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puntata 5

foglio elettronico: primi passi

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modulo 1 - primi passi con il foglio elettronico
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spot motivazionale - vanilla deve controllare se in un file sono stati


inseriti i dati esatti sulle somme versate dai partecipanti ad un viaggio. non
trova i dati, perch� si trovano in un altro foglio. questo d� l'occasione di
mostrare la struttura di un file di excel.

in questo modulo imparerete a:


1. comprendere la struttura di un foglio elettronico
2. distinguere i fogli di lavoro in una cartella
3. riconoscere la tipologia dei dati
4. salvare il file

1. comprendere la struttura di un foglio elettronico


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foglio elettronico: programma che consente di effettuare operazioni di


calcolo su insiemi di dati, organizzati per righe e colonne (in inglese:
"spreadsheet"). e' anche chiamato foglio di calcolo.
il primo foglio elettronico � stato visicalc, rilasciato nel 1979 per
l'apple ii.
excel: il foglio elettronico sviluppato da microsoft e inserito nel
pacchetto office.
la prima versione risale al 1987.

istruttore: per iniziare, apriamo un foglio di calcolo e vediamo come si


presenta. noi lavoreremo su excel, che fa parte del pacchetto microsoft office,
ed � quindi il foglio elettronico pi� diffuso.

operatore: lancio il programma (si inquadra il monitor mentre l'operatore


lancia il programma).

istruttore: notiamo innanzitutto come si presenta l'interfaccia, ovvero


quali sono i vari elementi della finestra di excel.
in alto abbiamo, come sempre, la barra del titolo che riporta il nome del
programma e il nome del file (l'operatore la indica con il mouse sullo schermo).
in questo caso il file si chiama cartel1, che � il nome che assegna
automaticamente excel ad un nuovo file.
pi� sotto, c'� una barra degli strumenti che � abbastanza simile a quella
che gi� conosciamo di word.
capiremo con il tempo la funzione di tutti questi comandi presenti nella
barra degli strumenti.

operatore: una differenza rispetto a word � la presenza di questa barra


(indica con il puntatore la barra della formula).

istruttore: e' la cosiddetta "barra della formula". come vedremo tra poco,
questa barra serve quando usiamo excel per fare delle operazioni logiche o
matematiche.

operatore: un'altra differenza molto evidente � il modo in cui si presenta


la finestra del file. in questo spazio centrale compare infatti una griglia.
istruttore: giustissimo. vi ricordate? in word avevamo uno spazio bianco,
simile ad un foglio di carta. qui invece abbiamo una griglia, o se preferite una
tabella, formata da righe e colonne.

operatore: un'altra cosa da notare riguardo all'interfaccia di excel � che


le righe sono contrassegnate da numeri, qui sulla sinistra, e le colonne da
lettere.

istruttore: in un foglio elettronico, quindi, ogni dato � inserito in una


cella. e ogni cella � identificata da due coordinate, una lettera che indica la
colonna e un numero che indica la riga (animazione grafica che evidenzia in
colore una riga e una colonna e la cella di intersezione).
e' lo stesso sistema che utilizziamo per cercare una via in uno stradario, o
se preferite a battaglia navale.

cella: intersezione di una riga e una colonna in una tabella o in un foglio


elettronico. la cella pu� contenere dati, numeri o formule ed � identificata
dalle sue coordinate.

operatore: per fare un esempio pratico, questa cella, che � all'incrocio tra
la riga 11 e la colonna d, sar� la cella d11. per fortuna anche scorrendo la
tabella (inquadrata la mano sulla tastiera che preme le frecce), i numeri delle
righe e le lettere delle colonne rimangono sempre visibili.

istruttore: bene. questo modo di identificare le celle con le loro


coordinate ci servir� moltissimo in seguito. vedremo infatti che ci permetter�
di fare delle operazioni sulle celle.

