Sei sulla pagina 1di 20

Lassistenza a lungo termine nellUnione europea

Commissione europea

SOMMARIO

Premessa ...................................................................................................................................1 Introduzione ............................................................................................................................2 Sviluppo di politiche a livello nazionale ........................................................................4


1. Accesso a unassistenza a lungo termine adeguata .............................................................................................. 4 2. Elevata qualit dei servizi di assistenza a lungo termine.................................................................................... 7 3. Sostenibilit a lungo termine ............................................................................................................................................10

Conclusioni ........................................................................................................................... 16

Direzione generale per lOccupazione, gli affari sociali e le pari opportunit Unit E.4 Manoscritto terminato in 2008. N la Commissione europea n alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea responsabile delluso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. cover: iStockphoto Numerose altre informazioni sullUnione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (http://europa.eu). Comunit europee, 2008 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Una scheda bibliografica figura alla fine del volume. Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunit europee, 2008. ISBN 978-92-79-09585-6 DOi 10.2767/35675

Premessa Lassistenza a lungo termine nellUnione europea


Assicurare ai cittadini un elevato livello di protezione dal rischio di malattia e dipendenza un obiettivo essenziale degli Stati membri e dell Unione europea. Dobbiamo garantire e preservare la capacit delle nostre societ di offrire servizi di assistenza a lungo termine di qualit a tutti coloro che ne hanno bisogno. In tutta Europa, stato sviluppato un ampio ventaglio di approcci allofferta di assistenza a lungo termine. Pertanto, gli Stati membri che intendono ammodernare, espandere e migliorare tali servizi in risposta allinvecchiamento della popolazione e ad altre sfide possono attingere a un ricco bagaglio di idee ed esperienze. Il fatto che gli Stati membri abbiano concordato obiettivi comuni a livello europeo nel quadro del metodo aperto di coordinamento nel campo dellinclusione e della protezione sociale oltremodo incoraggiante, poich hanno fatto della garanzia di accesso universale allassistenza a lungo termine economica e di elevata qualit un obiettivo chiave. La Commissione europea, dal canto suo, collabora con gli Stati membri per aiutarli a mantenere limpegno preso. LUnione europea offre anche sostegno al mutuo apprendimento tra Stati membri che devono affrontare sfide simili: le autorit nazionali possono, in questo modo, imparare luna dallaltra, attingendo dal meglio dellesperienza maturata e cementando le prassi ottimali. Il valore aggiunto di tale approccio ampiamente illustrato in questo opuscolo, che stato redatto pensando a una rosa variegata di cittadini e soggetti interessati. Nelle prossime pagine potrete leggere le conclusioni di una relazione sulle molteplici sfide dellofferta di assistenza a lungo termine nellUE e beneficiare di importanti lezioni politiche che gli Stati membri hanno tratto dalla propria esperienza. Non c bisogno di sottolineare lesigenza di impedire che lassistenza dipenda in misura sempre maggiore dalla disponibilit economica individuale. A tale scopo, potrebbe essere necessario reperire una miscela sostenibile di finanziamenti pubblici e privati. Nel frattempo, sar possibile migliorare il rapporto qualit-prezzo e assicurare la continuit dellassistenza coordinando attentamente i servizi sociali e sanitari. La diminuzione dei costi e laumento della capacit possono essere tradotti nella pratica senza sacrificare lautonomia o la dignit dei cittadini, attribuendo priorit allo sviluppo dellassistenza domiciliare e basata sul territorio rispetto alle cure erogate in strutture residenziali. Per ottenere lassistenza di qualit elevata che lUE persegue potrebbe essere necessario un maggior sostegno ai prestatori di cure informali, oltre che il miglioramento delle condizioni lavorative e delle procedure di assunzione del personale. Sono certo che questa pubblicazione permetter ai lettori di conoscere meglio i recenti sviluppi dei sistemi dellassistenza a lungo termine in Europa e ne raccomando la lettura.

