Un vulcano o edificio vulcanico una manifestazione in superficie di attivit endogene, cio che si svolgono internamente alla crosta terrestre e al mantello superiore . E dunque una "finestra di osservazione" per lo studio di fenomeni che avvengono a molti chilometri di profondit.
STRUTTURA DI UN VULCANO
Edificio vulcanico: struttura esterna del vulcano, spesso di forma pseudoconica. Serbatoio magmatico (o camera magmatica): il bacino di alimentazione delledificio vulcanico dove il magma ristagna ( generalmente a profondit tra i 2 e i 10 km) e dal quale poi periodicamente risale verso la superficie attraverso il condotto vulcanico. Condotto vulcanico principale (o camino
vulcanico): grande fessura della crosta di forma sub-cilndrica lungo la quale risale il magma dalla camera magmatica in profondit fino alla superficie
Magma: il materiale di origine delle rocce ignee e si forma per la fusione parziale di materiale allinterno del mantello o della crosta Lava: il magma che raggiunge la superficie, perde la componente gassosa e viene eruttato in seguito ad eruzioni effusive
Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
Cratere centrale :
vulcano, in comunicazione con il attraverso la quale fuoriescono lava e altri prodotti vulcanici. Condotti secondari o corridoi laterali: fessure laterali lungo le quali si ha intrusione di magma che fuoriesce in crateri (bocche) laterali (avventizie) Cratere laterale: aperture laterali lungo i fianchi del vulcano da cui fuoriesce lava.
TIPI DI VULCANI
In base al STATO DELL ATTIVITA VULCANICA
Krakatoa
si riconoscono: VULCANI ATTIVI, nei quali lATTIVITA VULCANICA E COSTANTE O PERIODICA e l'eruzione pu avvenire da un momento all'altro (Es. Etna, Krakatoa). VULCANI QUIESCENTI, nei quali l'emissione di lava non si verifica da lungo tempo; essi sono quindi a riposo ma hanno ancora un vasto serbatoio magmatico il quale pu causare la ripresa improvvisa dell'attivit (Es. Vesuvio) VULCANI SPENTI, nei quali il serbatoio magmatico si esaurito e quindi non c' pi traccia ne possibile ripresa dellattivit vulcanica (Es. Colli Euganei, Tolfa)
Vesuvio
TIPI DI VULCANI
In base alla SUCCESSIONE DI EVENTI VULCANICI una prima classificazione prevede la suddivisione dei vulcani in due tipi: VULCANI MONOGENICI - sono il prodotto di una singola eruzione, o di una fase eruttiva. VULCANI POLIGENICI - i pi comuni, vengono generati da pi eruzioni generalmente separate da periodi di tempo relativamente lunghi di QUIESCENZA In base al TIPO DI GENESI E CRESCITA degli edifici vulcanici si riconoscono invece: VULCANI CENTRALI O AREALI - sono edifici vulcanici che si accrescono allestremit aperta in superficie (cratere) di un condotto di forma sub-cilindrica (puntuale); VULCANI LINEARI si formano lungo Vulcani lineari Vulcani centrali
TIPI DI VULCANI
Tettosilicati
Minerali silicatici FEMICI (con Fe, Mg a legare Minerali silicatici SIALICI (con, K, Na, Ca a le strutture silicatiche) legare le strutture silicatiche) Miche Pirosseni Anfiboli Olivine (Si,Fe, Mg, Al, K (Fe, Mg, Al, Ca, Na) (Fe, Mg, Ca, Al, OH) (Fe, Mg) Quarzo (Silice) Feldspati Plagiocasi SiO2 KAlSi3O8(Ortoclasio) NaAlSi3O8 (Albite) CaAl2Si2O8 (Anortite)
Il VULCANO A SCUDO (Hawaii, Islanda) caratterizzato da una forma appiattita dovuta alla presenza di magmi di tipo basico che danno origine a lave basiche molto calde e fluide, poco viscose, che scorrono in larghe e lunghe colate per molti chilometri prima di solidificare (basi anche di centinaia di km)
Il VULCANO A CONO (o STRATO o COMPOSTO) caratterizzato da una forma sub-conica e si forma in presenza di magmi acidi. Questi danno origine ad una alternanza di emissioni effusive di lave viscose che si depositano nei dintorni del cratere e emissioni esplosive con la formazione di colate piroclastiche (miscele di gas e materiali solidi). Base dellordine delle decine di km.
Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
LATTIVITA VULCANICA
MAGMI BASICI
Bassa Viscosit; Contenuto in gas ridotto; Alte temperature (1200).
