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Newsletter a cura dellAssessorato allo Sviluppo del Comune di Napoli

Citt e Consumi

aprile 2010

Nasce il nuovo polo orafo napoletano: l' incubatore "La Bulla"


Questo mese: l'incubatore di imprese orafe La Bulla; l'agricoltura in citt: le piazze del Bio, il mercato del contadino; la tradizione sartoriale Forbici d'oro 2010; le consuete finestre sui prezzi al consumo, i prodotti di stagione, i consigli al consumatore.

Citt e Consumi, numero 7, aprile 2010 - http://www.comune.napoli.it

in questo numero
le voci di - Antonio Frattasi, Consigliere del Comune di Napoli rubrica speciale - nasce la Bulla: il nuovo incubatore di imprese del polo orafo napoletano - lancio della bulla pag. 3 - 4

pag. 5 - 6 pag. 6 pag. 7 - 8 pag. 8 - 9 pag. 10 - 14 pag. 15 pag. 16 pag. 17 pag. 18

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il mercato del mese - le piazze del Bio - Biodiversit, istruzioni per l'uso i mercati a Napoli elenco dei mercati secondo le municipalit i prodotti del mese - gli effetti degli asparagi - kiwi: propriet e beneci - crostata di kiwi la tradizione napoletana - la sartoria napoletana e campana tra tradizione e innovazione evitiamo gli sprechi - il consumo di plastica: 7 modi per ridurre gli imballaggi del reparto di frutta e verdura i prezzi al consumo nella citt di Napoli - i prezzi rilevati nel mese di febbraio e marzo gli eventi del mese le associazioni dei consumatori

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<<"Citt e consumi" intende essere uno strumento di dialogo con il cittadino, versatile e dinamico, aperto ai suggerimenti, sensibile alle richieste di approfondimento e alle sollecitazioni che nascono dai bisogni dei singoli, dal territorio, dei visitatori esterni. Per questo motivo abbiamo voluto superare la dimensione tipicamente commerciale della newsletter, per dedicare spazio ad esempio ai giovani e ai turisti, con approfondimenti sulla movida cittadina, sulle occasioni culturali e di intrattenimento della nostra citt, sulle attrattive turistiche, classiche e di nicchia. E allo sviluppo e alla valorizzazione di questo fermento culturale e commerciale, che vogliamo dar spazio>>. Lo staff di Citt e Consumi aperto a suggerimenti e richieste di approfondimenti che possono essere inviati all'email cittaeconsumi@comune.napoli.it Ringraziamo tutti coloro che, attraverso interventi, articoli e foto, hanno partecipato alla realizzazione di questo numero della newsletter. Assessorato allo Sviluppo Comune di Napoli
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le voci di ...
Uno dei problemi pi gravosi per un giovane meridionale che comincia a muovere, timidamente, i primi passi verso la ricerca di un'occupazione durevole e di occasioni di impiego realmente produttivo, sicuramente rappresentato dalla difcolt, antica, ma quasi destinata a riprodursi in termini nuovi ed inediti, che egli incontra ad armonizzarsi con i meccanismi, molto spesso astrusi- se non addirittura oscuramente ostili - del mercato del lavoro e del sistema che ne governa leggi e processi. Questa sorda e tenace resistenza opposta dalle logiche del mercato particolarmente visibile in un sistema economico e sociale debolmente inclusivo -come appare ed quello del Mezzogiorno- in cui il processo di realizzazione individuale vede dilatarsi i suoi tempi oltre limiti accettabili, per effetto della fragile connettivit del sistema formativo con i diversi comparti produttivi. Da ci deriva una situazione del mercato del lavoro giovanile caratterizzata da una diffusa ed allarmante precarizzazione, che priva, di regole certe e di solidi diritti, donne e uomini che aspirano legittimamente a dare un senso ed un signicato alla propria esistenza sociale. Un profondo sentimento di insoddisfazione e di disillusione spinge, inoltre, tanta parte delle giovani generazioni meridionali alla fuga verso i pi ricettivi mercati del centro- nord, o addirittuRiportiamo la riflessione del consigliere comunale Antonio Frattasi sulla valorizzazione della produzione artigianale di qualit e sulle opportunit di sviluppo territoriale ad essa collegate.

ra allestero, come purtroppo registrano le recenti statistiche compilate per lanno 2009 dalla SVIMEZ. Bisogna ricordare, allora, che i giovani meridionali sono dotati di un considerevole retaggio storico-culturale, di intraprendenza, di passione per linnovazione e per il cambiamento sociale, e che il compito principale di chi amministra la cosa pubblica quello di attrarre e riallocare queste energie latenti nella societ civile, creando le condizioni perch possa innescarsi un processo autogeno di sviluppo. Da qualche tempo, ormai, si diffusa la convinzione, tra gli operatori politici ed economici, che lo sviluppo non possa limitarsi allemulazione del modello classico di produzione, sul cui terreno la concorrenza dei paesi emergenti pu risultare spiazzante, ma che si debba puntare, piuttosto, sulla produzione di beni ad alto valore aggiunto, che la superiore qualit garantita dalla saggezza della tradizione e la continua ricerca di originalit attraverso lin-

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novazione possano mettere al riparo da unomologazione facilmente riproducibile. In questo senso, una produzione artigianale di qualit pu diventare essa stessa identit e specicit territoriale, restituendo il bene alla sua origine, certicandone lautenticit prima di immetterlo nel circuito internazionale del consumo. Quanto si cercato di fare col Progetto di riqualicazione urbana e di rivitalizzazione socioeconomica del Borgo degli Oreci va ben oltre una dimensione glocal, perch promuove una produzione dai caratteri tipicamente mediterranei, una cura per il dettaglio, una valorizzazione della bellezza che possono essere attinti solo dalla memoria depositata nei luoghi e nelle tradizioni popolari della citt partenopea. La protezione accordata dalle istituzioni a questi laboratori di micro-imprenditoria e laccompagnamento dei loro primi passi sul mercato possono rispondere, dunque, alla duplice esigenza di trattenere e reinvestire il capitale umano sul territorio che lha generato e di attivare uno sviluppo locale sostenibile, propagandone i beneci effetti sul morale anche tra gli altri abitanti del quartiere in cui la liera localizzata. Non possiamo che augurarci che su tale strada si vada avanti con sempre maggiore convinzione. Antonio Frattasi, Consigliere del Comune di Napoli

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Citt e Consumi la newsletter a cura dell Assessorato allo Sviluppo e dell VIII Direzione centrale Artigianale e Turistica del comune di Napoli. Numero 7 di aprile 2010: Mariangela Contursi; Giovanni Piombino; Vanessa Antinolfi; Velia Cammarano; Costanzo Ioni. Con la collaborazione di: Servizio Statistica diretto da Vincenzo Mauriello; Servizio Web Comunale diretto da Giuseppe Contino; Servizio PRM Mercati diretto da Luigi Lopez; Servizio Commercio su aree pubbliche diretto da Fabio Piero Fracasso; ed inoltre: Ministero delle Politiche Agricole; Assessorato Agricoltura Regione Campania; Assessorato Turismo ed Artigianato Provincia di Napoli; Assessorati alla Legalit, al Patrimonio e all'Igiene Comune di Napoli; Dipartimento Comunicazione Istituzionale e Ufficio Stampa e Comunicazione Comune di Napoli; Accademia Nazionale dei Sartori; Fondazione Mondragone; Antiche Botteghe Tessili di Sant'Eligio; Circolo Mediterraneo dei sarti; Consorzio Antico Borgo Orefici; Fondazione Idis Citt della Scienza; Osservatorio Astronomico di Capodimonte. Si ringrazia per i contributi: Antonio Frattasi, Consigliere del Comune di Napoli e Antonietta Calabria, Servizio Commercio AA.PP. Realizzazione a cura del Servizio Artigianato diretto da Luciana Bronzino Coordinamento a cura di Lilly Bencivenga Impaginazione e grafica a cura di Sigeta srl
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rubrica speciale