2. distinguere i fogli di lavoro in una cartella


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operatore: nella parte bassa della finestra notiamo queste tre "linguette",
con scritto foglio1, foglio 2 e foglio3 (le indica con il mouse).

istruttore: benissimo: queste "linguette" o "schede" ci ricordano che il


file su cui stiamo lavorando non � costituito da una sola tabella.
e', infatti, come tutti i file di excel, una "cartella di lavoro" che pu�
contenere pi� "fogli di lavoro" sovrapposti.
li possiamo utilizzare per registrare informazioni diverse, ma che sono
collegate fra loro e che quindi vogliamo tenere in un unico file.
quando creiamo un nuovo file, excel crea sempre, automaticamente, tre fogli,
e li chiama foglio1, foglio2 e foglio3.

foglio di lavoro: matrice di righe e colonne visualizzata sullo schermo in


una finestra scorrevole.
cartella di lavoro: insieme di fogli di lavoro sovrapposti, salvati in un
unico file.

istruttore: ora siamo in grado di capire il problema che ha avuto vanilla


nella situazione che abbiamo visto all'inizio del modulo.
apriamo il file con cui ha avuto a che fare vanilla.

operatore: si chiamava "tunisi.xls".

istruttore: .xls (compare scritto in grafica) � l'estensione dei file di


excel, cos� come .doc era l'estensione dei file di word.

operatore: per aprire il file, come negli altri programmi, vado sul menu
file.
seleziono apri. sfoglio le risorse del computer per individuare il file
nella sua collocazione. ecco, seleziono il file tunisi.xls e d� il comando apri
(tutta l'operazione � seguita sul monitor).

istruttore: se vi ricordate, vanilla cercava i dati dei pagamenti versati


per il viaggio e non li trovava.

operatore: (nel frattempo ha aperto il file e lo sta guardando)


effettivamente, nel foglio1, quello che si vede quando apro il file, i pagamenti
non ci sono.

istruttore: il problema � proprio questo: i dati che vanilla cercava si


trovano in un altro foglio.

operatore: facendo clic sulle schede, cio� le linguette che compaiono qui in
basso, mi posso spostare sugli altri fogli (inquadrato il monitor, con il
cursore che si sposta sulla linguetta foglio2).
ecco, i dati sui pagamenti si trovano qui, nel foglio2.

istruttore: bene. vanilla non conosceva la struttura delle cartelle di


lavoro e quindi non immaginava che ci potesse essere un'altra tabella nascosta
dietro a quella che stava guardando.

operatore: una volta capita la struttura della cartella in pi� fogli,


possiamo utilizzare al meglio questa funzionalit� aggiungendo nuovi fogli,
eliminando quelli che non utilizziamo, oppure rinominandoli. tutte operazioni
che possono essere fatte tramite il menu di scelta rapida che si apre
posizionandosi sulle schede e facendo clic con il tasto destro del mouse (mostra
il menu di scelta rapida e scorre le prime voci: inserisci, elimina, rinomina).

istruttore: oppure, se siamo in ambiente macintosh, premendo control mentre


facciamo clic con il mouse.

3. riconoscere la tipologia dei dati


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istruttore: ora, vediamo quale tipo di dati pu� accogliere excel; e quindi,
a cosa pu� servire questo programma.

operatore: restando sul file di vanilla, gi� nel primo foglio vediamo
diverse tipologie di dati: nomi, indirizzi, numeri di telefono....

istruttore: in realt�, in questo primo foglio, che contiene un indirizzario


dei partecipanti al viaggio, excel non applica tutta la sua potenza di foglio di
calcolo.
si limita a registrare dei dati testuali e a presentarli. vedremo pi� avanti
che excel ci pu� aiutare molto anche in questo, per esempio permettendoci di
ordinare i dati.
ma in realt� la sua potenza sta nell'eseguire calcoli e operazioni logiche.

operatore: nel secondo foglio, qui a fianco alla colonna dei nomi ci sono
dei valori numerici, l'ammontare delle somme versate come acconto e come saldo
dai partecipanti.

istruttore: benissimo, in questo caso abbiamo a che fare con dei dati
numerici.
qual � il vantaggio di inserirli in excel?
operatore: beh, essendo un foglio di calcolo excel ci aiuter� a fare dei
calcoli...
infatti, ecco, per esempio nella colonna d c'� il totale delle somme versate
da ciascun partecipante. immagino che questo calcolo sia stato fatto dal
programma.
per� le cifre potrebbero anche essere state calcolate a mano e poi inserite
da chi ha immesso i dati.

istruttore: facciamo una prova molto semplice. proviamo a modificare un dato


e vediamo cosa succede.

operatore: provo a cambiare l'importo dell'acconto del primo partecipante.


mi posiziono su questa cella, b3, faccio clic per selezionarla e scrivo, al
posto di 120, 320.
d� invio... ecco, nella colonna d si aggiorna automaticamente la somma.

