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02/11
Apparato linfatico
Tonaca avventizia
Arterie e vene
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Anastomosi (q)
Meccanismo vantaggioso*
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CLINICA
Capita per es a persone che stanno molto in piedi, c’è anche una
certa familiarità
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Plessi coroidei, due coppie di strutture nel SNC che occupano il 3
e 4 ventricolo …, strisce che producono il liquor che fornisce
protezione e nutrimento ma può essere utilizzato in termini
diagnostici
Capillari sinusoidi
Al posto dei pori hanno dei varchi molto ampi, presenti solo in
alcuni elementi organici
03/11
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Il sistema vascolare deve garantire un’adeguata pressione nel
sistema circolatorio che è nalizzata a garantire una perfusione
adeguata dei tessuti
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Sincope tipica degli anziani che so rono molto di problematiche
legate all’ortostatismo
Edema
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Se do l’albumina per incanto l’ascite sparisce (oltre che curando il
fegato)
Circolo cerebrale
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Qua si hanno 4 vasi/elementi vascolari che creano una situazione
ridondante da un punto di vista dell’alimentazione: laddove ci sia
una limitazione di uno dei vasi gli altri suppliscono
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08/11 SISTEMA LINFATICO
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Osso frontale, sfenoidale e mascellare sono strutture scheletriche
all’interno delle quali si trovano delle scavature, seni che oltre ad
alleggerire il peso dell’osso sono in comunicazione con l’esterno
attraverso canalicoli che si aprono nella cavità nasale, rivestiti da
tessuto respiratorio (che riveste anche laringe, trachea e parte dei
bronchi)
Se ho un ra reddore,
⁃ Iperemia
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GALT
Placche di peyer
Linfa
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Caratteristiche dei vasi linfatici (capillari)
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⁃ Ci sono due sistemi di drenaggio: territori di erenti vengono
drenati da dotti di erenti, due territori di drenaggio
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LINFONODI
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I vasi incontreranno prima o poi un linfonodo che viene de nito
linfonodo primario (per primi drenano il liquido interstiziale di quel
distretto)
LINFONODO
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Interventi per le scissioni di masse neoplastiche, il chirurgo preleva
il linfonodo, chiede l’estemporanea all’anatomo patologo: analisi
veloce (mentre il chirurgo aspetta con il paziente in anestesia) in cui
la risposta può confermare o negare la contaminazione; sulla base
della risposta il chirurgo con gurerà l’intervento per scindere la
massa asportandola il + possibile e asportando parte della
struttura linfonodale
Linfonodo negativo non è garanzia del fatto che non sia in atto una
di usione metastatica
Entrano attraverso l’ilo, una sorta di porta nella zona più concava
del linfonodo.
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Plasmacellule (sottospecie della componente B)
LINFOMI
Linfoma di hodgkin
TIMO
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Dalla fase puberale alla fase adulta si assiste
[Si pensava che il motivo per cui gli anziani fossero più sensibili a
malattie infettive/neoplastiche. Perchè il timo non funziona come
prima?
