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THE TEMPEST

William Shakespeare

ATTO I

SCENE: 2

PERSONAGGI: scena 1----> capitano, nostromo, marinai, Alonso, Sebastian, Antonio, Ferdinand, Gonzalo and
others (nobili)
scena 2----> Prospero, Miranda, Ariel (visibile solo a Prospero e gli spettatori), Caliban, Ferdinand.

TEMI E SUMMARY: scena 1: TEMPESTA; potere, sovversione della gerarchia in un momento d'emergenza,
opposizione tra natura e (rapporti di) potere, la tempesta (natura) equipara tutti gli uomini.

scena 2: PROTASI, Prospero spiega a Miranda gli avvenimenti passati che li hanno condotti all'isola, svelando
dunque il FATTO principale di tutta la vicenda: l'usurpazione del ducato di Milano da parte del fratello
Antonio, La protasi è necessaria a Shakespeare per spiegare gli antefatti al pubblico, e a Prospero per spiegare a
Miranda le motivazioni per cui ha messo in scena la TEMPESTA con la sua magia (ART) e l'aiuto di Ariel.
TEMPESTA=PERFORMANCE,
Ariel---> spiritello fedele al suo PADRONE (master=POTERE DI PROSPERO), ma semplicemente perché è
anche lui vittima, come Caliban, del potere di Prospero. Ariel ricorda a Prospero che dopo aver eseguito i suoi
ordini gli spetta una ricompensa=libertà, Prospero infuriato rivendica la legittimità del suo potere sull'isola, e
dunque sui suoi abitanti; illustrando gli eventi passati, ricorda ad Ariel come lo avesse liberato dall'incantesimo di
magia nera di Sycorax, madre di Caliban, che lo aveva imprigionato, per 12 anni in un pino. Ariel, dunque, chiede
scusa al suo padrone, e promette di portare a termini tutti gli ordini impartitegli da P. ---> PSICOLOGIA DELLA
DOMINAZIONE.
SCONTRO TRA CALIBAN E PROSPERO= Caliban maledicendo Prospero, attraverso lo stesso linguaggio
che gli è stato insegnato da P. e M., rivendica il suo diritto di governare sull'isola, diritto di sangue poiché figlio di
Sycorax, precedente maga dell'isola---> "THIS ISLAND'S MINE".
Questo scontro rivela la natura del rapporto tra i due personaggi: Caliban odia Prospero come USURPATORE
della sua isola, amata, ma, allo stesso tempo, ammette di averlo amato (v. 337, "I LOVED THEE"), mostrandogli
ogni angolo dell'isola e le sue bellezze. Allo stesso modo M. e P. rivendicano la loro gentilezza nei confronti di
Caliban, avendolo ISTRUITO, INSEGNANDOLI A PARLARE ì, permettendogli di CAPIRE la natura di ciò che
lo circondava, di se stesso, di raggiungere dunque una CONOSCENZA del mondo; Caliban però ha ripagato
questa gentilezza cercando di violentare Miranda, e utilizzando il linguaggio insegnatogli dai due per maledire, in
modo, dunque, inappropriato, sbagliato.---> TEMA DEL POTERE DEL LINGUAGGIO, DELL'USO DEL
LINGUAGGIO, DELLA CONOSCENZA, DELLA CIVILIZZAZIONE, DELLO SCONTRO TRA
NATURA E CULTURA.
INCONTRO TRA FERDINAND E MIRANDA: 2 canzoni di Ariel accompagnano l'entrata in scena di
Ferdinand (MUSICA CHE INDICA LA MAGIA, ACCOMPAGNA ARIEL E GUIDA F.), che viene guidato
da queste alla grotta di Prospero e viene convinto che il padre, Alonso, sia morto e che le sue ossa, ora, si siano
trasformate in coralli (METAMORFOSI, che può essere fittizia, come in questo caso, o reale, ad esempio
quando Ariel si trasforma in ninfa; PERDITA, personale di Ferdinand, e lutto per la presunta morte del
padre).
I due giovani si incontrano, secondo il piano di Prospero, e cadono immediatamente in balia uno dell'altro---->
Miranda dice di non aver mai visto qualcosa di più nobile di F., riconoscendo in lui una bellezza quasi DIVINA,
dovuta anche al suo linguaggio (POTERE DEL LINGUAGGIO, LINGUAGGIO=CIVILTÀ, CULTURA E
DUNQUE NOBILTÀ E BELLEZZA). Ma il piano di prospero non prevede un innamoramento così rapido, e
finge quindi di opporsi trattando F. come un traditore e un impostore, questo porta Miranda a mostrare dei primi
segni di ribellione alla figura paterna e al suo potere, per poter difendere Ferdinand (altra conferma della riuscita
del piano di Prospero).

