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Manuale uso

e
manutenzione

ITALIANO

Costruttore GHIDINI BENVENUTO s.r.l.


Prodotto Pressa - P 88
Anno 2007
Certificazione

WK 25/07 Manuale redatto in conformità alla Direttiva CE 98/37 Allegato I, paragrafo 1.7.4
CONTENUTI
1 INTRODUZIONE 10 SMALTIMENTO
2 DESCRIZIONE GENERALE 11 CONTROINDICAZIONI D’USO
3 IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA 12 DIMENSIONI DI INGOMBRO E SCHEMI
4 CARATTERISTICHE TECNICHE 13 PROCEDURE DI MANUTENZIONE
5 COMPONENTI DELLA MACCHINA 14 INFORMAZIONI D’ORDINE RICAMBI
6 IMBALLAGGIO E INSTALLAZIONE DELLA MACCHINA 15 MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
7 ISTRUZIONI PER L’USO 16 GARANZIA
8 PROBLEMI E SOLUZIONI 17 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
9 PRECAUZIONI D’USO

1 INTRODUZIONE
Il presente manuale d’uso e manutenzione è riferito alla pressa “P 88”.
E’ possibile ottenere l’ultima versione richiedendola all’Ufficio Tecnico Commerciale, oppure consultando il nostro
sito web www.ghidini-gb.it.

Il presente manuale di uso e manutenzione contiene informazioni importanti per la salvaguardia della salute e della
sicurezza del personale che intende utilizzare quest’apparecchiatura.
E' necessario leggere con attenzione questo manuale e conservarlo con cura affinché sia sempre disponibile agli
operatori che intendono consultarlo.

La Ghidini s.r.l. declina ogni responsabilità per danni a persone o cose, in caso di non osservanza di quanto
previsto dal presente manuale.
Eventuali modifiche alle parti componenti del sistema o diverse destinazioni d’uso dello stesso o di sue parti senza
autorizzazione scritta della Ghidini s.r.l., sollevano la stessa da ogni responsabilità per danni a persone e/o cose e
la liberano dal vincolo della garanzia.

2 DESCRIZIONE GENERALE
La pressa P 88, è un’apparecchiatura adatta a stirare e rendere uniformi, eliminando le grinze dovute a trattamenti
precedenti, tutte le tipologie di tessuti e pelli.
La macchina è dotata di un piano di lavoro (platò), molto funzionante anche per la stiratura di capi non in pelle la
cui forma particolarmente studiata atta a soddisfare ogni esigenza di lavoro da eseguire (vedi capitolo 12).
Sul pannello frontale è possibile regolare la pressione di spinta ed i tempi di lavoro (se presente).
La pressa può essere fornita in diverse tipologie: con aspiratore, con caldaia, con compressore, con ferro da stiro,
con piano inferiore e/o superiore vaporizzante, con attivazione a pedali o a pulsanti, con telaio salvamani
(obbligatorio nella versione a pedali), con temporizzatori.

3 IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA


Sulla parte posteriore della macchina è posta una targhetta su cui è riportato il modello, il numero di serie, l’anno di
costruzione, la tensione e le pressioni di alimentazione e consumo elettrico.

4 CARATTERISTICHE TECNICHE

CARATTERISTICHE TECNICHE (modello BASE)


Modello platò U3 UGP-GP B-V1 CP
Alimentazione elettrica 220/380V-3Ph-50Hz
Alimentazione aria compressa 6 ÷ 10 bar
Pressione esercizio aria 7 bar
Consumo aria 45 Nl/min
Pressione vapore 4,5 bar
Consumo vapore 14 ÷ 25 Kg/h 14 ÷ 25 Kg/h 8 ÷ 12 Kg/h 10 ÷ 14 Kg/h
Livello di pressione sonora < 70 dB(A)
Temperatura di esercizio + 5 ÷ + 80 °C
Umidità di esercizio 90 % max.
Temperatura di immagaz. - 20 ÷ + 50 °C
Ingombro netto 1370x1070x1500 mm 1620x1070x1500 mm 1100x1070x1500 mm 1100x1070x1500 mm
Peso netto 265 Kg 275 Kg 194 Kg 240 Kg
Ingombro lordo (con imballo) 1450x1200x1460 mm
Peso lordo (con imballo) 345 Kg 355 Kg 274 Kg 320 Kg

2
CARATTERISTICHE TECNICHE (modello con ASPIRATORE)
Modello platò U3 UGP-GP B-V1 CP
Motore aspiratore 0,5 Hp
Quantità aria scaricata 350 m³ 400 m³ 350 m³ 350 m³
Livello di pressione sonora < 70 dB(A)
Peso netto 275 Kg 285 Kg 204 Kg 250 Kg
Peso lordo (con imballo) 355 Kg 365 Kg 284 Kg 330 Kg
CARATTERISTICHE TECNICHE (modello con ASPIRATORE e CALDAIA)
Modello platò U3 UGP-GP B-V1 CP
Motore aspiratore 0,5 Hp
Quantità aria scaricata 400 m³ 400 m³ 350 m³ 350 m³
Resistenza caldaia 8 – 10 – 12 – 15 – 18 Kw
Motore pompa 0,75 Hp
Livello di pressione sonora < 70 dB(A)
Peso netto 315 Kg 325 Kg 244 Kg 290 Kg
Peso lordo (con imballo) 395 Kg 405 Kg 324 Kg 370 Kg
CARATTERISTICHE TECNICHE (modello con ASPIRATORE, CALDAIA e COMPRESSORE)
Modello platò U3 UGP-GP B-V1 CP
Motore aspiratore 0,5 Hp
Quantità aria scaricata 400 m³ 400 m³ 350 m³ 350 m³
Resistenza caldaia 8 – 10 – 12 – 15 – 18 Kw
Motore pompa 0,75 Hp
Motore compressore 2 Hp
Livello di pressione sonora < 70 dB(A)
Ingombro netto 1370x1070x1500 mm 1620x1070x1500 mm 1370x1070x1500 mm 1370x1070x1500 mm
Peso netto 352 Kg 362 Kg 284 Kg 330 Kg
Peso lordo (con imballo) 432 Kg 442 Kg 364 Kg 410 Kg
ATTENZIONE: non alimentare la macchina con tensioni e pressioni differenti da quelle riportate in tabella.

