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Nonostante non conosca il francese, e visto che ero interessato ad approfondire l’argomento relativo al pendolo egizio, e che in

italiano non si trova alcun libro che tratti questo argomento, ho deciso di provare, con l’aiuto di google, a tradurre inizialmente il
libro di Marc Roquart “le pendule de Thoth, et ses mystères”, e successivamente di provare a tradurre questo di Bernard Ledein “le
etonnantes possibilites du pendule egyptien et de la pyramide”, che è stato pubblicato precedentemente a quello di Roquart.
Ho deciso di fare questa nota iniziale per dare un mio parere su alcune cose espresse in questo libro, e anche per fare alcune riflessioni
storiche riguardo questo pendolo.
Innanzitutto vorrei dire che non ho un particolare feeling con la piramide, e che anzi, quando ho traslocato da Milano, per tornare
in Sicilia, ho abbandonato lì le mie due piramidi, una delle quali era veramente bella. Detto questo, vorrei adesso fare un appunto
riguardo il capitolo IX, dove viene indicato l’utilizzo del pendolo egizio abbinato a quello della piramide, per fare una sorta di
wishing machine, o macchina dei desideri. La mia opinione personale, in merito a questo argomento, è legata al percorso interiore
indicato da tutte le scuole esoteriche d’oriente e d’occidente, che indica l’allontanamento dai desideri, come uno dei requisiti, per
trovare il Sé Superiore, dico trovare, anche se in realtà siamo già ciò che stiamo cercando; gli alchimisti direbbero per trasformare
il piombo in oro. Quindi utilizzare una macchina dei desideri, allo scopo di realizzarli, porta invece in direzione opposta.
Nel capitolo XII invece, si sostiene che la vibrazione del colore verde positivo corrisponda all’energia vitale, cosa che non si può
proprio sentire. L’energia vitale non è certamente una vibrazione colore, e questa affermazione fatta dall’autore è completamente
fuori luogo e non va presa assolutamente in considerazione.
Invece, nel capitolo XI, si parla di divinazione per mezzo del pendolo egizio e della piramide; vorrei solo dire solo una cosa riguardo
a quanto si afferma, che il futuro non dovrebbe suscitare alcun interesse, perchè la Vita è qui e ora, in questo momento, sempre in
questo Eterno Adesso.
In merito invece al capitolo X “uso radionico della piramide”, e al capitolo XII “carica di vibrazioni colori e pietre”, così come
riportato anche nel libro di Marc Roquart, va detto che sia per effettuare trattamenti a distanza, sia per caricare accumulatori di
qualsiasi tipo, utilizzando colori, pietre, o qualsiasi altro tipo di rimedi, un pendolo di Thoth, o un buon pendolo egizio, sarà tutto
quello che vi occorrerà, e non avrete alcun bisogno di utilizzare in abbinamento anche di una piramide.

Inoltre, riguardo l’utilizzo della piramide abbinata al pendolo egizio, per gli esperimenti proposti in questo libro, vorrei ricordarvi
che l’autore stesso in questo scritto, dà l’indicazione di riporre la piramide, quando non usata, in una scatola di metallo, perché le
energie che emette sono molto forti, e tra l’altro non ancora ben conosciute. Inoltre vorrei sottolineare che questi tipi di utilizzi
proposti, almeno per quanto sono a conoscenza, sono andati praticamente in disuso a vantaggio di altre tecniche, e non se n’è sentito
più parlare, né nei libri, né nei gruppi o nei siti di radionica, da molto molto tempo, e questo è sicuramente indicativo del fatto, come
ho scritto prima, che gli operatori che utilizzavano tali approcci, abbiano deciso di indirizzarsi verso tecniche diverse, perchè
evidentemente, in base alle loro esperienze personali, le hanno ritenute più efficaci, o comunque migliori.

Vorrei fare adesso, dopo aver letto questi due libri che ho tradotto, alcune considerazioni su questo pendolo così particolare.
Sappiamo che in realtà quello trovato da de Belizal, era un amuleto egiziano OUADJ, e non un pendolo. Non esisterebbe infatti
alcun documento dell’antico Egitto in cui si parli di radiestesia o di pendoli, mentre si trovano vari riferimenti riguardo il magnetismo
umano e l’imposizione delle mani. Sembrerebbe quindi, che dopo avere testato e sperimentato le proprietà di questo amuleto, il
primo a fare costruire i pendoli egizi sia stato proprio de Belizal. Questi primi pendoli venivano costruiti con un legno egiziano
molto duro e pesante, che si chiama “ironwood. E’ un legno che è resistente all’acqua e all’umidità, e che in qualsiasi condizione
atmosferica non si gonfia, non si sgonfia, e non modifica il suo peso; proprio per queste caratteristiche è usato anche per le
imbarcazioni. Questo pendolo veniva appesantito all’interno con un anima di piombo (de Belizal aveva scoperto che grazie alle sue
onde di forma non emetteva la vibrazione energetica del piombo), ed aveva un peso complessivo di 22 grammi. Questi pendoli sono
ormai introvabili da molti anni. Attualmente si trovano alcuni pendoli egizi, sempre piombati all’interno, e del peso di 22 grammi,
che però sono costruiti con altri legni; inoltre è raro che abbiano contemporaneamente le stesse misure, le stesse incisioni e le stesse
proporzioni degli originali.
Ma torniamo ai nostri due libri. Roquart ci ha raccontato di come Habdil fosse il depositario di queste conoscenze dei monaci copti,
che avevano iniziato a costruire i pendoli di Thoth (per non confonderli con quelli in legno) con una particolare ceramica fatta con
terra egiziana, contenente silici, feldspati, berillio, alluminio, sabbia, ecc, e di come questi pendoli, costruiti con questo materiale,
aumenterebbero le loro proprietà di emissione e di diffrazione e rifrazione delle vibrazioni energetiche. Però se leggiamo questo
libro di Ledein, che vi ricordo è stato pubblicato precedentemente a quello di Roquart, scopriamo che Ledein, per perfezionare i
suoi pendoli, aveva iniziato a costruirli in grès. Questo è ciò che ho trovato sull’enciclopedia” Treccani” sul grès: “Materiale
ceramico a pasta dura, compatta, impermeabile, ottenuto mediante cottura fino a vetrificazione dell’impasto. Grès ordinario,
ottenuto da argille, impastate a volte con silice, con calcare, feldspato, argilla cotta, ecc., usato per recipienti, ecc. Quindi La
composizione del Grès è molto simile, se non identica al materiale usato dai monaci copti a cui fa riferimento Marquart, ed è
probabilmente molto simile anche agli ouadj, come quello rinvenuto da de Belizal. Questo sta a significare, che nonostante Ledein
non sapesse nulla dei pendoli di Thoth dei monaci copti (in caso contrario ne avrebbe fatto menzione), abbia avuto le stesse loro
intuizioni. In realtà accadimenti simili nel corso della storia sono accaduti spesso. Quindi sappiamo, che diventa possibile,
agganciandoci ad un archetipo del passato, ottenere, attraverso l’intuizione, informazioni che altrimenti non sarebbero mai arrivate.
Questo succede in virtù del campo morfogenetico, che probabilmente è un campo che si riferisce a stati di coscienza più elevati, e
che ci riporta ai concetti del tutto in Uno e dell’Uno nel tutto. Quanto esposto può accadere quasi contemporaneamente anche in
differenti parti del mondo, dove, persone diverse, di diverse nazionalità e cultura, finiscono con l’avere le stesse intuizioni, che sono
in realtà informazioni, che fanno parte di quell’unica Consapevolezza collettiva, infinita ed eterna, quella Consapevolezza che io
sono e che tu sei, che è quella stessa Consapevolezza che proprio adesso sta leggendo queste parole.
Le incredibili possibilità del
PENDOLO EGIZIO
E DELLA PIRAMIDE
BERNARD LEDEIN

EDIZIONI JACQUES BERSEZ

INTRODUZIONE
Questo lavoro è il frutto di molti anni di
ricerca e sperimentazione nel campo delle "onde di
forma "in generale e del pendolo egizio in particolare.
Prima di affrontare il problema delle incredibili proprietà di
questo pendolo, è essenziale per i neofiti
ricordare l'attuale stato delle conoscenze accettato dal
maggioranza di ricercatori, radiestesisti o radionici (1).
(1) La radionica è un metodo di azione a distanza
che utilizza dispositivi più o meno complessi dei quali
discuteremo in maggior dettaglio nei seguenti capitoli.
Secondo la teoria della radiestesia il pendolo è solo un mezzo per
tradurre le risposte del subconscio ad una domanda posta
dall'operatore. (Come la bacchetta del rabdomante).
Sono movimenti inconsci della mano che fanno girare il
pendolo a destra o a sinistra secondo la convenzione mentale
scelta.
Il codice più utilizzato è:
- destra (orario) = sì
- sinistra (antiorario) = no
Alcuni radiestesisti possono fare a meno di un pendolo,
utilizzando movimenti della mano o altri metodi, altri
ricevono mentalmente la risposta dal subconscio.
Sembrerebbe quindi che la scelta del pendolo abbia poca
importanza anche per coloro che continuano a usarne uno.
Alcuni praticanti negano quindi che la scelta del
pendolo possa avere una qualche importanza in termini di qualità dei
risultati; questa è la scuola della radiestesia “mentale”.
.C'è un'altra "scuola" di radiestesisti, che possiamo
qualificare come “fisica”, che sostiene al contrario, che la scelta del
pendolo è importante, per la teoria delle "onde di forma", le quali
emettono, per mezzo di determinate forme e materiali,
onde particolari che migliorano la qualità dei risultati.
Penso che dobbiamo riconciliare queste due “scuole” una volta per tutte.
Se è vero che qualsiasi peso sospeso liberamente a un filo,
può essere usato come un pendolo, e che al limite si può anche farne a meno,
è anche vero che le "onde di forma" sono una realtà che non può più essere negata,
e che qualsiasi ricercatore serio e esperto può verificare questo da solo.