Vladimr pidla Commissario europeo per lOccupazione, gli affari sociali e le pari opportunit

Introduzione
Tutti gli Stati membri dellUnione europea si sono impegnati a garantire ai propri cittadini laccesso universale a unassistenza a lungo termine economica e di qualit elevata. Con linvecchiamento della popolazione, le sfide finanziarie e logistiche che mantenere tale impegno nei confronti degli anziani comporta sono diventate difficili da superare. Questa situazione tender addirittura a inasprirsi in futuro, quando i governi si troveranno ad agire in un contesto in cui esigenze diverse e sempre maggiori dovranno essere soddisfatte con risorse limitate. Questa pubblicazione attinge dalle esperienze comunicate dalle autorit nazionali nelle relazionisottoposte alla Commissione europea nel settembre 2006, in cui esse illustravano le proprie politiche in materia di inclusione sociale, pensioni, assistenza sanitaria e assistenza a lungo termine. Ed proprio su questultima che intendiamo concentrarci. Nelle pagine seguenti analizzeremo le principali sfide che le autorit nazionali affrontano nell offerta di assistenza a lungo termine e le strategie che esse stanno approntando al fine di tradurre in pratica il loro impegno politico generale e di soddisfare le esigenze dei singoli cittadini. Le definizioni di assistenza a lungo termine non sono univoche nellUnione europea: esse variano da un paese allaltro in funzione della durata, della rosa dei beneficiari e della linea di demarcazione, spesso confusa, tra servizi sanitari e servizi sociali. Alcuni paesi, ad esempio, preferiscono concentrarsi sui trattamenti riabilitativi in regime ambulatoriale mentre altri, invece, pongono laccento sulla prestazione di servizi in ospedali e strutture analoghe.

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

iStockphoto

Per lOCSE, lassistenza a lungo termine rappresenta una questione politica trasversale che raggruppa una gamma di servizi per persone che dipendono da un aiuto nelle attivit di base della vita quotidiana per un lungo periodo di tempo. Lassistenza a lungo termine pu comprendere la riabilitazione, le cure mediche di base, lassistenza infermieristica a domicilio, lassistenza sociale, lalloggio e servizi come il trasporto, i pasti, lassistenza occupazionale e laiuto nelle attivit quotidiane. Generalmente, lassistenza fornita a persone con handicap fisici o mentali, vulnerabili, anziane o che necessitano di un aiuto particolare nelle attivit quotidiane. Come rileva lOCSE, la prevalenza di necessit di assistenza a lungo termine aumenta nei gruppi di et pi avanzata () che rischiano in misura maggiore di soffrire di patologie croniche causa di disabilit mentale o fisica. Dal momento che i cittadini europei vivono pi a lungo, le risorse pubbliche destinate allassistenza sanitaria e a lungo termine sono la seconda componente della spesa per la protezione sociale dopo le pensioni di anzianit e di reversibilit. Con laumento della durata media della vita degli europei, la domanda per i servizi di assistenza a lungo termine, siaadomicilio sia in strutture pubbliche, destinata a crescere ulteriormente.
iStockphoto

Si stima che il numero degli ultrasessantacinquenni aumenter del 77 % entro il 2050 (rispetto ai livelli del 2004) e quello degli ultraottantenni addirittura del 174 %. Secondo unindagine Eurobarometro del 2007, la maggioranza degli europei ritiene probabile, o improbabile ma possibile, la dipendenza dallassistenza a lungo termine a un certo punto della propria vita. In questo scenario, le proiezioni preparate dal comitato di politica economica e dalla Commissione europea nel 2006 indicano che nel 2050 la spesa pubblica per lassistenza a lungo termine aumenter di 0,7 punti percentuali del PIL rispetto al 2004 a causa dellinvecchiamento della popolazione.

Sviluppo di politiche a livello nazionale


La questione dellassistenza a lungo termine affrontata perseguendo tre obiettivi mutuamente concordati e interconnessi per i servizi offerti: accesso universale, qualit elevata e sostenibilit a lungo termine. Tuttavia, i diritti universali non sempre garantiscono un accesso universale e continuano a persistere ostacoli e disuguaglianze. Gli impedimenti spaziano dalla mancanza di copertura assicurativa e di certi tipi di assistenza a tempi dattesa lunghissimi, informazioni insufficienti e procedure amministrative troppo complesse, che possono variare addirittura da una regione allaltra nello stesso Stato membro. Dare la continuit necessaria allassistenza per le persone che lo necessitano pu rivelarsi difficile. Gli sforzi profusi in alcuni paesi per aiutare i pazienti a recuperare al massimo lautosufficienza tramite cure riabilitative, ad esempio, possono essere minati quando alcuni elementi dellassistenza a lungo termine non sono considerati rimborsabili in certi sistemi sociali di assicurazione malattia. Anche i costi rappresentano una barriera, specialmente per i gruppi a basso reddito, che potrebbero dover affrontare una parte della spesa da soli. Molti paesi, come Cipro, lEstonia e lIrlanda, hanno introdotto sistemi di partecipazione alle spese per le cure di lunga durata. In Germania, una piccola fetta della popolazione (attualmente l1 %, ma la tendenza in crescita) ha stipulato unassicurazione privata complementare volontaria per coprire costi quali le spese di soggiorno nelle case di riposo. Tutto questo si somma a meccanismi specifici di assicurazione per le cure di lunga durata e di assistenza sociale.

