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Batte Medvedev in finale Champions

Sinner, storia e futuro: Il Milan spreca e pareggia
«Imparo dagli errori» La Lazio vince nel recupero
di Gaia Piccardi di Alessandro Bocci, Marco Cherubini
a pagina 43 e Carlos Passerini alle pagine 42 e 43

Come cambiare Ilpullmanèprecipitatodovenonc’èlabarriera:esclusicontatticonaltriveicoli.Salvinicriticalebatterieelettriche,ilPdattacca

LA REGOLA
SBAGLIATA
SUL DEBITO
Bus, un buco nel guardrail
di Francesco Giavazzi
Venezia, identificate le ventuno vittime. Il dramma dei feriti: grave una bambina ucraina

D
ieci anni fa, alla di Marco Imarisio e Andrea Pasqualetto
fine della crisi L’ESORTAZIONE DEL PAPA
finanziaria
iniziata nel
2008, molti
S otto accusa il guardrail. Il bus carico di turi-
sti è precipitato dal viadotto in un tratto do-
ve la protezione era interrotta. Salvini e la pole-
«Ilclimamuta
Paesi si ritrovarono con
livelli elevati di debito
mica green. da pagina 2 a pagina 9 acausanostra:
pubblico, debito che era
stato emesso durante la
I RITARDI SULLA SICUREZZA DELLE STRADE temposcaduto»
crisi, in gran parte per
salvare le banche. Negli
Tutti distratti, per anni
stessi anni, vi fu una di Gian Antonio Stella
revisione delle regole
fiscali europee, il
cosiddetto patto di
Stabilità. Il ministro delle
«N o tocava a mi». «Te tocava a ti». «Ghe
tocava a lu». Le uniche cose certe,
nella strage del bus precipitato dal cavalcavia
finanze tedesco, Wolfgang di Mestre, sono che il vetusto guardrail
Schäuble, insistette per arrugginito era troppo debole per non cedere
una regola in particolare: all’urto e che è già partito lo scaricabarile sulle di Gian Guido Vecchi
quella che prevedeva una responsabilità di chi per anni non se n’era a pagina 21
riduzione graduale del colpevolmente accorto. continua a pagina 28
rapporto debito-Pil fino a
portarlo al livello indicato
nel trattato di Maastricht, Sì alla solidarietà obbligatoria. Roma: passata la linea italiana
60 per cento del Pil entro
20 anni.
Una conseguenza di
Migranti e asilo: c’è l’intesa Ue
quella regola è che la
velocità della discesa del
rapporto debito-Pil — un
Stralciato il capitolo sulle Ong
ventesimo della distanza
dal 60 per cento sull’arco di Francesca Basso
di un ventennio — non
 GIANNELLI
dipende dalle condizioni
dell’economia: il debito
deve scendere alla
S olidarietà obbligatoria tra
tutti i Paesi dell’Ue: sui mi-
granti si torna al patto di lu-
medesima velocità in anni glio e c’è l’accordo tra i 27. La
di crescita e in anni di soddisfazione del governo:
recessione. Allora nessuno passata la nostra linea.
seriamente obiettò e a pagina 10
anche il governo italiano
accettò la nuova regola. L’AMBASCIATORE TEDESCO
Ma fu un errore che
«Buonasintesi
MIRCO TONIOLO/ERREBI

determinò la gravità e la
durata della recessione
che colpì molti Paesi, il
nostro in particolare, negli
Oraunnuovo
anni seguenti. Quando
infatti nel 2011 fummo
pattodiStabilità»
colpiti da un grave choc Tra i 21 morti anche Antonela, 20enne croata, in viaggio di nozze con Marko, che si è salvato di Marco Galluzzo


finanziario, e lo spread salì
fino a 500 punti
innescando un
rallentamento
LE STORIE, I VOLTI

I fratellini salvati Albertoeituristi

L’ULTIMO VIAGGIO DELL’AUTISTA
L’ accordo sui
migranti è una
«buona sintesi»
dell’economia, la nuova per Germania e Italia, spiega
regola ci obbligò a
continuare il cammino di
e la sposina morta Unavitaalvolante l’ambasciatore tedesco.
Questa crisi «è una sfida Gli 800 mila ricoveri perduti
austerità anche se eravamo collettiva». E ora — dice —
entrati in recessione. di Alessandro Fulloni di Silvia Madiotto «un nuovo patto di Stabilità». di Milena Gabanelli e Simona Ravizza
continua a pagina 28 e Andrea Priante alle pagine 5 e 6 a pagina 8 a pagina 11 a pagina 13

IL CAFFÈ
di Massimo Gramellini Il signor 64
D a quando si è appreso che la foto
dell’abbraccio tra due atlete cinesi è
stata ritoccata per oscurare i nume-
ri di gara 6 e 4 (proibiti in Cina perché evo-
cano mese e giorno del massacro di Tie-
to inventarsi il povero censore a gen-
naio, quando uscì la notizia che a
contrarre il Covid in Cina era stato il
64% della popolazione e poi, come se
non bastasse, che il picco di freddo
nanmen), non riesco a non pensare alla vi- invernale era stato - 64. Di recente ci si è
ta del funzionario di partito incaricato di messa anche la nazionale cinese di basket,
vigilare su qualsiasi immagine o testo con- che ha avuto la sfrontatezza di perdere
31005

tenga la cifra proibita. Il tapino arriva ogni
mattina in ufficio e, dopo aver scambiato
due chiacchiere (non 4 e tantomeno 6)
con gli addetti alla censura di qualcos’al-
9 771120 498008
contro la Serbia 87 a 64. Per fortuna il non-
no dei computer, Commodore 64, è anda-
to in soffitta, ma pensate a tutte le foto di
sessantaquattrenni a cui il funzionario de-

tro, si mette alla scrivania. Un lavoro im-
probo, il suo. Ieri gli è andata bene che
Sinner abbia vinto il torneo di Pechino
battendo Medvedev 7-6, 7-6: se un set fos-
se finito 6-4, si sarebbe reso necessario
modificarne l’esito in un più prudente 6-3.
Non oso immaginare che cosa abbia dovu-
ve cambiare l’età nella didascalia.
Una cosa è certa: se qualcuno ignorava
la data di Tienanmen, adesso la conosce.
Si chiama eterogenesi dei fini e a provo-
carla sono spesso i cervelli meno fini, di-
ciamo pure i più ottusi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 2 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
Primo piano La tragedia
Mestre, l’ipotesi del malore dell’autista, poi la strisciata lungo
il guardrail fino al «buco». I passeggeri schiacciati dopo il volo
I 2 metri senza barriera, così
dal nostro inviato
Marco Imarisio
La ricostruzione
L
a schiuma bianca de-
gli estintori delimita
dell’incidente
una perfetta sagoma
rettangolare. Gli auto-
articolati e i tir che ar-
rivano dalla zona industriale
di Marghera ci passano accan-
to, stando bene attenti a non
invadere con le ruote quel pe-
rimetro d’asfalto divenuto la
scena di un crimine da ventu-
no morti. Esistono tragedie
dove tutto quel che è potuto
andare male, lo ha fatto.
Guardando dalla via Pila che
in basso scorre parallela al Ca-
valcavia superiore di Marghe-
ra, questo il nome ufficiale
dell’infrastruttura dalla quale
è precipitato il bus elettrico,
colpisce quella figura geome-
trica dai contorni così netti. E
in qualche modo spiega an-
che lo choc e le facce sconvol-
te dei primi soccorritori,
agenti della Stradale che pure
hanno una certa pratica di in-
cidenti stradale cruenti.
11
Lamiere contorte
Il corpo del reato invece è cu-
stodito in un deposito di-
smesso poco distante. Aveva
una altezza dichiarata al Pub-
blico registro automobilistico
di tre metri. Adesso misura
un metro e quaranta. Sotto al-
le ruote esposte all’aria, un
9,40
ammasso di lamiere contorte
alle quali è impossibile dare
nome e forma. Ogni mezz’ora
due vigili del fuoco bagnano
per precauzione le batterie
elettriche del mezzo, che du-
rante la notte appena trascor-
sa hanno ripreso fuoco più
volte. Continuavano a brucia-
re. Il bus è caduto di piatto, sul
proprio tetto. Da una altezza
87
misurata di 9,40 metri. Ci vor-
ranno settimane per stabilire
la causa di ogni decesso. Ma
quasi tutti i corpi presentano
segni evidenti di schiaccia-
mento. Il peso del mezzo sul
quale stavano tornando in
campeggio dopo una giornata
di vacanza a Venezia si è com-
pletamente riversato du di lo-
ro, agendo come una pressa.
È un dettaglio macabro, del
Domande
& risposte
Cosa dicono le norme
La protezione era adeguata
dal nostro inviato a Venezia
Andrea Pasqualetto
per i mezzi pesanti
L’esperto: la forma a doppia onda è ormai obsoleta
1 Il guardrail del cavalca-
via di Mestre dove è pre-
cipitato l’autobus è a
norma?
Secondo l’ingegnere Alfre-
do Principio Mortellaro, ex di-
rettore dell’Agenzia nazionale
per la sicurezza delle infra-
strutture stradali e autostra-
dali e presidente della Com-
missione ministeriale che ha
indagato sul disastro del Mo-
Il viadotto venne realizzato
alla fine degli anni Sessanta
ed è un’opera strategica
del sistema viario veneziano
Stazione ferroviaria
Campeggio
Mestre
Incidente
viadotto Vempa
Venezia
e
nal re
i o o
reg peri
a
a d S u
Str dana
Pa
Metri
È l’altezza dalla quale, dopo
aver sfondato anche la
ringhiera, è precipitato il
pullman sulla via sottostante.
L’autobus, alto tre metri, si è
schiacciato di 160 centimetri
Posti
È la capienza dell’autobus della
società Linea spa che è volato
dal viadotto martedì sera. Il
pullman poteva ospitare 27
passeggeri a sedere mentre gli
altri erano all’impiedi
randi, la barriera di protezio-
ne non sembra a norma: «Per
forma, a doppia onda, ormai
superata, e altezza, non più di
70 centimetri. Considerato il
traffico di mezzi pesanti che
c’è su quel ponte, la sicurezza
non è garantita. Avrebbe do-
vuto essere sostituito dieci
anni fa, perché così veniva ri-
chiesto dalla normativa euro-
pea e italiana». Secondo il Co-
2 Il bus è uscito in un tratto
MESTRE
Il pullman devia
e urta il guardrail
per una cinquantina
di metri, sino a quando
non si interrompe
quale ci scusiamo. Ma pur-
troppo è anche utile per capi-
re un bilancio di vite umane
perdute che nonostante tutto
appare spropositato. «Se
l’impatto con il terreno fosse
avvenuto su una fiancata, non
ci sarebbero stati così tante
vittime e feriti gravi» dice
uno dei Vigili del fuoco che
ha coordinato i primi aiuti.
Ma come è potuto succedere,
cosa è davvero accaduto. Le
ineludibili domande sono
queste, quando accade una
?
sciagura del genere, su una
strada sempre trafficata che
tutti abbiamo percorso alme-
no una volta nella vita. Perché
gli 830 metri di quel cavalca-
via sono la porta d’ingresso a
Venezia, il lembo d’asfalto che
mune di Venezia, proprietario
e gestore del ponte, al quale
spetta la manutenzione, non è
stata invece violata alcuna
norma: «Sapevamo che si do-
veva sostituire ma non c’era
alcun obbligo. I lavori sono
comunque in corso e riguar-
dano l’intera soletta».
dove sembra non esserci
il guardrail. Possibile?
LA STRAGE
Un’immagine prima
dell’incidente dell’interruzione
fra i due guardrail
39
LE CAMPATE
collega l’isola dei turisti alla
terraferma di Mestre e Mar-
ghera, dove ogni cosa ricorda
un Novecento industriale che
non tornerà più.
La strana manovra
Qualche parziale risposta è
possibile camminando lungo
i cinquanta metri di cavalca-
via immortalati nei video del-
le telecamere di sorveglianza.
Il bus della società Linea spa,
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Prima di precipitare della Sera tutte
le notizie e gli
il mezzo si è fermato, aggiornamenti
in bilico, a quasi dieci dall’Italia e dal
metri d’altezza mondo, guarda
video e gallery
Mortellaro: «Dalle immagi-
ni pare evidente che la barrie-
ra, contro ogni regola di in-
stallazione, è stata montata
accostando piccole porzioni e
negando così il principale re-
quisito della continuità strut-
turale. Così è stata ulterior-
mente ridotta la capacità di
contenimento. Per funzionare
dev’essere lunga almeno 50
metri, come prescritto dai
crash test. Ma quella di Me-
stre, in considerazione della
tipologia di traffico e della vi-
cina ferrovia, avrebbe dovuto
garantire soprattutto il più al-
to livello di contenimento, in
termini tecnici non meno di
un H3 o addirittura un H4b, il
massimo. Quella installata è
utile a proteggere situazioni
di traffico di quartiere». Per il
Comune «quei buchi nel
guardrail si chiamano punti
di passaggio tecnico che ser-
L’autobus dopo
l’interruzione
del primo guardrail,
colpisce l’inizio
del secondo
e finisce contro
la ringhiera
RINGHIERA
GUARDRAIL
INTERROTTO
(2 metri)
modello E-12 della cinese Yu-
tong, emerge dalla salita ini-
ziale. Fino a quel momento
nessuna deviazione improv-
visa, nessun scarto. Nessuna
avvisaglia di quel che da lì a
poco avverrà. Alla guida c’è
Alberto Rizzotto, quarant’an-
ni, figlio di Maria Adele Ro-
ma, catechista e maestra ele-
mentare, e di Luigi, generale
dell’aeronautica in pensione.
Fa questo mestiere dal 2011, e
gli piace. Agli amici che gli
chiedevano perché non chie-
deva l’assunzione nel settore
pubblico, rispondeva che
preferiva lavorare con i turi-
sti, che danno meno grattaca-
pi. Vive con i genitori a Tezze,
una frazione di Vazzola, nel
trevigiano. Alle 19.48 il bus
vono a garantire l’accessibilità
al manufatto urbano». Vie di
fuga, in sostanza.
3 Quali sono gi standard
che deve rispettare il pa-
rapetto esterno, quello
divelto dall’autobus?
Non c’è alcuna relazione fra
la sicurezza stradale e il para-
petto, che sarebbe stato in-
stallato per un eventuale uso
pedonale nel lato esterno del
cavalcavia.
4 Quali sono le leggi inte-
ressate?
Le regole sulle barriere so-
no tracciate a livello europeo e
nazionale e sono state oggetto
di una specifica revisione nel-
l’ambito delle nuove norme
tecniche emanate nel 2018 dal
Consiglio superiore dei lavori
pubblici dopo il disastro di
Genova: prevedono il collau-
do statico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
PRIMO PIANO 3
#

DEI TURISTI L’ultimo ostacolo per il pullman prima del vuoto è una
ringhiera composta da tre tubi di ferro di tre centimetri ognuno

il bus è caduto
L’inchiesta

Escluso l’urto
costruiti così. Ce ne sono an- con altri veicoli
Accertamenti
cora tantissimi in giro. A quel
10 metri 830 metri
punto il bus è come se fosse
su una rotaia, con le ruote
LA LARGHEZZA LUNGHEZZA COMPLESSIVA esterne che ormai viaggiano

DELLA STRADA DEL VIADOTTO sulla passatoia lambendo la
ringhiera del cavalcavia e le
altre sul ciglio esterno della
strada. Percorre ancora una
dozzina di metri schiacciando
con la sua plancia un’altra
porzione di guardrail e le pu-
trelle che lo sostengono. Sem-
bra quasi fermarsi, in bilico.
Poi precipita sfondando la
ringhiera, composta da tre tu-
bi di ferro dalla sezione di tre
centimetri ognuno. Ma in
quel momento, il suo destino
era già segnato. Perché quel-
l’ultimo ostacolo non è certo
sulla struttura
DAL NOSTRO INVIATO control room), sembra che
La vicenda quel mezzo, fermo e con la
VENEZIA Prima di tutto, l’auti- freccia a sinistra, scarti im-
 Martedì poco sta. La Procura di Venezia par- provvisamente sulla destra,
prima delle 20 te da qui per cercare le cause cioè dalla parte dove stava so-
a Mestre un della strage. E dunque dispor- praggiungendo il bus dei turi-
bus navetta rà subito l’autopsia sul corpo sti. «Ho subito chiesto alla po-
diretto a un di Alberto Rizzotto, 40 anni, lizia locale di verificare la cir-
campeggio di trevigiano di Conegliano, una costanza ma quel mezzo non
Marghera è vita alla guida degli autobus, ha alcun segno sulla fianca-

Via
compie una manovra strana,
abbandonando la corsia sulla
quale stava viaggiando e
stringendo lentamente alla
sua destra. Percorre una tren-
tina di metri sfregando con-
tro il guardrail arrugginito. Le
tracce lasciate dall’attrito so-
no evidenti. La protezione
sembra reggere. Solo che ne
manca un pezzo.
Come su una rotaia
È un buco nella barriera di si-
curezza che misura due metri,
nel quale il pullman che con-
tinua a spingere verso destra,
come se non rispondesse più
ai comandi, o non ci fosse più
nessuno al volante, si infila.
Una volta li chiamavano punti
di sfogo. I parapetti venivano
11 concepito per fermare un vei-
colo di quella stazza.
metri
L’ALTEZZA
Prima del vuoto
Impossibile capire oggi se il
parapetto avrebbe continuato
a reggere. Ma la deviazione
causata da quel varco «spin-
ge» il bus ancora più verso
l’esterno, e lo priva del suo ul-
timo argine prima del vuoto.
Il pullman cade
ribaltandosi L’urto del pianale con le pu-
trelle e il guardrail ne altera il
nella via già precario equilibrio, provo-
sottostante candone il ribaltamento du-
ic ità rante la caduta, con le tre-
ttr
Ele
mende conseguenze che ne
sono poi derivate. «Quelle
barriere non sono a norma se-
Corriere della Sera - Infografica Enrico Gramegna condo le leggi vigenti, ma lo
erano all’epoca in cui vennero
progettate» dice Renato Bora-
so, assessore alla viabilità del
Comune di Venezia, che ha
ereditato dall’Anas la gestione
di quel tratto di strada. I var-
chi sarebbero stati chiusi l’an-
no prossimo con i lavori strut-
turali già decisi e finanziati
dal Pnrr. L’infrastruttura rien-
tra infatti nelle opere consi-
derate «vie strategiche di co-
municazione ai fini della pro-
tezione civile».
A Tezze di Vazzola, la villet-
ta della famiglia Rizzotto ha le
finestre sbarrate. L’errore
umano, o il malore, o il colpo
di sonno, sono il principio e
non la fine di questa storia.
Gli accertamenti Intanto, sul cavalcavia il traffi-
Le verifiche dei tecnici nella zona dove il pullman co ha ricominciato a scorrere,
è precipitato dal cavalcavia nella via accanto alla come sempre.
stazione di Mestre (Ansa) © RIPRODUZIONE RISERVATA
precipitato per una fine tragica. Ha avuto for-
cause ancora se un malore, un colpo di son-
da accertare da no? Era nelle condizioni di
un cavalcavia mettersi al volante? O ha piut-
tosto fatto una manovra az-
 Dopo un volo zardata, magari per evitare
di 15 metri il l’incidente con il pullman che
mezzo si è gli stava a fianco? O nulla di
accartocciato e tutto ciò e si è solo distratto? Il
incendiato medico legale potrà rispon-
nella via dere solo in parte a questi
sottostante che
quesiti, che mirano a stabilire
costeggia la
stazione
Il Comune di Venezia
 Le vittime
L’assessore: esiste
sono 21:
il piano per mettere
l’autista
italiano Alberto in sicurezza l’opera,
Rizzotto e venti ma senza date certe
turisti stranieri,
tra di loro
anche una se e in che termini l’autista ab-
bambina e due bia delle responsabilità sulla
adolescenti. strage di Mestre. C’è poi da ca-
I feriti sono 15, pire se il cavalcavia di Mestre
di cui dieci era a norma. E qui i riflettori si
in terapia spostano necessariamente
intensiva sulle barriere protettive, su
quel guardrail che, a vederlo
 Aperta così, non sembra in grande
un’inchiesta salute.
per omicidio «Faremo accertamenti»,
stradale assicura il procuratore capo
plurimo Bruno Cherchi che al momen-
to ha aperto un fascicolo per
omicidio stradale plurimo
contro ignoti. Cherchi ha due
certezze: «È innanzitutto
escluso l’urto con il pullman
che affiancava l’autobus». Lo
precisa perché dalle immagi-
ni di un video circolato ieri (ce
n’è anche uno della Smart
ta». Gli stessi superstiti hanno
dichiarato di non aver sentito
rumori da quel lato.
L’altra certezza riguarda il
punto d’impatto con il guar-
drail: «Cinquanta metri prima
di precipitare, si è accostato
strisciando». E’ uscito di stra-
da in un punto in cui la barrie-
ra si interrompe per un paio
di metri, andando a travolge-
re il parapetto pedonale che
ha piegato come un grissino.
Sul punto è montata una po-
lemica. «Troppo sottile quel
guardrail», ha lanciato il sas-
so l’amministratore delegato
della società La Linea che ef-
fettua il collegamento fra Ve-
nezia e il campeggio dei turi-
sti. In questo periodo sono in
corso i lavori di rifacimento
del cavalcavia, che risale alla
fine degli anni Sessanta ed è
passato di mano più volte:
dall’Anas a Veneto Strade al
Comune di Venezia. «Uno sca-
ricabarile», dicono in Comu-
ne. Perché i lavori costano e di
soldi non ce ne sono. Il Comu-
ne ha stanziato 6,5 milioni di
euro, attingendo in parte ai
fondi del Pnrr. «Sapevamo di
dover mettere in sicurezza il
cavalcavia, nel piano era pre-
vista anche una nuova barra
di protezione, sui tempi non
ci sono però date certe», rico-
nosce l’assessore ai Trasporti
Renato Boraso. Nel frattempo
si è schiantato un bus e sono
morti 21 turisti.
A. Pasq.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 4 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Primo piano La tragedia
LE STORIE E I VOLTI
I 9 ucraini, le famiglie: le vite spezzate
DAL NOSTRO INVIATO
VENEZIA La piccola Charlotte
Frommherz, un anno e cin-
que mesi, tedesca. Oppure
Daria Lomakina, una bimba
ucraina di 10. Poi la famiglia
Ogrezeanu, tutti rumeni: Au-
rora Maria, 8, Georgiana Ele-
na, 13, Mihaela Loredana, 42 e
Mircea Gabriel, 45: questi ul-
timi due sarebbero i genitori.
Condizionale obbligatorio, vi-
sto che la ricostruzione delle
parentele risulta ancora com-
plicata.
L’obitorio dell’ospedale
dell’Angelo è una costruzione
scavata dentro una collina a
circa trecento metri dall’in-
gresso del pronto soccorso.
Tutti i 21 corpi sono qui, nella
fila di camere mortuarie visi-
bili da lontano grazie a un’am-
pia vetrata. Vi si accede da un
sentierino che si fa largo da
un prato curato ed è qui che
verso le 19, quando il cielo su
Marghera si sta già facendo
scuro, compaiono i parenti di
alcune delle vittime. Sono in
La coppia
di Alessandro Fulloni
DAL NOSTRO INVIATO
VENEZIA Lui, il marito, Marko
Bakovic, 24 anni, operaio edi-
le e calciatore in una squadra
dalle parti di Spalato, lo Sloga
Mravince: è ricoverato in tera-
pia intensiva all’ospedale di
Mirano. Lei, la moglie venti-
seienne, Antonela Perkovic,
incinta di due mesi. È morta
tra le lamiere arroventate del
pullman precipitato martedì
sera dal cavalcavia Vempa di
Mestre.
Le foto sui profili social di
entrambi li ritraggono felici
dopo le nozze celebrate lo
scorso 11 settembre. Antonela
radiosa nell’abito bianco e i
capelli neri, raccolti da una
specie di coroncina di perle,
che le scendono sulle spalle.
Lui, sorridente e impettito,
giacca e farfallino al collo. In
un’altra foto si guardano, ab-
bracciati, innamorati.
A Venezia erano in luna di
miele. Cinque giorni fa Marko
fa ha giocato la sua ultima
partita con la sua squadra e
poi sono partiti in auto per il
viaggio di nozze, alloggiando
anche loro, come le altre vitti-
me, al camping Hu di Mar-
ghera. Un giro lungo, scen-
dendo per l’Italia sino a tocca-
re Roma, il giro di boa per poi
risalire: Firenze, Bologna. E la
tappa finale sulla Laguna.
Quello che si sa dei due
sposi è emerso da un sito
online croato, 24Sata.hr, che
ieri ha inviato una giornalista
a Venezia, Meri Tomljanovic.
È stata la sua redazione a tro-
vare le foto dei due ragazzi —
contattando dei loro carissimi
sei, uomini e donne tra i tren-
ta e i sessant’anni e devono es-
sere arrivati qui in fretta e fu-
ria perché indossano bermu-
da, short, magliette e calzano
infradito e zoccoli. Vengono
dall’Europa dell’Est, difficile
stabilire da dove. Accompa-
gnati da due psicologi della
Ulss 3 «Serenissima», entra-
no nell’obitorio. Poi scompa-
iono alla vista.
Dopo cinque minuti una
delle donne, forse la più an-
ziana, si riaffaccia nel corrido-
io sorretta da un uomo. Pian-
gono entrambi, lei grida. Lui
la tiene tra le braccia. Poi rien-
trano nella camera mortuaria.
In serata tutte le vittime so-
no state identificate. Oltre ad
Alberto Rizzotto,il 40enne del
Trevigiano che era alla guida
del pullman, si sa che, tra i 21
morti, c’erano nove ucraini.
Ecco i loro nomi, oltre alla
piccola Daria: Vasyl Lomakin,
70 anni, Anastasia Morozova,
12, Yuliia Niemova, 10, Iryna
Pa s h c h e n ko , 2 0 , L i u b ov
Shyshkarova, 20, Dmytro Sie-
Antonela, la neo sposa incinta
morta in viaggio di nozze
Il marito Marko in rianimazione
Vivevano a Spalato, lei aveva 25 anni. Erano stati a Roma e a Firenze
amici — ma decidendo di tar-
dare sino all’ultimo la loro
pubblicazione «perché non
siamo ancora sicuri che i loro
genitori abbiano saputo quel
che è success». Poi, in serata,
dalle autorità diplomatiche, è
arrivata la conferma: i familia-
ri erano stati avvertiti. L’arti-
colo, con la gallery delle 76 fo-
to del matrimonio, è stato
condiviso in ogni angolo della
Croazia. Con ogni probabilità
— raccontano all’ospedale
dell’Angelo di Mestre — sia i
genitori di Marko che di Anto-
nela saranno accolti stamane
dal comune di Venezia e dal
personale della Ulss 3 «Sere-
nissima» che sta mettendo a
disposizione di tutti i familia-
ri delle vittime un team di psi-
cologi.
Marko, diplomato in una
scuola alberghiera, tifosissi-
mo dell’Hajduk, giocava co-
 La parola
MRAVINCE
Lo Sloga Mravince è la
squadra croata di una
serie minore in cui gioca
Marko Bakovic, classe
1999, centrocampista
e calciatore professionista
di Spalato che l’11
settembre ha sposato
Antonela Perkovic, di un
anno e 2 mesi più grande
di lui. Bakovic è ricoverato
in terapia intensiva
all’ospedale di Mirano
La piccola tedesca di 17 mesi, quattro ragazzine
tra 8 e 12 anni. Tutte le vittime sono state identificate
rov, 33. Hanno il passaporto
di Kiev anche il cinese Serhii
Beskorovainov, 70, e la mol-
dava (probabilmente la mo-
glie) Tetiana Beskorovainova,
69. Poi i quattro romeni della
famiglia Ogrezeanu. Altri due
tedeschi, oltre alla piccola
Charlotte: Ane Elen Berger, 32
anni, e Jonathan Siddharta
Grasse, 28. Poi due portoghe-
si: Maria Fernanda Maciel Ar-
naud, 56, e Gualter Augusto
Carvahalido Maio, 58. E anco-
ra: la croata Antonela Bakovic,
26 anni.Infine una sudafrica-
na: Annette Pearly Arendse,
58. Quest’ultima era arrivata a
Venezia con due amiche mar-
tedì mattina. Proprio loro, al-
l’ingresso del camping Hu,
raccontano al Corriere che la
sera «Annette aveva deciso di
andare a fare un giro a Venezia
con il bus. Noi abbiamo prefe-
rito restare nel bungalow dato
che eravamo stanchissime».
Quando la donna non è tor-
nata le due amiche si sono
preoccupate «e poi, guardan-
Il Comune Bandiere a mezz’asta a Ca’ Farsetti, il municipio di Venezia do la tv, abbiamo capito che
Insieme Marko Bakovic, 24 anni, calciatore in Croazia, e la moglie Antonela Perkovic, di 25 anni
5
#
era successo qualcosa di gra-
ve».
L’identificazione è stata
un’opera difficile. Dalle la-
miere della corriera in fiam-
me, i soccorritori martedì sera
avevano estratto corpi carbo-
nizzati e straziati. «Molte del-
le vittime — ha raccontato il
procuratore di Venezia Bruno
In viaggio
A bordo c’era anche
una donna sudafricana
di 58 anni: era a
Venezia da un giorno
Cherchi — non avevano ap-
presso i documenti» dato che
avevano raggiunto Venezia
per una gita che non preventi-
vava visite particolari.
Aiuti sono arrivati all’obito-
rio dai pochi familiari giunti
ieri. E chi era lì ha detto che «è
stato straziante».
A. Full.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
me centrocampista nel Rnk
Spalato dopo un passato che
lo aveva visto girare diverse
squadre, tra cui anche una te-
desca. Si divideva tra la pas-
sione per il pallone e il lavoro
in cantiere. «Antonella era in-
cinta — è il racconto che i loro
amici hanno fatto alla reda-
zione del sito croato — ed era
felicissima per la sua gravi-
danza. Non pensava ad altro
che al bimbo che sarebbe na-
to e a quel recente matrimo-
nio che aveva coronato una
storia d’amore sbocciata
quando entrambi erano poco
più che adolescenti». Sulle fo-
to dei profili ora compaiono i
messaggi dei loro amici, cuo-
ricini, altre foto che li ritrag-
gono assieme da fidanzati.
Martedì sera i due sposi so-
no andati a Venezia lasciando
l’auto al camping. Poi sono sa-
liti sulla corriera di ritorno dal
«Tronchetto». Hanno di certo
scambiato qualche chiacchie-
ra con gli altri turisti a bordo,
tutta gente proveniente chi
Le lacrime degli amici
«Era felicissima
della gravidanza,
non pensava ad altro
che al suo bimbo»
dal Sudafrica, chi dalla Fran-
cia, chi dalla Germania o dal-
l’Uçraina. Ma quando manca-
va poco alle 20, la loro storia
d’amore è terminata nello
spaventoso incidente che ha
provocato 21 morti, un bilan-
cio che potrebbe salire visto
che sono almeno 10 i feriti ri-
coverati in gravissime condi-
zioni nei reparti di Terapia in-
tensiva. Marko è in quello di
Mirano dai cui medici trapela
poco o nulla. Il 24enne è seda-
to, grave, ma non sarebbe in
pericolo di vita. E non sa an-
cora che la sua Antonela, co-
nosciuta da ragazzino e spo-
sata da neanche tre settima-
ne, non c’è più.
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 6 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
Primo piano La tragedia
I SOPRAVVISSUTI
di Silvia Madiotto
e Andrea Priante
TREVISO «Come sta il non-
no?», «La mamma è viva?».
«E la mia amica?».
Il dramma dei morti è an-
che quello dei vivi. Perché
dalla tragedia che si è consu-
mata martedì sera a Venezia,
con l’autobus precipitato dal
cavalcavia che collega Mestre
a Marghera, emergono storie
di famiglie spezzate. Si leggo-
no sui volti e nelle domande
dei sopravvissuti, ricoverati
negli ospedali di mezzo Ve-
neto. E ora i medici si interro-
gano su quale sia il momento
più opportuno per dire loro
la verità.
Sono quindici le persone
estratte ancora vive dai rotta-
mi del bus. Tutti stranieri, tu-
risti che si erano concessi
una vacanza in Italia. Tra i fe-
riti anche tre minori, com-
presa una bimba ucraina di 4
anni ricoverata nel centro
Gravissima
Ricoverata nel centro
grandi ustionati
di Padova una piccola
ucraina di 4 anni
grandi ustionati di Padova as-
sieme a una spagnola di 52.
La storia più drammatica è
quella dei due fratellini tede-
schi di 4 e 13 anni, che si tro-
vano nel reparto di Pediatria
a Treviso. Lei è stata operata
nella notte per una frattura al
femore, mentre il maggiore
ha lesioni vertebrali ma non
rischia di perdere l’uso delle
gambe. «Se la caveranno»,
assicura un medico.
La più piccola potrebbe es-
sere la bambina salvata da
Boubakar Toure e Godstime
Erheneden, i due operai afri-
cani che per primi si sono in-
trufolati tra le lamiere per
estrarre i feriti. «Temevo fos-
Il giorno dopo
di Giorgia Zanierato
MESTRE Giocano a rincorrersi i
bambini al di là dei cancelli
dello «Hu Venezia Camping in
town» di Marghera, saltano in
braccio ai propri genitori
quando è il momento di usci-
re e salire sulla navetta, inti-
moriti dalla schiera di agenti
di polizia all’ingresso e dalle
telecamere pronte a correre
loro incontro. Una coppia di
giovani turisti sorride e si ba-
cia uscendo dal bar dove vie-
ne servita la colazione, di
fronte a loro un uomo tedesco
«Il mio patrigno ci ha protetti»
I fratellini rimasti senza mamma
se morta. Spero proprio sia
lei», dice Toure, che poi ag-
giunge un altro dettaglio:
«Abbiamo tirato fuori dal
bus anche un cagnolino». È
lo stesso animale che ora sco-
dinzola nella camera d’ospe-
dale («Il direttore generale ha
Ilviavaidituristidalcamping
Mac’èchidecidedipartire
«Conloropotevoesserciio»
Nel villaggio a Marghera. E sul ponte c’è chi scatta foto
oltrepassa la linea d’uscita di
tutt’altro umore. «Avrei potu-
to esserci io su quel bus —
commenta Jorg, 42 anni — in-
vece ieri (martedì, ndr), per
qualche motivo, mi andava di
intrattenermi a Venezia anco-
ra un po’».
Ore 10 di ieri. Nel campeg-
gio dove le 21 vittime dell’inci-
dente alloggiavano le reazioni
sono contrastanti: la spensie-
ratezza di alcuni si mescola al
dolore di altri, il discrimine
tra chi è giunto in città da po-
Il dolore dei parenti: «Tutti chiedono dei loro cari»
Quindici i feriti, fra cui tre bimbi: molti in intensiva
fatto un’eccezione e ci ha per- la madre e il nuovo compa- mio patrigno ci ha protetti»,
messo di accoglierlo: la pet gno di lei, che è anche il papà ha infatti sussurrato il ragaz-
therapy è nell’interesse del della bambina. La mamma è zino ai soccorritori. Poche
paziente», riflette il respon- morta nello schianto mentre parole, per un trauma diffici-
sabile di Psicologia, Sergio l’uomo è sopravvissuto. E le da affrontare. I fratellini
Cassella) e non si stacca un proprio lui potrebbe aver vengono seguiti da una psi-
attimo dai padroncini che contribuito a salvare la vita ai cologa, e in queste ore da Li-
martedì erano in viaggio con due piccoli superstiti. «Il psia sta arrivando il padre
Il video
Uno dei primi
soccorritori
accorsi
sul luogo
dell’incidente
trae in salvo
un passeggero,
forse
una bimba.
Le immagini
non sono
abbastanza
chiare da poter
identificare
le persone
coinvolte.
Sotto: i vigili del
fuoco accanto
ai resti del bus
(Photo Masi)
che ore e chi si trova lì da
qualche giorno è netto. Alla
sinistra dell’ingresso, di fron-
te alla fermata del bus, alme-
no una ventina di turisti si
prepara a vedere Venezia per
la prima volta, confusi ma co-
munque euforici. «Non ave-
vamo idea di quanto accaduto
— afferma una famiglia in-
diana — siamo arrivati al
campeggio all’alba». Alla de-
L’ingresso stra, i volti stanchi di chi at-
Il camping Hu tende il taxi che li porterà al-
di Marghera l’aeroporto. «Torno a casa nel
dove soggior- pomeriggio — spiega la
navano 25enne ucraina Mariia —, ma
le vittime. Il bus la mia vacanza è finita martedì
precipitato sera, quando a Venezia atten-
faceva devo una navetta che non sa-
da navetta rebbe mai arrivata, quando ho
tra Marghera saputo che il bus su cui avrei
e Venezia. dovuto esserci io era appena
Il servizio precipitato, quando mi hanno
era affidato detto che tra i morti c’erano
alla società quelle persone con cui avevo
La Linea parlato a colazione».
del tredicenne.
A Treviso, oltre a loro, sono
ricoverati altri tre superstiti
dell’inferno del cavalcavia:
un tedesco di 33 anni (il com-
pagno della mamma dei due
bimbi) e una sua coetanea
ucraina in terapia intensiva,
mentre un cinquantenne
spagnolo (probabilmente un
familiare della donna portata
al centro ustionati di Padova)
è stato operato nella notte
per diversi traumi. «Sono tut-
ti e cinque casi importanti, di
diversa gravità, e per tutti è
richiesta un’attenzione parti-
colare», sottolinea Cassella.
All’ospedale di Dolo si tro-
va un turista francese di 20
anni, mentre è in gravi condi-
zioni, a Mirano, il ventiquat-
trenne croato che martedì era
arrivato a Venezia con la coe-
tanea sposata tre settimane
fa a Spalato. Un’altra famiglia
spezzata: erano in luna di
miele e lei è tra le vittime.
«I feriti hanno ricordi con-
fusi non sono ancora nella fa-
se della consapevolezza di
quello che è successo o di
quello che potrebbero aver
perso», spiega Rita Lorio, re-
sponsabile della Psicologia
dell’ospedale dell’Angelo di
Mestre. Lì sono ricoverati
cinque superstiti: tre ucraine
di 29, 43 e 40 anni. Quest’ulti-
ma quasi certamente è pa-
rente di un altro paziente, un
39enne. I due potrebbero es-
sere a loro volta familiari di
alcune delle vittime: una
bambina di 10 anni e un uo-
mo di 70. E sempre a Mestre
si trova anche una 27enne te-
desca che potrebbe essere la
madre di Charlotte, la bimba
di 17 mesi che è la più giova-
ne vittima della strage. «Di-
cono molte cose — racconta
Chiara Berti, la direttrice me-
dica della struttura — chie-
dono informazioni dei cari
che erano insieme a loro.
C’erano nonni, nipoti, coniu-
gi... E ognuno chiede della
propria famiglia».
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Il via vai di gente è inces-
sante e non si placa con il pas-
sare delle ore, la navetta con-
tinua a tornare alla fermata
ogni mezz’ora. Gli autisti
cambiano, ma le loro parole si
ripetono: «Mettersi alla guida
è così difficile — afferma un
collega del conducente morto
nell’incidente —, inutile di-
scutere se il guardrail fosse a
norma o meno, se dovessimo
viaggiare tanto con il bus
quanto con l’auto solo in tratti
stradali a norma faremmo
prima a spegnere i motori.
Non resta che il silenzio».
L’andirivieni è continuo an-
che a meno di 10 chilometri di
distanza dal campeggio, su
quel cavalcavia della morte
dove per tutta la giornata di
ieri sono arrivati tanti curiosi
con il desiderio di scattare
una foto, riprendere una sce-
na, dire una preghiera.
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Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023 7
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 8 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

Primo piano La tragedia

Icolleghi:èunpuntopericoloso,maluinoneraunosprovveduto
Lefotosuisocial,poil’ultimopost:«ShuttletoVenice»
I RACCONTI E
VAZZOLA (TREVISO) Era il lavoro
della sua vita. Era esperto. Era
concentrato. Era felice. Lo di-
cono tutti quelli che l’hanno
conosciuto, dagli amici del-
l’infanzia ai colleghi del-
l’azienda di trasporto. Alberto
Rizzotto era l’autista del bus
che, martedì sera, è precipita-
to dal cavalcavia di Mestre: è
l’unica vittima italiana. Un uo-
mo di quarant’anni senza grilli
per la testa, che viveva con i
genitori e tutti i giorni faceva
un’ora di strada per prendere
servizio e portare in giro per il
Veneto turisti, calciatori, gio-
catori del Casinò di Venezia.
Attraverso quel lavoro si rac-
contava sulle pagine social,
prima di partire o appena
rientrato a casa, a Tezze, picco-
la frazione di Vazzola, Comune
di meno di 7 mila abitanti in
provincia di Treviso.
«Mi mancava il park di Pun-
ta Sabbioni» scriveva su Face-
book ad aprile, a inizio stagio-
ne, per uno dei primi viaggi
verso il litorale veneziano.
«Aspettiamo i croceristi» scri-
veva a luglio, allegando un sel-
fie a bordo. Bologna, Trieste,
la costa croata. Quadrifogli
«portafortuna», tanti. E l’or-
goglio per quel «Bus 100% I fiori Il punto del cavalcavia di Mestre dove martedì sera è precipitato il pullman con un salto di 15 metri causando la morte di 21 persone (Ansa)

«Ti prego, fatti sentire»

elettrico» che immortalava
spesso. Lo stesso del disastro accompagnare i turisti, amava
del cavalcavia. Poi l’ultimo Venezia, conoscere sempre
post, quello dell’ultimo viag- storie nuove. Una delle ipotesi
gio: «Shuttle to Venice» (na- al vaglio degli inquirenti è che

Quell’ansia per Alberto,

vetta verso Venezia). Sotto, l’incidente sia dovuto a un ma-
quando le immagini della tra- lore di Alberto. Come rileva il
gedia iniziano a sommergere direttore dell’azienda di tra-
anche i social, arrivano i com- sporto, «Rizzotto stava gui-
menti degli amici. Ancora, che dando da tre ore e mezzo, pe-

che amava Venezia e il suo bus

fosse lui alla guida di quell’au- raltro non continuative, e non
tobus, non si sapeva. «Il pen- lavorava dal giorno prima».
siero è corso a te che fai spesso Aveva sostenuto l’ultima visita
quella strada, per favore fatti medica un anno fa: era in salu-
sentire». Poco dopo, è toccato te, certificava il medico. E così
a un amico dare il tragico an- adesso, da Treviso a Venezia,
nuncio: «Alberto ci ha lascia- ste, un ragazzo speciale», «Era dall’Austria alla Spagna, si

 Il profilo
to. Riposa in pace». Ieri matti-
na, a Tezze, era un giorno di
lutto. La famiglia Rizzotto è
molto conosciuta e stimata: il
padre, ex generale dell’aero-
nautica a Istrana, al 51° Stor-
mo, la madre, maestra e cate-
chista attiva in paese, il fratel-
lo di quattro anni più giovane,
dipendente di una ditta del
posto. La famiglia si è chiusa
nel silenzio. Parlano gli amici,
i vicini di casa, il titolare del lo-
cale in piazza, i colleghi: «Non
aveva malizia, mai secondi fi-
ni, era un puro», «Amava tan-
tissimo il suo lavoro», «Non
beveva, non fumava, niente fe-
buono come il pane», «Un uo-
mo generoso, affabile». Non
c’è una sola parola fuori posto
quando si racconta Alberto.
L’AUTISTA Qualcuno è arrivato, silenzio-
so, e ha deposto un mazzo di
Quarant’anni, originario di Conegliano fiori sul cancello della villetta,
(Treviso) ma residente a Tezze di Vazzola avvolta da un manto di dolore.
(sempre nel Trevigiano), Alberto Rizzotto Rizzotto aveva iniziato a gui-
era considerato un autista esperto. dare per professione con un
Dipendente della locale Martini bus srl camioncino della «Bofrost»,
che aveva noleggiato il pullman elettrico nel 2011 era passato al traspor-
dall’impresa di trasporti La Linea, lavorava per to di persone, nel 2014 era sta-
loro dal 2014, sia pure con interruzioni per dei to assunto nella ditta per la
distacchi. Martedì sera era in servizio da tre quale ancora lavorava. Aveva
ore e mezza. Aveva l’incarico di accompagnare anche declinato l’offerta di en-
da Venezia a Marghera il gruppo di turisti trare nel trasporto pubblico
locale di Treviso: a lui piaceva
chiedono tutti cosa sia succes-
so. Perché quell’autobus sia
precipitato, perché così tante
persone siano morte. Per i col-
leghi di Rizzotto ieri è stata
una giornata difficile: col no-
do alla gola, quando si sono
messi alla guida. «Siamo an-
cora frastornati — sussurra
l’autista di turno — Quello è
un punto pericoloso, bisogna
andare piano, non credo che
fosse uno sprovveduto. Aveva
anni di esperienza alle spalle,
quel mezzo lo conosceva co-
me sè stesso».
Silvia Madiotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il racconto
Il conte della Vempa e il palazzo «maledetto»
di Luciano Ferraro Un filo nero dentro la storia del cavalcavia
La concessionaria che dà il nome al ponte fu di un nobile legato alla misteriosa Ca’ Dario

