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Appunti Istologia
Appunti Istologia
livelli di organizzazione
cellula: unità strutturale e funzionale di base dell’organismo
tessuto: raggruppamento di cellule simili per struttura o funzione
organo: i diversi tipi di tessuti si uniscono a formare gli organi
sistemi o apparati:➡ gli app. possono avere struttura o derivazione embriologica diversa
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i sistemi sono costituiti da organi con la medesima origine embriologica
TESSUTO CONNETTIVO
Esso fornisce supporto, ha sia funzione strutturale che metabolica ➡ trasporta oss/ nutri
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permette di far arrivare i vasi sanguigni all’ organo
La funzione del grasso bruno è quella di immagazzinare riserve che sono però poi
dissipate, prevalentemente in energia termica.
BRUNO= presente nei neonati e negli animali che vanno in letargo
Quando rimaniamo immobili per un lungo periodo, la nostra temperatura corporea
diminuisce. Gli animali che vanno in letargo e i neonati, che non sono consapevoli di ciò,
hanno un particolare tessuto adiposo ricco di mitocondri che consumano energia. Questo
causa la trasformazione dell'energia dei lipidi in calore anziché alimentare il metabolismo,
stabilizzando così la temperatura corporea. Nei mitocondri, solitamente, le proteine chiamate
ATP sintasi sono responsabili della produzione di energia. Nel tessuto adiposo bruno,
queste proteine sono assenti, ma vengono sostituite da una diversa proteina chiamata
termogenina, che genera calore.
DOMANDA TOLC
omeoterma=i animali in grado di mantenere costante la propria temperatura corporea.
(mammiferi e uccelli)
eteroterma= Organismi viventi in cui la temperatura del corpo varia con quella
dell'ambiente esterno. (Pesci, anfibi, rettili.)
TESSUTO CARTILAGINEO
Ha funzioni di sostegno e di protezione e forma lo scheletro dei vertebrati durante la vita embrionale,
è costituito da cellule dette condroblasti e condrociti.È l'unico tessuto connettivo sprovvisto di vasi
sanguigni, per cui il suo nutrimento è affidato alla permeabilità della matrice extracellulare. La
cartilagine è generalmente rivestita da un connettivo capsulare, il pericondrio.
CONDROBLASTI CONDROCITI
TESSUTO OSSEO
Il tessuto osseo in tessuto dinamico e plastico. È formato da una parte organica e una parte
inorganica, la parte organica è composta da cellule proprie del tessuto osseo e da una matrice
extracellulare ricca di fibre di collagene di tipo uno e rappresenta il 35% del peso secco dell'osso e ne
determina robustezza ed elasticità. La parte inorganica è costituita da sali minerali, rappresenta il
65% del peso secco dell'osso e conferisce compattezza e durezza. Inoltre, Il tessuto osseo è
soggetto a numerosi cambiamenti strutturali e funzionali dovuti all'età, all'alimentazione e alle
condizioni generali del soggetto
Osteociti - Osteoblasti= creano la matrice extracellulare.
Il fosfato tricalcico costituisce 2/3 del peso osseo, questo reagisce con l'idrossido di calcio formando
cristalli di Idrossiapatite.
Midollo-endostio- osso spugnoso- osso compatto-periostio.
Il periostio è un tessuto connettivo che si trova sulla superficie esterna delle ossa, isola e protegge
l'osso dai tessuti circostanti ed è una via per i vasi sanguigni e nervi. Partecipa attivamente alla
riparazione ossea e infine unisce l'osso alla rete connettivale non articolare.Il periostio è costituito da
uno strato fibroso esterno di tessuto connettivo denso ed ha uno strato cellulare più interno
contenente cellule osteoprogenitrici. Il periostio nelle articolazioni continua nel tessuto connettivale
e aiuta la stabilizzazione articolare.
Tutti i “peri” sono tessuti connettivi che circondano qualcosa, in questo caso abbiamo il periostio che
circonda l'osso e aiuta la riparazione di esso poiché contiene uno strato di cellule osteoprogenitrici.
L'endostio è un tessuto connettivo che si trova sulla superficie più interna dell'osso e riveste la
cavità midollare, contiene cellule osteoprogenitrici, osteoblasti e osteoclasti. Ricopre inoltre le
trabecole del tessuto osseo spugnoso ed è attivo durante la crescita ossea.
OSTEONE = L'unità che forma l'osso compatto, sono lamelle concentriche di matrice ossea e di
osteociti.In mezzo allo OSTEONE vi è una parte centrale cava che permette il passaggio dei vasi
sanguigni. Questo canale è chiamato Canale centrale di Havers
TESSUTO EPITELIALE
Costituito da cellule strettamente accostate tra loro, senza (o quasi) sostanza intercellulare. La
superficie libera del tessuto è costituita dalle cellule strettamente sovrapposte, mentre la parte interna
aderisce ai tessuti sottostanti tramite la membrana basale (sostanza densa formata da proteine
filamentose e polisaccaridi adesivi); le due strutture, nel loro insieme, formano una barriera protettiva
o, in alcuni casi, una superficie di scambio tra i tessuti sottostanti e l'aria o i liquidi, che passano
all'interno degli organi cavi che rivestono.
aiuta negli scambi epiteli che devono espande (vescica) aiuta nella protezione (epidermide
LA CUTE
La cute è l'organo più grande del corpo umano, la sua superficie è compresa fra 1,5 a 2 m quadri
dalla superficie, la cute è costituita da
★ un’ epitelio: L'epidermide
★ un tessuto connettivo: il derma
★ un tessuto adiposo sottocutaneo o ipoderma.
L’ EPIDERMIDE
Cheratinociti: 90% delle cellule epidermiche, migrano progressivamente da una sede basale verso la
superficie subendo un processo di differenziazione (cheratinizzazione).
Melanociti: cellule pigmentate
Cellule di Langerhans: cellule immunocompetenti
Cellule di Merkel: ogni cellula è associata a una terminazione nervosa non mielinizzata per formare
un recettore tattile.
STRATI EPIDERMICI
• Strato basale o germinativo: singolo strato di cellule cubiche o cilindriche basse in attiva
riproduzione
• Strato spinoso: cellule più appiattite, che sembrano emettere delle spine
• Strato granuloso: cellule contenenti molti i granuli lamellari.
• Strato lucido: lamine di cellule sottili rifrangenti presenti nel palmo delle mani e nelle
piante dei piedi.
• Strato corneo: numerosi strati di cellule estremamente appiattite, cheratinizzate e prive di nucleo e
organuli citoplasmatici.
Mi chiedevi: attraverso quale percorso passa il sangue ossigenato e dove non passa?
Fondamentalmente, a parte nella circolazione polmonare. A parte lì, in tutto il resto del corpo, nelle
arterie c'è sangue ossigenato, mentre nelle vene c'è sangue privo di ossigeno. Quindi, quando esce
dal ventricolo sinistro e dalla valvola semilunare del ventricolo sinistro, tutto il sangue pompato da
questa arteria, cioè dall'aorta, è completamente ossigenato. L'aorta trasporta dunque il sangue
ossigenato, e le diverse arterie si dirigeranno ai vari organi, portando ancora sangue ossigenato da lì.
Tuttavia, poiché il sangue cede ossigeno agli organi, esso diventa deossigenato. Quindi, una volta
che il sangue raggiunge gli organi, diventa deossigenato. Di conseguenza, in tutte le vene e nella
vena cava, che arriva poi nell'atrio destro, il sangue sarà deossigenato. La vena cava superiore si
trova sopra, nell'atrio destro, mentre quella inferiore è posizionata sotto, portando il sangue verso
l'alto. I