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Lezione 8
Lezione 8
CHIMICA ANALITICA
Indice
Indice
ssaggi fondamentali
Procedura di analisi in MS standard
cedura di MS standard
campione (solido, liquido, gassoso) viene
Il campione (solido, liquido, gassoso) viene ionizzato
onizzato
Campione
Durante la ionizzazione
Durante le molecole
la ionizzazione del campione
le molecole del campione
possono
ossono rompersi
rompersi generando
generando frammenti
frammenti carichi
carichi
Gli ioni vengono
Gli ioni separati
vengono separati in funzionedeldel
in funzione loro loro
rapporto
apporto massa/carica
massa/carica (m/z)(m/z) +
Ionizzazione +
Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado + + + +
(positiva o negativa)
Gli ioni vengono
i identificare rivelati dacariche
le particelle un meccanismo in grado
(per es., un di
identificare le particelle cariche (per es., un
lettromoltiplicatore)
elettromoltiplicatore) Introduzione
risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con
Passaggi fondamentali + + +
Separazione in base al
Procedura di MS standard
+ +
abbondanza
I risultatirelativa in funzionesotto
sono visualizzati del rapporto
forma di m/z
spettri con • Il campione
rapporto massa/carica
ionizzato
(solido, liquido, gassoso)
+ viene
Campione
• Durante la ionizzazione le molecole del campione
l'abbondanza
'identificazione relativa
viene in funzione
eseguita del rapporto
correlando m/z
masse (o dimensioni/carica)
•
possono rompersi generando frammenti carichi
Gli ioni vengono separati in funzione del loro
rapporto massa/carica (m/z) +
Ionizzazione +
+ + +
ote alle masse identificate o tramite un pattern di
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado (positiva o negativa) +
di identificare le particelle cariche (per es., un
elettromoltiplicatore)
L'identificazione viene eseguita correlando masse
Intensity
+
rammentazione caratteristico
• I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con Separazione in base al + + + +
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z rapporto massa/carica +
note alle masse identificate o tramite un pattern di • L'identificazione viene eseguita correlando masse
note alle masse identificate o tramite un pattern di
(o dimensioni/carica)
Rivelazione
Intensity
frammentazione caratteristico
frammentazione caratteristico Rivelazione
m/z
m/z
Sommario
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
8
ario
mente per la didattica Metodi Strumentali in Chimica Analitica, AA 2020-2021 !5
MS
Spettro di massa molecolare
Sorgente ionica: EI
C6H5CH2CH3•+ è lo ione molecolare (M+) . Lo ione molecolare è uno ione radicale che ha la stessa massa
molecolare della molecola neutra.
Il diagramma illustrato in figura è in forma di grafico a barre e mette in relazione l’intensità relativa dei picchi
di massa con il loro rapporto massa/carica. In ogni spettro al picco più grande, chiamato picco base, è
arbitrariamente assegnato un valore pari a 100. Le altezze dei rimanenti picchi sono state calcolate come
percentuali dell’altezza del picco base. Gli strumenti attuali sono programmati per riconoscere
automaticamente il picco base e normalizzare poi rispetto ad esso gli altri picchi dello spettro.
• Ionizzazione chimica
Tecniche di Tecniche di • Electrospray
• Ionizzazione elettronica
ionizzazione Hard ionizzazione soft • APCI
• MALDI
Ampio eccesso di energia sullo ione
molecolare[M]+ Molecole protonate [M+H]+ /deprotonate
[M-H]- con minimo eccesso di energia
Frammentazione Frammentazione
estesa molto scarsa
L’impatto elettronico o
ionizzazione elettronica (EI)
è uno dei primi metodi di
ionizzazione utilizzati per
l ’ i d e n t i fi c a z i o n e d e i
composti. E’ un esempio di
ionizzazione di tipo hard.
