INSEGNAMENTI DI SAI BABA

IL MASSIMO DHARMA PER OGNI PERSONA E SEGUIRE IL SUO PROPRIO DHARMA, LO SVADHARMA (GV p.12). Krishna ha detto nella Ghita: FISSA IL TUO PENSIERO SU DI ME, SIIMI DEVOTO, ADORA ME, RENDI OMAGGIO A ME, E MI RAGGIUNGERAI. QUESTA E LA VERITA CHE TI RIVELO; POICHE TU MI SEI CARO. QUESTO E IL MIO INSEGNAMENTO, LA MIA GRAZIA. QUESTA E LA VIA CHE PORTA A ME. LASCIA DA PARTE TUTTI I DHARMA, ABBANDONATI A ME, NON ADDOLORARTI; IO TI LIBERERO DALLE CONSEGUENZE DI TUTTE LE TUE AZIONI (GV p.13). Il punto pi importante mirare sempre alla meta. La meta il Karma, e non i profitti (GV p.29). COME OSSERVARE IL DHARMA ? ESSENDO VOI STESSINe mondo di oggi lordine del giorno DHARMAM VADA, blaterare di doveri e farsi i fatti propri ! Questo il primo passo verso la decadenza del Dharma, questo stravolgimento dai fatti alle parole, QUESTO CREDERE CHE LA COSA SIA FATTA QUANDO SE NE E SOLO PARLATO ! QUESTO E A-DHARMA IN REALTAinoltre ci che non praticato non ha forzaLA FORZA DEL DHARMA DIPENDE DALLESSERE MESSO IN PRATICA (GV p.43). Lazione con te e non di tenon ne sei lautore ma solo il testimonela rinuncia al frutto dellattivit di gran lunga superiore alla rinuncia dellattivit stessaCOLORO CHE RINUNCIANO AL FRUTTO EPPURE SONO MOLTO ATTIVI NEL KARMA MI SONO MOLTO CARI (GV p.67). Non c nulla che non si possa fare con la pratica costante. RIPONI IN DIO LA TUA FEDE E PRATICA, CON LA CERTEZZA CHE TU HAI IL POTERE E LA GRAZIA E TUTTO TI SARA FACILE (GV p.68). Pu venire un dubbio rispetto allARTHA-BHAKTA, a colui che si rivolge al Signore per avere sollievo nelle sue sofferenzenon si rivolge a uomini, ma al Signore, che venera e in cui fidabench sia male coltivare desideri egli evita di aggravare il male rivolgendosi a strumenti inferiorila meta il Signore ed egli il donatore, solo la Sua Grazia pu concederefissata questa fede capirete che LARTHA-BHAKTA E VERAMENTE VALIDO E MERITEVOLE (GV p.79). Gli Artha vanno accumulando esperienze che li elevano, ruminano sul reale e lirreale, e si trasformano in Gijnatsu, cercatori di conoscenza. Poi diventano Jnani (n.d.r.:coloro che hanno raggiunto la somma sapienza) e vengono salvati. NON POTETE RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO DUN SOLO SALTO Tutti arrivano alla meta, e la sola differenza sar il procedimento e la velocitMIRATE SEMPRE AL GRANDE, ALLIMMENSO. NON LIMITATE I VOSTRI DESIDERI AL POCO: COLORO CHE ASPIRANO ALLE PICCOLEZZE SONO DEI MISERABILI. Ma sono generosi, di gran cuore, coloro che aspirano al Signore (GV p.80). Nella Ghita Krishna dichiara che IL RE DEI MANTRA E VASUDEVASSARVAM (tutto Dio)Bastano queste sei sillabe a rendere degna la vita delluomo (GV p.81). Dovete studiare a fondo QUALI COSE FACCIANO ESPANDERE IL VOSTRO CUORE e quali vi inquietano, poi DOVETE ATTACCARVI SOLO ALLE PRIME (GV p.98). La pratica del Dharma del corpo; LA REALIZZAZIONE DI DIO E DEL CUORE (GV p. 115). La Bhakti (n.d.r.:la devozione al Signore) un affare di coscienza interiore, di sentimento piuttosto che di comportamento esteriore La Bhakti scaturisce nel vostro intimo ed lattaccamento al Signore nelloblio del proprio ego (GV p.127). CONSIDERA IL CUORE COME UNA RADIO RICEVENTE. La tua concentrazione ne rappresenta la sintonia. SPERIMENTERAI IL DIVINO QUANDO SINTONIZZERAI IL TUO CUORE IN MANIERA APPROPRIATA, ma questo richiede una concentrazione ferma ed incrollabile (SS 11/92 p.269) DIO SI MANIFESTA SULLA BASE DEI SENTIMENTI DEL DEVOTO (SSS 32/1 p.96). PREGATE DIO E DIVENTATE SUOI AMICI. POTETE OTTENERE TUTTO SE AVETE DIO COME AMICO (SSS 32/1 p.97).

