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assecondandone l’evoluzione, nel rispetto comunque dei conte- autonomia e di conseguenza ha subìto un forte impulso innovativo.
nuti da sempre richiesti dalla clientela, per fornire al viaggiatore La corretta conduzione di questo processo, anche e soprattutto in
in partenza (o a chi attende qualcuno in arrivo), dal momento in caso di circolazione perturbata, eleva il livello della qualità erogata,
cui entra in stazione a quando conclude il proprio percorso, una permettendo di dare risposte adeguate alle aspettative della cliente-
serie di riferimenti certi. la. Per questa ragione sono stati progettati interventi di tipo orga-
È ve ro, il M53 è solo il programma del servizio teorico che nizzativo, tecnologico e di monitoraggio sull’intera gamma delle
l’azienda s’impegna a offrire ai viaggiatori e può non corrispon- attività connesse con l’informazione al pubblico.
dere al dato reale, ma fornisce indicazioni che non si trovano da L’ideazione dei nuovi quadri M53, che costituiscono lo strumento
altre parti, soprattutto quando la stazione è silenziosa, è “spenta” più semplice ma ineliminabile del quale dotare gli impianti ferro-
o non è proprio dotata di tecnologie particolari. viari, è solo una delle numerose iniziative promosse da RFI negli
Attraverso la lettura degli M53 si riesce a conoscere informazio- ultimi anni per assicurare un prodotto sempre più adeguato per l’in-
ni preziose, come il numero per riconoscere il treno, il binario nalzamento del livello complessivo del servizio.
teorico di ricevimento, i servizi offerti a bordo, le fermate con Fra gli altri interventi è opportuno citare la redazione del nuovo
i relativi orari a destinazione, le periodicità ecc. Manuale degli annunci sonori varato nell’aprile del 2005 a fronte di
Infine, argomento della massima rilevanza, attraverso la pubblica- u n ’ i m p o rtante operazione di formazione degli operatori per l’infor-
zione degli M53 viene certificato l’impegno che RFI s’assume, mazione al pubblico e d’adeguamento dei sistemi tecnologici a sup-
nella veste di gestore dell’infrastruttura, a garantire il rispetto del- porto. Con questa iniziativa è stato completamente rivisto l’approc-
l’offerta di servizio. Tutte queste considerazioni hanno fatto sor- cio linguistico agli annunci sonori diffusi in stazione, con l’intento,
gere in RFI l’esigenza di rivedere questo componente storico dai risultati ottenuti rivelatosi vincente, di renderli più semplici,
della tradizione ferroviaria per inserirlo in un contesto più immediati e comprensibili. Nel recente passato, e con attività che
moderno in cui il processo per informare i clienti è più articola- proseguiranno nei prossimi anni, RFI ha dato impulso alla re a l i z z a-
to rispetto al passato e quindi più complesso. zione dei progetti d’installazione di nuove tecnologie automatiche
per la gestione dell’informazione al pubblico visiva e sonora in
2. LEPIÙ RECENTI INIZIATIVE DI RFI numerosi impianti, promuovendo l’implementazione di sistemi di
PER LA GESTIONE DEL PROCESSO nuova generazione di tipologia omogenea su tutta la rete nazionale.
D’INFORMAZIONE AI CLIENTI Contemporaneamente è stato studiato il futuro assetto organizzati-
vo che consentirà la gestione dell’informazione e della comunica-
L’attività d’informazione al pubblico nell’ambito delle stazioni della zione, in caso di perturbazione della circolazione o di situazioni cri-
rete nazionale riveste un’importanza sempre crescente, evidenziata tiche, direttamente da un numero ridotto di posti centrali in grado
anche dai risultati di customer satisfaction che la collocano tra gli indi- d’interagire con il territorio in tempo reale. In questo contesto, di
catori più importanti per i clienti. Nel tempo, l’abituale missione forte innovazione, s’inserisce il progetto per la realizzazione dei
degli operatori della Direzione movimento, diretta ad assicurare la nuovi quadri-orario. Il sistema per la realizzazione degli M53 con il
regolarità e la sicurezza nella circolazione, s’è andata arricchendo layout innovativo interpreta, a pieno titolo, l’esigenza di RFI di rap-
delle competenze proprie del processo d’informazione al pubblico, presentare il ruolo di gestore dell’infrastruttura nei confronti di tutte
che da attività accessoria alla circolazione ha acquistato una propria le imprese ferroviarie abilitate a circolare sulla rete nazionale che
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A5 19-12-2006 16:51 Pagina 76 ATTENZIONE:
LA FIGURA
CONTINUA A ESSERE
ILLEGGIBILE
[ Argomenti ] 9 FOCUS | Orario Nuovi quadri murali M53: produzione e distribuzione
3 . IL
PROCESSO PER U NA CORRETTA
INFORMAZIONE CON I QUADRI-
ORARIO M53
Questo processo è stato sviluppato parimenti a quello di progressi- P re s i d i a re l’articolato processo per la produzione e distri bu-
vo adeguamento degli impianti agli standard aziendali con l’istalla- zione dei quadri-orario significa non dare nulla per sconta-
zione delle bacheche tipologiche riportate nel manuale Sistema to, aver cura anche di quelle piccole azioni, apparentemente
segnaletico (ed. 2001) (figura 2). insignificanti, che, nel caso in cui dovessero essere trascurate,
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fig. 3 – Bacheche
standard da parete per bilmente re t roilluminate, con lastre trasparenti antisfonda-
quadri arrivi e partenze mento, pulite e in buono stato di conserva z i o n e.All’interno
affiancate
di questi supporti, gli elaborati cartacei devono essere affissi
con attenzione, in modo da garantirne la leggibilità nel
tempo. Si deve, per questo, pro c e d e re a controlli periodici
per porre rimedio ai distacchi inevitabili o a cedimenti della
carta per deformazioni legate, talvolta, agli agenti atmosferi-
ci aggre s s iv i . Nel tempo può accadere anche che l’intensità
del colore dell’inchiostro di stampa possa ri s u l t a re sbiadito
da una prolungata esposizione alla luce, costringendo a una
sostituzione del quadro. Sarebbe anche opportuno ev i t a re
trascrizioni aggiunte manualmente ai quadri arriv i / p a rtenze
o testi affissi in sovrapposizione per porre rimedio alle ine-
sattezze o, quando ciò risulta indicato dall’opportunità di
non pro c e d e re alla ristampa, che questo avvenisse perse-
guendo un risultato accettabile in termini di qualità.