CAPITOLO I
SCOPERTA DEL PENDOLO EGIZIO
I primi nella storia della radiestesia a menzionare il
Pendolo egizizio sono stati Chaumery e de Belizal nel loro libro
"Essai de Radiesthésie Vibratoire".
L'originale è stato scoperto in un sarcofago nella Valle del
Re, e Chaumery e de Belizal furono i primi a notare le
strane proprietà di questo pendolo.
Dopo la morte di Chaumery, de Belizal ha continuato le sue ricerche
con PA Morel, e insieme hanno pubblicato il resto del loro lavoro nel
libro “Physique Micro-Vibratorie et Forces Invisibles”
dove fanno di nuovo menzione di questo pendolo e delle sue
riproduzioni in legno di ferro appesantito con piombo.
“In conclusione abbiamo scoperto che questo antico pendolo
egiziano aveva certamente proprietà incredibili, grazie
ad una formula segreta detenuta dalla civiltà faraonica
che, molto probabilmente, era erede dei loro lontani antenati, gli Atlantidei
Stiamo cercando di scoprire il mistero di questa formula segreta,
ma questo diventa sempre più inquietante.
In effetti, abbiamo trovato un amuleto, il cui design e
la descrizione, ricordano in tutti i punti il pendolo egiziano. Questo è
lo "Scettro di Papiro" che, nell'antico Egitto, sembra
essere stato il simbolo di molte forme di vita.
A lui sono dedicati due interi capitoli del "Libro dei morti".
(Dagli autori citati sopra).
* Lo scettro di papiro o spettro papterico "OUADJ"
o "UADJ" è rappresentato come un'asta sormontata da un
triangolo rivolto verso il basso. Ci chiediamo come gli autori
abbiano potuto notare una somiglianza con il pendolo egiziano. D'altra
parte, i capitoli citati nel "Libro dei morti" (CH CLIX e
CLX) menzionano un amuleto smeraldo "UADJ" da
indossare intorno al collo. Se aggiungiamo che il curatore del
museo del Louvre (Sect. Egyptologie), non ha mai visto un pendolo
Egiziano, ci si può preoccupare dei riferimenti di questi autori.
Per noi era essenziale trovare una traccia storica, cosa
realizzata grazie al lavoro delle Gallerie nazionali del Grand Palais
"Ramses the Great", libro pubblicato in occasione di una mostra del
1976. Vi è una rappresentazione del pendolo egiziano nella
ricostruzione della tomba di Nofretari, moglie di Ramses.
Osservando alcuni bassorilievi, siamo stati in grado di
notare una strana somiglianza tra i barattoli dell'epoca e il
Pendolo egiziano.... (Tomba di Giza, periodo di Amenofi IV).
Insomma, siamo convinti che nel mondo ci siano
pendoli egiziani considerati "Ma-cal." Tipi di amuleti intesi ad
aiutare il morto nelle sue opere dell'aldilà; quindi è totalmente dimenticato
il concetto di radiestesia a beneficio della magia; ma non è stato fatto bene.

Nel 1967, ho avuto l'opportunità di farmi una riproduzione di questo pendolo,


in legno, e questo è stato per me il punto di partenza per una lunga e affascinante ricerca.

CAPITOLO II
FREQUENZA VIBRATORIA ED EQUILIBRIO VITALE
Questo capitolo potrebbe apparire distante dall'argomento
trattato, ma è comunque molto vicino al pendolo egizio e alla piramide.
Attualmente è uno dei modi per cambiare la frequenza
vibratoria di un individuo o di un ambiente.
1 - Le onde pensiero:
Ogni individuo si bagna costantemente in un oceano di onde di
qualsiasi natura: alcune sono conosciute e riconosciute per così dire.
Queste sono onde radio, onde televisive, elettro-magnetiche,
sonore, ottiche, ecc... senza dimenticare il
laser, maser e altri. Naturalmente tutte queste onde sono misurabili e
utilizzate. Altre sono meno conosciute e difficili da misurare, ma sono tutte
reali e attive.
Gli esseri umani funzionano come un ricetrasmettitore e possono
essere un po' paragonati a un walkie-talkie.
Ogni individuo emette onde pensiero che si propagano intorno a lui
e da lui. Queste onde non sono percepite dalla coscienza delle persone che si
trovano nel suo ambiente, per fortuna però! Sono però
percepite dal subconscio.
A volte due persone vibrano allo stesso modo, alla stessa
frequenza, o per coincidenza, o per affinità, o semplicemente grazie alla
parentela, in questo caso si verificano fenomeni spontanei di telepatia.
Questi fenomeni sono frequenti in alcune coppie affiatate,
dove c’è un'armonia e un affetto reciproco forte.
Come per ricevere RTL o Europa 1, devi essere sintonizzato su una
buona frequenza, ovvero la frequenza corrispondente al trasmettitore,
allo stesso modo succede a due persone che vivono in perfetta armonia,
vibrando all'incirca alla stessa frequenza e beneficiando più
facilmente rispetto ad altri di questa facoltà latente in tutti noi.
La simpatia e l'antipatia sono fenomeni
della stessa natura. A volte siamo sorpresi di sperimentare
antipatia per alcune persone apparentemente affabili,
ben educate e piene di qualità, quando i pensieri profondi
di una persona non sono coerenti con il personaggio,
allora l'inconscio percepisce questa anomalia e avverte una
reazione chiamata antipatia....
Lo studio approfondito di questi diversi fenomeni dimostrativi e
l'esistenza di onde pensiero, potrebbe essere anche l'oggetto di un altro volume,
ma non crediamo di dover insistere qui sull’argomento,
supponendo che il lettore sia convinto della realtà delle onde pensiero.
Ogni pensiero produce degli effetti, i pensieri negativi causano eventi negativi
e, viceversa, i pensieri postivi hanno tendenza a generare eventi positivi.
Le persone che coltivano continuamente "pensieri neri" hanno
un'azione dannosa sul loro ambiente e su se stessi.
Queste idee possono sembrare un po' semplicistiche per alcuni
lettori, ma sono comunque la base della teoria delle vibrazioni, che
un giorno sarà accettata da tutta l'umanità. Quel giorno ci saranno
nelle scuole corsi di pensiero positivo. Perché nonostante i progressi
dalla scienza, il modo di pensare è molto poco evoluto. La
maggior parte delle persone usa ancora la propria forza positiva
inconsapevolmente. Quando l'umanità avrà imparato a usare le sue
forze pensiero nello stesso modo in cui impariamo
a guidare un'auto, allora inizierà a evolversi nella giusta
direzione.
2 - Onde cosmiche e telluriche:
L'importanza delle onde cosmiche e telluriche sta crescendo
sempre più, e questa importanza è accettata anche in alcuni ambienti scientifici ufficiali.
Riassumiamo i punti principali di queste teorie:
Ogni essere vivente è permanentemente soggetto a due tipi di onde.
1) La forza cosmica proveniente dal cosmo come il suo nome suggerisce.
2) La forza tellurica che viene dal terreno o più esattamente da centro della terra.
In linea di principio queste due forze sono in equilibrio, e in questo caso la
cellula vivente non è disturbata, in alcuni però purtroppo questo
equilibrio è sconvolto; di solito su terreni impermeabili alle
radiazioni cosmiche, cioè terreni argillosi o composti
con carbone o minerale di ferro.
In altre parole, in alcuni casi ci sono motivi favorevoli alla fioritura
della cellula vivente, in altri casi questi sono particolarmente
sfavorevoli. I nostri antenati sapevano di questi problemi che la nostra
società razionalista classifica nella categoria delle superstizioni
inutili o addirittura fastidiose, e infatti evitavano di costruire
ovunque. Ciò significa che noi abbiamo costruito felicemente
edifici moderni e case sulla terra dove i nostri antenati
non avrebbero voluto viverci per nessun motivo.
Fortunatamente sta iniziando ad esserci una minoranza di persone ben informate
che riconsiderano il problema, e possiamo sperare che negli anni
a venire lo sviluppo di dispositivi di misurazione precisi consentiranno
di determinare con certezza la nocività di determinati luoghi. Nello stato
attuale l'unico mezzo di rilevazione è la radiestesia.