istruttore: questo ci fa capire che quel dato della colonna d non � stato
inserito come numero (da qualcuno che magari aveva fatto prima il conto con la
calcolatrice), ma come funzione del contenuto di altre celle.
in altre parole, invece di scrivere in d3 direttamente il numero 1350, che
era la somma di 120 e 1230, chi ha immesso i dati ha inserito una formula: la
somma di due celle. in questo modo non ha dovuto fare il calcolo ma lo ha
lasciato fare al foglio elettronico. con il vantaggio che, ogni volta che si
modificano per qualsiasi motivo i dati, la somma viene automaticamente
aggiornata.
ecco la tipologia di dati pi� importante in un foglio elettronico: le
formule.
in questo caso si tratta di una somma ma, come vedremo in seguito, ne
esistono molte altre, che servono a scopi diversi.

operatore: per verificare quale formula � stata usata, mi posiziono sulla


cella che contiene il risultato, d3. ecco, qui in alto, nella barra della
formula, vedo che questa cella contiene il risultato di b3+c3.

istruttore: vedete, adesso, a cosa serve la barra della formula. nel caso di
altri tipi di dati, numeri o testo, la barra mostra esattamente lo stesso
contenuto della cella che ho selezionato (l'operatore mostra cosa compare nella
barra della formula selezionando prima un testo, poi un numero).
ma con le formule, la cella mostra il risultato, mentre la barra della
formula ci permette di visualizzare l'operazione che lo genera.

barra della formula: spazio che, in un foglio elettronico, mostra il


contenuto della cella selezionata: testo, valore numerico o formula.

4. salvare il file
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istruttore: bene, ora salviamo le modifiche che abbiamo fatto su questa


cartella.

operatore: s�. per salvarla nella stessa collocazione in cui si trovava,


basta premere l'icona del dischetto o scegliere "salva" dal menu file.

istruttore: se invece vogliamo cambiare collocazione, per esempio salvare il


file in un'altra directory, o in un supporto di memoria esterno?

operatore: allora, apro il menu file e scelgo "salva con nome", in modo da
poter indicare sia il nome con cui voglio salvare il file, che la collocazione
dove intendo salvarlo.

istruttore: e come in altri programmi, in questo modo posso scegliere anche


il formato di salvataggio.

operatore: s�, tramite questo menu "tipo file" posso decidere di salvarlo
con estensione xls, quindi come file di excel - che � quello che si fa di
solito.
oppure, posso scegliere un altro formato, incluso l'html - che serve se
vogliamo visualizzare i dati come pagina web.

istruttore: tra le opzioni che excel ci offre compaiono anche altri formati,
che sono utili quando si vuole esportare la cartella di lavoro per aprirla con
altri tipi di programmi.

se avete sul vostro computer excel o un altro foglio elettronico:


* lanciate il programma e individuate gli elementi dell'interfaccia
* aprite il file tunisi.xls, che trovate sul sito internet del programma,
collegandovi a www.educational.rai.it/emilio
* verificate il contenuto dei diversi fogli di lavoro
* individuate quali sono le celle in cui sono contenute formule

in questo modulo avete imparato a:


1. comprendere la struttura di un foglio elettronico
2. distinguere i fogli di lavoro in una cartella
3. riconoscere la tipologia dei dati
4. salvare il file

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modulo 2 - operazioni di base: inserire i dati
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spot motivazionale - vanilla deve preparare un resoconto in excel delle


spese sostenute per una festa in ufficio.

in questo modulo imparerete a:


1. inserire numeri o testo in una cella
2. inserire semplici formule
3. selezionare celle, righe e colonne

1. inserire numeri o testo in una cella


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istruttore: in questo modulo introdurremo le operazioni fondamentali per


utilizzare excel, inserendo nel foglio elettronico testi, numeri e semplici
formule. vedremo che il panico di vanilla, tipico di chi si trova ad usare excel
per la prima volta, si pu� superare facilmente con un po' di pratica.
per prima cosa, quindi, creiamo una nuova cartella.

operatore: vado sul menu file e seleziono "nuovo". ora scelgo "cartella di
lavoro". una scorciatoia per ottenere lo stesso risultato � premere questo
pulsante in alto a sinistra (indica il pulsante nuovo).