1. Accesso a unassistenza a lungo termine adeguata


Esiste un consenso generale sul fatto che laccesso allassistenza sanitaria non dovrebbe essere limitato alle possibilit economiche individuali, n dipendere dal reddito o dalla ricchezza della persona. Il bisogno di cure non dovrebbe condurre alla povert o alla dipendenza finanziaria.

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

iStockphoto

Esistono vari programmi per la riduzione dei costi diretti dellassistenza per i cittadini, tra cui:

esenzioni e contributi basati sul reddito; aiuti finanziari supplementari e prestazioni assistenziali per gli anziani, le persone dipendenti, i disabili e i malati cronici; copertura statale dellassistenza a lungo termine per i nuclei familiari a basso reddito; uniformit dei contributi a livello nazionale; sovvenzioni statali per limpiego di servizi privati.

Spagna: il problema dei tempi di attesa


La carenza di servizi pubblici di assistenza a lungo termine si traduce inevitabilmente in tempi di attesa piuttosto lunghi, soprattutto per le cure residenziali, che possono variare tra una regione allaltra, ma anche tra citt e zone rurali. La Spagna sta affrontando il problema rendendo laccessibilit delle cure di lunga durata una priorit della politica di inclusione sociale in tutte le comunit autonome. Il Sistema para la Autonoma y Atencin a la Dependencia spagnolo intende garantire alle persone dipendenti il 100 % della copertura entro il 2015, sviluppandone al contempo lautonomia, e comprende un ampio ventaglio di servizi di assistenza a domicilio e in centri specializzati, oltre al sostegno finanziario e quotidiano per le famiglie.

La tendenza generale quella di un allontanamento dallassistenza tradizionale (con lesclusione dei casi pi gravi) a favore dello sviluppo di servizi su misura domiciliari e basati sul territorio, favoriti da tecnologie moderne quali la sanit elettronica, il telemonitoraggio, la telemedicina e i sistemi per la vita autonoma. In questo modo, i cittadini hanno una maggiore libert di scelta riguardo allassistenza che necessitano e possono continuare a vivere il pi

SPL/Van Parys

a lungo possibile in un ambiente familiare, nelle proprie abitazioni, vicino alla famiglia e agli amici, godendo comunque delleventuale supporto dellassistenza istituzionale.

A tale scopo, sono necessari una cooperazione attenta tra le autorit nazionali, regionali e locali e partenariati costruttivi con i settori privato e volontario. In assenza di questo approccio integrato, la conseguente frammentazione dei servizi e gli ostacoli amministrativi potrebbero impedire ai cittadini di ricevere le cure necessarie. Ad esempio, le persone dimesse dallospedale dovrebbero poter avere accesso a cure domiciliari su misura o a servizi analoghi sul territorio. Quando non esiste unofferta di questo tipo, laccessibilit dellassistenza personalizzata a lungo termine limitata. La Germania sta affrontando questa situazione assegnando un case manager ai pazienti bisognosi di assistenza nella transizione dallospedale alla loro abitazione o a un altra struttura. Dal 2009 sar coperto ogni aspetto dellorganizzazione dellassistenza a lungo termine per il sostegno individuale e saranno a disposizione consulenti per tutti i pazienti, a prescindere dalle modalit di erogazione dellassistenza.

Repubblica ceca: servizi su misura


A esk Lpa sono stati sviluppati servizi ospedalieri quotidiani a breve termine come risultato di un programma territoriale per le persone malate di demenza. stato inoltre inaugurato un centro di cure giornaliere finanziato a livello locale per gli anziani e per sostenere chi ha compiti di assistenza nei confronti di un familiare. A Ostrava sono stati sviluppati molti servizi basati sul territorio rinnovando le strutture residenziali esistenti e ponendo lenfasi sullespansione dei servizi in loco, in regime ambulatoriale e basati sul territorio al fine di favorire lindipendenza dei pazienti.

