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I (

0.1 Indice analitico generale


Golf
Compresi BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

Manutenzione

max
Sicurezza

Funzioni

0.1 Indice analitico generale | Golf


Chiusura di redazione: 09.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6I.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Avvertenze per la consultazione del II libro di bordo, un accompagnatore


libro di bordo ( fedele
II libro di bordo contiene importanti informa- ^ Significa "continua alla pagina successiva".
zioni ed avvertenze riguardanti le modalità < Indica la fine di un paragrafo. Un compagno di viaggio fidato Numerazione dei fascicoli
d'uso e le caratteristiche del veicolo, unitamente ® Segnala i marchi registrati. Una sua even- II libro di bordo costituisce una fonte di informa- Ogni fascicolo reca sulla copertina un numero
a notizie di particolare rilievo per la sicurezza di tuale assenza non significa comunque che i zioni molto importante, per questo si racco- (per esempio 2.1), che permette di riordinarlo
chi guida e dei passeggeri. nomi possano essere usati liberamente. manda di tenerlo sempre in macchina, preferi- correttamente all'interno del libro di bordo
Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- bilmente nell'apposito alloggiamento. È oppor- dopo che lo si è consultato.
=> A Rimando alle avvertenze contenute nella tuno leggere il libro di bordo prima possibile, in
neamente, accertarsi che sia corredato del libro casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello La prima cifra si riferisce all'argomento, quelle
di bordo. modo da potersi orientare rapidamente fra le di- successive ai fascicoli che trattano di tale argo-
stesso paragrafo o alla pagina indicata. verse funzioni del veicolo. Il veicolo deve essere
Gli eventuali inserti di aggiornamento si tro- mento.
=> O Rimando ad un'avvertenza contrasse- usato in maniera appropriata, trattato con ade-
vano subito dopo il presente fascicolo. gnata dalla scritta "Importante!" situata all'in- guata cura e sottoposto a tutti i lavori di manu- Struttura del libro di bordo
Alcuni paragrafi del libro di bordo non riguar- terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi- / tenzione previsti. In questo modo se ne terrà alto
II libro di bordo è suddiviso in tre gruppi tema-
dano tutti i veicoli. In questo caso si troverà indi- cala. il valore commerciale e si manterranno i presup-
tici:

max
cato all'inizio del passo in questione l'ambito di posti per avere diritto alla garanzia.
validità, espresso con una frase del tipo: "Ri- |T| Assistenza: informazioni sui servizi di ma-
ATTENZIONE! Il libro di bordo, completo di tutte le sue parti,
guarda solo i veicoli con: volante multifunzio- nutenzione previsti dalla Casa.
I testi contrassegnati da questo simbolo se- deve trovarsi sempre all'interno del veicolo. Ciò
nale". vale soprattutto per l'eventualità che il veicolo [2] Sicurezza: quello che è essenziale conoscere
gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- venga ceduto temporaneamente o venduto. Se dei dispositivi di sicurezza passivi del veicolo,
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- ci si rende conto di aver perso parte della docu- cioè cinture di sicurezza, poggiatesta, airbag,
Vi/ Importante! seggiolini per bambini, norme generali per la si-
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le mentazione sopra descritta, oppure se si ha l'im-
illustrazioni piuttosto come strumenti per com- I testi contraddistinti da questo simbolo conten- pressione che qualcosa manchi, rivolgersi al curezza dei bambini ecc.
prendere meglio gli argomenti trattati. gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre- concessionario Volkswagen di fiducia. |T| Funzioni: informazioni dettagliate sui co-
venzione di danni al veicolo. mandi del veicolo, nozioni relative alla guida e a
Le indicazioni sulla direzione si intendono Inserti
sempre riferite al senso di marcia, a meno che come effettuare da soli alcune operazioni, dati
{Jg Per il rispetto dell'ambiente Gli eventuali inserti di aggiornamento si trovano tecnici del veicolo.
non sia espressamente indicato un riferimento
I testi caratterizzati da questo simbolo conten- all'inizio del libro di bordo, subito dopo il pre-
diverso.
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia sente fascicolo.
Legenda
dell'ambiente.

I I | Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono < '
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

« <

II libro di bordo, un accompagnatore fedele 1


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Attivamente al servizio del cliente manutenzione ordinaria. La documentazione di


Prima di consegnarGlielo abbiamo controllato
bordo Le è stata consegnata completa di tutte le Indice analitici
sue parti. Parimenti Le sono state fornite ade-
minuziosamente il Suo veicolo, trovandolo
esente da difetti. Le abbiamo illustrato le princi- guate informazioni sui servizi e sulla garanzia di
mobilità.
( I Esempio '''•' Airbag frontali 2.1
pali funzioni del veicolo e gli aspetti relativi alla Consigli per il periodo invernale 3.3 avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
Significa che le informazioni relative all'argo- funzionamento 2.1
mento citato (in questo caso le operazioni consi- raggio d'azione 2.1
gliate per il periodo invernale) si trovano all'in-
terno del fascicolo indicato (qui il 3.3). Airbag laterali 2.1
Data Firma per il Reparto Vendite avvertenze di sicurezza 2.1
descrizione 2.1
funzionamento 2.1
Airbag per la testa
Data Firma per il Servizio Assistenza avvertenze di sicurezza 2.1
4MOTION 3.3 descrizione 2.1
Airbag per le ginocchia 2.1
< ( avvertenze di sicurezza 2.1

max
descrizione 2.1
Abbaglianti 3.1 funzionamento 2.1
sostituzione delle lampadine nei fari Alcantara 3.3
alogeni 3.3 Alcool etilico 3.3
spia 3.1 Alette parasole 3.1
Abbassamento automatico dello specchietto Allarme antifurto
esterno posto sul lato del passeggero 3.1 disattivazione 3.1
Timbro del rivenditore Volkswagen integrazione del rimorchio 3.2
Abbassamento degli specchi 3.1
ABS 3.3 Alternatore
spia 3.3 spia 3.3
Buon viaggio! La Sua Volkswagen è stata controllata sulla base ACC 3.2 Al volante
L'avere scelto una Volkswagen significa aver op- dei parametri, estremamente severi, del Sistema attivazione e disattivazione 3.2 trazione integrale 3.3
Qualità della Volkswagen AG, che è a sua volta descrizione 3.2 Alzacristalli elettrici 3.1
tato per un marchio conosciuto e apprezzato in
tutto il mondo, all'avanguardia della tecnologia ufficialmente certificato dal TUV Ceri a norma funzionamento 3.2 funzione automatica di sollevamento e
DIN ISO 9001/EN 29001. impostazione della distanza 3.2 abbassamento 3.1
automobilistica per gli altissimi standard di qua-
lità di lavorazione e comfort, sicurezza e rispetto indicazioni visibili sul display 3.2 Anabbaglianti 3.1
dell'ambiente. memorizzazione della velocità 3.2 sostituzione delle lampadine nei fari
Volkswagen AG < ( programmazione della velocità 3.2 alogeni 3.3
Accendisigari 3.1 Antenna 3.3
Numero di identificazione del veicolo: Accessori 3.3 Antifurto 3.1
Additivi per la benzina 3.3 disattivazione 3.1
Adesivi 3.3 Antifurto volumetrico
Aerazione posteriore 3.1 disattivazione 3.1
AFS (fari direzionali adattivi) 3.1 Antigelo 3.3
Airbag Apertura
disattivazione dell'airbag frontale lato cofano del vano motore 3.3
passeggero 2.1 Apertura automatica delle porte 3.1
per la testa 2.1 Apertura di emergenza 3.3
Airbag anteriore lato passeggero portellone 3.3
< « avvertenze di sicurezza 2.1 Apertura di una singola porta 3.1
Airbag frontale lato passeggero 2.1 Apertura porta singola 3.1
Apertura porte 3.1

II libro di bordo, un accompagnatore fedele Indice analitico


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Aprigarage 3.1 Avvertenze di sicurezza Chiave di accensione 3.2


Aquaplaning 3.3 airbag 2.1 dispositivo antiestrazione 3.2
Arrotolatore automatico 2.1 airbag frontali 2.1 Calzature adatte alla guida 2.1 Chiave elettronica 3.1
ASR 3.3 airbag laterali 2.1 ( (( Cambia CD 3.1 programmazione 3.1
spia 3.3 airbag per la testa 2.1 Cambi di marcia con i doppi interruttori 3.2 sostituzione della pila 3.1
Assistente 3.1 airbag per le ginocchia 2.1 Cambio a doppia frizione 3.2 Chiavi 3.1
cinture di sicurezza 2.1 Cambio a doppia frizione DSG duplicati 3.1
Assistente di controsterzata 3.3
disattivazione dell'airbag frontale lato traino 3.3 set 3.1
Assistente di frenata 3.3 passeggero 2.1 Cambio automatico 3.2 Chiusura
Assistente di parcheggio 3.2 pretensionatori 2.1 cofano del vano motore 3.3
avvertenze e messaggi sul display del qua- traino 3.3
uso dei seggiolini 2.1 Chiusura automatica delle porte 3.1
dro strumenti 3.2 Cambio delle pastiglie dei freni 3.2
Avviamento Chiusura centralizzata 3.1
descrizione 3.2 Cambio dell'olio 3.3
a traino 3.3 apertura di una singola porta 3.1
individuazione di un posto di parcheggio di emergenza 3.3 Cambio meccanico 3.2
adatto 3.2 tasto 3.1
di emergenza (nei veicoli con batteria nel Cappelliera 3.1
parcheggio con più manovre 3.2 Chiusura comfort
vano motore) 3.3 Carburante 3.5
parcheggio con una sola manovra 3.2 tettuccio 3.1
ricerca di un posto adatto al
Avviamento a traino 3.3 ' < benzina 3.3
Chiusura del veicolo dopo un incidente 3.1

max
diesel 3.3
parcheggio 3.2 livello 3.1 Chiusura di emergenza 3.3
Assistente di salita 3.2 B riserva 3.3 delle porte 3.3
Astina di misurazione livello dell'olio 3.3 Carichi rimorchiabili 3.5 tettuccio 3.3
Bagagli sul tetto 3.1 Chiusura di emergenza delle serrature
Attivazione dell'interruttore delle luci Barre di carico del portapacchi massa del treno 3.5
diurne 3.1 rappresentazione tabellare 3.5 delle porte 3.3
Portapacchi da tetto 3.1 Cinture di sicurezza 2.1
Attivazione del riscaldamento autonomo 3.1 BAS 3.3 Carico dei bagagli 3.1
Attraversamento Carico statico verticale 3.5 allacciamento corretto 2.1
Batteria 3.3 allacciamento errato 2.1
di acqua salina 3.2 consigli per il periodo invernale 3.3 Carico sugli assi 3.5
di piccoli corsi d'acqua 3.2 avvertenze di sicurezza 2.1
controllo del livello dell'elettrolita 3.3 Casi in cui non si deve far trainare il donne in stato di gravidanza 2.1
Attrezzi di bordo 3.3 in inverno 3.3 veicolo 3.3
collocazione 3.3 non allacciate 2.1
ricarica 3.3 Cassetti 3.1 posizione 2.1
Audio Bluetooth 3.1 sostituzione 3.3 sotto i sedili anteriori 3.1 posteriori 2.1
AUTO High Battistrada 3.3 Cassetto portaoggetti 3.1 pulizia 3.3
Climatronic 3.1 Benzina 3.3 Catalizzatore 3.3 quando e come slacciarle 2.1
Autolavaggio 3.3 viaggi all'estero 3.2 Categorie di peso 2.1 spia di avvertimento 2.1
Auto Lock 3.1
AUTO Low
Biodiesel 3.3,3.5
Bioetanolo 3.3
( « Catene da neve 3.3
trazione integrale 3.3
Cinture di sicurezza (funzione protettiva) 2.1
Cinture di sicurezza (regolazione
Climatronic 3.1 Bloccaggio della leva selettrice del cambio Cellulare 3.3, 3.1 dell'altezza) 2.1
Autonomia residua 3.1 automatico 3.2 Centraline 3.3 Clacson 3.1
Auto Unlock 3.1 Bloccaggio elettronico del differenziale 3.3 riprogrammazione 3.3 Climatic 3.1
AUX-IN 3.1 Bloccaporte 3.1 Cerchi aerazione posteriore 3.1
Avarie al motore 3.3 Bloccasterzo 3.2 con anello esterno fissato con viti 3.3 avvertenze generali 3.1
spia 3.3 Blocchetto di accensione 3.2 con elementi decorativi fissati con viti 3.3 comandi 3.1
Avvertenze BlueMotion Cerchi in acciaio 3.3 ricircolo dell'aria 3.1
portapacchi da tetto 3.1 filtro antiparticolato 3.2 Cerchi in lega Climatizzatore 3.1
Bracciolo 3.1 cura 3.3 automatico 3.1
centrale anteriore 3.1 pulizia 3.3 avvertenze generali 3.1
centrale posteriore 3.1 Climatic 3.1
Climatronic 3.1
Bussola 3.1 ><

Indice analitico Indice analitico


w Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Climatronic 3.1 Coprimozzi 3.3 Disattivazione automatica dei dispositivi


aerazione posteriore 3.1 Corretta posizione seduta 2.1 elettrici 3.3
AUTO High 3.1 Correttore assetto fari 3.1 Disattivazione dell'airbag frontale lato Fanale retronebbia 3.1
AUTO Low 3.1 Cric 3.3 passeggero 2.1 sostituzione della lampadina 3.3
avvertenze generali 3.1 Cristalli Disattivazione dell'interruttore delle luci Fari 3.1
comandi 3.1 pulizia 3.3 diurne 3.1 fendinebbia 3.1
modalità automatica 3.1 Display 3.1 funzione di lavaggio 3.1
Cromature 3.3
modalità manuale 3.1 indicazione stato di allacciamento delle sostituzione delle lampadine 3.3
ricircolo 3.1 Cura del veicolo 3.3
parti esterne 3.3 cinture 2.1 viaggi all'estero 3.2
ricircolo automatico 3.1 Dispositivi elettrici 3.2,3.1 Fari allo xeno
visualizzazione delle informazioni 3.1 Cura e pulizia del veicolo 3.3
Dispositivo antitraino 3.1 sostituzione delle lampadine 3.3
Codice 3.3 Dispositivo di traino 3.2 Fari direzionali
Cofano del vano motore 3.3 aggancio 3.2 adattivi 3.1
apertura 3.3 allarme antifurto 3.2 Fattori che influenzano negativamente la si-
chiusura 3.3 Dati del motore 3.5
Dati del veicolo 3.5 collocazione 3.3 curezza di guida 2.1
spia 3.3 montaggio 3.2 Fendinebbia 3.1
Comfort 3.1 Dati memorizzati nelle centraline 3.3
piedinatura della presa del rimorchio 3.2 sostituzione delle lampadine 3.3
Dati tecnici 3.5

max
apertura dei finestrini 3.1 testa sferica amovibile 3.2 Filtro antiparticolato 3.3
chiusura dei finestrini 3.1 carburante 3.5
carichi rimorchiabili 3.5 Dispositivo interno di sicurezza 3.1 BlueMotion 3.2
menu 3.1 Dispositivo kick down 3.2 spia 3.3
Corning Home 3.1 carico statico verticale 3.5
carico sul tetto 3.1 Distanza automatica Filtro antipolvere e antipolline 3.1
Consigli ecologici 3.3 impostazione 3.2 Finestrini 3.1
catene da neve 3.3
evitare lo sporco 3.3 Distanza percorsa 3.1 apertura comfort 3.1
prodotti per la cura del veicolo 3.3 cilindrata 3.5
coppia 3.5 Divano posteriore 3.1 chiusura comfort 3.1
pulizia 3.3 pulizia 3.3
dati del motore 3.5 abbattimento dello schienale 3.1
Consigli per il periodo invernale 3.3 dati del veicolo 3.5 Fissaggio del carico 3.1
riposizionamento dello schienale 3.1
motori diesel 3.3 dimensioni 3.5 Frecce comfort 3.1
Dotazioni di sicurezza 2.1
Consigli per la guida emissioni di CO2 3.5 DSG 3.2 Frenate automatiche 3.2
rimorchio 3.2 informazioni importanti 3.5 DUAL 3.1 Freni 3.2, 3.3
Consumo attuale di carburante 3.1 massa del treno 3.5 Duplicati delle chiavi 3.1 assistente di frenata 3.3
Consumo di carburante 3.5 masse 3.5 cambio del liquido 3.3
Durata di esercizio del riscaldamento
Consumo medio di carburante 3.1 olio motore 3.5 effetto frenante e spazio di frenata 3.2
autonomo 3.1
Contachilometri 3.1 potenza 3.5 servofreno 3.3
pressione dei pneumatici 3.3 Durata di vita dei pneumatici 3.3
Contachilometri totale 3.1 sistema antibloccaggio delle ruote 3.3
Contagiri 3.1 prestazioni 3.5 spia 3.3
Controlli prima di partire 2.1 rifornimenti 3.5 spia di usura delle pastiglie 3.3
Controllo del livello dell'elettrolita 3.3 targhetta dei dati del veicolo 3.5 Freno a mano 3.2
targhetta del costruttore 3.5 E85 3.3
Controllo del livello dell'olio motore 3.3 spia 3.2, 3.3
targhetta di identificazione 3.5 EDS 3.3
Controllo elettronico della stabilità 3.3 effetto frenante 3.2 Freno a pedale 3.1
vano motore 3.5 spia 3.2
spia 3.3 velocità massima 3.5 Elettrolita 3.3
Controllo elettronico della trazione 3.3 Funzione automatica spruzzo-tergitura per il
DCC 3.2 Emissioni di CO2 3.5 parabrezza 3.1
spia 3.3 Depuratore dei gas di scarico EPC 3.3
Controllo pneumatici Funzione comfort (alzacristalli) 3.1
filtro antiparticolato 3.3 ESP 3.3
spia 3.3 Funzione start/stop
Descrizione spia 3.3 attivazione 3.2
Copertura del vano bagagli 3.1 retrocamera 3.2 Estero
Coppie di serraggio delle viti delle ruote 3.3 descrizione 3.2
Diesel 3.3 viaggi ali' - 3.2 disattivazione 3.2
Copricerchi 3.3 Dimensioni 3.5
rimontaggio 3.3 indicazione sul quadro strumenti 3.2
rimozione 3.3 informazioni per il conducente 3.2

6 Indice analitico Indice analitico


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Fusibili 3.3 Immobilizer Luci di posizione 3.1


nella plancia 3.3 messaggio di avvertimento 3.2 sostituzione delle lampadine nei fari allo
sostituzione 3.3 Immobilizer elettronico 3.2 Lampadine xeno 3.3
Impianto antifurto 3.1 avvertenze di sicurezza 3.3 sostituzione delle lampadine nei fari
Impianto del telefono 3.1 luci del rimorchio 3.3 alogeni 3.3
Impianto di predisposizione per il telefono non funzionanti 3.3 Luci di posizione posteriori
G 12 3.3 mobile sostituzione 3.3 sostituzione delle lampadine 3.3
G 12 plus 3.3 modalità d'uso 3.1 spia 3.3 Luci di svolta 3.1
G 12 plus-plus 3.3 Impianto di predisposizione telefonica Lampadine a scarica di gas sostituzione delle lampadine 3.3
Gancio a testa sferica 3.2 Premium 3.1 sostituzione 3.3 Luci diurne 3.1
amovibile 3.2 Impianto di preincandescenza 3.2 Lampeggio di emergenza 3.1 sostituzione delle lampadine nei fari
Gancio di traino Impianto di scarico 3.3 Lampeggio fari 3.1 alogeni 3.3
montaggio 3.2 Impianto elettrico 3.3 Launch Control Program 3.2 Luci e visibilità (menu) 3.1
Ganci per borse 3.1 Impianto telefonico del veicolo 3.1 Lavaggio a basse temperature 3.3
Gas di scarico Impostazione del regolatore della Lavaggio a mano del veicolo 3.3 M
catalizzatore 3.3 distanza 3.2 Lavaggio con getti di vapore 3.3
Gasolio 3.3 Lavaggio del veicolo 3.3 Mancata chiusura del cofano del vano
Impostazioni 3.1

max
rifornimento di carburante non con idropulitrice ad alta pressione 3.3 motore 3.3
Impostazioni standard 3.1 Manutenzione
adatto 3.3 Leaving Home 3.1
Indicatore della temperatura esterna 3.1 airbag 2.1
Gestione automatizzata delle luci (ALS) 3.1 Leva del cambio 3.2
Indicatore multifunzioni 3.1 indicatore delle scadenze 3.1
Getti di vapore 3.3 Leva del tergicristallo
Indicatori di direzione 3.1 Manutenzione del tergicristallo 3.3
Giorno di attivazione del riscaldamento sostituzione delle lampadine 3.3 gestione dei menu 3.1
autonomo 3.1 Marce 3.2
sostituzione delle lampadine nei fari allo Levette di apertura delle porte 3.1
GRA Marcia consigliata 3.2
xeno 3.3 Limitatore di forza
descrizione 3.2 alzacristalli 3.1 Martinetto 3.3
sostituzione delle lampadine nei fari
modalità d'uso 3.2 alogeni 3.3 tettuccio 3.1 Massa a vuoto 3.5
Gruppi di bambini 2.1 spia 3.1 Lingua Massa complessiva 3.5
Gruppi ottici posteriori Indicatori di usura del battistrada 3.3 selezione 3.1 Massa del treno 3.5
sostituzione dei LED 3.3 Indicazione stato di allacciamento delle Liquido dei freni 3.3 Masse 3.5
Guado di piccoli corsi d'acqua 3.2 cinture 2.1 spia 3.3 Masse dei treni
Guarnizioni di gomma 3.3 segnale acustico 2.1 Liquido di raffreddamento 3.3 rappresentazione tabellare 3.5
Guida Interruttori spia 3.3 MEDIA-IN 3.1
con rimorchio 3.2 alzacristalli elettrici 3.1 temperatura 3.1 Menu
Guida fuori strada 3.2 lampeggio di emergenza 3.1 Livello dell'olio comfort 3.1
luci 3.1 spia 3.3 gestione tramite i comandi situati sulla
specchietti esterni 3.1 Luce del vano piedi 3.1 leva del tergicristallo 3.1
I
Intervento attivo sul volante, la guida passa al Luce di retromarcia gestione tramite i comandi situati sul vo-
Idropulitrici ad alta pressione 3.3 conducente! 3.2 sostituzione della lampadina 3.3 lante multifunzionale 3.1
Illuminazione 3.1 ISOFIX 2.1 Luci 3.1 impostazioni 3.1
cassetto portaoggetti 3.1 di lettura 3.1 indicatore multifunzioni 3.1
console centrale 3.1 Luci e visibilità 3.1
interruttori 3.1
K di orientamento 3.1
riscaldamento autonomo 3.1
di parcheggio 3.1
strumenti 3.1 Kit di pronto soccorso 3.1 interne 3.1 riscaldamento supplementare 3.1
Illuminazione degli strumenti e degli segnale acustico di avvertimento 3.1 stato veicolo 3.1
Kit di riparazione pneumatici 3.3
interruttori 3.1 struttura 3.1
collocazione 3.3 Luci del freno
sostituzione delle lampadine 3.3 Menu principale 3.1
Luci della targa - sostituzione della Messaggi di avvertimento 3.1
lampadina 3.3 Messa in moto a traino 3.3
MFA 3.1

Indice analitico Indice analitico


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Modalità di funzionamento del riscaldamen- Orologio 3.1 Plancia 3.3 Posacenere


to autonomo 3.1 regolazione 3.1 Pneumatici 3.3 anteriore 3.1
Modalità manuale riparazione e gonfiaggio 3.3 pulizia 3.3
Climatronic 3.1 Pneumatici e cerchi 3.3 Posizione a sedere 2.1
Modalità viaggio 3.1 dimensioni 3.3 passeggeri 2.1
Modifiche tecniche 3.3 Parabrezza Pneumatici invernali 3.3 Posizione dei sedili
Motore 3.2 in vetro coibente 3.1 dispositivo di avvertimento velocità regolazione elettrica 3.1
accensione (motori diesel) 3.2 pulizia 3.3 eccessiva 3.1 regolazione manuale 3.1
avviamento dopo essere rimasti senza tergicristalli 3.1 trazione integrale 3.3 sedile anteriore lato guida 3.1
carburante 3.2 Parabrezza rivestito di pellicola metallica Pneumatici runflat 3.3 Posizione della leva selettrice 3.2
indicatore della temperatura del liquido anti-infrarossi 3.1 Poggiatesta Posizione per i lavori di manutenzione
di raffreddamento 3.1 Parcheggio 3.2 corretto posizionamento 2.1 all'impianto dei tergicristalli 3.1
lavori nel vano - 3.3 ParkAssist 3.2 posizionamento 3.1 Posizione seduta
preriscaldamento 3.3 descrizione 3.2 posizione corretta 3.1 del conducente 2.1
rodaggio 3.2 ESP disattivato. Ora guidi il rimontaggio 3.1 del passeggero 2.1
spegnimento 3.2 conducente! 3.2 smontaggio 3.1 Posti 2.1
Motore, liquido di raffreddamento 3.3 Fase di immobilità insufficiente! 3.2 Ponte sollevatore 3.3 Predisposizione per telefoni 3.1

max
Motori a benzina Intervento automatico sul volante. Portabevande 3.1 modelli diversi 3.1
accensione 3.2 Attenzione! 3.2 console centrale anteriore 3.1 Predisposizione per telefoni Premium 3.1
Motori diesel Intervento aut. terminato. Ora guidi il integrato nella console posteriore 3.1 Descrizione 3.1
consigli per il periodo invernale 3.3 conducente! 3.2 pulizia 3.3 Predisposizione telefono 3.1
Intervento dell1 ESP! Ora guidi il Portabevande anteriore descrizione 3.1
conducente! 3.2 con apribottiglie 3.1
N Tempo massimo superato. Ora guidi il Predisposizione universale per telefoni
Portabottiglie 3.1 Premium 3.1
conducente! 3.2
Numero del telaio 3.5 integrati nelle porte anteriori 3.1 Preincandescenza
Velocità troppo elevata! Ora guidi il
Numero di cetano 3.3 Porta del conducente spia 3.2
conducente! 3.2
Numero di identificazione del veicolo 3.5 apertura e chiusura di emergenza della Preriscaldamento del motore 3.3
ParkAssist difettoso! Recarsi in officina 3.2
Numero di ottani 3.3 serratura 3.3 collegamento 3.3
Park Assisi terminato! 3.2
Numero di posti 2.1 Porta del passeggero funzionamento 3.3
Park Assist terminato! Difetto del sistema 3.2 apertura e chiusura di emergenza della Presa del rimorchio 3.2
ParkAssist terminato! ESP disattivato 3.2 serratura 3.3 piedinatura 3.2
ParkAssist terminato! Rimorchio 3.2 Portapacchi da tetto 3.1 Presa USB 3.1
Occhielli di ancoraggio 3.1 Park Assist terminato! Tempo massimo avvertenze 3.1 Prese elettriche 3.1
superato 3.2 fissaggio del carico 3.1
Occhione di traino da 12 Volt 3.1
anteriore 3.3 ParkAssist: velocità troppo bassa! 3.2 risparmio di carburante 3.1 Pressione dell'olio
posteriore 3.3 ParkAssist: velocità troppo elevata! 3.2 Porte spia 3.3
Olio motore 3.3,3.1 ParkPilot 3.2 apertura e chiusura automatiche 3.1 Prestazioni 3.5
controllo del livello 3.3 Passasci 3.1 apertura manuale 3.1
Pretensionatori 2.1
livello dell'olio 3.1 pastiglie 3.2 chiusura 3.1
funzionamento 2.1
rabbocco 3.3 Pastiglie dei freni 3.3 chiusura di emergenza 3.3
smaltimento 2.1
rifornimento 3.5 messaggi di avvertimento 3.1 chiusura manuale 3.3
spia 2.1
sostituzione 3.3 Pedale del freno spia 3.1
Prima di partire 2.1
specifica 3.5 spia 3.2 Portellone
apertura di emergenza 3.3 Primi chilometri 3.2
specifiche 3.3 Pedali 2.1
spia del livello 3.3 chiusura 3.1 Programmi del cambio 3.2
Pelle 3.3 Protezione del sottoscocca 3.3
OPS 3.2 Portellone posteriore 3.1
Pelle naturale 3.3
Orario di accensione del riscaldamento apertura 3.1
Peso dei bambini 2.1 avvertenze di sicurezza 3.1
autonomo 3.1 Pezzi di ricambio 3.3 I spia 3.1

10 Indice analitico Indice analitico 11


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

Pulizia Regolatore di velocità (GRA) 3.2 Riscaldamento supplementare 3.1 Sci 3.1
a mano 3.3 descrizione 3.2 accensione 3.1 Scomparto per il libro di bordo 3.1
aulolavaggio 3.3 Regolazione della posizione del volante 3.1 attivazione 3.1 Scongelamento delle serrature 3.3
cristalli e specchietti 3.3 Regolazione dell'orologio 3.1 avvertenze di sicurezza 3.1 Scontri frontali ed energia cinetica 2.1
inturni 3.3 Regolazione dinamica dell'assetto dei fari 3. durata di esercizio 3.1 Sedile del passeggero
l'uli/.ia dei tessuti 3.3 Rete di ancoraggio per i bagagli 3.1 modalità di funzionamento 3.1 abbattimento dello schienale 3.1
Pulizia della pelle naturale 3.3 Retrocamera 3.2 orario di accensione 3.1
Sedili
Pulizia delle parti di plastica 3.3 avvertenze di sicurezza 3.2 programmazione 3.1 anteriori 3.1
Pulizia del veicolo 3.3 descrizione 3.2 spegnimento 3.1 a regolazione elettrica 3.1
prodotti 3.3 impostazioni di visualizzazione 3.2 spegnimento automatico 3.3
corretta posizione seduta degli
telecomando 3.1
Retromarcia occupanti 2.1
Riscaldatore supplementare
Q cambio meccanico 3.2
spegnimento automatico 3.3
regolazione 3.1
regolazione elettrica 3.1
Retronebbia
Quadro strumenti 3.1 spia 3.1 Rischi derivanti dal mancato uso della cintu- regolazione manuale 3.1
indicatori 3.1 Retrovisore 3.1 ra di sicurezza 2.1 Sedili riscaldabili 3.1
menu 3.1 Retrovisori Risparmio di carburante Seggiolini 2.1
struttura dei menu 3.1 esterni 3.1 portapacchi da tetto 3.1 avvertenze di sicurezza 2.1

max
interno 3.1 Risparmio e rispetto dell'ambiente 3.2 gruppo O 2.1
Riawolgitore 2.1 Rispetto dell'ambiente 3.2 gruppo 0+ 2.1
Ricambi 3.3 Ritiro di veicoli usati 3.3 gruppo 2 2.1
Radica 3.3 Rodaggio gruppo 3 2.1
Ricircolo
Radiotelefono 3.3 motore 3.2 sistema ISOFIX 2.1
automatico (Climatronic) 3.1
Raffreddamento Climatic 3.1 pastiglie dei freni 3.2 suddivisione in gruppi 2.1
spia 3.3 Climatronic 3.1 pneumatici 3.2 Seggiolini per bambini
Rear Assisi 3.2 Rifornimenti 3.5 Rodaggio dei pneumatici 3.2 fissaggio 2.1
impostazioni di visualizzazione 3.2 Rodaggio delle pastiglie dei freni 3.2 gruppo 1 2.1
Rifornimento di carburante 3.3
Registrazione dei dati nelle centraline 3.3 Rottamazione 3.3 sistema ISOFIX 2.1
benzina o diesel 3.3
Regolatore automatico della distanza 3.2 Ruota di scorta 3.3 sul divano posteriore 2,1
gas 3.3
attivazione 3.2 collocazione 3.3 sul posto centrale del divano
tanica 3.3
attivazione e disattivazione 3.2 Ruote 3.3 posteriore 2.1
Rimorchio 3.2 sul sedile del passeggero 2.1
descrizione 3.2 allarme antifurto 3.2 sistema antibloccaggio 3.3
disattivazione 3.2 sostituzione 3.3 Segnalazione frenata d'emergenza 3.1
carico dei bagagli 3.2
funzionamento 3.2 consigli per la guida 3.2 tappi delle valvole 3.3 Segnale acustico 2.1
impostazione della distanza 3.2 controllo della stabilità 3.2 viti antifurto 3.3 Segnali acustici
indicazioni visibili sul display 3.2 guida con - 3.2 viti con cappucci 3.3 luci non spente 3.1
memorizzazione della velocità 3.2 precauzioni 3.2 Ruotino di emergenza 3.3 Senso di rotolamento dei pneumatici 3.3
programmazione della velocità 3.2 presa 3.2 Sensore della qualità dell'aria 3.1
situazioni particolari 3.2 Sensore pioggia 3.1
Riparazioni 3.3
spia 3.2
airbag 2.1 Serbatoio
Regolatore della distanza SAFE livello del carburante 3.1
descrizione 3.2 Riscaldamento 3.1
comandi 3.1 immobilizer elettronico 3.2 Serbatoio del carburante
Regolatore di velocità 3.2 Sbrinatore del lunotto apertura dello sportellino 3.3
disattivazione temporanea 3.2 Riscaldamento autonomo 3.1
avvertenze di sicurezza 3.1 Climatic 3.1 chiusura dello sportellino 3.3
modalità d'uso 3.2 Climatronic 3.1
programmazione 3.1 Service 3.1
spia 3.2 filamenti termici 3.3
Riscaldamento dei sedili 3.1 Servizio informazioni 3.1
Scarpe adatte alla guida 2.1 Servofreno 3.3
Scatola dei fusibili Servosterzo 3.3
nella plancia 3.3 Servosterzo elettromeccanico
Schema delle marce 3.2 spia 3.3

12 Indice analitico Indice analitico 13


Fmcicolo 0.1 Indico analitico generalo Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

li i .h diluvi M Soslitn/joiie delle lampadine 3.3 Spie 3.3, 3.1 Targhette 3.3
. li i h u n i . u n ' I a scarica di gas 3.3 abbaglianti 3.1 Telaio: numero di identificazione 3.5
Il | ' N h 1 . 1 ' I l'ari alogeni 3.3 ASR 3.3 Telaio per fuoristrada 3.5
i . 1 1 u n . |>. i j , M . . u n m. i ; : fendinebbia 3.3 cinture di sicurezza 2.1 Telecamera
Simbolo dclhi ( b i a v e inglese 3.1 luci della targa 3.3 cofano del vano motore 3.3 descrizione 3.2
nei fari allo xeno 3.3 controllo pneumatici 3.3 Telecomando 3.1
Sislrnui airbag 2.1
nel gruppo ottico posteriore 3.3 ; EPC 3.3 sostituzione della pila 3.1
airbag per le ginocchia 2.1
sul portellone 3.3 ESP 3.3 tasti 3.1
spia 2.1
Sostituzione delle spazzole del filtro antiparticolato 3.3
Sistema antibloccaggio ruote (ABS) Telecomando (riscaldamento
tergicristallo 3.3 freno a mano 3.2
spia 3.3 supplementare)
Sovrastrutture 3.3 gas di scarico 3.3
Sistema di controllo della stabilità del sostituzione della pila 3.1
Spazio di frenata 3.2 lampadine 3.3
rimorchio 3.2 liquido dei freni 3.3 Telefoni mobili non connessi all'antenna
Sistema di controllo per il parcheggio 3.2 Spazzola del tergilunotto 3.3 esterna 3.1
liquido per il lavaggio dei cristalli 3.3
pulizia dei sensori 3.3 Spazzole del tergicristallo ' Telefono
livello del liquido di raffreddamento 3.3
Sistema di controllo pneumatici 3.3 posizione di manutenzione 3.3 accoppiamento via Bluetooth 3.1
livello olio motore 3.3
sostituzione 3.3 motori diesel 3.3 audio Bluetooth 3.1
Sistema elettronico di controllo del telaio 3.2
descrizione 3.2 Spazzole tergicristallo porte 3.1 Bluetooth 3.1

max
regolazione 3.2 pulizia 3.3 •' portellone posteriore 3.1 connessione 3.1
Sistema ottico di parcheggio 3.2 Specchietti 3.1 premere il pedale del freno 3.2 descrizione 3.1
descrizione 3.2 di cortesia 3.1 pressione dell'olio 3.3 modalità d'uso 3.1
traino di un rimorchio 3.2 funzione antiabbagliamento 3.1 pressione olio 3.1 predisposizione 3.1
visualizzazione degli ostacoli 3.2 regolazione 3.1 pretensionatori 2.1 Telefono cellulare 3.3
Smaltimento regolazione sincronica 3.1 prospetto completo 3.1 Temperatura del liquido di raffreddamento
airbag 2.1 regolazione sincronizzata 3.1 regolatore automatico della distanza 3.2 traino di rimorchi 3.3
retrovisore interno 3.1 regolatore di velocità 3.2 Temperatura dell'olio 3.1
pretensionatori 2.1
Specchietti esterni riserva 3.3 Temperatura esterna 3.1
Snowboard 3.1
abbassamento automatico 3.1 servosterzo elettromeccanico 3.3 Tendina parasole
Soccorso stradale 3.1
posizionamento automatico in funzione sistema airbag 2.1 tettuccio 3.1
Sollevamento del veicolo 3.3 antiabbagliamento 3.1 temperatura del liquido di Tergicristalli
Sollevamento del veicolo con il cric 3.3 pulizia 3.3 raffreddamento 3.3
Sostituzione della pila intermittenza 3.1
Specchietti esterni in posizione antiabbaglia- usura delle pastiglie dei freni 3.3 parabrezza 3.1
telecomando (riscaldamento mento: posizionamento automatico 3.1 Stato veicolo (menu) 3.1 posizione per i lavori di manutenzione 3.1
supplementare) 3.1 Specchietto in posizione antiabbagliamento: Sterzo 3.3, 3.1 sensore pioggia 3.1
posizionamento automatico 3.1 bloccaggio 3.2 ugelli lavacristallo riscaldabili 3.1
Spia Sterzo elettromeccanico Tergicristallo 3.3
livello olio motore 3.3 spia 3.3 lavaggio 3.3
Spia dei gas di scarico 3.3 Strumentazione 3.1 posizione per i lavori di
Spia delle cinture di sicurezza 2.1 , I vista d'insieme 3.1 manutenzione 3.3
Supporto lombare 3.1 spia del liquido 3.3
Tergilunotto 3.1
sostituzione della spazzola 3.3
Testa sferica amovibile del dispositivo di
Tachimetro 3.1 traino 3.2
Tanica di carburante 3.3 Testi informativi sul display 3.1
Tappetini 2.1 Tettuccio 3.1
Tappi delle valvole delle ruote 3.3 chiusura comfort 3.1
Targhetta dei dati del veicolo 3.5 chiusura di emergenza 3.3
Targhetta del costruttore 3.5 comandi 3.1
Targhetta di identificazione 3.5 Tiptronic 3.2

14 Indice analitico Indice analitico 15


Fascicolo 0.1 Indice analitico generale

i in i M i i
iiir i..i..in •,\\irin :i.:t
V
IM', I I Vani portaoggetti 3.1
I i . u n i i :i.:i al centro della plancia 3.1
iivvcrlcn/c :t.:i bracciolo anteriore 3.1
. . u n i in i ;i doppia frizione DSG 3.3 console centrale anteriore 3.1
cambio automatico 3.3 lato guida 3.1
consigli di guida 3.3 lato passeggero 3.1
trazione integrale (4MOTION) 3.3 pulizia 3.3
Traino con asta 3.3 ulteriori 3.1
Traino con fune 3.3 Vano bagagli 3.1
Traino di rimorchi presa elettrica 3.1
cavo metallico per la frenatura automati- Vano motore 3.3,3.5
ca del rimorchio 3.2 lavori 3.3
ESP 3.2 pulizia 3.3
fanali posteriori del rimorchio 3.2 vaschetta di raccolta dell'acqua 3.3
frenate automatiche 3.2 Vaschetta di raccolta dell'acqua 3.3

max
surriscaldamento 3.2 Veicolo
velocità 3.2 sollevamento 3.3
Traino di un rimorchio 3.2 Velocità massima 3.5
temperatura del liquido di Velocità media 3.1
raffreddamento 3.3 Vernice
Trasformazioni del veicolo 3.3 lucidatura 3.3
Trazione integrale 3.3 prodotti per la cura 3.3
catene da neve 3.3 trattamento protettivo 3.3
pneumatici invernali 3.3 Vetro coibente 3.1
Triangolo catarifrangente 3.1 Viaggi all'estero 3.2
fari 3.2
u Viaggiare sicuri 2.1
Vista d'insieme della strumentazione 3.1
Unità di misura Viti antifurto delle ruote 3.3
selezione 3.1 Viti delle ruote
Usato 3.3 coppie di serraggio 3.3
Utensili 3.3 Volante 3.1
multifunzionale 3.1 Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel
regolazione dell'altezza 3.1 costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
Volante multifunzionale viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
gestione dei menu 3.1 difiche che possono interessare la forma, l'equi- anche parziali, sono vietate senza l'autorizza-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen AG.
X icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
XDS 3.3 sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampato in Germania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen AG
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita 2)5 Per il rispetto dell'ambirmi-
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa sl>i;m< .il,i M - I I / Ì I
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle

16 Indice analitico
1.1 Programma Service
Golf, Golf GTÌ, Golf Plus, Touran,
Passat, Passat Variant, Eos, Tiguan,
Scirocco, GolfGTD

max
1.1

1.1 Programma Service | Golf, Golf GTI, Golf Plus, Touran, Passat, Passat Variant, Eos, Tiguan, Sci-
rocco, Golf GTD
Chiusura di redazione: 17.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W3.SPK.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 1.1 Programma Service

Targhetta dei del veicolo Informazioni sul servizio di ::" •^•••••f


manutenzione ' '' ' "

Dati del veicolo

Modello: £jO*— F" UG^ccK


Targa:
Numero di identif
Giorno della prim
consegna:
D L'assistenza è a cv , , ; -

max
L'addetto al Servi
Telefono:

Ricevuta di consegna dei documenti e delle chiavi del veicolo


. i...
•»••• Con il veicolo sono stati consegnati: sì no
[ Libro di bordo comprensivo del Programma Service
m a
Prima chiave
® a
Fig. 1

© Numero di identificazione del veicolo


Seconda chiave
D a
© Modello, potenza del motore, tipo di
cambio
1QB- È stato accertato il corretto funzionamento di tutte le chiavi!
e a
© Sigla del motore, sigla del cambio, sigla < Luogo: Data:
vernice, equipaggiamento interno
© Optional, numeri PR
Firma del proprietario del veicolo:
olkswagen

Informazioni sul servizio di manutenzione 1


Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Tipologia della manutenzione Primo service


LongLife Service oppure manutenzione in base a scadenze periodiche fisse o al L'addetto presso il concessionario Volkswagen fa una crocetta qui per segnalare il
chilometraggio? primo intervento di manutenzione ordinaria previsto per il veicolo.
La scelta fra la manutenzione LongLife Service e nario Volkswagen, pertanto, si possono ottenere Manutenzione periodica o basata sul chilo-
quella a scadenze fisse, basata sugli intervalli pe- preziose informazioni e consigli relativamente metraggio
LongLife Service (n° PR QG1)
riodici o sul chilometraggio, dipende essenzial- alla tipologia di manutenzione più appropriata (n° PR QGO o QG2)
mente dalle caratteristiche tecniche del veicolo per il veicolo che si possiede e agli eventuali la-
che si possiede. Il LongLife Service, in ogni caso, vori prescritti per legge. Nelle pagine che se-
non è obbligatorio. Se la si preferisce, si può guono abbiamo sintetizzato le informazioni più Cambio dell'olio
sempre optare per la manutenzione a scadenze rilevanti sui diversi tipi di manutenzione. Si Manutenzione in base all'indicatore delle scadenze di ma-
fisse. I centri di assistenza tecnica della rete prega di considerare che i lavori di manuten- in base all'indicatore scadenze di manuten- nutenzione
Volkswagen vengono costantemente informati zione qui elencati sono aggiornati alla data di zione variabili (dopo 1 anno o ogni 15.000 km,
dalla Casa su tutte le novità riguardanti i lavori di stampa del presente fascicolo. Per motivi tecnici (comunque al massimo entro 2 anni). a seconda di quale limite viene raggiunto
manutenzione. Rivolgendosi ad un concessio- sono possibili modifiche successive. per primo).

Come faccio a sapere quale tipologia di manutenzione è necessaria per il mio veicolo?

max
LongLife Service: Manutenzione a scadenze periodiche fisse o Note
in base al chilometraggio:
- Il veicolo è soggetto al LongLife Service se nella -II veicolo è soggetto alla manutenzione perio- Ispe:
sua targhetta dei dati (si veda la seconda di co- dica o basata sul chilometraggio se nella sua Data
pertina del libretto) è riportato il numero PR targhetta dei dati (si veda la seconda di coper-
" QG1" e se a ^> pag. 3 è stata fatta una crocetta tina del libretto) è riportato il numero PR "QGO
in corrispondenza della voce "LongLife Ser- oppure QG2" e se a ^> pag. 3 è stata fatta una
vice". crocetta in corrispondenza della voce relativa.
- Sull'adesivo "Primo service", che si trova sul -Sull'adesivo "Primo service", che si trova sul
montante della porta, è indicata la manuten- montante della porta, è indicato il cambio Se si usa come carburimi!' un ilirsrl ad ulto tc- • le scadenze di manutenzione e, in partico-
zione a scadenze variabili. dell'olio. nore di zolfo, bisogna cambiali 1 l'olio e sosti- lare, l'uso del veicolo in condizioni di impiego
- A => pag. 3 è stata fatta una crocetta in corri- -A => pag. 3 è stata fatta una crocetta in corri- tuire il filtro del carburanti' ugni 7..r><)<> km difficili (cfr. => pag. 4).
spondenza del LongLife Service. spondenza della manutenzione "periodica" => pag. 5, => ©. Per saperi' in quali l'ai'si si ado-
(cioè a scadenze fisse) o in base al chilome- pera questo tipo di dii'.srl, i ivolgri si ad un centro \^) Importante!
traggio. di assistenza Volkswagc'ii.
L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo può
Prima di essere consugi i a t i ) , il veicolo i' stato sot- ridurre sensibilmente la durata del filtro anti-
manutenzione periodica o in base al
(E Avvertenza chilometraggio => pag. 5. In questo caso si deve
toposto ad un attento rsamr, i osi dir il diente
possa apprezzarlo e goderselo l i l i dal primo chi-
particolato.

Se non si utilizza olio motore LongLife (anche eseguire il cambio dell'olio ogni 15.000 km o lometro. lì I Avvertenza
per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la dopo 1 anno. ^
Alla consegna del veicolo, l'addi'I lo r I ci luto a Se non si utilizza olio motore LongLife (anche
fornire al cliente indica/.ioni i- delucida/ioni ri- per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la
guardanti: manutenzione periodica o in base al
• il rodaggio, chilometraggio => pag. 5. In questo caso si deve
eseguire il cambio dell'olio ogni 15.000 km o
• la sostituzione del liquido ilri limi,
dopo 1 anno. ^

Informazioni sul servizio di manutenzione Informazioni sul servizio di manutenzione


\$gf) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Volkswagen Service Scadenze di manutenzione

Manutenzione periodica o basata


LongLife Service
Scadenze per la manutenzione ordinaria Tipo di service
(n° PR QG1)
sul chilometraggio
(n°PRQGOoQG2)
In base all'indicatore scadenze di
Indicazioni generali Si veda => pag. 5, "Particolarità del manutenzione
Cambio dell'olio (dopo 1 anno o
LongLife Service"
L'etichetta adesiva, applicata sul montante della 7.500 km => pag. 5, => ©. Per sapere quali sono ogni 15.000 km a) ' b) )
porta, e l'indicatore delle scadenze di manuten- tali Paesi, rivolgersi ad un centro di assistenza
zione, collocato sul display del quadro stru- Volkswagen. In base all'indicatore
menti, costituiscono degli strumenti importanti scadenze di manutenzione varia-
Il personale del centro di assistenza Volkswagen Manutenzione ordi- Dopo 2 anni oppure
per ricordarsi di effettuare puntualmente le bili
fornirà l'aiuto necessario per chiarire se le con- naria (comunque al massimo dopo ogni 30.000 km a ) ' b )
ispezioni, senza dimenticarne alcuna.
dizioni d'impiego dell'autoveicolo esigono tali
2anni a) )
Gli intervalli di manutenzione indicati si riferi- lavori anche tra un'ispezione e l'altra.
scono a veicoli sottoposti a condizioni di im- Ispezione La prima dopo 3 anni o 60.000 km b) , le successive ogni 2 anni
Nelle pagine seguenti sono riportati i lavori da
piego normali.
eseguire. I lavori di manutenzione qui elencati La prima dopo 3 anni, poi ogni 2 anni (si consiglia di utilizzare liquido

max
Sostituzione del li-
Nei casi in cui il veicolo sia utilizzato in condi- sono aggiornati alla data di stampa del presente quido dei freni per freni originale Volkswagen => A)
zioni particolarmente difficili, è necessario far fascicolo. Per motivi tecnici sono possibili suc-
eseguire alcuni lavori anticipatamente rispetto cessive modifiche. Il personale dei centri di assi- a' Se si usa come carburante un diesel ad alto tenore di zolfo, bisogna cambiare l'olio e sostituire il filtro del
alla scadenza prevista o anche tra un'ispezione e stenza Volkswagen è sempre al corrente di carburante ogni 7.500 km => ©. Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi ad un
l'altra. eventuali novità ed è a disposizione per infor- centro di assistenza Volkswagen.
mazioni sugli eventuali obblighi di legge concer- b) A seconda di quale limite viene raggiunto per primo.
I casi di condizioni di impiego difficili sono i se-
guenti: nenti determinati lavori o modifiche.
I costi per l'ispezione Volkswagen variano sia a Le specifiche dell'olio motore sono indicate nel
• carburante ad alto tenore di zolfo, => fascicolo "Dati tecnici". ! ATTENZIONE!
seconda del modello e della dotazione del vei-
• frequente percorrenza di tragitti brevi, colo che in relazione all'eventuale necessità di In caso di forti sollecitazioni dell'impianto fre-
1 lavori sono descritti in dettaglio, per ciascun
• motore acceso per lunghi periodi (come suc- eseguire dei lavori straordinari o dei controlli tipo di manutenzione, a => pag. 6. nante, un liquido dei freni troppo vecchio può
cede ad esempio ai taxi), previsti dalla legge. Per informazioni dettagliate provocare la formazione di bolle nel circuito.
• utilizzo del veicolo in zone particolarmente sui costi degli interventi di manutenzione (ma- Particolarità del LongLife Service Questo fenomeno è in grado di causare anche
polverose, nodopera e materiale), rivolgersi ad un centro di Con il LongLife System, la Volkswagen ha svi- un blocco totale del funzionamento dei freni.
• frequente traino di rimorchi, assistenza della rete Volkswagen. luppato una tecnologia che consente di eseguire • Si raccomanda dunque di far cambiare il li-
la manutenzione solo quando il veicolo ne ha ef- quido dei freni alle scadenze previste.
• uso prevalente del veicolo in città, o co- fettivamente bisogno.
\^) Importante! • Usare esclusivamente il tipo di liquido dei
munque su tratti che impongono continue fer-
mate e ripartenze, • II veicolo non è adeguato ad un'alimenta- La peculiarità del sistema è costituita dal fatto freni (che non deve essere usato ma nuovo!)
zione a biodiesel. Si raccomanda perciò di non che per la determinazione delle scadenze di ma- indicato nel => fascicolo "Consigli e assi-
• utilizzo prevalentemente invernale. stenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia nutenzione vengono prese in considerazione
Ciò vale specialmente per i seguenti compo- di danneggiare il motore e l'impianto di alimen- anche le condizioni d'impiego e lo stile di guida • Se non si rispettano le scadenze prescritte
nenti: tazione. Ai produttori di carburante diesel è tut- individuale. per la sostituzione del liquido dei freni, ci si
• Filtro dell'aria tavia consentito mescolare del biodiesel a Se non si utilizza olio motore LongLife (anche espone al rischio di causare un incidente per il
norma EN 590 al diesel normale. Ciò non pro- per i rabbocchi), fanno fede le scadenze per la mancato funzionamento dei freni!
• Cinghia dentata
voca danni al motore né all'impianto di alimen- manutenzione periodica o in base al chilome-
• Olio motore tazione. traggio. In questo caso si deve eseguire il vi/ Importante!
• Filtro antiparticolato per i motori diesel • L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo cambio dell'olio ogni 15.000 km o dopo 1 anno. L'uso di gasolio con un alto tenore di zolfo può
Nei Paesi in cui il gasolio in commercio presenta può ridurre sensibilmente la durata del filtro Questo vale anche nel caso dei veicoli che sono ridurre sensibilmente la durata del filtro anti-
un tenore di zolfo più alto del normale, l'olio ed antiparticolato. ^ stati ricodificati per la manutenzione a scadenze particolato. I»
il filtro del carburante vanno sostituiti ogni fisse o basata sul chilometraggio.

Volkswagen Service Volkswagen Service


Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

venti supplementari previsti periodicamente o Operazioni previste Manu-


I ì I Avvertenza in base al chilometraggio => pag. 9. ^ Cambio
tenzione Ispezione
Oltre alla normale ispezione / manutenzione or- dell'olio
ordinaria
dinaria occorre far effettuare una serie di inter-
Tettuccio scorrevole/sollevabile: pulitura ed ingrassaggio delle
guide dell'elemento in vetro e del parasole (riguarda solo la X
Eos)
Interventi di manutenzione Tetto CSC: controllo del funzionamento e verifica dell'assenza
di danni; pulitura del deflettore, pulitura e manutenzione delle X X
guarnizioni (riguarda solo la Eos)
Operazioni previste Manu-
Cambio
tenzione Ispezione
dell'olio
ordinaria Controllo del corretto funzionamento dell'illuminazione
Controllo del fissaggio dell'impianto di scarico e accertamento dell'abitacolo e del cassetto portaoggetti, dell'accendisigari e X
X
di eventuali perdite o danneggiamenti delle prese elettriche, dell'avvisatore acustico e delle spie
Controllo dei soffietti di tenuta degli snodi degli assali per ac- Controllo della tensione della cinghia poli-V (solo per i motori
X X
certarsi che non perdano e che non siano danneggiati non dotati di rullo tenditore automatico)
Controllo del livello dell'ATF del cambio automatico ed even- Controllo delle condizioni della cinghia poli-V X

max
tuale rabbocco3' (ad eccezione della Passai f .8 TSI® X Sistema refrigerante: controllo del livello del liquido di raffred-
09G e 2.0 TSI® 09G damento e della concentrazione di antigelo, con eventuale X
rabbocco
Controllo della batteria e dell'eventuale batteria supplemen-
X
tare Controllo visivo (dall'alto) del motore e dei componenti che si
trovano all'interno del vano motore per accertarsi che non X
Controllo dello spessore, delle condizioni, dell'età e presentino difetti di tenuta o danni di altro tipo
dell'aspetto generale dei battistrada dei pneumatici (inclusa la X X
ruota di scorta) e della pressione delle gomme Controllo visivo (dal basso) del motore e dei componenti che si
trovano all'interno del vano motore nonché del cambio, della
Controllo visivo dell'impianto freni al fine di accertarsi che scatola del differenziale e dei coprigiunti per accertarsi che
X
X
non presenti perdite e che non sia danneggiato non presentino difetti di tenuta o danni di altro tipo
Controllo visivo dell'impianto freni e degli ammortizzatori al
fine di accertarsi che non presentino perdite e che non siano X
Cambio dell'olio b''c' e sostituzione del filtro dell'olio X X

danneggiati Se il veicolo ne è dotato, controllo del kit di riparazione pneu-


Controllo del livello del liquido dei freni sulla base del grado di matici: verificare la data di scadenza del sigillante ed accertarsi X X

usura delle pastiglie


X che la bomboletta non sia danneggiata

Controllo del funzionamento delle luci anteriori, di quelle po- Giro di prova per verificare il corretto funzionamento dei freni
steriori, dell'illuminazione del vano bagagli, degli indicatori di (sia il pedale che il freno a mano), del cambio, dello sterzo, del X

direzione, del lampeggio d'emergenza, delle luci diurne, dei X


kick down e del climatizzatore
fari direzionali statici e della gestione automatizzata delle luci Controllo del funzionamento dell'impianto tergi-lavacristalli,
(se il veicolo ne dispone) delle spazzole e dell'impianto lavafari (se il veicolo ne è do-
X
Controllo dello spessore delle pastiglie e dello stato dei dischi tato), con verifica della posizione di riposo e di quella finale; ri-
dei freni anteriori e posteriori
X X X cerca di possibili danni; eventuale rabbocco del liquido

Sistemi di apertura del tetto/tettuccio scorrevole: Controllo della regolazione dei fari X

Per i veicoli che ne dispongono, controllo del funzionamento Applicazione dell'adesivo sul montante della porta anteriore
del tetto panoramico sollevabile
X lato guida previa annotazione su di esso delle scadenze pre- X X X
viste per le manutenzioni successive
Per i veicoli che dispongono del tettuccio scorrevole/solleva-
bile o del tetto panoramico scorrevole: controllo del funziona- Resettaggio dell'indicatore delle scadenze di manutenzione X X
X
mento, eventuale pulitura ed ingrassaggio delle guide di scor- Controllo del gioco, degli elementi di fissaggio e dei soffietti di
rimento e del deflettore tenuta delle teste tiranti dello sterzo e delle boccole dell'asse X
anteriore

Volkswagen Service Volkswagen Service


Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Operazioni previste
Cambio
Manu- Interventi supplementari
tenzione Ispezione
dell'olio
ordinaria
Lubrificazione dei fermaporta X
Interventi supplementari di manutenzione periadica o in base
Controllo visivo della protezione sottoscocca per accertarsi chilometraggio _ ____
X
che non sia danneggiata
Oltre ai lavori previsti per l'ispezione o il cambio tuare dei lavori supplementari anche tra
a' Non per i Paesi a clima particolarmente caldo, la Cina e gli USA. dell'olio, è necessario effettuare una serie di in- un'ispezione e l'altra, tenendo conto natural-
h) Se si usa come carburante un diesel ad alto tenore di zolfo, bisogna cambiare l'olio e sostituire il filtro del terventi supplementari legati alle condizioni mente dei dati riportati sul Programma Service o
carburante ogni 7.500 km. Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi ad un centro d'impiego e alle dotazioni del veicolo. Si consi- sull'etichetta adesiva dell'ispezione successiva.
di assistenza Volkswagen. L'addetto del centro di assistenza Volkswagen
glia vivamente di far effettuare regolarmente
c) Nel caso del motore V6, l'olio non va aspirato dal motore, ma solo lasciato defluire. (alle scadenze previste) questi interventi supple- darà i necessari consigli e indicherà le spese ap-
mentari. Rivolgersi ad un centro di assistenza prossimative per i lavori supplementari. In-
• La sostituzione della cinghia dentata di- Volkswagen per avere informazioni più detta- sieme alla ricevuta di pagamento, l'addetto con-
I f ] Avvertenza pende dal tipo di motore. Per gli intervalli di so- gliate riguardo ai lavori supplementari che de- segnerà al cliente la tabella di manutenzione in
• A seconda delle condizioni di impiego speci- stituzione della cinghia dentata, si vedano gli in- vono essere effettuati nel corso dell'intervento cui sono indicati tutti i lavori supplementari ese-
fiche del veicolo, potrebbe risultare più conve- terventi supplementari => pag. 9. Per qualsiasi di manutenzione. È tuttavia possibile far effet- guiti.
niente anticipare l'esecuzione di alcuni lavori di informazione ulteriore, rivolgersi al tecnico

max
ispezione o farli effettuare a parte in un secondo addetto. ^ Scadenza Operazione prevista
momento. Si consiglia di rivolgersi al tecnico ad- Ogni 7.500 km Sostituzione del filtro del carburante, solo per i motori IDI alimentati
detto per un parere.
a diesel contenente più di 2000 ppm di zolfo
Ogni 30.000 km Sostituzione del filtro del gas, solo Golf a GPL
Sostituzione del filtro del carburante per i motori alimentati a diesel
non conforme alla norma EN 590
Ogni 60.000 km - Sostituzione dell'ATF del cambio automatico. Questa operazione ri-
guarda solo: Passai 1.8 TSI® 09G e 2.0 TSI® 09G
- Sostituzione dell'ATF del cambio automatico (per tutti i veicoli con 09G
commercializzati nei Paesi a clima particolarmente caldoa), in Cina e
negli USA)
- Sostituzione dell'olio e del relativo filtro del cambio a doppia frizione
DSG® (solo per i veicoli dotati di cambio a doppia frizione a 6 rapporti)
- Sostituzione dell'olio della frizione Haldex (solo 4MOTION)
- Sostituzione della cartuccia del filtro antipolvere/antipolline (solo per i
veicoli con più di 60.000 km di percorrenza nell'arco di 2 anni)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percor-
renza superiore a 60.000 km in 4 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI®,
2.0 TSI®, 2.0 TFSI® e V6 FSI®)
Ogni 90.000 km - Sostituzione del filtro del gas liquido, solo Golf a GPL
- Sostituzione della cartuccia del filtro dell'aria e pulizia della scatola e
dell'eventuale reticella filtrante (solo per i veicoli con oltre 90.000 km di
percorrenza in 6 anni)
- Sostituzione del filtro del carburante (motori diesel alimentati a diesel a
norma EN 590)

8 Volkswagen Service Volkswagen Service


Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Scadenza Operazione prevista Per i veicoli dotati di cambio automatico a 6 rapporti destinati a Paesi con clima particolarmente caldo, è
necessario effettuare degli interventi di manutenzione supplementari. Per sapere quali sono tali Paesi, ri-
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percor- volgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
renza superiore a 90.000 km in 6 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI®, Se, in condizioni di impiego del veicolo particolarmente gravose, si riscontra dall'analisi con il tester di
2.0 TSI®, 2.0 TFSI* e V6 FSI®) diagnosi un tenore di ceneri troppo elevato, bisogna sostituire il filtro antiparticolato. Per maggiori infor-
mazioni rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen.
A 90.000 km, Controllo della cinghia dentata di distribuzione (solo motori a benzina
Da far eseguire solo ed esclusivamente presso officine autorizzate.
poi ogni 30.000 km a 4 cilindri senza intervallo prescritto per la sostituzione)
Ogni 150.000 km Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motori TDI a 4
cilindri con sistema "iniettore-pompa") ATTENZIONE! ATTENZIONE! (continua)

A 150.000 km, Controllo del tenore di ceneri del filtro antiparticolato (DPF)b' (solo per In caso di forti sollecitazioni dell'impianto fre- • Usare esclusivamente il tipo di liquido dei
poi ogni 30.000 km i veicoli con filtro antiparticolato montato in fabbrica) nante, un liquido dei freni troppo vecchio può freni (che non deve essere usato ma nuovo!)
provocare la formazione di bolle nel circuito. indicato nel => fascicolo "Consigli e assi-
Ogni 180.000 km Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motori 2,0 1
Questo fenomeno è in grado di causare anche stenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
FSI® (110 kW) e 2,0 1 TFSI® (147 kW), TDI® Common Hall; non i TSI®) un blocco totale del funzionamento dei freni. • Se non si rispettano le scadenze prescritte
Ogni 300.000 km Sostituzione del rullo tenditore della cinghia dentata di distribuzione • Si raccomanda dunque di far cambiare il li- per la sostituzione del liquido dei freni, ci si
(solo motori TDI a 4 cilindri con sistema "iniettore-pompa") quido dei freni alle scadenze previste. espone al rischio di causare un incidente per il
Sostituzione della cinghia dentata di distribuzione (solo motore TDI mancato funzionamento dei freni! ^

max
Common Rail da 1,6 litri)
Ogni 360.000 km Sostituzione del rullo tenditore della cinghia dentata di distribuzione
(solo motore TDI Common Rail da 2,0 litri)
Inoltre, ogni 2 anni Sostituzione della cartuccia del filtro antipolvere /antipolline (solo per i
veicoli con meno di 60.000 km di percorrenza nell'arco di 2 anni)
La prima volta dopo
3 anni, - Sostituzione del liquido dei freni => /!\ Controllo dell'impianto del gasc' (GAP), con verifica di tutti i compo-
quindi ogni 2 anni

nenti e del funzionamento complessivo e ricerca di eventuali perdite e


danni (solo Touran/Passat EcoFuel e Golf a GPL)
Controllo0' delle condizioni del tappo e del bocchettone del serbatoio
- del gas ed eventuale pulizia, controllo degli anelli di tenuta (solo Touran
e Passat EcoFuel)
Inoltre, ogni 4 anni " Sostituzione dell'AdBlue® (per i veicoli Blue TDI con percorrenza infe-
riore a 15.000 km in 4 anni)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percor-
renza inferiore a 60.000 km in 4 anni ad esclusione dei motori 1.8 TSI®,
2.0 TSI®, 2.0 TFSI® e V6 FSI®)
Inoltre, ogni 6 anni - Sostituzione della cartuccia del filtro dell'aria e pulizia della scatola
(solo per i veicoli con meno di 90.000 km di percorrenza in 6 anni)
- Sostituzione dei sensori di pressione dei pneumatici (per i veicoli dotati
di sistema di controllo della pressione dei pneumatici)
- Sostituzione delle candele di accensione (solo per i veicoli con percor-
renza inferiore a 90.000 km in 6 anni, solo motori 1.8 TSI®, 2.0 TSI®, 2.0
TFSI® e V6 FSI®)
Inoltre, ogni 20 anni Sostituzione dei serbatoi e dei tubi dell'impianto del gas (solo Touran e
Passat EcoFuel)

10 Volkswagen Service Volkswagen Service 11


(j§() Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro improprio del veicolo ovvero da modifiche tec-
Garanzia di mobilità LongLife di assistenza Volkswagen. niche non consentite.
Dalla garanzia restano esclusi l'usura e i danni In caso di guasto rivolgersi al più vicino centro di
Indicazioni generali derivanti da eccessiva sollecitazione o da un uso assistenza Volkswagen. 4

La garanzia di mobilità LongLife, che inizia alla consegna del veicolo nuovo, si
rinnova ogni volta che si fanno eseguire dei lavori completi di manutenzione or- Garanzia su verniciatura e carrozzeria
dinaria.
/ veicoli acquistati dai rivenditori Volkswagen sono coperti da una garanzia
Su ogni veicolo nuovo venduto, il rivenditore un'adeguata assistenza. La garanzia di mobilità contro anomalie alla verniciatura e alla carrozzeria.
Volkswagen concede la garanzia di mobilità LongLife da diritto all'assistenza e alla mobilità.
LongLife, che vale dal momento della consegna Ad integrazione delle condizioni di garanzia • i danni sono imputabili a cause esterne o a
Le condizioni della garanzia di mobilità Lon- una cura insufficiente del veicolo, oppure se
fino alla prima scadenza prevista per gli inter- specificate nel contratto di compravendita che
gLife Volkswagen possono variare in relazione
venti di manutenzione ordinaria. Se si acquista coprono gli automezzi Volkswagen nuovi di fab- • i danni alla carrozzeria o alla vernice non
al Paese in cui è stato acquistato il veicolo. Per
la propria auto nuova direttamente dalla brica, il centro di assistenza Volkswagen garan- vengono riparati tempestivamente e secondo le
ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro di
Volkswagen AG, senza l'intermediazione di un tisce per un determinato periodo di tempo la modalità prescritte dalla casa costruttrice, op-
assistenza Volkswagen.
rivenditore, a concedere la garanzia di mobilità mancanza di difetti alla vernice e l'assenza di pure se
LongLife sarà la stessa Volkswagen AG. La vali- Gli interventi di manutenzione hanno l'obiet- corrosione passante sulla carrozzeria.
• i danni da corrosione passante sono da im-

max
dità della garanzia inizia alla consegna del vei- tivo di mantenere il veicolo in buona efficienza e
• 3 anni dalla data di consegna per i difetti putarsi al fatto che per le riparazioni non si sono
colo e termina in concomitanza con la prima di far restare elevati i suoi standard di sicurezza.
della vernice seguite le prescrizioni della casa costruttrice.
scadenza prevista per gli interventi di manuten- Per questo si raccomanda di far eseguire tali la-
zione ordinaria. vori regolarmente secondo le modalità previste • 12 anni dalla data di consegna per la corro- Il responsabile del centro di assistenza
dal Programma Service. sione passante Volkswagen rilascerà una garanzia contro danni
La garanzia di mobilità LongLife viene prolun- da corrosione passante relativamente alla zona
gata qualora si facciano eseguire alla scadenza Il diritto alla garanzia di mobilità LongLife viene Se tuttavia si verificassero tali danni, qualsiasi
officina Volkswagen d'Europa provvedere alla del veicolo interessata dalla riparazione o dalla
prevista gli interventi di manutenzione ordi- attestato sul presente "Programma Service" me-
loro eliminazione senza addebitare i costi di ma- verniciatura.
naria presso un centro di assistenza della rete diante apposita registrazione di ciascuna ispe-
Volkswagen. Le spese sostenute per le ispezioni zione effettuata nel rispetto delle scadenze pre- nodopera e di materiale al cliente. Centro di assistenza Volkswagen ^
coprono anche i costi dell'intero pacchetto di viste dal programma. Un Programma Service La garanzia decade se
servizi. completo attesta inoltre che il veicolo è stato sot-
toposto ad assistenza e manutenzione profes-
La garanzia di mobilità LongLife da diritto ad
sionali, fattori importantissimi qualora si vo-
usufruire delle seguenti prestazioni:
lesse un giorno rivendere il veicolo. 4 L'importanza del Programma Service
In caso di panne dovuta a un difetto tecnico del
veicolo1' o a un incidente, si ha diritto ad Nel Programma Service è riportata la data di consegna, che costituisce allo stesso
tempo la data d'inizio detta garanzia.
I dati del veicolo contenuti nel Programma Ser- Il concessionario Volkswagen registra negli ap-
Garanzia vice permettono sempre di montare i ricambi positi attestati l'avvenuta ispezione, rinnovando
originali Volkswagen* giusti. Questi dati contri- in questo modo la garanzia di mobilità LongLife.
buiscono dunque, a far sì che le riparazioni pos-
La garanzia dei rivenditori Volkswagen sano essere effettuate senza alcun problema
Per avere il Programma Service sempre a portata
di mano, consigliamo di tenerlo allegato al libro
anche dopo molti anni.
/ veicoli venduti dai rivenditori Volkswagen sono coperti da una garanzia contro di bordo.
eventuali difetti di fabbricazione. Nel Programma Service è indicata anche la sca- Ricordarsi di consegnarlo al nuovo proprietario
denza prevista per un determinato intervento di in caso di vendita del veicolo.
I veicoli nuovi di fabbrica acquistati presso i ri- Per maggiori dettagli sulle condizioni e sui ter- manutenzione nonché i lavori di cui esso
venditori Volkswagen sono coperti da garanzia mini della garanzia consultare il contratto di ac- consta. Centro di assistenza Volkswagen ^
in caso di difetti o guasti. quisto.

11 Un veicolo si considera in panne quando non è in grado di raggiungere l'officina senza l'intervento di un
carro attrezzi o soccorsi simili.

12 Volkswagen Service Volkswagen Service 13


(@) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Indicazioni generali Servizi supplementari

Per l'assistenza tecnica per il proprio veicolo si ha a disposizione una delle mag- A
Controlli previsti per legge
giori ed efficienti organizzazioni.
Soltanto in Europa la rete del Servizio Assistenza Inoltre molte officine Volkswagen offrono una
La legge prevede l'esecuzione di determinati controlli ad intervalli di tempo rego-
Volkswagen conta più di 9000 officine. serie di altri servizi a costi contenuti, come per lari.
Esse sono dotate delle attrezzature più moderne esempio il servizio inerente gli interventi all'im-
pianto di scarico o all'impianto frenante. In molti paesi le norme di legge impongono di I centri di assistenza Volkswagen sono ovvia-
e di apparecchi appositamente studiati, impie- far controllare a determinati intervalli di tempo mente anche disposti a far eseguire tali controlli
gano personale altamente specializzato e di- Ogni Service è preceduto da una diagnosi per la sicurezza di funzionamento e di marcia e/o le per conto del cliente.
spongono di una vasta gamma di ricambi. poter stabilire quali lavori debbano essere ese- caratteristiche chimiche dei gas di scarico del Anche se non si intendesse usufruire di questo
Tutte le officine Volkswagen lavorano secondo guiti. Dopodiché saranno comunicati l'entità, il veicolo da istituti o officine ufficialmente auto- servizio, ma si preferisse portare personalmente
direttive aggiornate e già sperimentate in fab- prezzo e la data d'esecuzione del lavoro. rizzate. il veicolo presso un ente ufficialmente autoriz-
brica. Fra queste ci sono delle precise istruzioni Le officine Volkswagen sono dunque preparate I centri di assistenza Volkswagen sono costante- zato ad eseguire il controllo, è bene comunque
per la revisione periodica che consentono l'ese- al meglio per offrire un ottimo servizio e per ga- mente aggiornati riguardo ai controlli previsti consultare prima il responsabile della propria
cuzione al momento giusto di tutto quanto è ne- rantire un lavoro ad un alto livello qualitativo. Si dalla legge ed eseguono su richiesta questi con- officina.
cessario per mantenere nel tempo il valore del consiglia pertanto di sfruttare i vantaggi offerti trolli in occasione dei lavori di manutenzione L'addetto dirà a che cosa prestare particolare at-

max
veicolo, contribuendo con ciò al mantenimento dalla nostra rete di assistenza tecnica. ^ ordinaria. Ciò rappresenta per il cliente un note-
degli standard di sicurezza e di funzionamento tenzione per fare in modo che il veicolo non pre-
vole risparmio di tempo e denaro. senti poi anomalie che costringano a far ese-
dell'automezzo.
guire un ulteriore controllo. ^

I ricambi originali Volkswagen


I ricambi originali Volkswagen® sono stati rea- I ricambi originali Volkswagen più importanti
lizzati in modo mirato per i veicoli cui sono de- sono quasi sempre immediatamente disponi-
stinati e sono stati testati dalla Volkswagen AG bili. I ricambi non disponibili subito vengono
anche dal punto di vista della sicurezza. Questi comunque reperiti solitamente entro breve
ricambi corrispondono per quanto concerne la tempo.
fattura, i criteri di misura ed il materiale, esatta- I ricambi originali Volkswagen® sono coperti da
mente alle direttive della Casa. I nostri ricambi garanzia a partire dalla data di montaggio o di
originali® sono stati concepiti espressamente vendita. Si consiglia di conservare la fattura rila-
per i veicoli Volkswagen. Si consiglia pertanto di sciata dal centro di assistenza Volkswagen onde
fare uso di ricambi originali Volkswagen®. La poter attestare la data d'inizio della garanzia.
Volkswagen AG non si assume alcuna responsa-
bilità per eventuali pecche riguardanti l'affida- Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro
bilità, la sicurezza e l'idoneità di ricambi non di assistenza Volkswagen.
originali. Per avvalersi della garanzia sui ricambi originali
Volkswagen® ci si può rivolgere a qualsiasi
centro di assistenza Volkswagen. ^

14 Volkswagen Service Volkswagen Service 15


(jMj) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

I ricambi originali da rotazione Volkswagen Attestazione delle ispezioni effettuate


La parte da rotazione più comune è il motore. venienti perché la fabbrica ritira e revisiona le
La scheda sottostante, rilasciata dall'officina La garanzia di mobilità LongLife è valida fino
Ma sono disponibili anche i cambi e tanti altri parti usate. Anche per i ricambi da rotazione ori-
pezzi. Volkswagen, specifica, attestandoli, gli inter- alla scadenza della successiva ispezione di ma-
ginali Volkswagen si consiglia di conservare la ri-
venti di manutenzione eseguiti. Ciò permette di nutenzione ordinaria.
Naturalmente questi ricambi da rotazione sono cevuta di pagamento rilasciata dal centro di as-
sistenza Volkswagen, onde poter attestare la avere un quadro preciso di tutti i servizi effet-
ricambi originali Volkswagen®.
data d'inizio della garanzia.
Essendo paragonabili ai ricambi nuovi di fab-
brica, anch'essi sono coperti dalla garanzia Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro
Volkswagen. Però sono notevolmente più con- di assistenza Volkswagen. ^

Gli accessori originali Volkswagen


Si consiglia di acquistare solo accessori originali Volkswagen o accessori appro-
vati Volkswagen.
Se si desidera installare sul veicolo degli acces- sciata dal centro di assistenza Volkswagen onde

max
sori, si tenga presente quanto segue. poter attestare la data d'inizio della garanzia.
Si consiglia di acquistare solo accessori originali Per ulteriori informazioni rivolgersi ad un centro
Volkswagen® o accessori approvati Volkswagen. di assistenza Volkswagen.
Questi prodotti sono stati appositamente stu- Del servizio accessori fanno parte anche una
diati per garantire la massima affidabilità, sicu- consulenza qualificata e, a richiesta, il mon-
rezza e idoneità. La Volkswagen AG non si as- taggio a regola d'arte.
sume alcuna responsabilità per eventuali
pecche riguardanti l'affidabilità, la sicurezza e Si rammenta inoltre che presso i rivenditori
l'idoneità di ricambi non originali. Volkswagen sono in vendita i prodotti necessari
alla cura del veicolo e tutti i pezzi soggetti alla
Gli accessori originali Volkswagen sono coperti normale usura, come per esempio pneumatici,
da garanzia a partire dalla data di montaggio o di batterie e lampadine. ^
vendita. Si consiglia di conservare la fattura rila-

16 Volkswagen Service Volkswagen Service 17


Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 1 oppure a km*


Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no
a in base all'indicatore scadenze di service
variabili
(* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATP a a a Ispezione


Mese Anno* a Sostituzione del liquido dei freni
Mese Anno
oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria Mese Anno*

18 Volkswagen Service Volkswagen Service 19


($) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n a 2

a in base all'indicatore scadenze di service (* a seconda di quale limite viene rag-


Interventi eseguiti:

Cambio dell'olio a
sì no

a
Interventi supplementari - so-
stituzione di:
ATF

a
no

a té a
variabili

Ispezione

oppure a km*
a
giunto per primo)
Sostituzione del liquido dei freni
Mese Anno
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria

20 Volkswagen Service Volkswagen Service 21


Qgj) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 3

Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base all'indicatore scadenze di service


variabili
(* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione


a Sostituzione del liquido dei freni
Mese Anno . .
oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria

f ]<*
22 Volkswagen Service Volkswagen Service 23
Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n e 4
oppure a km*
Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base ali indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:
Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione
Mese Anno* a Sostituzione del liquido dei freni

oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria Mese Anno*

24 Volkswagen Service Volkswagen Service 25


^) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 5
oppure a km*
Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base ali indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione


Mese Anno* Q Sostituzione del liquido dei freni

oppure a krn*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria
Mese Anno*

26 Volkswagen Service Volkswagen Service 27


(^) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n 2 6
oppure a km*
Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no u in base ali indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:
Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione
Mese Anno* . a Sostituzione del liquido dei freni
oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
Sensori di pressione dei pneu-
a a

max
Data: matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria Mese Anno* ...

28 Volkswagen Service Volkswagen Service 29


!]Jj$) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 7
a
Interventi eseguiti:

Cambio dell'olio

Q Q
no Interventi supplementari - so-
stillazione di:
ATF a
sì no

a r a
variabili

Ispezione
a
(* a seconda di quale limite* viene rag-
giunto per primo)
Sostituzione del liquido dei freni

Manutenzione ordinaria i —> i —>


(n° PR: QG1) '—' '—' Olio e filtro del cambio DSG® O O (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria i —> i —> Serbatoi e tubi dell'impianto i —> i —>
(n° PR: QGO/QG2) '—' '—' del gas I-J LJ

Ispezione 1 1 1 1 Olio della frizione Haldex Q Q


Sostituzione del liquido i —> i —>
Filtro del carburante 1 I 1 I
dei freni
Utilizzo d i
olio motore LongLife
i— 1 |—i Cartuccia del filtro dell'aria

Sensori di pressione dei pneu-


1 1

i —>
1 1

i —>
C

max
Data: matici —' ^
Bomboletta di sigillante per i —> i —>
Chilometraggio:
pneumatici ^^ ^^
Cartuccia del filtro antipol- i —> i —>
Numero della fattura:
vere/antipolline
Si consiglia la riparazione 1 1 1 1 Cìnghia dentata |— [ |[

Candele di accensione i i i |

Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen •


Prossimi interventi di manutenzione

f~| Cambio dell'olio Q Lavori supplementari

1 1 Manutenzione ordinaria *

i
30 Volkswagen Service
Volkswagen Service 31
^) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 8

Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base ali indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:
Cambio dell'olio a a ATP a a a Ispezione
a Sostituzione del liquido dei freni

Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore Longl.ife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
a a

max
Sensori di pressione dei pneu-
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria

32 Volkswagen Service Volkswagen Service 33


($$ì) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 9 oppure a km*


Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base all'indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione


Mese Anno* a Sostituzione del liquido dei freni

oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
a a

max
Sensori di pressione dei pneu-
Data: matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria

34 Volkswagen Service Volkswagen Service 35


(@) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Pro(|i<mtmii '

Attestato n9 10
oppure a 1 m'
a in base all'indicatore scadenze di service

t
Interventi supplementari - so- sì no (* a seconda i l i i | i u l < hm
Interventi eseguiti: sì no variabili
giunto pel | l l I l l l l l l
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione


Mese .. Anno* a SostitU/.ioilf del l i ( | l l h l < >

oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
a a

max
Sensori di pressione dei pneu-
Data: matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a1Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria Mese Anno*

36 Volkswagen Service Volkswagen Si-ivice 37


(§^) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n^ 11
oppure a km*
Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no a in base all'indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:

Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione


Mese Anno* ... a Sostituzione del liquido dei freni

oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
a a

max
Sensori di pressione dei pneu-
Data: matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria
Mese Anno*

38 Volkswagen Service Volkswagen Service 39


(@) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service

Attestato n2 12 oppure a km*


Interventi eseguiti: sì no Interventi supplementari - so- sì no
a in base all'indicatore scadenze di service
variabili (* a seconda di quale limite viene rag-
giunto per primo)
stituzione di:
Cambio dell'olio a a ATF a a a Ispezione
Mese Anno* a Sostituzione del liquido dei freni

oppure a km*
Manutenzione ordinaria
(n° PR: QG1) a a Olio e filtro del cambio DSG® a a (* a seconda di quale limite viene raggiunto
per primo)
Manutenzione ordinaria
(n°PR:QGO/QG2) a a Serbatoi e tubi dell'impianto
del gas a a
Ispezione a a Olio della frizione Haldex a a
Sostituzione del liquido
dei freni a a Filtro del carburante a a
Utilizzo di
olio motore LongLife a a Cartuccia del filtro dell'aria a a
a a

max
Sensori di pressione dei pneu-
Data:
matici

Chilometraggio:
Bomboletta di sigillante per
pneumatici a a
Numero della fattura:
Cartuccia del filtro antipol-
vere/antipolline a a
Si consiglia la riparazione a a Cinghia dentata
a a
Candele di accensione
a a
Intervento effettuato da: Garanzia di mobilità LongLife:

Timbro del rivenditore Volkswagen

Prossimi interventi di manutenzione

a Cambio dell'olio a Lavori supplementari

a Manutenzione ordinaria Mese Anno*

40 Volkswagen Service Volkswagen Service 41


(§J§) Fascicolo 1.1 Programma Service Fascicolo 1.1 Programma Service QI$)

Spazio riservato alle annotazioni dell'officina Spazio riservato alle annotazioni dell'officina

Chilometraggio:
La scheda sottostante può essere compilata a naria (sostituzione di un modulo dell'airbag, la-
cura dell'officina Volkswagen al fine di docu- vori sul climatizzatore, cambio di codice da Lon- Data:
mentare gli interventi eseguiti sul veicolo che gLife a manutenzione fissa periodica o a se- Annotazioni:
non rientrano fra quelli di manutenzione ordi- conda del chilometraggio eccetera).
Spazio riservato alle annotazioni dell'officina

Chilometraggio:
Data: Timbro del rivenditore Volkswagen
Annotazioni: Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen ^^B

max
Chilometraggio:
Data: Umbro del rivenditore Volkswagen
Annotazioni: Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data: Timbro del rivenditore Volkswagen
Annotazioni: Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:
,0
Timbro del rivenditore Volkswagen
Chilometraggio:
Data: Timbro del rivenditore Volkswagen
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen

42 Volkswagen Service Volkswagen Service 43


w//) Fascicolo 1.1 Programma Service

I
B
i
i
Chilometraggio:
i
s Data:
i +
Annotazioni:

i
Timbro del rivenditore Volkswagen
Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:
j-
• •

max
Timbro del rivenditore Volkswagen
Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

Timbro del rivenditore Volkswagen


Chilometraggio:
Data:
Annotazioni:

f
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel
costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
Timbro del rivenditore Volkswagen 4
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
difiche che possono inleressare la forma, l'equi- anche parziali, sono vietate senza l'autori//a
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen A< ì.
icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di niodili< he.
sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampato in Germania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione Si noti che alcune delle © Volkswagen AG
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita eia Per il rispetto dell'ambiente
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa sbiancala sen/.a
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- cloro.
bili solamente in determinati paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle

44 Volkswagen Service
2.1 Sicurezza
Golf, GolfGTI, GolfGTD, GolfPlus
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

max
2.1

2.1 Sicurezza | Golf, Golf GII, Golf GTD, Golf Plus


Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6S.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 2.1 Sicurezza (M)

Struttura del presente fascicolo Indice


II presente fascicolo contiene importanti infor-
ma/ioni ed avvertenze riguardanti le modalità
d'uso e le caratteristiche del veicolo, di partico-
lare rilievo per la sicurezza di chi guida e dei pas-
seggeri. Per ulteriori informazioni, consultare
anche gli altri fascicoli del libro di bordo.
^ Significa "continua alla pagina successiva".
•^ Indica la fine di un paragrafo.
® Segnala i marchi registrati. Una sua even-
tuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.
=> A Rimando alle avvertenze contenute nella
• Viaggiare sicuri
Indicazioni generali
Corretta posizione seduta degli occupanti
Zona dei pedali
2
2
5
10
Airbag per le ginocchio
Airbag laterali
Airbag per la testa
Disattivazione dell'airbag frontale lato
passeggero
33
36
39

42

Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello Cinture di sicurezza 12 Sicurezza dei bambini 44
neamente, accertarsi che sia corredato del pre- stesso paragrafo o alla pagina indicata. Informazioni generali 12
sente fascicolo. Indicazioni generali 44
=> © Rimando ad un'avvertenza contrasse- Importanza delle cinture di sicurezza 15
Seggiolini 46
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente gnata dalla scritta "Importante!" situata all'in- Cinture d! sicurezza 19
Idoneità dei sedili per i seggiolini per
dopo il fascicolo Indice analitico generale. terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi- Pretensionatori 23
bambini 49
Alla fine del presente manuale si trova un indice cata.
analitico contenente un elenco d i termini e temi Sistema airbag 26 Indice alfabetico 54
disposto in ordine alfabetico. ATTENZIONE! Indicazioni generali 26

max
Alcune parti del presente manuale non riguar- I testi contrassegnati da questo simbolo se- Airbag frontali 30
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.
troverà indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validità, espresso con una frase del Vi/ Importante!
tipo: "Riguarda solo i veicoli con: airbag per la
testa". I testi contraddistinti da questo simbolo conten-
gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre-
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- venzione di danni al veicolo.
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve-
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le
'3)5 Per il rispetto dell'ambiente
illustrazioni piuttosto come strumenti per com-
prendere meglio gli argomenti trattati. i testi caratterizzati da questo simbolo conten-
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia
Le indicazioni sulla direzione si intendono
dell'ambiente.
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso. 1 t j Avvertenza

Legenda I testi preceduti da questo simbolo contengono


informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice
(^) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

comprendere sia l'importanza di queste dota- contiene avvertenze importanti, che vanno os-
Viaggiare sicuri zioni di sicurezza e della protezione che offrono, servate con scrupolo se si vogliono correre meno
sia il modo in cui vanno usate per ottenere il rischi quando si viaggia.
massimo di quello che potenzialmente sono in La sicurezza è importante per tutti! ^
grado di offrire. Il presente manuale di istruzioni
Indicazioni generali

Gentile cliente, Prima di partire

si ricordi sempre che la sicurezza è la cosa più importante! // conducente è sempre responsabile della sicurezza dei passeggeri a bordo e del
mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza del veicolo.
Il presente fascicolo contiene importanti ATTENZIONE! (continua)
informazioni e avvertenze cui occorre at- Per la propria sicurezza e quella dei pas- - assumere una corretta posizione a se-
conducente e dei passeggeri si trovano negli
tenersi per la sicurezza del conducente e altri fascicoli del libro di bordo.
seggeri si deve, ogni volta che ci si mette in dere e invitare i passeggeri a fare altret-
dei passeggeri. viaggio, fare quanto segue: tanto => pag. 5;
• II libro di bordo, completo di tutte le sue
parti, deve trovarsi sempre all'interno del vei- - accertarsi che le luci e gli indicatori di - indossare correttamente la cintura di
! ATTENZIONE! colo. Ciò, in particolare, nell'eventualità che il direzione siano perfettamente funzio- sicurezza e invitare i passeggeri a fare al-

max
veicolo venga ceduto temporaneamente o nanti; trettanto => pag. 12;
• II presente fascicolo contiene informazioni
venduto. ^
importanti sull'uso del veicolo. Ulteriori in-
formazioni importanti per la sicurezza del
- controllare la pressione dei pneumatici - riporre gli oggetti e i bagagli nei cassetti
e il livello del carburante; portaoggetti, nel bagagliaio o fissarli even-
tualmente sul tetto => fascicolo 3.1 "Istru-
- accertarsi che i cristalli dei finestrini zioni per l'uso", cap. "Sedili e bagagli".
Dotazioni di sicurezza siano puliti, in modo da avere una buona
visuale verso l'esterno; Gli interventi di manutenzione hanno un du-
Le dotazioni di sicurezza del veicolo sono in grado di ridurre considerevolmente
- accertarsi che non ci siano oggetti a im- plice obiettivo: mantenere il veicolo in perfetta
le conseguenze negative per le persone in caso di incidente. efficienza e garantire il necessario livello di sicu-
pedire i movimenti dei piedi nella zona dei rezza di funzionamento e di marcia. Per questo
Non si deve mai mettere "a repentaglio" la pro- • airbag laterali per conducente e passeggero, pedali; motivo si raccomanda di far eseguire tali ispe-
pria incolumità o quella delle altre persone che • airbag laterali1' per i posti laterali posteriori,
- posizionare gli specchi, il sedile di zioni regolarmente e secondo le modalità pre-
si trovano all'interno del veicolo. In caso di inci-
• airbag per la testa, viste dal => fascicolo 1.1 "Programma Service".
dente le dotazioni di sicurezza contribuiscono a guida e il relativo poggiatesta in base alla
ridurre considerevolmente i rischi di lesioni alle • ancoraggi per seggiolini omologati per il si- propria statura; Alcuni interventi di manutenzione si dovreb-
persone. Kcco, nell'elenco che segue, alcune stema ISOFIX sui posti laterali posteriori e sul bero effettuare più spesso di quanto indicato nel
delle principali dola/ioni di sicurezza di cui di- sedile del passeggero", - invitare i passeggeri a regolare i rispet- Programma Service, o persine fra una scadenza
spone il veicolo: • poggiatesta migliorati per conducente e pas- tivi poggiatesta, ciascuno in base alla pro- e l'altra. Per esempio quando il veicolo è sotto-
• cinture di sicurezza a tre punti migliorate per seggero, pria statura => pag. 8; posto a condizioni d'impiego difficili o a fre-
quenti tragitti brevi (si pensi ai taxi), quando si
tutti i posti, • poggiatesta regolabili in altezza, - i bambini devono viaggiare seduti su tiene spesso il motore in folle, quando si usa il
• pretensionatori per conducente e passeg- • posizione dello sterzo regolabile. seggiolini adeguati o allacciati corretta- veicolo in zone particolarmente polverose o per
gero, Queste dotazioni di sicurezza interagiscono per mente con le cinture di sicurezza trainare un rimorchio, quando lo si lascia inuti-
• pretensionatori" per i sedili posteriori late- offrire, in caso di incidente, la massima prote- =j> pag. 44; lizzato nei periodi freddi per un tempo relativa-
rali, solo in combinazione con gli airbag laterali zione alle persone che si trovano all'interno del mente lungo oppure quando si usa del carbu-
posteriori; veicolo. Di contro, tali dotazioni non servono a rante ad alto tenore di zolfo. ^
• regolazione in altezza delle cinture dei sedili niente se non le si usano nel modo corretto, se
anteriori, non le si regolano come andrebbe fatto o se si sta
seduti in una posizione sbagliata.
• airbag frontali per il conducente ed il passeg-
gero, Per questo è opportuno ricorrere alle informa-
• airbag per le ginocchia" del conducente, zioni che mettiamo a disposizione e che fanno

Optional.

Viaggiare sicuri Viaqcjkiii- MI un


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza (@

Fattori che influenzano la sicurezza di guida Corretta posizione seduta degli occupanti
// livello della sicurezza dipende in larga misura dallo stile di guida del condu-
cente e dal comportamento di ciascun passeggero. Corretta posizione seduta del conducente
Il conducente del veicolo è responsabile - adeguare la velocità alle condizioni del Per poter guidare in modo sicuro e rilassato, il conducente deve stare seduto cor-
della propria sicurezza e di quella dei pas- fondo stradale, del traffico e meteorolo- rettamente.
seggeri. Chi, alla guida di un veicolo, non giche => /\
rispetta le norme di sicurezza, mette a re-
pentaglio anche l'incolumità degli altri - fare pause regolari (almeno ogni due
utenti della strada => /!\ Per cui è oppor- ore) durante i viaggi lunghi;
tuno: - evitare di guidare quando si è stanchi o
- rimanere concentrati sulla guida, senza si ha eccessiva fretta.
farsi distrarre dai passeggeri o dal telefono;
ATTENZIONE!
- non guidare quando - in seguito all'as-
sunzione di farmaci, alcool, droghe ecc. - Si raccomanda di procedere sempre ad una

max
non si è in possesso delle normali capacità velocità adeguata alle condizioni meteorolo-
giche, del fondo stradale e del traffico.
di guida;
• Rispettare sempre le norme del codice
- rispettare le norme del codice stradale e stradale e in particolare i limiti di velocità.
i limiti di velocità; • Un'eventuale riduzione del livello di sicu- Fig. 1 la distanza del conducente dallo sterzo deve Fig. 2 Corretto posizionamento del poggiatesta del
rezza comporta un maggior rischio di inci- essere di almeno 25 cm. conducente
denti e di lesioni. ^
Per una maggiore sicurezza e per ridurre - mantenere lo schienale in posizione
gli effetti di un eventuale incidente, consi- verticale, appoggiandovi la schiena con
gliamo al conducente di adottare le se- tutta la sua superficie;
guenti impostazioni:
- indossare correttamente la cintura di
- regolare la posizione del volante in sicurezza => pag. 19;
modo tale che la distanza tra il volante
- tenere i piedi nella zona dei pedali, in
stesso e il torace del conducente sia di al-
meno 25 cm => fig. 1; modo da poter avere il controllo del vei-
colo in qualsiasi momento.
- posizionare il sedile del conducente in
modo che si riescano a premere fino in Regolazione del sedile del conducente
fondo i pedali senza dover distendere => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Re-
completamente le gambe e che la distanza golazione dei sedili anteriori".
delle ginocchia dalla plancia sia di almeno
10 cm => A; f\!
Assumendo una posizione seduta scorretta, il
- accertarsi di riuscire ad arrivare con le guidatore espone a gravi rischi la propria inco-
mani al punto più alto del volante; lumità.
- regolare l'altezza del poggiatesta in • Posizionare il sedile di guida in modo tale
modo che il suo bordo superiore venga a che tra lo sterno del conducente e il centro del
trovarsi allo stesso livello della sommità volante ci sia una distanza di almeno 25 cm
=> fig. 1. Se si sta seduti a meno di
del capo o comunque non più in basso
25 centimetri di distanza non si può essere
degli occhi e quanto più vicino alla nuca protetti con adeguata efficacia dal sistema
=> fig- 2; airbag.

Viaggiare sicuri Viaggiare sicuri


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

• Se per ragioni legate a una particolare co- • Non si deve mai tenere il volante in posi- • II sedile del passeggero va fatto scorrere o di incidenti. In caso di apertura degli airbag,
stituzione tisica non si riuscisse a tenere una zione "ore 12" né afferrarlo in altro modo non più indietro possibile, in modo che tra il busto una posizione a sedere non corretta può avere
distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre corretto (per esempio al centro). In tali casi, e la plancia ci sia una distanza sufficiente- conseguenze fatali.
rivolgersi ad un'officina, dove si potrà valu- infatti, in caso di apertura dell'airbag del con- mente ampia. Se si sta seduti troppo vicino • Per ridurre il rischio di subire lesioni in
tare l'opportunità di apportare delle modi- ducente si potrebbero subire lesioni alle alla plancia, il sistema airbag non può svol- caso di manovre brusche o di incidenti, si deve
fiche al veicolo. braccia, alle mani e alla testa. gere al meglio la sua funzione protettiva. evitare di tenere eccessivamente inclinato
• Posizionare il sedile anteriore lato guida in • Per ridurre il rischio di subire lesioni in • Se per ragioni legate a una particolare co- all'indietro lo schienale del sedile. Perché il si-
modo tale che la distanza tra le ginocchia del caso di manovre brusche o di incidenti, si deve stituzione fisica non si riuscisse a tenere una stema airbag e le cinture di sicurezza possano
conducente e la plancia sia di almeno 10 cm evitare di tenere eccessivamente inclinato distanza sufficiente dal volante, occorre rivol- svolgere nel modo più efficace la loro funzione
=> pag. 5, fig. 1. Quando la distanza fra le gi- all'indietro lo schienale del sedile. Perché il si- gersi ad un'officina, dove si potrà valutare protettiva, è necessario che lo schienale del se-
nocchia e la plancia non è adeguata, l'airbag stema airbag e le cinture di sicurezza possano l'opportunità di apportare delle modifiche al dile sia tenuto in posizione eretta e che il pas-
di protezione delle ginocchia2' non può svol- svolgere nel modo più efficace la loro funzione veicolo. seggero indossi correttamente la cintura. Più
gere correttamente la sua funzione protettiva. protettiva, è necessario che lo schienale del se- lo schienale è inclinato all'indietro, maggiore
• Durante la marcia si devono tenere sempre
Pericolo di morte! dile sia tenuto in posizione eretta e che il con- è il pericolo derivante dal posizionamento er-
i piedi appoggiati al pavimento e mai sulla
ducente indossi correttamente la cintura. Più rato della cintura di sicurezza e dal modo non
• Quando si guida, le mani vanno tenute ai plancia, sui sedili o fuori dal finestrino! Se si
lo schienale è inclinato all'indietro, maggiore corretto di stare seduti!
lati del volante, nella posizione "nove e un assume una posizione a sedere non corretta ci

max
quarto". In questo modo ci sono meno rischi è il pericolo derivante dal posizionamento er- si espone a un rischio più elevato di subire • Posizionare il poggiatesta in modo che ga-
di riportare lesioni in caso di fuoriuscita rato della cintura di sicurezza e dal modo non gravi lesioni a seguito di manovre improvvise rantisca la massima protezione. ^
dell'airbag. corretto di stare seduti!
• Posizionare il poggiatesta in modo che ga-
rantisca la massima protezione. ^ Corretta posizione a sedere dei passeggeri che si trovano sui sedili
posteriori
Corretta posizione seduta del passeggero I passeggeri posteriori devono stare seduti tenendo il busto eretto, i piedi nell'ap-
// passeggero seduto sul sedile anteriore deve mantenere una distanza sufficiente- posito vano e la cintura correttamente allacciata.
mente ampia dalla plancia, in modo che l'airbag dopo un'eventuale apertura Onde prevenire una parte dei rischi deri- indossare correttamente la cintura di
possa assicurare la sicurezza massima. vanti da eventuali manovre brusche o inci- sicurezza => pag. 19;
denti, i passeggeri seduti sui sedili poste-
Per una maggior sicurezza e per ridurre gli - tenere entrambi i piedi nello spazio an- - utilizzare per i bambini dei seggiolini
riori devono seguire le seguenti istruzioni:
effetti di un eventuale incidente, consi- tistante il sedile; adeguati => pag. 46.
gliamo al passeggero seduto davanti di - mettere lo schienale in posizione verti-
adottare le seguenti impostazioni: - indossare correttamente la cintura di
cale e fissarlo facendogli effettuare lo
sicurezza => pag. 19; ATTENZIONE!
scatto di innesto => fascicolo 3.1 "Istru-
- far scorrere il più possibile all'indietro il Assumendo una posizione a sedere scorretta, i
Se è indispensabile, si può disattivare l'airbag
zioni per l'uso", cap. "Divano posteriore";
sedile => /ì\ passeggeri seduti dietro espongono a gravi ri-
frontale del passeggero => pag. 42. - regolare l'altezza del poggiatesta in schi la loro incolumità.
- mantenere lo schienale in posizione
Regolazione del sedile del passeggero modo che il suo bordo superiore venga a • Posizionare i poggiatesta in modo che ga-
verticale, appoggiandovi la schiena con => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Re- trovarsi allo stesso livello della sommità rantiscano la massima protezione.
tutta la sua superficie; golazione dei sedili anteriori". del capo o comunque non più in basso • Perché le cinture di sicurezza possano svol-
- regolare l'altezza del poggiatesta in degli occhi e quanto più vicino alla nuca gere nel modo più efficace la loro funzione
modo che il suo bordo superiore venga a A ATTENZIONE! => pag. 8; protettiva, è necessario che siano allacciate
trovarsi allo stesso livello della sommità Assumendo una posizione a sedere scorretta, correttamente e che gli schienali dei sedili
- sedersi sul sedile posteriore con lo siano agganciati saldamente e in posizione
del capo o comunque non più in basso il passeggero seduto davanti espone a gravi ri-
schienale in posizione eretta, appoggian- perfettamente verticale. Sui sedili posteriori
degli occhi e quanto più vicino alla nuca schi la propria incolumità.
dovi la schiena con tutta la sua superficie; bisogna stare seduti in posizione eretta, altri-
=> pag. 8; menti la cintura assume un andamento non
- tenere entrambi i piedi all'interno degli corretto e può diventare un fattore di
spazi antistanti i sedili; rischio. 4
21 Optional.

Viaggiare sicuri Viaggiare sicuri


(§$ Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta Pericoli derivanti da un'errata posizione a sedere
Corretto posizionamento dei poggiatesta
Assumere una posizione a sedere non corretta aumenta il rischio di subire lesioni
Se posizionati correttamente, i poggiatesta svolgono un 'importante funzione pro- (anche mortali) quando si verifica un incidente.
tettiva, contribuendo a ridurre i rìschi di lesioni nella maggior parte dei casi di in-
Se non si allacciano le cinture nel modo • mai stendersi sul divano,
cidenti.
corretto, o se addirittura non le si indossa • mai stare seduti sulla zona anteriore del
affatto, si mette in serio pericolo la propria piano del sedile,
vita. Le cinture di sicurezza possono offrire • mai stare seduti rivolti da un lato,
la massima protezione solo se allacciate • mai sporgersi dai finestrini,
correttamente poiché una posizione se-
• mai tenere i piedi fuori dai finestrini,
duta non corretta riduce sensibilmente il
• mai appoggiare i piedi sulla plancia ante-
livello di protezione da esse offerto e può
riore,
dar luogo a lesioni anche mortali. In parti-
colare! rischi di lesioni mortali aumentano • mai appoggiare i piedi sul piano del sedile,
sensibilmente per chi, seduto in posizione • mai viaggiare stando rannicchiati nel vano
non corretta, viene colpito da un airbag. Il piedi,

max
conducente del veicolo è responsabile • mai viaggiare senza indossare la cintura di si-
della sicurezza dei passeggeri a bordo e in curezza,
particolare di quella dei bambini. Per • mai prendere posto all'interno del vano ba-
Fig. 3 Poggiatesta posizionato correttamente (visto Fig. 4 Poggiatesta posizionato correttamente (visto questo motivo: gagli.
da davanti) di lato)
- non si deve mai permettere a nessuno ATTENZIONE!
Affinchè siano in grado di svolgere nel di assumere una posizione seduta non
/\! Ogni posizione a sedere scorretta aumenta il
modo migliore la loro funzione protettiva, corretta quando il veicolo è in movimento
rischio di procurarsi lesioni gravi o addirittura
i poggiatesta devono essere posizionati in Viaggiare senza poggiatesta o con i poggia- mortali.
maniera corretta. testa regolati non correttamente rende più
• Se si sta seduti in una posizione sbagliala ci
elevato il rischio di lesioni gravi o addirittura Ecco, nell'elenco che segue, degli esempi di er-
si espone al pericolo di subire lesioni anche
- Regolare l'altezza del poggiatesta in letali in caso di manovra improvvisa o di inci- rata posizione a sedere, con conseguenti rischi
per l'incolumità delle persone. L'elenco non gravissime in caso di entrata in funzione degli
modo che il suo bordo superiore venga a dente. Per ridurre il rischio di infortuni, si de-
può certo definirsi completo, tuttavia è utile a airbag.
trovarsi allo stesso livello della sommità vono prendere alcune precauzioni.
rendersi conto dell'importanza della questione. • E1 opportuno assumere sin dalla partenza
del capo o comunque non più in basso • Quando il veicolo è in movimento, i pog-
la giusta posizione a sedere e poi mantenerla
degli occhi e quanto più vicino alla nuca giatesta devono essere sempre montati e rego- A veicolo in movimento: per tutta la durata del viaggio. Prima di par-
lati correttamente.
• mai stare in piedi all'interno dell'abitacolo, tire, ricordare ogni volta ai passeggeri di assu-
• L'altezza del poggiatesta va sempre rego- mere una posizione a sedere corretta e di
lata in base alla statura della persona che oc- • mai stare in piedi sui sedili,
Regolazione dei poggiatesta => fascicolo 3.1 mantenerla sempre durante il viaggio
"Istruzioni per l'uso", cap. "Poggiatesta" cupa il sedile. Regolare l'altezza del poggia- • mai stare in ginocchio sui sedili, => pag. 5, "Corretta posizione seduta degli
testa in modo che il suo bordo superiore venga • mai inclinare troppo lo schienale all'indietro, occupanti". ^
Regolazione della posizione del poggiatesta a trovarsi allo stesso livello della sommità del • mai appoggiarsi sulla plancia anteriore,
per le persone di bassa statura capo o comunque non più in basso degli occhi
II poggiatesta va abbassato completamente. e quanto più vicino alla nuca.
• Non si deve mai regolare la posizione del
Regolazione della posizione del poggiatesta
poggiatesta mentre si sta viaggiando; è consi-
per le persone molto alte
gliabile farlo a veicolo fermo.
Sollevare il poggiatesta al massimo.
111 Avvertenza
II poggiatesta centrale del divano posteriore non |
è regolabile in altezza. ^

8 Viaggiare sicuri Viaggiare sicuri


(^) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza Q^

Zona dei pedali u oh »!t •> M '»h . o">n--»4 Tappetino sul lato del conducente
,H i >><• MI M - 1 *' \ * ^^k Vanno utilizzati esclusivamente tappetini che si possano fissare saldamente al
Pedali pavimento e che non ostacolino il movimento dei pedali.
L'accesso ai pedali e il loro utilizzo non deve essere ostacolato dalla presenza di - Accertarsi che il tappetino non si sganci ATTENZIONE! (continua)

tappetini o di altri oggetti nei pressi della pedaliera. dai suoi fermi quando il veicolo è in movi-
mento e che non possa ostacolare l'uso dei • Non si deve mai fare uso di tappetini o altri
pedali =>/\ rivestimenti che non possano essere fissati
adeguatamente al pavimento.
Vanno utilizzati esclusivamente tappetini che • Non bisogna mai coprire i tappetini con ul-
lascino libera la zona della pedaliera e che si teriori tappetini o altri rivestimenti, in quanto
possano fissare in modo sicuro. Per acquistare i così facendo si ridurrebbe lo spazio libero
tappetini più adatti ci si può rivolgere a un riven- nella zona dei pedali, impedendone parzial-
ditore specializzato. Nel vano piedi si trovano mente la corsa.
dei dispositivi per il fissaggio dei tappetini. • Dopo averli rimossi (per esempio per pu-
lirli), rimettere i tappetini al loro posto fissan-

max
ATTENZIONE! doli nuovamente in modo sicuro.
Se il movimento dei pedali è impedito, nelle • Verificare che non ci siano oggetti che po-
situazioni critiche non si può reagire con la trebbero finire inavvertitamente nel vano
necessaria rapidità e si mette in gioco così la piedi del conducente e ostacolare l'accesso ai
propria incolumità. pedali. In una situazione in cui occorresse re-
Fig. 5 I pedali nel veicoli con cambio meccanico: Fig. 6 I pedali nei veicoli con cambio automatico o
agire con rapidità non si sarebbe in grado di
(T) acceleratore, (2) freno, (7) frizione. con cambio a doppia frizione DSG: (T) acceleratore, • Accertarsi che il tappetino sia sempre ben frenare adeguatamente né di premere il pe-
(2) freno. fissato nel vano piedi. dale della frizione o quello dell'acceleratore. ^

- Assicurarsi che si possano premere


! ATTENZIONE!
senza impedimenti i pedali fino in fondo
Se il movimento dei pedali è impedito, nelle
situazioni critiche non si può reagire con la
- Accertarsi che i pedali tornino alla posi- necessaria rapidità e si mette in gioco così la
zione iniziale in modo altrettanto scorre- propria incolumità.
vole. • Non si devono mai mettere oggetti a terra
nello spazio antistante il sedile di guida
Si deve fare uso solo di tappetini che lascino li- perché potrebbero andare a finire tra i pedali,
bera la zona della pedaliera e che si fissino in impedendone i movimenti. Si rischierebbe
modo sicuro al pavimento. così di causare un incidente, perché in una si-
In caso di guasto ad un circuito dei freni, per tuazione in cui occorresse reagire con rapidità
poter far fermare il veicolo è necessario schiac- non si sarebbe in grado di frenare adeguata-
ciare il pedale del freno più a fondo rispetto al mente né di premere il pedale della frizione o
solito, quello dell'acceleratore!
• Verificare che non ci siano oggetti che po-
Calzature adatte alla guida trebbero finire inavvertitamente nel vano
Indossare calzature adatte ad assecondare i mo- piedi del conducente. ^
vimenti dei piedi e che permettano di avere una
buona sensibilità sui pedali.

10 Viaggiare sicuri Viaggiati- -.ic ini 11


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con spia di avvertimento cintura di sicurezza


Cinture di sicurezza Spia delle cinture di sicurezza &
Questa spia ricorda al conducente e al passeggero di allacciare la cintura di sicu-
Informazioni generali rezza.
vengono slacciate dopo essere state indossate,
Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza viene emesso un segnale acustico per una du-
Allacciare le cinture prima di partire! rata massima di 90 secondi e la spia -& prende a
lampeggiare.
Se correttamente allacciate, le cinture di sicurezza possono salvare la vita! La spia 4- si spegne nel momento in cui il condu-
cente e/o il passeggero, a quadro acceso, allac-
f\! ciano la rispettiva cintura di sicurezza.
Se non si allacciano le cinture nel modo cor-
retto, o se addirittura non le si indossa affatto, ATTENZIONE!
si mette in serio pericolo la propria vita. • Indossate correttamente, le cinture di sicu-
rezza riescono a limitare il numero e la gravita

max
• Indossate correttamente, le cinture di sicu-
rezza riescono a limitare il numero e la gravita delle lesioni alle persone in caso di incidente o
delle lesioni alle persone in caso di incidente o di frenata brusca. Per questo, quando il vei-
di frenata brusca. Per questo, quando il vei- Fig. 8 Spia delle cinture di sicurezza colo è in movimento bisogna sempre indos-
colo è in movimento bisogna sempre indos- sare la cintura ed accertarsi che tutti i passeg-
sare la cintura ed accertarsi che tutti i passeg- Prima di partire occorre: geri facciano altrettanto.
geri facciano altrettanto. • Per evitare infortuni e danni al veicolo non
- allacciare correttamente la cintura di si - si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi
• Le cinture di sicurezza vanno indossate
anche dalle persone inferme e dalle donne in
cu rezza; che appaiono sul display.
Fig. 7 Passeggeri con le cinture di sicurezza allac-
stato di gravidanza. Come tutti gli altri passeg-
ciate correttamente
geri, infatti, anche queste persone possono ri-
schiare facilmente la vita se non indossano
- invitare i passeggeri a tare altrettanto;
- sistemare i bambini su seggiolini omo-
cs Avvertenza
• Si consiglia di non trasportare oggetti pesanti
In questo capitolo viene spiegata l'impor- correttamente le cinture. Il modo migliore di logati e adeguati al loro peso e alla loro sta-
tanza delle cinture di sicurezza, il loro fun- sul sedile del passeggero perché il sistema, non
proteggere il nascituro è di proteggere la tura => pag. 46, "Seggiolini". essendo in grado di distinguere il peso di un og-
zionamento e il loro uso corretto. madre, per tutta la durata della gestazione. ^ getto da quello di una persona, invita attraverso
- Raccomandiamo di leggere e di atte- La spia 4, che si trova sul quadro strumenti, si dei segnali ottici ed acustici ad allacciare la cin-
nersi a tutte le avvertenze contenute nel accende se, una volta acceso il quadro, il condu- tura di sicurezza.
cente e/o il passeggero non hanno indossato la • La spia di mancato allacciamento della cin-
presente fascicolo. rispettiva cintura di sicurezza. Inoltre sul display tura di sicurezza del passeggero può essere atti-
del quadro strumenti può apparire un mes- vata o disattivata insieme all'indicazione dello
saggio informativo'" sui provvedimenti da pren- stato di allacciamento delle cinture posteriori
Numero di posti dere. •" => pag. 14 presso qualsiasi centro di assistenza
Se, superata una velocità di 25 km/h, le cinture Volkswagen. ^
II veicolo dispone in totale di cinque posti a se- ATTENZIONE! (continua) di sicurezza non sono state ancora allacciate o
dere: due davanti e tre dietro. Ogni posto è do-
tato di una cintura di sicurezza a tre punti di at- • All'interno del veicolo non devono mai tro-
tacco. varsi persone in numero superiore a quello dei
posti a sedere.
f\! • Ogni persona che si trova all'interno
Se non si allacciano le cinture nel modo cor- dell'abitacolo deve indossare la cintura del
retto, o se addirittura non le si indossa affatto, proprio sedile.
si mette in serio pericolo la propria vita. • I bambini a bordo vanno protetti per
mezzo di speciali sistemi di ritenuta adeguati
al loro peso e alla loro statura. ^
Optional.

12 Cinture di sicurezza Cinture di s k u i r / / u 13


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza (^$)

Riguarda solo i veicoli: con indicazione dello stato di allacciamento delle cinture posteriori
Importanza delle cinture di sicurezza !
Indicazione dello stato di allacciamento delle cinture posteriori
&* ' i
Questa indicazione segnala al conducente se i passeggeri seduti dietro hanno in- Scontri frontali ed energia cinetica
dossato la cintura di sicurezza.
Quando si verifica un incidente frontale, i sistemi di sicurezza si trovano a dover
Nel momento in cui su uno dei posti posteriori contrastare potenti energie cinetiche.
viene allacciata o slacciata una cintura di sicu-
rezza, appare l'indicazione per circa 30 secondi.
L'indicazione si può spegnere premendo il tasto
| o.o/SET | => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Quadro strumenti" o selezionando uno dei
menu => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Menu sul display del quadro strumenti".
Se durante il viaggio viene slacciata la cintura di
sicurezza di uno dei posti posteriori, appare l'in-
dicazione dello stato di allacciamento delle cin-

max
ture per non oltre 30 secondi e, ad una velocità
superiore a 25 km/h, viene emesso anche un se-
gnale acustico.
Fig. 9 L'indicazione dello stato di allacciamento
delle cinture sul display del quadro strumenti
ATTENZIONE!
Fig. 10 Un veicolo un istante prima dell'impatto Fig. 11 Un veicolo un istante dopo l'impatto con un
Prima di partire occorre: • Indossate correttamente, le cinture di sicu- contro un muro; i passeggeri non indossano le cin- muro; i passeggeri non indossano le cinture di sicu-
rezza riescono a limitare il numero e la gravita ture di sicurezza rezza
- allacciare correttamente la cintura di si- delle lesioni alle persone in caso di incidente o
curezza; di frenata brusca. Per questo, quando il vei- 11 principio fisico che sta alla base del comporta- sicurezza, in caso di incidente tutta l'energia ci-
colo è in movimento bisogna sempre indos- mento dinamico dei corpi a seguito di uno netica accumulata dai loro corpi viene neutraliz-
- invitare i passeggeri a fare altrettanto; sare la cintura ed accertarsi che tutti i passeg- scontro frontale è relativamente semplice da zata esclusivamente attraverso l'impatto con il
- sistemare i bambini su seggiolini omo- geri facciano altrettanto. comprendere. Dal momento in cui si mette in muro => fig. 11.
logati e adeguati al loro peso e alla loro sta- • L'inosservanza delle segnalazioni e dei movimento => fig. 10 il veicolo si carica di Anche se l'impatto si verificasse solo ad una ve-
tura => pag. 46, "Seggiolini". messaggi che appaiono sul display può com- "energia cinetica". La stessa cosa accade ovvia- locità compresa fra i 30 e i 50 km/h, i corpi delle
portare lesioni fisiche anche gravi, incidenti e mente agli occupanti. persone a bordo del veicolo potrebbero svilup-
All'accensione del quadro l'indicazione dello danni al veicolo.
L'intensità dell'energia cinetica dipende princi- pare facilmente una massa pari a una tonnellata
stato di allacciamento delle cinture => fig. 9 sul palmente dalla velocità e dal peso del veicolo, (1.000 kg). A velocità più alte, poi, l'intensità
display del quadro strumenti segnala se i pas- I I I Avvertenza cui si aggiunge il peso delle persone a bordo. della forx.a che agisce sui corpi si moltiplica ad
seggeri seduti dietro hanno allacciato la cintura L'indicazione dello stato di allacciamento delle All'aumentare della velocità e del peso, aumenta un tasso ancora maggiore.
di sicurezza. Il simbolo 4- indica che il passeg- cinture posteriori può essere attivata o disatti- anche la quantità di energia che deve essere as- 1 passeggeri che non indossano le cinture di si-
gero seduto sul posto corrispondente ha allac- vata insieme alla spia di mancato allacciamento sorbita in caso di incidente. curezza non formano, per così dire, un "corpo
ciato "la sua" cintura di sicurezza. della cintura di sicurezza del passeggero La velocità del veicolo costituisce comunque il unico" con il veicolo. In caso di impatto frontale,
41 => pag. 13 presso qualsiasi centro di assistenza
fattore più importante. Se infatti si raddoppia la i passeggeri non allacciati tendono a proseguire
Volkswagen. 4 velocità, passando per esempio da 25 a 50 km/h, il moto alla stessa velocità con cui si muoveva il
l'energia cinetica si quadruplica! veicolo prima dell'urto! Questo non avviene sol-
Poiché nel nostro esempio le persone a bordo tanto nel caso degli incidenti fmnlal
non possono essere trattenute dalle cinture di i tipi di incidenti e collisioni. ^

41 Optional.

14 Cinture di sicurezza Cinturo di su u i c / / < i 15


(@) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Rischi derivanti dal mancato uso della cintura di sicurezza Funzione protettiva delle cinture di sicurezza

Molte persone credono che, in caso di urto leggero, si possa attutire l'impatto seni- Chi non indossa la cintura di sicurezza mette a rìschio la propria incolumità!
plicemente puntando le braccia. Nulla di più sbagliato! luppa in occasione di un incidente e di ridurre i
rischi per l'incolumità delle persone.
I nostri esempi si riferiscono a casi di scontri
frontali. Ma l'uso corretto delle cinture riduce in
generale di mollo i danni alle persone nella gran
parte degli incidenti, qualunque dinamica essi
abbiano. Perciò le cinture di sicurezza vanno al-
lacciate sempre prima di partire, anche per an-
dare solo "dietro l'angolo".
Bisogna sempre accertarsi che tutti passeggeri
abbiano allacciato correttamente le cinture di si-
curezza. Le statistiche sugli incidenti dimo-
strano inequivocabilmente che le cinture di si-

max
Fig. 14 Conducente che, durante una frenata curezza riducono notevolmente i rischi per l'in-
brusca, viene trattenuto dalla cintura di sicurezza columità personale e aumentano le probabilità
Fig. 12 II conducente che non indossa la cintu Fig. 13 Non indossando la cintura, il passeggero di sopravvivenza in caso di incidenti gravi.
correttamente allacciata.
viene proiettato in avanti seduto sul divano posteriore viene scagliato in Inoltre le cinture di sicurezza, se correttamente
avanti, colpendo il conducente (che invece indossa allacciate, integrano l'effetto degli airbag, con-
la cintura). Quando sono allacciate correttamente, le cin-
ture di sicurezza impongono alle persone la tribuendo così ad elevare il livello di protezione
giusta posizione a sedere, riuscendo così - in in caso di incidente. Per questo motivo l'uso
Già a basse velocità di impatto, le forze che agi- Non si deve dimenticare che gli airbag si aprono delle cinture di sicurezza è obbligatorio nella
caso di incidente - a smorzare in modo più effi-
scono sul corpo raggiungono un'intensità tale in caso di necessità solo una volta, poi vanno maggior parte dei paesi.
cace la spinta prodotta dall'energia cinetica. Le
da non poter essere contrastate. In caso di urto fatti sostituire. Per ottenere dalle cinture la mas-
cinture di sicurezza impediscono anche di com- Le cinture di sicurezza vanno sempre indossate,
frontale, i passeggeri che non indossano le cin- sima protezione le si deve indossare sempre e al-
piere movimenti incontrollati che potrebbero anche se il veicolo è munito di airbag. Si pensi
ture vengono scagliati in avanti, andando a bat- lacciare correttamente, così che possano rive-
provocare gravi lesioni. Inoltre le cinture ridu- per esempio agli airbag frontali: entrano in fun-
tere contro le pareti dell'abitacolo o contro il vo- larsi estremamente utili anche in occasione di
cono drasticamente il rischio di essere scagliati zione solo in alcuni casi di collisioni frontali. Gli
lante, il cruscotto o il parabrezza => fig. 12. quegli incidenti che non comportano l'attiva-
fuori dal veicolo => fig. 14. airbag frontali non entrano in funzione qualora
Il sistema degli airbag non sostituisce le cinture zione del sistema degli airbag.
In caso di incidente, le cinture di sicurezza as- si verifichino collisioni frontali e laterali di lieve
di sicurezza. Gli airbag offrono solo una prote- E' molto importante che anche i passeggeri che entità, urti da tergo, ribaltamenti e più in gene-
so rbono in maniera ottimale l'energia cinetica
zione in più. Tutte le persone a bordo (condu- si trovano sui sedili posteriori indossino le cin- rale incidenti che non implichino il supera-
di cui sono caricati i passeggeri. Per l'assorbi-
cente compreso) devono viaggiare sempre con ture, perché in caso di incidente potrebbero es- mento del valore previsto dalla centralina per
mento dell'energia cinetica, inoltre, svolgono un
le cinture di sicurezza correttamente allacciate. sere sballottati pericolosamente all'interno l'attivazione del sistema airbag.
ruolo importante anche la conformazione della
In questo modo si riducono notevolmente i ri- dell'abitacolo. Chi siede sui sedili posteriori
parte anteriore del veicolo e gli altri sistemi di si- Indossare perciò la cintura di sicurezza sempre e
schi di lesioni gravi in caso di incidente, a pre- senza indossare la cintura mette perciò a repen- curezza passiva (come per esempio gli airbag). accertarsi che anche tutti gli altri passeggeri fac-
scindere dalla presenza o meno degli airbag. taglio non solo la propria incolumità ma anche
Ciò permette di assorbire l'energia che si svi- ciano la stessa cosa prima della partenza. 4
quella delle altre persone che viaggiano a bordo
del veicolo => fig. 13. ^

16 Cinture di sicurezza Cinture di sicuro//a 17


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Avvertenze di sicurezza sull'uso delle cinture ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

non vanno mai smontate da sé né modificate pregiudicare il buon funzionamento dei riav-
L'uso corretto delle cinture di sicurezza riduce notevolmente i rischi per l'incolu-
mità personale! t (• in alcun modo.
• II nastro della cintura di sicurezza deve es-
sere tenuto pulito, perché le impurità possono
volgitori automatici => fascicolo 3.3 "Consigli
e assistenza", cap. "Cura delle parti interne del
veicolo".^
- Si raccomanda di usare le cinture di si- ATTENZIONE! (continua)
curezza secondo le modalità illustrate nel
presente fascicolo. • La cintura non va mai fatta passare sotto al
braccio né indossata in altro modo non cor-
- Bisogna accertarsi che tutte le cinture retto.
Cinture di sicurezza
siano sempre perfettamente funzionanti e • Gli indumenti pesanti e ampi (ad esempio:
integre. cappotto sopra la giacca) possono compro- Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza
mettere il giusto posizionamento - e dunque il
Allacciamento delle cinture
corretto funzionamento - della cintura di sicu-
>t\! rezza. Tutte le persone a bordo devono indossare la cintura di sicurezza al momento
Se non si allacciano le cinture nel modo cor- • È bene evitare che all'interno del bloc-
retto, o se addirittura non le si indossa affatto,
della partenza!
chetto di aggancio della cintura penetrino so-
si mette in serio pericolo la propria vita. Le stanze liquide o altri corpi estranei, perché po-

max
- Inserire la linguetta della cintura nel
cinture di sicurezza proteggono efficacemente trebbero ostacolare il corretto funzionamento
solo se usate correttamente. blocchetto di aggancio del sedile corri-
della cintura.
spondente (si deve percepire lo scatto
• Le cinture di sicurezza vanno indossate • La feritoia di innesto della linguetta della d'innesto) =>fig. 15.
sempre (e prima della partenza), anche in cintura non deve essere ostruita da carta o
città. Ciò vale anche per tutti i passeggeri, sia altro, perché altrimenti la linguetta non può - Tirare la cintura per assicurarsi che la
per chi è seduto davanti che per chi si trova sul effettuare lo scatto d'innesto. linguetta sia ben agganciata al blocchetto.
divano posteriore, altrimenti ci si espone a • La posizione della cintura non va mai mo-
gravi rischi di lesioni! dificata per mezzo di fibbie, occhielli o simili. Ogni cintura di sicurezza è dotata di un riawol-
• Per permettere alla cintura di sicurezza di • La cintura di sicurezza non va assoluta- gitore automatico. Se tirato lentamente, il nastro
svolgere al meglio la sua funzione protettiva, è mente fatta passare per le aperture ricavate diagonale non si blocca e la persona che indossa
di fondamentale importanza che la posizione nello schienale del sedile (nel caso dei sedili la cintura può muoversi in assoluta libertà. Tut-
del nastro sia corretta. sportivi a guscio5'), perché la pressione da tavia in caso di frenate improvvise, di percorsi di
• Con un'unica cintura di sicurezza non de- essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti montagna, di curve e di accelera/ioni, il riavvol-
vono allacciarsi contemporaneamente due Fig. 15 Blocchetto di aggancio e linguetta della cin- gitore automalico blocca la cintura.
improvvisamente lo schienale mentre si
persone, nemmeno se la seconda è un bam- tura di sicurezza
viaggia. Pericolo di incidenti!
bino. • Attenzione: le cinture sfrangiate o parzial- f\!
Per permettere alla cintura di sicurezza di
• Fintanto che il veicolo è in movimento, mente strappate, così come i riawolgitori au- Un eventuale incidente può avere conse-
tutti i passeggeri devono tenere i piedi nello svolgere al meglio la sua funzione protet-
tomatici, gli agganci o altri particolari dan- guenze molto gravi se la cintura non è allac-
spazio antistante il rispettivo sedile. neggiati possono causare gravi ferite in caso di tiva, è di fondamentale importanza che la
ciata correttamente.
• Non si deve mai sganciare la cintura di si- incidente. Per questo motivo si raccomanda di posizione del nastro sia corretta => pag. 20.
La cintura deve essere indossata corretta- • Perché le cinture di sicurezza possano svol-
curezza quando il veicolo è in movimento, controllare periodicamente lo stato delle cin-
gere nel modo più efficace la loro funzione
perché si potrebbe rischiare la vita! ture di sicurezza. mente e, ovviamente, non essere attorei-
protettiva, è necessario che siano indossate
• Quando si indossa la cintura di sicurezza, • Dopo un incidente bisogna far sostituire in gliata. correttamente e che lo schienale del sedile sia
essa non deve essere attoreigliata. officina le cinture di sicurezza che sono state tenuto in posizione verticale.
- Il sedile anteriore e il poggiatesta de-
• Non si deve far passare la cintura sopra og- sollecitate e che si sono pertanto dilatate. Può
vono essere posizionati correttamente • La linguetta non va mai inserita nel bloc-
getti fragili (occhiali, penne biro, ecc.) o parti- essere necessaria una sostituzione anche nel
=> pag. 5. chetto d'aggancio di un'altra cintura. Se lo si
colarmente duri, perché ci si potrebbe ferire. caso in cui i danni non siano visibili esterior-
fa, la cintura non potrà agire con la normale
mente. Inoltre vanno controllati gli ancoraggi
• II nastro della cintura non deve essere im- - La cintura, che deve essere afferrata per efficacia e i rischi di lesioni diventeranno più
delle cinture. elevati.
pigliato o danneggiato, né strisciare contro la linguetta e tirata senza strappi, va fatta
spigoli vivi. • Non si deve mai provare a riparare le cin- passare sul torace e sull'addome => /\ • Allacciandola in modo non corretto si ri-
ture di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezza duce l'efficacia protettiva della cintura di sicu-
rezza. Una cintura di sicurezza posizionata in
51 Optional.

18 Cinture di sicurezza Cinture di sicurezza 19


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

A ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)


f\!
modo non corretto può essere causa di gravis- sportivi a guscio6'), perché la pressione da Perché le cinture di sicurezza possano svol- • Se la cintura non è tesa correttamente, in
sime lesioni. essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti gere nel modo più efficace la loro funzione caso di impatto può causare delle gravi lesioni
• La cintura di sicurezza non va assoluta- improvvisamente lo schienale mentre si protettiva, è necessario che siano indossate all'addome e al collo.
mente fatta passare per le aperture ricavate viaggia. Pericolo di incidenti! ^ correttamente e che lo schienale del sedile sia • Prima di partire si deve sempre controllare
nello schienale del sedile (nel caso dei sedili tenuto in posizione verticale. Un eventuale in- che tutti i passeggeri abbiano allacciato cor-
cidente può avere conseguenze molto gravi se rettamente le cinture (che devono poi indos-
la cintura non è allacciata correttamente. sare per tutta la durata del viaggio).
Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza • II tratto superiore della cintura deve pas- • La cintura di sicurezza non va assoluta-
Posizione della cintura di sicurezza sare al centro della spalla, non sul collo mente fatta passare per le aperture ricavate
=> fig. 16. nello schienale del sedile (nel caso dei sedili
Per la sicurezza è di grande importanza che la cintura sia allacciata corretta- • La cintura di sicurezza deve aderire bene al sportivi a guscio7' ), perché la pressione da
mente. busto => fig. 16 e => fig. 17. essa esercitata potrebbe far reclinare in avanti
• II tratto addominale della cintura deve improvvisamente lo schienale mentre si
passare sul bacino e non sulla pancia. La cin- viaggia. Pericolo di incidenti!
tura di sicurezza deve aderire bene al bacino • Leggere attentamente le avvertenze
=> pag. 18, "Avvertenze di sicurezza sull'uso

max
=> fig. 17. Se necessario si deve tendere un po'
la cintura tirandola con la mano. delle cinture". 4

Riguardo solo i veicoli: con cinture di sicurezza

La cintura di sicurezza va indossata anche dalle donne in stato di


gravidanza
// modo migliore di proteggere il nascituro è che la madre indossi sempre e in ma-
niera corretta la cintura di sicurezza.
Fig. 16 Cintura e poggiatesta (visti da davanti) po- Fig. 17 Cintura e poggiatesta (visti di lato) posizio- - Il sedile anteriore e il poggiatesta de-
sizionati correttamente nati correttamente
vono essere posizionati correttamente
=> pag. 5.
Se non si allacciano le cinture nel modo particolare di quella dei bambini. Per
corretto, o se addirittura non le si indossa questo motivo: - La cintura, che deve essere afferrata per
affatto, si mette in serio pericolo la propria la linguetta e tirata senza strappi, va fatta
- non si deve mai permettere a nessuno passare più in basso possibile rispetto al
vita. Le cinture di sicurezza possono offrire
di assumere una posizione seduta non bacino => fig. 18.
la massima protezione solo se allacciate
corretta quando il veicolo è in movimento
correttamente poiché una posizione se-
- Inserire la linguetta della cintura nel
duta non corretta riduce sensibilmente il blocchetto di aggancio del sedile corri-
livello di protezione da esse offerto e può Per poter adeguare la posizione della cintura alle spondente (si deve percepire lo scatto
dar luogo a lesioni anche mortali. In parti- proprie esigenze si hanno a disposizione le se- d'innesto) => /\.
colare i rischi di lesioni mortali aumentano guenti funzioni:
sensibilmente per chi, seduto in posizione Fig. 18 Posizione della cintura di sicurezza per - Tirare la cintura per assicurarsi che la
• regolazione in altezza delle cinture dei sedili
non corretta, viene colpito da un airbag. Il anteriori,
donne in stato di gravidanza linguetta sia ben agganciata al blocchetto.
conducente del veicolo è responsabile
• regolazione dell'altezza dei sedili anteriori7'. Per permettere alla cintura di sicurezza di
della sicurezza dei passeggeri a bordo e in
svolgere al meglio la sua funzione protet- ATTENZIONE!
tiva, è di fondamentale importanza che la Un eventuale incidente può avere conse-
posizione del nastro sia corretta => pag. 20. guenze molto gravi se la cintura non è allac-
61 Optional. ciata correttamente.
71 Optional.

20 Cinture di sicurezza Cinture di sicurezza 21


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

ATTENZIONE! (continua)
Riguarda solo i veicoli: con regolazione in altezza delle cinture
ATTENZIONE! (continua)

• Leggere attentamente le avvertenze


Regolazione in altezza delle cinture
• Le donne in stato di gravidanza devono in-
dossare la cintura di sicurezza facendola ade- => pag. 18, "Avvertenze di sicurezza sull'uso
Grazie a questo dispositivo, di cui sono dotati i sedili anteriori, si può adattare con
rire bene al corpo e facendola passare più in delle cinture". 4
basso possibile rispetto al bacino, in modo che maggiore facilità la posizione della cintura (nel tratto che passa sopra la spalla)
non prema sul ventre. alla statura della persona che prende posto sul sedile.
Il dispositivo di regolazione in altezza delle
Riguarda solo i veicoli: con cinture di sicurezza cinture dei sedili anteriori serve a posizio-
Quando e come slacciare le cinture di sicurezza nare al meglio la cintura nel tratto che
passa sopra la spalla.
Le cinture di sicurezza vanno slacciate soltanto quando il veicolo si è ormai fer- - Tenere il meccanismo della staffa di in-
mato. versione premuto come indicano le frecce
nella figura => fig. 20.
- Premere il tasto rosso del blocchetto di
aggancio della cintura => f'ig. 19 in modo da - Quindi regolare la posizione della staffa

max
sganciare la linguetta => /\ in modo da collocare al meglio la cintura
- Farrientrarela cintura, accompagnan- in base alla propria statura => pag. 20.
dola con la mano, in modo che possa riav- - Lasciare andare il meccanismo della
volgersi più facilmente, senza danneggiare Fig. 20 Dispositivo di regolazione dell'altezza staffa.
i rivestimenti e senza attoreigliarsi. della cintura
- Infine dare uno strappo alla cintura per
verificare che la staffa di inversione sia ben
f\! innestata. 4
Non si deve mai sganciare la cintura di sicu-
rezza quando il veicolo è in movimento perché
aumenta il rischio di procurarsi delle lesioni
Fig. 19 Sganciamento della linguetta dal blocchetto
gravi e persino mortali! 4 Pretensionatori
d'aggancio

Riguarda solo i veicoli: con pretensionatorì

Funzionamento dei pretensionatori


In caso di impatto frontale le cinture di sicurezza dei sedili anteriori e quelle dei
sedili posteriori laterali si tendono automaticamente.
Le cinture di sicurezza dei sedili anteriori e 11 funzionamento dei pretensionalori viene m<>-
quelle dei sedili posteriori laterali sono dotate di nitorato attraverso la centralina dej;li a i i I K I J ;
pretensionatori 8 '. I pretensionatori si attivano => pag. 28.
su impulso dei sensori quando si verifica uno
Ciascun pretensionatore può a t t i v a i 1 . i u n , i v u l l a
scontro frontale o si subisce un tamponamento,
soltanto.
in entrambi i casi con una certa violenza. In
questo modo le cinture di sicurezza esercitano In caso di scontri frontali, lateiali o p n ' . i r t i i n i di
una spinta nella direzione opposta a quella in lieve entità o nei casi incili non a|;r.i .mo l o i / r d i
cui si muovono le persone sedute all'interno del una certa intensità sulla parie 1 ai i l e i ime i IH vei
veicolo, riducendone lo slancio. colo, i pretensionatori non e n l i . in li m / l i me. I

Optional.

