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Canto VII domenica di Pasqus 10 aprile 1200, pemerigglo avanzsio ANTIPURGATORIC ia parte bassa dea montagna del Purgatorio, che cemprenide a sping ela preva fascia, pir re bali dell ‘c0eta. Qui penitent comrinciana a eapiare dovencle altendere Uundeierminato periodo diterpa prima & pater salre abe were ‘cerici del Purgatorio dove purgave con pene fsiche i peape pecest, BALZO I! Lavalletia amens. Sitraita dlune conca luesureggiante si pra wercissim 6 splendid fis Dante, Virgilla, Sordelia, Radoife «'Asburgo. Ottorare Il 6 la stuazione dal pecoatn orignal. A quest si aogiunge un aro elemento allegorco: le te stale che appaiona nel cel, ‘imbols data weil toclogall fee, speranza a canta Il tema sentimentale: gli affetti e lesilio IN seconde grande tama dal canto @ quelo degl atfeti Uumani, Qui si par del'amare paterno di Nino Visconti, del ‘suo atta coniugale e del sue dolore peril comportamen- to della mogle, cella corte amicizia chao leg® a Dato; pal dal sentimenta di generost dl Malaspina verso Dante: 6 dalla sua sincera, commossa graitudine, che lo sping rammarica infine che la moglie Beatrice o!Ests non a ami pit, © abbia sposato un Visconti: lo stemma del nuovo marito, cha sara posto Sul sepoicro di le, ron le fara tanto onore, quantele avrebbe fatto suo vv. 85-108 Allegoria la tentazione Dante alza gli occhi al cielo, dave, al posto delle qual- trestelle vista allalba, pud ammirare tre astr, simbo- ladelle vit teclogall, che iluminana il polo antartico, ‘A.um tratto, ecco giungere la biscia tentatrice, messa pperd cubito in fuga dagli angeli vv. 109-199 Incentro on Corrado Malaspina Dopo la fulminea scena, Corrada Malaspina chiede 4 Dante natizie della Val ci Magra, dove agi fu gran- de signore, ¢ gli protetizza che fra poco conoscera direttamente Is virtu det Malaspina, quando, esule, sard da loro accolto relfitima pare det eanto a una deta pil intansa lod mal rivote.a signori del sue tempo. tI mativo dagl afer 6! fonda ‘ui coniItama autobiografca, 6 in particolare con I pensie- ra.detellio, con le ansie del peregrinare di Dante di terra in tera alia ricerca di chi, come la famiglia dat Malaspina, sapesse accoglerlo adeguatamanta ¢ con liberal. Lincipit esordio del earto @ I calaberrima Bra gid Fora che voige il.disio: in due terzing l posta coghe le immagini | sent- ‘anti che pil intmarnanta st collegano al momenta delwa- ‘mento: Iattino ai essiona, la nostalgia per | luoahi lon- tani e amatl, J malinconia che eddoleisc il cuore Il cor do degli amici, # sucne dele campane che annunciang la fine dal gona, La fisicita di Dante Angora una vata, Dante propone lo stupare e 1 tmare de penitent dl rare ala sua condzione dl persona viva. Que- Siavota lo nunca ki sesso, su rchiesia Nino Veco € subto Sordalo singe a Vega cledandane una epio- gazions, mantre Nino Vscont prima ndleregga, ma pal ub chigma con glolaun'sa anima ad asitere al rire colo. E fennasima occasions par sttalineara eccecional- {idl viaggio e cola grasa cancocea a Canto, o per eaat- tatzzam I rappona con io anime. Canto VIII domenica ci Baequa'1@ aprile 1300, al tramonta ANTIPURGATORIO Ea parte buses dela montana del Purgatoria, che Comprende la spiappiae a pra facia pri tre bake alla ‘cesta. Qui pententi eominiaaa a aspiare davende altendere Un delarminats penade ai lame primes polar sale ale vere del Purgatorio dave purgare can pene fiche | prapri BALZON Ls valletts amena, Sitatia di una conca lussureggiante ipras verdissimi we isplendici fer, emare / Dante, Viegillo, Nine Viscontl. Corrado Malaspina, Sordeilo, dus angeil (custod! delta valletta) Spiriti negligent ‘Quarta schiera:|principl negligent! Leanive dei princi e ragnani te le cure dello Sta ola ‘poria mangana hanno slontansta dalle cure spettual, o che Sicimostrarono indolent nelfesercizio della ora furaic peril bane det sud, sone recoil inuna valetia mana, ‘esledono au un prate verdissime, plana di fon prolurat ‘evariopint. Devona restore fur del Purgalora tania tempo ‘quire viasero ¢ ogni giamo al Lamenlo sana xotlopesti ‘llatentazione del serpent SOMMARIO wv. 1:39 I riconoscimento fra Sordello e Virgilio Dope aver abbracciato il concittadino, Sordelia chie- de ai due pellegrini ai rivelare la loro identita. Virgilio dichiara il proprio name, origine @ il tempo in cui visse; Sordelle @ stupite, confuso, riverente. II posta, lating descrive poi la propria candizione nel Limbo, dove sono i pargol innocent! « tutti coloro che non poterono conoscere @ praticare le tre virtd teologa- |i, spiega le ragioni del suo viaggio @ chiede quale: sia la via pil breve per raggiungere il vera inizio del Purgatorio. vv. 40-84 Serdello guida di Dante e di Virgilio ‘Sordello fara da guida ai posti fin dove gli é conces- 50 spingersi; ma poiche é legge dvina nel Purgatorio che di notto non si possa procodre, ita si awviano varea Una valistta, tampastata ai splendid fon. Su iy Leggiamo canto Lomaggio a Virgilio Lapras parte del canto & una nuova oceasione pertesse- re lelod i Virgilio, per confermare 'ammiraziane e 'ecceb lanaa dat suo spite @ dalla sua poasia, atraversa le para- adi Sorcetl. Vordinamento del Purgatorio Nel canta precedante Sordeto ha fornita oseasiona par VVappassionata rflessiane peitica suf tala; ora fornisce al pealiegrni(e ai lator) alcuns informazion sul principt che: regolancl Purgatorio: * golaro che davono trascorere un eerie perodo-dl tempo nll Antipurgatorio non hanno una sade fsa. ma posso- no mucvarsi tuto intarne alla-casta dal monte e salre er 0a pone del Purgatorio; * into il cole si pub pracedere solo fina a che ilsole non tramonta, poi bisogna arrestarsi fino aalba, 0 muoversi In ondo e-verso lasso, poiché senza la gua lucenan si ‘pub vedere il camming verso Valo: cosl viene simboleg- alate la condizione del cristiano, che senza le luce della (Grazia non pue avargare sulla strada deta purticaziane, La valletta amena Nea costa era e rocciosa del calles) apre una valletia, ove la nstra é rigegiosa di arbe ¢ ton, ego privlegie- suo verdissimo prate siedono molte anime, che can- tano il Salve Regina. vv. 85-136 La valletta dei principi negligenti Sordi passa in rassegna i personaggi che po noi luogo. Si tratta dolla schiora dei princi negligon- {i Rodolfo Asburga, cho arebbs saputo canarei mall ell talia; Otfocaro, re di Boernia, pil virtuoso del figlio Venceslao, che si nut, invece, diluseuriae azio; Filippo i re Francia, ed Entice | i Navarra, entramBi aciso- lorat per lavita viziosa del loro congo Filippo vi mal di Francia, E ancora: Potro Il d/ragona e Caro | Angi le ui vr non sittasmisero agi ered che ora ‘opprimanilrogno oi Napali a cantea di Provera |a virtd non sisredita dai padri, madiscende da Dio, come tna grazia. Sordello acta poi Amigo Ill inghera, sodutain cispartao, in luoge pia basco, Gugioima Vl marcheee del Manferato to eriservato al principl che solo tarai panearono alla sal vvezza atema perché troppo occupati nelle faccende terre re. La vatlota amana ripropona la earaterstiche classiche dl focus amoenas, dal giardina date daliza, ad 6 pratgu- razione di quallEdan, dl quel Paradiso terresins che Darts scoprira sulla vetta del mante del Purgatorio. Per analogia @ coniresto idilico giardino richiama e si contrappone al- le salve infernal, quella. dello smarimenta iniiaie del pos twe quella dal suci incipi jigenti {Ta preserizzione dei principi nala fidante valltia lorods- stinata vive @l aleune careteristiche: © Tatmostete sera e meditatvs, alta spintualta, che ind ca altezz del personaggi edalle loro responsablitapo- Itiche «moral * Foeeasione per una del soli elanchi che pepolana la Commedia dl tante partcolar figure umane: + (sentiment di armonia e salidarett che uniseono in Pur (gatorio uominfiramente nemic inter: + la polemica contra gli erran politic! det potenti e I loro comportamento malvaai; + larafigurazione dei personagglattraverso movenze, trat- partcoler fis; + 1 gudaio eindicazione del loro agire politica attraverso le figure de! loro fal

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