bisogna mantenere la calma ma prendere in giro, no.

Messa in sicurezza complessa, lo scafo pu sprofondare di 50 metri da un momento allaltro

Bomba dacciaio in bilico sullabisso


dallinviata
ISOLA DEL GIGLIO. Duemila e quattrocento tonnellate di carburante e migliaia di litri di olio motori da prelevare e portare via. Mentre i sommozzatori dei vigili del fuoco e delle capitanerie sono ancora al lavoro per ispezionare i ponti allagati e valutare la stabilit del relitto, questa la sfida che attende le squadre di soccorso deputate alla salvaguardia del prezioso ecosistema. La zona del naufragio in un parco naturale di valore altissimo, il Parco dellArcipelago Toscano, splendido e delicatissimo. Perci ci stiamo impe-

Catastrofe ecologica se il gasolio e lolio finiscono nellacqua


gnando al massimo con uomini e mezzi per scongiurare il rischio di inquinamento che avrebbe conseguenze gravissime, ha scritto su Twitter il ministro dellAmbiente, Corrado Clini, che gi la scorsa notte ha disposto linvio sul luogo del disastro di quattro unit navali pronte a calare in mare 1.300 metri di panne galleggianti per il contenimento e lassorbimento

di idrocarburi. Clini, inoltre, gi domani sar al Giglio per un sopralluogo. Sul rischio di eventuali sversamenti sta lavorando anche il Ram, il Reparto ambientale marino delle capitanerie di porto in capo al ministero dellAmbiente. Allisola del Giglio, secondo quanto riferito dalla Costa Crociere, sono comunque in arrivo i tecnici olandesi della Smith Salvage chiamati dalla compagnia per il recupero del combustibile. Le operazioni sono in via di pianificazione, rese ancor pi complesse dallo stato del relitto che non sarebbe ancora completamente fermo e che

La fiancata della Concordia semisommersa davanti allisola del Giglio

ha due devastanti falle nello scafo. Le stesse operazioni di svuotamento dei sei serbatoi di bordo potrebbero incidere sulla stabilit della nave. Ma la difficolt delle opera-

zioni in corso legata soprattutto alla posizione assunta dal relitto. Lo scafo sarebbe infatti quasi in bilico sul bordo roccioso di un precipizio profondo oltre 50 metri. Ci

significa che qualsiasi intervento subaqueo umano ad altissimo rischio e che se le condizioni meteo marine dovessero cambiare in peggio, le onde potrebbero disincagliare la nave dagli scogli e trascinarla gi verso un fondale che degrada velocemente fino a 190 metri di profondit. Secondo i bollettini, il mare dovrebbe restare calmo almeno fino a stanotte. Poi il vento dovrebbe rafforzare. Dunque si tratta di una lotta contro il tempo per mettere in sicurezza la nave cercando anche i dispersi. Unoperazione pianificata per ora solo sulla carta e, come sempre negli incidenti marittimi, senza precedenti. (n.a.)
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IL CENTRO

PRIMO PIANO

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

IL NAUFRAGIO

In molti hanno lanciato Sos da Twitter Lottavamo per i giubbotti salvagente

L sotto qualcuno forse ancora vivo


Il tentativo disperato degli speleologi subacquei. I racconti di sopravvissuti e soccorritori
di Fiammetta Cupellaro
ROMA. Quegli uomini dovranno scendere nelle cabine, calarsi in quella cattedrale semisommersa, nel buio, a cercare i superstiti. E rischioso, ma la speranza che ci sia ancora qualcuno vivo li dentro. Sono le 18,30 di ieri quando dalla centrale operativa dei soccorsi allisola del Giglio, uno dei responsabili delle operazioni sulla Costa Concordia pronuncia queste parole con un filo di voce. La tensione evidente insieme alla stanchezza. Dalle 22 di venerd nessuno ha pi riposato. Per tutta la giornata si stilata decine di volte la lista di nomi e cognomi dei passeggeri e dellequipaggio e dopo aver sperato che tutti rispondessero allappello, nel tardo pomeriggio arriva la conferma che 40 persone sono disperse e che qualcuno di loro possa essere rimasto intrappolato nella nave. Intrappolato, ma vivo come uno dei cuochi della nave che era nella cabina 27 e di cui si sono perse le tracce. Ma qualcuno, preso dal panico, potrebbe essersi tuffato e non essere poi stato in grado di affrontare il mare gelido. Inizia cos la corsa contro il tempo. Alle 19 si decide di far intervenire il nucleo Speleoalpino Fluviale della Toscana, il Saf. Sedici persone super specializzate in grado di entrare in azione nelle situazioni particolarmente critiche, abituati al soccorso in alta montagna e nelle grotte. Ma questa volta, per loro si tratta di una situazione estrema: la Concordia un colosso di 112mila tonnellate che si trova in bilico su un dirupo di cinquanta metri. Quando gli uomini del Saf si calano con le corde fin dentro corridoi e cabine, la nave non ancora stabilizzata. Il rischio che si muova e che precipiti in un tragico risucchio. Iniziano dai ponti non ancora sommersi, dove ci sono ancora speranze di trovare qualcuno in vita, mentre lispezione nella parte sommersa viene rinviata. Gli speleologi del mare lavoreranno tutta la notte con gli elicotteri che sorvoleranno la zona dei soccorsi. Il primo turno rima-

Quegli uomini dovranno calarsi nella cattedrale semisommersa, nel buio, per capire se ci sono superstiti
sto sulla nave fino alle 2. Il caos e il panico. La paura per le 4.232 persone arriva allora di cena. Prima uno scossone e un boato, poi il black out, quindi la certezza che qualcosa di grave accaduto. Solo una misura preventiva, si tratta di un guasto tecnico cos, secondo diversi testimoni, lequipaggio rassicurava i passeggeri invitandoli a tornare nelle cabine. Sentivamo i richiami dei fischietti dei marinai senza capire di che cosa si trattasse. La gente cominciava a gridare e a cadere, mano a mano che la nave si inclinava. Siamo andate alle scialuppe, ma alcune sono cadute sui ponti e c chi rimasto ferito la testimonianza di Ilaria di 24 anni che, insieme a Safa di 22, era a bordo per seguire un corso di formazione. Eravamo nel caos pi totale, nessuno tra lequipaggio sapeva darci indicazioni precise. Appena la nave ha cominciato ad inclinarsi abbiamo deciso da soli di anda-

Passeggeri ed equipaggio della Costa Concordia sbarcano a Porto Santo Stefano re a cercare le scialuppe di salvataggio ha raccontato un passeggero di Anagni. Yuri Selvaggi, in crociera con la moglie e i figli ha temuto di cadere in acqua con i bambini: Quando siamo saliti su una scialuppa, mentre veniva calata, si spezzata una fune, sbattendo contro il fianco della nave. Solo dopo aver rimbalzato andata in acqua, per fortuna senza rovesciarsi. Antonietta Simboli di Latina invece ha dovuto lottare per tenersi il suo giubbotto salvagente: Li abbiamo presi rompendo le vetrine nei corridoi. Ma erano pochi, cos ce li rubavamo tra noi. Molti gli Sos su Twitter e Facebook. Alcuni hanno scritto drammatici messaggi mentre avveniva levacuazio-

ne, come Rose Metcalf, 24 anni londinese su Facebook. Mi chiamo Rose, venerd 13 e sono una delle ultime sopravvissute ancora a bordo della nave da crociera naufragata al largo della costa italiana. Pregate affinch ci salvino. Rose era sulla nave per lavoro, ballerina dello spettacolo di cabaret. Colpi daccetta allobl. I miei uomini hanno visto la nave inclinata e due volti disperati dietro un obl ormai sulla linea di galleggiamento. Con unaccetta hanno rotto lobl e hanno strappato dalla nave quelle due persone anziane e terrorizzate il racconto di Italo Spalvieri, comandante del Reparto operativo Aeronavale di Livorno della Guardia di Finanza. La Guardacoste G104 Abruzzi era tra Porto Santo Stefano e lIsola del Giglio ed stata la prima unit a raggiungere il luogo del naufragio. La scena che apparsa davanti ai finanzieri stata drammatica: la nave gi inclinata e persone disperate che si tuffavano dai ponti. Con i motori spenti e le torce si sono avvicinati, tirandoli fuori dallacqua gelida. Poi hanno visto quegli occhi dietro lobl, la coppia di anziani intrappolati nella loro cabina. La disperazione di morire in quella nave in cui sarebbero dovuti essere felici.
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I PRECEDENTI

I PASSEGGERI

Nel 1991 i 140 morti del Moby


ROMA. Lincidente della nave Costa riapre il triste capitolo dei naufragi e delle collisioni nel Mediterraneo. Ecco un riepilogo degli incidenti pi gravi degli ultimi venti anni. E del 10 aprile 1991 la tragedia del Moby Prince (nella foto). Il traghetto entra in collisione con la petroliera Agip Abruzzo, ancorata a 2,7 miglia dalla costa. Muoiono 140 persone. Il 28 marzo del 1997 la nave albanese Kater I Rades affonda al largo di Brindisi dopo una collisione con la corvetta della Marina militare Sibilla. Il processo nel 2011 ha stabilito che i morti sono stati 108. Il 14 febbraio del 2000, nei pressi di Punta Stilo, tra Catanzaro e Reggio Calabria, il mercantile Espresso Catania entra in collisione con la motonave portoghese Zafir che affonda dopo lurto. Muoiono 14 marinai spagnoli dello Zafir. Il 15 gennaio 2007 scontro nello Stretto di Messina tra un aliscafo e la nave Susan Borchard. Le vittime sono quattro dei sei membri dellequipaggio dellaliscafo. Il Moby Prince in fiamme

2000 stranieri, 989 gli italiani


ROMA. A bordo della Costa Concordia affondata al Giglio cera un migliaio di turisti italiani ma anche pi di 2mila stranieri provenienti da ogni parte del mondo. Nellelenco fornito dalla compagnia figurano 989 passeggeri italiani, 569 tedeschi, 462 francesi, 129 americani, 177 spagnoli, 127 croati, 108 russi, 91 sudamericani di vari Paesi, 74 austriaci, 69 svizzeri, 46 giapponesi, 42 olandesi, 33 ucraini, 30 sudcoreani, 13 taiwanesi, 12 canadesi, 11 portoghesi e 9 turchi. A questi vanno aggiunti piccoli gruppi di turisti provenienti da una trentina di altri Paesi. In totale a bordo cerano 3216 passeggeri e 1118 membri dellequipaggio, tra questi ultimi molti italiani ma anche tantissimi stranieri. Una parte dei passeggeri italiani sbarcata ieri in mattinata a Savona e da l ripartita per le varie destinazioni con mezzi propri o della compagnia. Gli stranieri, di oltre 60 diverse nazionalit, sono stati concentrati allHotel Hilton di Roma, da dove sono stati poi smistati ai rispettivi voli.

Passeggeri della Concordia

IL COMMENTO
di Cristiana Grasso
otto e tutto intorno c il mare, tanto mare, ma chi ci pensa... Luci e colori come a Las Vegas, con il casin e le slot machine sempre tintinnanti, e potresti essere in uno di quegli hotel simil lusso tutti statue e velluti. Drink a tutte le ore (quelli non sono nel pacchetto all inclusive ma nessuno vi rinuncia) nei bar tirati a lucido e arredati di tutto punto. Oppure aromi e suoni new age al centro benessere che potrebbe essere in montagna o nel deserto, torri di ristoranti come in una metropoli, e si chiamano con nomi che di salmastro hanno ben poco, Milano o Roma, Samsara al massimo dellesotismo. Larmadio in cabina pieno di vestiti, almeno

uno elegante per le serate di gala. Tacchi e gioielli, veri o falsi non fa differenza, basta che brillino, come quelli che vedi nelle vetrine dei negozi a bordo. Persino piste di ghiaccio in certe meraviglie made in Usa. Sei in mezzo al mare ma il mare, con la sua potenza e le sue insidie, in crociera te lo puoi pure dimenticare e alla fine te lo dimentichi davvero. Mica come quando sei sullaeroplano che anche ai pi coraggiosi rende il cielo almeno un po inquietante e onnipresente e nemmeno come quando viaggi in traghetto dove le distrazioni sono poche e le dimensioni abbastanza ridotte per farti sentire piccolo piccolo in balia di un gigante che ti pu inghiottire in un baleno.

LUCI E COLORI COME A LAS VEGAS E AL MARE NESSUNO CI PENSA


In crociera il mare solo uno scenario in pi - oltre a quelli finti del negozio del fotografo - davanti al quale farsi fotografare al momento del bel tramonto o durante corsetta su ponte 11 e se proprio sei un romantico lo ammiri qualche minuto seduto sul balcone della cabina prima di tuffarti nella giostra della nave. Un contorno sempre bello, al massimo un po mosso (ma gli stabilizzatori su queste gigantesse delle vacanze fanno miracolo), ma mai e poi mai un potenziale pericolo dentro il quale stai trascorrendo lagognata vacanza. E non sar certo durante il sacro rito della cena, con i camerieri ossequiosi e lapparecchiatura perfetta che la consapevolezza potr venire a rovinare la festa. Perch sulle navi da crociera, quelle dellultima generazione cos organizzate e cos popolate, attivit ludiche non-stop e sbarchi quasi quotidiani per le escursioni a terra, ti senti inaffondabile come in un mondo a parte, parte di una comunit protetta dalleleganza un po kitsch ma rassicurante, dal cibo che ti rincorre in ogni angolo, dagli animatori con i sorrisi La Spa in crociera stampati e dalla divisa immacolata del comandante che ti stringe la mano. Ora i naufraghi sconvolti parlano del film Titanic, ma il clima a bordo, nella normalit,si avvicina pi a Natale in Crociera. Solo una volta, allinizio di ogni crociera, con ogni compagnia, in ogni angolo del mondo, si evocano i possibili capricci del Dio Nettuno. E il

momento dellesercitazione di salvataggio, obbligatoria anche se i pi scafati riescono ad imboscarsi in cabina. Suonano le sirene, si indossano i giubbotti di salvataggio, ci si precipita al punto di raccolta, si ride si scherza, si intravedono le scialuppe ma meglio non guardarle troppo, per scaramanzia. Il fotografo di bordo si scatena tra foto e video, facce buffe, il piacere di rivedersi in versione finta emergenza. Sar anche unesercitazione per sembra un gioco. Naufraghi per finta, quasi emozionante. Ma quando la sirena suona per davvero, come suonata la sera di venerd 13 allora di cena, allora il mare torna ad essere mare ed tutta unaltra storia.
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ATTUALITA

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IL CENTRO

LA CRISI

Il giorno dopo la retrocessione dellItalia in B finisce sotto accusa la gestione politica dellUnione

S&P: Monti promosso, ma non basta


Napolitano: rafforzare la volont comune. Fornero: una sberla che ci ributta indietro
di Andrea Di Stefano
MILANO. Il giorno dopo la retrocessione in B dellItalia, mentre il mondo politico e il sistema bancario respingono lattacco di Standard & Poors, i vertici dellagenzia motivano il giudizio confermando, nella sostanza, che si tratta di una crisi di fiducia nei confronti del vertice politico dellEuropa. Basta guardare a quanto accaduto alla Gran Bretagna: ha conti decisamente peggiori di gran parte dei paesi delleuro declassati (Italia compresa), le sue banche sono piene di asset tossici e esposte pesantemente nei confronti dei paesi a rischio, ma il rating di Londra non stato abbassato perch la Banca dInghilterra ha potuto usare la leva del quantitative easing come la Fed statunitense: ha stampato moneta per ricomprare una parte dei debiti riducendo cos il rischio. Per lEuropa, e quindi per i paesi pi esposti come Italia e Spagna, come ha sottolineato il direttore generale di S&P Moritz Kraemer, il debito sarebbe gestibile ma lEuropa non ha dimostrato di saper reagire con tempestivit. Per questo ieri Moritz ha

Eurolandia vista da S&P


La scala

I DATI CGIL
rating giudizio di solvibilit sul lungo periodo -X declassamento minacciato a dicembre declassamento attuato venerd

AAA AA+ AA AAA+ A ABBB+ BBB BBBBB+ BB BBB+ B BCCC+ CCC CCCCC C D

Paesi Bassi AAA -1 Lussemburgo AAA -1 Belgio AA

-1

Finlandia AAA -2 Estonia AA-

Mezzo milione in Cig


ROMA. Mezzo milione di lavoratori in cassa integrazione a zero ore, costretti a rinunciare a 8 mila euro in busta paga, pari a un taglio complessivo di 3 miliardi e 650 milioni. La Cgil fa un bilancio sullutilizzo della cassa integrazione nel 2011 e lancia lallarme: il numero complessivo di ore di cassa registrate (950 milioni) e la mole di lavoratori coinvolti ci dicono sottolinea il segretario confederale Vincenzo Scudiere - che siamo arrivati ad un punto limite. Le persone che lo scorso anno hanno percepito ammortizzatori sociali, secondo il rapporto dellOsservatorio Cig della Cgil, sono state oltre 4 milioni su 12 milioni e mezzo di assicurati Inps, pari a un terzo dei lavoratori. Ben oltre la met della cig stata richiesta nelle regioni del Nord (in testa la Lombardia). talia il problema numero Uno perch sappiamo che questanno il Paese ha delle esigenze di rifinanziamento molto alte, e anche le sue banche. Ma il nodo resta quello europeo come sottolineato ieri dal Presidente Napolitano: la crisi economica e finanziaria globale ha trovato le istituzioni europee an-

-X

-1 Germania AAA Francia AA+ -1 Spagna A -2 Italia BBB+ -2 Malta -1 A-1

-1

Austria AA+ Slovacchia A Slovenia A+ Grecia CC Cipro BB+ -2

-2 Irlanda BBB+ Portogallo BB -2

-1

-1

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rincarato la dose: Sono in aumento i rischi sulla scia della crisi dei debiti sovrani ed ulteriori declassamenti sono possibili perch c un considerevole rischio di un ulteriore peggioramento di bilancio nonostante i piani varati dai Paesi per fronteggiare la crisi. Spagna e Italia, sempre se-

condo il direttore generale di S&P sono tra i Paesi pi vulnerabili ai rischi sistemici, con la possibilit di un immediato peggioramento della situazione economica. Le cose sono cambiate in modo marcato sotto il nuovo Governo, ha aggiunto Moritz, ma i progressi italiani non sono sufficienti a superare i

venti contrari. Il rifinanziamento di Spagna e Italia , infatti, oltre la portata del fondo Efsf ha concluso il direttore generale di S&P. La valutazione pi preoccupata arrivata ieri dal governatore della banca centrale austriaca, Ewald Nowotny, che anche membro del Board della Bce: il taglio del rating dellI-

cora condizionate da limiti del passato. Le profonde trasformazioni in corso su scala mondiale evidenziano lurgenza per lEuropa di mettere in campo la pi forte volont comune nel procedere senza esitazioni sulla via dellunit politica e delleffettiva unione economica. Il declassamento comunque una sberla che ci ributta indietro, rallentando il recupero, ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, senza voler evocare il solito nemico, una vera sberla che rende pi difficili i rapporti tra i diversi Paesi europei nel risolvere la crisi. E contro lasse Merkozy ha puntato il dito Bersani: la finanza ormai boccia tutta lEuropa. il meccanismo dei 10 piccoli indiani, uno a uno. Quanto successo testimonia - ha sottolineato il segretario del Pd - che sul piano politico la tripla A o la B la perde la linea Merkel-Sarkozy che si dimostra non salva lEuropa. Se i falchi del Pdl sparano ad alzo zero su Monti il leader dellUdc invita, invece, a sostenere Monti perch la strada che sta facendo giusta, i provvedimenti sono giusti.
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DALLA PRIMA PAGINA

LABRUZZO E IL PATTO PER IL NON LAVORO


Il filosofo francese Michael Foucault, che ha studiato a fondo i meccanismi del potere, aveva parlato per primo di govermentalit. Questa capacit di rispondere ai bisogni e alle domande della societ e di guidarla, in Abruzzo sta mostrando la corda proprio nel momento in cui ci sarebbe bisogno di una buona politica. Caduto il governo Berlusconi che aggiustava le cose pi sulla carta che nei fatti reali (avete mai saputo che fine hanno fatto davvero i fondi Fas?) e uscito di scena lamico Gianni Letta che ha sostenuto come poteva lAbruzzo, la Regione diventata evanescente. Lintelligente on. Piccone ha il suo da fare a sollecitare un cambio di passo, lurgenza delle riforme: sembra parlare a unistituzione che c ma non c, come il suo bilancio. La crisi sta affiorando con evidenza anche in altre amministrazioni di centrodestra, come quella di Pescara il cui declino reso manifesto persino dal disagio della sua maggioranza. Non un caso che di fronte allo stallo della governabilit, listinto di una parte della maggioranza di centrodestra, e di Chiodi, sia di rifugiarsi nella politica clientelare e elettorale. Questo piano inclinato in cui troppe istituzioni pubbliche sono finite, a cominciare dalle Asl, dovrebbe preoccupare tutti. Il punto su cui vorrei richiamare lattenzione dei lettori, infatti, il seguente: la gravit della crisi tale che gli abruzzesi non possono permettersi di dividersi. Ci sarebbe bisogno di una capacit di confronto e dialogo che superi le posizioni di ciascuno per garantire coesione sociale nel pieno di una tempesta perfetta. Avremmo bisogno di una religione civile, di una politica che riscopra la responsabilit, la moralit, il coraggio verso i suoi cittadini, non di una politica politicante degli annunci o delle cifre girate come conviene. Dovrebbe essere chiara la posta in gioco: se siamo investiti dalla tempesta perfetta, tutto lequipaggio della nave dovrebbe lavorare unito. Ma il primo a dare lesempio dovrebbe essere il comandante della nave, il quale per sembra pensare a salvare se stesso. Dovrebbe essere ormai chiaro che il sistema Abruzzo dovrebbe giocare una partita nuova che possiamo definire il campionato Monti: se il governo dei Professori riuscir a rilanciare la crescita, la nostra regione dovr trovare il modo di connettersi con il movimento dei migliori, di entrare nel gruppo di territori che sapranno beneficiare meglio delle occasioni che potrebbero aprirsi per lItalia. Non tutte le regioni, infatti, reagiranno nello stesso modo, con la stessa velocit, con la medesima efficienza. Ci saranno vincenti e perdenti. Noi da che parte saremo? Hanno, quindi, ragione le associazioni di categoria di piccole imprese che rappresentano la grande maggioranza delle nostre imprese, che si sono autosospese dal Patto del lavoro, denunciando linerzia della Regione e avvisando che non c pi tempo da perdere. Hanno ragione, perch i tavoli sono utili se discutono progetti, se hanno risorse da impiegare, se coordinano azioni condivise. Invece, scopriamo che la Regione ha varato una serie di decisioni che aggravano o complicano con altra burocrazia lonere delle imprese anche rispetto ad altre regioni. Lo ha raccontato ieri il nostro Andrea Mori in un articolo ben documentato. Noi non variamo incentivi, ma disincentivi. Non agevoliamo le imprese in un momento di crisi, le appesantiamo. Non riduciamo i costi, li aumentiamo. Per di pi non diventiamo attrattivi per imprese di altri territori che potrebbero investire qui. Abbiamo ideato il Patto per il lavoro, ora inventiamo il Patto per il non-lavoro. Vedremo se Confindustria, che ha gi avanzato alcune critiche, sapr trovare la voce per difendere i suoi interessi oltre a quelli dellintero territorio. Vedremo se Confindustria sapr passare dalla vecchia logica della mediazione a una dialettica nuova in cui contano i progetti, i fatti che seguono alle parole, le riforme che si fanno non quelle che si disfano. Quanto ai sindacati sarebbe interessante capire come mai attorno allinnovativa posizione della Cgil sui trasporti sia stato steso un cordone di silenzio. Anche questa una verit che dobbiamo dirci: la crisi di governabilit trova nella politica il suo epicentro, ma la societ deve assumersi le sue responsabilit. Le nuove sfide non si possono affrontare con la testa e le illusioni di ieri. Troppi in Abruzzo pensano che il vecchio modo di aggiustare le cose, che gli stili e il tenore di vita, labitudine di reclamare risorse da dividersi, possa sopravvivere nonostante la tempesta perfetta o ritornare quando sar passata. Purtroppo, cos come siamo, difficilmente potremo ancora essere. Le risorse pubbliche diventano pi scarse. LAbruzzo dovr voltare pagina, imparare a fare da solo, inaugurare una nuova cultura, una diversa logica, ricorrere a metodi differenti, inventare soluzioni inedite. Le trasformazioni ci avvisano che la prima grande riforma imparare a ri-pensarci. Occorrer riformare le istituzioni regionali, ormai rivelatesi pi un vincolo dispendioso per la crescita che una risorsa, e mettere la competitivit (quella vera) al centro del sistema. Se alla fine del processo che viviamo, lAbruzzo si ritrover assieme al Sud e alle regioni pi deboli del Paese, un intero ciclo storico rischier di andare perduto. Avremmo bisogno di una nuova idea dellAbruzzo e di una nuova idea di governo. Allincontro organizzato dal vescovo di Chieti, Bruno Forte, ho avuto modo di sostenere che se non cambiamo, non manterremo la stabilit; al contrario, solo se cambiamo manteniamo la stabilit. E il cambiamento la chiave del futuro e dello sviluppo. Ma dovremo essere disponibili tutti: sindacati, imprese, cittadini. Alla politica spetta la responsabilit di orientare le scelte collettive. La credibilit deve cominciare da chi governa. Lesempio deve partire dallalto. I professori sanno che cosa fare. Il limpido articolo del professore Mauro che pubblichiamo oggi sul Patto per il Lavoro e la sua lezione sul dinamismo, ne una prova. Larticolo vale, da solo, un programma di governo. Se si leggono gli interventi del prof. Sarra se ne traggono ulteriori spunti di riflessione, come la capacit di cucire un modello di sviluppo che guardi in avanti sulla base della struttura del nostro tessuto produttivo. Abbiamo anche noi i nostri professori, se solo volessimo ascoltarli. Il problema non sta nel che cosa, il problema sta nel come. Qui entra in scena la politica. E, in effetti, sul palcoscenico ci sale, ma per recitare un copione di quartordine, non per dirigere lorchestra. Sta ora alla societ fare sentire la propria voce, sostenere i propri diritti, dare indicazioni. Non cadiamo in unaltra illusione: se noi non ci muoviamo, le cose cambieranno lo stesso. Cambieranno senza di noi. Persino contro di noi. Sar il mercato a fare la selezione, a dettare i mutamenti; avremo il governo dei bilanci, quelli veri non quelli della nostra regione. La crisi globale retta da una legge: se un territorio non sa governarsi, sar governato dalla mano invisibile. Che non si cura delle nostre perdite e dei feriti sul campo. La crisi di governabilit consegna il nostro destino in mani che non decidiamo noi. Sergio Baraldi
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LEuropa: attacco a orologeria


BRUXELLES. Rabbia e tentativo di ridimensionare quanto avvenuto. Cos lEuropa risponde il giorno dopo del downgrading deciso dallagenzia Standard & Poors per nove Paesi delleuro ed in particolare per Francia e Italia, seconda e terza economia della moneta unica. Preoccupa anche il declassamento dellAustria, una piccola economia che per con la sua tripla A fino a venerd concorreva a garantire le tre A del fondo salva-stati Efsf, valutazione che ora il vero cuore del problema. Lagenzia ha annunciato che nei prossimi giorni potrebbe decidere un declassamento anche del Fondo, cosa che aprirebbe significativi problemi di finanziamento per gli aiuti agli Stati in crisi, come la Grecia. Il pi duro, a Bruxelles, il vice presidente della Commissione Antonio Tajani (Pdl), che parla di attacco proditorio ad orologeria, scatenato mentre lEuropa sta facendo tutto il suo dovere. Sullopposta sponda politica Patrizia Toia, del Pd, dice che le agenzie di rating oggi sembrano essere dei bracci armati, un pericolo che noi progressisti denunciamo da tempo. Angela Merkel, il leader pi potente dellUnione europea tenta di gettare acqua sul fuoco. Con una certa imprudenza si dice non completamente sorpresa della decisione, ma subito precisa che adesso bisogna accelerare sul Patto di bilancio, per dare certezze ai mercati.

IL CENTRO

ATTUALITA
SCONTRO PADANO

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

Il rapporto trasformato negli ultimi mesi

Bobo e Umberto amicizia e veleni da trentanni Dopo la rivolta della base leghista dietrofront del senatr: niente veti

Bossi: Maroni pu fare comizi


di Vindice Lecis

ROMA. Contrordine. Dopo una vigorosa rivolta della base, Bossi stato costretto a togliere il bavaglio a Maroni. Non ci sono veti, ha scritto il segretario leghista sulla Padania, alla partecipazione dellex ministro a comizi sul territorio e, presto, ne terremo uno insieme. Bossi ha dovuto prendere atto che, dalla prova di forza che si stava profilando (dopo lo scontro su Cosentino), questa volta sarebbe uscito sconfitto o fortemente ridimensionato. Maroni venerd aveva annunciato di voler restare nella Lega ingaggiando battaglia per prendersi il partito. Bossi ha telefonato a Maroni cancellando la decisione del direttivo federale di vietare alle sezioni iniziative pubbliche con lex ministro dellInterno. Eppure erano trascorse poche ore da quando lo stesso Maroni, con un post pubblicato sul suo profilo di Facebook,aveva annunciato la notizia della fatwa con la frase: Mi viene da vomitare. Da quel momento, a parte la cancellazione di un comizio a Somma Lombardo, le sezioni hanno fatto a gara per invitare Bobo. Lex ministro, dopo molti ondeggiamenti, sembrava deciso a sfo-

derare lo spadone e sfidare Bossi e il cerchio magico (Rosi Mauro, Reguzzoni e il figlio Renzo) proprio nel suo feudo di Varese con una manifestazione al teatro Santuccio. e decine di sezioni si erano fatte avanti per chiedere la sua partecipazione a iniziative pubbliche. Insomma, una sorta di ammutinamento. Ieri mattina, Bossi e Maroni non hanno partecipato alla riunione dellufficio di presidenza del Parlamento della Padania. Ma si sono senti-

Il governatore Zaia e, in alto Bossi e Maroni

ti per telefono. Bossi, nel pomeriggio ha annunciato la caduta del veto. Nel frattempo su Facebook e su Twitter si era scatenata la battaglia tra i militanti. Sulla pagina Fb di Maroni si sono moltiplicati i post di solidariet con lex ministro invitato a non mollare. Come quello del sindaco di Ceresara, Enzo Fozzato che lo ha chiamato ad un comizio. O di Manuel Parodi che ha annunciato sicuro che i popoli padani sono con te. E di Miles Barbieri che ha scritto, riferendosi

a Bossi, un liberatorio il re nudo. Il motivo conduttore dunque: no Maroni, no party. Lo scontro si trasferito nei territori. Il sindaco di Verona, Flavio Tosi ha avvertito: Credo che nessuno in questo momento possa pensare di privarsi di Maroni. Anche Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, spera che si possa trovare una via duscita. Rodolfo Luca Paolini - il deputato leghista nella giunta delle autorizzazioni della Camera che ha votato per il salvataggio di Cosentino - attacca invece Maroni accusato di posizioni contradditorie. Mentre il vice sindaco di Treviso, Gentilini commenta in modo opposto: Quelli che hanno votato a favore della mafia devono essere espulsi dal movimento. Bossi ha preso una posizione che non condivido. Lo scontro tra bossiani (Calderoli, Zaia e il pi defilato Cota) e cerchisti da una parte e maroniani dallaltra in realt una battaglia tra chi resta filo berlusconiano (i primi) e chi vive la caduta del Cavaliere come una liberazione. La resa dei conti (o chiarimento) nella segreteria convocata per domani in via Bellerio.
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ROMA. Amici da trentanni, Bossi e Maroni hanno visto cambiare il loro rapporto negli ultimi mesi. Dopo la batosta elettorale di primavera e soprattutto dopo il raduno di Pontida, il senatr ha attaccato pi volte Maroni, che acclamato dalla base ma considerato, anche per questo, troppo autonomo. Il primo motivo di scontro a giugno, col tentativo di sostituire il capogruppo alla Camera, Marco Reguzzoni, fedelissimo del Capo. Maroni appoggiava Giacomo Stucchi, per il quale la maggioranza dei deputati aveva gi raccolto le firme, ma alla fine Bossi ha confermato Reguzzoni. Maroni non contento? Peggio per lui, rispondeva Bossi ai giornalisti. Poi quello striscione apparso a Pontida, Maroni presidente del Consiglio, che a Bossi non and proprio gi. Da allora le divisioni hanno iniziato ad affiorare: al congresso provinciale della Lega di Varese la platea di militanti arrivata a protestare contro la nomina di un segretario imposto da Bossi. I maroniani? Non esistono, sono solo una categoria dello spirito, andava ripetendo lo stesso Maroni. Fino a venerd sera quando si sentito messo alla porta senza spiegazioni, dopo aver votato per larresto di Cosentino.

DALLA PRIMA PAGINA

I COMPITI DELLA REGIONE


Tra le componenti della vita economica, sociale e istituzionale dellAbruzzo: il cosiddetto Patto per lo sviluppo. Un accordo importante per il futuro della regione, perch teso a individuare un percorso condiviso di crescita economica e sociale, sulla base di due importanti linee strategiche: la promozione della competitivit del sistema imprenditoriale e la modernizzazione della regione attraverso misure amministrative, fiscali e infrastrutturali. Rispetto ai tavoli di lavoro del passato, il Patto presentava indubbie caratteristiche innovative. La partecipazione dei rappresentanti delle piccole e delle grandi imprese, dei settori produttivi, del mondo bancario, dei sindacati e della politica, assicurava un metodo di concertazione nuovo, pi strutturato, volto da un lato a migliorare le relazioni tra tutti gli attori economici e sociali operanti nella regione, in modo da innalzare il ruolo del capitale sociale, e dallaltro a delineare priorit e interventi strategici di politica economica. Attraverso tale organismo si pensava potesse crearsi un asse politica-imprese-lavoro capace di porre fine a quella frammentazione delle risorse, che poco incide sul territorio, e a quelle forme di particolarismo che producono una visione distorta e ravvicinata dei problemi economici, per costruire, viceversa, le prospettive della regione e della sua crescita. Un percorso, questultimo, allepoca quasi obbligato, in quanto dettato da due esigenze: la modesta entit delle risorse disponibili e i contenuti di una crisi dai toni pi strutturali che congiunturali. Oggi il Patto sta vivendo un momento di incertezza e di difficolt. Il fatto che si siano autosospese tre associazioni firmatarie come Cna, Confartigianato e Confesercenti, espressione di quel tessuto di piccole e medie imprese cos diffuse sul territorio abruzzese, un elemento che non va sottovalutato. Non conosciamo con esattezza i motivi che hanno ispirato tale decisione. Un primo motivo forse consiste nel limitato coinvolgimento di tali attori nei processi decisionali. Un secondo motivo pu essere attribuito alle difficolt di definire gli impegni assunti e le modalit di attuazione. Inoltre lautosospensione pu derivare dalla scarsa incisivit delle discussioni e delle conseguenti scelte operative. Si tratta di ragioni che vanno eventualmente valutate con serena obiettivit, analizzando lesperienza fin qui compiuta e i risultati conseguiti dopo circa 8 mesi di funzionamento. Valutare, cio, se esistono ritardi e perch, o viceversa se si registrano progressi significativi. Comunque sia, il Patto mantiene intatta la sua importanza per lAbruzzo. Probabilmente va rigenerato nelle sue funzioni, migliorato nella sua concretezza e reso pi flessibile, ma si ritiene che vada riconfermata tutta la sua validit strategica. Oltretutto, se il ruolo del Patto veniva enfatizzato nella fase congiunturale di inversione del ciclo e di leggera ripresa, come quello registrata nel primo semestre del 2011, figuriamoci oggi in un contesto dove lausterit rischia di limitare le possibilit di risveglio produttivo. Non si dimentichi che il 2012 sar un anno non facile per leconomia italiana e abruzzese. Forse il pi duro dopo quello del 2009, ma con la differenza che le risorse disponibili sembrano essere ancora pi scarse rispetto alla crisi precedente. La societ abruzzese, che ha gi subto i colpi della recessione e del terremoto, non pu che fare affidamento sulle proprie capacit propositive e sulla lungimiranza dei suoi progetti. Si vuole cio affermare che quando le risorse finanziarie sono decisamente scarse soltanto unazione condivisa in grado di indicare la strada da seguire per poterle indirizzare nella maniera pi efficace e coordinata possibile, senza dar luogo a quegli sprechi che oggi nessun territorio, soprattutto quello abruzzese, pu permettersi. Il problema sta tutto qui: respingere le spinte corporative e al loro posto mettere a fuoco le priorit che conducono agli obiettivi di competitivit e di modernizzazione indicati nel Patto. Leconomia regionale, ma questa non una novit, ha smarrito il dinamismo e lo smalto del passato. Pi volte, sulle colonne di questo giornale, stato sottolineato come nel corso del nuovo millennio, lAbruzzo sia cresciuto ad un tasso medio leggermente inferiore a quello stagnante dellItalia e come abbia perduto colpi rispetto alle altre regioni europee. Un solo esempio: nel 1997 lAbruzzo si collocava al 149 posto su 264 regioni dellEuropa a 27, mentre nel 2008 retrocede al 167, perdendo cos 18 posizioni. Alla stessa maniera il Pil pro capite che sempre nel 1997 era pari a 97, posta uguale a 100 la media dellEuropa a 27, dopo 11 anni passa a 86. Certo, lAbruzzo non va confuso con il Mezzogiorno, sia per alcune sue imprese di eccellenza che per lassenza di criminalit organizzata. Tuttavia, quel capitalismo familiare, quel policentrismo e quelle produzioni a basso valore aggiunto da elementi di forza si stanno trasformando in elementi di debolezza. Basti pensare che tra il 2004 e il 2010 le imprese dellabbigliamento hanno perso oltre 180 milioni di export a causa della concorrenza soprattutto cinese. La questione della competitivit va dunque posta al centro dellattivit regionale e del Patto. Sono necessari salti dimensionali e una maggiore integrazione tra industria e servizi, restando ferma la vocazione manifatturiera della regione. Bisogna capire che lunica risposta possibile per riavviare la crescita lo spostamento verso segmenti di produzione a pi alto valore aggiunto e di maggior contenuto qualitativo. E non va sottaciuto il fatto che la competitivit a livello regionale ha una valenza e un significato ancora pi elevati rispetto alla stessa Italia. Le regioni subiscono pi del sistema paese la mobilit delle imprese e dei fattori della produzione e, nellambito del fattore lavoro, il flusso migratorio del capitale umano. Le regioni, a differenza dello Stato, non dispongono di strumenti monetari e fiscali per limitare o impedire la fuoriuscita delle imprese dal circuito produttivo. Esse hanno una sola possibilit: affrontare la concorrenza ed essere pi produttive e competitive rispetto ad altre. Ci vale soprattutto per lAbruzzo che gode della presenza di non poche imprese extraregionali, le quali possono modificare in tempi non necessariamente lunghi lorizzonte strategico delle loro convenienze localizzative. La creazione di capitale territoriale oggi dunque indispensabile per fronteggiare i grandi cambiamenti nello scenario economico mondiale ed quello che meglio interpreta e sintetizza il paradigma dello sviluppo locale. Significa capitale umano, capitale di conoscenza e capitale istituzionale. Ma significa anche coesione e lavoro comune. Giuseppe Mauro
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Monti convoca i tassisti


ROMA. Il governo va avanti sulle liberalizzazioni e, in vista del decreto che dovrebbe essere varato dal consiglio dei ministri la prossima settimana, ha convocato i tassisti. Un confronto ci sar anche con i professionisti e gli occhi sono puntati soprattutto sui notai che sarebbero toccati in particolar modo, con un decisivo ampliamento, fino a mille unit in due anni, della loro categoria. I tassisti sono stati convocati a Palazzo Chigi per il 17, e dunque hanno rinviato la loro assemblea dal 16 al 18, mentre per i notai, gli avvocati e gli altri rappresentanti delle professioni lappuntamento con il guardasigilli Paola Severino gi luned 16 gennaio. Il governo dovrebbe mettere a punto tutto il pacchetto liberalizzazioni entro il 19 gennaio, prima della trilaterale Italia-Francia-Germania. Secondo indiscrezioni nel pacchetto potrebbe essere inserita anche la questione delle frequenze tv, rivedendo il meccanismo del beauty contest per lassegnazione delle stesse. Sulla questione liberalizzazioni oggi intervenuto anche il presidente della Camera Gianfranco Fini: Le liberalizzazioni vanno fatte non solo sui farmacisti e i tassisti - ha sottolineato parlando in Veneto, ad Asolo ma anche in settori che non protestano perch sono assolutamente monopolisti: mi riferisco allenergia e alle municipalizzate. Proseguono comunque le proteste per le categorie interessate.
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ATTUALITA

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IL CENTRO

Fisco, Roma come Cortina Blitz Finanza contro levasione


Le Fiamme Gialle hanno controllato interi quartieri e le vie dello shopping del centro Su 405 esercizi commerciali passati al setaccio quasi la met non emetteva scontrini
di Lorenzo Guiducci
ROMA. Subito dopo il blitz di Cortina per mettere a tacere le polemiche il direttore dellAgenzia delle Entrate Attilio Befera laveva promesso: Noi controlliamo tutti: al nord, al centro e al sud del paese. Detto fatto. Il tempo di far passare le feste e, in pieno periodo di saldi, il nuovo blitz anti-evasione fiscale scattato. Questa a volta la citt prescelta dagli uomini della Guardia di Finanza stata Roma dove ieri 250 agenti, parte in divisa e parte in borghese, hanno passato al setaccio interi quartieri della citt e del litorale a caccia di possibili evasori, ma anche di abusivi e di venditori di merce contraffatta. Il blitz andato avanti per tutto il giorno e ha riguardato il litorale di Ostia e i quartieri Marconi-Colombo per poi avvicinarsi sempre di pi al centro passando per via della Conciliazione, via Cola di Rienzo per arrivare al centro storico, vero cuore dello shopping capitolino. Complessivamente i negozi controllati sono stati 405. Un primo bilancio fatto in serata parla di quasi la ni. Se il governo voleva dimostrare che il blitz condotto a Cortina durante le vacanze di Natale non era solo unoperazione pubblicitaria, il messaggio dovrebbe essere arrivato con loperazione compiuta ieri a Roma. E che, almeno dagli annunci fatti dalla stessa Guardia di Finanza, dovrebbe essere seguita da altre ispezioni nella provincia della capitale. Operazioni come quella di ieri servono infatti alla Guardia di finanza per mettere a punto una mappatura grazie ai dati acquisiti durante le ispezioni, utili a evidenziare comportamenti illeciti o di infedelt fiscale. Ma le Fiamme gialle sottolineano anche come il blitz serva per tutelare i commercianti onesti, sia nei confronti della concorrenza sleale messa in atto da chi non rispetta le norme tributarie, sia dai venditori abusivi. A questo proposito durante i controlli stato scoperto un magazzino sulla via Prenestina dove sono stati ritrovati i 130 mila orologi contraffatti. Falsi di ottima qualit, secondo i militari, destinati alla vendita su internet.
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Nella capitale fuga da film di 2 detenuti

Sbarre segate e lenzuola evasione da Regina Coeli


ROMA. Uno lo chiamano il rapinatore con gli occhi di ghiaccio, specializzato in ville e tra le sue vittime c anche lallenatore Serse Cosmi. Laltro assaltava le banche. Sono i due detenuti, il primo albanese e il secondo romeno, protagonisti di una rocambolesca evasione dal carcere romano di Regina Coeli, con tanto di sbarre segate e lenzuola annodate. Con loro doveva esserci anche un terzo: ha dovuto rinunciare allultimo perch troppo grasso per passare attraverso il buco nellinferriata. La fuga sarebbe avvenuta tra le 3 di sabato notte e le 6 di ieri mattina ed stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza. I due hanno compiuto un salto di almeno 20 metri per arrivare fino al tetto del piano inferiore a quello della loro sezione. Dopo aver segato le sbarre della loro cella ed aver compiuto il salto si sono diretti verso un palo sul quale sono installate altre telecamere di sicurezza. Qui vi hanno legato delle lenzuola bagnate, per migliorare laderenza ed evitare bruciature, e si sono calati in strada. Sono riusciti a calarsi con una corda formata da lenzuola ed un arpione rudimentale costruito con un bastone, il manico di una scopa - ha spiegato Mauro Mariani direttore del carcere - dagli anni 94-95 che

Lingresso di Regina Coeli nelle carceri fu tolta la vigilanza esterna. Da ieri mattina sono quindi scattate in tutta Italia le ricerche dei fuggitivi che erano compagni di cella. Altin Hoxha albanese di 28 anni, ha messo a segno dieci colpi in ville in provincia di Perugia. Stefan Cusnir, romeno di 24 anni, rapinava banche nella zona tra Artena, Valmontone, Genzano ed altri comuni dei Castelli Romani. Intanto i sindacati protestano. Nella sezione degli evasi cerano solo due agenti di turno in luogo degli otto che avrebbero dovuto esserci ha denunciato Eugenio Sarno, della Uil-Penitenziari. E anche per Giovanni Passaro del Sappe unevasione annunciata: la sicurezza inesistente.

La Guardia di Finanza nel centro di Roma met degli esercizi controllati, 190, trovati non in regola per quanto riguarda la mancata emissione di scontrini o ricevute fiscali, mentre per quanto riguarda il contrasto allabusivismo e la contraffazione sono state sequestrati quasi 500.000 prodotti tra orologi (130 mila) e occhiali (370 mila). Per questi reati i militari hanno anche denunciato quindici persone, due italiani e 13 africa-

Suv, nomadi sul posto per 2 ore


Non sono scappati subito gli assassini del vigile
di Giovanna Trinchella
MILANO. E ancora caccia alluomo per lomicidio di Niccol Savarino, il vigile travolto e ucciso da un suv a Milano. I due ricercati sono di origine slava, ma uno cittadino italiano e laltro tedesco. Gli investigatori gi da venerd conoscevano la loro identit, professionisti della truffa, gente capace di far sparire valige di denaro o vendere appartamenti in esistenti per migliaia di euro. Il curriculum criminale dei due giovani uomini, accusati di omicidio volontario, stato ricostruito millimetricamente dagli investigatori della Squadra Mobile di Milano, coordinati dal pm Mauro Clerici. I due potrebbe essere componenti di una delle bande che architettano i cosiddetti Rip-deal, truffe con scambi di valuta estera che spesso diventano rapine. Non si pu escludere che sulla Bmw X5 ci fossero soldi sporchi o falsi o qualcosa che avrebbe potuto far finire in galera i due allistante. Dopo aver travolto il vigile, che si era piazzato con la bicicletta davanti alla sola uscita del parcheggio di via Var, i due uomini non sono scappati; si sono prima liberati della carcassa della bicicletta e poi sarebbero rimasti nella zona per almeno un paio dore chiedendo anche a una donna di lasciarli parcheggiare lauto abbandonata che per stata ritrovata dieci ore dopo linvestimento mortale. Il sindaco di Milano, Giu-

IRAQ

Kamikaze fa strage di pellegrini sciiti


di almeno 52 morti e 90 feriti il bilancio di un attentato compiuto ieri da un kamikaze nel sud dellIraq vicino a Bassora contro pellegrini sciiti in occasione di una delle ricorrenze pi sacre per questa confessione, quella dellArbain.

Ragusa, strangola la moglie davanti alla figlia 15enne


SCICLI (RG). Al termine di una lunga lite iniziata allora di pranzo un disoccupato, Massimo La Terra, 41 anni, ha strangolato la moglie Rosetta Trovato 38 anni, davanti alla figlia di 15 anni. Avrebbe poi scaraventato il corpo senza vita della consorte dalle scale della sua abitazione di via Simeto, nel quartiere della Stradanuova a Scicli nel ragusano. Luomo stato fermato dai carabinieri. Nel 1999 era gi stato arrestato per avere tentato di uccidere il padre. Il delitto maturato in un contesto di disagio sociale. I motivi dei dissidi con la moglie erano probabilmente causati da problemi economici. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, La Torre dopo aver serrato le mani intorno al collo della vittima nonostante la successiva caduta dalle scale, non si sarebbe reso conto di averla assassinata tanto che stato lui stesso a chiamare il 118. Ma quando arrivata lautoambulanza era troppo tardi: i soccorritori non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri dopo la telefonata dei vicini allarmati dalle urla che provenivano dalla casa. I militari hanno posto in stato di fermo luomo: per lui laccusa potrebbe essere di omicidio volontario. La scientifica ha raccolto impronte digitali sulla scena del crimine e sul corpo della donna.

TIBET

Uomo si d fuoco 15esimo in 10 mesi


Un uomo si ucciso ieri dandosi fuoco nella provincia cinese del Sichuan per protestare contro le politiche di occupazione della Cina nelle zone tibetane, il quindicesimo negli ultimi dieci mesi. Lo scrive il New York Times on-line, citando attivisti delle organizzazioni umanitarie internazionali ed aggiungendo che diversi scontri si sono verificati tra le forze di sicurezza di Pechino e gruppi di tibetani che chiedevano la restituzione del corpo. Il luogo dove stato travolto il vigile

EGITTO
liano Pisapia che ha indetto il lutto cittadino per il giorno dei funerali, ha voluto sottolineare il grande contributo dei cittadini milanesi; alla scena della grossa macchina che centrava il ghisa hanno assistito diversi testimoni che hanno chiamato i soccorsi e sono riusciti a fornire il numero parziale della targa: Hanno detto tutto quello che hanno visto, non hanno avuto paura ad aiutare le forze dellordine a identificare i responsabili. Stasera per il derby tra Milan e Inter Niccol sar ricordato con un minuto di silenzio, i suoi colleghi invece gi da venerd portano un nastro nero in segno di lutto. Gli amici per vogliono ricordarlo con gioia: Avevamo programmato di fare una festa con tutti i ragazzi del corso, la faremo comunque e sar dedicata a lui racconta Gianni De Giorgi Niccol era una persona splendida, non diceva di no a nessuno e faceva il vigile di quartiere proprio perch sapeva risolvere i piccoli problemi di tutti i giorni.

El Baradei si ritira dalle presidenziali


Con una mossa che ha suscitato grande sorpresa fra i suoi sostenitori e gli avversari, Mohamed el Baradei, ex capo dellagenzia atomica internazionale (Aiea) e Premio Nobel per la pace, ha deciso di porre fine alla sua gara presidenziale, denunciando la mancanza di un vero regime democratico in Egitto.

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e-mail: red.abruzzo@ilcentro.it

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di Giuliano Di Tanna
norevole De Laurentiis qual la fida pi grande per lAbruzzo nel 2012? Quella di aumentare la sua capacit competitiva. E necessario organizzare un sistema-regione pi funzionale economicamente ma al tempo stesso pi solidale. Come si fa? Intanto, necessario riqualificare la spesa pubblica per indirizzarla sulle grandi direttrici dello sviluppo. Poi bisogna sostenere lo sforzo competitivo del sistema industriale abruzzese. Finora abbiamo goduto del traino importante delleconomia tedesca: siamo la seconda regione italiana, dopo il Trentino Alto Adige, per quantit di esportazioni verso la Germania. Nello sforzo verso una maggiore competitivit va inserita anche la vicenda dellAquila dove in gioco non solo la ricostruzione del territorio ma anche la capacit di una regione, segnata da un tragedia cos importante, di riuscire a imporre le sue scelte e le sue necessit alla comunit nazionale. CHI Che bilancio fa del 2011 abruzzese? Rodolfo Il 2011 stato segnato da un De Laurentiis tentativo di risanamento della 51 anni spesa pubblica da parte del godi verno regionale che dimentica, Collelongo per, che questa azione non stato pu essere avulsa da obiettivi presidente di sviluppo e di crescita. PensadellArpa re di poter continuare a impridal 1994 mere un inasprimento fiscale al 2002 significa non tenere conto di e deputato ci che fa arretrare il tenore di dellUdc vita della societ abruzzese e per due contestualmente rende pi diflegislature ficile per le aziende tenere il dal 2001 passo con la competizione gloal 2008 bale. oggi Cosa cambia per lAbruz membro zo con il governo Monti? del Il cambiamento riguarda consiglio non solo lAbruzzo ma tutta la damminisociet italiana. Il governo strazione Monti sta imprimendo unaccedella lerazione su questioni come il Rai risanamento del bilancio dello Stato e la credibilit delle istituGIUNTA zioni. E accanto a questo c CHIODI una compostezza, unassenza di esibizione di status che renIn questa dono pi credibile il dover sopfase portare un peso cos forte coi risultati me quello imposto dallultima non sono manovra. Rispetto agli sviluppositivi pi della manovra, c un peso ulteriore che cadr sulle spalle TRASPORTI deegli abruzzesi. In questo ha anche ragione il presidente Chiodi: avremo meno risorse Lazienda disponibili su cui lavorare e, unica proprio per questo, ci vorr serve una capacit strategica straora realizzare dinaria per far s che gli intereconomie venti siano mirati alla crescita, da a produrre sviluppo e a rendedestinare re pi competitivo il sistealtrove ma-Abruzzo. Quella delle liberalizzazioni, per esempio, una fase su cui, in questa regione, forse si perso troppo tempo e sulla quale era necessaria unazione pi determinata del governo regionale. Le possibilit di ripresa dellAbruzzo sono legate indissolubilmente alla ricostruzione dellAquila? La ricostruzione uno degli elementi. Una tragedia cos grande pu essere anche un elemnto di traino delleconomia. Ma bisogna avere la forza per fare in modo che il governo nazionale tenga fede ai suoi impegni e affidi alle autorit locali preposte i fondi necessari per avviare la ricostruzione pesante dellAquila. Ma penso anche alle infrastrutture della nostra regione. Quelle che mancano? In Abruzzo abbiamo, in questo campo, un tasso al di sotto della media nazionale. Questo produce squilibri in termini di crescita e di scambi commerciali e anche rischi di marginalizzazione dellAbruzzo. Le infrastrutture sono elementi di coesione non solo fra le diverse aree dellAbruzzo ma anche fra le grandi direttrici del traffico di merci e persone e rispetto ai grandi mercati di sbocco della regione come Roma, la Puglia, il Centronord, con difficolt crescenti per le aziende. Le infrastrutture esistenti sono gestite bene? Ne abbiamo alcune di grandi, come gli interporti o il centro di smistamento merci della Mar-

De Laurentiis: meno tasse per avere un Abruzzo pi competitivo e solidale

RODOLFO DE LAURENTIIS

Rodolfo De Laurentiis 51 anni di Collelongo ex deputato Udc oggi membro del consiglio damministrazione Rai sica, ma sembrano quasi delle monadi. Non c una regia complessiva di queste infrastrutture che non dialogano fra di loro, non sono fattori di valorizzazione della mobilit delle persone e delle merci e, quindi, non contribuiscono al Pil abruzzese nella misura in cui potrebbero. A questo proposito mi chiedo: cos difficile immaginare una societ di gestione, aperta anche ai privati, che valorizzi le grandi infrastrutture?. Lazienda unica di trasporto pubblico locale varata dalla Regione molto contestata dalla maggioranza di centrodestra: lei, che stato presidente per 8 anni dellArpa, che cosa ne pensa? Ho letto le dichiarazioni del senatore Tancredi in favore della privatizzazione delle tre aziende pubbliche. Io penso che rileggere la storia degli ultimi trentanni di privatizzazioni dovrebbe

insegnare qualcosa. Abbiamo trasformato dei monopoli pubblici in monopoli privati senza che i cittadini abbiano goduto di un abbassamento dei prezzi e delle tariffe. Nei trasporti io credo che fare unazienda unica significhi anche realizzare economie di mezzi e strutture da destinare altrove. Daltronde, dove sono i soggetti privati abruzzesi in grado di investire le risorse ingenti che sono necessarie per rilevare le nostre tre aziende?. La competitivit delle imprese abruzzesi. Gli imprenditori si lamentano di pedaggi autostradali pi alti rispetto a regioni confinanti e di pastoie burocratiche regionali come quelle della procedura per la Via, la Valutazione dellimpatto ambientale, e di altro ancora. Che cosa bisogna fare per aumentare la competitivit delle imprese abruzzesi? Il primo ostacolo dato dal fatto che in Abruzzo continuiamo ad avere una pressione fiscale eccesiva, soprattutto per alcune aziende. Bisogna trovare mezzi per incentivare le imprese che vogliono assumere giovani e aiutare le aziende avviate da giovani. Nella fase dello start-up di queste aziende dovremmo prevedere una fiscalit di vantaggio e sgravi per i neo-assunti a tempo indeterminato. LAQUILA In primavera si voter allAquila: sar un test di valoIl voto re regionale e nazionale? di E certamente un voto impoprimavera rante, ma credo che l vada risar conosciuta una specificit aquiun test lana. In queste settimane si va per scoprendo un attivismo della la societ civile aquilana che ceri partiti ca una sua dimensione e vuole e la essere protagonista dei prossipolitica mi appuntamenti elettorali. Si tratta di capire se questi moviIL PATTO menti riusciranno a raggiungere i loro obiettivi e come saranNon no le performance dei partiti pu tradizionali. Credo, quindi, che essere il voto dellAquila sar sopratsolo tutto un test del gradimento una dei partiti e della politica in gerappre nerale. sentazione Come giudica i tre anni teatrale della giunta Chiodi: opportuno che il goveratore lasci LA CRISI gli incarichi di commissario per la ricostruzione e per la Con meno sanit? risorse E evidente che, in questa fadisponibili se, i risultati non sono positivi. servono Per cui, ogni elemento che aginterventi grava il peso quotidiano rapmirati presenta un fardello di cui, in alla un qualche momento, bisognecrescita rebbe pensare di liberarsi. Ma e allo sta alla sensibilit del presidensviluppo te Chiodi valutare se liberarsi di incarichi cos gravosi. INFRASe fosse nei suoi panni, lei STRUTTURE che cosa farebbe? Se mi rendessi conto di non Occorre riuscire a farcela, me ne libereuna rei. societ Se dovesse dare un considi glio a Chiodi quale sarebbe? gestione Continuo a dargli sempre regionale lo stesso consiglio. Prendiamo la vicenda del Patto per lAbruzzo, per esempio. Io condivido il principio che stava alla base del Patto, cio trovare un forum di lavoro e di obiettivi condivisi con il sistema-regione. Ma il Patto non pu essere solo una rappresentazione teatrale. Da l deve emergere una concreta volont di perseguire gli obiettivi che ci si dati. Chi ha la responsabilit di governo deve essere un elemnto di coesione sociale, economica e progettuale. Basta, quindi, con questo accusare di coltivatori di orticelli chi avanza critiche al Patto. E un linguaggio che un presidente di Regione non deve usare. La Confartigianato, per fare un esempio, qaundo parla dei confidi sta ponendo un problema serio. Dopo la Rai di cui membro del Cda, cosa c nel suo futuro, un ritorno alla politica attiva magari come candidato alla presidenza della Regione? Sono abituato a ragionare con orizzonti temporali molto pi a portata di mano. Non mi interessa ragionare con orizzonti cos lontani. Cercher di fare quel che ho continuato a fare in questi tre anni che sono fuori dal Parlamento. Cio dare un contributo di idee alla mia regione. Oggi pi che mai importante costruire elementi di coesione in una regione come lAbruzzo cos lacerata dalla crisi economica e dallincapacit di riprendere in mano il bandolo della matassa dello sviluppo.
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ABRUZZO

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IL CENTRO

Il Fli: va mantenuto il servizio relazioni internazionali. Primavera (Confindustria): no al blocco cave

Bilancio, scontro sulle modifiche


Gli ambientalisti si autoconvocano per difendere le norme sul Via
di Antonio De Frenza
PESCARA. Si apre tra le polemiche la partita sulle modifiche al Bilancio regionale 2012 che il Pdl si appresta a presentare. Marted andr in commissione consiliare una proposta di legge che cancella Domani si sono autoconvocati alle 11 nella sala consiliare del Comune di Pescara un centinaio di associazioni per protestare contro lipotesi di cancellazione dellarticolo sul Via, presentata e fatta approvare da Maurizio Acerbo (Rifondazione) e Antonio Saia (Comunisti Italiani) con la collaborazione delle associazioni ambientaliste. La norma prevede misure per laccessibilit on line dei progetti sottoposti a Via e passibili di osservazione, e la pubblicazione di tutti i pareri del comitato. Il Pdl ha deciso di cassare la norma perch investirebbe il Comitato di compiti che non in grado di affrontare senza ricorrere a consulenze esterne e dunque a un aumento dei costi per la Regione. La finanziaria regionale non stata ancora pubblicata sul Bura, sostiene Augusto De Sanctis del Wwf, ma alcuni due articoli introdotti da emendamenti dellopposizione: le norme di trasparenza del comitato di Valutazione dimpatto ambientale (Via) e listituzione di una struttura per le relazioni internazionali. emendamento, dice Rabbuffo condiviso da molti in maniera trasversale. Per avrebbe fatto infuriare Gianni Chiodi, che ne ha chiesto la cancellazione, perch creerebbe una nuova direzione e quindi un aumento di costi del personale. Una tesi che Rabbuffo contesta: La mia norma nasce dallEuropa, spiega lesponente di Fli, c infatti una proposta di regolamento della commissione europea nella quale si prevede la possibilit di designare una Autorit di gestione unica per pi fondi, per dare maggiore efficacia allazione dei governi. E non vero che la sua istituzione costerebbe alla Regione, perch sarebbero gli stessi dirigenti del servizio, con le loro strutture, a occuparsene. Il compito della Regione di implementare e razionalizzare le direzioni che gi abbiamo. scritto nello stesso emendamento. Ed scritto anche nella mia relazione di accompagnamento: la norma comporta una maggiore organizzazione strutturale sia dal punto di vista delle risorse umane che delle competenze della struttura, mettendo in rete il servizio esistente con la sede di Bruxelles al fine di intercettare risorse comunitarie a bando diretto della Ue.
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RIDUZIONE FUNZIONI

Le Province a Chiodi: ricorra alla Consulta contro Monti


CHIETI. I presidenti delle Province abruzzesi chiederanno al presidente della Regione Gianni Chiodi di presentare ricorso alla Corte Costituzionale contro le norme contenute nel decreto Monti sulla riduzione delle funzioni delle Province. Chiederanno, inoltre, risorse per poter dare attuazione alla legge regionale che attribuisce nuovi compiti agli uffici provinciali del Genio Civile in materia di autorizzazione dei progetti per opere edili nelle aree sismiche. Si tratta di problematiche gi sul tappeto e che fanno registrare una posizione chiara e univoca da parte delle quattro Province - dice il presidente Enrico Di Giuseppantonio. sul Porto di Francavilla. Le associazioni non ci stanno e chiederanno al governatore Chiodi di dissociarsi da questo che ritengono un maldestro tentativo. A favore della cancellazione della norma invece Confindustria con il presidente Una seduta del Consiglio regionale dellassociazione di Chieti e vicepresidente regionale, Paolo Primavera: Con quella legge consegneremo la Regione agli ambientalisti, dice Primavera. Al Via devono partecipare solo coloro che possono dare un parere vincolante. Permettere a tutti, cittadini e associazioni, di partecipare di fatto ai lavori del comitato porterebbe al caos. Primavera invita anche a cancellare il blocco delle cave (articolo 29) deciso in attesa della redazione del Piano cave, perch se blocchiamo le nostre attivit estrattive saremo costretti a far arrivare i materiali dalle regioni vicine: sarebbe loccasione giusta per favorire laccesso della malavita organizzata in Abruzzo. A proporre in Consiglio la cancellazione di questa norma sar il Fli con Berardo Rabbuffo. Il capogruppo dei finiani lamenta per, nello stesso tempo, la volont della maggioranza di cancellare larticolo 39 del Bilancio, di cui rivendica la paternit, che stabilisce listituzione di una struttura speciale della Regione chiamata Relazioni internazionali, comunitarie e delegazione di Bruxelles. La norma il frutto di un

Di Giuseppantonio

consiglieri regionali, probabilmente malconsigliati, vogliono abrogare le norme nuove di zecca sul funzionamento del Comitato Via della Regione, al centro in questi anni di clamorose scelte come quelle positive sul Centro Oli, sulla Mare-Monti,

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LACCORDO CONTESTATO

Le imprese restano fuori dal Patto


La risposta delle associazioni ai sindacati: non ci sono le condizioni
PESCARA. Una lettera incoraggiante, ma noi restiamo fuori. Questa reazione di Cna, Confesercenti e Confartigianato, allappello dei segretari di Cgil, Cisl e Uil perch le associazioni datoriali rientrino nel Patto per lo sviluppo. Vuol dire che i sindacati dei lavoratori dipendenti di questa regione hanno colto il senso della nostra azione di protesta. Allo stato tuttavia, non ci sono le condizioni per rientrare nel Patto. Abbiamo il dovere di rispondere ai nostri associati sottolineano le tre confederazioni che attendono ora uno scatto di reni da parte della Regione: I mesi che le nostre imprese hanno di fronte sono probabilmente anche pi duri di quelli passati, e gli imprenditori non hanno pi tempo da perdere. Per queste regioni confermiamo lautosospensione dal Patto per lo Sviluppo, pur apprezzando sinceramente lo sforzo di comprensione che, a differenza di alcuni rappresentanti istituzionali, i sindacati abruzzesi hanno fatto. Restiamo in attesa di un fatto concreto, di una svolta visibile, di un agenda concreta e dai tempi rapidi perch questo dobbiamo alle nostre imprese e anche ai nostri dipendenti. Alle associazioni aveva risposto lassessore Alfredo Castiglione, dichiando di comprendere il disagio delle imprese, ma ricordando tutti A sinistra Lupo (Cna) Orfanelli (Confesercenti) e Taffo (Confartigianato)

Confesercenti Confartigianato e Cna dicono no allappello di Cgil, Cisl e Uil Lassessore Febbo: trovo incomprensibile latteggiamento sulla norma sui confidi
gli strumenti messi in campo dalla Regione. Il governatore Gianni Chiodi aveva invece spiegato che il Patto non la riproposizione del vecchio tavolo della concertazione dove si distribuivano alle corporazioni risorse, ipotecando, attraverso la spesa pubblica in deficit, il futuro dei giovani abruzzesi. Ieri intervenuto lassessore allAgricoltura Mauro Febbo, che aveva irritato sopprattutto le associazioni artigiane per lemendamento sui confidi introdotto in Finanziaria: veramente paradossale che sigle autorevoli come Cna, Confartigianato e Confesercenti non colgano il vero senso della modifica apportata alla Legge sui confidi. Lemendamento a mia firma, approvato durante il Bilancio di fine anno, non sconvolge o cambia lo spirito originario della Legge. Ribadisco che la norma approvata chiara e fissa solo alcuni paletti inerenti il mondo agricolo. Nello specifico stata sanata unanomalia che avrebbe fortemente penalizzato strutture creditizie che, pur non avendo sede legale in Abruzzo, hanno aggregato realt storicamente operative in regione con esperienza e legame terri-

A destra lassessore allAgricoltura Mauro Febbo

Uno dei punti di scontro Regione-imprese lapertura dei bandi ai confidi nazionali che hanno sede operativa anche in Abruzzo, una norma introdotta per andare incontro alle imprese agricole. toriale ormai consolidati sposando in pieno la filosofia della riforma regionale della legge 37/2010. Nella sostanza, sottolinea ancora lassessore, la modifica prevede che potranno accedere ai finanziamenti solo ed esclusivamente le cooperative di garanzia agricole che hanno sede legale fuori regione, ma sede operativa in Abruzzo e che abbiano incorporato entro il 31 dicembre 2011 le cooperative di garanzia aventi sede legale in Abruzzo. Infatti il provvedimento non stravolge assolutamente lo spirito della legge sugli Istituti di garanzia che sono chiamati a rafforzare le strutture dei confidi, affinch rappresentino una vera cerniera tra il sistema impresa e il mondo bancario.
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ABRUZZO

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IL CENTRO

SANITA

Le visite iniziano da Teramo: Qui la situazione peggiore anche per le nomine solo politiche

Viaggio del Pd negli ospedali in Abruzzo


DAlessandro: faremo un dossier per smascherare le mistificazioni di Chiodi
di Antonella Formisani
TERAMO. Un viaggio nella sanit che parte dalla provincia di Teramo in cui, in Abruzzo, si registrano i maggiori disagi per i cittadini. Il Pd presenta cos un viaggio allinterno degli ospedali abruzzesi. Noi vogliamo parlare Il segretario provinciale Robert Verrocchio illustra le tappe del viaggio che partir il 20 dallospedale di Atri, per passare a quelli di Giulianova (il 27), SantOmero (il 3 febbraio), Teramo (il 10) e nelle strutture sul territorio (il 17). Poi si passer alle altre province, con un calendario ancora da definire. E un viaggio nella sanit abruzzese che avrebbe dovuto fare il centrodestra, confrontandosi sulle scelte pi difficili. Cos non stato. Noi abbiamo intrapreso una battaglia contro molte scelte che il direttore generale Giustino Varrassi aveva detto sarebbero state improntate alla meritocrazia e invece sono state solo determinate dalla politica. Verrocchio introduce al nucleo della protesta del Pd: le promozioni di medici esponenti del Pdl, dal sindaco Maurizio Brucchi, allex assessore indagato Corcon gli operatori sanitari, con il tribunale del malato, con i pazienti: sono tutti stati lasciati soli in una sanit gestita senza alcun confronto. A parlare Camillo DAlessandro, capogruppo del Pd in consiglio regionale. cui regna una monarchia non illuminata: un commissariamento della sanit che ha fatto registrare 160 milioni di mobilit passiva. E la propaganda sul risanamento dei conti si scopre ora chi la sta pagando: i cittadini. Il viaggio negli ospedali ha lobiettivo di creare un dossier sulla sanit abruuzzese, raccolto dove la sanit si fa, che porteremo in consiglio regionale. Vediamo poi se regge la mistificazione di Chiodi. In consiglio regionale si parlato di debiti, tagli, piano di rientro, ma mai di come dovrebbe essere la sanit, aggiunge il consigliere regionale Giuseppe Di Luca, e alla fine i cittadini avranno pagato un miliardo di euro di tasse in pi. Vogliamo capire se con queste entrate c un miglioramento dellassistenza sanitaria. Il centrodestra ha dimostrato impreparazione e incompetenza, conclude il consigliere provinciale Renzo Di Sabatino, un esempio lincapacit ad assumere una posizione chiara del comitato ristretto dei sindaci, in cui ci sono 4 membri su 5 del centrodestra, con la presenza inopportuna di Brucchi.
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rado Robimarga, ai consiglieri comunali Francesco Ciarrocchi e Bruno Cipollone. Solo un medico del Pdl presente in consiglio comunale non stato promosso, fa notare il capogruppo in Comune Giovanni Cavallari riferendosi allassessore Piero Romanelli. Il consigliere regionale Claudio Ruffini, fa notare che la lista ancor pi lunga se si considerano i parenti degli esponenti del Pdl e cita ad esempio il de-

Gli esponenti del Pd ieri a Teramo (Foto Adriani) classamento del reparto di oculistica ad Atri, di cui era primario Tina Di Nardo, moglie dellex assessore alla sanit Lanfranco Venturoni, gi da un paio danni diventata primario a scavalco nel pi importante reparto di Teramo, ruolo ora assunto in maniera definitiva. Ruffini osserva che Varrassi ha fatto 13 delibere di modifica allatto aziendale provvisorio, tutte per sistemare qualcuno, ma non ci sono stati atti tangibili per invertire la mobilit passiva o le liste di attesa. E su questi ultimi due aspetti insiste DAlessandro: Teramo ha la pi alta mobilit passiva in Abruzzo (pi di 53 milioni nel 2010, ndr), ci significa che lofferta sanitaria tale da non dare sicurezza ai cittadini. Tutto questo avviene in una regione in

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LA STORIA DELLAZIENDA

Soget: autotrasporti in tutto il mondo


Limpresa di Pescara ha un parco di 60 mezzi per opere da realizzare anche allestero
PESCARA. Circa settemila viaggi allanno, una sede di oltre 30 mila metri quadrati e una flotta composta da 60 mezzi, tra autotreni, cassonati, ribaltabili, autobotti e autogr: sono questi i numeri di Soget, azienda abruzzese operante da oltre 25 anni, a livello nazionale ed internazionale, nel settore dellautotrasporto, della movimentazione delle merci e della loro distribuzione. di smaltimento autorizzati, di rifiuti urbani e ingombranti, pericolosi e non, sia liquidi che solidi. Oltre al trasporto, lazienda offre diversi servizi, quali, ad esempio, il noleggio di container per lo stoccaggio dei rifiuti, la pulizia di pozzi e fosse biologiche e lintermediazione nel recupero e nello smaltimento di rifiuti speciali. Gli oltre mille clienti dellazienda sono sparsi su tutto il territorio nazionale e sono principalmente imprese, grandi aziende e multinazionali. Con un centinaio di essi la Soget lavora ormai quotidianamente. Non mancano, ovviamente, i rapporti con lestero. Grazie alla sua storia, lazienda ha retto bene anche alla crisi economica degli ultimi anni. Il lavoro non manca, soprattutto nel trasporto di rifiuti e di attrezzature petrolifere, spiega Liberatore, mentre siamo fermi nel campo delledilizia, anche a causa della grave crisi che investe il settore. Se per da un lato il fatturato cresce dallaltro diminuiscono gli utili, perch i costi da sostenere aumentano notevolmente. La sede di Soget si trova nel quartiere Fontanelle di Pescara, in una struttura che, tra uffici e deposito, si estende su oltre 30 mila metri quadri. Trentasei in tutto i dipendenti, 30 dei quali sono autisti. Lazienda impegnata anche in campo sociale e sportivo, tanto da essere sponsor della squadra cicloamatoriale Soget-Masciarelli e della A.S.D. Sambuceto Calcio, militante in prima categoria nel campionato in corso. Lo sport nel nostro dna, spiega Liberatore, mio padre, daltronde, ha fatto delle belle pedalate: una volta andato a Lourdes, unaltra fino a Santiago di Compostela e, ogni anno, organizza la Pescara-San Giovanni Rotondo in bici. Lorenzo Dolce
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Gabriele Liberatore direttore commerciale della Soget Lazienda nasce a Pescara nel 1985 da unidea dellattuale amministratore unico Antonio Liberatore, che ha una lunga esperienza nel settore, del figlio, Gabriele, oggi direttore commerciale, e di un terzo socio, ora non pi in attivit. Se in un primo momento la Soget soltanto unagenzia di intermediazione, col tempo lazienda si espan-

Gabriele Liberatore: tutto cominciato con una commessa Eni per il metanodotto tra Italia e Balcani

Uno degli automezzi della Soget a Pescara de e si struttura, con un imponente parco mezzi di propriet, fino a diventare una delle principali realt del settore. Loccasione di una vita, racconta il direttore commerciale Gabriele Liberatore, si presentata con una commessa dellEni per il trasporto di migliaia di tubi, nellambito della realizzazione del metanodotto tra Italia e Balcani, che ci ha visti impegnati con oltre 2.200 viaggi. Abbiamo subito investito i guadagni provenienti da quellesperienza in nuovi mezzi ampliando notevolmente la nostra flotta. Lattivit principale della Soget, attualmente, riguarda la raccolta, il trasporto e il conferimento, negli impianti

Entro il 24 febbraio

Solidariet sociale Concorso di Coop Adriatica


PESCARA.Entro il 24 febbraio cooperative sociali e associazioni di volontariato di Abruzzo, Emilia-Romagna, Veneto e Marche possono candidare le proprie iniziative per costruire reti di integrazione e solidariet. Ai progetti selezionati dalla commissione guidata da don Luigi Ciotti andr il contributo della cooperativa e dei suoi soci. Lo annuncia Coop Adriatica che, nel 2012 e nel 2013, sosterr le iniziative per una comunit pi coesa, che favoriscano il dialogo tra culture e generazioni diverse. E quanto prevede la nuova edizione di Centro anch io, il bando biennale rivolto alle associazioni e alle cooperative sociali di Abruzzo, Emilia-Romagna, Veneto e Marche che promuovono il reciproco aiuto fra i cittadini. I 26 progetti che verranno selezionati dovranno contribuire a creare e consolidare una rete di solidariet locale tra cittadinanza, mondo del volontariato e istituzioni, attutendo i fenomeni di marginalit ed esclusione sociale. Lattenzione del nuovo bando rivolta anche alla valorizzazione degli spazi pubblici come luogo di incontro, conoscenza e condivisione. A selezionare le iniziative sar una commissione presieduta dal presidente del gruppo Abele e di Libera don Luigi Ciotti, e composta, fra gli altri, da Flavia Franzoni Prodi, presidente dell Iress e docente alla facolt di Scienze politiche delluniversit di Bologna, e Gabriele Giuglietti, responsabile area commerciale di Banca etica.

