LUNARIO - 2023 Ok

ilLUNARIO
IL CROGIUOLO®
CULTI ANTICHI E MODERNI
2023
TUTTE LE FASI LUNARI DELL’ANNO - FESTIVITA’ ESOTERICHE
SANTISIMA MUERTE
DALLA MAGNA GRECIA AL MESSICO
I SEGRETI DI UN CULTO ETERNO
INFO UTILI
Il Crogiuolo® sas di Diana Grassadonia & C.

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Attraverso questo numero avrete la possibilità di messaggiare in tempo
reale con Il Crogiuolo.
Nè l’Autore nè l’Editore sono responsabili di usi impropri che possono derivare dall’impiego dei vari
prodotti elencati. Il seguente testo nasce come documentazione di un excursus sulla ritualistica come
codificato dalla tradizione. Sta al buon senso del lettore la valutazione delle pratiche contenute che
vengono riportate a puro scopo culturale non incentivando in alcun modo il cimentarsi nelle stesse.
LUNARIO 2023 www.ilcrogiuolo.it pagina 2

“Verrà la morte e a te che non sei niente
porgerà la mano, in mezzo all’altra gente,
e tu sarai il primo, come vorrà la sorte,
a danzare con lei la danza della morte.”
(Tiziano Sclavi - La danza della Morte)
In questo periodo di incertezza e contraddizione l’Umanità tutta sta vivendo una sor-
ta di Secondo Medioevo, le nuove generazioni camminano come allora su travi tra-
ballanti quasi mancasse il terreno sotto i piedi a danzare su un baratro di cui non si
vede il fondo. Come allora l’Uomo non ha che una scelta: accattivarsi la misericordia
di quel baratro nella speranza di essere dalla Parca sostenuto anzichè sacrificato ed
accompagnato alla fine di quel sentiero a riveder le stelle che cantò il Poeta nella sua
Commedia.
Questo Lunario 2023 de Il Crogiuolo® lo abbiamo dedicato ad una delle figure più
misinterpretate del panorama spirituale, religioso ed esoterico: la Santissima Morte.
Misericordiosa e divina nel suo compito, foriera di speranza e luce quando la tenebra
sembra aver la meglio sul crepuscolo, questa figura riaffiora come consolatrice proprio
quando si ha bisogno di sollievo a tendere la sua mano verso la possibilità di uscire
vivi... dalla Vita stessa.
Lo Staff de Il Crogiuolo®
Buona lettura!

RICORDATEVI CHE...
Offerte rituali: Quando eseguite degli Ebò rituali Colori degli Orixàs e degli Exus
nei punti di forza delle Entità, dovrete, prima di
iniziare l’Ebò, bussare a terra tre volte chiedendo Ogni Entità ha un colore specifico che
il consenso all’Entità padrona del luogo di poter predilige e che rappresenta maggiormente la
lasciare l’offerta in quel posto. Dopo aver invocato sua vibrazione energetica. La lista che segue
l’Entità e consegnato i doni rituali, salutate l’En- é un’indicazione generale dei colori preferiti
tità con il suo Orikì (saluto rituale), fate tre passi dalle varie Entità. Ricordiamo che alcune
all’indietro, voltatevi e andatevene senza più gi- Energie richiedono dei colori particolari,
rarvi. Non dovrete più passare da quel luogo per abbinati anche ai doni, che potrete trovare
sette giorni e sette notti. nei corsi di magia brasiliana ATABAQUES® e
Offerte nei cimiteri: quando si porta un’offerta al
MACUMBA®.
cimitero é importante ricordarsi di lasciare sette
monete dorate davanti alla porta del cimitero per Exu: rosso, nero, rosso e nero
Ogum Megé ed Exu Porteira, ed altre sette mone- Pomba Gira: rosso, nero, rosso e nero
te dorate all’interno del cimtero, per Iansã Balè, Oxalá: bianco, sette colori
Omulù ed Exu Caveira. Iansà: giallo e rosso, bianco, sette colori
Nanà: violetto
Offerte nei boschi: quando si fa un’offerta nelle Oxum: giallo, bianco, sette colori
foreste si accende all’ entrata, una candela bianca Iemanjà: azzurro chiaro, bianco, sette colori, rosa
ad Ossain, quindi, appena dentro, una verde per Oxumarê: giallo, sette colori, bianco
Oxossi. Obà: rosa
Oxùm: quando offrirete del miele a Oxùm dovre- Ossain: verde, tutti i colori (sete linhas)
te assaggiarlo prima voi per tre volte. Xangô: bianco e/o rosso, sette colori
- Ricordatevi che nell’esecuzione di qualsiasi Ri- Oxossi: verde, marrone, bianco, sette colori
tuale di Exu o Pomba Gira, le candele e i defuma- Ibeji: azzurro, rosa, bianco, sette colori
dores dovranno essere accesi con dei fiammiferi Abaluaiê: viola, azzurro, bianco e nero, bianco,
di legno, mentre per gli Orixás potrete utilizzare sette colori
un’accendino bianco. Logum Edê: giallo, celeste, bianco, sette colori
Pretos Velhos: bianco e nero, bianco
- Ogni opera magica volta alla purificazione
Caboclos: verde, marrone, bianco
(esorcismo) può essere eseguita sia in luna calan-
Ewà: giallo e rosso, rosa, bordeaux, sette colori
te che in luna crescente.
- Gli Exus e le Pomba Giras possono essere in- Giorni degli Orixàs
vocate sia il lunedì che il venerdì, si utilizzerà la Lunedì: Exus e Pomba Giras, Abaluaê, Omulú,
luna calante per opere volte al negativo, la luna Pretos Velhos
crescente per opere volte al positivo. Martedì: Naná, Oxumaré, Ewá
- Per ottenere un maggior contatto con Mercoledì: Xangô, Iansà, Obá, lbeji
l’Energia degli Orixàs vi consigliamo di invocarli Giovedì: Ogum, Oxossi, Ossain
dalle 06.00 del mattino alle 18.00 della sera, per Venerdì: Pomba Giras, Oxalá, Caboclos
gli Exus e le Pomba Giras dalle 18.00 della sera a Sabato: Iemanjà, Oxum
dieci minuti prima della mezzanotte. Domenica: Ibeji e tutti i Santi con Oxalá in testa

LUNA O NON LUNA?
Uno dei grandi temi della magia è quello delle fasi lunari. L’astro lunare è da sempre
guida di chi si affida alle arti magiche. Normalmente ad ogni fase lunare del calen-
dario si attribuisce una vibrazione/funzione specifica. Se è vero che molte tradizio-
ni non seguono strictu sensu le fasi lunari, abbiamo deciso di riportare per praticità
i significati attribuiti dalla magia alla luna.
Luna Nuova: chiamata anche buio di luna (perché l’astro non è visi-
bile nel cielo), è il periodo che segue la luna calante e precede la luna
crescente. In questo periodo si eseguono tutti i rituali o le pratiche
che presuppongono la nascita di qualcosa di nuovo e che ancora non
c’è. Può essere un sentimento di cui non esistono le basi (es. X vuole
sedurre Y ma tra di loro non c’è nulla o nulla ancora c’è stato), una nuova attività, un
progetto. L’inizio della luna nuova è teatro anche di opere atte a danneggiare qual-
cuno, mettendo la base di problematiche, ostacoli, difficoltà che devono restare ini-
zialmente nell’ombra (tradimenti, inimicizia destinata a trasformarsi in odio ecc).
Luna Crescente: segue la Luna Nuova. L’astro lunare inizia a mo-

strare la sua falce nel firmamento. In Luna Crescente si eseguo-
no tutti i rituali che implicano la crescita di qualcosa o comunque
un incremento. Può essere un sentimento in cui già sono presen-
ti delle basi, un aumento di denaro, un progetto già avviato che
stenta a procedere. Come accennato precedentemente non biso-
gna pensare alla Luna Crescente come una fase unicamente buona dal momento
che influisce anche sulla crescita di odio, di inimicizia, di malattia o di problemi.
Il massimo di forza di questo quarto lunare è chiamata
Luna Gobba (fig. a sinistra) ed inizia ad essere visibile in cie-
lo al terzo giorno di Luna Crescente. Dal periodo di Luna Gob-
ba in avanti, fino alla Luna Piena si opera soprattutto per por-
tare a compimento una situazione, un progetto, un rapporto
interpersonale, un contratto. di inimicizia, di malattia o di problemi.
Il massimo di forza di questo quarto lunare è chiamata Luna Gobba (fig. a sini-
stra) ed inizia ad essere visibile in cielo al terzo giorno di Luna Crescente.

LUNA O NON LUNA?
Luna Piena: corrisponde al massimo climax della forza lunare.

Dura un giorno solo. In magia si opera la notte di plenilunio per
ogni tipo di opera che implichi un coronamento, viene tradizio-
nalmente associata al compimento, alla fecondità, al successo. È il
momento più efficace per dare il colpo finale alle magie d’amore o
a quelle che riguardano in genere le relazioni affettive, soprattutto
quando finalizzate ad un matrimonio. Ovviamente agisce su tutti i fronti, non so-
lamente quelli sentimentali. La Luna Piena è considerato il momento ambivalente
per antonomasia. In passato era legata ai grandi rituali, alle iniziazioni, ai momenti
importanti.
Luna Calante: segue immediatamente la Luna Piena, già il giorno

successivo inizia a fare sentire il suo influsso, prima in maniera fle-
bile, poi sempre con maggiore forza, fino al buio di luna. In questo
periodo si eseguono tutte le pratiche atte a fare decrescere qualco-
sa. Se è vero che in Luna Calante si eseguono la maggior parte dei
rituali atti a portare inerzia, ostacoli, sfortuna e negatività, occorre sfatare il mito
della Luna Calante come pura fase negativa. Le pratiche di purificazione ed esorci-
smo, ad esempio, andrebbero eseguite in questo periodo, perché implicano un calo
finalizzato all’annullamento di entità negative. Se si devono eliminare degli ostacoli
è bene operare in Luna Calante. Tutte le pratiche destinate a togliere, ammansire,
dominare si eseguono in questa fase.
Nella pratica quotidiana non sempre questa categorizzazione, tratta dal testo Bota-
nica Magica edito da Il Crogiuolo®, viene strettamente considerata. Nell’Hoodoo,
ad esempio, esistono pareri contrastanti. Ci sono rootworkers che, influenzati in
maniera preponderante dalla magia occidentale e ispirati dagli scritti salomonici
o cabalistici, si attengono in maniera marcata alle lunazioni, altri che agiscono in
ragione del bisogno, altri ancora che modellano una pratica esoterica in ragione
del fine: se per esempio volessero favorire un’unione in luna calante opererebbero
eliminando tutto ciò che fosse di ostacolo alla suddetta unione, cavalcando l’onda
della lunazione. Nella magia vudù, le fasi lunari non sono considerate basilari, an-
che se molti operatori preferiscono seguirle per preferenza personale.