istruttore: il nostro obiettivo in questo modulo � creare una cartella di


lavoro che, come ha chiesto il capoufficio a vanilla, contenga l'elenco di tutte
le vettovaglie e gli accessori acquistati per una festa - questi li metteremo
nella prima colonna - e poi, per ognuno, il prezzo - che inseriremo nella
seconda colonna.

operatore: bene. allora potrei usare la prima riga per le intestazioni,


scrivendo "acquisti" nella prima cella e "costi" nella cella subito a destra.

istruttore: come potete vedere, quando apriamo una nuova cartella vediamo
che la prima cella in alto a sinistra, la a1, ha un bordo pi� scuro. questo
significa che quella � la cella attiva in questo momento e che se digitiamo
qualcosa con la tastiera andr� a collocarsi in quella cella.

operatore: bene, allora scrivo subito "acquisti".

istruttore: notate che il contenuto compare sia nella cella che nella barra
della formula. ora, se diamo invio, ci accorgeremo che la selezione si sposta
sulla cella immediatamente sottostante.

operatore: io ho bisogno invece di scrivere nella cella b1, che si trova


sulla destra.

istruttore: puoi scegliere la cella in cui inserire i dati sia spostandoti


con le frecce (inquadra la tastiera), sia utilizzando il mouse e facendo clic
sulla cella che desideri. altrimenti, puoi spostarti in orizzontale verso destra
utilizzando il tasto "tab".

operatore: mi sposto quindi sulla cella b1 con il mouse e digito "costi".

istruttore: ora per� ci � necessario allargare un poco la prima colonna,


altrimenti non riusciremo a vederne tutto il contenuto.

operatore: mi sposto con il mouse sulla linea che separa le due intestazioni
di colonna, qui tra le lettere a e b. quando il puntatore del mouse si trasforma
in questo simbolo, una sorta di croce con due frecce, faccio clic e, tenendo
premuto il tasto del mouse, trascino la linea di divisione tra le due colonne.

istruttore: bene. spostandoti adesso con le frecce, o con il mouse se


preferisci, tra le celle della prima colonna, puoi inserire tutto ci� che �
stato acquistato per la festa. cosa avr� comprato vanilla? pizzette, panini,
bicchieri di plastica...
quando in excel inseriamo dei dati con la tastiera, questi vanno
automaticamente a collocarsi nella cella attiva, la cella che � selezionata in
quel momento. prima di scrivere, occorre dunque fare attenzione che sia stata
selezionata la cella desiderata.

operatore: (ha gi� compilato le prime tre-quattro celle della prima colonna)
di alcuni di questi oggetti ne sar� stato acquistato pi� d'uno. per esempio
senz'altro vanilla avr� acquistato diversi pacchi di bicchieri di plastica. come
faccio? lo scrivo pi� volte?

istruttore: no, ci conviene utilizzare anche una terza colonna, che


chiameremo "quantit�". cos� possiamo inserire prima il prezzo del singolo
articolo, e poi la quantit� di articoli uguali che abbiamo comprato.

operatore: scrivo quantit� in c1. ora per� dovrei cambiare il nome della
seconda colonna, che diventa "prezzo unitario". per modificare un testo gi�
inserito, faccio doppio clic sulla cella. vediamo che il cursore lampeggia nella
cella, e posso modificare il testo.
a questo punto devo allargare un po' anche la seconda colonna, per poterne
visualizzare completamente il contenuto.

istruttore: passiamo ora ad inserire questi dati numerici: prezzi unitari e


quantit�.

operatore: notiamo subito che si allineano a destra...

scheda grafica: in excel, si intende "testo" qualsiasi combinazione di


lettere o di lettere e numeri. (in grafica: cielo 4gt65yh ab-45).
di default, ovvero in mancanza di indicazioni contrarie, excel allinea a
sinistra i dati che riconosce come "testo".
viceversa, qualsiasi sequenza di cifre, anche se interrotta dalla virgola o
preceduta dal segno meno, � riconosciuta come numero.
di default, i numeri vengono allineati a destra. questi allineamenti possono
essere modificati successivamente dall'utente.
excel, inoltre, elimina dai numeri gli zeri iniziali e gli zeri finali dopo
la virgola.
per esempio, 0345,50 viene trasformato dal programma in 345,5.
se si vuole forzare excel a trattare un numero come testo - per esempio nel
caso di un numero telefonico, che deve mantenere lo zero iniziale - si pu�
digitare l'apostrofo (') come primo carattere della cella.
l'apostrofo non comparir� nella cella ma solo nella barra della formula, e
non verr� stampato.