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

Carl Cordonnier/ Dailylife

2. Elevata qualit dei servizi di assistenza a lungo termine


La qualit dei servizi di assistenza a lungo termine ricevuti presenta enormi variazioni. Non sorprende, pertanto, che indagini e relazioni abbiano evidenziato casi di insoddisfazione e attirato lattenzione sulle lacune esistenti, dalla sistemazione inadeguata e dalla mancanza di privacy nelle case di riposo fino alluso indebito della forza e alla coercizione. Anche a causa di queste lamentele, gli Stati membri stanno sviluppando o emendando regole e norme in grado di garantire ladozione e il rispetto di standard sufficientemente elevati. Non facile valutare la qualit dei vari servizi di assistenza a lungo termine erogati. Se questo vero per strutture formali come le case di riposo o gli ospedali, lo infinitamente di pi per i contesti informali che vanno dallabitazione del paziente alle case di amici o parenti. LOCSE classifica i vari indicatori utilizzati in base alla struttura (ampiezza delle stanze e rapporto personale/pazienti), al processo (le valutazioni e i meccanismi utilizzati) e ai risultati (prevalenza di talune condizioni mediche). Essi rivelano che, in generale, si va verso un miglioramento della qualit. Nellambito dellassistenza a lungo termine, lenfasi si sta spostando in modo crescente dall ottemperanza a taluni requisiti minimi verso una garanzia di qualit a tutto tondo che considera, tra laltro, i diritti del paziente e la formazione continua del personale. Allo stesso tempo, gli indicatori standard per la valutazione della qualit dellassistenza, come il rapporto perso-

nale/pazienti e ladeguatezza della formazione, potrebbero essere inidonei a valutare lassistenza erogata a domicilio dai prestatori di cure informali. Le autorit nazionali stanno affrontando il problema dellesigenza di misure di miglioramento della qualit in modi diversi. Alcuni (Paesi Bassi, Slovacchia) impiegano misure di accreditamento della qualit, affiancate da sistemi di monitoraggio (Cipro, Francia, Germania, Grecia, Paesi Bassi). Altri (Germania, Lussemburgo) impiegano linee guida cliniche derivate dalla medicina basata su prove di efficacia. Per prevenire sperequazioni regionali nellerogazione delle cure di lunga durata e valutazioni arbitrarie delle esigenze dei pazienti da parte delle autorit regionali e locali, molti paesi (Estonia, Germania, Lettonia, Lituania, Regno Unito, Repubblica ceca, Slovenia, Spagna, Svezia) applicano meccanismi uniformi di assicurazione della qualit.

SPL/Van Parys
7

I parametri pratici per valutare la qualit dellassistenza erogata si fanno sempre pi sofisticati e affidabili, ma sono ancora rudimentali in molti Stati membri. I fattori considerati variano dal sostegno assicurato ai prestatori di cure informali allaumento delle possibilit di scelta per il paziente, dalla garanzia delle capacit di chi opera nel campo dellassistenza a lungo termine alle tecnologie che possono essere di aiuto. Valutare il livello dellassistenza che i pazienti ricevono complesso, soprattutto se essa erogata in un contesto informale anzich istituzionale e se tale valutazione , come spesso accade, basata sulla misura del grado di soddisfazione e delle necessit non soddisfatte.

Germania: assicurazione della qualit nellassistenza a lungo termine


Quando un paziente riceve assistenza a lungo termine nel contesto familiare, i membri della famiglia che lo assistono hanno diritto a beneficiare di vari programmi di sostegno, quali assegni di cura e assistenza, prestazioni in natura e altri diritti quali contributi pensionistici, assicurazioni contro il rischio di incidenti e corsi di formazione. Esiste, inoltre, la possibilit di avvalersi di cure in regime ambulatoriale per alleggerire il lavoro dei familiari. Per assicurare la qualit dellassistenza domestica, i servizi sanitari delle compagnie di assicurazione medica compiono visite regolari, gli assistenti professionisti forniscono consulenze obbligatorie e le compagnie di assicurazione sono tenute a organizzare corsi di assistenza gratuiti per familiari e volontari. Sono disponibili anche altri servizi (strutture residenziali, assistenza tecnica ecc.) intesi ad alleviare il lavoro di chi assiste un familiare. La legge sullassicurazione per lassistenza a lungo termine incoraggia lo sviluppo di una gestione interna della qualit nei centri di assistenza, coniugata a ispezioni esterne basate su linee guida uniformi a livello nazionale. Lassistenza a lungo termine disciplinata da contratti tra lassicuratore e lerogatore dellassistenza, il quale responsabile per lassicurazione della qualit (gestione interna della qualit per struttura e processo). La compagnia assicurativa, dal canto suo, monitora la qualit dellassistenza erogata nei centri e ha potere sanzionatorio. In base a tali accordi contrattuali, lacquirente ha il diritto di ispezionare i locali e di imporre penali qualora reputi le condizioni insoddisfacenti.