5 COMPONENTI DELLA MACCHINA


Le parti principali che compongono la macchina sono:

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


Interruttore magnetotermico (optional
1 38A024 Pedale aspirazione platò inferiore 12 43A045
con compressore)
Pedale soffiaggio platò inferiore
2 38A024 Pedale vapore platò inferiore 13 38A024
(optional)
Pedale discesa e vapore platò Secondo pedale aspirazione platò
3 38A024 14 38A024
superiore inferiore (optional)
4 35B009 Regolatore presione di pressatura 15 38A024 Pedale discesa platò superiore

5 E-61 Pulsante ripristino telaio salvamani 16 43B009 Pedale aspirazione platò inferiore
Manometro circuito vapore 0/10 bar
6 E-73 17 E-62 Pulsante di emergenza arresto ciclo
(optional con caldaia)
Manometro compressore 0/16 bar Valvola comando vapore platò
7 35A003 18 38A013
(optional con compressore) superiore
Valvola bloccaggio e sgancio platò Pulsante discesa e vapore platò
8 38A012 19 E-61
superiore superiore
Gruppo filtro-riduttore-lubrificatore aria
9 E-77 20 E-61 Pulsante discesa platò superiore
compressa
Manometro pressione di pressatura
10 35A003 21 E-61 Pulsante sgancio platò superiore
0/16 bar
Manometro pressione rete aria Pulsante sgancio platò superiore e
11 35A003 22 E-61
compressa 0/16 bar ripristino telaio salvamani

3
P 88 AP – due platò vaporizzanti P 88 AP – platò inferiore vaporizzante

P 88 AP – temporizzata due platò vaporizzanti P 88 AP CP

P 88 AP CP - temporizzata

4
PB 88 AB – due platò vaporizzanti PB 88 AB – due platò vaporizzanti e telaio salvamani

PB 88 AB – platò inferiore vaporizzante e telaio salvamani PB 88 AB – temporizzata due platò vaporizzanti

PB 88 AB CP P 88 AB CP - temporizzata

5
GRUPPO ASPIRAZIONE PRESSA

GRUPPO ASPIRAZIONE PRESSA COLLO/POLSI

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 51C004 Dado M10 ottone 14 534274 Molla
2 184156 Otturatore valvola 15 184408 Dado guida molla
3 183232 Sede otturatore 16 35C012 Cilindro Ø20 x 25
4 244246 Guarnizione 17 35D006 Silenziatore regolabile 1/8” G
5 184454 Asta ottone Ø10 x 560 18 38A017 Regolatore unidirezionale 1/8” G
6 Z14C00 Forma smacchiante completa 19 36B007 Nipplo 1/8” G
7 163433 Piastra 20 51C002 Dado basso M8
8 173298 Retina 21 514050 Dado spingi asta
9 342099 Corpo forma 22 173365 Supporto cilindro
10 173427 Supporto forma smacchiante 23 51X006 Fascetta Ø80/100
11 173366 Piastra cop. att. forma smacchiante 24 03D001 Tubo flessibile alluminio Ø90
12 173052 Corpo valvola aspirante 25 42C011 Aspiratore
13 184344 Vite guida asta 26 173050 Corpo valvola aspirante
6
GRUPPO MOVIMENTO PLATÒ A PULSANTI

GRUPPO MOVIMENTO PLATÒ A PEDALE

7
Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE
1 51P005 Anello elastico seeger 20E 183288 Tirante L190
14
2 174096 Snodo inferiore molla 183287 Tirante L160
533184 Molla per PB 88 CP 15 35C002 Cilindro DE D100x200
533185 Molla per PB 88 B 16 38A020 Valvola scarico rapido G1/4
3
533182 Molla per PB 88 GP, UGP 17 36B010 Niplo G1/2 – G1/4
533183 Molla per PB 88 U3, UGP 18 35D003 Silenziatore G1/4 Nylon®
4 38A010 Valvola bloccaggio e sgancio 19 36C003 Raccordo a T G1/2
5 175001 Staffa supporto valvola 20 36B004 Niplo G1/2
6 184405 Albero per braccio 21 38A021 Valvola scarico rapido G1/2
7 60B001 Cuscinetto a rulli 22 51P006 Anello elastico seeger 35I
8 184403 Albero per cilindro 23 60H002 Supporto snodato
9 344324 Camme 24 161068 Braccio reggi platò superiore
10 174003 Tirante superiore molla 25 160037 Telaio pressa
11 184404 Albero ammortizzatore 26 60H001 Snodo per cilindro M20x1,5
12 60B005 Cuscinetto a sfere 27 342095 Supporto cilindro
13 183367 Flangia fissaggio platò superiore