2. inserire semplici formule


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istruttore: bene, ora che abbiamo inserito il prezzo unitario degli oggetti
acquistati e la loro quantit� (inquadrato il file completo con tre colonne),
niente di pi� facile che inserire una quarta colonna che ospiti il prezzo
complessivo speso per ogni categoria di oggetti.

operatore: nella cella d1 scrivo allora "prezzo complessivo" e poi la


allargo per visualizzare la scritta interamente. qui inserisco la spesa
complessiva. per i bicchieri di carta saranno 5x2, quindi 10 euro, per le
patatine 4x2, quindi 8 euro.

istruttore: prima di procedere oltre, proviamo a sperimentare la potenza di


calcolo di excel e a far calcolare a lui queste operazioni.
si tratta di inserire una semplice formula: un prodotto di due celle.
non � difficile.
per prima cosa posizioniamoci sulla cella d5. dovr� contenere il prodotto di
b5 per c5.
la prima accortezza che dobbiamo avere � far comprendere ad excel che si
tratta di una formula. per fare questo dobbiamo inserire come primo carattere il
segno di uguale, altrimenti excel interpreter� l'espressione che andiamo ad
inserire come semplice testo.
e ricordiamoci che l'operatore della moltiplicazione sulla tastiera �
l'asterisco.

operatore: digito allora =b5*c5, senza spazi.

istruttore: nel momento in cui dai invio o tab, excel calcola il risultato
della formula e lo mostra nella cella.

operatore: procedo allora anche per le altre celle della colonna d,


naturalmente cambiando il numero di riga. in d6 inserisco =b6*c6 e cos� via.
istruttore: bene. un altro modo di ottenere lo stesso risultato � utilizzare
la tastiera solo per il segno uguale e per l'operatore matematico, in questo
caso l'asterisco, e selezionare invece le celle che compaiono nella formula
direttamente con il mouse (inquadrato monitor e tastiera). e ricordatevi sempre,
al termine dell'inserimento della formula, di premere invio o tab.

i principali operatori matematici usati nelle formule sono:


+ addizione
- (meno o trattino) sottrazione
/ (barra o slash) divisione
*(asterisco) moltiplicazione
( ) priorit� sull'ordine delle operazioni
: le operazioni contenute tra parentesi sono eseguite prima delle altre
^ (accento circonflesso) potenza
: il numero posto dopo l'accento circonflesso � interpretato come esponente

esempi:
a1+a2+a3 (a1 pi� A2 pi� A3)
a1-a2+a3 (a1 meno a2 pi� A3)
a1/a2 (a1 diviso a2)
a1*a2 (a1 per a2)
(a1-a2)*a3 (il risultato di a1 meno a2 , moltiplicato per a3)
a1^a2 (a1 elevato alla potenza di a2)

3. selezionare celle, righe e colonne


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istruttore: impariamo ora a selezionare righe, colonne o insiemi di celle


adiacenti e non. questa capacit� � importante per molte operazioni. poniamo per
esempio di voler abbellire un po' l'aspetto di questa tabella utilizzando quei
pulsanti della barra degli strumenti che gi� conosciamo per essere identici a
quelli di word: per esempio il grassetto (si vede il pulsante sullo schermo con
il puntatore che lo indica).
prima per� di applicare qualsiasi formattazione ad una cella, dobbiamo
selezionarla.

operatore: per iniziare, seleziono la cella a1 facendo clic. ora premo il


pulsante g nella barra degli strumenti: la parola � in grassetto.

istruttore: ora dobbiamo imparare a selezionare tutta la riga, per poter


trasformare in grassetto con un solo gesto tutta la prima riga.

operatore: mi sposto qui sulla sinistra... e faccio clic sul numero di riga.
la riga diventa pi� scura: questo significa che � selezionata. lo stesso vale
anche per le colonne: facendo clic sulla lettera che contrassegna la colonna, la
seleziono.

istruttore: benissimo. e per selezionare invece un insieme di celle? per


esempio, vorrei mettere in corsivo tutti i dati numerici.