MAGMI ACIDI
Elevata Viscosit; Elevato contenuto in gas; Temperature pi basse ( 800). eruzione
Emissione tranquilla della fase gassosa. Le lave basaltiche sono fluide e vengono emesse come colate che raggiungono a velocit contenute anche notevoli distanze dal centro di emissione
Emissione esplosiva dei gas. Le lave acide sono viscose e hanno una minore capacit di fluire in superficie e si frammentano producendo esplosioni
ATTIVIT EFFUSIVA
Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
ATTIVIT ESPLOSIVA
Aeriformi
Vapore acqueo, anidride carbonica, composti dellazoto, dello zolfo, del cloro e del fluoro
Materiali solidi
COLATE DI LAVA BASALTICA attivit effusiva FRAMMENTI SOLIDI attivit esplosiva COLATE DI LAVE ACIDE attivit effusiva
ANDESITI, RIOLITI
Lava pahoehoe
Dimensioni
Polvere vulcanica Cenere vulcanica Lapilli Scorie Bombe NUBI ARDENTI RICADENTI NUBI ARDENTI DISCENDENTI COLATE PIROCLASTICHE attivit esplosiva forte
BASALTI
OSSIDIANE, POMICI
Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
Piroclastiti
Fontana di lava
Getto di lava
lIslanda si trova in una tratto dellOceano Atlantico dove la dorsale medio oceanica emerge sopra il livello del mare. Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
Lava pahoehoe
Se la lava che fuoriesce dal cratere ed inizia a raffreddarsi molto fluida alla sua sommit si forma una crosta levigata e striata sotto la quale la lava pu continuare a scorrere come in un vero tunnel di lava. Questo tipo di lava si chiama pahoehoe che in lingua hawaiiana significa ci si pu camminare sopra a piedi nudi.
A volte questa sottile pellicola sovrastante solida viene trascinata dalla lava sottostante fluida, si piega e si raggrinza. Si parla allora di lava a corde. Tipici esempi si ritrovano anche al Vesuvio (foto O. Pasquali)
Lava a corde Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
Se invece la lava basaltica leggermente pi viscosa la superficie della colata, pi rigida, si frammenta in numerosi frammenti spigolosi e taglienti assume un aspetto scabroso. Si parla allora di lava aa che in lingua hawaiiana significa non ci si pu camminare sopra a piedi nudi
Lava aa
Se la colata di lava arriva in mare o fuoriesce direttamente dal fondo di un oceano a causa del brusco raffreddamento (shock termico) la superficie esterna della lava si riveste di una crosta vetrosa che si rompe continuamente per larrivo di nuova lava; i nuovi fiotti di lava che fuoriescono si rivestono a loro volta di una nuova crosta vetrosa. Si origina da questo processo un tipo di lava detto a cuscino o pillow lava
Pillow lava Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
d) Simili alle eruzioni di tipo stromboliano sono le eruzioni di stile vulcaniano (dallisola di Vulcano nelle Eolie). La lava per molto pi viscosa di quella di Stromboli (si formano andesiti e rioliti). La lava quindi solidifica nella parte alta del condotto vulcanico ostruendolo e trattenendo i gas. Il tappo che si forma fa si che i gas debbano raggiungere pressioni alte per liberarsi e quando questo accade lesplosione violenta; a volte parti del condotto vengono frammentate e eiettate. La lava viscosa si riversa sulle pendici del vulcano ma non raggiunge grandi distanze. Si accompagna la risalita di una alta nube ardente a forma di fungo o cavolfiore e di colore scuro per la gran quantit di polvericeneri vulcaniche trascinate in sospensione dai gas. Il collasso della nube (nube ardenti ricadenti) d origine a colate piroclastiche che scendono lungo i fianchi del vulcano e ad accumuli di piroclastiti. Lattivit vulcanica quindi discontinua e caratterizzata da esplosioni violente. .
eruzione vulcanica di tipo vulcaniano caratterizzato dalla forte violenza dellesplosione iniziale, che svuota gran parte del condotto vulcanico ostruito. Il magma risale allora molto velocemente da zone profonde e si espande in maniera esplosiva uscendo dal cratere, dove si dissolve in una gigantesca nube di vapori e gas. Quando tali esplosioni raggiungono il loro aspetto pi violento le eruzioni prendono il nome di eruzione di tipo pliniano (da Plinio il Giovane che descrisse leruzione del Vesuvio del 79 d.C). La scura nube ardente sale fino ad alcuni km di altezza formando una vera colonna eruttiva in ascensione verticale. Verso lalto la colonna perde energia e si espande lateralmente guidata dallazione dei venti dominanti e la nube assume cos la tipica forma di pino marittimo. Dalla nube cadono numerosi lapilli e bombe vulcaniche che danno origine a letti di pomici. Quando la nube collassa (nube ardenti ricadenti) si generano colate piroclastiche che portano alla formazione di piroclastiti.
La colonna eruttiva prende il nome di nube ardente, in quanto appunto costituita da una densa miscela ad alta temperatura (oltre 300C) di gas e frammenti solidi. La nube, sospinta dai gas, sale verticalmente e fino a diverse migliaia di metri a grande velocit (da 100 a 400 km/h. La nube ardente col passare del tempo e per la dispersione dei gas perde energia e inizia a collassare. Gran parte del materiale solido (polveri, ceneri, lapilli, frammenti di magma), sempre in miscela con i gas, ricade sul vulcano in una nube ardente ricadente. Si genera infine una colata piroclastica che scorre velocemente lungo i fianchi dello stesso vulcano e nelle zone circostanti prima di arrestarsi a dare origine ad un accumulo di rocce piroclastiche o piroclastiti (un po vulcaniche e un po sedimentarie)
Abilitazione A059 - Didattica della Geologia
Nube ardente
Colata piroclastica
Pioggia di ceneri a Yakima, stato di Washington durante leruzione del M. St. Helens nel1981