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Economia internazionale ISTITUZIONI ECONOMICHE FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 184 paesi, promuovo la operazione monetaria internazionale e la crescita equilibrata

a del commercio internazionale, assiste i paesi con diff di bilancia dei pagamenti attraverso prestiti di fondi finanziari, controlla il buon funzionamento dei sistema internazionale dei pagamenti promuovendo la stabilita dei cambi. Raggiunge gli obiettivi attraverso la sorveglianza tramite bilaterali annuali(missioni) e tramite lassistenza finanziaria e tramite lassistenza tecnica in campo economico. I paesi membri lo finanziano tramite versamento di quote commisurate alla dimensione economica relativa di ogni paese nelleconomia mondiale. Il FMI presta in modo condizionale cioe i paesi si accordano sui programmi economici che dovranno essere attuati e presentano una lettera di intenti. I crediti che concede sono di due tipi i paesi piu poveri hanno una linea di credito a tasso di interesse agevolato, tutti gli altri ottengono credito a tassi di interesse comparabili a quelli di mercato. FMI e composto da consiglio dei governatori, comitato finanziario e monetario internazionale, consiglio di amministrazione e direttore generale BANCA MONDIALE e un gruppo di 5 associazioni collegate tra loro e fornisce assistenza finanziaria e tecnica allo sviluppo e alla ricostruzione dei paesi membri. Le associazioni sono banca int oer la ricostruzione e sviluppo, associazione int per lo sviluppo, societa finanziaria int, agenzia multilaterale per la garanzia sugli investimenti, centro int per la risoluzione delle dispute sugli investimenti. Il perseguimento avviene tramite prestiti agevolati ma non attraverso finanziamenti a fondo perduto, cioe i fondi prestati devono essere restituiti. 2 tipi di prestiti - verso paesi poveri, con tasso di interesse nullo, e verso gli altri paesi con tasso vicino a quello di mercato. La banca si finanzia sui mercati dei capitali privati emettendo obbligazioni che sono state acquistate da operatori finanziari pubblici e privati in tutto il mondo. Possiede un capitale proprio ma non direttamente utilizzabile. Prevede due organi principali consiglio dei governatori e il consiglio direttivo. ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO costituita dopo la cessazione della GATT. Scopo e di abbattere gradualmente delle barriere commerciali in modo da garantire anche una concorrenza equa e vuole assicurare la trasparenza e la stabilita delle regole che caratterizzano gli scambi internazionali. Gli organi sono costituiti da rappresentanti nominati dai governi dei paesi membri i quali si riuniscono periodicamente. Il livello piu alto e la conferenza monistreriale, poi ci sono il consiglio generale, lorgano di risoluzione delle dispute e lorgano di revisione delle politiche commerciali, che prendono le decisioni operative. ALTRE ORGANIZZAZIONI - banca dei regolamenti int, banche di sviluppo regionale, (finanziano progetti locali di sviluppo) agenzie delle nazioni unite(unita, fao, undp e coordinano tutte progetti di sviluppo nei paesi arretrati)OCSE(per i paesi non arretrati) istituzioni piu informali come g7 g8 g10, infine il club di londra o di parigi che svolgono negoziazioni sui crediti dei paesi sovrani. BILANCIA DEI PAGAMENTI La bilancia dei pagamenti e il documento contabile in cui vengono registrate tutte le transizioni economiche che uneconomia intrattiene con i non residenti in un determinato periodo di tempo. Documento che contabilizz flussi e non stock. Si prendono in considerazione diversi PRINCIPI le transazioni cioe scambi servizi attivita finanziarie, contabilizza flusso e non stock. Tutte la transizioni sono registrate secondo il principio della partita doppia ogni transazione deve sempre dare luogo a due registrazioni di segno opposto, una a credito e una a debito dallo stesso ammontare. Secondo principio e quello delluniformita di valutazione, cioe tutte le registrazioni devono essere effettuate utilizzando le stesse modalita di stima utilizzando i prezzi di mercato. Infine occorre determinare una unita di conto per esprimere tutti i valori dati dalle diverse valute. Generalmente e espressa in valuta nazionale utilizzando il tasso di cambio per convertire tutti i valori espressi in valuta estera. Il fondo monetario consiglia di utilizzare una unita di conto diversa qualora il paese abbia attraversato periodi di iperinflazione. Infine il principio della partita doppia comporta che il saldo complessivo della BDP sia nullo per definizione. Le transizioni registrate sono divise in conto delle partite correnti e conto capitale e finanziario.nelle prime ci sono i movimenti di merci e servizi da e verso lestero e i trasf unilaterali, nelle seconde ci sono i movimenti di capitale e la variazione delle riserve valutarie ella banca centrale. Exp i imp sono registrate al momento del passaggio alla frontiera quindi il valore dichiarato dell imp comprende tutti i costi di trasferimento che invece non fanno parte della valutazione delle esportazioni. Il saldo delle sole transazioni commerciali in beni da luogo al saldo della bilancia delle merci. Le transizioni a titolo gratuito vengono contabilizzate nei trasf unilaterali. Tutte queste sono le partite correnti che rappresentano tutte le transazioni che possono classificarsi come flussi puri. Nel conto capitale vengono reg le acquisizioni di capitale immateriale e i trasferimenti unilaterali in conto capitale. La parte piu consistente dei mov rientra nel conto finanziario, le due poste piu importanti sono rapp da investimenti diretti e dagi investimenti di portafoglio. Nei derivati finanziari si contano gli strumenti finanz che vengono usati per trasferire unicamente il rischio di altri contratti finanziari. La variazione delle riserve ufficiali sono gli strumenti monetari e finanziari di liquidita int a disposizione delle banche centrali nazionali. DEFICIT E SURPLUS DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI la natura contabile del documento di registrazione rende sempre nullo il saldo complessivo della bilancia dei pagamenti. Ma ci sono sezioni la cui importanza e rilevante per valutare la situazione dei conti con lestero di un paese. Conto capitale e conto finanziario misurano la variazione dellindebitamento netto delleconomia nei confronti dellestero. Un saldo positivo nei mov di capitale sta ad indicare che ce stato un ingresso netto di capitali dallestero. Anche se contabilmente la BDP esempre in pareggio, non accade per le varie sezioni del documento. Laddove la variazione delle riserve ufficiali puo venire considerata come transazione non autonoma e si rimuove dal saldo complessivo, si parla di saldo economico della BDP. RELAZIONI ECONOMICHE - PC e il valore del saldo delle partite correnti della BDP, se e positivo il paese in considerazione ha venduto piu beni e servizi di quanti ne abbia comprati dallestero. Se AFE e lo stock di attivita finanziarie sullestero e con PFE lo stock delle passivita; finanziarie sullestero, le pass finanz sullestero nette risultano: PFEN=PFE-AFE. Se EO sono gli errori e omissioni, PC=deltaPFEN=0---saldo contabile!! Un paese puo spendere di piu di quanto incassa se spende a debito, cioe alleccesso di importazioni su esportazioni nellanno considerato dovra corrispondere un aumento dellindebitamento del paese. Saldi positivi sono il contrario. SALDO ECONOMICO DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI - la variazione delle passivita finanziarie sullestero nette viene divisa in una parte relativa al settore privato e una relativa al settore pubblico. DeltaPFEN=DeltaPFEN delta. DeltaPFEN e la variazione delle passivita nette sullestero del settore privato. La variazione dellindebitamento totale puo avvenire sia attraverso una variazione nellindebitamento del settore privato che attraverso il cambiamento nelle riserve ufficiali. Variazioni eccessive nelle riserve ufficiali sono poco desiderabili. Una successione continua di variazioni negative comporta lesaurimento dello stock di riserve. In alternativa le banche centrali possono prendere a prestito sui mercati finanziari privati oppure negoziando interventi di aiuto con organizzazioni internazionali. Quando le variazioni sono positive e le riserve si accumulano il paese sta assistendo a un ingresso di capitali. Quindi le riserve ufficiali sono uno strumento appropriato per evitare indesiderabili squilibri la cui natura sia chiaramente temporanea. RISPARMIO INVESTIMENTO E DEFICIT GEMELLI S I=(G-T)+NX un risparmio privato netto positivo (membro di sinistra) puo essere utilizzato per finanziare gli eccessi di spesa del settore estero(NX) e/o del settore statale (G-T). nella situazione in cui il settore privato delleconomia e in equilibrio e ce deficit del settore pubblico (G-T>0) , in tal caso anche il saldo delle partite correnti deve segnalare un deficit. Sia il saldo del settore statale che il saldo delle partite correnti sono in deficit ed esattamente della stessa entita se il settore privato delleconomia e in equilibrio. Cosi si parla di presenza di deficit gemelli nelleconomia. COMMERCIO INTERNAZIONALE E TECNOLOGIA Nel modello di RICARDO la produzione avviene con tecnologie lineari. Permette di riassumere in un solo coefficiente la tecnologia di un settore ed e piu facile confrontare i paesi. Le funzioni di produzione dei due paesi hanno quindi le seguenti caratteristiche un solo fattore produttivo che puo riallocarsi da un settore allaltro e ha funzioni di produzione a coefficienti fissi quindi la produzione per lavoratore e costante e non cambia con la scala produttiva. VANTAGGI ASSOLUTI COMPARATI E MODELLO SPECIALIZZAZIONE. Affinche lo