TRIBUNALE DI SULMONA
PROFESSIONISTA DELEGATO DOTT. GIUSEPPE SCHIAVO

ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 13/2009 AVVISO DI VENDITA Il giorno 5 marzo 2012 alle ore 16,00 dinanzi al delegato Dr. Giuseppe Schiavo, presso lAssociazione Professionale Advisory Av-vocati & Dottori Commercialisti in Sulmona, Via Trieste n. 13, sar posto in vendita senza incanto il seguente immobile: LOTTO UNICO: Quota 1000/ 1000 di un fabbricato per civile abitazione, catetoria catastale A/7 con annessa autorimessa e corte, disposto su tre livelli, della superficie lorda interna ed esterna di circa mq. 295 e di circa mq 348 di corte sito in Corfinio (AQ) alla Strada Provinciale Corfiniense nr. 86. Prezzo base dasta: Euro 119.590,85 Nel caso in cui lasta venga dichiarata deserta per mancanza o inefficacia delle offerte o per dissenso del creditore procedente a fronte di ununica offerta, si proceder alla vendita con incanto nel medesimo luogo in data 9 marzo 2012, alle ore 16,00. Maggiori informazioni presso lAssociazione Professionale Advisory Avvocati & Dottori Commercialisti in Sulmona, Via Trieste n. 13 , tel. 0864/50536, oltre che sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it.
PROFESSIONISTA DELEGATO AVV. ANDREA LUCCI

ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 100/2009 AVVISO DI VENDITA.Il giorno 5 marzo 2012 alle ore 18,00 dinanzi al delegato Avv. Andrea Lucci, presso lAssociazione Professionale Advisory Avvocati & Dottori Commercialisti in Sulmona, Via Trieste n. 13, sar posto in vendita senza incanto il seguente immobile: LOTTO UNICO: Quota 1000/1000 di abitazione in corso di ristrutturazione sita in Pratola Peligna alla Via Bainsizza, n. 48 sviluppata su tre livelli: terra, primo, secondo e terzo sottotetto per una superficie lorda pari a circa 155 metri quadrati. Prezzo base dasta: Euro 21.277,55. Nel caso in cui lasta venga dichiarata deserta per mancanza o inefficacia delle offerte o per dissenso del creditore procedente a fronte di ununica offerta, si proceder alla vendita con incanto nel medesi-mo luogo in data 9 marzo 2012, alle ore 18,00. Maggiori informazioni presso il delegato Avv. Andrea Lucci, tel. 0864/50536, oltre che sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 21/2009 AVVISO DI VENDITA.Il giorno 5 marzo 2012 alle ore 15,00 dinanzi al delegato Avv. Andrea Lucci, presso lAssociazione Professionale Advisory Avvocati & Dottori Commercialisti in Sulmona, Via Trieste n. 13, sar posto in vendita senza incanto il seguente immobile: LOTTO UNICO: Quota 1000/1000 del locale adibito a destinazione commerciale, ora sfitto, della superficie complessiva di mq. 96, sito in Roccaraso alla Via Guglielmo Marconi, piano terra, interno 7; Prezzo base dasta: Euro 90.998,50. Nel caso in cui lasta venga dichiarata deserta per mancanza o inefficacia delle offerte o per dissenso del creditore procedente a fronte di ununica offerta, si proceder alla vendita con incanto nel medesimo luogo in data 9 marzo 2012, alle ore 15,00. Maggiori informazioni presso il delegato Avv. Andrea Lucci, tel. 0864/50536, oltre che sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it
PROFESSIONISTA DELEGATO DOTT. ROBERTO PALMA

ESECUZIONI IMMOBILIARI RIUNITE NN. 44/2007-32/2008-102/2008 AVVISO DI VENDITA. Il giorno 5 marzo 2012 alle ore 19,00 dinanzi al dele-gato Dott. Roberto Palma, presso lAssociazione Professionale Advisory Av-vocati & Dottori Commercialisti in Sulmona, Via Trieste n. 13, sar posto in vendita senza incanto il seguente Immobile in Roccacasale (AQ), Via Pianezza n. 7. LOTTO UNICO: abitazione su due livelli di superficie complessiva lorda di mq. ca. 119,30. Prezzo base dasta: Euro 26.469,90. Nel caso in cui lasta venga dichiarata deserta per mancanza o inefficacia delle offerte o per dissenso del creditore procedente a fronte di ununica offerta, si proceder alla vendita con incanto nel medesimo luogo in data 9 marzo 2012, alle ore 19,00. Maggiori informazioni presso il delegato Dott. Roberto Palma, tel. 0864/50536, oltre che sui siti internet www.area58.it e www.astegiudiziarie.it
PROFESSIONISTA DELEGATO AVV. FEDERICA ZURLO

ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 40/09 Asta senza incanto del 1.3.2012 ore 18.00. In Sulmona, Via Edward Lear, fabbricato da cielo a terra uso commerciale, composto da piano terra e seminterrato, superficie mq 495 circa. Prezzo base Euro 304.353,11 (eventuali offerte minime Euro 7.000,00). Eventuale vendita con incanto 8.3.2012 ore 17.00 prezzo base e offerte minime come sopra.

Redazione Via Lucoli - Coppito (Aq) Tel: 0862/61444-5-6 Fax: 0862/22483 Pubblicit: 0862/319301

LAquila
e-mail: red.aquila@ilcentro.it

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LA RICOSTRUZIONE

Centri storici, sempre meno soldi


Molti no alle proposte del Comune, le seconde case a rischio
di Giustino Parisse
LAQUILA. Linizio del 2012 porta una novit sostanziale, e non certo positiva, per la ricostruzione del capoluogo in particolare del centro storico ferito dal terremoto del sei aprile del 2009. Chi finora si era illuso che in citt sarebbe arrivato un fiume di denaro deve ricredersi. Chi pensava di ricostruire prime, seconde e terze case tutto a spese dello Stato meglio che si svegli dai suoi sogni. Chi sperava in una velocizzazione delle procedure si doti di una buona dose di pazienza. La ricostruzione dellAquila, allo stato dei fatti, sar una corsa a ostacoli. Pochi soldi, burocrazia asfissiante, conflitti di competenze, pratiche che saranno esaminate in tempi biblici. Di chi la colpa di tutto questo? C da attendersi il solito scaricabarile in cui tutti hanno ragione e tutti torto. Per ora atteniamoci ai fatti recenti. Da tempo i cittadini attendono lordinanza per la ricostruzione dei centri storici (dopo aver aspettato mesi per quella relativa alle case E della periferia). Unordinanza (Opcm) che sembra unaraba fenice, tutti sanno che c ma nessuno sa dov e soprattutto cosa contiene. Lamministrazione comunale a fine 2011 ha inviato al dipartimento della Protezione civile guidato dallex prefetto dellAquila Franco Gabrielli una serie di proposte che ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dallassessore Pietro Di Stefano e dal sindaco Massimo Cialente sono state definite di buon senso. Il Comune si aspettava che quelle proposte fossero inserite nellordinanza in preparazione o che almeno ci fosse un confronto per valutare quali inserire, quali no, quali discutere. Invece il 5 gennaio il sindaco che dice di averla scoperta per caso si trovato fra le mani lOpcm inviata alla firma del

Gabrielli e in alto lassessore Di Stefano presidente del consiglio. Dei suggerimenti dellamministrazione locale nemmeno lombra. Il primo cittadino ha affermato che, dopo essere andato su tutte le furie, ha chiesto al governo che quellordinanza non venisse firmata e di avviare un tavolo sul quale discuterne i contenuti. In Comune per giunta anche una lettera a firma del capo dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli. Gabrielli con toni garbati ma che non ammettono repliche (che un po nel suo stile) dice chiaramente che alcune proposte fatte dal Comune sono da scartare, altre da valutare, altre da discutere (nella tabella in questa stessa pagina le proposte e le risposte). La questione centrale contenuta nella lettera riguarda laspetto economico. In continuazione si ripete che ci sono poche risorse, che non bisogna sprecarle e il Comune bene che si metta in riga soprattutto per quanto riguarda i piani di ricostruzione dei quali si ribadisce la necessit e si respinge lipotesi, fatta dallente locale, di considerare gli interventi conformi al Prg vigente non soggetti ai piani stessi. Gabrielli punge anche un po quando dice a Cialente: Non risulta che a tre anni dal sisma sia stato consegnato al commissario, per la necessaria intesa, il piano di ricostruzione dellAquila che Ella afferma di aver gi da tempo predisposto. Il tono insomma quello di chi lancia un messaggio chiaro: o collaborate se no potremo anche fare a meno di voi. Ma se tutto ci pu essere confinato nellambito di uno scontro che tutti dicono di

non volere ma che tutti alimentano, c qualcosa che invece tocca gli interessi diretti dei cittadini. Lordinanza che ancora non viene firmata ma che stata gi predisposta afferma che per quanto attiene ai contributi riconosciuti per la ricostruzione degli edifici privati si richiamata la normativa vigente fuori dal centro storico. Traduzione dal burocratese: i soldi in pi che erano stati garantiti per le seconde case dentro i centri storici non arriveranno. Cosa che ha fatto dire a Cialente che cos LAquila non sar mai ricostruita. Il sindaco naturalmente poi passato dallaspetto tecnico dellordinanza a una considerazione politica. Mi sembra ha sottolineato che si voglia giocare una partita politica sulle spalle dei cittadini. Si detto convinto che dietro alle decisioni del governo ci sia la mano di chi (riferimento chiaro a Chiodi e allarchitetto Fontana della struttura di missione con laggiunta di De Matteis) vuole bloccare la ricostruzione mettendo in difficolt anche il presidente Monti. Poi ha chiosato duro: se il governo star a questo gioco significa che dovremo prendere atto che Monti peggio di Berlusconi. Di Stefano a questa battuta ha rivolto una occhiataccia al suo sindaco. Come dire: non esasperiamo gli animi e confrontiamoci. Poi si vedr. Poi.
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LAQUILA. Da domani le attivit esecutive relative allassistenza alla popolazione post-sisma saranno gestite direttamente dal Comune dellAquila. Il Commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, ha firmato il decreto che stabilisce il passaggio di consegne alla municipalit aquilana di alcune attivit relative allassistenza alla popolazione, esclusivamente nel capoluogo abruzzese. I cittadini, che ancora godono di benefici assistenziali a carico dello Stato (progetto Case, Map, Cas e altro) potranno rivolgersi direttamente agli uffici comunali per soddisfare le loro richieste di assistenza. I controlli saranno effettuati dalla Sge (struttura gestione emergen-

Assistenza, passaggio di competenze


Chiodi: le attivit esecutive della Sge saranno gestite dallente locale
Il commissario alla ricostruzione Gianni Chiodi za guidata da Antonio Cicchetti e coordinata da Roberto Pedull). E stata unattivit complessa e delicata ha detto il commissario Chiodi che i responsabili e i collaboratori della struttura commissariale hanno portato avanti egregiamente, lavorando con spirito di dedizione e sacrificio, affinch ogni loro concittadino potesse soddisfare i propri bisogni abitativi. Dal 6 aprile 2009 ad oggi scritto in una nota della Sge le attivit di assistenza alla popolazione sono state svolte prima dalla Protezione civile e poi dalla Struttura Gestione emergenza: 67mila persone, senza casa dopo il terremoto, sono state alloggiate ed assistite prima nelle tendopoli e poi negli alloggi antisismici a carico dello Stato. Dal giorno dellinsediamento del Commissario Chiodi (primo febbraio 2010) la Struttura per la Gestione dellemergenza ha preso in carico 55mila persone da assistere: 14.474 nel progetto Case, 3.295 nei Map, 6.165 negli alberghi, 2.261 in affitto, 1.137 nelle caserme e 27.788 in Cas. Oggi 13.125 persone vivono allAquila presso i 19 complessi re-

sidenziali del Progetto Case, 7.209 cittadini sono alloggiati nei Map allinterno del cratere, 807 vivono in un appartamento del fondo immobiliare, 497 persone sono in affitto concordato e altre 46 persone sono alloggiate in strutture comunali. In totale 21.684 cittadini godono di soluzioni alloggiative a carico dello Stato e 11.777 beneficiano del contributo di autonoma sistemazione. Gli ospiti degli alberghi e delle caserme sono rispettivamente 382 e 177. La struttura per la Gestione dellemergenza ha gestito a oggi oltre 2.350 colloqui per lassegnazione degli alloggi del progetto Case e dei Map e ha fornito 5.500 risposte ai quesiti dei cittadini tramite lUrp (ufficio relazioni col pubblico).

II

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LAQUILA

Q2

IL CENTRO

Primarie del centrosinistra: lex Ds appoggiato da Sinistra ecologia e libert

Festuccia lancia la sfida a Cialente Il sindaco chiuso nella sua torre


LAQUILA. Esce allo scoperto Vittorio Festuccia. Il medico aquilano sfider alle primarie il sindaco uscente Massimo Cialente. Lannuncio lo ha dato ieri in una gremita sala del Gran Hotel, da dove ha lanciato un appello a tutti i partiti del centrosinistra: Partecipate alle primarie, per dare alla citt un futuro migliore. Lappello era rivolto in particolare ai colleghi di Rifondazione comunista e dellItalia dei valori, che hanno annunciato di correre da soli alle elezioni di primavera. Non pi tempo per i single, ha detto Vittorio Festuccia, Idv e Prc si uniscano a noi se si vuole veramente cambiare il destino della citt. Festuccia, ex capogruppo dei Ds, sar appoggiato da Sel (Sinistra ecologia e libert). Ieri era accompagnato da Betti Leone, che di Sel la responsabile nazionale per il lavoro, Gianfranco Giustizieri e Giustino Masciocco, ex assessore della giunta Cialente, dalla quale uscito non senza polemiche. Quando mi hanno chiesto di candidarmi, ha spiegato Festuccia, primario di Medicina generale allospedale San Salvatore, ho accettato anche contro chi mi diceva di lasciar perdere, perch nei tre anni che sono trascorsi dal sisma nulla si mosso. Mentre la citt cambiata, sparpagliata in 19 new town e in decine di Map. La nostra storia cambiata. Io voglio contribuire a dare un futuro migliore a questa citt. Festuccia ne ha approfittato anche per togliersi qualche sassolino dalle scarpe e ha chiamato in causa direttamente il sindaco Massimo Cialente. Per governare una citt complessa come LAquila, ha detto, ci vuole capacit di ascolto. Cialente rimasto sempre chiuso nella sua torre, dalla quale non mai sceso. Io stesso dal giorno del terremoto ci ho parlato solo tre volte. Per segnare un cambio di passo, a giudizio di Festuccia, si deve partire dalle primarie, strumento vero di partecipazione democratica per la scelta del candidato sindaco, primo passo per promuovere una politica di condivisione. Di qui lappello ai due partiti solisti, lIdv che ha deciso di correre da sola sostenendo la coalizione al secondo turno e Prc, che nei mesi scorsi aveva trattato con Sel fino a decidere, per, di non aderire alle primarie. Per avere una citt nuova, ha aggiunto il medico, tutte le forze che si riconoscono nel centrosinistra si devono impegnare a lavorare in-

Il candidato alle primarie per Sel, Vittorio Festuccia

La platea dei sostenitori di Festuccia allinterno del Grand Hotel alla Villa comunale

Dal primario linvito ai partiti della coalizione a partecipare alla scelta del candidato
sieme. Comitati compresi. Festuccia si lasciato andare anche a un mea culpa. Io stesso, forse troppo preso dal lavoro in ospedale, non ho seguito i dibattiti dei cittadini, le proposte che hanno elaborato in questi anni. I comitati devono essere rivalutati e non allontanati. Anche perch, ha precisato, Cialente non si batte tenendoli lontani dal consiglio comunale. Si

batte con le proposte. E se dovesse uscire perdente dalle primarie, il medico ha promesso fedelt al centrosinistra, dal quale non usciremo mai, e appoggio incondizionato a Cialente. Ma se, al contrario, Festuccia dovesse superare le primarie e vincere le elezioni, le sue idee per dare un futuro migliore alle nuove generazioni sono chiare. E cio: porre fine alla gestione commissariale; realizzare un nuovo strumento urbanistico; promuovere il lavoro; far crescere la qualit delluniversit; fare leva su cultura e turismo per la ripresa dello sviluppo economico dellAquila. Marianna Gianforte
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RIFONDAZIONE COMUNISTA

I segretari: ignorati dal Pd


LAQUILA. Allappello del neo candidato per Sel alle primarie del centrosinistra, Vittorio Festuccia, rispondono il segretario provinciale di Prc, Raffaele Marola e quello comunale Goffredo Juchich. Abbiamo ascoltato lappello, scrivono in una nota, e guardiamo con interesse al programma. Tuttavia chiariamo a Giustino Masciocco che il nostro partito non ha subto unimposizione dal nazionale. Infatti il nostro segretario Paolo Ferrero ha espresso il suo pieno sostegno qualsiasi sia la linea che il partito aquilano dovesse decidere autonomamente. Vogliamo poi ricordare che avevamo anche chiesto al promotore delle primarie del centrosinistra (il Pd) un percorso vero. Ma finora il Pd non ha risposto. Non possiamo accettare che le nostre indicazioni programmatiche vengano ignorate.

Vittorini, idee per la cultura


Domani al Ridotto lincontro con le associazioni
LAQUILA. La lista civica LAquila che vogliamo incontra la citt. Domani alle 16 al ridotto del teatro comunale appuntamento con cittadini, istituzioni e associazioni culturali con lobiettivo di continuare un percorso di ascolto, di scambio di idee e di condivisione degli obiettivi da raggiungere, a breve e medio termine, per il rilancio delle attivit culturali nella citt e nel suo territorio. LAquila che vogliamo, afferma il movimento in una nota, considera la cultura un obiettivo fondamentale del suo programma, un settore che deve essere funzionale e coerente con tutti gli altri obiettivi utili a realizzare la propria idea di citt. In particolare, la cultura intesa come arte una componente rilevante nelle strategie di rigenerazione urbana e pu contribuire allo sviluppo della partecipazione e della rinascita della vita pubblica. AllAquila, miglioramento della qualit della vita e di stimolo delleconomia della citt. La cultura, inoltre, deve assumere una funzione rilevante nella promozione dellidentit locale e della coesione sociale, e deve recuperare un ruolo attrattivo per i residenti, i turisti, le imprese e gli investitori, promuovendo anche la creazione di nuove attivit economiche che possono dare nuovo impulso al territorio. Tematiche che saranno approfondite proprio nellincontro con il candidato sindaco di Lcv Vincenzo Vittorini, che analizzer una serie di aspetti. Si avverte lurgenza di rimodulare le attivit, prosegue la nota, avviando una politica di rinnovamento delle proposte culturali, recuperando al pi presto gli spazi cittadini della cultura e delocalizzando attivit nei luoghi al di fuori del centro storico, dove la maggior parte dei cittadini vive.
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Il candidato Vincenzo Vittorini nei ventanni anni che hanno preceduto il terremoto, mancata una politica culturale dinsieme, capace di costruire unimmagine positiva della citt e di diventare motore di creativit e progresso. Lcv ritiene che allinterno del difficile contesto post-sisma la cultura debba ricoprire un ruolo innovativo, creativo e strategico di rinascita e

LITALIA DEI VALORI

De Santis, nuovo attacco al primo cittadino


LAQUILA. Il sindaco farebbe bene a confrontarsi sul merito delle questioni e a dare risposte ai quesiti che gli vengono posti, come gli ultimi sullaffidamento dei puntellamenti per milioni di euro, senza bando pubblico, invece di ricorrere allattacco personale. Il segretario comunale dellIdv Lelio De Santis, accusa Massimo Cialente di mostrare insofferenza verso coloro che lo criticano. Scopo di Cialente sarebbe, secondo De Santis, non di spiegare le sue posizioni o criticare quelle politiche altrui. Ma soltanto di attaccare le forze politiche non allineate e denigrare le persone che osano fare rilievi alla sua gestione amministrativa. Il segretario dellIdv si riferisce, in particolare, a Giulio Petrilli, che di recente ha lasciato il Pd in contrasto con il metodo utilizzato dalla giunta per affidare senza gara i lavori di puntellamento. De Santis sostiene che Cialente si stia dedicando alla denigrazione personale. Se ha coraggio, accetti un confronto politico sulle cose serie.
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IL CENTRO

LAQUILA

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

III

ALLOGGI A FUOCO

Le immagini dellincendio dei map di Monticchio Le foto sono di Raniero Pizzi e di un nostro lettore Evandro Aloisio fra i primi ad arrivare sul posto

I residenti che sono rimaste senza abitazione sono adesso ospitati nella scuola della Guardia di Finanza
di Giustino Parisse
MONTICCHIO. Due map, moduli abitativi provvisori, sono andati a fuoco ieri mattina a Monticchio. Unanziana donna rimasta leggermente intossicata. Undici persone che erano ospitate in quattro map sono state portate nella caserma della scuola della Guardia di Finanza fino a quando il Comune non trover soluzioni alternative. Lincendio si scatenato poco prima di mezzogiorno nellalloggio assegnato a Dino Nardecchia. In quel momento nel map cera solo il figlio Alessandro il quale ha sentito puzza di bruciato ma ha avuto solo il tempo di scappare. Lalloggio stato invaso in pochi minuti da fuoco e fumo. A Monticchio i map sono stati costruiti su due piani. La casetta a fianco a quella da cui si sono sprigionate le fiamme, che ospitava la famiglia della signora Maria Pia Masci, stata seriamente danneggiata. Per fortuna a quellora nellabitazione non cera nessuno. I due map al piano di sotto sono stati subito sgomberati. In uno cera una signora anziana, che ha bisogno di assistenza continua. E stata portata fuori dai vigili del fuoco che, arrivati quando il rogo aveva avvolto i due map, hanno evitato che le fiamme si allargassero agli altri alloggi. Sulle cause lipotesi pi probabile che si sia trattato di un corto circuito. Quello che per ha pi impressionato stata la velocit con cui il fuoco si diffuso. Probabilmente una persona anziana non avrebbe fatto nemmeno in tempo a fuggire

Monticchio, a fuoco due casette


Incendio dei map: si pensa a un corto circuito Undici persone sfollate

e se fosse accaduto di notte le conseguenze sarebbero state molto pi gravi. Le fiamme hanno trovato nelle pareti dei map (legno e polistirolo) un ottimo combustibile. Sul posto si sono subito recati lassessore Fabio Pelini che ha la competenza sullassistenza alla popolazione, e poi il sindaco Massimo Cia-

lente e lassessore Pietro Di Stefano. Cialente ha annunciato che chieder la ricostruzione dei map bruciati. Lassegnatario di quello completamente distrutto non ha potuto recuperare nulla, tutto diventato cenere. Sullepisodio di Monticchio c una nota del Conapo, sindacato autonomo dei vigili del fuoco. Scrive

il Conapo: Quanto accaduto a Monticchio era ampiamente prevedibile ed annunciato. Sin dai giorni immediatamente successivi al sisma del 6 aprile 2009 spiega Elio DAnnibale, segretario provinciale Conapo abbiamo chiesto a gran voce, in ogni modo ed ogni sede, il potenziamento della struttura Vvf nei

territori colpiti dal sisma. Ma nulla si mosso. Chiediamo nuovi mezzi per fronteggiare adeguatamente il soccorso tecnico urgente; una nuova sede di servizio che consenta al personale di lavorare in condizioni tecniche, logistiche ed igienico sanitarie accettabili; listituzione di due nuovi presidi ad est e ad ovest del ca-

poluogo indispensabili a garantirci una presenza pi capillare sul territorio con il conseguente notevole abbattimento delle tempistiche in caso di intervento e la doverosa considerazione nei confronti della collettivit garantendo a questultima i doverosi standard di sicurezza.
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Il sindaco Cappelli: entro sei mesi definiremo gli interventi nelle aree periferiche

San Demetrio, ricostruzione per zone


Il piano del Comune articolato e suddiviso per quartieri
SAN DEMETRIO. Un piano di ricostruzione articolato e suddiviso per quartieri, che abbina la riqualificazione e il miglioramento del patrimonio esistente a nuovi interventi urbanistici. Si parte da Cavantoni e Stiffe, il cuore pulsante del paese e la frazione che, con la presenza delle grotte, costituisce un gioiello turistico. Per Collarano, Colle, Villa Grande, Cardamone, Cardabello e San Giovanni si proceder per gradi. Entro sei mesi definiremo gli interventi nelle aree periferiche, spiega il sindaco di San Demetrio ne Vestini, Silvano Cappelli, che attribuisce il ritardo sulla tabella di marcia alla campagna elettorale per il rinnovo dellamministrazione comunale, abbiamo dato priorit a Cavantoni e Stiffe. Per le caratteristiche del danno, sugli altri quartieri si operer un intervento di mantenimento e riconsolidamento dellesistente. Il piano di ricostruzione di Cavantoni stato elaborato dallufficio tecnico del Comune in collaborazione con uno studio privato. Lex scuola elementare diventer la nuova casa municipale. La Il sindaco di S. Demetrio ne Vestini Silvano Cappelli annuncia il piano di ricostruzione. Partir da due frazioni

Curia si occuper della ristrutturazione della Chiesa dei Raccomandati e di palazzo Cappelli. Lintervento di restyling riguarder, in particolare, piazza Garibaldi dove verr realizzato un parcheggio seminterrato, e una galle-

ria di negozi. Si punter, inoltre, alla riqualificazione dellarredo urbano e dei servizi. Stesso indirizzo per Stiffe, dove il piano di ricostruzione ha visto lintervento dellUniversit di Firenze. Una frazione importante dal punto

di vista turistico, spiega Cappelli, il piano fornir una nuova prospettiva di sviluppo per il paese. Collarano, dove nel crollo di unabitazione ha perso la vita una famiglia di tre persone, risulta la frazione pi danneggiata. Villa Grande quella pi problematica per linsieme degli interventi da effettuare e le caratteristiche geologiche del sottosuolo. Cardabello, Cardamone e San Giovanni, conclude il sindaco, sono quartieri che, nel terremoto, hanno riportato i danni minori conservando la struttura architettonica. Monica Pelliccione

La prima operazione di recupero riguarder Cavantoni e Stiffe

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IV

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LAQUILA

Q4

IL CENTRO

Il Comune: la met dei fondi dirottata con unordinanza alle diocesi abruzzesi, laltra parte affidata alla consigliera di parit della Regione

Tagliati i 3 milioni per il Centro antiviolenza


Lappello dellassessore Pezzopane al ministro Fornero: la citt ha bisogno di questo servizio
LAQUILA. I fondi stanziati per la realizzazione di una sede per il centro antiviolenza sono stati destinati ad altro. La denuncia dellassessore comunale Stefania Pezzopane che ha inviato una lettera al ministro per le Pari opportunit, Elsa Fornero, chiedendo a nome della citt di riavere quei 3 milioni di euro dirottati inspiegabilmente altrove. Mi preme sottoporle, scrive lassessore Pezzopane al ministro,la dolorosa questione delle donne aquilane, la cui vita si fermata il 6 aprile del 2009, quando il sisma le ha gettate in una quotidianit ancora pi difficile. Il mio dovere di assessore e di donna, mi ha vista subito in prima linea per la creazione di un Centro antiviolenza; una scelta dovuta, avvalorata anche dal decreto legge 39, attraverso il quale il suo Ministero stanzia 3 milioni. Ebbene, i fondi ci sono ma non sono arrivati, afferma la Pezzopane, ricordando le mancate risposte del governo precedente e della Regione alle sue richieste di chiarimenti e di incontro. Da poco, aggiunge, la Regione ci ha comunicato di non essere pi competente, poich i fondi sono stati assegnati al commissario per la ricostruzione che anche presidente della Regione. A distanza di quasi tre anni dal sisma, oggi impossibile comprendere come debbano essere utilizzati quei fondi. Oltretutto a novembre, una sorprendente ordinanza ha dirottato la met dei fondi alle diocesi abruzzesi confondendo il sostegno alle famiglie disagiate con la complessit

CAGNANO AMITERNO

Rubinetti a secco esposto in Procura


CAGNANO AMITERNO. Rubinetti a secco in alcune frazioni del comune di Cagnano, dove le proteste sono ormai quotidiane. E c chi, ormai stanco di aspettare soluzioni che non arrivano mai, ha deciso di rivolgersi oltre che al Comune e alla Gran Sasso Acqua anche alla procura della Repubblica e alla prefettura. Venti anni fa si legge nellesposto la carenza di acqua potabile era concentrata attorno al periodo di Ferragosto. Allora si procedeva con erogazioni ad orario. Successivamente la situazione di criticit si estesa a tutta lestate. Dal 2000 si passati allerogazione a giorni alterni dellacqua, ma solo per sei, otto ore. Dal 2006 le cose sono addirittura peggiorate, con avvisaglie sempre pi accentuate di estensione del problema anche ai mesi invernali. Con i sindaci che si sono via via susseguiti c stato un continuo e inconcludente colloquio, fondato essenzialmente nel sostenere di avere ereditato una situazione tragica. E nulla ha finora fatto la Gran Sasso Acqua. Ma impossibile pensare che il problema non possa essere affrontato e risolto. Da qui linvio dellesposto.
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PERCORSI MIGRANTI

Circolo Querencia al via i corsi di formazione


LAQUILA. Al via, al circolo Querencia di piazza dArti (via Ficara, nei pressi dellospedale San Salvatore) i corsi di formazione Percorsi migranti. Si tratta di corsi tenuti da esperti sociologi, antropologi, giornalisti e operatori del settore che approfondiranno le tematiche legate ai fenomeni migratori, alle dinamiche della discriminazione e della convivenza, con lo sguardo rivolto anche sulle tecniche sistemico-relazionali. I partecipanti diventeranno parte attiva dellesperienza. Il corso rivolto a un massimo di 25 persone. Per informazioni e adesioni possibile contattare il coordinamento Ricostruire insieme (mail: info@ricostruireinsieme.it, telefono 347-7450626).
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Lassessore comunale alle politiche sociali Stefania Pezzopane dei compiti di un Centro antiviolenza, per il qual fine era destinato il fondo da una legge che non pu essere modificata da unordinanza. Laltra met affidata, dallordinanza stessa, alla consigliera di parit della Regione Abruzzo che non ha alcuna capacit di spesa. Diocesi e consigliere regionale di parit, allora, faranno dei bandi? Il Comune dovr forse inviare loro i progetti? E quale sar lo spazio ritagliato per tutte quelle associazioni che da anni operano con competenza ed amore nel settore? tutto oscuro. questo il motivo che mi spinge a chiederle di restituirci la certezza che quei fondi verranno destinati al Centro antiviolenza.
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Il consiglio comunale convocato per gioved


LAQUILA. Il consiglio comunale dellAquila torner a riunirsi gioved, alle 9.30, al palazzo dellEmiciclo. Tra gli argomenti allordine del giorno, figurano il piano di ricostruzione del centro storico della frazione di Onna, lautorizzazione allOpera Salesiana per realizzare un edificio per servizi e lesame della richiesta del Consorzio dei produttori di latte per il cambio di destinazione duso di unarea a Bazzano. In discussione anche il regolamento per la concessione delle provvidenze economiche e del patrocinio comunale alle attivit culturali.
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Negli ultimi anni la situazione addirittura peggiorata

IN BREVE
OFENA

Riapre Italiani nel mondo


Domani linaugurazione della nuova sede del Centro studi che sar intitolato a Natali
LAQUILA. Nella nuova sede, al numero civico 16 di via dei Giardini, riprende domani (ore 16) lattivit del Centro studi italiani nel mondo che, in occasione di un prossimo evento in corso di avanzata organizzazione, sar intitolato a Lorenzo Natali, per rendere omaggio allo statista, pi volte sottosegretario e poi ministro in diversi governi italiani, nonch per 11 anni apprezzato vice presidente della Commissione Cee a Bruxelles. Il Centro studi, sostiene il presidente onorario Romeo Ricciuti, intende riproporre al mondo della cultura, della ricerca e di quanti si interessano alla direzio-

Fiera del Cospa


Domani sera, vigilia della festa di SantAntonio, le vie del paese di Ofena saranno attraversate da un gruppo gruppo di cantori che dar spettacolo con lesecuzione di brani tipici della tradizione popolare. Il giorno successivo in programma la fiera, promossa dal Cospa, con la degustazione di prodotti tipici locali.

SCIALPINISMO

Corsi organizzati dal Cai


Il Cai organizza il 10 corso base di Scialpinismo rivolto a coloro che non hanno mai praticato questa disciplina, ma che hanno una buona tecnica di discesa con gli sci su pista. La presentazione so avverr marted alle ore 18.30 nella sede provvisoria del Cai (parcheggio Meridiana). Per informazioni chiamare: 333-8087651

Monticchio riscopre le tradizioni


Monticchio (nella foto la chiesa parrocchiale puntellata) riscopre le sue tradizioni. Marted nella tenda-chiesa, alle ore 17.30, ci sar la benedizione e la distribuzione del pane di SantAntonio.

Lorenzo Natali ne politica e sociale della vita del nostro tempo, il pensiero costruttivo e linsegnamento morale di Lorenzo Natali. Un pensiero e un inse-

gnamento quanto mai attuali nel complesso e delicato contesto in cui si vive oggi allAquila e in Abruzzo. Il Centro vuole quindi promuovere iniziative culturali, di ricerca, di sviluppo e di progettazione in grado di stimolare dibattiti, incontri, confronti e discussioni per avvicinare soprattutto i giovani alle iniziative per la nuova rinascita dellAbruzzo, del capoluogo di regione e del suo territorio. Insomma un luogo di riflessione multidisciplinare sulle questioni pi urgenti e importanti attinenti la realt storica e contemporanea degli abruzzesi e degli aquilani in considerazione delle particolari difficolt che, questi ultimi, dal 6 aprile 2009 stanno soffrendo. Il Centro conclude Ricciuti aperto a tutte le persone che quanti intendono contribuire, con idee-progetto, alla rinascita della citt.
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Consegnati i doni della Befana del vigile


LAQUILA. Il comando di polizia municipale consegnato alla Mensa di Celestino e alla casa famiglia Immacolata Concezione di San Gregorio i doni, sottoforma di generi alimentari, vestiti e giocattoli, raccolti nel corso delliniziativa La Befana del Vigile, che si svolta lo scorso 6 gennaio ai Quattro Cantoni. Eugenio Nel ringraziare lassociazioVendrame ne Ruote depoca aquilane che, con il patrocinio dellAutomobil club dellAquila, ha organizzato la manifestazione, il comandante della polizia municipale, Eugenio Vendrame, ha auspicato che anche in futuro possa rinnovarsi una tradizione che risale agli anni Cinquanta ed particolarmente legata alla storia aquilana, come ha dimostrato la grande partecipazione alliniziativa.

Realizzato dagli alunni del Torrione

Calendario a scuola
LAQUILA. Gli alunni della classe prima della scuola elementare del Torrione hanno salutato il nuovo anno con un loro personalissimo calendario. Il progetto Facciamo Arte ha cos preso corpo. Partendo dallo studio dei colori e delle loro mescolanze, i bambini hanno disegnato e accostato i diversi elementi di un paesaggio posizionandoli in prospettiva e creando un ambiente montano, simile al nostro, che assumesse specificit cromatiche diverse a seconda delle stagioni. Significativa la presenza, nel disegno, di un grande hotel, volutamente collocato, da bambini di 6 anni, in posizione dominante e tristemente considerato elemento caratterizzante della nostra realt.
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Caserma Campomizzi s alla sala polivalente


LAQUILA. Via libera alla realizzazione della sala polivalente per studenti universitari che sorger nellarea della caserma Campomizzi grazie alla donazione dellassociazione San Vincenzo de Paoli. I lavori, cos come annunciato dal commissario dellAzienda per il diritto agli studi universitari, FranFrancesco cesco DAscanio, dovrebbero DAscanio iniziare a primavera. La questione si sbloccata dopo che la giunta regionale ha dato il disco verde al protocollo dintesa firmato lo scorso ottobre tra il presidente della Regione, Gianni Chiodi, il vice sindaco del Comune dellAquila, Giampaolo Arduini e il presidente nazionale dellassociazione, Claudia Nodari Garno.
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Moda e spettacolo ai Quattro Cantoni

Festa a Bazzano
LAQUILA. Oggi pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, al centro commerciale Quattro Cantoni a Bazzano, si svolger una manifestazione di moda, con al termine lestrazione della lotteria dei Quattro Cantoni. Nel corso della manifestazione, condotta da Paolo Del vecchio e Melania Fonte, sfileranno le migliori marche dei negozi della galleria. Liniziativa sar animata dalla presenza di diversi ospiti. Star della serata sar Margherita Basso, inviata della trasmissione Rai Uno mattina. Al termine prevista lestrazione del concorso a premi che vede in palio unauto (Kia Picanto), un week end a Parigi per due persone e dei buoni da spendere nei negozi del centro commerciale.
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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

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Il presidente della Regione Chiodi visita la sala dove allestito il nuovo servizio di Emodinamica

Emodinamica, 500 interventi lanno


Ecco cosa cambia coi nuovi servizi in ospedale. La Asl: tagli alle liste dattesa
AVEZZANO. Allospedale di Avezzano stato inaugurato il nuovo servizio di Emodinamica. Accoglier pazienti anche dalle altre Regione e si prevede che riuscir ad eseguire ogni anno quasi 500 interventi. Alla presentazione della nuova struttura intervenuto il presidente della Regione EMODINAMICA. stata uninaugurazione in pompa magna quella di ieri allospedale di Avezzano, alla presenza di molti politici e del vescovo Santoro. Una presentazione che ha messo in luce tutti gli aspetti positivi del nuovo piano aziendale, ma la sanit marsicana non vive solo aspetti positivi perch i problemi non mancano e le criticit sono numerose. certo, per, che con linaugurazione di Emodinamica c stato un salto di qualit dellospedale di Avezzano, che resta comunque con una situazione alberghiera disastrosa, coma bagni comuni nei corridoi anche per uomini e donne insieme, e con liste dattesa interminabili. Il servizio, per, di cui responsabile Enrico Romagnoli, segna un passo importante e atteso. Viene svolto nellambito dellUnit operativa di Cardiologia e Utic, diretta da Raniero Di Giovambattista e ha gi dimostrato la propria efficacia nei primi 20 giorni dallattivazione, eseguendo oltre trenta prestazioni, tra coronaGianni Chiodi che ha parlato di un momento storico per la Marsica e per la sanit abruzzese. Il manager della Asl, Giancarlo Silveri, ha presentato gli altri servizi avviati, ma ha ammesso che ci sono ancora problemi da risolvere. Per esempio per quanto riguarda le liste dattesa. mento, nonch linsieme degli arredi. Le tre sale ristrutturate in cui, nel 2011, sono stati eseguiti circa settemila interventi. Antonio Ginnetti della Cgil, ha sollecitato la riaperture delle altre tre sale operatorie ancora chiuse. La Asl ha assicurato una tempistica di sei mesi, ha sottolineato, e vigileremo affinch non ci siano ritardi perch un ospedale del genere non pu lavorare con tre sale per un lungo periodo. LISTE DATTESA. Resta il problema dei tempi lunghi per i servizi ai pazienti. Ora stiamo lavorando per questo, ha assicurato il manager Silveri, e siamo convinti che le liste dattesa saranno ridotte in tempi accettabili. Chiodi ha poi affermato: Basta al campanilismo esasperato nella sanit, frutto dellarretratezza culturale dellAbruzzo su tale ambito. E che nascondeva e dissimulava interessi politici di basso livello e con una gestione politica della sanit invadente e invasiva. LAbruzzo ha cominciato a cambiare questa sua reputazione e ora in Italia siamo rispettati per quello che stiamo facendo e non siamo pi quella Regione canaglia di una volta. importante puntare sulla qualit. Pietro Guida
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TAGLIACOZZO

rografie e angioplastiche. Il servizio svolge sia attivit diagnostica (valutazione ed entit delle lesioni nelle arterie coronarie) sia terapeutica (riapertura dei vasi coronarici con linserimento di un palloncino che dilata i restringimenti e le occlusioni delle arterie). Lattivazione del servizio costituisce unoperazione strategica perch garantisce a una vasta area territoriale un pi agevole accesso agli utenti per la diagnosi e la terapia delle patologie cardiovascolari. RADIOLOGIA. Un altro servizio importante per il presidio marsicano la Radiologia interventistica, diretta da Giovanni Passalacqua. Linaugurazione dei nuovi locali del servizio e delle nuove apparecchiature costituisce una tappa di rilievo nel percorso di ammodernamento delle strutture dellospedale. La nuova sede di Radiologia interventistica consentir di aumentare ulteriormente il volume di attivit del servizio che nel 2011 ha oltre 1.600 prestazioni, di cui molte di elevata comples-

E allUmberto I una commissione avanza 10 proposte allazienda


TAGLIACOZZO. Un piano per lospedale Umberto I e la richiesta di non toccare il reparto di cardiologia riabilitativa a Tagliacozzo. stato presentato alla Asl che nei prossimi giorni si impegnata a dare una risposta, e stilato da una Commissione di esperti costituita dal Comune. Lamministrazione guidata dal sindaco Maurizio Di Marco Testa ha avanzato una serie di proposte. Abbiamo costituito una Commissione sanitaria, ha sottolineato il sindaco, formata dai medici Antonella Morgante, Giannina Appotia e dal consigliere Maria Antenucci che hanno consultato esperti, cittadini e associazioni, stilando un documento e una relazione su unipotesi di riorganizzare. Mercoled il documento stato presentato al manager Silveri, al direttore sanitario Libero Colitti e al direttore dellospedale di Tagliacozzo, Viola. Abbiamo illustrato lobiettivo della nostra commissione, ha spiegato il sindaco, e presentato i punti del documento. Tra i dieci punti, anche quello di salvaguardia del reparto di Cardiologia riabilitativa come unit operativa complessa e non semplice. Poich il nostro un ospedale riabilitativo, ha spiegato il sindaco, vogliamo che il reparto di Cardiologia rimanga una struttura complessa. Si tratta infatti di un reparto a valenza regionale e nazionale, che attira pazienti da fuori regione. Il Comitato cittadino, guidato da Rita Tabacco, intanto, ha presentato un esposto in Procura perch si avuta notizia dellimminente chiusura del centralino e di trasferimenti di attrezzature quando una sentenza del Tar lo vieta. (p.g.)

Il manager Silveri e Del Corvo sit per la gestione di patologie vascolari, oncologiche, urologiche ed epatiche. SALE OPERATORIE. Ai primi di ottobre sono state riattivate, dopo una radicale ristrutturazione, tre delle sei sale operatorie dellospedale. Il lavoro, con una spesa di due milioni e 700mila euro, ha riguardato il rifacimento delle parti strutturali, impianti termici, elettrici e di condiziona-

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AVEZZANO

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IL CENTRO

IL COLPO NEL RIONE BORGO ANGIZIA

Anziana rapinata in casa: due arresti


I giovani di 18 anni accusati di averla aggredita per rubarle loro e la borsa
di Roberto Raschiatore
AVEZZANO. Hanno malmenato e rapinato una pensionata per strapparle di dosso un po doro e la borsa. Con queste accuse due giovani di Avezzano, Daniele Morgante e Mario Morelli, entrambi di 18 anni, sono stati arrestati.

LA MOBILITAZIONE

Tribunali a rischio domani incontro con Granata (Fli)


AVEZZANO. I tribunali cosiddetti minori sono un presidio di legalit. E contro la loro paventata soppressione continuano le mobilitazioni. A sostegno del Palazzo di giustizia marsicano arriva anche Fabio Granata, vice presidente della commissione Antimafia. LOrdine degli avvocati di Avezzano, presieduto da Giovanni Colucci, ha organizzato un incontro con lonorevole Granata che si terr domani nellauditorium (biblioteca) di Avezzano, in via Cavalieri di Vittorio Veneto, alle 11. La legge delega 148/2011, nel fissare i principi e i criteri direttivi per il riordino della geografia giudiziaria, prevede, tra laltro, il tasso dimpatto della criminalit organizzata. Per tale ragione assume particolare importanza, nel programma di lotta predisposto dalle toghe marsicane, lincontro con il parlamentare di Fli nel quale verranno messe in luce tutte le problematiche riguardanti la presenza di organizzazioni criminali in Italia e nel territorio di Avezzano e della Marsica. Intanto, sotto la scure del governo stanno per finire anche i giudici di pace di Celano, Civitella, Pescina e Tagliacozzo. Emerge dallo schema di decreto legislativo sul sito web del ministero.

Dopo due mesi di indagini gli agenti della squadra anticrimine del commissariato, agli ordini del vice questore Marco Nicolai, sono riusciti a risalire ai presunti autori del colpo avvenuto nellabitazione della donna, nel quartiere Borgo Angizia ad Avezzano. Lordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di Daniele Morgante e Mario Morelli stato firmato dal gip del tribunale di Avezzano, Paolo Taviano. Secondo gli inquirenti, lo scorso novembre i giovani hanno rapinato lanziana dopo avere fatto irruzione nella propria casa. La donna, che vive da sola e ha 75 anni, stata scaraventata a terra con violenza rimase anche ferita e i due le avrebbero strappato di dosso alcuni gioielli, per poi rubare anche una borsa custodita allingresso dellabitazione. Allinterno cerano alcune centinaia di euro. I giovani erano fuggiti a piedi fra le strade del rione. Mi sono piombati in casa allimprovviso e mi hanno spintonato, facendomi quasi cadere a terra, poi hanno girato in casa e portato via i soldi aveva raccontato la pensionata alla polizia di Avezzano a nulla sono servite le mie grida. Ho avuto paura. Pochi secondi, ma un vero incubo. Hanno suonato alla porta, e quando ho chiesto chi era mi hanno detto che volevano uninformazione. Ci sono cascata e quando ho aperto la porta era ormai troppo tardi. I due avevano il volto coperto ma la polizia arrivata alla loro individuazione grazie a preziose testimonianze.

La ricostruzione dei fatti, effettuata dagli agenti della squadra anticrimine coordinata dallispettore superiore Gaetano Del Treste, infatti ha permesso di arrivare allidentificazione dei due, gi noti alle forze dellordine. Gli arrestati sono difesi dagli avvocati di fiducia Raffaele Mezzoni e Andrea Tinarel-

li. Si trovano rinchiusi nel carcere San Nicola in attesa dellinterrogatorio di garanzia che dovrebbe tenersi in settimana. Linchiesta stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato.
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Il pm Maurizio Maria Cerrato, accanto Nicolai e Del Treste

Fermati con leroina a un posto di blocco


I due rientravano nella Marsica, la droga acquistata in Campania
AVEZZANO. Droga dalla Campania alla Marsica. Tre giovani sono stati arrestati dai carabinieri e trovati in possesso di circa 50 grammi di eroina. Si tratta di due avezzanesi e di un residente a Pontecorvo (Frosinone). Sono stati fermati a un posto di blocco. Gli arresti sono avvenuti durante la notte e sono stati eseguiti dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Pontecorvo. I nomi non sono stati forniti dagli inquirenti. I due giovani di Avezzano, cos come latro arrestato del frusinate, di cui i carabinieri non hanno fornito i nominativi, sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione sono stati trovati in totale 47 grammi di eroina. Per un totale di oltre 250 dosi. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Cassino. I marsicani sono stati fermati mentre viaggiavano a bordo di unauto in direzione Avezzano, allaltezza di Pontecorvo. Secondo i militari, probabilmente avevano appena prelevato il carico di droga e stavano tornando nella Marsica per vendere lo stupefacente. I carabinieri della compagnia locale, insieme al personale del nucleo operativo radiomobile, avevano istituito un posto di controllo sulla strada. Hanno intimato lalt e iniziato il controllo. Latteggiamento degli arrestati non ha fatto insospettire i carabinieri durante la sosta e a quel punto scattata la perquisizione del veicolo e personale. I militari dellArma hanno deciso di controllare ogni angolo della macchina, rinvenendo un involucro contenente la droga. La droga stata sequestrata e, secondo i calcoli, le dosi una volta immesse sul mercato della Marsica avrebbero fruttato quasi 10mila euro. (p.g.)
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Eroina sequestrata

VERSO LE ELEZIONI COMUNALI AD AVEZZANO


di Nino Motta
AVEZZANO. Si dava per certa la candidatura a sindaco di Antonio Milo nel Pdl. Ma la crescente insofferenza nel partito verso una designazione fortemente voluta dal senatore Filippo Piccone, coordinatore regionale, fa saltare il banco. Nel Pdl, dunque, si riaprono i giochi. Questo non vuol dire che la candidatura di Milo sia tramontata. Tutto dipender da come il coordinatore regionale del Pdl Piccone giocher la partita. Che non si prospetta facile. Di fronte, infatti, il senatore si trover un agguerrito gruppo di esponenti del Pdl, che hanno come punto di riferimento il sindaco di Avezzano, Antonio Floris. Il primo cittadino, che proviene dalle file dellex An, essendo alla seconda legislatura, non si pu ricandidare, ma dato il peso che ha nel partito, qualunque decisione venga presa non pu prescindere dal suo assenso. La candidatura di Milo viene contestata

Dubbi anche per le scelte di centrosinistra e Terzo Polo

Toto sindaco, tensioni nel Pdl si incrina lasse Piccone-Floris


A destra il sindaco di Avezzano Antonio Floris insieme al senatore e coordinatore regionale del Pdl Filippo Piccone. A sinistra gli assessori comunali Maurizio Bianchini e Lorenzo De Cesare

Pesa il documento firmato da tre assessori e sei consiglieri


non perch non si ritenga il noto legale capace di guidare la compagine amministrativa, ma perch tale candidatura viene percepita come imposta dal coordinatore regionale. E non come frutto di un ampio dibattito in seno al partito. La contestazione culminata qualche giorno fa nella richiesta, sottoscritta da tre assessori (Maurizio Bianchini, Aureliano Giffi e Lorenzo De Cesare) e sei consiglieri, di scegliere il candidato sindaco attraverso le primarie. Che vedrebbero favorito lattuale assessore alle politiche sociali, Luca Dominici. La presenza tra i firmatari di persone molto vicine a Floris, fanno capire chiaramente che liniziativa ha avuto il suo avallo. Lasse Piccone-Floris, di cui tanto si parlato, dunque, si fortemente incrinato. A questo punto Piccone non ha scelta. Se vuole evitare la spaccatura nel partito, col rischio che una parte vada a ingrossare le fila dello schieramento avversario, deve scendere a patti con i frondisti. Che, per rientrare nei ranghi, porranno delle condizioni: la scelta del candidato sindaco va fatta contestualmente a quella, qualora si vincesse, del vicesindaco, degli assessori e del presidente del consiglio. Inoltre si chieder al coordinatore del partito limpegno a non stringere alcun accordo col gruppo Sta-

ti, qualora lasciasse il Terzo polo. Sar disposto Piccone ad accettare tali condizioni? Nel centrosinistra la matassa sembra ancora pi ingarbugliata. Lorientamento emerso qualche tempo fa, durante un incontro, stato quello di creare un vasto schieramento, dal Pd al Terzo polo ai Gruppi civici, capeggiato da una figura di alto profilo. Ma i vari partiti al loro interno sono divisi. Parlare di candidato sindaco in queste condizioni un azzardo. Qualcuno, giocando danticipo, ha proposto il nome di Gianni Di Pangrazio, ex direttore generale della Provincia e attuale dirigente del settore Ragioneria nellEnte, nonch fratello del consigliere regionale del Pd, Giuseppe Di Pangrazio. Proposta che ha creato irritazione nel Pd, perch potrebbe rappresentare un ostacolo nella costruzione dellalleanza col Terzo polo, senza la quale non sar possibile battere il centrodestra.
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IL CENTRO

AVEZZANO

MARSICA

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ISPEZIONI IN BAR E PIAZZE


CELANO

IN BREVE

Clandestini a Luco: 7 denunce


Maxi controllo dei carabinieri dopo le tensioni con la popolazione
LUCO. Maxi operazione dei carabinieri contro limmigrazione clandestina a Luco. Sette marocchini sono stati denunciati perch trovati senza documenti, mentre per nove sono scattate le procedure di rimpatrio. I controlli sono stati predisposti dopo le tensioni degli ultimi giorni. Uno dei fermati, un marocchino, mentre si trovava nella caserma dei carabinieri della compagnia di Avezzano, in un momento di rabbia a causa della prolungata atteLA SCHEDA sa, ha sferrato un pugno contro la vetrata di un locale, infrangendola. Per tali motivi stato denunLUCO. il Comune delciato per danla Marsica con la pi alta neggiamento percentuale di reati di droaggravato. ga e immigrazione clandedifeso dallavstina. A Luco, su una povocato Papolazione di oltre seimila squale Motabitanti, quasi mille sono ta. A Luco, immigrati in regola con il invece, stapermesso di soggiorno, pata eseguita ri a una percentuale di ciruna vasta atca il 15%. Sarebbero, invetivit di conce, il 25%, ma forse di pi, trollo del teri clandestini. ritorio che ha visto impegnati circa 40 militari di Avezzano affiancati da quelli di Sulmona, LAquila e Tagliacozzo. Lattivit stata

Commemorazioni terremoto
13 Gennaio 1915: terremoto della Marsica: le istituzioni e la scuola raccontano. il titolo della manifestazione che si terr oggi a Celano per commemorare lanniversario del sisma della Marsica. Levento, organizzato dallArchivio Sforza, dalla Direzione didattica e dal Comune di Celano, inizier alle 10 con la deposizione di una corona al cimitero al monumento a Marianna Letta in ricordo di tutte le vittime del sisma del 13 gennaio 1915. Subito dopo verr inaugurata in piazza IV Novembre la mostra Il disastro e le immagini attraverso i documenti darchivio allestita dallarchivio Sforza di Celano. Sempre nella piazza i ragazzi delle scuola alle 11 leggeranno telegrammi e articoli di stampa dellepoca. A chiudere le celebrazioni sar alle 12 il sindaco Filippo Piccone che consegner un attestato alle associazioni di volontariato che si distinguono per il soccorso e il loro impegno nelle calamit naturali.

COLLELONGO

Mille immigrati su 6mila abitanti

Tornano cottore e torcioni


Controlli dei carabinieri a Luco, a destra il capitano Michele Borrelli supportata, da una unit cinofila antidroga del nucleo di Chieti. Il controllo avvenuto a causa del consistente insediamento di cittadini marocchini non in regola. Sono stati passati al setaccio i luoghi di aggregazione come bar e piazze, anche alcune abitazioni. Sono stati individuati nove marocchini clandestini tutti sottoposti a provvedimenti amministrativi e affidati alla questura dellAquila. Nei confronti di quattro di loro stata emessa una intimazione a lasciare il territorio nazionale, mentre gli altri sono stati invitati a regolarizzare la loro posizione. Nei confronti di sette, identificati grazie alle foto segnaletiche, scattata la denuncia alla procura della Repubblica di Avezzano come prevede il Testo unico delle leggi sullimmigrazione. Al momento del controllo, infatti, non hanno esibito un documento di riconoscimento valido. A due di loro, inoltre, stato notificato lavviso orale, misura prevista dalle leggi in materia di misure di prevenzione personale e consiste in una intimazione da parte del questore a cambiare condotta. Resta alta, quindi, lattenzione nel Comune di Luco dei Marsi a causa dellalto tasso di criminalit che ha creato una frattura tra popolazione locale e cittadini stranieri che vivono in paese. Tensioni esplose nelle ultime settimane. Anche il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, ha inviato una lettera aperta alla popolazione con lobiettivo di stemperare i toni. (p.g.)
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Si rinnova la tradizione in onore di SantAntonio Abate a Collelongo. Domani pomeriggio, a partire dalle 16, al tocco della campana della chiesa, nelle case verranno accese le cottore e le famiglie inizieranno a recitare la preghiera in onore di SantAntonio. Alle 18 si accenderanno i torcioni, alti 5-6 metri, che bruceranno per tutta la notte. Alle 20.30, invece, dalla piazza della chiesa partir una grande processione che si fermer in ogni cottora per la tradizionale benedizione. Sar festa per tutte la notte nelle strade e nelle case del paese.

PATERNO

Festa di SantAntonio
Il circolo culturale Paterno 2000 e la Compagnia SantAntonio festeggiano il protettore degli animali. Oggi, domani e marted, a partire dalle 19, si onorer SantAntonio anche nella frazione avezzanese.

CAPISTRELLO

Da luned 23 gennaio ufficializzato il trasferimento dei 555 studenti del Torlonia nel Centro per la formazione in via Pertini

Del Corvo: riprendono i lavori al Classico


Il presidente della Provincia replica al dirigente, domani tornano gli operai nel cantiere
AVEZZANO. Gli interventi al Liceo Classico sono stati interrotti solo per qualche giorno. Luned (domani per chi legge, ndc) si ricomincer spediti verso la messa in sicurezza delledificio scolastico. Risponde cos il presidente della Provincia dellAquila, Antonio Del Corvo, alle polemiche innescate dal dirigente scolastico del Torlonia, Ilio Leonio, sui ritardi del cantiere. I lavori sono stati bloccati per qualche giorno perch cerano dei dettagli tecnici da sistemare, ha spiegato Del Corvo, riprenderanno senza alcun tipo di problema. Invito il preside a recarsi a controllare personalmente lo stato dei lavori. Leonio aveva denunciato i ritardi degli interventi per la Il preside, inoltre, aveva sottolineato che ancora non era stato ufficializzato il trasferimento dei ragazzi dal centro studi Noesis e dagli uffici dellex Inail nel Centro per la formazione in via Pertini. Ieri mattina dei tecnici hanno accompagnato Leonio a visitare la sede di via Pertini per organizzare il trasferimento dei ragazzi, ha concluso il presidente della Provincia dellAquila, lo stabile di nostra propriet: quindi luned 23 gennaio, dopo il trasferimento dei ragazzi del Commerciale e del Geometri nelle loro scuole, faremo spostare l gli studenti del Classico. In questo modo taglieremo le spese daffitto delle strutture dove attualmente vengono ospitati. (e.b.)
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TELEVISIONE

La classe III D oggi su Raitre


AVEZZANO. Mario e il mago di Thomas Mann il libro sul quale si daranno battaglia gli studenti della III D del Torlonia di Avezzano e dello Scientifico di Montesarchio (Benevento) nella puntata di Per un pugno di libri, in onda oggi alle 18 su Raitre Nella trasmissione condotta da Veronica Pivetti i ragazzi si sfideranno su Mario e il mago, libro pubblicato nel 1929.

Lassessore allAmbiente Arnaldo Mariani

Contributo ministeriale di 10mila euro

La media Sabin illuminata grazie allenergia solare


CAPISTRELLO. Lenergia del sole viene trasformata in energia elettrica per illuminare la scuola media Sabin. Il Comune di Capistrello beneficer dei finanziamenti del progetto Il sole a scuola del ministero dellAmbiente per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della scuola media Bruce Sabin di Capistrello. Grazie al contributo ministeriale di 10mila euro, e a ulteriori risorse messe a disposizione dallamministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonino Lusi, recuperate nel corso degli anni grazie agli incentivi previsti dalla legge, sar realizzato un impianto da 10 chilowatt. Limpianto render la scuola energeticamente autonoma determinando cos un ingente risparmio sulla bolletta elettrica. Siamo molto soddisfatti per il contributo, ha affermato lassessore allAmbiente Arnaldo Mariani, un traguardo importante nel nostro percorso amministrativo che mette al centro le politiche di sostenibilit ambientale e di promozione del risparmio energetico. Il progetto prevede anche un programma di attivit didattiche. Stiamo lavorando per richieste di finanziamento per altri edifici pubblici, ha concluso lassessore, un ringraziamento va alla presidenza della scuola media per la collaborazione sul progetto didattico e ai tecnici.

messa in sicurezza della scuola di via Marconi, annunciando che avrebbe organizzato insieme ai 555 studenti del Liceo delle forme di protesta anche forti per far sentire la loro voce. A partire da un girotondo.

Il presidente Antonio Del Corvo

Marted un seminario allIstituto agrario


AVEZZANO. La legislazione scolastica nella normativa recente. Se ne discuter marted 17, dalle 9 alle 13, nellIstituto professionale per lagricoltura e lambiente Serpieri di Avezzano. Il seminario di studio stato organizzato dallAnief, associazione che si occupa della formazione del personale della scuola. Liniziativa rivolta ai dirigenti, docenti, personale Ata e Rsu delle varie scuole della provincia. Verranno affrontati i vari argomenti che interessano il personale della scuola. Il direttore del corso Marcello Pacifico. Relatore sar Leonardo Ges. Ai partecipanti verr rilasciato il relativo attestato. Al seminario si prevede la partecipazione di molti operatori scolastici dei vari istituti della provincia dellAquila. (m.l.)

Il sindaco di Aielli plaude al passaggio con Celano promosso dallassessore Frigioni

Di Censo: bene lunione delle scuole


CELANO. Laccorpamento delle scuole di Aielli a Celano raccoglie consensi. Il sindaco Benedetto Di Censo ha voluto esprimere viva soddisfazione in riferimento al piano regionale della rete scolastica 2012-2013, frutto di un lavoro condiviso con lassessore alla Pubblica istruzione di Celano Vittoriano Frigioni e con le istituzioni scolastiche locali, soprattutto in considerazione che il Comune di Aielli si deve far carico fino in fondo della propria frazione di Borgo Sardellino. Aielli ha ottenuto un finanziamento di circa un milione di euro per la costruzione di una scuola in una zona che ne consentir lutilizzo da parte di Aielli Alto, Aielli Stazione e Borgo Sardellino. Laccorpamento a un Comune grande e importante evidenzia il sindaco DI Censo, garantir lalta qualit dellofferta formativa. Abbiamo gi iniziato, in via sperimentale, il servizio di mensa scolastica con la ditta Essebi, che opera a Celano, con ottimi risultati. Lassessore Frigioni sottolinea che solo il primo passo per la stabilizzazione futura delle due istituzioni celanesi con oltre 1.100 studenti. Soddisfazione stata espressa anche dai dirigenti scolastici Abramo Frigioni e Loredana Antonelli.

Lassessore Vittoriano Frigioni

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

AVEZZANO

MARSICA

Z4

IL CENTRO

AVEZZANO-CARSOLI-SCURCOLA

LINTERVENTO DI IAGEREGGER

Aperture no stop per i commercianti ecco le delibere


AVEZZANO. Liberalizzazione degli orari per le attivit commerciali: Avezzano, Scurcola Marsicana e Carsoli si adeguano alle direttive del governo e scelgono delle linee comuni dazione. I negozi e i Le serrande delle attivit commerciali di Avezzano, Scurcola Marsicana e Carsoli ma presto dovrebbero adeguarsi anche altri comuni marsicani non dovranno pi essere abbassate alle 20, ma potranno rimanere alzate fino a notte fonda. Secondo le ultime norme in materia, infatti, non c pi il vincolo di rimanere aperti non pi di 13 ore al giorno, n quello di chiudere per alcune domeniche lanno. Il governo Monti, infatti, ha liberalizzato gli orari di apertura e chiusura dei negozi che dora in poi saranno a discrezione del proprietario dellattivit commerciale. Avezzano, Scurcola Marsicana e Carsoli hanno nei loro territori le strutture commerciali pi grandi. I sindaci dei tre Comuni si sono incontrati per fare il punto della situazione e scegliere delle linee dazione cocentri commerciali che si trovano nei tre comprensori potranno rimanere aperti tutti i giorni, senza vincolo dorario, cos come appunto disposto dalle ultime modifiche ai regolamenti nazionali.

