La formula della creazione dell'Universo; la formula del Campo unificato che, in se,
racchiudesse tutte le Energie conosciute (nucleare debole, nucleare forte,
elettromagnetica, gravità).
Mi sono "permesso" (sperando che zio Albertino non si incazzi molto) di sostituire a
"m" il concetto di "manifestazione" ("creazione"); ed invece di "c" (velocità della
luce), ho sostituito "p" velocità del pensiero.
Significa che tutto l'Universo (in tutte le sue manifestazioni) è "creato" da una
Energia (costante ed immensa) proporzionale al quadrato della velocità del pensiero.
Tutti.
Ed allora perché, se tutti possono creare il loro Universo, succedono "brutte cose",
"disgrazie", "guerre" etc....?
Per cominciare, diciamo che, spesso, quelle che "oggi" ci appaiono "disgrazie", a
distanza di tempo, si rivelano essere "fortune"; il concetto di "disgrazia", dunque,
non può essere frettolosamente liquidato in maniera manichea.
Nella "combinazione" di queste due Energie c'è, secondo me, l'intero segreto
dell'Universo: il "principio di creazione" della nostra realtà, così come essa si
manifesta davanti ai nostri occhi.
Tantissimo: il 90% di coloro che hanno scelto la Borsa quale "palcoscenico" della
"loro vita", lo ha fatto per .... sperimentare la "perdita", la "mancanza" e, spesso, la
"rovina".
L'Energia Universale che "opera" senza ostacoli (l'energia locale) e che, dunque,
materializza la vincita.
....... Poi, subentrano la paure, i conflitti, i "se" etc.... che, impediscono di
materializzare le stesse vincite e, anzi, le trasformano in perdite.
Sto sostenendo, ovviamente, che le perdite in Borsa sono ........ "attirate" attraverso
la combinazione delle equazioni dell'Energia (viste sopra) e, che ognuno dei
partecipanti al gioco, dovrebbe (secondo me) prestarvi la sua massima attenzione,
senza giudizi sommari, del tipo ....... sono tutte cazzate.......
Il battleplan tradizionale ci informa che ci troviamo alla fine del prima tracy-1 del
secondo tracy+1 (del tracy+2 di figura sotto).......
....... in figura sotto vediamo l'intermedio (di cui quello sopra è uno dei due
tracy+2)......
...... mentre, nella figura seguente, vediamo il semestrale di cui l'intermedio sopra
rappresenta quello in corso.
Inquadrare la fase corrente in tre cornici diverse (ma correlate) è il modo migliore
per "cogliere" tutte le sfumature del "paesaggio" e, inoltre, realizzare (quasi)
immediatamente eventuali discordanze.
Oggi dovrebbe essere Buy day con ciclo superiore (linea rossa) al ribasso ......
...... con probabili andamenti come nelle figure seguenti.
Niente di nuovo sul Bund......
...... e niente di nuovo sull'euro Fx.
Notizie flash:
La crisi finanziaria sarà probabilmente lunga sia per i suoi impatti sul sistema bancario, sia
spiegato ieri Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale.
A preoccupare è soprattutto la solidità dei bilanci bancari. Nel proprio rapporto 2007 il presiden
chiarito che in futuro il sistema bancario dell’area euro sarà sottoposto a rischi per la possibili
del credito, con ricadute negative sulla qualità degli attivi bancari. Per l’Fmi intanto la crisi po
bancarie in Europa per 43 miliardi di euro. Il vicepresidente della Bce, Lucas Papademos ha in
definitivo delle perdite bancarie.
Il Fondo ha anche avvertito che il contagio derivante dal rallentamento globale potrà essere m
dose ancora Papademos, secondo cui “l’aggiustamento dei mercati finanziari probabilmente du
sull’economia reale potrebbero essere ampie”. E sull’economia si è espresso anche Michael D
dell’Fmi, per il quale il rallentamento degli Stati Uniti si sentirà nel Vecchio continente con un’in
comunque migliore rispetto al 100% registrato durante la bolla del 2000-2001.
E se la Bce ha comunque chiarito di non vedere spazi per un taglio dell’inflazione, l’Fmi ha inv
rendersi fattibile quando saranno superate le tensioni salariali in Germania e una volta ass
provenienti dalle materie prime energetiche e alimentari. Su queste ultime si concentrano però
ha parlato di imprevedibilità dell’andamento dei prezzi delle soft commodity, citando anche la po
Il Fondo ha infine confermato la previsione per una crescita dell’area euro al ritmo dell’1,4
sottolineato che sono in crescita i rischi di un impatto maggiore anche sui Paesi emergenti dell’E