Come funziona
Ionizzazione elettronica (EI)
L'interfaccia GC/MS opera a temperature elevate.
frammentazione Mol+* la
frammentazione Mol+* la
F3+*
Mole* Cola+
F4+
coa l+
F5+
F4+
100 Picco base
F1+*
Intensità relativa (%)
M+*
F2+ Ione molecolare
50 F5+
F3+*
m/z
F4+
100 Picco base
F1+*
m/z
Picchi isotopici
Gli ioni M+1, M+2, F1+1, F1+2, etc… non sono dovuti a frammenti ma alla composizione
isotopica degli elementi di cui è costituita la molecola M.
L’intensità relativa dei picchi isotopici non dipende dalle condizioni nelle quali è stato
registrato lo spettro di massa ma solo dalla abbondanza naturale relativa degli isotopi.
dell'analita
alla formazione di ioni [M+H]+ si possono osservare altri
ioni, ︎meno intensi a valori m/z superiori (nel caso del
metano: 15, 29, 41..Da)
Tali ioni sono dovuti a formazione di ADDOTTI con la
molecola di analita M:
[M+CH3]+ = [M+15]+
[M+C2H5]+ = [M+29]+
[M+C3H5]+ = [M+41]+
La presenza di questi addotti può essere utile
identificare o confermare lo ione molecolare
Esempio:
Tempo resid. in sorgente circa 10-6sec,
P sorg. = 2.5×10-2 Pa ︎ Jürgen H. Gross, Mass Spectrometry A Textbook, Second Edition, Springer
n. collisioni = 30-70
Sorgente
Schema per ionizzazione
di una sorgente chimica chimica
ionica per ionizzazione
Nel caso in cui il gas reagente sia in
eccesso di 103-104 volte rispetto
Le sorgenti ioniche per CI hanno forte analogia con quelle
all’analita, esso potrà esercitare un’azione per EI. Le moderne sorgenti ioniche per EI sono concepite
di schermatura delle molecole dell’analita, sin dall’origine come sorgenti ioniche combinate EI/CI.
impedendo la ionizzazione diretta da parte Tale convertibilità richiede che le sorgenti ioniche per EI
degli elettroni primari della sorgente EI. siano costruite in modo da mantenere una pressione di
gas reagente relativamente alta.
molecola M
M + e – ︎ → [M–B]– + B+ + e–
b. Addizione elettrofila
• Cattura elettronica per lo studio di ioni
negativi
M + X+ ︎ → [M+X]+
a.Cattura di elettrone per risonanza
M + e– ︎ → M– •
c. Rimozione di anione
M+X+ → [︎ M-A]+ + AX
M + e – ︎ → [M–A]– + A•
d. Scambio di carica
c. Formazione di una coppia ionica
Ultimamente le applicazioni NICI sono diminuite poiché queste analisi sono state
effettuate principalmente mediante ionizzazione chimica a pressione atmosferica
(APCI) in modalità ioni negativi. La APCI è compatibile con la cromatografia liquida e
può essere facilmente implementata su strumenti dotati di interfaccia per
ionizzazione electrospray (ESI).
Miscele complesse
Separazione prima di
MS
100.000 ESI
Introduzione di campioni in
ESI
soluzione da miscele complesse: APPI
Peso Molecolare
• ionizzazione elettrospray (ESI)
Introduzione
APPI Passaggi fondamentali APCI
• ionizzazione chimica a pressione Procedura di MS standard
GC/MS
• Durante la ionizzazione le molecole del campione
atmosferica (APPI)
Ionizzazione +
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado + + + +
(positiva o negativa)
di identificare le particelle cariche (per es., un
elettromoltiplicatore)
•
I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z
L'identificazione viene eseguita correlando masse
Separazione in base al
rapporto massa/carica
(o dimensioni/carica)
+
+
+ + + +
Intensity
frammentazione caratteristico
10 Rivelazione
m/z
Polarità dell'analita
5 aprile 2016
8
Molti composti ionizzano bene con tutte e tre le sorgenti. Le tecniche APCI /
possono rompersi generando frammenti carichi
• Gli ioni vengono separati in funzione del loro
rapporto massa/carica (m/z) +
Ionizzazione +
+ + +
APPI sono in grado di ionizzare quelle molecole la cui polarità è troppo alta
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado (positiva o negativa) +
di identificare le particelle cariche (per es., un
elettromoltiplicatore)
+
Intensity
frammentazione caratteristico
Sommario Rivelazione
m/z
14
oligonucleotidi •
ionizzato
Durante la ionizzazione le molecole del campione
Campione
Intensity
frammentazione caratteristico
Rivelazione
m/z
Sommario
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
8
ommario
sclusivamente per la didattica
Metodi Strumentali in Chimica Analitica, AA 2020-2021 !31
La spettrometria di massa studia
Sorgente di ioni: ESI
Elettrospray (ESI) ioni in fase gassosa
La ionizzazione elettrospray
(elettronebulizzazione) abbreviata ESI è la più
diffusa fra le tecniche di ionizzazione che
operano a pressione atmosferica.
