Giorcio AsouIN! ~ Cristiavo Consini (Sapienza Universita di Roma) ‘Come evolve la competenza in lettura dei quindicenni. Indicazioni dalle inda- gini PISA (2000-2006)" 1. LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE ‘Negi utimi vent‘anni a valuazione delle competence linguistiche si t= sformata da un fatto strettamente privat, limitato allo spazio dllaulae del seu. siro di ogni docente, a una questione intemazionale. E con V'indagine IEA-SAL1 che in alia siavvia il dibatito sulle possiblita ci Considerar nella val dela letra anche le suggestion’ proveninti dalle indagin intemazionali compa. fative, Bisogna ricordare che una larga schiera de dibatenti manifestava una certa difidenza nei confront di questo tipo di indagini chiedendos! in che modo Potessero coniribuire ad una migliote valutazione e conseguentemonte a una miglioredidaic. I dubbi partivanoaddirtura da sult, considera con mole peiplssitdadiritura dali sessi ministn ell wstrzione. Nonostante questo Mlalia, in quanto membro del’ OCSE (Organizzazione per ia Cooperacione elo Sviluppo Economico), ha parecipato atvamente nell ultimo deoeonio all inda- gine compartiva intemazionale PISA (Programme for International Student Assessmend in ui ln competenza in letura rappresenta il principale ambito di indagine La decisiva influenza interazionale di questo tipo di indagini ha determina- ‘0 negli ulti anni anche una serie di intervent politic sulle modal di valuta zione, coneretizzati nelle cosiddette prove Invalsi, che stanno modifcando profondamente I'approcco alla valutizione delle competence linguistche in hit 1 livell della scuota italianz2. Appare pertanto inevitable, per chi si occupa di "Tl presemt lavoro & frato ci un lavoro comune dei due autor utavia i paragraf 1, 3.5 ‘sono tated ds Giorgio Asatin, I paragraft 2 4 sono sat reat da Crista Consak, "La TEA (ntemational Association forthe Evaluation of Educational Achievement) ea lizza nei primi anni Novanta indsgine Reading Literacy Study (RLS), denominaa in alia SAL (Studio Alfabetizzazione LeturatI comitato tcientifico italiano dell'indagine era gidato da Maria Corda Cost, Tullio De Muro e Allo Visalberghi, cf. Vislbergh, Corda Cost, 1995. * Lm (stato Navionale per la VAL azine dl Sisters di Istione © formzinne) re lizza ne 2001 il primo Progetto Pia che pevede la sommiistrazione dun paccheto dh pote di letra © matematica al emine del sculaprimada¢ dela secondarainferoe, non a cond0 ‘anno della scondaria superior. Dopo te progett pilot, con risa nen sepee acca nas il Servizio Nazionale di Valtazions le ut proved liane Matematica somo dveaate alamo scolastico 2009-10 uno deli element a valutazion ufciak del'same di era media,312. caoRowo ASQUINI- CRISTIANO CoRSINA ceducazione linguistica, considerare con attenzione risultati ¢ impostazioni delle indagini comparative internazionali e nazionali, per capire come deve evolvere la didattca rispetto alle nuove sfide lanciate dalle eomparazioni?. 2. Le succestiont pt PISA Non ct dubbio che ale indagin interazional quella che sta maggionmen tain salvar i PISA Aico pa cb nel 2000 ¢realizata con cadenza triennale ha peresso per la prima wit d Slap dat compara intcmaronali sistem il principale punto di debo- Tez delle precede indagni IEA‘. Lo scopo pi semprerif (Sate con chiarezza,¢ quello di mente costantemene i proprio siema di indian imermarional dalVistuzione’, ma & ev inn ger tm messin ied per la tealizaione dell'ndagine non pud non influenzae i tnodo di ingcpnar nel pai partecipant. LOCSE lo ae ha cercato di accompa nae iniitva con materia speci, pe pote capie potest iil de + elmer determinant rapprese.ato dal ramework dh PISA, ower dl quar di iferiment tcrio che aida la eosrrione de materia dh idagine. 