LEGENDA
Questo simbolo indica l’ entrata in luna:
Nuova Piena Crescente Calante
In questa nuova edizione del lunario i giorni festivi sono evidenziati dal riquadro
bianco, per essere riconoscibili a colpo d’occhio.
I giorni di luna crescente sono segnalati a lato da un riquadro azzurro tenue ,
quelli di luna calante da un riquadro grigio chiaro .
Il periodo di Ramadan invece, in ragione di molte pratiche legate a questa spirituali-
tà, è evidenziato da uno sfondo beige . Le festività magiche più importanti invece
sono segnalate da uno sfondo giallo. Nella sezione Ritualistica gli ingredienti dispo-
nibili a Catalogo sono scritti in rosso .
Lo puoi ordinare
direttamente sul
nostro sito web
www.ilcrogiuolo.it
o telefonicamente
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GENNAIO 2023
Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram
1 D Festa di Sr.Bonfim, Sili Dantò – RITO PAGAMENTO DELLA TERRA 7.38 16.50
LUNA CRESCENTE
2 L San Deshacedor 7.38 16.50

3 M 7.38 16.51
4 M 7.38 16.52
5 G 7.38 16.53
6 V Epifania di Nostro Signore 7.38 16.54
PIENA 7 S 7.38 16.55
8 D 7.37 16.56
9 L 7.37 16.57
10 M 7.37 16.58
11 M 7.37 16.59
LUNA CALANTE
12 G Festa di Ossain 7.36 17.00

13 V 7.36 17.02
14 S 7.36 17.03
15 D 7.35 17.04
16 L 7.35 17.05
17 M Sant’Antonio Abate 7.34 17.06
18 M 7.34 17.07
19 G Santa Marta La Dominadora 7.33 17.09
20 V Festa di Oxossi (S. Sebastiano) 7.33 17.10
NUOVA 21 S Vergine di Altagrazia 7.32 17.11
22 D 7.31 17.12
23 L 7.31 17.13
LUNA CRESCENTE
24 M 7.30 17.15
25 M 7.29 17.16
26 G 7.28 17.17
27 V 7.27 17.19
28 S 7.27 17.20
29 D 7.26 17.21
30 L 7.25 17.22
31 M 7.24 17.23
LEGENDA
Per semplificare la lettura delle fasi Lunari abbiamo evidenziato in colore la fase
crescente e in colore la fase lunare calante.
FEBBRAIO 2023
1 M RITUALE DELLA CANDELORA 7.23 17.25

2 G Festa di Iemanjà nelle vesti di Calunga – Festa Candelora 7.22 17.26
LUNA 3 V Festa di Omolù - Protettore della Salute - San Biagio 7.21 17.27
CRESCENTE
4 S 7.20 17.29
PIENA 5 D 7.18 17.30
6 L 7.17 17.31
7 M 7.16 17.33
8 M 7.15 17.34
9 G 7.14 17.35
LUNA CALANTE
10 V 7.12 17.36
11 S 7.11 17.38
12 D 7.10 17.39
13 L 7.09 17.40
14 M 7.07 17.42
15 M 7.06 17.43
16 G 7.05 17.44
17 V 7.03 17.45
18 S 7.02 17.47
19 D 7.00 17.48
NUOVA 20 L 6.59 17.49
21 M 6.57 17.50
LUNA CRESCENTE
22 M Santa Margherita 6.56 17.52

23 G 6.55 17.53
24 V 6.53 17.54
25 S 6.51 17.55
26 D 6.50 17.56
27 L 6.48 17.58
28 M 6.47 17.59
LEGENDA
MARZO 2023
1 M 6.45 18.00
LUNA CRESCENTE
2 G 6.44 18.01
3 V 6.42 18.02
4 S 6.40 18.04
5 D 6.39 18.05
6 L 6.37 18.06
PIENA 7 M 6.36 18.07
8 M 6.34 18.08
9 G 6.32 18.09
10 V 6.31 18.11
11 S 6.29 18.12
LUNA CALANTE
12 D 6.27 18.13
13 L 6.26 18.14
14 M 6.24 18.15
15 M 6.22 18.16
16 G 6.21 18.17
17 V San Patrizio - Damballah 6.19 18.19
18 S 6.17 18.20
19 D San Giuseppe (nel Vudù Papa Loko) 6.15 18.21
20 L 6.14 18.22
NUOVA 21 M San Benedetto 6.12 18.23
22 M Inizio Ramadan 6.10 18.24
23 G 6.09 18.25
LUNA CRESCENTE
24 V 6.07 18.26
25 S 6.05 18.28
26 D 6.03 18.29
27 L 6.02 18.30
28 M 6.00 18.31
29 M 5.58 18.32
30 G 5.57 18.33
311 V 5.55 18.34
LEGENDA
APRILE 2023
1 S 5.53 18.35
2 D 5.51 18.36
3 L 5.50 18.38
LUNA
CRESCENTE 4 M San Isidoro Zakà 5.48 18.39
5 M 5.46 18.40
PIENA 6 G 5.45 18.41
7 V 5.43 18.42
8 S 5.41 18.43
9 D PASQUA DI RESURREZIONE 5.40 18.44
10 L LUNEDÌ DELL’ ANGELO 5.38 18.45
LUNA CALANTE
11 M 5.37 18.46
12 M 5.35 18.48
13 G 5.33 18.49
14 V 5.32 18.50
15 S 5.30 18.51
16 D 5.28 18.52
17 L 5.27 18.53
18 M 5.25 18.54
19 M Festa di Logum Edè (S. Espedito) 5.24 18.55
NUOVA 20 G 5.22 18.56
21 V Fine Ramadan 5.21 18.57
22 S 5.19 18.59
LUNA CRESCENTE
23 D Festa di Ogum (São Jorge) 5.18 19.00

24 L 5.16 19.01
25 M San Marcos de Leon 5.15 19.02
26 M 5.13 19.03
27 G 5.12 19.04
28 V 5.11 19.05
29 S 5.09 19.06
30 D 5.08 19.06
LEGENDA
MAGGIO 2023
1 L 5.07 19.08
2 M 5.05 19.10
LUNA 3 M 5.04 19.11
CRESCENTE 4 G 5.03 19.12
PIENA 5 V 5.01 19.13
6 S 5.00 19.14
7 D 4.59 19.15
8 L 4.58 19.16
9 M 4.57 19.17
LUNA CALANTE
10 M 4.55 19.18
11 G 4.54 19.19
12 V San Pancrazio 4.53 19.20
13 S Festa dei Pretos Velhos 4.52 19.21
14 D 4.51 19.22
15 L 4.50 19.23
16 M 4.49 19.24
17 M 4.48 19.25
18 G 4.47 19.26
NUOVA 19 V 4.46 19.27
20 S 4.45 19.28
21 D 4.45 19.29
22 L 4.44 19.30
LUNA CRESCENTE
23 M 4.43 19.31
24 M Maria Ausiliatrice 4.42 19.32
25 G 4.42 19.33
26 V 4.41 19.34
27 S 4.40 19.35
28 D 4.40 19.35
29 L 4.39 19.36
30 M 4.38 19.37
31 M 4.38 19.38
LEGENDA
GIUGNO 2023
1 G 4.37 19.39
2 V 4.37 19.39
LUNA
CRESCENTE 3 S 4.37 19.40
PIENA 4 D 4.36 19.41
5 L 4.36 19.42
6 M San Norberto, Ochosi nella Santeria 4.36 19.42
7 M 4.35 19.43
8 G 4.35 19.43
LUNA CALANTE
9 V 4.35 19.44
10 S 4.35 19.45
11 D 4.34 19.45
12 L Festa di Ogum Xoroquè, Ogum cruzado ad Exù 4.34 19.46
13 M Festa di Elegbarà (S. Antonio), S. Antonio da Padova 4.34 19.46
14 M 4.34 19.47
15 G 4.34 19.47
16 V 4.34 19.47
17 S 4.34 19.48
NUOVA 18 D 4.34 19.48
19 L 4.35 19.48
20 M 4.35 19.49
21 M San Luigi Gonzaga 4.35 19.49
LUNA CRESCENTE
22 G 4.35 19.49
23 V RITUALE DI SAN GIOVANNI 4.35 19.49
24 S Festa di Xangô Caô (S.Giovanni Battista) 4.36 19.49
25 D 4.36 19.49
26 L Festa di Obà (Santa Giovanna D’arco) 4.36 19.49
27 M Vergine del Perpetuo Soccorso 4.37 19.49
28 M 4.37 19.49
29 G Festa di Xangô Agajó (San Pietro e Paolo) 4.38 19.49
30 V 4.38 19.49
LEGENDA

LUGLIO 2023
LUNA
1 S 4.39 19.49
CRESCENTE 2 D Festa dei Caboclos. Si festeggiano le anime degli Indios 4.39 19.49
PIENA 3 L 4.40 19.49
4 M 4.40 19.48
5 M 4.41 19.48
6 G Maitresse Zili Dantò 4.42 19.48
7 V 4.42 19.47
LUNA CALANTE
8 S 4.43 19.47
9 D 4.44 19.47
10 L 4.44 19.46
11 M 4.45 19.46
12 M 4.46 19.45
13 G 4.47 19.45
14 V 4.47 19.44
15 S 4.48 19.43
16 D Madonna del Cramelo (Nel Vudù Mama Bujita) 4.49 19.43
NUOVA 17 L Sant’Alessio 4.50 19.42
18 M 4.51 19.41
19 M 4.52 19.41
20 G Sant’Elia (Nel Vudù Baron del Cementerio) 4.52 19.40
LUNA CRESCENTE
21 V 4.53 19.39
22 S Santa Maria Maddalena 4.54 19.38
23 D Santa Brigida (Nel Vudù Maman Brigitte) 4.55 19.37
24 L 4.56 19.36
25 M San Giacomo (Nel Vudù Ogun Balenyò), San Cristoforo 4.57 19.36
26 M Festa di Nanà, Madre di tutti gli Orixàs, Sant’Anna, Anaisa 4.58 19.35
27 G 4.59 19.34
28 V 5.00 19.33
29 S Santa Marta 5.01 19.32
30 D 5.02 19.30
31 L 5.03 19.29
LEGENDA
AGOSTO 2023
PIENA 1 M 5.04 19.29