ATTO II:

SCENE: 2
PERSONAGGI: scena 1---->Alonso, Gonzalo, Antonio, Sebastian, nobili Francesco e Adriano, Ariel
scena 2---->Caliban, Trinculo, Stephano

TEMI E SUMMARY: scena 1: subplot usurpazione, complotto tra Antonio e Sebastian reso possibile dal piano
di Prospero che grazie ad Ariel fa addormentare tutti tranne i due traditori, NO pentimento di Antonio, corruzione
di Sebastian che comunque esitando ("Oh but one word") permette ad Ariel di entrare in scena, cantando,
svegliando il Re e gli altri personaggi. Prospero, mago-regista, ha permesso l'escogitazione del piano ma non la
sua riuscita. riferimenti metateatrali ("garments"---> di Antonio, vestiti regali, che simboleggiano la sua ascesa
al trono; " perform an act", "prologue", "discharge"--->Antonio afferma che tutti stanno recitando una parte, ma
lui e Sebastian potrebbero cambiare il continuo dell'atto decidendo QUALE parte recitare=invito a Sebastian di
seguire le proprie orme) fatti da Antonio. CONTRASTO APPARENZA-REALTÀ (Alonso che dorme e sembra
morto--->opportunità di Sebastian di poter ascendere, arrivare al potere).
Gonzalo illustra la sua visione utopica di un suo possibile regno sull'isola ("DES CANNIBALES"-
MONTAIGNE, rovesciamento della realtà)
scena 2: entrano in scena i due personaggi clowneschi: Trinculo e Stephano. Trinculo è il primo a vedere Caliban
e non lo riconosce come uomo, piuttosto lo confonde con un pesce, a causa del suo odore, (p. 108, vv. 24-25). Lo
definisce poi bestia, animale e mostro (beast/monster), e fa riferimento alla visione condivisa all'epoca del
selvaggio alla stregua dell'animale, selvaggio inteso come indigeno, nativo del Nuovo Mondo, assoggettato al
potere coloniale e imperialista dell'Europa, in questo caso, nello specifico, all'Inghilterra. Stephano, ubriaco,
vedendo Caliban accanto a Trinculo, in lontananza, gli pare di vedere un solo individuo ma a 4 zampe,
esclamando dunque "Have we devils here?"(p.110, v.56).
Caliban invece in Stephano e Trinculo pensa di trovare una via d'uscita dalla schiavitù a cui è stato assoggetttao da
Prospero, e senza uscire dalla dinamica della sottomissione, si rivolge a Stephano come se fosse un dio, una
meraviglia, promettendogli di riservarli gli stessi trattamenti, che aveva dedicato a Prospero al suo arrivo
sull'isola, indicando così una ripetizione del circolo dei rapporti di forza, di assoggettamento e sottomissione
e non una vera e propria liberazione, a cui Caliban aspira proprio come Ariel.
Stephano e Trinculo, pensando che il re e il resto dei personaggi siano morti, credono di aver trovato l'opportunità
di governare a loro volta, sull'isola, e approfittano dunque della servilità di Caliban (subplot usurpazione, i tre
personaggi si alleano per poter spodestare prospero e governare sull'isola); Stephano afferma di poter
GUARIRE Caliban (" I can recover him", p. 110, vv. 66 e 73)
---> TEMA DEL LINGUAGGIO SIMBOLO DELLA CIVILTÀ, DI SUPERIORITÀ, E QUINDI DIRITTO
DI ADDOMESTICARE LA NATURA SELVAGGIA, SIMBOLO DI IGNORANZA.(COLONIALISMO,
NATURA VS CIVILTÀ)
Il linguaggio di Stephano e Trinculo è comico, e grezzo e volgare come quello di Caliban.

POSSIBILI PARALLELISMI=
1)Stephano e Trinculo-Antonio e Sebastian: I primi due vogliono spodestare Prospero, e si prendono gioco di
Caliban, i due nobili invece vogliono spodestare Alonso dal trono di Napoli e si prendono gioco di lui e di
Gonzalo. Entrambe le coppie di personaggi usano il linguaggio per prendersi gioco di altri, ma mentre nel caso dei
due clown il linguaggio è basso, e privo di inventiva (e personalità), nel caso di Antonio e Sebastian il linguaggio
viene usato in maniera originale, con giochi di parole molto sottili che fanno riferimento anche a personaggi e
avvenimenti della mitologia greca e della letteratura latina (Metamorfosi di Ovidio).

2) Miranda e Caliban: Caliban definisce Stephano come un dio, una meraviglia, proprio come Miranda riconosce
in Ferdinand una bellezza divina e nobiltà conferitagli dal suo linguaggio, segno di civiltà. Ma, mentre Caliban
vuole solo lusingare e sfruttare Stephano e Trinculo per poter spodestare Prospero, Miranda è davvero affascinata
da Ferdinand, e se ne innamora.

