Sei sulla pagina 1di 4

Spondiloartriti

Gruppo eterogeneo di artropatie su base infiammatoria che interessano principalmente la


colonna vertebrale, ma che si accompagnano a sintomi periferici sia sulle entesi che su
articolazioni periferiche, ma a volte anche su siti extra-articolari.

E tesi
Si definisce entesi l’area di inserzione di tendini, legamenti, capsule articolari e fasce sulla
superficie ossea.
Si riconoscono 2 tipi di entesi:
- entesi fibrose
- Entesi fibrocartilaginee, costituite da 4 zone: estremità tendine, fibrocartilagine non
calcificata, fibrocartilagine calcificata e osso.

Entesi te
- neoapposizione ossea periostale
- Infiammazione e riassorbimento osso subcondrale

Spondiloartriti
Caratteristiche:
- interessamento assiale
- E teso patria
- Artrite periferica
- Dattilite
- Manifestazioni extra-articolari
- Assenza del fattore reumatoide e degli anti-CCP
- Aggregazione familiare significativa
- Associazione con gli antigeni di istocompatibilità classe I

Spondiloartriti quadri clinici


- spondilite anchilosante
- Artrite reattiva
- Artropatia psoriasica
- Artropatia enteropatica
- Spondiloartriti indifferenziate
- Spondiloartriti giovanili

Spondilite anchilosante
Malattia cronica su base infiammatoria che colpisce elettivamente lo scheletro assiale:
l’infiammazione produce un processo di infiammazione cronico del tessuto connettivo
dell’osso nelle sedi di inseritene dei legamenti e dei tendini.

I sintomi della spondilite anchilosante


Interessamento assiale:
- dorsalgia, lombalgia o cervicalgie flogistica
- Dolore gluteo
- Dolore a tipo sciatica mozza alternante
- Dolori toracici
- Dolore sterno, dolori articolari sterno-claveari
Dolore infiammatorio del rachide
Presenza o anamnesi positiva di dolore spinale con almeno delle seguenti caratteristiche:
- durata di almeno 3 mesi
- Esordio prima di 45 anni
- Esordio graduale
- Esordio nelle prime ore del mattino
- Migliora con esercizio
- Associato a rigidità mattutina
- Di solito responsivo ai FANS

Dolore infiammatorio delle articolazioni sacroiliache


- dolore persistente in sede glutea
- Sciatica mozza: dolore faccia posteriore coscia che non supera il ginocchio
- Dolorabilità palpazione articolazioni sacroiliache
- Di solito responsivo ai FANS

Esame obiettivo
Valutazione assiale:
- mobilizzazione attiva del rachide
- Mobilizzazione passiva del rachide
- Palpazione e manovre per sacro-iliache
- Palpazione sterno e sterno-claveari
- Valutazione espansibilità toracica
Valutazione periferica:
- esame obiettivo
- Esame delle entesi

Presentazione clinica-decorso della malattia e progressione


- perdita della lordosi lombare e atrofia dei glutei
- Accentuazione della cifosi toracica
- Incurvamento in avanti se è coinvolta la colonna cervicale
- Coinvolgimento dell’anca che porta a contratture in flessione con conseguente
flessione compensatoria del ginocchio

I sintomi della spondilite anchilosante


Interessamento periferico
- oligoartrite arti inferiori
- Dolori entesi i
- Artrite di spalla o di anche
- Dattilite
- Poliartrite

I sintomi della spondilite anchilosante


Interessamento extra-scheletrico
- Uveiti anteriore acuta
- Insufficienza aortica
- Blocchi di conduzione
- Fibrosi polmonare
- Infiammazione intestinale a specifica
Manifestazione in fase avanzata
- anchilosi del rachide
- Osteoporosi
- Fratture vertebrali
- Sindrome della cauda equina
- Amiloidosi

Esami di laboratorio
Esami standard:
- indici di flogosi, emocromo, funzionalità epatica e renale, fattore reumatoide e Ab
anti-citrullina
- HLA-B27 come test diagnostico

Tecniche di immagini
- radiografia tradizionale
- RMN
- TAC
- Scintigrafia ossea trifasica
- Ecografia

Gestione della SA
Obiettivi di trattamento
- lenire infiammazione e dolore
- Aumentare/mantenere la mobilità
- Mantenere la funzionalità e una buona postura
- Prevenire le complicanze

Ruolo del reumatologo


- effettuare una diagnosi precoce
- Educare il paziente
- Creare piani individuali di gestione della malattia
- Effettuare un regolare follower-up del paziente
- Indentificare e gestire i disturbi concomitanti associati e le complicanze a lungo
termine

Trattamenti non farmacologici


- FANS
- Analgesici
- Corticosteroidi
- Sulfasalzina
- Metotrexato
- Terapi con anti-TNF

La SA è una malattia cornica di origine infiammatoria dello scheletro assiale che appartiene
al gruppo delle spondiloartropatie. Coinvolge le articolazioni periferiche e può presentare
manifestazioni extraarticolari.
La SA può essere sottodiagnosticata specialmente durante la fase precoce pre-radiografica:
- l’esame radiografico che evidenzia sacroileite o spondilite rappresenta il fulcro del
percorso diagnostico
- Utilità della RMN nella diagnosi precoce pre-radiografica della SA
Prima dell’avvento della terapia con anti-TNF non erano disponibili trattamenti efficaci sulla
componente assiale della malattia.

Potrebbero piacerti anche