scambio internazionale sia conveniente per tutte e due le economie , occorre che ci sia divergenza tra le due ragioni di scambio autarchiche e che la ragione di scambio internazionale sia compresa tra queste due ragioni di scambio autarchiche. Se entrambe le ragioni di scambio sono uguali , allora tecnologia interna e tecnologia dello scambio risultano equivalenti e il paese e indifferente allo scambio internazionale. SPECIALIZZAZIONE COMPLETA DEI PAESI tecnologie semplici lineari e conveniente poichesi riassume la tecnologia di un settore in ogni paese con un solo coefficiente produttivo. Pero la presenza di tecnologie lineari implica che i paesi si specializzano completamente nella produzione del bene che ha i costi produttivi piu bassi. SALARI REALI E COMMERCIO INTERNAZIONALE. Vantaggi assoluti giocano un ruolo importante nel determinare il potere di acquisto dei salari. Con lapertura al commercio internazionale il differenziale salariale in termini di potere di acquisto permane. Percio i vantaggi assoluti sebbene non importanti nel determinare il modello di specializzazione stabiliscono in quale paese il salario reale e piu elevato. Inoltre non annulla completamente le differenze salariali tra i paesi. RAGIONE DI SCAMBIO INTERNAZIONALE. Nel modello di ricardo la ragione di scambio internazionale risulta esogena per i due paesi, e come se il modello comprendesse due paesi piccoli che non hanno possibilita di influire sui prezzi internazionali e scambiano alle condizioni date sui mercati mondiali. Considerare due soli paesi significa assicurare che la ragione di scambio internazionale sarebbe certamente compresa tra le due ragioni di scambio autarchiche dei due paesi. Lesplicitazione delle preferenze acrebbe lunico effetto di rendere endogena la ragione di scambio internazionale. Invece la dimensione dei paesi ovvero le dotazioni fattoriali, assumono un ruolo fondamentale per stabilire quale paese guadagna di piu dallo scambio. DIMENSIONE PAESI Paesi piu grandi saranno caratterizzati da eccessi di domanda o di offerta maggiori a parita di scostamento dalla ragione di scambio di autarchia. Quindi i prezzi relativi sui mercati mondiali saranno piu simili ai prezzi relativi di autarchia dei paesi grandi piuttosto che a quelli dei paesi piccoli. Se il prezzo relativo di autarchia e vicino alla ragione di scambio internazionale il benessere del paese non aumenta di molto. Nel caso in cui l aragione di scambio internazionale fosse uguale alla ragione interna il paese sarebbe indifferente a scambiare con lestero in quanto il suo benessere non aumenta con il commercio internazionale. Quindi tanto piu e grande un paese tanto minori sono i suoi guadagni dallo scambio poiche la maggiore dimensione rende la ragione di scambio internazionale piu simile alla ragione di scambio interna. Se un paese cresce e aumenta la sua dimensione economica la ragione di scambio internazionale diviene piu simile alla sua ragione di scambio interna e i benefici del commercio internazionale si riducono. Solo abbandonando la concorrenza perfetta sara possibile introdurre anche il comportamento strategico dei governi. COME MISURARE VANTAGGI COMPARATI - BALASSA. E un indice di vantaggio comparato rivelato. In ricardo il vantaggio comparato di un paese in un settore produttivo corrisponde alla tecnologia relativamente migliore che quel paese possiede proprio in quellindustria. Quindi per calcolare i vantaggi vengono usati indici di vantaggio comparato rilevato. BALASSA EXPi esportazione del bene i del paese EXP esportazione totali del paese EXPw,i esport mondiali del bene i EXPw totale export mondiali. Se la frazione di export den bene i sul totale delle export del paese e superiore alla relativa frazione per il mondo, lindice di balassa RCAi e maggiore di 100 e il paese ha un vantaggio comparato nel settore che produce il bene i. COMMERCIO INTERNAZ E DOTAZIONI FATTORIALI La funzione di produzione esprime quantitativamente la relazione tra gli input di produzione e loutput. Y=F(K,L) Rendimenti scala costanti RESCO- variando ambedue i fattori di produzione dello stesso fattore di proporzionalita, loutput cambia nella medesima proporzione. Rendimenti di scala crescenti -RESCR operando analogamente su ambedue i fattori di produzione la funzione di prod esibisce rendimenti di scala crescenti quando loutput varia piu che proporzionalmente. Rendimenti di scala decrescenti - RESD a una variazione proporzionale degli input di produzione, loutput non cambia in modo proporzionale. Il concetto di rendimento di scala e strettamente legato alla variazione delloutput quando i fattori della produzione vengono variati contemporaneamente e nella stessa misura. Quando invece gli input di produzione vengono variati uno alla volta le variazioni nelloutput misurano le produttivita marginali dei fattori. IN GENERALE Nelle funzioni di produzione resco per raddoppiare in generale variare loutput occorre variare nella stessa proporzione tutti i fattori produttivi. In equilibrio sul mercato dei fattori la produttivita marginale di un fattore e pari alla sua remunerazione reale. Esiste una relazione tra prezzo relativo dei fattori e combinazione di equilibrio K/L che non varia con la scala di produzione delloutput. MODELLO HECKSCHER OHLIN ipotesi del modello concorrenza perfetta e omogeneita dei prodottidotazioni fattoriali relative diverse tra paesitecnologie identiche nei paesi per i vari beni, ovvero la funzione di produzione di ogni bene e la stessa nel paese 1 e 2funzioni di produzione a rendimenti di scala costanti e regolari, per regolarita si intende la caratteristica di assenza di inversione delle intensita fattoriali preferenze identiche nei due paesi allo scopo di escludere differenze dal lato della domanda fattori produttivi mobili allinterno e immobili tra i paesi assenza di ostacoli al commercio siano esse frizioni o barriere commerciali. HO----sotto le ipotesi del modello HO un paese esporta il bene che usa in modo relativamente piu intensivo il fattore produttivo di cui quel paese e relativamente piu abbondante, e importa laltro bene. Mentre nel modello di ricardo erano le differenze tecnologiche a generare differenze nei prezzi di autarchia, nel modello di HO la causa della divergenza nei prezzi di autarchia e spiegata dalle differenzti dotazioni fattoriali dei paesi.\/\/\/\/\/\/\/\/\/\/\/\/PAREGGIAMENTO DEI PREZZI DEI FATTORI PRODUTTIVI---sotto le ipotesi del modello di OH (piu assenza di specializzazione completa) il libero commercio dei beni comporta luguagliamento dei prezzi dei fattori produttivi sia in termini relativi che assoluti. Il teorema dimostra che la libera circolazione dei beni finali corrisponde in qualche modo alla libera circ dei fattori produttivi che si spostano tra paesi attraverso i prodotti che generano e che liberamente si possono commerciare. I fattori produttivi sebbene immobili si spostano tra paesi attraverso i prodotti che generano e che liberamente si possono commerciare. I prodotti divengono i veicoli attraverso cui i fattori produttivi si spostano. La presenza di commercializzazione completa quindi farebbe fallire il modello. STOLPER-SAMUELSON--- mette in relazione cambiamenti nei prezzi dei beni con variazioni nei prezzi dei fattori. Sotto le ipotesi del modello OH laumento nel prezzo del bene che usa piu intensamente un fattore comporta un aumento nel prezzo di tale fattore e una diminuzione nel prezzo dellaltro sia in termini assoluti che relativi. Quando il prezzo interno del bene di importazione aumenta il teorema di stolper dimostra che viene favorito il fattore produttivo impiegato piu intensamente nel settore di importazione, mentre il fattore che viene impiegato piu intensamente nel settore di esportazione e sfavorito. Se ad aumentare e invece il prezzo del bene di esportazione gli effetti se invertono ovvero aumenta la remunerazione del fattore piu intensamente utilizzato nel settore di esportazione e diminuisce la remunerazione di quello piu intensamente utilizzato del settore di importazione. Le produttivita marginali dei fattori cambiano poiche esse dipendono proprio dal rapporto K/L. un aumento di K/L comporta una diminuzione della produttivita marginale del capitale e un aumento della produttivita marginale del lavoro a causa della legge dei rendimenti marginali decrescenti. Se ce concorrenza perfetta sul mercato dei fattori produttivi, le remunerazioni reali sia di capitale che di lavoro devono uguagliare le loro produttivita marginali. Percio il salario aumenta mentre la remunerazione reale del capitale diminuisce. RYBCZYNSKI---sotto le ipotesi del modello OH e tenendo costanti i prezzi dei beni e i prezzi dei fattori produttivi un aumento nella quantita di un fattore determina un aumento della produzione del bene che utilizza piu intensamente quel fattore e una diminuzione della produzione dellaltro bene. In economia aperta si differenzia economia piccola la ragione di scambio internazionale e data quindi lipotesi di prezzi costanti risulta fondata. Se la produzione di un bene aumenta e latra SE I FATTORI NON SONO RICONVERTIBILI la relazione tra fattore mobile e i fattori specifici diviene centrale nel modello a fattori specifici dando luogo a nuove versioni dei teoremi del modello di HO. HO un paese si specializza nel settore che utilizza il fattore specifico relativamente piu abbondante. STOLPER-SAMUELSON se aumenta il prezzo di un bene ne risulta avvantaggiato il fattore specifico che si utilizza nella sua produzione e svantaggiato laltro fattore specifico RYBCZYNSKI se aumenta la quantita di un fattore specifico a prezzo costanti aumenta la produzione nel settore di impiego di quel fattore specifico e diminuisce la produzione nellaltro settore. Se aumenta il fattore mobile tutti i settori espandono la loro produzione. DIFFICOLTA A LIVELLO EMPIRICO PER HO i fattori produttivi possono spostarsi liberamente