CONTROLLO LIVELLO AUTOMATICO

cod.49A002 cod. 49A001

2 2

1
1

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 43D014 Micro 1 43D013 Micro
2 244236 Guarnizione flangia 2 244236 Guarnizione flangia
3 49G001 Galleggiante 3 49G001 Galleggiante

8
CONTROLLO LIVELLO VISIVO

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 37C001 Coppia rubinetto 4 53A001 Mollette paralivello
2 244243 Guarnizioni 5 234218 Paralivello L.115
3 52G001 Vetro L.142

FLANGIA RESISTENZE Ø200

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 50A015 Vite M14 x 30 ASTM-A193-B7 213159 Resistenza V230 Kw2,7
2 24E002 Rondella 215102 Resistenza V115 Kw3,3
3 183271 Flangia Ø200 certificata ISPESL 213149 Resistenza V230 Kw3,3
4 183268 Flangia Ø200 213150 Resistenza V400 Kw3,3
5 244348 Guarnizione 6 213151 Resistenza V230 Kw4
213145 Resistenza V230 Kw1,3 213152 Resistenza V400 Kw4
212159 Resistenza V230 Kw2 213153 Resistenza V230 Kw5
6
213147 Resistenza V230 Kw2,3 213154 Resistenza V400 Kw5
213148 Resistenza V400 Kw2,3 213155 Resistenza V230 Kw6
9
GRUPPO VAPORE PER PRESSA CON CALDAIA

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 38F001 Valvola ritegno G3/8 200095 Fusto caldaia lt.15 TÜV
2 275010 Copertura separatore di condensa 12 200096 Fusto caldaia lt.15 ISPESL
3 202052 Separatore di condensa 200076 Fusto caldaia lt.15 PED
4 E-23 Elettrovalvola vapore ferro 13 E-04 Flangia resistenze Ø200
5 172105 Gruppo attacco vapore e rit. condensa 14 36E006 Portagomma
6 35A002 Manometro 0/10 bar 15 174356 Filtro acqua
7 37E001 Rubinetto porta-manometro 16 E-53/E-55 Pompa acqua
38S004 Valvola di sicurezza G1/2 17 E-22 Elettrovalvola acqua completa
8
38S008 Valvola di sicurezza G1/2 TÜV 18 E-74 Valvola ritegno
9 E-02 Controllo livello automatico 19 45G001 Pressostato
10 E-03 Controllo livello visivo 20 413258 Tubo flex raccordato G3/8 x 700mm
11 37B001 Saracinesca scarico caldaia G1/2

GRUPPO VAPORE PER PRESSA SENZA CALDAIA

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos. CODICE DESCRIZIONE


1 38F001 Valvola di ritegno G3/8 5 38F004 Scaricatore di condensa a secchiello rovesciato G1/2
2 275010 Copertura per separatore di condensa 6 37A001 Saracinesca G1/4
3 202052 Separatore di condensa 7 413258 Tubo flessibile raccordato G3/8 x 700
4 E-23 Elettrovalvola completa vapore ferro 8 172105 Gruppo attacco vapore e ritorno condensa

10
FERRO “U”

CARATTERISTICHE TECNICHE
Alimentazione elettrica 220V 50 Hz
Resistenza ferro 0,830 Kw
Temperatura di esercizio + 5 ÷ + 80 °C
Umidità di esercizio 90 % max.
Temperatura di
- 20 ÷ + 50 °C
immagazzinamento
Peso netto 1,8 Kg

Pos. CODICE DESCRIZIONE Pos CODICE DESCRIZIONE


4365 45A005 Termostato con termofusibile 224 222056 Manico
720 184453 Vite fissaggio carenatura 223 184457 Vite bloccaggio manico
704 253297 Protezione salvamani 222 514057 Dado fissaggio carenatura
520 224217 Volantino 221 514056 Dado tirante manico
519 173236 Supporto micro 220 534288 Molla volantino
518 22K038 Tappo vite carenatura 218 184455 Vite fissaggio carenatura
517 224217 Guaina 216 172057 Supporto manico
516 304284 Fili micro 209 514055 Dado morsettiera
515 43D009 Micro completo di fili e guaina 208 304282 Collegamento elettrico termostato resistenza
514 43K007 Scatola microinterruttore 207 304281 Collegamento elettrico morsettiera termostato
513 184451 Vite micro 206 304280 Collegamento elettrico morsettiera resistenza
510 264350 Targhetta 33 224255 Passacavo spina
406 253255 Carenatura 31 224260 Morsetto stringifilo
405/1 174020 Colonnetta termostato 30 224215 Mollettina
402 174019 Colonnetta carenatura 29 Z23E01 Suoletta teflon rinforzata
401 253254 Piastra con resistenza 18 25A002 Nebulizzatore
248 184449 Rondelle isolanti 12 224210 Passacavo
247 174018 Distanziale di massa 11 51X005 Fascetta
246 22K037 Tappo micro 10 Z23C00 Cordone elettrico
245 22K036 Tappo coperchio 9 07A002 Tubo silicone
244 514058 Dado coperchio posteriore 8 07A001 Tubo gomma
242 224245 Gommino passafilo 7 43H009 Spina ilme
230 184448 Rondella dentellata 6 43H002 Spina wieland
229 222133 Coperchio posteriore 5 174009 Reggiferro snodato
228 184450 Vite cavallotto 3 364297 Portagomma
227 174353 Cavallotto di bloccaggio 1 Z23E00 Suoletta teflon
225 183255 Tirante manico

11
6 IMBALLAGGIO E INSTALLAZIONE DELLA MACCHINA
ATTENZIONE: L’unità può essere installata, aperta e riparata unicamente da personale specializzato.