2 M 5.05 19.27
3 G 5.06 19.26
4 V 5.07 19.25
5 S 5.08 19.24
LUNA CALANTE
6 D 5.09 19.23
7 L 5.10 19.21
8 M 5.11 19.20
9 M 5.12 19.19
10 G San Lorenzo (Iroko) 5.13 19.17
11 V Santa Chiara (nel vudù haitiano Aizan) 5.14 19.16
12 S 5.15 19.15
13 D Santa Radegonda 5.16 19.13
14 L 5.17 19.12
15 M Festa di Iemanjá 5.18 19.10
NUOVA 16 M Festa di Omulú (San Rocco) il guaritore di piaghe e cancrene 5.19 19.09
17 G 5.20 19.08
18 V Santa Elena 5.21 19.06
19 S 5.22 19.05
LUNA CRESCENTE
20 D 5.23 19.03
21 L 5.24 19.01
22 M 5.25 19.00
23 M 5.26 18.58
24 G Oxumarê (S.Bartolomeo) il grande serpente cosmico 5.27 18.57
25 V 5.28 18.55
26 S Mater Salvatoris (nel Voodoo Erzulie Dantor) 5.29 18.54
27 D 5.30 18.52
28 L 5.31 18.50
29 M 5.32 18.49
30 M 5.33 18.47
PIENA 31 G 5.35 18.45
LEGENDA
SETTEMBRE 2023
1 V 5.36 18.44
2 S S. Mosè (nel Voodoo Damballah Petrò) 5.37 18.42
3 D 5.38 18.40
4 L Santa Rosalia 5.39 18.39
LUNA CALANTE
5 M 5.40 18.37
6 M 5.41 18.35
7 G Madonna di Regla 5.42 18.34
8 V Madonna del Cobre 5.43 18.32
9 S 5.44 18.30
10 D San Nicola da Tolentino 5.45 18.29
11 L 5.46 18.27
12 M 5.47 18.25
13 M 5.48 18.23
14 G 5.49 18.22
NUOVA 15 V Mater Dolorosa (Metreselì) 5.50 18.20
16 S 5.51 18.18
17 D 5.52 18.16
18 L 5.53 18.15
LUNA CRESCENTE
19 M 5.54 18.13
20 M Sant’ Eustachio 5.55 18.11
21 G 5.56 18.09
22 V 5.57 18.08
23 S 5.58 18.06
24 D Madonna della Mercede 5.59 18.04
25 L 6.00 18.02
26 M Santi Cosme e Damiano (Ibeji) 6.01 18.01
27 M 6.02 17.59
28 G San Venceslao 6.04 17.57
PIENA 29 V San Michele (Xangò Alafi Exe - Beliè Belcan) 6.05 17.55
LUNA
CALANTE 30 S Festa di San Gerolamo (Xangò Agodò) 6.06 17.54
LEGENDA
OTTOBRE 2023
1 D 6.07 17.52
2 L Festa dell’Anjo da Guardia, protettore spirituale 6.08 17.50
3 M San Gerardo (nel Vudù Baron Samedi) 6.09 17.49
4 M Festa di Ifà, San Francesco d’Assisi 6.10 17.47
LUNA CALANTE
5 G 6.11 17.45
6 V 6.12 17.44
7 S 6.13 17.42
8 D 6.14 17.40
9 L 6.15 17.39
10 M 6.17 17.37
11 M San Luis Beltran 6.18 17.35
12 G 6.19 17.34
13 V 6.20 17.32
NUOVA 14 S 6.21 17.30
15 D 6.22 17.29
16 L Santa Edvige 6.23 17.27
17 M 6.24 17.26
LUNA CRESCENTE
18 M 6.26 17.24
19 G 6.27 17.23
20 V Santa Marta Dominadora 6.28 17.21
21 S Santa Orsola 6.29 17.20
22 D 6.30 17.18
23 L 6.31 17.17
24 M San Raffaele Arcangelo 6.33 17.15
25 M 6.34 17.14
26 G 6.35 17.12
27 V 6.36 17.11
PIENA 28 S San Giuda Taddeo 6.37 17.10
29 D 6.39 17.08
30 L 6.40 17.07
LUNA
CALANTE 31 M Halloween – RITUALE DI OGNISSANTI 6.41 17.06
LEGENDA
NOVEMBRE 2023
1 M Festa di Ognissanti 6.42 17.04

2 G Festa in Onore dei Defunti e di tutte le Entità cimiteriali 6.43 17.03
3 V San Martin De Porres 6.45 17.02
LUNA CALANTE
4 S San Carlo Borromeo (nel Vudù Candelo) 6.46 17.01

5 D 6.47 17.00
6 L 6.48 16.58
7 M 6.50 16.57
8 M 6.51 16.56
9 G 6.52 16.55
10 V 6.53 16.54
11 S San Martino di Tours (nel Vudù Ogun Batalà) 6.54 16.53
12 D 6.56 16.52
NUOVA 13 L 6.57 16.51
14 M 6.58 16.50
15 M 6.59 16.49
16 G 7.01 16.48
LUNA CRESCENTE
17 V 7.02 16.48
18 S 7.03 16.47
19 D 7.04 16.46
20 L 7.05 16.45
21 M Madonna di Regla 7.07 16.45
22 M 7.08 16.44
23 G 7.09 16.43
24 V 7.10 16.43
25 S Santa Caterina da Alessandria 7.11 16.42
26 D 7.12 16.42
PIENA 27 L 7.14 16.41
28 M 7.15 16.41
29 M 7.16 16.41
LUNA
CALANTE 30 G Sant’Andrea (nel Vudù Ogum Ashadè o Simbi) - Met Kalfou 7.17 16.40
LEGENDA

DICEMBRE 2023
1 V 7.18 16.40
2 S 7.19 16.40
3 D 7.20 16.39
LUNA CALANTE
4 L Festa di Iansá (S.Barbara) 7.21 16.39

5 M 7.22 16.39
6 M San Nicola (nel Vudù il Sole) 7.23 16.39
7 G 7.24 16.39
8 V Festa di Oxùm, Immacolata Concezione 7.25 16.39
9 S 7.26 16.39
10 D Nostra Signora di Loreto 7.27 16.39
11 L 7.27 16.39
12 M 7.28 16.39
NUOVA 13 M Santa Lucia 7.29 16.39
14 G 7.30 16.39
15 V 7.30 16.40
16 S 7.31 16.40
LUNA CRESCENTE
17 D Festa di Abaluayê (S.Lazzaro) 7.32 16.40

18 L 7.32 16.41
19 M 7.33 16.41
20 M 7.34 16.41
21 G 7.34 16.42
22 V 7.35 16.42
23 S Santo Nino de Atocha 7.35 16.43
24 D 7.36 16.44
25 L NATALE - Festa di Oxalá bambino 7.36 16.44
26 M Santo Stefano 7.36 16.45
PIENA 27 M 7.37 16.45
28 G 7.37 16.46
29 V 7.37 16.47
LUNA 30 S 7.37 16.48
CALANTE 31 D Festa di Iemanjá - San Silvestro - Ossain 7.38 16.48
LEGENDA
Negli ultimi quindici anni, a fronte della co-
stante ed esponenziale crescita del culto alla
Santa Morte, diversi studiosi a livello uni-
versitario hanno cercato di fare luce su que-
sta apparentemente nuova spiritualità e delle
sue antecedenze nella cultura messicana. Di
fronte alla proliferazione dei riferimenti ico-
nografici, storici, geografici e l’occultamento
del culto durante certi periodi di tempo, è dif-
ficile stabilire un’epoca precisa del momento
F. Salviati: Tre Parche in cui il culto della Santissima è apparso in
Messico. In passato si era concordi nell’attribuire un’origine azteca in ra-
gione di un sincretismo con la antica dea Mictecacihuatl (la dama delle
ossa) ma le modalità cultuali, iconografiche e liturgiche stridettero subito
agli antropologi che decisero di approfondire e si trovarono di fronte ad
un quadro impensabile. L’immagine della morte utilizzata nel culto pro-
viene dalla cultura medievale occidentale ed in particolare da quella che
si sviluppa intorno al secolo XV in riferimento alle prime epidemie di pe-
ste. L’immagine allegorica medievale è quella di uno scheletro armato di
falce a simbolizzare il suo potere di togliere la vita, ma questa immagine
primordiale è un agglomerato di simboli antichi che ritroviamo già nelle
culture greca e latina nella figura di Kronos/Saturno ed in quella di un’al-
tra figura, quella della Parca presente nella cultura magica e popolare della
Magna Grecia che con l’arrivo successivo degli spagnoli dal sud del nostro
paese fece il suo ingresso in territorio iberico.
Le Parche, nella mitologia romana, sono il corrispettivo delle Moire gre-
che, assimilabili anche alle Norne norrene.

