Huck è un ragazzo di 13 anni che, in passato, è stato abbandonato da un
padre alcolizzato che non si prendeva mai cura di lui. Così per qualche anno vive da solo in una botte finchè un giorno, la vedova Douglas decide di adottarlo e di prendersi cura di lui. Tuttavia Huck rimpiange la sua passata libertà: così decide di scappare, ma viene convinto dal suo migliore amico Tom a tornare dalla vedova. La sua disponibilità di denaro, grazie al tesoro trovato proprio con Tom, ha attirato il padre che riesce ad ottenere la custodia del ragazzo e lo tiene chiuso in una capanna, picchiandolo regolarmente. Così Huck, disperato dai maltrattamenti del padre, approfitta di una sua assenza, trova una canoa sull’argine del Mississippi e inizia a navigare cercando una meta. Si ferma sull’isola di Jackson, dove trova lo schiavo di colore che si occupa della pulizia della casa della vedova Douglas, Jim. A questo punto i due iniziano a trascorrere infinite avventure insieme. A bordo di una zattera, anch’essa trovata sull’argine del fiume dopo una tempesta, navigano per parecchio tempo sulle rive del Mississippi. Più volte Jim, a causa di numerose tempeste, si perde in mezzo al fiume. Una volta Huck pensa, addirittura, che non avrebbe più ritrovato l’amico: così abbandona la zattera e si fa accogliere da una benestante famiglia, i Grangerford, che lo ospitano con molta disponibilità. In seguito, durante una passeggiata, Huck ritrova Jim e ripartono insieme. Ma l’avvenimento più importante avviene qualche giorno dopo: Jim è ricercato da tutto lo stato, perché si pensa che abbia rapinato Huck. I due, costretti a fuggire, ospitano sulla zattera due uomini anch’essi fuggitivi, che dicono di essere il re di Francia e il duca di Acquasparta. Questi due sconosciuti, approfittando di un’assenza di Huck, riescono a vendere Jim alla sorella della zia di Tom. Huck, disperato, decide di tornare al villaggio, recuperare Tom e con lui escogitare un piano per liberare Jim: Huck fa finta di essere Tom e Tom fa finta di essere Sid! Il piano funziona: Jim è libero una volta per tutte! Tra i libri che raccontano le avventure di Huck e quelle di Tom ho preferito il secondo: le avventure di Tom Sawyer infatti le ho trovate più avvincenti ed entusiasmanti. Inoltre mi sono ritrovato maggiormente nel personaggio di Tom in quanto crede molto nell’amicizia, è leale e, anche se dispettoso, ha un animo buono e generoso. Huck invece è, a mio parere, un personaggio complesso in quanto ha avuto un’infanzia difficile che l’ha portato ad essere un ribelle.