6.1 DISIMBALLO
Una volta identificato il luogo adatto per l’installazione, aprire l’imballo ed estrarre la macchina. Controllare che non
abbia subito danni durante il trasporto e l’immagazzinamento. Il materiale d’imballo non richiede speciali
precauzioni di smaltimento, non essendo in alcun modo pericoloso o inquinante. Per lo smaltimento, fare
riferimento ai regolamenti locali.

6.2 INSTALLAZIONE DELLA MACCHINA


La macchina non necessita di ancoraggi al pavimento, tranne per installazioni a bordo di mezzi semoventi per il
corretto fissaggio utilizzare i fori predisposti sul basamento.
Prevedere spazi adeguati per l’installazione lasciando uno spazio minimo perimetrale per il corretto lavoro e
l’assistenza.
Non installare la macchina in ambienti aggressivi e/o esplosivo/infiammabile.

6.3 COLLEGAMENTI ELETTRICI


Collegare la macchina alla linea elettrica come indicato nello schema, verificando che la tensione e la frequenza
corrispondano ai dati di targa.
Il cavo di alimentazione deve essere della sezione adeguata all’assorbimento della macchina e del tipo conforme
alle disposizioni vigenti.
Sulla linea è consigliabile montare un interruttore con fusibili o magnetotermico. Introdurre il cavo nel foro
predisposto di pressacavo, quindi serrare. Collegare il cavo ai morsetti di arrivo linea nel quadro elettrico come
indicato nello schema del presente manuale.
Verificare il senso di rotazione dei motori, se sbagliato, invertire tra di loro due delle tre fasi in ingresso.

6.4 COLLEGAMENTO ARIA COMPRESSA (solo per macchine senza compressore)


Il collegamento da effettuare per alimentare la macchina all’impianto centralizzato, è posto sulla parte posteriore, la
filettatura presente è G 3/8”.
Utilizzare un tubo dal Ø interno non inferiore a 10mm e con una pressione di rete massimo di 10 bar (in caso
contrario montare un riduttore di pressione). Prevedere una valvola d’intercettazione che consenta l’interruzione
dell’alimentazione.
La macchina è dotata di un riduttore di pressione, lubrificatore, filtro e separatore di condensa, con una valvola di
spurgo posta sotto la tazza. La valvola scarica la condensa automaticamente in mancanza di pressione, ricordarsi
quindi di chiudere l’aria al termine del lavoro. Se i ritmi di lavoro sono elevati, controllare periodicamente il livello di
condensa nella tazza del filtro e provvedere allo scarico agendo manualmente sulla valvola posta sotto la stessa.
Controllare periodicamente il livello dell’olio nel lubrificatore e provvedere al rabbocco con olio per circuiti
pneumatici, svitando la vite posta nella parte superiore del gruppo (prima di svitare la vite per rabboccare,
scaricare la pressione dall’impianto).
L’immissione dell’olio nel circuito pneumatico è regolata dalla vite posta sopra il gruppo lubrificatore, ruotando la
vite in senso orario si riduce la quantità di olio immessa nell’impianto, ruotando in senso antiorario si aumenta.
Regolare la vite in modo che scenda una goccia di olio ogni cinquanta cicli di lavoro.

6.5 COLLEGAMENTO ACQUA E SCARICO CALDAIA (solo per macchine con caldaia)
Collegare la tubazione dell’acqua al portagomma Ø12 della macchina. Montare una valvola di intercettazione ed un
filtro sull’alimentazione dell’acqua, che dovrà essere chiusa tutte le sere onde evitare dei risucchi d’acqua in
caldaia. Raccordare la saracinesca dello scarico caldaia (filettatura presente G 1/2”) alla rete fognaria.

6.6 COLLEGAMENTO DI ALIMENTAZIONE – VAPORE (solo per macchine senza caldaia)


Collegare la macchina ad un impianto centralizzato procedendo come di seguito:
Derivare dalla parte alta del condotto di mandata vapore dell’impianto centralizzato un tubo da G 1/2”, e in
prossimità della macchina montare una valvola di intercettazione.
Raccordare all’ingresso vapore della macchina (filettatura presente G 1/2”), un tubo che dovrà avere un Ø interno
non inferiore a 15 mm.
Eseguire per il ritorno della condensa, una tubazione identica a quella per il vapore e in prossimità della macchina
montare uno scaricatore di condensa con filtro, una valvola di intercettazione e a seguire una valvola di ritegno.
Raccordarsi alla valvola di ritegno con un tubo Ø interno di almeno 15 mm. La pressione di linea del vapore deve
essere al massimo di 6 bar.