CAPITOLO III
LE ONDE DI FORMA
L'esistenza della realtà delle onde di forma non è più
da dimostrare. Questa sono state ampiamente studiate e testate da vari
specialisti. Chaumery, Bélizal e Morel si possono considerare
come precursori di questa nuova scienza dell'uso delle
onde di forma. Hanno anche fatto un numero di
di dispositivi che usano energie invisibili, onde invisibili.
Ma ci sono persone che ancora difficilmente accettano la realtà.
Non avvieremo una lunga presentazione il cui scopo sarebbe quello
di convincerebbe il lettore del potere di certe forme
o di alcuni assemblaggi di queste forme. Le persone che vogliono di più
informazioni su questo affascinante argomento, troveranno facilmente
libri che lo trattano.
Ci limiteremo quindi a citare l'esempio della
piramide, poiché questo è precisamente l'argomento di questo libro.
È molto facile dimostrare agli scettici alcune
esperienze semplici e la realtà dei poteri della piramide.
1a esperienza: le proprietà mummificanti della piramide.
È una delle proprietà più conosciute.
Se lasci un pezzo di carne sotto un modello in scala della
piramide di Cheope, rivolta a nord, questa viene mummificata
dopo un periodo tempo variabile, a seconda della grandezza del pezzo.
Un altro pezzo della stessa carne, posto su un piatto lontano da
questa piramide, si putrefarrà rapidamente, mentre
quello che è stato inserito sotto il modello in scala apparirà
come carne affumicata, ma in perfette condizioni,
e inoltre abbastanza commestibile
Secondo esperimento: se una lama di rasoio usata viene posta sotto una
piramide, su un piccolo supporto, all’incirca a 1/3 dell’altezza partendo dalla
base (la lama deve essere posata piatta orientata N-S),
questa potrà essere usata ogni giorno a condizione che tu la tenga una dozzina
di ore sotto la piramide dopo averla usata. Possiamo in questo modo
usare la stessa lama per diversi mesi.
Queste due esperienze verificabili da tutti, sono sufficienti
a provare la realtà delle onde di forma.
Parleremo nei seguenti capitoli di numerose
altre proprietà della piramide, mentre restiamo per il momento
a livello di teoria nel suo insieme.
Esistono tre tipi di forme nel nostro ambiente:
- Forme benefiche
- Forme neutre
- Forme dannose.
Fortunatamente, le forme neutre sono la maggioranza.
Attualmente l'unico modo per rilevare le onde nocive emesse
da alcune forme è la radiestesia. Queste onde dannose possono
essere rilasciate da alcune case. Le case triangolari ad
esempio, o alcuni edifici moderni di forma particolare.
Anche alcuni gioielli possono essere estremamente pericolosi
per la loro forma. Molte donne indossano inconsapevolmente,
per eleganza, veri e propri accumulatori di onde dannose.
In conclusione, viene influenzato l'equilibrio vitale di un individuo,
migliorato o peggiorato, da una moltitudine di onde benefiche o
nocive, che formano il suo ambiente vibratorio; questo equilibrio
dipende essenzialmente da tre fattori:
- Le onde pensiero,
- Le onde cosmo-telluriche,
- Le onde di forma.
Se il totale delle influenze vibratorie è positivo (oltre il 50%)
l'individuo sta facendo bene, riesce in quello che intraprende, ne trae beneficio,
una sorta di ciò che si chiama "fortuna", e sarà, in questo mondo,
relativamente felice.
Se d'altra parte il totale delle influenze vibratorie è negativo, la
resistenza del sistema neuro-vegetativo, che mantiene
l'equilibrio generale nell’individuo si indebolisce. Le difese naturali diminuiscono
e la malattia insorge, ovviamente attaccando i punti
deboli dell'organismo. Segue la sfortuna, e se la volontà dell’individuo
non è abbastanza forte per risalire la china, o cambiare
ambiente, la decadenza è inevitabile.
Ovviamente non dovresti drammatizzare, e considerare questi
principi di base della teoria delle vibrazioni (teoria che non è
ancora ammessa dalla nostra società materialista),
come fatalità.
Ci sono dei rimedi, il problema è che queste
onde non sono ancora misurabili da apparecchiature
scientifiche ufficiali, l'unico mezzo di misurazione e controllo è
attualmente la radiestesia.
In effetti, le onde che abbiamo appena citato, sarebbero dell'ordine
- secondo gli specialisti - del milionesimo e miliardesimo di elettrovolt.
Possiamo tuttavia considerare che lo sviluppo di dispositivi
di misurazione sia possibile nello stato attuale delle conoscenze
scientifiche.
La ricerca ufficiale si sta svolgendo in questo settore,
sia in Russia che negli Stati Uniti. In Francia, d'altra parte,
ricercatori solitari guadano per mancanza di fondi, mentre aspettano
che lo stato inizi a prendere sul serio le loro ricerche.

CAPITOLO IV
IL PENDOLO EGIZIO COME TRASMETTITORE
Una delle proprietà più conosciute del pendolo egizio, riconosciuta
dalla maggior parte dei ricercatori che l'hanno sperimentato,
è il fatto che possa operare come un trasmettitore.
Basta far ruotare il pendolo egiziano
in senso orario fino a quando l'oggetto da caricare non è saturo.
1 - Carica dell'acqua:
È possibile caricare acqua, ciottoli,
cotone, carta assorbente, ecc...
Caricare l’acqua; usa un bicchiere piccolo, come un bicchiere
di liquore senza decorazioni incise; riempilo per 3/4 e fai roteare il pendolo
fino alla saturazione, vale a dire fino a quando non si ferma.
Chiarimento importante: facendo ruotare il pendolo, si carica quest’acqua
di quello che può essere chiamato "magnetismo umano", cioè
otteniamo l'equivalente dell’acqua caricata manualmente da un
pranoterapeuta.
La qualità e le proprietà curative di quest'acqua dipenderanno
dall'operatore.
È ovvio che il possesso di una cazzuola non è
abbastanza per fare un buon muratore, e se possiamo permetterci
il confronto, questo vale lo stesso per il pendolo egiziano.
Ma il neofita o il principiante come fa sapere se
in realtà è riuscito a caricare abbastanza l’acqua per cambiarle la
frequenza e darle proprietà che l'acqua normale non ha?

CARICARE L'ACQUA
La carica dell’acqua, e quindi la sua magnetizzazione, può avvenire in
due modi. Se vogliamo magnetizzare
dell’acqua per uso universale (dall'acne, all'irrigazione delle
piante, ecc.) la mente del radiestesista sarà focalizzata esclusivamente sulla
magnetizzazione generale, senza pensare ad altro. Però possiamo anche
caricare magneticamente l'acqua secondo uno scopo
molto specifico. In questo caso tutta la volontà dell'operatore deve
concentrarsi su quell'obiettivo. Ovviamente in questa ipotesi,
l'acqua magnetizzata verrà utilizzata solo per quel singolo caso.
C'è un modo semplice per verificare questa magnetizzazione.
Prendi due piante in vaso, sane, e della stessa varietà,
apparenza e dimensioni. Mettili nella stessa stanza,
stessa esposizione, ma a una certa distanza l'una dall'altra.
Innaffia il primo con acqua normale, il secondo con
acqua magnetizzata con il pendolo egizio.
Dopo una settimana o due, la seconda pianta dovrebbe
crescere più velocemente della prima. Ripetere
l’esperimento più volte con piante diverse,
assicurandoti così che non sia solo una coincidenza.
Non appena possiamo verificare le proprietà dell'acqua,
questa potrà essere utilizzata in diversi modi,
per esempio aggiunta all'acqua di un bagno, che darà
proprietà rivitalizzanti, aggiunta all'acqua di un acquario (1 bicchiere
per un acquario da 100 litri), il pesce diventerà più vigoroso,
meno suscettibile alle malattie, e alla fine avrai anche
la sorpresa di vedere riprodursi alcune varietà di pesci
che hanno la reputazione di non riprodursi in cattività.
Alcuni dettagli per gli acquariofili che potrebbero avere
l'opportunità di leggere queste righe.
Qualsiasi acquariofilo esperto sa che per avere i pesci
in buona salute, occorre fornire loro dell'acqua che assomiglia il più
possibile a quella dell'ambiente originale. Alcuni pesci preferiscono
acqua leggermente salmastra, altri acqua dura, o acqua
acida, ecc ....
È quindi essenziale misurare regolarmente il PH
acqua (acida o alcalina) e il DH (grado idrotimetrico
o durezza).
Tuttavia, accade che alcuni dilettanti abbiano soddisfatto le condizioni
ideali per l'allevamento di una varietà di
pesci ritenuti difficili da riprodurre, e non hanno risultati!
Perché? Bene, semplicemente perché il terzo elemento
importante non è ancora considerato negli acquari,
vale a dire la frequenza vibratoria dell'acqua.

L'acqua utilizzata dagli acquariofili è generalmente acqua


morta (acqua di rubinetto o acqua demineralizzata) che nonostante la sua purezza
impeccabile, vibra a una frequenza molto bassa, mentre quella che si trova
nell’ambiente di origine dove vivono i pesci, vibra
ad una frequenza molto alta.
È quindi sufficiente aumentare questa frequenza grazie ad una aggiunta
di acqua magnetizzata per assistere a riproduzioni spettacolari.
Il magnetismo - Mix di onde pensiero.
È possibile caricare l’acqua e magnetizzarla di un'intenzione
specifica, la quale orienterà le sue proprietà.
Il principio è semplice, l'applicazione è tuttavia delicata.
Facciamo un esempio specifico:
Ruotare il pendolo egizio sopra un bicchiere d'acqua fino alla saturazione,
pensando con forza e convinzione: "quest'acqua farà perdere peso
a chi la berrà". Diluire il bicchiere d'acqua così caricato in
un litro della stessa acqua e darla da bere alla persona scelta,
sperimentando 3 bicchieri al giorno, 1 al mattino a stomaco vuoto, il secondo
prima di pranzo, il terzo la sera prima di andare a letto.
Anche in questo caso i risultati dipenderanno essenzialmente
dall’operatore, dall'intensità e dalla chiarezza della "Forza del Pensiero" emessa
quando il pendolo viene fatto ruotare. Penso che questo non sia raccomandato per
i principianti nella radiestesia.
Queste azioni sono delicate e devono
essere affidate a radiestesisti esperti, in grado di verificare
e controllare il loro intervento. Tuttavia, tutti possono
provare questo tipo di esperimento su piante o animali.
È utile in questa fase della presentazione, porre il problema
dei limiti sull'uso del pendolo egizio. Se ammettiamo
che è possibile caricare dell'acqua con una "forza pensiero" rivolta al bene,
e se uno è in grado di verificarne gli effetti, può essere allettante
per alcune persone maligne usare il pendolo egizio per
materializzare "forze di pensiero" negative, persino pericolose.
Le persone che fossero tentate in questo modo, a danneggiare il loro
prossimo, dovrebbero essere avvertite, poiché rischiano, nel breve o nel
lungo periodo, quello che viene chiamato "shock di ritorno", cioè la
forza pensiero negativa può non arrivare al destinatario se le sue barriere
i suoi sentimenti sono più forti di quelli del mittente. In questo caso chi
impone i pensieri negativi, avrà il ritorno automatico di questi,
e si troverà così vittima delle sue stesse cattive intenzioni.
Questo fenomeno è anche molto noto agli stregoni
di incantesimi, che purtroppo sono anche una realtà innegabile,
sia riguardo la loro esistenza, sia riguardo la loro efficacia. Pochissimi si sanno davvero
proteggere dal terribile "shock di ritorno", e
finiscono sempre per essere vittime delle loro attività colpevoli.
Un mago del paese è stato recentemente alla ribalta nei titoli della
stampa specializzata, affermando di essere in grado di influenzare a distanza il risultato
di una partita di calcio usando un pendolo egizio, e i risultati
hanno confermato le sue previsioni. Alcuni considererebbero questa storia come
altamente stravagante. Personalmente penso che sia del tutto
probabile. Questo ci porta al prossimo capitolo sulla trasmissione a distanza su
fotografia o altro testimone.