C’
è un filo nero che
collega il cavalcavia
mestrino a Venezia.
I l v i a d ot to d e l l a
Vempa, sopra i binari della fer-
rovia dove è precipitato il bus
martedì sera, si chiama così
perché dal 1949 sulla sommità
troneggiava una concessiona-
ria della Lancia, con un distri-
butore di benzina. Era, appun-
to, il palazzo della Vempa, de-
molito 8 anni fa per lasciare il
posto ad un ostello di 320 ca-
mere. Il proprietario della
concessionaria era un conte,
Fabrizio Sardagna Ferrari von
Neuburg und Hohestein. Ne-
Chi è gli anni 80 era un protagonista
della dolce vita, tra modelle,
elicotteri e fuoriserie. Poi
comprò Ca’ Dario sul Canal
Grande. Secondo la leggenda,
un «palazzo maledetto», per-
ché da 5 secoli la sua storia si
intreccia con morti tragiche.
Nel 1970 il conte Filippo Gior-
 Fabrizio dano delle Lanze venne ucciso
Sardagna a Ca’ Dario. Poi arrivò Kit Lam-
Ferrari, il nobile bert, manager degli Who, che
ex titolare della prima di spirare, riuscì a ven-
concessionaria derlo, nel 1978, a Ferrari. Andò
che dà il nome ad abitarci con la sorella, mor-
al ponte ta in un misterioso incidente
stradale. Ferrari inciampò in
un crac. E l’attuale ministro
della Giustizia, Carlo Nordio,
indagò su feste e droga a Ca’
Dario.
Riuscì a liberarsi del palazzo
dalla fama funesta nel 1985,
cedendolo a Raul Gardini. Ot-
to anni dopo, Gardini morì
suicida a Palazzo Belgioioso, a
Milano. Da allora il palazzo è
rimasto chiuso, mentre Ferrari
ha sposato due principesse,
Elisabetta Czarnocki e Sofia
Borghese, prima di separarsi
da entrambe. Nel suo castello
di Tor Crescenza a Roma si
tenne il banchetto di nozze di
Francesco Totti e Ilary Blasi.
Sette anni fa la Finanza accusò
il conte di aver evaso 12 milioni
di euro. «Falsità del nuovo ma-
rito di Sofia, per sottrarmi il
patrimonio», si difese Ferrari.
II regno svanito di Ferrari al-
la Vempa fronteggiava un altro
mondo che non c’è più: dall’al-
tra parte della strada c’era il
cuore delle lotte operaie, il pa-
lazzone di Cgil, Cisl e Uil. Il ca-
valcavia venne costruito nei
primi del Novecento proprio
per collegare la Marghera del-
le fabbriche e poi del Petrol-
chimico. Verso Nord si con-
giungeva con Corso del Popo-
lo, un tempo la via borghese di
Mestre. Ora il cavalcavia ris-
pecchia il destino di quella
parte della terraferma venezia-
na: un dormitorio per turisti
diretti a Venezia, tra ostelli e
Su Corriere.it immensi alberghi. I palazzi at-
Tutte le notizie torno alla Vempa sono in un
aggiornate triangolo dello spaccio che co-
in tempo reale stringe le forze dell’ordine a
sulla tragedia continui blitz, senza sgomina-
del pullman re le bande dei trafficanti. Pa-
precipitato lazzo Dario non è mai stato co-
a Mestre, con sì lontano. O forse no.
video e analisi © RIPRODUZIONE RISERVATA
 Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
LE REAZIONI
Salvini: «Riflettere sui mezzi elettrici»
ROMA Matteo Salvini ieri mat- una raccolta di firme contro la
tina è uscito con una dichiara- decisione Ue definita «un re-
zione che ha istantaneamente galo alla Cina». Ma utilizzare
incendiato i social e le opposi- l’incidente di Mestre come
zioni. Parlando su Sky, infatti, anti-spot per i veicoli elettrici
il ministro dei Trasporti ha ha suscitato reazioni assai vi-
messo le mani avanti, antici- vaci per tutta la giornata.
pando che il terribile inciden- Per esempio, ha riattivato il
te di Mestre «non è un proble- vecchio hashtag #salviniscia-
ma di guardrail». L’inchiesta callo che era nato in occasio-
è in corso, ma quello che ha ne di alcune delle morti in
dato fuoco alle polveri è stata mare. Sui social, la posizione
la dichiarazione successiva. del vicepremier ha anche su-
Premesso che «è presto per scitato numerosi paragoni
dare commenti», il vicepre- con i no vax che, dietro alla
mier ha così proseguito: «Ho parola chiave #maloreim-
sentito che i vigili del fuoco provviso chiedono, in qual-
parlavano delle batterie elet- che caso, addirittura il ritiro
triche che prendono fuoco delle patenti ai vaccinati in
più velocemente, più rapida- quanto sarebbe appunto l’im-
mente di altre forme di ali- munizzazione a provocare i
mentazione». Insomma: «In malori che, qualora interven-
un momento in cui si dice che gano alla guida, potrebbero
tutto deve essere elettrico uno innescare pericolosi inciden-
ti.
La frase Per Matteo Salvini, Dal Pd, inter-
50 anni, leader della Lega viene il deputa-
e ministro dei Trasporti: to Alessandro
«Non è un problema di guardrail, Zan. Che cam-
riflettiamo invece bia un po’ il pa-
sulle batterie elettriche» ragone zoologi-
co: «Sono sbi-
gottito dalle pa-
spunto di riflessione è il caso role di Salvini — scrive —.
di farlo». E pazienza se il pro- Speculare sui 21 morti di Me-
curatore di Venezia Bruno stre per riesumare la sua bat-
Cherchi abbia detto che «non taglia contro l’elettrico è inde-
si è verificato alcun incendio. cente e crudele, negando sen-
Né dal punto di vista tecnico za elementi cause legate alle
né c’è stata una fuga di gas manutenzioni delle infra-
delle batterie al litio che ha strutture di cui peraltro è mi-
provocato fuoco e fumo». nistro». Insomma: «Un avvol-
Quella che è certa è la batta- toio, non un ministro».
glia contro il divieto Ue nei Chi torna all’immagine co-
confronti dei motori termici a niata sui social è il deputato
partire dal 2035. Che è stata Avs Angelo Bonelli, il co-por-
portata avanti dalla Lega in tavoce nazionale di Europa
tutte le sedi possibili: lo scor- verde: «È indecente che figure
so febbraio era partita anche pubbliche come Salvini utiliz-
Il comandante dei vigili del fuoco
«Lucidi là sotto
Poi in caserma
ho visto piangere
i miei uomini»
Comandante Luongo, qual
è l’immagine di questo dram-
ma che le si è incollata in
mente?
«Direi la fila dei cadaveri
che diventava sempre più lun-
ga, alla fine ne avevamo qui
19, due delle vittime sono de-
cedute in ospedale. Ma ho da-
vanti agli occhi lo sgomento
dei ragazzi del personale sani-
tario. Correvano verso le am-
bulanze come dei pazzi con
quelle barelle...».
Nessuno di voi si era mai
trovato davanti a una scena
così cruenta.
«È vero, nemmeno i vetera-
ni. Di incidenti stradali ne se-
guiamo molti. Siamo abituati,
se si può dire così, ad affron-
tare la sofferenza della gente.
Fra noi chiamiamo “incarce-
rati” le persone da liberare nei
Sulla scena mezzi incidentati. Qui c’erano
Mauro Luongo, 63 anni, al comando gli incarcerati, c’erano tutti
dei vigili del fuoco di Venezia quei morti, c’era il volo da più
I dubbi del ministro dei Trasporti sulle batterie che si incendiano
Opposizioni all’attacco: specula, più pericolose le auto a benzina
6
milioni
di euro il costo della ristrutturazione
in corso da alcune settimane
lungo il cavalcavia di Mestre,
luogo del tragico incidente di martedì
di dieci metri, il fuoco...».
Mauro Luongo ha 63 anni,
fa il vigile del fuoco da 33 e da
due è al comando di Venezia.
La notte tragica del bus è an-
cora lì, davanti agli occhi.
È riuscito a riposare?
 La parola
LITIO
È il terzo elemento della tavola periodica, il
metallo meno pesante presente sulla Terra.
Le batterie al litio sono «accumulatori di
energia», quindi ricaricabili, e sono le più
comuni nei telefonini, pc, tablet, scooter,
bici, auto elettriche, ma anche pacemaker
e sonde spaziali. Il maggior vantaggio delle
batterie agli ioni di litio è quello di essere
relativamente leggere rispetto alla quantità
di energia che sono in grado di
immagazzinare
zino tragedie come quella di
Mestre per alimentare una
narrativa infondata e perico-
losa contro l’elettrico. Dob-
biamo basare le nostre deci-
sioni e le nostre opinioni su
fatti concreti e dati verificabi-
li». L’esponente ambientalista
«Avrò dormito tre ore. Il
pensiero era fisso sulle scene
della notte. È stato attivato da
subito il percorso psicologico
della Croce rossa: un primo
incontro con gli psicologi in
caserma, tutti assieme».
E com’è andata?
«Eh... Ho visto molti colle-
ghi coinvolti emotivamente.
Quando arrivi su una scena
del genere ti dai da fare e ba-
sta, scattano automatismi, sei
addestrato per essere lucido,
per la competenza. Poi però,
quando l’intervento finisce, è
un’altra cosa. Ho visto colle-
ghi di provatissima esperien-
za agire sul posto senza un
tentennamento e poi scoppia-
re a piangere alla fine del lavo-
ro».
Lei cosa ha detto ai suoi uo-
mini?
«Che hanno fatto tutti un
ottimo lavoro. Eravamo lì in
60, arrivati anche da altri co-
PRIMO PIANO 9
#
fornisce anche alcuni dati
«provenienti dagli Stati Uniti
nel 2020» sul fatto che i mezzi
elettrici sono «sicuri e affida-
bili»: «Sommando gli incendi
delle auto a benzina e ibride si
arriva a 215.000 vetture andate
materialmente in fiamme, le
auto elettriche si sono ferma-
te a 52». Insomma: «Salvini,
da ministro, piuttosto che dif-
fondere fake news si preoccu-
pi di rendere sicure le nostre
strade con la manutenzione».
Probabilmente, Bonelli si rife-
risce allo studio di Auto Insu-
rance Ez: le auto elettriche si
sono incendiate in 25,1 casi
ogni 100 mila veicoli venduti,
mentre quelle a benzina lo
hanno fatto in 1.529,9 casi
ogni 100 mila.
Dal Movimento 5 Stelle, i
parlamentari delle commis-
sioni Trasporti di Camera e
Senato firmano una nota con-
giunta: «Dopo una tragedia
drammatica come quella di
Mestre, mentre diversi pas-
seggeri del bus continuano a
lottare tra la vita e la morte, è
raggelante la crociata di Salvi-
ni contro i mezzi elettrici». I
parlamentari stellati la defini-
scono «una strumentalizza-
zione indegna. O meglio, de-
gna soltanto di un ministro
come lui, incapace di rinun-
ciare a fare campagna eletto-
rale anche di fronte a 21 mor-
ti». Mentre per l’ex ministro
Alfonso Pecoraro Scanio, pre-
sidente della fondazione Uni-
verde, Matteo Salvini dovreb-
be scusarsi «con le famiglie
delle vittime per questa assur-
da uscita oltre le righe».
Marco Cremonesi
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mandi. Più siamo più è diffi-
cile agire, coordinare tutto.
Sono stati bravissimi».
C i p a r l i d e l l e p e rs o n e
estratte dal bus.
«Ne abbiamo tirate fuori 17,
comprese le due che poi sono
morte in ospedale. Non si può
descrivere la sensazione che
si prova quando si riesce a sal-
vare qualcuno. Ti ripaga di
qualunque sacrificio, qualun-
que fatica...».
Erano tutti giovani su quel-
l’autobus.
«È vero. C’erano tanti ragaz-

I momenti
Tre fermi
immagine del
video in cui si
vede il pullman I passeggini
avanzare Mi colpiscono gli oggetti
sul cavalcavia
delle vittime, qui tra le
di Mestre,
mentre un altro
lamiere abbiamo trovato
anche due passeggini
mezzo pesante
sopravviene in
senso opposto,
zi e c’erano bambini. Ho visto
e poi
precipitare fra le vittime una ragazza che
all’improvviso avrà avuto 14-15 anni e un
sulla destra bambino piccolo piccolo. Io
dove si resto sempre molto colpito
incendierà dagli oggetti personali che
noi recuperiamo sulla scena
degli incidenti. Li immagino
utilizzati fino a pochi minuti
prima... Le borse, i telefonini,
i portafogli... Qui c’erano an-
che due passeggini. Abbiamo
consegnato tutto alla polizia».
Giusi Fasano
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 10
Primo piano L’immigrazione
DAI NOSTRI INVIATI
GRANADA Alla vigilia della riu-
nione della Comunità politica
europea e del Consiglio euro-
peo informale di Granada,
che avrà sul tavolo anche la
migrazione, gli ambasciatori
presso la Ue hanno dato se-
maforo verde al regolamento
per la gestione delle crisi —
uno dei tasselli fondamentali
del Patto per la migrazione —
che era in stallo e che fissa le
regole nel caso in cui un Paese
Ue si trovi sotto pressione per
un aumento di sbarchi o arrivi
superiore del normale o per
situazioni prodotte dalla stru-
mentalizzazione dei migranti
da parte di Paesi terzi.
Il regolamento consente al-
cune deroghe e contempla un
meccanismo di solidarietà
obbligatorio, che prevede an-
che i ricollocamenti dei mi-
granti e un’equa ripartizione
delle responsabilità tra i Paesi
Ue. A luglio la Germania si era
astenuta sul testo ritenendo
che riducesse gli standard
umanitari, consentendo così
la formazione di una mino-
ranza di blocco. Polonia e Un-
gheria hanno votato contro
anche questa volta, Austria,
L’attacco
ROMA Sempre all’attacco, ma
con un’ammissione: «Di erro-
ri ne avrò fatti diversi, perché
chi fa sbaglia, più fai più puoi
sbagliare. Sulla comunicazio-
ne dovevamo fare di più». Ed
è l’unica quasi autocritica che
Giorgia Meloni, intervistata
da Sky, fa a proposito del suo
primo anno da premier. Per il
resto, la leader di FdI spiega
che comunque i bilanci si fa-
ranno alla fine «perché io mi
sono data delle strategie, ho
fatto delle scelte e poi l’effica-
cia di quelle strategie a valle si
dovrà valutare nella lunga di-
stanza».
Ma sul resto, è una sfilza di
affondi. A partire dalla pole-
mica con la giudice di Catania
che non ha convalidato il fer-
mo dei migranti trattenuti nel
cpr di Pozzallo, sconfessando
di fatto il decreto Cutro: «Io ri-
spetto la separazione dei po-
teri, piuttosto la difesa corpo-
rativa che vedo dall’altra parte
mi preoccupa, perché come
un magistrato è libero di dire
che un provvedimento del go-
verno è illegittimo, il governo
può dire che non è d’accordo
senza che questo voglia dire
attaccare una categoria». Non
a caso il governo ricorrerà per
rivendicare le proprie ragioni,
ma avrà a che fare con molti
altri nodi.
Il primo è ovviamente la
manovra — il Consiglio dei
ministri sulla legge di bilan-
cio dovrebbe tenersi il 16 otto-
bre — che conterrà «anche la
riforma del fisco» perlomeno
Migranti, l’Italia segna un punto
L’intesa Ue supera lo scoglio Ong
Telefonata Scholz-Meloni. Solidarietà obbligatoria per i Paesi membri in situazioni di crisi
Slovacchia e Repubblica Ceca
si sono astenute. Il via libera è
arrivato perché Italia e Ger-
mania hanno superato le ten-
sioni che si erano create gio-
vedì scorso quando Berlino al
Consiglio Affari interni ha
aperto al testo dopo che la
presidenza spagnola aveva
presentato degli emenda-
menti che recepivano le sue
richieste e il ministro Piante-
dosi decideva di lasciare la
riunione. In particolare l’arti-
colo 1 in cui si diceva che «le
operazioni di aiuto umanita-
rio, secondo gli standard eu-
ropei, non dovrebbero essere
considerate come strumenta-
lizzazione dei migranti quan-
do non vi è l’obiettivo di de-
stabilizzare l’Unione o uno
Stato membro». Dopo un ne-
goziato serrato è stata accolta
la richiesta italiana di tornare
al testo di luglio che non pre-
sentava la menzione delle
Su Corriere.it Ong nell’articolato del regola-
Tutte le notizie mento ma solo nel preambo-
sull’emergenza lo. Germania e Italia hanno
migranti posizioni differenti sul ruolo
con gli delle ong, che per Roma sono
aggiornamenti un pull-factor e a luglio era
in tempo reale, stato raggiunto un delicato
i video, le analisi equilibrio che l’Italia aveva so-
e i commenti stenuto. «L’emendamento
In tv La premier Giorgia Meloni, 46 anni, ieri a Sky Tg24 intervistata durante le celebrazioni di Sky 20 anni alle Terme di Diocleziano
Meloni,scintilleconidem
«SostituirannoElly
conunleadertecnico»
Schlein prepara la piazza sulla sanità

per una parte, mentre quella
costituzionale (premierato e
giustizia) saranno incardinate
e affrontate nei prossimi me- Questo
si. Manovra complicata anche governo
perché «gli investimenti del è tutto
Pnrr domani porteranno un
beneficio, ma oggi sono un chiacchiere
costo». Ma, giura la premier, e distintivo
non c’è alcun timore di un fal- Ci mobili-
limento che porti a un gover- teremo
no tecnico: «Questo dibattito Elly Schlein
è molto divertente. Me li im- segretaria pd
magino mentre di notte loro
sognano e fanno la lista dei
ministri tecnici per governare
di nuovo l’Italia avendo perso
le elezioni. Tranquillizziamoli
della Germania rappresenta-
va un passo indietro, è stato
ritirato: è passata la posizione
italiana», hanno sottolineato
fonti di Palazzo Chigi espri-
mendo «soddisfazione». Fon-
ti di governo sottolineano che
negli ultimi giorni ci sono sta-
ti contatti diretti fra la cancel-
leria tedesca e Palazzo Chigi e
ieri mattina una telefonata tra
Meloni e Scholz ha sbloccato
l’intesa. La premier Giorgia
Meloni, in un’intervista a Sky
Tg24 ha detto di non sentirsi
isolata: «Mi sembra che sia
molto più isolata una sinistra
europea che continua a rite-
nere di poter affrontare que-
sta materia in modo ideologi-
co». Per il ministro degli Este-
ri Antonio Tajani «l’accordo è
un successo per l’Italia». Per il
cancelliere tedesco Olaf
Scholz è «una svolta storica» e
il regolamento «limiterà effi-
cacemente la migrazione irre-
Le parole di Michel
Commissione irritata
per le frasi di Michel
sull’intesa europea
con la Tunisia
e in questa fase difficile della
loro vita, facciano pure. Intan-
to, noi governiamo».
Ma è contro l’opposizione
che Meloni lancia lo strale più
velenoso: «I soliti noti sono
tutti quelli che hanno benefi-
ciato di una politica debole. E
che oggi con una politica forte
che non si fa dettare la linea
perdono terreno sotto i piedi.
Dopodiché, è la sinistra che è
allergica alla democrazia:
hanno cominciato ad attacca-
re persino Elly Schlein, non
gli va bene neanche il segreta-
rio loro se è eletto, faranno il
segretario “tecnico”».
golare in Europa e alleggerirà
durevolmente Stati come la
Germania». La ministra degli
Esteri Annalena Baerbock ha
sottolineato che la Germania
«ha lottato duramente e con
successo a Bruxelles per ga-
rantire che gli standard uma-
nitari minimi non venissero
indeboliti» e l’articolo che
consentiva deroghe agli stan-
dard di accoglienza stralciato
giovedì non sarebbe stato ri-
pristinato. Per la presidente
della Commissione von der
Leyen l’accordo è «un vero
punto di svolta che consente
di portare avanti i negoziati
con Parlamento e Consiglio».
Il summit affronterà la di-
mensione esterna della mi-
grazione. In un’intervista al
Corriere il presidente del Con-
siglio europeo Michel ha criti-
cato il memorandum con la
Tunisia nella sostanza e per il
modo in cui è stato condotto.
Una portavoce della Commis-
sione ha replicato che le di-
chiarazioni «sono parzial-
mente imprecise e non raffor-
zano in alcun modo l’abilità
dell’Ue di agire con efficacia».
Francesca Basso
Marco Galluzzo
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Non sembra preoccupata la
leader del Pd, che ha riunito la
sua segreteria e ha annuncia-
to una «mobilitazione conti-
nua» esortando i suoi al mas-
simo sforzo in vista di un au-
tunno di «piazza», con una
grande manifestazione che si
terrà a inizio novembre, pro-
babilmente sabato 11. Sanità
— «servono fondi, non giochi
di prestigio» —, ma non solo
al centro della protesta, con-
tro «un governo tutto chiac-
chiere e distintivo». L’obietti-
vo è lavorare a una «paziente»
opera di costruzione: «Abbia-
mo la responsabilità come
opposizioni di costruire un’al-
ternativa alla destra. Io sento
la responsabilità e sono mas-
simamente unitaria, nelle dif-
ferenze». L’appello è rivolto
soprattutto a Calenda, con cui
il dialogo è in corso, ma anche
a Conte, che sembra molto
più freddo e in questa fase
molto competitivo con chi, al-
le Europee, cercherà voti nello
stesso bacino.
Paola Di Caro
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Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
 La Nota
di Massimo Franco
LA RUSSIA
ALLARGA
IL FOSSATO
TRA PD E M5S
C’
è anche l’immigrazione a far
litigare le opposizioni. Ma alla
fine è rispuntato il discrimine
più insormontabile tra Pd e
M5S: la politica estera. E cioè
l’appoggio all’Ucraina dopo l’aggressione
russa, e il tema dell’ottavo invio di aiuti
militari a Kiev. Su questo, la segretaria Elly
Schlein ieri è stata costretta a ribadire la
«scelta di supporto al popolo ucraino nella
sua autodifesa contro l’invasione criminale
di Putin. Non possiamo cedere alla
violenza di chi cerca di influenzare i Paesi
europei».
Parole più nette del solito, che si
spiegano anche con le tensioni interne di
quanti non gradiscono ambiguità sulla
scelta di campo atlantista. Sono state
pronunciate proprio nel giorno in cui
Giuseppe Conte ha rilanciato il «no» del
M5S ad altre armi. Con un corredo di
scenari catastrofici che sembrano fatti per
alimentare i sospetti sulle manovre russe
tese a dividere il fronte occidentale.
«Arriveremo al punto in cui l’economia si
deprime in tutta Europa», ha aggiunto
Conte. «Se puntiamo sull’escalation
saremo perdenti.
È già successo in
Lo scoglio Afghanistan,
La politica estera dove gli Usa
sono usciti senza
è il vero scoglio avvisare gli
di un’alleanza alleati».
tra opposizioni Il capo grillino
ha poi allineato
le nazioni nelle
quali stanno emergendo i distinguo:
dall’Ungheria, capofila dell’Ue filo-Putin,
alla Polonia, alla Slovacchia del socialista
Fico fino al Congresso statunitense lacerato
dalle faide tra repubblicani. Ma anche su
Fico il Pd ha mandato un altolà indirizzato
indirettamente a Conte. «Le posizioni di
Fico», ha precisato Schlein, «già prima
rappresentavano un problema, soprattutto
sulle politiche migratorie, le stesse di
Orbán. Ci sono alcuni principi
irrinunciabili per il Pse, compreso il
sostegno all’Ucraina».
Soprattutto nell’evocazione, non nuova,
di una «conferenza di pace», rispunta un
cedimento grillino alla propaganda russa; e
una vena antioccidentale che si tenta di
velare facendosi scudo degli sforzi
compiuti dal Vaticano. Ma i richiami del
capo del M5S insospettiscono il Pd.
«L’esultanza di Conte per un Occidente che
abbandona il campo», lo incalza Deborah
Serracchiani, «vuole dire che Putin ha
avuto ragione a invadere militarmente un
Paese sovrano, e che può farlo ancora».
Piccato, Conte accusa l’esponente del Pd
di dargli del filo-russo «in malafede». E
addita il governo di destra di Giorgia
Meloni e insieme quello di unità nazionale
guidato da Mario Draghi, del quale peraltro
i Cinque Stelle facevano parte, di avere
avuto un «indirizzo oltranzista. Abbiamo
sollecitato Draghi e ora Meloni perché
l’Italia esprimesse la sua capacità di
dialogo ma non ci hanno ascoltati...». È
una tesi che conferma un pacifismo
ideologico avulso dalla realtà e refrattario a
capire la posta in gioco. E destinato a
allargare il fossato tra le opposizioni.
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Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
L’intervista
di Marco Galluzzo
Allora ambasciatore, è ar-
rivato in Italia da appena
quattro settimane e il rappor-
to fra Roma e Berlino è da
qualche giorno sulle monta-
gne russe. Non è stato fortu-
nato.
«Guardi, il dibattito sui mi-
granti è molto attuale in Italia
come in altri Stati europei,
compresa la Germania. È un
dibattito complesso, ma co-
me dimostrano le notizie che
arrivano da Bruxelles, alla fine
si può trovare sempre un
compromesso».
Per Hans-Dieter Lucas, 64
anni a ottobre, sono giornate
speciali. Due sere fa, a Villa Al-
mone, ha ricevuto 800 invitati
per l’anniversario della festa
nazionale della Riunificazio-
ne. Compresi due ministri del
governo Meloni (Urso e Pian-
tedosi). Ma sono anche le ore
in cui si è appena attenuato
un inedito battibecco a di-
stanza fra i due Stati.
Cosa succede fra i nostri
governi sulle Ong?
«Va detto che solo il 4% cir-
ca, una percentuale veramen-
te piccola di migranti, arriva
in Italia attraverso queste
Ong. Sui fondamentali siamo
d’accordo: prevenire le morti
in mare, fermare i trafficanti
di essere umani, regolare l’in-
gresso di lavoratori qualifica-
ti. Vedo una disponibilità al
compromesso. Pertanto, so-
no molto fiducioso che presto
avremo nuove regole euro-
pee».
Quello sulle Ong è un di-
battito anche di politica inter-
na, domenica prossima voi
avete le elezioni regionali: la
Germania accoglie il numero
maggiore di migranti in Eu-
Dopo Catania
Dal tribunale
di Firenze
un altro no
al decreto Cutro
I l Tribunale di Firenze
ha annullato
l’espulsione di un
migrante tunisino a cui il
Viminale aveva negato lo
status di rifugiato, perché
secondo i giudici la
Tunisia non può essere
considerata un «Paese
sicuro». Dopo il Tribunale
di Catania, anche la
magistratura del
capoluogo toscano
disapplica dunque il
decreto approvato dal
governo dopo la strage dei
migranti di Cutro. Il
migrante tunisino in
questione non si era
dichiarato vittima di
particolari persecuzioni,
ma aveva posto, tramite il
suo legale, una questione
generale di sicurezza.
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«Si trova sempre
un compromesso
Tra noi e Roma
relazioni eccellenti»
L’ambasciatore tedesco: presto nuove regole
ropa, avete paura che l’estre-
ma destra di Afd guadagni
consensi?
«In questo momento il nu-
mero di migranti che ospitia-
mo in Germania è una sfida
collettiva, per tutti. Solo que-
st’anno 220 mila persone han-
no chiesto asilo alle nostre au-
torità. La soluzione non può
che essere europea. Dobbia-
mo porre un freno alla migra-
zione irregolare e arrivare a
un sistema comune di migra-
zione. La Germania da sola ha
bisogno ogni anno di circa
400 mila lavoratori qualificati
dall’estero e non siamo i soli
con questa esigenza».
L’Ue sta affrontando molte-
plici sfide, dalla transizione
digitale a quella green. Quali
cambiamenti auspica nel
funzionamento dell’Unione?
«Sono tutti scenari senza
precedenti. Dobbiamo mi-
PRIMO PIANO 11
#
gliorare la nostra Difesa co-
mune investendo di più, tutto
ben coordinato con la Nato.
La prima cosa è la capacità di
stare uniti. Se non siamo uni-
ti, non siamo efficienti. Nel
caso dell’Ucraina abbiamo af-
frontato la questione con suc-
cesso, così come nello sgan-
ciamento collettivo dal gas
russo. Il prossimo grande
passo nell’ambito della politi-
ca estera e di sicurezza comu-
ne sarebbe un sistema deci-
sionale dell’Ue basato sul
principio della maggioranza
qualificata, che rispetti anche
A Roma le posizioni di minoranza. Di
L’ambasciatore fronte all’allargamento che ci
della attende, con un’Unione con
Repubblica più di 30 Stati, il principio
federale di dell’unanimità per le decisio-
Germania, ni più importanti non potrà
Hans-Dieter funzionare».
Lucas, 63 anni, E per gli altri dossier? Ma-
ex ambascia- rio Draghi ha riaperto un di-
tore a Parigi battito su uno spazio fiscale
e rappresen- comune nella Ue.
tante perma- «Io credo che il lavoro vero,
nente alla Nato nel settore finanziario, sia la
riforma del Patto di Stabilità.
Abbiamo bisogno di regole
che si applichino a tutti allo
stesso modo e che portino a
una riduzione affidabile dei
deficit pubblici elevati in Eu-
ropa. Allo stesso tempo dob-
biamo mobilitare capitali pri-
vati, cosa che avverrà se com-
pleteremo l’unione bancaria e
l’unione dei mercati dei capi-
tali. Le transizioni strategiche
che le nostre economie devo-
no affrontare non sono soste-
nibili solo dagli Stati membri.
E su questo punto gli Stati
Uniti sono molto più avanti di
noi, perché hanno un merca-
to dei capitali integrato».
Cosa pensa dell’investi-
mento strategico che l’Italia
sta facendo sull’Africa?
«Dalla presidenza tedesca

Le quote
Va detto che solo
il 4 per cento dei
migranti arriva in Italia
con queste Ong
del G20 nel 2017 stiamo mobi-
litando grandi investimenti
privati con il Compact for
Africa e siamo molto interes-
sati al progetto italiano del
Piano Mattei che sarà presen-
tato e di cui stiamo discuten-
do con il vostro governo».
Le relazioni bilaterali fra i
due Stati. A che punto è il pro-
getto di una cooperazione
strategica sul modello di
quella che avete con Parigi?
«Le nostre relazioni con
l’Italia sono eccellenti. La Ger-
mania è il primo partner eco-
nomico dell’Italia e l’anno
scorso abbiamo toccato un
nuovo record commerciale. In
nessuna parte del mondo ci
sono più istituti culturali e
scientifici tedeschi che in Ita-
lia. Ma possiamo fare di più. Il
Piano d’Azione a cui stiamo
lavorando è quasi pronto. A
novembre, il presidente del
Consiglio Giorgia Meloni e la
maggior parte dei suoi mini-
stri sono attesi a Berlino per
un summit che servirà a fir-
mare proprio questo Piano,
che strutturerà le nostre rela-
zioni in modo più coordinato
e strategico, a tutti i livelli. So-
no entusiasta di contribuire
all’approfondimento del-
l’amicizia italo-tedesca come
ambasciatore di Germania in
Italia».
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 12
Politica
Balboni: «Pochi giorni, c’è disagio»
Giustizia, sì con fiducia
L’ira delle opposizioni,
dubbi in FdI sui tempi
ROMA L’auspicio del governo
era che passasse poco tempo
tra il via libera della Camera a
quello del Senato. Ma che ba-
stassero soli 6 giorni per il va-
ro del decreto Omnibus, che
contiene anche le nuove nor-
me sulle intercettazioni, oltre
che su incendi, Pa e altro, ha
suscitato perplessità anche
nella maggioranza, che però
lo ha approvato con 100 sì,
contro 71 no e un astenuto.
«Il pochissimo tempo in
commissioni riunite non ci ha
consentito nemmeno di con-
cludere l’illustrazione degli
emendamenti», ha detto il
presidente della Affari costi-
tuzionali Alberto Balboni
(FdI). Rappresentando il «di-
sagio della commissione per
non aver potuto adempiere al
mandato parlamentare, al no-
stro lavoro e alla nostra fun-
zione». Critica la M5S Ales-
sandra Maiorino: «Governo e
maggioranza calpestano quo-
tidianamente le prerogative
delle Camere». Controreplica
di Balboni: «Da quale pulpito?
Il M5S consegnava la finanzia-
ria 45 minuti prima del voto».
Ma la protesta più alta dal-
l’opposizione si è levata per
l’apposizione della fiducia,
chiesta anche alla Camera (e
incassata ieri con 202 sì) sul dl
Asset. «È un passaggio che
non facciamo a cuor leggero,
ma serve una politica che dia
risposte rapidissime», aveva
ammesso il ministro per i
Rapporti con il Parlamento
Luca Ciriani. All’attacco con-
tro il «ricorso eccessivo alla
decretazione d’urgenza» la
segretaria dem Elly Schlein. E
a Montecitorio +Europa chia-
ma a raccolta i partiti di mino-
ranza per rivolgersi diretta-
mente al capo dello Stato con-
tro la «bulimia nell’uso di de-
cretazione di urgenza» e
decreti «pot pourri», con ar-
gomenti diversi.
Diverse le norme varate sul-
la giustizia. Dai limiti all’uti-
lizzo delle intercettazioni (an-
che rilevanti) captate con il
trojan in procedimenti diversi
da quelli per il quale è stato
autorizzato, alla confisca dei
beni di chi inquina o fa traffi-
co di rifiuti. Dall’inasprimen-
to di norme contro criminali-
tà e piromani alla tutela del-
l’orso marsicano.
Virginia Piccolillo
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Ex magistrato
Carlo Nordio, 76 anni, ministro
della Giustizia del governo Meloni,
eletto deputato con Fratelli d’Italia,
ha preso parte alle indagini Mani
pulite e sulle cosiddette
«cooperative rosse»
Il riconoscimento
Berlusconi nel Famedio
tra i milanesi illustri
C’è l’ok del Comune
Ex premier
Imprenditore, ex proprietario
di Fininvest (Mediaset,
Mediolanum, Mondadori),
ex premier e già fondatore e
leader di Forza Italia, Silvio
Berlusconi è morto il 12 giugno
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
MILANO Ci sarà anche il nome
di Silvio Berlusconi nel Pan-
theon dei grandi milanesi. Ie-
ri, il Comune di Milano gover-
nato dal centrosinistra di Bep-
pe Sala, ha dato il via libera al-
l’iscrizione dell’ex premier al
Famedio. La cerimonia si ter-
rà il 2 novembre.
Nessuna polemica e nessun
distinguo. D’altra parte l’ope-
razione per onorare la memo-
ria di Berlusconi con l’iscri-
zione al Famedio è stata por-
tata avanti da Forza Italia con
estrema prudenza e non pri-
ma di aver tastato il terreno
con le altre forze politiche.
Nessuno nel centrodestra vo-
leva correre il rischio di ripe-
tere le polemiche andate in
scena l’anno scorso, quando
venne escluso il nome di Vin-
cenzo La Russa, parlamentare
democristiano e fratello del
presidente del Senato, Ignazio
La Russa. Difficile pensare
che il sindaco Sala non fosse
stato avvertito con un largo
preavviso tanto che ieri, a po-
che ora dalla riunione del Co-
mitato che doveva scegliere i
nomi dei cittadini illustri, ha
acceso il semaforo verde:
«Credo che sia qualcosa su cui
ci possa essere convergenza
abbastanza generalizzata. Se
dobbiamo litigare o discutere
su tante questioni magari fac-
ciamolo su altre. Ci sono tante
cose che ci vedono divisi tra
maggioranza e minoranza, su
questioni del genere io tende-
rei a evitare ogni possibilità di
divisioni e non vorrei lasciare
malcontento che non serve».
A chi gli ricordava della
condanna in via definitiva
dell’ex premier e che ci sareb-
bero state delle polemiche, ha
risposto: «Può essere. Però c’è
una volontà e una precisa ri-
chiesta di una parte significa-
tiva del mondo politico mila-
nese». Così è stato. La riunio-
ne, presieduta dalla presiden-
te del Consiglio comunale,
Elena Buscemi, è durata poco
più di mezz’ora e i rappresen-
tati dei partiti presenti (Pd,
Lega e FdI) non hanno solle-
vato obiezioni. L’unico a pren-
dere le distanze è stato il Ver-
de, Carlo Monguzzi. Mentre
Forza Italia sta già guardando
al prossimo passo: intitolare a
Berlusconi una via nei nuovi
quartieri di Milano.
Maurizio Giannattasio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
POLITICA 13
#

Negli ospedali pubblici

persi 800 mila ricoveri
L’ANALISI DEI DATI AGENAS CHE CONFRONTANO IL 2022 CON IL 2019:
Corriere.it
Guardate i video sul sito del «Corriere della
È COME SE FOSSERO STATE CANCELLATE 40 STRUTTURE DEL SSN
Sera» nella sezione Dataroom con gli
approfondimenti di data journalism
IL PRIVATO ACCREDITATO CRESCE, MA INTERVIENE SE GLI CONVIENE
di Milena Gabanelli e Simona Ravizza to;
I ricoveri in Italia — malattie degenerative del sistema ner-

«C’
è sempre una soluzio-
ne a tutto, ciò che conta
è la salute», dice l’anti-
co proverbio. Lo dice
anche l’articolo 32 del-
la Costituzione: «La Repubblica tutela la sa-
lute come fondamentale diritto dell’indivi-
duo e interesse della collettività». Su questo
diritto abbiamo costruito uno dei sistemi
sanitari migliori al mondo, salvo poi svuo-
tarlo pian piano nel corso degli anni, pen-
tircene, e giurare di risanarlo.
Bene, guardiamo com’è oggi la situazione
in Italia con un’elaborazione in esclusiva di
Dataroom su dati dell’Agenas, l’Agenzia na-
zionale per i servizi sanitari regionali che fa
capo al ministero della Salute, e che per la
prima volta ci permettono di capire davvero
cosa è successo negli ospedali italiani dopo
i due anni orribili del Covid. Il 2022 dovreb-
be essere stato un anno di ritorno alla nor-
malità, in cui è possibile anche recuperare
l’attività rimasta indietro nei mesi clou del-
l’epidemia.
I ricoveri persi
Nel 2022 in Italia ci sono stati 6,9 milioni di
ricoveri di cui 5,1 negli ospedali pubblici e
quasi 1,8 nei privati accreditati con il servi-
zio sanitario. Rispetto al 2019 gli ospedali
pubblici perdono 740.788 ricoveri, che di-
ventano 833.749 se togliamo i 92.961 ricove-
ri Covid che nel 2019 non ci sono stati. Tra-
dotto in percentuale fa un meno 13%. È co-
me se in Italia in 4 anni avessimo chiuso,
nel silenzio più assoluto, oltre 17 mila posti
letto. L’equivalente di 40 ospedali di medie
dimensioni e oltre 800 reparti. Invece negli
ospedali privati accreditati i ricoveri sono
diminuiti solo del 4%, la perdita è di 79.953
ricoveri al netto di quelli per Covid. Signifi-
ca che nel 2022 gli ospedali pubblici perdo-
no il triplo dei ricoveri rispetto agli accredi-
tati, un dato che indica l’aumento del peso
specifico della sanità privata convenziona-
ta. Infatti se nel 2019 su 100 ricoveri 76 erano
negli ospedali pubblici e 24 nel privato ac-
creditato, ora il rapporto è 74 nel pubblico e
26 nel privato convenzionato. Può sembrare
una differenza piccola, ma in realtà indica
una tendenza progressiva in corso da tempo
e ancora non visibile al cittadino comune.
Per lui non fa differenza, quello che gli inte-
ressa è essere curato al meglio, e general-
mente le più importanti strutture conven-
zionate funzionano bene. Del resto il servi-
zio sanitario nazionale accredita gli ospeda-
li privati per contribuire a completare
l’offerta sanitaria e potere erogare ovunque i
livelli essenziali di assistenza. Dunque sulla
carta hanno stessi diritti e stessi doveri. Ma
è davvero così? Per rispondere a questa do-
manda bisogna capire se gli ospedali privati
accreditati, i cui ricoveri Covid nel 2022 so-
no ormai limitati al minimo (12.311), si fan-
no carico di compensare l’attività non svolta
dal pubblico ancora in evidente difficoltà.
Vediamo cosa dicono i numeri.
Patologie oncologiche
Partiamo dagli interventi chirurgici per tu-
mori, e dunque per le patologie più gravi e
urgenti:
— tumori al seno con mastectomia: nel
2022 il privato accreditato fa 412 interventi
in più rispetto al 2019, e recupera anche il
pubblico con +806;
— neoplasie al rene e uretere: il privato
accreditato ne fa 494 in più, e recupera an-
che il pubblico +457;
— polmoni: il privato accreditato ne fa
316 in più, e recupera anche il pubblico
+324;
— interventi per tumori alla prostata: il
pubblico ne fa 1.545 in meno, il privato
2.413 in più.
Dunque: nel recupero dei ricoveri persi
per le patologie tumorali più gravi la rispo-
Ospedali
pubblici
5,1 milioni
-740.788
rispetto al 2019
-13%
-833.749
al netto
dei ricoveri
Covid
74
Interventi chirurgici per tumori (patologie più gravi e urgenti)
Differenza 2019/22, dati in % Ospedali pubblici
Tumori al seno con mastectomia
Neoplasie al rene e uretere
Polmoni
Interventi per tumori prostata
Ricoveri per patologie mediche e chirurgiche (non tumori)
Ricoveri cardiologici (es. aritmia)
Ricoveri per insufficienza cardiaca
Interventi di chirurgia vascolare minore (legatura e stripping di vene) -36
Malattie degenerative del sistema nervoso
Ricoveri per malattie gastroenteriche e delle vie biliari (es. esofagite) -35
Interventi oculistici come interventi sulla retina
Interventi di tonsillectomia e/o adenoidectomia
Interventi con tariffe di rimborso più elevate (Drg ad alta redditività)
Sostituzione di articolazioni maggiori
o reimpianto degli arti inferiori
Chirurgia dell’obesità -13
Artrodesi
Artrodesi vertebrale con approccio
anteriore/posteriore
Specialità di cardiologia/cardiochirurgia (Milano)
Sostituzione delle valvole cardiache
Bypass coronarico con cateterismo cardiaco -38
Impianto di defibrillatore cardiaco
senza cateterismo cardiaco
Fonte: Elaborazione Dataroom su dati Agenas 2019 e 2022
sta del sistema sanitario nel 2022 è impor-
tante sia nel pubblico sia nel privato accre-
ditato che in alcune aree è determinante per
ottenere un saldo positivo rispetto al 2019.
Altre malattie
Il quadro cambia se guardiamo i ricoveri per
le altre patologie mediche e chirurgiche:
Anno 2022 voso: meno 9.152 nel pubblico e meno 5.522
nel privato;
Privati accreditati
con il SSN — ricoveri legati alle malattie gastroente-
riche e delle vie biliari, come quelli per eso-
Totale 1,8 milioni fagite: meno 13.575 nel pubblico e meno
6,9 3.319 nel privato;
— interventi oculistici, come gli interven-
milioni -67.642
rispetto al 2019 ti sulla retina: meno 2.583 nel pubblico e
meno 79 nel privato;
— interventi di tonsillectomia e/o ade-
noidectomia: meno 8.295 nel pubblico e
-4%
meno 2.002 nel privato.
E la lista degli esempi può continuare.
-79.953
Come se avessimo chiuso
in 4 anni 40 ospedali
al netto Prestazioni più remunerative
dei ricoveri
di medie dimensioni Covid Quindi per le patologie che possiamo defi-
e oltre 800 reparti nire più comuni, che però poi fanno impaz-
zire i cittadini prigionieri delle liste d’attesa,
il pubblico arranca e il privato accreditato
non fa nessuno sforzo supplementare. Cosa
OGNI 100 RICOVERI fa invece? Il privato accreditato sceglie le at-
Nel pubblico Nel privato accreditato tività in cui guadagnare quote di mercato su
Oggi Nel 2019 una base economica di redditività, specia-
lizzandosi sempre di più in quegli interven-
ti con tariffe di rimborso più elevate (Drg ad
alta redditività). I dati lo dimostrano in mo-
26 76 24 do inequivocabile:
— sostituzione di articolazioni maggiori
o reimpianto degli arti inferiori (protesi):
più 16.674 interventi nel privato che fa il 56%
di questi interventi (in crescita rispetto al
49% del 2019). Rimborso: 12.101 euro.
— chirurgia dell’obesità: più 3.301 inter-
Privati accreditati con il SSN venti nel privato che ne fa il 68% (in crescita
rispetto al 59% del 2019). Rimborso: 5.681
+8 +16 euro.
— artrodesi, dove vengono inchiodate le
+4 +16
vertebre della schiena, a seconda delle tec-
+2 +11 niche: più 1.413 interventi nel privato che ne
-9 +18 fa il 60% (in crescita rispetto al 53% del
2019). Rimborso: 12.376 euro. Oppure artro-
desi vertebrale con approccio anteriore/po-
steriore: più 89 nel privato che ne fa il 66%
(in crescita rispetto al 64% del 2019). Rim-
borso 19.723 euro.
-25 -18 Tra le prestazioni più remunerative an-
che quelle delle specialità di cardiologia/
-27 -18 cardiochirurgia come dimostrato nel Data-
-20 room del giugno 2021 che soprattutto su Mi-
-25 -14
lano vedono concentrazioni impressionanti
e in continua crescita nel privato accredita-
-35 to che sostituisce il 77% delle valvole cardia-
-11 -2 che (17.843 euro), fa il 67% dei bypass coro-
narici (19.018 euro) e impianta il 62% dei de-
-40 -49
fibrillatori (rimborso 19.057 euro).
Conclusione: gli ospedali pubblici nel
2022 perdono 1,27 miliardi (meno 6,7%) ri-
spetto al 2019, i privati accreditati guada-
gnano 57,7 milioni (più 1%). I cittadini
Rimborso Peso del Privato
aspettano in lista d’attesa. O devono pagare.
-8 +22 12.101 € dal 49% al 56% L’importanza delle regole
Ma cambiare le cose è possibile? Nell’agosto
+33 5.681 € dal 59% al 68% 2019 in Lombardia, tranne che in caso di tu-
-2 +21 12.376 € mori o gravi patologie, il rimborso dell’ar-
dal 64% al 66% trodesi viene tagliato: il minimo è 3.200 eu-
-6 +16 19.723 €
ro fino a un massimo di 7.600 e non più
19.723 euro. È una decisione dell’allora di-
rettore generale della Sanità Luigi Cajazzo,
proprio per rendere gli interventi meno
redditizi e tentare di limitare quelli inutili
% sul totale
(vedi il Dataroom del novembre 2019). In
controtendenza rispetto al resto d’Italia suc-
-15 22 77% cede che nel 2022 gli interventi calano del
-15 67,1% 23% rispetto al 2019.
I risultati, dunque, si possono ottenere,
-1 -1 62% ma è necessario un sistema di governo che
costringa i privati accreditati a fare quello
Infografica: C. Pirola, S. Castagnaviz che serve e non quello che rende di più. E
bisogna poi resistere alle pressioni di chi di-
fende interessi di parte. Il 15 maggio 2023
— ricoveri cardiologici, come quelli per con la delibera 285 su proposta dell’asses-
aritmia, meno 7.588 nel pubblico e meno sore Guido Bertolaso le tariffe dell’artrodesi
1.427 nel privato, e quelli per insufficienza sono riviste al netto rialzo: l’artrodesi verte-
cardiaca meno 36.983 nel pubblico e meno brale con approccio anteriore/posteriore
7.155 nel privato; combinato arriva a 22.219 euro di rimborso
— interventi di chirurgia vascolare mino- senza più nessun paletto.
re (legatura e stripping di vene): meno Dataroom@corriere.it
5.349 nel pubblico e meno 2.023 nel priva- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 14 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Esteri
«Armi a Kiev? Risorse non illimitate»
Ucraina,Crosettoegliaiuti.Meloni:glieffettidellaguerrapesanosull’opinionepubblica.Zelensky:vorreiquiilPapa
DAL NOSTRO INVIATO
KIEV Il blocco deciso dal Con-
gresso americano e l’esauri-
mento delle scorte in Paesi
come l’Italia rendono più
complicato per gli alleati te-
nere i ritmi del consumo delle
armi da parte dell’Ucraina. È
preoccupato il presidente
americano anche se convinto
di riuscire a trovare la mag-
g i o r a n z a p e r s o s te n e r e
l’Ucraina.
L’Italia con il ministro della
Difesa Crosetto conferma le
parole del collega agli Esteri
Tajani durante la sua visita a
Kiev. L’Italia ha l’«intenzione
politica di varare un ottavo
pacchetto di aiuti», ma, ha
precisato Crosetto «bisogna
vedere cosa siamo in grado di
dare senza mettere in perico-
lo la nostra Difesa». Abbiamo
dato «quasi tutto ciò che po-
tevamo, non esiste molto al-
tro». Durante la conference
call tra alleati allestita dalla
Casa Bianca, la premier Melo-
ni ha sollevato un altro pro-
blema. «Se vogliamo difende-
re l’Ucraina dobbiamo fare at-
tenzione a conseguenze come
inflazione, energia, migrazio-
ne che impattando sulla po-
polazione e rischiano di gene-
rare stanchezza».
Da Washington Joe Biden
ha annunciato che presto si ri-
volgerà direttamente alla na-
zione. Sarà un importante di-
scorso, fanno sapere alla Casa
Bianca, per spiegare perché è
indispensabile aiutare Kiev a
difendersi.
«I fondi già stanziati —
spiegano al Consiglio Nazio-
nale di Sicurezza — basteran-
no per un paio di settimane o
di mesi. Dipende dagli scon-
tri. Certo non aiuta dare a Pu-
tin l’idea che può aspettarci al
varco» disarmati. Nel frattem-
po si raschia il fondo del bari-
le. Sono arrivate a Kiev muni-
Mosca
Oltre 8 anni
alla giornalista
«no war»
È stata condannata a
otto anni e sei mesi
di prigione per aver
diffuso notizie false
Marina Ovsyannikova, l’ex
redattrice di Channel One,
diventata famosa per aver
fatto irruzione durante un
telegiornale con un cartel-
lo con le scritte «Fermate
la guerra» e «Ti stanno
mentendo». La sentenza è
stata emessa in
contumacia visto che la
giornalista, 45, anni, è
riuscita a rifugiarsi
all’estero dopo aver
compiuto il suo gesto, nel
2022. «Il mio avvocato mi
disse: “Fuggi, fuggi, ti
metteranno in prigione”».
15
#
zioni per kalashnikov 7,62
 La parola
mm di fabbricazione irania-
na. Erano destinate ai ribelli
Houthi dello Yemen in viola-
zione dell’embargo interna-
EMBARGO zionale. Secondo le regole
Onu andrebbero distrutte, pe-
Embargo è una parola rò Washington sostiene di
spagnola che significa averne ottenuto la proprietà
«impedimento, nell’ambito della disputa le-
sequestro». Nel gergo gale con le Guardie della Rivo-
internazionale indica il luzione di Teheran. Si tratta
divieto di fornire o comunque di un milione di
permettere l’acquisto a un pallottole, una goccia nel ma-
particolare Stato di armi o re delle 300 milioni già conse-
altri beni come il petrolio. gnate.
Nel caso ucraino, In un’intervista per i 20 an-
Washington ha deciso di ni di Sky Italia, il presidente
«girare» all’alleato un ucraino Zelensky ha invitato
milione di proiettili per papa Francesco a Kiev, «ne
Kalashnikov sequestrati sarei molto lieto», ha detto
all’Iran perché destinati ai cambiando i toni rispetto a
ribelli sciiti Houthi dello dichiarazioni precedenti. Poi
Yemen ha ribadito la sua lista della
In diretta Zelensky è intervenuto durante una puntata speciale dedicata ai 20 anni di Sky in Italia (SkyTg24) spesa: «Sistemi anti aerei per
proteggere l’avanzata sul
fronte, le città e le infrastrut-
ture energetiche. L’inverno si
avvicina e Mosca cercherà di
piegarci lasciandoci al buio e
al freddo. La nostra controf-
fensiva avanza lenta, ma co-
stante. Il fronte è lunghissimo
e per respingere il nemico ab-
biamo bisogno di molti pro-
iettili d’artiglieria, cannoni,
tank, blindati, mezzi per lo
sminamento e aviazione».
Gli sono venuti in supporto
il presidente ceco Petr Pavel,
il premier britannico Rishi
Sunak e il presidente del Con-
siglio europeo, Charles Mi-
chel. Il primo ha esortato gli
europarlamentari di Stra-
sburgo a «non scoraggiarsi»,
il britannico ha invitato gli al-
leati a «permettere a Kiev di
finire il lavoro», il presidente
del Consiglio europeo ha ga-
rantito che «se Ue e Ucraina
faranno i compiti, Kiev potrà
entrare nell’Unione già nel
2030».
Andrea Nicastro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nel mondo, il In sette anni
41%
Ucraina nell’Ue,
le spetterebbero
186 miliardi
delle donne non ha effettuato una
visita medica negli ultimi 12 mesi*.
In AXA abbiamo scelto di proteggere la salute delle donne
accompagnandole dalla prevenzione alla cura, con prestazioni
di alto valore e servizi sempre attivi. Per questo offriamo
un’assicurazione salute completa e personalizzabile,
con assistenza 24 ore su 24 e l’accesso a check up.
Essere donna L’ adesione
dell’Ucraina all’Ue
darebbe a Kiev
diritto a circa 186 miliardi
non dovrebbe essere un rischio. di euro in sette anni,
secondo stime interne del
bilancio comune
dell’Unione europea. Lo
scrive il Financial Times
online, riferendo di un
modello interno emerso
da Bruxelles sulla
potenziale adesione di
nove nuovi Stati membri
(anche Moldavia, Georgia
e altri Stati dei Balcani). Lo
Scopri di più su axaperledonne.axa.it Know You Can studio dei funzionari Ue
ha utilizzato le regole
Messaggio pubblicitario. Prima della sottoscrizione leggere il set informativo disponibile su soluzionisalute.axa.it, esistenti per il bilancio
nelle Agenzie AXA e nelle filiali di Banca Monte dei Paschi di Siena. dell’Unione per il periodo
*Hologic Global Women’s Health Index, 2021.
2021-27.
 16
ESTERI
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK Kevin McCarthy, il
primo speaker della Camera
ad essere destituito nella sto-
ria degli Stati Uniti, ha annun-
ciato che non competerà nel-
l’elezione indetta mercoledì
prossimo. Non sarà facile tro-
vare un successore che tenga
uniti i 221 repubblicani. La lo-
ro maggioranza risicatissima
alla Camera (435 seggi di cui
due vacanti) lascia il partito in
ostaggio di un esiguo gruppo
di ultrà (ne sono bastati 8 gui-
dati da Matt Gaetz a destituire
McCarthy) che rifiutano il
compromesso: indicano co-
me priorità i tagli alla spesa
pubblica e l’immigrazione,
ma McCarthy rifiutava di
chiamarli «conservatori», de-
finendoli «agenti del caos».
Per una settimana, la Ca-
mera è paralizzata, non può
discutere i finanziamenti per
il governo (da approvare en-
tro 40 giorni) né gli aiuti per
Kiev. Joe Biden ha annunciato
un discorso sull’importanza
degli aiuti. McCarthy è stato
destituito per aver collabora-
to con i democratici per fi-
L’intervista
di Viviana Mazza
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK La storica defene-
strazione dello speaker Kevin
McCarthy «è una conseguen-
za dell’accordo che ha fatto:
ha permesso che un singolo
deputato potesse presentare
una mozione per destituirlo»,
osserva George F. Will, 81 an-
ni, premio Pulitzer e opinio-
nista conservatore del
Washington Post. «Ma se un
sola persona scontenta può
causare il caos, ciò è sintoma-
tico di un problema più am-
pio. I repubblicani possono
permettersi di perdere solo 4
seggi alla Camera o perdono
la maggioranza. I democratici
controllano l’esecutivo e più o
meno il Senato. Eppure alcuni
repubblicani pensano di po-
ter smuovere il transatlantico
del governo facendo leva su
una minuscola minoranza in
Guerra aperta tra i repubblicani
Il Congresso Usa è paralizzato
Si cerca un nuovo speaker dopo la rimozione di McCarthy. E l’ultradestra invoca Trump
nanziare il governo e il presi-
dente ha aggiunto: «Dobbia-
mo smetterla di vederci come
nemici». Ha detto di sperare
che il nuovo speaker venga
Assediato eletto presto: «Gli americani
Il repubblicano meritano una leadership che
Kevin affronti i problemi».
McCarthy Il primo a candidarsi è stato
lascia Jim Jordan, 59 anni, dell’Ohio,
la Camera tra i fondatori del Freedom
dopo essere caucus, il gruppo di ultrà re-
stato destituito pubblicani (lui però ha difeso
dal suo incarico McCarthy). In una lettera ai
di speaker (Afp) colleghi vanta di aver lavorato
«su una delle leggi più dure
«È teatro senza pensiero
I ribelli vogliono il caos,
non credono in nulla»
Il Pulitzer Will: gli aiuti a Kiev solo una scusa
metà Congresso. È incredibile
che possano crederlo. C’è un
oceano di cinismo dietro».
I dem hanno sbagliato a vo-
tare contro McCarthy?
«No, stanno dicendo che se i
repubblicani vogliono gover-
Opinionista nare devono dimostrare di sa-
George F. Will, per governare se stessi».
81 anni, premio Fino a che punto c’entrano
Pulitzer nel 1977 gli aiuti all’Ucraina?
 La parola
SPEAKER
È il presidente della
Camera dei rappresentanti
il deputato cui è assegnato
il compito di condurre i
lavori; si trova al 2° posto
nella linea di successione
presidenziale, dietro al
vicepresidente degli Usa
(che è anche presidente
del Senato) e prima del
presidente pro tempore
del Senato
«Sono invischiati in una
lunga eco dell’isolazionismo
americano che riporta al sena-
tore Robert Taft dell’Ohio. Pri-
ma e dopo la Seconda guerra
mondiale Taft si opponeva alla
sicurezza collettiva, era scetti-
co della Nato e degli “impigli”
all’estero. Ma questa è una pic-
cola parte del problema con
l’Ucraina».
sull’immigrazione e la difesa
del confine». Si dice contra-
rio a nuovi aiuti all’Ucraina.
Poche ore dopo è sceso in
campo Steve Scalise, 57 anni,
ex numero 2 di McCarthy. I
suoi avi siciliani immigraro-
no in Louisiana nell’Ottocen-
to. Promette unità al di là del-
le fazioni: «Ricuciamo le feri-
te e concentriamoci sugli
obiettivi. Milioni di persone
che contano su di noi». Nel
2017 è sopravvissuto all’atten-
tato di un estremista di sini-
stra; in precedenza fu accusa-
E il problema più ampio?
«Primo, ci sono repubblica-
ni che dicono: se Biden è per
qualcosa, noi siamo contro. Se-
condo: vogliono prendere po-
sizione contro la spesa, ma
senza toccare la spesa impor-
tante e politicamente delicata
dell’assistenza sociale e sanita-
ria, quindi sollevano una tem-
pesta enorme su una parte mi-
nima del bilancio o del Pil: gli
aiuti a Kiev. È un teatro politi-
co, fatto di gesti, tweet e di-
chiarazioni forti senza pensie-
ro o azione. Terzo, alla Camera
c’è risentimento per il Senato
dove i repubblicani sono pro-
aiuti. Matt Gaetz, che ha guida-
to la destituzione di McCarthy,
non crede in nulla, ma vuole
apparire in tv e sui social e for-
se raccogliere soldi per la corsa
a governatore della Florida».
Che forma assume dunque
l’isolazionismo?
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
to di simpatie suprematiste;
Candidati di recente ha annunciato di
avere un mieloma multiplo.
Possono emergere altri
candidati, come Kevin Hern
dell’Oklahoma, o lo speaker
ad interim Patrick McHenry,
privo di potere legislativo. La
sua prima mossa? «Sfrattare»
Nancy Pelosi dalla stanza
 Jim Jordan adiacente (spetta allo speaker
59 anni, precedente, che ora è McCar-
deputato thy). Alcuni fanno il nome di
dell’Ohio, ieri si Trump: non è chiaro se sia
è candidato possibile, la Costituzione non
ufficialmente. specifica se lo speaker debba
Nove mandati essere di un deputato, ma lo è
all’attivo, ha sempre stato. Trump non si è
presieduto il schierato in questa faida nel
Freedom partito, limitandosi a scrivere
caucus, il sui social che i repubblicani
gruppo di ultrà non dovrebbero lottare tra lo-
del partito ro ma con la sinistra. Matt Ga-
repubblicano etz, che ha guidato la rivolta,
afferma «sulla base di conver-
sazioni» con Trump, di aver
fatto la scelta giusta. «Molti
mi hanno chiesto di fare lo
speaker — ha detto Trump —
ma sono concentrato sulle
presidenziali. Comunque,
posso aiutare nella scelta».
 Steve V. Ma.
Scalise © RIPRODUZIONE RISERVATA
Ex numero due
di McCarthy,
è il favorito per
succedergli:
promette unità
al di sopra delle
fazioni. Origini «L’isolazionismo diventa
italiane, 57 un’ideologia slegata da ogni ri-
anni, della ferimento al mondo reale. Ab-
Louisiana, biamo visto nel ventesimo se-
è scampato colo fin troppo teatro politico:
a un tentato le liturgie totalitaristiche di
omicidio Norimberga, Mussolini. L’atto-
re del secolo era De Gaulle. Ma
era teatro per far avanzare
un’agenda. Questo è teatro fine
a se stesso».
Il 61% degli elettori repub-
blicani si dice contrario a
nuovi aiuti. È stanchezza?
«È il riflesso della retorica
 Patrick di Trump, di Ramaswamy, di
McHenry De Santis. Se chiedi in qua-
Alleato di
McCarthy, è
lunque momento agli ameri-
cani se vogliono inviare aiuti
speaker ad all’estero, diranno di no in ge-
interim: ieri ha nerale. Ma l’impegno per Kiev
chiuso la seduta non ha impatto sulla loro vita.
battendo il Spendiamo un trilione di dol-
martelletto così lari l’anno in più delle entrate,
forte che finanziamo il consumo con
qualcuno ha debiti illimitati, c’è un com-
detto che pleto collasso della disciplina
«sembrava fiscale e l’idea che questa mi-
voler colpire la nuscola porzione della spesa
testa di Gaetz» causi stanchezza è assurdo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Iran
di Greta Privitera
 Le immagini
L’AGGRESSIONE
Il primo ottobre a Teheran
Armita Geravand, mentre
andava a scuola senza
velo, è stata fermata dalla
polizia morale e picchiata
fino a riportare un trauma
cranico (in alto la ragazza
viene sorretta dalle
amiche). Ora è in coma al
Fajr Hospital (nella foto
qui sopra)
Andava a scuola senza velo
Armita, 16 anni, ora è in coma
«Picchiata come Mahsa»
La denuncia delle Ong. L’ospedale è circondato dagli agenti
L
a madre di Armita Ge-
ravand, 16 anni, balbet-
ta davanti alle teleca-
mere di regime e dice
«sì, sì, penso che abbia avuto
un calo di pressione, che è
svenuta e ha sbattuto la testa
contro un palo, non sono si-
cura». Accanto a lei c’è il pa-
dre, a braccia conserte, che
secondo gli attivisti ripete ca-
tatonico la versione della dit-
tatura: «Abbiamo controllato
tutti i video, non sono vere le
voci che circolano. Questo è
stato un incidente. Pregate
per nostra figlia».
Un anno dopo la morte di
Mahsa Amini — la ragazza
curda di 22 anni uccisa dai
calci e dai pugni della polizia
morale per una ciocca di ca-
pelli sfuggita ai confini del ve-
lo — il copione si ripete.
Il racconto lo ricostruiamo
dai filmati della metropolita-
na diffusi dall’agenzia di
stampa della Repubblica Isla-
mica. È domenica primo otto-
bre a Teheran. Il sole è appena
spuntato e Armita sta andan-
do a scuola. Come ogni matti-
na, l’appuntamento con le
compagne è alla fermata
Shohada. Hanno lo zaino sul-
le spalle, la divisa, il capo sco-
perto. Le amiche entrano nel
vagone, poi, il vuoto. Non sap-
piamo che cosa succeda all’in-
Studentessa Armita Geravand, frequenta un liceo di Teheran, ora si trova al Fajr hospital
terno di quella carrozza, sap-
La famiglia piamo solo che poco dopo le
I genitori davanti alla tv ragazze trascinano fuori Ar-
mita priva di sensi e la adagia-
di regime negano no sulla banchina. Secondo la
Sembra che abbiano Ong Hengaw, la ragazza origi-
confiscato i loro cellulari naria di Kermanshah, nel Kur-
distan occidentale, in quella
metropolitana infernale in-
contra la polizia morale. Gli
agenti l’aggrediscono così fe-
ESTERI 17
#
ogni vagone ce ne sarebbero
almeno due. «È la solita ditta-
tura che gioca in anticipo.
Hanno mostrato solo quello
che volevano e così pensano
di controllare la notizia», con-
tinua F.
Armita è in stato vegetativo
al Fajr Hospital di Teheran, un
ospedale militare. Le sue foto
nel letto con la testa fasciata e
la gola bucata dalla tracheoto-
mia sono postate accanto a
quelle di Mahsa Amini, nella
stessa condizione. Una fonte
anonima ha raccontato al
Il simbolo giornale Iran Wire che «la ra-
gazza è stata portata in ospe-
dale con il codice 99»: signifi-
ca in arresto cardiaco o arre-
sto respiratorio. Dalla capitale
fanno sapere che l’ospedale è
circondato dagli agenti che
temono nuove proteste. Gli
attivisti ci dicono che i genito-
 Il 13 ri avrebbero visto la ragazza
settembre solo due volte, da dietro una
2022, a vetrata, e che la polizia gli
Teheran, avrebbe confiscato i cellulari.
Mahsa Amini, Gira anche la notizia che Ar-
23 anni, fu mita sarebbe morta, e che il
portata via regime stia mentendo, ma
dalla polizia non abbiamo conferme. Sem-
morale per una pre da Teheran dicono che è
ciocca fuori dal ancora in carcere la giornali-
velo. La sua sta Maryam Lotfi, la prima ad
morte, tre aver raccontato quella dome-
giorni dopo, nica mattina nella metropoli-
scatenò una tana, e invece sono libere le
compagne di scuola, dopo sei
protesta di
piazza che dura ore di minacce: vietato rac-
ancora oggi contare la verità. Dai social
proviamo a capire chi è Armi-
rocemente — forse spingen- ta Geravand. Sembra ami di-
dola, forse colpendola alla te- pingere e il Taekwondo. Da 24
sta — che va in coma. Tutto ore il suo nome è preceduto
perché non osserva la legge da un hashtag che corre velo-
islamica: non indossa l’hijab. ce e che lega la sua storia a
F., studentessa di Teheran, quella di Mahsa Amini, Nika
ci scrive su Telegram: «Come Shakarami e tutte le altre gio-
mai nel Paese con più teleca- vani iraniane uccise mentre
mere al mondo, non sappia- sognavano pacificamente un
mo che cosa sia successo lì Paese libero.
dentro?». Ci racconta che in © RIPRODUZIONE RISERVATA
 18 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