12
Si raccomanda di non piegare i tubi ad angolo retto ma curvarli con raggio minimo di 50mm. Dare ai tubi una
pendenza costante, specialmente a quello di ritorno condensa.
Non creare sifoni, non montare raccordi o saracinesche con passaggio inferiore al tubo, non realizzare tubazioni
oltre i 2,5 metri. Il foro di ritorno condensa della macchina deve essere almeno 150 mm più alto del livello acqua in
caldaia.

N.B.: Al termine di tutti i collegamenti assicurarsi che tubi e cavi siano protetti da eventuali urti e opportunamente
fissati e isolati.

7 ISTRUZIONI PER L’USO

7.1 MESSA IN FUNZIONE


• L’unità può essere utilizzata, aperta e riparata unicamente da personale specializzato.
• E’ vietato utilizzare la macchina sommersa in fluidi, in ambiente particolarmente aggressivo o
esplosivo/infiammabile.
• Non ignorate i pericoli per la salute e osservate le norme igieniche e di sicurezza.
• Utilizzare sempre tubazioni idonee alle pressioni di esercizio.
• Controllate che il collegamento elettrico sia eseguito correttamente secondo le norme vigenti, e che tutti i
portafusibili siano chiusi e completi di fusibile.
• Controllare che i dispositivi di controllo e sicurezza della caldaia (manometro, pressostato e valvola di
sicurezza) siano integri.
• Assicurarsi che la saracinesca scarico caldaia sia ben chiusa.
7.2 AZIONI DA EFFETTUARE PRIMA DI OGNI AVVIAMENTO
• Verificare l’integrità della macchina.
• Macchine con caldaia:
o Aprire la valvola di intercettazione di alimentazione acqua.
o Attivare l’interruttore generale della macchina.
o Premere l’interruttore della caldaia.
o Si accende in modo automatico la spia di segnalazione alimentazione acqua (l’acqua inizia ad
entrare in caldaia).
o Quando l’acqua è arrivata a livello (vedi anche controllo visivo), automaticamente si spegne la
relativa spia e s’inserisce la resistenza della caldaia accendendo la spia di segnalazione
resistenza caldaia.
13
o Dopo pochi minuti la caldaia raggiunge la pressione di esercizio di 4,5 bar (verificare la pressione
sul manometro) e si spegne in modo automatico la relativa spia.
o Il generatore è pronto per erogare il vapore.
• Macchine senza caldaia:
o Verificare l’allacciamento alla linea di vapore acqueo.
o Attivare l’interruttore generale della macchina.
• Macchine con ferro da stiro:
o Attivare l’interruttore del ferro da stiro.
o Regolare la temperatura del ferro da stiro, mediante l’apposito volantino, nel settore indicato con
“vapore”.
o Escludere la vaporizzazione del ferro se non necessaria tramite l’apposito interruttore.
• Macchine con compressore:
o Verificare che il rubinetto dell’aria sia aperto e che il serbatoio sia completamente scarico d’aria.
o Attivare l’interruttore di alimentazione elettrica del compressore
o Agire sul pulsante ubicato sul coperchio superiore del pressostato sollevandolo verso l’alto.
N.B.: Per fermare il compressore, non interrompere l’alimentazione elettrica, ma spingere il
pulsante del pressostato verso il basso per ottenere automaticamente lo scarico dell’aria
eccedente nelle testata e favorire la partenza successiva. Per impieghi con temperature sotto gli
0°C, per favorire l’avviamento, occorre scaricare tutta l’aria compressa del serbatoio prima di ogni
avviamento.
• Macchine senza compressore:
o Verificare l’allacciamento alla linea di aria compressa.
• La macchina una volta connessa e accesa, necessita solo dell’impostazione dei parametri di lavoro (vedi
paragrafo relativo).
• Attendere alcuni minuti, per permettere alla macchina di raggiungere la temperatura di esercizio.
• Verificare se il circuito del vapore è a regime, azionando ad intermittenza l’interruttore manuale del vapore.
• Può succedere che inizialmente esca della condensa, continuando ad agire in manuale sul tasto vapore, si
agevola l’avvio a regime del vapore.
• Prestare attenzione al pericolo di ustioni durante la manovra.
• Quando la macchina è nuova o è ferma da tempo si consiglia di eseguire alcuni cicli di stiratura senza
capo.
7.3 REGOLAZIONI
• Regolare i valori di pressione di chiusura platò tramite l’apposita manopola.
• Regolare la quantità di vapore che esce dal ferro da stiro mediante il rubinetto posto sull’elettrovalvola.
Girando la manopola in senso orario diminuisce la quantità di vapore, in senso antiorario aumenta.
• Regolare la temperatura del ferro da stiro, mediante l’apposito volantino, nel settore desiderato.
• Macchine con ciclo di stiratura temporizzato:

VAPORE UMIDIFICAZIONE ASPIRAZIONE

o  - Selettore scala da impostare a 01-1.


o  - Spia di funzionamento (accesa = in funzione).
o ‘ - Selettore del modo di funzionamento: impostare B per la versione Collo/Polsi; per le altre
versioni impostare A per il temporizzatore del vapore e dell’aspirazione e B per il temporizzatore
della pausa di umidificazione.
o ’ - Selettore unità di tempo da impostare a S (secondi).
o “ - Manopola per l’impostazione del tempo della funzione (massimo 10 secondi con le precedenti
impostazioni).