ATTO III

SCENE: 3

PERSONAGGI: scena 1----> Ferdinand, Miranda, Prospero


scena 2----> Caliban, Stephano, Trinculo, Ariel(invisibile)
scena 3----> Alonso, Sebastian, Antonio, Gonzalo, Adrian, Francisco, Prospero (in alto),Ariel(invisibile), spiritelli
che imbandiscono il banchetto reso possibile dalla magia di P.

TEMI E SUMMARY:
scena 1: elemento importante= Ferdinand entra in scena con un ceppo sulle spalle come Caliban nella scena 2
dell'atto II, vi è dunque un parallelismo tra questi due personaggi apparentemente agli antipodi; Ferdinand infatti
può essere considerato schiavo di Prospero come lo è Caliban.
Questa scena si compone principalmente del dialogo tra Miranda e Ferdinand in cui dichiarano l'amore che
provano l'uno per l'altra.
Ferdinand ama miranda perché PERFETTA, ossia VIRTUOSA, PURA, INNOCENTE, DOLCE, e Miranda anche
vuole mostrarsi a lui come un essere puro e onesto ( "I am skillen of my modesty" v. 53 p.124, "I do not know one
of my sex" v.43, vv. 81-82, v. 84 "your maid", quindi anche servile).
anche l'amore tra i due giovani, che dovrebbe essere qualcosa di bello e puro, si colloca nel circolo dei rapporti di
potere ----> Miranda si offre a Ferdinad come sua SCHIAVA, e Ferdinand fa altrettanto
METAMORFOSI----> Miranda non segue le regole del padre per potersi avvicinare a Ferdinand, lascia il ruolo di
figlia servile e si ribella a Prospero che tratta in maniera molto dura e ingiusta il giovane,

RIFERIMENTO AL TEMPO DELLA REALTÀ----> il tempo di riferimento all'interno dell'atto coincide


esattamente con quello esterno, quello della vera e propria performance teatrale ("supper time" vv.95-96, p.128)

PROSPERO REGISTA---> osserva da lontano, senza essere visto, il procedimento del suo piano, ossia
l'innamoramento tra Ferdinand e Miranda

scena 2: entrano in scena i due personaggi clowneschi e Caliban; elementi e temi importanti:---->
colonizzazione in negativo di Caliban a cui i due clown insegnano un vizio (=bere) (subplot comico); subplot
(comico) dell'usurpazione= Caliban convince Stephano ad uccidere Prospero---> declinazione comica del
POTERE
- LINGUAGGIO. 1)---> e conoscenza= altra declinazione del potere, inteso come quello che Prospero trae dai
propri libri ("Remember first to posses his books; for without them he's but a sot, as I am, nor hath not one spirit
to command; "Burn but his book")
2)---> passaggio lirico in cui Caliban parla dell'isola e in cui viene mostrata una sensibilità inaspettata

- PASSAGGIO COMICO---> Ariel entra in scena, invisibile per i due clown, e assistendo al complotto contro
Prospero commenta ciò che Caliban dice chiamandolo "LIAR"; Caliban gli risponde ma ovviamente né Stephano
né Trinculo sanno con chi stia parlando, così Stephano crede che sia Trinculo ad interrompere Caliban e lo
rimprovera anche se Trinculo, in realtà, non ha fatto nulla= CONFUSIONE

scena 3: SECONDA APPARIZIONE MAGICA ESPLICITA (dopo la tempesta)= BANCHETTO


Il banchetto, accompagnato da musica solenne e dalla danza di Ariel e altri folletti, stupisce i vari personaggi che
sono meravigliati e straniti dall'apparizione.
- CONTRASTO TRA CIÒ CHE È VERO E CIÒ CHE LO SEMBRA
- MAGIA, INCANTAMENTO, TEATRO E FOLLIA= FOLLIA---> distinzione realtà-finzione non più chiara,
riferimenti all'isola come LABIRINTO, Gonzalo si riferisce più volta alla FOLLIA che dopo il banchetto ha preso
possesso di Alonso, Antonio e Sebastian
TEATRO---> Prospero fa riferimenti metateatrali in merito alla performance di Ariel e gli altri folletti, che hanno
eseguito alla perfezione i suoi ordini

-PERSONAGGI CHE VENGONO MESSI DAVANTI LE LORO COLPE, PENTIMENTO---> Ariel, sottoforma
di arpia, fa sparire il banchetto senza che i personaggi riescano a capire cosa stia succedendo e da dove o da chi
provenga la voce che sta parlando, proclama le loro colpe, li accusa, essi si rendono conto di essere in pericolo, e
tirano fuori le spade per cercare di proteggersi. Alonso riconosce le proprie colpe (aveva aiutato Antonio a
spodestare Prospero , e se ne pente, ed esce di scena seguito da Sebastian e Antonio (accusati anche loro da Ariel)