Morfologia
Vascolarizzazione
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Innervazione
*T3 triiodotironina
Anatomia microscopica
Barriera ematochimica
MILZA/organo splenico
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vascolarizzazione
Rete nervosa di cui molti rami sono emessi nei confronti della
ghiandola pancreatica
Super cie liscia benché dalla corticale siano emessi una serie di
elementi trabecolari che si approfondano nel parenchima
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Organo linforeticolare: organo che contiene linfociti e macrofagi; ha
una funzione di tipo immunitario e regolatoria nei confronti della
linea rossa e piastrine
Milze accessorie
Parenchima
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Struttura simile ai linfonodi (organizzati in modo diverso,
strati cazione ben calibrata e rappresentata)
Polpa rossa
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Riduzione dell’assorbimento di tutti gli elementi nutritivi compresi
quelli lipidici
ENDOCRINO
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Terapia antipertensiva
Stimolazione simpatica
La sensibilità dei recettori nel tempo può essere modi cata per fa
sì che ci sia una risposta corretta: meccanismo di down regulation
e up regulation: incremento o diminuisco l’attività recettoriale
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Ipo si/struttura ipo saria
⁃ Cca diametro di 10 mm
ADH
Ultra ltrato: fase liquida che esce dal glomerulo ed entra nel
nefrone (unità funzionale) subisce una serie di modi cazioni
Somatostatina
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Ma è anche prodotta localmente a livello pancreatico nell’ambito
del sistema digerente/sistema APUD (manifesta capacità endocrine
circoscritte alla funzione speci ca del sistema digerente)
Struttura particolare
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Lo fa attraverso le somatomedine (non direttamente)
TIROIDE
Vascolarizzazione
Innervazione
Tiroidi ectopiche
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Topogra a di queste ghiandole, l’ectopia di queste ghiandole si
può trovare in diverse posizioni
Sintomatologia
Morbo di ajani/ipertiroidismo
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Distribuzione più o meno marcata in base alla captazione
SURRENI
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Favoriscono l’immagazzinamento del carboidrato (lo assumiamo
con la dieta in certi momenti; i carbo sono in parte usati subito nei
metabolismi e in parte immagazzinati dal fegato che trasforma il
glucosio in glicogeno che verrà mobilizzato in glucosio in caso di
bisogno per la gestione dei livelli di glucosio ematico)
Cushing, malattia
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Un trapiantato nel suo protocollo comprende corticosteroidi
PANCREAS/GHIANDOLA PANCREATICA
Aspetti morfologici
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4 strutture cellulari/elementi cellulari con 4 funzioni di erenti che si
esplicitano nella produzione di ormoni
La somatostatina
Ghiandola pineale/epi si
TESSUTO ADIPOSO
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Disordini endocrini
Troppo gh
MAMMELLA
In taluni casi oltre alla base strutturale (linee e piani) può esserci
una estensione verso la parte latero-ascellare determinata dal
processo ascellare della mammella/di Spence
Innervazione
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Interessamento dello spazio retromammario e del pettorale, se
avviene un’invasione che si allunga no alla fascia pettorale si può
avere una situazione che da un punto di vista prognostico è molto
importante: vuol dire che la neoplasia si sta di ondendo
posteriormente intaccando anche la componente muscolare
Linfonodi sovraclaveari
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Questi 2 elementi vascolari sono legati agli aspetti che hanno a che
fare coi vari livelli vertebrali; discorso topogra co che individua dei
piani che passano lungo i corpi vertebrali e che individuano dei
distretti/regioni
Nel suo percorso raccoglie il sangue dai vasi dei vari piani
vertebrali
Emiazygos
Possibilità: questo soggetto può avere dei sintomi come una tosse
molto violenta
23/11
STRATIFICAZIONE TORACICA
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Strato B
Un’altra triade analoga che decorre sul bordo superiore della costa
sottostante con una disposizione di sequenza quasi invertita
Diaframma
Centro tendineo
Spostato anteriormente
Vascolarizzazione
Posizione di Trendelenburg
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I cardiopatici preferiscono dormire seduti, gli crea meno problemi
da un punto di vista cardiorespiratorio, hanno meno problemi a
respirare: la componente addominale è verso il basso e ho meno
ingombro a livello toracico
Origine lombare
Iato esofageo
Il diaframma curva molto in discesa, gli ori zi non sono sullo stesso
piano, più vado posteriormente più la campanatura scende sempre
di più
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Questo passaggio è un sistema di transito e contenimento che se
viene meno può compromettere la componente gastroesofagea (la
sia posizione anatomica) e creare problematiche patologiche impo
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Aspetto linfonodale
Lato toracico:
Questi due gruppi linfonodali possono con uire nel gruppo dei
mediastinici posteriori, possono essere una via di transito piuttosto
che gli sternali anteriormente (linee che continuano questa catena
linfonodale di drenaggio)
Gli inferiori nel tronco lombare che scarica nella cisterna del chilo
che da origine al dotto toracico