1 framework viene pubblicate peniicament«penmete di cape qu dimensio- ti sono cosidente nella valuazione,quin i! modelo dk competenza in leara proposto da PISA. Non questo luo in cul dibatere nt denapio ta valid sete made oi matano a corde du cose: rata dium modell ampia- tment conivsoalivello inemazinale (I realizzaione de framework coinvol- ese colauato gi i erazione implicit del sup modelo) sono diventat no de i” cone misurare la quali di istzion. a fase molto significative del documento Un sistema dl misuracione degli epprendiment per la valtasone dele seule: fala ¢ asp metodolgtl (Cheech thin Pt 208, ce doce fase per trou ans em io del sera azioale di atucine (i eorsivo tno)". siamo geteicament tr Se Sppendint” eta ena el mento dei coment da misread emp econ Snel conpare ep cd a pr et comp sal spn dl modi leven: OCSE: nce IE he wasorma ese pia Mh pope peru. Ricoramo Gi Tidagine PIRLS (Progress in Bteraional Reading! Lteracy’ Study) in Hala conoxivin anche come ICONA (tudo fea sulla ‘COmprensione dele letura dei banbini di Nove Ami sla tel 2001, replicata el 2006 {thug cil previo per 20 v4 Education ot « Glance, pubis angualment apie dl 1992. = ‘ume disponibile ¢quelo del indagine 2008 core non ado in alana (OE 2009) (COME EVOLVE LA COMPETENZA IN LETTURA DEIQUINDICENNT 313 Ritorneremo in modo puntuale sul modello nella discussione dei risultati. Circa Vutilizzazione di PISA come indicatore di qualita ricordiamo che nella Strategia di Lisbona per Vistruzione, avviata nel 2000) dai ministri del'istrizione della Ce ‘munita Europea e prossima alla conclusione, uno dei cinque obietivi pit qua cant & rappresentato dalla riduzione dei cattivi lettori. I cattivilettori sono ident «ati con gli studenti quindicenni (popolazione di riferimento di PISA) che non rie- Scono a raggiungere il secondo livello di competenza dofinito da PISA. Ogni paese i impegnato a ridune det 15% i propri cativi letori, partendo dal dato di PISA. 2000 ¢ verificando I'impegno con i dati di PISA 20097. Al momento quindi non sap- ppiamo come andra afinire, ma la cadenza triennale di PISA ha permesso di moni- {orare periodicamente il numero dei eativ letor, graze all'aggiomamento annua le sulla strategia di Lisona pubblicato dalla Comunita Europea’ { cattivi lettori in halia nel 2000 erano il 18,9% dei quindicenni, e obiettivo per il 2010 era di portarli al 15,1%. Purtroppo nelle rilevazioni successive invece i diminuire sono aurrentati, e nel 2006 sono diventai il 26.4%". Appare molto improbabile che i dati del 2009 possano rovesciare completamente la tendenza, sarebbe gid un segnale fermare la caduta libera verso l'incompetenza linguistica segnalata da PISA. Quello che colpisce & che tale obiettivo non sia minimamente entrato nei molteplici dibatiti sulle riforme o presunte tali che hanno coinvolto il ‘mondo della scuola nell'ultimo deconnio. Eppure si teattava di un impegno pub blico, preso ai massim: livelli nel quadro eutopeo. Ben diversa la situazione in altri paesi, per esempio la Germania, dove lo ‘scandalo” dei risultati PISA tedeschi ha tenuto banco, con il risultato che i catti- vi lettori sono scesi dai 22,6% del 2000 (quindi