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393 Ab Urbe condita h. Annibale giunge al fiume Redano / 1 (Libro XXI, 26) Hannibal, ceteris metu aut pretio pacatis, iam in Volcarum pervenerat agrum, gentis validae. Colunt autem circa utram- que ripam Rhodani; sed diffisi citeriore agro arcéri Poenum posse, ut flumen pro munimento haberent, omnibus ferme suis trans Rhodanum traiectis, ulteriorem ripam amnis armis obti- nebant. Ceteros accolas fluminis Hannibal et eorum ipsorum, quos sedes suae tenuerant, simul perlicit donis ad naves un- 1. Hannibal... validae: « Annibale, dopo aver assoggettato tutti gli altri popoli (gentibus sottinteso) con la paura o con Voro (pretio), era ormai giunto nel territorio dei Vol- cari, popolo gagliardo ». Succeduto ad Asdrubale nel comando dell’eser- cito cartaginese di Spagna (221 a.C.), Annibale aveva attaccato e con- quistato la citt’ di Sagunto, alleata di Roma (giugno 219 a.C.), for- nendo con cid ai Romani il motivo per dichiarare guerra a Cartagine (seconda guerra punica). Annibale aveva concepito il disegno di pene- trare in Italia dal nord, sollevare contro Roma le popolazioni ita- liche da poco sottomesse dai Ro- mani e quindi marciare contro Roma. Nella primavera del 218 a.C. vared i Pirenei e attraversd la Gal- lia meridionale dirigendosi verso il fiume Rodano. Volearum: popolazione stanziata lungo il corso del Rodano. — gentis validae: ap- posizione di Volcarum. — sea aii fisi... obtinebant: «ma diffidando di poter tenere lontano i Cartagi- nesi (Poenum: singolare collettivo Poenos) dal territorio di qua (dal fiume), per avere come difesa il fiume, trasportate al di 14 del Ro- dano quasi tutte le loro cose (omni- bus... traiectis: ablative assoluto; suis & neutro), tenevano occupata con le armi la riva sinistra (ulterio- rem) del fiume ». — arceri Poenum posse: lett. che i Cartaginesi potes- sero essere tenuti lontani. — cite- riore agro: ossia quello sulla destra del Rodano, tenendo conto della direzione di marcia di Annibale. — ulteriorem: opposto a citeriore, la riva ‘al di 14°, quella sinistra. 2. Ceteros accolas... cupiebant: «Gli altri abitanti presso il fiume (fluminis: lett. del fiume) e quanti di quelli stessi che erano stati trat- tenuti (dall’amore) per le loro sedi, da un lato (simul) Annibale (li) allettd (perlicit: presente storico) con donativi a raccogliere da ogni parte imbarcazioni (naves) e a co- struirne, dall’altro lato (simul) an- che (et) essi stessi desideravano che Vesercito (cartaginese) fosse tra- Livio 394 dique contrahendas fabricandasque, simul et ipsi traici exer. citum levarique quam primum regionem suam tanta hominum 3 urgente turba cupiebant./Itaque ingens coacta vis navium est lintriumque, temére ad vicinalem usum paratarw novasque alias primum Galli inchoantes cavabant ex singulis arboribus, deinde et ipsi milites, simul copia materiae simul facilitate operis inducti, alveos informes, nihil dummédo innare aquae et capere onera possent curantes, raptim, quibus se suaque 1 transveherent, faciebant. 