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Il peritoneo fa da membrana semipermeabile e c’è uno cambio
secondo gradiente tra gli elementi che devono essere mantenuti o
asportati
Dolore diaframmatico
Periferizzazione algica
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Dal ganglio spinale si ottengono due elementi: un ramo dorsale/
posteriore e un ramo anteriore
Sui piani sup e inf sono presenti atipie, singolarità speci che per
ogni determinato piano
La prima cosa che accade ancora all’esterno dello spazio tra fascia
endotoracica e pleura è che dai gangli, prima che vengano emessi
il ramo dorsale e anteriore sono emessi i rami comunicanti bianco e
grigio (omolaterali)
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Parasimpatico, risposta + lineare, una certa divergenza legata a
6/7/8 contatti
Herpes zoster
Elemento vascolare
Toracica interna/mammaria
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Dalla mammaria nascono i rami cutanei anteriori che in senso
retrogrado vanno a chiudere l’irrorazione a livello anterolaterale
della parete toracica
Anomalie
Anteriori
Arteria epigastrica che deriva dalla toracica interna: siano già nel
quadrante epigastrico; abbiamo un interesse da un punto di vista
vascolare di una regione che ancora appartiene alla struttura
toracica ma che inizia già a essere struttura addominale,
sovrapposizione da un punto di vista dell’alimentazione
Componente venosa
Intercostali posteriori
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Ci sono molte possibilità (es la emiazygos accessoria, se esiste
potrebbe drenare dalla seconda all’8 e con uire poi nella azygos)
Dolore toracico
Parte di alcuni organi sfruttano una parte della gabbia toracica per
avere una protezione: reni e surreni, fegato…
Proiezione di 2 elementi:
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Dorsalmente
Flessure/scissure polmonari
Solco orizzontale
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⁃ Pleura mediastinica che ha a che fare con la base polmonare
(elemento strutturale del muscolo diaframmatico)
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Il cuore è avvolto da una struttura simile alla componente pleurica:
pericardio
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A livello dell’apice polmonare ritorna a piegarsi per divenire linee
sternali
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In inspirazione si ha una contrazione della muscolatura,
un’espansione della gabbia e dei polmoni e il tratto polmonare si va
ad insinuare in queste cavità
Piuttosto limitate
A livello anteriore/frontale
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(pratica meno utilizzata della percussione dorsale)
Posteriore: dal retro del pericardio no alla sup anteriore dei corpi
vertebrali
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Trachea
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I ricorrenti hanno a che fare con la componente laringea ma nel
percorso emettono una serie di rami che hanno a che fare con
trachea e esofago e le componenti muscolari facenti parte della
struttura laringea
Esofago
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Pt addominale: La vena gastrica di sx è parte di quel patrimonio
venoso, in parte gastrico, splenico e pancreatico che si
anastomizzerà insieme alla mesenterica, col sistema portale
Ernia iatale: lassità dello iato esofageo che non è più continente
(partecipa anche lui alla funzione valvolare)
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Altri la hanno: sintomatologia piretica (pirosi) che avviene quando
assistiamo al re usso gastroesofageo
Acidità e dolore
Varici esofagee
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Questo porta alla formazione di circoli collaterali patologici,
varicosità a livello addominale
Noi abbiamo una serie di sistemi di difesa passivi e attivi per far sì
che la qualità dell’aria sia la migliore possibile quando entra in
contatto con gli alveoli
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Polmoni
Polmone dx
Ciò siede anche dai solchi sulla super cie che rappresentano
l’impronta delle coste con cui entra in rapporto
Facce del polmone sono le derivazioni dei rapporti con gli organi
Polmone sx
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Proprietà unica di questo apparato: il polmone assorbe il 100%
della gittata cardiaca: tutto ciò che entra nel cuore è passato nel
sistema polmonare
Circolo polmonare
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Arteriogra a polmonare (catenella: catetere che permette di inserire
il liquido di contrasto che va a permeare il usso di sangue
all’interno delle di erenti rami cazioni
Albero respiratorio
Embolia polmonare
Circolo polmonare
Gli aspetti più ni legati al drenaggio sono un po’ diversi nella varie
vene polmonari inferiori o superiori (le inferiori sono quasi identiche)
01/12
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Per vicinanza stretta i rami bronchiali oltre ai rami esofagei
(dell’aorta) possono alimentare le parti più craniali dell’esofago
Livello venoso
INNERVAZIONE
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Nel sistema vegetativo/autonomo entrambi i sistemi sono sempre
attivi
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Per quanto riguarda gli aspetti muscolari bronchiali ho bisogno di
recettori che permettono di capire se la muscolatura bronchiale
funziona o meno
Faccia diaframmatica
Faccia mediastinica pt dx
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Dove si innesta il peduncolo si innesta (fascio che contiene
bronchi, vasi..)