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7.4 UTILIZZO PER MACCHINE CON COMANDO DISCESA PLATÒ A PULSANTI
• La discesa del platò superiore è comandata dai due pulsanti posizionati sul tavolo della macchina, che
devono essere premuti contemporaneamente.
• Il pulsante di sinistra, se premuto singolarmente, attiva la vaporizzazione del platò superiore.
• L’apertura del platò è comandata dal pulsante, posto sempre sul tavolo, nella posizione di estrema destra.
• Se è presente il telaio salvamani (optional per il comando a pulsanti), il pulsante che comanda l’apertura
del platò, funge anche da ripristino del telaio salvamani nel caso sia stato azionato.
• L’aspirazione è comandata dal pedale o dall’interruttore posto sul quadro comandi. Su richiesta è possibile
montare un secondo pedale di aspirazione.
• La vaporizzazione del platò inferiore è comandata dal relativo pedale.
• È disponibile l’applicazione del dispositivo di soffiaggio, che viene azionato dal relativo pedale.
• Le versioni con ciclo di stiratura temporizzato dispongono di un pulsante di emergenza montato sul tavolo
che, se premuto, interrompe il ciclo e fa aprire il platò. La partenza del ciclo temporizzato di stiratura,
attivato con l’apposito interruttore, avviene solo a completa chiusura del platò superiore.
7.5 UTILIZZO PER MACCHINE CON COMANDO DISCESA PLATÒ A PEDALE
• La discesa del platò superiore è comandata dal relativo pedale che se premuto a platò chiuso, aziona la
vaporizzazione del platò stesso.
• La macchina è dotata di un telaio salvamani che, se azionato, fa aprire immediatamente il platò superiore.
Per ripristinare il funzionamento della macchina, premere il pulsante di ripristino posto sul lato sinistro del
tavolo.
• Il bloccaggio del platò in posizione di chiusura, avviene mantenendo premuto il pedale di discesa e agendo
sulla leva della valvola montata sul lato sinistro del braccio che regge il platò superiore (a platò bloccato
togliere il piede dal pedale), la stessa leva serve per azionare l’apertura a stiratura avvenuta. Nelle versioni
temporizzate, la stessa valvola, comanda la partenza del ciclo di stiratura temporizzato, se
precedentemente attivato dall’apposito interruttore.
• L’aspirazione è comandata dal pedale o dall’interruttore posto sul quadro comandi. Su richiesta è possibile
montare un secondo pedale di aspirazione.
• La vaporizzazione del platò inferiore è comandata dal relativo pedale.
• È disponibile l’applicazione del dispositivo di soffiaggio, che viene azionato dal relativo pedale.
• Le versioni con ciclo di stiratura temporizzato dispongono di un pulsante di emergenza montato sul tavolo
che, se premuto, interrompe il ciclo e fa aprire il platò. La partenza del ciclo temporizzato di stiratura,
attivato con l’apposito interruttore, avviene solo a completa chiusura del platò superiore. Con il ciclo di
stiratura escluso, la vaporizzata del platò superiore, viene azionata dalla leva della valvola montata sul lato
destro del braccio che regge il platò superiore.

Interruttore generale

Interruttore avvio ciclo


temporizzato

Interruttore aspirazione/ventilazione Interruttore caldaia


Interruttore ferro Spia resistenza caldaia
Spia presenza tensione
Spia alimentazione
acqua

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7.6 UTILIZZO DEL FERRO DA STIRO MOD. ”U”
• Accendere il ferro alcuni minuti prima di iniziare il lavoro, per permettere alla piastra di raggiungere la
temperatura impostata.
• Se è necessario mantenere la temperatura della piastra del ferro molto alta, consigliamo di montare una
suoletta di Teflon® per evitare bruciature sull’indumento.
• È possibile montare un dispositivo di sicurezza che impedisce al platò superiore di chiudersi mentre
l’operatore sta stirando o se si lascia il ferro inavvertitamente sul platò.
7.7 UTILIZZO DELLA FORMA SMACCHIANTE
• La forma smacchiante è alloggiata sotto il platò inferiore ed è collegata al condotto di aspirazione dello
stesso. L’aspirazione sulla forma smacchiante viene attivata facendola ruotare all’esterno verso
l’operatore.
7.8 UTILIZZO DELLA PISTOLA ARIA VAPORE
• Adagiare il capo da trattare sulla forma smacchiante, facendo coincidere la macchia con la zona aspirante.
• Premere il pulante del vapore dirigendo il getto in una vaschetta per permettere l’uscita della condensa,
fino alla fuoriuscita del vapore.
• Avvicinare la pistola alla zona da trattare e premere contemporaneamente il pedale dell’aspirazione e
quello del vapore.
• A macchia dissolta procedere all’asciugatura della zona trattata premendo contemporaneamente il pedale
dell’aspirazione e il pulsante dell’aria sulla pistola.

8 PROBLEMI E SOLUZIONI

Qui di seguito è riportata una tabella diagnostica in cui sono evidenziate le principali anomalie, le probabili cause e
le possibili soluzioni. In caso di dubbi e/o problematiche non risolvibili, non procedere alla ricerca del guasto
smontando parti della macchina, ma contattare l’Ufficio Tecnico o rivenditore Ghidini.