22 Cinture di sicurezza Cinture di su 23


(§$) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

• Per la rottamazione del veicolo o lo smalti- Riguarda solo i veicoli: con pretensionatori
[ 11 Avvertenza mento di singole parti bisogna rispettare le Manutenzione e smaltimento dei pretensionatori
• L'attivazione dei pretensionatori produce norme di sicurezza in materia. Queste norme
una certa quantità di pulviscolo. Ciò è del tutto sono ben note al personale delle officine specia- I pretensionatori sono parte integrante delle
normale, non si tratta di un principio di in- lizzate, alle quali si consiglia di rivolgersi in caso ATTENZIONE! (continuo)
cinture di sicurezza di cui è dotato il veicolo. Se
cendio all'interno dell'abitacolo. di necessità. -4 si effettuano dei lavori sui pretensionatori op- potrebbero divenire causa passiva di lesioni
pure se si smontano o si montano dei compo- gravi o anche mortali.
nenti del sistema per eseguire riparazioni di • Le cinture di sicurezza e i pretensionatori
altre parti, si può danneggiare la cintura. Po- (o loro parti) devono essere riparati, regolati,
trebbe accadere allora che, nel caso di un inci- montati e smontati esclusivamente da perso-
dente, i pretensionatori non funzionino corret- nale tecnico specializzato.
tamente o non si attivino affatto. • Si ricorda che non è possibile riparare né i
Esistono determinate procedure obbligatorie pretensionatori né le cinture (inclusi i relativi
(note al personale specializzato delle officine) riawolgitori automatici).
atte a mantenere l'efficienza dei pretensiona- • Tutti i lavori sui pretensionatori e sulle cin-
tori, tutelando la sicurezza delle persone e l'inte- ture di sicurezza, così come lo smontaggio e il
grità dell'ambiente: queste procedure vanno rimontaggio di parti del sistema allo scopo di

max
sempre rispettate. accedere ad altri componenti, vanno fatti ese-
guire sempre in officina.
ATTENZIONE! • Ciascun pretensionatore è in grado di
Con trattamenti non idonei e riparazioni "fai espletare la sua funzione protettiva per un
da te" c'è il rischio di danneggiare i pretensio- solo incidente. Una volta che i pretensionatori
natori a tal punto che questi - o non funzio- sono entrati in azione è necessario
nando più o attivandosi inaspettatamente - sostituirli. ^

24 Cinture di sicurezza Cinture di sicurezza 25


Qj§) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Sistema airbag Q\! ATTENZIONE! (continua)

Se si indossano le cinture di sicurezza in modo • Se non si indossa la cintura e/o ci si sporge


sbagliato o si tiene una posizione a sedere non lateralmente o in avanti o comunque si as-
corretta si rischiano lesioni gravi o anche mor- sume una posizione non corretta sul sedile, il
Indicazioni generali tali in caso di incidente. rischio di subire delle lesioni in caso di inci-
• Tutti i passeggeri (e in particolare i bam- dente aumenta considerevolmente. Tale ri-
bini) che non hanno allacciato correttamente schio di ferirsi seriamente aumenta ancora di
Importanza di indossare la cintura di sicurezza e di assumere una più se in un caso del genere si viene colpiti
la cintura rischiano di ferirsi anche mortal-
corretta posizione seduta mente in caso di apertura degli airbag. I bam- dall'airbag.
bini fino ai 12 anni devono occupare sempre i • II rischio di essere feriti dall'airbag nel suo
Se non si indossa la cintura e/o non si sta seduti in modo corretto, gli airbag non posti posteriori. I bambini devono essere movimento di espansione si riduce indos-
potranno offrire il livello di protezione massimo nel caso dovessero entrare in fun- sempre allacciati in modo sicuro e adeguato sando correttamente la cintura di sicurezza
zione. alla loro età e alle loro caratteristiche fisiche. => pag. 12, "Allacciare le cinture prima di par-
tire!".
mento in cui ciò avviene si è seduti in una posi- • I sedili anteriori devono essere sempre po-
zione sbagliata, è possibile rimanere feriti anche sizionati correttamente. ^
in modo mortale. Per questo motivo è essenziale

max
che tutte le persone a bordo mantengano
sempre durante la marcia una corretta posi-
zione a sedere. Presupposti per fissare sul sedile del passeggero un seggiolino rivolto
Quando sì verifica un incidente, l'impatto viene nel senso opposto a quello di marcia
preceduto solitamente da una brusca frenata;
chi non è allacciato correttamente può allora es- I seggiolini per bambini che si installano rivolti nel senso contrario a quello di
sere catapultato in avanti, appunto nella zona marcia del veicolo non vanno mai montati sul sedile del passeggero anteriore se
interessata dallo spiegamento dell'airbag. In non ne è stato prima disattivato l'airbag frontale.
questo caso la persona che viene colpita
dall'airbag può riportare gravi ferite, che pos- L'airbag frontale che si trova sul lato del passeg-
sono risultare anche mortali. Ovviamente tutto gero rappresenta per un bambino un grande pe- |2\!
Fig. 21 Airbag frontali e airbag per le ginocchio ciò vale anche per i bambini. ricolo => /\ Per un bambino può rappresentare Quando il seggiolino è montato sul sedile an-
aperti (visti di lato) un rischio mortale l'essere sistemato sul sedile a
Mantenere sempre la massima distanza possi- teriore del passeggero, nel caso di un inci-
fianco di quello di guida in un seggiolino rivolto dente il rischio che il bambino possa rimanere
Per motivi di sicurezza si consiglia di ac- bile tra se stessi e l'airbag frontale. Ciò favorisce
nel senso contrario a quello di marcia. I bambini ferito gravemente o anche mortalmente è
lo spiegamento completo degli airbag frontali,
certarsi, prima della partenza, che: che così possono offrire la massima efficacia fino ai 12 anni devono occupare sempre i posti molto più elevato.
protettiva. A posteriori. • Non si devono mai installare seggiolini per
- le cinture di sicurezza siano allacciate
Se si aprisse, l'airbag del passeggero anteriore bambini sul sedile del passeggero anteriore ri-
correttamente => pag. 12; I fattori più importanti per l'attivazione degli V
colpirebbe il seggiolino per bambini rivolto nel volti nel senso opposto a quello di marcia se
airbag sono costituiti dalla tipologia dell'inci-
- il sedile di guida e il volante siano posi- senso opposto a quello di marcia con una forza l'airbag frontale è attivato. Se l'airbag frontale
dente, dall'angolo d'impatto e dalla velocità del
zionati correttamente => pag. 5; tale da provocare delle conseguenze gravissime, si aprisse, un bambino che si trovasse sul se-
veicolo.
anche mortali. dile anteriore del passeggero subirebbe le-
- il sedile del passeggero sia posizionato In caso di collisione, l'attivazione degli airbag
Per questo motivo raccomandiamo di sistemare
sioni gravi o anche mortali.
correttamente => pag. 6; viene determinata sulla base delle caratteri- • Una volta aperto, l'airbag frontale del pas-
stiche di decelerazione rilevate dalla centralina. sempre i bambini sui sedili posteriori. Per i bam-
bini è quello il posto più sicuro. In via del tutto seggero può colpire il seggiolino rivolto nel
- la posizione del poggiatesta deve essere Se in una collisione i valori relativi alla decelera- senso opposto a quello di marcia su cui si
eccezionale è possibile usare il sedile del passeg-
corretta => pag. 8; zione del veicolo restano al di sotto della soglia trova il bambino e scaraventarlo con violenza
gero anteriore, ma solo dopo averne disattivato
dei valori di riferimento programmati nella cen- contro lo schienale del sedile.
- se a bordo c'è un bambino, il suo seg- tralina, gli airbag (frontali, laterali e per la testa) l'airbag frontale per mezzo dell'interruttore a
giolino sia di tipo adeguato all'età e alla non si aprono. Va sottolineato quindi che l'entità chiave => pag. 42. Per i bambini vanno usati dei • Se dovesse essere inevitabile sistemare il
statura => pag. 44. seggiolini appositi, adeguati alla loro età e alla bambino sul sedile anteriore con le spalle ri-
dei danni al veicolo non ha alcun rapporto con i A
criteri che regolano l'entrata in funzione degli w loro statura => pag. 46. volte nel senso di marcia, occorre osservare
airbag. ^ scrupolosamente le misure di sicurezza de-
L'apertura degli airbag ha luogo in una frazione
scritte qui di seguito:
di secondo, ad altissima velocità. Se nel mo-

26 Sistema airbag Sistema airbag 27


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascìcolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con airbag


ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
Riparazione, manutenzione e smaltimento degli airbag
- disattivare l'airbag frontale del sedile - prima di montare il seggiolino, arretrare
anteriore lato passeggero => pag. 42; al massimo il sedile anteriore lato passeg-
1 componenti del sistema airbag sono montati in
- accertarsi che il seggiolino sia idoneo gero, in modo da ottenere la massima di- ATTENZIONE! (continua)
varie zone del veicolo. Quando si effettuano dei
all'impiego su sedili anteriori dotati di stanza possibile dall'airbag frontale; via e andare a colpire le persone che si trovano
lavori sul sistema degli airbag oppure quando si
airbag frontale e/o laterale; - accertarsi che non ci siano oggetti che smontano o montano dei componenti per ese- all'interno del veicolo.
- attenersi scrupolosamente alle istru- impediscano di far scorrere del tutto all'in- guire riparazioni di altre parti, si può danneg- • Per la pulizia del volante e della plancia si
zioni fornite dal produttore => pag. 45, "Av- dietro il sedile anteriore lato passeggero; giare qualche componente del sistema. Come deve usare uno straccio asciutto o inumidito
vertenze di sicurezza sull'uso dei seggio- - mettere lo schienale del sedile del pas- conseguenza potrebbe accadere allora che, nel appena con dell'acqua. Per pulire la plancia e i
lini"; seggero in posizione verticale. ^ caso di un incidente, gli airbag non funzionino moduli degli airbag non si debbono mai usare
correttamente o non entrino in funzione affatto. solventi o detersivi di altro genere. I solventi
La rottamazione del veicolo e lo smaltimento possono rendere porose le superfici e ciò può

!
Riguarda solo Ì veicoli: con spia di controllo del sistema airbag/pretensìor
sionatori
dei singoli componenti del sistema airbag/pre- avere gravi conseguenze per l'incolumità delle
persone a bordo, in quanto che, all'apertura
Spia del sistema degli airbag e dei pretensionatori J?* tensionatori devono essere effettuati nel rispetto
degli airbag, alcune plastiche potrebbero stac-
delle disposizioni vigenti in materia. Queste
norme sono ben note al personale delle officine carsi e causare delle lesioni fisiche.
La centralina dell'airbag sorveglia costante- si accende o lampeggia durante la marcia.

max
mente tutti gli airbag e i pretensionatori del vei- specializzate. • I componenti del sistema degli airbag de-
In caso di anomalie la spia resta costantemente vono essere riparati, regolati, montati e smon-
colo, incluse le centraline e i cavi relativi. accesa. Inoltre sul display del quadro strumenti
ATTENZIONE! tati esclusivamente da personale tecnico spe-
Monitoraggio del sistema degli airbag e dei appare visualizzato per alcuni secondi un mes- cializzato.
pretensionatori saggio informativo 9 ' sul tipo di guasto e viene Con trattamenti non idonei e riparazioni "fai • Tutti i lavori sugli airbag nonché il mon-
emesso un breve segnale acustico. In questo da te" si rischia di danneggiare gli airbag al
L'efficienza del sistema airbag/pretensionatori taggio e lo smontaggio di componenti del si-
caso si deve far controllare al più presto il si- punto che questi - o non funzionando o apren-
viene costantemente monitorata in maniera stema (per esempio del volante) al fine di ese-
stema in officina. dosi inaspettatamente - potrebbero divenire
elettronica. Ogni volta che si accende il quadro, guire altri lavori di riparazione vanno fatti ef-
causa di lesioni gravi o anche mortali. fettuare in officina. Le officine specializzate
la spia degli airbag si accende e resta illumi-
nata per alcuni secondi (autodiagnosi). Inoltre ATTENZIONE! • La copertura centrale del volante e la su- dispongono dell'attrezzatura adeguata e di in-
sul display del quadro strumenti può apparire Un sistema degli airbag e dei pretensionatori perficie in espanso del modulo airbag ubicato formazioni aggiornate per tali riparazioni, che
un messaggio informativo91 sui provvedimenti che presenta un'anomalia non è più in grado sul cruscotto dal lato del passeggero non inoltre vengono eseguite da personale qualifi-
da prendere. di esplicare correttamente la sua funzione vanno coperte con adesivi o simili né manipo- cato.
protettiva. late in altro modo. • Per tutti i lavori al sistema degli airbag rac-
Il sistema va fatto controllare se la spia ?$':
• In presenza di anomalie si deve far control- • Sulle coperture dei moduli airbag, inoltre, comandiamo di rivolgersi a un'officina spe-
• non si accende all'accensione del quadro, non vanno fissati oggetti quali ad esempio cializzata.
lare al più presto il sistema in officina, perché
• non si spegne alcuni secondi dopo l'accen- altrimenti sussiste il rischio che in caso di inci- portabicchieri o supporti per telefoni cellu- • Non si devono mai effettuare modifiche al
sione del quadro, dente gli airbag e i pretensionatori non fun- lari. paraurti anteriore o alla parte anteriore della
• dopo l'accensione del quadro si spegne e si zionino correttamente o non entrino in fun- • Sulla parte di parabrezza che si trova sopra carrozzeria.
riaccende, zione affatto. ^ l'airbag del sedile del passeggero non vanno • II sistema degli airbag è in grado di svol-
fissati oggetti di alcun tipo (blocchetti di ap- gere la sua funzione una sola volta. Una volta
punti, basi per il cellulare ecc.), perché se si che gli airbag sono entrati in funzione, è ne-
aprisse l'airbag, potrebbero essere scagliati cessario sostituire il sistema. ^

91 Optional.

28 Sistema airbag Sistema airbag 29


(@) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

• si accende o lampeggia durante la marcia.


Airbag frontali (\!
Situazioni in cui gli airbag frontali non si
• II massimo effetto protettivo degli airbag e
aprono: delle cinture di sicurezza si ottiene solo assu-
Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali
• a quadro spento, mendo una posizione a sedere corretta
Descrizione => pag. 5, "Corretta posizione seduta degli oc-
• in caso di collisioni frontali lievi,
• in caso di collisioni laterali lievi, cupanti".
// sistema degli airbag non è sostitutivo delle cinture di sicurezza!
• in caso di urti da tergo, • Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
bisogna recarsi prima possibile in officina per
• in caso di ribaltamento. un controllo. In caso contrario c'è il pericolo
che gli airbag, in caso di incidente, non funzio-
nino correttamente o non si attivino affatto. ^

Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali


Funzionamento degli airbag frontali
Gli airbag riducono i rischi di lesioni alla parte superiore del corpo.

max
Fig. 22 Airbag del conducente integrato nel vo- Fig. 23 Airbag frontale del passeggero nella
lante plancia

L'airbag frontale del conducente si trova all'in- per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre
terno del volante => fig. 22, mentre quello del indossate => pag. 12.
passeggero è inserito nella plancia => fig. 23. La
presenza degli airbag è segnalata dalla scritta I principali componenti del sistema degli airbag
"AIRBAG". frontali sono:

Integrando l'azione protettiva delle cinture di si- • uno strumento elettronico di comando e
controllo (centralina),
curezza, il sistema airbag costituisce un ulte-
riore elemento di protezione, in particolare per • due airbag frontali (sacchi d'aria con genera-
la testa e per il torace del conducente e del pas- tore di gas): uno per il conducente e l'altro per il Fig. 24 Airbag frontali apert
seggero, soprattutto in caso di violente collisioni passeggero seduto al suo fianco,
II sistema è realizzato in modo che l'airbag fron-
frontali => pag. 32, "Avvertenze di sicurezza rela- • una spia , situata sul quadro strumenti tale del guidatore e quello del passeggero si
tive agli airbag frontali". => pag. 28. aprano insieme agli airbag per le ginocchia
Oltre a svolgere la loro normale funzione protet- L'efficienza del sistema degli airbag viene co- => pag. 33 solo quando si verifica un urto frontale
tiva, le cinture di sicurezza servono anche, in stantemente monitorata in maniera elettronica. di una certa violenza => fig. 24.
caso di urto frontale, di mantenere il conducente Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli In determinati casi, contemporaneamente agli
e il passeggero in una posizione tale da permet- airbag si accende e resta accesa per alcuni se- airbag frontali possono entrare in funzione
tere agli airbag di offrire il massimo effetto pro- condi (autodiagnosi). anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
tettivo. testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
II sistema presenta un'anomalia quando la spia
Il sistema degli airbag non è sostitutivo delle posteriori101.
cinture di sicurezza; esso è piuttosto uno dei In casi particolari, oltre agli airbag frontali, pos-
componenti che nel loro complesso formano il • non si accende all'accensione del quadro
^ pag. 28, sono entrare in funzione anche quelli per le gi-
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre nocchia, quelli per la testa e quelli laterali.
ricordare che gli airbag possono agire con la • non si spegne alcuni secondi dopo l'accen- A
massima efficacia solo quando le cinture di sicu- sione del quadro, Fig. 25
\ dopo l'accensione Airbag frontali
del quadro aperti
si spegne e si(visti di lo
rezza vengono correttamente allacciate. Per
questo motivo - e non solo perché è obbligatorio Optional.
riaccende, ^

30 Sistema airbag Sistema airbag 31


(jjjjj) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Quando il sistema da il segnale di attivazione, i quando un corpo vi esercita una pressione, così , ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua)
cuscini si riempiono di gas propellente, occu- da rendere più morbido l'impatto della testa e
devono sempre essere regolati correttamente dell'airbag non devono trovarsi altre persone,
pando gli spazi antistanti il conducente e il pas-
seggero => pag. 31, fig. 25. Lo spiegamento degli
airbag produce una certa quantità di pulviscolo.
del busto. Dopo un incidente il cuscino d'aria si
sgonfia progressivamente fino a svuotarsi, in
modo da restituire al conducente la completa vi-
t in base alla statura.
• Se non si indossa la cintura e/o ci si sporge
animali od oggetti.
• II sistema degli airbag è in grado di svol-
Ciò è del tutto normale, non si tratta di un prin- suale verso la zona anteriore. lateralmente o in avanti o comunque si as- gere la sua funzione una sola volta. Una volta
cipio di incendio all'interno dell'abitacolo. Tale L'airbag si gonfia in una frazione millesimale di sume una posizione non corretta sul sedile, il che gli airbag sono entrati in funzione, è ne-
pulviscolo può irritare la pelle. Quando sono rischio di subire delle lesioni in caso di inci- cessario sostituire il sistema.
secondo, ad una tale velocità che molte persone
completamente gonfi, i cuscini d'aria attuti- non se ne accorgono neppure. Gli airbag svilup- dente aumenta considerevolmente. Tale ri- • Sulle coperture dei moduli airbag e all'in-
scono il movimento dei passeggeri anteriori pano così una forza talmente grande da trasfor- schio di ferirsi seriamente aumenta ancora di terno del raggio d'azione degli airbag
proiettati in avanti, riducendo il rischio di le- mare in veri e propri "proiettili" gli oggetti con più se in un caso del genere si viene colpiti => pag. 32, fig. 26 non vanno fissati oggetti
sioni alla testa e al torace. cui vengono eventualmente a contatto nella fase dall'airbag. quali ad esempio portabicchieri o supporti per
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far di espansione, e ciò può causare delle lesioni • I bambini non devono mai prendere posto telefoni cellulari.
uscire poco a poco il gas che contengono gravissime, anche mortali. ^ sui sedili anteriori del veicolo se non si fa uso • Sulla parte di parabrezza antistante
degli appositi sistemi di ritenuta. Se infatti si l'airbag del passeggero non vanno fissati og-
verifica un incidente e gli airbag si aprono, i getti di alcun tipo (blocchetti di appunti, sup-
Riguarda solo i veicoli: con airbag frontali bambini potrebbero subire lesioni gravi o porti per telefoni cellulari ecc.) perché, se si
anche mortali => pag. 45, "Avvertenze di sicu- aprisse l'airbag, potrebbero essere scagliati
Avvertenze di sicurezza relative agli airbag frontali

max
rezza sull'uso dei seggiolini". via e ferire le persone che si trovano all'in-
Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni! • Tra le persone che si trovano sui sedili an- terno del veicolo.
teriori e l'area interessata dall'apertura • Raccomandiamo di non effettuare modi-
fiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. ^

Airbag per le ginocchio


Riguarda solo i veicoli: con airbag per le ginocchio

Posizione di montaggio dell'airbag per le ginocchio del conducente


Questi airbag servono a ridurre i rìschi di lesioni nella regione delle ginocchia.

Fig. 26 Campo d'azione degli airbag e apertura degli elementi di copertura in caso di attivazione

Gli airbag frontali si espandono nelle zone com-


prese all'interno della cornice rossa => fig. 26, f\!
per cui in quei punti non devono assolutamente • II conducente deve mantenere una di-
trovarsi oggetti estranei => A.- La base per il tele- stanza di almeno 25 cm dal volante. Al passeg-
fono11' montata in fabbrica rimane al di fuori del gero seduto a fianco del conducente si racco-
raggio d'azione degli airbag del conducente e manda di far scorrere il proprio sedile all'in-
del passeggero. dietro per quanto possibile, in modo da am-
In seguito all'espansione dell'airbag frontale del pliare al massimo la distanza dalla plancia an-
conducente e di quello del passeggero si aprono teriore. Se non si mantiene una distanza ade-
gli elementi di copertura situati rispettivamente guata dalla plancia, l'efficacia del sistema
sul volante e sulla plancia => fig. 26. Tali elementi degli airbag si riduce, con gravi rischi per l'in-
Fig. 27 Posizione di montaggio dell'airbag delle gi- Fig. 28 Airbag per le ginocchia entrato in funzione
restano collegati con il volante ovvero con la columità delle persone, non escluso quello di
morte! I sedili anteriori e i poggiatesta, inoltre, nocchia sotto la plancia
plancia.

111 Optional.

32 Sistema airbag Sistema airbag 33


Qyj) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

L'airbag per le ginocchia si trova nella parte infe- componenti che nel loro complesso formano il Riguarda solo i veicoli: con airbag per le ginocchia
riore della plancia, sul lato del conducente sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre
=> fig. 27. La posizione degli airbag è segnalata Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per le ginocchia
ricordare che gli airbag possono agire con la
dalla scritta "AIRBAG". massima efficacia solo quando le cinture di sicu- Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!
rezza vengono correttamente allacciate. Per
I principali componenti del sistema degli airbag
questo motivo - e non solo perché è obbligatorio
per le ginocchia sono: ATTENZIONE! (continua)
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre ATTENZIONE!
• uno strumento elettronico di comando e indossate => pag. 12. lato guida, non vanno applicati accessori (ad
controllo (centralina), • Se non si indossano le cinture di sicurezza
L'efficienza del sistema degli airbag viene co- o se durante la marcia si tiene il busto spostato esempio dei portalattine).
• l'airbag per le ginocchia alloggiato nella stantemente monitorata in maniera elettronica. in avanti o di lato o se si assume una posizione • Durante il viaggio si deve lasciare sempre
plancia, Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli seduta non corretta, ci si espone a un mag- chiuso il cassetto portaoggetti sul lato del con-
• una spia *5, situata sul quadro strumenti airbag si accende e resta accesa per alcuni se- giore rischio per la propria incolumità qua- ducente al fine di prevenire lesioni fisiche pro-
=> pag. 28. condi (autodiagnosi). lora, in caso di incidente, dovessero entrare in vocate dallo sportellino aperto in caso di en-
funzione gli airbag per le ginocchia. trata in funzione dell'airbag in seguito ad un
II sistema è realizzato in modo che gli airbag per Situazioni in cui gli airbag per le ginocchia non
• Affinchè gli airbag per le ginocchia pos- incidente.
le ginocchia si aprano quando si verifica un urto entrano in funzione:
frontale di una certa violenza => pag. 33, fig. 28. sano funzionare nel modo più efficace possi- • II sistema degli airbag è in grado di svol-
• a quadro spento, bile, i passeggeri durante la marcia devono gere la sua funzione una sola volta. Una volta
Non appena il sistema entra in funzione, il cu- • in caso di collisioni laterali lievi, che gli airbag sono entrati in funzione, è ne-
mantenere sempre la posizione giusta (posi-

max
scino si riempie di gas propellente. cessario sostituire il sistema.
• in caso di collisioni frontali lievi, zione quasi "naturale" se si usano le cinture di
Il gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione sicurezza). • Tutti i lavori sull'airbag delle ginocchia
• in caso di urti da tergo,
di secondo e ad altissima velocità. Lo spiega- • Affinchè gli airbag per le ginocchia svol- nonché il montaggio e lo smontaggio di com-
mento degli airbag produce una certa quantità • in caso di ribaltamento. ponenti del sistema al fine di eseguire altri la-
gano la loro funzione protettiva, è importante
di pulviscolo. Ciò è del tutto normale, non si In determinati casi, contemporaneamente agli che la distanza delle ginocchia dalla plancia vori (per esempio lo smontaggio della
tratta di un principio di incendio all'interno airbag frontali possono entrare in funzione sia di almeno 10 cm: pericolo di vita! plancia), vanno fatti effettuare in officina
dell'abitacolo. anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la poiché si rischierebbe di danneggiare il si-
• Fra il conducente e il raggio d'azione
Una volta scattati, i cuscini d'aria frenano l'im- testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che dell'airbag non deve trovarsi nessun oggetto. stema airbag.
provviso movimento in avanti delle persone, ri- posteriori121. Inoltre, per non ostacolare il funzionamento • Raccomandiamo di non effettuare modi-
ducendo così il rischio di lesioni al di sopra e al dell'airbag, sulla parte inferiore della plancia, fiche di alcun tipo ai componenti del sistema
di sotto delle ginocchia. (\! airbag. ^
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far • II massimo effetto protettivo degli airbag e
uscire poco a poco il gas che contengono delle cinture di sicurezza si ottiene solo assu-
quando un corpo vi esercita una pressione, così mendo una posizione a sedere corretta
da rendere più morbido l'impatto delle ginoc- => pag. 5, "Corretta posizione seduta degli oc-
chia. cupanti".
Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli • Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
airbag per le ginocchia costituiscono un ulte- bisogna recarsi prima possibile in officina per
riore fattore protettivo per le gambe => pag. 35, un controllo. Altrimenti c'è il pericolo che gli
"Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per airbag, in caso di impatto frontale, non fun-
le ginocchia". zionino correttamente o non entrino in fun-
zione affatto. ^
II sistema degli airbag non è sostitutivo delle
cinture di sicurezza; esso è piuttosto uno dei

Optional.

34 Sistema airbag Sistema airbag 35


(§^) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

gono un'importante azione protettiva per la • in caso di collisioni laterali lievi,


Airbag laterali parte del corpo rivolta verso il lato in cui avviene • in caso di collisioni frontali lievi,
y
l'urto . Oltre a svolgere la loro normale funzione
• in caso di urti da tergo,
Riguarda solo i veicoli: con airbag laterali protettiva, le cinture di sicurezza fanno sì che, in
caso di collisione laterale, le persone manten- • in caso di ribaltamento.
Descrizione e posizione di montaggio degli airbag laterali gano sui sedili la posizione giusta per permet- In determinati casi, contemporaneamente agli
tere agli airbag laterali di ottenere il massimo ef- airbag frontali possono entrare in funzione
Gli airbag laterali riducono il rischio di lesioni alla parte superiore del corpo in fetto protettivo. anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la
caso di collisione laterale. L'efficienza del sistema degli airbag viene co- testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che
stantemente monitorata in maniera elettronica. posteriori13'.
Ogni volta che si accende il quadro, la spia degli
airbag si accende e resta accesa per alcuni se- ATTENZIONE!
condi (autodiagnosi).
• II massimo effetto protettivo degli airbag e
Il sistema degli airbag non è sostitutivo delle delle cinture di sicurezza si ottiene solo assu-
cinture di sicurezza; esso è piuttosto uno dei mendo una posizione a sedere corretta
componenti che nel loro complesso formano il => pag. 5, "Corretta posizione seduta degli oc-
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre cupanti".

max
ricordare che gli airbag possono agire con la • Nel caso di un'anomalia al sistema airbag
massima efficacia solo quando le cinture di sicu- bisogna recarsi prima possibile in officina per
rezza vengono correttamente allacciate. Per un controllo. Si corre altrimenti il rischio che
questo motivo - e non solo perché è obbligatorio gli airbag non funzionino correttamente o
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre non entrino in funzione affatto qualora si veri-
indossate =s> pag. 12. fichi una collisione laterale. ^
Fig. 29 Airbag laterale all'interno del sedile ante- Fig. 30 Airbag laterali gonfiati, lato sinistro del ve-
Situazioni in cui gli airbag laterali non si
riore sinistro icolo
aprono:

Gli airbag laterali si trovano all'interno dello II gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione • a quadro spento,
schienale del sedile del conducente => fig. 29 e di di secondo e ad altissima velocità. Lo spiega-
quello del passeggero. Alcuni allestimenti preve- mento degli airbag produce una certa quantità
dono anche nei sedili posteriori laterali l'instal- di pulviscolo. Ciò è del tutto normale, non si Riguarda solo i veicoli: con airbag laterali
lazione di airbag laterali, collocati per l'esattezza tratta di un principio di incendio all'interno Avvertenze di sicurezza relative agli airbag laterali
fra il telaio della porta e lo schienale. La loro po- dell'abitacolo.
sizione è contrassegnata da un'etichetta recante Quando sono completamente gonfi, i cuscini Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!
la scrina "AIRBAG". d'aria frenano il movimento dei passeggeri che
I principali componenti del sistema degli airbag occupano i sedili anteriori e quelli posteriori la- Q\! ATTENZIONE! (continua)

laterali sono: terali, riducendo così il rischio di lesioni al


• Se non si indossano le cinture di sicurezza non ostacolare il funzionamento degli airbag,
busto. sulle porte non vanno applicati accessori
• uno strumento elettronico di comando e o se durante la marcia si tiene il busto spostato
controllo (centralina), 1 cuscini d'aria sono realizzati in modo da far in avanti o di lato o se si assume una posizione (quali, ad esempio, dei portalattine).
• gli airbag laterali, alloggiati all'interno degli uscire poco a poco il gas che contengono a sedere non corretta, ci si espone a un mag- • La centralina del sistema airbag riceve le
schienali dei sedili anteriori e di quelli posteriori quando un corpo vi esercita una pressione, così giore rischio per la propria incolumità qua- informazioni necessarie da sensori collocali
laterali131, da rendere più morbido l'impatto del busto. lora, in caso di incidente, dovessero entrare in sulle porte anteriori. Per non alterare il fun-
• una spia , situata sul quadro strumenti Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli funzione gli airbag laterali. zionamento degli airbag lalerali, si nu e o
=>pag.28. airbag laterali costituiscono un ulteriore fattore • Affinchè gli airbag laterali possano funzio- manda di non effettuare moclilic he ne alle
protettivo per la parte superiore del corpo in nare nel modo più efficace, i passeggeri de- porte né ai relativi riveslimeni i (p. cs. unni
In caso di collisione laterale di una certa entità, caso di violenti scontri laterali => pag. 37, "Avver- lando degli altoparlanti). Dal momento i he
vono mantenere sempre durante la marcia la
si aprono gli airbag laterali che si trovano sul lato tenze di sicurezza relative agli airbag laterali". eventuali danni alle porte ;mlei ioi i possono
corretta posizione a sedere (che viene imposta
in cui è avvenuto l'urto => pag. 36, fig. 30. ripercuotersi negativamente sulle I m i / I o n i
In caso di urti laterali, gli airbag laterali dei sedili dalle cinture di sicurezza).
Non appena il sistema entra in funzione, il cu- del sistema, si consiglia di L u e esejiulie lali Li
anteriori e di quelli posteriori laterali1* svol- • Tra le persone che si trovano sui sedili an-
scino si riempie di gas propellente. vori in un'autofficina.
teriori e i sedili posteriori laterali e l'area inte-
ressata dall'apertura degli airbag non devono • Ai ganci appendiabiti pieseiill m II .ilill.i
131 Optional. trovarsi altre persone, animali od oggetti. Per colo vanno appesi solo i i i i l i i i n e i i l l ler.u.et I.

36 Sistema airbag Sistomn (mimi)


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza Q^)

ATTENZIONE! (continuo) ATTENZIONE! (continua) Airbag per la testa •vil^°


Nelle tasche degli abiti che vengono appesì vanno fatti immediatamente riparare in offi-
non devono trovarsi oggetti pesanti o aventi cina. ' ^^V Riguarda solo i veicoli: con airbag per la testa
spigoli vivi. • II sistema degli airbag è in grado di svol-
• Bisogna evitare di far gravare sulle zone la- gere la sua funzione una sola volta. Una volta Posizione di montaggio e descrizione degli airbag per la testa
terali dei sedili delle pressioni molto elevate che gli airbag sono entrati in funzione, è ne-
(non spingervi con forza, non dare colpi...), al- cessario sostituire il sistema. // sistema degli airbag non è sostitutivo delle cinture di sicurezza! Gli airbag ridu-
trimenti il sistema degli airbag può danneg- • Un bambino che assume una posizione a
cono i rischi di lesioni alla parte superiore del corpo.
giarsi. In tale caso gli airbag laterali potreb- sedere non corretta quando il veicolo è in mo-
bero non funzionare! vimento è maggiormente esposto al rischio di
• Raccomandiamo di non usare coprisedili e lesioni. Ciò vale soprattutto per i bambini che
foderine sui sedili in cui si trovano gli airbag, a viaggiano sul sedile del passeggero, qualora a
meno che non siano di tipo approvato per il seguito di un incidente si attivi l'airbag. In
veicolo in questione. Poiché dal fianco del se- questo caso potrebbero verificarsi lesioni
dile fuoriesce eventualmente il cuscino d'aria, molto gravi o addirittura mortali => pag. 44,
l'uso di foderine o coprisedili non omologati "Sicurezza dei bambini".
potrebbe compromettere l'efficacia protettiva • Tutti i lavori sugli airbag laterali nonché il

max
degli airbag laterali => fascicolo 3.3 "Consigli e montaggio e lo smontaggio di componenti del
assistenza", cap. "Accessori, ricambi, ripara- sistema al fine di eseguire altri lavori di ripara-
zioni e modifiche". zione (per esempio sui sedili anteriori), vanno
• Se situati in prossimità dei moduli degli fatti effettuare in officina poiché si rischie-
airbag laterali, eventuali punti danneggiati rebbe di danneggiare il sistema airbag.
del tessuto originale dei sedili o della cucitura • Raccomandiamo di non effettuare modi- Fig. 31 Posizione degli airbag per la testa sul lato sinistro del veicolo
fiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. ^ gero seduto sul sedile anteriore e per i passeggeri
che si trovano sui sedili posteriori,
• una spia , situata sul quadro strumenti
=> pag. 28.
In caso di collisione laterale di una certa entità,
si apre l'airbag per la testa che si trova sul lato in
cui è avvenuto l'urto => fig. 32.
Non appena il sistema entra in funzione, i cu-
scini si riempiono di gas propellente, coprendo i
vetri posteriori e i montanti.
Il gonfiaggio degli airbag avviene in una frazione
di secondo e ad altissima velocità. Lo spiega-
mento degli airbag produce una certa quantità
Fig. 32 Airbag per la testa gonfiato
di pulviscolo. Ciò è del tutto normale, non si
tratta di un principio di incendio all'interno
Gli airbag per la testa si trovano - su entrambi i dell'abitacolo.
lati dell'abitacolo - sopra le porte => fig. 31; la
loro posizione esatta è segnalata dalla scritta Quando sono completamente gonfi, i cuscini
"AIRBAG". d'aria frenano il movimento delle persone che si
trovano all'interno del veicolo, riducendo così il
I principali componenti del sistema degli airbag rischio di lesioni alla testa e al busto.
per la testa sono:
I cuscini d'aria sono realizzati in modo da far
• uno strumento elettronico di comando e uscire poco a poco il gas che contengono
controllo (centralina), quando un corpo vi esercita una pressione, così
• gli airbag per la testa (sacchi d'aria con gene- da rendere più morbido l'impatto del capo.
ratore di gas): per il conducente, per il passeg-

38 Sistema airbag Sistema airbag 39


Qg/j Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Integrandosi con le cinture di sicurezza, gli Ogni volta che si accende il quadro, Riguarda solo i veicoli: con airbag per la testa
airbag per la testa costituiscono un ulteriore fat- airbag si accende e resta accesa per
tore protettivo per la testa e la parte superiore condì (autodiagnosi). Avvertenze di sicurezza relative agli airbag per la testa
del corpo dei passeggeri in caso di violente colli-
sioni laterali => pag. 41, "Avvertenze di sicurezza Situazioni in cui gli airbag per la testa non si Comportarsi nel modo giusto significa ridurre sensibilmente il rischio di lesioni!
relative agli airbag per la testa". aprono:
• a quadro spento, ATTENZIONE! ATTENZIONE! (continua)
In caso di urti laterali, gli airbag per la testa dei
sedili anteriori e di quelli posteriori laterali14' • in caso di collisioni laterali lievi, • Se non si indossano le cinture di sicurezza • Al ganci appendiabiti presenti nell'abita-
svolgono un'importante azione protettiva per la • in caso di collisioni frontali lievi, o se durante la marcia si tiene il busto spostato colo vanno appesi solo indumenti leggeri.
parte del corpo rivolta verso il lato in cui avviene • in caso di urti da tergo, in avanti o di lato o se si assume una posizione Nelle tasche degli abiti che vengono appesi
l'urto . Oltre a svolgere la loro normale funzione seduta non corretta, ci si espone a un mag- non devono trovarsi oggetti pesanti o aventi
• in caso di ribaltamento.
protettiva, le cinture di sicurezza fanno sì che, in giore rischio per la propria incolumità qua- spigoli vivi. Per appendere gli abiti non si de-
caso di collisione laterale, le persone sedute sui In determinati casi, contemporaneamente agli lora, in caso di incidente, dovessero entrare in vono utilizzare grucce.
sedili anteriori e su quelli posteriori laterali airbag frontali possono entrare in funzione funzione gli airbag per la testa. • Le alette parasole non vanno posizionate a
mantengano la posizione giusta per permettere anche gli airbag per le ginocchia, gli airbag per la • Affinchè gli airbag per la testa possano fun- copertura dei finestrini qualora ad esse siano
agli airbag per la testa di ottenere il massimo ef- testa ed anche quelli laterali, sia anteriori che zionare nel modo più efficace, i passeggeri de- fissati oggetti quali penne o aprigarage,
fetto protettivo. posteriori14'. vono mantenere sempre durante la marcia la perché tali oggetti possono trasformarsi in pe-
11 sistema degli airbag non è sostitutivo delle corretta posizione a sedere (che viene imposta ricolosi corpi contundenti in caso di apertura

max
cinture di sicurezza; esso è piuttosto uno dei ATTENZIONE! dalle cinture di sicurezza). degli airbag per la testa.
componenti che nel loro complesso formano il • II massimo effetto protettivo degli airbag e • Tra le persone sedute sui sedili anteriori e • II sistema degli airbag è in grado di svol-
sistema di sicurezza passiva del veicolo. Occorre delle cinture di sicurezza si ottiene solo assu- sui sedili posteriori laterali e la zona di spiega gere la sua funzione una sola volta. Una volta
ricordare che gli airbag possono agire con la mendo una posizione a sedere corretta mento degli airbag per la testa non devono che gli airbag sono entrati in funzione, è ne-
massima efficacia solo quando le cinture di sicu- => pag. 5, "Corretta posizione seduta degli oc- trovarsi altre persone, animali né oggetti per cessario sostituire il sistema.
rezza sono indossate correttamente e i poggia- cupanti". consentire all'airbag di svolgere al meglio la • Tutti i lavori sugli airbag per la testa
testa sono posizionati in maniera adeguata. Per sua funzione protettiva. Per questo motivo
• Nel caso di un'anomalia al sistema airbag nonché il montaggio e lo smontaggio di com-
questo motivo - e non solo perché è obbligatorio non si devono mai installare delle tendine pa- ponenti del sistema al fine di eseguire altri la-
bisogna recarsi prima possibile in officina per
per legge - le cinture di sicurezza vanno sempre rasole sui finestrini laterali, a meno che non
un controllo. Si corre altrimenti il rischio che vori di riparazione (per esempio del rivesti-
indossate => pag. 12, "Cinture di sicurezza". siano di tipo approvato per il veicolo in que-
gli airbag non funzionino correttamente o mento del tetto), vanno fatti effettuare in offi-
L'efficienza del sistema degli airbag viene co- non entrino in funzione affatto qualora si veri- stione => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cina poiché si rischierebbe di danneggiare il
stantemente monitorata in maniera elettronica. fichi una collisione laterale. ^ cap. "Accessori, ricambi, riparazioni e modi- sistema airbag.
fiche".
• Raccomandiamo di non effettuare modi-
fiche di alcun tipo ai componenti del sistema
airbag. •<

141 Optional.

40 Sistema airbag Sistema airbag 41


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Riguarda solo i veicoli: con airbag frontale disattivabile del passeggero - Verificare che, con il quadro acceso, la A ATTENZIONE! (continua)
spia' M situata sulla plancia => pag. 42,
Disattivazione dell'airbag frontale lato passeggero fig. 33 B^f'2 oppure => pag. 42, fig. 34 B^fi sia spalle alla direzione di marcia => pag. 44, "Si-
curezza dei bambini".
accesa => /V
Se si vuole mettere sul sedile del passeggero un seggiolino, orientandolo nel senso • Quando l'airbag frontale del sedile ante-
contrario a quello di marcia, si deve prima disattivare l'airbag frontale di quel se- - Richiudere il vano portaoggetti. riore lato passeggero è attivo non bisogna mai
dile. installare su quel sedile un seggiolino del tipo
Riattivazione dell'airbag frontale del che viene messo al contrario rispetto al senso
passeggero di marcia (pericolo mortale!). Se dovesse es-
sere inevitabile sistemare il bambino sul se-
- Spegnere il quadro. dile anteriore con le spalle rivolte nel senso di
marcia, ricordarsi sempre di disattivare
- Aprire il cassetto portaoggetti situato di l'airbag frontale.
fronte al sedile anteriore lato passeggero
• Non appena si rimuove il seggiolino, riatti-
=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
vare l'airbag.
"Vani portaoggetti".
• Quando si disattiva l'airbag frontale del
- Inserire la chiave d'accensione nell'ap- passeggero, il quadro deve essere spento

max
posito interruttore a chiave, quindi ruo- poiché altrimenti potrebbero insorgere delle
tarla portandola in posizione ON. anomalie nel sistema di gestione elettronica
dell'airbag e in seguito potrebbe anche acca-
- Verificare che, con il quadro acceso, la dere che l'airbag frontale, quello per le ginoc-
spia '" situata sulla plancia^ pag. 42, chia, quello per la testa e quello laterale non
Fig. 33 Fig. A: interruttore a chiave nel cassetto portaoggetti, per l'attivazione e la disattivazione dell'airbag funzionino in modo corretto o non entrino in
fig. 33 B^fc oppure => pag. 42, fig. 34 B?f2 sia
frontale del passeggero. Fig. B: spia sulla plancia, per la segnalazione di avvenuta disattivazione dell'alrbag funzione affatto.
spenta => /\.
frontale del passeggero (Golf, Golf GII, Golf GTD}.
• Se la spia OFF?/; non è accesa quando
- Richiudere il vano portaoggetti. l'airbag frontale del passeggero è disattivato,
significa che il sistema degli airbag presenta
un'anomalia.
ATTENZIONE!
- 11 sistema airbag va fatto allora control-
• Se la posizione dell'interruttore a chiave lare prima possibile in officina.
non è quella giusla, la responsabilità per le
Non si deve comunque mettere il seggio-
conseguenze dell'apertura o della mancata
lino sul sedile del passeggero, perché in
apertura degli airbag del passeggero è da attri-
buire al conducente. caso di incidente l'airbag potrebbe aprirsi
pur essendo difettoso!
• L'airbag frontale del passeggero va disatti-
None possibile prevedere se l'airbag del
vato solo se, in via eccezionale, si fa uso di un
passeggero si aprirà o meno in caso di inci-
seggiolino per bambini sul sedile del passeg-
dente! Mettere al corrente del fatto i pas-
gero sul quale il bambino stia seduto dando le
seggeri del veicolo. ^

Fig. 34 Fig. A: interruttore a chiave nel cassetto portaoggetti, per l'attivazione e la disattivazione dell'airbag
frontale del passeggero. Fig. B: spia sulla plancia, per la segnalazione di avvenuta disattivazione dell'airbag
frontale del passeggero (Golf Plus).

L'airbag frontale del passeggero 5; disat- - Aprire il cassetto portaoggetti situato di


tiva tramite l'interruttore a chiave. fronte al sedile anteriore lato passeggero
L'airbag laterale del passeggero e tutti gli => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
altri airbag del veicolo rimangono attivi. "Vani portaoggetti".

Disattivazione dell'airbag frontale del - Inserire la chiave d'accensione nell'ap-


posito interruttore a chiave, quindi ruo-
passeggero
tarla portandola in posizione OFF => fig. 33
- Spegnere il quadro. A oppure => fig. 34 A. ^

42 Sistema airbag Sistema airbag 43


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Avvertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini


Sicurezza dei bambini
Facendo uso corretto di seggiolini appositi per i bambini si riducono notevol-
mente i rischi!
Indicazioni generali
ATTENZIONE! (continua)

sere assolutamente necessario sistemare sul


Introduzione sedile anteriore il seggiolino rivolto all'in-
dietro, ricordarsi sempre di disattivare
Le statìstiche sugli incidenti dimostrano che è molto meno pericoloso far viag- l'airbag frontale => pag. 42.
giare i bambini sui sedili posteriori, negli appositi seggiolini, piuttosto che sul se- • Durante il viaggio, tutti i passeggeri (e i
dile del passeggero. bambini in particolare) devono tenere la cor-
reità posizione a sedere e indossare le cinture
Si raccomanda di far sedere i bambini fino a 12 Per ridurre questo rischio bisogna far viaggiare i di sicurezza.
sui sedili posteriori. A seconda della statura e del bambini sempre su seggiolini adatti!
peso, il bambino seduto sui sedili posteriori va • Bambini e neonati non vanno mai tenuti in
Si consiglia di impiegare seggiolini per bambini A grembo, altrimenti si mettono in gioco le loro
assicurato o con un seggiolino idoneo oppure della linea di accessori originali Volkswagen. ~ vite!

max
con la normale cintura di sicurezza. Per motivi di Questi seggiolini sono prodotti e testati in fun-
sicurezza si consiglia di montare il seggiolino sul • Non si deve mai permettere ai bambini di
zione dell'utilizzo specifico sui veicoli Fig. 35 I bambini, compresi i neonati, non vanno
sedile posteriore, dietro quello del passeggero Volkswagen e sono conformi alla norma ECE-R viaggiare senza essere allacciati corretta-
mai tenuti in grembo, perché tale posizione può ri-
anteriore, per permettere al bambino di scen- mente o addirittura di stare in piedi o inginoc-
44. sultare pericolosissima e persine mortale!
dere dal lato del marciapiede. chiati sul sedile. In caso di incidente, il bam-
Per il montaggio e l'uso dei seggiolini per bam- bino potrebbe essere sballottato con violenza
Ovviamente anche i corpi dei bambini sotto- bini, attenersi alle disposizioni di legge e alle Il conducente del veicolo è responsabile all'interno dell'abitacolo, procurando a se
stanno alle forze cinetiche che si sviluppano istruzioni del produttore. Si consiglia di leggere dell'incolumità dei bambini a bordo. stesso e agli altri lesioni anche mortali.
all'interno dell'abitacolo nel caso di un inci- => pag. 45, "Avvertenze di sicurezza sull'uso dei
dente => pag. 15, "Importanza delle cinture di si- - Proteggere i bambini utilizzando cor- • Un bambino che assume una posizione a
seggiolini" e di seguirne le indicazioni. sedere non corretta quando il veicolo è in mo-
curezza". Al contrario che negli adulti, nei bam- rettamente dei seggiolini idonei => pag. 46.
bini la struttura muscolare e ossea non è ancora Consigliamo di inserire le istruzioni per il mon- vimento è maggiormente esposto al rischio di
pienamente sviluppata. Per questo i rischi per i taggio del seggiolino per bambini all'interno del - Si raccomanda di seguire attentamente lesioni. Ciò vale soprattutto per i bambini che
bambini sono in genere più elevati. libro di bordo, in modo da aver sempre a portata le indicazioni del produttore del seggio- viaggiano sul sedile del passeggero, qualora a
di mano tutto il materiale informativo. 4 lino per assicurarsi che la posizione della seguito di un incidente si attivi l'airbag. In
cintura sia corretta. questo caso potrebbero verifica™ lesioni
mollo gravi o addirittura mortali.
- Quando si è alla guida bisogna evitare • Un seggiolino adeguato può salvare la vita
di lasciarsi distrarre dai bambini. del bambino!
- Quando si compiono lunghi viaggi, si • Assicurarsi che sotto il seggiolino non ci
siano giocattoli o altri oggetti duri o acumi-
devono fare regolarmente delle soste, al- nati: pericolo di lesioni!
meno ogni due ore.
• Non lasciare mai dei bambini da soli a
bordo del veicolo.
Consigliamo di inserire le istruzioni per il mon-
taggio del seggiolino per bambini all'interno del • In estate, la temperatura nell'abitacolo di
libro di bordo, in modo da aver sempre a portata un veicolo parcheggiato al sole può raggiun-
di mano tutto il materiale informativo. gere un livello talmente elevato da causare
anche la morte delle persone o degli animali
rimasti all'interno.
ATTENZIONE!
• I bambini di statura inferiore a 1,50 m non
• Quando l'airbag frontale del sedile ante- devono usare le normali cinture di sicurezza
riore lato passeggero è attivo non bisogna mai senza seggiolino, perché in caso di frenata im-
installare su quel sedile un seggiolino del tipo provvisa o di incidente potrebbero subire le-
che viene messo al contrario rispetto al senso sioni alla zona addominale e al collo.
di marcia (pericolo mortale!). Se dovesse es-

44 Sicurezza dei bambini Sicurezza dei bambini 45


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

ATTENZIONE! (continuo) ATTENZIONE! (continua) Gruppi O e 0+


• II nastro della cintura non deve essere im- • Per permettere alla cintura di sicurezza di Gruppo 0: per i bambini che pesano fino a 10 kg
pigliato o attoreigliato, né strusciare contro svolgere al meglio la sua funzione protettiva, è sono più indicati i seggiolini del tipo raffigurato
spigoli vivi. di fondamentale importanza che la posizione
nell'illustrazione => fig. 36.
• Anche in caso di incidenti di minore entità del nastro sia corretta => pag. 19, "Allaccia-
o di frenate brusche ci si potrebbe ferire solo mento delle cinture". Gruppo 0+: per i bambini che pesano fino a 13 kg
perché le cinture non sono posizionate corret- • Sistemare un solo bambino per seggiolino sono più indicati i seggiolini del tipo raffigurato
tamente. => pag. 46, "Seggiolini". nell'illustrazione => fii' 3(ì.
• Leggere e osservare scrupolosamente le
istruzioni fornite dalla ditta produttrice del ATTENZIONE!
seggiolino. •< Si raccomanda di leggere attentamente le av-
vertenze relative all'uso dei seggiolini e di at-
tenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avver-
tenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini". ^
Seggiolini ',
Fig. 36 Seggiolino per bambini del gruppo O, mon-
tato sul sedile posteriore e rivolto nel senso contrario

max
Suddivisione dei seggiolini in gruppi (categorie di peso) a quello di marcia

Si devono utilizzare solo seggiolini omologati e adatti ai bambini che vi prendono


posto. Seggiolini del gruppo 1
Le caratteristiche dei seggiolini sono regola- Gruppo 1: da 9 a 18 kg
mentate sulla base della norma ECE-R 44 (ECE- Per bambini con un peso compreso tra i 9 e i
Gruppo 2: da 15 a 25 kg 18 kg i seggiolini più adatti sono quelli => fig. 37
R = Regolamento della Commissione Economica
Europea). Gruppo 3: da 22 a 36 kg ancorati secondo il sistema ISOFIX=> pag. 51 o
quelli su cui il bambino siede rivolto nel senso
I seggiolini per bambini vengono classificati in I seggiolini per bambini omologati secondo la opposto a quello di marcia.
cinque gruppi in base al peso del bambino. norma ECE-R 44 recano il marchio di controllo
ECE-R 44 ("E" maiuscola cerchiata, al di sotto
Gruppo 0: fino a 10 kg della quale è riportato il numero di controllo). 4 ! ATTENZIONE!
Gruppo 0+: fino a 13 kg Si raccomanda di leggere attentamente le av-
vertenze relative all'uso dei seggiolini e di at-
tenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Avver-
tenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini". ^

Fig. 37 Seggiolino del gruppo 1 montato sul sedile


posteriore: il bambino è seduto rivolto nella dire-
zione di marcia

46 Sicurezza dei bambini Sicurezza dei bambini 47


(i^j) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Gruppi 2 e 3 Idoneità dei sedili per i seggiolini per bambini


Seggiolini per il gruppo 3
Per i bambini di peso compreso tra i 22 e i 36 kg e Possibilità di fissaggio dei seggiolini
di statura non supcriore a 1,50 m consigliamo i
seggiolini da usare in combinazione con la cin- Qui di seguito sono descritte le diverse possibili
tura di sicurezza. modalità di fissare un seggiolino a un sedile. ffi Avvertenza
l,a compatibilita dei seggiolini per bambini con
1 seggiolini a norma ECE-R44 sono adatti ad es-
r\! i sedili del veicolo va verificata alla luce della di-
sere montati sul sedile del passeggero anteriore
rettiva CE 77/541.4
• II tratto superiore della cintura deve pas- o sui sedili posteriori.
sare al centro della spalla, non sul collo né sul
braccio. Il tratto diagonale della cintura deve
bene aderire al busto, quello addominale deve Seggiolino sul sedile del passeggero
invece aderire al bacino e non passare sul
ventre. Se necessario, si deve tendere ancora Si devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omolo-
Fig. 38 Seggiolino montato sul sedile posteriore e un po' la cintura => pag. 19, "Allacciamento gati e adeguati al peso e alla statura del bambino che vi prende posto.
rivolto nella direzione di marcia delle cinture".

max
• Si raccomanda di leggere attentamente le Sul sedile anteriore lato passeggero si possono ATTENZIONE! (continua)
Seggiolini per il gruppo 2 avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di montare seggiolini universali dei gruppi 0,0+, 1,
Per i bambini con un peso compreso tra i 15 e i attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Av- 2 e 3 (=> pag. 46) => A- • Quando l'airbag frontale del sedile ante-
25 kg si consigliano i seggiolini del gruppo 2, che vertenze di sicurezza sull'uso dei Sui sedili dotati di agganci ISOF1X1:>I si possono riore lato passeggero è attivo non bisogna mai
si adoperano in combinazione con le cinture di seggiolini". -^ installare anche seggiolini con sistema di fis- installare su quel sedile un seggiolino del tipo
sicurezza => fig. 38. saggio 1SOFIX omologati a norma ECE-R 44 che viene messo al contrario rispetto al senso
espressamente per questo modello => A. di marcia (pericolo mortale!). Se sistemare il
bambino sul sedile anteriore lato passeggero
Prima di montarvi un seggiolino, il sedile del dovesse essere inevitabile, ricordarsi di disat-
passeggero va messo con lo schienale in posi- tivare il relativo airbag frontale => pag. 42, "Di-
zione verticale e fatto scorrere il più possibile sattivazione dell'airbag frontale lato passeg-
all'indietro. Nei veicoli il cui sedile del passeg- gero".
gero è regolabile in altezza 151 , il sedile va rialzato • Si raccomanda di leggere attentamente le
quanto più possibile => A. avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di
attenervisi scrupolosamente => pag. 45.
f\! • Leggere e osservare scrupolosamente le
I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
seggiolini adeguati al loro peso e alla loro sta- seggiolino. ^
tura.

Optional

48 Sicurezza dei bambini Sicurezza dei bambini 49


Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

Seggiolino sui posti laterali del divano posteriore Seggiolino sul posto centrale del divano posteriore
Si devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omolo- A Sr devono montare esclusivamente seggiolini per bambini ufficialmente omolo-
gati e adeguati al peso e alla statura del bambino che vi prende posto. * gati e adeguati al peso e atta statura del bambino che vi prende posto.
Sui sedili laterali del divano posteriore si pos- adeguata alle dimensioni del seggiolino e alla Sul posto centrale del divano posteriore si pos-
sono montare seggiolini di tipo universale dei sono montare seggiolini di tipo universale dei ATTENZIONE!
statura del bambino. Al proposito leggere atten-
gruppi O, 0+, 1, 2, o 3 (=> pag. 46) => A tamente le istruzioni e le avvertenze in => pag. 5, gruppi O, 0+, 1, 2, o 3 (=> pag. 46) => A I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di
"Corretta posizione seduta degli occupanti". seggiolini adeguati al loro peso e alla loro sta-
Questi posti sono adatti per i seggiolini ISOFIX Tuttavia raccomandiamo di montare il seggio-
omologati a norma ECE-R44 espressamente per lino possibilmente sul posto del divano che si tura.
Seggiolini ISOFIX per i posti del divano poste-
il modello di veicolo in questione => A\. trova esattamente dietro il sedile del passeggero • Si raccomanda di leggere attentamente le
riore
anteriore. La posizione del sedile anteriore va avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di
Tuttavia raccomandiamo di montare il seggio- IUF: adatto per seggiolini ISOFIX della categoria
adeguata alle dimensioni del seggiolino e alla attenervisi scrupolosamente => pag. 45.
lino possibilmente sul posto del divano che si "universale", omologati per l'impiego in questo
statura del bambino. Al proposito leggere atten- • Leggere e osservare scrupolosamente le
trova esattamente dietro il sedile del passeggero gruppo.
anteriore. La posizione del sedile anteriore va tamente le istruzioni e le avvertenze in => pag. 5, istruzioni fornite dalla ditta produttrice del
"Corretta posizione seduta degli occupanti". seggiolino. ^
Gruppo (in base al peso) Categoria del Posizione sui posti

max
seggiolino del divano posteriore
Riguarda solo i veicoli: con sistema ISOFIX
Gruppo 0: fino a 10 kg E IUF8'
Fissaggio di un seggiolino con il sistema ISOFIX
E IUFa)
D
77 sistema ISOFIXèstato ideato per fissare il seggiolino sui sedili appositamente
Gruppo 0+: fino a 13 kg IUFa)
previsti in modo semplice e sicuro.
C IUFa)
- Fare una prova tirando il seggiolino su
D IUFa) entrambi i lati.
C IUFa)
Il sedile del passeggero anteriore e ciascuno dei
Gruppo 1: da 9 a 18 kg B IUFa) posti laterali del divano posteriore sono muniti
Bl di due occhielli di fissaggio ISOFIX lfi) . Gli oc-
IUFa)
chielli ISOFIX dei sedili laterali del divano poste-
A IUF a) riore sono fissati alla carrozzeria, mentre quelli
del sedile del passeggero anteriore al telaio del
Seggiolini ISOFIX della categoria "Destinato a determinati veicoli", "Di impiego limitato" oppure "Semiu- sedile stesso.
niversale". A questi seggiolini ISOFIX il costruttore acclude un elenco dei modelli di veicolo per i quali il
seggiolino ISOFIX è omologato. Un seggiolino ISOFIX si può montare solo se il modello del proprio vei- I seggiolini con il sistema ISOFIX sono in vendita
colo è indicato nell'apposito elenco del costruttore e se il seggiolino appartiene ad una categoria riportata presso i centri di assistenza Volkswagen.
nella tabella.

Fig. 39 Occhielli del .•ema ISOFIX dei posti late ! ATTENZIONE!


ATTENZIONE! A ATTENZIONE! (continuo) rali del divano poster I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di
attenervisi scrupolosamente => pag. 45, "Av- seggiolini adeguati al loro peso e alla loro sta-
I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di Si raccomanda di seguire attentamente le
vertenze di sicurezza sull'uso dei seggiolini". tura.
seggiolini adeguati al loro peso e alla loro sta-
tura. • Leggere e osservare scrupolosamente le
istruzioni di montaggio e smontaggio for- • Gli occhielli difissaggiosono concepiti
istruzioni fornite dalla ditta produttrice del nite dal produttore del seggiolino. esclusivamente per il sistema ISOFIX.
• Si raccomanda di leggere attentamente le
avvertenze relative all'uso dei seggiolini e di seggiolino. 4 - Agganciare il seggiolino agli occhielli di • Agli occhielli non vanno mai agganciati
seggiolini non predisposti per il sistema
fissaggio ISOFIX^ fig. 39 (frecce) assicu-
ISOFIX, né cinghie o altri oggetti (può essere
randosi di sentire lo scatto. pericolosissimo!). ^

161 Optional.

50 Sicurezza dei bambini Sicurezza dei bambini 51


Qgì) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza TOW

Riguarda solo i veicoli: con sistema ISOFIX e Top Tether ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
Fissaggio del seggiolino con il sistema ISOFIX in combinazione con • Agli occhielli non vanno mai agganciati ghia di fissaggio del seggiolino, senza fissare
una cintura ("Top Tether") seggiolini non idonei al sistema ISOFIX né contemporaneamente dei bagagli con altre
• cinghie né altri oggetti. cinghie.
77 sistema ISOFIX e la cintura del tipo "Top Tether" permettono di fissare in modo • Nella Golf, GolfGTI, Golf GTD solo gli oc-
semplice, rapido e sicuro il seggiolino ai sedili laterali del divano posteriore. chielli di ritegno contrassegnati da un pitto- [ 11 Avvertenza
gramma => pag. 52, fig. 40 si devono utilizzare • Con il sistema ISOFIX in combinazione con
come punti di ancoraggio. la cintura superiore si possono fissare esclusiva-
• Quando si rimette indietro lo schienale, ci mente dei seggiolini ai sedili laterali del divano
si deve assicurare che le cinture non restino posteriore.
incastrate perché potrebbero danneggiarsi. • I seggiolini che si fissano con il sistema
• All'occhiello diritegno (Golf, GolfGTI, Golf ISOFIX in combinazione con la cintura supe-
GTD) situato nel bagagliaio => pag. 52, fig. 40 o riore sono contrassegnati da un pittogramma
all'occhiello di ancoraggio (Golf Plus) => pag. 52, fig. 40 oppure => pag. 52, fig. 41. ^
=> pag. 52, fig. 41 si deve fissare solo una cin-

max
Fig. 40 Punto di ancoraggio per un seggiolino Fig. 41 Punto di ancoraggio per un seggiolino
ISOFIX con cintura di fissaggio nella parte superiore ISOFIX con cintura di fissaggio nella parte superiore
(Golf, Golf GII, Golf GTD) (Golf Plus)

Si raccomanda di seguire attentamente le - Agganciare bene la cintura al corri-


istruzioni di montaggio e smontaggio for- spondente occhiello di ritegno posteriore
nite dal produttore del seggiolino. del vano bagagli (Golf, GolfGTI, Golf GTD)
=> fig. 40 o all'occhiello anteriore (Golf
- Agganciare il seggiolino agli occhielli di
Plus) => fig. 41.
fissaggio ISOFIX => pag. 51, fig. 39 (frecce)
assicurandosi di sentire lo scatto. - Tendendo la cintura, far aderire la parte
superiore del seggiolino allo schienale del
- Fare una prova tirando il seggiolino su
sedile.
entrambi i lati.
- Rimontare la copertura del vano ba-
- Rimuovere la copertura del vano ba-
gagli.
gagli =i> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso",
cap. "Vano bagagli". I seggiolini con il sistema ISOFIX sono in vendita
- Sollevare leggermente il poggiatesta del presso i centri di assistenza Volkswagen.
sedile su cui è installato il seggiolino.
/ì\!
- Far passare la cintura superiore sotto il
I bambini a bordo vanno protetti per mezzo di
poggiatesta oppure sui due lati (dipende seggiolini adeguati al loro peso e alla loro sta-
dal modello di seggiolino che si adotta), fa- tura.
cendola giungere in questo modo nel vano • Gli occhielli di ancoraggio del divano po-
bagagli. steriore sono stati concepiti esclusivamente
per i seggiolini che si fissano con il sistema
ISOFIX.

52 Sicurezza dei bambini Sicurezza dei bambini 53


^) Fascicolo 2.1 Sicurezza Fascicolo 2.1 Sicurezza

gruppo 0+ 47
Indice alfabetico gruppo 2 48
Pedali 10 gruppo 3 48
A donne in stato di gravidanza 21 Peso dei bambini 46 sistema ISOFIX 52
non allacciate 16 Poggiatesta suddivisione in gruppi 46
Airbag posizione 20 corretto posizionamento Seggiolini per bambini
disattivazione dell'airbag frontale lato posteriori 14 fissaggio 49
Posizione a sedere 9
passeggero 42 quando e come slacciarle 22 gruppo 1 47
passeggeri 7
per la testa 39 spia di avvertimento 13 sistema ISOFIX 51
Posizione seduta
Airbag anteriore lato passeggero Cinture di sicurezza (funzione protettiva) 17 sul divano posteriore 50
del conducente 5
avvertenze di sicurezza 43 Cinture di sicurezza (regolazione del passeggero 6 sul posto centrale del divano
Airbag frontale lato passeggero 42 dell'altezza) 23 posteriore 51
Posti 12
Airbag frontali 30 Controlli prima di partire 3 sul sedile del passeggero 27, 49
Pretensionatori 23
avvertenze di sicurezza 32 Corretta posizione seduta 26 funzionamento 23 Segnale acustico 13
descrizione 30 smaltimento 25 Sicurezza dei bambini 44
funzionamento 31 spia 28 Sicurezza di guida 4
raggio d'azione 32 Sistema airbag 26
Prima di partire 3

max
Airbag laterali 36 Disattivazione dell'airbag frontale lato airbag per le ginocchia 33
avvertenze di sicurezza 37 passeggero 42 spia 28
descrizione 36 Display Smaltimento
funzionamento 36 indicazione stato di allacciamento delle airbag 29
Riawolgitore 19
Airbag per la testa cinture 14 pretensionatori 25
Riparazioni
avvertenze di sicurezza 41 Dotazioni di sicurezza 2 Spia delle cinture di sicurezza 13
airbag 29
descrizione 39 Spie
Rischi derivanti dal mancato uso della cintu-
Airbag per le ginocchia 33 cinture di sicurezza 13
ra di sicurezza 16
avvertenze di sicurezza 35 pretensionatori 28
descrizione 33 Fattori che influenzano negativamente la si- sistema airbag 28
funzionamento 33 curezza di guida 4
Arrotolatore automatico 19
Scarpe adatte alla guida 10 T
Avvertenze di sicurezza
airbag 29
G Scontri frontali ed energia cinetica 15
Sedili Tappetini 11
airbag frontali 32 Gruppi di bambini 46
airbag laterali 37 corretta posizione seduta degli
airbag per la testa 41 occupanti 5 V
I Seggiolini 46
airbag per le ginocchia 35 Viaggiare sicuri 2
cinture di sicurezza 18 Indicazione stato di allacciamento delle avvertenze di sicurezza 45
disattivazione dell'airbag frontale lato cinture 14 gruppo O 47
passeggero 43 segnale acustico 14
pretensionatori 25 ISOFIX 51, 52
uso dei seggiolini 45
M
Manutenzione
Calzature adatte alla guida 10 airbag 29
Categorie di peso 46
Cinture di sicurezza 12,15,19,26 N
allacciamento corretto 19
allacciamento errato 20 Numero di posti 12
avvertenze di sicurezza 18

54 Indice alfabetico Indice alfabetico 55


max
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel
costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
difiche che possono interessare la forma, l'equi- anche parziali, sono vietate senza l'autorizza-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen AG.
icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampato in Germania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen AG
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita 2)5 Per il rispetto dell'ambiente
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodolla ( i n i r r l l n l n v i '.hi.un . i l , i '.rii/a
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle
3.1 Istruzioni per l'uso
Golf
Compresi BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

: 1
max
3.1 Istruzioni per l'uso | Golf
Chiusura di redazione: 09.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6B.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Struttura del presente fascicolo Indice


II presente fascicolo contiene importanti infor-
mazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo
nonché avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, con-
sultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo.
^ Significa "continua alla pagina successiva",
•^ Indica la fine di un paragrafo.
® Segnala i marchi registrati. Una sua even-
tuale assenza non significa comunque che i
j
• Strumentazione
Quadro d'insieme
Spie
Quadro strumenti
3
3
5
9
Tergicristalli
Parabrezza
Specchietti
83
88
89

nomi possano essere usati liberamente. Sedili e bagagli 93


Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- Indicatore del gas 13
=> A Rimando alle avvertenze contenute nella Display del quadro strumenti 14 Importanza di una corretta regolazione dei
neamente, accertarsi che sia corredato del pre- casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
sente fascicolo. Menu del display del quadro strumenti .. 19 sedili 93
stesso paragrafo o alla pagina indicata.
Volante 33 Poggiatesta 94
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente => © Rimando ad un'avvertenza contrasse- Predisposizione per il telefono 37 Sedili anteriori 96
dopo il fascicolo Indice analitico generale. gnata dalla scritta "Importante!" situata all'in- Modalità d'uso dell'impianto di Divano posteriore 104
Alla fine del presente manuale si trova un indice terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi- predisposizione per il telefono mobile .... 43 Vani portaoggetti 108
analitico contenente un elenco di termini e temi Portabevande 115
disposto in ordine alfabetico. i Apertura e chiusura di porte e Posacenere, accendisigari e prese
ATTENZIONE! I
Alcune parti del presente manuale non riguar- finestrini 48 elettriche 117

max
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si 1 testi contrassegnati da questo simbolo se- Kit di pronto soccorso e triangolo
Set di chiavi 48
troverà indicato all'inizio del passo in questione gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti. catarifrangente 120
l'ambito di validità, espresso con una frase del Chiave elettronica 49 Vano bagagli 120
tipo: "Riguarda solo i veicoli con: volante multi- Chiusura centralizzata 51 Portapacchi da tetto 125
\^) Importante! Impianto antifurto 54
funzionale".
I testi contraddistinti da questo simbolo conten- Porte 56
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre- Climatizzazione 128
Portellone posteriore 58
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- venzione di danni al veicolo. Riscaldamento 128
Alzacristalli elettrici 61
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le Climatic 130
Tettuccio scorrevole/sollevabile 65
illustrazioni piuttosto come strumenti per com-
CS Per il rispetto dell'ambiente Telecomando programmabile 68 Climatronic 135
prendere meglio gli argomenti trattati.
Avvertenze generali 144
1 testi caratterizzati da questo simbolo conten-
Le indicazioni sulla direzione si intendono Riscaldamento supplementare (ossia
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia Luci e visibilità 70
sempre riferite al senso di marcia, a meno che autonomo) 145
dell'ambiente.
non sia espressamente indicato un riferimento Luci 70
diverso. Luci interne 78
l'i ] Avvertenza Indice alfabetico 151
Visibilità 82
Legenda
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice
ffiv) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

max
O

22) (23) (24) (25) (26) (27) (28) (29

Fig. 1 Panoramica per i veicoli con volante a sinistra

Strumentazione
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Strumentazione
Quadro d'insieme
I.a figura sottostante è molto utile per orientarsi e prendere velocemente dimesti-
chezza con tutte le spie e i comandi di cui è dotato il veicolo.

13) (40) (31) (4) (4) (6) (8

.1

max
Fig. 2 Panoramica per i veicoli con volante a destra

Alcuni degli elementi qui elencati sono presenti - regolatore di velocità


solo in determinate versioni o fanno parte di op- (GRA) => fascicolo 3.2 "Al vo-
tional. lante", cap. "Regolatore di velo-
Q Levetta di apertura della porta cità (GRA)"
0 Tasti per la chiusura e l'apertura @ Comandi del volante
centralizzata del veicolo 52 multifunzionale 33
0 Interruttore delle luci 70 ® Quadro strumenti:
0 Bocchetta di ventilazione - strumentazione 9
0 Rotella zigrinata per l'apertura e la - display 14
chiusura della bocchetta di ventila- - spie
zione 0 Leva di comando di:
0 Leva di comando di: - tergicristallo e lavacristallo . . . . 83

» - indicatori di direzione e
abbaglianti 77
- indicatore multifunzioni
@ Tasto di accensione e spegnimento
19

del lampeggio d'emergenza 75 »•

Strumentazione
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso m
© Airbag frontale lato passeggero @ Vano portaoggetti integrato nel - cambio meccanico curezza", cap. "Disattivazione
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. bracciolo centrale => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. dell'airbag frantele lalo passeg-
"Airbag frontali" @ Radio o impianto radio-navigatore "Cambio meccanico" gero"
@ Interruttore a chiave per la disatti- => fascicolo 3.4 - cambio automalico o robotizzalo @ Tasto del riscaldamento del sedile
vazione dell'airbag frontale lato @ Tasto del riscaldamento del sedile DSG® => fascicolo 3.2 "Al vo- deslro 101
passeggero => fascicolo 2.1 "Sicu- sinistro lante", cap. "Cambio automalico @ Comandi di:
rezza", cap. "Disattivazione @ Freno a mano => fascicolo 3.2 "Al o robotizzalo DSG®" - riscaldamento e ventilazione .. 128
dell'airbag frontale lato passeg- volante", cap. "Freno a mano" @ Spia di segnalazione dell'avvenute
gero" - Climalic 130
© Tasti disattivazione dell'airbag frontale
@ Serratura e levetta di apertura del lalo passeggero => fascicolo 2.1 "Si- - Climalronic 135 •<
- di disattivazione del sistema di
vano portaoggetti 113
controllo elettronico della stabi-
@ Tasto di apertura e chiusura del fi- lità (ESP) o del sistema di con-
nestrino anteriore lato passeggero 61 trollo elettronico della trazione
@ Interruttore di sicurezza per i fine- Spie
(ASR) => fascicolo 3.3 "Consigli e
strini posteriori 61 assistenza", cap. "Freni"
© Tasti per l'apertura e la chiusura dei - di comando del sistema elettro-
finestrini posteriori 61
Quadro d'insieme delle spie
nico di controllo del telaio
@ Tasti per l'apertura e la chiusura dei

max
(DCC) => fascicolo 3.2 "Al vo- Alcune spie indicano delle funzioni, altre segnalano invece eventuali anomalie.
finestrini anteriori 61 lante", cap. "Sistema elettronico
® Manopola di regolazione della po- di controllo del telaio (DCC)"
sizione degli specchietti esterni .. 90 - per attivare l'alimentazione a gas
@ Vano portaoggetti 108 e visualizzare l'indicatore del li-
@ Airbag di protezione delle ginoc- vello del gas 13
chiadel conducente => fascicolo 2.1 - per attivare e disattivatela fun-
"Sicurezza", cap. "Airbag per le gi- zione Start-Stop => fascicolo 3.2
nocchia" "Al volante", cap. "Funzione
@ Leva di apertura del cofano del Start-Stop"
vano motore => fascicolo 3.3 "Con- - di attivazione e disattivazione
sigli e assistenza", cap. "Lavori nel dell'assistente di parcheggio
vano motore" (Park Assisi) =s> fascicolo 3.2 "Al
@ Regolatore dell'intensità di illumi- volante", cap. "Assistente di par-
nazione degli strumenti e degli cheggio (Park Assisi) "
interruttori 74
- di attivazione e disattivazione del
@ Rotella zigrinata del correttore as- sistema di conlrollo per il par- £0)180
setto fari VI cheggio
@ Leva del regolatore automatico (ParkPilol) => fascicolo 3.2 "Alvo-
delladistanza (ACC) => fascicolo 3.2 ,»•.«,
lante", cap. "Sistema di conlrollo
"Al volante", cap. "Regolatore auto- per il parcheggio (ParkPilot)" è» sa?
/**, *,
: 240
matico della distanza (ACC)" - dell'indicatore del sistema di "-''O '*
@ Airbag frontale lato conducente conlrollo
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. pneumatici => fascicolo 3.3
"Airbag per le ginocchia" "Consigli e assistenza", cap.
@ Leva per la regolazione della posi- "Ruote" Fig. 3 Le spie presenti sul quadro strumenti
zione del volante 35 (35) Portabevande oppure vano porta-
@ Pedali => fascicolo 2.1 "Sicurezza", oggetti con apribottiglie 115,110 Alcune delle spie raffigurale nell'illustrazione presenti solo su determinale versioni o coslilui-
cap. "Zona dei pedali" @ Copertura di: => fig. 3 e incluse nelle labelle che seguono sono scono degli optional.
@ Avvisatore acustico (funziona solo a - vano portaoggetti con presa da 12
quadro acceso) Voli 109 (
@ Blocchetto di avviamento - posacenere con accendisigari . 117
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. @ Leva di comando di:
"Blocchetto di avviamento"

4 Strumentazione Strumentazione
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

(7) Spie situate sul contagiri Spia Significato Altre informazioni


Spia Significato Altre informazioni => fascicolo 3.3 "Consigli e
=> fascicolo 3.3 "Consigli e Oo Problema all'impianto di scarico, recarsi in officina assistenza", cap. "Ano-
Anomalia nella gestione del motore (motori a benzina): assistenza", cap. "Ano- malie al motore e all'im-
EPC recarsi in officina. malie al motore e all'im- pianto dei gas di scarico"
aianto dei gas di scarico" => pag. 11, "Indicatore
=> fascicolo 3.2 "Al vo- Temperatura del liquido di raffreddamento del motore della temperatura del li-
Spia accesa: impianto di preincandescenza acceso (mo- lante", cap. "Motori diesel:
troppo alta o livello del liquido troppo basso: fermarsi e quido di raffreddamento
tori diesel). accensione" •£ lasciare raffreddare il motore. Controllare il livello del li- i" oppure => fascicolo 3.3
"Consigli e assistenza",
w Spia lampeggiante: anomalia nella gestione del motore
=> fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Ano-
quido di raffreddamento.
cap. "Liquido di raffredda-
mento"
(motori diesel): recarsi in officina. malie al motore e all'im-
pianto dei gas di scarico" @ Spie degli indicatori di direzione
=> fascicolo 3.3 "Consigli e
a Guasto all'alternatore, recarsi in officina assistenza", cap. "Bat-
teria"
Spia Significato Altre informazioni

max
O Indicatori di direzione lato sinistro accesi => pag. 77, "Leva degli in-
=> fascicolo 3.3 "Consigli e
dicatori di direzione e
assistenza", cap. "Ano-
Problema al filtro antiparticolato (motori diesel) malie al motore e all'im- C> Indicatori di direzione lato destro accesi degli abbaglianti"
pianto dei gas di scarico"
=> fascicolo 3.3 "Consigli e (3) Spie situate sul display
Pressione dell'olio troppo bassa; spegnere il motore e assistenza", cap. "Olio mo-
*£=?*> controllare il livello dell'olio Spia Significato Altre informazioni
tore"
=> fascicolo 3.3 "Consigli e Pressione dell'olio troppo bassa; spegnere il motore e => fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Sostitu- *£?: controllare il livello dell'olio assistenza", cap. "Olio mo-
Spia accesa: lampadina fulminata oppure problema ai zione delle lampadine" o tore"
fari direzionali adattivi (AFS) => pag. 71, "Luci e visibi-
-$- => fascicolo 3.3 "Consigli e
lità: funzioni" Livello dell'olio troppo basso, controllarlo assistenza", cap. "Olio mo-
Spia lampeggiante: problema ai fari direzionali adattivi => pag. 71, "Luci e visibi- tore"
(AFS) lità: funzioni" => fascicolo 3.2 "Al vo-

0* Fanale retronebbia acceso


=> pag. 70, "Interruttore
delle luci -$-"
« Invito a frenare da parte del regolatore automatico della
distanza (ACC)
lante", cap. "Regolatore
automatico della distanza
(ACC)"
=> pag. 77, "Leva degli indi-
IO Abbaglianti accesi catori di direzione e degli
abbaglianti"
(4) Spie situate sul tachimetro

=> fascicolo 3.3 "Consigli e Spia Significato Altre informazioni


<& Livello del liquido del tergicristallo troppo basso assistenza", cap. "Acqua e
spazzole dei tergicristalli" •8-
=> fascicolo 2.1 "Sicu-
<*=-\- Sistema airbag difettoso, recarsi in officina rezza", cap. "Sistema
airbag"
@ II servosterzo elettromeccanico ha prestazioni ridotte:
recarsi in officina. => fascicolo 3.3 "Consigli e => fascicolo 2.1 "Sicu-
assistenza", cap. "Sterzo" <f\a Pretensionatori difettosi, recarsi in officina
® Il servosterzo elettromeccanico non funziona: recarsi in
officina.
rezza", cap. "Pretensiona-
tori"
Porte aperte - assicurarsi che tutte le porte siano perfet- => pag. 56, "Chiusura delle
tamente chiuse (seconda tacca). porte"

O Pastiglie dei freni usurate, recarsi in officina ^> fascicolo 3.3 "Consigli e
assistenza", cap. "Freni"

Strumentazione Strumentazione
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Q^)

Spia Significato Altre informazioni sono segnalati esclusivamente dall'accensione iono anche dei testi esplicativi1' che forniscono
delle spie. delle informazioni importanti o invitano a com-
=> pag. 58, "Apertura del
<Z3 Portellone posteriore aperto portellone posteriore" • Sui veicoli i cui display dispongono invece di Piere determinate operazioni. •<
lale funzione, oltre ad accendersi le spie appa-
Problema al sistema antibloccaggio delle ruote (ABS), re-
carsi in officina
=> fascicolo 3.3 "Consigli e
Spia lampeggiante: intervento del sistema di controllo
•Q- elettronico della stabilità (ESP) in corso
assistenza", cap. "Freni" Quadro strumenti
Spia accesa: ESP difettoso o disattivato
=> fascicolo 3.2 "Al vo- Vista d'insieme della strumentazione
& Freno a mano tirato lante", cap. "Freno a
La strumentazione consente di tenere sotto controllo il funzionamento del vei-
mano"
colo.
Carenza di liquido dei freni: spegnere il motore e con-
=> fascicolo 3.3 "Consigli e
0 trollare il liquido dei freni.
assistenza", cap. "Freni"
Problema all'impianto frenante, recarsi in officina

max
=> fascicolo 3.2 "Al vo-
Regolatore di velocità (GRA) attivo lante", cap. "Regolatore di
velocità (GRA)"
Pressione di un pneumatico troppo bassa: controllare; => fascicolo 3.3 "Consìgli e
oppure errore di sistema: recarsi in officina assistenza", cap. "Ruote"
=> fascicolo 2.1 "Sicu-
4 Indossare le cinture di sicurezza! rezza", cap. "Cinture di si-
curezza"
=> fascicolo 3.2 "Al vo-
Premere il pedale del freno (cambio automatico o a lante", cap. "Cambio auto-
(S>) doppia frizione DSG®) matico o a doppia frizione
Fig. 4 Dettaglio del cruscotto: il quadro strumenti
DSG®"
=> pag. 12, "Indicatore del (?) Tasto di regolazione dell'orologio => pag. 10 (?) Indicatore del livello del carburante
livello del carburante FJ!" © Contagiri => pag. 11 => pag-12
oppure => fascicolo 3.3 ® Indicatore della temperatura del liquido di © Tachimetro
Livello del carburante troppo basso (riserva)
"Consigli e assistenza", raffreddamento 2 ' => pag. 11 © Tasto di azzeramento del contachilometri
cap. "Rifornimento dì car- ® Display => pag. 14 parziale => pag. 15 e tasto di regolazione
burante" dell'orologio => pag. 10 ^

ATTENZIONE! (continua)
ATTENZIONE!
• Per evitare infortuni e danni al veicolo non prima di eseguirvi dei lavori, spegnere il mo-
si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi tore e lasciarlo raffreddare, al fine di evitare
che appaiono sul display. ustioni e lesioni di altro tipo. Osservare scru-
polosamente le istruzioni contenute in
• La presenza di un veicolo fermo per un => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
guasto può essere causa di incidenti. Quando "Lavori nel vano motore".
si è costretti a fermarsi si deve sempre piaz-
zare il triangolo catarifrangente ed attivare
l'impianto di lampeggio onde richiamare l'at- 111 Avvertenza
tenzione degli altri automobilisti sul proprio • Nel caso dei display che non dispongono ii
veicolo. della funzione dei messaggi di avvertimento e V'
• II vano motore rappresenta sempre una dei testi informativi, eventuali guasti o anomalie ^ Optional.
zona pericolosa ed è perciò consigliabile, Dipende dal modello.

Strumentazione Strumentazione
(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con orologio Riguarda solo i veicoli: con contagiri

Regolazione dell'orologio Contagiri

L'ora appare indicata sul display del quadro strumenti. // contagiri indica i giri effettuati dall'albero motore in un minuto.

giri massimo per la marcia inserita. Si consiglia


quindi, prima di raggiungere questo settore del
contagiri, di passare alla marcia immediata-
mente superiore (o - nel caso del cambio auto-
matico - di mettere la leva selettrice nella posi-
zione D) oppure di premere meno il pedale
dell'acceleratore.

\^) Importante!
La lancetta del contagiri non deve restare per
troppo tempo nel settore rosso della scala, altri-
menli si rischia di danneggiare il motore!

max
Fig. 6 Particolare del quadro strumenti: il contagiri Cx> Per il rispetto dell'ambiente
Fig. 5 Quadro strumenti: i tasti di regolazione dell'orologio
Per ridurre il consumo di carburante e la rumo-
L'orologio può essere regolato quando - Ripremendo il tasto [ ] si selezionano i Quando la lancetta del contagiri entra nel set- rosità del veicolo si consiglia di passare relativa-
l'indicazione oraria è visibile sul display minuti. tore rosso => fig. 6 (freccia), significa che il mo- mente presto alla marcia immediatamente più
tore, rodato e caldo, ha raggiunto il numero di alta.4
del quadro strumenti e non quando è co-
- Poi, per mandare avanti l'orologio di un
perta da un'altra indicazione. Per rimet-
minuto alla volta, si deve premere il
tere l'orologio bisogna servirsi dei tasti Riguarda solo i veicoli: con indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento
tasto [o.o / SET]. Tenendo premuto questo
=> fig- 5 (§b) e [o.o / SET] del quadro stru-
tasto si mandano avanti i minuti veloce- Indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento ^
menti.
mente.
- Premendo il tasto (*] si selezionano, sul Questo indicatore mostra la temperatura del liquido di raffreddamento del mo-
- Premendo infine di nuovo il tasto [gT] si
display del quadro strumenti, le ore. tore.
conclude la regolazione.
- Poi, per mandare avanti l'orologio di Lancetta nel settore (A) (motore freddo)
un'ora alla volta, si deve premere il I i | Avvertenza levitare i regimi elevati e le sollecitazioni forti del
tasto [o.o / SET]. Tenendo premuto questo motore => fig. 7.
L'orologio si può regolare anche dal relativo
tasto si mandano avanti le ore veloce-
menu3' del display del quadro strumenti Lancetta nel settore @ (normale temperatura di
mente. => pag. 28, "Menu "Impostazioni"". -4 esercizio)
Viaggiando normalmente la lancetta deve indi-
care un punto all'interno del settore centrale
della scala. In caso di forte sollecitazione del mo-
tore la lancetta può spostarsi ulteriormente
verso destra, specialmente se la temperatura
esterna è elevata. Ciò non deve affatto preoccu-
pare fintanto che rimane spenta la spia J, e che
sul display41 del quadro strumenti non appare
Fig. 7 Particolare del quadro degli strumenti: l'indi- nessun messaggio informativo e nessun invito a
catore della temperatura del liquido di raffredda- compiere determinate operazioni. |
mento

31 Optional. Optional.

10 Strumentazione Strumentazione 11
Qì$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Lancetta nel settore ©(pericolo di surriscalda- Kiguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)
ATTENZIONE!
mento) Indicatore del gas
Non appena la lancetta entra nel "settore di al- Prima di eseguire qualsiasi lavoro sul motore o
larme", si accende la spia J,. Inoltre sul display all'interno del vano motore, leggere le avver-
del quadro strumenti può apparire un mes- tenze di sicurezza contenute in => fascicolo 3.3
saggio che informa circa i provvedimenti da "Consigli e assistenza", cap. "Lavori nel vano
prendere 4) . Fermare il veicolo e spegnere il mo- motore".
tore! Controllare il livello del liquido
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Li- \^) Importante!
quido di raffreddamento" => A- Se si aggiungono dei componenti davanti alla
Anche se il livello del liquido risulta essere rego- presa d'aria del radiatore, la capacità di refrige-
lare non si deve proseguire, ma richiedere assi- razione del liquido di raffreddamento può dimi-
stenza specialistica. nuire. Quando la temperatura esterna è elevata,
se sottoposto a forti sollecitazioni il motore po-
trebbe surriscaldarsi! ^

max
Riguarda solo i veicoli: con indicatore del livello del carburante
Fig. 9 Particolare della console centrale: il tasto di commutazione e le spie del gas
Indicatore del livello del carburante Q
Indicazione del livello del gas di commutazione [GAS] (T). Far poi controllare
Quando la lancetta entra nel settore rosso della 11 serbatoio del gas, che è alloggiato nella conca l'impianto del gas in officina.
riserva => fig. 8 (freccia), si accende la spia 11 ella ruota di scorta, ha una capienza di circa 38
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Ri- litri => A ad una temperatura esterna di 15° C ATTENZIONE!
fornimento di carburante". Inoltre sul display :> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Ri-
del quadro strumenti può apparire un mes- fornimento di gas". Il gas per auto è una sostanza altamente esplo-
saggio che informa circa i provvedimenti da siva ed infiammabile, che può essere causa di
prendere 5) . Contemporaneamente si sente un Quando il serbatoio è pieno, sono accese tutte e gravi ustioni e lesioni.
segnale acustico che ricorda di recarsi al distri- e inquelespie=>fig. 9 (A) e® di cui si compone • Si raccomanda di agire con la dovuta pru-
butore. A quel punto nel serbatoio ci sono an- l'indicatore. Si consideri che il livello dipende denza, in modo da prevenire ogni rischio di in-
cora 7 litri circa di carburante (8 litri nel caso dei dalla temperatura esterna e varia al variare di cendio e di esplosione.
veicoli a trazione integrale). essa.
• Se si lascia parcheggiato il veicolo in un
Quando il serbatoio del gas è pieno, tutte le spie ambiente chiuso, come può essere un garage,
111 Avvertenza azzurre (A) sono accese; si spengono, ad iniziare assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata
dall'alto, man mano che il livello del gas cala. Nel ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine
La piccola freccia che si trova sul quadro stru-
Fig. 8 Particolare del quadro strumenti: l'indicatore momento in cui nel serbatoio rimane solo la ri- di permettere la dispersione del gas in caso di
menti accanto al simbolo della pompa di
del livello del carburante con la spia della riserva serva, si accende la spia rossa®. perdite dell'impianto.
benzina Sf segnala il lato del veicolo sul quale è
situato lo sportellino del serbatoio del Quando il serbatoio è vuoto, scatta un segnala
II serbatoio del carburante ha una capienza di 55 carburante. ^ acustico lento. Inoltre si accende la spia @, I Ì I Avvertenza
litri sia per la benzina che per il diesel (60 litri nei mentre le spie ® prendono a lampeggiare lenta-
veicoli a trazione integrale). • I dati relativi al consumo medio di carbu-
mente. Disattivare in tale caso il segnale acu- rante e all'autonomia residua segnalati dall'in-
stico premendo il tasto di commutazione [GAS) dicatore multifunzioni (MFA)6' sul display del
Q. Fare poi rifornimento di gas non appena pos- quadro strumenti sono approssimativi.
sibile.
• Controllare sempre il livello della benzina
Qualora, a funzionamento a gas attivo, si sen- guardando l'apposito indicatore posto sul
tisse un segnale acustico rapido, si accendesse la quadro strumenti => pag. 12.
spia © e le spie (A) prendessero a lampeggiare
• Quando si compiono frequentemente tragitti
velocemente, significa che si è verificato un er-
brevi, in particolar modo a basse temperature
rore di sistema dell'impianto del gas. Disattivare
esterne, può accadere che il serbatoio della ben-
in tale caso il segnale acustico premendo il tasto

Optional.
* 61 Optional.

12 Strumentazione Strumentazione 13
(§^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

/.ina si vuoti più velocemente di quello del gas, multifunzionale 71 => pag. 19 il menu
Impostazioni. 11 \a
poiché il veicolo utilizza più spesso la benzina
per la combustione. 4 • Selezionare il sottomenu Secondo tachimetro • Nel caso dei veicoli destinati a quei Paesi in
e premere poi il tasto [QK] della leva del tergicri- cui il codice vigente impone la visualizzazione
•.lallo o del volante multifunzionale 71 . fissa del secondo tachimetro, la commutazione
non è possibile.
Display del quadro strumenti Indicatore della temperatura esterna (°C op-
• Del quadro strumenti esistono diverse ver-
pure °F) sioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
• Selezionare con il doppio interruttore della del display possono variare.
Indicatori leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che • Nel caso dei veicoli sul cui display del quadro
ne sono dotati, con i tasti del volante strumenti non appaiono visualizzati i menu, al-
Sul display del quadro strumenti si trovano l'orologio, il contachilometri totale e multifunzionale 71 => pag. 19 il menu cune indicazioni sono fornite da delle spie (per
quello giornaliero e l'indicatore della marcia inserita (cambio automatico). Impostazioni => pag. 28. esempio la spia di segnalazione porta/e
• Selezionare il sottomenu Unità di misura e aperta/e) => pag. 5.4
premere poi il tasto (OKj della leva del tergicri-
Mnllo o del volante multifunzionale71.

max
Contachilometri
/ contachilometri si trovano sul display del quadro degli strumenti.
Contachilometri totale Contachilometri parziale ("trip")
Sulla parte sinistra del display si trova il conta- II contachilometri parziale è quello situato sulla
chilometri totale => pag. 14, fig. 11 (7), che riporta destra. Indica i chilometri che sono stati percorsi
il chilometraggio complessivo del veicolo. dall'ultima volta che lo si è azzerato. L'ultima
cifra del contatore indica le centinaia di metri. Il
Fig. 10 Display: segnalazione che le porte anteriori Fig. 11 L'indicatore multifunzioni sul display del contachilometri parziale si azzera premendo il
sono aperte quadro strumenti tasto [o.o / SET) => pag. 9, fig. 4 0. 4

© Bussola71 => pag. 15, orologio => pag. 10, - Indicatori automatici: testi informativi,
messaggi di avvertimento => pag. 18 o in- Riguarda solo i veicoli: con impianto radio-navigatore installato in fabbrica .
marcia consigliata7' => fascicolo 3.2 "Al vo-
lante", cap. "Marcia consigliata", indicatore dicatore delle scadenze di manutenzione Bussola
di stato della funzione Start-Stop71 =» pag. 16
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Funzione © In questo settore compaiono gli indicatori La direzione in linea d'aria appare indicata sul display del quadro strumenti.
Start-Stop"indicatore della posizione della selezionabili, come ad esempio il secondo
leva selettrice del cambio automatico 71 o a tachimetro oppure l'indicatore della tempe- Quando il quadro strumenti è acceso, nella zona
doppia frizione DSG®71 => fascicolo 3.2 "Al ratura esterna. superiore sinistra del relativo display è indicata
volante", cap. "Cambio automatico o a © Contachilometri => pag. 15 la direzione (secondo i punti cardinali) in cui ci
doppia frizione DSG®". Nel caso dei veicoli si sta muovendo => fig. 12.
dotati di cambio "tiptronic", quando la mo- Secondo tachimetro (visualizzazione mph ov-
La bussola è visibile solo quando l'impianto
dalità "tiptronic" è attiva si vede solo la vero km/h)
radio-navigatore è acceso.
marcia inserita. Oltre alla velocità indicata dal tachimetro princi-
@ In questo settore compaiono indicatori che pale, è possibile visualizzare la stessa velocità
LD Avvertenza
possono essere automatici oppure libera- espressa da un'altra unità di misura.
mente selezionagli. • La bussola utilizza le informazioni fornite
• Selezionare con il doppio interruttore della dall'impianto radio-navigatore. Non è neces-
- Indicatori selezionabili: indicatore multi- leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che
funzioni (MFA) ecc.71 sario tararla manualmente.
ne sono dotati, con i tasti del volante ^/l
• Del quadro strumenti esistono diverse ver-
sioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
Fig. 12 Indicazione dei punti cardinali (bussola) sul del display possono variare. 4
71 Optional. display del quadro strumenti

14 Strumentazione Strumentazione 15
(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

Indicatore delle scadenze di manutenzione Se viene oltrepassata la scadenza prevista per una tecnologia che consente di eseguire un con-
I intervento di manutenzione, davanti all'indi- trollo di manutenzione solo quando il veicolo ne
cazione dei chilometri o dei giorni appare il ha effettivamente bisogno. La peculiarità del si-
La segnalazione degli interventi di manuten- Intervento di manutenzione
.rgno meno. stema è costituita dal fatto che per la determina-
zione ha luogo sul display del quadro strumenti
=> pag. 14, fig. 11 ©per quanto riguarda i veicoli
Quando arriva il momento di far eseguire l'in-
tervento previsto, all'accensione del quadro
<P Resettaggio dell'indicatore delle scadenze di
zione delle scadenze di manutenzione (max.
due anni) vengono prese in considerazione
su cui sono visualizzabili i menu8', sul display l'ideogramma della "chiave inglese" (»-«) lam- manutenzione
del quadro strumenti => pag. 14, fig. 11 ® e ©, anche le condizioni d'impiego e lo stile di guida
peggia per alcuni secondi e contemporanea- i .inalerà la manutenzione non venisse effettuata individuale.
invece, nel caso dei veicoli su cui non si possono mente si sente il suono di un gong. Sul display si presso un'officina della rete Volkswagen, si
visualizzare i menu 8 '. vede per alcuni secondi la scritta SERVICE. Nei Il messaggio di preavviso appare per la prima
dovrà azzerare l'indicatore delle scadenze ma-
Per i veicoli per i quali è prevista una manuten- veicoli dotati della funzione di testo8', sul di- volta 20 giorni prima della scadenza prevista. Il
nualmente, procedendo nel modo illustrato qui
zione ordinaria periodica o in base al chilome- splay del quadro strumenti appare il seguente chilometraggio rimanente viene sempre arro-
ili seguito.
traggio, le scadenze sono fisse. Per i veicoli con messaggio: Service adesso. tondato al centinaio e il tempo mancante arro-
Veicoli con visualizzazione dei menu8' sul di- tondato al giorno. La segnalazione per la sca-
LongLife Service, tali scadenze sono stabilite di Il messaggio sparisce alcuni secondi dopo l'ac- splay del quadro strumenti denza di manutenzione può essere visualizzata
caso in caso => pag. 17, "Indicazioni per i veicoli censione del quadro oppure quando si accende
con LongLife Service". • Selezionare con il doppio interruttore della solo dopo aver percorso almeno 500 km dall'ul-
il motore. Altrimenti si può premere il tasto [OK)
leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che timo intervento manutentivo. Fino ad allora ap-
della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14 (A)

T
Alla Volkswagen si distingue fra gli interventi di pariranno solo dei trattini.
o del volante multifunzionale 8 ' => pag. 21, ne sono dotati, con i tasti del volante
manutenzione con cambio dell'olio e quelli

max
fig. 15. multifunzionale 8 ' => pag. 19 il menu Leggere attentamente le indicazioni e le avver-
senza cambio dell'olio (ispezione ecc.). L'indica-
Impostazioni. tenze sul LongLife Service => fascicolo 1.1 "Pro-
tore delle scadenze di manutenzione segnala Visualizzazione dell'avviso relativo agli inter-
soltanto le manutenzioni che prevedono un • Selezionare nel sottomenu Service la voce gramma Service", cap. "Scadenze di manuten-
venti di manutenzione Reset e premere poi il tasto (OK| della leva del ter-
cambio dell'olio, non le altre (ispezione, sostitu-
zione del liquido dei freni eccetera), che sono in- A quadro acceso, motore spento e veicolo fermo, gicristallo o del volante multifunzionale 8 ', azze-
dicate sull'adesivo incollato sul montante della è possibile in ogni momento visualizzare l'av- rando così l'indicatore. Rispondere positiva- I I | Avvertenza
porta oppure nel Programma Service. viso relativo all'intervento di manutenzione da mente alla successiva richiesta di conferma pre-
• Se si resetta da soli l'indicatore delle sca-
far eseguire. mendo ancora il tasto (OK).
denze di manutenz.ione, il messaggio relativo al
Preavvertimento intervento di manutenzione
Veicoli con visualizzazione dei menu8' sul di- Veicoli senza visualizzazione dei menu8' sul di- tagliando successivo tornerà ad apparire solo
All'approssimarsi di una scadenza di manuten- splay del quadro strumenti splay del quadro strumenti dopo che si sono percorsi altri 15.000 km o dopo
zione ordinaria, sul display del quadro stru- che è trascorso un anno.
menti appare un messaggio di avvertimento su- • Selezionare con il doppio interruttore della • Spegnere il quadro e premere poi il
leva del tergicristallo o, nel caso dei veicoli che tasto IO.O/SET) => pag. 9, fig. 4 @. • L'indicatore delle scadenze di manutenzione
bito dopo l'accensione del quadro. Sui veicoli
ne sono dotati, con i tasti del volante va resettato dopo l'intervento di manutenzione
che non dispongono della funzione di testo per • Tenendo premuto il tasto |o.O/SET|, riaccen-
multifunzionale 8 ' => pag. 19 il menu e non tra un service e l'altro, perché in tale caso
il display8' del quadro strumenti, questo mes- dere il quadro. Allora l'indicatore delle scadenze
Impostazioni. si stravolge la logica del calcolo, con il risultato
saggio è espresso in forma stilizzata: appare in- di manutenzione passa alla modalità di reset-
fatti l'immagine di una "chiave inglese" (»-<0 in- • Selezionare nel sottomenu Service la voce taggio. che i messaggi appariranno in momenti sba-
Info e premere poi il tasto (oRJ della leva del tergi- gliati.
sieme al numero di chilometri ("km") mancanti • Lasciare il tasto [O.O/SET| e premere poi entro
al controllo previsto. Inoltre si vede il "pitto- cristallo o del volante multifunzionale 8 '. • II calcolo per la scadenza successiva non può
20 secondi il tasto Qa) => pag. 9, fig. 4 ©. Poco
gramma di un orologio" unitamente al numero dopo, sul display riappaiono gli indicatori con- essere eseguito, se in un veicolo con LongLife
Se si oltrepassa il momento in cui bisognava far
dei giorni mancanti al controllo previsto. Nei ve- sueti. Service è stata scollegata per qualche tempo la
eseguire un intervento di manutenzione, sul di-
icoli dotati della funzione di testo8', sul display batteria. Le indicazioni che appaiono sul display
splay del quadro strumenti appare il seguente
del quadro strumenti appare il seguente mes- Indicazioni per i veicoli con LongLife Service del quadro strumenti saranno infatti presumi-
messaggio: Service scaduto da — km oppure —
saggio: Service fra —km oppure -—giorni. II progresso tecnico ha permesso di ridurre note- bilmente errate. In tal caso si consiglia di osser-
giorni.
volmente gli interventi di manutenzione. Con il vare quantomeno le scadenze massime
11 messaggio sparisce alcuni secondi dopo l'ac- Veicoli senza visualizzazione dei menu8' sul di- => fascicolo 1.1 "Programma Service". ^
censione del quadro oppure quando si accende LongLife Service la Volkswagen ha sviluppato
splay del quadro strumenti
il motore. Altrimenti si può premere il tasto (OK]
della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14 (A) • Premere ripetutamente il tasto (g7| del quadro
o del volante multifunzionale8' => pag. 21, strumenti => pag. 9, fig. 4 ©fino a che sul di-
fig. 15. splay non appare ['"ideogramma della chiave in-
glese" t»-*). I

81 Optional.

16 Strumentazione Strumentazione 17
(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con indicatore multifunzioni (MFA) j; *••.. ;•"< x''ì : '.i > '• i;nale acustico. Controllare prima possibile la ATTENZIONE! (continua)
I unzione corrispondente.
Messaggi di avvertimento e testi informativi sul display si è costretti a fermarsi si deve sempre piaz-
Se 11; segnalazioni del 2° livello di gravita sono zare il triangolo catarifrangente ed attivare
Eventuali anomalie vengono segnalate per mezzo delle spie o di messaggi scritti pili di una, gli ideogrammi corrispondenti com- l'impianto di lampeggio onde richiamare l'at-
che appaiono sul display del quadro strumenti. paiono in successione e sono visibili ciascuno tenzione degli altri automobilisti sul proprio
I UT circa cinque secondi. veicolo.
Esempio di messaggio di avvertimento del
Testi informativi • Per eseguire questa operazione è consiglia-
1° livello di gravita (spia rossa)
I messaggi non appaiono esclusivamente in bile parcheggiare il veicolo a distanza di sicu-
• Simbolo della pressione dell'olio •&•; con rezza dal flusso del traffico.
i aso di anomalie del sistema; a volte servono a
messaggio Pressione olio - Spegnere il motore!
.piegare l'operazione in atto o a segnalare altre
(vedi manuale)
lini/ioni eseguibili. Avvertenza
Se si verifica un'anomalia di questo tipo, la spia Del quadro strumenti esistono diverse versioni,
corrispondente lampeggia o si illumina in modo !\! pertanto le caratteristiche degli indicatori del di-
fisso, mentre contemporaneamente si sente un splay possono variare. ^
triplice segnale acustico. Queste spie segnalano • La presenza di un veicolo fermo per un
un pericolo. Quando se ne accende una occorre guasto può essere causa di incidenti. Quando
fermarsi e spegnere il motore => &. Controllare

max
quindi la funzione interessata e rimuovere la
causa dell'anomalia. Se necessario, rivolgersi a
un'officina. Menu del display del quadro strumenti
Fig. 13 Spia accesa e messaggio di avvertimento
sul display del quadro strumenti Se sono presenti più anomalie del 1° livello di
gravita, gli ideogrammi corrispondenti compa- Riguarda solo i veicoli: senza volante multifunzionale, con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
All'accensione del quadro e durante la marcia iono in successione e sono visibili ciascuno per Esempio di gestione dei menu tramite i comandi situati sulla leva del
viene controllata una serie di funzioni e di com- circa cinque secondi. Ogni spia continuerà a
ponenti del veicolo. Le anomalie di funziona- lampeggiare finché non sarà stato eliminato il tergicristallo
mento vengono segnalate dalle spie e dalle dida- guasto.
scalie esplicative del display del quadro stru- L'uso di tutti i menu del display del quadro strumenti è illustrato qui di seguito
Quando sul display del quadro strumenti app-
menti, in qualche caso anche per mezzo di un pare un messaggio di avvertimento, esso resta
mediante un esempio.
segnale acustico. La segnalazione può differire a visibile di regola per cinque secondi. Se lo si
seconda del tipo di quadro strumenti montato vuole far scomparire prima, premere il tasto (OK) cita eccessiva (spesso particolarmente
sul veicolo. della leva del tergicristallo => pag. 19, fig. 14 © utile, specialmente quando si montano
o del volante multifunzionale 9 ' =s> pag. 21, pneumatici invernali, che impongono un
Segnalazione porte aperte
fig. 15. limite di velocità ben definito).
L'eventuale imperfetta chiusura delle porte, del
portellone e del cofano del vano motore viene Esempi di messaggi di avvertimento del Apertura del menu principale
segnalata sul display del quadro strumenti da 2° livello di gravita (spia gialla)
una spia. La spia si spegne alcuni secondi dopo - Accendere il quadro strumenti del vei-
• Ideogramma simboleggiatile l'olio del mo-
la chiusura della porta del conducente, a condi- tore con messaggio Controllare il livello colo. Sul display appare il disegno stiliz-
zione che siano chiuse tutte le porte come pure dell'olio!: verificare prima possibile il livello zato di un'automobile.
il portellone posteriore e il cofano del vano mo- dell'olio e, se necessario, rabboccare
tore. - Premere una volta il tasto => fig. 14 @,
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Olio motore". che si trova sulla leva del tergicristallo.
Spie di avvertimento
Le spie possono essere di colore rosso (1° livello • Ideogramma relativo alle pastiglie dei freni Fig. 14 Leva del tergicristallo: tasto @ per la con- - Per tornare da uno dei menu al menu
di gravita) oppure di colore giallo (2° livello di con messaggio Controllare le pastiglie dei ferma della voce selezionata all'interno di un menu, principale si deve tenere premuto per circa
gravita). freni! In questo caso si deve portare il veicolo in tasto doppio (B) per il passaggio ad altro menu un secondo l'interruttore (B). Oppure:
officina per un controllo delle pastiglie.
- selezionare il comando Indietro e pre-
Quando si verifica una di queste evenienze si ac- Supponiamo che si voglia impostare la
cende il relativo ideogramma e si sente un se- I mere poi il tasto ©.
funzione di avvertimento in caso di velo-

91 Optional.

18 Strumentazione Strumentazione 19
(^ Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (jS§)

Apertura del menu Impostazioni Programmazione del segnale di av- pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli
II). Avvertenza optional di cui è dotato. ^
- Per selezionare un menu si deve pre- vertimento velocità eccessiva per i ve-
I menu che appaiono sul display del quadro
mere sulla parte superiore o su quella infe- icoli che montano pneumatici inver- a, •,11 ii menti possono variare in base al tipo di im-
riore dell'interruttore ®. La voce selezio- nali ' -,-ì r ) r.!r:j,.
nata del menu viene a trovarsi fra due linee - Servendosi del tasto ®, selezionare la
orizzontali e alla sua destra appare il trian- voce +10 km/h oppure -10 km/h, quindi
I'K Ciarda solo i veicoli: con volante multifunzionale, con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
golo 4 premere il tasto ®, facendo così aumen- Esempio di gestione dei menu tramite i comandi situati sul volante
- Selezionare la voce impostazioni. tare (ovvero diminuire) la velocità pro- multifunzionale
grammata. Se si tiene premuto il tasto, la
- Premere il tasto 0 posto sulla leva del velocità aumenta (o diminuisce) automa- I.'uso di tutti i menu del display del quadro strumenti è illustrato qui di seguito
tergicristallo. A questo punto il menu ticamente. mediante un esempio.
Impostazioni si apre.
Chiusura del menu Pneumatici - Premere più volte il tasto (>] ovvero (<]
Apertura del menu Pneumatici invernali del volante multifunzionale, fino a che
invernali non appare visualizzato il menu
- Per uscire dal sottomenu si deve sele-
- Selezionare con l'interruttore® la voce Impostazioni.

max
zionare la voce Indietro.
Pneumatici invernali.
Apertura del menu Pneumatici
Il segnale di avvertimento velocità eccessiva at-
- Premere il tasto @- A questo punto il tivabile dal menu Pneumatici invernali consiste in invernali
menu Pneumatici invernali si apre. realtà in due segnali, l'uno visivo e l'altro acu- - Selezionare la voce Pneumatici invernali
stico, che scattano quando il veicolo raggiunge il premendo il tasto (ZJ oppure (v). La voce
Attivazione e disattivazione del se- limite di velocità programmato. selezionata del menu viene a trovarsi fra
gnale di avvertimento velocità ecces-
due linee orizzontali e alla sua destra ap-
siva per i veicoli che montano pneu- pare il triangolo 4.
matici invernali
Fig. 15 Lato destro del volante multifunzionale - Premere il tasto [OK]. A questo punto il
- Per attivare (ovvero disattivare) il se-
menu Pneumatici invernali si apre.
gnale di avvertimento velocità eccessiva, si Supponiamo che si voglia impostare la
deve selezionare con il tasto ® la voce funzione di avvertimento in caso di velo- Attivazione e disattivazione del se-
On/Off e poi premere il tasto @ per la con- cità eccessiva (spesso particolarmente gnale di avvertimento velocità ecces-
ferma. Quando il segnale di avvertimento utile, specialmente quando si montano
velocità eccessiva è disattivato, sul display siva per i veicoli che montano pneu-
pneumatici invernali, che impongono un
si vedono tre trattini (—). limite di velocità ben definito). matici invernali
- Per attivare (ovvero disattivare) il se-
Esempio: il menu Pneumatici invernali
Apertura del menu Impostazioni gnale di avvertimento velocità eccessiva, si
Sul display Funzione - Accendere il quadro strumenti del vei- deve selezionare con il tasto (A) oppure (vj
Pneumatici invernali Menu visualizzato colo. Sul display appare il disegno stiliz- la voce del menu ON/OFF e poi premere il
zato di un'automobile. tasto (OK] per la conferma. Quando il se-
Xkm/h Velocità massima programmata gnale di avvertimento velocità eccessiva è
oppure — ovvero trattini che indicano che la funzione è disattivata. - Premere il tasto [oiT) => fig. 15. disattivato, sul display del quadro stru-
On/Off Per attivare o disattivare la funzione. menti si vedono tre trattini (—).
+10 km/h Aumento della velocità programmata di 10 km/h.
Programmazione del segnale di av-
-10 km/h Diminuzione della velocità programmata di 10 km/h.
vertimento velocità eccessiva per i ve-
Indietro Chiusura del menu Pneumatici invernali e visualizzazione dell'ultimo
menu precedentemente aperto.
"1

20 Strumentazione Strumentazione 21
Qì$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

icoli che montano pneumatici inver- Chiusura del menu Pneumatici Sul display Funzione
nali invernali Se la radio è accesa, sul display appare indicato il nome dell'emit-
Amlic
- Servendosi del tasto corrispondente ((A) - Premendo il tasto f*j] si torna al livello tente sulla quale è sintonizzato l'apparecchio. Quando è attiva la
oppure (vj). selezionare la voce +10 km/h immediatamente superiore del menu. modalità CD, sul display appare indicato il CD che si sta ascoltando
oppure -10 km/h, quindi premere il => fascicolo 3.4.
tasto (OK), facendo così rispettivamente Il segnale di avvertimento velocità eccessiva at- Navigazione 10) Questa voce è presente solo nei veicoli che dispongono del sistema
aumentare o diminuire la velocità pro- tivabile dal menu Pneumatici invernali consiste in di navigazione ed è visibile solo quando il navigatore è acceso.
grammata, che è indicata nella zona supe- realtà in due segnali, l'uno visivo e l'altro acu- Quando la funzione di guida a destinazione è attiva, vengono visua-
stico, che scattano quando il veicolo raggiunge il lizzate le frecce che indicano la direzione in cui svoltare e le barre di
riore del display.
limite di velocità programmato. avvicinamento. La rappresentazione grafica è simile a quella stiliz-
zata del navigatore => fascicolo 3.4.
Esempio: il menu Pneumatici invernali
Quando non è attiva la funzione di guida a destinazione, sul display
Sul display Funzione appaiono visualizzate la direzione di marcia (bussola) e il nome
della strada che si sta percorrendo.
Pneumatici invernali Menu visualizzato
Mefono10' Questa voce è presente solo nei veicoli dotati di predisposizione te-
Xkm/h Velocità massima programmata lefono Premium installata in fabbrica => fascicolo 3.4.
oppure — ovvero trattini che indicano che la funzione è disattivata.

max
Riscaldamento autonomo '") Da questo menu, presente esclusivamente nei veicoli dotati di ri-
On/Off Per attivare o disattivare la funzione. scaldamento supplementare
+10 km/h Aumento della velocità programmata di 10 km/h. (autonomo), si può attivare e disattivare il riscaldamento supple-
mentare nonché programmarne i tempi di accensione e la modalità
-10 km/h Diminuzione della velocità programmata di 10 km/h. di funzionamento => pag. 145.
Indietro Chiusura del menu Pneumatici invernali e visualizzazione dell'ultimo
Assistente 10) Da questo menu si attivano e disattivano i vari sistemi di assistenza
menu precedentemente aperto. alla guida => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Sistemi di assistenza
alla guida"
pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli
1 il Avvertenza Stato veicolo In questo menu si possono visualizzare i messaggi di avvertimento e
optional di cui è dotato. ^
quelli informativi => pag. 27.
I menu che appaiono sul display del quadro
strumenti possono variare in base al tipo di im- Quando il nome del menu lampeggia, significa che vi sono dei mes-
saggi di avvertimento o informativi memorizzati.
Impostazioni Questo menu permette di modificare varie impostazioni, fra cui
Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti, senza volante multifunzionale quelle dei dati dell'indicatore multifunzioni e dei menu: sistema
comfort, luci e visibilità, orologio, lingua, unità di misura, sistemi di
II menu principale assistenza alla guida ecc. =^> pag. 28.
Le varie funzioni del display sono gestibili attraverso i relativi menu quando il
• La schermata del menu principale appare sul
quadro è acceso. tj Avvertenza
display del quadro strumenti solo quando si im-
• I menu che appaiono sul display del quadro partisce il comando per mezzo della leva del
Per un esempio relativo alla selezione dei menu menu dai comandi del volante multifunzio-
strumenti possono variare in base al tipo di im- tergicristallo. ^
per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter- naie10', si consulti invece pag. 21.
pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli
gicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
optional di cui è dotato.
Sul display Funzione
M FA Indicatore multifunzioni (MFA) => pag. 25
ACC"» Questa scritta è visibile solo nel caso dei veicoli dotati di regolatore
automatico della distanza (Adaptive Cruise Control) => fascicolo 3.2
"Al volante", cap. "Regolatore automatico della distanza (ACC)". >

101 Optional.

22 Strumentazione Strumentazione 23
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti Pneumatici invernali • Secondo tachimetro
Struttura dei menu Lingua • Service
Unità di misura • Info
A seconda della dotazione del veicolo, possono Impostazioni => pag. 28 Assistente • Reset
essere presenti i seguenti menu: . Dati MFA • ACC => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. • Impostazioni standard
• MFA (indicatore multifunzioni) => pag. 25 • Tempo trascorso dalla partenza "Regolatore automatico della distanza
> Tempo trascorso dalla partenza • Attuale consumo di carburante (ACC)" [ ì I Avvertenza
• Attuale consumo di carburante • Consumo medio • Impostazione base I menu indicati sul display possono variare in
• Consumo medio • Distanza percorsa • Distanza base al tipo di sistema elettronico di cui dispone
il veicolo e agli optional di cui è dotato. ^
• Autonomia residua • Autonomia residua
• Distanza percorsa • Velocità media
• Velocità media > Tachimetro digitale Riguarda solo i veicoli: con indicatore multifunzioni (MFA)
> Tachimetro digitale11' > Temperatura dell'olio Indicatore multifunzioni (MFA)
• Temperatura dell'olio • Segnale di avvertimento velocità ec-
• Segnale di avvertimento velocità ecces- cessiva L'indicatore multifunzioni (MFA) permette di visualizzare vari dati, tra cui quelli

max
siva • Comfort relativi ai consumi.
• ACC (Adaptive Cruise Control) • Apertura porte
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Regolatore Apertura del menu MFA
• Manuale
automatico della distanza (ACC)" - Selezionare dal menu principale
• Automatica
• Audio => fascicolo 3.4 => pag. 22 il sottomenu MFA, quindi con-
• Controllo finestrini
• Navigazione => fascicolo 3.4 fermare premendo il tasto [OK], che si trova
. Off sulla leva del tergicristallo o sul volante
• Telefono => fascicolo 3.4
. Tutte multifunzionale 12 '.
• Riscaldamento autonomo => pag. 145
• Conducente
> Attivazione Selezione della memoria
• Abbassamento degli specchietti
• Programm. On/Off
. On - Per passare da una memoria all'altra si
• Disattivazione deve premere a quadro acceso, senza te-
. Off
• Timer 1-3 nerlo premuto, il tasto => pag. 19, fig. 14 (A)
• Regolazione della posizione degli
• Giorno specchietti situato sulla leva del tergicristallo oppure,
. Ora > Singola Fig. 16 Display del quadro strumenti: l'indicatore sui veicoli che dispongono di volante mul-
• Minuto multifunzioni (MFA) tifunzionale, il tasto [OK] del volante
• Sincronica
• Attivazione multifunzionale 12 ' => pag. 21, fig. 15.
• Impostazioni standard L'indicatore multifunzioni (MFA) dispone
• Durata di esercizio • Luci e visibilità di due memorie automatiche: la 1 - me- Cancellazione dei dati di una me-
> Modalità • Corning Home moria singolo viaggio e la 2 - memoria moria
• Riscaldamento • Leaving Home complessiva. La memoria selezionata ap-
- Selezionare la memoria di cui si vo-
• Ventilazione • Luce del vano piedi pare indicata nella zona superiore destra
gliono cancellare i dati.
• Giorno del display => fig. 16.
• Frecce comfort
• Impostazioni standard - Tenere premuto per almeno due se-
• Modalità viaggio condi il tasto 0 della leva del tergicristallo
• Assistente . Off ovvero il tasto [OK] del volante
• Fari direzionali On / Off • On multifunzionale12'.
• Stato veicolo => pag. 27 • Impostazioni standard
• Orologio Nella memoria singolo viaggio (1) vengono sal-
vati i dati (anche quelli relativi ai consumi) regi-

111 Non visibile quando è attivo il secondo tachimetro. Optional.

24 Strumentazione Strumentazione 25
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

strati dal momento dell'accensione del quadro Il valore massimo raggiungibtìeè fissato in 99 Ifichimetro digitale ' Indicatore della temperatura esterna
fino al suo spegnimento. Se però si riaccende il ore e 59 minuti. Se questo limite viene superato, ' . n i display del quadro strumenti => pag. 14, La fascia di misurazione va da un minimo di -
quadro entro due ore, i nuovi dati confluiscono la memoria si cancella. NI;. Il ©è visibile, indicata in modalità digitale, 40° C (-40° F) ad un massimo di +50° C (+125° F).
!.->:"• *
anch'essi nella memoria. Invece se il quadro Li velocità alla quale sta viaggiando il veicolo. Ad una temperatura esterna inferiore a +4° C
Consumo momentaneo di carburante in »
resta spento per più di due ore, i nuovi dati (+39,2° F), sul display appare - oltre alla tempe-
vanno a sovrascrivere quelli memorizzati prece- l/IOOkm oppure in l/h temperatura dell'olio ratura - anche l'ideogramma del "cristallo di
dentemente, cancellandoli. Si tratta del consumo (espresso in litri per 100 '.ni display del quadro strumenti => pag. 14, ghiaccio" (pericolo di fondo stradale ghiac-
km) del veicolo mentre sta viaggiando ovvero li! 1 ,. Il @ si vede, indicata in modalità digitale, la ciato). Questo ideogramma lampeggia per al-
Nella memoria complessiva (2) vengono salvati
del consumo (espresso in litri all'ora) del veicolo ir m Ceratura dell'olio del motore. cuni secondi e poi rimane acceso fino a che la
i dati relativi a diversi viaggi (anche nel caso che
fermo a motore acceso. temperatura esterna non risale sopra i +6° C
tra l'uno e l'altro il quadro sia rimasto spento per Avvertimento velocità a -— km/h
più di due ore), fino ad un massimo di 99 ore e 59 Questo indicatore è molto utile per rendersi (+42,8° F).
minuti trascorsi o 9999 km percorsi. Quando conto dell'influsso dello stile di guida sui con- i.li lesta funzione è utile per evitare di superare i
viene raggiunta una delle soglie sopra indicate, sumi => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Ri- limiti dì velocità. Per memorizzare la velocità
ATTENZIONE!
la memoria si azzera automaticamente. sparmio e rispetto dell'ambiente". i l l a quale si sta viaggiando, si deve premere il
insto [OK] situato sulla leva del tergicristallo Il pericolo di formazioni di ghiaccio può sussi-
Visualizzazione delle memorie Consumo medio in 1/lOOkm : pag. 19, fig. 14 (A) o sul volante stere comunque anche quando l'ideogramma
Premendo il tasto doppio => pag. 19, fig. 14 ® II consumo medio di carburante => pag. 25, multifunzionale 12 ' => pag. 21, fig. 15. Sul display del "cristallo di ghiaccio" non è visibile. Di
della leva del tergicristallo o uno fra i tasti @e ® fig. 16 comincia ad essere segnalato già dopo del quadro strumentila velocità viene visualiz- conseguenza è necessario non basare la pro-

max
=> pag. 21, fig. 15 del volante multifunzionale12' , circa 100 metri dalla partenza. Fino a quel mo- zila all'interno di una casella, per es. Avverti- pria valutazione esclusivamente su questa in-
sull'indicatore multifunzioni si visualizzano mento, sul display sono visibili soltanto delle mento a 120 km/h. Entro cinque secondi è pos- dicazione (altrimenti si possono rischiare in-
nell'ordine i seguenti dati: tacche. A veicolo in movimento, il dato viene ag- sibile modificare la soglia di attivazione del di- cidenti).
giornato ogni cinque secondi. La quantità di car- spositivo di avvertimento velocità eccessiva me-
• Tempo trascorso dalla partenza diante il tasto => pag. 19, fig. 14 ®ocon i tasti [A]
burante consumata non appare indicata. lì I Avvertenza
• Consumo attuale di carburante e 1 (v) presenti sul volante multifunzionale 12 '
Autonomia residua in km • A veicolo fermo o ad una velocità di marcia
• Consumo medio di carburante > pag. 21, fig. 15 da un minimo di 30 km/h fino
molto bassa la temperatura indicata può risul-
• Autonomia residua L'autonomia residua del veicolo viene calcolata ad un massimo di 250 km/h. Per memorizzare la
tare leggcrmente maggiore rispetto alla reale
incrociando i dati relativi al contenuto del serba- soglia di avvertimento e attivare la segnalazione
• Distanza percorsa temperatura esterna a causa del calore irradiato
toio ed al consumo momentaneo di carburante. si deve premere il tasto (OK) o attendere
dal motore.
• Velocità media Il risultato è espresso in chilometri. Si tratta dei cinque secondi. Se poi si supera la velocità me-
chilometri che, mantenendo invariato lo stile di morizzata, scatta un segnale acustico e appare • Sui veicoli dotati di volante
• Tachimetro digitale131
guida, si possono ancora percorrere prima che un messaggio di avvertimento, che si disattivano multifunzionale 12 ', questi tasti non sono pre-
• Temperatura dell'olio senti sulla leva del tergicristallo. Il display multi-
finisca il carburante => fascicolo 3.3 "Consigli e soltanto nel momento in cui la velocità dell'au-
• Avvertimento a --- km/h assistenza", cap. "Rifornimento di carburante". tomezzo scende di almeno 4 km/h sotto la soglia funzioni (MFA) viene allora comandato esclusi-
della velocità memorizzata. Per disattivare vamente attraverso i tasti che si trovano sul vo-
Selezione delle indicazioni da visualizzare Distanza percorsa in km lante multifunzionale => pag. 33.
questa funzione si deve premere nuovamente il
L'utente ha la possibilità di scegliere, secondo le Sul display appaiono indicati i chilometri per- lasto (OK). Sul display del quadro strumenti ap- • Del quadro strumenti esistono diverse ver-
proprie preferenze personali, le indicazioni che corsi dall'ultima volta che si è acceso il quadro. pare allora la scritta Avvertimento velocità a --- sioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
vuole che il display del quadro strumenti mostri. km/h. del display possono variare. ^
Per farlo, procedere come descritto qui di se- Il valore massimo per tutte e due le memorie è di
guito. 9999 km. Se questo limite viene superato, la me-
moria si cancella.
• Selezionare il menu Impostazioni e poi il sot- Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
tomenu Dati MFA => pag. 19. Velocità media in km/h
Menu "Stato veicolo"
• Poi, per attivare e disattivare le varie indica- La velocità media comincia ad essere calcolata
zioni, selezionare la scritta relativa e confermare già dopo 100 metri dalla partenza. Fino a quel Questo menu contiene messaggi di avvertimento e messaggi meramente informa-
premendo il tasto (OK) della leva del tergicristallo momento, sul display sono visibili soltanto delle
tacche. A veicolo in movimento, il dato viene ag-
tivi.
o del volante multifunzionale 12 '.
giornato ogni cinque secondi. I
Tempo trascorso dalla partenza in h e min Apertura del menu Stato veicolo - premere ripetutamente uno fra i tasti
Sul display appare indicato il tempo trascorso - Selezionare dal menu principale e (<) del volante multifunzionale14'
dall'ultima volta che si è acceso il quadro. => pag. 22 il menu Stato veicolo, quindi =s> pag. 21, fig. 15 fino a che non appare il

13' Non visibile quando è attivo il secondo tachimetro.


• confermare premendo il tasto (of), che si
trova sulla leva del tergicristallo => pag. 19,
menu Stato veicolo.

fig. 14 (A); oppure:

26 Strumentazione Strumentazione 27
(ij^j) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

All'interno del menu Stato veicolo vengono me- Per un esempio relativo alla selezione dei menu
Sul display Funzione
morizzati i messaggi del livello di gravita 2 ed i per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter-
testi informativi non più visibili sul display gicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei I ingua Per i testi che appaiono sul display e quelli del navigatore si può sce-
=> pag. 18. menu dal volante multifunzionale141, si consulti gliere una delle diverse lìngue a disposizione.
All'interno del menu Stato veicolo, visibile solo invece pag. 21. Unità di misura Per selezionare le unità di misura da adottare per la temperatura e
quando contiene dei dati, si possono leggere i per i dati relativi ai consumi e alla percorrenza.
messaggi informativi e di avvertimento. Se vi [ » ] Avvertenza '>'«' i
Assistente Da questo menu si possono modificare le impostazioni dei vari si-
sono memorizzati più messaggi, ognuno di essi Quando non contiene messaggi, questo meilll stemi di assistenza alla guida.
apparirà visualizzato per alcuni secondi. non è attivabile. ^
Secondo tachimetro Oltre che sul normale tachimetro, la velocità del veicolo è visibile,
espressa in un'altra unità di misura (mph oppure km/h), anche sul
display del quadro strumenti => pag. 14.
Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
Service Per visualizzare l'avviso relativo alla scadenza di manutenzione se-
Menu "Impostazioni" gnalata e per azzerare l'indicatore delle scadenze di manutenzione
=> pag. 16.
All'interno del menu Impostazioni è possibile modificare varie impostazioni rela-
tive alle funzioni del veicolo. Impostazioni standard Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del
menu.

max
Apertura del menu Impostazioni - premere ripetutamente il tasto (FJ Indietro31 Ritorno al menu principale.
ovvero fj) del volante multifunzionale15'
- Selezionare dal menu principale 11 Solo se si impartisce il comando per mezzo della leva del tergicristallo.
=> pag. 21, fig. 15, fino a che non appare vi-
=> pag. 22 il menu Impostazioni, quindi
sualizzato il menu Impostazioni.
confermare premendo il tasto [oi<], che si
• Ulteriori interventi di programmazione e
trova sulla leva del tergicristallo => pag. 19, Per un esempio relativo alla selezione dei menu I il Avvertenza modifica delle funzioni possono essere fatti ese-
fig. 14 (A). Altrimenti: per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter- • I menu che appaiono sul display del quadro guire presso i centri di assistenza Volkswagen.
gicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei strumenti possono variare in base al tipo di im- . „ menu | mpostazioniè visualizzabile soltanto
menu dal volante multifunzionale151, si consulti pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli a veicolo fermo ^
invece pag. 21. optional di cui è dotato.

Sul display Funzione


Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
Dati M FA Dal menu Dati MFA si possono scegliere i dati che si vogliono visua-
lizzare sul display del quadro strumenti per il menu MFA => pag. 25. Menu "Comfort"
Comfort All'interno del menu Comfort è possibile modificare varie imposta-
zioni relative ai dispositivi per il comfort dei quali è dotato il veicolo All'interno del menu Comfort è possibile modificare varie impostazioni relative ai
=> pag. 29. dispositivi per il comfort dei quali è dotato il veicolo.
Luci e visibilità Dal menu Luci e visibilità si possono modificare le impostazioni rela- Apertura del menu Comfort - Selezionare la voce Comfort.
tive all'illuminazione del veicolo => pag. 31.
- Selezionare dal menu principale
Orologio L'orologio del quadro strumenti e quello del navigatore sono en- Per un esempio relativo alla selezione dei menu
trambi regolabili. Si può rimettere l'ora (ed i minuti), ma anche sce- => pag. 22 il menu Impostazioni, quindi per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter-
gliere la modalità di indicazione preferita tra 12 e 24 ore e quella ade- confermare premendo il tasto (ot), che si gicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
guata tra ora solare e ora legale. trova sulla leva del tergicristallo =s> pag. 19, menu dal volante multifunzionale 161 , si consulti
fig. 14 (A). Altrimenti: invece pag. 21.
Pneumatici invernali All'interno di questo menu si programma la soglia di velocità oltre la
quale far scattare il segnale (visivo ed acustico) di avvertimento ve- premere ripetutamente il tasto (FJ
locità eccessiva. L'uso di questa funzione è particolarmente racco- ovvero (<] del volante multifunzionale16'
mandato quando si montano pneumatici invernali con un limite di => pag. 21, fig. 15, fino a che non appare vi-
velocità consentito inferiore alla velocità raggiungibile dal veicolo
sualizzato il menu Impostazioni.
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Ruote".

141 Optional.
151 Optional. 161 Optional.

28 Strumentazione Strumentazione 29
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con visualizzazione dei menu sul display del quadro strumenti
Sul display Funzione
Menu Luci e visibilità
Apertura porte Manuale Tutte le porte: attivazione della funzione di apertura di tutte le
serrature delle porte, inclusa quella del portellone posteriiore. Dal menu Luci e visibilità si possono modificare le impostazioni relative all'illu-
Porta singola: attivazione della funzione di apertura di una
sola porta.
niinazione del veicolo.
Lato conduc. (o "Lato veicolo"): attivazione della funzione di
apertura della sola serratura della porta anteriore lato guida. Apertura del menu Luci e visibilità - Selezionare la voce Luci e visibilità.
Per i veicoli che dispongono del sistema KESSY (Keyless Entry Selezionare dal menu principale
Per un esempio relativo alla selezione dei menu
Start Exit System)3': attivazione delle serrature del lato sul pag. 22 il sottomenu Impostazioni, per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter-
quale si trova la persona titolare della chiave nonché di quella 1111 indi confermare premendo il tasto [OK] gicristallo, si veda pag. 19; per la gestione dei
della porta anteriore lato guida. clrllalevadeltergicristallo=> pag. 19,fig. 14 menu dai comandi del volante
Individuale, per i veicoli che dispongono del sistema KESSY (A). Altrimenti: multifunzionale 17 ', si consulti invece pag. 21.
(Keyless Entry Start Exit System)"1 : apertura della serratura
della porta presso la quale si trova il titolare della chiave premere ripetutamente il tasto (F|

Automatica
nonché di quella della porta anteriore lato guida.
Chiusura automatica (Auto Lock) = chiusura automatica delle .
ovvero (<) del volante multifunzionale17'
> pag. 21, fig. 15, fino a che non appare vi-
sualizzato il menu Impostazioni.

max
serrature delle porte quando il veicolo supera la velocità di
circa 15 km/h.
Apertura automatica (Auto Unlock) = apertura automatica Sul display Funzione
delle serrature delle porte quando si sfila la chiave di accen- Corning Home Per regolare la funzione di spegnimento ritardato delle luci dopo la
sione dal quadro. chiusura del veicolo nonché per attivare e disattivare tale funzione
Com. finestrini Per gli alzacristalli. Questa funzione permette di far chiudere automatica- i» pag. 73.
mente tutti i finestrini quando si chiudono le serrature delle porte con la Leaving Home Per regolare la funzione di spegnimento ritardato delle luci dopo
chiusura centralizzata e di farli aprire quando si aprono le serrature delle l'apertura del veicolo nonché per attivare e disattivare lale funzione
porte. La funzione di apertura è attivabile anche solo per la porta del condu- =>pag.73.
cente => pag. 64.
Luce vano piedi Dal menu Luce del vano piedi si regola l'intensità di illuminazione
Specchi giù Con questa funzione, lo specchietto esterno lato passeggero si abbassa auto- del vano piedi per quando sono aperte le porte.
maticamente quando si fa retromarcia, in modo che si possa vedere il bordo
del marciapiede =i> pag. 91. Frecce comfort Per attivare e disattivare la funzione comfort degli indicatori di dire-
zione. Quando la funzione "Frecce comfort" è attiva, gli indicatori di
Regolazione Quando è stata selezionata la regolazione sincronica degli specchietti direzione lampeggiano sempre per almeno tre volte quando ven-
specchietti esterni e si regola la posizione dello specchietto lato guida, automatica- gono azionati => pag. 77.
mente si regola anche la posizione dello specchietto dell'altro lato.
Modalità viaggio Per attivare e disattivare la funzione cosiddetta della "modalità di
Impostazioni Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del menu. viaggio".
standard Impostazione modalità viaggio disattivata: i fari sono orientati sulla
Indietro Ritorno al menu Impostazioni. base della circolazione (a destra o a sinistra) vigente nel Paese di im-
matricolazione del veicolo => fascicolo 3.2 "AI volante", cap. "Viaggi
a) Optional. all'estero".
Impostazione modalità viaggio attiva: i fari sono registrati apposita-
pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli mente per viaggiare in Paesi in cui si circola sul lato opposto
[ » | Avvertenza optional di cui è dotato. ^ => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Viaggi all'estero".
1 menu che appaiono sul display del quadro Impostazioni standard Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del
strumenti possono variare in base al tipo di im- menu.
Indietro Ritorno al menu Impostazioni.

171 Optional.

30 Strumentazione Strumentazione 31
^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

1-5-1
LU Avvertenza
pianto elettronico di cui dispone il veicolo e agli Volante
optional di cui è dotato. 4
I menu che appaiono sul display del quadro
strumenti possono variare in base al tipo di im- l'i<]ij<irda solo Ì veicoli: con volante multifunzionale

Volante multifunzionale
A tediante questi comandi si possono eseguire diverse funzioni senza dover stac-
• ure le mani dal volante.
, >isini>t"" ,'• -1,10: ' • , !

max
Hg. 17 Lato sinistro del volante multifunzionale con Fig. 18 Lato destro del volante multifunzionale con
i comandi del telefono e dell'impianto audio i comandi dei menu del quadro strumenti

Spia Settore Funzione


Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a se-
© (D Audio, navigazione3' conda dell'impianto installato nel veicolo e della sor-
gente audio attiva.
Audio, navigazione3', Premendolo o tenendolo premuto: aumento del vo-
© E) telefono'1' lume della radio, del telefono o del navigatore.
Premendolo senza tenerlo premuto:
-Apertura del menu di base del telefono.
- Risposta ad una chiamata in ingresso o conclusione
della telefonata in corso.
© S) Telefono3' - Effettuazione di una chiamata selezionando il numero
da uno dei menu.
Tenendolo premuto: rifiuto di risposta ad una chiamata
in ingresso.
Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a se
© 0 Audio, navigazione3' conda dell'impianto installato nel veicolo e della sor-
gente audio attiva.
Sistema di comando Premendolo senza tenerlo premuto: attivazione e di-
© 0 vocale3'
sattivazione del sistema di comando vocale.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.
Audio, navigazione3', Premendolo o tenendolo premuto: diminuzione del vo-
© m telefono3' lume della radio, del telefono o del navigatore.

32 Strumentazione Strumentazione 33
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Spia Settore Funzione Spia Settore Funzione


Premendolo senza tenerlo premuto: visualizzazione in Indicatore multifun- Scorrimento dei dati dell'indicatore multifunzioni verso
Menu del display del primo piano del sottomenu o componente precedente zioni (MFA) il basso.
© E) quadro strumenti del menu principale. Premendolo senza tenerlo premuto:
Tenendolo premuto: nessuna funzione. - Spostamento della barra di selezione verso il basso.
Indicatore multifun- Scorrimento dei dati dell'indicatore multifunzioni verso Menu del display del - Diminuzione di un punto del valore selezionato.
zioni (MFA) l'alto. © ® quadro strumenti Tenendolo premuto:
- Scorrimento rapido dei menu.
Premendolo senza tenerlo premuto:
- Funzione di ripetizione del valore selezionato.
- Spostamento della barra di selezione verso l'alto.
Menu del display del -Aumento di un punto del valore selezionato. Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a se-
® S quadro strumenti Tenendolo premuto: Audio, navigazione3' conda dell'impianto installato nel veicolo e della sor-
- Scorrimento rapido dei menu. gente audio attiva.

«
- Funzione di ripetizione del valore selezionato.
Optional.
Premendolo o tenendolo premuto: l'effetto varia a se-
Audio, navigazione3' conda dell'impianto installato nel veicolo e della sor-
gente audio attiva. • Sui veicoli dotati di volante multifunzionale,
LI Avvertenza questi tasti non sono presenti sulla leva del ter-

max
Premendolo senza tenerlo premuto: • I comandi che si trovano sul volante multi- gicristallo. Le funzioni (come ad esempio l'MFA)
- Commutazione tra le memorie 1 e 2 dell'indicatore li mzionale sono attivi soltanto quando il quadro si comandano allora esclusivamente attraverso i
Indicatore multifun- multifunzioni. e acceso. tasti che si trovano sul volante
zioni (MFA) - Funzione di ripetizione del valore selezionato. multifunzionale. ^
Tenendolo premuto: cancellazione dei dati della me-
moria selezionata dell'indicatore multifunzioni.
Premendolo senza tenerlo premuto: K'iguarda solo i veicoli: con volante regolabile
© (o§ Menu del display del - Selezione dell'opzione selezionata di un menu. Regolazione della posizione del volante
quadro strumenti - Modifica di un punto del valore selezionato.
Tenendolo premuto: funzione di ripetizione. La posizione del volante può essere regolata in modo fluido (senza scatti) sia in
Conferma
Per confermare avvisi, segnalazioni ecc. che appaiono altezza che in senso longitudinale.
sullo schermo.
L'effetto varia a seconda dell'impianto installato nel ve-
Audio, navigazione3' icolo e della sorgente audio attiva.
Premendolo senza tenerlo premuto: visualizzazione in
Menu del display del primo piano del sottomenu o componente successivo
® 0 quadro strumenti del menu principale.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.
Premendolo senza tenerlo premuto: ritorno al livello
Menu del display del
® m quadro strumenti
immediatamente superiore del menu.
Tenendolo premuto: nessuna funzione.

Fig. 19 Regolazione della posizione del volante Fig. 20 La distanza del conducente dallo sterzo
deve essere di almeno 25 cm.

Posizionare correttamente il sedile del - Regolare la posizione del volante


conducente. => fig. 20.
- Abbassare la leva => fig. 19 (7) che si - Quindi spingere nuovamente la leva
trova sotto il piantone dello sterzo => /\ verso l'alto => /V

34 Strumentazione Strumentazione 35
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (

ì\!
ATTENZIONE! (continua) Predisposizione per il telefono
dalla plancia, l'efficacia del sistema degli
Se si usa la regolazione dello sterzo in modo
airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolu- Riguarda solo i veicoli: con impianto di predisposizione telefonica normale o Premium
errato e/o se si assume una posizione a sedere mità delle persone, non escluso quello di
non corretta ci si espone a un rischio elevato di
morte! Impianti di predisposizione telefonica
iubire gravi lesioni.
Se per ragioni legate a una particolare co- Insistono due diversi tipi di predisposizione per telefoni nei veicoli Volkswagen.
• Dopo la regolazione si deve sollevare la
stituzione fisica non si riesce a tenere una di-
leva => pag. 35, fig. 19 (T) e fissarla in modo che stanza di almeno 25 cm dal volante, occorre ri-
durante la marcia non se ne possa involonta- ( ^imponenti dell'impianto di predisposizione Componenti dell'impianto di predisposizione
volgersi ad un centro di assistenza
riamente modificare la posizione. Volkswagen, dove potrà essere valutata l'op- normale Premium
La regolazione dello sterzo va fatta solo a portunità di apportare delle modifiche al vei-
veicolo fermo altrimenti si può dar luogo a si- * Supporto (piastra di base) per una base di ri- ^ Telefono mobile3' con funzione Bluetooth®
colo.
tuazioni di pericolo o si rischia addirittura di carica'1', sulla plancia. Remote SIM-Access-Profile (RSAP).
Orientando il volante più verso il proprio
causare un incidente! volto, si riduce l'effetto protettivo dell'airbag > Base di ricarica3' con tasti per il servizio infor- ^ Modulo a tre tasti (uno per il servizio informa-
• Posizionare il sedile anteriore lato guida in in caso di incidente. Accertarsi quindi che il mazioni e il soccorso stradale. zioni, un altro per il soccorso stradale e il terzo
modo tale che la distanza tra le ginocchia del volante sia rivolto piuttosto verso il torace. per il sistema di comando vocale).
conducente e la plancia sia di almeno 10 cm
Quando si guida, le mani vanno tenute ^ Nessuna indicazione sul display del quadro ^ Indicazione sul display del quadro strumenti.

max
=> pag. 35, fig. 20. Quando la distanza fra le gi-
sempre sui due punti della circonferenza del strumenti.
nocchia e la plancia non è adeguata, l'airbag
volante corrispondenti alla posizione "nove e
di protezione delle ginocchia181 non può svol- * Radio3' o impianto radio-navigatore 3 '. ^ Radio o impianto radio-navigatore.
un quarto". Non si deve mai tenere il volante
gere correttamente la sua funzione protettiva.
con le mani in posizione "ore 12" né afferrarlo
Pericolo di morte! > Volante multifunzionale (optional) 3 '. >• Volante multifunzionale 3 ' (funziona solo a
in altro modo non corretto (per esempio al
• Regolare la posizione del sedile del condu- quadro acceso).
centro o sul bordo interno). In tali casi, infatti,
cente e/o quella del volante in modo tale che la in caso di apertura dell'airbag del conducente ^ Ulteriori informazioni => pag. 38, "Descri- ^ Per maggiori informazioni si veda
distanza tra il volante stesso e il torace del con- si potrebbero subire lesioni anche gravi alle zione dell'impianto di predisposizione per il te- => fascicolo 3.4 "Predisposizione telefonica Pre-
ducente sia di almeno 25 cm => pag. 35, fig. 20. braccia, alle mani e al capo. 4 lefono mobile".
Se non si mantiene una distanza adeguata
:l1 Optional.

zioni atmosferiche e del traffico negative ed in


11 \a caso di segnale di rete non ottimale. ^
I ,u qualità dell'audio delle telefonate può peg-
giorare alle alte velocità, in presenza di condi-

!8) Optional.

