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Il Mondo Microbico
Il Mondo Microbico
3. Dove si trovano?
- Forma e struttura
- Fisiologia
- Identificazione
- Rapporti con gli altri organismi viventi
ESISTONO, SI VEDONO
Metà del XVII secolo - Antonie van Leeuwenhoek utilizzando un
microscopio di sua invenzione, scopre l'esistenza dei batteri (che lui
definisce animalucoli) e descrive la morfologia di alcuni di essi. Non
ebbe credito
DA DOVE VENGONO
Metà del XIX secolo – Louis Pasteur mette fine alla controversia sulla
generazione spontanea, dimostrando scientificamente che i
microrganismi sono incapaci di generarsi spontaneamente in un
ambiente precedentemente sterilizzato e riparato da contaminazioni
esterne.
Pasteur è considerato “il padre della microbiologia”.
ORIGINE DEI MICRORGANISMI: Teoria della generazione spontanea
• Nel XIX secolo parte il mondo scientifico era diviso tra quelli che credevano
nella teoria della generazione spontanea e quelli che non vi credevano.
Iniziò come primo esperimento delle fette di patata e si accorse che se questa
veniva esposta all’aria e veniva incubata si sviluppavano colonie .
Egli ipotizzò che ogni singola colonia derivasse da una singola cellula batterica ,
che sulla superficie della patata aveva trovato nutrimento e si era moltiplicata.
Anche questa però aveva alcuni difetti. A 37°C (temp di crescita di molti patogeni
umani) la gelatina si liquefaceva e perdeva le sue proprietà solidificanti, inoltre
spesso era consumata dai batteri come agente nutriente
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Biologia dei microrganismi – Microbiologia generale, ambientale e industriale © Pearson Italia S.p.A.
2. Koch sviluppò il concetto di coltura pura
https://www.youtube.com/watch?v=_1KP9zOtjXk
3. scopre il batterio responsabile della tubercolosi, Mycobacterium
tuberculosis, la più grave malattia dell'epoca.
MICROBIOLOGIA DI BASE
Esistono inoltre delle branche della microbiologia di base che studiano
diversi aspetti della vita microbica:
• Sono: PROTOZOI
ALGHE
FUNGHI
BATTERI
(VIRUS *)
Woese
Haeckel Whittaker (1990) Cavalier-Smith (2004)
(1894) (1969) Woese (1977) Tre Due domini
Tre regni Cinque regni Sei regni domini e sei regni
Animalia Animalia Animalia Animalia
Fungi Fungi Fungi
Eukarya
Plantae Plantae Plantae Eukaryota Plantae
Chromista
Protista Protista
Protozoi
Protozoi Archeabacteria Archaea
Monera Prokaryota Batteri
Eubatteri Bacteria
CLASSIFICAZIONE DEI 5 REGNI
(Whittaker, 1969)
Dove si collocano i microrganismi tra i regni viventi?
Muffe e Lieviti
Protozoi e alghe
Whittaker Batteri
Woese
CENNI DESCRITTIVI SUI MICRORGANISMI
• PROTOZOI
• ALGHE
• FUNGHI (lieviti, muffe)
• BATTERI (Archea, Batteri o Eubatteri)
• VIRUS
PROTOZOI:
Organismi eucariotici unicellulari.
Sono considerate le prime forme animali apparse
sulla Terra. Possono esistere anche come
associazioni coloniali di individui singoli.
Sono eterotrofi. Si riproducono in genere per via
agamica.
ALGHE:
Organismi eucariotici unicellulari o pluricellulari.
Contengono clorofilla quindi sono fotosintetiche ed
autotrofe. Le forme acquatiche costituiscono il
fitoplancton. Si riproducono soprattutto per via agamica.
LIEVITI:
Organismi eucariotici unicellulari.
Appartengono al regno dei funghi. Sono eterotrofi.
Responsabili di noti processi fermentativi. Si riproducono
per via agamica attraverso il processo di gemmazione.
MUFFE:
Organismi eucariotici pluricellulari.
Appartengono al regno dei funghi. Sono eterotrofe e
saprofite. In grado di degradare sostanze complesse
come lignina e cellulosa. Si riproducono per via
agamica e per via gamica attraverso spore.
BATTERI:
Organismi procarioti unicellulari.
Possono trarre energia dalla utilizzazione di sostanza
organica o inorganica, ed alcuni di essi sono
fotosintetici. Si riproducono per via agamica con un
meccanismo denominato scissione binaria.
VIRUS:
Organismi acellulari.
Sono organismi ultramicroscopici considerati non-
cellule poiché costituiti solo da acido nucleico
racchiuso da una capsula proteica. Vivono solo
all’interno delle cellule sia procariotiche che
eucariotiche nei confronti delle quali sono parassiti e a
spese delle quali si replicano.
• I microrganismi sono sostanzialmente esseri unicellulari, ad
eccezione delle muffe (pluricellulari) e dei virus (acellulari)
Miliardi di Oggi
anni fa
5 4 3 2 1
Per esempio:
Specie: Escherichia coli
Genere: Escherichia
Famiglia: Enterobacteriaceae
Ordine: Enterobacteriales
Classe: Gammaproteobacteria
Phylum: Proteobacteria
dominio: Bacteria
2. Quali sono le relazioni che
instaurano?
Interazioni microrganismo-microrganismo
Interazioni microrganismo-pianta
Interazioni microrganismo-uomo
Un po’ di definizioni di ECOLOGIA MICROBICA………
COMMENSALISMO
E’ un’associazione che comporta vantaggi per uno dei due batteri, mentre
per l’altro resta indifferente.
Esempi:
- Se un batterio anaerobio obbligato viene esposto all’aria muore; se vive
in associazione con un anaerobio facoltativo quest’ultimo sottrae
l’ossigeno ed il batterio anaerobio obbligato è in grado di crescere.
