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-MSGR - 20 CITTA - 2 - 04/09/11-N: R.

CITTA'

PRIMO PIANO

I NODI DELLECONOMIA

LA POLITICA

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

IL MONITO Il presidente della Repubblica sollecita un impegno comune di maggioranza e minoranza

Napolitanosulla manovra Servono chiarezza e tempi rapidi


Il Quirinale: finch il governo ha la fiducia deve restare in carica
dal nostro inviato ROSARIO DIMITO

CERNOBBIO - Ci vuole un impegno comune di maggioranza e opposizione per approvare presto la manovra bis di azzeramento del deficit. LItalia deve rispettare gli impegni con lEuropa. Non ci sono al momento alternative al governo Berlusconi e un grazie va fatto a Jean Claude Trichet perch la Bce ci ha aiutato in queste settimane. Giorgio Napolitano sollecita il governo a non perdere altro tempo prezioso. Il capo dello Stato apre in video conferenza, la seconda giornata del workshop Ambrosetti. Molto tempo prima dello scadere dei 60 giorni rituali per la conversione del decreto-legge del 13 agosto, afferma il capo dello Stato riferendosi allurgenza di varare le misure. Occorre che vengano ora e nel prossimo futuro da parte italiana chiarezza e certezza di intenti e di risultati. Nessuna oscillazione nociva alla credibilit del paese: il rischio di ricadere in situazioni in cui lItalia veda riemergere e pesare su di s antiche diffidenze. Napolitano ripercorre gli ultimi avvenimenti allinterno di un excursus che parte dalla nascita delleuro. La brusca accelerazione imposta dagli eventi ha reso particolarmente difficile econtroversa la definizione da parte del governo di decisioni effi-

caci di riduzione pi rapida di quanto gi previsto del rapporto deficit-pil. Ma al contempo servono decisioni efficaci per una effettiva crescita. C una discussione travagliata del Parlamento in questi giorni, nessuno nemmeno lopposizione, mette in dubbio lobiettivo del pareggio di bilancio, spiega Napolitano nella risposta a Trichet, il terzo ad essere intervenuto al termine del suodiscorso, dopo laustriaco Wolfgang Schuster e Sergio Romano. Ma c una forte divergenza sui mezzi per raggiungerlo, ammette il capo dello Stato. Si prodigher per

invitare al confronto fino al voto in Parlamento tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione per confermare lobiettivo. Non nasconde le preoccupazioni per un eccesso di conflittualit tra i partiti e per la forte pressione che calcoli elettorali esercitano sulle singole posizioni: tutto questo sono per me pane quotidiano, le esprimo da vari anni con tenacia e talvolta molta severit. Napolitano (che in serata ammette che in Italia siamo alleprese conproblemi dellEurozona molto spinosi per il nostro Paese) ha confermato che per ridurre ildebito pubblico faremo quel che dobbia-

Sottolineato lapporto della Bce nelle ultime settimane


Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

mo in coerenza con lEuropa, nellinteresse del Paese e delle future generazioni. La crescita delleconomia italiana nellultimo decennio rallentata, fino a ristagnare, inferiore al pur non elevato tasso medio europeo. Il paese pur avendo dato il suo contributo alla nascita delleuro non ne ha tratto le conseguenze di adeguamento del sistema economico. Pur avendo rinunciato alla lira e allautonomia monetaria e di cambio, altre scelte sono mancate. Per il capo dello Stato si ritardato ad affrontare il vincolo che doveva essere allentato e sciolto del pesante indebitamento pubblico. Dopo 10 anni dalleuro questo vincolo pesa ancora e ritarda le riforme per un rilancio della produttivit e della crescita. Diquilaconsapevolezza di scelte coraggiose e di comportamenti rigorosi che riguardano lItalia. Ma non solo. La difesa delleuro interesse di tutti, rafforzare la possibilit di crescita sostenibile in un periodo di pesanti incognite per leco-

nomia mondiale. La strada maestra la consapevolezza che linteresse europeo coincide con linteresse nazionale dei singoli stati membri. Moderato da Mario Monti, dopo lintervento di Napolitano chiuso con lauspicio che lItalia sia partecipe di un ammodernamento della struttura europea, si aperto il dibattito. E a una domanda di Romano su possibili alternativeal governo attuale, Napolitano stato lapidario: Finch c un governo che ha la fiducia del Parlamento, comunque agisca, io non posso sovrappormi non solo di fatto, ma nemmeno con lidea di un governo diverso. E nellassociarsi al ringraziamento di Monti a Trichet prossimo alladdio, il capo dello Stato ha sottolineato lapporto della Bce dato nelle ultime settimane allItalia.
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Il capo dello Stato Giorgio Napolitano

La politica applaude il Colle ma il Pd: ora una fase nuova


di MARIO AJELLO

Schifani: no al voto di fiducia, lo demonizzo


ROMA K Il voto della fiducia io non lho mai visto veramente vicino. Lho sempre demonizzato, ne ho sempre parlato a distanza. E quanto sottolinea il presidente del Senato, Renato Schifani. Spiegando che i lavori procedono senza rallentamenti in Parlamento, Schifani ha sottolineato: Non vedo per quale motivo il dibattito parlamentare dovrebbe essere strozzato anche in Aula da una fiducia che impedirebbe ai singoli parlamentari di confrontarsi con correttezza e senso di responsabilit come stanno facendo in queste ore. Marted in aula ha aggiunto Schifani dopo un breve incontro con i membri della commissione Bilancio di Palazzo Madama al lavoro sulla manovra - mi aspetto lo stesso scenario della commissione, grande senso di responsabilit, grande dibattito, pochi emendamenti e il voto in settimana.

IL RETROSCENA

Apprezzamento per il capo dello Stato: parole sagge


di MARCO CONTI

ROMA - Stavolta a prendere carta e penna per negare scontri e contrasti con Giulio Tremonti stato lo stesso Silvio Berlusconi che ieri, di prima mattina, ha affidato a Paolo Bonaiutila pratica della smentita. Daltra parte, dopo linfausto vertice di luned scorso ad Arcore,che hacostretto il governo a scrivere la manovra per la terza volta, non certo questo il momento per mettersi a litigare con il ministro dellEconomia impegnato da due giorni, in quel di Cernobbio, a sponsorizzare la manovra con importanti esponenti delmondo finanziario europeo e internazionale. Tra Cavaliere e ministro dellEconomia non forse tornato il sereno del 2001, ma il clima dei rapporti notevolmentemigliorato anche perch i due, oltre al problema della manovra, vivono un comune assedio fatto di interrogatori e carte bollate. Il premier ha da qualche giorno lumore guastato dal caso Tarantini, mentre per il superministro si avvicina la scadenza del voto in aula sulla richiesta darresto per il suo ex collaboratore, Mar-

Berlusconi esulta: niente ribaltoni Nuova treguacon Tremonti


co Milanese. Rispetto ai due casi giudiziari entrambi si dichiarano estranei, ma il timore che il tutto si trasformi in unulteriore valanga, li spinge a far quadrato e sorreggersi a vicenda. Una situazione che fa risalire le azioni di Milanese che potrebbe giovarsi del ritrovato clima. Lallergia mostrata dal capo dello Stato per i ribaltoni, ribadita ieri mattina da Giorgio Napolitano al workshop Ambrosetti, musica per le orecchie del Cavaliere che ieri ha incaricato Gianni Letta per esprimere al Colle il pieno plauso per le sagge parole del presidente della Repubblica,anche per la parte del discorso nel quale il presidente sottolinea come lattuale maggioranza abbia ancora la fiducia del Parlamento. Resta, ovviamente, la preoccupazione per come i mercati prederanno la manovra correttiva, ma Berlusconi convinto che limpegno per il pareggio di bilancio entro il 2013 baster a rassicurare anche la Bce. Anche perch - non si stanca di sottolineare - i proventi della lotta allevasione compongono una minima parte della stessa manovra. Se il governo fa quadrato, meno bene va nel Pdl. Nel partito di maggioranza relativa continua la balcanizzazione. Le varie correnti continuano il loro lavoro, mentre si sono inabissati gli ex di An che nei loro discorsi estivi hanno accarezzato il sogno di rimettersi in proprio e sono investiti da una nuova folata identitaria, come dimostrano i vari appuntamenti settembrini. Il lavoro avviato da Alfano in pochi mesi sembra essersi disperso nellultima riunione di Arcore, dove invece qualcuno sperava di vincere la partita spuntandola su un Tremonti non pi in grado di pronunciare il fatidico prendere o lasciare. Le critiche alla prima versione della manovra, messa nero su bianco da Tremonti, si sono arenate sul caos che ha scatenato lidea di Sacconi di rendere ininfluenti gli anni di laurea e militare. La confusione che si scatenata ha costretto il Cavaliere a richiamare Tremonti da Lorenzago, congelando di fatto e di nuovo il Pdl. A tal punto che ieri il segretario Alfano, rilanciando la candidatura di Berlusconi per il 2013, ha non solo ridimensionato pubblicamentele proprieambizioni (facendo tirare un sospiro di sollievo a Tremonti), ma ha anche spiegato, a chi nel Pdl lo accusa di scarsa incisivit, che ilgoverno viene primadel partito. Resta ora da vedere se a via dellUmilt tutti saranno daccordo, frondisti e liberal compresi, o se approvata la manovra qualcuno sar tentato dal verificare se in Parlamento esi-

Vertici del partito spiazzati dalla sintonia con il Tesoro

stano spazi per maggioranza alternative allattuale. Berlusconi, che ieri mattina ha sostenuto di condividere le parole del capo dello Stato, ha creduto sempre molto poco che ci siano altre alternative al voto in caso di caduta dellattuale governo. Uneventualit che per ieri Napolitano non ha escluso, rivendicando invece al capo dello Stato il dovere di verificare se in Parlamento ci sono le condizioni per completare la legislatura. Dopo mesi di contrasti e punzecchiature, la situazione economica, le vicende giudiziarie che in un modo o nellaltro li vedono coinvolti e le difficolt del Pd, hanno messo sulla stessa barca Berlusconi e Tremonti. Ci ha spinto Alfano a fare altrettanto, chiudendo di fatto Umberto Bossi, leader della Lega con il rilancio della candidatura di Berlusconi - anche gli spazi di trattativa con il Terzo Polo. Resta da vedere se nel Pdl qualcuno, prima o poi, avr la tentazione di scendere dalla barca. O se nella Lega, di un Bossi ancora dolorante per la frattura al gomito, non riprender quota lala di chi da tempo chiede di staccare la spina.
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ROMA - Coesione, interesse nazionale, senso di responsabilit. Sono il suo pane quotidiano - come dice il presidente della Repubblica - questi appelli che Giorgio Napolitano rivolge sempre e ha rivolto anche ieri ai partiti politici. Perch finalmente, anche per rassicurare i mercati e la comunit internazionale, li raccolgano e li mettano in pratica, senza farsi accecare dallo spirito di fazione. Il coro delle reazioni, al solito, positivamente unanime nei confronti delle parole presidenziali. Ma ognuno loda il Colle, evidenziando contemporaneamente ci che nelle sue parole gli interessa di pi. E allora: il Pdl supernapoletaniano, anche perch quando Napolitano dice che il governo ha i numeri per andare avanti esclude - come fa notare fragli altri laneo-ministra Anna Maria Bernini lipotesi di un esecutivo tecnico. Che la bestia nera dei berlusconiani. Il Pd supernapoletaniano - Ma non esiste un partito del Capo dello Stato, avverte il sottosegretario pidiellino Francesco Giro, per stoppare la gara a chi concorda di pi con il Colle - e contemporaneamente chiede che il governo vada via. Condividiamo profondamente ci che ha detto il presidente della Repubblica, premette Anna Finocchiaro. Poi: Gli inglesi dicono God save the Queen, qui dovrebbe dirsi Dio salvi lopposizione. Le poche scelte serie della manovra derivano da emendamenti nostri e degli altri partiti contrari al governo. I cui ministri, a discorso presidenziale appena concluso, subito si sono lanciati nel battimani. Osserva per esempio Maurizio Sacconi: Sono di alto significato istituzionale le parole espresse da Napolitano. Poi: La manovra doveroso sia approvata in tempi brevi, e mi sembra che vi concorrano la maggioranza e lopposizione nella legittima dialettica. Allo stesso tempo, conclude il titolare del Welfare, doveroso continuare ad affrontare il problema non solo della sostenibilit del debito, e quindi del disavanzo, ma anche dello stock di debito che si accumulato nel tempo, perch sempre di pi si evidenzia come fattore di debolezza la quantit del debito che nei decenni si sommato nel nostro Paese, a partire dagli anni 70. Pi sintetico, fra i democrat, Enrico Letta: E un momento difficile. Meno male che c il presidente della Repubblica. Cos la pensa lUdc, con Lorenzo Cesa: Le parole del presidente sono rivolte a tutti, ma in primo luogo al governo e alla maggioranza che finora hanno prodotto solo confusione e incertezza, specie tra i contribuenti. Unica voce critica: quella di Fausto Bertinotti. Non sono daccordo con il Capo dello Stato su un punto. Il pareggio di bilancio un diktat dei mercati. Se ci fosse stato il pareggio di bilancio, non ci sarebbe stato il new deal.
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Il Pdl: bocciati gli esecutivi tecnici Cesa: centrodestra confuso e incerto

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La tiratura di sabato 3 settembre 2011 stata di 336.771 copie

Certificato ADS N. 6897 del 21-12-2010

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IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

I NODI DELLECONOMIA

LA POLITICA

PRIMO 3 PIANO 3

LALLARME Il numero uno della Banca centrale europea insiste sul mantenimento degli impegni

Lavvertimento di Trichet allItalia: la Bce non pu sostituirsi agli Stati


Frattini: escludo che Francoforte smetta di acquistare i nostri bond
tagliare gli acquisti dei bond dei Paesi in difficolt o coCERNOBBIO - La preoc- munque a stabilire un termicupazione c. Tangibile e ne oltre al quale non procedecontagiosa. Ma, paradossal- re. Mentre anche la banca mente, il rischio che la Bce centrale svizzera ha congelanon acquisti pi i titoli di to, sempre da venerd, gli acStato italiani, magari di fron- quisti di titoli made in Italy, ritenuti te ad un ulterionon affidabili restravolgimenin questa fase. to della manovra, reso pale- Cresce lirritazione Frattini parla nel Workshop se proprio da Ambrosetti per Franco Fratti- dellEurotower rassicurare ed ni. Il ministro esorcizzare degli Esteri decisivo uno spettro. E esclude che ci il board di gioved lofaapochipaspossa accadere, si dal presidenmasa dellirritate della Banca zionediFrancocentrale europea che, di fronforte. Di fatto per, sollevando il problema, non fa altro te alcapodelloStato Napolitano, in mattinata aveva chieche accendere il faro, aprensto ai governi, Italia in testa, do interrogativi inquietanti di mantenere gli impegni asin vista della riapertura dei sunti e di ridurre il debito mercati. Non solo alla luce senza indugi. Trichet aveva dellandamento da brividi soprattutto ribadito che la dello spread tra Bund e Btp, Bce non pu sostituirsi ai tornato venerd scorso a sali- governi. E che non pu farlo re dopo i continui tentenna- per un tempo troppo lungo, menti sulle misure anti debi- stravolgendo il proprio statuto. Ma perch la Bundesbank to e il proprio ruolo. insiste nel suo pressing. Tutto Lallarme quindi scattamirato a spingere la Bce a to. E Frattini ci tiene a gettare
UMBERTO MANCINI dal nostro inviato

La denuncia di Monti Ue spaccata in due


ROMA K LEuropa si sta purtroppo spaccando in due a livello di opinione pubblica, da una parte il Nord e dallaltra il Sud, e questo pericolosissimo e va contrastato. Stanno tornando pregiudizi che pensavamo superati e lItalia non deve permetterlo. Lo ha detto leconomista e presidente della Bocconi Mario Monti nel corso di unintervista al Tg3. Dobbiamo renderci conto - ha sottolineato - che nella Bce quella maggioranza che ha sostenuto lintervento su titoli spagnoli e italiani sar messa in difficolt se i Paesi in questione, prima di tutti lItalia, non adempiranno agli impegni presi. Inoltre per Monti non pensabile che da oggi al 2013 la Bce continui a sostenere titoli di debito italiani. Ritengo che questo governo debba farcela, un imperativo. Per Monti, infatti, non c tempo, questa materia urgente e grave.

Jean Claude Trichet

acqua sul fuoco, ad anticipare i tempi, magari prima dellarrivo di una nuova lettera dalla Bce. Lesecutivo K dice K risponder con i fatti, il governo manterr i saldi della manovra invariati, garantiremo il pareggio di bilancio nel 2013. I timori della Bce sono quindi infondati. Non sfugge per al ministro che a Francoforte c sconcerto per le ultime mosse. E che alle parole, in una fase di grande emergenza, devono seguire atti concreti e non la solita lite nella maggioranza.

Pazienza, sembra chiedere Frattini, ai mercati. Anche perch il governo italiano insister a chiedere che la Bce continui nella sua saggia politica per supportare gli sforzi di stati come lItalia e la Spagna. Consapevole, come tutti a Palazzo Chigi, che un eventuale disimpegno sarebbe una catastrofe a livello politico. La fine, probabilmente del governo. Frattini conclude che il progetto non verr stravolto, ma verr migliorato e questi dati rassicureranno i mer-

cati e la Bce. E lascia a Tremonti il compito, secondo indiscrezioni, di incontrare Trichet in serata per spiegare i dettagli, chiarire liter della manovra e i tempi diapprovazione. Nessuna scorciatoia quindi. Almeno allapparenza. E la piena condivisione della parole del capo della Bce che giudica essenziale lobiettivo di diminuzione del debito. Trichet insiste per nella sua moral suasion. La Bce, insieme alla Banca dItalia, considera le misure dellultima manovra, quelle annunciate dal governo il 5 agosto, estremamente importanti per la riduzione rapida del deficit e migliorare la flessibilit delleconomia italiana. Annunciate, dice Trichet, ma non adottate. Ed un dettaglio non da poco. Oggi arriver la risposta di Tremonti. Mentre gioved prossimo si riunir il board della Banca centrale che, in assenza di segnali definitivi sulla manovra, potrebbe anche valutare una diversa strategia sui nostri titoli di Stato.
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LINTERVISTA

di FRANCESCA PIERANTOZZI

PARIGI - Il problema dellItalia? I ricchi non pagano le tasse. Basterebbe un governo pi coraggioso e non servirebbero tagli a sanit e scuola. E lEuropa? Siamo sempre in ritardo. Ci vogliono gli eurobond. E un impaziente, JacquesAttali: nonamale domande troppo lunghe, n i giri di parole. Normale, per il pi eclettico dei francesi: economista, esperto di finanza, scrittore di romanzi e di racconti per bambini, autore di testi teatrali e canzoni, direttore dorchestra, ex consigliere speciale di Franois Mitterrand, fondatore della Berd, la Banca europea per la Ricostruzione e lo sviluppo, e presidente della Commissione per la liberazione della crescita francese voluta da Sarkozy nel 2007. A 68 anni ha scritto oltre cinquanta libri tradotti in venti lingue. Lultimo, pubblicato da Fayard: Domani, chi governer il mondo?. E oggi chi ci governa: i mercati, il patto di stabilit, le agenzie di rating? Innanzitutto nasce la convinzione che il mondo debba essere governato, e questa unidea nuova. Oggi il pianeta governato essenzialmente dalla finanza.In Europa esistono istituzioni che funzionano, che sono anche efficaci, ma che purtroppo non hanno potere su molti settori, come appunto la finanza, lindustria, la difesa o la moneta. Non esiste un governo politico, ma una giustapposizione di nazioni, che restano onnipotenti. LEuropa di Angela Merkel e Nicolas Sarkozy non una risposta? Non sono daccordo: non esiste nessuna Europa di Merkel e Sarkozy, esiste lEuropa dei 27, o dei 17 se parliamo

Leuro a rischio senza bilancio comune


Jacques Attali: Roma dovrebbe far pagare le tasse e tagliare gli sperperi

le il cuore del problema italiano? Assolutamente, il fattore determinante. Quanto la parit di bilancio? Ilpresidente Giorgio Napolitano si portato personalmente garante ieri degli impegni presi dal governo italiano. Il Presidente Giorgio Napolitano ha ragione, anche se la questione meno drammatica e la parit di bilancio non si pone necessariamente come un sistema di tagli, un piano di rigore e austerity. Il deficit ormai non crea pi crescita. Oggi ci rendiamo conto che quando il debito raggiunge il 100 per cento del Pil, il deficit non pu pi essere un fattore di crescita. Dunque, a questo livello, il debito diventa un reale pericolo per la democrazia e bisogna ridurlo, assolutamente. A questo punto bisogna agire tagliando le spese improduttive, che nello stato italiano sono molteplici. Dallaltra parte, le entrate sono insufficienti perch - lo ripeto - gli italiani pi ricchi non pagano abbastanzatasse. Dunque la parit di bilancio, in Italia, non significa tagliare le spese di sanit, istruzione e ricerca: significa tagliare gli sperperi e aumentare le tasse. La manovra del governo italiano stata sottoposta a continue correzioni. Prova dellagrande difficolt di conciliare rigore e politica? Penso che si tratti essenzialmente di una questione di coraggio. In un paese ricco come lItalia, un governo con unpo dicoraggio aumenterebbe le tasse sui redditi alti e risolverebbe il problema del debito. Senza toccare lessenziale.
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Palazzo Chigi

Con questa ricetta potreste rinunciare ai tagli su sanit e scuola

Nicolas Sarkozy

La convergenza franco-tedesca normale fa parte della storia

dellEurozona. La convergenza franco-tedesca fa parte della storia europea: Francia e Germania hanno sempre svolto un ruolo particolare. Ricordo di un vertice durante una presidenza di turno italiana che era stato preceduto da un incontro bilaterale franco-tedesco. Anche lItalia avrebbe potuto unirsi a questo gruppo se avesse trovato i mezzi per esprimere la sua potenza, ma non il caso. OggilItalia non riesce ad esprimere la sua forza. N lItalia, n la Commissione: lEuropa sembra annegare in poteri deboli,costretti a registrare le richieste di rigore e austerity. Se laccordo franco-tedesco necessario per andare avanti, laccordo raggiunto a Bruxelles il 21 luglio purtroppo molto insufficiente. Sono misure decise molto, troppo, in ritardo sugli eventi. Lo stesso accordo raggiunto due anni fa sarebbe stato efficace. Questo significa che i governi decidono drammaticamente troppo tardi rispetto ai bisogni delle nazioni. I mercati, al contrario, reagiscono molto pi velocemente.Dunque no, da questo punto di vista lEuropa non ha governo e le decisioni, quando arrivano, sono prese troppo in ritardo per essere efficaci. Rischiamo la fine dellEuro? LafinedellEuro possibile se non costruiamo un vero federalismo di bilancio. Senza una reale integrazione dei bi-

lanci dei paesi membri, lEuro non durer, e questo va contro gli interessi di tutti. Per evitareche accada,bisogna innanzitutto utilizzare la fiscalit europea per emettere eurbond, e da qui rilanciare la crescita. Queste sono le misure necessarie. Purtroppo lEuropa paralizzata. E incapace di decidere la creazione di eurobond perch i tedeschi credono a torto che gli eurobond siano un sistema per far pagare loro il conto della pigrizia dei greci o degli italiani. La Germania ha invece tutto linteresse che la Grecia funzioni bene, tanto pi che il bilancio militare

della Grecia, che non stato ridotto, molto utile allindustria militare tedesca. C una grande ipocrisia nel pretendere economie da un paese, auspicando che queste economie non vengano realizzate. Bisogna farsi carico della solidariet europea, capire che una Grecia o unItalia prospere, che funzionano, sono anchenellinteresse della Germania.Bisogna creare lecondizioni per un vero budget federale e per la creazione di obbligazionicomuni europee,gli eurobond,che consentano di finanziare investimenti destinati a rilanciare la crescita.

In questo scenario, la situazione italiana sembra un monito per tutti: anche un paese fondatore dellEuropa,unpaese ricco, non riesce a convincere i mercati. Perch questo deficit cronico di fiducia nellItalia? LItalia soffre innanzitutto una perdita di fiducia generale nella capacit del governo italiano di gestire la crisi: lItalia non sembra pagare le tasse, lItalia un paese ricco ma estremamenteindebitato, lo stato non funziona. LItalia avrebbe tutti i mezzi e le risorse per uscire da questa situazione di crisi e sotto molti aspetti si trova in una condizione migliore e pi facile di quella francese, in quanto dispone di un eccedenza primaria di bilancio che la Francia non ha. Purtroppo lItalia ha una cattiva immagine, perch d lidea di non essere in grado di far pagare i suoi contribuenti, soprattutto i pi ricchi. Proprio riferendosi allItalia, di recente lei ha calcolato che azzerare il debito non sarebbe poi unimpresa cos difficile? Il calcolo presto fatto. LItalia ha un debito pubblico un po superiore al 100 per cento del Pil, mentre le fortune private degli italiani equivalgono a 7 o 8 volte il Prodotto Interno Lordo. Dunque con il 15 per cento della ricchezza degli italiani si azzera il debito. Significa un prelievo dell1,5 per cento annuo per dieci anni. Vuoledire cheil fattore fisca-

La sede della Bce

Lemissione di titoli Ue sarebbe un passo determinante

Jos Barroso

Le istituzioni di Bruxelles non hanno potere su molti settori

Jacques Attali

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PRIMO PIANO

I NODI DELLECONOMIA

LA POLITICA

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LE MISURE/1

Il ministro dellEconomia alle Acli: nessuna voragine nella manovra

Tremonti: giusto far pagare i ricchi la lotta allevasione funzioner


Con la prevenzione incasseremo anche di pi delle stime
di LUCA CIFONI

mente invariata. Entrando poi nel merito delle misure, e del fenomeno evasione, Tremonti sostiene con forza la necessit di affiancare allazione repressiva del-

ROMA K Avrebbe fatto pagare i ricchi, come gli chiede il cartello che lo acoglie al convegno delle Acli; quanto meno applicando loro il contributo di solidariet. Ma ora che quel prelievo venuto meno, come ricorda con un ironico eufemismo, Giulio Tremonti difende i provvedimenti fondamentali che lo hanno sostituito, cio il pacchetto anti-evasioneinserito come emendamento nel decreto di Ferragosto. Per prima cosa il ministro fa notare come la cifra in ballo sia relativamente piccola almeno rispetto alla grandezza complessiva della manovra: 700 milioni nel2012 e1,6 nel 2013, equivalenti secondo i suoi calcoli al 2,5 per cento dellimporto complessivo della manovra. Questa somma equivale al gettito che sarebbe venuto dalla supertassa. Dunque non c nessuna voragine, dal punto di vista quantitativo, anzi la manovra rimasta sostanzial-

lAgenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza la prevenzione, da realizzare soprattutto a livello locale. Insomma quel controllo sul territorio che un tempo avveniva e che

Sitrattadi colpire i finti poveri che girano inSuv edichiarano appena40.000euro

Il ministro dellEconomia Giulio Tremonti

ora non c pi a causa della scelta di accentrare a livello nazionale tutte le funzioni fiscali. Si tratta in altre parole di coinvolgere lopinione pubblica, anche attraverso quei Consigli tributari la cui istituzione - nel testo dellemendamento - stata posta come condizione per il mantenimento nelle casse comunali delle imposte recuperate. Mala misurachesimbolicamente va pi in questa direzione la possibile pubblicazione sui siti web dei Comuni dei dati relativi alla dichiarazione dei redditi. Unipotesi che il ministro difende ed allo stesso tempo precisa. Non si tratta a suo avviso di rendere pubblici i redditi dei ricchi, esponendoli magari al pericolo di un rapimento o di altre forme di attenzione da parte della criminalit; piuttosto di evidenziare quelli dei finti poveri, che dichiarano magari quarantamila euro allano e possono permettersi unautomobile di

LAvvenire apprezza le norme sul fisco


ROMA - Le nuove misure annunciate dal ministro dellEconomia, Tremonti fra le modifiche da apportare in Senato alla manovra- bis vanno comunque accolte come un fatto positivo, come la dimostrazione della volont di imprimere quellinversione di tendenza che gran parte dellopinione pubblica si attendeva almeno sul fenomeno evasione. Lo rileva lAvvenire in un editoriale di Eugenio Fatigante. Bene dunque quanto a intenzioni - osserva il quotidiano della Cei -. Anche se si resta, purtroppo, soprattutto dentro quella logica prevalentemente sanzionatoria (punire chi evade le tasse, se e quando scoperto) che non accompagna ma oggi quasi esclude la logica premiale (offrire vantaggi fiscali certi a chi opera, e fa operare, alla luce del sole) che da Avvenire stata ripetutamente lodata e auspicata e che conclude leditoriale - altrove nel mondo, si affermata e funziona.

lusso. In questa logica il titolare dellEconomia passa in rassegna alcuni numeri: quelli dei 3.106 contribuenti che dichiarano pi di 500 mila euro a fronte delle 131 mila auto di lusso vendute in un anno. Visto che soprattutto nei piccoli centri contraddizioni di questo tipo sono pi evidenti, il conflitto allevasione in ambito locale dovrebbe contribuire a ribaltare la situazione, che non unoscura maledizione del Paese. Laltragrande lineadi intervento, nello spirito della prevenzione, quella che passa per le banche. In passato, argomenta Tremonti, nel rapporto con gli istituti di credito esisteva il segreto, ora questo schema va superato in nome della trasparenza. Proprio attraverso la banca si pu ricostruire la situazione reddituale del contribuente, pur con tutte le cautele del caso. Infine, la stretta penale, che pu avere la sua importanza nellopera di prevenzione perch la normativa attuale era diventata virtuale. Sono queste le ragioni che spingono il ministro a ribadire la validit delle cifre inserite nel decreto a copertura della cancellazione del contributo di solidariet. Non una cifra folle - ripete ancora una volta quei soldi arriveranno sicuramente e io penso che ne arriveranno molti di pi. E questa rassicurazione, conclude, vale anche come risposta al cartello sui ricchi; che ad ogni buon conto, Tremonti si porta via, dopo esserselo fatto regalare.
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Gli enti locali preparano la mobilitazione di domani


ROMA - E forse lultima occasione che hanno e vogliono utilizzarla al massimo. I tagli agli enti locali, pur se ridotti rispetto alla versione originaria della manovra di Ferragosto, restano insostenibili. Lo hanno detto al governo senza grandi esiti - nellultimo incontro a Palazzo Chigi, ora i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni lo diranno ai senatori che stannno esaminando il testo. Domani, alla vigilia dellavvio della discussione in aula al Senato della manovra, si ritroveranno di nuovo a Roma per una mobilitazione unitaria. Prima incontreranno i capigruppo del Senato, poi, dopo la loro riunione, saranno accolti a Palazzo Madama dal presidente del Senato, Renato Schifani. Obiettivo: ottenere lazzeramento dei tagli alle autonomie (6 miliardi di euro quelli previsti inizialmente, ora ridotti a 4,2 miliardi) ed essere rassicurati sulle norme di carattere ordinamentale. Ho manifestato per una vita e pensavo che da Presidente della Regione avrei smesso di farlo dice la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Domani sar a fianco degli altri governatori, dei sindaci e dei presidenti di Provincia. Il sindaco di Pisa e presidente di Legautonomie, Marco Filippeschi, ha invece annunciato che marted sar in piazza con la Cgil. E ieri il sindaco di Varese, il leghista Attilio Fontana, stato protagonista di un flash mob nella sua citt: in segno di protesta contro i tagli ha trainato un tir rosso, il peso dello Stato italiano: Non stiamo cercando di fare il sindacato dei sindaci n di difendere privilegi che non abbiamo, ma stiamo cercando di far capire che se passer questa manovra, sar un disastro sociale perch andr a incidere sui servizi ai cittadini, ha detto.