CAPITOLO V
TRASMISSIONE A DISTANZA SU FOTO
Date le sue capacità di trasmissione, il pendolo egizio
si rivela essere uno strumento eccellente per qualsiasi azione a distanza.
Discuteremo in seguito di azioni a distanza con il
modello in scala della piramide. Vediamo per ora
le proprietà del solo pendolo.
Prima metti la foto o la ciocca di capelli (se li
abbiamo entrambi mettere i capelli sulla foto) del
soggetto e i suoi dati su un foglio di carta o cartone bianco.
- È ovvio che questo tipo di azione deve sempre essere fatto
con l'accordo di questa persona - ruotare il pendolo egiziano
fino alla saturazione (fino a quando si ferma).
Per un'azione più specifica, rafforzare con
l'aggiunta di una "forza pensiero" specifica, ad esempio: "questa persona
troverà presto la sua vitalità”.
Operatori che hanno difficoltà a formulare
pensieri sufficientemente chiari e precisi, possono dire a voce
alta la formula scelta, in questo caso, pronunciarla tre volte con
la massima convinzione e certezza del risultato.
È utile specificare, per i principianti della radiestesia, che
il dubbio neutralizza gli effetti di un'azione a distanza.
Un operatore che ha più fiducia in se stesso ottiene risultati più rapidi e precisi
rispetto a chi non ne ha.
In seguito a prove infruttuose, sorge il dubbio, e questo neutralizza definitivamente tutta
la possibilità di azione a distanza.
In questo caso è meglio abbandonare questo tipo di azione e utilizzare
altre tecniche di cui discuteremo in seguito.
ROTAZIONE DEL PENDOLO SU UNA FOTO

Il pensiero, allo scopo di essere raggiunto, non deve sfuggire dalla mente.
L'operatore deve usare movimenti indipendenti dalla
sua volontà, affinché il pendolo ruoti fino alla saturazione, senza imbarazzo
e senza nessuna accelerazione.

CAPITOLO VI
IL DOSAGGIO GIUSTO DELLA CARICA
Coloro che hanno studiato il problema della
frequenza dell'acqua magnetizzata, a volte ottengono risultati
deludenti con le piante e con gli animali, o con
esseri umani. Proviamo a capirne le ragioni.
Alcuni utenti del pendolo egizio ottengono
risultati eccellenti, altri inadeguati, e altri francamente negativi.
Le piante sembrano arrostite se innaffiate con acqua magnetizzata.
lo stato di salute delle persone o degli animali trattati tende a peggiorare.
La soluzione è semplice. Prendi l'esempio di una
persona che soffre di una malattia cronica resistente a tutti i
trattamenti. Diamo un'occhiata col pendolo alla frequenza dell'acqua che
potrebbe migliorare la sua salute, e troviamo ad esempio 85:
se l'acqua magnetizzata ha una carica inferiore, sarà benefica,
ma i risultati non saranno spettacolari, se invece la
carica è troppo elevata, le condizioni del paziente tenderanno
peggiorare, anche se ciò significa migliorare in seguito.
Anche se il risultato finale è vantaggioso, è inutile stancare la
persona già indebolita con un peggioramento, anche momentaneo, delle
le sue condizioni.
Quindi devi caricare l'acqua alla giusta frequenza;
molti hanno cercato soluzioni complicate e inaffidabili.
Dopo molti test, la soluzione più semplice è
formulare mentalmente con precisione e convinzione la frase
seguente: "Il pendolo egizio si fermerà non appena l'acqua raggiungerà
la frequenza più adatta per quella persona", e mentre il pendolo ruota
sopra l'acqua mentre, si mette la mano libera sul testimone della
persona, sia questa una foto o una ciocca di capelli. Verifica se necessario
col pendolo se la carica dell'acqua corrisponde alla cifra trovata.
CARICA DELL'ACQUA

L'azione mentale in questo test è fondamentale.


Di fatto il praticante dovrebbe essere sicuro di se stesso. Deve pensare alternativamente
al soggetto da trattare, e alla magnetizzazione dell'acqua, mentre il
il pendolo ruota liberamente di propria spontanea volontà. Questa regola
dell’atteggiamento mentale rimane la chiave per il successo perfetto.

L'interessato sarà in grado di bere il contenuto del bicchiere


d’acqua senza diluirlo, poiché la frequenza corrisponderà esattamente
ai suoi bisogni. Se la persona è presente, è consigliabile per lui
dargli immediatamente l’acqua. Altrimenti per mantenere le sue proprietà, l’acqua,
dovrebbe essere conservato in un contenitore di vetro opaco.

CAPITOLO VII
LE MISURAZIONI
Il problema delle misurazioni della “carica” ottenuta dalla rotazione volontaria
del pendolo egizio, è un problema delicato, e nessun
dispositivo scientifico può essere utilizzato.
Questo spiega perché tutti i ricercatori in materia trovino
soluzioni diverse, anche se dovrebbe essere definito, una volta per tutte,
se la carica vada misurata in angstrom, in micron, in milionesimi o miliardesimi
di elettrovolt, ecc.
Comunque ognuno può scegliere la calibrazione che ritiene più adatta;
questa calibrazione rientra esclusivamente nell'ambito della convenzione mentale.
Esempio: creazione di un righello graduato su cartone o legno da 0 a 200,
lo 0 rappresenta il minimo, il 200 rappresenta il massimo della carica.
Per misurare la carica di un’acqua, ad esempio quella del rubinetto, tieni il
pendolo sopra un bicchiere pieno di quest’acqua,
mentre posizioni successivamente il dito su 0 - 10 - 20 - 30 ecc... e
poni mentalmente la domanda "segnalami la frequenza
di quest’acqua", continua fino a quando il pendolo
inizierà a ruotere a destra. Se il pendolo ruoterà
ad esempio sul 50, la carica sarà quella di 50.

Esempio di risultati ottenuti prima della carica e dopo la carica.


(3 cariche successive - 1a carica 2a carica 3a carica)
acqua del rubinetto
50
105
135
145
acqua di fiume
90
115
140
195

MISURAZIONE DELL'ACQUA CON LA REGOLA

La graduazione di una regola di misurazione è di scarsa importanza,


poiché dette misurazioni dipendono dall'operatore. Su questa
foto usiamo un semplice metro, la cui misurazione
in centimetri è la più ovvia per i nostri calcoli.

La misurazione della frequenza di vibrazione di un individuo è ancora


più delicata, e quindi ci asterremo dal dare riferimenti,
ognuno userà la calibrazione adatta a lui.
Secondo le esperienze fatte, due radiestesisti alla ricerca della
frequenza di vibrazione di un individuo sullo stesso righello graduato,
spesso ottengono risultati diversi. Perché? Bene,
semplicemente perché l'essere umano è una specie di
assemblaggio di frequenze diverse:
1 - Vibrazione cosmica: ovvero la frequenza naturale
dell'individuo, che è invariabile, e che ha dalla nascita alla morte.
Possiamo confrontarla con le impronte digitali.
2 - Vibrazioni del corpo fisico, molto variabili a seconda dello stato di salute.
3 - Anche le vibrazione mentali sono variabili, e dipendono dalla
Moralità, dalla statura intellettuale e dalle emozioni.
Comprenderemo quindi la difficoltà di ottenere risultati precisi.
La soluzione più accettabile sarebbe usare 3 righelli di
misura graduata specificando su ciascun righello:
- Vibrazione cosmica,
- Vibrazione del corpo fisico,
- Vibrazioni mentali ed emozionali.
L'assorbimento di acqua magnetizzata dal pendolo egizio cambia
la vibrazione della materia. L'assorbimento di acqua caricata da un'onda
pensiero può cambiare la vibrazione della materia e la vibrazione del pensiero.
CAPITOLO VIII
USO DEL PENDOLO EGIZIO E DELLA PIRAMIDE
Dopo aver esaminato alcune delle proprietà del
solo pendolo egizio, ora vediamo le sue proprietà con
l’uso di un modello di piramide ridotto.
Il modello in scala utilizzato, verrà realizzato in base alle proporzioni della
Piramide di Cheope (base 22,7 cm, altezza 14,7 cm).
Tuttavia, va notato che alcuni operatori ottengono
risultati eccellenti con i modelli in scala diversi.
Sembrerebbe quindi che le proporzioni non abbiano
un’importanza fondamentale. Tuttavia, il materiale utilizzato per il
la realizzazione del modello influenza la qualità dei risultati.
Alcune opere specializzate che parlano di "energia delle piramidi”
riportano differenze nei risultati a seconda
del materiale utilizzato. La mia ricerca personale mi ha portato
a realizzare una piramide in grès e ad associarla al pendolo egizio.
Il grès offre risultati eccellenti in diverse ambiti che
discuteremo nelle pagine seguenti.