molti di pit che in Italia) al 20,1 del 2006, avvicinando “obiettivo finale del 18,1% previsto per la Germania al ter- ‘mine del decennio, Discutere della valutazione delle competenze linguistiche oggi significa quin- di anche confrontarsi con i dati di PISA. II presente lavoro meite a confronto i dati {ei primi tre cicli di PISA per capire quali siano i possibili spunti di riflessione per mmigliorare Peducazione linguistica finalizzata alla le 3. LE DIMENSIONI DELL’EVOLUZIONE DELLA LITERACY; DAI PUNTEGGH STANDARDIZZA- TH ALLE PERCENTUAL: DI RISPOSTE ESATTE Prima di passare all'esame dei risultati una breve premessa sul termine co Petenza. In PISA le dimensioni prese in esame vengono chiamate literacy, per eu riamo che il repporto PISA 2C09 sac rilsciatodall'OCSE rel mese i dicembee 2010, sara reso disponibile sult pagina web ww pis ceed er # Llatimo aggiornamente publica del 2009 (CEC, 200. Peri dai complessv della reading literacy in PISA 2008 eft. Asquini, 2008314 c1oRato AsquIN-CRSTIANO CORSINI abbiamo la reading literacy, ma anche la scientific literacy. Dopo un tentativo di tradurre lespressione con “alfabetizzazione” 0 “leteratismo"" legato proprio alla diffusione dei risultati di indagini IEA e OCSE in Italia, si& preferito torna- re, nel contesto dell'indagine PISA, al termine originale senza traduzione, anche per evitare strani accostamenti come “letteratismo matematico”. Non si pub perd ignorare che nel dibattito pit! ampio si usa spesso il termine “competenza, con ;possibili dubbi se la dimensione presa in esame sia piuttosto un’ abilith. La miglio- te definizione italiana sarebbe sicuramente “alfabetizzazione funzionale”, che intende una conoscenza finalizzata all’uso, per cui saper leggere diventa saper leggere per fare qualcosa, Si trata perd di una definizione “faticosa”, che & stata sata inizialmente nei rapporti segnalati in nota, ma progressivamente abbando- rata per tornareall'originale inglese. Parleremo quindi di literacy, tornando al ter- ‘mine competenza nelle conclusion’, quando torneremo ai risvolti politico-educa- tivi di PISA. 3.L.dn che modo PISA assegna i punteggi I punteggo che POCSE assoa a casun alievo non 8 esressione iret dl ames ponte ents ibn para ovat lft che ai steal vengo00 Sommunistatfascicoll diversi, content diverse prove. Sita di una sosla hbligata,legata sia ll’elevato numero di quest (a icordato che Ia reading ie- racy solo uno dei ambit opgetto di rlevarione, con matematea¢ in?) si als vlna spar aie nc on conan 13 forme divee) I punteggo assepnao 4 ogni sludente donque fro di una andardi- ‘azine basa sla dificoldhde quest el cascon liv rsponde. Sulla bas Gi questi punteggivengono determina le medic naonali per ogni ambit, che dno Tuogo ai grafic sitet di compararione ntearionale, neu i pac sono trdina in clasficarispeto alla media OCSE, col nesta paese che purtoppe & sempre nella pre usa Si tata dela rappresentazione de afta pitelcns pt ta sites lomalisic e meno tile dun puto dk vst scenic, poche rape presen una misura oppo grosslan, Il primo segale Inada 'OCSE stesso, he net suol rapport precna prima delat all aicolzioe per Hive he racy (ce aprofondireim nel possi pararao) Bisene deordare ch patel sini per mstematic, scienzee lets, en- 7 Termini ust nel indagine IEA-SAL.citata el pac 0 Tindagine OCSE-IALS-SIALS sual (alin, 2000). ‘rei Setap ela al tame de spect ie iin: pa 9: sirimands al pmo rapport tecnico di PISA 2000 (BCD, 2002). sites