Il terremoto del 1915 e i tagli nella Marsica


ORTUCCHIO. Dallavvocato Roberto Iageregger, ex sindaco di Ortucchio, riceviamo e pubblichiamo. Scrivo del terremoto del 1915 e del suo 97esimo anniversario, per due solide ragioni che mi legittimano a farlo. La prima perch vivo ad Ortucchio e perch Ortucchio (cosa che non tutti sanno) stato lepicentro del terribile sisma. La seconda, perch credo che quelle scosse di assestamento ancora perdurano e, spiego perch. Di quel terremoto i giovani hanno solo un vago ricordo che sta ormai per essere definitivamente cancellato dalla loro memoria, se non per la presenza ancora di qualche fatiscente baracca asismica residuata qua e l. Il terremoto che invece oggi li coinvolge, perch del loro futuro che si parla, lo avvertono, cos come lintera popolazione marsicana, in maniera forse troppo ridimensionata: il terremoto della paventata soppressione del tribunale, la cancellazione dellArssa, il ridimensionamento delle strutture sanitarie, delle dogane. Al dilagante ridimensionamento di importanti strutture, non ha fatto eco un valido ed auspicabile riequilibrio, con linsediamento di strutture e occasioni tali da far fronte alla crisi occupazionale che avvolge lintera Marsica. Non a caso la soppressione del tribunale non solo una vicenda che coinvolge i soli operatori del diritto, ma una vicenda che inevitabilmente avr delle conseguenze anche sotto il profilo occupazionale. Se il terremoto del 1915 non era prevedibile, quello dellAquila forse s, quello della politica marsicana, cos come stanno le cose, certamente s. E sicuramente ognuno dovr assumersene le responsabilit. Roberto Iageregger

COMPRO ORO
AVEZZANO. Le valutazioni delloro e dellargento pubblicate venerd 13 gennaio in una tabella informativa a corredo dellarticolo Gioielli in cambio di soldi per vivere: boom in citt dei compro oro erano riferite al mercato nazionale e non a quello locale. Le stesse valutazioni, quindi, non vengono osservate dai negozi Compro oro e argento che si trovano ad Avezzano e nella Marsica. muni. Da subito ci siamo allineati con le norme nazionali per le aperture e le chiusure delle attivit commerciali, ha spiegato il primo cittadino di Carsoli, Mario Mazzetti, non promuovendo alcun tipo Vincenzo Nuccetelli sindaco di Scurcola Marsicana di ordinanza restrittiva per imporre ai negozi degli orari da osservare. La liberalizzazione degli orari secondo il sindaco di Scurcola Marsicana, Vincenzo Nuccetelli, era necessaria da

tempo. Gi nel 2006 come Comune promuovemmo una delibera per permettere a chi voleva di rimanere aperto anche la domenica. La grande distribuzione si adeguer immediatamente, la piccola, invece, deve avere una propria specificit per non temere la concorrenza. Nellincontro che si tenuto nella sede comunale di Avezzano, i sindaci hanno discusso dellargomento confrontandosi sulle diverse situazioni. Il sindaco di Avezzano, Antonio Floris, allineandosi con le scelte dei colleghi ha revocato la precedente delibera in materia di apertura e chiusura delle attivit commerciali, e si allineato con la normativa vigente consentendo cos ai negozianti della citt di scegliere quando aprire o chiudere il proprio esercizio. Eleonora Berardinetti
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Disservizi alle Poste, il caso in consiglio


Celano, lopposizione sollecita interventi: La giunta deve dare risposte
CELANO. Sicurezza, scuola dellAia, problematiche legate al servizio postale in citt, centrale fotovoltaica: sono gli argomenti che i consiglieri del gruppo dopposizione Unitinsieme per Celano porteranno in discussione nel prossimo consiglio comunale. A tal riguardo sono state gi presentate delle interrogazioni. Uno dei maggiori problemi riguarda i disservizi del servizio postale. Nelle ultime settimane, infatti, ci sono state proteste dei cittadini. Vorremo sapere come intendano il sindaco e la sua amministrazione affrontare questo problema, sostengono i consiglieri Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Antonello Di Stefano, Nazzareno Tiberi del Pd, si migliaio di firme per la sua tutela. Dallopposizione duro attacco anche sul fronte della sicurezza: Gli atti vandalici allauditorium Fermi hanno rappresentato solo la punta delliceberg. I problemi nella nostra citt sono moltissimi, dallo spaccio di droga ai furti. Ogni giorno si registrano episodi pi o meno gravi. Le forze dellordine, con i carabinieri in testa, fanno il massimo nonostante lorganico della caserma. Pensiamo sia il caso creare un tavolo apposito e prendere iniziative sulla questione. Sul fotovoltaico, dalla minoranza si invoca maggiore trasparenza sulle procedure. Dante Cardamone
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TRASACCO
PODISMO
Corsa per beneficenza
Cottore sotto le stelle: il nome della gara podistica che si svolger domani a partire dalle 20.30 a Trasacco. inserita come seconda prova del Corri master 2012. Si tratta di una gara su strada della lunghezza di 9 chilometri. Lincasso della manifestazione verr devoluto al centro diurno per disabili di Celano e quindi non sono previsti premi. La gara si svolger nel centro storico su un circuito da ripetere tre volte. Il raduno degli atleti previsto per le 19 in piazza Matteotti; il costo delliscrizione libero e ci si potr iscrivere fino a mezzora prima dellinizio della gara.

Celano, marted torna la mostra allauditorium


CELANO. La mostra Citt di carta e di tela sar nuovamente visitabile allinterno dellauditorium Enrico Fermi di Celano. Appuntamento da marted 17 gennaio con il consueto orario (10-13/16-19, tutti i giorni escluso il luned). Lesposizione era stata chiusa in seguito al raid vandalico allinterno dellauditorium. Fortunatamente i teppisti avevano risparmiato la mostra. LAssociazione culturale Antiqua si scusa per i disagi causati ai visitatori nei giorni in cui lesposizione, seppur non avendo riportato alcun danno, dovuta rimanere chiusa, in seguito agli atti vandalici verificatisi a fine dicembre, per consentire i lavori di ripristino e di pulizia degli ambienti dellauditorium. La riapertura era stata annunciata gi nei giorni scorsi ma poi si erano resi necessari altri lavori per la completa pulizia delledificio.

Carlo Cantelmi capogruppo della minoranza

tratta di fatti gravi ed nostra intenzione volerli discutere in consiglio. Discussione anche per la scuola dellAia, quella per intenderci che si vorrebbe abbattere e per la quale sono state raccolte un

Tagliacozzo. Vince la coppia Di Donato-Mercurio, la kermesse nata nel 1987 si svolge nella casa dei coniugi Anzini
TAGLIACOZZO. Ha raggiunto lo storico traguardo del quarto di secolo la gara dei cuochi che si svolge ogni anno a Tagliacozzo, in casa dei coniugi Alceste e Irene Anzini. Un anniversario importante e significativo se si pensa che la simpatica kermesse mangereccia era partita nel lontano 1987 quasi per gioco. Unidea tutta al femminile che voleva mettere i mariti alla prova, almeno una volta lanno, davanti a pentole e fornelli, con le mogli in veste di giurate intransigenti, quasi a vendicarsi dellingratitudine (in tema di cucina) spesso manifestata dagli esigenti consorti, durante larco dellanno solare. Ad aggiudicarsi la gara stata la coppia pescarese composta da Vincenzo Di Donato e Sas

Mariti cuochi per un giorno, la gara compie 25 anni

I mariti cuochi per un giorno che hanno partecipato alla gara

Vincenzo Di Donato e Sas Mercurio vincitori a Tagliacozzo

Mercurio, con il dolce La pecora nel bosco. Al secondo posto si piazzata la coppia composta dal fratelli Giancarlo e Maurizio Cerone con il primo piatto a base di pesce dal titolo Lumaconi di mare. Sul terzo gradino del podio la coppia formata da Alceste Anzini e Filippo Tabacco, con il primo piatto Zuppa deliziosa. A seguire Gaetano Blasetti ed Enrico Zapponi con il dolce Torta del 25 anno; Brizio Montinaro e Maurizio Di Michele con il primo piatto Zuppa campagnola; Franco Salvatori e Maurizio Fallace col secondo piatto Cera una volta; Antonio De Sio e Vincenzo Mirrione con la Frittata variopinta. La giuria stata presieduta da Emanuele Nicolini.

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A sinistra, agenti della polizia ferroviaria A destra, treno in arrivo alla stazione di Sulmona

Palpeggia una minore sul treno: arrestato


Uomo di Atessa fermato a Sulmona, concessi i domiciliari dopo le scuse alla ragazzina
SULMONA. Un uomo di 60 anni, Pasquale Galasso, originario di Termoli ma residente ad Atessa, stato arrestato con laccusa di violenza sessuale nei confronti di una 14enne. Luomo che stava viaggiando sul treno Roma-Pescara insieme a una ragazza, avrebbe tentato di infilarle una mano dentro i pantaloni. La pronta reazione della minore, ha evitato che il 60enne riuscisse nel suo intento. Luomo per, non finito in carcere. Il sostituto procuratore, Maria Teresa Leacche, ha infatti apprezzato che il 60enne, dopo aver ammesso le sue responsabilit, abbia chiesto scusa alla ragazza chiedendole di perdonarlo. In questo modo ha evitato di finire dietro le sbarre ma non la detenzione domiciliare dove si trova da ieri mattina, a disposizione della magistratura. La 14enne, che risiede a Roma, era salita sul treno alle 14.30 dalla stazione Tiburtina, per raggiungere i genitori alla fiera dellelettronica che si sta tenendo in questi giorni a Montesilvano. Larrivo a Pescara era previsto per le 18. Dopo aver preso posto sul treno, la ragazza stata avvicinata dalluomo che, con fare gentile, le ha chiesto se poteva sedersi al suo fianco. La giovane non ha avuto nessun problema a rispondergli affermativamente. Nel corso del viaggio avrebbero scambiato anche qualche parola. Allaltezza della stazione di Goriano Sicoli, latteggiamento di Pasquale Galasso si sarebbe fatto sempre pi audace. Luomo ha iniziato, dopo essersi avvicinato alla minore, a fare la mano morta. Lavrebbe prima sfiorata ripetutamente per poi infilarle una mano dentro i pantaloni. Immediata la reazione della ragazza che avrebbe urlato per richiamare lattenzione degli altri passeggeri e del capotreno. In un primo momento, il 60enne avrebbe tentato di minimizzare la situazione dicendo che non era successo nulla di grave. Tuttavia, visto che la ragazza non si calmava e continuava a urlare e a piangere, il capotreno ha allertato la polizia di Sulmona. Arrivato alla stazione di Sulmona, il treno stato bloccato e mentre il comandante della sezione di Sulmona della Polfer, Antonella Stringini e il sovrintendente Marco Di Padova cercavano di tranquillizzare la ragazza, gli agenti del commissariato Silvio Di Girolamo e Danilo Cocco hanno preso in consegna il 60enne di Atessa per farsi raccontare cosa fosse accaduto. Nel frattempo i genitori della ragazza, che erano stati precedentemente allertati dalla polizia, hanno raggiunto Sulmona per stare vicino alla figlia e riportarla in macchina a Montesilvano.

Sulmona, centro commerciale Il Borgo

Uil: lettere di licenziamento per 16 dipendenti del negozio di elettronica


SULMONA. Licenziamenti in vista per 16 dipendenti di Euronics, il negozio di elettronica che si trova nella galleria del centro commerciale Il Borgo. Lo rende noto Nicola Cieri, responsabile territoriale della Uil-Tucs, il quale fa sapere di essere pronto ad opporsi con ogni azione legale al licenziamento collettivo. Oltre ad avvertire lazienda, il sindacalista ha inviato una lettera anche al sindaco di Sulmona, Fabio Federico, e allassessore provinciale al Lavoro Francesco Paciotti. La hi-fi srl di Manfredonia che gestisce uno dei punti vendita a marchio Euronics nel Centro commerciale Il Borgo, ha disposto illicenziamento per giustificato motivo oggettivo, e cessazione di attivit della sede di Sulmona per tutti i dipendenti, che sono in totale 16, scrive Cieri nella lettera, si fa per altro notare allazienda che in caso di organico superiore a 15 unit lavorative nel semestre precedente si sarebbe dovuta aprire per il licenziamento collettivo la procedura di mobilit, in base agli articoli 4 e 24 delle legge numero 223 del 1991. (f.p.)

Cieri: siamo pronti ad avviare ogni azione legale

Luomo ha chiesto scusa, dicendosi molto dispiaciuto di quanto successo. Dopo le formalit di rito luomo stato accompagnato nella sua casa di Atessa dove dovr restare a disposizione della ma-

Il sostituto procuratore Maria Teresa Leacche

gistratura, almeno fino allinterrogatorio di convalida dellarresto che si terr nei prossimi giorni al tribunale di Sulmona. Claudio Lattanzio
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SULMONA. Pi controlli e pi sanzioni fanno aumentare le entrate nelle casse comunali. Almeno secondo le stime dellesecutivo che ha gi deciso come investire, per il 2012, i 345mila euro che deriveranno dalle multe. Lo scorso anno sono stati incassati 282 mila euro, le maggiori entrate saranno spese per potenziare maggiormente i controlli e assumere tre agenti di polizia municipale a tempo determinato per tre mesi (24mila euro la somma stanziata). Da tempo, lesecutivo guidato dal sindaco Fabio Federico ha puntato lattenzione sulla polizia municipale, settore in cronica carenza di organico. Lo scarso anno, attraverso un concorso pubblico, il personale stato potenziato con assunzioni a

Vigili urbani, tre nuove assunzioni a tempo


Stanziati 24mila euro grazie ai proventi delle multe elevate
tempo indeterminato, nei prossimi mesi, probabilmente in estate, il Comune, attraverso le graduatorie gi esistenti, assumer altri tre agenti per un periodo di tre mesi. La giunta, nei giorni scorsi, ha deciso come investire il 50% dei proventi derivanti dalle multe, circa 170mila euro, di cui 115mila derivanti dalle sanzioni al codice della strada, 55mila derivanti dalle iscrizioni a ruolo delle multe accertate nel 2008 e non pagate nei termini previsti dalle legge, a cui si devono aggiungere 5mila euro che saranno incassati dallaccertamento delle violazioni dei limiti di velocit. La somma pi consistente, 50mila euro, stata impegnata per il potenziamento dei controlli e gli incentivi alla polizia municipale, 40mila euro per la segnaletica stradale, 30mila per migliorare la sicurezza sulle strade cittadine, 16mila euro per piste ciclabili e interventi a favore delle fasce pi deboli, 24mila euro per lassunzione di nuovo personale, 15mila euro per la progettazione di nuovi servizi per la sicurezza stradale e la manutenzione di strade e piazze. Nei giorni scorsi, in seguito ad una serie di proteste soprattutto da parte dei

residenti, lassessore al Centro storico, Gianni Cirillo, ha annunciato il potenziamento dei controlli nella Ztl proprio per contrastare sosta selvaggia e ingressi non autorizzati al centro storico. Su questo fronte, il Comune ha gi giocato in anticipo con lattivazione dei varchi elettronici che rilevano automaticamente le multe, di 80 euro, a chi entra nella Ztl senza lautorizzazione. Il primo varco, attivato a ottobre, allingresso di Corso Ovidio-angolo piazza Tresca, nei primi 10 giorni ha elevato 600 multe. Tante le proteste e i ricorsi annunciati. Il secondo, in via Marselli, entrato in funzione mercoled scorso. Chiara Buccini
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Un vigile in centro storico

XVIII

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

VALLE PELIGNA

ALTO SANGRO

L2

IL CENTRO

CRISI DEL TURISMO

IN BREVE
CASTEL DI SANGRO

Gli albergatori: persi 2,5 milioni


Pescasseroli, cali del 42% registrati durante il periodo natalizio
PESCASSEROLI. Le principali localit montane abruzzesi, che fanno del turismo legato alla neve il loro fiore allocchiello, sono quasi in ginocchio. Negativi i dati di Pescasseroli che in solo 15 giorni ha registrato un calo del 42%. A soffrire maggiormente la crisi il settore alberghiero. In realt, il periodo a cavallo di Capodanno stato il momento che ha fatto registrare un maggior numero di visitatori nella capitale del Parco nazionale dAbruzzo. Le strade del paese e le piste del bacino sciistico di Costa delle Vitelle si sono riempite in alcuni giorni, ma per il resto la situazione stata molto critica. A risentire maggiormente della crisi stato il settore alberghiero che ha registrato un calo di prenotazioni di oltre il 40 per cento rispetto allo scorso anno. Non sono andate meglio le cose neanche per i negozi perch il calo del-

Mostra nella pinacoteca


visitabile, fino a oggi, nella Pinacoteca Patiniana a Palazzo de Petra, la mostra La bellezza della realt con opere di Patini, Crocetti e contemporanei. Orari: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30.

SCANNO

Slalom gigante
Saranno le piste del bacino sciistico di Monte Rotondo ad ospitare oggi la gara regionale di slalom gigante Memorial Filippo Ciancarelli, riservata alle categorie degli allievi e dei ragazzi ed inserita nel calendario del Comitato Regionale della Fisi (Federazione italiana sport invernali). Protagonisti sulle nevi di scanno saranno infatti i giovani sciatori di Roccaraso, Pescasseroli, Campo Felice, la Maielletta e naturalmente di Scanno, in collaborazione con la locale Scuola dei Maestri di sci e la societ Sciare a Scanno, che da due anni gestisce gli impianti di risalita. Oltre alla partecipazione di gran parte delle squadre agonistiche abruzzesi, alla gara di oggi prevista anche la partecipazione di alcuni club molisani e laziali.

SULMONA
la presenza dei turisti ha impedito la vendita diretta. Lamentele anche da parte dei ristoratori che hanno subito un calo di oltre il 50% e non hanno visto una grande partecipazione nemmeno al cenone di Capodanno. La crisi su scala nazionale ha avuto ripercussioni sul turismo a Pescasseroli che nel periodo dal 23 dicembre al 7 gennaio ha perso circa 2,5 milioni di euro, commenta il presidente dellassociazione albergatori, Michele La Cesa (nella foto). Un minore introito che andato a discapito dellindotto, tra forniture, servizi e mancata assunzione di personale. Rispetto alle festivit natalizie del precedente anno, il calo delle presenze turistiche a Pescasseroli stato molto pesante. Si registrata infatti una flessione anche per quanto riguarda la presenza nelle seconde case e affitti, caso che ha determinato minori introiti per gli esercizi commerciali della cittadina montana, che hanno registrato un minor fatturato di circa il 60% difficilmente recuperabile nel corso del 2012. La crisi economica, accompagnata anche dalla poca neve nelle principali localit sciistiche abruzzesi, sembra aver lasciato il segno. Per il futuro, che si annuncia molto incerto, opportuna la creazione di poli di sviluppo e consorzi, aggiunge La Cesa, evitando la dispersione di risorse finanziarie con elargizioni al singolo, favorendo invece linsieme del prodotto turismo Abruzzo. Massimiliano Lavillotti
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Mercatino delle curiosit


Si svolge oggi il mercatino delle curiosit in centro storico, una ventina di espositori saranno presenti, fino alle 20 circa, in via De Nino e piazza XX Settembre proponendo antiquariato, oggettistica e monili.

SULMONA

Concerto allAuditorium
Oggi alle 17.30, allAuditorium dellAnnunziata, la Camerata Musicale Sulmonese organizza il concerto omaggio a Ennio Morricone.

FUNERALE

Lindagine scientifica stata commissionata dalla Comunit montana Peligna. Gentile: Un approccio tutto nuovo

Lago di Scanno, studio sul livello delle acque


Un geologo delluniversit DAnnunzio analizzer il fenomeno dellabbassamento
SCANNO. Da alcuni anni il lago di Scanno interassato da vistosi e sempre pi frequenti fenomeni di abbassamento del livello delle sue acque che presto per potrebbero essere spiegati da un approfondito studio condotto da Enrico Miccadei, docente di Geotecnologie per lambiente e il territorio nella Facolt di Scienze matematiche, fisiche e naturali dellUniversit degli studi Gabriele DAnnunzio di Chieti-Pescara e consigliere nazionale dellAssociazione italiana di Geologia e turismo. La Comunit montana Peligna Zona F ha infatti deciso di affidare al professor Miccadei una importante indagine per capire le cause, gli interventi e i costi che si rendono necessari per salvaguardare nel tempo un patrimonio ambientale nazionale da un suo possibile degrado che potrebbe diventare anche irreversibile. Il lago di Scanno, che rientra nellelenco dei siti di interesse comunitario (Sic) con lintera area dichiarata zona speciale di conservazione, uno dei bacini naturali montani pi grandi dItalia. Situato a 930 metri di quota, poco pi a valle del centro abitato di Scanno, il lago risulta incastonato fra splendide cime impervie dellAppennino centrale ed sempre pi meta preferita del turismo sia estivo che invernale da parte di italiani e stranieri. Da alcuni anni per interessato da repentini ed evidenti fenomeni di abbassamento repentino del livello delle sue acque, lecosistema del lago di Scanno, spiega lassessore al Turismo della Comunit montana, Eustachio Gentile, ed la prima volta nella storia del bacino lacustre che si promuovono studi scientifici per programmare interventi mirati per la salvaguardia del lago. Anche in questi giorni il lago interessato da una secca e non sarebbe male se i due comuni di Scanno e Villalago predisponessero ulteriori iniziative. Dopo gli eventi sismici dellaprile del 2009 il fenomeno di abbassamento del livello delle acque del lago di Scanno sembra essersi notevolmente accentuato, ma sar lo studio del professor Miccadei ad indicare le cause. (m.lav.)
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Il funerale dellanziana investita

Cerimonia nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice

Laddio di Sulmona allanziana investita


SULMONA. Tante persone hanno voluto dare, ieri mattina, lultimo saluto a Carina Giovannelli, la donna di 82 anni, morta dopo essere stata investita da unauto mentre attraversava la strada per tornare a casa. Una cerimonia commovente alla quale ha partecipato anche il parroco di Scanno Don Carmelo Rotolo che conosceva molto bene lanziana in quanto originaria della frazione di Frattura. E nella nuova chiesa di Santa Maria Ausiliatrice cerano, infatti, molti scannesi, amici di famiglia, ma anche semplici conoscenti. Con loro anche le insegnanti e il personale della scuola media Serafini, dove insegna la figlia della donna investita. Tutti hanno voluto essere vicini alla loro amica e collega in un momento molto doloroso della sua vita. Nella sua omelia il parroco ha ricordato lalto valore della vita che bisogna viverla sempre nel rispetto del prossimo e nel nome di Dio. Poi, dopo la benedizione della salma e il saluto di parenti e amici, il mesto corteo si avviato verso il cimitero di Sulmona dove il feretro stato sistemato nella cappella allingresso del cimitero per la sepoltura. La tumulazione infatti avverr luned mattina in uno dei settori gestiti dalla confraternita di Santa Maria di Loreto di cui lanziana era consorella. (c.l.)
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che in poche settimane possono raggiungere anche un livello di secca di oltre quattro metri. Nel giro di un anno abbiamo avviato ben due progetti per la salvaguardia di tutto

Il lago in secca anche in questo periodo dellanno

Mastrangioli: interventi sulla Provinciale 9


GORIANO. urgente la messa in sicurezza della Strada provinciale 9 nel tratto che collega Raiano a Goriano. A mettere nero su bianco, inviando tutto allassessore provinciale alla Viabilit Guido Liris, il capogruppo Pd provinciale Enio Mastrangioli. Per la sicurezza su questo tratto viario, continua Mastrangioli, la commissione viabilit aveva inserito nel piano triennale 2011/2013 che occorressero circa 70omila euro, ma la strada resta ancora con guard rail non a norma, asfalto rovinato e segnaletica vecchia. Una situazione di rischio aumentata dalla pendenza del tratto viario per il quale si chiedono interventi. La strada, inoltre in caso di chiusura della Statale 5, resterebbe lunica via di collegamento tra i comprensori peligno e subequano. (f.c.)

Pratola. Limpegno del sindaco dopo il ritrovamento della discarica sotto lautostrada

De Crescentiis: rimuoveremo leternit


PRATOLA. Ci attiveremo per rimuovere e smaltire le lastre di eternit rinvenute sotto i piloni dellautostrada A/25. Ad affermalo il sindaco Antonio De Crescentiis. Come Comune, spendiamo dai 25 ai 30mila euro lanno per bonificare le discariche abusive, aggiunge. Per questo, chiediamo ai cittadini di denunciare alle autorit competenti, qualora dovessero assistere a smaltimenti dimmondizia illegali. Un appello, dunque, alla coscienza civica, per contrastare i comportamenti senza scrupoli di chi si sbarazza del materiale di scarto abbandonandolo dove capita. Azioni illegali a danno della collettivit, come quella avvenuta in una zona fuori mano e al riparo dei piloni dellautostrada A/25. Qui, sono state abbandonate lastre di eternit per circa un quintale di peso e altro materiale derivante da lavorazioni edili. La scoperta del materiale, e la relativa segnalazione alle autorit, stata fatta dai volontari della sezione locale delle guardie nazionali ambientali, guidate dal direttore Rosario Zuccarello, insieme agli altri associati Massimo Tessitore e Alberto Allegra. Ora, il Comune dovr accollarsi le spese per la rimozione ed il corretto smaltimento delleternit che resta un materiale pericoloso per la salute. Federico Cifani
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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LINDAGINE DEI CARABINIERI

Inchiesta su incarico Asl al cognato di Venturoni


Ospedale di Pescara: un primario indagato per la nomina di Di Nardo a vice di Chirurgia vascolare
di Pietro Lambertini
PESCARA. arrivato allospedale di Pescara da Teramo ed diventato in un pugno di mesi il numero due del reparto di Chirurgia vascolare scavalcando tutti gli altri. successo al chirurgo Walter Di Nardo, medico con pi di venti anni di servizio alle spalle ma anche cognato di Lanfranco Venturoni, lex assessore regionale alla Sanit e oggi capogruppo Pdl in consiglio regionale. Lincarico affidato al parente di Venturoni al centro di uninchiesta giudiziaria. E con linchiesta aperta, Di Nardo ha appena rinunciato alla proroga del contratto, gi firmata dal direttore generale della Asl Claudio DAmario, fino al 30 aprile prossimo: tornato gi a Teramo con quattro mesi di anticipo. Lindagine dei carabinieri del Nas coordinata dal pm Gennaro Varone e lipotesi abuso dufficio: un primario indagato per la nomina a vice primario di Di Nardo, 55 anni, di origine lancianese, e un passato da assistente medico in Cardiochirurgia a Teramo. Un incarico, cos sostiene la procura, affidato senza aver letto il curriculum Di Nardo. Linchiesta si basa sui documenti della Asl e su una denuncia di Romeo Angelini, ex vice primario di Chirugia vascolare scavalcato proprio da Di Nardo. INCARICO. Il cognato di Venturoni giunto a Pescara in comando da Teramo nel 2009, stesso anno dellarrivo di DAmario alla guida della Asl: dal primo gennaio 2010, cos recita un documento riservato della Asl datato 22 gennaio 2010 e firmato dal primario di Chirurgia vascolare Marco Scoccianti, in caso di assenza del direttore, il dottor Di Nardo si assumer la responsabilit di sostituirlo e a lui dovranno fare riferimento gli altri dirigenti medici per qualsivoglia necessit. Questa disposizione, precisa Scoccianti, annulla a tutti gli effetti la

Medico scavalcato fa scattare anche una causa civile DAmario non si presenta per testimoniare
precedente disposizione che aveva affidato tale incarico al dottor Romeo Angelini. Cinque mesi pi tardi, il 10 maggio 2010, Scoccianti, in una nota inviata a DAmario e per conoscenza anche al direttore sanitario Asl Fernando Guarino e ai medici del reparto, sottolinea: Dopo attenta valutazione dei curricula e delle capacit professionali, il sottoscritto ha deciso di conferire tale incarico a Di Nardo. Questa decisione stata presa in quanto il curriculum di Di Nardo dimostra una maggiore anzianit di servizio nella disciplina specifica, una maggiore e

pi varia casistica operatoria, una maggiore esperienza e attivit nella diagnostica vascolare non invasiva. Inoltre, Di Nardo ha gi ricoperto questa funzione a Teramo continuativamente dal 2006 al 2009. DIFFIDA. Un incarico conferito per oscuri motivi: cos la pensa Angelini, vice dirigente del reparto dal 6 giugno 2008 fino alla nomina di Di Nardo. In una diffida del 28 settembre scorso inviata a DAmario, Guarino, al direttore amministrativo Domenico Carano e al primario Scoccianti, lavvocato che difede Angelini, Domenico Russo, professore di Diritto privato alla facolta di Giurisprudenza delluniversit di Teramo, ha chiesto alla Asl di fare marcia indietro per mettere riparo a una situazione assai grave e con profili di irregolarit idonei, in verit, a supportare molteplici giudizi di re-

A destra il chirurgo vascolare Walter Di Nardo Sopra il consigliere regionale del Pdl Lanfranco Venturoni

sponsabilit e di varia natura. Ma la Asl andata avanti lo stesso e cos scattata linchiesta penale. E non soltanto questa. CAUSA CIVILE. in corso anche una causa civile, davanti al giudice Carmine Maffei, che oppone Angelini, medico che si considera leso dallincarico affidato a Di Nardo vantando un curriculum clinico di primario livello tale da collocarlo in chiara e netta posizione preferenziale, e la Asl.

DAMARIO ASSENTE. Nellultima udienza del 4 dicembre scorso, DAmario, come legale rappresentante della Asl, avrebbe dovuto presentarsi in aula per un interrogatorio formale chiesto dalla difesa di Angelini, una incombenza che non si pu delegare, precisa Russo. Ma il direttore generale ha tentato di dare forfait delegando, con una procura speciale, lonere di testimoniare a Valerio Cortesi, coordinatore delle attivit mediche Asl.

NON SI PUO. Una manovra non consentita, per la difesa di Angelini, perch soltanto DAmario pu sapere se ha fatto pressioni o no al primario Scoccianti per la nomina del suo sostituto: il risultato che, nelludienza del 25 marzo prossimo, DAmario dovr presentarsi in aula e rendere una dichiarazione. DI NARDO VA VIA. Con linchiesta penale aperta e la causa civile in corso, Di Nardo ha preso la sua decisione: lasciare Pescara e tornare a Teramo. Con la delibera 1.381 del 27 ottobre scorso, DAmario gli aveva prorogato lincarico dal primo novembre fino al 30 aprile prossimo ma Di Nardo ha chiesto di concludere anticipatamente il comando senza dare motivazioni sugli atti ufficiali. Nessun perch anche sulla nota di presa visione del primario Scoccianti. Cos, con la delibera 1.719 dello scorso 30 dicembre intitolata atto deliberativo 1.381 del 27 ottobre 2011. Provvedimenti, senza nessun riferimento esplicito a Di Nardo DAmario ha detto s al ritorno a Teramo con quattro mesi di anticipo.
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PESCARA

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IL CENTRO

IL CASO A PESCARA

Casa di riposo, favore a un deputato Pdl: indagato


Inchiesta sul presidente dellInpdap per aver agevolato lingresso della madre della Biancofiore
di Paola Aurisicchio
PESCARA. E stata accolta nella casa Inpdap beneficiando della procedura straordinaria riservata ai terremotati e dichiarando di essere sposata. Ma quella documentazione risultata falsa e, sul registro degli indagati, sono stati iscritti il presidente nazionale Inpdap e la mamma di un deputato Pdl. Parte da Pescara e dalla capacit di osservazione degli ospiti della casa albergo Inpdap la struttura per pensionati immersa nella pineta e dove i requisiti per essere ammessi sono ferrei linchiesta che coinvolge il presidente nazionale dellistituto di previdenza per i dipendenti dellamministrazione pubblica Paolo Crescimbeni, 71 anni, avvocato ternano, ex consigliere regionale in Umbria di An e nominato commissario straordinario e presidente Inpdap nel 2008. Sarebbe stato Crescimbeni, secondo laccusa, a firmare con una delibera del 30 luglio 2009 lammissione straordinaria nella casa albergo La Pineta dellex insegnante romana Giovanna Tarulli, 77 anni, mamma della deputata Pdl Michaela Biancofiore, eletta nel 2005 consigliere provinciale di Bolzano in FI e, nel 2006, diventata deputato. Per la procura e, in seguito alle indagini della Squadra Mobile, non ci sarebbe traccia dei documenti, sottoscritti da Crescimbeni, attestanti il grave stato di disagio Al centro la casa albergo Inpdap La Pineta in via Palizzi (foto Lattanzio) Il deputato Pdl Biancofiore figlia dellindagata A sinistra il presidente Inpdap Crescimbeni Michaela Biancofiore, nata a Bolzano, deputato dal 2006 nel Pdl. E stata definita Lady Caldarrosta per aver dato, nella campagna elettorale del 2005, sacchetti di caldarroste ai passanti. in cui versava la pensionata, n della domanda di ammissione della donna che, secondo prassi, deve essere consegnata nella casa di accoglienza. Inoltre, la pensionata avrebbe autocertificato di essere sposata ma quello stato civile ha destato i sospetti degli altri anziani e degli investigatori: dice il regolamento della casa Inpdap che lalbergo pu accogliere, sia nella procedura ordinaria che in quella straordinaria, i dipendenti pubblici in pensione e i coniugi anche superstiti. Nellautocertificazione del 17 giugno 2009, Tarulli barra due caselle: sceglie Pescara come casa albergo preferendola a quella di Monteporzio Catone in provincia di Roma e la dicitura unitamente al proprio coniuge. La pensionata entra nella casa il 1 agosto 2009 insieme al coniuge, ma il mormorio degli ospiti e gli accertamenti anagrafici al Comune di Roma la smascherano: la pensionata risulta vedova di Donato Biancofiore e il presunto coniuge invece sposato con unaltra donna. Quindi, Tarulli avrebbe violato il regolamento interno della struttura di Pescara in cui sono tanti gli anziani che attendono un posto. Se la pensionata accusata di falsa attestazione, Crescimbeni dovr rispondere di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale per aver disposto, come spiega laccusa, lammissione fuori graduatoria di Tarulli e del falso marito dichiarando falsamente che listanza era stata presentata dalla pensionata a Pescara corredata di documenti attestanti il grave stato di disagio. La struttura invece estranea allinchiesta: il 2 agosto 2011 il direttore Savino DElicio Di Chio ha inviato una lettera ai coniugi e alla direzione di Roma con oggetto dimissioni con decorrenza immediata dalla casa della coppia perch lo stato matrimoniale vincolante e inderogabile. Una nuova nota, stavolta del direttore Giuseppe Ferrigno, stata inviata il 25 novembre informando Roma della presenza della coppia.
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LITE A RANCITELLI

E accusato di tentata estorsione danneggiamento e spaccio di coca

Botte al cognato, due arresti


E stato aggredito con le mazze di legno, salvato dalla suocera
di Laura Venuti
PESCARA. uscito per andare a far visita ai suoi figli, si ritrovato in ospedale con un trauma alla testa e un braccio rotto. Le due persone che lhanno ridotto cos da ieri sono in carcere. Sono i suoi cognati. Giuliano Spinelli, 39 anni e Marco Spinelli, 24 anni, sono finiti a San Donato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Maria Michela Di Fine su richiesta del CAFFE IDEALE pm Valentina DAgostino. La loro vittima un pescarese di 35 anni, Emanuele PESCARA. Schedina fortu- Paolini. nata al Caff Ideale di via La storia Battisti. Un giocatore, acqui- inizia il 9 nostando una quota singola del vembre scorsistema elaborato dallo staff so. Quella sedei fratelli Massimo e Dan- ra Paolini va te Baldassarre, ha centrato in via Lago un cinque e ha vinto 31 mila di Capestraeuro. no a RanciLa schedina era costata so- telli, a casa lo 2,5 euro al fortunato (e in- dei parenti vidiato) giocatore. che ospitano la sua ex moglie. Luomo vuole andare a trovare i suoi figli, che di solito vivono con lui ma quella sera dormono dai parenti della madre.

Scooter incendiato dopo le minacce giovane denunciato


SILVI. Ci sarebbe lo spaccio e il consumo di droga dietro lo scooter incendiato qualche giorno fa davanti ad una palazzina di Silvi, in via Roma. I carabinieri hanno denunciato V.P., 31 anni, di Pescara: luomo accusato di tentata estorsione, danneggiamento seguito da incendio e spaccio di cocaina. Secondo la ricostruzione dei militari di Silvi, guidati dal luogotenente Antonio Tricarico, il proprietario Antonio Tricarico del motociclo vantava un credito di cocaina nei confronti di V.P., ma qualcosa, evidentemente, non ha funzionato negli accordi presi tra i due. V.P., dunque, passato alle vie di fatto: dapprima con delle minacce, poi con delle richieste estorsive e da ultimo con lincendio dello scooter. Le fiamme oltre a danneggiare completamente il veicolo hanno interessato un appartamento per fortuna senza conseguenze particolari per gli occupanti che, comunque, nel pomeriggio di marted sono stati costrettti a lasciare per qualche ora lalloggio invaso dal fumo. Le indagini proseguono per accertare leventuale coinvolgimento di altre persone nello spaccio di sostanze stupefacenti scoperto tra il denunciato e il proprietario dello scooter.
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CARABINIERI

ai domiciliari ma esce in bici


PESCARA. Doveva restare a casa, agli arresti domiciliari, ma i carabinieri lo hanno trovato in giro in bicicletta. Sono uscito a comprare le sigarette, si giustificato Gigino Turilli. Ma i militari della compagnia di Pescara lo hanno arrestato lo stesso per evasione dai domiciliari. Luned verr processato per direttissima.
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Vinti 31 mila euro al Superenalotto

Giuliano Spinelli Luomo sale a casa, vede i figli, ma ha anche una violenta discussione con la sua ex moglie e con i due fratelli della donna. Il trentacinquenne va via ma si ferma sotto casa della ex moglie a parlare con la sua bambina, affacciata alla finestra. A un certo punto, per, la piccola vede gli zii uscire da casa con due mazze di legno e avvisa il padre. Luomo, per, non fa in tempo a scappare: i cognati lo trovano sotto casa loro e lo bloccano. Giuliano e Marco Spinelli

Marco Spinelli picchiano il cognato, lo prendono a bastonate, lo colpiscono pi volte. Lunica in grado di calmarli la loro mamma, che scende a fermarli. Paolini finisce al Pronto soccorso. L i medici lo visitano e gli diagnosticano un trauma cranico, la frattura di un braccio e diverse contusioni in varie parti del corpo. Luomo decide di denunciare i cognati ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Pescara guidati dal capitano Claudio Scarponi e coordinati dal tenente Salvatore Invidia, che ieri hanno arrestato i due cognati di Paolini. I due Spinelli, difesi dallavvocato Luca Sarodi, saranno interrogati domani. Non la prima volta che Emanuele Paolini vittima di un episodio di violenza. A settembre dellanno scorso, il ragazzo era stato vittima di una spedizione punitiva da parte di una famiglia rom perch considerato il responsabile dellaccoltellamento di un loro parente.
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Limmobile del centro di raccolta del sangue non pi della Asl, stato venduto
di Loris Zamparelli
PESCARA. La sede dellAvis di Pescara in corso Vittorio Emanuele, il noto centro di raccolta del sangue, rischia di chiudere i battenti dopo oltre cinquanta anni, per un problema relativo alla locazione dellimmobile dove c la sede, causato da un contenzioso con la Asl pescarese. Il nodo sorge, perch questo appartamento non di propriet dellassociazione, ma concessa in comodato duso dallAsl, in virt di un accordo risalente al 1998. Il contenzioso nasce nel febbraio del 2009, quando il vero proprietario dellimmobile, il Ministero dellEconomia e delle Finanze lo ha ceduto alla Ligestra Due Srl. Nellaprile del 2010, quando un rappresentante della Li-

Sede Avis a rischio chiusura


La nuova propriet esige 30mila euro di affitto arretrato
Marco Cozza presidente dellAvis di Pescara situazione che, non solo non si ancora risolta, ma si addirittura aggravata. Infatti la nuova societ proprietaria ha stabilito un canone di affitto mensile per lappartamento, che in due anni e mezzo si accumulata superando attualmente i 30mila euro. Inutile dire, affermano i responsabili dellassociazione, che a dover pagare questo affitto non sarebbe lAvis, bens chi le ha concesso luso dellappartamento, cio lAsl. Come segnalato dallAvis, Ligestra Due avrebbe confermato la piena disponibilit a chiudere la questione, prevedendo anche la possibilit di acquistare limmobile, con agevolazioni sugli arretrati e la disponibilit a trattare il prezzo di locazione, invece la Asl continua a temporeggiare e a perseverare in un atteggiamento sfuggente. AllAvis si chiedono se dovranno chiudere o trasferirsi. Il centro di Pescara dellassociazione volontari italiani sangue stato il primo centro di trasfusione a nascere in Abruzzo pi di cinquanta anni fa e tramite questo transita oggi buona parte del sangue raccolto nella regione, con 1.400 soci, tremila donazioni allanno e un totale di 13mila unit di sangue e plasma. Lultimo atto risale al 23 novembre 2011, quando Avis e Asl hanno ricevuto una citazione in giudizio dalla Ligresta per occupazione senza titolo dellimmobile. La prima udienza ci sar a marzo. Esigiamo una risposta, dice Marco Cozza, presidente dellAvis, lAsl deve farsi carico del problema e mantenere limpegno preso garantendo, come da convenzione, adeguati locali per lattivit amministrativa e di raccolta, e tutto il materiale occorrente per i prelievi.
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gresta Due and a valutare lappartamento, lallora presidente dellAvis, Cristian Pollio, fece presente allAsl che la questione doveva essere risolta. Come riferiscono i responsabili dellAvis, da

quel momento cominciato un lungo inseguimento dei referenti dellazienda sanitaria da parte dellassociazione di volontariato, con lintento di ottenere un chiarimento, ma anche garanzie per una

Golena sud, iniziato il recupero del mosaico romano abbandonato


PESCARA. Dopo mesi, nei quali il mosaico romano veniva utilizzato dagli automobilisti come parcheggio, iniziata ieri loperazione di recupero e tutela da parte dellamministrazione comunale guidata dal sindaco Mascia. Limportante opera, risalente a diversi secoli fa, situata nella golena sud, proprio alle spalle del Musei delle Genti dAbruzzo. Il mosaico era ormai sepolto sotto uno spesso strato di sabbia e terra. A effettuare il sopralluogo stato il nuovo assessore Gianni Santilli. Obiettivo della giunta comunale quello della sistemazione dei cordoli di protezione intorno al mosaico, in modo da evitare linvasione da parte delle auto, con delle catene a delimitarne laccesso. In questo modo verr consentita la fruizione e la visione, ma senza causare danni al prezioso e storico reperto. Da luned 23 gennaio invece il parcheggio verr chiuso alle auto per effettuare i lavori di fresatura, di riasfalto, e di riorganizzazione dellintera area di sosta, oggi fortemente dissestata. Lo slittamento di una settimana rispetto allapertura del cantiere, spiega Santilli, inizialmente fissata per domani, dovuto allondata di freddo e gelo annunciata per la prossima settimana che

impedirebbe la realizzazione del nuovo asfalto. Il nostro obiettivo quello di concentrare le opere in sei, sette giorni al massimo, per restituire, nel pi breve tempo possibile, alla citt quellarea di sosta strategica.

Il mosaico romano nella golena sud

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PESCARA

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IL CENTRO

Un interno del Florida dopo il rogo Sopra, Scarani e a destra Di Matteo

Florida a fuoco, i rapporti sospetti del titolare


Le frequentazioni di pregiudicati, le telefonate prima del rogo e la strana vendita di un orologio
di Gian Paolo Coppola
PESCARA. Un mandante, un organizzatore di eventi incendiari e due esecutori. Pi chiaramente, il proprietario di un ristorante messo a fuoco Luca Di Matteo il suo braccio operativo specializzato in recupero crediti Luca Scarani e una coppia di operai. I primi due arrestati, gli altri ancora ignoti. Eccole, le coordinate principali del rogo al Florida Park, tracciate nellordinanza del gip Maria Michela Di Fine. Per stringere il cerchio sui responsabili materiali dellincendio che la notte tra il 1 e il 2 marzo 2011 ha devastato il locale di piazza Le Laudi e danneggiato i negozi vicini, senza che porte e finestre fossero state forzate, la squadra mobile ha ricostruito la rete di rapporti intessuta da Di Matteo, il 24enne titolare del ristorante oberato da debiti per 300 mila euro che un mese prima del rogo aveva rimodulato le condizioni con lassicurazione ottenendo che fosse elevato a 750 mila euro il valore dei beni contenuti allinterno del fabbricato, appartenente invece al precedente proprietario. Rogo su commissione, secondo laccusa, con lobiettivo di intascare il premio previsto dalla polizza. I TABULATI TELEFONICI. Attraverso un lavoro a ritroso, gli investigatori diretti da Pierfrancesco Muriana e coordinati dal pm Barbara Del Bono hanno preso in esame i tabulati telefonici relativi alle utenze dei due arrestati nelle ore immediatamente precedenti e in quelle seguenti lincendio. Sono saltati fuori contatti non solo tra Di Matteo e Scarani, ma anche tra i due e una persona che vive in Campania, il cui ruolo ancora in via di accertamento ma che gli inquirenti sospettano possa trattarsi di uno dei napoletani indicati in unintercettazione ambientale da Scarani come gli autori materiali del fuoco, che sarebbe stato appiccato con 60 litri di benzina. I CONTATTI SOSPETTI. In base alle immagini registrate da una telecamera a circuito chiuso sistemata in piazzale Le Laudi per motivi di ordine pubblico legati alla vicinanza allo stadio, due forti deflagrazioni si susseguono alle 2,02 della notte tra il primo e il 2 marzo, mentre infuria un temporale. Lo stabile chiuso da mesi e privo di elettricit, staccata dallEnel per morosit. La mattina precedente, ricostruisce la Mobile, alle 10,11 Di Matteo telefona a G., uno dei napoletani sospetti, e alle 18,53 chiama Scarani. La mattina successiva al rogo, alle 9,17, invece questultimo a inviare due sms al proprietario del Florida, che risponde due minuti dopo. Il contenuto dei messaggi, ipotizza il gip, si riferisce

Anche la ragazza di Di Matteo si lamentava con lui della vicinanza a personaggi poco raccomandabili
stinati al napoletano. SMS DELLA FIDANZATA. A lamentarsi delle strane frequentazioni di Di Matteo anche la fidanzata che in una serie di sms risalenti al 10 marzo 2011, pochi giorni dopo il rogo, rimprovera al ragazzo leccessiva vicinanza con personaggi dubbi: Ma quando finisci sto pranzo!, gli scrive la giovane, che laprile precedente aveva rilevato con Di Matteo il ristorante curando la parte amministrativa, Smettila di frequentare P., N. e S., senn lo dico alla polizia. Pochi istanti dopo, ne invia un altro: Non mi sta bene! Non voglio stare con un ragazzo che frequenta pregiudicati! Mi piacevi perch eri una persona seria! Vado in questura a fare i nomi!. Trascorrono 4 minuti e parte il terzo messaggino: Lo faccio per il tuo bene...se tu non hai fatto niente di male finora, ne esci pulito...che problema c? Sono loro che si beccano la galera. E ancora: Non capisci che devi staccarti da loro il pi presto possibile, altrimenti prima o poi ti porteranno su una cattiva strada e non ne

allincendio. Non finita: i tabulati evidenziano una conversazione telefonica tra il 24enne e il 36enne alle 12,11; poi, alle 15,32 e alle 15,39, due chiamate tra G. e Di Matteo. Perch G. ritenuto importante? Il suo telefono, la mattina del 1 marzo, impegna il ponte radio di Napoli, ma nel pomeriggio dello stesso giorno lapparecchio aggancia le celle di Pescara. IL FURGONCINO. Non solo, ma la tesi degli inquirenti G. parente di un uomo residente a Chieti, intestatario di un Piaggio Porter dello stesso tipo di quello notato

da un imprenditore, unico testimone oculare la notte dellincendio, passato vicino al ristorante pochi istanti prima delle esplosioni. Luomo aveva incrociato un furgoncino cassonato bianco simile a un Piaggio Porter con due persone a bordo, di mezza et e di corporatura robusta che non era in grado di riconoscere. Infine, c uno strano episodio il gip lo fa rientrare tra le azioni poco chiare di Di Matteo che lega il proprietario del Florida a G.: la vendita di un orologio prezioso, al prezzo di 2300 euro, de-

potrai pi uscire. Cos funziona, una volta entrato nel loro gruppo, ti ammazzano se li abbandoni...questa la mafia...mi tremano le mani. Al quarto sms, arriva la risposta di Di Matteo: Non ho mai fatto niente di male...non ho da nascondermi, vergognarmi, n spegnere il telefono o intestare schede a terzi. SILENZIO AL TELEFONO. In pi occasioni, Di Matteo invita i propri interlocutori a non parlare, sia in macchina sia al telefono. Per contattare Scarani ingaggiato e pagato da Di Matteo per il recupero dei suoi crediti, adottando di concerto metodi violenti e minacciosi, scrive il gip nelle 29 pagine dellordinanza utilizza unutenza intestata a un extracomunitario neppure censito in Italia. Quel telefono utilizzato anche dallo stesso Scarani. I due, sostiene laccusa, fanno continui riferimenti a incendi e ad altri modi intimidatori per risolvere le proprie questioni, ma mai al rogo del Florida. Evidentemente, la spiegazione del giudice, la relativa dinamica era assodata tra i due. Non vero, semmai lassenza di intercettazioni dimostra che Di Matteo non centra nulla con il rogo, la tesi che la difesa ha portato due giorni fa di fronte al gip Di Fine nel corso dellinterrogatorio di garanzia.
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Nessuno scrupolo nellorganizzare un grave incendio

PESCARA. C pericolo che ripetano reati dello stesso tipo. Con questa motivazione, il gip Maria Michela Di Fine ha giustificato larresto di Luca Di Matteo, al quale sono stati concessi i domiciliari per il suo stato di incensuratezza, e di Luca Scarani, finito invece in carcere. Entrambi gli indagati, scrive il giudice nel provvedimento di misura cautelare, sollecitato dal pm Barbara Del Bono, che ha ribadito il suo no alla libert dopo gli interrogatori, hanno dimostrato di non avere scrupoli nellorganizzare, per motivi meramente economici di frode allassicurazione, un incendio con deflagrazioni di

Il pm: non possono tornare liberi


Le motivazioni degli arresti: rischio di nuovi reati
ampia portata, che non solo ha determinato danni allintera struttura muraria e agli adiacenti esercizi commerciali, ma grave pericolo di danni alle persone e allincolumit pubblica, scongiurato solo dallora tarda e dalle avverse condizioni meteorologiche. Secondo lesito della consulenza disposta dal pm, nei locali di piazza Le Laudi era stata versata una rilevante quantit di benzina, come dimostrato dai resti di almeno sei taniche di plastica da cinque litri ciascuna. Una volta versato il liquido, erano stati creati cinque inneschi dincendio localizzati dal consulente nella cucina, nel laboratorio pasticceria, nel banco cassa-bar dellingresso e nelle due sale del ristorante di tipo artigianale (non essendo stati ritrovati congegni elettronici), attraverso la predisposizione di grossi fiammiferi legati insieme con al centro una sigaretta. Un sistema che aveva consentito ai piromani di allontanarsi dal posto in 4-6 minuti. Erano seguite due forti esplosioni in sequenza e gli incendi dei locali interessati. Gli altri ambienti si erano infiammati con una forza deflagrante minore, ma comunque sufficiente a scardinare le finestre proiettandole allesterno e a distruggere gli interni. Gli ingressi risultavano privi di effrazioni, segno che i responsabili erano entrati nel ristorante senza avere bisogno di forzarne laccesso. E la ricostruzione dei rapporti personali tra gli indagati e laccertato ricorso allutilizzo di azioni violente per definire pratiche inerenti affari di Di Matteo a convincere il gip che il rogo del Florida Park non sia stato occa-

sionale, essendo entrambi gli indagati adusi allutilizzo di azioni violente, anche di tipo incendiario, pur di conseguire benefici economici. Di Scarani, il giudice sottolinea come sia stato ingaggiato a titolo oneroso da Di Matteo proprio per la sua professionalit nel settore del recupero crediti e labilit a svolgere incarichi ritorsivi. Per il 36enne, domiciliato a Moscufo, il gip giustifica la misura del carcere con la caratura criminale evidenziata non solo attraverso lorganizzazione della grave azione incendiaria affidata nellesecuzione a terzi ma anche dai precedenti penali e giudiziari anche specifici.

Negozi danneggiati e seri pericoli per le persone

IL CENTRO

PESCARA

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

GIOVANE SPARITO

La telecamera sul ponte del Mare non ha ripreso lo studente che torna a sud

Lamico di Roberto: Scoprir la verit


Il ragazzo che ha parlato con Straccia prima della scomparsa: morte non chiara
di Laura Venuti
PESCARA. Lo so che non ci sono testimoni, che non ci sono telecamere che lo hanno ripreso. Ma io non mi arrendo. Continueremo a cercare tutte le prove possibili per sapere cosa successo a Roberto. Vuole andare avanti Roberto MiRoberto Mignini, assistente di volo, conosce Roberto Straccia da sempre. Con lui ha fatto tutte le scuole, tanti viaggi in giro per il mondo. Era a lui che confidava tutti i suoi segreti. Ed lultima persona ad aver sentito lo studente marchigiano prima che scomparisse nel nulla, il 14 dicembre scorso. Quel giorno Roberto Straccia, originario di Moresco a Pescara ma studente di Lingue alluniversit DAnnunzio, uscito dalla sua casa di via Teofilo DAnnunzio intorno alle 14.20 per andare a correre. Ci sentiamo appena torno, aveva detto a Mignini al telefono. Ma Roberto non ha mai richiamato il suo amico. LE TELECAMERE. La telecamera del lungomare Sud lo ha ripreso mentre correva verso il ponte del Mare. Unaltra telecamera lo ha immortalato poco dopo, un pungnini, vuole sapere cosa successo al suo migliore amico, Roberto Straccia, scomparso da Pescara il 14 dicembre e ritrovato cadavere il 7 gennaio sugli scogli di Bari. Non deve essere ricordato come qualcuno che si tolto la vita. so. Ma io non mi arrendo lo stesso, dice il migliore amico di Roberto Straccia, noi tutti continueremo a insistere nel cercare tutte le prove possibili. Per Mignini, cos come per tutti gli amici e i familiari di Roberto Straccia, il suicidio unopzione impossibile da tenere in considerazione. E anche se i primi risultati dellautopsia sul corpo del ragazzo escludono le ipotesi di una morte violenta e di un malore e propendono per lannegamento, amici e familiari continuano a ripetere la loro tesi. Aspettiamo certezze sullautopsia, certo. Ma magari non stato nessuno, magari la scomparsa di Roberto non ha a che fare con qualcuno. Non so cosa possa essere successo, ma so che Roberto non deve essere ricordato come una persona che si tolta la vita. Ci vuole rispetto per la sua memoria. solido nelle sue convinzioni Roberto Mignini, lucido. Solo se gli si chiede cosa vuol dire per lui aver perso un amico come Roberto, compagno di una vita, perde il filo, non riesce a dire,. Mi manca, penso proprio di s, ma banale spiegarlo.
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tino sfocato con un k-way azzurro che attraversa il ponte di corsa alle 14.38. Da quel momento in poi del ragazzo si sono perse le tracce. La telecamera dello stbilimento Apollo, sul lungomare nord, ha ripreso i due runners che erano dietro Roberto, ma non lui. I carabinieri del Nucleo investigativo di Pescara, diretti dal colonnello Giovanni Di Niso e coordinati dal capitano Eugenio Nicola Stangarone, ieri hanno

Di Niso A destra Mignini con Roberto Straccia concluso le verifiche sulle immagini della telecamera che ha ripreso Roberto attraversare il ponte verso nord. I militari cercavano una traccia del passaggio del ragazzo al ritorno, da nord verso sud. Ma quella traccia non c. Roberto, quindi, non ha attraversato di nuovo il ponte del Mare per tornare a sud. Ma allora dov andato? La domanda, la stessa ormai da settimane, resta ancora senza risposte. E sar difficile che queste risposte arrivino, come dice lo stesso Mignini. IL MIGLIORE AMICO. A vederla da fuori questa storia io posso anche capire che uno dica: non ci sono elementi per dire cos successo a Roberto. E in effetti non ci sono elementi: non ci sono testimonianze, non ci sono telecamere che lo abbiano ripre-

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

PESCARA
Durante le feste natalizie luomo scopre grazie a una confidenza della figlia che la consorte ha incassato il denaro

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IL CENTRO

LA BATTAGLIA
legale

La polemica sul materiale sanitario

Federfarma contro Asl Consegne a casa Centra lexploit al Superenalotto, il marito separato esige la sua parte siamo stati ignorati

Vince 2,5 milioni, il suo ex vuole la met


PESCARA. La moglie, casalinga, vince due milioni e mezzo di euro al Superenalotto, e il marito, separato ormai dal 2002, una volta scoperta la notizia, pensa bene di chiedere la met della vincita allex consorte. la storia di Gianluca M., 37 anni, romano, che si sposa molto giovane con Francesca B., di trentaseienne di Pescara. il 5 ottobre del 1995 quando i due si giurano eterno amore. Ma dopo un anno iniziano i contrasti. Nonostante la nascita di Luisa, i due coniugi arrivano alla separazione di fatto nel 2002 quando Gianluca resta da solo a Roma, mentre Francesca torna con la piccola dai genitori in Abruzzo. Gianluca, che ha una piccola attivit commerciale al Prenestino di Roma, continua a vedere la figlia almeno una volta ogni quindici giorni e a corrispondere alla moglie, casalinga, un assegno di mantenimento per la piccola di 400 euro al mese. Tutto questo fino alle Festivit natalizie del 2011 quando il marito scopre, grazie ad una confidenza della figlia che ormai ha 15 anni, che Francesca ha vinto al Superenalotto oltre 2 milioni e mezzo di euro. Francesca nega di aver vinto una simile somma, ma luomo, riferiscono i suoi avvocati, dopo aver osservato il tenore di vita della casalinga scopre con facilit che Francesca da un anno ha

Il commissario replica

Testa: Sul dragaggio Di Pietrantonio parla a vanvera


PESCARA. Sono 8 mesi che il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Moreno Di Pietrantonio parlare a vanvera sulla questione relativa al dragaggio del porto. Risponde cos alle polemiche il commissario straordinario Guerino Testa, che aggiunge: Tra gli esponenti dellopposizione quello che conosce meno la problematica, superficiale in tutti i suoi interventi solo ed esclusivamente per prendere la scena che altrimenti non avrebbe. Ogni sua dichiarazione sempre e soltanto distruttiva ed tesa a denigrare loperato di chi amministra.

cambiato il suo stile di vita: ha infatti estinto il mutuo, si comprata una macchina costosa, veste sempre alla moda, viaggia molto con e senza la figlia. A questo punto Gianluca decide di chiedere la separazione giudiziale, con un atto firmato dagli avvocati Marco Angelozzi, Anna Orecchioni e Giacinto Canzona, insistendo per un mantenimento mensile di 2.500 euro al mese o per il pagamento di una somma una tantum cor-

La vincita milionaria stata ottenuta al Superenalotto

rispondente alla met della sostanziosa vincita. Le vincite delle lotterie e/o dei giochi a premi (Totocalcio, Superenalotto, Gratta e vinci), anche se la giocata stata effettuata con il denaro personale di uno solo dei coniugi, rientrano ipso iure nella massa costituente la comunione legale dei coniugi, si spiega nellatto della separazione dei due ex coniugi, depositato alla cancelleria del Tribunale di Roma. (cr.pe.)
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PESCARA. La notizia diffusa dal Centro sullaccordo Asl-Fater per la distribuzione gratuita a casa dei pannoloni per incontinenti ha suscitato la replica indignata di Fabrizio Zenobii, responsabile Federfarma provinciale: Rimaniamo basiti dal comportamento di un direttore generale che ha ignorato di fatto la nostra disponibilit. Essendo noi gli attori principali sul territorio e disposti a creare una nuova intesa per assicurare una distribuzione capillare, vogliamo sapere perch i vertici Asl non ci hanno considerato per una soluzione. Limpegno, come sostiene DAmario, non stato interrotto da FeUna lunga fila alla Asl derfarma, un particolare ben noto al direttore generale. In passato il servizio, assicurato da Asl, Ferderfarma e Euromedical center (lazienda autorizzata alla fornitura e distribuzione di presidi, protesi e medicinali) era saltato per limpossibilit di questultimo a far fronte ai costi. Quindi, Federfarma non si sfilata dallimpegno. Vogliamo sapere quali sono gli oneri della distribuzione: impossibile che la distribuzione a domicilio avvenga senza un costo. La Asl chiese di accentrare il servizio per contenere i costi. La voce incise su altri capitoli di spesa, visibile dalla riduzione dei giorni per la distribuzione, passati da 2 a 1, e dal taglio del personale.

IL CENTRO

PESCARA

CA

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VII

IL COMUNE

I due contratti costano 22 mila euro per sei mesi Il dirigente: collaborazioni ad alta professionalit

Consulenze, la spesa sale a 300 mila euro


Spuntano altri incarichi a Console e Geoalp, Pd e Idv accusano Mascia di sprecare denaro
di Andrea Bene
PESCARA. Altri incarichi del Comune. Altri soldi pubblici sborsati per pagare professionisti esterni, per lavori che dovrebbero svolgere i 930 dipendenti dellente. Le consulenze dellamministrazione Mascia sembrano non finire mai. Pd e Idv sono intervenuti ancora una volta per criticare gli incarichi elargiti dallamministrazione, senza tenere conto minimamente della grave crisi economica che attraversa il Paese e, quindi, anche Pescara. Nel giro di due anni, la giunta ha speso oltre 300.000 euro in consulenze. Ma questa cifra non tiene conto dei tantissimi incarichi professionali assegnati per la realizzazione di opere pubbliche. ALTRI DUE CONTRATTI. Il primo quello di Silvano Console, ex portavoce di Luciano DAlfonso quando era presidente della Provincia. Si tratta, in realt, del rinnovo di un incarico gi assegnato lanno scorso, nel periodo che va dal 24 dicembre 2010 al 31 marzo 2011. Console, per un compenso lordo di 6.300 euro, ha svolto il lavoro di collaboratore dellufficio di segreteria particolare degli assessori alle politiche sociali Guido Cerolini, alla sanit Roberto Renzetti e della dimissionaria con delega alla cultura Elena Seller. Ora, la nuova collaborazione, dal primo novembre scorso al prossimo 30 aprile, si ridotta a soli due assessori, Cerolini e Renzetti, ma il compenso quasi raddoppiato: 10.164 euro lordi. E, di fatto, un rinnovo anche la collaborazione della Geoalp. Il presidente della societ Francesco Di Donato si era gi visto stipulare un contratto nel settembre 2010 per la durata di quattro mesi. Adesso lincarico, definito dal capo di gabinetto del sindaco Marco Molisani che ha firmato la determina, ad alto contenuto di professionalit, di sei mesi: dal primo novembre scorso al 30 aprile prossimo. Il compenso ammonta a 12.705 euro lordi. SPESI 300MILA EURO. Un fiume di denaro pubblico finisce in consulenze e collaborazioni esterne. Sommando tutIeri, ne sono spuntate altre due. Si tratta di due contratti di collaborazione, uno per il giornalista Silvano Console, laltro per la societ Geoalp, di cui titolare Francesco Di Donato. Divampano le polemiche dellopposizione.

Antenne di San Silvestro

Entro 2 settimane il nuovo piano delle frequenze


PESCARA. Il conto alla rovescia ufficialmente cominciato: entro due settimane al massimo lautorit garante per le comunicazioni invier alla Regione Abruzzo il nuovo piano nazionale di assegnazione delle frequenze nel quale San Silvestro stato definitivamente escluso e sostituito con la piattaforma off shore. Il documento verr inviato anche al Comune. Da quel momento scatteranno i 30 giorni in cui la Regione potrebbe esprimere eventuali osservazioni, che ovviamente non ci saranno. A quel punto lAgcom stessa ha ufficializzato che la palla passer alla Regione che da un lato dovr attivare le procedure per agevolare la delocalizzazione delle antenne televisive in mare, dallaltra dovr redigere e approvare la legge regionale per la delocalizzazione anche delle antenne radiofoniche, che sono di competenza della Regione Abruzzo. Nei prossimi giorni, dice il sindaco Luigi Albore Mascia, riferendosi allultimo incontro avuto a Roma con lingegner Roberto Viola, segretario generale dellAgcom, invier una nota ufficiale al presidente Gianni Chiodi per sollecitare lattivit amministrativa sui due versanti, attivit sulla quale saremo attenti per garantire il rispetto dei tempi, in ottemperanza agli impegni assunti con i cittadini di San Silvestro. Ho chiesto lincontro subito dopo le feste, prosegue Mascia, per riannodare le fila dei vertici avuti prima di Natale, dai quali sono emerse decisioni importanti, prima fra tutte la decisione dellAgcom di escludere in modo definitivo San Silvestro dal Piano Nazionale delle Frequenze.

ti i compensi resi noti negli ultimi due anni dallamministrazione comunale si arriva a 303.984 euro. Poi, si devono aggiungere tutti gli incarichi che i dirigenti hanno assegnato nellambito dei lavori pubblici. Secondo il Pd, circa il 15 per cento delle spese in opere pubbliche va a finire in collaborazioni esterne di architetti, ingegneri, geometri, contabili. OPPOSIZIONE CRITICA. Un duro monito al sindaco Luigi Albore Mascia arrivato ieri dai consiglieri di Pd e Idv Enzo Del Vecchio e Fausto Di Nisio. Mentre il disagio economico delle famiglie pescaresi aumenta, cos come aumentano le difficolt di intere categorie produttive e il Comune si appresta a confezionare una manovra di rincari di tasse e tariffe per far fronte alle esigenze del governo della citt, hanno detto in una nota i due esponenti del centrosinistra, il sindaco Mascia continua imperterrito a distribuire incarichi intuitu personae, di cui non se ne sente minimamente il bisogno. Nonostante, hanno proseguito, le nostre continue prese di posizione sulle illegittimit degli incarichi che al Comune si continuano ad elargire, Mascia fa sfoggio di perseveranza nel confermare la sua perfetta incapacit a percepire e dare soluzioni alle difficolt dei suoi amministrati. La replica piccata, per conto dellamministrazione, ar-

Il sindaco Luigi Albore Mascia ha assegnato altri incarichi esterni

rivata dal vice capogruppo del Pdl Armando Foschi. Faremo piena luce, in ogni sede, circa le spese sostenute dallamministrazione sugli incarichi esterni, ha affermato, ma faremo piena luce anche sugli incarichi affida-

ti, tra il 2003 e il 2009, dalla precedente amministrazione di centrosinistra, sia nel settore dei lavori pubblici, che nellufficio legale, anche a parenti o affini di consiglieri o assessori, in modo da accertare una volta per tutte chi

ha eventualmente danneggiato le casse comunali e chi, invece, garantisce un risparmio enorme attingendo alle professionalit interne e ricorrendo allesterno solo nei casi di reale necessit.
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Il murale di Flaiano non verr cancellato


Antonelli replica alla polemica: nessuno vuole toccare quellopera
PESCARA. Il murale di Flaiano, realizzato sulla palazzina privata di corso Manthon, piazza Unione, largo dei Frentani, non verr toccato, semplicemente perch non pu essere rimosso e perch nessuno ha mai proposto di cancellarlo. E quanto ha assicurato lassessore allurbanistica Marcello Antonelli. Mentre il Pd tirava fuori i soliti banchetti e organizzava inutili sit-in di protesta, senza mai essersi preoccupato di tutelare anzitempo lopera, ha affermato, lamministrazione comunale ha provveduto a rileggersi le carte del progetto di ristrutturazione, a disposizione di tutti, che non hanno mai previsto leliminazione del murale. Nei giorni scorsi, ha ricordato il sindaco Albore Mascia, siamo stati investiti dalla protesta sollevata da alcuni consiglieri del Pd e dallautore del murale di Flaiano. Secondo il Pd e lautore dellopera, la nuova propriet delledificio stava allestendo il ponteggio per la ristrutturazione del fabbricato, prevedendo la ritinteggiatura della parete e quindi cancellando il murale. Gli amministratori che ci hanno preceduto, fatta lopera su una propriet privata, non si sono preoccupati di tutelare il bene.