36 Strumentazione Strumentazione 37
Qs$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile Inno possono essere riprodotti dalla radio19' o zione telefonica fa accendere automaticamente
Descrizione dell'impianto di predisposizione per il telefono mobile < 1.1 II'impianto radio-navigatore19', purché questi la radio.
uh imi supportino a loro volta tale funzione
pag. 42. Quando si riceve o si effettua una telefonata a
L'impianto di predisposizione telefonica costituisce un comodo impianto viva fljjjB radio accesa, l'audio della radio (o della sorgente
voce collegabile al cellulare via Bluetooth®. Quando nella base è inserito un telefono ac- audio attiva) si disattiva automaticamente, in
i oppiato, tenere presente quanto segue: modo che la telefonata non venga disturbata da
• 11 telefono è connesso all'antenna esterna rumori di fondo.
per il tramite della base. Volume
• Nel caso delle basi con funzione di ricarica 11 volume di ascolto del telefono si regola per
integrata, quando il quadro è spento la batteria mezzo della manopola di regolazione del vo-
del telefono, se necessario, viene ricaricata. Per lume della radio oppure tramite i tasti p^lefS]
informazioni sulle basi di ricarica dei telefoni del volante multifunzionale 19 '. Non è necessario
i nobili, rivolgersi ad un centro di assistenza della agire direttamente sui comandi del telefono.
irle Volkswagen. Quando il telefono è inserito in
una base che non dispone della funzione inte- Navigatore '
grata di ricarica, la sua batteria non si ricarica. Quando il navigatore è in funzione, le sue indi-
cazioni vocali sono udibili anche nel corso delle

max
Radio 19>
telefonate.
Oliando la radio è spenta ma il quadro strumenti
Fig. 21 Piastra di base: il tasto di sbloccaggio per Fig. 22 Lato sinistro del volante multifunzionale del veicolo è acceso, nel momento in cui giunge I ì I Avvertenza
l'estrazione della base del telefono
i i parte una telefonata l'impianto di predisposi-
L'uso del telefono a bordo del veicolo è vincolato
alle norme vigenti in materia. ^
Perché la predisposizione funzioni, il telefono Quando il telefono mobile è connesso via Blue-
mobile va "accoppiato" con essa => pag. 40. tooth all'impianto di predisposizione:
I veicoli che dispongono della predisposizione • 11 telefono è collegato a un microfono che si Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile
per il telefono mobile sono dotati sulla plancia trova nei pressi della plafoniera anteriore Bluetooth®
di un supporto (piastra di base) per la base dell'abitacolo.
dell'apparecchio. Per dotarsi di una base adatta • L'audio è reso dagli altoparlanti del veicolo. La tecnologia Bluetooth® è impiegata per colle- Bluetooth® è un marchio registrato della Blue-
al proprio telefono è opportuno rivolgersi a un Nel caso delle radio installate in fabbrica, la sor- gare il telefono mobile all'impianto viva voce del tooth® SIC, Inc.
centro di assistenza della rete Volkswagen. gente sonora attiva (radio, CL>19' ecc.) si disattiva veicolo. Per poter adoperare un telefono mobile
automaticamente. dotato della funzione Bluetooth® è necessario,
Per funzionare, l'impianto di predisposizione I f I Avvertenza
necessita dei seguenti componenti:
• II tasto QD => pag. 38, fig. 22, che si trova sul la prima volta che lo si usa, programmarlo
volante multifunzionale 19 ' e funziona solo => pag. 40. • In alcuni Paesi, l'uso di apparecchi connessi
• radio19' ovvero impianto radio-navigatore quando il quadro strumenti è acceso, serve sia a via Bluetooth® è sottoposto ad alcune limita-
installati in fabbrica 19 ', Una volta che è stato programmato per la con- zioni. Informarsi sulla legislazione vigente in
rispondere alle chiamate o a rifiutarle sia a con- nessione Bluetooth®, il telefono mobile viene
• piastra di base (di supporto alla base del tele- cludere le telefonate. materia.
fono o a un adattatore universale per il Pairing), identificato e connesso automaticamente
• L'impianto di predisposizione è attivo quando si accende il quadro strumenti del vei- • Se si intende connettere tramite Bluetooth®
• base19' per il telefono, con tasti per le chia- quando il quadro strumenti del veicolo è acceso colo (a patto che sìa acceso, che la funzione l'impianto di predisposizione con un altro appa-
mate dirette al servizio informazioni e a quello di oppure quando la chiave è inserita nel bloc- lìluetooth® sia attiva e che tutte le connessioni recchio, leggere attentamente le avvertenze di
soccorso stradale, ovvero adattatore universale chetto di avviamento. Anche la radio19' (o l'im- sicurezza contenute nel libretto di istruzioni di
via Bluetooth® con altre periferiche siano disat-
per il Pairing 19 ', pianto radio-navigatore19') deve essere accesa. tivate). tale apparecchio. I prodotti devono essere asso-
• opzionalmente, un volante lutamente compatibili fra loro. Per informazioni
• Nel momento in cui si sfila la chiave dal bloc- La connessione radio Bluetooth® è gratuita. sui prodotti compatibili, rivolgersi a un centro di
multifunzionale19' (funzionamento solo a chetto di avviamento, l'eventuale telefonata in
quadro acceso). assistenza della rete Volkswagen. ^
corso viene trasferita automaticamente dall'im-
pianto al telefono mobile.
• Nel caso dei telefoni che supportano
T'Advanced Audio Distribution Profile" (A2DP),
i file musicali presenti nella memoria del tele-

191 Optional.

38 Strumentazione Strumentazione 39
(§fì) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (§jj)

Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile A questo punto il telefono mobile è ac- - Al termine dell'operazione di cancella-
Accoppiamento del telefono mobile con l'impianto di predisposizione c oppiato con l'impianto di predisposi- zione, scatta un segnale acustico di con-
/ione. ferma.
tramite Bluetooth
Posto che il telefono ne disponga, per attivare la funzione Bluetooth®, che collega Disattivazione del collegamento Blue- Alcune impostazioni sono regolabili esclusiva-
tooth® mente dal telefono. Fra queste, ad esempio, il
l'apparecchio all'impianto, occorre eseguire la procedura di "accoppiamento". blocco della tastiera, la disattivazione
Questa operazione si effettua una volta per tutte, non ogni volta che si usa il tele- Premere il tasto corrispondente del te- dell'audio dei tasti e dei segnali e l'attivazione
fono. lefono mobile (per identificarlo, consul- della funzione di illuminazione del display.
(are il libretto di istruzioni allegato al tele-
Per poter attivare il collegamento non è neces-
Interrompere tutti i collegamenti Blue- Operazioni sul telefono mobile (pro- I(IIIO).
sario che il telefono sia inserito nella base.
tooth® eventualmente attivi del telefono cedura di accoppiamento)
mobile. Prima di cominciare ad effettuare Attivazione del collegamento con Dopo aver inserito la password e aver concluso
- Accendere il telefono. l'impianto di predisposizione di un in questo modo la procedura di autentif'icazione
le operazioni con il telefono, consultare
del Bluetooth®, il collegamento fra il telefono
anche il libretto di istruzioni allegato - Attivare la funzione Bluetooth®. apparecchio Bluetooth® già autenti- mobile e l'impianto di predisposizione è atti-
all'apparecchio. cato vato. Le due periferiche si riconosceranno reci-
- Far partire dal telefono mobile la ricerca
di eventuali apparecchi Bluetooth® nelle L'impianto di predisposizione identi- procamente in maniera automatica. Il telefono

max
Come "rendere visibile" al Bluetooth mobile può essere connesso in questo modo con
l'impianto del telefono vicinanze. Gli apparecchi trovati appaiono fica automaticamente il telefono. La ri-
vari apparecchi, fino ad un numero massimo di
indicati in un elenco. cerca degli apparecchi, che comincia sette. Se vi si collega un'ottava periferica, auto-
- Accendere il quadro strumenti del vei- quando si accende il quadro strumenti del
- Selezionare la periferica VW U HV. maticamente viene cancellata l'autentificazione
colo. veicolo, procede a ritroso partendo dagli della periferica il cui ultimo utilizzo risale più in-
- Dopo l'accensione del quadro stru- - Confermare dal telefono mobile l'atti- ultimi telefoni che sono stati connessi. dietro nel tempo.
menti, l'impianto di predisposizione tele- vazione del collegamento Bluetooth®. Quindi si stabilisce la connessione Blue-
fonica resta automaticamente visibile per looth®. \i/ Importante!
- Sul telefono appare il messaggio che in-
cinque minuti, fintante che il veicolo è Perché sia possibile far connettere au- Utilizzare solo la base propria del telefono. Se si
vita a digitare la password di autentifica- usano delle basi diverse da quella prevista per il
fermo. Oppure: tomaticamente il telefono con l'impianto
zione. telefono, si possono causare ingenti danni
- per rendere inibite l'impianto di predi- di predisposizione, in certi casi è neces- all'impianto di predisposizione. Leggere atten-
- Digitare la password 0000. Se si digita sario mettere a punto alcune impostazioni
sposizione del telefono si deve, nell'arco di una password sbagliata, il processo di ac- tamente le informazioni e le avvertenze del ma-
cinque secondi, premere prima il tasto di del telefono. nuale di istruzioni messo a disposizione dal pro-
coppiamento si blocca. Per riprenderlo duttore della base del telefono.
chiamata al servizio informazioni e poi
sarà necessario rendere nuovamente "visi- Cancellazione dell'elenco degli appa-
quello di chiamata al servizio di assistenza
bile" al Bluetooth® l'impianto di predispo- recchi autenticati dall'impianto di pre- [ t \a
stradale => pag. 45, fig. 24 (al che gli alto-
sizione => pag. 40. disposizione
parlanti del veicolo emettono un segnale • In alcuni Paesi, l'uso di apparecchi connessi
acustico). Altrimenti: - Se appare un messaggio in cui si chiede Accendere il quadro strumenti del vei- via Bluetooth® è sottoposto ad alcune limita-
se si desidera in futuro attivare il collega- colo. zioni. Informarsi sulla legislazione vigente in
- premere per due volte consecutive il materia.
mento Bluetooth® senza dover digitare
tasto (3 => pag. 43, fig. 23 del volante mul- Disconnettere dal telefono interessato • Alcuni telefoni o adattatori Bluetooth® sono
ogni volta la password, rispondere Sì.
tifunzionale20' (al che gli altoparlanti del il collegamento Bluetooth® eventual- impostabili in modo che la connessione con
Questo messaggio non appare visualizzato
veicolo emettono un segnale acustico). in tutti i casi, dipende dal modello di tele- mente attivo => pag. 41. l'impianto telefonico del veicolo si attivi auto-
fono mobile che si usa. Se si risponde posi- maticamente. Se non si vuole usufruire di questa
- Il telefono mobile va "accoppiato" con Tenere premuto il tasto delle chiamate funzione è opportuno, nel corso del processo di
l'impianto di predisposizione entro un tivamente alla richiesta di conferma, di lì al servizio di soccorso stradale (p*) accoppiamento, spegnere i telefoni Bluetooth®
arco di tempo massimo di cinque minuti innanzi il collegamento Bluetooth® si atti- -> pag. 45, fig. 24) oppure il tasto (7J del vo- che non si stanno connettendo.
circa. La "visibilità Bluetooth®" dell'im- verà automaticamente ogni volta che si ac- lante multifunzionale 20 ' => pag. 43, fig. 23 • L'operazione di accoppiamento fra il tele-
pianto si disattiva automaticamente dopo cende il quadro strumenti del veicolo. I per più di dieci secondi. fono mobile e l'impianto di predisposizione può
circa cinque minuti. richiedere fino a3 minuti. ^

201 Optional.

40 Strumentazione Strumentazione 41
\lgj) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con impianto dì predisposizione telefonica e audio Bluetooth


Avvertenza
/s\a per la comunicazione senza fili "audio Bluetooth "
• Da alcuni telefoni è possibile regolare diret-
tamente il volume, tuttavia consigliamo di met-
• l'rima che inizi la riproduzione dei brani in ' tere al massimo il volume del telefono e di effet-
.indio Bluetooth®, in certi casi è necessario at- ; tuare poi le modifiche direttamente dalla
L'interfaccia di comunicazione senza fili "audio Bluetooth® "permette di ascol- (rudere anche fino a 70 secondi. \o 3.1radio
Istruzioni per l'uso radio-navigatore
(^j)
2" o dall'impianto 21 '. ^
tare attraverso la radio o l'impianto radio-navigatore del veicolo i file musicali
presentì nella memoria del telefono mobile.

Affinchè l"'audio Bluetooth®" funzioni, è Radio e impianti radio-navigatore compatibili Modalità d'uso dell'impianto di predisposizione per
necessario che il telefono mobile utilizzato La funzione "audio Bluetooth®" è supportata
supporti perlomeno il profilo Bluetooth® solo da determinate radio o impianti radio- il telefono mobile
"Advanced Audio Distribuitoli Profile" navigatore Volkswagen. Per ulteriori informa-
(A2DP). L'A2DP è un profilo che consente zioni si veda => fascicolo 3.4. Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile
la trasmissione senza fili di segnali audio Funzioni disponibili durante la riproduzione Le telefonate
stereofonici di alta qualità. musicale in "audio Bluetooth "
La regolazione del suono e la commutazione / )opo che lo si è connesso con il telefono eseguendo (una volta per tutte) la proce-
Avvio della riproduzione musicale in delle sorgenti audio si eseguono dalla radio21' o dura di autentificazione, si può usare l'impianto di predisposizione installato nel

max
"audio Bluetooth®" dall'impianto radio-navigatore2" i vicolo alla stregua di un confortevole viva voce.
- La fruizione di file musicali per mezzo => fascicolo 3.4.
del sistema "audio Bluetooth®" è possibile La selezione dei brani e ravanzamento/arretra- Risposta alle chiamate
solo quando il telefono mobile è accop- mento degli stessi, invece, si comandano dal te-
lefono. Consultare le istruzioni per l'uso del tele- - Premere il tasto corrispondente del te-
piato con l'impianto telefonico del veicolo lefono mobile. Si vedano a questo propo-
=> pag. 40. fono mobile.
sito le istruzioni per l'uso specifiche del te-
Telefonate nel corso della riproduzione musi- lefono mobile che si utilizza. Altrimenti:
- Selezionare il programma di riprodu-
cale in "audio Bluetooth "
zione musicale sul telefono (ad esempio - premere il tasto [J) del volante multi-
riproduzione via Headset o via Bluetooth). Durante la riproduzione musicale tramite
"audio Bluetooth®" il telefono funziona senza funzionale22' =s> fig. 23. Oppure:
Per le modalità di selezione dal telefono
alcuna limitazione. Nel corso delle telefonate,
dei programmi di riproduzione musicale, l'audio del brano che si stava ascoltando si disat- - premere il tasto Q della base del tele-
si consulti il libretto di istruzioni allegato al tiva automaticamente. fono => pag. 45, fig. 24.
telefono.
Accoppiamento di altri dispositivi che suppor- Rifiuto di chiamate
Selezionare la periferica VW U HV. tano la funzione Bluetooth Fig. 23 fato sinistro del volante multifunzionale - Premere il tasto corrispondente del te-
- Dalla radio21' o dall'impianto radio- Qualora oltre al telefono mobile si volesse con- lefono mobile. Si vedano a questo propo-
navigatore2", selezionare il menu dei nettere all'impianto di predisposizione telefo- Effettuazione di chiamate sito le istruzioni per l'uso specifiche del te-
nica del veicolo anche un dispositivo di riprodu-
"media" premendo il tasto [Media]. zione audio che supporta la funzione Blue- Digitare un numero telefonico oppure lefono mobile che si utilizza. Altrimenti:
- Allora comincia la riproduzione musi- tooth®, come ad esempio un lettore MP3, atte- selezionare una voce della rubrica del tele-
- tenere premuto il tasto @ del volante
nersi a quanto segue: fono.
cale. multifunzionale 22 ' per almeno due se-
• Disconnettere tutti i collegamenti Blue- Premere il tasto del telefono che fa par- condi.
Interruzione della riproduzione musi- tooth® attivi fra il telefono mobile e l'impianto. tire la chiamata (per identificarlo, consul-
cale in "audio Bluetooth®" • Accoppiare il dispositivo audio con funzione lare il libretto di istruzioni allegato al tele- Conclusione di una telefonata
- La riproduzione si ferma per mezzo del Bluetooth® all'impianto di predisposizione tele- fono). - Premere il tasto corrispondente del te-
fonica del veicolo (cfr. => pag. 40 e/o le istruzioni lefono mobile. Si vedano a questo propo-
comando corrispondente del programma accluse al dispositivo che si utilizza).
di riproduzione musicale del telefono che sito le istruzioni per l'uso specifiche del te-
• Riconnettere all'impianto il telefono mobile lefono mobile che si utilizza. Altrimenti: ^
si utilizza. precedentemente scollegato servendosi della
funzione Riconnetti.

Optional. ' Optional.

42 Strumentazione Strumentazione 43
Qj$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- premere il tasto (3 del volante ATTENZIONE! (continua) 'iquarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile
multifunzionale22'. Oppure:
che non si possano effettuare chiamate, ne- Servizio informazioni e soccorso stradale
- premere il tasto 0 della base del tele- anche al numero di emergenza.
fono. • Accertarsi che il telefono sia inserito cor- Mediante i tasti QJ ef^*), integrati nella base, ci si può mettere in contatto con il
rettamente nella base e che quest'ultima sia, a centralino del cali center Volkswagen.
Altre funzioni sua volta, fissata bene alla relativa piastra di
supporto. In caso di incidente infatti queste Volkswagen, con le officine che vi sono affiliate e
- Tenendo premuto per più di due se- parti, staccandosi, potrebbero causare delle i servizi per la mobilità del cliente, è sempre a di-
condi il tasto (3 del volante lesioni fisiche. sposizione dell'utente in caso di necessità.
multifunzionale22' si commuta la telefo- Il sistema prova ad inoltrare la chiamata al cen-
• Non bisogna mai lasciare i telefoni sui se-
nata in corso dal viva voce al telefono, in dili, sulla plancia o ovunque possano essere tralino del servizio di assistenza del Paese
modo da poter avere una maggiore privacy catapultati via in caso di incidente o di frenata dell'utente.
nel caso che lo si desideri. Per passare poi improvvisa, perché potrebbero andare a col-
di nuovo dal telefono al viva voce, si deve pire le persone che si trovano a bordo del vei- ATTENZIONE!
tenere premuto il tasto (3 del volante colo. Il telefono cellulare va tenuto sempre in-
serito correttamente nella base, che a sua • Bisogna sempre restare concentrati in
multifunzionale 22 ' per più di due secondi.
volta deve essere ben fissata. primo luogo sulla guida, facendo uso del tele-
In modalità "privacy", la conversazione te-

max
fono solo quando le condizioni del traffico lo
lefonica può avere luogo esclusivamente consentono.
attraverso il telefono. Attenzione: alcune \^) Importante!
• Quando ci si trova in zone non raggiunte
funzioni possono variare da telefono a te- Il telefono va sempre fissato a dovere. Se cadesse Fig. 24 Tasti per il servizio informazioni e per il soc- dal segnale oppure all'interno di un garage, in
lefono. Si vedano a questo proposito le potrebbe danneggiarsi. corso stradale un sottopassaggio o in galleria, può succedere
istruzioni per l'uso specifiche del telefono che non si possano effettuare chiamate, ne-
mobile che si utilizza. I I | Avvertenza Attraverso i due tasti di selezione rapida ci anche al numero di emergenza.
• Nelle zone in cui il segnale è debole possono si può mettere direttamente in contatto
- Le altre funzioni di cui può essere do- con il sei-vizio informazioni & soccorso
verificarsi dei disturbi. 111 Avvertenza
tato il telefono sono eseguibili solo agendo stradale del cali center Volkswagen, al
direttamente sui comandi dell'apparec- • L'uso del telefono a bordo del veicolo è vin- • Le chiamate effettuate tramite i tasti @ e (3>
colato alle norme vigenti in materia. quale si può chiedere soccorso o semplice- che si trovano sulla base del telefono, hanno la
chio (consultare il libretto di istruzioni al- mente notizie sul traffico o di carattere ge-
• I comandi posti sul volante precedenza rispetto alle chiamate normali. Ciò
legato al telefono). nerale. Per poter effettuare chiamate è ne- significa che, se si preme uno dei due tasti sud-
multifunzionale 22 ' sono attivi soltanto quando il
quadro strumenti è acceso. cessario che il telefono sia acceso e con- detti durante una normale conversazione telefo-
ATTENZIONE! nesso al viva voce tramite Bluetooth®. nica, quest'ultima viene interrotta perfar partire
• Si consiglia di disattivare i suoni di conferma
la chiamata al servizio informazioni o al soc-
• Bisogna sempre restare concentrati in e di segnalazione dei tasti del telefono quando
Servizio informazioni corso stradale.
primo luogo sulla guida, facendo uso del tele- quest'ultimo è connesso all'impianto del vei-
colo, altrimenti tali suoni vengono riprodotti Per far partire la chiamata si deve tenere • Se, mentre si è collegati con il servizio infor-
fono solo quando le condizioni del traffico lo
dalla radio22' o dall'impianto radio- mazioni, si preme il tasto fj^, la comunicazione
consentono. premuto il tasto 0 => fig. 24 per più di due
navigatore22'. Si vedano a questo proposito le viene interrotta e parte la chiamata al soccorso
• Quando ci si trova in zone non raggiunte secondi.
istruzioni per l'uso specifiche del telefono mo- stradale. La stessa cosa avviene all'inverso, vale
dal segnale oppure all'interno di un garage, in a dire che se si preme il tasto del servizio infor-
bile che si utilizza. ^ Soccorso stradale
un sottopassaggio o in galleria, può succedere mazioni mentre si è collegati con il soccorso
Per far partire la chiamata, si deve te- stradale parte la chiamata al servizio informa-
nere premuto il tasto f^] per più di due se- zioni, interrompendo il collegamento con il soc-
condi. corso stradale.
• Le chiamate al servizio informazioni e al ser-
Il tasto (T) serve ad accedere ad una serie di servizi vizio di soccorso stradale sono effettuabili solo
di informazioni sulla viabilità e su tutto quanto quando il telefono riceve il segnale di almeno
può risultare utile per viaggiare in tutta como- una rete. 11 servizio non è disponibile in tutti i
dità e sicurezza. Paesi.
In caso di auto in panne o di incidente si può • In quei Paesi in cui non esiste il numero per il
contattare direttamente il servizio di assistenza servizio informazioni, premendo il tasto @ si
premendo il tasto f^]. La vasta rete di assistenza

44 Strumentazione Strumentazione 45
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

viene messi in collegamento con il servizio di tariffe possono variare da Paese a Paese. Rivol- Telefoni mobili non connessi all'antenna esterna
soccorso stradale. gersi per informazioni al proprio rivenditore
• T,a Volkswagen AG cerca sempre di offrire i Volkswagen di fiducia. < •>i;i quando è in corso una telefonata che quando è fissato in modo sicuro alla plancia e connesso
suoi servizi al prezzo più contenuto possibile. Le l'apparecchio è in standby, il telefono invia e ri- alla relativa antenna del veicolo. Quando è con-
i cve onde radio. Nella letteratura scientifica at- nesso ad un'antenna esterna (integrata nel vei-
inale, le onde radio superiori a determinate so- colo o meno), un telefono mobile emette meno
Riguarda solo i veicoli: con predisposizione per il telefono mobile i;lie vengono considerate dannose per la salute radiazioni elettromagnetiche; inoltre la connes-
umana. Ministeri e comitati internazionali sione è qualitativamente migliore. Se si telefona
Dichiarazione di conformità hanno introdotto limiti e direttive tesi ad evitare all'interno dell'abitacolo senza utilizzare il viva
che le radiazioni elettromagnetiche emanate dai voce, si incorre in una serie di inconvenienti:
La NOKIA CORPORATION dichiara, sotto la prò- mila può essere richiesto telefonando al servizio cellulari raggiungano livelli considerati perico- prima di tutto il telefono non è adeguatamente
pria piena responsabilità, che il prodotto HT-1 clienti dell'azienda, losi. Tuttavia non vi sono prove scientifiche fissato e può sfuggire di mano, inoltre non viene
soddisfa i requisiti prescritti dalla direttiva .- f n4o4 4 i erte che dimostrino l'assoluta innocuità dei te- ricaricato perché non si trova nella base e non è
1999/5/CE del Consiglio dell'Unione Europea. Il lefoni senza fili. nemmeno connesso all'apposita antenna del
testo completo della dichiarazione di confor- veicolo, per cui la qualità sarà peggiore e si avrà
Ter questo motivo alcuni esperti invitano in via
una più elevata frequenza di interruzioni della
preventiva ad essere particolarmente prudenti
nell'uso del telefono mobile, nell'attesa che si ri- comunicazione.
cavino ulteriori dati dalle ricerche in corso. Perciò raccomandiamo di adoperare il cellulare

max
Quando si adopera all'interno dell'abitacolo un all'interno del veicolo solo ed esclusivamente
tramite un viva voce connesso ad un'antenna te-
telefono cellulare non connesso con l'antenna
esterna, la quantità delle radiazioni elettroma- lefonica esterna. Per maggiori informazioni
sugli impianti di predisposizione telefonica di-
Hiietiche può superare i limiti in vigore. Consi-
sponibili sul mercato, rivolgersi ad un centro di
gliamo pertanto di fare uso del cellulare all'in-
assistenza della rete Volkswagen.
terno dell'abitacolo solo quando è connesso con
un'antenna esterna oppure integrata nel vei- L'uso del telefono a bordo del veicolo è vincolato
colo. alle norme vigenti in materia.
I n molti Paesi la legge impone di effettuare le te- Bluetooth*' è un marchio registrato della Blue-
lefonate solo tramite il viva voce. È dunque van- tooth® SIC, Inc.
taggioso che il veicolo sia già dotato di tale im-
pianto. ATTENZIONE!
I,' impianto viva voce del veicolo è concepito per Non bisogna mai lasciare i telefoni sui sedili,
l'utilizzo di comuni telefoni mobili e di cellulari sulla plancia o ovunque possano essere cata-
compatibili con la funzione Bluetooth®. I tele- pultati via in caso di incidente o di frenata im-
foni mobili devono trovarsi in una base ade- provvisa, perché potrebbero andare a colpire
guata, che a sua volta deve essere ben fissata alla le persone che si trovano a bordo del veicolo. ^
relativa piastra di supporto. Solo così il telefono

46 Strumentazione Strumentazione 47
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Apertura e chiusura di porte e finestrini Chiave elettronica


kiguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando
Set di chiavi Apertura e chiusura del veicolo
La chiave elettronica può essere usata come telecomando per aprire e chiudere a
ATTENZIONE! (continua)
distanza il veicolo.
• Non si deve mai lasciare la chiave in mac-
china, perché, se all'interno restano dei bam- nica si estende per diversi metri. 11 raggio
bini, costoro potrebbero usarla. d'azione può ridursi, anche in misura considere-
vole, se fra la chiave e il veicolo si interpongono
- Se mettessero in moto il veicolo, po-
degli ostacoli, quando le condizioni meteorolo-
trebbe essere molto pericoloso!
giche sono avverse o quando la pila comincia ad
Accendendo il quadro potrebbero atti- essere scarica => pag. 50.
vare qualcuno dei congegni elettrici e pro-

T
curarsi così delle lesioni fisiche (si pensi ad
ATTENZIONE!
esempio agli alzacristalli).

max
Un'eventuale chiusura delle serrature • Non si devono mai lasciare bambini o per-
delle porte per mezzo della chiave elettro- sone non autosufficienti all'interno del vei-
nica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi colo, perché in caso di emergenza non sareb-
Fig. 25 Set di chiavi
dall'esterno in caso di necessità. bero in grado di uscire o di far fronte ad even-
tuali pericoli.
II set di chiavi è composto da due23' chiavi elet- Per questo motivo non si devono mai la-
troniche => fig. 25 con ingegno estraibile. sciare le chiavi all'interno dell'automezzo. Fig. 26 Tasti della chiave elettronica • Non si deve mai lasciare la chiave in mac-
china, perché, se all'interno restano dei bam-
• Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-
Duplicati delle chiavi
Apertura delle serrature bini, costoro potrebbero usarla.
chetto di accensione quando il veicolo è an-
Per i duplicati delle chiavi occorre rivolgersi ad cora in movimento, perché il bloccasterzo si - Se mettessero in moto il veicolo, po-
un punto di assistenza della rete Volkswagen Premendo il tasto (flj => fig. 26 della trebbe essere molto pericoloso!
inserisce automaticamente impedendo la ro- chiave elettronica si aprono le serrature di
presentando il numero di telaio del veicolo. tazione del volante! Accendendo il quadro potrebbero atti-
I ulte le porte e del port elione. vare qualcuno dei congegni elettrici e pro-
ATTENZIONE! \^J Importante! curarsi così delle lesioni fisiche (si pensi ad
Chiusura delle serrature esempio agli alzacristalli).
• Non si devono mai lasciare bambini o per- • Ogni chiave contiene dei componenti elet-
sone non autosufficienti all'interno del vei- - Per chiudere le serrature di tutte le Un'eventuale chiusura delle serrature
tronici! Tenere la chiave al riparo dall'umidità ed
colo, perché in caso di emergenza non sareb- evitare che subisca degli urti violenti. porte e del portellone si deve premere il delle porte per mezzo della chiave elettro-
bero in grado di uscire o di far fronte ad even- usto (6) della chiave elettronica. nica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi
• La pila nuova deve corrispondere per ten- dall'esterno in caso di necessità.
tuali pericoli. sione e dimensioni a quella vecchia, altrimenti
Apertura della serratura del portel- Per questo motivo non si devono mai la-
la chiave elettronica può danneggiarsi. ^
lone posteriore sciare le chiavi all'interno dell'automezzo.
Tenere premuto per circa un secondo il • Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-
tasto £5} della chiave elettronica. chetto di accensione quando il veicolo è an-
cora in movimento, perché il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la ro-
II tasto => fig. 26 (freccia) serve ad estrarre l'in-
tazione del volante!
gegno della chiave.
Inoltre la spia della pila che si trova sulla chiave 1 li I Avvertenza
elettronica lampeggia in verde => pag. 50, fig. 27
(freccia). • Quando la porta anteriore lato guida è
aperta, non è possibile chiuderla con la chiave
Il trasmettitore a pila si trova all'interno della elettronica. Questa funzione è pensata per evi-
chiave elettronica. 11 ricevitore è invece situato tare che il conducente resti chiuso fuori.
nell'abitacolo. Quando la pila è completamente
• Per programmare l'apertura di una singola
) Variabile da Paese a Paese. carica, il campo di azione della chiave elettro-
porta si può ricorrere al menu Comfort24'

48 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 49


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

=> pag. 29 oppure rivolgersi ad un centro di assi- • Qualora non si riuscisse, con la chiave elet- Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando
stenza della rete Volkswagen. Premendo una tronica, né ad aprire né a chiudere il veicolo, sarà
prima volta il tasto di apertura (§) della chiave necessario riprogrammare la chiave => pag. 51 o
Programmazione della chiave elettronica
elettronica, si apre solo la serratura della porta sostituire la pila => pag. 50.
del conducente => pag. 51. Premendo una se-
Se la chiave elettronica non funziona, bisogna riprogrammarla.
• Qualora nei pressi del veicolo si trovassero
conda volta il tasto, si aprono tutte le altre porte, dei trasmettitori (impianti radioamatoriali, tele- Premere il tasto {&] della chiave elettro- aprire né a chiudere il veicolo per mezzo della
compreso il portellone. Per l'attivazione di foni mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa fre- chiave elettronica. In questo caso si deve ripro-
questa funzione, rivolgersi ad un centro di assi- nica => pag. 49, fig. 26.
quenza della chiave elettronica, quest'ultima grammare la chiave elettronica.
stenza Volkswagen. potrebbe non funzionare correttamente. Entro il minuto successivo, aprire il ve-
• Per poter funzionare, la chiave elettronica Per i duplicati delle chiavi, rivolgersi ad un
• In caso di mancato funzionamento della icolo inserendo la chiave nella serratura e centro di assistenza Volkswagen (le chiavi vanno
non deve trovarsi troppo distante dal veicolo. chiave elettronica o della chiusura centralizzata, ruotandola. programmate).
• Dopo che si è disattivata la chiusura centra- le serrature delle porte e quella del portellone
lizzata, se non si apre una porta né il portellone posteriore possono essere aperte o chiuse in Se si usa spesso il tasto (§) => pag. 49, fig. 26 al di Si possono usare fino ad un massimo di quattro
del vano bagagli nel giro di 30 secondi, le serra- modo "manuale" ( => pag. 54 ossia) Inori del raggio d'azione della chiave elettronica, chiavi elettroniche. 4
ture si richiudono automaticamente. Questa => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. si corre il rischio di non poter più riuscire ad
funzione serve ad impedire che, per errore, si la- "Chiusura e apertura dì emergenza". ^
scino le serrature delle porte aperte.

max
Chiusura centralizzata
Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata e telecomando

Sostituzione della pila Riguarda solo i veicoli: con chiusura centralizzata

Descrizione
Se si preme il tasto e la spia di controllo della
pila, integrata nella chiave => fig. 27 (freccia), Questa funzione consente la chiusura e l'apertura centralizzata delle serrature di
non si accende, significa che presto sarà neces-
sario sostituire la pila. tutte le porte e del portellone posteriore.
Consigliamo di far eseguire questi lavori in offi- La chiusura centralizzata si può attivare come Non appena si raggiunge la velocità di 15 km/h
cina. segue: circa, si chiudono automaticamente le serrature
• con la chiave elettronica => pag. 49, di tutte le porte e del portellone.
\jj Importante! Quando il veicolo è fermo, per riaprire in ma-
• premendo l'interruttore della chiusura cen-
La pila nuova deve corrispondere per ampe- tralizzata => pag. 52. niera centralizzata tutte le serrature si deve pre-
raggio e dimensioni a quella vecchia, altrimenti mere l'apposito tasto posto sulla chiave elettro-
la chiave elettronica può danneggiarsi. Apertura di una singola porta ' nica => pag. 52 oppure sfilare la chiave di accen-
Per programmare l'apertura di una singola porta sione dal quadro mentre è attiva la funzione di
co Per il rispetto dell'ambiente si può ricorrere al menu Comfort25' => pag. 29 "apertura automatica" 25 '.
Fig. 27 Spia della pila sulla chiave elettronica
Le pile scariche devono essere smaltite nel ri- oppure rivolgersi ad un centro di assistenza
Apertura automatica (Auto Unlock) '
spetto delle norme di salvaguardia della rete Volkswagen.
Per poter funzionare, la funzione di "apertura
ambientale. ^ Per aprire la serratura della sola porta del condu- automatica" deve essere programmata nel
cente si deve premere il tasto (e) => pag. 49, fig. 26 menu Comfort 25 '.
della chiave elettronica.
Dal menu Comfort25' si può programmare
Le serrature delle altre porte e quella del portel- ('"apertura automatica" delle serrature
lone posteriore si aprono solo se si preme il tasto => pag. 29. Nel momento in cui si sfila la chiave
{3} della chiave elettronica una seconda volta. elettronica dal blocchetto di avviamento, si
Chiusura automatica (Auto Lock) ' aprono automaticamente le serrature di tutte le
porte e del portellone posteriore.
Dal menu Comfort251 si può programmare la
"chiusuraautomatica" delle serrature^ pag. 29.

241 Optional. ' . . . . . . ' . - . ' 1 Optional.

50 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 51


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

solo dopo aver spento e riacceso il quadro. La ATTENZIONE! (continua)


ATTENZIONE! chiusura a chiave del veicolo dall'esterno è pos- ATTENZIONE!
Quando il dispositivo interno di sicurezza 25) sibile anche dopo un incidente, se prima si ( >< corre ricordarsi che un veicolo chiuso a tasto della chiusura centralizzata potrebbero
(=> pag. 53) è attivo, nell'abitacolo non devono spegne e poi si riaccende una volta il quadro e liiave potrebbe diventare un pericolo se si la- far chiudere le serrature delle porte e poi non
rimanere persone, perché le porte non si pos- strumenti oppure se si apre una volta una porta '.riano dei bambini o delle persone non auto- sarebbero più in grado di uscire né di reagire
sono aprire dall'interno. In caso di emer- (anche dopo aver sfilato dal quadro la chiave di •.ulTicienti da sole all'interno dell'abitacolo. ad eventuali pericoli. Il fatto che le porte siano
genza, le porte chiuse a chiave ostacolereb- accensione). chiuse a chiave, inoltre, può rendere più diffi-
• Non si devono lasciare mai bambini o per- coltoso il soccorso in caso di incidente o di
bero sensibilmente il tentativo dei soccorritori • In caso di mancato funzionamento della •.mie non autosufficienti da sole all'interno del
di accedere all'abitacolo per prestare soccorso emergenza. ^
chiave elettronica o della chiusura centralizzata, veicolo, perché premendo inavvertitamente il
alle persone rimaste chiuse dentro. le serrature delle porte e quella del portellone
posteriore possono essere aperte o chiuse in
[ ì ] Avvertenza modo "manuale" ( => pag. 54 ossia) i.juurda solo i veicoli: con dispositivo interno di sicurezza
• Quando, in caso di incidente, entrano in fun- => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Chiusura e apertura di emergenza". ^ Dispositivo interno di sicurezza
zione gli airbag, si aprono tutte le serrature del
veicolo. Il veicolo si può chiudere dall'interno <)i lando è inserita la sicura, il dispositivo interno di sicurezza inibisce tempora-
neamente l'uso sia della leva di apertura della porta sia del tasto della chiusura
Riguarda solo i veicoli: con tasto per la chiusura centralizzata
(• e i itralizzata alfine di contrastare eventuali tentativi di scasso.

max
»M
Tasto della chiusura centralizzata Attivazione del dispositivo interno di tivando il dispositivo interno di sicurezza, si di-
sicurezza " sattiva l'impianto antifurto 27 ' => pag. 54. In
Con l'interruttore della chiusura centralizzata situato sulla porta anteriore lato questo modo si disattivano l'antifurto
guida è possibile aprire e chiudere dall'interno le serrature del veicolo. -Jì-,., ,-,< Premere una volta il tasto [8] della volumetrico27' e il dispositivo antitraino 2 ''.
chiave elettronica. Oppure:
L'interruttore della chiusura centralizzata fun- ATTENZIONE!
ziona anche con il quadro spento. Esso non con- inserire la chiave nella serratura della
sente però di attivare né di disattivare il disposi- porta del conducente e ruotarla una volta Quando il dispositivo interno di sicurezza è at-
tivo interno di sicurezza26' e l'impianto nel senso di chiusura. L'attivazione del di- tivo, nell'abitacolo non devono rimanere per-
antifurto 26 '. Quando il dispositivo interno di spositivo interno di sicurezza è segnalata sone, perché le porte non si possono aprire
sicurezza26' è attivo, l'interruttore della chiusura dal lampeggio della relativa spia situata dall'interno. In caso di emergenza, le porte
centralizzata non funziona => pag. 53. chiuse a chiave ostacolerebbero sensibil-
sulla porta del conducente. La spia che si mente il tentativo dei soccorritori di accedere
Quando si chiude il veicolo con l'interruttore trova sulla porta del conducente lam- all'abitacolo per prestare soccorso alle per-
della chiusura centralizzata, tenere presente peggia per circa due secondi molto veloce- sone rimaste chiuse dentro.
quanto segue: mente e poi più lentamente.
• quando si preme il tasto (§), il dispositivo in- ffl Avvertenza
terno di sicurezza26' e l'impianto antifurto 26 ' Disattivazione del dispositivo interno
• Se si apre la porta del conducente con la
non si attivano; di sicurezza a veicolo chiuso chiave manualmente, tutte le altre serrature del
Fig. 28 Particolare della porta anteriore lato • le porte e il portellone posteriore non sono - Premere due volte nell'arco di due se- veicolo rimangono chiuse. Solo dopo l'accen-
guida: l'interruttore della chiusura centralizzata apribili dall'esterno (per maggior sicurezza, per condi il tasto (8) della chiave elettronica. A sione del quadro si disattiva il dispositivo in-
esempio per evitare che qualcuno entri quando questo punto il veicolo è chiuso ma con il terno di sicurezza di tutte le porte (senza però
Chiusura delle serrature si è fermi a un semaforo); che si aprano le serrature) e si attiva il tasto della
dispositivo interno di sicurezza disatti-
• se la porta del conducente è aperta, la sua chiusura centralizzata. Si veda anche =3 pag. 54,
- Premere il tasto (8) dell'interruttore vato. La spia che si trova sulla porta del "Descrizione dell'impianto antifurto".
serratura, a differenza di quelle delle altre porte, conducente lampeggia per circa due se-
della chiusura centralizzata => fig. 28 non si chiude; questo accorgimento serve ad im- • Un'eventuale anomalia della chiusura cen-
=>A. pedire che si possa restare chiusi fuori;
condi, quindi si spegne, poi torna a lam-
peggiare dopo circa 30 secondi.
tralizzata o dell'impianto antifurto è segnalata
• per togliere la sicura da una porta, si deve ti- dall'accensione, alla chiusura del veicolo, della
Apertura delle serrature spia che si trova sulla porta del conducente, che
rare la relativa levetta di apertura. ^
Quando il dispositivo interno di sicurezza non è resta poi illuminata per circa 30 secondi. ^
- Premere il tasto fa]. attivo, le serrature delle porte si possono aprire
dall'interno tirando la levetta di apertura. Disat-

261 Optional. Optional.

52 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 53


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto, antifurto volumetrico e dispositivo antitraino
Impianto antifurto Antifurto volumetrico e dispositivo antitraino

Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto

Descrizione dell'impianto antifurto

L'impianto antifurto fa scattare l'allarme non appena rileva delle operazioni non
consentite.
Attivazione dell'antifurto l'apertura manuale della porta con la chiave,
l'impianto emette dei segnali acustici e lumi-
- Chiudere il veicolo servendosi della nosi.
chiave elettronica.
Casi in cui scatta l'allarme
Disattivazione dell'allarme Le azioni che fanno scattare l'allarme quando il
veicolo è chiuso a chiave sono le seguenti:
- Disattivare la chiusura centralizzata
premendo il tasto apposito della chiave • apertura manuale del veicolo con la chiave, Fig. 29 Tasto di disattivazione dell'antifurto volu- Fig. 30 Sensori dell'antifurto volumetrico nella con-

max
elettronica oppure accendendo il quadro apertura della porta e mancata accensione del metrico e del dispositivo antitraino sole del tetto
quadro entro 15 secondi,
dei comandi.
• apertura di una porta, , ; i .,, I .'antifurto volumetrico e il dispositivo an- - Per disattivare l'antifurto volumetrico e
Apertura manuale (d'emergenza) • apertura del cofano del vano motore, l i traino si possono disattivare solo quando il dispositivo antitraino, si deve premere il
delle serrature delle porte • apertura del portellone posteriore, e accesa la luce di orientamento del tasto tasto [aa.QFF| => fig. 29. A quel punto si ac-
- Se la chiave elettronica fosse difettosa, • tentativo di accendere il quadro mediante ;> fig. 29. La luce di orientamento si ac- cende una spia gialla integrata nel tasto.
così che per aprire le serrature si rendesse una chiave non abilitata, cende dopo che è stata sfilata la chiave dal Essa si spegne poi nel momento in cui si
necessario inserirvi la chiave, procedere • rilevamento di movimenti all'interno blocchetto di accensione e non appena si chiude a chiave il veicolo.
come descritto qui di seguito. dell'abitacolo (nei veicoli dotati di antifurto vo- apre una delle porte.
- Chiudere le serrature del veicolo. L'an-
lumetrico 28 '),
- Far fuoriuscire l'ingegno della chiave Attivazione dell'antifurto volumetrico tifurto volumetrico e il dispositivo anti-
• traino del veicolo (veicoli dotati di disposi-
premendo il tasto => pag. 49, fig. 26 e del dispositivo antitraino traino rimangono disattivati fino alla suc-
tivo antitraino 28 '),
(freccia). cessiva chiusura del veicolo.
• sollevamento del veicolo (veicoli dotati di di- Attivare l'impianto antifurto => pag. 54.
- Aprire il veicolo dalla porta del condu- spositivo antitraino 28 '), Così facendo si attivano anche l'antifurto L'antifurto volumetrico e il dispositivo anti-
cente => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- • scollegamento di un rimorchio quando è at- volumetrico e il dispositivo antitraino. traino (sensore di inclinazione) vanno disattivati
stenza", cap. "Chiusura e apertura di tivo l'impianto antifurto (eccetto i rimorchi con o quando si lascia qualche animale all'interno
fanali posteriori e indicatori di direzione a LED), Accertarsi che il vano del veicolo chiuso a chiave, perché i suoi movi-
emergenza". L'impianto antifurto rimane
• scollegamento della batteria del veicolo. portaoggetti29' => fig. 30 0 (pensato per menti farebbero ovviamente scattare l'allarme, o
attivo ina non fa ancora scattare l'allarme. gli occhiali) che si trova nella console del quando il veicolo viene trainato con un carico al
Quando scatta, l'allarme emette per circa 30 se-
- Accendere il quadro nel giro di 15 se- letto sia chiuso, altrimenti l'antifurto volu- suo interno o con l'asse sollevato.
condi dei segnali acustici e per un tempo mas-
condi. All'accensione del quadro, l'immo- simo di cinque minuti anche dei segnali visivi. metrico (frecce) può non funzionare cor- Ricordarsi che la disattivazione dell'antifurto
bilizer riconosce che si tratta di una chiave rettamente. volumetrico e del dispositivo antitraino si deve
abilitata e disattiva l'antifurto. Se non si 1 11 Avvertenza
effettuare ogni volta che occorre, poiché i due
accende il quadro entro 15 secondi, scatta Disattivazione dell'antifurto volume- congegni si riattivano automaticamente alla
Se, cessato il segnale d'allarme, qualcuno "in- trico e del dispositivo antitraino chiusura delle serrature delle porte.
l'allarme. vade" la stessa o un'altra zona protetta (se per
esempio dopo l'apertura di una porta viene Sfilare la chiave di accensione dal Falsi allarmi
La funzione dell'antifurto o quella di ostacolare aperto il portellone posteriore), l'allarme scatta quadro.
eventuali tentativi di scasso e di furto del vei- L'antifurto volumetrico può funzionare corret-
nuovamente. -4 tamente soltanto a veicolo completamente
colo. In caso di tentato scasso o subito dopo

' Optional.
281 Optional.

54 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 55


(^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

chiuso. Osservare le disposizioni di legge in ma- scattare l'antifurto volumetrico poiché i sensori Riguarda solo i veicoli: a quattro porte
teria. rilevano anche scosse di lievissima entità. Bloccaporte
Un falso allarme può scattare nei seguenti casi: • Quando si attiva l'impianto antifurto a porte
o portellone aperti, gli altri dispositivi non si at- / bloccaporte, pensati in primo luogo per proteggere i bambini, impediscono
• finestrini aperti (del tutto oppure parzial- tivano. L'antifurto volumetrico e il dispositivo
mente), l'apertura dall'interno delle porte posteriori.
antitraino entrano in funzione solo dopo la
• tettuccio29' aperto (del tutto oppure parzial- chiusura delle porte o del portellone.
mente), • Accertarsi che il vano portaoggetti29' situato
• presenza all'interno del veicolo di oggetti nella console del tetto (vano per gli occhiali) sia
quali fogli sparsi, ciondoli ecc. chiuso, altrimenti l'antifurto volumetrico può
non funzionare correttamente. ^
LÌ I Avvertenza
• La funzione di vibrazione di un telefono cel-
lulare lasciato all'interno del veicolo può far

Porte

max
Chiusura delle porte Fig. 31 Bloccaporta della porta sinistra: (A) disatti- Fig. 32 Bloccaporta della porta destra: (A) disatti-
vato, ® attivato vato, (è) attivato
Se una porta non è ben chiusa, può aprirsi improvvisamente mentre si sta viag-
giando! Attivazione dei bloccaporte > quando il veicolo è in marcia. La porta su cui è
stato attivato il bloccaporte può essere aperta
- Aprire la serratura della porta interes- soltanto dall'esterno. Per attivare o disattivare il
Se una porta non è chiusa correttamente,
f\! sata e poi aprire la porta. bloccaporta si deve ruotare la chiave nella serra-
sul quadro strumenti si accende la spia ^
oppure appare un messaggio sul di- Le porte devono essere chiuse bene, altri- - A porta aperta, inserire la chiave nella :< tura della relativa porta quando questa è aperta.
splay30^ . La spia si accende anche a quadro menti potrebbero aprirsi improvvisamente serratura e ruotarla portando la fessura
causando lesioni alle persone o incidenti. ATTENZIONE!
strumenti spento e si spegne circa della serratura rispettivamente nella posi-
15 secondi dopo la chiusura a chiave del • Quando si chiudono le porte occorre pre- zione => fig. 31 ©oppure^ fig. 32 © : Quando sono inseriti, i bloccaporte impedi-
stare sempre la dovuta attenzione, perché al- scono l'apertura dall'interno delle porte po-
veicolo.
trimenti si rischia di ferire gravemente se steriori.
- Fermarsi. stessi e gli altri. ^
Disattivazione dei bloccaporte • Non si devono mai lasciare bambini o per-
- Riaprire la porta che non è chiusa bene Per disattivare il bloccaporte occorre sone non autosufficienti da sole all'interno del
e poi chiuderla correttamente (la serratura
deve inserirsi nella seconda tacca). • sbloccare la serratura della porta interes-
sata e poi aprire la porta.
veicolo quando sono attivati i bloccaporte,
perché in caso di emergenza non sarebbero in
grado di uscire o di far fronte ad eventuali pe-
ricoli.
A porta aperta, inserire la chiave nella
serratura e ruotarla portando la fessura • In estate, la temperatura nell'abitacolo di
della serratura rispettivamente nella posi- un veicolo parcheggiato al sole può raggiun-
zione => fig. 31 0 oppure => fig. 32 ©• gere un livello talmente elevato da causare
anche la morte delle persone o degli animali
rimasti all'interno. ^
Se inserito, il bloccaporte impedisce che le porte
posteriori possano essere aperte dall'interno

30) Optional.

56 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 57


(^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Portellone posteriore i\! (continua) ATTENZIONE! (continua)

aprire le bocchette di ventilazione si- veicolo, perché altrimenti costituirebbero un


tuate sulla plancia, grave pericolo per gli altri automobilisti.
Apertura del portellone posteriore
mettere al massimo la ventola. • Quando si viaggia con il portellone aperto,
si deve assolutamente rimuovere l'eventuale
• Guidare con estrema prudenza e accor-
portabagagli, compresi i relativi bagagli.
ic/,za, evitando manovre e frenate brusche o
repentine, perché il portellone potrebbe com- • Leggere attentamente le avvertenze di si-
piere dei movimenti incontrollati e pericolosi. curezza relative al portellone posteriore
=> pag. 60.
• Gli oggetti che sporgono dal bagagliaio de-
vono essere adeguatamente segnalati: peri-
< olo di incidenti! Osservare le disposizioni di 1 *j ] Avvertenza
legge in materia. In caso di mancato funzionamento della chiave
• Riporre tutti gli oggetti nel vano bagagli e elettronica o della chiusura centralizzata, la ser-
fissarli in modo che non possano cadere dal ratura del portellone può comunque essere
aperta in modo manuale => fascicolo 3.3 "Con-
sigli e assistenza", cap. "Chiusura e apertura di

max
emergenza". ^

Fig. 33 Chiave elettronica con tasto di apertura del Fig. 34 Apertura del portellone posteriore
portellone posteriore dall'esterno
Chiusura del portellone
Apertura della serratura Quando il portellone non si chiude corretta-
mente, si accende la spia ^y situata sul quadro Se si era aperta per mezzo della chiave elettro-
- Premere il tasto Q3] => fig. 33 della strumenti oppure appare un messaggio sul di- nica la sola serratura del portellone posteriore,
chiave elettronica senza tenerlo premuto splay1". lasciando le altre chiuse, questa si chiude auto-
(max. un secondo) La serratura del portel- maticamente quando si riabbassa il portellone.
Non appena si supera una velocità di 7 km/h il
lone posteriore si sblocca. Il portellone va portellone si chiude a chiave automaticamente. Quando il portellone non si chiude corretta-
sollevato entro i due minuti successivi, al- La serratura del portellone posteriore può essere mente, si accende la spia ^3 situata sul quadro
trimenti la serratura si richiude automati- riaperta aprendo una porta oppure premendo il strumenti oppure appare un messaggio sul di-
camente. tasto G?) dell'interruttore della chiusura centra- splay321.
lizzata => pag. 52, che si trova sul lato interno
Sollevamento del portellone poste- della porta del conducente. Il veicolo deve es- /V\!
riore sere fermo. Un portellone chiuso non correttamente può
- Tenendo premuto con il pollice l'ele- rappresentare un grave pericolo.
ATTENZIONE! • Quando si chiude il portellone occorre pre-
mento superiore dell'emblema Fig. 35 Particolare del rivestimento interno del por-
Volkswagen => fig. 34 (freccia 0), estrarre Se in qualche circostanza si fosse costretti a stare sempre la dovuta attenzione, perché al-
tellone posteriore: la maniglia incassata trimenti si rischia di ferire gravemente se
viaggiare con il portellone non completa-
l'elemento inferiore.
mente chiuso, attenersi alle regole riportate stessi e gli altri.
- Quindi sollevare il portellone tirandolo qui sotto. Prima di chiudere il portellone posteriore,
• Controllare sempre di aver chiuso corretta-
controllare che la chiave elettronica non si mente il portellone, per evitare che si apra im-
per la parte inferiore dell'emblema Per ridurre il rischio di intossicazione do-
vuto alla penetrazione dei gas di scarico all'in- trovi all'interno del vano bagagli. provvisamente mentre si sta viaggiando.
=> fig. 34 (freccia @). Altrimenti:
terno del veicolo, si devono prendere le se- • Non si deve permettere ai bambini di gio-
- tenere premuto per circa due secondi il guenti precauzioni: Chiusura del portellone posteriore
care con il veicolo. All'interno di un veicolo
tasto G=s) => fig. 33 della chiave elettronica. - chiudere tutti i finestrini, - Afferrare il portellone per una delle ma- completamente chiuso non deve rimanere
Il portellone si apre allora di alcuni centi- niglie incassate => fig. 35 (freccia) poste sul nessuno, perché determinate condizioni me-
chiudere il tettuccio,
metri. suo lato interno => ^ e abbassarlo dan- teorologiche possono causare un forte riscal-
disattivare la funzione di ricircolo
dell'aria, » dogli un po' di slancio. damento o raffreddamento dell'abitacolo e le
persone rimaste dentro potrebbero andare in-

> Optional. 32) Optional.

58 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 59


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

ATTENZIONE! (continua)
Alzacristalli elettrici
ATTENZIONE! (continua)

contro a malori gravi e in certi casi persine • Per chiudere il portellone non si deve pre-
Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici
mortali. Quando non si usa il veicolo, le porte mere sul lunotto, perché il vetro potrebbe
e il portellone vanno chiusi a chiave. rompersi e causare delle ferite! Apertura e chiusura dei finestrini
• Leggere attentamente le avvertenze di si-
curezza relative al portellone posteriore porta del conducente sono situati i comandi di tutti i finestrini. Sulle altre
=> pag. 60.4 porte c'è un interruttore per il finestrino corrispondente.
® Interruttore di sicurezza33' per la disattiva-
zione dei tasti di comando degli alzacristalli
Avvertenze di sicurezza relative al portellone posteriore delle porte posteriori
© Interruttore 33) del finestrino della porta po-
ATTENZIONE! (continua) stenore sinistra
ATTENZIONE!
i deve sostenere il portellone quando è aperto © Interruttore 33' del finestrino della porta po-
Quando si viaggia, il cofano del vano bagagli oppure togliere il carico dal portabiciclette. steriore destra
va tenuto sempre ben chiuso. Un portellone
• Non si deve permettere ai bambini di gio- Interruttore di sicurezza ' fà
chiuso non correttamente può rappresentare

max
care con il veicolo. All'interno di un veicolo
un grave pericolo. Mediante l'interruttore di sicurezza © nella
completamente chiuso non deve rimanere
• Controllare sempre di aver chiuso corretta- porta del conducente si possono disattivare gli
nessuno, perché determinate condizioni me-
mente il portellone, per evitare che si apra im- alzacristalli delle porte posteriori. Quando la
teorologiche possono causare un forte riscal-
provvisamente mentre si sta viaggiando. spia gialla dell'interruttore di sicurezza è accesa,
damento o raffreddamento dell'abitacolo e le
significa che i tasti di comando degli alzacristalli
• Quando si chiude il portellone occorre pre- persone rimaste dentro potrebbero andare in-
Fig. 36 Particolare della porta anteriore lato guida: situati sulle porte posteriori sono disattivati.
stare sempre la dovuta attenzione, perché al- contro a malori gravi e in certi casi persino
gli interruttori degli alzacristalli di tutti i finestrini
trimenti si rischia di ferire gravemente se mortali. Quando non si usa il veicolo, le porte
(anteriori e posteriori) ATTENZIONE!
stessi e gli altri. e il portellone vanno chiusi a chiave. Prima di
• Se il portellone posteriore è aperto, even- chiudere, assicurarsi che all'interno non siano L'uso improprio degli alzacristalli elettrici
rimaste delle persone. Apertura e chiusura dei finestrini
tuali oggetti non opportunamente fissati po- può essere causa di lesioni.
trebbero cadere fuori e andare a colpire altri • Se per una qualche ragione si fosse co- - Premendo i tasti (s) => fig. 36 (T), @, © • Quando si chiudono i finestrini occorre
automobilisti. stretti a viaggiare tenendo aperto il portellone e 0 si aprono i finestrini corrispondenti. prestare sempre la dovuta attenzione, altri-
• Un eventuale portabiciclette montato sul posteriore, attenersi scrupolosamente a tutte menti si rischia di ferire, anche gravemente, se
portellone potrebbe impedirne l'apertura le disposizioni in materia => pag. 58, "Apertura - Sollevando il tasto relativo {^\i chiude stessi e gli altri.
completa oppure farlo abbassare da sé per ef- del portellone posteriore", anche per ridurre il il finestrino corrispondente => /V
• Non si deve mai lasciare la chiave nel vei-
fetto del peso addizionale. Per questo motivo rischio di inalare i pericolosi gas di scarico.
colo.
Quando si lascia incustodito il veicolo, si devono
sempre chiudere completamente tutti i fine- • Non si devono lasciare mai persone non
strini => A- autosufficienti o bambini da soli nel veicolo
quando questo è chiuso, soprattutto se pos-
Dopo lo spegnimento del quadro, i comandi dei sono avere accesso alle chiavi, perché potreb-
finestrini restano attivi per altri 10 minuti circa, a bero azionare qualche congegno o mettere in
meno che non venga aperta una delle due porte moto la vettura, con gravi rischi per la loro in-
anteriori. Leggere attentamente le avvertenze columità.
relative alla chiusura e all'apertura comfort
4> pag. 64. - Se mettessero in moto il veicolo, po-
trebbe essere molto pericoloso!
Tasti situati sulla porta del conducente Accendendo il quadro potrebbero atti-
© Interruttore del finestrino della porta ante- vare qualcuno dei congegni elettrici e pro-
riore sinistra curarsi così delle lesioni fisiche (si pensi ad
© Interruttore del finestrino della porta ante- esempio agli alzacristalli).
riore destra

331 Optional.

Apertura e chiusura di porte e finestrini 61


60 Apertura e chiusura di porte e finestrini
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

A ATTENZIONE! (continua)
ATTENZIONE! (continua) il meccanismo automatico e il limitatore di
- Un'eventuale chiusura delle serrature Accertarsi che gli alzacristalli siano effettiva- l'orza. Recarsi allora in officina. 4
delle porte per mezzo della chiave elettro- mente disattivati.
nica, inoltre, ostacolerebbe i soccorsi
dall'esterno in caso di necessità. Vjuarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici
11* ) Avvertenza
- Per questo motivo non si devono mai la- Limitatori di forza degli alzacristalli
11 finestrino si riaprirà immediatamente se la sua
sciare le chiavi all'interno dell'automezzo. chiusura risulta poco scorrevole o viene in
Se necessario, disattivare gli alzacristalli qualche modo ostacolata => pag. 63, "Limitatori
I finestrini sono dotati di un limitatore di forza che riduce il rìschio di lesioni alle
posteriori tramite l'interruttore di sicurezza. di forza degli alzacristalli". Prima di riprovare a persone quando i finestrini si chiudono.
chiudere occorre in tal caso individuare la causa
della mancata chiusura. ^ • In fase di chiusura automatica, il finestrino il meccanismo automatico e il limitatore di
arresta la sua corsa e si riapre immediatamente forza. Recarsi allora in officina.
qualora chiudendosi incontrasse scarsa scorre-
Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici volezza o un qualche impedimento => /\ ATTENZIONE!
Funzione automatica di sollevamento e abbassamento • Individuare la causa della mancata chiusura L'uso improprio degli alzacristalli elettrici
del finestrino e riprovare poi a chiudere. può essere causa di lesioni.
Questa funzione permette di far sollevare o abbassare un finestrino senza dover • • Se, entro 10 secondi dopo che il finestrino si è • Quando ci si allontana dal veicolo, anche

max
tenere premuto per tutto il tempo il tasto relativo. l'ermato e riaperto, la funzione di chiusura auto- solo per poco tempo, si deve sfilare sempre la
matica si blocca di nuovo per via della scarsa chiave d'accensione dal blocchetto. Si racco-
I tasti =» pag. 61, fig. 36 Q, ©, 0 e © pre- scorrevolezza o di un qualche impedimento, tale manda di non lasciare mai dei bambini da soli
- Spingere dal basso verso l'alto i tasti
vedono due livelli per l'apertura ed altret- funzione resta inattiva per 10 secondi. all'interno del veicolo.
degli alzacristalli, tenendoli poi fermi in
tanti per la chiusura del relativo finestrino. • II finestrino si ferma nella posizione in cui si • Quando si chiudono i finestrini occorre
questa posizione per almeno un secondo.
In questo modo è più facile eseguire le trova se la scarsa scorrevolezza o un qualche prestare sempre la dovuta attenzione, altri-
operazioni di apertura e chiusura. - Lasciare i tasti e poirisollevarlitenen- ostacolo dovessero ancora impedirne la chiu- menti si rischia di ferire - anche gravemente -
doli fermi in quella posizione. 11 mecca- sura. se stessi e gli altri.
Chiusura automatica del finestrino nismo automatico degli alzacristalli a • Se non si riesce ancora a capire perché il fine- • Non bisogna lasciare mai delle persone
questo punto è di nuovo funzionante. Il ri- strino non si chiude, si può riprovare a chiudere all'interno dell'abitacolo quando si chiude a
- Per chiudere completamente il fine-
pristino del funzionamento dell'alzacri- entro i 10 secondi successivi tenendo premuto il chiave dall'esterno il veicolo, perché poi fine-
strino si deve sollevare il tasto fino al se- tasto. Il limitatore di forza a questo punto è di-
condo livello. stalli può essere effettuato singolarmente strini non si aprono!
sattivato per alcuni millimetri. Poi si riattiva,
per un solo finestrino oppure contempo- interrompendo il movimento del finestrino in • II limitatore di forza non è in grado di evi-
Apertura automatica del finestrino raneamente per più finestrini. caso di nuovi problemi di scorrevolezza. tare che le dita o altre parti del corpo riman-
gano schiacciate contro la cornice del fine-
- Per aprire completamente il finestrino Trascorsi 10 secondi, la funzione di solleva- strino.
Premendo/sollevando un tasto fino al primo li-
si deve premere il tasto fino al secondo li-
vello.

Riattivazione della funzione automa-


vello, il finestrino corrispondente si apre/chiude
fintante che si tiene il tasto premuto/sollevato.
Se si preme o si solleva il tasto fino al secondo li-
vello, si attiva automaticamente il meccanismo
a
" » mento automatico si riattiva. Il finestrino si ria-
prirà allora completamente non appena si
preme un tasto.
Se gli alzacristalli non funzionano perfetta-
|Ì I Avvertenza
La funzione di limitazione della forza è attiva
anche quando si chiudono i finestrini
tica di sollevamento e abbassamento di abbassamento o il meccanismo di solleva- mente, non funzionano correttamente neppure dall'esterno con la procedura "comfort"
mento del finestrino. Il finestrino si fermerà se si
- Se la batteria si era scaricata o era stata => pag. 64. 4
usa questo tasto durante il movimento di aper-
scollegata, la funzione automatica di solle- tura o chiusura del finestrino stesso.
vamento e abbassamento dei finestrini
deve essere riattivata. Il meccanismo automatico di sollevamento e
abbassamento dei finestrini resta attivo per circa
- Accendere il quadro strumenti del vei- 10 minuti dopo lo spegnimento del quadro stru-
colo. menti del veicolo, purché non venga aperta nes-
suna delle porte anteriori dell'automezzo. Leg-
- Chiudere tutti i finestrini e tutte le porte gere attentamente le avvertenze relative alla
(quest'ultime a chiave). chiusura e all'apertura comfort => pag. 64.
Se gli alzacristalli non funzionano perfetta-
mente, non funzionano correttamente neppure I .IjSfJOlìijO

62 Apertura e chiusura di porte e finestrini


Apertura e chiusura di porte e finestrini 63
Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con alzacristalli elettrici e funzione di apertura e chiusura comfort
Apertura e chiusura comfort
Tettuccio scorrevole/sollevabile
È possibile aprire e chiudere i finestrini anche dall'esterno. \ Tenendo premuto
Riguarda il pulsante
solo i veicoli: di aper-
con tettuccio cente, che va tenuto premuto per alcuni secondi
azìonabile elettricamente

Apertura e chiusura del tettuccio


tura (o quello di chiusura) delle serrature, =* ^ // tettuccio si apre e si chiude per mezzo dell 'apposita manopola (con il quadro ac-
posto sulla chiave elettronica => pag. 49, si
aprono (o si chiudono) tutti i finestrini ceso).
ATTENZIONE!
provvisti di alzacristalli elettrici => /\ Tendina parasole
I finestrini vanno chiusi sempre con la dovuta
- Se si vuole interrompere l'operazione si attenzione e mai sovrappensiero, perché altri- La tendina si apre insieme al tettuccio. Quando
deve lasciare andare il tasto. menti possono provocare ferite anche molto il tettuccio è chiuso, può essere chiusa manual-
serie. Con la chiusura "comfort", la funzione mente.
All'interno del menu Comfort341 è possibile mo- di limitazione della forza in caso di impedi-
dificare varie impostazioni relative ai finestrini menti allo scorrimento dei finestrini è attiva. ATTENZIONE!
=> pag. 29. Assicurarsi comunque che la chiusura dei fi-
nestrini non possa ferire nessuno. L'uso improprio dei comandi del tettuccio
Dopo lo spegnimento del quadro i comandi può essere causa di lesioni alle persone.

max
degli alzacristalli elettrici restano attivi finché I \ Avvertenza Quando si apre o si chiude il tettuccio, oc-
non si apre una delle porte anteriori e co- corre farlo sempre con la dovuta attenzione e
munque per un tempo massimo di 10 minuti Qualora nei pressi del veicolo si trovassero dei mai sovrappensiero perché si può ferire se
circa. Quando la chiave è sfilata dal quadro e la trasmettitori (impianti radioamatoriali, telefoni stessi o gli altri! Con la chiusura "comfort", è
porta anteriore lato guida è aperta, per aprire o mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa frequenza attiva la funzione di limitazione della forza in
chiudere tutti i finestrini per mezzo degli alza- della chiave elettronica, quest'ultima potrebbe Fig. 37 Dettaglio del sottocielo: la manopola di co- caso di impedimenti allo scorrimento del tet-
cristalli elettrici bisogna servirsi del tasto di co- non funzionare correttamente. Premendo nuo- mando del tettuccio tuccio. Fare però comunque attenzione.
mando del finestrino della porta del condu- vamente il tasto di apertura o quello di chiusura,
si può riawiare la funzione. ^ • Quando ci si allontana dal veicolo si deve
Apertura sempre portare via la chiave.
Posizionare la manopola su => fig. 37 • Non bisogna lasciare mai persone non au-
®. TI tettuccio si apre fino alla posizione tosufficienti o bambini all'interno del veicolo,
comfort (riduzione dei rumori provocati soprattutto se possono avere accesso alle
chiavi. L'uso indebito della chiave elettronica
dal vento).
da parte di terzi può provocare l'accensione
- Per aprire ancora di più il tettuccio si del motore o di dispositivi elettrici (alzacri-
deve continuare a ruotare l'interruttore stalli, tettuccio) e causare così incidenli o in-
fe portandolo su © finché non si ottiene la fortuni! Un'eventuale chiusura delle serrature
delle porte per mezzo della chiave elettronica,
posizione desiderata.
inoltre, ostacolerebbe i soccorsi dall'esterno
in caso di necessità.
Sollevamento
Posizionare la manopola su ©. \±J Importante!
Attenzione a non lasciare il tettuccio aperto
Chiusura quando piove. L'umidità potrebbe danneggiare
- Posizionare la manopola su (A) => /\ l'abitacolo e alcuni sistemi del veicolo!

Quando si lascia incustodito il veicolo, si deve


sempre chiudere completamente il tettuccio
3) Avvertenza
• In caso di problemi di funzionamento, il tet-
^A,=>0. tuccio può comunque essere chiuso in modo

1 Optional.
> Dopo lo spegnimento del quadro si ha la possi-
bilità di aprire o chiudere il tettuccio per altri 10
minuti circa, a condizione che non si apra nes-
suna delle porte anteriori.
manuale => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
cap. "Chiusura e apertura di emergenza".

64 Apertura e chiusura di porte e finest nni Apertura e chiusura di porte e finestrini 65


(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

• 1 comandi del tettuccio si disattivano quando ,j r


si spegne il quadro strumenti o si apre una delle
•'Sito32 oisayftsl A ATTENZIONE! , ATTENZIONE! (contìnua)

porte anteriori.
nrtrtfj nntp>rinri 4 L'uso improprio dei comandi del tettuccio • Quando si apre o si chiude il tettuccio, oc-
può essere causa di lesioni alle persone. corre farlo sempre con la dovuta attenzione e
mai sovrappensiero perché si può ferire se
Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente e funzione di chiusura comfort stessi o gli altri! Assicurarsi dunque che la
chiusura del tettuccio non possa ferire
Chiusura comfort

- Tenere premuto il tasto di chiusura A ATTENZIONE! (continua)


posto sulla chiave elettronica => pag. 49
Con la chiusura "comfort", è attiva la funzione
per circa tre secondi. Così facendo, il tet-
di limitazione della forza in caso di impedi-
tuccio si chiude => /V menti allo scorrimento del tettuccio. Fare però
- Se si vuole interrompere l'operazione comunque attenzione.
occorre premere il tasto di apertura.
LfJ Avvertenza
Con la chiusura comfort si chiudono prima i fi- • Con l'optional della chiusura comfort

max
nestrini e poi il tettuccio. Leggere attentamente dall'esterno la manopola del tettuccio rimane
le avvertenze relative alla chiusura e all'apertura nell'ultima posizione selezionata e deve essere
comfort dei finestrini ^> pag. 64. riposizionata ogni volta prima della partenza.
• Qualora nei pressi del veicolo si trovassero
ATTENZIONE! dei trasmettitori (impianti radioamatoriali, tele-
L'uso improprio dei comandi del tettuccio foni mobili ecc.) sintonizzati sulla stessa fre-
può essere causa di lesioni alle persone. quenza della chiave elettronica, quest'ultima
potrebbe non funzionare correttamente. Pre-
• Quando si chiude il tettuccio, occorre farlo mendo nuovamente il tasto di chiusura, si può
sempre con la dovuta attenzione e mai so- riavviare la funzione. ^
vrappensiero, perché altrimenti si rischia di
ferirsi o di ferire qualcuno anche gravemente!

Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente

Limitatore di forza del tettuccio

Il tettuccio è dotato di un limitatore di forza. Il li-


mitatore di forza non è in grado però di evitare
che le dita o altre parti del corpo delle persone
che si trovano nelle immediate vicinanze ven-
gano schiacciate contro la cornice del tettuccio.
Il tettuccio si arresta e si riapre immediatamente
se qualcosa ne impedisce la chiusura.
Per chiudere il tettuccio dopo che è stato ria-
perto più volte dal limitatore di forza, si deve te-
nere premuta la manopola nella
posizione => fig. 38 (A) premendone la zona po-
steriore. Bisogna tenere presente che il tettuccio
OS5, i a questo punto si chiude senza l'intervento del
limitatore di forza. >
Fig. 38 Dettaglio del sottocielo: la manopola di co-
mando dei tettuccio

66 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 67


(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso QJj)

Riguarda solo i veicoli: con telecomando programmabile Uso • Entro 30 secondi dopo aver premuto il "tasto
di regolazione" del motorino di a/ionarnunto
Telecomando programmabile 11 veicolo deve trovarsi all'interno del campo di
ricezione dell'aprigarage o dell'apricancello. dell'impianto si deve premere il tasto Q), (5) op-
pure (a) =$ pag. 68, fig. 39. Quindi premere lo
Sui tasti posti sull'aletta parasole si possono trasferire le funzioni di tre teleco- • Accendere il quadro. stesso tasto una seconda volta allo scopo di con-
mandi. • Premere il tasto dell'aletta => pag. 68,fig.39 cludere l'operazione. Per alcuni sistemi è neces-
Nili quale si desidera trasferire la funzione => Xi\ sario premere il tasto tre volte.
Posizionare il veicolo in prossimità dell'im-
pianto e accendere il quadro, che deve restare Riprogrammazione di un tasto Cancellazione di tutte le funzioni programmate
acceso per tutta la durata della programma- Se si vuole trasferire un'altra funzione dello per i tasti dell'aletta parasole
zione. stesso telecomando, o del telecomando di un Nel caso che si presti a qualcuno il proprio vei-
altro dispositivo, su un tasto già programmato, si colo o che lo si venda, è consigliabile cancellare
La distanza necessaria per la programmazione
deve operare come segue, tenendo presente che le funzioni programmate sui tasti dell'aletta.
fra il telecomando programmabile e quello del
la funzione precedentemente memorizzata ov-
prodotto dipende dal sistema che si intende pro- • Leggere attentamente le avvertenze
viamente viene cancellata.
grammare. Non è escluso che si rendano neces- => pag. 68, "Indicazioni generali".
sari diversi tentativi. Ogni posizione in cui si ef- • Leggere attentamente le avvertenze • Accendere il quadro.
fettua la prova deve essere mantenuta per al- => pag. 68, "Indicazioni generali".
meno 15 secondi, prima di provare un'altra posi- » • Accendere il quadro.
• Tenere premuti contemporaneamente i
tasti (T) e (D ^> pag. 68, fig. 39 fino a che la spia che

max
zione. • Tenere il telecomando del congegno da uti- si trova sopra il tasto {2) non prende a lampeg-
Programmazione lizzare (p. es. l'aprigarage) ad una distanza non giare velocemente. Quindi lasciare subito i due
Fig. 39 Tasti e trasmettitore per il telecomando pro- superiore a circa 30 cm rispetto al trasmettitore tasti. A questo punto tutte le funzioni preceden-
• Leggere attentamente le avvertenze
grammabile sull'aletta parasole => pag. 68, "Indicazioni generali". => pag. 68, fig. 39. temente programmate per i tasti sono cancel-
• Tenere premuti contemporaneamente il late.
• Accendere il quadro.
Indicazioni generali lasto del telecomando del dispositivo in que- • Per eseguire un'eventuale nuova program-
• Eseguire le operazioni descritte qui di seguito stione e il tasto Q), (2) o QD finché la spia che si mazione, procedere come illustrato in
Sui tasti Q), (f) e (D si possono trasferire le fun- nel giro di circa 60 secondi.
zioni di tre telecomandi di determinati congegni trova sopra il tasto (2) non prende a lampeggiare, => pag. 68, "Programmazione".
(apricancello, aprigarage, impianto di allarme • Tenere premuti i tasti Q) e (D => fig. 39 fino a prima lentamente e poi velocemente.
domestico, impianto di illuminazione, ecc.) che la spia che si trova sopra il tasto [2] non • Quindi lasciare i tasti. A questo punto la fun- ATTENZIONE!
=> fig. 39. prende a lampeggiare. Quindi lasciare subito i zione è trasferita dal telecomando al tasto.
due tasti. In questo modo si cancellano le impo- Un uso improprio del telecomando program-
I telecomandi funzionano sulla base di un co- stazioni standard. Per programmare gli altri tasti incronizzazione dei sistemi a codice variabile mabile può causare delle lesioni fisiche!
dice che può essere fisso oppure variabile. Per la non è necessario ripetere questa operazione. Se • Leggere attentamente le avvertenze • Prima di chiudere il garage è opportuno
programmazione di impianti che funzionano a però si tengono premuti i due tasti più a lungo, -> pag. 68, "Indicazioni generali". controllare che non ci siano persone nella
codice fisso è sufficiente attenersi alle istruzioni. le impostazioni standard si riattivano, al che poi zona interessata dal movimento del cancello.
Gli impianti a codice variabile, invece, devono • Accendere il quadro.
sarà necessario ripetere la procedura dall'inizio.
essere sincronizzati con il sistema una volta ter- • Consultare le istruzioni per l'uso dell'im-
• Tenere il telecomando del congegno da uti- pianto (cancello del garage, cancello esterno I i I Avvertenza
minata^ programmazione => pag. 69, "Sincro-
nizzazione dei sistemi a codice variabile".
Prima di acquistare un telecomando, si racco-
lizzare (p. es. dell'aprigarage) ad una distanza
massima di 30 cm dai tasti posti sull'aletta para- • ecc.) per sapere dove si trova il "tasto di regola-
zione" necessario per sincronizzare un nuovo
Per maggiori informazioni sul telecomando pro-
grammabile e sulla programmazione del codice
sole =* fig. 39. variabile, rivolgersi ad un punto di assistenza
telecomando con il motorino di azionamento.
manda di rivolgersi ad un punto di assistenza • Tenere premuti contemporaneamente il Volkswagen. ^
Volkswagen per informarsi sui prodotti compa- tasto del telecomando del congegno in que-
tibili con il telecomando programmabile. Gli im- stione e uno dei tasti Q), (2) o (3) finché la spia che
pianti compatibili possono essere subito gestiti si trova sopra il tasto [2] non prende a lampeg-
per mezzo del nostro telecomando programma- giare, prima lentamente e poi velocemente.
bile. Per tutti gli altri sistemi non compatibili è
necessario invece far installare da un tecnico un • Quindi lasciare i tasti. A questo punto la fun-
ricevitore di tipo universale. zione del congegno è stata trasferita al tasto pre-
scelto. Per trasferire altre funzioni agli altri tasti
Prima di programmare il telecomando, leggere si deve ripetere la stessa procedura anche con il
attentamente le istruzioni per l'uso dell'im- tasto che di volta in volta si intende program-
pianto.

68 Apertura e chiusura di porte e finestrini Apertura e chiusura di porte e finestrini 69


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso ®
suggerisce al guidatore di spegnere eventual- nella posizione 3>o; oppure ^. La spia i i , inte-
Luci e visibilità mente le luci. grata nell'interruttore delle luci, si accende.
• Le luci di parcheggio sono accese => pag. 77.
• L'interruttore delle luci è nella posizione a><6. (\!
Luci Non si deve mai viaggiare con le sole luci di
Fanale retronebbia ' posizione accese. Pericolo di incidenti! Le luci
Dal momento che la sua luce è tanto potente da di posizione non sono abbastanza potenti da
Interruttore delle luci "A" poter abbagliare i conducenti delle auto che se- illuminare a sufficienza la strada che si ha da-
guono, si consiglia di accendere il fanale retro- vanti né da renderci ben visibili agli altri vei-
Per l'uso dei dispositivi d'illuminazione nebbia solo quando la visibilità è effettivamente coli. Per questo, in caso di oscurità o di scarsa
descritti bisogna attenersi alle disposi- ridotta. visibilità, bisogna accendere sempre gli anab-
zioni di legge. Accensione: sui veicoli senza fendinebbia, baglianti.
cstrarre completamente l'interruttore quando si
Accensione e spegnimento delle luci trova nella posizione jD; sui veicoli con fendi- ffl Avvertenza
- Mettere l'interruttore delle luci nebbia, estrado fino al secondo scatto quando è Quando si viaggia in un Paese nel quale le auto
nella posizione 3><6 oppure %C> => A- Sul quadro circolano sul lato opposto, i fari del proprio vei-
=> flg. 40 nella posizione desiderata
=> tabella a pag. 70. » strumenti si accende la spia ff, colo abbagliano gli automobilisti che procedono

max
Nel caso in cui un veicolo dolalo di dispositivo nella direzione contraria. Per evitare di abba-
di traino di serie viaggi con un rimorchio aggan- gliare gli altri automobilisti bisogna modificare
Accensione e spegnimento del retro-
ciato, ad accendersi (automaticamente) sarà l'orientamento o il cono di luce dei proiettori
nebbia o dei fari fendinebbia solo il fanale retronebbia del rimorchio. => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Viaggi
- Per accendere il fanale retronebbia o i all'estero".-^
Fari fendinebbia '
Fig. 40 Particolare della plancia anteriore: l'inter- fari fendinebbia, si deve estrarre l'interrut-
ruttore dei fari, del sistema di gestione automatiz- tore quando si trova nella posizione 3><6 op- Per accendere i fendinebbia, si deve estrarre fino
zata delle luci, dei fendinebbia e del fanale retro- pure JD. al primo scatto l'interruttore delle luci quando è
nebbia
- Per spegnere il fanale retronebbia o i
fari fendinebbia, si deve far rientrare l'in- Luci e visibilità: funzioni
terruttore, premendolo contro la plancia.
Funzioni base dell'interruttore delle luci Luci diurne ' / fari bi-xeno Luci diurne / fari con lampadine alogene
Le luci diurne dei veicoli dotati di fari bi-xeno, Le luci diurne dei veicoli dotati di fari con lam-
Quadro spento Quadro acceso che sono coslituite dagli anabbaglianti, le luci di padine alogene, che sono separate dai fari ante-
posizione e la luce della targa, servono ad incre- riori pur trovandosi nello stesso alloggiamento,
Le luci di posizione e gli anabbaglianti Le luci diurne (per i fari bi-xenoa' o con lam-
0 sono spenti. padine alogene'1') sono accese => pag. 71.
mentare la sicurezza. servono ad incrementare la sicurezza. Si accen-
dono ogni volta che si accende il quadro con l'in-
Le luci diurne si accendono ogni volta che si ac-
cende il quadro con l'interruttore delle luci in terruttore delle luci in posizione O oppure AUTO.
La gestione automatizzata delle luci3' è at-
Possono essere accese le luci di posizione O oppure AUTO. L'accensione delle luci
AUTO orientamento'1' => pag. 73.
tiva; le luci diurne (per i fari bi-xenob' o con
lampadine alogene3') sono eventualmente diurne viene segnalata dall'accensione della
Gestione automatizzata delle luci in combina-
zione con le luci diurne
accese^- pag. 72. spia -."«': dell'interruttore => pag.70, fig. 40.
Quando le due funzioni della gestione automa-
Le luci diurne non possono essere accese né tizzata delle luci e dell' interruttore delle luci
:J>Q': Le luci di posizione sono accese. Le luci di posizione sono accese. spente da parte dell'utente. Per disattivarle bi- diurne sono contemporaneamente attive, in
sogna rivolgersi ad un'officina. certe situazioni (per esempio in galleria) l'im-
Le luci di posizione e gli anabbaglianti Le luci di posizione e gli anabbaglianti sono
%D sono spenti. accesi. Quando l'interruttore delle luci si trova nella po- pianto di gestione automatizzata fa accendere
automaticamente gli anabbaglianti e la luce del
sizione AUTO, l'illuminazione della strumenta-
a' Optional. zione e degli interruttori viene comandata auto- quadro strumenti e spegnere le luci diurne.
h) Dipende dal modello. maticamente da un sensore che interviene in Quando poi l'impianto di gestione automatiz-
base alle condizioni di luminosità. zata fa rispegnere gli anabbaglianti (ad esempio
Segnale acustico di avvertimento luci non Se, nelle condizioni elencate qui di seguito, si
sfila la chiave di accensione con la porta del con- :Ì5) Optional.
spente
ducente aperta, scatta un segnale acustico che Di serie solo in alcuni paesi; negli altri paesi disponibile come oplional.

70 Luci e visibilità Luci e visibilità 71


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

una volta terminata la galleria), le luci diurne si spegnere se, una volta disattivatolo, non si riat- - I fari si disappannano in breve tempo ac-
!\! (continua)
riaccendono automaticamente. tiva il tergicristallo nel corso dei minuti succes- cendendo gli anabbaglianti. Per prima si
sivi => pag. 83, "Tergicristallo del parabrezza V". nebbia. Gli anabbaglianti vanno allora accesi asciuga l'umidità al centro del diffusore,
Disattivazione e riattivazione delle luci manualmente. Il conducente ha sempre e co-
Quando la gestione automatizzata delle luci è at- quindi l'apertura si allarga progressivamente
diurne36' munque l'obbligo di scegliere l'illuminazione
tiva e gli anabbaglianti spenti, si accende la spia fino ai bordi.
Sui veicoli dotati di luci diurne per fari con lam- più adeguata. La "gestione automatizzata
integrata nell'interruttore delle luci - Anche le luci della retromarcia e gli indica-
padine alogene371, l'interruttore delle luci delle luci" costituisce soltanto uno strumento
=> pag. 70, fig. 40. Se gli anabbaglianti vengono tori di direzione possono essere interessati
diurne si attiva e disattiva effettuando sulla leva ulteriore a disposizione del conducente. dallo stesso fenomeno.
accesi dalla gestione automatizzata, si attiva
degli indicatori di direzione e degli abbaglianti All'occorrenza l'accensione delle luci va ese-
anche l'illumuiazione della strumentazione e guita manualmente. - Questo fenomeno non ha comunque
una determinata sequenza di operazioni. Sui ve-
degli interruttori. alcun effetto negativo sull'impianto di illu-
icoli che dispongono di luci diurne per i t'ari bi-
xeno, questa regolazione va fatta eseguire in offi- minazione e sulla sua durata di vita.
Luci di svolta37' I I-I Avvertenza
cina. • La luce di svolta37' può essere integrata nel
A indicatore di direzione acceso, quando si • Quando fa freddo o il tasso di umidità fanale fendinebbia37' oppure nel proiettore
Disattivazione dell'interruttore delle luci diurne svolta o si compie una curva molto stretta, auto- dell'aria è molto elevato, i vetri dei fari possono principale (dipende dalla versione del
maticamente si accende la luce di svolta del lato temporaneamente appannarsi sul lato interno.
Spostare la leva degli indicatori di direzione e veicolo).-^
corrispondente, che va ad illuminare il tratto di
degli abbaglianti contemporaneamente verso il - Determinante per il verificarsi di questo
strada che ci si accinge a percorrere. Le luci di
basso e all'indietro (indicatore di direzione sini- fenomeno è la differenza di temperatura tra
svolta funzionano solo quando sono accesi gli
stro e lampeggio fari), tenendola poi ferma in l'interno e l'esterno del faro.

max
anabbaglianti.
tale posizione.
Accendere il quadro strumenti del veicolo e la- Fari direzionali adattivi37' (AFS)
sciarlo acceso per 3 secondi esatti. Quindi rispe- I fari direzionali adattivi funzionano solo Riguarda solo i veicoli: con funzioni Corning Home e Leaving Home
gnerlo. Fatto ciò, l'interruttore delle luci diurne è quando il veicolo viaggia con gli anabbaglianti Funzioni Corning Home e Leaving Home (luci di orientamento)
disattivato e non può essere riattivato. accesi ad una velocità superiore ai 10 km/h
Attivazione dell'interruttore delle luci diurne
circa. Quando si percorre una curva, i fari che di- La funzione Corning Home si comanda manualmente, mentre la funzione Lea-
spongono di lampade a scarica di gas si spo- sing Home è regolata da un sensore di luminosità.
Spostare la leva degli indicatori di direzione e stano, assecondando la traiettoria, in maniera
degli abbaglianti contemporaneamente verso da illuminare meglio (rispetto ai normali fari Quando è attiva la funzione Coming Home o • termina il periodo di tempo programmato
l'alto e all'indietro (indicatore di direzione de- fìssi) la strada. quella Leaving Home, come luci di orienta- per l'accensione delle luci dopo la chiusura di
stro e lampeggio fari), tenendola poi ferma in mento si accendono gli anabbaglianti, le luci di tutte le porte del veicolo e del portellone poste-
tale posizione. In caso di errore di sistema, la spia che si trova
sul quadro strumenti prende a lampeggiare. posizione anteriori, le luci integrate38' negli riore;
Accendere il quadro strumenti del veicolo e la- Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- specchietti esterni, i fanali posteriori e la luce • circa 30 secondi dopo l'accensione delle luci
sciarlo acceso per 3 secondi esatti. Quindi rispe- parire un messaggio che suggerisce i provvedi- della targa. si riapre una delle porte o il portellone poste-
gnerlo. Fatto ciò, l'interruttore delle luci diurne è menti da prendere. In questo caso occorre por- riore;
Funzione Coming Home
attivo e può essere rimesso in funzione. tare il veicolo in officina per le necessarie ripara- • si ruota l'interruttore delle luci posizionan-
zioni. I ,a funzione Coming Home si attiva spegnendo il
Gestione automatizzata delle luci ' AUTO quadro e attivando successivamente il lam- dolo su 0;
Quando è attivo il sistema di gestione automa- Anche quando la spia situata sul quadro stru- peggio dei fari brevemente => pag. 77. Non ap- • si accende il quadro strumenti.
tizzata delle luci, gli anabbaglianti, grazie al sen- menti si accende senza che vi siano lampadine pena si apre la porta del conducente si accen-
non funzionanti => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- Funzione Leaving Home
sore di luminosità, si accendono automatica- dono le luci Coming Home. Se, con la porta del
mente in caso ciò sia necessario (ad esempio stenza", cap. "Sostituzione delle lampadine", è conducente già aperta, si attiva brevemente il Non appena si apre almeno una delle serrature
quando si entra in una galleria). possibile che si sia in presenza di un errore di si- lampeggio dei fari, le luci Coming Home si ac- del veicolo, la funzione Leaving Home si attiva
stema dei fari direzionali adattivi (AFS). In cendono subito. se:
Gli anabbaglianti si accendono automatica- questo caso occorre portare il veicolo in officina
mente quando si viaggia per alcuni secondi ad Lo spegnimento ritardato costituito dalla fun- • l'interruttore delle luci si trova nella posi-
per le necessarie riparazioni.
una velocità superiore ai 140 km/h. Viaggiando zione Coming Home ha inizio nel momento in zione e
per alcuni minuti ad una velocità inferiore ai cui si chiude l'ultima porta del veicolo o il por- • il sensore di luminosità riconosce che fuori è
ATTENZIONE!
65 km/h, gli anabbaglianti si spengono. tellone posteriore. "buio".
Con il sistema di "gestione automatizzata
Quando è attivo, il sensore pioggia fa accendere Le luci della funzione Coming Home si spen- Le luci della funzione Leaving Home si spen-
delle luci" attivo, infatti, gli anabbaglianti non
gli anabbaglianti ogni volta che si lascia in fun- gono nei seguenti casi: gono nei seguenti casi:
si accendono automaticamente in caso di
zione il tergicristallo per alcuni secondi e li fa

371 Optional. Optional.

72 Luci e visibilità Luci e visibilità 73


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso ^)

• termina la fase programmata per lo spegni- Nel caso dei veicoli dotati di sensore di In caso di differente livello di carico si possono tuare la vettura in fase di accelerazione o di fre-
mento ritardato delle luci; luminosità38', le luci di orientamento che si tro- anche selezionare posizioni intermedie. nata. Il regolatore © non è presente.
• sirichiudonole serrature del veicolo; vano negli specchietti esterni si accendono solo J
quando è buio. I Regolazione dinamica dell'assetto dei fari '
• si ruota l'interruttore delle luci posizionan- ATTENZIONE!
I veicoli dotati di proiettori allo xeno40' "" di-
dolo su 0; spongono di una funzione detta di regolazione • La luce dei fari deve essere regolata tramite
[ti Avvertenza
• si accende il quadro strumenti. dinamica dell'assetto dei fari. Si tratta di una il correttore assetto fari in relazione al livello
• Dal menu Luci e visibilità => pag. 31, le fun- funzione automatica, grazie alla quale la posi- di carico del veicolo, così da non abbagliare i
Luci di orientamento integrate negli specchietti zioni Corning Home e Leaving Home possono conducenti dei veicoli che si incrociano: peri-
/.ione dei proiettori viene messa a punto di volta
esterni381 essere regolate, attivate e disattivate. colo di incidenti!
in volta (sulla base del carico del veicolo e di
La luce di orientamento di cui è dotato ciascuno • Quando, a luci accese, si sfila la chiave di ac- conseguenza della sua altezza) quando si accen- • Se necessario, abbassare il cono di luce tra-
specchietto esterno illumina la zona adiacente censione, si attiva brevemente il lampeggio dei dono i fari. Questa funzione serve anche a com- mite la rotella adeguandolo al carico. ^
la porta per facilitare l'ingresso o l'uscita dal vei- fari e si apre la porta del conducente, il segnale pensare i movimenti ondulatori che può effet-
colo. acustico non viene emesso perché le luci dopo
Si accende quando si aprono le serrature del ve- un certo tempo si spengono automaticamente
icolo, quando si apre la porta anteriore lato grazie alla funzione Corning Home. A meno che mpianto di lampeggio
guida oppure quando è attiva la funzione Co- l'interruttore delle luci non si trovi nella posi-
ming Home o Leaving Home. zione ;o<6 o non siano accese le luci di II lampeggio serve a richiamare l'attenzione degli altri utenti della strada sul pro-
parcheggio. ^

max
prio veicolo in caso di situazioni di perìcolo.
3. inserire la la marcia se il veicolo ha il
Illuminazione degli strumenti e degli interruttori, correttore assetto cambio manuale o mettere la leva selet-
fari trice nella posizione P se il cambio invece
è automatico41' o a doppia frizione
DSG®41).
© Correttore assetto fari 39 '
II correttore elettrico dell'assetto dei fari @ per-
4. spegnere il motore;
mette di adeguare la posizione dei proiettori al
livello di carico del veicolo. In questo modo si 5. inserire il freno a mano => fascicolo 3.2
evita di abbagliare gli automobilisti che si incro- "Al volante", cap. "Freno a mano";
ciano. Nello stesso tempo si regola al meglio l'in-
clinazione dei proiettori, così da ottenere la vi- 6. collocare il triangolo catarifrangente
suale migliore sulla strada. onde richiamare l'attenzione degli altri au-
Per poter regolare l'inclinazione dei fari occorre tomobilisti sul proprio veicolo;
che siano accesi gli anabbaglianti. Per abbassare Fig. 42 Dettaglio della plancia: il tasto dell'im-
il cono di luce si deve girare la rotella © verso il A pianto di lampeggio
7. se ci si allontana dal veicolo, portare via
basso, partendo dalla posizione di base -. ™ » la chiave.
In caso di panne:
Livelli del correttore assetto fari: Per l'uso dell'impianto di lampeggio bisogna at-
Fig. 41 Dettaglio della plancia: il regolatore dell'in-
1. parcheggiare il veicolo a distanza di si- tenersi alle disposizioni di legge. In alcuni Paesi
tensità di illuminazione degli strumenti e degli inter- - Sedili anteriori occupati e vano bagagli è obbligatorio indossare un giubbotto catari-
curezza dalla corsia di scorrimento del
ruttori ((?)) e il correttore assetto fari (@) vuoto. frangente.
traffico;
1 Tutti i sedili occupati e vano bagagli Si consiglia di attivare il lampeggio d'emergenza
(T) Illuminazione degli strumenti e degli inter-
vuoto. 2. premere il tasto => fig. 42, attivando così quando:
ruttori
2 Tutti i sedili occupati e vano bagagli il lampeggio di emergenza => /\
Quando le luci sono accese è possibile regolare • si giunge in prossimità di una coda o di un in-
pieno. Rimorchio con poco carico. gorgo,
l'intensità di illuminazione degli strumenti e
degli interruttori servendosi della rotella 3 Sedile del conducente occupato e vano • si verifica un'emergenza,
=> fig- 41 Q. bagagli pieno. Rimorchio caricato al • il veicolo si ferma a causa di problemi tecnici,
massimo.

401 Optional.
1 Dipende dal modello. 41) Optional.

74 Luci e visibilità Luci e visibilità 75


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

• si traina un altro automezzo o si viene trai- Leva degli indicatori di direzione e degli abbaglianti
nati (purché in questo caso il codice stradale del (\!
Paese in cui ci si trova lo consenta). • La presenza di un veicolo fermo per un Con la leva degli indicatori di direzione e degli abbaglianti si comandano anche
11 lampeggio d'emergenza consiste nel lam- guasto può essere causa di incidenti. Quando le luci di parcheggio e il lampeggio fari.
peggio contemporaneo di tutti gli indicatori di si è costretti a fermarsi si deve sempre piaz-
direzione del veicolo. In tale caso lampeggiano zare il triangolo catarifrangente ed attivare Accensione e spegnimento degli ab-
anche le spie degli indicatori di direzione O t£> e l'impianto di lampeggio onde richiamare l'at-
tenzione degli altri automobilisti sul proprio baglianti
il diodo integrato nell'interruttore A. Il lam-
peggio di emergenza funziona anche a quadro veicolo. - Posizionare l'interruttore delle luci
spento. • II catalizzatore dei gas di scarico può rag- su ?£) => pag. 70, fig. 40.
Anche quando si viene trainati con il lampeggio giungere temperature molto alte. Per non cor-
rere il rischio di provocare un incendio si deve - Per accendere gli abbaglianti, si deve
d'emergenza acceso (così come il quadro stru- spingere in avanti la leva => fig. 43 (3).
menti), è possibile segnalare agli altri automobi- evitare di parcheggiare vicino a materiali alta-
listi la direzione che si vuole prendere. Spostare mente infiammabili, quali ad esempio erba Quando si accendono gli abbaglianti, si
la leva degli indicatori di direzione nella dire-
secca o chiazze di benzina. accende anche la spia IO situata sul
zione desiderata. Per il tempo in cui si indica la quadro strumenti.
direzione viene sospeso il lampeggio di emer- I "t I Avvertenza I
- Per spegnerli occorre riportare la leva
genza. Non appena la leva torna nella posizione

max
• Per l'uso dell'impianto di lampeggio bisogna nella posizione originaria.
iniziale, il lampeggio di emergenza si riattiva au- attenersi alle disposizioni di legge. In alcuni
tomaticamente. Fig. 43 Leva degli indicatori di direzione e degli
Paesi è obbligatorio indossare un giubbotto ca-
abbaglianti Lampeggio con i fari
tarifrangente.
Segnalazione frenata d'emergenza 41 '
• Se si tiene acceso a lungo il lampeggio - Il lampeggio dei fari si ottiene tirando la
Se si frena a fondo quando si viaggia ad una ve- La leva degli indicatori di direzione e degli leva verso il volante Q).
d'emergenza si rischia di far scaricare la batteria
locità superiore ai 60 km orari, le luci dei freni
(anche quando il quadro d'accensione è spento).
abbaglianti ha le seguenti funzioni:
lampeggiano più volte nell'arco di un secondo, Accensione delle luci di parcheggio
così da avvertire del brusco rallentamento gli au- • Se il lampeggio di emergenza non funziona, Attivazione degli indicatori di dire-
tomobilisti che seguono. Se a seguito della fre- si deve segnalare in qualche altro modo la pre- - Spegnere il quadro.
senza del proprio veicolo agli altri utenti della zione
nata la velocità scende sotto i 10 km/h, automa-
ticamente si attiva il lampeggio di emergenza e strada, nel rispetto delle norme vigenti in - Se si vuole mettere la freccia a destra - Spostare la leva degli indicatori di dire-
le luci dei freni cessano di lampeggiare. Il lam- materia. ^ occorre spingere la leva verso l'alto (fino al zione dalla posizione mediana verso l'alto
peggio di emergenza si disattiva poi automatica- riscontro) => fig. 43 Q; per mettere la (per accendere le luci di parcheggio del
mente quando si riaccelera. freccia a sinistra, invece, bisogna spingere lato destro) o verso il basso (per accendere
la leva verso il basso (2). quelle poste sul lato sinistro).

Segnalazione del cambio di corsia Disattivazione della funzione "frecce comfort"


(funzione "frecce comfort") La funzione "frecce comfort" si disattiva dal rela-
tivo menu421 del display del quadro strumenti
- Muovere la leva verso l'alto (T) ovvero => pag. 31, "Menu Luci e visibilità".
verso il basso (2) (a seconda della direzione
Per gli altri veicoli, la disattivazione va fatta effet-
in cui ci si vuole dirigere), ma solo fino al tuare in un'officina della rete Volkswagen.
punto in cui il movimento incontra una re-
sistenza, dopodiché lasciarla andare. Se la
ATTENZIONE!
funzione "frecce comfort" è attiva, gli indi-
catori di direzione posti su quel lato - e con Attenzione! Come dice la parola stessa, gli ab-
essi la spia relativa - lampeggeranno per baglianti possono abbagliare gli altri automo-
bilisti. Si raccomanda pertanto di usarli solo
tre volte.
quando si è sicuri di non dare fastidio a nes-
suno.

1 Optional.

76 Luci e visibilità Luci e visibilità 77


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

stano accesi fin tanto che si tiene tirata la leva. Accensione delle luci interne ^~ Illuminazione del cassetto portaoggetti
i » ) Avvertenza L'accensione è segnalata dalla contemporanea
- Premendo la parte dell'interruttore con Quando si apre il cassetto portaoggetti prospi-
• II lampeggio d'emergenza funziona soltanto accensione della relativa spia IO, che si trova sul ciente il sedile del passeggero, automaticamente
se il quadro è acceso. La spia corrispondente (O quadro. l'ideogramma -?r? si accendono in modo si accende una luce al suo interno. Quando lo si
oppure • v), posta sul quadro, lampeggia. • Le luci di parcheggio consistono nell'accen-
permanente tutte le luci interne (sia quelle chiude, la luce si rispegne da sola.
• Quando è in funzione l'Hazard (quattro sione ad intensità ridotta del faro e del fanale po- anteriori che quelle posteriori).
Luce all'interno del vano bagagli
frecce) lampeggiano entrambe le spie. steriore che si trovano su uno stesso lato. Le luci
di parcheggio si accendono soltanto a quadro Spegnimento delle luci interne O Quando si apre il portellone, automaticamente
• Se uno degli indicatori di direzione del vei-
colo o del rimorchio si guasta, la spia degli indi- spento. - Premendo sulla parte dell'interruttore si accende una luce all'interno del bagagliaio.
Quando lo si chiude, la luce si rispegne da sola.
catori di direzione prende a lampeggiare a velo- • Se si sfila la chiave dal quadro di accensione recante l'ideogramma O si spengono in
cità doppia. ad indicatore di direzione acceso, nel momento modo permanente tutte le luci interne (sia
• Gli abbaglianti si possono accendere sol- in cui si apre la porta anteriore lato guida scatta quelle anteriori che quelle posteriori). I I | Avvertenza
tanto se sono già accesi gli anabbaglianti. L'ac- un segnale acustico. Questo segnale invita a spe- • Se non tutte le porte sono chiuse, le luci in-
censione è segnalata dalla contemporanea ac- gnere la freccia, a meno che non si vogliano la- Illuminazione dell'abitacolo all'apertura di una terne si spengono alcuni minuti dopo avere sfi-
censione della relativa spia IO, che si trova sul sciare le luci di parcheggio intenzionalmente ac- porta lato la chiave dal blocchetto di accensione. Ciò
quadro. cese. serve a evitare che si scarichi la batteria.
Questa modalità è attiva quando l'interruttore
• Con il lampeggio fari, che funziona anche • Leggere anche le istruzioni relative alla fun- ^> pag. 78, fig. 44 (T) (ovvero => pag. 78, fig. 45 • Per far riaccendere le luci è sufficiente riac-
zione Corning Home42' => pag. 73. •<

max
quando le luci sono spente, gli abbaglianti re- 0) è in posizione centrale. Scegliendo questa cendere e rispegnere il quadro.
funzione le luci interne si accendono automati- • I tre tasti 0,0 e E3=> pag. 78, fig.44)
camente quando si disattiva la chiusura centra- dell'apposito modulo4'" servono ad attivare il si-
lizzata, si apre una porta o si sfila la chiave di ac- stema di comando vocale43' e a mettersi in con-
Luci interne censione. La luce si spegne alcuni secondi dopo tatto con il servizio di assistenza stradale o con il
la chiusura delle porte. Se si chiude il veicolo o si servizio informazioni della centrale del cali
Riguarda solo i veicoli: con luci interne anteriori
accende il quadro, l'illuminazione interna si center Volkswagen => fascicolo 3.4 "Predisposi-
spegne. zione telefono Premium", cap. "Modulo atre
Luci interne anteriori tasti". •<

Riguarda solo i veicoli: con luci di lettura anteriori

Luci di lettura anteriori

Fig. 44 Particolare del sottocielo dei veicoli che non Fig. 45 Particolare del sottocielo dei veicoli dotati
dispongono di antifurto volumetrico: l'interruttore di antifurto volumetrico: l'interruttore (T) della plafo-
(T) della plafoniera anteriore niera anteriore

Con l'interruttore => fig. 44 Q (veicoli lumetrico43') si possono selezionare le se- Fig. 46 Particolare del sottocielo dei veicoli che non Fig. 47 Particolare del sottocielo dei veicoli dotati
senza antifurto volumetrico) guenti modalità: ^ dispongono di antifurto volumetrico: i tasti delle luci di antifurto volumetrico: i tasti delle luci di lettura an-
ossia => fig. 45 (T) (veicoli con antifurto vo- di lettura anteriori (T) teriorl (T)

I Optional.

78 Luci e visibilità Luci e visibilità 79


(§ì§) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Accensione delle luci di lettura ~^F Riguarda solo Ì veicoli: con luci interne e luci di lettura posteriori
I Ì I Avvertenza
- Per accendere una luce di lettura si deve Luce interna e luci di lettura posteriori
• Le luci di lettura si spengono nel momento in
premere il rispettivo tasto => pag. 79, cui si chiude a chiave il veicolo o dopo pochi mi-
fig. 46 (T) (veicoli senza antifurto Della luce interna posteriore esistono diverse varianti.
nuti che si è sfilata la chiave dal quadro. Ciò
volumetrico) ossia => pag. 79, fig. 47 (T) serve a evitare che si scarichi la batteria.
(veicoli con antifurto volumetrico44'). • Per far riaccendere le luci è sufficiente riac-
cendere e rispegnere il quadro. -4
Spegnimento delle luci di lettura ~^
- Per spegnere una luce di lettura occorre
premere una seconda volta il tasto con il
quale la si era accesa.

Riguarda solo i veicoli: con illuminazione della console centrale

Luci soffuse di illuminazione della console centrale

max
Queste luci illuminano i comandi collocati sulla console centrale.
Fig. 49 Particolare del sottocielo: la plafoniera po- Fig. 50 Particolare del sottocielo: luci interne e luci
Queste luci ^> fig. 48 (frecce) si accendono solo steriore di lettura posteriori
quando sono accese le luci di posizione o gli
anabbaglianti. La console centrale viene illumi- La luce interna posteriore viene coman- • Per spegnere una luce di lettura si deve
nata dall'alto. -4
data, insieme a quella anteriore, attraverso premere una seconda volta il tasto ^ cor-
l'interruttore => pag. 79, rispondente, con il quale la si era accesa.
fig. 46 ovvero => pag. 78, fig. 45.
111 Avvertenza
Accensione e spegnimento della luce
• Se non tutte le porte sono chiuse, le luci in-
interna '>&
terne si spengono alcuni minuti dopo avere sfi-
- Per accendere la luce interna si deve lato la chiave dal blocchetto di accensione. Ciò
premere il tasto -Tr? => fig. 49. serve a evitare che si scarichi la batteria.
• Le luci di lettura si spengono nel momento in
- Per spegnere la luce interna occorre
Fig. 48 Dettaglio del sottocielo: le luci che illumi- cui si chiude a chiave il veicolo o dopo pochi mi-
premere una seconda volta il tasto ^-. nuti che si è sfilata la chiave dal quadro. Ciò
nano la console centrale
serve a evitare che si scarichi la batteria.
Accensione e spegnimento delle luci
• Per far riaccendere le luci è sufficiente riac-
di lettura "^ cendere e rispegnere il quadro. ^
- Per accendere una luce di lettura si deve
premere il tasto ~^F => fig. 50 corrispon-
dente.

lì •
441 Optional.

80 Luci e visibilità Luci e visibilità 81


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Visibilità Tergicristalli

Alette parasole » Tergicristallo del parabrezza


si possono spostare all'indietro in senso longitu- Con la leva del tergicristallo si comanda anche la funzione automatica spruzzo-
dinale45'. tergitura.
Gli specchietti di cortesia integrati nelle alette
parasole sono protetti da appositi sportellini. Tergitura singola
Quando si fa scorrere lo sportellino @, sco- - Se si vuole attivare il tergicristallo una
prendo così lo specchietto, si accende la luce45' sola volta, si deve spostare la leva verso il
soprastante. basso, portandola nella posizione (T)- Se si
Questa luce45' si spegne quando si richiude lo tiene premuta la leva per un certo tempo, il
sportellino oppure quando si solleva completa- tergicristallo comincia a muoversi più ra-
mente l'aletta parasole. pidamente.

I » J Avvertenza Funzione automatica spruzzo-tergi-

max
La luce ' sopra l'aletta parasole si spegne nel tura "5P
Fig. 51 Aletta parasole lato conducente momento in cui si chiude a chiave il veicolo o - Tirare la leva verso il volante, portan-
pochi minuti dopo che è stata sfilata la chiave di
L'aletta parasole per il conducente e quella per il accensione dal quadro o è stata aperta o chiusa dola nella posizione ©. L'impianto lava-
passeggero anteriore possono essere staccate una porta. Ciò serve a evitare che si scarichi la Fig. 52 La leva del tergicristallo cristallo entra subito in azione, mentre il
dai supporti che si trovano in prossimità della batteria. ^ tergicristallo si muove un attimo dopo. Se
linea mediana del veicolo e spostate in direzione Posizioni della leva del tergicristallo però si sta viaggiando ad una velocità su-
delle porte => fig. 51 (T)- Inoltre le alette parasole => fig. 52: periore ai 120 km/h, l'impianto lavacri-
stallo ed il tergicristallo si mettono in fun-
Intermittenza zione nello stesso momento.
- Spostare la leva verso l'alto, portandola
- Quindi lasciare la leva. A quel punto i
nella posizione (T).
tergicristalli continuano a muoversi per
- Per fissare la lunghezza dell'intervallo altri quattro secondi circa.
fra una tergitura e l'altra si può ricorrere
all'interruttore (A), che può essere spostato Disattivazione
sia verso destra che verso sinistra. Spo- - Mettere la leva nella posizione (o).
stando l'interruttore verso sinistra si al-
lunga la pausa tra una tergitura e l'altra; Posizione per i lavori di manutenzione
spostandolo verso destra questo intervallo Se si abbassa la leva del tergicristallo dopo avere
si accorcia. Tramite l'interruttore @ si può acceso e subito dopo rispento il quadro stru-
selezionare la velocità di tergitura fra menti, i bràcci del tergicristallo si portano nella
quattro livelli disponibili. "posizione per i lavori di manutenzione". In
questa posizione è possibile staccare dal para-
Tergitura lenta brezza i bràcci del tergicristallo di modo che le
spazzole non rimangano attaccate in caso di
- Spostare la leva verso l'alto, portandola
gelo-
nella posizione ©.
Quando poi si riparte bisogna rimettere le spaz-
Tergitura rapida zole a contatto con il cristallo, al che queste si
portano automaticamente nella posizione base
- Spostare la leva verso l'alto, portandola corretta.
nella posizione (3).
451 Optional.

82 Luci e visibilità Luci e visibilità 83


\^/t) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Sollevamento delle spazzole taccate al vetro a causa del ghiaccio! Se si aziona Riguarda solo i veicoli: con sensore pioggia
Per sollevarle o rimuoverle, le spazzole vanno af- il tergicristallo quando le spazzole sono ghiac-
Sensore pioggia
ferrate sempre ed esclusivamente nella zona del ciate si corre il rischiodi danneggiare sia le spaz- J
dispositivo di fissaggio al braccio del tergicri- zole che il motorino del tergicristallo! È 'f // sensore pioggia gestisce in maniera autonoma ed automatica la lunghezza delle
stallo. pause tra una tergitura e l'altra del tergicristallo.
I f I Avvertenza
Ugelli lavacristallo riscaldabili '
• I tergicristalli funzionano soltanto con il
La funzione di riscaldamento libera gli ugelli dal
quadro acceso ed il cofano vano motore chiuso.
ghiaccio. Il livello del riscaldamento degli ugelli
lavacristallo viene definito automaticamente • Se ci si ferma quando è attivo il livello di ter-
all'accensione del quadro sulla base della tem- gitura => pag. 83, fig. 52 @ oppure il livello ®, la
peratura esterna. velocità di movimento dei tergicristalli passa au-
tomaticamente al livello immediatamente infe-
riore. Non appena si riparte, i tergicristalli tor-
ATTENZIONE! nano a muoversi più velocemente.
Le spazzole dei tergicristalli devono essere in • Quando si attiva la funzione "spruzzo-tergi-
buono stato; se sono consumate o sporche, in- tura", automaticamente entra in funzione anche è
fatti, non garantiscono una buona visibilità, il ricircolo del climatizzatore, che resta attivo per ™
abbassando così il livello generale di sicu-

max
circa 30 secondi allo scopo di impedire che
rezza. l'odore del detergente per i vetri penetri all'in-
• L'impianto lavacristalli non va azionato a terno dell'abitacolo.
Fig. 53 Leva del tergicristallo: regolazione del sen- Fig. 54 Zona monitorata dal sensore pioggia
temperature troppo basse, a meno che non si • La funzione di tergitura " ad intermittenza" è sore pioggia (A)
scaldi prima il parabrezza servendosi dell'im- influenzata dalla velocità del veicolo: più si va
pianto di riscaldamento e aerazione. Il liquido veloci, più breve è l'intervallo tra una tergitura e
detergente potrebbe infatti congelarsi e limi- Attivazione del sensore pioggia regolabile manualmente spostando l'interrut-
l'altra. tore © della leva del tergicristallo.
tare così la visuale attraverso il parabrezza. - Mettere la leva del tergicristallo nella
• Eventuali oggetti sul parabrezza ostacolano
• Osservare scrupolosamente le avvertenze posizione => fig. 53 (T). All'interno del sensore pioggia si trovano dei
ovviamente la corsa del tergicristallo. Se la resi-
contenute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- diodi LED emananti una luce invisibile ad infra-
stenza opposta è troppo forte, il tergicristallo si
stenza", cap. "Liquido e spazzole dei tergicri- - Per regolare la sensibilità del sensore rossi che viene riflessa dalla superficie esterna
ferma. In tale caso occorre rimuovere manual-
stalli". pioggia si deve spostare l'interruttore @ del parabrezza e poi a sua volta misurata da dei
mente l'ostacolo e poi rimettere in funzione i
tergicristalli. ^ verso destra (maggiore sensibilità) o verso fotodiodi => fig. 54 (freccia). Quando la luce
\jj Importante! sinistra (minore sensibilità). torna senza cali di intensità al fotodiodo, signi-
fica che il parabrezza è asciutto. Se invece la luce
In caso di gelo, prima di azionare i tergicristalli viene ridotta dalla presenza di gocce o di uno
bisogna accertarsi che le spazzole non siano at- Disattivazione del sensore pioggia
strato umido, il fotodiodo recepisce la varia-
- Per disattivare il sensore pioggia, si zione e fa attivare l'impianto elettronico che re-
4 deve spostare la leva del tergicristallo dalla
posizione di intermittenza (T) alla posi-
gola il tergicristallo. Le misurazioni hanno luogo
continuamente, per cui l'impianto elettronico
zione (o). del tergicristallo viene gestito in maniera otti-
male.
Il sensore pioggia è un componente della fun- Possibili cause di eventuali anomalie di funzio-
zione di intermittenza del tergicristallo. Dopo lo namento del sensore pioggia:
spegnimento e la riaccensione del quadro stru-
• Spazzole del tergicristallo danneggiate (pro-
menti, il sensore pioggia rimane attivo e - se la
vocano la formazione di uno strato umido o di
leva del tergicristallo si trova in posizione © - si
un deposito sul parabrezza, che determina
rimette in funzione automaticamente non ap-
un'alterazione dei risultati del monitoraggio del
pena si supera la velocità di 16 km/h.
sensore => fig. 54 e la conseguente attivazione di
Quando è in funzione, il sensore pioggia fa atti- un livello errato di velocità del tergicristallo).
vare automaticamente il tergicristallo del para- • Insetti (la presenza di insetti sulla superficie
4 brezza in caso di pioggia o umidità, regolandone
la velocità in base all'intensità delle precipita-
monitorata => fig. 54 dal sensore pioggia deter-
mina l'attivazione del tergicristallo).
zioni. Il grado di sensibilità del sensore pioggia è
461 Optional.

84 Luci e visibilità Luci e visibilità 85


^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

• Sale (d'inverno viene spesso sparso del sale comportamento del sensore può variare a se- - Quindi lasciare la leva. Il tergicristallo ATTENZIONE! (continua)
sulla strada per evitare che questa geli, per cui conda delle dimensioni della crepa. continua a muoversi per alcuni secondi
sul parabrezza possono formarsi degli strati re- stenza", cap. "Liquido e spazzole dei tergicri-
ancora, poi riprende la funzione di tergi- stalli".
sidui, che potrebbero provocare l'attivazione ATTENZIONE! tura ad intermittenza.
automatica del tergicristallo).
Il sensore pioggia svolge una funzione di mera Vi/ Importante!
• Sporcizia (polveri asciutte, cera, stratifica- Sollevamento delle spazzole
assistenza, che non svincola il conducente dal
zioni sul vetro, residui di detergente eccetera In caso di gelo, prima di mettere in funzione i
dovere di attivare manualmente il tergicri- Per sollevarle o rimuoverle, le spazzole vanno af-
che, se si trovano sulla superficie monitorata tergicristalli bisogna accertarsi che le spazzole
stallo quando necessario. ferrate sempre ed esclusivamente nella zona del
=> pag. 85, Cig. 54 dal sensore pioggia, possono non siano rimaste attaccate al vetro a causa del
alterare il corretto funzionamento del sensore dispositivo di fissaggio al braccio del tergicri-
ghiaccio! Se si mette in funzione il tergicristallo
pioggia, ritardando l'attivazione del tergicri- [ \a stallo.
quando le spazzole sono ghiacciate si corre il ri-
stallo o rallentandone la velocità). Per il corretto funzionamento del sensore schio di danneggiare, oltre alle spazzole stesse,
• Crepe sul vetro (la presenza di una crepa pioggia, si consiglia di pulire regolarmente la su- ATTENZIONE! anche il motorino elettrico!
nella zona sorvegliata dal sensore pioggia perficie da esso monitorata e di controllare che • Le spazzole dei tergicristalli devono essere
=> pag. 85, fig. 54 determina l'entrata in funzione le spazzole del tergicristallo non siano danneg- in buono stato; se sono consumate o sporche, I I I Avvertenza
del tergicristallo per un ciclo di tergitura). Dopo giate. Nel caso si debba rimuovere dal vetro cera infatti, non garantiscono una buona visibilità,
o lacca, è opportuno utilizzare un detergente • L'impianto tergi-lavacristallo funziona sol-
di ciò il sensore pioggia rileva la diminuzione abbassando così il livello generale di sicu- tanto con il quadro acceso ed il cofano vano mo-
della superficie monitorata e vi si adegua. Il contenente alcool. A rezza. tore chiuso.

max
• Osservare scrupolosamente le avvertenze • Se il tergicristallo del parabrezza è attivato,
contenute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- quando con il cambio meccanico si inserisce la
Riguarda solo i veicoli: con tergilunotto
retromarcia o con quello automatico si posi-
Tergilunotto ziona la leva selettrice su R47', il tergilunotto si
mette in funzione automaticamente. -^
Con la leva del tergicristallo si comanda anche la funzione automatica spruzzo-
tergitura per il lunotto posteriore.
Riguarda solo i veicoli: con impianto lavafari
Disattivazione della funzione di tergi- Impianto lavafari
tura ad intermittenza
- Portare la leva del tergicristallo nella Lavaggio dei vetri di copertura dei fari.
posizione originaria, spostandola dunque A quadro acceso, se la leva del tergicristallo periodicamente, possibilmente ogni volta che ci
dalla posizione ©. Se si sposta la leva => pag. 83, fig. 52 (?) viene tenuta tirata verso il si ferma al distributore per fare carburante.
mentre il tergicristallo si sta muovendo volante e se sono accesi gli abbaglianti oppure
(funzione ad intermittenza), è possibile gli anabbaglianti, la prima volta - e poi ogni ffi Avvertenza
che questo continui a muoversi ancora per a cinque volte - che si attiva l'impianto tergi-lava-
Affinchè l'impianto lavafari possa funzionare
un poco. * cristallo del parabrezza vengono lavati anche i
correttamente anche in inverno, è necessario te-
• fari. Le impurità che si accumulano sulla super-
ficie dei fari (resti di insetti ecc.) vanno rimosse nere puliti dalla neve i supporti degli ugelli di la-
Attivazione della funzione automatica vaggio ed eventualmente rimuovere il ghiaccio
spruzzo-tergitura servendosi di uno spray decongelante. ^
Fig. 55 Leva del tergicristallo: il tergilunotto - Spingere la leva del tergicristallo in
avanti fino in fondo, portandola nella
Attivazione della funzione di tergitura posizione @. L'impianto lavacristallo
ad intermittenza entra subito in azione, mentre il tergicri-
- Spingendola in avanti, mettere la leva stallo si muove un attimo dopo. Il tergicri-
del tergicristallo nella posizione => fig. 55 stallo e il lavacristallo continuano a fun-
©. In questo modo il tergicristallo effettua zionare fintante che si tiene la leva in
un'escursione ogni sei secondi circa. questa posizione.

-17)
Optional.

86 Luci e visibilità Luci e visibilità 87


(jjj$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Parabrezza Specchietti
Riguarda solo i veicoli: con parabrezza in vetro coibente
* Specchietto retrovisore interno
Parabrezza in vetro coibente
Per poter viaggiare in tutta sicurezza è importante disporre di una buona visuale
/ parabrezza in vetro coibente sono dotati di uno strato di rivestimento che impe- attraverso il lunotto posteriore.
disce il passaggio dei raggi infrarossi.

max
Fig. 57 Specchietto in posizione antiabbagliamento Fig. 58 Specchietto interno in posizione antiabba-
Fig. 56 Finestrella del parabrezza (superficie blu) nei veicoli dotati di regolatore automatico della distanza (posizionamento manuale) gliamento (posizionamento automatico)
(ACC)
Specchietto interno in posizione antiabbaglia- bagliamento degli specchietti fotocromatici491
Sui veicoli dotati di parabrezza in vetro coibente, stanza (ACC)48', è necessario far tarare in offi- mento: posizionamento manuale (interno491 ed esterni) non è attiva.
una piccola porzione del parabrezza non è rive- cina il sensore laser. La posizione base dello specchietto è con la le-
stila; questafinestrella(=> fig. 56) rende possi- . „ parabrezza dei ve icoli dotati di regolatore vetta che si trova sul lato inferiore della cornice /\!
bile il funzionamento di eventuali componenti automatico della distanza (ACC)4S) non va mai rivolta in avanti => fig. 57. Per non essere abba- Gli specchietti fotocromatici contengono del
elettronici acquistati "after market". sottoposto a riparazioni (ad esempio per elimi- gliati dallo specchietto, spostare la levetta all'in- liquido elettrolitico che può fuoriuscire in
py. nare intaccature o piccole crepe) nella zona del dietro. caso di rottura dello specchio ed irritare la
L»J Avvertenza sensore laser => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. pelle, gli occhi e gli organi dell'apparato respi-
Specchietto interno in posizione antiabbaglia-
• In caso di sostituzione del parabrezza su un "«egolatore automatico della distanza (ACC)". 4 49) ratorio. Nel caso si entri in contatto con questo
mento: posizionamento automatico '
veicolo dotato di regolatore automatico della di- liquido, sciacquare accuratamente con molta
Lo specchietto interno si oscura automatica- acqua il punto interessato. Eventualmente re-
mente quando aumenta la luminosità prove- carsi da un medico.
niente da dietro (purché il quadro sia acceso), ri-
tornando nella modalità normale quando si in-
\D Importante!
nesta la retromarcia.
Gli specchietti fotocromatici contengono del li-
La funzione automatica di antiabbagliamento si
quido elettrolitico che può fuoriuscire in caso di
attiva e si disattiva mediante l'interruttore posto
rottura dello specchio e aggredire le superfici in
sullo specchietto interno => fig. 58 Q. Quando si
materiale sintetico. Rimuoverlo prima possibile
attiva la funzione automatica antiabbaglia-
servendosi di una spugna bagnata o di uno stru-
mento, si accende la spia @.
mento analogo. ^
Quando le luci interne anteriori e quelle di let-
tura anteriori sono accese, la funzione di antiab-

1 Optional. 491 Optional.

88 Luci e visibilità Luci e visibilità 89


^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso ^)

Riguarda solo i veicoli: con specchietti esterni a regolazione elettrica 2. Quindi, muovendo la manopola, rego- Le modifiche eseguite vengono memorizzate
lare la posizione dello specchietto in modo automaticamente ed abbinate alla chiave elet-
Specchietti esterni
da ottenere una buona visuale sulla zona tronica attiva. Lo specchietto esterno che si trova
Per regolare la posizione degli specchietti esterni si deve fare uso dell 'apposita ma- \ ubicataretrostante
sul lato interno della sul lato del passeggero si porta nella posizione
porta del conducente.
il veicolo. Contemporanea-
memorizzata ogni volta che si inserisce la retro-
mente si posiziona anche lo specchietto marcia a quadro acceso con la manopola nella
esterno destro. Se necessario, correggere posizione R. Lo specchietto ritorna nella posi-
Spegnimento dello sbrinatore la posizione dello specchietto destro por- zione iniziale non appena il veicolo supera una
- Per spegnere lo sbrinatore degli spec- tando la manopola => pag. 90, fig. 59 nella velocità di 15 km/h nelle marce in avanti oppure
chietti esterni, bisogna mettere la mano- posizione R. se si sposta la manopola di regolazione degli
pola nella posizione L, R oppure 0. specchietti esterni da R a O oppure L.
Specchietto fotocromatico50' esterno lato guida
Ripiegamento elettrico ' in posizione antiabbagliamento: posiziona- ATTENZIONE!
mento automatico
- Per far ripiegare su se stessi gli spec- • Le superfici curve (convesse o asferiche)
Quando il tasto che si trova sul lato inferiore degli specchietti servono ad ampliare il campo
chietti esterni si deve ruotare la manopola dello specchietto interno è premuto (spia verde visivo. Hanno però l'effetto di far sembrare gli
=> fig. 59 portandola nella posizione Q. Si a accesa), lo specchietto esterno sul lato del con- oggetti più piccoli e più lontani. Se si sta per
consiglia di richiudere sempre gli spec- " ducente si oscura automaticamente nel mo- cambiare corsia e si vuole valutare la distanza

max
chietti esterni quando si porta il veicolo mento in cui aumenta la luminosità proveniente dei veicoli che seguono, basandosi sull'imma-
all'autolavaggio, altrimenti potrebbero da dietro, a condizione tuttavia che il quadro gine riflessa da specchi di tale tipo è possibile
Fig. 59 Dettaglio della porta anteriore lato guida: danneggiarsi. strumenti sia acceso. essere tratti in inganno e così, in certi casi,
la manopola di regolazione degli specchietti esterni Quando le luci interne e quelle di lettura ante- provocare un incidente!
Riapertura elettrica ' riori sono accese, la funzione di antiabbaglia- • Per stimare la distanza dei veicoli che se-
Posizione base - Per far riaprire gli specchietti esterni bi- mento dello specchietto fotocromatico guono è più opportuno guardare attraverso lo
sogna cambiare la posizione della mano- interno501 e di quello esterno50' non è attiva. specchietto retrovisore interno.
1. Ruotare la manopola => fig. 59 portan-
dola nella posizione L (specchietto pola => fig. 59 => A\. Lo specchietto esterno sul lato del conducente • Quando si fanno riaprire gli specchietti
esterno sinistro). torna comunque alla posizione iniziale, non ap- esterni bisogna stare attenti a non mettere le
Regolazione sincronizzata della posi- pena si inserisce la retromarcia (R). dita tra lo specchio e il suo piedino di so-
2. Quindi, muovendo la manopola, rego- zione degli specchietti ' stegno, altrimenti si rischia di ferirsi.
lare la posizione dello specchietto in modo Memory dello specchietto esterno posto sul lato
• Gli specchietti fotocromatici contengono
- Dal menu Comfort => pag. 29, selezio- del passeggero (retromarcia) '
da ottenere una buona visuale sulla zona del liquido elettrolitico che può fuoriuscire in
retrostante il veicolo. nare per gli specchietti esterni la regola- Sui veicoli dotati della funzione Memory corri- caso di rottura dello specchio ed irritare la
zione separata oppure quella sincronica. spondente, lo specchietto esterno lato passeg- pelle, gli occhi e gli organi dell'apparato respi-
3. Girare la manopola portandola nella Se si opta per la funzione sincronica, rego- gero si mette automaticamente in una posizione ratorio. Nel caso si entri in contatto con questo
posizione R (specchietto esterno destro). lare la posizione degli specchietti ope- A predefinita nel momento in cui si innesta la re- liquido, sciacquare accuratamente con molta
rande come descritto qui di seguito: ™ tromarcia. In questo modo durante la manovra acqua il punto interessato. Eventualmente re-
4. Quindi, muovendo la manopola, rego- di parcheggio si può vedere il bordo del marcia- carsi da un medico.
lare la posizione dello specchietto in modo 1. Ruotare la manopola => fig. 59 portan- piede.
da ottenere una buona visuale sulla zona dola nella posizione L (specchietto • Per memorizzare la posizione degli spec- (JJ Importante!
retrostante il veicolo => /\ esterno sinistro). ^ chietti, si deve aprire il veicolo con la chiave elet- Gli specchietti fotocromatici contengono del li-
tronica e accendere il quadro. quido elettrolitico che può fuoriuscire in caso di
Accensione dello sbrinatore • Attivare dal menu Impostazioni/Comfort del rottura dello specchio e aggredire le superfici in
- Per far sbrinare gli specchietti esterni d isplay del quadro strumenti la funzione Specchi materiale sintetico. Rimuoverlo prima possibile
bisogna mettere la manopola => fig. 59 giù. servendosi di una spugna bagnata o di uno stru-
nella posizione tffll. • Innestare la retromarcia e mettere la mano- mento analogo.
pola nella posizione R.
• Regolare lo specchietto esterno lato passeg- (jy§ Per il rispetto dell'ambiente
gero in modo che durante la manovra si possa Per non consumare inutilmente carburante, si
vedere il bordo del marciapiede. consiglia di tenere acceso lo sbrinatore degli
specchietti solo per il tempo strettamente ne-
501 Optional.

90 Luci e visibilità Luci e visibilità 91


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

• In caso di mancato funzionamento della re-


l'i] Avvertenza
golazione elettrica è possibile posizionare gli Sedili e bagagli
• Lo sbrinatore degli specchietti funziona sol® specchietti a mano. ^
quando la temperatura esterna è inferiore a
+20° C (+68° F). >• « Importanza di una corretta regolazione dei sedili
• Per i veicoli dotati di specchietti esterni ripie- \i elettricamente: se la posizione degli

• Per circa due minuti lo sbrinatore degli spec- specchi viene modificata da un agente esterno
chietti esterni funziona al massimo della sua po- (ad esempio se si va inavvertitamente a colpire
tenza. Successivamente essa dipenderà dalla
La corretta regolazione dei sedili è uno dei presupposti per far sì che il sistema
qualcosa durante una manovra), gli specchietti
temperatura esterna. vanno richiusi del tutto tramite il comando elet- airbag e le cinture di sicurezza possano adempiere nel modo più efficace alla loro
trico. Non li si deve assolutamente riposizionare funzione protettiva.
manualmente, altrimenti potrebbero verificarsi
delle alterazioni nelle loro funzioni. ^ Il veicolo dispone in totale di cinque posti a se- ATTENZIONE! (continua)
dere, due davanti e tre dietro. Ogni posto è do-
tato di una cintura di sicurezza a tre punti di at- mente, perché solo in questo modo offrono
tacco. una buona protezione in caso di incidente.
1 sedili anteriori offrono numerose possibilità di • Durante la marcia si devono tenere sempre
regolazione, allo scopo di poter essere adattati i piedi appoggiati al pavimento e mai sul cru-
alle caratteristiche fisiche di chi vi prende posto. scotto, sui sedili o fuori dal finestrino! Tale av-

max
Che i sedili siano nella giusta posizione è impor- vertenza è valida anche per i passeggeri. Se si
tante per: assume una posizione a sedere non corretta ci
si espone a un rischio più elevato di subire
• poter raggiungere in modo semplice e rapido gravi lesioni a seguito di manovre improvvise
i comandi ubicati sulla plancia, o di incidenti. In caso di apertura degli airbag,
• mantenere il corpo in una posizione comoda una posizione a sedere non corretta può avere
e rilassante, conseguenze fatali.
• viaggiare sicuri => fascicolo 2.1 "Sicurezza", • II conducente deve mantenere una di-
• ottenere il massimo effetto protettivo dalle stanza di almeno 25 cm dal volante. Il passeg-
cinture di sicurezza e dagli airbag => fascicolo 2.1 gero seduto anteriormente deve mantenere
"Sicurezza". una distanza adeguata dalla plancia. Se non si
mantiene una distanza adeguata dalla
plancia, l'efficacia del sistema degli airbag si
f\! riduce, con gravi rischi per l'incolumità delle
Se il guidatore o le altre persone che si trovano persone, non escluso quello di morte! Tra il
all'interno del veicolo sono seduti in una posi- conducente e il volante ovvero tra il passeg-
zione non corretta, il rischio per loro di subire gero seduto davanti e la plancia ci deve essere
gravi lesioni è più elevato rispetto alla norma. sempre la massima distanza possibile.
• All'interno del veicolo non devono mai tro- • La posizione dei sedili anteriori va regolata
varsi persone in numero superiore a quello dei sempre a veicolo fermo, altrimenti i sedili po-
posti a sedere. trebbero spostarsi improvvisamente mentre si
• Ogni persona che si trova all'interno viaggia creando una situazione di pericolo.
dell'abitacolo deve indossare la cintura del Inoltre, nel momento in cui si effettua la rego-
proprio sedile. Per i bambini bisogna sempre lazione del sedile si assume una posizione
fare uso di un sistema di ritenuta appropriato sbagliata, esponendosi al rischio di subire le-
=> fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap, "Sicurezza sioni anche gravissime. Pericolo di morte!
dei bambini". • Per il fissaggio del seggiolino per bambini
• I sedili anteriori ed i poggiatesta vanno sul sedile del passeggero anteriore vigono
sempre regolati in base alla statura delle per- norme speciali. Se si decide di montare un
sone che li occupano. Le cinture di sicurezza seggiolino per bambini, si devono seguire
devono essere sempre allacciate corretta- scrupolosamente le avvertenze riportate nel
« => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sicurezza
dei bambini". 4

92 Luci e visibilità Sedili e bagagli 93


(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Poggiatesta ATTENZIONE! (continua)

• L'altezza del poggiatesta va sempre rego-


Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta regolabili lata in base alla statura della persona che oc-
cupa il sedile. Regolare l'altezza del poggia-
Posizione corretta dei poggiatesta testa in modo che il suo bordo superiore venga
a trovarsi allo stesso livello della sommità del
Se posizionati correttamente, i poggiatesta svolgono un 'importante funzione pro- capo o comunque non più in basso degli occhi
tettiva, contribuendo a ridurre i rischi di lesioni nella maggior parte dei casi di in- e quanto più vicino alla nuca. ^
cidenti.

Riguarda solo i veicoli: con poggiatesta regolabili

Posizionamento, smontaggio e rimontaggio dei poggiatesta

L'altezza si regola facendo scorrere i poggiatesta lungo l'asse verticale.

max
Fig. 60 Poggiatesta e cintura posizionati corretta- Fig. 61 Poggiatesta e cintura posizionati corretta-
mente {visti da davanti) mente (visti di lato)

Affinchè siano in grado di svolgere nel Regolazione della posizione del poggiatesta
modo migliore la loro funzione protettiva, per le persone di bassa statura
i poggiatesta devono essere posizionati in II poggiatesta va abbassato completamente. Fig. 62 Posizionamento e smontaggio dei poggia- Fig. 63 Posizionamento e smontaggio dei poggia-
maniera corretta => pag. 95. testa anteriori testa posteriori
Regolazione della posizione del poggiatesta
- Regolare l'altezza del poggiatesta in per le persone molto alte
Regolazione dell'altezza (poggiatesta - Far scorrere il poggiatesta verso l'alto
modo che il suo bordo superiore venga a Sollevare il poggiatesta al massimo. ovvero verso il basso, così da ottenere l'al-
trovarsi allo stesso livello della sommità dei sedili anteriori)
tezza desiderata. Per l'altezza giusta si
del capo o comunque non più in basso f\! I- Afferrare il poggiatesta per i lati.
veda => pag. 94.
degli occhi e quanto più vicino alla nuca Le persone che siedono su sedili i cui poggia- - Far scorrere il poggiatesta verso l'alto - Far fare al poggiatesta, una volta posi-
(=*fig. 60 e ^ fig. 61). testa sono stati rimossi o non sono regolati oppure verso il basso (in questo secondo zionato, uno scatto di innesto, in modo
- 11 poggiatesta centrale del divano po- correttamente rischiano lesioni più gravi in caso occorre tenere premuto il tasto
caso di incidente. che si fissi bene.
steriore non è regolabile. Pertanto, se la => fig. 62 indicato dalla freccia). Per l'al-
posizione del poggiatesta centrale non • L'altezza del poggiatesta va sempre rego- tezza giusta si veda => pag. 94.
lata in base alla statura della persona che oc- Abbassamento dei poggiatesta dei
corrisponde a quella descritta => fig. 60 e sedili posteriori
cupa il sedile. - Far fare al poggiatesta, una volta posi-
=> fig. 61, aumenta il rischio di infortuni in
• Se si viaggia con i poggiatesta posizionati zionato, uno scatto di innesto, in modo - Per poter abbassare del tutto i poggia-
caso di incidente. In tal caso è consigliabile
in modo non corretto, un eventuale incidente che si fissi bene. testa dei sedili posteriori, occorre tenere
cambiare posto. potrebbe avere esiti drammatici. premuto il tasto => fig. 63 (T).
• La posizione errata dei poggiatesta costitu- Regolazione dell'altezza (poggiatesta
Regolazione della posizione dei poggiatesta
isce un fattore di rischio per l'incolumità delle dei sedili posteriori laterali) Smontaggio
persone anche in caso di manovre improvvise
- Afferrare il poggiatesta per i lati. - Sollevare il poggiatesta al massimo.
o di frenate brusche.

94 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 95


(jSj) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- Sfilarlo tenendo premuto il tasto ATTENZIONE! (continua) (3) Regolazione del supporto lom- ATTENZIONE! (continua)
=> fig. 62 (freccia) ovvero => fig. 63 0. bare51' espone al pericolo di subire lesioni anche gra-
• Dopo averli montati, regolare i poggiatesta
in base alla statura delle persone che pren- I A - Per regolare il supporto lombare, si vissime. Pericolo di vita! La posizione dei se-
Rimontaggio dili va regolata sempre e soltanto a veicolo
dono posto sui sedili. In questo modo si massi- deve girare la leva, evitando di gravare con
- Infilare il poggiatesta nelle guide dello mizza la loro funzione protettiva. il peso del corpo sullo schienale. fermo.
schienale. • Per ridurre il rischio di subire lesioni in
• Non sedersi sul posto mediano del divano
posteriore se la posizione del poggiatesta non (4) Regolazione dell'inclinazione dello caso di manovre brusche o di incidenti, sia il
- Abbassarlo. conducente che il passeggero seduto sul sedile
risulta ottimale per la propria statura. schienale
- Regolare la posizione del poggiatesta in anteriore devono evitare di tenere lo schienale
• Leggere attentamente le avvertenze - Girare l'apposita rotella evitando di gra- del rispettivo sedile troppo inclinato all'in-
base alla statura della persona che occupa => pag. 94, "Posizione corretta dei poggia- vare con il peso del corpo sullo schienale. dietro. Perché le cinture di sicurezza possano
il sedile => pag. 94. testa". espletare nel modo più efficace la loro fun-
(5) Regolazione dell'altezza del zione protettiva è necessario che siano allac-
ATTENZIONE! LJJ Avvertenza sedile51' ciate correttamente e che lo schienale del se-
II poggiatesta centrale del divano posteriore non dile del conducente e quello del passeggero si
Non bisogna mai viaggiare con il poggiatesta
è regolabile in altezza. 4
- Per alzare o abbassare il sedile bisogna trovino in posizione eretta. Più lo schienale è
smontato altrimenti ci si espone al rischio di fare uso della leva apposita, che va azio- inclinato all'indietro, maggiore è il pericolo
subire gravi lesioni. nata (eventualmente più volte) nella dire- derivante dal posizionamento errato della cin-

max
zione in cui si intende far spostare il sedile tura di sicurezza!
• La regolazione del sedile in senso longitu-
Sedili anteriori Modificandone l'impostazione, la striscia im-
dinale o in altezza va effettuata sempre con la
dovuta prudenza! Se non si effettua l'opera-
bottita all'interno dello schienale, che costitu- zione con la dovuta attenzione si rischia di fe-
Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori regolabili manualmente isce il supporto per la schiena, aumenta ovvero rirsi in modo anche serio!
riduce la sua curvatura. La naturale curvatura
Regolazione manuale della posizione dei sedili anteriori della colonna vertebrale viene così assecondata. I i I Avvertenza
(T) Regolazione della posizione del • I comandi possono variare da modello a mo-
ATTENZIONE! dello. Per esempio, alcuni sedili dispongono di
sedile in senso longitudinale
• Non si deve regolare mai la posizione del comandi combinati manuali ed elettrici.
- Per poter far scorrere il sedile in avanti o sedile di guida o di quello del passeggero • I comandi del sedile del passeggero possono
all'indietro bisogna tenere sollevata la leva quando il veicolo è in movimento. Infatti, nel essere diversi da quelli del sedile del
^A. momento in cui si effettua la regolazione del
sedile si assume una posizione sbagliata e ci si
conducente. ^
- Quindi, una volta lasciata andare la leva
(T), far scorrere il sedile ancora un po', in
modo da far innestare il fermo.