TABELLA DIAGNOSTICA
INCONVENIENTI PROBABILI CAUSE INTERVENTI
Mancata accensione della Interruttore generale disinserito Verifica inserimento interruttore generale.
macchina: Fusibili bruciati Verifica fusibili.
Mancata movimentazione Verificare presenza aria sul manometro
Mancanza aria di alimentazione
pneumatica: posto sul riduttore.
Silenziatori sullo scarico del cilindro
Il platò superiore risale troppo Sostituire i silenziatori.
ostruiti
lentamente:
Carica della molla troppo lenta Caricarla agendo sull’apposita vite.
Far sostituire da tecnico qualificato
Il termofusibile di protezione è accertandosi di aver eliminato le cause
Il ferro da stiro non funziona:
intervenuto che hanno provocato la fusione del
termofusibile prima di riaccendere il ferro.
Macchine senza caldaia
Mancata erogazione vapore: Rubinetto ingresso vapore chiuso Aprire il rubinetto ingresso vapore
Verificare che il rubinetto dell’acqua sia
Macchine con caldaia aperto.
La spia dell’acqua è accesa e la Verificare che nella rete idrica ci sia
pompa continua a caricare Non entra acqua in caldaia
pressione.
senza fermarsi: Controllare che il filtro dell’acqua non sia
ostruito.
Macchine con caldaia Controllare che la saracinesca di scarico
Perdita dallo scarico caldaia
La spia della resistenza resta caldaia sia ben chiusa.
sempre accesa e la caldaia non
raggiunge la pressione di Resistenza bruciata o ricoperta di
Verificare stato resistenza.
esercizio: calcare

ATTENZIONE: se interviene la valvola di sicurezza, spegnere immediatamente la caldaia ed interpellare un


tecnico qualificato. Non tappare lo sfiato e comunque non sottovalutare il problema, ci sono rischi di scoppio.

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9 PRECAUZIONI D’USO

E’ necessario leggere con cura le avvertenze e i rischi che comporta l’uso di una pressa. L’operatore deve
conoscere il funzionamento e deve capire con chiarezza quali sono i pericoli tramite il manuale.
Se la macchina è dotata di ferro da stiro, non abbandonarlo acceso per lungo tempo, di riporlo sempre
sull’apposito appoggio e di non azionare la chiusura del platò superiore quando state stirando sul platò inferiore
(consigliamo di dotare il poggia ferro del dispositivo di sicurezza che impedisce al platò superiore di chiudersi
mentre state utilizzando il ferro da stiro).

Corrente elettrica
Non si deve effettuare alcun intervento sulla macchina prima di aver scollegato la stessa dall’alimentazione
elettrica, ed accertato che nessuno possa ricollegarla durante l’intervento. Tutte le apparecchiature installate,
elettriche, elettroniche, strutture di base, devono essere collegate alla linea di terra.

Infiammabilità
E’ consigliabile adottare tutti gli accorgimenti possibili per evitare che la macchina venga a contatto con parti molto
calde o fiamme libere.E’ bene situare in vicinanza della macchina, estintori per un pronto intervento in caso di
incendio.

Pressione / Vapore
Prima di ogni intervento spegnere la caldaia, attendere il raffreddamento dei tubi e controllare l’assenza di
pressioni residue in ogni ramo del circuito idraulico, che potrebbero causare spruzzi di vapore in caso di
smontaggio di raccordi o di componenti.

Pressione
Prima di ogni intervento controllare l’assenza di pressioni residue in ogni ramo del circuito pneumatico.

Rumore
La macchina non emette eccessivi rumori rimanendo al di sotto dei 70 dB(A).

10 SMALTIMENTO

Durante la manutenzione della macchina, o in caso di demolizione della stessa, non disperdere parti inquinanti
nell’ambiente. Fare riferimento ai locali regolamenti per un loro corretto smaltimento. All’atto della demolizione della
macchina è necessario distruggere la targhetta di identificazione ed ogni altro documento.

11 CONTROINDICAZIONI D’USO

La verifica di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e alle disposizioni previste nella direttiva macchine sono
effettuate attraverso la compilazione di liste di controllo già predisposte e contenute nel file tecnico.
Le liste utilizzate sono state di due tipi:

• elenco dei pericoli (tratto dalla EN 1050 in riferimento alla EN 292)


• applicazione dei requisiti essenziali di sicurezza (Dir. Macchine - all. 1, parte 1)

Nel seguito si riportano i pericoli non completamente eliminati, ma ritenuti accettabili:

• In fase di manutenzione è possibile che ci possa essere uno schizzo di vapore a bassa pressione (peraltro
tale operazione deve essere svolta utilizzando gli idonei DPI).
• La protezione contro i contatti con vapore diretti ed indiretti deve essere prevista dall’utilizzatore.

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12 DIMENSIONI DI INGOMBRO E SCHEMI
VERSIONI DI PLATÒ DISPONIBILI

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VERSIONE AUTONOMA

CENTRALIZZATA

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13 PROCEDURE DI MANUTENZIONE
In caso di anomalie o malfunzionamenti contattare il tecnico d’assistenza per le verifiche del caso.