-PROSPERO REGISTA DI UN PIANO DI VENDETTA---> quando, all'apparizione del banchetto, Gonzalo si


riferisce ai folletti dicendo che nonostante la loro provenienza e il loro aspetto, sono CREATURE più gentili di
altri ESSERI UMANI (CIVILTÀ=NOBILTÀ; NATURA SELVAGGIA E CATTIVA), Prospero commenta (A
PARTE) confermando ciò che ha detto Gonzalo riferendosi alla cattiveria di Alonso, Antonio e Sebastian. Questo
annuncia la messa in scena del piano di vendetta ( Alonso si pente delle sue azioni) di Prospero (esposta e svolta
da Ariel).

-RIFERIMENTI METATEATRALI---> isotopia realtà-finzione= "Praise in departing" pag.42

ATTO IV
1 SOLA SCENA
PERSONAGGI---> Ferdinand, Miranda, Prospero/ Caliban, Stephano e Trinculo

-TEMI---> MASQUE = celebrazione dell'amore tra Miranda e Ferdinand---> 1) mistura tra finzione e realtà= sia
perché è tutto frutto di un incantesimo di Prospero, sia perché i toni celebrativi del masque si riferivano anche al
fidanzamento tra Elizabeth Stuart e Federico Palatino, 2) matrimonio= affare economico/politico, Miranda è un
dono /acquisto "as my gift, and thine own acquisition, worthly purchased", 3) matrimonio felice e degno di grazia
solo se la verginità di Miranda rimane inviolata ("white cold virgin"; "If thou doesn't break her virgin knot...
Hymen's lamp shall light you")

-AFFETTO TRA ARIEL E PROSPERO ("Do you love me master? No?" "Dearly, my delicate Ariel")
interruzione del masque(Prospero ricorda che Caliban e i due clown stanno tramando contro di lui)---> riflessione
di Prospero con Ferdinand e Miranda( METATEATRO : "trumpery" vestiti clowneschi che indosseranno
Stephano e Trinculo, TEATRO-MONDO; RIFERIMENTO AL "THE GLOBE" E IL GLOBO")
- NATURA- NURTURE---> Prospero: "A devil, born devil on whose nature Nurture can never stick"
-RITORNO DEL TEMA IMPORTANTE DELLA PERDITA in un subplot comico
-LIRISMO ASSOCIATO A CALIBAN (battute in versi rispetto a quelli in prosa dei due clown)= non sembra il
selvaggio sprovvisto che dovrebbe essere
-INCANTESIMI= labours--> Prospero= regista , Tempesta= sua creatura

ATTO V
1 sola scena+epilogo
personaggi: Prospero, Ariel, Alonso, Gonzalo, Antonio, Sebastian+ 2 nobili (Francisco e Adrian); dopo entrano
prima Miranda e Ferdinand, poi il nostromo e i marinai e per ultimi Caliban con Stephano e Trinculo

TEMI---> FOLLIA= perdita di se stessi e della ragione; confusione tra realtà e finzione
-LABIRINTO= Alonso riprende l'immagine del labirinto già usata da Gonzalo (here's a maze", atto III, scena III,
in cui il labirinto è l'isola sia dal punto di vista fisico/orientativo, sia intesa come il luogo su cui avvengono le
magie di Prospero che faranno perdere la ragione ai personaggi) come metafora della follia, della perdita della
ragione.

-PROSPERO TOGLIE LE VESTI DA MAGO e rimette le vesti da signore di Milano per mostrare a tutti la sua
identità. Sia l'incantesimo di Prospero che l'opera teatrale di Shakespeare stanno giungendo alla fine (riferimenti al
tempo trascorso= 3 ore); Alonso chiede il perdono di Prospero, mostrando il suo pentimento; mentre Antonio
riceve il perdono pur non essendosi pentito delle proprie azioni (non tutto si risolve, non tutti i personaggi
cambiano in modo positivo)

- Prospero riottiene il ducato di Milano


- Alonso e Ferdinand si ricongiungono, e Alonso riconosce Miranda come "figlia" quindi come regina consorte di
Napoli
-Caliban, Stephano e Trinculo vengono ricondotti dagli altri da Ariel---> confronto tra Caliban e Prospero "This
thing of darkness I acknowledge mine") e vengono intimati a togliersi i vestiti clowneschi )costumi) che Prospero
gli aveva fatto trovare nella grotta
-Prospero invita tutti nella grotta con l'intenzione di raccontare come fosse arrivato sull'isola anni prima (flashback
come quello iniziale con cui Prospero ha raccontato i fatti precedenti a Miranda)

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