2, Annibale si prepara al passaggio del Rodano (Libro XXI, 27) Jamque omnibus satis comparatis ad traiciendum, ter- rebant ex adverso hostes ghettato (traici, da tricio) e che la propria regione fosse liberata (Je- vari) al pid presto (quam primum) da cosi grande (tanta) e oppressiva (urgente) massa di uomini», — corum ipsorum: genitivo partitivo retto da quos. — quos sedes suae tenuerant: Vitaliano, per chiarezza, preferisce volgere al passive. — urgente: perché quei popoli erano di tutto il omnem ripam equites virique ‘Pi (et) gli stessi soldati, indotti sia (simul) dal’abbondanza del legna- me (materiae) sia (simul) dalla fa- eilit& dell’opera, costruivano (fa- ciebant) in fretta e furia (raptim) barche informi, con le quali (quibus) potessero trasportare (transveherent) se stessi e le loro cose, curandosi di nulla (altro) se non (dumméddo; lett. purché) che (tali barche) po- tessero galleggiare sull'acqua (in- costretti a rifornirla necessario. mare aquae) e contenere i pesi ». — 3. coacta... est: «fu... radunata», ex singulis arboribus: ciod ogni — vis: «quantita », — lintrium: tronco d’albero forniva un’imbar- «di piccole barche », — temére... cazione. — quibus.... transveherent: Paratarum: « preparate alla meglio proposizione relativa finale. (opp. senz’arte; temére: avverbio) 1. omnibus: sottinteso rebus. — per il trasporto in Iuoghi vicini ». — novasque alias. faciebant: «e nuove altre imbarcazioni i Galli, dandone per primi l’esempio (pri- mum inchoantes), ricavavano da ciascun albero e in seguito anche terrebant: sottinteso ewm (= Han- nibalem), oppure Carthaginienses. — ex adverso: «di fronte», ossia «dalla riva opposta ». — equites virique: apposizione di hostes: «i 395 Ab Urbe condita obtinentes. Quos ut averteret, Hannonem Bomilcaris filium yigiliaé prima noctis cum parte copiarum, maxime Hispanis, adverso flumine ire iter unius diei iubet et, ubi primum possit, quam occultissime traiecto amni circumducere agmen, ut, cum opus facto sit, adoriatur ab tergo hostem. fad id dati duces Galli edocent inde milia quinque et viginti ferme supra parvae insulae cireumfusum amnem latiorem, ubi dividebatur, eoque minus alto alveo transitum ostendere. Ibi raptim caesa ma- teria ratesque fabricatae, in quibus equi virique et alia onera traicerentur. Hispani, sine ulla mole, in utres vestimentis co- niectis, ipsi caetris superpositis incubantes, flumen tranavére. nemici, cavalieri e fanti (viri) ». — Quos ut (= ut cos) averteret: « Per allontanarli », — Hannonem: sog- getto dell’infinitiva ire retta da iubet (presente storico). Annone, figlio di Bomileare, era un ufficiale subalterno di Annibale. — vigilid primi i Romani dividevano la notte in quattro periodi di egual durata corrispondenti ai turni di guardia (vigiliae) dal tramonto al- Talba; la prima vigilia durava al- Vincirca dalle 6 alle 9 di sera. — adverso flumine... diei: «risalisse il fume a ritroso per una giornata ai cammino (lett. per il cammino di un giorno »). — traiecto amni (ablativo assoluto): « passato il fiu- me», — cireumducere agmen: «guidare la schiera facendo un giro », — eum opus facto sit: « quan- do fosse necessario agire », ossia ‘al momento opportuno’ (facto: participio ablativo retto da opus). — ab tergo: «da tergo», ossia ‘alle spalle ’. Si noti la dipendenza dei tempi principali dal presente storico éubet. 2. Ad id... ostendere: « Guide gal- liche, messe a disposizione (dati) per tale scopo (ad id) informano (edocent: presente storico) che il fiume (amnem), a circa 25 miglia a monte (supra) da quel luogo (inde), circondando una piceola isola (parvae insulae cireumfusum), era pit largo (latiorem, sottinteso esse) dove si divideva, e che percid (eoque), (ossia) perché il letto era meno profondo (minus alto alveo: ablativo assoluto), offriva un pas- saggio». — raptim: ¢in fretta », «febbrilmente ». — caesa (sottin- teso est) materia: «fu tagliato del legname », — rates: « zattere ». — Hispani... tranavére (tranaverunt): «Gli Ispani, gettati i vestiti negli otri, stando essi stessi sopra (incu- bantes) agli scudi (eaetris) sovrap- posti (agli otri), senza aleuna dif- ficolt& (mole) passarono il fiume a nuoto »; gli otri, essendo gonfiati galleggiavano come dei gommoni. — caetris: caetra, -ae (0 cetra, -ae) era un piccolo scudo di cuoio. Livio 396 3 Et alius exercitus ratibus iunctis traiectus, castris prope fin- men positis, nocturno itinere atque operis labore fessus, quiete unius diei reficitur, intento duce ad consilium opportune exse- quendum. Postero die profecti ex loco edito fumo significant \\transissAjet haud procul abesse. Quod ubi accepit Hannibal, ne tempori deesset, dat signum ad traiciendum. Iam paratas aptatasque habebat pedes lintres, eques fere propter equos 4 naves. Navium agmen ad excipiendum adversi impetum fluminis parte superiore transmittens tranquillitatem infra traicientibus lintribus praebebat. Equorum pars magna nantes loris a puppi- bus trahebantur, praeter eos, quos instratos frenatosque, ut ex- templo egresso in ripam equiti usui essent, imposuerant in naves, 3. alius: «Valtra parte » (del con- tingente comandato da Annone). — ratibus iunetis: «su un ponte di zattere » (lett. con zattere con- giunte). — operis labore: la fatica per la costruzione delle zattere e la preparazione del campo. — quiete... reficitur: «si rinfranca col riposo di un solo giorno», — intento duce (ablativo assoluto): «mentre il comandante (= An- none) pensava». — consilium: «piano », — edito: «elevato ». fumo significant: «segnalano in- nalzando del fumo»; i segnali si facevano di giorno col fumo, di notte con torce accese. — transisse: sottintesi il soggetto se © loggetto flumen. — ne tempori deesset: «per non perdere Voccasione pro- pizia » (lett. per non mancare a...). — Iam paratas... naves: «Gid i fanti (pedes: singolare collettivo = pedites) avevano preparate e pronte piccole barche (lintres) e i cavalieri (eques = equites) avevano (habe- bant, sottinteso) grosse imbarcazioni (naves) (preparate e pronte) quasi vicino (propter = prope) ai cavalli». 4. Navium agmen... praebebat: «La fila delle grosse imbarcazioni, facendo la traversata nella parte superiore (del fiume) per sostenere (ad excipiendum) Vimpeto della eor- rente (adversi fluminis), offriva si- curezza alle piccole barche che traghettavano pid in basso (infra) », in quanto queste ultime non pote- vano essere travolte dalla cor- rente che era frenata pid sopra dalle imbareazioni pit grosse. — transmittens: il verbo transmitto 8 qui usato assolutamente. — nan- tes loris... trahebantur: « venivano trascinati a nuoto (nantes. lett. nuotanti) per le briglie (loris) dalle poppe (delle imbarcazioni)». — praeter eos... naves: « tranne quelli che, gid muniti di sella e di freni, affinché i cavalieri potessero ser- virsene subito appena sbarcati sulla riva, (i Cartaginesi) avevano posti sulle imbarcazioni». — eztemplo: avverbio («subito »). — equiti: si golare collettivo = equitibus (il da- tivo & retto da ueui essent). 