CAPITOLO IX
LA PIRAMIDE "WISHING MACHINE"
Al momento è possibile trovare in commercio
diversi modelli in scala di piramidi, venduti come " macchina dei
desideri", catalizzatori psichici, ecc...
Le proprietà della piramide in quest'area sono incontestabili,
tuttavia i risultati ottenuti sono abbastanza irregolari.
Anche in questo caso entra in gioco il problema del dubbio. Le persone che
usano questi "strumenti" senza convinzione, o chi ci prova
dubita delle sue capacità di concentrazione, non ha alcun risultato,
o può anche vedere la sua situazione peggiorare.
La piramide si comporta come un catalizzatore
psichico, e amplifica anche il potere delle idee negative e di quelle
positive. Non puoi ingannare una piramide, e se l'utente
emette un desiderio positivo, quando la dominante delle
sue onde di pensiero è negativa, il risultato sarà negativo.
Dovremmo quindi imparare, prima di usare una piramide, a
coltivare un atteggiamento mentale positivo.
Supponendo che il problema sia risolto, vale a dire che anche
l'atteggiamento mentale è positivo, resta da determinare
con precisione la durata del suo utilizzo.
In effetti la durata dell'uso varierà a seconda degli individui.
In questo caso si deve controllare con il pendolo, ma per il principiante di
radiestesia non è sempre facile determinare con precisione la
durata ottimale di utilizzo.

Questo problema non si presenta con l’insieme di pendolo egizio


e piramide, perché il pendolo egizio si ferma da solo quando
il trattamento è sufficiente.
Ecco il manuale dell’insieme di pendolo egizio e
piramide usato come "macchina del desiderio".
1 - Posizionare la fotografia o la ciocca di capelli al centro di un
quadrato di cartone bianco su cui verrà posizionata la piramide.
2 – Posizionare, sopra il quadrato di carta, il testimone, e sopra il
"desiderio" scritto, in inchiostro di china, in maniera chiara e succinta.
Si consiglia di aggiungere una foto dell'oggetto del
desiderio (casa, macchina, essere amati, ecc ...).
Un disegno può eventualmente sostituire la foto.
3 - Posizionare la piramide sopra questo materiale, con un lato
rivolto al Nord, e far ruotare il pendolo egizio in senso orario,
sopra la cima della piramide, fino a quando il pendolo non si fermerà da solo.
Per i principianti: pronunciare mentalmente o ad alta voce:
“il pendolo si fermerà non appena il trattamento sufficiente a realizzare il mio desiderio”.
Quindi rimuovere la foto e il testimone-intento.
A seconda dei casi, questo procedimento sarà ripetuto diverse volte al giorno
(determinare col pendolo quante volte), fino al completamento del
trattamento. Se il desiderio si avverasse lentamente, fermati dopo 5 giorni,
attendi 1 settimana, poi riprendi la settimana successiva e così via.
Non è consigliabile chiedere una somma di denaro alla Piramide,
chiedi l'oggetto che desideri acquistare con quei soldi.

CAPITOLO X
USO RADIONICO DELLA PIRAMIDE
La piramide può essere usata come uno strumento radionico.
Per quelli tra i lettori che non conoscono la radionica,
posso ricordare i principi di questa tecnica.
È un mezzo di azione trasmissione a distanza, che utilizza dispositivi
più o meno sofisticati, a metà strada tra la radiestesia e l’elettronica.
È possibile agire con la radionica su colture, animali,
esseri umani, comunità, imprese commerciali, e forse anche sul clima.
Comunque non entreremo nei dettagli, ai lettori che desiderassero
saperne di più, consigliamo di leggere il libro
Corso di radionica, delle edizioni dei fratelli Servranx edizioni J. BERSEZ.
Va notato che la piramide può funzionare come
trasmettitore radionico in due modi, orientato con un lato
a nord, o essere orientato con un angolo a nord.
N

X
Posizione I Posizione II

Alcuni ottengono risultati migliori con la posizione II,


ma solo se usato senza il pendolo egiziano, in questo modo
basta posizionare il testimone del soggetto ed un campione
del mezzo d’azione scelto, sotto la piramide.
Nel caso che ci interessa, vale a dire con l'uso del
pendolo egiziano, la posizione I sembra la più efficace; uno studio
comparativo sarebbe da fare a questo livello.

Indicazioni:
1 - Azione sugli esseri umani o sugli animali.
Mettere su un quadrato di cartone bianco, che sarà usato come base per la
piramide, il testimone del soggetto da trattare.
Posizionare sopra il testimone un campione del rimedio scelto:
un rimedio fisico, o una parola o una frase valorizzata al
decagono. Quindi posizionare la piramide, con una faccia
verso il Nord, e far ruotare sopra la piramide il pendolo, fino a quando si fermerà da solo.
Ripetere possibilmente l'operazione più volte al giorno. Stabilite il numero
di trattamenti da fare con il pendolo egizio.
Se dopo due o tre giorni non otterrete alcun miglioramento della salute
interrompete le sessioni e provate un altro rimedio.
Nota importante: il rimedio può essere utilizzato
solo una volta, e deve essere eliminato dopo l'uso.
2 - Azione sui raccolti. In questo tipo di azione, è difficile
avere successo per coloro che non hanno le basi elementari in radionica.
Consigliamo quindi di iniziare con questa formazione di base.
Posiziona una foglia della pianta e del terreno al centro della carta bianca; in questo foglio
si possono scrivere, con inchiostro di china, le informazioni utili alla
sua localizzazione, in relazione cioè a dove si trova, e possiamo aggiungere
anche il nome del proprietario (ex: campo del sig. Michel Durand).
Quando prenderemo il campione dal terreno, avremo cura di
prenderne diversi pizzichi, in diversi punti del terreno.
Non dimenticare di orientare correttamente il piano in relazione al
Nord. Quindi posizionate un campione della coltura sopra, ad es.
la foto, alcuni frammenti di piante presi in diversi punti del
campo, e un po’ di terra come spiegato sopra.
Infine aggiungete un campione di fertilizzante o altro
prodotto secondo l'obiettivo desiderato. Dopo aver posizionato la piramide, fare
ruotare il pendolo in senso orario fino alla saturazione, e ripetere l'operazione
più volte durante al giorno o nei giorni seguenti, a seconda delle
indicazioni del pendolo. Rafforzate l'azione, se necessario,
con l'aggiunta di una "forza pensiero" positiva es: "Queste verdure avranno una
crescita rapida e rigogliosa ". È anche possibile usare
la parola "Rigogliosità", valorizzandola alcuni minuti nel decagono, così come
faremo con il rimedio o con il campione di fertilizzante.
Il campione di fertilizzante può essere utilizzato una sola volta,
e anche la parola di sostegno dovrà essere ripreparata ad ogni sessione.
CAPITOLO XI
USO DIVINATORIO DELLA PIRAMIDE E DEL PENDOLO EGIZIO
Una delle proprietà più sorprendenti della piramide è
quella di stimolare la facoltà di chiaroveggenza che è addormenta in ciascuno noi.
Le persone che hanno avuto l'opportunità di stare
sotto una piramide, a volte hanno avuto la sorpresa di vedere,
in maniera più o meno rapida, immagini del passato o del futuro.
Dopo molte esperienze noi pensiamo di poterlo fare.
Concludo dicendo che ci sarebbe dentro la piramide ciò che noi
potremmo chiamare un "intervallo di tempo", o se si preferisce un "airlock"
dove il tempo passato, presente e futuro, sarebbero sullo
stesso piano. Questa teoria spiegherebbe anche logicamente
alcune delle molte proprietà della piramide.
Date queste proprietà, è possibile con un piramide in grès,
e un pendolo egizio in grès, ottenere risultati
molto precisi nel campo della divinazione.
La superiorità del pendolo egizio in grès, è particolarmente
utile in quest'area, mentre per tutte le altre
azioni, anche il pendolo egizio in legno dà risultati eccellenti.
Istruzioni per l'uso
Metti un testimone della persona interessata sotto la piramide,
foto o ciocca di capelli. Tieni il pendolo egizio
sopra la piramide. In posizione di attesa il pendolo rimane in oscillazione.
Poni successivamente le diverse domande riguardanti la persona,
avendo cura di scomporre le domande complesse in domande
il più semplice e chiare possibili. Per una risposta positiva
il pendolo ruotarà in senso orario, mentre in senso antiorario per una risposta negativa.
Le persone con qualche difficoltà a formulare chiaramente
le domande mentalmente, possono porre queste domande ad alta voce o
scriverle su un piccolo rettangolo di carta;
una domanda per ogni rettangolo di carta.
Raccomandazione importante:
Se scrivi le domande sulla carta, fai attenzione a non
lasciare la serie di domande troppo vicino alla piramide,
potrebbe verificarsi un fenomeno di interferenza.
Posiziona il rettangolo di carta a sinistra della piramide e posiziona
la punta della mano sinistra su questo foglio, la mano destra
terrà il pendolo in oscillazione sopra la cima della piramide;
viceversa se sei mancino. Lascia il resto delle domande
ad una distanza di almeno due metri durante la ricerca.
Le risposte ottenute sono spesso sorprendentemente precise;
la più grande difficoltà è ottenere le date precise
di un evento. Resta da fare una sperimentazione metodica
per trovare una soluzione a questo problema.
Per trovare una data specifica, puoi utilizzare una regola
del tempo, che ci costruiremo con un pezzo di legno o
del cartone. Basta suddividere una regola in giorni, un'altra in mesi, ed
una terza in anni. Inizia con gli anni chiedendo e ponendo
successivamente il dito su 1, 2, 3 ecc... Es: hai domandato
"Questo evento accadrà prima di un anno?”. R = no, prima di 2
anni?, R = no, prima di 3 anni?, R sì. Quindi prendere la regola dei mesi
con i loro nomi: gennaio, febbraio ecc .... sapendo
che l'evento accadrà prima di 3 anni, per cui si porrà la domanda "questo
evento si svolgerà a gennaio di tale anno?, R = no, a febbraio? R
= no, a marzo? R = sì.
L'evento arriverà quindi tra 2 anni e 3 mesi; procedere
allo stesso modo per giorni.
I risultati dipenderanno dall'operatore, dal suo stato di forma e
dalla sua esperienza nella radiestesia. Nota che è molto più
facile iniziare da una data specifica programmata per un evento specifico,
e guardare da lì in poi per avere informazioni su questo evento.
Per le persone che vogliono controllare le loro ricerche
è ovviamente consigliabile iniziare con una vera ricerca,
affidabile e a breve termine.
Ovviamente è possibile che a volte
i risultati a volte siano deludenti, sia per mancanza di obiettività,
sia per la preoccupazione dell'operatore durante la ricerca.
Per qualsiasi ricerca divinatoria è preferibile
lavorare sulla foto. Una delle tante proprietà della
piramide è quindi quella di promuovere fenomeni telepatici,
ma una ricerca svolta in presenza della persona interessata
potrebbe confondere l’operatore a causa dei pensieri profondi di
questa persona che l'operatore potrebbe ricevere.
Quando uso regolarmente una piramide per
la ricerca divinatoria, a volte mi viene in mente la risposta
prima della reazione del pendolo egizio.
Questo fenomeno ha perfettamente senso, se si considera la
piramide come mezzo di chiaroveggenza, allo stesso modo della
sfera di cristallo o di qualsiasi altro supporto. In fin dei conti la piramide
finisce per comportarsi come una sfera di cristallo. In alcuni
casi, durante una ricerca divinatoria, l'operatore vedrà
comparire alcune immagini più o meno simboliche in
relazione all'oggetto della ricerca.