JENNIFER LAWRENCE

MINI
DOLCEVITA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
La clip su Instagram dell’ex première dame
Carla Bruni racconta
il suo tumore al seno
«Fate i controlli»
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
PARIGI Come nel celebre video
di Subterranean Homesick
Blues (diretto da D.A. Penne-
baker nel 1965) del suo amato
Bob Dylan, Carla Bruni
Sarkozy guarda in camera
mentre le sue mani fanno sfi-
lare alcuni cartelli.
Il testo in francese, poi tra-
dotto in inglese e italiano alla
fine del clip pubblicato su In-
stagram, dice questo: «Quat-
tro anni fa mi è stato diagno-
sticato un cancro al seno. In-
tervento chirurgico, radiote-
rapia, terapia ormonale,
seguo il solito percorso per
curare questo tipo di tumore.
Ma ho avuto fortuna: il mio
cancro non era ancora aggres-
sivo. Perché questo cancro
non era aggressivo? Semplice-
mente perché non ha avuto il
tempo di diventarlo… Infatti
ogni anno, alla stessa data,
faccio una mammografia. Se Il mese
non avessi fatto questa mam-
mografia ogni anno, oggi non  «Octobre
avrei più il mio seno sini- rose» è la
stro». campagna di
I cartelli si susseguono e sensibilizzazion
Carla Bruni Sarkozy spiega il e promossa in
motivo di questa rivelazione: Francia per
«Se faccio questo post non è incentivare
per raccontarvi della mia vita gli screening
o dei dettagli della mia salute oncologici
Prevenzione
L’ex modella
e cantante si è unita
alla campagna
per le mammografie
ed ho esitato a lungo prima di
parlare. Se vi scrivo queste ri-
ghe è per trasmettervi un solo
messaggio. Ma un messaggio
fondamentale per tutte le
donne che mi leggeranno: fa-
te le vostre mammografie. Fa-
tele ogni anno».
La cantante e modella ha
deciso di rivelare la sua malat-
tia, sconfitta grazie ai control-
li periodici, in occasione di
«Octobre rose», la campagna
annuale di sensibilizzazione
sul cancro al seno in Francia.
Carla Bruni Sarkozy si è impe-
gnata con l’Institut du sein de
Paris per parlare della sua
esperienza ai suoi oltre 800
mila follower su Instagram, e
al pubblico più vasto grazie ai
media che hanno ripreso la
sua iniziativa.
Nel video l’ex première da-
me francese appare su uno
sfondo di decine di fotografie
personali appese al muro,
mentre lo sfondo sonoro è la
canzone di Stromae intitolata
Quand c’est («Quand’è»), con
queste parole: «Ma sì, ci co-
nosciamo bene / Ti sei pure
voluto fare mia madre eh /
Hai cominciato dai suoi seni /
E poi dal polmone di mio pa-
dre / Ti ricordi? / Cancro,
cancro, dimmi, quand’è? /
Cancro, cancro, chi è il prossi-
mo?».
Prima di Carla Bruni
Sarkozy, nel 1974 fu la first la-
dy americana Betty Ford, mo-
glie del presidente Gerald
Ford appena entrato alla Casa
Bianca, a parlare del suo tu-
more al seno curato con una
mastectomia, per sensibiliz-
zare le donne alla prevenzio-
ne.
Nel gennaio scorso Bruni
ha sofferto per la perdita del-
l’amica Tatjana Patitz, top mo-
del tedesca degli anni d’oro
assieme a Christy Turlington,
Linda Evangelista, Naomi
Campbell e Cindy Crawford.
Tatjana Patitz è morta per un
cancro al seno all’età di 56 an-
ni.
Stefano Montefiori
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ESTERI 19
#
Cagliari, accusato di omicidio stradale
Lo scontro, i morti
Sulla Lamborghini
il magnate indiano
carbonizzati su una Ferrari —
lunedì a San Giovanni Suer-
giu, sulla statale 165), nel sud
della Sardegna, durante un
raduno di auto sportive di lus-
so. L’ipotesi di reato è duplice
omicidio stradale, che stando
all’articolo 589bis del codice
penale è punibile con la reclu-
sione da due a sette anni.
Il miliardario indiano, che
era alla guida di una Lambor-
ghini con la moglie Gayatri Jo-
shi, modella e attrice di Bol-
lywood, 46 anni, è stato iscrit-
to dal sostituto procuratore di
Cagliari, Giangiacomo Pilia,
nel registro degli indagati con
l’ipotesi di duplice omicidio
stradale. Secondo la ricostru-
zione dell’incidente, e stando
a quanto si vede nel video di-
ventato virale sul web, la Fer-
rari Portofino con a bordo i
coniugi svizzeri avrebbe supe-
rato le auto incolonnate no-
Su Instagram Coppia «vip» Un magnate indiano, Vikas nostante la striscia continua
L’ex top model Vikas Ranvir Ranvir Oberoi, 54 anni, detto La vicenda che indicava il divieto di sor-
Carla Bruni ha Oberoi, 54 anni, Vicky, tra i personaggi più ric- passo, ma la Lamborghini
raccontato del con la moglie chi dell’India con un patrimo-  Il tycoon Huracan dei due indiani che
tumore in un Gayatri Joshi, nio di 3,8 miliardi di dollari indiano Vikas la precedeva avrebbe fatto
video pubblicato 46, star di (titolare di grosse aziende di Ranvir Oberoi è una manovra azzardata, fi-
online Bollywood costruzioni, studi ad Harvard, indagato a nendo con l’ostacolare la Fer-
brevetto da pilota) è indagato Cagliari per un rari. Poi il contatto, l’uscita di
dalla Procura di Cagliari in se- incidente in cui strada e il rogo, dove la coppia
guito all’incidente stradale sono morti due ha perso la vita.
che ha causato due morti — cittadini La Ferrari Portofino con a
una coppia di turisti svizzeri svizzeri bordo i coniugi svizzeri
Guida spericolata
Al volante Vikas Oberoi,
tra gli uomini più ricchi
dell’India. Le vittime
due turisti svizzeri
Markus Krautli e Melissa
Krautli, di 67 e 63 anni, aveva
deciso di seguire l’esempio di
altre supercar per oltrepassa-
re la colonna creata dal cam-
per di una coppia altoatesina
residente a Selva di Val Garde-
na, 62 anni lui e 61 lei, ma la
Lamborghini Huracan del mi-
liardario sopraggiunta ad alta
velocità l’ha urtata facendola
finire fuori strada, dove poi si
è incendiata. Il magnate in-
diano e la moglie Gayatri (in-
sieme hanno due figli), sono
rimasti illesi così come i pas-
seggeri del camper, ma la
coppia indiana è stata tra-
sportata con l’elisoccorso al-
l’ospedale Brotzu di Cagliari
per controlli medici. L’inci-
dente è avvenuto durante il
percorso che avrebbe dovuto
portare le vittime a un raduno
di auto di lusso lungo tutta la
Sardegna, da Teulada fino a
Olbia. Le due supercar erano
partite dal Forte Village di
Santa Margherita di Pula nel-
l’ambito della Sardinia Super-
car Experience.
«Ho visto la scena del disa-
stroso incidente nel quale so-
no morti carbonizzati i due
svizzeri», spiega il coman-
dante dei carabinieri di Car-
bonia, il capitano Enrico San-
turri. «Siamo in un contesto
di guida altamente pericolosa
di vetture superpotenti.
L’apertura del fascicolo da
parte della Procura di Cagliari
è un atto dovuto. Non ci sono
stati comunicati provvedi-
menti restrittivi nei confronti
del magnate. Valuterà la Pro-
cura il da farsi».
Ferruccio Pinotti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 20 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Cronache
«Il mondo si sta sgretolando»
Il grido di Francesco per l’ambiente
L’esortazione nel giornodel viaalSinodo (edisan Francesco):cambiareilmodellooccidentale
CITTÀ DEL VATICANO «L’origine
Il testo umana, “antropica”, del cam-
biamento climatico non può
più essere messa in dubbio»,
con tanti saluti a «quelli che
cercano di negare o minimiz-
zare», di «porre in ridicolo
chi parla di riscaldamento
globale». Sono passati otto
anni da quando Francesco
 Si è aperto pubblicò l’enciclica Laudato
il quinto Sinodo Si’, «ma col passare del tem-
indetto po mi rendo conto che non
da papa reagiamo abbastanza, poiché
Francesco. il mondo che ci accoglie si sta
L’assemblea sgretolando e forse si sta avvi-
è l’occasione
in cui
cinando a un punto di rottu-
ra». È un documento duro e
si discutono
i temi che
diretto, l’esortazione Laudate
Deum che il Papa ha pubblica-
riguardano to ieri come un compimento
la vita dell’enciclica sulla «cura del
della Chiesa creato». Lo ha fatto ancora
nella festa del santo di cui ha
 L’esorta- scelto il nome, lo stesso gior-
zione «Laudate no nel quale ha aperto il Sino-
Deum» è stata do voluto «non per fare un’al-
pubblicata tra Chiesa, ma una Chiesa di-
all’inizio versa», 464 partecipanti (più
dei lavori del Bergoglio) e 365 «membri»
nuovo Sinodo votanti di tutti i continenti —
per completare non si dice più «padri sinoda-
il messaggio li» perché per la prima volta le
dell’enciclica donne, 54 in tutto, hanno di-
«Laudato Si’» ritto di voto —, esortati a non
fare «battaglie ideologiche»
 Il testo perché «il Sinodo non è un
è stato parlamento».
pubblicato Il titolo è una citazione di
nel giorno Francesco d’Assisi («lodate
dedicato a san Dio per tutte le sue creature»),
Francesco il Papa scrive d’essere «co-
stretto a fare queste precisa-
zioni a causa di certe opinioni
sprezzanti e irragionevoli che
trovo anche all’interno della
Chiesa cattolica».
L’intervista
di Alessandra Arachi
 «Un monito importante
ROMA Carlo Petrini, lei che ha
fondato Slow Food, ha avuto
la fortuna di scrivere un libro
È importante con il Papa.
la presa «Sì ,Terra futura. Dialoghi
di posizione con Papa Francesco sull’eco-
logia integrale».
che il Papa Avete lavorato insieme?
ha preso nei «Questo libro è frutto di tre
confronti dei lunghi incontri, svolti tra il
negazionisti 2018 e il 2019, basati princi-
Ha parlato palmente su questioni am-
di un errore bientali, ma anche su ragio-
namenti che abbiamo fatto
antiscientifico relativi alla fase storica che
Ma la cosa da stiamo attraversando».
segnalare è Ha avuto modo di leggere
la sensibilità l’esortazione apostolica
che ha «Laudate deum» pubblicata
ieri dal Pontefice?
dimostrato
nei confronti «Sì, l’ho vista. Il Papa l’aveva
già annunciata un po’ di gior-
dei giovani ni fa, poi ha deciso di renderla
pubblica in un giorno simbo-
lico».
Il giorno di san Francesco.
«Già».
Cosa ne pensa?
«Sono riflessioni molto im-
I due documenti
«Laudato Si’»
nel 2015
 Francesco è il primo
Pontefice a dedicare
un’enciclica alla crisi
climatica: «Mai abbiamo
maltrattato la nostra
casa comune come
negli ultimi due secoli»
Otto anni dopo:
«Laudate Deum»
 «Non possiamo più
fermare i danni già
causati, ma siamo
in tempo per evitare
quelli più drammatici»,
denuncia il Papa
nell’enciclica del 2023
contro i negazionisti
e uno stimolo per i Grandi»
Carlo Petrini (Slow Food): bello il sostegno ai giovani
portanti. Molto più incisive ri-
spetto a “Laudato Si’”, l’enci-
clica che scrisse nel 2015».
Sono riflessioni sull’am-
biente, sui disastri creati dal
cambiamento climatico.
«Sì, sono uno stimolo fon-
damentale per la Cop 28, la
Conferenza dell’Onu sui cam-
biamenti climatici che si terrà
a fine anno negli Emirati Ara-
bi».
Anche l’enciclica «Laudato
si’» precedeva la Cop 21 che si
Ma l’esortazione è rivolta «a
tutte le persone di buona vo-
lontà», credenti e non, come
un invito a scuotersi contro
tutti i negazionismi: «Per
quanto si cerchi di negarli,
nasconderli, dissimularli o re-
lativizzarli, i segni del cam-
biamento climatico sono lì,
sempre più evidenti. Ponia-
mo finalmente termine all’ir-
responsabile presa in giro che
presenta la questione come
solo ambientale, “verde”, ro-
tenne a Parigi alla fine del
2015. Anche quella rappre-
sentò un monito per i potenti
del mondo?
«Sì, il Papa la scrisse in oc-
casione di quella conferenza.
Nella Cop 21 vennero presi
impegni importanti. Che però
non sono stati rispettati».
I cosiddetti accordi di Pari-
gi, da allora citati in tutte le
conferenze successive...
«Ma, ripeto, sono accordi
mai rispettati. A Parigi si sta-
mantica, spesso ridicolizzata
per interessi economici. Am-
mettiamo che si tratta di un
problema umano e sociale».
Alcuni danni sono «irrever-
sibili per secoli», però «siamo
appena in tempo per evitare
danni ancora più drammati-
ci», il «punto di non ritorno».
Le stesse «azioni di gruppi
detti “radicalizzati”, in realtà
occupano un vuoto della so-
cietà, che dovrebbe esercitare
una sana pressione». Il Papa
bilì che la temperatura della
terra non sarebbe dovuta sali-
re oltre un grado e mezzo. Si
disse che con una temperatu-
ra compresa tra un grado e
mezzo e due si andava verso il
disastro».
Ed è andata così?
«È quello che sta succeden-
do. Che stiamo vedendo ogni
giorno. Che si sta scatenando
intorno a noi. Alluvioni, sicci-
tà».
C’è chi nega con determi-
21
#
accusa il «paradigma tecno-
cratico alla base del processo
di degrado ambientale», un
«modo deviato di compren-
In Vaticano dere la vita», come se «la real-
L’arrivo tà, il bene e la verità sboccias-
dei cardinali sero dal potere della tecnolo-
e di papa
Francesco
gia e dell’economia». Non
piacerà alla galassia tradizio-
a piazza nalista che si oppone a Fran-
San Pietro cesco e ha il suo epicentro ne-
per l’apertura gli Usa: «Le emissioni pro ca-
del Sinodo pite negli Stati Uniti sono cir-
(Afp/Ansa) ca il doppio di quelle di un
abitante della Cina e sette vol-
te la media dei Paesi più pove-
ri. Un cambiamento dello stile
di vita irresponsabile legato al
modello occidentale avrebbe
un impatto significativo a lun-
go termine».
La Laudate Deum elenca
dati scientifici e occasioni
sprecate. Il mondo non ha ca-
pito la lezione della pande-
mia: «Tutto è collegato e nes-
suno si salva da solo». Così il
Papa invoca «un multilaterali-
smo dal basso e non sempli-
cemente deciso dalle élite del
potere», incalza le «grandi
potenze economiche» e guar-
da alla Cop di Dubai di fine
anno: «Non rinunciamo a so-
gnare che segni un punto di
svolta, una decisa accelerazio-
ne della transizione energeti-
ca». Perché «un essere uma-
no che pretende di sostituirsi
a Dio diventa il peggior peri-
colo per se stesso», conclude:
«Le altre creature del mondo
hanno smesso di esserci com-
pagne di viaggio e sono di-
ventate nostre vittime».
Gian Guido Vecchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
nazione che i cambiamenti
climatici siano legati all’atti-
vità umana. Negano che la
concentrazione di anidride
carbonica sia responsabile di
disastri.
«Anche per questo il Papa
in questa sua lettera ha voluto
lanciare un grido di allarme.
Lo ha detto con una chiarezza
che non aveva mai usato pri-
ma. Poi c’è una riflessione ul-
teriore che mi viene rispetto a
questo».
Quale?
Il profilo «È importante la presa di
posizione che il Papa ha preso
nei confronti dei negazioni-
sti. Ha parlato di un errore an-
tiscientifico. Ma la cosa da se-
gnalare è la sensibilità che ha
dimostrato nei confronti dei
giovani».
Che cosa ha scritto nei con-
 Nato 65 anni fronti dei giovani?
fa a Bra, Carlo
«Ha dimostrato apprezza-
Petrini
ha fondato
mento della loro mobilitazio-
ne che arriva dal basso».
Slow Food, E non invece per quello che
che si occupa possono fare i potenti della
anche di terra?
biodiversità «Certo, “Laudate Deum”
nel settore l’ha scritta per esortare i poli-
agroalimentare tici a mettere in atto compor-
tamenti virtuosi. Il Papa però
 Nel 2008, il è arrivato a voler dimostrare
«Guardian» lo comprensione anche verso
ha inserito certi radicalismi di movimen-
nella lista delle ti, associazioni, le realtà più
50 persone variegate. Il motivo è sempli-
che potrebbero ce: la situazione sta diventan-
salvare do drammatica».
il pianeta © RIPRODUZIONE RISERVATA
 22 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
CRONACHE 23
#

I video sexy del sindaco questa catena fino al mare-

Parte civile
«Eni, Descalzi
Sospetti sulla poliziotta
sciallo, la Procura di Civita-
vecchia sta ora cercando di
chiarire i due dubbi chiave
calunniato»
della vicenda. Palazzo Chigi

e sul maresciallo trasferito

Il primo riguarda il come e
perché quelle immagini, irri-
levanti nell’inchiesta, siano ri-
contro Amara
maste nel fascicolo assieme

Santa Marinella, caccia ai filmati nel computer sequestrato

ROMA Una ex poliziotta e un
maresciallo dei carabinieri
sono al centro degli sviluppi
negli accertamenti sulla diffu-
sione dei video che riprendo-
no il sindaco di Santa Mari-
nella, Pietro Tidei, in atteggia-
menti intimi con due donne
nelle sue stanze nel munici-
pio. Si tratta di Bruna Ange-
letti, sorella del consigliere
d’opposizione Roberto, che
rischia il processo per corru-
zione ed è indagato anche per
revenge porn, e di Roberto
Bernardini, 53 anni, che per
anni è stato in servizio nella
caserma della cittadina del li-
torale romano.
A lui i carabinieri di Civita-
vecchia hanno sequestrato un
pc che conterrebbe quei fil-
mati (gli accertamenti sono in
corso) e su di lui si concentra-
no le verifiche nate da una de-
nuncia dello stesso Tidei su
una presunta trappola per in-
Usa, cade l’aereo
Micheleeilsogno
didiventarepilota
Mortoa22anni
Martedì sera Michele
castrarlo e costringerlo alle
Rivali dimissioni. Una vendetta po-
litica e personale nella quale
Bernardini avrebbe un ruolo e
un interesse perché fu sospe-
so dal suo incarico a Santa
Marinella (anche) su una sol-
lecitazione del sindaco ai suoi
superiori, dopo che il mare-
sciallo gli avrebbe fatto pres-
sioni per ottenere un favore di
natura strettamente privata.
Bernardini era ancora in ca-
rica quando furono avviate le
indagini per corruzione nella
quale sono finiti i video e
avrebbe curato in prima per-
sona il collocamento delle mi-
 Sopra: Pietro crospie. Nelle ultime ore sono
Tidei, 77 anni, stati ascoltati dai carabinieri
sindaco di di Civitavecchia gli altri mili-
Santa Marinella tari in servizio a Santa Mari-
(Civitavecchia), nella allo scopo di ricostruire
e, sotto, Rober- questi passaggi, mentre viene
to Angeletti, 61, esaminato il pc. Se emergesse
consigliere che contiene i file incriminati,
comunale anche l’indagine sul revenge
porn ai danni di Tidei farebbe
passi avanti, perché Angeletti
(unico indagato qui) si è fino-
ra difeso spiegando di non
aver mai inviato quei video,
ma di averli solo visionati. Se
invece li avesse condivisi, la
circostanza andrebbe appro-
fondita.
Il sequestro del pc di Ber-
nardini, l’ultimo di una serie
di strumenti tecnologici ac-
quisiti nell’inchiesta, è im-
portante anche perché avve-
nuto in casa della poliziotta
oggi in pensione, alla quale
era stato già sequestrato il te-
lefono. Roberto Angeletti, per
sua stessa ammissione, non
solo aveva conservato quei vi-
deo su una chiavetta usb an-
che dopo che gli erano stati
sequestrati due telefoni e un
pc, ma ha poi mostrato quelle
immagini alla sorella Bruna
per avere da lei una consulen-
za sul loro utilizzo. Risalendo
ad altre intercettazioni su pre-
sunti favori e raccomandazio-
ni del sindaco, pur prive di
sbocchi penali. Si tratta di
4.000 ore di girato, dalle quali
Angeletti (consulente della
Procura ed esperto informati-
co), una volta entrato in pos-
sesso del fascicolo come suo
diritto, ha potuto estrapolare i
frame che inquadrano il sin-
daco. Sapeva già dell’esistenza
di quelle immagini? Qualcu-
no lo ha guidato nella ricerca?
E soprattutto: chi e perché ha
piazzato quegli occhi elettro-
nici nelle stanze di pertinenza
del primo cittadino?
Tidei aveva denunciato un
giro di corruzione in Comune,
inserendosi in una indagine
già avviata, e chiamava in cau-
sa insieme ad Angeletti e un
altro consigliere, anche l’im-
prenditore Fabio Quartieri:
sarebbero stati tutti d’accordo
per far cadere la sua giunta,
che ostruiva questo patto ille-
cito, e i video che lo imbaraz-
zano sarebbero così parte di
questo piano.
Fulvio Fiano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I l governo Meloni a
fianco del n. 1 Eni
Claudio Descalzi contro
chi è accusato di averlo
calunniato nei processi.
Palazzo Chigi ha incaricato
l’Avvocatura dello Stato di
La vicenda Milano di costituirsi parte
civile, per conto anche del
 Tre teleca- ministero della Giustizia
mere, usate per oggi davanti al gup
una inchiesta Cristian Mariani, contro
per corruzione, l’ex legale Eni Piero Amara
hanno ripreso e l’ex dirigente Eni
Pietro Tidei, 77 Vincenzo Armanna, per i
anni, sindaco di danni arrecati dal loro aver
Santa Marinella addebitato depistaggi a
(Civitavecchia), Descalzi e al manager
mentre aveva Claudio Granata; nonché
rapporti sessuali contro l’ex capo affari
nel suo ufficio legali Eni Massimo
Mantovani, l’ex n. 3 Eni
 Tidei ha Antonio Vella, e gli altri
denunciato accusati d’essersi associati
Roberto Ange- ad Amara e Armanna nei
letti, 61 anni, reati di intralcio alla
consigliere di giustizia e induzione a
opposizione e dichiarazioni mendaci.
uno degli Ieri intanto la giudice
indagati, per Tiziana Gueli ha rinviato a
minacce e la giudizio Amara per aver
diffusione dei calunniato l’attuale capo
video affari legali Eni Stefano
Speroni, attribuendogli
corruzione tra privati e
una falsa fattura: la gip
Lidia Castellucci rigettò
l’iniziale istanza di
archiviazione dei pm
Pedio e Civardi, che ieri ha
richiesto l’assoluzione.
Luigi Ferrarella
lferrarella@corriere.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cavallotti, 22 anni, di Crema

(Cremona), aspirante pilota,
ha perso la vita in un Il caso Santanchè
incidente aereo avvenuto a
Newberg, in Oregon (Stati
Uniti). L’aereo sul quale si
trovava insieme ad altre due
Il Tribunale
persone, un apparecchio
della Hillisboro Flight
ordina
Academy, la scuola presso la
quale stava studiando per
un’ispezione
perfezionarsi, è precipitato
dopo il decollo,
su Visibilia
schiantandosi sul tetto di
una casa dove c’erano
diverse persone, nessuna
delle quali è rimasta ferita. Il
bilancio è di due morti e un
ferito gravissimo.
«M olte criticità
evidenziate»
dai soci di
minoranza di Visibilia
Editore, e dalle pm
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’incidente I resti dell’aereo sul quale si trovava il 22enne Michele Cavallotti (nel tondo), schiantatosi su una casa martedì sera in Oregon milanesi Pedio e Gravina,
«meritano allo stato un
approfondimento

In fuga dopo le nozze: ora lo sposo salda il conto

Frosinone, era partito per la Germania senza pagare: «Ma il totale era sbagliato»
Moreno Prioretti, lo sposo
più inseguito d’Italia, si è fatto
vivo. Dopo il pranzo di nozze
era partito per la Germania,
senza pagare il conto. Ma, in-
seguito dai carabinieri e dalla
polizia tedesca, ha chiamato il
suo avvocato, Antonio Cecca-
ni, dicendosi pronto a salda-
re. E alle 13.30 di ieri ha effet-
tivamente fatto partire un bo-
nifico da Traunstein in Alta
Baviera, dove è ospite dei suo-
ceri. Contesta solo il totale:
8.100 euro anziché 8.800.
«Avevamo chiuso a 7.700
euro, più 400 euro per i came-
rieri», precisa il novello spo-
so. Ma sono dettagli che ora
gli avvocati delle due parti do-
vranno limare. «Un punto
d’incontro lo troveremo», as-
sicura il legale. In realtà il ri-
storatore Enzo Patrizi non
sembra disponibile: «Nessu-
no sconto, perché io ho paga-
to anche i fiori, la musica e la
Siae. In più, adesso, c’è la par-
Coppia fino all’ultimo centesimo. Poi
Moreno ritirerò la denuncia».
Prioretti, 40 A convincere Moreno Prio-
anni, carrozzie- retti a farsi vivo sono stati i
re di Ferentino, fratelli che vivono in Ciociaria
e Svenja e che, dopo il clamore media-
Andrae, 25, tico, non volevano fosse ulte-
modella tedesca riormente infangato il loro
nome. Questione economica
a parte, resta aperta quella ci-
vile, perché al Comune di Fe-
non sono mai stati affissi gli
atti che precedono un matri-
monio. «Qui in Comune —
precisa il sindaco, Piergianni
Fiorletta — non abbiamo nul-
la. E comunque è ben noto
che, prima della cerimonia, è
obbligatoria la pubblicazione
nell’albo pretorio. Ma a noi
non risulta nulla. Possiamo
solo dire che ha preso la resi-
denza qui lo scorso luglio».
E proprio il certificato di re-
sidenza ha complicato la vita
dello sposo. La moglie, infat-
ti, risiede in Germania e il
parroco di Ferentino, dopo
avergli fatto credere che
avrebbe ugualmente celebra-
to il rito religioso, alla fine ha
preteso alcuni certificati rela-
tivi alla posizione della ragaz-
za. E qui le cose si sono com-
plicate. «Ma io — spiega Prio-
retti — avevo già organizzato
tutto. Non potevo certo ri-
mandare le nozze. In fondo a
me e a mia moglie interessava
istruttorio in vista della
conferma o smentita dei
fatti denunciati come
irregolari»: il Tribunale
civile di Milano ordina
un’«ispezione giudiziale»
sulla nuova gestione
dell’azienda presieduta
stioni burocratiche sono pas- fino a gennaio 2022 dalla
sate in secondo piano». A sal-
vare la cerimonia ci ha pensa-
to un sacerdote luterano, par-
700 ministra del Turismo
Daniela Santanchè, che
nel 2023 ha ceduto le
tito dalla Germania. Euro quote a Luca Ruffino,
Lo stesso ristoratore, Enzo suicida il 5 agosto. La
È la somma
Fabrizi, racconta: «La ceri- commercialista Daniela
che gli sposi
monia si è svolta tutta qui, Ortelli dovrà verificare
contestano del
nel mio locale: mi hanno fat- entro il 22 febbraio 2024
conto preteso
to arredare un altare, con tan- «il rispetto del piano di
dal ristoratore
to di lenzuolo bianco e fiori, a rientro da parte delle
da 8.800 euro
disposizione di un prete te- debitrici Visibilia
desco. Tutto si è svolto a bor- Concessionaria e Visibilia
do piscina, intorno alle 11. Su-
bito dopo gli invitati, quasi
tutti di Ferentino e una deci-
400 srl in liquidazione». Se
l’ispezione dovesse
concludere che le
na di tedeschi, si sono seduti Euro irregolarità sono attuali, i
a tavola ed è iniziato il pran- giudici nominerebbero un
È la mancia
zo. Hanno mangiato, ballato, amministratore
che i due sposi
bevuto a volontà. Se ne sono giudiziario. Che a sua
avrebbero
andati alle 22, ma erano qua- volta, in caso di stato di
chiesto
si tutti ubriachi». insolvenza, chiederebbe al
di elargire
Ora al riconoscimento del- Tribunale il fallimento,
ai camerieri
le nozze tra Moreno e la mo- che a Santanchè varrebbe
della cerimonia
glie, svolte secondo il rito lu- la bancarotta.
terano, ci penserà il suo avvo- L. Fer.
cato. lferrarella@corriere.it
Aldo Simoni © RIPRODUZIONE RISERVATA

cella del mio avvocato. Voglio rentino, dove risiede lo sposo, solo stare insieme. Le que- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 24
CRONACHE
Il Premio
Chimica, Nobel ai tre scienziati
di Giovanni Caprara
della tecnologia a colori
Il riconoscimento a Bawendi, Brus e Ekimov per i «punti quantici»
I
l sogno di ogni chimico è
creare nuovi elementi
governando l’intimità
degli atomi. Ma la fisica
quantistica faceva emer-
gere difficoltà che ponevano
limiti stringenti, apparente-
mente insormontabili. Fino a
che l’idea e il lavoro di Moun-
gi G. Bawendi (64 anni) del
Mit di Cambridge Usa, Louis
E. Brus (82) della Columbia
University di New York e di
Alexei I. Ekimov (78) non fab-
bricavano delle nanoparticel-
le così piccole da abbattere
ogni barriera generando i
«Quantum dots», battezzati
anche atomi artificiali, padro-
neggiando le loro proprietà.
Un’ardua impresa: per questo
l’Accademia delle scienze sve-
dese ha assegnato loro il Pre-
mio Nobel della Chimica
2023.
(foto Afp) 2 Louis Brus, 80 anni, professore all’Università Columbia (foto Ap) 3 Alexei Ekimov, 78 anni, chimico e fisico russo,
Al grande risultato i tre so-
lavora alla Nanocrystals Technology. I tre vincitori del Premio Nobel per la Chimica 2023 vivono negli Usa
no arrivati lavorando separa-
tamente anche se Bawuendi,
il più giovane, era stato tem-
poraneamente allievo di Brus.
Il russo Ekimov aveva com-
piuto tutti gli studi a San Pie-
troburgo e poi volava negli
Stati Uniti assumendo il ruolo
di scienziato capo nei labora-
tori della Nanocrystals Tech-
noly di New York.
Tutti e tre da una trentina
d’anni compivano ricerche in-
seguendo l’obiettivo di otte-
nere nanoparticelle più picco-
le di quelle conosciute per
conquistare nuove opportu-
nità. Alla fine ci riuscivano
con dei materiali semicon-
duttori come il seleniuro di
cadmio e germanio che in
una dimensione inferiore ai
10 nanometri (milionesimi di
millimetro) potevano essere
prodotti e gestiti controllan-
do nel cambio di colore il
mondo quantistico in cui era-
no immersi. Per questo li
chiamavano «quantum dots»,
punti quantici. «Il merito dei
tre era duplice: prima defini-
vano una nuova conoscenza e
poi inventavano un modo
semplice e affidabile per otte-
nere le microscopiche parti-
celle aprendo la porta alle ap-
plicazioni», spiega Paolo Mi-
lani, illustre nanotecnologo,
direttore del Dipartimento di
fisica dell’Università statale di
Milano, che con Bawendi ave-
va scambi preziosi su questa
straordinaria frontiera di ri-
cerca. Proprio l’idea e il modo
di applicarla è stata la motiva-
zione dell’Accademia nel rico-
 La parola
PUNTI
QUANTICI
I punti quantici (da
quantum dot) sono delle
microscopiche sostanze di
materiali semiconduttori
come il seleniuro di
cadmio e di germanio con
una dimensione inferiore
ai 10 nanometri (milio-
nesimi di millimetro). La
loro prerogativa è quella
di cambiare colore quando
si riducono le dimensioni
per effetti quantistici
1 2
1 Moungi Bawendi, 62 anni, chimico statunitense di origine tunisina, professore del Massachusetts Institute of Technology
noscere il premio.
Per la prima volta il ricono-
scimento è stato segnato da
un piccolo giallo; una fuga di
notizie che ha costretto il se-
gretario generale dell’istitu-
zione Hans Ellegren ha di-
chiararsi «profondamente
amareggiato» mentre comu-
nicava il premio. Ciò sembra
accaduto per l’emissione «in-
volontaria», qualche ora pri-
ma, di un comunicato da par-
te dell’Accademia pronta-
mente ripreso e diffuso dal
quotidiano Dagens Nyheter e
della rivista NyTeknik.
I risultati pratici dei Quan-
tum dots erano già stati rag-
giunti da alcuni anni diven-
tando da almeno un quin-
quennio una produzione di
massa da parte dei grandi
produttori di monitor e scher-
mi televisivi. «Queste nano-
particelle — nota Milani —,
offrono una gamma di colori
più ampia, sono più economi-
che, invecchiano lentamente
garantendo quindi notevoli
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
Missione spaziale
Prada firma
le tute Nasa
per il ritorno
sulla Luna
di Michela Proietti
La scheda
I
 Ieri l’Accade- l mondo non basta e —
mia Reale delle rimanendo sempre al
Scienze svede- cinema — dopo il
se ha assegna- diavolo, anche la Luna
to il premio vestirà Prada. Lo Spazio si
Nobel per la conferma come un nuovo
Chimica 2023 a palcoscenico per stupire:
Moungi dopo i riflettori accesi
Bawendi, Louis sulla Luna da Elon Musk,
Brus e Alexei ora Axiom Space, leader
Ekimov «per la del settore spaziale e
scoperta e la ideatore della prima
sintesi dei punti stazione orbitale com-
quantici» merciale, ha annunciato
ieri la collaborazione con
 I tre chimici Prada per le nuove tute
sono stati della Nasa destinate alla
premiati per le missione Artemis III. La
3 nanotecnologie missione, prevista per il
con la scoperta 2025, sarà il primo sbarco
del quantum sulla Luna con equipaggio
dot, i punti dai tempi di Apollo 17, che
quantici, consi- risale al dicembre 1972,
derati la base ma sarà anche il primo a
per moltissime portare una donna sul
vantaggi». La loro applicazio- tecnologie: nostro satellite. Il colosso
ne va comunque ben oltre, e dalle comuni- della moda italiana mette
riguarda i Led, le celle fotovol- cazioni all’otti- per la prima volta un piede
taiche rendendole più effi- ca, ai futuri sulla Luna grazie alla
cienti e pure l’area medica. computer intuizione di Lorenzo
Qui sono utilizzate come trac- superveloci o la Bertelli, direttore
cianti nel corpo umano aiu- diagnosi per marketing del Gruppo
tando ad esempio i chirurghi immagini per la Prada, che ha immaginato
a identificare più precisamen- biomedicina in questo progetto una
te il punto di intervento su un ideale prosecuzione del
tumore. Ma siamo solo agli lavoro avviato con Luna
inizi e ben altre prospettive Rossa. «È un onore per noi
stanno nascendo nei labora- far parte di questa
tori. missione con Axiom
© RIPRODUZIONE RISERVATA Space — ha detto Bertelli
Dettagli Prada lavorerà per Axiom
—. Nella tuta spaziale per
l’era Artemis confluiranno
decenni di
sperimentazione, studio
di tecnologie all’avan-
guardia e know-how nel
campo del design raccolti
fin dagli anni Novanta,
quando Luna Rossa
partecipò all’America’s
Cup. È una celebrazione
della creatività e
dell’innovazione nel
progresso della civiltà». La
tuta AxEMU è stata
pensata come un’evoluzio-
ne del modello «Explo-
ration Extravehicular
Mobility Unit» (xEMU)
della Nasa. «Abbiamo
scelto Prada — ha
commentato Michael
Suffredini, amministra-
tore delegato di Axiom
Space — perché è più di
un’azienda di moda: in
realtà fanno un bel po’ di
cose tecnologicamente
avanzate». Sempre
Suffredini ha parlato
dell’esperienza di Prada
nei compositi:
«Utilizzando questi
materiali per le parti del
busto e dei pantaloni, si
potrà rendere la tuta
molto più leggera». La
collaborazione potrebbe
espandersi ad altri
progetti, ma nulla trapela
dalle aziende, così come
non si conoscono dettagli
sull’aspetto delle tute che
viaggeranno nello Spazio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
L’evento
di Paolo Conti
«N
ell’articolo 2
del nostro Sta-
tuto si dice che
compito esclu-
sivo del Fai, Fondo per l’am-
biente italiano, è l’educazione
e l’istruzione della collettività
alla difesa dell’ambiente e del
patrimonio artistico e monu-
mentale italiano. Ecco perché
in queste Giornate d’Autunno
2023 saranno aperti al pubbli-
co 11 tra Università e Centri di
ricerca oltre ai musei archeo-
Università, chiese e palazzi storici
Tornano le giornate del Fai
Il 14 e 15 ottobre l’apertura al pubblico di 700 gioielli del nostro patrimonio
logici de “La Sapienza” di Ro-
ma». Marco Magnifico, presi-
dente del Fai, spiega così il te-
ma di fondo della dodicesima
edizione delle Giornate d’au-
tunno (sabato 14 e domenica
15 ottobre prossimi: elenchi,
orari e indicazioni su
www.giornatefai.it)
Ci saranno ben 700 propo-
ste culturali di aperture stra-
ordinarie in oltre 350 città ita-
liane: palazzi storici, ville,
chiese, castelli, esempi di ar-
cheologia industriale, labora-
Trieste La sede centrale dell’università del capoluogo giuliano (Fai)
tori artigianali, aree archeolo-
giche, biblioteche, borghi,
giardini botanici e storici. Il
vasto e multicolore mosaico
che compone il nostro patri-
monio culturale: il Fai lo apre
Corriere.it grazie alla rete dei volontari
Leggi tutte le composta da 132 delegazioni
notizie, segui gli territoriali e 110 Gruppi Fai più
aggiornamenti, 93 Gruppi Giovani. In più sa-
guarda i video ranno schierati (altra storica
sul sito Internet caratteristica del Fai) 9.000
del Corriere apprendisti ciceroni, studenti
della Sera preparati dai loro docenti a il-
www.corriere.it lustrare i luoghi ai visitatori.
Qualche esempio di apertu-
re: il Complesso di san Gio-
vanni della Federico II di Na-
poli, polo ingegneristico
d’avanguardia, ma anche il Di-
partimento di Medicina uni-
versitaria dello stesso ateneo.
A Trieste la sede centrale del-
l’Università, col palazzo stori-
co del 1924. L’Università della
Basilicata a Potenza, col suo
modernissimo campus uni-
versitario. Apre i battenti il
Campus Leonardo del Politec-
nico di Milano, quartiere uni-
versitario comunemente
chiamato «Città Studi». A Ur-
bino sarà possibile visitare i
musei dell’università «Carlo
Bo». In quanto a Roma aper-
tura del circuito dei Musei ar-
cheologici de La Sapienza
(Arte classica, Antichità etru-
sche e italiche, Origini, Vicino
Oriente, Egitto e Mediterra-
neo) sabato 14 dalle 10 alle 14
con una organizzazione pa-
rallela ma indipendente dal
Fai. C’è moltissimo altro. A
Milano visite al teatro Verdi e
CRONACHE 25
#
Bari Un salone del Palazzo del Governo (Alessio Gernone)
Roma Palazzo Spada (foto Giovanni Formosa)
La scheda
 Il Fai, Fondo
al mitico Piccolo Teatro Gras-
si, a Cagliari si vedrà il Palazzo
del Provveditorato Opere Pub-
bliche del 1927, a Palermo il
per l’ambiente Complesso monumentale di
italiano, san Giovanni degli Eremiti co-
organizza la struito intorno al 1131, a Rove-
dodicesima reto in Trentino l’ex Manifat-
edizione delle tura Tabacchi del 1854, a Ve-
Giornate nezia i chiostri di san Zaccaria
d’Autunno e la Scuola Grande di san Mar-
co col suo maestoso e monu-
 Sabato 14 e mentale soffitto ligneo.
domenica 15 La conferenza stampa di ie-
sono previste ri è stata simbolicamente or-
700 proposte ganizzata all’università La Sa-
culturali di pienza alla presenza della ret-
aperture trice Antonella Polimeni nel
straordinarie in Museo di Arte classica, detto
oltre 350 città anche Musei dei Gessi perché
italiane tra contiene le perfette copie di
palazzi storici, tanti capolavori della Classici-
ville, chiese, tà. Come ha ricordato Marco
università e Magnifico «si tratta di un luo-
centri di ricerca go prestigioso dove il presi-
dente Fai che mi ha precedu-
to, Andrea Carandini, ha avu-
to un ruolo tanto cruciale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 26 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

