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Ambiente, Sogin, guidata da Giuseppe Nucci, al Tavolo della Trasparenza sullo stato dei lavori di bonifica dei siti

in Piemonte
Partecipanti al Tavolo della Trasparenza Piemonte: il management Sogin, guidata da Giuseppe Nucci, i rappresentanti delle Associazioni degli Enti locali e delle Associazioni di categoria dell'agricoltura, industria ed artigianato. Non posso che essere soddisfatto per quanto emerso dallincontro di oggi - ha dichiarato lassessore allAmbiente Roberto Ravello - grazie al continuo impegno di Sogin e al costante monitoraggio degli enti competenti come Ispra e Arpa, i lavori stanno procedendo nel pieno rispetto della sicurezza dei cittadini e dellambiente, e secondo i tempi tecnici previsti dalle complesse operazioni di bonifica ambientale dei siti nucleari.
"Programmi e stato delle attivit di bonifica ambientale dei siti nucleari piemontesi di Saluggia, Trino e Bosco Marengo, gestione del combustibile nucleare e dei rifiuti radioattivi, compensazioni a favore dei Comuni sedi di impianti nucleari. Questi gli argomenti allordine del giorno del Tavolo per la Trasparenza nucleare, convocato questo pomeriggio, presso il Museo di Scienze Regionali, dallassessore allAmbiente, Roberto Ravello". Lo comunica in una nota la Regione Piemonte. "Tra i partecipanti al Tavolo i rappresentanti della Sogin, la societ che gestisce la bonifica ambientale degli impianti, le Associazioni degli Enti locali, alle Associazioni di categoria dellagricoltura, industria ed artigianato. Nel corso dellincontro Sogin ha riferito sullo stato dei lavori in Piemonte e illustrato il programma e le attivit realizzate e in corso, tra le quali: il mantenimento in sicurezza degli impianti, la decontaminazione e lo smantellamento degli impianti e la gestione dei rifiuti radioattivi. stata confermata da parte di Sogin la volont di rispettare il programma di allontanamento del combustibile materiale nucleare dal Piemonte, iniziato a febbraio 2011. Si tratta del rimanente 2% del totale del combustibile irraggiato utilizzato nelle centrali nucleari italiane. Nellimpianto Eurex di Saluggia stato aperto il cantiere per la costruzione del deposito temporaneo D2, che garantir la massima sicurezza per la popolazione e lambiente ed ospiter soltanto i rifiuti radioattivi gi presenti nel sito, oggi custoditi in un edificio risalente agli anni settanta, pieno e soprattutto non pi adeguato agli attuali standard di sicurezza. Sogin ha ribadito che, al termine del trasferimento dei rifiuti al Deposito Nazionale, il deposito temporaneo di Saluggia sar demolito. stata inoltre avviata la nuova gara per la costruzione dellimpianto di cementazione dei rifiuti liquidi, chiamato Cemex, che prevede, rispetto alla precedente, un risparmio di 10 milioni di euro. Lassegnazione della gara prevista per luglio 2012. Nellimpianto sono inoltre in corso le operazioni di messa a punto del sistema per la messa in sicurezza e analisi di 3000 contenitori di rifiuti radioattivi solidi. Per quel che riguarda la centrale nucleare E.Fermi di Trino, entro aprile 2012, sar presentato allAutorit di controllo il progetto particolareggiato per lImpianto di ossidazione a umido (wet oxidation) per il trattamento delle resine radioattive. Proseguono i lavori di rimozione dei componenti e dei sistemi ausiliari non contaminati della zona controllata ai quali seguir, con lottenimento dellimminente autorizzazione allistanza per la bonifica dellimpianto, lavvio delle procedure per lo smantellamento dellisola nucleare. In particolare Sogin ha annunciato che entro giugno 2012 sar presentato il progetto per la decontaminazione e il successivo smantellamento delledificio reattore. Per limpianto fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, primo impianto italiano in cui stanno terminando le attivit di bonifica

ambientale, Sogin ha illustrato il suo progetto di riqualificazione e riutilizzo del sito. Il progetto prevede la nascita dei nuovi laboratori di analisi ambientale e radiologica: una struttura con sei laboratori integrati funzionalmente tra loro, nei quali saranno svolte attivit di analisi in campo radiotossicologico, chimico-radiochimico, ambientale, radiochimica sui materiali provenienti dalla bonifica ambientale dei siti nucleari, nonch dosimetrico e di taratura della strumentazione nucleare. I nuovi laboratori supporteranno le attivit di bonifica degli altri impianti nucleari e saranno aperti alla collaborazione con le Universit e i centri di ricerca nazionali ed esteri". Non posso che essere soddisfatto per quanto emerso dallincontro di oggi - ha dichiarato lassessore allAmbiente Roberto Ravello - grazie al continuo impegno di Sogin e al costante monitoraggio degli enti competenti come Ispra e Arpa, i lavori stanno procedendo nel pieno rispetto della sicurezza dei cittadini e dellambiente, e secondo i tempi tecnici previsti dalle complesse operazioni di bonifica ambientale dei siti nucleari. Se da un lato gli esiti referendari hanno reso non pi di attualit la discussione sulla produzione di energia nucleare, dallaltro necessario proseguire con seriet e continuit con la gestione dei rifiuti radioattivi. Alla luce di questo, durante i lavori del tavolo emersa lurgenza di realizzare il deposito temporaneo D2 presso limpianto Eurex di Saluggia, in modo tale da destinare i rifiuti solidi attualmente immagazzinati, in modo precario, nel deposito denominato 2300" del centro Eurex, ad una nuova infrastruttura, rispettosa degli attuali standard di sicurezza richiesti dalla normativa. Motivo dorgoglio dato dal fatto che limpianto piemontese di Bosco Marengo sar il primo in Italia ad essere bonificato e convertito rappresentando cos non solo un importante Centro di eccellenza per le analisi ambientali e radiologiche, ma soprattutto una grande opportunit occupazionale e di sviluppo per la nostra regione e per le decine di tecnici specializzati che saranno chiamati ad operare al suo interno. FONTE: Agenparl

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