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

SPL/Van Parys

In Europa tutti concordano sulla necessit di impedire i maltrattamenti o gli abusi sui pazienti, un concetto ribadito a pi riprese nel corso della conferenza Protecting the dignity of older persons The prevention of elder abuse, tenutasi a Bruxelles nel marzo del 2008. Tutti i partecipanti hanno sottolineato che rispettare la dignit delle persone anziane e vulnerabili una delle sfide principali dinanzi alla societ europea. La conferenza si concentrata sulle buone pratiche, sulle campagne di sensibilizzazione, sulle hot line di sostegno, sugli standard qualitativi nelle case di cura per lassistenza a lungo termine, sulla formazione dei professionisti e sul sostegno ai prestatori di cure informali.

Svezia: libert di scelta e dignit per gli anziani


La Svezia ha recentemente introdotto un sistema che consente ai cittadini di decidere dove preferiscono ricevere assistenza sanitaria a lungo termine. possibile scegliere tra fornitori di servizi di assistenza domiciliare privati e assistenza istituzionale. Per garantire ai pazienti una vera possibilit di scelta, stato stabilito che essi debbano avere accesso a informazioni sufficienti riguardo alle alternative e ai servizi esistenti, possibilmente presso uno sportello unico. Nel corso di una recente valutazione inter pares, stata ventilata la proposta di consentire lutilizzo di conti personali virtuali che consentano allanziano di scegliere se ricevere cure formali o informali, assumendo un assistente o acquistando servizi personali in accordo con le proprie esigenze.

SPL/Van Parys

3. Sostenibilit a lungo termine


La sostenibilit a lungo termine della spesa pubblica per lassistenza sanitaria e, in particolare, per lassistenza a lungo termine, sar sottoposta a enormi pressioni a causa dell invecchiamento della popolazione. Tali pressioni, tuttavia, potranno essere alleviate se i cittadini, invecchiando, rimarranno in buona salute. Anche un approccio preventivo, capace di integrare i servizi sanitari e di assistenza a lungo termine con luso delle nuove tecnologie e delle TIC, pu infatti contribuire a mantenere sotto controllo i costi. Il finanziamento dellassistenza a lungo termine varia in seno allUE, rispecchiando tradizioni e priorit diverse. Quattro sono i fattori in gioco:

i programmi e la popolazione coperti dallassistenza a lungo termine; i meccanismi nazionali di finanziamento del sistema assistenziale; il grado di partecipazione finanziaria dei privati; la linea di demarcazione tra responsabilit pubblica e privata per lassistenza a lungo termine.

meccanismi soggetti a particolari condizioni di reddito (Cipro, Regno Unito); Sistemi di finanziamento misti che coniugano le risorse derivanti dai meccanismi assicurativi e dalle tasse con vari budget e istituzioni responsabili per lerogazione e lacquisto dellassistenza a lungo termine (Belgio, Francia, Grecia).

I programmi pubblici ad ampio spettro possono essere finanziati tramite:

In riconoscimento della necessit di assicurare una solida base finanziaria a lungo termine per le cure di lunga durata, molti Stati membri (Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia) si stanno muovendo in questo senso, sia creando contributi e programmi di assicurazione sociale universali dedicati sia tramite la tassazione (Austria, Svezia).

assicurazioni sociali (Germania, Lussemburgo, Spagna); tasse (Lettonia, paesi nordici);

10

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

SPL/Van Parys

Sebbene si riconosca la necessit di trovare il giusto equilibrio tra fonti di finanziamento pubbliche e private, esiste un consenso generale sul fatto che un sistema di assicurazione sociale o basato sulla tassazione sia pi efficiente di uno basato unicamente sulliniziativa privata. Al contempo, gli Stati membri stanno vagliando una potenziale miscela di erogazione pubblica e privata, in particolare nel settore sociale. Le due fonti di finanziamento tendono a contenere due elementi separati: il primo consiste nelle assicurazioni sanitarie private per lassistenza a lungo termine, mentre il secondo prevede il contributo dei cittadini allassistenza pubblica, per il quale previsto un rimborso minimo o nullo. Politiche di prevenzione e riabilitazione Favorire uno stile di vita attivo e sano reca evidenti e significativi benefici agli individui, oltre ad avere le potenzialit per offrire vantaggi pi ampi alla societ in generale riducendo i costi per la salute pubblica, consentendo alle persone di rimanere attive pi a lungo e prevenendo la diminuzione dei tassi di produttivit a causa delle assenze per malattia. Nella maggior parte dei paesi UE esistono programmi di vaccinazione e screen -ing nonch campagne per la promozione dell invecchiamento sano ma, sebbene essi rappresentino un importante passo in avanti, troppo presto per valutarne limpatto ed essenziale