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Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
CRONACHE 27

«Con il mio amico Pavarotti

#

più di mille concerti insieme

IL GRANDE
VECCHIO

Quella sera al ristorante

di Valerio Cappelli

in cui si mangiò 25 portate»

L
eone Magiera ha 89 an-
ni. Pianista, direttore
d’orchestra, insegnante
di prim’ordine. È stato
fondamentale nella crescita peva difendere bene, aveva
artistica di due giganti come Insieme una personalità forte».
Luciano Pavarotti e Mirella Luciano Perché finì il matrimonio?
Freni, che è stata sua moglie Pavarotti, «Un po’ per gelosia sua.
per 40 anni. Luciano e Mirella scomparso Non sono mai stato un marito
hanno avuto la stessa balia. nel 2007, molto fedele. Ci fidanzammo
Un trio di grandi modenesi. con il maestro a 16 anni, siamo stati troppo
Quando entrò la musica di canto e tempo insieme. Sono risposa-
nella sua vita? pianista Leone to con Lidia La Marca, un noto
«Presto, ho cominciato a Magiera, medico di Bologna, abbiamo
studiare pianoforte a 6 anni. Il 89 anni avuto una figlia tardi, ha 25
giorno non posso dimenticar- anni, io ne avevo 64».
lo, era il 10 giugno 1940, l’Italia Lei sembra un emiliano ati-
entrò in guerra. Venivo da una pico.
famigli di giuristi e di proprie- «La timidezza (anche oggi
tari terrieri. Avevo ascoltato che sfioro i 90 anni) mi ha
alla radio suonare Alfred Cor- danneggiato. Ho sempre avu-
tot e scoppiò la passione. Ho to sbalzi d’umore. Ma sono un
studiato composizione a Bo- gran lavoratore e cerco di aiu-
logna e insegnato canto per tare i giovani cantanti e artisti.
30 anni a Parma. Poi direzione Il 5 a Milano presentiamo il
d’orchestra». vincitore della prima edizione
Ma il podio l’ha frequenta- del premio che porta il mio
to poco. nome».
«Mi faceva paura il pubbli- Stavamo dimenticando i
co, soffrivo di attacchi di pani- grandi direttori con cui ha la-
co. Così ho preso ad accompa- vorato.
gnare al piano i grandi can- «Come maestro accompa-
tanti, Shirley Verrett, Nicolai gnatore al piano. A Salisburgo
Gedda, Piero Cappuccilli, Ka- sono stato per cinque anni ac-
tia Ricciarelli, Cecilia Gasdia». canto a Karajan, Luciano
E Big Luciano. prendeva l’aereo privato per
«Con Luciano abbiamo fat- andarlo a sentire in prova. Co-
to mille concerti insieme in nobbi Furtwängler, era anzia-
giro per il mondo. Ci siamo no e un po’ fuori di testa an-
conosciuti alle medie, gioca- che fisicamente, pendeva da
vamo a calcio nel cortile dei una parte col busto, il primo
Salesiani. Lui era un discreto violino doveva sostenerlo, al
centravanti».
Già sovrappeso da ragaz-
zo? Una vita vicini
«Diciamo robusto. Io ero «Da bimbi giocavamo
portiere ma avevo paura di
farmi male alle mani per via a calcio insieme. Negli
del pianoforte». ultimi anni si credeva
Come lo ricorda Pavarotti? esperto di ogni cosa»
«È difficile descriverlo, sia-

Leone Magiera, il pianista di Big Luciano ed ex La rivalità con Domingo?

«Placido lo rispettava mol-
to, e così Carreras. Obtorto
Don Giovanni si ammalò
Ghiaurov e mi chiese di canta-
re al suo posto. Ricordo Klei-

marito di Freni: lei era cattivella, ma io infedele collo, consideravano Luciano

mo stati così amici, era sem-
plice, giocoso. Un epicureo.
Ho paura dell’aereo, una volta
per andare in Cina mi tenne la
mano tutto il tempo. Negli ul-
timi anni si credeva esperto di
tutto e dispensava consigli a
chiunque, anche sulle fidan-
zate da scegliere. Parlavamo
delle sue grandi passioni, mu-
più importante di loro. C’è
questo mistero sulla vera età
di Domingo, Adua mandò
ber nel leggendario Otello alla
Scala, un genio, pensare che
uno dal loggione urlò povero
Verdi. Kleiber aveva protestato
amici in Messico e in Spagna tutti i pianisti collaboratori,
non sapeva nulla di lirica, libertà espressiva importante. per trovare la data di nascita. mi chiamarono all’ultimo
Chi è mentre Adua, la prima mo- Un grande maestro che lavora- Mica ci riuscirono. Non ho momento, lui diresse quaran-
glie, è stata importante nella va alla Scala (dove io fui segre- mai sentito Luciano, che non ta pagine senza mai fermarsi,
 Leone sua carriera». tario artistico), Campogallia- ha avuto eredi, parlare male di poi ripartì dalla pagina tre
Magiera Cosa pensava di «Pavarotti ni, diceva: preferisco allievi qualcuno. I tre tenori? Sono senza dirmi nulla, per fortuna
è nato & Friends», la svolta alla can- che non sanno leggere la mu- un purista, ho sempre rifiuta- conosco l’Otello a memoria.
a Modena zone? sica, perché se la sanno male to di dirigerli, cantare un bra- Abbado era nato il mio stesso
il 26 giugno «Alla fine lo aiutai, non co- faccio più fatica». no d’opera in tre mi sembra giorno, 26 giugno, da ragazzi
del 1934. noscendo la musica aveva assurdo». partecipammo a un concorso
È pianista, problemi ritmici, faceva fatica Come conobbe la sua ex pianistico, io arrivai quarto,

sica, calcio e cibo».
È vero che una volta man-
giò 25 portate?
«Sì, dopo una recita de I
Puritani a Bologna, il proprie-
tario del ristorante ci disse
che aveva 53 tipi di primi piat-
ti e Luciano disse: portameli.
E ne mandò giù metà. Se
mangiava molto si sentiva
tranquillo. Arrivò a pesare 160
chili, una volta fu ricoverato.
Era autoironico, faceva dise-
gnini in cui si ritraeva in for-
ma di elefante».
Come ha vissuto da amico i
travagli matrimoniali di Lu-
ciano?
«Con Nicoletta Mantovani
non andavo molto d’accordo,
lei non lo lasciava studiare,
non calibrava le cose, c’era
sempre un’intervista da fare,
direttore ad andare a tempo».
d’orchestra Che il tenore del secolo non
e insegnante sapesse leggere la musica
di canto venne fuori sul «Corriere».
«Lo ricordo bene, a Città di
 Tra i suoi Castello lei venne da me ve-
allievi ci sono dendo Luciano che alle prove
stati Luciano leggeva le arie sul gobbo tv e
Pavarotti, non sullo spartito. Anche Mi-
Mirella Freni, rella Freni, lo stesso. Si sono
e Ruggero attaccati a me, gli insegnavo le
Raimondi. opere frase per frase, andava-
Come pianista no a memoria. Cantare Celeste
si è esibito nei Aida è semplice musicalmen-
più importanti te. Se fu un cruccio? Neanche
teatri tanto. Luciano aveva un gran-
del mondo de orecchio e una feroce de-
terminazione. Si parla sempre
della sua bella voce, quello che
non si dice mai abbastanza è
che era un grande interprete.
Quando dice nel Ballo in ma-
schera Amici miei, aveva una
 La famiglia
Leone Magiera è stato sposato per 40 anni
con la soprano Mirella Freni, con la quale
ha avuto la figlia Micaela. Poi si è risposato
con la dottoressa Lidia La Marca, con la
quale ha avuto la seconda figlia Eloisa
moglie Mirella Freni, scom-
parsa tre anni fa?
«Conoscevo suo zio che
abitava di fronte a me, era po-
co più che bambina, dalla fi-
nestra la sentivo cantare la
scena della pazzia della Lucia.
A 12 anni (lei aveva pochi mesi
meno di me) ci esibimmo in-
sieme, lei cantava e io suona-
vo il piano, a Modena, nella
parrocchia di Sant’Agostino».
È vero l’aneddoto delle die-
ci bacchette da direttore che
le regalò per un suo comple-
anno con uno strano biglietti-
no?
«Con nostra figlia Micaela
scrisse: queste sono da spez-
zare. Diceva che ero troppo
buono, che col mio nome
avrei dovuto sbranare la gen-
te. Mirella era cattivella, si sa-
lui terzo. Mi disse, non ho vin-
to, mi dedico al podio, vado a
studiare direzione d’orchestra
a Vienna con Swarowsky».
Lo spettacolo più bello?
«La Bohème di Zeffirelli di-
retta da Karajan nel 1963 alla
Scala. C’erano Mirella Freni e
Luciano che non era ancora
una celebrità e non figurava
nel primo cast, era il doppio
di Gianni Raimondi. Alle pro-
ve piangevamo commossi tut-
ti e tre».
Ha rimpianti?
«Mah, cerco di vivere me-
glio che posso. Come pianista
pensavo di avere delle doti. La
paura del pubblico mi ha fre-
nato. Come accompagnatore
potevo stare un passo indie-
tro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 28 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera


#

La tragedia del bus È subito cominciato lo scaricabarile:

toccava a te controllare e intervenire, no a te. In realtà i
problemi sono lì, visibili da tempo. E riguardano l’intero Paese
ANALISI
 COMMENTI LA SICUREZZA DELLE STRADE
E ANNI DI COLPEVOLI RITARDI
 Il corsivo del giorno di Gian Antonio Stella

G
SEGUE DALLA PRIMA guardrail ma una ringhiera»... una corsia per lavori di adegua- appena insediatosi alla presi-
«Un parapetto...», dicono altri. mento normativo con limite di denza dell’Anas e infastidito dal-
di Alessandro Russello ià il 26 ottobre «Poco più che una transen- velocità di 30 km/h... Divieto per le «inaugurazioni tanto per
2022 Gloria Ber- na…». i veicoli provenienti dal cavalca- inaugurare», sbottò: «Basta con
tasi aveva de- Fatto sta che, se il pullman coi ferrovia di Corso del Popolo di la “nastrite”!» E prese un impe-
ILSILENZIO-ASSENSO nunciato sul turisti schiantatosi sotto il via- immettersi sul cavalcavia supe- gno: «Più manutenzione straor-
Corriere del Ve- dotto pesava davvero come si è riore... Deviazioni ed itinerari dinaria rispetto a nuove opere».
SUGLIAUMENTI neto che i piloni letto 13 tonnellate e se ha ragio- preferenziali per tangenziale e Impegno che, ahi lui!, avrebbe
AIPRIMICITTADINI del cavalcavia ne l’assessore a dire che lo sfon- autostrada...». presto capito di non poter man-

I
l tema dei soldi ai politici da
almeno alcune decine di
anni è talmente bollente che
l’indignazione popolare ha
contribuito perfino a far nascere
un partito (il Movimento
Cinque Stelle). Deputati,
senatori, consiglieri regionali:
chi novemila euro, chi dieci, chi
oltre (più diarie, rimborsi spese,
trasporti). Per non parlare degli
emolumenti europei. Stipendi
più che «onorevoli» anche
rispetto alla produttività, divisa
fra la presenza nelle aule e nelle
commissioni parlamentari e
quella nei rispettivi collegi, dove
il lavoro spesso corrisponde alla
continuazione con altri mezzi
della campagna elettorale.
Giusta vicinanza al territorio, si
dirà, ma talmente vicina da far
dimenticare a volte che la sede
di lavoro è un’altra. Uno «smart
working» ante litteram sul
quale ci sarebbe da discutere.
Ciò che invece non appare
discutibile è il recente aumento
delle indennità dei sindaci. Da
quelli delle metropoli fino a
quelli di paesi di valli e
montagne (dove ormai per
trovare qualcuno disposto a
candidarsi bisogna pregarlo in
ginocchio) sono stati finalmente
riconosciuti stipendi più vicini
agli emolumenti dei politici.
Con una buona e accessoria
che collega Ve-
nezia e l’imbocco della A4 erano
«seriamente ammalorati» e l’as-
sessore comunale alla viabilità e
lavori pubblici Renato Boraso si
era impegnato ad avviare i lavori
«con urgenza»: «Se lo facciamo
ora evitiamo di rischiare che ac-
cada una tragedia come il ponte
Morandi». Urgenza. Poi si sa co-
me vanno queste cose. Passano i
giorni, le settimane, i mesi...
Dice oggi lo stesso assessore
che «questo cavalcavia l’abbia-
mo ereditato dal ministero delle
infrastrutture» e il municipio ve-
neziano, dal 2015 in pugno al
sindaco fucsia Luigi Brugnaro
dopo varie stagioni di giunte di
centro-sinistra, ha il merito di
avere finalmente avviato un me-
se fa quei cantieri per i piloni e
per passare poi alla «totale ria-
sfaltatura e alla sostituzione di
tutto il guardrail». Ma che «se
anche ci fosse stato un triplo o
un quadruplo guardrail non
avrebbe tenuto lo sbandamento
di un mezzo così pesante». Mat-
teo Salvini lo ascolta a SkyTg24 e
Su Corriere.it concorda: «Sto con l’assessore:
Puoi non è quello il problema...».
condividere sui L’amministratore de La Linea
social network le Spa Massimo Fiorese, che curava
analisi dei nostri gli spostamenti dei turisti morti
editorialisti e sul bus, dissente: «Nel filmato si
commentatori: vede l’autobus che a una velocità
le trovi su minima si appoggia su un guar-
www.corriere.it drail che purtroppo non è un
damento e lo schianto sulla stra-
da che scorreva sotto ci sarebbe
stato anche nel caso di «un tri-
plo o un quadruplo guardrail»,
c’è da avere i brividi alla schiena.
Su quel viadotto dalle due corsie
strettissime e senza un centime-
tro di corsia di emergenza, infat-
ti, da almeno settant’anni sono
passati sfiorandosi l’un l’altro
migliaia di camion e autotreni
da 16, 30 e perfino 38 tonnellate.
Magari carichi di prodotti chimi-
ci provenienti dall’area indu-
striale di Marghera. Una realtà di
rischi altissimi. Ma scoperti, a
leggere l’ordinanza firmata dal
sindaco, solo ieri: «Riduzione a
Sia chiaro: non è un problema tenere. Un dato dice tutto: in
solo veneziano. E sarebbe ingiu- quel 2015 gli stanziamenti statali
sto usare come capri espiatori il per la manutenzione delle stra-
sindaco e la giunta attuali. Il de- de provinciali furono 2.307 euro
grado del cavalcavia va avanti, a chilometro, 2 euro e 30 cente-
come dicevamo, da decenni. Co- simi al metro.
minciò quando il tratto stradale Ma certo che ci sono guardrail
dipendeva dall’Anas, è prosegui- nuovi e migliori (ammesso che lì
to dal 2001 quando la competen- stia una delle concause della tra-
za passò a Veneto Strade e alla gedia) di quelli usati sul viadotto
provincia, si è aggravato via via di Mestre. Che potrebbero reg-
sotto giunte comunali di diverso gere certi urti e salvare vite. Il
colore. Il tutto nel contesto di un guaio è, spiega Andrea Demozzi,
paese come l’Italia che, per cita- perito nel processo per il bus
re ancora una volta Leo Longa- precipitato (39 morti) nel 2013
nesi, «alla manutenzione prefe- dal viadotto di Monteforte Irpi-
risce l’inaugurazione». Al punto no e concluso giorni fa con la
che otto anni Vittorio Armani, condanna di Giovanni Castelluc-
ci, che «l’Italia è piena di barrie-
re di sicurezza fatiscenti. Anche
l’occhio inesperto se ne accorge.
Allora o la politica decide di in-
tervenire e fa un piano di risana-
mento a livello nazionale o que-
ste cose, purtroppo, continue-
ranno ad accadere. Abbiamo fat-
to una norma di pianificazione
per le barriere antirumore: bene,
ci mancherebbe. Sulle barriere
ILLUSTRAZIONE DI DORIANO SOLINAS
di sicurezza, però il ritardo è
drammatico: dal ’92 manca una
mappatura della situazione at-
tuale, manca una norma che fis-
si un piano di azione, mancano
dei criteri di priorità in base a
dei parametri tecnici, scientifi-
ci... Non spot a macchia di leo-
pardo...».
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notizia: in tutta l’Italia

terraquea non si è alzato un
grido e nemmeno un filo di voce NON RIPETIAMO GLI ERRORI DEL PASSATO

DEBITO, QUELLA REGOLA SBAGLIATA

per contestare le nuove buste
paga dei primi cittadini. E una
ragione c’è: il sindaco è un
soggetto «riconosciuto» e il suo
lavoro è svolto in una sorta di
«frontiera condivisa». Asili di Francesco Giavazzi tare il debito di un Paese, e che comunque deve ad una velocità di discesa del debito uguale per
senza soldi, migranti che essere convalidata dalla Commissione europea. tutti e potenzialmente pro-ciclica. Per questi Paesi
arrivano di notte e vengono SEGUE DALLA PRIMA La conseguenza importante è che il livello di si tornerebbe alle vecchie regole. Questo varrebbe

scaricati sulle piazze dei paesi,
comunità da convincere per
ospitarli, movide notturne da
incastrare con il sonno dei
residenti da tutelare, municipi
scambiati per uffici di
collocamento. Per non parlare
dei piccoli paesi, dove smessa la
fascia i «borgomastri» guidano
i pulmini e sfalciano l’erba delle
scuole.
Insomma, nessuno disconosce il
ruolo e le fatiche delle classi
dirigenti dei
parlamenti/consigli nazionali e
regionali, e tantomeno va
disconosciuto il principio
secondo il quale la politica va
adeguatamente pagata per
evitare derive oligarchiche di
censo e reddito.
Ma un fatto è certo: questa
sorta di generale silenzio-
assenso sui «soldi ai sindaci» la
dice lunga sul riconoscimento
generale di un soggetto
altrettanto «politico» dato per
periferico ma da ritenere
profondamente centrale per la
coesione, la sopravvivenza e lo
sviluppo di questo Paese.
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F
ra l’altro, la regola non aiutò neppure la
discesa del rapporto debito-Pil perché
qualunque cosa facesse il governo per
contenere la crescita del debito era vanifi-
cata dalla caduta del Pil. Il rapporto, che
era 120 nel 2010, raggiunse 133 nel 2013.
I governi cambiano, ma dalla storia si continua
a non imparare. Nel nuovo patto di Stabilità che i
ministri dell’economia dell’Ue stanno scrivendo
in queste settimane, potrebbe tornare la «regola
di Schäuble». Che questo possa accadere, ancora
una volta quando potremmo essere alle soglie di
una recessione, è particolarmente grave. Il mini-
stro Giorgetti dovrebbe impegnarsi ad evitarlo.
Il negoziato sulle nuove regole è in corso. Il te-
sto ora in discussione è un compromesso propo-
sto dalla ministra delle finanze spagnola, Nadia
Calviño. La struttura delle nuove regole riflette la
proposta iniziale della Commissione europea,
una proposta, come ho scritto più volte, quasi «ri-
voluzionaria» e per la quale dovremmo essere
grati al nostro Paese che ha partecipato alla stesu-
ra e al commissario Gentiloni che molto si è speso
per convincere i suoi colleghi. La proposta dice
semplicemente che ogni Paese deve proporre un
piano di riduzione del debito che lo porti, entro 4
o 7 anni — l’orizzonte dipende da quante e quali
riforme il Paese si impegna a fare — ad un livello
del rapporto debito-Pil che sia «sostenibile». La
sostenibilità è valutata secondo una metodologia
che molti (agenzie di rating, banche centrali, Fon-
do monetario internazionale, etc) usano per valu-
lungo periodo del rapporto debito-Pil cui un Pae-
se deve tendere non è né lo stesso per tutti, né co-
stante nel tempo. Dipenderà dalle caratteristiche
specifiche di ciascun Paese e dalle riforme che sta
attuando. Ciò che conta, inoltre, è il punto di arri-
vo, 4 o 7 anni. In questo intervallo di tempo il rap-
porto debito-Pil può fluttuare, ad esempio può sa-
lire durante una recessione, purché si mantenga
l’impegno a raggiungere il punto terminale.
La nuova regola cioè non è «pro-ciclica», non
chiede che un Paese attui una contrazione fiscale
durante una recessione.
La proposta di Nadia Calviño, come detto, è un
compromesso. Essa include, oltre alla regola illu-
strata sopra, anche una «clausola di salvaguar-
dia» evidentemente chiesta dalla Germania. Que-
sta prevede che «per Paesi il cui piano non preve-
da che il rapporto debito-Pil scenda sotto il 60 per
cento entro la fine del programma (cioè entro 4 o
7 anni), e/o il deficit annuale superi il 3%, l’aggiu-
stamento fiscale debba garantire comunque una
riduzione media annua minima del rapporto de-
bito-Pil di almeno un X per cento lungo tutto l’ar-
co del piano» (dove l’ammontare dell’X rimane da
decidere, e potrebbe essere un numero vicino a
mezzo punto di Pil l’anno).
Poiché alcuni Paesi (come Francia, Italia, Grecia
e altri) partono da livelli del rapporto debito-Pil
che rendono praticamente impossibile raggiun-
gere il 60 per cento anche entro 7 anni, oppure, è
il caso della Francia, hanno un deficit superiore al
3%, questa clausola diverrà lo standard della nuo-
va regola fiscale. In altre parole saremmo tornati
anche per l’Italia poiché, sebbene il nostro deficit
dovrebbe presto scendere sotto il 3%, il valore ter-
minale del nostro debito non scenderà mai sotto
il 60%.
A fronte di queste clausole le nuove regole do-
vrebbero sottrarre dal debito che rileva nei calcoli,
quello creato per finanziare investimenti pubblici
collegati a programmi europei, come il Pnrr. Era
una richiesta avanzata da Francia, Portogallo e Ita-
lia, e dai Paesi Baltici per le spese relative alla dife-
sa. Se venisse accettata potrebbe essere un risulta-
to importante. Ma farebbe davvero la differenza,
in particolare una differenza che giustifichi il ri-
torno ad una regola pro-ciclica? Io penso di no.
Immagino infatti che sia impossibile risalire al
debito creato per finanziare investimenti collegati
a programmi europei 20 o 30 anni fa. Perciò la
clausola farà riferimento solo al futuro. Quindi
non modificherebbe, se non marginalmente, il li-
vello iniziale del nostro debito e quindi non ren-
derebbe comunque possibile raggiungere il 60%.
Rimarremmo quindi soggetti al vincolo di una
riduzione minima annua del rapporto debito-pil,
cioè continueremmo ad essere soggetti ad una re-
gola pro-ciclica. La ministra Calviño ha annuncia-
to una nuova proposta per la prossima settimana.
Ma se questa non si discostasse significativamen-
te da quella oggi in discussione l’Italia dovrebbe
chiedere che si torni alla proposta iniziale della
Commissione. Un altro decennio soggetto a rego-
le fiscali recherebbe danni molto rilevanti alla no-
stra economia.
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Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
LO DICO
AL CORRIERE
TAXI
La carenza di auto,
i disagi degli utenti
Caro Aldo, a Como, nuova
frontiera del turismo, il comune
ha calcolato che manchino dai
25 ai 50 taxi sui 42 ora
disponibili, che adesso hanno
rifiutato anche la turnazione
per cui alle 22 non ce ne sono
più fino alle 7 del giorno dopo.
Pierre
Lei scrive che i tassisti sono
una categoria potente. Io non
capisco né come, né perché, una
categoria di lavoratori non
proprio così essenziale, che
costituisce circa lo 0,06% della
popolazione italiana, continui
ad esercitare liberamente un
potere contrattuale nei
confronti di un’intera nazione a
discapito dei benefici del libero
mercato.
Andrew Charles Dawson
Sono stato recentemente in
vacanza in Spagna. A
Barcellona ci sono taxi
ovunque, quelli con la luce
verde sul tetto si possono
bloccare anche in strada. In
aggiunta a questo
efficientissimo servizio c’è un
portale del tutto simile a Uber
con cui si possono
comodamente prenotare taxi
che arrivano ovunque in tempi
più che accettabili.
Complessivamente non ho mai
aspettato più di 5 minuti per
trovare un taxi e a prezzi
decisamente più bassi che in
Italia.
Maurizio Desolati
Una proposta per aumentare il
numero dei taxi: nelle grandi
città, a ogni tassista si regali
una seconda licenza con
l’obbligo, entro un anno, di
cederla a chi gli pare. In un
anno i taxi raddoppierebbero e
gli attuali tassisti otterrebbero
un indennizzo per quanto
hanno pagato la licenza
originaria. Il tutto senza costi
per noi.
Paolo Gangini
Concordo con quanto lei scrive
da tempo sui taxi, ma depenni
Padova dalla lista dei cattivi.
Ci vivo da sempre, abito al
limite esterno della zona a
traffico limitato, uso sempre di
più i taxi per attraversare la
città. Mia moglie e io li
prendiamo 4-6 volte alla
settimana. Tempo medio di
arrivo dopo la prenotazione
telefonica: 2-4 minuti. Unici
ritardi possibili: alla stazione
ferroviaria fra le 20 e le 21. Si
risolvono in 10-15 minuti al
massimo. E autisti cortesi e
pazienti con persone anziane
come il sottoscritto.
Franco Luxardo
FONDATO NEL 1876
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE RESPONSABILE PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Luciano Fontana Urbano Cairo
CONSIGLIERI
VICEDIRETTORE VICARIO
Federica Calmi, Carlo Cimbri,
Barbara Stefanelli
Benedetta Corazza, Alessandra Dalmonte,
VICEDIRETTORI Diego Della Valle, Uberto Fornara, Veronica Gava,
Daniele Manca Stefania Petruccioli, Marco Pompignoli,
Stefano Simontacchi, Marco Tronchetti Provera
Venanzio Postiglione
Fiorenza Sarzanini
DIRETTORE GENERALE NEWS
Giampaolo Tucci Alessandro Bompieri
PREZZI DI VENDITA ALL’ESTERO: Belgio € 4; Croazia € 4; Francia € 4; Grecia € 4; Slovenia € 4; Svizzera Italiana (Canton Ticino) CHF 3,50;
Svizzera Francese e Tedesca CHF 4,50.
29
#
Risponde Aldo Cazzullo  Più o meno
LA RETE È SEMPRE CONTRO
MA NON RAPPRESENTA LA REALTÀ di Danilo Taino
Il riarmo riluttante
in corso a Tokyo
Le lettere firmate
con nome, cognome
e città e le foto vanno
inviate a
Caro Aldo,
a proposito dell’egemonia
culturale delle Rete, io penso
che sul web si legga e si
pubblichi qualunque cosa e
Cari lettori,
E’ vero, la Rete non è di
destra. La Rete è con-
tro. Si presenta come il
luogo della realtà, il posto in
accettare un piano più duro
ancora di quello che era stato
respinto. L’anno dopo con la
Brexit accadde la stessa cosa:
l’establishment era per il Re-
S econdo alcuni analisti, nel 2027 il
Giappone sarà il terzo maggiore
investitore del mondo nel settore della
Difesa. Lo ha sostenuto, per esempio, un
relatore a un incontro sulla geopolitica
«Lo dico al Corriere»
Corriere della Sera non mi sorprende che ci siano cui si dicono le cose come main, la Rete per il Leave, che dell’Asia tenuto la scorsa settimana a
via Solferino, 28 fanatici di destra, fascisti, stanno, contro il luogo della prevalse di misura; quella vol- Milano dal centro di analisi Ispi. Non è
20121 Milano nazisti o pazzi, che negano rappresentazione: la politica, ta non si poté tornare indietro, scontato che tra quattro anni Tokyo si
l’Olocausto o abomini del le istituzioni, i media tradi- il Regno Unito uscì dall’Euro- piazzi dietro alle sole Washington e
genere, così come ci sono zionali. In realtà, come sap- pa, e l’economia ancora ne pa- Pechino in questa classifica. È però certo
sfortunatamente pazzi che piamo bene, in Rete circola ga il prezzo. La Rete ha fatto la che il governo di Fumio Kishida sta
lettere@corriere.it negano le foibe o gli stermini un’impressionante quantità fortuna di Trump, dei Cinque conducendo da un anno una svolta storica
letterealdocazzullo e gli omicidi commessi da di invenzioni e di menzogne. Stelle, di Salvini. Poi certo il che supera nei fatti la Costituzione
@corriere.it frange delinquenziali dei Ma questo non la depotenzia, consenso evapora. pacifista nipponica. E che è destinata a
partigiani. I giudizi sul anzi. In Italia nella Prima Repub- cambiare gli equilibri in tutto l’Indo-
fascismo che lei ha Anche politici di sinistra blica votava il 90% degli eletto- Pacifico. Per decenni, la spesa militare
Aldo Cazzullo - «Lo richiamato altro non ovviamente hanno cercato di ri; ora siamo scesi sotto i due giapponese è stata bloccata all’1% del
dico al Corriere» rispecchiano che l’abissale usare la Rete. Il primo è stato terzi alle politiche, e l’anno Prodotto interno lordo, limitata alle Forze
«Lo dico al Corriere» ignoranza e superficialità che Obama, che ha sperimentato prossimo alle Europee sarà un di Autodifesa: niente di aggressivo. Lo
regna nel web. con successo tecniche come il successo arrivare alla metà. scorso dicembre, però, Kishida ha
Antonio Trotti mail-bombing e gli antenati Nei Paesi dell’Est si va anche presentato una nuova Strategia di
Da ora c’è anche la dei social nella campagna net- sotto: questa primavera alle Sicurezza Nazionale, motivata dalla
pagina Instagram Ingenuamente mi era tamente vinta nel 2008 contro politiche in Bulgaria ha votato necessità di contrastare minacce allo
@cazzulloaldo piaciuta l’idea che potesse John McCain; poi pensò di il 40%. Certo, la causa princi- status quo nelle acque vicine al Giappone:
esistere un luogo gratuito che continuare a usare la Rete per pale è che i governi non conta- le pressioni cinesi su Taiwan, le manovre
consentisse a chiunque di governare, e chiese via Inter- no più molto, non cambiano navali russe, le provocazioni della Corea
disporre di informazioni su net ai giovani americani quali le cose, non incidono sulla vi- del Nord. Il budget del settore Difesa
vari argomenti. Manipolare fossero le loro priorità. Rispo- ta. Ma poi — si chiedono in arriverà dunque al 2% del Pil nel 2027. Non
la Storia può riguardare sero: svelare la verità sugli Ufo molti — che bisogno c’è di è esattamente il raddoppio della spesa,
destra e sinistra... e legalizzare le droghe legge- tracciare una croce su una perché nell’aumento ci sono, oltre agli
Pietro Lodovico Prever re. Nel 2015 seguii il referen- scheda anonima, quando si investimenti militari diretti, anche denari
dum in Grecia: i giornali e la tv può esprimere la propria idea per la Guardia Costiera, fondi per ricerca e
erano per il Sì, la Rete per il con nome, cognome e foto- tecnologia collegati, alcune infrastrutture.
No, che stravinse; ma il gover- grafia sui social? Fatto sta che, se portato a termine, tra oggi
no fu costretto dalla Merkel ad © RIPRODUZIONE RISERVATA e il 2027 il Giappone investirà circa 320
miliardi di dollari nel settore (più di tre
volte i cento miliardi di euro promessi dal
STRETTO DI MESSINA cancelliere tedesco Scholz). Tra quattro
La poltrona «Quanto si pagherà per anni, il bilancio della Difesa nipponico
potrebbe essere di 10.800 miliardi di yen,
abbandonata attraversare il Ponte?» cioè il 2% del Pil: 81 miliardi di dollari che
Ci rechiamo in auto in Sicilia avvicinerebbero il Paese ai vertici della
più volte in un anno. Da classifica di chi spende di più in Difesa. Se
Varese a Villa San Giovanni a ci si limita a calcolare gli investimenti
essere fortunati si impiegano strettamente militari, l’aumento rispetto al
15 ore di viaggio. Arrivati sullo 2022 non sarebbe del 100% ma del 65%, in
Stretto si traghetta in poco più ogni caso notevolissimo. Il Paese che uscì a
di mezz’ora, stante il continuo pezzi dalla Seconda guerra mondiale è così
flusso di traghetti di una allarmato dalle tensioni internazionali,
società privata. Le code si vicine e lontane, da cambiare radicalmente
concentrano in pochi periodi. il proprio approccio al mondo. Con
Di fatto il Ponte ridurrebbe critiche sia interne, di chi dice che il
significativamente i tempi per governo viola la Costituzione (Kishida lo
i soli pendolari tra Messina e nega); sia esterne, soprattutto di Pechino.
Reggio Calabria. Ne vale la Fatto sta che finora il Giappone è stato solo
«Sul marciapiede al n. 8 di via Battista De Rolandi a Milano giace abbandonata pena? Ancora: oggi la sola una potenza economica; ora, osa di più.
andata di un’auto con Siamo davvero alla fine dell’ordine
LA una poltrona, con una sedia e alcuni sacchetti di immondizia. Mi farebbe
VOSTRA piacere riavere il marciapiede pulito senza dover fare una richiesta all’Amsa, passeggeri costa circa 40 euro. internazionale creato nel 1945.
fingendo di liberare il mio salotto e concordando la data del ritiro, dopo aver Quanto costerà con il Ponte?
FOTO portato nel mio domicilio tale spazzatura» ci scrive Imma Arcadu Orazio Muscato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’amore
«I sessant’anni di Daniela: auguri a un’amica speciale»
U na mia cara amica festeggerà i sessant’anni tra pochi giorni e
vorrei dedicarle queste poche righe per fermare nella memoria
un’occasione così importante.
Ragazza esile, bruna, termotecnica alla ricerca del proprio posto
nella famiglia e nel mondo. Il nostro rapporto è fatto di giornate
normali, eventi familiari, situazioni banali e piccole che mi hanno La nostra
«Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende Sette ai sempre fatto sentire accolta ed ascoltata. lettrice
Principi dei Nani nelle lor bocche di pietra. Nove agli Uomini È sempre stata pacata e tranquilla ma con un cuore d’acciaio ed racconta
Mortali che la triste morte attende». Comincia così la mia amicizia una volontà granitica. come è nata
con una ragazza che è diventata speciale da subito, Daniela. Ora, dopo tanto tempo, siamo entrambe cambiate ma ci piace la sua amicizia
Galeotto fu un campo da calcio nel passato remoto della mia e ancora parlare di libri e di obiettivi da raggiungere. In questi giorni con Daniela
della sua vita. ricorre il suo sessantesimo compleanno, momento speciale e e in occasione
Ragazze di calciatori dilettanti a bordo campo, fedeli e silenziose delicato e con tanto affetto le faccio i miei auguri. dei suoi
seguendo le partite e parlando, parlando, parlando soprattutto di Con gioia le dico di non cambiare mai, di continuare ad essere la sessant’anni
libri. Lei avida lettrice di fantascienza e fantasy, io assetata di mia speciale Daniela. le ha scritto
racconti e di un’amica. Barbara questa lettera
RCS MEDIAGROUP S.P.A.
EDIZIONI TELETRASMESSE: RCS Produzioni Milano S.p.A. 20060 Pessa- PREZZI: *Non acquistabili separati, il venerdì Corriere della Sera + 7 € 2,20
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 30 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023 31

12,9
#

Economia
In Europa
Indagine sull’import di auto cinesi
La Commissione europea ha avviato

miliardi Btp Valore

Il Btp Valore ha chiuso il terzo giorno di
sottoscrizioni a quota 3,58 miliardi di
euro, il che porta il totale a una raccolta di
12,9 miliardi (14,8 miliardi a giugno)
un’indagine sulle sovvenzioni alle importazioni
di veicoli elettrici dalla Cina. L’indagine dovrà
stabilire se le catene del valore dei veicoli
elettrici in Cina beneficiano di sovvenzioni
illegali che causano un danno economico ai
produttori europei.