trasferimento degli ioni dalla fase condensate history of science · mass spectrometry ·
Nobel lecture
allo stato di ioni isolati in fase gassosa inizia a From the Contents
oligonucleotidi)
biomolecole di grandi dimensioni (proteine, oligonucleotidi) •
elettromoltiplicatore)
I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con Separazione in base al
+
+ + + +
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z rapporto massa/carica +
• L'identificazione viene eseguita correlando masse (o dimensioni/carica)
Nella tecnica ESI la formazione di cariche multiple note alle masse identificate o tramite un pattern di
Intensity
frammentazione caratteristico
di dimensioni
che rende possibile l'analisi maggiori (->
di molecole di Deconvoluzione)
dimensioni maggiori. Sommario
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
electrode
Ionizzazione per Elettrospray
supersonica
gas stage
and the degree of cluster ion formation with a particular ESI interface [54,55].
Whatever the details, they are all derived from a nozzle-skimmer system initially
proposed by Kantrowitz and Grey [56] that delivers an intense cool molecular jet
into the high vacuum environment [45,48,57]. The adiabatic expansion of the gas
La miniaturizzazione dell’elettrospray
offre interessanti attrattive che
vedremo ad esempio nella
nanoelettrospray da chip.
Fig. 12.5. Different sprayers for ESI. (a) Pure electrospray, (b) ESI with sheath liq
(c) pneumatically assisted ESI, and (d) ultrasonic nebulizer. Adapted from Ref. [6] (p. 1
by permission. © John Wiley & Sons, Inc., 1997.
Jürgen H. Gross, Mass Spectrometry A Textbook, Second Edition, Springer
Il nebulizzatore producecariche
Da goccioline goccioline di dimensioni
a ioni degli analiti Evaporazione
uniformi. LeIl goccioline
nebulizzatore cariche sono attratte
produce goccioline verso il
di dimensioni
capillare dielettrico.
uniformi. Il flusso di azoto riscaldato che
Le goccioline
avvolge il capillare causa cariche sono attratte
la riduzione verso
delle il capillare
dimensioni
dielettrico.Questo
delle goccioline. Il flusso diprocesso
azoto riscaldato che avvolge
è noto come il
capillare causa la riduzione delle dimensioni delle
desolvatazione.
goccioline. Questo processo è noto come Esplosioni coulombiane
desolvatazione.
Le dimensioni delle goccioline continuano a diminuire
Le dimensioni delle goccioline continuano a diminuire
finché le forze
finché leelettrostatiche
forze elettrostatichedidi repulsione
repulsione non
superano le(coulombiane)
forze di coesione,
non superano (limite
le forzedidi coesione,
Rayleigh),
provocandoprovocando
l'esplosione l'esplosione delle goccioline.
delle goccioline (esplosione
Questo
coulombiana) processoogni
e quindi si ripete finché non avviene
gocciolina il
si squarcia Introduzione Cluster di ioni nel solvente
desorbimento degli ioni degli analiti nella fase Passaggi fondamentali
suddividendosi in goccioline più piccole.