Lassessore allurbanistica Marcello Antonelli

IL CONGRESSO

Il posto di vice affidato a Ricci


PESCARA. Antonello De Vico il nuovo segretario provinciale dellUdc. E stato eletto ieri sera per acclamazione, al termine del congresso allauditorium Castellamare che pone fine a dieci mesi di commissariamento. Insieme a De Vico sono stati eletti Ermanno Ricci vice segretario vicario, Andrea Colalongo presidente, Enzo Di Vittorio segretario organizzativo e Francesco Ciattoni segretario amministrativo. E il nuovo direttivo che ha il compito di rilanciare lUdc e di traghettarla fino alla costituzione del Terzo po-

Udc, De Vico eletto segretario


Accordo tra le correnti, la presidenza a Colalongo
ciato nellincertezza. Al punto che qualcuno dava quasi per scontato il ricorso alla votazione nella giornata di oggi. Gli incontri che si sono svolti venerd pomeriggio e ieri mattina non sono bastati ad arrivare ad unintesa. Ogni mozione presentava un proprio candidato alla segreteria. Vogliamo respirare aria nuova nel partito, ha detto polemicamente Ricci durante il suo intervento, riferendosi alla scelta della componente di De Laurentiis di candidare De Vico, coinvolto in uninchiesta giudiziaria. Il commissario Amedeo Ciccanti ha cercato di fare da paciere e alla fine c riuscito. Noi oggi non costruiamo un nuovo partito, ha affermato, ma una classe dirigente che avr il compito di costruire una nuova classe politica. Laccordo arrivato con una spartizione di poltrone. Alla componente di De Laurentiis, andata la segreteria; a quella di Di Giuseppantonio, la vice segreteria e le segreterie amministrativa e organizzativa; ad Area adriatica, la presidenza. Diviso con il bilancino anche il comitato, con 56 iscritti. Nellauditorium di viale Bovio hanno fatto la loro apparizione De Laurentiis e Di Giuseppantonio. Folta la rappresentanza dei politici di altri partiti. Sono intervenuti per un saluto il presidente della Provincia Guerino Testa, il presidente provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri, il segretario provinciale del Pd Antonio Castricone. Tra gli ospiti presenti anche il segretario provinciale di Pescara futura Vittorio Mingione. Qualche polemica ha suscitato lassenza del sindaco Luigi Albore Mascia. (a.ben.)
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lo, cio il movimento che nascer dalla fusione con Api e Fli. Le tre componenti del partito Area adriatica e quelle che fanno capo al presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio e al deputato Ro-

dolfo De Laurentiis sono riuscite a trovare un accordo in extremis, che ha consentito di superare le divisioni interne e di fare una sintesi delle tre mozioni congressuali presentate. Ma il congresso era comin-

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PESCARA

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IL CENTRO

SERATA ALLESPLANADE
Alcuni protagonisti della conviviale promossa dal Lions Club nellhotel Esplanade

A destra Giovanni De Massis il presidente del club Flaiano

PESCARA. Da un confronto anche con i dati raccolti dai carabinieri, abbiamo registrato una riduzione dei crimini. A parlare il questore di Pescara, Paolo Passamonti, che contesta i dati pubblicati da alcune testate nazionali che segnalano un aumento della criminalit. E quanto emerso nel corso di un incontro, organizzato dal Lions Club Ennio Flaiano allhotel Esplanade, incentrato sulla sicurezza nel capoluogo adriatico. Tra gli ospiti anche il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che ha rassicurato i presenti: Pescara ancora unisola felice del centro sud dItalia. Sicurezza e territorio, questo il tema della conviviale promossa dal Lions Club. Ad aprire il dibattito stato il presidente del club Pescarese Giovanni De Massis che si fatto portavoce delle preoccupazioni di soci e concittadini. Pescara non pi una realt di 150 mila abitanti, ha esordito De Massis, vi transitano studenti, immigrati. Unespansione che, ricorda il presidente del Lions, marcia in parallelo con il crescere della criminalit. La crescente richiesta di assicurazioni contro furti e rapine, ha aggiunto il presidente De Massis, una spia dellaumento della microcriminalit. Tocca al questore Paolo Passamonti spiegare, non solo con i dati, come si sia lontani dallemergenza sicurezza. Oggi viviamo un senso di insicurezza che esula da quelle che sono le statistiche, ha riferito Passa-

Lions club Flaiano incontro col questore sul tema sicurezza


I tavoli dellincontro organizzato dal Lions Club sulla sicurezza

Il presidente De Massis Sono in aumento le assicurazioni contro furti e rapine


monti ricordando le numerose azioni compiute dalle forze dellordine nei quartieri pi problematici come San Donato, Rancitelli, Zanni, zone dove ha aggiunto, stata attuata una cura da cavallo. Interventi capillari, blitz, resi possibili da una collaborazione tra le forze dellordine, lamministrazione e i cittadini. Lapproccio repressivo, ha ricordato il questore, stato abbandonato e le forze dellordine hanno costruito

Il sindaco e la polemica con Scampia Non comparabile con Pescara


un rapporto di fiducia con i cittadini venendo incontro ai loro bisogni e necessit. Per Passamonti stata fondamentale anche la collaborazione tra uomini e mezzi a disposizione. Prima polizia e carabinieri si muovevano autonomamente, oggi c un coordinamento che ha coinvolto anche la polizia municipale e le istituzioni. Unico neo del sistema, per il questore, la giustizia: Tutti parlano di certezza della pena, ma abbiamo solo la certezza del-

limpunit, in carcere non ci va pi nessuno. Anche il sindaco Albore Mascia cerca di dissipare gli allarmismi e rassicura: Chi viene a Pescara per studio o vacanza ci resta a vivere, non solo per la bellezza della citt, ma anche perch c tranquillit: la nostra citt ancora unisola felice. Il sindaco, dopo aver elencato i provvedimenti per la sicurezza adottati dal Comune, tra cui le ordinanze antiprostituzione e antiaccattonaggio, torna sulla polemica sollevata dalle sue dichiarazioni sul quartiere napoletano di Scampia: Non ho offeso Scampia, ma i morti ammazzati di cui ci parlano le cronache partenopee non sono comparabili a Pescara. Maria Cristina Nanni
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Sopra da sinistra il presidente De Massis e il questore Passamonti durante lincontro su sicurezza e territorio svoltosi a Pescara

LE FOTO DELLA CENA

Sopra, il consigliere teramano Udc Aurelio Tracanna Accanto, il cerimoniere Eliseo Marrone con Mascia

Un tavolo con i partecipanti al convegno organizzato dal Lions Club Ennio Flaiano allhotel Esplanade

IL CENTRO

MONTESILVANO

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ALLE URNE TRA LE POLEMICHE

Oggi le primarie, sfida a 6 nel centrosinistra


Pd, Paolucci ribadisce lappoggio a Volpe: E la candidatura del rinnovamento
MONTESILVANO. E il giorno delle primarie e le polemiche nel Pd non si placano. Il segretario regionale Silvio Paolucci, conferma il suo sostegno a Marco Volpe e punta il dito contro il mancato sforzo di unitariet da parte di chi lo critica per essersi schierato con larchitetto, preferendolo agli altri due candidati di area Oggi i cittadini sceglieranno il candidato sindaco che guider il centrosinistra alle elezioni amministrative. Sei i candidati in lizza: Volpe, DAnnunzio, Forestieri (tutti del Pd), Attilio Di Mattia (Idv), Paolo Di Girolamo (Sel) e Pino Costa (Psi). Le critiche rivoltemi, che sono proprie anche di Luciano DAlfonso, le rispetto ma non le condivido, afferma Paolucci. Marco Volpe la candidatura rispondente al percorso di rinnovamento avviato nel Pd dopo leredit del terribile 2008. Semmai mancato uno sforzo di unitariet da parte di chi solo oggi si ricorda di criticare. Il riferimento allintervento del capogruppo Pd al consiglio comunale di Pescara, Moreno Di Pietrantonio. Lesponente Pd ha ricordato che il segretario dovrebbe essere super partes e non schierarsi a favore di alcun candidato del Pd. La cosa pi importante, ha aggiunto Paolucci, che oggi possa essere una grande giornata di partecipazione dei cittadini e di democrazia affinch possa chiudersi la stagione di Pasquale Cordoma, la peggiore di sempre di Montesilvano. Chiaramente il Pd sosterr con convinzione il candidato del centrosinistra scelto dagli elettori che siamo certi potr essere il sindaco democratica: lex ds Nino DAnnunzio e lex Margherita Candeloro Forestieri. Per il Pd le primarie sono il terreno di scontro di una guerra interna che travalica i confini di Montesilvano. Oggi i cittadini sceglieranno il candidato sindaco che guider il centrosinistra alle elezioni amministrative. vincere i due a ritirarsi per fare posto a Volpe. Un tentativo riuscito a met, con Fidanza che ha annunciato lintenzione di ritirarsi e lasciare il partito, mentre DAnnunzio rimasto in corsa. Primarie segnate da scontri e da vecchi dissapori, come quelli che hanno portato allesclusione del consigliere Gabriele Di Stefano, ex Margherita espulso dal gruppo Pd. Primarie costate care anche a Sel con molti iscritti, contrari a parteciparvi, che hanno lasciato il circolo. Un percorso accidentato che si conclude oggi nel segreto dellurna. I SEGGI. Le primarie sono aperte a tutti i residenti di Montesilvano, comresi gli tranieri e gli under 18. Si vota in 5 seggi: seggio 1, nellex Prenatal di via DAnnunzio, per i residenti che normalmente votano nelle scuole elementari e medie di Via DAnnunzio e Via S.Francesco; nela stessa sede c il seggio speciale per gli under 18 e gli stranieri; seggio 2, allex Costan di via Togliatti, per chi normalmente vota nelle scuole di via Costa e via San Gottardo; seggio 3, distributore Ip di via Verrotti (di fronte supermercato Oasi) per i residenti che votano nelle scuole elementari di via Lazio e via Vitello doro; seggio 4, corso Umberto 453 (nei pressi del Lidl) per i residenti che votano nella scuola elementare di via Adige; seggio 5, piazza Giardino a Montesilvano Colle, per i residenti che votano nella scuola elementare di quartiere. Maria Cristina Nanni
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Il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci

Il segretario regionale replica a Di Pietrantonio Le tue critiche sono le stesse di DAlfonso


di Montesilvano. Paolucci invita a guardare al vero avversario elettorale in una campagna per le primarie che nel Pd si trasformata in una guerra di tutti contro tutti. Il senatore Giovanni Legnini, il segretario

Si vota in cinque seggi possono partecipare anche gli under 18 e gli stranieri
provinciale Antonio Castricone, il circoli e il gruppo consiliare cittadino si sono mobilitati per sostenere Volpe. Il Pd pescarese ha un occhio di riguardo per DAnnunzio, mentre sembra che i dalfonsiani guardino con un certo interesse al consigliere Attilio Di Mattia, candidato dellIdv. Accanto a lui, davanti a 300 persone, si seduto venerd DAlfonso, intervenuto, insieme al consigliere regionale Carlo Costantini (Idv), allincontro Le primarie di tutti i cittadini. Una presenza giustificata dalla presentazione di un libro-intervista su Costantini e lex sindaco di Pescara. Una divisione annunciata, quella dei Democratici, che per mesi hanno cercato senza successo di trovare la sintesi su un unico candidato. Le speranza di ricompattare tutte le correnti interne attorno al nome di Vincenzo Fidanza sono venute meno quando DAnnunzio ha annunciato lintenzione di candidarsi. A pochi giorni dalla consegna delle firme per partecipare alle primarie, il circolo locale ha tentato di con-

I CENTRISTI

Fli allUdc: prendete le distanze dal Pdl


Solo cos il partito accetter di unirsi al terzo polo
Mirko Velluto segretario provinciale Fli Sud e Api. Gli fa eco il coordinatore cittadino del Fli, Oscaro Biferi: Nel panorama politico attuale nessun partito sembra interessato al futuro della nostra citt, infatti molti continuano a guardare esclusivamente il proprio orticello con lo scopo di assicurarsi la propria fetta di potere. La politica nazionale ci insegna che giunto il momento di andare oltre gli attuali assetti politici, che le condizioni di base per una vera aggregazione terzopolista sono quelle che vedono uomini e donne impegnati oltre un centrodestra approssimativo, litigioso e diviso. Biferi interviene anche sui nomi dei possibili candidati a sindaco pubblicati sulla stampa e chiede un rinnovamento: Crediamo che in politica, cos come nella vita, le stagioni siano destinate a passare e certamente chi si propone come luomo di tutte le stagioni poco credibile, dice riferendosi ai possibil cnaidtai delUdc, come Mimmo Di Giacono e Valter Cozzi. Gli esponenti Fli si dicono pronti a confrontarsi con tutte le forze politiche che vogliono andare oltre questo centrodestra e che, sulla base di programmi elettorali chiari e condivisi, vogliono favorire il rinnovamento di Montesilvano. (m.c.n)
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MONTESILVANO. Se vogliamo che il Terzo polo sia unalternativa al centrodestra allora necessario che lUdc prenda le distanze dal Popolo della libert. Il segretario provinciale del Fli, Mirko Velluto, risponde cos allinvito dellUdc ad entrare nel terzo polo che oggi conta, oltre ai centristi, Grande

Il sindaco accelera sul Prg, Catone frena


Molto critico Di Stefano: non serve un nuovo piano regolatore
MONTESILVANO. Nuova riunione per la redazione della variante al piano regolatore con il sindaco Pasquale Cordoma, gli assessori Mimmo Di Giacomo e Claudio Di Emanuele, larchitetto Lucio Zazzara e altri tecnici. Lincontro, inserito nel procedimento di valutazione ambientale strategica, indispensabile per la redazione del piano, ha posto laccento sulla tutela e la bonifica dellarea del lungofiume Saline, sul potenziamento dellasse stradale della zona e sui rilevamenti effettuati dai geologi a Montesilvano Colle. E nelle nostre intenzioni adottare in tempi rapidi ladozione della variante al Prg per migliorare la citt di Montesilvano, spiega il sindaco Pasquale Cordoma. Tra gli obiettivi, la valorizzazione della zona del Colle e quella della strada Vestina, ma si punta anche a restituire unidentit alla citt, attraverso il recupero di quartieri come quello di Santa Filomena. Alla volont dellamministrazione di approvare la variante al Prg entro i 40 giorni che precedono la fine della legislatura, il presidente del consiglio comunale Vittorio Catone risponde con cautela: Non verr forzato alcun tempo. Se i documenti arriveranno in commissione in tempo per lapprovazione bene, altrimenti non verr fatta alcuna forzatura. Critico il consigliere del gruppo misto Gabriele Di Stefano: Non ci sono i tempi per unadozione che rispetti tutti i crismi della legge. Montesilvano non ha bisogno di un nuovo piano regolatore e i progetti fatti sono solo chiacchiere. In cinque anni lamministrazione non riuscita nemmeno a fare lordinaria manutenzione delle strade. Ci stanno pensando adesso, in clima preelettorale, ma basta andare in giro per vedere le condizioni della gran parte delle vie della citt. (r.a.b.)

IN VIA MUZII

Attraversamento pedonale senza scivoli per disabili


MONTESILVANO. Strisce pedonali allaltezza di un supermercato inaccessibili ai perch lontane da scivoli (nella foto il gradino del marciapiede). Succede nella centralissima via Muzii, a due passi da Palazzo Baldoni e dalla sede del municipio. Sul problema dellinaccessibilit delle strisce e del marciapiede, lamentato dai residenti, il consigliere del gruppo misto Gabriele Di Stefano presenter uninterrogazione in consiglio. Il problema, dice Di Stefano nellinterrogazione, che, stranamente, in corrispondenza di questo attraversamento pedonale non stato previsto uno scivolo

per favorire le persone svantaggiate, gli stessi carrozzini e quanti ne potrebbero aver bisogno, in corrispondenza dellunico marciapiede, quello sul lato di Palazzo Baldoni. Un problema, per il con-

sigliere del gruppo misto, sottovalutato dallamministrazione: Chiedo alla giunta, conclude, se intenzionata a porre rimedio, e anche con una certa urgenza, alla situazione. (r.a.b.)

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FRANCAVILLA

AREA METROPOLITANA

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IL CENTRO

Francavilla alta. Sparite banca, poste e farmacia. Lunica barista: quando chiudo un deserto

San Franco, il rione dove manca tutto


Molti i residenti anziani, ma non c neanche un market per la spesa
FRANCAVILLA. Il paese alto quello dove si trova la chiesa di San Franco. C anche il municipio, diversi palazzi, degli stabili antichi, un bar e un tabacchino. Poco pi gi c il piccolo bar del Comune. Ma per il resto manca tutto, dalla banca alla farmacia. Perch una volta, raccontano i residenti, il paese alto aveva tutti i servizi. Le attivit hanno chiuso, una dopo laltra proprio perch mancano i servizi, come se non ci fosse bisogni di investire nel quartiere che gode di uno dei pi bei panorami di Francavilla. Simona Tenaglia gestisce il bar, lunico, in piazza Duomo. Racconta che i residenti, prevalentemente persone anziane, non hanno un market per comprare le cose di prima necessit. Cera fino a poco tempo fa, ma poi ha chiuso, dice. La commerciante racconta anche che, spesso, chi non pu scendere alla marina deve pagare qualcuno perch gli vada a fare la spesa e gliela riporti. Per non parlare della banca, della posta, della farmacia. Non c nulla, dice sconsolata. La signora spiega questo fatto attribuendo la responsabilit alla mancanza di attrattive. Quando chiudiamo noi, qui un deserto. Non c nessuno perch non ci sono manifestazioni, negozi, movimento. La gente si chiude in casa, dinverno e destate, e la giornata finita. Tenaglia, che nata a San Franco dove abita da sempre, in giro per il quartiere mostra le carenze di anni di trascuratezza. Le buche sui sampietrini che rovinano le auto e, poco pi su, in una zona chiamata la Civitella, dei resti di citt cadenti e con impalcature da anni. Questa parete, indica, pericolante, piena di rovi ed erbacce. un muro antico, ma ecco in che condizioni. Poco pi l, davanti a casa sua, c un altro muro antico che qualche anno fa perse qualche pezzo. In quelloccasione i vigili evacuarono la zona per permettere ai tecnici di sistemarlo, ma anche l ora rimasta unimpalcatura praticamente attaccata alle case. Bisogna tenere la luce accesa notte e giorno, dice ancora la titolare del bar, perch tutto buio, sempre. Cera un mercatino, ma lhanno tolto e anche lilluminazione lascia a desiderare. E poi la Torre di Ciarrapico: hanno speso tanti soldi per ristrutturarla, per fare unascensore per i disabili, ed ora chiusa I residenti vorrebbero qualche servizio in pi in una zona che vive solo della messa la domenica e di qualche attivit della parrocchia che fa capo al parroco don Rocco dOrazio e ai suoi collaboratori. Paola Toro
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DOMANI

Spettacolo per SantAntonio


FRANCAVILLA. Le tentazioni di santAntonio raccontate con uno spettacolo itinerante. Domani alle 15, dal bar del Duomo in piazza San Franco, il comitato spontaneo coordinato da Giuseppe Mercurio e Francesco Bevilacqua far rivivere con canti e danze la tradizione del santAntonio abate tormentato dal demonio. A interpretare il diavolo sar Franco Miccoli mentre Marco Agostinelli vestir i panni del santo. Il gruppo degli eremiti veterani, che da sempre tengono viva la tradizione, sar composto da Francesco Bevilacqua, Francesco Raciti, Giuseppe Di Silvestri, Antonio De Lillis, Roberto Cermignani, Attilio Rapino, Mario Di Peco. Questanno si uniranno a loro i giovani dellassociazione Aisha. Fernando Catena guider i musicanti coadiuvato da Rocco Bucco, Giovanni Patricelli e altri musicisti. (g.g.)
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Simona Tenaglia gestisce lunico bar di San Franco A fianco uno dei ruderi che si trovano nel quartiere

SAN GIOVANNI TEATINO

Il Comune: le rotatorie sono pericolose


SAN GIOVANNI TEATINO. Tutte le rotatorie a San Giovanni Teatino presentano carenze in merito alla sicurezza per la viabilit e mancano di alcuni elementi di segnaletica stradale previsti dal codice della strada. A fornire la descrizione dei rond, nuovi e fatti male, lamministrazione comunale, sulla base di un dossier predisposto dallassessore ai lavori pubblici Giorgio Di Clemente sulle opere messe in cantiere negli ultimi anni, che gi hanno bisogno di interventi di adeguamento. Sotto accusa per la sua pericolosit finisce in particolare la rotatoria realizzata a San Giovanni Alta, dove di recente si verificato lennesimo incidente, con unauto che ha abbattuto i segnali stradali. Lincidente dovuto presumibilmente alla cattiva segnaletica e alla conformazione della rotatoria, afferma Di Clemente. Mi chiedo quale sia stata la razionalit dellimpostazione del rond e della bretella laterale che crea caos alla viabilit. Ancora una volta dobbiamo registrare, oltre allncidente, danni economici per il Comune con la segnaletica tutta da rifare. Con loccasione, cercheremo di migliorarla. (g.d.l.)

IL CENTRO

PENNE

CITT SANTANGELO

VAL TAVO

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LA MANIFESTAZIONE

IN BREVE
CIVITELLA CASANOVA

In mille alla marcia della pace


Penne, tanti giovani alliniziativa organizzata dallarcidiocesi
PENNE. Pi di mille giovani, ieri mattina, hanno lasciato i banchi di scuola per partecipare alla 7 edizione della Marcia delle Pace, organizzata dallarcidiocesi di Pescara-Penne. Striscioni con i colori dellarcobaleno, canti di gioia e inni alla pace sono stati intonati lungo tutto il percorso cittadino. La Marcia della Pace, organizzata in collaborazione con la Caritas, ha vissuto due momenti distinti: la mattina sono stati protagonisti i ragazzi delle scuole medie e superiori della citt, mentre nel pomeriggio, intorno alle 18, dopo un momento di preghiera nella chiesa di San Domenico, con un incontro con don Fabio Corrazzina, la marcia pennese ha ripreso il suo percorso da piazza Luca da Penne per poi concludersi nel duomo di San Massimo. La marcia della mattinata partita intorno alle 10 da viale Ringa e si conclusa al campo sportivo comunale dove si esibito il cabarettista di Zelig Federico Perrotta. Con questappuntamento, ha detto ai tanti ragazzi presenti larivescovo Tommaso Valentinetti, anchegli presente alla manifestazione, vogliamo davvero educare i giore, della Chiesa. Lobiettivo della marcia della Pace quello lasciare un segno, un gesto concreto nei confronti delle giovani generazioni. A salutare la folla pennese intervenuto anche don Fabio Corrazzina, gi coordinatore nazionale di Pax Christi, ora parroco a Brescia, esperto nella formazione degli obiettori coscienza e nella promozione della non violenza e nellopposizione alla guerra. E stata davvero una bella giornata, ha detto una studentessa del liceo artistico di Penne, che ci ha permesso di scavare allinterno del nostro cuore e capire quali sono i reali valori della vita. A salutare e accompagnare la marcia dei tanti giovani e delle famiglie intervenute, sia nella mattina sia nel pomeriggio, oltre a tante associazioni di volontariato della zona, anche il parroco di Penne, don Giorgio Moriconi. Nella mattinata a fare gli onori di casa stato il vicesindaco Luigi DAngelo, mentre nel pomeriggio per il Comune cera Paride Solini, assessore alla cultura e allassociazionismo. Francesco Bellante
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Oggi Lu SandAndonie
Grande festa oggi a Civitella Casanova per la sesta edizione de Lu SandAndonie. La manifestazione organizzata dallassociazione culturale Parallelo Vestino, con il patrocinio di Comune e Provincia, in collaborazione con le altre associazioni cittadine, ripropone una delle pi antiche forme di devozione popolare abruzzesi, a met tra il sacro ed il profano, dove i rituali agresti si fondono con il culto del santo eremita. Una giornata allinsegna dellallegria e del folklore e delle tradizioni culinarie locali. Partenza alle ore 11, in piazza Risorgimento, dove si esibiranno numerosi gruppi di cantori con inni, anche recitati, che ripercorrono la storia di questa importante figura del mondo contadino, protettore delle terre coltivate e degli animali, in perenne lotta con il demonio, personificazione delle sventure e del peccato. Da vedere anche la mostra dei dolci votivi dalle forme animali (uccelli e talpe), paeticolari per lavorazione e farcitura, tipici di Civitella Casanova, la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione da secoli. Si chiuder alle 19 con i fuochi pirotecnici e dolci offerti dallorganizzazione.

Il corteo della marcia della pace e, sotto, larcivescovo Tommaso Valentinetti vani alla pace, con la collaborazione delle famiglie e delle scuole, in modo da stabilire una sinergia positiva. Educare i pi giovani alla pace e alla solidariet attraverso un gesto simbolicoe come quello della marcia: stato questo, in sintesi, lobiettivo delliniziativa organizzata a Penne. Giustizia e pace, ha detto don Marco Pagniello, direttore della Caritas locale, ono due termini che richiamano limpegno e la responsabilit di tutto il mondo degli adulti e, in particola-

NOCCIANO

Alla guida ubriaco


NOCCIANO. Era completamente ubriaco gi allora di pranzo. E guidava impunemente la sua Suzuki a zig zag per le strade di Rosciano. A fermarlo ci hanno pensato i carabinieri di Catignano e del Radiomobile di Penne. I militari hanno trovato alluomo, romeno di 37 anni che vive a Rosciano, un tasso alcolemico 6 volte superiore al massimo. Denunciato.
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Il sindaco Catani: Perdiamo un luminare ma soprattutto un uomo che amava la sua terra
PICCIANO. La sua Picciano era l ad aspettarlo per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. Si sono svolti ieri, nella chiesa madre del suo paese natale, i funerali del professor Franco Di Silverio, lurologo di fama internazionale morto per un malore nella sua abitazione romana allet di 74 anni. Una folla silenziosa e commossa ha accompagnato il feretro dalla sua casa di Picciano vicino al Museo delle arti e tradizioni contadine, unistituzione che lui stesso ha fondato come atto damore verso la sua gente e la sua terra dorigine. In tanti, oltre ai cittadini di Picciano, sono giunti da altre parti dAbruzzo per rendergli omaggio, senza clamori, comera nel suo stile. Il corteo funebre ha attraversa-

Laddio di Picciano a Di Silverio


Una folla ai funerali del grande urologo e medico di Napolitano
Una recente immagine di Franco Di Silverio tenzione rivolta al territorio grazie al suo instancabile mecenatismo. Con la scomparsa del dottor Di Silverio, commenta il sindaco Catani, Picciano perde un grande luminare, ma soprattutto un grande uomo che ha amato profondamente la sua terra e lha fatta conoscere nel mondo attraverso il Mutac, una struttura tra le pi ampie e importanti di tutta la regione. Quando avremo ultimato i lavori intitoleremo la scuola elementare alla sua memoria. Claudia Ficcaglia
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La folla ai funerali del medico scomparso to le vie del centro preceduto dal gonfalone municipale, in segno di profondo rispetto verso un uomo che al proprio paese ha dato molto. Non cerano fiori, nessun manifesto e neanche il suono delle campane. Estata questa la volont dei suoi familiari, della moglie Nessie e del figlio Luca. Alla cerimonia funebre, sobria e composta, hanno partecipato oltre a tanti suoi colleghi medici, anche il sindaco Vincenzo Catani, il prefetto Vincenzo DAntuono e il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Marcello Galanzi. Cerano anche molti sindaci e amministratori locali della zona vestina che in Di Silverio hanno trovato sempre un punto di riferimento culturale, non solo per la sua indubbia competenza in campo scientifico, ma anche per lat-

Penne, i rifiuti rimangono sotto la passeggiata


Inascoltate le proteste dei residenti, il sindaco aveva promesso la bonifica in tempi brevi
PENNE. Le proteste dei residenti e la segnalazione del nostro giornale non sono servite: i rifiuti continuano a deturpare la cinta muraria del centro di Penne, in particolare da Fontemanente allarea Belvedere, da sempre uno dei luoghi pi caratteristici della Penne antica, un tratto di passeggiata che sovrast quella che ormai sta diventando una vera e propria discarica a cielo aperto. Tra la folta vegetazione spuntano lavandini rotti, frigoriferi, materassi e materiale edile. Lo smaltimento dei rifiuti ingombranti diventato un problema a Penne. Oltre alle zone periferiche, anche il centro storico presenta alcuni punti di notevole degrado. Bonificheremo nel pi breve tempo possibile le zone in questione, cos come abbiamo fatto per i rifiuti ingombranti accumulati in contrada Pluviano, a ridosso della centrale dellEnel, aveva detto una settimana fa il sindaco Rocco DAlfonso investito del problema, ma per adesso non ancora stato fatto nulla. Il lerciume visibile a chiunque intenda passeggiare nel nostro bellissimo quartiere, si lamenta un anziano residente della zona, dove, tra laltro, si trovano lomonima fonte, una delle pi belle della citt, e palazzi di grande valore storico ed artistico. Anche larea Belvedere, a pochi metri di distanza dagli uffici comunali e dallo spiazzo che in estate ospita le principali manifestazioni cittadine, e la passeggiata della Portella sono diventate ormai da qualche tempo luogo di accumulo di rifiuti e di ingombranti inutilizzati. Quel che certo che a causa dellincivilt e del menefreghismo della gente, che non rispetta lordinanza prevista per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, una parte del centro storico pennese rischia seriamente di perdere tutto il suo fascino. (f.bel.)

Due immagini dei rifiuti lungo la passeggiata del cinta muraria

XVIII

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

POPOLI

MANOPPELLO

VAL PESCARA

C9

IL CENTRO

LINCIDENTE

La sbarra di ferro caduta da un traliccio e ha provocato alluomo gravi lesioni alla fronte

Colpito da unasta, operaio grave


Tocco, infortunio sul lavoro nel cantiere del vecchio elettrodotto
TOCCO DA CASAURIA. Intento al lavoro in un cantiere aperto per lo smantellamento di un vecchio elettrodotto, viene colpito in testa da unasta metallica caduta accidentalmente da un traliccio e si ritrova in prognosi riservata allospedale di Pescara. Lincidente avvenuto ieri mattina, intorno alle 11. Si tratta di un operaio di 57 anni, P.P., originario di Camerino (Macerata), dipendente dellimpresa affidataria dei lavori da parte della societ Terna spa, Metta & IP, che ha sede nella cittadina di Chiusi (Siena). Lelettrodotto da 150 mila volts quello che da Alanno a Bolognano, correva verso Popoli attraversando lintera zona alta della Val Pescara. Una mastodontica sovrastruttura, ormai obsoleta, che ora la societ Terna ha I carabinieri e i compagni di lavoro sul luogo dellincidente A fianco la sbarra di ferro che ha colpito loperaio e il traliccio da cui caduta

Luomo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dellospedale di Pescara


riprogettato e ricostruito su un percorso alternativo. Il cantiere interessato raggiungibile al chilometro 187+400 della Tiburtina Valeria, situato al centro della gola di Tremonti e costeggia la ferrovia Pescara-Roma e lautostrada 25. Lasta che ha gravemente ferito il 57enne operaio, della lunghezza di circa un metro, scivolata da trenta metri di altezza di un traliccio che due colleghi delluomo stavano smontando. Nella caduta ha urtato lintelaiatura del traliccio stesso a met altezza circa e rimbalzando finita una quindicina di metri pi lontano dove il collega stava lavorando colpendolo alla fronte. Nonostante che indossasse il casco, previsto dalle norme di sciurezza, lasta gli ha provocato comunque una grave lesione. Sono stati gli stessi colleghi a dare lallarme. I soccorsi sono stati immediati, arrivati con lambulanza del 118 del vicino ospedale di Popoli, dove luomo, dopo le prime immediate cure, stato trasportato durgenza. Da l, per, i sanitari hanno disposto il trasferimento con leliambulanza allospedale di Pescara, dove loperaio stato ricoverato in Rianimazione con politraumi, grave trauma cranico, ferita lacerocontusa frontale e schiacciamento della piramide nasale. Sul posto, al comando del capitano dei carabinieri della compagnia di Popoli Pasquale Del Giudice, sono giunti per i rilievi e laccertamento delle circostanze dellincidente, i marescialli Marcello Santacroce e Giovanni Rolando, e il brigadiere Alessandro Masciulli, coadiuvati dagli agenti della polizia municipale di Tocco da Casauria, il sottotenente Silvio Del Rosso e il maresciallo Fernando Terzini. E intervenuto anche lispettore della Asl per il rilievo dellapplicazione delle norme di sicurezza. I militari hanno proceduto allinterrogazione del capo cantiere e dei due colleghi del ferito ed eseguito minuziosamente i rilievi di rito. Walter Teti
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BUSSI SUL TIRINO

MANOPPELLO

Processo discarica, nuove parti civili


BUSSI SUL TIRINO. Si sono accresciute le file dei soggetti che hanno chiesto di essere ammessi come parte civile al processo sulla mega discarica dei veleni di Bussi sul Tirino, che vede sul banco degli imputati ben 19 accusati per disastro doloso e la cui prossima udienza stata rinviata al 12 marzo prossimo. Oltre alle associazioni ambientaliste come il Wwf, Legambiente, Italia Nostra, Lega anticaccia, Anpano onlus e dei consumatori Codici, gi parti civili conclamate, sono in fila per essere ammesse lArta, lAzienda comprensoriale acquedottistica, la Cgil e la sua costola del settore chimico la Filcem Cgil e lassociazione di difesa dei consumatori Codacons. Il primo sodalizio a dichiararsi e a essere ammesso parte civile, gi allinizio del processo e per tutti i capi di imputazione, stato Codici, diretto da Domenico Pettinari. Lassociazione dei consumatori, difesa dal legale Gaetano Di Tommaso, stata lunica che ha proposto il ricorso in Cassazione per lassoluzione dei vertici dellAto, Giorgio DAmbrosio e Bruno Catena. (w.te.)
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Chiesta la videosorveglianza
MANOPPELLO. Il consigliere di minoranza di Manoppello del gruppo Citt Nuova, Roberto Di Renzo, torna a proporre linstallazione di un sistema di videosorveglianza nelle frazioni pi a rischio. In particolare, afferma Di Renzo, nella frazione di Riparcorbaria, dove si moltiplicano i furti nelle case. Lultimo risale a qualche giorno fa, quando il padrone di casa si assentato per una mezzora. Di Renzo rammenta che per gli stessi motivi lo scorso ottobre ha proposto alla maggioranza lapprovazione di un regolamento per un sistema di videosorveglianza sul territorio. Ma la mia proposta, che doveva essere discussa prima dai capigruppo e poi portata in consiglio, non mai stata presa in considerazione. Intanto, i furti non diminuiscono e le condizioni di sicurezza per i residenti diventano sempre pi risibili. Questo tipo di impianto potrebbe sopperire proprio alla mancanza di forze dellordine che purtroppo non possono essere presenti ovunque e in qualsiasi ora del giorno. Perci, chiedo al sindaco di voler rispolverare la mia proposta. (w.te.)
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Domenico Pettinari dellassociazione Codici

Il consigliere di monoranza Roberto Di Renzo

VIA LIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE


POPOLI. Parte il progetto per la sistemazione idraulica del fiume Giardino, unasta fluviale che attraversa il centro cittadino e che in passato stata protagonista di molte, pericolose e dannose esondazioni. La giunta comunale, infatti, ha approvato un progetto per oltre 600 mila euro finanziato con i fondi dellotto per mille. Fino a oggi, sono stati numerosi gli interventi compiuti sul corso dacqua, con la ripulitura del fondale, la ricostituzione delle sponde naturali in pietra e terra con leliminazione della cementificazione, il rifacimento del ponte in piazza Paolini e la realizzazione della stazione di pompaggio a monte del corso dacqua per diminuire la sua portata. Sono state determinanti anche le opere di sterramento del fondale anche nel punto di confluenza con il Pescara, che ha consentito un maggiore deflusso delle acque con labbassamento della quota del pelo libero nelle circostanze delle intense

Popoli, finanziamento di 600 mila euro

Fiume Giardino, progetto contro le esondazioni


Sotto, il sindaco Concezio Galli A destra, un tratto del fiume Giardino che attraversa Popoli La giunta comunale ha approvato un progetto da 600 mila euro contro i rischi esondazione

Ora la gara di appalto Il cantiere rester aperto per sei mesi


piogge. Tutte queste lavorazioni, che sono costate oltre un milione di euro, afferma il sindaco Concezio Galli, hanno evitato in questi ultimi anni che le acque del fiume tracimassero, inondando la citt. Ora, con il nuovo progetto, si intende incrementare ulteriormente le condizioni di sicurezza necessarie per garantire la vivibilit dei luoghi, aumentando la capacit di deflusso soprattutto nei tratti del fiume ancora da sistemare. Nel dettaglio, i lavori dovranno essere concentrati principalmente nel tratto a monte della confluenza con il fiume Pescara. Il progetto realizzato dallingegner Domenico Spina, spiega il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Amedeo Natale, prevede la sistemazione del tronco di circa 110 metri che risale dal Pescara sulla sponda destra con il fine del contenimento di eventuali fenomeni di rigurgito nel caso di innalzamento del livello del Pescara dovuto a una piena. In particolare, continua

lassessore, sar migliorata la sponda con una struttura di sostegno per mezzo di una gabbionatura a diretto contatto con lacqua e larga circa tre metri. Sar prevista lattivazione della stazione di pompaggio per le acque, che potranno risalire la corrente. Sono previste anche opere di rifacimento della condotta fognaria e sar mitigato limpatto ambientale delle gabbionature con la messa a dimora di piante ornamentali. Il cronoprogramma dei lavori prevede che il cantiere debba essere aperto per non pi di sei mesi. Dunque, i lavori dovrebbero essere conclusi a fine estate considerando che ora occorre procedere alla gara di appalto, alla registrazione dei contratti e allassolvimento di ogni altro onere burocratico. Con questo lavoro, conclude il sindaco Galli, contiamo di esaurire la serie di lavori di sistemazione idraulica avviati dalla passata amministrazione del sindaco Emidio Castricone. (w.te.)
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M1

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

Sopra Melania Rea, a destra il luogo del delitto e i pubblici ministeri Greta Aloisi e Davide Rosati che hanno condotto linchiesta sullomicidio

Il delitto di Ripe. Ricostruite le ultime ore di Melania, sul processo il gip decide entro mercoled
di Diana Pompetti
TERAMO. La dinamica del delitto prende forma nei dieci faldoni depositati dal gip. Le ultime ore di vita di Melania Rea e i movimenti del marito Salvatore Parolisi luomo per cui la procura ha chiesto il giudizio immediato per omicidio pluriaggravato diventano istantanee che i pm Davide Rosati e Greta Aloisi mettono in ordine per ricostruire quel 18 aprile. A cominciare dai vestiti del caporal maggiore. TUTA E SCARPE. Per i magistrati Parolisi, dopo aver ucciso la moglie, si sarebbe disfatto della tuta e delle scarpe inevitabilmente macchiati di sangue. Quei pantaloncini corti con cui lo si vede al pianoro di Colle San Marco mentre d lallarme per la scomparsa della moglie, sempre secondo laccusa, sono quelli che indossava sotto la tuta fatta sparire. Perch quel luned 18 aprile il caporal maggiore doveva andare a correre, cos come faceva tutte le volte che era libero: unoccasione che per luomo significava poter chiamare lamante Ludovica con il telefonino segreto che nascondeva in macchina. Ma quel giorno, appena rientrati a casa dopo la visita medica, Melania chiede al marito di andare a fare una passeggiata vista la giornata di sole. Tra le 14.10 e le 14.15, quando la famiglia esce di casa, secondo inquirenti e investigatori Parolisi indossa i pantaloncini e la maglietta sotto la tuta. Di cui si disfa dopo aver ucciso la moglie. Anche le scarpe spariscono. E, sempre secondo laccusa, sono pro-

I pm: Parolisi ha nascosto la tuta


Per la procura la portava sopra i calzoncini: quel giorno doveva correre
LINCHIESTA MILITARE

Nella caserma di Ascoli non emergono abusi


TERAMO. E linchiesta che corre parallela a quella sullomicidio di Melania, che nasce dalla procura militare di Roma ma che trae linfa anche dagli atti dei pm teramani. E stata aperta per fare chiarezza su presunti festini tra militari e soldatesse nella caserma Clementi di Ascoli: per farlo gli inquirenti hanno sentito pi di duemila soldatesse. Linchiesta ormai agli sgoccioli: secondo le indiscrezioni non sarebbero emerse situazioni particolari legate ad abusi. La caserma dei misteri, su cui si sono allungate ombre e sospetti, dopo il delitto finita sotto i raggi x della procura militare. Linchiesta del procuratore militare Marco De Paolis prio di quelle scarpe le impronte di sangue lasciate sulle assi di legno del casotto del bosco di Ripe. Il sangue quello di Melania, quindi appartengono alle scarpe calzate dallassassino che si mosso in quel posto nei minuti successivi al fatto quando il sangue non si era ancora rappreso. LATTESA. Venerd la richiesta di giudizio immediato stata trasmessa allufficio del gip che deve decidere entro cinque giorni dal ricevimento (anche se non si tratta di un termine perentorio). I due reati e le quattro aggravanti contestati nel provvedimento sono da ergastolo: omicidio aggravato dal fatto di averlo commesso sul coniuge e dalla minorata difesa della vittima; vilipendio e deturpamento di cadavere. Niente premeditazione, niente concorso: scompare lombra del complice che torna a deturpare il corpo della vittima con la svastica e la siringa. Per gli inquirenti stato Parolisi a tornare sul luogo reclusione militare fino a 5 anni. La procura militare vuole accertare soprattutto se da parte di istruttori ci siano state minacce verso le reclute donna anche per indurle ad avere rapporti sessuali. Sono state trasmess a Roma anche le rivelazioni fatte ai pm teramani dalla sorella di Parolisi, in particolare quelle legate allormai nota intercettazione ambientale tra i due in cui Parolisi dice alla donna la frase: Peccato che a rimetterci sia stata Melania. Nellaudizione teramana la donna ha difeso il fratello e ha spostato la chiave del delitto proprio sulla caserma. Secondo la donna l che va cercata la risposta alle 35 pugnalate. (d.p.)
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Marco De Paolis vuole stabilire se stato commesso il reato previsto dallarticolo 146 del codice penale militare di pace Minaccia a un inferiore per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri punito con la del delitto a deturpare il cadavere della donna per, scrivono nella richiesta il procuratore Gabriele Ferretti e i sostituti Rosati e Aloisi, conseguire limpunit dal delitto di omicidio pluriaggravato, tentando di depistare le indagini mediante linserimento sul luogo del delitto di elementi di confondimento. E

non solo. Parolisi, scrivono ancora i magistrati nella richiesta di giudizio immediato ha agito con crudelt consistita nel proseguire nellazione lesiva anche quando la donna, ancora cosciente, era incapace di difendersi a seguito dei colpi ricevuti e nellinfierire sul suo corpo.
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II

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

TERAMO

M2

IL CENTRO

Luomo accusato anche di aver palpeggiato in ufficio la donna che ha fatto scattare lindagine

Chiede sesso per togliere la multa


Impiegato della prefettura sotto inchiesta per tentata concussione
TERAMO. Un rapporto sessuale orale chiesto in cambio della cancellazione di una sanzione da mille euro: unaccusa pesante quella che la procura teramana contesta ad un dipendente della prefettura di Teramo da mesi trasferito in unaltra regione. I reati ipotizzati per un 52enne teramano sono pesanti: tentata concussione e violenza sessuale. Per lui il pm Laura Colica ha chiesto il rinvio a giudizio. La parte lesa una donna di 30 anni che, dopo aver detto no alla proposta delluomo, ha raccontato di essere stata bloccata e palpeggiata dalluomo nellufficio. Ed stata proprio la denuncia di questultima a far scattare le indagini. Ora sar il giudice a decidere se mandare luomo a processo o se disporre il non luogo a procedere. I fatti si sono verificati nel dicembre del 2010, pochi giorni prima di Natale. La donna questa la sua versione si era presentata nellufficio della prefettura teramana per chiedere la rateizzazione di alcune sanzioni: avrebbe dovuto pagare un importo complessivo di mille euro. In quel momento nellufficio cera solo quel dipendente. Alla sua richiesta limpiegato lavrebbe invitata ad esporre il problema e successivamente, dopo averla fatta parlare, le avrebbe detto: In cambio di un rapporto sessuale orale posso far sparire la pratica. La donna ha respinto la proposta con sdegno, alzandosi e diringendosi verso la porta. Ma a questo punto, sempre secondo il suo racconto, luomo lavrebbe seguita e, molto probabilmente approfittando del fatto che in ufficio non cera nessun altro, lavrebbe bloccata contro un muro e lavrebbe palpeggiata nelle parti intime. La ragazza, dopo essersi liberata, ha immediatamente presentato una denuncia. Sono scattate le indagini e successivamente il rapporto finito sul tavolo del magistrato che qualche giorno fa chiesto il rinvio a giudizio delluomo. Questultimo ha sempre respinto le accuse, sostenendo di non aver mai toccato la ragazza. (d.p.) Il pm Laura Colica
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I DATI DELLA QUESTURA

Polizia, nel bilancio sociale pi incontri nelle scuole


TERAMO. Non solo furti. Per il terzo anno consecutivo la questura di Teramo ha presentato il bilancio sociale. Per raccontare, ha detto il questore Amalia Di Ruocco (nella foto), la qualit che si nasconde dietro la quantit. Questa senza nulla voler nascondere, evitando per paure ingiustificate, drammatizzazioni e scoraggiamenti. Nel 2011, tra squadra mobile e ufficio prevenzione, sono stati eseguiti 207 arresti e ci sono state 387 denunciati. Complessivamente sono stati sequestrati pi di tre chili di droga, tra eroina, cocaina ed hascisc: questo nellambito di una costante attivit di vigilanza sul territorio mirata proprio a combattere il fenomeno dello spaccio. Un particolare lavoro stato svolto dallufficio immigrazioni: nel 2011 sono stati rilasciati 8580 permessi di soggiorno per i quali stata verificata la sussistenza dei requisiti previsti. Grazie ad un sms lextracomunitario pu conoscere il giorno del ritiro. Una procedura che ha permesso di evitare lunghi tempi dattesa. Ma il 2011 stato anche lanno in cui il progetto di educazione alla legalit, gli incontri nelle scuole, ha raggiunto risultati notevoli: al progetto hanno aderito 28 istituti e sono stati coinvolti 4298 studenti. Questanno il ministero dellInterno ha inserito la provincia di Teramo tra quelle che possono partecipare al concorso Tutti liberi, nessun escluso nel rispetto delle regole. (d.p)
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Pannelli della mostra come tappabuchi


Il Wwf denuncia: le foto della vecchia Teramo usate nel cantiere Ipogeo
TERAMO. I pannelli della mostra Teramo daltri tempi allestita nel sottopassaggio di piazza Garibaldi abbandonati e usati come copertura per il cantiere dellIpogeo. A denunciarlo, in una nota, il Wwf di Teramo che spiega come ancor prima dellavvio dei lavori dellIpogeo, la mostra era in stato di completo abbandono: molti pannelli erano stati danneggiati e riempiti di scritte. Alcuni giorni fa i pannelli sono stati poi usati per riempire i numerosi buchi presenti nella rete che delimita il cantiere dellIpogeo nel sottopasso. A parte leffetto degno di un pollaio di campagna e certo non adatto al centro di una citt, spiega ancora il Wwf, appare assurdo che del materiale che stato pagato da una collettivit venga distrutto ed utilizzato in maniera tanto inappropriata. (b.g.)

Una delle foto storiche usate come tappabuchi

IV

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

TERAMO

M3

IL CENTRO

LA POLEMICA SULLA LEGALITA

Proposta di Cavallari (Pd) al Comune

DAlessandro: Tancredi sinterroghi sugli arresti dei soci della Team


Il consigliere Idv replica al senatore del Pdl e gli dice Hai travisato Costantini, non ce laveva con i giudici
TERAMO. Non si placa la bufera delle polemiche sullallarme per la legalit lanciato nei giorni scorsi da Carlo Costantini. Le accuse del capogruppo dellIdv in Regione, secondo cui gli amministratori pubblici teramani godono di unimpunit concessa dai magistrati, hanno innescato un botta e risposta senza esclusione di colpi tra il centrodestra e il centrosinistra. parlamentare facendo passare una denuncia pubblica del cattivo operato del centrodestra teramano come un rimprovero alla magistratura che ha tempi diversi da quelli del confronto politico. DAlessandro ritiene che, invece dindignarsi con Costantini, Tancredi avrebbe fatto meglio a interrogarsi sulla Team e sulle vicende che hanno portato allarresto di alcuni suoi ex rappresentanti. Sarebbe stato opportuno fare una riflessione, insiste il consigliere regionale, sul pedigree di alcuni medici promossi primari

Pannelli fotovoltaici sulla discarica e nel nuovo stadio


TERAMO. Pannelli fotovoltaici nellex discarica e al nuovo stadio. E lidea del capogruppo del Pd in Comune Giovanni Cavallari (nella foto) per reperire risorse da destinare alla gestione delle due strutture. Lenergia prodotta dai pannelli garantirebbe allamministrazione incentivi che darebbero respiro alle asfittiche casse dellente. Per la discarica il Comune spende quasi un milione lanno, sottolinea, costo che potrebbe essere coperto dai contributi per il fotovoltaico. Larea di La Torre avrebbe unottima esposizione solare e unestensione di circa cinque ettari da occupare con i pannelli. La produzione di un megawatt di energia, evidenzia Cavallari, rende oltre un milione e mezzo di euro. La stessa operazione andrebbe avviata allo stadio di Piano dAccio. In questo caso, per, il ricavato dalla vendita di elettricit prodotta dal sole servirebbe ad abbattere i costi sostenuti della Teramo calcio per luso dellimpianto. Si risolverebbe cos, assicura, un problema pi volte evidenziato dalla societ. La proposta stata illustrata da Cavallari nellultimo consiglio e immediata arrivata la risposta del sindaco Brucchi: lamministrazione sta gi valutando lidea. (g.d.m.)

Accuse a Pierangeli e ai medici promossi dal centrodestra

Se per Paolo Tancredi, senatore e segretario provinciale del Pdl, Costantini evoca arresti a carico di politici in maniera irresponsabile e vergognosa, secondo Cesare DAlessandro a Teramo siamo, che lo si ammetta o no, di fronte a unemergenza democratica. A detta del consigliere regionale dellIdv le parole del suo collega di partito sarebbero state distorte e strumentalizzate dal

Il consigliere regionale dellItalia dei Valori Cesare DAlessandro accusa Paolo Tancredi del Pdl dei quali la magistratura si occupata per reati commessi nellesercizio delle loro funzioni. Il riferimento al caso dellex assessore Corrado Robimarga, ma DAlessandro cita anche la situazione dellente di gestione delle case popolari guidato da Marco Pierangeli. Sarebbe stato il caso di chiedersi perch lAter di Teramo, osserva, lunico in Abruzzo a non aver avuto il piano degli investimenti approvato dal consiglio regionale, piuttosto che sminuire la responsabilit di chi lamministra. Secondo DAlessandro, Costantini ha denunciato le colpe politiche di chi consente tutto ci e fa degradare le istituzioni. Gennaro Della Monica
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Ma sullo svincolo del Lotto zero non molla: va fatto altrove

In 80 scrivono al sindaco per chiedere la potatura degli alberi

Gammarana, comitato daccordo con larretramento della stazione


TERAMO. Larretramento della stazione come luovo di Colombo. Il comitato di quartiere della Gammarana definisce cos il progetto concordato da Comune e Rfi per lo spostamento del capolinea dei treni. Lintervento consentir di Per i residenti della Gammarana significher anche migliorare la viabilit nella zona, con lapertura di un nuovo sbocco su viale Crispi alle auto che arriveranno dallo svincolo del Lotto zero. Proprio su questo progetto, bloccato dal Tar, Marcozzi chiede un ripensamento allamministrazione. Il comitato civico, che dellarretramento della stazione e della modifica dello svincolo ha fatto propri cavalli di battaglia, punta su un progetto alternativo che mira a utilizzare una vecchia strada comunale a ridosso dei capannoni dellex Villeroy finiti sotto smantellare gli ultimi 60 metri di binario. Questopera, sottolinea Alfonso Marcozzi, presidente del comitato di quartiere, trasformer lo spazio di accesso alla citt in temini di qualit urbana, accoglienza e pregio architettonico. rebbe realizzabile per problemi tecnici. Marcozzi chiede comunque un incontro pubblico al primo cittadino per individuare idee innovative sui tanti spazi da recuperare nel quartiere. Il presidente cita le aree industriali dismesse dellex Villeroy e dellex Adone e sottolinea la necessit di coinvolgere i cittadini nelle scelte. In tale direzione ci stiamo muovendo, conclude, affinch tutti possano dare un contributo didee anche tramite la diffusione di questionari. (g.d.m.)
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Assediati dai pidocchi


Platani malati e infestati, Sos da viale Bovio
TERAMO. I condomini di viale Bovio assediati dai platani e dai pidocchi si ribellano e inviano una petizione al Comune con oltre 80 firme per chiedere limmediata potatura degli alberi e labbattimento di quelli malati. I platani dislocati sui lati del viale si sono riempiti di pidocchi e altri insetti che assediano le abitazioni. Molti balconi sono infatti inoltre letteralmente invasi dai rami cresciuti a dismisura e in modo incontrollato favorendo cos lingresso nelle abitazioni degli insetti. Una situazione che peggiorata notevolmente soprattuto nel corso dellultima estate quando si stati costretti a mettere in campo operazioni di disinfestazione e di potatura parziale. Secondo i residenti il Comune continuerebbe a sottovalutare la situazione che si progressivamente creata a causa della prolungata ed ingiustificata negligenza e trascuratezza. Si continua a non capire, si legge nella petizione, o peggio a non voler capire che si tratta di una situazione di vera e propria emergenza sanitaria: se il Comune non dovesse mettere in atto gli interventi prima della prossima estate i firmatari della petizione si dicono pronti ad evacuare le rispettive unit immobiliari e trasferirsi altrove mentre lente dovr rispondere della sue responsabilit civilmente e penalmente tenuto anche conto della disattesa tutela dellambiente e della salute dei cittadini. Barbara Gambacorta
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procedura fallimentare. Lidea esiste ed praticabile, afferma, invitiamo lamministrazione a realizzarla. Della questione si parlato anche nellultimo consiglio comunale. Lassessore allurbanistica Massimo Tassoni ha annunciato verifiche sulla denuncia presentata dal comitato secondo cui il tratto stradale sarebbe stato erroneamente inserito tra le aree messe in vendita dal tribunale dopo il fallimento dellinsediamento industriale. La proposta di utilizzarlo per lo svincolo del Lotto zero, per, secondo il sindaco Maurizio Brucchi non sa-

Uno degli insetti che dai platani di viale Bovio invadono le case pi vicine

IL CENTRO

TERAMO

M4

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

La sosta al Mazzini. Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro al manager per assicurare ai lavoratori aree gratuite

Cinque assessori visitano listituto

Megaparcheggio, tensioni in ospedale


Non c alcuna certezza su chi non paga e i dipendenti si rivolgono ai sindacati
TERAMO. Lo spettro dei parcheggi a pagamento crea malumori in ospedale, una delegazione di dipendenti ieri ha chiesto aiuto ai sindacati. Ad oggi navighiamo a vista, attaccano Cgil, Cisl e Uil, la Asl non d alcuna certezza ai dipendenti . Da contatti informali con il direttore amministrativo Lucio Ambrosi abbiamo avuto la rassicurazione che luned il megaparcheggio sar ancora gratis per i dipendenti. Ma non sappiamo nulla di pi, aggiungono Monia Pecorale (Cgil), Piero Angelozzi (Cisl) e Alfiero Di Giammartino (Uil). Perci Cgil Cisl e Uil chiederanno un incontro al manager per chiarire le modalit di avvio della sosta a pagamento. I sindacalisti parlano di un diffuso malumore in ospedale, in un momento come questo anche 15 euro pesano sulle tasche dei dipendenti. E comunque inaccettabile che non abbiano alternative al parcheggio a pagamento. Noi proporremo con forza che ai dipendenti oltre alle tariffe agevolate nel megaparcheggio, vadano riservati posti davanti al secondo lotto, allex sanatorio, nellarea caldaie. I sindacati annunciano, a breve, assemblee per raccogliere opinioni e suggerimenti. Il manager Varrassi inaugura il mega parcheggio con Brucchi e Chiodi Sotto Monia Pecorale della Cgil

Zooprofilattico nel caos le Regioni Abruzzo e Molise mandano unispezione


TERAMO. Il caso Zooprofilattico, ovvero la guerra intestina tra il commissario Lucio Verticelli e il direttore Rossella Lelli che sta paralizzando listituto, ha ispirato una visita istituzionale di rappresentanti politici delle due Regioni alle quali fa riferimento lente scientifico: Abruzzo e Molise. Liniziativa stata sollecitata dal Molise e la giunta abruzzese vi ha subito aderito. Venerd sono andati in visita allIzs due assessori regionali del Molise (Gianfranco Vitaliano e Filoteo Di Sandro) e tre dellAbruzzo (Paolo Gatti, Luigi De Fanis ed Enrico Mazzarelli). I cinque hanno avuto una lunga conversazione con il commissario Verticelli. Gli hanno ribadito di considerare lui come vertice dellistituto (il commissario, allIzs, ha i poteri di presidente e cda) e gli hanno chiesto qualche azione in pi per normalizzare la situazione e portare pi serenit tra i dipendenti. In sintesi: se Rossella Lelli dovesse continuare a delegittimare Verticelli, questultimo sarebbe autorizzato dalle Regioni a prendere dei provvedimenti contro di lei. Finora solo annunciati. Nelle prossime settimane verr istituita una commissione di monitoraggio congiunta Abruzzo-Molise, che dovrebbe recarsi periodicamente a controllare come vanno le cose nellistituto e tranquillizzare cos il ministero della Salute. (d.v.)
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Intanto i vigili urbani continuano a fare multe quasi ogni giorno


Proporremo che vengano istituite corse di bus navetta, ad esempio da piazzale San Francesco, in corrispondenza con inizio e fine dei turni del personale. Ci sono poi altre alternative, aggiungono, ad esempio un passaggio pedonale fra larea ospedaliera e la sovrastante Villa Mosca, dove ci sono parecchi posti auto. Tutto questo eviterebbe la sosta selvaggia vicino allospedale. I vigili urbani continuano ad andare con frequenza quasi giornaliera a piazzale Italia e dintorni: in questo momento di transizione riteniamo inopportuna questa presenza cos incombente. Ci segnalano di atteggiamenti intransigenti anche con i dializzati, che hanno diritto ad avere parcheggi riservati. Gli uffici comunali fanno problemi a togliere le multe anche a chi esibisce il certificato che stato sottoposto a dialisi. (a.f.)
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Ribadita la fiducia a Verticelli come commissario

VI

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

TERAMO E PROVINCIA

MA

IL CENTRO

IL RADUNO

La tre giorni di manifestazioni si chiude oggi con la sfilata sul piazzale dei Prati di Tivo
A sinistra gruppo di alpini nella neve dei Prati di Tivo A destra e sotto il presidente Tonino Di Carlo In basso delegazione dellAna a Pietracamela con il sindaco Di Giustino

PIETRACAMELA. Gli alpini teramani riuniti alle pendici del Gran Sasso per festeggiare i 60 anni dalla fondazione del gruppo Ana di Teramo e il ventennale della reintroduzione del camoscio dAbruzzo sulle nostre montagne. Una tre giorni di eventi che coincide con la decima Festa dellalpino sulla neve, cominciata venerd a Cerqueto e che terminer oggi ai Prati di Tivo. Tra escursioni sulla neve, convegni, sfilate, incontri ricreativi e momenti solenni le penne nere teramane hanno trascorso un fine settimana insolito assieme alle loro famiglie. Il venerd stato dedicato alla sistemazione e allintrattenimento di grandi e piccini grazie ad uno spettacolo di magia e ai giochi sulla neve. La giornata di ieri, invece, stata dedicata alla commemorazione dei caduti, allescursione da Prati di Tivo a Pietracamela e al convegno Insieme per la montagna: un incontro nel quale rappresentanti delle penne nere e autorit civili e militari hanno di-

Gli alpini sulla neve per celebrare i 60 anni del gruppo di Teramo
scusso della tutela, dello sviluppo e della promozione delle zone interne. Il sabato si concluso, poi, con uno dei momenti pi suggestivi: la fiaccolata notturna lungo lanello dei Prati di Tivo. Sar lescursione verso lArapietra ad aprire la giornata conclusiva. Ad essa faranno seguito la sfilata nel piazzale Amorocchi, la celebrazione della messa e lammainabandiera che sancir ufficialmente la conclusione della festa. Le iniziative del gruppo dellAna di Teramo andranno avanti anche nei prossimi giorni grazie ad una serie di importanti eventi. Il primo, in ordine cronologico, la commemorazione dei caduti nella battaglia di Selenyj Jar, combattuta durante la campagna di Russia. Una manifestazione divenuta ormai tradizionale che vedr migliaia di penne nere, provenienti da tutta Italia, sfilare a Isola del Gran Sasso nel mese di febbraio. prevista, inoltre, la partecipazione di diversi atleti della sezione Abruzzi, e quindi anche del gruppo di Teramo, alle prossime Alpiniadi che si terranno a Falcade, provincia di Belluno, dallotto all11 marzo. Pietro Colantoni
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IL SALOTTO DEL FAI

I RAPPER DI SAN NICOL

Incontro con gli artisti della Biennale di Venezia

Incidono un cd e aiutano i bambini terremotati

TERAMO. Grande successo anche per il quarto incontro del Fai Salotto stagione 2011/2012 sul tema Attraversamenti. I linguaggi delle arti contemporanee che ha visto protagonisti venerd scorso, nella sala San Carlo del museo archeologico, il direttore dellArca Umberto Palestini insieme agli artisti teramani che hanno partecipato alla Biennale di Venezia. Si tratta di Marco Appicciafuoco, Fausto Cheng, Silvestro Cutuli, Giampiero, Marcocci, Marino

Melarangelo e Fabrizio Sclocchini che hanno ricevuto dalle mani del presidente della commissione cultura del Comune Marco Tancredi e dellassessore Piero Romanelli LAtlante storico della citt di Teramo. Il prossimo incontro si svolger il 21 gennaio con la consegna del primo premio della lotteria del Fai: il vincitore ricever il quadro di Laura De Berardinis (olio su tela - 100X100 cm) dal titolo Stupore. (b.g.)

Il gruppo degli artisti teramani allincontro organizzato dal Fai

TERAMO. Il terremoto del 2009 non li ha lasciati indifferenti. Cos un gruppo di giovani di San Nicol e di Teramo ha deciso di dare una mano alla casa famiglia Immacolata Concezione di San Gregorio in provincia dellAquila. Il 6 gennaio i ragazzi hanno consegnato alla struttura ben 2mila euro ricavati dalla vendita del Cd con il loro singolo inciso in seguito al sisma. Il gruppo si chiama Vp Inrap ed composto da Danilo Cerasi, Serena Cerasi, Eugenia DIgna-

zio, William DIgnazio e Caterina Zanda. Da loro partita lidea di scrivere e incidere la canzone Ali dedicata alle vittime del sisma: grazie allaiuto di amici e famiglie i ragazzi sono riusciti a produrre il cd e a venderlo al costo di 5 euro ricavando la somma da devolvere alla casa famiglia. Il ringraziamento dei ragazzi va a chi ha sostenuto il progetto e acquistato i circa 800 Cd distribuiti finora (altri 200 sono ancora disponibili). (b.g.)

Gli autori del brano con le suore e i bimbi della casa famiglia

IL CENTRO

ALBA

MARTINSICURO

TORTORETO

M5

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

VII

CAMPLI

La vittima rivela le molestie a una cuginetta che avverte i genitori e scatta la denuncia

Palpeggia una bimba di 10 anni, indagato


Chiusa linchiesta su un pensionato di 60 anni, il vicino di casa della piccola
CAMPLI. Palpeggia nelle parti intime una bimba di dieci anni, figlia dei suoi vicini di casa, ma le sue morbose attenzioni lo inguaiano e per lui, un uomo ultrasessantenne residente in una frazione di Campli, si aprir quasi certamente il processo in tribunale. Per ora luomo ha ricevuto lavviso di conclusione delle indagini a suo carico con laccusa di violenza sessuale su minore di anni 14, il che rappresenta unaggravante. Lanziano, vedovo, si era guadagnato la fiducia dei vicini ed ha approfittato dellinnocenza della loro figlia di dieci anni per molestarla. Pi di una volta il camplese, pur rimanendo sempre vestito, aveva sfregato le sue parti intime sul corpo della piccola. Un comportamento, codice penale alla mano, sufficiente a configurare il reato di violenza sessuale. La bimba da quelle ripetute morbose attenzioni era rimasta turbata ed aveva raccontato tutto alla cuginetta la quale, a sua volta, ne aveva fatto parola con i suoi genitori. Questi hanno segnalato il fatto ai genitori della bambina molestata, che hanno presentato denuncia ai carabinieri di Campli. La scoperta dei fatti conteIl maresciallo di Campli Marino Capponi e il pubblico ministero Irene Scordamaglia

NERETO

Assemblea sul futuro del campo Menti


NERETO. Sul futuro del campo sportivo Romeo Menti di Nereto faccia a faccia tra il sindaco Stefano Minora ed i suoi concittadini. Il primo cittadino ha indetto una pubblica assemblea per domenica 22 nel sala Allende alle 10,30. Si discuter sul progetto di riqualificazione dello storico campo di calcio di via Veneto a Nereto. Allincontro potr partecipare lintera cittadinanza e non far mancare la propria presenza il comitato contro la cementificazione del glorioso rettangolo di gioco Gi le mani dal Romeo Menti capitanato da Marino Trabucco. Va ricordato che lamministrazione, dopo lapprovazione della variante al Prg, ha inserito nella famigerata scheda B9 lintervento di riqualificazione totalmente pubblico dellinfrastruttura. Grazie, poi, ai fondi della Fondazione Tercas, sar possibile prevedere un primo progetto. Nelle intenzioni del Comune c la realizzazione di una struttura polivalente e spazi verdi sportivi. Il comitato dubita sulla praticabilit a breve termine del piano. (a.d.p.)

stati risale alla scorsa primavera. I militari della stazione camplese, diretti dal luogotenente Marino Capponi e coordinati dal capitano della compagnia di Alba Adriatica Pompeo Quagliozzi, hanno avviato subito le indagini mentre, per valutare lattendibilit della minorenne, stato disposto il colloquio alla presenza di una psicologa, anche e soprattutto per evitarle ulteriori disagi emotivi e turbamenti della sfera psichica. I riscontri investigativi so-

no stati corroborati anche dalle testimonianze di diverse persone ascoltate dagli inquirenti, qualcuna delle quali ha confermato di aver notato le particolari attenzioni rivolte dalluomo alla bimba. La Procura della Repubblica di Teramo ha cos delegato immediatamente le indagini per approfondire gli aspetti penalmente rilevanti. Sul

Luomo accusato di violenza sessuale aggravata

tavolo del magistrato i carabinieri hanno rimesso la documentazione. Il caso stato chiuso prima di dicembre e il pubblico ministero Irene Scordamaglia ha esercitato lazione penale nei confronti del sessantenne, che dovr difendersi dallaccusa di violenza sessuale in danno di minore degli anni 14. Ora un giudice dovr decidere in sede di udienza preliminare se ci sono i presupposti per il rinvio a giudizio. Alex De Palo
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Alba. Il diretto interessato ribatte: se creo imbarazzo alla giunta sono pronto a lasciare
ALBA ADRIATICA. Via lassessore Cesare Di Felice. E terremoto politico ad Alba Adriatica. Da destra a sinistra i partiti chiedono le dimissioni dellassessore condannato ad un anno di reclusione per falsificazione del protocollo comunale. La nuova coalizione di centrosinistra (Italia dei Valori, Partito Socialista, Rifondazione e Federazione dei Verdi) e il Pdl chiedono a gran forza le dimissioni. La vicenda risale al 2008 quando un cittadino ha presentato una richiesta, oltre i termini di scadenza, per il rimborso di libri scolastici per i figli. Laccusa afferma che la richiesta stata retrodatata e registrata come fosse nei termini dal dipendente comunale e dallassessore. Cos la condanna arrivata per il responsabile del

Chieste le dimissioni di Di Felice


Parte del centrosinistra e il Pdl attaccano lassessore condannato
Lassessore comunale Cesare Di Felice de la sfiducia allassessore. Di Felice deve dimettersi. Il sindaco lasciandolo al suo posto, manda alla cittadinanza messaggi negativi cio che al Comune di Alba Adriatica tutto possibile. Invece, Cesare Di Felice non si dimette e ribadisce la posizione assunta dal sindaco. In riferimento alla sentenza, preciso che la vicenda che mi vede coinvolto riguarda una pretesa anomalia del protocollo informatico. Il contributo richiesto dal genitore non mai stato erogato, n percepito ha dichiarato Di Felice ho dato la mia disponibilit al sindaco, qualora avessi creato imbarazzo, di rimettere le mie deleghe nelle sue mani e la cosa stata respinta. Confido nella giustizia perch mi sono sempre comportato correttamente e i miei legali stanno predisponendo latto di appello. Infine lassessore Di Felice ha ringraziato tutti coloro che gli hanno espresso sostegno e stima. Anche la giunta e la maggioranza mi hanno dato dimostrazione di stima e vicinanza. Domani attesa la riunione del Pd, che si preannuncia infuocata, per chiarire i fatti. Laura Ripani
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TORANO

Protezione civile nuova sede nella palestra


TORANO NUOVO. Ogni promessa debito e il sindaco di Torano Nuovo, Dino Pepe, regala alla Protezione civile una sede operativa. Il locale, messo a disposizione dallamministrazione, in via Roma, al piano terra della palestra comunale e oggi, alle 16, sar inaugurato alla presenza di autorit e cittadinanza. Lo scorso anno, a conclusione del corso per volontari della Protezione civile, tenutosi a Torano Nuovo, in collaborazione con il coordinamento provinciale Protezione civile Val Vibrata di SantOmero, si costituito il Corpo volontari Protezione civile di Torano Nuovo. Il consiglio direttivo, scelto fra i quaranta soci fondatori, composto dal presidente Roberto Pennesi, dal vice presidente Gianfranco Cavarocchi e da Tiziana Gual, Katia Zenobi, Paolo Vanni, Daniela Di Clemente, Lidia De Fulgentiis, Lucia Carmela Giarratana e Gaetano Cavarocchi. Lucia Alesi, Vincenzo Di Martino e Ivo Tonelli sono i revisori dei conti e Sandra Di Sabatino, Erika Di Leonardo e Daniele Di Leonardo i probiviri. (a.d.p.)

protocollo, per lassessore e per il cittadino. E evidente che le dimissioni dellassessore, anche da membro del consiglio comunale, siano un atto dovuto, mentre al sindaco Franchino Giovannelli, chiediamo, una seria riflessione sul

ridicolo in cui sta sprofondando la nostra citt, ha dichiarato Renato Rasicci coordinatore del circolo Pdl e vicepresidente alla Provincia, aver tenuto nascosta la vicenda non fa che aumentare lindecenza. Anche la coalizione di centrosinistra chie-

Monti spiega il taglio delle maestre


Martinsicuro, lassessore: Scelta inevitabile dovuta al taglio dei fondi Ma il Pd accusa: una decisione inaccettabile e subdola
MARTINSICURO. Il Comune riduce le insegnanti nella scuola materna paritaria di Martinsicuro e il Pd, spalleggiato da diversi genitori, chiama in causa lassessore al sociale Marcello Monti affinch venga ripristinato il servizio. Lassessore Monti, in risposta, spiega cos il taglio: Ci siamo trovati di fronte ad una scelta dolorosa ma inevitabile da attuare nella scuola paritaria, visto che il finanziamento regionale si ridotto di un terzo passando da 30mila a 10mila euro. Sembra che alle due insegnanti sia stato offerto di lavorare con una diversa forma contrattuale, ma la proposta non sarebbe stata recepita. Il segretario del Pd Giuseppe Capriotti giudica gravissima la perdita di due figure professionali che svolgevano attivit didattica per la prima classe, ossia per i bambini di tre anni. Secondo Capriotti il mancato rinnovo del contratto ad una delle maestre e lo spostamento alla materna di Villa Rosa della restante educatrice, si sono tradotte in una grave carenza allinterno dellorganizzazione scolastica comunale, creando notevole disagio ai cittadini. Il Pd, aggiunge il segretario, insieme ad alcuni dei genitori coinvolti in questa disdicevole vicenda, reputa inaccettabile e subdola la decisione dellamministrazione comunale. Sandro Di Stanislao
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Nereto. Potrebbe prendere il posto ricoperto da anni da Ceci

Cuccodrillo candidato alla direzione delle Poliservice


NERETO. Nella Poliservice potrebbe presto esserci un cambio dirigenziale. Si fanno insistenti le voci che vedrebbero in sella alla direzione generale della societ multi servizi dellUnione di Comuni Val Vibrata, Alfonso Cuccodrillo al posto di Gabriele Ceci. Cuccodrillo ha un curriculum professionale corposo. Lultimo prestigioso incarico pubblico stato quello di direttore generale della Ruzzi Servizi spa prima dellunificazione in Ruzzo Reti, che ha portato allazzeramento dei vertici del consiglio di amministrazione. Il nome di Cuccodrillo circola da qualche giorno dentro e fuori lUnione di Comuni Val Vibrata, dentro e fuori Poliservice. A convincere qualcuno che sono in atto manovre in corso, ci sarebbero alcuni incontri di Cuccodrillo con il presidente dellUnione, Alberto Pompizi. Come stiamo davvero le cose e cosa accadr alla poltrona della Poliservice lo si appurer prossimamente. (a.d.p.)

Lassessore comunale dellUdc Marcello Monti

VIII

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GIULIANOVA

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IL CENTRO

REPERTI NEL DEGRADO

IN BREVE
PICCOLA OPERA CHARITAS

Le antiche anfore lasciate in abbandono in un parcheggio


Il sindaco allIdv Sul calcio sono un garante
GIULIANOVA. Chi, se non il sindaco, dovrebbe occuparsi della squadra di calcio della citt?: Francesco Mastromauro risponde alle contestazioni del coordinatore dellIdv Eden Cibej, in merito alla mediazione fatta dal sindaco nella vendita del Giulianova Calcio. Su richiesta del presidente DAgostino sto espletando il ruolo di garante-testimone, dichiara Mastromauro, ma non mi sono mai occupato dei bilanci. In merito alla convenzione con la societ sportiva, il sindaco ricorda come laccordo fu fatto dallex giunta Cameli. Mastromauro invita Cibej a ricordare le numerose iniziative in ambito sociale. (s.p.) GIULIANOVA. Anfore nel degrado: alcuni dei reperti pi antichi presenti in citt continuano ad essere abbandonati. I reperti, risalenti al I e II secolo avanti Cristo, sono unimportante testimonianza della presenza romana sul territorio. Le anfore lasciate in abbandono nel parcheggio di un supermercato Raccontano di quando le anfore venivano utilizzate per la conservazione degli alimenti, come il pesce, ed erano contenute in alcuni magazzini situati al lido, in prossimit dellodierna statale. Proprio in quella zona, di fianco al supermercato Lidl, le anfore sono lasciate nel pi totale degrado: non solo non sono valorizzate come dovrebbero, come ogni materiale archeologico da museo che si rispetti, ma sono abbandonate in bala della terra, la vegetazione selvatica ed i rifiuti lasciati dai senzatetto. I reperti sono una quindicina in tutto, collocati sulla sinistra del punto vendita, in prossimit della porta di servizio che d sul re-

Autorizzata la struttura bis


Via libera per il Villaggio della solidariet di Villa Volpe: il sindaco Francesco Mastromauro ha firmato lautorizzazione allesercizio dellattivit socio-sanitaria per la struttura della Piccola Opera Charitas situata in periferia. Ledificio, voluto da padre Serafino Colangeli ed inaugurato nel 2006, potr entrare in fase operativa, ospitando 30 posti letto nel lotto A della struttura. Era stato lex presidente della Piccola Opera Antonio Ragionieri a richiedere lautorizzazione ora concessa; in seguito, nel novembre 2010, Mastromauro aveva convocato la Conferenza dei servizi per discutere dellargomento alla presenza della Asl.