In origine si trattava di una divinità singola, Parca, dea tutelare della nasci-
ta. Successivamente le furono aggiunte Nona e Decima, che presiedevano
agli ultimi mesi di gravidanza. Erano figlie di Zeus e Temi, la Giustizia.
Esse stabilivano il destino degli uomini. In arte e in poesia erano raffi-
gurate come vecchie tessitrici scorbutiche o come oscure fanciulle. In un
secondo momento furono assimilate alle Moire e divennero le divinità che
presiedono al destino dell’uomo. La prima filava il filo della vita, la secon-
da dispensava i destini, assegnandone uno a ogni individuo stabilendone
anche la durata e la terza, l’inesorabile, tagliava il filo della vita al momen-
to stabilito. Le loro decisioni erano immutabili, neppure gli dei potevano
cambiarle. Venivano chiamate anche Fatae, ovvero coloro che presiedono
al Fato. In territorio Iberico la figura della Parca tornò ad essere una sola
ma dalla Spagna si imbarcò sulle caravelle alla volta del Nuovo Mondo con
i suoi simboli, i suoi colori, la sua magia che da pagana ormai era diventata
cristiana e in quelle terre trovò terreno fertile per essere nuovamente inco-
ronata come Regina della Brujerìa (stregoneria) mantenendo però intatta
la sua natura.
Si fuse si con il culto dei morti (calaveras) messicano e sicuramente con
antichi retaggi pagani di radice azteca ma non rinunciò alla sua antica
natura. Se è vero che in tempi più recenti (nell’ultimo decennio) si unì an-
che alla santerìa grazie ad alcuni personaggi che portarono avanti il culto
in maniera autonoma, in realtà la Santa Morte non ha nulla a che vedere
con la Regla de Ocha e non potrebbe essere altrimenti. Gli Yoruba infatti
considerano la Morte (Ikù) come un osogbo (maledizione) e questo la
escluderebbe a priori come oggetto di culto.

La Santisima Muerte è considerata nel culto la prima creatura di Dio, que-
sto la pone in una posizione di premazia su tutte le altre creature, vien da
se che per il fedele anche gli angeli (alla cui schiera viene spesso associata)
restano comunque in una posizione secondaria alla sua venendo a iden-
tificare la Volontà stessa del Creatore. Nonostante sia considerata a pre-
scindere buona e misericordiosa, giusta e santa in virtù del libero arbitrio
che lo contraddistingue, l’uomo ha il potere di “infliggere” la morte ai suoi
simili ma questo esime comunque la Santa Morte da ogni colpa.
Il culto della Santa Morte non è una religione ma un votarsi, da parte
del fedele, a questo spirito, come potrebbe fare con qualsiasi altro essere
spirituale e trascende il concetto di religione stesso, tuttavia occorre sot-
tolineare che la maggior parte dei fedeli si considera cristiana cattolica e
non necessariamente legata alla stregoneria. Nel corso degli anni si sono
formate confraternite o “gruppi” con regole di culto, come ad esempio La
Iglesia Gnostica de la Santisima Muerte o altre “sette” che ruotano attorno
ad un “padrino o ad una madrina”, tuttavia il potere di questi soggetti, che
spesso gravitavano attorno ad altri culti sincretici quali il Palo Mayombe,
il Vodou e la Santeria era più legato al loro carisma e al rapporto che svi-
luppavano con i loro accoliti. Ad oggi possiamo dire che chiunque può
approcciare il culto della Santissima indipendentemente da percorsi ini-
ziatici, costruendole un altare e seguendo le semplici regole che esporre-
mo oltre.
Se è vero che il culto, come lo conosciamo oggi, iniziò a svilupparsi pub-
blicamente intorno agli ultimi decenni del secolo scorso è altrettanto vero
che la sua apparizione pubblica riemerse dopo secoli in cui pochi avevano
accesso alla conoscenza di questa spiritualità.

Fino agli anni 2000 la Santa Morte veni-
va riprodotta con il manto di tre colori:
bianco, rosso e nero. Questi tre colori pri-
mari erano legati al mito della venuta del-
la Morte sulla terra. La Morte dal manto
bianco si manifestò col peccato originale,
era considerata Misericordiosa in quan-
to associata al sonno eterno che avrebbe
seguito la vecchiaia di ogni creatura vi-
vente: morbida e serenante avrebbe posto
termine alla vita in maniera dolce e co-
munque mai traumatica. A questa seguì
la Morte dal manto rosso: quando Caino
uccise suo fratello Abele il sangue colorò
di rosso scarlatto le pietre e nel mondo si manifestò come decesso improv-
viso, anche nel corso dell’esistenza quasi a levare ogni certezza ed ogni
aspettativa. Venne poi la Morte dal manto nero, la più crudele e dura in
quanto associata alle malattie, alle pestilenze, alle guerre ed alle disgrazie
che avrebbero potuto colpire più di una persona contemporaneamente. La
Morte Bianca veniva invocata per essere tutelati dal male, in ogni opera di
evoluzione, la Morte Rossa in ogni affare temporale, in tutto ciò che è for-
za, vita, successo ed evoluzione, incluso la passione, il desiderio e la riusci-
ta economica. La Morte Nera, infine viene invocata in opere di giustizia,
di punizione, per distruggere la stregoneria… ma anche per castigare tra-
mite stregoneria un avversario: la protezione della Morte Nera è sempre
associata ad una sorta di attacco del nemico e non di rado viene invocata
nella magia nera. Con il nuovo millennio iniziano a comparire nuovi co-
lori del manto nel culto, in ragione di influenze magico/esoteriche o legati
alle religioni sincretiche sempre più presenti nel territorio messicano. La
Morte dal manto dorato è legata al benessere finanziario, quella col manto
argentato per la fortuna al gioco, quella dal manto celeste si invoca per la
pace in ambito familiare, per proteggere la casa o per favorire gli studenti.

Nell’ormai lontano 2008 Il Crogiuolo fu tra i primi a riportare in lingua
italiana nozioni e notizie sul culto alla Santa nel libro La Santisima Muer-
te. Chi ha avuto l’opportunità di leggere quel libro avrà sicuramente notato
come nell’ultimo decennio il culto ha subito delle variazioni; gli stessi an-
tropologi allora non avevano approfondito le origini del culto e le pratiche
nel corso degli anni si sono sempre più fuse con la magia messicana al
punto da creare un unicum che adesso monopolizza la brujerìa in quel
territorio e fuori dai suoi stessi confini in virtù dei flussi migratori verso
gli Stati Uniti e l’uso sempre più massiccio di internet che ha in un certo
senso decretato e dato forma a questa spiritualità. Internet però nelle sue
intemperanze ha permesso altresì di sfatare alcuni miti quali il fatto che
la Santa Muerte concede i suoi favori, certo, ma ad un prezzo esagerato
quale la morte di un proprio congiunto o di una persona cara. La Santa
Morte opera per volontà divina e in nessun caso toglie la vita se non in
virtù della volontà del Creatore. Aldilà di questo il culto della Santa Mor-
te non contempla mai il sacrificio di sangue. Se è vero che i cartelli della
droga hanno ritualizzato i loro omicidi questo è completamente estraneo
al culto della Santa che è per natura pacifico. Alcune regole del culto sono
rimaste immutate nei secoli: quali la preparazione degli altari e le offerte
alimentari tributate a questa entità di luce, perché tale è vista e intesa da
chi si appella a lei. Se desiderate creare un vostro altare alla Niña Blanca
ecco i passi basici da seguire.
In primis procuratevi una statua o un’immagine che la rappresenti: non
importa la dimensione, tuttavia vi consigliamo inizialmente di utilizzarne
una dal manto bianco. Pulitela con una miscela di Agua de Florida o Co-
lonia Siete Machos (tradizionale ma difficilmente recuperabile in Italia) a
cui avrete aggiunto acqua benedetta.

Con lo stesso liquido purificate la mensola o il tavolo che avrete scelto per
costruire il vostro altare. Copritelo poi con una tovaglietta bianca. Non fate
mancare sullo stesso una ciotola con del sale grosso (questo andrà cam-
biato ogni tre mesi), un bicchiere con acqua fresca, un bel cero da veglia
stile sete dias e le varie offerte che si possono deputare alla santa. La San-
tissima Muerte ama i fiori, in particolare le rose bianche. Un vaso di fiori
sarà dunque un’offerta graditissima a questa entità. Fiori come gardenie,
rose, crisantemi, calendule, garofani, nardi, tulipani si usano altresì come
omaggio speciale all’entità in funzione dell’esaudimento di una richiesta,
per questo è importante che siano sempre freschissimi e non siano lasciati
marcire dinnanzi a lei. Le si potrà offrire anche tequila, rum o vino rosso
secco, oltre a sigari e sigarette che saranno lasciate consumare innanzi alla
sua immagine.
Nel moderno culto sugli altari compaiono anche cristalli. Da sempre pie-
tre e cristalli vengono utilizzati in ambito spirituale a causa delle misterio-
se energie che si sprigionano da essi. Pochi conoscono il loro potere nel
culto alla Santisima Muerte. Se si desidera sfruttare l’energia dei cristalli
con l’intercessione della Santisima Muerte occorrerà mettere la pietra di-
rettamente dinnanzi alla statua dopo averla lasciata cinque minuti sot-
to acqua corrente fredda. Ogni settimana andrà ripulita in questo modo,
quindi riposta dinnanzi alla statua.
Le Pietre
Ametista Viola: proporziona un’incredibile carica spirituale. Favorisce la
concentrazione e la veggenza. Ottima se si desidera affinare i propri poteri
spirituali e le facoltà soprannaturali.
Quarzo bianco: per allontanare i cattivi pensieri e per proporzionare ener-
gia positiva.
Quarzo rosa: fondamentale ogni qualvolta si desideri operare nell’ambito
dell’amore.
Piedra Siete Metales (pirite): ideale per attirare denaro, prosperità e ab-
bondanza.
Piedra Imán (magnetite, pedra de sevà): eccellente nella preparazione di

amuleti in ambito commerciale e per attirare il denaro.
Allume di rocca: per risolvere problemi legali e casi di giustizia.
Piedra Azabache (tormalina nera): indispensabile per attirare fortuna e
perché il denaro renda.
Le Candele
Le candele sono uno strumento indispensabile per qualsiasi richiesta che
si desideri fare alla Santisima Muerte. Ad ogni colore corrisponde un tipo
di richiesta specifica. Attenzione, i significati delle candele nella magia
della Santisima Muerte non sempre corrispondono con i colori classici
attribuiti dalla tradizione. Per potenziare l’effetto di una richiesta si consi-
glia di ungere sempre la candela con un olio appropriato allo scopo che si
desidera perseguire.
Bianca: ottimale nelle suppliche per chiedere protezione, salute e apertura
in ambito economico (olio consigliato Sandalo).
Nera: per sollecitare forza e potere, ma anche, e soprattutto, per eliminare
le energie negative, per allontanare i nemici e per spezzare le stregonerie
(olio consigliato Ruta).
Rossa: per attirare amore e passione (olio consigliato Amor, Sigueme/Fol-
low Me, Santisima Muerte).
Verde: per mantenere unita una coppia o per favorire l’intesa fra due per-
sone (olio consigliato Amor, Basilico)
Gialla: per proporzionare conoscenza e saggezza. Ottima per lo studio, ma
anche per la buona sorte (olio consigliato Mughetto,
Menta Piperita, Psychic Vision o Cannella se si desidera proporzionare la
buona sorte ).
Azzurra: aiuta per risolvere i problemi di salute (olio consigliato Aglio,
Santisima Muerte).
Viola: per favorire i poteri medianici e telepsichici (olio consigliato Psychic
Vision).
Blu: per il lavoro, studi e famiglia (olio consigliato Giovanni il Conquista-
tore, Prezzemolo, Empleo, Sabio Salomon, gelsomino)
Marrone: per chiamare gli spiriti dei morti (olio consigliato Yuza Yuza).