Polmone sx
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Radon, gas radioattivo naturale che si trova in certe porzioni del
territorio (es regioni montane)
Stroma polmonare
Suddivisione bronchiale
⁃ Bronchiolo respiratorio
Morfologia a spugna
Microfotogra a
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Broncogra a
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La di usione è favorita dalla spessore molto sottile della membrana
alveolare (0.5 micron)
Mac
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Controllo respiratorio
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Ri essi legati al funzionamento della respirazione
Meccanocettivi
Chemocettori
Ri essi protettivi
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Nervo vago e frenico
Il nervo vago è misto (veicola con sé bre che portano info di tipo
sensitivo e motorio con e etti diversi)
Destinazione
Dove va a nire
Distretto craniale
Distretto cervicale
Rami faringei e laringei che possono veicolare bre sia motorie che
sensitive
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Rami faringei sensitivi sono molto superiori e vanno a creare
insieme al simpatico dei plessi (es a livello cardiaco o polmonare)
Distretto toracico
Decorso cranio cervicale uguale sia per il nervo vago che sinistro
>> I nervi frenici sono sempre di lato, i vaghi sono più mediali
Nervo frenico
È un nervo misto
Frenico dx
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Frenico sx
Re usso gastroesofageo
Difetto relativo a c4 e c5
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Capacità vitale, un volume, quanto aria siamo in grado di
mobilizzare nell’arco di una fase respiratoria
Malattia artritica
CUORE
Il cuore è molto spostato a sx, rispetto alla linea mediana, 2/3 del
cuore giacciono a sx, 1/3 sulla dx
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Embriogenesi del cuore e del pericardio
3-4 settimana
4-8 settimana
7/12
Pericardio
Come è fatto
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Pericardite
Pericardio, vascolarizzazione
Il circolo coronarico
Il circolo sistemico
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Il circolo polmonare
Giunzioni comunicanti
Giunzioni serrate
Desmosomi
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Tanti elementi funzionali messi insieme ed elettricamente stabili che
rendono il cuore qualcosa di unico non costituito da tanti pezzettini
Scheletro broso
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Funzioni
I solchi sono l’evidenza super ciale di ciò che sta sotto, nel solco
interventricolare sotto si trova il setto interventricolare (parete che
divide i ventricoli, insieme degli elementi muscolari della pt sx)
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Facce del cuore
13/12
AD
Nel circolo fetale le cose sono diverse, questa valvola creava una
sorta di ridirezione/invito del sangue verso la struttura del foro di
Botallo/fossa ovale
Un’apertura più impo crea dei problemi (che si possono già tuttavia
osservare nelle prime settimane di vita); se valutato in ritardo
comporta un usso di sangue dalla pt sx alla pt dx, a sx si ha una
pressione maggior e l’atrio di dx reagisce cercando di aumentare la
propria forza contrattile per compensare lo squilibrio pressorio
andando incontro a uno stato ipertro co creando problemi + seri a
carico della pt destra
Questo seno delle vene cave prelude nella parte distale all’impegno
dell’elemento scheletrico che formerà l’impianto della componente
valvolare atrioventricolare di dx
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Atrio sinistro
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Valvola bicuspide, due lembi
Ventricolo destro
Muscoli papillari
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Gruppo settale/mediale del muscolo papillare
Cono arterioso
Punto di invio della massa del volume sanguigno che sarà espulso
dal vD nei confronti della componente valvolare che sta nella pt
superiore del cono
Ventricolo sinistro
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Valvola aortica con un orientamento obliquo, non perfettamente in
linea/orizzontale
Valvole
Valvole atrioventricolari
Prolasso mitralico
Stenosi aortica
Valvola aortica