FTSE MIB
Dow Jones
Indice delle Borse
Dati di New York aggiornati alle ore 20:00
27.435,59 -0,17% ê
32.938,88 -0,19% ê
Scontro Lufthansa-Air France
Al centro il salvataggio di Ita
Nasdaq 14.692,70 0,87% é
S&P 500 4.238,46 0,21% é
Londra 7.412,45 -0,77% ê
Francoforte 15.099,92 0,10% é
Parigi (Cac 40) 6.996,73 0,00% ó
Madrid 9.102,90 -0,68% ê

Pressing della Francia a Bruxelles. L’operazione su Sas e la gara in Portogallo per Tap
Tokyo (Nikkei) 30.526,88 -2,28% ê
Cambi
1euro 1,0497 dollari 0,27% é
1euro 156,4800 yen -0,34% ê
1euro 0,8659 sterline -0,22% ê
di Leonard Berberi
1euro 0,9634 fr.sv. -0,27% ê
La vicenda Il processo
Titoli di Stato
Titolo Ced. Quot. Rend.eff.
04-10 netto%  Il 15 ottobre «Ma l’Antitrust Ue è in mano
In Cassazione
Btp16-11/04/24 0,400% 99,02 10,64 2021 è ai tecnici o ai francesi?». È la
Btp18-21/05/26
BTPi22-15/05/33
0,550%
0,100%
94,97 7,78
78,01 7,47
decollata Ita
Airways, la
domanda, maliziosa, che si
fanno da settimane dal gover-
Ubi, assoluzione
BTPi21-15/05/51 0,150% 51,65 7,57
nuova
compagnia di
no italiano e da Lufthansa —
impegnati assieme nell’opera- definitiva
per gli imputati
SPREADBUND/BTP10anni: 196p.b. bandiera zione di rilancio di Ita Airways

710 522 642 T

dell’Italia che —, ma anche ai piani alti di Iag
ha preso il (holding di British Airways,
La Lente posto di Alitalia Iberia e Vueling) dove da tem- utti assolti, ora in via
po aspettano di comprare Air Lufthansa Air France-Klm Iag definitiva. Dopo che la
 Un anno e Europa. Tutti «ostaggio» — al- La flotta del gruppo I velivoli di Air France-Klm, La flotta di Iag, cioè British, Procura generale ha
mezzo dopo il tro termine che ricorre spesso Lufthansa, cargo incluso inclusi Transavia e cargo Iberia, Vueling, Aer Lingus rinunciato al ricorso in
Tesoro — della direzione generale (in foto il ceo Carsten Spohr) (sopra il ceo Benjamin Smith) (in foto il ceo Luis Gallego) Cassazione, cala il sipario sul
Inail, salgono (azionista
unico di Ita) e
della Concorrenza che ha mes-
so il freno a mano al processo Iag ha deciso di rilevare tutta vertici dell’Antitrust Ue.
processo Ubi Banca, caso
esploso a maggio 2014 con le
gli infortuni Lufthansa
hanno
di consolidamento dei cieli eu-
ropei. Ufficialmente per tutela-
Air Europa (aveva il 20%), so-
cietà che piace pure ad Air
«Mi auguro che il dossier
Ita-Lufthansa venga concluso
perquisizioni nelle sedi
dell’istituto di credito e gli
sul lavoro: +18% raggiunto un
accordo che
re i consumatori. Ufficiosa-
mente, è la lamentela, perché
France. Ma oltre sette mesi do-
po l’operazione non è stata no-
positivamente e il prima possi-
bile — dice al Corriere il vice-
indagati eccellenti della
Procura di Bergamo. Poi, le
Sono 429 mila vede l’ingresso,
a tappe, dei
quelle di Ita-Lufthansa e Iag-
Air Europa sono operazioni
tificata a Bruxelles perché l’Ue
continua a porre paletti, in
premier e ministro dei Tra-
sporti Matteo Salvini —, per
60 udienze in primo grado
fino all’assoluzione generale
tedeschi: che danno «fastidio» ad Air particolare sull’hub di Madrid. questo spero che l’Europa age- arrivata ad aprile e adesso
inizialmente al France-Klm, blocco rivale e da In tutto questo Air France di- voli e non complichi la vita a passata in giudicato. Tra gli

C ento vittime sul lavoro 41% (in sempre ritenuto molto in- venterà azionista con il 19,9% di un’operazione importante per ormai ex accusati di avere
al mese: nel 2022 gli cambio di 325 fluente negli uffici guidati fino Sas, strappando il vettore scan- l’Italia». E, con l’espressione di Su Corriere.it promosso un patto
incidenti mortali sul milioni di euro a settembre dalla commissaria dinavo alla sfera d’influenza di chi vuole dire di più ma frena Leggi tutte parasociale fra le due
lavoro sono stati 1.208. Nei di aumento di Margrethe Vestager. Lufthansa, mentre nel 2024 si «perché il tema è di competen- le notizie, associazioni fondative della
primi 8 mesi del 2023 già capitale), per Il dossier Ita-Lufthansa ri- aprirà la gara per il 51% di Tap, za del ministro Giorgetti», ag- segui gli banca (Amici di Ubi per
657, l’ultimo ieri a Gattatico salire in seguito schia di arenarsi perché l’Anti- il vettore di bandiera del Porto- giunge: «Spero anche che a aggiornamenti Bergamo e Banca lombarda e
(Reggio Emilia) dove un al 90 e poi al trust Ue ha avanzato negli ulti- gallo che vede in pole i france- Bruxelles tutti stiano remando dall’Italia piemontese per Brescia)
muratore 68enne è rimasto 100% entro il mi giorni nuove richieste — in si. Anno, vale la pena di ricor- nella stessa direzione». e dal mondo c’erano il presidente emerito
schiacciato da un trattore. 2033 particolare ai tedeschi —, a darlo, delle elezioni europee. E sul nostro sito di Intesa Sanpaolo e fino al
lberberi@corriere.it
Nel 2022 gli infortuni sul partire dalle misure di com- dove dovrebbero cambiare i © RIPRODUZIONE RISERVATA www.corriere.it 2012 nel Consiglio di
lavoro sono stati 429 mila,  Perché pensazione. Lunedì, racconta- sorveglianza di Ubi Giovanni
+18% rispetto al 2021, ma nel l’operazione no tre fonti al Corriere, c’è stato L’Antitrust Bazoli, il consigliere delegato
2023 il numero è in calo, vada avanti le un confronto teso tra Roma, di Ubi Victor Massiah, il
383 mila nel periodo
gennaio-agosto. Crescono
due parti —
Tesoro e
Francoforte e Bruxelles che in-
vece di sbloccare l’iter per por- FarosuMondo presidente dell’associazione
Amici di Ubi Emilio Zanetti.
invece le malattie
professionali, 48.514, +23,2%
Lufthansa —
devono inviare
tare le parti alla notifica uffi-
ciale dell’investimento ha fini- Convenienza Trentuno gli imputati
originari per altri due filoni:
rispetto al 2022. Sono i dati la notifica to per rallentarlo. quello con al centro un
dell’Inail presentati ieri dal all’Antitrust Ue. Il timore di Lufthansa è che, L’Autorità garante della episodio di ostacolo alla
commissario straordinario Che, però, negli dietro la «regia francese», l’Ue concorrenza ha avviato vigilanza legato a una società
Fabrizio D’Ascenzo. La ultimi tempi ha voglia chiedere così tanti sacri- un’istruttoria nei confronti dell’ex presidente pro
ministra del Lavoro Marina fatto diverse fici da rendere inutile l’investi- di Iris Mobili srl, titolare del tempore del Consiglio di
Calderone ha promesso che richieste ai mento in Ita. Per questo c’è chi marchio Mondo gestione Franco Polotti
per la manovra economica soggetti, a non esclude che, di concerto Convenienza, per presunte (unico condannato in primo
chiederà lo sblocco di una partire dalla con il Mef, si facciano entrare i condotte illecite nella grado) e il capitolo
parte dell’avanzo Inail - 2,6 cessione di slot tedeschi con il 41% senza la no- consegna e montaggio dei dell’illecita influenza
miliardi - da investire in tifica e poi si vede. Una forzatu- mobili e nei servizi post- sull’assemblea bergamasca
formazione e prevenzione ra, certo, ma anche un modo vendita. Ieri i funzionari del 20 aprile 2013, su cui è
per la sicurezza sul lavoro. per segnalare un disagio. dell’Autorità hanno svolto calata la prescrizione fin dal 4
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tedeschi e italiani non sono un’ispezione nella sede di giugno 2021.
gli unici a sospettare una regia Iris Mobili. L’insegna di un punto vendita Mondo Convenienza Maddalena Berbenni
transalpina. Lo scorso febbraio © RIPRODUZIONE RISERVATA
 32
ECONOMIA Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

L’Istat corregge al ribasso le stime del Pil. I rendimenti dei Btp vicini al 5%
Giorgetti: con questi tassi di natalità il sistema pensionistico non regge
ROMA «Bisogna credere nel futuro «Abbiamo un grande debito pubblico e
perché con questi tassi di natalità il siamo consapevoli che non dobbiamo
nostro sistema pensionistico non regge». fare svarioni, ma dubito in un giudizio
Il ministro dell’Economia, Giancarlo negativo delle agenzie di rating» ha detto
Giorgetti, conferma che nella prossima il ministro, definendo «non realistico»
legge di bilancio ci saranno aiuti per l’obiettivo della Bce di ridurre l’inflazione
sostenere i nuovi nati ed aiutare le al 2% manovrando sui tassi. «Temo due
famiglie. Sarà una manovra prudente e Statistica fattori, il prezzo del petrolio e la
«dovremo dire dei no», come i medici, Francesco deglobalizzazione, che porta ad un
ha aggiunto il ministro, intervenuto ai 20 Maria Chelli, aumento dei prezzi» ha aggiunto
anni di Sky tv, sicuro che i mercati presidente Giorgetti.
sapranno apprezzarla. Istat La prima agenzia di rating a
esprimersi, tra pochi giorni, sarà
Moody’s. Ieri, in ogni caso, è stata un’altra
giornata di passione sui mercati dei titoli
di Stato. Il rendimento del Btp a dieci
anni ieri mattina ha toccato il 4,99%, a un
soffio dal 5% registrato nel 2012, poi in
serata ha ripiegato al 4,87%, come lo
spread con i titoli a dieci anni tedeschi,
sceso da 198 dell’apertura a 195 punti a
fine giornata.
L’Istat, intanto, ha di nuovo aggiornato
i dati sulla crescita del Pil nel corso
dell’anno. Nel secondo trimestre si
conferma il meno 0,3% sul primo periodo
dell’anno, con un incremento dello 0,3%
su base annua, mentre pochi giorni fa il
tendenziale era previsto al più 0,4%. Non
cambia molto. La crescita dell’economia
acquisita per quest’anno, nell’ipotesi che
nel terzo e quarto trimestre non ci siano
variazioni rispetto all’anno scorso, resta
allo 0,7%.
Mario Sensini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Edison, 10 miliardi ci miliardi di investimenti,

circa la metà puntano sulle
fonti rinnovabili, circa un mi-
liardo sui sistemi di flessibili-

di investimenti green
tà e circa 2,5 miliardi sui ser-
vizi energetici per la decarbo-
nizzazione dei consumi. La
quota rimanente, a 1-2 miliar-

«Pronti per il nucleare»

Monti: bollette, non rinviare il mercato libero
«Si sente parlare di un ulte-
riore, ennesimo, rinvio della
fine del regime di tutela, ma il
racconto che questo possa
mettere a rischio i clienti non
è un racconto giusto. Il merca-
to si deve aprire e ci auspi-
chiamo che le aste si tenga-
no». Così ha risposto l’ammi-
nistratore delegato di Edison
Nicola Monti ieri a Milano
una domanda della stampa,
dopo la presentazione del
piano strategico al 2030 del
gruppo di Foro Buonaparte,
che punta a raddoppiare il
numero di contratti da 2 a 4
milioni. E la fine della tutela,
prevista per gennaio 2024 per
oltre 5,5 milioni di consuma-
2,2 tori ma sul cui rinvio il Mase
sta facendo riflessioni ormai
da tre settimane (e oggi scade
miliardi il termine per presentare la
L’obiettivo domanda di partecipazione
che Edison alle gare), sarebbe un’ottima
si è data occasione. Il raddoppio del
nel piano portafoglio clienti è uno degli
è raggiungere obiettivi del piano, che da qui
un Ebitda al 2030 potrà contare su dieci
tra 2 e 2,2 miliardi di investimenti, fi-
miliardi nel nanziati per circa il 60% attra-
2030 rispetto verso flussi di cassa operativi
a 1,1 miliardi e solo per il 40% da nuovo de-
del 2022 bito investment grade, grazie
— hanno sottolineato il ceo
Monti e il Chief financial offi-
cer Ronan Lory — alla solidità
finanziaria del gruppo, che
prevede al 2030 di portare
l’Ebitda tra 2 e 2,2 miliardi a
fine piano rispetto a 1,1 miliar-
di del 2022. Nel portafoglio di
attività al 2030 la generazione
elettrica rinnovabile rappre-
senterà oltre il 45% della red-
ditività, i servizi ai clienti in-
dustriali, domestici e alla Pa
circa un quarto, il gas e la pro-
duzione termoelettrica il 30
per cento.
Con i dieci miliardi di inve-
stimenti (l’85% allineato ai Su-
stainable Development Go-
als), Edison punta ad avere il
90% della produzione di ener-
gia decarbonizzata entro il
2040 grazie all’impiego di rin-
novabili e nuove tecnologie,
come la cattura della CO2 e il
nuovo nucleare, se si creeran-
no le condizioni per il suo ri-
torno in Italia. «Edison — ha
detto Monti — continua a in-
vestire in innovazione per cre-
are nuove filiere italiane ed
europee nella transizione
ecologica». E il nucleare per il
gruppo controllato dalla fran-
cese Edf è la filiera su cui
scommettere. Edison punta
ad avviare due impianti nu-
cleari di piccola taglia da 340
Megawatt (small modular re-
actor) tra il 2030 e il 2040.
Tornando al piano, dei die-
di, è destinata al gas e alla cre-
scita del portafoglio clienti.
Sul fronte della transizione,
Foro Buonaparte intende au-
mentare la capacità rinnova-
bile installata dagli attuali 2 a
5 GW tra eolico, fotovoltaico e
idroelettrico. E di avere 500
MW di sistemi di accumulo
Il ceo tra sistemi di pompaggio e
Nicola Monti
è ceo di Edison
dal 2019.
batterie anche per dare stabi-
lità alla rete. Per quanto ri-
guarda le centrali termiche, la
La società decarbonizzazione avverrà
festeggia i 140 con la cattura e lo stoccaggio
anni: è stata dell’anidride carbonica. Edi-
fondata da son mira ad avere almeno un
Giuseppe sistema di CCS approvato, da
Colombo nel installare entro il 2035 presso
1883 a Milano una sua centrale termoelettri-
con la centrale ca. E sul fronte dei gas, l’obiet-
in via Santa tivo al 2030 è continuare a
Radegonda, soddisfare il 20% della do-
che illuminò manda italiana con i green
il Teatro alla gas che rappresenteranno cir-
Scala il 26 ca il 5% del portafoglio.
dicembre Fausta Chiesa
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il protocollo Moral suasion

Ministero-Abi La denuncia

Il presidente Abi Antonio Patuelli Il ceo di Virgin Fibra Tom Mockeridge

Pari opportunità L’Antitrust

e banche dà ragione
contro la violenza a Virgin Fibra
di genere contro Sky Wifi
«S ono ancora troppo
poche le donne che
hanno un conto
corrente intestato solo a loro,
la strada dell’autonomia
L’ Agcm, Autorità garante
della concorrenza e del
mercato, ha portato
Sky Italia ad interrompere la
pubblicità ingannevole di Sky
passa anche dalla gestione Wifi in seguito alla denuncia
delle risorse economiche». presentata nel maggio scorso
La firma del protocollo da Virgin Fibra. Il contratto
d’intesa tra il Dipartimento standard per la connessione
per le Pari opportunità della in fibra di Sky Italia riportava
Presidenza del Consiglio e il claim «senza vincoli
l’Associazione bancaria contrattuali» e «nessun
italiana, passa per le parole vincolo di durata minima
della ministra per le Pari contrattuale». In realtà il
opportunità Eugenia Roccella contratto di Sky Wifi impone
che ieri ha firmato l’accordo un costo di disattivazione
con il presidente dell’Abi oltre a una penale in caso di
Antonio Patuelli. Previsti mancata restituzione del
percorsi di formazione e modem quando il cliente
informazione da parte degli abbandona il servizio. La
istituti di credito sulle moral suasion esercitata
iniziative contro la violenza di dall’Agcm ha indotto Sky Wifi
genere. Che siano il «conto di a rimuovere la pubblicità
base» affinché ognuna possa ingannevole e pertanto non si
avere un conto corrente è resa necessaria alcuna
personale o il «microcredito istruttoria né alcuna
di libertà» avviato nel 2022 penalizzazione nei confronti
per le vittime di violenza, della società. Secondo il ceo
l’importante, dice Roccella, di Virgin Fibra, Tom
«è diffondere le informazioni Mockeridge, che ha
alle donne e sensibilizzare sul promosso l’azione «vince una
tema della libertà economica, concezione della concorrenza
centrale per la libertà basata sulla trasparenza».
femminile». (c.vol.) M. Sab.
© RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
ECONOMIA 33
#

Il voto del consiglio il 12 ottobre

IlCnel:lacontrattazionemegliodelsalariominimo.Mac’èil«no»dellaCgil
ROMA Il titolo è cauto: «Elementi di
riflessione sul salario minimo in Italia».
Ma il documento approvato ieri dalla
Commissione informazione del Cnel, al
termine dell’istruttoria tecnica che ha
evidenziato diversi aspetti (forte
diffusione della contrattazione, impatto
«marginale» dei contratti pirata,
importanza della puntualità nel rinnovo
dei contratti e del quantitativo di ore
lavorate nell’anno), conclude che, «quale
che sia la decisione politica» sul salario
minimo per legge, serve «un piano di
azione nazionale» per «un ordinato e
armonico sviluppo» della contrattazione
collettiva». È questo, secondo il Cnel, il
modo più efficace per affrontare il
problema delle retribuzioni basse;
conclusione analoga a quella già espressa
Presidente dal governo e diversa da quella di tutte le
Renato opposizioni (tranne Iv) che hanno
Brunetta, 73 presentato un disegno di legge per
anni, è al vertice fissare il salario minimo orario a 9 euro
del Cnel lordi. Non a caso il documento è passato
col voto di tutte le associazioni d’impresa
e sindacali presenti nel Consiglio
nazionale dell’economia e del lavoro,
tranne la Cgil, che, in quanto sostenitrice
della legge, ha votato contro, e la Uil, che
si è astenuta.
Domani, la stessa Commissione,
redigerà un documento di proposte e il
tutto verrà discusso nell’assemblea del
Consiglio, presieduto da Renato
Brunetta, il 12 ottobre, così da rispettare il
mandato della premier, Giorgia Meloni,
che, l’11 agosto, aveva chiesto al Cnel di
preparare entro 60 giorni un documento
di analisi e proposte sul tema del salario
minimo.
Il documento dice, tra l’altro, che, in
base ai dati Istat, il 50% del salario medio
in Italia equivale a 7,1 euro e il 60% di
quello mediano a 6,85, valori quindi più
bassi di quelli presi a riferimento dalla
proposta delle opposizioni (9 euro).
Enrico Marro
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’intervista
Rocco Forte: vendo mettere di nuovo, ricomin-
ciando da capo a 50 anni?
«Non ho avuto dubbi: non
ero, come si può credere, un
L’ateneo
La nomina

una quota ai sauditi

di Andrea Ducci
Sir Rocco Forte dopo la
pandemia avrebbe scom-
messo su una ripresa così
repentina del settore alber-
ghiero?
«Ho sempre detto che ci sa-
rebbe stata una ripresa, tanto
più — spiega Rocco Forte,
fondatore e presidente del
gruppo di hotellerie — dopo
una stagione che ha imposto
alla persone di restare in casa.
Non mi sorprende affatto: il
mercato americano e il mon-
do del lusso ne sono la riprova
più evidente».
Il fondo sovrano dell’Ara-
bia Saudita potrebbe rileva-
re una quota di Rocco Forte
Hotel. Il gruppo è valutato
circa 1,5 miliardi e lei man-
terrebbe la maggioranza.
È il momento giusto
«Resto primo socio». Ingresso in Federalberghi
provincia di Frosinone e
fondato in Inghilterra un
gruppo, che negli anni 90
possedeva oltre 900 alber-
ghi e 600 ristoranti nel mon-
do. Oggi sarebbe ripetibile?
«Non credo, il mondo è
molto cambiato, soprattutto
in Europa, forse sarebbe ripe-
tibile in certi paesi asiatici.
Mio padre è stato capace di
creare una conglomerata che
controllava alberghi di fascia
media, hotel di lusso, risto-
ranti sulle reti autostradali e
attività di catering industriale
negli aeroporti».
Nel 1996 lei era alla guida
del gruppo ma un’opa ostile
Sir Rocco Giovanni Forte
vi ha obbligato a vendere
tutte le attività di famiglia.
Come ha vissuto quel pas-
saggio?
«Io volevo cambiare le cose,
ma mio padre come tanti fon-
datori di un’attività faceva fa-
tica all’idea di cedere la guida.
La crisi agli inizi degli anni 90
colpì molto duro nel settore
alberghiero. Così arrivò al-
l’orizzonte Granada, che ope-
rava nel settore televisivo, con
un’offerta. Fu traumatico, ave-
vo grandi idee per l’azienda,
che era la mia vita, come lo è
adesso. È stato difficile, fu
una battaglia finanziaria mol-
to seguita dai media inglesi e
dopo la nostra uscita dissi, co-
me il generale Douglas Ma-
cArthur all’indomani della
sconfitta nelle Filippine, “I
shall return”. Così è stato».
Perché ha deciso di scom-
uomo ricchissimo, ero nel
pieno delle forze e dell’entu-
siasmo e non vedevo altro da
fare. Non mi ci vedevo a gioca-
re a golf».
A 60 anni ha partecipato a
un’edizione di Ironman.
Non fa male alla salute?
«(Risata, ndr) Io ho comin-
ciato a 54 anni, quasi per caso,
a fare prima Triathlon e poi
vari campionati del mondo.
Ero abbastanza bravo, ho pro-
seguito per 11 anni e l’ho fatto
a un’età in cui tipicamente gli
uomini si lasciano andare».
E’più complesso comple-
tare una gara di 180 km in
bici, 42 di corsa e 4 a nuoto o
guidare un’azienda?
«Direi gestire un gruppo
come questo. Ci sono migliaia
di persone che fanno Iron-
man, molte di meno quelle
che sanno guidare aziende
come la mia».
Nel 2021 per la finale del
campionato europeo Italia-
Inghilterra per chi ha tifato?
«I miei figli hanno tifato
Italia, io ero neutrale...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Bocconi,
Colao co-chair
dell’Advisory
council
L’ International advisory
council della Bocconi
si rinnova e nel
prossimo incontro che si
terrà a Milano saranno
Vittorio Colao e Catherine De
Vries i co-chair
dell’organismo. «Le loro
visioni strategiche
complementari», ha
sottolineato il presidente
dell’università Andrea Sironi,
«contribuiscono ad arricchire
la nostra prospettiva e a
innovarci». Lo Iac,
International advisory
council, fondato nel 2009 e
adesso rinnovato e allargato
nella sua composizione, è
composto di ventuno
personalità del mondo
dell’impresa e dell’alta
formazione internazionale,


La mossa
Ho deciso di vendere
perché ora il mercato
riconosce prezzi alti
alle attività alberghiere
Vittorio Colao, sotto, e Catherine De
Vries, co-head advisory council Bocconi
Perché vendere?
«Ci sono varie ragioni. Ho
deciso di individuare un com-
pratore perché in questa fase
storica il mercato riconosce
prezzi molto elevati alle attivi-
tà alberghiere, dunque ho
pensato che fosse il momento
giusto. Io ho cinque sorelle,
ma solo Olga lavora in azien-
da. Le altre quattro hanno ere- giudicate in grado di dare alla
ditato le azioni da mio padre, Bocconi una prospettiva
che negli anni 90 aveva deciso europea e globale. A guidare
di investire in questa mia l’organismo, che si riunirà a
nuova attività. Io ho investito Milano il 6 e il 7 ottobre,
25 milioni di sterline, mio pa- saranno dunque nei ruoli di
dre altri 20 milioni, con le mie co - chair Vittorio Colao,
sorelle che erano piuttosto membro del comitato
dubbiose. Mentre oggi sono esecutivo della Bocconi e
molto contente se l’operazio- Vice-Chairman Emea di
ne andrà nella direzione giu- General atlantic, e Catherine
sta». De Vries, Prorettrice per
Tra i soci di Rocco Forte l’Internazionalizzazione e
Hotel c’è Cdp. La scelta di in- docente di Scienze politiche
dividuare un compratore è della Bocconi.
partita da lei? «L’International advisory
«A muovermi sono stato council — spiega Andrea
io». Sironi — è un efficace forum
Avete annunciato l’ingres- di discussione sul futuro
so in Federalberghi. Perché dell’Accademia e della
questa scelta? società, grazie alla presenza
«Con l’adesione in Federal- di personalità accademiche e
berghi contiamo di fare siste- della business community
ma. In Italia siamo in crescita: internazionale portatrici di
abbiamo 7 strutture e altre 3 visioni strategiche
in apertura. Stiamo ristruttu- complementari, che
rando il Carlton Baglioni a Mi- contribuiscono ad arricchire
lano, che aprirà nel 2025. Ab- la nostra prospettiva
biamo firmato un contratto internazionale e la naturale
per un albergo a Porto Cervo e propensione della Bocconi a
abbiamo un accordo a Napoli innovare e innovarsi.
per Palazzo Sirignano, che L’obiettivo strategico della
avrà 45 camere, quasi tutte Bocconi è aprirsi sempre di
suites». più al mondo e alla
Suo padre è partito agli diversità».
inizi del novecento dalla © RIPRODUZIONE RISERVATA
 34 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

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PMItalia P1 Acc EUR 02/10 EUR 5.973 6.010 Strategia Moderata A1 02/10 EUR 5.164 5.178 Best Regulated Companies A Dis EUR 02/10 EUR 77.810 81.130

PMItalia P2 Acc EUR 02/10 EUR 6.390 6.428 Strategia Moderata A2 02/10 EUR 5.148 5.162 Conservative A Acc EUR 02/10 EUR 117.450 118.290

Paesi Emergenti A1 Acc EUR 02/10 EUR 9.357 9.390 Strategia Moderata A5 02/10 EUR 5.133 5.147 DeepView Trading A Acc EUR 02/10 EUR 79.490 79.600
AcomeA SGR - numero di tel. 800.89.39.89 www.newmillenniumsicav.com - Distributore Principale: http://www.ram-ai.com - Disciplined & Selective
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SF Gl. Sust. Income Eqs IP Acc USD 03/10 USD 145.51
Augustum Corporate Bond A Acc EUR 03/10 EUR 215.540 216.390
America A1 Acc EUR 02/10 EUR 24.353 24.557
Paesi Emergenti A2 Acc EUR 02/10 EUR 10.540 10.575 Electric Mobility Niches A Acc EUR 02/10 EUR 151.350 151.530
Augustum Extra Euro HQ Bond A Acc EUR 03/10 EUR 104.350 104.520 Syst FS Emr. Mrk.s Equ. I Acc USD 03/10 USD 218.17
America A2 Acc EUR 02/10 EUR 27.699 27.928
Patrimonio Esente A1 Acc EUR 02/10 EUR 5.711 5.731 EOS A1 Acc EUR 02/10 EUR 162.960 164.580
Augustum High Qual. Bond A Acc EUR 03/10 EUR 150.630 150.930 Syst FS Lng/Sht Eur. Equ. I Acc EUR 03/10 EUR 153.15
America A5 Acc EUR 02/10 EUR 5.116 5.159
Patrimonio Esente A2 Acc EUR 02/10 EUR 5.989 6.010 Equity Leaders A Acc Eur 02/10 EUR 158.960 159.810
Augustum It. Divers. Bond A Acc EUR 03/10 EUR 126.540 126.810 Systematic Europ. Eqs I Acc EUR 03/10 EUR 504.32
Asia Pacifico A1 Acc EUR 02/10 EUR 7.760 7.734 http://www.algebris.com
Patrimonio Esente A5 Acc EUR 02/10 EUR 4.936 4.954 Europe Total Ret. A Acc EUR 02/10 EUR 119.870 119.960
Augustum Mrk. Timing A Acc EUR 03/10 EUR 103.290 103.300 Tact. Funds II - Asia Bd. Tot. Ret. Fd. 03/10 USD 144.68
Asia Pacifico A2 Acc EUR 02/10 EUR 8.786 8.755
Patrimonio Esente P1 Acc EUR 02/10 EUR 5.706 5.727 Core Italy I Acc EUR Galileo Dynamic A Acc EUR 02/10 EUR 97.980 98.260
03/10 EUR 139.540 140.970
Balanced World Conserv. A Acc EUR 03/10 EUR 137.670 138.130 Tact Glob. Bond Total Ret. Fund E Acc EUR 03/10 EUR 137.18
Asia Pacifico A5 Acc EUR 02/10 EUR 5.608 5.589
Patrimonio Esente P2 Acc EUR 02/10 EUR 5.989 6.010 Core Italy R Acc EUR Glob. Flexible Bond C Acc EUR 31/05 EUR 103.720 103.390
03/10 EUR 131.640 133.000
Euro Bonds Short Term A Acc EUR 03/10 EUR 128.510 128.550
Breve Termine A1 Acc EUR 02/10 EUR 13.640 13.655
Glob. Value Equity A Acc EUR 02/10 EUR 146.170 146.200
Performance A1 Acc EUR 02/10 EUR 19.772 19.804 Financial Credit I Acc EUR 03/10 EUR 176.890 176.930
Euro Equ. A Acc EUR 03/10 EUR 67.170 67.940
Breve Termine A2 Acc EUR 02/10 EUR 14.293 14.309
I-Bond Plus Solution A Dis USD 02/10 USD 91.260 91.500
Performance A2 Acc EUR 02/10 EUR 21.103 21.136 Financial Credit R Acc EUR 03/10 EUR 151.310 151.340
Evergreen Glob. HYB A Acc EUR 03/10 EUR 83.090 83.270
Breve Termine A5 Acc EUR 02/10 EUR 3.949 3.953
Liq A Acc EUR 02/10 EUR 130.390 130.430
Performance A5 Acc EUR 02/10 EUR 3.850 3.856 Financial Credit R Dis EUR 03/10 EUR 88.420 88.440
Glob. Equ. A Acc EUR 03/10 EUR 109.830 111.210
Europa A1 Acc EUR 02/10 EUR 16.988 17.144
Medical Innovation A Acc EUR 02/10 EUR 121.380 122.310 Balanced Growth A Acc EUR 03/10 EUR 97.280 98.050
Performance C1 Dis EUR 02/10 EUR 3.398 3.404 Financial Equity I Acc EUR 03/10 EUR 167.550 169.500
Inflation Linked Bond Europe A Acc EUR 03/10 EUR 104.070 104.290
Europa A2 Acc EUR 02/10 EUR 19.243 19.418
Southern Europe A Acc EUR 27/03 EUR 112.500 113.160 Balanced Growth A Dis EUR 03/10 EUR 94.150 94.900
Performance C2 Dis EUR 02/10 EUR 3.475 3.481 Financial Equity R Acc EUR 03/10 EUR 146.720 148.430
Large Europe Corp. A Acc EUR 03/10 EUR 126.180 126.300
Europa A5 Acc EUR 02/10 EUR 5.418 5.468
Target A Dis EUR 02/10 EUR 53.140 53.200 Equity Europe Active Selection A Acc EUR 03/10 EUR 135.800 137.430
Risparmio A1 02/10 EUR 5.065 5.064 Financial Income I Acc EUR 03/10 EUR 184.660 186.820
Multi Asset Opportunity A Acc EUR 03/10 EUR 99.550 100.060
Glob.e A1 Acc EUR 02/10 EUR 15.517 15.584
Tikehon Glob. Grw. & Inc. Fund A Dis EUR 02/10 EUR 112.310 112.720 Equity Europe Active Selection A Dis EUR 03/10 EUR 113.620 114.990
Risparmio A2 02/10 EUR 5.073 5.072 Financial Income R Acc EUR 03/10 EUR 166.790 168.750
PIR Bilan. Sistema Italia A Acc EUR 03/10 EUR 92.700 93.180
Glob.e A2 Acc EUR 02/10 EUR 18.022 18.098
Titan Aggressive Acc EUR 02/10 EUR 111.590 111.690 Euro ESG Credit A Acc EUR 03/10 EUR 92.630 92.770
Risparmio A5 02/10 EUR 5.071 5.071 Financial Income R Dis EUR 03/10 EUR 98.290 99.450
Total Ret. Flexible A Acc EUR 03/10 EUR 122.180 122.750
Glob.e A5 Acc EUR 02/10 EUR 5.195 5.217
Trend Player A Acc EUR 02/10 EUR 168.920 167.060
Strategia Crescita A1 02/10 EUR 5.344 5.348 Glob. Credit Opp. I Acc EUR Euro ESG Credit A Dis EUR 03/10 EUR 87.020 87.150
03/10 EUR 130.590 131.030
VolActive A Acc EUR 03/10 EUR 85.390 85.690
Glob.e C1 Dis EUR 02/10 EUR 4.353 4.372
Strategia Crescita A2 02/10 EUR 5.399 5.403 Glob. Credit Opp. R Acc EUR Glob. Conservative Income A Acc EUR 03/10 EUR 95.110 95.480
03/10 EUR 127.080 127.510
Glob.e C2 Dis EUR 02/10 EUR 4.228 4.246
Strategia Crescita A5 02/10 EUR 5.376 5.380 Glob. Credit Opp. R Dis EUR Glob. Conservative Income A Dis EUR 03/10 EUR 89.160 89.520
03/10 EUR 108.390 108.750
Italian GEMS F1 29/09 EUR 4.767 5.029
Strategia Dinamica Globale A1 Acc EUR 02/10 EUR 4.568 4.590 IG Financial Credit I Acc EUR Glob. High Yield A Acc EUR 03/10 EUR 98.150 98.650
03/10 EUR 97.510 97.960
Italian GEMS F2 01/09 EUR 5.000 5.000 www.pegasocapitalsicav.com
Tel: 0041916403780 Glob. High Yield A Dis EUR 03/10 EUR 82.620 83.040
Strategia Dinamica Globale A2 Acc EUR 02/10 EUR 5.220 5.245 IG Financial Credit R Acc EUR 03/10 EUR 95.600 96.050
www.pharusfunds.com - info@pharusfunds.com
Italian GEMS R1 29/09 EUR 4.767 5.030 Strategic Bond C Acc EUR 02/10 EUR 107.070 107.220
Strategia Dinamica Globale A5 Acc EUR 02/10 EUR 4.958 4.981 IG Financial Credit R Dis EUR Glob. High Yield B Acc. 03/10 EUR 104.670 105.210
03/10 EUR 86.230 86.630
Asian Niches A Acc EUR 02/10 EUR 123.160 123.340
PMItalia A1 Acc EUR 02/10 EUR 26.796 26.961 Strategic Bond C Acc Hdg USD 02/10 USD 125.370 125.540

Strategia Dinamica Globale C1 Acc EUR 02/10 EUR 4.215 4.235 Sust World B Acc EUR 03/10 EUR 102.930 104.060 Athesis Total Ret. A Acc EUR 02/10 EUR 91.410 91.570
PMItalia A2 Acc EUR 02/10 EUR 30.124 30.306 Strategic Trend C Acc EUR 02/10 EUR 107.640 108.070

Strategia Dinamica Globale C2 Acc EUR 02/10 EUR 4.310 4.330 Sust World R Acc EUR 03/10 EUR 101.660 102.780 Basic A Acc EUR 02/10 EUR 172.150 174.160
PMItalia A5 Acc EUR 02/10 EUR 5.779 5.815 Strategic Trend R Acc EUR 02/10 EUR 101.420 101.820

LEGENDA: Quota/pre. = Quota precedente; Quota/od.= Quota odierna 13465A6B www.kneip.com | Dati a cura delle societa' aderenti al servizio

STAZIONE UNICA APPALTANTE MARCHE

(SUAM E SOGGETTO AGGREGATORE)
ESITO DI GARA
La Regione Marche, Settore SUAM e Soggetto
Aggregatore, con decreto n. 94/SUAR del
21/03/2023 ha provveduto all’aggiudicazione
dell’appalto specifico per l’affidamento dei
servizi postali per le Pubbliche Amministrazioni
della Regione Marche – Gara Simog n. 8843655.
La procedura è divisa in 4 lotti. Valore appalto €
9.283.253,40, Iva e opzioni escluse; importo
massimo stimato € 19.185.390,36, Iva esclusa,
comprensivo delle opzioni. Tutta la documentazione
è disponibile sul Profilo del Committente della
Regione Marche. Esito inviato alla GUUE il 30/05/2023.
Il RUP Avv. Caterina Navach.

Servizio edilizia e patrimonio della Istituto Universitario Europeo

Servizio Patrimonio e Logistica
ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A.
Città Metropolitana di Genova Via dei Roccettini, 9 – 50014 San Domenico di Fiesole (FI)
Tel. 055/4685384 – email: inforefs@eui.eu Via Cognetti, 36 - B A R I
Estratto avviso di esito gara AVVISO DI GARA Tel. n. 080/5723491
È pubblicato l’avviso di esito della procedura Oggetto: Gara con procedura aperta per
l’affidamento dei servizi di consulenza di facility NR019- Procedura aperta per l’affidamento
ID.4579 - PNRR M4 C1 I 3.3. - INTERVENTO DI management per l’Istituto Universitario Europeo della progettazione esecutiva relativa alla
ADEGUAMENTO SISMICO ED ALLA NORMATIVA suddivisa in sei lotti rif. OP/EUI/REFS/2023/003 realizzazione di impianti fotovoltaici su
ANTINCENDIO DELL’EDIFICIO SEDE DELLA Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente
SEZIONE STACCATA DELL’I.I.S.S. MARSANO DI più vantaggiosa. Importo stimato dell’appalto: Euro lastrici solari e su aree a terra disponibili
VIA ASTE 1, SAN COLOMBANO CERTENOLI (GE)”. 425.000,00 complessivi per i 5 anni di contratto presso 16 siti e impianti del servizio idrico
Iva esclusa. Durata del contratto: 5 anni. Termine integrato gestito da Acquedotto Pugliese.
CIG 9996824822 CUP D45E22000680006. di presentazione delle offerte: entro e non oltre le
Procedura negoziata senza bando. L’avviso è ore 17.00 del 26/10/2023. Copia integrale della L’importo a base di gara è di € 478.845,13.
stato inviato alla GURI ed è scaricabile dal sito lettera di invito, del capitolato speciale d’appalto e Soggetto aggiudicatario: TEKNE S.R.L. –
http://sua.cittametropolitana.genova.it/. di tutti i relativi allegati è reperibile sul sito internet via Vincenzo Gioberti n. 11 –Andria (BT).
dell’Istituto Universitario Europeo all’indirizzo:
Il Dirigente dott. Francesco Scriva https://www.eui.eu/about/tenders Importo del contratto: € 363.012,49.
L’avviso integrale è stato pubblicato sulla
GUCE n. 2023/S 175-548823, sulla GURI –
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO V serie speciale n. 107 del 15/09/2023, sul COMUNE DI FRATTAMINORE
AGENZIA DEL DEMANIO -
Per la pubblicità sito internet di questa Società www.aqp.it. (Provincia di Napoli)
DIREZIONE ROMA CAPITALE Avviso appalto aggiudicato
Il Direttore Procurement: Ing. Andrea Luca
Estratto dell’esito di gara Comune di Frattaminore : Servizio Appalti e contratti

legale rivolgersi a:
tel. 02 2584 6576
COMUNE DI MILANO
02 2584 6577 AREA GARE OPERE PUBBLICHE
Avviso di proroga dei termini di gara
con procedura aperta
e-mail Gara 47/2023 - Procedura ai sensi dell’art. 183,
comma 15 e 16 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
pubblicitalegale@cairorcsmedia.it per il servizio di prestazione energetica e la
realizzazione di opere di riqualificazione energetica
e adeguamento impiantistico dell’edificio
scolastico di Via F. Tosi, 21 Milano e la successiva
gestione, mediante procedura di partenariato
pubblico privato ai sensi dell’art. 180 e ss. del
D.Lgs. 50/2016 e s.m.i - Cup B43C20034310007
– Cig. 994869747B. Vista la nota del RUP in
data 25/09/2023, si comunica che il termine
di presentazione delle offerte fissato per le ore
13.00 del 09/10/2023 è prorogato alle ore 13.00
del 06/11/2023. L’apertura delle offerte avverrà a
CairorCS Media S.p.a. partire dalle ore 09.00 del 07/11/2023 - anziché
dalle ore 09.00 del 10/10/2023. Fermo il resto.
Via rizzoli, 8 - 20132 Milano
IL DIRETTORE DI AREA
Dott.ssa Laura N. M. Lanza
– Via Di Vittorio 21 - Oggetto: procedura telematica
Oggetto dell’appalto: Accordo Quadro, di cui all’art. aperta per la Concessione in gestione dell’ asilo
54, D. Lgs. 50/2016, per la realizzazione di lavori
nido comunale di via Turati - CIG: 9716780C82
di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli
immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente
più vantaggiosa - offerte pervenute: 7 - ammesse:
e di interventi manutentivi gestiti dall’Agenzia
del Demanio, ex art. 12, comma 5, D.L. 98/2011, 3 - Ditta aggiudicataria : : RTI Amira Soc. Coop.
come convertito con L. 111/2011 e modificato dalla Sociale / Cooperativa Sociale Gialla - RIBASSO
L.190/2014 compresi nel territorio di competenza
della Direzione Roma Capitale. Importo complessivo
: 15% ; Importo di aggiudicazione: retta mensile
€ 598,54. L’avviso integrale è pubblicato all’albo
dell’appalto suddiviso per lotti, CIG e requisiti di pretorio online e nei siti web www.comune.
qualificazione (iva esclusa): € 50.900.000,00, Lotto
frattaminore.na.it e www.serviziocontrattipubblici.it
1 CIG 9221720415 - lavori NO SOA di importo pari
o superiore a 40.000 euro e fino ad € 150.000, €
6.500.000,00; Lotto 2 CIG 9221780598 - lavori
SOA dalla I classifica alla II (interventi manutentivi
da € 150.001 ad € 516.000 ), € 14.400.000,00;
Lotto 3 CIG 9221832083 - Lavori SOA dalla III
classifica alla IV (interventi manutentivi da €
516.001 ad € 2.582.000), € 30.000.000,00.
Procedura aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta
economicamente più vantaggiosa. Offerte ricevute:
Lotto 1: 11; Lotto 2: 21; Lotto 3: 18. Totale: 50.
Aggiudicatari: determine prot. n. 5047, prot. n. 5052
e prot. n. 5057 del 11/05/2023. Contraenti: Lotto
1 al 31/08/2023: 5; Lotto 2: 12; Lotto 3: 10. Data
di pubblicazione in GURI: 02/10/2023. Documenti
di gara disponibili al seguente indirizzo: www.
agenziademanio.it, sezione “Gare, Aste e Avvisi”.
Il Direttore della Direzione Roma Capitale
Ing. Dario Di Girolamo
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
ECONOMIA/MERCATI FINANZIARI 35
#

 Piazza Affari Sussurri & Grida

Windtre, adesso l’ingresso nelle assicurazioni
di Giacomo Ferrari
Dopo la partnership con Acea per vendere luce e
gas, Windtre diventa ora un’agenzia assicurativa
Cdp con Khazanah Invimit: 108 immobili candidati
Corrono Mps, Campari e Hera scegliendo la insurtech tedesca Wefox come Accordo tra Cdp (il ceo Dario Sono 108 gli immobili candidati su Invimit per la
partner strategico. L’offerta parte da tre polizze Scannapieco in foto) e il fondo realizzazione di residenze per studenti.
Inwit, Amplifon e Tenaris in calo per la protezione della casa, della famiglia e dei sovrano malese Khazanah per
viaggi di Net Insurance di Axa Partners Italia. rafforzare le relazioni econo- Scatolificio De.Le. a Relife

L’ ipotesi di tassi alti ancora a lungo, miche tra Italia e Malesia.

ReLife Group, controllata di F2i attiva nell’eco-
evocata dalle banche centrali di Usa
e Ue, ha fatto scendere le quotazioni
Adi con Symbola, 100 storie Altagamma, il Club a Tokyo nomia circolare, compra Scatolificio De.Le.
dei titoli di Stato e ha creato nervosismo Un viaggio attraverso tecnologie e innovazioni Nasce l’Altagamma Club Tokyo, il quinto della
sui listini azionari. A Piazza Affari il Ftse-
Mib (-0,17%) ha chiuso poco sotto la parità
italiane per spazi culturali nel mondo nel rap-
porto «100 Italian Cultural Spaces stories» di
piattaforma di internazionalizzazione. BlackRock per Adriatic Lng
BlackRock in esclusiva con Exxon Mobil per rile-
al termine di una seduta contrastata.
Variazioni importanti, invece, per i singoli
Fondazione Symbola e Fassa Bortolo con Adi. BonelliErede, nuove nomine vare la maggioranza del terminal Adriatic Lng.
titoli. Hanno perso terreno Inwit (-2,66%), Colussi, bilancio di sostenibilità Saranno Massimiliano Danusso quale presiden-
Amplifon (-2,6%), Tenaris (-2,23% con il te ed Eliana Catalano, managing partner, a gui- Atm, la metro a Salonicco
calo del greggio) e Leonardo (-2,08%). La Colussi ha eliminato 600 tonnellate di imballag- dare lo studio BonelliErede dal 1 gennaio 2024.
lista dei rialzi vede invece al primo posto gi in plastica rispetto al 2020. È quanto riporta il Atm ha siglato un contratto per la gestione della
per il terzo giorno consecutivo Mps
(+4,64%) e anche Campari (+2,83%), che
«Bilancio di sostenibilità 2022» della società. Crédit Agricole vende il 16% metropolitana automatica di Salonicco.

segna un nuovo progresso. Seguono, tra le Pirelli, soci cinesi via dal patto di Generalfinance Mediobanca compra Arma
blue-chip del paniere, Hera (+2,66%),
StMicro (+2,07%) e DiaSorin (+1,61%). I soci cinesi di Pirelli, Silk Road (9%) e Chemchi- Crédit Agricole Italia ha venduto la partecipazio- Mediobanca ha completato l’acquisizione di Ar-
© RIPRODUZIONE RISERVATA na (37%), non hanno rinnovato il patto paraso- ne (pari al 16,3%) in Generalfinance per 15 milio- ma Partners, leader nella digital economy.
ciale che riguardava il voto in assemblea. ni di euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