Dorata: per portare luce, per ringraziamenti, per esito economico (olio
consigliato Dinero, lluvia de oro y plata, Abundancia).
Sette Colori: ringraziamenti e protezione (olio consigliato Sette Poteri,
Santisima Muerte).
I Dolci
Si dice che il cioccolato sia uno stimolante a livello di passione e desiderio,
per questo è importante lasciare una tavoletta di cioccolato sull’altare. Una
sarà sufficiente e aiuterà affinchè la gente che ci circonda sia addolcita e la-
sci da parte invidie ed energie negative. Con il cioccolato si possono anche
fare lavori relazionati all’amore.
Anche il miele non dovrebbe mancare. Questo balsamo naturale è utiliz-
zato per fare amarres (legamenti) sotto gli auspici della Santisima Muerte.
Si potranno offrire altresì altro genere di dolci come leccalecca, caramelle,
gomma da masticare, torte.
Attenzione: quando si offrono alimenti commestibili per aiutare terze
persone, specialmente per favorire una guarigione o per propiziare la salu-
te, questi andranno, al momento di essere sostituiti, seppelliti sotto terra.
Se invece fate delle offerte per voi, dolci particolari o altro di comperato,
potrete lasciarli sull’altare per 3/7 giorni e successivamente mangiarli da-
vanti all’altare in segno di comunione con la Santisima Muerte o sempre
seppelliti sotto terra.
Vini e Liquori
Vini e liquori non devono mai mancare. Se si offre vino andrà cambiato
con maggiore frequenza, perlomeno due volte alla settimana. Andranno
serviti sempre in bicchieri di vetro o in coppe di cristallo. Evitare l’impiego
di bicchieri di plastica. Gli alcolici che maggiormente vengono impiegati
sono :
Vini Forti (superalcolici) : tequila, rum, aguardiente

Vini Robusti : vino rosso forte e secco

Vini dolci : Cherry e Anice
Birra : birra scura, birra marca « Corona »
Sigari e Sigarette
Un’altra offerta gradita sono sigari e sigarette. Questi dovranno esserle of-
ferti sempre accesi e lasciati al suo fianco davanti all’immagine. Due siga-
rette sono un’offerta giornaliera più che sufficiente. Si dice che quando si
accendono sigarette una è per voi e l’altra per la Santisima Muerte. Questa
pratica si esegue specialmente quando si desidera eliminare l’invidia, spe-
cialmente se questa è legata all’ambito lavorativo o familiare. Se preferite
offrirle un sigaro invece dovrete fumarlo e soffiare il fumo direttamente
sulla rappresentazione. Questa pratica allontana da casa ogni tipo di nega-
tività e purifica l’altare.
La Frutta
La frutta che si colloca sull’altare della Santa Muerte deve essere sempre
fresca. Di preferenza si offrono mele rosse. Le mele gialle si offrono quan-
do si desidera propiziare il denaro. Queste devono essere tre o quattro. Si
consiglia di evitare di lasciare troppo tempo la frutta sull’altare e di non
farla mai marcire dinnanzi alla sua immagine, questo avrebbe come con-
seguenza il fatto di togliere energia all’altare.
Altra frutta che può essere offerta sono le guanabanas, angurie, banane e
platani. Per purificare un ambiente si possono offrire anche peperoncini
freschi. Si potrà cambiare la frutta ogni volta che sia necessario indipen-
dentemente dal giorno.
L’ Acqua
L’acqua è il balsamo della vita e non deve mai mancare negli altari dedicati
alla Santisima Muerte. E’ attraverso l’acqua infatti che si canalizzano le
richieste fatte alle entità spirituali. Occorre utilizzare sempre acqua chiara
e limpida, possibilmente di bottiglia. L’acqua va posta sempre in bicchieri
di vetro o in coppe di cristallo, mai in bicchieri di plastica. Verificare che

nell’altare l’acqua sia sempre limpida. Se così non fosse sostituirla imme-
diatamente con acqua nuova, questo serve per eliminare ogni tipo di pro-
blema.
Se nell’acqua si formano parecchie bollicine significa che ci saranno pia-
cevoli sorprese a livello economico o che i progetti che si hanno in mente
andranno a buon fine.
Se dopo una settimana l’acqua è limpida come il giorno in cui la si ha po-
sta significa che l’ambiente è pulito e che nel luogo c’è una buona energia,
inoltre garantisce l’esaudimento di ogni sogno o progetto.
Il Pane
Il pane è considerato sacro e mai deve mancare in un altare dedicato alla
Santa Morte, si potrà mettere una pagnotta o un pezzo di pane integrale.
Il pane va cambiato almeno due volte alla settimana. Il pane vecchio non
va mai gettato nel pattume, piuttosto va sbriciolato e dato da mangiare agli
uccelli o abbandonato in un giardino ai piedi di un albero.
Gli Incensi
Da sempre gli incensi e gli aromi fanno parte della religiosità. Quando
si lavora con la Santa Morte è indispensabile offrirle incenso, sia esso in
polvere, in coni o in stick. Se si offrono coni o stick se ne dovranno offrire
almeno tre alla volta. Gli aromi e gli incensi che le si offrono variano a se-
conda del fine che ci si propone nelle richieste:
Coppale: questa resina aiuta a purificare dalle energie negative che ci cir-
condano o che possono infestare l’ambiente in cui viviamo o lavoriamo.
Si utilizza altresì, in negozi e aziende, per propiziare guadagni e riuscita.
Quando si brucia questa resina si consiglia di tenere porte e finestre aper-
te.
Sandalo: si brucia incenso di sandalo quando si desidera attirare la pro-
sperità economica, il successo e l’abbondanza.
Mirra: si offre mirra per eliminare invidia, intrighi e odio, inoltre facilita la
più rapida realizzazione di una richiesta.

Rosa: questo aroma è indispensabile in ogni tipo di rituale o richiesta
relazionata all’amore ed al sentimento.
Muschio: si offre alla Santa Muerte per attirare la salute e per
tenere lontane le malattie.
Gelsomino: si utilizza, nel culto alla Santa Muerte, per attirare clientela
e per gli affari in generale.
Vaniglia: per stimolare il desiderio e la passione.
Le Polveri
Le polveri esoteriche sono uno strumento fondamentale nel culto, in par-
ticolare la polvere che porta il nome di Polvere della Santissima Morte
non dovrà mai mancare nell’arsenale spirituale di chi cultua questa entità.
Questo talco speciale serve infatti per sigillare una qualsiasi richiesta o
preghiera che le venga rivolta. Se ne sparge un pizzico sulle offerte che le si
fanno e se ne mette un po’ nelle mani prima di invocarla. Utilizzata addos-
so come un talco crea un’aura di protezione e di fermezza che garantisce
un contatto continuo con l’entità durante il giorno, allontanando il male e
le negatività.
Se decidete di servire la Santisima Muerte è importante anche portare con
se una medaglia che la rappresenti, incisa su metallo nobile (oro o argen-
to).

Il culto alla Santa Morte di manifesta fondamentalmente in due forme,
una devozionale ed una magica, senza che una escluda necessariamente
l’altra. La prima contempla un rapporto squisitamente spirituale del fedele
con l’entità nella stessa maniera in cui un cattolico recita orazioni a un
santo di devozione ed a lui si affida con preghiere, fioretti, rosari in stile
tipicamente cristiano impetrando grazie, protezione, aiuto. Questa forma
implica continuità e costanza e seppur implichi la presenza di un altare
attivo esula dal discorso magico manifestandosi di base come una forma
passiva di abbandono alla Santa. Il fedele confida nella Signora, instau-
ra un rapporto colloquiale quotidiano e spesso la chiama con nomignoli
come La Flaquita (la magrolina), la Niña Blanca (la bambina bianca), la
Niña Bonita (la bambina bella). In questa forma di culto rientrano le co-
sidette “categorie degli ultimi”: gente ai margini della società, delinquenti,
narcotrafficanti, prostitute, omosessuali e tutti coloro che mettono la vita
a rischio ogni giorno in uno dei paesi più violenti del mondo, si affida-
no alla Santa Morte e ne fanno la loro specifica protettrice, dal momento
che è considerata l’unica che nessuno esclude e che tutti comprende. Al-
cuni soggetti appartenenti a queste categorie poi utilizzano regolarmente
medaglie, talismani e non di rado eseguono pratiche magiche specifiche
che vanno dalla limpia (pulizia spirituale) a sortilegi veri e propri. La for-
ma magica invece comprende rituali, sporadici o meno, che non impli-
cano che il soggetto tributi un culto assiduo all’entità. Spesso ci si rivolge
a professionisti che eseguono rituali specifici per risolvere casi differenti.
Queste pratiche sono chiamate trabajos (lavori) o mandas. La manda nella
fattispecie è un rito magico a cui segue un’offerta in cambio del risultato,
processo tipico della magia che ritroviamo in tutte le parti del mondo.
Nonostante alcuni praticanti vantino contatti diretti con la Santa non si
può definire il culto a questa entità sciamanico, infatti la possessione non
rientra nei canoni. Più frequente è invece il contatto attraverso visioni,
oniriche e non, simboli e segni oppure attraverso divinazione (normal-
mente carte spagnole o tarocchi).
Entriamo dunque nel vivo della pratica attraverso una serie di rituali sem-
plici, alla portata di tutti, che ormai fanno parte della tradizione e vengono
a identificare in un certo senso la vera brujerìa messicana.

