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LA MIA INFANZIA Era una fredda mattina invernale, le case! coperte di neve e le strade erano quasi de Una macchina correva verso l'ospedale, guidava come un pazzo e suonava il clacson: mia madre gridava: “ Fa’ presto, non ce la facelg Quella mattina sono nato io! Pesavo 3 chili, avevo un ciuffo di capelli ner! @ Ag smettevo di piangere. Mi hanno chiamato David come il protagonista di una serie televisiva che piaceva tanto a mia mamma. La mia infanzia é stata molto bella; ero un bambino tranquillo, giocavo con tutti e sorridevo sempre. Andavo all'asila tutti i giorni, peré il fine settimana stavo sempre in campagna a casa dei nonni e mi divertivo tanto a giocare con gli animali: inseguivo le galline, curavo i pulcini e correvo sempre con il mio cane Italo. A sei anni ho iniziato la scuola. C’era una maestra molto simpatica e bella. Ci insegnava tante cose divertenti; insieme a lei giocavamo, cantavamo e ballavamo. Posso dire che la mia infanzia é stata davvero un bel periodo! 1. RISPOND! ALLE SEGUENT! DOMANDE In che stagione @ nato David? b) Quanto pesava appena nato? €)} — Perché fo hanno chiamato David? d) Com’era David da bambino? e) Dove passava il fine settimana? f) Com’era la maestra? quando ero bambino grammatica Vimperfetto IPERFETTO REGOLARE La costruzione dell'imperfetto 6 molto semplice: si tolgono le ultime due lettere dell'infinito (-RE) e si sostituiscono con le desinenze. ESEMPIO: PARLARE LEGGERE DORMIRE PRONOM) DESINENZE 41° GRUPPO 2° GRUPPO Kee) p0 110) ga LEGGERE eS LEGGEVO DORMIVO LEGGEVi DORMIVi aiid J LEN LEGGEVA DORMIV/ aoe PARLAVANMO LEGGEVAMO DORMIVAMO PARLAVATE LEGGEVATE DORMIVATE PARLAVANO LEGGEVANO DORMIVANO IMPERFETTO NON REGOLARE beaste)s [e111 [ass Lg Na =e BERE Piss Pea eure see Mum rss (-4er Anetta Ac Ree Nyt feeiO sed |i 1-2 EROS =e | -FACEVO, ERI FACEVI DICEVi ERA FACEVA ERAVAMO FACEVAMO BEVEVAMO DICEVAMO ERAVATE FACEVATE BEVEVATE DICEVATE ERANO FACEVANO BEVEVANO USO DEL TEMPO IMPERFETTO ll tempo imperfetto si usa: 1) nelle descrizioni di azioni, cose, persone e stati d’animo passati Era una fredda mattina invernale, le strade erano quasi deserte... .; una macchina corre’ La maestra era molto simpatica e bella: aveva i capelli lunghi e biondi 2) nelle azioni ripetute od abituali nel passato Andavo all’asilo tutti i giorni, perd passavo il fine settimana in campagna. Giocavo sempre con la palla 0 con i soldatini. 3) quando due o pitt azioni passate sono contemporanee Mio padre guidava come un pazzo e suonava il clacson mentre, mia madre grid Mentre mia nonna cucinava, io giocavo con gli animali verso l'ospedale. uando ero in unita 2 DIFFERENZE TRA IMPERFETTO E PASSATO PROSSIMO IMPERFETTO Indica un‘azione continuata, ripetuta, non terminata: - Andavo all'asilo tutti | giomi. (azione ripetuta) Indica azioni continuate, avvenute contemporaneamente: ~ leri sera mentre preparavo la cena ascoltavo Ja radio a tutto volume e cantavo. (facevo tutto contemy Indica !'azione pit duratura che avviene mentre accade un’azione pill breve: - Camminayo (azione pit duratura) sulla spiaggia, quando ho visto una stella cadente. 