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Mangereste carne creata in laboratorio?

- Lettera43

http://www.lettera43.it/tecnologia/scenari/25361/bistecca-in-vitro.htm

SCENARI FUTURI

Bistecca in vitro
Tra 5 anni potremmo assaggiare carne creata in laboratorio.
di Pietro Minto

Allevamento di bovini.

Un hamburger finto.

Un'installazione con animali di plastica.

Prendere cellule animali e coltivarle in laboratorio, creando carne artificiale. L'idea non stata ispirata da Frankenstein. Anzi, secondo i sostenitori, destinata a risolvere il dramma della fame

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16.09.2011 11:30

Mangereste carne creata in laboratorio? - Lettera43

http://www.lettera43.it/tecnologia/scenari/25361/bistecca-in-vitro.htm

nel mondo. La ricerca si basa su cellule staminali fatte crescere in una sorta di brodo nutriente: all'inizio per realizzarlo si utilizzavano sostanze animali ma ora stato sviluppato un nuovo terreno di coltura, il Cynobacteria hydrolysate. Il procedimento ancora piuttosto lento e difficile da praticare su larga scala. Basta dire che attualmente, secondo i calcoli degli studiosi, un hamburger 'artificiale' arriverebbe a costare circa 285 mila euro. IL SOSTEGNO DEGLI AMBIENTALISTI. La ricerca, per, sta facendo passi da gigante. Anche grazie all'appoggio degli animalisti. Tra le organizzazioni pi favorevoli all'idea della carne artificiale c', infatti, la Peta, nota organizzazione animalista e pro-veganesimo, che ha offerto 1 milione di dollari a chiunque trovi un modo per commercializzare le bistecche sintetiche entro il 2012. La shmeat (come viene chiamato questo tipo di carne) una volta prodotta e commercializzata destinata a far diminuire il numero di animali allevati e uccisi. E visto che ogni anno, nel mondo, vengono consumate 285 milioni di tonnellate di carne, l'innovazione avrebbe ripercussioni enormi, anche se conquistasse una modesta fetta di mercato. UNA BISTECCA GREEN. Secondo uno studio congiunto delle universit di Oxford e Amsterdam, la carne creata in laboratorio permetterebbe un risparmio del 45% dell'energia utilizzata in media negli allevamenti. Inoltre, le bistecche artificiali permetterebbero di tagliare del 96% le emissioni di gas serra e di acqua, e di ridurre i terreni adibiti a pascolo. Manna dal cielo, per gli ambientalisti, che da anni cercano una soluzione all'impatto ambientale dell'allevamento, responsabile dell'emissione del 18% dei gas serra. Infine, la creazione di carne in vitro potrebbe aiutare a risolvere il dramma della fame nel mondo, destinato a peggiorare nei prossimi anni in seguito all'ascesa di Paesi come Cina e Brasile, popolosi e benestanti. La Fao, organismo delle Nazioni Unite che si occupa di agricoltura e alimentazione, ha recentemente calcolato che entro il 2050 la domanda di cibo raddoppier e, visto che i campi e gli allevamenti sono gi sfruttati al massimo, i laboratori potrebbero dare cibo a miliardi di persone. Luned, 12 Settembre 2011
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16.09.2011 11:30

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