(2) Abbattimento e sollevamento dello


schienale
Fig. 64 I comandi del sedile anteriore sinistro - Per poter reclinare in avanti lo schie-
nale si deve tenere tirata verso l'alto la leva
I comandi => fig. 64 del sedile anteriore de- © (solo nella versione a due porte). Con-
stro sono disposti in maniera speculare ri- temporaneamente si può spostare il sedile
spetto a quelli del sedile anteriore sinistro. in avanti per agevolare l'accesso a chi vo-
glia prendere posto dietro.
- Per risollevare lo schienale, si deve
••>;ec prima spostare il sedile completamente
.'{ U JW
all'indietro, poi tirare la leva ©verso l'alto
e reclinare lo schienale all'indietro. 511 Optional.

96 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 97


(^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^

Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori a regolazioni meccanica e supporto lombare a regolazione elettrica mente => /ì\n "Regolazione manuale della po-
11 I Avvertenza sizione dei sedili anteriori" a pag. 96, mentre
Sedile anteriore a regolazione meccanica con supporto lombare
L'altezza e il supporto lombare del sedile del l'inclinazione della seduta non è regolabile. ^
regolabile elettricamente passeggero si possono regolare solo marmai-

Regolazione del supporto lombare


Riguarda solo i veicoli: con sedile del conducente regolabile elettricamente
- Per aumentare la convessità della stri-
scia imbottita, si deve premere sulla zona Regolazione elettrica del sedile del conducente
(T) dell'interruttore => fig. 65.
/ tasti sono disposti a forma di sedile, visto di lato. Il sedile, la seduta, lo schienale
- Per ridurre la convessità, si deve pre- ed il supporto lombare si spostano in modo analogo al movimento dei rispettivi
mere sulla zona ©. interruttori.
- Per spostare verso il basso il supporto
lombare, si deve schiacciare la zona @
dell'interruttore.
- Per spostare verso l'alto il supporto

max
lombare, si deve schiacciare la zona ©•
Fig. 65 Regolazione elettrica del supporto lombare

Tutti gli altri elementi del sedile si regolano


come descritto in => pag. 96. ^

Riguarda solo i veicoli: con sedili anteriori regolabili elettricamente


Regolazione elettrica della posizione dei sedili anteriori

I comandi funzionano anche a quadro spento. Fig. 67 Con questo interruttore si regolano la posi- Fig. 68 Con l'interruttore © si regola la posizione
zione del sedile (facendolo scorrere in senso longi- dello schienale, con l'interruttore © quella del sup-
tudinale) e l'altezza ed inclinazione della seduta. porto lombare.

Regolazione in senso longitudinale Regolazione della posizione dello


del sedile e regolazione dell'altezza e schienale
dell'inclinazione della seduta - Per far abbassare lo schienale si deve
È - Per regolare in senso longitudinale la spostare l'interruttore => fig. 68 0 nella
posizione del sedile anteriore, si deve spo- direzione indicata dalla freccia Q.
stare l'interruttore nella direzione indicata - Per far sollevare lo schienale occorre
dalla freccia => fig. 67 (T) => /\. spostare l'interruttore nel senso indicato
- Per regolare l'altezza della parte ante- dalla freccia ©.
riore o di quella posteriore della seduta, si
deve muovere l'interruttore nella dire- Supporto lombare '
Fig. 66 I comandi per la regolazione elettrica della posizione del sedile
zione della freccia © o della freccia ©. Per - Per aumentare la convessità della stri-
Per regolare la posizione del sedile anteriore, regolare l'altezza del sedile nel suo com- scia imbottita, si deve premere sulla zona
© Regolazione in senso longitudinale
così da adattarlo alle proprie caratteristiche fi- del sedile e regolazione dell'altezza plesso si deve spostare l'interruttore con- (3) dell'interruttore (i)- I
siche, si deve agire sugli interruttori corrispon- e dell'inclinazione della seduta . . temporaneamente nelle direzioni indicate
denti => fig. 66 => A in "Regolazione elettrica @ Regolazione dell'inclinazione dello x dalle frecce (2) e (3).
del sedile del conducente" a pag. 99. schienale ......................
© Regolazione del supporto 521 Optional.

lombare52' ..................... 531 Optional.

98 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 99


^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni por l'uso (^[

- Per ridurre la convessità, si deve pre- Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento dei sedili
A ATTENZIONE! (continua)
mere sulla zona ©. Riscaldamento dei sedili ^
• La regolazione del sedile in senso longitu-
- Per spostare verso il basso il supporto dinale o in altezza va effettuata sempre con la I Sia la seduta che lo schienale dei sedili anteriori sono riscaldabili elettricamente.
lombare, si deve schiacciare la zona © dovuta prudenza! Se non si effettua l'opera-
dell'interruttore. zione con la dovuta attenzione si rischia di fe-
rirsi in modo anche serio!
- Per spostare verso l'alto il supporto
• Per ridurre il rischio di subire lesioni in
lombare, si deve schiacciare la zona ©. caso di manovre brusche o di incidenti, sia il
conducente che il passeggero seduto sul sedile
L'interruttore ® serve a regolare in modo con- anteriore devono evitare di tenere lo schienale
tinuo l'altezza e la convessità del supporto lom- del rispettivo sedile troppo inclinato all'in-
bare. Mettendo a punto la posizione e il grado di dietro. Perché le cinture di sicurezza possano
convessità della striscia imbottita, si può asse- espletare nel modo più efficace la loro fun-
condare efficacemente la naturale sinuosità zione protettiva è necessario che siano allac-
della colonna vertebrale. ciate correttamente e che lo schienale del se-
dile del conducente e quello del passeggero si
ATTENZIONE! trovino in posizione eretta. Più lo schienale è

max
inclinato all'indietro, maggiore è il pericolo
• Non si deve regolare mai la posizione del
derivante dal posizionamento errato della cin- Fig. 69 Veicoli dotati di climatizzatore: tasti di co- Fig. 70 Veicoli dotati di impianto di riscaldamento:
sedile di guida o di quello del passeggero
tura di sicurezza! mando del riscaldamento dei sedili anteriori regolatori del riscaldamento dei sedili anteriori
quando il veicolo è in movimento. Infatti, nel
momento in cui si effettua la regolazione del
sedile si assume una posizione sbagliata e ci si (JJ Importante! II riscaldamento dei sedili funziona solo Veicoli dotati di impianto di riscalda-
espone al pericolo di subire lesioni anche gra- Per non danneggiare i componenti elettrici del quando il quadro strumenti del veicolo è mento
vissime. Pericolo di vita! La posizione dei se- sedile anteriore, si raccomanda di non inginoc- acceso.
- Per accendere ilriscaldamentodi un se-
dili va regolata sempre e soltanto a veicolo chiarsi sui sedili né di premere contro la seduta
fermo. Veicoli dotati di climatizzatore dile, si deve girare la rotella corrispon-
0 lo schienale con degli oggetti appuntiti.
dente => pag. 101, fig. 70.
• La regolazione elettrica dei sedili anteriori - Premere il tasto più volte fino a che non
funziona anche a quadro spento. Si racco- 1 "j I Avvertenza si ottiene il livello desiderato. - Quando la rotella è nella posizione O, il
manda quindi di non lasciare mai bambini da I comandi possono variare da modello a mo- riscaldamento è spento. La rotella sinistra
soli a bordo, potrebbe essere pericoloso! dello. Per esempio, alcuni sedili dispongono di - Il tasto sinistro => pag. 101, fig. 69 © serve a regolare il riscaldamento del sedile
comandi combinati manuali ed elettrici. ^ serve a comandare il riscaldamento del se- sinistro, quella destra è per il riscalda-
dile sinistro, quello destro ©comanda il mento del sedile destro.
riscaldamento del sedile destro. Il livello di
temperatura impostato è segnalato da dei In caso di percezione ridotta del dolore e/o della
LED © integrati nei tasti. Tre LED accesi temperatura, causata ad esempio dall'assun-
indicano il livello di temperatura mas- zione di medicinali, da paralisi locali o da ma-
simo. Quando tutti i LED sono spenti, si- lattie croniche (diabete ecc.), consigliamo di ri-
gnifica che il riscaldamento del sedile è nunciare a fare uso del riscaldamento dei sedili
spento. Nel caso dei veicoli dotati di Cli- => /\ altrimenti si rischiano ustioni anche gravi
matronic54' e radio o impianto radio- alla schiena, ai glutei e alle gambe. Affinchè il
corpo possa riprendersi, nei casi sopra citati,
navigatore54' installati in fabbrica, il livello
dalle fatiche della guida, si raccomanda di fare
della temperatura è visibile anche sullo regolarmente delle pause nel corso di viaggi
schermo della radio o dell'impianto radio- lunghi. Per una valutazione esatta delle proprie
navigatore ©. condizioni, rivolgersi ad un medico.

541 Optional.

100 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 101


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

premere contro la seduta o lo schienale con degli Risollevamento dello schienale del se- ATTENZIONE! (continua)
ATTENZIONE! oggetti appuntiti.
dile anteriore lato passeggero
Il rischio di ustioni alla schiena, ai glutei e alle • Fare attenzione quando si rimette lo schie-
gambe provocate dal riscaldamento dei sedili c)s Per il rispetto dell'ambiente I A - Per poter riportare in posizione verti- nale in posizione verticale affinchè le cerniere
sussiste quando chi si trova sul sedile soffre di ~ cale lo schienale, bisogna prima sbloccarlo e il meccanismo di chiusura del sedile non
Per non consumare inutilmente carburante, si
disturbi che gli impediscono di percepire cor- dal fermo => fig. 72. provochino delle ferite da taglio o da schiac-
consiglia di tenere acceso il riscaldamento dei
rettamente il dolore e/o la temperatura. In ciamento alle dita, alle mani o ai piedi.
sedili solo per il tempo strettamente necessario. - Quindi rimettere lo schienale in posi-
questi casi si deve rinunciare a fare uso del ri- • Fare in modo che nelle cerniere del sedile
scaldamento dei sedili. zione verticale, facendogli fare alla fine lo non rimangano impigliati dei tappetini o altri
111 Avvertenza scatto di fissaggio. oggetti, perché ciò ostacolerebbe il corretto
(JJ Importante! Alcune versioni dei sedili consentono il riscalda- fissaggio dello schienale stesso.
mento elettrico della sola seduta e non anche Quando lo schienale del sedile del passeggero
Per non danneggiare gli elementi termici, si rac- • Assicurarsi di bloccare bene lo schienale
dello schienale. ^ anteriore è reclinato in avanti, è consigliabile
comanda di non inginocchiarsi sui sedili né di del sedile del passeggero quando lo si rimette
che il posto retrostante e quello centrale del di- in posizione verticale perché altrimenti po-
vano posteriore rimangano liberi. Quando lo trebbe, spostandosi improvvisamente, cau-
schienale del sedile anteriore lato passeggero è sare delle gravi lesioni fisiche, specialmente
Riguarda solo i veicoli: con schienale del sedile anteriore lato passeggero abbattibile
reclinato in avanti, sul divano posteriore è di- nel caso in cui dovesse trovarsi qualcuno sul
Abbattimento in avanti dello schienale del sedile del passeggero sponibile quindi solo il posto laterale sinistro posto retrostante.

max
=*A. • Si raccomanda di fare molta attenzione
Lo schienale del sedile del passeggero si può abbattere in avanti e fissare in posi- Al momento di risollevare lo schienale del sedile quando si regola l'altezza del sedile o se ne re-
zione orizzontale. del passeggero ci si deve accertare che nella clina in avanti lo schienale, perché altrimenti
zona delle cerniere non ci sia niente. si rischia di farsi male!
Leggere attentamente le indicazioni e le avver-
tenze su come sistemare gli oggetti nel veicolo ATTENZIONE!
=> pag. 120.
Gli oggetti che non sono stati adeguatamente
fissati all'interno dell'abitacolo possono es-
ATTENZIONE! sere scagliati in avanti in caso di frenate bru-
I punti di ancoraggio scoperti e le cerniere del sche o di incidente e ferire le persone che si
sedile abbattuto del passeggero possono pro- trovano all'interno del veicolo. Non bisogna
vocare delle gravi lesioni fisiche in caso di in- mai tenere degli oggetti nel raggio d'azione
cidente o di frenate brusche dell'airbag frontale del passeggero perché po-
trebbero trasformarsi in pericolosi corpi con-
• Quando lo schienale del sedile del passeg-
tundenti qualora scattasse l'airbag. Per preve-
gero anteriore è reclinato in avanti, è consi-
nire rischi, attenersi alle seguenti indicazioni:
gliabile che il posto retrostante e quello cen-
trale del divano posteriore rimangano liberi. • sistemare sempre nel bagagliaio i bagagli e
Fig. 71 Ribaltamento in avanti dello schienale del
sedile anteriore lato passeggero
Fig. 72 Sbloccaggio dello schienale del sedile ari
tenore ribaltabile lato passeggero
• I Ciò vale anche per i bambini nei seggiolini. In gli altri oggetti relativamente pesanti;
caso di frenate improvvise o di incidente, in- • disattivare l'airbag frontale lato passeg-
fatti, il rischio di infortuni sarebbe notevol- gero quando si trasportano degli oggetti su
Ribaltamento in avanti dello schienale - Sbloccare lo schienale del sedile ante-
mente maggiore. quel sedile con lo schienale abbattuto in
del sedile anteriore lato passeggero riore lato passeggero spostandolo nella di- avanti => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Si-
• Quando lo schienale del sedile anteriore
rezione della freccia => fig. 71 (T). stema airbag";
- Abbassare completamente il sedile an- lato passeggero è reclinato in avanti, sul di-
teriore lato passeggero => pag. 96. - Ribaltare in avanti lo schienale vano posteriore è disponibile quindi solo il • fissare i bagagli con delle corde o delle cin-
-freccia 2-, mettendolo in posizione oriz- posto laterale sinistro ghie adatte, in modo che non possano essere
- Abbassare completamente il poggia- scaraventati nel raggio d'azione degli airbag
zontale. Prima di ribaltarlo, assicurarsi che
testa => pag. 95. ATTENZIONE! laterali e frontali qualora si verifichi un inci-
sul sedile non ci sia nulla che possa impe-
dente o si compia una frenata brusca;
- Far scorrere il sedile completamente dirne il fissaggio. Un uso improprio dello schienale del sedile
del passeggero può dare luogo a gravi lesioni • leggere attentamente le istruzioni e le av-
all'indietro => pag. 96. vertenze contenute in => fascicolo 2.1 "Sicu-
- Sincerarsi che lo schienale effettiva- fisiche.
mente si sia fissato correttamente nella rezza", cap. "Viaggiare sicuri". •<
nuova posizione.

102 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 103


(raj) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso («A

Riguarda solo i veicoli: con bracciolo centrale anteriore Riguarda solo i veicoli: con schienale abbattibile

Bracciolo centrale anteriore Abbattimento dello schienale


// bracciolo centrale è regolabile sia in altezza che in senso longitudinale.
Regolazione in altezza
- Sollevare il bracciolo di livello in livello,
nel senso indicato dalla freccia => t'ig. 73,
fino a fargli raggiungere la posizione desi-
derata.
- Per poter abbassare il bracciolo, lo si
deve prima sollevare al massimo.

Regolazione in senso longitudinale


- Tirare il bracciolo completamente in
avanti nel senso indicato dalla freccia Fig. 75 Divano posteriore: sbloccaggio dello schie- Fig. 76 Divano posteriore: schienale ribaltato in

max
=> fig. 73, facendogli fare lo scatto, oppure nale avanti
Fig. 73 ti bracciolo centrale anteriore
spingerlo all'indietro. ^
Lo schienale è sdoppiabile. Ciascun ele-
mento può essere reclinato singolarmente. f\!
Quando lo schienale del divano posteriore è
Divano posteriore - Abbassare completamente il poggia- reclinato in avanti, sui relativi posti non deve
testa => pag. 95. essere seduto nessuno, né adulti né bambini.
Riguarda solo i veicoli: con bracciolo centrale posteriore Tirare in avanti il tasto di sbloccaggio
\±) Importante!
Bracciolo centrale posteriore => fig. 75 dello schienale, nella direzione
indicata dalla freccia. Per evitare possibili danni, prima di abbattere lo
schienale del divano posteriore bisogna posizio-
- Per estrarre il bracciolo, lo si deve affer- - Ribaltare in avanti lo schienale nare i sedili anteriori in modo tale che lo schie-
rare per la maniglia flessibile e tirare in => fig. 76. Se i sedili anteriori sono troppo nale o il poggiatesta non vadano a colpirli
avanti, nel senso indicato dalla freccia arretrati, si devono eventualmente smon- quando vengono abbassati. ^
=>fig.74. tare i poggiatesta prima di reclinare lo
- Per far rientrare il bracciolo, è suffi- schienale => pag. 95.
ciente sollevarlo e spingerlo completa-
mente all'interno dello schienale.

f\!
Quando il bracciolo è abbassato, il posto cen-
trale del divano posteriore non va occupato né
da adulti né da bambini. ^
Fig. 74 II bracciolo centrale posteriore

'Ai.ii'.ì'.'iKì'CÌ !.: ':'iifc<?«t>dd/":

104 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 105


$$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con schienale abbattibile - Tenendo sollevato il tasto di sbloc- - Eventualmente risollevare il bracciolo
Riposizionamento dello schienale caggio => pag. 106, fig. 78 Q, abbassare centrale.
completamente (in avanti) lo sportellino
del passasci.
/\! ATTENZIONE!
- Aprire il portellone posteriore. • Si raccomanda di fissare sempre con le cin-
• Attenzione quando si rimette lo schienale
in posizione eretta, perché, se lo si fa distratta- ture di sicurezza gli oggetti che si trasportano
- Introdurre gli oggetti dal bagagliaio at-
mente, ci si può procurare delle lesioni! nell'abitacolo, in modo che, nel caso di una
traverso il passasci. manovra brusca, non vadano a colpire le per-
• Quando si riposiziona il divano, control- sone che si trovano all'interno del veicolo (pe-
lare che le cinture di sicurezza non restino in- - Fissare gli oggetti con la cintura di sicu-
rezza => /\ ricolo di incidenti!).
castrate, perché potrebbero danneggiarsi.
• Quando il bracciolo è abbassato, il posto
• Dopo che lo si è riportato in posizione ver- - Infine chiudere il portellone posteriore. centrale del divano posteriore non va occu-
ticale, lo schienale del divano va fissato a do- pato né da adulti né da bambini.
vere, onde evitare che gli oggetti presenti nel Chiusura del passasci
bagagliaio possano essere scagliati in avanti in
caso di frenata improvvisa. Se sul meccanismo - Aprire il portellone posteriore. ffl Avvertenza
di sbloccaggio si vede un contrassegno rosso • II passasci può essere aperto anche dal vano
Fig. 77 Divano posteriore: fissaggio dello schienale - Togliere gli oggetti che si trovano nel

max
=> fig. 77, significa che lo schienale non è ag- bagagli, tenendo premuto il tasto di sbloccaggio
ganciato bene. Per essere certi che lo schienale passasci. => pag. 106, fig. 79 e spingendo lo sportellino in
- Sollevare lo schienale e spingerlo all'in- sia ben fissato occorre controllare che questo avanti.
dietro per fissarlo. Il contrassegno rosso - Richiudere lo sportellino del passasci
contrassegno non sia visibile. • Per evitare di insudiciare l'abitacolo, si consi-
facendo innestare il gancio di fissaggio. Il
non deve essere visibile => fig. 77. • Quando la seduta e/o lo schienale del di- glia di avvolgere eventuali oggetti sporchi in una
contrassegno rosso situato dalla parte del
vano posteriore sono reclinati in avanti, sul di- coperta o qualcosa di simile prima di inserirli nel
vano bagagli non deve essere visibile. passasci. ^
vano non deve trovarsi nessuno, né adulti né
bambini. 4 - Infine chiudere il portellone posteriore.

Riguarda solo i veicoli: con passasci Riguarda solo i veicoli: con borsa portasci/portasnowboard

Passasci Borsa portasci/portasnowboard


// passasci permette di trasportare degli sci o altri oggetti lunghi e ingombranti La sacca portasci e portasnowboard permette di trasportare sci o altri oggetti di
parzialmente all'interno dell'abitacolo. forma allungata senza sporcare l'abitacolo.
- Tirandola per l'estremità libera, tendere
> Fissaggio della borsa portasci/porta-
snowboard
- Aprire il portellone posteriore.
a dovere la cinghia => fì\

ATTENZIONE!
- Aprire il passasci => pag. 106 oppure re-
clinare in avanti una porzione dello schie- La borsa portasci/portasnowboard va adegua-
tamente fissata per mezzo della cinghia, se vi
nale del divano posteriore => pag. 105.
sono stati inseriti degli sci o altri oggetti.
- Aprire la borsa portasci/porta-
snowboard ed inserirvi gli oggetti dal vano (Jy Importante!
bagagli.
l'i - Inserire la linguetta di fissaggio della
Non ripiegare la sacca portasci vuota quando è
ancora umida perché altrimenti si possono for-
mare, anche dopo breve tempo, delle fastidiose
Fig. 78 Schienale del divano posteriore: apertura Fig. 79 Vano bagagli: apertura del passasci M cinghia della borsa nel blocchetto di ag- macchie di muffa. Se è umida, bisogna asciu-
dello sportellino del passasci "
gancio della cintura di sicurezza centrale. garla accuratamente con un panno asciutto
prima di ripiegarla. -4
Apertura del passasci - Abbassare il bracciolo centrale.

106 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 107


(§S$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni por l'uso

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti anteriore


Vani portaoggetti
Vano portaoggetti sulla console centrale anteriore

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti sul lato del conducente Sulla console centrale anteriore è presente un vano portaoggetti.
Vano portaoggetti situato sul lato del conducente
- Per richiuderlo, abbassare completa-
mente lo sportellino.
- Per aprire il vano portaoggetti bisogna
abbassare il tasto di sbloccaggio => t'ig. 80
(7) e tirare la maniglia nel senso indicato ATTENZIONE!
dalla freccia. Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate
f\! improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg-
chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi aperto costituisce di per sé un pericolo.
sono contenuti potrebbero essere scaraventati

max
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg- I I | Avvertenza
geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino Fig. 82 Vano portaoggetti anteriore
aperto costituisce di per sé un perìcolo. 4 Nel vano portaoggetti è presente una presa elet-
Fig. 80 Vano portaoggetti sul lato del conducente trica da 12 Volt. 4
Apertura e chiusura del vano porta-
oggetti
Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti sulla porta del conducente
- Per aprire il vano portaoggetti occorre
Vano portaoggetti sulla porta del conducente fare pressione sullo sportellino55' pre-
mendo nella direzione indicata dalla
Nel rivestimento interno della porta del conducente è ricavato un vano portaog- freccia => fig. 82. Lo sportellino si apre al-
getti. lora automaticamente.

Nel vano portaoggetti che si trova sulla porta del


conducente può essere riposto, ad esempio, il
giubbotto catarifrangente.

Qi/ Importante!
All'interno del vano portaoggetti della porta del •
conducente non vanno custodite cose che po-
trebbero danneggiarsi o deteriorarsi a causa del
calore, come ad esempio audiocassette, ciocco-
lato o medicinali. -4

Fig. 81 Vano portaoggetti sulla porta del condu-


cente

<
551 Optional.

108 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 109


wtt Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (M

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti della console centrale dotato di apribottiglie Riguarda solo i veicoli: con grande scomparto portaoggetti nella console centrale

Vano portaoggetti della console centrale con apribottiglie Scomparto portaoggetti integrato nel bracciolo anteriore

II bracciolo anteriore è dotato di uno scomparto portaoggetti.

In questo scomparto può trovarsi il cambia


CD56), la presa USB56', la presa AUX-IN56' op-
pure la presa multimediale (MEDIA IN)56)
=> fascicolo 3.4.

f\!
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
Fig. 83 II vano aperto ha la funzione di un porta- Fig. 84 Vano aperto fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg-

max
bevande geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
Fig. 85 Bracciolo anteriore con un unico scomparto aperto costituisce di per sé un pericolo.
portaoggetti
- Far scorrere in avanti la copertura. ATTENZIONE! (continua)
Importante!
dosso alle persone che si trovano nell'abita- - Per aprire lo scomparto bisogna solle-
Quando non lo si vuole usare come sostegno, K ! ' All'interno dello scomparto portaoggetti inte-
l'apribottiglie può essere sganciato dalle guide colo, ustionandole. vare completamente il bracciolo (come m- grato ne| bracciolo anteriore non vanno custo.

laterali e rimosso tirandolo verso l'alto (vedi • Le bottiglie non vanno lasciate esposte di- dicalo dalla freccia => fig. 85). jite cose cne potrebbero danneggiarsi o deterio-
=> fig. 84). In questo modo si crea uno spazio rettamente al sole per lunghi periodi né all'in-
terno del veicolo quando la temperatura è - Per richiuderlo è sufficiente riabbassare rarsi a causa del,calore' c°me ^ e * em P io audi°-
maggiore all'interno del vano portaoggetti. ... . cassette, cioccolato o medicinali. ^
molto alta, perché potrebbero esplodere. il bracciolo.
f\!
(JJ Importante!
• Nei portabevande non vanno messe be-
vande molto calde, perché in caso di manovre Quando si viaggia è consigliabile non tenere
improvvise, di frenate brusche o di un inci- contenitori aperti nel portabevande, perché in
dente, il liquido caldo potrebbe schizzare ad- caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
versarsi, sporcando così gli interni. •<

<
561 Optional.

110 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 111


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con vano portaoggetti nella console del tetto Riguardo solo i veicoli: con cassetto portaoggetti sul lato del passeggero
Vano portaoggetti nella console del tetto Cassetto portaoggetti posto sul lato del passeggero

Questo vano, detto anche "vano per gli occhiali", si trova al centro della zona an- All'interno del cassetto portaoggetti posto davanti al sedile del passeggero può es-
teriore del tetto. sere fatta affluire aria fredda.

- Per chiuderlo occorre sollevare lo spor-


tellino, facendogli poi fare lo scatto di fis-
saggio.

(\!
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg-

max
geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per sé un pericolo.
Fig. 86 II vano portaoggetti (per gli occhiali) inte- Fig. 87 II cassetto portaoggetti ubicato dalla parte Fig. 88 Cassetto portaoggetti aperto: all'interno
grato nella console del tetto |_JJ Avvertenza sono riconoscibili lo scomparto per il libro di bordo
del passeggero
Prima di chiudere il veicolo, accertarsi che il ((A)) e la bocchetta di ventilazione ((ET))
- Per aprire lo sportellino bisogna pre- vano portaoggetti (per gli occhiali) situato nella
mervi sopra => fig. 86 (freccia). console del tetto sia chiuso, altrimenti l'anti- - Per aprire il vano portaoggetti si deve ti-
furto volumetrico57' può non funzionare ATTENZIONE!
rare la levetta ^ fig. 87. Quando la fessura
correttamente. ^ Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
del cilindretto si trova in posizione verti-
cale significa che la serratura è chiusa. chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate
improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
- Per chiudere il vano portaoggetti bi- sono contenuti potrebbero essere scaraventati
sogna sollevare lo sportellino. fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg-
geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
Scomparto per il libro di bordo aperto costituisce di per sé un pericolo.
Si consiglia di custodire il libro di bordo sempre
nell'apposito scomparto => fig. 88 (A) (inserirlo (^} Importante!
dalla parte del lato non rilegato). In alcune versioni del veicolo, nel cassetto por-
taoggetti posto dalla parte del passeggero si tro-
Raffreddamento dell'aria all'interno del vano
vano delle aperture (ad esempio dietro lo scom-
portaoggetti
parto per il libro di bordo), necessarie per ra-
Sulla parete di t'ondo si trova una bocchetta di gioni tecniche, attraverso le quali piccoli oggetti
ventilazione581 ©che permette l'afflusso di aria possono cadere dietro il rivestimento. Ciò può
fredda proveniente dal climatizzatore58'. La essere causa di rumori insoliti e di danni al vei-
bocchetta si apre e si chiude ruotandola. colo. Si consiglia pertanto di non riporre nel cas-
setto oggetti piccoli. ^

571 Optional.

112 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 113


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con cassetto sotto i sedili anteriori ATTENZIONE! (continua)
A ATTENZIONE! (continua)
Cassetti sotto i sedili anteriori posteriore non ci siano oggetti duri, pesanti o né di schiacciare il pedale della frizione o
spigolosi. Si sconsiglia inoltre di trasportare quello dell'acceleratore!
Sotto il sedile anteriore si trova un cassetto portaoggetti. degli animali su tale copertura, perché in caso • II conducente deve sempre accertarsi che i
di frenata brusca, di manovra improvvisa o di capi di vestiario appesi agli appositi ganci non
- Per aprire il cassetto si deve tenere pre- incidente questi oggetti o animali verrebbero limitino la visuale alle sue spalle. Pericolo di
muto il tasto della maniglia => fig. 89 estra- scaraventati in avanti, mettendo a rischio l'in- incidente! Ai ganci appendiabiti vanno appesi
endo contemporaneamente il cassetto in columità degli occupanti. solo indumenti leggeri. Non si devono lasciare
avanti. • Assicurarsi che gli oggetti che si trovano nelle tasche di questi indumenti oggetti duri,
sulla console centrale, cioè tra i sedili anteriori pesanti o con spigoli acuminati. In caso di fre-
- Per chiuderlo occorre spingerlo all'in- nata improvvisa o di incidente, specialmente
o in qualche altro ripiano, non possano an-
dietro, facendogli fare lo scatto di innesto a dare a finire nel vano piedi del conducente se si attivano gli airbag, questi oggetti potreb-
fine corsa. mentre si viaggia. Si rischierebbe seriamente bero ferire gli occupanti il veicolo. _
di causare un incidente, perché in una situa-
zione in cui occorresse reagire con rapidità \^J Importante!
A ATTENZIONE!
non si sarebbe in grado di frenare per tempo 1 filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lu-
Quando si viaggia, il vano deve restare sempre
notto potrebbero essere danneggiati dallo sfre-
chiuso, perché altrimenti, in caso di frenate

max
gamento di oggetti appoggiati sul ripiano. 4
Fig. 89 Cassetto sotto il sedile anteriore improvvise o di un incidente, gli oggetti che vi
sono contenuti potrebbero essere scaraventati
fuori e andare a colpire qualcuno dei passeg-
geri. Inoltre, in tali situazioni, lo sportellino
aperto costituisce di per sé un pericolo. ^
Portabevande
Riguarda solo i veicoli: con portabevande sulla console centrale anteriore
Riguarda solo i veicoli: con ulteriori vani portaoggetti
Portabevande della console centrale anteriore
Altri vani portaoggetti
Sulla console centrale, tra i due sedili anteriori, sono presenti due portabevande.
l'alto, nella direzione indicata dalla freccia
=> fig. 90.
Altre possibilità di riporre degli oggetti:
• nei rivestimenti interni delle porte (anteriori
e posteriori),
• sui montanti centrali e sulle maniglie di ap-
piglio posteriori (ganci appendiabiti 59 '),
• nel bagagliaio => pag. 122 (ganci per
borse591).

ATTENZIONE!
• Non si devono lasciare oggetti sulla
Fig. 90 Vano bagagli: scomparto portaoggetti la- plancia. A veicolo in movimento, soprattutto
terale quando si accelera, ci si trova in curva o si Fig. 91 Portabevande sulla console centrale ante- Fig. 92 II vano aperto ha la funzione di un porta-
frena, questi oggetti potrebbero essere proiet- riore bevande
Vano portaoggetti all'interno del vano bagagli tati in avanti distogliendo l'attenzione del
La parete laterale del vano portaoggetti59' destro conducente dalla strada. - Mettere la bevanda nel portabevande - mettere la bevanda nel portabevande
del bagagliaio può essere rimossa, così che si • Accertarsi che nelle tasche degli indumenti => fig. 91. Oppure: => fig. 92 e spostare l'apribottiglie in avanti
abbia più spazio per i bagagli, sfilandola verso e sulla copertura dietro lo schienale del divano o all'indietro, di modo che tenga fissata
stabilmente la bevanda.
591 Optional.

114 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 115


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

(\! ATTENZIONE! (continua) Portabottiglie integrati nelle porte anteriori


• Nei portabevande non vanno messe be- terno del veicolo quando la temperatura è
molto alta, perché potrebbero esplodere. Sulle porte anteriori si trovano dei vani ATTENZIONE! (continua)
vande molto calde, perché in caso di manovre
aperti, pensati per ospitare delle bottiglie.
improvvise, di frenate brusche o di un inci- colare l'uso dei pedali. Si rischierebbe così di
dente, il liquido caldo potrebbe schizzare ad- \^J Importante! causare un incidente, perché in una situa-
dosso alle persone che si trovano nell'abita- Quando si viaggia è consigliabile non tenere /\! zione in cui occorresse reagire con rapidità
colo, ustionandole. contenitori aperti nel portabevande, perché in non si sarebbe in grado di frenare adeguata-
Un uso improprio dei portabottiglie può cau- mente né di premere il pedale della frizione o
• Le bottiglie non vanno lasciate esposte di- caso di manovre brusche la bevanda potrebbe sare delle lesioni alle persone. quello dell'acceleratore!
rettamente al sole per lunghi periodi né all'in- versarsi, sporcando così gli interni. ^
• Nei portabottiglie vanno messe esclusiva- • Le bottiglie non vanno lasciate esposte di-
mente bottiglie di tipo comune della capienza rettamente al sole per lunghi periodi né all'in-
Riguarda solo i veicoli: con portabevande sulla console centrale posteriore
massima di 1,5 litri. terno del veicolo quando la temperatura è
• Nei portabevande non vanno messe be- molto alta, perché potrebbero esplodere.
Portabevande integrato nella console posteriore vande molto calde, perché in caso di manovre
improvvise, di frenate brusche o di un inci-
La parte posteriore della console centrale è dotata di un portabevande che, a se- dente, il liquido caldo potrebbe schizzare ad-
(JJ Importante!
conda dell'equipaggiamento, può essere fisso o estraibile. dosso alle persone che si trovano nell'abita- Quando si viaggia è consigliabile non tenere

max
colo, ustionandole. contenitori aperti nel portabevande, perché in
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe
• Aver cura che durante il viaggio le bottiglie versarsi, sporcando così gli interni. ^
e gli altri oggetti non vadano a finire nel vano
piedi del conducente, perché potrebbero osta-

Posacenere, accendisigari e prese elettriche


Riguarda solo i veicoli: con posacenere anteriore

Posacenere anteriore

Fig. 93 Portabevande fisso nella zona posteriore Fig. 94 Portabevande a scomparsa nella zona po-
della console centrale steriore della console centrale

Apertura e chiusura del portabe- , ATTENZIONE! (continua)


vande a scomparsa dente, il liquido caldo potrebbe schizzare ad-
- Per aprire il portabevande, si deve ab- dosso alle persone che si trovano nell'abita-
bassare lo sportellino => fig. 94 nella dire- colo, ustionandole.
zione indicata dalla freccia. • Le bottiglie non vanno lasciate esposte di-
rettamente al sole per lunghi periodi né all'in-
- Per richiuderlo bisogna far compiere terno del veicolo quando la temperatura è
allo sportellino il movimento inverso. molto alta, perché potrebbero esplodere.
Fig. 95 Apertura del posacenere della console cen- Fig. 96 Estrazione del posacenere dalla console
ATTENZIONE! V^X Importante! troie anteriore centrale anteriore
Quando si viaggia è consigliabile non tenere
• Nei portabevande non vanno messe be-
contenitori aperti nel portabevande, perché in Apertura e chiusura - Per richiuderlo, abbassare completa-
vande molto calde, perché in caso di manovre
caso di manovre brusche la bevanda potrebbe mente lo sportellino.
improvvise, di frenate brusche o di un inci- - Per far aprire il posacenere, si deve pre-
versarsi, sporcando così gli interni. ^
mere sul suo sportellino nella direzione in-
dicata dalla freccia => fig. 95.

116 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 117


Qj$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Svuotamento - Una volta svuotato, reinserirlo al suo Riguardo solo i veicoli: con prese da 12 Volt

- Aprire il posacenere. posto infilandolo dall'alto verso il basso. Prese da 12 Volt


- Afferrare il posacenere dai lati => fig. 96 ATTENZIONE!
A ciascuna presa di corrente da 12 volt si può collegare un accessorio elettrico.
(freccia) ed estrarlo tirandolo verso l'alto.
Non si deve mettere mai della carta nel posa- ATTENZIONE! (continua)
cenere, perché potrebbe prendere fuoco. ^
acceso o a motore acceso. Attenzione quando
si adoperano le prese di corrente o altri acces-
Riguarda solo i veicoli: con accendisigari
sori elettrici, perché usandoli distrattamente o
incautamente ci si può ustionare o si può pro-
Accendisigari vocare un incendio. Questo è un motivo in più
per non lasciare mai dei bambini da soli all'in-
terno dell'abitacolo con la chiave di accen-
ATTENZIONE! sione a disposizione: pericolo di infortuni!
• Prudenza quando si adopera l'accendisi-
gari, perché usandolo incautamente ci si può \^J Importante!
ustionare o si può provocare un incendio.
• Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non

max
Questa è una ragione ulteriore per non la-
vanno mai connessi dispositivi che a loro volta
sciare mai dei bambini soli all'interno del vei- Fig. 98 Vano bagagli: presa elettrica da 12 Volt forniscono corrente, come pannelli solari o cari-
colo. Pericolo d'incendio!
cabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare
• Si raccomanda di maneggiare l'accendisi- Le prese elettriche da 12 Voltr'0) e l'impianto elettrico del veicolo.
gari con attenzione! Una distrazione o un uso l'accendisigari 60 ' funzionano solo quando il
• Utilizzare esclusivamente accessori in regola
inappropriato potrebbero provocare ustioni! quadro strumenti del veicolo è acceso.
con la direttiva europea 2004/104/CE sulla com-
Alla presa elettrica da 12 Volt60' del vano porta- patibilita elettromagnetica.
\^) Importante! oggetti o dell'accendisigari 60 ' della console cen- • Per evitare danni che potrebbero verificarsi a
Fig. 97 Console centrale anteriore: l'accendisigari • Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non trale e a quella60' situata all'interno del vano ba- causa degli sbalzi di tensione, prima di accen-
integrato nel posacenere anteriore vanno mai connessi dispositivi che a loro volta gagli => fig. 98 possono essere collegati accessori dere o di spegnere il quadro si deve staccare la
forniscono corrente, come pannelli solari o cari- elettrici di vario genere. Gli accessori che si col- spina del dispositivo elettrico eventualmente
- Aprire il posacenere => pag. 117, fig. 95. cabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare legano alle prese elettriche non devono richie- connesso alla presa da 12 Volt.
l'impianto elettrico del veicolo. dere un assorbimento di corrente superiore a 120
- Accendere il quadro strumenti del vei- • Utilizzare esclusivamente accessori in regola Watt.
I I I Avvertenza
colo. con la direttiva europea 2004/104/CE sulla com- Per evitare di scaricare la batteria, si raccomanda
patibilita elettromagnetica. • Si tenga presente che, se si usano dei disposi-
di allacciare il dispositivo elettrico cUl'accendisi-
- Premere il pulsante dell'accendisigari gari o alla presa solo per breve tempo se il mo-
tivi elettrici a motore spento e a quadro acceso,
• Per evitare danni che potrebbero verificarsi a la batteria del veicolo si scarica.
causa degli sbalzi di tensione, prima di accen- tore è spento.
• Prima di acquistare degli accessori, consul-
- Attendere che il pulsante dell'accendi- dere o di spegnere il quadro si deve staccare la
spina del dispositivo elettrico eventualmente tare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
sigari scatti ah"infuori. ATTENZIONE! "Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche". ^
connesso alla presa da 12 Volt.
Le prese e i dispositivi elettrici ad esse even-
- Sfilare l'accendisigari ed accendere la tualmente collegati funzionano solo a quadro
sigaretta accostandola alla spirale incan- [ I I Avvertenza
descente => /\. • Si tenga presente che, se si usano dei disposi-
tivi elettrici a motore spento e a quadro acceso,
L'accendisigari funziona solo con il quadro ac- la batteria del veicolo si scarica.
ceso.
• Prima di acquistare degli accessori, consul-
tare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
"Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche". ^

' Optional.

118 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 119


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con kit di pronto soccorso e triangolo catarifrangente


ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

Kit di pronto soccorso e triangolo catarifrangente • Gli oggetti che non sono stati saldamente • Leggere al proposito le avvertenze conte-
fissati nel bagagliaio possono improvvisa- nute nel => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap.
Sui veicoli dotati di t'ondo del vano bagagli rial- mente spostarsi e alterare la tenuta di strada "Viaggiare sicuri".
zatoS2), il supporto per il kit di pronto soccorso del veicolo.
ed il triangolo catarifrangente si trova nel sotto- • Gli oggetti che non sono stati adeguata- \^J Importante!
fondo del vano bagagli. mente fissati all'interno dell'abitacolo pos- I filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lu-
sono essere scagliati in avanti in caso di fre- notto potrebbero essere danneggiati dallo sfre-
I I I Avvertenza nate brusche o di incidente e ferire le persone gamento di oggetti appoggiati sul ripiano.
• In alcuni paesi, né il kit di pronto soccorso né che si trovano all'interno del veicolo.
il triangolo catarifrangente fanno parte del cor- • Tutti gli oggetti vanno sempre riposti I Ì I Avvertenza
redo di serie del veicolo. all'interno del vano bagagli. Se si (ralla di og-
getti pesanti, per il loro ancoraggio si deve fare • La pressione delle gomme deve essere ade-
• Usare solo kit di pronto soccorso omologati. guata al carico che grava sulla vettura. Si control-
uso di corde o elastici adeguati.
• Controllare la data di scadenza dei prodotti lino al proposito i dati riportati sul lato interno
contenuti all'interno del kit di pronto soccorso. • Quando si trasportano degli oggetti pe- dello sportellino del serbatoio => fascicolo 3.3
Se i prodotti sono scaduti è necessario acqui- santi si tenga sempre presente che, in seguito "Consigli e assistenza", cap. "Ruote".
allo spostamento del baricentro, le caratteri-

max
Fig. 99 Zona sinistra del vano bagagli: alloggia- stare prima possibile un nuovo kit di pronto soc- • Nei veicoli dotati di indicatore del sistema di
mento per il kit di pronto soccorso ed il triangolo ca- corso, che deve avere le stesse dimensioni di stiche di tenuta di strada del veicolo sono alte-
rate. controllo dei pneumatici63' si deve eventual-
tarifrangente quello vecchio per poter essere messo nell'ap- mente "comunicare" al sistema il nuovo livello
posito alloggiamento. di carico => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza",
Al supporto che si trova sul lato sinistro del baga- • Prima di acquistare accessori e ricambi, con- cap. "Ruote".
gliaio si possono fissare, per mezzo dell'appo- sultare => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", • Leggere anche le istruzioni relative alla co-
sito elastico di gomma, un kit di pronto soc- cap. "Accessori, ricambi, riparazioni e pertura del vano bagagli => pag. 123. ^
corso6" di tipo standard e un triangolo modifiche". ^
catarifrangente6'1 analogo a quello visibile nella
figura => fig. 99.
Riguarda solo i veicoli: con occhielli di ancoraggio

Occhielli di ancoraggio
Vano bagagli All'interno del vano bagagli si trovano degli occhielli che servono a fissare i ba-
gagli ed altri oggetti.
Carico dei bagagli Nel vano bagagli si trovano quattro oc-
/ bagagli da trasportare devono essere disposti accuratamente e in modo sicuro chielli => fig. 100 (frecce) perii fissaggio dei
bagagli, due su ciascun lato. Una coppia è
nell'apposito vano del veicolo. situata nella zona anteriore del bagagliaio,
Per cercare di mantenere le prestazioni il - fissare i bagagli agli occhielli di anco- l'altra in prossimità del bordo del piano di
più a lungo possibile al livello ottimale, si raggio, utilizzando apposite cinghie carico (ingrandimento).
consiglia di attenersi alle seguenti regole: => pag. 121.
In caso di collisione o di incidente, anche gli og-
- disporre i bagagli in modo omogeneo getti più leggeri possono caricarsi di un'energia
all'interno del vano loro destinato; ATTENZIONE! cinetica talmente potente da trasformarli in pe-
ricolosi corpi contundenti. L'entità di questa
All'interno dell'abitacolo non devono trovarsi
- mettere gli oggetti più pesanti possibil- "energia cinetica" dipende dal peso dell'oggetto
bagagli o oggetti di altro tipo che non siano
mente nella zona anteriore del vano ba- ben fissati, in quanto potrebbero causare gravi
e soprattutto dalla velocità del veicolo. La velo-
lesioni agli occupanti. Fig. 100 Dettaglio del vano bagagli: gli occhielli di cità del veicol° costituisce comunque il fattore
ancoraggio P iu imP°"ante. >

b" Dotazione non disponibile su tutti i mercati.


621 Optional. 1 Optional.

120 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 121


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso m
Per esempio: ammettiamo che all'interno Riguarda solo i veicoli: con copertura vano bagagli
dell'abitacolo si trovi un oggetto (non fissato in ATTENZIONE!
Copertura del vano bagagli
alcun modo) del peso di 4,5 kg. Se si verifica uno Se gli elastici o le corde che si usano per fissare
scontro frontale ad una velocità di 50 km/h, l'og- bagagli e oggetti agli occhielli di ancoraggio - Riagganciare le cordicelle al portellone.
getto sviluppa un'energia pari a ben 20 volte il sono inadeguati o danneggiati, una frenata
suo peso. Ciò significa che il peso dell'oggetto improvvisa o un incidente potrebbero provo-
raggiunge circa 90 kg. Non è difficile immaginare care il distacco di tali oggetti, con possibili Sulla copertura si possono posare degli indu-
quali conseguenze potrebbero aversi se un "pro- conseguenze per l'incolumità delle persone a menti, tenendo però presente che così facendo
iettile vagante" del genere andasse a colpire una bordo. si restringe la visuale attraverso il lunotto.
delle persone a bordo. Tale rischio di ferirsi se- • Per impedire che i bagagli o altri oggetti Sotto la copertura del vano bagagli si può mon-
riamente aumenta ancora di più se qualcuno di possano essere scagliati in avanti per effetto tare una rete di ancoraggio per i bagagli64'. Se si
questi oggetti viene colpito dall'airbag in fase di dell'energia cinetica, è importante utilizzare desidera mettere degli oggetti leggeri dentro la
apertura. sempre delle corde o degli elastici adeguati, rete, si deve prima sganciare la rete, riaggan-
fissandoli bene agli occhielli di ancoraggio. ciandola subito dopo.
• Agli occhielli di ancoraggio non vanno mai
fissati seggiolini per bambini. ^ ATTENZIONE!
Accertarsi che nelle tasche dei capi di vestiario
Fig. 102 Smontaggio e rimontaggio della coper- che si mettono sulla copertura del vano ba-

max
Riguarda solo i veicoli: con ganci per borse tura del vano bagagli gagli (o sul ripiano stesso) non ci siano oggetti
duri, pesanti o spigolosi. Sulla copertura del
Ganci per borse Quando si apre il portellone, la copertura vano bagagli non devono trovarsi animali. In-
Sulla parte alta del vano bagagli si trovano dei ganci ai quali possono essere ap- si solleva automaticamente. Se si trasporta fatti, in caso di una frenata brusca, una ma-
qualcosa di ingombrante, si può eventual- novra improvvisa o un incidente, questi og-
pese delle borse. getti o animali verrebbero proiettati in avanti
mente smontare la copertura.
mettendo in pericolo gli occupanti il veicolo.
- Le borse vanno appese ai ganci appositi Pericolo di lesioni!
=> fig. 101 (frecce). Rimozione della copertura del vano
bagagli
\^J Importante!
f\! - Sganciare le cordicelle di sostegno dal
I filamenti dello sbrinatore o l'antenna del lu-
portellone => fig. 102 (frecce in alto).
I ganci non vanno usati come occhielli di an- notto potrebbero essere danneggiati dallo sfre-
coraggio perché, in caso di frenata o di inci- - Sfilare la copertura dai supporti laterali gamento di oggetti appoggiati sul ripiano.
dente, potrebbero anche non reggere il peso tirandola all'indietro =>fig. 102 (frecce in
del bagaglio. Pericolo dì infortuni! ^ basso). I f I Avvertenza
Le feritoie di sfiato che si trovano sotto le console
Rimontaggio della copertura del vano laterali non vanno coperte per non ostacolare
bagagli l'espulsione all'esterno dell'aria viziata
dell'abitacolo. •<
- Spingere la copertura in avanti, fissan-
Fig. 101 I ganci per borse che si trovano all'interno dola nei supporti laterali.
del vano bagagli

Optional.

122 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 123


(@) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con rete di ancoraggio bagagli


Portapacchi da tetto
Rete di ancoraggio per i bagagli

La rete di ancoraggio serve ad impedire che i bagagli più leggeri scivolino via dal \ in cui li siDemarcazioni
è messi all'interno delilvano
per bagagli. delle barre di carico
montaggio

max
Fig. 105 Punti di ancoraggio del portapacchi da Fig. 106 Punti di ancoraggio del portapacchi da
Fig. 103 Vano bagagli: la rete di ancoraggio dei Fig. 104 Vano bagagli: la rete di ancoraggio dei tetto sui veicoli a 2 porte tetto sui veicoli a 4 porte
bagagli distesa e agganciata bagagli agganciata davanti al bordo del piano di
carico Veicoli a 2 porte grandimento a sinistra). Sono visibili a porta
Davanti: i fori per il montaggio si trovano sui lati aperta.
La rete di ancoraggio bagagli può essere Fissaggio direttamente davanti al inferiori dei longheroni del tetto => fig. 105 (in- Dietro: le demarcazioni si trovano sui lati infe-
fissata in vari modi all'interno del baga- bordo di carico grandimento a sinistra). Sono visibili a porta riori dei longheroni del tetto => fig. 106 (ingran-
gliaio. aperta. dimento a destra). Sono visibili a porta aperta.
- Agganciare i ganci della rete di fissaggio
dei bagagli agli occhielli di ancoraggio Dietro: le demarcazioni si trovano sopra i fine-
Fissaggio in basso strini posteriori => fig. 105 (ingrandimento a de- ATTENZIONE!
=> fig. 104 ©.
- Agganciare i ganci della rete di fissaggio stra). Il portapacchi deve essere fissato esclusiva-
dei bagagli agli occhielli di ancoraggio - Agganciare le maniglie flessibili della mente in corrispondenza dei punti indicati
Veicoli a 4 porte
=> fig. 103 (7). La cerniera della rete deve rete di fissaggio ai ganci ©. La cerniera nelle figure (=> fig. 105 ovvero => fig. 106)! ^
deve trovarsi in alto. ^ Davanti: i fori per il montaggio si trovano sui lati
trovarsi in alto. inferiori dei longheroni del tetto => fig. 106 (in-
- Agganciare i ganci agli occhielli di an-
coraggio ®.

124 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 125


(^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Avvertenze per l'uso del portapacchi da tetto Fissaggio del carico


Si raccomanda di seguire le istruzioni di montaggio allegate al sistema porta- // carico va fissato in modo che non possa costituire un pericolo quando si viaggia.
pacchi. Quando si trasportano dei carichi, le caratteristiche di marcia del veicolo cam-
biano.
Quando si monta il portabagagli, tenere conto di ATTENZIONE! (contìnua)
quanto segue. 11 carico sul tetto non deve superare i 75 kg com- ATTENZIONE! (continua)
• Non possono essere montati portapacchi del • Dopo aver percorso alcuni chilometri, plessivi di peso. Questa misura si intende com-
tipo tradizionale perché i gocciolatoi sono inte- controllare le viti e i dispositivi di fissaggio, prensiva sia del peso del carico trasportato che Pericolo di incidenti! => fascicolo 3.5 "Dati tec-
grati nel tetto in funzione aerodinamica. Si rac- stringendoli se necessario. Eseguire questi di quello del portapacchi. nici".
comanda di utilizzare solo harre di carico e por- controlli periodicamente. • È bene ricordare che quando si trasportano
Distribuire il peso in maniera omogenea. Se si
tapacchi approvati dalla Volkswagen. • Se non si usano barre di carico approvate impiegano sistemi portapacchi di portata infe- sul portapacchi del tetto oggetti pesanti o in-
• Le barre di carico costituiscono la base dalla Volkswagen oppure se le si monta in riore, ovviamente non si deve fare riferimento al gombranti, il comportamento su strada del
dell'intero sistema del portapacchi. Per il tra- modo non corretto, c'è il rischio che il porta- valore del carico massimo consentito per il vei- veicolo può cambiare a causa dello sposta-
pacchi o il carico scivolino sul tetto e cadano colo. In questo caso sul portapacchi possono es- mento del baricentro e dell'aumento della re-
sporto di bagagli, biciclette, tavole da surf, sci e
imbarcazioni sono necessari, per motivi di sicu- poi a terra. Pericolo di infortuni! sere messi oggetti di peso complessivo non su- sistenza aerodinamica. Pericolo di incidenti!
rezza, degli ulteriori supporti. Tutti i compo- periore a quello massimo indicato nelle istru- Perciò, quando si trasportano dei carichi sul
nenti di questo sistema sono acquistagli presso \ix Importante! zioni per il montaggio. portapacchi bisogna sempre adeguare la pro-

max
i centri autorizzati Volkswagen. pria guida e la velocità alla situazione contin-
• Si tenga presente anche che, con il portaba-
gente ed evitare di frenare bruscamente e di
• Conservare nel libro di bordo del veicolo le gagli montato sul tetto e il carico distribuitovi ATTENZIONE! effettuare delle manovre repentine.
istruzioni di montaggio del portapacchi fornite sopra, il veicolo risulta molto più alto del nor-
• Per il fissaggio del carico sul portapacchi
dal produttore. male. Perciò, se non si vogliono provocare d a n n i
non si devono utilizzare degli elastici troppo (JJ Importante!
• II portapacchi deve essere smontato quando: al veicolo, bisogna prestare particolare atten-
sottili, danneggiati o non adatti, perché po-
zione specialmente quando si entra in un garage Quando si apre il portellone o il lunotto, bisogna
• non viene utilizzato (si risparmia carburante); trebbero rompersi in caso di frenata brusca e
o si transita per un sottopassaggio. stare attenti a non farlo battere contro i bagagli
causare un incidente con possibili gravi con-
• il veicolo viene lavato in un autolavaggio auto- • Controllare che il portapacchi o i bagagli che che si trovano sul tetto perché si rischia di provo-
seguenze per l'incolumità delle persone.
matico. si trovano su di esso non sporgano fino alla zona care dei danni.
• Controllare che gli oggetti che si traspor-
interessata dal movimento del tettuccio65' o del
tano sul portapacchi siano fissati in modo si-
(\! portellone, in quanto potrebbero provocare <gJ5> Per il rispetto dell'ambiente
curo. Si raccomanda di usare sempre delle
danni. Spesso si tende a lasciare il portapacchi montato
Il portapacchi deve essere fissato esclusiva- cinghie adeguate: pericolo di incidenti! Il ca-
mente in corrispondenza dei punti indicati • Nel caso dei veicoli dotati di antenna sul tetto rico deve essere sempre fissato saldamente. sul tetto anche quando non lo si usa. Dal mo-
nelle figure (=> pag. 125, fig. 105 ovvero si deve, onde evitare danni, controllare che vi sia mento però che la resistenza dell'aria fa aumen-
• Non caricare mai il veicolo oltre il limite
=>pag. 125, fig. 106)! una distanza sufficiente fra il portapacchi e/o i tare notevolmente il consumo di carburante, è
massimo consentito, sia sul tetto che sugli
bagagli ad esso fissati e l'antenna. consigliabile smontarlo subito dopo l'uso. A
• Si raccomanda di seguire le istruzioni di assi, e non superare la massa totale ammessa.
montaggio allegate al sistema portapacchi. • Sono esclusi dalla garanzia i danni al veicolo
derivanti dall'errato montaggio di un sistema
portapacchi o di barre non approvati dalla
Casa. •<

\
1551 Optional.

126 Sedili e bagagli Sedili e bagagli 127


(§S$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

(4) Ricircolo O
Climatizzazione Quando è attiva (la spia integrata nel tasto è ac-
ATTENZIONE!
cesa), la funzione di ricircolo impedisce la pene- Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
trazione di cattivi odori all'interno dell'abita- suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Riscaldamento colo. Questa funzione è particolarmente utile
nelle gallerie o quando si è fermi in coda => A-
• Per motivi di sicurezza è importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da
Essa potenzia inoltre l'effetto del riscaldamento, neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di
Riguarda solo Ì veicoli: con riscaldamento, senza climatizzatone una buona visuale.
in quanto all'aria dell'abitacolo non si aggiunge
Comandi aria fredda proveniente dall'esterno. • È consigliabile prendere dimestichezza
con i comandi del riscaldamento e con le fun-
© Ripartizione del flusso d'aria zioni di ventilazione e disappannamento dei
Questa manopola permette di regolare la dire- cristalli.
zione del flusso d'aria. • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
9 - Getto d'aria verso il parabrezza. Quando il tacolo non può entrare aria esterna. I vetri po-
flusso d'aria è indirizzato verso il parabrezza, trebbero pertanto appannarsi rapidamente ed
non è possibile attivare la funzione di ricircolo impedire la visuale. Pericolo di incidenti!
(per ragioni di sicurezza). Per riattivarla si deve • Dunque il ricircolo va disattivato sempre

max
premere il tasto (o). quando non è necessario.
23 ~ Getto d'aria a mezza altezza.
J=9 - Getto d'aria verso il vano piedi. ATTENZIONE!

•5 - Getto d'aria ripartito tra il parabrezza e il Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il


vano piedi. conducente può stancarsi più velocemente
del normale e avere perdite di concentrazione
Fig. 107 I comandi del riscaldamento, situati sulla console centrale © Ventola che potrebbero essere causa di incidenti.
II volume del flusso d'aria è regolabile su 4 livelli.
- Le manopole => fig. 107 Qe ©e l'inter- 0 Sbrinatore del lunotto Cjftl È consigliabile tenere sempre accesa la ventola I t | Avvertenza
ruttore (T) servono rispettivamente ad im- Lo sbrinatore del lunotto funziona solo a motore (al livello più basso), così che nell'abitacolo ci sia • Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze
postare la temperatura desiderata, ad indi- acceso. un ricambio d'aria costante. generali => pag. 144.
rizzare il flusso d'aria all'interno dell'abi- Lo sbrinatore del lunotto si spegne automatica- • L'ordine dei tasti può cambiare da versione a
tacolo e a selezionare il livello di potenza mente circa 10 minuti dopo che lo si è acceso. Se versione del veicolo, però le diciture che li carat-
della ventola. si desidera spegnerlo prima bisogna premere il terizzano sono sempre uguali. ^
tasto relativo.
- Per attivare o disattivare una funzione
bisogna premere il tasto ad essa relativo (3)Tasto di accensione immediata dell'impianto
(da © a 0). Quando la spia integrata nel & <
tasto è accesa significa che la funzione cor- Per accendere o spegnere il riscaldamento sup-
rispondente a quel tasto è attiva. plementare66' (ossia autonomo) si deve premere
il tasto di accensione immediata dell'impianto
(T) Temperatura => pag. 145, "Riscaldamento supplementare
(ossia autonomo)". Il riscaldamento supple-
Con questa manopola si regola la temperatura.
mentare è del tutto indipendente dal normale
La temperatura impostata per l'abitacolo non
impianto di riscaldamento e dal calore emesso
deve essere inferiore a quella esterna. La mas- dal motore e può funzionare anche a motore
sima potenza termica, e dunque la massima ra- spento. Quando il motore del veicolo è spento, si
pidità nel disappannamento dei cristalli, si ha può scegliere se far ventilare l'abitacolo o farlo
quando il motore è caldo.
riscaldare.

< t
B6) Optional.

128 Climatizzazione Climatizzazione 129


(§ì§) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Ventola - il volume del flusso d'aria è regola-


Climatic bile su 4 livelli. È consigliabile tenere sempre
ATTENZIONE! (continua)

accesa la ventola (al livello più basso), così di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
che nell'abitacolo ci sia un ricambio d'aria in funzione i vetri possono appannarsi rapida-
Riguarda solo i veicoli: con Climatic
costante. mente e disturbare la visuale verso resterno
Tasto @: riscaldamento del sedile anteriore del veicolo (pericolo di incidenti!).
sinistro => pag. 101. • Dunque il ricircolo va disattivato sempre
quando non è necessario.
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
suale attraverso tutti i vetri sia perfetta. Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
• Per motivi di sicurezza è importante che i conducente può stancarsi più velocemente
cristalli non siano appannati e siano liberi da del normale e avere perdite di concentrazione
neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di che potrebbero essere causa di incidenti.
una buona visuale.
• È consigliabile prendere dimestichezza [ li I Avvertenza
con i comandi del riscaldamento e con le fun- • Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze

max
zioni di ventilazione e disappannamento dei generali => pag. 144.
cristalli. • L'ordine dei tasti può cambiare da versione a
• Quando ilricircoloè in funzione, nell'abi- versione del veicolo, però le diciture che li carat-
Fig. 108 I comandi del Climatic, situati sulla console centrale
tacolo non può entrare aria esterna. Quando terizzano sono sempre uguali. ^
Se si desidera spegnerlo prima bisogna pre- la funzione di raffreddamento dell'impianto
II climatizzatore (compressore) funziona
solo con il motore e la ventola accesi. mere nuovamente il tasto.
© Tasto (JTJ: accensione immediata dell'im- Riguarda solo i veicoli: con Climatic
- Le manopole => fig. 108 0 e © e l'inter- pianto di riscaldamento671 => pag. 145, "Ri-
ruttore ® servono rispettivamente ad im- scaldamento supplementare (ossia auto- Riscaldamento e raffreddamento dell'aria all'interno dell'abitacolo
postare la temperatura desiderata, ad indi- nomo)".
rizzare il flusso d'aria all'interno dell'abi- © Tasto [551: funzione di ricircolo => pag. 133 L'impianto Climatic regola automaticamente la temperatura dell'aria con
tacolo e a selezionare il livello di potenza © Manopola di regolazione della ripartizione l'obiettivo di ottenere rapidamente la temperatura programmata e di mantenerla
della ventola. del flusso d'aria. Questa manopola per- poi costante.
mette di regolare la direzione del flusso
- Per attivare o disattivare una funzione d'aria.
bisogna premere 11 tasto ad essa relativo — 9- Getto d'aria verso il parabrezza.
(da @ a ©). Quando la spia integrata nel L'aria aspirata dall'esterno viene convo- a
tasto è accesa significa che la funzione cor- gliata sul parabrezza. Il "defrost" (sbrina- ™
rispondente a quel tasto è attiva. mento del parabrezza) e il ricircolo non
possono funzionare contemporanea-
(?) Manopola di regolazione della temperatura mente. Quando si attiva la funzione de-
=> pag. 131 frost, il ricircolo si disattiva automatica-
© Tasto (AC) - accensione del climatizzatore mente.
(cioè del compressore). Quando la spia inte- — ^3 - Getto d'aria a mezza altezza.
grata nel tasto è accesa, significa che il cli- - ìJ - Getto d'aria verso il vano piedi.
matizzatore è in funzione.
- 2? - Getto d'aria ripartito tra il parabrezza
@ Tasto (®) - sbrinatore del lunotto. Lo sbrina- e il vano piedi.
tore del lunotto, che funziona solo a motore
© Tasto (t): riscaldamento del sedile anteriore Fig. 109 I comandi del Climatic, situati sulla console centrale
acceso, si spegne automaticamente circa 10
minuti dopo essere stato messo in funzione. destro => pag. 101.
nel tasto si spegne.
IM Riscaldamento dell'abitacolo
- Disattivare il climatizzatore premendo
671 Optional. il tasto [Àc"l => fig. 109 ©. La spia integrata

130 Climatizzazione Climatizzazione 131


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

- Impostare la temperatura desiderata Raffreddamento • L'ordine dei tasti può cambiare da versione a
| Avvertenza versione del veicolo, però le diciture che li carat-
ruotando la manopola (T). Consigliamo Quando è in funzione, il climatizzatore non sol-
una temperatura di +22° C (+72° F). tanto fa calare la temperatura, ma fa anche dimi- • Attenersi alle prescrizioni delle avvertente5' terizzano sono sempre uguali. ^
nuire il tasso di umidità dell'aria. Ciò contribu- A generali => pag. 144. •.?''/. ''"
- Ruotare la manopola della ventola ® isce ad elevare la sensazione di benessere, in
posizionandola su uno dei livelli compresi particolare quando l'umidità esterna è molto .tof-oqmi UJ L
tra 1 e 4. alta. Inoltre in questo modo si evita anche l'ap- Riguarda solo i veicoli: con Climatic v-,, ,,;.^ ^.^ -s .;,,,„ ^,,.^. 1 ,,,. ,^ . .„
pannamento dei cristalli. Ricircolo dell'aria
- Servendosi dell'apposita manopola ©,
orientare il getto d'aria nella direzione de- Un eventuale mancato funzionamento del cli-
matizzatore può dipendere dalle seguenti cause: // ricircolo impedisce l'ingresso dell'aria esterna all'interno dell'abitacolo.
siderata: verso il parabrezza (jFJ, a mezza
altezza {3}, verso il vano piedi (sJ) oppure • il motore è spento;
sia verso il parabrezza che verso il vano • la ventola è spenta;
piedi (|[). • la temperatura esterna è inferiore a 3 °C
(38 °F) circa;
Raffreddamento dell'abitacolo • il compressore del climatizzatore è stato
- Mettere in funzione il climatizzatore temporaneamente disattivato a causa di un sur-
nscataamento aei nquiao refrigerante aet mo-

max
premendo il tasto [AC] => pag. 131, fig. 109
©. La spia integrata nel tasto deve accen- tore;
dersi. • il fusibile del climatizzatore è bruciato;
• il veicolo presenta un guasto d i altro tipo, che
- Impostare la temperatura desiderata rende indispensabile un controllo del climatiz-
ruotando la manopola (T). Consigliamo zatore in officina.
una temperatura di +22° C (+72° F).
A ATTENZIONE! Fig. 110 I comandi de! Climatic, situati sulla console centrale
- Ruotare la manopola della ventola ®
posizionandola su uno dei livelli compresi Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
- Questa funzione si attiva e si disattiva Per l'impianto Climatic, il ricircolo si attiva tem-
tra 1 e 4. suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
poraneamente ed in modo automatico quando
premendo il tasto [5E] => fig. 110 ©.
• Per motivi di sicurezza è importante che i si procede in retromarcia e quando viene atti-
- Servendosi dell'apposita manopola ©, Quando la spia integrata nel tasto è accesa,
cristalli non siano appannati e siano liberi da vata la funzione spruzzo-tergitura dei tergicri-
orientare il getto d'aria nella direzione de- neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di significa che il ricircolo è in funzione.
stalli. In questo modo si impedisce la penetra-
siderata: verso il parabrezza [W], a mezza una buona visuale. zione di odori sgradevoli e di gas nocivi all'in-
altezza fjj), verso il vano piedi fJJ) oppure Quando è attiva, la funzione di ricircolo [5s] im-
• È consigliabile prendere dimestichezza terno dell'abitacolo.
sia verso il parabrezza che verso il vano pedisce la penetrazione di cattivi odori all'in-
con i comandi del riscaldamento e con le fun-
piedi (W). terno dell'abitacolo. Essa è particolarmente
zioni di ventilazione e disappannamento dei ATTENZIONE!
utile nelle gallerie e quando si è fermi in coda.
Spegnimento del Climatic
cristalli. 1 La funzione del ricircolo potenzia inoltre l'ef- Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
• Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi- suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
fetto del riscaldamento, in quanto all'aria
- Disattivare il climatizzatore premendo tacolo non può entrare aria esterna. Quando
dell'abitacolo non si aggiunge aria fredda prove-
la funzione di raffreddamento dell'impianto • Per motivi di sicurezza è importante che i
il tasto [Àc] @. La spia integrata nel tasto si niente dall'esterno. cristalli non siano appannati e siano liberi da
spegne. Oppure: di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
in funzione i vetri possono appannarsi rapida- Parimenti, quando la temperatura dell'aria neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di
- per spegnere il Climatic, si deve mettere mente e disturbare la visuale verso l'esterno all'esterno è elevata, la funzione dì ricircolo mi- una buona visuale.
su O la manopola della ventola ®. Viag- del veicolo (pericolo di incidenti!). gliora l'azione del climatizzatore, in quanto • È consigliabile prendere dimestichezza
giando, continua comunque ad entrare • Dunque il ricircolo va disattivato sempre all'aria dell'abitacolo non si aggiunge altra aria con i comandi del riscaldamento e con le fun-
calda. zioni di ventilazione e disappannamento dei
aria esterna nell'abitacolo. quando non è necessario.
cristalli.
Per ragioni di sicurezza, il ricircolo si disattiva
Riscaldamento quando la manopola che comanda il convoglia- • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
A ATTENZIONE! 4
mento del flusso d'aria viene posizionata su *$>. tacolo non può entrare aria esterna. Quando
La massima potenza termica, e dunque la mas- Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
sima rapidità nel disappannamento dei cristalli, conducente può stancarsi più velocemente
« Se lo si vuole riattivare bisogna allora premere il la funzione di raffreddamento dell'impianto
di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
si ha quando il motore è caldo. tasto [5s].
del normale e avere perdite di concentrazione in funzione i vetri possono appannarsi rapida-
che potrebbero essere causa di incidenti. >

132 Climatizzazione Climatizzazione 133


ftW Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua) Climatronic


mente e disturbare la visuale verso l'esterno del normale e avere perdite di concentrazione
del veicolo (pericolo di incidenti!). che potrebbero essere causa di incidenti. Riguarda solo i veicoli: con Climatronic
• Dunque ilricircolova disattivato sempre
quando non è necessario. (JJ Importante!
Comandi
Quando è in funzione il ricircolo è opportuno Nella zona destra e in quella sinistra dell'abitacolo le temperature sono regolabili
0\! non fumare, in quanto il fumo potrebbe formare indipendentemente l'una dall'altra.
Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e
conducente può stancarsi più velocemente sul filtro antipolline e diventare così causa di un
cattivo odore difficile poi da eliminare. ^

Riguarda solo i veicoli: con Climatic ed aerazione posteriore

Aerazione posteriore
Le bocchette => fig. Ili © permettono di venti-

max
lare la zona posteriore dell'abitacolo. Si aprono
girando la rotella zigrinata. ^

Fig. 112 Console centrale: i comandi del Climatronic

11 climatizzatore (compressore) funziona Q Tasto (W): funzione di sbrinamento del para-


solo con il motore e la ventola accesi. brezza ("defrost"). L'aria aspirata
dall'esterno viene convogliata sul para-
- Per impostare la temperatura per il lato brezza e sui finestrini. 11 "defrost" (sbrina-
B1JC.043B del conducente si agisce sulla mento del parabrezza) e il ricircolo non pos-
Fig. Ili Console centrale: le bocchette di aerazione manopola => fig. 112 ©, per la zona del sono funzionare contemporaneamente.
posteriori passeggero sulla manopola ©. Quando si attiva la funzione defrost, il ricir-
colo si disattiva automaticamente. A tempe-
- Per attivare una funzione si deve pre- rature superiori a +1° C (+34° F) circa, il com-
mere il tasto ad essa relativo (tasti da Q a pressore del climatizzatore si attiva automa-
©). La spia integrata nel tasto si accende. ticamente, con la ventola ad un alto livello di
Per disattivare la funzione bisogna pre- potenza. Ciò allo scopo di deumidificare
mere nuovamente il tasto ad essa corri- l'aria e di disappannare il parabrezza e i fi-
nestrini o liberarli dal ghiaccio e dalla neve.
spondente. La spia relativa si spegne.
@ Tasto QH): getto d'aria verso l'alto.
Il livello della temperatura è regolabile separata- © Tasto (a): getto d'aria a mezza altezza.
mente per la zona del conducente e per quella 0 Tasto (sJ|: getto d'aria verso il vano piedi.
del passeggero seduto al suo fianco. (T) Tasto [e» A| - ricircolo, ricircolo automatico
I comandi dispongono di LKD che, quando ac- => pag. 142.
cesi, segnalano lo stato di attivazione della fun- @ Tasto (Òs): sbrinatore del lunotto. Lo sbrina-
zione corrispondente. Inoltre sul display della tore del lunotto funziona solo a motore ac-
radio681 o sullo schermo dell'impianto radio- ceso. Per accendere lo sbrinatore del lunotto
navigatore68' appaiono visualizzate le informa- si deve premere il tasto (W). Quando si ac-
zioni relative al Climatronic. cende lo sbrinatore, la spia del tasto |W) si il-

1 Optional.

134 Climatizzazione Climatizzazione 135


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

lumina. Lo sbrinatore del lunotto si spegne © Regolatore della temperatura per la zona si- Riguarda solo i veicoli: con Climatronic
automaticamente circa 10 minuti dopo la nistra dell'abitacolo => pag. 138 Visualizzazione delle informazioni concernenti il Climatronic
sua accensione. Se si vuole disattivarlo © Tasto (5): riscaldamento del sedile anteriore .
prima, premere di nuovo il tasto |W). sinistro => pag. 101. m Sullo schermo delle radio e degli impiantì radio-navigatore installati in fabbrica
© Regolatore della temperatura per la zona de- si possono visualizzare le informazioni relative al Climatronic.
stra =i> pag. 138. ATTENZIONE!
® Tasto 15): riscaldamento del sedile anteriore
destro =>pag. 101. Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
© Tasto [Àc]: accensione e spegnimento del
(compressore del) climatizzatore. Quando • Per motivi di sicurezza è importante che i
la spia integrata nel tasto fAc] è accesa, signi- cristalli non siano appannati e siano liberi da
fica che il climatizzatore è in funzione. Leg- neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di
gere anche le avvertenze relative al funzio- una buona visuale.
namento automatico => pag. 138. • È consigliabile prendere dimestichezza
® Quando la spia integrata nel tasto |DUAL| è ac- con i comandi del riscaldamento e con le fun-
cesa, è possibile ottenere sul lato del condu- zioni di ventilazione e disappannamento dei
cente una temperatura diversa da quella del cristalli.
lato del passeggero e viceversa. Se si preme • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-

max
nuovamente il tasto, la spia si spegne e la tacolo non può entrare aria esterna. Quando
temperatura scelta per il lato del condu- la funzione di raffreddamento dell'impianto
cente vale a quel punto anche per il lato del di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è Fig.113 Display a colori: informazioni riguardanti il Fig. 114 Display monocromatico: informazioni ri-
passeggero. Se si preme un'altra volta lo in funzione i vetri possono appannarsi rapida- Climatronic guardanti il Climatronic
stesso tasto o se si ruota la manopola di re- mente e disturbare la visuale verso l'esterno
golazione © per la zona anteriore destra, del veicolo (pericolo di incidenti!). I LED dei comandi del Climatronic segnalano lo [AG]-modalità AC
sarà poi nuovamente possibile selezionare • Dunque il ricircolo va disattivato sempre stato di attivazione della funzione corrispon- |DUAL| - modalità DUAL
due temperature differenti. La spia integrata quando non è necessario. dente.
nel tasto si riaccende. Per i veicoli dotati di Inoltre sono visibili i seguenti dati (=> fig. 113 o
riscaldamento supplementare (ossia auto- Inoltre, nel caso delle radio70' e degli impianti => fig. 114):
nomo), si veda la descrizione relativa al ATTENZIONE! radio-navigatore70' installati in fabbrica,
quando si effettuano delle modifiche alle impo- @ Temperatura lato sinistro
tasto IAUTOI ©. Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
stazioni, per esempio cambiando la tempera- © Ripartizione dell'aria sul lato sinistro ovvero
@ Tasto (I): accensione immediata dell'im- conducente può stancarsi più velocemente
tura programmata, le impostazioni del Clima- livello del riscaldamento del sedile701 lato si-
pianto di riscaldamento68' => pag. 145, "Ri- del normale e avere perdite di concentrazione
che potrebbero essere causa di incidenti. tronic appaiono brevemente visualizzate sullo nistro
scaldamento supplementare (ossia auto-
schermo. © Livello di velocità di rotazione della ventola
nomo)".
@ Manopola di regolazione della ventola (*} I I I Avvertenza Gli ideogrammi visibili sullo schermo della radio © Ripartizione dell'aria sul lato destro ovvero
=> pag. 140. o dell'impianto radio-navigatore sono gli stessi livello del riscaldamento del sedile70' lato
• Attenersi alle prescrizioni delle avvertenze dei comandi del Climatronic.
© Tasto [OFF]: accensione e spegnimento del generali => pag. 144. destro
Climatronic => pag. 140. Quando l'impianto • L'ordine dei tasti può cambiare da versione a Nella zona superiore dello schermo (=> fig. 113 © Temperatura lato destro
è spento, la spia integrata nel tasto relativo è versione del veicolo, però le diciture che li carat- © ovvero => fig. 114 ©) sono visibili i seguenti
accesa. terizzano sono sempre uguali. ideogrammi: I f I Avvertenza
© Tasto [AUTO]: regolazione automatica della ®- funzione di sbrinamento del parabrezza La commutazione dell'unità di misura della
• L'accensione e lo spegnimento del climatiz-
temperatura dell'aria, del livello della ven- temperatura da Celsius a Fahrenheit e viceversa
tola e della ripartizione dell'aria => pag. 138. zatore non influiscono sul funzionamento del ri- |«» A|- ricircolo, ricircolo automatico
scaldamento supplementare1'8' (ossia auto- è eseguibile dal relativo menu del display del
nomo), né sulle funzioni termiche supplemen- (W) - sbrinatore del lunotto quadro strumenti => pag. 19, "Menu del display
tari69' dei motori diesel o sul funzionamento dei IAUTOI - funzioni AUTO Low e AUTO High del quadro strumenti". ^
motori a dispersione di calore lenta. ^ (ti- riscaldamento autonomo 7f"

691 Dotazione non disponibile su tutti i mercati. Optional. .UflOÌKi! ,

136 Climatizzazione Climatizzazione 137


^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic <>!bì" 0^^v.;p;- tenza di riscaldamento senza però regolare la zione di regolazione della temperatura resta co-
temperatura. munque attiva.
Modalità automatica
Il Climatronic mantiene costante la temperatura
Questa funzione regola automaticamente la temperatura, il volume e la riparti- impostata in modo del tutto automatico, inter- f\!
zione dell'aria con l'obiettivo di ottenere rapidamente la temperatura impostata venendo sulla temperatura dell'aria insufflata, Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
e di mantenerla poi costante. sul livello della ventola e sulla ripartizione del suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
flusso. L'impianto considera anche l'eventuale
• Per motivi di sicurezza è importante che i
irraggiamento solare, così che in tal caso non è
cristalli non siano appannati e siano liberi da
necessario intervenire manualmente sulle im-
1LJ2LJ3LJ4LJ5VJ6 postazioni dell'impianto di climatizzazione.
neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di
una buona visuale.
Dunque con la modalità automatica ci si assi-
cura davvero, in quasi tutti i casi, un notevole • È consigliabile prendere dimestichezza
benessere in qualsiasi stagione. con i comandi del riscaldamento e con le fun-
zioni di ventilazione e disappannamento dei
La quantità di passeggeri presenti all'interno del cristalli.
veicolo rappresenta il principale criterio di
scelta fra le opzioni AUTO Low e AUTO High, re- • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
lative alla quantità d'aria che viene soffiata tacolo non può entrare aria esterna. Quando
nell'abitacolo. La funzione AUTO Low implica la funzione di raffreddamento dell'impianto

max
un livello di velocità di rotazione della ventola di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
relativamente basso e dunque una rumorosità in funzione i vetri possono appannarsi rapida-
ridotta. Si tratta di un'impostazione concepita mente e disturbare la visuale verso l'esterno
Fig. 115 Console centrale: i comandi del Climatronic per quando all'interno del veicolo si trovano una del veicolo (pericolo di incidenti!).
o due persone. Si consideri che, con la funzione • Dunque il ricircolo va disattivato sempre
La temperatura dell'aria può essere rego- La modalità di funzionamento automatica per- AUTO Low attiva, il climatizzatore raggiunge quando non è necessario.
lata separatamente per la zona destra e per mette di ottenere la temperatura preimpostata meno rapidamente la temperatura program-
quella sinistra dell'abitacolo. di +22° C (+72° F) in tempi estremamente brevi. mata. Inoltre i cristalli possono appannarsi più ATTENZIONE!
Si raccomanda quindi di modificare queste im- facilmente => A. La funzione AUTO High corri-
- Premere il tasto |AUTO| => fig. 115 @. In sponde ad un elevato livello di velocità di rota- Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
postazioni soltanto se ciò si rende necessario per
esigenze particolari. L possibile impostare la zione della ventola. Si tratta di un'impostazione conducente può stancarsi più velocemente
questo modo si attiva la funzione AUTO del normale e avere perdite di concentrazione
High (alto livello di potenza della ventola). temperatura interna su un valore compreso tra concepita per quando tutti o quasi tutti i posti
+18° C (+64° F) e +26° C (+80° F). La temperatura dell'abitacolo sono occupati. Con la funzione che potrebbero essere causa di incidenti.
La spia destra del tasto si accende.
impostata è indicata sulle manopole © e ©. AUTO High si ottiene nel modo più rapido pos-
- Premere di nuovo il tasto [AUTO) @. In Inoltre sul display della radio 7 " o sullo schermo sibile la temperatura programmata e i vetri si ap- I t I Avvertenza
questo modo si attiva la funzione AUTO dell'impianto radio-navigatore7" appaiono vi- pannano più difficilmente. Quando è in funzione la modalità automatica, il
Low (basso livello di potenza della ven- sualizzate le informazioni relative al Clima- La modalità automatica si disattiva quando si compressore del climatizzatore è acceso, così
tola). La spia sinistra del tasto si accende. tronic. Si consideri comunque che si tratta di va- agisce manualmente su uno dei tasti che rego- che i vetri non possano appannarsi facilmente.
lori approssimativi, che nella realtà possono ri- lano la ripartizione dell'aria, la funzione defrost, Anche la spia integrata nel tasto [AC] © è
- Ruotando le relative manopole di rego- sultare leggermente superiori o leggermente in- il ricircolo o la potenza della ventola. La fun-
lazione della temperatura (@ e (T)), impo- feriori in quanto dipendenti in parte dalle condi-
stare la temperatura desiderata per le zone zioni clirnatiche esterne.
destra e sinistra dell'abitacolo. Consi- Se si seleziona una temperatura inferiore a
gliamo una temperatura di +22° C (+72° F). +18 °C (+64 °F), sul display appare l'indicazione
LO. L'impianto sviluppa allora la massima po-
Oltre ad essere segnalati per mezzo dei LED in- tenza di raffreddamento senza però regolare la
tegrati nei comandi, i dati relativi alle imposta- temperatura.
zioni del Climatronic appaiono visualizzati sullo Se si seleziona una temperatura superiore a
schermo della radio71' o dell'impianto radio- +26 °C (80 °F), sul display appare l'indicazione
navigatore7" . HI. L'impianto sviluppa allora la massima pò-

711 Optional.

138 Climatizzazione Climatizzazione 139


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic Ripartizione del flusso d'aria • la temperatura esterna è inferiore a +1° C
La ripartizione del flusso dell'aria si regola per (+34° F) circa;
Modalità manuale
mezzodeitastig]©, dD©dD©eQÌ)©. • il compressore del climatizzatore è stato
La modalità di funzionamento manuale consente di regolare da soli in modo di- Quando la spia integrata nel tasto è accesa signi- temporaneamente disattivato a causa di un sur-
fica che la funzione corrispondente a quel tasto riscaldamento del liquido refrigerante del mo-
retto la temperatura, il volume e la ripartizione dell'aria. è attiva. È possibile inoltre aprire e chiudere se- tore;
paratamente alcune delle bocchette. • il fusibile del climatizzatore è bruciato;
1)_ 21 (3 _ 4 _ 5 (6 Accensione e spegnimento del Climatronic • il veicolo presenta un guasto di altro tipo, che
Per accendere il Climatronic quando è spento è rende indispensabile un controllo del climatiz-
sufficiente premere un tasto qualsiasi, fatta ec- zatore in officina.
cezione per quelli del ricircolo |gs A| ©, dello
sbrinatore del lunotto (W| © e di accensione im- ATTENZIONE!
mediata del riscaldamento (i) ©. Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
Il Climatronic si spegne premendo il suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
tasto (OFF) @ o posizionando il regolatore della • Per motivi di sicurezza è importante che i
ventola @?)@ su 0. Si consiglia di spegnere l'im- cristalli non siano appannati e siano liberi da
pianto solo in casi eccezionali, per esempio in neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di

max
caso di guasto dello stesso. Quando l'impianto è una buona visuale.
spento, la spia integrata nel tasto [OFF] @ è ac-
• È consigliabile prendere dimestichezza
Fig 116 Console centrale: i comandi del Climatronic cesa ^ A.
con i comandi del riscaldamento e con le fun-
Accensione e spegnimento dell'impianto di cli- zioni di ventilazione e disappannamento dei
Attivazione della modalità di funzio- +26° C (+80° F). La temperatura impostata è leg- cristalli.
matizzazione
gibile sul regolatore. Si consideri comunque che
namento manuale si tratta di valori approssimativi, che nella realtà II climatizzatore si accende e si spegne pre- • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
mendo il tasto [AC] ©. Quando la spia integrata tacolo non può entrare aria esterna. Quando
- Premere uno dei tasti compresi tra possono risultare leggermente superiori o leg-
germente inferiori in quanto dipendenti in parte nel tasto [AC]©è accesa, significa che il climatiz- la funzione di raffreddamento dell'impianto
=> fig. 116 0 e © oppure modificare la re- di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
dalle condizioni climatiche esterne. zatore è in funzione.
golazione della ventola (*] ®- La spia inte- in funzione i vetri possono appannarsi rapida-
grata nel tasto [AUTO] © si spegne. Se si seleziona una temperatura inferiore a Quando è in funzione, il climatizzatore non sol- mente e disturbare la visuale verso l'esterno
+18 °C (+64 °F), sul display appare l'indicazione tanto fa calare la temperatura, ma fa anche dimi- del veicolo (pericolo di incidenti!).
Disattivazione della modalità di fun- LO. L'impianto sviluppa allora la massima po- nuire il tasso di umidità dell'aria. Ciò contribu-
isce ad elevare la sensazione di benessere, in • Dunque il ricircolo va disattivato sempre
zionamento manuale tenza di raffreddamento senza però regolare la
particolare quando l'umidità esterna è molto quando non è necessario.
temperatura.
- Per disattivare la modalità di funziona- alta. Inoltre in questo modo si evita anche l'ap-
mento manuale ed attivare quella automa- Se si seleziona una temperatura superiore a pannamento dei cristalli. ATTENZIONE!
+26 °C (80 °F), sul display appare l'indicazione
tica, si deve premere il tasto [AUTO] @ HI. L'impianto sviluppa allora la massima po- Un eventuale mancato funzionamento del cli- Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
=> pag. 138. tenza di riscaldamento senza però regolare la matizzatore può dipendere dalle seguenti cause: conducente può stancarsi più velocemente
temperatura. • il motore è spento; del normale e avere perdite di concentrazione
Oltre ad essere segnalati per mezzo dei LED in- che potrebbero essere causa di incidenti. ^
tegrati nei comandi, i dati relativi alle imposta- Ventola • la ventola è spenta;
zioni del Climatronic appaiono visualizzati sullo II livello della ventola si regola per mezzo del re-
schermo della radio721 o dell'impianto radio- golatore (*) @. I livelli selezionatali! sono sette.
navigatore721. È consigliabile tenere sempre accesa la ventola
(almeno al livello più basso), così che nell'abita-
Temperatura
colo ci sia un ricambio d'aria costante. Quando
Per la regolazione separata della temperatura il livello della ventola è O (tutti i LED spenti), il
nella zona destra e in quella sinistra dell'abita- Climatronic è spento. In tale caso, la spia inte-
colo si hanno a disposizione due diversi co- grata nel tasto (OFF) @ è accesa.
mandi. È possibile impostare la temperatura in-
terna su un valore compreso tra +18° C (+64° F) e

721 Optional.

140 Climatizzazione Climatizzazione 141


$$) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic Quando il compressore è spento, l'aria aspirata ATTENZIONE! (continua)
non viene deumidificata. Per evitare l'appanna-
Ricircolo mento dei vetri, si consiglia di accendere il cli- • È consigliabile prendere dimestichezza
matizzatore premendo il pulsante[AC]©. La spia con i comandi del riscaldamento e con le fun-
// ricircolo impedisce l'ingresso dell'aria esterna all'interno dell'abitacolo. integrata nel tasto deve accendersi. zioni di ventilazione e disappannamento dei
Quando la temperatura esterna è inferiore a cristalli.
1 L_( 2 )_( 3 )_( 4 )_( 5 )_( 6 +4° C (+39° F), il ricircolo non si attiva automati- • Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
camente, perché altrimenti i vetri potrebbero tacolo non può entrare aria esterna. Quando
appannarsi. la funzione di raffreddamento dell'impianto
Il passaggio automatico dal Climatronic al ricir- di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è
colo ha luogo solo quando la temperatura in funzione i vetri possono appannarsi rapida-
esterna è superiore a +4° C (+39° F) e solo nei se- mente e disturbare la visuale verso l'esterno
guenti casi: del veicolo (pericolo di incidenti!).
• Dunque il ricircolo va disattivato sempre
• Quando tramite l'apposito comando si quando non è necessario.
spruzza liquido detergente sul parabrezza. Poco
dopo la tergitura, l'afflusso di aria esterna ri-
prende automaticamente. ATTENZIONE!

max
• Quando si va in retromarcia. Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il
Fig. 117 Console centrale: i comandi del Climatronic • Quando la temperatura interna al veicolo è conducente può stancarsi più velocemente
molto superiore a quella impostata per mezzo del normale e avere perdite di concentrazione
- Per riattivare poi il ricircolo automatico dei regolatori © e © e quella esterna supera i che potrebbero essere causa di incidenti.
Attivazione e disattivazione del ricir-
colo manuale si deve tenere premuto lo stesso +25° C (+77° F) circa. Il ricircolo contribuisce in
tasto [cg»A] 0 per almeno due secondi. questo caso a far diminuire la temperatura (o) Importante!
- Per attivare questa funzione bisogna dell'abitacolo più rapidamente. Le spie integrate Quando è in funzione il ricircolo è opportuno
premere varie volte il tasto [as> A| => fig. 117 Quando la funzione di ricircolo è attiva, nell'abi- nel tasto [STA] (5), tuttavia, non si accendono. non fumare, inquanto il fumo potrebbe formare
(5), fino a che la spia sinistra del tasto non tacolo non entra aria esterna. Ad essere aspirata dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e
si accende. è invece l'aria presente nell'abitacolo, che poi ATTENZIONE! sul filtro antipolline e diventare così causa di un
viene rimessa in circolo. Normalmente la fun- cattivo odore difficile poi da eliminare.
- Per disattivarla bisogna premere varie zione di ricircolo dell'aria viene attivata per im- Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
volte il tasto [^a. A] (T), facendo spegnerne pedire che nell'abitacolo penetrino dall'esterno suale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
111 Avvertenza
tutte le spie. odori sgradevoli o aria inquinata. • Per motivi di sicurezza è importante che i
cristalli non siano appannati e siano liberi da II sensore della qualità dell'aria registra solo
Quando la temperatura esterna è alta, potenzia neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di l'eventuale presenza eccessiva di sostanze no-
Attivazione e disattivazione del ricir- invece l'effetto del climatizzatore poiché blocca una buona visuale. cive nell'aria, non però gli odori sgradevoli. Se si
colo automatico l'afflusso di aria calda proveniente dall'esterno. vuole impedire che dall'esterno penetrino
- Per attivare questa funzione bisogna Affinchè i cristalli non si appannino, quando si nell'abitacolo cattivi odori, disattivare tempora-
premere varie volte il tasto [<sa A] (T), fino a attiva la funzione defrost (tasto (J) Q) il ricircolo neamente il ricircolo automatico => pag. 142. -^
che la spia destra del tasto non si accende. si disattiva automaticamente.
- Per disattivarla bisogna premere varie Ricircolo automatico
volte il tasto [^j A] (T), facendo spegnerne 11 ricircolo automatico è comandato da un sen-
tutte le spie. sore, detto "della qualità dell'aria", che verifica
l'eventuale presenza di gas di scarico nell'aria
Disattivazione temporanea del ricir- aspirata dall'esterno. Se registra un repentino
aumento della percentuale di emissioni nocive,
colo automatico il sensore della qualità dell'aria fa entrare in fun-
- In caso di cattivi odori all'esterno (che il zione il ricircolo. Quando la percentuale di so-
sensore della qualità dell'aria non capta), stanze nocive ritorna su valori normali, il ricir-
si può mettere in funzione temporanea- colo si disattiva automaticamente e l'aria
mente il ricircolo manuale premendo una esterna riprende ad affluire all'interno dell'abi-
volta il tasto (=S~A) (?). tacolo.

142 Climatizzazione Climatizzazione 143


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con Climatronic ed aerazione posteriore


ATTENZIONE! |_jj Avvertenza
Aerazione posteriore Se l'aria all'interno dell'abitacolo è viziata, il • Se la temperatura e l'umidità dell'aria
conducente può stancarsi più velocemente esterna sono molto elevate, è possibile che
Le bocchette => fig. 118 @ permettono di venti-
lare la zona posteriore dell'abitacolo. Si aprono
• del normale e avere perdite di concentrazione dall'evaporatore goccioli dell'acqua di condensa
che potrebbero essere causa di incidenti. e che questa formi una piccola pozza sotto al ve-
girando la rotella zigrinata. 4 icolo. Si tratta in questo caso di un fenomeno
^J^ Importante! normale e non di una perdita!
• Se si ha l'impressione che il climatizzatore • Per non compromettere l'efficienza dei si-
non funzioni perfettamente, si deve subito spe- stemi di riscaldamento e raffreddamento e per
gnerlo per evitare ulteriori danni. Quindi bi- evitare che i cristalli si appannino, è necessario
sogna far controllare l'impianto in officina. che la presa d'aria posta davanti al parabrezza
sia sempre sgombra da neve, ghiaccio e foglie.
• I lavori di riparazione all'impianto di clima-
U'zzazione richiedono particolari conoscenze • L'impianto di climatizzazione agisce con la
tecniche ed attrezzi speciali. Si raccomanda massima efficacia quando i finestrini e il tet-
perciò di tarli eseguire in officina. tuccio74' sono chiusi. Tuttavia, se l'abitacolo si è
surriscaldato perché il veicolo è rimasto fermo
• Quando è in funzione il ricircolo è oppor- sotto il sole, conviene tenere aperti per un breve

max
Fig. 118 Console centrale: le bocchette di aera- tuno non fumare, in quanto il fumo potrebbe periodo i finestrini: la temperatura calerà più
zione posteriori formare dei depositi sull'evaporatore del clima- rapidamente. ^
tizzatore e sul filtro antipolline e diventare così
causa di un cattivo odore difficile poi da elimi-
nare.
Avvertenze generali
II filtro depuratore Quando nel serbatoio è rimasto poco carburante
11 filtro depuratore (ai carboni attivi) riduce no-
(riserva), i] riscaldatore supplementare si Riscaldamento supplementare (ossia autonomo)
tevolmente o trattiene del tutto le impurità spegne.
dell'aria proveniente dall'esterno (polveri, pol- Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare
line eccetera). k ATTENZIONE!
Per motivi di sicurezza è importante che la vi-
Accensione e spegnimento del riscaldamento supplementare
Per mantenere in piena efficienza l'impianto di
climatizzazione è necessario sostituire il filtro iuale attraverso tutti i vetri sia perfetta.
Il riscaldamento supplementare è del tutto indi- I gas emessi dal riscaldamento supplementare
depuratore alle scadenze indicate nel Pro- • Per motivi di sicurezza è importante che i pendente dal normale impianto di riscalda- vengono espulsi da un tubo di scarico situato
gramma Service. cristalli non siano appannati e siano liberi da mento e dal calore emesso dal motore e può fun- sulla parte inferiore del veicolo.
Se l'efficacia del filtro diminuisce anzitempo neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di zionare anche a motore spento. L'impianto può
una buona visuale. Quando si riscalda l'abitacolo, l'aria calda viene
perché si utilizza il veicolo in zone con un alto sia ventilare l'abitacolo che riscaldarlo.
È consigliabile prendere dimestichezza indirizzata (in base alla temperatura esterna)
tasso di inquinamento, il filtro va sostituito con
con i comandi del riscaldamento e con le fun- Accensione dapprima verso il parabrezza. Poi viene diretta
una frequenza maggiore rispetto a quella indi-
zioni di ventilazione e disappannamento dei II riscaldamento supplementare si può accen- verso l'abitacolo. Se si modifica la posizione
cata. delle bocchette, orientandole ad esempio verso i
cristalli. dere per mezzo del tasto (¥) del Climatic751
Riscaldatore supplementare ' => pag. 130 o del Climatronic 751 => pag. 135, del finestrini, la ripartizione dell'aria può variare.
Quando il ricircolo è in funzione, nell'abi-
1 veicoli con motore diesel possono essere dotati tacolo non può entrare aria esterna. Quando telecomando => pag. 147 oppure di un "orario di La temperatura del riscaldamento supplemen-
di un riscaldatore supplementare che riceve il la funzione di raffreddamento dell'impianto accensione" => pag. 148 che si programma dal tare può essere leggermente superiore al solito
combustibile dal serbatoio del carburante del di climatizzazione non è attiva, se il ricircolo è quadro strumenti. quando, in presenza di una determinata tempe-
veicolo. Se durante il suo funzionamento si sta in funzione i vetri possono appannarsi rapida- A seconda della "modalità attiva", l'abitacolo ratura esterna, nel momento in cui lo si accende
all'esterno del veicolo, è possibile constatare per mente e disturbare la visuale verso l'esterno può essere riscaldato oppure solo ventilato il regolatore di temperatura del climatizzatore è
qualche tempo la presenza di odori e di vapori. del veicolo (pericolo di incidenti!). => tabella a pag. 149. posizionato sul livello massimo.
Si tratta in questo caso di un fenomeno del tutto
• Dunque il ricircolo va disattivato sempre
normale e non di un guasto.
quando non è necessario.
741 Optional.
73) Dipende dal modello. 751 Optional.

144 Climatizzazione Climatizzazione 145


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Spegnimento
teria ha raggiunto un livello di carica eccessiva- Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare
mente basso, il riscaldamento supplementare si
Terminata la "fase di esercizio" programmata Telecomando
spegne automaticamente se è acceso, e, se in-
dal menu Riscaldamento autonomo del quadro
vece è spento, non si accende, per evitare pro- ( ™ // riscaldamento supplementare può essere attivato e disattivato per mezzo del te-
strumenti, il riscaldamento supplementare si blemi di accensione del motore. Sul display del
spegne automaticamente => pag. 148. quadro strumenti appare un messaggio751 che lecomando.
Se si desidera spegnere anticipatamente il ri- fornisce delle informazioni importanti o che in-
scaldamento supplementare, bisogna premere il vita a compiere determinate operazioni. Per Spia Significato
tasto (fi) (al che la luce integrata nel tasto si poter compensare l'abbassamento del livello di Lampeggia in verde II funzionamento del
spegne) oppure il tasto [OFF] del telecomando carica, è necessario, specialmente alla basse velocemente per due riscaldamento sup-
=> pag. 147. temperature, viaggiare per un tempo corrispon- secondi. plementare è stato
Dopo la disattivazione, il riscaldamento supple- dente a quello in cui il riscaldamento supple-
inibito perché, per
mentare resta in funzione ancora per un breve mentare è rimasto acceso. esempio, il serbatoio
periodo per bruciare il combustibile residuo e • L'impianto va attivato nuovamente ogni del carburante è quasi
smaltire gli scarichi. volta che si intende riscaldare l'abitacolo (così vuoto o perché è stato
come il timer). rilevato un guasto
Casi in cui il riscaldamento supplementare non
all'impianto.
si accende
ATTENZIONE!

max
Lampeggia in rosso Segnale di disattiva-
• II riscaldamento supplementare è alimentato
Leggere attentamente le avvertenze di sicu- per due secondi zione non ricevuto.al
con il carburante presente nel serbatoio del vei-
colo. Se il livello del carburante cala fino alla ri- rezza relative al riscaldamento supplementare
Fig. 119 Riscaldamento supplementare: il teleco- Si colora di arancione Pila quasi scarica, il
serva, il riscaldamento supplementare si spegne => pag. 150. _ per due secondi e
mando (A) Antenna segnale è stato tut-
automaticamente. Se fosse già spento, non lo si resta poi illuminata in tavia ricevuto
può accendere. Sul display del quadro strumenti [ti I Avvertenza
[ON| Mette in funzione il riscaldamento supple- verde o in rosso
appare un messaggio75' che fornisce delle infor- Quando è attivo un "orario di accensione", nel mentare => fig. 119.
mazioni importanti o che invita a compiere de- Si colora di arancione Pila scarica, il segnale
momento in cui si spegne il quadro strumenti [OFF| Fa spegnere il riscaldamento supplemen- per due secondi e non è stato ricevuto
terminate operazioni. del veicolo la spia integrata nel tasto di messa in tare. lampeggia poi in
• II consumo di energia elettrica del riscalda- funzione immediata dell'impianto ((¥)) si ac- verde o in rosso
mento supplementare è paragonabile a quello cende, spegnendosi circa dieci secondi dopo. ^ Spia sul telecomando
degli anabbaglianti. Nel momento in cui la bat- La spia che si trova sul telecomando => fig. 119 Lampeggia in aran- Pila scarica, il segnale
(freccia) serve a controllare che l'impianto del ri- cione per cinque se- non è stato ricevuto
scaldamento supplementare riceva il segnale condi
radio inviatogli premendo il tasto. Si accende Quando si trova ai margini della zona di rice-
anche quando la pila della chiave è poco carica. zione, il telecomando può non ricevere il segnale
di conferma inviatogli dal ricevitore posto all'in-
Spia Significato terno del veicolo. In questo caso genera un mes-
saggio di errore, anche quando l'accensione o lo
Si illumina di verde 11 riscaldamento sup- spegnimento del riscaldamento supplementare
restando accesa per plementare è stato ac- ha avuto comunque luogo. Avvicinarsi al veicolo
due secondi ceso con il tasto |ON|. e premere di nuovo il tasto del telecomando cor-
rispondente alla funzione che si vuole far ese-
Si illumina di rosso Il riscaldamento sup- guire.
restando accesa per plementare è stato
due secondi spento con il tasto Sostituzione della pila
(Mi- Se si preme il tasto e la spia di controllo della
Lampeggia lenta- Segnale di attiva- pila, integrata nel telecomando => fig. 119
mente in verde per zione non ricevuto/'1 (freccia), non si accende, significa che presto
due secondi. sarà necessario sostituire la pila.
La pila si trova sul retro del telecomando, pro-
tetta da uno sportellino. Per aprire lo sportellino
occorre ruotarne la fessura in senso antiorario
servendosi di un oggetto piatto non tagliente,
come per esempio una moneta. Utilizzare pile

146 Climatizzazione Climatizzazione 147


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

dello stesso formato di quelle originarie. Posizio- necessario che la distanza tra il telecomando e il
Riscaldamento autonomo Funzione
nare nel modo giusto i poli => ©. veicolo sia di almeno due metri.
Per selezionare ed attivare l'orario di accensione del riscaldamento
Raggio d'azione supplementare (autonomo).
ATTENZIONE!
II ricevitore è situato all'interno dell'abitacolo. Se si desidera disattivare l'orario di accensione impostato bisogna
Quando la carica delle pile è al massimo, il Leggere attentamente le avvertenze di sicu- attivarne un altro oppure selezionare Disattiva.
raggio d'azione del telecomando è di alcune rezza relative al riscaldamento supplementare Attivazione L'orario attivo è indicato dal segno "4". Quando si attiva o si disat-
centinaia di metri. Tale distanza può ridursi, => pag. 150. _ tiva un orario di accensione, sul display del quadro strumenti ap-
anche in misura considerevole, se fra la chiave e pare un messaggio di conferma che resta visibile per circa 8 secondi.
il veicolo si interpongono degli ostacoli, quando \jj Importante! In caso di attivazione, sul display appare la scritta Programm. ON
le condizioni meteorologiche sono avverse op- • II telecomando contiene componenti elet- In caso di disattivazione, sul display si legge Programm. OFF.
pure quando le pile cominciano ad essere sca- tronici che possono danneggiarsi con l'umidità, Mediante questa opzione si possono programmare i tre orari relativi
riche. l'esposizione al sole o a causa di colpi o forti sol- all'attivazione del riscaldamento autonomo. Se si desidera farlo, se-
Per ottenere dal telecomando prestazioni otti- lecitazioni. lezionare la voce Attivazione. Si possono impostare sia le ore che i
mali in termini di raggio d'azione, lo si deve te- • La pila nuova deve corrispondere per ampe- minuti per l'accensione del riscaldamento supplementare. Se si de-
nere con l'antenna => pag. 147, fig. 119 ® in alto
e disposta verticalmente. Inoltre bisogna stare
raggio e dimensioni a quella vecchia, altrimenti
il telecomando può danneggiarsi.
I
Timer 1
Timer 2
sidera accendere il riscaldamento solo in un determinato giorno
della settimana, è possibile farlo selezionando il giorno in que-

max
attenti a non coprire l'antenna con le dita o con stione.
Timer 3
il palmo della mano. '•&§ Per il rispetto dell'ambiente Il comando Attivazione permette di attivare l'orario di accensione
Per poter attivare o disattivare il riscaldamento selezionato. Se si attiva un orario, sul display del quadro strumenti
La pile scariche devono essere smaltite nel ri- appare un messaggio di conferma che resta visibile per circa 8 se-
supplementare per mezzo del telecomando è spetto dell'ambiente. ^ condi.
Può essere attivo solamente un orario alla volta.

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare e indicatore multifunzioni (MFA)


Con questa funzione si programma la durata in minuti del periodo
in cui il riscaldamento supplementare (ossia autonomo) resta ac-
Programmazione del riscaldamento supplementare (ossia autonomo) Durata di esercizio ceso dopo essere entrato in funzione. Il valore programmato, modi-
ficabile a passaggi dì 5 minuti, deve essere compreso fra 10 e 60 mi-
Da questo menu si può selezionare la modalità di funzionamento del riscalda- nuti.
mento autonomo e programmarne la durata di esercizio e gli orari di entrata in L'abitacolo può essere riscaldato oppure semplicemente ventilato.
funzione. Dunque si può anche, per esempio, far scendere l'aria dell'abitacolo
Modalità
ad una temperatura più gradevole quando fuori fa molto caldo e
Apertura del menu Riscaldamento Con il riscaldamento supplementare (auto- sull'automezzo batte direttamente il sole.
nomo) si possono progranrmare l'entrata in fun-
autonomo zione automatica e la durata di funzionamento Nei veicoli che non sono dotati di orologio radiocomandato o di
- Selezionare dal menu principale del riscaldamento e/o della ventilazione. Giorno altro strumento che comunichi in tempo reale la data, da questo
=> pag. 22 il menu Riscaldamento menu si seleziona il giorno corrente.
Per un esempio relativo alla selezione dei menu
autonomo, quindi confermare premendo il per mezzo dei comandi situati sulla leva del ter- Impostazioni standard
Con questa funzione si ripristinano le impostazioni standard del
tasto [OK], che si trova sulla leva del tergicri- gicristallo, si veda => pag. 19; per la gestione dei menu.
stallo => pag. 19. Altrimenti: menu dal volante multifunzionale 761 , si consulti Indietro Ritorno al menu principale.
invece => pag. 21. ^
- premere quante volte necessario il
tasto (F) oppure (J5) del volante multifun- [ ì I Avvertenza
zionale761 :=> pag. 21, fig. 15 fino a che sul Prima di programmare il riscaldamento supple-
display non appare il menu Riscaldamento mentare o autonomo, controllare che il giorno
autonomo, quindi premere il tasto (OK) del selezionato sia quello desiderato. ^
volante multifunzionale 76 '.

761 Optional.

148 Climatizzazione Climatizzazione 149


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Riguarda solo i veicoli: con riscaldamento supplementare


Indice alfabetico
Avvertenze di sicurezza per l'uso del riscaldamento supplementare
(ossia autonomo) _ (•A Barre di carico del portapacchi
Portapacchi da tetto 125
Se si tiene acceso il riscaldamento supplemen- ATTENZIONE! (continua) Abbaglianti 77 Bloccaporte 57
tare per lunghi periodi, la batteria si scarica. Per spia 77 Bracciolo 104
evitare ciò e ricaricare la batteria, si deve far per- • Non si deve mai tenere acceso il riscalda- Abbassamento automatico dello specchietto centrale anteriore 104
correre di tanto in tanto al veicolo alcuni chilo- mento supplementare in ambienti chiusi o esterno posto sul lato del passeggero 91 centrale posteriore 104,106
metri. In linea di massima si può dire che per poco ventilati. Uno dei gas di scarico, il mo-
nossido di carbonio, è un gas inodore, inco- Abbassamento degli specchi 30 Bussola 23
compensare una perdita di carica, occorre una
ricarica di durata pari ali'incirca al tempo in cui lore e tossico che - se inalato - può rivelarsi le- Accendisigari 118
il riscaldamento supplementare è rimasto pre- tale. Aerazione posteriore 134,144
cedentemente acceso. • Quando si parcheggia si deve sempre evi- AFS (fari direzionali adattivi) 72
tare che l'impianto dei gas di scarico o gli Alette parasole 82 Cambia CD 111
I gas prodotti dall'impianto del riscaldamento
stessi gas possano venire a contatto con erba Allarme antifurto Cappelliera 123
supplementare devono poter essere espulsi re-
golarmente tramite l'apposito sistema di sca- secca, sterpaglie, carburante versato o altri disattivazione 54 Carburante
rico. Il tubo di uscita, che si trova sulla parte in- materiali facilmente infiammabili. Alzacristalli elettrici 61 livello 12

max
feriore del veicolo, non deve assolutamente es- funzione automatica di sollevamento e Carico dei bagagli 120
sere ostruito da neve, fango o altro. \^J Importante! abbassamento 62 Cassetti 114
II riscaldamento supplementare è alimentato Non bisogna mai sistemare alimenti, medicinali Anabbaglianti 70 sotto i sedili anteriori 114
con il carburante presente nel serbatoio del vei- o altre sostanze deperibili nei pressi delle boc- Antifurto 54 Cassetto portaoggetti 113
colo. Per questo si consiglia di non adoperare il chette, perché l'aria molto calda potrebbe alte- disattivazione 54 Cellulare 37
riscaldamento supplementare quando nel ser- rarne le caratteristiche, rendendoli inservibili. Antifurto volumetrico Chiave elettronica 49
batoio c'è poco carburante. Se si accende la spia disattivazione 55 programmazione 51
, che si trova sul quadro strumenti, significa |f I Avvertenza Apertura automatica delle porte 30, 51 sostituzione della pila 50
che il riscaldamento supplementare si è disatti- • I gas emessi dal riscaldamento supplemen- Chiavi 48
vato automaticamente. In questo caso il riscal- Apertura di una singola porta 51
tare vengono espulsi da un tubo di scarico si- Apertura porta singola 30 duplicati 48
damento supplementare può tornare a funzio-
tuato nella parte inferiore del veicolo. Apertura porte 30 set 48
nare solo quando nel serbatoio del carburante
c'è abbastanza combustibile. Inoltre sul display • Quando l'aria esterna è molto umida e Aprigarage 68 Chiusura automatica delle porte 30, 51
del quadro strumenti può apparire un mes- fredda, l'acqua di condensa che si forma nell'im- Chiusura centralizzata 51
Assistente 29
saggio che informa circa i provvedimenti da pianto di riscaldamento può essere fatta evapo- apertura di una singola porta 30, 51
rare dal riscaldamento supplementare. In Attivazione del riscaldamento autonomo 149
prendere 7 ''. tasto 52
questo caso è possibile che si veda uscire del va- Attivazione dell'interruttore delle luci
Chiusura comfort
pore da sotto il veicolo. Si tratta tuttavia di un diurne 72
tettuccio 66
ATTENZIONE! fatto del tutto normale e non significa che il vei- « t Audio Bluetooth 42
Chiusura del veicolo dopo un incidente 52
• Quando si immette carburante nel serba- colo abbia un guasto. ^ AUTO High
toio, il riscaldamento supplementare deve es- Clacson 4
Climatronic 138
sere spento. Climatic 130,131
Auto Lock 30
aerazione posteriore 134
AUTO Low avvertenze generali 144
Climatronic 138 comandi 130
Auto Unlock 30 ricircolo dell'aria 133
Autonomia residua 26 Climatizzatore 131
AUX-IN 111 automatico 138
Avvertenze avvertenze generali 144
portapacchi da tetto 126 Climatic 130
Climatronic 135
B Climatronic 135
aerazione posteriore 144
Bagagli sul tetto 127 AUTO High 138
771 Optional.

150 Climatizzazione Indice alfabetico 151


(^) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso (^)

Fendinebbia 71 K Menu principale 22


AUTO Low 138
avvertenze generali 144 Filtro antipolvere e antipolline 144 Messaggi di avvertimento 18
comandi 135
modalità automatica 138
modalità manuale 140
Finestrini 61
apertura comfort 64
chiusura comfort 64
« ' Kit di pronto soccorso 120 MFA 25
Modalità di funzionamento del riscaldamen-
to autonomo 149
ricircolo 142 Fissaggio del carico 127 Modalità manuale
ricircolo automatico 142 Lampeggio di emergenza 75 ,1 Climatronic 140
Frecce comfort 31
visualizzazione delle informazioni 137 Lampeggio fari 77 •:•.,>•-••',: Modalità viaggio 31
Freno a pedale 8
Comfort 28 Funzione automatica spruzzo-tergitura per il Leaving Home 31, 73 ' •"- ,•>•,;",'•• Motore
apertura dei finestrini 64 parabrezza 83 Leva del tergicristallo indicatore della temperatura del liquido
chiusura dei finestrini 64 gestione dei menu 19 di raffreddamento 11
Funzione comfort (alzacristalli) 30
menu 29 Levette di apertura delle porte 3
Corning Home 31, 73 Limitatore di forza
Consumo attuale di carburante 26 alzacristalli 63

*J(*
Consumo medio di carburante 26 Ganci per borse 122 tettuccio 66 Occhielli di ancoraggio 121
Contachilometri 15 Gestione automatizzata delle luci (ALS) 70, Lingua Olio motore 26
Contachilometri totale 15 72 selezione 29 livello dell'olio 18

max
Contagiri 11 Giorno di attivazione del riscaldamento Liquido di raffreddamento '•''•"' •'<'•"•'' Orario di accensione del riscaldamento
Copertura del vano bagagli 123 autonomo 149 temperatura 11 ' • ' autonomo 149
Correttore assetto fari 74 Luce del vano piedi 31 Orologio 10
Luci 31,70 . ' regolazione 28
I
di lettura 79, 81
D Illuminazione 28 di orientamento 73
Dati tecnici cassetto portaoggetti 79 di parcheggio 77
carico sul tetto 127 console centrale 80 interne 78, 81 Parabrezza
Disattivazione dell'interruttore delle luci interruttori 74 segnale acustico di avvertimento 70 in vetro coibente 88
strumenti 74 Luci d i posizione 7 0 ••••,..: tergicristalli 83
diurne 72
Illuminazione degli strumenti e degli Luci di svolta 72 ' • , .,- Parabrezza rivestito di pellicola metallica
Display 14,18
interruttori 4 Luci diurne 70 anti-infrarossi 88
Dispositivi elettrici 118,119,150
Impianto antifurto 54 Luci e visibilità (menu) 31 Passasci 106,107
Dispositivo antitraino 55
Impianto del telefono 37 Pastiglie dei freni
Dispositivo interno di sicurezza 53 messaggi di avvertimento 18
Distanza percorsa 26 Impianto di predisposizione per il telefono M Pneumatici invernali
mobile
Divano posteriore 104
abbattimento dello schienale 105 modalità d'uso 43
Impianto di predisposizione telefonica
4 • Manutenzione
indicatore delle scadenze 16
dispositivo di avvertimento velocità
eccessiva 28
riposizionamento dello schienale 106
Premium 37 MEDIA-IN 111 Poggiatesta
DUAL 136 posizionamento 95
Impianto telefonico del veicolo 43 Menu
Duplicati delle chiavi 48 comfort 29 posizione corretta 94
Durata di esercizio del riscaldamento Impostazioni 28
gestione tramite i comandi situati sul vo- rimontaggio 95
autonomo 149 Impostazioni standard 29
lante multifunzionale 21 smontaggio 95
Indicatore della temperatura esterna 15
gestione tramite i comandi situati sulla Portabevande 115
Indicatore multifunzioni 25, 28 leva del tergicristallo 19 console centrale anteriore 115
Indicatori di direzione 77 impostazioni 28 integrato nella console posteriore 116
Fanale retronebbia 71 spia 76, 78 indicatore multifunzioni 25 Portabevande anteriore
Fari 70 Interruttori Luci e visibilità 31 con apribottiglie 110
fendinebbia 71 alzacristalli elettrici 61 riscaldamento autonomo 148 Portabottiglie 117
funzione di lavaggio 87 lampeggio di emergenza 75 riscaldamento supplementare 148 integrati nelle porte anteriori 117
Fari direzionali luci 70 stato veicolo 27
adattivi 72 specchietti esterni 90 struttura 24

152 Indice alfabetico Indice alfabetico 153


Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Retronebbia Sensore pioggia 85 Telefoni mobili non connessi all'antenna


Portapacchi da tetto 125
avvertenze 126 spia 71 Serbatoio esterna 47
fissaggio del carico 127 Retrovisore 89 livello del carburante 12 Telefono
risparmio di carburante 127 Retrovisori Service 29 accoppiamento via Bluetooth 40
Porte esterni 90 Servizio informazioni 45 audio Bluetooth 42
apertura e chiusura automatiche 30 interno 89 Set di chiavi 48 Bluetooth 39
apertura manuale 54 Ricircolo Simbolo della chiave inglese 16 connessione 40
chiusura 56 automatico (Climatronic) 142 Snowboard 107 descrizione 38
spia 56 Climatic 133 modalità d'uso 43
Soccorso stradale 45
Climatronic 142 predisposizione 37
Portellone Sostituzione della pila
chiusura 59 Riscaldamento 128 Temperatura dell'olio 26
telecomando (riscaldamento
Portellone posteriore 58 comandi 128 supplementare) 147 Temperatura esterna 27
apertura 58 Riscaldamento autonomo 145,148 Specchietti 82 Tendina parasole
avvertenze di sicurezza 60 avvertenze di sicurezza 150 di cortesia 82 tettuccio 65
spia 58, 59 programmazione 148 funzione antiabbagliamento 89 Tergicristalli
Posacenere Riscaldamento dei sedili 101 regolazione 90 intermittenza 83
anteriore 117 Riscaldamento supplementare 145,148 regolazione sincronica 30 parabrezza 83

max
Posizione dei sedili accensione 145 regolazione sincronizzata 90 posizione per i lavori di manutenzione 83
regolazione elettrica 98 attivazione 149 retrovisore interno 89 sensore pioggia 85
regolazione manuale 96 avvertenze di sicurezza 150 Specchietti esterni ugelli lavacristallo riscaldabili 84
sedile anteriore lato guida 99 durata di esercizio 149 abbassamento automatico 91 Tergilunotto 86
Posizione per i lavori di manutenzione modalità di funzionamento 149 posizionamento automatico in funzione Testi informativi sul display 18
all'impianto dei tergicristalli 83 orario di accensione 149 antiabbagliamento 91 Ti'ltuccio 65
Predisposizione per telefoni 37 programmazione 148,149 Specchietti esterni in posizione antiabbaglia- chiusura comfort 66
modelli diversi 37 spegnimento 145 mento: posizionamento automatico 91 comandi 65
Predisposizione per telefoni Premium 37 telecomando 147 Specchietto in posizione antiabbagliamento: Triangolo catarifrangente 120
Descrizione 37 Risparmio di carburante posizionamento automatico 89
Predisposizione telefono 37
descrizione 38
portapacchi da tetto 127 Spie 5
abbaglianti 77
u
Predisposizione universale per telefoni porte 56 Unità di misura
Premium 37 portellone posteriore 58, 59 selezione 29
Presa USB 111 Sbrinatore del lunotto pressione olio 18
Climatic 130 prospetto completo 5 V
Prese elettriche 109
Climatronic 135 Stato veicolo (menu) 27
da 12 Volt 119
Sci 107 Sterzo 33 Vani portaoggetti 108
Scomparto per il libro di bordo 113 Strumentazione 3 al centro della plancia 110
Sedile del passeggero vista d'insieme 3, 9 bracciolo anteriore 111
abbattimento dello schienale 102 console centrale anteriore 109
Quadro strumenti 9 Supporto lombare 96, 98
Sedili lato guida 108
indicatori 14
a regolazione elettrica 98 lato passeggero 113
menu 19,22
anteriori 96 ulteriori 114
struttura dei menu 24
regolazione 93 Vano bagagli 120
Tachimetro 14,29
regolazione elettrica 99 presa elettrica 119
Telecomando 68
regolazione manuale 96 Velocità media 26
sostituzione della pila 50
Regolazione dell'orologio 10 Sedili riscaldahili 101 tasti 49 Vetro coibente 88
Regolazione della posizione del volante 35 Segnalazione frenata d'emergenza 76 Telecomando (riscaldamento supplementa- Vista d'insieme della strumentazione 3
Regolazione dinamica dell'assetto dei fari 75 Segnali acustici re) Volante 33
Rete di ancoraggio per i bagagli 124 luci non spente 70 sostituzione della pila 147 multifunzionale 33
Sensore della qualità dell'aria 142 regolazione dell'altezza 35

154 Indice alfabetico Indice alfabetico 155


(jjj) Fascicolo 3.1 Istruzioni per l'uso

Volante multifunzionale
gestione dei menu 21

max
«
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel
costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
difiche che possono interessare la forma, l'equi-
anche parziali, sono vietate senza l'autorizza-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen AG.
icolo consegnalo. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampato in Germania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen AG
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita '&§ Per il rispetto dell'ambiente
I del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa sbiancata senza
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle

156 Indice alfabetico


3.2 Al volante
Golf, GolfGTI, GolfGTD, GolfPlus
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

max
3.2

3.2 Al volante | Golf, Golf GTI, Golf GTD, Golf Plus


Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6F.50 Italienisch 05.2009
Fascicolo 3.2 Al volante

Struttura del presente fascicolo Indice


11 presente fascicolo contiene importanti infor- ^ Significa "continua alla pagina successiva". Retrocamera (Rear Assist) 27
mazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo Al volante 2
•^ Indica la fine di un paragrafo. Assistente di parcheggio (Park Assist) 36
nonché avvertenze per la sicurezza del guidatore
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, con-
sultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo.
® Segnala i marchi registrati. Una sua even-
tuale assenza non significa comunque che i
nomi possano essere usati liberamente.
• Introduzione
Blocchetto di avviamento
Accensione e spegnimento del motore .
2
2
4
Sistema ottico di parcheggio (OPS)
Regolatore di velocità (ORA)
Regolatore automatico della distanza
45
49

Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- Alimentazione a gas 7


=> A Rimando alle avvertenze contenute nella (ACC) 52
neamente, accertarsi che sia corredato del pre- Funzione start/stop 9 Sistema elettronico di controllo del telaio
casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello
sente fascicolo. stesso paragrafo o alla pagina indicala.
Cambio meccanico 11 (DCC) 63
Cambio automatico o a doppia frizione
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente => © Rimando ad un'avvertenza contrasse-
dopo il fascicolo Indice analitico generale. (DSG®) 12
gnata dalla scritta "Importante!" situata all'in- Consigli di guida 65
Marcia consigliata 20
Alla fine del presente manuale si trova un indice terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi- Freno a mano 21 Attraversamento di strade allagate 65
analitico contenente un elenco di termini e temi cata. Rodaggio 65
disposto in ordine alfabetico. 24 Viaggi all'estero 68
Sistemi di assistenza alla guida
Alcune parti del presente manuale non riguar- ATTENZIONE! Guida con rimorchio 68
Assistente di salita 24

max
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si
troverà indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validità, espresso con una frase del
I testi contrassegnati da questo simbolo se-
gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti. • Launch Contro! Program
Sistema di controllo per il parcheggio
24

25
Risparmio e rispetto dell'ambiente

Indice alfabetico
79

81
tipo: "Riguarda i veicoli con motore diesel". (ParkPilot)
\^) Importante!
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- 1 testi contraddistinti da questo simbolo conten-
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre-
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le venzione di danni al veicolo.
illustrazioni piuttosto come strumenti per com-
prendere meglio gli argomenti trattati.
OQ Per il rispetto dell'ambiente
Le indicazioni sulla direzione si intendono
1 testi caratterizzati da questo simbolo conten-
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia
non sia espressamente indicato un riferimento
dell'ambiente.
diverso.
Legenda I ì I Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice 1
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante (§$)

(?)). Se si attiva il motorino di avviamento imme-


Al volante ATTENZIONE! (continuo)
diatamente dopo avere spento il motore, si ri-
maste all'interno non sarebbero più in grado schia di danneggiare sia l'uno (il motorino di av-
di uscire da sole in caso di emergenza. In de- viamento) che l'altro (il motore).
terminate condizioni atmosferiche queste
Introduzione persone potrebbero essere esposte a tempera- I 11 Avvertenza
ture molto alte o molto basse.
Questo fascicolo contiene tutte le informazioni si trovano nel capitolo a pag. 24, "Sistemi di assi- • La chiave lasciata inserita nel quadro fa scari-
• Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-
importanti per la "guida del veicolo". stenza alla guida". Per maggiori informazioni ri- care a lungo andare la batteria del veicolo.
chetto di accensione quando il veicolo è an-
Il capitolo "Al volante" contiene tutte le infor- guardo il rodaggio del motore, i suggerimenti di cora in movimento, perché il bloccasterzo si • Sui veicoli dotati di cambio automatico" o a
mazioni più importanti sull'accensione e lo spe- carattere ecologico, la guida con rimorchio e i inserisce automaticamente impedendo la ro- doppia frizione DSG®", è possibile sfilare la
gnimento del motore e sull'uso del cambio. Le viaggi all'estero, consultare pag. 65, "Consigli di tazione del volante! chiave dal blocchetto di accensione solo quando
informazioni sui sistemi di assistenza alla guida guida". ^ la leva selettrice si trova nella posizione P. ^
\^) Importante!
Il motorino di avviamento va azionato sempre e
Blocchetto di avviamento soltanto a motore spento (chiave in posizione

max
Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG
Posizione della chiave di accensione
Dispositivo antiestrazione della chiave di accensione
(T) Accensione del quadro / dell'impianto di
preincandescenza La chiave di accensione si può sfilare dal blocchetto di avviamento soltanto
Girare la chiave portandola in questa posizione, quando la leva selettrice si trova in posizione P.
quindi lasciare la chiave. Se non si riesce a ruo-
tare la chiave dalla posizione © alla (T) o se il Dopo lo spegnimento del quadro, la chiave può Estrazione di una chiave elettronica non abili-
movimento risulta difficoltoso, ripetere l'opera- essere sfilata soltanto se la leva selettrice del tata
zione ruotando leggermente il volante nei due cambio automatico (ovvero del cambio robotiz- Se su un veicolo con cambio automatico o con
sensi per alleggerire la pressione sul blocca- zato DSG®) si trova nella posizione P. A chiave cambio a doppia frizione DSG si introduce una
sterzo. sfilata non è possibile cambiare di posizione la chiave non abilitata nel blocchetto di accen-
leva selettrice. sione, la chiave resterà bloccata e non potrà es-
@ Accensione del motore sere sfilata. Per sbloccare la chiave, si dovrà pre-
11 motore si accende quando si gira la chiave por- mere il tasto posto sul pomello della leva selet-
tandola in questa posizione. In questa fase ven- trice e lasciarlo andare di nuovo. 4
gono disattivati temporaneamente gli strumenti
Fig. 1 Le possibili posizioni della chiave di accen- e i dispositivi che assorbono molta corrente elet-
sione trica. Riguarda solo i veicoli: con immobilizer

@ Quadro spento, bloccasterzo inseribile Immobilizer elettronico


ATTENZIONE!
Con la chiave in posizione => fìg. 1 (o), il quadro
strumenti è spento e si può inserire il blocca- Un uso improprio della chiave può dare luogo L'immobilizer impedisce la messa in moto del veicolo da parte di persone non au-
sterzo. a gravi lesioni. torizzate.
• Non si deve mai lasciare la chiave all'in-
Per inserire il bloccasterzo si deve ruotare leg- terno del veicolo, perché le persone che even- Nella chiave di accensione si trova un microchip Perciò il motore può essere messo in moto solo
germente il volante, facendo sì che si blocchi tualmente restano all'interno del mezzo po- che disattiva automaticamente l'immobilizer per mezzo di una chiave originale Volkswagen
con uno scatto. La chiave di accensione deve es- trebbero accendere il motore o attivare dei di- non appena si infila la chiave nel blocchetto di adeguatamente codificata.
sere sfilata. Si consiglia di inserire sempre il spositivi elettrici come, per esempio, l'alzacri- avviamento.
bloccasterzo quando ci si allontana dal veicolo. Se si utilizza una chiave di accensione non abili-
stallo. Ciò può essere causa di lesioni anche L'immobilizer si riattiva automaticamente tata, sul display del quadro strumenti appare la
Ciò rende sicuramente più difficile il furto del gravi.
veicolo => /\ quando si sfila la chiave dal blocchetto di avvia- scritta SAFE 2 ' oppure Immobilizer attivo!2'. In tale
• Non bisogna lasciare mai bambini o per- mento. caso non è possibile mettere in molo.
sone non autosufficienti da soli nel veicolo,
perché, chiudendo inavvertitamente le porte
per mezzo del telecomando, le persone ri- Optional.

Al volante Al volante
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

III Avvertenza ATTENZIONE! (continua) 0IJ3 Per il rispetto dell'ambiente


Solo se si è in possesso di una chiave originale • Non si deve mai lasciare incustodito il vei- Non bisogna far scaldare il motore a veicolo
Volkswagen si ha la certezza che il veicolo fun- colo con il motore acceso. fermo. Partendo immediatamente dopo l'avvia-
zioni correttamente. mento, il motore raggiunge più rapidamente la
• Si raccomanda di non utilizzare "prodotti
per facili tare l'accensione del motore", perché temperatura d'esercizio ottimale, riducendo tra
possono causare esplosioni o mandare fuori l'altro le emissioni di sostanze nocive.

Accensione e spegnimento del motore giri il motore.


l'i! Avvertenza
(JJ Importante! • Per quanto riguarda i veicoli con motore
Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con impianto del gas (BiFuel) MultiFuel, si raccomanda di leggere attenta-
• Quando il motore è ancora freddo, per non
Motori a benzina: accensione danneggiarlo è opportuno evitare di viaggiare ad mente le istruzioni e le avvertenze concernenti il
un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e "bioetanolo" nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
77 motore può essere acceso solo usando una chiave originale Volkswagen adegua- in generale di sollecitarlo troppo. stenza", cap. "Controlli e rabbocchi".
tamente programmata. • Se il motore non si accende e si ricorre all'av- • Per quanto riguarda i veicoli con motore Bi-
viamento a traino o si spinge il veicolo per far ac- Fuel, si raccomanda di leggere attentamente le
Veicoli dotati di cambio meccanico Avviato a freddo, il motore può essere per breve cendere il motore, si deve evitare di far percor- istruzioni e le avvertenze concernenti il "gas"

max
tempo alquanto rumoroso, perché nella com- rere al veicolo più di 50 metri. In caso contrario, nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap.
- Mettere la leva del cambio in folle. pensazione idraulica del gioco delle valvole deve "Controlli e rabbocchi". ^
il carburante incombusto potrebbe giungere al
- Tenere premuto fino in fondo il pedale ancora formarsi la necessaria pressione catalizzatore e danneggiarlo.
dell'olio. Ciò è del tutto normale e non deve de-
della frizione. In questo modo il motorino
stare preoccupazione.
d'avviamento fa girare solo l'albero mo-
Se il motore non si avvia entro 10 secondi, inter- Riguarda solo i veicoli: con motore diesel
tore.
rompere l'operazione e riprovare dopo circa Motori diesel: accensione
- Accendere il motore portando la chiave mezzo minuto.
d'accensione nella posizione => pag. 2, In caso di problemi di avviamento si consulti // motore può essere acceso solo usando una chiave originale Volkswagen adegua-
fig. 1 ©. => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Av- tamente programmata.
viamento d'emergenza".
- Lasciare la chiave non appena il motore
Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di Veicoli dotati di cambio meccanico Veicoli dotati di cambio automatico4'
si accende.
spingere il veicolo si può tentare di avviare il mo- - Mettere la leva del cambio in folle. o a doppia frizione DSG '
Veicoli dotati di cambio automatico ' tore servendosi della batteria di un altro veicolo.
- Posizionare la leva selettrice su P op-
Leggere attentamente le avvertenze contenute - Tenere premuto fino in fondo il pedale
o a doppia frizione DSG ' pure su N.
in => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. della frizione. In questo modo il motorino
- Posizionare la leva selettrice su P op- "Avviamento di emergenza". d'avviamento fa girare solo l'albero mo- - Tenere premuto il pedale del freno.
pure su N => pag. 12. tore.
ATTENZIONE! - Mettere la chiave nella
- Tenere premuto il pedale del freno. - Mettere la chiave nella posiziono => pag. 2, fig. 1 (T). La spia
Per ridurre il rischio di infortuni quando il posizione => pag. 2, fig. 1 ©. La spia
- Accendere il motore portando la chiave resta accesa per tutta la fase della prein-
motore è acceso:
resta accesa per tutta la fase della prein- candescenza.
d'accensione nella posizione => pag. 2, • Non si deve mai tenere acceso il motore in candescenza.
fig. 1 ©. ambienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas - Quando la spia si spegne, mettere in
di scarico del motore, il monossido di car- - Quando la spia si spegne, mettere in moto girando la chiave nella posizione ©,
- Lasciare la chiave non appena il motore
bonio, è un gas inodore, incolore e potente- moto girando la chiave nella posizione ©, senza dare gas.
si accende. mente tossico. Se inalato, il monossido di car- senza dare gas.
bonio può causare svenimento o morte per - Lasciare la chiave non appena il motore
Se il motore è molto caldo può essere necessario asfissia. — Lasciare la chiave non appena il motore si accende.
dare un po' di gas dopo che si è avviato. si accende.
Avviato a freddo, il motore può essere per breve
tempo alquanto rumoroso, perché nella coni-
' Optional.
;ì)Optional. 41 Optional.

4 Al volante Al volante
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

pensazione idraulica del gioco delle valvole deve ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua) \D Importante!
ancora formarsi la necessaria pressione
dell'olio. Ciò è del tutto normale e non deve de- • Non si deve mai tenere acceso il motore in • Dal momento che il servofreno funziona • Dopo che il motore è stato sottoposto a forti
stare preoccupazione. ambienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas soltanto a motore acceso, è necessario eserci- sollecitazioni per un lungo periodo di tempo,
di scarico del motore, il monossido di car- tare una forza maggiore per frenare. allo spegnimento si ha un notevole accumulo di
Quando il riscaldatore supplementare è acceso e
bonio, è un gas inodore, incolore e potente- • Poiché il servosterzo funziona soltanto a calore nel vano motore, ed il rischio che il mo-
la temperatura esterna è inferiore a +5° C
mente tossico. Se inalato, il monossido di car- motore acceso, è necessario esercitare una tore si danneggi è molto elevato! Si consiglia
(+41° F), è possibile che si veda uscire del fumo
bonio può causare svenimento o morte per forza maggiore per sterzare. perciò di far girare il motore al minimo per due
da sotto il veicolo.
asfissia. minuti circa prima di spegnerlo.
Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di • Nel momento in cui si sfila la chiave di ac-
• Non si deve mai lasciare incustodito il vei- censione, si inserisce il bloccasterzo. In tale • II catalizzatore dei gas di scarico e il filtro an-
spingere il veicolo si può tentare di avviare il mo- tiparticolato possono raggiungere temperature
colo con il motore acceso. caso diventa praticamente impossibile effet-
tore servendosi della batteria di un altro veicolo. molto alte. Per non correre il rischio di provocare
Leggere attentamente le avvertenze contenute • Si raccomanda di non utilizzare "prodotti tuare qualsiasi manovra. Pericolo di incidenti!
per facilitare l'accensione del motore", perché un incendio, si deve evitare di parcheggiare vi-
in => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. cino a materiali altamente infiammabili, quali
"Avviamento di emergenza". possono causare esplosioni o mandare fuori
giri il motore. ad esempio erba secca o chiazze di benzina. ^
Impianto di preincandescenza
Per non far scaricare inutilmente la batteria, ac- \^J Importante!
certarsi che durante la preincandescenza non Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

max
• Quando il motore è ancora freddo, per non
siano accesi strumenti o dispositivi che assor-
bono molta corrente.
danneggiarlo è opportuno evitare di viaggiare ad Alimentazione a gas
un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e
Avviare il motore subito dopo che la spia della in generale di sollecitarlo troppo.
preincandescenza si è spenta. • Se il motore non si accende e si ricorre all'av-
Avviamento del motore diesel dopo essere ri-
viamento a traino o si spinge il veicolo per far ac-
masti senza carburante
cendere il motore, si deve evitare di far percor-
rere al veicolo più di 50 metri. In caso contrario,
Se il serbatoio del carburante è rimasto comple- il carburante incombusto potrebbe giungere al
tamente a secco, una volta effettuato il riforni- catalizzatore e danneggiarlo.
mento l'avviamento può richiedere più tempo
del solito (fino a un minuto). Ciò dipende dal
CO Per il rispetto dell'ambiente
latto che il sistema di alimentazione deve prima
espellere l'aria che si trova al suo interno. Non bisogna far scaldare il motore a veicolo
fermo. Partendo immediatamente dopo l'avvia-
ATTENZIONE! mento, il motore raggiunge più rapidamente la
temperatura d'esercizio ottimale, riducendo tra
Per ridurre il rischio di infortuni quando il l'altro le emissioni di sostanze nocive. ^
motore è acceso: Fig. 2 Tasto di accensione e spie dell'impianto del gas (Golf)

Spegnimento del motore


- Arrestare il veicolo. motore aumenta a causa dell'irraggiamento so-
lare.
- Girare la chiave di accensione portan-
dola nella posizione => pag. 2, fig. 1 (o). ATTENZIONE!
Dopo lo spegnimento del motore, la ventola del Non si deve mai spegnere il motore quando il
radiatore può continuare a girare per altri 10 mi- veicolo è ancora in movimento, perché si po-
nuti anche quando il quadro è spento. È anche trebbe perdere il controllo dell'automezzo e
possibile che la ventola del radiatore si riac- causare un incidente.
cenda da sola se, con il motore caldo, la tempe- • Con il quadro dei comandi spento gli
ratura del liquido di raffreddamento sale per airbag e i prclensionatori non sono attivi.
Fig. 3 Tasto di accensione e spie dell'impianto del gas (Golf Plus)
l'accumulo di calore o la temperatura del vano

6 Al volante Al volanti
Q$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante (@)

II veicolo può essere alimentato sia a gas che a • in caso di temperatura esterna inferiore a poiché il veicolo utilizza più spesso la benzina
benzina. Il serbatoio del gas si trova nella conca 1 1 1 Avvertenza per la combustione.
10° C sotto zero.
della ruota di scorta => A, => fascicolo 3.3 "Con- • Quando si compiono frequentemente tragitti . Osservare scrupolosamente le istruzioni sul
sigli e assistenza", cap. "Rifornimento di carbu- Commutazione manuale dall'alimentazione a brevi, in particolar modo a basse temperature ,gas.. contenute in -, fascicolo 3.3 "Consigli e
rante". benzina all'alimentazione a gas esterne, può accadere che il serbatoio della ben- assistenza", cap. "Controlli e rabbocchi". 4
11 passaggio da un tipo di alimentazione all'altra II passaggio avviene premendo il tasto |GAS) zina si vuoti più velocemente di quello del gas,
è possibile a motore acceso, anche quando il ve- => pag. 7, fig. 2 © o => pag. 7, fig. 3 ©. Quando
icolo è in movimento, premendo il tasto |GAS| sono soddisfatte tutte le suddette condizioni, il
sistema passa all'alimentazione a gas e la spia
=> pag. 7, fìg. 2 © oppure => pag. 7, fig. 3 ©. Il
tipo di alimentazione selezionato è segnalato ON => pag. 7, fig. 2 © o => pag. 7, fig. 3 © si ac- Funzione start/stop
dalle spie OFF => pag. 7, fig. 2 © o => pag. 7, fig. 3 cende. Se la spia ON => pag. 7, fig. 2 © o
© (benzina) e ON => pag. 7, fig. 2 © oppure => pag. 7, fig. 3 © lampeggia, significa che le
Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop
=>pag.7, fig.3 ©(gas). condizioni seguenti non sono soddisfatte:
• nel serbatoio del gas è presente una suffi- Descrizione e funzionamento
Accensione del motore ciente quantità di gas;
L'accensione del motore avviene sempre utiliz- Quando è attiva la funzione start/stop, il • II livello di carica e la temperatura della bat-
• la temperatura del liquido di raffreddamento teria non devono essere troppo bassi.
zando la benzina come combustibile, anche è superiore a 30 °C; motore viene spento automaticamente e
quando al momento dell'ultimo spegnimento altrettanto automaticamente riacceso al • L'assistente di parcheggio (Park Assisi)51

max
l'alimentazione era a gas.
Commutazione automatica dall'alimentazione
• il numero di giri del motore è superiore a 1200
durante la marcia;
Quando sono soddisfatte tutte le suddette con-
I momento opportuno.
• Mettendo il cambio in folle e rila-
deve essere disattivato.
Interruzione della funzione start/stop
a benzina all'alimentazione a gas dizioni, il sistema passa all'alimentazione a gas e sciando il pedale della frizione quando il La funzione start/stop viene interrotta nelle se-
II passaggio dall'alimentazione a benzina a la spia ON => pag. 7, fig. 2 @ o => pag. 7, fig. 3 @ veicolo è fermo, il motore si spegne. guenti situazioni e il motore viene avviato auto-
quella a gas ha luogo automaticamente, dopo si accende. maticamente:
una verifica del sistema, quando sussistono le • Premendo di nuovo il pedale della fri- • il veicolo si mette in movimento in folle;
seguenti condizioni: Commutazione manuale dall'alimentazione a zione, il motore si riaccende.
gas all'alimentazione a benzina • la temperatura all'interno dell'abitacolo è
• nel serbatoio del gas è presente una suffi- • Sul display del quadro strumenti ven- scesa notevolmente;
ciente quantità di gas; II passaggio avviene premendo il tasto [GAS]
=> pag. 7, fig. 2 © o => pag. 7, fig. 3 ©. Nel mo- gono visualizzate informazioni sullo stato • la funzione defrost del climatizzatore è stata
• la temperatura del liquido di raffreddamento mento in cui si attiva l'alimentazione a benzina, di esercizio della funzione start/stop attivata;
è superiore a 30 °C; si accende la spia OFF =s> pag. 7, fìg. 2 © o => pag. 10. • il pedale del freno è stato premuto ripetuta-
• il numero di giri del motore è superiore a 1200 => pag. 7, fig. 3 ©. mente;
durante la marcia; Condizioni per la funzione start/stop
Alimentazione a benzina • la batteria è molto scarica.
• il tasto |GAS | => pag. 7, fig. 2 © o => pag. 7, • 11 conducente deve avere la cintura allac-
fig. 3 © è stato premuto e la spia ON => pag. 7, Per prevenire problemi all'impianto della ben-
ciata. A ATTENZIONE!
fig. 2 © o=> pag. 7,fig.3 © lampeggia oppure zina, è consigliabile percorrere regolarmente dei
brevi tratti con l'alimentazione a benzina. • 11 cofano del vano motore deve essere chiuso.
era attiva l'alimentazione a gas l'ultima volta che Non si deve mettere mai in movimento il vei-
si è spento il motore. • Non deve essere stato accoppiato un rimor- colo a motore spento, perché si potrebbe per-
ATTENZIONE! chio. dere il controllo dell'automezzo e causare un
Quando sono soddisfatte tutte le suddette con-
• II motore deve essere alla temperatura di incidente o lesioni fìsiche gravi.
dizioni, il sistema passa all'alimentazione a gas e Il gas per auto è una sostanza altamente esplo-
la spia ON => pag. 7, fig. 2 ® o => pag. 7, fig. 3 © siva ed infiammabile, che può essere causa di esercizio. • Dal momento che il servofreno funziona
si accende. gravi ustioni e lesioni. • Dall'ultimo spegnimento del motore il vei- soltanto a motore acceso, è necessario eserci-
• Si raccomanda di agire con la dovuta pru- colo deve essere stato spostato. tare una forza maggiore per frenare.
Commutazione automatica dall'alimentazione
denza, in modo da prevenire ogni rischio di in- • La temperatura all'interno dell'abitacolo • Poiché il servosterzo funziona soltanto a
a gas all'alimentazione a benzina motore acceso, è necessario esercitare una
cendio e di esplosione. non deve essere troppo bassa.
L'alimentazione passa automaticamente da gas • La funzione defrost del climatizzatore deve forza maggiore per sterzare. ^
a benzina nei seguenti casi: • Se si lascia parcheggiato il veicolo in un
ambiente chiuso, come può essere un garage, essere disattivata.
• quando si accende il motore; assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata
• quando il serbatoio del gas è vuoto; ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine
• in presenza di un errore di sistema dell'im- di permettere la dispersione del gas in caso di
pianto del gas; perdite dell'impianto.
Optional.