BORSA ITALIANA Quotazioni in diretta sul telefonino: invia QUOTA <sigla titolo>, ad esempio: QUOTA ACE al numero 482242. Costo 0,5 Euro per SMS ricevuto. Info su www.corriere.it/economia BORSE ESTERE
Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz Nome Titolo Tel. Prezzo Var. Var. Min Max Capitaliz
Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni Rif. Rif. 02/01/2023 Anno Anno (in milioni A New York valori espressi in dollari, a Londra in
(euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) (euro) (in %) (in %) (euro) (euro) di euro) pence, a Zurigo in franchi svizzeri. Dati di New York e
A A2A ............................................................(A2A) 1,650 +0,98 +30,24 1,267 1,895 5112,0 Fine Foods & Ph.Ntm * ..................................(FF) 8,200 -1,32 -1,80 7,400 8,450 183,0 Leonardo ......................................................... (LDO) 13,200 -2,08 +59,15 8,046 14,080 7824,0 Toronto aggiornati alle ore 20.00
Abitare in * ......................................................(ABT) 5,140 -3,02 -14,62 4,780 6,120 141,0 FinecoBank......................................................(FBK) 11,010 -0,23 -29,85 11,010 16,990 6768,0 Lottomatica Group....................................(LTMC) 8,640 -2,37 +1,18 7,435 9,480 2223,0
Acea.....................................................................(ACE) 10,220 +0,59 -22,69 10,090 14,420 2164,0 FNM................................................................... (FNM) 0,415 +0,24 -3,26 0,414 0,465 181,0 LU-VE *...........................................................(LUVE) 21,350 +0,23 -24,16 20,900 32,150 475,0 indici
Acinque .............................................................(AC5) 1,780 +1,71 -13,17 1,750 2,200 338,0 G Gabetti Prop. S..................................... (GAB) 0,710 -1,93 -34,62 0,700 1,318 44,0 LVenture Group............................................(LVEN) 0,274 -1,44 -23,46 0,274 0,380 15,0 MERCATI.........................................04-10 var.%
Aeffe *................................................................ (AEF) 0,818 +0,49 -34,87 0,814 1,420 89,0 Garofalo Health Care *.............................. (GHC) 4,410 -1,78 +19,19 3,640 4,500 405,0 M Maire Tecnimont....................................(MT) 3,700 +1,65 +17,31 3,100 4,180 1209,0 Amsterdam (Aex)...........................720,86 +0,17
Brent Index...........................................93,30 -3,34
Aeroporto di Bologna *.............................(ADB) 7,880 -4,14 +1,81 7,680 8,600 298,0 Gasplus..............................................................(GSP) 2,470 -0,60 +2,07 2,200 2,730 113,0 Marr *............................................................ (MARR) 11,460 +0,35 — 11,040 15,420 766,0
Bruxelles-Bel 20.........................3.453,94 -0,23
Alerion Cleanpwr .........................................(ARN) 24,800 -2,36 -21,64 24,800 33,100 1392,0 Gefran * ...............................................................(GE) 8,250 -1,08 -9,84 8,250 10,500 120,0 Mediobanca ..................................................... (MB) 12,235 -0,45 +35,28 8,850 12,530 10445,0 DJ Stoxx Euro.....................................431,51 +0,06
Algowatt........................................................... (ALW) 0,374 -2,60 -25,05 0,360 0,698 18,0 Generalfinance..................................................(GF) 7,900 +1,94 +11,58 6,980 8,360 98,0 Met.Extra Group ...........................................(MET) 2,980 +5,67 -27,32 2,700 4,250 2,0 DJ Stoxx Euro50...........................4.099,85 +0,10
Alkemy *...........................................................(ALK) 8,010 -2,20 -28,35 7,770 14,780 46,0 Generali.................................................................. (G) 18,760 -1,21 +11,83 16,775 20,000 29657,0 Mfe A...............................................................(MFEA) 0,369 -1,13 +0,27 0,368 0,568 624,0 DJ Stoxx UE ........................................440,08 -0,14
Amplifon *...................................................... (AMP) 27,390 -2,60 +1,03 25,270 36,010 6361,0 Geox ....................................................................(GEO) 0,711 +0,99 -12,22 0,704 1,182 183,0 Mfe B...............................................................(MFEB) 0,554 -0,98 -3,32 0,554 0,756 668,0 DJ Stoxx UE50...............................3.850,66 -0,04
Anima Holding ............................................(ANIM) 3,872 -0,77 +2,60 3,200 4,220 1289,0 Gequity ..............................................................(GEQ) 0,023 -4,17 +88,52 0,011 0,032 2,0 Mittel................................................................... (MIT) 1,500 — +37,80 1,089 1,642 123,0 FTSE Eurotr.100............................3.497,77 -0,08
Antares Vision * ...............................................(AV) 3,265 -1,36 -60,42 3,265 8,890 234,0 Giglio Group....................................................... (GG) 0,576 -2,37 -48,11 0,560 1,206 13,0 Moncler ........................................................(MONC) 54,620 +1,37 +7,82 50,400 68,560 14805,0 Hong Kong HS............................17.195,84 -0,78
Antares Vision warr.....................................(WAV) — — — — — — GPI ........................................................................ (GPI) 8,790 -0,68 -38,36 8,780 14,660 257,0 Mondadori * ....................................................(MN) 2,060 -0,48 +10,40 1,730 2,235 544,0 Johannesburg ...........................36.206,64 +0,22
Aquafil *......................................................... (ECNL) 2,485 +0,61 -58,31 2,470 6,300 107,0 Grandi Viaggi ................................................... (IGV) 0,760 -0,26 -5,00 0,760 0,936 37,0 Mondo TV *....................................................(MTV) 0,336 -1,32 -22,52 0,336 0,714 19,0 Londra (FTSE 100).....................7.412,45 -0,77
Madrid Ibex35..............................9.102,90 -0,68
Ariston Holding.............................................(ARIS) 5,825 -1,27 -39,48 5,800 10,660 750,0 Greenthesis .....................................................(GTH) 0,892 -0,67 -4,60 0,878 0,993 137,0 Monrif...............................................................(MON) 0,052 — -8,77 0,052 0,071 11,0 Oslo Top 25 ................................... 1.152,70 -1,24
Ascopiave * .....................................................(ASC) 1,976 +1,44 -18,68 1,948 2,910 457,0 GVS......................................................................(GVS) 4,926 -0,04 +18,53 4,142 6,390 869,0 Monte Paschi Si .........................................(BMPS) 2,595 +4,64 +26,59 1,814 2,850 3145,0 Singapore ST .................................3.147,39 -1,41
Autostrade M...........................................(AUTME) 14,000 -0,36 +9,37 11,150 23,500 62,0 H Hera ...........................................................(HER) 2,544 +2,66 -1,62 2,383 3,028 3704,0 MutuiOnline * ...............................................(MOL) 24,550 +1,24 -5,72 22,600 33,250 969,0 Sydney (All Ords)........................ 7.082,20 -0,82
Avio *................................................................ (AVIO) 7,690 -1,79 -21,37 7,690 10,680 207,0 I Igd - Siiq * ...............................................(IGD) 2,040 -1,92 -35,75 2,040 3,480 231,0 N Neodecortech *................................... (NDT) 3,120 -2,50 -8,24 2,720 3,800 44,0 Toronto (300Comp) ...............18.970,57 -0,26
Azimut H. .........................................................(AZM) 20,190 -0,44 -4,72 18,575 23,650 2923,0 Illimity bank *.................................................(ILTY) 5,080 -1,45 -28,20 5,080 7,820 434,0 Netweek.......................................................... (NTW) 0,280 -1,75 -27,08 0,280 0,420 4,0 Vienna (Atx)..................................3.080,60 -0,43
B B&C Speakers .......................................(BEC) 15,850 — +25,79 12,500 16,500 176,0 Immsi.................................................................. (IMS) 0,441 -2,65 +8,35 0,407 0,649 152,0 Newlat Food *.............................................. (NWL) 6,040 -0,98 +34,82 4,440 6,400 260,0 Zurigo (SMI)................................10.756,19 -0,07
B. Cucinelli...........................................................(BC) 72,000 +1,77 +7,14 67,200 92,650 4806,0 Indel B............................................................. (INDB) 23,700 +1,28 -8,14 22,700 25,800 135,0 Nexi ................................................................... (NEXI) 5,516 +0,11 -26,92 5,510 8,702 7263,0
B. Desio.............................................................(BDB) 3,230 -0,92 +5,21 3,070 3,650 439,0 Industrie De Nora ........................................(DNR) 15,320 -5,84 +5,66 14,500 21,200 834,0 Next Re Siiq........................................................ (NR) — — — — — — selezione
FRANCOFORTE .............................04-10 var.%
B. Generali.......................................................(BGN) 32,390 -0,46 — 27,990 34,590 3822,0 Intercos.............................................................(ICOS) 12,900 -2,12 -0,69 12,400 16,620 1264,0 O Olidata....................................................... (OLI) 0,820 +1,86 +432,47 0,154 0,865 96,0
Adidas..................................................162,12 +0,87
B. Ifis *.....................................................................(IF) 15,990 +0,25 +18,97 13,440 16,400 861,0 Interpump ............................................................ (IP) 41,730 -1,42 -2,32 41,730 53,980 4640,0 Openjobmetis *............................................ (OJM) 8,440 -0,71 +0,48 8,140 10,300 114,0 Allianz ..................................................219,65 -0,59
B. Profilo........................................................... (PRO) 0,204 -0,97 +2,10 0,198 0,231 139,0 Intesa Sanpaolo...............................................(ISP) 2,362 -0,98 +11,28 2,123 2,629 43754,0 Orsero *............................................................ (ORS) 14,240 +2,45 +5,33 11,980 15,940 249,0 Bayer Ag ................................................44,27 +0,88
B.F.........................................................................(BFG) 3,420 -2,29 -11,86 3,410 3,950 654,0 Inwit ....................................................................(INW) 10,600 -2,66 +11,67 9,492 12,610 10521,0 OVS......................................................................(OVS) 1,837 -2,60 -14,95 1,837 2,766 555,0 Beiersdorf ..........................................120,15 -0,70
B.P. Sondrio.................................................. (BPSO) 4,818 -0,66 +25,67 3,500 5,120 2203,0 Irce .........................................................................(IRC) 1,960 — -2,49 1,960 2,600 56,0 P Pharmanutra *....................................(PHN) 46,650 -2,00 -25,72 46,650 64,200 457,0 Bmw.........................................................95,40 +0,10
Banca Mediolanum ................................ (BMED) 7,960 -0,50 +0,81 7,792 9,384 5956,0 Iren.........................................................................(IRE) 1,724 -0,75 +14,40 1,507 2,002 2256,0 Philogen...........................................................(PHIL) 16,350 -1,51 +16,79 13,660 16,750 483,0 Commerzbank Ag..............................10,15 -0,83
Banca Sistema * ...........................................(BST) 1,076 -1,47 -29,49 1,076 1,850 87,0 It Way.................................................................. (ITW) 1,924 -1,13 +16,75 1,216 2,310 20,0 Piaggio................................................................ (PIA) 2,906 -0,75 +2,32 2,840 4,100 1053,0 Deutsche Bank n ..................................9,92 -0,12
Banco BPM...................................................(BAMI) 4,535 +0,18 +32,41 3,403 4,724 6903,0 Italgas..................................................................... (IG) 4,810 +0,88 -8,38 4,748 6,030 3859,0 Pierrel................................................................. (PRL) 1,600 +1,27 -51,26 1,510 3,419 87,0 Deutsche Post..................................... 37,97 +0,09
BasicNet...........................................................(BAN) 4,605 -0,75 -13,60 4,605 5,930 258,0 Italian Design Brands ..................................(IDB) 9,270 +1,87 +5,58 8,780 11,680 252,0 Pininfarina...................................................... (PINF) 0,816 +1,75 -2,63 0,782 0,916 63,0 Deutsche Telekom n.........................19,67 -0,03
Dt Lufthansa Ag....................................7,22 -0,40
Bastogi.....................................................................(B) 0,576 -1,71 -8,57 0,568 0,644 75,0 Italian Exhibition Gr........................................(IEG) 2,770 — +12,15 2,360 2,900 86,0 Piovan ............................................................... (PVN) 8,680 -0,69 +8,50 8,000 10,550 472,0 Hugo Boss Ag......................................58,90 +0,00
Beewize............................................................(BWZ) 0,658 -1,50 -13,19 0,616 0,806 7,0 Italmobiliare * ................................................ (ITM) 23,000 -1,71 -10,51 23,000 26,250 994,0 Piquadro ............................................................. (PQ) 2,290 -0,43 +17,44 1,650 2,360 115,0 Siemens n ..........................................133,54 +0,33
Beghelli.................................................................(BE) 0,247 -3,14 -12,59 0,230 0,329 50,0 Iveco Group....................................................... (IVG) 8,848 +0,73 +54,15 5,740 9,718 2395,0 Pirelli & C..........................................................(PIRC) 4,395 -1,10 +7,48 4,089 5,020 4474,0 Volkswagen Ag ................................ 107,56 +0,43
BFF Bank .......................................................... (BFF) 9,340 — +25,29 7,455 10,260 1754,0 IVS Gr. A ...............................................................(IVS) 5,300 -0,75 +48,46 3,500 5,600 487,0 PLC........................................................................(PLC) 1,400 -4,76 -11,39 1,295 1,600 37,0 PARIGI.............................................04-10 var.%
Bialetti................................................................. (BIA) 0,300 -1,32 +8,70 0,228 0,321 48,0 J Juventus FC.......................................... (JUVE) 0,295 +0,27 -11,05 0,283 0,368 749,0 Poste Italiane.................................................. (PST) 9,568 +0,19 +3,64 9,012 10,410 12538,0 Air France ..............................................11,69 +0,22
Biesse *.............................................................(BSS) 10,800 -0,55 -16,92 10,800 17,430 298,0 K KME Group ............................................(KME) 1,162 +1,57 +113,60 0,544 1,162 344,0 Prysmian...........................................................(PRY) 35,660 -1,65 +0,79 33,870 39,720 10158,0 Air Liquide..........................................156,58 +0,27
Bioera...................................................................(BIE) 0,034 — -88,97 0,022 0,308 1,0 Kme Group 2021-2024 warr......(WKME24) 0,650 +0,08 +277,92 0,172 0,650 90,0 R Rai Way................................................. (RWAY) 4,910 -0,20 -9,16 4,805 5,880 1340,0 Alstom.....................................................21,46 -1,06
Borgosesia .........................................................(BO) 0,618 -3,13 -14,64 0,618 0,838 31,0 KME Group r nc..........................................(KMER) 1,190 — +53,35 0,774 1,430 18,0 Ratti..................................................................... (RAT) 2,590 +1,57 -16,45 2,550 3,200 70,0 Axa SA.....................................................27,21 -0,35
Bnp...........................................................58,64 -0,27
Bper Banca ......................................................(BPE) 2,820 +0,07 +43,91 1,960 3,174 4013,0 L Landi Renzo *...........................................(LR) 0,474 +0,74 -15,42 0,464 0,630 107,0 RCS Mediagroup ...........................................(RCS) 0,703 +1,15 +3,99 0,676 0,812 367,0
Cap Gemini........................................164,60 +2,30
Brembo..............................................................(BRE) 11,480 -0,43 +9,44 10,490 14,920 3885,0 Lazio.....................................................................(SSL) 0,966 -1,43 -6,21 0,966 1,140 67,0 Recordati........................................................... (REC) 44,020 +0,64 +13,40 38,000 47,400 9188,0 Carrefour ...............................................15,89 -0,72
Brioschi............................................................... (BRI) 0,068 +1,80 -8,13 0,063 0,084 51,0 Reply *............................................................... (REY) 89,600 +2,28 -16,34 82,400 127,300 3288,0 Credit Agricole.....................................11,35 -0,33
Buzzi ...................................................................(BZU) 25,360 -1,78 +38,62 18,295 28,380 5005,0 Restart ...............................................................(RST) 0,224 — -26,80 0,196 0,331 7,0 Danone...................................................51,61 -0,54
C Cairo Comm. *........................................ (CAI) 1,572 -0,63 +5,22 1,494 1,910 213,0 Restart 2015-2024 warr................(WRST24) 0,003 +3,85 -25,00 0,002 0,006 — L'Oreal ..................................................392,05 +0,05
Caleffi ..................................................................(CLF) 0,876 -0,45 -16,97 0,876 1,285 14,0 Revo Insurance ...........................................(REVO) 8,380 -0,71 — 7,800 8,980 208,0 Michelin..................................................28,50 -0,31
Caltagirone ....................................................(CALT) 3,880 +2,65 +23,17 3,110 4,250 450,0 Risanamento..................................................... (RN) 0,068 -0,73 -40,09 0,068 0,127 125,0 Renault...................................................35,62 -0,92
Caltagirone Ed................................................(CED) 1,015 -0,98 +4,86 0,940 1,110 128,0 S S. Ferragamo .......................................(SFER) 12,200 +0,99 -27,29 12,080 18,830 2034,0 Saint-Gobain.......................................54,11 -0,02
Campari.............................................................(CPR) 11,465 +2,83 +19,95 9,558 12,930 12964,0 Sabaf * ..............................................................(SAB) 15,620 -1,14 -9,50 14,000 17,900 199,0 Sanofi-Synthelab...........................101,82 +0,26
Societe Generale................................22,43 +0,00
Carel Industries *.......................................... (CRL) 21,950 -1,57 -6,60 21,600 28,150 2217,0 Saes G. * ..............................................................(SG) 33,150 -0,45 +42,27 23,300 34,000 564,0 Sodexho Alliance ...............................92,92 +0,04
Cellularline * .................................................(CELL) 2,260 -1,74 -22,60 2,100 3,250 50,0 Safilo Group......................................................(SFL) 0,798 -3,74 -48,71 0,798 1,626 345,0 Stellantis.................................................17,72 -0,47
Cembre * .........................................................(CMB) 32,100 -2,73 +3,88 28,200 35,600 567,0 Saipem..............................................................(SPM) 1,369 -1,26 +15,67 1,141 1,620 2795,0 Total .........................................................60,09 -1,94
Cementir Hldg. *...........................................(CEM) 7,280 -1,09 +17,42 6,200 8,580 1172,0 Saipem r........................................................(SPMR) — — — — — — NEW YORK.....................................04-10 var.%
Centrale Latte Italia *....................................(CLI) 2,880 -0,69 +0,70 2,460 3,180 40,0 Salcef Group *................................................ (SCF) 22,050 +0,23 +25,14 17,220 24,950 1369,0 Amazon Com ....................................126,54 +1,46
Chl........................................................................(CHL) — — — — — — Sanlorenzo *...................................................... (SL) 35,450 -1,25 -3,14 34,300 43,800 1247,0 American Express...........................145,57 +0,36
Cia ......................................................................... (CIA) 0,049 -4,85 -20,45 0,048 0,066 5,0 Saras...................................................................(SRS) 1,260 -2,14 +7,79 1,058 1,655 1245,0 Apple Comp Inc................................172,84 +0,26
Cir...........................................................................(CIR) 0,391 -2,62 -11,24 0,362 0,454 446,0 Seco *.................................................................. (IOT) 4,092 -3,72 -25,46 4,000 5,820 556,0 At&T.........................................................14,52 -1,79
Bank of America.................................25,64 -1,06
Civitanavi Systems .......................................(CNS) 3,700 +1,65 +5,56 3,370 3,990 113,0 Seri Industrial ................................................(SERI) 3,055 +0,16 -47,96 3,050 6,720 166,0
Boeing .................................................185,44 -1,84
Class.....................................................................(CLE) 0,056 -7,87 -34,19 0,056 0,088 17,0 Servizi Italia * ...................................................(SRI) 1,225 — +2,94 1,180 1,390 38,0 Carnival ..................................................13,04 +2,39
CNH Industrial..............................................(CNHI) 11,000 -0,90 -27,80 11,000 16,270 15241,0 Sesa *................................................................. (SES) 97,900 -1,36 -16,18 96,150 136,400 1531,0 Caterpillar Inc ...................................264,09 -1,81
Comer Industries......................................... (COM) 28,200 -4,08 -1,05 27,200 35,400 837,0 SIT..........................................................................(SIT) 3,310 -4,61 -46,09 3,310 6,440 87,0 Cisco System........................................53,42 -0,43
Conafi .................................................................(CNF) 0,282 -3,42 -32,70 0,273 0,430 10,0 Snam ..................................................................(SRG) 4,367 +0,92 -5,39 4,327 5,154 14558,0 Citigroup Inc.........................................39,51 -0,89
Credem .................................................................(CE) 7,580 -0,79 +13,81 6,440 8,230 2623,0 Softlab................................................................(SOF) 1,595 -3,33 -28,79 1,505 2,240 8,0 Coca-Cola Co.......................................54,83 -0,09
Csp Int. ...............................................................(CSP) 0,338 +2,42 -5,85 0,330 0,409 13,0 Sogefi *................................................................ (SO) 1,510 -0,53 +64,49 0,918 1,518 183,0 Colgate Palmolive..............................70,43 -0,06
Cy4Gate.............................................................(CY4) 7,600 +0,26 -17,66 7,170 10,560 178,0 Sol ........................................................................(SOL) 26,600 +0,76 +48,77 17,880 27,850 2391,0 Exxon Mobil.......................................110,76 -4,38
D D'Amico *................................................. (DIS) 4,280 -2,64 +7,81 3,300 4,995 549,0 Sole 24 Ore......................................................(S24) 0,550 — +13,87 0,477 0,610 31,0 Ford Motor ............................................11,90 -1,37
General Electric ...............................108,25 +0,45
Danieli...............................................................(DAN) 26,450 -0,19 +24,18 21,000 26,900 1092,0 Somec .............................................................. (SOM) 28,900 +1,40 -9,97 26,600 33,600 196,0
General Motors...................................30,76 -1,98
Danieli r nc ...................................................(DANR) 19,320 +0,84 +32,87 14,540 19,900 777,0 Stellantis .................................................... (STLAM) 17,726 -0,45 +29,88 13,648 18,644 56684,0 Goldman Sachs ...............................305,44 -0,22
Datalogic *.......................................................(DAL) 5,965 -0,42 -30,15 5,605 9,840 354,0 STMicroelectr............................................(STMMI) 41,210 +2,07 +23,24 33,440 50,480 37015,0 Hewlett-Packard...............................25,93 -0,77
De' Longhi ........................................................(DLG) 21,400 +1,90 -2,19 18,000 24,800 3184,0 T Tamburi Inv. *..........................................(TIP) 8,310 -0,95 +13,84 7,140 9,370 1565,0 Honeywell..........................................182,00 +0,61
Diasorin..............................................................(DIA) 86,920 +1,61 -32,91 84,520 130,400 4794,0 Technogym..................................................(TGYM) 7,345 +0,69 +1,52 7,130 9,270 1470,0 Ibm ........................................................140,39 +0,00
Digital Bros * ...................................................(DIB) 10,880 -1,54 -51,64 10,880 23,560 162,0 Technoprobe................................................(TPRO) 7,375 -1,01 +6,42 6,020 8,310 4463,0 IGT ............................................................29,84 -0,73
Digital Value ................................................... (DGV) 46,800 -1,47 -29,62 46,800 73,900 484,0 Telecom It. r nc...............................................(TITR) 0,292 -0,07 +39,48 0,210 0,327 1765,0 Industrie Natuzzi Sp............................7,00 +1,74
doValue *.........................................................(DOV) 3,555 -0,28 -51,10 3,495 7,880 285,0 Telecom Italia....................................................(TIT) 0,290 -0,75 +32,45 0,219 0,325 4484,0 Intel Corp ...............................................35,69 +0,00
E Edison r nc .......................................... (EDNR) 1,410 +0,71 +2,55 1,352 1,580 153,0 Tenaris ...............................................................(TEN) 14,250 -2,23 -15,28 11,670 17,345 17153,0 Johnson & Johnson........................154,63 -0,46
JP Morgan ..........................................142,14 -0,40
Eems ............................................................... (EEMS) 0,018 +20,13 -64,69 0,013 0,060 8,0 Terna.................................................................. (TRN) 7,026 +0,57 +0,31 6,964 8,100 14046,0 Lockheed Martin.............................398,50 -1,32
El.En *.................................................................(ELN) 8,560 +0,94 -39,38 8,310 16,090 680,0 Tesmec *........................................................... (TES) 0,109 +0,18 -26,08 0,109 0,179 67,0 McDonald's........................................254,44 -0,02
Elica *..................................................................(ELC) 2,070 -4,61 -31,00 2,070 3,200 136,0 Tessellis ..............................................................(TSL) 0,357 -0,83 -50,53 0,350 0,772 83,0 Merck & Co.........................................101,43 -0,33
Emak *.................................................................(EM) 0,940 +0,75 -20,74 0,933 1,322 153,0 The Italian Sea Group ................................(TISG) 6,990 -0,85 +21,35 5,630 8,880 375,0 Microsoft.............................................316,87 +1,11
Enav .................................................................(ENAV) 3,394 -0,12 -14,85 3,394 4,370 1855,0 Tinexta *........................................................(TNXT) 16,080 -1,23 -29,04 14,550 26,120 773,0 Morgan Stanley..................................78,37 +0,45
Enel................................................................... (ENEL) 5,557 +0,73 +7,46 5,171 6,339 56334,0 Tod's................................................................... (TOD) 32,640 -0,37 +6,32 30,700 43,400 1085,0 Nike Inc. Cl. B........................................95,78 +0,73
Enervit................................................................(ENV) 2,880 -0,69 -10,84 2,880 3,520 52,0 Toscana Aeroporti ........................................ (TYA) 12,100 — +7,88 11,022 13,000 228,0 Occidental Pet.....................................59,37 -4,95
Eni ......................................................................... (ENI) 14,498 -1,56 +5,76 12,162 15,420 49732,0 Trevi.......................................................................(TFI) 0,265 -2,75 -17,45 0,245 0,518 85,0 Pfizer........................................................33,02 -2,60
Philip Morris.........................................90,75 +0,53
ePRICE................................................................(EPR) 0,007 -1,41 -21,35 0,007 0,016 3,0 Trevi 2020-2025 warr.......................(WTFI25) — — — — — —
Procter & Gamble...........................145,46 -0,02
Equita Group * ............................................. (EQUI) 3,410 -1,45 -6,58 3,410 4,060 175,0 Triboo.....................................................................(TB) 0,696 -0,57 -38,08 0,696 1,166 21,0 Unilever NV...........................................48,71 -0,16
Erg........................................................................(ERG) 21,740 +0,28 -25,60 21,680 29,220 3261,0 Txt e-solutions *........................................... (TXT) 16,440 -0,84 +27,84 12,860 22,850 215,0 Walt Disney ..........................................78,97 -0,72
Esprinet * .........................................................(PRT) 4,716 -1,83 -31,65 4,070 9,240 242,0 U Unicredit ..................................................(UCG) 21,545 -0,60 +60,23 13,446 23,665 39022,0 Whirlpool ............................................ 127,59 -0,39
Eukedos.............................................................(EUK) 0,942 — -21,83 0,900 1,315 20,0 Unidata................................................................(UD) 40,400 -4,27 -15,30 37,400 52,000 131,0 Xerox........................................................15,46 +1,44
Eurocommecial Prop...........................(ECMPM) 20,380 — -1,74 20,180 22,900 1112,0 Unieuro *........................................................(UNIR) 8,265 -1,90 -33,02 8,205 12,650 175,0 LONDRA..........................................04-10 var.%
EuroGroup Laminations ......................... (EGLA) 3,910 +0,36 +0,36 3,848 6,600 373,0 Unipol..................................................................(UNI) 4,993 -0,54 +8,54 4,440 5,244 3617,0 3i Group ...........................................1980,50 -0,80
Eurotech *........................................................(ETH) 2,245 -1,97 -23,79 2,245 3,796 83,0 UnipolSai..............................................................(US) 2,224 -0,36 -3,97 2,166 2,492 6322,0 Anglo American............................2141,50 -0,74
Exprivia..............................................................(XPR) 1,630 -2,40 +17,95 1,274 1,680 85,0 V Valsoia .......................................................(VLS) 8,580 -2,05 -12,27 8,580 9,900 94,0 AstraZeneca................................10900,00 -0,15
F Ferrari ....................................................(RACE) 283,200 +0,71 +39,85 202,500 299,500 54838,0 Vianini ..................................................................(VIA) — — — — — — Barclays Plc .......................................154,90 -0,26
Ferretti.......................................................... (YACHT) 2,770 -1,63 -4,48 2,770 3,204 950,0 W Webuild..................................................(WBD) 1,619 -0,18 +14,26 1,408 2,106 1660,0 BP ..........................................................515,80 -3,17
Fidia.....................................................................(FDA) 1,180 +3,51 -23,13 1,140 1,535 8,0 Webuild r nc................................................(WBDR) 4,860 — -16,92 4,860 5,900 8,0 British Telecom................................113,05 +0,09
Fiera Milano *...................................................(FM) 1,890 -0,53 -35,93 1,890 3,170 137,0 WIIT * ................................................................ (WIIT) 14,180 -1,25 -21,66 14,180 22,220 404,0 Burberry Group ............................ 1817,31 -0,52
Fila * .................................................................. (FILA) 7,300 -1,22 +3,55 6,790 8,450 317,0 Z Zignago Vetro *....................................... (ZV) 13,720 -0,58 -3,79 13,720 18,800 1240,0
Glaxosmithkline ...........................1480,40 +0,11
Fincantieri .........................................................(FCT) 0,469 +1,85 -13,39 0,461 0,653 782,0 Zucchi .................................................................(ZUC) 2,200 +1,85 -15,06 2,160 2,640 8,0
Marks & Spencer.............................224,62 -1,45
Dati a cura dell’agenzia giornalistica Radiocor Monete Auree: Bolaffi Metalli Preziosi S.p.A * Titolo appartenente al segmento Star.
Pearson Plc........................................869,60 +0,23
Prudential ..........................................855,80 -0,30
B.O.T. valuta al 06-10-23 Monete auree Oro Euribor Tassi Rolls Royce.........................................210,00 -0,61
Scadenza GG. Pr.Netto Rend. Scadenza GG. Pr.Netto Rend. 04 ott Denaro Lettera 04 ott Mattino Sera Per. T.360 365 Per. T.360 365 Sconto Interv Sconto Interv NatWest Group................................223,90 -0,40
96,460 3,40 14.03.24 160 98,336 3,40 Marengo (ITA - CH) 316,79 336,18
Oro Milano (Euro/gr.) 56,06 56,04
1 sett. 3,885 3,939 7 mesi - - Canada 4.99 5.00 Australia 3.01 4.10 Schroders Plc....................................396,87 -0,30
13.10.23 7 99,934 - 12.04.24 189 98,000 3,51 Sterlina (UK) 403,54 427,99 1 mese 3,834 3,887 8 mesi - - Area Euro 4.50 4.50 Unilever Plc.....................................4038,00 -1,01
4 Ducati (AUT) 751,34 797,34 Oro Londra (usd/oncia) 1.823,25 1.818,95 2 mesi - - Russia 13.00 13.00
14.11.23 39 99,624 3,20 14.05.24 221 97,667 3,50 9 mesi - - Giappone 0.30 -0.10 Vodafone Group.................................75,30 -1,04
100 Pesos (Cile) 998,65 1.059,80 Argento Milano (Euro/kg.) 646,23 3 mesi 3,962 4,017 India 6.75 6.50
14.12.23 69 99,300 3,40 14.06.24 252 97,319 3,52 20 $ Liberty (USA) 1.658,97 1.759,52 4 mesi - - 10 mesi - - G.Bretagna 5.25 5.25 ZURIGO ...........................................04-10 var.%
12.01.24 98 98,973 3,48 12.07.24 280 97,009 3,51 Platino Milano (Euro/gr.) 27,05 11 mesi - - USA 5.50 5.50 Brasile 12.65 12.75
Krugerrand (S.Af.) 1.697,33 1.801,25 5 mesi - - Nestle...................................................102,84 +0,19
14.02.24 131 98,632 3,46 14.08.24 313 96,661 3,53 50 Pesos (MEX) 2.046,42 2.171,72 Palladio Milano (Euro/gr.) 36,33 6 mesi 4,130 4,187 12 mesi 4,212 4,271 Svizzera 1.75 1.75 Cina 4.35 4.35 Novartis.................................................. 87,60 +1,81
 36
Cultura
Anteprima Esce
domani per Solferino
il nuovo romanzo
della scrittrice triestina:
tre lettere, la vita
di Dino Messina
A
nnunciato come il nuovo
Va’ dove ti porta il cuore,
il romanzo di Susanna
Tamaro, Il vento soffia
dove vuole, in uscita domani per
Solferino, si iscrive in un percor-
so coerente ma nello stesso tem-
po molto complesso che la scrit-
trice, triestina di nascita, ha com-
piuto in questi trent’anni di mili-
t a n z a l e t te r a r i a . L a fo r m a
epistolare, nel 1994 la lettera
scritta da una nonna alla nipote,
oggi da una madre e moglie
giunta alla soglia di una compiu-
ta maturità alle figlie e al marito,
favorisce il gioco dei rimandi. Co-
sì come la doppia lettura cui si
prestano tutti i romanzi di Tama-
ro: da un lato una trama semplice
scritta con stile trasparente che
attrae proprio in virtù dell’essen-
Trova il tuo destino. E crealo
zialità, dall’altro il difficile per-
corso che comporta una ricerca
spirituale che diventa sempre più
evidente con l’avanzare del rac-
conto. A questi due elementi l’au-
trice ha aggiunto in questo suo
nuovo libro la critica ai tanti
aspetti di una società secolarizza-
ta, materialista fino al limite della
cecità, di cui ha continuato a dare
testimonianza negli articoli scrit-
ti prima per «Avvenire» e oggi
per il «Corriere della Sera». Un
punto di vista anticonformista
che prende di mira la burocrazia,
il disprezzo per la natura, i pro-
grammi di una scuola pubblica
inadeguati a un compiuto per-
corso formativo, la superficialità
dei rapporti in un mondo tutto
centrato sull’iperconnessione,
infine la mancanza del sacro, che
ci rende tutti più poveri.
Sono sei anni che Chiara con la
sua famiglia vive in una casa delle
colline parmensi. La scelta di
quest’abitazione corrisponde alla
nuova e tranquilla fase della vita
cominciata dopo un grosso trau-
ma. Per la prima volta Chiara e i
suoi hanno deciso che dopo aver
festeggiato il Natale assieme
ognuno trascorrerà le vacanze
come meglio crede. La figlia
maggiore, Alisha, che è stata
adottata, andrà in viaggio con il
fidanzato, la secondogenita Gi-
nevra a Cortina con le amiche, il
piccolo Elia, ultimo arrivato, sarà
ospite di un amichetto e Davide,
un medico, con i suoi vecchi so-
dali, partirà per un’escursione in
alta montagna. Chiara, alla soglia
dei sessant’anni, ha deciso di ri-
manere a casa. Avverte il passare
del tempo e sente giunto il mo-
mento di fare i conti con sé stessa
scrivendo tre lunghe lettere, ad
Alisha, a Ginevra e a Davide. Un
po’ il suo testamento spirituale.
Alisha, che significa benedetta
da Dio, è una bambina indiana
abbandonata dalla madre. Chiara
con Davide, dopo una estenuante
trafila burocratica durata cinque
anni, andrà a prenderla in un or-
1936-2023
Bologna, addio
alla sociologa
Marina Mizzau
Nel libro di Susanna Tamaro una donna sola scrive a chi ama
Vi ricorda qualcosa? Forse. Ma il messaggio questa volta è un altro
In libreria e in edicola
Il nuovo romanzo di Susanna
Tamaro, Il vento soffia dove
vuole, esce domani pubblicato da
Solferino (pp. 238, in libreria
e 17, in edicola con il «Corriere
della Sera» e 15 più il prezzo
consueto del quotidiano). Il libro,
scritto in forma epistolare, è
composto da tre lettere che
Chiara, la voce narrante, scrive
alle sue due figlie Alisha e
Ginevra e al marito Davide
Il concorso «La lettera del cuore» fino al 9 ottobre
«Va’ dove ti porta il cuore» 30 anni dopo
E
ra il 1994 e usciva, allora per
Baldini&Castoldi, quello che
sarebbe diventato un caso
editoriale straordinario: Va’ dove ti
porta il cuore, di Susanna Tamaro.
Trent’anni dopo e mentre esce il
romanzo che ne raccoglie l’eredità, Il
vento soffia dove vuole, Solferino lo
ripubblica in una nuova edizione (pp.
186, in libreria e 15, in edicola e 13
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
La sociologa Marina Mizzau, figura storica numerose iniziative del Centro delle
del Dams di Bologna, dove guidò il
Dipartimento di Discipline della
donne di Bologna dal 1983. Tra i suoi
titoli: L’ironia (Feltrinelli, 1984), Storie
comunicazione nel periodo 1990-96, è
morta a Bologna a 87 anni. Nata a Roma
come vere (Feltrinelli, 1998), E tu allora? Il
conflitto nella comunicazione quotidiana
il 29 maggio 1936, era stata ordinaria di
Psicologia della comunicazione dal 1983
(Il Mulino, 2002), Ridendo e scherzando.
La barzelletta come racconto (Il Mulino,
al 2009. Legata all’avanguardia del 2005) e L’ascolto (Il Mulino, 2010). Aveva
Gruppo 63 e alla rivista «Il Verri», Mizzau Marina Mizzau pubblicato anche romanzi, tra i quali
aveva partecipato alla fondazione e a insegnò al Dams I bambini non volano (Bompiani, 1992).
L’incontro
 Autrice di
romanzi, saggi
e libri per
ragazzi,
Susanna
Tamaro
(Trieste, 1957:
nella foto)
dopo gli studi
al Centro
sperimentale di
cinematografia
a Roma ha
esordito come
narratrice nel
1989 vincendo
con La testa tra
le nuvole un
concorso
letterario
indetto
dall’editore
Marsilio
 Nel 1994,
con l’uscita di
Va’ dove ti
porta il cuore
(Baldini
&Castoldi,
appena
ripubblicato da
Solferino in una
nuova edizione
per i trent’anni
dall’uscita), è
fanotrofio di Calcutta. A lei, con posti, il momento in cui il buio grandeur decaduta, è attratta dai arrivato il
un carattere solare che rispecchia della notte incontra la luce del valori materiali, è sempre attacca- successo
il nome, la nuova mamma vuole giorno: in qualche modo è la stes- ta al telefonino. L’opposto della anche
spiegare i motivi dell’adozione. Lo sa condizione umana spesso so- madre, che però le scrive: forse internazionale
fa partendo dal trauma di un abor- spesa nell’ambiguità della pe- siamo simili proprio per l’arte di
to cui si è sottoposta l’ultimo anno nombra, base di partenza per un nasconderci e il rifiuto delle origi-  Tra i libri più
di liceo dopo una storia finita ma- cammino originale. In questo ci ni. Ognuno deve essere libero di recenti della
le con un brillante leader studen- aiuta lo Shivasankalpa, l’elargi- compiere il suo percorso. scrittrice:
tesco. Una fiamma di gioventù che zione della grazia che ci viene in C’è infine la lettera a Davide, il per Solferino il
l’ha bruciata e che l’ha spinta a soccorso quando ci troviamo da- marito pediatra definito «l’uomo romanzo Una
chiudersi in sé stessa, in una soli- vanti al muro delle sfide più ar- lego», l’uomo che costruisce: ben- grande storia
tudine confortata soltanto dagli due. ché non sia cresciuto come la mo- d’amore (2020)
studi totalizzanti per la biologia. Quando Chiara ha compiuta- glie in una casa con librerie piene e i saggi
Fino all’incontro con il futuro ma- mente maturato la scelta dell’ado- di classici, ma in una semplice fa- Invisibile
rito Davide: lei impiegata in una zione, rimane incinta di Ginevra, miglia di un paese molisano, ha meraviglia
casa farmaceutica, lui pediatra in che ha un nome da regina ed è una statura morale e un bagaglio (2021), Tornare
ospedale. La coppia non riesce ad l’opposto di Alisha. Quanto questa di valori spirituali che trasmette umani (2022)
avere figli e allora decide per l’ado- accetta tutto come un dono, la so- alla moglie. È lui ad avvicinarla al- e la riedizione
zione. Chiara confida ad Alisha rella ritiene che ogni cosa le sia la religione, imponendo un matri- di Un cuore
che lei come tante era stata spinta dovuta. Più che alla madre, si lega monio in chiesa reso possibile da pensante
a «rimuovere il problema» (della ai nonni materni, altoborghesi una dispensa vescovile, perché la (2023); per
gravidanza), cosa che non aveva piuttosto aridi, che non hanno co- futura sposa non è stata battezza- Lindau la
fatto la madre naturale della bam- stituito un modello per Chiara, ta. Lo sarà assieme all’ultimogeni- raccolta di
bina abbandonata e proprio per che fece in modo di farsi cacciare to Elia, cui viene dato il nome del saggi I pifferai
questo da non giudicare con seve- dal collegio di Poggio Imperiale a profeta che sa distinguere il bene magici (2022)
rità. Firenze, rifiutò di iscriversi a Leg- dal male. A celebrare il doppio e, per
Ciascuna delle tre parti in cui è ge per ereditare lo studio del pa- battesimo è Gianfranco, il cugino Il Battello
diviso il romanzo ha delle pagine dre, sposò un medico, sì, ma pro- di Davide, che dopo una gioventù a vapore, il
sapienziali. Ad Alisha Chiara parla veniente da un contesto umile. Gi- scapestrata divenne frate bene- romanzo per
del termine sanscrito Samdhya, nevra invece adora i ritratti di fa- dettino grazie agli insegnamenti bambini Tutti
che descrive l’incontro degli op- miglia, che descrivono ormai una di Charles de Foucauld, il religioso abbiamo una
francese missionario nella terra stella (2023)
dei Tuareg. Dio ama i ribelli, dice-
va il visconte diventato missiona-  Oggi
rio. Per conquistare la fede non Susanna
occorrono atti di conformismo Tamaro
ma piuttosto atti di ribellione e presenta
percorsi originali. Come quello Il vento soffia
compiuto da Hildegard von Bin-
dove vuole a
più il prezzo del «Corriere»). E al gen, la bambina del XII secolo en- Padova, in
libro si lega un concorso che invita i trata in un monastero che ha scrit- occasione della
lettori a scrivere la loro «lettera del to pagine indelebili di botanica, Fiera delle
cuore». C’è tempo fino al 9 ottobre medicina, astronomia, medicina, parole 2023
per caricare le lettere e votarle. Poi la musica. Lei nata nei secoli bui, in (ore 19,
giuria sceglierà tre vincitori che un mondo che soffocava le donne. Padova Fiere,
saranno premiati a BookCity Milano, È la possibilità di costruire un Padiglione 11,
(dal 15 al 19 novembre) alla presenza proprio destino originale il vero Sala A). Dialoga
di Susanna Tamaro. Regolamento messaggio di questo libro, perché con l’autrice,
completo su laletteradelcuore.it. «il vento soffia dove vuole». Nicolò Menniti-
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ippolito
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Da domani a domenica È in partenza, da domani a domenica nel Elgueta, lo scrittore basco Bernardo Atxaga,
Palazzo Ducale di Genova, la quinta edizione don Luigi Ciotti. Nel centenario della nascita
Editoria indipendente: di Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria
indipendente italiana. Sono 180 gli incontri
di Italo Calvino (1923-1985), Book Pride
dedica un incontro (sabato 7, ore 18.30, Sala
aGenova parteBookPride in programma nella Capitale italiana del Luzzati) allo scrittore ripercorrendo i luoghi
con 180appuntamenti Libro 2023. Tra gli ospiti, Claudia Durastanti,
il filologo classico e autore Dino Baldi, la
della sua Liguria e anticipando la mostra
Calvino Cantafavole, in programma a Palazzo
scrittrice norvegese Helga Flatland, Marco Ducale dalla metà di ottobre. Intervengono
Malvaldi, Claudio Morandini, l’illustratore e Marino Magliani, autore di Il bambino e le
disegnatore di fumetti cileno, Rodrigo isole (un sogno di Calvino) (66thand2nd) e
6-8 ottobre Stasera l’anteprima Rassegne Dall’8 al 15 ottobre a Settimo Torinese l’evento dedicato alla conoscenza e all’innovazione
Il giornalismo
culturale
La scienza parla tutte le lingue
fa festa a Urbino Una chiave per unire il mondo
di Sara Erriu di Ida Bozzi
Il tema
I O
l futuro del giornalismo nell’era degli  Il Festival gni linguaggio riflette
schermi. Parte oggi, con un’anteprima, dell’Innovazio- un mondo, con le sue
l’undicesima edizione del Festival del ne e della dinamiche, i suoi le-
Giornalismo culturale di Urbino. Saran- Scienza sarà gami e relazioni. Le
no tre giorni per riflettere sui grandi cam- a Settimo stringhe di codici informatici
biamenti avvenuti nel mondo della lettura, Torinese costruiscono il mondo virtua-
che portano a fruire i contenuti in particola- (Torino) da le, la scienza usa linguaggi
re attraverso i supporti digitali come smar- domenica 8 a consolidati o nuovi per comu-
tphone, tablet, pc. A fornire dati e a condur- domenica 15 nicare, divulgare e insegnare.
re dibattiti — come ogni anno — saranno ottobre, con la Nelle società esistono le paro-
esperti, giornalisti, scrittori, con l’obiettivo direzione le della politica, i linguaggi
di «cercare risposte a quesiti e interrogativi scientifica di della televisione e dei media, i
decisivi per la costruzione di un’opinione Simone diversi tipi di social network.
pubblica informata e dotata di spirito criti- Arcagni (foto Si intitola Contatti. Lin-
co», afferma Chiara Biondi, assessore a Cul- sotto) guaggi che uniscono l’undice-
tura e Istruzione di Regione Marche. «Al sima edizione del Festival del-
centro l’importanza della lettura, in ogni sua l’Innovazione e della Scienza,
forma e con qualsiasi mezzo e la crescita che si svolgerà da domenica 8
della società grazie alla cultura», aggiunge. a domenica 15 ottobre a Setti-
L’evento marchigiano, annuncia Lella mo Torinese e in alcune loca-
Mazzoli, direttrice del festival, «si occuperà lità vicine, proponendo oltre
della lettura della generazione Z, cioè ragaz- agli incontri, anche spettacoli
ze e ragazzi fra i 14 e i 19 anni. Presenteremo e proiezioni concentrati nei
i dati di una ricerca che mette in evidenza fine settimana, men-
che questi ultimi non leggono meno degli tre dal 9 al 13 vari
adulti, lo fanno però in modo diverso e su eventi coinvolgeran-
device diversi. Leggono su carta e su scher- no anche le scuole.
mi e usano tanti strumenti a seconda dei «Le parole chiave
contenuti». La ricerca è contenuta nel volu- di quest’anno sono
me Il futuro del leggere. Giovani e lettura, “contatti” e “linguag-
una storia contemporanea (Castelvecchi), a gi” — afferma il cu-
cura di Angelo Piero Cappello con alcuni ratore scientifico del
saggi firmati, tra i tanti, da Piero Dorfles, festival, Simone Ar-
Marco Gambaro, Lu- cagni — perché la
ciano Lanna, Andrea  Il festival scienza è utile e accessibile
Lombardinilo. I temi (sopra: il logo) soprattutto nella sua capacità
che verranno affron- è giunto di dialogare, confrontarsi,
tati passano dalla all’undicesima farsi linguaggio. Ogni forma
letteratura alle serie edizione e sarà di linguaggio diviene occasio-
tv, dalle notizie agli dedicato al ne di contatto. Quest’anno ap-
approfondimenti, tema Contatti. profondiremo quindi i modi,
toccando l’arte, l’in- Linguaggi che le forme e le pratiche di con-
telligenza artificiale e uniscono, con divisione della scienza: la di-
i podcast. Il tutto at- incontri, vulgazione scientifica, per
traverso panel e lectio spettacoli e esempio, in vecchi e nuovi
con oltre settanta dibattiti sui territori, televisione, carta
ospiti come il giornalista Giorgio Zanchini, linguaggi della stampata, radio, fino ai social
la scrittrice Rosella Postorino, il giornalista divulgazione network come TikTok o You-
del «Corriere della Sera» Stefano Bucci. scientifica nei Tube».
Il festival, organizzato dall’Istituto per la diversi media, L’attenzione peculiare del-
formazione al giornalismo di Urbino e dal- e con un l’edizione sarà rivolta quindi
l’Università di Urbino in collaborazione con programma di alla comunicazione del sape-
la Galleria Nazionale delle Marche e il patro- conferenze re, prosegue Arcagni: «Fare-
cinio della Regione Marche, si aprirà stasera dedicate alle mo attenzione a come la
al Cinema Nuova Luce con la presentazione scuole. Oltre scienza e l’innovazione si
del romanzo di Emanuele Coen La figlia del che a Settimo muovono, evolvono, entrano
Vesuvio, edito Sem (ore 21). Da domani inve- Torinese, la in relazione con noi. Come
ce si entrerà nel vivo con tanti incontri e con rassegna sempre, sarà possibile incon-
il premio Fenice Conai. Sempre domani è in prevede eventi trare autori, influencer, ricer-
programma un dibattito sull’intelligenza anche in vari catori, docenti e giornalisti».
artificiale (Palazzo Bonaventura, ore 11). Se- comuni vicini A sottolineare la natura di-
gue nella biblioteca del Duca (ore 17.30) la
presentazione del libro di Giovanni Solimi-
ne Cervelli anfibi, orecchie e digitale, quinto Nomine Il regista designato da Sangiuliano dopo le polemiche dei mesi scorsi. Nel cda anche Avati e Giannini
volume della collana #fgcult di Aras edizio-
ni. La giornata culminerà con un evento
nella sala del Trono di Palazzo Ducale, a par-
tire dalle 21. Ospite d’onore sarà la conduttri-
Centro sperimentale, Castellitto presidente
ce televisiva e scrittrice Serena Dandini. A
leggere alcuni estratti del suo libro Cronache
dal Paradiso (Einaudi Stile libero, 2022) sarà
Jack Giuggioli. Ci sarà poi la presentazione
del premio Fenice Conai per il giornalismo
ambientale giovane. La giuria di nove pro-
Dal 1935
 Fondato nel
1935, il Centro
S ergio Castellitto è il nuo-
vo presidente del Centro
sperimentale di cinema-
tografia. Lo ha designato il
ministro della Cultura Genna-
fessionisti del settore premierà i migliori sperimentale di ro Sangiuliano che ha scelto e
talenti emergenti che hanno realizzato arti- cinematografia nominato anche tre compo-
coli giornalistici o servizi radiofonici/televi- comprende nenti del consiglio di ammi-
sivi che trattano temi oggi molto attuali, due settori: nistrazione: Pupi Avati, Gian-
legati all’economia circolare e al riciclo. la Scuola carlo Giannini e Cristiana
Non mancheranno durante il festival, che nazionale di Massaro. Gli altri membri, no-
chiude domenica, spettacoli e letture pub- cinema e la minati su proposta degli altri
bliche. Le giornate del Festival del Giornali- Cineteca ministri, sono Andrea Minuz,
smo culturale, inoltre, varranno per il rila- nazionale Santino Vincenzo Mannino e
scio dei crediti per la formazione professio- Mauro Carlo Ciampotti.
nale continua riservata a tutti gli iscritti al-  La sede Il nome di Castellitto aveva
l’Ordine dei Giornalisti. centrale è a cominciato a circolare già a
© RIPRODUZIONE RISERVATA Roma settembre, alla Mostra del Ci-
In alto: la sezione dedicata al metaverso. Qui sopra: Nespoli e Pistoletto
vulgativa del festival, l’apertu-
ra di domenica 8 è affidata a
uno show per le famiglie, Era-
vamo 4 chimici al bar, a cura
del Mu-Ch, il Museo della Chi-
mica di Settimo Torinese. Tra
gli eventi della prima settima-
na, lunedì 9 ottobre al Cinema
Massimo di Torino la proie-
zione di un documento stori-
co, il film La Neuropatologia
(1906-08), con l’introduzione
di Lorenzo Garzaro, in colla-
borazione con il Museo Na-
zionale del Cinema, sull’evo-
luzione della malattia menta-
le e della cura.
Molto spazio sarà dato ai fe-
Nel programma
Uno spazio molto vasto
è riservato ai nodi
della divulgazione
e della comunicazione
nema di Venezia: in quell’oc-
casione l’attore e regista non
aveva nascosto che si trattava
per lui di «un’idea affascinan-
te».
Ora la nomina, che arriva
dopo mesi attraversati da po-
lemiche, appelli di grandi no-
mi (da Wim Wenders a Nanni
Moretti) e dalle dimissioni, ad
agosto, di tre membri del cda,
la presidente Marta Donzelli,
Cristiana Capotondi e Guen-
dalina Ponti (ne faceva parte
anche Andrea Purgatori,
scomparso a luglio) dopo l’ok
del Senato all’emendamento
della Lega al decreto Giubileo
TERZA PAGINA 37
#
Peninsulario (Exorma Edizioni) e Laura
Guglielmi, giornalista, autrice della guida
Italo Calvino e Sanremo. Alla ricerca di una
città scomparsa (Il Canneto Editore). Tra gli
eventi, Book Pride ospita il primo incontro
pubblico con il vincitore della prima edizione
del Premio Strega Poesia 2023 che verrà
annunciato oggi (domenica 8, ore 16.30,
Illustrazione Sala Minor Consiglio). Tutti gli appuntamenti
per la rassegna sono gratuiti, Info: bookpride.net.
Antonio Saggio, Franco Lat-
tes, Maria Zindato, Emiliano
Fasano, Giulio Pascali e An-
drea Pagliardi. Nel pomerig-
gio, il panel sulle parole dei
sondaggi e della politica con
l’analista Lorenzo Pregliasco,
il sindaco di Bergamo Giorgio
Gori e la sindaca di Settimo
Elena Piastra.
Nel pomeriggio di sabato 14
sarà al festival anche uno de-
gli ospiti internazionali del-
l’edizione, lo scrittore e filoso-
fo Simon May, con un tema
curioso: Carino! Il potere in-
quietante delle cose adorabili,
in dialogo con l’artista Kami-
lia Kard. Curioso anche l’in-
contro a seguire, con gli Un-
fluencer, ovvero Unconven-
tional Influencer, un gruppo
di creativi che lavora con i so-
cial offrendo contenuti «vir-
tuosi», dedicati a scienza, ar-
te, innovazione. E sempre il
14, l’artista Neil Harbisson,
esponente del «Cyborgismo»,
movimento artistico che tra-
valica i sensi umani con appa-
recchi e strumenti (nel caso di
Harbisson, un’antenna) sarà
protagonista dell’incontro Ar-
te Cyborg. Di atmosfera ciber-
netica anche il concerto a se-
guire, con musicisti che suo-
nano dal vivo e un’intelligen-
nomeni social legati alla za artificiale che trasforma la
scienza: venerdì 13, il chimi- musica in immagini.
co-tiktoker Chimicazza (even- Domenica 15, si chiude con
to in collaborazione con Tik- l’attivista per il clima Annalisa
Tok Italia) spiegherà quali in- Corrado, il fondatore del ca-
gredienti creativi servono a nale social Geopop Andrea
realizzare video divulgativi su Moccia, l’attivista per le neu-
temi complessi. Da un media rodivergenze Fabrizio Acanfo-
all’altro, su comicità, comuni- ra sui linguaggi inclusivi, la
cazione, tv e radio, interver- giornalista Gaia Tortora sulla
ranno sempre venerdì 13 Fu- credibilità dei mass media.
rio Corsetti e Giorgio Daviddi, Dopo il panel Zona oscura: fi-
comici del Trio Medusa. losofia del metaverso, con il
La giornata di sabato 14 par- curatore del festival Arcagni,
tirà dal «linguaggio» della il focus si sposta su ChatGPT e
crisi climatica: la mattinata si altri esempi di intelligenza ar-
apre con il dialogo tra l’astro- tificiale con Elvis Tusha, e sui
fisico Luca Perri e la fisica e trabocchetti cognitivi spiegati
climatologa Serena Giaco- da Massimo Polidoro.
min, sui danni della comuni- La chiusura, domenica 15, è
cazione sensazionalistica e affidata all’artista Michelan-
non rigorosa sull’ambiente, e gelo Pistoletto e all’ex astro-
su quale è invece il linguaggio nauta Paolo Nespoli, con un
adatto; a seguire, la tavola ro- dialogo sul progetto comune
tonda La città animata, su co- ispirato alla missione spaziale
me rappresentare lo spazio «Vita».
urbano, con Andrea Felice, © RIPRODUZIONE RISERVATA
composto da nomi prestigio-
sissimi — ha detto Sangiulia-
no — ci fa capire quanto le
polemiche dei mesi scorsi
fossero pretestuose. Voleva-
mo elevare la qualità e lo ab-
biamo fatto». Il ministro ha
trasmesso la comunicazione
Sergio Castellitto a Venezia (Ansa) delle nomine alle Commissio-
ni Cultura di Camera e Senato
che ha azzerato con oltre un che dovranno esprimere un
anno e mezzo d’anticipo i ver- parere entro 20 giorni.
tici del Centro. Parla di «designazione bi-
«La designazione di un cda partisan e che sgombra ogni
di così alto profilo guidato da polemica» Pupi Avati: i nuovi
una personalità di assoluta vertici, ha detto il regista, «so-
qualità umana e professionale no frutto di scelte per compe-
come Sergio Castellitto e tenza e non di appartenenza».
 38 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

#
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023 39
#

Spettacoli Al via il tour Rientrato da un lungo periodo di musica in giro per il mondo, Max
Gazzè torna con tante novità: un nuovo inedito, «Che c’è di male»
Max Gazzè, domani disponibile da domani in radio e sulle piattaforme digitali. Un singolo
il singolo inedito al quale ha collaborato anche il fratello, Francesco Gazzè. Un nuovo
tour, «Amor Fabulas - Preludio», al via il 28 ottobre ad Assisi. Tra le
«Che c’è di male» date di novembre: il 3 a Catania, il 5 a Palermo, 10 e 11 a Milano, 12 a
Trento, 13 a Trieste, 17 e 18 a Cagliari, 19 a Sassari, 21 a Firenze, 22 a
Genova, 23 e 24 Torino, 29 Forlì, 30 a Legnano. E poi ancora a
dicembre in giro per l’Italia. Annunciato per la primavera un nuovo
album di inediti, «Amor Fabulas».