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Quando la p diminuisce alla ne della sistole ventricolare, il sangue
non avendo una spinta tende a tornare indietro ma va invece a
riempire gli spazi e i lembi tendono a chiudersi, più preme più si
chiudono impedendo al sangue di tornare nel ventricolo sx
Aspetti pressori in cui si nota che a livello del sistema aortico o del
sistema della polmonare ci si trova davanti a range pressori molto
di erenti
Nascendo al di sopra della Valvola aortica, visto che c’è sempre del
sangue, questo mantiene sempre una pressione impo (80/90)
garantendo un usso continuo alle coronariche; il cuore ha quindi
un usso continuo. Indipendente dal fatto che si sia di fronte a una
sistole o una diastole
Endocardite batterica
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La pro lassi serve per mantenere un campo da un punto di vista
microbiologico contenuto, evitare contaminazioni batteriche.
Giugulare interna
Succlavia
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Cefalica (esterna) e basilica (interna) vene usate per un prelievo di
sangue periferico/terapia
Femorale
Comparazione
Giugulare interna
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Circolo fetale
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La vena ombelicale provenendo dalla placenta entra nel sistema
cavale trasportando sangue ossigenato nel circolo sistemico
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Emoglobina fetale
Alla nascita
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Il fegato può essere sovraccaricato da questa distruzione e si può
osservare l’ittero neonatale (lampade ad ultravioletti per migliorare
la funzionalità epatica garantendo lo smaltimento dell’emoglobina)
Meccanismo dell’occlusione
Può succedere che il foro ovale non si chiuda del tutto co n leggero
rigurgito di sangue con miscelazione del sangue arterovenoso,
situazione non signi cativa dal punto di vista clinico
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Setto interventricolare
Tetralogia di Fallot
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Mac
Sistema coronarico
Fascio atrioventricolare
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Vena obliqua
Piccolo vaso che c’era in origine in età fetale che appartiene alla
vcs
Dominanza coronarica
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Toni di auscultazione
Componente pressoria
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Il ventricolo si rilassa, la pressione cade velocemente (non arriva
mai a 0)
Sonorità
Anche l’apertura delle valvole può creare dei toni (S3 e S4)
INNERVAZIONE
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Sistema ormonale e simpatico sono due lati della stessa medaglia
Un vaso calci cato funziona poco, non si può perforare per fare un
prelievo o una terapia
Dolore riferito
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Le bre nervose sensitive che arrivano dal cuore e le bre che
arrivano dalla cute vanno a nire sullo stesso neurone e l’impulso
prosegue lungo il midollo spinale lungo le linee ascendenti
arrivando a livello centrale. Il nostro encefalo è ingannato e pensa
che il dolore sia relativo alla cute
Angina pectoris
Sindrome preinfartuale
IMA
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Oggi meno frequenti, si una la tecnica degli stent che qualche anno
fa era riservata a situazioni già compromesse oggi si applica in fase
acuta, entro che ora azzera gli aspetti ischemici del cuore
Ciclo cardiaco
Sistema di conduzione
Emettono dei fasci di conduzione che creano una rete nei sistemi
atriali e interatriali e una rete tra loro
Nodo AV
Rispetto al nodo SA
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Fascio moderatore: una sorta di deviazione costituita da tessuto
muscolare, legamento moderatore (legamento di Leonardo Da
Vinci) che costituisce un sistema che permette di arrivare un poco
prima rispetto all’impulso proveniente dalla branca di sx e fare in
modo che l’eccitazione sia sincrona (i ventricoli si contraggano
simultaneamente)
Vascolarizzazione nodale
Aritmie
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Trattamento farmacologico
Pacemaker
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