CAPITOLO XII
CARICA DI VIBRAZIONI COLORE E PIETRE
Ogni oggetto "di forma", specialmente se simbolico, emette delle
vibrazioni colore.
Anche la piramide, così come la sfera, non sfugge
A questa regola.
Qui tocchiamo una delle possibilità più ricche
dell’insieme pendolo egizio-piramide.
Queste emissioni di vibrazioni colore sono state contestate da
alcuni radiestesisti; anzi se un radiestesista esperto
cerca su una scala cromatica, i colori corrispondenti
sui quattro lati della piramide, non troverà
di solito gli stessi colori di quelli trovati da altri
radiestesisti. Questo è completamente logico e molto comprensibile,
data la molteplicità di onde di diversa natura e
di diverse frequenze emesse da una piramide. Dovresti
per prima cosa definire la natura delle onde interessate dalla ricerca,
prima di poter affermare quale punto emette, e cosa.
Evitiamo discussioni sterili e controversie, e
consideriamo i colori a livello di convenzione mentale.
Non importa cosa chiamiamo una frequenza verde negativo, o
vibrazione A, o frequenza B. L'importante è annotarne l'esistenza,
controllarne e verificarne gli effetti.
Sembra quindi logico, in attesa dello sviluppo di un
dispositivo di misurazione ultra sensibile, che ti permetterà di definire
con certezza la natura delle vibrazioni di colore , e della loro corrispondenza
esatta, utilizzare il codice definito da Bélizal e Morel che illustriamo di seguito.
SUD

È possibile utilizzare queste vibrazioni colore per caricare


pietre o qualsiasi altro materiale. A seguito di numerosi
esperimenti sembra che il quarzo mantenga meglio la carica
acquisita rispetto ad un normale ciottolo.
Come utilizzare il set pendolo egizio-piramide
per caricare una pietra.
Posizionare al centro del quadrato di cartone bianco, utilizzato come supporto
della piramide, il pezzo di quarzo o il ciottolo da caricare. A questo punto
mettere la piramide sopra e controllare l'orientamento usando una bussola.
Posiziona il pendolo egizio sopra la piramide, e fallo ruotare volontariamente
a sinistra fino a quando si ferma.
Questo serve per scaricare completamente la pietra da tutte
le possibili impregnazioni di cui potrebbe essersi accumulata
nel suo ambiente naturale.
1 - Se il pendolo egizio viene invece fatto ruotare verso destra,
carichiamo la pietra con le onde emesse naturalmente da una piramide;
questa è la stessa onda che permette la mummificazione, l'affilatura
di un rasoio, ecc ... È anche l'onda portante
che consente al ciottolo di essere caricato con un "forza pensiero positiva.
L'operatore può quindi caricare in questo modo
una pietra per lo scopo che gli si addice: fortuna, salute ecc...
È possibile, quando un pensiero non è sempre
sufficientemente preciso o è privo di chiarezza e intensità,
posizionare sulla cima della piramide (occorre in questo caso un
modello in scala la cui punta è leggermente troncata, così
avere una piccola area quadrata di un centimetro per lato
circa), un piccolo rettangolo di carta o di cartone bianco,
con scritto, con inchiostro di china, il pensiero o la parola scelta,
con cui voglio caricare la pietra, e che andrà poi
valorizzata nel decagono (2 minuti circa).
Ad esempio: fortuna, salute, vitalità, allegria, armonia, ecc.
2 - Se invece il pendolo egizio si fa ruotare verso destra
sopra la piramide, posizionando l'indice della mano che è rimasta libera
in un punto specifico situato su una delle quattro facce della piramide,
la pietra si caricherà della vibrazione del colore corrispondente.
I dodici colori corrispondono a frequenze diverse e
ognuno ha le sue proprietà specifiche.
Faremo attenzione a non dichiarare categoricamente che tale
vibrazione di colore ha questa o quella proprietà. Uno studio approfondito
comparativo potrebbe dimostrare le proprietà di ciascun colore.
Prendiamo semplicemente ad esempio il verde positivo,
a cui indubbiamente corrisponde l’"Energia vitale",
in contrapposizione al verde negativo. Quindi per
caricare una pietra di "energia vitale", posizionare il dito indice
sul punto preciso corrispondente al V + e far ruotare in senso orario
il pendolo egizio sopra la cima della piramide fino a quando si fermerà.
Così forse questa pietra potrà ripristinare un buono stato di salute.
Generalmente in una sessione otteniamo il 30% della carica massima.
Ci vogliono quindi tre sessioni successive per arrivare a una carica
vicina alla massima. Non è consigliabile portare la
prima volta una pietra carica al 100%, per evitare
reazioni forti nell'organismo.
Inizia con il 30%, indossa la pietra per 2 o 3 giorni;
fai una seconda sessione per raggiungere circa il 60%, indossa la pietra
2 o 3 giorni, e poi fai una terza sessione per raggiungere circa il 90%
della carica. Se lo stato di salute migliora notevolmente, fai
un’ultima sessione per raggiungere il 100% di carica, quindi indossa
la pietra fino alla stabilizzazione dello stato di salute, e ripeti la sessione
di volta in volta per mantenere la carica al massimo.
Per un'azione più specifica è possibile applicare la pietra
su una parte del corpo, tenendola con una striscia di cerotto
(Prima avvolgi la pietra in un pezzo di garza naturale).
Risultati spettacolari possono essere ottenuti da
individui con stati infiammatori cronici, e ci sono generalmente
miglioramenti anche in caso di depressione, grazie
ad una rinnovata energia e vitalità.
Non possiamo chiudere questo capitolo senza affrontare il problema del cancro.
Perché, nonostante gli enormi progressi in medicina, non siamo
ancora riusciti a sconfiggere questo flagello dell'umanità che è il cancro.
Questo semplicemente perché il cancro non è una malattia
nel vero senso del termine. La soluzione non è la chemioterapia,
e molti specialisti lo ammettono, come ammettono
anche di non conoscere ancora le vere cause del cancro.
Deve essere proclamato a gran voce; il cancro è causato da uno squilibrio
vibratorio della cellula.
Se avessimo un dispositivo per misurare la frequenza della
materia (per il momento il pendolo è l'unico mezzo di misurazione)
nelle persone che soffrono di cancro, troveremmo che tutti loro
vibrano ad una frequenza fisica molto vicina al verde negativo.
Mentre le persone sane vibrano ad una frequenza
fisica vicina al verde positivo.
Basterebbe, per sconfiggere definitivamente il cancro,
sviluppare un dispositivo che emette le frequenze verdi di Bélizal e Morel;
questi fantastici ricercatori di cui abbiamo parlato in precedenza,
hanno sviluppato un tale dispositivo, ma risulta difficile
da gestire ed è utilizzabile solo mediante l’uso della radiestesia.
Occorrerebbe un equivalente elettronico utilizzabile dalla
medicina ufficiale. Questo accadrà prima o poi, e il prima possibile
sarebbe meglio. Un budget minimo per la ricerca consentirebbe
un rapido sviluppo, ma occorrerebbe tuttavia che si riuscisse a riunire
nella stessa squadra, un radiestesista, un radionico, un medico,
un ingegnere elettronico, e alcuni specialisti della ricerca
ufficiale sul cancro, il che ovviamente al momento non è pensabile,
data la sacrosanta regola del frazionamento e della specializzazione
tanto cara alla nostra società razionalista.
O la medicina dell'anno 2000 sarà vibratoria o non lo sarà più.
Il deficit di sicurezza sociale sta aumentando a un ritmo allarmante,
e stiamo andando al collasso del sistema medico e dell’equilibrio
socioeconomico. La medicina vibratoria, senza entrare
in concorrenza con la medicina ufficiale, la completerebbe e
ristabilirebbe rapidamente il livello medio di salute e abbasserebbe
il costo medio delle spese mediche.