Ritorno«Sensazionestupenda»èilnuovodiscodelfrontmancheèstatoperundecennioneiTheGiornalisti
La band
Coi I The
Giornalisti (foto)
Tommaso Ecco la sua passione per la
Paradiso è stato commedia all’italiana. Neri
dal 2009 al Parenti ha detto che oggi
2019, non potrebbe girare Fantoz-
pubblicando zi perché è scorretto...
cinque dischi «Argomento scivoloso... La
mia fidanzata, che ha avuto
un’educazione più anglosas-
sone, è sconvolta quando di
notte le faccio vedere quei
film. Christian De Sica mi ha

UnParadiso
detto: “come posso fare il co-
mico se il dialetto richiama
subito battute da bar”? Frank
Matano mi ha fatto ragionare
su altro: lui dice che un comi-
co che fa ancora quelle battu-
te è vecchio. In America e In-

inpace
ghilterra sono più liberi, san-
no separare lo show dal resto.
Immaginatevi se in tv dicessi
che una cameriera di un hotel
si è infilata in camera e mi ha

Ilcantante:«A40anniracconto
ilbellodiviveredopolapandemia

Catarsi
Ho sentito un dolore
estremo, psicologico non
fisico, ma l’ho superato
emiriconciliocolmioexchitarrista» senza usare medicine

T
ommaso Paradiso,
lei ha compiuto 40
anni il 25 giugno.
Domani esce «Sen-
sazione stupenda»,
suo secondo album solista,
da che parte del crinale si
sente? «Per sempre ragazzi»
racconta la spensieratezza
delle estati dei 20 anni...
«Mi sento sopraffatto dalla
maturità, i 40 anni sono sim-
bolici, ma spero di restare ra-
gazzo nell’animo. Certe serate
fisicamente non le posso più
fare, ma quando scrivo una
canzone mi metto lì e scopro
la meraviglia per la prima vol-
ta, come quando sei bambi-
no. Però non vorrei proprio
morire senza figli».
Le danno del furbo, di
quello bravo che cerca la via
facile del tormentone. In
questo disco si sente meno..
«Qui mi comporto da an-
ziano. Apprezzo i dischi senza
hit, quelli che ti creano altri
stimoli, come quelli solisti di
John Lennon. C’è un tempo in
cui sei in hype totale e lo
omaggi come ho fatto con
L’album “Riccione” o “Felicità putta-
na”. Poi le ere si succedono e
adesso voglio rappresentare il
mio gusto estetico e niente al-
tro. Magari domani mi viene
da scrivere “Pulcino pio”...
mmh però la farei cantare da
un altro.... Insomma, questo è
 «Sensazione un disco compiuto, che vuole
stupenda» è il rimanere nel tempo».
secondo album Il suo gusto estetico parla
solista di la lingua degli Eighties però
Tommaso non li ha potuti assorbire in
Paradiso, ex diretta...
leader dei «Vero. Ma quando attorno
Thegiornalisti. ai 15-16 anni ho sentito per la
Prodotto da prima volta Dalla, Vasco e gli
Matteo Stadio degli anni 80, è scop-
Cantaluppi piato l’amore. Quando succe-
contiene 11 de non ti chiedi perché».
canzoni. Il 16 «L’ultimo valzer» è un
novembre brano strumentale che sta-
parte il tour rebbe bene in un film su
Tenco...
«È il mio grido per dire che
sono un musicista e un invito
ad ascoltare melodia e armo-
nia e non solo parole. Io sono
cresciuto con le colonne so-
nore di Morricone, Trovajoli e
Rota e quando ho iniziato ad
ascoltare rock non capivo l’in-
glese: mi arrivava la musica».
Le stories con Marco Ris-
sa, chitarrista dei Thegior-
nalisti: pace fatta?
«Non è un riavvicinamento
perché non ci siamo mai al-
lontanati. Poco dopo lo scio-
glimento ci siamo detti che
saremmo tornati a suonare
insieme. Avrebbe dovuto ac-
cadere prima, ma nel periodo
covid era troppo complicato.
Nei palazzetti (il tour parte il
16 novembre ndr) c’è più spa-
zio sul palco e ci sarà anche
lui alla chitarra».
E la reunion a tre?
«Come diceva Carotenuto
in Febbre da cavallo? No com-
ment».
masturbato. Robbie Williams
lo ha fatto...».
Che spazio interiore rac-
conta in queste canzoni?
«”Space Cowboy”, il disco
precedente, serviva per scon-
figgere il dolore e la solitudi-
ne della pandemia. Questo
rappresenta la mia sfera più
entusiasta. C’è dentro la sen-
sazione stupenda di un mon-
do ripartito. Magari il mio
personale fatto di musica e
concerti, visto che fuori dalla
pandemia abbiamo trovato la
guerra, ma avevo bisogno di
vita per scrivere».
Il dolore filtra ancora pe-
rò. In «Sensazione stupen-
da» racconta di essersi se-
Solo duto all’inferno...
Tommaso «Quella canzone nasce in
Paradiso (foto), due momenti. Il primo quan-
40 anni,prosegue do ho sentito un dolore estre-
la sua carriera mo, psicologico non fisico,
solista , dopo il un’ansia che non passava. E
debutto del 2022 poi quello catartico dell’aver
con «Space fatto pace con il negativo, sen-
Cowboy» za bisogno di medicine».
Andrea Laffranchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il documentario
Storia di Toni Gobbi, il «cittadino» che scelse la montagna
Il progetto
 «La traccia
di Toni» è un
S olido, carismatico, ardi-
to. Toni Gobbi (1914-
1970), famoso alpinista e
guida alpina, è al centro del
documentario La traccia di
documentario Toni, regia di Antonio Bocola.
diretto da Cresciuto a Vicenza in una fa-
Antonio Bocola miglia dell’alta borghesia, do-
su idea po la laurea in legge nel 1940
di Oliviero Antonio Gobbi, detto Toni,
Antonio Gobbi. decide di cambiare vita se-
Racconta, guendo la sua passione per la
con interviste montagna (e l’amore per Ro-
e materiale milda Bertholier, che sposerà
d’archivio, la e dalla quale avrà due figli,
vita di Antonio Gioachino e Barbara), trasfor-
«Toni» Gobbi, mandola in un lavoro.
guida alpina, Gobbi si trasferisce a Cour-
alpinista, mayeur, ai piedi del Monte
maestro di sci Bianco, e contribuisce a im-
e imprenditore portanti imprese sulle Alpi e
nel mondo (Ande, Karako-
rum), con diversi alpinisti del
suo tempo, tra i quali Walter
Bonatti: insieme si cimentano
nella grande ascensione del
Grand Pilier d’Angle (4.234
metri). Diventa una delle pri-
me guide alpine di provenien-
za cittadina d’Europa e proba-
bilmente la prima in Italia.
Un innovatore che moder-
nizza, con straordinario anti-
cipo sui tempi, la professione:
è il primo a inventare la scuola
di sci e a introdurre corsi di
scialpinismo; a promuovere, a
partire dal 1951, le «Settimane
nazionali scialpinistiche di
Alta montagna», importando
l’idea delle Haute Route fran-
cesi su montagne italiane ed
Sulla neve
Toni Gobbi (1914
– 1970), alpinista
e guida alpina
al centro del
europee; è, inoltre, tra gli ide-
atori dell’Unione Internazio-
nale delle Guide di Alta Mon-
tagna, che oggi raggruppa ol-
tre 6 mila guide da venti Paesi.
dente di montagna, travolto
da una valanga lungo il ver-
sante Sud Ovest del Sassopiat-
to, assieme ad altre tre perso-
ne. «L’inattesa e tragica scom-
mi ha immediatamente colpi-
to — spiega Bocola — sia per
la figura di Toni che per il for-
te carico emotivo dei protago-
nisti. Mi interessava esplorare
documentario Muore a 56 anni in un inci- parsa di mio nonno — rac- le emozioni di quanti hanno
conta Oliviero Gobbi, dal cui conosciuto e apprezzato la fi-
impulso è nato il documenta- gura di Toni, e il suo contribu-
rio — ha causato un trauma to allo sviluppo dello sci alpi-
profondo nella nostra fami- nismo e dell’alpinismo in ge-
glia. In casa non se ne è mai nerale».
parlato, ricordo che da bam- Il documentario non ha per
bino era un argomento tabù. ora una distribuzione. «A di-
Se la sua figura oggi è poco cembre andremo all’Interna-
conosciuta è anche perché tional Festival of Documen-
noi per primi abbiamo parla- tary and Short Film di Bilbao
to poco di lui». — anticipa Gobbi —, poi spe-
La traccia di Toni utilizza riamo di poterci avvicinare a
fiction , riprese documentari- qualche piattaforma».
stiche, interviste, preziose se- Laura Zangarini
quenze d’archivio. «La storia © RIPRODUZIONE RISERVATA
 40
SPETTACOLI
In platea
TEATRO E MUSICA
L’opera
Scala, il ritorno
di «Figaro»
senza freschezza
di Enrico Girardi
L’
ouverture con suono tagliente e tempi
frizzantini sembra premettere il mi-
glior ritorno possibile delle Nozze di
Figaro alla Scala (fino al 20 ottobre),
anche perché il sipario si apre su quell’allesti-
mento strehleriano — l’eleganza di scene e co-
stumi, la malinconia dei tagli di luce — che re-
sterà sempre un caposaldo nella storia della
messinscena italiana. L’ingranaggio però non
gira fluido come si è ipotizzato. O meglio, si
avverte che se il passo drammatico dipendesse
dall’impronta (fraseggi, tempi e articolazioni)
di Andrés Orozco-Estrada, 45enne direttore
colombiano, lo spettacolo arriverebbe più fre-
sco e oliato. Ma non tutti i cantanti lo assecon-
dano quanto lui asseconda loro.
Morale, diversi numeri — specie quando
cantano la Contessa, Don Bartolo, Marcellina,
a tratti anche il Conte — perdono la freschezza
spensierata che delizia tanti altri momenti
della serata. L’imprevedibilità di ogni «capito-
lo» del Don Giovanni diretto l’anno scorso da
Heras-Casado era molto discutibile ma voluta.
Quella di questo Figaro è assai meno fastidio-
sa, ma involontaria. Autentica stella della sera-
ta è Benedetta Torre, una Susanna luminosa,
amabilissima, maliziosa il giusto. Accattivante
anche (ma con meno proiezione) il Figaro di
Luca Micheletti. Bene l’esperienza di Ildebran-
do D’Arcangelo come Conte e la grazia abba-
stanza seducente del Cherubino di Svetlina
Stoyanova. Tra i comprimari si nota il Basilio di
Matteo Falcier. Non bella la prova di Olga Bez-
smertna, una Contessa che rallenta e appesan-
tisce le geometrie mozartiane.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le nozze di Figaro
Regia Giorgio Strehler; dirige Andrés Orozco-Estrada
 6,5
DISCHI
Classica The American Project Pop Archi e frecce
Yuja Wang, facili effetti Baccini in veste acustica L’attualità di Formanek Sufjan Stevens, le radici
L’ ultimo dei già numerosi album di Yuja
Wang (per DG) reca un titolo un po’ fuor-
viante. A parte un breve omaggio di Michael
Tilson Thomas in uno stile tra Stravinskij e il
rock, l’American Project consiste solo nell’ese-
cuzione di un ampio Concerto per pianoforte e
orchestra di Teddy Abrams, compositore e
pianista a sua volta, fraterno amico della musi-
cista dai tempi degli studi a Philadelphia.
Lo stile di questo pezzo virtuosistico gli
americani lo considerano un esempio di «in-
terconnettività». In Europa si dovrebbe conia-
re un termine che descriva una composizione
che mette insieme — con facili effetti — Rach-
maninov, il Gospel, il Blues, il Jazz, il Pop e una
spruzzata di 800 romantico. (E. Gir.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
7 giorni sul palco MUSICAL!
Phantom of the Opera
UN DITTICO PER NANNI
Diari d’amore Per il suo esordio
Christine, una giovane soprano, teatrale Nanni Moretti ha scelto
diventa l’ossessione di Erik, un dittico composto da due atti
di Laura Zangarini grande talento musicale e voce unici di Natalia Ginzburg, Dialogo
sublime dal volto sfigurato e Fragola e Panna, per esplorare,
coperto da una maschera, che con amara ironia, intimità
vive nei sotterranei dell’Opéra di domestiche ormai infiacchite da
Parigi. Di Andrew Lloyd Webber abitudine e noia
(11-22/10, Arcimboldi, Milano) (9-19/10, Teatro Carignano, TO)
Jungle Book Reimagined
Il temibile futuro nel ballo
della bambina Mowgli
di Franco Cordelli vataggio che metteranno in
salvo gli stessi animali; ecco i
N
nostri animali cui sono affe-
ato a Bombay nel zionati tutti i bambini del
1865, Rudyard Ki- mondo: Bagheera la pantera
pling a sei anni fu nera alla quale Mowgli viene
accompagnato dai affidata, il cane Akela, il nib-
genitori in Inghil- bio Chil (verso la fine ne ve-
terra. Gli anni dell’infanzia fu- dremo svolazzare le piume
rono decisivi per il resto della quando un «umano» fucile lo
sua vita. Kipling rimase fedele colpirà), l’orso ballerino Ba-
a sé stesso, visse di nostalgia: loo, il pitone Kaa (risolutivo
lo dicono i due Libri della per la liberazione di Mowgli
giungla scritti nel 1894 e 1895. caduta nelle mani dei quasi-
E a lui fedele rimase Zoltan umani Bandar-log), l’elefante
Korda cinquant’anni dopo, Hathi, che convincerà Mowgli
quando nel 1942 girò il suo a lottare per loro, per gli ani-
magnifico Il libro della giun- mali, per la loro salvezza.
gla: ne è una sintesi la scena Dove dunque l’incerta fe-
finale del fuoco. Ma di quale deltà di Akram Khan? Non è
fedeltà parliamo? Nonostante uccelli, sembrano librarsi e lì Sul palco siamo abbagliati. forse nell’idea di coreografia e
la certezza assoluta del prima- rimanere per un tempo inde- Una scena di Così la descrive il program- il con essa contraddittorio in-
to inglese sulle colonie, e non finito; ma la maggior parte del «Jungle Book ma: «Sofisticate tecniche di cedere di una narrazione, per
solo sulle colonie, Kipling ri- tempo (cento minuti) si limi- Reimagined» animazione basate sul dise- di più affidata alla scenogra-
mase convinto di un altro pri- tano a muoversi all’unanimità del ballerino e gno manuale trasformano gli fia, a quelle strabilianti e così
mato, quello della natura sul- da una parte all’altra della sce- coreografo interpreti e il loro movimento umane, civili tecniche di ani-
la cultura. na — fervidi, ansiosi, premu- britannico in proiezioni che aggiungono mazione?
Non proprio così, non pro- rosi, spaventati. Akram Khan un ulteriore livello di magia © RIPRODUZIONE RISERVATA
prio fedele, Jungle Book Rei- Tutt’altra cosa la scenogra- alla narrazione». Ed ecco la
margined del coreografo fia — che li accompagna ma nave che lentamente affonda Jungle Book Reimagined
Akram Khan, in scena all’Ar- più spesso ad essi si sovrap- man mano che si alzano le ac- Regia/Coreografia Akram Khan
gentina per Romaeuropa. Si pone. Noi, gli spettatori, ne que; ecco le scialuppe di sal-           7,5
tratta di una riscrittura del te-
sto d’origine di cui sono auto-
ri la drammaturga Sharon Manson
Clark e lo scrittore Tariq Jor-
dan. Il protagonista Mowgli,
ranocchietto, non è più un
bambino, bensì una bambina.
Domande da rivolgere a uno psicopatico
In secondo luogo, siamo in un
senza tempo che non è più un di Magda Poli seduto: è lui l’ergastolano, in- emotive di uno psicopatico,
indistinto presente, ma un te- terpretato, con bravura e at- narcisista maligno, manipo-
mibile futuro: quando si alze- tento impeto da Andrea Ar- latore perverso che sa soggio-
ranno le acque fino a diventa-
re impossibile la nostra vita e
ancor prima quella degli ani-
mali. Terza (parziale) infedel-
tà: è proprio sicuro che la na-
I l buio della scena è sini-
stramente percorso da ru-
mori, balbettii, urla, gemi-
ti, note, passi, poi rischiarato
da didascalie bianche che Criminale
gentieri, in inglese con sopra-
titoli, in Manson di Chiara La-
gani e Luigi De Angelis, i
Fanny & Alexander.
È uno dei loro «ritratti mi-
gare per piegare ai suoi voleri
efferati? Ti ritrovi a pensare
che tutte le menti individual-
mente possano essere un po’
Manson; dall’altro ti fa intrav-
tura sia superiore alla cultura? narrano la vita di Charles Andrea metici» che partendo dall’ora- vedere scorci di una deriva so-
È la questione dello spetta- Manson, ispiratore ai suoi Argentieri è lità, video, interviste, riescono ciale possibile. Spettacolo che
colo: ma meglio che nella sto- giovani seguaci di orribili de- Charles Manson a far aderire in profondità l’in- racconta il saputo ma lo fa con
ria la si coglie nella forma — e litti, uno fra tutti nel 1969, il nello spettacolo terprete al personaggio. Il forza e inventiva recitativa.
non tanto nella coreografia massacro di Cielo Drive, in cui pubblico riceve all’ingresso © RIPRODUZIONE RISERVATA
quanto nella scenografia. I muore l’attrice Sharon Tate, 35 domande da rivolgere a
movimenti dei dodici danza- moglie di Polanski, e i quattro Manson e così avviene. Ma Manson
tori sono a volte stupefacenti: suoi amici presenti. quanto può interessare entra- di Fanny & Alexander
saltano in aria come fossero Poi la sagoma di un uomo re nelle dinamiche mentali ed  8
Jazz As Things Do Cantautori Javelin
I n Archi e Frecce, Francesco Baccini presenta
le più belle canzoni della sua discografia in
una nuova veste acustica: la sua voce è infatti
I l nuovo disco del contrabbassista Michael
Formanek, As Things Do (Intakt), è in quar-
tetto ma possiede una densità orchestrale.
D opo le deviazioni elettroniche di The
Ascension del 2020 e una serie di album
fra la classica e la sperimentazione, Sujian Ste-
accompagnata dal suo pianoforte oltre che dal Merito certo degli eccellenti interpreti (Tony nes torna alle sue radici di cantautore in equi-
quartetto d’archi femminile Alter Echo String Malaby sassofoni, Kris Davis pianoforte, Ches librio fra folk acustico ed elettronica.
Quartet e dalla chitarra di Michele Cusato, che Smith percussioni, oltre al leader), eppure non Goodbye Evergreen è la presa di coscienza
ha curato anche gli arrangiamenti del disco. va sottovalutata l’abilità di Formanek nel crea- della fine di una storia, parte con pianoforte e
Cantautore genovese, autore tra i più ecletti- re brani dall’articolazione plastica, pluristrati- il fragile falsetto di Sufjan per poi gonfiarsi,
ci del panorama italiano, Baccini ha all’attivo ficata, che immergono l’ascoltatore in vere av- strategia ricorrente in questo album in cui l’au-
una carriera ultra trentennale. Brani come Sot- venture uditive. L’ispirazione principale (se ce tore ha suonato quasi tutto da sé, con orche-
to questo sole (vincitore del Festivalbar 1990) o n’è una) sembra essere l’ultimo Coltrane, quel- strazioni e cori. A Running Start prende inve-
Le donne di Modena sono diventate dei classi- lo free, feroce ma anche meditativo; musicista ce la chitarra acustica, l’altro strumento guida
ci. È entrato nello star system collaborando che può dire ancora molto alla contempora- di questo lavoro, per un parallelo fra l’amore e
con De Andrè, Branduardi, Jannacci, Dalla. Un neità, e infatti questa musica è pienamente at- gli elementi naturali. So Are You Tired sono le
disco piacevolissimo: tutto il suo repertorio tuale. E non sempre ispida, a rivelare una ro- domande che una persona ferita rivolge a chi
acquista nuova vita. (Mario Luzzatto Fegiz) busta vena romantica. (Claudio Sessa) ne sta andando. (Andrea Laffranchi)
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Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
SPETTACOLI 41
#

DRAMMA ORACOLI E VEGGENTI DUE ASSOLI CIRCO CONTEMPORANEO ONIRICO

La vida es sueño Il dramma di La morte della Pizia Le molte Silent Legacy Nei due assoli Bello! Francesco Sgrò crea uno L’interpretazione dei sogni
Pedro Calderón de la Barca verità di Delfi e le fake news creati da Maud Le Pladec, krump spettacolo sulla forza della Stefano Massini mette il suo
(1600-1681) ruota attorno alla intorno alla vicenda di Edipo, e danza contemporanea si meraviglia e sul potere di un estro di narratore al servizio di
prigionia di Sigismondo a opera manipolate da oracoli e veggen- confrontano, attraverso i corpi di circo all’erta, sempre alla ricerca, uno spettacolo liberamente
del padre, Basilio, re di Polonia, ti, hanno colori grotteschi e bef- Adeline Kerry Cruz e Audrey che subordina l’estetica all’etica ispirato agli scritti del fondatore
cui un oracolo ha predetto che il fardi nel racconto di Dürrenmatt, Merilus, per indagare il loro e che cerca senza sosta nuove della psicanalisi, con le musiche
figlio lo avrebbe un giorno desti- adattato in forma teatrale e patrimonio comune e le loro forme espressive di Enrico Fink eseguite dal vivo
tuito. Regia di Declan Donnellan diretto da Giuseppe Marini differenze. A seguire Dj Battle (11/10, Fonderie Limone, (fino al 22/10, Teatro Grassi, MI)
(12-15/10, Teatro Modena, GE) (10-15/10, Teatro Vittoria, RM) (11/10, Teatro Elfo Puccini, MI) Moncalieri, TO) © RIPRODUZIONE RISERVATA

CINEMA
L’imprevedibile... Kafka a Teheran La moglie di...
Box office
Un bizzarro
viaggio a piedi 1 = L’Iran dove ogni problema Ciajkovskij gay
in una Russia
per 500 miglia
Assassinio
a Venezia
di (e con)
diventa incubo giudiziario meno omofoba

U A
Kenneth
n anziano signore bri- Branagh, di Maurizio Porro ntonina Miljukova, che
tish dalla vita immobile Michelle Yeoh sposò in bianco il mu-

decide con un colpo di
testa di percorrere a piedi 500
miglia per aiutare (e riparare
un torto) la vecchia amica in
coma che forse resiste in atte-
sa di vederlo. Così il magnifi-
co Jim Broadbent lascia la mo-
glie Penelope Wilton (abitua-
ta ai modi up di «Downton
Abbey») e diventa un caso usa
e getta di cui parlano i media,
mentre un ragazzo off gli si af-
fianca e lungo la strada farà
altri strani incontri.
Osservando paesaggi di
strade e svincoli, con scarsa
natura intorno, L’imprevedi-
bile viaggio di Harold Fry si
prolunga, la regista Macdo-
nald non vuol isolare le parti-
celle esistenziali-romantiche-
poetiche, tenendo un registro
semi brillante e rimandando
il tema della infelicità che, co-
m’è noto, è cosa diversa per
ognuno. (m. po.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I
e 931.905
l massimo comun divi-
2
Talk to Me
N sore di questi nove ritrat-
ti, tragiche «vignette» di
inquisiti senza causa di
di Danny fronte a un invisibile giu-
Philippou, dice, è Kafka, garante dell’as-
Michael surdo. Kafka a Teheran, gira-
Philippou, con to a camera fissa, aiuto regista
Sophie Wilde la coscienza infelice, è una
e 737.064 spietata e illuminata indagine
sui problemi quotidiani nel-
3
Paw Patrol -
N l’Iran oggi, dove ogni richiesta
provoca un interrogatorio
senza fine, sia si tratti di lavo-
Il super film ro, patente, di un neonato.
film Diretto da Ali Asgari e Alire-
d’animazione za Kathami, è un documenta-
diretto rio en travesti: ogni perso-
da Cal Brunker naggio, dalla nascita alla vec-
e 715.993 chiaia, siede di fronte al suo
ottuso, dispotico giudice,
passivo e consapevole dell’in-
cubo che ogni pratica chiede:
il finale è catastrofico-ottimi-
IN DISCESA G sta. Tra i flash antropologica-
IN SALITA A mente più utili, quelli della
sicista Pëtr Ciajkovskij
il 18 luglio 1877, era più coc-
ciuta dell’Adele H. di Truffaut
e non si rassegnò mai al-
l’omosessualità del marito. Il
film appassionato e crudele di
Kirill Sebrennikov, a sua volta
vittima di Putin, entra in una
doppia magnifica ossessione
d’amore già raccontata nei
suoi modi barocchi da Ken
Russell (L’altra faccia del-
l’amore), lasciando in ombra
le cause della morte del com-
positore.La storia di una man-
Sguardo islamica e del regista costretto incisi sulla pelle i versi di un cata storia d’amore, o d’amore
Una scena poco alla volta a tagliare la poeta inviso al regime (in ori- assoluto, che condizionò due
di «Kafka sceneggiatura di un film dove, ginale il film è Terrestrial ver- ottocentesche vite. Ciajko-
a Teheran» al contrario di Edipo e Amle- ses). Assurdo per obbligo e vskij era gay più di quanto po-
dei registi to, è vietato uccidere il padre, ironico controvoglia, questo trebbe esserlo oggi nell’omo-
Ali Asgari chiara valenza simbolica. eccezionale spaccato di vita foba Russia: il film lo raccon-
e Alireza Khatami Vincoli istituzionali, reli- moltiplica un «processo» di ta, con balzo surreale quando
Il film è stato giosi, culturali uniti dal di- cui non conosciamo né il rea- nel 1893 si sveglia come Dra-
presentato sprezzo per la volontà dei sin- to né la pena e l’assistervi col- cula dalla tomba. Film poten-
nella sezione Un goli nel regime oscurantista pisce al cuore, ci rende tutti te, ben recitato da due figure
Certain Regard di soprattutto per le donne (resi- Josef K. molto simmetriche. (m. po.)
Cannes 2023 ste il «#MeToo»), capace di © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

NOVITÀ N bambina che viene bardata far spogliare un uomo che

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 42 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera

Sport Le altre coppe (a.b.) L’Atalanta a Lisbona contro lo
Sporting, la Fiorentina in casa con il
Atalanta contro Ferencvaros. Non sarà banale il giovedì
lo Sporting capolista europeo per bergamaschi e viola,
soprattutto per i ragazzi di Gasperini
Fiorentina in casa (foto), attesi all’Alvalade dalla regina del
con il Ferencvaros campionato portoghese, in quello che si
annuncia come lo spareggio per il primo
posto nel girone di Europa League. Dovrà
fare molta attenzione anche la Fiorentina
contro gli ungheresi allenati da Dejan
Stankovic, reduci da 10 vittorie
consecutive. Proprio Stankovic riempie di
complimenti i rivali: «Una delle tre
squadre che giocano meglio in Italia».
Italiano dovrà scegliere un turnover
equilibrato, combattuto fra la necessità di
conquistare 3 punti in Conference e non
sottovalutare la sfida di domenica al
Maradona contro il Napoli.

Champions League I rossoneri sciupano troppe occasioni. Il Psg, prossimo avversario, crolla sul campo del Newcastle
Le pagelle

dal nostro inviato

Milan
Tomori è un muro
Pulisic si perde
6,5 Maignan Qualche brivido nella
sua area spesso affollata e due
parate complicate.
5 Calabria Soffre le accelerazioni di
Malen e le sovrapposizioni di
Bensebaini. Sempre in apnea,
regala un pallone sanguinoso a
Fullkrug.
6,5 Thiaw Un intervento maldestro
all’inizio, sbroglia però un paio di
situazioni delicate, mostrando
notevole sicurezza. Ci prova di testa,
ma non riesce a dare forza al
pallone.
7 Tomori Fik, il leader del muro
rossonero, respinge tutti gli assalti.
Solo un’ingenuità in mezzo a una
partita di sostanza e grande
attenzione.
6,5 Theo Hernandez Un destro da
centro area di poco sopra la
traversa. Nella ripresa le sue
incursioni fanno male.
6 Musah Con una zampata anticipa
Carlos Passerini
DORTMUND Il Muro Giallo resta
in piedi. E così pure quello
rossonero. Finisce 0-0 per il
Milan a Dortmund, tutto som-
mato un risultato giusto, che
rispecchia nel complesso
quanto visto in campo: la clas-
sica partita di Champions che
va a ondate, prima di qua e
poi di là, che puoi vincere co-
me perdere.
Al Diavolo resta però il rim-
pianto d’avere fallito le occa-
sioni più pulite, nel primo
tempo con Giroud e nel finale
con Chukwueze: lì si poteva e
doveva fare di più. La vera no-
tizia arriva piuttosto da
Newcastle, con Tonali e i suoi
che schiantano a sorpresa il
Psg 4-1 rimescolando ulterior-
mente le carte in un gruppo F
che si giocherà sui dettagli.
Un risultato clamoroso, che
costringe a rivalutare il pareg-
gio sempre per 0-0 dei rosso-
neri contro gli inglesi nel de- Bloccato Rafa Leao contrastato da Schlotterbeck. Il portoghese resta a secco in Champions per la seconda partita di fila, così come il Milan (Epa)

Reus e gli nega un gol.
Milanavantipiano,
butto europeo. L’equilibrio
sarà sottile. Di certo però ora
ai rossoneri servirà iniziare a
vincere, per dare sostanza a
una classifica che ora li vede al
terzo posto, fuori dagli ottavi.
Ne è convinto anche Leao:

Ex Christian Pulisic (Getty Images)

5 Reijnders Regista per necessità,
comincia con una gran giocata e il
lancio per Pobega, ma si spegne in
fretta senza riuscire a trovare né la
posizione né i tempi di gioco.
Quando entra Adli, torna a fare la
mezzala e migliora un po’. Sbaglia
un tiro da posizione favorevole.
5 Pobega Si perde nei meandri di
una partita fisica, sporca, complicata
e getta subito via una ripartenza
fulminante.
5 Pulisic Capitan America torna al
Westfalenstadion dove tutto è
cominciato, ma i ricordi lo
appesantiscono. Notte anonima e
inCoppanonsasegnare
«Contenti del pari? Assoluta-
mente no. Ora andiamo a Pa-
rigi per vincere». Amaro Pioli:
«Nel secondo tempo siamo
stati più pericolosi, peccato
non aver sfruttato le occasio-
ni».
Due considerazioni. La pri-
ma è che da Dortmund arriva
un segnale forte di tenuta di-
fensiva: un solo gol subito
nelle ultime cinque partite
dopo l’1-5 nel derby sono la
prova di una solidità ritrovata.
La seconda è che l’ottobre ros-
so del Diavolo è solo all’inizio:
Pareggio a Dortmund per la squadra di Pioli
Leao semina il panico, ma i gol non arrivano
sabato la trasferta a Marassi
contro il Genoa prima della
sosta per le nazionali, poi il
trittico di fuoco con Juventus
in casa, Psg a Parigi e Napoli al
Maradona. A quel punto sare-
mo solo a fine ottobre, quindi
con ancora la bellezza di sette
mesi davanti, ma la sensazio-
ne è che questo segmento-ve-
rità segnerà già un bel pezzo
di stagione.
La scelta di convertire
Reijnders nel ruolo di play-
maker per ovviare alle con-
temporanee assenze per in-
fortunio di Krunic e di Loftus-
Cheek ha funzionato solo a
tratti. Il problema è che così si
perde la sua abilità di buttarsi
negli spazi e riempire l’attac-
co. Di contro, al centro ha fat-
to valere la sua visione di gio-
co. Infatti ad accendere la se-
rata del Westfalenstadion è
una sua giocata improvvisa
verticale per Pobega, all’alba
della partita, che però si fa ri-
montare da Hummels. In at-
tacco invece è Pulisic il gran-
de atteso: qui è arrivato ragaz-
zino dalla Pennsylvania nel
2015 per diventare un profes-
sionista, fino alla cessione nel
2019 al Chelsea per 64 milioni.
Largo a destra, viene preso in
consegna dall’algerino Bense-
baini che lo marca alla vecchia
maniera: Capitan America re-
sta sempre in ombra. Il Dort-
mund non dà la sensazione di
essere insuperabile, specie
dietro dove lascia spazio nel
corridoio centrale, mentre
davanti il migliore è Malen: il
suo sinistro a filo d’erba mette

Lazio last minute, l’infinito Pedro stende il Celtic

troppo spesso abbandona Calabria
al suo destino.
5 Giroud Si sbatte, però stavolta gli
manca l’istinto del killer. Ostacolato

I biancocelesti vanno sotto, pareggiano con Vecino e rischiano. Risolve lo spagnolo

da Theo, si mangia un gol.
6,5 Leao Quando c’è Milan, c’è Rafa.
Discontinuo e a volte irritante sino
all’intervallo, cresce molto nella
ripresa. Quando riuscirà a eliminare
le pause diventerà uno dei migliori
del mondo.
6 Adli Dentro nella fase migliore del
Milan per impreziosire la manovra.
5,5 Florenzi Soffre quanto Calabria.
5,5 Chukwueze Un provvidenziale
intervento difensivo su Emre Can e
un bel tiro a girare, però ha sul
piede il pallone della vittoria e
invece si fa stregare dal portiere.
6 Okafor Una bella iniziativa.
6 Pioli Anche se la situazione nel
girone è apertissima, il Milan torna a
casa con la sensazione di aver
gettato via un’occasione d’oro contro
un Borussia non trascendentale.
Servirebbe più convinzione e
precisione sotto porta.
Alessandro Bocci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il gol numero 183 della sua
straordinaria carriera sull’ul-
tima azione della sfida di Gla-
sgow regala alla Lazio una vit-
toria quasi insperata, di sicu-
ro la più importante in questo
momento della stagione.
Pedro, entrato nel finale,
mette dentro di testa all’ango-
lino il gol del 2 a 1 che ribalta il
risultato al Celtic Park. La
squadra di Sarri era finita in
svantaggio dopo soli 12’ per
una dormita difensiva che
aveva spalancato la via della
rete al giapponese Furuhashi.
Poteva essere una bolgia
biancoverde e, invece, con
sangue freddo e coraggio i
biancocelesti reggono e pri-
ma della mezzora pareggiano
su azione d’angolo: Roma-
Celtic 1 gnoli va di testa su un pallone
Lazio 2 conteso ed è Vecino ancora di
testa a battere sottomisura
Marcatori: Furuhashi 12’, Vecino 29’ pt; Hart.
Pedro 50’ st La sfida resta in equilibrio.
CELTIC (4-3-3) Hart 6; Johnston 6, Provedel si riscatta dopo il gol
Phillips 5(Carter Vickers 5,5 16’ st), evitabile, fermando Hatate,
Scales 6, Taylor 6; O’Riley 6, McGregor 6, mentre la serata opaca di Feli-
Hatate 6 (P. Bernardo 5.5 26’ st); Maeda pe Anderson impedisce alla
5, Furuhashi 6,5 (Oh sv 41’ st) HJ Yang Lazio di colpire nei grandi
5,5 (Palma 6 16’ st). All.: Rodgers 6
spazi concessi dalla fragile re-
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 6 troguardia degli scozzesi. A
(Marusic sv 39’ st) , Patric 6, Romagnoli metà della ripresa Sarri sor-
6, Hysaj 5; Kamada 5, Vecino 6,5, Luis
Alberto 6,5 (Guendouzi 6 22’ st) F.
prende tutti, togliendo Luis
Anderson 4,5 (Isaksen 6 22’ st), Alberto, nervoso e ammonito,
Immobile 5,5 (Castellanos 5,5 26’ st), ma il migliore come al solito,
Zaccagni 6 (Pedro 7 39’ st). All.: Sarri 6 insieme a Felipe. Rischia
Arbitro: Rumsas (Lit) 6 Ammoniti: grosso sul gol di Palma annul-
Phillips, Luis Alberto, Castellanos, Palma, lato dalla Var per fuorigioco,
Vecino Recuperi: 1’ più 6’ poi, proprio nel finale, la
mossa decisiva del tecnico
biancoceleste: dopo Guen-
douzi e Isasken mette dentro
Pedro, quest’anno davvero giù
di tono. Ma proprio allo sca-
dere lo spagnolo fa valere tut-
ta la sua classe, mettendo di
testa sull’angolo più lontano il
cross ben calibrato di Guen-
douzi. Vittoria fondamentale
perché arrivata in rimonta,
perché la Lazio aggancia l’At-
letico Madrid in vetta al giro-
ne, ma soprattutto perché al-
lontana tutte le imperfezioni
(che pure ci sono) e regala un
grande entusiasmo che un
successo in trasferta in Cham-
pions può trasmettere.
Marco Cherubini
Veterano Pedro, 36 anni (Getty) © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
Calcio
Mondiale 2030 in tre continenti e sei Paesi
«L’esecutivo Fifa approva all’unanimità il dossier Marocco-Spagna-
Portogallo come candidatura unica per l’organizzazione della Coppa
del Mondo di calcio 2030». Lo annuncia Mohammed VI, re del
Marocco. L’esecutivo ha stabilito che per l’edizione del Centenario (in
Uruguay si giocò la prima volta, nel 1930) una cerimonia celebrativa
si svolgerà a Montevideo e tre partite si giocheranno in Argentina,
Uruguay e Paraguay. Scontato il via libera all’Arabia Saudita per
l’edizione 2034: ieri è arrivata anche la candidatura ufficiale di Riad.
Borussia Dortmund
Milan
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1):
Kobel 6,5; Ryerson 6,5, Hummels 6,5,
Schlotterbeck 6,5, Bensebaini 6,5; Ozcan
6, Can 6; Brandt 6 (Adeyemi 6 20’ st),
Reus 6 (Nmecha 6 26’ st), Malen 6
(Bynoe-Gittens 6 26’ st); Fullkrug 5,5
(Moukoko sv 39’ st). All.: Terzic 6
MILAN (4-3-3): Maignan 6,5; Calabria 5
(Florenzi 5,5 24’ st), Thiaw 6,5, Tomori 7,
Theo Hernandez 6,5; Musah 6, Reijnders
5, Pobega 5 (Adli 6 13’ st); Pulisic 5
(Chukwueze 5,5 24’ st), Giroud 5 (Okafor
6 24’ st), Leao 6,5. All.: Pioli 6
Arbitro: Marciniak (Polonia) 6
Ammoniti: Schlotterbeck, Reijnders,
Can, Hummels, Musah
Recuperi: 0’ più 4’
due volte i brividi a Maignan.
L’occasione migliore del pri-
mo tempo però è di Giroud,
che lascia a Milano il suo kil-
ler instinct: quella palla alta
sopra la traversa, da due passi,
è un erroraccio non da lui.
Anche a Leao e Pulisic manca
lucidità. Entra Adli, il Diavolo
spinge ma è solo un’illusione:
clamoroso l’errore al fotofi-
nish di Chukwueze, che si fa
ipnotizzare dal portiere. Non
è un pari da buttare, ma lascia
l’amaro in bocca.
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Le controanalisi
Pogba, il giorno
della verità
(m.bon.) Previste per
oggi a Roma le
controanalisi sulle urine
di Paul Pogba, non
negativo al testosterone lo
scorso 20 agosto. In caso
di conferma, lo juventino
verrà deferito al Tribunale
Antidoping e rischia 4
anni di squalifica.
SPORT 43
#
Ciclismo MotoGp
Van Aert e Ganna si sfidano al Gran Piemonte Marquez, addio alla Honda. Andrà alla Gresini
(m.bon.) Sfida inedita quella del 107° Gran Piemonte in programma (p.lor.) Fra Marquez e la Honda è finita. La Casa giapponese ha
oggi (RaiSport, 14.50) da Borgofranco di Ivrea a Favria: 152 km con annunciato il divorzio dopo 11 anni e sei Mondiali conquistati nella
quattro salite non impossibili nel finale che potrebbero mettere fuori MotoGp, nella nota di addio di parla di rescissione consensuale con
gioco i velocisti puri. Wout Van Aert, in grande forma, se la vedrà con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto. Marquez è
un Pippo Ganna in cerca di una dimensione di cacciatore di classiche. destinato a correre con il team Ducati-Gresini nel 2024 al fianco del
GINNASTICA Gli Stati Uniti si aggiudicano il 7° titolo mondiale fratello Alex, manca soltanto l’annuncio ufficiale.
consecutivo davanti a Brasile e Francia. Per Simon Biles è la 26ª BASKET Nei posticipi, Varese-Pistoia 83-82 e Brindisi-Reggio Emilia
medaglia iridata (20 d’oro). L’Italia conferma il quinto posto. 63-87. Oggi alle 20.30 (Sky), Virtus-Zalgiris, prima di Eurolega.
L’INTERVISTA JANNIK SINNER
«Faccio la storia
soltanto per me»
Champions
2ª giornata
Gruppo A
COPENAGHEN 1
BAYERN 2
MAN UNITED 2
GALATASARAY 3
Classifica
Bayern 6;
Galatasaray 4;
Copenaghen 1;
Man Utd 0
Il nuovo re di Pechino: «La mia sfida non è con il passato»
Gruppo B
PSV 2 di Gaia Piccardi altro. Mi interessa condivide-
SIVIGLIA 2 re questi momenti con le per-
LENS 2 sone che credono in me, i
D
ARSENAL 1 entro la valigia per miei parenti e il mio staff. So-
Classifica Shanghai non c’è più lo questo conta. Poi vedremo
Arsenal e Lens 4; spazio: Jannik Sinner ci quanto oltre i miei limiti riu-
Siviglia 2; Psv 1 ha infilato l’Atp 500 di Pechi- scirò a spingermi».
Gruppo C no (nono titolo in carriera, Direzione Djokovic: ormai
U. BERLINO 2 terzo stagionale, nell’anno del resta solo l’immortale da bat-
BRAGA 3 primo Master 1000 e della pri- tere. Magari alle Finals.
NAPOLI 2 ma semifinale Slam), il tabù «Sono impegnato a cono-
R.MADRID 3 infranto con la bestia nera scere il mio cervello, ma serve
Classifica Medvedev (in finale è stato tempo. Mi interessa capire il
Real 6; Napoli e chirurgico e perfetto: 7-6, 100% di come funziona il mio,
0 Braga 3; Union 0 7-6), il n.4 del mondo da lune- soprattutto nelle difficoltà,
Gruppo D dì e la qualificazione virtuale quando sono stanco o nervo-
0 INTER 1 alle Atp Finals di Torino (per so. Le settimane dopo New
BENFICA 0
la certezza aritmetica gli ba- York le ho investite anche sul-
SALISBURGO 0 sterà passare il primo turno a la mia testa e a Pechino spero
R. SOCIEDAD 2 Shanghai). Tanto, tutto insie- si sia notato. A Montecarlo la-
Classifica me, a 22 anni, in una settima- voro con Formula Medicine: è
Inter e R.
na cominciata con il raffred- un modo diverso di allenare la
Sociedad 4;
Salisburgo 3; dore e la nausea. mente. Proverò a riprodurre il
Benfica 0 Pechino rimarrà una pietra modello a Shanghai, che sarà
miliare della carriera, Jannik. un test importante, sperando
Gruppo E
ATLETICO M. 3 Di cosa va più fiero? che Pechino non sia stato solo
FEYENOORD 2 «Del modo in cui sono sta- un caso!».
CELTIC 1 to in campo. I primi due gior- Dice di conoscere la storia
LAZIO 2 ni in Cina non mi sentivo be- del tennis italiano. Il suo 2023
Classifica
ne per niente, poi i problemi potrebbe essere un anno di
Atletico e Lazio 4; con Evans, un po’ meglio con svolta come lo fu il ‘76 per
Feyenoord 3; Nishioka, il vomito con Dimi- quella generazione?
Celtic 0 trov. Ho saputo superare le «Ammetto di essere in una
difficoltà, con Alcaraz e Me- posizione piacevole, esco da