Al volante Al volante
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico

Attivazione e disattivazione della funzione start/stop Cambio meccanico


Disattivazione manuale della fun-
zione start/stop
- Premere il tastogìj => fig. 4 situato sulla
console centrale. Disattivando la funzione
start/stop, si accende la spia sul pulsante.
- Se in quel momento la funzione
start/stop è attiva, si accende il motore.

Attivazione manuale della funzione


start/stop
- Premere il tastoQ => fig- 4 situato sulla ^B'
Fig. 4 Pulsante per la funzione start/stop console centrale. La spia integrata nel ^^

max
Fig. 6 Schema degli innesti del cambio a 5 marce Fig. 7 Schema degli innesti del cambio a 6 marce
tasto si spegne. ^
La funzione start/stop si attiva automati- ; • entrano in funzione il sistema di controllo
Inserimento della retromarcia
camente ogni volta che si accende il , ,..;.,. per il parcheggio6' e la retrocamera6'.
quadro. , ; ..*,_. - A veicolo fermo (con il motore al mi-
nimo) premere a fondo il pedale della fri-
ATTENZIONE!
zione.
Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico e funzione start/stop • Quando il motore è acceso ed è stata inse-
- Mettere la leva del cambio in posizione rita una marcia, non appena si solleva il piede
Informazioni per il conducente centrale (in folle). dal pedale della frizione il veicolo si mette in
movimento.
Quando la funzione start/stop è attivata, lo spe- - Premere sul pomello facendo abbassare
• Non si deve inserire mai la retromarcia
gnimento del motore viene segnalato sul display la leva e, continuando a tenerla abbassata, mentre il veicolo è in movimento. Pericolo di
del quadro strumenti. spostarla completamente a sinistra e in incidente!
avanti, mettendola nella posizione di re-
tromarcia => fig. 6 @ ovvero => fig. 7 © (si {jj Importante!
lì I Avvertenza veda anche lo schema delle marce dise-
• Mentre si viaggia non bisogna tenere appog-
gnato sul pomello). giata la mano sulla leva del cambio perché la
Del quadro strumenti esistono diverse versioni,
pertanto le caratteristiche degli indicatori del di- pressione si trasmette alle forcelle del cambio e
splay possono variare. ^ Con la retromarcia inserita e il quadro acceso ha può col tempo accelerarne l'usura.
luogo quanto segue:
• Quando si cambia marcia, premere a fondo il
• si accendono le luci di retromarcia; pedale della frizione, perché altrimenti si acce-
• il climatizzatore6' attiva automaticamente la lera il processo di usura della frizione o si rischia
funzione del ricircolo dell'aria; addirittura di danneggiarla.
Fig. 5 Display del quadro strumenti: indicazione a
• si mette in funzione il tergilunotto, a condi- • Non tenere fermo il veicolo su un tratto in sa-
motore spento e funzione start/stop attivata.
zione però che sia in funzione anche il tergicri- lita facendo "slittare" la frizione. Infatti ciò ne
stallo del parabrezza; accelera l'usura e potrebbe anche causare dei
danni alla frizione stessa. ^

61 Optional.

10 Al volante Al volante 11
(jjì) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante (affi)

(R)
Cambio automatico o a doppia frizione (DSG ) Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Bloccaggio della leva selettrice


Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG // blocco, creato dalla leva selettrice quando si trova in posizione PoN, impedisce
Programmi del cambio che venga selezionato per errore un rapporto di marcia e che quindi il veicolo
venga messo in movimento involontariamente.
II cambio automatico e il cambio a doppia frizione DSG® dispongono ciascuno
di due diversi programmi di guida.

max
Fig. 10 Leva selettrice del cambio automatico o del Fig. 11 Dettaglio della console centrale: la leva se-
cambio a doppia frizione DSG (tipo A) lettrice del cambio a doppia frizione (tipo B)
Fig. 8 Leva selettrice del cambio automatico o del Fig. 9 Leva selettrice del cambio a doppia frizione
cambio a doppia frizione DSG (tipo A) DSG (tipo B) II blocco della leva selettrice si disinserisce a D), la leva selettrice non si blocca. In questo
nel modo seguente: modo è possibile liberare un veicolo "impanta-
Selezione del programma normale II programma normale D permette di ridurre il nato", andando più volte avanti e indietro. Il
consumo di carburante. Questo tipo di cambiata - accendere il quadro; blocco si inserisce soltanto se, a pedale del freno
- Posizionare la leva selettrice => fig. 8 anticipa il passaggio alle marce superiori e ri- non premuto, la leva resta per più di un secondo
o => fig. 9 su D. tarda quello alle marce inferiori. - Tenendo premuto il pedale del freno, nella posizione N.
premere il tasto che si trova su un lato del
Selezione del programma sportivo Il programma S è invece un programma spicca- pomello della leva selettrice => fig. 10 o
tamente sportivo che permette di sfruttare com- 11 ] Avvertenza
- Posizionare la leva selettrice su S. sulla parte anteriore => fig. 11 (freccia).
pletamente le riserve di potenza del motore, ri- In rari casi può accadere che la leva selettrice del
tardando il passaggio alle marce superiori. ^ cambio a doppia frizione DSG® non si innesti.
In alcuni modelli, quando si accende il quadro,
sul display del quadro strumenti si accende la La trazione si disattiva allora automaticamente.
spia l»> ed appare un messaggio esplicativo71. La spia c><) lampeggia e può anche apparire un
messaggio informativo 7 '. Per far innestare la
II blocco della leva selettrice può essere inserito leva selettrice, procedere nel modo seguente:
soltanto a veicolo fermo oppure quando questo • Cambio a 6 marce: premere il pedale del
viaggia ad una velocità inferiore ai 5 km/h. A ve- freno lasciandolo subito dopo.
locità superiori il blocco (posizione N) si disinse-
risce automaticamente. • Cambio a 7 rapporti: mettere la leva selettrice
in posizione P o N , quindi inserire un
Se la si sposta rapidamente tacendola passare rapporto. ^
per la posizione N (cambiando per esempio da R

Optional.

12 Al volante Al volante 13
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG


Fermate in salita ATTENZIONE!
Istruzioni per l'uso del cambio automatico - Tenere sempre premuto il pedale del • Non si deve mai lasciare il veicolo incusto-
Nelle marce in avanti, il passaggio ai rapporti superiori o inferiori avviene in freno, per evitare che il veicolo si muova dito con il motore acceso e la marcia inserita.
"all'indietro" => /\ Non si deve cercare di Se si dovesse tuttavia uscire dal veicolo la-
modo automatico.
mantenere la posizione tenendo inserita sciando il motore acceso, tirare il freno a mano
una marcia e dando gas. e inserire il blocco di parcheggio P.
• A motore acceso e con la leva del cambio
Partenze in salita posizionata su D, S oppure R, è sempre neces-
- Tirare il freno a mano. sario tenere fermo il veicolo servendosi del pe-
dale del freno, perché anche al minimo la tra-
- Inserita la marcia, premere l'accelera- smissione del moto non si interrompe com-
tore dosando la pressione del piede e con- pletamente (la macchina "tira").
temporaneamente disinserire il freno a • Non si deve mai dare gas quando si sposta
mano. Leggere anche le avvertenze rela- la leva selettrice. Pericolo di incidenti!
tive all'assistente di salita8' => pag. 24. • A veicolo in movimento, non si deve mai
posizionare la leva selettrice su R o P. Pericolo

max
Maggiore è la pendenza, più bassa deve essere la di incidente!
marcia inserita. In questo modo si migliora l'ef- • Prima di affrontare un tratto di strada
fetto frenante del motore. Se per esempio si sta molto ripido, ridurre la velocità e scalare con il
Fig. 12 Leva selettrice del cambio automatico o del Fig. 13 Dettaglio della console centrale: la leva se-
percorrendo un tratto di strada in forte discesa "tiptronic".
cambio a doppia frizione DSG (tipo A} lettrice del cambio a doppia frizione DSG (tipo B)
con la 3" marcia inserita, l'azione frenante del
• Nel caso sia necessario fermarsi in un
motore risulterà insufficiente e il veicolo acqui-
Accensione del motore Soste brevi tratto di strada con forte pendenza, tenere
sterà velocità. Per non far andare fuori giri il mo-
premuto per tutto il tempo della sosta il pedale
- Mettere in moto il motore con la leva se- - Per evitare che il veicolo si muova (per tore, il cambio (automatico o a doppia frizione
del freno, onde evitare che i] veicolo si muova.
DSG®) passa automaticamente ad un rapporto
lettrice => fig. 12 o => fig. 13 nella esempio quando si è fermi a un semaforo), • Non si deve frenare troppo spesso o troppo
superiore. In questo caso bisogna ridurre la velo-
posizione P oppure N. Per maggiori infor- si deve tenere premuto il pedale del freno. cità, frenando con il pedale, e con il "tiptronic" a lungo se questo non è necessario, perché i
mazioni => pag. 4, "Accensione e spegni- In tale caso non occorre mettere la leva se- rimettere la 3" => A- freni si usurano. Se si frena in continuazione si
mento del motore". lettrice nella posizione P o N. fanno surriscaldare i freni che, di conse-
La leva selettrice del cambio automatico è do- guenza, perdono una gran parte della loro ef-
Partenza - Non si deve premere il pedale dell'acce- tata di un blocco automatico che ne impedisce ficacia facendo aumentare lo spazio di fre-
leratore => /\ lo spostamento dalle posizioni P e N alle marce nata. In casi estremi può addirittura succe-
- Tenere premuto il pedale del freno. in avanti oppure alla retromarcia se prima non si dere che l'impianto dei freni si guasti del tutto.
Parcheggio preme il pedale del freno.
- Tenendo premuto il tasto di sbloccaggio • Indipendentemente dal fatto che il motore
su un lato della leva selettrice => fig. 12 o - Premere il pedale del freno e tenerlo La chiave di accensione si può sfilare solo sia acceso o no, quando la leva selettrice si
sulla parte anteriore => fig. 13 (freccia), in- premuto fino a che il veicolo non si è fer- quando la leva selettrice si trova nella posizione trova in folle (N) non si deve mai far procedere
P. il veicolo sotto la propria spinta in un tratto in
serire uno dei seguenti rapporti di marcia: mato => A\.
R, D oppure S. È possibile che si avverta Spia "Premere il pedale del freno" (8!) discesa.
una lieva scossa. - Tirare il freno a mano.
Quando si accende questa spia significa che bi-
sogna schiacciare il pedale del freno. Ciò è indi- \^J Importante!
- Lasciare andare il tasto e attendere un - Tenendo premuto il tasto di sbloc-
caggio, portare la leva selettrice nella posi- spensabile per poter spostare la leva selettrice • Qualora ci si fermasse in un punto molto ri-
attimo per fare sì che il cambio inserisca il del cambio automatico o di quello a doppia fri- pido, non si deve cercare di tenere fermo il vei-
rapporto desiderato (si percepisce lo zione P. Quindi lasciare il tasto.
zione DSG® dalla posizione P o N alle altre. colo dando gas con la marcia ingranata, perché
scatto di innesto). Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- il cambio (automatico o DSG®) potrebbe dan-
Discese ripide
parire un messaggio informativo8' sui provvedi- neggiarsi a causa del surriscaldamento. Si deve
- Togliere il piede dal pedale del freno e - Spostare la leva selettrice verso destra menti da prendere. invece tirare il freno a mano o tenere premuto il
dare gas => /\ portandola nella posizione D, cioè nella pedale del freno.
modalità di funzionamento "tiptronic".
Spostandola all'indietro si passa alle
maire inferiori. Optional.

14 Al volante Al volante 15
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

• Lasciar avanzare il veicolo a motore spento • Man mano che il filtro si sporca, aumenta il Cambi di marcia con i bilancieri che si marcia che si intende inserire il motore non va
con la leva selettrice posizionata su N può dan- numero di giri del motore fino a 1500 per avviare fuori giri.
neggiare il cambio automatico o DSG®, che in trovano sul volante '
automaticamente la depurazione del filtro anti- Se a veicolo in movimento si passa dal 3° rap-
questo modo non viene lubrificato. Seguire le
istruzioni appresso elencate.
particolato, senza che si accenda la relativa spia.
Se però si accende la spia , ci si deve rivolgere
< < - Premendo il tasto destro (|+ OFF]) in di-
rezione del volante, si passa alla marcia
porto della posizione D alla modalità "tip-
tronic", il cambio rimane nel 3° rapporto anche
- Posizionare la leva selettrice su N. a un'officina. immediatamente superiore =J> pag. 16, con il "tiptronic" in funzione.
- Non superare la velocità di 50 km/h • L'entrata in funzione del dispositivo è segna- fig. 15.
lata da una scossa in senso longitudinale e dal Cambi di marcia con il programma "tiptronic"
quando si avanza senza trazione o in caso di
traino. lampeggio della spia della leva selettrice. Per - Premendo il tasto sinistro (Q) in dire- (bilancieri al volante)
evitare che la frizione si danneggi, il dispositivo zione del volante, si passa alla marcia im- Con il programma "tiptronic", i cambi di marcia
- Non percorrere più di 50 chilometri in una
volta trainati o spinti. interrompe il contatto tra il motore e il cambio, mediatamente inferiore. si possono effettuare anche mediante i tasti91
bloccando così la trasmissione del moto. => pag. 16, fig. 15.
- Il traino del veicolo per mezzo di un carro Quando la frizione si apre per effetto del disposi- - Si veda anche => pag. 17, "Cambi di
attrezzi va eseguito sempre e solo con le tivo si deve schiacciare il pedale del freno. Atten- marcia con il programma normale o spor- Cambi di marcia con il programma normale o
ruote anteriori sollevate. dere poi alcuni secondi prima di ripartire. ^ tivo (bilancieri al volante)". sportivo (bilancieri al volante)
Nel momento in cui si usano i tasti => pag. 16,
Il I Avvertenza In fase di accelerazione, il rapporto superiore si fig. 15 nel programma normale o in quello spor-
Veicoli con cambio a doppia frizione DSG®: < < inserisce automaticamente poco prima del rag- tivo, si passa temporaneamente al programma

max
giungimento del numero di giri massimo pre- "tiptronic". Per uscire dal programma "tip-
visto per quel determinato rapporto. tronic", si deve tenere premulo verso il volante
Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG Quando si scala la marcia, il cambio (automatico per circa un secondo il tasto destro (|+ OFF|)
o DSG®) esegue il comando soltanto se nella dell'interruttore doppio. Se non si premono i
Cambi di marcia con il "tiptronic" tasti per un certo tempo, il programma "tip-
tronic" si disattiva automaticamente. ^
La funzione "tiptronic" permette al conducente di innestare le marce manual-
mente.
Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG

Posizione della leva selettrice

Sul display del quadro strumenti appaiono visualizzate la posizione della leva se-
lettrice e la marcia inserita.

Fig. 14 Leva selettrice del cambio automatico o del Fig. 15 II volante multifunzionale con i bilancieri del
cambio a doppia frizione DSG nella modalità tip- cambio automatico o a doppia frizione DSG
tronic

Cambi di marcia con il "tiptronic" - Spostando la leva selettrice in avanti (+)


(leva selettrice) si passa alle marce superiori. Fig. 16 Display del quadro strumenti: indicazione Fig. 17 Display del quadro strumenti: indicazione
della marcia inserita con il cambio automatico (in della marcia inserita nella modalità tiptronic (in
- Spostare la leva selettrice verso destra, - Spostandola all'indietroQ si passa alle
questo caso la 1-, con la leva su D) questo caso la 3-)
mettendola nella posizione D, cioè nella marce inferiori. |
modalità "tiptronic" => fig. 14.

Optional.

16 Al volante Al volante 17
(@) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Posizione della leva selettrice • entrano in funzione il sistema di controllo I f\! (\!
I rapporti sono indicati sia accanto alla leva se- per il parcheggio10' e la retrocamera10'.
lettrice che sul display del quadro strumenti Gli spostamenti involontari del veicolo pos- Non si deve mai spegnere il motore quando il
N - Neutral (folle) A sono causare incidenti e gravi infortuni. veicolo è ancora in movimento, perché si po-
=> pag. 17, fig. 16. Se il veicolo è dotato di cambio
automatico o a doppia frizione DSG®, sul di- Quando la leva selettrice è posizionata su N, il • Non si deve mai lasciare il veicolo incusto- trebbe perdere il controllo dell'automezzo e
splay appare indicata anche la marcia inserita. cambio è in folle, cioè non trasmette il moto alle dito con il motore acceso e la marcia inserita. causare un incidente.
ruote, e dunque il motore non è in grado di pro- Se si dovesse tuttavia uscire dal veicolo la- • Con il quadro dei comandi spento gli
Indicazione della marcia inserita nella modalità durre un effetto frenante. sciando il motore acceso, tirare sempre il airbag e i pretensionatori non sono attivi.
"tiptronic" Non si deve mai viaggiare in folle (N) sui tratti in freno a mano e posizionare la leva del cambio • Dal momento che il servofreno funziona
Quando si usa il cambio automatico o il cambio discesa, specialmente se ripidi, perché in questo su P (in questo modo la leva è bloccata). soltanto a motore acceso, è necessario eserci-
a doppia frizione DSG® in modo manuale con il modo non si può sfruttare l'effetto frenante del • A motore acceso e con la leva del cambio tare una forza maggiore per frenare.
"tiptronic", la marcia innestata di volta in volta motore e si sollecita quindi di più il freno. posizionata su D, S oppure R, è sempre neces- • Poiché il servosterzo funziona soltanto a
viene visualizzata sul display => pag. 17, fig. 17. sario tenere fermo il veicolo servendosi del pe- motore acceso, è necessario esercitare una
Percorrere tratti in discesa con la leva selettrice
in posizione N e il motore spento può essere dale del freno, perché anche al minimo la tra- forza maggiore per sterzare.
P - Posizione di parcheggio
dannoso per il cambio automatico e per il smissione del moto non si interrompe com-
Con la leva in posizione P, le ruote motrici sono • Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-
cambio a doppia frizione DSG®. pletamente (la macchina "tira").
bloccate. chetto di accensione quando il veicolo è an-
• Non si deve mai dare gas quando si sposta cora in movimento, perché il bloccasterzo si
La posizione di parcheggio va inserita soltanto a D - Programma normale la leva selettrice. Pericolo di incidenti!

max
inserisce automaticamente impedendo l'uso
veicolo fermo => A. Quando la leva selettrice è posizionata su D, • A veicolo in movimento non si deve met- del volante!
Per togliere la leva selettrice dalla posizione P, si tutte le marce in avanti si innestano automatica- tere mai la leva selettrice su R o P, perché si • Indipendentemente dal fatto che il motore
devono tenere premuti il tasto del pomello della mente. Il momento della cambiata viene deter- può rischiare un incidente, con tutte le conse- sia acceso o no, quando la leva selettrice si
leva e il pedale del freno. Inoltre il quadro stru- minato sulla base del carico del motore, dello guenze del caso. trova in folle (N) non si deve mai far procedere
menti deve essere acceso. stile di guida del conducente e della velocità del
• Prima di affrontare una discesa ripida, ri- il veicolo sotto la propria spinta in un tratto in
veicolo. L'azione frenante del motore quando si
Per mettere la leva selettrice nella posizione P si durre la velocità e scalare la marcia con il "tip- discesa.
percorrono tratti in discesa è minima. Sul di-
deve solo premere il tasto del pomello della leva splay del quadro strumenti appaiono visualiz- tronic" in modo che il motore sviluppi un ef-
ed eventualmente schiacciare il pedale del fetto frenante maggiore, in grado di sgravare i \^J Importante!
zati il rapporto di marcia inserito e la posizione
freno. freni di una parte del loro lavoro.
della leva selettrice D => pag. 17, fig. 16. Lasciar avanzare il veicolo a motore spento e con
Quando però la batteria è scarica, non è possi- • Non si deve frenare troppo spesso o troppo la leva selettrice posizionata su N può danneg-
Per poter passare dalla posizione N alla D a lungo se questo non è necessario, perché i
bile spostare la leva selettrice dalla posizione P. quando il veicolo è fermo o viaggia ad una velo- giare il cambio automatico o il cambio a doppia
freni si usurano. Se si frena in continuazione si frizione DSG®, poiché in questo modo non viene
R - Retromarcia
cità inferiore ai 5 km/h, si deve premere il pedale fanno surriscaldare i freni che, di conse-
del freno => A. lubrificato.
Quando la leva selettrice è nella posizione R, si- guenza, perdono una gran parte della loro ef-
gnifica che è inserita la retromarcia. S — Programma sportivo ficacia facendo aumentare lo spazio di fre-
nata. In casi estremi può addirittura succe- I I | Avvertenza
La retromarcia va inserita soltanto a veicolo Per poter sfruttare nel miglior modo la potenza dere che l'impianto dei freni si guasti del tutto. Se durante la marcia si innesta erroneamente la
fermo e con il motore al minimo => A. del motore, nella posizione S tutte le marce N, prima di reinserire la D si deve togliere il piede
avanti ritardano automaticamente il passaggio dall'acceleratore ed attendere che il motore sia
Per poter spostare la leva su R è necessario pre- al rapporto superiore e anticipano il passaggio a
mere il tasto di sblocco mentre si tiene premuto al minimo. ^
quello inferiore rispetto alla posizione D. Il mo-
il pedale del freno. mento della cambiata viene determinato sulla
Gon la retromarcia inserita (R) e il quadro acceso base del carico del motore, dello stile di guida Riguarda solo i veicoli: con cambio automatico o a doppia frizione DSG
ha luogo quanto segue: del conducente e della velocità del veicolo.
L'azione frenante del motore quando si percor- Dispositivo kick down
• si accendono le luci di retromarcia;
rono tratti in discesa è minima. Sul display del
• il climatizzatore101 attiva automaticamente quadro strumenti appaiono visualizzati il rap- // dispositivo kick down serve ad ottimizzare le prestazioni del veicolo in fase di
la funzione del ricircolo dell'aria; porto di marcia inserito e la posizione della leva accelerazione.
• si mette in funzione il tergilunotto, a condi- selettrice S.
zione però che sia in funzione anche il tergicri- Quando si preme a fondo il pedale dell'accelera- Quando il pedale dell'acceleratore è schiacciato
Per poter spostare la leva selettrice su S, si deve
stallo del parabrezza; tore, il cambio inserisce automaticamente un completamente (kick down), il passaggio al rap-
tenere premuto il tasto di sbloccaggio che si
trova sul pomello della stessa leva. I rapporto inferiore in funzione della velocità e porto superiore avviene solo una volta che il nu-
del regime del motore, sfruttando in questo mero di giri raggiunge il livello massimo consen-
modo la massima accelerazione del veicolo. tito. I
10) Optional.

18 Al volante Al volante 19
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

^ ATTENZIONE! (continua) "Consigli e assistenza", cap. "Problemi al motore


A ATTENZIONE! ATTENZIONE! (continua)
e all'impianto di scarico".
Tenere presente che se si accelera su fondo spositivo kick down con la dovuta cautela. percorre una salita ripida e quando traina un
ghiacciato o scivoloso si può perdere il con- Quando si accelera di colpo, le ruote motrici rimorchio).
possono pattinare rischiando di far sbandare f\!
trollo del veicolo con il rischio di subire gravi
lesioni. il veicolo. Si ricordi che la funzione della marcia consi- 1 1 / 1 Avvertenza
• Ricorrere al kick down solo nei casi in cui le gliata non può sostituire il guidatore e che
• Perciò, specialmente quando si percor- questi, dunque, deve restare sempre ben vi- • L'indicazione della marcia consigliata scom-
rono tratti scivolosi, si consiglia di usare il di- condizioni del traffico, del fondo stradale e cli-
gile. Il conducente è sempre responsabile pare non appena si preme il pedale della fri-
della scelta della marcia, in tutte le situazioni zione.
(specialmente durante un sorpasso, quando • Del quadro strumenti esistono diverse ver-
sioni, pertanto le caratteristiche degli indicatori
Riguarda solo i veicoli: con indicazione della marcia consigliata
del display possono variare. ^
Marcia consigliata
Durante la guida viene indicata sul display del quadro strumenti la marcia con- Freno a mano
sigliata per risparmiare carburante. •

max
Inserimento del freno a mano
Tirando il freno a mano si impedisce che il veicolo si sposti quando non deve.
Disinserimento del freno a mano
- Tenendo premuto il tasto di sblocco
nella direzione indicata dalla freccia
=> fig. 19, spostare prima la leva legger-
mente verso l'alto e poi abbassarla del
tutto => ,A.

La leva del freno a mano va abbassata sempre


fino infondo, per evitare di viaggiare poi a freno
Fig. 18 Marcia consigliata sul display del quadro strumenti: (A) marcia ottimale; l'indicazione suggerisce in presa => A-
di innestare una marcia più alta; © l'indicazione consiglia di scalare di marcia.
Quando il freno a mano è tirato, la relativa spia
BSK-0058 (©) è illuminata (purché il quadro sia acceso).
Poiché la scelta della marcia ottimale è impor- Informazioni per la "pulizia" del filtro antiparti- ^^
Fig. 19 II freno a mano, ubicato tra i due sedili an-
Non appena si disinserisce il freno, la spia si
tante per i consumi, nel settore superiore del di- colato ^^
teriori
spegne.
splay del quadro strumenti (=> fig. 18 appare in- Questo filtro trattiene quasi completamente il
dicata la marcia ideale da selezionare per otte- particolato contenuto nei gas di scarico, bru- Quando, con il freno a mano tirato, si supera la
nere, a quella velocità, il minore consumo di car- ciandolo periodicamente. Per questo processo è Quando ci si allontana dal veicolo o si par- velocità di 6 km/h, scatta un segnale acustico di
burante. Se non viene consigliato di cambiare necessario che il motóre raggiunga una tempe- cheggia, si deve tirare sempre il freno a avvertimento. Inoltre sul display del quadro
marcia, vuoi dire ovviamente che si sta già viag- ratura relativamente alta, cosa che tuttavia a mano. Inserire la l a marcia se il veicolo ha strumenti può apparire un messaggio
giando con la marcia ottimale inserita. volte non accade, per esempio quando si percor- il cambio meccanico o mettere la leva sc- informativo 111 sui provvedimenti da prendere.
• (A) - "Punto": indica che la marcia scelta per- rono dei tragitti brevi. Al fine di sostenere l'atti- lettrice in posizione P se il cambio è invece
mette, a quella velocità, di ridurre i consumi. vità del filtro e di prevenirne l'intasamento, può automatico11' o a doppia frizione DSG®11'. ATTENZIONE!
• ©- "Freccia verso l'alto": suggerisce di inne- rendersi necessario di tanto in tanto viaggiare ad • Non bisogna mai servirsi del freno a mano
stare una marcia più alta per ottenere dei con- un più alto numero di giri del motore. La fun- Inserimento del freno a mano per fermare la corsa del veicolo, in quanto lo
sumi migliori. zione della marcia consigliata si rivela molto spazio di frenata è molto maggiore rispetto a
utile anche per favorire l'autodepurazione del ^^ - Tirare la leva del freno a mano verso
• ©-"Frecciaverso il basso": suggerisce di quello necessario con il freno normale, dal
filtro antiparticolato. Si raccomanda di leggere ^J l'alto => fig. 19.
scalare la marcia per ottenere dei consumi mi- attentamente le informazioni e le avvertenze sul
gliori. filtro antiparticolato contenute in ? fascicolo 3.3 ^
Optional.

20 Al volante Al volante 21
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (contìnua) A ATTENZIONE! (continua)

momento che vengono frenate solo le ruote possono surriscaldarsi e peggiorare le loro persone potrebbero essere esposte a tempera-
posteriori: pericolo di incidenti. prestazioni. Pericolo di incidenti! Ciò logore- ture molto alte o molto basse. ^
• Quando si viaggia, il freno a mano deve es- rebbe poi anche le pastiglie dei freni
sere disinserito del tutto e non soltanto par- posteriori. ^
zialmente, perché in tale caso i freni posteriori

Parcheggio
Dopo che si è parcheggiato si deve sempre tirare il freno a mano.
Concluse le manovre di parcheggio, effet- ATTENZIONE! (contìnua)
tuare le seguenti operazioni:
quello che è necessario per prevenire even-
- per frenare, usare il freno a pedale; tuali rischi.
• Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-

max
- tirare il freno a mano => pag. 21; chetto di accensione quando il veicolo è an-
- inserire la la marcia se il veicolo ha il cora in movimento, perché il bloccasterzo si
inserisce automaticamente impedendo la ro-
cambio manuale o mettere la leva selet-
tazione del volante!
trice nella posizione P se il cambio invece
è automatico12' o a doppia frizione • Non si deve parcheggiare mai il veicolo a
contatto con erba secca, sterpaglie, chiazze di
DSG®12'; carburante o altri materiali altamente infiam-
- spegnere il motore e sfilare la chiave dal mabili, perché la temperatura molto elevata
quadro; della marmitta potrebbe provocare un in-
cendio.
- inserire il bloccasterzo ruotando un po' • Tirare sempre il freno a mano quando si
il volante; parcheggia.
- se ci si allontana dal veicolo, portare via • Non lasciare mai persone nell'abitacolo
che involontariamente potrebbero mettere in
la chiave => /\ movimento il veicolo, per esempio togliendo il
freno a mano.
Parcheggio in discesa o in salita
• Non si devono mai lasciare le chiavi all'in-
- Prima di sfilare la chiave di accensione, girare terno del veicolo, perché le persone che even-
il volante in modo da mettere le ruote anteriori tualmente restano all'interno del mezzo po-
in posizione tale che, se il veicolo dovesse muo- trebbero accendere il motore o attivare dei di-
versi, si fermi in quanto la ruota che si trova dalla spositivi elettrici come, per esempio, l'alzacri-
parte del bordo della carreggiata va a puntare stallo. Ciò può essere causa di lesioni anche
contro il marciapiede. gravi.
- Ogni volta che si parcheggia il veicolo, si deve • Non bisogna lasciare mai bambini o per-
tirare il freno a mano e innestare la 1" o, in caso sone non autosufficientì da soli nel veicolo,
di cambio automatico, posizionare la leva selet- perché, chiudendo inavvertitamente le porte
trice su P. per mezzo del telecomando, le persone ri-
maste all'interno non sarebbero più in grado
ATTENZIONE! di uscire da sole in caso di emergenza. In de-
Non si deve mai lasciare il veicolo incustodito terminate condizioni atmosferiche queste
senza prima aver provveduto a fare tutto

121 Optional.

22 Al volante Al volante 23
(jfì) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

- Premere con il piede destro il pedale


Sistemi di assistenza alla guida dell'acceleratore portando il motore a
ATTENZIONE! (continua)

circa 3200 giri. • II Launch Control Program va usato sol-


tanto quando la situazione del traffico lo con-
Riguarda solo Ì veicoli: con assistente di salita - Togliere il piede sinistro dal pedale del sente e quando non si rischia di molestare, con
freno. le accelerazioni repentine del proprio veicolo,
Assistente di salita gli altri automobilisti o addirittura di mettere
a repentaglio la loro sicurezza.
L'assistente di salita aiuta il conducente a superare un tratto in salita. /\! • Si ricordi che, con l'ESP disattivato, sui
• Lo stile di guida va sempre adattato alle tratti scivolosi o gelati si corre il rischio di slit-
Funzionamento dell'assistente di salita ATTENZIONE! (continua) condizioni del traffico. tare e sbandare!
Se in salita il conducente toglie il piede dal pe-
permettere al conducente di distrarsi o com- • Si raccomanda, una volta terminata la fase
dale del freno, il veicolo viene mantenuto fermo
portarsi in modo imprudente. della partenza, di riattivare l'ESP, premendo il
per circa due secondi dall'assistente di salita.
• Non si deve usare l'assistente di salita tasto [ESP OFF). 4
Accelerando, il freno viene rilasciato progressi-
vamente. come un "freno a mano", perché non è stato
concepito per tale scopo, ma esclusivamente
Se non si accelera in questi due secondi, il vei- per essere d'aiuto in fase di partenza. Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo per il parcheggio
colo inizia a muoversi all'indietro per effetto

max
• Se non si riparte subito dopo aver cessato
della pendenza => /\
di premere il pedale del freno, il veicolo può
Sistema di controllo per il parcheggio (ParkPilot)
Attivazione dell'assistente di salita muoversi all'indietro. In tale caso bisogna
schiacciare subito il pedale del freno oppure // sistema di controllo per il parcheggio segnala al guidatore l'eventuale, presenza,
L'assistente di salita si attiva quando:
tirare il freno a mano. di ostacoli nella zona posteriore e in quella anteriore del veicolo.
• il veicolo è fermo su una salita avente una
• Qualora il motore si spegnesse improvvisa-
pendenza di almeno il 5 % e
mente, premere subito il pedale del freno op-
• la porta del conducente è chiusa e pure tirare il freno a mano.
• il motore è acceso. • Quando si viaggia su una strada in salita ed
il traffico è molto rallentato, può accadere - in
ATTENZIONE! fase di fermata e ripartenza - che il veicolo
Neppure la tecnologia intelligente dell'assi- tenda a muoversi all'indietro. Per questo si
stente di salita può annullare le leggi della fi- raccomanda di tenere premuto il pedale del
freno per alcuni secondi prima di dare gas.
sica. L'accresciuto livello di comfort dell'assi-
stente di salita non deve indurre tuttavia ad
essere meno prudenti. 11 \a
• L'assistente di salita non può mantenere L'assistente di salita funziona sia per gli sposta-
fermo il veicolo in salita in tutte le circostanze menti in avanti che all'indietro. ^
(p. es. su fondo sdrucciolevole o ghiacciato) né
Fig. 20 Tasto del sistema di controllo per il par- Fig. 21 Sensori del sistema di controllo per il par-
cheggio cheggio sulla zona anteriore destra

Riguarda solo i veicoli: con cambio a doppia frizione DSG e Launch Contro! Program
II sistema di controllo è molto utile quando Attivazione del sistema di controllo
Launch Contro! Program si effettuano delle manovre di parcheggio. per il parcheggio

II Launch Contrai Program consente di raggiungere la massima accelerazione. - Con il quadro strumenti acceso, pre-
1 ' : ' ; • :" ' ' •"'•> mereil tasto => fig. 20 oppure inserire la re-
Esso funziona solo a ESP disattivato => /\. - Premere con il piede sinistro il pedale •"'•" "' tromarcia. Quando si attiva la funzione, si
del freno e tenerlo premuto. v accende la spia integrata nel tasto e
- A motore acceso, premere il tasto ' '" ' '* viene emesso un segnale acustico. Se non
[ESP OFF). In questo modo si disattiva l'ESP. - Spostare la leva selettrice posizionan- M 1 scatta il segnale acustico, significa che il si-
La spia corrispondente , che si trova sul dola su S ovvero sulla modalità "tiptronic" '' stema di controllo per il parcheggio non è
quadro strumenti, deve accendersi. => pag. 16. ^ entrato in funzione. Far controllare l'im-
pianto in officina. I

24 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 25


Q$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Disattivazione continuo nel momento in cui si attiva la fun- normale; quest'ultimo si stabiliz/.a quando il se-
ATTENZIONE! (continua)
zione. Contemporaneamente la spia del tasto re- gnale diventa costante.
- Il sistema di controllo per il parcheggio • I sensori hanno delle zone morte, all'in- lativo lampeggia. In tale caso si deve disattivare • II volume dei segnali acustici può essere fatto
si disattiva premendo il tasto => pag. 25, terno delle quali la presenza eventuale di per- il sistema premendo l'apposito tasto e portare il regolare presso un centro di assistenza
fig. 20 a quadro strumenti acceso (al che la sone o oggetti non viene rilevata. veicolo prima possibile in officina. Volkswagen.
spia P'nì., integrata nel tasto, si spegne) op- • Prestare perciò particolare attenzione • Nei veicoli dotati di dispositivo di traino • II sistema funziona solo quando il veicolo si
pure viaggiando ad una velocità superiore all'eventuale presenza di bambini o animali, montato in fabbrica131 il sistema di controllo per muove ad una velocità inferiore ai 10 - 15 km/h
ai 15 km/h circa. in quanto non sempre i sensori la rilevano. il parcheggio monitora solo l'area anteriore, circa.
quando al veicolo è collegato un rimorchio.
• Non si deve inoltre dimenticare che deter- • In alcuni veicoli, il volume della radio13' o
Per misurare la distanza dagli ostacoli, il sistema minate superfici di oggetti o di indumenti non • In alcuni casi, il sistema considera l'acqua dell'impianto radio-navigatore13' si abbassa au-
di controllo per il parcheggio si serve di sensori riflettono i segnali dei sensori. Per cui, tali og- come un ostacolo. tomaticamente quando il sistema di controllo
ad ultrasuoni integrati nei paraurti => pag. 25, getti o persone che indossano indumenti di • Se la distanza dall'ostacolo resta invariata per il parcheggio è attivo, per non disturbare la
fig. 21. Questi sensori fungono sia da emittenti questo tipo non vengono rilevati dai sensori. per un certo periodo, il segnale di avvertimento percezione dei segnali. Non appena si disattiva il
che da riceventi delle onde a ultrasuoni. In base si fa meno forte o cessa del tutto. Se la distanza sistema, il volume ritorna al livello acustico
• II funzionamento del sistema di controllo
ai tempi di percorso (invio dei segnali, impatto torna a ridursi, il segnale riacquista il volume precedente. ^
per il parcheggio può essere influenzato nega-
sull'eventuale ostacolo e ritorno al sensore) il si-
stema elettronico calcola la distanza esistente tivamente anche da sorgenti sonore esterne.
In condizioni sfavorevoli può perciò accadere
tra il veicolo e l'ostacolo.

max
che l'eventuale presenza di oggetti o di per-
Quando la parte anteriore o quella posteriore del sone non venga rilevata dai sensori. Retrocamera (Rear Assist)
veicolo si avvicina ad un ostacolo, viene emesso
un segnale acustico intermittente. Quando il si- \D Importante! Riguarda solo i veicoli; con retrocamera (Rear Assist)
stema rileva la presenza di ostacoli davanti al
paraurti anteriore, viene emesso un segnale acu- • In certi casi i sensori non sono in grado di ri- Descrizione (veicoli con retrocamera dietro l'emblema Volkswagen)
stico ad intermittenza dalla tonalità alta; levare la presenza di oggetti quali timoni da ri-
quando invece si tratta di un ostacolo captato morchio, barre sottili, recinti e paletti, per cui bi- La retrocamera, collocata nella parte posteriore del veicolo, facilita notevolmente
dal paraurti posteriore, la tonalità è più bassa. La sogna stare attenti, altrimenti si rischia di dan- le manovre di parcheggio. Sul monitor della radio o del navigatore appare la zona
frequenza del segnale acustico aumenta a mano neggiare il veicolo.
dietro il veicolo.
a mano che la distanza dall'ostacolo si riduce. • A volte può anche accadere che i sensori rile-
Quando la distanza dall'ostacolo si riduce ulte- vino inizialmente un ostacolo e che poi, avvici-
riormente, il segnale acustico diventa continuo. nandosi di più, l'ostacolo, ad es. perché troppo
Se a quel punto ci si avvicina ulteriormente è basso o troppo alto, esca dal campo monitorato
possibile che il sistema non rilevi più l'ostacolo! dai sensori. In una simile situazione, in cui il se-
gnale acustico di avvertimento si disattiva
Se il veicolo è dotato del sistema ottico di par-
mentre ci si muove in direzione dell'ostacolo, bi-
cheggio13' => pag. 45, sul monitor della radio13' o
sogna stare molto attenti, altrimenti si rischia di
del navigatore131 vengono visualizzate l'area im-
danneggiare seriamente il veicolo.
mediatamente antistante e l'area retrostante il
veicolo e viene segnalata la posizione di even- • Un presupposto essenziale per il corretto
tuali ostacoli. funzionamento del sistema è che i sensori inte-
grati nei paraurti, sia in quello anteriore che in
quello posteriore, siano puliti e non coperti da
ATTENZIONE!
ghiaccio o neve => pag. 25, fig. 21. Se si lava il ve-
Si ricordi che il sistema di controllo per il par- icolo con una idropulitrice ad alta pressione o
cheggio non può sostituire il guidatore e che con getti di vapore, si abbia cura che i getti va- Fig. 22 Parte posteriore del veicolo: posizione di Fig. 23 Comandi: schermo (T), tasti dei menu prin-
questi, dunque, deve restare ben vigile du- dano a colpire direttamente i sensori soltanto montaggio della retrocamera cipali @, manopola di regolazione (?), interruttore
rante le manovre. Il conducente è comunque per un breve lasso di tempo e da una distanza di e regolatore del volume (J)
personalmente responsabile di eventuali almeno 10 cm.
danni causati durante le manovre di par- Accensione della retrocamera • Inserire la retromarcia ovvero R. L'emblema
cheggio e altre manovre simili. 11 ] Avvertenza Volkswagen presente nella zona posteriore, in-
• Accendere il quadro o tenere acceso il mo-
• Un eventuale funzionamento non corretto tore. clinandosi, scopre l'obiettivo della retrocamera
del sistema viene segnalato da un breve suono => fig. 22. Lo schermo della radio14' o del

131 Optional. Optional.

26 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 27


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

navigatore14' si accende o cambia modalità di vi- Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
sualizzazione. (OPS)14' => pag. 45 durante la marcia avanti ap-
pare automaticamente la schermata dell'OPS. perché l'obiettivo è sporco o difettoso: peri- • Leggere attentamente le avvertenze di si-
È possibile visualizzare le immagini della retro- colo di incidenti.
camera sul display della radio o dell'impianto curezza relative alla retrocamera => pag. 34,
Commutazione manuale della schermata nei
radio-navigatore solo dopo aver riavviato il si- • Non si deve utilizzare la retrocamera "Informazioni e avvertenze di sicurezza
veicoli dotati di sistema ottico di parcheggio
stema. Analogamente ad un computer, il naviga- quando l'emblema Volkswagen non è comple- sull'uso della retrocamera".
(OPS)141 tamente aperto, perché in questi casi l'obiet-
tore richiede dopo l'accensione alcuni secondi
per concludere l'avvio del sistema. Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio tivo non è nella posizione giusta e il sistema (^J Importante!
(OPS) => pag. 45 è possibile, premendo il tasto di quindi funziona in modo imperfetto. Il funzio-
Spegnimento della retrocamera funzione =s> pag. 33, fig. 28 ©, passare dalle im- namento anomalo è riconoscibile dalla pre- • Per la rimozione della neve o del ghiaccio
magini della retrocamera alla schermata del si- senza di settori scuri (coperti) nella parte dall'obiettivo non si deve mai usare acqua calda,
• Le immagini della retrocamera scompaiono perché si potrebbe incrinare la lente!
non appena si preme uno dei tasti dei menu stema ottico di parcheggio. Affinchè si possa bassa della schermata o da uno schermo com-
principali => pag. 27, t'ig. 23 © o il tasto di fun- passare dal sistema ottico di parcheggio (OPS) pletamente nero. Far controllare la retroca- • Inoltre non si devono mai utilizzare prodotti
zione (t>) => pag. 33, fig. 28 (7). Per visualizzare all'immagine della telecamera, è necessario che mera in officina. abrasivi.
nuovamente le immagini della retrocamera, bi- la retromarcia sia inserita. • Bisogna tener presente che le immagini
sogna prima disinserire la retromarcia e poi in- della retrocamera sono bidimensionali e che 11 I Avvertenza
nestarla nuovamente. Quando è in funzione ATTENZIONE! pertanto per la mancanza della profondità ri- • L'emblema Volkswagen resta inclinato fin-
l'assistente di parcheggio14' o il sistema di con- La retrocamera non può rimpiazzare del tutto sulta talvolta più difficile, e persino impossi- tanto che rimane innestata la retromarcia o la R

max
trollo per il parcheggio14', la retrocamera si può né gli specchietti retrovisori né tantomeno la bile, riconoscere sullo schermo eventuali e si richiude alcuni secondi dopo averla disinne-
riattivare solo dopo che si è concluso il "ciclo di vista diretta. Il conducente è comunque per- fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti stata.
parcheggio". Per far terminare il "ciclo di par- sonalmente responsabile di eventuali danni del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti • Quando l'emblema Volkswagen è inclinato e
cheggio" si può premere il tasto p% =s> pag. 25, causati durante le manovre di retromarcia, piantati a terra. la retrocamera scoperta, non è possibile aprire il
fig. 20 del sistema di controllo per il parcheggio parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di • Se la posizione e l'angolazione dell'obiet- portellone tramite l'emblema stesso.
oppure il tasto <@ => pag. 38, fig. 30 dell'assi- prestare sempre attenzione alla zona circo- tivo sono state modificate, per esempio in se-
stente di parcheggio. • Fare riferimento alla retrocamera solo
stante il veicolo. guito ad un tamponamento, non si deve utiliz- quando essa fornisce immagini nitide. Per pulire
• Nel momento in cui si spegne il quadro, l'im- • Quando si guardano le immagini della re- zare il sistema ma è consigliabile recarsi in of- la lente della retrocamera, si deve tirare la leva
magine trasmessa dalla telecamera scompare, trocamera sullo schermo, non bisogna trascu- ficina per un controllo. del freno a mano, accendere il quadro, innestare
lasciando il posto alla schermata che si vedeva rare il traffico e quanto succede intorno. • La retrocamera va adoperata solo con il la retromarcia e utilizzare un panno morbido. In
prima dell'attivazione della telecamera. portellone completamente chiuso. Assicurarsi alternativa, per effettuare tale operazione ci si
• Per effettuare le manovre non ci si deve ba-
• Se si apre il portellone posteriore dopo circa sare esclusivamente sulle immagini della re- che eventuali accessori o altri oggetti montati può rivolgere ad un'autofficina => ©. Se, dopo
10 secondi, sul display della radio14' appare la fi- trocamera. Data la risoluzione dello schermo, sulla parte posteriore del veicolo non impedi- avere acceso il quadro e inserito la retromarcia,
gura azzurra della telecamera, mentre nel caso determinati oggetti, quali per esempio paletti scano la visuale. sullo schermo della radio14' o dell'impianto
del display dell'impianto radio-navigatore14' la o inferriate, possono essere visualizzati in ma- • Non si deve toccare con la mano l'emblema radio-navigatore14' non appare nessuna imma-
retrocamera si disattiva del tutto. niera insufficiente o non essere visualizzati af- Volkswagen fin tanto che la retrocamera è at- gine o lo schermo è completamente nero, bi-
• La retrocamera si spegne automaticamente fatto. tiva: pericolo di lesioni da schiacciamento do- sogna accertarsi che il portellone posteriore sia
entro 8 secondi dall'inserimento di una marcia vute ad improvviso reinserimento della retro- chiuso bene e che la luce della retromarcia sia
• La retrocamera ha delle zone morte, all'in-
in avanti o non appena si supera la velocità di camera! accesa. Se, inserendo un'altra volta la retro-
terno delle quali la presenza eventuale di og-
circa 15 km/h. Pertanto le immagini trasmesse marcia, sul display della radio14' o dell'impianto
getti non viene segnalata. Prestare perciò par-
dalla retrocamera restano visibili per un breve radio-navigatore14' continua a non apparire
ticolare attenzione all'eventuale presenza di
periodo, di modo da agevolare le manovre. nessuna immagine, si deve far controllare la re-
bambini o animali, poiché non sempre la re-
• Quando si effettuano le manovre per par- trocamera in officina. -4
trocamera la rileva: pericolo di infortuni!
cheggiare, le immagini rimangono visibili sullo • Fare riferimento alla retrocamera solo
schermo quando si procede a marcia indietro, a quando essa fornisce immagini nitide. La qua-
condizione tuttavia che non si superi una velo- lità delle immagini può essere deteriorata da
cità di 15 km/h. diversi fattori: la visione in controluce, l'obiet-
• Quando si spegne il sistema di controllo per tivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ciò può
11 parcheggio, premendo il pulsante [p«l essere causa di incidenti.
=> pag. 25, fig. 20, dallo schermo svaniscono • Non si deve utilizzare la retrocamera se le
anche le immagini della retrocamera. immagini appaiono come velate o se la zona
dietro il veicolo non è visibile per esempio

28 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 29


Q$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assisi) schermo quando si procede a marcia indietro, a ATTENZIONE! (continua)
Descrizione (veicoli con retrocamera accanto alla maniglia del condizione tuttavia che non si superi una velo-
cità di 15 km/h. trocamera perché è possibile che, data la riso-
portellone) luzione dello schermo, determinati oggetti,
• Quando si spegne il sistema di controllo per quali per es. paletti o inferriate, possano es-
La retrocamera, collocata nella parte posteriore del veicolo, facilita notevolmente il parcheggio, premendo il pulsante (P»)
sere visualizzati in modo poco chiaro o non es-
=> pag. 25, fig. 20, dallo schermo svaniscono
le manovre di parcheggio. Sul monitor della radio o del navigatore appare la zona anche le immagini della retrocamera.
sere visualizzati affatto.
dietro il veicolo. • La retrocamera ha delle zone morte, all'in-
Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio terno delle quali la presenza eventuale di og-
(OPS)151 => pag. 45 durante la marcia avanti ap- getti non viene segnalata. Prestare perciò par-
pare automaticamente la schermata dell'OPS. ticolare attenzione all'eventuale presenza di
Commutazione manuale della schermata nei
bambini o animali, poiché non sempre la re-
veicoli dotati di sistema ottico di parcheggio
trocamera la rileva: pericolo di infortuni!
(OPS)15' • Fare riferimento alla retrocamera solo
Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio quando essa fornisce immagini nitide. La qua-
(OPS) => pag. 45 è possibile, premendo il tasto di lità delle immagini può essere deteriorata da
funzione => pag. 33, fig. 28 0, passare dalle im- diversi fattori: la visione in controluce, l'obiet-
tivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ciò può

max
magini della retrocamera alla schermata del si-
stema ottico di parcheggio. Affinchè si possa essere causa di incidenti.
passare dal sistema ottico di parcheggio (OPS) • Non si deve utilizzare la retrocamera se le
all'immagine della telecamera, è necessario che immagini appaiono come velate o se la zona
la retromarcia sia inserita. dietro il veicolo non è visibile per esempio
perché l'obiettivo è sporco o difettoso: peri-
Fig. 24 Collocazione della retrocamera nel portel- Fig. 25 Comandi: schermo (T), tasti dei menu prin- Pulizia dell'obiettivo colo di incidenti.
lone posteriore cipali @, manopola di regolazione (T), interruttore
e regolatore del volume (4)
L'obiettivo va tenuto pulito e sgombro da neve e • Bisogna tener presente che le immagini
ghiaccio, se si vuole avere sullo schermo una della retrocamera sono bidimensionali e che
buona visuale della zona dietro il veicolo => A. pertanto per la mancanza della profondità ri-
Accensione della retrocamera riattivare solo dopo che si è concluso il "ciclo di
parcheggio". Per far terminare il "ciclo di par- • Tirare il freno a mano. sulta talvolta più difficile, e persine impossi-
• Accendere il quadro o tenere acceso il mo- bile, riconoscere sullo schermo eventuali
tore. cheggio" si può premere il tasto P« => pag. 25, • Per pulire l'obiettivo si consiglia di inumi-
fig. 20 del sistema di controllo per il parcheggio fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti
dirlo con un detergente apposito per i vetri e di
• Inserire la retromarcia ovvero R. Lo schermo del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti
oppure il tasto p© => pag. 38, fig. 30 dell'assi- strofinarlo poi delicatamente con un panno
della radio15' o del navigatore151 si accende o piantati a terra.
stente di parcheggio. asciutto.
cambia modalità di visualizzazione. • Se la posizione e l'angolazione dell'obiet-
• Nel momento in cui si spegne il quadro, l'im- • Rimuovere la neve con una spazzola.
È possibile visualizzare le immagini della retro- magine trasmessa dalla telecamera scompare, tivo sono state modificate, per esempio in se-
camera sul display della radio o dell'impianto • Togliere il ghiaccio, preferibilmente utiliz- guito ad un tamponamento, non si deve utiliz-
lasciando il posto alla schermata che si vedeva A zando uno spray apposito => ©.
radio-navigatore solo dopo aver riawiato il si- prima dell'attivazione della telecamera. V zare il sistema ma è consigliabile recarsi in of-
stema. Analogamente ad un computer, il naviga- ficina per un controllo.
tore richiede dopo l'accensione alcuni secondi • Se si apre il portellone posteriore dopo circa f\!
10 secondi, sul display della radio151 appare la fi- • La retrocamera va adoperata solo con il
per concludere l'avvio del sistema. La retrocamera non può rimpiazzare del tutto portellone completamente chiuso. Assicurarsi
gura azzurra della telecamera, mentre nel caso
de) display dell'impianto radio-navigatore15' la né gli specchietti retrovisori né tantomeno la che eventuali accessori o altri oggetti montati
Spegnimento della retrocamera
retrocamera si disattiva del tutto. vista diretta. Il conducente è comunque per- sulla parte posteriore del veicolo non impedi-
• Le immagini della retrocamera scompaiono scano la visuale.
sonalmente responsabile di eventuali danni
non appena si preme uno dei tasti dei menu • La retrocamera si spegne automaticamente
causati durante le manovre di retromarcia, • Leggere attentamente le avvertenze di si-
principali => pag. 27, fig. 23 @ o il tasto di fun- entro 8 secondi dall'inserimento di una marcia
parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di curezza relative alla retrocamera => pag. 34,
zione fia] => pag. 33, fig. 28 (T). Per visualizzare in avanti o non appena si supera la velocità di
prestare sempre attenzione alla zona circo- "Informazioni e avvertenze di sicurezza
nuovamente le immagini della retrocamera, bi- circa 15 km/h. Pertanto le immagini trasmesse
stante il veicolo. sull'uso della retrocamera".
sogna prima disinserire la retromarcia e poi in- dalla retrocamera restano visibili per un breve
nestarla nuovamente. Quando è in funzione periodo, di modo da agevolare le manovre. • Quando si guardano le immagini della re-
l'assistente di parcheggio141 o il sistema di con- trocamera sullo schermo, non bisogna trascu- Ci/ Importante!
• Quando si effettuano le manovre per par- A
trollo per il parcheggio141, la retrocamera si può rare il traffico e quanto succede intorno. • Per la rimozione della neve o del ghiaccio
cheggiare, le immagini rimangono visibili sullo K
• Per effettuare le manovre non ci si deve ba- dall'obiettivo non si deve mai usare acqua calda,
Optional. sare esclusivamente sulle immagini della re- perché si potrebbe incrinare la lente!

30 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 31


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante (M)

• Inoltre non si devono mai utilizzare prodotti Se, dopo avere acceso il quadro e inserito la re- Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assisi)
abrasivi. tromarcia, sullo schermo della radio15' o Uso della retrocamera
dell'impianto radio-navigatore15' non appare
I 4 1 Avvertenza nessuna immagine o lo schermo è completa- La retrocamera è utile anche per parcheggiare in un box per auto.
mente nero, bisogna accertarsi che il portellone
• Fare riferimento alla retrocamera solo
posteriore sia chiuso bene e che la luce della re-
quando essa fornisce immagini nitide. Per pulire
tromarcia sia accesa. Se, inserendo un'altra volta
la lente della retrocamera (a freno a mano tirato!) la retromarcia, sul display della radio151 o
si deve utilizzare un panno pulito e che non si
dell'impianto radio-navigatore15' continua a
sfilacci. In alternativa la si può far pulire in offi-
non apparire nessuna immagine, si deve far
cina => © in "Descrizione (veicoli con retroca- controllare la retrocamera in officina. ^
mera dietro l'emblema Volkswagen)" a pag. 27.

Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assist) e sistema radio-navigatore

Impostazioni di visualizzazione dello schermo

Schermo: regolazione del colore, del contrasto e della luminosità

max
- Premere il tasto di funzione => fig. 26 © Fig. 27 Rappresentazione dello spazio dietro il ve- Fig. 28 I tasti di funzione sul display della retroca-
per regolare il colore, la luminosità o il icolo con linee di orientamento statiche (T) e © mera
contrasto dello schermo. Le modifiche alle
impostazioni si effettuano per mezzo di un Sullo schermo appare la zona dietro il vei- Tasti di funzione
apposito cursore a scorrimento ©, © e colo ovvero ali'incirca quanto si vedrebbe Le immagini della retrocamera si possono disat-
©• guardando lo specchietto interno. Le im- tivare manualmente premendo il tasto di fun-
magini trasmesse dalla retrocamera sono zione => fig. 28 ©.
- Tenendo un dito sul cursore e spostan-
dolo all'interno di una scala di valori, si visibili sullo schermo con il quadro stru- Nei veicoli con sistema radio-navigatore161 è
cambia l'impostazione dello schermo. menti del veicolo acceso e la retromarcia possibile mediante il tasto di funzione © modi-
inserita. ficare le impostazioni dello schermo => pag. 32.
- Altrimenti la posizione del cursore può Nei veicoli con sistema ottico di parcheggio
essere spostata facendo uso dei tasti (+) e Q. Uso della retrocamera per parcheg- (OPS)16' => pag. 45 è possibile, premendo il tasto
Fig. 26 Impostazioni dello schermo: tasto di fun-
giare di funzione ©, passare dalle immagini della re-
- I cursori©, ©e ©spariscono automa- trocamera alla schermata del sistema ottico di
zione ©, colore ©, contrasto © e luminosità © ticamente dopo circa 15 secondi dall'ul- - Posizionare adeguatamente il veicolo
parcheggio. Affinchè si possa passare dal si-
tima impostazione effettuata. Per chiudere davanti a un posto di parcheggio. stema ottico di parcheggio (OPS) alle immagini
- Accendere il quadro o tenere acceso il subito la schermata, premere il tasto di della telecamera, è necessario che la retromarcia
motore. - Inserire la retromarcia ovvero R.
funzione (*}. ^ sia inserita.
- Inserire la retromarcia ovvero R. Il mo- - Procedere in retromarcia e girare il vo-
Linee di orientamento sullo schermo
nitor si accende o cambia modalità di vi- lante in funzione dello spazio disponibile
per il parcheggio, sempre tenendo come Queste linee vengono visualizzate sullo schermo
sualizzazione. e servono al conducente come orientamento in
riferimento le linee di orientamento gialle
fase di manovra. Quando le distanze sono infe-
=> fig. 27 © => A\. riori ai valori indicati, le linee sullo schermo si
- Posizionare il veicolo in base alle linee sovrappongono ad eventuali veicoli o ad altri
gialle ©. oggetti.
Tutte le indicazioni delle linee di orientamento
concernenti la lunghezza si riferiscono ad un ve-
icolo posto su una superficie perfettamente
orizzontale.

161 Optional.

32 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 33


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua)
Colore Significato delle linee di orientamento => pag. 33, fig. 27 ATTENZIONE!
Giallo © Rappresentazione statica: delimita una zona sulla strada dietro il veicolo di- La retrocamera non può rimpiazzare del tutto • Bisogna tener presente che le immagini
stante circa 40 cm dal paraurti posteriore. né gli specchietti retrovisori né tantomeno la della retrocamera sono bidimensionali e che
Rappresentazione statica: costituisce la proiezione della sagoma del veicolo, vista diretta. Il conducente è comunque per- pertanto per la mancanza della profondità ri-
Giallo © sonalmente responsabile di eventuali danni sulta talvolta più difficile, e persine impossi-
allargata di circa 25 cm sia a destra che a sinistra, nel caso di marcia indietro
causati durante le manovre di retromarcia, bile, riconoscere sullo schermo eventuali
rettilinea.
La tacca intermedia si trova sulla strada a circa un metro dal paraurti poste- parcheggio e simili. Si consiglia pertanto di fosse presenti sulla strada, le parti sporgenti
riore, su una superficie piana. L'estremità delle linee di orientamento si trova prestare sempre attenzione alla zona circo- del veicolo retrostante e altri oggetti sporgenti
stante il veicolo. piantati a terra.
a circa due metri dal veicolo.
• Quando si guardano le immagini della re- • Se la posizione e l'angolazione dell'obiet-
trocamera sullo schermo, non bisogna trascu- tivo sono state modificate, per esempio in se-
ATTENZIONE! (continua) rare il traffico e quanto succede intorno. guito ad un tamponamento, non si deve utiliz-
ATTENZIONE!
con gli specchietti esterni o con la parte poste- • Per effettuare le manovre non ci si deve ba- zare il sistema ma è consigliabile recarsi in of-
Dal momento che gli oggetti che non toccano
riore dell'automezzo: pericolo di incidenti! sare esclusivamente sulle immagini della re- ficina per un controllo.
il suolo (paraurti degli altri veicoli, dispositivi
di traino, parte posteriore degli autocarri ecc.) • Si ricordi che il sistema di controllo per il trocamera perché è possibile che, data la riso- • La retrocamera va adoperata solo con il
possono apparire più lontani di quanto sono parcheggio non può sostituire il guidatore e luzione dello schermo, detcrminati oggetti, portellone completamente chiuso. Assicurarsi
che questi, dunque, deve restare ben vigile du- quali per es. paletti o inferriate, possano es- che eventuali accessori o altri oggetti montati

max
in realtà, è consigliabile in questi casi non uti-
lizzare le linee per stimare la distanza: peri- rante le manovre. Il conducente è comunque sere visualizzati in modo poco chiaro o non es- sulla parte posteriore del veicolo non impedi-
colo di incidenti! personalmente responsabile di eventuali sere visualizzati affatto. scano la visuale.
• La retrocamera ha delle zone morte, all'in- danni causati durante le manovre di par- • La retrocamera ha delle zone morte, all'in- • Nei veicoli in cui è alloggiata dietro l'em-
terno delle quali la presenza eventuale di og- cheggio e altre manovre simili. terno delle quali la presenza eventuale di og- blema Volkswagen, non si deve utilizzare la re-
getti non viene segnalata. Prestare perciò par- • Guardare con attenzione tutto intorno al getti non viene segnalata. Prestare perciò par- trocamera quando l'emblema non è comple-
ticolare attenzione all'eventuale presenza di veicolo e non basarsi esclusivamente sulle im- ticolare attenzione all'eventuale presenza di tamente aperto, perché in questi casi l'obiet-
bambini o animali, poiché non sempre la re- magini della retrocamera per effettuare le ma- bambini o animali, poiché non sempre la re- tivo non è nella posizione giusta e il sistema
trocamera la rileva: pericolo di infortuni! novre. Data la risoluzione dello schermo, de- trocamera la rileva: pericolo di infortuni! quindi funziona in modo imperfetto. Il funzio-
terminati oggetti, quali per esempio paletti o • Fare riferimento alla retrocamera solo namento anomalo è riconoscibile dalla pre-
• È sempre necessario mantenere una certa
inferriate, possono essere visualizzati in ma- quando essa fornisce immagini nitide. La qua- senza di settori scuri (coperti) nella parte
distanza dagli ostacoli, per evitare di urtare
niera insufficiente o non essere visualizzati lità delle immagini può essere deteriorata da bassa della schermata o da uno schermo com-
affatto. -4 diversi fattori: la visione in controluce, l'obiet- pletamente nero. Far controllare la retroca-
tivo sporco, un difetto tecnico. Tutto ciò può mera in officina.
essere causa di incidenti. • Nei veicoli con la retrocamera dietro l'em-
Riguarda solo i veicoli: con retrocamera (Rear Assist) • Non si deve utilizzare la retrocamera se le blema Volkswagen non si deve toccare con la
immagini appaiono come velate o se la zona mano l'emblema fintanto che la retrocamera è
Informazioni e avvertenze di sicurezza sull'uso della retrocamera attiva: pericolo di lesioni da schiacciamento
dietro il veicolo non è visibile per esempio
perché l'obiettivo è sporco o difettoso: peri- dovute al rientro improvviso della
Prima di utilizzare la retrocamera per eseguire Casi in cui le distanze da oggetti o da altri vei- retrocamera! ^
delle manovre, si consiglia di prendere un po' di coli sullo schermo non corrispondono a quelle colo di incidenti.
dimestichezza con il sistema e le linee di orien- reali
tamento, esercitandosi in un luogo poco traffi- • Quando si procede in retromarcia, passando
cato o in un ampio parcheggio in condizioni di da una superficie piana ad una in salita o in di-
luminosità e meteorologiche buone => A. scesa.
Quando non usare la retrocamera • Quando si procede in retromarcia passando
• Quando le immagini sullo schermo non sono da una superficie in salita o in discesa ad una in
affidabili, per esempio perché la visuale non è piano.
buona o l'obiettivo è sporco. • Quando il peso del carico è concentrato sulla
• Quando i raggi del sole rendono problema- parte posteriore del veicolo.
tica la visione delle immagini sullo schermo. • Quando ci si avvicina in retromarcia a oggetti
• Quando il peso del carico è concentrato sulla sporgenti. Questi oggetti possono anche uscire
parte posteriore del veicolo. dall'angolo di visuale della retrocamera quando
si procede all'indietro.
• Quando non si è ancora pratici del sistema.

34 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 35


Fascicolo 3.2 Al volante
(^) Fascicolo 3.2 Al volante

ATTENZIONE! (continua)
Controllare pertanto, nel corso della manovra di
Assistente di parcheggio (Park Assist) parcheggio, che lo spazio a disposizione sia da-
• Non si deve inoltre dimenticare che le su- vanti che dietro il veicolo sia di dimensioni ade-
perfici di determinati oggetti o indumenti non guate, intervenendo prontamente in caso di ne-
Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist) riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali og- cessità.
Descrizione getti, o le persone che indossano indumenti di • Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad
questo tipo, non vengono captati dai sensori. alta pressione o con getti di vapore, evitare di in-
L'assistente di parcheggio facilita al conducente le manovre di parcheggio in re- • II funzionamento dell'assistente di par- dirizzare troppo a lungo il getto direttamente
tromarcia. cheggio e del sistema di controllo per il par- verso i sensori del sistema di controllo per il par-
cheggio può essere influenzato negativa- cheggio. Inoltre la distanza dai sensori non deve
mente anche da sorgenti sonore esterne. In essere mai inferiore a 10 cm.
condizioni sfavorevoli può perciò accadere • Dato che durante le manovre di parcheggio il
che l'eventuale presenza di oggetti o di per- veicolo si sposta in parte verso la corsia in cui i
sone non venga rilevata dai sensori. veicoli viaggiano nel senso opposto, si racco-
• Leggere attentamente le avvertenze manda di prestare la debita attenzione per evi-
=> pag. 25, "Sistema di controllo per il par- tare di mettere in pericolo gli altri utenti della
cheggio (ParkPilot)". strada.

max
\^J Importante! I t ] Avvertenza
• In certi casi i sensori non sono in grado di ri- • II sistema funziona solo quando il veicolo si
levare la presenza di oggetti quali timoni da ri- muove ad una velocità inferiore ai 10 -15 km/h
morchio, barre sottili, recinti, paletti e alberi, per circa.
cui bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di • Un presupposto essenziale per il corretto
Fig. 29 Parcheggio su! lato destro della strada
danneggiare il veicolo. funzionamento dell'assistente di parcheggio e
• L'assistente di parcheggio fa in modo che del sistema di controllo è che i sensori integrati
L'assistente di parcheggio aiuta il conducente L'assistente di parcheggio non è in grado di ef- l'automezzo scenda da un marciapiede o vi salga nei paraurti siano puliti e sgombri dal ghiaccio e
sia ad individuare gli spazi adeguati dove poter fettuare le manovre di parcheggio in curve piut- senza subire danni anche nei casi in cui sullo dalla neve.
parcheggiare fra due veicoli, o dietro un veicolo tosto strette. stesso marciapiede ci siano altri veicoli parcheg- • Con i sensori sporchi o coperti di ghiaccio,
in sosta, sia ad eseguire poi le necessarie ma- Se il veicolo è dotato del sistema ottico di par- giati. In questi casi si deve aver cura di non dan- possono verificarsi anomalie di funzionamento
novre => fig. 29. cheggio17' => pag. 45, sul monitor della radio17' o neggiare i pneumatici e i cerchi, intervenendo dell'assistente di parcheggio e del sistema di
del navigatore17' vengono visualizzate l'area im- prontamente, se necessario. controllo.
Nel momento in cui si accende l'interruttore di
direzione, il sistema inizia la ricerca di un posto mediatamente antistante e l'area retrostante il • È bene considerare che determinate super- • Nei veicoli dotati di dispositivo di traino
di parcheggio adatto sul lato corrispondente veicolo e viene segnalata la posizione di even- fici, specie se strutturate, quali quelle delle reti montato in fabbrica171 l'assistente di parcheggio
della strada. Quando ad esempio si vuole par- tuali ostacoli. metalliche o della neve polverosa, potrebbero non si attiva, quando al veicolo è collegato un ri-
cheggiare sul lato sinistro della strada, occorre non essere rilevale dal sistema. Prima della ma- morchio.
mettere la freccia a sinistra. ATTENZIONE! novra di parcheggio occorre pertanto verificare • Quando l'assistente di parcheggio è attivato,
che lo spazio libero segnalato sia effettivamente la funzione start/stop 17 ' viene disattivata tem-
Nel corso della manovra di parcheggio l'assi- Si ricordi che l'assistente di parcheggio non di dimensioni adeguate.
stente gestisce esclusivamente il volante. può sostituire il guidatore e che questi, poraneamente.
• A volte può anche accadere che i sensori del • Per l'utilizzo dell'assistente di parcheggio bi-
Acceleratore, frizione e freni restano di compe- dunque, deve eseguire le manovre con la do-
sistema di controllo per il parcheggio => pag. 25 sogna rispettare le disposizioni di legge.
tenza del conducente.L'assistente di parcheggio vuta accortezza. Il guidatore è comunque per-
rilevino inizialmente un ostacolo e che poi, avvi-
ha, come tutti gli strumenti elettronici e non, dei sonalmente responsabile di eventuali danni • Se dopo il cambio delle ruote nella Golf, Golf
cinandosi di più, l'ostacolo, a causa delle sue di-
limiti fisiologici ben precisi. Per questo non bi- causati durante le manovre di parcheggio. GTI, Golf GTD calano le prestazioni in fase di
mensioni molto ridotte o - al contrario - molto
sogna mai abbassare il livello di attenzione • I sensori hanno delle zone morte, all'in- grandi, esca dal campo di rilevamento dei sen- parcheggio, si deve riprogrammare il sistema in
^A. terno delle quali la presenza eventuale di per-
sone o oggetti non viene rilevata.
sori. In una simile situazione, con il segnale di funzione della circonferenza delle nuove ruote.
La programmazione ha luogo automaticamente
Il sistema di controllo per il parcheggio avvertimento che si disattiva mentre ci si muove
• Prestare perciò particolare attenzione in direzione dell'ostacolo, bisogna stare molto durante la marcia, ma viaggiando lentamente in
=> pag. 25 costituisce un elemento integrativo curva (al di sotto di 20 km/h), per esempio in un
dell'assistente di parcheggio. all'eventuale presenza di bambini o animali, attenti, altrimenti si rischia di danneggiare se-
in quanto non sempre i sensori la rilevano. riamente il veicolo. La stessa cosa vale anche per grande parcheggio vuoto, è possibile favorire
l'assistente di parcheggio quando, ad esempio, tale processo. ^
si parcheggia dietro a un camion o ad una moto.
171 Optional.

Sistemi di assistenza alla guida 37


36 Sistemi di assistenza alla guida
Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assisi) Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)
Ricerca di un posto adatto al parcheggio Individuazione di un posto di parcheggio adatto

max
Fig. 30 Tasto di attivazione dell'assistente di par- Fig. 31 Display del quadro strumenti: ricerca di un Fig. 32 Display del quadro strumenti: è stato indi- Fig. 33 Display del quadro strumenti: è stata rag-
cheggio posto di parcheggio adatto viduato un posto di parcheggio adatto; la freccia se- giunta la posizione giusta; la R dentro la sagoma del
gnala che occorre avanzare ancora. veicolo segnala che si deve inserire la retromarcia.
Perché si possa attivare l'assistente di par- Se si vuole che il sistema identifichi e segnali
cheggio è necessario, dopo aver acceso il uno spazio adeguato al parcheggio posto sul lato Non appena l'assistente di parcheggio ha indivi-
sinistro della strada, occorre mettere la freccia a 111 Avvertenza
quadro strumenti del veicolo, aver portato duato un posto di parcheggio adatto, tale spazio
il veicolo almeno una volta ad una velocità sinistra. Fatto ciò, i) display del quadro stru- libero viene visualizzato sul display del quadro • Qualora fossero disponibili posti di par-
menti passa ad indicare il lato sinistro della car- strumenti. cheggio su entrambi i lati di una strada a senso
superiore a 10 km/h. Rispettare le norme
reggiata. unico, per segnalare al sistema il lato su cui si
del codice stradale. Quando sul display del quadro strumenti appare
Se si preme il tasto => fig. 30 mentre si sta viag- la schermata => fig. 32, bisogna proseguire in preferisce parcheggiare, occorre mettere in fun-
giando ad una velocità compresa fra i 30 e i 45 avanti, fino a che non si visualizza la schermata zione la freccia corrispondente. Osservare le di-
Attivazione dell'assistente di par- sposizioni di legge in materia.
chilometri orari circa, quando poi si rallenta, => fig. 33.
cheggio • II modo migliore di posizionare il veicolo è di
scendendo sotto la soglia dei 30 km/h circa, sul
- Premere il tasto => fig. 30. Quando la display del quadro strumenti compare automa- Le manovre di parcheggio assistite possono co- metterlo il più possibile in parallelo rispetto ai
ticamente l'indicazione => fig. 31. minciare non appena il veicolo è posizionato veicoli parcheggiati o al bordo della carreggiata.
funzione è attiva, la spia , integrata nel correttamente.
tasto, è accesa. Se si superano i 45 km/h circa di velocità, l'assi- • Per effettuare le manovre di parcheggio il si-
stente di parcheggio si disattiva. La spia inte- stema elettronico di controllo della stabilità
- Mettere la freccia sul lato in cui si in- (ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
grata nel tasto => fig. 30 si spegne.
tende parcheggiare. <t "Consigli e assistenza", cap. "Freni". ^
- Passare davanti al posto di parcheggio I I | Avvertenza
ad una velocità massima di 30 km/h e fer- • II sistema è attivabile anche successiva-
marsi ad una distanza dalla fila dei veicoli mente, cioè quando si è appena transitati da-
parcheggiati compresa fra 0,5 e 1,5 m vanti ad uno spazio libero ad una velocità mas-
=>fig.31. sima di 30 km/h, premendo il tasto => fig. 30.
• Per effettuare le manovre di parcheggio il si-
Per essere considerato di dimensioni adeguate, stema elettronico di controllo della stabilità
lo spazio disponibile per il parcheggio deve es- (ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
sere di almeno 1,1 m più lungo del veicolo. "Consigli e assistenza", cap. "Freni". 4

38 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 39


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)


ATTENZIONE! (continua)
in direzione dell'ostacolo, bisogna slare molto
attenti, altrimenti si rischia di danneggiare se-
Parcheggio con una sola manovra vuta accortezza. Il guidatore è comunque per- riamente il veicolo. La stessa cosa vale anche per
sonalmente responsabile di eventuali danni l'assistente di parcheggio quando, ad esempio,
Quando la lunghezza dello spazio a disposizione per il parcheggio è abbondante, causati durante le manovre di parcheggio. si parcheggia dietro a un camion. Controllare
il parcheggio si svolge in un'unica manovra. • I sensori => pag. 40, fig. 35 hanno delle pertanto, nel corso della manovra di parcheggio,
zone morte, all'interno delle quali la presenza che lo spazio a disposizione sia davanti che
eventuale di persone o oggetti non viene rile- dietro il veicolo sia di dimensioni adeguate, in-
vata. tervenendo prontamente in caso di necessità.
• Prestare perciò particolare attenzione • Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad
all'eventuale presenza di bambini o animali, alta pressione o con getti di vapore, evitare di in-
in quanto non sempre i sensori la rilevano. dirizzare troppo a lungo il getto direttamente
• Non si deve inoltre dimenticare che le su- verso i sensori del sistema di controllo per il par-
perfici di determinati oggetti o indumenti non cheggio. Inoltre la distanza dai sensori non deve
riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali og- essere mai inferiore a 10 cm => pag. 40, fig. 35.
getti, o le persone che indossano indumenti di • Dato che durante le manovre di parcheggio il
questo tipo, non vengono captati dai sensori. veicolo può invadere parzialmente la corsia in
cui i veicoli viaggiano nel senso opposto, si rac-

max
• II funzionamento dell'assistente di par-
cheggio e del sistema di controllo per il par- comanda di prestare la debita attenzione per
cheggio può essere influenzato negativa- evitare di mettere in pericolo gli altri utenti della
Fig. 34 Display del quadro strumenti: individua- Fig. 35 Lato destro del paraurti anteriore: i sensori mente anche da sorgenti sonore esterne. In strada.
zione di un posto di parcheggio adatto, inserimento dell'assistente di parcheggio (A) e del sistema di condizioni sfavorevoli può perciò accadere
della retromarcia controllo per il parcheggio (£) che l'eventuale presenza di oggetti o di per- 111 Avvertenza
sone non venga rilevata dai sensori. • II sistema funziona solo quando il veicolo si
L'assistente parcheggia il veicolo con una - Osservare la zona circostante il veicolo • Leggere attentamente le avvertenze muove ad una velocità inferiore ai 10 -15 km/h
sola manovra, seguendo la linea ideale, => pag. 25, "Sistema di controllo per il par- circa.
oppure, nel caso di spazi più angusti, ese- cheggio (ParkPilot)". • L'assistente di parcheggio non è in grado di
- Dare gas con prudenza senza far supe-
guendo più manovre => pag. 42. Il condu- effettuare le manovre di parcheggio in curve
rare al veicolo la velocità di 7 km/h => A\.
cente deve azionare i pedali dell'accelera- \^J Importante! molto strette.
tore, della frizione e del freno.In fase di - Il controllo automatico da parte del si- • In certi casi i sensori non sono in grado di ri- • Un presupposto essenziale per il corretto
parcheggio, il veicolo deve muoversi ad stema riguarda esclusivamente i movi- levare la presenza di oggetti quali timoni da ri- funzionamento dell'assistente di parcheggio e,
una velocità non superiore ai 7 km/h. Se il menti del volante. Frizione e freni restano morchio, barre sottili, recinti, paletti e alberi, per del sistema di controllo è che i sensori integrati
conducente fa aumentare oltre questa so- di competenza del conducente. cui bisogna stare attenti, altrimenti si rischia di nei paraurti, sia in quello anteriore che in quello
glia la velocità dell' automezzo, ose muove danneggiare i] veicolo. posteriore, siano puliti e sgombri dal ghiaccio e
il volante, l'assistente di parcheggio si di- 1 risultati migliori per parcheggiare si ottengono • • È bene considerare che determinate super- dalla neve => pag. 40, fig. 35.
sattiva automaticamente. quando si avanza in retromarcia fino a che non fici, specie se strutturate, quali quelle delle reti • Con i sensori sporchi o coperti di ghiaccio
si sente il segnale acustico continuo del sistema metaliiche o della neve polverosa, potrebbero possono verificarsi anomalie di funzionamento
Il parcheggio in una sola manovra di controllo => pag. 25. non essere rilevate dal sistema. Prima della ma- dell'assistente di parcheggio e del sistema di
con l'ausilio dell'assistente novra di parcheggio occorre pertanto verificare controllo per il parcheggio.
Conclusione della manovra di parcheggio ese-
che lo spazio libero segnalato sia effettivamente • Nei veicoli dotati di dispositivo di traino
- Fermare il veicolo. guita con l'ausilio dell'assistente di dimensioni adeguate. montato in fabbrica181 l'assistente di parcheggio
Quando la manovra di parcheggio eseguita con • A volte può anche accadere che i sensori del non si attiva, quando al veicolo è collegato un ri-
- Dopo una brevissima attesa a veicolo l'ausilio dell'assistente è conclusa, sul display sistema di controllo per il parcheggio => pag. 25 morchio.
fermo, inserire la retromarcia R. del quadro strumenti appare un messaggio in- rilevino inizialmente un ostacolo e che poi, avvi- • Per effettuare le manovre di parcheggio il si-
formativo o un invito ad effettuare determinate cinandosi di più, l'ostacolo, a causa delle sue di-
- Attendere che sul display del quadro stema elettronico di controllo della stabilità
opera/ioni => pag. 43. mensioni molto ridotte o - al contrario - molto
strumenti appaia il messaggio Intervento (ESP) deve essere in funzione => fascicolo 3.3
automatico sul volante. Attenzione! grandi, esca dal campo di rilevamento dei sen- "Consigli e assistenza", cap. "Freni".
ATTENZIONE! sori. In una simile situazione, con il segnale di
- Togliere le mani dal volante. Si ricordi che l'assistente di parcheggio non avvertimento che si disattiva mentre ci si muove
può sostituire il guidatore e che questi,
dunque, deve eseguire le manovre con la do- Optional.

40 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 41


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

• Raggiunta la posizione finale di parcheggio, durante le operazioni automatiche di par- - Procedere a marcia indietro fino a che L'assistente di parcheggio fa muovere il veicolo
il veicolo deve restare fermo per una certa fase cheggio. non si sente il segnale acustico continuo in avanti e all'indietro fino a che questo non è
=> pag. 40, fig. 34. Se così non fosse, sul display • Se dopo il cambio delle ruote nella Golf, Golf del sistema di controllo per il parcheggio posizionato diritto.
del quadro strumenti appare un messaggio di GTI, Golf GTD calano le prestazioni in fase di => pag. 25, => /\n "Parcheggio con una I risultati migliori per parcheggiare si ottengono
segnalazione (Fase di immobilità insufficiente!) e parcheggio, si deve riprogrammare il sistema in sola manovra" a pag. 40. Sul display del quando si avanza in retromarcia tino a che non
la manovra di parcheggio viene interrotta funzione della circonferenza delle nuove ruote. si sente il segnale acustico continuo del sistema
quadro strumenti appare un messaggio
=> pag. 43. La programmazione ha luogo automaticamente di controllo => pag. 25.
che invita ad inserire la marcia in avanti
• È possibile interrompere in qualsiasi mo- durante la marcia, ma viaggiando lentamente in
=> pag. 42, fig. 36. Conclusione della manovra di parcheggio ese-
mento la manovra di parcheggio. Per farlo si curva (al di sotto di 20 km/h), per esempio in un
deve premere il tasto ^9 => pag. 38, fig. 30 grande parcheggio vuoto, è possibile favorire guita con l'ausilio dell'assistente
- Inserire la marcia in avanti.
dell'assistente di parcheggio oppure intervenire tale processo. <t Quando la manovra di parcheggio eseguita con
- Attendere che la manovra guidata si sia l'ausilio dell'assistente è conclusa, sul display
conclusa. del quadro strumenti appare un messaggio in-
Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist) formativo o un invito ad effettuare determinate
- Procedere a marcia in avanti fino a che operazioni => pag. 43.
Parcheggio con più manovre non si sente il segnale acustico continuo
del sistema di controllo per il parcheggio I1 \a
Quando la lunghezza dello spazio a disposizione per il parcheggio è scarsa, il par-
=> pag. 25, => ^ in "Parcheggio con una

max
cheggio si svolge in più manovre. • Per ottenere un parcheggio ottimale, atten-
sola manovra" a pag. 40. Sul display del dere che, al termine delle manovre automatiche,
quadro strumenti appare un messaggio lo sterzo abbia definitivamente cessato il suo
che invita ad inserire la retromarcia movimento.
=> pag. 42, fig. 37. • Se si cambia la marcia prima di sentire il se-
- Attendere che la manovra guidata si sia gnale acustico continuo del sistema di controllo
per il parcheggio => pag. 25, è probabile che non
conclusa.
si otterrà una posizione ottimale. ^
- Procedere a marcia indietro fino a che
non si sente il segnale acustico continuo
del sistema di controllo per il parcheggio
=> pag. 25, => /\n "Parcheggio con una
sola manovra" a pag. 40. Sul display del
quadro strumenti appare un messaggio
che invita ad inserire la marcia in avanti
Fig. 36 Display del quadro strumenti: l'indicazione Fig. 37 Display del quadro strumenti: l'indicazione => pag. 42, fig. 36.
significa che si deve inserire la marcia in avanti. significa che si deve inserire la retromarcia.

Il parcheggio in più manovre con l'au- - Osservare la zona circostante il veicolo Riguarda solo i veicoli: con assistente di parcheggio (Park Assist)

silio dell'assistente => /\n "Parcheggio con una sola ma- Avvertenze e messaggi sul display del quadro strumenti
novra" a pag. 40.
- Fermare il veicolo.
- Dare gas con prudenza senza far supe- Messaggio sul display Cosa fare?
- Dopo una brevissima attesa a veicolo rare al veicolo la velocità di 7 km/h => /\in
fermo, inserire la retromarcia R. Questo messaggio appare se, dopo aver acceso il motore ed
"Parcheggio con una sola manovra" a
aver attivato l'assistente di parcheggio, non si fa superare al ve-
- Attendere che sul display del quadro pag. 40. icolo almeno una volta la velocità di 10 km/h => pag. 38.
strumenti appaia il messaggio Intervento Park Assist: velocità troppo bassa!
- Il controllo automatico da parte del si- Il messaggio viene visualizzato se l'assistente è disattivato,
automatico sul volante. Attenzione! stema riguarda esclusivamente i movi- perché il motore è stato spelilo dalla funzione start/stop
- Toglierete mani dal volante. menti del volante. Frizione e freni restano => pag. 9.
di competenza del conducente. ^ Park Assist: velocità troppo Ridurre la velocità, superando la fila delle auto fra le quali si in-
elevata! tende parcheggiare, senza oltrepassare i 30 km/h => pag. 38.

42 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 43


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Messaggio sul display Cosa fare? Messaggio sul display Cosa fare?

Park Assist terminato!


Messaggio di conferma dell'avvenuta conclusione della ma-
novra coadiuvata dall'assistente di parcheggio. Altrimenti se-
gnalazione che dall'accensione del quadro non si è superata la
velocità di marcia di 10 km/h.
« Fase di immobilità insufficiente!
Dopo che ha raggiunto la posizione di parcheggio => pag. 40,
fig. 34, il veicolo deve restare immobile per un certo periodo. Se
la fase di immobilità è troppo breve, il procedimento automa-
tico non si attiva. In questo caso bisogna andare avanti e cer-
care un nuovo spazio adeguato al parcheggio.
Attivare l'ESP => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Tec-
Park Assist terminato! ESP nologia intelligente - freni", quindi ricominciare la manovra di Assumere la guida del veicolo. Per concludere la manovra di
disattivato parcheggio => pag. 38. parcheggio si deve procedere senza l'ausilio dell'assistente. È
Velocità troppo elevata! Ora guidi
possibile anche che scatti un segnale acustico. Durante le ma-
Il parcheggio assistito non è eseguibile quando al veicolo è ag- il conducente!
novre di parcheggio coadiuvate dall'assistente, la velocità del
Park Assist terminato! Rimorchio ganciato un rimorchio e la spina è inserita nella presa del ri-
veicolo non deve mai superare i 7 km/h circa => pag. 40.
morchio.
Park Assist terminato! Tempo Ricominciare la manovra di parcheggio => pag. 38. Per portare a
massimo superato termine le manovre, si hanno a disposizione circa tre minuti
Sistema ottico di parcheggio (OPS)

dopo l'inserimento della retromarcia. Se questo limite di tempo
Tempo massimo superato. Ora viene superato, il sistema si disattiva automaticamente. È pos-
guidi il conducente! sibile anche che scatti un segnale acustico.

max
Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS)
In caso di difetti di uno o più dei suoi componenti, l'assistente
Park Assist terminato! Difetto del di parcheggio si disattiva. È possibile anche che scatti un se- Descrizione
sistema gnale acustico. Riprovare a parcheggiare, eventualmente dopo
avere spento e riacceso il quadro. // sistema ottico di parcheggio è molto utile quando si effettuano delle manovre
difficili o si parcheggia.
Intervento attivo sul volante, la Assumere la guida del veicolo! Portare a termine la manovra
guida passa al conducente! senza l'ausilio dell'assistente oppure uscire dal posto di par-
cheggio. Se si desidera ricorrere di nuovo ali assistente di par-
Intervento dell'ESP! Ora guidi il cheggio, riattivarlo => pag. 38. È possibile anche che scatti un
conducente! segnale acustico.
Rivolgersi in tal caso ad un centro di assistenza della rete
Park Assist difettoso! Recarsi in Volkswagen. In caso di malfunzionamenti o difetti di uno o più
officina dei suoi componenti, l'assistente di parcheggio si disattiva. È
possibile anche che scatti un segnale acustico.
Il conducente deve gestire l'acceleratore, la frizione e il freno.
In fase di parcheggio, il veicolo deve muoversi ad una velocità
Intervento automatico sul volante. non superiore ai 7 km/h circa. Mantenere il controllo della zona
Attenzione! circostante il veicolo => ^ in "Parcheggio con una sola ma-
novra" a pag. 40.
Attivare l'ESP => fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Tec- Fig. 38 Settori monitorati: davanti (A) e dietro (B) il Fig. 39 Comandi: schermo (7), tasti dei menu prin-
ESP disattivato. Ora guidi il nologia intelligente - freni", quindi ricominciare la manovra di veicolo (display a colori) cipali @, manopola di regolazione @, interruttore
conducente! parcheggio => pag. 38. È possibile anche che scatti un segnale e regolatore del volume (4)
acustico.
Messaggio di conferma dell'avvenuta conclusione della ma- II sistema ottico di parcheggio rappresenta stante => fig. 38 (A) e il settore retrostante ® al
Intervento aut. terminato. Ora novra eseguita con l'ausilio dell'assistente di parcheggio. È pos- un'integrazione del sistema di controllo per il veicolo nonché la posizione degli eventuali osta-
guidi il conducente! sibile anche che scatti un segnale acustico. parcheggio19' => pag. 25 e dell'assistente di par- coli ^> pag. 47, => A.
cheggio (Park Assisti19' =>pag. 36.
L'immagine sullo schermo può differire lieve-
Sullo schermo => fig. 39 © della radio19' o del mente a seconda del tipo di radio o di navigatore

(
navigatore191 vengono visualizzati il settore anti- di cui si dispone.

Optional.

44 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 45


(§$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante (®

Accensione del sistema ottico di parcheggio • Se si dispone della retrocamera ', appaiono Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS)

Quando si accende il sistema di controllo per il automaticamente le immagini di questa nel mo- Visualizzazione degli ostacoli
parcheggio19' o l'assistente di parcheggio19', nei mento in cui si innesta la retromarcia.
veicoli dotati di serie di radio19' o di
navigatore19' si attiva automaticamente il si- ATTENZIONE!
stema ottico di parcheggio. Si ricordi che il sistema ottico di par-
In caso di guasto alla radio o al navigatore, il si- cheggio non può sostituire il guidatore e che
stema di controllo per il parcheggio o l'assi- questi, dunque, deve restare ben vigile du-
slente di parcheggio funzionano senza il sistema rante le manovre. Il guidatore è comunque
ottico. personalmente responsabile di eventuali
danni causati durante le manovre di par-
Commutazione di schermata nei veicoli dotati cheggio. Si consiglia pertanto di prestare
di retrocamera (Rear Assisi)19' sempre attenzione alla zona circostante il vei-
Se il veicolo è munito di retrocamera => pag. 27 è colo.
possibile, premendo il tasto di funzione • Quando si guardano le immagini del si-
=> pag. 45, fig. 38 @21", passare dalle immagini stema ottico sullo schermo, non bisogna tra-
dell'assistente ottico di parcheggio a quelle della scurare il traffico e quanto succede intorno. «

max
retrocamera. Il tasto di funzione © è visibile Fig. 40 Display a colori: rappresentazione a seg- Fig. 41 Display monocromatico: rappresentazione
solo quando è inserita la retromarcia. • Per effettuare le manovre non ci si deve ba- menti degli ostacoli rilevati a segmenti degli ostacoli rilevati
sare esclusivamente sulle immagini dello
Disattivazione dell'assistente ottico di par- schermo perché i sensori dell'assistente di
Sullo schermo della radio21' o del navigatore21' colo è entrato nella zona di collisione. In tale
cheggio parcheggio19' o del sistema di controllo per il
la figura visualizzata => pag. 45, fig. 38 mostra i caso, fermarsi => A in "Descrizione" a pag. 45.
• La schermata dell'assistente ottico di par- parcheggio19' hanno delle zone morte, all'in-
settori monitorati davanti e dietro il veicolo. Gli
cheggio si può far scomparire premendo sulla terno delle quali la presenza eventuale di og- Radio o impianto radio-navigatore con display
ostacoli captati nella zona antistante il veicolo
radio19' o sul navigatore19' uno dei tasti dei getti non viene segnalata. sono rappresentati fino ad una distanza di 120 a colori
menu principali => pag. 45, fig. 39 @ oppure, nel • Prestare perciò particolare attenzione citi in senso longitudinale e di 60 cm rispetto ai Al rilevamento di un ostacolo si accendono i seg-
caso di display a colori, il tasto di funzione all'eventuale presenza di bambini o animali, lati. Gli ostacoli captati nella zona retrostante il menti corrispondenti alla distanza calcolata:
=> pag. 45, fig. 38 © dello schermo. Per far riap- in quanto non sempre i sensori la rilevano. veicolo sono rappresentati fino ad una distanza rosso => fig. 40 @ o giallo ® e viene emesso un
parire la schermata dell'assistente ottico di par- • Non si deve inoltre dimenticare che le su- di 160 cm in senso longitudinale e di 60 cm ri- segnale acustico.
cheggio, si deve spegnere il sistema di controllo perfici di determinati oggetti o indumenti non spetto ai lati.
per il parcheggio19' => pag. 25 o l'assistente di Se non si rileva alcun ostacolo nella zona moni-
riflettono i segnali dei sensori. Per cui tali og- Grazie ai segmenti visualizzati davanti e dietro il torata, non appare nessun segmento ©.
parcheggio19' => pag. 36 e riaccenderlo subito getti, o le persone che indossano indumenti di veicolo => fig. 40 (display a colori) e => fig. 41 (di-
dopo. questo tipo, non vengono captati dai sensori. Radio o sistema radio-navigatore con display
splay monocromatico) si può stimare la distanza
• La schermata dell'assistente ottico si disat- • II funzionamento dell'assistente di par- dagli ostacoli. Più il veicolo si avvicina all'osta- monocromatico
tiva automaticamente nel momento in cui si su- cheggio e del sistema di controllo per il par- colo, più i segmenti si accostano all'immagine Al rilevamento di un ostacolo si accendono i seg-
pera una velocità di 10 -15 km/h, procedendo in cheggio può essere influenzato negativa- del veicolo. menti corrispondenti alla distanza calcolata
avanti. mente anche da sorgenti sonore esterne. In => fig. 41 © e si sente un segnale acustico.
Quando l'indicatore giunge al penultimo seg-
• Quando si effettuano le manovre per par- condizioni sfavorevoli può perciò accadere
mento, o anche poco prima, significa che il vei- Se viene rilevato alcun ostacolo nella zona tno-
cheggiare, le immagini rimangono visibili sullo che l'eventuale presenza di oggetti o di per-
sone non venga rilevata dai sensori. nitorata, non appare nessun segmento ®.
schermo sìa quando il veicolo si muove in avanti
che quando si muove a marcia indietro, a condi- • Leggere attentamente le informazioni e le
zione tuttavia che non si superi una velocità di avvertenze relative al sistema di controllo per
10-15 km/h. il parcheggio => pag. 25 o all'assistente di par-
cheggio=>pag.36._^

<
201 Presente solo con alcuni allestimenti. 211 Optional.

46 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 47


$§) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Colore del segmento di segna- Regolatore di velocità (GRA)


Distanza del veicolo dall'osta- Segnale acustico lazione di un ostacolo (solo di-
colo splay a colori)
Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocità (GRA)
Circa 0- 30 cm Descrizione del regolatore di velocità (GRA)
nella zona antistante e nella Segnale acustico continuo rosso
zona retrostante II regolatore di velocità mantiene costante, al valore precedentemente impostato
Circa 31 - 120 cm (che non deve essere inferiore ai 20 km/h circa), la velocità del veicolo.
nella zona antistante Segnale acustico ad intermit- giallo
Circa 31- 160 cm tenza Una volta raggiunta e memorizzata la velocità A ATTENZIONE! (continua)
nella zona retrostante desiderata, si può anche togliere il piede dal pe-
dale dell'acceleratore. • La velocità e la distanza di sicurezza ri-
11 GRA non funziona quando è inserita la 1" spetto al veicolo precedente devono sempre
Riguarda solo i veicoli: con sistema ottico di parcheggio (OPS) e con dispositivo di traino di serie essere adeguate dall'automobilista alle condi-
marcia o la retromarcia (cambio meccanico) o
Traino di un rimorchio quando la leva selettrice (cambio automatico231 zioni del traffico. Il GRA rappresenta solo uno
o a doppia frizione DSG®23)) è posizionata su P, strumento ausiliare a disposizione dell'auto-
N oppure R. mobilista.

max
• Non si deve assolutamente attivare il rego-
Quando si ha un intervento del GRA, si accende
latore di velocità sui tratti fuoristrada o non
la spia * - , sul quadro strumenti.
asfaltati, perché questo dispositivo non è stato
Nei tratti in discesa il GRA non può tenere co- concepito per un tale uso. Pericolo di inci-
stante la velocità, la quale aumenta per effetto denti!
del peso del veicolo stesso. In tali casi si deve • Al fine di evitare un uso involontario del
scalare di marcia (sui veicoli dotati di cambio GRA, è consigliabile disattivarlo sempre dopo
automatico231 o a doppia frizione DSG®231 ser- averlo utilizzato.
vendosi del "tiptronic") e premere il pedale del
freno. • In alcuni casi, ripristinare la velocità pre-
cedentemente memorizzata può essere peri-
coloso, perché questa può risultare troppo ele-
ATTENZIONE! vata in rapporto alle condizioni meteorolo-
g^gQBng^
L'uso del regolatore di velocità può essere pe- giche, del manto stradale e del traffico. Peri-
Fig. 42 Display a colori: traino di un rimorchio Fig. 43 Display monocromatico: traino di un rimor-
ricoloso quando non è possibile procedere ad colo di incidenti!
chio
una velocità costante.
• Si consiglia di non usare mai il GRA nel \±) Importante!
Nei veicoli con dispositivo di traino montato in zato il veicolo con il rimorchio => fig. 42 (display
fabbrica il sistema è in grado di rilevare se è stato a colori) o => fig. 43 (display monocromatico) al , traffico intenso o su strade ripide, ricche di Nei veicoli con cambio meccanico si deve pre-
agganciato un rimorchio. fine di segnalare il mancato monitoraggio della \a retrostante. curve o sdrucciolevoli^ (per esempio in pre- mere fino in fondo il pedale della frizione
senza di neve, ghiaccio, acqua o ghiaia), quando si mette in folle a regolatore di velocità
Quando si traina un rimorchio, sullo schermo perché c'è il pericolo di incidenti. attivato, perché altrimenti il motore sale troppo
della radio221 o del navigatore221 viene visualiz- . ,;-•• \: ; '• "•• • • ; , . ' ; ' • •• ' ";. ! ••': .'•• -':' • " ••••>
di giri e può subire dei danni. ^

<
221 Optional. 231 Optional.

48 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 49


^) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocità (ORA)


Se si accelera normalmente con il pedale dell'ac-
celeratore, quando poi si lascia il pedale il rego- G\!
Modalità d'uso latore ripristina la velocità programmata in pre- In alcuni casi, ripristinare la velocità prece-
« cedenza. Ciò non avviene però se si esclude il re-
golatore per più di 5 minuti oppure se si supera
dentemente memorizzata può essere perico-
loso, perché questa può risultare troppo ele-
di almeno 10 km orari la velocità programmata. vata in rapporto alle condizioni meteorolo-
In tale caso sarà necessario riprogrammare la ve- giche, del manto stradale e del traffico. Peri-
locità. colo di incidenti!
Se si riduce la velocità memorizzata premendo il • L'uso del regolatore di velocità può essere
pedale del freno, il regolatore si disattiva. Per pericoloso quando non è possibile procedere
riattivarlo si deve premere una volta sulla parte ad una velocità costante. Leggere attenta-
superiore del tasto (RES/+). mente le avvertenze => pag. 49, "Descrizione
del regolatore di velocità (GRA)". ^

Riguarda solo i veicoli: con regolatore di velocità (GRA)

< Disattivazione temporanea del regolatore di velocità

max
Fig. 44 Leva degli indicatori di direzione e degli
Fig. 45 Rappresentazione sul display del quadro
abbaglianti: tasto doppio ® e interruttore ® del re- strumenti
Riattivazione
golatore di velocitò
- Lasciare andare il pedale del freno o
Incremento della velocità memoriz- quello della frizione oppure spostare l'in-
Attivazione del regolatore di velocità
terruttore ©verso sinistra, mettendolo su
zata
- Spostare verso sinistra l'interruttore [ÒN).
=> fjg. 44 ©, posizionandolo su (ON). - Tenere premuta la parte superiore del
tasto doppio © [BES/+] fino al raggiungi- - Premere sulla parte superiore del tasto
Disattivazione del regolatore di velo- mento della velocità desiderata. Il veicolo @(RES/T|.
cità mantiene poi tale velocità.
La velocità memorizzata non viene cancellata
- Spostare verso destra l'interruttore ®, quando si disattiva temporaneamente il regola-
Diminuzione della velocità memoriz-
posizionandolo su OFF. La velocitàmemo- tore. La spia ";•; „ che si trova sul quadro stru-
zata menti, si spegne. Se non è memorizzata nessuna
rizzata viene cancellata.
- Tenere premuta la parte inferiore del Fig. 46 Leva degli indicatori di direzione e degli velocità, per esempio perché era stato spento il
Memorizzazione della velocità doppio tasto © (SET/-) fino al raggiungi- abbaglianti : tasto doppio ® e interruttore ©del re- regolatore di velocità (interruttore ©nella
mento della velocità desiderata. Il veicolo golatore di velocità posizione (OFF]), premendo il tasto @ (RESTT), si
- Quando si viaggia alla velocità che si
mantiene poi tale velocità. Il rallenta- ' attiva la funzione e si memorizza la velocità alla
desidera poi mantenere, premere una
volta sulla parte inferiore del tasto doppio mento del veicolo avviene in virtù della di- Disattivazione temporanea del rego- quale si sta vias;iando

@ (SET/3 La velocità a cui si sta viaggiando sattivazione dell'acceleratore, senza al- latore di velocità
cuna frenata attiva. ATTENZIONE!
viene allora memorizzata e mantenuta co- - Premere il pedale del freno. Oppure:
stante. La spia * si accende. Spegnendo il In alcuni casi, ripristinare la velocità prece-
Quando si ha un intervento del GRA, si accende - premere il pedale della frizione. Op- dentemente memorizzata può essere perico-
regolatore della distanza o il quadro della
la spia * sul quadro strumenti. pure: loso, perché questa può risultare troppo ele-
strumentazione, si cancella la velocità pro-
Sul display appare l'indicazione24' — km/h vata in rapporto alle condizioni meteorolo-
grammata. - mettere l'interruttore => fig. 46 ©su giche, del manto stradale e del traffico. Peri-
=> fig. 45 ® quando non è stata memorizzata
nessuna velocità, mentre, in caso di avvenuta [CANCEL] (posizione centrale). colo di incidenti! => A in "Descrizione del re-
memorizzazione, la velocità viene visualizzata a golatore di velocità {GRA)" a pag. 49
grandi cifre sul display del quadro strumenti241 • L'uso del regolatore di velocità può essere
pericoloso quando non è possibile procedere
(
ad una velocità costante. Leggere attenta-
mente le avvertenze => pag. 49, "Descrizione
del regolatore dì velocità (GRA)". ^
241 Dipende dal modello.

50 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 51


Q$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Regolatore automatico della distanza (ACC) ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

• II regolatore della distanza non capta gli vata in rapporto alle condizioni meteorolo-
Riguarda solo Ì veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC) oggetti immobili (ad esempio i veicoli fermi) e giche, del manto stradale e del traffico. Peri-
di conseguenza non reagisce quando il nostro colo di incidenti!
Descrizione veicolo vi si avvicina né registra la presenza • La velocità e la distanza di sicurezza ri-
dei veicoli che procedono nella direzione op- spetto al veicolo precedente devono sempre
// regolatore automatico della distanza svolge anche la funzione dì regolazione posta alla nostra. essere adeguate dall'automobilista alle condi-
della velocità. • Per evitare accelerazioni improvvise in- zioni del traffico. 11 regolatore della distanza
dotte dall'impianto, si raccomanda di disatti- rappresenta solo uno strumento ausiliare a di-
vare il regolatore automatico della distanza sposizione dell'automobilista.
quando si effettuano svolte o si percorrono • Quando ci si avvicina ad un veicolo che si
tratti che impongono di viaggiare molto lenta- trova davanti al nostro e la differenza di velo-
mente (rampe di uscita dall'autostrada, can- cità rispetto a questo veicolo è troppo grande
tieri ecc.). per far sì che il rallentamento automatico del
• II regolatore automatico della distanza è in dispositivo sia sufficiente, si rischia un tampo-
grado di modulare soltanto la distanza che se- namento. In questo caso si deve rallentare pre-
para la nostra vettura dal veicolo che ci pre- mendo il pedale del freno!

max
cede immediatamente. I veicoli che viaggiano • II regolatore automatico della distanza può
sulle altre corsie normalmente non vengono disattivarsi temporaneamente in caso di sur-
rilevati. Per questo bisogna disattivare tempo- riscaldamento dei freni o del sensore laser.
raneamente il regolatore qualora ci si trovasse
a viaggiare più velocemente dei veicoli che si [ 11 Avvertenza
Fig. 47 I comandi del regolatore automatico della Fig. 48 I comandi del regolatore automatico della trovano nella corsia di sorpasso alla nostra si-
nistra (altrimenti li si supererebbe a destra, • La velocità programmata si cancella spe-
distanza che servono a impostare la velocità distanza che servono a impostare la distanza
commettendo una grave infrazione). gnendo il regolatore della distanza oppure il
quadro della strumentazione.
II regolatore della distanza (Adaptive Cruise => pag. 58. La velocità si imposta per mezzo della • Si tenga presente che se si tiene, anche "in-
consciamente", il piede sul pedale dell'accele- • Per evitare di viaggiare involontariamente
Contro!) permette di mantenere costante qual- leva => fig. 47, la distanza tramite il tasto situato
ratore, il regolatore della distanza non inter- con il regolatore automatico della distanza ac-
siasi velocità compresa fra i 30 e i 210 km/h circa. sulla leva ^> fig. 48. ceso, ricordarsi di disattivarlo sempre quando
Inoltre il regolatore automatico della distanza è viene eventualmente per decelerare, poiché il
Informazioni per il guidatore sistema interpreta la leggera pressione sul pe- non serve o non si desidera usarlo.
in grado di mantenere costante la distanza tem-
porale, precedentemente impostata, dai veicoli Mentre si viaggia, sul display del quadro stru- dale come intervento attivo da parte del con- • Se una forte pioggia, gli spruzzi o la neve co-
che precedono. menti appaiono messaggi informativi impor- ducente. prono la parte di parabrezza davanti al sensore
tanti destinati al guidatore => pag. 60, "Indica- • In alcuni casi, ripristinare la velocità pre- pioggia, il regolatore della distanza cessa di
Frenando ed accelerando in maniera autonoma, zioni visibili sul display quando il regolatore au- funzionare. ^
il regolatore automatico della distanza costitu- cedentemente memorizzata può essere peri-
tomatico della distanza è attivo". coloso, perché questa può risultare troppo ele-
isce una funzione molto comoda per chi guida.
Il regolatore automatico della distanza ha tut- ATTENZIONE!
tavia dei limiti ben precisi che comportano per il
conducente l'obbligo di intervenire in determi- Anche quando si viaggia con il regolatore at-
nate circostanze per regolare attivamente la ve- tivo, si deve sempre prestare attenzione al
locità e la distanza da altri veicoli => pag. 61, "Si- traffico. Le responsabilità per eventuali pro-
tuazioni particolari". Eventualmente il sistema blemi o incidenti dovuti alla velocità eccessiva
invita il conducente per mezzo di segnali acu- o alla distanza insufficiente ricadono per in-
stici e visivi ad assumere il controllo diretto del tero su chi guida.
veicolo. • Non si deve mai usare il regolatore auto-
matico della distanza nel traffico urbano né su
Comandi del regolatore automatico della di- tratti di strada caratterizzati da molte curve né
stanza quando le condizioni della strada e del tempo
I parametri che si devono programmare per far non sono adatte (per esempio in caso di possi-
funzionare il regolatore automatico della di- bile aquaplaning, in presenza di ghiaia,
stanza sono due: velocità => pag. 56 e distanza ghiaccio, nebbia e neve): pericolo di incidenti!

52 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 53


(^) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC) ATTENZIONE! (continua)
f\!
Funzionamento del regolatore automatico della distanza • Non si devono mai mettere oggetti a terra • Leggere attentamente le avvertenze
nello spazio antistante il sedile di guida => pag. 52, "Descrizione".
I veicoli che precedono vengono captati da un sensore laser.
perché potrebbero andare a finire tra i pedali,
impedendone i movimenti. Si rischierebbe se- I \ Avvertenza
riamente di causare un incidente, perché in
una situazione in cui occorresse una reazione • Se si sostituisce il parabrezza su un veicolo
immediata non si avrebbe il tempo di schiac- dotato di regolatore automatico della distanza
ciare i pedali! (ACC)=> pag. 54, fig. 49, è necessario far tarare in
officina il sensore laser.
• Si deve fare uso solo di tappetini che la-
scino libera la zona della pedaliera e che si fis- • II parabrezza dei veicoli dotati di regolatore
sino in modo sicuro al pavimento: pericolo di automatico della distanza (ACC) => pag. 54,
incidenti! fig. 49 non va mai sottoposto a riparazioni nella
zona davanti al sensore laser. ^

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)

max
Attivazione e disattivazione del regolatore automatico della distanza
Fig. 49 Campo dei sensori del regolatore automa- Fig. 50 Campo di rilevamento del regolatore auto-
tico della distanza matico della distanza Attivazione del regolatore automatico
della distanza
Sopra lo specchietto retrovisore interno si trova celeri troppo, vale a dire fin oltre la velocità pro-
un sensore laser => fig. 49 che serve a captare grammata per il regolatore). - Se lo si stava tenendo premuto, lasciare
fino ad una distanza di circa 150 metri gli auto- il pedale del freno.
Intervento del guidatore(S>)
mezzi che precedono => fig. 50.
A volte possono verificarsi situazioni che ren- - Per attivare il regolatore della distanza,
Via libera dono necessario l'intervento diretto del condu- premere il tasto [SET] => fig. 51 (A). Allo
Quando la strada è sgombra, il regolatore auto- cente a sostegno del sistema automatico. Il gui- stesso tempo viene memorizzata la velo-
matico della distanza funziona come il regola- datore deve cioè frenare affinchè il suo veicolo cità alla quale sta viaggiando il veicolo. La
tore di velocità, cioè mantenendo costante la ve- possa mantenere una distanza di sicurezza ade- velocità di marcia deve essere di almeno
locità memorizzata. guata rispetto al veicolo che lo precede. 30 km/h.
Presenza di altri veicoli Se calcola di non poter riuscire a garantire una
- Spostare quindi la leva nella direzione
distanza di sicurezza adeguata, il regolatore au-
Nel momento in cui si raggiunge un veicolo che Fig. 51 Comandi del regolatore automatico della [RESUMÉ] (T)per attivare il regolatore della
tomatico induce il conducente ad intervenire at- .
precede il nostro, il regolatore della distanza ri- distanza distanza mentre si viaggia. La velocità
tivamente, emettendo un segnale visivo ed uno •
duce automaticamente la velocità, eventual- => pag. 56 e la distanza => pag. 58 prece-
acustico => pag. 60.
mente anche mediante un intervento attivo sui Attivazione del regolatore della di- dentemente memorizzate vengono allora
freni, fino ad eguagliare quella dell'altro veicolo Sorpassi
e, terminato l'adeguamento, cerca di regolare la stanza ripristinate => /\. All'attivazione si ac-
Quando ci si sposta sulla corsia di sorpasso, il re- cende la spia (•) sul quadro strumenti.
distanza dal veicolo che precede, mantenendola golatore non capta più la presenza del veicolo - Per attivare il regolatore della distanza
pari a quella programmata. Durante la fase di che si trova davanti a noi e che ci si accinge a su- si deve spostare la leva nella direzione
adeguamento è possibile che la distanza dal vei- Disattivazione del regolatore auto-
perare, per cui fa accelerare la vettura fino alla => fig. 51 (T) facendole fare lo scatto di in-
colo che precede sia temporaneamente minore velocità programmata, che mantiene poi co- nesto a fine corsa. Con l'interruttore in matico della distanza
di quella programmata => A in "Descrizione" a stante. questa posizione è possibile attivare il re- - Premere il pedale del freno. Oppure:
pag. 52.
golatore automatico della distanza. Sul di-
Se il veicolo che si ha davanti accelera, automa- Superamento della velocità programmata - spingere delicatamente la leva fino al
splay appaiono visualizzati la velocità e lo
ticamente il regolatore fa accelerare in propor- Per aumentare la velocità si può sempre schiac- punto di pressione, muovendola nel senso
"stato" (attivato o meno ecc.) del regola-
zione anche il nostro automezzo, facendogli ciare il pedale dell'acceleratore. Quando si rila- indicato dalla freccia (?)[CANCEL]. La spia
scia l'acceleratore, l'impianto fa ritornare auto- tore => pag. 60, fig. 54.
mantenere in questo modo la stessa distanza (a t-), che si trova sul quadro strumenti, si
meno che la vettura che si trova davanti non ac- maticamente il veicolo alla velocità memoriz- spegne. I
zata.

54 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 55


( ) Fascicolo 3 . 2 A l volante Fascicolo 3.2 Al volante

Disattivazione del regolatore auto- • Se non è memorizzata alcuna velocità, la ve- - spostando la leva => pag. 56, fig. 52 nella Quando la velocità non è memorizzata, sul di-
locità alla quale si sta viaggiando deve essere di direzione (+), si aumenta la velocità pro- splay appare l'indicazione — km/h.
matico della distanza
almeno 30 km/h. grammata a scatti di dieci chilometri orari La velocità di riferimento appare indicata a cifre
• Spingendo la leva nella direzione © => /\ La velocità programmata appare in- grandi sul display del quadro strumenti
fino a farle compiere lo scatto, l'indica- ATTENZIONE! dicata sul display del quadro strumenti => pag. 60, fig. 54 ©.
zione sparisce dal display del quadro stru- (quando è attivo il sistema automatico di
• In alcuni casi, ripristinare la velocità pre- Se, premendo l'acceleratore, si fa superare al ve-
menti. Spegnendo il regolatore oppure il mantenimento della distanza di sicurezza, icolo la velocità programmata, questa viene vi-
cedentemente memorizzata può essere peri-
quadro della strumentazione si cancella la coloso, perché questa può risultare troppo ele- può ovviamente non coincidere con quella sualizzata sul display a caratteri piccoli. Quando
velocità programmata. vata in rapporto alle condizioni meteorolo- effettiva). Altrimenti si rilascia l'acceleratore, l'impianto fa ritornare
giche, del manto stradale e del traffico. Peri- automaticamente il veicolo alla velocità memo-
Condizioni pregiudiziali per l'attivazione del re- colo di incidenti! - spostando, a regolatore della distanza rizzata.
golatore automatico della distanza attivo, la leva nella direzione 0, si au-
• Leggere attentamente le avvertenze
• II sistema elettronico di controllo della stabi- => pag. 52, "Descrizione". menta la velocità memorizzata di I k m / h . ATTENZIONE!
lità (ESP) deve essere attivo.
Diminuzione della velocità memoriz- • In alcuni casi, ripristinare la velocità pre-
• Nei veicoli con cambio automatico251 o a 111 Avvertenza cedentemente memorizzata può essere peri-
doppia frizione DSG®25' la leva selettrice deve zata coloso, perché questa può risultare troppo ele-
• II regolatore automatico della distanza non è
trovarsi nella posizione D o S oppure nel "tip- - Schiacciare il pedale del freno, por- vata in rapporto alle condizioni meteorolo-
attivabile quando l'ESP (controllo elettronico

max
tronic". giche, del manto stradale e del traffico. Peri-
della stabilità) è disattivato => fascicolo 3.3 tando il veicolo alla velocità desiderata.
• Nei veicoli con cambio meccanico deve es- "Consigli e assistenza", cap. "Freni". Quando la si è raggiunta, premere nuova- colo di incidenti!
sere inserita la 2", 3a, 4a, 5" o 6a marcia. • Leggere attentamente le avvertenze
• Quando si disattiva il regolatore della di- mente il tasto [SET] ©. Oppure:
stanza, la velocità programmata resta ^> pag. 52, "Descrizione".
memorizzata. ^ - spostando, a regolatore della distanza
attivo, la leva => pag. 56, fig. 52 nella dire- LU Avvertenza
zione O, si riduce la velocità programmata • La velocità da memorizzare può essere sele-
Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC) di dieci chilometri orari. La velocità impo- zionata, per mezzo dei comandi => pag. 56,
Programmazione e memorizzazione della velocità stata, che appare indicata sul display del fig. 52 ©e O. anche quando il regolatore della
quadro strumenti, può essere ridotta to- distanza è temporaneamente disattivato. Per re-
gliendo il piede dal pedale dell'accelera- gistrare la velocità selezionata, si deve spostare
Memorizzazione della velocità [SET]
tore oppure premendo il pedale del freno. la leva in direzione (RESUMÉ) ©.
- Raggiungere la velocità da memoriz- Altrimenti: • Se si viaggia per un certo tempo ad una velo-
zare, purché essa sia superiore a 30 km/h. cità superiore a quella memorizzata, il regola-
- premendo il tasto [SET] quando si viaggia tore della distanza si disattiva temporanea-
- Per memorizzare come velocità di rife- a sistema disinserito oppure entro i due se- mente, mantenendo memorizzata la velocità.
rimento la velocità alla quale si sta proce- condì successivi a una modifica o alla me- • La velocità programmata si cancella spe-
dendo, premere il tasto [SET) => fig. 52 (A), I morizzazione della velocità, si riduce la ve- gnendo il regolatore della distanza oppure il
simultaneamente si attiva il regolatore locità di riferimento a scatti di 1 km/h. Op- quadro della strumentazione.
della distanza. pure: • Premendo il tasto [SET] © quando si procede
dietro un altro veicolo con il regolatore della di-
Incremento della velocità memoriz- - diminuire la velocità in modo continuo,
stanza in funzione, si memorizza la velocità alla
zata tenendo premuto il tasto [SET]. Il rallenta- quale si sta viaggiando in quel momento come
mento del veicolo avviene in virtù della di- nuovo parametro di riferimento. ^
Fig. 52 Comandi del regolatore automatico della
- Schiacciare il pedale dell'acceleratore
sattivazione dell'acceleratore e di frenate
distanza portando il veicolo alla velocità desiderata.
attive.
Quando la si è raggiunta, premere nuova-
Per poter programmare e memorizzare la mente il tasto [SET] @. La velocità alla quale
velocità, è necessario che il regolatore au- sta viaggiando il veicolo viene allora me-
tomatico della distanzasia acceso. morizzata. Oppure:

1 Optional.

56 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 57


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC) Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)
Impostazione della distanza Impostazione del regolatore automatico della distanza
Per programmare la distanza rispetto al veicolo che si ha davanti sono disponibili * Nel menu del quadro strumenti si può impostare il regolatore automatico della
cinque livelli diversi. distanza.
Per far mantenere al veicolo la distanza pro- Impostazione della distanza - Scegliere nel sottomenu Impost. base
grammata rispetto all'automezzo che lo pre- l'opzione desiderata e attivare l'imposta-
cede, il regolatore automatico della distanza uti- - Scegliere nel menu Impostazioni l'op-
zione premendo il tasto [OK] sulla leva del
lizza i dati riferiti ai cosiddetti vuoti temporali, zione Assistente => fascicolo 3.1 "Istruzioni
deducendo in tal modo il distacco, calcolato in tergicristallo o sul volante multifunzionale
per l'uso", cap. "Menu sul display del 26)
secondi, da mantenere costante. La distanza quadro strumenti".
così calcolata dipende dunque dalla velocità alla
quale si viaggia. Più la velocità è alta, maggiore - Selezionare quindi il menu ACC. Con l'impostazione della distanza si può sce-
risulterà la distanza di sicurezza da tenere (mi- gliere la distanza memorizzata dopo l'attiva-
surata in metri) => /ìy - Scegliere nel sottomenu Distanza l'op- zione del regolatore automatico della distanza.
zione desiderata e attivare l'impostazione 11 comportamento di base del regolatore auto-
La distanza è regolabile in base ad una scala che premendo il tasto [OK] sulla leva del tergi-
prevede cinque livelli. TI livello 1 (distanza molto matico della distanza può essere modificato,

max
ravvicinata) equivale ad un ritardo di un se- cristallo o sul volante multifunzionale 2fi> partendo dalla posizione di guida normale, o
condo; il livello 5 (distanza molto grande) ad un verso uno stile sportivo o verso uno stile che pri-
Fig. 53 Comandi del regolatore automatico della ritardo di 3,6 secondi. vilegia il comfort.
distanza Impostazione del comportamento di
Oltre al distacco temporale, questi livelli rego-
lano anche il comportamento della vettura in base ATTENZIONE!
Aumento della distanza
fase di accelerazione. Al livello 1 il veicolo acce- - Scegliere nel menu Impostazioni l'op- • Quando imposta la distanza, il conducente
- Per aumentare la distanza di un livello, lera con grinta. Al livello 5 l'accelerazione è zione Assistente => fascicolo 3.1 "Istruzioni ha comunque l'obbligo di rispettare le norme
si deve spostare il tasto scorrevole in dire- molto più dolce. per l'uso", cap. "Menu sul display del vigenti nel paese in cui si trova.
zione => fig. 53 (+). La distanza così impo- quadro strumenti". • Su fondo bagnato occorre mantenere dal
stata appare indicata per circa tre secondi ATTENZIONE! veicolo che si ha davanti una distanza mag-
sul display del quadro strumenti. - Selezionare quindi il menu ACC. giore che su fondo asciutto.
Quando imposta la distanza, il conducente ha
comunque l'obbligo di rispettare le norme vi- • Leggere attentamente le avvertenze
- Tenendo premuto il tasto su ©, si au-
genti nel paese in cui si trova. => pag. 52, "Descrizione". ^
menta la distanza rapidamente di vari li-
velli. • Su fondo bagnato occorre mantenere dal
veicolo che si ha davanti una distanza mag-
Diminuzione della distanza giore che su fondo asciutto.
• Leggere attentamente le avvertenze
- Per diminuire la distanza di un livello, si => pag. 52, "Descrizione".
deve spostare il tasto in direzione Q. La
distanza così impostata appare indicata 11 | Avvertenza
per circa tre secondi sul display del quadro
strumenti. Quando si inserisce il regolatore automatico
della distanza, il parametro di riferimento valido
- Tenendo premuto il tasto su Q, si ri- è sempre il valore Distanza definito nel menu
duce la distanza rapidamente di vari livelli. =>pag.59.<

' Optional.