CONCLUSIONE
Questo libro non pretende di dire tutto sul pendolo egizio e sulla
piramide. Molto resta da vedere.
Vista la tendenza del set pendolo egizio-piramide,
a comportarsi come un'entità dotata di intelligenza,
possiamo anche supporre che all'interno della piramide si
trovi condensato, sotto forma di onde di varia natura,
tutta la conoscenza dell'umanità passata, presente e futura.
Alcuni esperimenti in corso in vari paesi fanno
intravedere fantastiche possibilità in diversi campi di ricerca.
Questa raccolta non ha altro scopo se non quello di condividere
con studiosi sinceri, l'interesse dell'autore, in questo settore ancora
poco conosciuto, sulle onde di forma e sull'energia vibrazionale.
Va da sé che il pendolo egizio e la piramide non sono
che un elemento di un campo molto più ampio, ce ne sono molti
altri relativi ai trattamenti a distanza.
Va da sé che quel giorno che un dispositivo di misurazione
affidabile potrà essere sviluppato, la realtà delle onde di forma
e dell'energia vibrazionale potrà finalmente essere provata e studiata
razionalmente; si spera in una ricerca di supporto.
In questo giorno ovviamente, l'utilità della radiestesia diventerà
ovviamente minore, poiché potrà essere sostituita da
un’attrezzatura più precisa.
Allo stato attuale, il pendolo egizio rimane uno dei
modi per avvicinarsi a questo eccitante campo di forze invisibili
di cui gli antichi egizi presumibilmente detenevano i segreti.

DISCLAIMER FINALE
Concluderemo queste pagine con un avvertimento. In effetti,
senza drammatizzare il problema, devi essere consapevole del
fatto che il pendolo egizio e la piramide possono diventare una cosa
che possiamo chiamare "un'arma a doppio taglio"; con due
diversi livelli di effetti rispetto al loro utilizzo. Proviamo a
specificare l’uno e l'altro.
Tutte le proprietà della piramide non sono ancora
note, ed il suo utilizzo potrebbe essere pericoloso o dannoso
sia per l'utente che per il potenziale destinatario
di un'azione a distanza.
C'è sempre la necessità, per una buon trattamento a distanza,
di determinare, con l’uso del pendolo, la durata del trattamento stesso.
Nel caso di incertezza, non superare i 10 minuti.
Non agire sugli altri se non hai esperienza
sufficiente nella radiestesia. Non lasciare mai un'azione radionica
in funzione per distrazione o per dimenticanza.
Facciamo un esempio specifico: uno sperimentatore sta provando,
alla fine della giornata, un'azione radionica su se stesso. Pone
sotto la piramide la sua foto, una ciocca di capelli e
un rimedio allopatico, cerca con il pendolo la durata del trattamento,
e trova che questo debba essere di 1/2 ora. Fino alla fine della
sessione, la persona in questione si trova sul suo letto e si mette
a leggere un libro poco invitante, e il rimedio scelto ha un'azione sedativa.
Lo sperimentatore si addormenta rapidamente e si sveglia
nel mezzo della notte in preda ad un disagio violento.
Il farmaco ha continuato a funzionare oltre il tempo previsto,
e l'azione era troppo forte, e quindi dannosa.
Per evitare tali incidenti, si consiglia di provare
tali esperienze in un momento della giornata in cui non rischi di addormentarti.
Non lasciare mai una piramide, nemmeno vuota, troppo vicino alla
camera da letto, perché la gamma di emissioni delle onde laterali
di una piramide è ancora difficile da determinare, quindi è
necessario conservarla il più lontano possibile dalla stanza.
Inoltre, se è impossibile metterla in una scatola di metallo chiusa,
dovremmo usare una scatola di cartone, all'interno della quale avremo
incollato un foglio di alluminio.
Evita anche di conservare la piramide al piano di sopra, la sua
azione tende ad estendersi al piano terra.
Per le persone che vivono in appartamenti: non dimenticate,
nel periodo di inutilizzo, di conservare la piramide nella sua scatola
di metallo o, in mancanza, di posizionarla su una piastra di metallo, in
modo che non agisca sulle persone che vivono nell'appartamento.
Ovviamente non dovremmo esagerare, e considerare la piramide
come un oggetto malvagio, al contrario è generalmente
abbastanza benefico. Insistiamo solo su queste
precauzioni perché abbiamo notato che in alcuni casi si è comportata
come un’entità intelligente e reattiva, che
attirava le onde di pensiero emesse dagli abitanti di una casa.
Non è quindi superfluo prendere un minimo di precauzioni.
Lo stesso vale per il set pendolo egizio-piramide
che si rivela essere un amplificatore d'onda pensiero straordinario,
il che spiegherebbe i risultati irregolari a seconda degli utenti che l’utilizzano.
Le persone che vogliono avere buoni risultati nell'uso del
pendolo egizio e della piramide, devono abituarsi ad
eliminare eventuali pensieri negativi. I pensieri negativi possono
essere amplificati dall'insieme pendolo egizio-piramide
Ricorda che il dubbio e l'incertezza tendono
a neutralizzare l'azione positiva di questa strumentazione.
Per gli utenti che hanno difficoltà ad
eliminare i pensieri negativi, buoni risultati possono
essere ottenuti dall'autoipnosi. In questo caso, consultare
opere specializzate in materia.

Bernard LEDEIN

Alcuni altri aspetti pratici....

ESERCIZI, USI E NOTE


di B.-G. CONDE
***
Secondo le teorie di Bernard Ledein,
i successivi esercizi permetteranno al lettore di familiarizzare
con il pendolo egizio. Inoltre, e questo è il punto importante,
queste nuove pratiche dimostrano la gamma di possibilità
della coppia pendolo-piramide.
A - DIVINAZIONE PER MEZZO DEL VUOTO MENTALE:

Questa forma di divinazione con il pendolo è molto speciale.


Nelle pratiche abituali, l’operatore si concentra
su un punto specifico (questo punto può essere un'idea o un
oggetto), e chiede al suo pendolo una risposta precisa. Questa
risposta è espressa con un sì o con un no, con un movimento
del pendolo, secondo le convenzioni mentali che sono state
date precedentemente.
In questo metodo, invece, non ci sono testimoni. Il pendolo stesso
non si muove. Un foglio viene posizionato davanti all'operatore,
totalmente vergine. Procedete come segue:
Innanzitutto, pensate al problema, in modo
obiettivo, vale a dire in stato meditativo. Fate questo
un quarto d'ora prima dell'operazione effettiva.
Questa è la seconda cosa: non pensate più a niente.
Gli occhi sono fissi sul foglio bianco, per aiutare a fare il vuoto mentale.
Il pendolo si tiene con una mano su un lato della foglio e sta fermo.
L'associazione vuoto mentale – onda di forma del pendolo,
dopo alcuni minuti provocherà all'operatore immagini spontanee e bagliori divinatori,
i quali saranno riferiti alla meditazione precedente.
Si noti che è importante non abusare di questo metodo.
Una volta al giorno sarebbe abbastanza buono.
B - CARICA DI CIOTTOLI:

In quello che ha chiamato grafico di "Alta vitalità", H.0. Busby,


si parla di un energia sicuramente di origine cosmica, che consente,
non solo di "caricare", ma di propagare questa "carica"
con un fenomeno simile a quello del contagio. I ciottoli,
posti su una figura di cerchi concentrici nel mezzo dei quali
ci sono dei numeri, sono caricati dalla rotazione volontaria
di un pendolo normale.
Grazie al pendolo egizio in grès, possiamo farne a meno
di questo grafico e ottenere gli stessi risultati; l'onda di forma del pendolo
equivale all'onda di forma del grafico. La cosa interessante di questa pratica sta nel
livello della propagazione. Quindi, ad esempio, puoi caricare una pietra
che verrà utilizzata per la costruzione di una casa.
Il risultato sarà che tutte le altre pietre della casa riceveranno
anch'esse lo stesso messaggio di "carica". In questo esempio
di costruzione della casa, durante la rotazione volontaria del pendolo,
sarà bene pensare intensamente a una frase del tipo: "buona salute
per tutti i futuri residenti ”. Mentre scattavamo la foto in alto,
abbiamo colto l'occasione per caricare alcune cornaline.
La tradizione vuole che questa gemma attiri fortuna nei giochi. D'altra
parte, essendo una varietà di agata, attira in tal modo soldi. Queste
pietre, caricate secondo lo stesso procedimento della pietra della
costruzione della casa, comunicheranno questa "attrazione"
a chi le indossa e, per estensione, a tutto ciò che toccano.
Si possono fare innumerevoli esperimenti diversi dello stesso tipo.
C - CARICARE UNA LETTERA:

Quando scrivi una lettera, sei sicuro di aver finito?