7, COMPLETA CON LIMPERFETTO (descrizioni) La maestra (essere) | suoi occhi (essere) spesso (indossare) forti e vivaci, i suoi vestiti (essere) guardare le sue mani che si (muovere) quello che la maestra mi (chiedere) a) Quando (io abitare) (piacere) quel treno che (passare) da casa al lavoro in poco tempo. b)ABuenos Aires (20! uscir , ci (incontrare) ¢) Mario da bambino non (guardare) giro, (giocare) a calcio, bicicletta. Le bambine (giocare) le bamboie. ) Voi (vivere) in una metropoli; forse (stare) e) Tu (cercare) perché (venire) jorrere) alta e magra, (avere) verdi e grandi. Lei si (vestire) latuta e le scarpe da ginnastica. Alei (piacere) sempre molto colorati. Ame (piacere) 8: COMPLETA CON WIMPERFETTO (azioni continuate, ripetute, non terminate) a Milano, (prendere) tutte le sere, (andare) a casa di amici: ci (divertire, con la palla, (saltare). in una piccola citta, non (sapere) megtio prima. ‘sempre di capire, ma in quel caso non (pote! da un modo di vivere troppo diverso. PASSATO PROSSIMO Indica un’azione momentanea, chiusa, finita: - Sono andato all’asilo per due anni. (azione conclusa) ‘ Indica azioni concluse, avvenute una dopo I'altra: ~ Jeri sera lio preparato la cena, dopo ho ascoltato la radio a tutto volume e poi ho cantato. (ho fatto una cosa dopo I’altra) Indica l'azione pid breve che accade mentre avviene un’azione piu duratura: - Camminavo sulla spiaggia, quando ho visto (azione pid breve) una stella cadente. Y capelli biondi e tunghi. in modo sportivo, icolor a capire 4 la metropolitana tutti igiorni, Mi sotto terra e mi (portare) sempre e mi (aiutare) aballare, (passeggiare) molto. la televisione, (stare) sempre in con gli amici, (andare) in lacorda, @ (vestire) cosa significava vivere ) capire, ice ando ero bambino 9. COMPLETA CON UIMPERFETTO (azioni contemporanee) a) leri, mentre io ti (pariare) , tu non mi (guardare) mai negli occhi e (fumare) nérvosamente: sicuramente mi (nascondere) quaicosa. b) In Ucraina i miei amici, quando (avere) tempo libero, si (inconirare) al Parco; mentre alcuni (preparare) da mangiare , altri (accendere) il fuoco ealtri (pensare) al bere. Juri si (occupare) sempre della musica. ¢) Quando voi (essere) in giro a divertirvi, noi (essere) moltc preoccupati, perché (essere) gi le tre di notte e non (noi sapere) che cosa (voi stare) facendo. Mocon teat oon einanaaumroers Ai piu durature) E PASSATO PROSSIMO (piu brevi) a) Mentre (io aspettare)__ Vautobus, (io vedere) un incidente. b) Mentre (tu fare) la doccia, il tuo cellulare (suonare) ¢) La luce (andare) via mentre (noi fare) la spesa. d) Mentre i miei amici (essere) in vacanza, i ladri (entrare) in casa e (rubare) , e) C’ (essere) una scossa di terremoto mentre (tu dormire) 4 f) (Voi incontrare) il vostro maestro mentre (andare) a casa. g) Mentre (noi preparare) la cena, voi (telefonare) per dire che (essere) in ritardo. 11. TRASFORMA DAL PRESENTE ALLIMPERFETTO Tutte le mattine mi alzo alle 7.30, mi lavo, mi vesto e faccio colazione. Poi esco di corsa, vado alla fermata dell'autobus e prendo il numero 73 che mi porta in centro. Arrivo in ufficio verso le 8.30 e lavoro tutto il giorno fino alle 19.30. Faccio un’ora di pausa pranzo dalle 13 alle 14. La sera tomo a casa ‘sempre dopo le ore 20 e molte volte sono cosi stanco che ceno rapidamente e vado subito a dormire. Lanno scorse, tutte le mattine mi alzavo alle 7.30, mi 12, TRASFORMA DAL PRESENTE ALLIMPERFETTO a) lofaccio sempre tardi. b) Noidiciamola verita. c) Voibevete troppo. d) Leiéin gran forma. e) Luidice troppe sciocchezze. £) Noifacciamoicompiti.. g) Loro non dicono quello che pensano. h) Tu non bevi quando devi guidare.

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