Periodicamente è necessario controllare:


OPERAZIONE ORE DI LAVORO
Scaricamento della caldaia (*) 40
Pulizia del filtro dell’acqua 1500
Pulizia caldaia ed elementi resistenze 2500
Pulizia del filtro di ritorno condensa 500
Lubrificazione aste pedali e parti in movimento soggette a sfregamento 2500
Controllo e rabbocco olio nel gruppo lubrificatore del circuito pneumatico 200
Serraggio bulloni della testa del compressore Prime 3
Controllo livello olio compressore Prime 3
Sostituzione olio compressore con olio API CC SAE 40 o similare Prime 100
Scaricamento della condensa del compressore 40
Pulizia del filtro di aspirazione del compressore 1500
Sostituzione olio compressore con olio API CC SAE 40 o similare 1000

(*): Scaricare la caldaia quando è a 1 bar di pressione, per eliminare depositi di calcare ed impurità. A macchina
spenta aprire progressivamente la saracinesca di scarico caldaia. Consigliamo di eseguire l’operazione prima di
iniziare il lavoro e non la sera quando si finisce, in quanto l’acqua nuova che viene immessa in caldaia è ricca di
ossigeno che, durante la notte, aumenta il processo di corrosione del fusto.

La macchina non richiede attrezzatura speciale per nessuna attività di controllo e/o manutenzione. Si raccomanda
però l’utilizzo di attrezzi e protezioni personali idonei all’uso in rif. al D. Lgs. 626/94, ed in buone condizioni (DPR
547/55) onde evitare danni a persone o a parti della macchina.
Assicurarsi che l’alimentazione elettrica e idraulica siano scollegate prima di effettuare qualsiasi intervento
di manutenzione.

14 INFORMAZIONI D’ORDINE RICAMBI


All’atto della richiesta dei pezzi di ricambio citare sempre:
Il modello della macchina, Il numero di serie, la quantità di pezzi occorrenti, il numero di codice del pezzo (dati rilevabili dalla
targhetta, dati tecnici della macchina e dal manuale uso e manutenzione). Per componenti elettrici con tensione e frequenza
diversi da V 220-380/50Hz (dati da verificare sulla targhetta del componente guasto) far seguire al codice la tensione e la
frequenza esatti. I dati, le descrizioni e le illustrazioni contenute nel presente manuale non sono in alcun modo impegnativi. La
fabbrica si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento tutti i cambiamenti che riterrà opportuno, senza l’obbligo di
aggiornare il presente manuale.

15 MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
Prima della spedizione la macchina è accuratamente imballata all’interno di una gabbia di legno. Nel trasporto e
nell’immagazzinamento dell’apparecchiatura, prestare attenzione al verso indicato sull’imballo (gabbia di legno o cartone
pressurizzato). Al ricevimento, controllare che l’imballo non sia danneggiato e immagazzinare la macchina in un luogo asciutto.

16 GARANZIA
Per tutti i prodotti Ghidini è prevista una garanzia di al massimo 12 mesi dalla data della consegna, per difetti costruttivi e di
materiale.
La garanzia è estesa come di seguito riportato:
In caso di malfunzionamento dell'apparecchiatura è necessario che contattiate il Vostro rivenditore Ghidini e notifichiate con
precisione il difetto riscontrato fornendo il modello, il numero di serie, la matricola ed inoltre, condizioni di utilizzo del prodotto in
oggetto. Al ricevimento dell'apparecchiatura e sulla base di analisi accurate la Ghidini si riserva il diritto di scegliere se riparare o
sostituire tale prodotto. Se la garanzia per quest'ultimo risulta essere ancora in corso di validità, il rivenditore Ghidini provvederà
alla sua riparazione o sostituzione a nostre spese. Nel caso in cui il prodotto reso non risulti essere difettoso, sarà discrezione
della Ghidini decidere se addebitare a carico del cliente i costi sostenuti (logistici etc.). La presente garanzia è da intendersi
annullata nel caso in cui il prodotto riporti danneggiamenti e lesioni derivanti da uso improprio, negligenza, normale usura,
corrosione chimica, installazione non conforme alle istruzioni espressamente indicate ed utilizzo contrario alle raccomandazioni
del costruttore. Eventuali modifiche, manomissioni e alterazioni dell'apparecchiatura o di sue parti effettuate senza
autorizzazione scritta da parte di Ghidini, sollevano la stessa da ogni responsabilità e la liberano dal vincolo della garanzia. Le
parti soggette a normale usura e quelle deperibili non sono coperte dalla garanzia. E' da considerarsi escluso dalla garanzia
tutto quanto non sia stato espressamente indicato ed anche danni, lesioni o costi derivanti da difetti del prodotto stesso. Le
condizioni di validità della garanzia Ghidini si intendono implicitamente accettate dal momento dell'acquisto
dell'apparecchiatura. Eventuali modifiche o deroghe alla presente garanzia sono da considerarsi valide solo previa
autorizzazione scritta da parte di Ghidini.

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17 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’

Costruttore :
GHIDINI
Società

Via Tolstoj, 24 – 20098 S. Giuliano Milanese (MI)


Indirizzo

+39 -02 -98.24.06.00


Telefono

Si certifica che:

La macchina:
Pressa - P 88

∗ è costruita in conformità alle DIRETTIVE DEL CONSIGLIO DELLE COMUNITA’ EUROPEE concernente le
macchine (98/37/CE) e la bassa tensione (BT 73/23/CEE).

∗ è costruita, per quanto applicabile, in conformità alle seguenti norme e specificazioni tecniche armonizzate:
EN 292-1/2, EN 1050, EN 982, EN 11200, EN 60947, EN 894-1/2.

Amministratore delegato Roland Fleischmann


Responsabile del prodotto Nome

GHIDINI S.R.L.
Società

Giugno 2007
Firma Data

Web site: http://www.ghidini-gb.it - E-mail: ghidini.commerciale@tin.it


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