MOSCIANO

Oggi gara di tiro con larco


Si terr oggi, nel campo di tiro della compagnia Arcieri dellAdriatico di Mosciano, la prima gara interregionale di tiro con larco. A partire dalle 8, negli spazi dellagriturismo La fonte, si riuniranno gli arcieri di Abruzzo, Umbria, Marche e Molise facenti parte del comitato costituitosi due settimane fa. La gara, organizzata dallassociazioneArcieri dellAdriatico, vedr la partecipazione di 90 appassionati impegnati nel colpire bersagli fissi e mobili: la competizione sar valida per la qualifica ai campionati interregionale e nazionale.

La zona piena di rifiuti e nella notte ritrovo di senzacasa

tro, visibili allinterno di una copertura fatta di cemento e lastre di vetro. Come se non bastasse il luogo nel quale sono collocate, ben poco visibile, le anfore sono nascoste dalla terra e dalle erbe selvatiche cresciute tuttintorno, a cui si aggiungono escrementi e rifiuti di ogni tipo, fra cui buste di plastica penetrate anche allinterno della teca che le contiene. Inoltre a breve distanza, talvolta, vengono anche accesi dei fal da parte di extracomunitari che frequentano la zona. Insomma, poco o nulla cambiato dalla segnalazione fat-

ta dal Centro circa un anno e mezzo fa: la sporcizia e loblo regnano sovrani intorno ai preziosi tesori dellarcheologia giuliese. Eppure proprio nel 2010 il Comune si era dotato di un collaboratore addetto ai beni archeologici cittadini, per salvaguardare e tutelare gli antichi reperti della citt, in parte custoditi nel torrione di via del Popolo. In realt le antiche anfore continuano ad essere abbandonate, dimenticate lungo la strada come fossero materiale di cui disfarsi. Sandro Petrongolo
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IL NOME DELLA ROSA

Omaggio al regista Polanski


Il circolo Il nome della rosa di via Gramsci omaggia il regista Roman Polanski, proponendo 7 magnifici corti: questa sera, alle 21.45, si terr la proiezione di una serie di cortometraggi cinematografici realizzati dal regista polacco dal 1957 al 1962.Omicidio, Sogghigno, Rovineremo la festa, Due uomini e un armadio, La lampada, La caduta dellangelo e I mammiferi sono i titoli dei corti proposti questa sera.

Mosciano. Si astengono Andrenacci e Poltrone che accusa: gestione clientelare

Di Marcello ko in consiglio
Non passa la riduzione degli assessori comunali
MOSCIANO. A Mosciano, per ora, non ci sar la riduzione del numero degli assessori. La modifica statutaria, allordine del giorno del consiglio comunale tenutosi venerd, non stata votata dai due terzi dei consiglieri: numero minimo per modificare lo statuto comunale. La maggioranza uscita sconfitta. Decisiva lastensione dellex vicesindaco Marco Poltrone e dellex assessore ai lavori pubblici Giuliano Andreanacci, ai quali il sindaco ha ritirato le deleghe. Allastensione dei due si sono aggiunti i voti contrari del Pdl e lastensione di Nuovi Orizzonti per Mosciano ed Alternativa per Mosciano. Reazioni aspre sia dal Pd che da Sinistra Ecologia e Libert, partiti di maggioranza. Stupisce latteggiamento di Nuovi Orizzonti e Alternativa per Mosciano, sottolinea il Pd, ci rammarica che, dopo aver tanto proclamato la necessit di tale operazione, essi abbiano preferito arroccarsi sulla loro posizione di opposizione dando parere negativo a questa nostra proposta. Dello stesso avviso gli esponenti di Sel che sottolineano come i due gruppi di opposizione abbiano rinnegato gli impegni presi con i cittadini, mancando di onest politica. La polemica in consiglio comunale si fatta rovente quando Marco Poltrone ha dichiarato la sua uscita dalla coalizione di Mosciano Democratica e ha pronunciato il suo jaccuse al sindaco Il sindaco Orazio Di Marcello e (sotto) gli ex assessori Marco Poltrone e Giuliano Andrenacci

Orazio Di Marcello. Pi volte ho chiesto al sindaco di riconoscere che con il tempo molte ombre si addensavano sulla nostra amministrazione: utilizzo clientelare della spesa pubblica, scollamento giunta/consiglio e incomunicabilit tra gli stessi assessori, il pi delle volte ho trovato un vero muro di gomma e alla fine sono stato cacciato, ha sottolineato Poltrone che ha posto laccento sulla gestione a suo dire allegra del denaro pubblico, per calcoli clientelari e che porter lamministrazione al fallimento politico. Dura la risposta del Pd locale che con un comunicato ha ribattuto alle dichiarazioni di Poltrone. Non accettiamo che il consigliere Poltrone parli di

uso clientelare della spesa pubblica. Per garantire la continuit dellazione amministrativa e nel rispetto delle alleanze a livello provinciale, abbiamo dato totale disponibilit a superare il difficile momento in cui si trovata lamministrazione comunale. Poltrone, invece, ha anteposto il suo personalismo piuttosto che aderire a quanto da noi prospettatogli per dare rilancio alla coalizione di maggioranza, sulla scorta di un rinnovato programma amministrativo, oltre che di una ridefinizione della giunta municipale, in cui egli avrebbe avuto un nuovo ruolo di responsabilit tuonano i vertici locali del Pd. Luca Lattanzi
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IL CENTRO

ATRI

PINETO

ROSETO

SILVI

M7

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

IX

LAssoRose: Bisogna favorire il ricambio degli automobilisti. Lassessore Fornaciari: Vanno prima ascoltati i residenti

I negozianti di Roseto chiedono pi parcheggi


Due proposte al Comune: posti a pettine in via Colombo e strisce blu sulla Nazionale
ROSETO. Pi parcheggi per tutti. Lidea parte dai commercianti locali dellAssoRose, i quali da tempo lamentano la carenza di parcheggi nella zona centrale della citt, con gravi ripercussioni per leconomia locale. Abbiamo abbozzato un progetto, anticipa Pino Di Donato, vicepresidente dellassociazione commercianti, che andremo a breve a illustrare allamministrazione comunale. Realizzandolo, sostiene Di Donato, potremmo risolvere una questione annosa per Roseto quale la mancanza di aree per la sosta. In pratica i commercianti chiedono di ottimizzare lutilizzo di via Colombo, una parallela del lungomare centrale della citt, eliminando i marciapiedi per realizzare al loro posto dei parcheggi a pettine. In questo modo, interviene Berardo Michini, presidente dellAssoRose, il numero di automobili parcheggiate potr raddoppiare, senza considerare che la strada in questione verrebbe valorizzata. Destate via Colombo si trasforma in un grande parcheggio a cielo aperto, con automobili in sosta su entrambi i lati della strada, il che crea non pochi disagi ai residenti. Eliminando il marciapiede, interviene Roberto Candelori, via Colombo acquisterebbe molto pi spazio, e verrebbe rivitalizzata una delle strade pi lunghe e caratteristiche della citt. Ma la proposta dei commercianti non si ferma qui. Il progetto prevede anche la sosta a pagamento sul lato ovest della Nazionale, spiega infatti Gianni Ferri, in modo da evitare che le auto restino in sosta per giornate intere, creando in questo modo un turn-over di automobili che possa favorire la presenza di parcheggi. Laltro lato della strada resterebbe con il disco orario come adesso, consentendo al Comune di fare cassa attraverso le multe che ogni giorno fioccano. Un femomeno che scoraggiao le persone che vorrebbero fare shopping in centro. Si potrebbero affidare i parcheggi a pagamento a dei giovani, dice Monia Scarpone, creando in questo modo anche dei posti di lavoro. La formula potrebbe essere quella dei grattini, interviene Giusy Visciotti, semplice ed economica per il Comune. I commercianti potrebbero acquistarli utilizzandoli come incentivi per i propri clienti. Il prezzo proposto dagli operatori sarebbe di 50 centesimi lora. Abbiamo calcolato, dice ancora Di Donato, che lintroito annuo per il Comune si aggirerebbe intorno ai 250mila euro lanno: non certo poco per unoperazione quasi a costo zero. Ci auguriamo che lammiPino Di Donato Via Colombo la parallela del lungomare che secondo i negozianti potrebbe fungere da parcheggio per centinaia di vetture con i posti a pettine nistrazione recepisca le nostre esigenze, dice Sonia Caprioni, anche apportando modifiche alle nostre proposte, purch si trovi una soluzione che ci consenta di migliorare le nostre condizioni di lavoro. Stiamo gi lavorando per il progetto di via Colombo, svela lassessore comunale ai lavori pubblici, Fabrizio Fornaciari, mentre per quanto riguarda la proposta di via Nazionale necessaria prima una concertazione con i residenti per individuare con esattezza le aree su cui intervenire. Federico Centola
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Monia Scarpone

Berardo Michini

Giusy Visciotti

Roberto Candelori

Sonia Caprioni

Gianni Ferri

Il parco del Cerrano propone alle associazioni di collaborare


PINETO. Il parco marino si apre al mondo dellassociazionismo. Mettendo a disposizione gratuitamente le proprie strutture, dalla torre di Cerrano allo chalet del parco e allaula polifunzionale, larea marina protetta del Cerrano invita le associazioni culturali, ambientaliste, sportive e sociali ad organizzare, per la prossima primavera e lestate, seminari, laboratori, manifestazioni, attivit didattiche e qualunque altra iniziativa volta a promuovere il territorio della riserva marina. Da ieri, sul portale www.torredelcerrano.it, possibile leggere il relativo avviso pubblico ed inviare le proprie proposte. Il nostro obiettivo, spiega in una nota Benigno DOrazio, presidente della riserva marina, non solo favorire la promozione del territorio e la sua valorizzazione

turistica, ma anche implementare collaborazioni con le associazioni. E necessario creare sinergie con i diversi operatori del territorio che ci portino a creare un legame concreto fra la nostra area protetta ed il territorio stesso. Tutti gli abitanti dellarea marina devono sentirsi i primi custodi del loro territorio. Le proposte delle associazioni vanno inviate entro il 15 marzo, via posta ordinaria (casella postale 34, 64025 Pineto) o via e-mail (info@torredelcerrano.it). (ma.mu.)

Assemblea contro i piani della Asl


Atri, lopposizione: latto aziendale va bloccato
ATRI. Siamo pronti a intraprendere ogni via pur di salvaguardare il San Liberatore. In un affollato auditorium, s tenuta ieri ad Atri una nuova assemblea in difesa dellospedale, minacciato dai tagli decisi dalla Asl. Allassemblea, organizzata da Pd, Idv, Udc, Rosa Bianca e La Destra, hanno partecipato operatori ospedalieri, cittadini e rappresentanti di associazioni e forze politiche. Tra questi il sindaco di Pineto, Luciano Monticelli. Al centro dellincontro latto aziendale della Asl, che per lospedale di Atri prevede il ridimensionamento dei reparti di anestesia e rianimazione, psichiatria, urologia, auxologia e nutrizione pediatrica e forse anche la chiusura dellUtic, per la quale sattende il pronunciamento del Tar. Dopo lapertura del dibattito affidata al coordinatore locale dellUdc, Pierluigi Mattucci il consigliere comunale del Pd Giuseppe Forcella entrato nel merito dellatto aziendale, rilevando che questo estremamente penalizzante per il San Liberatore, poich declassa unit operative vitali per la vocazione chirurgica del presidio. Si sono poi susseguiti gli interventi di Vincenzo Marcone (Idv), Roberto Marchione (La Destra) e Pierfranceso Macera (Rosa Bianca). Una sfida stata lanciata al direttore generale della Asl, Giustino Varrassi. Smentisca, s detto, quanto denunciato dal segretario provinciale del Pd, Robert Verrocchio, circa la presenza di uno psichiatra nella struttura dellUrp della Asl, poich base del provvedimento di sospensione dei ricoveri nella psichiatria di Atri stata la carenza di personale medico. E tiri fuori i numeri degli interventi chi-

Silvi. stata una ritorsione per la cocaina non pagata


rurgici negli ospedali della provincia. E stato anche lanciato un appello a tutte le forze politiche regionali: fare di Atri il luogo del dibattito della politica sanitaria regionale, invitando consiglieri regionali di maggioranza ed opposizione ad incontrarsi nella citt ducale. Infine, stato preannunciato che il sindaco di Pineto ha convocato per venerd prossimo una seduta aperta del consiglio comunale a cui sono stati invitati il direttore generale dellazienda sanitaria, lavvocato Simone Dal Pozzo, che si sta occupando dei ricorsi contro la chiusura dei reparti del San Liberatore, ed i rappresentanti delle forze politiche dopposizione di Atri. Marco Mutoschi
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Scooter incendiato, i carabinieri denunciano un pescarese


SILVI. Ci sarebbe lo spaccio e il consumo di droga dietro lo scooter incendiato qualche giorno fa davanti ad una palazzina di Silvi, in via Roma. I carabinieri hanno denunciato V.P., 31 anni, di Pescara: luomo accusato di tentata estorsione, danneggiamento seguito da incendio e spaccio di cocaina. Secondo la ricostruzione dei militari di Silvi, guidati dal luogotenente Antonio Tricarico, il proprietario del motociclo vantava un credito di cocaina nei confronti di V.P., ma qualcosa, evidentemente, non ha funzionato negli accordi presi tra i due. V.P., dunque, passato alle vie di fatto: dapprima con delle minacce, poi con delle richieste estorsive e da ultimo con lincendio dello scooter. Le fiamme oltre a danneggiare completamente il veicolo hanno interessato un appartamento per fortuna senza conseguenze particolari per gli occupanti che, comunque, nel pomeriggio di marted sono stati costrettti a lasciare per qualche ora lalloggio invaso dal fumo. Le indagini proseguono per accertare leventuale coinvolgimento di altre persone nello spaccio di sostanze stupefacenti scoperto tra il denunciato e il proprietario dello scooter.
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IL PROBLEMA

Roseto e Pineto contro le trivelle


Due convegni per dire no alle richieste di perforazione al Borsacchio
dalla Medoil Gas (lazienda che intende effettuare le ricerche, ndc) allinterno della riserva del Borsacchio. Al dibattito interverr Enzo Di Salvatore esperto in materia. Intanto a Pineto si tenuto un convegno sullo stesso argomento, dal titolo: Un mare di trivelle. Petrolio, quale futuro?, al quale ha preso parte, tra gli altri, Maria Rita DOrsogna, docente di fisica allUniversit di Los Angeles. LItalia la nazione con il pi alto numero di raffinerie ha spiegato Enrico Gagliano del comitato abruzzese Difesa beni comuni, bisogna pertanto dare pi sostenibilit nella programmazione e pianificazione regionale. La rete delle associazioni ecologiste si ben mobilitata e ci saranno prese di posizione dure contro il disegno di legge. Entrambe le iniziative fanno seguito allistanza della MedoilGas che, dopo la Petroceltic, ha recentemente chiesto alla Regione di eseguire ispezioni e ricerche di idrocarburi nei Comuni di Pineto e Roseto, oltre che in altre zone della costa teramana, secondo la concessione denominata Villa Mazzarosa, accordata nel 2006 dal ministero dello Sviluppo economico. (f.ce.)
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ROSETO. Petrolizzazione del territorio: un problema che sta facendo crescere numerose iniziative per scongiurarlo. Alcuni giovani rosetani del Pd (Simone Aloisi, Marco Angelini, Valentina Coccagna, Massimo Felicioni) hanno organizzato un incontro previsto per gioved alle 20,30 nel salone della villa comunale per discutere e confrontarsi sullargomento, che per Roseto rappresenta un rischio per la riserva del Borsacchio. Il titolo scelto Io mi riservo...e tu? rappresenta non tanto il contenuto del dibattito, spiegano i giovani del Pd, ma soprattutto la moda-

I partecipanti al convegno di Pineto lit in cui si intende sviluppare lincontro stesso: non si tratta infatti della solita conferenza ma di una vera e propria tavola rotonda. La scelta di questo argomento non casuale, ma deriva dalla naturale propensione dei giovani del Pd alla tutela dellambiente, ma soprattutto dal nostro dire no alle attuali istanze di sondaggio presentate

I giovani del Pd di Roseto insieme al segretario provinciale del partito Robert Verrocchio (a sinistra)

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LA PROTESTA
di Yvonne Frisaldi
CHIETI. Quei 7mila euro stanziati dalla Regione per la messa in sicurezza del liceo Classico Vico hanno il sapore della beffa. Un insulto per una delle istituzioni scolastiche pi prestigiose e antiche dAbruzzo. Giuseppina Politi, preside del liceo nato nel 1640 furiosa. Sono pi che indignata sostiene la preside tanto da farmi promotrice di una battaglia legale alla quale, mi auguro, partecipino anche altri colleghi. Voglio chiarezza e per questo chieder lacquisizione di tutti gli atti relativi alla delibera regionale. A scatenare la protesta della Politi sono importi e criteri di ripartizione dei finanziamenti post-sismici stanziati dal commissario Gianni Chiodi per gli istituti superiori della provincia di Chieti. Fortemente penalizzati rispetto a quelli di altre province. Ripartizione contro la quale si espresso, giorni fa, anche il vescovo Bruno Forte. Non si possono stanziare 7mila euro per un istituto storico con oltre 600 iscritti e poi stanziare quasi 2 milioni di euro per mettere a norma il nuovo polo scolastico di Giuliano Teatino afferma la preside noi stiamo facendo i salti mortali per garantire standard adeguati a supporto di una didattica allavanguardia per i nostri studenti. Ma non facile tamponare le falle strutturali dellantico edificio trasformato dai padri Scolopi in collegio e pubblica scuola. Depositario di una ricca tradizione culturale, prestigiosa la sua biblioteca composta anche da rarrissimi libri del Cinquecento, il palazzo del Vico avrebbe bisogno di urgenti e importanti interventi di riqualificazione. Spazi angusti per i nostri allievi, costretti a seguire le lezioni dentro aule con le tapparelle rotte su sfoga la preside non esistono porte antipanico e uelle esistenti, in barba a qualsiasi norma di sicurezza, presentano pericolosi inserti di vetro. Non abbiamo aule per le attivit di laboratorio e per attivare i nuovi corsi. La palestra, nel piano interrato, minuscola e buia. Inadatta per gli esercizi ginnici. Quanto agli arredi scolastici: cattedre di epoche imprecisabili e banchi ridotti ai minimi termini che andrebbero stretti persino a un bimbo delle scuole elementari. Una porta dellistituto tenuta aperta da una fune A destra, la palestra dove gli allievi del liceo classico G.B Vico tengono le lezioni di ginnastica

Contestati i soldi anti-sisma stanziati per listituto La dirigente attacca: dobbiamo metterlo in sicurezza

Fondi per le scuole, accuse alla Regione


La preside del liceo Vico minaccia azioni legali: pochi i settemila euro
VISITA PASTORALE

Monsignor Forte ospite a Praga dellIstituto italiano di Cultura


CHIETI. Monsignor Bruno Forte sar in visita pastorale nella Repubblica Ceca il 17 e 18 gennaio, a Praga, ospite dellIstituto italiano di Cultura. Nel corso della visita, incontrer il cardinale Dominik Duka, arcivescovo di Praga, gli ambasciatori dItalia Pasquale DAvino, e dArgentina Vicente Espeche Gil. Sar nutrita anche lagenda degli incontri pubblici. Il 18 mattina, alle 11, monsignor Forte celebrer una messa presso la storica Cappella dellIstituto italiano di Cultura, di recente recuperata anche alle originarie funzioni religiose; mentre alle 16, sempre nella Cappella, terr una lectio magistralis sul tema: I nomi del bello e il mistero di Dio. Per una teologia della bellezza. Grande linteresse suscitato nella Repubblica Ceca dallannuncio della visita pastorale dellarcivescovo di Chieti-Vasto. Come cattolico prima ancora che come rappresentanLarcivescovo Bruno Forte te della cultura italiana sono assolutamente impressionato, commenta Paolo Sabbatini, direttore dellIstituto italiano di Cultura di Praga. Per gli incontri pubblici sono attese rappresentanze dalle principali universit ceche, dai lettorati di italianistica, dalle facolt di teologia di Praga, Ostrava e Opava, nella lontana Slesia. Tutto questo interesse, osserva Sabbatini, non fa che confermare la mia opinione circa laltissimo livello del magistero sacerdotale e filosofico di monsignor Forte.
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Unaula angusta con i muri anneriti dov stipata una classe del liceo Vico. Sotto, la preside Giuseppina Politi Questanno per averne una trentina in pi, ovviamente di vecchia fabbricazione, ho dovuto litigare ferocemente con gli enti preposti, racconta la preside, ma la resposnsabilit non della Provincia precisa quanto della pessima programmazione attuata sul fronte scolastico dalla Regione, contro la quale bisogna mobilitarsi. Quei settemila euro possono riprenderseli, perch non vogliamo essere presi in giro e siamo pronti a far valere le nostre ragioni.
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II

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CHIETI

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IL CENTRO

I TAGLI DELLA SANIT

Avviati contatti per appianare i contrasti mentre crescono disagi e mobilit passiva

Budassi: difficile gestire Chieti e Lanciano


Il direttore sanitario della Asl: lavoriamo per ricomporre i malintesi con Chiodi e Baraldi
CHIETI. Stiamo lavorando per ricomporre quelli che alla fine saranno stati soltanto malintesi, anche se necessario spiegarci bene col commissario Gianni Chiodi e la subcommissaria Giovanna Baraldi. Il direttore sanitario della Asl Chieti-Lanciano-Vasto, Amedeo Budassi, diplomatico nel descrivere la controversia scoppiata tra lAzienda sanitaria e lufficio del governatore-commissario alla Sanit abruzzese dopo limprovvisa apparizione del documento della Regione, datato 9 gennaio, che stronca lAtto aziendale, il piano firmato dal manager Francesco Zavattaro su reparti e servizi della Asl teatina. Il direttore generale, osserva Budassi, ha spiegato in modo esauriente come si arrivati a un programma che prevede circa 20 Unit operative complesse (Uoc) in pi rispetto alle prescrizioni della Regione del resto in sintonia col piano di rientro dal debito della Sanit abruzzese. Sono in corso contatti, rivela, per appianare contrasti che sono soltanto apparenti. C da considerare che il meccache ha chiesto alla Asl di restituire al clinicizzato la centralit che gli compete in qualit di polo universitario sanitario. Il sindaco, spiega il direttore sanitario, parla della Aziendalizzazione di Chieti e LAquila non andata in porto per le note vicende del terremoto. A lui diciamo di essere daccordo, e a tutti chiediamo di avere pazienza perch gestire una fusione tra due Asl come quella chietina e lancianese si sta rivelando un affare complicato, al limite del rompicapo, dove le prescrizioni del commissario con la razionalizzazione degli ospedali e la conseguente riorganizzazione della sanit sul territorio pongono problemi che in parte non sono neanche competenza della Asl. Vorremmo anche noi, e lo dico sul serio, senza ironia, mettere in campo subito una distribuzione razionale dei servizi sullintera provincia, e potenziare lemergenza-urgenza come chiesto dal sindaco. Tutto sar possibile dallentrata in vigore dellAtto aziendale. Francesco Blasi
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La subcommissaria Giovanni Baraldi con il direttore della Asl Chieti-Lanciano Amedeo Budassi A destra, malati in barella su una corsia del policlinico nismo non prevede bocciature, come qualcuno ha detto, visto che lAtto aziendale una programmazione fatta in autonomia. Circola la voce che sarebbe la subcommissaria a insistere per il rientro della Asl nei parametri sul contenimento della spesa ospedaliera e dei distretti sanitari di base, misure che se rispettate alla lettera farebbero precipitare il livello di assistenza nellintera provincia con ripercussioni come laumento della mobilit degli utenti teatini verso altre strutture fuori provincia e regione, a sua volta causa di un ulteriore incremento della spesa. Al di l dei contatti tra direzione generale Asl e ufficio del commissario, fra cui un incontro tra Zavattaro e Chiodi dellaltro ieri, alla direzione generale di Colle dellAra c attesa per la comunicazione ufficiale firmata Chiodi e Baraldi inoltrata venerd, al termine dei 60 giorni per le eventuali osservazioni rispetto al 13 dicembre 2011, quando in Regione pervenne il documento di programmazione della Asl. Da quelle carte sar possibile capire se prevalsa la visione pi morbida di Chiodi oppure la linea intransigente di Baraldi e dei ministeri di Economia e Salute. Budassi si dice daccordo sulle richieste del sindaco Di Primio,

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CHIETI

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IL CENTRO

Il sindaco in commissione presenta il progetto per controllare il traffico e la villa comunale

Di Primio: basta abusi nelle Ztl


Venerd in Consiglio il regolamento sulla videosorveglianza
CHIETI. Un regolamento per disciplinare lutilizzo dei sistemi di videosorveglianza che verranno installati in citt per controllare le principali zone a traffico limitato (ztl) del centro storico. Un testo stato portato allattenzione della commissione statuto e regolamenti. Per venerd prossimo, in programma la discussione in consiglio comunale. Il regolamento previsto per legge e riguarda la trattazione dei dati sensibili di coloro che vengono registrati, secondo quanto stabilisce la normativa sulla privacy. A Chieti, non mai stato predisposto un regolamento spiega il sindaco, Umberto Di Primio, e abbiamo deciso di sanare una lacuna legislativa che potrebbe crearci pi di un grattacapo giuridico, oltre che onerosi contenziosi legali a carico dellente. Senza lapprovazione di un regolamento, la denuncia di un eventuale vandalo individuato dalle telecamere nellatto di danneggiare luoghi o cose in citt potrebbe essere impugnata davanti al giudice, con buone possibilit di ottenere ragione. Il regolamento prosgeue il sindaco ha ricevuto il via libera unanime della commissione provinciale sullordine e la sicurezza pubblica ed stato condiviso dai commissari comunali. Mi augu-

CHIETI POLO CULTURALE

Pdl: il centro storico ospiti la citt degli studi


CHIETI. un assist importante quello offerto dal preside di Lettere, Stefano Trinchese, sul ruolo di Chieti come polo culturale. A sostenerlo sono i consiglieri comunali del Pdl, Stefano Rispoli e Emiliano Vitale, i quali ritengono che la perdita di dinamicit culturale e economica non si traduce necessariamente in una perdita di identit, ma in un mancato ruolo attrattivo della citt. Ruolo che, a giudizio di Rispoli e Vitale, non si riconquista puntando su fantomatiche aree metropolitane ma attivando progetti per esaltare il centro storico. Tutto questo, proseguono, dovuto anche a un isolamento strutturale delluniversit. Come a dire che, per il Pdl, il campus a Madonna delle Piane come se non esistesse, nonostante che la dAnnunzio registri circa 25mila studenti iscritti, grandezza notevole per una citt di 53mila come gli stessi due consiglieri sottolineano. I quali rilanciano la vecchia diatriba su un centro storico che, secondo le intenzioni dellamministrazione di centrodestra, dovr trasformarsi nella citt degli studi e della formazione. Cos, mentre il Pdl si mette al lavoro per trasferire il campus nella citt alta, anche Futuro e libert, con il capogruppo Alessandro Carbone, prende atto che citt e universit sono come due realt separate in casa. Concordo con il professor Trinchese, afferma Carbone, quando dice che oggi diventa necessario stabilire un rapporto continuo con luniversit. Ateneo dAnnunzio e Comune dovrebbero cercarsi di pi per avviare un percorso virtuoso finalizzato a colmare uno scollamento evidente.
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Il sindaco Umberto Di Primio presenta il regolamento comunale per la video sorveglianza del traffico e della villa

Videocamera nei pressi del laghetto della Villa parco pubblico oggetto di una serie di interventi di riqualificazione. Al momento del nostro insediamento, prosegue il sindaco, erano operative 17 telecamere. Adesso ne sono state montate 27 e, a fine lavori, gli impianti fissi arriveremo 32, in pratica saremo in grado di controllare con estrema precisione tutta la superficie dei giardini pubblici. Entro lestate, dovrebbe decollare anche il progetto, denominato Concerto, che consentir di regolamentare laccesso nelle ztl del centro storico con le videocamere re collocate allingresso delle rispettive zone a traffico limitato. Il sistema di funzionamento molto semplice: limpianto di videosorveglianza verr collegato direttamente al comando della polizia municipale e sar in grado di leggere le targhe dei veicoli che ogni giorno attraversano le ztl del centro. Le automobili non autorizzate verranno multate. Il progetto finanziato dalla Regione grazie a fondi ministeriali che ammontano a 518mila euro. Laggiudicazione dei fondi stata ratificata, ora non resta che attendere lo stanziamento. Una volta incassato il finanziamento, il Comune potr bandire una gara per procedere allacquisto del pi idoneo sistema di videosorveglianza per regolare al meglio i flussi di traffico in entrata e uscita da corso Marrucino. Le videocamere, fondi permettendo, potrebbero essere installate anche in via Ravizza, alla Civitella, altra ztl soffocata dal transito indiscriminato delle vetture. Lobiettivo definire liter di realizzazione del progetto entro e non oltre lestate prossima. Jari Orsini
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ro che venga approvato in consiglio comunale con una larga maggioranza. Lamministrazione si decisa a stringere i tempi sullapprovazione del regolamento proprio dar seguito alle iniziative messe in cantiere per aumentare il numero dei sistemi di videosorveglianza installati sul territorio municipale. Al momento, le videocamere sono collocate soltanto alla villa comunale giacch il

Gara dappalto europea: la commissione comunale valuter due offerte


CHIETI. Marted verranno aperte le buste della gara dappalto a carattere europeo bandita dal Comune per individuare il nuovo gestore ventennale della piscina di via Colonnetta. In lizza le Naiadi di Pescara e la Teate splashing, la societ che ha curato finora le attivit dello stadio del nuoto e che rester in carica fino al 30 aprile grazie a una discussa proroga, la seconda consecutiva, concessa dallamministrazione comunale. La piscina non ha mai chiuso afferma Marco Russo, assessore allo sport, ed stata garantita la continuit del servizio nonostante le polemiche che sono state sollevate ad arte dallopposizione. Non solo. La stessa maggioranza si divisa sullaffare piscina. Alessandro Giar-

Piscina, marted si decide


In lizza Naiadi e Teate splashing per 20 anni di gestione
La presidente della commissione di gara per la piscina Angela Falcone no visto come protagonisti i circa trenta lavoratori della piscina e i numerosi frequentatori dellimpianto, preoccupati per uneventuale chiusura considerando le lungaggini con cui si stanno definendo le procedure della gara dappalto. Adesso liter burocratico si avvia finalmente a conclusione. Marted, verranno aperte le buste delle offerte fatte recapitare in Comune. La commissione di gara, presieduta dalla dirigente Angela Falcone, analizzer i due plichi a firma delle Naiadi, che vanta la gestione di numerose piscine presenti nei centri dellarea metropolitana, e della societ uscente Teate splashing. Dopodich avverr laggiudicazione vera e propria dellappalto. Passaggi tecnici che difficilmente si concluderanno prima di marzo. Ho dato mandato alla commissione ribatte Russo di accelerare il pi possibile le pratiche in modo da consegnare la piscina nelle mani del nuovo gestore entro febbraio. La durata della proroga firmata alla Teate splashing, in questo caso, potrebbe cessare in anticipo rispetto alla data del 30 aprile riportata in delibera. Quasi una necessit in virt di quanto scritto nel capitolato dappalto. Chi prender la gestione dello stadio del nuoto cittadino, infatti, dovr affrontare subito una serie di lavori di manutenzione straordinaria dellimpianto per un importo che supera i 400mila euro. Si parla di tinteggiature, della riqualificazione degli apparati elettrici e delle vasche di nuoto. Da restituire a nuova vita anche la palestra annessa alla piscina che risulta sottoutilizzata. La piscina assicura Russo torner a essere un punto di riferimento per tutta la citt. (j.o.)
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dinelli, capogruppo dellUdc e collega di partito di Russo, ha prospettato unipotesi di turbativa dasta sullappalto della piscina preannunciando la decisione di presentare un esposto alla procura della

Repubblica. Lo stesso ha fatto il sindaco Di Primio, seccato dalle accuse sollevate da Giardinelli durante unaccesa seduta di consiglio comunale. In mezzo una serie di polemiche e proteste che han-

La storia dellUnit dItalia disegnata da 10 umoristi italiani


CHIETI. stata inaugurata ieri, nelle salette dellassociazione culturale Semprevivo, la mostra di disegni umoristici Matite tricolori, satira per 150 anni di storia italiana. La mostra, ideata da Enrico Di Carlo, chiuder il 28 gennaio. Questanno la rassegna iumoristica Sorridi con gusto, organizzata dalla Pro lco di garrufo di SantOmero ha ruotato intorno a tre numeri: 3, 10 e 150. Tre infatti sono le edizioni passate, 10 gli autori che vi partecipano e 150 gli anni che ci separano da quel 17 marzo 1861 giorno in cui il Parlamento torinese proclam Vittorie Emanuele II re dItalia. Cos per rievocare limportante evento sono state coinvolte un drappello di matite italiane disposte disposte a raccontare lultimo secolo e mezzo della storia del Bel paese, quello che va dal conte di Cavour al cavaliere di Arcore. A raccontare limportante periodo storico in chiave umoristica e satirica sono in oltre 100 tavole sono: Giovanni Beduschi, Nino Di Fazio, Tommaso Di Francescantonio, Marco Martellini, Enzo Martocchia, Franco Pasqualone, Nando Perilli, Carlo Sterpone, Lucio Trojano e Walter Zarroli. La mostra apre con una pagina storica dedicata alla satira risorgimentale il cui materiale

Sixty, marted giornata di protesta per larrivo della delegazione cinese


CHIETI. Welcome to you and goodbye to us: il titolo scelto per la manifestazione in programma marted, dalle 8.30, davanti alla Sixty. La protesta organizzata dalla Filctem-Cgil, federazione lavoratori chimica tessile energia manifatture. Protesta che andr in scena in concomitanza con la visita di una delegazione del nuovo partner cinese (Trendiano) al quale Sixty affider gran parte del know how da sempre presente nellazienda di Chieti Scalo. lennesima scorrettezza nei confronti dei lavoratori, delle famiglie e delle istituzioni commenta il segretario provinciale della Filctem, Giuseppe Rucci, che tanto hanno dato da sempre a questa propriet. Questa operazione, nonostante non sia stato ancora formalmente presentato il nuovo piano industriale, la dimostrazione tangibile che i 250-300 esuberi non erano uninvenzione dei sindacati. Ribadiamo che mai accetteremo passivamente questa decisione, confermando la disponibilit dei lavoratori, del resto gi ampiamente dimostrata, a compiere sacrifici finalizzati al mantenimento del posto di lavoro. Il sindacato si appella a sindaco, Provincia e Regione, perch convochino immediatamente lazienda, che fino a oggi si sottratta al confronto.
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Enrico Di Carlo messo a disposizione dallIstituto dei beni Marionettistici e Teatro popolare di Grugliasco (Torino). Quella di Chieti lultima tappa di viaggio che ha toccato anche Philadelphia.
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ORTONA

GUARDIAGRELE

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IL CENTRO

COMMERCIO

Per lassessore della giunta Fratino stabile landamento delle attivit nel centro storico

Ranalli: negozi, bilancio positivo


Musa di Citt Nostra lo critica: leconomia di Ortona va a picco
ORTONA. Nonostante la crisi, il commercio a Ortona si mantiene stabile. E quanto emerge dai dati 2011 diffusi dallassessore Rocco Ranalli, che parla di bilancio positivo sulle nuove aperture, soprattutto di alcuni esercizi pubblici (bar, pizzerie, pub e ristoranti), ma anche di altre attivit, soprattutto quelle dislocate nel centro urbano. Considerando il momento di difficolt che attraversano tutti i settori, spiega lassessore Ranalli, le attivit commerciali costituiscono un polo attrattivo degli investimenti per chi cerca un lavoro e soprattutto per chi lo ha perso. A fronte di una popolazione che rimane sempre la stessa, ferma a quota 23 mila da anni, il dato delle aperture effettuate soprattutto dai giovani assume per questo pi rilevanza. Le attivit commerciali soLassessore al commercio Rocco Ranalli e una veduta del centro di Ortona

FILETTO

Oli vegetali, parte la raccolta


Lamministrazione comunale di Filetto ha attivato il servizio di raccolta dellolio vegetale esausto, usato ad esempio per la conservazione degli alimenti, come il residuo di frittura o sotto forma di grassi, burro, strutto e margarina. Si tratta di oli che, se dispersi nellambiente, diventano una sostanza altamente inquinante. In prossimit del campo sportivo il Comune ha fatto installare un apposito contenitore accessibile a tutti i cittadini. Basta raccogliere lolio da cucina in semplici recipienti di vetro o plastica e portarli nel luogo di smaltimento. no 184, si sono avute 16 cessazioni e 9 aperture. Il settore che non sembra perdere colpi quello della ristorazione e dei pubblici servizi che sono 123. Nel 2011, Ortona si arricchita di 5 bar, 6 ristoranti,

Il settore che non sembra perdere colpi quello della ristorazione In calo il numero degli alberghi
plessivo dei pubblici esercizi rimasto invariato negli ultimi dieci anni, con 120 attivit nel 2002 a fronte delle 123 odierne. A fare la differenza il maggior numero di servizi offerti nelle attivit di somministrazione bevande e alimenti rispetto al passato, con ad esempio aperitivi cenati, serate dintrattenimento di vario genere offerte anche dai bar tutto lanno. Vanno meglio anche le attivit non alimentari che si sono specializzate in un ambito merceologico. Sono sorti e si stanno avviando nuovi locali nel quartiere storico della citt, Terravecchia, sul quale lamministrazione comunale sta puntando e investendo gi da un po di tempo. Lestate scorsa, la zona stata molto frequentata dalla popolazione e dai turisti perch hanno avuto luogo numerose manifestazioni culturale e dintrattenimento. Se a Ortona, commenta il consigliere di Citt nostra, Franco Musa, non facciamo un programma turistico serio, a breve, ma principalmente a medio termine, non avremo alcuna possibilit di produrre un valore aggiunto economico. Lorenzo Seccia
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no concentrate quasi tutte in centro, dove avviene la maggior parte dei sub ingressi, mentre in periferia se un negozio chiude difficile che ne venga aperto un altro. Secondo i dati del sistema distributivo dellufficio com-

mercio del Comune, aggiornati al 1 gennaio 2012, risultano operativi 499 esercizi commerciali a posto fisso; 26 le cessazioni, tra le quali una vendita di alimentari, 53 le aperture, di cui 12 alimentari. Per gli ambulanti, che so-

una gelateria, una piadineria, ma hanno chiuso 6 ristoranti pizzerie, un bar e un pub. Cinque gli alberghi, nel 2010 erano sei. da rilevare, riprende Ranalli, che il numero com-

GUARDIAGRELE

ELEZIONI A ORTONA

Informagiovani, tagli ai servizi


GUARDIAGRELE. Verr ridotta nel 2012 lattivit dello sportello Informagiovani di Punto giovani, storico servizio dellassociazione che poteva contare su finanziamenti di Provincia e Comune. Il presidente, Antonio Carabella, annuncia un probabile ridimensionamento nei giorni di apertura e numero delle ore giornaliere. La vicenda prese le mosse nel febraio 2009 quando una lettera dellassessorato comunale ai Servizi sociali comunic futuri tagli al budget destinato al servizio inserito nella rete Informaprovincia. Anche se lassessorato si impegn nel marzo successivo, spiega Carabella, a potenziare il servizio attraverso nuove postazioni internet a oggi Informagiovani pu contare su appena un terzo delle risorse che venivano erogate prima del 2009. Nel bilancio delle attivit 2011 appena diffuso da Punto giovani il servizio uno dei pi gettonati offerti dallassociazione che peraltro gestisce con la Comunit montana Maielletta il Servizio politiche govanili. Allo sportello si sono rivolti 430 utenti di et compresa tra i 18 e i 40 anni. (f.b.)
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Presentata la lista civica Arca


ORTONA. La citt si preparav alle prossime elezioni amministrative che si terranno in primavera. stata presentata, due giorni fa, la lista civica Arca (Argomenti per cambiare) per le elezioni comunali della primavera 2012. La lista di 16 persone provenienti dalla societ civile molto qualificata gi pronta, con tanto di candidato sindaco sul quale si mantiene per il momento il riserbo. La lista civica, spiega il coordinatore della lista Amerigo Gizzi, nata per contrastare il periodo di completa disaffezione dei cittadini nei confronti della politica. Il nostro obiettivo quello di ricreare lalleanza tra politica e cittadini, con la massima credibilit. La lista che gode di autonoma in grado di governare la citt, continua il coordinatore, diamo cos unulteriore possibilit di scelta alla citt, con lo spirito di amministrare Ortona offrendo un servizio, senza uno scopo economico, ma solo di onore. Arca vuole cambiare la citt ed aperta a tutti coloro, soprattutto liste civiche, che si pongono questo obiettivo. (l.s.)
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Antonio Carabella

Amerigo Gizzi

I RITI DEL FUOCO


FARA FILIORUM PETRI. C chi tornato anche da oltreoceano per prendere posto nella squadra della contrada che costruisce la farchia per il grande giorno, domani pomeriggio sulla piana davanti al cimitero e alla chiesetta dedicata allabate Antonio. E c chi da Fara non s mai mosso, e ha coccolato per un anno le canne ricercate con cura, messe a seccare alla giusta temperatura in siti segreti, al riparo dai furti rituali tra contrade, gli antichi dispetti entrati anche questi nel codice non scritto delle Farchie. Tutto per la notte di SantAntonio abate, il monaco che nel 1799 emerse dal buio del Medioevo per illuminare a giorno il querceto della Selva, la strada tra Bucchianico e Guardiagrele percorsa dalla cavalleria napoleonica del generale Coutard partita in missione per conquistare nuove terre allImpero e imporre ai contadini la dottrina illuministica della Rivoluzione francese, in spregio alla fede cristiana.

Domani grande fal in onore di SantAntonio

Fara, si animano le contrade per la festa delle Farchie


I sindaci di Roccamontepiano e Fara Filiorum Petri Adamo Carulli e Domenico Bucciarelli A destra, la Farchia realizzata nel 2011 da Fara centro

A Roccamontepiano un altro appuntamento con la tradizione


E il santo in saio e cordone li pun incendiando il bosco al rifiuto di fare dietrofront. Le Farchie sono una celebrazione tra il ricordo dellevento storico e una devozione popolare che affonda le radici nella pi primitiva cristianit impastata con i riti a favore della fertilit della terra favorita dal fuoco purificatore. Nel codice scritto, lindicatore della modernit di una festa che ormai pu contare su un movimento turistico fidelizzato in anni di frequentazione, ci sono invece le misure delle gigantesche pire erette dalle quindici contrade in grado di gestire la complessa preparazione. Fino a nove metri di altezza con un diametro di un metro, le dimensioni massime che ormai tutti rispettano per il pi suggestivo effetto scenico possibile, con legacci in salice rosso modellati col fuoco e la forza delle braccia, a chiudere la perfezione di un manufatto antico come i riti invernali che dalla notte dei tempi precedono la Quareesima. Caratteristiche fissate nel marchio delle Farchie, depositato alla Camera di commercio di Chieti in vista delledizione 2011 e cassaforte in cui i faresi si sono assicurati lesclusivit della loro festa rispetto a analoghi riti previsti in forma non cos faraonica nei Comuni vicini come Casacanditella e Roccamontepiano. Lanno scorso, le prime

Farchie a cadere di domenica dopo decenni, venne registrato il record di presenze con 15mila assiepati intorno alla spianata e sugli spalti da stadio fatti erigere dallamministrazione di Domenico Bucciarelli, sindaco convinto sostenitore di una festa che, tra sacralit e mondanit, cade alla vigilia della ricorrenza del santo che qui il simbolo dellimmutabilit nella prosperit. Bucciarelli definisce le Farchie una delle feste pi importanti dItalia, tra tradizione, folklore, cultura e tanto altro che difficile raccontare o solo definire. Il suo collega di Roccamontepiano, Adamo Carulli, riconosce lunicit certificata delle Farchie faresi ma invita turisti e forestieri a fare una puntata nel borgo pedemontano, dove la tradizione quella de Lu SantAndone con rappresentazioni teatrali della vita del santo attorno a un fuoco sacro acceso nel camino di casa e in mezzo allaia della contrada. Francesco Blasi
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VII
CRISI NEGRI SUD

SI AL PIANO DELLA GIUNTA


LANCIANO. E ufficiale: saranno quattro e non tre gli istituti comprensivi cittadini. La Regione ha dato ragione alla scelta di dimensionamento scolastico della giunta comunale confermando quattro istituti che riuniscono tre circoli didattici e altrettante presidenze delle scuole medie. Dopo la polemica di presidi, comuni vicini e Pdl che avevano criticato il piano proposto dallamministrazione frentana, dei giorni scorsi il recepimento della Regione che aveva dato parere favorevole alla proposta della giunta Pupillo. Il dimensionamento stato la conseguenza dellultima manovra finanziaria del governo Berlusconi. Su sei istituti e una popolazione scolastica di 3.905 alunni, Lanciano ha dovuto accorpare elementari e medie in quattro istituti comprensivi. Si tratta del comprensivo Mazzini che ingloba il primo circolo didattico Eroi Ottobrini, del comprensivo Umberto I che andr con il secondo circolo (Principe di Piemonte), del comprensivo DAnnunzio e del comprensivo di Frisa accorpato al terzo circolo didattico (Olmo di Riccio). Le polemiche avevano riguardato un eccessivo sbilanciamento tra i primi due comprensivi rispetto agli ultimi due che conterebbero ognuno meno di 900 alunni. Lipotesi del Pdl era di prevedere tre scuole, tutte con un buon numero di iscritti a garanzia di una maggiore stabilit. Perch privarci da soli di

Riordino delle scuole la Regione approva 4 istituti comprensivi


Il sindaco Pupillo: una conquista per la citt Il consigliere Borrelli: ora miglioriamo lesistente
Il sindaco Mario Pupillo

Tinari (Fds): incontro urgente con Garattini


SANTA MARIA IMBARO. Un incontro urgente in Provincia con il professor Silvio Garattini, responsabile del Mario Negri di Milano che detiene il 75% delle quote nel consorzio Negri Sud. E la richiesta del capogruppo consiliare della Federazione della sinistra in Provincia, Nicola Tinari, per riuscire ad avere al pi presto un quadro della situazione dellistituto di ricerca e degli impegni che ognuno vorr assumersi. Lappello arriva allindomani dellannunciata cessione, da parte della Provincia, dello stabile che ospita il centro di ricerche al Negri Sud, cessione che, di fatto, non si formalizzata per problemi burocratici e di mancata presentazione di un piano industriale da parte dellistituto. Non vogliamo speculare sulla pelle dei lavoratori del centro, dice Camillo DAmico, capogruppo Pd in Provincia, per questo abbiamo proposto di continuare con lesperienza del consorzio e di non cambiare la ragione sociale in fondazione. Il consorzio, allargato a nuovi patner, manterrebbe limpegno qui della casa madre e non farebbe venir meno lidea della Provincia di conferire la sede. (d.d.l.)
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Il consigliere Pd Maria Saveria Borrelli un istituto?, commenta il sindaco Mario Pupillo, questa decisione una conquista per la citt che si trova a limitare nel migliore dei modi i danni di un brutale accorpamento didattico. In un momento in cui Lanciano rischia di venire declassata nei settori sanitario e giudiziario, aver mantenuto quattro istituti invece che tre unottima notizia. Soddisfatta anche Maria Saveria Borrelli, capogruppo Pd in consiglio che, con lassessore allistruzione Marcello DOvidio, ha curato il piano di dimensionamento. La Regione ha recepito gli imput ministeriali e la nostra proposta che si confermata valida sia dal punto di vista della didattica che del mantenimento delle potenzialit del territorio, sottolinea la Borrelli, ora bisogna lavorare per il dimensionamento definitivo e migliorare ci che abbiamo. Daria De Laurentiis
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OSPEDALE

Firme contro i disagi in farmacia


Valente: pi medici e aperture pomeridiane
stano perch pur curandosi in casa con notevoli risparmi per le casse regionali, sono danneggiati dalla Asl, attacca Valente, devono per forza rivolgersi per i medicinali alla farmacia dellospedale che ha orari limitati, carenza di medicinali ed in locali inadeguati. Per il vicesindaco lapertura del servizio solo in alcune ore del mattino crea non pochi problemi ai familiari dei pazienti in Adi che lavorano, costretti a prendersi spesso permessi per fare la fila in farmacia. File inutili perch c carenza di medicinali, riprende il vicesindaco, e spesso gli utenti sono costretti a tornarvi a distanza di poco tempo attendendo il proprio turno allaperto, perch i locali in cui sono serviti sono piccoli. La Asl deve intervenire subito sulla dotazione organica, gli orari e i locali: per questo avvieremo una raccolta firme per sollecitare gli interventi chiesti. Inoltre Valente chiede alla direzione sanitaria, in attesa degli interventi, di permettere agli utenti in Adi e ai propri familiari di prendere i medicinali mancanti nelle farmacie sparse sul territorio. La Asl, nei giorni scorsi, ha assicurato che avrebbe inviato a Lanciano un altro farmacista e che i problemi di approvvigionamento dei medicinali era rimasto limitato al periodo festivo natalizio, in quanto i corrieri non avevano lavorato. Teresa Di Rocco
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LANCIANO. Una raccolta firme per spingere la direzione della Asl provinciale ad intervenire per risolvere i problemi che si abbattono sui familiari dei circa 900 pazienti assistiti a domicilio (Adi) nel territorio frentano. Questultimi, infatti, sono costretti, da una disposizione regionale, a prendere i medicinali nella farmacia dellospedale Renzetti, che carente di medici, ha orari di apertura limitati, posta in locali inidonei e spesso priva dei farmaci richiesti.

Pazienti in coda davanti alla farmacia ospedaliera del Renzetti Occorrono medici, aperture anche pomeridiane e locali pi idonei, protesta il vicesindaco Pino Valente, che si fa portavoce dei disagi di numerosi pazienti che, dice, non possono continuare a pagare per i disservizi della Asl. Insomma le proteste gi sollevate sulle pagine del Centro non si placano, anzi continuano. Numerosi cittadini prote-

Vertice a Fossacesia per illustrare lo studio di fattibilit

FOSSACESIA. Ammodernamento del tracciato esistente e nuovi tratti in variante: quanto prevede lo studio di fattibilit della nuova statale Adriatica tra Ortona e Vasto, per oltre 65 chilometri. Lo studio stato illustrato in un incontro che si svolto a Fossacesia, per iniziativa del presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, alla presenza dellassessore provinciale alla viabilit Antonio Tavani. Lo studio prevede in alcuni punti, come a Vasto, la costruzione di un tratto in variante: lAnas si im-

Progetto per la nuova statale 16


Di Giuseppantonio: strada in pessime condizioni
pegnata a fornire ai Comuni il progetto affinch venga esaminato e approfondito dai singoli consigli comunali. La Provincia coordiner una sorta di Tavolo dei comuni recependo il nuovo tracciato nel piano territoriale di coordinamento: cos lo studio avr valore di programma e di indirizzo per cui gli stessi comuni saranno chiamati, con i rispettivi piani regolatori, a vincolare aree e terreni interessati allintervento. La costruzione della variante di Vasto una priorit dal momento che la citt ha il centro abitato pi

grande ed gi nella programmazione regionale. Questo un intervento strategico per il nostro territorio, ha detto il presidente Di Giuseppantonio, dal momento che il tratto di statale 16 che lo attraversa quello in condizioni peggiori rispetto a quelli delle altre regioni ed anche tra i pi trafficati visto che assorbe gran parte del flusso veicolare che arriva dallinterno. Una situazione destinata a peggiorare visto che non prevista la terza corsia dellA14 che si ferma a Pedaso.
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A Vasto prevista la costruzione di un tratto in variante

Lassessore provinciale Tavani e il presidente Di Giuseppantonio

VIII

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

LANCIANO ATESSA CASOLI VAL DI SANGRO

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IL CENTRO

VIOLENZA SESSUALE

Palpeggia una minore sul treno: arrestato


Uomo di Atessa fermato sulla linea ferroviaria Pescara-Roma, disposti i domiciliari
SULMONA. Un uomo di 60 anni, Pasquale Galasso, originario di Termoli ma residente ad Atessa, stato arrestato con laccusa di violenza sessuale nei confronti di una 14enne. Luomo, che stava viaggiando sul treno Roma-Pescara insieme a una ragazza, avrebbe tentato di infilarle una mano dentro i pantaloni. La pronta reazione della minore ha evitato che il 60enne riuscisse nel suo intento. Luomo, per, non finito in carcere. Il sostituto procuratore, Maria Teresa Leacche, ha infatti apprezzato che il 60enne, dopo aver ammesso le sue responsabilit, abbia chiesto scusa alla ragazza chiedendole di perdonarlo. In questo modo ha evitato di finire dietro le sbarre ma non la detenzione domiciliare dove si trova da ieri mattina, a disposizione della magistratura. La 14enne, che risiede a Roma, era salita sul treno alle 14,30 dalla stazione Tiburtina, per raggiungere i genitori alla fiera dellelettronica che si sta tenendo in questi giorni a Montesilvano. Larrivo a Pescara era previsto per le 18. Dopo aver preso posto sul treno, la ragazza stata avvicinata dalluomo che, con fare gentile, le ha chiesto la ragazza che avrebbe urlato per richiamare lattenzione degli altri passeggeri e del capotreno. In un primo momento, il 60enne avrebbe tentato di minimizzare la situazione dicendo che non era successo nulla di grave. Tuttavia, visto che la ragazza non si calmava e continuava a urlare e a piangere, il capotreno ha allertato la polizia di Sulmona. Arrivato alla stazione di Sulmona, il treno stato bloccato e mentre il comandante della sezione di Sulmona della Polfer, Antonella Stringini e il sovrintendente Marco Di Padova cercavano di tranquillizzare la ragazza, gli agenti del commissariato Silvio Di Girolamo e Danilo Cocco hanno preso in consegna il 60enne di Atessa per farsi raccontare cosa fosse accaduto. Luomo ha chiesto scusa, dicendosi molto dispiaciuto di quanto successo. Dopo le formalit di rito luomo stato accompagnato nella sua casa di Atessa dove dovr restare a disposizione della magistratura, almeno fino allinterrogatorio di convalida dellarresto che si terr nei prossimi giorni al tribunale di Sulmona. Claudio Lattanzio
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Lavvocato Frattura: dimostrato che era allestero

Furti nelle abitazioni laccusato torna libero


LANCIANO. E tornato in libert dagli arresti domiciliari Laurentiu Adrian Druta, romeno, arrestato dalla polizia stradale di Lanciano con laccusa di furto nelle abitazioni della citt e del comprensorio. La decisione del tribunale del riesame dellAquila che ha dato, come sostiene lavvocato difensore di Druta, Nicola Frattura, da un lato ampio valore probatorio alle dichiarazioni dei testimoni che hanno confermato la presenza dellindagato in Romania nei giorni della commissione dei fatti contestati, e dallaltro, minore valenza agli indizi di colpevolezza consistenti nel presunto riconoscimento di Druta qualche autore dei furti. Nella decisione presa, il Riesame ha anche valutato la rilevanza delle indagini svolte dalla difesa di Druta e il fatto che in seguito allarresto il romeno stato licenziato da dove era occupato. Druta ha sostenuto che quando stato riconosciuto da alcuni testimoni come autore di alcuni furti, era in Romania come dimostra il biglietto per il viaggio di rientro in Italia affrontato il giorno dopo.
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La ragazzina andava a Montesilvano per una rassegna


se poteva sedersi al suo fianco. La giovane non ha avuto nessun problema a rispondergli affermativamente. Nel corso del viaggio avrebbero scambiato anche qualche parola. Allaltezza della stazione di Goriano Sicoli, latteggia-

Il convoglio bloccato a Sulmona per le testimonianze


mento di Pasquale Galasso si sarebbe fatto sempre pi audace. Luomo ha iniziato, dopo essersi avvicinato alla minore, a fare la mano morta. Lavrebbe prima sfiorata ripetutamente per poi infilarle una mano dentro i pantaloni. Immediata la reazione delIl sostituto procuratore di Sulmona Maria Teresa Leacche

VERSO IL VOTO

Pd diviso sulla linea Borrelli


Atessa, 110 iscritti: primarie nel centrosinistra
gretario nazionale e ai vari organi di garanzia del partito; quindi hanno chiesto che sia convocata lassemblea degli iscritti al circolo di Atessa per deliberare su: indirizzo politico programmatico; alleanze e programmi amministrativi; candidature; indizione delle primarie per la scelta del candidato sindaco. Chi pensava che lauto-convocazione fosse una rimpatriata di nostalgici si dovuto ricredere. Dal dibattito alla riunione hanno partecipato, oltre a numerose persone, anche esponenti di Sinistra Ecologia e Libert, Rifondazione Comunista, Api, Udc emerso che i 110 iscritti hanno rigettato lidea di essere manovrati da un demiurgo cattivo riaffermando di avere una storia, una cultura, valori, ideali, principi che vogliono difendere e dare ad Atessa unamministrazione democratica e di sinistra capace di rispondere in modo efficace ai problemi dei cittadini e del territorio. Nel comunicato stampa elaborato al termine dellincontro affermano che vi un comune intento da parte di tutti gli iscritti del Pd: far tornare allopposizione lattuale amministrazione civica di centrodestra, attraverso la candidatura a sindaco di Giulio Borrelli, ma il disaccordo nasce sulle caratteristiche della nuova amministrazione se di centrosinistra o civica, espressione cio di tutte le tendenze politiche. Gli auto-convocati lottano per la prima ipotesi, gli altri per la seconda. I primi, e tra questi lex senatore dei Ds Angelo Staniscia, ritengono che il partito debba conservare la propria autonomia ed essere protagonista nellelaborazione del programma e nella scelta dei candidati e non diluirsi a titolo personale nel movimento di Borrelli. Dunque, la linea indicata dai vertici del Pd inizia a mostrare qualche malcontento e interessante sar vedere in che modo avverr, se avverr, un ricompattamento del partito. Matteo Del Nobile
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ATESSA. Due messaggi per le elezioni comunali di primavera: il primo che non recedono dai propri propositi i 110 iscritti al circolo Pd di Atessa che si sono auto-convocati in assemblea lo scorso 12 gennaio; il secondo che gli stessi chiedono per il partito la sinistra ad Atessa ha governato per 40 anni dei 65 del secondo dopoguerra un ruolo da protagonista nella prossima tornata elettorale e non da comprimario. Un braccio di ferro in atto nel Partito democratico e se le dichiarazioni dei segretari Manuela Carlucci (cittadino), Camillo Di Giuseppe (provinciale) e Silvio Paolucci (regionale) dovessero

Lex senatore del Ds Angelo Staniscia essere adottate (chi compie atti contro il partito e contro la sua linea politica si pone automaticamente al di fuori e in contrapposizione a esso), i 110 iscritti nel 2010 sono stati 173 dovrebbero essere fuori. Anche perch essi hanno prima approvato una mozione (Indirizzo politico, alleanze, programma per le elezioni amministrative 2012) dai toni non teneri, inviata al se-

VILLA SANTA MARIA

TORRE SANSONE

Visite guidate allAlberghiero


Dalle 10 alle 18, Scuola aperta allalberghiero Marchitelli: visite guidate nei laboratori e nei convitti, presentazione degli indirizzi di studio e colloqui con gli insegnanti e gli educatori. A seguire degustazioni con pietanze preparate dagli allievi-cuochi.

SandAndune, festa con pietanze e balli


LANCIANO. Torna oggi, dalle 16,30, a Borgo Serroni di Torre Sansone, la festa de Lu SandAndune con la benedizione del fuoco e degli animali domestici. La festa organizzata dallassociazione culturale Dalila e giunge alla 14 edizione. In programma musica, balli, stand enogastronomici e degustazioni di piatti tipici e vino locale, con stand di artigiani allopera e musici in giro per i vicoli del borgo. A seguire la benedizione degli animali domestici da parte del cappellano don Nicola Tenaglia.
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SantEusanio del Sangro. Oasi aperta nellambito di un progetto internazionale

Censimento degli uccelli a Serranella


SANTEUSANIO DEL SANGRO. Essere censitori per un giorno: questa liniziativa organizzata dalle 15 di oggi presso lOasi Wwf-Riserva naturale regionale Lago di Serranella nellambito del Progetto Iwc (International Waterbird Census). Liniziativa mira a stimare le dimensioni delle popolazioni delle varie specie di uccelli acquatici e a descrivere le variazioni numeriche e distributive di queste popolazioni. Dopo linteresse che a ottobre ha suscitato Biodiversamente, afferma Andrea Natale, referente locale dello Iaap-Wwf, dove in tutta Italia il Wwf ha aperto le sue oasi per avvicinare il pubblico alla ricerca scientifica, abbiamo pensato di aggiungere al censimento degli svernanti una parte pi divulgativa aperta al pubblico. A Serranella daremo la possibilit a venti persone di partecipare direttamente perch lintento prettamente scientifico, aggiunge Federico Artizzu, referente locale della Soa che promuove il censimento degli uccelli acquatici svernanti in Abruzzo nellambito del censimento europeo. Ovviamente indispensabile almeno il binocolo. (m.d.n.)
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AL FENAROLI

Spettacolo di De Filippo
Alle 17 a Lanciano spettacolo dialettale in tre atti dal titolo Sabato, domenica e luned di Eduardo De Filippo. Recita la compagnia Luna Nuova di Napoli.

FARA SAN MARTINO E CASOLI

Teatro dialettale e cinema


A Fara San Martino, alle 21, nel teatro comunale, spettacolo teatrale dialettale Add va la robb, a cura della compagnia Cappello Magico. A Casoli, nel cinema comunale, alle 16,30, 19 e 21,30 spettacolo Sherlock Holmes-gioco di ombre. Ingresso normale e ridotto a prezzo unico a 4,50 euro.

Andrea Natale

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IX

Spaccio, bruciate le auto per vendetta


Gissi, arresto-bis di Croce: ha incendiato due veicoli ai familiari del cognato Cozzolino
VASTO. Lincendio che la sera dell11 dicembre scorso ha distrutto due auto parcheggiate davanti al condominio di contrada Rosario, in cui risiede la famiglia di Lorenzo Cozzolino, era un messaggio indirizzato a lui. Lautore dellincendio, per i carabinieri, Lino Croce, 43 anni, di Gissi, cognato del boss campano. Lespisodio sarebbe la risposta di Croce allincendio del suo appartamento subito il 27 agosto e del quale sono accusati Cozzolino, la moglie Italia Belsole e un terzo complice. I due episodi sarebbero scaturiti da contrasti fra Cozzolino e Croce nella gestione del traffico di sostanze stupefacenti.

LINCHIESTA MADRE

Interrogatori entro gioved per i 43 indagati


VASTO. Entro gioved la magistratura vastese dovrebbe concludere gli interrogatori dei 43 indagati finiti in carcere nellambito delloperazione Tramonto. La procura prosegue le indagini su altri filoni dello spaccio. In particolare c il sequestro a Brescia due mesi fa di 83 chili di marijuana. Quella droga proveniva dal Vastese, ha dichiarato nella conferenza stampa di marted scorso il procuratore capo, Francesco Prete. La droga era stata caricata nel bagagliaio di una vettura intercettata dalla polizia stradale di Cremona sullA21. Il conducente, Massimo Benedetti, 42 anni, di Vasto, ex agente di polizia penitenziaria rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dal giorno dellarresto, non parla. La procura sta cercando di individuare il canale di approvviginamento di quella partita di droga. Benedetti non centra nulla con i coinvolti nelloperazione Tramonto, rdic lavvocato Massimiliano Baccal che difende Benedetti insieme alla collega Angela Pennetta. Luomo, coinvolto sei anni fa nelloperazione Histonium 2 e ancora in attesa di giudizio, potrebbe essere ascoltato presto dagli investigatori. I suoi avvocati annunciano lintenzione di chiedere per il loro assistito gli arresti domiciliari. (p.c.)
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Lordine di custodia cautelare stato notificato ieri mattina a Croce nel carcere di Lanciano, dove rinchiuso da marted in seguito delloperazione antidroga Tramonto. Indizi, riscontri e testimonianze. I risultati delle indagini compiute dai carabinieri della compagnia di Vasto sullincendio della Fiat 500 della figlia di Cozzolino e la Citroen C2 di una sorella del boss di Cercola, hanno convinto il sostituto procuratore Giancarlo Ciani della colpevolezza di Lino Croce. Il giostraio avrebbe appiccato il fuoco alle due auto per vendetta, in seguito a contrasti che da qualche tempo sono sorti con il cognato nellambito della gestione dei traffici illeciti, sostengono i carabinieri. Forse Cozzolino lo aveva intuito, ma non ha voluto collaborare con i giudici. Ha sempre sostenuto di non conoscere lesecutore che pure

Il maresciallo Lacerenza e il capitano Loschiavo (foto di Gianfranco Dacc) aveva lasciato la firma del suo gesto. Dopo aver cosparso di liquido infiammabile le due utilitarie, lautore aveva infatti lasciato a poca distanza la bottiglia contente residui di carburante. Quellincendio ha messo in pericolo gli inquilini di quel condominio, quattro famiglie con tre bambini e questo un fatto molto grave, raccontano i carabinieri. Quattro mesi prima a subire un incendio era stato Croce. La notte fra il 26 e 27 agosto le fiamme avevano distrutto lappartamento del giostraio. Di quellincendio sono ritenuti responsabili Lorenzo Cozzolino, la moglie Italia Belsole e Vincenzo Piccirillo, 23 anni, di Somma Vesuviana, ricorda il capitano Giuseppe Loschiavo. Croce finito in manette

La Citroen C2 bruciata alla sorella di Cozzolino anche nellambito delloperazione Tramonto (luomo ascoltato venerd dal magistrato si avvalso della facolt di non rispondere) ora accusato anche di incendio doloso e rischia una pena che pu arrivare a dieci anni di reclusione. Dobbiamo ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato a raccogliere prove, affermano i carabinieri. La criminalit si combatte creando una rete di legalit, ricordano i militari. Gissi ha voglia di tornare ad essere il paese tranquillo di un tempo. Stiamo lavorado per far si che avvenga prima possibile, assicurano il capitano Loschiavo, il tenente Loredana Lenoci e Luigi Lacerenza, maresciallo a Gissi. Paola Calvano

Artese: la citt non pu perdere tribunale e procura


Il presidente degli avvocati: ecco il piano di accorpamento con Lanciano
VASTO. Una sezione del tribunale a Vasto, una a Lanciano e la Procura a Vasto per difendere il territorio dai continui tentativi di infiltrazioni malavitose. E quanto prevede il progetto di accorpamento dei tribunali di Lanciano-Vasto che verr presentato allassemblea degli avvocati e al ministero della Giustizia, dice il presidente del consiglio dellOrdine forense di Vasto, lavvocato Nicola Artese. Loperazione antidroga Tramonto della scorsa settimana sfociata in 63 arresti, ha rivelato lesistenza di organizzazioni criminali dedite ai traffici di droga e intenzionate a prendere il possesso del Vastese. Fino a oggi gli attacchi sono stati respinti con determinazione dalla procura. La presenza della procura incofutabilmente fondamentale per la difesa del territorio. Il Vastese un territorio a rischio. Non sono io a dirlo ma i fatti, insiste Artese rilanciando la proposta della cittadella giudiziaria fatta dal sindaco Luciano Lapenna. Grazie a 535mila euro messi a disposizione dal Comune, verrebbe ristrutturato il palazzo di giustizia di via Bachelet con la possibilit di ospitare anche uffici che attualmente sono a Lanciano. Nella citt frentana la sezione del tribunale verrebbe trasferita nella sede del Palazzo degli studi messo a disposizione gratuitamente dallamministrazione comunale. I tribunali e le procure, sostiene Artese, devono essere dove pi necessario garantire la legalit. Il Vastese stato definito dal procuratore Francesco Prete, il crocevia del traffico di droga nel centro-sud Italia. (p.c.)
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Nicola Artese presidente dellOrdine degli avvocati ha elaborato il piano anti-tagli del tribunale di Vasto

Celenza, assolto ex dipedente comunale il sindaco lo aveva accusato di truffa


CELENZA. Assolto perch il fatto non sussiste. Finisce con lassoluzione la travagliata vicenda giudiziaria di Antonio Cieri, ex dipendente del Comune di Celenza sul Trigno, accusato di truffa dallattuale sindaco, Andrea Venosini. La vicenda risale al 10 luglio 2008. Quel giorno Cieri, assente dal lavoro per malattia, venne sorpreso dal sindaco a dialogare in un cantiere del paese. Il sindaco decise di denunciare il dipendente comunale per truffa e danni allente pubblico. Cieri fu costretto ad andare in pensione, ricorda il difensore, lavvocato Pier Paolo Andreoni. Quel giorno il mio cliente, reduce da due interventi chirurgici, stava tornando a casa dopo essersi sottoposto a una visita di controllo dal medico curante, il dottor Giuseppe Quinzii. Mentre camminava si sentito chiamare da un conoscente e si fermato per salutare, ha spiegato al giudice il legale dellindagato. Il sindaco ha preso laccaduto a pretesto, ha sostenuto lavvocato Andreoni mostrando al giudice i certificati medici sulle precarie condizioni di salute del cliente. Nel frattempo in corso la causa per mobbing intentata da Cieri contro lamministrazione comunale. (p.c.)
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Rubata a San Vito la vettura della rapina


Pollutri, il mezzo di un operaio usato per il colpo allagenzia della Bls
POLLUTRI. La rapina alla filiale della Bls stata fatta dalla stessa banda che nei giorni scorsi ha messo a segno altri colpi in Abruzzo e nelle Marche. Il modus operandi identico, ma ad accomunare le rapine anche il modello dellauto che viene utilizzata per i colpi: una Lancia Lybra. I carabinieri ritengono che la gang sia in possesso di un passepartout per disattivare la centralina delle vetture Lybra mettendo in moto i veicoli. La Lybra che ha portato i rapinatori a Pollutri e poi stata abbandonata alla periferia del paese, non lontano dal casello dellA14, era stata rubata venerd mattina a un operaio di San Vito. Terminati i rilievi tecnici gli esperti della polizia scientifica riconsegneranno la vettura al legittimo proprietario. E stata anche localizzata, sempre grazie a unauto, la localit in cui risiede il gruppo che la sera del 31 dicembre scorso dovrebbe aver messo a segno cinque furti in paese. Grazie alla collaborazione dei cittadini abbiamo individuato la vettura, confermano i carabinieri. Il proprietario del mezzo pare sia romeno e residente nel napoletano. La collaborazione dei cittadini pu fare tanto, insistono i carabinieri. Intanto il Comune di Villalfonsina si affida allocchio della videosorveglianza. Lamministrazione comunale ha fatto installare in paese nei punti ritenuti strategici 14 telecamere. Gli impianti saranno accesi 24 ore su 24 per catturare eventuali azioni illecite. (p.c.)
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Lagenzia della Bls di Pollutri rapinata venerd da due banditi

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VASTO S.SALVO CASALBORDINO GISSI V.SINELLO TERMOLI

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IL CENTRO

LE LITI NEL CENTROSINISTRA

EX PALAZZI SCOLASTICI

Verifica in giunta dopo Giustizia sociale anche lIdv dice s


VASTO. Ben venga una nuova verifica di maggioranza, ma solo se risolutiva: i buoni propositi da soli non servono per far ripartire lazione amministrativa. La segreteria dellIdv interviene dopo Il centrosinistra di nuovo in affanno dopo lultimo consiglio comunale culminato con la presentazione di due distinti ordini del giorno sulla centrale a biomasse a Punta Penna: uno della maggioranza, laltro di quattro dissidenti che rappresentano una componente minoritaria. Una spaccatura che impone una riflessione. Siamo daccordo con Giustizia sociale: cos non si pu andare avanti, attacca Alfredo Bontempo, segretario cittadino dellIdv, la verifica per deve servire a smuovere i partiti e gli amministratori e a ripartire in maniera spedita. Se questo non avviene bisogna prenderne atto e agire di conseguenza. Per Sel nel Pd che devono chiarirsi le idee. Condivido la richiesta di Giustizia sociale, ma il problema allinterno del Pd, afferma il coorlinvito di Giustizia sociale che, nel segnalare la stasi amministrativa, ha annunciato di volersi fare carico dellapertura di un tavolo di confronto con gli alleati. Verifica ritenuta inutile dal Pdl. lavoro di ricucitura, fa unanalisi diversa. La verifica che chiede Giustizia sociale amministrativa, io terrei distinta la questione politica, sostiene, il Pd reduce da un lungo periodo di commissariamento e da un congresso difficile ed al momento impegnato in una delicata opera di mediazione per ritrovare lunit interna. E vero che in consiglio comunale la maggioranza ha presentato due ordini del giorno che si compenetrano, ma sono stati votati entrambi. Questo il dato politico importante, conclude il segretario. Non la pensa cos lopposizione. Per Etelwardo Sigismondi (Pdl) i partiti del centrosinistra devono mettere fine alla lenta agonia e permettere ai vastesi di esprimersi in elezioni anticipate. Anna Bontempo
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I vigili cambiano sede e salgono di un piano


VASTO. Trasloco in vista per la polizia municipale. Da domani il comando si trasferisce dal secondo al primo piano degli ex palazzi scolastici di corso Italia, nei locali che ospitano i Lavori pubblici. Questi uffici, a loro volta, andranno ad occupare la sede dei vigili urbani. Il cambio ha una doppia finalit: consentire alla polizia municipale di avere spazi pi adeguati (anche in vista dellimpianto di video-sorveglianza, caso mai dovesse andare in porto) e agli uffici tecnici (urbanistica e lavori pubblici) di essere collocati sullo stesso piano. Non lunica novit. Presto la polizia municipale avr un nuovo comandante. Il 31 dicembre scaduto lincarico al tenente Orlandino Carusi che dallo scorso agosto tiene le redini del comando e che non sembra sia disponibile per una eventuale riconferma. Per sondare gli umori e per instaurare un clima di collaborazione il dirigente dellufficio personale, Alfonso Mercogliano, ha avuto un incontro con i dieci tenenti. Abbiamo discusso di riorganizzazione e auspicato maggiore attenzione su particolari tematiche, spiega Mercogliano che per oltre due ore si intrattenuto con gli ufficiali, ognuno dei quali stato invitato a formalizzare leventualit disponibilit a ricoprire il posto di comandante. Nel frattempo il Comune ha indetto lavviso pubblico per il reclutamento del dirigente della sezione urbanistica, posto lasciato vuoto da Mercogliano che si dimesso a ottobre. Il vincitore verr assunto con un contratto a tempo determinato. Al bando si giunti dopo aver tentato una soluzione interna. (a.b.)
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dinatore Sante Cianci, le spiegazioni deve darle chi si riunito in una sede diversa da quella scelta dalla maggioranza per sottoscrivere un altro documento. Lalleanza non in discussione.