Il denaro resta una delle esigenze che maggiormente affettano la vita di tutti. Questa
manda semplice ma di eccellente effetto si esegue quando si ha urgenza di una somma di
denaro per far fronte ad un problema. Si può fare in qualsiasi momento si abbia bisogno.
Occorre procurarsi: una candela gialla da sette giorni, polvere Para Mi, polvere Lluvia
de oro, olio Suerte Rapida, una foglia di alloro, una propria fotografia o un foglietto di
carta pergamena con su scritto il proprio nome completo corredato di data di nascita,
sale e un bicchiere d’acqua. Scrivere con una penna rossa sulla foglia di alloro la somma
di cui si ha bisogno. In un piatto mettere la fotografia al centro. Ungere i quattro angoli
con l’olio esoterico. Spargervi sopra le polveri dicendo: “Dio innanzi, chiamo la Santisi-
ma Muerte in questo momento di difficoltà, madre mia urgentemente ti chiedo di interce-
dere per me e di concedermi la somma di cui ho bisogno. Illumina la mia vita (accendere
la candela) e non mi abbandonare, così sia e così sarà”. Mettere la candela sul foglietto.
A questo punto circondare la candela facendo un cerchio di sale in senso orario. A lato
della candela, nel piatto, mettere il bicchiere. Bruciare la foglia d’alloro sulla fiamma e
dire: “Con questo gesto risolvo la mia mancanza e supero con successo le mie difficoltà”.
Mettere il piatto con la manda in un posto alto (es. sopra al frigorifero). Fare terminare
la candela. Una volta che sia finita bruciare la fotografia, mescolare le ceneri alle pol-
veri ed al sale, metterle nel bicchiere con acqua e versare tutto ai piedi di una pianta.

Volete acquistare o affittare una casa, ottenere una concessione urgente o superare un
problema burocratico? Questa manda figlia dei tempi moderni si presta alla risoluzio-
ne di questo tipo di problematiche. Si inizia normalmente di venerdì, indipendente-
mente dalla fase lunare. Procurarsi: una bottiglia di tequila, un sigillo in pergamena
della Santisima Muerte del Poder, tredici candele verdi, polvere Cuatro Ventas, polvere
Precipitato Rosso, erba Cascara, erba Ononis, Mistura Abre Caminho, olio Dominante.
Questa pratica sarebbe utile eseguirla davanti ad un’immagine della Santisima Muerte
di colore verde. Sul retro del sigillo scrivere a matita la richiesta. Inserire il sigillo nella
bottiglia ed aggiungere le due erbe. Quindi versare all’interno le polveri. Chiudere la
bottiglia, agitarla e dire: “Amata Morte del mio cuore a te vengo con amore, per offrirti
questo liquore in cambio del tuo aiuto, concedimi questa grazia urgente (fare la richiesta)
e ti sarò riconoscente”. Ungere con l’olio la prima candela ed accenderla a lato. Bruciare
un po’ di mistura e dire: “Illumina ogni giorno della mia vita e profumalo d’incenso e
di successo”. Ogni giorno ripetere la richiesta accendendo una candela e la mistura. I
resti si possono gettare nello scarico. L’ultimo giorno si lascia consumare la candela e la
bottiglia si porterà nei pressi di un cimitero o all’interno dello stesso sotto una pianta.

Quando si desidera allontanare i propri figli o una persona cara dalle cattive influenze
di persone cattive o dedite al vizio si può ricorrere a questa manda che va eseguita
nella notte di un martedì in cucina. Procurarsi una vecchia pignatta, tanti simulacri
in cera neri quante sono le persone su cui agire, polvere Voladora, una manciata di
peperoncini piccanti, olio di dendè (palma rosso), olio raffermo da frittura, polvere
di assafetida, erba Valeriana, Sal Negra, erba dell’andata, una candela nera. Accen-
dere la candela nera in offerta alla Santa Morte in un posto alto o sul suo altare. Con
un chiodo incidere i nomi completi delle persone sui vari simulacri, se si hanno fo-
tografie corredarle di nome e cognome e piantarle con uno spillo o un chiodo sui
simulacri. Metterli in piedi nella pignatta. Versarvi sopra un po’ di olio di dendè e
olio raffermo e dire per ogni simulacro: “Persona/e indegna ti battezzo con quest’olio
col nome di (dire il nome completo) affinchè ti togli definitivamente dalla vita di (dire
il nome della persona da aiutare)”. Mettere la pentolina sul fornello, a fuoco basso.
Accendere i simulacri. Dire: “Santisima Muerte dal Manto Nero, a te che l’Onnipoten-
te concesse il potere di eliminare il male, elimina definitivamente dalla vita di (nome
completo della persona da aiutare) queste persone (dire i nomi), allontanali per sem-
pre”. Versare nell’olio le polveri e le erbe e lasciare che i simulacri cadano e si fon-
dano andando a ebollizione. Quando tutto bolle dire: “Santisima Muerte che (nomi
delle persone) non si avvicinino mai più a (nome della persona da aiutare)”. Spegnere
il fuoco, fare raffreddare e portare la pentola in un cimitero, in un luogo nascosto.

Quando si vuole porre termine ad un rapporto o ad una relazione, quando l’amore di-
venta un problema a causa dell’intrusione di una terza persona si può ricorrere a que-
sta manda, che va eseguita in un martedì di luna calante. Procurarsi una candela Sepa-
raciòn con Pimienta, olio Separaciòn, un barattolo a chiusura ermetica, fotografie delle
persone da separare corredate di nome, cognome e data di nascita, aceto, Sal Negra, lat-
te, una manciata di chiodi o di spilli, panno nero, nastro nero, polvere Assafetida. Met-
tere sul fondo del barattolo le due fotografie separate, una che guardi verso l’alto e una
che guardi verso il basso. Sopra mettere la candela di separazione dopo avervi inciso i
nomi sulle statue e sul pilone centrale la parola ODIO dall’alto verso il basso. Accende-
re le tre fiamme, prima i personaggi, poi la centrale. Dire: “Invoco la Santisima Muerte
dal Manto Nero affinchè ponga fine al rapporto tra (dire i nomi) definitivamente e tagli
ogni vincolo con la sua falce”. Inserire nel vaso gli spilli e la polvere. Dopo qualche ora la
combustione della candela avrà raggiunto le gambe dei soggetti. A quel punto aggiun-
gere la Sal Negra, l’aceto, il latte e l’olio. Colmare fino al bordo e dire: “Nel nome e per
conto della Santisima Muerte sia spento il sentimento tra (dire i nomi), marcisca il rap-
porto tra (dire i nomi), si imputridisca e mai più, mai più, mai più possano tornare insie-
me”. Chiudere il barattolo. Avvolgerlo nel panno nero e sigillare il feticcio con il nastro
nero, chiudendo facendo tre nodi. Seppellire all’interno di un camposanto. Attenzione,
dopo aver concluso questa manda è bene lavarsi le mani con un sapone di purificazione.

La Santisima Muerte viene invocata spesso e volentieri nella risoluzione dei proble-
mi affettivi e amorosi. Questa manda si esegue per conquistare una persona specifi-
ca. Si esegue in un venerdì preferibilmente con la luna crescente. In primis preparare
un balsamo esoterico a base di miele d’api, Miel de Amor e olio Chuparrosa. Quindi
procurarsi una bella mela rossa, una candela da sette giorni rossa, polvere Ven a Mi,
polvere Cordero Manso. Scavare la parte superiore della mela a formare una sorta di
buco conservando la parte rimossa che si userà successivamente. Nel foro praticato
inserire la fotografia della persona da attirare corredata da nome e cognome. Versarvi
dentro le polveri e richiudere il foro. Accendere a lato la candela da sette giorni e dire:
“Santisima Muerte dal Manto rosso, rosso come il sangue e come la passione ti chiedo di
catturare lo spirito vivo, giudizio e pensiero di (nome e cognome) affinchè il suo cuore
batta solo per me e per me soltanto. Ossessionalo e suggestionalo giorno e notte, senza
tregua finchè non viene vinto ai miei piedi”. Versare sopra alla mela il miele preparato
in precedenza. Dire: “Scende su di te il manto della Santissima, come balsamo d’amo-
re ti cattura e ti seduce in un vincolo di passione e desiderio”. Lasciare consumare la
candela davanti ad un’immagine della Santa Morte preferibilmente di colore rosso.
Una volta che si sarà spenta avvolgere la mela in un proprio indumento e seppellire
tutto nei pressi della casa della persona o nei pressi di un cimitero (non all’interno).

Il concetto di sorte o fortuna è uno dei più ambiti ma al contempo più sfuggenti e
generici. Fortuna in che campo, innanzi tutto. Amore? Denaro? Lavoro? Questa man-
da si esegue quando si affronta un periodo duro o per portare apertura nella vita of-
frendo opportunità a tutti i livelli. Si esegue questo lavoro di domenica, possibilmente
con la luna crescente. Procurarsi: 5 sete dias di sette colori, una calamita a forma di
ferro di cavallo, polvere Imà da Sorte, una rosa bianca senza spine, resina di coppa-
le, carboncini, carta pergamena e un panno con stampato il simbolo Tetragramma-
ton. Stendere il panno sul tavolo, posizionare le candele nei vertici della stella. Sulla
pergamena scrivere il proprio nome completo seguito dalle parole BUONA SORTE.
Bruciare un po’ di coppale e passare il foglietto sui fumi: “Col permesso di Dio invo-
co la Santisima Muerte delle Sette Potenze affinchè mi liberi e mi purifichi con il sof-
fio della sua presenza”. Accendere i ceri in senso orario, mettere il foglietto al centro
della stella e passare i fumi della coppale circolarmente sulle fiamme delle candele
dicendo: “Luce dall’alto scenda su di me, Santisima Muerte delle Sette Potenze illumina
la mia vita della tua presenza e colma i miei giorni di gioia e sorte pura”. Spargere la
polvere sul foglietto e appoggiarvi sopra la calamita e la rosa. Dire: “Profumati come
questo fiore che ti offro siano i miei giorni a venire, con la tua benedizione, fortuna
e successo accompagneranno i miei passi”. Dedicare qualche minuto meditando sul-
le proprie necessità. Fare consumare i ceri. Quando saranno terminati avvolgere la
pergamena e la rosa nel panno e seppellirla in un bel prato pulito o in un giardino.

