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Premessa metodologica
Esistono numerose leggende metropolitane riguardo ai motivi per cui le frecce penetrano nei tessuti. In effetti, il problema della balistica terminale ha pi a vedere con la medicina forense che con la scienza da laboratorio. In altre parole, partendo dallevento, qualcosa di realmente accaduto, si utilizza un metodo scientifico per appurarne le cause. I dati ottenuti dallosservazione di reali penetrazioni nei tessuti animali non una misurazione di tipo statico. I risultati differiscono da tiro a tiro, tanto quanto luniformit del tessuto attraversato cambia.
Premessa metodologica
Nel mondo reale, impossibile avere il controllo di tutte le variabili. Anche un accademico ammetter che questa metodologia ha di fronte troppe variabili, ma proprio per questo motivo che il metodo diventa necessario. Quando si ha a che vedere con quantit di complesse variabili come in questo caso, solo una metodologia di analisi delloutcome driven pu funzionare.
Outcome driven
Gli studi di outcome driven studiano i fattori nella loro probabilit di occorrenza quando un largo numero di variabili sono casualmente introdotte nei risultati osservati un processo di studio sul campo Non un processo di laboratorio, in quanto non esiste un bersaglio che possa inglobare in s le innumerevoli variabili presenti nel mondo reale dei bersagli Viene effettuato osservando e correlando i parametri fisici in gioco.
Killing Power
Un tiro di successo nella cavit toracica fa collassare un cervo in circa 10 secondi. Quanto deve essere profonda e larga questa ferita per causare questo effetto? La quantit di sangue in un mammifero proporzionale al suo peso. Per specie differenti, lintero volume di sangue passa attraverso il cuore pi o meno nello stesso tempo. Conseguentemente, si pu presumere che larea della ferita fatale debba essere correlata con il peso dellanimale. sufficiente una perdita di sangue pari al 10% del peso corporeo per provocare la morte dellanimale.
Angolo frontale
La punta deve innanzi tutto passare la pelle esterna. Pu farlo meglio se essa ha un angolo frontale acuto. Molti cacciatori prediligono angoli frontali di soli 30, ma una punta lunga e acuminata di questo genere spesso fragile al contatto con le ossa. Maggiore langolo minore penetrante la punta, aumentando le probabilit che la freccia rimbalzi sulla pelle della preda allimpatto, soprattutto se diagonale. Un angolo frontale compreso tra 30 e 40 rappresenta il miglior compromesso, se laffilatura ottimale e la lama sottile e la pelle non troppo spessa.
Casi estremi
Se sono richieste alte penetrazioni e capacit di attraversare le ossa, come necessario per la grossa selvaggina africana, langolo frontale deve essere non superiore a 20 (Hill, 1956:121).
Effetto cuneo
I bordi della lama devono comunque essere sempre molto taglienti per poter tagliare tessuti come i polmoni, che per la loro struttura potrebbero essere attraversati da un effetto cuneo senza provocare emorragie.
Effetto taglio
Questo effetto indesiderato (per il cacciatore) la difesa naturale biologica dei tessuti (i trombociti del sangue che producono fibrina, in grado di arrestare le emorragie). Una punta veramente affilata che taglia e non separa i tessuti praticamente eliminano la produzione di fibrina da parte delle piastrine. Le punte affilate prevengono le emorragie lente, (Stahle, 1989: 18-24) e provocano basso dolore, in modo tale che nella preda non avvengono scariche adrenaliniche che potrebbero provocare fughe precipitose.
Esempio 1
una ferita profonda 20 cm. in grado di provocare la morte di un Bufalo Cafro di 900 Kg. (Ahlefeldt-Bille 1937:73) mediante una lama di tre cm. di larghezza. La punta possiede un perimetro di 6.1 cm., la minima superficie di taglio (minimum bleeding surface) risulta 6.1 x 20 = 122 cm2.
Esempio 2
Un esperimento effettuato su carcassa di bue (Bos taurus) deceduto immediatamente prima del tiro dimostra che un proiettile largo 3.3 cm. penetra per circa 15 cm. nella cassa toracica sarebbe stato velocemente letale (Frison, 1974: 85). La corrispondente superficie della ferita in questo caso di 105 cm2, il perimetro circa 7 cm., e il peso dellanimale intorno ai 600 kg.
Esempio 3
un capriolo da 20 Kg. Pu essere abbattuto entro 10 secondi per una ferita di 2 cm. di larghezza (perimetro di 4 cm.) con un canale lungo 15 cm., corrispondente ad una superficie di 60 cm2.