Bontempo (Idv) a lato Del Casale (Pd) e in alto Cianci (Sel)

Sulla graticola finito ancora una volta il partito del sindaco Luciano Lapenna, uscito dal congresso pi lacerato, anche se il giovane segretario Antonio Del Casale, impegnato in un difficile

CASO INTERINALI

Sentenza Sevel, 150 ricorsi in Molise


Lavvocato Del Re: licenziamenti impugnabili entro febbraio
Il cambio del turno dei lavoratori della Sevel di Atessa e a destra lavvocato Nicola Del Re che ha curato i ricorsi mo, prosegue Del Re, che la Sevel non riuscita a spiegare davanti al giudice le motivazioni del licenziamento del gruppo di precari. Quando ci accade il contratto per legge passa da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato. Lazienda stata condannata anche al pagamento di sei mensilit arretrate. Nei prossimi giorni Manes e la Murolo potranno essere richiamati dalla Sevel. Come per loro in queste ore si sono riaccese le speranze anche di altre centinaia di lavoratori. Secondo lo studio legale molisano chi non avesse ancora impugnato il provvedimento di licenziamento avvenuto tra il 2008 e il 2009 pu farlo entro il mese di febbraio. E stata una gioia indescrivibile, racconta Costantino Manes, ancora molto emozionato per la vicenda, una sensazione di felicit paragonabile alla nascita di un figlio. E dal 2009 che lavoro saltuariamente e che vivo con il sussidio di disoccupazione. Per un padre di famiglia non stato facile vivere certi momenti di disperazione. Sono pronto gi da domani per rimettermi al lavoro e faccio un in bocca al lupo a tutti i miei colleghi che nel corso dellanno si spera riceveranno la stessa bellissima notizia. (d.d.l.)
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TERMOLI. Non nascondono la soddisfazione gli avvocati Vincenzo Iacovino, Nicola Del Re e Pierpaolo Passarelli, protagonisti della sentenza Sevel che non esitano a chiamare storica per la portata e gli effetti che si attendono da qui ai prossimi mesi. Il reitegro sul posto di lavoro nella fabbrica del Ducato Fiat di due lavoratori molisani ingiustamente licenziati ha creato numerose e importanti aspettative. Il pronunciamento del giudice del tribunale di Lanciano Flavia Grilli, spiega lavvocato Nicola Del Re, riguarda in tutto 150 lavoratori molisani che si trovano nella stessa situazione dei due pre-

cari reintegrati, Costantino Manes e Flavia Murolo: non possiamo esserne certi al cento per cento, ma ci sono buone probabilit che anche gli altri pronunciamenti saranno favorevoli perch so-

no simili in tutto e per tutto a quelli dei primi due operai che hanno fatto ricorso. La vicenda riguarda oltre 400 precari come Manes e la Murolo. Tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009 una grossa

fetta di interinali Sevel stata licenziata. Gli operai attendevano invece di passare da Cat (operai con contratto a termine) a effettivi. Il motivo per cui il contratto a termine diventato illegitti-

Scerni, degustazioni allAgrario alla scoperta di prodotti e vini


SCERNI. Dalla teoria alla pratica in un interessante e gustoso percorso enogastronomico alla scoperta delle specificit del territorio e dei vini prodotti dalla cantina della scuola. Si mette in mostra con una rassegna-degustazione, listituto agrario Ridolfi di Scerni reduce dalla partecipazione con menzioni e premi allultima edizione del concorso enologico nazionale del ministero dellUniversit e della ricerca scientifica (Miur) Bacco e Minerva. La manifestazione, spiega il dirigente scolastico Filomena Zanfardino, ha consentito di valorizzare il territtorio abruzzese in generale attraverso i prodotti tipici, in particolare i vini, tutti pluripremiati nellultima edizione di Vinitaly. Tra gli ospiti della manifestazione cerano il sindaco Giuseppe Pomponio, il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio e lassessore alla provinciale alla pubblica istruzione Mauro Petrucci. Nel corso dellincontro stato distribuito il volume Bacco e Minerva, cultura e passione, pubblicato dai ministeri della Pubblica istruzione e delle Politiche agricole. Raccoglie le schede tecniche dei vini vincitori al con-

Il taglio del nastro della manifestazione allistituto agrario Ridolfi corso del Miur abbinati a ricette. Ci sono anche quelli prodotti dallazienda del Ridolfi. La scuola, che si fatta conoscere a livello nazionale anche grazie ai suoi vigneti, dal prossimo settembre amplier lofferta formativa. La Regione, infatti, ha dato il via libera allistituzione della specializzazione in enotecnica che coincider con il sesto anno di corso. Simona Andreassi
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Il gazebo di Libera per la legalit


Promuovere la legalit. E questo lobiettivo degli attivisti dellassociazione Libera, nomi e numeri contro le mafie. Ieri sera un gruppo di ragazzi ha allestito un gazebo (nella foto) in piazza Pudente dalle 19 alle 23, distribuendo volantini e materiale promozionale dellassociazione presente in Abruzzo a Pescara e nellAquilano.

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

PAGINA APERTA
ignor Direttore, quando un paio di giorni fa ho scorso i titoli del quotidiano sono sobbalzato nel leggere: La Regione ordina di razionare i farmaci! Incredibile, mi sono detto, non basta il martirio col quale vengono oggi trattati i malati, gli invalidi, le persone anziane in Abruzzo (e nel resto del Paese). No, non basta: arriviamo a metodi cari a Mengele? Risparmiamo le somministrazioni dei farmaci, ordinandone luso un giorno s e laltro no? Ordinando di assumere un medicinale una volta al giorno anzich due come pre-

PA

IL CENTRO
te definita come uno stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e non consiste soltanto nellassenza di malattie o infermit. Il possesso del migliore stato di sanit che si possa raggiungere costituisce uno dei diritti fondamentali di ciascun essere umano, qualunque sia la sua razza, la sua religione, le sue opinioni. Remare contro questi principi per puri conti di bottega, che saprebbe fare anche un calzolaio alle prime armi, semplicemente da infami. Cordiali saluti. Giovanni Di Nino Sulmona

LA LETTERA

Farmaci razionati, insulto allOms


scritto dal medico curante? Chi sgarra, come medico, paga? E assurdo, signor Direttore, ma vale la pena ricordare ai nostri solerti manager e commissari a iosa regionali che esiste una Costituzione, che esistono norme internazionali che vanno rispettate rigorosamente. Comunque, se c spazio, vorrei citarne solo alcune. La salute considerata un diritto inalienabile dellindividuo, appartenente alluomo in quanto tale, dal momento che deriva dallaffermazione del pi universale diritto alla vita e allintegrit fisica di cui rappresenta una delle declinazioni principali. A partire, infatti, dalle direttive fondamentali stabilite dalla Conferenza Internazionale della Sanit (New York, 1946) e fatte proprie dall Organizzazione Mondiale della Sanit (Oms), la salu-

Poca chiarezza sul prezzo delloro

Inpdap assorbito dal super Inps ma le eccellenze vanno conservate


entile Direttore, le scrive un ex funzionario Inpdap in pensione da pochi giorni. Com gi noto, lInpdap (Istituto di previdenza per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni), a seguito del Decreto Monti, confluito nel super Inps, ed di fatto scomparso. Ora diventato ex Inpdap e le confesso, in qualit di ex funzionario presso la Casa Albergo di Pescara che quellex crea in me diffusa tristezza e legittima preoccupazione. Quando si scompare si cancellati, assorbiti in un qualcosa di pi grande, limitati nella propria individualit e autonomia e nel proprio assetto decisionale, vincolando il proprio futuro e le proprie energie a un nuovo soggetto istituzionale che dovr fare scelte idonee a produrre economie di gestione, strettamente legate alla grave crisi economica in atto. Lattuale periodo di transizione per lex Inpdap come un limbo, unarea di parcheggio, una necessaria e preliminare fase di stand by in attesa di decisioni legate a assetti operativi e decisionali. Va precisato che lInpdap porta in dote al nuovo super Ente prestazioni di grande rilievo sociale come le case albergo per anziani, i convitti, le borse di studio, le vacanze studio allestero, i master universitari, a favore di categorie sociali deboli quali i figli dei dipendenti dello Stato e i pensionati dello Stato. Tali prestazioni rappresentano presdi importanti del welfare nazionale, supportando i giovani nello studio e nella ricerca post universitaria e gli anziani in un momento delicato della vita. E fondamentale quindi che tali eccellenze, in uno scenario non felice per tutto ci che riguarda scuola, ricerca e previdenza, vadano conservate, potenziate e non ridimensionate, in ossequio a freddi e astratti criteri di risparmio e economicit. Sarebbe insensato e assai grave cancellare o penalizzare un patrimonio cos prezioso di esperienze, di impegno e di ottima organizzazione, conseguito nel corso degli anni attraverso una instancabile attivit di studio e di analisi del complesso panorama del welfare. Lo dice chi ha avuto per molti anni la fortuna e il privilegio di lavorare in una struttura sociale Inpdap di qualit eccellente. Antonio Taraborrelli

Sarebbe grave e insensato cancellare un patrimonio di esperienze

Dopo aver letto larticolo uscito ieri sulla cronaca di Avezzano avente oggetto i compro oro e dopo aver riflettuto sullo schema riportante la corretta valutazione dei preziosi usati che Voi suggerite come punto di riferimento per chiunque voglia disfarsi del proprio oro usato, mi sono posta una domanda: come mai viene posta tanta attenzione su quanto debba essere pagato l oro usato in base alla quotazione giornaliera di mercato, ma poi non si accenna mai al fatto che nelle gioiellerie di tutta Italia gli oggetti in oro titolo 750/1000 vengono venduti al pubblico ad un prezzo che certamente non viene stimato in base allindice di mercato? Tengo a precisare che la quotazione odierna dell oro titolo 1000/1000 pari a 41,5 al grammo, mentre nelle gioiellerie possiamo osservare prezzi che oscillano dai 55 ai 65 ed oltre euro al grammo. Un fatto certamente curioso questo! Daniela Tursini LAquila

Pi rispetto verso i cittadini


Egregio direttore, vorrei sottolineare lingenuit o forse la grezza scaltrezza di alcuni componenti del Governo in carica. Non appena c odor di bruciato non si scompongono; poi, appena la loro casa brucia corrono ai ripari, in modo maldestro, lasciando trasparire un senso di strafottenza. Due esempi vanno considerati con attenzione. Il primo, il pagamento di una vacanza a distanza di 3-4 anni, dopo che dilagavano pagine di giornali gi piene della notizia poco chiara. Il secondo, si leggono fatti collaterali ad acquisto di una casa a prezzo... ridicolo, circa un conflitto dinteressi azzerato, sembra, il giorno in cui la stampa ne ha riempito pagine e pagine. La mia conclusione: come si pu sperare, da questi cervelloni, per qualcuno di noi, non tecnico, un minimo di rispetto, se non per altro almeno per una vita condotta diversamente dalla loro? Valeria Monteforte Roseto degli Abruzzi

Le dignit unite sono rivoluzionarie


Il sadismo predatorio delle agenzie di rating segna il limite di degrado democratico delle nostre societ e il livello di assolutismo dittatoriale del mercato olim sedicente liberale! Cosa facciamo? Ci ammutiniamo nei nostri sde-

gnosi silenzi? Assolutamente no! Riflettiamo, leggiamo, informiamoci e soprattutto agiamo: siamo trasgressivi, disobbedienti, bastiancontrari. Contro le pretese del mercato, contro le dittature mediatiche, sottraendo i nostri comportamenti alle logiche dello spreco e della necessitazione dellinutile. Se ci manca questa presa di coscienza e questa presa datto, corriamo il rischio di finanziare, con le nostre abitudini consolidate, i nostri seviziatori. Una strana sindrome di Stoccolma generalizzata. Gi nel lontano 2003 (il 18 ottobre su Il Manifesto) il preveggente e acuto e lungimirante Eduardo Galeano scriveva: Bombe contro la gente, bombe contro la natura. E le bombe di denaro? Che ne sarebbe di questo modello di mondo nemico del mondo senza le sue guerre finanziarie? In pi di mezzo secolo di esistenza, la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale hanno sterminato una quantit di gente infinitamente maggiore di tutte le organizzazioni terroristiche che ci sono o ci sono state nel mondo. Loro hanno contribuito pesantemente a rendere il mondo cos com. Adesso questo mondo, che ribolle dindignazione, spaventa i suoi autori. La Banca mondiale, apostolo della privatizzazione, in crisi di coscienza, commenta il quotidiano The Wall Street Journal. In un recente rapporto, la Banca scopre che la privatizzazione dei servizi pubblici, che i suoi funzionari hanno imposto e continuano a imporre ai Paesi deboli, non esattamente una manna dal cielo, soprattutto per i poveri abbandonati al loro destino. Allarmata dalle conseguenze dei suoi atti, la Banca adesso dice che bisognerebbe consultare i poveri e che i poveri dovrebbero vigilare gli investimenti privati, sebbene non spieghi come potrebbero realizzare questo lavoretto da niente. I poveri preoccupano anche il Fondo monetario, che li ha sempre strozzati: E necessario diminuire le disuguaglianze sociali, conclude il direttore

del Fondo, Horst Koehler, dopo aver meditato sulla faccenda. I poveri non sanno davvero come ringraziare. Questi organismi, che esercitano la dittatura finanziaria nel sistema democratico, non hanno nulla di democratico: nel Fondo decidono tutto cinque Paesi; nella Banca, sette. Gli altri non hanno alcuna voce in capitolo. Nemmeno la dittatura commerciale democratica. NellOrganizzazione mondiale del commercio non si vota mai, sebbene il voto sia previsto negli statuti. Lorganizzazione coloniale del pianeta sarebbe in pericolo se i paesi poveri, che corrispondono alla schiacciante maggioranza, potessero votare. Loro sono invitati al banchetto per essere divorati. La dignit nazionale unattivit non redditizia, destinata a scomparire, come la propriet pubblica, nel mondo sottosviluppato. Ma quando le dignit si uniscono, tutta unaltra storia. E quanto accaduto a Cancun di recente, alla riunione della Organizzazione mondiale del commercio: i Paesi disprezzati, i buggerati, si sono uniti in un fronte comune, per la prima volta dopo molti anni di solitudine e di paura. E la riunione, convocata, come al solito, affinch la maggioranza esercitasse il suo diritto allobbedienza, naufragata. Sta succedendo ovunque: sembra che il potere non sia cos potente come dice di essere. Sullo stesso tema, anche se su un piano un po pi propositivo, c una bellissima intervista di Marino Niola al grande Serge Latouche, che su La Repubblica. Buona indignazione! Buona lotta! Aldo Antonelli

manette pi della libert, ma il voto favorevole allarresto di Maroni e le dichiarazioni pro galera del sindaco veronese Tosi. Come hanno coraggiosamente fatto notare i radicali e alcuni esponenti della Lega vicini a Bossi, dagli atti processuali a carico di Cosentino sono emerse unicamente folate di fumus persecutionis. Nulla di strano sotto il sole, la sinistra ha pedissequamente ripetuto il sempiterno clich di sempre: laddove non riesce la politica, sopperisce la toga, ovviamente amica. Fanno specie invece le parole di Maroni e Tosi che, per ambizioni individuali, per spodestare il trono a Bossi, per prendere in mano le redini della Lega e per rompere lalleanza con Berlusconi, si sono prodigati per mandare in galera un loro alleato. Se vero che il potere logora chi del tutto non ce lha, altrettanto vero che troppe luci mediatiche, logorano la piet umana e amplificano boria e orgoglio. Gianni Toffali

Lettera a Peretti sul caso Sge


Lettera aperta al sindacalista della Ugl Piero Peretti. Hai scritto Basta con il gioco al massacro sulla Sge. Limpressione di essere mossi esclusivamente da faziose motivazioni e interessi particolari contro la Sge causa di tutti i mali. Sinceramente, da un sindacalista non mi aspettavo la difesa dufficio; poich tale apparsa visto che posso affermare ben altri fatti avendo provato sulla pelle e su quella dei familiari quanto i responsabili della Sge siano stati capaci di fare; non per fonteggiare lemergenza ma mettendo in atto sfratti ingiustificati con la complicit dellAmministrazione Cialente che, lasciando fare ai propri dipendenti distaccati alla stessa Sge, ha pienamente condiviso i vergognosi provvedimenti che hanno portato sul lastrico numerose famiglie in piena euforia degli squadristi inviati da Linea amica; famiglie estranee agli affari e a quelle cricche che, con il passare dei giorni, cominciano a venire alla luce. Se un grazie va speso non certamente per i raccomandati che rappresentano una fascia minima dei precari che si contano nel corridoio amministrativo interessato dal sisma. Ma forse sono cambiati i tempi e il sottoscritto da ex (oltre che da giornalista indipendente) non si accorto che il sindacato diventato una sorta di casta irremovibile che asseconda chi salito al potere della politica, nazionale e locale, grazie al porcellum. Emidio Di Carlo LAquila

Cosentino, Maroni e la piet logorata


La Camera ha negato larresto di Cosentino. A fronte di una richiesta di arresto priva di riscontri oggettivi, a fare scandalo non stata la sinistra che come da buona tradizione marxista, ama il tintinnio delle

TSA ATAM Stagione Teatrale Aquilana

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SENSO
con Monica

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Guerritore

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AUDITORIUM G di F.
Venerd 20 gennaio ore 21,00 Info: 0862.410956 - 3485247096

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Venerd 20 gennaio ore 21,00 Info: 0862.410956 - 3485247096

CHI E

Il mostro innocente Nel libro Fabio Sanvitale analizza le procedure investigative dellepoca

Il caso Girolimoni scrittore pescarese in cerca della verit


di Ugo Perolino

Fabio Sanvitale nato nel 1966 a Pescara. giornalista investigativo, esperto nei casi storici della cronaca nera italiana ed internazionale. Ha studiato criminologia con Franco Ferracuti e Francesco Bruno a La Sapienza di Roma. Ha scritto per Messaggero, Tempo, Detective, stato consulente de La storia siamo noi ed docente al Cepic (Centro europeo di psicologia investigazione e criminologia) di Roma. Ha pubblicato, con Vincenzo Mastronardi, Leonarda Cianciulli. La Saponificatrice e con Armando Palmegiani Un mostro chiamato Girolimoni.

l nome di Girolimoni diventato sinonimo di criminale efferato, pedofilo, mostro. Questa verit proverbiale, impressa da una violenta campagna di stampa, non stata mutata dallaccertamento della verit storica e processuale. Che Girolimoni fosse innocente, oggi, un fatto meno noto. Un libro scritto a quattro mani da Fabio Sanvitale e Armando Palmegiani, Un mostro chiamato Girolimoni (Sovera Editrice), prova ora a rileggere questa feroce serie di delitti irrisolti del secolo scorso. Si tratta di una indagine giornalistica che ricorda la fortunata serie televisiva Cold Case, che vede come protagonista la detective Lilly Rush (interpretata da Kathryn Morris), per linsieme delle tecniche narrative e delle procedure investigative utilizzate. Il libro sar presentato dal giornalista investigativo pescarese Fabio Sanvitale mercoled 25 gennaio, alle ore 18, nella libreria Feltrinelli di Pescara. La presentazione sar moderata dalla giornalista Daniela Senepa. I fatti di cui fu accusato Gino Girolimoni, scapolo romano benestante, playboy e seduttore, fino alla caduta, sono terribili. Il 31 marzo 1924 ebbe inizio a Roma una macabra sequenza di delitti. La prima vittima del mostro si chiamava Emma Giacomini,

una bambina di quattro anni: rapita mentre giocava in un parco, venne ritrovata poche ore dopo, ancora viva, con i segni della violenza subita impressi sul corpo. Gli episodi successivi spalancano gli abissi di un incubo: Bianca Carlieri viene stuprata e uccisa il 5 giugno 1924. Bianca ha 3 anni e 8 mesi, viene prelevata in via del Gonfalone, mentre gioca in strada con le altre bambine. E alta 75 centimetri, indossa un grembiulino a righe marrone e blu. Il corpo viene ritrovato lungo i binari della ferrovia Roma-Ostia, coperto da un foglio di giornale. Alla fine le bambine sequestrate, torturate e uccise saranno sette, tutte di et inferiore ai nove anni, vittime di una violenza omicida seriale a cui non si riuscir a dare un volto. Dopo la scarcerazione di Girolimoni i sospetti caddero su Ralph Lyonel Bridges, un pastore protestante sospettato di pedofilia, ma linchiesta non produsse apprezzabili risultati. Il libro di Fabio Sanvitale e Armando Palmegiani si basa sulla consultazione degli archivi, dei giornali e delle foto dellepoca, analizza le immagini, le testimonianza, i verbali di polizia, riproduce fedelmente la scena del crimine cos come doveva presentarsi agli occhi dei testimoni e degli inquirenti quasi un secolo fa. (vai alla pagina seguente)

La copertina del libro Un mostro chiamato Girolimoni e Fabio Sanvitale

LAUTORE

Il volume scritto in collaborazione con Armando Palmegiani responsabile della Scientifica di Roma
VITA DI PI di YAN MARTEL
(Riletture) Non avevo mai visitato uno zoo prima del Natale 2004. Ero a Vienna a casa di amici e dimprovviso nella nostra conversazione irrompe Vita di Pi di Yann Martel. Gli amici viennesi mi spiegano di aver imparato ad amare gli animali attraverso la lettura di questo libro e, cosa per me paradossale, anche ad apprezzare lo zoo. Al ritorno in Italia ho comprato il libro. Unoccasione per confrontarsi con le proprie ansie e paure. Sicurezze e speranze. Piemme 15,90|

POESIE E SATIRE di ALDA MERINI


Dal Fondo manoscritti dellUniversit di Pavia, Giuseppe Zaccaria riporta alla luce due lavori autoprodotti da Alda Merini, con versi scritti per pochi amici, per farne un nuovo libro. Avviene la metamorfosi / nei giardini segreti della Ripa / e Pigalle presente, / tutta la perversione religiosa che si leva nottambula nei cappotti / Pigalle presente / dentro il passo strisciato del ladro / ai bordi di calici di agonia, / e tutto luniverso recede / nellombra di Caino e si stacca / la cometa di Alley nell86. Einaudi 12|

DALLA DEMOCRAZIA AI RE di MICHAEL SCOTT


Siamo nel 404 a.C. e Atene in guerra con Sparta. La culla della democrazia per tutto il mondo antico sta per essere spazzata via e si afferma una nuova concezione dello stare insieme. Alessandro Magno e Diogene tra i protagonisti di una narrazione avvincente che anche la nostra storia. Laterza 19|

LA GALLINA CHE NON MOLLAVA LE DONNE E LOLOCAUSTO di JILL TOMLINSON di LUCILLE EICHENGREEN
(6-9 anni) Della serie lerba del vicino sempre pi bella. La gallina Hilda decide di far visita a una amica e ai suoi piccoli pulcini. Nel viaggio lungo e avventuroso, utilizzer tanti e diversi mezzi di trasporto per raggiungere lamica, cambier le sue convinzioni e nulla sar pi come prima. Feltrinelli 9| Per dodici lunghi anni Lucille Eichengreen ha convissuto con lincubo delle SS. Ha attraversato da prigioniera tre campi di concentramento ed oggi una delle poche sopravvissute e perci testimoni dellOlocausto, un incubo per tutti. Una storia di donne prigioniere, per non dimenticare. Mai. Marsilio 14|

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INTERVISTA ALLA SCRITTRICE

RISORGIMENTO IN ABRUZZO

di Barbara Di Gregorio
uanti di voi sanno chi Licia Troisi? Chi scrive, pur avendo a che fare con luniverso dei libri diciamo pure ogni giorno, ammette di averne sentito parlare solo due giorni fa per la primissima volta: si tratta di unautrice italiana, trentenne, laureata in fisica ma dedita anima e corpo alla letteratura fantastica; la sua prima trilogia, le Cronache del mondo emerso, ha venduto tra gli appassionati del genere pi di un milione e mezzo di copie. Alla letteratura fantasy in Italia si guarda spesso ancora con sospetto come troppo vicina al fumetto e alla fiaba: forse perch si tratta di un genere relativamente nuovo, sviluppatosi nel nostro paese soprattutto nellultimo decennio, o forse perch gli autori sono giovanissimi nella maggior parte dei casi: pensiamo appunto a Licia Troisi, che ha esordito col suo maggiore successo a 21 anni; pensiamo allamericano Christopher Paolini, autore del recente bestseller Inheritance, che ha cominciato a scrivere quando ne aveva appena 14; pensiamo infine, chi pu dirlo, alla ventunenne pescarese Chiara Cilli che ha appena pubblicato con Tabula Fati (Solfanelli) il suo Il risveglio del fuoco. E che ci ha aperto un mondo, il suo, in cui la suggestione letteraria viene da tutto tranne che dai libri degli altri. Ventun anni e gi un primo libro allattivo: come ci sei riuscita? Il risveglio del fuoco in realt solo la prima met del primo libro di una saga da 1500 pagine cui ho cominciato a lavorare a 16 anni. stato il padre di una mia compagna di scuola a presentarmi leditore Marco Solfanelli, che ha creduto nella mia storia, ha lavorato con me al romanzo per tutto lautunno, e poco a poco,

Il Fantasy abruzzese della giovane Chiara La mia saga del Male

LAquila contro i Borboni


Sul web la storia poco nota dei moti falliti nel 1841
Uno dei documenti che testimonia la rivolta del 1841 con i nomi degli insorti che vennero processati Fernando Rossi lo studioso di Paganica che ha realizzato lo studio per chi non ha pratica di carte darchivio. Ma non solo. I documenti non sono riportati in maniera confusa, ma in ordine cronologico per cui chi vuole pu seguire il processo (o meglio i processi) come se fosse un fatto di attualit. Gli atti infatti sono divisi anno per anno, mese per mese e addirittura giorno per giorno. Una mole di lavoro enorme, ancora pi incredibile se si pensa che stata fatta da un sol uomo: Fernando Rossi, 62 anni di Paganica. Rossi non uno storico di professione. La sua vita lavorativa si svolta fuori dalle aule accademiche, ma ha una passione innata per la storia del suo paese e dellAquila. Una passione che qualche anno fa si sposata con le nuove tecnologie. Ne nato quindi un sito internet dove oggi possibile trovare una montagna di documentazione che si riferisce soprattutto al 1700 e al 1800 e che riguarda Paganica e le frazioni dellex Comune con un occhio anche alle vicende dellAquila. Fernando Rossi ha una capacit: allinizio di ogni raccolta di documenti offre un piccolo riassunto dei fatti poi si limita a riportare la relativa documentazione senza togliere o aggiungere nulla. Chi legge quindi non ha a che fare con scenari o ipotesi precostituite ma pu farsi da solo una idea degli accadimenti oggetto delle carte darchivio. Rossi un assiduo frequentatore dellArchivio di Stato dellAquila che oggi ha sede nel nucleo industriale di Bazzano: esamina faldoni e fascicoli (il processo per i moti del 1841 contenuto in 7 buste e 50 fascicoli), poi li fotografa e una volta a casa li esamina sul computer e li trascrive. Per fare tutto il lavoro sulla rivoluzione antiborbonica ha impiegato quasi tre anni. Chi vuole consultare la documentazione dopo essersi collegato sul sito deve chiedere una password di accesso (che gratuita) e poi pu cominciare a sfogliare lincartamento. Ed come fare un tuffo indietro nel tempo.
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di Giustino Parisse
LAQUILA. Erano passate da poco le cinque del pomeriggio dell8 settembre del 1841. Don Gennaro Tanfano, che non era un prete ma il comandante le armi nella provincia dellAquila, e Antonio Scannella gendarme reale di prima classe munito di placca con stemma reale insieme a un codazzo di familiari e amici, si stavano recando al Castello spagnolo dove era prevista una cerimonia. Nella zona di via Arco Ricci furono circondati e aggrediti da decine di aquilani, in gran parte artigiani, che mirarono dritti su Tanfano e Scannella. Li stesero a colpi di arma da fuoco, li finirono a coltellate. Fu linizio di quello che passato alla storia come uno degli avvenimenti pi importanti del Risorgimento italiano, avvenimento per poco trattato negli studi su quel periodo e praticamente ignorato dalla gran parte degli aquilani che, a rileggere le carte del processo che segu quellaggressione mortale, si comportarono come accaduto spesso nelle vicende secolari del capoluogo un po da eroi e un po da servitori ossequiosi del potere costituito. La rivolta dellAquila doveva essere linizio di una rivoluzione generalizzata contro i Borboni che, da oltre cento anni, erano alla guida del Regno di Napoli. Quel moto popolare fu organizzato da quella che oggi chiameremo la classe media, fra cui alcuni nobili e intellettuali. Ma le battaglie non si vincono solo con le idee e da mesi era stata avviata una campagna di sensibilizzazione nei paesi del circondario, con promesse di vario tipo fra cui quella che funziona sempre: abbasseremo le tasse (allora particolarmente esosa era quella sul sale). Mentre veniva ucciso il comandante Tanfano e il suo luogotenente, dai centri vicini allAquila, in particolare dalla zona Est, centinaia di persone, armi in mano, si radunarono in localit Mammarella (pi o meno nella zona che oggi va da Porta

IL LIBRO

nei prossimi mesi, pubblicher gli altri tre volumi che ho dedicato alle avventure de La regina degli inferi. Vale a dire, Morwen: crudele come un demone, potente come una dea, eppure capace di innamorarsi, come una sciacquetta qualunque, del primo principe abbastanza folle da bussare alla porta del suo cuore cannibale. Cosa ti ha tanto affascinata di questo personaggio da farne la protagonista di ben quattro libri? In primo luogo le sue contraddizioni, la capacit, appunto, di essere contemporaneamente una guerriera sanguinaria e una fragile fanciulla bisognosa della protezione di un principe. Morwen spaventata solo da se stessa: sa che non

pu trattenersi dal fare del male, anche alle persone che ama, ma per quanto si sforzi di non amare non riesce a farne a meno. Praticamente una sorta di donna in carriera. E dei suoi occhi di diamante rosa fantascientifici, persino in un mondo in cui liride pi banale color argento screziata cremisi che mi racconti? Gli occhi di Morwen sono la massima espressione della sua natura divina: la bellezza, assurda, che la rende unica e inconfondibile persino nel mio mondo popolato solo di belli, rappresenta la tendenza allassoluto che caratterizza ogni aspetto della sua personalit. Morwen la forza: il lato oscuro della forza, per la preci-

sione, protagonista di una storia in cui a vincere non sar certo il Bene. Il trionfo del male: interessante. In Solfanelli come lhanno presa? Su questo (ride) sono stata irremovibile. Invece per altri versi sono andata incontro quanto pi possibile alle esigenze della casa editrice: Morwen era molto pi sensuale, nella mia prima stesura, e le scene di sesso, anche lesbo, molto pi dettagliate ed esplicite. Poi, in fase di editing, si deciso di modificare il tono del libro in modo da renderlo adatto a un pubblico di lettori adolescenti. I tuoi autori fantasy preferiti? A parte Licia Troisi, leggo ben poco. Non sono molti, del

resto, gli autori fantasy che si appassionano ai libri degli altri: la stessa Troisi, voce italiana pi potente del genere, sped a Mondadori il suo primo manoscritto perch era lunica casa editrice di cui avesse sentito parlare. Questo almeno racconta la leggenda. Quindi le tue suggestioni da dove provengono? Senzaltro dai fumetti e dal cinema. a partire dai volti famosi che immagino i miei personaggi: Morwen nella mia testa ha le fattezze di Milla Jogovich, per esempio, e il principe Galadir, allinizio, era ricalcato per aspetto e carattere su un protagonista di una serie di animazione giapponese. Vegeta di Dragon Ball? Chi te lha detto?. Mi stai dando dellanziana? Giammai. Comunque stato proprio grazie ai fumetti e ai cartoni animati giapponesi che ho scoperto la mia passione per la scrittura: lavorando ad alcune fan fiction, per gioco, mi sono resa conto di ave-

La ventunenne Chiara Cilli e la copertina del suo libro desordio Il risveglio del fuoco edito dalla Tabula Fati di Solfanelli re forza e idee per scrivere allinfinito. Fan fiction? Vedi? Sei anziana. Si tratta di racconti scritti dai lettori delle serie a fumetti, che ne calano i protagonisti in storie alternative rispetto a quelle ufficiali. Concludendo, prima di fare altre figuracce: progetti per il futuro? Ho gi scritto il seguito de La Regina degli inferi, pensato per un pubblico adulto e ambientato in epoca pi moderna. Ci saranno nuovi personaggi e una nuova struttura a episodi. Ho in ballo anche un progetto dedicato ai vampiri e uno con protagonisti dei leoni mutaforma: se non li hai mai sentiti nominare perch sono una mia invenzione esclusiva, ma al riguardo non mi estorcerai una parola di pi.
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Venerd lastrofisica incontrer i giovani alluniversit dAnnunzio

Margherita Hack in Abruzzo svela la filosofia delle stelle

IL LIBRO SUL CASO GIROLIMONI


(segue dalla copertina) Quando ha cominciato a occuparsi della storia dei delitti irrisolti? Venti anni fa ho iniziato privatamente a raccogliere materiale, racconta Sanvitale finch mi sono accorto di avere creato un grande archivio di filmati, foto, libri e articoli. Mi sono reso conto che questa base documentale poteva essere utilizzata professionalmente. Ci che distingue il mio lavoro da altre ricostruzioni la ricerca investigativa, che si avvale anche di supporti scientifici. Non a caso il libro stato realizzato in collaborazione con Armando Palmegiani, responsabile dei sopralluoghi della polizia scientifica di Roma, uno dei maggiori esperti italiani di scena del crimine. Perch ha pensato di riaprire il caso Girolimoni? una vicenda interessante per una serie di motivi. Innanzitutto il caso delle bambine stuprate e uccise a Roma importante perch riguarda il pi efferato serial killer pedofilo italiano. Anche la proporzione dellerrore giudiziario commisurata alla gravit dei fatti: a Girolimoni furono erroneamente attribuiti sette omicidi, nel corso di unindagine in cui 17 prove risultarono false o non pertinenti. Infine il caso Girolimoni ci ha permesso di tornare nella Roma degli anni Venti e di raccontarne le atmosfere. Come si consolida lerrore investigativo che porta al-

lincarcerazione di Girolimoni? La storia si colloca in un clima di grande isteria collettiva, abnorme ma comprensibile. La Roma degli anni Venti non abituata a questi episodi di violenza, e quando si materializzano gli stupri e gli omicidi delle bambine, la tensione cresce, si rischia il linciaggio, chi viene sospettato tenta il suicidio, ci sono casi di autoavvelenamento. A questo si aggiunga che la pressione sulla polizia era enorme, e la polizia fascista voleva dare prova di capacit e di efficienza. Gino Girolimoni era quello che si dice un playboy, ma era anche un onesto lavoratore. Aveva adocchiato una signora sposata, ma non potendo avvicinarla direttamente, pens di farle pervenire dei bigliettini attraverso una cameriera giovanissima,

praticamente una bambina. Girolimoni tent di avvicinarla, la bambina si spavent, non comprese le reali intenzioni di quelluomo, ne parl in famiglia. Scatt una denuncia, furono fatti appostamenti, il fotografo romano venne sorpreso mentre avvicinava la piccola cameriera. In realt era interessato alla padrona, ma lequivoco non fu chiarito. Anzi, a questo punto si assiste ad uno spettacolare delirio interpretativo, ogni elemento, di qualunque segno, viene utilizzato contro Girolimoni. Possiede un auto, dunque pu allontanarsi rapidamente dalla scena del crimine; ha molti vestiti, un trasformista; un fotografo dilettante, nelle sue vedute di Roma sono casualmente ripresi dei bambini. Dunque, si disse, Girolimoni ha labitudine di fotografare le sue vittime. Si tro-

vano delle caramelline nel panciotto: le utilizza come esca. Un giudice, Rosario Marciano, smonter le prove e le testimonianze e restituir la libert Girolimoni, che per rimarr per sempre segnato da questa vicenda. Morir poverissimo, a Roma, nel 1961. Il colpevole non fu mai trovato. Nel suo libro sono prospettate altre ipotesi investigative per offrire una soluzione al caso? Nella seconda parte abbiamo provato a continuare il lavoro investigativo di Giuseppe Dosi. Dosi intervene a riaprire le indagini dopo la scarcerazione di Girolimoni, avendo compreso che il serial killer girava ancora indisturbato per le strade di Roma. Abbiamo formato un pool investigativo. Con la collaborazione di Antonio Bolino, dellIstituto di medicina le-

gale di Roma, Ruggero Perugini, dirigente della polizia di Stato che ha lavorato anche sul caso Pacciani, e Chiara Camerani, esperta di psicologia criminale, abbiamo tentato di tracciare un profilo dellassassino sulla base delle vittime sopravvissute, delle scene del crimine, del modus operandi. Chi era il mostro? Riteniamo che fosse un uomo intorno ai 40 anni, probabilmente romano di nascita, ossessionato dalla pulizia, con una educazione rigida, moralistica, e unincapacit sostanziale, una bassa autostima come maschio che lo spinge a cercare le sue vittime tra bambine piccolissime. Lunica volta che cerca di rapire una bambina un po pi grande, di nove anni, fallisce e la vittima designata riesce a scappare. Ugo Perolino
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con alcune tra le realt scientiappuntamento cattura e appassiona gi fiche di rilievo del panorama dal titolo: La filoso- internazionale, a partire dalfia delle stelle. Svela cos, in lInstitut dAstrophysique di quattro semplici parole, come Parigi. Lincontro con il proluomo possa arrivare a com- fessore emerito Margherita prendere col pensiero anche Hack rappresenta per la noci che non pu toccare. A par- stra facolt un importante e larne con i giovani sar Mar- validissimo punto di partenza gherita Hack, astrofisica, una per la costituzione dellarea delle menti pi brillanti della umanistica, dice Stefano comunit scientifica italiana e Trinchese, il preside di lettere non solo. E dunque lintelli- e filosofia, La nostra facolt genza del confronto che ani- vuole sperimentare le attinenze con le alma lincontre compotro-dialogo di nenti culturavenerd, 20 li del nostro gennaio, alle ateneo. Vo18 nellauditoglio ringraziarium del retre il dottor torato delluStanislao Liniversit beratore che, dAnnunzio a in silenzio e Chieti orgacon costanza, nizzato dalla ha lavorato Facolt di con professioLettere e filonalit per assofia con il sosicurare la stegno della presenza a Fondazione Chieti di MarCarichieti, Margherita Hack con Santarelli gherita Hack, che apre con il saluto del rettore Franco la cui figura intellettuale ben Cuccurullo. Lincontro inau- rappresenza lapertura del gura il ciclo Lettere per la- pensiero umanistico allunirea umanistica, volto a far in- versale. Sar proprio il giorcrociare i saperi e la sensibi- nalista Liberatore a moderare lit umanistica attraverso il il dibattito, arricchito dallindialogo e il confronto con auto- tervento del filosofo e scienziarevoli esperti. Margherita Ha- to Marco Santarelli, associato ck, semplice e immediata, al- dellIstituto matematico di lora il giusto inizio. Da sem- Londra e del Cnr-Isc, docente pre impegnata sulla scienza nellateneo di Teramo e coaudellastrofisica, prima donna tore scientifico della Hack in a dirigere un osservatorio diverse pubblicazioni. Sul teastronomico in Italia, quello ma dellincontro,interverrandi Trieste, ha portato avanti no anche i docenti della dAnnegli anni unintensa attivit nunzio Antonella Del Gatto, di divulgazione della materia, Fabrizio Domenicucci, Giulio contribuendo allo studio e la Lucchetta, Alessandro Panclassificazione di molte catego- cheri e Michael Segre. (s.b.) rie di stelle. Ha collaborato RIPRODUZIONE RISERVATA

Napoli a Pianola) dove cera anche unosteria. Laccordo preso con gli aquilani dentro le mura era che, dopo laggressione al capo locale dellesercito borbonico fosse aperta Porta Rivera (fontana delle 99 Cannelle) da cui dovevano entrare i rinforzi e prendere in mano la citt. Tutto ci doveva essere favorito dal fatto che allAquila quellotto settembre erano rimasti pochi militari borbonici. Gli altri avevano avuto licenza di recarsi a Napoli per partecipare a unantica festa religiosa in onore della Madonna. Qualcosa per and storto. Ci fu la classica spiata, Porta Rivera non fu aperta, i rivoluzionari scapparono verso Collebrincioni (una similitudine incredibile con i fatti del 1943, quando ci fu il massacro da parte dei tedeschi dei Nove Martiri) e i lealisti riuscirono a organizzare un minimo di difesa fino a quando, gi il nove settembre, giunsero allAquila rinforzi da Popoli e da Sulmona. Rivolta di fatto conclusa e via libera a una indagine colossale che alla fine port a centinaia di arresti. I Borboni non reagirono alla strage con unaltra strage, ma si affidarono al loro codice penale e dopo tre sentenze con imputati

diversi (dal 1842 al 1845) ci furono otto condanne a morte (che poche ore prima dellesecuzione diventarono per incanto solo quattro), ergastoli e pene da 3 a 30 anni. Qualcuno fu anche assolto. Le accuse nei confronti dei rivoltosi furono fra le altre: associazione illecita organizzata sotto vincolo di segreto, che costituisce la Setta denominata Giovane Italia, avendo per oggetto il rovescio, od il cambiamento dellattuale felicissimo Governo; conservazione ed uso di coccarde tricolorate, e bandiera de medesimi colori, non che fabbricazione e deposito di armi e munizioni per la Setta; omicidii premeditati. Questo il succo della storia. Ora chi vuole approfondire quei fatti che coinvolsero gran parte della citt e del circondario una pietra miliare nella storia del Risorgimento italiano ha uno strumento eccezionale. Infatti baster collegarsi sul sito internet www.paganica.it, cliccare sullicona moti del 1841 e trovare la trascrizione di oltre mille pagine di documenti che si riferiscono al processo che segu la rivolta aquilana. Insieme alla trascrizione ci sono le immagini dei documenti pi significativi, leggibili anche

La cultura della convivialit al Seminario regionale di Chieti


Domani lezione col filosofo Mancini. Monsignor Masciarelli: Superiamo il valore della tolleranza
Riprende lattivit dellIstituto teologico Abruzzese-Molisano Pianum del Seminario regionale San Pio X di Chieti. Domani luned 16 gennaio, alle ore 18, laula magna del Seminario ospiter la seconda Koin di questo anno accademico. A tenerla sar Roberto Mancini, docente di Filosofia teoretica allUniversit di Macerata, che interverr sul tema: Un passo oltre i limiti della tolleranza: lora della convivialit. Responsabile di questa rubrica culturale monsignor Michele Giulio Masciarelli, Prefetto dello stesso Istituto. La prima di queste conferenze si gi tenuta il 12 ottobre sul tema Un passo oltre la soglia della speranza: Tantum aurora est, spiega monsignor Masciarelli. Ci fu una video-conferenza di monsignor Loris Francesco Capovilla, gi arcivescovo di Chieti, e una conferenza dellarcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte su Le ragioni della speranza. E le altre koinai in programma? Si terranno sempre qui al Seminario regionale. Marted 14 febbraio il cardinale Walter Kasper tratter il tema: Un passo oltre la crisi della speranza. Dialogo sulla Chiesa del Vaticano II: la Lumen gentium. Il 28 marzo la professoressa Giuliana Martirani, dellUniversit di Napoli, svolger il tema Un passo oltre gli sgarri della creazione: lora dellecologia. Per lultima Koin, prevista il 3 maggio, avremo il cardinal Oscar Andrs Rodriguez Maradiaga, arcivescovo di Tegucigalpa, che parler, a 50 anni dallinizio del Vaticano II, di Un passo oltre la perdita della profezia: lora del Concilio. Quale importanza attribuisce il suo Istituto al tema della convivialit che affrontate domani? Abbiamo vissuto allombra e alla luce della grande parola illuministica, la tolleranza. Ripeto: stata una grande parola che ha fatto da faro e da trama alla cultura e alloperare umano della seconda modernit. Fra laltro una parola che soprattutto indica un progetto di vita di singoli e di comunit che non stato realizzato ancora compiutamente. Convivialit una parola alternativa a tolleranza? Si potrebbe affermare che la parola tolleranza ha smesso di possedere una forte carica motivazionale. Essa va oltrepassata con il valore della convivialit. La pretesa cristiana quella di presentare questa sua parola, di origine eucaristica, come ispiratrice di uno stile di vita nella storia. (l.d.f.)

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Roberto Pedicini
doppiatore

Mi piaciuto far recitare Ralph Fiennes in Schindlers list Ho imparato osservando la realt

Interpreter la parte del cattivo nel prossimo film di 007 A quasi 50 anni mi sento a una svolta

di Jolanda Ferrara
uando vado al supermercato e chiedo un etto di prosciutto mi sento dire: ma lei Jack Folla. Mentre racconta, il doppiatore pescarese Roberto Pedicini per la cronista intenta a prendere appunti una voce. E lassociazione mentale con quel timbro sensuale, caldo, maschio, pi che al condannato di Alcatraz, il fortunato programma radiofonico della Rai andato in onda su Radio 2, corre dritta al tenebroso Javier Bardem, lattore icona di sensualit latina, di cui Pedicini la voce italiana. Lo doppia dal 1997, anno del melodrammatico Carne tremula di Pedro Almodovar. E da allora gli ha dato la voce in tantissimi altri film usciti in Italia (anche quelli pi di nicchia, tra cui il bellissimo Before night falls) che lattore spagnolo premio Oscar (Non un paese per vecchi, 2008) ha girato. E girer. Avr un ruolo da cattivo nel nuovo film di 007 che uscir lanno prossimo anticipa Pedicini, ed impegnato fino al 2014. Inavvicinabile aggiunge categorico. Lho conosciuto nel 2004 al telefono dal Festival del cinema di Venezia dove ritirava la Coppa Volpi per linterpretazione di Mare dentro e mi disse che il mio doppiaggio aveva respirato con lui. Fu molto simpatico, non era ancora famoso e mi invit nel suo locale a Madrid. Io mai andato per. Ascoltarlo (Pedicini) e scarabocchiare sul taccuino un po sognare. Ma lui chiude largomento: Bardem ti fa dimenticare di lui e vedere solo il personaggio che interpreta. E quello che stato De Niro negli anni Settanta: si trasformava nel personaggio, perfetto esempio di metodo Strasberg. Lunico provino per vedersi affidare il doppiaggio, Pedicini lha sostenuto (in competizione con Pino Insegno) come voce italiana di Jim Carrey (Batman Forever, The Truman Show). Per doppiare Kevin Spacey (American beauty) o il concupito Bardem, incaricato dufficio. Tre attori bravissimi e molto diversi tra loro, e mi piaciuto molto anche doppiare Ralph Fiennes in Schindlers list. In effetti, riepiloga, ho doppiato gli attori dei pi grandi film degli ultimi ventanni, sono arrivato ai vertici di questa professione, ho ricevuto premi e riconoscimenti dal pubblico. E ora che sto per compiere cinquantanni (il 18 gennaio, ndc) mi sento in una condizione di svolta, di cambiamento. Roma, dove vivo da trentanni, diventata una citt invivibile e non tornerei a vivere stabilmente a Pescara (dove si trasferito con i genitori da bambino, provenienti da Benevento dove nato, ndc). Mi sono sposato appena tre mesi fa e sto vivendo un momento di grazia, mi sento molto distaccato da quello che mi circonda, come avessi gi dato il massimo che potevo. Con la mia Desire partir in viaggio di nozze a giorni e pensiamo a una possibile nuova condizione di lavoro e di vita a Palm Springs, in California. Daltronde ho altri hobby oltre alla passione del doppiaggio, mi piace occuparmi di interior design, e poi c il mare. Intanto continuo a vivere come una persona normale, anche perch non guadagno pi come prima. Non faccio pi di due vacanze lanno, non stralavoro e mi voglio godere la vita. E poi

Da Jack Folla a Bardem ecco la voce delle star Odio e amo Pescara

CHI E

Gli inizi con la televisione


Roberto Pedicini nato a Benevento il 18 gennaio del 1962, ma da giovanissimo si trasferito con la famiglia a Pescara dove ha iniziato a fare lo speaker radiofonico di 7G7 negli anni Settanta. A 18 anni speaker pubblicitario di TvaQ e qui, grazie al direttore Elia Iezzi, entra in contatto con i maggiori doppiatori italiani: Ferruccio Amendola (voce di Robert De Niro, Sylvester Stallone, Al Pacino), Pino Colizzi, Peppino Rinaldi, Pino Locchi (James Bond). loccasione per un provino a Roma. Nel 1980 inizia la carriera nel doppiaggio: la voce fuori campo del robot dacciaio di Wonder Woman, Rusty il selvaggio, Amadeus, Gatto Silvestro. Lattore da lui doppiato, a cui dice di sentirsi pi legato Kevin Spacey. (j.f.).
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LAMORE

Roberto Pedicini con la moglie Desire sposata tre mesi fa Ci siamo trovati in tutto e l credi nellesistenza dellanima a riprodurli. Ogni due settimane, nel weekend Pedicini a Pescara per tenere i corsi, occasione per rientrare a casa dalla madre, in quel di via DAvalos. Pescara? Nonostante il forte legame odio il suo immobilismo. E una citt sempre ferma e uguale. Ciclicamente ritrovo gli stessi atteggiamenti: siete fighetti, vestite bene, non avete la pancia come me, ma la ginnastica cerebrale carente. Succubi fino al-

Lunico provino della mia vita lho fatto per doppiare Jim Carrey

c la scuola di doppiaggio. Che porta avanti a Firenze (dove, racconta, ha incontrato, inizialmente come allieva la moglie, giovane la met dei suoi anni. Il classico colpo di fulmine: Due mondi apparentemente diversi, ci siamo trovati in tutto e l credi nellesistenza dellanima), Roma e Pescara. Proprio nella citt adriatica lAccademia del doppiaggio creata con il collega Christian Iansante (voce di Joseph Fiennes, Ben Affleck, Radio 24, La storia siamo noi, Fox) e Walter Bucciarelli, festeggia questanno il decennale. Ma non sono un insegnante, assicura, mi definisco un istruttore di volo. La recitazione un percorso personale, un attore deve imparare a volare. Il problema di tutti, anche non pi ragazzi, spiccare il volo, la paura di cadere. La paura deve trasformarsi in coraggio, forza. Se penso alla mia non bellezza come difetto un disagio: non sar mai libero; se mi accetto e mi mostro come sono e gli altri mi vedono per quello che sono sar libero e senza paura. Filosofeggia, ma sa il fatto suo: Non sono diventato bravo, forse lo sono sempre stato se bravo significa far vivere la psicologia del personaggio a cui do la mia voce. Emozioni e sentimenti che io stesso ho coltivato nella vita e ho semplicemente riportato nella recitazione. Ho imparato a fare il mio mestiere osservando la realt dei tipi umani, imparando

let matura del mammismo: lu fijeme, un male nazionale. Questa staticit mi sempre andata stretta. A scuola non volevo studiare perch mi scocciavo di stare fermo seduto. Come figlio unico ho sempre avuto bisogno di incontrare laltro, sentirmi voluto bene. Ho avuto bisogno di uscire, prendere aria. Ma fare lattore stata una lotta col mio pudore di esibirmi, mettermi in mostra, perch non mi piacevo granch fisicamente. Ho scelto per istinto. Nelluso della voce, le imitazioni, ero bravo gi da bambino. E poi suonavo la chitarra, avevo orecchio, musicalit. Avere orecchio nel doppiaggio vuol dire avere capacit di assimilare quel suono e riprodurlo (in italiano). Il doppiaggio ha fatto s che potessi nascondermi nel buio e tirare fuori la mia anima. Anima e cre, lo dice anche lui, che storce il naso se gli ricordi le radici meridionali: Ho lavorato sempre col cuore e il pubblico lo sente. Faccio arrivare il senso emotivo, distinto. Pi che una voce esteticamente bella, si tratta di una voce educata. Per tornare a Bardem (e allistinto, ndc) lui un esempio di senso animale, macho, ha il naso storto, taurino, imperfetto nella sua fisicit. Non penso mai a dargli una bella voce, ma allemozione che pu arrivare agli altri. Un vero talento, Pedicini: Ho sempre pensato al talento, confessa per e-mail, come una sorta di scienza infusa, cio come qualcosa che gi abbiamo in noi e che ci stata donata dal cielo, che per dobbiamo scoprire lungo il percorso della vita. Il talento una capacit inspiegabile, un dono, ma il dono come una piantina: bisogna farla crescere, capire, sperimentare, e ringraziare ogni giorno per averlo avuto!. Una scommessa vinta la sua, quella di un ragazzo irrequieto che a scuola non voleva studiare, ma parlare. Di problemi sessuali, facendo puntualmente saltare sulla sedia il professore di religione. E delle sue passioni, allora inconsapevoli ma latenti. Fare il doppiatore come fare lamore, e cos com oggi non posso viverlo. Nella mia professione c un degrado mostruoso, si pensa solo a risparmiare, come in tutto ormai in Italia. Quindi preferisco vivere con pi distacco. E come abbandonare prima di essere abbandonati.
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Roberto Pedicini in uno studio di registrazione

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Mario Pelino accanto al busto del fondatore (il nonno Mario) e alle foto del padre Alfonso e dello zio Olindo A sinistra il contrasto tra gli antichi comignoli e i nuovi pannelli solari della fabbrica

SULMONA

LANTICA FABBRICA DI CONFETTI PELINO

Nel museo dei dolci graditi a Leopardi


Oltre due secoli di bomboniere, da re Vittorio Emanuele II fino a William e Kate
di Annalisa Civitareale
remiata Fabbrica Confetti Pelino 1783: la storia inizia da qui, da quella scritta azzurra che campeggia sullo stabile, che dalla fine dellOttocento ospita la pi antica fabbrica di confetture sulmonesi, come recita unantica pubblicit dell8 agosto 1874 sulla Gazzetta di Sulmona. Quella pagina ingiallita una delle testimonianze custodite nel Museo dellarte e della tecnologia confettiera, voluto un quarto di secolo fa da Olindo Pelino, come atto di riconoscenza verso quegli artigiani dello zucchero che, dal tardo Medioevo in poi, hanno fatto di Sulmona la citt dei confetti. Sorge in unala dellantica fabbrica il museo e, insieme a questa, stato dichiarato monumento nazionale dal Ministero dei Beni culturali e ambientali nel 1992. Intorno il profumo di mandorle e vaniglia. A guidarci alla scoperta del pi visitato museo cittadino, una media di 10 mila presenze allanno, uno degli eredi della famiglia Pelino, Mario. I ritratti degli antenati e lalbero genealogico riassumono oltre due secoli di storia, dagli inizi dellattivit produttiva, a fine Settecento ad Introdacqua, con Berardino Pelino, fino al suo trasferimento a Sulmona. Nei pressi di piazza Garibaldi, nel 1858; nelle vicinanze della stazione di Introdacqua, poi, nello stabilimento progettato nel 1890 e ancora oggi in funzione. Le teche del museo raccontano di confetti, citrato, liquori, tra brevetti registrati in Italia e allestero, vecchie fotografie, diplomi e riconoscimenti ottenuti nelle varie esposizioni, a partire da quella universale di Parigi del 1889. E poi bomboniere storiche dalla fine dellOttocento al 1930, alcune delle quali appartenute a nobili famiglie sulmonesi, e il primo telefono cittadino. Nella seconda sala, Mario Pelino ci mostra i disegni di macchine industriali realizzati, negli anni Venti, dallomonimo nonno. Suo anche il marchio di fabbrica, anno 1908. E poi cimeli di ufficio: un registratore di cassa in stile Liberty, coeve macchine da scrivere, un copia lettere del 1920 e vecchie fatture, registri paga, orari di lavoro. In un angolo, una piccola teca conserva poesia e mistero: una scatolina con alcuni dei confetti cannellini di Sulmona che, secondo il professor Nicola Ruggiero, sarebbero appartenuti ad un goloso Giacomo Leopardi. Lungo la scalinata che conduce alla terza stanza del museo, un quadro cattura lattenzione: una piccola effige mariana al centro, intorno una ricca decorazione in confettini. Restaurato dai Pelino, quel quadro si trovava nella villa nobiliare Del Basso-Orsini allAbbazia di Sulmona, nella stanza da letto in cui, il 20 ottobre 1860, dorm il re Vittorio Emanuele II, prima di rimettersi in cammino verso Teano per lincontro con Garibaldi. Quando arrivato in museo mancavano parecchi confetti da quel quadro: il racconto vuole che ad apprezzarli sia stata Sua Maest in persona. La scalinata conduce nella sala di archeologia industriale. Grossi recipienti, colini e bassine raccontano la storia di fabbricazione dei confetti dalla fine del XVIII secolo, cos come spiegata in quellimmagine tratta dallEnciclopedie di Diderot e DAlembert e riprodotta su un pannello della stanza. Inizia tutto con grossi recipienti di rame sospesi al soffitto, affidati al calore di un braciere e al lavoro delluomo. Antichi ingredienti. A poco a poco, intorno alle mandorle, prendeva corpo lacrosta di zucchero assicurata nei brevetti.

I confetti di Pelino scelti per il matrimonio dei reali dInghilterra William e Kate

Fotografie di Claudio Lattanzio

Allesterno del museo, il fumaiolo in mattoncini ancora ben conservato, testimonia il passaggio allenergia a vapore, a cui nel corso dell800, venne affidato il movimento circolare delle bassine, prima di cedere il passo, allenergia elettrica. Ecco allora il primo motore, il primo convettore daria calda, una tostatrice, una filettatrice e limpensabile sbuccia mandorle del 1930. In corso di completamento una quarta sala. Sar inaugurata in primavera a far da stanza multimediale, bibliote-

ca-emeroteca: raccoglier tutta la documentazione sui confetti e sulla fabbrica. Il resto una finestra aperta sullo storico giardino intorno a cui sorta lazienda. Da un lato la vecchia canna fumaria per la macchina a vapore di ieri. Dallaltro pannelli solari di oggi. Sullo sfondo ancora il millennario sguardo della Maiella. Il museo, ad ingresso libero, aperto dal luned al sabato dalle ore 8 alle 12,15 e dalle ore 15 alle 18,30.
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Le diverse qualit di confetto prodotte nella fabbrica

Preparazione delle bomboniere, a destra opere realizzate con i confetti

Strumenti per la lavorazione dei confetti, in alto interno del museo

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LA COMMEDIA

Il duo comico del Centro Tiemme in scena alle 18 ma sar il pubblico a sviluppare il canovaccio

A Guardiagrele c La Lettera
Il Teatro del Giardino propone lesilarante spettacolo con Frank & Franz
GUARDIAGRELE. Questo pomeriggio, alle ore 18.30, allauditorium Teatro del Giardino di Guardiagrele arriva lesilarante spettacolo rivelazione dellanno, La Lettera, con Frank & Franz il duo comico del Centro di produzione teatrale Tiemme. Lo spettacolo, originale e fuori dagli schemi, si basa solo su un canovaccio che, di volta in volta, viene adattato a seconda delle reazioni o dei suggerimenti che il pubblico stesso dar agli attori. La scelta di questo spettacolo stata voluta dal direttore artistico del Teatro del Giardino, lattore e regista Fabio Di Cocco. In un epoca in cui il 3D la fa da padrone, noi abbiamo voluto rendere il teatro ancora pi realistico, spiega Di Cocco, proponendo una messa in scena in cui il pubblico stesso decider se mandare avanti o indietro la vicenda, se rivedere una scena o cancellarla e saltare a quella successiva. E un esperimento al quale non si pu mancare assolutamente perch siamo convinti che solo a teatro si pu vedere tutto vero. Il Teatro del Giardino Tfa

SAN DEMETRIO

Sul palco Mai pi persi


SAN DEMETRIO NE VESTINI. Secondo appuntamento oggi con la rassegna teatrale Strade, ideata da Giancalo Gentilucci. Al teatro Nobelperlapace di San Demetrio alle 18 di scena Mai pi persi, spettacolo sui diritti dellinfanzia con la compagnia Campo teatrale di Milano, regia di Caterina Scalenghe, con Marco Colombo Bolla, Deborah Ferrari, Donato Nubile, voce recitante Carmen Piga, videoproiezioni e grafica Michele Migliarini, Chiara Mironici sound design Avatara. Mai pi persi fa i conti con la morale e spinge a riflettere sul mondo degli adulti e le loro responsabilit. Con il linguaggio del corpo, le immagini e la tensione emotiva delle storie narrate, lo spettacolo conduce il pubblico in un tragicomico viaggio alla ricerca dei diritti dei bambini negati, calpestati, persi. Tre attori si muovono sul palco con la gestualit tipica dei piccoli. Danzano, si muovono circospetti su un foglio bianco tutto da scrivere: cercano. Di crescere, di amare e sentirsi amati, di riconoscersi unidentit, un odore, un colore della pelle, di festeggiare un compleanno, di diventare grandi, di dormire senza incubi.

nasce nel 2002 come forma di aggregazione artistica e diventa compagnia teatrale, riunendo professionisti del teatro delle nuove generazioni provenienti da esperienze pluriennali in importanti gruppi di teatro abruzzesi e nazionali. La compagnia si caratterizza per la produzione di spettacoli ed eventi tea-

Fabio Di Cocco direttore artistico Teatro Giardino

trali con direzioni espressive precise: teatro ragazzi, teatro natura e narrazione, teatro popolare darte. Il direttore artistico nato a Guardiagrele 37 anni fa e dopo una breve carriera universitaria alla facolt di Giurisprudenza di Teramo e una parentesi nellArma dei carabinieri viene avviato alle ta-

vole del palcoscenico da un giovane e determinato regista appassionato di teatro ragazzi: Zenone Benedetto. Si erano, poco pi che quindicenne Di Cocco, alla scuola di teatro per attori di prosa diretta da Danilo Volponi. Dal 2000 si dedica esclusivamente al teatro in maniera professionistica.