Regioni, Province e Comuni sperano nellincontro a Palazzo Madama

LE ACLI
I possibili tagli alle detrazioni
Cifre in euro Importo medio Per coniuge a carico
di BARBARA CORRAO

La "tassa" dell'inflazione
% sul totale contribuenti 13,08% 27,66% 49,92% 44,21% 60,10% 14,47% 23,20% 6,60% 5,44% 22,35% 2,47% 4,57% 96,72% Ipotesi taglio Ipotesi taglio

5%
-33,74 -34,34 -53,61 -59,92 -8,52 -13,95 -5,53 -7,26 -2,01 -19,01 -5,98 -55,26 -88,05 -221,03 -352,21 -134,95 -214,44 -239,69

20%
-137,35

674,77 686,73 1.072,18 1.198,47 170,44 278,99 110,60 145,29 40,10 380,12 119,51 1.105,14 1.761,06

Lo studio delle Acli effettuato sulla base di oltre 1,3 milioni di dichiarazioni dei redditi presentate nel 2011 da lavoratori dipendenti e pensionati ai Caf dell'Associazione cattolica Rispetto al 2010 Crescita redditi complessivi Perdita potere d'acquisto
0,50

Per figli a carico Per redditi di lavoro dipendente Per redditi di pensione Spese sanitarie Interessi mutui acquisto abitazione principale Assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni Spese di istruzione Spese attivit sportive ragazzi Recupero patrimonio edilizio (36% - 41%) Sostituzione frigoriferi e elettrod. (20%) Interventi di risparmio energetico (55%) Totale detrazioni e crediti d'imposta

ROMA K E diminuito, nel 2010, il reddito dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. Il 78% non arriva a 28.000 euro lanno ma la media generale ancora pi bassa: 21.933 euro. Sono i dati elaborati dai Caf, i centri di assistenza fiscale, gestiti dalle Acli sui modelli 730-2011 da poco presentati. Formalmente, rispetto al 2009, si registra un aumento nominale dello 0,43% ma considerato che linflazione lo scorso anno ha raggiunto l1,5%, la perdita di potere dacquisto in media di 235 euro, corrispondenti all1,07% in meno. E una tassa occulta, quella rappresentata dal carovita, che colpisce i milanesi pi che i romani: 505,35 euro contro 297,88, anche se il reddito medio in Lombardia rimane il pi alto dItalia (23.930 euro). Ai bolognesi linflazione costa 502,81 euro e ai torinesi 115,94. E colpisce in proporzione pi i dipendenti (con 373 euro medi) dei pensionati che hanno diritto ad un adeguamento automatico del-

-34,09 -55,80 -22,12 -29,06 -8,02 -76,02 -23,90

0,50

0,43%
-0,05 -0,05 -0,60 -0,60

-1,07%
-1,15 -1,15

Peso dell'inflazione

Redditomedio 22 milaeuro un italiano su tre sotto i 15 mila


lassegno. Tirando le somme, se tiene il reddito dei dipendenti nel Lazio, una crescita reale si ha solo in Alto Adige (+208 euro) e in Abruzzo. Lo spaccato fornito dalle Acli pi che completo ed in anticipo sui dati elaborati dal DipartimentoFinanze del ministero dellEconomia, fermo al 2009. Una ragione c. Il campione Acli riguarda 1.300.000 dichiarazioni sui 16 milioni circa di 730 presentati complessivamente in Italia. Da questo bacino sono per esclusi lavoratori autonomi e redditi dimpresa, cio tutti coloro che utilizzando il Modello Unico avranno tempo fino al 30 settembre per presentarlo. E comunque una bella fetta di italiani e rappresentativa dei redditi delle persone fisiche. In generale, in base ai dati Acli, sopra i 75.000 euro si trova solo il 2% dei

Media contribuenti

235 euro

21.933 euro
Reddito medio annuo

Lavoratori dipendenti

373 euro

ANSA-CENTIMETRI

Con la riforma delle detrazioni circa 350 euro di tasse in pi

contribuenti mentre uno su tre (il 32%) rimane fermo sotto i 15.000 euro di reddito complessivo. Volendo fare un paragone sui dati delle Finanze, il reddito medio dichiarato dai lavoratori autonomi nel 2009 arrivava a 42.240 mentre in quellanno i dipendenti si attestavano a 19.790. Si tratta di cifre medie allinterno delle quali possono nascondersi clamorose ingiusti-

zie come quelle certificate nel 2007 dal raffronto tra il reddito mediodichiarato da alcune categorie, clamorosamente inferiore alla media dei lavoratori dipendenti: 18.324 euro contro 10.400 di parrucchieri e barbieri, 15.400 dei meccanici o 17.000 di bar e ristoranti. Una distorsione alla quale la manovra, nella sua ultima versione, promette di voler porre rimedio. Ma proprio la mano-

vra rischia di indebolire ulteriormente la fascia centrale dei contribuenti attraverso il riordino delle detrazioni fiscali. Dovr essere realizzato con un anno danticipo e se non ci si riuscir, scatter la clausola di salvaguardia che prevede un taglio del 5% sulle detrazioni nel 2012 (redditi 2011) che salir al 20% nel 2013 (redditi 2012). Ipotesi assai probabile visto che sono circa 480 le agevolazioni fiscali oggi in vigore e i tempi per riformarle strettissimi. Secondo le Acli il reddito medio rischia dunque seriamente di andare a pagare 88 euro in pi di tasse il prossimo anno e ben 352 euro in pi lanno successivo, vedendo scendere il totale delle detrazioni mediamente da 1.761 a 1.408 euro. E evidente la condizione di difficolt del Paese K conclude il presidente delle Acli Andrea Olivero K e la riforma fiscale deve assolutamente sostenere il reddito dei lavoratori e delle famiglie. I tagli annunciati alle detrazioni fiscali sono incomprensibili e inammissibili. I sacrifici vanno chiesti ai redditi pi alti.
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-TRX IL:04/09/11

01.04-NOTE:R.CITTA'

-MSGR - 20 CITTA - 5 - 04/09/11-N:R.CITTA'

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

I NODI DELLECONOMIA

LA POLITICA

PRIMO 5 PIANO 5

LE MISURE/2 Le novit approvate in commissione Bilancio, oggi il via libera al decreto

Caccia ai furbi del condono 2002 tassa sulle rimesse degli stranieri
Procedure coattive per 4,2 miliardi di euro di rate non versate
ROMA K Un balzello per gli immigrati che inviano soldi allestero e procedure pi spicce per tentare di recuperare gli oltre 4 miliardi dovuti dai contribuenti italiani cheavevano aderito al condono del 2002, ma poi non hanno pagato. Sono le due novit approvate ieri dalla commissione Bilancio del Senato, impegnata nella maratona che dovrebbe portarla allapprovazione del decreto gi entro og-

LAgenzia delle Entrate: non pi esigibili oltre 2,5 miliardi

Confcommercio: alzare lIva deprimerebbe i consumi


ROMA - Lunico vero effetto sarebbe quello di deprimere ancora di pi consumi a ridosso delle festivit natalizie, periodo in cui i commercianti sperano per poter raddrizzare almeno in parte questo difficile 2011. Lipotesi di aumentare laliquota massima dellIva di due punti per tre mesi preoccupa moltissimo i commercianti, che attraverso lassociazione che li rappresenta, la Confcommercio, spiegano il perch: In un contesto nel quale, nonostante qualche timido segnale di miglioramento sul fronte occupazionale, i consumi pro capite sono al di sotto dei livelli di dieci anni fa e leconomia rimane fragilissima, lannuncio di un innalzamento temporaneo dellIva avrebbe immediati effetti recessivi. Infatti - spiega lUfficio Studi di Confcommercio - determinerebbe un sicuro rinvio degli acquisti, soprattutto di beni durevoli, come elettrodomestici bianchi e bruni, mezzi di trasporto, mobili a articoli di arredamento, per il semplice motivo che le famiglie aspetterebbero la successiva riduzione dellaliquota. Inoltre, verrebbero a deprimersi i consumi proprio in uno dei periodi pi importanti dellanno per gli acquisti, cio quello che precede le festivit natalizie, interrompendo quello sforzo eccezionale che le famiglie stanno facendo per difendere i livelli di benessere economico, utilizzando anche parte dei risparmi per compensare i minori redditi disponibili, decrescenti nel 2011 per il quarto anno consecutivo. Laumento dellIva, ovviamente, si trasferirebbe interamente sui prezzi, con effetti sullinflazione, soprattutto a causa dellimpatto che avrebbe sui carburanti e quindi su tutta la filiera del trasporto su gomma, sia di merci, sia di persone.

gi; in mododa avviare dopodomani il dibattito in aula. Laccostamento tra le due misure naturalmente casuale, ma pu suscitare qualche riflessione. Nel caso del condono, i destinatari del provvedimento sono coloro che allepoca avevano aderito alla sanatoria - in realt pi sanatorie in una - sfruttando la norma che dava per perfezionata loperazione al pagamento della prima rata ed omettendo poi di effettuare i versamenti successivi. La Corte dei Conti, che da tempo si interessa alla vicenda, ha fatto notare che proprio questa procedura, ritardando il rinvio della riscossione, ha

dato tempo ai furbi, soprattutto societ di capitali, di organizzare il proprio assetto patrimoniale in modo da non poter essere aggrediti: in pratica di far sparire beni e liquidit. una partita che gli stessi magistrati contabili hanno quantificato in 4,2 miliardi, su 26 di gettito complessivo teorico del condono. Conlemendamento approvato, proposto dal Pd, si tenter di correre ai ripari con nuove intimazioni e procedure coattive; ma lo stesso direttore dellAgenzia delle Entrate (e presidente di Equitalia) Attilio Befera ha spiegato che dei 4 miliardi oltre 2 e mezzo sono

Riorganizzazione della spesa pubblica e creazione di una super Inps

praticamente inesigibili, perch gli interessati sono spariti o falliti. Intanto resta il numero chiuso per le farmacie mentre passata la spendingrewiewsempre del Pd che impegna il ministro dellEconomia a presentare entro il 30 novembre un programma per la riorganizzazione della spesa pubblica, comprensivo dellaccorpamento deglienti di previdenzapubblica: in pratica una super Inps. Ben diversa la filosofia dellemendamento, firmato Lega Nord, che impone un prelievo del 2 percento, con un minimo di 3 euro, sulle somme di denarotrasferite allestero. Ilricavato dovrebbe servire ad esentarele banche di credito cooperativo dalla stretta fiscale sullintero settore della cooperazione. Nel dettaglio, istituita unimposta di bollo sui trasferimenti di denaro allestero attraverso gli istituti bancari, le agenzie money transfer ed altri agenti in attivit finanziarie. Lultimo periodo per rivela i veri destinatari della stretta, chiarendo che sono esenti dallimposta i trasferimentieffettuati da persone fisiche munite di matricola Inps e codice fiscale. Di fatto nel mirino ci sono gli stranieri presunti non regolari.
L.Ci.
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LE NOVIT

Immigrati
Tassa del 2% sui trasferimenti
Arriva una tassa sui trasferimenti di denaro allestero. Lha voluta la Lega e non la pagheranno le persone fisiche che sono in possesso di una matricola Inps e di codice fiscale. Il nuovo emendamento alla manovra introduce, dalla conversione in legge del decreto, unimposta di bollo sui trasferimenti di denaro allestero attraversogli istituti bancari,le agenziemoney transfer(come Western Union o MoneyGram) ed altri agenti in attivit finanziaria. Limposta dovuta in misura pari al 2% trasferito con ogni singola operazione, con un minimo di prelievo pari a 3 euro.

Sanatoria
Sanzioni pi pesanti per chi non paga
Arriva il recupero coatto delle somme dovute al fisco in base al vecchio condono tombale del 2002 ma non ancora versate dai contribuenti che se ne sono avvantaggiati. Ora il fisco potr procedere alla riscossione coatta delle somme dovute. Se il pagamento non sar effettuato entro il 31 dicembre del 2011, oltretutto, il contribuente inadempiente dovr versare una sanzione ulteriore, pari al 50% dellimporto dovuto. Inoltre Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza controllare tutti gli anni dimposta successivi ai periodi condonati.

LE INTERVISTE

Bombassei: Il tempo Tantazzi: La crisi sar Nicastro: S al rigore scaduto, fare presto lunga, sacrifici per tutti ma occhio alla crescita
dal nostro inviato

CERNOBBIO - E il nostro garante rispetto allEuropa. Che con determinazione e passione ha indicato la rotta che il Paese deve seguire. Condivido tutto ci che ha detto il presidente Napolitano, dalla prima allultima parola. Alberto Bombassei, vice presidente di Confindustria, rimasto colpito dallintervento del capo dello Stato qui a Cernobbio. Il presidente Napolitano, chiamato in causa da Jean Claude Trichet, sembrato voler ancora una volta rassicurare lEuropa sulla volont dellItalia di rispettarefino in fondo gli impegni assunti. Cosa ne pensa? Il presidente ha messo a fuoco i problemi, come sempre del resto. Il Paese ha bisogno di una manovra seria, di provvedimenti che siano efficaci e rapidi. Non possiamo,e lodico come imprenditore, perdere altro tempo. Ho particolarmente apprezzato poi lequilibrio del presidente che rimasto fedele al suo ruolo istituzionale, quando avrebbe potuto criticare aspramente una situazione che ogni giorno che passa mi sembra pi confusa. E una sorta di garante rispetto allEuropa? Non solo una garante. Ma in questo momento di caos e di disorientamento, credo sia lunica figura che possa dare conforto a chi amareggiato e non vede luscita dal tunnel. Crede che Trichet sia rimasto colpito dalle parole di Napolita-

no? Credo di s. Il presidente ha rassicurato soprattutto gli italiani. Il Paese reale, mi creda, molto meglio di quello che viene rappresentato. C un Paese sano, che lavora e che scoraggiato per la confusione di questo periodo, il rallentamento delleconomia, le lentezze della politica. Pensa che potrebbe arrivare una seconda lettera della Bce se lItalia nondovessesubito mettersi in riga? Sarebbe grave, molto grave, se accadesse. Ma se non arriveranno risposte adeguate per ridurre il Alberto Bombassei debitoe farripartire la crescita, la lettera arriver. Siamo quasi in recessione, come emerso dal sondaggio del Workshop Ambrosetti? No, non credo. La Germania sta ancora tirando, vedo un rallentamento, ma non sono pessimista. Quello che pi mi preoccupa proprio una atmosfera negativa che sta condizionando i mercati. Servono coraggio e determinazione, soprattutto a livello europeo, per uscirne, come chiede il capo dello Stato.
U. Man.
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dal nostro inviato

Napolitano il nostro garante verso la Ue

CERNOBBIO - Il presidente Napolitano lunico punto di riferimento in questa fase di crisi. Ed necessario che il governo dica la verit su cosa intende fare perch il rallentamento delleconomia potrebbe durare a lungo. Angelo Tantazzi, presidente di Prometeia, preoccupato perch c troppa confusione sulla manovra. Servirebbero invece chiarezza e determinazione, come chiede il capo dello Stato. Siamo alla vigilia di una nuova recessione che si somma ai tentennamenti dellesecutivo e alla crisi del debito sovrano: la tempesta perfetta? Landamento dello spread tra Btp e Bund il barometro delle sciocchezze che si dicono, della caduta di fiducia e credibilit, dei continui dietro front dellesecutivo. Siamo in una situazione molto simile a quella che ha preceduto lingresso del Paese nelleuro. Ogni tentennamento veniva misurato e giudicato dai mercati. Cosa serve per uscire dal tunnel? Quello che chiede il presidente della Repubblica. Bisogna avere il coraggio di dire ci che sta accadendo, cio che la crisi durissima e sar lunga. E agire di conseguenza, spiegando cosa va fatto. Ogni giorno la manovra cambia forma e direzione... Ilpunto che c un rallentamento economico generale e che, probabilmente, il trimestre che si concluder sar negativo sul fron-

te della crescita. Una recessione che riguarda lEuropa e gli Usa. Con le misure per ridurre il nostro debito che hanno un ulteriore effetto recessivo? Certamente. Misure che ridurranno il potere dacquisto delle famiglie che tornato, secondo i calcoli di Prometeia, ai livelli del 2001. Senza contare il fatto che scontiamo una perdita di competitivit preoccupante e che dobbiamo ripagare un debito considerevole.Insomma, possiamo parlare di un Paese che declina galleggiando. Per il quale serve una forte discontinuit. Come uscirne? Angelo Tantazzi Con una operazione trasparenza. Che spieghi che sar necessario cambiare stile di vita, visto che abbiamo vissuto sopra i nostri mezzi. Lattuale classe politica non sembra per accorgersi della gravit dei fatti e, soprattutto, non ha il coraggio di ammetterlo. Che fare? Tutti devono rinunciare a qualcosa: i sacrifici devono essere equi, i traguardi da raggiungere per ridurre il debito e ripartire chiari e ben visibili.
U. Man.
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dal nostro inviato

CERNOBBIO - Il presidente ha fatto capire chiaramente che far tutto quanto in suo potere affinch la manovra venga attuata correttamente, cos come chiede lEuropa e per ridare fiducia ai mercati. E questo un dato di fatto molto positivo e rilevante. Roberto Nicastro, direttore generale di Unicredit, plaude allintervento di Giorgio Napolitano, e da banchiere si augura che lappello del capo dello Stato non cada nel vuoto. Borse nella tempesta, spread tra Btp e Bund ai massimi, incertezze politiche: come si muover il governo dopo lennesimo monito del presidente della Repubblica? Napolitano ha ribadito, di fronte al presidente della Bce, che non ci saranno sconti. E che lobiettivo indicato dal governo, con linvarianza dei saldi della manovra nonostante le modifiche, verr raggiunto. Ma la manovra, al di l delle misure specifiche per ridurre il disavanzo, non contiene misure per la crescita? E vero. Non ci sono provvedimenti su questo fronte. E il presidente lo ha fatto capire. LItalia, a mio parere, rischia uno scenario giapponese. Cio? Di rinviare sine die la crescita. Di galleggiare. E questo perch le risorse sono tutte impegnate per ridurre il debito. Insomma, c il rischio di restare prigionieri del nostro debito.

Lo spread misura i dietrofront del governo

Un circolo vizioso terribile? In Giappone non c la pressione a rompere il circolo vizioso e la ricchezza veicolata alla riduzione del deficit, allacquisto del debito. Una strada che non dobbiamo seguire. Come uscire dalla crisi? Per evitare la stagnazione, la manovra non va solo orientata alla riduzione delle spese, ma deve puntare sulla crescita ed essere varata rapidamente. Tre cose da fare subito? Proteggere i salari reali per incentivarei consumi, sviluppare le infrastrutture che creano lavo- Roberto Nicastro ro, supportare lexport. E poi puntare sulla competitivitdelle aziende, sulle liberalizzazioni, su un mercato del lavoro pi flessibile. Bisogna dare una prospettivaalle generazioni future e non pensare soltanto ai vincoli imposti dalleuro: insomma rigore e crescita. E se la Bce dovesse mandare una nuova lettera al governo taliano? Non credo possano esserci altre prove dappello.
U. Man.
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Evitiamo di rimanere prigionieri del debito

-TRX IL:04/09/11

01.04-NOTE:R.CITTA'

-MSGR - 20 CITTA - 6 - 04/09/11-N:

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

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-TRX IL:03/09/11

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-MSGR - 20 CITTA - 7 - 04/09/11-N:

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LA POLITICA

LE QUESTIONI APERTE

PRIMO 7 PIANO 7

IL CASO Il segretario del Pdl: per noi primarie inutili, solo il Cavaliere garantisce coesione

Alfano blinda Berlusconi Candidato premier nel 2013


Il gelo di Calderoli: stupefatto, ora pensiamo alla crisi
di ETTORE COLOMBO

LABRO - Berlusconi sar ancora lui il candidato premier, nel 2013, le primarie non servono. Silvio non pensa al Quirinale, ma a riconquistarei consensidegli italiani. Parola di Angelino Alfano. Lasse Berlusconi-Bossi regge benissimo, anchese il ministro Calderoli ci terr a precisare che Resto stupefatto. Abbiamo ben altri problemi, da qui al 2013. Ancora Alfano: chiediamo alle opposizioni uno sforzo comune per affrontare la crisie siamo pronti ad approvare anche alcune delle sue proposte, ma tra Terzo Polo e Pd c una bella differenza: con lUdc vogliamo costruire la casa dei moderati mentre Bersani rimasto comunista nella testa (versione dal palco) e a me mi sta proprio qua (versione retropalco). E un Angelino Alfano a tutto campo, tonico, sferzante e sicuro di s, quello che passa da una festa di partito allaltra, ieri. Prima, in mattinata, parla da Summonte, in provincia di Avellino, dalla prima festa nazionale dei Popolari dellItalia di domani (Pid) del ministro allAgricoltura Saverio Romano. E una forza di maggioranza, il Pid, dunque Alfano giocava in casa. Ma non va peggio quando, nel pomeriggio, lex ministro irrompe alla Festa dellApi al Labro. Accolto da calorosi applausi allarrivo, altrettanti ne riceve durante lintervento, quando risponde dal palco alle domande dei giornalisti e dei tanti giovani rutelliani. La dichiarazione che d il metronomo alla giornata politica, Alfano la fa da Summonte e la ripete da Labro: Nel 2013 Silvio Berlusconi sar di nuovo il candidato premier. La coalizione vive della sua leadership ed stato proprio Berlusconi luomo in grado di garantire lunit, la coesione, la governabilit. E ancora: il Pdl non ha bisogno di fare una consultazione popolare per sapere che Berlusconi il leader. Dal partito nessuno contesta la linea dettata dal segretario, anzi: il coro delle parole di giubilo, dal ministro Gelmini al ministro Rotondi, unanime. Non per un mistero che il governatore Roberto Formigoni aspiri da tempo a correre in prima persona e reclamiincessantemente le primarie, ma sia lui che unaltra delle voci pi critiche, dentro il Pdl, quella del sindaco di Roma Gianni Alemanno, ieri non si siano fatte sentire. E cos, resta solo la nota di Calderoli (e, dunque, dei vertici della Lega) a prendere le distanze, nel modo pi freddo possibile, dalle parole di Alfano, dentro la coalizione. Quando il segretario politico del Pdl piomba in mezzo alla festa nazionale dellApi, per Alfano la prima volta di un incontro a una festa politica di un partito dopposizione. Il feeling scatta subito: viene accolto da qualcosa in pi della

semplice cortesia, ma da applausi a scena aperta e incitamenti affettuosi. Alfano ricambia cortesia e affetto. Poi ribadisce: Penso che ci che

La frecciata di Bersani Silvio ancora in campo? Alleluja


Il ministro Roberto Calderoli. In alto, il segretario del Pdl Angelino Alfano

unito in Europa si deve unire in Italia, fondando la sezione italiana del Ppe. Dobbiamo uscire dalle liturgie degli appelli e porre le condizioni di una unificazione dei moderati italianichesono chiamati, dal 1948 ad oggi a governare perch sono la maggioranza degli italiani. La notizia politica che il neosegretario del Pdl offre alla platea , per, unaltra: Diremo di s allemendamento del Pd presentato da Morando sulla spending review e a un altro del Terzo Polo sulla riforma delle circoscrizioni giudiziarie. Alfano rende note le sue telefonate a Enrico Letta da un lato, Rutelli e Casini dallaltro,

persegnalare questa disponibilit, ma fa una netta distinzione tra lopposizione del Pd e di una certa sinistra e quella dei terzopolisti. Poi, certo, serve lo sforzo di tutti, per uscire dalla crisi, e Alfano si rifiuta di definire criminale lopposizione del Pd, ma il dente avvelenato ce lha eccome. E proprio con il segretario democrat, Bersani. Durante il dibattito dice che, quando venne eletto segretario, Bersani lo offese subito, e sul piano personale, senza un minimo di bon ton istituzionale. Del resto, attacca, se sei comunista a 40 anni non puoi diventare liberal-democratico a 60 anni. Poi, quando il dibattito finisce e saluta nel retropalco la dirigenza dellApi, quasi si scusa (Mi dispiaciuto attaccare Bersani a casa vostra), ma solo per aggiungere: A me quello mi sta proprio qua,

indicando il gozzo. E c chi dice abbia detto di peggio. Il leader del Pd non risponde direttamente alle accuse, ma in serata non rinuncia ad una stoccata ironica: Berlusconi ancora candidato premier nel 2013? Alleluja.
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MOSSA OBBLIGATA MARISCHIOSA


E del tutto comprensibile che Angelino Alfano ribadisca che Berlusconi non molla e sar ancora lui il candidato premier del centrodestra nel 2013. Il segretario del Pdl non pu fare altrimenti: in momento cos delicato, con la manovra in vorticosa fase di rimaneggiamento e un nugolo di tensioni che percorrono il suo partito e la Lega, anche un minimo elemento di incertezza riguardo il ruolo politico presente e futuro del premier, rischierebbe di precipitare il Pdl e lintera maggioranza in una fase di tumultuosa e perniciosa divaricazione. E perci una esigenza di compattezza, interna e di coalizione, quella che muove lex Guardasigilli. Giustificata, appunto. Ma non per questo priva di problematici effetti collaterali. Il 2013 non centra: nessuno sa quando si voter davvero, e previsioni su alleanze e candidature sono quanto meno premature. Il punto che schiacciando ancora una volta il Pdl tutto e solo sul carisma e la capacit aggregativa di consenso del Cavaliere, Alfano inevitabilmente restringe i suoi stessi margini di manovra. Non, evidente, a fini successori - che al momento, appunto, sono e restano avvolti nellevanescenza quanto per lazione specifica di segretario. Da sempre Berlusconi non considera il partito qualcosa di distinto dalla sua figura e dalla premiership, cio dalla guida del governo: indicarlo sempre e comunque come intangibile, quale risorsa non fungibile e insostituibile anche per il futuro, costringe il Pdl nel semplice ruolo di supporto delle ambizioni del suo leader, cristallizzandolo. Cosa che annacqua le possibilit di interlocuzione (e in definitiva la forza) del segretario. Chiss se un bene in una situazione che, giocoforza, era e resta in movimento, e lo spartiacque lemergenza economica. Lo conferma Roberto Calderoli, quando in modo pungente sottolinea che il 2013 lontano e la priorit superare la crisi e governare. Come ad ammonire che niente scontato, e che se la maggioranza non esce bene dalla bufera la questione della premiership minaccia di diventare accademia.
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LOPPOSIZIONE

Letta: vorrei subito Profumo nel Pd ma il partito litiga su regole e leadership


di MARIO AJELLO

ROMA- Regole, primarie, referendum,leadership, candidature. Ecco il neo-travaglio del Pd. Che ruolo dare, ad esempio, allex banchiere Alessandro Profumo che sente il bisogno di impegnarsi nel fronte contrario al governo? Io lo candiderei subito, dice il vicesegretario Enrico Letta: Anzi, glielo vado a chiedere adesso. Profumo una persona competente e appassionata. E in politica ci sarebbe bisogno di persone come lui. Non tutti per, nel Pd, aspettano Profumo a braccia aperte. Il primo ad uscire allo scoperto Pippo Civati, che statouno deigiovani rottamatori prima di cominciare a rottamare anche il suo ex sodale Matteo Renzi: Oggi il Pd segna un passo decisivo verso lautodistruzione. Ma almeno, e per fortuna, senn la bagarre sarebbe maggiore, Profumo non viene candidato alle primarie per la premiership. Alla quale dovrebbero correre - per ora - Bersani,

Vendola e Di Pietro. Ma anche Matteo Renzi vuole aggiungersi alla partita. Proprio la discesa in campo del sindaco di Firenze, quello della rivolta generazionale non solo contro gli anziani dirigenti ma anche contro le culture politiche che rappresentano, ha scatenato ieri una polemica interna piuttosto accesa. Fra due tipi espliciti e di gran carattere: Rosy Bindi e Arturo Parisi. La presidente del Pd: A Renzi dico che, con lo statuto che abbiamo noi, se lui vuole partecipare alle primarie deve dimettersi dal Pd. Perch per il Partito democratico il candidato il segretario. O lui si dimette dal Pd o lui non corre alle primarie. Una botta micidiale (ovviamente graditissima da Bersani). A cui ne seguono altre: Sono contenta - incalza Bindi - che dopo un anno Renzi abbia finalmente dichiarato le sue giuste intenzioni, quelle vere. Lui vuole fare il presidente del Consiglio. Questo significa per che per un anno non ha praticato la buona politica, perch quello che deve fare un politico dichiarare subito le sue intenzioni, non tenerle nascoste. E ancora: Non ho apprezzato che sia uscito allo scoperto in questo momento, che di difficolt per il partito e per il

Enrico Letta

Alessandro Profumo

suo segretario, il quale avrebbe bisogno non di competitori ma di sostenitori. Che poi la linea anche di Nicola Zingaretti. Continuamente tirato in ballo come possibile segretario del Pd, il presidente della Provincia di Roma non smette di dire di no: Il nostro partito un leader ce lha ed Bersani, ha ribadito ieri. A incrociare le lame con la terribile Rosy, sul tema del giovane Renzi che scalpita, Parisi. Il quale impegnatissimo in questi giorni sul fronte del referendum anti-Porcellum, su cui il partito diviso ma il segretario non ostile e i banchetti di raccolta dellefirme piazzati nelle feste democrat (e altrove) riscuotono successo (oggi firma il capogruppo alla camera, Franceschini). Invitando Renzi ad uscire dal Pd come condizione per partecipare alle primarie, Rosy Bindi ripropone, non senza ragione, un problema non risolto o mal risolto che gi ha affaticato le primarie locali del centrosinistra. Cos parla Parisi, lulivista per eccellenza e colui che pi si battuto per limportazione delle primarie in Italia. E continua: Dimentica tuttavia Rosy Bindi che nelle primarie aperte di coalizione, le uniche vere, proprio la linea del candidato

unico e del candidato ufficiale di partito quella che ha prodotto i maggiori guai. Trasformando in molte situazioni quella che doveva essere salutata da tutti come una vittoria di tutti in una sconfitta del Pd. Se si continua ad invitare i potenziali candidati ad uscire dal Pd, c il rischio di essere ascoltati. Se il problema lo statuto, conviene modificare lo Statuto. Polemica chiusa? Macch. Bindi: Io invito Renzi a rispettare le regole, non ad andarsene. Se Parisi vuole, presenti modifiche allo statuto. Replica, tramite Andrea Armaro dei Democratici per il referendum: La Bindi sa che quello sollevato dal professor Parisi un problema politico, non burocratico. Un partito democratico non pu impedire ad un proprio iscritto di partecipare alle primarie di coalizione. Sia per una fatto elementare di democrazia sia per rispetto delle primarie. Le polemiche, queste e altre,continueranno. Intanto Berlusconi sempre l.
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di CLAUDIA GUASCO

MILANO K La triangolazione sta tutta nelle carte dellinchiesta. Sussiste pi di un grave e preciso indizio che Zunino si sia rivolto a Grossi affinch questultimo, comedichiarato da Di Caterina, provvedesse al pagamento dei politici locali che stavano decidendo sul raddoppio delle cubature sullarea industriale dismessa ex Falck che, oltre a favorire la realizzazione del progetto di riqualificazione elaborato nel master plan dellarchitetto Renzo Piano, avrebbe altres permesso una rivalutazione economica esponenziale del valore delle aree stesse, scrive il gip Anna Magelli. Perci nei prossimi giorni i pm Walter Mapelli e Franca Macchia convocheranno negli uffici della Procura di Monza Luigi Zunino, azionista di controllo di Risanamento spa, societ proprietaria di Immobi-

CasoPenati,cosisoldifinivanoaipolitici
I pm di Monza convocano Luigi Zunino e Giovanni Camozzi
liare Cascina Rubina Srl a sua volta proprietaria dellaera ex Falck, e Giovanni Camozzi, bracciodestro di Zunino e legale rappresentante pro-tempore di Cascina Rubina. Limmobiliarista e lavvocato, secondo i magistrati, sono personaggi chiave per la ricostruzione del sistema Sesto rivelato da Di Caterina. Perch, come rileva il gip, a questo punto si giunge allanello finale di congiunzione Zunino/Amministrazione comunale di Sesto San Giovanni che rappresentato dai pagamenti di somme in contanti fatti da Grossi a Pasqualino Di Leva. Il nucleo tributario della Gdf di Milano ha accertato che a fronte di un reddito di circa 47 mila euro, sul conto intestato allex asses-

Macroscopiche anomalieinoperazioni conalcunesocietdi DiCaterina


sore allEdilizia e alla moglie sono confluiti ben 415 mila euro in contanti o assegni. Di Leva ha spiegato che 140 mila euro provenivano dalla sua liquidazione, ma allappello mancherebbero ancora 250 mila euro versati al genero e 70 mila euro girati alla suocera per lacquisto di due appartamenti. Non solo: davanti ai magistrati Zunino e Camozzi

Filippo Penati

dovranno rendere conto di alcune compravendite immobiliari e prestazioni di servizi con societ riconducibili a Piero Di Caterina (Caronte srl, Miramondo Netwok srl, Sesto Sviluppo srl), il grande accusatore di Filippo Penati. Tali operazioni, emerse nel corso dellinchiesta sulle bonifiche del quartiere Santa Giulia a Milano, presentavano macroscopiche anomalie tanto da generare pi di un sospetto che si trattasse di operazioni meramente fittizie, portate a termine al solo scopo di costituire provviste per il pagamento di tangenti a favore di politici del Comune di Sesto San Giovanni, allo scopo di trarre benefici e agevolazioni nella realizzazione del progetto di riqualifi-

cazione da parte di Luigi Zunino dellarea ex Falck, sottolinea il gip. Zunino e Di Caterina stipularono il contratto di marketing territoriale, di cui si occupatoCamozzi. Cheha riferito ai pm: In relazione a queste fatture ricordo che Zunino mi ordin di stipulare un contratto con la societ di Di Caterina per promuovere uniniziativa sul territorio a favore del progetto immobiliare dellarea ex Falck. Zunino mi disse che per accrescere limmagine del gruppo Risanamento era necessario anche un appoggio politico che Di Caterina,uomo legato allallora presidente della Provincia Penati, poteva dare. Dopo aver pagato la prima fattura che se non ricordo male ammontava a circa 750 mila euro pi Iva, non ho pagato le altre perch mi sono reso conto che la societ di Di Caterina di fatto non svolgeva alcuna attivit.
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-TRX IL:03/09/11

22.37-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 8 - 04/09/11-N:R.CITTA'

PRIMO PIANO

LA POLITICA

LA GIUSTIZIA

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LE INDAGINI Spuntano350milaeuro.Perilpmsonoilprezzodelsilenziosuisegretidelleescort

Tarantini: dal premier prestiti la Procura: prove del ricatto


Limprenditore interrogato in carcere: io, tradito da Lavitola
di LEANDRO DEL GAUDIO

NAPOLI - Quando si sono incontrati in carcere, a Poggioreale, lei scoppiata in lacrime, poi con un rapido abbraccio si sono giurati amore eterno. Il resto cronaca di ammissioni allinsegna del basso profilo, di fronte allinnegabile. Tocca prima ad Angela Devenuto, poi al marito Gianpaolo Tarantini. Due oreper lei, la Nicla delle intercettazioni napoletane sul presunto ricatto al premier,poicinque ore per limprenditore pugliese. Ci sono ammissioni sulle dazioni di denaro. Dinanzi al gip partenopeo Amelia Primavera, marito e moglie hanno la stessa strategia: ammettono di aver incassato soldi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, almeno dallagosto del 2010, da quando il caso delle escort a palazzo Grazioli ormai esploso sui giornali, ma negano di aver provato a taglieggiare il premier. Niente estorsioni, dunque, soloelargizionispontanee, attidi generosit nei confronti di una famiglia travolta dalle inchieste (droga e prostituzione), costrettaarivedere drasticamente i propri bilanci mensili. Ma i conti tornano a favore della Procura. Stando al racconto reso ieri agli inquirenti sembra infatti che la cifra incassata nellultimo anno dalla famiglia Tarantini sia pi alta anche rispetto a quanto ricostruito dalla Procura di Napoli: 350 mila euro solo nellultimo anno, oltre alla famosa una tantum di 500 mila euro, su cui avrebbe fatto la

