6 Su ali d’aquila 1" strofa Sol7+ ReT+ Michael Joncas SolT+ Rete di-mo-rigl-la sua ombra, Tu che a-bictial i - pa-ro del Si-gno-re @ che fa Ladl7 Lal, Fate Sib7+ Solm7 mia roc- cla in cul con - fl - do". di al Si-gno-re: "Mio i - fu-gio, ReT+ ‘Mim7 Rit. Re sol-le-ve-r&— sua- fi da - qui-la Et f-a- ze-m, H La Lat La Lam? Re7 Sol (Fat Mim sul-la brez— za del-lal__ ba ti fa- ra bil-lar_——_co-mgil so— reg - ge 1h — La? Re 289° 4? strofa Fabp Mim LaalT (Sim — Dal le, co - si nel-le sue ma. ni vi-vral.— Ret Sol7+ Rett del cac-cia-to-re ti li-be-re-ra—_e_dal-la ca-re-sli-a che di - strug Fate Sib7+ Solm? LadlT = © jor twa Wom Were =e oper aE. \"poi ti co-pri-1a con le sue) a ~ fe fi-fu-giotto-ve - rai c 9 (ma) yvhre Le . (contro la) 7 % Tu che abiti al riparo del Signore Non devi temere i terrori della notte. e che dimori alla sua ombra Né freccia che vola di giorno, di’ al Signore: “Mio rifugio, mille cadranno al tuo fianco, mia roccia in cui confido”. ma nulla ticolpira. R | R.: E ti rialzera, ti sollevera Perché ai suoi angeli ha dato un comando su ali d’aquila ti reggera di preservarti in tutte le tue vie, sulla brezza del'alba ti fara brillar ti porteranno sulle loro mani, come il sole, cosi nelle sue mani vivrai. contro la pietra non inciamperai. R Dal laccio del cacciatore ti liberera e dalla carestia che distrugge poi ti coprira con le sue ali e rifugio troverai. R 26