Nasce La Bulla: l' incubatore di imprese del Polo Orafo Napoletano


L'incubatore di imprese orafe La Bulla stato inaugurato mercoled 10 marzo 2010. Otto anni di intenso lavoro, 96 mesi di impegno congiunto, un importante obiettivo: ridare dignit al Borgo Oreci e pi in generale al Centro Storico di Napoli, attraverso il recupero urbanistico ed ambientale e la rivitalizzazione delle piccole attivit commerciali ed artigianali che vi sono ubicate, tenendo presente lattrattivit turistica dell'area. Un progetto di grande risonanza che ha radici lontane, ovvero in quel 7 maggio del 2001, quando il Comune di Napoli, la Regione Campania ed altri enti locali da un lato, e alcune associazioni di privati, tra cui il Consorzio Antico Borgo Oreci, il Consorzio Oromare, il Consorzio Il Tar, dallaltro, stipularono un protocollo di intesa per la nascita e la crescita di un Polo Orafo Campano, allinterno del quale il Borgo Oreci era destinato a costituire, insieme a Marcianise e Torre del Greco, uno dei tre sistemi di sviluppo locale del settore. I risultati di questo lavoro sono evidenti. Un Borgo pi vivibile e sicuro, un consorzio di artigiani e commercianti che esportano i loro prodotti anche allestero, una variegata offerta per collezionisti e curiosi dove ammirare ed acquistare gioielli e pietre preziose. Hotel e servizi a disposizione di chiunque intenda trascorrere del tempo in uno di quei luoghi di Napoli dove si riusciti a conservare e fare tesoro dellantico assetto medioevale. L'avvio dell' incubatore di imprese del Polo Orafo Napoletano un altro importante passo nella direzione della riqualicazione della

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Citt Bassa e del sostegno alle attivit artigiane che da secoli la contraddistinguono. L' incubatore di Imprese del Polo Orafo Napoletano, denominato La Bulla nasce per accompagnare lo sviluppo di giovani imprese, favorire la riqualicazione del centro storico della citt, creare nuova occupazione, soprattutto per i giovani, in un campo di eccellenza, come lartigianato di qualit, con la collaborazione dei pi importanti maestri gioiellieri della tradizione napoletana. L'immobile, di propriet del Comune di Napoli, si trova al numero 73 di Via Duca di S.Donato, alle spalle di Piazza Mercato, e offre spazi per le neonate imprese che si insedieranno, sale didattiche, spazi espositivi, laboratori informatici e gemmologici che riempiono i 4 piani in cui articolata la struttura. Due le principali funzioni dell'incubatore. Formazione orientata all'occupazione. Un'occasione per futuri artigiani ora e addetti alle vendite che saranno assorbiti dagli operatori del settore, a cominciare da quelli aderenti al Consorzio Antico Borgo Oreci. La struttura infatti stata accreditata presso la Regione Campania come struttura formativa orafa all'interno del Patto Formativo Polo Orafo Campano e sono gi stati avviati e conclusi i primi 2 corsi per 36 giovani. Incubazione di impresa. Un gruppo di lavoro costituito da componenti del Comune di

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rubrica speciale
Napoli e del Consorzio Antico Borgo Oreci sta predisponendo il bando per lincubazione di 7 giovani imprese orafe. Il Consorzio accompagner le giovani imprese nella della fase di start-up favorendo anche un lavoro consortile legato alla realizzazione di linee di gioielli della tradizione napoletana con il tutoraggio degli artigiani del consorzio ( stato realizzato un laboratorio pivot allinterno dellincubatore) e lassistenza gestionale di esperti settoriali. Dopo i primi 4 anni le imprese incubate saranno aiutate a trovare laboratorio nel borgo e lasceranno il posto ad altre 7 neonate imprese.

L'incubatore La Bulla, si trova in via Duca di San Donato 73 ed aperto alle visite dal luned al venerd dalle ore 10.00 alle 18.00. CONTATTI: info@borgorefici.it; assessorato.sviluppo comune.napoli.it

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Lancio della bulla


L' incubatore di Imprese del Polo Orafo Napoletano, prende il suo nome dalla Bulla, l'antico amuleto indossato dai giovani romani no al raggiungimento della maggiore et che, riproposto in chiave moderna e con materiali innovativi, coniuga oggi l'artigianato ceramico di Capodimonte e quello orafo di Borgo Oreci. Gi realizzato, in serie limitata di 50 esemplari, dal Consorzio Antico Borgo Oreci in collaborazione con l'Associazione Amici della Real Fabbrica di Capodimonte in occasione dell'assemblea delle 36 citt appartenenti all'Associazione Italiana Citt della Ceramica, che si tenuta il 25 luglio del 2009, la bulla, prodotta in argento e biscuit (ceramica senza rivestimento e che imita la grana del marmo), stata lanciata sul mercato il 25 marzo 2010. La nuova linea di questo oggetto prezioso disponibile in 5 diversi colori (bianco, blu, nero, arancio e grigio) e si pu acquistare sia nei luoghi di produzione del Borgo Oreci che in negozi di altre citt. La presentazione della nuova linea della bulla

stata anche l'occasione per lanciare un ciclo di incontri, dal titolo Le Botteghe e le Fabbriche dello Sviluppo, dedicati al tema del rilancio dell'artigianato artistico e di identit napoletano e del suo ruolo nella riqualicazione e nello sviluppo della citt. Infatti, dai borghi storici, della citt bassa, di S. Eligio e degli Oreci, l'iniziativa si estender ai quartieri collinari e a quelli degli antichi casali.

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il mercato del mese

Le piazze del Bio.

Il 18 aprile Tutto il gusto del bio in piazza.


In piazza Dante a Napoli presenti i produttori biologici della Campania. Riportiamo in queste pagine l'iniziativa svoltasi il 18 aprile che ha inteso proDomenica 18 aprile, dalle ore 10 alle 19, muovere il consumo trentacinque aziende biologiche sono state preconsapevole del biologico. senti in piazza Dante a Napoli per liniziativa Le piazze del Bio, promossa dal Ministero delA seguire, poi, un interessante le politiche agricole, alimentari e forestali in articolo di Antonietta Calabria, collaborazione con l'assessorato all'Agricoltura della Regione Campania e l'assessorato funzionario del Servizio Commercio su Aree Pubbliche del Comune di Napoli. allo Sviluppo del Comune di Napoli. Olio e confetture, formaggi e miele, prodotti ortofrutticoli freschi e vino, pasta e conserve, tutto Il biologico in Campania ha numeri rigorosamente biologico, sono solo alcuni dei importanti per qualit di prodotti, numero prodotti deccellenza che hanno fatto da vetrina alla manifestazione che ha inteso valorizzare e di operatori e supercie coltivata. Circa 17.500 ettari coltivati a bio e pi di 1.700 aziende promuovere lagricoltura biologica italiana. consentono a questa regione di attestarsi ad un livello di potenziale produttivo molto alto. I consumatori hanno potuto partecipare a degustazioni, animazioni e approfondimenti sul tema del bio, trascorrendo una piacevole giornata primaverile. Nello stand istituzionale, dove sono stati presenti il Ministero delle Politiche Agricole, la Regione Campania ed il Comune di Napoli, oltrech le maggiori associazioni di produttori bio e gli organismi di controllo, i cittadini sono stati informati sui valori e le caratteristiche nutrizionali dei prodotti biologici e sulle attivit di comunicazione istituzionale del bio. L'assessore allo Sviluppo del Comune di Napoli, Mario Raffa, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: stata una vera festa di sapori, di colori e di messaggi positivi per la salute e per lambiente che ha contribuito a rafforzare i consumi di questi prodotti, aumentandone la visibilit commerciale, e favorendo lo sviluppo di una liera competitiva a livello nazionale ed internazionale. Unoccasione per le famiglie per vivere una giornata allaperto informandosi sulle caratteristiche e gustando la bont delle produzioni campane bio. Le Piazze del Bio che si tenuta domenica, 18 aprile, in Piazza Dante un'iniziativa che si aggiunge alle altre promosse dal Comune di Napoli in diversi quartieri, come il Mercato del Contadino, che ha luogo da quasi un anno al Vomero e nel Centro Storico, o Borgobello che si svolge nella Citt Bassa. Si tratta di manifestazioni eristiche che nascono da un lato dall'intento di promuovere, fra i cittadini, comportamenti orientati al consumo consapevole del biologico e
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il mercato del mese