IL CENTRO

TELEVISIONE

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Programmi di oggi

Film & Telefilm di oggi

In 1/2 h
Lucia Annunziata intervista, per 30 minuti, un importante personalit (della politica, delleconomia o del giornalismo) in un dibattito faccia a faccia sui pi importanti temi di attualit.
RAI 3, ORE 14.30

Linea Verde
Il programma che da mezzo secolo racconta agli italiani il mondo dellagricoltura: un viaggio tra prodotti, sapori e tradizioni della nostra terra. Conduce Eleonora Daniele con Fabrizio Gatta.
RAI 1, ORE 12.20

La Domenica Sportiva
Le immagini e i commenti sulla giornata calcistica appena conclusa e gli eventi sportivi pi importanti del weekend, con servizi filmati e interviste. Conduce Paola Ferrari.
RAI 2, ORE 22.35

Il profumo del p mosto selvatico

Terra e libert
Spagna 1936. Un giovane inglese raggiunge le Brigate Internazionali per combattere contro le truppe franchiste. Qui si innamora di Blanca e assiste al disgregarsi violento delle varie sinistre.
LA 7, ORE 23.40

Distretto di polizia 11
Il team del X Tuscolano sta dando la caccia a un nemico misterioso e inafferrabile: Antonio Corallo, un pericoloso cane sciolto al di fuori delle classiche organizzazioni criminali.
CANALE 5, ORE 21.30

Hitch-Lui s che capisce le donne


Alex "Hitch" un consulente newyorkese che aiuta gli uomini a conquistare la donna dei loro sogni. Mentre d lezioni ad Albert, un contabile innamorato dell'affascinante Allegra Cole, conosce Sara Meles, esperta di cronache mondane...
ITALIA 1, ORE 21.30

Tornando a casa dopo la guerra Paul Sutton (Reeves) prende un treno, deciso ad iniziare una nuova vita e conosce per caso Victoria , una bellissima ragazza...
RETE 4, ORE 21.30

RAI 1
6.00 Quello che Approfondimento 6.30 UnoMattina in famiglia Variet 9.30 TG1 L.I.S. News 9.35 Easy Driver Rubrica Conducono Ilaria Moscato e Marcellino Mariucci 10.00 Linea verde orizzonti Rubrica. Conduce Chiara Giallonardo con Laura Fadda 10.30 A Sua immagine Rubrica religiosa 10.55 Santa Messa Evento religioso 12.00 Recita dellAngelus Evento religioso 12.20 Linea Verde Rubrica 13.30 TG1 News 14.00 Domenica In LArena Talk show 16.25 Che tempo fa Meteo 16.30 TG1 News 16.35 Domenica In Cos la vita Variet 18.50 Leredit Gioco Condotto da Carlo Conti 20.00 TG1 News 20.35 Rai TG Sport News 20.40 I soliti ignoti Gioco Conduce Fabrizio Frizzi

RAI 2
6.00 Cuori rubati Soap (2002) 6.30 RaiEdu Lampi di genio in tv Rubrica 7.00 Cartoon Magic Cartoni animati 8.15 Art Attack Ragazzi 8.55 Cartoon Magic Cartoni animati 9.20 Social King Gioco 10.10 Ragazzi c Voyager Documentario 10.50 A come Avventura Documentario 11.30 Mezzogiorno in famiglia Variet. Conduce Amadeus con Laura Barriales, Sergio Friscia 13.00 TG2 Giorno News 13.30 TG2 Motori Rubrica 13.45 Quelli che... aspettano 15.40 Quelli che il calcio Variet. Conduce Victoria Cabello con Ubaldo Pantani, il Trio Medusa, Massimo Caputi 17.05 TG2 Flash L.I.S. News 17.10 Stadio Sprint Rubrica sportiva 18.00 90 Minuto Rubrica sportiva 19.35 Lasko Telefilm (2009) 20.30 TG2 News

RAI 3
7.10 La grande vallata Telefilm (1965) 8.00 Voglio essere amata in un letto dottone Film/Commedia (USA 1964) 10.05 Doc Martin Telefilm (2004) 10.55 TGR Estovest Rubrica 11.15 TGR Mediterraneo 11.40 TGR RegionEuropa 12.00 TG3 - Rai Sport Notizie 12.25 TeleCamere Talk show 12.55 Prima della Prima Cultura 13.25 Il Capitale di Philippe Daverio Cultura 14.00 TG Regione News 14.15 TG3 News 14.30 In 1/2 h Attualit. Con Lucia Annunziata 15.00 TG3 L.I.S News 15.05 Alle falde del Kilimangiaro Documentario 17.55 Per un pugno di libri Gioco 19.00 TG3 News 19.30 TG Regione News 20.00 Blob Rubrica 20.10 Che tempo che fa Talk show. Conduce Fabio Fazio

RETE 4
7.30 TGCom24 News 8.20 Parco Nazionale della Calabria:Aspromonte Documentario 8.45 Storie di confine Documentario 9.30 Magnifica Italia Documentario 10.00 S. Messa Evento religioso 11.00 Pianeta Mare Documentario 11.30 TG4 News 12.00 Melaverde Rubrica 13.20 Pianeta Mare Sulle rotte dei gabbiani Documentario 14.00 DonnAvventura Reality 14.45 Air America Film/Avventura (USA 1990) Con Mel Gibson, Robert Downey jr., Nancy Travis, David Marshall 16.50 Walker Texas Ranger: colpo grosso a Fort Worth Film/Azione (USA 1993) Con Chuck Norris, Clarence Gilyard 18.55 TG4 News 19.35 Tempesta damore Soap (2005)

CANALE 5
6.00 7.55 7.57 8.00 8.51 9.42 10.00 Prima Pagina News Traffico News Meteo 5 Meteo TG5 - Mattina News Le frontiere dello spirito Rubrica TGCom News Tentazioni damore Film/Commedia (USA 2000) Con Ben Stiller, Edward Norton, Jenna Elfman, Eli Wallach,Anne Bancroft Grande Fratello Reality TG5 News Meteo 5 Meteo Grande Fratello Reality Scherzi damore Film/Drammatico (USA 2004) Con Christine Lahti, Brian Kerwin, Bryan Brown, Abby Brammell Domenica 5 Variet Conduce Federica Panicucci The money drop Gioco. Conduce Gerry Scotti TG5 News Meteo 5 Meteo Paperissima Sprint Show

ITALIA 1 T A
7.40 7.50 8.40 9.10 10.00 10.25 10.55 11.25 11.50 12.15 12.25 12.58 13.00 14.00 Samson & Neon Cartoni Spongebob Cartoni Tin Tin Cartoni animati Ben 10: forza aliena Cartoni animati Beyblade metal master Cartoni animati Action man A.T.O.M. II Cartoni animati Power Rangers Samurai Cartoni Bakugan Gundalian Invaders Cartoni Gaiking - Legend of Daiku-Maryu Cartoni Maledetti scarafaggi Cartoni animati Studio Aperto News Meteo Meteo Guida al campionato Rubrica sportiva Lisola misteriosa Film/Avventura (USA 2005) Air Bud 2 - Eroe a quattro zampe Avventura (Can/USA 1998) Studio Aperto News Meteo Meteo Bugs Bunny Cartoni Un principe tutto mio Film/Commedia (USA/Rep. Ceca 2004)

LA LA 7
TG La7 Meteo News Movie Flash Rubrica Omnibus Talk show TG La7 News Omnibus Talk show M.O.D.A. Costume Con Cinzia Malvini 10.40 La7 Doc 6.00 6.55 7.00 7.30 7.50 10.00

DEEJAY TV A
6.00 Coffee & Deejay Weekend Musicale 9.30 Deejay Hits Musicale 13.30 Glam djette Musicale 13.55 Deejay TG News 14.00 Lato C Talent show 15.00 Deejay Hits Musicale 15.55 Deejay TG News 16.00 Deejay Hits Musicale 18.30 Youtubers 4 AIRC Docureality 18.55 Deejay TG News 19.00 Fino alla fine del mondo Documentario 20.00 Deejay Music Club Musicale 20.15 The italian experience 20.30 Via Massena 2 Sitcom 21.30 Good Evening best of 22.30 Deejay chiama Italia Remix Musicale 0.30 Shuffolato 2.0 Viaggi 1.30 Deejay Night Musicale

Man Moment Machine: Ferrari contro Alfa Romeo Documentario


11.40 Due South Telefilm (Canada 1994) Con Paul Gross, David Marciano, Callum Keith Rennie 13.30 TG La7 News 14.05 Ma anche no Variet Con Antonello Piroso 17.05 Movie Flash Rubrica 17.05 Against the ropes Film/Drammatico (USA/Germania 2004) Con Meg Ryan, Omar Epps, Charles S. Dutton, Tony Shalhoub,Timothy Daly 19.00 The show must go off Domenica Show 20.00 TG La7 News 20.30 In onda Attualit Conducono Luca Telese e Nicola Porro

12.45 13.00 13.39 13.40 14.00

16.05

16.40

MTV
7.00 8.00 9.00 10.00 11.00 12.00 13.00 14.00 16.00 16.05 19.00 19.05 20.55 21.00 22.00 23.00 0.00 1.00 Only Hits Musicale Karaoke Box Musicale Teen Mom Docureality Teenager in crisi di peso Docureality Hard Times Telefilm (2010) I soliti idioti Show Flash Prank Show Idiocracy Film/Commedia (USA 2006) MTV News News Teenager in crisi di peso Docureality MTV News News Jersey Shore Reality MTV News News Teenager in crisi di peso Docureality Chelsea Settles: una vita XXL Telefilm Speciale MTV News: Story of The Week I soliti idioti Show Flash Prank Show

18.50 20.00 20.39 20.40

18.30 18.58 19.00 19.10

21.30
Il restauratore
MINISERIE. (2012) Con Lando

21.05
N.C.I.S.
TELEFILM. (2003) Con Mark

21.30
Presa diretta
INCHIESTE. Mafia al nord.

21.30
Il profumo del mosto selvatico
FILM/DRAMMATICO. (USA 1994) A

21.30
Distretto di polizia 11
TELEFILM. (2011) Con Dino

21.30
Hitch - Lui s che capisce le donne
FILM/COMMEDIA. (USA 2005)

21.30
The Unsaid Sotto silenzio
FILM/DRAMMATICO. (USA 2001) A

Buzzanca,Martina Colombari, Paolo Calabresi,Beatrice Fazi, Marco Falaguasta. 23.30 Speciale TG1 0.35 TG1 Notte News 1.00 Applausi Rubrica Conduce Gigi Marzullo 2.15 Sette Note - Musica e Musiche Cultura 2.35 Cos la mia vita... Sottovoce Rubrica 3.05 Lattentatuni Fiction (2001) Con Veronica Pivetti

Harmon, Michael Weatherly, Pauley Perette, David McCallum. 21.45 Charlies Angels Telefilm (2011) 22.35 La Domenica Sportiva Rubrica sportiva Conduce Paola Ferrari 1.00 TG2 News 1.20 Sorgente di vita Rubrica religiosa 2.00 I segreti di Brokeback Mountain Drammatico (Canada 2005)

Un viaggio nella criminalit organizzata del Nord Italia. Conduce Riccardo Iacona. 23.35 TG3 News 23.45 TG Regione News 23.50 Lilit - In un mondo migliore Show Conduce Debora Villa 0.50 TG3 News 1.00 TeleCamere Talk show. Conduce Anna La Rosa 1.55 Fuori Orario. Cose (mai) viste Contenitore

Con Keanu Reeves,Aitana Snchez-Gijn,Anthony Quinn. 23.45 Mary Reilly Film/Drammatico (USA 1996) Con Julia Roberts, John Malkovich, Glenn Close 1.50 TG4 Night News News 2.14 Vintage parade 12 Musicale 3.06 Appassionata Film/Erotico (Italia 1974)

Abbrescia, Gianluca Bazzoli, Lucilla Agosti, Simone Corrente, Miriam Leone. 23.40 Terra! Attualit. A cura di Toni Capuozzo, Sandro Provvisionato 0.40 TG5 - Notte News 1.09 Meteo 5 Meteo 1.10 Paperissima Sprint Show 2.00 Kings Telefilm (2009) Con Ian McShane, Christopher Egan, Sebastian Stan

Con Will Smith, Eva Mendes, Kevin James,Amber Valletta. 23.50 Cos fan tutte Sitcom (2009) 0.15 Controcampo - Linea Notte Rubrica sportiva 1.15 Poker1mania Show 2.05 Texas Film/Commedia (Italia 2005) Con Fausto Paravidino, Iris Fusetti, Riccardo Scamarcio, Valeria Golino

Con Andy Garcia,Teri Polo, Linda Cardellini, Sam Bottoms. 23.30 TG La7 News 23.40 Terra e libert Film/Drammatico (UK 1995) Di Ken Loach. Con Ian Hart, Rosana Pastor, Iciar Bollain, Tom Gilroy 1.45 Movie Flash Rubrica 1.50 Bookstore Rubrica Conduce Alain Elkann 3.00 Omnibus Talk show

RADIO UNO
6.05 Est-Ovest 6.25Area di servizio 7.35 Culto Evangelico 8.00 GR1 8.25 Radio1 Sport 8.35 Il viaggiatore 9.30 Santa Messa 10.10 Area di servizio 10.35 La bellezza contro le mafie 11.00 GR1 11.05 Oggi Duemila. La Bibbia 12.15 GR Regione 12.25 Domenica Sport 14.50 Tutto il calcio minuto per minuto Serie A 18.30 Pallavolando 19.00 GR1 19.25 Tutto Basket 20.05 Ascolta, si fa sera 20.10 Domenica Sport 20.45 Posticipo Serie A 23.30 GR1 Motori 23.40 LArgonauta 23.50 Oggi Duemila. La Bibbia 0.00 Il giornale della mezzanotte 0.28 Brasil

RADIO DUE
6.00 Tiffany 7.30 GR2 7.53 GR Sport 8.00 Black Out 9.00 Ottovolante 10.00 610 Weekend 11.00 Radio2 Social Club 12.30 GR2 12.50 GR Sport 13.00 Astrologica 13.30 GR2 14.00 Hit Parade Eurosonic 14.45 Circo Massimo 17.00 Nessuno perfetto 18.00 Radio2 Days 19.30 GR2 19.45 GR Sport 19.50 On the road 19.57 Catersport 21.00 Pop Corner 23.00 Babylon 0.30 Musical Box 2.00 Juke Boxe allidrogeno 5.00Twilight (radio)

RADIO TRE
6.00 Qui comincia 6.45 GR3 6.53 Radio3 Mondo 7.15 Prima Pagina 8.45 GR3 9.00 Radio3 Suite 9.30 Uomini e profeti 10.15 File Urbani. Remix 10.45 GR3 10.50 Passioni 11.20 A3: Il formato dellarte 11.50 I concerti del Quirinale di Radio3 13.00 Locchio e lorecchio 13.45 GR3 14.00 Le Musiche della vita 14.50 Radio3.rai.it 15.00 Zaz. Arte,musica,spettacolo 16.45 GR3 16.55 Domenica in concerto 18.00 La grande radio 18.45 GR3 19.00 Radio3 Suite 23.30 Due sulla strada 0.00 Battiti 1.30 Notte Classica

RADIO DEEJAY A
7.00 Megajay 10.00 Amici di Deejay chiama Italia 12.00 Deejay Sport Village 14.00Weejay 18.00 Rudy Sunday 20.00 Deejay Wintertime 4.00Amici di Deejay chiama Italia

RADIO CAPITAL T
6.00 Capital Re-wind 7.00 Breakfast in the world 9.00 Buone Notizie 12.00 Capital Re-wind 13.00 Super capital 14.00 Soul Tracks 15.00 Parole note 16.00 Playlist (radio) 18.00 Take Away 20.00 Vibe 21.00 Whatever 22.00 Classic Today Hit Parade 23.00 Heart and Song 0.00 Capital Gold

RADIO M2O
7.00 Musica allo stato puro 12.00 Musica allo stato puro 14.00 Musica allo stato puro 16.00 M2O Club Chart 17.00 Musica allo stato puro 20.00 Less Conversation 21.00 G.D.C. Back to Back 22.00 Main Room 23.00 ReMemo 1.00To the club 2.00 ElectroSet

RADIO

A cura di Italia Media

www.italiamedia.it RAI 4
8.40 9.25 10.10 11.45 The dead zone (2002) The lost world (1999) Sanctuary Telefilm (2007) Fuga da Los Angeles Film/Fantascienza (USA 1996) Streghe Telefilm (1998) Point Blank Film/Azione (Francia 2010) Entourage Telefilm (2004) 30 Rock Telefilm (2006) Mad Men Telefilm (2007) Brothers & Sisters Telefilm (2006) Il male cabaret Haven Telefilm (2010) The Cleaner Telefilm (2008) Medium Telefilm (2005) Specchio della memoria Film/Thriller (USA 1996) La spina del diavolo Horror (Spa/Mes 2001) The Messengers Horror (USA/Canada 2007)

SATELLITE E DIGITALE TERRESTRE


SKY CINEMA 1 A
8.40 Wall Street - Il denaro non dorme mai Drammatico (USA 2010) 10.55 Immaturi Commedia (Italia 2011) 12.50 Il discorso del re Film/Storico (UK/Australia 2010) 14.50 Neverland Drammatico (UK/USA 2004) 16.35 Tron Legacy Fantascienza (USA 2010) 18.45 La versione di Barney Film/Drammatico (Canada/Italia 2010) 21.00 Sky Cine News Rubrica 21.10 The Tourist Film/Thriller (USA/Francia 2010) 23.00 Wall Street - Il denaro non dorme mai Drammatico (USA 2010) 1.15 Femmine contro maschi Commedia (Italia 2011)

IRIS
7.30 Ti racconto un libro 8.10 Black Donnellys Telefilm (2007) 9.50 Shark Telefilm (2006) 11.25 Tomahawk, scure di guerra Film/Western (USA 1951) 13.00 Dopo mezzanotte Film/Commedia (Italia 2003) 14.40 Lospite dinverno Film/Drammatico (UK 1997) 16.35 L.A. Confidential Film/Noir (USA 1997) 19.10 Testimone involontario Film/Thriller (USA 1997) 21.00 The body Film/Drammatico (Ger/USA/Isr 2000) 23.25 Codice 46 Film/Fantascienza (UK 2003) 1.10 Il delitto Fitzgerald Film/Drammatico (USA 2003)

PREMIUM CINEMA
6.38 Miami Vice Poliziesco (Germania/USA 2006) 8.56 Ogni maledetta domenica Drammatico (USA 1999) 11.36 Cambio di gioco Commedia (USA 2007) 13.30 Imbattibile Biografico (USA 2006) 15.14 Red carpet Rubrica 15.50 La passione Commedia (Italia 2010) 17.42 Firewall-Accesso negato Film/Thriller (USA 2005) 19.36 Saw 3D Film/Horror (Canada/USA 2010) 21.15 La bellezza del somaro Film/Commedia (Italia 2010) 23.12 Luomo in pi Film/Drammatico (Italia 2001) 1.01 Pasqualino Settebellezze Film/Grottesco (Italia 1975)

PREMIUM STEEL
6.00 Mystere Telefilm (2007) 7.10 Distretto di polizia 8 Telefilm (2008) 8.10 Hamburg distretto 21 Telefilm (2007) 9.00 R.I.S. Roma 2 delitti imperfetti Fiction (2011) 11.05 Sanctuary Telefilm (2007) 12.45 Rookie Blue Telefilm (2010) 13.35 Black Donnellys Telefilm (2007) 17.35 Big bang theory Telefilm (2007) 18.30 IT Crowd Telefilm (2006) 19.35 Enterprise Telefilm (2001) 21.15 Big bang theory Telefilm (2007) 22.05 IT Crowd Telefilm (2006) 23.00 Moonlight Telefilm (2007) 1.20 Enterprise Telefilm (2001) 3.00 R.I.S. Roma 2 delitti imperfetti Fiction (2011)

SKY CINEMA FAMILY A


8.05 Principe azzurro cercasi Commedia (USA 2004) 10.00 Il gatto venuto dallo spazio Film/Commedia (USA 1978) 11.40 Lizzie McGuire Da liceale a postar Commedia (USA 2003) 13.15 Hercules Animazione 14.50 Eddy e la banda del sole luminoso Animazione 16.10 Un genio in pannolino Commedia (USA 1999) 17.50 Cool Dog Commedia (USA 2010) 19.20 Ella Enchanted Fantastico (USA 2004) 21.00 Pretty Princess Commedia (USA 2001) 23.00 Principe azzurro cercasi Commedia (USA 2004) 0.55 Il mio amico vampiro Film/Fantastico

SKY CINEMA MAX A A


6.40 Furia sulla strada Film/Azione (USA/Canada 2000) 8.20 The Guardian Film/Azione (USA 2000) 9.55 Virtuality Fantastico (USA 1995) 11.40 I 13 spettri Film/Horror (USA 2001) 13.15 Starship Troopers Fantascienza (USA 1997) 15.25 Caccia a Ottobre Rosso Film/Thriller (USA 1990) 17.40 Salt Film/Thriller (USA 2010) 19.25 Colpo grosso al Drago Rosso Azione (USA 2002) 21.00 Colpo doppio Film/Thriller (USA 1991) 23.00 Mi piace giocare Film/Erotico (USA 1995) 0.40 I 13 spettri Film/Horror (USA 2001)

SKY CINEMA PASSION A


7.55 Un incantevole aprile Commedia (UK 1992) 9.30 Insieme per caso Film/Commedia (USA 2002) 11.35 Stone Film/Drammatico (USA 2010) 13.20 Letters to Juliet Film/Sentimentale (USA 2010) 15.10 The Shipping News Film/Drammatico (USA 2001) 17.05 Inserzione pericolosa Film/Thriller (USA 1992) 18.55 Chocolat Film/Commedia (USA/UK 2001) 21.00 Oltre i binari Drammatico (USA 2008) 22.40 The whore Drammatico (Ger/Austria 2010) 0.50 Two much Commedia (Spagna 1995)

13.25 14.10 15.35 16.00 16.20 17.10 17.55 18.00 18.50 19.35 21.10

23.00 0.50

S1

sport@ ilcentro.it

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

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ALLE PAGINE 26 E 27

PESCARA

NIELSEN-KONE IL DUBBIO DI ZEMAN


Il Pescara sulle tracce di Tommaso Ceccarelli attaccante della Primavera della Lazio Il ds Delli Carri ha parlato con Tare per il giovane bomber che potrebbe arrivare alla corte di Zeman insieme a Caprari della Roma Per la sfida di domani ballottaggio Nielsen-Kone

PALLACANESTRO

IL TERAMO CERCA LA QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA


A PAGINA 31

TROFEO ECCELLENZA

CECCARELLI-SHOW LAQUILA RUGBY TORNA AL SUCCESSO


A PAGINA 30

SERIE A - DERBY A SAN SIRO

Allegri vuole cancellare i sogni dellInter


Il tecnico del Milan: Nerazzurri fuori dal giro scudetto se non vincono
LANTICIPO

Campo di gioco allagato sospesa Catania-Roma


CATANIA. Un violento nubifragio abbattutosi ieri era su Catania ha costretto larbitro Tagliavento a sospendere il match Catania-Roma al 20 del secondo tempo. Dopo una decina di minuti di attesa, con la situazione ulteriormente peggiorata, larbitro ha chiuso definitivamente il match. Da decidere la data per la prosecuzione dellincontro, che al momento dello stop era sul risultato di 1-1. Il risultato era maturato in virt delle reti di Legrottaglie e De Rossi. Etnei in vantaggio al 24, grazie una bella incornata del difensore su azione da calcio di punizione. Risposta quattro minuti dopo di De Rossi, sempre di testa, ma su angolo. Il Catania poi ha sciupato almeno tre nitide occasioni per tornare in vantaggio. Queste le formazioni scese in campo. CATANIA (4-3-3): Campagnolo; Potenza, Spolli, Legrottaglie, Alvarez; Lodi, Almiron, Izco; Gomez, Bergessio, Barrientos. A disp.: Kosicky, Bellusci, Llama, Delvecchio, Ricchiuti, Ricchiuti, Lopez. All: Montella ROMA (4-3-1-2): Stekelenburg; Rosi, Kjaer, Juan, Taddei; Simplicio, De Rossi (10 st Gago), Pjanic; Totti (14 st Borini); Lamela, Bojan. In panchina: Lobont, Heinze, Jos Angel, Greco, Perrotta, Caprari. Allenatore: Luis Enrique ARBITRO: Tagliavento di Terni RETI: 24 pt Legrottaglie, 28 pt De Rossi NOTE: spettatori 22.000 circa. Ammoniti: Simplicio, Spolli, De Rossi, Potenza, Bergessio. Angoli: 2-2.

MILANO. E il suo quarto derby, e in tasca ha un contratto per viverne almeno altri cinque fino al 2014. Allegri vuole vincerlo per festeggiare il rinnovo e non abbassare il ritmo del suo Milan capolista insieme alla Juve. E levarsi di torno una possibile concorrente insidiosa. Questa partita importante come il derby di ritorno dellanno scorso, ma decisiva soprattutto per lInter spiega il livornese -: se non vince praticamente fuori dal giro scudetto. Detto questo, lavvicinamento al derby stato segnato dalle vicende Pato e Tevez. Un comunicato di Silvio Berlusconi ha ricostruito lintreccio senza accennare alla figlia Barbara, che al brasiliano legata da qualche mese, o alla volont di Pato. Ho deciso di tenere Pato perch lo ritengo un giocatore di grande talento. E una scelta che ho preso in totale autonomia. Dal canto suo Allegri ha provato a disegnare un rapporto quasi idilliaco con lattaccante brasiliano, assicurando di essere caduto dalle nuvole leggendo lo sfogo in cui Pato gli chiedeva pi dialogo. Non sono un liquidatore ma solo un allena-

CALCIO ESTERO

Il Real vola Ancelotti anche


VOLA il Real di Mourinho. Espugnata Maiorca (2-1) dopo essere stato sotto di un gol e aver rischiato il secondo (rete regolare annullata ai locali). Scudetto sempre pi vicino. Il vantaggio sul Barcellona, che stasera ospita il Betis, di 8 punti. E mercoled di nuovo Clasico, con le due big di fronte in Coppa del Re. Ripartito anche il campionato francese: esordio felice per Ancelotti col Psg: 3-1 al Tolosa, con Pastore a segno, e primato in classifica. In Inghilterra, ok United e Chelsea, domani il City di Mancini col Wigan per tornare in fuga. Massimiliano Allegri tore che fa delle scelte. E non ho mai detto che volevo cedere Pato. Cera unoperazione di mercato per rimpiazzare con Tevez Cassano, che da luned ricomincia la preparazione. Resta da capire quale ruolo avr Pato in questo derby. Spettatore in panchina, protagonista al fianco di Ibrahimovic o (soluzione meno probabile) in un tridente con lo svedese e Robinho. Il dubbio principale di Allegri rappresentato dalle condizioni di Thiago Silva, che non si allenato per un fastidio muscolare, ma Nesta e Mexes sono in forma. Calma apparente in casa Inter alla vigilia di un derby dai colori forti. Ranieri tra fair play, ironia, scaramanzia e qualche risata, contento di aver recuperato tutti i suoi, tranne Stankovic, ma blinda la formazione (Neanche i giocatori la conoscono) e lascia un solo indizio: il Snejider potrebbe giocare dietro una o due punte. La squadra pronta. Se noi vinciamo ci rimettiamo in corsa per qualcosa di importante e al Milan capiranno che lInter tornata.

Ranieri

Berlusconi rivela Su Pato ho deciso solo io Ranieri fiducioso Se vinciamo capiranno che siamo tornati

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

SPORT

S2

IL CENTRO

IL CENTRO

SPORT

S3

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

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SERIE B - DOMANI IL POSTICIPO

Il Pescara vuole il baby bomber Ceccarelli


Il ds Delli Carri ha incontrato i dirigenti laziali, nel mirino anche il difensore Diakite
PESCARA. Ha disertato la presentazione di Nielsen e Martin per convincere la Lazio. Daniele Delli Carri ieri stato a Roma, ma non per caso. Si fiondato a Formello, ma non per vedere lallenamento di Reja. Era a Formello per vedere da vicino Tommaso Ceccarelli. E arrivato nella Capitale con il suo collaboratore Guglielmo Acri, ex ds della Lazio, per assistere alla sfida tra i biancocelesti e il Palermo. La Primavera laziale ha vinto per 7-0, ma Ceccarelli non andato a bersaglio. Delli Carri si sentito con il ds Tare e mercoled prover a chiudere la trattativa. Il 19enne attaccante romano ha realizzato 16 gol in Primavera e non vede lora di giocare agli ordini di Zeman. Lagente Giampiero Pocetta ha gi dato lassenso alloperazione e il Delfino sta studiando la formula. Il prestito con il diritto di riscatto la condizione per chiudere la trattativa. La stessa formula che stata messa in piedi per il romanista Gianluca Caprari, che arriver in Abruzzo entro 48 ore. Ceccarelli un giocatore che seguiamo e ci piace parecchio, ha detto ieri il presidente Sebastiani al Poggio degli Ulivi. Il possibile arrivo del baby della Lazio il chiaro segnale che difficilmente terr Juan Sotelo. Largentino arrivato da oltre due settimane, ma il suo contratto non stato ancora depositato. In queste ore Zeman deve dare il responso perch su Sotelo sembra che ci siano altre squadre. In serie B Crotone e Gubbio sono interessate e al procuratore del 24enne sudamericano arrivato anche il sondaggio del Latina. Forse il verdetto arriver prima della conferenza stampa di questa mattina. Aspettando larrivo di Caprari e Ceccarelli il Delfino si sta guardando intorno anche sulla questione portiere. Pinsoglio andr via Il ragazzo vuole giocare, ha detto Sebastiani, vediamo se la Juve lo riprende per girarlo al Vicenza. Questo succeder solo se partir Frison, altrimenti Pinsoglio ha sempre detto di trovarsi bene a Pescara. Non detto che debba andare via per forza. Se poi dovesse andare prenderemo un portiere in prestito fino a giugno. Al momento congelato nellaffare linserimento di Fausto Rossi. Il centrocampista in compropriet tra Juve e Vicenza dovrebbe fare il percorso inverso di Pinsoglio. Rossi piace a Zeman, ma il centrocampo affollato. Quando partiranno Nicco e Corsi se ne potr riparlare. Attenzione, per, perch se pochi giorni fa il Delfino ha detto di no al Pisa per Andrea Gessa non detto che se dovesse arrivare lofferta giusta il giocatore sar ancora ritenuto incedibile. Il Frosinone vigile, ma sar dura convincere Gessa che finora ha dimostrato di poterci stare in questo 4-3-3. Lunica cosa negativa per il 31enne milanese la concorrenza di Nielsen. Zeman sembra stregato dal danese e sta pensando di lanciarlo dal primo minuto. Cos facendo per Gessa le chance per andare in campo saranno ridotte. A fine mercato potrebbero esserci anche altre sorprese. Allultimo minuto potrebbe arrivare anche un difensore da tenere in panca. In questo caso Diakite dellAprilia piace tanto. Anche in uscita potrebbero esserci sorprese. Soddimo per esempio potrebbe essere una delle operazioni dellultimo momento, visto che anche lo Spezia ha chiesto informazioni. Zeman contro Zeman. Che forza Sdengo. Il suo Pescara vola come il Foggia dei miracoli promosso in A nel campionato 1990-1991. I satanelli alla fine del girone dandata (19 gare disputate) avevano 25 punti (le vittorie valevano 2 punti e con lattuale conteggio sarebbero stati 36) con 11 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Il Pescara ha fatto 39 punti con due partite in pi. Il ritmo dunque quello. E Zeman pu battere anche i suoi record. Biglietti. Vicina la soglia dei 17mila paganti. Ieri sera erano oltre 13.500 i biglietti venduti (da sommare ai 3mila abbonati). Presa dassalto anche la curvasud: 1300 biglietti staccati in poche ore). Luigi Di Marzio
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Nielsen parla gi in italiano Il danese: Voglio la serie A


Martin infortunato: E la mia grande occasione
PESCARA. Matt, puoi parlare in inglese. La voce delladdetto stampa del Pescara, Federica Rogato, apre la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti biancazzurri. Matt Lund Nielsen il primo che viene presentato sotto lo sguardo attento del presidente biancazzurro Daniele Sebastiani e dei dirigenti Alessandro Acciavatti e Gabriele Ciarcelluti. Nielsen, danese dallo sguardo vispo, si gira verso linterprete e dice: No, no, e poi la sorpresa: Sono felice di essere arrivato a Pescara. Incredibile, il biondo centrocampista del Pescara parla gi in italiano. Un po a stento, ma almeno cerca di farsi capire. Come faccio a conoscere la vostra lingua? Prima di arrivare in prova qui sono stato quattro giorni a studiare litaliano. Un piccolo corso per cercare di imparare qualcosa, un modo per non arrivare impreparato. E da apprezzare latteggiamento del 23enne centrocampista prelevato dal Nordsjaelland che non vuole sentirsi lo straniero. Litaliano difficile da apprendere, ma cerco di esercitarmi anche quando sono in albergo con alcuni libri. Per fortuna in squadra c Cascione che La punta Tommaso Ceccarelli e, sotto, i biancazzurri in festa a Nocera

La trattativa si potrebbe Bloccato lo scambio chiudere mercoled Rossi-Pinsoglio Sotelo verso Crotone Il Frosinone su Gessa

Marco Martin, classe 1987 parla in inglese molto bene e quando non capisco qualcosa c lui che mi spiega. Simpatica anche la battuta del presidente Sebastiani sullitaliano di Nielsen. Parla quasi come Verratti, scherza il numero uno del Delfino. Non vedo lora che arrivi luned (domani, ndc), ha aggiunto Nielsen che spera

Matt Lund Nielsen, classe 1988 di giocare, magari anche da titolare visto che si aperto un ballottaggio con Moussa Kone. Questa squadra mi piace tanto. E un bel gruppo e speriamo di andare in serie A. Su Zdenek Zeman dice: Mi piace tanto. Mi sto trovando molto bene anche con il suo staff.

Nielsen oltre alla lingua ha studiato anche il nostro calcio. Ho visto diverse partite del calcio italiano, poi mi sono sentito spesso con Sorensen della Juventus che mi ha spiegato tante cose del vostro calcio. Ieri stato presentato anche Marco Martin, terzino sinistro di 24 anni proveniente dal Sudtirol (Prima divisione). Quando mi hanno detto che il Pescara voleva prendermi non vedevo lora di chiudere la trattativa, afferma il difensore cresciuto nel Treviso. Questa per me una grande occasione. E un trampolino di lancio per la mia carriera. Peccato per che dovr stare fermo alcuni giorni. Ho un piccolo stiramento e dovr stare fuori un paio di settimane. Il nuovo terzino biancazzurro si sta per tuffare nel campionato di B totalmente diverso dalla realt del Sudtirol. Pescara una piazza storica del calcio italiano. Sar stupendo andare allo stadio e trovarsi davanti 15-20mila persone, mentre a Bolzano erano poco pi di 1000. Il fattore ambientale per me importante e spero di ripagare la fiducia dei tifosi e della societ che ha deciso di puntare su di me. Martin si ispira a Bale del Tottenham e sogna la serie A. Bale il mio idolo e mi piacerebbe in piccola parte diventare come lui. Sono venuto a Pescara per crescere e migliorare, ma anche per provare ad andare in serie A. (l.d.m.)
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I GIALLOBLU

I TABELLINI

Mandorlini alle prese con lemergenza in difesa


Il tecnico deve rinunciare a Maietta squalificato e Abbate infortunato, in forse Cangi e Gomez
PESCARA. Emergenza difesa per i giallobl che arrivano in giornata in Abruzzo. Maietta squalificato, Matteo Abbate infortunato e il terzino destro Cangi in forte dubbio dopo aver svolto allenamento differenziato per tutta la settimana. Altro dubbio quello legato allutilizzo di Juanito Gomez, uno dei punti di forza del Verona. Che arriva allAdriatico-Cornacchia con il primato dei punti conquistati in trasferta (20), come il Torino. Andrea Mandorlini, quindi, deve inventarsi il pacchetto arretrato. Scontata la presenza tra i pali di Rafael, i centrali saranno Victor Hugo Mareco e Luca Ceccarelli; a destra il tecnico punta al recupero di Francesco Cangi, a sinistra giocher Massimiliano Scaglia. I tre in mezzo al campo saranno Giuseppe Russo, Panagiotis Tachtsidis e Emil Hallfredsson; il trequartista Jorginho e le punte Nicola Ferrari e Sasa Bjelanovic. Nelle ultime ore la societ ha ufficializzato la rescissione del contratto con Campisi. I giallobl sono in serie positiva da undici partite; lultima sconfitta risale al 15 ottobre scorso a Vicenza. Negli ultimi tre mesi la squadra scaligera ha scalato diverse posizioni in classifica fino ad arrivare al secondo posto, prima delle gare di ieri. Siamo in un buon momento, ha detto lallenatore Andrea Mandorlini, ma avrei fatto volentieri a meno di squalifiche e infortuni alla vigilia di una sfida difficile come quella di Pescara. A mio avviso, comunque andr a finire non sar decisiva. C tutto un girone di ritorno da giocare e quindi tanti punti in palio. Di certo, ha aggiunto il tecnico, ci attende una gara dura, anche perch le squadre di Zeman hanno sempre dato filo da torcere a tutti. E questo Pescara lass in classifica non a caso. Da Verona sono attesi 2-300 tifosi per il posticipo della 22 giornata. Nella gara dandata successo del Pescara per 2-1 al Bentegodi.
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Torino vince a fatica, colpo della Sampdoria a Padova


In gol i fratelli marsicani Ciofani: il terzino Matteo con lAscoli e la punta Daniel con il Gubbio
1 2 VARESE BARI 0 2 MODENA REGGINA 3 3 JUVE STABIA EMPOLI 3 1
VARESE (4-4-2): Bressan 7.5, Pucino 5.5 (33st Pettinari 6), Figliomeni 5.5, Terlizzi 5.5, Grillo 5, Nadarevic 6.5, Corti 6, Kurtic 6, Zecchin 5.5 (18st Carrozza 6); Cellini 5 (1st De Luca 6), Neto Pereira 5.5 In panchina: Milan, Damonte, Camisa, Cacciatore. Allenatore: Maran
BARI (4-3-3): Lamanna 6, Crescenzi 6.5, Borghese 6.5, Ceppitelli 6.5 Garofalo 6, De Falco 6.5, Donati 7, Scavone 6.5 (42st Bogliacino sv); Caputo 7 (37st Castillo 6), Forestieri 7.5 (27st Defendi 6.5), Stoian 8. In panchina: Koprivec, Sini, Bellomo, Galano. All: Torrente ARBITRO: Tozzi di Ostia Lido RETI: 8pt Caputo, 32st Stoian. NOTE: spettatori 3.814 per un incasso di 30mila euro circa. Espulso lallenatore del Varese, Maran. Ammoniti Scavone, Corti, Kurtic, Donati, Stoian. Angoli 6-5 per il Varese. Recupero: 1; 4.

TORINO ASCOLI

2 1

PADOVA SAMPDORIA

TORINO (4-3-3): Coppola 6; Darmian 6, Di Cesare 6, Ogbonna 6, Parisi 6; Basha 6, De Feudis 6, Vives 6 (37st DAmbrosio sv); Stevanovic 6.5 (18st Surraco 6), Bianchi 5, Antenucci 7 (36 st Sgrigna sv). In panchina: Morello, Pagano, Glik, Oduamadi. All: Ventura ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ciofani 6.5, Faisca 6, Peccarisi 5.5; Gazzola 6 (30 st Beretta sv), Sbaffo 6.5, Pederzoli 6 (37 st Ilari sv), Di Donato 6.5, Tamburini 6 (40 pt Andelkovic 6); Papa Waigo 5.5, Soncin 5. In panchina: Maurantonio, Vitiello, Parfait, Falconieri. All: Silva ARBITRO: Palazzino di Ciampino RETI: 19 pt e 21 st Antenucci, 27 pt Ciofani. NOTE: spettatori paganti 3.924 per un incasso di euro 50.875, abbonati 7.904 per un rateo di euro 42.788. Ammoniti: Tamburini. Angoli: 9-2 per il Torino.

PADOVA (4-3-3): Pelizzoli 7; Donati 5.5, Schiavi 5.5, Legati 5, Renzetti 5.5; Bovo 6, Italiano 5.5 (18 st Marcolini 5.5), Cuffa 5 (35 st Jiday sv); Cutolo 5.5, Ruopolo 5.5 (1 st Hallenius 6), Lazarevic 5.5. In panchina: Perin, Trevisan, Franco, Jidayi, Drame. All: Dal Canto
SAMPDORIA (4-3-3): Romero 6.5; Berardi 6.5, Gastaldello 6.5, Rossini 6.5, Castellini 6.5; Padalino 6 (25 pt Palombo 6.5), Obiang 6, Krsticic 6; Bertani 7.5 (42 st Rispoli sv), Pozzi 7 (34 st Piovaccari 5), Juan Antonio 7. In panchina: Da Costa, Costa, Rispoli, Laczko, Foggia, Piovaccari. Allenatore: Iachini ARBITRO: Ciampi di Roma RETI: 18 pt Pozzi, 11 st Bertani, 17 st Bovo NOTE: ammoniti Gastaldello, Pozzi, Obiang e Berardi. Espulso Bovo al 29 st per proteste. Angoli: 5-0.

MODENA (4-3-1-2): Guardalben 5; Milani 6, Carini 7, Perna 5, Rullo 5 (5st Bassoli 6); Nardini 6, Petre 5, Signori 5; Di Gennaro 6 (38st Dalla Bona sv), Ardemagni 6 (34st Diagouraga sv), Stanco 6.5. In panchina: Fortunato, Trombetta, Ricchi, Ansaloni. All: Cuttone
REGGINA (3-4-3): Marino P. 6; Adejo 5 (15 pt Marino A. 6, 30 st Ragusa sv), Cosenza 5.5, Emerson 6; Colombo 6 (25 st DAlessandro 7), Viola N. 6.5, Rizzo 6, Rizzato 5.5; Ceravolo 6.5, Bonazzoli 6, Campagnacci 5.5. All: Gregucci ARBITRO: Giancola di Vasto RETI: 5 pt aut. Adejo, 13 pt N.Viola, 9 st Ceravolo (rig), 14 st Stanco, 23 st Carini, 48 st DAlessandro. NOTE: espulsi 8st Perna e 38ST Signori. Ammoniti Ardemagni, Rullo, Ceravolo, Bonazzoli, Viola, Emerson, Signori.

JUVE STABIA (4-4-2): Colombi 6; Baldanzeddu 6, De Bode 6, Maury 6, Di Cuonzo 6; Erpen 6,5, Cazzola 6.5, Mezavilla 6 (40st Danucci), Zito 6.5; Danilevicius 6.5 (27 st Scozzarella 6), Sau 7.5 (36st Zantu). In panchina Seculin, Biraghi, Tarantino, Raimondi. All: Braglia
EMPOLI (3-4-2-1): Pelagotti 6; Tonelli 5.5, Ficagna 5, Stovini 5.5 (1 st Gallozzi 6); Vinci 6, Moro 5.5, Coppola 6 (23 st Signorelli 6), Gorzegno 5.5; Shekiladze 6, Dumitri 5,5 (12 st Brugman 6); Coralli 6. In panchina: Dossena, Regini, Lazzari, Signorelli, Bianchi. All: Carboni ARBITRO: Gallione di Alessandria RETI: 18 pt Danilevicius, 38 pt e 14 st Sau, 34st Brugman. NOTE: spettatori 2736 incasso di euro 42922 (compreso quota abbonati). Ammonito Gorzegno. Angoli 8-2 per la Juve Stabia. Recupero: 1, 3.

Il tecnico Andrea Mandorlini

Faccini-gol, la Primavera vince


Battuto il Bari guidato dallex Federico Giampaolo
PESCARA BARI 3 2
ARBITRO: Vallorani di San Benedetto del Tronto. RETI: nel pt, 9 Partilpilo, 21 Di Maira, 34 Longo e 44 Di Bartolomeo; nel st, 46 Faccini. NOTE: ammoniti Di francesco, Faccini e Bizzarri.

I biancazzurri sconfitti di misura a Bellaria, bene il Chieti e il Celano

Berretti, sei gol del Lanciano


AD UN MESE dalle ultime gare disputate, ripreso ieri il campionato nazionale Berretti. In programma cera il 15 turno, rivelatosi piuttosto positivo per le squadre abruzzesi. Tre in particolare, avendo esse vinto i rispettivi impegni, a cominciare dalla Virtus Lanciano che, col tennistico 6-0 (Scrosta, tripletta di Bussoli e doppetta di Sferrella) rifilato in trasferta al Santarcangelo, ha firmato il successo in assoluto pi ampio, portandosi a -4 dalla capolista Ternana, costretta al pari dal Giulianova. Del Chieti, a Rimini, e del Celano, ad Andria, le altre due affermazioni. Girone D. Questi i risultati della 15 giornata: Bellaria-Pescara 2-1, Fano-Perugia 0-1, Foligno-LAquila 2-1, Rimini-Chieti 1-2, San Marino-Siena 1-1, Santarcangelo-Virtus Lanciano 0-6, Ternana-Giulianova 4-4. Classifica: Ternana 35; Virtus Lanciano 31; Foligno 26; Chieti e San Marino 25; Fano e Perugia 24; Pescara e Bellaria 17; Santarcangelo 14; LAquila e Siena 13; Giulianova 12; Rimini 11. Prossimo turno (21 gennaio): Chieti-Ternana, Foligno-Fano, Giulianova-Santarcangelo, LAquila-Rimini, Pescara-Perugia, Siena-Bellaria, Virtus Lanciano-San Marino. Girone E. I risultati: Andria-Celano 0-2, Aversa Normanna-Avellino 0-1, Barletta-Aprilia 3-1, Foggia-Isola Liri 4-3, Fondi-Campobasso 4-2, Latina-Frosinone 0-2, Paganese-Sorrento 4-2. Classifica: Frosinone 39; Avellino 31; Foggia 27; Aprilia e Sorrento 26; Latina 23; Fondi e Celano 22; Isola Liri 19; Barletta e Paganese 17; Aversa Normanna 12; Campobasso 11; Andria 8. Prossimo turno: Aprilia-Foggia, Avellino-Paganese, Campobasso-Latina, Celano-Aversa Normanna, Frosinone-Andria, Isola Liri-Fondi, Sorrento-Barletta. (s.d.c.)
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VICENZA BRESCIA

0 1

LIVORNO CROTONE

2 1

ALBINOLEFFE CITTADELLA

1 1

GUBBIO GROSSETO

4 0

I CANNONIERI
QUESTA la classifica dei cannonieri. 13 reti: Tavano (1 rig, Empoli) e Immobile (2 rig, Pescara). 12 reti: Sau (1 rig, Juve Stabia) e Sansone (5 rig, Sassuolo). 11 reti: Sforzini (1 rig, Grosseto), Abbruscato (3 rig, Vicenza) e Sansovini (Pescara). 9 reti: Cocco (4 rig, Albinoleffe). 8 reti:Jonathas (3 rig, Brescia) e Castaldo (4 rig, Nocerina). 7 reti: Papa Waigo (2 rig, Ascoli), Maah (Cittadella), Insigne (Pescara), Ceravolo (2 rig), Missiroli (1 rig, Reggina); Pozzi (1 rig, Sampdoria).

VICENZA (4-4-2): Frison sv; Tonucci


6 (13 st Paro 6), Bastrini 5.5 (1 st Misuraca 5.5), Martinelli 5, Giani 6; Bariti 5 (1 st Maiorino 5), Rigoni 6.5, Soligo 6, Gavazzi 7; Paolucci 5.5, Abbruscato 5. In Panchina: Acerbis, Minieri, Pisano, Maritato. Allenatore: Cagni BRESCIA (3-5-1-1): Arcari 6.5; Martinez 6.5, De Maio 6, Caldirola 6; Zambelli 6, Vass 5.5, Budel 6.5, Mandorlini 6, Daprel 6 (1 st Dallamano 6); El Kaddouri 7 (37 st Scaglia sv); Feczesin 5.5 (13 st Jonathas 5.5). In panchina: Leali, Paghera, Cordova, Maccan. Allenatore: Calori ARBITRO: Viti di Campobasso RETE: 2 st El Kaddouri. NOTE: espulso 30st Vass. Ammoniti: Paolucci, Gavazzi, Rigoni, Zambelli. Angoli: 4.3 per il Vicenza.

LIVORNO (4-4-2): Bardi 7, Salviato


5.5 (38 st Lambrughi sv), Bernardini 4.5, Knezevic 6, Pieri 6.5, Piccolo 6 (12 st Siligardi 6), Luci 6, Filkor 5.5, Bigazzi 5.5 (25 st Barone sv), Paulinho 7, Dionisi 6.5. In panchina: Mazzoni, Miglionico, Remedi, Bernacci. All: Madonna CROTONE (4-2-3-1): Belec 6, Correia 6, Vinetot 5, Abruzzese 6, Migliore 5, Florenzi 5.5, Galardo 5.5 (7 st Checcucci sv), De Giorgio 6.5, Calil 5, Sansone 5 (20 st Djuric sv), Ciano 5 (33 st Pettinari sv). In panchina: Bindi, Loviso, Maiello, Gabionetta. All: Menichini ARBITRO: Baratta di Salerno RETI: 4 pt Sansone, 23 pt Paulinho, 5 st Dionisi (rig). NOTE: spettatori 3mila circa. Espulso Vinetot al 3 st. Ammoniti Florenzi, Bardi. Angoli 7-2 per il Livorno.

ALBINOLEFFE (4-1-4-1): Offredi 6;


Luoni 6, Lebran, 6, Bergamelli 6, Piccinni 6; Hetemay 5; Pacilli 5 (19 st Germinale 5), Laner 7, Cristiano 6.5 (38 st Taugourdeau sv), Foglio 6; Cocco 5 (20 st Salvi 5). In panchina: Tomasig, Malomo, DAiello, Torri. All: Fortunato CITTADELLA (4-3-3): Cordaz 6; Martinelli 6, Pellizzer 6, Scardina 6, Marchesan 6.5 (34 st Gasparetto sv); Vitofrancesco 6, Busellato 6.5 (18st Branzini 6), Baselli 6; Bellazzini 5, Di Carmine 6, Mah 6 (40 st Di Nardo sv). A disp.: Pierobon, Gorini, Carr, Job. All: Foscarini ARBITRO: Ostonelli di Como RETI: 38 pt Laner; 39 pt Busellato NOTE: espulso il ds Marchetti (Cittadella) per proteste. Ammoniti: Bergamelli, Martinelli, Baselli, Maah. Angoli: 9 a 6 per il Cittadella.

GUBBIO (4-3-3): Donnarumma 6;


Briganti 6 (39 st Farina sv), Cottafava 6, Benedetti 6, Mario Rui 6; Gerbo 7 (23 st Boisfer 6.5), Nwankwo 6.5, Buchel 6 (37 st Raggio Garibaldi sv); Bazzoffia 7, Ciofani 7, Graffiedi 7. In panchina: Farabbi, Lunardini, Mastronunzio, Almici. Allenatore: Simoni GROSSETO (4-3-1-2): Narciso 5.5; Petras 6, Antei 5, Padella 5 (29 pt Olivi 6), Giallombardo 5.5; Crimi 5.5, Ronaldo 5 (14 st Consonni 6), Sciacca 5; Caridi 5; Sforzini 5, Keko 5.5. All: Viviani ARBITRO: Massa di Imperia RETI: 2 pt Bazzoffia, 6 pt Graffiedi, 35 pt Ciofani 47 st Boisfer. NOTE: ammoniti Padella, Gerbo, Sforzini, Cottafava, Olivi. Angoli 9-6 per il Grosseto. Premiato Simone Farina con il Discobolo doro.

PESCARA:Falso, Vittiglio (34 st Masciovecchio), Di Pentima, Bizzarri, DAmico, Bacchetti, Di Bartolomeo, Iannascoli, Faccini, Di Francesco, Di Maira (36 st Cherubini). A disposizione: Savelloni, Colantoni, Benedetti, Spadafora, Della Cioppa. Allenatore: Di Battista.
BARI: Perina, Magistro, Cascione, Toskic, Aprile, Lorusso (26 st Colella), Partipilo (32 st Sassanelli), Gigli, Dametti, Catalano, Longo (38 st Gagliardi). A disposizione: Pentimone, Labia, Leonetti, Cadaletta. Allenatore: Giampaolo.

CITTA SANTANGELO. Partita ricca di gol al Poggio degli Ulivi. Un gol di Faccini nel finale ha regalato la vittoria alla Primavera del Pescara nella sfida casalinga contro il Bari allenato da Federico Giampaolo, ex attaccante biancazzurro e fratello di Marco Giampaolo, ex tecnico del Cesena. I biancazzurri hanno recuperato due volte lo svantaggio e poi conquistato i tre punti in palio.

Questi i risultati della 14 giornata del girone C del campionato Primavera: Reggina-Ascoli 0-1, Lazio-Palermo 7-0, Napoli-Crotone 2-1, Gubbio-Lecce 2-3, Catania-Nocerina 4-2, Juve Stabia-Roma 0-1 e Pescara-Bari 3-2. Questa la classifica: Roma 36 punti; Lazio 35; Palermo 31; Catania, Lecce 25: Reggina 22; Napoli 16; Nocerina, Juve Stabia 15; Ascoli 14; Pescara 13; Bari 12; Gubbio 9; Crotone 6. Prossimo turno (sabato): Roma-Catania, Palermo-Pescara, Ascoli-Gubbio, Lecce-Juve Stabia, Bari-Lazio, Nocerina-Napoli e Crotone-Reggina.
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IL CENTRO

SPORT

S3

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

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Nielsen parla gi in italiano Il danese: Voglio la serie A


Martin infortunato: E la mia grande occasione
PESCARA. Matt, puoi parlare in inglese. La voce delladdetto stampa del Pescara, Federica Rogato, apre la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti biancazzurri. Matt Lund Nielsen il primo che viene presentato sotto lo sguardo attento del presidente biancazzurro Daniele Sebastiani e dei dirigenti Alessandro Acciavatti e Gabriele Ciarcelluti. Nielsen, danese dallo sguardo vispo, si gira verso linterprete e dice: No, no, e poi la sorpresa: Sono felice di essere arrivato a Pescara. Incredibile, il biondo centrocampista del Pescara parla gi in italiano. Un po a stento, ma almeno cerca di farsi capire. Come faccio a conoscere la vostra lingua? Prima di arrivare in prova qui sono stato quattro giorni a studiare litaliano. Un piccolo corso per cercare di imparare qualcosa, un modo per non arrivare impreparato. E da apprezzare latteggiamento del 23enne centrocampista prelevato dal Nordsjaelland che non vuole sentirsi lo straniero. Litaliano difficile da apprendere, ma cerco di esercitarmi anche quando sono in albergo con alcuni libri. Per fortuna in squadra c Cascione che La punta Tommaso Ceccarelli e, sotto, i biancazzurri in festa a Nocera

Marco Martin, classe 1987 parla in inglese molto bene e quando non capisco qualcosa c lui che mi spiega. Simpatica anche la battuta del presidente Sebastiani sullitaliano di Nielsen. Parla quasi come Verratti, scherza il numero uno del Delfino. Non vedo lora che arrivi luned (domani, ndc), ha aggiunto Nielsen che spera

Matt Lund Nielsen, classe 1988 di giocare, magari anche da titolare visto che si aperto un ballottaggio con Moussa Kone. Questa squadra mi piace tanto. E un bel gruppo e speriamo di andare in serie A. Su Zdenek Zeman dice: Mi piace tanto. Mi sto trovando molto bene anche con il suo staff.

Nielsen oltre alla lingua ha studiato anche il nostro calcio. Ho visto diverse partite del calcio italiano, poi mi sono sentito spesso con Sorensen della Juventus che mi ha spiegato tante cose del vostro calcio. Ieri stato presentato anche Marco Martin, terzino sinistro di 24 anni proveniente dal Sudtirol (Prima divisione). Quando mi hanno detto che il Pescara voleva prendermi non vedevo lora di chiudere la trattativa, afferma il difensore cresciuto nel Treviso. Questa per me una grande occasione. E un trampolino di lancio per la mia carriera. Peccato per che dovr stare fermo alcuni giorni. Ho un piccolo stiramento e dovr stare fuori un paio di settimane. Il nuovo terzino biancazzurro si sta per tuffare nel campionato di B totalmente diverso dalla realt del Sudtirol. Pescara una piazza storica del calcio italiano. Sar stupendo andare allo stadio e trovarsi davanti 15-20mila persone, mentre a Bolzano erano poco pi di 1000. Il fattore ambientale per me importante e spero di ripagare la fiducia dei tifosi e della societ che ha deciso di puntare su di me. Martin si ispira a Bale del Tottenham e sogna la serie A. Bale il mio idolo e mi piacerebbe in piccola parte diventare come lui. Sono venuto a Pescara per crescere e migliorare, ma anche per provare ad andare in serie A. (l.d.m.)
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I TABELLINI

Torino vince a fatica, colpo della Sampdoria a Padova


In gol i fratelli marsicani Ciofani: il terzino Matteo con lAscoli e la punta Daniel con il Gubbio
1 2 VARESE BARI 0 2 MODENA REGGINA 3 3 JUVE STABIA EMPOLI 3 1
VARESE (4-4-2): Bressan 7.5, Pucino 5.5 (33st Pettinari 6), Figliomeni 5.5, Terlizzi 5.5, Grillo 5, Nadarevic 6.5, Corti 6, Kurtic 6, Zecchin 5.5 (18st Carrozza 6); Cellini 5 (1st De Luca 6), Neto Pereira 5.5 In panchina: Milan, Damonte, Camisa, Cacciatore. Allenatore: Maran BARI (4-3-3): Lamanna 6, Crescenzi 6.5, Borghese 6.5, Ceppitelli 6.5 Garofalo 6, De Falco 6.5, Donati 7, Scavone 6.5 (42st Bogliacino sv); Caputo 7 (37st Castillo 6), Forestieri 7.5 (27st Defendi 6.5), Stoian 8. In panchina: Koprivec, Sini, Bellomo, Galano. All: Torrente ARBITRO: Tozzi di Ostia Lido RETI: 8pt Caputo, 32st Stoian. NOTE: spettatori 3.814 per un incasso di 30mila euro circa. Espulso lallenatore del Varese, Maran. Ammoniti Scavone, Corti, Kurtic, Donati, Stoian. Angoli 6-5 per il Varese. Recupero: 1; 4.

TORINO ASCOLI

2 1

PADOVA SAMPDORIA

TORINO (4-3-3): Coppola 6; Darmian 6, Di Cesare 6, Ogbonna 6, Parisi 6; Basha 6, De Feudis 6, Vives 6 (37st DAmbrosio sv); Stevanovic 6.5 (18st Surraco 6), Bianchi 5, Antenucci 7 (36 st Sgrigna sv). In panchina: Morello, Pagano, Glik, Oduamadi. All: Ventura ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ciofani 6.5, Faisca 6, Peccarisi 5.5; Gazzola 6 (30 st Beretta sv), Sbaffo 6.5, Pederzoli 6 (37 st Ilari sv), Di Donato 6.5, Tamburini 6 (40 pt Andelkovic 6); Papa Waigo 5.5, Soncin 5. In panchina: Maurantonio, Vitiello, Parfait, Falconieri. All: Silva ARBITRO: Palazzino di Ciampino RETI: 19 pt e 21 st Antenucci, 27 pt Ciofani. NOTE: spettatori paganti 3.924 per un incasso di euro 50.875, abbonati 7.904 per un rateo di euro 42.788. Ammoniti: Tamburini. Angoli: 9-2 per il Torino.

PADOVA (4-3-3): Pelizzoli 7; Donati


5.5, Schiavi 5.5, Legati 5, Renzetti 5.5; Bovo 6, Italiano 5.5 (18 st Marcolini 5.5), Cuffa 5 (35 st Jiday sv); Cutolo 5.5, Ruopolo 5.5 (1 st Hallenius 6), Lazarevic 5.5. In panchina: Perin, Trevisan, Franco, Jidayi, Drame. All: Dal Canto SAMPDORIA (4-3-3): Romero 6.5; Berardi 6.5, Gastaldello 6.5, Rossini 6.5, Castellini 6.5; Padalino 6 (25 pt Palombo 6.5), Obiang 6, Krsticic 6; Bertani 7.5 (42 st Rispoli sv), Pozzi 7 (34 st Piovaccari 5), Juan Antonio 7. In panchina: Da Costa, Costa, Rispoli, Laczko, Foggia, Piovaccari. Allenatore: Iachini ARBITRO: Ciampi di Roma RETI: 18 pt Pozzi, 11 st Bertani, 17 st Bovo NOTE: ammoniti Gastaldello, Pozzi, Obiang e Berardi. Espulso Bovo al 29 st per proteste. Angoli: 5-0.

MODENA (4-3-1-2): Guardalben 5;


Milani 6, Carini 7, Perna 5, Rullo 5 (5st Bassoli 6); Nardini 6, Petre 5, Signori 5; Di Gennaro 6 (38st Dalla Bona sv), Ardemagni 6 (34st Diagouraga sv), Stanco 6.5. In panchina: Fortunato, Trombetta, Ricchi, Ansaloni. All: Cuttone REGGINA (3-4-3): Marino P. 6; Adejo 5 (15 pt Marino A. 6, 30 st Ragusa sv), Cosenza 5.5, Emerson 6; Colombo 6 (25 st DAlessandro 7), Viola N. 6.5, Rizzo 6, Rizzato 5.5; Ceravolo 6.5, Bonazzoli 6, Campagnacci 5.5. All: Gregucci ARBITRO: Giancola di Vasto RETI: 5 pt aut. Adejo, 13 pt N.Viola, 9 st Ceravolo (rig), 14 st Stanco, 23 st Carini, 48 st DAlessandro. NOTE: espulsi 8st Perna e 38ST Signori. Ammoniti Ardemagni, Rullo, Ceravolo, Bonazzoli, Viola, Emerson, Signori.

JUVE STABIA (4-4-2): Colombi 6;


Baldanzeddu 6, De Bode 6, Maury 6, Di Cuonzo 6; Erpen 6,5, Cazzola 6.5, Mezavilla 6 (40st Danucci), Zito 6.5; Danilevicius 6.5 (27 st Scozzarella 6), Sau 7.5 (36st Zantu). In panchina Seculin, Biraghi, Tarantino, Raimondi. All: Braglia EMPOLI (3-4-2-1): Pelagotti 6; Tonelli 5.5, Ficagna 5, Stovini 5.5 (1 st Gallozzi 6); Vinci 6, Moro 5.5, Coppola 6 (23 st Signorelli 6), Gorzegno 5.5; Shekiladze 6, Dumitri 5,5 (12 st Brugman 6); Coralli 6. In panchina: Dossena, Regini, Lazzari, Signorelli, Bianchi. All: Carboni ARBITRO: Gallione di Alessandria RETI: 18 pt Danilevicius, 38 pt e 14 st Sau, 34st Brugman. NOTE: spettatori 2736 incasso di euro 42922 (compreso quota abbonati). Ammonito Gorzegno. Angoli 8-2 per la Juve Stabia. Recupero: 1, 3.

VICENZA BRESCIA

0 1

LIVORNO CROTONE

2 1

ALBINOLEFFE CITTADELLA

1 1

GUBBIO GROSSETO

4 0

I CANNONIERI
QUESTA la classifica dei cannonieri. 13 reti: Tavano (1 rig, Empoli) e Immobile (2 rig, Pescara). 12 reti: Sau (1 rig, Juve Stabia) e Sansone (5 rig, Sassuolo). 11 reti: Sforzini (1 rig, Grosseto), Abbruscato (3 rig, Vicenza) e Sansovini (Pescara). 9 reti: Cocco (4 rig, Albinoleffe). 8 reti:Jonathas (3 rig, Brescia) e Castaldo (4 rig, Nocerina). 7 reti: Papa Waigo (2 rig, Ascoli), Maah (Cittadella), Insigne (Pescara), Ceravolo (2 rig), Missiroli (1 rig, Reggina); Pozzi (1 rig, Sampdoria).

VICENZA (4-4-2): Frison sv; Tonucci


6 (13 st Paro 6), Bastrini 5.5 (1 st Misuraca 5.5), Martinelli 5, Giani 6; Bariti 5 (1 st Maiorino 5), Rigoni 6.5, Soligo 6, Gavazzi 7; Paolucci 5.5, Abbruscato 5. In Panchina: Acerbis, Minieri, Pisano, Maritato. Allenatore: Cagni BRESCIA (3-5-1-1): Arcari 6.5; Martinez 6.5, De Maio 6, Caldirola 6; Zambelli 6, Vass 5.5, Budel 6.5, Mandorlini 6, Daprel 6 (1 st Dallamano 6); El Kaddouri 7 (37 st Scaglia sv); Feczesin 5.5 (13 st Jonathas 5.5). In panchina: Leali, Paghera, Cordova, Maccan. Allenatore: Calori ARBITRO: Viti di Campobasso RETE: 2 st El Kaddouri. NOTE: espulso 30st Vass. Ammoniti: Paolucci, Gavazzi, Rigoni, Zambelli. Angoli: 4.3 per il Vicenza.

LIVORNO (4-4-2): Bardi 7, Salviato


5.5 (38 st Lambrughi sv), Bernardini 4.5, Knezevic 6, Pieri 6.5, Piccolo 6 (12 st Siligardi 6), Luci 6, Filkor 5.5, Bigazzi 5.5 (25 st Barone sv), Paulinho 7, Dionisi 6.5. In panchina: Mazzoni, Miglionico, Remedi, Bernacci. All: Madonna CROTONE (4-2-3-1): Belec 6, Correia 6, Vinetot 5, Abruzzese 6, Migliore 5, Florenzi 5.5, Galardo 5.5 (7 st Checcucci sv), De Giorgio 6.5, Calil 5, Sansone 5 (20 st Djuric sv), Ciano 5 (33 st Pettinari sv). In panchina: Bindi, Loviso, Maiello, Gabionetta. All: Menichini ARBITRO: Baratta di Salerno RETI: 4 pt Sansone, 23 pt Paulinho, 5 st Dionisi (rig). NOTE: spettatori 3mila circa. Espulso Vinetot al 3 st. Ammoniti Florenzi, Bardi. Angoli 7-2 per il Livorno.

ALBINOLEFFE (4-1-4-1): Offredi 6;


Luoni 6, Lebran, 6, Bergamelli 6, Piccinni 6; Hetemay 5; Pacilli 5 (19 st Germinale 5), Laner 7, Cristiano 6.5 (38 st Taugourdeau sv), Foglio 6; Cocco 5 (20 st Salvi 5). In panchina: Tomasig, Malomo, DAiello, Torri. All: Fortunato CITTADELLA (4-3-3): Cordaz 6; Martinelli 6, Pellizzer 6, Scardina 6, Marchesan 6.5 (34 st Gasparetto sv); Vitofrancesco 6, Busellato 6.5 (18st Branzini 6), Baselli 6; Bellazzini 5, Di Carmine 6, Mah 6 (40 st Di Nardo sv). A disp.: Pierobon, Gorini, Carr, Job. All: Foscarini ARBITRO: Ostonelli di Como RETI: 38 pt Laner; 39 pt Busellato NOTE: espulso il ds Marchetti (Cittadella) per proteste. Ammoniti: Bergamelli, Martinelli, Baselli, Maah. Angoli: 9 a 6 per il Cittadella.

GUBBIO (4-3-3): Donnarumma 6;


Briganti 6 (39 st Farina sv), Cottafava 6, Benedetti 6, Mario Rui 6; Gerbo 7 (23 st Boisfer 6.5), Nwankwo 6.5, Buchel 6 (37 st Raggio Garibaldi sv); Bazzoffia 7, Ciofani 7, Graffiedi 7. In panchina: Farabbi, Lunardini, Mastronunzio, Almici. Allenatore: Simoni GROSSETO (4-3-1-2): Narciso 5.5; Petras 6, Antei 5, Padella 5 (29 pt Olivi 6), Giallombardo 5.5; Crimi 5.5, Ronaldo 5 (14 st Consonni 6), Sciacca 5; Caridi 5; Sforzini 5, Keko 5.5. All: Viviani ARBITRO: Massa di Imperia RETI: 2 pt Bazzoffia, 6 pt Graffiedi, 35 pt Ciofani 47 st Boisfer. NOTE: ammoniti Padella, Gerbo, Sforzini, Cottafava, Olivi. Angoli 9-6 per il Grosseto. Premiato Simone Farina con il Discobolo doro.

