Corso di Circad
Prima lezione
Michele Guerra
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8 febbraio 2004
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febbraio 2004 9
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10 febbraio 2004
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Layer Contenuto
Master Punti di connessione elettrica degli elementi
Symbols Elementi “decorativi” (o serigrafici)
Signals Linee di segnale e pad dei punti connessi indirettamente (es.:i punti di massa)
Busses Bus (trasportano più linee di segnale)
Pin names Nome dei pin dei componenti (es.: “RESET”)
Pin numbers Numero dei pin dei componenti (es.: “4”)
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5. Ancora etichette
Posizionatevi sopra l’etichetta
“Società:”, al di fuori del riquadro
informazioni e, usando [PT], posi-
zionate una nuova etichetta di te-
sto, ad esempio “Circuito di
ESEMPIO”, scegliendo il layer ap-
pena creato ed una dimensione a
piacimento, ad esempio 90 mils.
Provate a spostare l'etichetta in
un’altra zona dell’area di lavoro
usando [GT]. Quando il testo o al-
tri elementi vengono afferrati (e/o
Figura 7: Creazione di un nuovo layer spostati), è possibile usare le scor-
ciatoie, eventualmente combinabi-
li, [A], [M], [R], [X] e [Y] per ruo-
evitando un colore appartenente Scegliere un colore a piacimento, tarli in vari modi, oltre alle sempre
ad altri layer, e premete ad esempio arancione (“R=255”, attive [I] e [O] per zoomare rapida-
“Confirm”. Ora tutti gli elementi “G=210”, “B=0”), quindi premete mente nell’area di lavoro.
del circuito appartenenti al layer “Confirm” per ottenere un nuovo Ora, sempre con [PT], posizionate
“Symbols” appariranno del colo- layer di tipo “Symbols”, nel qua- alcune etichette di testo in varie
re impostato. le potrete posizionare testi, sim- posizioni e con differenti dimensio-
Visto che esiste un solo layer nel boli ed altri elementi che non sa- ni e rotazioni (impostando il campo
quale posizionare elementi decora- ranno considerati dal punto di vi- “Rotation Angle”), ricordando di
tivi o serigrafici (“Symbols”, ap- sta elettrico e che avranno un co- usare sempre il layer “Note Im-
punto) si potrà avere un solo colo- lore diverso da quelli nel layer portanti” o “Symbols”, così da
re per gli elementi di tale layer, ma “Symbols”. ottenere etichette di due diversi
nulla vieta di creare un nuovo layer. Per visualizzare soltanto uno o più colori. A questo punto, usate [EX]
Quindi, usate di nuovo [SL] e sele- layer “spegnendone” o “accen- e modificate il valore del campo
zionate lo spazio vuoto relativo al dendone” altri sarà sufficiente se- “Layer” da “Symbols” a “Note
layer numero 6. Impostate i vari lezionare i layer interessati e modi- Importanti” di alcune etichette
campi del layer: “Name = Note ficarne il campo “Display” da del riquadro informazioni (figura
Importanti”, “Type = Symbols”, “Video Enabled” a “Video Di- 8). Per cancellare le etichette ap-
“Bottom = Normal” e “Display sabled” e viceversa oppure fare pena posizionate utilizzate [DT].
= Video Enabled” (figura 7). un doppio clic sul quadrato del co- Per rimediare ad eventuali “danni”
lore associato a quel utilizzate le funzioni di “Un-Do”
Figura 8: Esempi di etichette di testo certo layer. Fate qual- (annulla e ripristina), accessibili
che prova sul layer dall’apposito menu. Ad esempio,
“Symbols” e ricor- usate [UU] per annullare l’ultima
date che il layer non è modifica effettuata e [UE] per ri-
stato cancellato, ma pristinarla. L’annullamento non va
solo spento tempora- oltre il salvataggio del file, ma im-
neamente. postando l’opzione “Un-Do
Il layer che apparirà beyond Save to disk” dal menu
inizialmente nella di configurazione del programma,
schermata dei vari attivabile con [SO], tale limitazio-
comandi richiamati, ne viene superata.
detto layer attuale, è
indicato sulla barra di 6. Posizionare i componenti
stato e può essere I componenti standard per schema
modificato in ogni mo- elettrico (componenti SCH) sono
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pati, su ciascuno dei quali è possi- evidenziata l'anteprima del com- nente PCB devono appartenere al-
bile agire esattamente come fa- ponente, permettendo poi di com- lo stesso gruppo (J1, J2...), seguito
remmo con qualsiasi altro oggetto pletare i restanti campi. In caso da un trattino e dal numero del
presente nel file. contrario, resterà visualizzata pin del componente PCB cui andrà
Quindi, per ruotare verticalmente l’anteprima dell’ultimo componen- collegato, senza usare spazi. Tutti i
l'etichetta “R1” dell'omonima resi- te posizionato. joint di uno stesso gruppo devono
stenza, basterà posizionarsi su di Notate come, durante il posiziona- essere assegnati allo stesso com-
essa usando [GT] e [R] per una ro- mento dei componenti, venga in- ponente PCB, cioè devono avere
tazione multipla di 90° o usando le crementato automaticamente il tutti lo stesso campo “PCB Pat-
altre scorciatoie viste per le eti- “Ref ID” per i componenti di uno tern”. Per ruotare e/o spostare l'e-
chette di testo. stesso tipo (R1, R2...) o costituiti tichetta collegata ai vari joint utiliz-
Ora, sempre usando [PC], posizio- da sezioni (40106a, 40106b...). zate lo stesso metodo impiegato
nate gli altri componenti del circui- con la resistenza R1.
to, ricorrendo alla tabella 5 per 7. I componenti “joint”
l’indicazione delle librerie, del no- Gli ultimi componenti che posizio- 8. I punti di alimentazione
me del componente nella libreria nerete sono elementi particolari, Ora posizionerete, sempre in posi-
(“Pattern”), del riferimento nello detti “joint” (giunzioni), utilizzati zioni provvisorie, i vari punti di
schema elettrico (“Ref ID”), del per collegare direttamente una li- massa e di alimentazione usando,
valore (“Type/value”) e del com- nea di segnale di uno schema elet- rispettivamente, [PG] e [P+]. La
ponente per circuito stampato as- trico ad uno specifico piedino scorciatoia [P+] vi chiederà di in-
sociato (“PCB Pattern”). (pin) di un qualsiasi componente serire il nome del segnale. Indicate
Digitando nel campo “Pattern” il per circuito stampato. Sono utilis- “+VCC” (in maiuscolo) anche se
valore desiderato, ad esempio simi, ad esempio, per collegare potreste usare “BATT” o “-Alim”
“RS”, e premendo “Invio”, il pro- soltanto alcune linee di segnale ad o un altro nome. L'importante è
gramma cercherà un componente alcuni pin di un tipico (ed enorme!) usare lo stesso nome per tutti i
con il pattern richiesto in tutte le connettore multipolare che, se po- punti di alimentazione che si desi-
librerie indicate nell’apposito ri- sizionato sullo schema elettrico, dera vengano collegati insieme
quadro e nel file in uso, evitando occuperebbe inutilmente tutta l’a- elettricamente.
di scorrerle manualmente. Se la rea di lavoro. Come già detto, l’ultimo comando
ricerca andrà a buon fine verrà I joint riferiti ad uno stesso compo- impostato rimane attivo fino a
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