Ordine del Giorno sulla Zona Anti Congestione del Traffico

Premesso che Lamministrazione comunale ha deciso di modificare lattuale sistema di controllo di accessi alla zona centrale (Ecopass) con lobiettivo di trasformarlo in una tariffa di congestione; il risultato del referendum comunale del 13 giugno 2011 ha mostrato una larga preferenza per lestensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissioni zero) e per lallargamento progressivo fino alla cerchia filoviaria del sistema di accesso a pagamento, con lobiettivo di dimezzare il traffico e le emissioni inquinanti; lAmministrazione Comunale ha deciso, per la fase iniziale, di attuare la Zona Anti Congestione nellarea gi coperta dal sistema Ecopass. Considerato che LAmministrazione Comunale sta valutando sul territorio gli indirizzi e i suggerimenti provenienti dai cittadini e dagli operatori; il Consiglio di Zona 1, anche su richiesta esplicita dellAssessorato competente, intende formulare i suoi suggerimenti sia sul dispositivo della tariffa di congestione in senso generale che per quello che riguarda gli abitanti della Zona di decentramento 1, allinterno della quale insiste lintero perimetro dellarea Ecopass; lAmministrazione ha pubblicato, come linee guida per la discussione, un piano contenente sei diversi scenari di massima allinterno dei quali muoversi per esprimere i propri suggerimenti ed indirizzi. Il Consiglio di Zona 1 In merito al documento Interventi per la riduzione del traffico in citt Zona Anti Congestione del Traffico, definisce come preferibile, e quindi suggerisce, lo scenario 2a (5 per tutti i veicoli) a ragione del buon risultato previsto in termini di decongestione del traffico a fronte anche di una maggiore semplicit di comprensione per i cittadini; in subordine, si preferisce lo scenario 3 (6 nella fascia 7.30-11.30, 3 nella fascia 11.30-19.30), con il quale si ottiene una maggiore efficacia nella fascia oraria caratterizzata dai fenomeni pi intensi di congestione. Ritiene opportuno, trattandosi di un provvedimento contro la congestione e a favore della disincentivazione delluso dellautomobile, che lamministrazione non ponga di principio deroghe legate alla tipologia di alimentazione del

veicolo - con la sola eccezione dei veicoli a totale alimentazione elettrica ed ibridi elettrici, nonch ad idrogeno, e dei veicoli ibridi gpl/metano o alimentate a gpl/metano - , n legate alla sua dimensione.

Relativamente alla definizione di scenari per i residenti allinterno della Zona Anti Congestione, si suggeriscono tre differenti alternative:
1. Sconto di almeno l80% per ciascun accesso alla Zona Anti Congestione

(1 ad accesso, considerando 5 dello scenario 2a)

2. Pacchetti di accessi di validit annuale a prezzi agevolati, con i seguenti

sconti rispetto al prezzo unitario pieno:

a. i primi 48 accessi: gratis; b. i successivi 40 accessi: 70% di sconto;

c. i successivi accessi (rispetto a quelli delle lettere a. e b.): 50% di sconto;

3. Accesso a titolo gratuito solo da varchi in corrispondenza con larea della

propria residenza (definita per spicchi con limite gli assi di accesso, ossia i Corsi) eventualmente modificabili, a richiesta dellutente. Per i residenti proprietari di autorimesse private o posti auto esclusivi, che effettivamente utilizzino detti stalli tenuto conto del fatto che non usano stalli stradali si prevede, nel caso si scelga lalternativa 2 qui sopra riportata, uno sconto del 70% su tutti gli accessi successivi ai primi 48. Chiede allamministrazione di includere negli scenari per i residenti sopra definiti tutte le autovetture dei residenti nellarea, ivi comprese quelle che, secondo gli scenari generali, non potrebbero circolare in alcun modo, con lovvia eccezione dei veicoli comunque bloccati dalla normativa regionale in vigore; Ritiene inoltre che nellambito di applicazione della tariffa per la Zona Anti Congestione debba essere considerata una revisione profonda del piano per la sosta a raso di Zona 1, trasferendo massicciamente posti oggi assegnati alla sosta a rotazione (definiti come posti blu) allutilizzo esclusivo per la residenza (definiti come posti gialli). Particolare attenzione dovr essere riservata al caso di residenti con immobili nei civici esterni allarea ecopass, ma con accesso carraio allinterno di detta area (da parificare ai residenti entro larea) e ai residenti sulle Vie dei Bastioni, ai quali attualmente consentita la sosta a raso entro larea ecopass (per i quali andranno individuate soluzioni specifiche, quali la possibilit di parcheggio anche in aree a confine o laccesso parificato ai residenti)

Chiede che siano studiati provvedimenti specifici per le aree a ridosso della Zona Anti Congestione (Bastioni) in relazione alla quale ipotizzabile un aumento della congestione. Chiede di valutare con attenzione la richiesta formulata da alcuni residenti della area Sarpi - di estensione della Zona Anti Congestione anche a detta area. Suggerisce inoltre, al fine di incentivare lutilizzo della mobilit alternativa, di studiare un meccanismo di incentivazione, eventualmente anche economico, per lutilizzo dei mezzi pubblici, del bikesharing e del carsharing a vantaggio di chi rinuncia in tutto o in parte allutilizzo dellautomobile, modulando il tutto nel modo pi opportuno; Al fine dincentivare una mobilit sostenibile, riducendo in modo sensibile le autovetture dirette nellarea anti congestione, suggerisce di studiare un sistema di car-pooling (auto di gruppo o concarreggio) sostenendo, ove possibile, attraverso incentivi, tale soluzione per laccesso allarea a pagamento. Chiede che i proventi della tariffa applicata alla Zona Anti Congestione vengano utilizzati per il potenziamento significativo dei mezzi pubblici, per lacquisto mezzi pubblici non inquinanti, per il potenziamento del car-sharing (incentivazione all'abbandono dell'auto privata, estensione del servizio alle zone non centrali) e lespansione della rete di piste ciclabili. Chiede che tutti i veicoli dellamministrazione comunale, provinciale e regionale che entrino nella Zona Anti Congestione, siano anchesse ad emissioni zero. In caso contrario, se entro sei mesi dallentrata in vigore del provvedimento non saranno in regola, pagheranno anchessi la tariffa di congestione; In relazione alle specifiche problematiche del traffico logistico nell' Zona AntiCongestione, si ritiene prioritario puntare a una sempre pi netta differenziazione degli orari di transito dei veicoli commerciali e di carico/scarico delle merci rispetto agli orari di punta del sistema di mobilit urbana, con un apposito piano della logistica e in prospettiva implementare un sistema di logistica avanzato come gi fatto in altre citt italiane ed europee - che sfrutti lintermodalit per distribuire in modo efficiente le merci con basso impatto ambientale e di traffico. Chiede infine che, in correlazione al provvedimento in esame, sia elaborata la individuazione di nuove aree pedonali o z.t.l., nonch isole ambientali e Zone 30, ai fini di un riordino della mobilit urbana del Centro Storico volta alla valorizzazione della mobilit pedonale e ciclistica.

Trattandosi di provvedimento sperimentale, dovr seguire una valutazione periodica (semestrale) sugli esiti del provvedimento stesso.