58 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 59


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC) Riguarda solo i veicoli: con regolatore automatico della distanza (ACC)
Indicazioni visibili sul display quando il regolatore automatico della Situazioni particolari
distanza è attivo A
Qui di seguito sono descritte delle situazioni che possono avere effetti negativi sul
funzionamento del sensore laser.

max
Fig. 54 Regolatore attivo: veicolo captato, regola- Fig. 55 Regolatore disattivato; captato veicolo da-
zione della distanza in funzione vanti
Fig. 56 Fig. A: veicolo in prossimità di una curva. Fig. B: motoveicolo che procede al di fuori del campo di
Indicazioni sul display del quadro strumenti rilevamento del sensore
Invito a premere il pedale del freno (S>)
=> fig. 54: Se si accende la spia (S>) e sul display del quadro
Q Veicolo che precede strumenti appare un invito ad intervenire attiva-
@ Distanza impostata rispetto al veicolo che si mente, significa che il rallentamento attuato dal
ha davanti regolatore automatico della distanza non è più
© Distacco temporale calcolato rispetto al vei- sufficiente a mantenere una distanza adeguata
colo che si ha davanti rispetto al veicolo che si ha davanti e che bi-
(7) Velocità memorizzata sogna premere il pedale del freno => A.
© Questo simbolo indica che il regolatore au-
tomatico della distanza è pronto all'uso op- ATTENZIONE!
pure già in funzione e che, dopo aver cap- • Quando ci si avvicina ad un veicolo che si
tato il veicolo che ha davanti, sta modu- trova davanti al nostro e la differenza di velo-
lando la velocità di marcia cità rispetto a questo veicolo è troppo grande
Informazioni per il guidatore
per far sì che il rallentamento automatico del
dispositivo sia sufficiente, si rischia un tampo-
Quando il regolatore automatico della distanza è Fig. 57 Fig. A: un veicolo sta cambiando corsia. Fig. B: veicolo che sta per svoltare e veicolo fermo.
namento. In questo caso si deve rallentare pre-
attivo, sul display del quadro strumenti appare il mendo il pedale del freno!
simbolo ?)' e accanto eventualmente viene vi- 11 regolatore automatico della distanza ha tut- • quando gli altri veicoli cambiano corsia
sualizzata anche la velocità memorizzata, per • Leggere attentamente le avvertenze tavia dei limiti intrinseci ben precisi. Talvolta il => fig. 57 A
=> pag. 52, "Descrizione". conducente può avere l'impressione che le rea-
esempio 172 km/h. Se non è stata memorizzata • in presenza di veicoli fermi => fig. 57 B
nessuna velocità, per esempio perché dall'ac- zioni del regolatore automatico della distanza si
censione del quadro non è stato ancora usato il 11 \a verificilino con ritardo o in momenti inaspettati. In curva
regolatore automatico della distanza, sul display Quando il regolatore automatico della distanza è Si raccomanda pertanto di restare sempre vigili e In curva può succedere che il sensore reagisca,
appare l'indicazione — km/h. attivo, la schermata del display può essere "so- pronti a intervenire attivamente: causando un rallentamento, per la presenza di
vrascritta" da un altro messaggio come, ad • in curva => fig. 56 A un veicolo che si ha davanti ma che procede su
esempio, la segnalazione di una telefonata in una corsia accanto alla nostra => fig. 56 A.
• quando non si è ben allineati rispetto al vei- L'azione di rallentamento può essere interrotta
arrivo. ^
colo che si ha davanti => fig. 56 B premendo il pedale dell'acceleratore.
• in presenza di veicoli stretti => fig. 56 B

60 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 61


($ Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Mancato allineamento Quando viene meno la causa del mancato fun-


zionamento del sensore laser, il regolatore della
Sistema elettronico di controllo del telaio (DCC)
Un veicolo che ci precede viaggiando non alli-
neato al nostro, specialmente se si tratta di un distanza si riattiva automaticamente e il mes-
veicolo stretto, come ad esempio una motoci- saggio Regolatore autom. distanza non disponibile Riguarda solo i veicoli: con sistema elettronico di controllo del telaio (DCC)
cletta, può essere captato solo se si trova all'in- scompare dal display.
Descrizione
terno del campo di rilevamento del sensore
Freni surriscaldati
=> pag. 61, fig. 56 B.
Quando i freni, in seguito a decise e insistite fre- II sistema elettronico di controllo del telaio per- Premendo l'apposito tasto, si può scegliere fra
Veicoli stretti nate o dopo lunghi tratti in discesa con forte mette di adeguare la curva caratteristica degli tre programmi per il sistema elettronico di con-
pendenza, si surriscaldano, è possibile che si di- ammortizzatori del telaio alle condizioni del trollo del telaio => pag. 64.
I veicoli stretti, come ad esempio le moto, ven-
gono spesso captati con ritardo e, talvolta, non sattivi temporaneamente il regolatore automa- fondo stradale e alla situazione di guida contin- Partendo dal programma normale, si può cam-
vengono captati affatto => pag. 61, fig. 56 B. tico della distanza. Sul display del quadro stru- gente (per es. frenata o sterzata), assicurando biare il carattere del veicolo, rendendolo più
menti appare ACC non disponibile! => A e allora così un altissimo livello di comfort e un grande sportivo oppure privilegiando maggiormente il
Cambio di corsia di altri veicoli non è possibile attivare il regolatore della di- piacere di guida. Inoltre le reazioni del volante comfort di guida.
I veicoli che 'si parano' davanti improvvisa- stanza. variano in funzione delle intenzioni del guida-
tore. In tutti i programmi, l'adattamento alle condi-
mente (dopo un sorpasso o un cambio di corsia) Non appena la temperatura dei freni si sarà ab- zioni della carreggiata avviene
a distanza ravvicinata, possono non entrare su- bassata sufficientemente, sarà possibile riatti- • continuamente. ^
bito all'interno del campo di rilevamento del vare il regolatore della distanza. Il messaggio

max
sensore e, dunque, non essere rilevati immedia- ACC non disponibile! sparisce dal quadro stru-
tamente => pag. 61, fig. 57 A. La conseguenza menti.
sarà una reazione ritardata del regolatore auto-
matico della distanza => A. Se il messaggio ACC non disponibile! dovesse
persistere, significa che è presente un'anomalia.
Veicoli fermi Rivolgersi ad un'officina.
II regolatore della distanza non rileva un veicolo
fermo se dietro di esso è stato captato un veicolo ATTENZIONE!
che si appresta a svoltare o si sposta lateral-
mente => pag. 61, fig. 57 B. • Pioggia, neve e spruzzi possono disturbare
la visuale del sensore laser, che potrebbe in tal
In galleria caso rilevare in ritardo la presenza dei veicoli
Dal momento che in galleria il funzionamento che precedono o non rilevarla affatto. Even-
del sensore di distanza può subire delle limita- tualmente si deve intervenire attivamente.
zioni, se ne sconsiglia l'uso nei tunnel => A. • Nelle gallerie il regolatore automatico della
distanza può non funzionare correttamente,
Conseguenze provocate dalla pioggia e dallo per cui lo si deve assolutamente disattivare, se
sporco sul sensore non si vuole andare incontro a gravi pericoli!
Se il sensore laser dovesse avere problemi di fun- • Se una forte pioggia, gli spruzzi o la neve
zionamento a causa di forti piogge, spruzzi, neve coprono la parte di parabrezza davanti al sen-
ecc., il regolatore automatico della distanza si di- sore laser, il regolatore automatico della di-
sattiva temporaneamente. Sul display del stanza cessa di funzionare. Sul display del
quadro strumenti appare Regolatore autom. quadro strumenti appare Regolatore autom.
distanza non disponibile => /\ distanza non disponibile.
All'apparizione di questo messaggio il regolatore • Quando i freni si surriscaldano, si disattiva
automatico della distanza si comporta come un temporaneamente il regolatore della distanza.
"normale" regolatore di velocità, mantenendo Sul display del quadro strumenti appare ACC
cioè la velocità impostata senza però regolare la non disponibile!.
distanza dal veicolo che si ha davanti. Leggere attentamente le avvertenze
pag. 52, "Descrizione". ^

62 Sistemi di assistenza alla guida Sistemi di assistenza alla guida 63


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con sistema elettronico di controllo del telaio (DCC) *Jt

Regolazione del sistema elettronico di controllo del telaio ? Consigli di guida


// comportamento del veicolo può essere personalizzato, premendo un tasto. « ti •
Comfort
Attraversamento di strade allagate
Nel tasto è visibile la scritta COMFORT. „ Per prevenire danni al veicolo quando si attra- A ATTENZIONE! (continua)
Questo programma, che prevede un comporta- versano delle strade allagate, osservare quanto
mento degli ammortizzatori orientato al segue: lungare così lo spazio di frenata: pericolo di
comfort, è particolarmente indicato per le strade incidenti!
• Stimare in qualche modo la profondità
sconnesse ed i viaggi lunghi. • Perrimuoverel'umidità o il ghiaccio dalle
dell'acqua. Il livello dell'acqua non deve supe-
rare il bordo inferiore della carrozzeria => 0. pastiglie, si devono eseguire delle apposite
Sport frenate.
Nel tasto è visibile la scritta SPORT. • Avanzare a passo d'uomo.
• Subito dopo aver attraversato una zona al-
Questo programma, che prevede uno sterzo più • Non fermarsi mai in mezzo all'acqua, non lagata, bisogna evitare di compiere delle fre-
sportivo e ammortizzatori più rigidi, dona al ve- procedere in retromarcia e non spegnere mai il nate brusche e improvvise.
icolo maggiore sportività. motore.

max
• Tenere presente che i veicoli che si incro- vi/ Importante!
Fig. 58 Tasto del sistema elettronico di controllo del f\! ciano creano delle onde che possono superare,
sia pur brevemente, il livello massimo consen- • Gli elementi più a rischio quando si attra-
• Quando si imposta il sistema elettronico di tito per il veicolo! versa un tratto di strada coperto d'acqua sono il
controllo del telaio, non bisogna distrarsi motore, il cambio, il telaio e l'impianto elettrico.
L'impostazione è possibile sia a veicolo
dalla guida: pericolo di incidenti! ATTENZIONE! • Non bisogna attraversare acque saline,
fermo che in movimento.
• Pur essendo molto utile, il sistema elettro- perché il sale provoca corrosione. Sciacquare
- Accendere il quadro strumenti del vei- nico di controllo del telaio non è certo in grado La presenza di acqua e fango nell'impianto con acqua dolce tutte le parti del veicolo venute
colo. di garantire al veicolo prestazioni superiori ai frenante può ritardare l'effetto frenante e al- a contatto con l'acqua salina. ^
limiti imposti dalle leggi della fisica. Ciò va te-
- Premere più volte il tasto (F) => fig. 58 si- nuto in considerazione soprattutto quando il
tuato sulla console centrale fino a che non fondo stradale è liscio e bagnato oppure
appare visualizzato il programma deside- quando si traina un rimorchio. La guida deve Rodaggio
rato. A seconda dell'equipaggiamento di sempre essere adeguata alle condizioni del
cui dispone il veicolo, il programma in uso fondo stradale ed alla situazione del traffico.
Rodaggio del motore
può essere visualizzato anche sul display • Eventuali lavori e modifiche tecniche ese-
del quadro strumenti => fascicolo 3.1 guite non a regola d'arte possono compromet- Nei primi 1500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a dovere.
"Istruzioni per l'uso", cap. "Display del tere il corretto funzionamento del sistema
quadro strumenti". elettronico di controllo del telaio e quindi Dai 1000 ai 1500 chilometri
I primi 1000 chilometri
anche la sua efficacia.
- Non viaggiare ad una velocità superiore - Passare gradualmente al massimo della
Normale
11 ] Avvertenza ai 3/4 di quella massima. velocità e del numero di giri del motore.
Se sul tasto non si vede scritto né COMFORT né
SPORT, significa che è attivo il programma nor- • Ogni volta che si accende il quadro dei co- - Non premere fino in fondo il pedale Durante le prime ore d'esercizio l'attrito interno
male. mandi, il programma che si attiva è quello che dell'acceleratore. del motore è maggiore perché il funzionamento
era attivo nel momento in cui era stalo spento
Questo programma offre nel complesso delle di vari componenti mobili non è ancora armo-
l'ultima volta il quadro. - Evitare i regimi elevati.
prestazioni equilibrate ma non prive di dina- nizzato.
mismo ed è ben adeguato ad un impiego nor- • In caso di problemi al sistema elettronico di
controllo del telaio, le scritte COMFORT e SPORT - Non trainare rimorchi.
male del veicolo. ^Js Per il rispetto dell'ambiente
del tasto lampeggiano. In queste condizioni il
comfort di guida può risultare limitato e il com- Un rodaggio accurato del motore ne aumenta la
portamento del veicolo diverso. •< durata, riducendo allo stesso tempo il consumo
di olio. ^

64 Sistemi di assistenza alla guida Consigli di guida 65


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Rodaggio dei pneumatici e delle pastiglie dei freni ATTENZIONE! (continuai ATTENZIONE! (continuo)

I pneumatici e le pastiglie dei freni vanno rodati con cautela, i primi per gli ini- daggio" di circa 200-300 km. La riduzione • È consigliabile dunque evitare di far surri-
ziali 500 km e le seconde per i primi 200-300 km. dell'effetto frenante può essere tuttavia com- scaldare i freni.
pensata esercitando una maggiore pressione
sul pedale del freno. Questo fenomeno si ri- • In discesa i freni si surriscaldano più velo-
La riduzione dell'effetto frenante causata nei ATTENZIONE! (continua) cemente e vengono sottoposti a forti sollecita-
primi 200-300 km dalle pastiglie nuove va com- presenta ogni volta che si sostituiscono le pa-
stiglie. zioni.
pensata esercitando una pressione maggiore sul dare con la necessaria prudenza nei primi 500
chilometri. • Mantenere sempre una distanza di sicu- • Prima di affrontare un tratto in forte pen-
pedale del freno. Se si frena a fondo con pastiglie denza, diminuire la velocità e scalare di una
nuove, lo spazio di frenata può risultare mag- • Le pastiglie raggiungono il loro normale li- rezza dal veicolo che precede e non mettersi
marcia o portare la leva selettrice in una posi-
giore. vello di attrito solo dopo una fase di "ro- mai in una situazione in cui potrebbe essere
zione corrispondente ad un rapporto più
daggio" di circa 200-300 km. La riduzione necessario effettuare una manovra improv-
visa, soprattutto quando i pneumatici o le pa- basso. In questo modo si può sfruttare l'effetto
ATTENZIONE! dell'effetto frenante può essere tuttavia com- frenante del motore e ridurre le sollecitazioni
pensata esercitando una maggiore pressione stiglie dei freni non hanno completato il ro-
Le pastiglie dei freni nuove e i pneumatici daggio _ sui freni.
sul pedale del freno. Questo fenomeno si ri-
nuovi, in quanto tali, non hanno ancora rag- presenta ogni volta che si sostituiscono le pa- • Non esercitare mai una leggera e costante
giunto un rendimento ottimale: le prime per stiglie. pressione sui freni perché in questo modo si
quanto concerne l'attrito, i secondi per l'ade- ATTENZIONE! produce un "effetto levigante" sulle pastiglie.
• Mantenere sempre una distanza di sicu-

max
renza. L'effetto frenante può risultare ritardato, con Una pressione costante sui freni da luogo al
rezza dal veicolo che precede e non mettersi un conseguente allungamento dello spazio di surriscaldamento dei freni e ad un conse-
• I pneumatici nuovi vanno rodati perché mai in una situazione in cui potrebbe essere
all'inizio non hanno ancora la massima ade- frenata, se i freni sono bagnati o gelati o se il guente aumento dello spazio di frenata. Si rac-
necessario effettuare una manovra improv- manto stradale 6 stato cosparso di sale: peri- comanda pertanto di frenare ad intervalli.
renza alla strada. Pericolo di incidenti! Gui- visa, soprattutto quando i pneumatici o le pa- colo di incidenti! • Non mettere mai in movimento il veicolo a
stiglie dei freni non hanno completato il
rodaggio. ^ • Se lo spazio di frenata è troppo lungo o il si- motore spento. L'impossibilità di sfruttare il
stema frenante non funziona alla perfezione servofreno fa allungare sensibilmente lo
aumenta il rischio di causare un incidente. spazio di frenata.
• Premere con cautela il pedale dei freni per • Si raccomanda di far cambiare il liquido
Effetto frenante e spazio di frenata verificarne l'efficacia. dei freni secondo le indicazioni contenute nel
Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori che influiscono • Per rimuovere l'umidità, il ghiaccio o il sale Programma Service. Se si sottopongono i freni
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate a forti sollecitazioni, utilizzando un liquido
sull'effetto frenante e lo spazio di frenata. dei freni vecchio, è possibile che nel liquido si
con prudenza.
• Leggere attentamente le avvertenze in formino delle bollicine di vapore che avreb-
Per avere un buon effetto frenante è importante 11 cambio del liquido dei freni va eseguito se-
=> cap. "Rodaggio dei pneumatici e delle pa- bero un'influenza negativa sull'efficacia della
che le pastiglie dei freni non siano consumate. condo le indicazioni contenute nel Programma
L'usura delle pastiglie dei freni è strettamente le- Service. Un liquido freni troppo vecchio può stiglie dei freni". frenata, e quindi anche sulla sicurezza, e che
potrebbero persino causare un guasto dell'in-
gata alle condizioni di impiego del veicolo e allo causare, in caso di forti sollecitazioni dei freni, la A tero impianto frenante: pericolo di incidenti!
stile di guida individuale. Qualora il veicolo sia formazione di bolle nel circuito frenante, con • ATTENZIONE!
utilizzato spesso nel traffico cittadino e per per- una conseguente riduzione dell'effetto frenante. • Spoiler anteriori non di serie o danneggiati
correre brevi tragitti, o nel caso che il condu- Il surriscaldamento dei freni riduce l'effetto possono ridurre l'afflusso di aria ai freni, cau-
cente abbia uno stile di guida decisamente spor- frenante e allunga di conseguenza lo spazio di sando così il surriscaldamento dei freni stessi.
ATTENZIONE! frenata.
tivo, si consiglia di far controllare lo spessore • Prima di acquistare degli accessori è consi-
delle pastiglie dei freni con maggiore frequenza Le pastiglie dei freni nuove e i pneumatici gliabile leggere le informazioni e le avvertenze
rispetto a quanto indicato nel Programma Ser- nuovi, in quanto tali, non hanno ancora rag- relative => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
vice. giunto un rendimento ottimale: le prime per stenza", cap. "Accessori e ricambi". ^
quanto concerne l'attrito, i secondi per l'ade-
Quando si guida con i freni bagnati, come p. es. renza.
quando si attraversa una pozza o un corso
d'acqua, in caso di forti piogge o dopo il lavaggio • 1 pneumatici nuovi vanno rodati perché
del veicolo, l'efficacia dei freni si riduce a causa all'inizio non hanno ancora la massima ade-
dell'umidità o del gelo invernale che si posano renza alla strada. Pericolo di incidenti! Gui-
sui dischi: per questo motivo è necessario prima dare con la necessaria prudenza nei primi 500
"asciugare i freni" effettuando delle apposite fre- chilometri.
nate. • Le pastiglie raggiungono il loro normale li-
vello di attrito solo dopo una fase di "ro-

66 Consigli di guida Consigli di guida 67


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

sario accorciare gli intervalli fra una scaden/.a di Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico
Viaggi all'estero manutenzione e l'altra. verticale massimo, al fine di aumentare la sicu-
I Se il dispositivo di traino è stato montato in fab- rezza di marcia. Un carico statico insufficiente
brica non sussiste più alcun obbligo sia dal può avere ripercussioni negative sul comporta-
Volkswagen Service mento del rimorchio.
punto di vista tecnico che legale. Per l'eventuale
In tutto il mondo esistono più di 9.000 officine Prima di intraprendere un viaggio all'estero, è montaggio di un dispositivo di traino si veda I colli e gli oggetti che si trovano sul rimorchio
consigliabile rivolgersi ad un centro di assi- => pag. 78. devono essere adeguatamente fissati. Ciò è im-
autorizzate Volkswagen. In alcuni Paesi, tuttavia,
i centri di assistenza Volkswagen sono solo in stenza Volkswagen per chiedere se: La guida con traino di un rimorchio, oltre a sot- portante soprattutto in fase di accelerazione e di
numero limitato o mancano del tutto. toporre il veicolo trainante a sollecitazioni mag- frenata. Lo spostamento del carico sul rimorchio
• si devono apportare delle modifiche tecniche può avere effetti negativi sulla stabilità dell'in-
Non tutti i modelli Volkswagen sono commer- al veicolo; giori, obbliga il conducente ad un livello di con-
centrazione ancora più alto. tero treno.
cializzati in tutti i paesi. Per questo motivo può • nel paese dove ci si intende recare è disponi-
succedere che non sia disponibile qualche pezzo Dal carico utile possibile del veicolo trainante si
bile benzina senza piombo; Connettore
di ricambio o che i meccanici di un'officina deve sottrarre il carico statico verticale quando
• in quel paese c'è la possibilità di far effettuare II collegamento elettrico fra il veicolo trainante e si traina un rimorchio.
Volkswagen non siano in grado di eseguire tutti i
lavori di manutenzione o eventuali riparazioni il rimorchio ha luogo mediante un connettore a
tipi di riparazioni. Raffreddamento del motore
al veicolo. ^ 13 poli fissato sul veicolo => 0.
« Se il veicolo è dotato di un connettore a 7 poli, II traino di un rimorchio comporta una mag-

max
occorre utilizzare un apposito cavo adattatore giore sollecitazione del motore e del relativo im-
Preparazione dei fari per viaggi all'estero disponibile presso il servizio di assistenza pianto di raffreddamento. Assicurarsi quindi che
Volkswagen. nel circuito di raffreddamento ci sia una quan-
Impostazione Modalità viaggio off: assetto fari tità di liquido sufficiente.
Quando si viaggia in un Paese nel quale le auto
per circolare nel paese in cui il veicolo è imma- Carico rimorchiabile e carico statico verticale
circolano sul lato opposto, i fari del proprio vei- Pressione dei pneumatici
colo abbagliano gli automobilisti che procedono tricolato. Non superare mai i carichi massimi rimorchia-
bili. Quanto più si rinuncia a sfruttare completa- Per il veicolo trainante si consiglia di scegliere la
nella direzione contraria. Per evitare di abba- Impostazione Modalità viaggio on: assetto fari pressione massima indicata sull'adesivo che si
gliare gli altri automobilisti, attenersi a quanto mente il carico rimorchiabile, tanto maggiori
per circolare in paesi in cui si guida sull'altro lato trova sul lato interno dello sportellino del serba-
indicato qui di seguito. sono le pendenze stradali che si possono supe-
della strada. rare in salita. toio del carburante. La pressione dei pneumatici
Veicoli con fari alogeni Se nel menu del proprio veicolo non esiste la del rimorchio deve corrispondere a quella indi-
I carichi rimorchiabili indicati sono validi sola- cata dalla casa costruttrice.
Determinati settori dei vetri dei fari vanno oscu- voce Modalità viaggio28', occorre rivolgersi ad mente per altitudini fino a 1.000 m sopra il livello
rati con una pellicola adesiva. Per maggiori in- un'autofficina. del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rare- Specchietti esterni
formazioni rivolgersi ad un'officina. fatta e perciò la potenza del motore diminuisce e Se con gli specchi retrovisori di serie non si rie-
I t I Avvertenza con essa la capacità di superare le salite. Di con- scono a vedere i veicoli che seguono, si devono
Veicoli dotati di fari direzionali adattivi con
L'uso della pellicola o della modalità viaggio28' è seguenza si riduce anche il carico massimo ri- montare degli specchi esterni supplementari.
lampade a scarica di gas '
consentito solo per un periodo limitato. Se si in- morchiabile. Il limite massimo per la massa del Montare gli specchi supplementari su bràcci ri-
In questo caso è necessario far registrare i proiet- treno va dunque diminuito del 10% per ogni
tende eseguire una trasformazione definitiva, • piegabili e orientarli in modo da avere un campo
tori e far disattivare il servomotore dei fari. Sele- 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa
bisognarivolgersiad un'autofficina. ^ visivo sufficientemente ampio.
zionare nel menu Luci e visibilità la voce Modalità del treno è costituita dal peso complessivo del
viaggio '. veicolo trainante e del rimorchio a pieno carico. Fanali posteriori del rimorchio
Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non I fanali posteriori del rimorchio devono essere a
superare, il carico statico verticale massimo sul norma di legge => 0. Non collegare mai i fanali
Guida con rimorchio gancio a testa sferica del dispositivo di traino. posteriori del rimorchio direttamente con l'im-
pianto di illumuiazione del veicolo trainante.
I dati relativi alla massa rimorchiabile e al carico
statico verticale, indicati sulla targhetta del tipo Per maggiore sicurezza si consiglia di far con-
trollare, ed eventualmente modificare, l'im-
Precauzioni da prendere quando si viaggia con un rimorchio del dispositivo di traino, si riferiscono esclusiva-
pianto elettrico in officina.
mente al collaudo del dispositivo stesso. I valori
Questo veicolo, se adeguatamente allestito, può negative sulla durata, sui consumi e sulla po- specifici del veicolo sono generalmente inferiori Cavo metallico per la frenatura automatica del
essere utilizzato per il traino di un rimorchio. tenza del veicolo e può anche rendere neces- ^ e sono riportati sui documenti del veicolo o nel rimorchio
Questo carico addizionale ha però ripercussioni A => fascicolo 3.5, cap. "Dati tecnici".
Questo cavo metallico deve essere sempre fis-
Carico dei bagagli sul rimorchio sato correttamente al veicolo trainante. Per
271 Optional. Distribuire il carico in modo che gli oggetti più avere gioco sufficiente anche in curva, è consi-
28' Dipende dal modello. pesanti si trovino il più vicino possibile all'asse. gliabile far penzolare un po' questo cavo fra il ve-

68 Consigli di guida Consigli di guida 69


Q$) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

icolo trainante e il rimorchio, senza però farlo Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino amovibile
ATTENZIONE! (continua]
strisciare per terra. Gancio a testa sferica amovibile del dispositivo di traino
• I colli e gli oggetti che si trovano sul rimor-
Regolazione dei fari
chio devono essere adeguatamente fissati. Ciò // gancio a testa sferica amovibile del dispositivo di traino si trova fra gli attrezzi
Quando si ha un rimorchio al traino, la nostra è importante soprattutto in fase di accelera-
luce dei fari può dar fastidio agli altri utenti della
di bordo.
zione e di frenata. Lo spostamento del carico
strada. In questo caso bisogna abbassare il cono sul rimorchio può avere effetti negativi sulla
di luce mediante il correttore di assetto dei fari stabilità di guida dell'intero treno: pericolo di
(=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. "Illu- incidenti!
minazione"). Se non si dispone di tale funzione, • La luce dei fari va regolata in relazione al li-
si devono far regolare i proiettori in officina. Nei vello di carico del veicolo, così da non abba-
veicoli dotati di fari con lampade a scarica di gas, gliare i conducenti dei veicoli che si incro-
l'adattamento ha luogo in maniera automatica, ciano: pericolo di incidenti!
per cui non c'è bisogno di registrare i fari.
Assorbimento di corrente del rimorchio (JJ Importante!
Non superare mai i valori indicati => Q. • Nel caso che sul rimorchio sia stata montata
una ruota di sostegno o un altro strumento ana-

max
Dispositivi elettrici Potenza logo, occorre scollegare il rimorchio dal veicolo,
max. perché sia il veicolo che il rimorchio potrebbero
Luce di posizione e luce della danneggiarsi in caso di movimenti di solleva-
Fig. 59 II gancio a testa sferica amovibile del di- Fig. 60 Precarico del gancio a testa sferica
50 Watt mento o abbassamento (causati ad esempio da
retromarcia per lato spositivo di traino
una variazione del carico o dalla foratura di una
Luci degli indicatori di dire- ruota).
54 Watt 11 gancio a testa sferica si trova insieme agli at- • Assicurarsi che l'alloggiamento, la manopola
zione per ciascun lato • II non corretto allacciamento della presa del
trezzi di bordo nel sottofondo del bagagliaio ©, il fusto @ e le sferette di fissaggio della testa
Luci dei freni in totale 84 Watt rimorchio può causare dei danni all'impianto
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "At- sferica © siano puliti ed integri => 0. Eventual-
Fanale retro nebbia 42 Watt elettrico del veicolo trainante. trezzi di bordo, ruota di scorta, kit per la ripara- mente pulirli.
• Se l'assorbimento di corrente delrimorchioè zione dei pneumatici e dispositivo di traino".
Luci della retromarcia in totale 42 Watt superiore a quello massimo prescritto Precarico del gancio a testa sferica
(=> pag. 70, "Assorbimento di corrente del rimor- Legenda => fig. 59
Per poter essere montato correttamente, il
chio"), l'impianto elettrico del veicolo trainante © Calotta protettiva gancio a testa sferica deve essere prima precari-
ATTENZIONE!
rischia di danneggiarsi. © Testa sferica cato.
Si raccomanda di procedere sempre ad una © Sferette di fissaggio
• Non collegare mai l'impianto elettrico del ri- • Prendere la testa sferica con la mano sinistra.
velocità adeguata alle condizioni del fondo
morchio direttamente con le prese elettriche dei © Fusto
stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- • Togliere il tappo protettivo ©della serratura
fanali posteriori o con altre sorgenti di corrente © Manopola
cresciuto livello di sicurezza garantito da ABS, e inserire la chiave @.
non adatte. Per l'alimentazione elettrica del ri- © Chiave
ESP, BAS e ASR non deve indurre ad essere morchio si deve utilizzare esclusivamente la • Girare la chiave ® finché la freccia raffigu-
meno prudenti. Pericolo di incidenti! © Tappo rata su di essa non è orientata verso il simbolo
• Non trasportare mai persone su un rimor-
presa a 13 poli.
• ® Dispositivo di centraggio del "lucchetto aperto".
chio. Pericolo di vita! © Dispositivo (sfera) di chiusura • Con la mano destra estrarre poi la manopola
l t ] Avvertenza
• Se il dispositivo di traino è montato male o ® Contrassegno rosso sulla manopola tirandola in direzione della freccia => fig. 60 Q,
• Se si usa spesso il veicolo per il traino di ri-
se non è adatto all'uso, può accadere che il ri- © Contrassegno bianco sulla testa sferica tenerla in quella posizione e ruotarla nel senso
morchi, si consiglia di farlo controllare in offi- indicato dalla freccia @. La preparazione al
morchio si stacchi dal veicolo provocando così @ Contrassegno verde sulla manopola
cina anche durante gli intervalli di manuten-
infortuni e incidenti. montaggio del gancio a testa sferica è a questo
zione. punto terminata. Il contrassegno rosso => fig. 59
Preparativi
• Informarsi anche se nel proprio paese vigono ® deve essere rivolto verso il contrassegno
• Dopo averne ruotato di 90° in senso antio-
speciali norme che regolamentano l'uso dei bianco ©della testa sferica. Tra la manopola e la
rario le due chiusure a scatto, rimuovere la co-
rimorchi. ^ pertura che si trova nella zona inferiore del para- testa sferica deve esserci una distanza di circa 4
urti posteriore. Riporre la copertura all'interno mm => fig. 60 (vedasi ingrandimento).
del veicolo. • Verificare se si possono inserire completa-
mente le sfere => fig. 59 ©nei gambo © del
• • Togliere il tappo dell'alloggiamento della
testa sferica e riporlo all'interno del veicolo. gancio.

70 Consigli di guida Consigli di guida 71


^) Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante Q$)

Montaggio del gancio a testa sferica del dispo- • Girare la chiave finché la freccia raffigurata su ATTENZIONE! (continua)
rica, perché si eliminerebbe il grasso necessario
sitivo di traino di essa non indichi il simbolo del "lucchetto per la lubrifica/ione.
aperto". scisse a sfilare la chiave dalla serratura della
Per poter essere montata, la testa sferica del di-
manopola, perché significherebbe che il di-
spositivo di traino deve essere prima serrata • Tenere la testa sferica con la mano sinistra I f I Avvertenza
spositivo di fissaggio del gancio non è scattato
=> pag. 71, "Precarico del gancio a testa sferica". =>&. • Prima di usare per la prima volta il gancio a
correttamente (pericolo di incidenti!).
Una volta che la testa sferica è serrata non si • Con la mano destra estrarre poi la manopola testa sferica, prendere nota del codice impresso
deve più toccare la manopola. Quando si inca- • La testa sferica non va mai sbloccata
© tirandola in direzione della freccia => pag. 71, sulla chiave.
stra, la manopola, tornando con uno scatto nella quando vi è collegato il rimorchio!
fig. 60 ©, tenerla in quella posizione e ruotarla • Le vigenti norme di legge vietano l'uso della
sua posizione iniziale, può provocare delle le- in senso orario facendole fare infine lo scatto ©. • Nel caso non si riuscisse a montare corret-
testa sferica quando si viaggia senza rimorchio
sioni => A. tamente la testa sferica, far controllare il di-
• Tenendo la manopola in questa posizione, perché può ostacolare la lettura del numero di
spositivo di traino in officina.
• Inserire dal basso la testa sferica (serrata) nel far uscire la testa sferica dall'alloggiamento sfi- targa.
tubo di alloggiamento. landola verso il basso. Fare attenzione, in quanto • La testa sferica del dispositivo di traino
• II dispositivo di traino può essere usato
• Premendola energicamente verso l'alto, far la testa sferica in questo momento è serrata non si deve utilizzare qualora il suo diametro
anche per trainare altri veicoli => fascicolo 3.3
innestare la testa sferica. Assicurarsi che i due di- =>A. in un qualsiasi punto risultasse pari o infe-
"Consigli e assistenza", cap. "Occhione di traino
spositivi di centraggio => pag. 71, fig. 59 ® va- riore a 49 mm => pag. 71, fig. 59 ©.
• Lasciare andare la manopola e riporre il posteriore". Per questo motivo è consigliabile te-
dano in presa nei rispettivi alloggiamenti rica- gancio nel bagagliaio. • Quando la testa sferica non è montata deve nere sempre a bordo il gancio a testa sferica @.
vati nella carrozzeria. essere fissata bene nel bagagliaio insieme con
• Affinchè non si sporchi e non si danneggi, • Prima di agganciarvi il rimorchio bisogna ri-
il kit degli attrezzi di bordo, perché si corre il

max
• A questo punto la manopola si trova nuova- l'alloggiamento della testa sferica deve essere muovere dal gancio a testa sferica la calotta pro-
mente nella sua posizione iniziale. Fra la testa rischio di ferirsi e/o di danneggiare il veicolo.
sempre chiuso con l'apposito tappo protettivo. tettiva.
sferica e la manopola non c'è più alcuna fessura. • Dopo averne ruotato di 90° in senso orario le • Se si lascia la chiave infilata nella serratura
(o/ Importante!
• Girare la chiave © in senso antiorario all'in- due chiusure a scatto, rimettere la copertura sul della manopola, si rischia di farsi rubare la testa
terno della serratura della manopola, quindi sfi- paraurti. • Per fissare correttamente la testa sferica, è sferica del dispositivo di traino.
larla. necessario che l'alloggiamento ricavato sulla
• Prima di agganciare o sganciare un rimor-
• A questo punto non è più possibile girare la carrozzeria, la manopola e le sferette di fissaggio
ATTENZIONE! chio, si deve sempre disattivare l'impianto di al-
manopola né estrarla. della testa sferica siano tutti puliti ed integri.
Un uso improprio del dispositivo di traino può larme29', perché il sensore di inclinazione29' po-
• Rimettere il tappo protettivo © sulla serra- • Se si usa una idropulitrice ad alta pressione o trebbe farlo scattare. ^
provocare infortuni e incidenti. a getti di vapore, non si deve indirizzare il getto
tura e riporre la chiave fra gli attrezzi di bordo.
• Se la testa sferica non è perfettamente direttamente sull'alloggiamento della testa sfe-
• Abbassare la presa del rimorchio. bloccata non si deve assolutamente usare il di-
Controllo di sicurezza spositivo di traino: pericolo di infortuni e inci-
denti!
Per assicurarsi che la testa sferica sia stata mon- Consigli per la guida
tata correttamente, effettuare i controlli indicati • II gancio di traino a testa sferica e il relativo
qui di seguito. alloggiamento non vanno modificati né ripa- La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare prudenza.
rati.
• II contrassegno verde © della manopola Per i primi 1000 chilometri non si deve trainare massimo il carico statico verticale => pag. 69,
• Se non si riuscisse a serrarlo, predisponen-
deve essere rivolto verso il contrassegno bianco alcun rimorchio. "Carico dei bagagli sul rimorchio".
dolo così adeguatamente al montaggio, il
© della testa sferica.
• La manopola deve aderire alla testa sferica,
gancio di traino a testa sferica non va mon-
tato. Rivolgersi in tale caso ad un'officina.
• Se si usa spesso il veicolo per il traino di ri- Quando il veicolo trainante è vuoto e il rimor-
morchi, si consiglia di farlo controllare in offi- chio a pieno carico, la massa complessiva del
senza che fra i due elementi vi sia alcuna fessura. treno è distribuita in modo poco razionale. Se
• Quando si spinge la testa sferica (serrata) cina anche durante gli intervalli di manuten-
• Scuotere o tirare energicamente il gancio all'interno dell'alloggiamento, la manopola zione. comunque si è costretti a viaggiare in queste
verso il basso per accertarsi che sia fissato salda- scatta nella sua posizione iniziale e può così condizioni, è consigliabile procedere con molta
mente => /\ Informarsi anche se nel proprio paese vigono
causare delle lesioni. Per questo motivo non si speciali norme che regolamentano l'uso dei ri- cautela e ad una velocità moderata.
• La serratura deve essere chiusa e la chiave sfi- deve più toccare la manopola una volta che si morchi.
è serrata la testa sferica. Velocità
lata. Inoltre la serratura della manopola deve es-
sere coperta dall'apposito tappo protettivo. • Quando si monta o si smonta il gancio a Distribuzione del peso Aumentando la velocità, diminuisce la stabilità
testa sferica, o quando se ne controlla il mon- II traino di un rimorchio esige che il treno sia ben del treno. In condizioni stradali e atmosferiche
Smontaggio del gancio a testa sferica sfavorevoli è opportuno quindi non arrivare a
taggio scuotendolo un po', è bene tenere in equilibrato, cioè che il peso non sia concentrato
• Sollevare completamente la presa del rimor- considerazione il suo notevole peso, per evi- né sul davanti né sulla coda e che si sfrutti al viaggiare alla velocità massima consentita per
chio. tare di procurarsi delle lesioni. legge. Ciò vale specialmente per i tratti in di-
• Togliere il tappo © dalla serratura della ma- • II dispositivo di traino non va adoperato
nopola e inserirvi la chiave ©. qualora, a testa sferica montata, non si riu- ' Optional.

72 Consigli di guida Consigli di guida 73


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

scesa => A. Più aumenta la velocità, più diventa Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino di serie ed ESP dotato di sistema di controllo della stabilità del
difficile controllare il treno. ATTENZIONE! rimorchio

Ridurre immediatamente la velocità non ap- Oltre ad essere vietato nella maggior parte dei Sistema di controllo della stabilità del rimorchio
pena si avverte il benché minimo sbandamento casi, viaggiare con delle persone presenti sul
del rimorchio. Non tentare assolutamente di rimorchio può essere estremamente perico- // sistema di controllo della stabilità del rimorchio serve a limitare il rischio di
"stirare" il treno accelerando. Ciò vale anche per loso.
sbandata del veicolo quando ad esso è agganciato un rimorchio.
i veicoli che sono dotati del sistema di controllo • Non trasportare mai persone su un rimor-
della stabilità del rimorchio301 => pag. 75. chio. Pericolo di vita! Attivazione del sistema di controllo della stabi- Eventuali problemi di funzionamento delle luci
Frenare tempestivamente! Se il rimorchio ha lità del rimorchio dei freni vengono segnalati sul display del
freni ad inerzia, frenare prima in modo lieve e f\! Per poter attivare il sistema di controllo della quadro strumenti => fascicolo 3.3 "Consigli e as-
poi con decisione. Si eviteranno così eventuali stabilità del rimorchio è necessario che tutte le sistenza", cap. "Sostituzione delle lampadine".
Si raccomanda di procedere sempre ad una
strappi dovuti al bloccaggio delle ruote del ri- velocità adeguata alle condizioni del fondo condizioni elencate qui di seguito siano soddi- Condizioni per un funzionamento ottimale del
morchio. Prima di affrontare una discesa, si deve stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- sfatte: sistema di controllo della stabilità del rimorchio
scalare di marcia, in modo da sfruttare la forza cresciuto livello di sicurezza garantito da ABS, • il veicolo deve disporre di un dispositivo di _ In assenza di uno o più dei fattori elencati qui di
frenante del motore. Se si utilizzano esclusiva- ESP, BAS e ASR non deve indurre ad essere traino montato in fabbrica; seguito, il sistema di controllo della stabilità del
mente i freni, si può surriscaldare l'impianto fre- meno prudenti. Pericolo di incidenti!
nante o guastarsi del tutto. • la spina del rimorchio deve essere corretta- rimorchio può non funzionare o non funzionare
• Quando si traina un rimorchio non si deve mente inserita nella presa elettrica che si trova correttamente => /\.

max
Surriscaldamento viaggiare ad una velocità superiore a 80 km/h sul veicolo;
(o, in casi eccezionali, a 100 km/h), neppure in • II collegamento elettrico tra la motrice e il ri-
L'efficacia della ventola del radiatore non si può • Dopo l'accensione del quadro, la spia ri- morchio deve essere funzionare correttamente e
aumentare scalando di marcia perché è indipen- quei Paesi in cui vigono limiti di velocità meno
mane accesa due secondi più a lungo della spia non presentare difetti.
dente dal numero di giri del motore. Per questo restrittivi.
• Rispettare sempre i limiti di velocità. In ta- • I colli e gli oggetti che si trovano sul rimor-
motivo, quando si traina un rimorchio, non si • il veicolo deve viaggiare ad una velocità su-
luni paesi vigono limiti di velocità speciali per chio devono essere adeguatamente fissati.
dovrebbe scalare di marcia fintanto che il mo- pcriore ai 60 km/h circa.
tore è in grado di superare una salita senza una i veicoli con rimorchio. • La pressione delle gomme del veicolo trai-
sostanziale riduzione di velocità. • Quando si traina un rimorchio, si deve es- Funzionamento del sistema di controllo della nante e del rimorchio deve essere adeguata al
sere particolarmente prudenti nei sorpassi. stabilità del rimorchio carico.
Qualora si debba affrontare una salita lunga con
una marcia bassa, e quindi ad un regime di giri Diminuire subito la velocità non appena si av- In molti casi il conducente può limitare il bec- • II carico statico verticale va sfruttato al mas-
verte la benché minima oscillazione del ri- cheggio del rimorchio frenando opportuna- simo.
molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indica-
tore della temperatura del liquido di raffredda- morchio. Non tentare assolutamente di "sti- mente. • II freno del rimorchio deve essere stato regi-
mento, soprattutto quando la temperatura rare" il treno accelerando. strato correttamente, in modo da creare il neces-
Se però il movimento oscillatorio viene captato
esterna è molto alta => fascicolo 3.1 "Istruzioni sario ritardo del rimorchio ed evitare il "bec-
dalla centralina dell'ESP, quest'ultimo entra in
per l'uso", cap. "Quadro strumenti". Se la spia jr ATTENZIONE! cheggio" del treno in caso di frenate.
funzione automaticamente frenando in maniera
=> fascicolo 3.3 "Consigli e assistenza", cap. "Li- Il superamento dei valori massimi delle masse mirata le ruote del veicolo, riducendone così la • Alle basse temperature è opportuno viag-
quido di raffreddamento", situata sul quadro può dar luogo a incidenti, infortuni o danni velocità e di conseguenza anche il moto oscilla- giare con i pneumatici invernali montati non
strumenti, si mette a lampeggiare, ci si deve fer- materiali al veicolo. torio. L'assistente di controsterzata aiuta a solo sulla motrice ma anche sul rimorchio.
mare e lasciar raffreddare il motore al minimo smorzare ulteriormente le oscillazioni del treno.
per qualche minuto. • Se si trasportano oggetti molto pesanti bi-
sogna essere particolarmente prudenti, in Durante l'intervento, sul quadro strumenti si ac- f\!
Controllo elettronico della stabilità (ESP) quanto il carico fa spostare il baricentro del cende la spia . Quando il sistema di stabilizza- Si raccomanda di procedere sempre ad una
Quando si traina un rimorchio l'ESP deve essere veicolo, modificandone la tenuta di strada. zione del rimorchio interviene con le sue frenate velocità adeguata alle condizioni del fondo
sempre in funzione. L'ESP, infatti, aiuta a stabi- Adottare pertanto una condotta di guida e una mirate, automaticamente si accendono le luci stradale, della carreggiata e del traffico. L'alto
lizzare il rimorchio qualora questo, in situazioni velocità adeguate. dei freni, che segnalano il rallentamento del vei- standard di sicurezza offerto dal sistema di
critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare. • Non superare mai i valori massimi relativi colo agli automobilisti che seguono. controllo della stabilità del rimorchio non
Ottimale è la combinazione tra l'ESP ed il si- al carico sugli assi, al carico statico verticale, Quando si traina un rimorchio leggero, può ac- deve indurre ad essere meno prudenti!
stema di controllo della stabilità del alla massa complessiva o alla massa del treno. cadere che il sistema di stabilizzazione non in- • L'ESP e il sistema di controllo della stabi-
rimorchio 30 ' => pag. 75. L'inosservanza di tali limiti può alterare il terviene pure se il rimorchio oscilla fortemente. lità del rimorchio non permettono comunque
comportamento su strada del veicolo, con il Questo accade perché le oscillazioni di un ri- di oltrepassare i limiti imposti dalla fisica. Ciò
conseguente rischio di incidenti, lesioni o morchio molto leggero non hanno ripercussioni va tenuto in considerazione soprattutto
danni materiali. ^ sulla vettura motrice (o le hanno solo in minima quando il fondo stradale è liscio e/o bagnato e
parte), che dunque non oscilla abbastanza da far quando si traina un rimorchio leggero.
301 Optional. reagire la centralina dell'ESP.

74 Consigli di guida Consigli di guida 75


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: con dispositivo di traino montato in fabbrica


ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

morchio "beccheggi" né può eliminare il ri- Piedinatura della presa del rimorchio
• II sistema di controllo della stabilità del ri-
morchio funziona esclusivamente con i ri- schio di sbandate.
La presa a 13 poli del rimorchio serve a collegare elettricamente il veicolo con il ri-
morchi a timone rigido. I rimorchi frenati de- • I rimorchi il cui baricentro è molto alto
vono essere dotati di dispositivi ad inerzia di possono ribaltarsi senza prima oscillare.
morchio.
tipo meccanico, non elettrico. • Se alla presa del rimorchio si collega la La presa del rimorchio montata in fabbrica di- altri dispositivi elettrici (per esempio di un frigo-
• I movimenti ondulatori dei rimorchi molto spina di un altro impianto (ad esempio un spone di un cavo positivo permanente ("con- rifero) sul rimorchio.
leggeri non sempre vengono captati dal si- portabici dotato di luci), in situazioni critiche tatto 9"). Ciò rende possibile l'alimentazione di
stema di stabilizzazione del rimorchio, che possono avere luogo improvvise frenate auto-
dunque in quei casi non interviene. matiche. Piedinatura ("con-
Dispositivi elettrici del rimorchio
• Quando il fondo stradale è scivoloso, il si- • Leggere attentamente anche le avvertenze tatto")
stema di controllo non può impedire che il ri- =» pag. 73, "Consigli per la guida". ^ 1 Indicatore di direzione sinistro
2 Fanale retronebbia
Riguarda solo i veicoli: con impianto antifurto e con dispositivo di traino di serie 3 Massaa) per i contatti da 1 a 8
Integrazione del rimorchio nell'impianto antifurto del veicolo 4 Indicatore di direzione destro

max
Non appena si interrompe il collegamento elettrico con il rimorchio quando il ve- 5 Fanale posteriore, luce della targa e luci di ingombro lato destro
icolo è chiuso a chiave, scatta l'allarme. 6 Luci dei freni
7 Fanale posteriore, luce della targa e luci di ingombro lato sinistro
Per poter integrare il rimorchio nel sistema di al- • inserire completamente la spina del rimor-
larme del veicolo è necessario che sia l'impianto chio nell'apposita presa del veicolo; 8 Luci di retromarcia
elettrico della motrice che quello del rimorchio • chiudere a chiave il veicolo; 9
funzionino perfettamente e che nessun cavo sia Alimentazione elettrica1"' (cavo positivo permanente)
• a questo punto il rimorchio è integrato
danneggiato. 10 Libero
nell'impianto antifurto.
Prima di agganciare o sganciare un rimorchio si 11 Libero
deve sempre disattivare l'impianto antifurto, Disattivazione dell'antifurto
12 Libero
perché il sensore di inclinazione31' potrebbe far Per disattivare l'allarme antifurto, si deve to-
scattare l'allarme. gliere la sicura alle porte. 13 Massaa) per i contatti da 9 a 12
Attivazione dell'antifurto a) I due fili di massa non devono essere collegati elettricamente dal lato del rimorchio => /V
11 I Avvertenza
Nei veicoli che sono equipaggiati già all'uscita b) Per l'allacciamento dei dispositivi elettrici del rimorchio. Il positivo permanente è attivo anche quando il
dalla fabbrica dell'antifurto e del dispositivo di • Se non si riuscisse ad integrare il rimorchio quadro è spento.
traino, il rimorchio può essere integrato nel si- nell'impianto antifurto, far controllare l'im-
stema dell'antifurto3". Procedere nel modo se- pianto elettrico del veicolo in officina.
centralina del rimorchio stesso o all'impianto
guente: • Nei rimorchi con fanali posteriori e indica- f\! elettrico del veicolo oppure dei guasti al sistema
tori di direzione con LED l'allarme non scatta se Attenzione: se i cavi non vengono collegati a di illuminazione del rimorchio.
• per maggiori informazioni sull'impianto an-
si interrompe il collegamento elettrico con il ri- dovere possono innescare un incendio, con
tifurto si veda => fascicolo 3.1 "Istruzioni per
morchio stesso. ^ conseguenti rischi per le persone che si tro-
l'uso", cap. "Impianto antifurto"; I » I Avvertenza
vano all'interno del veicolo e nelle sue vici-
Se, a motore spento, l'impianto elettrico del ri-
morchio rimane collegato con il veicolo, e se al-
cuni degli accessori elettrici del rimorchio sono
\^J Importante! accesi, la batteria piano piano si scarica. 4
Un eccessivo assorbimento di potenza da parte
delle luci del rimorchio può causare danni alla

311 Optional.

76 Consigli di guida Consigli di guida 77


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Riguarda solo i veicoli: senza dispositivo di traino • II non corretto allacciamento della presa del
ATTENZIONE! rimorchio può causare dei danni all'impianto
Montaggio di un dispositivo di traino elettrico del veicolo trainante.
Far installare il dispositivo di traino in un'offi-
L'installazione di un dispositivo di traino può essere effettuata anche dopo l'ac- cina specializzata. • Se l'assorbimento di corrente del rimorchio è
quisto del veicolo. • Se il dispositivo di traino è montato male o superiore a quello massimo prescritto
se non è adatto all'uso, può accadere che il ri- (=> pag. 68), l'impianto elettrico del veicolo trai-
di assistenza Volkswagen se è necessario modifi- morchio si stacchi dal veicolo provocando così nante rischia di danneggiarsi.
care l'impianto di raffreddamento o aggiungere infortuni o incidenti. • Non collegare mai l'impianto elettrico del ri-
delle lamiere di protezione termica. • Anche per la propria sicurezza si consiglia morchio direttamente con le prese elettriche dei
I punti di ancoraggio => fig. 61 ©del dispositivo di seguire le istruzioni per il montaggio alle- fanali posteriori o con altre sorgenti di corrente
di traino si trovano sulla parte inferiore del vei- gate dal produttore del dispositivo di traino. non adatte. Per l'alimentazione elettrica del ri-
colo. morchio si deve utilizzare esclusivamente la
\^J Importante! presa a 13 poli. ^
La distanza fra il centro della testa sferica e il
suolo non deve assolutamente essere inferiore • Se i fanali posteriori del rimorchio sono for-
alla misura prescritta. Questa norma è valida mati da LED (diodi luminosi), può succedere a
anche per un veicolo a pieno carico, compreso il volte che le luci del rimorchio non funzionino.
carico statico verticale.

max
Si consiglia di far eseguire l'installazione del di-
spositivo di traino presso un'officina della rete Risparmio e rispetto dell'ambiente
Volkswagen, in quanto occorre far installare
anche dei componenti elettronici.
Dopo il montaggio di un dispositivo di traino è Indicazioni generali
possibile far attivare il sistema di controllo della
stabilità del rimorchio'12' presso un centro di as- // consumo di carburante dipende essenzialmente dallo stile di guida indivi-
sistenza Volkswagen, a condizione che i compo- duale.
nenti elettronici montati sul veicolo siano com-
patibili. Si consiglia di usare esclusivamente ac- Il consumo di carburante, l'inquinamento am- • caratteristiche tecniche.
cessori originali Volkswagen e ricambi originali bientale e l'usura del motore, dei freni e dei Uno stile di guida orientato al risparmio può far
Volkswagen® => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- . pneumatici dipendono essenzialmente da tre
ridurre facilmente i consumi del 10-15 %. Questo
stenza", cap. "Accessori e ricambi". ' fattori:
capitolo da dei suggerimenti che, se messi in
Montaggio di un dispositivo di traino
• stile di guida, atto, contribuiscono a ridurre sia l'impatto am-
• condizioni meteorologiche e del fondo stra- bientale che i costi personali legati all'uso del
• Attenersi alle norme vigenti in materia nel veicolo. ^
Paese in cui ci si trova. dale,
• Bisogna tener con to che si devono montare e
rimontare parti del veicolo, come p. es. il para-
urti posteriore. Occorre inoltre serrare con una • Accorgimenti per ridurre i consumi
chiave dinamometrica le viti di fissaggio del di-
Fig. 61 Punti di ancoraggio per il dispositivo di In fase di accelerazione si consuma più carbu- certi casi è opportuno percorrere alcuni metri in
spositivo di traino e collegare un connettore e al-
traino rante. Guidando pertanto con una certa sobrietà folle (per esempio quando si vede che il sema-
cuni componenti elettronici all'impianto elet-
trico del veicolo. Per eseguire questo lavoro sono si possono ridurre le frenate e le accelerate. In foro al quale ci si sta approssimando è rosso). ^
II montaggio di un dispositivo di traino va ese- necessarie specifiche conoscenze tecniche e at-
guito secondo le indicazioni del produttore. trezzi adeguati.
Quando traina un rimorchio, una vettura è sot- • I dati riportati nella figura => fig. 61 si riferi-
toposta a sollecitazioni maggiori del normale. scono alle misure e ai punti di ancoraggio da os-
Prima di dotare il veicolo di un dispositivo di servare scrupolosamente quando si monta un
traino, è opportuno informarsi presso un centro dispositivo di traino.

321 Optional.

78 Consigli di guida Consigli di guida 79


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

Manutenzione periadica Indice alfabetico


La manutenzione periodica presso un centro di Controllare il livello dell'olio motore ad ogni ri-
assistenza Volkswagen assicura una riduzione fornimento di carburante. Il consumo d'olio di- Chiave di accensione 2
dei consumi ancor prima di mettersi al volante. pende essenzialmente dal carico e dal numero •A
ACC 52
dispositivo antiestrazione 3
Consigli per la guida
Il buono stato del veicolo infatti non influisce di giri del motore. A seconda dello stile di guida
soltanto sulla sicurezza di marcia e sul valore adottato, il consumo di olio può arrivare anche a attivazione e disattivazione 55 rimorchio 73
commerciale della vettura, ma anche sul con- un litro ogni 1.000 chilometri. ^ descrizione 52
sumo di carburante. funzionamento 54
impostazione della distanza 58
indicazioni visibili sul display 60 DCC 63
Frequenza dei percorsi brevi memorizzazione della velocità 56 Descrizione
programmazione della velocità 56 retrocamera 27,30
Consumo ed emissioni nocive si riducono al mi- Allarme antifurto Dispositivi elettrici 3, 77
nimo quando il motore e il catalizzatore raggiun- integrazione del rimorchio 76 Dispositivo di traino 71
1/100 km
gono la loro temperatura di esercizio ottimale. Assistente di parcheggio 36 aggancio 71
A motore freddo, il consumo di carburante è net- avvertenze e messaggi sul display del qua- allarme antifurto 76

max
tamente più elevato. Soltanto dopo che si sono dro strumenti 43 montaggio 78
percorsi alcuni chilometri, il motore raggiunge descrizione 36 piedinatura della presa del rimorchio 77
la giusta temperatura d'esercizio ed i consumi si individuazione di un posto di parcheggio testa sferica amovibile 71
normalizzano. Evitare pertanto quanto più pos- adatto 39 Dispositivo kick down 19
sibile i percorsi brevi. parcheggio con più manovre 42
Distanza automatica
parcheggio con una sola manovra 40 impostazione 58
In questo contesto è molto importante anche la
temperatura esterna. ricerca di un posto adatto al
5 15 25 30 parcheggio 38 DSG 12
Nella => fig. 62 si possono vedere i diversi con- Assistente di salita 24
sumi per lo stesso percorso effettuato una volta
Fig. 62 Consumo di carburante in 1/100 km a due
Attraversamento
a +20 °C e un'altra volta a -10 "C: d'inverno
diverse temperature ambientali di acqua salina 65 effetto frenante 66
dunque il veicolo consuma più che d'estate. ^
di piccoli corsi d'acqua 65
Estero
viaggi ali1 - 68
B
Benzina F
viaggi all'estero 68
Fari
Bloccaggio della leva selettrice del cambio viaggi all'estero 68
automatico 13
Filtro antiparticolato
Bloccasterzo 2 BlueMotion 20
Blocchetto di accensione 2
Frenate automatiche 75
BlueMotion Freni 66
filtro antiparticolato 20 effetto frenante e spazio di frenata 66
Freno a mano 21
spia 21
Cambi di marcia con i doppi interruttori 16 Freno a pedale
spia 60
Cambio a doppia frizione 12
Funzione start/stop
Cambio automatico 12
attivazione 10
Cambio delle pastiglie dei freni 66 descrizione 9
Cambio meccanico 11 disattivazione 10

80 Consigli di guida Indice alfabetico 81


Fascicolo 3.2 Al volante Fascicolo 3.2 Al volante

indicazione sul quadro strumenti 10 impostazione della distanza 58 Schema delle marce 11
informazioni per il conducente 10 indicazioni visibili sul display 60 Sistema di controllo della stabilità del
Parcheggio 22 ,; : t l ,,.,.. ,..,.,,,. ; ,.,, ,.: memorizzazione della velocità 56 rimorchio 75
Park Assist 36 programmazione della velocità 56 Sistema di controllo per il parcheggio 25
descrizione 36 ;. situazioni particolari 61 Sistema elettronico di controllo del telaio 63
Ciancio a testa sferica 71 ESP disattivato. Ora guidi il spia 55 descrizione 63
arJiovibile 71 conducente! 44 Regolatore della distanza regolazione 64
Gancio di traino Fase di immobilità insufficiente! 45 descrizione 52 Sistema ottico di parcheggio 45
montaggio 71, 78 Intervento aut. terminato. Ora guidi il Regolatore di velocità 49 descrizione 45
conducente! 44 disattivazione temporanea 51 traino di un rimorchio 48
descrizione 49 Intervento automatico sul volante. modalità d'uso 50 visualizzazione degli ostacoli 47
modalità d'uso 50 Attenzione! 44 spia 49, 50 Spazio di frenata 66
Guado di piccoli corsi d'acqua 65 Intervento dell'ESP! Ora guidi il Regolatore di velocità (GRA) 49 Spie
Guida conducente! 44 descrizione 49 freno a mano 21
con rimorchio 73 Tempo massimo superato. Ora guidi il Retrocamera 27 premere il pedale del freno 13, 60
Guida fuori strada 65 conducente! 44 avvertenze di sicurezza 34 regolatore automatico della distanza 55
Velocità troppo elevata! Ora guidi il descrizione 27, 30 regolatore di velocità 49,50

max
conducente! 45 impostazioni di visualizzazione 32
I Sterzo
Park Assist difettoso! Recarsi in officina 44 Retromarcia bloccaggio 2
Irtimobilizer Park Assist terminato! 44 cambio meccanico 11
messaggio di avvertimento 3 Park Assist terminato! Difetto del sistema 44 Rimorchio 71
hrimobilizer elettronico 3 Park Assist terminato! ESP disattivato 44 allarme antifurto 76
Impianto di preincandescenza 6 Park Assist terminato! Rimorchio 44 carico dei bagagli 69 Telecamera
Park Assist terminato! Tempo massimo consigli per la guida 73 descrizione 27,30
Irtipostazioiie del regolatore della
superato 44 controllo della stabilità 75 Testa sferica amovibile del dispositivo di
distanza 58
Park Assist: velocità troppo bassa! 43 guida con - 68 traino 71
Intervento attivo sul volante, la guida passa al precauzioni 68
conducente! 44 Park Assist: velocità troppo elevata! 43 Tiptronic 16
presa 77
ParkPilot 25 Traino di rimorchi
Risparmio e rispetto dell'ambiente 79 cavo metallico per la frenatura automati-
pastiglie 66
Rispetto dell'ambiente 79 ca del rimorchio 69
Pedale del freno Q
Contro! Program 24 Rodaggio ESP 74
spia 15
motore 65 fanali posteriori del rimorchio 69
Leva del cambio 11 Posizione della leva selettrice 17 pastiglie dei freni 66 frenate automatiche 75
Preincandescenza pneumatici 66 surriscaldamento 74
M spia 5 : Rodaggio dei pneumatici 66 velocità 73
Presa del rimorchio 77 Rodaggio delle pastiglie dei freni 66
Marce 11 piedinatura 77 Traino di un rimorchio 68
Marcia consigliata 20 Primi chilometri 65
Motore 5 Programmi del cambio 12 / V
accensione (motori diesel) 5
SAFE Viaggi ali'estero 68
avviamento dopo essere rimasti senza
immobilizer elettronico 3 fari 68
carburante 6
rodaggio 65 Rear Assist 27
spegnimento 6 impostazioni di visualizzazione 32
Motori a benzina Regolatore automatico della distanza 52
accensione 4 attivazione 55
attivazione e disattivazione 55
o descrizione 52
disattivazione 55
Ops45 funzionamento 54

82 Indice alfabetico Indice alfabetico 83


.

max
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contcniile nel
costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la (radii/ione,
difiche che possono interessare la forma, l'equi- anche parziali, sono vietale senza l'auloi ina-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen A( i.
icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampalo in Ccrmania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen A( i
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita (&§ Per il rispetto dell'ambiente
del veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa sbiancala srn/.a
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle
3.3 Consigli e assistenza
Golf, GolfGTI, GolfGTD
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

max
3.3 Consigli e assistenza | Golf, Golf GII, Golf GTD
Chiusura di redazione: 06.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W1.G6R.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Struttura del presente fascicolo Indice


II presente fascicolo contiene importanti infor- ^ Significa "continua alla pagina successiva". Gas per auto 45
}lTecnologia intelligente 2
mazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo •4 Indica la fine di un paragrafo. Lavori nel vano motore 46
nonché avvertenze per la sicurezza del guidatore ® Segnala i marchi registrati. Una sua even- Freni 2
Olio motore 49
e dei passeggeri. Per ulteriori informazioni, con- tuale assenza non significa comunque che i Sterzo 10
Liquido di raffreddamento 54
sultare anche gli altri fascicoli del libro di bordo. nomi possano essere usati liberamente. Anomalie al motore e all'impianto dei gas
Acqua e spazzole dei tergicristalli 57
Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- discarico 11
=> A Rimando alle avvertenze contenute nella Liquido dei freni 60
neamente, accertarsi che sia corredato del pre- Trazione integrale (4MOTION) 15
casella "ATTENZIONE!" situata all'interno dello Batteria del veicolo 62
sente fascicolo. stesso paragrafo o alla pagina indicata. Ruote 66
Cura e pulizia del veicolo 16
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente => 0 Rimando ad un'avvertenza contrasse-
dopo il fascicolo Indice analitico generale. gnata dalla scritta "Importante!" situata all'in- Informazioni per la cura e la pulizia del Fai date 77
Alla fine del presente manuale si trova un indice terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi- veicolo 16
Attrezzi di bordo, ruota di scorta, ruotino
analitico contenente un elenco di termini e temi cata. Cura delle parti esterne del veicolo 17
d'emergenza, kit di riparazione pneumatici
disposto in ordine alfabetico. Pulizia degli interni 25
e dispositivo di traino 77
Alcune parti del presente manuale non riguar- ATTENZIONE! Kit di riparazione pneumatici 80
Accessori, ricambi, riparazioni e

max
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si I testi contrassegnati da questo simbolo se- Sostituzione di una ruota 84
troverà indicato all'inizio del passo in questione gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti. modifiche 33 Apertura e chiusura di emergenza 92
l'ambito di validità, espresso con una frase del Adesivi e targhette 33 Fusibili 96
tipo: "Riguarda i veicoli con motore diesel". Accessori e ricambi 33 Sostituzione delle lampadine 101
\±J Importante!
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- Riparazioni e modifiche tecniche 34 Avviamento d'emergenza 117
I testi contraddistinti da questo simbolo conten- Preriscaldamento del motore 120
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre- Telefoni cellulari e radiotelefoni 35
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le Traino 122
venzione di danni al veicolo. Sollevamento del veicolo con il ponte
illustrazioni piuttosto come strumenti per com- Controlli e rabbocchi periodici . . . 37
prendere meglio gli argomenti trattati. sollevatore 127
CO Per il rispetto dell'ambiente Rifornimento di carburante 37
I,e indicazioni sulla direzione si intendono Benzina 41
I testi caratterizzati da questo simbolo conten- Indice alfabetico 129
sempre riferite al senso di marcia, a meno che Bioetanolo (alcool etilico) 42
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia
non sia espressamente indicato un riferimento Diesel 44
dell'ambiente.
diverso.
Legenda [ ì I Avvertenza
I testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice
Qf/) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Tecnologia intelligente acustici. Inoltre sul display del quadro strumenti


può apparire un messaggio informativo2' sui
ATTENZIONE! (continua)

provvedimenti da prendere. Fermarsi e control- • Prima di eseguire lavori nel vano motore,
|)lare il livello del liquido dei freni => pag. 60. leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
Freni In caso di problemi all'impianto frenante si "Lavori nel vano motore".
accende la spia (©), situata sul quadro strumenti, • Se la spia dell'impianto frenante non do-
e scattano dei segnali acustici. Inoltre sul display vesse spegnersi o se dovesse accendersi
Servofreno del quadro strumenti può apparire un mes- quando il veicolo è in movimento, significa
saggio informativo 2 ' sui provvedimenti da pren- che il livello del liquido dei freni nel serbatoio
II servofreno aumenta la pressione esercitata dal dere. Fermarsi subito e contattare un'officina. Se è troppo basso o che è stata rilevata un'ano-
conducente sul pedale del freno e funziona solo ATTENZIONE! c'è un guasto all'ABS, oltre alla spia dell'ABS , malia nell'impianto frenante: pericolo di inci-
a motore acceso. Lo spazio di frenata può allungarsi a causa di si accende anche la spia dell'impianto frenante denti! Fermarsi subito e contattare un'offi-
fattori esterni. (©>=> A. cina.
Nel caso in cui il servofreno non sia in funzione,
ad esempio quando il veicolo viene trainato op- • Non si deve mai viaggiare a motore spento. • L'accensione contemporanea della spia
pure quando il servofreno stesso è guasto, la Pericolo di incidenti! L'impossibilità di sfrut- ATTENZIONE! dell'impianto freni (©) e della spia dell'ABS
pressione da esercitare sul pedale dei freni è no- tare il servofreno fa allungare sensibilmente lo Quando si eseguono dei lavori al motore o nel ad una velocità superiore ai 10 km/h può si-
tevolmente maggiore rispetto al normale. spazio di frenata. vano motore è d'obbligo essere particolar- gnificare che è stato rilevato un guasto all'ABS.
mente prudenti! Le ruote posteriori in questo caso tendono a

max
• Quando il servofreno non è in funzione (ad bloccarsi nelle frenate, rischiando così di far
esempio se il veicolo viene trainato), è neces- sbandare il veicolo! Guidando con cautela,
sario esercitare sul pedale del freno una pres- raggiungere l'officina più vicina e far riparare
sione molto maggiore rispetto al normale. ^ il guasto. ^

Riguarda solo i veicoli: con indicatore del grado di usura delle pastiglie dei freni
Riguarda solo i veicoli: con assistente di frenata
Spia di usura delle pastiglie dei freni Assistente di frenata (BAS)
Se si accende la spia o se appare sul display1' In una situazione di emergenza la maggior parte
del quadro strumenti un messaggio di analogo 3\! ATTENZIONE! (continua)
degli automobilisti frena tempestivamente ma
significato, si deve portare quanto prima il vei- Se si accende la spia o se appare sul non con la pressione massima. In questo modo deve indurre ad essere meno prudenti. Peri-
colo in officina per far controllare ed eventual- display11 del quadro strumenti un messaggio non si fa che allungare lo spazio di frenata! colo di incidenti!
mente sostituire le pastiglie dei freni. di analogo significato, si deve portare quanto
In questo caso interviene l'assistente di frenata, • II rischio di incidenti è maggiore quando si
prima il veicolo in officina per far controllare procede a velocità molto elevata, quando non
ed eventualmente sostituire le pastiglie dei che interpreta come situazione di emergenza
una pressione esercitata molto velocemente sul si tiene la dovuta distanza dal veicolo che ci
freni. ^ precede e quando il fondo stradale è sdruccio-
pedale del freno. Nel giro di pochissimo tempo
l'assistente potenzia al massimo la pressione di levole o bagnato. Questo rischio non può es-
frenata per attivare più rapidamente ed efficace- sere ridotto nemmeno dall'assistente di fre-
Riguarda solo i veicoli: con spia dell'impianto frenante nata e il pericolo di incidenti nelle situazioni
mente l'ABS, riducendo così lo spazio di frenata.
Spia dei freni descritte persiste.
Non si deve diminuire la pressione sul pedale
• L'assistente di frenata non è in grado di an-
La spia si accende se il freno è tirato, se il livello del liquido dei freni è troppo basso del freno perché, non appena si rilascia il pedale,
dare oltre i limiti posti dalla fisica: un manto
l'assistente si disattiva automaticamente.
o se l'impianto frenante non funziona correttamente. stradale liscio o bagnato rappresenta un peri-
L'assistente di frenata (BAS) funziona soltanto a colo anche se si è dotati di assistente di fre-
• Quando si tira il freno a mano, si accende la superiore ai 6 chilometri orari. Inoltre vengono motore acceso. nata!
spia(©), situata sul quadro degli strumenti. In ag- emessi dei segnali acustici. • Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
giunta può anche apparire un messaggio2' sul • Quando il livello del liquido dei freni è ATTENZIONE! regola d'arte (per es. al motore, all'impianto
display del quadro strumenti qualora si viag- troppo basso, si accende la spia (©) sul quadro frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
giasse con il freno a mano tirato ad una velocità Si raccomanda di procedere sempre ad una
degli strumenti e vengono emessi dei segnali velocità adeguata alle condizioni del fondo combinazione cerchi-pneumatici) possono
stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- influenzare negativamente il funzionamento
1 1 Optional. cresciuto livello di sicurezza del veicolo non e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
=> pag. 33, "Accessori, ricambi, riparazioni e
•'' Optional.
modifiche". ^

Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con sistema antibloccaggio (ABS) quadro strumenti che suggerisce i provvedi- ATTENZIONE! (continua)
menti da prendere.
Sistema antibloccaggio delle ruote (ABS) "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
^Anomalia all'impianto frenante motore".
Questo sistema impedisce il bloccaggio delle ruote in caso di frenata. JM
Se con la spia dell'ABS si accende anche la • Se si accendono sia la spia dei freni (©) che
Il sistema antibloccaggio ruote (ABS) funziona spia dei freni (©) significa che il guasto non è cir- quella dell'ABS , ci si deve fermare subito e
ATTENZIONE! (continua) coscrivibile al solo ABS ma riguarda l'impianto
solo a motore acceso e contribuisce ad accre- controllare il livello del liquido dei freni nel
scere notevolmente la sicurezza attiva. stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- frenante in generale => A- serbatoio => pag. 60, "Liquido dei freni". Se il
cresciuto livello di sicurezza del veicolo non Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- livello del liquido è sceso al di sotto della linea
Come funziona l'ABS deve indurre ad essere meno prudenti. Peri- parire un messaggio informativo'" sui provvedi- "MIN", non si deve ripartire ma rivolgersi ad
Se una delle ruote raggiunge una velocità perife- colo di incidenti! menti da prendere. un'autofficina perché altrimenti sussiste il ri-
rica troppo bassa rispetto alla velocità della vet- • L'ABS non è in grado di andare oltre i limiti schio di provocare un incidente.
tura e tende a bloccarsi, viene diminuita la pres- posti dalla fisica: un manto stradale liscio o ATTENZIONE! • Se il livello del liquido dei freni è regolare,
sione del freno su quella ruota. Questo inter- bagnato rappresenta un pericolo anche se si è l'anomalia nell'impianto frenante può essere
vento regolativo dell'impianto è accompagnato dotati di ABS! Non appena interviene l'ABS si Quando si eseguono dei lavori al motore o nel stata causata da un guasto all'ABS. Le ruote
sia da pulsazioni nel movimento del pedale dei deve immediatamente adeguare la velocità vano motore è d'obbligo essere particolar- posteriori in questo caso tendono a bloccarsi
freni che da rumori. In questo modo il condu- alle condizioni del fondo stradale e del traf- mente prudenti! nelle frenate, rischiando così di far sbandare il
cente viene informato del fatto che le ruote ten- fico. • Prima di eseguire lavori nel vano motore, veicolo! Guidando con cautela, raggiungere

max
dono a bloccarsi e che l'ABS sta compiendo un • L'ABS riduce il rischio di incidenti, purché leggere attentamente le avvertenze => pag. 46, l'officina più vicina e far riparare il guasto. ^
intervento di regolazione. Per sfruttare al meglio non si viaggi ad una velocità troppo elevata e
la funzione dell'ABS in una tale circostanza oc- si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
corre tenere premuto il pedale del freno e non che ci precedono. Riguarda solo i veicoli: con bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)
"pompare" premendolo ripetutamente.
Bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)
Se si frena a fondo su un manto stradale sdruc- /\!
ciolevole, il veicolo rimane comunque manovra- // bloccaggio elettronico del differenziale riduce il rischio di slittamento di una
bile poiché le ruote non si bloccano. • Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
regola d'arte (per es. al motore, all'impianto delle ruote motrici.
Tuttavia non si deve credere che l'ABS possa ri- frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
durre lo spazio di frenata in ogni circostanza. Lo combinazione cerchi-pneumatici) possono Bloccaggio elettronico del differenziale EDS forte. A questo punto il veicolo funziona normal-
spazio di frenata può aumentare se si frena su un influenzare negativamente il funzionamento 11 bloccaggio elettronico del differenziale (EDS) mente, con le stesse caratteristiche di una vet-
fondo ghiaioso o su un fondo liscio coperto di e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP funziona solo a motore acceso. Su un fondo stra- tura priva di EDS. Per questo motivo la disattiva-
neve fresca. => pag. 34, "Riparazioni e modifiche tec- dale difficile l'EDS agevola notevolmente il mo- zione dell'EDS non viene segnalata.
niche". vimento iniziale del veicolo, la sua accelerazione L'EDS si riattiva automaticamente, non appena
ATTENZIONE! • L'efficacia dell'ABS dipende anche dalle e il superamento di tratti in salita; in situazioni il freno si è raffreddato.
condizioni dei pneumatici => pag. 66, particolarmente avverse rende possibili queste
Si raccomanda di procedere sempre ad una operazioni altrimenti non eseguibili. Funzione XDS 4)
velocità adeguata alle condizioni del fondo "Ruote". 4
L'EDS sorveglia il numero di giri delle ruote mo- L'XDS, che rappresenta una funzione integrativa
trici per mezzo dei sensori dell'ABS. del bloccaggio elettronico del differenziale, rea-
gisce non solo al pattinamento ma interviene
Riguarda solo i veicoli: con sistema antibloccaggio (ABS) Un'eventuale differenza fino a 100 giri/min nel anche per ridurre nelle curve il carico sulla ruota
Spia dell'ABS numero di giri delle ruote motrici, dovuta alla anteriore interna a partire da una determinata
scivolosità di un lato del fondo stradale, viene velocità. L'XDS sviluppa una certa pressione sul
La spia dell'ABS si accende per alcuni se- • La spia si accende mentre il veicolo è in mo- compensata fino ad una velocità di 80 km/h me- freno della ruota interna in curva per impedire
condi all'accensione del quadro e si spegne vimento. diante il frenaggio della ruota che gira a vuoto e che giri a vuoto, migliorando così la trazione e
dopo che si è concluso l'autocontrollo automa- la conseguente trasmissione della forza all'altra mantenendo il veicolo nella traiettoria.
In questi casi l'impianto frenante continua a ruota motrice attraverso il differenziale.
lico. funzionare senza tuttavia poter utilizzare l'ABS e
pertanto si raccomanda di recarsi quanto prima Per impedire che il disco della ruota frenata si ATTENZIONE!
Casi in cui si è in presenza di un'anomalia al si- surriscaldi, l'EDS si disattiva automaticamente
stema ABS in un'autofficina. Si raccomanda di procedere sempre ad una
quando la sollecitazione è particolarmente
Se viene rilevata un'anomalia dell'ABS, si ac- velocità adeguata alle condizioni del fondo
• I ,a spia non si accende al momento
dell'accensione del quadro. cende anche la spia dell'ESP ed inoltre può
• I ,a spia non si rispegne dopo alcuni secondi. anche apparire un messaggio sul display3' del
Optional.

Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) zioni particolarmente avverse rende possibili ATTENZIONE! (continuo)
queste operazioni altrimenti non eseguibili.
stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- • La guida deve essere sempre adeguata alle deve indurre ad essere meno prudenti. Peri-
cresciuto livello di sicurezza del veicolo non condizioni del fondo stradale e alla situazione | Casi in cui la spia si accende oppure lam- colo di incidenti!
deve indurre ad essere meno prudenti. Peri- del traffico. peggia • L'ASR non permette comunque al veicolo
colo di incidenti! • La spia si accende e resta accesa per circa di oltrepassare i limiti imposti dalle leggi fi-
• Su fondo stradale sdrucciolevole, per ATTENZIONE! due secondi quando viene acceso il quadro. siche. Ciò va tenuto in considerazione soprat-
esempio su ghiaccio e neve si deve accelerare • La spia lampeggia nel caso di un inter- tutto quando il fondo stradale è liscio e ba-
con cautela. Le ruote motrici infatti, nono- Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a re- gnato oppure quando si traina un rimorchio.
gola d'arte (per es. al motore, all'impianto fre- vento attivo dell'ASR.
stante la presenza del dispositivo EDS, potreb- • La guida deve sempre essere adeguata alle
nante, al telaio o l'adozione di una diversa • La spia si accende se c'è un guasto all'ASR.
bero girare a vuoto, compromettendo così la condizioni del fondo stradale ed alla situa-
sicurezza di marcia. combinazione cerchi-pneumatici) possono • La spia si accende quando si disattiva
influenzare negativamente il funzionamento zione del traffico.
l'ASR.
e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP • L'ASR riduce il rischio di incidenti, purché
L'accensione della spia subito dopo l'avvia- non si viaggi ad una velocità troppo elevata e
=> pag. 34, "Riparazioni e modifiche
mento del motore segnala la possibile disattiva- si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
tecniche". ^
zione del sistema per motivi tecnici. In questo che ci precedono.
(caso si può riattivare TASR spegnendo e riaccen-
dendo il quadro. Lo spegnimento della spia se-
Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della trazione (ASR) ATTENZIONE!

max
gnala che il sistema è di nuovo attivo.
Controllo elettronico della trazione (ASR) Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria, • Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
si accende il quadro strumenti, la spia si ac- regola d'arte (al motore, all'impianto fre-
// controllo elettronico della trazione contrasta l'eventuale tendenza delle ruote cende La spia deve poi spegnersi quando si per- nante, al telaio ecc.) o l'adozione di una di-
motrici a girare a vuoto in fase di accelerazione. corre un tragitto anche breve. versa combinazione di ruote-pneumatici pos-
sono influenzare negativamente il funziona-
si ottiene più la necessaria trazione. Per disatti- mento e l'efficacia di ABS e ASR => pag. 34, "Ri-
vare la funzione, bisogna premere il ATTENZIONE! parazioni e modifiche tecniche".
tasto [ASR OFF) => fig. 1. Si raccomanda di procedere sempre ad una • L'efficacia dell'ASR dipende anche dalle
Normalmente tali situazioni vengono rilevate velocità adeguata alle condizioni del fondo condizioni dei pneumatici => pag. 66,
automaticamente dall'ASR, che interviene per stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac- "Ruote". 4
ottimizzare la trazione. cresciuto livello di sicurezza del veicolo non

Alcune di queste situazioni particolari si verifi-


cano:
• quando si procede sulla neve alta o su un ter-
reno particolarmente molle;
• quando si tenta di liberare il veicolo impan-
tanato, andando ripetutamente avanti e in-
dietro.
Fig. 1 II tasto ASR OFF
Subito dopo si deve però riattivare l'ASR pre-
II controllo elettronico della trazione (ASR) fun- mendo di nuovo il tasto relativo.
ziona soltanto a motore acceso. Include anche
Funzionamento del controllo elettronico della
l'ABS.
trazione
Affinchè l'ASR possa funzionare correttamente, L'ASR, riducendo la potenza del motore, impe-
è necessario che su tutte e quattro le ruote siano disce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di
montati pneumatici uguali. Eventuali differenze accelerazione. Il sistema interagisce con l'ABS.
nella circonferenza di rotolamento potrebbero Un guasto all'ABS comporta dunque il mancato
infatti causare una riduzione della potenza del funzionamento anche dell'ASR. Su un fondo
motore. stradale difficile l'ASR agevola notevolmente il
Si consiglia di tenere l'ASR sempre in funzione. movimento iniziale del veicolo, la sua accelera-
I ,a disattivazione dell1 ASR è consigliabile solo in zione e il superamento di tratti in salita; in situa-
situa/doni particolari, precisamente quando non

6 Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente


\jtjtf) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della stabilità (ESP) Casi in cui la spia si accende oppure lam-
peggia
(\!
Controllo elettronico della stabilità (ESP)
La spia si accende e resta accesa per circa Si raccomanda di procedere sempre ad una
// sistema di controllo della stabilità riduce il rischio di sbandate. due secondi quando viene acceso il quadro. La velocità adeguata alle condizioni del fondo
durata si prolunga di circa quattro secondi stradale, della carreggiata e del traffico. L'ac-
• quando si procede sulla neve alta o su un ter- quando al veicolo è collegato elettricamente un cresciuto livello di sicurezza del veicolo non
reno particolarmente molle; rimorchio e il sistema di controllo della stabilità deve indurre ad essere meno prudenti. Peri-
• quando si tenta di liberare il veicolo impan- del rimorchio5' è attivo. colo di incidenti!
tanato, andando ripetutamente avanti e in- • La spia lampeggia nel caso di un inter- • È bene ricordarsi che, specialmente
dietro. vento attivo dell'ESP o dell'ASR. quando il manto stradale è sdrucciolevole e
bagnato o quando si traina un rimorchio, né
Subito dopo si deve però riattivare l'ASR, pre- • La spia si accende se c'è un guasto all'ESP.
l'ESP né l'ASR possono consentire al veicolo di
mendo di nuovo il tasto |ESP OFF). • La spia lampeggia lentamente quando si oltrepassare i limiti imposti dalle leggi fisiche.
Quando l'ASR è disattivato, tale funzione non è disattiva l'ASR all'interno dell'ESP.
• La guida deve sempre essere adeguata alle
disponibile o è disponibile con caratteristiche • La spia si accende anche quando c'è un condizioni del fondo stradale ed alla situa-
diverse (EDS). guasto all'ABS, dal momento che quest'ultimo zione del traffico.
| interagisce con l'ESP.
Funzionamento del sistema di controllo elettro- • L'ESP riduce il rischio di incidenti, purché
L'accensione della spia subito dopo l'avvia- non si viaggi ad una velocità troppo elevata e

max
nico della stabilità
mento del motore segnala la possibile disattiva- si mantenga una distanza adeguata dai veicoli
Fig. 2 II tasto ESP OFF L'ESP riduce il rischio di sbandate grazie al fre-
zione del sistema per motivi tecnici. Inoltre sul che ci precedono.
naggio di singole ruote. Sulla base dell'angolo di
display del quadro strumenti può apparire un
II sistema elettronico di controllo della stabilità sterzata e della velocità del veicolo viene deter-
messaggio informativo5' sui provvedimenti da ATTENZIONE!
(ESP) funziona solo a motore acceso e com- minata la direzione desiderata dal conducente e
prendere. In questo caso si può riattivare l'ESP
prende l'ABS, l'EDS e l'ASR. Se in fabbrica è stato continuamente confrontata con il comporta- • Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
spegnendo e riaccendendo il quadro. Lo spegni-
montato un dispositivo di traino, è attivo anche mento effettivo del veicolo. In presenza di valori regola d'arte (per es. al motore, all'impianto
mento della spia segnala che il sistema è di
il sistema di controllo della stabilità del rimor- divergenti, per esempio all'inizio di una sban- frenante, al telaio o l'adozione di una diversa
nuovo attivo.
chio5' => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida data, l'ESP frena automaticamente la ruota che combinazione cerchi-pneumatici) possono
con rimorchio". gira in eccesso. Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria, influenzare negativamente il funzionamento
si accende il quadro strumenti, la spia si ac- e l'efficacia di ABS, BAS, EDS, ASR e ESP
Affinchè l'ESP e l'ASR possano funzionare cor- In questo modo il veicolo riacquista stabilità. In
cende La spia deve poi spegnersi quando si per- => pag. 34, "Riparazioni e modifiche tec-
rettamente, è necessario che su tutte e quattro le caso di sovrasterzo del veicolo (tendenza del re-
corre un tragitto anche breve. niche".
ruote siano montati pneumatici uguali. Even- trotreno ad allargare in curva) i freni interven-
tuali differenze nella circonferenza di rotola- gono principalmente sulla ruota anteriore • L'efficacia dell'ESP dipende anche dalle
mento potrebbero infatti causare una riduzione esterna rispetto alla curva, mentre in caso di sot- condizioni dei pneumatici => pag. 66,
della potenza del motore. tosterzo (tendenza dell'avantreno ad uscire "Ruote". ^
dalla traiettoria della curva) la ruota frenata è
Con il tasto (ESPOFF| => pag. 8, fig. 2 si spegne
quella posteriore interna.
l'ASR ma rimangono attive, sia pure con delle li-
mitazioni, le funzioni stabilizzanti dell'ESP. Riguarda solo i veicoli: con controllo elettronico della stabilità (ESP)
Funzionamento del controllo elettronico della
Si consiglia di tenere l'ASR sempre in funzione. trazione Assistente di controsterzata
La disattivazione dell'ASR è consigliabile solo in L'ASR, riducendo la potenza del motore, impe-
situazioni particolari, precisamente quando non disce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di Lo sterzo intelligente rappresenta una funzione tuazione e, esercitando una leggera forza sullo
si ottiene più la necessaria trazione. Per disatti- accelerazione. Il sistema interagisce con l'ABS. integrativa del controllo elettronico della stabi- sterzo, invita il conducente a controsterzare.
vare la funzione, bisogna premere il Un guasto all'ABS comporta dunque il mancato lità (ESP) => pag. 8, capace di aiutare il condu-
tasto [ESPOFFl => pag. 8, fig. 2. Normalmente tali funzionamento anche dell'ASR. Su un fondo cente a stabilizzare il veicolo in situazioni di ATTENZIONE!
situazioni vengono rilevate automaticamente stradale difficile l'ASR agevola notevolmente il guida critiche.
diill'ASR, che interviene per prevenire il più pos- movimento iniziale del veicolo, la sua accelera- Questa funzione supplementare dell'ESP si li-
sibile il pattinamento. zione e il superamento di tratti in salita; in situa- Esempio: mita, in situazioni critiche, a suggerire al con-
zioni particolarmente avverse rende possibili Improvvisamente si è costretti a compiere una ducente di compiere una sterzata in una de-
Alcune di queste situazioni particolari si verifi- frenata brusca su una superficie caratterizzata terminata direzione. Ciò ovviamente non si-
queste operazioni altrimenti non eseguibili.
( da un differente livello di scivolosità sui due lati gnifica che il veicolo compia autonomamente
della corsia. Il veicolo può a questo punto sban- delle manovre! È sempre il conducente a deci-
dare a destra o a sinistra. L'ESP riconosce la si- dere quale manovra eseguire e come
eseguirla. ^

8 Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente


(j^j) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza (ÌS()

Sterzo Anomalie al motore e all'impianto dei gas di scarico


Riguarda solo i veicoli: con sterzo elettromeccanico Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina
Servosterzo elettromeccanico @ Avarie al motore - motori a benzina

11 servosterzo elettromeccanico funziona solo a strada, la spia gialla si spegne, non è necessario La spia (Electronic Power Contrai) si accende Inoltre sul display del quadro strumenti può ap-
motore acceso. portare il veicolo in officina all'accensione del quadro a verifica del funzio- parire un messaggio informativo 6 ' sui provvedi-
Il servosterzo elettromeccanico si differenzia da Si consideri che, quando il servosterzo è disatti- namento del sistema di gestione del motore e menti da prendere.
quello idraulico in quanto è gestito da un moto- vato, per girare il volante occorre impiegare deve spegnersi subito dopo l'avviamento del
rino elettrico, che offre il vantaggio di rendere molta più forza => A- motore. /]\!
superflui molti componenti tipici del servo- Questa spia torna ad accendersi se durante la Se si ignora la spia e se non si osservano le re-
II sistema ausiliare di sterzata non funziona a
sterzo idraulico quali tubi, serbatoio dell'olio, motore spento (ricordarsene, per esempio, marcia viene rilevata un'anomalia nel sistema di lative avvertenze, si possono rischiare inci-
filtro e liquido, che infatti il servosterzo elet- gestione del motore. In tale caso bisogna far denti con conseguenze sia per le persone che
quando si è costretti a farsi trainare).
tromeccanico non prevede. Inoltre esso com- controllare al più presto il motore in officina. per il veicolo. ^
porta anche un notevole risparmio di energia. A
differenza del servosterzo idraulico, che neces- ATTENZIONE!

max
sita di una circolazione permanente del fluido, • Per evitare infortuni e danni al veicolo non Riguarda solo i veicoli: con motore diesel
quello elettromeccanico consuma energia sola- si devono ignorare le segnalazioni e i messaggi
mente quando lo si fa entrare effettivamente in che appaiono sul display. Avarie al motore - motori diesel
funzione (cioè quando si sterza). In questo • Non si deve mai sfilare la chiave dal bloc-
modo il consumo di carburante si riduce. chetto di accensione quando il veicolo è an- Se durante la marcia si verifica un problema al
sistema di gestione del motore, la spia ATTENZIONE!
Il servosterzo elettromeccanico opera automati- cora in movimento, perché si inserirebbe au-
camente sulla base della velocità del veicolo e tomaticamente il bloccasterzo, impedendo la prende a lampeggiare. In tale caso bisogna far Se si ignora la spia e se non si osservano le re-
dell'angolo di sterzata delle ruote. rotazione del volante: pericolo di incidenti! controllare al più presto il motore in officina. lative avvertenze, si rischia di provocare danni
Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- materiali e alle persone.
Casi in cui le spie e/o © si accendono
• Quando il servosterzo non funziona, è ne-
cessario esercitare una forza molto maggiore parire un messaggio informativo 7 ' sui provvedi-
La spia si accende per alcuni secondi quando si per ruotare il volante. Ciò ha degli effetti deci- menti da prendere. 111 Avvertenza
accende il quadro. samente negativi sulla sicurezza di guida. La spia può accendersi subito dopo che si è
Se la spia o la spia © non si spegne oppure se • Non mettere mai in movimento il veicolo a acceso il quadro, per segnalare che è in corso la
si accende improvvisamente mentre si viaggia, motore spento. preincandescenza per l'accensione del motore
significa che si è verificata un'anomalia al servo- (nei diesel) => fascicolo 3.2 "Al volante", cap.
sterzo elettromeccanico. Il servosterzo potrebbe "Accensione e spegnimento del motore". ^
[ t ] Avvertenza
allora funzionare solo parzialmente (spia ) o
non funzionare del tutto (spia @ e triplice se- Se, dopo aver scollegato e ricollegato la batteria, A
gnale acustico). Allora bisogna farlo controllare si accende il quadro strumenti, la spia si ac- Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina e catalizzatore
prima possibile in officina. Se, dopo aver riav- cende Essa deve spegnersi nel momento in cui si
viato il motore e aver percorso un breve tratto di percorre un breve tratto ad una velocità di 15 - Catalizzatore
20 km/h. 4
Per allungare la durata di vita dell'im- - Non eccedere con l'olio del motore
pianto di scarico e del catalizzatore: quando lo si rabbocca => pag. 52, "Rab-
bocco dell'olio".
- Usare esclusivamente benzina senza
piombo. - Non si deve trainare il veicolo, ricorrere
esclusivamente all'avviamento di emer-
- Non consumare mai completamente il g e n za^pag 117
carburante.

6) Optional.
71 Optional.

10 Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente 11


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Se durante la guida si avvertono delle mancate Riguarda solo i veicoli: con motore diesel con filtro antiparticolato
VjJ Importante!
accensioni nei cilindri o una riduzione della po- Filtro antiparticolato diesel
tenza del motore o comunque un suo funziona- • Non consumare completamente il carbu- A
mento non del tutto regolare, ridurre immedia- rante contenuto nel serbatoio perché l'irregola- • ' II filtro antiparticolato ha il compito di trattenere e bruciare le particelle di parti-
tamente la velocità e far controllare al più presto rità dell'alimentazione può dar luogo a mancate
accensioni. Il carburante incombusto così accu-
colato che si sviluppano dalla combustione del diesel.
il veicolo in officina. Le anomalie su descritte
vengono segnalate dall'accensione della spia dei mulatosi entra nell'impianto di scarico surri- II filtro trattiene e fa bruciare quasi tutte le parti- ATTENZIONE! (continua)
gas di scarico => pag. 12. In questo caso il carbu- scaldandolo e danneggiando il catalizzatore. celle di particolato contenute nei gas di scarico.
rante incombusto potrebbe penetrare nell'im- • II motore non va acceso qualora il livello Per facilitare questo processo, si consiglia di evi- lato perché potrebbero prendere fuoco
pianto dei gas di scarico, per poi essere espulso dell'olio superasse il settore => pag. 50, fig. 9 ©, tare quanto più possibile di usare il veicolo per quando il motore è molto caldo.
nell'atmosfera. Inoltre il catalizzatore potrebbe altrimenti si rischia di danneggiare il catalizza- frequenti percorsi brevi.
subire dei danni a causa del surriscaldamento. tore e il motore stesso! In questo caso raccoman- \i) Importante!
diamo di rivolgersi ad un'officina specializzata. Un'eventuale anomalia al filtro antiparticolato
viene segnalata dall'accensione della relativa • II veicolo non è adeguato ad un'alimenta-
ATTENZIONE! • Onde evitare danni al catalizzatore, si racco- zione a biodiesel. Si raccomanda perciò di non
spia => pag. 13.
II catalizzatore dei gas di scarico raggiunge manda di leggere le istruzioni => pag. 41, "Ben- utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia
temperature molto elevate. Pericolo d'in- zina". di danneggiare il motore e l'impianto di alimen-
ATTENZIONE!
cendio! • II traino di un altro veicolo può provocare ^p tazione. Ai produttori di carburante diesel è tut-
Il filtro antiparticolato raggiunge temperature tavia consentito mescolare del biodiesel a

max
• Parcheggiare il veicolo in modo che il cata- l'ingresso di carburante incombusto nel cataliz-
zatore, con conseguenti danni per quest'ultimo. molto elevate. Pericolo d'incendio! norma EN 590 al diesel normale. Ciò non pro-
lizzatore non entri in contatto con erba secca o
con altri materiali facilmente infiammabili. • Parcheggiare il veicolo in modo che il filtro voca danni al motore né all'impianto di alimen-
eJs Per il rispetto dell'ambiente antiparticolato non entri in contatto con erba tazione.
• Non applicare mai ulteriori prodotti di
secca o con altri materiali facilmente infiam- • L'uso di gasolio con un alto tenore di zollo
protezione del sottoscocca o anticorrosivi sui Anche se l'impianto di depurazione dei gas di
mabili. può ridurre sensibilmente la durata del filtro an-
catalizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi scarico funziona perfettamente, in determinate
termici. Queste sostanze possono infatti pren- circostanze si può avvertire un odore sulfureo • Non applicare mai prodotti di protezione tiparticolato. Per sapere in quali paesi si adopera
dere fuoco quando il motore è molto caldo. proveniente dallo scarico. Ciò dipende dal te- del sottoscocca o anticorrosivi sui tubi di sca- questo tipo di diesel, rivolgersi ad un centro di
nore di zolfo nel carburante. In questo caso con- rico, sugli scudi termici o sul filtro antipartico- assistenza Volkswagen. •<
sigliamo di provare un carburante di un'altra

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel con filtro antiparticolato

Spia del filtro antiparticolato


Riguarda solo i veicoli: con spia dei gas di scarico

Spia dei gas di scarico Veicoli con cambio meccanico o automatico ' Dopo che il filtro si è rigenerato, la spia si
Se si accende la spia situata sul quadro stru- spegne.
Quando la spia lampeggia, significa che la dere con cautela fino alla più vicina officina e far menti, significa che il filtro antiparticolato si è Veicoli con cambio a doppia frizione DSG
combustione è irregolare e ciò potrebbe dan- controllare il motore. Inoltre sul display del • intasato di fuliggine in seguito ai continui tragitti
Man mano che il filtro si sporca, aumenta il nu-
neggiare il catalizzatore. Procedere con cautela quadro strumenti può apparire un messaggio brevi percorsi. L'autodepurazione del filtro anti-
mero di giri del motore fino a 1500 per avviare
fino alla più vicina officina e far controllare il informativo 81 sui provvedimenti da prendere. particolato deve essere sostenuta da un tipo di
automaticamente la depurazione del filtro anti-
motore. Inoltre sul display del quadro strumenti guida adeguato. È necessario viaggiare per circa
particolato, senza che si accenda la relativa spia.
può apparire un messaggio informativo8' sui /\! 15 minuti in 2" o in 3", o con il rapporto S inserito,
Se però si accende la spia , ci si deve rivolgere
provvedimenti da prendere. con il motore ad un numero di giri compreso fra
Se si ignora la spia e se non si osservano le re- 1800 e 2500 ma senza superare comunque i limiti a un'officina.
Quando la spia si accende e resta illuminata lative avvertenze, si possono rischiare inci-
in modo fisso, significa che durante la marcia è di velocità vigenti => A- In questo modo si ot-
denti con conseguenze sia per le persone che tiene un aumento della temperatura che innesca ATTENZIONE!
stato rilevato un guasto che provoca un peggio- per il veicolo. ^ a sua volta la combustione del particolato conte- • Se si ignora la spia e se non si osservano le
ramento della qualità dei gas di scarico (per
esempio un guasto alla sonda Lambda). Proce- nuto nel filtro. relative avvertenze, si possono rischiare inci-
Se la spia dovesse rimanere accesa, ci si deve denti con conseguenze sia per le persone che
recare in un'officina e far eliminare il guasto. per il veicolo.

'" Optional. 91 Optional.

12 Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente 13


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)
Riguarda solo i veicoli: con trazione integrale (4MOTION)
I i | Avvertenza
• Si raccomanda quindi di procedere sempre L'intasamento del filtro antiparticolato, segna- Trazione integrale (4MOTION)
ad una velocità adeguata alle condizioni me- lato dalla spia , ha come effetto un aumento
teorologiche, del fondo stradale e del traffico. I del consumo di carburante e talvolta anche una Sui veicoli a trazione integrale tutte e quattro le ruote sono motrici.
consigli che accompagnano l'accensione della riduzione delta potenza del motore. -4
spia non devono assolutamente dare luogo a La trazione integrale non richiede alcun inter-
vento da parte del conducente. La forza motrice ATTENZIONE!
violazioni delle regole vigenti.
viene distribuita costantemente sulle quattro Non si deve viaggiare a velocità troppo elevate
ruote. sui fondi ghiacciati, sdrucciolevoli o bagnati,
perché si rischia di perdere il controllo del ve-
Informazioni memorizzate nelle centraline Della catena cinematica fa parte anche una fri-
icolo e procurarsi così delle lesioni fisiche
zione 4MOTION in grado di adeguare automati-
camente sia la trazione che la ripartizione della anche gravi o causare incidenti.
Alla produzione il veicolo è stato dotato di cen- tere anche la propria posizione al momento del
traline elettroniche che controllano fra l'altro la forza su ciascun asse allo stile di guida e alle ca- • Si raccomanda quindi di procedere sempre
collegamento. In caso di incidenti in cui le cen-
ratteristiche della carreggiata sulla quale si sta ad una velocità adeguata alle condizioni me-
gestione del motore e del cambio, sorvegliando traline hanno rilevato l'attivazione di qualche
viaggiando. teorologiche, del fondo stradale e del traffico.
inoltre il funzionamento dell'impianto dei gas di airbag, il sistema è in grado di inviare automati- ^
La migliore tenuta di strada garantita dalla
scarico e degli airbag. camente un apposito segnale del tutto indipen- • ) La tecnologia intelligente della trazione inte- trazione integrale non deve tuttavia indurre a
Quando il veicolo è in movimento, tali centra- dente dal gestore telefonico. La trasmissione del grale può interrompere automaticamente la ca-

max
correre rischi inutili.
line elettroniche analizzano continuamente i segnale è possibile solo in aree con sufficiente tena cinematica fino al 100% durante la guida. In
copertura. questo modo si ha temporaneamente un colle- • Grazie alla trazione integrale il veicolo di-
dati, memorizzando esclusivamente quelli rice- spone anche in inverno di una buona accele-
vuti allorché si sono manifestate delle anomalie gamento fisso fra il retrotreno e l'avantreno.
Riprogrammazione delle centraline razione. In frenata un veicolo a trazione inte-
o sono stati rilevati degli scostamenti rispetto ai Pneumatici invernali grale si comporta però esattamente come uno
In generale tutti i dati necessari per il controllo
parametri normali. In questi casi, in genere, si a trazione anteriore.
di componenti sono memorizzati nelle centra- Grazie alla trazione integrale il veicolo presenta
accende la spia corrispondente sul quadro stru-
line. Alcune funzioni comfort, come, per una buona trazione con i pneumatici di serie • Su strade bagnate si tenga sempre presente
menti.
esempio, le "frecce comfort", "apertura di una anche d'inverno. Raccomandiamo tuttavia, che a velocità troppo alta le ruote anteriori
Solo interrogando la memoria dati un'officina è singola porta" e i messaggi sul display si possono anche per i veicoli a due ruote motrici, di usare possono "pattinare" (aquaplaning). In questo
in condizione di individuare ed eliminare i riprogrammare mediante speciali apparecchia- in inverno pneumatici da neve o per tutte le sta- caso però, a differenza dei veicoli a trazione
guasti riscontrati. I dati archiviati possono inte- ture di officina. Dopo una riprogrammazione è gioni su tutte e quattro le ruote perché in questo anteriore, l'inizio del pattinamento non viene
ressare il funzionamento del motore e del quindi possibile che i dati e le descrizioni conte- modo migliorano le prestazioni, soprattutto in segnalato da un improvviso aumento del nu-
cambio, la velocità, la direzione di marcia, i nute nel libro di bordo non corrispondano più frenata. mero di giri del motore.
freni, la cintura di sicurezza ecc. 1 dati memoriz- alle funzioni originarie. Si consiglia pertanto di
zati nelle centraline si possono leggere ed ana- Per l'uso delle catene da neve bisogna leggere at-
farsi attestare l'avvenuta riprogrammazione nel
lizzare solo mediante degli speciali apparecchi. tentamente le informazioni e le avvertenze Vi/ Importante!
Programma Service al punto "Spazio riservato
=> pag. 76, "Catene da neve". Se il veicolo ha la trazione integrale (4MOT1ON),
Ovviamente nessuna delle centraline registra le alle annotazioni dell'officina".
Traino
è opportuno leggere le informazioni e le avver-
conversazioni. Per maggiori informazioni sulle possibilità di ri- A tenze al fine di evitare danni alla catena cinema-
Nei veicoli dotati della funzione di chiamata di programmazione si consiglia di rivolgersi a un Leggere attentamente le informazioni e le avver- tica => pag. 126, "Traino di veicoli a trazione inte-
emergenza10' è possibile, mediante il telefono centro di assistenza della rete Volkswagen. ^ tenze relative al traino di veicoli => pag. 122. grale (4MGTION)". 4
cellulare o altri apparecchi allacciati, trasmet-

101 Optional.

14 Tecnologia intelligente Tecnologia intelligente 15


(@<) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

• I residui di prodotti per la cura del veicolo nersi alle indicazioni riportate sulla
Cura e pulizia del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti domestici. Atte- confezione. ^

Informazioni per la cura e la pulizia del veicolo Cura delle parti esterne del veicolo
La cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo si mantenga più a
lungo nel tempo. Autolavaggio
Cura periadica ATTENZIONE! (continua) Osservare le avvertenze del gestore dell'im- cristalli, si devono leggere le avvertenze conte-
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a pianto di autolavaggio. Se il veicolo presenta nute in "Pulizia dei vetri e degli specchi esterni".
far mantenere più a lungo al veicolo il suo va- • Per conservare queste sostanze non si de- degli elementi esterni applicati, è bene chiedere
lore. Essa può costituire uno dei presupposti per vono utilizzare né contenitori per alimenti né prima al gestore dell'autolavaggio se ritiene ri- /!\!
salvaguardare i diritti di garanzia in caso di bottiglie né altri contenitori generici perché schioso per questi elementi effettuare il lavaggio
eventuali danni da corrosione e di difetti alla possono essere facilmente confuse con altre: automatico => ©. La presenza di umidità, di ghiaccio o di sali an-
vernice. pericolo di intossicazioni! tigelo nell'impianto frenante può ritardare
I La vernice del veicolo è abbastanza resistente da l'effetto frenante e allungare così lo spazio di
La migliore protezione contro gli influssi nocivi • Tenere questi prodotti lontano dai bam- consentire, generalmente senza problemi, il la- frenata: pericolo di incidenti!

max
dell'ambiente è data dai lavaggi frequenti e dal bini. vaggio in impianti automatici. D'altra parte però
• Premere con cautela il pedale dei freni per
trattamento protettivo. Quanto più a lungo ri- • Prima di usare tali prodotti è consigliabile l'azione aggressiva sulla vernice dipende in larga
verificarne l'efficacia.
mangono sulla vernice escrementi di uccelli, leggere e rispettare le indicazioni e le avver- misura dalle caratteristiche tecniche dell'im-
resti d'insetti, resine vegetali, polveri stradali ed tenze sulla confezione. pianto, dalla qualità delle sue spazzole, dal si- • Per rimuovere l'umidità, il ghiaccio o il sale
industriali, macchie di catrame, particene di fu- stema di filtrazione dell'acqua di lavaggio e dalla dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
• I prodotti che durante la loro applicazione
liggine, sali antigelo ed altri depositi nocivi, danno luogo a vapori nocivi devono essere qualità dei prodotti usati per il lavaggio e la cura con prudenza.
tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte usati solo all'aria aperta o in locali ben aerati. del veicolo. Se dopo il lavaggio la vernice appare • Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
temperature, causate ad esempio dai raggi so- opaca o graffiata si dovrebbe informare subito il frenate brusche.
• Per il lavaggio o la pulizia del veicolo non si
lari, ne intensificano l'azione corrosiva. responsabile dell'impianto. Eventualmente • Leggere attentamente le informazioni e le
devono usare mai carburante, trementina,
cambiare autolavaggio. avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
Dopo il periodo invernale, durante il quale gene- olio motore, acetone o altri liquidi facilmente
ralmente viene sparso sale antigelo sulle strade, evaporanti perché sono tossici e facilmente Dopo il lavaggio del veicolo l'effetto frenante volante", cap. "Effetto frenante e spazio di fre-
si dovrebbe lavare a fondo il sottoscocca del vei- infiammabili: pericolo di incendi e di esplo- può essere ritardato sia a causa dell'umidità de- nata".
colo. positatasi sulle pastiglie e sui dischi dei freni sia
dal ghiaccio che li ricopre in inverno => A. \^) Importante!
Prodotti per la cura del veicolo
ATTENZIONE! Per rimuovere dai vetri eventuali residui di cera Prima di lavare il veicolo in un autolavaggio, si
Per acquistare i necessari prodotti per la cura, ci
Quando si vuole lavare il veicolo o applicare che possono causare uno sfregamento dei tergi- deve spegnere il sensore pioggia" 1 . •<
si può rivolgere ad un centro di assistenza
Volkswagen. Fra i prodotti originali Volkswagen prodotti per la cura e la pulizia si deve par-
offerti vi è una serie di articoli per la cura della cheggiare in un luogo adatto, spegnere il mo-
vernice, appositamente studiati per le vernici tore, sfilare la chiave di accensione e tirare il Lavaggio a mano
Volkswagen. Conservare le istruzioni accluse freno a mano.
finché i prodotti non sono stati consumati com- Lavare il veicolo solo dopo aver spento il quadro dei comandi.
pletamente. NO* Importante!
Lavaggio del veicolo - Pulire il veicolo con una spugna mor-
Non bisogna assolutamente provare a togliere lo
A ATTENZIONE! bida, con un guanto-spugna o con una
sporco, il fango o la polvere quando la superficie - Bagnare abbondantemente il veicolo
del veicolo è ancora asciutta. Non si deve usare spazzola a pressione moderata, proce-
I prodotti per la cura dell'auto possono essere per togliere la sporcizia e risciacquare
neppure un panno o una spugna asciutti, poiché dendo dall'alto verso il basso.
tossici e pericolosi. Un uso improprio di tali bene.
prodotti può essere nocivo alla salute o cau- potrebbero graffiare la vernice o i finestrini. Am- - Risciacquare spesso e con molta acqua
sare dei danni al veicolo. morbidire prima lo sporco, il fango o la polvere
con dell'acqua. la spugna o il guanto.
• Conservare questi prodotti esclusivamente
nel recipiente originale ben chiuso, fuori dalla o£b '
portata dei bambini. Pericolo di intossica- 05 Per il rispetto dell'ambiente
• Per la cura del veicolo acquistare preferibil-
mente prodotti ecologici. I Optional.

lo Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 17


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Usare uno shampoo detergente solo ATTENZIONE! (continua) Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione
quando lo sporco è particolarmente resi-
stente. • Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le Quando si lava il veicolo per mezzo di una idropulitrice, è necessario essere par-
frenate brusche.
- Pulire infine le ruote, la zona inferiore ticolarmente prudenti!
• Leggere attentamente le informazioni e le
di ingresso delle porte e simili, servendosi avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al - Osservare le istruzioni per l'uso
di un'altra spugna o guanto-spugna. volante", cap. "Effetto frenante e spazio di fre- ATTENZIONE!
dell'idropulitrice, soprattutto per quanto
nata". riguarda la pressione e la distanza di L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta
- Risciacquare a fondo il veicolo. pressione può causare nei pneumatici danni
spruzzo.
- Asciugare la vernice strofinandola con A ATTENZIONE! permanenti, visibili ma anche non visibili, che
cautela con una pelle di daino. Le parti acuminate o affilate del sottoscocca
- Tenersi a debita distanza dai materiali possono dare origine a incidenti e infortuni.
possono anche provocare lesioni fisiche. morbidi e dai paraurti verniciati => ©. • Raccomandiamo di non usare mai ugelli
- Alle basse temperature bisogna pulire rotanti ("ugelli mangiasporco") per pulire i
con un panno le guarnizioni in gomma e le • Proteggere le mani e le braccia dalle parti - Evitare di adoperare la pulitrice per il pneumatici. I pneumatici possono subire dei
acuminate o affilate, per esempio quando si lavaggio di vetri coperti di ghiaccio o neve
loro superfici di contatto per evitare che il danni, visibili e non visibili, anche se la di-
vuole pulire il sottoscocca o le parti interne dei >pag.21.
gelo le blocchi. Trattare le guarnizioni in passaruota: pericolo di lesioni!
stanza di spruzzo è relativamente grande o se
gomma con uno spray al silicone. l'azione del detergente è molto limitata nel
- Non utilizzare ugelli rotanti ("ugelli tempo. Pericolo di incidenti!

max
\jj Importante! mangiasporco") => /\
Dopo il lavaggio • La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
• Non bisogna assolutamente provare a to- - Evitare frenate brusche e improvvise tigelo nell'impianto frenante ha conseguenze
- Evitare frenate brusche e improvvise gliere lo sporco, il fango o la polvere quando la negative sull'efficacia dei freni. Pericolo di in-
subito dopo aver lavato il veicolo. In questi subito dopo aver lavato il veicolo. In questi
superficie del veicolo è ancora asciutta. Non si cidenti!
casi i freni devono prima essere "asciugati" deve usare neppure un panno o una spugna
casi i freni devono prima essere "asciugati"
effettuando apposite e ripetute frenate. asciutti, poiché potrebbero graffiare la vernice, i effettuando apposite e ripetute frenate
=> fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Effetto \^) Importante!
vetri dei fari e dei fanali e i finestrini.
frenante e spazio di frenata". • L'acqua non deve superare una temperatura
ATTENZIONE! • Se nei mesi invernali si lava il veicolo con una
di 60 °C (140 °1;), per evitare eventuali danni al
sistola, il getto d'acqua non va diretto contro i ci-
La presenza di umidità, di ghiaccio o di sali an- veicolo.
lindretti delle serrature e le fessure delle porte ATTENZIONE!
tigelo nell'impianto frenante può ritardare perché l'acqua penetratavi potrebbe gelare. • Un presupposto essenziale per il corretto
l'effetto frenante e allungare così lo spazio di La presenza di umidità, di ghiaccio o di sali an- funzionamento del sistema di controllo per il
• Per evitare danni alla carrozzeria, si consiglia parcheggio12' è che i sensori integrati nel para-
frenata: pericolo di incidenti! tigelo nell'impianto frenante può ritardare
di non lavare il veicolo in pieno sole e di non fare
• Premere con cautela il pedale dei freni per l'effetto frenante e allungare così lo spazio di urti posteriore siano puliti e liberi da ghiaccio.
uso di spugne ruvide.
veriflcarne l'efficacia. frenata: pericolo di incidenti! Se si lava il veicolo con una idropulitrice ad alta
• Premere con cautela il pedale dei freni per pressione o con getti di vapore, fare sì che i getti
• Perrimuovere l'umidità, il ghiaccio o il sale CO Per il rispetto dell'ambiente vadano a colpire direttamente i sensori soltanto
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate verificarne l'efficacia.
Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio, A per un breve lasso di tempo o d a una distanza di
con prudenza. • Per rimuovere l'umidità, il ghiaccio o il sale
onde evitare che l'olio mischiandosi all'acqua almeno 10 cm.
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
vada a finire nei canali di scarico dell'acqua. In • Per evitare danni al veicolo, è consigliabile
con prudenza.
alcune zone è vietato lavare i veicoli al di fuori di anche mantenere una certa distan/a dai mate-
tali aree di lavaggio. ^ • Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le riali morbidi, come per esempio t u b i di gomma,
frenate brusche. elementi in materiale sintetico, elementi inso-
• Leggere attentamente le informazioni e le norizzanti, ecc. Ciò vale anche per la pulizia dei
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al paraurti verniciati. Minore è la distanza del getto
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di fre- dalla superficie, maggiori sono le sollecitazioni
nata". alle quali viene sottoposto il materiale. •<

Optional.

18 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 19


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Trattamento protettivo della vernice Pulizia dei cristalli dei finestrini e degli specchietti esterni
Opportuni trattamenti protettivi eseguiti regolarmente mantengono inalterate Pulizia dei vetri e degli specchi esterni 1:2 (1 parte di concentrato e 2 parti di acqua), per
nel tempo le proprietà della vernice. Inumidire i vetri e gli specchi esterni con un co- le altre stagioni: 1:4;
mune detergente per vetri a base di alcool. • panni per la pulizia dei vetri G 052 522 Al per
Effettuare il trattamento protettivo della vernice La protezione è efficace anche in caso di leggere tutti i cristalli e gli specchietti esterni.
(applicandovi uno strato di buona cera dura) al sollecitazioni meccaniche. Asciugare i vetri con una pelle di daino pulita o
più tardi quando sulla superficie pulita l'acqua con un panno che non lasci pelucchi. Non usare Rimozione della neve
Anche se negli autolavaggi si aggiunge regolar- una pelle di daino con la quale si sono pulite
non scivola più via nettamente. Rimuovere la neve dai vetri e dagli specchi ser-
mente un agente protettivo all'acqua di la- delle superfici verniciate perché contiene dei re-
La migliore protezione contro gli influssi nocivi vaggio, consigliamo comunque di trattare la ver- vendosi di una spazzola.
sidui grassi lasciati dalle sostanze protettive che
dell'ambiente è data dal trattamento protettivo. nice almeno due volte all'anno con della cera sporcherebbero i vetri. Rimozione del ghiaccio
solida. ^
1 residui di gomma, olio, grasso o silicone si pos- Per rimuovere il ghiaccio si consiglia di fare uso
sono eliminare con un detergente per vetri o con di un prodotto spray apposito. Se si usa un ra-
solvente per silicone => 0. schietto si deve raschiare sempre e solo in una
Lucidatura della vernice direzione => ©.
Rimozione dei residui di cera
Attraverso la lucidatura la vernice riacquista brillantezza. Quando si lava il veicolo in un impianto di auto- ATTENZIONE!

max
lavaggio o si usano prodotti per la cura dell'auto,
La lucidatura è necessaria solo quando il colore sui vetri possono depositarsi dei residui di cera. Limitando la visuale, i vetri non sufficiente-
si opacizza e non è più possibile riportarlo alla \^J Importante!
Per rimuovere tali residui si deve tare uso di pro- niente puliti costituiscono un grave fattore di
lucentezza originaria con un normale tratta- Per non danneggiare la vernice del veicolo ci si dotti o panni appositi. Sotto la pressione dei ter- rischio.
mento protettivo. attenga a quanto segue: gicristalli, i residui di cera che si trovano sul pa- • Per motivi di sicurezza è importante che i
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la luci- • le parti a verniciatura opaca e quelle in pla- rabrezza possono sfregare sul vetro. Si consiglia cristalli non siano appannati e siano liberi da
datura non contenga degli agenti protettivi, sarà stica non devono essere trattate né con lucidanti perciò, dopo il lavaggio del veicolo, di rimuovere neve e ghiaccio. Solo così si può disporre di
necessario effettuare successivamente anche un né con cere solide; accuratamente tutti i residui di cera dal para- una buona visuale.
trattamento protettivo. • la vernice non va Incidala in ambienti sab- brezza servendosi di un panno apposito.
biosi o polverosi. ^ Aggiungendo nel serbatoio dell'impianto lava- (JJ Importante!
cristalli un detergente per vetri che sia in grado • Si raccomanda di non mescolare i detergenti
di sciogliere la cera si può eliminare tale sfrega- consigliati con detergenti di altro tipo, perché il
Pulizia e cura delle parti di plastica esterne mento. Per il rabbocco del detergente attenersi liquido potrebbe coagularsi, intasando gli ugelli
al rapporto di miscelazione corretto. 1 detergenti spruzzatori.
Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i solventi. che sciolgono il grasso non sono adatti per eli- • Non bisogna mai usare acqua calda per ri-
minare i residui di cera => ©. muovere la neve o il ghiaccio dai vetri e dagli
Se il lavaggio normale si rivelasse insufficiente, Per acquistare detergenti specifici o panni per la specchi, perché c'è il pericolo che i vetri si incri-
si possono trattare le parti in plastica con appo- \^J Importante!
pulizia dei vetri, rivolgersi ad un centro di assi- nino!
site sostanze detergenti e protettive prive di sol- I detergenti che contengono solventi aggredi-
stenza Volkswagen. Per la rimozione della cera • Evitare di muovere avanti e indietro il ra-
venti autorizzate dalla Volkswagen. scono il materiale e possono anche
sono disponibili i seguenti prodotti: schietto sul vetro perché si rischia di graffiare il
danneggiarlo. ^
• detergente per vetri G 052 184 Al, da usare in cristallo.
estate con un rapporto di miscelazione 1:100 (1 • I filamenti termici dello sbrinatore del lu-
parte di concentrato e 100 parti di acqua); notto si trovano nella parte interna del cristallo.
• rapporto di miscelazione del detergente per Per non danneggiarli si deve evitare di attaccarvi
vetri G 052 164 A2 per il periodo invernale (fino sopra degli adesivi e di pulire la zona con deter-
ad una temperatura di circa -18 °C): grosso modo genti corrosivi o acidi. ^

20 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 21


Qjjfl) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Pulizia delle spazzole dei tergicristalli Scongelamento delle serrature delle porte

Le spazzole dei tergicristalli devono essere pulite per garantire una buona visibi- In inverno le serrature possono bloccarsi a causa del gelo.
lità. '
Per sbrinare le serrature, consigliamo lo speciale
spray Volkswagen ad azione lubrificante e anti- (o) Importante!
- Cominciare portando i bràcci dei tergi- Posizione per i lavori di manutenzione
corrosiva. Attenzione: se per sbloccare le serrature delle
cristalli in "posizione di manutenzione" Se si abbassa la leva del tergicristallo dopo avere
porte quando sono ghiacciate si fa uso di so-
acceso e subito dopo rispento il quadro stru-
stanze sgrassanti, le serrature rischiano poi di
menti, i bràcci del tergicristallo si portano nella
- Allontanare il braccio del tergicristallo arrugginirsi. ^
"posizione per i lavori di manutenzione". In
dal vetro, afferrandolo per l'elemento di questa posizione è possibile staccare dal para-
fissaggio della spazzola. brezza i bràcci del tergicristallo di modo che le
spazzole non rimangano attaccate in caso di Pulizia delle parti cromate
- Togliere la polvere e lo sporco dalle gelo.
spazzole usando un panno morbido. - Pulire le parti cromate con un panno
Quando poi si riparte bisogna rimettere le spaz- \^J Importante!
zole a contatto con il cristallo, al che queste si A umido.
- Se le spazzole sono particolarmente ( Per non graffiare le superfici cromate:
sporche, pulirle con cura con una spugna portano automaticamente nella posizione base ™ - Per rimuovere le macchie o la patina su- • non si devono usare mai prodotti abrasivi;

max
o un panno => ©. corretta.
perficiale, utilizzare un prodotto specifico
• evitare di pulire e lucidare le superfici in am-
per il cromo. bienti sabbiosi o polverosi. ^
- Se difettose, le spazzole dei tergicristalli \^J Importante!
vanno sostituite. • In caso di gelo, prima di azionare il tergicri- - Lucidarle poi con un panno morbido e
stallo, bisogna accertarsi che le spazzole non asciutto.
- Prima di ripartire si deve rimettere il
siano attaccate al vetro a causa del ghiaccio! Se si
braccio del tergicristallo sul vetro, affer-
aziona il tergicristallo quando le spazzole sono
randolo per l'elemento di fissaggio della ghiacciate si corre il rischio di danneggiare sia le Riguarda solo i veicoli; con cerchi in acciaio
spazzola. spazzole che il motorino del tergicristallo!
Pulizia dei cerchi in acciaio
• Se si intendono ribaltare i bràcci del tergicri-
Lo strato di grafite che ricopre le spazzole mon-
stallo, si deve prima mettere i bràcci nella posi- - Pulire periodicamente i cerchi con una
tate in produzione, le rende notevolmente più zione di manutenzione. Ciò previene eventuali ATTENZIONE! (continua)
silenziose. Se lo strato di grafite è danneggiato, si spugna.
danni al cofano del vano motore e ai bràcci del molto limitata nel tempo. Pericolo di inci-
ha fra l'altro, un aumento della rumorosità delle
tergicristallo. denti!
spazzole. La polvere di abrasione dei freni può essere eli-
• L'uso di solventi, di spugne e di altri oggetti minata utilizzando un prodotto apposito. Elimi-
abrasivi per pulire le spazzole può danneggiare nare eventuali danni alla vernice dei cerchi ATTENZIONE!
lo strato di grafite. ^ prima che si avvii il processo di ossidazione. La presenza di umidità, di ghiaccio o di sali an-
tigelo nell'impianto frenante può ritardare
ATTENZIONE! l'effetto frenante e allungare così lo spazio di
Cura delle guarnizioni di gomma frenata: pericolo di incidenti!
L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta
Se le guarnizioni di gomma sono ben curate non si congelano tanto facilmente. pressione può causare nei pneumatici danni • Premere con cautela il pedale dei freni per
permanenti, visibili ma anche non visibili, che verificarne l'efficacia.
- Togliere la polvere e lo sporco dalle nel tempo se le si tratta di tanto in tanto con un possono dare origine a incidenti e infortuni. • Per rimuovere l'umidità, il ghiaccio o il sale
guarnizioni di gomma, usando un panno prodotto adeguato (per esempio uno spray al si- • Raccomandiamo di non usare mai ugelli dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
morbido. licone). rotanti per pulire i pneumatici. I pneumatici con prudenza.
La cura di dette parti ne rallenta l'usura e pre- possono subire dei danni, visibili e non visi- • Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le
- Trattare periodicamente le guarnizioni viene problemi di tenuta. Ciò permette inoltre bili, anche se la distanza di spruzzo è relativa- frenate brusche.
in gomma con un prodotto protettivo ap- una più facile apertura delle porte. Se le guarni- mente grande o se l'azione del detergente è • Leggere attentamente le informazioni e le
posito. zioni di gomma sono ben curate non si conge- avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al
lano tanto facilmente durante l'inverno. ^ volante", cap. "Effetto frenante e spazio di
Le guarnizioni in gomma delle porte, dei fine- frenata". ^
strini ecc. si mantengono morbide ed efficienti

22 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 23


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con cerchi in lega leggera


ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
Pulizia e cura dei cerchi in lega contatto con erba secca o con altri materiali di scarico o sugli scudi termici. Il calore ema-
facilmente infiammabili. nato dall'impianto dei gas di scarico o da al-
Ogni due settimane • Non si devono applicare mai prodotti di cune parti del motore può infiammare queste
ATTENZIONE!
- Togliere il sale antigelo e la polvere di protezione del sottoscocca o anticorrosivi sui sostanze. Pericolo di incendio! ^
L'uso improprio dell'idropulitrice ad alta
abrasione dei freni dai cerchi lavandoli catalizzatori, sui filtri antiparticolato, sui tubi
pressione può causare nei pneumatici danni
con acqua. permanenti, visibili ma anche non visibili, che
possono dare origine a incidenti e infortuni.
- Trattare i cerchi con un detergente Pulizia del vano motore
privo di acidi. • Raccomandiamo di non usare mai ugelli
rotanti per pulire i pneumatici. I pneumatici
possono subire dei danni, visibili e non visi- Si sconsiglia di eseguire da sé la pulizia del vano
Ogni tre mesi motore perché, se effettuata non a regola d'arte, ATTENZIONE!
bili, anche se la distanza di spruzzo è relativa-
- Trattare i cerchi con della cera solida mente grande o se l'azione del detergente è può essere origine di corrosione e di danni Quando si eseguono dei lavori sul motore o
strofinandoli con cura. molto limitata nel tempo. Pericolo di inci- all'impianto elettrico. Inoltre l'acqua può pene- nel vano motore, sussiste il pericolo di lesioni,
denti! trare nell'abitacolo, passando per la vaschetta di ustioni, incidenti e incendio.
Affinchè i cerchi in lega mantengano inalterata raccolta => ©. • Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano

max
nel tempo la loro funzione decorativa, è neces- f\! Se il vano motore risulta molto sporco, ci si deve motore, consultare => cap. "Avvertenze di si-
sario curarli regolarmente. Se non vengono eli- recare in un'autofficina per farlo pulire in modo curezza per i lavori nel vano motore".
minati periodicamente, il sale e la polvere di La presenza di umidità, di ghiaccio o di sali an- professionale. Vi consigliamo a tale scopo un
abrasione dei freni possono infatti attaccare il tigelo nell'impianto frenante può ritardare centro di assistenza Volkswagen. (JJ Importante!
metallo e corroderlo. l'effetto frenante e allungare così lo spazio di
frenata: pericolo di incidenti! Vaschetta di raccolta dell'acqua L'introduzione di acqua nella vaschetta (per
Come detergente si consiglia di usare un deter- esempio quando si usa una idropulitrice ad alta
• Premere con cautela il pedale dei freni per La vaschetta di raccolta dell'acqua si trova nel
gente privo di acidi per cerchi in lega. pressione) può causare ingenti danni al veicolo.
verificarne l'efficacia. vano motore, fra il parabrezza e il motore, ed è
I Incidami per vernice e altri prodotti abrasivi • Perrimuoverel'umidità, il ghiaccio o il sale coperta da un pannello traforato, attraverso il
non devono essere usati per la pulizia dei cerchi quale l'impianto di climatizzazione aspira l'aria c&§ Per il rispetto dell'ambiente
dalle pastiglie si devono eseguire delle frenate
in lega leggera. Se lo strato protettivo di vernice con prudenza. dall'esterno e la immette nell'abitacolo. L'acqua sporca prodotta dal lavaggio del motore
dei cerchi viene danneggiato (per esempio da deve essere filtrata attraverso un separatore di
• Subito dopo aver lavato il veicolo, evitare le Le foglie e gli altri oggetti vanno rimossi regolar-
sassi), raccomandiamo di ripristinarlo imme- olio, data l'eventuale presenza di residui di car-
frenate brusche. mente con un aspirapolvere o con le mani.
diatamente. burante, grasso e olio. Per questo motivo il la-
• Leggere attentamente le informazioni e le vaggio del motore va eseguito in un'officina o in
avvertenze contenute in => fascicolo 3.2 "Al un distributore di benzina dotato delle apposite
volante", cap. "Effetto frenante e spazio di strutture. ^
frenata". ^

Protezione del sottoscocca Pulizia degli interni


La parte inferiore del veicolo è stata sottoposta a un trattamento specifico contro
gli agenti chimici e meccanici. Pulizia e cura delle parti di plastica interne e della plancia

Durante la marcia del veicolo lo strato protettivo delle attrezzature necessario, conosce le relative Le parti in plastica non devono entrare in contatto con i solventi.
può subire dei danni. Si consiglia perciò di far norme di applicazione.
controllare ed eventualmente ritoccare lo strato - Per pulire le parti in plastica e il cru-
ATTENZIONE!
protettivo del sottoscocca e del telaio all'inizio e ATTENZIONE! scotto usare un panno pulito che non lasci
alla fine della stagione fredda. pelucchi, dopo averlo inumidito con un I solventi possono rendere porosi i moduli
Quando il motore è acceso, il catalizzatore e il po' d'acqua. degli airbag e il quadro strumenti. Nel caso dei
Per il ripristino dello strato protettivo e per ulte- filtro antiparticolato diesel sono roventi. primi, le conseguenze potrebbero anche es-
riori misure anticorrosione è consigliabile affi- - Se ciò non fosse sufficiente, usare un sere drammatiche in quanto, all'apertura
darsi al servizio di assistenza Volkswagen che • Parcheggiare il veicolo in modo che il cata-
lizzatore o il filtro antiparticolato non entri in prodotto senza solventi specifico per le degli airbag, alcune plastiche potrebbero stac-
oltre a disporre delle sostanze spray adatte e carsi e ferire le persone che si trovano all'in-
plastiche.
terno del veicolo.

24 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 25


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) • I detergenti che contengono solventi aggre- • Alcune stoffe moderne, come ad esempio il
\±) Importante!
discono il materiale e possono anche danneg- jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
• Per pulire il quadro strumenti e i moduli I detergenti che contengono solventi aggredi- giarlo. non adeguatamente solida, che può provocare
degli airbag non bisogna mai usare solventi o scono il materiale e possono anche alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in
La polvere e lo sporco che si depositano nei
detersivi di altro genere. danneggiarlo. ^ particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuci-
ture possono graffiarne la superficie. tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
veicolo, ma di inadeguata stabilità del colore dei
Riguarda solo i veicoli: con inserti in radica all'interno dell'abitacolo
• Le chiusure velcro vanno tenute chiuse capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
perché possono graffiare i tessuti. stabilità del colore dei vestiti che si indossano,
Pulizia degli inserti in radica • Gli oggetti spigolosi o acuminati (come per per evitare di danneggiare i rivestimenti dei se-
esempio chiusure lampo, ribattini, sassolini dili. Volkswagen consiglia di far eliminare even-
- Per pulire la radica si può usare un ecc.), eventualmente presenti sugli indumenti o tuali alterazioni del colore dei tessuti in
(o/ Importante!
panno pulito inumidito con un po' sulle cinture, possono danneggiare i rivesti- officina. ^
d'acqua. I detergenti che contengono solventi aggredi- menti.
scono il materiale e possono anche
- Se ciò non fosse sufficiente, usare danneggiarlo. -4
dell'acqua saponata non aggressiva. Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in similpelle

Pulizia dei rivestimenti in similpelle

max
Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in tessuto
Per pulire i rivestimenti in similpelle si • Quando le macchie sono particolarmente re-
Pulizia dei tessuti deve usare esclusivamente acqua e un de- sistenti si consiglia comunque di farle eliminare
tersivo neutro. da personale qualificato, altrimenti si rischia di
È consigliabile pulire regolarmente con un aspi- può succedere che poi la parte sottoposta a trat- danneggiare la pelle.
rapolvere la tappezzeria e i tappetini, in modo tamento risulti più chiara di quella non trattata. • Gli oggetti spigolosi e gli accessori di abbi-
da rimuovere le particelle di sporco superficiali Le macchie lasciate dalle bevande (per es. caffè e \^) Importante! gliamento (come per esempio chiusure lampo,
che altrimenti, con l'uso, potrebbero penetrare succhi di frutta) si possono eliminare con una • La similpelle non va trattata con solventi ribattini, fibbie ecc.), eventualmente presenti
in profondità nei tessuti. Si sconsiglia di utiliz- soluzione contenente un detersivo per capi deli- (come benzina e trementina), lucido per pavi- sugli indumenti o sulle cinture, possono graf-
zare un'idropulitrice perché il vapore non fa- cati, da applicare con una spugna. Se le macchie menti, lucido per scarpe, smacchiatori o simili, fiare i rivestimenti in similpelle. ^
rebbe che spingere lo sporco dentro i tessuti e sono particolarmente ostinate, si può trattare il perché, indurendosi, queste sostanze provocano
fissarlo. punto interessato con una pasta smacchiante e dei danni al materiale.
Pulizia normale poi rimuovere i resti di detersivo con acqua pu-
Generalmente si consiglia di utilizzare per la pu- lita, utilizzando un panno inumidito o una
lizia una spugna morbida o un normale panno spugna e quindi asciugare con dei panni asciutti Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in pelle naturale
molto assorbenti.
microfibra. Con una spazzola si devono pulire Pelle naturale
solo i tappetini, perché potrebbe danneggiare le Le macchie di cioccolato o make-up vanno trat-
altre superfici tessili. tate con una pasta smacchiante (per es. a base di La Volkswagen si adopera costantemente per mantenere inalterate le proprietà
In caso di semplice sporco superficiale si può sapone naturale) e poi con una spugna umida. peculiari della pelle naturale.
usare anche una normale schiuma detergente Per togliere le macchie di grasso, olio, rossetto o
da applicare sulla superficie del tessuto da trat- inchiostro si può usare sapone naturale o La nostra gamma di pelli naturali è molto ampia, cata. Non bisogna dimenticarsene, special-
tare, evitando però di inumidire troppo il tes- neutro, asciugando infine con un panno assor- e comprende anche diverse varianti di nappa - mente quando in macchina viaggiano dei bam-
suto. Infine la schiuma va rimossa utilizzando bente. Infine è necessario lavare con acqua cioè pelle dalla superficie liscia - di vari colori. bini o si trasportano oggetti particolari o ani-
prima un panno asciutto particolarmente assor- senza tuttavia bagnare troppo i rivestimenti. L'intensità del colore dell'inserto evidenzia l'ef- mali.
bente, come per es. un panno microfibra, e poi In caso di una massiccia presenza di sporco dei fetto estetico e le peculiarità della pelle. La su- Le pelli verniciate sono invece più resistenti e si
l'aspirapolvere. rivestimenti in stoffa si raccomanda di incari- perficie naturale della nappa presenta delle ot- usurano meno facilmente. Tuttavia non hanno
care una ditta specializzata. time proprietà termoregolatrici; inoltre le carat- le caratteristiche estetiche tipiche della pelle na-
Rimozione delle macchie
teristiche venature, le striature, le "punture di turale, pur trattandosi di pellami di qualità non
Talvolta per rimuovere delle macchie, è neces- insetti", le pieghe e la colorazione tenue e can- inferiore. Le caratteristiche tipiche della pelle
sario trattare non solo il punto in cui si trova la \^} Importante!
giante ne esaltano la genuinità. naturale sono certamente più spiccate di quelle
macchia ma tutta la superficie, soprattutto • Quando le macchie sono particolarmente re- I della pelle trattata. -4
quando si tratta si tracce di sporco dovute al nor- sistemi si consiglia comunque di farle eliminare Non essendo colorata, la pelle naturale non ha
male impiego. Se non si opera in questo modo, da personale qualificato, altrimenti si rischia di nessuno strato protettivo ed è dunque più deli-
danneggiare la pelle. ^

26 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 27


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con rivestimenti in pelle naturale • Avere cura anche della pelle colorata. Ren- • La polvere e lo sporco che si depositano nei
dere uniformi le zone eventualmente alterate, pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuci-
Pulizia e cura dei rivestimenti in pelle naturale servendosi di un apposito lucido per la pelle. ture possono graffiarne la superficie.
La pelle naturale richiede attenzione e cure particolari.
(
Prodotti per la cura
• Gli oggetti spigolosi e gli accessori di abbi-
gliamento (come per esempio chiusure lampo,
Per informazioni sui prodotti per la pulizia e la ribattini, sassolini ecc.), eventualmente presenti
Pulizia normale Cura delle superfici in pelle cura della pelle si raccomanda di rivolgersi ad un sugli indumenti o sulle cinture, possono graf-
- Togliere lo sporco superficiale con - Sottoporre la pelle ad un trattamento centro di assistenza Volkswagen, dove vi sa- fiare la superficie della pelle.
l'aspirapolvere, sul tubo del quale sia stata con sostanze adatte all'incirca ogni sei ranno forniti maggiori dettagli anche sulla no-
stra linea di prodotti per la pelle, come per • Togliere immediatamente con un panno
applicata una spazzola. mesi => ©. adatto il liquido eventualmente versato, perché
esempio:
la superficie della pelle non può impedirne a
- Pulire le superfici in pelle con un panno - Applicare il prodotto per il trattamento • prodotti per la pulizia e la cura della pelle, lungo l'assorbimento.
di cotone o di lana leggermente inumidito solo in quantità molto contenute. • lucido per la cura della pelle colorata, • Se si lascia per un certo tempo il veicolo
- Ripassare con un panno morbido. • smacchiatore per inchiostro, lucido per all'esterno, è necessario proteggere la pelle dei
scarpe ecc., rivestimenti dai raggi solari diretti per evitare
Eliminazione dello sporco difficile che sbiadisca. Normali sono invece quelle lievi
Per ulteriori informazioni sulla pulizia e il tratta- A • smacchiatore spray per macchie di grasso,
- Per rimuovere lo sporco più difficile, mento della pelle rivolgersi ad un centro di assi- ^ alterazioni del colore prodotte dall'uso regolare.
• novità e sviluppo futuro.
servirsi di un panno prima immerso stenza Volkswagen. • Alcune stoffe moderne, come ad esempio il

max
nell'acqua saponata (due cucchiai di sa- jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
Cura e trattamento \^) Importante!
pone neutro in un litro d'acqua) e quindi non adeguatamente solida, che può provocare
strizzato. L'ottima qualità dei pellami e le loro caratteri- • La pelle non va trattata con solventi (come alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in
stiche (quali la particolare sensibilità nei con- benzina e trementina), lucido per pavimenti, lu- particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
- Fare attenzione che la pelle non si bagni fronti di oli, grassi e sporcizia) esigono un'atten- cido per scarpe, smacchiatori o simili. tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
eccessivamente e che l'acqua non penetri zione e una cura notevoli => 0. • Quando le macchie sono particolarmente re- veicolo, ma di inadeguata stabilità del colore dei
attraverso le cuciture. Ad esempio i vestiti scuri, specialmente se ba- sistenti si consiglia comunque di farle eliminare capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
gnati e colorati con sostanze inadeguate, pos- da personale qualificato, altrimenti si rischia di stabilità del colore dei vestiti che si indossano,
Rimozione delle macchie sono macchiare la pelle dei sedili. La polvere e lo danneggiare la pelle. per evitare di danneggiare i rivestimenti dei se-
sporco che si depositano nei pori del rivesti- dili. Volkswagen consiglia di far eliminare even-
- Eliminare le macchie fresche a base tuali alterazioni del colore dei tessuti in
d'acqua (come per es. caffè, té, succhi di mento, nelle pieghe e nelle cuciture possono
graffiarne la superficie. È pertanto essenziale officina. ^
frutta, sangue) con un panno ben assor- eseguire una pulizia e una cura periodiche.
bente o con carta assorbente da cucina op-
pure, se la macchia si è già seccata, con un Dopo un uso prolungato la pelle dei sedili as- Riguardo solo i veicoli: con rivestimenti in Alcantara
detersivo adatto => (T). sume una patina inconfondibile, caratteristica
per la pelle naturale e segno inequivocabile di Alcantara
- Le macchie fresche grasse (come per es. vera qualità. A
burro, maionese, cioccolato) si devono eli- Pulizia normale Rimozione delle macchie
Per far mantenere alla pelle il più a lungo possi-
minare invece con un panno assorbente o bile le sue caratteristiche originarie, si consiglia I rivestimenti dei sedili in Alcantara® si devono Talvolta per rimuovere delle macchie, è neces-
con carta assorbente da cucina oppure, se di eseguire i seguenti trattamenti. pulire regolarmente con l'aspirapolvere e una sario trattare non solo il punto in cui si trova la
lo sporco non è ancora penetrato nella su- spazzola applicata sul suo tubo. In questo modo macchia ma tutta la superficie, soprattutto
• Periodicamente e dopo ogni lavaggio, appli- si possono rimuovere la particene di sporco su- quando si tratta si tracce di sporco dovute al nor-
perficie, con una sostanza apposita => (T). care sulla pelle una crema protettiva contro la perficiali che, in seguito al normale uso dei sedili male impiego. Se non si opera in questo modo,
luce e l'umidità. La crema mitre la pelle, la lascia possono penetrare nei rivestimenti => ©. può succedere che poi la parte sottoposta a trat-
- Per le macchie grasse secche utilizzare traspirare, le restituisce la naturale umidità, la
un'apposita sostanza spray. Pulire le superfici in Alcantara® con un panno di tamento risulti più chiara di quella non trattata.
rende più morbida e ne protegge la superficie.
cotone o di lana leggermente inumidito. Quindi Le macchie lasciate dalle bevande (per es. caffè e
- Le macchie particolari (come per es. • La pelle va pulita all'incirca ogni 2-3 mesi, ri-
asciugare l'umidità residua con delle salviettine succhi di frutta) si possono eliminare con una
inchiostro, pennarelli, smalto per unghie, muovendo, possibilmente subito, le macchie
fresche. assorbenti o panni in microfibra. soluzione contenente un detersivo per capi deli-
colore a dispersione, lucido per scarpe) cati, da applicare con una spugna => 0. Se le
• Togliere il più presto possibile le macchie di Si sconsiglia di utilizzare un'idropulitrice perché
vanno combattute con uno smacchiatore macchie sono particolarmente ostinate, si può
inchiostro, di rossetto, di lucido per scarpe ecc. il vapore non farebbe che spingere lo sporco
apposito per la pelle. applicare sul punto interessato una pasta smac-
dentro i tessuti e fissarlo.
chiante e poi rimuovere i resti di detersivo con
acqua pulita, senza bagnare troppo i rivesti-

28 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 29


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

menti. A tale scopo occorre inumidire un panno • La polvere e lo sporco che si depositano nei ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
o una spugna e quindi asciugare con dei panni pori del rivestimento, nelle pieghe e nelle cuci-
asciutti molto assorbenti. ture possono graffiarne la superficie. sime caratteristiche. La sostituzione delle cin- non vanno mai smontate di propria iniziativa
ture di sicurezza potrebbe rendersi necessaria né modificate in alcun modo.
Le macchie di cioccolato o make-up vanno trat- • Non utilizzare spazzole su parti umide
anche quando, in seguito ad un incidente, esse • Leggere attentamente le informazioni e le
tate con una pasta smacchiante (per es. a base di perché la superficie del materiale si potrebbe
non presentino danni evidenti. avvertenze concernenti le cinture di sicurezza
sapone naturale) e poi con una spugna umida. danneggiare.
• Fare attenzione ad evitare che liquidi o => fascicolo 2.1 "Sicurezza".
Per togliere le macchie di grasso, olio, rossetto o • Le chiusure velcro vanno tenute chiuse,
corpi estranei penetrino all'interno del bloc-
inchiostro si può usare sapone naturale o perché altrimenti possono danneggiare l'Alcan-
chetto di aggancio della cintura, perché altri- (^) Importante!
neutro, asciugando infine con un panno assor- tara®.
menti quest'ultima non potrà adempiere in Prima di riavvolgere le cinture di sicurezza, assi-
bente. Infine è necessario lavare con acqua • Gli oggetti spigolosi o acuminati (come per maniera corretta alla sua funzione.
senza tuttavia bagnare troppo i rivestimenti. esempio chiusure lampo, ribattini, sassolini curarsi che si siano asciugate completamente,
• Non si deve mai provare a riparare le cin- perché l'umidità potrebbe danneggiare il mec-
ecc.), eventualmente presenti sugli indumenti o
In caso di una massiccia presenza di sporco dei ture di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezza canismo di riavvolgimento. •<
sulle cinture, possono danneggiare l'Alcantara®.
rivestimenti in Alcantara® si raccomanda di in-
caricare una ditta specializzata. • Alcune stoffe moderne, come ad esempio il
jeans di colore scuro, hanno talvolta una tintura
non adeguatamente solida, che può provocare
\^J Importante!
alterazioni cromatiche anche molto evidenti, in

max
• Quando le macchie sono particolarmente re- particolare nei tessuti chiari. In tale caso non si
sistenti si consiglia comunque di farle eliminare tratta di difetti della stoffa dei rivestimenti del
da personale qualificato, altrimenti si rischia di veicolo, ma di inadeguata stabilità del colore dei
danneggiare la pelle. capi di abbigliamento. Controllare pertanto la
• Non si deve assolutamente bagnare il mate- stabilità del colore dei vestiti che si indossano,
riale. per evitare di danneggiare i rivestimenti dei se-
• I rivestimenti in Alcantara® non vanno trat- dili. Volkswagen consiglia di far eliminare even-
tati con prodotti specifici per la pelle naturale né tuali alterazioni del colore dei tessuti in
con solventi, cera per pavimenti, lucido da officina. ^
scarpe o simili.

Pulizia delle cinture di sicurezza


L'eventuale sporcizia sulla cintura di sicurezza ne può pregiudicare il corretto
funzionamento.
Mantenere pulite le cinture e verificarne le Una cintura particolarmente sporca ostacola il
condizioni ad intervalli di tempo regolari. riavvolgimento automatico.

Pulizia delle cinture di sicurezza /ì\!