Il pressing sul capo del governo per metterlo con le spalle al muro

cresta laltro protagonista di questa storia, il giornalista Valter Lavitola, oggi latitante allestero. Un fiume di denaro, dunque, per pacifica ammissione dei Tarantini. Incalzati dalle domande, c spazio anche per un aneddoto sulla dolce vita romana assicurata da Berlusconi. Angela Devenuto a raccontare lultima sortita a Palazzo Grazioli, lo scorso 12 agosto: Sono andata l - spiega - perch dovevo partire per Cortina e mi servivano cinquemila euro, ho incontrato il signor Alfredo (stretto collaboratore di Berlusconi, ndr), che per mi ha detto che non mi poteva accontentare, cos sono andata via. Poi ancora la donna ad aggiungere sensazioni personali: Per me Berlusconi era come un padre, un nonno per i miei figli, disposto ad aiutarci con affetto paterno. Ammissioni che confermano, almeno in parte, il ragionamento investigativo, tanto che nella serata di ieri la Procura di Napoli ad accordare parere positivo alla revoca degli arresti in carcere e allapplicazione dei domiciliari per la donna. Difesi dai penalisti Alessandro Diddi e Ivan Filippelli, i due indagati entrano poi

nel merito dei rapporti con Lavitola, il presunto regista o triangolatore del giro di quattrini da Palazzo Grazioli ai coniugi baresi. Agli atti la presa di distanza nei confronti delleditore e direttore dellAvanti: profonda delusione - spiegano i due indagati ascoltati ieri - nel prendere atto della cresta sul ticket da 500 mila euro staccato da Silvio Berlusconi. Delusione anche per quanto lo stesso Lavitola avrebbe fatto filtrare a proposito degli umori del premier nei loro confronti, secondo quanto spiegano gli stessi avvocatial terminedella maratona a Poggioreale: Lavitola aveva fatto credere a Tarantini che Berlusconi lo avesse abbandonato: per questo motivo Gianpaolo era molto amareggiato e dubitava che Berlusconi mantenesse la promossa di aiutarlo. il punto cruciale, che rimanda alla storia del processo barese di Tarantini. Secondo la Procura di Napoli, Berlusconi sarebbe stato costretto ad assecondare le richieste di Lavitola-Tarantini, per impedire un cambio di strategia processuale nellinchiesta barese sulle escort a Palazzo Grazioli. Unipotesi sostenuta da decine di intercettazioni da cui emerge il pressing finalizzato a tenere con le spalle al muro o addirittura in ginocchio il capo del governo, minacciando una scelta processuale che avrebbe reso inevitabile in aula lascolto di intercettazioni o testimonianze imbarazzanti. Inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Francesco Greco, dai pm Francesco Curcio, Henry John Woodcock, Vincenzo Piscitelli, che ora punta a uno snodo inevitabile: linterrogatorio di Silvio Berlusconi come persona informata dei fatti, nonch presunta parte offesa in un processo per estorsione e ricatti.
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Tutte le inchieste
Fascicoli aperti dalla Procura di Bari nei confronti dell'imprenditore pugliese Giampaolo Tarantini ESCORT Limprenditore avrebbe inviato alcune donne a esponenti politici bipartisan per ottenere benefici economici per le sue societ. Il giro di escort fu svelato da Patrizia D'Addario IN CORSO

Limprenditore Gianpaolo Tarantini interrogato a Napoli nel carcere di Poggioreale A sinistra i suoi legali Alessandro Diddi e Ivan Filippelli

TECHNO HOSPITAL Giro di mazzette per la fornitura di protesi a strutture sanitarie pubbliche. Coinvolta anche l'ex dg della Asl di Bari, Lea Cosentino IN CORSO

Dai coca partyal traffico disquillo setteleinchieste che scottano


ROMA - La prima condanna di Gianpi del giugno scorso con rito abbreviato: due anni e due mesi di reclusione per detenzione di droga ai fini di spaccio per i coca party organizzati in Sardegna nel 2008. Ed solo una delle pendenzeche il giovane imprenditore barese ha con la giustizia. Sono sette, infatti, i procedimenti avviati dalla procura pugliese su Tarantini. Quello per droga lunico arrivato a definizione, ma sulla sua fedina penale compareanche linchiesta, decisamente pi nota, sulle escort, omeglioilfavoreggiamento della prostituzione, che gli viene contestato per aver inviato, a pagamento, nel 2008, delle giovani e belle donne alle feste organizzate nelle residenze private di Silvio Berlusconi, e offerte anche al vicepresidente della Regione Puglia Sandro Frisullo (Pd). Una di loro, quella che si aggiudicata la vetrina migliore, almeno per qualche mese, stata Patrizia DAddario, che ha rivelato, per prima, di aver avuto un rapporto sessuale con il presidente del Consiglio. Altra storia, molto pi pugliese, quella che riguarda un fascicolo sulle protesi. Tarantini ha svolto per annilattivit di investimento nelle forniture sanitarie, e ora i pm di Bari gli contestano dei presunti episodi di corruzione in cambio di forniture di protesi da parte delle sue aziende, in cui sono coinvolti anche il primario di ortopedia del Policlinico Vittorio Patella e lex dg della Asl di Bari, Lea Cosentino. Terzo caso giudiziario riguarda ancora la Sanit. Si concluso nel giugno scorso e limprenditore sotto inchiesta per delle gare dappalto truccate alla Asl di Lecce, che hanno portato il 18 marzo 2010 allarresto (revocato dopo quattro mesi) dellex vicepresidente della giunta regionale pugliese, Sandro Frisullo. Altro procedimento (in fase di udienza preliminare) che riguarda sempre appalti e favori, quello per il quale, pi di un anno fa, finito in carcere Pasqualino Ciappetta, direttore dineurochirurgia del Policlinico di Bari, accusato di aver favorito le societ dei fratelli Tarantini in cambio di soldi, viaggi e regali. Mentre nellinchiesta sugli appalti truccati per la fornitura di protesi in cambio di nomine e favori, stata coinvolta di nuovo Lea Cosentino, ex dg della Asl di Bari. Infine, c lassociazione per delinquere, il fascicolo pi vecchio nel quale Tarantini iscritto. Sarebbe finalizzata a influenzare i vertici delle aziende ospedaliere pugliesi nellacquisto dei prodotti sanitari commercializzati dalle societ della famiglia barese. Inchiesta che gi a dibattimento in cui imputato anche il coordinatore regionale della Puglia Prima di Tutto, Tato Greco.
C.Man.
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APPALTI TRUCCATI In cambio di nomine e favori, Tarantini avrebbe ottenuto l'appalto per la fornitura di protesi alla aziende sanitarie baresi IN CORSO

ASL DI LECCE Altre gare d'appalto truccate. Per evitare inquinamenti alle prove stato arrestato l'ex vicepresidente regionale, Sandro Frisullo (Pd) INDAGINI CHIUSE

CORRUZIONE Tarantini avrebbe messo in piedi un sistema per promuovere le sue societ, grazie a conoscenze politiche, sesso, viaggi e festini UDIENZA PRELIMINARE

Prima condanna agiugno oltredue anni perdroga

Altri episodi di corruzione per appalti nella Sanit

FORNITURE SANITARIE Presunta associazione per delinquere finalizzata ad influenzare i vertici delle aziende ospedaliere pugliesi nell'acquisto dei prodotti sanitari commercializzati dalle societ di Tarantini PROCESSO IN CORSO

DROGA PARTY Tarantini avrebbe organizzato nel 2008 a Giovinazzo (Bari) e in Sardegna festini a base di cocaina, fornendola ad amici e conoscenti 2 ANNI E 2 MESI A TARANTINI (PRIMO GRADO)
ANSA-CENTIMETRI

I VERBALI
NAPOLI- La minaccia dichiamare Marinella Brambilla, la segretaria personale del premier, per avere un appuntamento personale con lui. Vuole vederci chiaro, determinata al punto tale da insistere su un punto: vuole che le venga fissatounappuntamento con lui, vuole che sialuiariferirle di persona che per lei il contratto scaduto e che non le sar rinnovato. uno dei punti che emergono dallinchiesta napoletana che vede in cella i coniugi Tarantini, uno dei possibili filoni delle indagini che il pm Enzo Piscitelli sta conducendo sulle nomine di Finmeccanica. Al telefono - stando alla sintesi della Digos - una infuriata Debbie Castaneda, gi fotomodella colombiana, nonch manager a contratto per Finmeccanica. lei a minacciare di voler incontrare Silvio Berlusconi, nel corso della telefonata con Paolo Pozzessere (responsabile commerciale di Finmeccanica, nonindagato) che lha appe-

Il Cavaliere pensa soltanto al sesso


La moglie dellimprenditore allamico giornalista: andr a chiedergli un lavoro
legge nellinformativa di pg avverte che se lui a fare i contratti, ad autorizzarli Guarguaglini e in questo caso Orsi, e loro come Finmeccanica non vogliono andare avanti. Serve una soluzione immediata - fanno capire gli inquirenti - serve che Debbie incontri direttamente lui. Debbie: non ho nulla da perdere E la fotomodella aggiunge: Lo chiamer personalmente, non ho nulla da perdere. Poi dovr essere lui a dire che non potr lavorare pi in Finmeccanica perch ho fatto qualcosa di male, ma questa cosa non me la merito. Nomine, consulenze, pressioni. Un filo rosso nellinchiesta in cui donne ed affari entrano spesso in contatto. Pensa solo al sesso Sboccato invece lo sfogo di Angela Devenuto (moglie di Tarantini), colta al telefono con Lavitola, stando alla sintesi della Digos: La donna dice che visto che quello l (Berlusconi) ragiona solo a f... e niente altro, lei andr da lui a settembre personalmente per chiedergli un lavoro. Lavitola risponde cos, secondo la ricostruzione della Digos: Lavitola dice che a quello gli devono chiedere solo una cosa, altrimenti le chieder anche di s..., tanto vale che s... tutti e tre insieme. Chiacchiere che finiscono agli atti, assieme ad accertamenti e verifiche sulla galassia di interessi imprenditoriali di Lavitola e di Tarantini. I fondi Fas Parlano Gianpaolo Tarantini eValter Lavitola. Il primo punta aifondi Fase alludea Raffaele Fitto (ovviamente non indagato ed estraneo alle ipotesi battute a Napoli, ndr), ex governatore della regione Puglia e attuale ministro per i rappor-

Anche una modella colombiana sollecita un incontro per un contratto

Le mire sui fondi per le aree sottoutilizzate

La modella Debbie Castaneda

La segretaria Marinella Brambilla

na informata che non ci sar il rinnovo del contratto. Siamo allo scorso 30 giugno, nomine e consulenze sono state gi stabilite, per lei il contratto non c. Ecco la sintesi del brogliaccio, stando alla ricostruzione degli uomini del primo dirigente Filippo Bonfiglio: Pozzessere dice che deve risolvere il problema con quella persona che conosce anche lei e se non ci andr la cosa non pu sbloccarsi. Pozzessere - si

ti con le Regioni: Gianpaolo fa riferimento ad uno stanziamento di fondi non pi disponibili.A taleproposito - aggiunge la pg - Gianpaolo precisa che Raffaele ha lui i fondi Fas per cui gli hanno dato la delega prevista per i fondi previsti nel bilancio della Regione; Valter cos dice a Gianpaolo di fargli avere una nota precisa che lui modificher e far avere, tramite Rafael al Presidente. bene ricordare che Rafael il

tuttofare peruviano che avrebbe prelevato la presunta tangente da 500 mila euro da Palazzo Grazioli per conto di Lavitola. Soldi per leditoria un altro possibile filone che emerge dallinchiesta che ha investito leditore dellAvanti: il rapporto tra i soldi incassati dalleditore-direttore grazie alla legge sui fondi delleditoria e la galassia di societ riconducibile allo stesso Lavitola, questa volta nelle vesti di consulente commerciale del gruppo Finmeccanica. Lavitola parla con il suo collaboratore Fabio Sansivieri e si mostra preoccupato per lattenzione riservata dalla Procura di Napoli nel corso dellinchiesta P4 sui fondi delleditoria. Sa che a Napoli stata da poco ascoltata Elisa Grande, la funzionaria dellufficio fondi alleditoria, teme che possano arrivargli addosso controlli.
L.D.G.
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-TRX IL:04/09/11

01.25-NOTE:R.CITTA'

-MSGR - 20 CITTA - 9 - 04/09/11-N:R.CITTA'

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LA POLITICA

LA GIUSTIZIA

PRIMO 9 PIANO 9

GLI SVILUPPI Lettera del magistrato: Sono tranquillo, nelle telefonate fatti non veri

Laudati: chiedo unispezione Il ministro: pronto a inviarla


IlprocuratorediBari:nessunritardosulleindagini,arrestidecisidame
di CRISTIANA MANGANI

Lavitola tra Brasile e Panama Unamico:nonstafuggendo


ROMA - Brasile, Panama, Messico. Sono i Paesi che Valter Lavitola starebbe visitando in questi giorni per motivi di lavoro. Lo rivela Enzo Roncolato, 64 anni, da 21 residente in Brasile e amico di lunga data del direttore dellAvanti. Ma quale latitante - dice al telefono Roncolato, che si definisce un imprenditore edile in pensione - lo sanno tutti che allestero per motivi di lavoro. Proprio pochi giorni fa - spiega - stato qui con me a Rio. Quando viene da queste parti lo ospito sempre a casa mia. SecondoRoncolato, Lavitolasarebbe rimasto in Brasile fino a luned scorso, per poi spostarsi a Panama il giorno successivo. Non ci sono misteri - continua - lo hanno chiesto anche alla moglie e anValter Lavitola che lei ha confermato in Italia che Valter si trovava in Brasile per lavoro. Luomo difende con forza Lavitola dalle accuse di estorsione ai danni del premier Berlusconi. una bufala, tutta una montatura - dichiara - Conosco Valter da 30 anni e sono sicuro che tutto quello che stanno dicendo di lui non corrisponde al vero. Lo stanno usando per arrivare a Silvio. Vedrete che tra 5 o 6 mesi verr fuori tutta la verit.

ROMA - Il procuratore capo di Bari, Antonio Laudati, chiede unispezione al ministro della Giustizia, Francesco Nitto Palma, e questo fa sapere che prender in considerazione la sollecitazione del capo dei pm baresi, proprio per verificare la correttezza del suo operato in merito alla chiusuradellinchiesta sulle escort che limprenditore Gianpaolo Tarantini ha portato a palazzo Grazioli dal premier Berlusconi. Il Guardasigilli disporr lispezione con estrema probabilit spiegano in via Arenula - trattandosi di una richiesta avanzata da Laudati ad auto-tutela. Non prima, per, di aver letto e valutato lintera documentazione. Il giorno dopo la notizia dellapertura dellinchiesta della procura di Lecce sui comportamenti dei colleghi baresi, c chi si difende con il silenzio e chi, con serenit, prova a spiegare perch le accuse che vengono rivolte aquegli uffici giudiziari, sono frutto di fantasie tra indagati. lo stesso procuratore Laudati ad affidare la sua replica a una lettera in cui spiega, punto per punto, quanto gli viene contestato. I magistrati di Napoli che indagano sul nuovo caso giudiziario che ha coinvolto Gianpaolo Tarantini, hanno ascoltato alcune intercettazioni nelle quali Laudati citato pi volte, e hanno deciso di inviare quelle carte a Lecce, perch competente sui colleghi di Bari. Si parla nelle conversazioni di tentativi di archiviazione dellinchiesta sulle escort, di mediazioni che arrivano dallalto per far s che il caso si chiuda senza che, le intercettazioni scabrose e mediaticamente devastanti per il premier e per gli indagati, vengano depositate, e quindi diventino pubbliche. Il procuratore capo farebbe la sua parte, ma ora lui, forte di un ragionamento che in diversi casi non fa una piega, spiega perch non pu essere andata cos. Le prime righe della lettera sono pi che altro uno sfogo. Ero convinto - dice - che la correttezza dei miei comportamenti sarebbe stata dimostrata dai fatti, attraverso i quali un uomo di legge dovrebbe parlare. Ora, per, mi vedo coinvolto in un circuito mediatico-giudiziario che mette a

Antonio Laudati procuratore capo di Bari

NittoPalmavaluta larichiesta diverificare lacorrettezzadeipm

Francesco Nitto Palma ministro della Giustizia

serio rischio la credibilit del mio ruolo, e quindi dellufficio da me guidato. Il mio obiettivo solo di fare chiarezza, non certo di lamentarmi: succede a me quello che, ormai da anni, succede a centinaia di cittadini nel momento della pubblicazione di atti processuali. E ammette: Sicuramente le affermazioni contenute nelle intercettazioni telefoniche intercorse tra Tarantini e Lavitola sono inquietanti. La domanda, per, : sono veri i fatti raccontati? Ci al di l della credibilit degli interlocutori, soprattutto, se riferiscono affermazioni de relato. Il suo chiarimento parte propriodai rapporti che Laudati avrebbe avutocon gli avvocatidi Tarantini, gli stessi che sono stati sentiti, due giorni fa, dai pm di Lecce e di Napoli e che avrebbe preso le distanze dalle dichiarazioni del loro assistito, anche se non completamente. Li ho incontrati un paio di volte nei due anni di permanenza a Bari - afferma il procuratore - e sempre su loro esplicita richiesta. Non ho mai parlato delle questioni riportate. Ho letto che confermano qualcosa, ne prendo atto. Ma a prescindere dai contenuti dei colloqui tra Tarantini e i suoi legali, i fatti riferiti al telefono dallimprenditore barese a Lavitola non sono veri. E sono facilmente smentibili sotto il profilo puramente procedurale. La questione successiva trattata dal pm riguarda il fatto che lui avrebbe detto di aver fallito larchiviazione. Quando sono arrivato a Bari, il 9 settembre 2009 sostiene ancora nella sua lettera Tarantini era indagato dalla Procura per reati gravi, ma continuava a essere una persona a piede libero che aveva presentato anche una richiesta di patteggiamento omnibus. Sono stato io a disporre il fermo che ne ha comportato la custodia cautelare per quasi un anno. In due anni sono stati aperti ben sette fascicoli a suo carico ed stato richiesto e ottenuto il fallimento delle sue societ. Tali comportamenti a me appaiono incompatibili con lobiettivo di archiviare le indagini o di favorirlo.

Nessun ritardo nelle indagini, quindi, insiste Laudati. E in particolare per quanto riguarda il filone sulle escort e sulla richiesta di patteggiamento che Tarantini avrebbe fatto. Linformativa finale stata depositata nel luglio scorso - la replica alla contestazione - I miei colleghi, richiamati dalle ferie, in piena estate hanno provveduto in tempi record alla definizione dellinchiesta che intervenuta durante la sospensione dei termini processuali. Quanto alla richiesta di patteggiamento non mai stata avanzata n poteva esserlo sia in considerazione del numero degli indagati, sia delle ipotesi dei reati contestati. Non ammessa in casi come questo: di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al favoreggiamento della prostituzione. Lavviso di conclusione delle indagini, comunque, stato firmato e verr depositato nei prossimi giorni. C anche il passaggio che riguarda lintervista fatta da Libero a Patrizia DAddario che Laudati considera unassurdit, perch non avrebbe mai ritardato la chiusura dellinchiesta sulle escort, in quanto inserita in un fascicolo processuale autonomo. Il procuratore conclude dicendo di essere pronto a chiedere al Csm di essere destinato ad altro incarico, qualora, alla fine degli accertamenti penali e amministrativi, una sola ombra dovesse emergere sulloperato. Voglio solo aggiungere - conclude - che pur essendo assolutamente tranquillo per tutto quel che riguarda ogni singolo mio comportamento, ritengo che un procuratore se indagato non possa continuare a svolgere il suo ruolo con la serenit e il dovuto prestigio che deve caratterizzare la sua funzione. Per questo mi dichiaro a completa disposizione delle Procure di Napoli e di Lecce e auspico che in tempi brevi possano essere compiuti tutti gli accertamenti necessari. Gi la prossima settimana la procura di Lecce potrebbe decidere di interrogare i magistrati baresi. E dovrebbe scendere in campo anche il Csm, dove esiste un fascicolo su Laudati e la condotta tenuta nella gestione dellinchiesta sulle prostitute a palazzo Grazioli.
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-TRX IL:04/09/11

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LANALISI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
di ROMANO PRODI

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

Per evitarlo occorre mandare ai nostri cittadini, ai governi europei e ai mercati internazionali un messaggio molto pi forte di quello che poteva essere sufficiente un mese fa. Per essere espliciti, il baratro lo si evita adottando severe e forti decisioni ad effetto immediato, votando riforme di lungo periodo e prospettando una ripresa del cammino di crescita. Le incertezze e le contraddizioni di agosto hanno cancellato la possibilit di raddrizzare la nostra economia con misure parziali. Mettiamoci quindi in testa che per aggiustare lItalia bisogner rimettere insieme molto di quello che stato scartato e fare anche molto altro. Oltre che iniziare finalmente un rigoroso controllo della spesa (spending review) non si dovr avere paura di chiedere

Il prezzo della crisi e il tempo perduto


qualcosa di pi a chi ha di pi, di riequilibrare le finanze dei comuni con limposta che ovunque nel mondo costituisce la loro base economica (cio lIci) e di procedere subito alle misure di contenimento del costo della politica e delle istituzioni. Nello stesso tempo occorre inviare messaggi di pi lungo periodo su una maggiore correzione del profilo pensionistico concreto. Non infatti pensabile che possa avere un futuro un paese in cui poco pi del 30% di coloro che hanno tra i 55 e i 65 anni ancora al lavoro mentre nei paesi con noi concorrenti questa percentuale si avvicina o supera il doppio. Tutto ci deve essere accompagnato da una misura di rilancio delleconomia che riduca il costo del lavoro, diminuendo il peso degli oneri indiretti. E altrettanto chiaro che questobiettivo non pu essere raggiunto gravando sul bilancio pubblico ma deve essere compensato da un aumento dellIva. In quanto alla lotta allevasione meglio non riempirci di parole a cui nessuno crede e chiarire una volta per tutte che, per raggiungere questobiettivo, indispensabile ridurre ai minimi termini luso del contante ed estendere lobbligo delle ricevute per tutte le transazioni economiche. Ho sempre pensato (e ho sempre operato in coerenza con questo pensiero) che si potesse uscire dalla morsa del debito utilizzando la diminuzione degli interessi che leuro ci aveva donato e lavorando giorno per

di MAURIZIO COSTANZO

I legge che nella nuova manovra c il rischiodel carcere per chi viene scoperto evasore. Perch, prima cerano i complimenti, una certificazione di simpatia o cosa?Perch, prima non venivano arrestati gli evasori? Se vero, si capisce perch gli italiani hanno continuato ad evadere tranquillamente. Comunque, alla base rimane sempre un fatto, manette o meno: gli evasori vanno scoperti, rinvenuti, stanati, illuminati da un riflettore. Ma non illudiamoci pi di tanto: gli evasori sono una razza inestinguibile.
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giorno (come le formiche) sui singoli provvedimenti di aggiustamento. Le follie di agosto mi spingono a concludere che questa strategia ormai impossibile e che per abbassare il costo del nostro debito e dimostrare che siamo seri non ci sia altra strada che una cura drastica di riequilibrio e rilancio. E se, a dispetto degli ammonimenti del presidente Napolitano, noi continueremo a giocare con i provvedimenti e con i numeri, allora sar bene cominciare a pensare a quello che fino ad ora non era pensabile. A mettere cio in conto ladozione di unimposta patrimoniale. Se la cancrena avanza meglio tagliarsi un dito che finire al cimitero. Forse siamo ancora in tempo a fermare la cancrena ma gli eventi e gli errori di questo sciagurato agosto ci hanno tolto quasi tutte le alternative che prima avevamo a disposizione. Soprattutto ci hanno tolto il tempo.
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Le lettere, firmate con nome, cognome e citt, possono essere inviate a: lettere@ilmessaggero.it Lettere al Messaggero, via del Tritone 152, 00187 Roma Fax numero 06/4720399

La pulizia di Villa Gordiani


Affacciata ai bordi della via Prenestina, Villa Gordiani costituisce una risorsa di verde pubblico nella trafficata periferia romana. Tuttavia la pulizia dellarea nel complesso lascia a desiderare soprattuttonei mesi estivi. In terra si trova di tutto: lattine di coca-cola, pacchetti di sigarette e altro ancora. Non che si pretenda di essere a Hyde Park a Londra dove si rischialamultaperavergettato una sigaretta, ma larea ben frequentata da giovani, sportivi e anziani che ne percorrono gliombrosisentieriemeriterebbe un poco di pulizia in pi. Basterebbe ad esempio dotare la villa di un maggior numero di cestini portarifiuti. La pulizia e la cura della cosa pubblica costituiscono per i giovani un ottimo deterrente da ben pi inquietanti occupazioni e un incitamento a ben fare.
Fabrizio Costa - Roma

dimensione automobilistica ma non pedonale. Esperienza opposta a quella fatta a Sesto Pusteria, dove di anno in anno stato perfezionato un sistema di trasporto integrato, che consente ai turisti di non muovere pi lautovettura durante il periodo di permanenza, potendo usufruire di un efficiente servizio in grado di conciliare le esigenze di mobilit sia dei residenti che degli ospiti, sia degli automobilisti che dei pedoni.
Luigi Bianchi - Falconara

Il taglio dei pini


Soche pu sembrareun problema piccolo rispetto a tanti altri, ma si tratta secondo me di una manifestazione di trascuratezza per la citt. A Roma nel giardinetto circostante la storica chiesetta di SantAndrea, in piazza Cardinal Consalvi, di fronte a ponte Milvio, oltre un anno fa sono stati tagliati cinque bellissimi pini, probabilmente pericolanti. Mi chiedo perch il taglio sia stato eseguito a cinquanta centimetri circa di altezza dal suolo, lasciando cos gli orribili ceppi in bella vista. Sar possibile estirpare i ceppi o almeno segarli alla base? Sar possibile sostituirli con altri pini e ripristinare i marciapiedi?
Alessandra Angelo - Roma

Automobili e pedoni
Triestino dadozione, dopo 27 annidipermanenzaaFalconara Marittima, ogni anno torno nella mia abitazione per due mesidivacanze dopoduesettimane passate in Val Pusteria. La ridente localit non prevede sufficienti percorsi pedonali: inesistenti in numerosi punti, impraticabili in altri per mancanza di manutenzione. I turisti, ma anche i residenti, sono tutti soltanto automobilisti e non anche pedoni interessati a una passeggiata per raggiungere il centro o la spiaggia? Chi deve raggiungere il liceo scientifico o il parco Unicef, che percorso ha a disposizione? Per non parlare del tratto pedonale offerto a chi dal castello di Falconara alta vuole raggiungere la chiesa dei Frati. Ma anche chi vuole raggiungere il consueto stabilimento balneare partendo dalla stazione ferroviaria,perspaziaresulgolfo dorico da San Ciriaco al Conero, non trova unagevole strada. Il percorso tuttaltro che un invito a una passeggiata lungo larenile. Anche chi vuole fare un giro in barca a remi si trova di fronte a difficolt non indifferenti: gli viene intimato di uscire dallarea riservata alla balneazioneinquantointerdetta a tutti i natanti, salvo scoprire poi che fanno eccezione le piccole barche a remi e i pedal, cosa ovvia se si fa riferimentoallaratiodellanormafinalizzata a garantire lincolumit dei bagnanti. Tempi duri per i turisti a Falconara, ma tempi duri anche per i falconaresi, tra i quali ritengo non manchino quantigradisconofareunapasseggiata, sia in citt che lungo la spiaggia, ma anche dedicarsi qualche volta alla voga. Dopo lultimaesperienzadiquestanno sono portato a concludere che Falconara sia una citt a

IL COMMENTO

IL CASO

NontrattateTotticos
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
di VINCENZO CERAMI

Tesoridaproteggere
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
di ALESSANDRO BARBANO

Il bilancio dello Stato


Come sa bene ogni brava massaia, ogni mese deve essere speso meno di quanto sono le entrate della famiglia e il ricorso ai prestiti deve essere assai oculato perch poi ci saranno le rate da pagare. Questo principio elementare viene invece ignorato dai nostri politici che da decenni spendono assai pi di quanto entra nelle casse dello Stato. Ma ci non pu durare allinfinito e presto si dovr arrivare al pareggio di bilancio, ciole spese ele entrate dello Stato dovranno essere uguali. Per far ci ci sono soltanto due strade: o aumentare le entrate o ridurre le spese. Il governo ha gi deciso la sua strada: aumentare le tasse e chiedere nuovi sacrifici. Perch, invece, non ridurre maggiormente le spese?
Pietro Taschini - Roma

La sensazione di Totti non era appesa al nulla: lesclusione dalla formazione di partenza della partita di andata contro lo Slovan e le polemiche che si sono aperte tra i tifosi, davano legittimo spazio ai cattivi pensieri. N prima e n dopo il capitano ha battuto ciglio, da navigato professionista del calcio. Oggi molti gli buttano la croce addosso, spesso irrispettosamente, ricordandogli che sta invecchiando, che si deve fare da parte con eleganza e che anche le bandiere, quando ingialliscono, vanno sostituite. Nessuno si chiede cosa pu agitarsi nellanima di un uomo che si prepara a voltare pagina nella vita e

a lasciare un sogno in attesa di trovarne un altro. In questo Totti, nella Roma, diverso dai suoi colleghi, unico anche perch il campione pi grande che i giallorossi abbiano mai avuto. Forse a lui, diversamente che agli altri giocatori quando vengono sostituiti, Luis Enrique deve una spiegazione serena e conciliante, invece il suo atteggiamento pu essere frainteso e letto come una prova muscolare. Totti se ne sta tranquillo, non reagisce e non gonfia i pettorali. Forse aspetta solo che non si parli pi di lui, ma della squadra tutta. In fondo, da tempo, abituato a stare dappertutto, in panchina, in tribuna e in campo. Nella sua lunga e gloriosa carriera ne ha viste di tutte. Questa gli mancava. Malgrado la brutta uscita dal palcoscenico europeo, la Roma americana fa ben sperare: ringiovanimento della squadra e discontinuit con un passato troppo spesso improduttivo, accende nella tifoseria curiosit e piacevoli attese. Ci vuole

pazienza! la frase che pi ritorna in questi giorni. Per i romanisti la pazienza non una novit. Totti una grande risorsa storica e tecnica della Roma. Va trattato con delicatezza e profonda riconoscenza. Nella sua carriera poteva fregiarsi delle pi prestigiose medaglie scegliendosi squadre pi blasonate della Roma. Invece rimasto nella capitale, in una squadra che ha sempre lottato per non essere una rometta. Questo, forse, agli americani e agli spagnoli nessuno glielha ancora detto. Se si dimentica che ogni atleta anche un uomo, vuol dire che lo sport ha perduto la sua pedagogia pi alta.
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Le telecamere, che con il loro occhio indifferente ormai surrogano in molti luoghi dellanima il presidio umano, hanno ripreso una sagoma. Forse la stessa che pochi minuti dopo ha lanciato un sampietrino contro la fontana di Trevi, fallendo la mira. Ma se lo prendono, che gli fanno? Lo sfregio dellanima si chiama, in gergo penale, danneggiamento di cose sottoposte alla tutela delle Belle Arti. Contravvenzione, non reato, punibile con il carcere fino a un anno e con unammenda di duemila euro. Adesso il ministro Galan dice: aumentiamo le pene. Ma le maschere della fontana del Moro non sentono pi. Hanno le orecchie sbrecciate, non solo dal teppista di ieri, ma da quelli che lo hanno preceduto impunemente accanendosi ora su un dito, ora su una balaustra di quei tesori. Bisogna finalmente punire chi ci ruba quel passato cos grande che abbiamo il dovere di consegnare intatto alle generazioni future. Ma Piazza Navona un tesoro che vive con un bagliore di luce. E che va protetto prima che qualunque cosa accada. Di giorno, una divisa pu spiegare a chiunque che sui tesori di tutti si cammina in punta di piedi. Di notte pu vegliare sul silenzio del sagrato troppe volte spezzato dal rumore improvviso di una lite tra ubriachi o dal rombo di una moto che viola il divieto e gli passa sopra come un dispetto. I vigili siano i compagni inseparabili di questi luoghi, i loro angeli custodi. Prima che sia tardi.
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LinchiestaTarantini elafotosbagliata
Per uno spiacevole errore a pagina 9 del Messaggero di ieri al posto della foto del direttore dellAvanti Valter Lavitola stata pubblicata quella del giornalista Rai Gavino Moretti che nulla ha a che vedere con linchiesta Tarantini. Ce ne scusiamo con linteressato e con i lettori.

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IL CASO Distrutti i grifoni di marmo Lo stesso uomo ha poi preso di mira la vasca aTrevi Polemicasulla sorveglianza
di LAURA BOGLIOLO

ROMA-Ore 8.27. PiazzaNavona avvolta nella calma di una mattina di settembre. Pochi i turisti: lassedio degli ambulanti e dei suonatori che tolgono il sonno ai residenti non ancora iniziato. Sembra un giorno come tanti altri, ma ecco arrivare un uomo, deciso, che ha una missione da compiere. Armato di una grossa pietra scavalca la cancellata in ferro battuto della Fontana del Moro. Si immerge nellacqua, prova ad arrampicarsi sulla vasca, ma non ce la fa. Sguardo a sinistra, ecco finalmente lobiettivo: uno dei mascheroni che adornano la fontanascolpita su disegno del Bernini. Un colpo, poi un altro: dieci sassate contro i due grifoni che avvolgono il mascherone. Luomo non lascia la preda fino a quando non vede cadere nellacqua due grossi pezzi di marmo bianco. Volta le spalle allo scempio compiuto, esce dalla fontana e si allontana in tutta tranquillit. Un turista osserva la scena e corre verso due vigili che si trovano nella parte opposta della piazza. Dopo meno di tre minuti arrivano gli agenti. Lo hanno gi ribattezzato il serial killerdelle fontane, luomo che ieri ha mobilitato le forze dellordine nel Centro di Roma. Dopo tre ore esatte dal raid a piazza Navona dalle radiotrasmittenti della polizia municipale arriva unaltra segnalazione: Un sanpietrino stato lanciato contro la Fontana di Trevi. A colpire, alle 11.35, stato quasi sicuramente lo stesso uomo. Lo dicono le immagini della videosorveglianza di piazza Navona e di Trevi che intanto sono state analizzate dalla polizia municipale. Parte lidentikit: Attenzione, cerchiamo un uomo con maglietta nera, jeans, scarpe da ginnastica bianche, alto circa 1,75, con pochi capelli: tenete sotto controllo le fontane. Luomo intanto si allontanatoda Trevi: stato vistocorrere su via del Tritone, in direzione della Fontana del Bernini di piazza Barberini. Nessuna traccia del vandalo. Il prossimo obiettivopotrebbe essere la Fontana della Barcaccia a piazza di Spagna. La pattuglia dei vigili sulla piazza punta lo sguardo sulla scalinata, perch da l che il vandalo potrebbero apparire per lanciare un altro sasso. Passano i minuti, lassediosembra finito.Ma lacacciacontinua. Nel pomeriggio emergono altri particolari: prima del colpo a piazza Navona, un ragazzo seduto sulla recinzione della fontana fa una telefonata. Dopo qualche secondo appare il vandalo, mentre il ragazzo va via. Aleggia il dubbio del complice, ma poi si pensa semplicemente a un turista spaventato che preferisce allontanarsi. Altri dettagli sullattacco a Trevi: luomo ha compiuto un sopralluogo prima di colpire. Alle 11.35 si arrampicato sul lato destro della fontana e ha lasciato in terra qualcosa: si tratta, probabilmente, del sanpietrino che dopo due minuti si trasformer in unarma. Alle 11.37 luomo sale di nuovo sulla fontana, afferra il sanpietrino e lo lancia contro uno dei lastroni, scheggiando parte del marmo. La sovrintendenza comuna-

Accanto, la Fontana del Moro danneggiata Nel tondo con i grifoni di marmo che sono stati divelti

Vigili a piazza Navona dopo il raid del serial vandalo

Al Colosseo un turista ruba marmi


ROMA - Brutta giornata ieri per i monumenti di Roma. Oltre alle due fontane prese di mira da un vandalo ancora a piede libero, un turista americano di 20 anni stato sorpreso e fermato dalla polizia mentre, allesterno del Colosseo, a ridosso del colonnato del monumento dalla parte di via Labicana, stava scavando, forse nel tentativo di asportarne dei pezzi. Erano circa le 19.30 quando una volante della polizia ha sorpreso il turista intento ad asportare pezzi di marmo. Nelle tasche del giovane sarebbero stati trovati alcuni frammenti di materiale monumentale, con ogni probabilit riconducibili al Colosseo. Il ventenne,chenonavrebbecomunque nulla a che vedere con gli atti vandalici contro le fontane, stato portato al commissariato Celio. E qui stato denunciato per danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. Non la prima volta che si verificano episodi del genere, lanfiteatro Flavio evidentemente attira i vandali che pensano di farla franca tra la folla e la confusione.