dall'altro dalla necessit di dare corpo ad una politica di contenimento dei prezzi dei beni di largo consumo a sostegno dell'economia delle famiglie. A breve conclude Raffa partir una nuova era del biologico di durata semestrale, messa a punto in collaborazione con la Regione Campania, la II e la V Municipalit e l'Ente Parco Metropolitano delle Colline che avr carattere itinerante e coinvolger nuove aree della citt. Per maggiori info su Le Piazze del Bio : assessorato.sviluppo@comune.napoli.it Per info sulle piazze coinvolte in tutta italia: www.politicheagricole.gov.it; www.sinab.it

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Biodiversit, istruzioni per l uso.


di Antonietta Calabria, funzionario del Servizio contempo, sulla ducia nella versatilit e duttilit Commercio su Aree Pubbliche del Comune di Napoli. degli operatori e dei soggetti istituzionali nel creare le precondizioni per un nuovo modo di conceCi sono due approcci per affrontare la que- pire la liera alimentare: questo un approccio stione dei prodotti alimentari biologicamente di- che pu portare molto lontano. versi (cosiddetta biodiversit). Il primo si limita Ora, se con il terminemercato intendiamo a far leva sulla loro genuinit, sul grande vantag- in senso materiale, spaziale l'area deputata da gio che deriverebbe alla comunit dal loro utiliz- qualche millennio all'esposizione e vendita dei zo, nonch sulle difcolt che si frappongono al prodotti alimentari ( i mercatini tradizionali) e loro stabile e diffuso accesso alla rete distributiva. non viriamo sulla sua accezione pi ampia e meE' un approccio perdente, del vorrei ma non taforica (il mercato come spazio economico e posso. giuridico, riconducibile alla grande distribuzione), La seconda formula fondata sul realistico allora il discorso si fa davvero concreto e fecondo presupposto dei tempi non brevi e delle modalit di prospettive. Ci riferiamo, altrimenti detto, alla talora tortuose di penetrazione nei mercati da materia del commercio su aree pubbliche che parte dei prodotti biologicamente diversi, ma, al anche a Napoli, da qualche tempo, ha conosciuto una nuova stagione su impulso della regione Campania, delle Associazioni di produttori diretti presenti sul territorio, e del Comune di Napoli, per il quale ultimo lo sforzo profuso ha visto l'Assessorato allo Sviluppo impegnato nel raccordo tra le altre istituzioni e le categorie di settore. Tale raccordo tuttavia, non si esaurito nell'assecondare burocraticamente le meritorie iniziative gi avviate- i contributi nanziari erogati dalla regione Campania ma ha introdotto un taglio innovativo sotto forma di ulteriore, e pi visibile, radicamento sul territorio. Si

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il mercato del mese


tratta del ruolo svolto dalla II e dalla V Municipalit, il cui territorio, sotto gli auspici dei presidenti Alberto Patruno e Mario Coppeto, ha ospitato per mesi il Mercato del Contadino; evento non efmero in quanto l' appuntamento periodico in Piazza Dante e Piazze Quattro Giornate ha quasi assunto, per i napoletani, un dimensione affettiva. Ebbene, l'Assessore allo Sviluppo prof. Mario Raffa ha inteso promuovere la cultura della biodiversit non lasciando al caso nessuna delle fasi che ne hanno accompagnato il messaggio. E, dunque, ha prima intercettato i nanziamenti regionali, ha poi collaborato con le Municipalit coinvolte all'allestimento delle iniziative ma, anche, per il tramite del Servizio Commercio su Aree Pubbliche, nel quale opera chi scrive, ha cercato di garantire la coerenza tecnico -giuridica delle manifestazioni, in particolare in riferimento all'istruttoria propedeutica alle delibere di giunta, che hanno dato corpo agli eventi anche sotto il prolo del loro regime tributario. A tale ultimo riguardo non si discute di un aspetto marginale, o, al pi da relegare nel novero delle necessarie ma tediose cornici normative. In effetti, le difcolt cui si accennava nello scorcio iniziale di questo intervento traggono origine- anche- da un indubbia esiguit delle disposizioni alla quali ricondurre il complesso fenomeno della biodiversit. Peraltro, un fenomeno commerciale ma anche antropologico, perch attiene alla responsabile scelta dei prodotti alimentari, con ripercussioni sul nostro complessivo stile di vita, come del resto rilevato nel numero di marzo del mensile Le Monde Diplomatique, che critica ferocemente la presenza indiscriminata e per tutta la durata dell'anno di alcuni prodotti alimentari, nel caso specico i pomodori spagnoli, i quali alimentano a latere anche un indotto di sfruttamento degli immigrati. Invece, niente: soltanto una sparuta disposizione della legge regionale campana richiama fugacemente la presenza nei mercati di aree riservate ai produttori diretti. A questo punto, proprio la penuria degli strumenti a disposizione potrebbe far scaturire un felice paradosso, rinvigorendo un settore - ossia i mercati cittadini- che mostrano tutti i segni del tempo, spesso strangolati dalla sfavorevole congiuntura economica, con l'innesto del mercato della biodiversit. Insomma, impedire che i primi diventino un settore di nicchia attraverso il graduale allargamento del secondo, attualmente denibile come tale. In questo contesto va collocata l'iniziativa Le Piazze del Bio , un evento promosso dal Ministero delle Politiche, Agricole Alimentari e Forestali, che si svolto il 18 aprile in 20 piazze dei capoluoghi delle regioni d'Italia. A Napoli il sito prescelto stato Piazza Dante, un sito che colloca la nostra Citt tra quelle in cui cresce sempre pi la consapevolezza del cambiamento epocale costituito dalla cultura della biodiversit.

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i mercati a Napoli
In ogni quartiere della citt vi sono mercati, aperti a tutti i cittadini in cui possibile effettuare i propri acquisti nelle varie merceologie. Alcuni di questi sono addirittura specializzati per settore merceologico e il seguente elenco li indica tutti.

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Sul sito del Comune di Napoli nell'area tematica dedicata al Commercio, possibile visualizzare la mappa dei mercatini di Napoli, suddivisi per Municipalit. Inoltre, a breve saranno disponibili le schede informative di tutti i mercatini presenti sul territorio cittadino.