un buon coordinamento tra i diversi fornitori di assistenza volto alla promozione di politiche di prevenzione. Le cure riabilitative sono fondamentali per consentire al paziente di riconquistare la massima autosufficienza, di vivere il pi normalmente possibile e di ritornare a un ambiente di lavoro soddisfacente. La promozione efficace di queste cure, come gli Stati membri hanno compreso, non pu prescindere dallesistenza di personale qualificato e adeguatamente formato e dallimpiego efficiente delle tecnologie dell informazione e della comunicazione.

Slovacchia: prevenzione e riabilitazione


Le autorit comunali di Zavar e Bansk Bystrica hanno introdotto progetti che coinvolgono residenti, partner e parti interessate locali al fine di aiutare le persone che soffrono di disturbi mentali o gravi disabilit e che ricevono assistenza istituzionale a vivere nel

modo pi dignitoso e integrato possibile. A Zavar, gli assistenti sociali propongono piani di cura e assistenza che prevedono lergoterapia, il trattamento psicofarmacologico e la riabilitazione, si concentrano sui bisogni individuali e consentono ai pazienti di partecipare attivamente alle attivit locali.

11

SPL/Van Parys

Coordinamento dellassistenza Il coordinamento dellassistenza fondamentale per garantire lelevata qualit delle cure erogate, luso efficiente delle risorse e il trattamento su misura e continuo necessario ad alcuni pazienti. necessario un coordinamento tra enti e servizi nazionali, regionali e locali per anticipare e superare eventuali ostacoli, derivanti ad esempio dalla presenza di budget separati per il finanziamento dei vari servizi, dallorganizzazione dellerogazione dei servizi e dalla molteplicit di organismi coinvolti nel settore sanitario e sociale.

Portogallo: integrazione dellassistenza sanitaria e sociale


A seguito di una riforma ad ampio raggio del sistema di assistenza a lungo termine, le cure saranno erogate tramite una vasta gamma di servizi multidisciplinari: unit per la convalescenza, per la riabilitazione a medio e lungo termine, per il mantenimento della salute e per le cure palliative, centri giornalieri e unit per la promozione dellindipendenza funzionale, team per la gestione delle dimissioni ospedaliere, quipe ospedaliere per il sostegno alle cure palliative, team integrati per lassistenza continua ed quipe sul territorio per il sostegno alle cure palliative. In particolare, la rete creata incoragger la continuit tra le cure sul territorio, le cure ospedaliere per i pazienti acuti e il sostegno sociale, completando lassistenza primaria e lassistenza ospedaliera specializzata. La flessibilit permette di adattare il sistema alle diverse esigenze a livello nazionale.

La misura del successo nellerogazione di assistenza continua la capacit dei servizi sanitari e sociali di completarsi a vicenda per rispondere ai bisogni specifici di ciascun paziente. A tale scopo, due elementi sono importanti: lerogazione coordinata dei servizi e la migliore

SPL/Van Parys

gestione del passaggio tra diversi contesti (lambiente domestico, lospedale e la casa di riposo). Le autorit nazionali ora prestano maggiore attenzione allintroduzione di misure che miglioreranno la capacit dei diversi servizi di collaborare efficacemente.

12

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

Belgio: migliore coordinamento tra i vari livelli amministrativi


Sono stati siglati tre protocolli sociali tra il governo federale e le autorit municipali e regionali responsabili per i servizi sociali e di assistenza a lungo termine. Due di questi, approvati nel 2005, intendono migliorare le condizioni di lavoro e il livello del personale nel territorio, nelle case di cura e nellassistenza domiciliare e prevedono, fra laltro, la conversione di strutture di mera accoglienza in centri capaci di offrire assistenza medica ai pazienti e lintroduzione di contratti di lavoro specifici per il personale che si occupa di assistenza a lungo termine. Il terzo protocollo fissa le condizioni organizzative e di bilancio per i sei anni successivi. Per tradurre gli elementi di questo pacchetto nella pratica sono necessari accordi di lavoro collettivi, ma le lungaggini che essi implicano hanno fatto s che soltanto un numero esiguo di centri sia stato convertito in una struttura capace di offrire unassistenza sanitaria di grado superiore.