397 [4b Urbe condita, 3. Come furono traghettati gli elefanti (Libro XXI, 28) Elephantorum traiciendorum varia consilia fuisse credo, certe variataYmemoria actae rei. Quidam, congregatis ad ripam elephantis, tradunt ferocissimum ex iis irritatum ab rectore suo, cum refugientem in aquam nantem sequeretur, traxisse gregem, ut quemque timentem altitudinem destitueret vadum, impetu ipso fluminis in alteram ripam rapiente. Ceterum magis constat ratibus traiectos; id ut tutius consilium ante rem foret, ita acta re ad fidem pronius est. Ratem unam ducentos longam pedes, quinquaginta latam, a terra in amnem porre- 1. Elephantorum. traiciendorum... rei: «Credo che diversi furono gli espedienti (consilia) per (lett. di) far passare gli elefanti, (e) certa- mente il racconto (memoria) di (questa) impresa (actae rei) 8 stato tramandato in modo diverso (va- riata, sottinteso est) ». — Quidam... rapiente: « Alcuni (storici) traman- dano (tradunt) che, dopo che gli elefanti furono riuniti presso la riva, il pit feroce di essi, aizzato (irritatum) dal suo conduttore (rec- tore), tenendo dietro (cum seque- retur) nell’acqua a questi (ewm rectorem) che cercava seampo (re- fugientem) a nuoto (nantem: lett. nuotando), abbia tratto dietro di 86 (traxisse) la torma (degli altri elefanti; gregem), perché la forza stessa del fiume trascinava (impetu ipso... rapiente: ablative assoluto causale) verso l’altra riva (gli ele- fanti), quando (ut) il guado (vadum) veniva meno (destitueret) @ ciascun (elefante: quemque) che temeva la profondita ». — Quidam: si tratta di antichi annalisti. — ut quemque... destitueret: proposizione temporale (il_congiuntivo per Mattrazione mo. dale). 2. Ceterum: «Ma». — magis constat: «8 pid certo », La versione che segue ricalea ‘grosso modo’ quella di Polibio (Storie, III, 46), importante © autorevole storico greco del II sec. a.C., la cui opera, nella parte superstite, tratta am- piamente della seconda guerra pu- nica, — ratibus: «con delle zat- tere ». — traieetos: sottinteso eos esse. — id ut tutius... est: «tale soluzione (id) come (ut) sarebbe (foret: forma arcaica per esset) de- cisione pit avveduta (tutivs) prima dell’esecuzione (ante rem), cosi (ita) & pid credibile (ad fidem pronius est) ora che la cosa & avvenuta (acta re: ablativo assoluto) ». — Ratem... ingrederentur: «(I Car- taginesi) fecero avanzare (porrexe- runt da porrigo) da terra nel fiume °° aS Livio 398 xerunt, quam, ne secunda aqua deferretur, pluribus validis retinaculis parte superiore ripae religatam pontis in modum humo iniecté constraverunt, ut beluae audacter velut per solum ingrederentur. Altera ratis aeque lata, longa pedes centum, ad traiciendum flumen apta, huic copulata est; VI tum elephanti per stabilem ratem tamquam viam, praegre- dientibus feminis, acti, ubi in minorem applicatam transgressi sunt, extemplo resolutis, quibus leviter adnexa erat, vinculis, ab actuariis aliquot navibus ad alteram ripam pertrahitur. Ita, primis expositis, alii deinde repetiti ac traiecti sunt. Nihil sane trepidabant, donec continenti velut ponte agerentw; una sola zattera lunga 200 piedi e larga 50, e, affinché essa non fosse trascinata via (ne deferretur) dalla corrente (secunda aqua), 1a assicu- rarono con molte e robuste funi (retinaculis) alla parte superiore della riva, poi la appianarono (con- straverunt, da con-sterno) gettan- dovi sopra della terra (humo iniecta: lett. con terra gettatavi sopra) a guisa di un ponte (pontis in modum), affinché le bestie avanzassero (eu di essa) senza paura (audacter) come sulla terraferma », — quam... re- ligatam: Vitaliano preferisce snel- lire trasformando il participio in tempo finito coordinato a porre- zerunt (et eam religaverunt). 