La magia è fondamentalmente controllo sulla realtà esterna che ci circonda. Questa
manda si esegue per far cambiare idea ad un soggetto specifico in riferimento ad una
situazione. Si esegue di martedì, in orario notturno. Procurarsi: un pupo in stoffa rosso
che rappresenti il target del lavoro, 13 spilli, polvere Cambia Voz, olio Dominante, lo-
zione Yo puedo y tu no, olio Intranquilo, tequila, un barattolo a chiusura ermetica, una
candela da sette giorni rossa e nera, polvere Quebra Força, panno nero, nastro nero.
Inserire nel pupo nome e cognome completo del soggetto su cui si opera, se si hanno
testimoni inserirli. Ungere la testa del pupo con l’olio e dire: “(nome e cognome) attra-
verso quest’olio vivifico il tuo spirito vivo, giudizio e pensiero affinchè nel nome della San-
tisima Muerte Reversible la mia voce diventi imperativo ordine”. Piantare uno ad uno i
tredici spilli nella testa del pupo ed ogni volta ripetere il proprio comando. Inserire nel
barattolo, a testa in giù il pupo, versarvi sopra olio Intranquilo, la lozione, la tequila e
un po’ della vostra urina. Aggiungere le polveri Cambia Voz e Quebra Força, chiudere il
barattolo. Iniziare a girarlo capovolgendolo più volte in senso antiorario e dire per tre-
dici volte: “Ti inebrio ed annullo i tuoi pensieri, la mia volontà diventa la tua (nome e co-
gnome) non avrai pace finchè non cambierai pensiero e (imporre il comando)” Avvolgere
il barattolo nel panno, chiuderlo col nastro facendo tre nodi, accendere a lato la candela e
dire: “(nome e cognome) resterai al buio finchè non (imporre il comando), non avrai pace
finchè non ti arrenderai, questo cero che offro alla Santisima Muerte guiderà i tuoi passi”.
Mettere il cero in un posto alto e seppellire invece il barattolo nei pressi di un cimitero.

Si dice che nella vita gli esami non finiscono mai, ed è vero; tuttavia, quando ci si
trova a doverne superare uno specifico (esame, concorso, verifica) per chiudere un
ciclo questa pratica si dimostra utilissima. Va eseguita almeno una settimana prima
della prova. Procurarsi: una candela da sette giorni blu, una Bibbia, un piatto dove la
persona abbia mangiato almeno una volta, olio Sabio Salomon, polvere Hei de Ven-
cer, polvere Santisima Muerte, polvere Fortuna, un foglietto di carta pergamena, un
rametto di salvia e un rametto di alloro. Appoggiare su una Bibbia un piatto in cui
la persona da aiutare abbia mangiato almeno una volta. Al centro mettere il foglietto
in pergamena con su scritta la richiesta con inchiostro blu. Ungere i quattro ango-
li del foglietto con l’olio. Versarvi sopra le polveri e sopra tutto posizionare la can-
dela. Accenderla. Posizionare le piatto un rametto di salvia ed uno di alloro quindi
dire: “Santisima Muerte dal manto blu, madre di intendimento, vittoria e conoscenza,
ti offro questo cero, Dio innanzi, affinchè presti il tuo soccorso a (nome e cognome del-
la persona) e gli permetta di (esprimere la richiesta). Con salvia ed alloro pulisco gli
ostalcoli affinchè il trionfo sorrida a (nome e cognome). Sette volte ti chiamo e busso
alla tua porta (bussare sul tavolo sette volte con la mano destra) sicuro di essere atteso
perché sempre dai possibilità a chi a te si affida. Così sia e così sarà”. Ogni giorno re-
citare la preghiera, possibilmente alla stessa ora. Una volta che la candela si sia spen-
ta seppellire tutto (esclusa la Bibbia) ai piedi di un albero nei pressi di un cimitero.

Un introito costante è la base della sicurezza di qualsiasi impresa o qualsiasi libero pro-
fessionista. Indipendentemente dall’attività questa manda impetra un flusso continuo
di clientela. Si esegue di mercoledì, la fase lunare è ininfluente. Procurarsi: un ananas,
quattro candele stilo (una dorata, una argentata, una verde, una gialla), polvere Chama
Freguez, polvere Negocio, polvere Lluvia de Oro y Plata, sette monete dorate, lozione
Suerte Rapida, una calamita rotonda, mistura autocombustibile per attirare clienti (Cha-
ma Freguez). Tagliare la parte superiore di un ananas e svuotarlo internamente. Mette-
re all’interno un biglietto da visita della propria attività o un foglietto in pergamena con
il proprio nome completo. Posizionarvi sopra la calamita e versarvi sopra metà flacone
della lozione. Aggiungere le polveri e le monete. Inserirvi dentro le quattro candele.
Posizionare l’ananas così preparato in un posto alto. Accendere le candele, bruciare un
po’ della mistura per attirare clienti e invocare la Santisima Muerte con queste parole:
“Dolce Morte dal Manto d’Oro, patrona della ricchezza, tu che con la tua falce elimini la
povertà e copri di denaro chi si rivolge a te con fede, portami clienti, benedici i miei affari
e ricoprimi d’oro e d’argento affinchè le mie tasche siano sempre colme e la mia tavola pie-
na di vivande”. Versarsi nelle mani un po’ della lozione, strofinarle e batterle sette volte.
Fare consumare le candele. Il giorno dopo portare l’ananas nei pressi di un cimitero.

Nell’era dei social paradossalmente le persone, in virtù anche delle problematiche do-
vute alla pandemia, la gente è sempre più sola. Questa manda si esegue in un venerdì
per attirare amicizie e spezzare i vincoli della solitudine. Procurarsi: una tavoletta di
cioccolato bianco, polvere Amizade, olio Ven a Mi, polvere Encontro, una candela di
colore rosa, sette spilli dalla capocchia bianca o rosa, Colonia di Rose, Estratto o Co-
lonia Garrapata. Incidere sul retro della tavoletta con uno degli spilli il proprio nome
completo seguito dalla parola AMICIZIA. Mettere la tavoletta in un piatto bianco
dopo averla unta con l’olio Ven a Mi. Ungere anche la candela e piantarvi a distanze
differente i sette spilli dicendo: “Dinnanzi a Dio ti chiamo Santisima Muerte dal manto
rosato, questi spilli sono i sette dolori della solitudine, ti chiedo di rimuoverli dalla mia
vita”. Accendere la candela a lato della tavoletta. Spargere le due polveri esoteriche
sulla tavoletta e dire: “Amicizia vera, che nasce dal cuore, dolce come questo cioccola-
to, tenera come il fiore del rosmarino ma forte come la quercia chiamo nella mia vita.
Seppellisco la solitudine e rinasca sana amicizia nella mia vita perché non sono nato
per stare solo”. Versare in una zuppiera, a lato mezzo litro di acqua di fonte (acqua di
bottiglia), aggiungere mezza bottiglia di colonia di rose e l’estratto di Garrapata. Im-
porvi le mani sopra e dire: “Santisima Muerte, dolce fanciulla, fai scendere su questo
balsamo il tuo potere di attrazione e compagnia”. Fare consumare la candela. Gli spilli
vanno gettati in acqua corrente, la tavola di cioccolato si porta in un bel giardino. Il
liquido della zuppiera si imbottiglia e ci si bagna ogni giorno fino ad esaurimento.

Negli ultimi anni, forte l’influenza messicana della zona di Tepito, dove il culto ha uno dei suoi
centri nevralgici di diffusione, è emersa la pratica di recitare Il Rosario della Santa Morte, un
congiunto di orazioni che in stile giaculatorio riprende il rosario mariano adattandolo alla
Niña Blanca. Il rosario della Santa Muerte si recita per ottenere grazie speciali e alterna invo-
cazioni alla Signora con preghiere cattoliche come il Credo, il Pater, l’Avemaria ed il Gloria.
Nasce per essere recitato in gruppo, ma può essere recitato anche singolarmente da parte dei
fedeli. Gli artigiani realizzano anche delle apposite corone che al posto della Vergine e di Gesù
riportano l’immagine della Santa Muerte. Strutturato in cinque Misteri legati ai simboli della
Santa può essere recitato per intero o un Mistero al giorno, come il rosario cattolico. Vi ripor-
tiamo la pratica completa per la prima volta tradotta in lingua italiana.
Signore, dinnanzi alla tua divina presenza, Dio Padre Onnipotente, Figlio e Spirito Santo, ti
chiedo permesso per recitare questo santissimo rosario in onore della Santa Morte. Per il se-
gno della santa croce dei nostri nemici, liberaci signore Dio nostro per l’intercessione della no-
stra amata madre la Santa Muerte, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Credo in un solo Dio…
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Vieni divina Santa Morte, riempi i cuori dei tuoi fedeli ed accendi in essi il fuoco del tuo amo-
re, manda il tuo spirito e tutto sarà creato, rinnoverai il volto alla terra.
O Dio, che hai ammaestrato i cuori dei fedeli mediante la Santa Morte, concedici che per
mezzo di Lei, la Santissima e Divina Santa Morte, possiamo essere sempre veramente saggi e
godere sempre del suo conforto.
Per il nostro Signore, Amen.
(Tutti) Guarisci i rancori e le invidie di tutti noi tuoi fedeli seguaci, Santissima Morte.
Padre Nostro…
(Ripetere tre volte) Ave Maria…
Gloria al Padre
(Tutti) Possa la preziosissima Santa Muerte che sorge dal tuo regno, tempio della saggezza
divina, tabernacolo della conoscenza divina e luce del cielo e della terra, coprirci ora e sempre.
Amen.
PRIMO MISTERO
La Falce è consegnata alla nostra Santa Morte, che con la maestosa consegna nella tua mano

destra della giusta Falce e attraverso il nostro Signore Padre, salva i peccatori di tutto il mondo
e converte molte anime. Amen.
(Guida) Oh preziosa e divina Santa Muerte.
(Risposta) Cura i rancori e le invidie di tutti i tuoi fedeli seguaci Santa Morte.
(Guida) Oh preziosa e Divina Santa Morte.
(Risposta) Salva noi e il mondo intero.
(Guida) Mia Santa Morte, amata madre, benedetta sei tu fra tutti gli esseri e benedetto è il
momento della mia comunione con te, Amen.
Madre amata, intercedi per noi i tuoi figli ora e nell’ora della nostra morte, Amen.
Gloria al Padre…
Santa Morte Madre amata in vita e in morte proteggici, Madre Santa difendici dai nostri nemi-
ci e proteggici ora e nell’ora della nostra morte, Amen.
Gloria al Padre...
(Tutti) Possa la preziosa Santa Muerte che sorge dal tuo regno, tempio della saggezza divina,
tabernacolo della conoscenza divina e luce dal cielo e dalla terra, coprirci ora e sempre, Amen.
SECONDO MISTERO
Sua Maestà, la Santa Morte, riceve il mondo intero nella sua mano sinistra. Che per volontà
divina del Signore Onnipotente ti abbia dato il mondo intero per compiere la sua volontà e io
lo metto nella tua mano sinistra e attraverso il tuo manto divino salvi le anime dal purgatorio
e protegga i moribondi dagli attacchi degli spiriti infernali, Amen.
(Guida) Oh preziosissima e divina Santa Morte.
(Risposta) Guarisci i rancori e le invidie di tutti noi, tuoi fedeli seguaci Santa Morte.
Padre Nostro…
Ave Maria…
(Ripetere questa parte 12 volte)

(risposta) Guarisci i rancori e le invidie di tutti noi, tuoi fedeli seguaci Santisima Muerte.
Madre amata, intercedi per noi i tuoi figli ora e nell’ora della nostra morte. Amen.