Lasciate tutti i Dharma materiali ed abbandonatevi solo a me. I Dharma materiali sono tutti gravosi (SSS 32/1 p.134). Quando la preghiera diventa efficace ? Solo quando si ferma la mente e la si rivolge verso Dio (SS 06/95 p.166). TRAMITE LA PREGHIERA SINCERA VOI POTETE ACQUISIRE LA GRAZIA DI DIO CHE VI AIUTA AD OTTENERE TUTTO (SSS 32/2 p.56). ALCUNI DUBITANO SULLEFFICACIA DELLA PREGHIERA, MA CON LA PREGHIERA SI PUO OTTENERE QUALSIASI COSA, LIMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE DIO ASCOLTA SEMPRE LE PREGHIERE DEI SUOI DEVOTI. Alcuni esitano a pregare perch pensano che le loro preghiere possano causare degli inconvenienti a Dio. Sbagliano: Dio non pu andare incontro a nessun tipo di inconveniente . Dio non conosce la sofferenza e considera la felicit dei Suoi Devoti la Sua felicit (Dis. 24/07/02). Dovete convincervi che DIO RISPONDE SOLO ALLA DEVOZIONE PROFONDA E SINCERA. LE SUPPLICHE VERBALI NON SONO SUFFICIENTI. IL DEVOTO DEVE ACQUISIRE LA BRAMOSIA CHE SMUOVA IL CUORE DI DIO NON CE VIA SUPERIORE A QUELLA DELLA DEVOZIONE. LA DEVOZIONE SIGNIFICA DIRIGERE LA MENTE PURA ED IMMACOLATA VERSO DIODIO E NEL CUORE E NON NELLA TESTA. (SS 10/94 p.261 e 267). I SENTIMENTI SONO LA BASE DELLA DEVOZIONE. Dio amante dei sentimenti, non delle manifestazioni esteriori (Dis. 24/02/02). DEVOZIONE SIGNIFICA AMARE DIO CON TUTTO IL CUORE (Dis. 24/07/02). CHIEDETE E VI SARA DATO, BUSSATE E VI SARA APERTO. Ma luomo non chiede e non bussaVOI DOVRESTE CHIEDERE A DIO CON TUTTO IL CUORE (SS 11/98 p.292). CHIEDERE A DIO E PERFETTAMENTE CORRETTO: NON E MENDICAREE TUO DOVERE CHIEDERE A DIO, LA PAROLA DEVE ESSERE DETTA, E LA PAROLA DEVE CORRISPONDERE AL PENSIERO. Egli vuole che sia detta la parola sincera. La madre pu sapere che per tenere in vita il figlio ha bisogno di mangiare, MA GLI DA IL LATTE SE EGLI LO CHIEDE (Col. p.46). SE CE UNA VERA NECESSITA SI DEVE CHIEDERE A DIO DI PROVVEDEREPERCIO SI DEVE SEMPRE CHIEDERE A DIO DI SOVVENIRE ALLE NECESSITA; E UN DIRITTO DELLINDIVIDUO E NON E MENDACITA(Col. p.47). DIO OPERA ATTRAVERSO DI TE IN FORMA DI DESIDERIOla forza, lenergia, la motivazione nel desiderio Dio (Col. p.82). SE I DEVOTI DONANO A DIO LA LORO VITA E GLI OBBEDISCONO EGLI SI PRENDE LA RESPONSABILITA ANCHE NEI MINIMI PARTICOLARI (Col. p.109). Quando un desiderio arriva, analizzalo. Se buono per te e non fa male agli altri, vai pure. Se non buono buttalo via subito (Col. p.110). I QUATTRO FINI DELLESISTENZA UMANA SONO: LA RETTITUDINE (DHARMA), IL BENESSERE (ARTHA), IL DESIDERIO DELLA LIBERAZIONE (KAMA) E LA LIBERAZIONE (MOKSHA)DIO CONCEDERA IL BENESSERE A VOI ED ALLA VOSTRA FAMIGLIA SOLO QUANDO ASPIRERETE AL BENESSERE DEL VOSTRO PROSSIMO. (Dis. 13/03/02). La ricchezza si dovrebbe raggiungere con mezzi corretti. I desideri dovrebbero essere conformi alla rettitudine. Quando ricchezza e desideri sono conformi alla rettitudine (Dharma) si ottiene facilmente la liberazione (Moksha) (SS 08/95 p.221). DIO STESSO INTERVIENE QUANDO I SUOI DEVOTI SONO IN DISGRAZIA NELLESPLETARE I LORO COMPITI NELLA SOCIETA (SSS 32/2 p.197). NON MOLLATE FINO A CHE NON OTTENETE QUELLO CHE VOLETE. SE AVETE DESIDERATO QUALCOSA NON MOLLATE FINO A CHE IL VOSTRO DESIDERIO NON SARA REALIZZATO. SE AVETE CHIESTO QUALCOSA NON MOLLATE FINO A CHE NON AVRETE OTTENUTO CIO CHE AVETE