e senza costi tra settori assenza di costi di transazione e di beni non commerciali libero commercio e assenza di barriere tariffarie e non concorrenza perfetta su tutti i mercati bilancia commerciale in pareggio COMMERCIO INT IN CONCORRENZA PERFETTAGRAFICI PRODUZIONE - Curva di trasformazione - edecrescente e concava verso lorigine. E il luogo dei punti nella spazio cartesiano delle quantita dei due beni x e y che delimita linsieme delle quantita producibili dei due beni secondo le risorse la tecnologia disponibili nelleconomia. Seconda caratt e la concavita verso il basso dovuta alle produttivita marginali decrescenti. Quando la produzione di x diminuisce partendo da livelli molto elevati, la produzione di y aumenta di piu di quando la produzione di x diminuisce iniziando da livelli piu bassi. Equilibrio per le imprese nel piano delle quantita dei 2 beni il rapporto dei prezzi rappresenta la pendenza di una retta lunga la quale tutte le combinazioni di x e y hanno lo stesso valore. DOMANDA curva di indifferenza e il luogo dei punti nello spazio dei beni che forniscono al consumatore la stessa soddisfazione. Caratteristiche curve indifferenzacurve decrescenticurve piu distanti dallorigine corrispondono a livelli di utilita piu elevati curve convesse verso loriginele curve non si intersecano. VANTAGGI COMMERCIO INTERNAZIONALE curva porta ad un aumento di benessere. Passaggio da eq di autarchia a quello di economia aperta si suddivide in due momentisi assume che le imprese continuano a produrre come in autarchia mentre i consumatori possono acquistare scambiando secondo la ragione di scambio internazionale. Punto di autarchia E e diverso punto di consumo C. Il benessere aumenta da U a U e definiamo lincremento come il vantaggio dal lato del consumo dellapertura al commercio internazionale. Il benessere e aumentato perche solo i consumatori godono dellapertura delleconomia attraverso un effetto sostituzione. Nel secondo passo sono le imprese a trarre vantaggio. Se anche la produzione ha come riferimento la ragione di scambio internazionale allora il punto di produzione viene determinato laddove il saggio marginale di trasformazione uguaglia il nuovo rapporto internazionale dei prezzi, ovvero si situa su P. Per il punto P passa la retta RR e si determina anche il punto finale di consumo C. Lincremento di benessere deriva dai vantaggi dal lato della produzione, vantaggi dovuti alla specializzazione nella produzione del bene che presenta un prezzo relativo piu elevato sul mercato internazionale rispetto al caso di autarchia. CRESCITA CHE IMPOVERISCE.GRANDE PAESE il processo di crescita orientato verso il settore delle esportazioni peggiora anziche migliorare il benessere del paese grande. In seguito alla crescita orientata verso x (exp) il prezzo internazionale del bene x diminuisce e il nuovo isoreddito R2R2 ha una pendenza minore del precedente R1R1. Il nuovo equilibrio internazionale per il paese e dato dal punto di consumo c2 e dal punto di produzione p. Si parla di crescita che impoverisce: il processo di crescita orientato verso il settore delle export peggiora anziche migliorare il benessere del paese grande. APERTURA COMMERCIALE dovrebbe comportare benessere soprattutto se e piccolo. Dovuto al vantaggio di specializzazione che viene con lapertura commerciale. Quindi maggiore apertura maggiore benessere. Pero in realta i paesi tendono a proteggere i mercati interni. Laumento di benessere dovuta ad apertura commerciale dipende dalla presenza di concorrenza perfetta e dallassenza di distorsioni nei mercati. Infine lapertura del commercio dipende anche dalla qualita delle istituzioni. RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E MERCATI NON CONCORRENZIALI EFFETTO DAZIO E CONTINGENTAMENTO SE SI HA UNICO PRODUTTORE E IL PAESE E PICCOLO la curva D rappresenta la domanda del bene da parte dei consumatori nazionali. Lofferta del bene da parte dei consumatori ECONOMIE INTERNE DI SCALA - quando lorigine dei rendimenti di scala crescenti e direttamente attribuibile al processo produttivo dellimpresa si parla di economie interne di scala. E rilevata dallandamento dei costi produttivi, in particolare dallandamento decrescente dei costi medi totali. Principale conseguenza della presenza di economie di scala interne e lincompatibilita con la concorrenza perfetta.(in concorrenza perfetta un impresa raggiunge una dimensione ottima sufficientemente piccola per il mercato tale da risultare price taker nel mercato dei prodotti). FORME MERCATO IMPERFETTAMENTE CONCORRENZIALI. - in presenza di economie di scala interne laumento indefinito della produzione trova un limite nel trade off tra quantita e prezzo rappresentato dalla domanda allimpresa. Limpresa riesce ad aumentare la quantita venduta solamente abbassando il prezzo. Sebbene i costi di produzione diminuiscano con laumento della quantita prodotta, limpresa non puo espandere la produzione allinfinito perche il prezzo diminuirebbe eccessivamente. Graficamente la curva di domanda allimpresa e inclinata negativamente poiche limpresa puo aumentare la quantita venduta am solamente diminuendo il prezzo. Concorrenza monopolistica - caratteristiche numero elevato di imprese concorrentilibera entrata di altre imprese nel mercatobeni differenziati, cioe lesistenza di una sostituibilita non perfetta tra i beni prodotti dalle imprese presenti nello stesso mercato Oligopolio caratteristiche basso numero di imprese nel mercatopresenza di barriere allentrata come costi fissi iniziali proibitivi in relazione al prezzo praticato nel mercatobeni non necessariamente differenziati, perche il monopolio e gia garantito dalle barriere. ECONOMIE ESTERNE DI SCALA - quando linterrelazione tra le imprese genera un miglioramento generale nelle condizioni di produzione dellintero settore. Come conseguenza il settore viene ad essere caratterizzato da rendimenti di scala crescenti. Differenziazione del prodotto i beni non omogenei sono differenziati sia per qualita che per caratteristiche . in relazione ai due concetti di qualita e caratteristica si distinguono 2 tipologie di differenziazione verticale si riferisce al concetto di qualita. beni di una stessa categoria di prodotto sono differenziati verticalmente quando differiscono in termini di qualita. orizzontale si riferisce alle caratteristiche che un prodotto possiede. Mentre in quella verticale e chiaro che beni di piu alta qualita sono preferiti a quelli di scarsa, in quella orizzontale abbiamo bisogno di altre ipotesi per descrivere lordine delle preferenze del consumatore. EFFETTI APERTURA ECONOMIA CON ESTERO - effetto scalaogni impresa nazionale puo produrre la sua varieta non solo per il mercato estero ma anche per il suoeffetto pro competitivoogni impresa nazionale si trova ora a competere con tutte le altre imprese estere, gli extra profitti sono sempre nullieffetto uscita delle impresequando 2 economia di affacciano al commercio internazionale i lavoratori sono pari a 2L ma il numero di imprese che potra operare in equilibrio e N minore di 2n, per la presenza delle economie di scalacommercio intraindustriale ci sono import e export per la stessa tipologia di bene effetto dellaumento delle varieta disponibili allinternolapertura al commercio internazionale rende disponibili varieta altrimenti non prodotte in autarchia perche in contrasto con la presenza di ReSCreffetto mercato internoriguarda i costi di trasporto che se inclusi nei calcoli avvantaggiano la produzione nazionale, per che non si trasportano i prezzi di trasporto. ECONOMIE ESTERNE DI SCALA E COMMERCIO INTERNAZIONALE con le economie esterne di scala, lintero settore e caratterizzato da RESCR invece delle singole imprese. Diversamente da quelle interne, le imprese continuano a produrre con funzione RESCO . la conseguenza sul mercato internazionale e che si espande la domanda per il settore RESCR, ne diminuisce i costi mide e fornisce lincentivo a commerciare. Rimangono questioni aperte collegate allapertura del commercio internazionale in presenza di ReSCr equilibri multipli sono presenti piu equilibri e piu modelli di specializzazione. Esistono fattori extraeconomici come la dimensione, che e importante perche il settore a RESCR che serve un mercato piu grande, opera a costi medi piu bassi e risulta piu competitivo dello stesso settore di un economia piu piccola. Altro fattore e la storia industriale. Perdita di benessere con la presenza di ReSCr ed economie esterne di scala e possibile che un paese peggiori il suo benessere con lapertura al commercio internazionale. Se il paese si specializza in settori resco dismettendo la produzione di beni a rescr vengono meno gli effetti di scala che i settori a rescr generavano in autarchia. Assenza di commercio intraindustriale riguarda la tipologia dello scambio internazionale. Le imprese di un settore caratterizzato da economie esterne di scala possono continuare ad operare in regime di concorrenza perfetta. Cignifica che il bene prodotto puo continuare a essere un bene omogeneo. In tal caso lunico scambio e quello intraindustriale. Divaricazione nei prezzi dei fattori con lapertura al commercio internazionale la presenza di ReSCr comporta specializzazione completa. I fattori produttivi impiegati nel paese che si specializza nel settore con piu alta produttivita saranno avvantaggiati rispetto allaltro paese. A causa del commercio internazionale paesi identici che partivano da prezzi dei fattori produttivi uguali, vedono determinarsi una differenza nelle remunerazioni dei fattori produttivi

contrariamente a quanto accade nel modello di HO. NUOVA GEOGRAFIA ECONOMICA - EFFETTI CHE SEGUONO IL MOVIMENTO DI UNA IMPRESA effetto concorrenza spostandosi da localita 1 a 2 limpresa non deve piu pagare le spese di traspoto ma si attiva la concorrenza con le altre imprese. aumento della concorrenza e piu elevato quanto piiu elevato era il costo di trasporto. Il costo di traspoto quindi protegge il mercato nazionale effetto domanda di mercato laumento di domanda di lavoro per larrivo della nuova impresa causa una aumento di salario che spinge alla migrazione di nuovi lavoratori verso la localita 2 fino a che il salario non torno ad essere uguale ala localita 1 . lo spostamento provoca uno spostamento di forza lavoro, la domanda per tutte le varieta aumenta e si ha doppio effetto positivo:diminuzione costi medi e aumento ricavo medio. Effetto congestione se prevale leffeto domanda di mercato su quello di concorrenza, le imprese hanno un incentivo a spostarsi nella localita 2. Tuttavia quando il numero di imprese nella localita 2 aumenta, aumenta anche il prezzo della terra che occorre per impiantare nuovi stabilimenti. COMMERCIO INT E MOVIMENTI NEI FATTORI PRODUTTIVI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI i trasferimenti di capitale da un paese allaltro sono misurati attraverso le statistiche degli investimenti diretti esteri. Gli ide rappresentano acquisti e vendite di titoli con lo scopo di acquisire o cedere il controllo dellattivita produttiva. Le imprese che acquisiscono allestero sono dette imprese multinazionali. Quando si crea dal nulla uno stabilimento allestero si dice che e tipo greenfield. ORIZZONTALI riguardano lacquisizione di imprese