gassosa, fenomeno provocato dai forti campi elettrici Procedura di MS standard
• Il campione (solido, liquido, gassoso) viene
Ione dell'analita
agenti sulla superficie delle micro-goccioline. Questo •
ionizzato
Durante la ionizzazione le molecole del campione
Campione
Questo processo
processo èsinoto
ripete finché non degli
come evaporazione avviene
ioni. il •
possono rompersi generando frammenti carichi
Gli ioni vengono separati in funzione del loro
rapporto massa/carica (m/z) +
Ionizzazione +
+ + +
desorbimento degli ioni degli analiti nella fase
Sommario
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado
di identificare le particelle cariche (per es., un
elettromoltiplicatore)
(positiva o negativa) +
+
gassosa, ossia fino a quando il solvente non viene
Esclusivamente per la didattica
•
•
I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z
L'identificazione viene eseguita correlando masse
Separazione in base al
rapporto massa/carica
(o dimensioni/carica)
+
+ + + +
Intensity
frammentazione caratteristico
17 Rivelazione
m/z
Anodo
ion, M Elettronebulizzazione:
+•
formazione
, formation by electrolytic oxidation degli
[95]. This is more ioniif nonpo-
probable in fase gassosa
The electric field causes chargein modalità
separation positiva:
12.4 Ion Formation in ESI
in the electrolytic solution
579
and finally
lar molecules of very
ulteriore low ionization
schema energy
della are precluded del
formazione from other ionization The
deformation of the meniscus into a cone. The phenomenon of cone formation has
+•cono di Taylor, emissione di theoretically
beenelectric field by
discovered causes charge
Zeleny [39] separation
and first inun getto
the electrolytic solution
described eand sua
by Taylor finally
[40],
pathways such as protonation or cationization. Electrolytic M ion formation deformation hence it was of the meniscus
termed into a cone. The phenomenon of cone formation has
Taylor cone.
normallydisintegrazione in una
requires nonprotic solvents, low nebbia
liquid flow finemente suddivisa.
for increased reaction
been
time, hence Vengono
discovered
The
an oval
process ofbyTaylor
it was termed
under
rappresentati
Zelenycone
[39]formation
Taylor cone.
the influence
and first starts
theoretically
when the described
anche
spherical bysurface
Taylorforms
of increasing field strength. In turn, a sharper curva-
[40],
i
processi
and preferably metalelettrochimici della
spray capillaries rather ESI.
than The
fused silica capillaries. ESI may anture process of Taylor cone formation starts when the spherical surface
of the oval increases the field strength. The Taylor cone forms as soon as the
oval electric
critical under the influence
field strengthof
is increasing
reached andfield strength.
starts ejectingIna fine
turn,jeta of
sharper
forms
liquidcurva-
from
also result in changes of the oxidation state of metal ions, e.g., Ag+ Ag0, ture of the
its apex oval increases
towards theelectrode
the counter field strength. The Taylor
when surface cone
tension forms as soon
is overcome as the
by the
critical electric field strength is reached and starts ejecting a fine jet of liquid from
2+ +
Cu Cu . its apex towards the counter electrode when surface tension is overcome by the
Fig. 12.15. Microphotograph of the meniscus shape during electrospray in stable cone-jet
mode for optimum analytical operation. The shape and the emerging jet remain stationary
Fig. Microfotografia del menisco
and continuously delivering numerous
12.15. Microphotograph
from Ref. [92] with analytical
permission.
small droplets
of the meniscus
© American
upon breaking
shape during up ofinthestable
electrospray jet. Adapted
cone-jet
mode for optimum operation. TheChemical
shape andSociety, 2007. jet remain stationary
the emerging
durante
and continuously delivering l’elettronebulizzazione
numerous small droplets upon breaking up of the jet. Adapted
from Ref. [92] with permission. © American Chemical Society, 2007.
Fig. 12.16. Electrospray from a nanoESI capillary. The jet emitted from the Taylor cone is
clearly visible and separate from the region of rapid expansion into a plume of micro-
droplets. By courtesy of New Objective, Woburn, MA.