VandaloapiazzaNavona sfregiatalaFontanadelMoro
le luned avvier i lavori di restauro della Fontana del Moro.Non ancora possibile quantificare i danni della parte colpita: non fa parte delloriginale del Seicento realizzata su progetto del Bernini, ma di una copia eseguita nel 1874 da Luigi Amici. Dopo la paura si passa allo sdegno. Chieder pene pi severe nel primo Consiglio dei ministri - afferma il ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan - Lho promesso perch in Italia nessuno ha mai scontato un giorno di galera per danneggiamento dei beni culturali, ci che di pi importante abbiamo. Un atto vandalico cos demenziale una vera e propria offesa alla nostra citt tuona il sindaco Gianni Alemanno che parla di uno dei pi gravi atti di incivilt. Il sovrintendente ai Beni culturali di Roma, Umberto Broccoli, non usa metafore: Si tratta dei soliti idioti, sottolineo il vuoto mentale di chi compie gesti del genere. Si scatenano le polemiche sulla sicurezza della piazza. Quattro le telecamere puntate sulla fontana del Moro, tre hanno ripreso lo scempio. Ad avvertire i vigili, intervenuti dopo tre minuti circa stato un turista che ha gridato: Fontana rotta. Ormai nella Capitale, violenza e atti teppistici dilagano afferma il segretario del Pd Roma, Marco Miccoli. La Sala sistema Roma un altro bluff milionario del sindaco dice il consigliere regionale Pd, Enzo Foschi. Le telecamere di sorveglianza hanno immediatamente allarmato la sala operativa della Sovrintendenza comunale replica Giorgio Ciardi, delegato del sindaco per la Sicurezza. Ma lattacco ai beni storici di Roma non finisce. Alle 20.30 lallarme: un turista americano vienefermato dalla polizia mentre, dallesterno del Colosseo, cerca di asportare pezzi di marmo. Non il serial killer delle fontane. La caccia continua.
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Alemanno:offesaallacitt.Galan:penepisevere

LA STORIA

Danneggiata la parte eseguita nel 1870 dallo scultore Amici


di FABIO ISMAN

Il vandalo ripreso dalle telecamere mentre entra nella fontana di piazza Navona Grazie alle immagini fatto subito un identikit

I DANNI
Uno dei frammenti della fontana recuperati. La parte danneggiata non opera del Bernini ma dello scultore ottocentesco Luigi Amici

IL SANPIETRINO
In basso il sanpietrino che stato lanciato contro uno dei lastroni di Fontana di Trevi (foto sopra) Scheggiata una parte del marmo

ROMA - Tra quelle di Roma, che per qualcuno sarebbero 918, la fontana del Moro di piazza Navona assai significativa: reca infatti le firme di scultori illustri, come Giacomo Della Porta che la crea nel 1575, con marmi recuperati a Ostia Antica, e Gian Lorenzo Bernini che la rif nel 1655, come la gemella dallaltra parte della piazza, quando, nel regno dei Pamphilj, viponealcentro quella dei Fiumi, uno dei miracoli dellarte di sempre. Ma chi lha presa asassate certamente un ignorante (Uno dei soliti idioti, dice Umberto Broccoli, sovrintendente comunale), non solo per latto vandalico che ha compiuto e che come tale lo qualifica, ma anche perch non sapeva di colpire uno dei mascheroni eseguiti nel 1870 da uno scultore assai meno noto, Luigi Amici, quando loriginale decorazione, troppo vetusta, intera-

Ilsovrintendente:pezzirecuperati inunasettimanatuttoaposto
mente rifatta, come allora usava. Per cui, un danno fortunatamente non grave (I frammenti sono stati subito recuperati,certifica Broccoli) e certamente rimediabile (non occorre neppure un ponteggio: una settimana di lavoro, nemmeno 10 mila euro, dice Carlo Usai, restauratore assai noto); inferto per a un bene culturale, un oggetto che un simbolo. Con quelle dei Fiumi e dei Calderari, i Palazzi Pamphilj, Lancillotti e Braschi, la chiesa di SantAgnese in Agone di Girolamo Rainaldi e Francesco Borromini, e quanto resta delprecedente Stadio diDomiziano (nella forma, ma anche oltre i portoni), la fontana compone infatti una piazza delle pi belle e famose al mondo, e pi dense di storia e di storie. Gi luogo dellantico mercato della citt dal 1360 e teatro della contesa tra Borromini e Bernini, se si vuol scherzare dimostra anche la fallibilit pontificia: perch quando Bernini presenta a Innocenzo X la propria creazione, il pontefice va in visibilio: Cavaliere, con questa bellezza ci avete accresciuto di 10 anni la vita; era il 1651, e nel 1655 Innocenzo se ne va. Del resto, quando gli avevano fatto notare larditezza dellimpianto, Bernini, irridente, laveva assicurato, legandolo a uno dei palazzi in piazzacon una banale cordicella. La fontana del Moro dunque tra i protagonisti di questo unicum: unopera cui non si pu conferire un valore, se non quello, inestimabile, che ogni bene culturale vanta. Per cui, un danno gravissimo; anche se non in termini di quattrini, tempo e rimediabilit. E non nemmeno la prima volta: in varie altre occasioni, lultima nel 2008, anche la Fontana dei Fiumi ha subito atti vandalici. Per, per rivedere un martello in vicende simili, bisogna forse risalire al 1971, quando un altro folle, Lazlo Toth, attent alla Piet di Michelangelo in San Pietro, ricorda Broccoli; o a 20 anni dopo, quando analoga sorte tocc, a Firenze, al David di Michelangelo. Ma in entrambi i casi i danni, certamente, furono ancora peggiori che non oggi. Raccolti i frammenti della Fontana del Moro con lodevole celerit e prontezza (Brocco-

Umberto Broccoli: azione da soliti idioti il mascherone non del Bernini

Umberto Broccoli
sovrintendente

comunale

li lo sottolinea), si tratta ora di ricomporli; non lavoro difficile, purch agiscano gli specialisti. Prevenire gli atti vandalici, purtroppo non possibile; le telecamere possono dissuaderli, e qui pare che ci fossero; ma dopo, le pene per chi attenti a un bene culturale sono, ahinoi, irrisorie; lex pm Paolo Giorgio Ferri, che di questi reati si occupato per vari decenni, dice: In Italia pi facile finire in carcere per aver rubato un paio di jeans, che non per aver scavato un vaso antico, o rovinato un oggetto famoso. La fontana, il cui Moro di Giannantonio Mari, allievo di Bernini, stata restaurata e rimaneggiata pi volte: nel 1813, un intervento fu perfino diretto da Antonio Canova. Negli ultimi tempi, stata restaurata nel 1984, 1990 e 1999; la prima volta, ancora per le conseguenze di un vandalismo, dice Rossella Motta che in Sovrintendenza si occupa dei monumenti medievali e moderni. Perch le mamme dei vandali (come proverbialmente quelle dei cretini), si sa, sono sempre, inguaribilmente incinte.
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IL MESSAGGERO

CRONACHE

DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LINCIDENTE Alla gara delle valli una vittima anche nelledizione del 2007

UNIVERSIT

Auto piomba sul pubblico nuova tragedia al rally


Cuneo, travolti 4 spettatori: un morto e un ferito grave
di LUCA PASQUARETTA

Medicina,in90mila domaniaitest solo uno su 10 passer


ROMA - Conto alla rovescia per i circa 90 mila aspiranti medici che domani affronteranno il test di ammissione alle Facolt universitarie statali. Poco pi di 9 mila i posti ancora a disposizione, in leggero calo rispetto al 2010. In tutto, tra chi ha gi superato il test negli atenei privati e chi lo tenter fra due giorni alle pubbliche, potranno ambire al camice bianco 9.501 studenti, contro i 9.527 del 2010. Passer 1 su 10. I candidati saranno chiamati a rispondere a 80 quesiti. Novit di questa edizione 2011, ricorda il Consiglio universitario nazionale (Cun), che i quiz di logica, di risoluzione dei problemi e di comprensione del testo saranno pi numerosi di quelli strettamente nozionistici. Allo stesso tempo i quesiti scientifici (18 di biologia, 11 di chimica e 11 di fisica e matematica), che tradizionalmente non ottengonogrande successo, faranno maggiorriferimento ai programmi delle scuole superiori. Cos da agevolare i candidati freschi di diploma. Quella che sta per cominciare sar una settimana di passione per le matricole, giorni decisivi per il loro futuro. A rompereil ghiaccio con i test dammissione a medicina sono stati nei giorni scorsi le Facolt private (oltre 10 mila candidati per 492 posti). Domani in tutta Italia ci si giocher invece un posto alla Statale. Per alcuni sar il secondo round (dopo la privata, ci si vuole lasciare aperte pi strade), per altri invece la prima volta.
Estrazione di sab 03/09/2011
a cura di

CUNEO - Unaltra tragedia. Un altro rally finito male. Doveva essere una giornata di festa, di sport. Ed invece ci scappato di nuovo il morto. Ualtra volta. Come nel 2007. Le imponenti misure disicurezzaadottate dagli organizzatori,memori del precedente mortale, non sono servite a nulla.Perch ieri,intorno alle 12.30, quattro persone sono state travolte dalla Citroen DS3 uscita di strada mentre viaggiava ad alta velocit e una di esse morta allaltezza di una curva nella zona di Dronero, alla prima discesa da Montemale verso Balgrame, localit San Giorgio. Un secondo spettatore ricoverato in gravi condizioni allospedale di Cuneo, mentre gli altri due sono rimasti illesi.

A perdere la vita un sessantenne Lauto uscita di strada in discesa

del rally delle Valli Cuneesi stata subito sospesa. Il presidente del comitato organizzatore Piero Capello, distrutto per la morte dello spettatore, ha seguito con trepidazione le condizioni dellaltra persona ferita gravemente. Non riuscendo a farsene una ragione. Perch? Perch? continuava a ripetere. Aggiungendo: Avevamo curato la sicurezza nei minuti particolari, ma non servito a nulla. Sono distrutto, avvilito. Lincidente avvenuto nel corso della prova speciale di Montemale, terza di 11 tratti cronometrati che avrebbero dovuto concludersi intorno al-

le ore 21. Lequipaggio 53, appartenente ad una scuderia toscana e formato da Giacomo Costenaro di Marostica (Vicenza) e Giacomo Ciucci di Camigli (Lucca) su Citroen DS3, uscito di strada su un rettilineo in discesa, perdendo il controllo del mezzo, che precipitato nella scarpata. Limpatto inevitabile con il gruppo di spettatori stato tremendo. Il pilota e il copilota se la sono cavata. Per Mario Scanavino, invece, non c stato nulla da fare. Non la prima volta che questo rally vive una tragedia simile. Il 5 luglio scorso, Piero Capello era stato assolto, insie-

Il luogo dellincidente mortale al rally di Dronero

me al direttore di gara, al pilota e al responsabile della sicurezza, dallaccusa di omicidio colposo per la morte di uno spettatore avvenuta nel corso delledizione2007. Una tragica fatalit. Cos avevano deliberato i giudici. Gli inquirenti, giunti immediatamente sul posto, come da prassi, hanno aperto un fascicolo. Le indaginiruoteranno intorno alle misure di sicu-

Tentata rapina alla villa di Mancini


Costa Smeralda, ladri in casa dellallenatore: la moglie li mette in fuga
PORTO CERVO - Fallisce il colpo nella villa in Costa Smeralda di Roberto Mancini, allenatore del Manchester City. I ladri sono scappati dopo lallarme lanciato dalla moglie dellallenatore. La moglie dellallenatore dalla camera da letto ha suonato lallarme, poi i domestici filippini e i giardinieri della tenuta sulle collinette sopra Cala di Volpe hanno inseguito i banditi. Quindi fuori dalla residenza i ladri hanno visto arrivare le guardie giurate dellIstituto di vigilanza Costa Smeralda e i carabinieri. Sono riusciti a scappare soltanto grazie al buio. I razziatori che da diverse settimane agiscono a Porto Cervo e Olbia hanno rischiato seriamente di finirein manette. Il tentativo di furto avvenuto ieri, poco prima dellalba. A quanto pare al momento della visita dei ladri lex calciatore non era presente in casa. Cera invece la moglie Federica Morelli, che ha suonato lallarme, perch come altri a Porto Cervo, stava dormendo con gli occhi aperti. I familiari di Mancini hanno utilizzato un sistema dallarme collegato con lIstituto di vigilanza e le forze dellordine. Un impianto che consente lintervento immediato degli operatori nelledificio preso di mira e i primi a mettersi sulle tracce dei Lupin di Porto Cervo sono stati i domestici filippini e il giardiniere della villa. Chi puntava alla cassaforte della famiglia Mancini ha capito immediatamente di essere in un mare di guai. I ladri si sono dati velocemente alla fuga riuscendo a raggiungere per un soffio la strada fuori dalla tenuta. La corsa a rotta di collo li ha sottratti agli inseguitori.

La vittima si chiamava Mario Scanavino, 60 anni, di Bardonecchia,grande appassionato di motori. Ilferito, un trentanovenne di Savigliano, stato portato con un elicottero del 118 a Cuneo. Le altre due persone travolte invece miracolosamente non hanno riportato lesioni, ma fortunatamente solo un fortissimo choc. E cos la 17esima edizione

rezza adottate dallo staff di Capello, che ha reso noto i numeri e gli uomini schierati: 255 commissari addetti alla sicurezza sul percorso, 40 volontari della protezione civile, 12 medicianestesisti, 12 ambulanze con equipaggio a bordo, 6 team di specialisti nel servizio antincendio e pronto intervento, 30 radioamatori per i collegamenti tra direzione gara e percorso, 55 cronometristi, oltre 50 ufficiali Csai per la gestione della gara dalle verifiche allarrivo, oltre naturalmente alle forze dellordine. In una nota lorganizzazione ha formulato le proprie sentite condoglianze alla famiglia della vittima, da sempre un appassionato di rally. Unaltra giornata di sport finita in tragedia. Come nel 2007. Come nel luglio del 2001 in provincia di Torino, quando, ad Alice Superiore, in Valchiusella, durante il Rally della Lana, venne spazzata via unintera famiglia: padre, madre e i due figli di 12 e 9 anni perserolavita. Identica ladinamica dellincidente: unauto in gara perse il controllo, travolgendo gli spettatori.
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Bari Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia Nazionale

89 5 85 4 71 27 84 20 45 23 38

46 60 83 79 89 66 13 14 23 51 84

52 57 30 87 38 53 1 74 11 56 50

65 32 68 8 14 32 77 32 88 39 44

17 54 14 45 11 7 90 35 50 32 54

4 5 13 14 20 23 27 45 46 51 52 57 60 66 71 79 83 84 85 89

Concorso n 106 di sab 03/09/2011

9 41 58 62 82
Nessun A 12 A 364 A 5.298 A 30.318 A 59.270

Jolly Numero

11

Federica e Roberto Mancini

Montepremi: 60.811.820,21 euro Nessun 6 Nessun 5+ A 17 5 27.977,06 euro A 1.940 4 245,15 euro A 74.829 3 12,71 euro

5 stella 4 stella 24.515 euro 3 stella 1.271 euro 2 stella 100 euro 1 stella 10 euro 0 stella 5 euro

IL TEMPO
OGGI DOMANI DOPODOMANI

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ARIETE 21 Marzo 20 Aprile

Improvvisamente, una bellissima occasione per rinnovare la sfera affettiva elambientechevi circonda, la casa in primo luogo. Primo quarto-Sagittario, fase che rende ancora pi intenso il rapporto con i figli,trasportoversoibambini. Parenti lontani chiamano.

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ACQUARIO 21 Gennaio 18 Febbraio

Venere deve ancora arrivare,avretealtrepossibilit in amore, sfruttate questa ottimistica e geBILANCIA nerosa Luna in Sagitta23 Settembre rio fino a marted, per 22 Ottobre rivedere tutte le vostre carte. Incontri, straordinari esperienze durante i viaggi. Cautela nello sport, lavori manuali.

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TORO 21 Aprile 21 Maggio

NORD: peggiora con acquazzoni e temporali in estensione entro sera a tutti i

NORD: residue piogge al Nordest in assorbimento; pi soleggiato al Nordovest.

NORD: torna gradualmente il bel tempo da ovest anche se con estese velature in

settori ad iniziare dal Nordovest. Temperature in calo, massime tra 25 e 30, superiori in Romagna. CENTRO: piogge e acquazzoni in Sardegna, in estensione pomeridiana alle Tirreniche. Discreto sulle Adriatiche con qualche fenomeno sparso la sera. Temperature in calo, massime tra 28 e 33. SUD: parzialmente nuvoloso con qualche piovasco su dorsale, interne sicule, ovest Sicilia ed alta Campania. Temperature stabili, massime tra 31 e 36.

Nuovi acquazzoni dalla sera in trasferimento dalle Alpi a centro est Valpadana. Temperature in calo ad est, massime tra 24 e 29. CENTRO: da parzialmente a poco nuvoloso con piogge nella prima parte del giorno sulle interne tirreniche. Temperature in calo, massime tra 25 e 30. SUD: lieve variabilit con possibili fenomeni nella prima parte del d tra Campania, Puglia, Lucania ed alta Calabria. Temperature in calo, massime tra 28 e 33.

transito dalla sera. Residua variabilit al mattino al Nordest. Temperature stazionarie, massime tra 24 e 29. CENTRO: parzialmente nuvoloso tra dorsale ed adriatiche con qualche piovasco sui monti. Perlopi soleggiato altrove. Temperature stabili, massime tra 25 e 30. SUD: ampi spazi soleggiati ma con piovaschi diurni sui rilievi nonch la sera sulla bassa Calabria tirrenica. Temperature in lieve calo, massime comprese tra 27 e 32.

Non tutte le questioni domestiche sono state chiarite, ma questa crescente Luna fa ben sperare. Prima per prendetevi una boccata daria, Mercurio disturba la respirazione. Desiderio sessuale stimolato al massimo. Luna in opposizione questa volta potrebbe essere ancora pi irrequieta, cambia fase nel settore del matrimonio, manda un influsso di disturbo anche verso la famiglia. Parlate di tutto ma non di soldi, la tempesta passer.
La vostra cara Luna! Ieri cos amorosa e passionalr, oggi tanto generosa per le questioni pratiche e finanziarie, cambia infatti nel settore del lavoro. Vi siete convinti che la crociera estiva terminata? Anche di domenica bisogna impegnarsi!

Luna cambia fase nel settore dei soldi, parla (ma non assicura) di aumenti prossimi, coSCORPIONE minciate a darvi da fa23 Ottobre 22 Novembre re. La prima chiamata dovete fare voi, domani mattina. Amore? Dicono che siete tanto sensuali, dimostratelo. Indubbiamente la Luna pi bella di settembre, non importa se viene SAGITTARIO guardata in cagnesco 23 Novembre da Venere, il Primo 21 Dicembre quarto una fase che aiutaa conquistare.Nasce una opportunit di guadagno quasi percaso, fortuna aa poker.
Luna crescente nel segno che vi precede anche Luna dei sogni, ricordi, rimembranze. Com diCAPRICORNO versa questa estate di 22 Dicembre quelladel 2010, sietecam20 Gennaio biati voi, sono cambiati gli altri. Ma il cuore no, sempre quello, pronto a dare e a ricvere amore. E Giove lo porter.

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GEMELLI 22 Maggio 21 Giugno

TEMPERATURE ITALIANE
Min Max Min Max

TEMPERATURE ALL'ESTERO IERI


Min Max Min Max Min Max Min Max

Ancona 22 Aosta 18 Bari Palese 21 Bologna 21 Bolzano 18 Cagliari 21 Campobasso 21 Catania 23 Como 19 Cuneo 18 Firenze 22 Genova 20 Imperia 21 L'Aquila 18 Lecce 22 Messina 26

31 24 33 30 28 27 30 34 22 24 30 24 24 30 36 30

Milano Napoli Palermo Perugia Pescara Pisa Potenza Reggio Calabria Roma Ciampino Roma Fiumicino S.M. di Leuca Torino Trieste Venezia Verona
Fonte: 3BMeteo.com

20 24 25 19 23 22 20 26 23 23 23 18 23 21 19

25 32 35 29 30 28 32 32 33 32 30 23 28 28 27

Amsterdam Atene Bangkok Belgrado Berlino Bruxelles


1000

17 21 27 21 18 19

22 33 33 31 28 22

Bucarest Buenos Aires Copenaghen Francoforte Gerusalemme Helsinki

15 12 15 21 22 11

29 14 24 25 32 17

Hong Kong Il Cairo Lisbona Londra Madrid Monaco

26 24 21 15 16 17

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Mosca New York Parigi Stoccolma Vienna Zurigo


A B
Bassa pressione Alta pressione

12 22 17 13 22 19

16 30 23 20 31 23
Fronte freddo

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CANCRO 22 Giugno 22 Luglio

1015 N 55 1005

1010 1020 1015 1010 1015 1015 1015


10 W

50N

Poco Sereno Nuvoloso Nuvoloso Coperto

Fronte caldo
45N

Molto mosso Mosso Forza 6/7

v
LEONE 23 Luglio 22 Agosto

Pioggia Precipitazioni Temporale Grandine


40N

Calmo Forza 0/3

Poco mosso Forza 4/5

1015

35 1010 N 5W 0 5E 10 E 15 E 20E 25E

Neve

Nebbia

Forza 8/9

Intelligenza, intuito, talentiparticolari. La qualit del Leone escono allo scoperto sotto il primo quarto, che risplende questa sera nel settore dellamore, magnifico anche per le amicizie. Colpi di fulmine. Viaggi.

Laltra persona sembra assente, lontana, concentrata sulle proprie questioni, impegnata o disturbata dai parenti. Voi non siete da meno, ma arriva una meravigliosa Luna primo quarto,in un attimo risplende!
Quando il Pesci stanco,esauritoopreoccupato, deve solo mettersi di fronte al mare e guardare lontano, il miglior tranquillante per il vostro animo. Relax fisico, per essere pronti domani mattina a riprendere la battaglia professionale. Amore: un film gi visto.

Comeannunciato,in settembre lunica macchia pu arrivare da qualche passaggio lunare non VERGINE positivo o persino trop23 Agosto 22 Settembre po carico di possibilit. Primo quarto chiama versola famiglia, provoca tensioni e affaticamento, rilassatevi.

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PESCI 19 Febbraio 20 Marzo

-TRX IL:04/09/11

01.20-NOTE:R.CITTA'

-MSGR - 20 CITTA - 13 - 04/09/11-N:R.CITTA'

ESTERI
e-mail: esteri@ilmessaggero.it fax: 06 4720629

LA GUERRA A Sirte gli insorti cercano la trattativa per evitare un bagno di sangue

In Libia ancora battaglia i ribelli verso Bani Walid


Un documento rivela i rapporti della Cia con Tripoli
di CRISTIANO TINAZZI

Un altro giorno di attesa in Libia, perch la guerra, anche se stata conquistata Tripoli, ancora non finita. Si registrano movimenti di truppe ribelli verso Bani Walid, caposaldo della trib Warfalla alleata del clan dei Qadhafa. Nella giornata di ieri almeno duecento veicoli, provenienti soprattutto da Misurata e Tarhuna, diversi dei quali dotati di armamenti pesanti, si sono diretti verso la citt per tastare la resistenza del nemico, ma non avrebbero incontrato in zona presenza delle truppe lealiste, soprattutto quelle della 32 Brigata Kha-

mis. Dalla capitale, queste e le truppe scelte a presidio di Bab al Aziziya (migliaia di uomini) si sono volatilizzate e non chiaro ancora dove siano localizzate. Lattacco per sarebbe imminente. A Sirte invece, altra citt in mano ai lealisti, le armi tacciono in attesa di trattative tra le due parti. Lultimatum scadr sabato prossimo e sono in molti a sperare in un accordo senza spargimenti di sangue. Intanto continua lemergenza nella capitale libica a causa della mancanza dacqua. Nonostante gli aiuti umanitari che stanno arrivando nel porto della citt, 500 mila tonnellate di acqua in bottiglia solo gioved scorso mentre unaltra nave conaltri tre milioni di tonnellate in arrivo dalla Grecia, la situazione pare non migliorare, anche se non arrivata ancora a livelli critici, secondo quanto affermato da Panos

In piazza per la nazionale di calcio


Un ribelle si mette la mano sul cuore ascoltando il nuovo inno nazionale della Libia, nella ex piazza Verde

Una folla ha assistito ieri sera, dal maxischermo installato nellex Piazza Verde, alla vittoria della nazionale di calcio (1 a 0 contro il Mozambico) per le qualificazioni della Coppa dAfrica. Era la prima volta che la Libia giocava con i colori della nuova bandiera.

Moumtzis, coordinatore per gli aiuti umanitari Onu a Tripoli. La mancanza di acqua il problema pi urgente. La situazione resta seria, anche se voglio chiarire che per ora non critica. Ma non solo lac-

qua la preoccupazione dei libici. La guerra continua e sono ancora decine e decine di migliaia i profughi che vivono in Tunisia in attesa che i combattimenti finiscano. Nella capitale intanto, in quelli che erano

stati i palazzi dellintelligence, sono state rinvenuti da giornalisti del New York Times documenti compromettenti che indicherebbero una stretta collaborazione tra Cia, MI6 (i servizi inglesi), e quelli libici. Si tratterebbe di tre raccoglitori in inglese, uno con il logo della Cia, gli altri due con il simbolo dellMI6, e altri in lingua araba. Il quotidiano statunitense precisa per che stato impossibile verificarne lautenticit, e che nessuno dei documenti era scritto su carta intestata. I dettaglirinvenuti per collimano con quanto gi si sapeva di trasferimenti di prigionieri islamisti sospettati di terrorismo e in mano americana nel-

le carceri di Gheddafi. Qui sarebbe stato pi facile torturarli per avere informazioni. Un portavoce della Cia, Jennifer Youngblood, ha rifiutato di commentare, ma aggiunto: Non pu essere una sorpresa che la Cia collabori con governi stranieri per proteggere il nostro paese dal terrorismo e da altre minacce mortali. Gli inglesi invece preferiscono non dire nulla. Oltre a tutto ci rimaneunincognita, quella degli islamisti presenti nella alte sfere di Bengasi come Abdelhakim Belhaj, responsabile delle forze ribelli di Tripoli, in precedenza esponente del Libian Islamic Fighting Group, organizzazione terroristica li-

bica che ha operato in Afghanistan, Pakistan e Iraq, dove oltre seicento affiliatidi alQaeda sono arrivati dal Maghreb per compiere attentati terroristici. Di questi almeno 112 erano libici. Una percentuale che ha fatto di Derna, citt situata in Cirenaica, quella con il pi alto numero di terroristi per abitante del mondo. Uno ogni 1.500 persone.
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ISRAELE

di ILARIA DE BONIS

Il portavoce del movimento di protesta giovanile, Roi Noiman li ha chiamati tutti allappello, ieri sera, a Tel Aviv. Giovani, famiglie, studenti, disoccupati, intellettuali, professori e operai. E loro sono arrivati. In centinaia di migliaia a riempire le piazze di Tel Aviv che cos vivace e arrabbiata non era stata mai. Uscite dalle vostre case - ha detto Roi Noiman da piazza Habima dove partita la marcia del milione - per riprendervi in mano i vostri diritti. E da qui, guidati da un altro leader, Charlie Bitton delle Pantere Nere, centinaia di migliaia di persone sono arrivate a Kikar Hamedina, una seconda piazza, quella dello shoppingdi Tel Aviv. Gli israeliani chiedono pi servizi sociali, case a prezzi accessibili, un welfare state che funzioni. La gente chiede una vita pi dignitosa e un futuro pi certo. Come si fa a dire se una rivoluzione reale oppure no? scrive Bradley Burston dalle colonne di Haaretz. reale quando hai il sospetto che nessuno verr alla manifestazione stavolta, eppure ci vai lo stesso. Perch ritieni che ci sia qualcosa di vitale in questo andare. Ed solo quando arrivi l che ti rendi conto che centinaia di migliaia di persone stanno provando esattamente la stessa cosa che provi tu. Deve esser successo proprio cos, ieri, dopo il tramonto, quando lo Shabbat (il riposo ebraico) ufficialmente terminato e la gente ha cominciato a unirsi al movimento di protesta organizzato dai manifestanti che da un mese e mezzo occupano Boulevard Rotschild con le loro tende. S perch questo rally, la Million man march, come stata battezzata dagli organizzatori, il test finale di una prova generale durata ben 52 giorni: quelli dei sit in, delle manifestazioni, delle proteste e dei cartelli issati in nome di una maggiore equit. Tutti insieme possiamo trasformare il concetto di giustizia sociale in qualcosa di concreto che non potr pi essere ignorato dai governanti,

Una studentessa solleva il cartello Rivoluzione: unimmagine della manifestazione di ieri sera a Tel Aviv

A Tel Aviv la marcia di un milione contro il carovita e la paura del futuro


ha detto Roi. E infatti il governo di BenjaminNetanyahu ora dovr prenderne atto. La marcia riuscita, ma i giovani avvertono che non sar facile, il camminoancoralungo e quello che c al termine del percorso incredibile. Il tentativo del governo Netanyahu di divergere lattenzione su altro (linsicurezza dei confini, lallarme terrorismo, un conflitto irrisolto) e distogliere la gente dIsraele da una contestazione che pesa come un macigno su uno Stato gi isolato a livello internazionale, sostanzialmentefallito. E ieri gli israeliani lhanno dimostrato raccogliendo lappello di Daphni Leef, la venticinquenne che guida una delle correnti principali della protesta delle tende in piazza, e quello di Itzik Shmuli, 31 anni, presidente dellUnione degli Studenti. Ma il movimento sta attraversando tutta Israele: i cartelli, gli slogan, le richieste, le proteste, riguardavano non solo Tel Aviv ma anche Gerusalemme, Haifa e Afula, dove la marcia, seppure di dimensioni ridotte, ha comunque coinvolto la cittadinanza. I giovani non riescono pi a vedere un orizzonte. Sentono sempre di pi che gli obiettivi si spostano in avanti per via dei prezzi che aumentano e hanno paura di non riuscire a crearsi una vita decente in futuro ha spiegato Samuel Shye della Hebrew University. Questi timori sono evidenti quando

La manifestazione pi grande dopo 52 giorni di protesta

Sempre pi isolato il governo di Netanyahu

TURCHIA

Ankara: Scorteremo le navi per Gaza


ANKARA - La Marina militare turca rafforzer in modo significativo la sua presenza nel Mediterraneo orientale. Lo hanno rivelato fonti ufficiali turche al quotidiano Hurriyet, spiegando che si tratta di una delle misure adottate in risposta allattacco del 2010 contro la Freedom Flottilla e al rapporto dellOnu sulla vicenda. Il Mediterraneo orientale non sar pi un posto in cui le forze navali israeliane possono esercitare liberamente il loro bullismo ai danni delle imbarcazioni civili, ha detto la fonte. Il pi incisivo pattugliamento delle acque del Mediterraneo, ha aggiunto la fonte, rientra in una strategia pi aggressiva decisa da Ankara. In particolare, le navi turche scorteranno le imbarcazioni civili che portano aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Le navi garantiranno inoltre una libera navigazione nelle acque tra Israele e Cipro, dove i due paesi conducono insieme operazioni di ricerca di petrolio e gas. La fonti hanno inoltre confermato che il premier turco Erdogan ha chiesto al ministero degli Esteri di organizzargli una missione nella Striscia di Gaza. Da Parigi, intanto arrivato un appello al dialogo e cooperazione. Lo ha chiesto il ministro degli Esteri, Alain Jupp, a Israele e Turchia per risolvere le tensioni con cui si confrontano. Anche il segretario generale dellOnu Ban Ki-Moon, ha esortato Israele e Turchia alla riconciliazione Spero sinceramente che Israele e Turchia miglioreranno le loro relazioni, ha dichiarato Ban Ki-Moon a Camberra.

pensiamo alla questione della casa. Come si fa a sostenere il prezzo di un affitto, si chiedono in molti. Lei, Daphni, ha 25 anni, sta per laurearsi in cinematografia, cresciuta a Gerusalemme, non a capo di un gruppo organizzato. Appare pi come un cane sciolto, una leader sanguigna che dice quello che pensa mentre il suo compagno di lotta Shmuli pi quadrato, pi politicizzato, racconta la stampa israeliana. Entrambi per ora si battono per un obiettivo comune: trasformare la protesta in proposta e avere delle risposte politiche. Vogliamo che la rabbia non sia fine a se stessa e che non ci siano strumentalizzazioni politiche, insiste Daphni, il cui movimento sembra meno disposto a manipolazioni dallalto. Dobbiamoavere una copertura politica, risponde di rimando laltro movimento quello di Shmuli. Come andr a finire e che sviluppi subir la marcia, difficile da prevedere oggi. Quel che certo che non c improvvisazione in queste contestazioni. Il percorso della manifestazione era stato organizzato da tempo e con molti dettagli: a Kikar Hamedina la gente approdata dopo esser passata per Marmorek e poi Jabotinsky street. Il viale che gli israeliani frequentano pi volentieri, una delle vie pi in della citt dove lestate non finisce mai. Lungo lampio e vivace boulevard Rotschild, invece, dove ancora sono accampate le tende della protesta, gli israeliani solitamente passano le loro serate tra chioschi della birra e ristoranti. Difficile avere nellimmediato la percezione di un disagio di migliaia di persone che in Israele da qualche anno soffrono per uneconomia che non va. Investire nelle spese militari, dicono, diventato non pi sostenibile. Come precisa Haaretz, questa una rivoluzione controlattuale governo. una rivoluzione contro il comportamento arbitrario e arrogante che da troppo tempo la politica sta assumendo nei confronti di una popolazione giovane e stanca.
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Siria, lEuropa prepara nuove sanzioni contro Assad


SOPOT - La Ue pronta ad imporre alla Siria nuove sanzioni economiche, dopo lembargo petrolifero in vigore da ieri. quanto emerso dalla riunione informale dei ministri degli esteri della Ue a Sopot (Polonia). Stiamovedendo come usare i nostri muscoli economici per esercitare il massimo di pressione sul regime di Damasco per indurlo a fermare il bagno di sangue, ha detto lalto rappresentante della Ue Catherine Ashton, riferendo che gli esperti Ue stanno lavorando ad un nuovo pacchetto di misure economiche, pur senza fornire dettagli. Se Bashar Al Assad non cambia, se non ci saranno cambiamenti nel regime, bisogner accentuare la pressione sulla Siria, ha dichiarato il ministro francese Alain Jupp. E nuove sanzioni non sono state escluse neppure dal ministro tedesco Guido Westerwelle. Non possiamo escludere che misure supplementari siano discusse in Europa, se malgrado tutto la repressione continua, ha detto. Lattenzione si sposta ora sulle Nazioni Unite, dove gli europei auspicano di superare i veti contrapposti tra Russia e Cina e ottenere una condanna pi esplicita del regime siriano. La decisione dellUnione europea di inasprire le sanzioni sono un segnale potente controil regime di Assad, ha detto la portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Victoria Nuland, affermando che gli Stati Uniti continueranno la loro pressione politica e economica per spingere il presidente Assad a farsi da parte e consentire al popolo siriano di ottenere una transizione pacifica verso la democrazia. Una condanna alle nuove sanzionicontro la Siria arrivata invece dal ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, secondo il quale non porteranno a nulla di buono. Abbiamo sempre detto che le sanzioni unilaterali non portano a nulla di buono, danneggiano lapproccio di partnership a qualsiasi crisi. Siamo contro le sanzioni unilaterali, ha ribadito concludendo.