che producono gli stessi beni della casa madre. Rappresentano duplicazioni di imprese nazionali allestero. VERTICALI si acquisiscono imprese che svolgono alcune parti dellintero processo produttivo. Implicano il trasferimento allestero di fasi produttive dellintero processo. CARATTERISTICHE IDEgran parte avvengono tra le economie avanzate ovvero economie a reddito elevato e similiide e esportazioni tendono a essere complementari e non sostituiti tra loroide avvengono in settori caratterizzati da capitale immateriale attivita intangibili ed elevata spesa. Il volume degli IDE e modesti in confronto al volume di esportazioni e importazioni mondiali. ECONOMIE INTERNE DI SCALA A LIVELLO DI IMPIANTO - sono quelle collegate con il capitale fisico dellazienda. Un impianto ha costi medi decrescenti poiche il costo fisso iniziale del macchinario tende a distribuirsi su un volume di produzione piu ampio. ECONOMIE INTERNE DI SCALA A LIVELLO DI IMPRESA - generano il risparmio di fattori produttivi utilizzati quando il numero degli impianti di un impresa aumenta. Non sono collegate al capitale fisico ma al capitale intangibile dellimpresa, cioe a quellinsieme di attivita immateriali che coinvolgono la sua organizzazione . CONTRASTO^^^^^queste economie sono in contrasto tra loro riguardo alle modalita di espansione dellimpresa. La presenza di economie di scala a livello di impianto implica che i costi medi di un impresa diminuiscono con la concentrazione della produzione in un singolo impianto. Se sono presenti economie di scala a livello di impresa si ha un incentivo a espandersi aumentandoil numero degli impianti su cui distribuire il costo di produzione. OLI descrive i vantaggi che unimpresa multinazionale possiede. Owership sono i vantaggi riconducibili alla proprieta del capitale immateriale dellimpresa. Questi possono essere considerati dei costi fissi che hanno la caratteristica di essere facilmente trasportabili e riutilizzabili. Localisation sono i vantaggi che derivano dalla localizzazione dellimpianto allestero. Per ex diminuiranno i costi di trasporto e non si dovranno pagare dazi. In genere per gli IDEO il vantaggio e quello di essere vicino al mercato estero. Per gli IDEV invece il vantaggio e principalmente quello della diminuzione dei costi.( x ex manodopera a buon mercato) Internalization vantaggio che deriva dalla scelta di comprare un impianto estero piuttosto che vendere il capitale immateriale in modo da internalizzare le esternalita. Considerando la teoria OLI, per gli IDEO il vantaggio di localizzazione e rappresentato dalla vicinanza al mercato di sbocco quindi dal risparmio in termini di costi di transazione che invece graverebbero sulle export. Per gli IDEV il vantaggio di localizzazione non e connesso alla maggior facilita di servire il mercato estero ma riguarda la possibilita di produrre a piu basso costo per esempio utilizzando fattori produttivi a prezzi minori . INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI la presenza di economie di scalaa livello di impresa e fondamentale per spiegare perche le imprese decidono di fare investimenti diretti allestero. Le economie di scala sono interne alle imprese e cio comporta incompatibilita con la concorrenza perfetta. /\/orizzontali il vantaggio e la vicinanza al mercato di sbocco quindi dal risparmio in termini di costi di transazione che invece graverebbero sulle export. In presenza di mercati oligopolistici lacquisizione di una controllata estera puo essere una strategia per penetrare il mercato il mercato estero efficacemente /\/ verticali il vantaggio di localizzazione degli IDEV non e; connesso alla maggior facilita di servire il mercato stero ma riguarda la possibilita di produrre a piu basso costo utilizzando per esempio fattori produttivi a prezzi minori. EFFETTI SULLA CRESCITA E SUL BENESSERE COLLEGATI AGLI IDE >>>>> Vantaggi per il paese ospite. Le multinazionali aumentano il benessere di un paese? Effetto reddito soprattutto se di tipo greenfield gli IDE fanno aumentare il PIL anche se non il PNL dato che i profitti sono rimpatriati dalla multinazionale. Effetto concorrenza una nuova impresa aumenta la concorrenza interna e fa scendere i prezzi (tranne se la multinazionale si sostituisce ad un monopolista interno) Effetto aumento delle varieta aumentano le varieta disponibili sul mercato. Effetto spill over linsediamento di una multinazionale crea esternalita che possono influenzare positivamente leconomia del paese ospite. Tra gli effetti negativi vi e la possibilita che la multinazionale pratichi dumping sporadico sociale e/o ambientale. Inoltre alcuni ritengono che siano la causa della disoccupazione e del lavoro non qualificato nei paesi di provenienza. MIGRAZIONI tipo di analisi piu appropriata e quella delleq economico generale. 2 paesi, 2 prodotti finali diversi, stesse tecnologie, nord poco piu ricco di lavoro qualificato, sud non qualificato. Nord mette dazio. Il prezzo sale. Con effetto stolper.samuelson il salario dei lavoratori non qualificati aumenta a nord e diviene piu elevato che al sud. Incentivo a migrazione da sud a nord. Dopo migrazione, si ha effetto rybczynski in entrambi i paesi. Nel sud diminuisce la produzione di A e diminuisce B, nel nord il contrario. Sotto il profilo del commercio internazionale, diminuisce poiche la produzione locale del bene di importazione sia a nord che a sud aumenta quello di importazione. La migrazione di lavoratori non qualificati tende a chiudere il divario nelle dotazioni fattoriali relative quindi aumentano non qualificati a nord e diminuiscono e sud. COMMERCIO NEI BENI E MOV DEI FATTORI quando i paesi sono diversi a causa di dotazioni fattoriali relative differenti, ma le pref e le tec sono uguali, la teoria di HO dimostra lesistenza di commercio internazionale. I paesi hanno vantaggi comparati proprio a causa delle diverse dotazioni fattoriali. Se i fattori prod possono trasferirsi tra i paesi, lincentivo a spostarsi termina quando le remunerazioni saranno le stesse in tutti i paesi. il commercio inter nei beni e totalmente rimpiazzato dal commercio int nei fattori produttivi, ovvero commercio nei prodotti e movimenti nei fattori sono sostituti. Movimento nei fattori produttivi e commercio mondiale sono complementi e non sostituti. Fatto dimostrato dallevidenza empirica da un lato gli ide sono ampiamente accompagnati anche da aumenti nei flussi di esportazioni. Dallaltro le migrazioni di lungo periodo tendono a creare dei legami tra i paesi di partenza degli emigrati e i loro paesi di accoglienza che poi vengono usati per intraprendere iniziative commerciali. BARBIEOUTSOURCING INTERNAZIONALE frammentazione del processo produttivo che non avviene allinterno di un impresa multinazionale, ma attraverso la segmentazione sella produzione le cui fasi sono svolte dove sono presenti i relativi vantaggi comparati. Fenomeno aumentato. Outsourcing genera vantaggi di specializzazione a livello di processo produttivo csi come lapertura commerciale genera vantaggi di specializzazione a livello settoriale. Sebbene lefficienza migliori la distribuzione dei benefici puo non essere equalmente distribuita. STRUMENTI E OBIETTIVI DELLA POLITICA COMMERCIALE Lintervento sui prezzi dei beni importati e la pratica piu tradizionale della politica commerciale. Cio avviene attraverso limposizione di una tassa detta dazio. DAZIO AD VALOREM - viene espresso come una percentuale che si applica al prezzo del bene importato. Cosi il prezzo del bene tassato aumenta. DAZIO SPECIFICO misura invece in termini di quantita di bene scambiato, anziche di prezzo. DAZIO PROIBITIVO dazio molto elevato e viene scoraggiato ogni scambio commerciale. SUSSIDI ALLE ESPORTAZIONI lo stato interviene a sussidio delle imprese nazionali che vendono allestero. Possono essere ad valorem o specifici. Possono essere ad valorem o specifici e il loro effetto e del tutto simile a quello dei dazi. DAZI ALLEXPORT lo stato tassa anziche sussidiare limpresa nazionale: limpresa exportatrice deve versare D euro per ogni unita esportata. CONTINGENTAMENTI - limiti quantitativi sulle importazioni e sono imposti

alle frontiere tramite controlli doganali. Limiti quantitativi si possono imporre anche sulle export e si parla di restrizioni volontarie delle esportazioni. Vengono imposte attraverso lemissione di licenze che vengono vendute alle imprese nazionali esportatrici. BARRIERE NON TARIFFARIE molti stati rinunciano ad intervenire sugli scambi internazionali a favore di una politica indiretta. Tramite standard produttivi che sono vincoli sulla fattispecie del bene finale, solitamente giustificati per motivi di sicurezza o salute. Oppure ci sono standard sanitari oppure in relazione alle gare di appalto, escludendo le imprese straniere. OMC incoraggia la rimozione di suddette barriere che impediscono alle imprese estere di poter partecipare alle gare pubbliche. DUMPING vendere allestero a prezzi inferiori rispetto al mercato interno. Affinche sia praticabile occorre che i consumatori nazionali non abbiano la possibilita di acquistare allestero a prezzi inferiori, ovvero che i mercati siano segmentati. Dumping sporadico si intende entrare nel mercato straniero con prezzi inferiori, farne uscire la concorrenza e stabilire una posizione dominante. Due casi di dumping il diverso prezzo praticato allinterno e allesterno puo dipendere dalle diverse condizioni di domande si basa su un uso diverso del potere di mercato delle imprese sul mercato interno a vantaggio di una politica aggressiva di vendita allestero MISURE RITORSIVE le misure di impedimento al commercio che loms e disposto a tollerare son quelle ritorsive come reazione a pratiche scorrette da parte di imprese o altri governi. si parla di countervailing dulie. EFFETTI POLITICA COMMERCIALE -4- Su piccolo paese il dazio introdotto fa aumentare il prezzo e la quantita importata si riduce. In concorrenza perfetta le imprese che producono internamente il bene di importazione ne sono avvantaggiate mentre i consumatori subiscono una perdita di benessere a causa dellaumento del prezzo. Questo risultato si attenua nel caso di differenziazione del prodotto e mercati non concorrenziali. Se un paese piccolo introduce un dazio su una particolare varieta importata limpresa estera reagisce per non