- Estrarre completamente la cintura di si- Controllare periodicamente lo stato delle cin-
curezza sporca e lasciarla srotolata. ture di sicurezza. Se si riscontrano danni al
tessuto, agli attacchi, all'avvolgitore o al bloc-
- Lavare le cinture con acqua saponata chetto di aggancio, la cintura deve essere fatta
non aggressiva. sostituire in officina.
- Lasciar asciugare il tessuto della cin- • Si raccomanda di non usare mai detergenti
chimici che potrebbero danneggiare le fibre
tura. della cintura. Fare attenzione a che le cinture
- Riawolgere la cintura solo quando si è non vengano in contatto con liquidi corrosivi.
asciugata. • Le cinture di sicurezza difettose o danneg-
giate devono essere immediatamente sosti-
tuite con altre dello stesso tipo e con le mede-

30 Cura e pulizia del veicolo Cura e pulizia del veicolo 31


vjjjj) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Pulizia di vani portaoggetti, portabevande e posacenere


Accessori, ricambi, riparazioni e
Pulizia dei vani portaoggetti e dei portabe- Pulizia del posacenere13'
vande Estrarre il posacenere, svuotarlo ed infine pu- modifiche
Alcuni portaoggetti e portabevande hanno alla lirlo con un panno.
base un inserto di gomma amovibile13'. Per pu-
Per pulire la parte dove si spengono le sigarette
lire il vano portaoggetti, il portabevande e i rela-
tivi inserti di gomma bisogna utilizzare un
si deve fare uso di uno stuzzicadenti o di un og- Adesivi e targhette
getto simile.
panno pulito inumidito con un po' d'acqua.
Su alcuni componenti del veicolo (sportel- - Questi adesivi e targhette non vanno
Se ciò non fosse sufficiente, usare un prodotto \^J Importante! lino del serbatoio del carburante, supporto assolutamente rimosse, né danneggiate o
senza solventi specifico per le plastiche => 0.
1 detergenti che contengono solventi aggredi- della serratura nel vano motore, aletta pa- rese illeggibili.
scono il materiale e possono anche rasole lato passeggero, montante della
danneggiarlo. ^ - In caso di sostituzione di un compo-
porta del conducente eccetera) vengono
nente dotato di adesivo o targhetta, l'offi-
applicati in fabbrica degli adesivi e delle
cina in cui viene svolto l'intervento è te-
targhette contenenti importanti informa-
nuta ad applicare nello stesso punto del
zioni.
nuovo componente un adesivo e/o tar-

max
ghetta dello stesso contenuto di quello del
componente sostituito. ^

Accessori e ricambi
Prima di acquistare accessori e ricambi, è opportuno informarsi presso un centro
di assistenza Volkswagen.
Il veicolo garantisce standard di sicurezza attiva tuto di certificazione di prodotti tecnici legal-
e passiva molto elevati. mente riconosciuto o sia stata concessa un'auto-
rizzazione da parte di un ente pubblico.
Per l'installazione di nuovi accessori o la sostitu-
zione di pezzi è consigliabile affidarsi ad un Gli strumenti installati in un secondo mo-
centro di assistenza Volkswagen. mento, aventi influenza diretta sul controllo del
veicolo, come ad esempio l'impianto di regola-
I centri di assistenza Volkswagen sono a disposi-
zione della velocità o gli ammortizzatoli a con-
zione per fornire informazioni su accessori e ri-
trollo elettronico, devono recare il simbolo e
cambi riguardanti funzionalità, aspetti legisla-
(marchio di omologazione della Comunità lìu-
tivi e raccomandazioni della Casa.
ropea) ed essere approvati dalla Volkswagen.
Si consiglia di usare esclusivamente accessori
Altri strumenti elettrici che non hanno influsso
Volkswagen e ricambi originali Volkswagen®
diretto sul controllo del veicolo, come ad
perché la loro affidabilità, sicurezza e idoneità
esempio frigobar, clacson o ventilatori, devono
sono state testate direttamente dalla
recare il contrassegno CE (dichiarazione di con-
Volkswagen. Nei centri di assistenza Volkswagen
formità dei costruttori nell'Unione Europea).
viene effettuato ovviamente anche il montaggio
a regola d'arte degli accessori.
ATTENZIONE!
Nonostante il costante monitoraggio del mer-
cato la Volkswagen non è in grado di valutare o Gli accessori non idonei o le modifiche appor-
garantire l'affidabilità, la sicurezza e l'idoneità di tate non a regola d'arte possono causare pro-
prodotti non approvati dalla Volkswagen, even- blemi di funzionamento: pericolo di incidenti
tualmente utilizzati, neppure nei casi in cui sia e di lesioni anche mortali!
131 Optional. stato effettuato un collaudo da parte di un isti-

32 Cura e pulizia del veicolo Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche 33


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

, ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)


ATTENZIONE!
• Si consiglia di usare esclusivamente acces- • Nei pressi delle coperture dei moduli degli Eventuali modifiche o lavori eseguiti in modo • Eventuali modifiche o lavori non eseguiti a
sori e ricambi originali Volkswagen®, la cui af- airbag, sopra di esse o nel raggio d'azione inadeguato possono dare luogo a guasti, le- regola d'arte (p. es. al motore, all'impianto fre-
fidabilità, sicurezza e idoneità sono state te- degli airbag non si devono mettere mai degli sioni fisiche e incidenti. nante, al telaio) o l'uso di un'altra combina-
state direttamente dalla Casa. oggetti ( portabicchieri, supporti per telefono • Non si devono mai montare delle parti di zione cerchi-pneumatici possono influenzare
ecc.). negativamente il funzionamento degli airbag
tipo diverso o aventi caratteristiche differenti
3\! e causare gravi lesioni in caso di incidente.
• Eventuali oggetti fissati sulla copertura di rispetto ai pezzi originali. Questa regola vale
un modulo airbag o accanto ad esso oppure anche per le combinazioni cerchi-pneumatici • Leggere attentamente le informazioni e le
Le riparazioni e le modifiche non eseguite a avvertenze contenute nel => fascicolo 2.1 "Si-
regola d'arte possono avere effetti negativi all'interno del raggio d'azione dell'airbag pos- per un determinato modello non autorizzate
sono causare lesioni molto gravi, anche mor- dalla Volkswagen. curezza", cap. "Airbag".
sull'efficacia e sul funzionamento degli airbag
e causare infortuni e lesioni anche mortali. tali, nel caso in cui l'airbag dovesse entrare in
funzione. ATTENZIONE! I ti Avvertenza
• Leggere attentamente le informazioni e le Le riparazioni e le modifiche non eseguite a Le modifiche tecniche apportate eventualmente
avvertenze contenute nel => fascicolo 2.1 "Si- regola d'arte possono avere effetti negativi sul al frontale o nel vano motore (per esempio inter-
curezza", cap. "Airbag". ^ funzionamento e causare incidenti e lesioni venti di tuning) possono avere ripercussioni ne-
anche mortali. gative sulla protezione dei pedoni e comportare
il ritiro del permesso di circolazione. ^

max
Riparazioni e modifiche tecniche
Se si eseguono delle riparazioni o si apportano delle modifiche tecniche, sì devono Telefoni cellulari e radiotelefoni
rispettare le direttive fissate dalla nostra Casa costruttrice.
Per il telefono cellulare o il radiotelefono è necessaria un'antenna esterna.
Gli interventi effettuati su componenti elettro- Il ritiro del veicolo da rottamare è gratuito, a con-
nici e sul software relativo possono causare pro- dizione che siano rispettate le norme nazionali L'uso di cellulari e radiotelefoni è consentito alle
blemi di funzionamento. Dato che i componenti ATTENZIONE!
vigenti in materia. seguenti condizioni:
elettronici sono collegati in rete, è possibile che Si deve sempre restare concentrati sulla guida!
Per maggiori informazioni sulle modalità di ri- • installazione a regola d'arte dell'antenna
si verifichino delle anomalie anche in sistemi Il conducente non deve mai distrarsi, altri-
tiro e di smaltimento dei veicoli fuori uso ci si esterna;
non direttamente interessati. Ciò potrebbe com- menti può causare un incidente, con tutto
può rivolgere al proprio concessionario • potenza di trasmissione max. 10 Watt.
promettere notevolmente la sicurezza di eser- quanto ne consegue in termini di lesioni alle
cizio, causare un aumento dell'usura di alcuni Volkswagen o, limitatamente alla Germania,
11 raggio d'azione massimo di un apparecchio si persone e di danni al veicolo.
consultando il sito "www.volkswagen.de" op-
componenti e portare ad una revoca dell'omolo- ottiene solo mediante un'antenna esterna. • Prima di usare il telefono occorre accer-
gazione del proprio veicolo. pure telefonando al numero verde gratuito 0800-
VOLKSWAGEN (0800 - 865 579 2436). Se si intende usare un cellulare o un radiotele- tarsi che le condizioni della strada, del tempo
I concessionari Volkswagen non si assumono fono con una potenza di trasmissione di oltre e del traffico lo consentano.
nessuna responsabilità per i danni derivanti da Veicoli con sovrastrutture particolari •
10 Watt, rivolgersi prima ad un'officina specia- • L'audio va regolato in modo che i segnali
lavori eseguiti in maniera non professionale. Gli allestitori si assicurano che in caso di parziale lizzata. Il personale addetto saprà valutare gli acustici esterni (come le sirene della polizia,
Consigliamo pertanto di far effettuare tutte le ri- trasformazione del veicolo venga rispettata la vi- aspetti tecnici connessi a tale installazione. dei vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfetta-
parazioni e le modifiche tecniche presso i centri gente normativa per la salvaguardia dell'am- mente udibili.
biente, in particolare la direttiva UÈ 2000/53/CE 11 montaggio a posteriori di apparecchiature
di assistenza Volkswagen e di usare solo ricambi elettriche o elettroniche sul veicolo può impli- • Quando ci si trova in zone non raggiunte
originali Volkswagen. sugli autoveicoli ritirati dalla circolazione e la di- dal segnale oppure all'interno di un garage, in
rettiva UÈ 2003/11/CE sulle limitazioni relative care una revisione dell'autorizzazione a circo-
lare. In certi casi può addirittura inficiare la vali- un sottopassaggio o in galleria, può succedere
Ritiro di veicoli usati alla messa in circolazione e all'uso di determi- che non si possano effettuare chiamate, ne-
nate sostanze e preparati. dità del libretto di circolazione del veicolo.
Volkswagen ha già pensato al momento in cui si anche al numero di emergenza.
dovrà rottamare in maniera ecologicamente La documentazione relativa al montaggio dei Si raccomanda di far montare eventualmente il
telefono cellulare o il radiotelefono presso un • Quando si fa uso di telefoni cellulari o di
compatibile il proprio veicolo. Per i veicoli fuori nuovi elementi deve essere custodita dal pro- impianti radio senza antenna esterna, all'in-
uso esiste in molti stati europei un fitta rete di si- prietario del veicolo e, in caso di rottamazione, centro di assistenza Volkswagen.
terno del veicolo può verificarsi un sensibile
stemi di ritiro dalla circolazione. Alla consegna presentata alla ditta incaricata di eseguire la de- Osservare le norme di legge e le avvertenze con- aumento delle emissioni elettromagnetiche.
del veicolo presso un centro di raccolta vi sarà molizione. In questo modo si garantisce una rot- • tenute nelle istruzioni per l'uso dei telefoni cel- Questo discorso vale anche per un'antenna
dato un certificato di rottamazione che attesta il tamazione nel rispetto dell'ambiente anche di ™ lulari e dei radiotelefoni. esterna installata in modo non corretto.
trattamento ecologico del veicolo consegnato. quei veicoli che hanno subito delle trasforma-

34 Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche 35


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

mai degli accessori (quali portabicchieri, sup-


Controlli e rabbocchi periodici
• Quando si fa rifornimento di carburante, si
devono sempre spegnere il telefono cellulare e porti per il telefono ecc.) => fascicolo 2.1 "Sicu-
il radiotelefono perché le radiazioni elettro- rezza", cap. "Airbag".
magnetiche possono produrre delle scintille e • Eventuali oggetti fissati sulla copertura di
Rifornimento di carburante
causare così un incendio. un modulo airbag o accanto ad esso oppure
all'interno del raggio d'azione dell'airbag pos-
sono causare lesioni molto gravi, anche mor-
Rifornimento di benzina o diesel
ATTENZIONE!
tali, nel caso in cui l'airbag dovesse entrare in Lo sportellino si trova nella parte posteriore destra del veicolo.
Gli enti della sanità pubblica avvertono che i funzione.
telefoni cellulari possono influenzare il fun-
zionamento dei bypass cardiaci e che pertanto Lo sportellino si trova nella parte posteriore de-
l'antenna del telefono deve trovarsi ad una di-
(JJ Importante! stra del veicolo.
stanza minima di 20 centimetri dal bypass. Eventuali lavori eseguiti non correttamente e La spia , che si trova sul quadro strumenti, si
• Non si dovrebbe dunque portare il telefono senza attenersi alle prescrizioni sopra citate pos- accende quando il veicolo entra in riserva.
nelle immediate vicinanze del bypass, come sono inficiare il corretto funzionamento degli Inoltre sul display del quadro strumenti può ap-
ad esempio nel taschino del petto. strumenti elettronici di cui dispone il veicolo. Le parire un messaggio informativo 14 ' sui provve-
cause più frequenti di anomalie nel funziona- dimenti da prendere. Fare rifornimento appena

max
• Se si sospettano delle interferenze, spe- mento sono: possibile. La riserva è formata da circa 7 litri di
gnere immediatamente il telefono.
• mancanza di un'antenna esterna; carburante (circa 8 litri nei veicoli a trazione in-
• installazione non corretta dell'antenna tegrale).
ATTENZIONE!
esterna; Quando si accende la spia , il riscaldamento
• Nei pressi delle coperture dei moduli degli • potenza di trasmissione superiore a 10 supplementare14' ed il riscaldatore15' si spen-
airbag, sopra di esse o nel raggio d'azione Watt. 4 gono automaticamente.
degli airbag non si devono fissare o montare
Fig. 3 Sportellino del serbatoio del carburante Il serbatoio del carburante ha una capienza di
aperto e con il tappo agganciato circa 55 litri (circa 60 nei veicoli a trazione inte-
grale).
Prima di fare rifornimento di carburante, La prima interruzione del flusso di carburatile
spegnere il motore, il telefono cellulare14' e nella pistola di erogazione segnala che il serba-
il riscaldamento supplementare14' => /\ toio è "pieno", premesso che si usi corretta-
mente la pistola stessa. Si sconsiglia di aggiun-
Apertura del serbatoio gere ulteriore carburante, perché si ridurrebbe
- Fare pressione sul lato sinistro dello 10 spazio vuoto destinato ad un'eventuale
espansione della massa del combustibile, che
sportellino del serbatoio. Lo sportellino
potrebbe traboccare in caso di aumento della
scatta leggermente all'infuori. temperatura.
- Aprire lo sportellino e svitare il tappo. 11 tipo di carburante da usare per il veicolo e in-
dicato sull'etichetta adesiva applicata nella
- Agganciarlo al bordo superiore => fig. 3. parte interna dello sportellino. Per ulteriori in-
formazioni sul carburante => fascicolo 3.5 "Dati
Chiusura del serbatoio tecnici".
- Riawitare il tappo al bocchettone del Lo sbloccaggio d'emergenza dello sportellino
serbatoio finché non si sente uno scatto. del serbatoio del carburante può essere eseguito
presso un'autofficina.
- Chiudere lo sportellino, facendogli
compiere lo scatto.

14) Optional.
151 Dipende dal modello.

36 Accessori, ricambi, riparazioni e modifiche Controlli e rabbocchi periodici 37


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BìFuel)


ATTENZIONE! (\!
Rifornimento di gas
Un rifornimento eseguito non correttamente Se comunque, in casi eccezionali, si fosse co-
e l'uso imprudente del carburante possono stretti a trasportare del carburante in una ta- 77 bocchettone per l'immissione del gas è situato accanto a quello della benzina,
dar luogo a incidenti, esplosioni e infortuni. nica, si raccomanda di attenersi alle istruzioni
seguenti. coperto dal medesimo sportellino.
• II carburante è una sostanza altamente
esplosiva e facilmente infiammabile che può • Non si deve riempire mai la tanica sopra il
causare gravi ustioni e lesioni di altro tipo. veicolo o al suo interno, perché durante il
• Prima di immettere carburante nel serba- riempimento si formano delle cariche elettro-
toio bisogna spegnere il riscaldamento statiche che possono provocare un'esplo-
supplementare14' e il motore. sione!
• Quando si fa rifornimento di carburante, il • Posare per terra la tanica quando la si vuole
cellulare14' e il radiotelefono14' devono restare riempire.
sempre spenti, perché le radiazioni elettroma- • La pistola di erogazione va inserita quanto
gnetiche possono produrre delle scintille e più possibile dentro il foro della tanica.
causare così un incendio. • Se la tanica è di metallo la pistola durante il
• Se non si introduce la pistola di erogazione riempimento deve stare a contatto con la ta-
in modo corretto nel bocchettone del serba-

max
nica. In questo modo si evita la formazione di
toio, si rischia di far traboccare e, quindi, di cariche statiche.
versare del carburante II carburante versato • Osservare le norme di legge che regolano Fig. 4 Sportellino del serbatoio aperto, con bocchettone di rifornimento del gas e adattatore
costituisce un pericolo perché da esso si può l'uso, l'alloggiamento a bordo e il trasporto di
sviluppare un incendio. una tanica di riserva. - Prima di cominciare il rifornimento,
• Non bisogna salire sul veicolo quando si • Evitare assolutamente di versare carbu- leggere attentamente le istruzioni relative.
sta facendo rifornimento di carburante. Se rante all'interno del veicolo o nel vano ba-
tuttavia ciò dovesse essere necessario, è bene gagli. I vapori di carburante sono esplosivi. - Svitare il tappo del bocchettone di im-
toccare una superficie metallica prima di toc- Pericolo di vita! missione del gas ®.
care nuovamente la pistola di erogazione. In
questo modo si evitano scariche elettrosta- - Avvitare l'adattatore @ sul bocchettone
>ox Importante!
tiche che, producendo una scintilla, potreb- del gas 0.
bero causare un incendio durante l'opera- • Eliminare immediatamente il carburante ve-
zione di rifornimento. nuto eventualmente a contatto con la vernice - Effettuare ilrifornimentoseguendo le
• Quando si fa rifornimento o si riempie la del veicolo. istruzioni dell'impianto di erogazione.
tanica di scorta bisogna tenere lontane even- • Non si deve consumare completamente il - Svitare l'adattatore @.
tuali fiamme e non fumare. Pericolo di esplo- carburante contenuto nel serbatoio, perché l'ir-
sioni! regolarità dell'alimentazione può dar luogo a - Riavvitare il tappo sul bocchettone 0.
• Consigliamo comunque di non tenere a mancate accensioni. Del carburante incom- Fig. 5 II serbatoio del gas nella conca della ruota
busto potrebbe così penetrare nell'impianto dei di scorta - Chiudere lo sportellino, facendogli
bordo taniche di benzina, perché in caso di in-
cidente potrebbero danneggiarsi lasciando gas di scarico. Pericolo di danni al catalizzatore! compiere lo scatto =ì> pag. 37, "Riforni-
fuoriuscire il liquido infiammabile. Rifornimento di benzina => pag. 37, "Rifor- mento di benzina o diesel".
2)5 Per il rispetto dell'ambiente nimento di benzina o diesel".
Non bisogna riempire troppo il serbatoio perché Quando si toglie la pistola, possono fuoriuscire
il carburante, che riscaldandosi si espande, po- Rifornimento di gas delle piccole quantità di gas => A-
trebbe fuoriuscirne. ^ - Prima di fare rifornimento di carbu- n serbatoio del gas=> fig. 5, che è alloggiato nella
rante, si raccomanda di spegnere sia il mo- conca della ruota di scorta < ha una caPienza «i
tore che il quadro => A- drca 381ÌtrÌ' Q uando ' a temperatura esterna è
molto bassa, e possibile che il serbatoio del gas
- Aprire lo sportellino del serbatoio non si possa riempire completamente.
=> pag. 37, "Rifornimento di benzina o Raccordi per , bocchettoni di immissìone
diesel".
I raccordi dei tubi di erogazione dei distributori
del gas non sono tutti dello stesso tipo e, di con-

38 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 39


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

seguenza, si usano in modi diversi. Per questo si ATTENZIONE! (continua) I sistemi di rifornimento e gli adattatori variano
raccomanda, quando si fa rifornimento di gas da un paese all'altro. Dal momento che all'estero I 1 I Avvertenza
presso un distributore che non si conosce, di • Quando si fa rifornimento di carburante, non sempre si trovano gli adattatori adatti per I tre tipi di adattatore più comuni in Europa sono
farsi aiutare dal personale del distributore. cellulari ed eventuali radiotelefoni devono re- I l'attacco del proprio impianto, si consiglia di l'ACME 0, il Dish Coupling 0 e l'adattatore a
stare sempre spenti, perché le radiazioni elet- procurarsi gli adattatori necessari prima di re- baionetta 0. In generale è consigliabile tenere a
Rumori in fase di rifornimento di gas
tromagnetiche da essi emanate possono pro- carsi all'estero. Assicurarsi che gli adattatori bordo tutti e tre gli adattatori, perché in alcuni
Quando si immette il gas nel serbatoio del vei- durre delle scintille e causare un incendio. siano compatibili con il proprio impianto. paesi coesistono sistemi diversi. Un sistema uni-
colo si sentono di solito dei rumori, che non de- • Non bisogna salire sul veicolo quando si tario europeo (Euronozzle) è in fase di
vono dare luogo a preoccupazioni, in quanto sta facendo rifornimento di carburante. Se progettazione. ^
sono normali. tuttavia ciò dovesse essere necessario, è bene
toccare una superficie metallica prima di toc-
/\! care nuovamente la pistola di erogazione. In
I rifornimenti di gas eseguiti non corretta- questo modo si evitano scariche elettrosta- Benzina
mente o imprudentemente possono essere tiche che, producendo una scintilla, potreb-
causa di incidenti, esplosioni e infortuni. bero causare un incendio durante l'opera- Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con motore a gas
zione di rifornimento.
• II gas per auto è una sostanza altamente Tipi di benzina
esplosiva ed infiammabile, che può essere • Al termine del rifornimento è possibile che
causa di gravi ustioni e lesioni. fuoriesca una piccola quantità di gas. In caso / tipi di benzina da usare sono riportati sulla parte interna dello sportellino del

max
di contatto con la pelle, vi è il rischio di un con-
• Prima di effettuare il rifornimento si deve gelamento. serbatoio.
spegnere il motore.
• Quando si fa rifornimento di gas non si Si deve usare benzina senza piombo a norma genti danni al motore e al sistema di alimenta-
deve fumare e si devono tenere lontane dal gas EN 228 (1ÌN = "Huro Nonna") => ©. zione e provocare un guasto al motore o una no-
eventuali fiamme: pericolo di esplosioni! -^ tevole riduzione della sua potenza.
I tipi di benzina si distinguono per il diverso nu-
mero di ottani, p. es. 91, 95, 98 oppure 99 NOR • Se qualche volta si fosse costretti a fare uso di
(NOR = "Numero Ottanico Research"). Si può benzina con un minore numero di ottani, si deve
Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)
anche usare una benzina con un numero di ot- evitare sia di sollecitare eccessivamente il mo-
Adattatori per il bocchettone di rifornimento del gas tani maggiore rispetto a quello previsto per il tore sia di fargli raggiungere un alto regime di giri
motore del proprio veicolo. Ciò non produce perché potrebbe subire seri danni.Non appena
Gli adattatori sono necessari per poter usare pistole di erogazione diverse, a se- tuttavia alcun effetto positivo per quanto con- possibile, fare rifornimento con carburante
conda dell'impianto di erogazione. cerne i consumi o le prestazioni del motore. avente sufficiente numero di ottani.
Per i veicoli equipaggiati con motori a benzina • In Sudafrica il veicolo non deve essere ali-
TSI o FSI si consiglia di usare carburante po- mentato con carburante "LRP" (lead replace-
vero o privo di zolfo, al fine di ridurre i consumi. ment petrol).
• Un solo rifornimento di carburante conte-
\-J Importante! nente piombo è sufficiente non soltanto a ren-
dere meno efficiente il catali/zatore ma anche a
• Fare rifornimento solo di carburante a norma danneggiarlo. ^
IÌN 228 con un sufficiente numero di ottani. Un
tipo di combustibile differente può causare in-

Fig. 6 Gli adattatori per il bocchettone di rifornimento del gas

0 Adattatore ACME (Europa) Della dotazione del veicolo fa parte l'adattatore


0 Adattatore Dish Coupling (Italia) più comune nel paese diriferimentofra l'ACME I
0 Adattatore a baionetta ©, il Dish Coupling @ e quello a baionetta 0. ^

40 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 41


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza
(@) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina o con motore a gas ATTENZIONE! (continua)
Temperatura Durata minima del pre-
Additivi per la benzina esterna riscaldamento se si usa il • Consigliamo comunque di non tenere a
bioetanolo E85 bordo taniche di benzina, perché in caso di in-
Gli additivi migliorano la qualità della benzina. Superiore a -10 °C Non è necessario preri- cidente potrebbero danneggiarsi lasciando
scaldare il motore. fuoriuscire il liquido infiammabile.
La qualità della benzina influenza il comporta- quando si fa il pieno si consiglia di aggiungere • Osservare le norme di legge che regolano
mento di marcia, la potenza del motore e la sua alla benzina il quantitativo di additivo neces- Inferiore a -10 "C Si consiglia un preriscal-
damento del motore di l'uso, l'alloggiamento a bordo e il trasporto di
durata di vita. Si raccomanda quindi di usare sario.
durata fino ad un'ora. Il una tanica di riserva^
benzina di qualità arricchita di additivi. Gli addi- Non tutti gli additivi per la benzina si sono rive-
tivi svolgono un'azione anticorrosiva, puliscono preriscaldamento del
lati efficaci. Si raccomanda di usare "additivi ori- motore ne facilita note- (J^ Importante!
il circuito del carburante e prevengono la forma- ginali Volkswagen e Audi per motori a benzina"
zione di scorie nel motore. volmente l'avviamento a • Non si deve utilizzare mai metanolo come
disponibili presso un punto di assistenza freddo. carburante né superare la percentuale di 85% di
Se tuttavia questo tipo di benzina non è disponi- Volkswagen, che fornisce anche informazioni su
Inferiore a -15 °C Si consiglia di preriscal- bioetanolo (E85), perché il motore e l'impianto
bile o se si riscontrano delle anomalie al motore, come usarli correttamente. ^
dare il motore per al- di alimentazione potrebbero danneggiarsi.
meno un'ora prima • Leggere attentamente le informazioni e le av-
dell'accensione. vertenze sull'uso della benzina => pag. 41.
Riguarda solo i veicoli: con motori MultiFuel

max
Inferiore a -25 "C Sì consiglia di preriscal- • Prima di un periodo di inattività piuttosto
Bioetanolo (alcool etilico) dare il motore per al- lungo, è consigliabile rifornirsi di benzina o di
meno due ore prima una miscela che abbia una percentuale di ben-
L'uso di un "motoreMultiFuel"alimentato a bioetanolo permette di ridurre le dell'accensione. zina più alta possibile. Il bioetanolo E85 può
emissioni di CO2. contenere delle minime quantità di scorie che
Qualora non fosse possibile preriscaldare il mo- possono tuttavia dare luogo a fenomeni di cor-
Un cosiddetto "motore MultiFuel" può essere mente minori di quelle prodotte con l'uso esclu- tore, si deve aumentare il tenore di benzina rosione.
alimentato sia con tutti i normali tipi di benzina sivo della benzina. (NOR 95) nel carburante quando la temperatura • Al fine di ridurre la presenza di eventuali
senza piombo (NOR 95) (NOR = numero otta- esterna è inferiore a -10 °C, perché una percen- scorie nel motore, dovute all'uso di bioetanolo
nico research) conformi alla norma EN 228 (EN = Dopo il rifornimento di carburante E85, si raccomanda di fare un pieno di benzina
tuale di benzina più alta agevola sensibilmente
"Euro Norma") sia con bioetanolo E85 sia con Dopo essersi riforniti di carburante, occorre gui- l'avviamento a freddo del motore. Se si tenta di ogni 15.000 km.
una miscela di questi due carburanti in un rap- dare per almeno 5 minuti. Durante questo arco accendere il motore a temperature esterne infe-
porto qualsiasi. Il bioetanolo E85 è formato da di tempo il sistema elettronico del motore esa- riori a -15 "C senza averlo preriscaldato e utiliz- <É? Per il rispetto dell'ambiente
benzina (15%) e da bioetanolo puro, ovvero al- mina la composizione della miscela e calcola la zando il bioetanolo E85 come carburante, è pos-
percentuale di etanolo in essa presente, al fine di L'uso del preriscaldamento del motore a tempe-
cool etilico, (85%). Qualunque sia il rapporto di sibile che l'avviamento risulti molto problema-
miscelazione scelto, la percentuale di bioeta- ottimizzare la gestione del motore. Durante rature inferiori a -10 °C ha effetti positivi sul con-
tico o che il motore non si accenda affatto. sumo di carburante e quindi anche sull'am-
nolo non deve essere superiore a 85% => ©. questa "fase di regolazione" è consigliabile non
viaggiare ad alta velocità né ad un regime di giri £ biente.
Il sistema elettronico del motore è in grado di ri- alto né di premere fino in fondo il pedale dell'ac- A ATTENZIONE!
conoscere automaticamente il rapporto di mi- celeratore. Durante la "fase di regolazione" si ^- Leggere attentamente le informazioni e le av- | I | Avvertenza
scelazione bioetanolo-benzina, adeguando di possono avere delle oscillazioni del regime mi- vertenze relative al rifornimento di carbu-
conseguenza la gestione del propulsore. Ciò II bioetanolo E85 contiene un colorante rosso. «
nimo del motore. rante => pag. 37.
permette appunto di utilizzare una miscela con
un qualsiasi rapporto di miscelazione, in cui tut- Accensione del motore MultiFuel alle basse
tavia la quota del bioetanolo deve essere al mas- temperature
simo pari a 85%. Date le caratteristiche del bioetanolo, che ren-
Utilizzando bioetanolo il consumo di carbu- dono difficoltoso l'avviamento a freddo del mo-
rante aumenta di circa un terzo rispetto alla ben- tore alle basse temperature, per facilitare la
zina. Ciò deriva dal minore apporto energetico messa in moto quando la temperatura esterna è
del bioetanolo. Nonostante i consumi più ele- inferiore a -10 °C è opportuno preriscaldare il
vati, le emissioni di CO2 risultano complessiva- motore => pag. 120, "Preriscaldamento del mo-
tore". I

Controlli e rabbocchi periodici 43


42 Controlli e rabbocchi periodici
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

che normalmente è utilizzabile solo fino ad una sione del motore, bisogna lasciare per qualche
Diesel temperatura di -15 °C. tempo il veicolo in un ambiente riscaldato (ga-
rage o officina). ^
Se a temperature inferiori a -24° C il combusti-
Riguarda solo Ì veicoli: con motore diesel bile si addensasse talmente da impedire l'accen-
Diesel
// carburante diesel deve essere conforme alla norma europea EN590 (in Ger- Gas per auto
mania EN590 o DIN 51628).
Se si fa uso di diesel ad alto tenore di zolfo, gli in- utilizzare mai del biodiesel, altrimenti si rischia Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)
terventi di manutenzione vanno fatti eseguire di danneggiare il motore e l'impianto di alimen- II gas come combustibile per gli autoveicoli
più spesso ^> fascicolo 1.1 "Programma Service". tazione. Ai produttori di carburante diesel è tut-
Per sapere in quali Paesi si adopera questo tipo di tavia consentito mescolare del biodiesel a Ciò rende possibile l'uso di questo combustibile
diesel, rivolgersi ad un centro di assistenza norma EN 590 o DIN 51628 al diesel normale. Ciò II gas rappresenta un importante carburante al-
ternativo per gli autoveicoli. Il gas per auto è nei diversi paesi.
Volkswagen. non provoca danni al motore né all'impianto di
alimentazione. composto da propano e butano miscelati. Esiste un gas invernale e un gas estivo. Il gas in-
Al gasolio non vanno aggiunti additivi (i cosid- vernale ha un percentuale di propano più alta.
detti "fluidificanti") o prodotti simili. • Questo motore diesel è stato concepito e co- L'attuale importanza del gas per auto è da far ri-

max
salire alle severe norme di legge che regolano le Di conseguenza è possibile che con il gas inver-
struito per essere alimentato con carburante nale si abbia un'autonomia minore (maggiori
diesel a norma EN 590. È tassativamente vietato emissioni degli autoveicoli. Fra tutti i combusti-
ATTENZIONE! bili fossili, infatti, il gas è uno dei meno inqui- consumi) rispetto al gas estivo.
l'uso di benzina, cherosene, gasolio da riscalda-
Non usare mai i cosiddetti "spray per avvia- mento o altri tipi di combustibili. Se si è intro- nanti. Rete dei distributori di gas
mento motore". Questi spray, infatti, possono dotto un tipo di carburante errato nel serbatoio, 11 numero dei distributori di gas è in costante
Qualità e consumo di gas
essere molto pericolosi e mandare fuori giri il è consigliabile rivolgersi ad un tecnico poiché le
motore - Pericolo di lesioni! Gli standard di qualità per il gas sono regola- crescita.
sostanze contenute in questi tipi di carburante
possono arrecare notevoli danni all'impianto di mentati in tutta Europa dalla norma DIN EN 589. Degli elenchi di distributori di gas sono reperi-
(o/ Importante! alimentazione e al motore. ^ bili anche in internet. ^
• II veicolo non è adeguato ad un'alimenta-
zione a biodiesel. Si raccomanda perciò di non
Riguarda solo i veicoli: con impianto del gas (BiFuel)

Un combustibile sicuro
Riguarda solo i veicoli: con motore diesel
Gli standard di sicurezza dei nostri veicoli ali- • Tutti i dispositivi di fissaggio e i materiali uti-
Consigli per il periodo invernale lizzati sono concepiti per offrire la massima si-
mentati a gas sono molto elevati. Si tratta di un
Attenzione: in inverno il gasolio tende ad addensarsi. sistema testato e messo a punto per mezzo di curezza.
numerosissimi crash test. Il grado di sicurezza dell'impianto del gas di-
Al gasolio non vanno aggiunti additivi (i cosid- vizio per avere informazioni più dettagliate sui « In dettaglio, l'impianto dispone dei seguenti di- pende anche dalla regolarità con cui lo si fa con-
detti "fluidificanti") né prodotti simili. tipi di gasolio disponibili. spositivi di sicurezza: trollare => A-1 controlli da eseguire sono ripor-
Il fatto che un motore diesel a freddo sia più ru- tati nel => fascicolo 1.1 "Programma Service".
Diesel invernale • Ogni serbatoio del gas è dotato di una valvola
moroso alle basse temperature che alle alte è un elettromagnetica che chiude automaticamente
Se si usa il "gasolio estivo" a temperature esterne
fenomeno del tutto normale. Inoltre può succe- il serbatoio quando si spegno il motore (spe- ATTENZIONE!
inferiori a O °C possono verificarsi dei problemi
di funzionamento in seguito ad un eccessivo ad- dere che, nella fase di riscaldamento del motore, gnendo il quadro) oppure quando si attiva l'ali- Qualora si sentisse odore di gas e/o si so-
i gas di scarico assumano un colore leggermente mentazione a benzina. spettasse una perdita, bisogna fermarsi im-
densamento del combustibile, dovuto alla sepa-
bluastro. mediatamente e spegnere il quadro stru-
razione della paraffina. Per questo motivo in • La valvola di intercettazione principale
Germania è in vendita nel periodo invernale un Preriscaldamento del filtro blocca l'erogazione del gas nel vano motore menti, aprendo poi le porte per far prendere
particolare "diesel invernale" utilizzabile anche quando si spegne il motore oppure quando si at- aria all'abitacolo. Non si deve proseguire il
Per migliorare il funzionamento nel periodo in- viaggio, ma bisogna recarsi in officina a far ri-
a temperature inferiori a -20 "C. vernale il veicolo è dotato di un impianto di pre- tiva l'alimentazione a benzina.
• Una valvola pressostatica situata nel serba- parare l'eventuale guasto!
In paesi con clima diverso sono in vendita dei riscaldamento del filtro. Grazie a questo disposi-
tipi di gasolio che reagiscono diversamente alle tivo l'impianto del carburante funziona perfet- toio del gas, con tubi orientati verso l'esterno, • Nel caso che si sentisse odore di gas e/o si
escursioni termiche. Rivolgersi ad un centro di tamente fino a circa -24 °C con gasolio invernale I impedisce la penetrazione del gas all'interno sospettasse una perdita dell'impianto, occorre
assistenza Volkswagen o ad una stazione di ser- dell'abitacolo. spegnere ovvero disattivare immediatamente

Controlli e rabbocchi periodici 45


44 Controlli e rabbocchi periodici
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)
, ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

lila di far eseguire regolarmente gli adeguati ventilatore del radiatore) nonché all'impianto
tutti gli oggetti in grado di provocare fiamme o • Spegnere il motore e sfilare la chiave dal di accensione ad alta tensione. Attenersi
scintille. Se si sta fumando, spegnere subito la controlli. quadro. inoltre alle istruzioni elencate qui di seguito.
sigaretta! • Se si lascia parcheggiato il veicolo in un • Tirare il freno a mano e mettere la leva del
ambiente chiuso, come può essere un garage, • Non toccare mai i cavi elettrici dell'im-
• I serbatoi del gas sono pressurizzati e cambio in folle ovvero la leva selettrice su P.
assicurarsi che il locale sia dotato di adeguata pianto di accensione.
vanno perciò fatti controllare regolarmente. • Tenere i bambini a debita distanza dal vei-
Al possessore del veicolo spetta la responsabi- ventilazione, sia essa naturale o forzata, al fine • Evitare assolutamente di impigliarsi con
di permettere la dispersione del gas in caso di colo. indumenti, gioielli o capelli lunghi nelle parti
perdite dell'impianto. 4 • Non toccare le parti roventi del motore. Pe- rotanti del motore. Pericolo di vita! Togliere
ricolo di ustioni! quindi gli eventuali gioielli, tirarsi su i capelli e
• Non far gocciolare mai dei liquidi su un indossare indumenti aderenti al corpo.
motore o su un impianto di riscaldamento • Evitare sempre di premere sull'accelera-
Lavori nel vano motore caldi. Pericolo di incendio! tore quando è inserita una marcia. Il veicolo si
• Evitare i cortocircuiti nell'impianto elet- può muovere anche con il freno a mano tirato.
trico, soprattutto nei punti di avviamento di Pericolo di vita!
Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano motore emergenza => pag. 117, "Avviamento d'emer-
< genza" al fine di prevenire un'eventuale esplo- ATTENZIONE! _

max
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel vano motore è d'obbligo essere par- sione della batteria!
ticolarmente prudenti! Se si rendono necessari dei lavori al sistema di
• Non si deve mai toccare la ventola del ra- alimentazione o all'impianto elettrico, oc-
centro di assistenza Volkswagen per il cambio diatore perché può mettersi in funzione auto- corre attenersi anche alle seguenti istruzioni.
Prima di eseguire qualsiasi intervento sul maticamente anche quando il motore è spento
motore o nel vano motore si deve: dei liquidi e dei materiali necessari al funziona- • Prima di staccare la batteria dalla rete di
mento del veicolo. Leggere attentamente anche e la chiave di accensione è sfilata.
bordo, si devono aprire le serrature delle
1. posizionare la leva del cambio in folle le avvertenze => pag. 33, "Accessori, ricambi, ri- • Non togliere mai il tappo del serbatoio del porte, perché altrimenti scatta l'allarme.
(cambio meccanico) o su P (cambio auto- parazioni e modifiche". Il vano motore rappre- liquido di raffreddamento fintanto che il mo-
tore è ancora caldo. L'impianto di raffredda- • Durante i lavori non si deve fumare.
matico); senta sempre una zona pericolosa => A!
mento si trova sotto pressione a causa dell'alta • Non si deve lavorare mai in prossimità di
2. tirare il freno a mano; temperatura del liquido di raffreddamento! fiamme libere.
ATTENZIONE!
• Per proteggere il viso, le mani e le braccia • Tenere sempre un estintore a portata di
3. spegnere il motore e sfilare la chiave di Il vano motore rappresenta sempre una zona dal vapore e dal liquido di raffreddamento bol- mano. _
accensione; pericolosa, in cui ci si può procurare delle lente, coprire il tappo del serbatoio con un
gravi lesioni.
grosso straccio prima di aprirlo. Q) Importante!
4. lasciare raffreddare il motore; • Si raccomanda di non aprire mai il cofano • Non bisogna dimenticare oggetti all'in- Prima di rabboccare un liquido, assicurarsi di
5. tenere i bambini a debita distanza dal del vano motore in caso di fuoriuscite di va- terno del vano motore, come stracci, attrezzi avere scelto quello giusto. Un errore infatti, oltre
pore o di liquido di raffreddamento. Pericolo
veicolo; di ustioni! Attendere piuttosto che il vapore o il
eccetera. a provocare anomalie nel funzionamento, po-
6. sollevare il cofano del vano motore liquido di raffreddamento smettano di fuoriu- « Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo, trebbe causare seri danni al motore!
scire e, dopo aver fatto raffreddare il motore, di usare anche adeguati cavalietti di supporto.
=> pag. 48. In questi casi il cricl(i) non è sufficiente: peri- "gg1 Per il rispetto dell'ambiente
aprire il cofano.
colo di infortuni! I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono nocivi
Nel vano motore si devono eseguire personal- • Rispettare sempre le norme di sicurezza ed
mente solo quei lavori con cui si ha già la neces- evitare di correre dei rischi. all'ambiente. Controllare quindi il suolo sotto-
saria dimestichezza e per i quali si dispone di at- ATTENZIONE! stante il veicolo ad intervalli di tempo regolari.
Durante i lavori sul motore o nel vano mo-
trezzi adatti. In caso contrario è preferibile affi- tore, come ad esempio in occasione del rab- Se si devono effettuare dei controlli in fase di Se si rileva la presenza di macchie d'olio o di altri
dare questi lavori ad un'officina specializzata. bocco dei liquidi, sussiste il pericolo di lesioni, accensione o a motore acceso, bisogna fare liquidi, portare il veicolo in officina per un con-
scottature, incendi e incidenti in genere! particolare attenzione alle parti rotanti (ad trollo. -4
Tutti i liquidi e i materiali necessari per il funzio-
namento di un veicolo, come p. es. i liquidi di Non bisogna eseguire interventi nel vano esempio alla cinghia poli-V, all'alternatore e a£
raffreddamento e gli oli motore, ma anche le motore se non si è pratici e non si ha dimesti-
candele e le batterie, sono sottoposti ad un con- chezza con gli attrezzi e le norme di sicurezza,
altrimenti si rischiano infortuni! Se non si è si-
tinuo processo di perfezionamento. La
Volkswagen AG tiene costantemente informato curi di essere in grado di eseguire corretta- «
il proprio servizio di assistenza sui più recenti mente il lavoro, si consiglia di portare il vei-
sviluppi. Si consiglia pertanto di rivolgersi ad un colo in un'autofficina. 161 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

Controlli e rabbocchi periodici 47


46 Controlli e rabbocchi periodici
(^) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Apertura del cofano del vano motore Chiusura del cofano del vano motore

77 cofano del vano motore si sblocca dall'interno dell'abitacolo. - Abbassare parzialmente il cofano del
(\!
vano motore facendogli vincere la resi-
stenza della molla a gas. Se il cofano non è chiuso correttamente, si può
spalancare improvvisamente durante la
- Quindi lasciar cadere il cofano senza marcia, impedendo così la visuale: pericolo di
spingerlo, in modo che scatti il mecca- incidenti!
nismo di chiusura! => A • Pertanto ogni volta che si chiude il cofano
ci si deve assicurare che il meccanismo si sia
bloccato correttamente. Ciò si deduce dal fatto
che il cofano stesso è perfettamente a filo con
La chiusura imperfetta del cofano del vano mo- le parti adiacenti della carrozzeria.
tore viene segnalata dall'accensione della
• Quando si chiude il cofano, bisogna
spia;»18' o dall'apparizione di un apposito
sempre assicurarsi di non poter ferire nes-
simbolo181 sul display del quadro strumenti
suno.
=> pag. 48. Inoltre sul display del quadro stru-
menti può apparire un messaggio informativo181 • Se, mentre si guida, si nota che il mecca-

max
Fig. 7 Dettaglio del vano piedi zona conducente: Fig. 8 Particolare della calandra: apertura del co- sui provvedimenti da prendere. nismo di chiusura non è scattato, fermare su-
sbloccaggio della serratura del cofano del vano fano del vano motore bito il veicolo e richiudere correttamente il co-
motore Se il cofano del vano motore non si fosse chiuso fano del vano motore: pericolo dì incidenti! •<
a dovere, sollevarlo e poi richiuderlo. Il cofano
del vano motore è chiuso correttamente quando
Prima di aprire il cofano del vano motore saggio informativo171 sui provvedimenti da
è a filo con le parti di carrozzeria adiacenti.
occorre assicurarsi che i bràcci dei tergicri- prendere.
stalli aderiscano al vetro poiché, in caso Quando il cofano del vano motore è chiuso cor-
contrario, potrebbero causare danni alla rettamente (secondo livello di bloccaggio), la
vernice o a componenti del veicolo. spia so17' deve essere spenta => pag. 49. Olio motore
- Tirare nel senso indicato dalla freccia 11 simbolo17' che appare sul display è visibile
=> fig. 7 la leva di sbloccaggio che si trova anche a quadro spento. La spia deve spegnersi
Specifiche
circa 15 secondi dopo la chiusura a chiave del ve-
sotto il cruscotto. In questo modo si
icolo. Ogni tipo di olio motore risponde a delle specifiche precise.
sblocca il cofano del vano motore, che,
sotto l'azione di una molla, si solleva un
ATTENZIONE! Di serie il veicolo è rifornito di uno speciale olio Gli oli monogradi in genere non sono idonei ad
poco => /\
multigrado di qualità che può essere usato tutto essere usati tutto l'anno a causa del loro basso
Il liquido di raffreddamento può raggiungere
- Sbloccare il cofano tirando la levetta temperature molto elevate e può provocare l'anno, eccetto che nelle zone climatiche estre- grado di viscosità.
=> fig. 8 (freccia) quindi aprirlo completa- gravi ustioni! mamente fredde. Gli oli motore sono sottoposti ad un costante
mente, fino a che non viene tenuto solle- • Si raccomanda di non aprire mai il cofano Le specifiche approvate per il motore sono ri- processo di perfezionamento. Le indicazioni
vato dalla molla pneumatica. del vano motore in caso di fuoriuscite di va- portate nei dati tecnici => fascicolo 3.5 "Dati tec- fornite in questo libretto di uso e manutenzione
pore, fumo o liquido di raffreddamento. Atten- nici" e devono essere indicate anche sulla confe- non possono dunque che basarsi sulle informa-
Spia di mancata chiusura del cofano del vano dere che il vapore, il fumo o il liquido di raf- zione => A. zioni disponibili al momento della stampa. La
motore ss ' freddamento abbia smesso di fuoriuscire, Volkswagen AG tiene costantemente informato
Per rabboccare si possono anche mischiare oli
prima di aprire, con prudenza, il cofano. il proprio servizio di assistenza sui più recenti
La mancata chiusura del cofano del vano motore diversi. Per poter continuare a usufruire del Lon-
sviluppi. Per il cambio dell'olio si consiglia
viene segnalata dall'accensione della spia «»17) • Prima di eseguire lavori nel vano motore, gLife Service, si deve utilizzare olio motore
perciò di rivolgersi ad un centro di assistenza
o dall'apparizione di un apposito simbolo171 sul leggere attentamente le avvertenze => pag. 46, espressamente approvato per il LongLife Service
Volkswagen. Leggere attentamente anche le av-
display del quadro strumenti. Inoltre sul display "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano (conforme alla norma VW => fascicolo 3.5 "Dati
vertenze a =5> pag. 33, "Accessori e ricambi".
del quadro strumenti può apparire un mes- motore". ^ tecnici").

»
Optional. Optional.

48 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 49


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Estrarre l'asticella di misurazione del li- Spia del livello dell'olio motore
ATTENZIONE! (continua)
ATTENZIONE!
vello dell'olio. Se si accende la spia sul quadro strumenti, si
Utilizzare solo olio con specifica autorizzata • Se si usa un olio avente una specifica di- deve controllare al più presto il livello dell'olio e
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". versa, si può danneggiare il motore: pericolo i - Pulire l'asticella con un panno e poi aggiungere la quantità di olio mancante
di infortuni. ^ reinserirla fino in fondo. => pag. 52. Inoltre sul display del quadro stru-
menti può apparire un messaggio informa-
- Sfilare nuovamente l'asticella, control- tivo20' sui provvedimenti da prendere.
Riguarda solo i veicoli: con spia della pressione dell'olio motore lare il livello => fig. 9 e poi, se necessario,
aggiungere dell'olio => pag. 52, "Rabbocco Se la spia invece lampeggia, bisogna rivol-
Spia della pressione dell'olio dell'olio".
gersi a un'officina per far controllare il sensore
del livello dell'olio. Inoltre sul display del quadro
Se la spia lampeggia e si sente un triplice segnale - Reintrodurre l'asticella fino in fondo. strumenti può apparire un messaggio
acustico, si deve spegnere il motore e controllare ATTENZIONE! informativo201 sui provvedimenti da prendere.
il livello dell'olio => pag. 50. Se si ignora la spia e se non si osservano le re- La posizione all'interno del vano motore
Se necessario, rabboccare dell'olio => pag. 52. lative avvertenze, si possono rischiare inci- dell'asticella di misurazione del livello dell'olio è ATTENZIONE!
denti con conseguenze sia per le persone che visibile in =^> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- per il veicolo.
parire un messaggio informativo19' sui provve- Se il livello si trova all'interno del settore ®, vano motore è d'obbligo essere particolar-
dimenti da prendere. non si deve assolutamente aggiungere olio => ©. mente prudenti!

max
I I | Avvertenza • Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
Se la spia lampeggia nonostante il livello Si può aggiungere dell'olio (ca. 0,5 litri) se il li-
La spia della pressione dell'olio motore non in- vello si trova nel settore ®. motore, è opportuno leggere le avvertenze a
dell'olio sia corretto, non proseguire. Il motore dica il livello dell'olio! Per questo motivo si deve => pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
deve restare spento, non deve girare neppure al controllare il livello dell'olio a intervalli di tempo Se il livello è all'interno del settore ©, si deve ag- nel vano motore".
minimo. Contattare un'officina. regolari, per esempio quando si fa rifornimento giungere circa 1,0 litro di olio.
di carburante. ^ Un certo consumo di olio nel motore è un fatto \^J Importante!
del tutto normale. Il consumo di olio dipende
Se il livello dell'olio supera il settore => pag. 50,
dallo stile di guida e dalle condizioni di impiego
fig. 9 ®, non si deve assolutamente mettere in
Controllo del livello dell'olio motore del veicolo e può arrivare a 0,51/1000 km. Nei
moto, altrimenti si rischiano danni al catalizza-
primi 5000 chilometri il consumo può essere più
tore e al motore! In questo caso raccomandiamo
II livello dell'olio si rileva con l'asticella di misurazione. elevato della media. Per questo il livello dell'olio
di rivolgersi ad un'officina specializzata.
motore va controllato a intervalli di tempo rego-
coppa. A motore freddo il livello dell'olio lari (consigliamo di farlo ad ogni rifornimento di
carburante o prima di lunghi viaggi). HI Avvertenza
può essere controllato subito, senza dover
attendere. Quando il motore è sottoposto a forti sollecita- Nella figura => pag. 50, fig. 9 si vedono i dettagli
zioni, come ad esempio durante lunghi viaggi dell'asticella di misurazione del livello dell'olio.
- Se si accende la spia sul quadro stru- d'estate in autostrada, quando si traina un ri- La forma e il colore dell'asticella possono co-
menti, si deve controllare al più presto il li- è morchio o si viaggia in alta montagna, è consi- munque variare. I contrassegni, invece, sono
vello dell'olio e aggiungere la quantità di gliabile tenere il livello dell'olio nel settore ®, sempre uguali su tutte le asticelle. ^
olio mancante. ma non oltre.
- Parcheggiare l'automezzo in un punto
che non sia in pendenza.
- Prima di aprire il cofano del vano mo-
tore, si devono leggere le avvertenze => /\n "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel
Fig. 9 L'asticella di misurazione del livello dell'olio
vano motore" a pag. 46.
Quando il motore è caldo, prima di con-
trollare il livello dell'olio bisogna spegnere - Aprire il cofano del vano motore
il motore ed attendere alcuni minuti, così => pag. 48. K
da consentire all'olio di defluire nella

''" Optional. 20) Optional.

50 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 51


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Rabbocco dell'olio Cambio dell'olio


L'olio motore va rabboccato a piccole dosi. L'olio motore viene sostituito nell'ambito degli interventi di manutenzione ordi-
naria.
La posizione del foro di rabbocco dell'olio all'in-
terno del vano motore è visibile nella figura cor- Per il cambio dell'olio si consiglia di rivolgersi ad A ATTENZIONE! (continua)
rispondente presente nel => fascicolo 3.5 "Dati un centro di assistenza Volkswagen.
tecnici". le dita, in modo da impedire che, fuoriu-
La frequenza da osservare per il cambio dell'olio scendo, l'olio scenda lungo il braccio.
Per le specifiche dell'olio motore si veda è riportata nel Programma service
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". => fascicolo 1.1. • Pulire bene le parti del corpo venute a con-
tatto con l'olio motore.
Alcuni interventi di manutenzione si dovreb- • Per la raccolta dell'olio esausto si deve
ATTENZIONE! bero effettuare più spesso di quanto indicato nel usare un recipiente sufficientemente capiente
Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano Programma Service, o persine fra una scadenza per contenere tutto l'olio presente nella
motore, è opportuno leggere le avvertenze a e l'altra. Per esempio quando il veicolo è sotto-
coppa.
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori posto a condizioni d'impiego difficili o a fre-
quenti tragitti brevi (si pensi ai taxi), quando si • Per conservare l'olio non si devono utiliz-
nel vano motore".
tiene spesso il motore in folle, quando si usa il zare né contenitori per alimenti, né bottiglie
• L'olio del motore è altamente infiamma- né altri contenitori generici perché l'olio può
veicolo in zone particolarmente polverose o per

max
Fig. 10 Vano motore: il tappo del bocchettone di bile! Durante il rabbocco fare attenzione a non
trainare un rimorchio, quando lo si lascia inuti- essere facilmente confuso con altre sostanze:
immissione dell'olio del motore far gocciolare dell'olio sulle parti roventi del
lizzato nei periodi freddi per un tempo relativa- pericolo di intossicazioni!
motore o dell'impianto dei gas di scarico.
Prima di aprire il cofano del vano motore, mente lungo oppure quando si usa del carbu- • L'olio motore è una sostanza tossica! Con-
• II tappo del foro di immissione dell'olio nel rante ad alto tenore di zolfo. servare l'olio esausto lontano dalla portata dei
si devono leggere le avvertenze => /\n motore deve essere sempre ben chiuso, in bambini fino allo smaltimento.
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel modo che non possa fuoriuscire dell'olio La presenza degli additivi scurisce dopo poco
vano motore" a pag. 46. quando il motore è acceso: pericolo di incendi! tempo l'olio motore. Si tratta di un fenomeno del
tutto normale che non deve indurre a cambiare \^J Importante!
- Parcheggiare l'automezzo in un punto l'olio più spesso del dovuto. Non aggiungere all'olio motore altre sostanze
che non sia in pendenza. \O/ Importante!
lubrificanti. Rischio di danni al motore! Danni
Se il livello dell'olio supera il settore => pag. 50, f\! provocati da tali additivi non sono coperti da ga-
- Svitare il tappo del foro di immissione fig. 9 (A), non si deve assolutamente mettere in
dell'olio => fig. 10. moto, altrimenti si rischiano danni al catalizza- Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se si
tore e al motore! In questo caso raccomandiamo hanno sufficienti conoscenze tecniche.
- L'olio, del tipo e della qualità pre- gà Per il rispetto dell'ambiente
di rivolgersi ad un'officina specializzata. • Prima di aprire il cofano del vano motore,
scritti21', va rabboccato un po' alla volta. si devono leggere le avvertenze => pag. 46, "Av- • Date le difficoltà legate allo smaltimento
vertenze di sicurezza per i lavori nel vano mo- dell'olio e data la necessità di disporre di ade-
- Durante l'operazione di rabbocco, veri- C^S Per il rispetto dell'ambiente
guate conoscenze tecniche e di attrezzi speciali
ficare di tanto in tanto il livello dell'olio II livello dell'olio non deve superare assoluta- I si consiglia di rivolgersi al servizio di assistenza
(=> pag. 50) onde evitare di immetterne mente il settore => pag. 50, fig. 9 (A). L'olio in ec- • Lasciare prima raffreddare il motore per Volkswagen per effettuare il cambio dell'olio e
cesso potrebbe altrimenti essere aspirato attra- evitare di ustionarsi con l'olio bollente.
una quantità eccessiva => ©. del filtro.
verso lo sfiato del basamento ed essere liberato • Indossare occhiali protettivi per prevenire
• La dispersione dell'olio motore è altamente
- Quando l'olio è al livello giusto (non più nell'atmosfera attraverso l'impianto di eventuali irritazioni agli occhi causate da inquinante per l'ambiente, in particolare per i
in basso del settore => pag. 50, fig. 9 @) si scarico. ^ spruzzi d'olio. corsi d'acqua. Inoltre, lo smaltimento di terra in-
deve riavvitare con cura il tappo. • Tenere le braccia in posizione orizzontale trisa di olio del motore può essere molto
quando si svita il tappo di scarico dell'olio con costoso. -4

1 Per poter continuare a usufruire del LongLife Service, si deve utilizzare olio motore espressamente appro-
vato per il LongLife Service (conforme alla norma VW=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici").

52 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 53


(^ Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Liquido di raffreddamento Riguarda solo i veicoli: con spia del livello o della temperatura del liquido di raffreddamento

Spia della temperatura e del livello del liquido di raffreddamento -^


Specifiche del liquido di raffreddamento Questa spia si accende quando la temperatura del liquido di raffreddamento è
troppo alta o il livello del liquido è troppo basso.
// liquido di raffreddamento è composto da acqua e per almeno il 40% da additivi.
Segnalazioni di anomalie "Quadro strumenti"). Se la temperatura è nor-
11 circuito di raffreddamento viene riempito in male, bisognerà, appena possibile, aggiungere
ATTENZIONE! (continua) • La spia i situata sul quadro della strumen-
produzione con una miscela formata da acqua e del liquido di raffreddamento => A-
bambini. Questa avvertenza vale anche per il tazione si accende all'accensione del quadro
da almeno il 40% del nostro additivo G12 plus-
liquido di raffreddamento scaricato. senza però rispegnersi alcuni secondi dopo,
plus (TL-VW 774 G) oppure G12 plus (TL-VW Traino di un rimorchio
come invece dovrebbe.
774 F). Entrambi gli additivi, riconoscibili dalla • Per conservare il liquido di raffreddamento Qualora si debba affrontare una salita lunga con
loro colorazione viola, assicurano, nel giusto non si devono utilizzare né contenitori per ali- • La spia i si accende o prende a lampeggiare una marcia bassa, e quindi ad un regime di giri
rapporto di miscelazione, non soltanto la prote- menti, né bottiglie né altri contenitori generici mentre si sta viaggiando. Contemporaneamente molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indica-
zione dal gelo fino a -25 °C, ma anche e soprat- perché esso può essere facilmente confuso si sente un triplice segnale acustico => A- tore della temperatura del liquido di raffredda-
tutto la prevenzione della corrosione negli ele- con altre sostanze: pericolo di intossicazioni! II problema può dipendere dal fatto che il livello mento, soprattutto quando la temperatura
menti in lega del circuito di raffreddamento. • La percentuale di additivo G12 plus-plus del liquido di raffreddamento è troppo basso o esterna è molto alta => fascicolo 3.1 "Istruzioni
Inoltre impedisce la formazione di calcare ed in- da aggiungere deve corrispondere alla per- che la temperatura del liquido è troppo alta. per l'uso", cap. "Quadro strumenti". Se la spia Jt

max
nalza notevolmente il punto di ebollizione del li- centuale calcolata per la temperatura am- sul quadro strumenti si mette a lampeggiare, ci
quido refrigerante. Inoltre sul display del quadro strumenti può ap-
biente minima prevista. Infatti, quando la si deve fermare e lasciar raffreddare il motore in
parire un messaggio informativo22' sui provve-
La percentuale di additivo deve sempre essere temperatura esterna è molto bassa, il liquido folle per qualche minuto.
dimenti da prendere.
almeno pari al 40%, anche quando le condizioni potrebbe gelare facendo fermare l'automezzo. Per maggiori informazioni si veda
climatiche non richiederebbero l'uso di anti- Si tenga presente che in questo caso non fun- Temperatura del liquido di raffreddamento => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida con ri-
gelo. zionerebbe più neanche il riscaldamento e ci troppo elevata morchio".
si esporrebbe al pericolo di assideramento! Per prima cosa bisogna controllare l'indicatore
Se un clima particolarmente rigido rendesse in-
dispensabile una maggiore protezione, si può della temperatura del liquido di raffreddamento ATTENZIONE!
aumentare la percentuale di additivo del liquido (o/ Importante! (=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
"Quadro strumenti"). Se la lancetta si trova nel Quando si eseguono dei lavori al motore o nel
di raffreddamento . La percentuale di additivo • Gli additivi originali Volkswagen non si de- vano motore è d'obbligo essere particolar-
non deve comunque superare il 60%, poiché da vono miscelare con additivi di altre marche. settore destro, significa che la temperatura del li-
quido è troppo alta. Fermarsi, spegnere il mo- mente prudenti!
quel punto in poi si abbassa il livello di prote- • Se si mischia un additivo originale con un
zione dal gelo e si riduce l'effetto refrigerante. tore e lasciarlo raffreddare. Controllare il livello • II vano motore rappresenta sempre una
additivo non approvato, si possono causare in- zona pericolosa, per cui si raccomanda, prima
del liquido => A-
Per ottenere una protezione ottimale dal gelo, si genti danni al motore e al circuito di raffredda- di aprire il cofano, di leggere attentamente le
deve rabboccare una miscela formata da acqua e mento. Se il livello del liquido è corretto, il problema
avvertenze => pag. 46, "Avvertenze di sicurezza
almeno il 40% di additivo G 12 plus-plus => ©, • Se il liquido contenuto nel serbatoio non può essere stato causato da un guasto alla ven-
per i lavori nel vano motore".
indipendentemente dal fatto che in fabbrica sia fosse viola ma bensì marrone, o di un altro co- tola del radiatore. Controllare il fusibile della
ventola e, se necessario, farlo sostituire • Se, a causa di un guasto, si fosse costretti a
stato utilizzato l'additivo G12 plus-plus oppure lore, significa che il G12 plus-plus o il G 12 plus è
=> pag. 96. fermarsi, si deve lasciare il veicolo a una di-
G12 plus. stato mescolato con un altro liquido di raffred- stanza di sicurezza rispetto al flusso del traf-
damento. In questo caso il liquido va sostituito al Se dopo un breve tragitto si accende di nuovo la fico, spegnere il motore e accendere il lam-
ATTENZIONE! più presto per evitare irregolarità nel funziona- spia i, ci si deve fermare e spegnere il motore. peggio d'emergenza.
mento e gravi danni al motore. In tal caso bisogna recarsi in un'officina.
L'additivo è nocivo alla salute. Pericolo di in- • Non aprire mai il vano motore se si vede o
tossicazione! cQn Livello del liquido di raffreddamento troppo si sente fuoriuscire del vapore o del liquido di
jjg Per il rispetto dell'ambiente
• Conservare l'additivo sempre nella confe- basso raffreddamento. Pericolo di ustioni! Attendere
zione originale e lontano dalla portata dei II liquido di raffreddamento e gli additivi devono Per prima cosa bisogna controllare l'indicatore che il vapore o il liquido di raffreddamento
essere recuperati e smaltiti a norma di legge. ^ della temperatura del liquido di raffreddamento smettano di fuoriuscire. ^
(=> fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.

1 Optional.

54 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 55


(@) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Controllo del livello del liquido di raffreddamento ed eventuale viene comunque espulso dall'impianto di raf- ATTENZIONE! (continua)
freddamento non appena si verifica un aumento
rabbocco 2ÉÌ di temperatura. • Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
l'er il perfetto funzionamento dell'impianto di raffreddamento è importante I Per il rabbocco utilizzare solo del liquido di raf-
freddamento nuovo. Il liquido di raffredda-
motore, è opportuno leggere le avvertenze a
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori
mantenere il liquido al livello giusto. mento usato per il rabbocco deve avere determi- nel vano motore".
nate caratteristiche => pag. 54. Per i rabbocchi si • Quando il motore è caldo l'impianto di raf-
deve usare solo ed esclusivamente l'additivo freddamento si trova sotto pressione! Si racco-
G 12 plus-plus. In questo caso effettuare il rab- manda di non togliere mai il tappo del serba-
bocco provvisoriamente solo con acqua e ripri- toio del liquido di raffreddamento quando il
stinare il rapporto di miscelazione corretto non motore è caldo. Pericolo di ustioni!
appena sarà disponibile l'additivo previsto
=> pag. 54. \^) Importante!
In caso di perdite ingenti di liquido di raffredda-
/\! mento, il circuito deve essere riempito solo a
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel motore freddo. In questo modo si evitano danni
vano motore è d'obbligo essere particolar- al motore. Una grossa perdita di liquido di raf-

max
mente prudenti! freddamento è causata presumibilmente da pro-
blemi di tenuta. L'impianto di raffreddamento
va fatto allora controllare prima possibile in
Fig.ll Vano motore: contrassegno sul serbatoio del Fig. 12 Vano motore: II tappo del serbatoio del Il- un'officina, altrimenti si rischia di danneggiare il
liquido di raffreddamento quido di raffreddamento motore! ^

Prima di aprire il cofano del vano motore, Rabbocco del liquido di raffredda-
mettere il veicolo su una superficie oriz-
sontale. Leggere attentamente le avver-
mento Acqua e spazzole dei tergicristalli
- Aggiungere solo liquido di raffredda-
tenze => & in "Avvertenze di sicurezza per
mento nuovo.
i lavori nel vano motore" a pag. 46. Liquido per il lavaggio dei cristalli W
- Il livello deve trovarsi all'interno del
Controllo del livello del liquido di raf- campo segnalato dal contrassegno Non è sufficiente rifornire l'impianto lavacristalli solo con acqua ma si dovrebbe
freddamento => fig. 11, assolutamente non al di sotto sempre aggiungere anche un detergente per vetri.
- A motore freddo, verificare il livello del della demarcazione "min" né al di sopra
del settore contrassegnato. L'accensione della spia23' , situata sul quadro
liquido di raffreddamento confrontandolo strumenti, segnala che il livello del liquido per il
con il contrassegno laterale del serbatoio lavaggio dei cristalli è troppo basso. Si consiglia
Chiusura del serbatoio del liquido di
=>fig.ll. di rabboccare alla prima occasione.
raffreddamento
- Se il livello si trova al di sotto del segno Inoltre sul display del quadro strumenti può ap-
- Avvitare il tappo e stringerlo con forza. parire un messaggio informativo23' sui provve-
"min" significa che si deve aggiungere
dell'altro liquido. dimenti da prendere.
La posizione del serbatoio all'interno del vano
motore è visibile nella figura corrispondente L'impianto lavafari e l'impianto lavacristalli23'
Apertura del serbatoio del liquido di presente nel => fascicolo 3.5 "Dati tecnici". sono alimentati con il liquido del serbatoio, si-
raffreddamento tuato nel vano motore, di quest'ultimo circuito.
In caso di misurazione a motore caldo, un livello
- Spegnere il motore e lasciarlo raffred- del liquido di raffreddamento leggennente al di La posizione del serbatoio all'interno del vano
motore è visibile in => fascicolo 3.5 "Dati tec-
dare. sopra della zona contrassegnata => fig. 11 è tolle-
nici".
rabile. Fig. 13 Vano motore: il tappo azzurro del serbatoio
Per evitare di ustionarsi, si deve coprire Non è sufficiente dell'acqua pulita per detergere
Il rabbocco del liquido di raffreddamento deve del liquido lavacristalli
con uno straccio ampio e spesso il tappo a fondo i cristalli. Aggiungere sempre all'acqua
essere effettuato a motore freddo. Il livello non
del serbatoio del liquido di raffreddamento del detergente per vetri approvato dalla
deve salire al di sopra del settore contrassegnato
=> fig. 12. Poi, con cautela, si può svitare il => fig. 11. Il liquido eventualmente in eccesso
lappo => /\ 1 Optional.

56 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 57


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Volkswagen => ©. Raccomandiamo di osservare ATTENZIONE! (continua) - Riappoggiare la spazzola sul vetro. I ATTENZIONE! (continua)
le istruzioni per la miscelazione riportate sulla bràcci tornano nella loro posizione iniziale
confezione. • Non aggiungere mai all'acqua per il la- nel momento in cui si accende il quadro e • Mettersi alla guida del veicolo solo se si ha
vaggio dei cristalli additivi antigelo per l'im- si usa la levetta di comando del tergicri- una buona visibilità da tutti i vetri!
ATTENZIONE! pianto di raffreddamento o simili. Prodotti di • Pulire regolarmente le spazzole tergicri-
stallo oppure quando il veicolo si mette in
questo tipo lascerebbero un sottile film oleoso stallo e tutti i vetri.
Quando si eseguono dei lavori al motore o nel sul vetro che ostacolerebbe la visuale. Pericolo
movimento.
vano motore è d'obbligo essere particolar- di incidenti! • Si consiglia di sostituire le spaz/.ole tergi-
mente prudenti! Per acquistare le spazzole del tergicristallo ci si cristallo una o due volte l'anno.
• Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano può rivolgere ad un centro di assistenza
VÓ/ Importante! Volkswagen.
motore, è opportuno leggere le avvertenze a lo) Importante!
=> pag. 46, "Avvertenze di sicurezza per i lavori Si raccomanda di non mescolare i detergenti
Quando le spazzole grattano, bisogna pulirle se • Sollevare i bràcci dal parabrezza solo quando
nel vano motore". consigliati (=> pag. 21, "Pulizia dei cristalli dei fi-
sono sporche oppure sostituirle se sono difet- si trovano nella "posizione di manutenzione"
nestrini e degli specchietti esterni") con deter-
tose => Q e => pag. 21, "Pulizia dei cristalli dei fi- perché altrimenti si può danneggiare il cofano
genti di altro tipo, perché il liquido potrebbe co-
nestrini e degli specchietti esterni" oppure del vano motore.
agularsi, intasando gli ugelli spruzzatori. ^
=> pag. 22, "Pulizia delle spazzole dei tergicri- • Se le spazzole tergicristallo sono sporche o
stalli". difettose possono graffiare il parabrezza.
• I vetri non vanno mai puliti con combusti-

max
Sostituzione delle spazzole del tergicristallo ATTENZIONE! bile, acetone, diluente o liquidi simili, perché
Se le spazzole dei tergicristalli si danneggiassero, bisogna sostituirle prima possi- Le spazzole dei tergicristalli devono essere in così facendo si rischia di provocare danni alle
buono stato; se sono consumate o sporche, in- spazzole.
bile.
fatti, non garantiscono una buona visibilità,
abbassando così il livello generale di sicu- 11 i Avvertenza
I bràcci si possono rimettere in "posizione di
manutenzione" solo quando il cofano del vano
motore è completamente chiuso. ^

Sostituzione della spazzola del tergilunotto


Se difettosa, la spazzola del tergilunotto va sostituita al più presto.

Fig. 14 Tergicristallo in posizione di manutenzione Fig. 15 Sostituzione delle spazzole tergicristallo

Controllare periodicamente lo stato delle - Allontanare il braccio del tergicristallo


spazzole tergicristallo e, se necessario, so- dal vetro, afferrandolo per l'elemento di
stituirle. fissaggio della spazzola.
- Accendere il quadro dei comandi e spe- - Tenendo premuto il tasto di sbloccaggio
gnerlo dopo alcuni secondi. => fig. 15 0, spostare la spazzola del tergi-
cristallo nella direzione indicata dalla
- Abbassare brevemente la levetta del freccia.
tergicristallo. Il tergicristallo a questo Fig. 16 Sollevamento del tergilunotto dal cristallo Fig. 17 Sostituzione della spazzola del tergilunotto
punto si porterà in posizione di manuten- - Inserire nel braccio, facendola inne-
zione => fig. 14. stare correttamente, una nuova spazzola I Controllare periodicamente lo stato della - Allontanare il braccio del tergilunotto
di lunghezza e tipo identici a quella sosti- spazzola del tergilunotto e, se necessario, dal vetro, afferrandolo solo per l'elemento
tuita. ^ sostituirla. di fissaggio della spazzola => fig. 16.

58 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 59


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Inclinare la spazzola verso l'alto, nella Un notevole abbassamento del livello del li-
ATTENZIONE! quido nel giro di poco tempo o comunque al di ATTENZIONE!
direzione del braccio => fig. 17 freccia (A).
Mettersi alla guida del veicolo solo se si ha una sotto della scritta "MIN" può essere dovuto ad Prima di aprire il cofano del vano motore e di
- Tenere premuto il tasto di sbloccaggio
(T) e sfilare la spazzola, tirandola nella di-
buona visibilità da tutti i vetri!
• Pulire regolarmente le spazzole tergicri-
( una perdita nell'impianto frenante. Un even-
tuale livello troppo basso del liquido dei freni
controllare il liquido dei freni, leggere attenta-
mente le avvertenze => pag. 46, "Avvertenze di
rezione indicata dalla freccia ®. stallo e tutti i vetri. viene segnalato dall'accensione della spia (©) sul sicurezza per i lavori nel vano motore".
quadro strumenti => pag. 2. Inoltre sul display • Se dopo l'accensione del quadro la spia (©)
- Montare una nuova spazzola, di lun- • Si consiglia di sostituire le spazzole tergi- del quadro strumenti può apparire un mes-
cristallo una o due volte l'anno. dell'impianto frenante non si spegne o se si ac-
ghezza e tipo identici a quella rimossa, saggio informativo24' sui provvedimenti da cende durante la marcia, significa che il livello
spingendola nella direzione opposta a prendere. In tal caso è necessario fermarsi subito del liquido dei freni nel serbatoio è troppo
quella della freccia (?) e tenendola nella \oJ Importante! e contattare un'officina per far controllare l'im- basso: pericolo di incidenti! Fermarsi subito e
posizione freccia @. • Se sporca oppure difettosa, la spazzola tergi- pianto freni. contattare un'officina. ^
cristallo può graffiare il lunotto.
- Riappoggiare la spazzola sul vetro • II lunotto non va mai pulito con combusti-
bile, acetone, diluente o liquidi simili, perché Cambio del liquido dei freni
così facendo si rischia di provocare danni alla
Per acquistare le spazzole del tergicristallo ci si spazzola.
può rivolgere ad un centro di assistenza
// cambio del liquido dei freni va eseguito secondo le indicazioni contenute nel
• Non muovere mai il tergicristalli o il braccio Programma Service.

max
Volkswagen.
tergicristalli con la mano perché potrebbero su-
Quando la spazzola sfrega, la si deve pulire se è bire dei danni! Volkswagen ha sviluppato un liquido speciale ATTENZIONE! (continua)
sporca oppure sostituire se è difettosa => © in • Prestare molta attenzione quando si muo- concepito appositamente per gli impianti fre-
"Sostituzione delle spazzole del tergicristallo" a vono i bràcci, perché si potrebbe danneggiare il nanti dei propri veicoli e consiglia di fare co- • Si deve utilizzare esclusivamente liquido a
pag. 58. Si veda anche => pag. 21, "Pulizia dei cri- munque uso di liquido dei freni conforme alla norma US "FMVSS 116 DOT4" oppure
stalli dei finestrini e degli specchietti esterni". norma VW 50114. "DIN ISO 4925 CLASS 4". Il liquido deve essere
Qualora non si avesse a disposizione un liquido nuovo.
di tale tipo, utilizzare in alternativa del liquido • La specifica è riportata sulla con le/ione del
Liquido dei freni freni a norma US "FMVSS 116 DOT 4" oppure liquido dei freni. Accertarsi sempre di usare il
liquido giusto.
"DINISO4925CLASS4".
Per il cambio del liquido dei freni si consiglia di
Livello del liquido dei freni rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen. f\!
11 liquido dei freni assorbe l'umidità. Con il Il liquido dei freni è una sostanza tossica!
// liquido dei freni viene controllato nell'ambito dei lavori di manutenzione ordi-
tempo quindi assorbe acqua dall'aria circo- • Per conservare il liquido non si devono uti-
naria. stante. La presenza eccessiva di acqua nel li- lizzare né contenitori per alimenti, né botti-
quido dei freni a lungo termine può provocare glie né altri contenitori generici perché può
Prima di aprire il cofano del vano motore, si de- i
danni da corrosione all'impianto frenante. Di essere facilmente confuso con al Ire sostanze:
vono leggere le avvertenze di sicurezza *
conseguenza si abbassa anche considerevol- pericolo di intossicazioni!
=> pag. 46.
mente il punto di ebollizione del liquido dei • Conservare il liquido freni esclusivamente
Per alcuni modelli, il controllo del livello del li- freni, con possibile formazione di bolle a seguito nel recipiente originale ben chiuso, fuori dalla
quido dei freni risulta estremamente disagevole, di forti sollecitazioni dei freni e riduzione dell'ef- portata dei bambini: pericolo di intossica-
in quanto la visuale verso il serbatoio del liquido fetto frenante. zioni!
è ostruita da componenti del motore. Eventual-
mente mettersi in contatto con un'officina. • Si raccomanda di far cambiare il liquido
f\! dei freni secondo le indicazioni contenute nel
Per sapere la posizione del serbatoio all'interno L'uso di un liquido troppo vecchio o non Programma Service. Se si sottopongono i freni
del vano motore, si veda la corrispondente fi- adatto può ridurre l'effetto frenante o essere a forti sollecitazioni, utilizzando un liquido
gura => fascicolo 3.5 "Dati tecnici". Il serbatoio all'origine di un guasto dell'intero impianto dei freni vecchio, è possibile che nel liquido si
del liquido dei freni è riconoscibile dal tappo di frenante. formino delle bollicine di vapore che avreb-
colore giallo-nero => fig. 18. bero un'influenza negativa sull'efficacia della
Fig. 18 Vano motore: il tappo del serbatoio del li- Un calo irrilevante del livello si ha in seguito * frenata, e quindi anche sulla sicurezza, e che
quido dei freni all'usura delle pastiglie dei freni ed alla loro con-
seguente autoregistrazione. ^
' Optional.

60 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 61


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

. ATTENZIONE! (continua)
carrozzeria perché la sua azione è piuttosto ag- ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
gressiva.
potrebbero persine causare un guasto deU'in- • Dal momento che, quando le batterie sono • Non si devono usare batterie danneggiate:
tero impianto frenante: pericolo di incidenti! sotto carica, si forma una miscela di gas alta- pericolo di esplosione! Sostituire subito le bat-
già Per il rispetto dell'ambiente
mente esplosiva, si raccomanda di caricarle terie difettose.
II liquido dei freni deve essere recuperato e solo in ambienti ben ventilati
\^J Importante! • La batteria non va mai aperta, perché
smaltito a norma di legge. 4
Rimuovere subito le tracce di liquido venute • Quando si staccano le batterie dal circuito esiste il pericolo di ustioni e di esplosione!
eventualmente a contatto con la vernice della elettrico, si deve scollegare prima il cavo nega-
tivo e poi quello positivo. lo/ Importante!
• Prima di ricollegare la batteria, si devono • Non staccare mai la batteria con il quadro o il
spegnere tutti i dispositivi elettrici. Riallac-
Batteria del veicolo ciare prima il cavo positivo e poi quello nega-
motore acceso perché si possono danneggiare
dei componenti elettronici o l'impianto elet-
tivo. Attenzione a non scambiare i cavi tra di trico.
loro perché c'è il rischio che prendano fuoco!
Avvertenze sull'uso della batteria • Non si deve mai mettere sotto carica una
• Non esporre la batteria per hi ngo tempo alla
luce del giorno, per preservarla dagli effetti ne-
batteria congelata, neppure dopo il suo scon- gativi dei raggi ultravioletti.
Sull'impianto elettrico si dovrebbero eseguire
personalmente solo quei lavori con cui si ha già
ATTENZIONE! (continua)
I gelamento: pericolo di esplosione e di lesioni
fisiche! Una volta congelata, una batteria non • Se non si usa il veicolo per diverso tempo, è

max
la necessaria dimestichezza e per i quali si di- • Prima di scollegare la batteria, si deve di- consigliabile proteggere la batteria dal gelo,
può più essere riutilizzata. Una batteria sca-
spone di attrezzi adatti. In caso contrario è pre- sattivare l'impianto di allarme antifurto, rica può gelare già ad una temperatura di O °C onde evitare che "si congeli", subendo così dei
feribile affidare questi lavori ad un'officina spe- aprendo le serrature del veicolo, perché altri- seri danni. -4
(-32 °F).
cializzata. menti scatta l'allarme => fascicolo 3.1 "Istru-
zioni per l'uso", cap. "Impianto di allarme an-
Spia Significato tifurto". Riguarda solo i veicoli: con spia dell'alternatore
Indossare occhiali protettivi! • Tenere i bambini a debita distanza dalle
f) batterie e dall'acido. Spia dell'alternatore O

A L'acido della batteria è forte-


mente corrosivo. Indossare
• Indossare occhiali protettivi. L'acido o le
particelle contenenti piombo non devono en-
Questa spia segnala un guasto dell'alternatore.
guanti e occhiali protettivi! trare in contatto con gli occhi, con la pelle o La spia n si accende all'accensione del quadro Inoltre sul display del quadro strumenti può ap-
con gli indumenti. e deve spegnersi subito dopo l'avviamento del parire un messaggio informativo 25 ' sui provve-
® Sono proibiti: il fuoco, le scintille,
la luce non schermata e il fumo! • L'acido della batteria è fortemente corro- motore. dimenti da prendere.
sivo. Indossare guanti e occhiali protettivi. L'accensione della spia O mentre il veicolo è in
Quando le batterie sono sotto ca- Non si deve inclinare la batteria, perché
rica, si forma una miscela di gas movimento segnala che l'alternatore non carica ATTENZIONE!
A l'acido potrebbe gocciolare dai fori che per- più la batteria. Recarsi alla più vicina autofficina
altamente esplosiva! mettono la fuoriuscita dei gas prodotti nella Se si ignora la spia e se non si osservano le re-
per far controllare l'impianto elettrico. lative avvertenze, si possono rischiare inci-
® Tenere i bambini sempre lontano
alle batterie!
batteria. Lavare subito e per alcuni minuti gli
occhi colpiti da eventuali spruzzi di acido, Per evitare che la batteria si scarichi mentre ci si denti con conseguenze sia per le persone che
usando abbondante acqua pulita; dopodiché • reca all'autofficina, si raccomanda di spegnere per il veicolo. 4
consultare immediatamente un medico; neu- tutti i dispositivi elettrici non indispensabili.
ATTENZIONE! tralizzare immediatamente gli spruzzi di
Quando si effettuano lavori alla batteria o acido sulla pelle o sugli indumenti con acqua
all'impianto elettrico sussiste il pericolo di le- saponata e risciacquare abbondantemente;
sioni, ustioni da acido, infortuni e incendio. consultare immediatamente un medico se si è
Prima di eseguire dei lavori alla batteria e ingerito dell'acido.
all'impianto elettrico, leggere attentamente le • Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce
seguenti avvertenze. non schermata e il fumo. Evitare la forma-
• Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro zione di scintille quando si maneggiano i cavi
all'impianto elettrico, arrestare il motore, spe- e gli apparecchi elettrici o in caso di scariche
gnere il quadro e tutti i dispositivi elettrici. elettrostatiche. Non mettere mai in cortocir-
Staccare il cavo negativo dalla batteria. cuito i poli della batteria. Pericolo di lesioni
Quando si cambia una lampadina è tuttavia per via di scintille cariche d'energia.
251 Optional.
sufficiente prima spegnerla.

62 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 63


(i^j) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza §{y

Riguarda solo i veicoli: con batteria nel vano motore - Verificare il colore della finestrella cir- Se l'occhio magico è incolore o giallo, significa
colare situata sul lato superiore della bat- che il livello dell'elettrolita nella batteria è
Rimozione della copertura del vano batteria
teria => A\n "Avvertenze sull'uso della troppo basso. Far sostituire la batteria in offi-
I

batteria" a pag. 62. cina.


Eventuali altre spie colorate servono ai mecca-
- Dare dei colpetti sulla finestrella tonda nici per effettuare in officina la diagnosi della
che si trova nella zona superiore della bat- batteria.
teria per eliminare eventuali bolle d'aria
che potrebbero alterarne il colore. ATTENZIONE!
- Controllare il colore della finestrella • Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla
batteria, leggere attentamente le avvertenze
=> A in "Avvertenze sull'uso della batteria" a
Si consiglia di controllare periodicamente il li- pag. 62.
vello dell'acido nei seguenti casi: • La batteria non va mai aperta, perché
• quando si percorrono molti chilometri, esiste il pericolo di ustioni e di esplosione!
• quando si usa il veicolo in paesi dal clima • Non si devono usare mai batterie difettose
Fig. 19 Rimozione del coperchio della batteria Fig. 20 Rimozione della copertura della batteria caldo, o non chiuse ermeticamente: smaltirle a

max
norma di legge.
• quando le batterie sono piuttosto vecchie.
L'ubicazione all'interno del vano motore - nel caso di una copertura morbida, spo- • Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce
della batteria del veicolo è visibile in starla da un lato => fig. 20. Per il resto la batteria è esente da manutenzione. non schermata e il fumo. Evitare la forma-
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". La batteria Se l'ambiente in cui ci si trova è scarsamente il- zione di scintille quando si maneggiano i cavi
del veicolo può essere dotata di un coper- luminato, si consiglia di munirsi di una torcia e gli apparecchi elettrici o in caso di scariche
f\! elettrica (non di un accendino o di una fiamma elettrostatiche. Non mettere mai in cortocir-
chio => fig. 19 oppure di una copertura pro-
• La batteria non va mai aperta, perché viva!) e di illuminare con essa la finestrella cuito i poli della batteria. Pericolo di lesioni
tettiva => fig. 20, dipende dal motore di cui per via di scintille cariche d'energia. ^
dispone l'automezzo. esiste il pericolo di ustioni e di esplosione! =>A.
• Non si devono usare mai batterie difettose
- Aprire il cofano del vano motore => /\n "Avvertenze
o non chiusediermeticamente:
sicurezza per ismaltirle
lavori nel
a
norma di legge. Ricarica o sostituzione della batteria
vano motore" a pag. 46. • Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla
batteria, leggere attentamente le avvertenze Per eseguire dei lavori alla batteria del veicolo occorrono specifiche conoscenze
- Nel caso del coperchio rigido, sfilarlo, tecniche.
=> pag. 62. •<
verso l'alto tenendo premuta la linguetta
=> fig. 19 (A) nel senso indicato dalla L'ubicazione all'interno del vano motore della Ricarica della batteria
freccia. Oppure: batteria del veicolo è visibile in => fascicolo 3.5 La ricarica di una batteria deve essere effettuata
"Dati tecnici". da un'officina specializzata perché l'avanzato li-
Se si usa il veicolo spesso per brevi tragitti e lo si vello tecnologico, che caratterizza questo tipo di
Riguarda solo i veicoli: con batteria dotata di finestrella (indicazione cromatica) lascia per lunghi periodi inutilizzato, è consi- batteria, esige l'impiego di un limitatore di ten-
Controllo del livello dell'elettrolita gliabile far controllare la batteria da un'officina sione.
specializzata anche fra una scadenza di manu-
Disattivazione automatica dei dispositivi elet-
// livello dell'elettrolita nella batteria deve essere controllato periadicamente, spe- tenzione e un'altra.
trici
cialmente quando si percorrono molti chilometri o quando il veicolo circola in Se si hanno dei problemi di avviamento perché Un'intelligente gestione della rete di bordo im-
paesi dal clima caldo oppure quando la batterìa è stata utilizzata già da diversi la batteria non è sufficientemente carica, l'ano- pedisce, mediante una serie automatica di op-
anni. malia può anche essere dovuta ad un imperfetto portune contromisure, lo scaricamento delle
funzionamento della batteria stessa. In questo batterie per effetto di una forte sollecitazione.
L'ubicazione all'interno del vano motore caso si consiglia
- Aprire il cofano del vano motore => /\a batteria del veicolo è visibilediin
far controllare
in ed eventual- di sicurezza per i lavori nel
"Avvertenze
mente ricaricare o sostituire la batteria in offi- • II motore aumenta il minimo affinchè l'alter-
cina. natore produca più corrente.
=> fascicolo 3.5 "Dati tecnici". vano motore" a pag. 46. ( Utilizzare esclusivamente accessori in regola • Qualora ciò non fosse sufficiente, si disatti-
- Rimuovere l'eventuale coperchio della con la direttiva europea 2004/104/CE sulla com- vano i dispositivi elettrici che assorbono molta
batteria => pag. 64. patibilita elettromagnetica. corrente (per es. lo sbrinatore del lunotto) o si ri-

64 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 65


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

duce la loro potenza, per far sì che la batteria - Conservare le ruote smontate o i pneu- rezza e l'esattezza nella rotazione. Per questo
non venga eccessivamente sollecitata. \ó) Importante!
matici in luogo fresco e asciutto, possibil- motivo i cerchi danneggiati vanno sempre sosti-
• Durante la fase di accensione del motore, si • Alle prese da 12 Volt e all'accendisigari non mente al buio. tuiti al completo e mai riparati o smontati nelle
interrompe temporaneamente l'alimentazione vanno mai allacciati dispositivi che a loro volta loro singole parti => /V
delle prese a 12 Volt e dell'accendisigari. forniscono corrente, come pannelli solari o cari- - Consigliamo di proteggere dallo sporco
cabatterie, altrimenti si rischia di danneggiare Cerchi dotati di elementi decorativi fissati con
Tuttavia, anche se il veicolo dispone della più in-
i pneumatici non montati, mettendoli in
l'impianto elettrico del veicolo. viti26'
telligente tecnologia, la batteria si scarica com- sacchi di plastica e sistemandoli in posi-
• 1 veicoli con funzione Start-Stop sono dotati zione verticale. Alcuni cerchi sono dotati di elementi decorativi
pletamente se si tiene a lungo acceso il quadro sostituibili fissati per mezzo di viti a bloccaggio
di una batteria speciale (AGM). Se si sostituisce
degli strumenti a motore spento oppure si par- automatico. Nel caso che si danneggiassero,
la batteria, si raccomanda dunque di accertarsi Pneumatici nuovi
cheggia il veicolo per un lungo periodo di questi elementi vanno fatti sostituire in officina.
che la batteria nuova abbia le stesse specifiche
tempo, lasciando le luci di posizione accese. I pneumatici nuovi vanno rodati => fascicolo 3.2
di quella originale, perché altrimenti possono
"Al volante", cap. "Rodaggio dei pneumatici e
Sostituzione della batteria insorgere problemi nell'impianto elettrico ATTENZIONE!
delle pastiglie dei freni".
La batteria utilizzata per il veicolo è stata conce- L'aderenza dei pneumatici nuovi raggiunge i
pita espressamente per il tipo di alloggiamento jjs Per il rispetto dell'ambiente Lo spessore del battistrada dei pneumatici nuovi
valori ottimali solo dopo i primi 500 chilo-
previsto ed è dotata di speciali dispositivi di si- può variare a seconda della marca e del modello
Dal momento che contengono sostanze tos- metri. In questa fase bisogna quindi guidare
curezza. a causa delle differenti caratteristiche costrut-
siche, come per esempio acido solforico e con la dovuta prudenza: pericolo di incidenti!
tive e di conformazione.
Le batterie originali Volkswagen soddisfano i re- piombo, le batterie devono essere smaltite in • Le gomme che non hanno ancora comple-

max
quisiti in fatto di manutenzione, prestazioni e si- conformità alle norme vigenti in materia e non Raccomandiamo di usare, in caso di sostitu- tato il rodaggio e quelle troppo consumate
curezza del veicolo. essere assolutamente gettate fra i rifiuti dome- zione, pneumatici dello stesso tipo. non forniscono prestazioni ottimali in fatto di
stici! aderenza ed effetto frenante.
Corpi estranei nei pneumatici
ATTENZIONE! Lasciare eventualmente i corpi estranei dentro il • Non usare mai pneumatici danneggiati
ffl Avvertenza pneumatico e portare il veicolo in officina per (fori, tagli, crepe o protuberanze) perché pos-
• Bisogna utilizzare esclusivamente batterie
Una volta collegata la batteria e acceso il quadro eliminare il problema. sono scoppiare e provocare così incidenti e le-
che non richiedano manutenzione e che siano
strumenti, si accendono la spia del controllo sioni fisiche!
conformi alle norme TL 825 06 e VW 7 50 73 Seguire eventualmente le segnalazioni del si-
(emanate in data non antecedente all'agosto elettronico della stabilità (ESP) => pag. 8 e • Rispettare sempre la pressione indicata
stema di controllo pneumatici 26 ' => pag. 68.
del 2001). quella dello sterzo elettromeccanico ovvero per i pneumatici, altrimenti si rischiano inci-
© => pag. 10. Esse devono spegnersi, una volta Danni non visibili denti! Se si viaggia per lunghi tratti ad alta ve-
• Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla percorso un breve tratto ad una velocità di 15 - Spesso i danni ai pneumatici ed ai cerchi non si locità, il pneumatico subisce un piìi forte ef-
batteria, leggere attentamente le avvertenze 20 km/h. 4
notano subito. Eventuali vibrazioni insolite o fetto deformante quando la pressione è troppo
=> A in "Avvertenze sull'uso della batteria" a
una certa tendenza del veicolo a tirare da un lato bassa. Il conseguente surriscaldamento del
pag. 62.
possono derivare proprio da problemi ai pneu- pneumatico può provocare gravi danni alla
matici. In questo caso è necessario far control- gomma.
lare prima possibile i pneumatici in officina. • Non utilizzare mai pneumatici difettosi o
Ruote Senso di rotolamento dei pneumatici
usurati fino al raggiungimento degli indicatori
di usura del battistrada ma farli sostituire per
1 pneumatici, che devono essere montati se- tempo.
Indicazioni generali condo un senso di rotolamento determinato, re- • Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
cano sul loro fianco delle frecce. Per assicurare le fisso non vanno mai allentate. Pericolo di inci-
- Controllare periodicamente che i pneu- migliori prestazioni in fatto di aquaplaning, ade- denti!
Come evitare danni alle ruote
renza, rumorosità e usura, è assolutamente indi-
- Se si deve salire su un marciapiede o su matici non siano danneggiati (fori, tagli, • Utilizzare solo in caso di necessità e con
spensabile rispettare il senso di rotolamento
un ostacolo simile, occorre procedere len- crepe o protuberanze) ed eliminare even- previsto. estrema prudenza pneumatici in uso da oltre
tamente e tenere le ruote perpendicolari tuali corpi estranei dal battistrada (per sei anni.
rispetto all'ostacolo. esempio pietruzze). Cerchi dotati di anello esterno fissato con viti ' • Non bisogna montare pneumatici dei quali
I cerchi in lega dotati di anello fissato con viti non si conosca l'uso fattone "precedente-
- Evitare che i pneumatici vengano a Conservazione dei pneumatici sono costituiti da più elementi assemblati, fis- mente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se
contatto con olio, grasso e carburante. sati tra loro per mezzo di viti speciali secondo un apparentemente in buone condizioni, pos-
- Quando si tolgono le ruote, contrasse-
particolare procedimento che assicura alla ruota sono avere dei difetti nascosti che potrebbero
gnarle prima, in modo da mantenere al il funzionamento corretto, l'ermeticità, la sicu-
riattacco il senso di rotazione.
261 Optional.

66 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 67


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

A ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) Inoltre sul display del quadro strumenti può ap- ATTENZIONE! (continua)
parire un messaggio informativo271 sui provve-
far perdere il controllo del veicolo e causare • Se durante la guida si avvertono delle vi- dimenti da prendere. bassa. Il conseguente surriscaldamento del
così degli incidenti. brazioni insolite o se il veicolo tende a tirare pneumatico può provocare gravi danni alla
da un lato, occorre fermarsi subito e accertarsi gomma => pag. 69, "Controllo della pressione
f\! dei pneumatici".
che le gomme non siano danneggiate. ^
• Se si accende la spia , bisogna diminuire • In particolari condizioni (per esempio in
subito la velocità ed evitare le manovre e le fre- caso di guida sportiva, di strade non asfaltate
Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo pneumatici
nate brusche. Fermarsi alla prima occasione e o di condizioni meteorologiche avverse) la
controllare i pneumatici e la loro pressione. spia può accendersi con un certo ritardo o
Sistema di controllo pneumatici • È responsabilità del conducente control- non accendersi affatto.
lare ad intervalli regolari (possibilmente ogni
// sistema di controllo dei pneumatici, interagendo con i sensori dell'ABS, mette a volta che si fa benzina) che la pressione dei I f I Avvertenza
confronto il numero di giri e quindi la circonferenza di rotolamento delle singole pneumatici sia corretta => pag. 69, "Controllo
ruote. della pressione dei pneumatici". • Le catene da neve possono causare delle se-
gnalazioni errate, in quanto la loro presenza de-
• Rispettare sempre la pressione indicata termina l'aumento della circonferenza rilevala
• è stata sostituita una ruota per ciascun asse, j per i pneumatici, altrimenti si rischiano inci- delle ruote.
Regolazione della pressione dei pneumatici denti! Se si viaggia per lunghi tratti ad alta ve-
• Se si sostituiscono le ruote => pag. 70, fig. 23

max
locità, il pneumatico subisce un più forte ef-
Dopo aver modificato la pressione dei pneuma- bisogna poi riprogrammare il sistema di con-
fetto deformante quando la pressione è troppo
tici o aver sostituito una o più ruote o aver scam- trollo pneumatici. •<
biato la posizione delle ruote anteriori con
quella delle ruote posteriori, si deve tenere pre-
muto a quadro acceso il tasto => fig. 21 del si-
stema di controllo finché non si spegne la spia e
Controllo della pressione dei pneumatici
non si sente un segnale acustico di conferma.
La pressione prescritta per i pneumatici montati in fabbrica è riportata su una
Se la sollecitazione sulle ruote è particolarmente targhetta adesiva che si trova sul lato interno dello sportellino del serbatoio del
forte (per esempio quando si traina un rimor-
chio o quando il carico è molto pesante), si deve
carburante.
aumentare la pressione dei pneumatici ed ade- 7. Riavvitare il tappo della valvola.
Fig. 21 Tasto del sistema di controllo pneumatici 1. Verificare sull'adesivo posto sullo spor-
guarla ai valori consigliati per il pieno carico
tellino del serbatoio del carburante le
(vedi targhetta adesiva sul lato interno dello 8. Sui veicoli che dispongono del sistema
II sistema di controllo dei pneumatici, intera- sportellino del serbatoio del carburante). Pre- pressioni raccomandate per le gomme
di controllo dei pneumatici 28 ', è neces-
gendo con i sensori dell'ABS, mette a confronto mendo il tasto del sistema di controllo pneuma- (valgono sia per i pneumatici normali che
sario premere il tasto posto sulla console
il numero di giri e quindi la circonferenza di ro- tici si conferma la nuova pressione come para- per quelli invernali).
tolamento delle singole ruote. Un eventuale centrale => pag. 68, "Sistema di controllo
metro di riferimento. ,
cambiamento della circonferenza di rotola- A 2. Svitare il tappo della valvola. pneumatici CD" ogni volta che si modifica
mento di una ruota viene segnalato dall'accen- Accensione della spia del sistema di controllo la pressione delle gomme.
pneumatici ( )
3. Collegare il manometro alla valvola
sione della spia . La circonferenza del pneu-
matico può variare quando: • Se la pressione effettiva di una ruota è note- Sostituire immediatamente i tappi eventual-
volmente inferiore al parametro di riferimento 4. La pressione va controllata sempre a mente smarriti.
• la pressione del pneumatico è troppo bassa;
impostato dal conducente, si accende la spia pneumatici freddi. Quando i pneumatici Il controllo e l'eventuale adeguamento della
• il pneumatico presenta danni strutturali;
^A. sono caldi la pressione non va ridotta, ne- pressione delle gomme va effettuato a pneuma-
• il carico non è distribuito in modo uniforme • Può però anche trattarsi di un errore di si- tici freddi, avendo percorso, a velocità molto
sul veicolo; anche se risultasse un po' più alta del nor-
stema. Se, anche dopo aver premuto il tasto male. moderata, pochi chilometri al massimo nel
• le ruote di un asse sono sottoposte a solleci- => fig. 21, la spia del sistema di controllo pneu- corso delle ultime tre ore. Quando il veicolo è in
tazioni maggiori (per esempio quando si traina matici resta accesa nonostante la pressione delle 5. Adeguare la pressione delle gomme al movimento, i pneumatici si riscaldano rapida-
un rimorchio); gomme sia giusta, significa che si tratta di un er- carico. mente per via dell'attrito con il suolo e la natu-
• sono montate le catene da neve; rore di sistema. Si consiglia di recarsi in tal caso rale deformazione del pneumatico.
• è stato montato il ruotino di emergenza271 ; alla più vicina officina. M 6. Controllare anche la ruota di scorta28' o
il ruotino d'emergenza28'.

271 Optional. 281 Optional.

68 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 69


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

In generale la pressione è riferita a "pneumatici ATTENZIONE! (continua)


Indicatori di usura Problemi di assetto
freddi", sia estivi che invernali. Quando i pneu- Nelle scanalature del battistrada di un pneuma- Una regolazione errata dell'assetto del telaio
matici sono caldi, la pressione aumenta. Per la pressione indicata per i pneumatici, altri-
tico originale si trovano degli "indicatori di può essere pericolosa per la sicurezza di chi
questo motivo si raccomanda di non ripristinare menti si rischiano incidenti!
usura" => fig. 22 disposti trasversalmente ri- viaggia, oltre che causa di un deterioramento
la pressione sgonfiando i pneumatici quando Se la pressione è troppo bassa, il pneu- spetto al senso di rotolamento e aventi uno spes- precoce dei pneumatici. Se si constata una forte
sono caldi, perché così facendo si porta la pres- matico subisce un più forte effetto defor- sore di 1,6 mm. Questi indicatori sono distribuiti usura delle gomme è consigliabile quindi far
sione delle gomme al di sotto dei valori pre- mante. Il conseguente surriscaldamento sul battistrada ad intervalli di spazio regolari; il controllare la geometria delle ruote in officina.
scritti, aumentando il rischio di scoppio dei del pneumatico può provocare un distacco loro numero varia da sei a otto, a seconda della
pneumatici => /i\ del battistrada o addirittura lo scoppio del marca. La posizione degli indicatori di usura è ATTENZIONE!
Alle alte velocità la pressione dei pneumatici è pneumatico. segnalata da appositi contrassegni (ad esempio
Una pressione troppo alta o troppo le lettere "TWI" o da altri simboli). Quando lo La perdita improvvisa di aria o lo scoppio di
particolarmente importante. Per questo motivo
bassa accorcia la durata delle gomme e va a spessore del battistrada, misurato nelle scanala- un pneumatico durante la marcia può causare
è consigliabile controllarla ogni volta che ci si ri-
scapito delle prestazioni del veicolo. ture accanto agli indicatori di usura, è di 1,6 mm, un incidente!
fornisce di carburante nonché prima di un lungo
viaggio. Ciò vale anche per i veicoli che sono do- significa che è stato raggiunto il valore minimo • I pneumatici si devono sostituire al più
tati del sistema di controllo dei pneumatici 2B ' \jj Importante! consentito dalla legge e che si devono sostituire tardi quando il battistrada è arrivato al livello
=> pag. 68. La ruota di scorta2S' (ovvero il ruotino i pneumatici. In alcuni Paesi possono vigere va- degli indicatori di usura: pericolo di incidenti!
• Quando si allaccia il manometro, non lo si lori diversi => /\. L'aderenza dei pneumatici consumati è sensi-
d'emergenza28') va gonfiata alla pressione mas-
deve inclinare con il corpo valvola perche si può bilmente peggiore quando si viaggia ad alta
sima prevista per le ruote del veicolo.
danneggiare la valvola. Pressione dei pneumatici

max
velocità su una strada bagnata. 11 veicolo
• Se il tappo manca o non è di tipo adatto o Un'errata pressione dei pneumatici ne accelera inoltre tenderà a "pattinare" (aquaplaning).
ATTENZIONE! non è avvitato correttamente, la valvola può l'usura e ne può provocare addirittura lo • Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velo-
• Una pressione inadeguata può causare lo danneggiarsi. I tappi delle valvole, che devono scoppio. Per questo motivo la si deve controllare cità, il pneumatico subisce un più forte effetto
scoppio del pneumatico e conscguentemente assolutamente corrispondere a quelli originali, almeno una volta al mese nonché prima di un deformante quando la pressione è troppo
anche incidenti e lesioni fisiche anche mor- devono essere sempre correttamente avvitati lungo viaggio ^> pag. 69. bassa. Il conseguente surriscaldamento del
tali. quando si viaggia. pneumatico può provocare un distacco par-
Stile di guida
• Si consiglia di controllare la pressione dei ziale del battistrada o addirittura lo scoppio
pneumatici almeno una volta al mese nonché cj*j§ Per il rispetto dell'ambiente La velocità elevata in curva, le accelerazioni e le del pneumatico stesso: pericolo di incidenti!
prima di un lungo viaggio. Rispettare sempre frenate brusche accelerano l'usura dei pneuma- Rispettare sempre la pressione prescritta.
Quando la pressione dei pneumatici è bassa, il tici.
consumo di carburante è maggiore. ^ • Nel caso in cui le gomme si usurassero
Scambio delle ruote troppo velocemente, è consigliabile portare il
Se i pneumatici delle ruote anteriori sono note- veicolo in un'autofficina per una verifica del
Durata di vita dei pneumatici volmente più consumati di quelli posteriori, è telaio.
consigliabile invertirne la posizione, come illu- • Evitare inoltre che sostanze chimiche, olio,
La durata dei pneumatici dipende dalla pressione con cui sono stati gonfiati, strato nella figura ^ pag. 70, fig. 23. In questo grasso, combustibile o liquido dei freni en-
dallo stile di guida e dal fatto che siano stati montati correttamente o meno. modo i pneumatici avranno all'incirca la stessa trino in contatto con le gomme.
durata. • Utilizzare solo in caso di necessità e con

• Equilibratura delle ruote


Le ruote di un veicolo nuovo sono già equilibrate
di fabbrica. Con l'uso del veicolo può crearsi tut-
estrema prudenza pneumatici in uso da oltre
sei anni.
• Far sostituire subito le ruote o le gomme
tavia uno squilibrio, dovuto a diversi fattori, che difettose!
si manifesta attraverso delle vibrazioni dello • Non bisogna montare pneumatici dei quali
sterzo. non si conosca l'uso fattone "precedente-
mente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se
In tal caso si consiglia di far riequilibrare le
apparentemente in buone condizioni, pos-
ruote, anche perché lo squilibrio accelera l'usura
sono avere dei difetti nascosti che potrebbero
dello sterzo, delle sospensioni e dei pneumatici.
L'equilibratura si deve tuttavia effettuare ogni- far perdere il controllo del veicolo e causare
così degli incìdenti. ^
qualvolta che si monta un pneumatico nuovo.

Fig. 22 Battistrada: indicatori di usura Fig. 23 Schema per lo scambio delle ruote

70 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 71


V^j) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con pneumatici del tipo runflat


Pneumatici e cerchi nuovi
Pneumatici runflat
I pneumatici e i cerchi nuovi vanno rodati.
Un pneumatico del tipo runflat permette nella maggior parte dei casi di percor- \ diversi chilometri anche se completamente sgonfio.
1 pneumatici e i cerchi rappresentano dei com- 195 larghezza del pneumatico in mm
ponenti costruttivi importanti. I pneumatici e i 65 rapporto altezza / larghezza in %
Nei veicoli con pneumatici runflat di serie certare che il cerchio non abbia subito danni. Se cerchi autorizzati dalla Volkswagen sono stati R sigla del tipo di carcassa, in questo caso Ra-
è necessario, sostituire il cerchio. Si consiglia di selezionati appositamente per un determinato diale
un'eventuale cambiamento della circonfe-
rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen. tipo di veicolo e contribuiscono a garantire una
renza di rotolamento delle ruote viene se- 15 diametro del cerchio in pollici
buona tenuta di strada e una notevole sicurezza
gnalato sul quadro strumenti => pag. 68, Inizio della percorrenza a pneumatico sgonfio di marcia. Se si intendono montare pneumatici 91 sigla della portata
"Sistema di controllo pneumatici CD". Un pneumatico si può considerare sgonfio dal non approvati dalla Volkswagen, si devono ac- H sigla della velocità
momento in cui sul display del quadro stru- I quistare dei pneumatici comunque idonei al Su alcuni pneumatici si trova indicato anche:
Guida con pneumatici runflat sgonfi menti viene segnalato un cambiamento della proprio veicolo, chiedendo le opportune infor-
un indicatore della direzione di rotolamento
- Attivare eventualmente l'ESP (controllo circonferenza di rotolamento => A- mazioni al rivenditore o al produttore. Osservare
soprattutto i dati relativi al peso del veicolo e alla xl corrisponde alla scritta "Reinforced" sui
elettronico della stabilità) 29) • Pag. 8. Fine della percorrenza a pneumatico sgonfio pneumatici rinforzati
velocità massima da esso raggiungibile => A e
- Proseguire con prudenza e senza supe- Fermarsi immediatamente se => pag. 75, "Pneumatici invernali". M+S (oppure M/S) contraddistingue i pneuma-
tici utilizzabili in inverno

max
rare mai la velocità di 80 km/h. • dal pneumatico si sviluppa del fumo, Raccomandiamo di usare, in caso di sostitu-
• si sente odore di gomma, zione, pneumatici dello stesso tipo. Sigle dello velocità
- Evitare manovre o frenate repentine.
• il veicolo è soggetto a vibrazioni, Per motivi tecnici normalmente non è possibile P max. 150 km/h
- Evitare altresì di passare su degli osta- usare cerchi di altri veicoli. In alcuni casi questo Q max. 160 km/h
• si sente un rumore martellante.
coli (per es. i marciapiedi) e sulle buche. vale persino per cerchi di veicoli dello stesso R max. 170 km/h
tipo. L'uso di pneumatici o cerchi non autoriz- S max. 180 km/h
- Controllare se l'ESP interviene di fre- f\! zati dalla Volkswagen può rendere il veicolo non
quente, se il pneumatico produce del T max. 190 km/h
Quando si viaggia con un pneumatico runflat idoneo alla circolazione.
fumo o emette un intenso odore di U max. 200 km/h
sgonfio il comportamento su strada del vei- Si consiglia dunque di affidarsi al servizio di as-
gomma, se il veicolo è soggetto a vibra- colo è notevolmente peggiore. H max. 210 k m / h
sistenza Volkswagen per tutti i lavori che interes-
zioni o se si avverte un rumore martel- V max. 240 km/h 301
• Proseguire con prudenza e senza superare sano i pneumatici o le ruote. 11 servizio di assi-
lante. In tali casi è consigliabile fermarsi mai la velocità di 80 km/h. stenza Volkswagen è dotato di tutti gli attrezzi Z piùdi240km/h : ! 0 )
subito. speciali e dei pezzi di ricambio necessari, è alta- W max. 270 km/h 30 '
• Frenare con un certo anticipo ed evitare di
compiere manovre brusche. mente specializzato ed è anche in grado di smal- Y max.300km/h :!0)
I pneumatici runflat sono contrassegnati sul tire i pneumatici usati.
• Evitare altresì di passare su degli ostacoli Codice identificativo dei pneumatici (TIN)
fianco da una delle seguenti sigle: "DSST", "Eu- I centri di assistenza Volkswagen dispongono
(per es. i marciapiedi) e sulle buche. II TIN, che rappresenta il numero di serie di un
foria", "RFT", "ROF", "RSC", "SSR" oppure "ZP". delle più recenti informazioni sulle possibilità di
pneumatico, inizia con le lettere DOT, che indi-
La particolare robustezza dei fianchi di questo 11 ] Avvertenza
montaggio di pneumatici, cerchi e copricerchi.
cano che il prodotto è conforme alle norme di
tipo di pneumatico permette di proseguire la Non sostituire i pneumatici singolarmente ma
• Un pneumatico "runflat" non è mai comple- legge. Seguono delle lettere indicanti lo stabili-
marcia anche quando la pressione interna è quantomeno a coppia (asse anteriore / poste-
tamente sgonfio perché viene in un certo senso mento di produzione e quindi l'abbreviazione
pressoché nulla.
sorretto dai fianchi rinforzati. Con un controllo a riore). della data di produzione dei pneumatici
II cambiamento del circonferenza di rotola- vista generalmente non è possibile individuare il => pag. 73. Eventuali altri segni non costitui-
Dati riportati sui pneumatici
mento delle ruote viene segnalato sul display del punto di fuoriuscita dell'aria. scono altro che codici ad uso interno del produt-
quadro strumenti. A questo punto è possibile Conoscere i dati tecnici dei pneumatici ne faci- tore dei pneumatici.
• Quando si viaggia con un pneumatico run- lita la scelta. Sul fianco dei pneumatici cinturati
percorrere almeno 50 km, in condizioni favore-
flat sgonfio, non si devono usare le catene da è riportata una scritta del tipo: Data di produzione dei pneumatici
voli (per es. scarso carico) anche distanze note-
neve sulle ruote anteriori => pag. 76, "Catene da Anche la data di fabbricazione è riportata sul
volmente maggiori. 195/65 R15 91H
neve". ^ fianco del pneumatico (in taluni casi solo sul
La gomma forata deve essere sostituita al più II significato dei singoli elementi è il seguente: lato interno). I
presto possibile. In officina ci si deve inoltre ac-

301 Alcune case produttrici di pneumatici sono solite apporre le lettere "ZR" sui pneumatici omologati per ve-
1 Optional. locità superiori ai 240 km/h.

72 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 73


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

"DOT... 0309 ..." significa ad esempio che il ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)
pneumatico è stato fabbricato nella 3a settimana ATTENZIONE!
del 2009. tempo, procedendo poi con la dovuta pru- Se non vengono montate correttamente, le viti viti possono svitarsi durante il viaggio: peri-
denza. Il ruotino di scorta deve essere sosti- delle ruote potrebbero svitarsi durante la colo di incidenti!
tuito il più presto possibile con una ruota nor- marcia. Pericolo di incidenti! • Per ogni cerchio vanno usate esclusiva-
ATTENZIONE!
male. mente le viti relative.
L'uso di pneumatici o cerchi non idonei rap- • Le viti delle ruote e le filettature dei mozzi
• Quando si viaggia con un ruotino di scorta devono essere pulite e scorrevoli. • Non usare mai viti differenti per le ruote.
presenta una fonte di pericolo per tutti gli da 16"31' montata come ruota anteriore (mo-
utenti della strada! trice), non si deve mai superare la velocità di • Non si devono mai ingrassare né oliare le • Le viti delle ruote potrebbero svitarsi du-
• Utilizzare solo in caso di necessità e con 200 km. viti delle ruote e le filettature dei mozzi rante la marcia se sono avvitate ad una coppia
estrema prudenza pneumatici in uso da oltre perché, anche se serrate alla giusta coppia, le di serraggio insufficiente. Pericolo di inci-
• Non si deve superare mai la velocità mas- denti! D'altro canto, se la coppia di serraggio è
sei anni. sima consigliata per le gomme montate eccessiva, le viti e la filettatura possono
• Se si montano dei copricerchi, bisogna as- => pag. 73, "Sigle della velocità", perché si ri- danneggiarsi. ^
sicurarsi che i freni ricevano la necessaria ven- schia di provocare un loro improvviso calo di
tilazione. pressione o il distacco del battistrada o per-
• Su tutte e quattro le ruote si devono mon- sino lo scoppio di un pneumatico: pericolo di Riguarda solo i veicoli: con pneumatici invernali
tare pneumatici cinturati dello stesso tipo e incidenti!
misura (circonferenza di rotolamento) e con lo • Pneumatici invernali

max
stesso tipo di battistrada. <y§ Per il rispetto dell'ambiente
I pneumatici invernali migliorano il comportamento del veicolo su fondo inne-
• Non bisogna montare pneumatici dei quali Lo smaltimento dei pneumatici usati deve es-
non si conosca l'uso fattone "precedente- sere eseguito nel rispetto delle norme vigenti in
vato o ghiacciato. A temperature inferiori a7°C (45 °F) si consiglia di montare i
mente". I cerchi e i pneumatici usati, anche se pneumatici invernali.
apparentemente in buone condizioni, pos-
sono avere dei difetti nascosti che potrebbero Il comportamento su strada del veicolo in condi- I limiti di velocità e la pressione di gonfiaggio
11 I Avvertenza zioni climatiche invernali migliora notevol- delle gomme da neve con sigla V dipendono
far perdere il controllo del veicolo e causare
così degli incidenti. Se la ruota di scorta31' fosse di dimensioni di- mente con l'impiego di pneumatici da neve. I dalla motorizzazione del veicolo. Per avere
verse rispetto alle ruote montate sul veicolo (ad pneumatici estivi non garantiscono la stessa te- queste informazioni ci si deve rivolgere ad un
• Le viti dei cerchi dotati di anello esterno
esempio perché si utilizzano pneumatici inver- nuta su ghiaccio e neve a causa delle caratteri- centro di assistenza Volkswagen.
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di inci-
nali o il ruotino d'emergenza31'), essa deve es- stiche costruttive (larghezza, mescola, disegno In Germania i veicoli che sono in grado di supe-
denti!
sere usata solo in caso di assoluta necessità (fo- del battistrada). rare la velocità massima prevista per le gomme
• Se la ruota di scorta31' fosse di dimensioni rature), per breve tempo e guidando con la do-
diverse rispetto alle ruote montate sul veicolo Per conoscere le misure dei pneumatici inver- da neve devono avere un'apposita etichetta ade-
vuta prudenza => pag. 79. Il ruotino di scorta siva nel campo visivo del conducente. Tali eli-
(ad esempio perché queste montano pneuma- nali, rivolgersi al servizio di assistenza
deve essere sostituito il più presto possibile con Volkswagen. Impiegare esclusivamente pneu- chette sono disponibili presso i centri di assi-
tici invernali), la si deve usare solo in caso di una ruota normale. ^
assoluta necessità (forature) e per breve matici da neve cinturati. stenza Volkswagen. In altri Stati possono vigere
norme diverse.
Raccomandiamo di usare, in caso di sostitu-
zione, pneumatici invernali dello stesso tipo. Inoltre è possibile programmare il segnale di av-
Viti delle ruote vertimento velocità eccessiva32' ? fascicolo 3.1
I pneumatici da neve perdono le loro qualità in-
vernali se il battistrada è consumato fino ad uno "Istruzioni per l'uso", cap. "Menu sul display del
Le viti delle ruote vanno serrate alla coppia prescrìtta (120 Nm). spessore di 4 mm. quadro strumenti".
A temperature superiori a 7 °C (45 °F) sì consiglia
Le viti e i cerchi sono stati realizzati per un uso In taluni casi non si devono usare nemmeno viti Si consiglia di viaggiare con i pneumatici da
neve (montati naturalmente su tutte e quattro le di montare pneumatici estivi perché su strade
combinato. Ogni volta che si monta un altro tipo di veicoli della stessa serie => pag. 33, "Accessori sgombre da neve e ghiaccio hanno un rendi-
di cerchi si devono quindi usare anche le viti re- e ricambi". ruote) solo quando ciò è effettivamente neces-
sario. mento migliore di quelli invernali.
lative, aventi la lunghezza esatta e la giusta La coppia di serraggio prescritta per le viti dei
forma della calotta. Da ciò dipendono il corretto Per i pneumatici invernali vigono i limiti di velo- In caso di foratura di una gomma si devono te-
cerchi in acciaio e di quelli in lega è 120 Nm. nere presenti le avvertenze relative alla ruota di
fissaggio delle ruote e il funzionamento dell'im- cità => pag. 73, "Pneumatici e cerchi nuovi" im-
Dopo il cambio di una ruota si deve far control- scorta32' o d'emergenza32' =>pag. 73, "Pneuma-
pianto frenante. lare quanto prima la coppia di serraggio in offi- posti dalla sigla della velocità riportata su tutte le
tici e cerchi nuovi".
gomme (vedasi => A).

Optional. 1 Optional.

74 Controlli e rabbocchi periodici Controlli e rabbocchi periodici 75


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! ATTENZIONE! (continua)

conducente, sulla quale è indicato il loro li-


Fai da te
Non si deve superare mai la velocità massima
consigliata per le gomme invernali montate mite di velocità.
• In frenata i veicoli a trazione integrale si
=> pag. 73, "Sigle della velocità" perché si ri-
schia di provocare un loro improvviso calo di comportano però esattamente come quelli a
Attrezzi di bordo, ruota di scorta, ruotino
pressione o il distacco del battistrada o per-
sino lo scoppio di un pneumatico: pericolo di
trazione anteriore. d'emergenza, kit di riparazione pneumatici e
incidenti! e)j) Per il rispetto dell'ambiente dispositivo di traino
• Si raccomanda di procedere sempre ad Rimontare per tempo i pneumatici estivi. La loro
una velocità adeguata alle condizioni del rumorosità è minore, l'usura più lenta e i con-
fondo stradale, della carreggiata e del traffico. sumi di carburante minori. Collocazione
L'accresciuto livello di prestazioni dei pneu-
matici da neve in condizioni atmosferiche in- Gli attrezzi di bordo, la ruota di scorta, il ruotino di scorta (o il kit di riparazione
I I | Avvertenza
vernali non deve indurre tuttavia ad essere dei pneumatici) e il gancio a testa sferica del dispositivo di traino si trovano nel
meno prudenti! Nei veicoli con sistema di controllo
sottofondo del bagagliaio.
• Si consiglia, per tutto il tempo in cui sono pneumatici 32 ' si deve "riprogrammare" il si-
stema ogni volta che si sostituisce una ruota
montati i pneumatici invernali, di tenere una - Sollevare il fondo e agganciarlo al

max
targhetta adesiva in un punto ben visibile al => pag. 68. 4
gancio che si trova sotto la cappelliera
=> fig. 24 Q.
Riguarda solo i veicoli: con catene da neve Per poter essere reinserito nell'elemento in
Catene da neve espanso, il cric34' va richiuso per mezzo della
manovella e riportato alla sua forma iniziale.
Anche nel caso di veicoli a trazione integrale Il gancio di traino a testa sferica33' e il kit di ripa-
(4MOTION) le catene da neve vanno montate ATTENZIONE! razione pneumatici si trovano in un elemento in
solo sulle ruote anteriori e solo con le seguenti Il montaggio errato delle catene da neve o gommapiuma, fra gli attrezzi di bordo.
combinazioni pneumatici-cerchi: l'uso di catene non adatte possono provocare
incidenti e infortuni. ATTENZIONE!
Dimensioni dei pneu- Cerchi • Le catene da neve per un determinato mo-
matici • Se non correttamente fissati, il gancio di
dello di veicolo sono disponibili in diverse mi- Fig. 24 Bagagliaio: fondo sollevato
traino a testa sferica33', gli attrezzi di bordo, il
205/55 R 16 91T 6 J x 16 ET 50 sure per cui, prima di acquistarle, si racco- kit di riparazione pneumatici33' o la ruota di
manda di consultare le istruzioni fornite dal Per poter prendere gli attrezzi, la ruota di scorta33' oppure il ruotino d'emergenza33'
205/55 R 15 91H 6 J x 15 ET 50
produttore. scorta33' (o il ruotino d'emergenza33' o il possono causare gravi lesioni fisiche in caso di
Per informazioni sulle dimensioni dei cerchi, dei • Rispettare le norme di legge in materia e la kit di riparazione pneumatici33') e il incidenti o di manovre brusche.
pneumatici e delle catene da neve si consiglia di velocità massima consentita quando si fa uso gancio a testa sferica del dispositivo di • Assicurarsi sempre di aver fissato bene
rivolgersi ad un centro di assistenza Volkswagen. di catene. traino33', è necessario eventualmente ri- all'interno del bagagliaio il gancio di traino a
Le catene devono essere a maglia stretta e, com- muovere la reticella33' del vano bagagli testa sferica33', il kit di riparazione
Ci/ Importante! => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap. pneumatici33', la ruota di scorta33' o quella
preso il giunto, non devono aumentare lo spes-
sore di oltre 15 mm. • Prima di percorrere strade sgombre dalla "Bagagliaio". d'emergenza33' (oppure la ruota sostituita) e
neve si devono togliere le catene. In questi tratti gli attrezzi di bordo. ^
Leggere attentamente le avvertenze relative ai infatti le catene sono solo d'impaccio, danneg-
pneumatici d'emergenza => pag. 72. giano le gomme e si rompono velocemente.
Prima di montare le catene, si devono rimuovere • II contatto diretto delle catene con i cerchi
eventualmente il coprimozzo e gli altri elementi può danneggiare questi ultimi. Assicurarsi
decorativi del cerchio => ©. Per motivi di sicu- quindi che ciò non avvenga.
rezza le viti delle ruote devono tuttavia rimanere
protette dai cappucci, disponibili presso i centri I i I Avvertenza
di assistenza Volkswagen.
In Germania la velocità massima consentita con 33) Optional.
le catene da neve montate è di 50 km/h. 4 341 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

76 Controlli e rabbocchi periodici Fai da te 77


^) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Attrezzi di bordo Riguarda solo i veicoli: con ruota di scorta normale o ruotino d'emergenza

Ruota di scorta o ruotino di emergenza


Gli attrezzi di bordo si trovano nel sottofondo del bagagliaio.
La ruota di scorta (ovvero il ruotino d'emergenza) si trova nel sottofondo del ba-
conservarlo in un luogo sicuro e comunque non gagliaio.
a bordo del veicolo.
- Mettere l'elemento in gommapiuma
ATTENZIONE! nella ruota sostituita e fissarlo con la cin-
Se non vengono montate correttamente, le viti ghia.
delle ruote potrebbero svitarsi durante la
marcia. Pericolo di incidenti! - Sganciare il rivestimento e rimetterlo
sul fondo del bagagliaio.
• Per avvitare bene le viti della ruota, si deve
adoperare sempre l'apposita chiave36' fornita - Infine chiudere il portellone posteriore.
in dotazione.
• Non usare mai la chiave a brugola, conte- La pressione di gonfiaggio della ruota di scorta o
nuta nell'impugnatura del giravite, per serrare del ruotino di scorta si dovrebbe controllare più
le viti della ruota perché non si riuscirebbe ad volte all'anno. La ruota di scorta, o il ruotino, si

max
Fig. 25 Gli attrezzi applicare la coppia di serraggio necessaria: deve gonfiare alla pressione massima prevista
pericolo di incidenti! per le normali ruote del veicolo (vedi la targhetta
Gli attrezzi Fig. 26 Bagagliaio: la manopola di fissaggio della adesiva sul retro dello sportellino del serbatoio
© Giravite con chiave a brugola nel manico, ATTENZIONE! ruota di scorta carburante).
per svitare le viti dopo che sono state allen- La ruota di scorta (o il ruotino di scorta o la ruota
Un uso improprio del cric36' può causare gravi
tate o per avvitarle prima del serraggio defi- Estrazione della ruota di scorta sostituita) va fissata bene all'interno del baga-
nitivo. La punta del cacciavite è ad innesto. lesioni fisiche.
• II cric standard36' fornito con il veicolo è - Aprire il portellone => fascicolo 3.1 gliaio. Nei veicoli dotati di kit di riparazione
@ Adattatore per le viti antifurto delle ruote35' pneumatici, la ruota sostituita non è fissabile.
stato realizzato esclusivamente per i veicoli "Istruzioni per l'uso", cap. "Portellone".
@ Occhione di traino awitabile
dello stesso modello. Non usarlo per sollevare
© Staffa per staccare i copricerchi o le coper- veicoli più pesanti o altri carichi. Pericolo di - Sollevare il fondo e agganciarlo al ATTENZIONE!
ture delle viti lesioni! gancio che si trova sotto la cappelliera • La ruota di scorta o d'emergenza non va
© Cric36'. Prima di rimettere il cric nella cu- • Usare il cric36' sempre e solo su fondi ben => pag. 77, fig. 24. mai utilizzata se danneggiata o usurata (fino
stodia in espanso, si deve riavvitare comple- compatti e livellati. agli indicatori di usura).
tamente la sua staffa e poi accostare la ma- - Estrarre la parte in gommapiuma dalla
novella al fianco del cric. • Non si deve accendere mai il motore ruota di scorta. • Rimettere al più presto la ruota normale,
© Chiave per le ruo te36'. quando il veicolo è tenuto sollevato dal cric36' : perché il ruotino è stato concepito solo per
pericolo di infortuni! Le vibrazioni del motore - Svitare completamente il volantino che percorrere brevi tragitti.
Adattatore per le viti antifurto delle ruote possono far cadere il veicolo dal cric. si trova al centro della ruota. • Utilizzare solo in caso di assoluta neces-
Si consiglia di tenere l'adattatore35' per le viti • Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo, sità, e sempre guidando con estrema pru-
antifurto sempre insieme agli attrezzi di bordo. né allungarvi una gamba o un braccio, quando - Estrarre la ruota di scorta. denza, ruote di scorta o d'emergenza con il
l'automezzo è sollevato con il cric36' : pericolo pneumatico vecchio di oltre 6 anni.
Sullato anteriore dell'adattatore è stampigliato il Sistemazione della ruota sostituita
di lesioni fisiche! • Per fissare la ruota di scorta o d'emergenza
codice della vite antifurto, con il quale si può or-
dinare un nuovo adattatore in caso di smarri- • Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo, - Adagiare la ruota sostituita nella conca si deve sempre fare uso delle apposite viti ori-
mento. Si raccomanda di annotarsi il codice e di di usare anche adeguati cavalietti di supporto, della ruota di scorta con il cerehione ri- ginali.
altrimenti si rischia di ferirsi in modo serio! ^ volto verso il basso. Il foro centrale del cer- • In alcuni veicoli la ruota di scorta è più pic-
ehione deve trovarsi esattamente sopra il cola rispetto alle ruote originali del veicolo.
perno filettato. L'eventuale presenza di una ruota di scorta di
dimensioni ridotte è segnalata da un adesivo
- Girandolo in senso orario, avvitare il vo- su cui è scritto "80 km/h" ovvero "50 mph".
lantino sul perno filettato in modo da fis- Questi valori rappresentano la soglia massima
sare bene la ruota sostituita. di velocità alla quale si può viaggiare quando
si monta una tale ruota.
351 Optional.
361 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

78 Fai da te Fai da te 79
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)


Controllare la data di scadenza della bomboletta Leggere attentamente le istruzioni per l'uso alle-
del sigillante. Il sigillante scaduto non va assolu- gate al kit di riparazione pneumatici.
• Non superare la velocità di 80 km/h anche se il pneumatico forato e da sostituire si tamente utilizzato. Per acquistare una nuova
(50 mph)! Evitare di accelerare a tutto gas, di trovasse sull'assale anteriore. La ruota che è bomboletta, ci si può rivolgere ad un centro di
• 1 Ì i Avvertenza
frenare bruscamente e di entrare in curva a ve- stata tolta dall'assale posteriore va montata assistenza Volkswagen.
quindi sull'assale anteriore al posto della Dal momento che esistono diverse varianti del
locità sostenuta. Il sigillante scaduto o usato va smaltito in con-
ruota danneggiata. Si consiglia di mettere le kit, che si differenziano a seconda dell'equipag-
• Quando si viaggia con una ruota d'emer- formità alle norme vigenti in materia. giamento e dell'uso, si raccomanda di leggere le
catene da neve già prima di montare la ruota.
genza da 16" montata come ruota anteriore istruzioni ad esso accluse. ^
(motrice), non si deve mai superare la velocità • Una volta sostituita la ruota, verificarc su-
di 200 km. bito la pressione del pneumatico => pag. 69,
"Controllo della pressione dei pneumatici". La
• Non montare mai sul veicolo più di un ruo- Riguarda solo i veicoli: con kit di riparazione pneumatici
pressione di gonfiaggio corrisponde a quella
tino contemporaneamente.
delle ruote normali ed è riportata su una tar- Preparazione all'uso del kit di riparazione pneumatici
• Per motivi tecnici non è consentito usare le ghetta adesiva posta sul lato interno dello
catene da neve sul ruotino di scorta. Se non si sportellino del serbatoio del carburante. ^ // kit è consigliato per riparare piccole forature con un diametro massimo di
può fare a meno delle catene si deve montare 4 mm, in particolare se situate nella zona del battistrada.
il ruotino di scorta sull'assale posteriore,
In caso di foratura è sempre consigliabile - Togliere il tappo della valvola.

max
fermare il veicolo il più lontano possibile
- Svitare l'inserto valvola con l'apposito
Kit di riparazione pneumatici dal flusso del traffico. Se occorre, accen-
attrezzo (=> pag. 80, fig. 27 (7)) e posarlo
dere il lampeggio di emergenza e collocare
poi su una superficie pulita.
sulla strada il triangolo catarifrangente
Riguarda solo Ì veicoli: con kit di riparazione pneumatici
conformemente a quanto prescritto dalle - Scuotere ripetutamente con forza la
Componenti norme di legge => ^ in "Riparazione e bomboletta del sigillante (=> pag. 80, fig. 27
gonfiaggio dei pneumatici" a pag. 82.
// kit per la riparazione dei pneumatici si trova nel sottofondo del bagagliaio.
- Prendere il compressore e la bombo-
© Chiavetta per inserti valvole letta del sigillante dal bagagliaio. 11-1 Avvertenza
@ Autoadesivo su cui è riportata la velocità • Dal momento che esistono diverse varianti
massima consentita ("max. 80 km/h" ov- - Prendere l'adesivo => pag. 80, fig. 27 0
del kit, che si differenziano a seconda dell'equi-
vero "max. 50 mph") facente parte del kit di riparazione pneu-
paggiamento e dell'uso, si raccomanda di leg-
0 Tubo flessibile con tappo matici ed apporlo sulla plancia anteriore gere le istruzioni ad esso accluse.
© Compressore in modo che sia ben visibile al conducente.
• In qualche variante del kit la bomboletta è in-
0 Tubo flessibile di gonfiaggio pneumatici - Non togliere dal pneumatico eventuali tegrata nel compressore. ^
0 Manometro37' corpi estranei (per es. viti o chiodi).
© Vite di sfiato381
© Interruttore ON/OFF
0 Spina per cavi a 12 Volt
® Bomboletta del sigillante39'
® Inserto valvola di scorta
Fig. 27 I componenti del kit di riparazione pneuma-
tici All'estremità inferiore della chiavetta 0 è pre-
sente una fessura che permette di innestare la
II kit di riparazione pneumatici => fig. 27, cui si chiavetta sull'inserto valvola. Solo in questo
accompagnano le relative istruzioni per l'uso, è modo è possibile svitare e riawitare l'inserto
costituito dai seguenti componenti: della valvola del pneumatico. Ciò vale anche per
l'inserto valvola di scorta ®.

È possibile che il manometro si trovi direttamente sul compressore.


381 In veicoli con determinati allestimenti è presente un tasto al posto della vite di sfiato sul compressore.
391 È possibile che la bomboletta si trovi direttamente sul compressore.

80 Fai da te Fai da te 81
(jjjjj) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Qj$)

Riguarda solo i veicoli: con kit di riparazione pneumatici - Proseguire senza superare mai la velo- Non togliere dal pneumatico eventuali corpi
cità di 80 km/h. estranei (per esempio viti o chiodi).
Riparazione e gonfiaggio dei pneumatici
Il kit di riparazione pneumatici è utilizzabile
- Dopo 10 minuti occorre controllare la
Questo kit permette di riparare provvisoriamente un pneumatico, in modo da pò- \ rigonfiare.
pressione.
fino ad una temperatura ambiente di -20 °C (-
4°F).
• Controllare la data di scadenza della bomboletta
Controllo della pressione dopo circa
- Agendo sull'interruttore ON/OFF ®, del sigillante. Se la bomboletta è vuota o sca-
accendere il compressore, lasciandolo poi 10 minuti di marcia duta, se ne può acquistare un'altra presso i punti
in funzione per non più di 8 minuti => ©. - Ricollegare alla valvola il tubo flessibile di assistenza della rete Volkswagen.
=> pag. 82, fig. 28 ©, quindi controllare la
- Tenere acceso il compressore fino a che pressione indicata dal manometro ©. ATTENZIONE!
non sia stata raggiunta una pressione
compresa fra 2,0 e 2,5 bar. Ciò non deve • In caso di foratura è sempre consigliabile
Nel caso in cui dopo 10 minuti di fermare il veicolo il più lontano possibile dal
durare più di 8 minuti => /\ viaggio appaia indicato un valore in- flusso del traffico. Se occorre, accendere il
- Quando la pressione raggiunge 2,0 - feriore a 1,3 bar lampeggio di emergenza e collocare sulla
2,5 bar, spegnere il compressore. strada il triangolo di emergenza conforme-
- Non proseguire. In questo caso, infatti, mente alle norme di legge.
utilizzando il kit non è stato possibile ripa-

max
- Se non si riesce ad ottenere una tale • Se si ravvisano difetti ai pneumatici, per
pressione, svitare il tubo flessibile di gon- rare il pneumatico in modo adeguato.
esempio forature o tagli maggiori di 4 mm o
Fig. 28 I componenti del kit di riparazione pneu- fiaggio dalla valvola del pneumatico e ri- - Contattare un'officina => /\. danni causati da una pressione insufficiente
matici mettere il compressore all'interno del vei- oppure danni ai cerchi verificatisi per aver
colo. Nel caso in cui dopo 10 minuti di viaggiato con i pneumatici completamente
Riparazione di un pneumatico sgonfi, non si deve procedere oltre ma bisogna
- Percorrere con il veicolo circa 10 metri viaggio appaia indicato un valore su- contattare un'autofficina.
- Avvitare alla bomboletta spray il tubo in avanti o all'indietro, in modo che il sigil- periore a 1,3 bar • Durante il gonfiaggio del pneumatico il
flessibile => fig. 28 ©. La pellicola che si lante possa distribuirsi in modo omo- - Correggere la pressione portandola al compressore e il relativo tubo flessibile pos-
trova sul tappo viene forata automatica- geneo all'interno del pneumatico. sono surriscaldarsi.
valore giusto (vedi la targhetta applicata
mente.
- Prendere il compressore, riawitare il dietro lo sportello del serbatoio di carbu- • Se la pressione del pneumatico riparato
- Allacciare il tubo ® alla valvola del rante). non raggiunge almeno 2,0 bar si raccomanda
tubo flessibile sulla valvola del pneuma- di non proseguire ma di rivolgersi ad un'offi-
pneumatico, dopo aver tolto il tappo. tico difettoso e ripetere l'operazione di - Scollegare il compressore e svitare il cina.
- Spruzzare all'interno del pneumatico gonfiaggio. tubo flessibile dalla valvola del pneuma- • Se dopo 10 minuti di marcia la pressione
tutto il contenuto della bomboletta, te- tico. del pneumatico scende al di sotto di 1,3 bar,
- Se neppure tale operazione fosse suffi-
nendo quest'ultima a testa in giù. ciente ad ottenere la pressione necessaria, non ci si deve rimettere in viaggio ma contat-
- Riporre il kit di riparazione pneumatici
tare un'autofficina.
- Sfilare la bomboletta vuota dalla valvola significa allora che il pneumatico è difet- all'interno del vano bagagli.
toso e non è pertanto riparabile per mezzo • Se si monta un pneumatico riparato prov-
del pneumatico e riawitare l'inserto della
del kit. In questi casi non si deve prose- - Proseguire fino all'officina più vicina visoriamente, non si deve superare la velocità
valvola servendosi della chiavetta ©. di 80 km/h (50 mph): pericolo di incidenti!
guire, ma contattare l'officina più vicina stando attenti a non superare la velocità di
Gonfiaggio 80 km orari. • Evitare di accelerare a tutto gas, di frenare
bruscamente e di entrare in curva a velocità
- Avvitare il tubo flessibile ©alla valvola - Non appena la pressione ha raggiunto - Fare sostituire il pneumatico. sostenuta: pericolo di incidenti!
del pneumatico. un valore compreso tra 2,0 e 2,5 bar, spe-
Il kit per la riparazione dei pneumatici va usato
- Accertarsi che la vite di sfiato © sia gnere il compressore. ATTENZIONE!
solo in casi di emergenza e solo per poter rag-
chiusa. - Scollegare il compressore e svitare il giungere l'officina più vicina. Il pneumatico ri- • Evitare che il sigillante entri in contatto
parato provvisoriamente con il kit deve essere con la pelle o con gli occhi, perché è molto pe-
- Accendere il motore e lasciarlo acceso. tubo flessibile dalla valvola del pneuma-
poi sostituito. Leggere attentamente le istru- ricoloso. Ovviamente non lo si deve assoluta-
tico.
zioni allegate al kit di riparazione pneumatici. mente ingoiare!
- Infilare la spina @ in una delle prese a
12 Volt del veicolo. - Riporre il kit di riparazione pneumatici • Tenere il sigillante lontano dalla portata
all'interno deivano bagagli. dei bambini.

82 Fai da te Fai da te 83
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

(i) Importante! Il I Avvertenza ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)

Spegnere il compressore dopo non più di 8 mi- • Dal momento che esistono diverse varianti • Prima di effettuare il cambio della ruota, si • Non si deve mai sollevare il veicolo quando
nuti perché altrimenti si surriscalda! Lasciar raf- del kit, che si differenziano a seconda dell'equi- deve staccare l'eventuale rimorchio dal vei- questo è inclinato su un lato: pericolo di le-
freddare il compressore per qualche minuto, paggiamento e dell'uso, si raccomanda di leg- colo e sistemarlo correttamente. sioni!
prima di riaccenderlo. gere le istruzioni ad esso accluse.
• Assicurarsi che il fondo sia piano e com- • Non accendere mai il motore quando il ve-
• In qualche variante del kit la bomboletta è in- patto. Se necessario, servirsi di un oggetto icolo è sollevato. Pericolo di infortuni! Le vi-
tegrata nel compressore. ^ piatto e resistente come base di appoggio per brazioni del motore possono far cadere il vei-
il cric40'. colo dal cric.
• Adoperare solo cric approvati dalla • Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo,
Sostituzione di una ruota Volkswagen per il veicolo in questione. né allungarvi una gamba o un braccio, quando
l'automezzo è sollevato con il cric41" : pericolo
• L'uso di altri cric, anche quelli di altri mo-
delli Volkswagen, non è consentito. Il cric po- di lesioni fisiche!
Operazioni preliminari trebbe scivolare, rischiando così di causare un • Aver cura, quando si lavora sotto il veicolo,
pericoloso incidente! di usare anche adeguati cavalietti di supporto,
La ruota si deve cambiare solo dopo aver parcheggiato il veicolo in un luogo altrimenti si rischia di ferirsi in modo serio!
adatto. • Le viti dei cerchi dotati di anello esterno

max
fisso non vanno mai allentate. Pericolo di
Alcune versioni o alcuni modelli vengono - Assicurarsi che il veicolo non possa incidenti! ^
forniti di fabbrica senza cric40' né chiave spostarsi accidentalmente, bloccando la
per le ruote40'. In tal caso bisogna far cam- ruota antistante con un oggetto adatto (se
biare la ruota in un'autofficina. si sostituisce per esempio la ruota poste- Riguarda solo i veicoli: con coprimozzi
riore destra, bloccare la ruota anteriore si- Rimozione del coprimozzo
- In caso di foratura è sempre consiglia- nistra).
bile fermare il veicolo il più lontano possi- Per poter accedere alle viti della ruota bisogna rimuovere prima il coprimozzo.
bile dal flusso veicolare e su una superficie - Staccare l'eventualerimorchiodal vei-
orizzontale. colo.
- Spegnere il motore e accendere il lam- - Prendere la ruota di scorta4" (ovvero il
peggio d'emergenza. ruotino d'emergenza 41 ') e gli attrezzi di
bordo dal bagagliaio.
- Innestare una marcia o - nel caso dei
veicoli dotati di cambio automatico - met-
tere la leva selettrice nella posizione P. ATTENZIONE!

- Tirare il freno a mano. • In caso di foratura è sempre consigliabile


fermare il veicolo il più lontano possibile dal
- Fare scendere tutti i passeggeri dal vei- flusso del traffico. Se occorre, accendere il
colo. Durante l'attesa è opportuno che si lampeggio di emergenza e collocare sulla
tengano al di fuori della zona di perìcolo (è strada il triangolo di emergenza conforme-
mente alle norme di legge.
preferìbile che stiano ad esempio dietro il
• Fare scendere dal veicolo tutti i passeggeri. Fig. 29 Stacco del coprimozzo Fig. 30 Rimozione del coprimozzo mediante rota-
guard-rail).
zione
• Tirare il freno a mano, inserire una marcia
o mettere la leva selettrice in posizione P e
bloccare l'altra ruota dello stesso asse per II coprimozzo può essere rimosso o tiran- Veicoli con coprimozzo staccabile a
mezzo di una pietra o di un altro oggetto dolo => fig. 29 o ruotandolo ^ fig. 30, a se- pressione
adatto. conda dell'allestimento del veicolo.
- Prendere la staffa => pag. 78, fig. 25 (4)
dall'attrezzatura di bordo.
- Inserire lo strumento in uno dei fori del
401 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici. coprimozzo => fig. 29.
411 Optional.