Fig. 12.17. Schematic of Taylor cone formation, ejection of a jet, and its disintegration into Fig. 12.16. Electrospray from a nanoESI capillary. The jet emitted from the Taylor cone is
clearly visible and separate from the region of rapid expansion into a plume of micro-
a fine spray. The electrochemical processes of ESI [93,94] are also assigned. Adapted from Elettronebulizzazione da un
droplets. By courtesy of New Objective, Woburn, MA.
Abbondanza
Passaggi fondamentali 1205,06
protonazione o la deprotonazione)
possono rompersi generando frammenti carichi 1400,31
Abbondanza
Abbondanza
1016,17
• Gli ioni vengono separati in funzione del loro 1439,18
996,67
rapporto massa/carica (m/z) 977,87 + 1480,25
Ionizzazione +
+ + +
e quindi possono formarsi ioni a
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado (positiva o negativa) +
di identificare le particelle cariche (per es., un
elettromoltiplicatore) 922,01
carica multipla (questa proprietà• I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con + + +
Separazione in base al + +
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z rapporto massa/carica +
• L'identificazione viene eseguita correlando masse (o dimensioni/carica)
Intensity
frammentazione caratteristico Massa (u)
Rapporto massa/carica (m/z)
Rivelazione
Sommario Spettro di massa della glutammina sintetasi espressa. Spettro di massa deconvoluto della glutammina
Fonte: Accurate-Mass LC/TOF-MS for Molecular Weight Confirmation of Intact Proteins (Fig. 1, p. 4)
altre proteine, poiché gli ioni
misurati subiscono uno Sommario
Esclusivamente per la didattica
spostamento in un intervallo di m/
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40
necessaria per la completa Note: The resolving power required to fully resolve isotopic patterns is inde-
pendent of the charge state of the ion. The minimum numerical value of R is
separazione isotopica è sempre always equal to the ion’s mass number.
uguale al numero di massa dello Il potere risolutivo richiesto per risolvere il pattern isotopico è
ione, indipendentemente dallo indipendente dallo stato di carica dello ione. Il minimo valore di
12.5.5 Controlled Charge Reduction in ESI
stato di carica dello ione.
R è sempre il numero di massa dello ione.
The complexity of ESI spectra of mixtures with all components forming series of
multiply charged ions is apparent. An alternative approach to high resolution and
data reduction by charge deconvolution is presented by the controlled reduction of
the charge states themselves. Charge reduction electrospray (CRE) results in a
significantly reduced number of peaks per component at the cost of their detection
being required at substantially higher m/z [130,131]. In particular oaTOF analyz-
Metodi Strumentali in Chimica Analitica, AA 2020-2021
ers provide a sufficient mass range for such an experimental approach at reason- !42
Sorgente di ioni
Come funziona
Ionizzazione chimica a pressione atmosferica (APCI)
Ionizzazione
La tecnica APCI è unchimica processoa di pressione
ionizzazione atmosferica (APCI)
chimica in fase gassosa. Pertanto, l'analita deve
trovarsiLaintecnica
fase APCI è un affinché
gassosa processo di ionizzazione
venga ionizzato.
chimica in fase
Nella ionizzazione gassosa.
chimica a Pertanto,
pressione l'analita deve
atmosferica Ingresso HPLC
si usa trovarsi
il calorein fase
e ungassosa
flussoaffinché vengadi
coassiale ionizzato.
N2 per Nebulizzatore
(vaporizzatore)
trasformare l’eluato
L'eluato in un aerosol
LC attraversa un ago dimolto fine da cui
nebulizzazione che
evaporano
crea solvente e analita.
un nebulizzato fine. Vaporizzazione
(riscaldatore)
L'eluatoLaLCvaporizzazione
attraversa un completa
ago di delle goccioline
nebulizzazione avviene
Introduzione che
in un tubo di ceramica riscaldato (~ 400-500°C).
Passaggi fondamentali
crea un nebulizzato fine.