1^ Municipalit Chiaia/Posillipo/S.Ferdinando
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operato- orario ri giorno di mercato

Via F. Galiani alla Torretta Piazza Eritrea - Largo Torretta Via Imbriani Via Torelli Viale Virgilio

alimentare e non alimentare alimentare e non alimentare non alimentare alimentare non alimentare

mercatino coperto strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica

38 28 31 15 140

7.00 19.30 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00

tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni gioved

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i mercati a Napoli
2^ Municipalit Avvocata/montecalvario/S.Giuseppe/Porto/Mercato
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operato- orario ri giorno di mercato

Piazzetta Pontecorvo (mercatino Lambo) Piazza e via Pignasecca

alimentare alimentare e non alimentare non alimentare non alimentare non alimentare alimentare e non alimentare non alimentare non alimentare alimentare e non alimentare non alimentare

mercatino coperto strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica

9 26 26 6 14 26 12 132 36 6

7.00 19.30 7.00 15.00 7.00 15.00 10,00 19,00 10,00 19.00 7.00 15.00 10,00 19.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00/ 15.00

tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni

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Piazza Garibaldi Piazza Montesanto Via Baracca Via Carmignano (Soprammuro) - Traverse Garibaldi Via E. Toti Via S. Candita - Scherillo - Fazzini Via S.M. delle Grazie - Via Pl. Da Casoria Via C. Battisti

3^ Municipalit Stella/S.Carlo Arena


Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Arena sanit (mercatino Lambo) Via del Poggio Rione Lieti a Capodimonte Via Mario Pagano Via Vergini

alimentare e non alimentare non alimentare non alimentare alimentare non alimentare

mercatino coperto strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica

18 15 75 10 14

7.00 19.30 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00

tutti i giorni tutti i giorni sabato tutti i giorni tutti i giorni

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i mercati a Napoli
4^ Municipalit Poggioreale/S.Lorenzo/Vicaria e Zona Industriale
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Stadera a Poggioreale (merc. Lambo) Via Arenaccia (mercatino Lambo)

alimentare e non mercatino coperto alimentare non alimentare non alimentare mercatino coperto area recintata

13 23 556

7.00 19.30 7.00 19.30

tutti i giorni tutti i giorni

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Via Marino di Caramanico

7.00 venerd/ 15.00 domenica/luned 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni mercoled tutti i giorni

Piazza S. Anna a Capuana Via Emiciclo a Poggioreale Via Ferrara Via S. Antonio Abate Via S. Maria del Pianto Via S. Maria del Riposo Via Vicinale S. Severino Via Bologna (mercato interetnico)

alimentare e non alimentare non alimentare alimentare e non alimentare alimentare e non alimentare non alimentare non alimentare non alimentare non alimentare

strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica

41 25 154 88 46 38 67 56

5^ Municipalit Arenella/Vomero
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Casale De Bustis Via Kerbaker ang- via Solimena Via A. di Massimo via Alvino ex via Merliani

alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare non alimentare strada pubblica strada pubblica

49 39 28 4

7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 15.00 10,00 19,00

tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni

6^ Municipalit Barra/Ponticelli/S.G. a Teduccio


Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Lago di Scanno a Ponticelli Via Taverna del Ferro

alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare e non alimentare strada pubblica

26 77

7.00 19.30 7.00 15.00

tutti i giorni marted

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i mercati a Napoli
7^ Municipalit Secondigliano/Miano/S.Pietro
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Montesomma a Secondigliano via del Cassano

alimentare e non mercatino coperto alimentare non alimentare fiorai non alimentare alimentare e non alimentare alimentare e non alimentare strada pubblica strada pubblica strada pubblica strada pubblica

84 10 169 33

7.00 19.30 7,00 15,00

tutti i giorni tutti i giorni

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Rione Berlingieri - Via delle Dolomiti Via Monte Nevoso Via del Parco IV Aprile Rione Don Guanella - Via Zuccarini

7.00 marted 15.00 7.00 15.00 luned gioved/ domenica

8^ Municipalit Chiaiano/Piscinola/Marianella/Scampia
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Ghisleri lotto R Scampia Via della Resistenza Via G.A. Campano

alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare e non alimentare alimentare e non alimentare strada pubblica strada pubblica

22 170 102

7.00 19.30 7.00 15.00 7.00 15.00

tutti i giorni venerd sabato

9^ Municipalit Soccavo/Pianura
Mercatino Merceologie Area e/o struttura numero operatori orario giorno di mercato

Via Tevere a Soccavo Via Livio Andronico Via Nerva Soccavo Via del Polo artigianale ex Via Cumana

alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare e non mercatino coperto alimentare alimentare e non alimentare alimentare e non alimentare area recintata strada pubblica

28 20 131 147

7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 15.00

tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni

7.00 marted/ 15.00 venerd

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i mercati a Napoli

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10^ Municipalit Bagnoli/Fuorigrotta


Mercatino Via Starza a Bagnoli Via Pendio Agnano Via Marco Polo Via Cumana (mercatino Lambo) Via Metastasio ex via Cerlone Piazza C. Fera Via Caio Asinio Pollione Via M. Gigante Merceologie misto alimentare e non alimentare misto alimentare e non alimentare misto alimentare e non alimentare misto alimentare e non alimentare misto alimentare e non alimentare non alimentare misto alimentare e non alimentare misto alimentare e non alimentare Area e/o struttura mercatino coperto mercatino coperto mercatino coperto mercatino coperto mercatino coperto e non strada pubblica strada pubblica strada pubblica numero operatori 67 11 31 24 218 + 105 32 65 4 orario 7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 19.30 7.00 15.00 7.00 15.00 7.00 15.00 giorno di mercato tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni tutti i giorni

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i prodotti del mese

Gli effetti degli asparagi


Gli asparagi sono un gustoso e nutriente ortaggio, sono ricchi di bra, vitamine A, B1, B6, C, acido folico, amminoacidi, carotenoidi, potassio e fosforo, ma nel contempo sono poveri di calorie. Gli asparagi riducono il ristagno dei liquidi grazie alla presenza di purine (che in seguito alla loro scissione originano acido urico), quindi sono diuretici e depurativi, inoltre sembra che favoriscano la stimolazione dell'appetito. Bisogna tuttavia ricordare che lo stimolo diuretico esercitato dagli asparagi pu risultare irritante per i reni, tanto che questo ortaggio in genere sconsigliato a chi soffre di insufcienza renale e di nefrite. Le purine manifestano inoltre un moderato effetto tossico e nellasparago sono presenti insieme allacido ossalico: entrambe queste coincidenze sconsigliano il consumo di asparagi per chi affetto da problemi ai reni e alle vie urinarie, oltre che non indicato per chi soffre di gotta. Gli asparagi contengono laminoacido asparagina - o acido aspartico: questo a conferire all'urina il tipico odore, attraverso un rapido metabolismo che lo trasforma in prodotti di degradazione solforati, quali i tioli e i tioesteri. Sia le purine, che in parte lacido aspartico, vengono in larga parte dispersi con una bollitura prolungata in piena acqua: gli effetti sono dunque pi pronunciati consumando gli asparagi sotto forma di decotto, oppure saltati in olio o burro. Ricordiamo ancora che nei casi di obesit, una diuresi abbondante giova a eliminare lacido urico e tutti i residui del ricambio organico che si potrebbero trasformare in grassi, anche perch lacido aspartico aumenta il ricambio basale in modo notevole, con relativa asportazione di tossine e altri prodotti nocivi allorganismo. La parte commestibile costituita dai giovani germogli o turioni, che spuntano alla base dei rizomi
Ritornano i consigli sul consumo dei prodotti di stagione. Per questo mese, gli asparagi, una verdura con note propriet diuretiche.