Superficie necessaria della ferita, perch possa essere mortale, in funzione di diversi pesi corporei caratteristici della grossa selvaggina
Nellasse verticale di destra indicata la superficie della ferita, necessaria per provocare il pi rapido arresto della preda, presupponendo una ferita inferta nei polmoni, nellasse verticale di sinistra indicato lo spessore approssimato della pelle (spessore medio tra inverno/estate) (Da Friis Jansen, 1990: 496)
large game
anno (b.c.)
peso
(kg)
superficie ferita
sq. cm
intercostale
%
renna Rangifer tamiidus cervo gigante Megaloceros giganteus alce Alces alces bue primigenio (aurochs) Bos primigenius bisonte Bison bonasus bufalo cafro Bufalo Coffer cervo rosso Cervus elaphus
10500
200
30
65
75
2.05
10000
7000
600
300 800 500 900 250
40
35 45 40 40 35
50
60 45 70 15 60
100
80 115 95 120 75
2.05
2.03 2.06 2.04 3.00 2.02
Bregnemose danimarca
7000
Store Damme danimarca polonia Africa
Profondit toracica indica la profondit della cavit toracica tra le 4 costole sternali che racchiudono il cuore.
Spazio libero intercostale la misura dellarea toracica non protetta dalle costole. E definibile come larea percentuale libera della parte addominale anteriore, e fornisce lindicazione della larghezza massima della cuspide che potrebbe passare non ostacolata allinterno della cavit toracica. Superficie della ferita data dalla Fig.1. Il Perimetro minimo della cuspide calcolata dividendo la superficie della ferita per la profondit toracica. La misura risultante rappresenta la pi piccola misura perimetrale della punta di freccia in grado di provocare una ferita mortale attraversando la cavit toracica. (Da Friis Jansen, 1990: 497)
TPI
Esiste un modo, anche se non infallibile, per predire la capacit di una combinazione di arco-freccia -punta di penetrare tessuti animali veri (pelle, carne, grasso, tessuto connettivo, e ossa) in reali situazioni di caccia?
TPI
La letalit intrinseca associata alla sola punta di freccia non esiste. Esistono un insieme di fattori; primo fra tutti la localizzazione del colpo, poi laffilatura delle lame e infine la profondit della ferita, direttamente collegata. Tra questi fattori, lunico a non essere garantibile la localizzazione del colpo.
TPI
Laffilatura della lama adeguatamente semplice da ottenere. Conseguenza diretta dellaffilatura la profondit del canale di taglio, che permette di trasformare un colpo non troppo preciso in una ferita mortale. Pi grande la preda, maggiore influenza ha questo fattore.
TPI
la ricerca di un indice di penetrazione (TPI) ha portato alla elaborazione di una teoria predittiva sulla base di precisi dati dimensionali. . Il TPI accoppia il momento della freccia con il calcolo delle componenti meccaniche della punta (MA) e un fattore dattrito basato sul rapporto tra il diametro dellasta e il diametro del punto di giunzione tra cuspide e asta .
TPI
Momentum/quantit di moto Vantaggio meccanico Fattore dattrito dellasta
Momentum= (peso della freccia in grani/7000) x velocit della freccia (fps) -----------------------------------------------------------------------------------------------32 piedi per sec. per sec.
Per una punta con il disegno semplice il valore approssimato del coefficiente M.A. pu essere calcolato dividendo la lunghezza del taglio della lama (dalla punta al punto in cui la lama pi larga) per la met della larghezza di taglio (dallestremo in cui la punta pi larga allasse della punta) e moltiplicando per il numero delle lame.
Attrito dellasta
Un terzo importante elemento da calcolare per giungere al TPI il fattore di attrito dellasta. Questo dato ottenuto da un campionamento sperimentale , comparando diverse penetrazioni di frecce dotate del medesimo momento ma costituite da aste di diverso diametro, mantenendo inalterate le punte. Diametro dellasta minore dellarea di interfaccia minore della punta, uguale o maggiore). Ovviamente lattrito dellasta rappresenta uno dei fattori pi importanti nella penetrazione, tanto quanto M.A. e momento della freccia.
Problemi di attrito
Maggiore risulta la superficie della ferita maggiori sono le probabilit che arterie e organi vitali possano essere tagliati, e conseguentemente, pi veloce e copiosa sar lemorragia e quindi alta la probabilit del recupero. Il terzo fattore che ci interessa quindi relativo allattrito dellasta durante la penetrazione, rilevabile dal rapporto coefficiente di perimetro/coefficiente di area
Coefficiente di perimetro
La ferita ha una superficie uguale al perimetro della sezione della punta moltiplicata per la sua profondit. Il rapporto tra il maggiore perimetro della sezione della punta con il diametro dellasta nel suo punto pi largo risulta essere quindi un indicatore efficace della larghezza della ferita (coefficiente di perimetro). Maggiore questo rapporto pi grande sar la superficie del canale della ferita.
Coefficiente di area
La proporzione tra larea della sezione della punta e larea massima dellasta (Coefficiente di area)) un indicatore della abilit a penetrare della freccia. Una piccola area ratio indica una penetrazione pi profonda (mantenendo fisse le altre proporzioni).
