l'Italia s'è desta; Siam pronti alla morte; dell'elmo di Scipio Italia chiamò. s'è cinta la testa. Dov'è la Vittoria? Dall'Alpe a Sicilia, Le porga la chioma; dovunque è Legnano; ché schiava di Roma ogn'uom di Ferruccio Iddio la creò. ha il core e la mano; i bimbi d'Italia Stringiamci a coorte! si chiaman Balilla; Siam pronti alla morte; il suon d'ogni squilla Italia chiamò. i Vespri suonò.
Noi siamo da secoli Stringiamci a coorte!
calpesti, derisi, Siam pronti alla morte; perché non siam popolo, Italia chiamò. perché siam divisi. Raccolgaci un'unica Son giunchi che piegano bandiera, una speme: le spade vendute; di fonderci insieme già l'aquila d'Austria già l'ora suonò. le penne ha perdute.
Stringiamci a coorte! Il sangue d'Italia
Siam pronti alla morte; e il sangue Polacco Italia chiamò. bevé col Cosacco, ma il cor le bruciò.
Uniamoci, amiamoci; Stringiamci a coorte!
l'unione e l'amore Siam pronti alla morte; rivelano ai popoli Italia chiamò. le vie del Signore. Giuriamo far libero il suolo natio: uniti, per Dio, chi vincer ci può?