st waa di pumtggi drat dl anais dei ques svota secondo TIRT (lem Response Theor), ce ima {aloe det quest ede spomden su una sla sala dh sur. MS Ci ultno rapport PISA dapomible (OECD, 2007 (COME EVOLVE LA COMPETENZA IN LETTURA DEI QUINDICENNI 315) _gono sttibuit in tutti i citi di PISA, mentre in ogni ciclo i puntegsi relativ alle sot- toscale vengeno computati solo per I'ambito che & oggetto privilegiato di studio, Per la ettura le sctoscale sono rferte ai tre processi fondamentali considerati framework i PISA, Individuare informacioni, Interpretare il testo, Rifletere e valutare. La con ‘seguenza delle operazioni i standardizzazione dei punteggi @ che allo stato attuale, in attesa dei rsultai di PISA 2009, le sole informazioni dettagliate per le tre sottoscale di cui disponiamo sull'andamento in letura sono quelle relative all edizione 2000, Per un esame pid approfondito dell’evoluzione della reading litera ‘quindicenni italiani & dunque necessario passare dall’analisi dei puntegi standar- SroLsky, Discovering ¢ 41 Canta Retro, Dalla teoria alla pratica didattica, ¢ viceversa 61 Danita Coste, Sur quelques aspects langagiers d'une éducation plurilingue GuaNcaRto ScutReL, Per la storia e la teoria della tinguistica educariva Ui Quaderno 29 di Antonio Gramsci ione I TUTTI I DIRITTI RISERVATI 93 JuAN-CLauDE Beacco, Le concept de renre de discours et la conf épistémologique de la didactique des langues B vietata tat a ripraduzione totale © parziale, con qualsian 105. Cristina Lavisto, “Dimmi come parli”: una ricerca dalla, nella e per la Compresa la fotocopia, anche ad uso intemo o didatticn Bale illecto sara penalmente perseguibile a norma dellart. 171 12) Manixa Cunt, Linguistica educativa e linguistica acquisicionale: qualche della Legge n. 633 del 22/04/1941 Ms » dalla ricerca su ISBN 978-88-7870-654-5 141 Sruvano Rasrents, Nomina nuda tenemus: fo spazfo sciemtifico delta glot- 3 ldattica sperimentale 2012 by Bulzoni Ealtore i 00185 Roma, via dei Liburi, 14 1 JANUELE BANE, 1 Cinesi il ‘grande mare’ delle parole italiane: orien pve buzoni it Ht acquisizionali -mail-bulzoni@bulzoni.itSezione I Sezione V PLORILING 195 Massimo Vepovet, Malia 12: condizioni per un modello di lin sis 213 Monica Bakst, Diriti tinguistici, dritt di cittadinanca ‘educazione fuistica come strumento contro le barrier ling SatwaroR NEF ‘SENSATE ESPERIENZE Ciaup1o Saro1, “Fan anaRa, La punteggianura e le ripologie testuali. Verso un curri Magura Runi¢, L'uso del'articolo italiano in apprendent di madrel 225 Canta BANA ~ SiMoNe Casi, Linguistica educativa e neoplurilingui serbo-croat smo nelle scuote italiane: la mappatura della diversta lingustica la ah tto RIDIRE‘. U ps per Uaccesso 237 Gauntene WawvAccano, Lingue dell educationee pluriinguismo scoast Suvta Dearnt, Come par aes eee ae Magia Axrosterr toranca a scuola, Uno sguardo rile (8-10 anni) in sitwazione didaatica 267 Pay 12: uno studio sperime ISIENNE GAUCI ~ ELENA NUzz0, Jnsegnare la pragmatica in italia EPs 281 Sapine E. KoesTers Gensint, Linguistica educativa e migrazione: il caso Sezione IV Comperenze uncuisricue 9 LUctsANo ~ CaRLoTra C, Borin - NiCotA MastipoKo: a esperto per la valutazione delle Parra liad linguistiche 311 Groraio Asus C STIANO CorsIN, Come ¢ sini PISA (2000-2006) Masitisa ViraLs i dalle in Axa De Meo ano 12, cinesi, glapponesi e viemay 3 FELICE DiLt’ORLETTA - Stwone uistiche in ambito ‘computacionali per one delle competence lin