CHIESTO. DOVETE PREGARE DIO, DIMENTICANDO VOI STESSI, CHE VI FACCIA ESAUDIRE LA VOSTRA RICHIESTA (SS 07/99 p.176). SE AVETE PIENA FIDUCIA TUTTI I VOSTRI DESIDERI SARANNO ESAUDITI SENZA CHE LO CHIEDIATE. SVILUPPATE FIDUCIA IN VOI STESSI. QUESTO E IL PRIMO SADHANA CHE DOVETE INIZIARE (SSS 32/1 p.46). LA VOSTRA FIDUCIA E IL VOSTRO DIO. PERCIO SVILUPPATE FERMA FIDUCIA NEL SE (Dis. 21/07/02). Il Signore dice costantemente Cos sia, cos sia COME DESIDERATE CHE SIA SARA (Dis.12/03/02). Labbandono pu sembrare difficile, ma non lo . Quando voi avete affidato tutte le vostre faccende a Baba potete avere da Lui tutto quello che vi serve (SSS XXI p. 167). QUANDO PREGATE DIO PER AVERE IL SUO AMORE TUTTI I VOSTRI DESIDERI MATERIALI VENGONO ESAUDITI AUTOMATICAMENTE (SSS 32/1 p.184). NOI NON IMMAGINIAMO LE ILLIMITATE POTENZIALITA DELLUOMOEGLI PUO OTTENERE QUALUNQUE COSA E PUO ANCHE DIVENTARE IL PADRONE DEL MONDO (SSS XIX p.111). IL POTERE DIVINO LATENTE IN VOI E SENZA LIMITI. (Dis. 24/02/02). ABBANDONARSI A DIO SIGNIFICA OFFRIRE TUTTO AL DIVINO ABBANDONANDO LIDEA DI SEPARAZIONE TRA SE STESSI ED IL DIVINO (SS 11/92 p.271). DOVETE AVERE LA MASSIMA SINCERITA NELLE FACCENDE ATTINENTI LA DIVINITA (SS 07/99 p.174). Pregate Dio per pace (SANTHI) e beatitudine (ANANDA). Con tale preghiera voi potrete vincere lamore e la grazia di Dio. Una volta che si ottenuto lamore di Dio voi potete vincere il mondo intero. TU DIVENTI QUELLO CHE PENSITu puoi diventare Divino se contempli continuamente il Divino. Dio non si trova in altri posti, Egli dentro di te (SSS 32/1 p.137). ABBIATE FEDE INCROLLABILE NELLA POTENZA DELLANIMA (ATMA). ABBIATE LA SALDA CERTEZZA CHE VOI SIETE DIO. NON ABBIATE MAI LERRATA OPINIONE CHE DIO SIA IL PADRONE E CHE VOI SIATE I SUOI SCHIAVI. VOI NON AVETE UN PADRONE, VOI SIETE IL PADRONE (SS 10/99 p.265). La mente un groviglio di pensieri e di fantasie. Questi pensieri devono essere gradatamente ridotti. Quando si riducono i pensieri la mente viene automaticamente tenuta sotto controllo come un orologio scarico. QUANDO LATTIVITA DELLA MENTE SI RIDUCE LA POTENZA DELLANIMA SI MANIFESTALA DIVINITA E PIU VICINA DI QUALUNQUE ALTRA COSA AL MONDO. SE TU LA CONSIDERI LONTANA TI APPARIRA DISTANTE, MA SE TU LA CONSIDERI VICINA ESSA TI SARA VICINA (SS 03/94 p.59). TU SEI LANIMA (ATMA), IL PADRONE SUPREMO. TU HAI LA POTENZIALITA DI REALIZZARLO TRAMITE IL POTERE DELLA DISCRIMINAZIONE DELLINTELLETTO (SS 03/94 p.67). Le persone di buone intenzioni devono sempre affrontare difficolt. Questi problemi servono solo ad elevarli, cos come il diamante acquista maggior valore con pi tagli (SS 06/95 p.154). DIO GIUDICA UNA PERSONA IN BASE AI SUOI SENTIMENTI E NON IN BASE ALLE SUE AZIONIsforzatevi di soddisfare la vostra coscienza pi che di soddisfare gli altri. (Dis.12/03/02). Quando diciamo che ogni atomo Divino alcuni si potrebbero chiedere se la non verit, le menzogne, la non rettitudine e lingiustizia siano Divine. Persino lingiustizia diviene giustizia, il disordine diventa beatitudine. QUANDO SI HA FEDE NEL DIVINO NON SI TROVA NULLA DI CATTIVO IN NESSUNA COSAKrishna disse ad Arjuna nella Ghita: Arjuna perch dubiti ? Sono io la causa della guerra. Sono io la causa della morte. COSI LA MORTE E COLUI CHE UCCIDE SONO IO STESSO, TU SEI SOLO UNO STRUMENTO. IO SONO IL REGISTA, IO SONO TUTTO IN TUTTI. Tu agisci relativamente al ruolo di attore. DIO E IL REGISTA E LATTORE (Dis. 07/03/97).

Om Sai Ram Fonti : GV=Githa Vahini / La Divina Canzone, trad. M. Bianco, 1980; SSS=Sathya Sai Speaks / volumi indicati; SS=Sanathana Sarathi / mesi indicati; Col=Colloqui / Mother Sai Publications 1992; Dis=Discorsi indicati.