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legnosi, denominati zampe. Sono di forma allungata, consistenza carnosa e sapore piuttosto delicato. Variet: di Bassano e di Cesena caratterizzati da turioni bianchi; i Mary Washington caratterizzati da turioni verdi; gli Argenteuil e i Napoletani, caratterizzati da turioni violetti. Quando l'acquistate: controllate i germogli che devono risultare freschi e in buone condizioni, cio dritti, sodi ed integri, privi di ammaccature. Fate attenzione: al gambo che deve essere poco legnoso e vericate che gli asparagi che compongono il mazzetto siano della stessa lunghezza. Ritornano i consigli sul consumo dei prodotti di stagione. Per questo mese, gli asparagi, una verdura con note propriet diuretiche. Conservazione: in frigorifero, nel cassetto della verdura, avvolti in un panno umido, possono resistere per 4 giorni. In alternativa potete immergere i gambi degli asparagi nell'acqua fredda e conservarli per 24 ore, fuori dal frigorifero. Propriet: gli asparagi contengono poche calorie, per questo sono particolarmente indicati nelle diete dimagranti. Hanno propriet depurative, ma sono anche ricchi di acido urico, per cui sconsigliato il consumo a coloro che soffrono di cistite, gotta e inammazioni ai reni. Per nire hanno un alto contenuto di calcio, fosforo e potassio. Come trattarlo: le punte degli asparagi o turioni, sono decisamente la parte migliore e priva di scarto. Dal gambo va eleminata la parte nale molto brosa, poi con l'aiuto di un coltellino ben aflato o dell'apposita mandolina, si procede in questo modo: poggiate gli asparagi su un tagliere per evitare che si spezzino, e sbucciate il gambo procedendo dalla punta verso la ne, per eliminare la parte lamentosa, poi raccogliete i germogli a mazzetti e legateli con del lo bianco da cucina. Legare gli asparagi equivale a facilitare l'eliminazione dell'acqua durante le operazioni di scolatura. Fonte: http://www.italiadonna.it;
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i prodotti del mese

Kiwi: propriet e benefici


La pianta del kiwi originaria della Cina ( ne esistono oltre 400 specie ), si presenta sottoforma di liana rampicante e pu superare i dieci metri in altezza; La variet pi diffusa la Hayward che rappresenta circa il 95% delle coltivazioni totali. Il suo nome scientico Actinidia Chinensis e il nome kiwi le stato dato in Nuova Zelanda, prendendo spunto dall'uccello che rappresenta la nazione, il kiwi appunto. E' infatti dalla Nuova Zelanda che hanno preso origine le coltivazioni intensive di questo frutto che si poi diffuso in tutte la altre nazioni. I paesi leader mondiali di produzione di kiwi sono la Nuova Zelanda e l'Italia. Questa la composizione del kiwi: circa l'85% acqua, proteine, grassi in minima quantit, zuccheri, vitamina C, potassio, sodio, fosforo, calcio, ferro e bre. In pratica sufciente assumere un kiwi al giorno per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C dell'organismo; infatti il kiwi contiene un'altissima percentuale di questa vitamina. Ogni 100 grammi di frutto corrisponde a 44 calorie. Come abbiamo appena visto il kiwi contiene un'alta percentuale di vitamina C, 85mg ogni 100 g di parte edibile e grazie alle sue propriet il kiwi
Il frutto del mese il kiwi, uno dei frutti pi ricchi di vitamina C. In pi la ricetta per fare una gustosa crostata di kiwi, un dolce semplice e veloce.

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molto utile per rafforzare il sistema immunitario e prevenire raffreddori ed inuenze. Una dieta ricca di vitamina C in grado di proteggere il nostro organismo dai negativi effetti dei radicali liberi e favorire altres la salute dei denti e delle gengive. Oltre a queste propriet la vitamina C in grado di espellere il colesterolo dall'organismo e aiuta a prevenire l'infarto e l'arteriosclerosi. Anche le donne in gravidanza possono trarre beneci dall'assunzione di kiwi, in quanto la vitamina C ha la propriet di alleviare e prevenire i problemi connessi alla circolazione sanguigna. Alcuni studi dimostrano che la vitamina C in grado di proteggerci dalla cataratta, il disturbo della vista che insorge quando si opacizza il cristallino; per evitare questo effetto sarebbe sufciente consumare un paio di kiwi al giorno. La presenza di minerali quali il ferro ed il magnesio fa del kiwi l'alimento ideale per chi vuole combattere lo stress quotidiano, mentre l'elevato contenuto di potassio molto utile per contrastare la depressione e la stanchezza in generale. FONTE: h t t p : / / w w w. m r loto.it/kiwi.html

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i prodotti del mese

Crostata di kiwi
Ingredienti: 200 gr. di farina bianca; 100 gr. di zucchero; 100 gr. di burro; 2 tuorli (uno ogni 100 gr. di farina) oppure un uovo intero per la crema: 1/ 2 lt. di latte; 2 uova (solo il tuorlo); 4 cucchiai di zucchero; 2 cucchiai di farina; 1 scorza di limone Preparazione: Mettete la farina a fontana sulla spianatoia, spolverizzatela con lo zucchero, unite un pizzico di sale e disponete nella fontana i tuorli ed il burro a pezzetti. Cominciate ad intridere con la punta delle dita, oppure con una spatola gli ingredienti che sono al centro della fontana, poi incorporate a poco a poco la farina. Lavorate la pasta velocemente (magari bagnandovi le mani in acqua gelata per non scaldarla), fatene un panetto, avvolgetelo in carta per alimenti e mettetelo in frigorifero per un'ora. Per foderare lo stampo che deve essere imburrato, stendete la pasta con il matterello e portatela sulla teglia con il matterello stesso. Poi fate aderire la pasta contro fondo e pareti e, con il matterello passato ripetutamente sui bordi tagliate l'eccedenza di pasta. Cuocetela in forno a 200 gradi, in bianco (cio senza alcuna copertura, ma protetta con carta di alluminio e fagioli secchi). Intanto preparate una crema pasticcera procedendo in questo modo: fate scaldare il latte con la scorza di limone. In una terrina sbattete i tuorli con lo

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zucchero nch diventano bianchi, unisci la farina mescolando bene e versateli nel latte. Rimestate con cura in modo che la crema non attacchi e quando si addensa spegnete subito altrimenti impazzisce. Dopo che la base della crostata sar cotta e raffreddata, farcitela con uno strato di crema pasticcera livellata con una spatola. Per coprire la crostata potete usare le fettine di kiwi. Il tutto va poi spennellato con gelatina di albicocche sciolta sul fuoco e per renderla pi guistosa potete aggiungere delle amarene. Fonte:http://1000dolci.myblog.it/

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la tradizione napoletana

La sartoria napoletana e campana tra tradizione e innovazione


Gioved 8 aprile 2010, presso l' Antisala dei Baroni del complesso del Maschio Angioino di Napoli, a partire dalle ore 17,00, si tenuto il Convegno La Sartoria Napoletana e Campana tra Tradizione e Innovazione.
stato riproposto quest'anno, dopo il successo della scorsa edizione, la selezione regionale per il Concorso Nazionale Forbici d'Oro. A chiusura del primo giorno si tenuto il convegno La sartoria napoletana e campana tra tradizione e innovazione, questo tema sar argomento centrale del prossimo numero della newsletter.

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L'iniziativa ha chiuso la prima delle tre giornate (8- 9-10 aprile) di selezione regionale della XXX edizione del Concorso Nazionale Forbici dOro 2010, manifestazione dedicata alla sartoria su misura e vetrina d'eccezione per lo stile, la capacit tecnica, lestro e il rigore formale della produzione tessile italiana. La Sartoria Napoletana e Campana tra Tradizione e Innovazione stata un'occasione per discutere di come la tradizione sartoriale Napoletana e Campana pu aiutare il rilancio e lo sviluppo dell'artigianato tessile Made in Italy.