operatore: seleziono con il mouse la prima cella dell'insieme, e poi


trascino il mouse verso la direzione in cui si trovano le altre celle, sempre
tenendo premuto il tasto sinistro.
altrimenti, usando la tastiera, tengo premuto il tasto shift e mi muovo con
le frecce. quando ho finito, facendo attenzione a non fare clic su nessuna cella
per non perdere la selezione, premo il pulsante c, in questo caso, per applicare
il corsivo.
istruttore: infine, voglio selezionare delle celle non adiacenti. per
esempio, tutte le celle che contengono cifre superiori o uguali a 5, per
evidenziarle in rosso.

operatore: per far questo, devo adoperare il tasto control in combinazione


con il mouse. tenendo premuto control, mi sposto sulle celle che intendo
selezionare e faccio clic su ognuna di esse. posso includere anche intere righe
o colonne facendo clic sulla lettera o il numero che le contraddistingue. e al
termine premo questo pulsante, che raffigura una lettera colorata, per applicare
il colore.

con il programma excel o un altro foglio elettronico:


- create anche voi una nuova cartella di lavoro e salvatela come festa.xls
- inserite, con un po' di immaginazione, i nomi delle cose necessarie per
una festa, i prezzi unitari, le quantit� spostandovi tra le celle
- utilizzate la formula mostrata nel modulo per far calcolare ad excel il
costo complessivo di ogni categoria, moltiplicando il contenuto di due celle
- al termine, provate ad aggiungere, in fondo alla colonna dei prezzi
complessivi, la somma delle celle della colonna d per avere l'ammontare della
spesa totale

in questo modulo avete imparato a:


1. inserire numeri o testo in una cella
2. inserire semplici formule
3. selezionare celle, righe e colonne

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modulo 3 - righe, colonne e ordinamento dei dati
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spot motivazionale - vanilla deve modificare un foglio di excel aggiungendo


una nuova colonna di dati.

in questo modulo imparerete a:


1. inserire righe e colonne
2. modificare righe e colonne
3. cancellare righe e colonne
4. ordinare i dati

1. inserire righe e colonne


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istruttore: vediamo ora come procedere, usando excel, per eseguire le


operazioni che stavano mettendo in difficolt� Vanilla poco fa. si trattava di
inserire una nuova colonna in un foglio e di ordinare i dati.
per iniziare, vediamo come si inserisce una colonna.

operatore: apro un foglio elettronico che ho qui sul mio computer (si
inquadra la procedura file, apri, sfoglia, apri). e' il file dei parchi
nazionali.

istruttore: al momento in questo foglio vediamo due colonne di dati: la


prima contiene i nomi di tutti i parchi nazionali italiani, la seconda invece un
dato numerico, l'estensione espressa in ettari.

operatore: sappiamo gi� che questi dati sono allineati a destra perch� sono
stati riconosciuti come dati numerici dal programma.
istruttore: se volessimo, potremmo cambiare l'allineamento per riportare
quei numeri sulla sinistra, ma adesso il nostro obiettivo � un altro. vogliamo
inserire, tra la prima e la seconda colonna, una nuova colonna che ci permetta
di registrare un altro dato numerico: l'anno di istituzione del parco.

operatore: e' un'operazione semplicissima: � sufficiente agire sul menu


inserisci e selezionare colonne.

scheda grafica: per inserire una colonna, fate attenzione a quale cella �
selezionata nel momento in cui date il comando. la nuova colonna sar� inserita,
infatti, a sinistra della selezione.
se quindi volete inserire una colonna tra a e b dovrete selezionare una
cella della colonna b, o anche l'intera colonna b.

istruttore: per inserire le righe la procedura � del tutto analoga.

operatore: naturalmente. dal menu inserisci, seleziono riga.

istruttore: come la nuova colonna viene inserita a sinistra della selezione,


cos� la nuova riga viene inserita sopra la selezione. per fare un esempio, se
volete inserire una nuova riga tra la 4 e la 5 (in grafica compare una freccia
orizzontale tra le due righe), prima di dare il comando inserisci riga dovrete
selezionare una cella della riga 5, o l'intera riga 5.