Che sia comprensibile? Di aver detto tutto? Di essere stato abbastanza persuasivo?
Non sei così sicuro! La carica della rotazione volontaria renderà nuovamente
grandi servigi. Prima di spedire la tua posta, mettila sul tavolo e fatevi ruotare
sopra, in senso orario, il pendolo, pensando fortemente a cosa volete ottenere.
Se vuoi perfezionare il metodo: metti sulla lettera un testimone, un metallo, o
una pietra (testando la cosa migliore radiestesicamente).
Su questa foto, sebbene la corrispondenza sia tenuta segreta,
abbiamo posto sopra un frammento di quarzo rosa che evita le difficoltà.
Se la lettera fosse stata d’amore, avremmo messo una malachite, ecc...

D - CARICARE UN TESTIMONE O UNA FOTO:


Il processo è identico a quello della lettera. La differenza è che qui noi
lavoriamo direttamente su una persona tramite il suo testimone o la sua foto.
Ad esempio, ho messo la mia foto sotto un lapislazzuli per curarmi da una
infiammazione a livello intestinale. Possono essere utilizzati tutti i tipi di testimoni-rimedio
(pietre, metalli, ecc.) scelti in base alle esigenze. Si noti tuttavia che le azioni mirate possono essere
riferite al fisico ovviamente, ma agire anche sul comportamento, mentalità, psiche, emozioni, ecc.

E - CARICAMENTO DI FARMACI SU TESTIMONE:

A seconda dei sintomi, e con l'aiuto di un buon libro omeopatico,


il radiestesista troverà facilmente le corrispondenze, e
potrà fare una diagnosi energetica. I rimedi omeopatici
dovranno essere scelti saggiamente, e a questo punto resterà
solo da prenderli. Ma se lavori a distanza, il pendolo egizio, con la sua
rotazione volontaria, consentirà il trattamento a distanza senza
nessuna difficoltà. Consigliamo al professionista di
creare una serie di diversi tipi di farmaci.

Con l’occasione ringraziamo i laboratori BOIRON


per averci fornito questo set di rimedi completo. È bene notare,
che una volta completata l'operazione, i prodotti non sono più
utilizzabili, devono essere cambiati. Questo fenomeno esiste anche con
l'uso di strumenti radionici.
Quindi è preferibile mettere sulla foto-testimone, solo 4 - 6 granuli del rimedio.
Nel nostro esempio abbiamo inserito due tubi perché i granuli non si sarebbero visti.
F - UTILIZZO DELLA REGOLA DI BERSEZ:

Questa regola, è a metà strada tra i quadranti radiestesici e gli


strumenti radionici; consente una moltitudine di operazioni interessanti
in tutte le aree della vita, così come nella divinazione.
Consigliamo al lettore di dare un'occhiata al libro che gli è stato
dedicato: "Divinazione e rabdomanzia - Emissioni benefiche di onde."
Dal momento che questa regola lavora principalmente con le
gemme, abbiamo ottenuto risultati ancora più spettacolari
con il pendolo egizio in grès.

G - UTILIZZO DEL PENDOLO EGIZIO


CON UNO STRUMENTO RADIONICO
Poiché la rotazione volontaria si traduce in un flusso
di energia che non riusciamo a determinare esattamente,
abbiamo testato questo movimento su un induttore-emettitore radionico.
L'energia prodotta dalla rotazione volontaria del pendolo,
viene prima amplificata dal circuito del dispositivo, e quindi proiettata
sul testimone del soggetto; l'induttore viene completamente disconnesso.
I nostri vari test hanno dimostrato che il potere di trasmissione
del pensiero è notevolmente aumentata grazie a questo sistema.
Il dispositivo è relativamente pericoloso, e noi ci
ripromettiamo per il futuro nuovi esperimenti su piante e
insetti. Per il momento, era importante per noi modificare l'energia
emessa del pendolo, il che è stato fatto. Abbiamo anche dimostrato nella
stessa occasione, il ruolo non trascurabile del pendolo egizio
su circuiti e componenti elettronici.
Da lì a pensare ai computer, c'è solo un passo.

H - EMISSIONE LATERALE DELLA PIRAMIDE:

Secondo le informazioni fornite da Bernard Ledein, utilizziamo


alcuni punti al di fuori della piramide. Queste posizioni precise (vedi
figura) vengono indicate con un dito, così l'influenza della trasmissione arriverà
a questo punto, trasferita dal testimone-intento (anche con l’aggiunta di eventuali
pietre, colori, ecc.) posto al centro della piramide.
Questa pratica attuale è diversa dalla precedente, e produce gli stessi effetti,
ma un po' più di impatto. La ragione è semplice, la piramide viene caricata dalla
rotazione volontaria del pendolo egizio, ed è ovvio che tutte le sue facce emettono
lateralmente un'energia trasformata. Possiamo quindi beneficiare di una
emissione piramidale diretta. La cosa più importante in questa operazione
rimane la scelta della posizione. Naturalmente possiamo adottare la scelta delle
posizioni secondo le direttive di Chaumery e De Bélizal, che è la scelta
adottata da B. Ledein, ma è una scelta, che in fin dei conti non significa
che sia un dato di fatto.
Pertanto, è preferibile prima di iniziare tale operazione,
di verificare col pendolo, secondo le proprie convenzioni, se
la posizione scelta è valida o meno.
I - EMISSIONI DA QUADRANTE ZODIACALE:

In questa praticha di uso congiunto della piramide e del


pendolo egizio, dobbiamo rendere un meritato omaggio agli autori
di "Asklepios Medicine" MM A. Masson e J. Bersez. Questi due
precursori della radionica in Francia, hanno trovato un sistema
di orientamento della piramide che non può fallire. La piramide
presa come riferimento, ha un lato orientato verso nord, orientandola sul
nord dello zodiaco, cioè nel Cancro; la parte opposta è così al sud,
cioè nel Capricorno. Fatto questo, tutti sono in grado di
capire che l'energia liberata dal pendolo egizio sarà
diffusa lateralmente sui 360 gradi dello zodiaco. Ora, se questa
energia deve raggiungere un soggetto particolare, metti il suo testimone
nel luogo esatto del suo segno di nascita. La foto mostra un’emissione
sulla foto-testimone di un soggetto Capricorno. È innegabile
che le trasmissioni di pensiero attraverso questo metodo di personalizzazione
zodiacale sono molto più d'impatto. Allo stesso modo l’influenza
a distanza ha un effetto notevole. Riguardo questo argomento, nota bene
che il testimone-intento (eventualmente con pietra, colore, ecc.( è posto sotto la piramide, cioè l'oggetto che riceverà
questa influenza. Il soggetto testimone (foto) sta sul suo segno zodiacale di nascita.
La seconda foto spiega un'applicazione diversa,
ma che utilizza la teoria di base. Non è necessario
essere un astrologo colto per conoscere le qualità intrinseche
di ogni segno. È quindi secondo queste qualità che l’operatore
deciderà di collocare un testimone in questo o quel posto. Un esempio
è sempre meglio di una lunga spiegazione; qui sotto
c’è la spiegazione di quest'ultima foto. Stiamo parlando di un caso
reale; preferiamo partire dalla foto stessa, in quanto i nostri
scatti sono reali al livello dell’operazione svolta.
Nota in questa foto delle corniole,
(tipicamente Mercurio - Sole, Mercurio combinato, ad es.
affari, denaro, commercio). Mentre la
la faccia della piramide è rivolta a nord (Cancro), le pietre
si trovano in Gemelli, che è il segno ideale per i
rappresentanti. Questo lavoro ci è stato affidato da un fornitore
di pasticceria, che ha diversi rappresentanti. Sotto la
piramide e alla giusta altezza, abbiamo posizionato: la foto di…..,
la prima pagina fotocopiata dello statuto sociale piegato in otto,
e una parola testimone che significa "dolcezza, pazienza e
successo". La rotazione del pendolo è terminata da sola, e
le pietre saranno distribuite a ciascun rappresentante,
in un modo o nell'altro, il proprietario troverà il modo di farlo,
nel modo riterrà più appropriato, in modo aperto o occulto,
in base ai personaggi.
Quindi finisco così questi "aspetti pratici", molto correlati
all'opera di B. Ledein, nella speranza che molti di voi
troveranno innovativo questo materiale, e metteranno
così l'accento sul titolo di questo libro:
"Le incredibili possibilità del Pendolo egizio e della piramide ".
Per più di 10 anni l'autore ha continuato le sue ricerche
con il pendolo egizio, e con il famoso potere della piramide,
in diversi ambiti. Egli li utilizza congiuntamente,
il che lo ha persino spinto a perfezionare, e a costruirsi da solo
i pendoli egizi in grès, che riflettono le stesse proprietà degli originali.
Tutti gli amatori, radiestesisti o radionici, troveranno sicuramente
interesse per questo lavoro che mancava sul mercato.

INDICE
Introduzione
Capitolo I.
La scoperta del pendolo egizio.
Capitolo II
Frequenza vibratoria ed equilibrio vitale.
Capitolo III
L'onda di forma
Capitolo IV
Il pendolo egizio come trasmettitore
Capitolo V
Trasmissione a distanza su foto.
Capitolo VI
Il corretto dosaggio della carica.
Capitolo VII
Misurazioni.
Capitolo VIII
Uso del pendolo egizio e della piramide.
Capitolo IX
La piramide Wishing Machine
Capitolo X
Uso radionico della piramide.
Capitolo XI
Uso divinatorio del pendolo egizio e della piramide
Capitolo XII
Carica di vibrazioni colore e pietre.
Conclusione
Avvertimento finale.
Esercizi, usi e note di B.-G. Conde

Stampato da SEPRINT
7, rue Francis Combe
95000 CERGY
N. 1801
per conto di
EDIZIONI JACQUES BERSEZ
BP 1 - 77510 Villeneuve-sur-
Bellot
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***
Deposito legale: 4o trimestre 1983
ISBN 2-900-272-87-4

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