Un evento aperto al pubblico, promosso dall' As- da buona occupazione, dopo la fase di deindusessorato allo Sviluppo del Comune di Na- strializzazione di questi anni. poli, in collaborazione con l' Accademia Nazionale dei Sartori, il Circolo Mediterraneo dei Sarti e la Fondazione Mondragone a cui sono state invitate a partecipare tutte le associazioni di categoria dell'artigianato, del commercio e dell'industria. L'incontro si svolto nell'ambito del ciclo di iniziative Le Botteghe e le Fabbriche dello Sviluppo. Iniziative in cui si propone la discussione e il confronto con i cittadini napoletani sui principali temi che possono aiutare la citt di Napoli a rilanciarsi in termini di sviluppo sostenibile, caratterizzato
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evitiamo gli sprechi

Il consumo di plastica: 7 modi per ridurre gli imballaggi del reparto frutta e verdura
Il consumo di plastica, specialmente in Europa occidentale, sta crescendo di circa il 4% ogni anno e che, in fatto di riciclo e riuso, la plastica uno degli imballaggi pi difcili da gestire perch ne esistono pi di 40 tipi diversi, riciclabili con diverse modalit e tempi. Proprio per rispondere all'esigenza crescente di ridurre il consumo di plastica nel quotidiano, sono nate tantissime campagne di sensibilizzazione simpatiche, originali e molto creative, eppure, nonostante la comunicazione stia facendo passi da gigante sul tema dei riuti, la plastica continua a essere la regina incontrastata dei supermercati italiani e non solo. I produttori continuano a preferirla nel confezionamento degli alimenti ad altri materiali perch pesa poco, isola dall'ambiente esterno, resiste nel tempo, relativamente economica da produrre ed impermeabile. Ma perch la plastica non fa bene al Pianeta? Le motivazioni principali sono riconducibili a diversi fattori, di seguito riportati: - il petrolio L' 8% circa della produzione annuale di petrolio impiegata nella produzione di materiale plastico. Essendo una risorsa non-rinnovabile e inquinante, possiamo immaginarci gli effetti sul riciclo, che non raggiunge mai il 100%. - risorse preziose La produzione di plastica richiede l'impiego di grandi quantit di risorse preziose per noi e per il pianeta. Una fra tutte: l'acqua. - prodotti chimici tossici La produzione di plastica include l'uso di prodotti chimici potenzialmente dannosi che vengono usati come coloranti o stabilizzatori. - invade il paesaggio Molti tipi di plastica, non biodegradabili, rimangono sul terreno, lungo i bordi delle strade, all'aperto resistendo agli agenti atmosferici anche per pi di 1000 anni. A questo punto diventa necessario ridurre la plastica in circolazione.

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ta e verdura dove, soprattutto con la diffusione del self-service proliferano buste di plastica, guanti, sacchetti usa e getta e vassoi di frutta e verdura gi confezionati. Come prima cosa vi riproponiamo tre R indispensabili e molto efcaci: Ridurre, Riusare e Riciclare. 1 - Ridurre Invece di utilizzare i sacchetti messi a disposizione dal supermercato, portate le vostre buste di plastica e riempitele di frutta e verdura. In questo modo ridurrete la quantit di sacchetti che girano per casa e lancerete un primo segnale a chi fa la spesa con voi. Non solo, utilizzando la busta portata da casa sarete meno tentati dalle confezioni gi pronte dove spesso, si rischia di trovare qualche ortaggio ammaccato insieme agli altri. Scegliere da soli comporta una minor probabilit di sprecare il cibo, comprando esattamente la quantit che ci serve.

2 - Riusare Non buttate il sacchetto di plastica direttamente nel cestino, ma provate ad aprirlo con cautela senza romperlo, per poi riutilizzarlo nella prossima spesa. Non solo, se non siete riusciti a seguire Ecco 7 consigli facili e veloci per iniziare a farlo il primo consiglio, e avete comprato la frutta o la dal supermercato e in particolare dal reparto frut- verdura gi confezionata, vi ricordiamo che i ceCitt e Consumi, numero 7, aprile 2010 - http://www.comune.napoli.it

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evitiamo gli sprechi


stini della frutta sono degli ottimi contenitori per far germogliare i semi o, dati ai bambini, possono diventare materiale didattico per laboratori artistici o giochi di gruppo. 3 - Riciclare Alcuni supermercati usano confezioni compostabili. Quindi potrete comodamente buttare la confezione nel vostro bidone del compost. Dovete fare attenzione per, perch per questo tipo di plastiche, esiste una controindicazione. Per dissolversi nell'ambiente hanno bisogno di luce e aria. Quindi, se le buttate in un bidone di plastica per poi mandarle alla discarica, produrranno metano, contribuendo al surriscaldamento globale. Usate questo tipo di confezione solo se intendete compostarla da soli. 4 - Frutta nuda Molta frutta e verdura arriva con la sua confezione naturale. Veramente banane, meloni, avocado, cipolle e rape hanno bisogno di un vestitino di plastica su misura? 5 - Fatevi recapitare la spesa a domicilio! Con servizi a domicilio ridurrete l'impatto ambientale, agevolerete la produzione locale e non vi caricherete di inutili buste per gli ortaggi di stagione. 6 - Mescolatevi ai produttori locali E se preferite scegliere di persona, allora cercate il farmer market pi vicino a casa vostra, avrete la possibilit di comprare frutta e verdura di stagione direttamente dal contadino, a Km zero, acquistando in cassetta o portandovi il sacchetto da casa. Fonte: http://www.greenme.it

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i prezzi al consumo nella citt di Napoli I prezzi rilevati nel mese di febbraio e marzo
indicazioni sullandamento dei prezzi al consumo a Napoli
Qui di seguito sono indicati i prezzi al consumo rilevati ed elaborati dall Ufcio Comunale di Statistica effettuati in circa mille punti vendita suddivisi tra i 29 quartieri di Napoli e tra le differenti tipologie distributive. Il campione prevede, infatti, la rilevazione in mercati rionali, hard discount , minimercati, supermercati ed ipermercati. I prezzi minimi e massimi indicati nelle tabelle sono da rapportarsi, oltre che alla tipologia distributiva, anche alle quantit di riferimento, nonch alla stagionalit dei prodotti.

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Le norme metodologiche utilizzate sono quelle stabilite e codicate dallISTAT e da Eurostat e prevedono, tra laltro, possibili sostituzioni di prodotto, di ditta, di variet, di grammatura, di sconti e di offerte che, ovviamente, condizionano tutti i prezzi osservati. Con la lettura delle seguenti tabelle, si spera di aver contribuito a fornire un quadro generale, se pur non completamente esauriente, dellandamento dei prezzi in citt al ne di consentire una sempre maggiore consapevolezza nei consumatori napoletani.
Prezzi in euro Zucchero Confettura di frutta Miele Vaschetta di gelato Gelato artigianale Legumi lessati in confezione Pomodori pelati Passata di pomodoro Yogurt Prezzi in euro Baccal o stoccafisso Alici fresche di pescata Merluzzi o naselli freschi di pescata Pesce spada fresco di pescata Orate fresche( di allevamento)* Spigole fresche( di allevamento)* Calamari freschi Polpi freschi Seppie fresche Mitili o cozze fresche Vongole fresche Gamberi rossi freschi Tonno in olio d'oliva febbraio minimo 0,79 3,02 3,60 2,56 12,00 0,73 0,88 0,79 0,25 massimo 1,47 5,40 14,86 11,13 16,90 4,30 2,98 2,00 1,00 febbraio minimo 6,90 3,00 10,00 10,00 6,00 6,00 7,00 6,00 6,00 2,20 8,00 10,00 6,75 massimo 16,00 7,00 28,00 30,00 22,00 22,00 18,00 18,00 18,00 4,00 25,00 35,00 15,63 medio 11,76 4,77 16,66 22,56 8,33 9,24 12,39 12,93 12,15 3,16 12,04 17,02 10,69 minimo 6,90 3,50 10,00 10,00 5,00 6,00 8,00 6,50 7,00 2,15 8,00 10,00 6,75 medio 1,12 4,15 9,46 6,99 13,89 2,10 1,31 1,16 0,58 minimo 0,79 3,02 3,60 2,56 12,00 0,73 0,88 0,80 0,25 marzo massimo 1,47 5,40 14,86 11,13 16,90 4,30 2,98 2,00 1,00 marzo massimo 16,00 7,50 28,00 28,00 22,00 22,00 18,00 18,00 18,00 4,00 25,00 37,50 15,63 medio 11,72 4,84 16,31 22,06 8,27 9,19 12,43 12,95 11,96 3,18 12,32 17,93 10,70 medio 1,11 4,14 9,59 7,03 13,89 2,11 1,34 1,16 0,58 quantit di riferimento 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g quantit di riferimento 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g

* orata e spigola (stessa pezzatura fresca o allevamento)