Procedura di MS standard
•
ionizzato
Durante la ionizzazione le molecole del campione
Campione Gas di
avviene in un tubo di ceramica riscaldato (~ possono rompersi generando frammenti carichi
+ + desolva-
• molecole ˂1.500 u • Gli ioni vengono separati in funzione del loro
+ + + + + tazione
400-500°C). Attorno all’ago si forma una scarica a •
rapporto massa/carica (m/z)
Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in grado
di identificare le particelle cariche (per es., un
Ago per Ionizzazione
(positiva o negativa) +
+ +
+ + +
Intensity
frammentazione caratteristico
molecole <1.500 u
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
Come funziona
Processo di ionizzazione APCI 1
Processo di ionizzazione APCI
La figura illustra i processi di evaporazione
La figura illustrae iionizzazione
processi di operati dalla tecnica APCI.
evaporazione e Evaporazione
ionizzazione operati
Si notidalla
che latecnica APCI.
ionizzazione dell'analita avviene
soltanto dopo l'evaporazione e la ionizzazione
Si noti che la del gas reagente.
ionizzazione dell'analita avviene
s o l t a n t o d o pIl ogaslreagente
' e v a p otrasferisce
r a z i o n quindi
e e una l a carica Vapore
Introduzione
ionizzazione delall'analita.
gas reagente. Passaggi fondamentali
+
Il gas reagenteNormalmente
trasferisce laquindi
tecnica una
APCIcarica
produce •
Procedura di MS standard
Il campione (solido, liquido, gassoso) viene +
all'analita. soltanto ioni a carica singola, tuttavia è •
ionizzato
Durante la ionizzazione le molecole del campione Formazione
Campione
di gas + + +
possono rompersi generando frammenti carichi
reagente carico +
possibile ottenere ioni a carica doppia se • Gli ioni vengono separati in funzione del loro
rapporto massa/carica (m/z)
Ionizzazione + +
+ +
+ + +
tuttavia è •
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z
L'identificazione viene eseguita correlando masse
Separazione in base al
+
carica all'analita
rapporto massa/carica
(o dimensioni/carica)
note alle masse identificate o tramite un pattern di
possibile ottenere ioni a carica doppia se
+
Intensity
frammentazione caratteristico
Rivelazione
+
Ioni dell'analita + +
m/z
-
O2- + H2O → HO2 + OH- ione reagente
H2O+. + H2O → H3O+ + OH
O- + H2O → OH + OH- ione reagente
H3O+ ione reagente (tempo di vita 500 µs)
. .
O- +CO2 + H2O → OH + HCO3- ione reagente
N2+ + H2O → N2 + H2O+
OH- + M → [M-H]- + H2O
La ionizzazione dell’analita (M) avviene in questo caso per cessione (o cattura) di protoni da
parte di uno ione reagente (XH+) generato dalla scarica a corona creata all’estremità di un ago
mantenuto ad alta tensione (positiva o negativa a seconda del segno degli ioni che si vogliono
generare).
How It Works
quindi composti
introdottiaromatici non polari. • I risultati sono visualizzati sotto forma di spettri con Separazione in base al + + + +
nel capillare. •
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z
L'identificazione viene eseguita correlando masse
note alle masse identificate o tramite un pattern di
rapporto massa/carica
(o dimensioni/carica)
+
Intensity
frammentazione caratteristico
Rivelazione
Lampada UV m/z
Capillare
La tecnica APPI può essere impiegata con Sommario
SH M M SH SM
possono rompersi generando frammenti +carichi +
M H H •S Gli ioni vengono separati in funzione del loro
Un fotone+ ionizza Un fotone ionizza
Il dopante viene
• Gli ioni vengono rivelati da un meccanismo in gradoIl dopante viene +
rapporto massa/carica (m/z)
+
Ionizzazione
+ l'analita
+ +
fotoionizzato e (per
funge
(positiva o negativa)
l'analita
di identificare le particelle cariche
elettromoltiplicatore)
es., un
fotoionizzato e funge
APPI con dopante: D hu davisualizzati
gas reagente +
l'abbondanza relativa in funzione del rapporto m/z da gas reagente
• I risultati sono sotto forma di spettri con + + + +
APPI con dopante: D e
D hu
Separazione in base al
+
D e • L'identificazione viene eseguita correlando masse +
rapporto massa/carica
(o dimensioni/carica)
D M M H D
note alle masse identificate o tramite un pattern di
+ +
+ +
+
Intensity
frammentazione caratteristico
D M M H D Rivelazione + + +
+
m/z
D M M D Ioni dell'analita
D M M D Ioni dell'analita
Sommario
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
8
Ago per
rapporto massa/carica+
Gas di
ignote o quando i campioni contengono una miscela
scarica a
• L'identificazione viene eseguita correlando masse
note alle masse identificate o tramite un pattern di
(o dimensioni/carica)
desolva-
La tecnica MMI è utile per lo screening di sostanze
Intensity
frammentazione caratteristico
di composti, alcuni con risposta ESI e altri con
corona Gas di
Rivelazione
tazione
ignote o quando i campioni contengono una miscela
m/z
risposta
di composti, alcuniAPCI.