Coefficiente di perimetro: perimetro della punta/circonferenza asta Coefficiente di area: area sezione di impatto/area sezione dellasta Indice di attrito: coeff. di perimetro/coeff.di area
Indice di attrito
Si ottiene dividendo il coefficiente di perimetro per il coefficiente di area. Si ottiene quindi un nuovo indice utile per valutare labilit a penetrare di una freccia, associato con il coefficiente di vantaggio meccanico e la quantit di moto. Visto che lemorragia dipende dalla superficie di taglio, questo nuovo indice la misura dellefficienza del sistema asta/freccia adottato.
TPI
TPI = Momento x coeff.vantaggio meccanico x indice dattrito dellasta
test
Il test pi significativo del TPI viene fatto quando si modificano le combinazioni dei suoi fattori costituenti. Risulta infatti come alcune combinazioni a bassa energia cinetica e basso momento ottengono penetrazioni consistenti superando quelle dotate di valori di energia e momento decisamente superiori, che il calcolo teorico del TPI prevede. Anche tiri diretti sugli imponenti Cape Buffalo lo hanno dimostrato.
test
Le combinazioni numero 2 e 3 sono identiche e servono per controllo. Le combinazioni 6 e 7 sono frecce leggere (654 e 650 grani) alla medesima velocit (187 fps) con punte di identico MA, ma la numero 6 ha lasta del medesimo diametro dellinterfaccia asta/cuspide e la n.7 con un diametro dellasta superiore allinterfaccia.
Combinazione 1 2 3 4 5 6 7 K. E.(FT.-LBS.) MOMENTUM (LB.-SEC.) 54.84 .66 53.40 .61 53.40 .61 53.13 .60 52.33 .57 50.79 .55 50.48 .54 TPI 2.59 1.77 1.77 1.75 1.63 2.13 1.41
Considerazioni 1
Usando la formula del TPI, un longbow da 60 lbs che scaglia una freccia di 788 grani di cedro compresso con una punta Grizzly da 160 grani alla velocit di 148 fps possiede unenergia cinetica di solo 38.48 ft.lbs. e 0.52 lb-sec di momento, ma presenta un indice TPI di 1.50. questa combinazione porta sperimentalmente ad una penetrazione completa della scapola di zebra maschio con la freccia che attraversa il torace e si ferma dopo aver rotto la costola opposta, in svariate sessioni di tiro. Nessuna delle frecce scagliate in questa configurazione ha fallito nellattraversare il torace.
Considerazioni 2
Questa prova stata comparata con quella effettuata con un arco compound, che scaglia una freccia di 555 grani in alluminio, armata con una punta Black Diamond a 229 fps. Questa combinazione propria di un valore di KE pari a 62.21 e ad un momento di 0.57 lbssec caratteristici ad un TPI di 1.27. questo compound fu in grado di penetrare solo 5 8 pollici oltre la scapola, e occasionalmente non riusc a penetrarla (stessa carcassa).
Considerazioni 3
Lo stesso longbow venne comparato ad un compound ad alta energia, che tirava una freccia costituita da unasta di 450 grani armata con una punta a tre lame con una larghezza di taglio di 1,1/8 e una lama lunga 2, alla velocit di 259 fps. Questa combinazione mostr 76.56 ft.lbs. di KE, 0.52 di momento, ma con un TPI di solo 0.62, e fu impossibile passare la scapola della zebra.
Considerazioni 4
La penetrazione di questa combinazione su 3 grosse antilopi si rivel al limite, e mostra quanto sia ridotta la performance nei confronti della penetrazione di questa combinazione rispetto a quella molto pi lenta del longbow, con freccia pesante e punta con alto M.A. il momento di queste due combinazioni lo stesso, (.52 lbs-sec) e il compound ha il 76% in pi di energia cinetica (67.56 contro 38.34 ft.lbs).
Conclusioni
Quali conclusioni si possono trarre da questi dati? Sicuramente che il vantaggio meccanico (MA) gioca un fattore importantissimo. Come pure la massa della freccia, la velocit decresce mentre la massa rimane invariata; la forza dellarco non correlabile alla velocit, capacit di penetrazione, e killing power. Semplicemente alcuni archi sono pi efficienti di altri.
Fisica 1
Per comprendere la relazione tra lenergia cinetica ed il momento della freccia, e quindi le implicazioni nei confronti dellabilit di una freccia da caccia di penetrare i tessuti, necessario approfondire alcuni aspetti legati alla fisica.
continua
Massa la quantit di materia ed espressa in libbre di massa (lbm) Peso la forza esercitata su un oggetto dovuta alla gravit ed espressa in pound per force (lbf) In fisica, la massa (lbm) espressa come il peso delloggetto (lbf) moltiplicato per g e diviso per la forza di gravit, quindi il valore numerico delle due entit risulta il medesimo, anche se significano due cose diverse. Il peso, o la forza come risultato della massa, ha la seguente equazione: w(lbf) = (massa(lbm) x g (32.174ft/sec^2)/g(32.174ft/sec^2)