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Te, Ioseph, celebrent agmina caelitum, 1.

Te, o Giuseppe, lodino le schiere


te cuncti resonent Christiadum chori, celesti, tutti i cori del fedeli inneggino a te
qui, clarus meritis, iunctus es inclitae, che, illustre per meriti, sei unito in caste
casto foedere Virgini. nozze all'inclita Vergine
.
2. Quando scorgi la sposa incinta, sei
Almo cum tumidam germine coniugem oppresso da doloroso dubbio, ma ecco che
admirans dubio tangeris anxius, l'Angelo ti svela che il fanciullo è concepito
afflatu superi Flaminis, Angelus di Spirito Santo.
conceptum puerum docet.
3. Il Signore bambino tu stringi, profugo
Tu natum Dominum stringis, ad exteras lo accompagni nell'esilio dell'Egitto. Lo
Aegypti profugum tu sequeris plagas; cerchi smarrito in Gerusalemme, e lo
amissum Solymis quaeris et invenis, ritrovi, mescolando gioia al pianto.
miscens gaudia fletibus.
4. Dopo la morte gli altri santi ricevono la
beatitudine e la gloria accoglie chi meritò
Electos reliquos mors pia consecrat
la palma del martirio, tu, invece, più
palmamque emeritos gloria suscipit;
beato, ancor vivente al par dei Santi godi
tu vivens, Superis par, frueris Deo,
di Dio per meravigliosa sorte.
mira sorte beatior.
5. O somma Trinità , a noi supplici
Nobis, summa Trias, parce precantibus; perdona e, per i meriti di Giuseppe,
da Ioseph meritis sidera scandere, concedici di salire al cielo, affinché ci sia
ut tandem liceat nos tibi perpetim finalmente concesso di scioglierti per tutti
gratum promere canticum. i secoli un canto di gratitudine.

Amen. Amen.

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