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IL CENTRO

SECONDA DIVISIONE

LAquila, Ianni punta su Calvarese e Marcotullio per battere lEbolitana


Due esordienti per ovviare allemergenza fuoriquota In avanti il tecnico schiera Improta, Giglio e Piccioni
LAQUILA. Al Fattori per ritrovare la vittoria. LAquila riceve lEbolitana scossa dallaggressione subita in settimana e spera di tornare a conquistare i tre punti: prima di tutto per riprendere il ritmo di due punti a partita tenuto nel girone dandata e poi per continuare a vedere da vicino il Perugia, impegnato a Chieti, oltre che per tenere a bada un Catanzaro scalpitante. Come al solito punteremo ai tre punti, afferma il tecnico Maurizio Ianni. Sappiamo che la concorrenza in cima alla classifica agguerrita e competitiva e che si pure rinforzata. Ma noi vogliamo rimanere lass. Di fronte i campani del neopresidente Giordano che, dopo laggressione, lesonero di mister Giacomarro e la rivoluzione societaria, hanno voglia di riscatto. In settimana sono arrivati i giovani Rea, Cimmaruta e Zero e sono partiti due senatori come Nigro

Lallenatore dellAquila Maurizio Ianni avverte Ianni. Ci aspettiamo una Ebolitana battagliera, i giocatori sono in ritiro da tre giorni per ritrovare le motivazioni. E poi quando ci sono cambi cos radicali, non si riesce mai a preparare la partita come si vuole, perch difficile capire come lavversario scender in campo. A cinque giorni dal suo arrivo, esordir Eugenio Calvarese, accolto come manna dal cielo dal tecnico Ianni, in piena emergenza fuoriquota con Blaiotta e Campinoti infortunati e Agnello e Battistelli squalificati. Molto probabilmente verr schierato sulla fascia sinistra, dove spesso stato utilizzato anche ad Avellino. Per la fascia destra, invece, Ianni valuter poco prima della gara le condizioni di Simoncini che ieri nella rifinitura si limitato a blandi lavori fisici. Se non ce la dovesse fare, pronto Gianluca Leone. Un altro esordio ci sar, con ogni probabilit, a centrocampo. Dove potrebbe scendere in campo dal primo minuto laquilano (classe 93) Fabio Marcotullio, prodotto del vivaio, con il compito di coprire le giocate di Capparella e Carcione. Mentre non dovrebbe essere della partita lattaccante Roberto Colussi, da venerd a Gorizia per assistere la madre, sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. E stato comunque convocato da Ianni, ma difficilmente sar in distinta. In attacco, dunque, il tridente Improta, Giglio, Piccioni. Alessandro Fallocco
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e Sekkoum. Ma resta lincognita di chi sieder sulla panchina, perch Alberto Savino, che era stato annunciato come nuovo tecnico, ha fatto sapere proprio ieri di non essere pi disposto ad accettare lincarico. Cos in panchina dovrebbe sedersi un dirigente, molto probabilmente il responsabile dellarea tecnica, Vittorio Belotti. Chi in quegli ambienti ha giocato, come me, sa che dopo certe situazioni o cambia aria o la domenica successiva deve dare il massimo in campo,

Giornata neroverde e terzo tempo dopo la gara

I giallorossi al Fadini contro il Campobasso

Luzi e Sabatini nel tridente offensivo

Prima divisione. Vastola e Rosania titolari

Il Chieti alla riscossa Giulianova in emergenza Celano rivoluzionato Lanciano, prima volta con la capolista Perugia ma vuole i tre punti nella sfida di Lamezia al Nereo Rocco di Trieste
CHIETI. Per se stesso per i cugini aquilani: oggi il Chieti torna a giocare allAngelini dove arriva il Perugia, capolista del girone B della Seconda divisione. Dopo il pari dellultiam sfida del 2011 e la sconfitta di Milazzo, i neroverdi vogliono tornare al successo per rafforzare il sesto posto (ultimo utile per accedere ai play off) in classifica e difenderlo dallassalto delle rivali. Allappuntamento la squadra di Paolucci si presenta senza Jonathan Sabbatini, il centrocampista offensivo che rimasto in Uruguay, dicendo chiaramente di non voler proseguire lavventura in neroverde. In settimana, sono arrivati i baby Di Noia e Sciarra, ma, chiaramente, al societ ancora impegnata sul mercato alla ricerca di rinforzi. Sfida difficile quella contro il Perugia che arriva con 200 tifosi al seguito. Il tecnico non ha sciolto i dubbi sulla formazione: se gioca Malerba (lalternativa Cardinale) sulla sinistra, in porta va DEttorre. E gli under sarebbero Malerba, Migliorini e Gammone. Se, invece, Paolucci dovesse scegliere Cardinali, ecco che in porta andrebbe Feola. Oggi giornata neroverde, non saranno validi gli abbonamenti. E dopo la partita larea marketing del Chieti ha organizzato una sorta di terzo tempo con i giocatori, i tecnici e i dirigenti delle due squadre riuniti davanti a un buffet imbandito di prodotti tipici abruzzesi.
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GIULIANOVA. Reduce dal carambolesco 3-3 di Fondi, contro lAprilia, il Giulianova cerca la prima vittoria del nuovo anno questo pomeriggio. Al Fadini sar ospite, dopo oltre 20 anni, il Campobasso, capace, se pur decimato, di costringere al pareggio anche LAquila, domenica scorsa. Il tecnico giallorosso De Patre, tuttavia, costretto a presentare una formazione rimaneggiata, casua le numerose assenze forzate in organico. Merletti, influenzato, andr in panchina, come DAniello, che sembra recuperato ma, non essendosi allenato regolarmente, non nelle migliori condizioni. In difesa mancheranno lo squalificato Terrenzio e linfortunato Zoppetti. In attacco forfait del cannoniere Morga. La formazione prevede, dunque, Sorrentino fra i pali. In difesa Cavasinni sar rilanciato nel ruolo di terzino destro, con Testoni e Faragalli a far coppia al centro. Bruno di nuovo a sinistra. In mediana si rivede Della Penna. Al suo fianco agir DAlessandro, che avr in affido la regia. Giustini sar confermato, da vedere se in linea con i centrocampisti saranno in linea o come trequartista. In attacco Carbonaro affiancher Picone. De Patre avverte: Noi siamo purtroppo in emergenza. Il Campobasso non va sottovalutato, un avversario temibile. Vincenzo Raimondi
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CELANO. Il Celano si presenta alla delicata quanto importante trasferta di Lamezia Terme con gli uomini contati. Infatti, il nulla di fatto nel mercato dentrata (ad eccezione di Saladino che difficilmente sar della gara) e le squalifiche per somma d ammonizioni di Croce e Granaiola, obbligano lallenatore Pino Petrelli a partire senza punta di ruolo e con un centrocampo numericamente dimezzato. I marsicani hanno comunque lobbligo di fare bene in questa trasferta calabrese per dare seguito a quanto fatto di buono nelle ultime due gare. Ma il compito dei biancazzurri sar a dir poco difficile contro la quarta forza del campionato. La difesa, al momento, senza dubbio il reparto con pi sicurezze. Alla coppia centrale, composta da Rapino e Bianciardi, dovrebbero essere affiancati Furno o Ferrara a destra e DAngelo a sinistra. A centrocampo scelte obbligate: con Barbetti e Marfia e il possibile ritorno dal primo minuto di Amadio che dovrebbe prendere il posto di Mascioli, non al meglio della condizione fisica. Lattacco un rebus. Detto che due terzi (Croce e Granaiola) sono out, della formazione tipo resta il solo Sciamanna che potrebbe essere schierato come punta centrale con Luzi a destra e Sabatini a sinistra in un attacco molto offensivo. Davide Proietti
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LANCIANO. La Virtus Lanciano si trova ad affrontare per la seconda volta, in campionato, la Triestina. La prima in assoluto, per, al Nereo Rocco, uno stadio il cui solo nome rievoca alla mente squadre e personaggi che hanno fatto la storia del calcio italiano. A questo, probabilmente, penseranno oggi i diciotto rossoneri, facendo il loro ingresso in campo. Ai ragazzi, spiega il tecnico Carmine Gautieri, che limpianto lo conosce bene avendoci giocato, da avversario, con le maglie di Piacenza e Pescara, ho raccomandato di restare concentrati e di non fidarsi dei guai altrui. Che, anzi, saranno per questo ancora pi determinati e cattivi. E lo dico con cognizioni di causa, avendo vissuto unesperienza analoga ad Olbia dove, pur avendo preso un paio di stipendi in otto mesi, riuscimmo a passare dalle ultime posizioni della classifica allottavo assoluto. Le squalifiche di Massoni e Aquilanti imporranno oggi a mister Gautieri scelte ben precise. Come lutilizzo di Rosania e Vastola in difesa, mentre per quel che riguarda mediana e attacco lunico dubbio potrebbe essere quello relativo al ruolo di esterno alto a sinistra. Per il quale, oltre al pi esperto Turchi (titolare domenica) e agli under Improta e Piccioni, avanza la propria candidatura anche Zeytulaev. Stefano De Cristofaro
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IL CENTRO

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Teramo, torna Arcamone


Il bomber argentino rientra per rilanciare la capolista
TERAMO. Tornare alla vittoria dopo oltre un mese di astinenza. Il Teramo, reduce dai ko contro Ancona e Civitanovese, non ha alternative nella gara odierna a Piano dAccio: deve battere lIsernia e respingere lassalto delle inseguitrici per non complicare ulteriormente il suo cammino in vetta alla classifica. Il calendario potrebbe dare una mano ai biancorossi. Si sfidano, infatti, Ancona e Civitanovese, mentre la Samb gioca a Pesaro. Sconfiggere i molisani, per, non sar facile. La squadra dellex tecnico del Casoli Pasquale Logarzo imbattuta da nove partite. Alla vigilia mister Roberto dubbio Antenucci. LallenatoCappellacci lancia un mes- re Vittorio Calabrese presensaggio chiaro ai suoi giocato- ta cos la sfida: Sar un mari: Dobbiamo riprendere tch complicato perch non abconfidenza con la vittoria. E biamo lorganico al compleun match insidioso contro un to. E ieri stato ufficializzaavversario valido e in serie to lingaggio del centrocampipositiva da tanto tempo. Per sta Simone De Santis, classe ritrovare i tre punti servir 1993, scuola Ascoli, prelevato dal Giulianonon solo il va. miglior TeraLa Santegimo ma andiese inauguche un pizzira a Trivento co di buona la serie di gasorte. Asre difficili. I senti, tra i vibratiani, biancorossi, privi di Ragagli squalificatzu e DIppoliti Masini, Cato, ma con il labuig e Serrecuperato raiocco. Sosi tra i conIn attacco vocati, sono e in difesa a secco di torneranno punti in tradallinizio sferta da due Arcamone e mesi e mezSperanza; in zo. porta PomTroverepei sembra mo un amfavorito sulbiente callultimo arrido, prevede vato Cappa mister Gaeta(non ancora no Fontana, al meglio delma non dobla condizio- Il difensore del Teramo Chovet biamo farci ne). A centrocampo Traini partir dalla intimorire. Obbligo-vittoria panchina. I ragazzi della Est per il Luco Canistro, imperenderanno omaggio allo sto- gnato tra le mura amiche conrico tifoso del Teramo Clau- tro il fanalino di coda Real Ridio Vischia, scomparso nei mini. Gi a disposizione i nuovi arrivati Di Fausto, Merengiorni scorsi. Lunico derby abruzzese da e Mancini. Impegni in trasferta, infidella seconda di ritorno quello tra Atessa Vds e San ne, per la Rc Angolana e MiNicol. Tutti disponibili in ca- glianico. I nerazzurri vanno sa sangrina. Il tecnico Dona- a Riccione con diverse assento Ronci dice: Ci attende ze, ma con lobiettivo di spezuna gara tosta. Il San Nicol zare il trend negativo; i rinnoha una squadra forte e con in- vati teatini (tesserato anche dividualit importanti. Spe- il portiere Cialdini, ex Terariamo di ripetere le belle pre- mo) vogliono proseguire ad stazioni delle ultime partite. Agnone il cambio di passo iniTra i teramani fuori gli squa- ziato domenica scorsa. Gaetano Lombardino lificati Colacioppo e Ferraioli RIPRODUZIONE RISERVATA e linfortunato Minopoli; in

Derby tra Atessa e San Nicol: alla corte di Calabrese arriva il baby De Santis dal Giulianova
Lattaccante del Teramo Luis Federico Arcamone in campo dallinizio con lIsernia

Eccellenza. Pari spettacolare con risultato sempre in bilico nella sfida teramana tra Cologna Paese e Pineto

Casalincontrada, vittoria e aggancio


I teatini battono il Capistrello al Dei Marsi e lo raggiungono in classifica
CAPISTRELLO CASALINCONTRADA 0 1 COLOGNA PAESE PINETO 2 2
CAPISTRELLO: Bassi Vincenzo, Bafile (39 st Marinova),
Zarini, Sacchetti (29 st De Felice), De Meis L., Palleschi, Di Gaetano (10 st Cannatelli), De Meis E., Franchi, Villa, Lusi Federico. A disp.: Di Girolamo, Ciccarelli, Lusi Agostino, Albori. All: Giordani (squalificato, in panchina Capodacqua) CASALINCONTRADA: Pompei, DAlonzo, Di Felice, Di Cola, Carosella, Marini, Coccione (40 st Di Giovanni Roberto), Di Giorgio, Antignani, Lolli (42 st Angelucci), Safon. A disp.: Toracchio, Di Toro Mammarella, Di Giovanni Achille, Bassi Edoardo, Vespucci. All.: Zuccarini ARBITRO: Allegro di Padova RETE: 36 st Coccione NOTE: ammoniti Zarini, De Meis Edoardo, Cannatelli, DAlonzo, Coccione. Recuperi: pt 0 st 5. Angoli: 3-4.

COLOGNA PAESE: Capetola, Ippoliti, Stacchiotti, Nocera,


DAngelo (1 st Puglia), Di Antonio, Antenucci, Di Bonaventura (15 st Ettorre), Chiarastella, Potacqui, Saccia (6 st Maffei). A disp. Timoteo, Terzano, Cordoni, Zanna. All. Grillo. PINETO: Mariani, Assogna D., Assogna G., Pica, Di Furia, Di Girolamo, Maloku (45 st Pavone), Colancecco, Shofolahan (37 st Miani), Di Felice, Faieta (33 st Rastelli). A disp. Ferrante, Tangredi, Pellone, Rapino. All. Ciarrocchi. ARBITRO: Vitucci di Sulmona. RETI: 10 Potacqui, 22 e 43 (rig.) Di Felice; st 28 Chiarastella. NOTE: al 27 st espulso dalla panchina Saccia per proteste.

AVEZZANO. A distanza di oltre un mese torna a vincere il Casalincontrada che espugna il Dei Marsi che ha ospitato lanticipo di Eccellenza. Primo stop interno, invece, per il Capistrello. A decidere la sfida una deviazione di Coccione su assist di Carosella al 36 del secondo tempo. Ottimo primo tempo per gli ospiti che sfiorano la rete due volte con Antignani. Meglio il Capistrello nel secondo, ma Pompei non si fa mai sorprendere.(m.f.)
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ROSETO. Termina in parit il derby tra Cologna Paese e Pineto. A passare in vantaggio sono i locali, con capitan Potacqui, che al 10 sfodera una bella girata allincrocio. Pareggia il conto al 22 Di Felice, bravo a insaccare di testa il traversone di Giorgio Assogna. Al 43 il sorpasso pinetese: DAngelo in area ferma la palla con le mani e larbitro Vitucci assegna il rigore, che Di Felice non sbaglia, siglando il tredicesimo centro stagionale. Il definitivo 2 a 2 al 28 della ripresa porta la firma di Chiarastella. Roberta Di Sante
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PROMOZIONE
MUTIGNANO AVEZZANO 0 0

MUTIGNANO: De Petris, Tacconelli,


Caponi, Tullii (30pt Maniero), Angeletti, Ulisse, Di Pietro, Cameli, Assogna, Di Giulio, Collevecchio. A disposizione: Guardiani, Torrieri, Reggi. Allenatore: Marini AVEZZANO: Bianconi, Mauti, Felli, Damiani, Venditti, Cascione, Paolini, Bisegna, Maggiore (24st Di Fabio), Iommetti (22st Lanciotti), Mancini. A disposizione: Leonio, Fosca, De Santis, Amato, Di Cola. Allenatore: Capaldi ARBITRO: Sammarco di Vasto NOTE: espulsi Cascione dellAvezzano al 25st e Assogna del Mutignano al 42st. Ammoniti Caponi, Maniero e Di Pietro del Mutignano, Venditti e Paolini dellAvezzano.

Mutignano frena lAvezzano e sbarca in zona play off


Lanticipo finisce senza reti. In Prima categoria continua la corsa di Faresina e Notaresco
SI SONO disputati ieri pomeriggio i 16 anticipi dei campionati di Prima e Seconda categoria; in Prima, girone C salto in avanti della Faresina che batte il River e si piazza momentaneamente in seconda posizione. Nel girone D continua la marcia della capolista Notaresco che supera il Tortoreto, mentre il Colleranesco grazie al gol dellex Lanciano, Giulianova e Teramo Massimo Arancio supera il Favale e si conferma terza forza del girone. Nel girone E rallenta ancora la capolista Montesilvano Colle che impatta a Pianella 1 a 1, il Real Treciminiere supera a domicilio la Pescara Nord, il Verlengia supera lArsita e lo Sporting Cona pareggia con la Chiola. In Seconda girone E, invece, da registrare la goleada del Villa Fiore che supera per 8 a 0 la Toranese grazie alla cinquina di Di Giandomenico e le reti di Matteucci,

PINETO. Si chiude con il classico risultato ad occhiali lanticipo dalta classifica tra Mutignano e Avezzano. Locali in emergenza con ben tre infortuni rimediati nellamichevole di mercoled a Silvi ma che tengono bene il campo al cospetto dei marsicani. Alla fine il risultato di parit non scontenta nessuno. In attesa delle gare di questo pomeriggio, lAvezzano aggancia la Torrese al secon-

Innocenzo Maggiore dellAvezzano do posto a 42 punti, mentre il Mutignano sale a 37 punti, affiancando al quinto posto il Tossicia, conquistando cos almeno per 24 ore la zona play off. Gabriele Ricci
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Di Concetto e Armillei. Ecco tutti i risultati: Prima categoria girone C: Faresina-River 65 4-2 (La Penna (F.), De Leonardis (R.), Parente An. (F.), Capitanio (R.), Di Sipio (F.), Parente Al. (F.). Girone D: Colleranesco-Favale 1980 1-0 (A rancio), Paterno Tofo-Pol. Controguerra 2-0, Tortoreto-Notaresco 0-2. Girone E: Pescara Nord-Real Treciminiere 2-3 (Seconetti (R.), Supplizi (P.), Di Nicola (R.), De Luca (R.), Rasino (P.), Pianella-Montesilvano Colle 1-1 (Delli Navelli (P.), Carota (M.), Sporting Cona-Chiola 1-1 (Piscella (S.), Cameli (C.), Verlengia-Arsita 2-1 (Romanelli (V.), Di Vitantonio (A.), Costantini (V.). Seconda categoria C: Piano DOrta-Decontra Scafa 2-2, Vis Cerratina-Cugnoli 2-1, Seconda categoria D: Dielle Calcio-Fater 2-2, Gladius-Pro Tirino 1-1. Girone E: Atl.Lempa-Villa Rosa 0-0, Villa Fiore-Toranese 8-0 (Di Giandomenico (5), Matteucci, Di Concetto, Armillei), Seconda categoria H: Real Tigre-Simone Piccirilli 2-0 (Vetta, Auriemma), Sporting San Salvo-Real Montazzoli 3-2. Riccardo Di Persio
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IL CENTRO

Trofeo rugby dEccellenza. I ragazzi di Di Marco fuori dal torneo, non basta il Ceccarelli-show

I Gladiatori Sanniti ad Avezzano

LAuto Sonia in casa il Gran Sasso I neroverdi sorpassano il Catania con una meta al 4 di recupero di scena a Palermo

LAquila, vittoria in extremis

LAQUILA RUGBY 1936 27 S. GREGORIO CATANIA 26


LAQUILA RUGBY 1936: Fattore (13
st Leonardi); Sebastiani G., Lorenzetti, Antonelli, Pezzopane (13 st Santavicca); Del Pinto (34 st Di Massimo), Dusi; Ceccarelli, Long, Rathore; Pegoretti (7 st Cialone), Mammana; Brandolini (30 st Breglia), De Gioia (7 st Subrizi), Colaiuda. A disposizione: Cocchiaro, Rotilio. Allenatore: Di Marco. SAN GREGORIO CATANIA: Giobbe; Venturi, Todeschini (39 st Montanelli), Valcastelli, Leonardi; Failla (18 st Pucciariello), Daupi (15 st Calabrese); Amenta, Sarto, Van Der Walt; Duca, Grimaldi; Bordonaro (20 pt Privitera), Lo Faro, Gentili. A disposizione: Rampa, Suaria, Gillingham, Faamausili. Allenatore: Arancio.

La meta vincente del giocatore neroverde Simone Ceccarelli (Pizzi)


ARBITRO: Colantonio di Roma. MARCATORI: pt 2 mt Sebastiani (5-0), 9 cp Todeschini (5-3), 33 cp Del Pinto (8-3), 38 mt Ceccarelli (13-3) tr Del Pinto (15-3), 44 mt Leonardi (15-8); st 1 mt Amenta (15-13), 6 cp Todeschini (15-16), 23 cp Todeschini (15-19), 27 mt Privitera (15-24) tr Pucciariello (15-26), 29 mt Brandolini (20-26) tr Del Pinto (22-26), 44 mt Ceccarelli (27-26). NOTE: cartellini: 21 pt giallo Colaiuda (LAquila), 32 giallo Van Der Walt; 22 st giallo Rathore (L Aquila). Spettatori 300. Man of the match: Simone Ceccarelli. Punti conquistati: LAquila 5; San Gregorio 1.

LAQUILA. Vince allultimo assalto LAquila Rugby, lincontro casalingo con il San
6151KLK.CDR

Gregorio Catania, ma deve dire addio alla qualificazione per la finale del Trofeo dEccellenza. I siciliani, in vantaggio fino al quarto minuto di recupero, cedono il successo ai padroni di casa, riescono a conquistare il bonus, che elimina dalla corsa i neroverdi. Il match giocato al Fattori ha visto gli aquilani partire subito forte e sbloccare il risultato gi al terzo minuto, grazie a una bella percussione di Federico Del Pinto, schierato a sorpresa nella linea mediana, che permette a Riccardo Lorenzetti di liberare il giovane Giaco-

HEINEKEN CUP

Aironi travolti
MONZA. Forse aveva ragione il neo-ct azzurro, Jacques Brunel, quando ha detto che gli Aironi sono un problema per il rugby italiano. La prova di Perugini e compagni (tra cui Mauro Bergamasco, per la prima volta titolare) in Coppa Europa Heineken, contro i francesi del Clermont Auvergne, allo stadio Brianteo, stata a dir poco disastrosa. La squadra ospite si infatti imposta per 82-0 (47-0), rifilando agli Aironi ben undici mete.

mo Sebastiani, che schiaccia in meta. Lincontro rimane in equilibrio, grazie anche ai calci di Joaquin Todeschini e Del Pinto, fino al 38, quando Simone Ceccarelli, ovale in mano, trova un bel varco nella difesa ospite e schiaccia al centro dei pali. I neroverdi sembrano padroni dellincontro, ma dallultimo minuto di recupero della prima frazione di gioco, viene fuori prepotentemente il San Gregorio Catania, che fa segnare un break di 15-26 per i ragazzi allenati da Orazio Arancio, a una decina di minuti dal fischio finale. Ma LAquila riesce a riportarsi in partita, con la meta di Antonio Brandolini, trasformata dal cecchino Del Pinto. La meta decisiva arriva nellultima azione, grazie alla superiorit della mischia, che permette ancora a Simone Ceccarelli di schiacciare nellarea avversaria. Risultati. Girone B: LAquila-San Gregorio Catania 27-26. Rip. Lazio. Girone A (oggi, ore 15): Mogliano-Reggio. Rip. Calvisano. Classifiche. Girone A: Calvisano 9; Reggio 5; Mogliano 5. Girone B: San Gregorio Catania 11; Lazio 10; LAquila 5. Prossimo turno. Girone A: Reggio-Calvisano. Rip. Mogliano. Girone B: Lazio-LAquila (sabato 21 gennaio, ore 14.30). Rip. Catania. Tommaso Cantalini
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LAQUILA. Oggi, con inizio alle ore 14,30 sul campo di via dei Gladioli, lAuto Sonia Avezzano affronta i Gladiatori Sanniti (arbitro Damasco di Napoli) per la dodicesima giornata del girone 2 del campionato di serie A. Contro il fanalino di coda, i marsicani dovranno centrare il risultato pieno per riscattare lultima sconfitta di misura a Badia e rilanciarsi in classifica. Questo il programma della 12 giornata del girone B: Amatori Catania-Romagna, Alghero-Rubano, S.M. Valpolicella-Capitolina, Badia-Capoterra, Autosonia Avezzano-Gladiatori Sanniti e Milano-Paese. In serie B la formazione della Gran Sasso affronter la trasferta di Palermo (arbitro Bonacci di Roma), con lobiettivo di consolidare il primo posto in classifica nel girone 4. I ragazzi allenati da Pierpalolo Rotilio troveranno di fronte una squadra costruita per vincere, che nel girone di andata ha perso una sola gara, proprio contro il quindici della presidente Loredana Micheli. Questa la probabile formazione: Ciancarella S., Mannucci, Guerriero, Ciancarella E., Mancini, Parisse, Pattuglia, De Rubeis, Brandizzi, Feneziani, Pezzetta, Giampietri, Di Tillio, Pietropaoli, Palmisano. Questo il programma del 12 turno del girone 4: Rieti-Colleferro, Frascati-Messina, Primavera-Partenope, Palermo-Gran Sasso e Segni-Cus Roma. Riposa: Reggio Calabria. In serie C in programma, alle ore 14,30, sul campo di Centi Colella, il recupero della gara tra Cus LAquila 2011 e Volsci Sora, rinviata a dcembre per campo ghiacciato. (t.c.)
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TRIBUNALE DI PESCARA
Esecuzione Immobiliare n. 246/2009 R.G.E. vendita senza incanto: 08/03/2012, ore 15,30- vendita con incanto: 05/04/2012, ore 15,30 professionista delegato: Dott. Michele Iacovone VENDESI: - appartamento al piano terra e primo sito in Rosciano (PE), frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5, superficie convenzionale mq. 206, con annesso terreno ad uso giardino; - garage posto auto di mq. 62, sito in Rosciano (PE), frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5; - laboratorio officina di mq. 57, sito in Rosciano PE, frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5; - locale deposito di mq. 56, sito in Rosciano (PE), frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5; - terreno di pertinenza dellappartamento di cui sopra, consistenza mq. 219, sito in Rosciano (PE), frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5; - terreno di pertinenza dellappartamento di cui sopra, consistenza mq. 250, sito in Rosciano (PR), frazione Villa Oliveti, via A. Diaz n. 5. PREZZO BASE DASTA: 194.310,00, non soggetto ad IVA. OFFERTE e DOMANDE : entro le ore 12 del giorno precedente lasta. INFORMAZIONI: - http://tribunale.pescara.it - www.astegiudiziarie.it - Dott. Michele Iacovone, Via Venezia n. 10 - Pescara - tel. 085.297200. Espropriazione immobiliare n. 158\05 + 365\05 R.G.E Professionista delegato: Avv. Luca Rotondo, 085 4219242 LOTTO N 1 Piena propriet appartamento Cappelle sul Tavo (PE) alla Via Regina Margherita superficie lorda mq. 213.10 oltre balconi di mq. 8.10. PREZZO BASE DASTA: euro 47.789,68 in parte soggetta ad IVA offerta minima in aumento 1500,00 LOTTO N 1.1 Piena propriet laboratorio artigianale su due livelli Cappelle sul Tavo (PE) alla Via Regina Margherita. La superficie lorda del laboratorio di mq. 288.80 oltre locale di sgombero mq. 68.80 e due verande mq. 13.50 area esterna a parcheggio di circa mq. 340. Vendita in parte soggetta ad IVA PREZZO BASE DASTA: euro 72.559,86 in parte soggetta ad IVA offerta minima in aumento 2500,00. Vendita senza incanto 28 febbraio 2012 ore 13.30 aula 10 tribunale civile di Pescara presentazione delle offerte entro le ore 12.00 del 27 febbraio 2012 presso SLET Studio Legale e Tributario Pescara via G. DAnnunzio 69 Espropriazione immobiliare n. 260\05 +176/08 R.G.E Avviso di vendita allasta Professionista delegato Dott. Massimo Milazzo 085.4216442 LOTTO 1 Piena propriet fabbricato residenziale su due piani con sottotetto e di fabbricato ad uso sgombero al piano terra, con corte comune, Penne Contrada Casale n.89, per mq 378.25. PREZZO BASE DASTA: EURO 119.680,68 offerta minima in aumento 3.500,00 LOTTO 2 Piena propriet di appartamento su due piani con sottotetto uso deposito, con corte comune, Penne in Contrada Crocifisso, per mq 428.06 PREZZO BASE DASTA: EURO 252.822,294 offerta minima in aumento 7.500,00 LOTTO 3 Piena propriet di garage piano terra, con corte comune, Penne in Contrada Crocifisso, mq 58.80 PREZZO BASE DASTA: EURO 34.728,75 offerta minima in aumento 1.000,00 LOTTO 4 Piena propriet di terreni agricoli con vincolo di asservimento, In Penne, Contrada Crocifisso mq 18.874,00 PREZZO BASE DASTA: EURO 15.924,94 offerta minima in aumento 500,00 LOTTO 5. Piena propriet e diritti di enfiteusi di terreni agricoli con vincolo di asservimento, Penne, Contrada Valloscuro mq 22.420,00 PREZZO BASE DASTA: EURO 18.916,87 Vendita senza incanto 28 febbraio 2012 ore 16.00 sala n. 9 Tribunale di Pescara Vendita con incanto 27 marzo 2012 ore 15.00 sala n. 9 Tribunale di Pescara presentazione delle offerte entro le ore 12.00 del 27 febbraio 2012 presso SLET Studio Legale e Tributario Pescara via G. DAnnunzio 69 ES. N. 350/2009 R.G. VENDESI CON INCANTO il 1 febbraio 2012 - ore 16:00. LOTTO UNICO: piena propriet Opificio in Pianella, Contrada Fontanoli, facente parte di complesso produttivo polifunzionale di maggiore estensione, e costituito da capannone al piano terra composto da unit produttiva, servizi, con corte esclusiva. Superficie Convenzionale complessiva: 394,80 PREZZO BASE euro 304.276,31 rilancio 10.000,00 (vendita soggetta ad IVA) IMMOBILI VENDUTI NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI SI TROVANO.

Maggiori informazioni presso il professionista delegato, dott.ssa MILCA MARINI, cell.338/ 97.16.343, nonch su http://tribunale.pescara.it e www.astegiudiziarie.it. ESEC. IMM. N. 38/09 R.G.E. Lotto Unico- Comune di Montesilvano, Via Martiri di Belfiore. Piena propriet di appartamento per civile abitazione, su 4 livelli e cio ai p. seminterrato, T, 1 e 2- sottotetto, composto da 6 camere ed accessori vari (terrazzi compresi) su detti 2 piani, collegati da scala interna, con annessa corte esclusiva al p. T da cui si accede autonomamente, garage con wc ed annessa corte esclusiva al p. seminterrato. Vendita non soggetta ad IVA. Occupati dallesecutato. Prezzo base: Euro 291.000,00; in caso di gara aumento minimo Euro 9.000,00. Vendita senza incanto: 01/03/2012 ore 11.00 innanzi al professionista delegato Dott. Giuseppe DAddario presso il Tribunale di Pescara. Deposito offerte entro le ore 12.00 del giorno 29/02/2012 c/o lo studio del delegato in Pescara, Viale Vespucci, 2. Eventuale vendita con incanto: 22/03/2012 ore 11.00 allo stesso prezzo e medesimo aumento. Maggiori info c/o il delegato nonch custode giudiziario (tel. 0854219961) od allAvv. Carla Nobilio (tel. 0856921393 3401443606) e su www.tribunale.pescara.it, www.giustizia.abruzzo.it e www.astegiudiziarie.it (A162773). Esec. Imm. n. 174/2009 R.G.E. Professionista delegato Avv. Massimo Paoni Saccone Vendita senza incanto 06 marzo 2012, alle ore 15,00 (aula 10). Vendita con incanto 03 aprile 2012, alle ore 15,30 (aula 10). LOTTO UNICO Piena propriet di unit immobiliare ad uso ufficio, con annesso locale deposito, posto al piano terra di un edificio di cinque piani, sito in Pescara in Viale Regina Elena n. 140, di vani tre, composto di ingresso-soggiorno, cucina, bagno, disimpegno di mq. 60 circa (libero), oltre ad un locale deposito di mq. 8 ubicato al piano quinto dello stesso fabbricato (in possesso di terzi). PREZZO BASE DASTA: 131.544,00 (euro centotrentunomilacinquecentoquarantaquattro/ 00). Offerte minime in aumento Euro 5.000,00 La vendita non soggetta ad IVA. Domanda di partecipazione entro le ore 12,00 del 05 marzo 2012 per la vendita senza incanto ed entro le ore 12,00 del 02 aprile 2012 per la eventuale vendita con incanto. Maggiori informazioni presso lAvv. Massimo Paoni Saccone, con studio in Pescara al Corso Umberto I n. 94 (tel. 085 4510610-fax 085 2909917) e sui siti internet www.tribunale.pescara.it e www. astegiudiziarie.it.

Gli immobili vengono venduti nella situazione di fatto e di diritto in cui si trovano attualmente, franchi e liberi da oneri reali, ipoteche e simili. Ogni offerente, per concorrere allincanto, dovr depositare, entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita ed unitamente alla domanda in carta legale, una cauzione pari al 10% ed un fondo spese pari al 15% del prezzo base del lotto, in assegni circolari tratti su istituti di Credito di Chieti intestati a s medesimo. Laggiudicatario dovr completare il pagamento del prezzo nel termine di giorni 30 (trenta) da quello dellaggiudicazione, salva lipotesi di aumento di sesto. Lo stesso aggiudicatario, qualora limmobile si trovi nelle condizioni di cui allart. 13 di cui alla legge 47/ 85 (Suppl. ord. G.U. 181 del 02.08.85) dovr presentare domanda di concessione edilizia in sanatoria nei termini di legge. Pubblicit sul quotidiano il Centro per estratto, su internet, oltre quella prevista dallart. 490 c.p.c., manifesti a stampa da affiggere in Chieti e Ortona almeno dieci giorni prima di quello fissato per lincanto. Gli interessati allacquisto potranno avere maggiori chiarimenti e prendere visione, presso la Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Chieti e nelle ore dufficio, della perizia e dei relativi disegni ad essa allegati e di cui ne costituiscono parte integrante e sostanziale. ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 235/09 R.G.E. AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Professionista Delegato: Avv. Massimo Di Vito LAvv. Di Vito del Foro di Chieti AVVISA che il giorno 7 marzo 2012 ore 17, nel suo studio in Chieti alla Via Nicolini 33, piano IV, si proceder alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: DESCRIZIONE DEI BENI LOTTO UNICO Unit immobiliare urbana adibita ad appartamento per civile abitazione, in discreto stato di conservazione e manutenzione, con accesso e ubicazione al piano terra dal civico n. 44 di Via Roma di Fara Filiorum Petri (CH), consistente in P.T. adibito a zona giorno, con relativo terrazzo a livello e gradinata di accesso alla zona notte posta al 1 P. Con annessi piccolo cortile e fondaco al piano seminterrato, a cui si accede con gradinata esterna, indipendente dal terrazzo posto a livello. Confina in senso orario a nord con il muraglione di contenimento comunale in fregio alla sottostante Via Vicentini; a est con lunit immobiliare aderente di Montefusco M.O.; a Sud con Via Roma; a Ovest con lunit immobiliare di Nobile A.L. e altri; sopra con il cielo; sotto con il terreno di sedime della stessa ditta. Il tutto individuato in N.C.E.U. del Comune di Fara Filiorum Petri Fg 7, P.lla 599, Sub. 04 P. S1-T1, Cat. A3, Cl. 2, Cons. 6,5 Vani, Rendita. euro 436,41. (si precisa che limmobile deriva dalloriginario mappale n. 600 Sub. 4, giusta variazione per modifica identificativo allineamento mappe del 3 febbraio 2005 n. 2118/2005, a sua volta derivata dalle particelle 600 Sub. 2 e 3), propriet per 1/1 di Vattlaufer Birgit Maria. Prezzo base dasta: euro 46.407,00. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate mediante istanza, in carta legale (bollo da euro 14,62), sottoscritta e depositata presso lo studio dellAvv. Massimo Di Vito entro e non oltre le ore 12 del giorno antecedente quello fissato per la deliberazione sulle offerte, e cio entro le ore 12 del giorno 6 marzo 2012, in busta chiusa. Per il caso in cui non siano proposte offerte dacquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le offerte non siano efficaci ex. art. 571 cpc o perch le offerte siano inferiori al prezzo determinato a norma dellart. 568 cpc ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui allart. 572/573 cpc ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, AVVISA che il giorno 14 marzo 2012 alle ore 17, sempre avanti a s, professionista delegato, nel suo studio in Chieti alla Nicolini n. 33, piano IV, si proceder alla vendita a pubblico incanto del su descritto bene immobile, al Prezzo base dasta: euro 46.407,00. Offerta minima in aumento: euro 700,00. Le domande di partecipazione in carta legale (bollo da euro 14,62) dovranno essere presentate presso lo Studio dellAvv. Di Vito entro e non oltre le ore l2 del giorno antecedente fissato per lincanto, e cio entro le ore 12 del giorno 13 marzo 2012. Tutte le attivit della vendita che, ex. art. 571 e segg. cpc, devono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dellEsecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dellEsecuzione sono eseguite dal sottoscritto professionista delegato presso il suo studio ed ogni altra informazione potr essere acquisita presso di lui (tel. 0871/69101) ovvero sul sito www.asteimmobili.it. Avviso di vendita immobiliare Procedura esecutiva immobiliare n. 210/09 RGE Piena propriet di un appartamento primo piano superficie mq 130 circa con posto macchina mq 12 circa, ubicati in San Giovanni Teatino (CH) via Pitagora n. 17. Lotto unico prezzo base dasta 186.000,00 Asta 8 marzo 2012 ore 17.30. Maggiori informazioni presso il professionista delegato alla vendita avv. Luca Pelliccia con studio in Chieti via C. De Lollis n. 10, tel 0871/349904

TRIBUNALE DI CHIETI
Esecuzione n. 70/2001 r.g.e. Lotto unico: diritto di propriet per la quota pari ad sul terreno sito in Ortona (CH), Contrada Villa San Nicola, di mq. 680, ricadente in zona B6 di completamento. Pezzo base: 8.000,00, in caso di gara aumento minimo 400,00. Vendita senza incanto: 06.03.2012 ore 18,30 innanzi al Professionista delegato Avv. Mario Di Pillo in Via Arroccamento n. 3 Tollo (CH). Eventuale vendita con incanto: 20.03.2012 ore 18,30 allo stesso prezzo e medesimo aumento. Deposito offerte entro ore 19,00 del giorno prima delle vendite. Maggiori info su www.tribunalechieti.it e c/o Professionista delegato (tel. 0871961520). AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE La sottoscritta collaboratrice di Cancelleria AVVISA che il giorno 02/02/2012 alle ore 9.00 nella sala delle pubbliche udienze di detto Tribunale, avanti al Dott. Nicola Valletta, Giudice Delegato alla esecuzione immobiliare n. 247/97 R.G.E. (e n. 72/98 riunita) promossa dal Centro Bevande s.a.s. e Ca.RI.Puglia Spa si proceder alla vendita ai pubblici incanti, al miglior offerente, dei seguenti beni immobili costituenti LOTTO B: Fabbricato di civile abitazione sito nel Comune di Ortona alla C.da Dubbi di Villa Caldari in Maiella n. 141. Esso suddiviso in tre piani fuori terra ed cos formato: ampio garage di circa mq 81,00 (p.t.), abitazione composta da 2 cucine, corridoio, 4 camere da letto, bagno, con due piccoli balconi e sottotetto praticabile (p.t. 1 e 2). Il suddetto fabbricato sorge su un lotto di terreno esteso circa are 4,90 confinante con Di Carlo Camillo, quota di Paolucci Giuseppe, eredi di Dragani Emidio, salvo altri ed riportato nel Catasto Terreni alla Partita 11534, foglio 65, n. 348 (ex 348/a) intestata a: Paolucci Nicola n. a Ortona il 13.08.1926. Il tutto contraddistinto nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Ortona alla: - Partita 1004866, foglio 65, n. 348 sub. 1, cat. C/6 cl. 4, mq 81,00 rendita L. 429.300 (garage) C.da Caldari 141 p.t. - Partita 1004866, foglio 65, n. 348 sub. 2, cat. A/3 cl. 2, vani 8, rendita L. 1.000.000 (abitazione) C.da Caldari 143 (p.t., 1, 2) valore iniziale: L. 30.000.000. PREZZO A BASE DASTA 63.238,44 OFFERTA MINIMA IN AUMENTO 1.500,00

IL CENTRO

SPORT

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

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PALLACANESTRO

Teramo cerca il poker vincente con Varese


Incontro di cartello stasera al Palascapriano, rientra Green al posto di McGrath
TERAMO. Una gara che promette spettacolo. Tercas Teramo - Cimberio Varese mette in palio due punti preziosi per la classifica. I teramani, reduci da tre vittorie consecutive, non vogliono fallire loccasione per cogliere il poker e magari distanziarsi ulteriormente dallultimo posto. Varese, invece, dopo aver ritrovato il successo contro Avellino, in piena lotta per le Final Eight di Coppa Italia. Al momento al sesto posto ma, solo con una vittoria in Abruzzo, avrebbe la certezza di entrare tra le prime otto al termine del girone di andata. In caso di sconfitta, i varesini rischierebbero di restare fuori. Squadre che scenderanno in campo con le giuste motivazioni per disputare una gara di alto contenuto tecnico. Il morale in casa Teramo, indubbiamente, alto ma ci pensa il direttore sportivo Lorenzo Marruganti a spegnere facili entusiasmi. Ho una paura terribile di questa gara. Noi veniamo s da tre successi ma sono state gare impegnative in tutti i sensi, sia da un punto di vista fisico che mentale. C stato poco tempo per smaltire le tossine del lungo viaggio per e da Casale Monferrato. Non vorrei - sottolinea Marruganti - che questi fattori possino pesare in sulle energie della squadra. Per questo chiedo ancora maggiore vicinanza ai nostri tifosi che, contro Milano, per esempio, sono stati splendidi. Il loro incitamento sar fondamentale per noi. Sbaglia chi considera questa partita facile perch Varese verr con il chiaro intento di portare a casa la vittoria per non rischiare di restare fuori dalla Final Eight di Coppa Italia. Ha un roster profondo e, non pi tardi di mercoled sera, ha vinto chiaramente contro Avellino. E una gara difficile per noi - prosegue il direttore sportivo della Tercas - ci sono tante insidie che dovremo essere bravi a nascondere. E unoccasione importante per dare seguito alle tre vittorie e acquisire ulteriori due punti per la nostra classifica. Il pubblico teramano ha capito lappello e sta rispondendo nel migliore dei modi visto che il Palascapria-

no oggi dovrebbe presentare un bel colpo docchio. Formazioni. Coach Alessandro Ramagli non ha ancora deciso ufficialmente ma, a meno di clamorose sorprese, sar lex di turno Donnie McGrath ad accomodarsi in

tribuna per il turnover. Torna, dunque, nel roster, il centro Yaniv Green. In casa Varese Reati ha svolto lavoro differenziato per tutta la settimana ma andr in panchina. Non al meglio, inoltre, Ganeto per un affaticamento

muscolare e Rannikko che lamenta ancora problemi al tendine rotuleo. Situazione paradossale, poi, per quel che riguarda il play Hurtt. A Teramo, infatti, disputer lultima gara con la maglia di Varese prima di essere ta-

gliato. Al suo posto dovrebbe tornare, il play Goss. La Tercas per, dovr dare il meglio per non vanificare quanto di buono fatto in questo inizio di anno nuovo. Matteo Falzon
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Ginnastica ritmica. La teatina a caccia delle Olimpiadi

La Febbo domani in gara per un posto a Londra 2012


2071KMT.P65 2051KMS.P65

CHIETI. La ginnasta teatina Federica Febbo (nella foto) da ieri a Londra dove domani inizier il torneo preolimpico nel quale saranno assegnati cinque posti per le Olimpiadi. La Febbo lunica italiana in gara nella ritmica, visto che Julieta Cantaluppi gi qualificata. Si annuncia una gara difficile per la Febbo che dovr vedersela con le atlete dellest di gran lunga favorite. La teatina, tesserata per lArmonia dAbruzzo campione dItalia, svolger quattro esercizi, uno con il cerchio, uno con la palla, uno con le clavette e

uno con il nastro. Tutto il lavoro degli ultimi mesi stato finalizzato a questo appuntamento che rappresenta la grande occasione per la Febbo, classe 1993, gi protagonista agli ultimi Mondiali in Francia. Mi sono preparata con puntiglio, ha detto la 18enne ginansta di Chieti, dar tutta me steso per coronare il sogno della partecipazione olimpica. Federica Febbo stata accompagnata a Londra da Germana Germani, responsabile tecnico dellArmonia e dalla direttrice tecnica azzurra Marina Piazza.
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TRIBUNALE DI PESCARA
FALL. N. 64/09 R.F. Diritti di piena propriet per lintera quota di 1/1 di immobili siti nel Comune di Turrivalignani (PE), C.da Pescarina: Lotto 1 - Opificio industriale produttivo, con area annessa, in zona industriale a pochi metri dalla S.S. Tiburtina Valeria, e a poche centinaia di metri dal Casello autostradale della A25 AlannoScafa. Il capannone sviluppa circa mq 1.960 lordi e risulta attrezzato con 2 CARRIPONTE marca DEMAG. Le aree scoperte pertinenziali sono pari a circa mq. 1.816,00. Prezzo base: Euro 791.221,00; in caso di gara aumento minimo Euro 23.737,00. Lotto 2 - Opificio industriale realizzato in c.a. e muratura, in zona industriale a pochi metri dalla S.S. Tiburtina Valeria, e a poche centinaia di metri dal Casello autostradale della A25 Alanno-Scafa. Il capannone al piano terra sviluppa ca. mq 984.00 lordi, dei quali mq 425.00 ca. destinati ad uffici e i restanti mq 559.00 ca. destinati ad officina e magazzino. Il piano primo al grezzo sviluppa ca. mq 1.019,00, e altrettanta superficie corrisponde al lastrico solare. Gli spazi aperti sono costituiti da mq 2.029.00 ca. di spazi asfaltati destinati alle manovre e allo stoccaggio merci, oltre a circa mq 35 di spazi coperti dagli aggetti del primo piano. Prezzo base: Euro 659.496,00; in caso di gara aumento minimo Euro 19.785,00. Vendita senza incanto: 01/02/ 2012 ore 10.00 innanzi al curatore Dott.ssa Claudia Mariani c/o la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Pescara (aula 10 p. 1) alla via A. Lo Feudo. Deposito offerte entro le ore 12.00 del giorno 31/01/2012 c/o lo studio del Curatore, in Pescara, P.zza della Marina, 3. Maggiori info c/o curatore, tel. 08528134, cell. 3477540104, fax 085694359, e su www.tribunale.pescara.it, e www.astegiudiziarie.it (A161874, A161875).

TRIBUNALE DI PESCARA
FALL. N. 33/09 R.F. Lotto unico- Diritti di piena propriet per lintera quota di 1/1, di terreni siti nel Comune di Moscufo. Le aree scoperte costituenti il lotto unico di mq. cat.li 15.883 complessivi, da ritenersi terreni residuali di un complesso industriale si compongono di 2 insiemi di particelle dei quali uno posto in prossimit della strada statale n. 151 (Penne - Cappelle Sul Tavo) di mq. 4.938 cat.li, destinati urbanisticamente a verde attrezzato, viabilit e a parcheggio (e solo in esigua parte a zona D1 Attivit produttive di completamento), e laltro di mq 10.945 catastali, posto in posizione collinare ed arretrata rispetto allopificio industriale, con destinazione urbanistica agricola per la sua quasi totalit e solo per una esigua porzione con destinazione in zona D1 Attivit produttive di completamento. Prezzo base: Euro 25.440,00 (OLTRE IVA); in caso di gara aumento minimo Euro 765,00. Vendita senza incanto: 01/02/2012 ore 11.00 innanzi al curatore Dott.ssa Claudia Mariani c/o la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Pescara (aula 10 p. 1) alla via A. Lo Feudo. Deposito offerte entro le ore 12.00 del giorno 31/01/2012 c/ o lo studio del Curatore, in Pescara, P.zza della Marina, 3. Maggiori info c/o curatore, tel. 08528134, cell. 3477540104, fax 085694359, e su www.tribunale.pescara.it, e www.astegiudiziarie.it. (A180380).

Sci, la Merighetti domina a Cortina Alessandro Pittin concede il bis


CORTINA DAMPEZZO. Giornata storica per lo sci azzurro in Coppa del mondo, con la doppia vittoria di Daniela Merighetti e Alessandro Pittin. Prima vittoria per latleta azzurra, che ha messo a segno il colpaccio della vita nella mitica discesa libera di Cortina dAmpezzo. Concede il bis, invece, Pittin. A Chaux Neuve la pulce azzurra centra la sua seconda vittoria, consecutiva, in combinata nordica. La 31enne sciatrice bresciana, sinora solo una volta su un podio di Coppa del mondo, nel gigante di Are (Norvegia), ha strapazzato la concorrenza sulla pista delle Tofane e ha concluso con 13317, guadagnandosi la prima vittoria in carriera e riportando lItalia dello sci alpino femminile sul gradino pi alto del podio dopo tre anni. Un successo che assume un sapore eroico, se si pensa che la bresciana ha gareggiato con un pollice rotto, che dovr essere operato in settimana. Alle spalle dellazzurra si piazzano la statunitense Lindsey Vonn, seconda con un ritardo di 21 centesimi, e laustriaca Maria Riesch, terza a 40.

TRIBUNALE DI AVEZZANO
PROFESSIONISTA DELEGATO AVV. ALFREDO IACONE

ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 90/05 - AVVISO DI VENDITA LAvv. Alfredo Iacone delegato per le operazioni di vendita nella procedura esecutiva n. 90/05 R.G.E. avvisa che il giorno 2 Marzo 2012 alle ore 12.00, presso il proprio studio in Avezzano, Via N. Sauro, n. 60, avr luogo la vendita senza incanto del seguente immobile:fabbricato con corte antistante e retrostante, di complessivi mq 132, composto al piano terra da locale per attivit commerciale di mq. 54, al piano primo da appartamento adibito ad abitazione di vani 5 pi terrazzo di mq 12 e cantina di mq 16, con sottotetto non ultimato e non accatastato, sito nel Comune di San Benedetto dei Marsi in Via Pagliarelle, censito al N.C.E.U. al foglio 33, p.lla 651, sub. 1, piano terra, classe U, categ. C/3 di mq 54, rendita euro 94,82 e sub. 2, piano primo, cat. A/4, vani 5, rendita euro 157,52. Prezzo base dasta euro 30.510,00 (prezzo ulteriormente ribassato di 1/4). Le offerte dacquisto, dovranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato in Avezzano alla via N. Sauro, n. 60, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita in busta chiusa senza alcuna indicazione, unitamente ad un assegno circolare di un importo a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto. Per i soli casi previsti dal bando dasta fissata per il giorno 9 Marzo 2012 alle ore 12.00, presso lo studio del professionista delegato in Avezzano a Via N. Sauro, n. 60, la vendita con incanto dellimmobile sopra descritto. Ogni offerente dovr depositare presso lo studio del professionista delegato entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita domanda di partecipazione in carta legale, unitamente ad assegno circolare intestato al professionista pari al 10 % del prezzo base dasta a titolo di cauzione. Le offerte in aumento durante lincanto non dovranno essere inferiori ad euro 2.000,00. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del sottoscritto professionista delegato in Avezzano a Via N. Sauro, n. 60, o telefonando al n. 0863.21750, oppure sul sito internet www.asteimmobili.it.

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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

SPORT

S8

IL CENTRO

Basket dilettanti. Il Chieti tenta laggancio alla capolista Recanati

Pallavolo B1 e B2. Bene lArabona

Roseto-Amatori Pescara un derby dalta classifica


ROSETO. Il girone di ritorno della Dnb si apre con latteso derby abruzzese tra la Mec Energy Roseto e lAmatori Pescara. Due formazioni che finora hanno conseguito risultati superiori alle aspettative. Cercher di rafforzare il secondo posto in classifica la Mec Energy, che metter in campo la propria maggiore esperienza e struttura fisica, oltre che un caldo fattore Il tecnico montenegrino Razic potr contare su tutto il roster, a parte la guardia Leonzio che non ha recupera completamente da un infortunio, ma che comunque dovrebbe stare a referto. Lincontro attesto da entrambe le tifoserie, per le quali lo storico duello si rinnovato dagli spareggi in C della passata stagione. Allandata, prima giornata di campionato, i rosetani ebbero gioco facile nellespugnare il Palaelettra, mostrando maggiore caratura tecnica e fisica; ma lo stato di forma dellAmatori di oggi diverso e tale da rendere la gara equilibrata e combattuta. Palla a due al Palamaggetti alle 18, arbitri Tammaro (Salerno) e Ascenzi (Caserta). Nella 19 giornata della Dna il Chieti atteso alla gara forse pi importante della stagione. Ospita alle ore 18 La Fortezza Recanati (arbitri Turbati di Livorno e De Rosas di Santa Teresa di Gallura) con lintento di agganciare la compagine marchicampo. Coach Francani consapevole che nel derby occorrer tutto limpegno fisico oltre che lacume tattico, ed preoccupato dal recupero non completo di Caruso ed Elia, che comunque dovrebbero andare almeno in panchina. Dal canto loro i pescaresi cercheranno di allungare la striscia positiva fatta di cinque vittorie consecutive, puntando sul ritmo e sullaggressivit.

LImpavida vince in quattro set a Gaeta Oggi tocca al Pineto


UNDICI le formazioni pallavolistiche abruzzesi di serie B in campo, tra ieri ed oggi. In B1 maschile scesa in campo solo lOrtona, impostasi in quattro set a Gaeta. Risultato in virt del quale riuscita a restare sulla scia della capolista Matera, anchessa vittoriosa nelanticipo e sempre avanti, dunque, di due lunghezze. In B2 femminile vincono Arabona e Dannunziana, mentre il Paglieta (B2 maschile) nulla pu contro la favorita Femice Forl. Oggi in campo maschile toccher a PineMarco Lipparini (Impavida) to (B1), Chieti (B2) impegnati in casa, rispettivamente, contro Foggia e San Marino, mentre tra le donne il Sambuco giocher a Perugia, il Casoli a Cassano Irpino ed il San Gabriele col Turi (in casa). Ecco risultati e parziali delle sfide giocatesi ieri pomeriggio. Serie B1 maschile girone C. Gaeta-Sieco Service Ortona 1-3 (20-25, 19-25, 25-21, 23-25). B2 maschile girone E. Virtus Paglieta-Fenice Forl 0-3 (19-25, 18-25, 15-25). B2 femminile girone F. Arabona-Fabriano 3-0 (25-17, 25-18, 28-26). B2 femminile girone H. Isernia-Dannunziana Pescara 0-3 (22-25 23-25, 18-25). (s.d.c.)
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GLI ANTICIPI

San Vito e Vasto si arrendono


NELLANTICIPO della 17 giornata nel girone F della Divisione nazionale C sconfitta interna per San Vito contro lAncona. 61-80 il finale per i dorici. Migliori realizzatori Assogna con 19 punti e Redolf, per i marchigiani, con 20 punti. In C regionale (17 giornata) cade la capolista Vasto sul campo dellOlimpia Campobasso. I molisani si impongono 84-79. Netta affermazione per la Penta, 48-78, sul campo dellAlba Adriatica. Bernard con 21 punti, per gli albensi, e Piccinini, con 16 per i teramani, i migliori realizzatori. Successi per Penne, a Pescara (74-85) e Isernia a Roseto (61-80). A2 donne. Il Cus Chieti gioca a La Spezia contro la capolista. Palla a due alle ore 18, arbitri Guida di Trapani e Giummarra di Ragusa.
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giana al primo posto della divisione Sud-est del campionato. Coach Sorgentone recupera, almeno parzialmente, Feliciangeli e Gialloreto (che saranno in panchina) e punta sul fattore campo per inibire le forti individualit ospiti come Evangelisti (vice capo cannoniere del torneo)

e Fossati. Indetta per loccasione la giornata biancorossa; non saranno validi gli abbonamenti, con prezzo unico a 10 euro (ridotto, 5 euro). Nella Dnc girone F, impegnate entrambe in trasferta Globo Giulianova e Lanciano nella seconda giornata di

Danilo Gallerini, classe 1980, lala-guardia della Mec Energy Roseto

ritorno. Giuliesi a Senigallia in una gara alla portata (ore 18, arbitri Errico e Regni), mentre Lanciano giocher ad Orvieto contro la Telematica Italia (seconda in graduatoria) in una trasferta molto impegnativa (arbitri Pazzaglini e Collesi). Paolo Toro
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Pallamano, Leadercoop super Teknoelettronica a gonfie vele


TERAMO. Giornata molto positiva per le due formazioni teramane di pallamano. In A1 donne, la Leadercoop Teramo vince contro la capolista Sassari. 30-23 il finale (13-13 al riposo), con un gran secondo tempo per le biancorosse, che agganciano le sarde al secondo posto, meno due dalla neo capolista Salerno. La Brecciosa della Leadercoop Leadercoop: Giona, Porini, Giannoccaro 3, Barani 3, Palarie 9, Popescu 7, Bobrovnikova 6, Amicuzi, Fasciani, Krese 2, Fini, Bucceroni, Cacean, Antonini. All. La Brecciosa. In campo maschile la Teknoelettronica Teramo vince gara 1 dei quarti di finale di Coppa Italia. A Regalbuto superati i padroni di casa dellHaenna 28-33 (pt 12-17). Stamani, alle 10.30, gara 2, con i biancorossi a un passo dallaccesso alla final four. Teknoelettronica: Di Marcello M., Leodori 1, Marano, Barbuti, Di Marcello A. 7, Raupenas 7, Arduini, Valeri, Vaccaro 7, Brzic 6, Di Giandomenico, Morale, Djordjevic 5, Di Marcello P. All. Fonti.

SCI CLUB ATERNO

Presentate ad Alba Adriatica le tre tappe abruzzesi, testimonial Simoni e Chiappucci

Oggi al via lattivit sulle nevi di Roccaraso


PESCARA. Ripartono oggi, sulle piste dellAremogna, a Roccaraso, le attivit dello Sci Club Aterno Pescara, presieduto da Mattia Giansante. Le iscrizioni sono aperte fino al 21 gennaio. Anche questanno sono numerose le attivit offerte dallo Sci Club Aterno, a cominciare dai corsi di sci, per adulti e bambini, e quelli di snow-board. Lo Sci Club ricorda che verr istituito un servizio di bus navetta da Pescara a Roccaraso. Previste anche attivit sociali, come polentata, fiaccolata, combinata sci-vela (con il Club Nautico di Pescara). Info: 085.4223925; sito internet www.sciclubaterno.it.

Primo Giro dItalia per cicloamatori


ALBA ADRIATICA. stata presentata ieri, nella sala conferenze del comune di Alba Adriatica, la prima edizione del Giro dItalia Amatori Fci. Si tratta delle tre tappe conclusive dellevento, organizzato dalla Federazione ciclistica italiana e patrocinato da Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comuni di Alba Adriatica, Tortoreto, Martinsicuro e Giulianova. Le tre tappe si svolgeranno nei giorni 14, 15 e 16 settembre 2012, tutte con arrivo ad Alba Adriatica. Gli organizzatori prevedono un gran numero di partecipanti, anche dallestero. Infatti sono previsti anche cicloamatori dal Giappone, con cui c stato un collegamento in diretta durante la presentazione dellevento. Le partenze si svolgeranno da tre localit diverse: Giulianova (7 tappa), Tortoreto (8 tappa) e Martinsicuro (9 tappa). Ognuna delle tre giornate sar diversa per percorso, lunghezza e difficolt e toccher tutti i paesi della Val Vibrata e altri comuni del Teramano. A competere in questo trittico di corse saranno ammessi i cicloamatori che avranno superato le sei tappe di qualificazione. Si tratta di sei Granfondo, che si disputeranno nei mesi precedenti il Giro, in varie localit dItalia. Saranno la Granfondo Francesco Cesarini; del Conero; del Verdicchio; della Val Tidone e Val Luretta; delle Cerase Moser; e la Granfondo Bellunese Ridley. Durante la conferenza stata presentata lopera scultorea denominata The Challenge, ideata per il 1 Giro dItalia Amatori e realizzata in soli nove esemplari dagli artisti Angelo Morucci e Mario Venturini. Lopera sar assegnata alla migliore societ partecipante. Testimonial della presentazione della manifestazione Gilberto Simoni, vincitore di due Giri dItalia, e Claudio Chiappucci, premiato tre volte sul podio del Tour de France. Inoltre, erano presenti le delegazioni dei sei Comuni dove verranno affrontate le prove di qualificazione (Terni, Ancona, Serra dei Conti, Valtidone, Rieti e Belluno) e diversi dirigenti della Fci, tra cui Riccardo Rollo, presidente Fci Abruzzo. Laura Ripani
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CALCIO A 5

PALLANUOTO

Bisceglie mette lAcqua&Sapone fuori dai play off Coppa Italia amara per la Simply, in B Bustino ok
PESCARA. Nel posticipo della 16giornata del campionato di serie A di calcio a 5 il Bisceglie ha battuto 2-1 lAsti scavalcando lAcqua&Sapone Citt SantAngelo allottavo posto. Al momento i nerazzurri di Massimilano Bellarte sono lunica abruzzese fuori dai play off. Classifica: Luparense 43, Marca 37, Lazio 32, Montesilvano 29, Asti 28, Ponzio Pescara 26, Putignano e Bisceglie 23, Acqua&Sapone 22, Kaos 17, Real Rieti e Fiumicino 14, Venezia 7, Augusta 5. Il prossimo turno si giocher marted 17 e sar lultimo prima della pausa per gli Europei in programma in Croazia dal 31 gennaio. Due le sfide di cartello: il derby Acqua&Sapone-Ponzio in diretta su Raisport 1, con Fornari (foto) & compagni in cerca di conferme, e Luparense-Montesilvano. Entrambe alle 20-30. Questi i risultati della 16giornata nel girone A di A2: Civitanova-Brillante 9-4, Cus Chieti-Domus 4-0 (3 Di Muzio, Cornacchia), Milano-Villorba 7-4, Loreto-Fassina 7-4 (3 Sampaio e Scocchera, 2 Calderolli, Pelentir, Bordignon, Penzo), Belluno-Verona 6-3. Hanno riposato: Pesarofano e Cagliari. Classifica: Cagliari 34, Belluno 31, Verona 30, Civitanova 26, Loreto 24, Pesarofano 20, Fassina 18, Brillante 17, Villorba 15, Milano 10, Chieti 7, Domus 0. Marco Ratta
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PESCARA. Coppa Italia di pallanuoto senza gloria per la Simply Sport Pescara, sconfitta in tutte e tre le partite ed eliminata dal primo turno andato in scena per due giorni alle Naiadi. Il quadrangolare ha promosso alla seconda fase le squadre pi accreditate, ovvero le due di serie A1, Acquachiara Napoli e Civitavecchia, oltre alla capolista di A2, Lazio. Lunica sorpresa giunta dalla classifica, che ha visto la Lazio prevalere sul Civitavecchia al secondo posto dietro allAcquachiara prima a punteggio pieno. La Simply ieri ha perso 19-11 con il Civitavecchia e 17-5 con la Lazio. Nel match mattutino i bianconeri di Ratko Stritof sono andati a bersaglio con Morachioli 4 volte, DAloisio 3, Moscardino 2, De Ioris e Provenzano. La gara decisiva per lultimo posto qualificazione,

dopo il doppio successo dellAcquachiara 14-12 sulla Lazio e 13-8 sul Civitavecchia, ha visto di fronte Lazio e Simply. In vasca, per, la differenza stata netta, in favore dei capitolini, impostisi con un margine di 12 reti. Esordio positivo, invece, per la Bustino Pescara nel campionato di serie B. Giampaolo DAmario (nella foto) e soci hanno battuto 10-5 il Den Bo Avion Center Napoli, conquistando subito un successo quantomai prezioso per lobiettivo salvezza. Sabato i biancazzurri, guidati da Franco Di Fulvio, saranno di scena ad Acilia. (m.r.)
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DOMENICA 15 GENNAIO 2012

Presso lOspedale S. Camillo di Roma, venuto a mancare allaffetto dei suoi cari

Ieri, munita dei conforti religiosi allet di 86 anni si spenta la cara esistenza di

Si spenta allet di anni 84, la cara esistenza di

TRIGESIMO Ad un mese dalla scomparsa della cara ed indimenticabile

CONCETTA TONTODONATI
Ved. Ronzone

ANTONIO MICOLUCCI
di anni 49

IDA DI MARZIO
ved Pietrundi

Ne danno il triste annuncio i figli Nicolino e Maria Assunta, la nuora Rossana, il genero Maurizio, i nipoti Daniele con Ramona, Francesca, Loris con Iris ed Emanuela, le sorelle Memena e Antonietta, il fratello Nicola, i cognati, i nipoti e i parenti tutti.
Il rito funebre avr luogo luned 16 c.m. alle ore 10, partendo dallabitazionedellestinto in via S. Donato n.15, per la Chiesa Parrocchiale. IL PRESENTE VALE QUALE ANNUNCIO E RINGRAZIAMENTO San Valentino, 15 gennaio 2012
On. Funebri SANELLI SALVATORE SCAFA (PE) 085 8541377

Ne danno il triste annuncio la mamma Lucia, la sorella Rossella con Gabriele, i nipoti Alessandra e Gianluca, gli amici ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo questo pomeriggio alle ore 15 nella Chiesa della Madonna del Carmine. Il presente quale annuncio e ringraziamento. Montesilvano, 15 gennaio 2012
Mambella Montesilvano Tel. 085 4683833

ne danno il triste annuncio i figli LINO, PIERO e FRANCESCO, le nuore GIOVANNA, VINCENZINA e PINA, la sorella, il fratello, i cognati, i nipoti e parenti tutti.
Il rito funebre sar celebrato oggi 15 c.m. alle ore 15.30 muovendo dallabitazione dellestinta in via del Santuario 63 per la chiesa Cristo Re (gesuiti). La presente vale come annuncio e ringraziamento Pescara, 15 gennaio 2012
DI GIORGIO MONTESILVANO CITTA S. ANGELO TEL. 085 4682426

ANTONIETTA GIAMPIETRO
in Pelusi

La ricordano con immutato affetto il marito Ferdinando, le figlie Fabiola e Margherita, i generi Davide e Umberto, il fratello Gabriele, le sorelle Donata e Leonilde, i cognati, i nipoti e parenti tutti.
Una Santa Messa di suffragio sar celebrata oggi pomeriggio alle ore 17.30 nella Chiesa di San Giovanni Apostolo in viale Europa. Montesilvano, 15 gennaio 2012
On.Fun. Ruggero srl Lino 368 3820309 Az. Selezionata Arco IFASS

Il giorno 13 gennaio alle ore 23,30 presso labitazione in strada provinciale 87 n. 4 venuta a mancare allaffetto dei suoi cari allet di anni 92

Presso lospedale di Ortona, si spenta allet di 84 anni

Ieri mattina, serenamente, venuto a mancare allaffetto dei suoi cari

LINA FUSCO
ved. Rapino

ANNIVERSARIO
Nessuno muore sulla terra finch vive nel cuore di chi resta

RACHELE DI FRANCESCO
ved. CIRULLI

Ne danno il triste annuncio le figlie Nella e Rosanna, i generi Alberto e Mario, i nipoti Teresa, Nico, Leo, Michelina, Marisa, Angelo e Piera, i pronipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo oggi 15 gennaio alle ore 9,30 nella chiesa di San Bernardino, partendo anticipatamente dallabitazione. La presente vale quale annuncio e ringraziamento. Gissi, 15 gennaio 2012
CRICCO MARIO Gissi (Ch) Tel. 0873 937586

Lo annunciano i figli Anna, Enzo,Lia e Gaetano,la nuora Manuela,il genero Massimo,i nipoti Pamela con Alessandro, Lorenzo,Stefano e Benedetta ed i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno oggi alle ore 15 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli.

Primo anniversario della scomparsa del caro

ANTONIO DI DONATO
(TONINO)

VINCENZO DI MICHELE
di anni 80

Ortona, 15 gennaio 2012

Lo ricordano con immutato affetto la figlia Fabiola con Mario, le sorelle Liliana e Loredana, i cognati Mario e Piero, i nipoti Mirko e Natalia, parenti e amici tutti.
Un santa messa in suffragio sar celebrata oggi domenica alle ore 17,00 presso la chiesa parrocchiale di Controguerra. Controguerra, 15 gennaio 2012
LA GARDENIA S.N.C. Corropoli Dep. Controguerra Tel.0861/810402 Associato Federcofit

Si spenta allet di anni 86 la cara esistenza di

Ne danno il triste annuncio la moglie Maria, i figli Antonio, Francesca ed Anna, i generi Bruno e Franco, i nipoti Mirko, Fabiano e Michele, i fratelli , le cognate, il cognato ed i nipoti tutti.
I funerali avranno luogo oggi 15 Gennaio, alle ore 15.30, nella Chiesa della Beata Vergine Maria Lauretana, in Cappelle sul Tavo muovendo, alle ore 15.15, dallabitazione dell Estinto in Via Augusta, 12. Dopo le esequie la salma sar tumulata nel cimitero di Cappelle sul Tavo. IL PRESENTE QUALE ANNUNCIO E RINGRAZIAMENTO Spoltore, 15 gennaio 2012
Verrocchio Montesilvano Tel. 085 4682032 Ass. Federcofit Abruzzo

Onoranze Funebri T. MASCIANGELO ORTONA- TOLLO- LANCIANO TEL. 085 9067194

Si spenta, allet di anni 85, la cara esistenza di

AMELIA IDA DE AMICIS


VED. AGNELLINI

Presso la Clinica Villa Verde DAbruzzo in Chieti, venuto a mancare allaffetto dei suoi cari

ELNIO LOSTUZZO
Ne danno il triste annuncio la figlia Marisa, il genero Giulio, il fratello Gino, i cognati, i nipoti Paola e Mirco ed i parenti tutti.
Non fiori ma opere di bene. I funerali avranno luogo oggi alle ore 14,45 muovendo da via G. La Farina 5, per la chiesa di santAntonio. Montesilvano, 15 gennaio 2012
RUGGIERI Montesilvano AZIENDA SELEZIONATA ARCO -I.F.ASS.

Ne danno il triste annuncio i figli Ezio, Giuliano, Clara, Luciana e Rocco, le nuore Silvana, Maria e Loredana, i generi Camillo e Antonio, i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno questa mattina alle ore 10:30 muovendo dallabitazione dellEstinta sita in Via Del Mulino Vecchio n. 8 per la Cattedrale di San Michele Arcangelo. La presente quale partecipazione e ringraziamento Citt Santangelo, 15 gennaio 2012
DE BONIS CITTA S. ANGELO AZIENDA SELEZIONATA ARCO-I.F.ASS.

ALFREDO TADDEO
di anni 84

Ne danno il triste annuncio i familiari.


Il rito funebre avr luogo in Pietranico oggi 15 c.m. alle ore 14.30, nella Chiesa Parrocchiale. IL PRESENTE VALE QUALE ANNUNCIO E RINGRAZIAMENTO Bolognano, 15 gennaio 2012
On. Funebri SANELLI SALVATORE SCAFA (PE) 085 8541377

a cura di:

IL GIORNO: E il 15 giorno dellanno alla fine ne mancano 351 IL SANTO: Arnoldo Janssen, Sacerdote

IL SOLE: Sorge alle 7:30 e tramonta alle 16:54 LA LUNA: Si leva alle 0:16 e cala alle 10:30

Mare

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

OGGI

DOMANI

a Con un poco di slancio saprete suARIETE 21/3 20/4

perare bene i vari dubbi ed organizzarvi al meglio. I brevi momenti di tensione dovrebbero rapidamente passare. Un invito per la sera.

b Le stelle vi consigliano di curare


TORO 21/4 20/5

maggiormente il vostro aspetto fisico, di raffinare il vostro look e di incominciare una volta per tutte una dieta. Riservatezza.

MARTEDI

c Avete la lucidit adatta per fare il


GEMELLI 21/5 20/6

punto della situazione. Potrete cos dare risalto ai particolari che rendono il vostro lavoro un progetto per il benessere di tutti.

T Temperature
min i

d Avete diversi progetti in mente e da


CANCRO 21/6 22/7

max

domani riceverete la spinta positiva degli astri. Cercate di mettere ordine nelle vostre idee portando avanti solo le migliori.

LAQUILA AVEZZANO SULMONA PESCARA PENNE CHIETI LANCIANO V VASTO

Italia
ALGHERO ANCONA AOSTA T BARI BOLOGNA BOLZANO CAGLIARI CATANIA AT CROTONE FIRENZE GENOVA V LAQUILA MESSINA MILANO NAPOLI P PALERMO PERUGIA PISA POTENZA ROMA TORINO UDINE VENEZIA

TERAMO GIULIANOVA V CAMPOBASSO

-7 -8 -3 +2 -1 -1 +1 +2 -1 +1 -1

+3 +2 +3 +5 +3 +2 +3 +4 +5 +4 +1

e Dovrete mettere da parte lorgoglio


LEONE 23/7 22/8

ed affrontare con molta schiettezza una persona con la quale avete interrotto i rapporti da tempo e che ora pu esservi utile.

IL PUNTO Nuvolosit consistente sui settori orientali, qualche schiarita altrove. T Temperature: in decisa diminuzione. Minime ovunque intorno allo zero. Precipitazioni: piogge e deboli nevicate a quote collinari sui settori orientali. V Venti: moderati settentrionali. Mare: mosso.

PROSSIMI GIORNI DOMANI: nuvolosit ancora consistente sui settori orientali con possibilit di precipitazioni. TemperaT ture rigide. MARTEDI: tempo in miglioramento, con aperture di r schiarite. Nubi pi consistenti ad est non associate a precipitazioni di rilievo.

f Attenti a non esporvi alle correnti


VERGINE 23/8 22/9

daria, perch potrebbero costarvi fastidiosi dolori reumatici. La vostra gelosia immotivata scatener nervosismo in chi amate.

g Ci potr essere qualche ostacolo alBILANCIA 23/9 22/10

la realizzazione dei vostri desideri amorosi, ma tutti superabili se userete il buon senso e adotterete un comportamento tollerante.

+5 +2 -6 +5 -6 -6 +9 +7 +7 -3 -3 -7 +8 -7 +3 +6 -5 -3 -4 -2 -4 -6 -4

+11 +6 +3 +7 +1 +4 +12 +10 +9 +4 +4 +3 +9 0 +8 +11 +3 +5 -1 +8 +2 +5 +4

h Tenete sotto controllo lumore, se


SCORPIONE 23/10 22/11

OGGI IN ITALIA T

DOMANI

Europa
AMSTERDAM ATENE BERLINO BRUXELLES BUCAREST DUBLINO HELSINKI ISTANBUL T LONDRA MADRID MOSCA P PARIGI PRAGA V VARSAVIA A VIENNA ZAGABRIA ZURIGO ZARA

volete evitare discussioni in amore. Negli affetti occorre essere prudenti nei confronti delle nuove iniziative. Non mettetevi troppo in mostra.
min i max

Nord: sereno, con nebbia in pianura. Centro: nuvolosit diffusa con precipitazioni sulle ref gioni Adriatiche. Sud e Isole: parzialmente nuvoloso con piogge.

Nord: sereno, con nebbie. Centro: deboli precipitazioni su Marche e Abruzzo. Sud e Isole: irregolarmente nuvoloso. Pioggia in Sardegna.

+2 +5 -2 0 -2 +6 -11 +3 -1 -2 -9 -1 -1 -3 -3 -4 -5 +6

+5 +7 +2 +4 +3 +7 -8 +3 +5 +7 -5 +4 -1 -1 +1 +3 +1 +8

i Vi sentirete giustamente offesi dalle


SAGITTARIO 23/11 21/12

continue ed ingiustificate critiche che vi verranno rivolte da un collega. In amore potreste essere tentati da unavventura senza futuro.

j Forse dovrete sacrificare qualche


CAPRICORNO 22/12 19/1

ora della mattinata per concludere una questione di lavoro, che altrimenti rischia di trascinarsi per troppo tempo. Accettate un invito.

k La giornata festiva vi permetter di


ACQUARIO 20/1 19/2

incontrare una persona amica: tutto sar come una volta. Tenete ben custodito un segreto che vi sar affidato. Non prestate denaro.

l Rivalutate unamicizia che in quePESCI 20/2 20/3

stultimo periodo vi ha un po deluso. Datevi da fare per portare in porto un nuovo progetto di lavoro che potrebbe darvi molte soddisfazioni.

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