(risposta) Guarisci i rancori e le invidie di tutti noi, tuoi fedeli seguaci Santisima Muerte.
Gloria al Padre...
Santa Morte Madre amata, in vita e in morte proteggici, Madre Santa difendici dai nostri ne-
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mici e amaci ora e nell’ora della nostra morte, Amen.
Gloria al Padre...
tabernacolo della conoscenza divina e luce dal cielo e dalla terra, coprirci ora e sempre. Amen.
TERZO MISTERO
Possa la Bilancia essere l’equilibrio delle nostre vite in modo che abbiamo la necessaria tran-
quillità nella nostra persona e ricordarsi di essere sempre giusti. Possa l’equilibrio dell’equità
tra bene e male far fiorire sempre più questo culto verso di te mia bella ragazza, mia bambina
bianca, tu che sei vicino al nostro Signore Onnipotente, Amen.

(Risposta) Guarisci i meschini e i bugiardi che in ogni momento attaccano il tuo culto mera-
viglioso e divino, e quando li chiami a rendere conto al Signore, abbi pietà delle loro anime e
perdona loro con quel dono di saggezza che solo tu possiedi, che il tuo equilibrio raggiunge
l’equilibrio spirituale per tutti i tuoi ardenti seguaci.
Padre Nostro…
Ave Maria…

momento della mia comunione con te. Amen.
Gloria al Padre…
Santa Morte Madre amata in vita e in morte proteggici, Madre Santa difendici dai nostri nemi-
ci e proteggici ora e nell’ora della nostra morte, Amen.
Gloria al Padre…
tabernacolo della conoscenza divina e luce del cielo e della terra, coprirci ora e sempre, Amen.
QUARTO MISTERO
I piedi della Santisima Muerte poggiano sul mondo terreno per aiutare tutti i suoi seguaci con
la sua infinita bontà.
Possano i piedi preziosi che camminano nei luoghi più aspri proteggerci in tutte le nostre vie
dai piani e dagli attacchi degli spiriti maligni e da chiunque cerchi di farci del male, Amen.

(Risposta) Guarisci le debolezze umane con la tua presenza, Santa Morte, tu che sei gentile,
elimina la miseria del mondo, o Santa Morte, con la tua ombra divina, accompagnaci e non
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permettere a nessuno di farci del male. Amen.
Padre Nostro…
Ave Maria…

momento della mia comunione con te. Amen.
Gloria al Padre…
Santa Morte Madre amata nella vita e nella morte proteggici, Madre Santa difendici dai nostri
nemici e proteggici ora e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre...
(Tutti) La preziosa Santa Muerte che sorge dal tuo regno, tempio della saggezza divina, taber-
nacolo della conoscenza divina e luce del cielo e della terra, ci copra ora e sempre. Amen.
QUINTO MISTERO
La finestra che comunica tra la vita e la morte attraverso la quale entri ed esci ogni volta che
nostro Signore ti manda a raccogliere un’anima la cui fiamma di vita si è spenta, Santa Morte
ci benedica e unisciti a noi davanti al Signore.
Che attraverso l’immensità preziosa che dalla finestra degli inferi emana il bagliore che guari-
sce i malati, resuscita i morti, risolve i nostri problemi presenti e ci mostra la via al nostro Dio
per la gloria eterna. Amen.
(Risposta) Alza la tua infinita maestà per proteggere i deboli, dona saggezza, pazienza, amore
e pace a tutti i tuoi ardenti seguaci. Amen.
Nostro padre…
Ave Maria…

Gloria al Padre...

Santa Morte Madre amata, nella vita e nella morte proteggici, Madre Santa difendici dai nostri
nemici e proteggici ora e nella nostra morte. Amen.
Gloria al Padre...
tabernacolo della conoscenza divina e luce dal cielo e dalla terra, coprirci ora e sempre, Amen.
(Ripeti questa parte 3 volte)

(Risposta) Guarisci indistintamente tutti gli esseri che, come me, hanno difetti e virtù per rag-
giungere una vita piena e piena della tua bontà, bella Niña Blanca, mia bella bambina.
Salve Regina…
O preziosissima e divina Santa Morte, noi ti onoriamo, ti lodiamo, ti adoriamo per la tua opera
di eterna alleanza che porta la pace al genere umano, Dio onnipotente, tu che accompagni la
morte e vieni a mondare i peccati di tutto mondo, ti chiedo e Santa Morte abbi pietà di noi.
Santa Morte abbi pietà di noi, Vergine Maria, abbi pietà di noi, San Giuseppe sposo di Maria
abbi pietà di noi, Santi Pietro e Paolo abbiate pietà di noi, Santi Domenico e Francesco abbiate
pietà di noi, San Giovanni della Croce prega per noi, Santa Maria Maddalena prega per noi,
Santa Teresa e Caterina pregate per noi, tutti i Soldati della preghiera e gli intercessori del cielo
pregate per noi, tutti gli Angeli e gli Arcangeli preghino per noi, tutti gli Ospiti del cielo pre-
ghino per noi, Signore abbi pietà, Signore abbi pietà, Santa Morte abbi pietà, Santa Morte abbi
pietà, Santa Morte ascoltaci, Santa Morte ascoltaci, Padre Celeste Dio abbi pietà di noi, Spirito
Santo, Dio abbi pietà di noi, Spirito Santo, Dio, abbi pietà di noi, Santa Morte abbi pietà di noi.
(Guida) Oh preziosissima e divina Santa Morte, con il tuo mantello protettivo.

(Risposta) Coprite noi e tutti.
Santa Morte piena di santità e compassione liberaci, Santa Morte eterna alleanza, liberaci,
Santa Morte armata di Dio, liberaci, Santa Morte divina carità, liberaci, Santa Morte flagello
dei demoni, liberaci, Santa Morte aiuta chi è legato, liberaci Santa Morte regina dei tuoi devoti,
liberaci, divina Santa Morte vera fede, liberaci, Santa Morte regina della carità, liberaci, Santa
Morte guaritrice, salvaci, Santa Morte benedetta, salvaci, Santa Morte fortezza dei figli di Dio,
salvaci, Divina Santa Morte comandante dei tuoi guerrieri, salvaci, Divina Santa Morte, com-
pagna degli angeli dal cielo, salvaci, Divina Santa Morte consolazione di Dio Padre, salvaci,
Santa Morte potenza del Spirito Santo, salvaci, Santa Morte circoncisione dei Gentili, salvaci
Santa Morte, pace del mondo, salvaci, Santa Morte, luce del cielo e della terra, salvaci, Divina
Santa Morte, arcobaleno del cielo, salvaci, Santo Morte Buona speranza dei figli innocenti, sal-
vaci, Santa Morte, mondo di Dio, salvaci, Santa Morte, saggezza divina, salvaci, Divina Santa
Morte, fondatore del mondo, salvaci.
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(Risposta) Lava i peccati del mondo.
(Risposta) Perfeziona il mondo.
(Risposta) Insegnaci a dare conforto ed essere graditi a Dio.
(Guida) Oh preziosissima e divina Santa Morte, noi crediamo, speriamo e confidiamo in te,
libera tutti coloro che sono nelle mani degli spiriti infernali, ti supplichiamo, proteggi i mo-
renti dall’opera degli spiriti maligni e accoglili nel gloria eterna, abbi pietà del mondo intero e
fortificaci per lodare e confortare il nostro Signore Onnipotente, noi ti adoriamo, o preziosa
Santa Morte piena di misericordia. Amen.
(Ripeti questa parte 3 volte)

Oh preziosa e divina Santa Muerte guarisci il mondo intero dalla miseria e dal male del nostro
prossimo.
(FAI LA TUA RICHIESTA)
Padre Nostro…

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Luna Crescente: segue la Luna Nuova. L’astro lunare inizia a mo-

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Luna Piena: corrisponde al massimo climax della forza lunare.

Luna Calante: segue immediatamente la Luna Piena, già il giorno

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Questo simbolo indica l’ entrata in luna:

Nuova Piena Crescente Calante

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Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

2 L San Deshacedor 7.38 16.50

12 G Festa di Ossain 7.36 17.00

Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

1 M RITUALE DELLA CANDELORA 7.23 17.25

22 M Santa Margherita 6.56 17.52

Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

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23 D Festa di Ogum (São Jorge) 5.18 19.00

Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

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Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

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PIENA 1 M 5.04 19.29

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1 M Festa di Ognissanti 6.42 17.04

4 S San Carlo Borromeo (nel Vudù Candelo) 6.46 17.01

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Fase Lunare Giorno Festività Esoteriche Alba Tram

4 L Festa di Iansá (S.Barbara) 7.21 16.39

17 D Festa di Abaluayê (S.Lazzaro) 7.32 16.40

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Vini Forti (superalcolici) : tequila, rum, aguardiente

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