-TRX IL:04/09/11

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IL MESSAGGERO

ESTERO
A sinistra, piazza San Pietro A destra, il primate irlandese Sean Brady accusato di aver taciuto sui casi di pedofilia di cui aveva avuto notizia gi negli anni Settanta

DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

LO SCANDALO La risposta da Roma


di FRANCA GIANSOLDATI

CITTA DEL VATICANO - II Vaticano si difende, rassicura ampiamente il governo di Dublino e si impegna a collaborare con la giustizia civile. Cosa che ripete per ben 20 volte di seguito. Ma pur riconoscendo senza indugio le falle del sistema, fa sapere alle autorit irlandesi che il segreto della confessione rester inviolato e nessun prete, n vescovo - pur essendo tenuto a garantire il massimo sostegno agliinquirentiche indagano sui preti pedofili - potrmai violarlo. La Santa Sede dopo aver preso in esame il monumentale Cloyne Report e riscontrando effettivamentegravi e inquietanti errori nel modo di affrontare le accuse di abuso sessuale di bambini e minori da parte di parroci della diocesi medesima- inun lungo memoriale consegnato ieri mattina dal sottosegretario alla Sezione Esteri della Segreteria di Stato, monsignor Ettore Ballestrero a una funzionaria dellambasciata irlandese -, si dice pronta ad accogliere tutti i suggerimenti per combattere lo spaventoso crimine ma non esita a rigettare senza indugio le accuse infondate che gli sono piovute addossodal governo edal Parlamento. Prima tra tutte la man-

Il Vaticano replica allIrlanda: sui preti pedofili collaboriamo


Ci vergogniamo, ma il segreto della confessione non si tocca
canza di volont di far pulizia delle mele marce. In quasi trenta pagine vengono esaminati i documenti della commissione parlamentare, grazie ai quali stata portata alla luce una realt sconvolgente, costellata di episodi orrendi accaduti in diverse parrocchie anche pochi anni fa, dopo lentrata in vigore del giro di vite normativo contro i preti pedofili deciso da Benedetto XVI. Se il vescovo locale si fosse effettivamente attenuto alle nuove norme non si sarebbero verificati gli abusi, ma il suo atteggiamento omertoso e poco decisionista ha finito per coprirli. Il Vaticano ammette col ca-

po cosparso di cenere di provare vergogna per le terribili sofferenze che le vittime e le loro famiglie hanno dovuto sopportare nella Chiesa di Cristo. Il documento affidato al funzionario dellambasciata irlandese e destinato ai vertici della Repubblica dIrlanda il frutto di un lavoro dequipe. Il testo stato elaborato in questo mese e mezzo da diversi dicasteri dOltretevere. Si tratta della risposta ufficiale di Papa Ratzinger a una crisi diplomatica, scoppiata tra giugno e luglio, con una veemenza senza precedenti. In Segreteria di Stato una situazione cos penosa non se la ricordavano. Il Segretario di Stato era stato persino costretto a richiamare a Roma il nunzio apostolico per consultazioni ur-

ROMA - Ha unimprovvisa accelerazione la partita degli avvicendamenti nella Curia vaticana, che ieri ha visto, da parte di Benedetto XVI, la nomina del nuovo vertice del Governatorato e della Pontificia Commissione per la Citt del Vaticano: larcivescovo Giuseppe Bertello, finora nunzio in Italia, ne diventa nuovo presidente, anche se entrer in carica solo dal prossimo primo ottobre al posto del dimissionario cardinal Giovanni Lajolo; monsignor Giuseppe Sciacca, finora uditore alla Rota Romana, stato nominato invece nuovo segretario generale, anche se lo spostamento del predecesso-

Curia, dopo la lettera del corvo cambio al vertice del Governatorato


re monsignor Carlo Maria Vigan, destinato alla Nunziatura di Washington, non stato ancora ufficializzato. Una partita a incastri che si era dimostrata particolarmente complicata conosce ora, quindi, una prima soluzione con il rinnovo al completo del Governatorato, lente che gestisce lo Stato della Citt del Vaticano, anche se al momento non ancora formalizzato linvio a Washington di Vigan, peraltro negli ultimi giorni al centro anche della vicenda della lettera anonima con minacce di morte ricevuta dal cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, su cui ora indaga la Gendarmeria vaticana. Lestensore della lettera - di cui ha riferito neigiorni scorsi il settimanale Panorama -, mostrando di essere assai ben

informato sulle vicende interne alla Curia, critica pesantemente loperato di Bertone e lo accusa di scegliere i collaboratori solo sulla base delle simpatie o antipatie personali. Il corvo fa riferimento in particolare proprio alla decisione di rimuovere Vigan dallincarico di segretario del Governatorato: un ruolo che di fatto quello di custode della cassaforte del Vaticano, cui fanno capo 1.897 dipendenti e un bilancio che nel 2010 ha registrato quasi 256 milioni di euro di entrate, quasi 235 milioni duscite, un attivo di 21 milioni.

genti in segno di protesta dopo gli attacchi sferrati dalle autorit irlandesi, secondo le quali il pontefice non avrebbe fatto tutto quello che era in suo potere per arginare i casi di pedofilia. Il primo ministro Kenny aveva accusato la curia di aver incoraggiato lepiscopato irlandese a non denunciare gli abusi alle autorit ufficiali. Ne era seguito un botta e risposta, fino al documento di ieri. Prima il governo aveva convocato il nunzio apostolico in Irlanda per consegnargli una copia del Rapporto Cloyne, chiedendogli di avere a breve una risposta ufficiale da parte della Santa Sede, poi cera stato il discorso del premier al Parlamento e, infine, una mozione votata allunanimit a riguardo. Padre Federico Lombardi, portavoce vaticano, si augura che la risposta formulata possa ottenere lo scopo fondamentale: contribuire a ricostruire quel clima di fiducia e di cooperazione con le autorit irlandesi. Perch Chiesa e Stato, su piani diversi, in fondo, lavorano entrambe per il bene primario dei giovani.
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Chirac malato, non va al processo


Lex presidente francese sotto accusa per gli stipendi a falsi impiegati
di FRANCESCA PIERANTOZZI

Il giorno 2 Settembre 2011 e mancato

GIOVANNI ANGELLA
La moglie ANNAMARIA, i figli GIORGIO con FRANCESCA, GIULIA e VALERIA, e GIULIO con CHIARA, e forse qualcuno altro non lo dimenticheranno mai. Saluteremo GIOVANNI mercoledi 7 Settembre alle 18,00 nel giardino di via Anna Magnani. Roma, 4 settembre 2011 RAFFAELE e BRUNA, SALVATORE e CATERINA, GABRIELE e PAOLA sono vicini nel dolore alla famiglia ANGELLA per la perdita del caro

PAOLO CLARA e LICIA con grande dolore annunciano la morte della loro mamma

4 Settembre 2001

4 Settembre 2011

MARIA DE VITA CERULLI


di anni 95 I funerali si terranno nella Parrocchia Gesu Divin Maestro via Vittorio Montiglio lunedi 5 Settembre alle ore 11,00. Roma, 3 settembre 2011

VERA ARIAS PARLAGRECO


Nel decennale della sua scomparsa il marito AUGUSTO ARIAS e la famiglia tutta la ricordano con immutato profondo cordoglio e tanta tenerezza Roma, 4 settembre 2011

PARIGI - Jacques Chirac non si ricorda. Qualche settimana fa lex presidente francese non ricordava pi di essere di destra, tanto da dichiarare davantialle telecamereche alle prossime presidenziali avrebbe votato volentieri il socialista Franois Hollande. Tanto meno potr allora ricordare se e come venti anni fa, quando era sindaco di Parigi, stipendiava membri del partito neogollista Rpr, da lui fondato e diretto, con isoldi dellecasse del Comune. Dunque alla fine Chirac non andr alla sbarra. Il processo per i falsi impieghi del comune di Parigi, il primo che avrebbe visto imputato davanti ad un tribunale ordinario un ex presidente della Repubblica e che doveva cominciare domani, verr probabilmente rinviato sine die. Spetta ora al giudice Dominique Pauthe decidere. Sul suo tavolo c un dossier medico firmato da un neurologo che parla chiaro:

Jacques Chirac in una foto recente sorretto dai suoi familiari Secondo una perizia medica lex presidente francese non in grado di parlare al processo che lo vede imputato

Chirac versa in uno stato di vulnerabilit che non gli consente di rispondere a domande sul suo passato. La perizia stata svolta su richiesta della moglie Bernadette e della figlia Claude. Al triste verdetto sulle facolt del 79enne ex presidente, stata acclusa una lettera in cui Chirac ammette di non

avere pi la completa capacit di partecipare allo svolgimento delle udienze, ma auspica che il processo vada fino in fondo, in modo da poter rispondere delle proprie responsabilit come qualsiasi altro francese. Chirac era riuscito ad evitare per anni il processo grazie a

una norma sullimmunit presidenziale fatta approvare quando era allEliseo. Ora dovrebbe definitivamente evitare il giudizio (rischia dieci anni per appropriazione indebita e falso in atto pubblico) per il suo stato di salute. Un escamotage per sottrarsi alla giustizia? Difficile dirlo. Nel 2005 lallora presidente fu vittima di un Avc, un incidente vascolare cerebrale, che secondo i medici ebbe poche o nessuna conseguenza. Da allora Chirac perapparso sempre pi indebolito, con difficolt di udito e in parte di vista. Dopo lEliseo, ha mostrato di apprezzare la pensione, dedicandosi a scherzi conle belle ragazze, buona cucina, battute spesso fuori luogo. La moglie Bernadette continua a dire che non ha lalzheimer ma secondo persone che lo hannofrequentato questestate soffre di momenti di assenza e non controlla pi bene la parola. Lui, fotografatissimo a Saint Tropez, apparso rilassato e ha firmato molti autografi.
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TRIGESIMI e ANNIVERSARI
04/08/2011 04/09/2011 Nel trigesimo della dipartita di

04/09/2003

04/09/2011

GIOVANNI
ricordando il suo animo gentile e affettuoso e il suo amore di Padre e di Nonno. Roma, 4 settembre 2011 STEFANO e SOFIA con MASSIMO e MARGHERITA sono vicini ad ANNAMARIA, GIORGIO e GIULIO nel dolore per la scomparsa dellamato

FRANCA PORCACCHIA in MARTONE


Con immenso amore LUIGI, RAFFAELLA, MANUELA, DANIELA.

GIOVANNI
Roma, 4 settembre 2011 Con grande commozione partecipiamo al dolore per limprovvisa scomparsa del caro

LUIGINA ANATRIELLO in LUPI


il marito e la figlia ringraziano tutti i parenti ed amici che li hanno sostenuti nel dolore. Una S. Messa verra celebrata il 05/09/2011 alle ore 19,00 presso la Parrocchia di San Pio X alla Balduina (Cripta). Impresa Funebre Agostini Tel. 06/44.50.000 4 Settembre 2001 4 Settembre 2011 Dott.

TRIGESIMO
4 Agosto 2011 4 Settembre 2011 Ten. Gen.

GIOVANNI
la tua saggezza rimarra sempre nei nostri cuori! DAMIANO MARVIN FIOCCHETTI. Roma, 4 settembre 2011 Caro e famiglia

NUNZIO RESSA
Abiti nel nostro cuore e continui a tenerci per mano. La tua famiglia. Undici anni fa

DOMENICO AVAGLIANO
MARIA VITTORIA, MARCO e ALESSANDRO lo ricordano con immutato amore.

GIOVANNI
Grazie per laffetto e la simpatia che ci hai dimostrato in tutti questi anni di sincera amicizia. ALESSANDRO VERONICA e il piccolo FRANCESCO. Roma, 4 settembre 2011 Un abbraccio a GIULIO e GIORGIO per la perdita del loro

1995 In ricordo di

A
FRANCO DE ANGELIS

ANTONIO RUBERTI
ci ha lasciato. Ma i suoi valori, i suoi ideali, le sue

2011

passioni sono e resteranno per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti. LUISA, IDA, GIOVINA, FRANCESCA e ALBINO con GIORGIO, MICHI e i piccoli ANTONIO e ALESSANDRO. Roma, 4 settembre 2011

AFGHANISTAN

PAPA
Con affetto GIACOMO e BARBARA. Roma, 4 settembre 2011

Wikileaks rivela: critiche degli Usa allItalia sul riscatto per liberare Mastrogiacomo
ROMA K Ci furono tensioni diplomatiche tra Stati Uniti, Nato e Italia allepoca del rapimento (e della successiva liberazione) in Afghanistan del giornalista di Repubblica Daniele Mastrogiacomo. Lo testimonia uno dei documenti resi pubblici da Wikileaks, il sito fondato da Julian Assange, che ha messo online i cablogrammi riservati della diplomazia statunitense. Un cablo del marzo 2007 rivela che lambasciatrice statunitense Nuland, nel corso della riunione del Consiglio Nord Atlantico del 21 marzo, si un alla Gran Bretagna nel criticare quella che appariva evidente a tutti come il frutto di una trattativa con i talebani: la liberazione di prigionieri in cambio del rilascio del giornalista italiano rapito. La missione statunitense alla Nato temeva che per i talebani rapire ostaggi potesse diventare una pratica sempre pi diffusa, un mezzo per ottenere la liberazione di loro uomini. Il presidente del Consiglio italiano, che allepoca era Romano Prodi, difese pubblicamente la scelta di trattare con i rapitori: Era mio dovere assoluto di salvargli la vita, disse Prodi in unintervista. Anche se fosse esistita una norma per cui non si deve trattare io di fronte alla moglie e al fratello credo che avrei trattato. Nel cablo diffuso da Wikileaks, la diplomazia Usa tra laltro si domanda se lItalia, nel caso di Mastrogiacomo, avesse avvertito la Nato delle sue intenzioni. LItalia da parte sua ringrazila sensibilit dimostrata dal presidente afgano Karzai sulla vicenda.

Il primo settembre 2011, nella sua residenza, si e spenta

Il giorno 5 Settembre alle ore 10,00 nella Chiesa di Santa Maria del Popolo, sara celebrata una Santa Messa. Con amore PAOLA. 2001 4 Settembre Dr. 2011

CATTOLICA ROMANA
di Edolo Nicolini
fronte Policlinico

ANNA MARIA CAMPANA BOSIA


Con grande dolore, ad esequie avvenute, la famiglia ne da lannuncio. Roma, 4 settembre 2011 Onoranze Funebri La Cattedrale srl 330452879 Da oggi

EDMONDO LANZETTA
MAGISTRATO in memoria. La moglie PAOLA 04 settembre 1998 04 settembre 2011

06.66016262 24 ore
A. Gemelli

dal

GIOVANNA DARGENZIO DI GIULIO


non e piu tra noi. Immenso e il dolore che circonda la sua scomparsa; ma lascia per sempre ai suoi cari e a chi le ha voluto bene lesempio della sua bonta e del suo sorriso. I funerali in Roma alle ore 15,00 di lunedi 5 Settembre nella Chiesa di Santa Chiara, Piazza Giuochi Delfici. Lecce, 3 settembre 2011

FERNANDO LUZI
Nel rimpianto, il ricordo di te. La Famiglia

PIACENTI
tel. 06/3216666

1876

Julian Assange

-TRX IL:03/09/11

23.02-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 15 - 04/09/11-N:

ECONOMIA
fax: 06 4720597

STRATEGIE Lamministratore delegato: disponibili a cogliere opportunit in Libia

LEnelprontaatornare sul mercato delle obbligazioni


Conti: aspettiamo finestre favorevoli, senza urgenze
dal nostro inviato

Limpennata dello spread e la lezione di Madrid


Adesso certificato dagli spread: i mercati apprezzano di pi - o se si vuole, deprezzano di meno - la Spagna delle elezioni anticipate che lItalia del tirare a campare e del caos permanente. Venerd, per la prima volta da quando si aperta con la crisi greca la caccia speculativa alleuro, il differenziale tra Bonos spagnoli e Bund risultato inferiore (311 punti) a quello dei nostri Btp con gli analoghi titoli tedeschi (327,6 punti, con il tasso al 5,28%). Sancendo cos, se mai ce ne fosse stato bisogno, che lattacco della speculazione finanziaria proprio al debito italiano e che la tregua dei giorni scorsi, favorita dai massicci acquisti di Btp sul mercato secondario da parte della Bce (ha speso tra i 40 e i 60 miliardi), destinata a vanificarsi, specie se le notizie dal fronte della manovra continueranno ad essere quelle, disastrose, degli ultimi giorni. Ma come? Si sempre detto che il guaio peggiore per un paese sotto attacco sui mercati era quello di non avere continuit di governo, e adesso si scopre che le elezioni anticipate che Zapatero ha convocato per il prossimo 20 novembre (a proposito: perch a Madrid si pu votare in autunno inoltrato e a Roma no?) - non sono per nulla un tab. La verit che in Spagna la continuit assicurata dal buon funzionamento del sistema politico, come dimostra il fatto che governo e opposizione hanno votato insieme un emendamento costituzionale che, come suggerito dal duo Merkel-Sarkozy, introduce vincoli di equilibrio di bilancio e limiti allindebitamento pubblico che diventeranno vincolanti nel 2020. Una riforma di larghe intese approvata con lattuale esecutivo ancora in carica, ma che fa scattare la legge di attuazione lanno prossimo, dopo che i socialisti di Zapatero avranno con tutta probabilit lasciato il posto al Partido Popular di Mariano Rajoy, cui i sondaggi assegnano una vittoria pressoch certa. Di fatto, un vero e proprio piano economico ultra-decennale consacrato da un forte spirito bipartisan e basato su saldi legami europei. Insomma, una cosa per noi del tutto impensabile. E che invece sarebbe lunico modo per riuscire a fare tre cose indispensabili: trasformare gli interventi correttivi finalizzati ad azzerare il deficit da congiunturali, quali sono ora, a strutturali; impostare una massiccia riduzione del debito tramite dismissioni di patrimonio, unico modo per sistemare una volta per tutte il bilancio dello Stato; rendere accettabili interventi dal profilo repressivo e punitivo - dalla lotta contro levasione allallungamento dellet pensionabile fino ad una tassa patrimoniale - cosa possibile solo se inseriti in un contesto di progetto-paese di lungo periodo nato in un clima politico caratterizzato da comuni assunzioni di responsabilit. Purtroppo, invece, la confusione intorno alla manovra l a testimoniare che il combinato disposto tra lincertezza del governo e la certezza che un cambio di esecutivo comporterebbe la messa in discussione delle (poche) decisioni assunte, produce limmagine di un paese lacerato, poco serio, incapace di scegliere e privo di peso negoziale in sede comunitaria. Cosa che apre inevitabilmente la strada a nuovi attacchi speculativi. I quali provocano la necessit di ulteriori interventi correttivi, non fosse altro per assorbire i maggiori oneri sul debito. Ma cos difficile copiare Madrid? (www.enricocisnetto.it)

CERNOBBIO - LEnel si prepara a dare la scossa allItalia. Appena ci sar una finestra di mercato favorevole, siamo pronti a portare avanti il programma di emissioni obbligazionarie. Fulvio Conti al solito compassato, le turbolenze dei mercati e la congiuntura economica non sembrano preoccuparlo pi di altri, nonostante tra le misure di correzione del debito pubblico figuri la Robin tax: un prelievo sulle societ energetiche che va a drenare liquidit per investimenti e azionisti. Eppure il manager guarda avanti. Ogni giorno riceviamo banche daffari interessate a trovare soluzioni. Finora per non abbiamo dato incarichi, lo faremo appena il cielo si rasserena. Abbiamo collocato a luglio dice il manager romano, seduto sulla terrazza di Villa dEste, a margine del workshop Ambrosetti,con linseparabile sigaro tra le dita, unemissione da 1,750 miliardi presso investitori istituzionali in euro di tutto il mondo, pi altri private placement in altre valute per un totale di oltre 2 miliardi. Quasi in contemporanea col termine delloperazione in euro scoppiata la crisi globale. Ci ha fatto fermare dice Conti, e non ce ne facciamo un problema perch non abbiamo bisogno di altri soldi, i mercati continuano ad essere nervosi, gli spread sono ballerini. Enel ha una posizione finanziaria sotto controllo a 45 miliardi con un margine operativo di oltre 17, siamo ampiamente dentro il rating della singola A, con una durata media del debito di 7 anni e un tasso medio del 4,8%, di cui l80% a tasso fisso. In pi il gruppo dispone di linee committed per oltre 10 miliardi: Abbiamo anche cartecommerciali graditedal mer-

cato, sottolinea Conti tradendo orgoglio. Con questa energia finanziaria, quindi, altre cariche sono superflee? Lacarta Enel ben accetta perch il gruppo performa bene anche sul secondario, spiega Conti, sono fiducioso che presto possano diradarsi le nubi in modo da valutare il tipo di mercato a cui rivolgersi. Il nuovo bond quindi potrebbe anche essere a favore dei piccoli risparmiatori, come quello da 3 miliardi piazzato a febbraio 2010in euro nel Vecchio Continente.Non escludiamo la possibilit di ricorrere a emissioni in dollari, sterline, altre valute quindi suvari mercati istituzio-

Lammodernamento dellaretepotrebbe esserecompromesso dallaRobintax

nali. Il corto circuito finanziario non ha spento la luce. Stiamo crescendo di circa lo 0,7% in Italia in termini di consumi racconta Conti, in linea col pil con una prevalenza del fotovoltaico sostenuto dal sistema tariffario incentivante. Enel punta sullenergia verde, in nuovi impianti a carbone per disporre di energia di base a basso costo, sullefficienza energetica.Un problema tariffario c anche in Spagna, laltro mercato core. Endesa ha incassato 3,7 miliardi di credito verso lo Stato, continua laddel gruppo, siamo fiduciosi che la Spagna completi la restituzione di quanto dovutoci. In totale 5,5 miliardi. In Italia il piano di investimenti va avanti su Porto Tolle con la conversione a carbone,

Fulvio Conti (Enel)

Porto Empedocle col terminal naturale di gas liquefatto. Poi c il piano di ammodernamentodella rete. Qui Conti scandisce i concetti. Potrebbe essere messo in discussione dalla Robin tax, dice, il prelievo potremmoutilizzarlo in altri investimenti. Questo drenaggio di risorse va a incidere inoltre sui dividendi. LEni in prima fila nella partita del gas e del

petrolio in Libia. LEnel? Siamo assenti da quel paese per scelta, conclude Conti, ora si aprono prospettive: se c bisogno di partecipare alla ricostruzione del sistema elettrico (rete e centrali), potremmo prendere in considerazione queste opportunit.
r. dim.
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LA TRATTATIVA

Si allontana la cordata italiana per il riassetto Edison


Banca Intesa si dice non interessata. Domani riunione a Milano tra i vertici Edf e il ministro Romani
ROMA - Tempo variabile nel barometro del riassetto Edison, in vista del vertice di domani a Milano tra il numero uno di Edf, Henri Proglio, e il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. Da una possibile cordata italiana si chiamata fuori Intesa Sanpaolo, mentre al momento sul dossier si mantiene lapertura di Acea. Tra i soci italiani di Foro Buonaparte inizia ad avanzare lipotesi che alla fine ci sar uno slittamento di altri due mesi, ma su questo Edf potrebbe essere ora meno collaborativa, anche alla luce dellattuale quadro politico italiano. A meno ovviamente che da Roma non arrivino proposte interessanti. Anche nel Ministero intanto ci sarebbe tutta lintenzione di arrivare luned ad una vera trattativa, senza puntare in partenza su un altro rinvio. Non c nulla su questo tavolo, ha comunque chiarito il consigliere delegato di Intesa Corrado Passera circa una cordata per Edipower, la societ controllata per il 50% da Edison, per un 20% ciascuna da Alpiq e A2A e per il 10% da Iren (la multi utility di Reggio Emilia, Genova, Parma, Piacenza e Torino). Lex genco sembra un boccone troppo grande per la sola A2A: ha 7.600 megawatt di potenza istallata, nove centrali, e una valutazione tra i 2,9 e i 3,4 miliardi (inclusi 1,1 miliardi di debito). Ma comunque potrebbe interessare anche altre ex municipalizzate. Nelle ultime ore spuntata lipotesi Acea. Quanto ad Iren, non sembra di certo interessata a indebitarsi per aumentare la presa su Edipower, come segnalato anche dal suo direttore generale, Andrea Viero (noi abbiamo altre idee, ha detto). Che riguardo a una cordata italiana, si mostrato molto scettico: La vedo difficilissima. Se lassist A2A-Acea non andr in rete, sul tavolo resta tra le varie opzioni quella di un nuovo slittamento delle scadenze del 15 settembre (gi rinviate di sei mesi in marzo). Sempre che anche Edf veda una contropartita: Mi aspetto una proroga di due mesi - ha previsto Viero -, credo che sia ipotizzabile. Poi mi aspetto che nel vertice con Romani si chiarisca quali sono le aspettative del governo su questa vicenda per cominciare a lavorarci. A meno che domani non esca un coniglio dalcilindro di Romani, comunque, la proposta pi percorribile sul riassetto Edison da tempo sembra quella di uno spacchettamento delle centrali Edipower (il lodo Zuccoli vorrebbe invece portar fuori la societ dal perimetroEdison, come contro partita per il passaggio del controllo di Foro Buonaparte ai francesi). Questo prevedevano gli accordi originari di marzo e Corrado Passera anche nel ministero non manca chi sta mediando per valutare un possibile ritorno a quello scenario. Lincertezza sul riassetto non ferma il lavoro di Edison ha detto intanto la.d di Foro Buonaparte Bruno Lescoeur. Edison continuer a far uso delle sue incredibili capacit e gi ora sta andando avanti nel proprio business continuando a raccogliere risultati importanti, anche in un momento di difficolt.

Passera: Sul nostro tavolo non c nulla

Ponzellini: lo statuto ci difende da scalate


Il presidente della Bpm non preoccupato della maxi ricapitalizzazione
ROMA - La maxi ricapitalizzazione in casa Bpm non spaventa il presidente Massimo Ponzellini per eventuali tentativi di scalata: lo statuto della Popolare difende infatti la banca, anche se il prezzo del titolo in Piazza Affari ormai da saldo. E dalla terrazza di Villa DEste per il Worksop Ambrosetti, torna a invitare chiunque, anche Matteo Arpe, a farsi avanti per coprire loperazione, ormai ai nastri di partenza. Chi ha i soldi ce li metta, ha detto il banchiere, invitando fondi hedge e private equity a prenotare parte dellaumento, cos come potrebbe fare Sator, la societ dinvestimento di Arpe. Tanto, a suo avviso, una scalata su Piazza Meda, nonostante la svalutazione del titolo in Borsa(a 1,386 euro per azione, ovvero una capitalizzazione sotto i 600 milioni di euro), appare difficile da realizzare. Siamo una banca popolare e in questo momento il nostro statuto ci difende da eventuali assalti. Col voto capitario e con il limite sul possesso azionario allo 0,5%, infatti, la Bpm diventa una preda difficile da acchiappare. A far dormire sonni tranquilli a
Il presidente della Bpm Massimo Ponzellini

At&t tenta la mediazione dopo lo stop su T-Mobile


MILANO - At&t intende seguire la strada della mediazione anzich quella del contenzioso dopo la bocciatura da parte dellantitrust del suo progetto di acquisizione di T-Mobile da Deutsche Telekom. Secondo quanto riportato dal Nyt, At&t prevede di negoziare con il dipartimento di Giustizia per vedere quali condizioni, ivi comprese la possibile vendita di asset o il trasferimento di abbonati ad altri operatori, potrebbero permettere di procedere alla fusione con T-Mobile, un operazione ad 39 miliardi di dollari. At&t controlla attualmente il 27% degli abbonati negli Stati Uniti alle spalle di Verizon Wireless (31%) ma davanti a Sprint-Nextel (14%) e T-Mobile (9%). Secondo il Nyt, At&t ha del resto ogni interesse a sapere dal dipartimento di Giustizia quali sarebbero le condizioni alle quali potrebbe ottenere il via libera alloperazione. Secondo le clausole del contratto preliminare siglato con Deutsche Telekom, infatti, se i costi per loperazione superano i 7,8 miliardi, allora il gruppo americano pu ritirarsi dalloperazione senza pagare una penale fissata a svariati miliardi.

Ponzellini si aggiungono poi le garanzie concesse dal mega-pool di banche che curer loperazione. In campo infatti ci sono 16 istituti di credito con Mediobanca global coordinator, seguito dal socio Credit Mutuel, UniCredit e Banca Imi che di fatto assicurano la buona riuscita del tutto. Abbiamo firmato un accordo con il consorzio che garantiscelaumento dicapitale - ha ricordato Ponzellini -, c una forchetta di prezzo, al massimo utilizzeremo il prezzo pi basso, che sar a sconto del 20-25% sul Terp ovvero il prez-

zo teorico ex diritto delle azioni ordinarie calcolato sulla base dellodierno prezzo ufficiale di Borsa. La palla adesso sta alla Consob che sta esaminando il prospetto informativo e nellarco di dieci giorni dovrebbe dare il via libera alla pubblicazione del prospetto. Al momento il Cda di Bpm si dato appuntamento al prossimo 13 settembre nella speranza di essere gi nelle condizioni difissare il prezzo dellaumento. Se non sar il 13 sar il 14, comunque noi ci siamo, ha concluso Ponzellini.