3. Altera ratis... est: «Una se- conda zattera, egualmente larga © lunga 100 piedi, adatta a tra- ghettare il fiume, fu unita a questa ». — VI tum elephanti... vinculis: il testo 2 parzialmente incerto al- Vinizio; costruz. ubi VI (= sez) elephant per... acti, im minorem (ratem) applicatam transgressi_ sunt, (twm) extemplo...; traduz, « Quando (ubi) sei elefanti, dopo essere stati spinti (acti), precedendoli le fem. mine (praegredientibus feminis), sulla zattera salda come per una strada, furono fatti passare (transgressi sunt) sulla zattera pid piccola unita (alla prima; applicatam), allora (tum) questa (= la zattera pid piecola), seiolti all’improvviso (extemplo) i legami coi quali (essa) era unita non strettamente (leviter) (alla zat- tera pid grande), viene trascinata (pertrahitur) alValtra riva da al- cune imbareazioni (navibus) leg- gere (actuariis) », — praegredien- tibus feminis: perché attirassero i maschi. — actuariis: si chiamava actuaria (da ago) un’imbareazione © nave facile a manovrarsi, agile, leggera. 4. repetiti: « prelevati ». — Nihil: accusativo avverbiale («per nulla », «niente affatto »). — same: «in verita ». — trepidabant: soggetto gli elefanti. — donee... agerentur! «finché erano portati come su ut ponte ininterrotto (continenti) », ciod sulla prima zattera pit grande ¢ 399 Ab Urbe condita primus erat pavor, cum soluta ab ceteris rate in altum raperen- tur. Ibi urgentes inter se, cedentibus extremis ab aqua, tre- pidationis aliquantum edebant, donec quietem ipse timor cir- 5 cumspectantibus aquam fecisset. Excidére etiam saevientes quidam in flumen, sed pondere ipso stabiles, deiectis recto- ribus, quaerendis pedetemptim vadis in terram evasére. /% Annibale incita i suoi soldati al passaggio delle Alpi/ 1 (Libro XXI, 30) Itaque Hannibal, postquam ipsi sententia stetit per- gere ire atque Italiam petere, advocata contione, varie mili- ricoperta di terra. — primus erat... raperentur: «lo spayento comin- ciava (lett. c’era la prima paura) quando, una volta staccata la (seconda) zattera da (quella sulla quale attendevano) gli altri ele- fanti (ab ceteris), (essi) venivano trascinati in mezzo al fiume >. soluta... rate: ablativo assoluto tem- porale. ab ceteris: sottinteso elephantis; ma Vespressione & bra- chilogica e corrisponde a ab ea rate in qua erant ceteri elephanti. — Thi urgentes... feeisset: « Li (= sulla seconda zattera) (gli elefanti), ur- tandosi l'un Valtro, poiché gli ul- timi (eatremis:; = quelli pid vicini ai bordi della zattera) si ritraevano (cedentibus) dall’acqua, causavano alquanto scompiglio (trepidationis: genitivo partitivo), finché lo stesso timore li acquietava scorgendo essi tutto intorno acqua ». Gli elefanti situati vieini ai bordi della zattera, vedendo l’acqua, tendevano a por- tarsi al centro urtando gli altri e creando un iniziale scompiglio, ma poi tutto il gruppo si calmava quando si rendeva conto d’essere circondato dall’acqua. — donec... fecisset: proposizione temporale col congiuntivo per V’idea di aspetta- zione e il piuccheperfetto per l'an- teriorit in azione iterativa (cid succedeva infatti ad ogni gruppo di clefanti trasportati) (costruz. donec ipse timor fecisset quietem elephantis circumspectantibus aquam). 5. Exeidére (= exciderunt): «Cad- dero », — saevientes: «imbizzar- riti», — quidam: usato qui col valore di aliqui. — pondere ipso stabiles: «mantenendosi a galla per il loro stesso peso », — deicetis: «sbalzati», — quaerendis... eva- sére (= evaserunt): «riuscirono a trarsi a riva cercando passo a passo i guadi», ossia si avvicinarono alla

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