Resta poi la necessaria tempestività nella sostituzione, a og n i
cambio o adeguamento d’orario, degli M53 proprio in quei
potre b b e ro banalizzare qualsiasi strategia di crescita e infi- momenti fondamentali per un’adeguata informazione sulle
c i a re un risultato per il quale si sono spese energie e risorse novità dell’offerta. Spesso, nel passato, è capitato d’attendere
economiche importanti. tempi di stampa e di consegna degli elaborati più lunghi del
Ogni anello della catena deve avere il suo momento di veri- dovuto. Tutti questi processi sono quanto mai complessi da
fica. È necessario che gli M53 siano controllati per la parte re a l i z z a re negli impianti “impresenziati”, dove cioè non è
realizzata con la procedura automatica e integrati da conte- p resente il personale di RFI per gestire la circolazione che
nuti aggi u n t ivi che intendono fornire informazioni pre z i o s e v i e n e, inve c e, controllata da posti centrali con giurisdizione
e s p resse in un linguaggio fruibile e non affetto da incom- su linee e impianti remoti. A og gi circa il 70% dei 2.300
prensibili tecnicismi ferroviari. È poi necessario che venga- impianti della rete (stazioni e fermate) che svolgono servizio
no prodotti nel formato più adeguato per una buona leggi- viaggiatori è gestito a distanza, p e rciò il presidio e il con-
bilità da parte di tutti, possibilmente anche di chi non ha una t rollo dei servizi offerti vengono effettuati attraverso una
vista perfetta. È necessario, ancora, che le bacheche espositi- continua operazione di monitoraggio con visite ispettive
ve siano delle dimensioni coerenti con il formato più periodiche e valutando i risultati di customer satisfaction per i
opportuno, data l’offerta da pubbl i c a re, e che siano installate va ri indicatori di qualità. Da ultimo, il risultato di tutte que-
in luoghi adatti, dove è facile trovarle e consultarle senza che ste operazioni, che necessitano di sforzi comuni e che devo-
i flussi dei fre q u e n t a t o ri vengano interrotti. Le bacheche, no essere condotte nel migliore dei modi, rischia d’essere
poi, dovre b b e ro essere tutte della tipologia standard, possi- vanificato da gesti sconsiderati di qualche persona priva di
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senso civico che si diletta a imbrattare le bacheche con ver- zione per il quale sono stati totalmente rivisti l’aspetto grafico
nici difficili da asportare (figura 4) o a danneggiarle irrime- e i contenuti dei quadri orario.
diabilmente! Il sistema innova t ivo basato sul layo u t dinamico prevede la
possibilità di stampare gli elaborati in una molteplicità di
fig. 4 – Il vandalismo
nelle stazioni: bacheche formati per lo stesso quadro-orario, indirizzando la scelta in
per gli M53 danneggiate funzione delle dimensioni delle bacheche presenti negli
da vernice indelebile
impianti.
I formati sono stati studiati per contemplare anche l’even-
tualità d’affiggere, nella stessa bacheca, il quadro arrivi e il
q u a d ro partenze affiancati.