In alcuni paesi sono state stabilite strategie e priorit nazionali al fine di garantire uniformit nellerogazione dei servizi: un elemento di particolare rilievo, dato che lassistenza a lungo termine generalmente devoluta e gestita a livello locale e regionale (Regno Unito, Spagna, Svezia). Obiettivi simili possono essere centrati tramite contratti quadro tra compagnie assicurative e fornitori di servizi di assistenza a lungo termine, come accade in Germania. Lintegrazione dellerogazione dei servizi di assistenza a lungo termine pu essere ottenuta tramite punti unici di accesso o team di valutazione territoriali (Paesi Bassi, Regno Unito) o tramite la decentralizzazione e lintegrazione dei servizi a livello regionale e locale (Regno Unito, Spagna, Svezia). Molti paesi hanno siglato (Belgio, Finlandia, Germania, Spagna) o stanno elaborando (Lettonia, Malta, Polonia, Ungheria) accordi per integrare lerogazione dellassistenza a lungo termine e assicurare la continuit delle cure.

13

iStockphoto

Esistono vari esempi di paesi che allineano il finanziamento dellassistenza a lungo termine con le componenti dellassistenza sanitaria e sociale.

Austria: ha integrato gli assegni per lassistenza a lungo termine formale e informale; Germania: ha introdotto programmi di assicurazione comprensivi per lassistenza a lungo termine per fornire sostegno ai prestatori di cure formali e informali; Regno Unito: la maggior parte dei finanziamenti per i servizi sociali viene devoluta localmente con la possibilit per le strutture ospedaliere di chiedere contributi agli enti locali nei casi in cui la dimissione del paziente sia impedita dallassenza di servizi di assistenza a lungo termine;

Spagna: ha coordinato i finanziamenti regionali per i servizi sociali e sanitari; Svezia: ha integrato i finanziamenti comunali per le cure a pazienti con patologie acute e per lassistenza a lungo termine.

Altre iniziative comprendono le politiche tese a migliorare il coordinamento dellassistenza, soprattutto fra i budget sanitari e sociali (Francia, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Spagna), e i piani per meccanismi comuni di accertamento e per la valutazione ad opera di quipe multidisciplinari con lobiettivo di stabilire quale programma di assistenza adottare (Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia, Spagna, Svezia).

Repubblica ceca: migliore coordinamento tra assistenza sanitaria e sociale


Sono state introdotte misure per assicurare che il finanziamento dellassistenza sanitaria e sociale negli istituti in cui esse sono erogate congiuntamente sia il pi efficiente possibile. Le linee guida sono stabilite a livello centrale, ma il grado del coordinamento e della cooperazione deciso dagli enti locali e dalle singole strutture. Il reparto geriatria e post-degenza dellospedale di Liberec, che si concentra sulla stimolazione e sulla terapia psicosociale a fianco delle cure e della riabilitazione tradizionali, un ottimo esempio di applicazione di questo sistema. Al fine di alleviare la transizione dei pazienti al proprio domicilio o al sistema dei servizi sociali, viene dedicata unattenzione particolare allassistenza sociale. Quando lassistenza domiciliare esclusa, gli assistenti sociali aiutano a collocare il paziente in una struttura sanitaria (centri residenziali di cure palliative o di riabilitazione) o sociale (casa di riposo o residenza protetta), a seconda delle sue necessit. Il momento della dimissione calibrato attentamente al fine di assicurare la continuit dellassistenza sanitaria e sociale.

14

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

Lassistenza, sia essa erogata sul territorio o in una struttura pubblica, un settore ad alta intensit di manodopera nel quale i costi del personale rappresentano la fetta pi grande della spesa. Attirare il personale giusto, soprattutto date le competenze mediche e sociali richieste, una delle prime preoccupazioni delle autorit, che devono vedersela con la carenza di manodopera e garantire una formazione adeguata. Questultima particolarmente importante, dal momento che gli sviluppi nelle conoscenze mediche e tecnologiche richiedono un aggiornamento pressoch costante delle abilit e delle qualifiche della forza lavoro. Lassistenza domestica a lungo termine solleva preoccupazioni diverse, dato che essa prestata generalmente da familiari e amici, che spesso mancano di una formazione specializzata. Di fronte a tali lacune, molti Stati membri (Francia, Lituania, Repubblica ceca, Spagna e Svezia) hanno introdotto politiche intese a ingrossare le file del personale infermieristico, a migliorare la formazione e a offrire programmi didattici per i professionisti dellassistenza sanitaria e sociale al fine di rispondere allaumento della domanda. Altri paesi (Estonia, Lettonia, Polonia) intendono migliorare le condizioni occupazionali e i salari al fine di scoraggiare il personale specializzato dal cercare lavoro allestero.