perdere quote di mercato. Infatti lintroduzione del dazio aumenta il prezzo della varieta importatae sposta i consumatori verso altr varieta. Cosi limpresa estera potrebbe diminuire il prezzo internazionale della propria varieta cosi il benessere potrebbe non necessariamente peggiorare. Grande paese se introduce un dazio gli effetti sono uguali a quelli per il paese piccolo. Il prezzo interno del bene importato aumenta e la quantita importata si riduce. In mercati perfettamente concorrenziali la riduzione delle importazioni comporta una riduzione della domanda del bene di importazione e cosi il prezzo internazionale si abbassa. Cosi la ragione di scambio del paese migliora. In concorrenza perfetta il paese grande puo aumentare il benessere interno con un dazio sulle import poiche la ragione di scambio si muove a suo favore. Il massimo aumento di benessere si realizza ad una certa aliquota, detta dazio ottimo Sussidi alle esportazioni provocano un aumento della quantita esportata e un aumento del prezzo interno. In concorrenza perfetta il benessere diminuisce sempre. Nel paese piccolo le risorse per finanziare il sussidio superano laumento di benessere netto del settore privato. Nel paese grande laumento della quantita esportata comporta un aumento dellofferta mondiale del bene di export quindi diminuzione prezzo internazionale. I sussidi allexport si giustificano nellambito di mercati non perfettamente concorrenziali in special modo in oligopolio. Puo fornire vantaggio allimpresa che esporta. Cosi il benessere dellintera economia migliora. Equilibrio economico generale gli effetti delle misure protezionistiche sono facilmente derivabili nel caso di mercati perfettamente concorrenziali, e possibile ottenere gli effetti sui mercati dei fattori produttivi cioe su salari e profitti. Lintroduzione di un dazio provoca un aumento del prezzo interno del bene di importazione. MOTIVAZIONE E OBIETTIVI DELLA POLITIC COMMERCIALE dazio ottimo quando uno stato sceglie un valore per il dazio in grado di massimizzare il benessere delleconomia del paese. Vari scopi compensare i consumatori nazionali, compensare i lavoratori disoccupati. Ritorsioni e guerre commerciali portano in condizioni normali di domanda ad una riduzione del commercio internazionale e a una situazione in cui il benessere dei singoli paesi e piu basso rispetto al libero scambio. Entrambi i paesi sanno che starebbero meglio se non imponessero nessun dazio ma la tentazione di imporre un dazio e alta e il protezionismo diviene inevitabile. Le negoziazioni internazionali e le organizzazioni sovranazionali hanno ruolo fondamentale, hanno come scopo quello di mostrare come il risultato finale delle reazioni e contro reazioni e peggiore della situazione iniziale. Distorsioni sui mercati nazionali ogni volta che si hanno distorsioni la misura politica economica piu appropriata e quella che cerca di affrontarla per eliminarla. Industria nascente generalmente collegata ai paesi in via di sviluppo. Il migliore strumento e una politica di sussidi per lo sviluppo dellindustria. Poi va migliorato il funzionamento del sistema bancario. Effetti negativi della protezione sullindustria nascente la protezione dalla competizione puo ritardare o scoraggiare i miglioramenti necessari per rendere efficiente lindustria nazionale. Poi leccessiva protezione di alcuni settori caratterizzati da economie di scala puo incoraggiare la formazione di un numero eccessivo di imprese ognugna con una scala di produzione inefficiente. ALTRE MOTIVAZIONI difesa nazionale (proteggere una certa industria strategica per il paese), protezione del settore agricolo (salvaguardia del paesaggio agricolo del territorio) oppure aumentare le entrate dello stato. FORME DI INTEGRAZIONE COMMERCIALE prime forme clausola nazione preferita stabilisce un canale preferenziale di commercio con un paese partner. Area di libero scambio forma meno vincolante, due o piu paesi decidono di eliminare qualsiasi ostacolo al commercio tra di loro unione doganale un area di libero scambio garantisce la libera circolazione delle merci allinterno dellarea ma non introduce alcun coordinamento nelle relazioni commerciali con i paesi al di fuori dellarea.. un unione doganale e un area di libero scambio con cui la politica commerciale esterna e la stessa per tutti i paesi dellarea. Mercato comune quando in una unione doganale anche i fattori produttivi possono circolare liberamente. Unione economica quando in un mercato comune vengono adottate politiche economiche condivise da tutti i paesi. Possono essere politiche fiscali e monetarie tradizionali. CREAZIONE E DIVERSIONE DI COMMERCIO labbandono di forme di protezione economica rappresenta un moviemnto cerso il libero scambio e comportare un miglioramento. Tuttavia il miglioramento non cresce ogni volta che viene eliminato un dazio. Libero scambio o protezionismo? Il nuovo scambio premia il paese piu efficiente e rappresenta un passo verso la corretta specializzazione mondiale in caso di libero scambio con lintera produzione mondiale di x concentrata nel piu efficiente paese A. /\/ COSA E MIGLIORE /\/ esiste solo un caso per cui il protezionismo e superiore al libero scambio, il dazio ottimo ma solo se non ci sono reazioni da parte di partner commerciali. Ma gli altri paesi reagiscono quindi si scarta il dazio ottimo. Si prende quindi in considerazione il second best. Il protezionismo puo allora essere superiore al libero scambio. In ambito delle nuove teorie del commercio internazionale il libero scambio non e certamente la situazione di benessere ottimale poiche quando i mercati non sono perfettamente concorrenzionali leconomia si trova gia in una situazione di second best.UNIONE EUROPEA principi Mantenere pieno accesso ai mercati per le imprese europee. Assicurare che il commercio internazionale avvenga su base equa senza distorsioni a favore di imprese estere. Trasparenza e oggettivita nellapplicazione della legislatura. Piena adesione allOMC POLITICA COMMERCIALE IN CONCORRENZA PERFETTA DAZIO PAESE PICCOLO - In seguito allaumento dovuto al dazio, si ha una diminuzione della quantita domandata di bene e un aumento della sua produzione nazionale. La quantita importata si riduce. Gli effetti sul benessere sullo stato---la quantita importata e pari a LM quindi lintroito finale per lo stato e il prodotto di FL e LM. In seguito laumento del prezzo e della produzione nazionale avvantaggiano i produttori nazionali il cui benessere aumenta dellaera a puntini neri. Infine laumento del prezzo penalizza i consumatori dellarea trapezoidale G N P* (p*+d) Quindi lintroduzione di dazio comporta effetti negativi per i consumatori e positivi per produttori e stato. Quindi lintroduzione di un dazio in un singolo settore avvantaggia i produttori nazionali e penalizza i consumatori nazionali e quindi si diminuisce il benessere dellintera economia. DAZIO PAESE GRANDE - Variazioni nelle sue importazioni hanno un effetto significativo sulla domanda mondiale del bene e quindi sul relativo prezzo. Differenza con un paese piccolo---il dazio da parte di una paese grande muove la ragione di scambio a suo favore, diminuendo il prezzo delle importazioni al netto del dazio. Il prezzo passa ad un valore nuovo p+D . il benessere dei produttori aumenta. Quello dei consumatori diminuisce. Ad ogni unita importata viene applicat il dazio. Lintroito totale e uguale al prodotto FL FG. A differenza del paese piccolo i costi del dazio sono compensati dal una parte dellintroito del dazio che non era presente nel paese piccolo. DAZIO OTTIMO le autorita aumentando leentita del dazio riducono la quantita domandata del bene a livello internazionale e ottengono un effetto positivo di diminuzione del presso del bene importato a livello internazionale e unp

negativo che e rappresentato dai costi sociali del dazio. Quando il dazio e molto elevato leffetto positivo sulla ragione di scambio e ridotto e prevale invece leffetto negativo dai costi sociali del dazio.. quindi esiste un valore del dazio che, si che venga aumentato che diminuito, comporta una variazione negativa del benessere netto delleconomia. SUSSIDI ALLE ESPORTAZIONI PAESE PICCOLO - Lo stato incentiva le export attraverso il sussidio S e comporta che la produzione interna si espande le imprese saranno disposte a vendere allinterno solamente se viene garantito un prezzo pari a p*+S. laumento del prezzo ha un effetto positivo sul benessere dei produttori e negativo sui consumatori. SUSSIDI ALLE ESPORTAZIONI PAESE GRANDE - Effetto immediato e laumento delle export. Quindi aumenta lofferta mondiale del bene. Infine quindi i sussidi alle export comportano una diminuzione di benessere e non avrebbero ragione di esistere sia in paesi piccoli che grandi. Pero possono causare un aumento del benessere solo nel caso in cui i mercati sono perfettamente concorrenziali. CONTINGENTAMENTI - Gli stati possono adottare misure che impongono limiti alle quantita importate e esportate. Sono chiamate restrizioni volontarie delle export (RVE). Lo stato stabilisce una quantita massima di importazioni consentite del paese. Se il prezzo rimane uguale al valore iniziale, il contingentamento provoca una diminuzione dellofferta complessiva del bene allinterno poiche le import diminuiscono da KN a LM. Quindi laumento di prezzo comporto un aumento di benessere dei produttori nazionali e una diminuzione di benessere dei consumatori. La perdita del settore privato e KFGN. La vendita delle licenza rappresenta lintroito oer lo stato per compensare la perdita netta del settore privato. Le RVE ..anziche essere il paese importatore a imporre il limite quantitativo e a incassare lintroito dalla vendita delle licenze, e il paese export che incassa.. se il paese 1 vuole imporre limiti quantitativi alle importazioni, il 2 puo anticipare lemissione delle licenza di importazione da parte di 1 emettendo a sua volta delle licenza di export con cui limitare la quantita di beni cha va verso 1. POLITICA COMMERCIALE E MERCATI NON CONCORRENZIALI La curva d rappresenta la domanda del bene da parte dei consumatori nazionali. Lofferta del bene puo provenire dal monopolista nazionale o dal mercato estero. La curva di offerta del monopolista nazionale corrisponde al suo costo marginale CMa. Loffera proveniente dai