con risposta ESI e altri con Sommario
desolva-
tazione
Esclusivamente per la didattica
risposta APCI.
5 aprile 2016
8
Sorgente multimode
Sommario Sorgente multimode Fonte: guida ai concetti LC/MS (p. 30)
Sommario Fonte: guida ai concetti LC/MS (p. 30)
Esclusivamente per la didattica
Esclusivamente per la didattica
5 aprile 2016
5 aprile 2016
22
22
Molecole idonee:
Gli ioni della matrice possono essere prodotti da una serie di reazioni fotochimiche.
Sorgente di ioni How can charge separation be accomplished when mutual neutralization is consi-
dered to be the preferred process inside the plume? What are the fundamental pro-
cesses essentially limiting the ionic charge state to just one – either positive or ne-
Desorbimento/ionizzazione laser assistito da matrice (MALDI) 2
gative?
Jürgen H. Gross
Mass Spectrometry
A Textbook
Second Edition
Fig. 11.7. Pathways of formation of singly charged ions from sample–matrix preparations
according to the lucky survivor model. (a) Positive ion formation, (b) negative ion forma-
2+
tion; M: analyte molecule, T: matrix molecule, Cat: small cation, Me: metal123 , B: base.
Metodi Strumentali in Chimica Analitica, AA 2020-2021
Adapted from Ref. [42] with permission. © John Wiley & Sons., Ltd., 2000.
5
! 3
DI Matrices Sorgente di ioni
Desorbimento/ionizzazione laser assistito da matrice (MALDI) 3
I plate
Il metodo più comune di preparazione del campione è la tecnica della gocciolina secca, in
cui una gocciolina di matrice contenente l’analita viene messa sulla piastra metallica e poi
essiccata. Tipicamente, il rapporto analita-matrice va da 1:103 a 1:105.
FAB Fast Ion Bombardment keV Ar, Xe, Cs+ Sample in non volatile
matrix solvent, i.e.
glycerol
Denominazione Principio di
Acronimo
completa funzionamento
Superficie del
Desorption electro campione esposta
DESI
spay ionization a un pennacchio
ESI
Superficie del
campione esposta
Direct Analysis in
DART a un flusso
real time
ionizzante di gas
nobile
Note: In principle, any mass spectrometer equipped with an ESI source can be
Ambient Mass
modified for Spectrometry
DESI operation by mounting the sprayer on an adjustable frame
and placing a x,y-movable sample stage between sprayer and entrance of the in-
DESI
terface desorption
(Chap. electrospay
13.1.3) [15]. For ionization
safety, a G resistor should be welded in the
high-voltage supply cord. However, for successful analytical application, only
sensitive modern instruments are suitable.
solvent 4 kV
626 13 Ambient Mass Spectrometry
HV power supply
N2
atmospheric pressure interface
nebulizer capillary
gas jet
desorbed
microdroplets
spray
sampling orifice [1,12]. Jürgen H. Gross, Mass Spectrometry A Textbook, Second Edition, Springer
DESI combines features of ESI with various desorption ionization devices [12],
Metodi Strumentali in Chimica Analitica, AA displaying
while also obviously 2020-2021 !59 as an
a resemblance to spray ionization methods,
electrospray plume is usually generated by applying a potential of several kilo-
Principle of DART ionization
Sorgente di ioni
Ambient Mass Spectrometry
DART direct analysis in real time
The gas stream can be heated by the gas heater to help analytes vaporization
or desorption from the substrate surface.