-TRX IL:03/09/11

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-MSGR - 20 CITTA - 16 - 04/09/11-N:

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SPECIALE IL MESSAGGERO
Lo zaino tutto cuori disegnato da Agatha Ruiz de la Prada Berretto in testa e gambe ancora nude per Lulu Girl

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

BAMBINI Peri pi piccoli unesplosione difantasia mac chipunta ancora sul bon ton

TENDENZE

A Parigi libri e dizionari nella borsa dello shopping


di FRANCESCA PIERANTOZZI

Pratico il giubbetto Canadiens double-face

Si torna sui banchi vestiti a stile libero


Principini o fiammiferaie, tutto lecito
ROMA - Tutti a scuola. Con divertimento. E con una moda per lautunno e linverno che una favola. Ecco Biancaneve sulla maglietta di Dolce&Gabbana e Topolino sul pullover. C Barbapap sulle t-shirt di Biagiotti Dolls, Bambi sui giubbotti di Philip Plein Petit. Spider Man sulle scarpe Reebok, Paperina sugli stivaletti Giuseppo Kids, Pluto sulle sneakers Superga e Mickey Mouse ancora sulle felpe Ovs. Hello Kitty correda gli abitini Mini Razevsky. Sui vestitini insomma un andirivieni di arcinoti personaggi fiabeschi. Tigri(vediGalliano Kids), cagnolini (vedi Ralph Lauren Childrenwear)e altriquadrupedi rendono grintose e spiritose le casacche. Questo perquanto riguarda il fantasy look. Ma c anche aria di bon ton in giro e allora non c che da adottare la mantella. Poggiata sulle spalle fa un po bambina di una volta, piccola fiammiferaia, ma siccome la novit assoluta nel guardaroba delle Signore Grandi, anche le pi piccole, che si sa da anni guardano alla moda femminiledegli stilisti pi conclamati, la metteranno sulle spalle. Per piacere a genitori e nonni ci sono poi abitini che arrivano sotto il ginocchio pieni di gale e volant. Camiciole con il colletto tondo,cappottinibludabravissime bambine,paltoncini abbottonati doppio petto per ragazzini molto ammodo. Poi abbondano, per fortuna, lemise da tempo libero, liberissimo. Guidate dai jeans, dalle tute, dalle felpe,eperstare caldi dai piumini e piumoni. E un trionfo di maglie e t-shirt. E per le ragazzine in erba avanzano leggings e collant. Guardiamo alle grandi marche, ecco Armani junior con le sue belle giacche blu sottolineate da bottoni grandi, i cardigan segnati da righe contrastanti. Ecco Ralph Lauren con cappottini sofisticati per lei e camicie a righe botton down per lui, gilet e cravatte che fanno molto American style. Anche Gucci punta sul blu e sullo chic da Piccolo Lord, Simonetta invita le bambine a portare vestitini col colletto candido, Pinco Pallino suggerisce di somigliare a principini con giacche scure profilate di bianco. Dior romantico e cos Miss Blumarine. Roberto Cavalli pi disin-

I personaggi Disney fanno capolino anche sulle sneakers Naturino

PARIGI Cartella? Zaino? Tracolla? No, merci: per andare a scuola ci vuole la sporta, la borsa per la spesa, quella con i manici lunghi abbastanza da infilarli al braccio, magari su fino alla spalla, ma non troppo da trasformarsi in tracolla. In francese certo suona pi trendy: il cabas, versione bohemien-chic della shopping bag. Finite le elementari, le ragazzine parigine archiviano anche le tradizionali cartelle e infilano vocabolari e quadernoni in sporte portate stoicamente allavambraccio fin quando il peso lo consente. Ormai ne esistono per tutti i gusti e per tutte le tasche, da quelle in tessuto con manici a paillettes (sono le pi quotate, segnano il passaggio alla scuola dei grandi) allepi eccentriche ecostose in cuoio o in tessuto fantasia, riservate alle pi spavalde e benestanti del liceo. Il cabas stato sottratto allanonimato del mercato e della spesa mattutina dalla stilista francese Vanessa Bruno negli anni Novanta, e successivamente passato dalle spalle delle mamme a quelle delle figlie.
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Sembra un piccolo lord il bambino di Gucci che questautunno torna a scuola vestito di blu dalla testa ai piedi

Le buffe Cars piovono sullombrello Disney Store


volto e maculato, Fendi punta sullaccostamento blu e cammello. Marni Bambino tutto pois e righe. Fay suggerisce gonne a quadri e piumini doppio petto, per lui jeans e giacconi che somigliano a quelli di pap.

Mai pi senza borraccia questa firmata Sigg


Il guardaroba fatto soprattutto di pezzi portabili, lavabili, comodi, pratici, caldi. Si torna sui banchi insieme a quaderni, libri, matite, penne, colori e tutto quello che serve, la corsa allo shopping iniziata e anche qui le griffe si scatenano. Ma cosa ha detto la moda, quella andata in pedana? Pitti Bimbo ha fatto sfilare mantelle, pellicce vere o finte, stivaletti e moon boot. Piace di nuovo anche il montone: Scervino lo propone a mantella per mamma e figlia. Pantaloni per tutti i giorni: in flanella, fustagno, velluto liscio o a coste magari elasticizzato. Il tessuto pizzica? Macch lavorato e trattato in modo da esse-

Agatha Ruiz de la Prada firma anche penne e astucci


re ipermorbido. Il denim ha un effetto rock, un po delav, appena stropicciato, apparentemente gi indossato. Piacciono i chinos pieni di tasche e bracaloni. Tengono lo sporco come pochi, sono sportivissimi e so-

migliano a quelli che porta pap nel week end. Per lui la camicia oxford a scacchi e quadri non tramonta mai. Le felpe riempiono i cassetti. Il gilet un passepartout, il cardiganino un obbligo. Il piumino si compra per grandi eleganze da Moncler, Aspesi, Stone Island, Woolrich, Napapijri, ma anche da Benetton, Zara e Gap (sempre amatissimo per le sue scritte giganti). Scarpe? Una vera passione per gli stivali di gomma, firmati da Pinco Pallino, Liu-Jo e Galliano Kids che li vuole effetto maculato. Hogan Dr.Martens per tutti. Ma per le feste ecco le ballerine con fiocchetti, strass e tinte argento, fiori ecagnolini come sulle Pretty Ballerinas. La moda baby questa volta sfila anche a Milano il 27 settembre, per beneficenza, in finale di settimana della moda italiana.
P.P.
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ACCESSORI

Lorologio dei sub batte sulla terraferma


di PAOLO GOBBI

Scarmigliato e pronto sia per andare a scuola che per giocare al parco il bambino firmato And sfoggia una felpa con Braccio di ferro

ROMA - Quella delle professioni legate a una determinata tipologia costruttiva, da sempre una delle particolarit che contraddistinguono lorologeria: sommozzatori, marinai, aviatori, ingegneri, militari, dottori... per ognuno di loro sono stati creati dei modelli in grado di resistere alle profondit marine oppure ai pi forti campi magnetici, di misurare la gittata di un cannone oppure di contare i battiti del cuore. Nota per comune a tutti, nel giro di poco non stato pi il fine ad attrarre gli utilizzatori, quanto il mezzo in quanto tale. Di conseguenza oggi, ad esempio, i cronografi medicali non vengonopi indossati esclusivamente dai dottori, anzi siamo pi che sicuri che la stragrande maggioranza di loro neanche sa che esistano, cos come i segnatempo definiti da combattimento, spesso pesantieingombranti, vengonosnobbati dai veri militari, che preferiscono modelli pi comodi e leggeri. Lo stesso discorso vale per i subacquei, indossati da Corum Seafender molti. Questo avvie- Deep Dive 48 ne per un motivo Costo: 7400 euro semplice: sono belli. Gi, il criterio estetico rimane una delle discriminati pi importanti quando si sceglie un orologio. Prendiamo ad esempio il nuovo Admirals Cup Seafender 48 Deep Dive di Corum. Tutto, nella sua costruzione e nel suo disegno, pensato per catturare lattenzione dellappassionato e lo sguardo di chi lo osserva. Ultimo arrivato della linea Extreme, ha la cassa leggerissima totalmente in titanio. Per i professionisti sar utile la valvola per lelio, la lunetta di sicurezza girevole unidirezionale e gli indici perfettamente luminescenti.
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-TRX IL:03/09/11

20.49-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 17 - 04/09/11-N:

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

SPECIALE 17 IL MESSAGGERO 17
Colore perfetto anche per linverno larancione stato scelto da Canadiens per il piumino corto con zip e interno in marrone

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MODA la scelta di Prada, Marras e Gucci. Herms ne ha fatto una bandiera

di PAOLA PISA

ROMA - Adrenalinico ma anche spirituale. Una sferzata di energia.Una ventata diromanticismo. Chi lo ama lo segua. E lo ama Gwyneth Paltrow, protagonista del film di Steven Soderbergh, Contagion, che ieri lha esibito sfavillante a Venezia. Arancione mon amour. Ci vuole una bella dose di coraggio per indossarlo perch una spremuta di ardore e passione. E un colore che ha sempre avuto stagioni alterne nella moda, non facilissimo ma vero toccasana per lumore. E una spremuta di ottimismo, guardatemi e, che vi piaccia o no, vi dichiaro che so il fatto mio. Chi si trova davanti un bel colore solare come questo non pu che sentirsi meglio. Le sue stagioni sono lestate e linizio dellautunno, quando arriva lindian summeramericana con le foglie che si tingono doro, di rosso e arancio. Bye bye mare, bye bye vacanze, ma prima di infilarsi nel blu, nel nero, nel poco marrone che si vede in giro, nel rosso che far la sua parte, nel bianco che piacer alle pi perfettine, un bel tocco di arancione ci star bene. E arrivatonelguardaroba alla grande nella stagionepassata eancora sar graditissimo fin quando il sole calienta abbastanza. Gli stilisti lo hanno amato nel 2011 e se ne vedr anche nel prossimo inverno a piccole dosi. Intanto non molliamolo. Chi ha paura dei colori? Non le grandi griffe, che ultimamente sisono gettate sullallegria delle tinte forti, tanto che questa passata stata una delle pi technicolor. Tanto perricordare i grandi fan dellarancione, basta pensare allabito di Prada tutto righe e volant baiadera indossato con una volpe arancio che faceva una scena pazzesca. Larancio si visto nei grandi fiori di Antonio Marras piazzati sullabito lungo e romantico, e lo ha adoratoGucci che lo ha mescolato ad altre tinte accese in un mix fascinoso e irripetibile. Lo ha voluto Alberta Ferretti per i suoi abiti lunghi e sensuali,

DALLESTATE
Per il ritorno in citt tailleur e scarpe arancioni di Laura Biagiotti. A destra una creazione folk di Etro

ALLAUTUNNO
Giubbotto arancio di Via delle Perle per i primi freddi e ampia camicia su gonna di tweed di Angelo Marani

Con larancione indosso per non perdere allegria


Tinta di passaggio tra le stagioni, amata dagli stilisti
Il bauletto arancio di Jil Sander per ravvivare ogni mise autunnale
Aquilano de Rimondi ne ha fatto gonne da abbinare a corpetti fucsia. Dior lo ha usato per collane-fiorate inusuali, lo ha voluto Brioni, Versace non lo ha dimenticato dalla paletta dei suoi colori. Ne ha usato sfumature superbe Jil Sander nella sua collezione e Marni lo ha puntato per sottane abbinate a giacche e t-shirt marrone e azzurro. Anche Chlo ne stata incantata, dimostrando che le firme davanguardia e minimaliste sottolineano con quel colore linee pure e asciutte. Anche nei costumi apparso di frequente. E finch il tempo regge si potr adottare il colore delle arance per fingere che linverno sia ancora lontanissimo. Ma la sorpresa che quel colore non molla. Un pizzico qui e uno l, una camicetta, un paio di pantaloni, un accessorio, un rossetto, un po di fard sulle guance, si far vedere ancheprossimamente. Sar ancora nei vestiti di Miu Miu con begli stampati, in qualche altra

Anche la Paltrow ieri a Venezia splendeva come un tramonto

SIMBOLI

Il colore delle spose nellantica Roma


di LUCIANA BOCCARDI

MILANO - Esisteva prima ancora di avere un nome il colore del sole infuocato, larancione, destinato a occupare ruoli di primo piano nel nostro universo cromatico. Veniva definito semplicemente rosso chiaro o rosso biondo, amatissimo soprattutto nellantica Roma dove era usato per labito di nozze nei grandi matrimoni come colore portafortuna. Il nome definitivo larancione lo avrebbe trovato solo con larrivo delle prime arance portate dalla Cina nel XIV secolo da marinai portoghesi e per questo chiamate ancora oggi in molte regioni Portogallo. Una testimonianza per il Lazio si trova anche in un famoso sonetto del Belli dedicato alla scoperta dellAmerica in cui il poeta paragona in romanesco il mondo a unarancia: Er monno arissomija/ come lei me linsegna/ a un portogallo.... Fu Yves Saint Laurent il pi coraggioso nellimpiegare questo colore con abbinamenti inediti quali quello caratteristico della maison con il viola e il fucsia, consapevole che larancione gode di particolare fortuna nel guardaro-

ba delle donne dal carattere armato di sicurezze e di gaiezza. Il richiamo alla luce del sole, allestate, allallegria ne ha fatto anche un colore destinato a interpretazioni mistiche: bandiera dellinduismo in India, colore-simbolo dei coloni ebrei nella striscia di Gaza, colore della libert adottato dai seguaci del pacifista Hare Krishna (chiamati tout court arancioni per il loro abito-divisa). Larancione ritorna spesso anche nei packaging di lusso (Herms ne ha fatto il colore della maison ed soprattutto in questa tinta che viene richiesta la famosa Kelly), lo impiega Prada per accendere di allegria borse e dettagli da adottare con le petites robes noir, amatissimo da Etro, lo ha usato questanno in quantit industriali Angelo Marani per le sue borsone a righe chiamate Estate. Si vede, si vuole far vedere e si deve vedere, dice Agatha Ruiz de la Prada, la stilista dal cuore arancione applicato in tutte le sue creazioni dedicate, com noto, a chi non cerca difese dalla visibilit.
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fantasia dautore. Martino Midali,re degli abitisciolti edisinvolti, lo usa per i prossimi freddi. In vendita nelle sue boutique anche foulard abbinabili. Non lo ha dimenticato Dsquared, e ce n nei grandi quadri plaid della cappa di Herms. Anche nelle vetrine di Etro, dove un tot dOriente non manca mai. Il pi bellarancio quello del tessuto Casentino, molto usato una volta dalle very chic per cappotti classici e ormai destinato a poche elette delleleganza. Gli arancioni pi belli sono quelli dei tessuti di seta che vengono dallIndia, luogo dove arancio e viola, rosa e turchese vanno a braccetto. Va ricordato che Yves Saint Laurent lo voleva in compagnia di rosa e bluette e altre tinte in un mix superbo che solo lui sapeva inventare. Quella tinta in varie sfumature piaciuta negli Anni 70, quando suggeriva una vena di misticismo. Lo hanno amato Mary Quant e gli stilisti della swinging London, fautori di una moda libera, anticonformista e felice di stupire. E nelle corde di Agatha Ruiz de la Prada, designer spagnola dalla verve inconfondibile. E, va citato, ovviamente, Herms che di quel colore, in una sfumatura inconfondibilmente sua, piuttosto scura e intensa, ha fatto una bandiera. Larancio va dal giallo becco doca al quasi castagna. Larancio parente stretto del beige e del marrone, il primo pi pacato e solare e il secondo decisamente autunnale. E con tutti e due si unisce felicemente. Gli accessori chiari sono pi adatti alla primavera-estate, ma adesso sar giusto portare laccesissimo colore con accessori di cuoio naturale che ne smorzano limpatto. Se ci si sente gi, se il nero ha stufato, se larmadio manda solo bagliori scuri e tetri, un po di arancio un toccasana.
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Elegantissimo per le serate di festa il maxipull arancio portato su gonna lunga di Maria Grazia Severi Spesso il colore del tramonto viene abbinato al viola o al marrone

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20.49-NOTE:

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IL MESSAGGERO

I GIOCHI DELLESTATE

DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

ORIZZONTALE
1. Diramate, mandate in onda 10. Localit dell'isola con i Faraglioni 17. Sponda del fiume 21. Nota novella di Dickens 23. Fabbrica la Primera 25. Ammaliano... i serpenti 26. La punta granata Bianchi 28. L'oriente 29. Insipide, prive di condimento 30. Ornavano le prue dei velieri 31. Il fiume di Domodossola 32. Giuseppe, il regista di Nuovo Cinema Paradiso 33. Il Valerio che fu portiere del Grande Torino 36. La parte terminale dellEurostar 37. Porre un freno 38. La Salomon imprenditrice 39. Tabelle con arrivi e partenze 41. Fu deriso da Cam 42. Pastrano alla francese 43. Un pezzo da collezione 44. Societ a Responsabilit Limitata 47. Era dei barbari quella di un noto film con Orson Welles 48. Erba aromatica sulla pizza margherita 51. Il colore dell'ottimista
Dieci animali si sono scambiate le teste e le code, originando una serie di cugini dell'ippogrifo. Sapreste trovare quali erano i 10 animali originari?

52. Bravura 54. Impegnano gli studenti 55. Le ultime due vocali 56. La Sastre attrice 58. Re dei longobardi 59. Un primo piatto 61. Un ignoto sottoscrittore 63. Privo di decorazioni 65. Cresce con gli anni 67. Capiti 68. Pu causarlo la febbre alta 70. Il dio egizio del sole 71. Mitico fiume infernale 73. Il monte della Trasfigurazione di Ges 74. Un vento costante 75. Tennisti che non disputano il doppio 76. Est-Nord-Est.

1. Bernard commediografo 2. Serba risentimento 3. Rendersi conto 4. Imponenti sedili 5. Che amano la vita frivola 6. Importanza, consistenza 7. Parte fissa di un motore elettrico 8. Fu papa dal 166 al 175 9. Lex ministro dellambiente Ronchi 10. La Di Franco cantautrice statunitense 11. Simbolo del sodio 12. Crudelt efferate 13. Argilla per porcellane 14. Accluso nella stessa busta 15. Inno in onore di Apollo 16. L'India sulle auto 17. Fra Q e T 18. Il nome del lago detto anche Sebino 19. olimpionica nelle grandi piscine 20. Contengono il polline 22. Lo guid Prodi (sigla) 24. Il pronome... dell'egoista 27. Il regista, fratello di Dino, di Un amore di donna 30. Trappola per uccelli 31. Un tifoso granata 33. Grande lago ungherese

CRUCIVERBA

34. Cicloni tropicali 35. Le vesti indossate dal sacerdote nelle funzioni religiose 38. Maria celebre soprano spagnolo dell'Ottocento 40. Andato via 42. Sbiancano il viso 45. John, il regista di The

blues brothers 46. Congiur con Bruto 47. Lo stato africano con capitale N'Djamena 49. Portarono in dono oro, incenso e mirra 50. Piangere... come cani

51. Pattuglia militare di sorveglianza 53. Sa esprimersi in versi 55. Il nome di Welles 57. L'Irlanda con Dublino 60. La citt di Edipo 62. Preposizione articolata 64. La cantante Oxa (iniziali)

66. Una sigla su autotreni 69. Avverbio di luogo 71. Lattrice Loren (iniz.) 72. Esempio in breve.

(5, 9)

Sono in gioco i numeri da 1 a 6. La partita arrivata a questo punto: qual il codice nascosto?

PROPOSTE

RISPOSTE

MASTE$R MIND

PAPPADRILLO

REBUS

AIRCA CALAGGINE PIOLULA GAMONE SALAMBRONE FALBERO LIBELLIA TRIGANDRA ORCO TESTUVRA

I 5 4 3 5 II 2 1 6 4 III 2 6 5 6 IV 3 2 5 3 V
RISPOSTE
Numero giusto al posto giusto Numero giusto al posto sbagliato

Riempire lo schema in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro contenga tutti i numeri da 1 a 9, senza alcuna ripetizione.

Riempire lo schema in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro contenga tutti i numeri da 1 a 9, senza alcuna ripetizione.

1 6 2 5 6 4 1

SUDOKU DIFFICILE

SUDOKU FACILE

CRUCINUMERI

2 9 3

5 5 8 9 6 1 7 8 9 8 4 5

2 4 3 9 6 2
Il Nero muove e vince.
Agli inizi del XX secolo gli americani diedero un grande sviluppo alla dama inglese e ben presto misero in discussione la supremazia degli inglesi tanto che dal 1917 al 1922 per la prima volta il "Campione del mondo" non fu pi un inglese ma lo statunitense Newell Banks.
1 5 9 13 17 21 25 29 26 30 18 22 27 10 14 19 2 6 11 3

2 7 6 3 4 8 5 8 1 3 4 6 9 1 2 5 2 5 6 7 9 8 3
Partendo da una casella e attraversando caselle vicine (in orizzontale, verticale e diagonale), trovate il titolo di un classico della letteratura per ragazzi. Utilizzate tutte e 16 le lettere una sola volta.

I numeri riportati come definizioni rappresentano la somma (quando il segno +) o il prodotto (quando il segno x) delle cifre da inserire nelle corrispondenti caselle bianche; si possono usare le cifre da 1 a 9 e in ogni risposta una cifra pu comparire una sola volta.
3 (x) 9 (+) 320 (x) 8 (+) 90 (x) 24 (x) 16 (x) 20 (x) 10 (+) 9 (+) 72 (x) 5 (+) 8 (x) 7 (+) 12 (x) 7 (+)

29 (+)

WILLY
4 7 12 15 20 23 28 31 32 24 16 8

I R E T

O A M S

S L I L

A O S

Come totalizzare esattamente 39 punti lanciando 3 freccette valide?

LE SOLUZIONI NEL NUMERO DI DOMANI

DAMA ITALIANA

2 6 9 14 19 22 19 14 9 6 2

Risposta:

FRECCETTE

PAROLIERE

CRUCIVERBA
C R O S T A 0 R E S E D A H A N 0 A R C A N O 0 E V E M E R I T A 0 I L A R E C P 0 0 0 E P A T I T I 0 K A S P A R O V 0 T E S A U 0 C A N I C O L A 0 I M P 0 O R T E 0 L A R D O 0 0 A R T O 0 S O R I A N O C A T I N A T 0 G O L E M C R I T I C A R E 0 I 0 E T 0 C O O R T E 0 M 0 G O 0 T A D D E O 0 H A R E M R A T E I 0 0 L A H O R E 0 D U M P I N G 0 A S E R C O R O I D E 0 B R A N I G R A C E 0 P A R A N Z E 0 N 0 R T 0 O S A N N A 0 L A P A R A T O M I A 0 I A 0 A T O M I C A 0 0 S R T I N I 0 A S I N T O T O T I 0 C A L M A T A 0 O N E 0 M O V I O L E 0 C U I A S I 0 A A 0 E 0 V I T A

SCACCHI
1. Ra1! Rc3 2. Rb1 Rb4 3. Rc1 Rc3 4. Rd1 d4 5. Rc1 Rb4 (d3 6. c:d3 R:d3 7. Rb2!) 6. Rb2 Rb5 7. Ra3 e vince.

REBUS
ava M, PO stie, LE vati = avamposti elevati

TRAIT D'UNION
Filtro. La Nazionale una sigaretta (nei pacchetti con e senza filtro); il centrocampo ha il compito di fare filtro rispetto alla manovra d'attacco avversario; il filtro del t trattiene le foglioline; il filtro dell'olio montato nei motori a 4 tempi; il fotografo usa filtri colorati per ottenere delle immagini con effetti particolari.

SUDOKU difficile
2 6 9 1 7 5 3 8 4 7 5 1 8 3 4 9 2 6 8 3 4 2 9 6 7 5 1 9 4 5 7 1 8 6 3 2 3 1 2 6 4 9 5 7 8 6 8 7 3 5 2 4 1 9 4 9 8 5 2 3 1 6 7 5 7 6 4 8 1 2 9 3 1 2 3 9 6 7 8 4 5

SUDOKU facile
3 6 4 1 2 9 8 7 5 5 7 2 8 6 4 1 9 3 8 1 9 5 3 7 4 6 2 9 3 6 2 1 5 7 4 8 4 8 1 9 7 3 5 2 6 2 5 7 6 4 8 3 1 9 7 4 8 3 9 2 6 5 1 1 2 5 7 8 6 9 3 4 6 9 3 4 5 1 2 8 7

CRUCINUMERI
6 8 9 2 8 4 8 2 3 5 9 4 9 3 7 6 2 5 7 3 9 5 7 1

FORMULA 1
Bahrain (Manama)

MASTER MIND
6-6-3-6

FRECCETTE
6-13-21

-TRX IL:03/09/11

19.53-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 19 - 04/09/11-N:

CULTURA & SPETTACOLI


e-mail: cultura@ilmessaggero.it fax: 06 4720462

Lei magnifica meticcia era stata lamante di Nadar lui dissipava leredit per farla vivere nel lusso
di GIUSEPPE MONTESANO

A ventunanni, lunghi capelli raffaelleschi che gli ricadono sulle spalle, un pizzetto romantico, e va in giro per Parigi in un abito nero disegnato da lui stesso: un abito su cui spiccano, sconvolgenti per tutti, un paio di accesi guanti rosa. Charles Baudelaire cammina a passi lenti e nervosi, e a tratti saltella, per non insudiciarsi di fango gli scarpini di vernice nelle pozzanghere di una Parigi che in quel 1842 fatta di vicoli come budelli e di selciati sconnessi al cui centro scorre un rigagnolo dacqua sporca. Il dandy che scrive poesie torbide e violente appena tornato da un viaggio forzato verso lIndia, dove il patrigno lo ha spedito per impedirgli di fare sciocchezze: come quella di indebitarsi per mantenere una prostituta ebrea, Sarah. Ma in India lo scapestrato non arrivato mai, ha interrotto il viaggio, e va dicendo di essere tornato con la saggezza in tasca. La saggezza? A met marzo del 1842 il poeta in guanti rosa entrain possesso delleredit paterna, centomila franchi oro, abbastanza da vivere di rendita fino a cento anni: in quegli stessi giorni incontra unattricetta che stata lamante del fotografo Nadar, e va a vivere con lei allIle Saint-Louis, nellHotel Pimodan, in un appartamento dalle cui finestre, attraverso le foglie dei vecchi platani, si vede fluire la Senna. Jeanne bellissima, ma gli amici di Baudelaire la infamano, la chiamano la ngresse, la negra. Secondo uno di loro ha il colorito caffellatte e il petto piatto; per Nadar una mulatta troppo alta; per un altro una giavanese con il colorito giallo opaco; per la madre di Baudelaire la Venere nera che succhia la vita del figlio.

A destra Ritratto di Jeanne Duval il magnifico quadro di douard Manet raffigura lamante di colore di Charles Baudelaire Per la donna che irretiva i suoi sensi il poeta dei Fleurs du mal sperper in pochi anni la cospicua eredit paterna Sotto Baudelaire

mia frivola e terribile passione, con la devozione di un prete per il suo idolo: tu conosci la carezza che fa rivivere i morti. In una delle loro convivenze lei ospita un presunto fratello, un pendaglio da forca che forse un vecchio amante; lui cerca altre donne, ma nessuna conosce la carezza che fa rivivere i morti, e Baudelaire torna a Jeanne. Si definisce un martire e un suppliziato, e scrive: Sotto le tue scarpe di raso, sotto i tuoi affascinanti piedi di seta, io metto la mia grande gioia, il mio genio e il mio destino. A meno di quarantanni Jeanne colpita dallemiplegia, Baudelaire continua a indebitarsi per farla curare, e comincia a frequentare di nuovo le case di piacere: stanco, malato, la fama non viene, le poesie non vendono, e lui va dalle donne quasi solo per guardarle, per vestirle secondo le sue fantasie. E talmente ossessionato da Jeanne che fa fiasco con una delle donne pi belle di Parigi, che se lo porta a letto ma resta delusa dall impotenza del poeta. Ormai per Baudelaire tutto un doppione, una ripetizione. A Jeanne aveva scritto: Mollemente bilanciati sullala di un turbine intelligente, in un delirio parallelo, io e te, sorella, fuggiremo senza tregua verso il paradiso dei miei sogni: ma laltra met di s, la gemella erotica, non c pi, forse non c mai stata, e il paradiso terreno in cui lamore scioglie tutti i legacci e copre di balsami le ferite sbarrato. Che resta di tanta passio-

Baudelaire e Duval il poeta e la sua regina nera


ricopre con le trine e i merletti della biancheria intima; e adora Jeanne quando indossa indolente e birichina un cappellino azzurro filettato doro. E in quella camera di sogno sperduta al centro di Parigi il Tempo con le sue angosce si ferma,trafitto dallamore. Lui che ha la sua stessa et ed pi basso, la chiama figlia e sorellina, e sogna di andare nelle isole di un Oriente immaginario, dove il lavoro non esiste e lozio un caldo ventre: Laggi, dove tutto ordine e bellezza, lusso, calma e volutt,i vascelli arriveranno da tutto il mondo per appagare ogni tuo pi piccolo desiderio.... Ma la realt spazza via i sogni: sua madre lo mette sotto tutele giuridica per aver dissipato in due anni mezza eredit, lo affida a un notaio. Il colpo sprofonda Baudelaire nella depressione, resta a letto per un mese, quando si alza comincia fare debiti. Tutto si rotto, e lui stesso si sente spezzato. Potr ancora vederla indossare la scricchiolante seta cruda e gli orecchini lucenti? Potr ancora bere nei suoi baci loblio dellorrenda Noia? Quando ritorner con Jeanne nel verde paradiso degli amori infantili? Baudelaire tenta il suicidio; lei lo cura; i due si lasciano, si riprendono, non riescono a fare a meno lunodellaltra; ma mancano i soldi per lagio, e comincia il dolore. Il sesso diventa aggressivo e oscuro, le liti sono atroci, lui sostiene che lei lo disprezza, e una notte, impazzito, la ferisce alla testa sbattendola contro un mobile. E la fine? No, la fine dellamore durer ventanni, e non finir: la donna che con uno sguardo sa farlo sprofondare nellabisso dei sensi, la sacerdotessa di Eros che lo fa a pezzi e lo ricompone come nuovo, la gigantessa davanti alla quale lui un infante avido, sar sempre lei, la ngresse. Quelli che per tutti sono difetti, la pelle scura, la pigrizia, i capelli crespi, per lui diventano gli attributi della bellezza erotica di fronte a cui bisogna inginocchiarsi: Io ti adoro, o

MaJeanne bellissima, eBanville la descrive cos: Era una ragazza di colore, alta, dalla testa bruna ingenua e superba, coronata da una capigliatura violentemente crespa, e il cui incedere da regina, pieno di una grazia feroce, aveva insieme qualcosa di divino e di bestiale. NellIle Saint-Louis Baudelaire e Jeanne vivono come in un universo separato. Nella stanza sulla Senna, prima dellamore, Jeanne a volte danza per Charles vestita solo di gioielli che tintinnano e lampeggiano, e lui si sente svenire; Baudelaire ama lindugiante lentezza delle svestizioni in cui gli abiti sussurrano e i lacci degli stivaletti si sciolgono nelle dita tremanti, ma ama anche le lente vestizioni in cui la pelle ambrata si

In ventanni damore Charles non smise di considerarla sacerdotessa di Eros

Jeanne la ngresse danzava sempre prima di concedersi vestita solo di gioielli

ne? A quarantatr anni Baudelaire colpito anche lui dallemiplegia, e perde luso del linguaggio. Sul suo letto di paralizzato pensa ancora alla ngresse, e a gesti spiega a sua madre che deve aiutarla. Sul quel letto gli torna alla memoria anche lodore dei capelli di Jeanne in cui amava tuffare la faccia? Il dolce e acre gusto dei luoghi pi segreti del suo corpo? Lo sguardo che lo faceva rinascere? O forse tornano i momenti di pace in cui lamore, al lume guizzante delle braci del caminetto, era tutto nei sussurri e nei giuramenti in cui si erano detti cose che non possono morire, quando lui riscaldava tra le mani i piedi infreddoliti di Jeanne? Non lo sa nessuno che non lo abbia vissuto. Jeanne e Baudelaire tacciono. La stanza degli amanti, l dove lamore brucia lento e fioriscono fiori misteriosi, aperta solo a chi corre il rischio di entrarci in corpo e anima.
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PREMI LETTERARI
di SERGIO FRIGO

VENEZIA - Andrea Molesini profeta in patria: il docente veneziano si aggiudicato infatti con Non tutti i bastardi sono di Vienna (Ed. Sellerio) il 49mo Premio Campiello, battendo sul filo di lana laltra autrice nordestina in gara, la trentenne pordenonese Federica Manzon, autrice del romanzo Di fama e di sventura (Ed. Mondadori). Molesini ha avuto 102 voti, la sua avversaria 80, ma i due autori si sono disputati la vittoria finale dalle prime battute fino a met dello spoglio: 17 a 17 ai primi 50 voti, 35 contro 33 per lei ai

Andrea Molesini vince il Campiello 2011


Non tutti i bastardi sono di Vienna il titolo del libro dello scrittore veneziano
primi 100, 49 contro 45 per lui a quota 150, e infine lallungo finale del docente, che professore di letteratura comparata allUniversit di Padova, e fin qui autore solo di libri per bambini e di saggi di poesia. Dietro di loro entrambi esordienti nel romanzo - il grande sconfitto Ernesto Ferrero, che col suo intenso ed elegante Disegnare il vento, incentrato sulla tragica figura di Emilio Salgari (Ed. Einaudi), aveva incantato la giuria tecnica, ma ha racimolato solo 39 voti fra i giurati-lettori. Ma spesso al Campiello il verdetto dei primi collide con quello dei secondi: sia questanno che lanno scorso con Michela Murgia a vincere stato infatti
A sinistra Andrea Molesini vincitore del Premio Campiello con il libro Non tutti i bastardi sono di Vienna A destra, Viola Di Grado che si aggiudicata lopera prima

lultimo classificato nella graduatoria dei critici. Al quarto posto si piazzata la vice-direttrice di Raiuno Maria Pia Ammirati, con Se tu fossi qui (ed. Cairo), con 35 voti, e al quinto Giuseppe Lu-

po, con Lultima sposa di Palmira (Ed. Marsilio), con 29. Molesini, dopo un ciao alla mamma defunta, ha voluto dedicare il premio alla memoria di Elvira Sellerio, che col rigore delle sue scelte editoria-

li, il suo coraggio e la sua grazia ha difeso la lingua dei padri dalla volgarit dei tempi e consentito alla nostra cultura, uguale a poche e inferiore a nessuna, di mantenere il suo posto nel mondo. Poi ha avu-

to parole accorate per la sua citt, oltraggiata da milioni di smutandati sbarcati da navi pi alte del Palazzo Ducale, e abitata pi da camerieri che da marinai. Ma anche un altro uomo Sellerio ha ravvivato la serata, condotta da Bruno Vespa con Serena Autieri e il musicistaRaphael Gualazzi alla Fenice, quellAndrea Camilleri che il marchio di fabbrica delleditrice siciliana, e che con i suoi 13 milioni di copie vendute lautore italiano pi tradotto nelmondo. ACamilleri gli industriali veneti hanno assegnato il premio alla carriera, e lui non ha mancato di onorare lomaggio con una raffica di battute delle sue e di sinceri complimenti ai padro-

ni di casa, soprattutto per limpegno che essi mettono nel sostenere anche in questi difficili momenti la cultura attraverso questo premio. La finale ha visto anche la premiazione di Viola Di Grado, che ha avuto il riconoscimento Opera Prima per Settanta acrilico trenta lana (Ed. E/O). Il Gran Teatro, disertato allultimo momento da Patty Smith, ha visto la presenza della leader degli industriali italiani Emma Marcegaglia, e poi di Gigliola Cinquetti, Fabio Testi, Paolo Guzzanti, Paolo Mieli.
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-TRX IL:03/09/11

23.01-NOTE:

-MSGR - 20 CITTA - 20 - 04/09/11-N:R.CITTA'