concorrenti esteri e infinitamente elastica al prezzo internazionale p* . in libero commercio la pressione competitiva dei produttori esteri impone che il prezzo interno sia uguale a p*. la quantita prodotta dal monopolista nazionale si legge sulla sua curva di oferta CMa al prezzo p* e sarebbe q*m. le impor sarebbero pari alla differenza tra q* e q*m. se le autorita impongono un dazio ad valorem di entita d, si hanno effetti simili a quelli illustrati nel caso di concorrenza perfetta, il prezzo delle import aumenta, la quantita prodotta allinterno aumenta, la quantita importata diminuisce. In caso di contingentamento la quantita Q viene offerta dai produttori esteri a prezzo p*. D rappresenta la domanda che si deve rivolgere al monopolista nazionale che decidera la quantita da offrire uguagliando il suo costo marginale. In contingentamento il prezzo interno del bene e piu alto che con il dazio equivalente. POLITICHE COMMERCIALI STRATEGICHE Duopolio. Le imprese competono in un terzo mercato senza effetto su entrambi i mercati nazionali. Le imprese non sono strettamente uguali. Se limpresa nazionale decide per produzione elevata e limpresa estera non produce, i profitti sono riportati nella casella in basso a sinistra &. Quando le due imprese decidono di non produrre i loro profitti sono pari a zero. Quando una sola impresa decide di entrare nel terzo mercato questa assume una posizione da monopolista e la quantita prodotta e in grado di generare profitti elevati. Se lo stato interviene con sussidio pari a 3, questo puo essere utilizzato dallimpresa per acquisire un nuovo impianto di costo pari proprio a 3. Il sussidio non altera la prima riga della tabella poiche agisce solamente quando limpresa nazionale produce. Se limpresa nazionale produce e quella estera non entra nel mercato , limpresa naioznale e ingrado di fare profitti apri a 6 se acquisce limpianto migliore di costo pari a 3 che viene interamente finanziato dal sussidio. Se entrambe producono, la migliore efficienza dellimpresa nazionale spinge questultima a produrre una quantita maggiore e far abbassare il prezzo di mercato. A quel prezzo limpresa estera fa perdite per 1 mentre limpresa nazionale continua a fare profitti per 1. Al benessere dellintera economia passa da 0 a 6 grazie alla posizione dominante dellimpresa nazionale una volta che viene sussidiata. PROTEZIONISMO COME INCENTIVO ALLE EXPORT Limposizione di un dazio non riuscirebbe mai a trasformare un settore di importazione in un settore di esportazione. Se si considerano 2 imprese localizzate in 2 paesi ognuna delle quali produce sia per linterno che per lestero, le due imprese competono nei due mercati con prodotti simili contemporaneamente. POLITICA COMMERCIALE, CONCORRENZA MONOPOLISTICA, DIFFERENZIAZIONE DEL PRODOTT la caratteristica in caso di concorrenza monopolistica sta nel potere di mercato che le imprese di ogni singolo paese detengono proprio perche ogni impresa e lunica che produce quella determinata varieta del bene. Leffetto dellintroduzione di un daziole imprese possono far variare il prezzo e la ragione di scambio cambia a vantaggio del pases che introduce il dazio. Lintroduzione del dazio da parte del paese piccolo rpovoca un aumento nel prezzo delle varieta importate rispetto alle varieta interne. Le imprese estere decidono di abbassare il prezzo internazionale delle loro varieta; in modo tale che il prezzo comprensivo del dazion allinterno non si discosto dal prezzo delle varieta nazionali. Quindi il prezzo dei beni importati prima del dazio diminuisce. MERCATO DEI CAMBI Il tasso di cambio e il prezzo relativo al quale due monete vengono cambiate. CONVENZIONI la convenzione certo per lincerto prende il considerazione il tasso di cambio della valuta nazionale che e la quantita di valuta estera per una unita id valuta nazionale. Un aumento nel tasso di cambio indica un apprezzamento della valuta nazionale in termini della valuta estera considerata. Se il tasso diminuisce si ha un deprezzamento della valuta naionale nei confronti della valuta estera. MERCATI FINANZIARI INTERNAZIONALI i tassi di cambio vengono stabiliti dalle contrattazioni che vengono nel mercato dei cambi. Nel mercato delleurodollaro la valuta puo essere presa o data a prestito. Sono mercati utilizzati da grandi istituzioni provate come imprese multinazionali. Bilaterali - si distinguono tra quotazioni in denaro e quotazioni in lettera, la differenza e il compenso per gli intermediari nel mercato dei cambi. Le prime rappresentano il prezzo di acquisto della valuta da parte dellintermediario mentre il secondo e prezzo vendita. La differenza rappresenta il compenso per gli intermediari sul mercato dei cambi. Tasso di cambio incrociato utili perche diminuiscono il numero di tassi di cambio da conoscere per ottenere i tassi di cambio bilaterali di un insieme di valute. Se Ei,k e il tasso di cambio bilaterale moneta i moneta k, allora il tasso di cambio menta i-monetaj e dato dalla formula Ei,j=Ei,k/Ej,k . i tassi di cambio incrociati sono utilizzati nella realta per ottenere i valori di scambio tra valute con un mercato limitato e che non vengono contrattate contro tutte le altre valute. TASSO DI CAMBIO A TERMINE /PRONTI Tasso di cambi a pronti prevede la consegna immediata. Tasso di cambio a termine prevede la consegna in differita della valuta. Tasso di cambio reale Q=EP/P* Rappresenta il rapporto attraverso cui si scambiano i beni di un paese rispetto a quello di un suo partner commerciale. Se Q aumenta si parla di apprezzamento reale delleuro. Cioe ci vogliono per esempio piu beni inglesi per ottenere 1 unaita di un bene francese, cioe il prezzo dei beni nazionali in termini di beni esteri e aumentato. Si ha un peggioramento della competitivita dei beni francesi poiche costano di piu. Se Q diminuisce si ha un deprezzamento reale delleuro. Questo corrisponde a una diminuzione del prezzo dei beni francesi in termini di beni inglesi quindi ad un miglioramento della competitivita dei beni francesi. Lapprezzamento nominale del cambio e un inflazione superiore a quella estera si traducono in un apprezzamento reale della moneta nazionale, quindi ad un aumento del prezzo dei beni nazionali in termini di beni esteri e un peggioramento della competitivita. A muovere il tasso di cambio reale sono soprattutto le variazioni del tasso di cambio nominale. CAMBI MULTILATERALI per valutare la competitivita di un paese a confronto con il mondo. Si tratta di una media ponderata dei tassi di cambio reale di tutti i partner. Exp E IMP sono le esportazioni e importaz totali delleconomia nazionale e con EXPi e IMPi si intendono le esport e import bilaterali con il paese i. le variazioni di Qm vengono interpretate come miglioramenti o peggioramenti della competitivita delleconomia nazionale a seconda che Qm diminuisca o aumenti. DOMANDA DI VALUTA ESTERA con la valuta nazionale si possono effettuare transazioni nel paese che la emette. La valuta non fornisce remunerazione diretta.. le banche centrali domandano o offrono valuta nazionale in cambio di valuta estera. Lobiettivo e di acquistare per cambiare la composizione delle loro attivita finanziarie. Anche le banche centrali domandano o offrono valuta nazionale in cambio di valuta estera.le banche centrali non vogliono acquistare beni o titoli,

vogliono valuta estera per cambiare la composizione delle proprie attivita finanziarie. chi chiede Consumatori esteri di beni e servizi interni. Coincide con le export del nostro paese Acquirenti esteri di titoli nazionali.aumento rendimento dei titoli nazionali fa aumentare la domanda di titoli nazionali. Autorita monetarie. Che vogliono sostenere la domanda di valuta nazionale nei confronti della valuta estera. OFFERTA DI VALUTA ESTERA chi offre Consumatori nazionalidi beni e servizi esteri che hanno necessita di procurarsi valuta estera offrendo valuta nazionale in cambio. Acquirenti nazionali di titoli esteri. Quando il rendimento dei titoli esteri e superiore dei titoli nazionali gli investitori nazionali offorno valuta nazionale per ottenere valuta estera. Autorita monetarie. Che intervengono sul mercato dei vambi per sostenere lofferta di valuta nazionale contro valuta estera. /\ lequilibrio sul mercato dei beni si determina quando domanda e offerta di valuta nazionale contro valuta estera si eguagliano. \/ domanda e offerta di valuta estera vengono a dipendere dal rendimento dei titoli nazionali rispetto ai titoli esteri: si domanda valuta nazionale se diviene piu attraente comprare titoli nazionali rispetto ai titoli esteri. Le azioni delle banche centrali riescono ad avere effetto sui tassi di cambio non tanto per la consistenza degli interventi di compravendita di valuta, ma soprattutto per leffetto annunci odi una variazione nella politica monetaria che agisce sui tassi di interesse REGIME DI CAMBIO FLESSIBILE caratterizzato dalla totale assenza di intervento delle banche centrali nel mercato dei cambi. Il tasso di cambio e determinato dalle decisioni degli operatori privati delle economie. REGIME DI CAMBIO FISSO accanto alla domanda e allofferta si affianca lattivita delle autorita monetarie che sono in grado di mantenere il cambio fisso perche sono disposte a intervenire nel mercato dei cambi se si realizzano eccessi di domanda o di offerta di valuta nazionale contro valuta estera. Le autorita monetarie sono in grado si mantenere il cambio fisso perche sono disposte a intervenire nel mercato dei cambi se, si realizzano eccesi di domanda o offerta di valuta nazionale contro la valuta estera. Differenza dal flessibile perche la banca centrale deve essere pronta a intervenire con le riserve valutarie ed essere disposta ad acquistare valuta nazionale in cambio di valta estera o viceversa. CAMBIO COME ATTIVITA FINANZIARIA operatore speculatore e disposto a pagare un prezzo maggiore nellattesa di poter rivendere il titolo a un prezzo ancora superiore domani. Non speculatore si disinteressa al guadagno in conto interessi e basa il suo guadagno solo sulla variazione di prezzo di brevissimo termine, cioe sul guadagno in conto capitale. REGIMI DI CAMBIO Dollarizzazione alcuni paesi decidono di abbandonare la valuta nazionale e adottare unaltra. Currency board si tratta di un regime di cambio fisso estremamente rigido in cui il