Gruppo F
NEWCASTLE 4 dvedev stavo finalmente be- Pechino con un notevole pie-
PSG 1 ne. Ho imparato dagli errori e
DORTMUND 0 mi sono piaciuto».
MILAN 0 Quali errori?
Classifica «Errori commessi all’Open
Newcastle 4; Psg Usa e prima, quando ho vinto
3; Milan 2; il Master 1000 di Toronto e su-
Dortmund 1 bito dopo sono uscito al pri-
Gruppo G mo turno a Cincinnati. Per me
LIPSIA 1 è importante non ripeterli. A Verso la Davis
MAN CITY 3 Shanghai cercherò di vin- Alle finali di Malaga
STELLA ROSSA 2 cere almeno un ma- ci sarò: mi piace la
YOUNG BOYS 2 tch...». dimensione di squadra
Classifica Quello che le
Man City 6; Lipsia serve per blinda- e la sensazione di Italia
3; Stella Rossa e re il Master da in azzurro. Dopo l’Open
Young Boys 1
titolare. Usa ho allenato la testa
Gruppo H «È l’obietti- Talento Sinner, 22 anni, in azione e con la coppa (Epa, Getty)
ANVERSA 2 vo della sta-
SHAKHTAR 3
gione, ci sia- servizio, tutto può crescere. no di fiducia, ma non sempre
PORTO 0 mo quasi. Con Non sono arrivato al picco, Open China è sufficiente. Niente, nel no-
BARCELLONA 1 Sinner (Ita) b.
i l l a vo ro d i proprio no». stro mondo, è scontato. Non
Classifica quest’anno sia- Sempre a cercare il pelo Medvedev (Rus) so cosa vi sembra da fuori pe-
Barcellona 6, Porto e 7-6, 7-6
mo già avanti, nell’uovo. È almeno un po’ Nono titolo
rò non esistono match facili,
Shakhtar 3;
Anversa 0 poi ci sarà l’inve- contento? Sinner conquista il ogni settimana si ricomincia
stimento sul 2024. «Certo che sono felice, que- 9° torneo Atp. Due da capo. C’è più lavoro da fare
Europa League Ci vuole equilibrio, sta era una stagione impor- adesso che sono diventato
successi a Sofia
Gruppo D
ore 18.45
nel tennis. La settimana tante e per ora è buona. I passi (2020 e 2021), numero 4 del mondo, rispetto
SPORTING positiva di Pechino può avanti li vedo: la prima semifi- Melbourne, a prima. E non ci si ferma mai:
ATALANTA aprirmi altre porte». nale Slam, il primo Master Washington, le vacanze non esistono, ser-
Con il senno di poi possia- Vincere un torneo non cam- 1000, la classifica che cresce... Anversa (tutti nel vono a preparare la stagione
RAKOW
STURM GRAZ mo dire che la scelta conser-
vativa di saltare il girone di
bia la vita ma convalida la
bontà di quello che fai».
Sono più presente e costante
però rimangono molti difetti
2021), Umago
(2022),
successiva».
Ma insomma Jannik, alme-
Gruppo G
ore 21 Davis per preparare lo swing
in Asia ha pagato?
A Pechino, contro il n.2 Al-
caraz e il n.3 Medvedev i mi-
da togliere al mio tennis».
Il n.4 del ranking come Pa-
Montpellier, Atp
Masters Canada e no un brindisi e un involtino
primavera se lo conceda, a 22
ROMA Pechino (2023)
SERVETTE «Non so se ho voglia di par- glioramenti si sono visti. natta nel ‘76 cosa significa, Atp Finals anni. Ci vediamo a Torino,
SLAVIA PRAGA lare di questo però sì, sono «Ho provato cose nuove e Jannik? E quanto conosce, lei Da lunedì n.4, gli okay, e poi a Malaga per le fi-
SHERIFF contento di come mi sono al- servito una percentuale più nato nel 2001, della storia del basta passare il nali di Davis?
lenato dopo l’Open Usa. Non è alta, ma non basta. E non si- tennis italiano? turno a Shanghai «A Malaga ci sarò. A me la
Conference L. per qualificarsi
Girone F che in due settimane ti inven- gnifica che servirò sempre co- «La storia la conosco, però dimensione della squadra,
alle Finals (14-21
ore 21 ti niente, eh, voi il lavoro non sì. La scelta di non andare in andare oltre i risultati degli al- novembre) quella sensazione di Italia con
FIORENTINA lo vedete ma c’è: giornate lun- Davis alla fine serviva a quel- tri non mi dice niente. Non mi Binaghi la maglia azzurra, piace. Ab-
FERENCVAROS ghissime, tra campo e pale- lo, la programmazione si fa in interessano i paragoni con il biamo la panchina lunga e
«Sinner ha
CUKARICKI stra, io mi sento bene solo se base agli obiettivi. La diffe- passato, cioè: voglio diventare talento, cuore, tante scelte diverse anche per
GENK alla fine sono stanco morto, renza che avverto ancora è fi- forte io, Jannik Sinner, la sfida coraggio: è il doppio. La Coppa si può
Così in tv perché vuol dire che mi sono sica: i miei movimenti in cam- è con me stesso e la storia la destinato al n. 1» vincere».
Sky Sport e Dazn allenato nel modo giusto. po possono migliorare, volée, costruisco per me, per nessun © RIPRODUZIONE RISERVATA
 44
Pia Pieracci
Addolorati per la improvvisa scomparsa di Lulli,
partecipiamo al dolore della famiglia.- Paola e
Claudio.
- Milano, 4 ottobre 2023.
Il Presidente Urbano Cairo con l’amministratore
delegato Uberto Fornara e tutti i dirigenti, i di-
pendenti, gli agenti e i collaboratori di CairoRCS
Media, partecipa sentitamente al dolore di
Michele e Paolo Massa e delle loro famiglie per la
scomparsa della cara mamma
Pia Pieracci
- Milano, 4 ottobre 2023.
I collaboratori di Fontana Milano, Margherita,
Fontana Firenze e Fontana Manifattura esprimono
il loro più sentito cordoglio ed affetto a Michele,
Paolo, Silvia, Marco, Carlo, Nicola, Donatella,
Margherita ed alle loro famiglie, per la perdita
della
sig.ra Pia (Lulli) Pieracci
con rispetto e riconoscenza, nel ricordo della fon-
dazione di Fontana.
- Milano, 4 ottobre 2023.
Bubi con Niccolò, Uberto e Matilde abbraccia
Nicolò e Natalia e si stringe con fraterno affetto
a Clemente, Eleonora, Lavinia, Luigi, Leopoldo e
Leonia per la perdita del loro adorato papà e non-
no
Luigi
- Milano, 4 ottobre 2023.
Carlo e Alberta sono affettuosamente vicini a
Clemente e a tutta la sua famiglia per la scompar-
sa del loro caro papà e nonno
Ing. Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Paolo e Gabriella sono vicini a Clemente e alla
sua famiglia per la perdita dell'adorato papà
Luigi
- Milano, 4 ottobre 2023.
Marco Tronchetti Provera è vicino con amicizia a
Clemente Rebecchini e partecipa al dolore suo e
dei suoi famigliari per la perdita del padre
Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Cari Natalia, Nicolò e Clemente, appreso della
scomparsa del caro
Luigi Rebeccchini
mi stringo a voi e a tutti i vostri cari nel ricordo di
un amico ed un esempio di imprenditore corretto
e lungimirante.- Roberto Ferrari con famiglia.
- Milano, 4 ottobre 2023.
Alberto e Roberta partecipano con affetto e
commozione al lutto di Clemente e dei suoi fami-
gliari per la scomparsa del caro papà
ing. Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Giovanni ed Elena si stringono con affetto a
Clemente, Natalia, Nicolò e alle loro famiglie in
ricordo del loro papà
Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Antonio e Sabina abbracciano affettuosamente
Clemente e Eleonora, Natalia e Enrico, Nicolò e
Federica, nel triste momento della perdita del loro
caro papà
Luigi
- Milano, 4 ottobre 2023.
Luigi Rebecchini
Giorgio e Anna Bruno si stringono con affetto a
Clemente ed Eleonora e a tutta la famiglia per la
scomparsa del caro papà.
- Milano, 4 ottobre 2023.
Marcello Gioscia si stringe con affetto a
Clemente Nicolò Federico ed Eleonora ed a tutti i
familiari per la dolorosa perdita di
Luigi Rebecchini
Nel ricordo del caro amico di sempre.
- Roma, 4 ottobre 2023.
La Presidente Laura Zanetti, il Consigliere
Delegato Carlo Pesenti, il Consiglio di
Amministrazione e tutto il Management di
Italmobiliare partecipano al dolore del dottor
Clemente Rebecchini per la perdita del caro padre
Ing. Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Il Presidente Andrea Sironi, il Group CEO
Philippe Donnet, i componenti il Consiglio di
Amministrazione e il Collegio Sindacale di
Assicurazioni Generali esprimono profondo cor-
doglio alla famiglia del dottor Clemente
Rebecchini per la scomparsa del padre
Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Il Group CEO di Generali, Philippe Donnet, si
unisce al dolore di Clemente e della sua famiglia
per la scomparsa del padre
Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Il Group Management Committee di Generali
partecipa al dolore del dottor Clemente
Rebecchini e della famiglia per la scomparsa del
padre
Luigi Rebecchini
- Milano, 4 ottobre 2023.
Luca Schena ricorda con profondo affetto
Francesco Cirignoni
uomo mai banale e conversatore impareggiabile.
- Milano, 5 ottobre 2023.
Francesco, Tomaso, Alessandro ed Enea
Mansutti prendono parte con commozione al do-
lore dei familiari per la scomparsa di
Francesco Cirignoni
e con riconoscenza ricordano il grande contributo
di professionalità e competenza da lui dato allo
sviluppo dell’azienda.
- Milano, 4 ottobre 2023.
La Presidente di SEA Micaela Castelli, l'Ammini-
stratore Delegato Armando Brunini, il Consiglio di
Amministrazione e i colleghi tutti, partecipano con
profondo cordoglio al lutto della famiglia per la
scomparsa di
Urbano Morri
- Linate, 5 ottobre 2023.
Urbano Morri
Partecipano al lutto:
— Mariateresa e Giancarlo Remondini con Federica e
Paola insieme a Luca.
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
È mancata all'affetto dei suoi cari
Carla Ricci Moro
di 99 anni.- Ne danno il triste annuncio i figli
Camilla con Dario, Luisa con Carlo, Corrado con
Elisabetta, i nipoti Paolo con Federica, Davide con
Alessandra, Alice con Marco, Beatrice e Niccolò,
i pronipoti Anna, Edoardo, Niccolò Junior.- I fu-
nerali avranno luogo venerdì 6 ottobre alle ore
15.30 nella chiesa parrocchiale di Verghera, pre-
ceduti alle ore 15 dalla recita del Santo Rosario.-
Le visite alla salma sono possibili presso la Sala
del Commiato Mismirigo in viale Milano 29 a
Gallarate.- Si ringraziano quanti si uniranno nella
preghiera e nel ricordo.
- Gallarate, 4 ottobre 2023.
Cara
Carla
sei stata per anni la signora Preside nella scuola
in cui gli alunni imparavano da noi insegnanti e
noi imparavamo tanto da te, per la cultura, la pre-
parazione, la saggezza e la personalità che emer-
gevano dalle tue parole.- Dopo aver lasciato la
scuola mi dicesti: "adesso non siamo più colleghe,
siamo amiche, diamoci del tu...".- È stata davve-
ro una bella, sincera e affettuosa amicizia di cui
ti ringrazio ancora tanto, pensandoti serena vi-
cino al tuo indimenticabile simpatico Sandro.- A
Camilla, Luisa e Corrado il mio abbraccio com-
mosso e affettuoso nel ricordo della loro cara
mamma.- Ige.
- Gallarate, 4 ottobre 2023.
Giovanni Bissoni
Una grande perdita, di un maestro e caro amico,
tra le più stimate figure del Servizio Sanitario
Nazionale.- Antonio Brambilla.
- Milano, 4 ottobre 2023.
Sempre alla ricerca della realtà nascosta sotto
le apparenze, contro ogni potere menzognero, si
è spento oggi il giornalista e divulgatore
Francesco Miglino
Lo annunciano la compagna Miriam e i figli
Francesca, Franco con Alda, Chiara.
- Milano, 5 ottobre 2023.
Gino, Giangiacomo e Filippo Zabban partecipa-
no con affetto al dolore di Cochi e famiglia per la
scomparsa del loro caro
Giulio Tanzi Mira
- Bologna, 4 ottobre 2023.
Lietta unitamente a Mariangela, Laura e fami-
gliari ricorda il
Dott. Giuseppe Acquadro
Una Santa Messa sarà celebrata il 5 ottobre 2023
alle ore 18 in San Bartolomeo, via Moscova 6/8.
- Milano, 5 ottobre 2023.
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023
SPORT 45
#

Torino «Credo che con Juric possa continuare un

bellissimo ciclo». Urbano Cairo (foto) parla a
Cairo verso il derby margine della prima edizione del «Pallone
«Prepariamolo bene, granata», assegnato ieri ad Alessandro
Buongiorno da una giuria di 15 grandissimi
sarà una gran partita ex, fra questi Claudio Sala, Pulici, Graziani e
Ho fiducia in Juric» Bobo Vieri. «Ho molta fiducia nel nostro
mister — continua il presidente del Toro nella
sala Trasparenze del Grattacielo della
Regione Piemonte —, ricordo dove eravamo
e apprezzo le cose che ha fatto. In questi due
anni ci ha messo tanta voglia, grande spirito,
ha ribaltato ogni cosa, e oggi non deve certo
dare esami. Adesso ha una buona squadra,
abbiamo tenuto tutti e ci siamo rafforzati.
Diamo tempo a Juric, faremo un buonissimo
campionato. Il rinnovo del contratto? Già a
gennaio ne parlavamo, quando su sua
indicazione prendemmo Ilic. Lui ha
riconosciuto i nostri sforzi e mi ha detto che
non sarebbe stato un problema, stiamo bene
insieme. E la continuità è un fatto positivo. In
passato abbiamo avuto Ventura per 5
anni...». Sabato c’è il derby, «ma evitiamo di
dire troppe cose. Meglio concentrarsi,
prepararsi bene. Sarà una grande partita.
Vediamo di recuperare tutti i recuperabili e
poi ce la giocheremo alla grande».
Mirko Graziano
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La scoperta
Il nuovo stile di Marcus L’accordo

Riad sponsor
di Paolo Tomaselli
ha conquistato l’Inter della Roma
e avversario
Così è nata la coppia perfetta per l’Expo
Assist, gol ed educazione. I segreti dell’intesa Thuram-Lautaro D avide contro Golia.
Il paragone biblico
può essere letto in

7
MILANO Alla ricerca del tempo
perduto, Marcus Thuram va
di fretta. Il francese è nato 16
giorni prima di Lautaro. Il ge-
mello del gol argentino gli ha
tolto la possibilità in Qatar di
diventare il primo calciatore
della storia a vincere il Mon-
diale come il padre e ha molta
più esperienza internazionale
di lui: il gol che martedì ha de-
ciso la sfida contro il Benfica è
il terzo in Champions (a 1071
giorni dall’ultimo), alla deci-
ma presenza complessiva. Ma
ognuno ha i suoi tempi, l’im-
portante è cogliere l’attimo.
E Thuram — che contro i
portoghesi è uscito solo per
un crampo al polpaccio — ha
aspettato l’Inter, maturando
in Bundesliga e andando a
scadenza di contratto con il
Borussia Monchengladbach
per poter sbarcare a Milano
con un contratto da big, a 6
milioni, come Lautaro, fino al
2028: ne valeva la pena, per
tutti e due, perché in un paio
di mesi nerazzurri Marcus ha
dimostrato di essere una feli-
ce sintesi di Dzeko — con le
sue giocate di fino e la sua in-
telligenza tattica — e di
Lukaku, con la sua potenza in
area. Il risultato sono 3 gol e 4
assist, una media molto pro-
mettente per Inzaghi, che del
resto punta tutto sulla nuova
coppia, anche perché delle
due alternative — Sanchez e
Arnautovic — una è inutiliz-
zabile fino a fine novembre.
Thuram va di fretta e dopo
un’estate senza gol nelle ami-
chevoli e nel debutto in cam-
pionato con il Monza, si è pre-
so l’Inter, a suo modo, con il
talento e l’educazione che
hanno conquistato tutti den-
tro al club e «con il piacere di
giocare con i compagni e im-
parare da loro». Tradotto: pri-
mo gol a San Siro alla seconda
partita con la Fiorentina; gol
spettacolare e assist nel pri-
Domani in edicola su 7
Gol
Marcus Thuram ha preso parte
a 7 gol (tre reti e quattro assist)
nelle 9 partite disputate con
l’Inter in tutte le competizioni
mo derby; primo gol in
Champions alla prima da tito-
lare in Europa. E anche primo
gol in Nazionale contro l’Ir-
landa, alla decima presenza.
Battezzato con il nome di
Marcus Garvey, attivista gia-
maicano che si batteva per i
diritti degli afroamericani ne-
gli Stati Uniti a inizio Nove-
cento, il figlio del grande Li-
lian è nato a Parma: a quattro
due modi. In campo
anni si è trasferito a Torino calcistico la Roma è
(quindi parla perfettamente Talento largamente favorita
italiano) e poi è cresciuto a stasera (ore 21, Olimpico)
Barcellona. Curiosamente pe-  Marcus contro gli svizzeri del
rò i suoi primi idoli erano Ro- Thuram è nato Servette, nella seconda
Figlio d’arte naldo il Fenomeno e Adriano, a Parma, dove giornata di Europa
Marcus Thuram, tutti e due in maglia nerazzur- all’epoca League. I tre punti sono
26 anni: il papà ra: da piccolino Marcus non si giocava papà obbligatori per puntare a
Lilian ha giocato separava mai da una coperta, Lilian, il 6 primo posto che qualifica
nella Parma e come Linus, ma bastò una fra- agosto 1997. direttamente, mentre la
nella Juventus se sussurrata della mamma Suo fratello seconda dovrà affrontare i
(Afp) («La dobbiamo dare a Ronal- Kephren, stella playoff contro una
del Nizza è nato retrocessa dalla
nel 2001 a Champions. A riposo
Reggio Emilia
Idoli nerazzurri Dybala ma non Lukaku, in
I suoi miti erano porta il giovane Svilar. È
 Cresciuto Davide contro Golia anche
Ronaldo e Adriano nel Sochaux, ha in campo politico e in
Istinto da attaccante esordito tra i questo caso non è la Roma
ma sa essere altruista professionisti a il gigante, ma l’Arabia
17 anni. Dopo Saudita. È stato
due stagioni al ufficializzato il nuovo
do») per spezzare questa sor- Guingamp, il sponsor: Riad Season,
ta di dipendenza. passaggio in «uno dei più importanti
E chissà se in qualche mo- Bundesliga al eventi mondiali di
do è nato così l’altruismo di Gladbach: 44 intrattenimento — si
Tikus (questo il suo sopran- gol in 134 legge nella nota del club
nome, da Ti, piccolino in cre- partite per lui
olo, anche se è cresciuto fino
a 192 centimetri): sul campo,  Con la
dove ha cambiato negli ultimi Francia ha
anni il suo stile, badando più giocato 10
al sodo e cercando l’assist in- partite, 5 delle
vece di puntare solo su solu- quali all’ultimo
zioni personali. E fuori dal Mondiale. Si è
campo, dove è stato uno dei sbloccato il 7
primi calciatori a condividere settembre con
le idee del movimento Black l’Irlanda. Nella
Lives Matter. finale contro
Di sicuro Lautaro ha trovato l’Argentina di
il partner perfetto, quello con Lautaro è
l’etichetta di sciupone in zona entrato a fine Intesa Turki Alalshikh con Lina
gol e capace invece di segnare primo tempo Souloukou ad della Roma
al Benfica con l’unico tiro,
proprio nella serata stregata —, che inizierà alla fine di
per l’argentino. Ma quel che questo mese e avrà
conta davvero sono i margini migliaia di visitatori di
di crescita della coppia e di tutto il mondo». Valore
Marcus in particolare, che dell’accordo biennale: 25
sembrano elevati: «Lauti è milioni di euro e lo
uno dei migliori attaccanti del sponsor potrebbe
mondo, è molto più facile debuttare già stasera, al
giocare con giocatori così. più tardi domenica nella
Possiamo sempre crescere». trasferta di Cagliari. Il
Con la giusta fretta. problema? Riad è — con la
© RIPRODUZIONE RISERVATA coreana Busan — la rivale
di Roma per
l’organizzazione di Expo
2030. «Ma allora ci
temono — ha detto il

Tamberi, Parigi e... la dieta: «Voglio un altro oro» sindaco Roberto Gualtieri
—. Noi siamo Davide, loro
sono Golia, come
dimostra la spesa per
sponsorizzare la Roma. Ci

«I l mio sogno per Parigi

è il back-to-back. Nes-
suno nella mia disci-
plina è mai riuscito a vincere
l’oro in due edizioni consecu-
tive dell’Olimpiade». Parola di
Gianmarco Tamberi, 31 anni,
campione di salto in alto che a
7, in edicola domani insieme
al quotidiano, affida i ricordi
degli ultimi due anni e i desi-
deri per il suo futuro. Una sca-
lata che ha raggiunto il mo-
mento più emozionante ai
Giochi di Tokyo, nel 2021,
quando il 1° agosto si è pre-
sentato davanti all’asticella
con quel gesso che lo aveva te-
nuto lontano dall’Olimpiade
precedente a Rio de Janeiro.
vale Mutaz Barshim e la deci-
sione di salire insieme sul gra-
dino più alto del podio per un
oro ex-equo che ha fatto la
storia. Quindi l’ultima vittoria
— poche settimane fa — a Bu-
dapest dove ha conquistato il
Mondiale, ovvero l’unica me-
daglia d’oro che gli mancava.
In mezzo, il matrimonio
con la fidanzata storica Chiara
Bontempi, che l’ha seguito an-
che sul set dove sono state
scattate le foto pubblicate su
7, e il cambio di allenatore. Da
un anno, infatti, non è più pa-
pà Marco — anche lui specia-
lista del salto in alto con una
partecipazione a Mosca 1980
— a dettare i ritmi delle sedu-
Campione olimpico e mondiale
Gianmarco Tamberi 31 anni sulla
copertina di 7 in uscita domani:
oro olimpico nel salto in alto, ha
della Nazionale di atletica.
«Sono stati anni molto com-
plicati, vivevo come in una
bolla: a casa e in campo c’era
un solo pensiero».
Al padre, nonostante i rap-
porti siano ancora un po’ fred-
di, ammette di dovere comun-
que molto. Ma la disciplina
che l’ha reso un campione
non è l’unica passione di Gim-
bo, che nell’intervista ricorda
quando ha iniziato a suonare
la batteria e sottolinea il suo
amore incondizionato per il
basket e le motociclette con
un certo Valentino che tanto
gli somiglia quando si parla di
«genio e sregolatezza». Oggi,
a pochi giorni dalla ripresa de-
gi 2024, Tamberi spiega anche
qual è il sacrificio più difficile
che lo aspetta nei prossimi
mesi, la dieta. «Non è facile
sostenere quelle privazioni
batteremo senza timore e
ogni tanto, come
insegnano i racconti
biblici, le cose vanno
diversamente dai
per tanti mesi. Ti cambia pronostici...». Per
l’umore. Ho un mental coach Gualtieri è un colpo basso.
che mi segue e ho fatto un Tanto che Virginia Raggi,
percorso con una psicologa ex sindaca, ha ironizzato:
nutrizionista». «Possibile che il
Sempre su 7, da non perde- Campidoglio non ne fosse
re anche il nuovo libro di Ales- a conoscenza?». Come
sandro D’Avenia, raccontato dire: eppure si parlano
direttamente dall’autore, e il ogni giorno per lo stadio
dialogo sulla storia — dai re di di proprietà. Quello che la
Roma a Tik Tok — tra il gior- Raggi fece di tutto per far
nalista e scrittore Aldo Cazzul- saltare. Così come le
lo e la storica e giurista Eva Olimpiadi.
Cantarella. Luca Valdiserri
Manuela Croci © RIPRODUZIONE RISERVATA

Un testa a testa con l’amico-ri- te di allenamento del capitano vinto anche il titolo mondiale gli allenamenti in vista di Pari- © RIPRODUZIONE RISERVATA
 46
Tv
TELERACCOMANDO
di Maria Volpe
Torna Giannetta
poliziotta
non vedente
N
uove puntate della
fiction con Maria
Chiara Giannetta (foto).
Continua il percorso della
giovane donna non vedente
che fin da bambina ha
sognato di entrare in
polizia e ora ne è diventata
consulente, dal grande
fiuto.
Blanca 2
Rai1, ore 21.30
Formigli, reportage
da Russia e Tunisia
C orrado Formigli
propone due reportage:
uno dalla Russia e uno dalle
spiagge della Tunisia da
dove partono i migranti. Poi
un’inchiesta che vede al
centro il caso Visibilia e la
ministra del Turismo
Daniela Santanchè. Tra gli
ospiti Romano Prodi.
Piazzapulita
La7, ore 21.15
Cucciari ospita
Amanda Lear
T
anta ironia con Geppi
Cucciari. Tra gli ospiti:
Amanda Lear; le attrici
Anna Mazzamauro e Milena
Vukotic.
Splendida Cornice
Rai3, ore 21.20
Del Debbio
intervista Tajani
P
aolo Del Debbio
intervista il vicepremier
e ministro degli Esteri
Antonio Tajani sui temi di
stretta attualità.
Dritto e Rovescio
Retequattro, ore 21.20
RAI 1
6.35 TGUNOMATTINA Attualità
7.00 TG1 Attualità
8.00 TG1 Attualità
8.35 UNOMATTINA Attualità
8.55 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
9.00 TG1 L.I.S. Attualità
9.50 STORIE ITALIANE
Attualità
11.55 È SEMPRE MEZZOGIORNO
Lifestyle
13.30 TELEGIORNALE Attualità
14.05 LA VOLTA BUONA Attualità
16.00 IL PARADISO DELLE
SIGNORE DAILY Soap
16.55 TG1 Attualità
17.05 LA VITA IN DIRETTA
Attualità
18.45 REAZIONE A CATENA
Spettacolo
20.00 TELEGIORNALE Attualità
20.30 CINQUE MINUTI Attualità
20.35 AFFARI TUOI
Spettacolo
21.30 BLANCA 2
Serie Tv
23.30 PORTA A PORTA Attualità
23.55 TG 1 SERA Attualità
1.15 RAINEWS24 Attualità
RAI 4
14.25 NANCY DREW Serie Tv
15.55 LAST COP - L'ULTIMO
SBIRRO Serie Tv
17.25 SQUADRA SPECIALE COBRA
11 Serie Tv
19.05 ELEMENTARY Serie Tv
20.35 CRIMINAL MINDS Serie Tv
21.20 SEAL TEAM Serie Tv
23.00 FILM ROGUE WARFARE 3 -
BATTAGLIA FINALE
CIELO
17.15 BUYING & SELLING
18.15 PICCOLE CASE PER VIVERE IN
GRANDE Spettacolo
18.45 LOVE IT OR LIST IT Lifestyle
19.45 AFFARI AL BUIO Documentari
20.15 AFFARI DI FAMIGLIA Spett.
21.15 FILM ABSOLUTION - LE
REGOLE DELLA VENDETTA
23.15 DAVE'S OLD PORN - TUTTI
PAZZI PER IL PORNO Lifestyle
SKY
CINEMA
15.55 UNA FAMIGLIA PERFETTA
Commedia (Italia 2012)
Paolo Genovese SKY CINEMA
COMEDY
16.50 SCUSA MA TI CHIAMO
AMORE Commedia (Italia
2007) Federico Moccia SKY
CINEMA ROMANCE
17.10 HUNTER KILLER - CACCIA
NEGLI ABISSI Thriller (USA
2018) Donovan Marsh SKY
CINEMA UNO
17.50 CATTIVISSIMO ME 2
Animazione (USA 2013)
Pierre Coffin, Chris Renaud
SKY CINEMA FAMILY
18.45 LA VERITÀ È CHE NON GLI
PIACI ABBASTANZA
Commedia (Germania,
Olanda, USA 2009) Ken
Kwapis SKY CINEMA ROMANCE
SERIE TV
6.00 A DISCOVERY OF WITCHES
- IL MANOSCRITTO DELLE
STREGHE SKY SERIE
8.00 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
10.00 CHICAGO FIRE SKY SERIE
12.15 DOMINA SKY SERIE
14.00 OUTLANDER SKY SERIE
16.00 TRANSPLANT SKY SERIE
RAI 2
6.45 HEARTLAND Serie Tv
7.30 RADIO2 HAPPY FAMILY
Spettacolo
8.30 TG 2 Attualità
8.45 RADIO2 SOCIAL CLUB .
10.00 TG2 ITALIA EUROPA
11.00 TG SPORT Attualità
11.10 I FATTI VOSTRI Spettacolo
13.00 TG2 - GIORNO Attualità
13.30 TG2TUTTOILBELLOCHEC'È
13.50 TG2 - MEDICINA 33 Att.
14.00 ORE 14 Attualità
15.25 BELLAMÀ Spettacolo
17.00 RADIO2 HAPPY FAMILY
Spettacolo
18.00 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
18.15 TG 2 Attualità
18.35 TG SPORT SERA Attualità
19.05 CASTLE Serie Tv
19.55 IL MERCANTE IN FIERA
Spettacolo
20.30 TG 2 20.30 Attualità
21.00 TG2 POST Attualità
21.20 N.C.I.S. Serie Tv
22.10 N.C.I.S. HAWAII Serie Tv
23.40 STORIE DI DONNE AL BIVIO
Lifestyle
0.45 PUNTI DI VISTA Attualità
TV8
12.45 ALESSANDRO BORGHESE -
CELEBRITY CHEF Lifestyle
14.00 FILM IL SEGRETO DI MIA
SORELLA
15.45 FILM L'ULTIMO SAN
VALENTINO
17.30 FILM TRE DOLCI PAROLE
19.15 ALESSANDRO BORGHESE -
CELEBRITY CHEF Lifestyle
21.00 EUROPA CONFERENCE
LEAGUE Sport
REAL TIME
14.50 ABITO DA SPOSA CERCASI
Documentari
19.25 CASA A PRIMA VISTA
Spettacolo
20.30 RICETTE D'ITALIA - PIATTI
IN TAVOLA Lifestyle
21.30 TI SPAZZO IN DUE
Documentari
22.40 THE BAD SKIN CLINIC
Lifestyle
19.25 I SOLITI IDIOTI Comico
(Italia 2011) Enrico Lando
SKY CINEMA COMEDY
19.30 OOOPS! HO PERSO
L'ARCA... Animazione
(Belgio, Germania, Irlanda,
Lussemburgo, USA 2015)
Toby Genkel, Sean
McCormack SKY CINEMA
FAMILY
19.35 JURASSIC PARK III
Avventura (USA 2001) Joe
Johnston SKY CINEMA
COLLECTION
IL SOL DELL'AVVENIRE
Commedia (Italia 2023) N.
Moretti SKY CINEMA UNO
21.00 RAMBO - LAST BLOOD
Azione (USA 2019) Adrian
Grunberg SKY CINEMA ACTION
18.15 CHICAGO FIRE SKY SERIE
19.45 DR. HOUSE - MEDICAL
DIVISION SKY SERIE
21.15 A DISCOVERY OF WITCHES
- IL MANOSCRITTO DELLE
STREGHE SKY SERIE
22.45 AND JUST LIKE THAT SKY
SERIE
RAI 3
8.00 AGORÀ Attualità
9.45 RESTART Attualità
10.35 ELISIR Attualità
12.00 TG3 Attualità
12.25 TG3 - FUORI TG Attualità
12.45 QUANTE STORIE Attualità
13.15 PASSATO E PRESENTE Doc.
14.00 TG REGIONE Attualità
14.05 TG REGIONE - METEO 3
14.20 TG3 Attualità
14.50 LEONARDO Attualità
15.00 IN DIRETTA DAL SENATO
"QUESTION TIME" Attualità
15.55 PIAZZA AFFARI Attualità
16.10 RAI PARLAMENTO
TELEGIORNALE Attualità
16.15 PRIX ITALIA Attualità
16.35 ASPETTANDO GEO Attualità
17.00 GEO Documentari
19.00 TG3 Attualità
19.35 TG REGIONE - METEO 3
20.00 BLOB Attualità
20.15 VIA DEI MATTI N. 0 Spett.
20.40 IL CAVALLO E LA TORRE Att.
20.50 UN POSTO AL SOLE Soap
21.20 SPLENDIDA CORNICE Att.
0.00 TG3 - LINEA NOTTE
Attualità
1.05 TG MAGAZINE Attualità
RAI 5
17.35 CONCERTO PAPPANO
19.25 DORIAN, L'ARTE NON
INVECCHIA Documentari
20.20 PROSSIMA FERMATA,
AMERICA Documentari
21.15 IN SCENA Documentari
22.15 CONCERTI ACCADEMIA
NAZIONALE S. CECILIA
23.45 FILM THELONIOUS MONK E
PANNONICA: UN
RACCONTO AMERICANO
RAI STORIA
17.45 CORTOREALE Documentari
18.20 FILLER Spettacolo
18.40 L'ITALIA IN GUERRA
19.40 UN AUTORE, UNA CITTÀ
20.10 IL GIORNO E LA STORIA
20.30 PASSATO E PRESENTE
22.00 LA BUSSOLA E LA
CLESSIDRA Documentari
23.05 ITALIA VIAGGIO NELLA
BELLEZZA Documentari
TRUFFATORI IN ERBA
Commedia (Australia, USA
2018) Nash Edgerton SKY
CINEMA COMEDY
LITIGI D'AMORE Commedia
(USA 2005) Mike Binder
SKY CINEMA ROMANCE
DADDY COOL - NON
ROMPERE PAPÀ
Commedia (Francia 2008)
François Desagnat, Thomas
Sorriaux SKY CINEMA FAMILY
21.15 JURASSIC WORLD Azione
(USA 2015) Colin Trevorrow
SKY CINEMA COLLECTION
A PRIVATE WAR
Drammatico (UK, USA
2018) Matthew Heineman
SKY CINEMA DUE
INTRATTENIMENTO
10.00 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
11.00 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
12.15 'NA PIZZA SKY UNO
12.45 ALESSANDRO BORGHESE
- CELEBRITY CHEF SKY UNO
13.50 ALESSANDRO BORGHESE
- CELEBRITY CHEF SKY UNO
14.55 QUATTRO MATRIMONI SKY
UNO
RETE 4
6.45 STASERA ITALIA Attualità
7.40 CHIPS Serie Tv
8.45 SUPERCAR Serie Tv
9.55 MIAMI VICE Serie Tv
10.55 HAZZARD Serie Tv
11.50 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
11.55 TG4 TELEGIORNALE
12.25 IL SEGRETO Telenovela
13.00 LA SIGNORA IN GIALLO
Serie Tv
14.00 LO SPORTELLO DI FORUM
Attualità
15.30 DIARIO DEL GIORNO
Attualità
16.45 FILM FRANCESCO
Biografico (Italia 2002). Di
Michele Soavi
18.55 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
19.00 TG4 TELEGIORNALE
19.45 TG4 L'ULTIMA ORA Attualità
19.50 TEMPESTA D'AMORE Soap
20.30 STASERA ITALIA Attualità
21.20 DRITTO E ROVESCIO
Attualità
0.50 FILM L'INFERNALE
QUINLAN Poliz. (USA 1958).
Di O. Welles, E. Ryazanov
RAI MOVIE
14.00 FILM CALIFORNIA ADDIO
15.45 FILM È TORNATO SABATA...
HAI CHIUSO UN'ALTRA
VOLTA!
17.35 FILM GORDON, IL PIRATA
NERO
19.10 FILM DUE CUORI, UNA
CAPPELLA
21.10 FILM UNA DOPPIA VERITÀ
22.45 FILM IL GIORNO
SBAGLIATO
IRIS
10.00 FILM IL GRINTA
12.55 FILM FRENZY
15.20 FILM SUPERMAN IV
17.15 FILM ANGELICA E IL GRAN
SULTANO
19.15 KOJAK Serie Tv
20.05 WALKER TEXAS RANGER
Serie Tv
21.00 FILM L'ELIMINATORE
23.25 FILM NIKITA
ASSASSIN CLUB Azione
(Italia, USA 2023) Camille
Delamarre SKY CINEMA UNO
22.45 CHAOS Poliziesco (Canada,
Regno Unito, USA 2005)
Tony Giglio SKY CINEMA
ACTION
22.55 GRAZIE RAGAZZI
Commedia (Italia 2022)
Riccardo Milani SKY CINEMA
COMEDY
23.00 LUI, LEI E BABYDOG
Commedia (USA 2007)
Marcel Sarmiento SKY
CINEMA ROMANCE
23.10 UN WEEKEND DA
BAMBOCCIONI Commedia
(USA 2010) Dennis Dugan
SKY CINEMA UNO
16.05 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
17.15 MASTERCHEF AUSTRALIA
SKY UNO
18.15 'NA PIZZA SKY UNO
18.45 STANGA IN THE SKY SKY
UNO
18.55 BRUNO BARBIERI - 4
HOTEL SKY UNO
20.05 ALESSANDRO BORGHESE
- 4 RISTORANTI SKY UNO
21.15 X FACTOR 2023 SKY UNO
CANALE 5
6.00 PRIMA PAGINA TG5
Attualità
8.00 TG5 - MATTINA Attualità
8.45 MATTINO CINQUE NEWS
Attualità
10.55 TG5 - MATTINA Attualità
10.57 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
11.00 FORUM Attualità
13.00 TG5 Attualità
13.40 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
13.45 BEAUTIFUL Soap
14.10 TERRA AMARA Serie Tv
14.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
16.10 AMICI DI MARIA Spettacolo
16.40 LA PROMESSA Telenovela
16.55 POMERIGGIO CINQUE Att.
18.45 CADUTA LIBERA Spettacolo
19.40 TG5 - ANTICIPAZIONE
19.55 TG5 PRIMA PAGINA
20.00 TG5 Attualità
20.40 STRISCIA LA NOTIZIA
21.20 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
1.35 TG5 NOTTE Attualità
2.10 STRISCIA LA NOTIZIA
2.55 UOMINI E DONNE Spett.
LA5
15.40 NEW AMSTERDAM Serie Tv
16.40 LE TRE ROSE DI EVA Fiction
18.50 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
19.15 AMICI DI MARIA Spettacolo
19.45 UOMINI E DONNE
Spettacolo
21.10 FILM L' A.S.S.O. NELLA
MANICA
23.15 UOMINI E DONNE
Spettacolo
ITALIA 2
12.00 2 BROKE GIRLS Serie Tv
13.55 THE MIDDLE Serie Tv
16.10 LUPIN, L'INCORREGGIBILE
LUPIN Cartoni Animati
17.30 ALL'ARREMBAGGIO! ONE
PIECE Cartoni Animati
19.00 2 BROKE GIRLS Serie Tv
21.15 FILM MATRIX
23.40 THE BIG BANG THEORY
Serie Tv
SPORT
14.00 HOME NATIONS SERIES
English Open Diretta
EUROSPORT
14.50 GRAN PIEMONTE Diretta
RAI SPORT
17.00 MONDIALI PARALIMPICI
Diretta RAI SPORT
19.00 EUROLEGA Stella Rossa
Belgrado - ASVEL
Villeurbanne Diretta DAZN
19.20 CAMPIONATI MONDIALI
Finale All Around maschile
Diretta RAI SPORT
20.30 EUROLEGA Virtus Bologna
- Zalgiris Diretta SKY SPORT
ARENA
22.00 PGA TOUR Mississipi
Championship Diretta
EUROSPORT 2
RAGAZZI
14.45 SIMONE
BOOMERANG
16.15 ZIG & SHARKO
DEAKIDS
17.40 JAPANIZI: GOING, GOING,
GONG!
DEAKIDS
20.50 THE TOM & JERRY SHOW
BOOMERANG
21.10 H2O: JUST ADD WATER
DEAKIDS
Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera
ITALIA 1
7.40 LOVELY SARA Cartoni
8.10 KISS ME LICIA Cartoni
8.35 CHICAGO MED Serie Tv
10.25 C.S.I. NEW YORK Serie Tv
12.15 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
12.25 STUDIO APERTO Attualità
13.00 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
13.20 SPORT MEDIASET Attualità
14.05 THE SIMPSON Cartoni
Animati
15.35 N.C.I.S. NEW ORLEANS
Serie Tv
17.25 COLD CASE - DELITTI
IRRISOLTI Serie Tv
18.15 GRANDE FRATELLO
Spettacolo
18.20 STUDIO APERTO Attualità
19.00 STUDIO APERTO MAG
19.30 C.S.I. MIAMI Serie Tv
20.30 N.C.I.S.
Serie Tv
21.20 FILM KONG: SKULL ISLAND
Azione (Cina, USA 2017). Di
Jordan Vogt-Roberts
23.50 CHICAGO MED
Serie Tv
1.35 GOD FRIENDED ME Serie Tv
NOVE
13.15 DELITTI A CIRCUITO
CHIUSO Documentari
16.00 STORIE CRIMINALI Doc.
17.55 LITTLE BIG ITALY Lifestyle
19.15 CASH OR TRASH - CHI
OFFRE DI PIÙ? Spettacolo
20.20 DON'T FORGET THE LYRICS
- STAI SUL PEZZO
Spettacolo
21.25 FILM KILLERS
23.35 FILM PARKER
TV 2000
17.30 IL DIARIO DI PAPA
FRANCESCO Attualità
18.30 TG 2000 Attualità
19.00 SANTA MESSA Attualità
19.30 IN CAMMINO Attualità
20.30 TG 2000 Attualità
20.55 FILM HOME RUN
22.50 GENITORI AL QUADRATO
Lifestyle
23.30 LA COMPIETA PREGHIERA
DELLA SERA Attualità
MEDIASET PREMIUM
TOP CRIME
6.10 DISTRETTO DI POLIZIA Serie
Tv
6.55 DETECTIVE MONK Serie Tv
8.45 CSI Serie Tv
10.30 FLIKKEN - COPPIA IN
GIALLO Serie Tv
12.15 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
14.05 MAJOR CRIMES Serie Tv
15.50 FLIKKEN - COPPIA IN
GIALLO Serie Tv
17.35 DETECTIVE MONK Serie Tv
19.25 MAJOR CRIMES Serie Tv
21.10 HAMBURG DISTRETTO 21
Serie Tv
23.00 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
23.50 LAW & ORDER: UNITÀ
SPECIALE Serie Tv
FOCUS
10.00 INGEGNERI IN CORSA
CONTRO IL TEMPO FOCUS
11.00 MAYDAY: AIR DISASTER
FOCUS
12.00 I GRANDI ENIGMI DELLA
STORIA FOCUS
13.00 AFRICA: PREDATORI
LETALI FOCUS
14.00 IL CERCHIO DELLA VITA
FOCUS
LA 7
6.00 METEO - OROSCOPO -
TRAFFICO Attualità
7.00 OMNIBUS NEWS Attualità
7.40 TG LA7
Attualità
7.55 OMNIBUS METEO Attualità
8.00 OMNIBUS - DIBATTITO
Attualità
9.40 COFFEE BREAK
Attualità
11.00 L'ARIA CHE TIRA
Attualità
13.30 TG LA7 Attualità
14.15 TAGADÀ - TUTTO QUANTO
FA POLITICA Attualità
16.40 TAGA FOCUS Attualità
17.00 EDOARDO VIII - IL RE
TRADITORE Documentari
18.05 THE ROYALS
Lifestyle
19.00 PADRE BROWN Serie Tv
20.00 TG LA7 Attualità
20.35 OTTO E MEZZO
Attualità
21.15 PIAZZA PULITA
Attualità
1.00 TG LA7 Attualità
1.10 OTTO E MEZZO Attualità
1.50 ARTBOX Documentari
LA7D
13.40 GREY'S ANATOMY Serie Tv
15.30 BROTHERS & SISTERS -
SEGRETI DI FAMIGLIA Serie
Tv
18.15 GREY'S ANATOMY Serie Tv
20.00 LA CUCINA DI SONIA
Lifestyle
20.30 LINGO. PAROLE IN GIOCO
Spettacolo
21.30 JOSÉPHINE, ANGE
GARDIEN Serie Tv
TWENTY
SEVEN
12.35 HAZZARD Serie Tv
14.25 LA SIGNORA DEL WEST
Serie Tv
16.25 LA CASA NELLA PRATERIA
Serie Tv
19.35 COLOMBO Serie Tv
21.10 FILM UN MILIONE DI MODI
PER MORIRE NEL WEST
23.10 FILM FERMATI, O MAMMA
SPARA
GIALLO
6.00 L'INVESTIGATORE WOLFE
6.30 TORBIDI DELITTI
7.30 TORBIDI DELITTI
8.30 L'ISPETTORE BARNABY
10.30 ASTRID ET RAPHAELLE
11.40 ASTRID ET RAPHAELLE
12.50 PERCEPTION
13.50 PERCEPTION
14.50 VERA
16.50 ASTRID ET RAPHAELLE
18.00 ASTRID ET RAPHAELLE
19.10 PERCEPTION
20.10 PERCEPTION
21.10 I MISTERI DI
BROKENWOOD
23.10 BALTHAZAR
15.00 STEVE BACKSHALL:
AVVENTURE INTORNO AL
MONDO FOCUS
17.00 MAYDAY: AIR DISASTER
FOCUS
18.00 RELITTI E SEGRETI FOCUS
19.00 ENIGMI SVELATI FOCUS
20.00 I GRANDI ENIGMI DELLA
STORIA FOCUS
21.05 QUANDO IL
MEDITERRANEO SI
PROSCIUGÒ FOCUS
23.00 FREEDOM FOCUS
Corriere della Sera Giovedì 5 Ottobre 2023 47
#

Sul web
Forum «Televisioni»: www.corriere.it/grasso
Videorubrica «Televisioni»: www.corriere.tv

A FIL DI RETE di Aldo Grasso

Fagnani dovrebbe intervistare sé stessa: belva contro belva

L’
esito più auspicabile è che Francesca Fagnani «Belve» (Rai2) si fonda su una famosa convinzione di la domanda, bisognerebbe di più concentrarsi sulla ri-
intervisti sé stessa, belva contro belva, graffio Elias Canetti che in «Massa e potere» sostiene che porre sposta, non lasciarla mai cadere perché spesso il meglio
contro graffio, sgabello contro sgabello. Il mo- delle domande è una forma di tirannide: «La libertà della viene interrotto dall’urgenza di fare una seconda doman-
tivo è molto semplice: di belve in giro non ce ne persona consiste per buona parte in una difesa dalle do- da, già preparata. Se possibile, bisognerebbe anche dimi-
sono tante e quelle più feroci giustamente mande». E il gioco della trasmissione consiste proprio in nuire il numero delle citazioni («Tizio ha scritto di lei
stanno rintanate. Giornalista questo: porre delle domande non compiacenti, come di che...»), anche perché, se insultato, il Tizio assente non
L’altra sera, per esempio, c’era una sola belva, Patty Pra- Francesca solito si fa in tv (ma anche nei giornali), e vedere l’effetto può controbattere.
vo, e due «pesci lessi» (in senso belluino). Difficile tirare Fagnani è nata che fa. Poi il santo montaggio sistema tutto, mette a pun- Per costruire una prima serata sono stati aggiunti altri
tardi. L’intervista si fa in due: bisogna essere bravi a porre a Roma il 25 to il ritmo del programma. spazi («la cartomante» Vincenzo De Lucia, le incursioni
le domande ma l’interlocutore deve essere altrettanto novembre Non starò qui a ripetere cosa hanno detto gli ospiti, delle Eterobasiche...) che a volte danno l’impressione di
bravo a rispondere e avere «qualcosa da dire». Patty Pravo 1976. Dal 2008 penso sia più interessante affrontare alcuni piccoli in- essere corpi estranei. Resta il fatto che Francesca Fagnani
ha alle spalle una vita non comune per rispondere (a par- conduce ciampi di «Belve». Ci sono momenti in cui Francesca Fa- è stata brava a crearsi uno spazio a sua misura e questa è la
te la chirurgia estetica, sugli psichedelici ne sapeva di più il programma gnani legge troppo, reitera un difetto che caratterizzava ragione prima del successo.
dell’intervistatrice), ma gli altri? «Belve» anche i famosi «faccia a faccia» di Giovanni Minoli: fatta © RIPRODUZIONE RISERVATA

Meteo SUDOKU DIABOLICO

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A cura di 7 Alta
-10-5 Pressione
Reykjavik
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Helsinki -5-0
14 11 B
Stoccolma
13 14 Mosca Bassa
Edimburgo 16 0-5
Copenaghen Pressione
Dublino

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IL SOLE 17 Varsavia 5-10

OGGI
Londra Amsterdam 15
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Sorge Tramonta 19 Parigi 18 10-15 Fronte

7 1
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LE PREVISIONI alle alle Lione Milano

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Trento Madrid 20-25

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30 Barcellona Fronte

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Trieste 06:53 18:29 30 Lisb

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Aosta
A Atene

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5 1
30-35
Venezia PA 07:06 18:44
>35
Fronte
Occluso
Torino
Bologna BO 07:17 18:49
IN EUROPA 1 5 9 8 6
Genova FI 07:17 18:50 La situazione atmosferica sul Vecchio Continente è a dir poco 7 9
eccezionale. Il gigantesco anticiclone a matrice sub-tropicale
Firenze
Ancona
TO 07:32 19:03 Apollo sta dominando sulla quasi totalità dell’Europa. La 6 7
sua presenza garantisce generali condizioni di bel tempo
Perugia
NA 07:03 18:39 con un cielo poco nuvoloso o spesso sereno, ma soprattutto 2 9 4
L'Aquila temperature ampiamente sopra la media del periodo, anche 2 3 6 8 7 5 4 9 1
RM 07:11 18:46 di 10-12°C su Spagna e Francia. Le uniche note instabili inte- 7 4 8 2 9 1 3 5 6 Cruciverba Corriere
ROMA ressano soltanto le Isole Britanniche e la Scandinavia dove le 5
4
9
1
1
9
6
7
4
5
3
8
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6
8
3
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Campobasso MI 07:26 18:57 correnti atlantiche inviano dei corpi nuvolosi carichi di piogge 8 5 7 3 6 2 9 1 4 Ogni giorno
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3 6 5 9 2 7 1 4 8
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VE 07:13 18:44 9 7 2 1 8 4 5 6 3

Cagliari Catanzaro
Ca LA LUNA
06 OTT
Ultimo Quarto
TEMPERATURE
Palermo 14 OTT
23 Aosta 24 Genova 27 Roma 28 R. Calabria Nuova
24 Torino 26 Bologna 24 Campobasso 30 Catania 22 OTT
25 Milano 29 Firenze 27 Napoli 28 Palermo Primo Quarto
24 Trento 26 Perugia 27 Bari 25 Alghero
28 OTT
24 Venezia 25 Ancona 24 Potenza 28 Cagliari Piena
25 Trieste 26 L'Aquila 27 Catanzaro 28 Olbia

VENTO
Sole Nuvolo Coperto Pioggia Rovesci Temporali Neve Nebbia DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE CALMO MOSSO AGITATO
forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9 poco mosso Molto mosso Molto agitato
DOMANI SABATO DOMENICA LUNEDÌ

L’anticiclone africano Apollo domina sull’Italia. I prossimi tre giorni saranno caratterizzati da generali condizioni di bel tempo, infatti
il cielo si presenterà un po’ più nuvoloso al Nord e lungo le coste tirreniche, in prevalenza sereno sul resto dei settori. Le temperature
massime caleranno lievemente fino a venerdì, poi torneranno a salire. I venti soffieranno debolmente, mari poco mossi.
LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA
min max min max min max min max min max
Alghero 14 27 N Cagliari 19 29 S Imperia 19 24 N Palermo 20 28 S Roma 14 29 N
Ancona 14 27 N Campobasso 13 26 N L'Aquila 12 27 N Parma 15 27 N Torino 15 25 N
Aosta 14 25 N Catania 15 30 S Lecce 15 31 S Perugia 13 27 N Trento 14 23 R
Bari 14 30 N Crotone 15 28 S Messina 20 29 S Pescara 13 28 N Trieste 18 26 C
Bologna 15 27 N Cuneo 13 24 N Milano 15 26 N Pisa 16 25 N Udine 16 20 C
Bolzano 13 27 N Firenze 15 29 N Napoli 17 27 N Potenza 11 26 N Venezia 18 24 N
Brescia 16 23 P Genova 19 26 N Olbia 15 31 N R. Calabria 19 28 S Verona 16 25 N
LE TEMPERATURE DI IERI ALL’ESTERO
min max min max min max min max min max
Amsterdam 12 18 N Berlino 11 18 N Istanbul 13 23 S Madrid 15 29 S Parigi 9 18 N
Atene 17 25 S Bruxelles 10 17 N Londra 9 18 N Mosca 9 16 R Vienna 12 21 N
S=Sereno P=Pioggia N=Nuvoloso T=Temporale C=Coperto V=Neve R=Rovesci B=Nebbia

ASIA AUSTRALIA NORD AMERICA SUD AMERICA AFRICA

Pechino Caracas Casablanca
24 36
0
26 Il Cairo
27
Shanghai Tokyo
Delhi 28
Lima 31
16
Bangkok 31 Chicago
34 Vancouver 22 28
Rio 19
27 de Janeiro r Lagos Nairobi
Santiago San Paolo
San Francisco Buenos Aires Luanda
Giacarta New York 20
26 Sydney Los Angeles 30
23
31
Città del Capo
 48 Giovedì 5 Ottobre 2023 Corriere della Sera