20

CULTURA & SPETTACOLI

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

FUORI CONCORSO Applaudito Contagion con Damon, Paltrow, Winslet e Fishburn

Lapocalisse di Soderbergh per un esercito di star


Ilregista: Un virusletale come simbolo dellavulnerabilit umana
dal nostro inviato GLORIA SATTA

VENEZIA - Spreco di star per una megaproduzione apocalittica, un regista che annuncia a ripetizione il ritiro dal cinema e poi ammette di avere un mucchio di progetti, un tema che ha la pretesa di terrorizzare e far riflettere e tuttavia finisce nel tritattutto della Mostra,pronta ad acclamarlo come un qualsiasi film fracassone: con ContagiondiStevenSoderbergh, fuori concorso e molto applaudito, il Lido havissuto unaltra giornata di fasti hollywoodiani. Protagonista un virus letale che, nel giro di pochi giorni, accoppa milioni di personeintutto il mondo, da Hong KongaChicago, da Tokyo a Minneapoliscominciando a fare fuori Gwyneth Paltrow moglie infedele per finire allepidemologa Kate Winslet. Con sfondi urbani post-apocalittici e grande sconcerto di Matt Damon, Laurence Fishburne, Marion Cotillard, Jude Law, Jennifer Ehle. Ai quattro angoli del pianeta i cittadini si contagiano lun laltroe muoiono come mosche, mentre nei centri della ricerca sinsegue il vaccino, il tam-tam su internet mettein discussione linformazione ufficiale e i soliti speculatori tentano di arricchirsi con la catastrofe. Ai festival, si sa, c sempre chi va a caccia della metafora e in quel virus che sta decimando il genere umano qualcuno ha riconosciuto lattuale crisi finanziaria, magari il castigo divino per un mondo sempre pi folle e malato. Soderbergh, per, gela qualunque dietrologia: Nessuna metafora. Il film sul virus, un protagonista che curiosamente non parla mai ma del quale tutti parlano. E come gli venuta lidea? Con lo sceneggiatore Scott Z. Burns abbiamo viaggiato tanto, risponde il regista di Traffic e The Informant, e ci siamo resi conto che molto spesso le persone si ammalano dopo aver preso laereo. Cos abbiamo pensato di analizzare la

vulnerabilit umana nei luoghi pubblici. Nel realizzare il film ho pensato a Tutti gli uomini del presidente: realistico, diretto, pulito. E ci siamo sforzati di trattare la materia scientifica nella maniera pi accurata possibile, in modo da risultare plausibili. Prossimi

impegni di uno che aveva promesso di appendere la cinepresa al chiodo: un film sugli strip maschili e il kolossal sul pianista Libeace. Gli attori assaporano il bagno di folla veneziana buttandola sullo scherzo. Matt Damon, zucca pelata per via del

Sbarcato Al Pacino oggi il Biraghi a Marchioni & c

Steven Soderbergh

kolossal di fantascienza che sta girando (Elysium) con Jodie Foster, dice: E il sesto film che giro con Soderbergh e gli ho chiesto di rinforzare un po il mio ruolo. La scena pi difficile che mi toccato interpretare quella in cui apprendo da un medico che mia moglie morta. Una giornalista chiede a bruciapelo a Paltrow: non sar che il suo personaggio, il primo fatto fuori dal virus, viene punito per aver tradito il marito? Stiamo freschi, risponde lattrice: Se tutti i fedifraghi venissero sterminati, il mondo si svuoterebbe. Specialmente in Italia. Ieri sbarcato Al Pacino, alla Mostra con il docu-film Wilde Salome. Oggi il giorno dei giovani. Sulla Terrazza Nastro Azzurro Vinicio Marchioni,accompagnato dallenote dei Velvet, legger brani dello scrittore Nicolai Lilin e

Matt Damon con Anna Jacoby Heron in Contagion di Soderbergh A sinistra Rona Hartner Maria de Medeiros e Mathieu Amalric interpreti di Pollo alle prugne

poi verr festeggiato con gli altri quattro vincitori del Premio Biraghi, assegnato dal Sindacato Giornalisti Cinematografici: Francesco Montanari, Chiara Francini, Francesco Di Leva e Sarah Ferbelbaum. In onore degli attori verranno issati striscioni con la scritta Si al cinema, parte della campagna Nastro Azzurro Say Yes che ha invaso il Lido di cartelli e finora non ha risparmiato Clooney (Si a George al lago ma soprattutto in laguna), Madonna (Si alla Material Girl dietro la cinepresa), Cronenberg (Si alla psicanalisi gratis per tutti).
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PUNTO CRITICO

Un thriller coraggioso che scandisce il ritmo della paura


dal nostro inviato FABIO FERZETTI

LINTERVISTA

Parla la regista di Pollo alle prugne la sua prima prova con attori in carne e ossa

Satrapi: Morire damore nel mio Iran il patriarcato uccide la democrazia


dal nostro inviato

VENEZIA - Si pu morire damore con grazia, poesia e una buona dose di umorismo? Si pu, se dietro la cinepresa c Marjane Satrapi in coppia con il fedele Vincent Paronnaud e per la prima volta, dopo il successo mondiale del cartoon Persepolis, alle prese con attori in carne e ossa. Il nuovo film della regista-illustratrice di origine iraniana, che ieri ha incantato la Mostra, sintitola Pollo alle prugne, ed ispirato a unaltra striscia dellautrice. Ambientato nella Teheran degli anni Cinquanta ricostruita negli studios di Babelsberg, Pollo alla prugne ha per protagonista un violinista (Mathieu Amalric)marito infelice diMaria de Medeiros, padre assente, succube della madre Isabella Rossellini. Luomo si lascia morire quando perde loggetto del suo amore, la bellissima Golshifteh Farahani. Estroversa, appassionata, occhipenetranti e lunghi capelli neri, 41 anni, Satrapi ha uno sci tra gli antenati. Con fervore e ironia, racconta il suo lavoro e il rapporto con lIran, che lasci nel 1994 per stabilirsi in Francia.

Il film parla della morte, ma strappa molte risate. Come mai? In realt un inno alla vita. Il protagonista si lascia morire per non chiudere le porte ai sentimenti. Il film ha un happy end, solo apparentemente senza speranza. Lamore perduto del violinista si chiama Iran. Solo un caso? Iran da noi un nome femminile molto comune, ma nel film simboleggia il Paese che abbiamo perduto. Siamo stati costretti a lasciarlo ma abita sempre dentro di noi. Perch ha scelto attori europei e non ha insistito sulla caratterizzazione di luoghi e comportamenti? Per non fornire unimmagine folcloristica dellIran. E per accorciare le distanze tra noi e agli altri. I sentimenti sono universali. A chi ispirato il fratello comunista del protagonista? A mio nonno, che ha passato un terzo della sua vita in una prigione politica. Molti, nel mio entourage, sono morti per le loro idee. Purtroppo non servito.

Marjane Satrapi

Nutresperanze in un cambiamento? Sono fiduciosa, anche se mi rendo conto che la cultura patriarcale e i machismo rappresentano il maggiore ostacolo alla democrazia. Finch gli uomini avranno il diritto allultima parola, la dittatura resister. Il grado di civilt di un Paese si misura sulla condizione femminile, dallimmagine che le donne danno di s. Come fate in Italia ad accettare che le tvdiBerlusconi esaltino corpi e tette? In Iran le donne rappresentano il 65 per cento della popolazione studentesca. Saranno loro a fare la rivoluzione, a differenza dei paesi arabi dove in piazza sono scesi solo i maschi. Si mai impegnata in politica? Un tempo, ma poi il cinismo dei politici mi ha disgustata. Ora credo nel potere dellarte e

della bellezza. Le hanno gi proposto di lavorare in America? Si, ma non ho ancora trovato la storia giusta. Se arriver, sar contenta di partire per una nuovaesperienza. Nel frattempo non sto con le mani in mano. Ho un sacco di storie da raccontare. Il prossimo film? Sintitoler Lundicesima laureata e sar dedicato a mia nonna, che divent preside di un liceo dopo aver studiato di nascosto perch alle femmine era proibito. Fu una donna intelligentissima e cattiva, un personaggio leggendario. Perch Pollo alle prugne dedicato a Sofia Loren? Perch bellissima, la quintessenza della femminilit. Se la incontrassi, sverrei sicuramente dallemozione.
Gl. S.
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dal nostro inviato

VENEZIA - Una notte di festa, di canzoni, di letture, di filmati e di protesta. Con gli abitanti del Lido incuriositi e solidali: in molti si sono fatti accompagnare a visitare il Teatro Marinoni dellex ospedale del Mare che stato pacificamente occupato dagli attori e dalle attrici del Valle, in trasferta sulla Laguna. Perch non rimanete oltre il 7 settembre, data prevista per la smobilitazione? hanno chiesto i veneziani agli occupanti, che si sono accampati sulla spiaggia davanti al teatro in stile liberty, a due passi dallo storico Hotel Des Bains e non lontano dalla voragine dove sarebbe dovuto sorgere il nuovo Palazzo del Cinema.

Notte di festa, musica e tanti ospiti per il Valle occupato al Lido


E ieri notte, a partire dalle 22, sono transitati dallo spazio, che sta rubando la scena ai luoghi deputati della Mostra, tanti protagonisti: il regista francese Philippe Garrel, Jacopo Quadri, Filippo Timi protagonista di Quando la notte (passer il 7), Valerio Mastandrea, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Ottavia Piccolo, Diego Abatantuono, il matematico Piergiorgio Odifreddi. Sono stati proiettati due corti: Achjna di Jonas Carpignano e Till summer comes di Pasquale Marino, selezionato al festival di Cannes, che raffigura una professoressa a Ostia con i suoi studenti. Il cantautore Luigi Belluccio ha eseguito alcuni brani e un dj ha governato le danze, dando una scossa salutare alla quiete un po lugubre del Lido. Mancava solo Francis Coppola, che tuttavia ha mandato agli occupanti un video di sostegno e incoraggiamento, accompagnato dalle note del Padrino. La performance al Lido del Valle occupato ha preceduto di qualche giorno la presentazione, alle Giornate de-

Lattore Giorgio Colangeli

gli Autori,del video con Giorgio Colangeli sulloccupazione del teatro romano: sar levento di martedi 6. Sullingresso del Marinoni, qui a Venezia, i ragazzi hanno appeso uno striscione che dice La bellezza non pu attendere. Intanto sono in programma altre occupazioni, in tutta Italia, in nome della battaglia collettiva per la difesa della cultura. Attori, registi e sceneggiatori il 6 scenderanno in piazza a Mestre con la Cgil per la manifestazione contro i tagli e i continui tentativi di ridurre le aree dei diritti e delle libert di espressione, ha detto il segretario generale della Cgil del Veneto Emilio Viafora.
Gl. S.
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VENEZIA - C un modo infallibile per capire quanto potente un virus al cinema: basta vedere quanto ci mette a uccidere la star. Il virus di Contagion devessere micidiale perch a 9 minuti dallinizio fa secca Gwyneth Paltrow. Poco dopo i medici le fanno lautopsia, e quando scoperchiano il cranio della diva stecchita in primo piano (puro horror comico, anche se non tutti colgono lironia), per poco non gli viene un colpo. Vuole che prelevi un campione, dottore?. No, voglio che ti allontani dal tavolo. Chiamo qualcuno?. Chiama tutti.... Naturalmente non si pu chiedere a Steven Soderbergh di fare un banale thriller paranoico, e Contagion (fuori concorso) molto diverso dai mille titoli analoghi che lhanno preceduto. Pi che alla velocit del contagio virale, Soderbergh si interessa al ritmo non meno letale con cui viaggia la paura. Cos anche il film corre su piani paralleli. In America seguiamo langoscia di Matt Damon, vedovo della Paltrow, che al dolore per la morte repentina della moglie di ritorno da Macao, unisce il sospetto di un tradimento (lavr contagiata lamante?). Intanto i dottori Laurence Fishburne e Kate Winslet cercano disperatamente una cura, lepidemiologa Marion Cotillard indaga in Asia. E il blogger Jude Law, imbruttito dal trucco, cerca il suo quarto dora di gloria attaccando lindustria farmaceutica, ma specula anche sul dolore (e scatena assalti alle farmacie) vantando le virt di un banale farmaco omeopatico. Il tutto mentre lallarme (lepidemia scatena quasi una guerra civile) si colora a tratti di humour noir (al telefono un disco dice: Prema 1 per segnalare un decesso, 2 per far rimuovere un cadavere..., etc.). Con una durezza unita a un gusto per le note stridenti che fa di Contagion un film piuttosto insolito e coraggioso nel suo genere. Anche se nessun blockbuster americano potr mai permettersi le folli libert di Alps (concorso), del greco Yorgos Lanthimos. Una specie di anatomopatologo della vita famigliare che sviluppa con rigore unidea nemmeno troppo paradossale. Immaginando che una squadra di strani specialisti, riuniti in una societ segreta, si prenda cura dei parenti dei defunti... sostituendoli il tempo necessario a superare il lutto. In un susseguirsi di episodi grotteschi o allarmanti di cui intuiamo il senso solo verso la fine, perch Lanthinos e i suoi attori sono molto bravi a imbrogliare le carte. Insinuando anche il sospetto che quelle zelanti personificazioni celino il vuoto di identit dei protagonisti e forse di unintera societ. Mentre Marjane Satrapi, la regista di Persepolis, resuscita in chiave di fiaba il suo Iran perduto in Poulet aux prunes (co-regia di Vincent Paronnaud, concorso). Raccontando con massima libert narrativa e mille invenzioni visive una storia di famiglia cos ricca di personaggi, intarsi, divagazioni, stravaganze, anche un po insistite, che se ne esce ammirati ma sazi. Come se ibridando riprese dal vero e cinema danimazione, personaggi realmente esistiti, per quanto ingigantiti dalla memoria, e sentimenti pantografati in stile cartoon, Satrapi avesse smarrito il filo sentimentale del film per parlare solo o soprattutto agli occhi.
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Passati in concorso ilgrecoAlps ePoulet auxprunes

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ROMA

Il capitano non parla, si prende una piccola vacanza con la famiglia e punta a una maglia per domenica

di MIMMO FERRETTI

ROMA - Incassata anche la conferenza-stampa di Walter Sabatini, Francesco Totti non cambia idea: silenzio. Anzi, per dirla alla Luis Enrique, trabajo, sudor y tambien silencio. Nessun commento ufficiale, da parte sua. Non aveva replicato alle parole - che aveva addirittura condiviso - di Tom DiBenedetto in difesa del tecnico spagnolo (Totti un campione, ma sto con Luis Enrique al cento per cento); non replica neppure al direttore sportivo della societ giallorossa, anche se luscita pubblica di Sabatini un po lha sorpreso. Bocca chiusa, comunque. Il suo atteggiamento, condivisibile o meno (la tifoseria, su questo punto, sembra essersi spaccata in due), non cambia: prima di dire qualcosa, ecco il pensiero del capitano, qualcuno deve dire qualcosa a me, e direttamente.E,soprattutto, vorrebbe avere spiegazionidaFrancoBaldini. E da met luglio che le aspetta e non molla. A proposito: lattuale general manager dellInghilterra, prossimo direttoregeneraledella Roma, far un salto nella capitale prima dellinizio del campionato? La nazionale di Fabio Capello sar impegnata marted a Londra contro il Galles, poi torner in campo solo il 7ottobre in Montenegro. Sono in molti ad augurarsi che Baldini tra mercoled e gioved prossimo si presenti a Roma, e fra questi c anche Totti. Un confronto diretto fra i due, a questo punto, pi che utile appare indispensabile per riportare serenit allinterno della Roma. O perlomeno per tentare di riportarla. Totti continua a starsene in silenzio e a vedere il proprio futuro nella Roma. Non vuole andar via, non ci pensa nemmeno, non ha alcuna intenzione di cambiare squadra. Ha approfittato dei due giorni di riposo, ieri e oggi, concessi da Luis Enrique alla squadra per andare lontano da Roma con Ilary e i due figli ma domani sar a Trigoria per ricominciare ad allenarsi in vista del Cagliari, con la speranza di convincere Luis Enrique a farlo giocare. Magari tra i due non c grande feeling, ma basta dare unocchiata agli allenamenti trasmessi da Roma Channel per verificare che entrambi sul campo si comportano in maniera estremamente professionale. E, assicurano dal Bernardini, il gelo che si era creato tra i due dopo la partita con lo Slovan si sciolto: Luis Enrique durante il lavoro parla molto con Totti che segue per filo e per segno le indicazioni dello spagnolo.Venerd, durante lultimo alenamento, il tecnico ha provato il capitano in tandem sia con Osvaldo che con Bojan e Borriello, e questa potrebbe essere unindicazione in vista di domenica prossima. Ipotizzare limpiego o meno di Totti con-

Totti aspetta solo Baldini


Indispensabileil confrontocon il nuovo dg,intanto disgelo conLuis
tro il Cagliari, per, estremamente azzardato perch Luis Enrique decider la formazione soltanto dopo lallenamento di sabato. Intanto, su Totti si sono espressi due suoi ex allenatori, Cesare Prandelli, attuale citt dellItalia, e Claudio Ranieri, che in questo periodo indossa i pannidelcommentatore tvdella nazionale azzurra. Pur avendo lavorato solo per poco tempo conFrancesco, hoconosciuto un ragazzo straordinario, sempre tanto generoso con il gruppo. Entrare nella questione difficile per me, ma sicuramente tutti, Totti compreso, devono essere coinvolti

I due a Trigoria lavorano in sintonia e si scambiano spesso opinioni Lex Ranieri difende Francesco Non un mangiallenatori
Francesco Totti, 35 anni il prossimo 27 settembre, capitano della Roma A sinistra, Daniele De Rossi, vice capitano giallorosso

nel progetto, le parole del citt. E Ranieri. Francesco non affattoun mangiallenatori. Luis Enrique giovane e deve

fare esperienza. Il problema per il nuovo tecnico la rosa ampia e niente altro. La dirigenza, invece, avrebbe dovuto parlare con Francesco prima di esporsi cos. Spero che per il bene della Roma tutto si risolva in fretta, il virgolettato del tecnico di Testaccio.
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C una grande differenza tra lofferta del club e la richiesta del giocatore

De Rossi, accordo lontano


dal nostro inviato UGO TRANI

FIRENZE - Il caso Totti, amplificato dai dirigenti della nuova propriet, per lavorare sotto traccia sul rinnovo di De Rossi: uno degli scenari possibili per dare una spiegazione logica a quanto sta accadendo dentro la Roma da pi di due mesi. Di sicuro la questione economica finisce con il condizionare, nelle parole e nelle scelte, la societ giallorossa che, anche guardando alla carta di identit (tra i due giocatori ci sono 7 anni di differenza), preferirebbe rinunciare al contratto di Francesco e al tempo stesso blindare Daniele. In alcune dichiarazioni ufficiali lobiettivo diventato esplicito. Lattualit dovrebbe riguardare solo la trattativa per laccordo, ancora in fieri, con il vicecapitano. E invece se ne parla poco e si rinvia, dedicando ampio spazio al tormentone del capitano. Meglio spostare lattenzione, perch il rinnovo di De Rossi comunque argomento delicato. Ti sbagli larisposta di Daniele dopo la gara contro le Far Oer a uno degli inviati Rai al seguito della Nazionale che

La societ propone 4,5 milioni netti a stagione, bonus esclusi ma lazzurro ne chiede sei netti lanno, esclusi i premi
ipotizzava la possibilit di vedere il giocatore firmare in bianco. Perch la negoziazione, appena cominciata, non prevede n saldi di fine estate n strette di mano per accordi verbali. Da mercoled alle ore 19 Daniele non si pu cedere almeno sino a gennaio e, avendo il contratto in scadenza, dal 2 febbraio sar libero di firmare con qualsiasi club, italiano o straniero. Sabatini, anche in pubblico, ha ammesso: Il contratto di De Rossi mi preoccupa, ma so che Daniele vuole rimanere alla Roma. Poi lui si confronta con il mercato e fa giustamente delle richieste. La societ ha pensato ad unidea di contratto piuttosto innovativa e penso arriveremo ad una conclusione favore-

vole, se cos non fosse sarebbe una grave perdita per la Roma ma dovremo accettarlo. Non credo arriveremo a tanto. Lui non tradisce, non fa parte delle sue corde. In caso sceglie, che una cosa diversa. De Rossi da Torshavn ha confermato la linea dettata dal diesse: Loro mi vogliono tenere e io voglio restare. Poi per ha chiarito, anche sulla parte economica, la sua posizione. Non un qualcosa di strano. E una questione di lavoro. Loro vogliono spendere di meno e io guadagnare di pi. Sullaccordo innovativo a cui ha fatto riferimento Sabatini ha subito frenato. Mi va bene uno normale, vecchio tipo. La novit sarebbero non solo i bonus. Quelli e altro ha aggiunto il ds, venerd pomeriggio. In sintesi stesso contratto attuale, quasi 4 milioni e mezzo netti, pi premi facili, legati a presenze (anche in azzurro) e a gol. Potrebbe arrivare a prendere quasi 5 milioni e mezzo netti, grazie ai bonus, pi di 10 lordi il costo per la societ giallorossa. La trattativa, per, ripartir da 6 milioni pi premi. Il quinquiennale peserebbe tanto nel bilancio del

club: pi di 60 milioni. Nessun appuntamento in programma con il manager Berti, anche se basta poco per fissarlo. Lintenzione della Roma e dellagente di De Rossi di far decantare la situazione. Anche se pi passa il tempo e pi Daniele avr solo da guadagnare. Ora si gode la Nazionale e la forma ritrovata: Sto bene fisicamente e sono anche dimagrito. A Coverciano incassa i complimenti di Prandelli: Mi pu dare anche di pi negli inserimenti, andando a segnare qualche gol. Sta molto meglio, lo vedo pi sereno. C chi vorrebbe che non lo fosse Totti. Magari qualcuno sta mettendo in conto, sbagliandosi e di grosso, la ritirata di Francesco (dopo sfogo pubblico) che rimetterebbe in discussione tre anni di ingaggio a 8,6 milioni a stagione pi i cinque da dirigente (stesso stipendio del manager pi pagato della societ). Sul tavolo pi di 35 milioni lordi per una partita che deve ancora iniziare. Come la serie A.
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PRIMAVERA
di BENEDETTO SACCA

ROMA - La Roma Primavera si smarrisce nel deserto dello stadio Olimpico. E la Fiorentina vince la Supercoppa. La squadra campione dItalia si lascia piegare (3-2) daidetentori della Coppa nazionale, incassando la rete che decide la partita allottavo minuto di recupero del secondo tempo. La Roma perde perch gioca con ordine e carattere soltanto a sprazzi, senza conferire continuit alla manovra. E lespulsione di Barba con il risultato di 2-1 per i giallorossi pesa. LOlimpico accoglie Walter Sabatini e Robert Moreno, il secondo di Luis Enrique, cos come Arrigo Sacchi, Ciro Ferrara e Angelo Peruzzi. Alberto De Rossi schiera inizialmente il nuovo acquisto Tallo, che giostra come terminale del 4-2-3-1: Nego agisce da terzino sinistro, mentre Viviani, Caprari e Verre ritrovano la maglia della Primavera. La Roma siproietta in avanti sin dallinizio: Viviani colpisce la traver-

Supercoppa di rabbia
I giallorossi restano in 10: la Fiorentina rimonta e vince con una rete al 98
Gianluca Caprari, autore della seconda rete romanista, in azione

Inutili i gol segnati da Viviani su calcio di rigore e Caprari


plementari sembrano inevitabili, la Roma capitola allottavo di recupero: Acosty corregge - di testa - in rete un cross di Biond. Prima della fine, espulso pure il neo-entrato Jacskon per una gomitata a Orchi. La Roma stata sempre

sa dalla distanza. I campioni giocano con autorevolezza, ma vengono colpiti (8) anche per proprie colpe: Babacar innesca Campanharo, che batte limmobile Pigliacelli. La Roma tenta di reagire: il 4-2-3-1 muta in un 4-3-3. E i giallorossi rag-

giungono il pareggio (35) grazie a un rigore provocato da un intervento di Acosty su Caprari: Viviani non sbaglia. Il tempo si chiude con una traversa di Babacar. Nella ripresa la Roma esercita una pressione che la Fio-

rentina fatica alimitare: Caprari elude la marcatura di Rozzio, e supera in diagonale Lezzerini (57). La gara della Roma si complica: Barba stende Acosty e viene espulso; un minuto pi tardi (79) Babacar va a segno. Quando i tempi sup-

padrona del gioco, sotto questo aspetto sono molto soddisfatto della mia squadra. Solo che alla fine abbiamo pagato, oltre allespulsione, anche la condizione atletica di alcuni ragazzi che dovremo rivedere, il commento di Alberto De Rossi. ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli; Sabelli, Orchi, Barba, Nego; Viviani, Verre; Caprari, Ciciretti (32 st Rosato), Piscitella (54 st Leonardi); Tallo (24 st Politano). In panchina: Proietti Gaffi, Ceccarelli, Cittadino, Pagliarini. All.: De Rossi. FIORENTINA (4-2-3-1): Lezzerini; Bittante, Camporese, Rozzio (49 st Empereur), Ashong (23 st Biondi); Salifu, Agyei; Acosty, Campanharo, Matos; Babacar (46 st Jackson). In panchina: Bardini, Panatti, Barbero, Fossati. All.: Consumi (Semplici squalificato). Arbitro: Fabbri Reti: 8 pt Campanharo, 35 pt Viviani (rigore), 12 st Caprari, 34 Babacar, 53 Acosty. Note: spettatori 2000 circa. Ammoniti: Bittante, Rozzio, Tallo, Viviani e Babacar. Espulsi Barba e Jackson.
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IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

SPORT 23

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LAZIO

Lattaccante biancoceleste andato a bersaglio con la Germania. Venerd prossimo la sfida al Milan, mai incontrato

Klose senza sosta


Miro in grande forma, segna e serve assist anche in nazionale
di DANIELE MAGLIOCCHETTI

Miroslav Klose con la maglia della Nazionale tedesca

LAUTOGOL

Diego Forlan, attaccante dellInter

Inter, Forlan niente Champions


MILANO Quello dellInter un autentico autogol. Luruguayano Forlan non potr giocare la fase a gironi della Champions con la maglia nerazzurra. Il suo esordio europeo quindi rinviato a febbraio, nel caso in cui la squadradi Gasperini riesca a strappare il pass per gli ottavi. Questo perch lattaccante ha disputato con lAtletico Madrid il terzo turno di qualificazione allEuropa League contro lo Stromsgodset (28 luglio e 4 agosto), subito dopo aver vinto la Coppa America con lUruguay. Nelle altre due partite disputate in Europa dagli spagnoli, Forlan non era poi sceso in campo e proprio in quel periodo era iniziata la trattativa con lInter che fino a quel momento non si era interessata al giocatore. La raccomandazione di non giocare risultata dunque tardiva: il guaio era gi stato fatto, una grave disattenzione rivelata ieri dalla stessa societ. Anche Nocerino aveva disputato il terzo turno preliminare di Europa League con il Palermo, ma pu giocare la Champions con il Milan perch il club siciliano, a differenza dellAtletico, stato eliminato.
S.R.
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ROMA Dalla Germania alla Lazio, a suon di gol e assist. Miroslav Klose entusiasma in nazionale e ora ha voglia di fare altrettanto con la squadra biancoceleste.La caricadel giocatore straordinaria. E non solo perch con la rete segnata allAustria due sere fa, Klosesi assicurato lEuropeo, ma perch ora a sole sei reti di distanza da Gerd Muller (68 contro 62) il bomber pi prolifico della storia calcistica tedesca. La nota pi curiosa dellasfidadellaltra sera che la punta deve ringraziare proprio larbitro Tagliavento, il direttore di gara pi criticato dai laziali, visto che il gol di Klose frutto di una sua impercettibile deviazione con la Alvaro Gonzale esulta dopo il gol allUcraina caviglia su un tiro da fuori area di Ozil. Praticamente tutti avevano dato la rete al madrinista, ma larbitro italiano stato lunico a non aver dubbi, assegnandola a Miro Klose. Lho ringraziato ma lo sapevo che la rete era mia, altrimenti non avrei esultato, lammissione del biancoceleste. ROMA E arrivato per ultimo e Nella sfida con i cugini auora deve di nuovo scalare una striaci lattaccante laziale ha piccola montagna. E il destino di mostrato una forma fisica e Alvaro Gonzalez alla Lazio, antattica invidiabile: gol, assist, che se stavolta la considerazione inserimenti e continui ritorni nei suoi confronti ben diversa. Il in difesa. Un esempio. Sto Tata ha passato gran parte delbenissimo, poche altre volte lestate a preparare il trionfo in nella mia carriera sono stato coppa America con il suo Urucos bene e in forma, le parole guay. Una autentica sorpresa, del giocatore che suonano tannon pensavo fosse cos bravo a to come attestato di stima nei ricoprire tutti quei ruoli in mezzo confronti della Lazio e soprattutto dei suoi preparatori. Doal campo. Per noi stato fondapodomani, la Germania scenmentale, i complimenti finali der di nuovo in campo per del ct Tabarez. unaamichevole contro la PoloGonzalez da circa tre settimania, la terra natia di Miro Klone lavora con la Lazio, ma di gare se. Ed probabilmente una ufficiali non ne ha fatto nemmegara a cui il tedesco non vuole no una, anche perch non era rinunciare per nessun motivo. stato inserito nella prima lista Edy Reja, per, spera che il Uefa. La sua valvola di sfogo per il momento e resta la sua nazionale. Laltra sera sceso di nuovo in campo, stavolta in amichevole con lUcraina, e non solo ha con-

Contro lAustria ha ricevuto linvolontario aiuto dellarbitro italiano Tagliavento Adesso punta al record di Muller

PrimogolconlUruguay Gonzalez pronto allesordio

mancheranno. Anzi, per certi versisi raddoppieranno, ovviamente anche per lo stesso Klose, che pure di match di livello ne ha giocati tantissimi in carriera. Oltretutto, per il panzer tedesco affrontare i rossoneri sar una novit. Perch, nonostante abbia disputato pi di settanta partite in campo continentale, tra Champions ed Europa League, il bomber ROMA - La Primavera di Bollini ha vinto non ha mai per il secondo anno di seguito il torneo sfidato il MiTirreno e Sport. Nella finale disputata a lan in gare ufOstia ha superato per 2-1 il Napoli, nonoficiali. E stante la pesante assenza per squalifica di lunica granCeccarelli, il giocatore pi in vista, ormai de italiana stabilmente aggregato alla prima squadra. che gli manca Partenopei in dieci nel primo tempo per allappello,vilespulsione di Nicolao, ma gol solo nella sto che ha gioripresa: rigore accordato con un po di genecato contro rosit per fallo su Rozzi e realizzato da Inter, JuvenZampa; poi il raddoppio di Crescenzi servitus e Roma, to in area da Emmanuel. Il gol del Napoli maancheconstato realizzato da Signorelli, su bellassist di tro FiorentiPesce. Nel recupero espulso anche il laziale na e Udinese. Serpieri. In nazionale Klose un esempio, oltre ad essere un faro per i giovani. Anche nella Lazio, in poco tempo riuscito a conquistare tutti, grazie al comportamento esemplare, da professionistaserio. Da quando arrivato a Formello infatti sempre il primo ad arrivare al campo. E non c giorno che non succeda. Lui ed Hernanes, a volte, sembrano fare a gara nellessere i primi a mettere piede a Formello, e il tedesco, in questo, sembra per imbattibile. C un episodio che fa ampiamente capire chi Miroslav Klose. Una ventina di giorni fa, subito dopo la partita giocafermato il suo stato di grazia, ma ta con la propria nazionale ha addirittura segnato il suo pricontro il Brasile, il giocatore mo gol con la maglia della Celeste. arrivato a Formello per lalleSono felicissimo. Sto vivendo namento. La squadra aveva gi concluso la seduta (era il un gran momento e non vedo giornodella presentazione uffilora di poterlo dimostrare anche ciale) ma il tedesco ha comunnella Lazio, ha detto Gonzalez que chiesto di allenarsi con la candidandosi per una maglia conPrimavera di Bollini. Con quetro il Milan. Sar difficile che stultimosorpreso dallapplicaaccada, anche se per Reja luruzione di Klose a qualsiasi tipo guayano forse il giocatore allindi esercizio richiestogli. Ad alterno della rosa che pi di altri si lenamento concluso, poi, con avvicina a Brocchi: dinamico e grande sorpresa dei presenti, bravo ad inserirsi negli spazi. Klose si unito ad un paio di Il tecnico comincer oggi a magazzinieri ed ha raccolto tutti i palloni, inserendoli nellavorare sulla squadra anti-Milan lapposita retina e riportarli di venerd sera a San Siro, nononello spogliatoio caricandoseli stante ci siano diverse assenze a sulle spalle. Con la Lazio ha causa delle nazionali. Dias e Cisse voglia di fare altrettanto. ci saranno senza problemi, men RIPRODUZIONE RISERVATA tre al posto di Radu il tecnico sceglier uno tra Zauri (favorito) e Lulic.

giocatore faccia soltanto un tempo, perch tre giorni dopo il marted internazionale la Lazio dovr affrontare il Milan a San Siro, per il debutto in un campionato che finalmente sembra pronto a partire. La Lazio si trover davanti i campioni dItalia e gli stimoli non

La Primavera batte il Napoli e rivince il Tirreno e Sport

Il mediano si candida per San Siro

D.M.
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MERCATO
di LUCA PASQUARETTA

TORINO - Chiamateli pure signor no. Quelli che rifiutano di rinnovare i contratti, quelli che non ne vogliono sapere di essere ceduti. Quelli che poi fanno arrabbiare le societ e finiscono ai margini, perch simpuntano e non vogliono cambiare aria neanche quando gli viene detto che non rientrano nei piani tecnici. Lo strano caso di Amauri ha riportato a galla la questione dei fuori rosa. In attesa di capire cosa ne sar del famigerato articolo 7 del contratto collettivo, litalo-brasiliano rischia di sperimentare le conseguenze sulla propria pelle. Come Montolivo, titolare della nazionale di Prandelli, ai ferri corti con la Fiorentina, perch ha detto no al rinnovo propostogli da Pantaleo Corvino. Come Borriello, che voluto rimanere alla Roma a tutti i costi, ma il campo