regime valutario e sancito da una legge di particolare forza come una legge costituzionale. Zone obiettivo a banda stretta si tratta di regimi di cambio fisso in cui il prezzo della valuta nazionale in termini di valuta estera puo oscillare in una banda molto stretta. Zona obiettivo a banda larga simili a quello a banda stretta ma lampiezza della zona obiettivo o banda di oscillazione e diversa. Parita e bande di oscillazione striscianti non si tratta di un regime vero e proprio. Ma di un regime a svalutazione fissa. Vengono stabiliti dei sentieri di svalutazione controllati che divengono veri e proprio obiettivi di politica monetaria. Regime adottato quando un paese sta uscendo da un periodo di elevata inflazione e ha bisogno di un valore nominale di riferimento. Zona obiettivo non dichiarata si tratta di un regime di cambi oscillanti. Teoria di Williamson che spiega che le principali valute nazionali avrebbero dovuto legarsi attraverso la deifinizione di parita attorno alle quali i cambi avrebbero potuto oscillare allinterno di bande ampie. Fluttuazione sporca - un regime di cambi fluttuanti dove le banche centrali tendono ad intervenire con tutti i mezzi a loro disposizione e senza preavviso. Esse utilizzano non solo interventi valutari ma anche annunci per raggiungere alcuni obiettivi di cambio. CAMBIO DE JURE E DE FACTO i cambi ufficiali non hanno sempre corrisposto ai regimi di cambio de facto. Studioso hanno riclassificato attraverso un algoritmo il regime di cambio di appartenenza di ogni singola valuta per ogni anno del campione contrapponendo il regime ufficialmente dichiarato con il regime naturale da loro determinato. I dati suggeriscono che sono soprattutto i paesi emergenti per paura di fluttuare (fear of floating). TASSI DI CAMBIO PREZZI E TASSI DI INTERESSE PPA parita dei poteri di acquisto mette in relazione landamento dei prezzi e dei tassi di cambio e si basa sulla legge del prezzo unico, legge che afferma che 2 beni uguali anche si dislocati in paesi diversi, devono avere lo stesso prezzo una volta che i prezzi locali sono convertiti in una stessa valuta. La versione assoluta della PPA afferma che i prezzi dei beni composti dei due paesi devono essere uguali quando vengono convertiti nella stessa valuta. Se E e il tasso di cambio delleuro nei confronti della sterlina, PPA diceE x P=P* quindi il tasso di cambio reale deve risultare costante pari a 1. La versione relativa della PPA non considera i livelli assoluti degli indici dei prezzi dei beni ma le loro variazioni. Rappresenta una versione dinamica ovvero in termini di variazioni percentuali nel tempo della versione assoluta. Delta%(ExP)=delta%P* . La PPA e una teoria del tasso di cambio di equilibrio poiche stabilisce che sia proprio il tasso di cambio ad aggiustarsi se entrambe le equazioni non sono verificate. (ExP=P*) (Delta e=pigr* - pigr). La PPA puo essere interpretata come una relazione in cui il cambio si muove a causa dellattivita di arbitraggio che i consumatori svolgono sul mercato dei beni. I prezzi dei beni tendono ad eguagliarsi altrimenti il tasso di cambio si aggiusta e impedisce che tali divergenze permangano. Differenze con la legge del prezzo uniconella PPA gli eccessi di domanda di beni hanno invece un impatto immediato nel mercato dei cambi dove aumenta la domanda della valuta in cui sono espressi i prezzi dei beni meno costoti in cambio della oneta relativa ai beni pu costosi. La parita dei poteri di acquisto ha a che fare con la relazione che esiste tra il valore della moneta e lindice generale dei prezzi. E/P*=1/P 1/P rappresenta il potere di acquisto di 1 euro poiche esprime il numero di beni che 1 euro puo acquistare nellADE dove il prezzo medio dei beni e P. poiche il tasso di cambio nominale e pari a E, sappiamo che E sterline equivalgono a 1 euro. La PPA afferma che il potere di acquisto di E sterline nel regno unito pari a E/P* deve essere pari a; potere di acquisto di 1 euro nellADE. La teoria della PPA e considerata una relazione di lungo periodo. PRODUTTIVITA, PREZZI E TASSO CAMBIO REALE leconomia e sostituita da un settore di beni commerciabili e uno di non comm il livello generale dei prezzi delleconomia e dato dalla somma ponderata dei prezzi dei beni commerciabili e non il prezzo dei beni comm e pari al prezzo dei beni comme esteri in valuta nazionale.. per un paese piccolo e fissato nei mercat internazionali quindi il prezzo interno dei beni comm e fisso per dato tasso di cambio nominale. i prezzi dei beni sono stabiliti in concorrenza perfetta e assumendo che il lavoro sia lunico fattore produttivo. Per dato tasso di cambio nominale E e per dato livello generale dei prezzi esteri P* il livello generale dei prezzi nazionale P aumenta e si assiste allapprezamento del tasso di cambio reale. Q=EP/P* si dimostra che il tasso di cambio reale puo variare indipendentemente dal tasso di cambio nominale e cio avviene se a mutare e la produttivita relativa dei due paesi, sia nel settore dei beni commerciabili che nel settore dei beni non commerciabili. PCI - condizione di parita coperta sui tassi di interesse. Se loperatore non e amante del rischio puo decidere di coprirsi immediatamente da qualsiasi variazione del cambio futuro ricorrendo al mercato dei cambi a termine. Puo convertire una valuta del tempo t+1 in unaltra valuta ed effettuare il confronto gia al tempo t. & PSI condizione di parita scoperta sui tassi di interesse. Riguarda loperatore che non desidera coprirsi. In questo caso si deve assumere un certo valore per il tasso di cambio atteso a pronti futuro al tempo t+1. PREMIO A TERMINE. Puo essere utilizzato per prevedere lapprezzamento atteso futuro. La diversa sostituibilita dei titoli considerati alterale condizioni di parita di interesse. Per poter acquistare il titolo piu rischioso gli operatori vogliono essere compensati con una remunerazione piu elevata. Percio il differenziale tra i tassi di interesse non corrisponde piu al solo premio a termine nella PCI o al tasso di apprezzamento o deprezzamento atteso nella pSI, ma incorpora anche un premio peril rischio, che si indica con delta. La PCI diventa i*t =it+Prt+delta dove pr e il premio a termine e delta e il premio per il rischio associato. BILANCIA COMMERCIALE E RIPERCUSSIONI INTERNAZIONALI Al variare del tasso di cambio i prezzi relativi dei beni nazionali ed esteri cambiano. Ipotesi 1 I prezzi sono costanti non variano al variare del tasso di cambio nominale. Quindi il prezzo relativo dei beni nazionali rispetto ai beni esteri dipende unicamente dal tasso di cambio nominale. Ipotesi 2 la domanda nazionale di beni di miport e la domanda estera di beni nazionali esportati dipende dal prezzo relativo dei beni nazionali rispetto ai beni esteri. BILANCIA COMMERCIALE NX=PxEXP-(P*/E)xIMP p e il prezzo di valuta nazionale dei beni di esportazione, P* di importazione. PxEXP e il valore in valuta delle esportazioni e (P*/E)xIMP il valore delle importazioni convertito da valuta estera a nazionale. SALDO BILANCIA COMMERCIALE teorie 1 domanda di export e domanda di import dipendono dal prezzo

relativo EP/P*la export diminuiscono quando ep/p* aumenta poiche il costo dei beni nazionali aumenta in relazione ai beni esteri. al contrario la quantita dei beni di importazione aumenta quando EP/P aumenta perche i beni esteri divengono meno cari. teoria 2 i prezzi in valuta corrispondenti dei beni ovvero P e P* sono costanti >>>>>>>> NX=E x EXP(E) IMP(E) dove exp(E) e la domanda di esportazioni in quantita che dipende negativamente da E. se il cambio si apprezza i beni di esportazione costano di piu allestero e la loro domanda diminuisce. Alla stesso modo IMP(E) e la domanda di importazioni (in quantita) che dipende positivamente da E. Se il cambio di apprezza i beni di importazione costano di meno e la loro domanda aumenta. Cosa accade al saldo se E diminuscie? Le esportazioni aumentano, e le importazioni diminuiscono. La diminuzione delle importazioni indica miglioramento. La exp devono essere convertite quindi la quantita exo aumenta, ma dato che E diminuisce, non si capisce cosa accade. MARSHALL-LERNER etaIMP+etaEXP>1 teoria che riguarda il saldo di bilancia commerciale. Con il deprezzamento della valuta nazionale, quindi diminuzione di E, le import in quantita diminuiscono, le export aumentano. Il valore aumenta se laumento nella quantita exp supera la diminuzione in E ovvero se la variazione percentuale di exp e maggiore della variazione percentuale di E. Quindi quando lelasticita delle esportazioni al tasso di cambio e abbastanza elevata e il tasso di cambio si deprezza sia il volume che il valore elle esportazioni aumentae la bilancia commerciale certamente migliora. Cioe il valore aumenta se laumento nella quantita EXP supera la diminuzione in E ovvero se la variazione percentuale di EXP e maggiore della variazione percentuale di E. & La condizione di Marshall afferma che in caso di deprezzamento del tasso di cambio il saldo bilancia commerciale migliora se la domanda di export e la domanda di import sono sufficientemente reattive alle variazioni del tasso di cambio. CURVA A J O S La verifica della condizione di Marshall dipende dallorizzonte temporale, il valore delle elasticita della domanda si export e di import varia a seconda che si consideri leffetto di una variazione del tasso di cambio immediata. CURVA nel periodo immediatamente successivo al deprezzamento leffetto quantita e nullo mentre agisce leffetto prezzo che fa peggiorare il saldo di bilancia. Nel medio periodo le quantita reagiscono con unintensita superiore al limite previsto dalla condizione delle elasticita critiche. Il saldo di bilancia migliora anche al di sopra del suo valore iniziale. Nel lungo periodo la flessibilita dei prezzi tende a far riassorbire leffetto del deprezzamento nominale. Se il deprezzamento nominale non corrisponde a una variazione di lungo periodo nel tasso di cambio reale e nelle ragioni di scambio allora le quantita di export e import tendono a tornare al loro valore iniziale. Dalla forma dellandamento del saldo di bilancia commerciale nel tempo, si parla di curva J per leffetto del deprezzamento della valuta nazionale. Aggiungendo leffetto di lungo periodo si parla di curva S del saldo. Considerando il saldo della bilancia commerciale ne consegue