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i prezzi al consumo nella citt di Napoli


Prezzi in euro Caff tostato Vino comune Birra nazionale Acqua minerale Succo di frutta Pane febbraio minimo 6,20 0,64 1,52 1,17 0,60 1,59 0,90 1,34 0,50 2,27 11 9 5,99 6,2 5,2 5,2 6,2 6,5 9,9 6 5 10 16 3,5 2,9 1,29 1,49 4,6 1,32 0,95 0,7 10,99 8,85 9,5 4,5 10 7 5,82 6,25 0,89 massimo 11,96 3,33 3,33 3,00 2,14 2,50 2,60 3,59 1,00 5,60 22 16,5 10 16 10 10 10,6 11,5 18,1 15,9 8,5 23,5 32 6,67 7,5 2,5 2,9 14,4 6,8 1,8 2 21,69 16,79 15,9 10 13,6 11,5 14,4 9,55 1,99 medio 8,14 1,50 1,78 2,04 1,31 1,95 1,39 2,05 0,76 4,35 15,69 12,13 8,58 8,62 7,23 7,2 7,91 8,1 13,05 10,91 7,03 17,79 24,99 4,95 4,31 1,79 2,03 8,97 3,98 1,49 1,12 16,05 12,38 11,69 7,16 11,52 9,15 8,93 8,78 1,17 minimo 6,20 0,64 1,48 1,17 0,60 1,59 0,94 1,34 0,50 2,27 11 9 6,99 6,2 5,2 5,2 6,2 6 9,9 6 5 10 16 3,5 2,9 1,35 1,49 4,6 1,32 1,4 0,72 10,99 8,85 9,5 4,5 10 7 5,82 6,25 0,71 marzo massimo 11,96 3,33 3,33 3,30 2,29 2,50 2,60 3,59 1,00 5,60 22 16,5 10 16 10 10 10,6 11,5 18,1 15,9 8,5 23,5 32 6,67 7,5 2,5 2,9 14,4 6,8 1,8 2 21,69 16,49 15,9 10 13,6 11,5 14,4 9,55 1,7 medio 8,14 1,50 1,78 2,05 1,31 1,95 1,41 2,07 0,76 4,38 15,58 12,16 8,64 8,62 7,19 7,2 7,91 8,01 13,05 10,94 7,03 17,5 24,91 4,92 4,21 1,77 2,03 9,04 3,93 1,55 1,11 15,98 12,21 11,65 7,21 11,4 9,15 8,79 8,7 1,13 quantit di riferimento 1000g 100 cl 100cl 900cl 100cl 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 100cl 100cl 100cl 100cl 1000g 1000g 100cl 100cl 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 6 22

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Pasta di semola di grano duro Riso Farina di frumento Biscotti secchi Salame (in confezione) Carne fresca bovino adulto, primo taglio Carne fresca bovino adulto, secondo taglio Carne fresca bovino adulto, tritata Carne fresca suina senz'osso Carne fresca suina con osso Petto di tacchino Petto di pollo Pancetta Mortadella Salsicce di carne tritata Prosciutto cotto Prosciutto crudo Olio extra vergine di oliva Olio di oliva Olio di semi di girasole Olio di mais Burro Margarina Latte fresco Latte a lunga conservazione Parmigiano Reggiano Grana padano Pecorino Ricotta Mozzarella di bufala Fior di latte di mucca Formaggi fusi in scatola Formaggi fusi in fette Uova di gallina

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i prezzi al consumo nella citt di Napoli


Prezzi in euro Carciofi senza spine Finocchi Insalata indivia scarola Insalata lattuga cappuccia Insalata variet locale Melanzane violette lunghe febbraio minimo 0,80 0,50 0,55 0,55 0,55 1,50 0,00 1,64 1,10 0,00 0,89 0,80 0,90 0,40 0,55 1,49 2,10 2,30 1,80 1,80 1,00 1,59 2,60 0,00 0,00 0,33 1,79 0,85 1,79 1,49 0,89 0,98 8,30 4,76 0,00 1,35 3,00 massimo 3,20 1,65 2,00 2,00 2,00 3,00 0,00 2,65 1,80 0,00 2,00 1,90 1,80 1,30 1,50 5,00 4,73 5,63 2,75 3,50 2,00 3,20 3,90 0,00 0,00 0,99 7,83 5,11 4,79 5,56 1,80 1,80 17,50 8,00 0,00 2,20 7,60 medio 1,80 1,20 1,19 1,13 1,15 2,14 0,00 2,04 1,51 0,00 1,50 1,21 1,37 0,98 1,09 2,79 2,78 3,14 2,06 2,28 1,55 2,11 3,25 0,00 0,00 0,60 4,56 2,54 3,64 3,80 1,22 1,30 12,77 6,34 0,00 1,73 4,82 minimo 0,80 0,70 0,50 0,50 0,50 1,40 0,00 1,60 1,00 0,00 0,99 0,60 0,80 0,55 0,70 1,64 2,00 2,00 1,60 1,60 0,80 1,20 2,99 0,00 0,00 0,37 1,79 0,95 1,79 1,49 0,89 0,80 9,95 5,56 0,00 1,39 3,00 marzo massimo 2,40 2,00 2,00 2,00 2,19 3,00 0,00 3,00 2,50 0,00 2,00 2,00 1,90 1,30 2,00 6,00 4,73 5,63 2,60 3,58 2,00 3,00 5,00 0,00 0,00 0,99 7,83 5,11 4,87 5,56 1,80 1,90 18,30 8,00 0,00 2,20 7,50 medio 1,58 1,24 1,12 1,20 1,18 2,18 0,00 2,38 1,65 0,00 1,56 1,20 1,42 0,98 1,19 2,97 2,73 3,16 2,03 2,26 1,48 20,50 3,87 0,00 0,00 0,60 4,59 2,63 3,65 3,74 1,22 1,24 12,72 6,40 0,00 1,82 4,85 quantit di riferimento 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g

aprile 2010

Piselli Peperoni lunghi verde Peperoni quadrati verde Asparagi verdi Bietole verdi Broccoletti Broccoletti di rapa / cime di rapa Carote Cavolfiori bianchi Cicoria radicchio rosso Funghi freschi coltivati prataioli (champignon) Funghi freschi coltivati pleurotus (orecchioni) Pomodori da insalata Pomodori ciliegini rossi a grappolo Spinaci a foglia liscia o riccia Zucchine chiare o scure Zucchine piccole con fiore Fagiolini Legumi secchi Patate comuni tonde Piselli surgelati Patate surgelate Minestrone surgelato Spinaci surgelati Cipolle bianche Cipolle rosse Insalata in confezione rucola/ rughetta Insalata in confezione mista Pomodori da sugo tipo San Marzano Pomodori da sugo tondo rosso Agli bianchi secchi

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i prezzi al consumo nella citt di Napoli


Prezzi in euro Albicocche comuni Ciliegie durone Ciliegie variet locale Mele annurche Mele delicious rosse Mele golden delicious febbraio minimo 0,00 0,00 0,00 1,50 1,00 1,00 0,90 0,99 1,50 1,45 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,60 0,90 0,80 0,80 0,90 0,89 1,09 0,9 massimo 0,00 0,00 0,00 2,80 2,00 2,00 2,40 2,25 2,50 2,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,50 2,00 2,25 1,60 2,00 3,40 2 2,25 medio 0,00 0,00 0,00 1,98 1,57 1,54 1,73 1,64 1,98 1,73 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,03 1,37 1,30 1,23 1,32 1,91 1,54 1,46 minimo 0,00 0,00 0,00 1,20 1,00 1,00 1,00 1,15 1,60 1,25 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,50 1,00 0,00 0,00 0,00 1,14 1,04 0,99 marzo massimo 0,00 0,00 0,00 2,80 2,00 2,00 2,50 2,50 2,40 2,20 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,50 2,00 0,00 0,00 0,00 3,20 2 2,3 medio 0,00 0,00 0,00 1,92 1,56 1,54 1,66 1,67 1,93 1,70 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,02 1,36 0,00 0,00 0,00 1,94 1,52 1,45 quantit di riferimento 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g

aprile 2010

Pere abate fetel Pere conference Pere decana Pere kaiser Pere spadona Pesche pasta bianca Pesche pasta gialla Pesche percoche Susine gialle Uva cardinal Uva italia o moscato Uva regina Uva fragola o americana Cocomeri-angurie lunghi Fragole comuni Fragoloni Poponi- meloni lisci (cantalupo) Arance bionde comuni Arance tarocco Mandarini comuni Mandaranci, mandaroni Clementine Kiwi Banane centro America Limoni gialli