2. modificare righe e colonne


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istruttore: vediamo ora come si pu� modificare la larghezza di una colonna.

scheda grafica: quando creiamo un nuovo foglio di lavoro le colonne sono


dimensionate per accogliere circa otto caratteri. naturalmente pu� sorgere la
necessit� di allargare la colonna.
se la colonna contiene un numero, � questo � troppo lungo per essere
contenuto nella colonna, vedremo una sequenza di cancelletti, o pound, (in
grafica #####), che stanno a significare che la cella contiene un numero troppo
lungo per poter essere visualizzato.
quando, invece dei dati numerici, � un testo ad essere troppo lungo, questo
deborder� nella cella adiacente sulla destra, se questa � vuota, o altrimenti
sar� visualizzato in forma troncata. (tutti i casi descritti sono mostrati sul
monitor)

istruttore: vediamo allora come procedere per allargare una colonna - o per
ridurla, il che pu� essere utile quando vogliamo risparmiare spazio per ridurre
le dimensioni del foglio di lavoro.

operatore: posizioniamo il puntatore del mouse sulla linea che separa la


colonna che ci interessa dalla successiva, a destra. tenendo premuto il pulsante
sinistro del mouse, trasciniamo la linea di separazione verso destra, per
allargare la colonna, o verso sinistra, per ridurla. mentre facciamo questa
operazione compare un suggerimento sullo schermo che ci indica la misura esatta
della colonna. (cerchiato in grafica)

istruttore: possiamo fare queste operazioni anche su pi� colonne alla volta
se, prima di procedere come abbiamo appena visto, selezioniamo le colonne che
desideriamo modificare (si vede la selezione di pi� colonne).

scheda grafica: se vogliamo che una o pi� colonne si dimensionino


automaticamente in modo da mostrare tutto il proprio contenuto, possiamo
utilizzare l'opzione "adatta automaticamente".
per attivarla, possiamo agire dal menu formato, colonna, adatta (lo si vede
in animazione). oppure, pi� semplicemente, possiamo posizionarci sulla linea di
separazione tra la colonna che desideriamo adattare e quella successiva e fare
doppio clic.
la colonna assumer� la larghezza minima necessaria per mostrare l'intero
contenuto di tutte le sue celle.

istruttore: per quanto riguarda le righe, ci comporteremo esattamente come


per le colonne.

operatore: se desideriamo modificare l'altezza di una riga, agiamo sulla


linea di separazione tra questa e la riga successiva e la trasciniamo tenendo
premuto il tasto sinistro del mouse.
verso il basso se vogliamo aumentarne l'altezza, verso l'alto se vogliamo
diminuirla (lo si vede in animazione).

3. cancellare righe e colonne


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istruttore: e per eliminare righe e colonne di cui non abbiamo pi� bisogno?

operatore: dobbiamo selezionare la riga o la colonna che ci interessa,


facendo clic sulla sua intestazione; selezionare il menu modifica, e poi
elimina. se preferiamo usare il menu di scelta rapida, dopo aver selezionato la
riga o la colonna possiamo fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare
elimina.

istruttore: ricordiamo sempre che se si lavora con un sistema operativo per


macintosh il tasto destro va sostituito con la combinazione control + tasto del
mouse.

4. ordinare i dati
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operatore: tornando al nostro esempio, il foglio sui parchi naturali, mi


sembra che vanilla avesse bisogno di riorganizzare i dati in modo che i parchi
comparissero in ordine cronologico di istituzione.

istruttore: fino ad ora abbiamo inserito la nuova colonna, che abbiamo


utilizzato per indicare gli anni di creazione dei vari parchi. ora possiamo
sfruttare la capacit� di calcolo di excel per mettere in ordine i dati. in
questo caso, infatti, potremmo anche spostare manualmente le righe una per una
in modo da metterle nell'ordine che vogliamo; quando per� abbiamo a che fare con
liste molto lunghe di dati, la procedura manuale richiede molto tempo, ed � del
tutto superflua visto che excel pu� farlo per noi. possiamo far ordinare le
righe al programma secondo il criterio che gli indichiamo.
in questo caso qual � il criterio che vogliamo adottare? e' l'ordine
numerico crescente della colonna b, in cui sono contenuti gli anni.

operatore: in altre parole vogliamo che la prima riga contenga i dati del
primo parco istituito in italia, quindi quello che ha il valore pi� basso nella
colonna b, e poi vogliamo che via via seguano tutti gli altri parchi in ordine
crescente di anno di istituzione.

istruttore: benissimo. avremo per�, probabilmente, alcuni casi di pi� parchi


creati nello stesso anno. possiamo indicare che, in quel caso, vogliamo che sia
seguito un criterio ulteriore. per esempio l'ordine alfabetico.