Negative ion
https://www.jeol.co.jp/en/products/detail/DART.html
Metastable helium atoms can react with a neutral (N), such as the exit grid
Positive ion electrode, or another neutral species to form electrons through Penning
The metastable helium atoms formed in the DART source react with
ionization. The electrons formed are rapidly thermalized by collisions with
atmospheric water to produce ionized water clusters. These protonated water
atmospheric gases (G) and then react with gaseous oxygen to produce oxygen
Formazione di ioni positivi Formazione di ioni negativi
clusters can then react with the analyte (M) to form protonated cations:
anions.
He(23S) + H2O → H2O+. + He(11S) + e-
He(23S) + N → N+. + He(11S) + e-*
H2O+. + H2O → H3O+ + OH.
e-* + G → G* + e-
H3O+ + nH2O → [(H2O)n+1 + H]+
e- + O2 → O2-
[(H2O)n+1 + H]+ + M → [M + H]+ + (n+1)H2O
These oxygen anions can then react with sample molecules (M) to produce
These oxygen anions can then react https://www.jeol.co.jp/en/products/detail/DART.html
analyte anions.
with sample molecules (M) to
produceO2-.analyte
+ M → [M -anions.
H]- + OOH.
O2-. + M → M-. + O2
O2-. + M → [M + O2]-.
Fig. 13.19. Commercial DART source. Here it is used for the analysis of volatiles from a
garlic clove. The sample is simply held in the open gap between the metastable atom source
Fig.right
(lower 13.19.
part)Commercial DART
and the orifice of thesource. Here it(upper
API interface is used forPhotograph
left). the analysis
by of volatiles from a
courtesy
garlicUSA.
of JEOL clove. The sample is simply held in the open gap between the metastable atom source
(lower right part) and the orifice of the API interface (upper left). Photograph by courtesy
of JEOL USA.
r controlled fragmentation
1987). Photoionization is
ecules and involves photon
of an electron. Consequently
lar fragmentation dynamics
e measurements of several
ron and Morin, 2009). This
sociation mechanisms being
Travnikova et al., 2013).
toionization is also used as
tandem mass spectrometry
) and as a means of studying
of gas-phase proteins
12).
MS was achieved by the
nization (Fenn, 2003) and
(LD) ionization (Tanaka,
s increased the molecular-
f magnitude [i.e., up to the FIG. 2 (color online). DESI (upper) and DART (lower) ioniza-
tion for ambient high-throughput mass spectrometric analysis of
g it possible to ionize a wide
unprepared samples (e.g., skin, bricks, urine, clothing, tissue,
large molecular-weight bio-
etc.). From Cooks et al., 2006.
proven difficult to analyze
). These ionization methods
le internal energy into the
Newtonian mechanics to the motion of electrical charges
ragmentation increasing the
REVIEWS OF MODERN PHYSICS, VOLUME 87, JANUARY–MARCH 2015
Come funziona
Ionizzazione: plasma accoppiato induttivamente (ICP)
Lo strumento al plasma accoppiato
induttivamente (ICP) utilizza una sorgente di Separazione Rivelazione
plasma la cui energia è alimentata da correnti
elettriche prodotte dal fenomeno dell'induzione MS organica
HPLC
elettromagnetica, ossia da campi magnetici opzionale
variabili nel tempo. L'energia del plasma è GC
talmente elevata da ridurre le molecole a
Interfaccia
Rivelatori
elementi ionizzati. CE convenzionali ICP-MS
opzionali