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i prezzi al consumo nella citt di Napoli


Prezzi in euro Detersivo per stoviglie a mano Detersivo per lavatrice in polvere Detersivo per bucato a mano liquido Detersivo per lavastoviglie febbraio minimo 0,63 1,66 0,80 1,73 1,07 0,33 0,38 massimo 1,87 4,48 3,27 11,53 2,94 1,95 1,30 medio 1,25 2,69 2,07 5,71 1,91 1,23 0,78 minimo 0,63 1,66 0,80 1,90 1,07 0,33 0,38 marzo massimo 1,87 4,65 3,27 11,53 2,70 1,95 1,30 medio 1,25 2,66 2,05 5,67 1,90 1,24 0,79 quantit di riferimento 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g 1000g

aprile 2010

Detersivo per biancheria delicata Detersivo per pulizia casa Candeggina

Prezzi in euro Primo piatto Secondo piatto Contorno Acqua minerale Frutta o dessert Pasto al ristorante Pasto al fast-food Cappuccino al bar Caff espresso al bar Aperitivo al bar Bevanda gassata al bar Pasta lievitata al bar Spremuta al bar Pasto in pizzeria

febbraio minimo 3,00 3,00 1,00 1,00 1,00 11,17 3,00 1,10 0,75 1,30 1,00 0,80 1,60 4,70 massimo 10,00 9,80 4,50 2,50 3,50 27,60 6,70 1,30 0,80 3,00 1,80 1,00 2,50 9,00 medio 4,87 5,23 2,32 1,38 1,64 16,80 4,04 1,17 0,79 1,65 1,30 0,86 1,96 6,33 minimo 2,50 3,00 1,50 1,00 1,00 9,64 3,00 1,10 0,75 1,30 1,00 0,80 1,60 4,20

marzo massimo 10,00 9,80 4,50 2,50 3,50 27,60 6,70 1,30 0,80 3,00 1,80 1,00 2,50 9,00 medio 4,82 5,23 2,29 1,38 1,64 16,67 4,11 1,17 0,79 1,65 1,30 0,86 1,96 6,29

quantit di riferimento 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

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gli eventi del mese di maggio

aprile 2010

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gli eventi del mese di maggio

aprile 2010

Nell'ambito della partecipazione del Comune di Napoli al Forum della Pubblica Amministrazione, l'Assessorato allo Sviluppo ha curato per luned 17 maggio gli incontri:
Le imprese dalle mani d'oro, buone proposte per lo sviluppo locale

(h.15.00); Formarsi per il futuro, i giovani e la P.A. (h.16.00)

L'astronomia italiana: prospettive per la prossima decade. Il 54 Congresso SAIt si tiene a Napoli dal 4 al 7 maggio presso l'INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, in Salita Moiariello 16. Nel corso del Congresso saranno trattati i temi principali della ricerca astronomica in Italia, dando risalto ai progetti di astrosica nanziati da enti quali UE, ASI, INAF, MIUR. Per il 4 maggio possibile prenotare la visita notturna dell'Osservatorio prevista nel programma: Napoli sotto le stelle. Per maggiori informazioni: www.oacn.inaf.it

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gli eventi del mese di maggio


A Citt della Scienza, via Coroglio 57, continua no all'11 luglio la mostra Astri e Particelle, in preparazione dell'Expo-Congresso Mondiale di Astronautica che si terr a Napoli nel 2012. Nel mese di maggio 2010 sono inoltre previsti i seguenti convegni: venerd 7 maggio, Figli delle Stelle; venerd 14 maggio, I mattoni dell'Universo; venerd 21 maggio, Formazione ed evoluzione delle Galassie; venerd 28 maggio, Storia dell'Astronomia a Napoli (presso l' Osservatorio Astronomico di Capodimonte) Per maggiori informazioni: www.idis.cittadellascienza.it

aprile 2010

NarteA propone: "Dal mare al centro della citt", "Le arti e i tesori di Napoli nella storia" e "Napoli capitale della musica",tre nuovi itinerari che promettono di far vivere il Maggio 2010 all'insegna della cultura e dell'arte. Per maggiori info sul programma o per prenotazione: 339.7020849 334.6227785.

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le associazioni dei consumatori a Napoli

Informazioni ed indicazioni per un consumo consapevole


Adiconsum Resp. Regionale Luigi Matera Via Medina, 5 80133 - Napoli (NA) Tel. 0815513269 Fax. 0815514395 e-mail: adiconsum.napoli@cisl.it Apertura degli ufci: Luned al Venerd 9:30/13:30 e 15:30/18:00 Adusbef Av. Roberta De Lillo - Responsabile Regione Campania Via S. Lucia, 20 80132 Napoli (NA) Tel. 0812471209 Email: studiolegaledelillo@virgilio.it ACU Associazione Consumatori Utenti Via Alessandro Telesino, 13 80136 Napoli (NA) Numero Verde 800 00 99 55 Tel: 081/5645425 - Fax: 081/4430846 Mail: acucampania@acu.it Codacons Corso Umberto I, 191 80138 Napoli Tel. 081.5630966 Orario ricevimento : LUN - MERC - VEN dalle 16,00 alle 19,30 previo appuntamento al num. verde 892007 Cittadinanza Attiva Presidente regionale: Carlo Caramelli Segretario regionale: Ferdinando Iavarone Vicesegretario regionale: Fabio Pascap Via Degni, 25 80125 Napoli Tel. 081.2548055 Email: napoliattiva@libero.it cittaattiva.campania@yahoo.it Casa del Consumatore sez.Campania Presidente regionale: Dott.ssa Elena Aceto di Capriglia Sede legale: P.zza Vittoria 7 - 80121 Napoli email: elena.acetodicapriglia@gmail.com T./F: + 39 081 7642737 e +39 081 7642706 M. +39 335 5230498 Confconsumatori Responsabile: Michele Di Fiore Centro Direzionale, Isola G1 80143 Napoli Telefono: 081.0608753 Email: michelediorediepartners.it Federconsumatori Presidente: Rosario Stornaiuolo Stazione Marittima varco Angioino 65 P.zza Municipio 80133 Napoli NA telefono 0814202363 fax 0815510271 email: tutorcontratti@federconsumatoricampania.it email: tutornanza@federconsumatoricampania.it Lega Consumatori P.za Principe Umberto, 14 80100 Napoli 081/289612 081/5634967 napoli@legaconsumatori.it Movimento Consumatori via Santa Caterina da Siena, 36 80132 Napoli Numero verde 800135957 napoli@movimentoconsumatori.it Unione Nazionale Consumatori Responsabile: Avv. Vincenzo VITIELLO Via Gian Lorenzo Bernini, 25 80129 Napoli Tel. (081) 5569997 (16.00-20.00) Fax. (081) 5785410 E-mail: unc@consumatori-campania.it UDICON Unione per la difesa dei Consumatori Responsabile: Sig.ra Liliana Di Fiore Via A.C. De Meis, 251 80100 Napoli Tel. (081) 5962866 Responsabile: Luisa Del Monaco Corso Ponticelli,28 80147 Napoli tel. 0810490024

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