necessario dare un sostegno adeguato ai prestatori di cure informali, il che comprende informazioni, formazione, consulenza, assistenza di sollievo, formalizzazione nella previdenza sociale e sostegno finanziario. Sono inoltre disponibili altre forme di assistenza:

aiuti finanziari (Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Repubblica ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria); crediti dimposta ed esenzioni fiscali (Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Spagna); congedi per assistere i familiari (Austria, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Spagna); riconoscimento dei contributi pensionistici al prestatore di cure per i periodi di assistenza; formalizzazione dello status dei prestatori di assistenza e inclusione negli schemi di previdenza sociale.

15

SPL/Van Parys

Francia: solidariet per gli anziani


Il governo ha approntato un piano inteso a ingrossare le file degli assistenti professionisti per gli anziani aumentando il numero di posti disponibili nei centri di formazione per lottenimento del diploma di infermiere professionale e per favorire lottenimento di tali qualifiche professionali da parte di chi gi lavora nel settore.

Conclusioni
Le autorit nazionali stanno esaminando diverse modalit per affrontare il problema della prevista crescita della domanda per i servizi di assistenza a lungo termine, che porter alla diminuzione del numero di uomini e donne in et lavorativa in grado di prestare assistenza informale proprio allaumentare delle persone anziane dipendenti. Inoltre, date la tendenza alla riduzione delle dimensioni dei nuclei familiari e la diffusione delle famiglie monoparentali, cala anche il numero di persone in grado di prestare cure informali. Esiste un consenso generale sul fatto che i beneficiari dellassistenza a lungo termine preferiscano riceverla a casa o in una struttura residenziale anzich in un istituto pubblico. Per far fronte allaumento della domanda, gli Stati membri dovranno:

Austria: sostegno ai prestatori di cure informali


Un progetto pilota che prevede luso di assegni di consulenza consente alle persone che hanno bisogno di cure continue e ai familiari che li assistono di accedere a consulenza qualificata per una vasta gamma di tematiche. Un altro progetto approntato a Vienna, nellAustria inferiore e nel Burgenland offre a chi assiste un familiare due settimane di vacanza e un programma sociale che prevede lo scambio di esperienze in presenza di un moderatore qualificato. Nel frattempo, qualunque cura di cui il paziente abbia bisogno garantita da assistenti professionisti pagati. Un emendamento del 2007 alla legge sulla previdenza sociale ha migliorato la situazione pensionistica per chi svolge compiti di assistenza nei confronti di un parente.

affrontare latteso calo di personale


qualificato; sviluppare una miscela sostenibile di fonti di finanziamento pubbliche e private; assicurare un coordinamento efficace in seno ai vari sistemi per lassistenza a lungo termine; tradurre in pratica il principio dellaccesso universale allassistenza a lungo termine.

16

LASSISTENZA A LUNGO TERMINE NELLUNIONE EUROPEA

Commissione europea Lassistenza a lungo termine nellUnione europea Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunit europee 2008 16 pagg. 14,8 21 cm ISBN 978-92-79-09585-6 DOi 10.2767/35675

Come ottenere le pubblicazioni dellUnione europea?


Le pubblicazioni in vendita dellUfficio delle pubblicazioni si possono ordinare tramite il sito EU Bookshop (http://bookshop.europa.eu) o presso gli uffici di vendita di vostra scelta. possibile anche richiedere lelenco dei punti vendita della nostra rete mondiale inviando un fax al numero (352) 2929 42758.

KE-81-08-364-IT-N

Siete interessati alle pubblicazioni della direzione generale per lOccupazione, gli affari sociali e le pari opportunit? Potete scaricarle dal sito: http://ec.europa.eu/employment_social/emplweb/publications/index_it.cfm o abbonarvi gratuitamente online: http://ec.europa.eu/employment_social/sagapLink/dspSubscribe.do? ESmail la newsletter elettronica della direzione generale per lOccupazione, gli affari sociali e le pari opportunit Potete abbonarvi online sul sito: http://ec.europa.eu/employment_social/emplweb/news/esmail_en.cfm

http://ec.europa.eu/social/

Potrebbero piacerti anche