- Una popolazione microbica converte un substrato in metaboliti che la
seconda popolazione può utilizzare (cometabolismo)
COMPETIZIONE
La competizione è un’interazione molto diffusa ed è quella che più
incide sull’evoluzione delle comunità microbiche. La competizione si
stabilisce tra due popolazioni che si contendono i mezzi indispensabili
alla vita, quindi substrato di crescita, acqua, luce ed altri fattori.
Es: terreno inoculato con 2 colture una che produce l’antibiotico, l’altra sensibile
PARASSITISMO
E’ l’interazione tra due microrganismi (o popolazioni) vivi, di cui
uno si avvantaggia nutrendosi di cellule, tessuti o sostanza
organica dell’altro organismo, detto ospite.
INTERAZIONI POSITIVE:
- LICHENI
- MICORRIZE
- NODULI RADICALI
INTERAZIONI NEGATIVE:
MICORRIZE
Il termine significa “fungo della radice” e si riferisce all’associazione
simbiotica tra le radici delle piante e i funghi.
Esistono ectomicrorrize (esterne intorno alle radici) ed endomicorrize (il
micelio del fungo penetra all’interno della radice). La pianta trae vantaggio
perché migliora l’efficienza di assorbimento dei nutrienti grazie al micelio
del fungo e quindi diventa più competitiva in una comunità, il fungo trae
vantaggio da un costante rifornimento di nutrienti organici
INTERAZIONI MICRORGANISMO-UOMO
All’interno o sulla superficie del corpo umano crescono
numerosi microrganismi.
Industria alimentare
Microbiologia industriale
MICRORGANISMI negli ALIMENTI
Tecnologia di
Materia prima produzione Prodotto fermentato
modificazioni
biochimiche associate all’attività metabolica microbica
Microrganismi probiotici
• devono essere normali componenti della • possono sintetizzare sostanze ad azione
microflora dell’intestino umano in condizioni di antimicrobica (batteriocine, acido lattico,
salute perossido idrogeno)
• essere assolutamente sicuri per l’impiego • stimolano la risposta del sistema
nell’uomo senza causare effetti collaterali immunitario intestinale (GALT: Gut Associated
soprattutto in pazienti debilitati o Lymphoid Tissue) per proteggere l’ospite dal
immunocompressi raggiungimento di livelli alti di germi patogeni
• essere attivi e vitali alle condizioni ambientali • alcuni microrganismi migliorano e
che sono presenti a livello intestinale stabilizzano la funzione di barriera intestinale
•essere resistenti ad un basso pH, al succo (es: costituzione di biofilm protettivi,
gastrico, alla bile e al succo pancreatico diminuizione della permeabilità intestinale)
LIMITI:
- Se la biodegradazione non è completa si possono originare composti molto
più tossici di quelli di partenza
EVOLUZIONE :
Osservazione empirica di fenomeni naturali che provocano la
produzione “spontanea” di sostanze utili soprattutto in campo
alimentare (birra, vino, pane)
Antonie van Leeuwenhoek il primo a descrivere i batteri. Louis Pasteur ideò ingegnosi
esperimenti che dimostrarono come gli organismi viventi non nascono spontaneamente dalla
materia non vivente.
Robert Koch sviluppò una serie di criteri, chiamati postulati di Koch, per correlare causa ed
effetto nelle malattie infettive. Inoltre, mise a punto i primi mezzi affidabili e riproducibili
Punti chiave
Le cellule sono costituite da molte parti, che interagiscono per produrre l’organismo vivente.
Le cellule procariotiche ed eucariotiche differiscono per l’architettura cellulare. Molte
attività sono svolte da tutte le cellule, tra cui il metabolismo, la crescita e l’evoluzione.
Popolazioni diverse di microrganismi erano già diffuse sulla Terra miliardi di anni prima
della comparsa degli organismi superiori. I cianobatteri, in particolare, sono stati importanti
per l’ossigenazione dell’atmosfera. Bacteria, Archaea e Eukarya sono i principali domini
evolutivi delle cellule.
I microrganismi vivono in popolazioni che interagiscono con altre popolazioni per formare
comunità microbiche. Le attività dei microrganismi nelle comunità microbiche possono
influenzare notevolmente le proprietà chimiche e fisiche dei loro habitat. La biomassa
microbica sulla Terra è maggiore di quella degli organismi superiori, anche se la maggior
parte delle cellule microbiche in realtà risiedono nelle profondità dei suoli e degli oceani.
I microrganismi possono essere sia utili sia dannosi per l’uomo, ma la maggior parte di essi
sono utili se non addirittura essenziali. I microrganismi influenzano in modo fondamentale
l’agricoltura, il cibo, l’energia e l’ambiente.
DOMANDE
Domanda 1.1
Come si distinguono le cellule procariotiche da quelle eucariote? Elencate le principali attività svolte dalle
cellule
Domanda 1.2
In che modo l’evoluzione dei cianobatteri ha cambiato per sempre il pianeta Terra?
Domanda 1.3
Domanda 1.4
Domanda 1.5
Come potreste convincere un amico che i microrganismi sono molto di più che agenti di malattie
infettive?
Domanda 1.6
Domanda 1.7
Spiegate il principio che sta alla base dell’utilizzo delle fiasche di Pasteur negli studi sulla generazione
spontanea.
Domanda 1.8
Cos’è una coltura pura e come può essere ottenuta? Perché le conoscenze su come ottenere una coltura
pura sono state importanti per lo sviluppo della microbiologia?
Domanda 1.9
Che cosa sono i postulati di Koch e come hanno influenzato lo sviluppo della microbiologia? Perché sono
ancora oggi così importanti?