operatore: quindi, riassumendo, vogliamo dare al programma il comando di


ordinare un certo insieme di dati prima in base alla colonna b, in ordine
crescente; e poi, a parit� di anno di istituzione, in base alla colonna a,
ovvero in base al nome, in ordine alfabetico. anche qui l'ordine � crescente,
cio� partendo dalla a e procedendo verso la z.
seleziono le celle che mi interessa ordinare; in questo caso, tutto il
foglio, facendo clic sull'intersezione tra le intestazioni di riga e di colonna.
poi utilizzo il menu dati, e faccio clic sulla voce ordina. a questo punto,
nella finestra di dialogo, inserisco i parametri di ordinamento che abbiamo
individuato: prima in base alla colonna b, crescente, poi in base alla colonna
a, crescente.

istruttore: se successivamente vorremo ripristinare la lista nell'ordine


originale, � necessario, prima di ordinare i dati, aggiungere una colonna con la
numerazione sequenziale delle righe. successivamente potremo eseguire
l'ordinamento numerico crescente su questa colonna ripristinando l'ordine
iniziale.

con il programma excel o un altro foglio elettronico:


- create una tabella che contenga i dati relativi ad un insieme di oggetti
che conoscete a fondo: per esempio i vostri libri, o dischi, o i mezzi di
trasporto dei vostri amici; a fianco al nome, nelle altre colonne, inserite i
dati che ritenete significativi: per esempio, il costo, l'anno di acquisto, il
nome dell'autore o del proprietario
- adattate la larghezza delle colonne, in modo che sia visibile l'intero
contenuto delle celle
- ordinate i dati secondo diversi criteri

in questo modulo avete imparato a:


1. inserire righe e colonne
2. modificare righe e colonne
3. cancellare righe e colonne
4. ordinare i dati

3. cancellare righe e colonne


-----------------------------

istruttore: e per eliminare righe e colonne di cui non abbiamo pi� bisogno?

operatore: dobbiamo selezionare la riga o la colonna che ci interessa,


facendo clic sulla sua intestazione; selezionare il menu modifica, e poi
elimina. se preferiamo usare il menu di scelta rapida, dopo aver selezionato la
riga o la colonna possiamo fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare
elimina.

istruttore: ricordiamo sempre che se si lavora con un sistema operativo per


macintosh il tasto destro va sostituito con la combinazione control + tasto del
mouse.

4. ordinare i dati
------------------

operatore: tornando al nostro esempio, il foglio sui parchi naturali, mi


sembra che vanilla avesse bisogno di riorganizzare i dati in modo che i parchi
comparissero in ordine cronologico di istituzione.

istruttore: fino ad ora abbiamo inserito la nuova colonna, che abbiamo


utilizzato per indicare gli anni di creazione dei vari parchi. ora possiamo
sfruttare la capacit� di calcolo di excel per mettere in ordine i dati. in
questo caso, infatti, potremmo anche spostare manualmente le righe una per una
in modo da metterle nell'ordine che vogliamo; quando per� abbiamo a che fare con
liste molto lunghe di dati, la procedura manuale richiede molto tempo, ed � del
tutto superflua visto che excel pu� farlo per noi. possiamo far ordinare le
righe al programma secondo il criterio che gli indichiamo.
in questo caso qual � il criterio che vogliamo adottare? e' l'ordine
numerico crescente della colonna b, in cui sono contenuti gli anni.

operatore: in altre parole vogliamo che la prima riga contenga i dati del
primo parco istituito in italia, quindi quello che ha il valore pi� basso nella
colonna b, e poi vogliamo che via via seguano tutti gli altri parchi in ordine
crescente di anno di istituzione.

istruttore: benissimo. avremo per�, probabilmente, alcuni casi di pi� parchi


creati nello stesso anno. possiamo indicare che, in quel caso, vogliamo che sia
seguito un criterio ulteriore. per esempio l'ordine alfabetico.

operatore: quindi, riassumendo, vogliamo dare al programma il comando di


ordinare un certo insieme di dati prima in base alla colonna b, in ordine
crescente; e poi, a parit� di anno di istituzione, in base alla colonna a,
ovvero in base al nome, in ordine alfabetico. anche qui l'ordine � crescente,
cio� partendo dalla a e procedendo verso la z.
seleziono le celle che mi interessa ordinare; in questo caso, tutto il
foglio, facendo

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