Quelli che dicono no


Amauri rifiuta la Turchia. Borriello e Montolivo gli altri casi
di Conte, continua a rifiutare proposte tecniche ed economiche pi allettanti della Juve. Lunica ancora di salvezza per non passare lintera stagione in tribuna sar accettare il trasferimento in Turchia (Toni piace al Galatasaray) dove il mercato chiude domani alle ore 16 e la societ bianconera ha parcheggiato Ziegler in prestito oneroso (600 mila euro) al Fenerbahce. La stessa squadra che ha chiesto Amauri. Lui attraverso il procuratore ha detto no grazie. Come stato per tutta lestate. La goccia che ha fatto traboccare il vaso stato il

Il brasiliano Amauri diventato un caso nella Juve: ora potrebbe finire in Turchia

tranne colpi di scena, lo vedr solo con il binocolo. In passato era capitato anche a Pandev e Ledesma. Come dimenticare le storie di Oddo, Jankulovski e Salihamidzic. E non per ultimo Fabio Grosso, da due anni in pe-

renne conflitto con la Juve, che lo scarica e reintegra ogni tre per due. Non sar cos per Amauri. Marotta con lui ha perso la pazienza. Perch nonostante gli sia stato comunicato di non rientrare nei piani

Sopra Borriello che rimasto alla Roma A sinistra Montolivo in rotta con la Fiorentina

mancato passaggio al Marsiglia. In Francia il brasiliano avrebbe giocato in Champions, guadagnando 2,5 milioni netti a stagione per i prossimi 3 anni. La Juve come buonuscita gli aveva garantito 2 milioni netti. Complessivamente avrebbe incassato 4,5 milioni puliti rispetto ai 3,8 che gli spettavano per lultimo anno di contratto con la Signora. Eppure non ne ha voluto sapere. Ha detto no. Il suo sembrato pi un dispetto, una questione di principio, dorgoglio. Perch conti alla mano ci ha rimesso e a Torino tranne miracoli non giocher mai. Qui non questione di diritti e di doveri. Ma semplicemente di buonsenso.
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IL MESSAGGERO

SPORT

DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

CONTRATTO
di SALVATORE RIGGIO

Lo sciopero della Serie A sta per finire: venerd la stagione ripartir con lanticipo tra il Milan e la Lazio

MILANO Pochi dettagli ancora, poi domani arriver la firma dellaccordo ponte tra lAic e la Lega Serie A. Intesa che durer fino al 30 giugno 2012 e che permetter lavvio del campionato, dopo lo sciopero che ha fatto saltare a fine agosto la prima giornata di campionato. Il contratto collettivodei calciatori con la Lega Serie A verr firmato nella tarda mattinata o nel primo pomeriggiodiluned, mancano infatti solo ritocchi tecnica recita una nota dellAssocalciatori . C da rivedere solo qualche cosa legata al regolamento del collegio arbitraleche va allegato allaccordo. Il nostro avvocato, Calcagno e quello della Il ct azzurro Cesare Prandelli Lega Briadal nostro inviato monte, sono al lavoro per metUGO TRANI tere a punto il tutto. Con la firma del contratto, naturalFIRENZE - Non siamo il mente viene meno qualsiasi Barcellona, ma lItalia. E elemento ostativo allo svolgiquando entriamo in area, dobmento della giornata di cambiamo solo pensare a tirare in pionato delprossimo fine settiporta. Basta con certi paragoni che io non ho mai fatto e mana. che non aiutano il gruppo nelLa controproposta della Lela sua crescita. Cesare Pranga Serie A prevede che il condelli, dopo il sofferto successo tratto scada il prossimo giugno di Torshavn e a tre punti dalla (i calciatori, per, preferivano qualificazione a Euro 2012, durasse tre anni) e conferma prende le distanze dal calcio che proprio lui defin recentemente di un altro pianeta. La sua Nazionale non deve volare con la fantasia, scimmiottando i campioni dEuro-

Via libera, si gioca


quei sei punti sui quali era stata gi trovata unintesa. Per larticolo 7, quello della discordia che tanto ha fatto discutere e litigare, la proposta prevede un confronto fra le parti da sviluppare in 30 giorni dalla firma. Se non ci sar unintesa varr il parere formale del pre-

Il sindacato calciatori: Dettagli da definire, domani firmiamo


Assocalciatori, Lega Figc e Coni convocate a Palazzo Chigi per la legge sullo sport
NAZIONALE
sidente federale Abete che si detto disposto a riformularlo senza il concetto di temporaneit della possibilit di derogare allobbligo degli allenamenti con la prima squadra. Una controproposta che aveva un po stupito lAic (perplessit legate al fatto che fosse

Prandelli agli azzurri Non siamo il Bara


Il ct: basta con certi paragoni si rischia di montarsi la testa
pa e del mondo. Qui non centra la personalit: io voglio vedere cattiveria e concretezza che per me significa andare alla conclusione quando ne abbiamo la possibilit. Non ho dormito dopo la gara contro le Far Oer che ho analizzato al video: ci siamo presentati in area avversaria sei volte senza per tirare. Noi dovevamo chiudere la sfida. Sempre un passaggio in pi, continuando a scambiarci il pallone. Ma questo lasciamolo fare al Bara. Forse colpa mia, perch per mesi ho insistito sul fraseggio e il possesso palla. Non insomma ancora

Voglio cattiveria e concretezza In area bisogna concludere subito


tempo di fare i giocolieri pi che i giocatori. Abbiamo forse parlato troppo, ultimamente, del Barcellona. Il rischio montarsi la testa e dimenticare che quella squadra si allena tutti i giorni di tutte le settimane e da anni. Noi ci vediamo di rado, possiamo imparare un concetto alla volta. Quan-

do staremo insieme pi a lungo in ritiro per lEuropeo cureremo anche i dettagli. Ci vuole tempo e quindi non ci possiamo permettere di imitarli. Meglio cercare la nostra strada, siamo solo allinizio di un percorso. Non siamo ancora una formazione che gantisce solidit. Appena abbiamo perso lequilibrio tra reparti, allungandoci in campo e sbagliando i tempi di gioco, abbiamo preso qualche pericoloso contropiede e sono ricomparse vecchie ansie. Perch, per la prima volta in tredici gare, abbiamo trovato avversari che si chiudevano in dieci in

trentasette metri: succede nelle partitelle del gioved delle squadre di serie A con i dilettanti, proprio per addestrarsi. Se prendi un gol e devi recuperare, diventa poi ancora pi dura spiega il citt. Ma serate del genere servono a capire errori e limiti. Marted serala sfidadecisiva contro la Slovenia: Per loro lultima chance, io cambier poco. Giusto sulle fasce. Dentro Cassani e Balzaretti rispettivamente per Maggio e Criscito. Appuntamento al Franchi e a Diego Della Valle. Mi auguro che venga.
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stato messo in discussione ancora una volta larticolo 7 e che durasse fino a giugno e non tre anni, come si auspicava) e fatto arrabbiare molti giocatori (pare quelli dei grandi club). Inoltre, lAssocalciatori aveva richiesto di apportare alcune modifiche, senza specificare se queste avrebbero interessato soltanto la durata del contratto o altri aspetti tecnici. Saranno i legali delle societ a valutarli, ma tutto lascia presagire un accordo imminente, anche perch molti sono gli interessi in gioco e nessuno pu permettersi ancora una volta di tardare lavvio del campionato. Salvo clamorosi imprevisti (perch molti ce ne sono stati in questi mesi, visto che un accordo era gi stato trovato a dicembre) il campionato ripartir venerd prossimo con MilanLazio, mettendo cos fine allo sciopero dei giocatori. Dopo il grande evento perch per i mille problemi incontrati, cos si pu definire la firma a Palazzo Chigi ci sar un appuntamentoimportante: domani alle 16.30 Gianni Letta e Rocco Crimi, sottosegretari alla presidenza del Consiglio, si incontrerannocon i rappresentanti di Coni, Figc, Lega e Aic per porre mano alle leggi che riguardano il mondo dello sport e del calcio in generale (revisione della Legge 91 del 1981, Norme in materia di rapporti tra societ e sportivi professionisti, o quella per favorire la costruzioni degli stadi o per la tutela dei marchi). Summit importante per accelerare alcuni iter legislativi che possano migliorare il mondo del pallone.
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MOTOMONDIALE

IN
Regione Umbria APT Umbria

BREVE

A Misano pole di Stoner Rossi undicesimo C molto da lavorare


di MATTEO MORICHINI

Us Open, Schiavone agli ottavi


NEW YORK - Francesca Schiavone soffre ma avanza agli ottavi di finale dellUs Open. La milanese, testa di serie n.7, ha sconfitto la sudafricana Chanelle Scheepers per 5-7, 7-6 (7-5), 6-3 in due ore e 57 di gioco. Lazzurra ha annullato un match point sul 5-4 nel secondo set, poi vinto al tie-break. Francesca, subito prima dellinizio del terzo set, ha dovuto affrontare anche un malessere fisico che lha costretta a ritardare lingresso in campo. Si temuto Francesca Schiavone anche che potesse abbandonare il match, ma poi ha stretto i denti, rientrata in campo e ha costretto alla resa lavversaria. Negli ottavi la Schiavone affronter la russa Anastasia Pavlyuchenkova (n.17) che ha eliminato la serbia Jelena Jankovic 6-4, 6-4. Eliminata Roberta Vinci, sconfitta 6-4 6-0 dalla tedesca Petkovic.

Provincia di Terni

Comune di Terni

MISANO - Immagini del non detto: Tuoni, saette, teschi, bombe ed esplosioni: Le cose a cui penso quando guido questanno. Il nuovo casco di Valentino un ironico inno al malcontento ma anche un modo per sdrammatizzare una situazione sportivamente drammatica. Perch anche a Misano, pista di casa, distante appena 13 chilometri dalla sua Tavullia, tra le tribune Ducati ed il popolo giallo (che, almeno visivamente, appare assottigliarsi e gli albergatori della zona parlano di circa 20,000 presenze in meno) non vi sono accenni di riscossa. Locchio di Rossi vitreo; svuotato. Quando parla delle sue prestazioni, come lamaro 11 posto in griglia a 1.538 secondi dallottava pole stagionale di super-Stoner, le pupille fissano il vuoto. Lanalisi della giornata lucida e triste. Gli obbiettivi imbarazzanti da pronunciare: De Puniet mi ha ostacolato al tornantino nel giro buono ed ho perso mezzo secondo. Forse sarei potuto partire dalla terza fila. In gara spero di riuscire a stare con Bautista (che guida una Suzuki ndr) e con Edwards. Il Gp di oggi sar una questione esclusiva tra i ragazzi della prima fila; Casey, Lorenzo e Pedrosa. Spies, Simoncelli e Dovizioso non hanno il ritmo per impensierirli, nello stesso modo in cui il Dottore, salvo warm-up miracolosi o pioggia (prevista in abbondanza), non riuscir ad insidiare il secondo gruppo: Prendo un decimo a curva. Ormai possiamo calcolare il nostro distac- Casey Stoner co al chilometro, come nei rally. La M1 andava portata in punta di piedi, la Gp11.1 bisogna violentarla. Per il 2012 serve una svolta macroscopica: Non posso sentirmi sempre al limite. Bisogna lavorare sulla ciclistica, il feeling con lanteriore, avere pi grip sulla gomma davanti. E anche il nostro cambio di nuova generazione non funziona bene. In settimana sono previsti tre giorni di test al Mugello. Maurizio Arrivabene, responsabile del main-sponsor Ducati, ribadisce la fiducia sul progetto e lascia intendere che i fondi non mancheranno: Avere Valentino un lusso e si merita una moto adatta al suo stile di guida. Usciremo tutti insieme dal tunnel. La Ducati non ha un budget faraonico ma ha un grande azionista che sta facendo grandi sacrifici per lo sport. Nel 2012 costruiremo una moto per combattere ad armi pari con i nostri avversari. COSI AL VIA - 1:C. Stoner Aus/Honda 133,138; 2:J.Lorenzo Spa/Yamaha 0.120; 3: D.Pedrosa Spa/Honda 0.180; 4 B.Spies Usa/Yamaha 0.809; 5 M.Simoncelli Ita/Honda 0.852; 6: A.Dovizioso Ita/Honda 0.888; 11: V.Rossi Ita/Ducati 1.538. TV: diretta Ore 14:00 Italia 1
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Serie B, il Pescara prova la prima fuga


ROMA - Dopo lanticipo di ieri Reggina-Grosseto (1-1), ecco le gare odierne (ore 15): Ascoli-Piacenza, Bari-AlbinoLeffe, Brescia-Empoli (12,30), Cittadella-Padova, Crotone-Juve Stabia, Livorno-Nocerina, Modena-Pescara, Sampdoria-Gubbio, Torino-Varese (20,45), Varese-Sassuolo.

Europei di Basket Oggi Italia-Francia


ROMA - Dobbiamo migliorare, ma le sensazioni sono positive. Siamo in un girone difficilissimo. Danilo Gallinari ottimista alla vigilia di Italia-Francia (ore 17,45, RaiSport 1) ultima possibilit di qualificazione agli Europei di basket. LItalia deve vincere e sperare che la Germania batta Slovenia e Lettonia e che la Francia perda con la Serbia.

un week-end di eventi tra sport e natura


Cascata delle Marmore

9-10-11 settembre 2011


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Y CICLISMO, VUELTA, NIBALI IN CRISI Lestone Rein Taaramae ha vinto per distacco la 14/a tappa della Vuelta, Astorga-La Farrapona/Lagos de Somiedo di 175,8 km. Al secondo posto lo spagnolo Juan Jos Cobo, terzo laltro spagnolo David de la Fuente. Il britannico Bradley Wiggins ha conservato la maglia rossa. Vincenzo Nibali settimo con un distacco di 125. Y CANOTTAGGIO, BRONZO MONDIALE 2 SENZA Ai Mondiali di canottaggio in Slovenia il due senza di Niccol Mornati (Aniene) e Lorenzo Carboncini (Fiamme Oro), al loro ottavo mondiale insieme, ha conquistato il bronzo dietro Nuova Zelanda e Gran Bretagna, staccando il biglietto per Londra 2012. Y SBK, CHECA IN POLE AL NURBURGRING Carlos Checa ha conquistato la pole position del Gp di Germania, decimo round del Mondiale di Superbike, che si corre sul circuito del Nurburgring. Accanto allo spagnolo dalla prima fila partir lirlandese Eugene Laverty (Yamaha), affiancato da Max Biaggi (in dubbio per un infortunio al piede) e Marco Melandri. Ore 12 e 15,30 diretta La 7.

-TRX IL:04/09/11

01.19-NOTE:R.CITTA'

-MSGR - 20 CITTA - 26 - 04/09/11-N:

26
ROMA MILANO NAPOLI LECCE tel. tel. tel. tel. 06.3770.8493 02.7570958 081.473309 0832.2781

IL MESSAGGERO DOMENICA 4 SETTEMBRE 2011

PROSSIMO APPUNTAMENTO

Domenica 11/09/2011

Le Vendite Giudiziarie
Le vendite giudiziarie effettuate dalla quarta sezione civile del Tribunale di Roma (esecuzioni immobiliari: Viale Giulio Cesare, 54/B, primo piano) sono aperte a tutti gli interessati. Per parteciparvi non richiesta lassistenza di un legale o di altro professionista. Gli immobili sono stati valutati nel corso della procedura da un perito stimatore nominato dal giudice e la relazione peritale (con allegata documentazione) consultabile sul sito internet del Tribunale di Roma settore Aste (www.tribunale.roma.it, Giudiziarie). Oltre al prezzo sono dovuti i soli oneri fiscali, con possibilit di avvalersi delle agevolazioni per la prima casa. Il trasferimento della propriet e la consegna dellimmobile avvengono con lemissione del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo entro i termini stabiliti. Il decreto di trasferimento prevede lordine di rilascio dellimmobile, se ancora occupato dal debitore esecutato o da altri. In caso di vendita senza incanto, le offerte di acquisto devono essere presentate in busta chiusa presso lo Cancelleria del Tribunale di Roma (ufficio depositi giudiziari Viale Giulio Cesare 54/b) entro le ore 12, 30 del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita, ad eccezione del sabato. Sulla busta deve essere indicato esclusivamente il nome di chi deposita materialmente lofferta, il nome del giudice titolare della procedura e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, n nome delle parti, n numero della procedura, n il bene per cui stata fatta lofferta, n lora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta. In caso di vendita con incanto, ogni offerente deve depositare presso la Cancelleria del Tribunale di Roma (ufficio depositi giudiziari Viale Giulio Cesare 54/b), entro le ore 12, 30 del giorno precedente a quello fissato per l'incanto, ad eccezione del sabato, la domanda di partecipazione corredata di un assegno bancario non trasferibile intestato a Tribunale Ordinario di Roma Settore esecuzioni immobiliari, di importo pari al 10% del prezzo base d'asta a titolo di cauzione. In entrambi i casi, ulteriori e pi dettagliate informazioni e sono riportate nellordinanza di vendita relativa alla singola procedura, (consultabile sul sito internet del Tribunale di Roma: www.tribunale.roma.it, settore aste giudiziarie) e possono essere assunte direttamente in Cancelleria I pi importanti istituti bancari sono disponibili a fornire finanziamenti finalizzati agli acquisti.

ESEC. IMM. n. 1032/07 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 03/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. immobili siti nel Comune di Roma. Lotto 1: Via Cesare Baronio, 50. Appartamento al piano terra, lettera B, composto da una camera e servizi. Prezzo base Euro 135.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Lotto 4: Via De Viti De Marco, 50. Posto auto, contrassegnato con il n. 2. Prezzo base Euro 23.400,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 1.000,00. Gli immobili risultano occupati dal debitore. Offerte entro 02/11/2011 ore 12.30. Custode: Rag. Attilio Ferolla tel. 0688641206. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A161742, A161743). ESEC. IMM. n. 105243/99 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 09/11/2011 ore 11.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Vallinfreda (RM), Localit Conifere, Via dellAurora, 11. Appartamento posto al piano quinto, interno 18, composto di soggiorno con angolo cottura, una camera, cameretta, bagno e terrazzo a livello, con annesso ulteriore terrazzo al piano quarto attraverso il quale ha accesso. Limmobile gravato da demanio civico e da vincolo paesaggistico. Prezzo base Euro 20.250,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 500,00. Offerte entro 08/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Massimo Demarte tel. 0672977628. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A74520). ESEC. IMM. n. 107065/99 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 09/11/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Via DellAcqua Vergine, 204. Piena propriet di villino su 2 piani, composto da 6 vani abusivamente costruito e sanato, con balconi, giardino, piscina e garage anchesso abusivo. Libero. Prezzo base Euro 331.875,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Offerte entro 08/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. David De Paolis tel. 064469786. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A95454). ESEC. IMM. n. 1088/09 R.G.E. G.E. Dott.ssa Daniela Cavaliere - Vendita senza incanto: 16/11/2011 ore 11.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Via Francesco Carrara, 25. Immobile al piano seminterrato. Occupato con titolo in atti. Prezzo base Euro 442.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Offerte entro 15/11/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Fulvio Romanelli tel. 0620433393. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A168700). ESEC. IMM. n. 1221/08 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita con incanto: 27/10/2011 ore 09.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto 1: Comune di Roma, Via Re Tancredi, 8. Appartamento al piano terreno, interno 2, composto da ingresso, disimpegno, ampio soggiorno, camera, vano cucina, bagno, ripostiglio e terrazza a livello, scoperta con accesso dalla camera e da Via Isabella DAragona. Prezzo base Euro 440.000,00. Rilancio minimo Euro 10.000,00. Domande entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Andrea Lucarelli tel. 06435329890643530368. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A148257). ESEC. IMM. n. 1241/08 R.G.E. G.E. Dott.ssa Daniela Cavaliere - Vendita con incanto: 26/10/2011 ore 09.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto unico: Comune di Roma, zona torrino, Via Cristoforo Colombo, 1400/G. Quota pari all'intero della piena propriet di caseggiato isolato di 2 piani fuoriterra con destinazione a civile abitazione, con copertura a falda inclinata, con coppi mista con porzioni a terrazzo praticabile (con guaina a vista) e cortile interno ad uso esclusivo. Occupato dalla debitrice. Prezzo base Euro 698.000,00. Rilancio minimo Euro 10.000,00. Domande entro 25/10/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Riccardo Riva tel. 0637512624. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A149303). ESEC. IMM. n. 1278/07 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 10/11/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Torbellamonaca, Via Gallodoro, 37. Quota pari allintero della piena propriet di appartamento al piano seminterrato, composto da ingresso, ambiente a giorno con angolo cottura, due camere, ripostiglio e bagno, oltre corte esclusiva pi altro vano allo stato grezzo. Occupato dal debitore. Prezzo base Euro 135.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 3.000,00. Offerte entro 09/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Federico De Stasio tel. 068546142. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A140797). ESEC. IMM. n. 1319/08 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 09/11/2011 ore 09.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Immobili siti nel Comune di Roma, Via Vincenzo Ussani, 80. Lotto 1: Box auto/magazzino (interno 5) al piano primo sottostrada. Prezzo base Euro 35.000,00. Lotto 2: Box auto/magazzino (interno 6), al piano primo sottostrada. Prezzo base Euro 66.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00 per ciascun lotto. Gli immobili risultano liberi. Offerte entro 08/11/2011 ore 12.30. Custode: Rag. Luca Cimino tel. 0687450077-0687450075. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A151758, A151759). ESEC. IMM. n. 1339/06 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 03/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Via Lorenzo Bonincontri, 113. Appartamento al piano terzo, interno 7, composto da ingresso, soggiorno doppio, 3 camere, cucina, tinello, bagno e wc, oltre a veranda e balcone. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 472.500,00 In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Lotto 2: Comune di Roma, Via Bonincontri, 111. Autorimessa al piano sottostrada, interno 1. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 52.500,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 2.000,00. Offerte entro 02/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Francesco Rossi tel. 065298872. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A117808, A117809). ESEC. IMM. n. 1366/08 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita senza incanto: 08/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto unico: Comune di Roma, Localit Prenesino/Centocelle, Via Pisino, 155. Appartamento al piano quinto, scala B, interno 10, composto da ingresso, cucina, corridoio, due camere matrimoniali, camera singola, due bagni, balcone. Prezzo base Euro 385.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 07/11/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Filippo Maria Tropiano tel. 063728228. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A168401).

ESEC. IMM. n. 1404/07 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita con incanto: 25/10/2011 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto unico: Comune di Roma, Via Giovanni Da Castelbolognese, 29. Appartamento al piano terra, interno 3, composto da soggiorno, cucina, 3 camere, 2 bagni e giardino. Prezzo base Euro 761.250,00. Rilancio minimo Euro 10.000,00. Domande entro 24/10/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Maurizio Petrucci tel. 0645434728. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A131175). ESEC. IMM. n. 1419/06 + 349/09 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita con incanto: 27/10/2011 ore 10.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Piena propriet di immobili siti nel Comune di Roma, Loc. Labaro, Via Mastro Gabriello, 84. Lotto 1: appartamento al piano rialzato, interno 1, composto da 3 camere, cucina, bagno, con annessa quota parte cortile e scale condominiali. Prezzo base Euro 330.000,00. Lotto 2: appartamento al piano primo, interno 2, composto da 2 camere, cucina, bagno, balcone e terrazzo, con annessa quota parte cortile e scale condominiali. Prezzo base Euro 278.000,00. Lotto 3: appartamento al piano primo, interno 3, composto da 2 camere, cucina, bagno, balcone e terrazzo, con annessa quota parte cortile e scale condominiali e locale magazzino al piano terra. Prezzo base Euro 280.000,00. Rilancio minimo Euro 5.000,00 per ciascun lotto. I beni risultano nella disponibilit di uno degli esecutati. Gli immobili risultano gravati da vincolo archeologico. Domande entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Domenico Columba tel. 068070841-068070844. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A147423, A147424, A147425). ESEC. IMM. n. 1490/07 R.G.E. G.E. Dott. Sergio Brescia - Vendita senza incanto: 27/10/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Via dellAereoporto, 245. Appartamento, scala 5, interno 23, composto da: ingresso, corridoio, soggiorno con balcone, tre camere, bagno, wc e balcone. Occupato dall esecutato. Prezzo base Euro 390.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Offerte entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Maurizio Petrucci tel. 0645434728. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A132970). ESEC. IMM. n. 151/09 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita senza incanto: 08/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto Unico: Comune di Roma, Via Publio Elio, 27. Piena propriet di appartamento per civile abitazione al piano secondo, interno 5 composto da ampio salone con ingresso, cucina con balcone, 2 camere con balcone, disimpegno e bagno, oltre zona soppalcata in corrispondenza dellingresso e del disimpegno con accesso al bagno. Limmobile risulta locato. Prezzo base Euro 235.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 07/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Umberto Volpini tel. 0682000464. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A168482). ESEC. IMM. n. 324/09 R.G.E. G.E. Dott.ssa Massimiliana Battagliese - Vendita senza incanto: 16/11/2011 ore 12.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 12.00. Immobili siti nel Comune di Roma, Via Alessandro Santini, 44. Lotto 1: Box auto al piano interrato, interno A composto da un unico ambiente. Prezzo base Euro 25.000,00. Lotto 2: Box auto al piano interrato, interno A1 composto da un unico ambiente. Prezzo base Euro 21.000,00. Lotto 3: Box auto al piano interrato, interno A2 composto da un unico ambiente. Prezzo base Euro 28.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 2.000,00 per ciascun lotto. Gli immobili risultano liberi. Offerte entro 15/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Andrea Malucelli tel. 0623234646. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A171589, A171590, A171591). ESEC. IMM. n. 347/09 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita senza incanto: 08/11/2011 ore 11.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto Unico: Comune di Roma, Via Augusto Casciani, 69. Appartamento al piano terra/rialzato - Seminterrato primo, interno 1, composto da ingresso, cucina, soggiorno, due camere, bagno, ripostiglio, balcone. Cantina al piano seminterrato primo. Prezzo base Euro 150.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 07/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott.ssa Federica Maria Tocci tel. 0645439370-3394955469. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A148259). ESEC. IMM. n. 376/07 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 03/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto unico: Comune di Roma, Casal Monastero, Via Casal Monastero, 25. Piena propriet di appartamento al piano primo, scala B, edificio B, interno 2 e composto da: disimpegno, 3 camere, soggiorno, cucina, 2 bagni e 2 balconi, oltre posto auto coperto avente, accesso dal civico 27, al piano terra, interno 12, lastrico solare, al piano primo, interno B e locale cantina al piano seminterrato primo, numero 2. Libero. Prezzo base Euro 210.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 02/11/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Andrea De Marchi tel. 0639734463. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A129103). ESEC. IMM. n. 404/07 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 03/11/2011 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Tor Bellamonaca, Via Amaretta, 17. Piena propriet di appartamento sito al piano terra, interno 1, composto da soggiorno, angolo cottura, disimpegno, 2 camere, 2 bagni, giardino, oltre locale autorimessa al piano terra, con accesso dal numero civico 15, oltre diritti su area scoperta di pertinenza condominiale. Occupato dai debitori. Prezzo base Euro 202.500,00 In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 02/11/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Andrea De Marchi tel. 0639734463. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A129352). ESEC. IMM. n. 425/07 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita con incanto: 27/10/2011 ore 10.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto 1: Comune di Roma, Loc. Lunghezzina, Via Paglieta, 9. Unit immobiliare del comparto e, fabbricato E, interno 6, composto: soggiorno, cucina, ed annessi al piano terra; tre camere ed accessori al piano primo oltre posto auto, interno 6, al piano terreno. Occupato dal debitore. Prezzo base Euro 310.000,00. Rilancio minimo Euro 5.000,00. Domande entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Vincenzo De Nisco tel. 063213404. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A152333).

ESEC. IMM. n. 498/08 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 10/11/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma , Via Alfredo Fusco (ex via Rodriguez Pereira), 10. Appartamento al piano primo (rialzato), interno 3, composto da 7,5 vani catastali. Limmobile locato fino al 30/03/2015. Prezzo base Euro 505.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Offerte entro 09/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Andrea Lucarelli tel. 0643532989-0643530368. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A143341). ESEC. IMM. n. 499/08 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 30/11/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto 1: Comune di Roma, Viale della Serenissima, 177. Appartamento al piano primo,scala A, interno 2, composto da ingresso, soggiorno, due camere, cucina, bagno, due balconi. Libero. Prezzo base Euro 325.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 29/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott.ssa Ivana Fanti tel. 0622754184cell3477251332. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A132964). ESEC. IMM. n. 52825/85 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita senza incanto: 08/11/2011 ore 10.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Immobili siti nel Comune di Roma, Via Libero Leonardi, 3. Lotto 49: Appartamento al piano settimo, scala B, interno 21, composto da: ingresso disimpegno, bagno con doccia e bagno con vasca, ripostiglio, 2 camere, cucina e soggiorno. Occupato senza titolo. Prezzo base Euro 225.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Lotto 50: Appartamento al piano terzo, scala B, interno 7, composto da: ingresso-soggiorno con balcone, angolo cottura, disimpegno, antibagno con bagno e camera. Libero. Prezzo base Euro 157.500,00. Offerte entro 07/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott.ssa Valentina Sarnari tel. 066833961. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A65234, A65235). ESEC. IMM. n. 545/06 R.G.E. G.E. Dott. Sergio Brescia - Vendita con incanto: 27/10/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto unico: Comune di Roma, Zona Boccea-Casalotti, Via Giovanni Paolo Maggini, 35. Quota pari allintero della piena propriet di villa trifamiliare con annesso terreno e precisamente composta da: appartamento ai piani primo sottostrada e terra, interno 1, con soggiorno, 2 disimpegni, 2 cucine, quattro bagni, scala interna, 3 camere e terrazzo; appartamento ai piani primo sottostrada e terra, interno 2, costituito da soggiorno, 2 disimpegni, 2 cucine, 3 camere, scala interna, 4 bagni e terrazzo; appartamento al piano primo, interno 3, con soggiorno, disimpegno, cucina, 3 bagni, 3 camere, ripostiglio e 4 balconi; due autorimesse al piano primo e sottostrada; 5 locali deposito dei quali uno al piano primo, uno al piano secondo e tre al piano terra, due ripostigli e wc, piscina, giardino ed hall. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 2.500.000,00. Rilancio minimo Euro 20.000,00. Domande entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Ettore Giosi tel. 0620765894. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A82706). ESEC. IMM. n. 56253/86 R.G.E. G.E. Dott.ssa Giovanna Russo - Vendita con incanto: 20/10/2011 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto Unico: Comune di Roma, Via Casimiro Manassei, 77. Appartamento uso abitazione al piano quinto, scala A, interno 10 e composto da ingresso/soggiorno, angolo cottura, una camera, bagno, un sottotetto ed un ripostiglio ad uso deposito. Il tutto come meglio descritto nellelaborato peritale. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova limmobile. Prezzo base Euro 330.000,00. Rilancio minimo Euro 10.000,00. Domande entro 19/10/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Gabriella Bosco tel. 0637500338. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A112896). ESEC. IMM. n. 564/06 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 10/11/2011 ore 10.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto Unico: Comune di Roma, Via degli Eroi di Cefalonia, 162. Appartamento al piano sesto, scala I, interno 12, composto da: ingresso, cucina, soggiorno, disimpegno, 2 camere, 2 bagni e 2 balconi oltre cantina condominiale di pertinenza e posto auto coperto, numero 15, al piano sottostrada. Domanda di sanatoria edilizia. Prezzo base Euro 265.600,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 5.000,00. Offerte entro 09/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott.ssa Alessandra Fiorletta tel. 0687131484. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A140776). ESEC. IMM. n. 60967/88 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita con incanto: 27/10/2011 ore 11.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto 1: Comune di Subiaco (RM), Colle delle Monache. Piena propriet di terreno ad uso agricolo di mq. 3.165, su cui sorge unabitazione di ca. mq. 110 composta da: cucina con camino, bagnetto, camera e salone con retrostante magazzino, e un magazzino ripostiglio, con accessi indipendenti al rustico, oltre tettoia di mq. ca. 77, magazzino ex porcilaia di mq. commerciali 41, magazzino ex conigliera di mq. commerciali 52, piccolo manufatto con allinterno un pozzo dacqua. Occupato dagli esecutati. Pratica di condono sospesa da completare a cura e spese dellaggiudicatario. Prezzo base Euro 103.000,00. Rilancio minimo Euro 2.000,00. Domande entro 26/10/2011 ore 12.30. Custode: Dott.ssa Daniela Carvelli tel. 063700306. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A16370). ESEC. IMM. n. 643/09 R.G.E. G.E. Dott.ssa Daniela Cavaliere - Vendita con incanto: 26/10/2011 ore 10.30 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto Unico: Comune di Roma, Quartiere Alessandrino, Via Francesco Maratti, 14. Piena propriet di: appartamento interno 5, su due piani collegati da una scala interna, composto da: ingresso, cucina, soggiorno/pranzo e bagno, al piano secondo; disimpegno, 2 camere e bagno, al piano terzo; Cantina al piano terra, interno 1. Occupato dai debitori esecutati. Prezzo base Euro 190.000,00. Rilancio minimo Euro 10.000,00. Domande entro 25/10/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Luciana Pirrongelli tel. 063230595. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A156670). ESEC. IMM. n. 66154/90 R.G.E. G.E. Dott. Sergio Brescia - Vendita senza incanto: 10/11/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Immobili siti nel Comune di Roma, Via Courmayeur, 12. Lotto 1: Appartamento al piano quarto, interno 13, scala A, villino n 1. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 760.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Lotto 2: Cantina numero 10 al piano seminterrato primo, villino n 2. Occupato senza titolo. Prezzo base Euro 2.400,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 500,00. Lotto 3: Appartamento ad uso ufficio al piano terra, interno H, villino numero 2. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 120.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 2.000,00. Lotto 4: Appartamento al piano quinto (ex soff. 29-30), villino 2. Occupato dallesecutato. Prezzo base Euro 500.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 10.000,00. Offerte entro 09/11/2011 ore 12.30. Custode: Dott. Mauro Pasquali tel. 063241865. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A170418, A170419, A170420, A170421).

ESECUZIONI IMMOBILIARI
ABITAZIONI E BOX
ESEC. IMM. n. 100470/98 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita senza incanto: 03/11/2011 ore 11.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto Unico: Comune di Fiumicino (RM), Localit Aranova, Via Silanus, 22. Villino su due piani, interno