BREVISSIMO TERMINE - si avra un effetto immediato sulla conversione in valuta dei prezzi ma scarsi effetti sulle quantita. In altri termini i contratti di consegna delle merci non sono ad esecuzione immediata. I contratti cominciano a risentirne. I vecchi contratti rimangono. E quindi la condizione non viene verificata e il saldo di bil comm peggiora. MEDIO TERMINE a distanza di qualche mese dalla variazione la quantita di export e impor reagiscono e con elesticita molto maggiore di 1 quindi si verifica la condizione di Marshall. Nel medio termine leffetto quantita prevale sulleffetto prezzo e il saldo di bilancia comm migliora. LUNGO TERMINE a distanza di molti anni e probabile che reagiscano. Si prevede che le variazioni nei prezzi e nel tasso di cambio siano in grado di compensarsi lasciando inalterato il tasso di cambio reale. Se cio accade leffetto della variazione del tasso di cambio nominale svanisce nel lungo periodo e il saldo di bilancia comm torna al suo valore iniziale. TRIO INCONCILIABILE perfetta mobilita dei capitali, autonomia nella politica monetaria e regime di cambi fissi sono condizioni che non possono verificarsi tutte allo stesso tempo. Perfetta mobilita dei capitali assenza di qualsiasi barriera al trasferimento di capitali. Conseguenza e che se i titoli sono perfettamente sostituibili, allora non potranno avere rendimenti diversi. Quindi il tasso di interesse nazionale deve muoversi con il tasso di interesse estero e con le aspettative di mercato . autonomia della politica monetaria possibilita per la banca centrale di poter fissare il tasso di interesse in modo indipendente. Tasso di interesse o quantita di moneta sono i due strumenti che la banca centrale ha a sua disposizione per raggiungere o propri obiettivi finali. Regimi di cambi fissi caso in cui le autorita di un paese decidono di mantenere una parita dichiarata fissata ad un certo valore. Quindi se si esclude il regime di cambi fissi la politica monetaria e ampiamente efficace in caso di PKM. Se si esclude lautonomia della politica monetaria leconomia deve mantenere il tasso di interesse allineato con il tasso di interesse estero e le aspettative di deprezzamento della valuta nazionale senza possibilita di manovrarlo. Se si esclude il PKM allora e possibile avere autonomia della politica monetaria anche in un regime di cambi fissi. CAMBIO DI REGIME vantaggi regime cambio fisso regime cambio fissi effetti positivi della stabilita del valore della valuta esterastimolo al commercio mondiale. Tali metodi hanno un costo cmq fissare il tasso e scelta tipica di un paese. Ladesione a un regime di cambio fisso unilaterale puo essere desiderabile per acquisire credibilita antinflazionistica. Nel caso di perfetta mobilita dei capitali, se un paese fissa il proprio tasso di mobilita decide allo stesso tempo di rinunciare allautonomia della propria politica commerciale. Quando si fissa il cambio unilateralmente nei confronti di un paese piu gande, ogni variazione nel tasso di tineresse nazionale deve seguire le variazioni nel tasso estero. Cio avviene dopo un periodo in cui le autorita monetarie di un paese non sono state in grado di mantenere condizioni di sufficiente stabilita nei prezzi e nei mercati finanziari. Elevate aspettative di inflazione si traducono rapidamente in inflazione effettiva poiche i nuovi contratti incorporano laumento atteso dei prezzi. Cosi i prezzi e i salari salgono immediatamente. La scelta di aderire a cambi fissi porta a tre riflessioniill tasso di interesse nazionale si deve muovere in linea con quello estero mantenere il cambio fisso e un impegno del tutto simile a centrare lobiettivo di inflazione bassa rimane il problema su come uscire da un regime di cambio rigido una volta che la credibilita antinflazionistica sia stata acquisita. Vantaggi unione monetaria diminuisce costi transazionenon e soggetta a problemi di credibilita della paritanon e soggetta ad attacchi speculativiun paese in un unione monetaria ha meno necessita di riserve ufficiali in un unione monetaria la politica onetaria e scelta collegialmente e non unilateralmente, riducendo cosi la probabilita di politiche monetarie anticicliche. Svantaggi regime cambio fisso fissare tasso di cambio comportaperdita della possibilita di alterare velocemente il prezzo relativo dei propri beni rispetto a quelli esteri perdita della possibilita di determinare autonomamente il tasso di interesse nazionale, che deve essere uguale a quello estero. 3 casi che mettono in evidenza gli svantaggi shock asimmetrici(cambiamento in alcune variabili esogene di segno opposto per 2 paesi)2 effetti, effetto reddito ed effetto sulla bilancia commerciale. Per restaurare situazionae si usavariazione tasso cambioeffetto su prezzi e salarimobilita dei fattori produttivi economie piu aperte e diversificazione delle export. Economie piu aperte sono meno influenzate dallassenza di variazione del tasso di cambio per reagire agli shock asimmetrici ed economie con export diversificate sono in grado di compensare gli shock tra settorie e sono quindi meno soggette a shock aggregati asimmetrici. La diversificazione delle export puo servire per evitare shock asimmetrici aggregati tra le economie. Se le export di una economia sono diversificate la realizzazione di shock negativi in alcuni settori potrebbe essere compensata da shock di segno opposto in altri settori. signoraggio monetario. Una inflazione sostenuta favorisce i debitori diminuendo il valore reale del loro debito. Nei paesi con elevata inflazione le amministrazioni vedono aumentare il gettito fiscale in termini reale e ridurre il carico reale del loro debito. Quindi vincolare leconomia puo significare che uno dei canali di finanziamento delle proprie entrare emeno attivo costringendo ad una revisione dellintero bilancio. Lincentivo a fissare il cambio e minore nei paesi dove lintroito fiscale dovuto allinflazione e molto elevato poiche si costringono gli stati a trovare delle misure di aumento delle entrate che potrebbero essere ben poco desiderabili.

Il bene pubblico prodotto dal fmi e la crescita F I dilemma del prigioniero conferma linutilita dellatteggiamento cooperativo F Feldstein e harioka trovano una elevata correlazione tra s e i nazionali V

Per HO i fattori produttivi sono mobili tra paesi. F Con economie di scala interne a livello di impianto non ha senso la delocalizzazione V I distretti sono diffusi in tutta italia F In Ecuador e stato introdotto il currency board F Le multinazionali aumentano il benessere di un paese? Diversi effetti. Vantaggi per il paese ospite. Effetto reddito. Soprattutto se di tipo greenfield gli IDE fanno aumentare il PIL anche se non il PNL dato che i profitti sono rimpatriati dala multinazionale Effetto concorrenza. Una nuova impresa aumenta la concorrenza interna e fa scendere i prezzi(tranne se la multinazionale si sostituisce ad un monopolista interno) Effetto aumento delle varita. Aumentano le varieta disponibili sul mercato Effetto spill over. Linsediamento di una multinazionale crea esternalita che possono influenzare positivamente leconomia del paese ospite. Svantaggipossibilita che la multinazionale pratichi dumpinf sporadico sociale e/o ambientale. Inoltre alcuni ritengono che siano la causa della disoccupazione del lavoro non qualificato nei paese di provenienza Descrivere la teoria OLI delle multinazionali Vantaggi Ownership. Sono i vantaggi riconducibili alla proprieta del capitale immateriale dellimpresa. Questi possono essere considerati dei costi fissi che hanno la caratteristica di essere facilmente trasportabili e riutilizzabili. Localisation. Sono i vantaggi che derivano dalla localizzazione dellimpianto allestero per ex diminuiranno i costi di trasporto e non si dovranno pagare dazi. In genere per gli IDEO il vantaggio e quello di essere vicino al mercato estero. Per gli IDEV invece il vantaggio e principalmente quello della diminuzione dei costi(manodopera a buon mercato) Internalisation. Vantaggio che deriva dalla scelta di comprare un impianto estero piuttosto che vendere il capitale immateriale in modo da internalizzare le esternalita. Se due paesi hanno la stessa tecnologia le stesse dotazioni fattoriali ma diverse preferenze hanno vantaggio a commerciare? Grafico Se il paese 1 ha una preferenza per il bene g e il paese 2 una per il bene x in autarchia i punti di equilibrio cioe i punti di produzione e consumo sono E per il paese 1 e E2 per il paese 2. Se commerciano allora si baseranno sulla ragione di scambio internazionale, il loro punto di produzione sara P per entrambi (dato che le condizioni sono le stesse nei due paesi)ma i punti di conumo saranno C1 e C 2 che si posizioneranno su curve di utilita piu lontane dallorigine e quindi migliori rispetto a quelle di autarchia. Parita coperta e scoperta dei tassi di interesse. Quale la differenza. Il premio a termine puo essere utilizzato per prevedere cosa? Formula La pci si riferisce a un investitore che decide di investire allestero ma coprendosi dal rischio di cambio tramite il mercato dei cambi a termine mentre la psi si riferisce ad uno che non si copre ma si basa sul tasso di cambio atteso futuro. Il premio a termine puo essere usato per prevedere lapprezzamento atteso futuro. Il dilemma del prigioniero giustifica la superiorita dellapertura sullautarchia V La WTO di solito decide solo sulla base dellunanimita V il tasso di interesse nellUE e deciso dal governatore della BCE F nel modello HO i fattori produttivi sono mobili allinterno e immobili tra paesi V per HO vi possono essere rendimenti di cala crescenti F se il cambio a pronti e maggiore di quello a termine si dice che il mercato a termine e a premio F ricardo presuppone senza spiegarle le differenze di tecnologia tra paesi V

per i mercantilisti il commercio estero e u gioco a somma zero V un saldo negativo delle partite correnti comporta un aumento del debito estero F Feldstein e Harioka trovano una elevata correlazione tra S e I nazionali V nel modello di ricardo ci sono piu fattori produttivi F i vantaggi comparati comportano specializzazione completa dei paesi V per HO la specializzazione dipende dalla dotazione fattoriale del paese V nel modello HO la ragione di scambio e esogena F

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