I formati previsti sono:
• 305 x 500
• 500 x 700
• 700 x 500
• 700 x 1.000
• 1.000 x 700
• 1.000 x 1.000
Il tema del vandalismo crea infatti una criticità gestionale di • 1.280 x 880
grande attualità. È all’ordine del giorno la notizia di dan- • 1.400 x 1.000
neggiamenti agli ambienti e agli arredi di stazione, come le • 1.600 x 1.100
bacheche, a detrimento del decoro e della sicurezza degli Con questa procedura innova t iva sono stati gestiti i seguen-
impianti. ti eventi:
• cambio orario dell’11 dicembre 2005 avve nuto con nu ova
4. LA CRONISTORIA procedura e vecchio layo u t;
DEGLI EVENTI 2005-2006 • adeguamento d’orario del 6 febbraio 2006 con nuova pro-
PER ARRIVARE ALLA PRODUZIONE cedura e vecchio layo u t, in occasione dell’evento olimpi-
DEGLI M53 CON IL NUOVO LAYOUT co, che ha interessato circa 30 impianti della Direzione
compartimentale di Torino;
Il processo per la produzione e la stampa dei quadri mu r a l i • adeguamento d’orario del 21 marzo 2006 con nuova pro-
M53 è stato, per la prima volta, interamente elaborato da RFI cedura e nu ovo layout per una parte degli impianti della
in occasione del cambio orario di dicembre 2005 utilizzando la re t e ;
base dati ASTER–IF che, con una specifica procedura inform a- • adeguamento d’orario del 18 giugno 2006 per l’intera
tica, permette la produzione del file di stampa, con il sistema rete nazionale con nu ova procedura e nu ovo layo u t;
ASTER-QM, sia secondo il layout tradizionale, che è stato • cambio orario del 10 dicembre 2006 per l’intera re t e
necessario nella fase transitoria, sia nel l ayout di nu ova conce- nazionale con situazione a regi m e.
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Il coordinamento delle attività delle sedi territoriali, per la D i rezioni compartimentali movimento, è prevista l’integra-
complessità della situazione e per la numerosità degli zione, per via informatica, della base dati dell’orario conte-
appuntamenti, nella delicata fase di transizione dalla proce- nuta nel sistema con informazioni re l a t ive a:
dura tradizionale a quella innovativa, è stato particolarmente • numero del binario di ricevimento;
laborioso. • specializzazione del binario;
La chiave di volta che ha introdotto la vera fase operativa • nota al binario;
determinandone gli esiti conclusivi è stata la definizione • nota al treno;
d’una rete di re f e renti compartimentali che hanno parteci- • nota al quadro.
pato ad attività formative volte a risolve re le criticità via via R e l a t ivamente a questi campi, soprattutto a quelli caratteriz-
evidenziate e a ottenere risultati, in termini di qualità del zati da inserimenti di testo libero, s’è messa in evidenza la
prodotto finale, il più possibile omogenei sul territorio necessità d’un uso appropriato del linguaggio, accantonando
nazionale. dizioni tipiche dell’ambito ferroviario ma poco fruibili per i
Con la produzione in ambito RFI dei quadri M53 s’è rea- clienti. Qualche esempio: “ t re n o ” al posto di “materiale”,
lizzata una nuova flessibilità, con possibilità di ristampe “binario occupato da altro treno in sosta” al posto di “ t re n o
periodiche gestibili direttamente dalle sedi compartimentali attestato” e c c.
o con l’opportunità, all’occorre n z a , di pro c e d e re diretta- Con questa procedura, i n o l t re, è stata superata la fase, molto
mente alla stampa con l’ausilio d’un plotter senza dover o n e rosa in termini lavorativi, durante la quale era necessario
ricorrere alla fornitura attraverso le tipografie. l’inserimento manuale dei dati aggi u n t ivi sulle bozze dei
Il risultato aziendale percepito, già dal primo impiego, è manifesti.
stato di notevole riduzione dei tempi di produzione, d’otti- I risultati ottenuti in termini di prodotto finale sono soddi-
mizzazione delle tirature, che possono essere calibrate senza sfacenti se si considerano gli elementi aggregati nella sezio-
l’esigenza di commissionare copie di scorta, e d’un notevo- ne open dell’Osserva t o rio di merc a t o, che ha indagato pro-
le va n t a g gio in termini di costi di produzione. prio questo tema (figura 5) mettendo in evidenza come la
Rispetto alle prime release, nelle fasi successive, anche a stragrande maggioranza delle persone che hanno consultato
seguito d’alcune segnalazioni, è stata apportata una serie di i nu ovi elaborati (più dell’85%) abbia percepito le novità
modifiche volte a un miglioramento della leggibilità e della giudicandole di molto (31%) o abbastanza (50%) facile con-
qualità di stampa; in particolare è stato attivato il layout dina- sultazione.
mico che porta all’ottimizzazione degli spazi disponibili ed Le attività attualmente sotto osservazione che definiscono
è stato incrementato il corpo dei caratteri, sono stati perfe- gli obiettivi aziendali, sul tema in esame, per un risultato di
zionati i simboli grafici e messi maggiormente in evidenza i qualità consistono in:
settori orari. • adeguamento dei programmi d’installazione delle bacheche;
Infine, sono state introdotte informazioni supplementari • verifica della coerenza delle dimensioni delle bacheche
fondamentali, come il possibile prolungamento nella perc o r- rispetto all’offerta;
renza per lavori programmati sulla linea (figura 1). • verifica della coerenza del formato da stampare rispetto
Per ciò che ri g u a rda la fase operativa che coinvolge le alle dimensioni delle bacheche;
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