84 Fai da te Fai da te 85
(jìjj) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Staccare il coprimozzo tirandolo nella


direzione della freccia.
Veicoli con coprimozzo staccabile a
rotazione
- Per rimuovere il coprimozzo, ruotarlo
- Afferrare il coprimozzo per una delle
linguette e rimuoverlo.
- Per montare il coprimozzo, sistemarlo
al centro del cerchio.
- Pressarlo contro il cerchio finché non
I Riguarda solo i veicoli: con copricerchi

Rimozione del copricerchio


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Per poter accedere alle viti della ruota bisogna rimuovere prima il copricerchio.
- Agganciare lo strumento ad una delle
rientranze del copricerchio.
in senso orario o antiorario finché non si compie lo scatto. •<
stacca dal cerchio => fig. 30. - Infilare la chiave attraverso lo stru-
mento => fig. 32 ed estrarre il copricerchio
tirandolo nella direzione indicata dalla
Riguarda solo i veicoli: con cappucci per le viti della ruota freccia.
Rimozione dei cappucci delle viti
Rimontaggio dei copricerchi
Per poter svitare le viti bisogna prima togliere i relativi cappucci. II copricerchio va posizionato sul cerchio in
modo tale che il foro previsto per la valvola del
- Prendere la staffa => pag. 78, fig. 25 © pneumatico venga a trovarsi esattamente sopra
dall'attrezzatura di bordo. la valvola.

max
- Infilare lo strumento nel foro del cap- Fig. 32 Smontaggio del copricerchio Assicurarsi poi che il copricerchio si sia inca-
puccio => fig. 31. strato correttamente su tutta la sua
- Prendere la chiave per le viti delle circonferenza. ^
- Rimuovere in questo modo tutti i cap- ruote43' => pag. 78, fig. 25 © e la staffa ©
pucci tirandoli nella direzione della dal kit degli attrezzi di bordo.
freccia.
I cappucci servono a proteggere le viti e vanno
rimessi subito dopo aver cambiato la ruota.
Allentamento delle viti delle ruote
Attenzione: non si deve dimenticare che la vite Per poter svitare le viti antifurto è necessario fare uso di uno speciale adattatore
antifurto42' ha un cappuccio protettivo appo- che si trova fra l'attrezzatura di bordo.
Fig. 31 Rimozione dei cappucci protettivi delle viti sitQj che non è adatto alle ^normaij. 4
delle ruote

Fig. 33 Cambio di una ruota: allentamento delle Fig. 34 Cambio di una ruota: vite antifurto e adat-
viti tatare

421 Optional. 1 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.

86 Fai da te Fai da te 87
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Allentamento delle viti delle ruote - Facendo pressione sull'estremità del Sollevamento del veicolo ATTENZIONE! (continua)
braccio della chiave, far compiere alla vite
- Inserire fino in fondo la chiave appo- 1. Spegnere il motore e inserire una getto piatto e resistente. Se il terreno è liscio
all'incirca un giro in senso antiorario
sita441 nella vite => pag. 87, fig. 33. | marcia. Se il veicolo è dotato di cambio au- (per esempio se è piastrellato), si deve mettere
tomatico, posizionare la leva selettrice su sotto il piede di appoggio del cric una base an-
- Facendo pressione sull'estremità del P. tisdrucciolo (un tappetino di gomma o qual-
braccio della chiave, far compiere alla vite Se in questo modo non si riesce neppure ad al- cosa di simile).
all'inarca un giro in senso antiorario lentare la vite, si può, procedendo con cautela, 2. Tirare il freno a mano.
far forza con un piede sull'estremità del braccio • Collocare il cric sotto il punto di alloggia-
della chiave44'. Nel fare ciò è consigliabile ap- 3. Cercare per il cric il punto di solleva- mento più vicino alla ruota da cambiare
poggiarsi al veicolo e aver cura di restare in equi- =5- pag. 88, fig. 35.
Allentamento della vite antifurto ' mento (contrassegnato sulla carrozzerìa o
librio. sul rivestimento della soglia) più vicino • Se non si colloca il cric nei punti indicati ci
- Prendere l'adattatore45' per la vite anti- alla ruota da sostituire => pag. 88, fig. 35 si espone al pericolo di subire lesioni! Oltre a
furto dagli attrezzi di bordo => pag. 78, ciò, si possono causare anche danni al veicolo.
f\!
fig. 25 ©. • La staffa del cric deve far presa sul rinforzo
• Svitare le viti di un solo giro prima che il ve- 4. Far allungare il cric fino a che la sua al- della longarina inferiore, in modo che il cric
- Inserire l'adattatore sulla vite antifurto, icolo sia stato sollevato con il cric441. non possa scivolare via quando si solleva il ve-
tezza non giunge ad essere di poco infe-
spingendolo fino in fondo => pag. 87, • Le viti dei cerchi dotati di anello esterno I riore alla distanza del veicolo dal suolo. icolo => pag. 88, fig. 36.
fig. 34. fisso non vanno mai allentate. Pericolo di inci- • Prima di effettuare il cambio della ruota, si

max
denti! 5. Accertarsi che la base del cric poggi deve staccare l'eventuale rimorchio dal vei-
- Inserire fino in fondo la chiave perle viti • Per allentare le viti, si deve usare solo la bene a terra. colo e sistemarlo correttamente.
delle mote44' nell'adattatore. chiave44' in dotazione al veicolo. ^
6. Posizionare il cric e far salire la staffa in • Non bisogna mai stendersi sotto il veicolo,
modo che si inserisca nel punto di ap- né allungarvi una gamba o un braccio, quando
l'automezzo è sollevato con il cric: pericolo di
Riguarda solo i veicoli: con cric di fabbrica (per esempio sui veicoli dotati di ruota di scorta o di ruotino di scorta) poggio che si trova sotto il veicolo
infortuni!
=> pag. 88, fig. 36 => /\
Sollevamento del veicolo • Fare scendere tutti i passeggeri dal veicolo.
7. Ruotare la manovella del cric in modo Durante l'attesa è opportuno che si tengano al
// veicolo deve essere sollevato solo ed esclusivamente collocando il cric in uno che la ruota si sollevi appena da terra. di fuori della zona di pericolo (è preferibile che
degli appositi punti di appoggio. stiano ad esempio dietro il guard-rail).
Il cric va applicato solo nei punti indicati • Quando si solleva il veicolo, nell'abitacolo
-* pag. 88, fig. 35. Scegliere il punto di alloggia- non devono rimanere delle persone.
mento più vicino alla ruota da sostituire. • Non accendere mai il motore quando il ve-
icolo è sollevato. Pericolo di infortuni! Le vi-
ATTENZIONE! brazioni del motore possono far cadere il vei-
colo dal cric.
L'uso non corretto del cric può far scivolare il
veicolo e causare così gravi lesioni fisiche. Per • Non si deve mai sollevare il veicolo quando
ridurre i pericoli, si raccomanda di seguire le questo è inclinato su un lato: pericolo di le-
seguenti indicazioni: sioni!
• Se il terreno non è sufficientemente com- • Usare la chiave a brugola che si trova all'in-
patto, può succedere che il cric perda la presa. terno dell'impugnatura del cacciavite esclusi-
Scegliere quindi un terreno idoneo. Se neces- vamente per girare le viti quando sono relati-
sario, servirsi come base di appoggio di un og- vamente lente, mai per svitarle o stringerle
con forza. ^
Fig. 35 Punti di sollevamento per il cric Fig. 36 Applicazione del cric nella zona posteriore
sinistra del veicolo

Sollevare il veicolo solo dopo aver allen- => pag. 87.


tato le viti della ruota da sostituire
(
441 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.
451 Optional.

88 Fai da te Fai da te 89
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con cric di fabbrica (per esempio sui veicoli dotati di ruota di scorta o di ruotino di scorta)
ATTENZIONE! (continua)
A ATTENZIONE!
Cambio di una ruota anche se serrate alla coppia prescritta, le viti
Una coppia di serraggio errata o un tratta-
mento non corretto delle viti può causare inci- possono svitarsi mentre si viaggia.
- Stringere bene le viti della ruota fa- ' denti e infortuni. • Usare la chiave a brugola che si trova all'in-
cendo uso dell'apposita chiave. Le viti terno dell'impugnatura del cacciavite solo per
• Mantenere pulite le viti e le filettature dei
della ruota non si devono serrare in suc- girare le viti, ma non per allentarle o serrarle
mozzi quando si cambia una ruota. Le viti de-
cessione seguendo un senso rotatorio, vono essere scorrevoli. con forza.
bensì in ordine incrociato (passando ogni • Leggere attentamente le avvertenze
• Non si devono mai ingrassare o oliare le viti
volta alla vite antistante). delle ruote e le filettature dei mozzi perché, => pag. 74, "Viti delle ruote". ^
- Rimettere eventualmente i cappucci
protettivi e rimontare il coprimozzo o il co-
pricerchio. Dopo aver sostituito una ruota

La coppia di serraggio prescritta per le viti dei - Riporre la ruota sostituita nella conca lare quanto prima la coppia di serraggio in offi-
cerchi in acciaio e di quelli in lega è 120 Nm. a della ruota di scorta => © e fissarla con cina.
Dopo il cambio di una ruota si deve far contrai- " l'apposito volantino => pag. 79. Se durante il cambio della ruota si è constatato
Fig. 37 Cambio di una ruota: estrazione delle viti

max
lare quanto prima la coppia di serraggio in offi- che ci sono delle viti arrugginite o non scorre-
della ruota per mezzo della brugola di cui è dotato
cina. - Pulire eventualmente gli attrezzi e ri- voli, bisogna farle sostituire ancor prima del
il manico del cacciavite
Se durante il cambio della ruota si è constatato porli nell'elemento in espanso presente controllo della coppia di serraggio e si deve pu-
che ci sono delle viti arrugginite o non scorre- nel bagagliaio. lire il mozzo.
Rimozione della ruota
voli, bisogna farle sostituire ancor prima del
- Servendosi della chiave a brugola pre- controllo della coppia di serraggio e pulire il
- Far controllare al più presto possibile la
(Jj Importante!
sente all'interno del manico del cacciavite mozzo.
coppia di serraggio delle viti della ruota
per mezzo di una chiave dinamometrica Fissare bene all'interno del bagagliaio la ruota di
=> fig. 37, estrarre, a veicolo sollevato, le viti Far sostituire al più presto possibile la ruota dan- => pag.74, "Viti delle ruote". scorta47' o il ruotino di emergenza47' o la ruota
precedentemente allentate e posarle su neggiata. sostituita.
una superficie pulita. - Far sostituire al più presto possibile la
Pneumatici con battistrada direzionale
- Rimuovere la ruota. ruota danneggiata. 11| Avvertenza
I pneumatici di questo tipo vanno montati se-
condo il loro preciso senso di rotolamento. Nei veicoli con sistema di controllo
Montaggio della ruota di scorta ' o La coppia di serraggio prescritta per le viti dei pneumatici'17' si deve "riprogrammare" il si-
Queste gomme sono riconoscibili dalle frecce cerchi in acciaio e di quelli in lega è 120 Nm.
del ruotino d'emergenza ' sul loro fianco che ne indicano il senso di rotola- Dopo il cambio di una ruota si deve far control-
stema ogni volta che si sostituisce una ruota
=> pag. 68, "Sistema di controllo pneumatici
- Prestare attenzione al senso di rotola- mento. Il senso di rotolamento previsto deve es-
mento del pneumatico => pag. 90. sere scrupolosamente rispettato. Solo così i i
pneumatici mantengono intatte le loro caratte- \e in termini di aderenza, rumorosità, resi-
- Montare la ruota di scorta (o il ruotino
d'emergenza). stenza all'usura e aquaplaning.
- Avvitare tutte le viti della ruota e strin- Se, in casi di emergenza, si deve montare una
gerle leggermente con la chiave a brugola ruota di questo tipo nel senso inverso a quello
previsto, raccomandiamo di procedere con
di cui è dotato il manico del cacciavite. molta cautela poiché in questo caso le presta-
- Per la vite antifurto46', fare uso dell'ap- zioni del pneumatico non sono quelle ottimali,
posito adattatore. soprattutto se il fondo stradale è bagnato. Cam-
biare poi prima possibile la posizione della
- Abbassare il veicolo con il cric. ruota, orientandola nella direzione giusta, ov-
vero sostituire la ruota con una più idonea. ^

1 Optional. Optional.

90 Fai da te Fai da te 91
@/) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza (@)

Apertura e chiusura di emergenza Porta del passeggero e porte posteriori


In caso di mancato funzionamento della chiusura centralizzata o della chiave
Riguarda solo i veicoli: con chiave elettronica elettronica, è possibile comunque chiudere le serrature delle porte in maniera ma-

Apertura e chiusura di emergenza della serratura della porta del nuale.
conducente
In caso di mancato funzionamento della chiave elettronica o della chiusura cen-
tralizzata, la serratura della porta del conducente può essere aperta o chiusa in
modo "manuale".
- Per aprire o chiudere, inserire l'ingegno
della chiave nel cilindretto. Per maggiori
informazioni sull'impianto antifurto 48 ' si
veda => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", A
cap. "Impianto antifurto". ^

max
Con la chiusura manuale si chiudono tutte le
porte. Con l'apertura manuale si apre invece
solo la porta del conducente. Fig. 39 Porta posteriore destra: il foro di accesso al Fig. 40 Chiusura manuale della serratura della
dispositivo di chiusura di emergenza coperto da una porta
guarnizione di gomma
ATTENZIONE!
• Quando si chiudono le porte, occorre pre- Sia la porta anteriore lato passeggero che - Accertarsi che la serratura della porta si
stare sempre la dovuta attenzione, perché al- le porte posteriori possono essere chiuse sia chiusa.
Fig. 38 Maniglia della porta del conducente: il ci- trimenti si rischia di ferire gravemente se
lindretto (coperto) della serratura stessi e gli altri.
singolarmente in modo meccanico. L'anti-
furto non si attiva49'. - Effettuare la stessa operazione su tutte
• Non si devono lasciare mai bambini o per- le altre porte seguendo la medesima pro-
La serratura della porta del conducente sone non autosufficienti da sole all'interno del cedura.
può essere aperta e chiusa anche manual- Chiusura delle serrature della porta
veicolo, perché premendo inavvertitamente il
mente con l'ingegno della chiave elettro- tasto della chiusura centralizzata potrebbero anteriore lato passeggero e delle - Quando si verifica una situazione del
far chiudere le serrature delle porte e poi non porte posteriori genere, comunque, si deve portare il vei-
sarebbero più in grado di uscire né di reagire - Aprire la porta. colo prima possibile in officina per un
- Estrarre l'ingegno della chiave elettro- ad eventuali pericoli. Le porte chiuse a chiave, controllo.
nica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", inoltre, possono rendere più difficoltoso il - Rimuovere dal fianco della porta il
cap. "Chiave elettronica". soccorso in caso di incidente o di emergenza. gommino su cui è raffigurato un lucchetto
fi\!
- Introdurre l'ingegno della chiave nel • Per eseguire questa operazione è consiglia- O => fig. 39.
bile parcheggiare il veicolo a distanza di sicu- • Quando si chiudono le porte, occorre pre-
foro presente nella zona inferiore della co- rezza dal flusso del traffico. - Estrarre l'ingegno della chiave elettro- stare sempre la dovuta attenzione, perché al-
pertura della maniglia della porta del con- nica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", trimenti si rischia di ferire gravemente se
ducente => fig. 38 (freccia). I f I Avvertenza cap. "Chiave elettronica". stessi e gli altri.
- Sollevare la copertura. Per togliere la sicura dalla porta del conducente, • Non si devono lasciare mai bambini o per-
- Infilare la chiave nel foro, tenendola in
si deve tirare una volta la relativa levetta di sone non autosufficienti da sole all'interno del
posizione orizzontale, e spingere in avanti veicolo, perché premendo inavvertitamente il
apertura. ^ la levetta colorata => fig. 40. tasto della chiusura centralizzata potrebbero
- Rimettere il gommino. far chiudere le serrature delle porte e poi non
sarebbero più in grado di uscire né di reagire
I - Chiudere bene la porta => /\ ad eventuali pericoli. Le porte chiuse a chiave,

481 Optional. '19) Optional.

92 Fai da te Fai da te 93
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)

inoltre, possono rendere più difficoltoso il


soccorso in caso di incidente o di emergenza.
• Per eseguire questa operazione è consiglia-
bile parcheggiare il veicolo a distanza di sicu-
rezza dal flusso del traffico.
[ 11 Avvertenza
Per togliere la sicura dalla porta del passeggero e
da quelle posteriori, si deve tirare una volta la le- (
vetta di apertura della porta che si intende
aprire. Tirando la levetta una seconda volta, si
apre la porta. A
I Chiusura di emergenza del tettuccio
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con tettuccio azionabile elettricamente

Nel caso si verifichi un guasto, è possibile chiudere il tettuccio anche manual-


mente.

Riguarda solo i veicoli: con apertura manuale del portellone

Apertura di emergenza del portellone


11 portellone si può aprire anche a batterìa scarica o se il veicolo ha un guasto
all'impianto di chiusura.
- Ribaltare in avanti lo schienale del di-
vano posteriore => fascicolo 3.1 "", cap.

max
"Divano posteriore".
- Estrarre l'ingegno della chiave elettro-
nica => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", Fig. 42 Rimozione dello sportellino dal sottocielo Fig. 43 Vite a brugola per la chiusura del tettuccio
cap. "Chiave elettronica".
- Sfilare la copertura, tirandola nella dire- Dal momento che nei veicoli con antifurto volu-
- Introdurre l'ingegno della chiave zione indicata dalla freccia => fig. 42. metrico la chiusura d'emergenza del tettuccio
nell'apertura => fig. 41. aprihile è piuttosto difficile, si consiglia di por-
- Inserire una normale chiave a bru- tare eventualmente il veicolo in officina.
- Spingere la leva nella direzione indicata gola50' da 4 mm nella vite => fig. 43 0.
dalla freccia. f\!
- Girare la chiave a brugola per chiudere
Fig. 41 Apertura manuale della serratura del por- il tettuccio. L'uso improprio dei comandi del tettuccio
f\! può essere causa di lesioni alle persone.
tellone
Per eseguire questa operazione è consigliabile
- Rimettere la copertura. • Quando si chiude il tettuccio, occorre farlo
parcheggiare il veicolo a distanza di sicurezza - Far controllare il tettuccio presso sempre con la dovuta attenzione e mai so-
dal flusso del traffico. ^ un'autofficina, perche la chiusura di emer- vrappensiero, perché altrimenti si rischia di
ferirsi o di ferire qualcuno anche gravemente!
genza può avere effetti negativi sul funzio-
Assicurarsi dunque che la chiusura del tet-
namento e sul limitatore di forza del tet- tuccio non possa ferire nessuno.
tuccio stesso.
• Per eseguire questa operazione è consiglia-
bile parcheggiare il veicolo a distanza di sicu-
rezza dal flusso del traffico. ^

<
1 Non fa parte della dotazione degli attrezzi di bordo.

94 Fai da te Fai da te 95
(jj^) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Fusibili - Per rimettere il coperchio, appoggiarlo


ATTENZIONE!
sulla scatola dei fusibili e poi spingere i
tasti di bloccaggio nella direzione opposta I fusibili non adatti o riparati possono provo-
a quella della freccia, finché non si sente lo care incendi e causare così lesioni e incidenti.
Sostituzione dei fusibili
scatto. • Non bisogna mai cercare di riparare un fu-
Alcuni fusibili si trovano sul lato sinistro della plancia, altri nel vano motore. sibile.
I singoli circuiti di corrente sono protetti per • Non si deve mai sostituire un fusibile con
mezzo di fusibili. I fusibili sono disponibili uno di amperaggio maggiore.
presso i punti vendita della rete Volkswagen ed è • Un fusibile difettoso deve essere sempre
consigliabile tenerne sempre alcuni di riserva a sostituito con uno avente il medesimo ampe-
bordo. raggio (stesso colore e stessa scritta) e uguali
Far controllare l'impianto elettrico qualora un dimensioni.
fusibile nuovo si bruciasse dopo poco tempo. • Non si deve sostituire mai, neppure provvi-
soriamente, un fusibile con una striscia me-
Differenziazione cromatica dei fusibili
tallica, una graffa o oggetti simili!
Colore Amperaggio
ATTENZIONE!
viola 3

max
Leggere e osservare scrupolosamente le avver-
marrone 5
tenze riguardanti i lavori all'interno del vano
chiaro
motore => pag. 46, "Lavori nel vano motore".
Fig. 44 Lato sinistro della plancia: coperchio della Fìg.45 Vano motore: rimozione del copertura della marrone 7,5
scatola dei fusibili scatola dei fusibili
rosso 10 Vi/ Importante!

Spegnere il quadro e il dispositivo elettrico - Rimettere il coperchio. azzurro 15 • La sostituzione di un fusibile con un altro di
amperaggio maggiore potrebbe causare danni
interessato. giallo 20 ad altri componenti dell'impianto elettrico.
Sostituzione dei fusibili situati nel
bianco o tra- 25 • Non si devono lasciare le scatole dei fusibili
Sostituzione dei fusibili situati all'in- vano motore sparente aperte, perché sporco e umidità, penetrando al
terno della plancia - Aprire il cofano del vano motore verde 30 loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto
- Infilare un attrezzo con la punta piatta, => pag. 48. elettrico. ^
arancione 40
per esempio un cacciavite, nella rien-
tranza e staccare con cautela la copertura - Spostare in avanti (nella direzione della
=> fig. 44. freccia) i tasti di sbloccaggio, per sganciare
il coperchio della scatola dei fusibili
- Prendere la pinzetta di plastica51' dal => fig. 45.
coperchio.
- Togliere il coperchio della scatola dei
- Rimuovere il fusibile interessato fusibili tirandolo verso l'alto.
=* pag. 98.
- Rimuovere il fusibile interessato
- Se il fusibile è bruciato (rottura del fila- => pag. 99.
mento di metallo), sostituirlo con uno
nuovo dello stesso amperaggio (stesso co- - Se il fusibile è bruciato (rottura del fila-
lore e stessa scritta) e delle stesse dimen- mento di metallo), sostituirlo con uno
sioni => Q. nuovo dello stesso amperaggio (stesso co-
lore e stessa scritta) e delle stesse dimen-
- Mettere la pinzetta di plastica51' nel co- sioni => Q. ^
perchio.

511 Dipende dal modello.

96 Fai da te Fai da te 97
(@) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Tabella per i fusibili presenti nella plancia • In alcuni casi, un solo fusibile controlla più
Vi/ Importante! dispositivi elettrici.
• La sostituzione di un fusibile con un altro di • La scatola dei fusibili che si trova all'interno
Dispositivi elettrici Contatto (tra paren- amperaggio maggiore potrebbe causare danni della plancia dispone di alcuni contatti liberi per
tesi il relativo ampe- ad altri componenti dell'impianto elettrico. i fusibili di scorta.
raggio) • Non si devono lasciare le scatole dei fusibili • All'interno del veicolo ci sono anche altri fu-
Alzacristalli anteriori 23 (30) aperte, perché sporco e umidità, penetrando al sibili che, se si bruciano, vanno fatti sostituire in
loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto officina.
Alzacristalli posteriori 26 (30)
elettrico.
Ventola 22 (40); 40 (40) • I numeri dei contatti e i posti dei fusibili pos-
sono variare a seconda del modello e dell'equi-
Sbrinatore del lunotto 25 (25) lì I Avvertenza paggiamento del veicolo. Per informazioni ri-
Tergilunotto 41 (20) • Un dispositivo elettrico può richiedere l'uso guardo alla piedinatura dei fusibili, rivolgersi al
di più fusibili. proprio rivenditore Volkswagen di fiducia. ^
Antifurto volumetrico 17 (10)
Unità dei comandi 14 (10)
del climatizzatore Portafusibili all'interno del vano motore
Quadro strumenti 2(10)

max
Pompa del carburante 27 (15)
Supporto lombare 34(15)
Correttore assetto fari 1(10)
Sensore pioggia 13 (10)
Comando cambio au- 14 (10)
tomatico
Impianto lavafari 36 (20)
Tettuccio scorrevole 33 (20)

Fig. 46 Fusibili nel portafusibili della plancia Riscaldamento dei se- 37 (30)
dili
Schema dei fusibili Presa elettrica ante- 42 (20) Fig. 47 Fusibili nel portafusibili all'interno del vano Fig. 48 Fusibili nei portafusibili all'interno del vano
Nella tabella è riportata la posizione dei fusibili riore, 12 V motore: tipo A motore: tipo B
dei dispositivi elettrici più importanti. Nella co- Presa elettrica baga- 42 (20)
lonna a destra è indicato il contatto numerato gliaio, 12 V Nelle tabelle è riportata la posizione dei fusibili
destinato al fusibile seguito dal relativo ampe- Dispositivi elettrici Contatto (tra paren-
Centralina della cen- 24 (20) dei dispositivi elettrici più importanti. Nella co- tesi il rispettivo am-
raggio (tra parentesi). lonna a destra è indicato il contatto numerato
trale dell'impianto peraggio)
elettrico destinato al fusibile seguito dal relativo ampe-
Dispositivi elettrici Contatto (tra paren- raggio (tra parentesi). Luce dei freni destra F16 (30)
tesi il relativo ampe- Chiusura centraliz- 12 (10)
raggio) zata porte anteriori Schema dei fusibili presenti nel portafusibili del
Luce dei freni sinistra F26 (30)
Presa elettrica del ri- 2 (10); 43 (15); 44 (20); Chiusura centraliz- 15 (20) tipo A Tergicristallo del pa- F19 (30)
morchio 45 (15) zata porte posteriori rabrezza
Dispositivi elettrici Contatto (tra paren-
ABS, ESP 2 (10); 4 (5) Accendisigari Avvisatore acustico F17 (15)
42 (20) tesi il rispettivo am-
Dispositivo antitraino 17(5) peraggio) Ventola del radiatore F24 (10)

Airbag 3(5) ABS, ESP F4 (20), F25 (40) Fari fendinebbia F26 (30), F16 (30)
f\!
Interruttore luci freni 2(10) Indicatori di dire- F26 (30) Fanale retronebbia F26 (30), F16 (30)
I fusibili non adatti o riparati possono provo-
care incendi e causare così lesioni e incidenti. zione lato sinistro Radio F8 (25) / (15)
Regolazione degli am- 35 (15)
mortizzatori • Leggere attentamente le avvertenze Indicatori di dire- F16 (30)
=> pag. 96, "Sostituzione dei fusibili". zione lato destro

98 Fai da te Fai da te 99
Fascicolo 3.3 Consigi! e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Dispositivi elettrici Contatto (tra paren- Dispositivi elettrici Contatto (tra paren- Sostituzione delle lampadine
tesi il rispettivo am- tesi il rispettivo am- •
peraggio) peraggio)
1 ^V Riguarda solo i veicoli: con spia per lampadine non funzionanti
Ugelli lavacristallo ri- F26 (30) Riscaldamento auto- F30 (20)
scaldabili nomo Spia di segnalazione lampadina/e fulminata/e
Faro anteriore sinistro F26 (30) Luci di posizione lato F47 (30), FI (30) Quando una lampadina situata all'esterno del veicolo o i fari direzionali adattivi
sinistro
Faro anteriore destro F16 (30) non funzionano (AFS), si accende la spia corrispondente sul quadro strumenti.
Luci di posizione lato F47 (30), FI (30)
Sound System F18 (30)
destro Controllo delle lampadine del veicolo nitorato costantemente. Se si f u l m i n a una lam-
Luci di posizione lato F26 (30) La spia si accende quando una lampadina di padina dei fanali posteriori del rimorchio, si ac-
Telefono F20 (5)
sinistro illumuiazione esterna del veicolo (ad esempio cende la spia , situata sul quadro si ni menti ed
Luci di posizione lato F16 (30) quella dell'abbagliante sinistro) cessa di funzio- eventualmente appare anche un messaggio di
destro (\! nare. Inoltre sul display del quadro strumenti avvertimento 52) sul display del quadro slru-
può apparire un messaggio informativo52' sui menti.
Telefono F9(5) I fusibili non adatti o riparati possono provo-
provvedimenti da prendere. Qualora si fulminasse un indicatore di direzione
care incendi e causare così lesioni e incidenti.
L'eventuale mancato funzionamento di uno dei del rimorchio, la spia ad esso corrispondente «i
Schema dei fusibili presenti nel portafusibili del • Leggere attentamente le avvertenze

max
LED53' dei fanali posteriori non viene segnalato. o O), situata sul quadro strumenti, prende a lam-
tipo B => pag. 96, "Sostituzione dei fusibili".
La segnalazione, tramite l'accensione della spia peggiare a velocità doppia. Inoltre sul display
Dispositivi elettrici Contatto (tra paren- , avrebbe luogo solo qualora dovessero essere del quadro strumenti può apparire un mes-
\±) Importante! saggio informativo52' sui provvedimenti da
tesi il rispettivo am- guasti tutti i LED.
peraggio) • La sostituzione di un fusibile con un altro di prendere.
amperaggio maggiore potrebbe causare danni Controllo dei fari direzionali adattivi (AFS) '
Le lampadine del rimorchio sorvegliale sono le
ABS, ESP F48 (40), F2 (20) ad altri componenti dell'impianto elettrico. sul veicolo
seguenti:
Indicatori di dire- F47(30),F1(30) • Non si devono lasciare le scatole dei fusibili Se si guastano i fari direzionali adattivi, lam-
peggia o si accende in modo fisso la spia e sul • mancato funzionamento di t u t t i gli indica-
zione lato sinistro aperte, perché sporco e umidità, penetrando al
display del quadro strumenti appare eventual- tori di direzione posti su un lato;
Indicatori di dire- F47 (30), F48 (30) loro interno, potrebbero danneggiare l'impianto
elettrico. mente un messaggio52' che suggerisce i provve- • mancato funzionamento di uno dei due fa-
zione lato destro nali posteriori (in alcune versioni anche della
dimenti da prendere.
Luce dei freni sinistra F47 (30) luce della targa);
I 11 Avvertenza Controllo delle lampadine del rimorchio
Luce dei freni destra FI (30) • mancato funzionamento di entrambe le luci
• Un dispositivo elettrico può richiedere l'uso (quando la spina del rimorchio è inserita)
dei freni.
Tergicristallo del pa- F31 (30) di più fusibili. Nei veicoli dotati di dispositivo di traino 52 ' origi-
rabrezza • In alcuni casi, un solo fusibile controlla più nale della fabbrica, quando si collega la spina Non vengono invece monitorate le lampadine
dispositivi elettrici. elettrica del rimorchio il sistema comincia a mo- del fanale retronebbia e della luce di retro-
Avvisatore acustico F5 (15)
marcia, in quanto non tutti i rimorchi ne dispon-
• All'interno della scatola dei fusibili, che si nitorare automaticamente anche alcune delle
Ventola del radiatore F38 (10) lampadine del rimorchio. gono. Se su un lato sono presenti diverse lampa-
trova nel vano motore, è possibile custodire dei dine, l'eventuale guasto di una singola lampa-
Fari fendinebbia F47(30),F1(30) fusibili di riserva. Se il rimorchio è stato collegato correttamente, il dina non viene segnalato. ^
Fanale retronebbia F47(30),F1(30) • All'interno del veicolo ci sono anche altri fu- funzionamento delle sue lampadine viene mo-
Radio F19 (15) / (25) sibili che, se si bruciano, vanno fatti sostituire in
officina.
Faro anteriore sinistro F47 (30)
• I numeri dei contatti e i posti dei fusibili pos-
Faro anteriore destro FI (30) sono variare a seconda del modello e dell'equi-
Sound System F18 (30) paggiamento del veicolo. Per informazioni ri-
guardo alla piedinatura dei fusibili, rivolgersi al
proprio rivenditore Volkswagen di fiducia. ^

'-' Optional.
'•" Dipende dal modello.

100 Fai da te Fai da te 101


(@) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Informazioni ed avvertenze di sicurezza sul cambio delle lampadine A ATTENZIONE! (continuai


ATTENZIONE!
La sostituzione di una lampadina raggiungibile mancato funzionamento ci si deve accertare che i Non sostituire mai delle lampadine se non si è stituiscono le lampadine, altrimenti si rischia
solo dall'interno del vano motore può, in alcune la lampadina sia stata inserita correttamente, " pratici e non si ha dimestichezza con gli at- di ferirsi.
motorizzazioni, richiedere l'intervento di un che il suo connettore sia allacciato bene e che la trezzi e le norme di sicurezza.
meccanico in officina. Ciò è dovuto soprattutto resistenza della lampadina non si sia rotta nuo- • Se non si è sicuri di essere in grado di ese- f\!
al fatto che, per poter raggiungere la lampadina vamente. guire correttamente il lavoro, si consiglia di Nei veicoli con funzione Corning I Ionie e Lea-
da sostituire, si devono prima smontare altre Ogni volta che si sostituisce la lampadina di uno portare il veicolo in un'autofficina. ving Home54' è possibile che le luci di orienta-
parti del veicolo => A. dei fari, è opportuno far poi registrare i fari in of- • Prima di cambiare una lampadina, si deve mento siano accese anche quando l'interrut-
Si consiglia pertanto di far sostituire le lampa- ficina. sempre spegnere il relativo dispositivo elet- tore delle luci si trova nella posizione O e la
dine presso un centro di assistenza Volkswagen trico e lasciar raffreddare sufficientemente la chiave di accensione è stata sfilata.
Lampadine con specifiche aggiuntive lampadina stessa.
o comunque di rivolgersi in caso di emergenza • Prima di sostituire una lampadina, è bene
ad un tecnico. Alcune lampadine dei fari anteriori o dei fanali • L'ampolla della lampadina non va mai af- attendere che le luci di orientamento si siano
posteriori possono avere specifiche diverse ri- ferrata "a mani nude", perché le impronte di- spente e che le lampadine si siano sufficiente-
Prima di cambiare una lampadina, si deve con- spetto alle lampadine comuni. Queste speci-
trollare se la causa del mancato funzionamento gitali che vi restano si dissolvono poi a causa mente raffreddate.
fiche sono proprie del costruttore. Il tipo e le ca- ^ del calore sviluppato dalla lampadina, produ-
è eventualmente la rottura del fusibile corri- ratteristiche della lampadina sono indicate o I
spondente => pag. 96. cendo delle scorie che, posandosi sulla parete \^J Importante!
sulla base metallica o sull'ampolla di vetro riflettente, riducono la luminosità del faro:

max
Prima di cambiare una lampadina, si devono Se dopo la sostituzione della lampadina non si
LL = lampadine LongLife, di durata media mag- pericolo di infortuni!
avere le seguenti condizioni: applicano correttamente sul portalampade le
giore rispetto a quelle normali. • Gli alloggiamenti dei fari anteriori all'in- coperture di gomma o di plastica, possono veri-
• L'interruttore delle luci deve essere nella po- Blue = lampadine che emettono una luce terno del vano motore e dei fanali posteriori ficarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
sizione 0. bianco-bluastra, adatte alle lampade a scarica di presentano spigoli vivi, per cui si raccomanda infiltrazioni di acqua. ^
• La leva degli indicatori di direzione deve es- gas (xeno). di indossare dei guanti protettivi quando si so-
sere nella posizione neutra (indicatori spenti).
Sostituzione dei LEO del gruppo ottico poste-
• La chiave di accensione deve essere stata sfi-
riore55' Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni
lata.
• Le luci di orientamento54' devono essere Poiché non è possibile sostituire singoli LED, si Sostituzione delle lampadine degli anabbaglianti dei fari alogeni
spente => A. consiglia di rivolgersi ad un'autofficina.

Ovviamente la nuova lampadina deve essere as-


ATTENZIONE!
solutamente identica a quella difettosa da sosti-
tuire. Il tipo e le caratteristiche della lampadina • Prima di eseguire lavori nel vano motore,
sono indicate o sulla base metallica o sull'am- leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
polla di vetro "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
motore".
È consigliabile tenere sempre a bordo una sca-
tola con tutte le lampadine di riserva necessarie, • 1 componenti ad alta tensione delle lam-
acquistabili presso i centri di assistenza della pade a scarica di gas devono essere maneg-
rete Volkswagen. giati con attenzione e in modo corretto,
perché possono essere molto pericolosi! Si
L'ampolla della lampadina non va mai afferrata consiglia di rivolgersi ad un'officina.
a mani nude, perché le impronte digitali che vi
restano si dissolvono poi a causa del calore svi- • Le lampadine H7 e quelle a scarica di gas
luppato dalla lampadina, producendo delle (xeno) sono sotto pressione e possono scop-
scorie che, posandosi sulla parete riflettente, ri- piare durante la sostituzione: pericolo di le- Fig. 49 Vano motore: copertura dell'anabba- Fig. 50 Smontaggio e rimontaggio della lampa-
ducono la luminosità del proiettore. sioni! gliante dina dell'anabbagliante
• Per la sostituzione delle lampade a scarica
Dopo la sostituzione di una lampadina è sempre di gas si deve incaricare un elettrauto.
bene verificarne il funzionamento. In caso di Se una luce cessa di funzionare, ciò può es- Sostituzione della lampadina
sere dovuto a un guasto della stessa lam- dell'anabbagliante
padina oppure alla rottura del relativo fu-
sibile => pag. 96. ~ Aprire il cofano del vano .
041 Optional. motore=> pag. 46, "Lavori nel vano mo-
55' Dipende dal modello. tore" => /T\

102 Fai da te Fai da te 103


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

- Leggere attentamente le informazioni e Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni


3\!
le avvertenze di sicurezza relative alla so- Sostituzione delle lampadine degli indicatori di direzione dei fari
stituzione delle lampadine => pag. 102. Prima di eseguire lavori nel vano motore,
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46, i alogeni
- Rimuovere la copertura in gomma "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
=> fig. 49 che si trova sulla parte posteriore motore".
del faro => /\. Alcuni tipi hanno una co- • Le lampadine H7 sono sotto pressione e
pertura di plastica con staffetta di fis- possono scoppiare durante la sostituzione:
saggio. Per rimuovere la copertura di pla- pericolo di lesioni!
stica, si deve sollevare la staffetta di fis- • Non sostituire mai delle lampadine se non
saggio. si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
trezzi e le norme di sicurezza.
- Ruotare il portalampada nel senso indi - • Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
calo dalla freccia => fig. 50 ed estrado in- guire correttamente il lavoro, si consiglia di
sieme alla lampadina. portare il veicolo in un'autofficina.
- Togliere la lampadina dal portalam- • Prima di cambiare una lampadina, si deve
pade. sempre spegnere il relativo dispositivo elet-

max
trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
- Inserire la lampadina nuova. lampadina stessa. Fig. 51 Vano motore: copertura dell'indicatore di Fig. 52 Smontaggio e rimontaggio della lampa-
• Nel corpo del proiettore nel vano motore si direzione dina dell'indicatore di direzione
- Rimettere il portalampade con la nuova trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
lampadina nella sua posizione iniziale. pertanto di proteggere adeguatamente le Se una luce cessa di funzionare, ciò può es- - Rimettere il portalampade con la nuova
- Ruotare il portalampade nel senso op- mani durante la sostituzione delle lampadine: sere dovuto a un guasto della stessa lam- lampadina nella sua posizione iniziale.
pericolo di lesioni! padina oppure alla rottura del relativo fu-
posto a quello della freccia, fino alla bat- - Pressare la copertura di gomma sul faro
• Nei veicoli con funzione Coming Home e sibile => pag. 96.
tuta. => fig. 51 => Q.
Leaving Home56' è possibile che le luci di
- Premere la copertura di gomma o di orientamento siano accese anche quando l'in- Sostituzione della lampadina dell'in-
terruttore delle luci si trova nella posizione O e Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno
plastica sul corpo del faro e abbassare la dicatore di direzione
la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di sostituite dall'interno del vano motore => A.
staffetta di fissaggio => ©. - Aprire il cofano del vano
sostituire una lampadina, è bene attendere Le figure => fig. 51 e => fig. 52 mostrano da dietro
che le luci di orientamento si siano spente e motore=> pag. 46, "Lavori nel vano mo- il faro sinistro. La conformazione del faro destro
Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno
che le lampadine si siano sufficientemente tore" => A\. è speculare rispetto a quello sinistro.
sostituite dall'interno del vano motore => A.
raffreddate.
Le figure => pag. 103, fig. 49 e => pag. 103, fig. 50 - Leggere attentamente le informazioni e Il faro è parzialmente coperto da altre parti del
mostrano da dietro il faro sinistro. La conforma- le avvertenze di sicurezza relative alla so- veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
(o/ Importante! non si è sicuri di essere in grado di cambiare da
zione del faro destro è speculare rispetto a quello stituzione delle lampadine => pag. 102.
sinistro. Se dopo la sostituzione della lampadina non si sé una lampadina, è preferibile farla sostituire in
applicano correttamente sul portalampade le - Rimuovere la copertura in gomma un'officina.
Il faro è parzialmente coperto da altre parti del coperture di gomma o di plastica, possono veri- => fig. 51 che si trova sulla parte posteriore
veicolo presenti all'interno del vano motore. Se ficarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
non si è sicuri di essere in grado di cambiare da del faro => /\ ATTENZIONE!
infiltrazioni di acqua.
sé una lampadina, è preferibile farla sostituire in - Ruotare il portalampada nel senso indi- • Prima di eseguire lavori nel vano motore,
un'officina. leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
IÌ I Avvertenza cato dalla freccia => fig. 52 @ ed estrado
"Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
Esistono diversi tipi di fari. La posizione delle insieme alla lampadina.
motore".
lampadine può pertanto essere diversa da quella - Premere il fermo © e togliere la • Non sostituire mai delle lampadine se non
indicata nellafigura.^ si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
lampadina (7).
trezzi e le norme di sicurezza.
- Inserire una nuova lampadina dello • Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
' stesso tipo della vecchia. guire correttamente il lavoro, si consiglia di
portare il veicolo in un'autofficina.
561 Optional.

104 Fai da te Fai da te 105


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

A ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua)


- Pressare la copertura di gomma sul faro
Q\!
=^> fig. 54 => Q.
• Prima di cambiare una lampadina, si deve mani durante la sostituzione delle lampadine: • Prima di eseguire lavori nel vano motore,
sempre spegnere il relativo dispositivo elet- pericolo di lesioni! I Sostituzione della lampadina della leggere attentamente le avvertenze =3> pag. 46,
trico e lasciar raffreddare sufficientemente la luce di posizione "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
lampadina stessa. \^J Importante! motore".
• Nel corpo del proiettore nel vano motore si Se dopo la sostituzione della lampadina non si
- Aprire il cofano del vano • Non sostituire mai delle lampadine se non
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia applicano correttamente sul portalampade le motore=> pag. 46, "Lavori nel vano mo- si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
pertanto di proteggere adeguatamente le coperture di gomma, possono verificarsi danni tore" => A. trezzi e le norme di sicurezza.
all'impianto elettrico in seguito ad infiltrazioni • Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
- Leggere attentamente le informazioni e
di acqua. -^ guire correttamente il lavoro, si consiglia di
le avvertenze di sicurezza relative alla so-
portare il veicolo in un'autofficina.
stituzione delle lampadine => pag. 102.
• Prima di cambiare una lampadina, si deve
Riguarda solo i veicoli: con fari alogeni - Rimuovere la copertura in gomma sempre spegnere il relativo disposilivo elet-
Sostituzione delle lampadine delle luci degli abbaglianti, diurne o di => pag. 106, fig. 53 che si trova sulla parte trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
, posteriore del faro => /\ lampadina stessa.
posizione nei fari alogeni a
• Nel corpo del proiettore nel vano motore si
- Estrarre con cautela il portalampade

max
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
=> pag. 106, fig. 54 (T) insieme alla lampa- pertanto di proteggere adeguatamente le
dina. mani durante la sostituzione delle lampadine:
pericolo di lesioni!
- Togliere la lampadina dal portalam-
• Nei veicoli con funzione Corning Home e
pade.
Leaving Home57) è possibile che le luci di
- Inserire la lampadina nuova. orientamento siano accese anche quando l'in-
terruttore delle luci si trova nella posizione O e
- Rimettere il portalampade con la nuova la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di
lampadina nella sua posi/ione iniziale. sostituire una lampadina, è bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
- Pressare la copertura di gomma sul faro che le lampadine si siano sufficientemente
=?> pag. 106, fig. 54 => ©. raffreddate.

Fig. 53 Vano motore: copertura dell'abbagliante / Fig. 54 Smontaggio e rimontaggio della lampa- Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno \^J Importante!
luce diurna e luce di posizione dina dell'abbagliante / luce diurna o luce di posi- sostituite dall'interno del vano motore => /\
Se dopo la sostituzione della lampadina non si
zione La figura => pag. 106, fig. 53 mostra il faro sinistro applicano correttamente sul portalampade le
da dietro. La conformazione del faro destro è coperture di gomma o di plastica, possono veri-
I
Se una luce cessa di funzionare, ciò può es- - Rimuovere la copertura in gomma ^ speculare rispetto a quello sinistro. ficarsi danni all'impianto elettrico in seguilo ad
sere dovuto a un guasto della stessa lam- => fig. 53 che si trova sulla parte posteriore Il faro è parzialmente coperto da altre parti del infiltra/ioni di acqua.
padina oppure alla rottura del relativo fu- del faro => /\\. veicolo presenti all'interno del vano motore. Se
sibile => pag. 96. non si è sicuri di essere in grado di cambiare da I I ] Avvertenza
- Afferrare il portalampade => fig. 54 @ sé una lampadina, 6 preferibile farla sostituire in
dalla maniglietta (frecce ® e ®) e ruotarla Esistono diversi tipi di fari. La posi/ione delle
Sostituzione della lampadina dell'ab- un'officina. lampadine può pertanto essere d i versa da quella
nel senso della freccia.
bagliante e della luce diurna indicata nella figura. ^
- Aprire il cofano del vano - Estrarre il portalampade dal faro => /\
motore=> pag. 46, "Lavori nel vano mo- - Inserire la lampadina nuova.
tore" ^> /V
- Inserire il portalampade nel faro e avvi-
- Leggere attentamente le informazioni e tarlo nel senso opposto a quello indicato a
le avvertenze di sicurezza relative alla so- dalla freccia. Assicurarsi che il portalam- ™
stituzione delle lampadine => pag. 102. pade sia inserito bene. ^
1 Optional.

106 Fai da te Fai da te 107


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con fari allo xeno - Rimettere il portalampade con la nuova ATTENZIONE! (continua)
Sostituzione delle lampadine a incandescenza degli indicatori di lampadina nella sua posizione iniziale.
• Per la sostituzione delle lampade a scarica
direzione e delle luci di posizione o della lampadina a scarica di gas è I - Rimettere la copertura di plastica nella di gas si deve incaricare un elettrauto.
nei fari allo xeno posizione iniziale sul faro e ruotarla in • Non sostituire mai delle lampadine se non
senso orario, finché non compie uno si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
scatto => Q. trezzi e le norme di sicurezza.
• Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
Sostituzione delle lampadine a sca- guire correttamente il lavoro, si consiglia di
rica di gas portare il veicolo in un'autofficina.
- Far sostituire le lampade a scarica di gas • Prima di cambiare una lampadina, si deve
in officina => A. sempre spegnere il relativo dispositivo elet-
trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
Le lampadine che si trovano dentro il faro vanno lampadina stessa.
sostituite accedendovi dal vano motore. • Nel corpo del proiettore nel vano motore si
trovano parti acuminate e affilate. Si consiglia
Le figure => pag. 108, fig. 55 e => pag. 108, fig. 56 pertanto di proteggere adeguatamente le
mostrano il faro sinistro. La conformazione del

max
mani durante la sostituzione delle lampadine:
faro destro è speculare rispetto a quello sinistro. pericolo di lesioni!
Fig. 55 Vano motore: copertura della lampada a Fig. 56 Smontaggio e montaggio della lampadina Il t'aro è parzialmente coperto da altre parti del • Nei veicoli con funzione Corning Home e
scarica di gas (T), dell'indicatore di direzione e della della luce di posizione (T) e della lampadina dell'in- veicolo presenti all'interno del vano motore. Se Leaving Home58' è possibile che le luci di
luce di posizione @. dicatore di direzione (2) non si è sicuri di essere in grado di cambiare da orientamento siano accese anche quando l'in-
sé una lampadina, è preferibile farla sostituire in terruttore delle luci si trova nella posizione O e
un'officina. la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di
Se una luce cessa di funzionare, ciò può es- - Ruotare il portalampade nel senso op-
sere dovuto a un guasto della stessa lam- posto a quello della freccia 0, fino alla sostituire una lampadina, è bene attendere
padina oppure alla rottura del relativo fu- ATTENZIONE! che le luci di orientamento si siano spente e
battuta.
che le lampadine si siano sufficientemente
sibile => pag. 96. • Prima di eseguire lavori nel vano motore,
- Rimettere la copertura di plastica nella raffreddate.
leggere attentamente le avvertenze => pag. 46,
Sostituzione della lampadina dell'in- posizione iniziale sul faro e ruotarla in "Avvertenze di sicurezza per i lavori nel vano
senso orario, finché non compie uno motore". \±) Importante!
dicatore di direzione
scatto => ©. • I componenti ad alta tensione delle lam- Se dopo la sostituzione della lampadina non si
- Aprire il cofano del vano motore pade a scarica di gas devono essere maneg- applicano correttamente sul portalampade le
=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => /\. Sostituzione della lampadina della giati da personale esperto, perché altrimenti si coperture di gomma o di plastica, possono veri-
luce di posizione rischia la vita. Questi lavori vanno fatti effet- ficarsi danni all'impianto elettrico in seguito ad
- Leggere attentamente le informazioni e infiltrazioni di acqua.
tuare in officina!
le avvertenze di sicurezza relative alla so- - Aprire il cofano del vano motore
stituzione delle lampadine => pag. 102. • Le lampadine a scarica di gas (xeno) sono
=> pag. 46, "Lavori nel vano motore" => /\ I i | Avvertenza
sotto pressione e possono scoppiare durante
- Svitare la copertura di plastica => fig. 55 - Leggere attentamente le informazioni e la sostituzione: pericolo di lesioni! Esistono diversi tipi di fari. La posizione delle
© dal faro, ruotandola in senso antiorario. le avvertenze di sicurezza relative alla so- lampadine può pertanto essere diversa da quella
stituzione delle lampadine => pag. 102. indicata nella figura. ^
- Ruotare il portalampada => fig. 56 (2)
nel senso indicato dalla freccia 0 ed - Svitare la copertura di plastica => fig. 55
estrado insieme alla lampadina. (i) dal faro, ruotandola in senso antiorario.
- Premere il fermo @ e togliere la - Estrarre con cautela il portalampade
lampadina @. => fig. 56 (T) insieme alla lampadina.
- Inserire la lampadina nuova. - Togliere la lampadina dal portalam- a
pade. '
- Rimettere il portalampade con la nuova
lampadina nella sua posizione iniziale. - Inserire la lampadina nuova. l>
' Optional.

108 Fai da te Fai da te 109


(§É$) Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza \^y)

Riguarda solo i veicoli: con fari fendinebbia - Inserire il portalampade => pag. 110, - Dopo che vi si è avvitata la nuova lam-
fig. 57 B nel faro fendinebbia e riawitarlo padina, reintrodurre il portalampada nel
Sostituzione della lampadina del fendinebbia
nel senso opposto a quello della freccia, suo alloggiamento e ruotarlo in senso
( assicurandosi che sia ben saldo. orario. Assicurarsi che il portalampade sia
inserito bene.
- Allacciare la spina => pag. 110, fig. 57 B
(T) al portalampada @, assicurandosi di - Allacciare il connettore => pag. 110,
percepire lo scatto. fig. 58 B © al portalampada Q, assicuran-
dosi di percepire lo scatto.
- Inserire il fendinebbia nei due fermi
=> pag. 110, fig. 57 B (frecce sottili). - Agganciare la copertura nel rivesti-
mento del passaruota => pag. 110, fig. 58 A.
- Rimettere indietro il fendinebbia e avvi-
tare la vite => pag. 110, fig. 57 A (T). - Dopo il montaggio della lampadina, ve-
rificare il funzionamento dei fendinebbia.
- Rimontare la copertura=> pag. 110,
fig. 57 A sul paraurti => ©. L'ampolla della lampadina non va mai afferrata
a mani nude, perché le impronte digitali che vi
Fig. 57 Figura A: smontaggio del faro fendinebbia (Golf); figura B: rimozione della lampadina dal far Golf GII, Golf GTD

max
restano si dissolvono poi a causa del calore svi-
dinebbia (Golf). luppato dalla lampadina stessa, producendo
- Leggere attentamente le informazioni e
le avvertenze di sicurezza relative alla so- delle scorie che, posandosi sulla parete riflet-
stituzione delle lampadine => pag. 102. tente, riducono la luminosità del proiettore.
Ovviamente la nuova lampadina deve essere as-
- Per aprire la copertura => pag. 110, solutamente identica a quella difettosa da sosti-
fig. 58 A bisogna servirsi del cacciavite che tuire. Le caratteristiche della lampadina sono in-
fa parte del kit degli attrezzi di bordo dicate o sull'attacco metallico o sull'ampolla di
vetro.
- Mettere in moto il motore. ATTENZIONE!
- Per sostituire la lampadina sinistra, bi- • Non sostituire mai delle lampadine se non
sogna sterzare tutto a destra; per rimuo- si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
vere quella destra, sterzare tutto a sinistra. trezzi e le norme di sicurezza.
• Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
- Spegnere il quadro e le luci e sfilare la guire correttamente il lavoro, si consiglia di
Fig. 58 Figura A: smontaggio della copertura nel rivestimento passaruota (Golf GII, Golf GTD}; figura B: chiave di accensione.
rimozione della lampadina dal faro fendinebbia (Golf GII, Golf GTD) • portare il veicolo in un'autofficina.
- Staccare la copertura dal basso • Prima di cambiare una lampadina, si deve
Per sostituire la lampadina del faro fendi- - Svitare la vite di fissaggio => fig. 57 A (T). => pag. 110, fig. 58 A (freccia) dal rivesti- sempre spegnere il relativo dispositivo elet-
nebbia bisogna servirsi del cacciavite che mento del passaruota. trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
fa parte del kit degli attrezzi di bordo - Tirare un po' in avanti il faro fendi- lampadina stessa.
nebbia e sganciarlo dai due fermi => fig. 57 - Staccare il connettore => pag. 110, fig. 58 • Sul paraurti e sul corpo del fendinebbia
B (frecce sottili). B © dopo averlo sbloccato. sono presenti degli spigoli vivi, per cui si rac-
Golf comanda di indossare dei guanti protettivi
- Staccare il connettore => fig. 57 B (T) - Ruotare fino alla battuta il portalam- quando si sostituiscono le lampadine, altri-
- Leggere attentamente le informazioni e dopo averlo sbloccato. pada => pag. 110, fig. 58 B (T) in senso antio- menti si rischia di ferirsi.
le avvertenze di sicurezza relative alla so- ., rario ed estrarlo insieme alla lampadina
- Ruotare fino alla battuta il portalam-
stituzione delle lampadine => pag. 102. Vi/ Importante!
pade => fig. 57 B (2) nel senso della freccia
- Tirare in avanti la copertura => fig. 57 A, ed estrarlo insieme alla lampadina => A. * - Inserire una nuova lampadina dello Quando si smonta o si monta il fendinebbia, bi-
nella direzione indicata dalla freccia => 0. . . , , ,.,.,. i stesso tipo della vecchia. sogna fare attenzione a non danneggiare la ver-
- Sostituire la lampadina difettosa con ' niciatura della carrozzeria. ^
una dello stesso tipo. ^

110 Fai da te Fai da te 111


QP Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

• Se dopo la sostituzione della lampadina non


Smontaggio e rimontaggio del gruppo ottico posteriore sulla parte ATTENZIONE! (continua)
si rimonta correttamente il gruppo ottico, pos-
fissa della carrozzeria per la sostituzione delle lampadine che le lampadine si siano sufficientemente sono verificarsi danni all'impianto elettrico in
raffreddate. seguito ad infiltrazioni di acqua.
Per poter sostituire la lampadina dell'indicatore di direzione, quella della luce di
posizione posteriore o quella dei freni, si deve prima smontare l'intero gruppo ot- \jj Importante! Iti Avvertenza
tico posteriore. • Quando si smonta o si monta il gruppo ottico Altre luci si trovano nei gruppi ottici posti sul
posteriore, bisogna l'are attenzione a non dan- portellone. ^
Montaggio del gruppo ottico poste- neggiare la verniciatura della carrozzeria.
riore
- Inserire il gruppo ottico nell'apertura
presente sulla carrozzeria => ©. Sostituzione delle lampadine dell'indicatore di direzione, della luce di
posizione posteriore o della luce dei freni sulla parte fissa della
- Tenere il gruppo ottico con una mano
nella posizione di montaggio e con l'altra carrozzeria
mano avvitare la vite 0. È i A Le lampadine si trovano dietro la parte fissa della carrozzeria.
- Dopo il montaggio controllare che il

max
gruppo ottico sia montato saldamente
sulla carrozzeria => (7).

Fìg. 59 Smontaggio del gruppo ottico posteriore


- Allacciare il connettore al portalam-
dal bagagliaio pade.
- Sistemare il rivestimento del baga-
Per poter sostituire le lampadine sulla gliaio.
parte fissa della carrozzeria, è necessario
smontare prima il gruppo ottico posteriore
/\!
• Non sostituire mai delle lampadine se non
Smontaggio del gruppo ottico poste- si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
riore trezzi e le norme di sicurezza.
Fig. 60 Gruppo ottico posteriore sulla parte fissa Fig. 61 II portalampade della parte del gruppo ot-
- Aprire il portellone posteriore. • Se non si è sicuri di essere in grado di ese- della carrozzeria: rimozione del portalampade tico posteriore che si trova sulla carrozzeria
guire correttamente il lavoro, si consiglia di
- Leggere attentamente le informazioni e portare il veicolo in un'autofficina.
- Sbloccare il portalampade, premendo
le avvertenze di sicurezza relative alla so- Leggere attentamente le informazioni e le
• Prima di cambiare una lampadina, si deve le linguette nella sequenza => fig. 60 0,
stituzione delle lampadine => pag. 102. avvertenze di sicurezza relative alla sosti-
sempre spegnere il relativo dispositivo elet-
tuzione delle lampadine => pag. 102. 0, 0 e 0, nella direzione della freccia
trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
- Infilare la mano nell'apertura (fessura lampadina stessa.
=> fig. 59) del rivestimento del bagagliaio e Sostituzione della lampadina dell'in-
• Sulla scatola del gruppo ottico posteriore - Assicurarsi che le linguette Q, 0, 0
tirare il rivestimento in avanti. sono presenti degli spigoli vivi, per cui si rac- dicatore di direzione
e 0 siano sbloccate.
- Sbloccare il connettore => fig. 59 (frecce comanda di indossare dei guanti protettivi - Smontare il gruppo ottico posteriore
quando si sostituiscono le lampadine, altri- => pag. 112. - Abbassare la linguetta 0 e rimuovere il
sottili) e sfilare contemporaneamente la menti si rischia di ferirsi. portalampade => /\
spina 0. - Posare il fanale appena smontato su
• Nei veicoli con funzione Corning Home e - Sostituire la lampadina difettosa
- Svitare la vite di fissaggio 0. Leaving Home59' è possibile che le luci di una superficie pulita e morbida.
orientamento siano accese anche quando l'in- dell'indicatore di direzione => fig. 61 0
- Estrarre il gruppo ottico dalla carroz- terruttore delle luci si trova nella posizione O e con una dello stesso tipo.
zeria, tirandolo con cautela verso l'esterno la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, è bene attendere
I
che le luci di orientamento si siano spente e
1 Optional.

112 Fai da te Fai da te 113


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza :

- Introdurre il portalampade nel gruppo - Introdurre il portalampade nel gruppo Sostituzione delle lampadine delle luci di posizione posteriori, del
ottico. ottico.
faro retronebbia e della luce di retromarcia sul portellone
- Pressare il portalampade nella se- - Pressare il portalampade nella se- a
quenza => pag. 113,fig.60 0, 0, ®, 0 e quenza => pag. 113, fig. 60 ©,©,©,© e * Le lampadine si trovano nel portellone.
0 dentro i fermi, accertandosi di sentire lo © dentro i fermi, accertandosi di sentire lo
scatto delle linguette. scatto delle linguette.
- Assicurarsi che le linguette 0, 0,0, - Assicurarsi che le linguette 0 ©, ©,
0e0 siano bloccate. © e © siano bloccate.
- Rimontare il fanale => pag. 112. - Rimontare il fanale => pag. 112.
Sostituzione delle lampadine della
ATTENZIONE!
luce di posizione posteriore e della
luce dei freni Non sostituire mai delle lampadine se non si è
pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
- Smontare il gruppo ottico posteriore trezzi e le norme di sicurezza.
=> pag. 112.

max
• Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
- Posare il fanale appena smontato su guire correttamente il lavoro, si consiglia di
Fig. 62 Bagagliaio: rimozione della copertura Fig. 63 Bagagliaio: estrazione del portalampade.
portare il veicolo in un'autofficina.
una superficie pulita e morbida.
• Prima di cambiare una lampadina, si deve
- Sbloccare il portalampade, premendo sempre spegnere il relativo dispositivo elet-
Per rimuovere la copertura, bisogna ser- Montaggio della copertura
le linguette nella sequenza 0, ©, © e 0, trico e lasciar raffreddare sufficientemente la virsi del cacciavite => pag. 78, fig. 25 © che - Inserire la copertura nelle incavature
nella direzione della freccia => /V lampadina stessa. fa parte del kit degli attrezzi di bordo. Il fa- del faro.
• Sulla scatola del fanale posteriore sono nale retronebbia si trova sotto la copertura
- Assicurarsi che le linguette 0, 0,0 presenti degli spigoli vivi, per cui si racco- sinistra, la luce della retromarcia sotto la - Premere la copertura finché non si inca-
e 0 siano sbloccate. manda di indossare dei guanti protettivi copertura destra. stra.
quando si sostituiscono le lampadine, altri-
- Abbassare la linguetta 0 e rimuovere il Rimozione della copertura
menti si rischia di ferirsi.
portalampade => /V ATTENZIONE!
- Leggere attentamente le informazioni e
- Sostituire la lampadina difettosa della I \ Avvertenza Non sostituire mai delle lampadine se non si è
le avvertenze di sicurezza relative alla so- pratici e non si ha dimestichezza con gli at-
luce di posizione posteriore e della luce dei Esistono diversi tipi di fanali posteriori. La posi- stituzione delle lampadine => pag. 102. trezzi e le norme di sicurezza.
freni => pag. 113, fig. 61 © con una dello zione delle lampadine può pertanto essere di-
stesso tipo. versa da quella indicata nelle figure. ^ - Aprire il portellone posteriore. • Se non si è sicuri di essere in grado di ese-
guire correttamente il lavoro, si consiglia di
- Facendo leva con un cacciavite a punta portare il veicolo in un'autofficina.
piatta, rimuovere con cautela la copertura • Prima di cambiare una lampadina, si deve
=> fig. 62 © (vedi freccia) => ©. sempre spegnere il relativo dispositivo elet-
trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
Sostituzione della lampadina lampadina stessa.
- Premere la linguetta nel senso indicato • Sulla scatola del fanale posteriore sono
dalla freccia => fig. 63 ed estrarre il porta- presenti degli spigoli vivi, per cui si racco-
lampade insieme alle lampadine => /\ manda di indossare dei guanti protettivi
quando si sostituiscono le lampadine, altri-
- Sostituire la lampadina difettosa con menti si rischia di ferirsi.
una dello stesso tipo. • Nei veicoli con funzione Corning Home e
Leaving Home60' è possibile che le luci di
- Inserire il portalampade nel gruppo ot- orientamento siano accese anche quando l'in-
tico e assicurarsi che compia lo scatto di terruttore delle luci si trova nella posizione O e
innesto. la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di
sostituire una lampadina, è bene attendere

114 Fai da te Fai da te 115


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

A ATTENZIONE! (continua) \JJ Importante!


1 - Inserire il portalampade nella lampada
Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua)
della targa e avvitarlo nel senso opposto a
che le luci di orientamento si siano spente e Se dopo la sostituzione della lampadina non si trico e lasciar raffreddare sufficientemente la
che le lampadine si siano sufficientemente quello della freccia ® => pag. 116, fig. 65
rimonta correttamente il fanale o il rivesti- • I fino alla battuta. lampadina stessa.
raffreddate. mento, possono verificarsi danni all'impianto • Sulla lampada della targa sono presenti
elettrico in seguito ad infiltrazioni di acqua. ^ - Allacciare la spina al portalampade. degli spigoli vivi, per cui si raccomanda di in-
dossare dei guanti protettivi quando si sostitu-
- Rimettere la lampada della targa iscono le lampadine, altrimenti si rischia di fe-
Riguarda solo i veicoli: con gruppi ottici posteriori a LEO nell'apposita apertura presente sul para- rirsi.
Sostituzione dei LED dei gruppi ottici posteriori urti, assicurandosi che il connettore si • Nei veicoli con funzione Corning Home e
trovi sul lato sinistro della lampada della Leaving Home6" è possibile che le luci di
In caso di problemi, contattare un'officina. sario smontare alcuni componenti del targa => ©. orientamento siano accese anche quando l'in-
Per poter sostituire i LED, infatti, è neces- veicolo. -4 terruttore delle luci si trova nella posizione O e
- Pressare la lampada della targa dentro il la chiave di accensione è stata sfilata. Prima di
paraurti, finché non si sente lo scatto. sostituire una lampadina, è bene attendere
che le luci di orientamento si siano spente e
Sostituzione delle lampadine delle luci della targa che le lampadine si siano sufficientemente
ATTENZIONE! raffreddate.

max
Le due lampadine di illuminazione della targa sono alloggiate nel paraurti po- • Non sostituire mai delle lampadine se non
steriore. si è pratici e non si ha dimestichezza con gli at- \jj Importante!
trezzi e le norme di sicurezza.
• Quando si smonta o si monta la lampada
• Se non si è sicuri di essere in grado di ese- della targa, bisogna fare attenzione a non dan-
guire correttamente il lavoro, si consiglia di neggiare la verniciatura della carrozzeria.
portare il veicolo in un'autofficina.
• Se dopo la sostituzione della lampadina non
• Prima di cambiare una lampadina, si deve si rimonta correttamente la lampada della targa,
sempre spegnere il relativo dispositivo elet- possono verificarsi danni all'impianto elettrico
in seguito ad infiltrazioni di acqua. ^

Avviamento d'emergenza

Cavi per l'avviamento d'emergenza


Fig. 64 La lampada di illuminazione della targa in- Fig. 65 Rimozione del portalampade della luce
tegrata nel paraurti posteriore della targa « I cavi per l'avviamento di emergenza devono avere un diametro sufficientemente
grande.
Per smontare la lampada della targa, bi- - Estrarre la lampada della targa => ©.
Se il motore non si mette in moto perché la bat- Cavi per l'avviamento d'emergenza
sogna servirsi del cacciavite che fa parte
- Premere il blocco nella direzione della teria è scarica, si può utilizzare la batteria di un Per l'avviamento di emergenza occorrono dei
del kit degli attrezzi di bordo. altro veicolo.
freccia (A) => fig. 65 e staccare la spina. cavi conformi alla norma DIN 72553 (vedi indi-
- Leggere attentamente le informazioni e Tra i veicoli non deve esserci alcun contatto cazioni del produttore). La loro sezione deve es-
- Ruotare il portalampade (?) => fig. 65 perché si potrebbe avere un passaggio di cor- sere di almeno 25 mm 2 nel caso di motore a ben-
le avvertenze di sicurezza relative alla so-
nel senso indicato dalla freccia ed estrarlo rente già al momento del collegamento dei poli zina e di almeno 35 mm2 per il motore diesel.
stituzione delle lampadine => pag. 102.
insieme alla lampada della targa. positivi.
- Infilare la punta del cacciavite nel ATTENZIONE!
- Sostituire la lampadina difettosa con La batteria scarica deve essere collegata corret-
blocco => fig. 64 nel senso della tamente alla rete di bordo.
una dello stesso tipo. • II vano motore rappresenta sempre una
freccia ^> /K.
zona pericolosa, in cui ci si può procurare
delle gravi lesioni. Prima di eseguire dei lavori

S0) Optional. Optional.

116 Fai da te Fai da te 117


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) corrente dotato di funzione Start- 9. Sul veicolo il cui motore è stato avviato
Stop)62' con i cavi di emergenza si devono accen-
sul motore o nel vano motore, si devono leg- • Prima di eseguire qualsiasi lavoro sulla dere la ventola del riscaldamento e lo sbri-
gere attentamente le relative avvertenze batteria, leggere attentamente le avvertenze - Spegnere il quadro su entrambi i veicoli natore del lunotto, affinchè in fase di
=> pag. 46, "Lavori nel vano motore". => pag. 62, "Batteria del veicolo". ^ • => A- stacco dei cavi si possano prevenire even-
1. Collegare un'estremità del cavo rosso al tuali picchi di tensione.
Riguarda solo i veicoli: con batteria nel vano motore
polo positivo => pag. 118, fig. 67 0 della 10. Lasciare il motore acceso e staccare i
batteria scarica ©. cavi nell'ordine inverso rispetto a quello in
Avviamento d'emergenza
2. Collegare l'altra estremità del cavo rosso cui sono stati collegati.
Prima si devono collegare i poli positivi, poi si deve stabilire il collegamento a al polo positivo © della batteria che for-
massa. nisce la corrente ®. Assicurarsi che le pinze fissate ai poli abbiano
sufficiente contatto con le parti metalliche.
3. Collegare un'estremità del cavo nero © Fra i due veicoli non deve esserci alcun contatto
ad un punto di massa adatto, al mono-
4. p: 'X>®® ® 4.
blocco del motore oppure ad un elemento
perché potrebbe avere luogo un passaggio di
corrente in fase di collegamento dei poli posilivi.
metallico massiccio annesso al mono-
=C.® blocco del veicolo che fornisce corrente.
Se il motore non si avvia, interrompere il tenta-

max
tivo di accensione dopo 10 secondi e ripetere
4. Collegare l'altra estremità del cavo nero l'operazione dopo circa un minuto.
® ad un punto di massa del veicolo con la
batteria scarica, al monoblocco del motore ATTENZIONE!
3. oppure ad un elemento metallico mas- L'uso errato dei cavi di avviamento può provo-
2. siccio annesso al monoblocco, comunque care l'esplosione della batteria e quindi anche
1. sia non nelle immediate vicinanze della lesioni fisiche alle persone. Per ridurre i peri-
batteria scarica © => /\. coli, si raccomanda di seguire le seguenti indi-
cazioni:
Fig. 66 Schema per il collegamento dei cavi di av- Fig. 67 Schema per il collegamento dei cavi di av- 5. Disporre i cavi in modo che non pos-
viamento di emergenza (veicolo che fornisce cor- viamento di emergenza (veicolo che fornisce cor- • Leggere e osservare scrupolosamente le
rente privo di funzione Start-Stop) rente dotato di funzione Start-Stop)
sano entrare in contatto con i componenti avvertenze riguardanti i lavori all'interno del
rotanti che si trovano all'interno del vano vano motore => pag. 46, "Avvertenze di sicu-
motore. rezza per i lavori nel vano motore".
Nelle figure => fig. 66 e => fig. 67 la batteria 3. Collegare un'estremità del cavo nero al
• Leggere attentamente le avvertenze di si-
scarica è contrassegnata dalla lettera ©, polo negativo © della batteria che for- Accensione del motore curezza relative alla batteria => pag. 62, "Av-
mentre la batteria che fornisce la corrente nisce la corrente @. vertenze sull'uso della batteria".
èia®. 6. Accendere il motore del veicolo che for-
4. Collegare l'altra estremità del cavo «ero • nisce la corrente e lasciarlo acceso al mi- • La batteria che fornisce la corrente deve
Collegamento dei cavi di avviamento © ad un punto di massa del veicolo con la nimo. avere la stessa tensione (12 V) e all'incirca la
batteria scarica, al monoblocco del motore stessa capacità (vedi i dati riportati diretta-
d! emergenza (veicolo che fornisce 7. Accendere poi il motore del veicolo che mente sulla batteria) di quella scarica, altri-
oppure ad un elemento metallico mas-
corrente privo di funzione Start-Stop)
siccio annesso al monoblocco, comunque riceve la corrente e attendere due o tre mi- menti si rischia di provocare un'esplosione!
- Spegnere il quadro su entrambi i veicoli sia non nelle immediate vicinanze della nuti, finché il motore non giri "con regola- • Prima di procedere con l'avviamento
batteria scarica @ => /\. rità". d'emergenza, controllare la finestrella della
batteria => pag. 64, "Controllo del livello
1. Collegare un'estremità del cavo rosso al 5. Disporre i cavi in modo che non pos- Scollegamento dei cavi dell'elettrolita". Se l'indicazione nella fine-
polo positivo => fig. 66 © della batteria sano entrare in contatto con i componenti 8. Prima di staccare i cavi bisogna spe-
strella risulta incolore o di un giallo chiaro, è
scarica©. rotanti che si trovano all'interno del vano necessario far controllare ed eventualmente
gnere i fari (se questi erano accesi). sostituire la batteria in un'autofficina.
2. Collegare l'altra estremità del cavo rosso motore.
• Non si deve mai eseguire un avviamento se
al polo positivo © della batteria che for- Collegamento dei cavi di avviamento I il liquido contenuto nella batteria è congelato:
nisce la corrente (è). pericolo di esplosione! Una batteria sconge-
di emergenza (veicolo che fornisce ^
1 Dipende dal modello.

118 Fai da te Fai da te 119


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza \jjj$)

A ATTENZIONE! (continua) A ATTENZIONE! (continua)


molto più rapidamente la sua temperatura di vavita scatta se viene rilevata una tensione di
esercizio, riducendo così sia il consumo di car- contatto pericolosa.
lata è altrettanto pericolosa perché potrebbe • Non allacciare il cavo negativo a parti del burante che l'emissione di sostanze nocive nella
causare lesioni dalla fuoriuscita dell'acido. fase iniziale. Inoltre la funzione di riscalda- Test del salvavita
circuito del carburante o ai tubi dell'impianto
Una volta congelata, la batteria va sostituita. frenante. mento dell'abitacolo raggiunge la potenza mas- Per assicurare il perfetto funzionamento, si deve
• Non si deve avvicinare alcuna fonte di ca- • Le parti non isolate delle pinze non devono sima in un tempo minore. verificare regolarmente il salvavita. Se si utilizza
lore alla batteria (ad es. luce non schermata o entrare in contatto tra di loro. Inoltre il cavo il dispositivo di preriscaldamento sporadica-
Accessori in dotazione mente, è sufficiente controllare il salvavita una
sigarette accese): pericolo di esplosione! collegato al polo positivo della batteria non
• Consultare le istruzioni per l'uso allegate ai deve entrare in contatto con parti del veicolo L'impianto di preriscaldamento del motore è volta al mese. Se invece lo si usa regolarmente, è
cavi di avviamento di emergenza. che conducono corrente perché potrebbe ve- formato da: consigliabile effettuare il test del salvavita setti-
rificarsi un cortocircuito. • un elementoriscaldanteall'interno del cir- manalmente.
• Non si deve collegare il cavo negativo diret-
tamente al polo negativo della batteria sca- • Disporre i cavi in modo che non possano cuito del liquido di raffreddamento del motore • Aprire la scatola.
rica, perché le scintille che possono originarsi rimanere impigliati nei componenti rotanti • una presa posta sulla zona anteriore sinistra • Premere il tasto => pag. 120, fig. 69 © ([TEST])
potrebbero incendiare il gas che fuoriesce che si trovano all'interno del vano motore. del veicolo finché non scatta il salvavita. Nel campo © ap-
dalla batteria: pericolo di esplosioni! • Non chinarsi sulla batteria: pericolo di irri- • un cavo elettrico pare allora O ()l I . In queste condizioni l'inter-
• Evitare le scariche elettrostatiche nei pressi tazioni alla pelle! ruttore non funziona.
• un cavo di collegamento con salvavita inte-
della batteria perché potrebbe esplodere il gas grato. • Tirare la leva verso l'alto ©, facendole com-
contenuto al suo interno per effetto della scin-

max
\^) Importante! piere lo scatto. Nel campo ©appare allora I-ON.
tilla prodotta. Collegamento dell'impianto di preriscalda- Adesso l'interruttore è in funzione.
Un errato collegamento dei cavi può causare mento
danni ingenti all'impianto elettrico del • Richiudere la scatola.
veicolo. ^ • Aprire la calotta di copertura =s> pag. 120,
fig. 68 ©. ATTENZIONE!
• I nserire il cavo elettrico nella presa @ => /t\.
• Utilizzare esclusivamente il cavo in dota-
Riguarda solo i veicoli: con preriscaldamento del motore • Unire il cavo elettrico con quello di collega- zione.
mento =s> A-
Preriscaldamento del motore • Inserire la spina del cavo di collegamento in
• Prima di accendere il motore, si deve
sempre rimuovere il cavo elettrico.
una normale presa di corrente a 230 V^> A-
Attraverso il riscaldamento del liquido di raffreddamento sifacilita ['"avviamento • II cavo elettrico, quello di collegamento e il
a freddo" del motore Durata del preriscaldamento salvavita non devono mai entrare in contatto
Non esiste un limite massimo per il preriscalda- con acqua.
mento. Se il veicolo è parcheggiato all'aperto a • Allacciare il cavo solo ad una presa di cor-
temperature molto basse, si consiglia di accen- rente a 230 V collegata a terra e protetta
dere il preriscaldamento circa 3 ore prima dall'umidità.
dell'ora in cui si prevede di avviare il motore. • Prima di usare i cavi, è sempre bene con-
trollare che siano in buono stato, perché in tal
Interruttore salvavita
caso devono essere sostituiti con dei cavi dello
Nel cavo di collegamento è integrato un inter- stesso tipo. ^
ruttore salvavita alloggiato in una scatola. Il sal-

Fig. 68 Lato sinistro del paraurti anteriore: presa Fig. 69 Interruttore salvavita per il preriscalda-
per il preriscaldamento del motore mento del motore

II dispositivo di preriscaldamento del motore lire lentamente la temperatura del liquido di raf- A
viene collegato, a veicolo fermo, ad una normale freddamento del motore. Se si mette in moto V
presa di corrente attraverso l'apposito cavo for- dopo che il liquido di raffreddamento è stato ri-
nito in dotazione. Un elemento riscaldante fa sa- scaldato sufficientemente, il motore raggiunge ^

120 Fai da te Fai da te 121


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Riguarda solo i veicoli: con occhione di traino posteriore


Traino
Occhione di traino posteriore
Riguarda solo i veicoli: con occhione di traino anteriore
- Ruotandolo nel senso indicato dalla
Occhione di traino anteriore freccia, avvitare l'occhione di traino fino in
fondo nell'apposito foro di alloggiamento
- Servendosi di un cacciavite a punta => fig. 71.
piatta, staccare la copertura e lasciarla poi
penzolare => Q. - Avvitare l'occhione facendo leva con la
chiave64' nel senso indicato dalla freccia
- Ruotandolo nel senso indicato dalla
freccia, avvitare l'occhione di traino fino in
fondo nell'apposito foro di alloggiamento • Quando non serve più, estrarre l'oc-
=> fig. 70. chione di traino svitandolo nel senso con-
trario a quello della freccia => fig. 71 e ri-
- Avvitare l'occhione facendo leva con la , montare la copertura.
chiave63' nel senso indicato dalla freccia W
^ Fig. 71 Zona destra del paraurti posteriore: avvita- • Se necessario, pulire l'occhione di

max
mento dell'occhione di traino traino, la chiave per le viti delle ruote64' ed
- Quando non serve più, estrarre l'oc- il cacciavite, e riporli poi fra gli attrezzi di
Fig. 70 Zona destra del paraurti anteriore: avvita- chione di traino svitandolo nel senso con- L'occhione di traino va avvitato all'interno bordo.
mento dell'occhione di traino trario a quello della freccia => fig. 70 e ri- dell'alloggiamento appositamente pre-
montare la copertura. visto, che è situato nella zona destra del Leggere le avvertenze relative al traino
L'occhione di traino va avvitato all'interno paraurti posteriore => fig. 71. Per poter ac- => pag. 125 e => pag. 127, "Casi in cui non si deve
dell'apposito alloggiamento situato nella - Se necessario, pulire l'occhione di cedere all'alloggiamento è necessario far trainare il veicolo".
zona destra del paraurti anteriore traino, la chiave per le viti delle ruote63' ed prima rimuovere la copertura protettiva.
il cacciavite, e riporli poi fra gli attrezzi di Veicoli che dispongono di dispositivo di traino
=> fig.70. Per poter accedere all'alloggia- Adoperando una chiave per le ruote64', o
bordo. montato in fabbrica '
mento è necessario prima rimuovere la co- un altro oggetto adatto, avvitare completa-
I veicoli dotati di fabbrica del dispositivo di
pertura protettiva. Adoperando una chiave mente e saldamente l'occhione di traino
Custodire l'occhione sempre all'interno del vei- traino per il rimorchio non dispongono dell'al-
per le ruote63', o un altro oggetto adatto, nell'apposito foro. loggiamento filettato per il fissaggio dell'oc-
colo.
avvitare completamente e saldamente chione di traino. Per poter trainare un altro vei-
l'occhione di traino nell'apposito foro. Leggere le avvertenze relative al traino Montaggio dell'occhione di traino (sui colo bisogna fare uso del gancio a testa sferica
=> pag. 125 e => pag. 127, "Casi in cui non si deve veicoli che non dispongono di disposi- => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Guida con ri-
Montaggio dell'occhione di traino far trainare il veicolo". morchio".
tivo di traino montato in fabbrica ')
- Prendere l'occhione di traino => pag. 78, - Prendere l'occhione di traino => pag. 78,
\jj Importante!
fig. 25 (T), il cacciavite (T) ed eventual- fig. 25 ©, il cacciavite 0 ed eventual-
(i/ Importante!
mente la chiave per le viti delle ruote63' (?) • Quando si stacca la copertura, bisogna fare • Quando si stacca la copertura, bisogna fare
attenzione a non danneggiare la verniciatura mente la chiave per le viti delle ruote64' ©
dal kit degli attrezzi di bordo che si trova attenzione a non danneggiare la verniciatura
della carrozzeria. dal kit degli attrezzi di bordo che si trova
all'interno del vano bagagli. della carrozzeria.
• L'occhione di traino va avvitato completa- all'interno del vano bagagli.
• L'occhione di traino va avvitato completa-
mente nel foro, in modo che sia ben fissato, altri- - Servendosi di un cacciavite a punta mente nel foro, in modo che sia ben fissato, altri-
menti potrebbe cedere in fase di traino. ^ menti potrebbe cedere in fase di traino.
piatta, staccare la copertura e lasciarla poi
penzolare => (T). • Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di
traino 65 ', per trainare un altro veicolo è neces-
sario utilizzare sempre un'asta di traino che sia
stata progettata per essere applicata su un
gancio a testa sferica. Se si utilizza un'asta di

64' Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici.


1 Optional per i veicoli dotati di kit di riparazione pneumatici. 651 Optional.

122 Fai da te Fai da te 123


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

traino non appropriata si rischia di danneggiare tivo è consigliabile avere sempre il gancio a testa Avvertenze per il traino
la testa sferica e/o il veicolo. Utilizzare piuttosto sferica a bordo.
una fune di traino. • I veicoli dotati di dispositivo di traino65' A
montato in fabbrica non dispongono, sul para- ™ ( Quando si ricorre alla fune di traino, bi- - Fare in modo che la fune resti sempre
sogna rispettare le regole generali elencate ben tesa.
I I | Avvertenza urti posteriore, del foro filettato per il gancio di
traino. -4 qui di seguito.
• II dispositivo di traino65' può essere usato - Seguire scrupolosamente le avvertenze
anche per trainare altri veicoli. Per questo mo- Indicazioni per eh! traina contenute nel libretto di uso e manuten-
zione del veicolo trainato.
- Accendere il lampeggio d'emergenza,
Riguarda solo i veicoli: con cambio meccanico purché ciò non contrasti con le norme del Fune / asta di traino
codice stradale in vigore nel paese in cui ci
Avviamento a traino si trova.
L'asta costituisce il mezzo più sicuro per il
traino. La fune di traino si deve usare solo se non
È sempre preferìbile ricorrere alla messa in moto con i cavi piuttosto che a traino. - Far muovere il veicolo lentamente in si ha a disposizione un'asta.
modo da fare tendere bene la fune. Quindi La fune deve essere elastica per non danneg-
In generale consigliamo di non mettere in giare nessuno dei due veicoli. Si consiglia perciò
\jj Importante! accelerare gradatamente.
moto il veicolo facendolo trainare, ma di di usare una fune in fibra sintetica o in materiale
utilizzare piuttosto i cavi per l'avviamento Si tenga anche presente che il carburante in- - Alla partenza bisogna innestare la elastico simile.

max
combusto potrebbe arrivare al catalizzatore e
d'emergenza => pag. 117. marcia molto delicatamente oppure, nei Fissare la fune o l'asta esclusivamente agi i appo-
danneggiarlo.
veicoli con cambio automatico o con siti ganci o al dispositivo di traino => ©.
Se si deve trainare il veicolo per met- cambio a doppia frizione DSG®, premere il
I t | Avvertenza Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di
tere in moto il motore, attenersi a pedale dell'acceleratore con altrettanta
Osservare le disposizioni di legge vigenti in ma- traino, per trainare un altro veicolo è necessario
quanto segue. delicatezza. utilizzare sempre un'asta di traino che sia stata
teria.
- Inserire la 2a o la 3a marcia. - Tenere presente che sul veicolo trainato progettata per essere applicata su una testa sfe-
• Accendere il lampeggio d'emergenza su en-
il servofreno e il servosterzo non sono di- rica => ©. Se non si dispone di un'asta adatta, si
- Tenere premuto il pedale della frizione. trambi i veicoli (purché ciò non contrasti con le
può utilizzare una fune.
norme del codice stradale in vigore nel Paese in sponibili! Frenare tempestivamente e pre-
- Spegnere il quadro e attivare il lam- cui ci si trova; infatti in numerosi Paesi è vietato mendo leggermente sul pedale! Consigli di guida
peggio d'emergenza. viaggiare con il lampeggio d'emergenza acceso, II traino di un veicolo, soprattutto se eseguito
anche in caso di traino). - Seguire scrupolosamente le avvertenze
con la fune, richiede una certa pratica. Entrambi
- Quando entrambi i veicoli cominciano • Per ragioni tecniche, i veicoli dotati di contenute nel libretto di uso e manuten- i conducenti dovrebbero avere un po' di dime-
a muoversi, lasciare andare il pedale della cambio automatico o a doppia frizione DSG® zione del veicolo trainato. stichezza con questo tipo di manovra. Chi non
frizione. non possono essere messi in moto a traino. dispone della necessaria pratica dovrebbe aste-
• 1 veicoli rimasti a secco di lubrificante del Indicazioni per chi è trainato ncrscne.
- Appena il motore si è acceso, premere il
cambio in seguito ad un guasto devono essere ri- - Accendere il lampeggio d'emergenza, Avere sempre cura di non creare delle trazioni o
pedale della frizione e togliere la marcia
morchiati sempre con le ruote motrici sollevate. purché ciò non contrasti con le norme del delle scosse troppo violente. In manovre di
per non tamponare il veicolo trainante.
• Se il tratto da percorrere a traino è superiore codice stradale in vigore nel paese in cui ci traino su strade dissestate sussiste sempre il pe-
a 50 km, si deve fare rimorchiare il veicolo da si trova. ricolo che gli elementi di fissaggio vengano sol-
/!\! personale qualificato tenendo sollevate le ruote toposti a sollecitazioni eccessivamente forti.
anteriori. ^ - Infilare la chiave nel blocchetto di ac-
Durante il traino, il rischio di incidenti è ele- Il quadro del veicolo trainato deve essere acceso
censione e disinserire il bloccasterzo per impedire al volante di bloccarsi e per poter
vato. Il veicolo trainato potrebbe per esempio
tamponare il veicolo che lo traina. => fascicolo 3.2 "Al volante", cap. "Bloc- usare le frecce, il clacson, il tergicristalli e l'im-
chetto di accensione". pianto lavavetri => A-
- Muovere il volante per accertarsi che Anche quando si viene trainati con il lampeggio
non sia bloccato => /\ d'emergenza acceso (cosi come il quadro stru-
menti), è possibile segnalare agli altri automobi-
- Mettere la leva del cambio in folle ov- listi la direzione che si vuole prendere. Spostare
) vero, nei veicoli dotati di cambio automa- la leva degli indicatori di direzione nella dire-
tico, posizionare la leva selettrice su N. zione desiderata. Per il tempo in cui si indica la
direzione viene sospeso il lampeggio di emer-
genza. Non appena la leva torna nella posizione

124 Fai da te Fai da te 125


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

iniziale, il lampeggio di emergenza si riattiva au- ATTENZIONE! (continua)


nendo sollevate le ruote anteriori. Leggere • Per chi non è pratico si consiglia di astenersi
tomaticamente. anche le avvertenze per il traino di veicoli a tra- dal trainare un altro veicolo o dal farsi trainare. ^
• Chi non dispone della necessaria pratica zione integrale (4MOTION) => pag. 126.
Dal momento che il servofreno a motore spento
non funziona, per frenare si deve premere il pe- dovrebbe astenersene (pericolo di incidenti!).
dale con molta più forza del normale => pag. 2, • Indicazioni per chi viene trainato
"Tecnologia intelligente". - Dal momento che il servofreno non si at-
•Casi in cui non si deve far trainare il veicolo
Dal momento che il servosterzo a motore spento tiva, per frenare è necessario esercitare sul
non funziona, per girare il volante, occorre eser- pedale una forza notevolmente maggiore Nei casi seguenti non si deve far trainare il vei-
\^J Importante!
citare una forza maggiore rispetto a quella con- rispetto a quella solita. Stare attenti a non colo ma trasportarlo su un carro attrezzi o su un
tamponare il veicolo trainante. rimorchio adatto: • Si tenga anche presente che il carburante in-
sueta.
- Poiché, a motore spento, il servosterzo • quando il cambio non ha più sufficiente lu- combusto potrebbe raggiungere i catalizzatori e
Traino dei veicoli dotati di cambio automatico o non funziona, è necessaria molta più forza brificante; danneggiarli => pag. 11, "Catalizzatore".
di cambio a doppia frizione DSG per manovrare il veicolo. • Se il veicolo ha la trazione integrale
• (per i veicoli dotati di cambio automatico o di
• Posizionare la leva selettrice su N. • Indicazioni per chi traina cambio a doppia frizione DSG®) quando il tratto (4MOT1ON), è opportuno leggere le informa-
• Non superare la velocità di 50 km/h. da percorrere al traino di un altro automezzo su- zioni e le avvertenze al fine di evitare danni alla
Accelerare con estrema cautela, evi- catena cinematica => pag. 126, "Traino di veicoli
• Non percorrere più di 50 chilometri in una tando manovre brusche. pera i 50 km di lunghezza.
a trazione integrale (4MOTION)". 4
volta. Frenare con un certo anticipo e pre-

max
• II traino del veicolo per mezzo di un carro at- mendo leggermente sul pedale! ATTENZIONE!
trezzi va eseguito sempre e solo con le ruote an- Se in uno di questi casi si decide comunque di
teriori sollevate. Leggere anche le avvertenze per \^J Importante! far trainare il veicolo, lo si fa a proprio rischio
il traino di veicoli a trazione integrale e pericolo.
(4MOTION) => pag. 126 e => 0. • Si tenga anche presente che il carburante in-
combusto potrebbe raggiungere i catalizzatori e
Traino di veicoli a trazione integrale danneggiarli => pag. 11, "Catalizzatore".
(4MOTION) • Nei veicoli dotati di serie del dispositivo di Sollevamento del veicolo con il ponte sollevatore
I veicoli a trazione integrale (4MOTION) pos- traino, per trainare un altro veicolo è necessario
sono essere trainati o con un'asta o con una fune utilizzare sempre un'asta di traino che sia stata
apposite => 0. Se il veicolo viene trainato con le progettata per essere applicata su una testa sfe-
ruote anteriori o con le ruote posteriori solle- rica. Se si utilizza un'asta di traino non appro-
vate, si devono osservare le seguenti regole per priata si rischia di danneggiare la testa sferica
evitare danni alla catena cinematica: e/o il veicolo. Utilizzare piuttosto una fune di
traino.
• Spegnere il motore.
• Se il veicolo ha la trazione integrale
• Non superare la velocità di 50 km/h.
(4MOTION), è opportuno leggere le informa-
• Non percorrere più di 50 chilometri in una zioni e le avvertenze al fine di evitare danni alla
volta. catena cinematica => pag. 126, "Traino di veicoli
a trazione integrale (4MOTION)".
ATTENZIONE!
Non si deve mai sfilare la chiave dal blocchetto 1 11 Avvertenza
di accensione quando il veicolo è ancora in • Osservare le disposizioni di legge in materia.
movimento, perché altrimenti si inserisce au- Fig. 72 Sollevamento del veicolo con il ponte solle- Fig. 73 Sollevamento del veicolo con il ponte solle-
• Per ragioni tecniche, i veicoli dotati di
tomaticamente il bloccasterzo: pericolo di in- vatore: punti di alloggiamento anteriori vatore: punti di alloggiamento posteriori
cambio automatico o a doppia frizione DSG®
cidenti! non possono essere messi in moto a traino.
II veicolo va sollevato con un ponte sollevatore
• I veicoli rimasti a secco di lubrificante del ATTENZIONE!
ATTENZIONE! soltanto per i punti di alloggiamento indicati
cambio in seguito ad un guasto devono essere ri-
nelle figure => fig. 72 e => fig. 73. Se non si solleva L'uso di un ponte sollevatore non adatto o un
Durante il traino, le caratteristiche di guida morchiati sempre con le ruote motrici sollevate.
il veicolo dagli appositi punti indicati, si pos- sollevamento non corretto del veicolo pos-
del veicolo, in particolare per quanto riguarda • Se il tratto da percorrere a traino è superiore sono causare danni al veicolo => © e gravi le- sono dar luogo a infortuni e lesioni. Sussiste
le frenate, mutano notevolmente. Per evitare a 50 km, nel caso dei veicoli dotati di cambio au- sioni fisiche alle persone => /\ inoltre il pericolo che il veicolo cada dal ponte.
lesioni e incidenti si consiglia di attenersi a tomatico o a doppia frizione DSG® si deve far ri-
quanto indicato qui di seguito. morchiare il veicolo da personale qualificato te- l'er maggiori informazioni sul sollevamento del • Prima di sollevare il veicolo con il ponte
veicolo con il cric si consulti pag. 88. sollevatore, si leggano attentamente le istru-

126 Fai da te Fai da te 127


Fascicolo 3.3 Consigi! e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

ATTENZIONE! (continua) ATTENZIONE! (continua) Indice alfabetico


zioni per l'uso fornite dal costruttore del ponte • Per sollevare il veicolo si deve adoperare
nonché le eventuali norme di legge. solamente un ponte sollevatore a due colonne Avviamento a traino 124
• Quando si solleva il veicolo, nell'abitacolo o a due montanti dotati di bràcci portanti ab-
non devono rimanere delle persone. bastanza lunghi e di sufficiente portata. 4MOTION 15 B
• Sollevare il veicolo sempre e soltanto per • Per il sollevamento non utilizzare ponti
gli appositi punti indicati nelle figure => fig. 72 sollevatori con tamponi idraulici. BAS 3
e => fig. 73. Se non viene sollevato dai punti in- Batteria 62
dicati, il veicolo può anche cadere dal ponte \jj Importante! Abbaglianti consigli per il periodo invernale 62
sollevatore, per esempio quando si smonta il sostituzione delle lampadine nei fari controllo del livello dell'elettrolita 64
motore o il cambio. Per prevenire danni al veicolo, osservare quanto
segue: alogeni 106 in inverno 62
• Assicurarsi che i punti di sollevamento ABS 4 ricarica 65
siano centrati meglio possibile sui piattelli dei • Prima di mettere il veicolo sul ponte ci si
deve assicurare che ci sia spazio sufficiente tra le spia 4 sostituzione 65
bràcci del ponte. Accessori 33 Battistrada 71
parti più basse del veicolo e il ponte stesso.
• Non accendere mai il motore quando il ve- Additivi per la benzina 42 Benzina 41
icolo è sollevato! Le vibrazioni del motore pos- • Sul ponte non devono trovarsi né persone né
cose. Adesivi 33 Biodiesel 13, 44
sono far cadere il veicolo dal ponte solleva-
• I •

max
tore. • Non sollevare il veicolo dalla coppa dell'olio Al volante Bioetanolo 42
né dal cambio né dagli assali. trazione integrale 15 Bloccaggio elettronico del differenziale 5
• Quando si deve lavorare sotto un veicolo
sollevato, per maggiore sicurezza si devono • Per prevenire possibili danni al sottoscocca Alcantara 29
usare dei cavalietti dotati della necessaria por- del veicolo si consiglia di piazzare sotto al cric un Alcool etilico 42
tata! tappetino antisdrucciolo di gomma. Inoltre ci si Alternatore
• Non utilizzare il ponte sollevatore per sa- deve accertare che i bràcci del ponte sollevatore spia 63 Cambio a doppia frizione DSG
lire sul veicolo: pericolo di infortuni! siano liberi di muoversi. Anabbaglianti traino 126
• I bràcci del ponte non devono entrare in con- sostituzione delle lampadine nei fari Cambio automatico
tatto con i predellini laterali né con altre parti del alogeni 103 traino 126
veicolo.^ Antenna 35 Cambio dell'olio 53
Antigelo 54, 56 Carburante
Apertura benzina 41
cofano del vano motore 48 diesel 44
Apertura di emergenza 92 riserva 37
portellone 94 Casi in cui non si deve far trainare il
Aquaplaning 71 veicolo 127
ASR 6, 8 Catalizzatore 11
spia 7 Catene da neve 76
Assistente di controsterzata 9 trazione integrale 76
Assistente di frenata 3 Cellulare 35
Astina di misurazione livello dell'olio 50 Centraline 14
Attrezzi di bordo 78 riprogrammazione 14
collocazione 77, 78 Cerchi
Autolavaggio 17 con anello esterno fissato con viti 67
con elementi decorativi fissati con viti 67
Avarie al motore 11
spia 11 Cerchi in acciaio 23
Avviamento Cerchi in lega
a traino 122 cura 24

4 di emergenza 117,118
di emergenza (nei veicoli con batteria nel
pulizia 24
Chiusura
vano motore) 118 cofano del vano motore 49

128 Fai da te Indice alfabetico 129


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

Chiusura di emergenza 92 Disattivazione automatica dei dispositivi Gas di scarico Luce di retromarcia
delle porte 93 elettrici 65 catalizzatore 11 sostituzione della lampadina 115
tettuccio 95 Dispositivo di traino Gasolio 44 Luci del freno
Chiusura di emergenza delle serrature collocazione 77 rifornimento di carburante non adatto 44 sostituzione delle lampadine 113
delle porte 93 Durata di vita dei pneumatici 70
f] '• Getti di vapore 19 Luci della targa - sostituzione della
Cinture di sicurezza Gruppi ottici posteriori lampadina 116
pulizia 30 sostituzione dei LED 116 Luci di posizione
Codice 78 Guarnizioni di gomma 22 sostituzione delle lampadine nei fari allo
Cofano del vano motore 48 E85 42 xeno 108
apertura 48 EDS 5 I
sostituzione delle lampadine nei fari
chiusura 49 Elettrolita 64 alogeni 106
spia 48 EPC 11 Idropulitrici ad alta pressione 19 Luci di posizione posteriori
Consigli ecologici 18 ESP 8 Impianto di scarico 11 sostituzione delle lampadine 113,115
evitare lo sporco 47 spia 9 Impianto elettrico 63 Luci di svolta
prodotti per la cura del veicolo 16 Indicatori di direzione sostituzione delle lampadine 110
pulizia 38, 52 sostituzione delle lampadine 113 Luci diurne
Consigli per il periodo invernale 18 sostituzione delle lampadine nei fari allo sostituzione delle lampadine nei fari

max
motori diesel 44 Fanale retronebbia xeno 108 alogeni 106
Controllo del livello dell'elettrolita 64 sostituzione della lampadina 115 sostituzione delle lampadine nei fari
Controllo del livello dell'olio motore 50 Fari alogeni 105 M
Controllo elettronico della stabilità 8 sostituzione delle lampadine 103,105,106, Indicatori di usura del battistrada 71
spia 9 108 Mancata chiusura del cofano del vano
motore 48
Controllo elettronico della trazione 6, 8 Fari allo xeno K Manutenzione del tergicristallo 22
spia 7 sostituzione delle lampadine 108
Controllo pneumatici Fendinebbia Kit di riparazione pneumatici 80 Martinetto 88
spia 68 sostituzione delle lampadine 110 collocazione 77 Messa in moto a traino 122
Coppie di serraggio delle viti delle ruote 74 Filtro antiparticolato 13 Modifiche tecniche 34
Copricerchi 87 spia 13 Motore
rimontaggio 87 Finestrini lavori nel vano - 46
rimozione 87 pulizia 21 Lampadine preriscaldamento 120
Coprimozzi 85 Freni 2, 60 avvertenze di sicurezza 102 Motore, liquido di raffreddamento 54
assistente di frenata 3 luci del rimorchio 101 Motori diesel
Cric 88
cambio del liquido 61 non funzionanti 101 consigli per il periodo invernale 44
Cristalli sostituzione 101,102
pulizia 21 servofreno 2
spia 101
Cromature 23 sistema antibloccaggio delle ruote 4
Lampadine a scarica di gas N
Cura del veicolo 16 spia 2
spia di usura delle pastiglie 2 sostituzione 108 Numero di cetano 44
parti esterne 17 Lavaggio a basse temperature 17
Cura e pulizia del veicolo 16 Freno a mano Numero di ottani 41
spia 2 Lavaggio a mano del veicolo 17
Fusibili 96 Lavaggio con getti di vapore 19
nella plancia 98 Lavaggio del veicolo 17
sostituzione 96 con idropulitrice ad alta pressione 19 Occhione di traino
Dati memorizzati nelle centraline 14
Liquido dei freni 60, 61 anteriore 122
Dati tecnici
spia 61 posteriore 123
catene da neve 76
pressione dei pneumatici 69 Liquido di raffreddamento 54, 56 Olio motore 49
C, 12 54 spia 55 controllo del livello 50
Depuratore dei gas di scarico
G 12 plus 54 Livello dell'olio rabbocco 52
filtro antiparticolato 13
G 12 plus-plus 54 spia 50 sostituzione 53
Diesel 44

130 Indice alfabetico Indice alfabetico 131


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

specifiche 49 Pulizia del veicolo 16 Servosterzo elettromeccanico servosterzo elettromeccanico 10


spia del livello 51 prodotti 16 spia 10 temperatura del liquido di
Pulizia della pelle naturale 28 Sigillante per pneumatici 80 raffreddamento 55
Pulizia delle parti di plastica 25 Sistema antibloccaggio ruote (ABS) usura delle pastiglie dei freni 2
spia 4 Sterzo 10
Parabrezza Sistema di controllo per il parcheggio Sterzo elettromeccanico
pulizia 21 pulizia dei sensori 19 spia 10
Pastiglie dei freni 2 Radica 26 Sistema di controllo pneumatici 68
Pelle 27 Radiotelefono 35 Sollevamento del veicolo 127
Pelle naturale 27 Raffreddamento Sollevamento del veicolo con il cric 88
Pezzi di ricambio 33 spia 55 Sostituzione delle lampadine 101 Tanica di carburante 37
Plancia 25 Registrazione dei dati nelle centraline 14 a scarica di gas 108 Tappi delle valvole delle ruote 70
Pneumatici 69 Ricambi 33 fari alogeni 103,105,106 Targhette 33
riparazione e gonfiaggio 82 Rifornimento di carburante 37 fendinebbia 110 Telefono cellulare 35
Pneumatici e cerchi 73 benzina o diesel 37 luci della targa 116 Temperatura del liquido di raffreddamento
dimensioni 73 gas 39 nei fari allo xeno 108 traino di rimorchi 55
Pneumatici invernali 75 tanica 37 nel gruppo ottico posteriore 113 Tergicristallo 58

max
trazione integrale 15 Riparazioni 34 sulportellone 115 lavaggio 57
Pneumatici runflat 72 Riscaldamento supplementare Sostituzione delle spazzole del posizione per i lavori di manutenzione 22
Ponte sollevatore 127 spegnimento automatico 37 tergicristallo 58 spia del liquido 57
Porta del conducente Riscaldatore supplementare Sovrastrutture 34 Tergilunotto
apertura e chiusura di emergenza della spegnimento automatico 37 Spazzola del tergilunotto 59 sostituzione della spazzola 59
serratura 92 Ritiro di veicoli usati 34 Spazzole del tergicristallo Tettuccio
Porta del passeggero Rottamazione 34 posizione di manutenzione 58 chiusura di emergenza 95
apertura e chiusura di emergenza della Ruota di scorta 79 sostituzione 58 Tire Fit 80
serratura 93 collocazione 77 Spazzole tergicristallo Tire Mobility System 80
Portabevande Ruote 66 pulizia 22 TMS 80
pulizia 32 sistema antibloccaggio 4 Specchietti esterni Traino 122
Porte sostituzione 84, 90 pulizia 21 avvertenze 125
chiusura di emergenza 93 tappi delle valvole 70 Spia cambio a doppia frizione DSG 126
chiusura manuale 93 viti antifurto 87 livello olio motore 50 cambio automatico 126
Portellone viti con cappucci 86 Spia dei gas di scarico 12 consigli di guida 125
apertura di emergenza 94 Ruotino di emergenza 79 Spie 63 trazione integrale (4MOTION) 126
Posacenere ASR 7 Traino con asta 125
pulizia 32 cofano del vano motore 48 Traino con fune 125
Preriscaldamento del motore 120 controllo pneumatici 68 Traino di un rimorchio
collegamento 121 Sbrinatore del lunotto EPC 11 temperatura del liquido di
funzionamento 121 filamenti termici 21 ESP 9 raffreddamento 55
Pressione dell'olio Scatola dei fusibili filtro antiparticolato 13 Trasformazioni del veicolo 34
spia 50 nella plancia 98 gas di scarico 12 Trazione integrale 15
Protezione del sottoscocca 24 Scongelamento delle serrature 23 lampadine 101 catene da neve 76
Senso di rotolamento dei pneumatici 67 liquido dei freni 61 pneumatici invernali 15
Pulizia
liquido per il lavaggio dei cristalli 57
a mano 17 Serbatoio del carburante
autolavaggio 17
cristalli e specchietti 21
apertura dello sportellino 37
chiusura dello sportellino 37
livello del liquido di raffreddamento 55
livello olio motore 51 u
motori diesel 11 Usato 34
interni 25 Servofreno 2 pressione dell'olio 50
Pulizia dei tessuti 26 Servosterzo 10 Utensili 77
riserva 37

132 Indice alfabetico Indice alfabetico 133


Fascicolo 3.3 Consigli e assistenza

V Vernice
lucidatura 20
Vani portaoggetti prodotti per la cura 16
pulizia 32 trattamento protettivo 20
Vano motore 48 Viti antifurto delle ruote 78
lavori 46 Viti delle ruote
pulizia 25 coppie di serraggio 74
vaschetta di raccolta dell'acqua 25
Vaschetta di raccolta dell'acqua 25 X
Veicolo
sollevamento 127 XDS 5

max
134 Indice alfabetico
max
Tu I (i i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni d i m e n i n e nel
disiatile processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo-
La ristampa, la riproduzioni <• la liadn/.ione,
difiche che possono interessare la forma, l'equi-
anche parziali, sono v i e l a l e scn/.i l'anlorizza-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswa|',cii A i ,
icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
I n r n i i u r a , l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservali. Con r i s r i v a di modifiche.
'.ioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampalo in ( lei i n , i n i , i
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen A( ',
i l o t a / i o n i descritte possono anche essere intro-
clolle sul mercato successivamente alla vendita 03 Per il rispetto dell'ambicnle
dc'l veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa s h i u n c a l a sen/a
I m nlo ci i assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile lar valere alcun diritto in virtù dei dati, delle
3.4 RCD 310
Radio

max
3.4

3.4 RCD 310 Radio


Chiusura di redazione: 10.03.2009
Art.-Nr.: 101.5W6.R31.50 | Italienisch 05.2009
Fascicolo 3.4 RCD 310

Struttura del presente fascicolo Indice


II presente fascicolo contiene importami infor- > Significa "continua alla pagina successiva".
mazioni ed avvertenze riguardanti le modalità < Indica la fine di un paragrafo. Istruzioni in breve 2 Sorgenti audio esterne 39
d'uso dell'impianto radio, unitamente a indica- Presa multimediale MEDIA-IN 42
® Segnala i marchi registrati. Una sua even- Panoramica dei comandi 2
zioni di particolare rilievo per la sicurezza di chi Cambia CD esterno 46
tuale assenza non significa tuttavia che i Azionamento dei comandi a veicolo in
guida e dei passeggeri. Per ulteriori informa- nomi possano essere usati liberamente. movimento 4
zioni, consultare anche gli altri fascicoli del libro Veicoli dotati di volante multifunzionale . 5 Avvertenze importanti sull'uso dei
di bordo. => A Rimando ad una segnalazione ("ATTEN-
Convenzioni terminologiche utilizzate nel lettori CD 50
ZIONE!") situata all'interno dello stesso para-
Quando si vende o si cede temporaneamente il grafo o della pagina indicata. presente libretto di istruzioni 5 Misure precauzionali per gli apparecchi
veicolo a qualcuno, accertarsi che sia corredato Accensione e spegnimento 6 laser 50
del presente fascicolo. => © Rimando ad una segnalazione ("Impor- Impostazioni SOUND 7
tante!") situata all'interno dello stesso paragrafo Consigli e avvertenze per i CD e la relativa
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente o della pagina indicata. modalità 51
dopo il fascicolo Indice analitico generale. Tasto RADIO 9
Alla fine del presente manuale si trova un indice ATTENZIONE! Indicazioni sul display 9 Menu SETUP per le impostazioni
analitico con i termini elencati in ordine alfabe- Selezione delle emittenti radiofoniche .... 10 base dell'apparecchio 52
tico. I testi contrassegnati da questo simbolo se- Memorizzazione manuale delle emittenti e

max
gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti. Quadro d'insieme del menu SETUP 52
Alcune parti del presente manuale non riguar- selezione delle emittenti memorizzate .... 12
SEEK MODE: selezione della modalità di
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si Funzioni supplementari: scansione
(o/ Importante! ricerca automatica delle emittenti 54
troverà indicato all'inizio del passo in questione automatica (Scan), Autostore e testi
RDS REGIONAL (RDS locale): impostazioni
l'ambito di validità, espresso con una frase del I testi contraddistinti da questo simbolo conten- trasmessi dalla radio 14
per il cambio di frequenze automatico nella
tipo: "riguarda i veicoli con cambia CD". gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre- Funzione TP (Traffic Program) per le notizie
banda FM 54
venzione di danni al veicolo. sulla viabilità 16
Alcuni dettagli delle figure possono essere di- Impostazioni DAB 55
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- Impostazioni AUX e MDI 56
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le (33 Per il rispetto dell'ambiente Tasto DAB (Digital Audio AUDIO BT:BLUETOOTH AUDIO 57
illustrazioni piuttosto come strumenti per com- I testi caratterix/.ati da questo simbolo conten- Broadcasting) 19 ON-VOL: ON VOLUME LIMIT (volume
prendere meglio gli argomenti trattati. gono indicazioni che riguardano la salvaguardia massimo all'accensione dell'apparecchio) 57
Funzionamento del DAB 19
dell'ambiente. GALA: adattamento automatico del volume
Le indicazioni sulla direzione si intendono Quadro d'insieme 20
sempre riferite al senso di marcia, a meno che Menu DAB 21 alla velocità di marcia del veicolo 58
non sia espressamente indicato un riferimento I I I Avvertenza DISPLAY: BACKGROUND ILLUMINATION:
Funzioni supplementari DAB: scansione
diverso. I testi preceduti da questo simbolo contengono automatica (Scan), aggiornamento delle illuminazione del display 59
informazioni ulteriori ed approfondimenti. emittenti (Update) e visualizzazione dei PDC VOL ATTENU.: attenuazione del
testi trasmessi dalle emittenti 23 volume all'attivazione del sistema di
controllo per il parcheggio (PDC) 59
Tasto MEDIA 25
Antifurto a codice 60
Avvertenze e requisiti per le modalità CD e
MP3 25 Digitazione del codice PIN 60
Apertura del menu MEDIA e
commutazione della sorgente attiva 27 Indice alfabetico . . . 61
Modalità CD 30

Indice
<P Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 Q$)

@ Tasti dei menu principali: pre- DAB24), FMl, FM2, A M I , Alvi;')


Istruzioni in breve mendo questi tasti si accede ai rela- ovvero, in qualità di "tasti di pie
tivi menu principali: selezione", perla memori/./.;i-
[RADIO): attivazione della moda- zione e sintonizzazione delle
lità radio; commutazione della emittenti radiofoniche
Panoramica dei comandi gamma d'onda quando la moda- preferite 9
lità radio è già attiva 9 - Modalità MEDIA: per attivare
L'illustrazione sottostante è molto utile per orientarsi rapidamente con i co- una sorgente "mediatica" (CD,
- |MEDIA|: accesso al menu MEDIA e
mandi. attivazione dell'ultima "sorgente CDC1', AIJX51 ecc.) 27
mediatica" selezionata oppure Menu SOUND (regolazione del
selezione di un'altra sorgente suono): premendovi si accede al
mediatica 25 relativo menu delle impostazioni
- (MENU|: visualizzazione delle fun- del suono 7
zioni supplementari disponibili Menu SETUP (impostazioni
o accesso al menu delle imposta- dell'apparecchio): premendovi
zioni dell'apparecchio (SETUP). 52 si accede al relativo menu delle
® [SOUND|: accesso al menu di regola- impostazioni 52
zione del suono (TREBLE, MIDDLE, ® Manopola di regolazione: la sua

max
BASS) e della ripartizione del vo- funzione varia a seconda della mo
lume (BALANCE, FADER 3 ') 7 dalità attiva.
© Cassetto dei CD: i CD vanno inseriti - Modalità RADIO: ruotandola si
con il lato delle scritte rivolto verso selezionano le emittenti manual-
l'alto e spinti dentro non fino in mente; premendola (senza te-
fondo, ma fino al punto in cui scatta nerla premuta) si attiva e disat-
automaticamente il meccanismo di tiva la modalità Scan 12,14
auto-introduzione. - Modalità MEDIA: ruotandola si
© Display: quando l'apparecchio è cambia brano; premendola
acceso, sul display appaiono visua- (senza tenerla premuta) si attiva
lizzate le informazioni concernenti e disattiva la modalità Scan. ... 34,35
la modalità attiva e le funzioni dei
tasti ©. Menu SOUND (impostazioni del
suono e del volume): ruotandola
© |EJECT|: premendo questo tasto si fa si modificano le impostazioni vi-
uscire parzialmente il CD dal let- sualizzate sullo schermo 7
Fig. 1 La radio RCD 310 tore, in modo che lo si possa poi ri-
muovere manualmente. Se non - Menu SETUP (impostazioni
viene rimosso nel giro di dieci se- dell'apparecchio): ruotandola si
© Manopola di accensione e spegni- sogna ruotare la manopola di re- modificano le impostazioni vi-
mento dell'impianto e di regola- golazione del volume completa- .,«.., condi, il CD che era stato espulso
parzialmente dall'apparecchio vi sualizzate sullo schermo 52
zione del volume: mente a sinistra. Sono regolabili
rientra in modo automatico. © Tasto doppio [< POLDER >] e
- Accensione e spegnimento: pre- anche il volume all'accensione '"'"
© Tasti di funzione Q: la loro fun- I-4ENS/ELDRFI 4 1 : il primo (POLDER)
mendo sulla manopola si ac- dell'apparecchio e quello dei
messaggi sul traffico 37,18 zione varia a seconda della moda- è per la modalità MP3, l'altro per le
cende e si spegne l'impianto. .. modalità DAB (ENS = Ensemble) e
6
- Funzione telefono21 : per modifi- lità attiva. Le funzioni gestite da
- Modifica del volume: per rego- MP3(FLDR = Folder).
care il volume del telefono si questi tasti appaiono di volta in
lare il volume si deve ruotare la - Modalità DAB: spostandolo
deve ruotare la manopola di re- volta indicate nella riga più in basso
manopola. Se si vuole disattivare verso destra o verso sinistra si
golazione del volume nel corso di del display.
l'audio (indicazione: t30, inter- passa rispettivamente all'en-
rompendo l'ascolto della sor- una telefonata (indicazione sul - Modalità RADIO: per la selezione
del livello di memoria (DAB14', semble DAB successivo o a
gente sonora attiva (lettore CD display: "PHONE: VOLUME"). I quello precedente 19 t
interno, cambia CD1' ecc.), bi-
3)
Per i veicoli dotati di altoparlanti posteriori.
11 Optional! Solo nel caso che all'impianto sia connesso un cambia CD esterno. '" Solo per le radio dotate di ricevitore DAB integrato.
21 Per i veicoli dotati di impianto di predisposizione telefonica UHV. 51 Optional! Solo sui veicoli che dispongono di una presa AUX-IN.

Istruzioni in breve Istruzioni in breve


) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 @)

- Modalità MP3: spostandolo rischia di danneggiarli. Per azionare i comandi è


verso destra o verso sinistra si se- sufficiente premere con tocchi leggeri. Le mano- Veicoli dotati di volante multifunzionale
leziona la cartella (folder) del CD pole hanno dei punti di rottura predefiniti, che
MP3 in cui sono contenuti i brani servono a limitare eventuali pericoli di ferite per Alcune operazioni (ad esempio il cambio di del quadro strumenti. Per i comandi del volante
che si vogliono ascoltare le persone. emittente nel menu principale della radio) sono multifunzionale, si vedano le istruzioni per l'uso
® Notiziari sul traffico (TP) (Traffic
Program): premendovi si attiva e [Ì| Avvertenza
eseguibili anche per mezzo dei tasti con le frecce
che si trovano sul volante multifunzionale71 e
del veicolo. ^

disattiva la funzione relativa alle • L'utilizzo di un telefono mobile all'interno


notizie sulla circolazione 16
del veicolo può causare rumori di fondo all'im-
® Tasto doppio(<ISEEK /TRACIO): serve
a cambiare il brano o l'emittente ra-
pianto.
Convenzioni terminologiche utilizzate nel presente
• Nel caso dei veicoli dotati di antenne incor-
diofonica che si sta ascoltando. Ha
effetto sempre e soltanto sulla sor-
porate nel cristallo, non bisogna attaccare sui fi- libretto di istruzioni
nestrini pellicole o adesivi contenenti sostanze
gente audio attiva.
metalliche, perché potrebbero inficiare la qua- Breve spiegazione relativa alle convenzioni utilizzate in questo libretto per i co-
- Modalità RADIO: spostandolo lità della ricezione.
verso destra o verso sinistra si mandi e le varie funzioni.
cambia l'emittente selezionan- • L'apparecchio è in grado di leggere supporti
dola dall'elenco o dalla elettronici con formati audio di vario tipo Essenzialmente si distingue fra i testi non modi- semplicemente con la parola o il simbolo della

max
memoria. 11 => pag. 25. ficabili, cioè le scritte dei tasti dell'apparecchio funzione corrispondente, nella grafica apposita.
- Modalità MEDIA: spostandolo • Su alcuni veicoli dotati di sistema di con- (Hardkeys), e le scritte - queste variabili - dei
Quando si cita per la prima volta un tasto di fun-
verso destra o verso sinistra si se- trollo per il parcheggio6' (PDC), quando si inse- "tasti di funzione" (Softkeys), che si trovano zione riportato in una figura, oltre al simbolo re-
leziona il brano successivo o risce la retromarcia il volume della sorgente sotto il display e la cui funzione appare di volta
lativo viene indicato anche il numero della fi-
quello precedente; tenendolo in- audio attiva si abbassa automaticamente ad un in volta indicata sullo schermo.
gura e la pagina in cui essa si trova. Tale indica-
vece premuto si fa scorrere velo- livello preimpostato regolabile, di modo che si I tasti sono di norma segnalati nel testo dalla se- zione viene omessa quando i riferimenti del
cemente il brano che si sta ascol- possano sentire meglio i segnali acustici del PDC guente grafica: Q. testo riguardano una figura già segnalata.
tando in avanti oppure => pag. 59.
• Sui veicoli dotati di sistema ottico di 1 tasti dell'apparecchio (come ad esempio quelli Esempio di descrizione di un'operazione
all'indietro. . 33
dei menu principali => pag. 2, fig. 1 ©), su cui si
parcheggiofi) (OPS), il settore monitorato dal si- L'operazione di modifica delle impostazioni
stema di controllo per il parcheggio è rappresen- trovano materialmente delle scritte, vengono
(i) Importante! GALA viene descritta nel presente libretto come
tato graficamente sul display della radio. ^ denominati nel presente libretto di istruzioni
segue:
Non si deve premere con troppa forza sulle ma- semplicemente "tasti". Esempio: "Premere il
nopole e sui tasti dell'apparecchio, altrimenti si tasto [MENU)". - Premere il tasto (MENU).
Per una panoramica dei tasti dell'apparecchio, si - Quindi premere il tasto di funzione (SETUP) e poi
veda l'inizio del presente libretto di istruzioni il tasto di funzione (GALA), accedendo così al
=> Pag. 2. menu delle impostazioni della funzione CALA.
Azionamento dei comandi a veicolo in movimento
I tasti che si trovano sotto il display, su cui non è Struttura del presente libretto di istruzioni
apposta tìsicamente alcuna scritta, sono invece All'inizio del libretto è riportata una figura pano-
II traffico odierno impone a chi si trova alla guida ATTENZIONE! (contìnua) chiamati "tasti di funzione" e sono segnalati gra- ramica dell'apparecchio, con spiegazioni sinte-
di un veicolo di esercitare la massima concen- ficamente sul display dalla parola o dal simbolo
trazione in ogni momento, senza mai abbassare • Quando si guida non bisogna farsi di- tiche sui tasti dello stesso (Hardkeys) e sugli altri
indicanti la funzione da loro espletata (esempio: comandi.
la guardia. strarre dai comandi e dalle tante funzioni [GALA]). In alcuni casi l'espressione "tasto di fun-
dell'apparecchio. zione" è omessa, per cui tali tasti sono indicati Quando nel libretto di istruzioni si cita la posi-
ATTENZIONE! • Prima di agire sui comandi dell'apparec- zione di un comando, il numero indicato si rife-
Si deve sempre restare concentrati sulla guida! chio occorre accertarsi che le condizioni della risce alla figura panoramica. ^
Il conducente non deve mai distrarsi, altri- strada, del tempo e del traffico lo consentano.
menti può causare un incidente, con tutto • L'audio va regolato in modo clic i segnali
quanto ne consegue in termini di lesioni alle acustici esterni {come le sirene della poli/ia,
persone e di danni al veicolo. dei vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfella-
mente udibili. 4

61 Optional! Optional.

Istruzioni in breve Istruzioni in breve


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Accensione e spegnimento Impostazioni SOUND


Accensione e spegnimento dell'im- Antifurto a codice con funzione comfort
Regolazione del suono (bassi/alti)
pianto Quando si smonta l'apparecchio e poi lo si ri-
monta sullo stesso veicolo, oppure quando si
- Per accendere l'impianto si deve pre- stacca la batteria e poi la si riconnette, non è ne-
mere sulla manopola 0 => pag. 2, fig. 1 (7 cessario digitare il codice dell'antifurto per poter
al che si riattiva l'ultima sorgente audio riutilizzare l'impianto, in quanto questo resta SQUND: BflSS
ascoltata.
- Per spegnere l'impianto occorre pre-
mere nuovamente sulla manopola 0.
memorizzato sin dalla prima volta che lo si di-
gita e si riattiva automaticamente.
Se però i codici memorizzati non coincidono !
(cosa che avviene, per esempio, quando si ri-
i ar
muove l'apparecchio da un veicolo e lo si ri- TREBLE MIDDLE BASS BALANCE FADER
Quando lo si accende, l'apparecchio ripristina la
monta su un altro), è necessario inserire il codice
sorgente audio che era attiva nel momento in cui
lo si era spento l'ultima volta; al medesimo li- manualmente => pag. 60, "Antifurto a codice".
vello di volume, purché questo non sia più alto Gestione dell'energia

max
del limite massimo programmato con la fun- Quando la radio è accesa a quadro strumenti
zione "ON-VOt" => pag. 57. spento, se la tensione della batteria scende sotto Fig. 2 Regolazione de! suono
Fase di funzionamento protratto la soglia minima della rete di bordo scatta un se-
gnale acustico, mentre sul display appare la - Per accedere al menu dal quale si rego- - Regolare il suono nel modo che si desi-
Quando si sfila la chiave dal quadro, l'apparec-
scritta "LOW BATTERY". In tale caso bisogna spe- lano il suono e la ripartizione del volume dera ruotando la manopola (?) oppure
chio si spegne. Eventualmente, comunque, lo si
gnere la radio, se non si vuole che la batteria si
può riaccendere premendo sulla manopola O. all'interno dell'abitacolo, si deve premere spostando uno dei tasti doppi|<.../...t>]
scarichi.
In tale caso l'apparecchio resta in funzione per una volta il tasto => pag. 2, fig. 1 [SOUND] verso destra o verso sinistra.
mezz'ora, dopo di che si rispegne automatica- Se si lascia la radio accesa e la tensione della bat- =>fig-2.
mente per non far scaricare la batteria del vei- teria cala ulteriormente, ad un certo punto sul Se non si esegue alcuna operazione per circa
colo => pag. 6, "Gestione dell'energia". display si vedono le scritte "LOW BATTERY" e - Per aprire il menu di regolazione degli 20 secondi, i menu delle impostazioni si richiu-
"RADIO OFF", dopodiché la radio si spegne alti occorre premere il tasto |TREBLE|. Fatto dono automaticamente.
automaticamente. ^ • ciò, sul display appare la scritta "SOUND:
Indicazioni sul display
TREBLE".
I bassi e gli alti sono originariamente impostati
- Per aprire il menu di regolazione dei su un livello neutro (indicazione sul display: cur-
bassi occorre premere il tasto IBASS]. Sul di- sore => fig. 2 (a) in posizione centrale ©).
splay appare allora la scritta "SOUND: Spostando il cursore verso sinistra si abbassa il
BASS". livello dei bassi, dei medi o degli alti, mentre
spostandolo verso destra lo si alza. ^
- Alle varie funzioni si accede comunque
anche premendo più volte di seguito il
tasto => pag. 2, fig. 1 ISOLINO].

Istruzioni in breve Istruzioni in breve


(P Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Ripartizione del volume (funzioni Balance e Fader)


Tasto RADIO

SOUND: BALANCE Indicazioni sul display


tL |i \ D
L ' K
i 1 FM2
TREBLE MIDDLE BASS BALANCE FADER

|^^_ . , ._ 'WJKfsKtFWVEMr^^B
RADIO 2 < LRADIO 3 > RADIO 4
Bra-0862

Fig. 3 Regolazione della ripartizione del volume all'interno dell'abitacolo

max
- Per accedere al menu dal quale si rego- - Regolare il volume nel modo che si de-
lano il suono e la ripartizione del volume sidera ruotando la manopola (j) oppure
all'interno dell'abitacolo, si deve premere spostando uno dei tasti doppi[<... /...>) Fig. 4 II display in modalità radio durante una ricerca delle emittenti con visualizzazione dei tasti di prese-
una volta il tasto => pag. 2, fig. 1 [SOUND) verso destra o verso sinistra. lezione
=>fig.3.
Se non si esegue alcuna operazione per circa (A) Funzioni dei tasti di funzione - Se la sigla non è visibile significa che la
- Premendo su [BALANCE] si apre il menu di 20 secondi, i menu delle impostazioni si richiu- - Nella normale modalità radio, i tasti di funzione TP è disattivata.
regolazione del volume fra gli altoparlanti dono automaticamente. funzione sono chiamati "tasti di presele- © Indicatore di stato del lettore CD interno
del lato sinistro ("L") e quelli del lato destro zione" e consentono di memorizzare le - CD-IN = CD inserito nel lettore CD in-
Indicazioni sul display
("R"). Sul display appare la scritta emittenti radiofoniche preferite, sulle terno.
"SOUND: BALANCE". II volume è ripartito inizialmente in modo uni- quali ci si potrà poi sintonizzare sempli-
forme fra i vari altoparlanti (indicazione sul di- cemente premendo il tasto di presele- - Quando sul display non è visibile nes-
- Premendo su [FADER] S) si accede al menu splay: cursore => fig. 3 @ in posizione centrale zione corrispondente => pag. 12. suna indicazione, significa che nel lettore
di regolazione del volume fra gli altopar- ©). La ripartizione del volume fra gli altopar- non è presente alcun CD.
- Quando si preme il tasto [RADIO], sullo
lanti anteriori ("F") e quelli posteriori lanti del lato sinistro e quelli del lato destro è in- schermo appaiono indicate per alcuni se- © Riga di stato in modalità radio
("R"). Sul display appare la scritta dicata sul display rispettivamente dalle sigle "L" condi le gamme d'onda e i rispettivi livelli - A modalità radio attiva, sul display si vede
"SOUND: FADER". (Left, sinistra) e "R" (Right, destra); quella fra gli di memoria disponibili => pag. 11. la frequenza (esempio: "98.5") oppure il
altoparlanti anteriori e posteriori8' dalle sigle nome (esempio: "RADIO 3") dell'emit-
"F" (Front, davanti) e "R" (Rear, dietro). ^ - Quando si preme il tasto [MENU], sullo
- Alle varie funzioni si accede comunque tente radiofonica su cui è sintonizzato
schermo appaiono indicate per alcuni se-
anche premendo più volte di seguito il condi le funzioni supplementari selezio- l'apparecchio. Durante la ricerca delle
tasto => pag. 2, fig. 1 | SOUND]. nabili => pag. 14, "Funzioni supplemen- emittenti, ai lati dell'emittente selezio-
tari: scansione automatica (Scan), Auto- nata sono segnalate le emittenti limitrofe.
store e testi trasmessi dalla radio". - AUTOSTORE = scritta visibile sul display
durante la memorizzazione automatica
® Indicatore di stato della funzione TP (Traffic
delle emittenti => pag. 15.
Program) per i notiziari sul traffico=> pag. 16
- TP = funzione TP attiva, emittente TP sele- - TP-INFO = sigla visibile sul display du-
zionata. rante l'ascolto di un annuncio relativo
alla situazione del traffico (posto che la
- NO TP = funzione TP attiva, ma non è se- funzione TP sia attiva) => pag. 16. I
lezionata o non è ricevibile nessuna emit-
tente TP.

81 Per i veicoli dotati di altoparlanti posteriori.

8 Istruzioni in breve Tasto RADIO


(jjl) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

- TP SEEK = scritta visibile sul display nel - AMI o AM2 = livelli di memoria della
corso della ricerca di emittenti che tra- banda AM 1 2 1 .
smettono notiziari sul traffico => pag. 16. TP FM2
© Gamma d'onda e relativo livello di me- I I I Avvertenza
moria selezionati91 => pag. 11 Nel caso dei veicoli dolali di antenne incorpo-
- DAB1 o DAB2 = livelli di memoria della rate nel cristallo, non bisogna attaccare sui fine- RADIO 2 < LRADIO 3 > RADIO 4
banda DAB10'. strini pellicole o adesivi contenenti sostanze
- FM1 o FM2 = livelli di memoria della metalliche, perché potrebbero inficiare la qua-
banda FM111. lità della ricezione. ^

Selezione delle emittenti radiofoniche


Fig. 6 Selezione di un'altra emittente
Per sintonizzare la radio su un'altra emittente rispetto a quella che si sta ascol-
tando bisogna servirsi del tasto doppio [<SEEK /..7>). Se invece si vuole modificare Apertura del menu RADIO - Per tornare a visualizzare le gamme
manualmente la frequenza, ruotare la rnanopola@. - Al menu principale della radiosi accede d'onda selezionabili e i relativi livelli di

max
premendo il tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO]. memoria occorre allora premere nuova-
L'emittente su cui è sintonizzato l'appa- mente il tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO]
recchio è indicata al centro dello schermo => pag. 10, fig. 5.
(=> pag. 10, fig. 5 ©). Nel caso delle emit- La gamma d'onda e il livello di me-
tenti RDS13' ben ricevute, sullo schermo moria si selezionano premendo il tasto di
appare visualizzato il nome dell'emittente funzione corrispondente ((DABT)15', [DAB2],
(nella figura: "RADIO 3") oppure il testo da |FMI|, [FM2], [AMI] oppure [AM2]).
essa trasmesso => pag. 15, "Testi trasmessi
dalle emittenti radiofoniche". La gamma - In alternativa, la selezione della gamma
d'onda selezionata è visibile sulla prima d'onda e del livello di memoria si può ese-
riga in alto del display (©). guire premendo quante volte necessario il
tasto => pag. 2, fig. 1 [RADIO].
Selezione della gamma d'onda e del
Fig. 5 Menu principale della radio: selezione della gamma d'onda livello d! memoria Sintonizzazione automatica sulla suc-
cessiva emittente ben ricevuta
- Subito dopo l'attivazione della moda-
lità radio, sulla riga più in basso del display - Per passare all'emittente precedente o
( ©) appaiono visualizzate le gamme successiva rispetto a quella su cui è sinto-
d'onda selezionabili e i due relativi livelli nizzata la radio, si deve spostare il tasto
di memoria14'. Tali dati restano visibili per doppio => pag. 2, fig. 1 | < S E E K /...F] rispet-
circa cinque secondi, dopodiché sullo tivamente verso sinistra o verso destra. Le
schermo compaiono i tasti di preselezione emittenti non ricevute bene vengono sal-
(=> fig. 6 @) con le emittenti memorizzate tate. Quando si esegue una commuta-
nel livello di memoria attivo => pag. 12, zione, sul display si vedono le emittenti
"Memorizzazione manuale delle emittenti che, nella scala delle frequenze, si trovano
e selezione delle emittenti memorizzate". immediatamente vicino alla stazione su I

91 Funzione dei livelli di memoria: => pag. 13. l3' L'RDS ("Radio Data System") è una funzione che consente la trasmissione di codici di programma e di
"" Radio digitale DAB (Digital Audio Broadcasting). Solo per le radio dotate di ricevitore HAH integrato. servizi aggiuntivi => pag. 15.
111 La gamma d'onda FM corrisponde alla modulazione di frequenza (onde ultracorte). 141 Funzione dei livelli di memoria: > pag. Ki.

121 La gamma d'onda AM (modulazione di ampiezza) è quella delle onde medie. 15' Solo per le radio dotate di ricevitori* I )AH i n l r g i a l n .

10 Tasto RADIO Tasto RADIO 11


( ) Fascicolo 3 . 4 R C D 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

cui è sintonizzata in quel momento la Sintonizzazione manuale della fre- Memorizzazione manuale di singole Funzione dei livelli di memoria
radio => fig. 6. Questa funzione dipende quenza emittenti radiofoniche Per ciascuna gamma d'onda (DAB lh) , FM, AM)
comunque dalle impostazioni selezionate. esistono due livelli di memoria (DAB1/DAB2,
È possibile infatti impostare la radio in - Per sintonizzarsi su un'emittente radio- - Tenere premuto uno dei tasti di presele-
fonica impostandone manualmente la fre- FM1/FM2 e AM1/AM2), ognuno dei quali con-
modo tale che, per la commutazione delle zione ( — ] del menu RADIO fino a che non sente di memorizzare fino a sei emittenti.
stazioni, siano prese in considerazione so- quenza, bisogna ruotare la manopola si sente un segnale acustico di conferma. Queste cosiddette "posizioni di memoria" si at-
lamente le emittenti memorizzate => pag. 2, fig. 1 (a). La frequenza impostata Fatto ciò, l'emittente che si sta ascoltando tivano per mezzo dei tasti di preselezione che si
=> pag. 54, "SEEK MODE: selezione della è visibile al centro del display. è memorizzata sul tasto di preselezione trovano sotto il display.
modalità di ricerca automatica delle emit- scelto (©). Se si seleziona un tasto su cui è Quando si apre un livello di memoria, sulla riga
Quando si effettua una ricerca automatica a fun-
tenti". zione TP attiva (sigla "TP" visibile sullo
già allocata un'emittente (®), tale emit- più in basso del display appaiono i nomi corri-
schermo) per mezzo del tasto doppio => pag. 2, tente viene sovrascritta. spondenti alle emittenti memorizzate sui tasti di
fig. 1 | < SEEK /...>] o della funzione Scan, la radio preselezione (=> pag. 12, fig. 7 ®). I tasti di pre-
trova esclusivamente emittenti che trasmettono Selezione delle emittenti memorizzate selezione ancora liberi sono contraddistinti dal
notiziari sul traffico => pag. 17. -4 - A modalità radio attiva, premere il tasto segno f77^] (©)• L'emittente su cui è sintonizzato
l'apparecchio è sottolineata (©).
|RADIO]. Quindi, premendo il tasto di fun-
zione corrispondente, selezionare la Sui tasti di preselezione di un livello di memoria
si possono memorizzare in modo manuale, sin-
Memorizzazione manuale delle emittenti e gamma d'onda e il livello di memoria

max
=> pag. 11. golarmente, le emittenti procedendo nella ma-
niera già descritta sopra.
selezione delle emittenti memorizzate - Sulla riga più in basso del display appa-
iono allora visualizzate le emittenti radio- morizzare le emittenti sui tasti di preselezione
L'emittente radiofonica che si sta ascoltando può essere memorizzata su uno dei
foniche memorizzate per il livello di me- del livello di memoria attivo in maniera automa-
"tasti di preselezione", di modo che sia possibile in seguito selezionarla diretta- moria scelto. A quel punto, selezionare tica => pag. 15.
mente premendo tale tasto. l'emittente che si desidera ascoltare pre-
mendo il tasto di preselezione (=> pag. 12, ffl Avvertenza
fig. 7 @) situato immediatamente sotto al Quando è attiva la funzione TP (per i notiziari sul
nome dell'emittente. traffico), se si seleziona per mezzo dei tasti di
preselezione un'emittente che non supporta
- Modificando adeguatamente le impo- tale funzione, sul display appare la scritta
stazioni, è possibile anche selezionare le "NO TP", che inizialmente lampeggia e poi resta
emittenti memorizzate della gamma visibile in maniera fissa => pag. 16, "Funzione TP
d'onda attiva servendosi del tasto doppio (Traffic Program) per le notizie sulla viabilità". •<
RADI01 RADIO 4 RADIO 9 RADIO 3 => pag. 2, fig. 1 [ < S E E K /...>] => pag. 54,
"SEEK MODE: selezione della modalità di
ricerca automatica delle emittenti".

Fig. 7 Emittente inclusa nel primo livello di memoria (FM1)

Nella normale modalità radio, i tasti di zione" => pag. 13, "Funzione dei livelli di
funzione sono chiamati "tasti di presele- memoria".

16) Solo per le radio dotate di ricevitore I)AH integrato ^ pag. 19.

12 Tasto RADIO Tasto RADIO 13


(P Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 (®)

Funzioni supplementari: scansione automatica Memorizzazione automatica delle - Se si vuole modificare l'impostazione
emittenti (funzione Autostore ') (in questo caso per attivare la funzione di
(Scan), Autostore e testi trasmessi dalla radio - Selezionare la gamma d'onda e il rela-
visualizzazione), si deve premere di nuovo
il tasto di funzione (TEXT).
tivo livello di memoria => pag. 11.
La funzione Scan permette di ascoltare in sequenza, ciascuna per circa cinque se-
condi, tutte le emittenti di cui la radio riceve sufficientemente bene il segnale. La - Aprire il menu delle funzioni supple- RDS (Radio Data System)

funzione Autostore serve a memorizzare automaticamente sui tasti di presele- mentari della radio => pag. 14. L'RDS (Radio Data System) è una funzione che
zione le emittenti meglio ricevute (nel dato momento e nel dato luogo) della consente la trasmissione di codici di programma
- Tenere premuto il tasto di funzione e di servizi aggiuntivi tra cui, per la modulazione
gamma d'onda sulla quale è sintonizzata la radio. => pag. 14, fig. 8 ( AUTOST. ) fino a che sul di- di frequenza (FM), quello di "ottimizzazione au-
splay non appare la scritta "AUTOSTORE". tomatica" dell'emittente su cui è sintonizzata la
radio.
- La funzione Autostore serve a memoriz-
CD-IN zare automaticamente sui sei tasti di pre- Nel caso delle emittenti che supportano la fun-
TP FM1 zione RDS e che si ricevono sufficientemente
selezione le sei emittenti meglio ricevute bene, sullo schermo appare visualizzato il loro
del livello di memoria selezionato
RADIO 3 > RADIO 4 > RADIO 5 (=> pag. 11, fig. 6 ©). Le emittenti prece-
nome (esempio: "RADIO 3") e non la frequenza
(esempio: "98.5") sulla quale trasmettono.

max
dentemente salvate su quel livello di me-
SCtìN AUTOST. TEXT SETUP L'ottimizzazione automatica è una funzione
moria vengono sovrascritte. che fa sì che la radio si sintonizzi di volta in volta
- Questa operazione può richiedere automaticamente sulla frequenza meglio rice-
un'attesa di alcuni secondi. Una volta che vuta fra quelle su cui trasmette l'emittente che si
sta ascoltando.
la memorizzazione si è conclusa, la scritta
"AUTOSTORE" scompare dal display. Se si vuole evitare che la trasmissione in onda
Fig. 8 Funzioni supplementari della radio, funzione Scan attiva
venga in taluni casi interrotta per lasciare spazio
Attivazione e disattivazione della fun- ad un'altra trasmissione di un'emittente dello
stesso network ma per una diversa regione, si
Visualizzazione delle funzioni supple- - La scansione delle emittenti che tra- zione di visualizzazione dei testi tra- può disattivare la funzione di ottimizzazione au-
mentari e delle impostazioni dell'ap- smettono sulla gamma d'onda selezionata smessi dall'emittente su cui è sintoniz- tomatica delle frequenze dal menu SETUP
(funzione Scan) si avvia poi premendo il zata la radio ' dell'impianto => pag. 54.
parecchio (SETUP)
tasto di funzione => fig. 8 [SCAN]. Tutte le
- Premendo il tasto [MENU] quando è at- emittenti ben ricevute vengono fatte - Con la radio sintonizzata sulla banda Testi trasmessi dalle emittenti radiofoniche
tiva la modalità radio si visualizzano, nella ascoltare in sequenza, ciascuna per circa FM oppure DAB19), premere il tasto [MENU]. Quello dei "testi della radio" è un servizio RDS
riga in basso del display, le funzioni sup- cinque secondi. Quando si esegue una - Quindi premere il tasto di funzione aggiuntivo. Si tratta dell'invio, da parte delle
plementari relative alla banda selezionata commutazione, sul display appaiono indi- emittenti RDS, di testi informativi supplemen-
=> pag. 14, fig. 8 [TEXT]. Allora sullo tari. Tali testi appaiono visualizzati sul display
(=> fig. 8 @). La funzione attiva è sottoli- cate l'emittente su cui è sintonizzata in schermo appaiono le opzioni "Messaggi di
neata (nella figura: "SCAN"). Se non si della radio dell'ascoltatore.
quel momento la radio e quelle ad essa più testo inviati dalla radio: ON >OFM" (ON =
esegue alcuna operazione per circa prossime nella scala delle frequenze attivare; OFF = disattivare) => pag. 23, Non tutte le emittenti radiofoniche supportano
cinque secondi, le funzioni supplementari ^>fig.8. la funzione RDS, e fra queste non tutte trasmet-
fig. 14. L'impostazione standard prevede tono testi informativi supplementari.
scompaiono automaticamente dallo che la funzione di visualizzazione dei testi
schermo. - Se si vuole che la radio resti sintonizzata In caso di difficoltà nella ricezione, i testi che ap-
su una data emittente, facendo terminare inviati dalle emittenti sia disattivata.
paiono sul display possono risultare tagliati o er-
- Al menu delle impostazioni dell'appa- la scansione automatica, premere il tasto rati.
recchio si accede premendo il tasto di fun- di funzione [SCAN] durante l'ascolto di tale
zione [SETUP]@ => pag. 52. Del contenuto dei testi visualizzabili sul display
emittente. è responsabile l'emittente che li invia. -4
Scansione automatica delle emittenti - La funzione Scan si attiva e disattiva
(funzione Scan) anche premendo sulla manopola -> pag. 2,
fig. 1 ©. I 17' Funzione selezionabile solo nelle modalità FM e AM.
- A modalità radio attiva, premere il tasto
181 Solo per le emittenti che trasmettono testi in RDS.
191 Solo per le radio dotate di ricevitore DAB integrato.

14 Tasto RADIO Tasto RADIO 15


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

- Se si preme il tasto (TP) quando la radio è banda FM, in questo punto è indicala anche
Funzione TP (Traffic Program) per le notizie sulla sintonizzata su un'emittente della banda l'emittente selezionata per i messaggi sul traf-
FM che non supporta la funzione TP o fico.
viabilità EON (=> pag. 17, "EON (Enhanced Other • NO TP: la funzione TP è attiva, ma l'emittente
Network)"), automaticamente l'apparec- sulla quale è sintonizzata la radio non la sup-
chio comincia a cercare un'emittente che porta oppure la radio non riceve il segnale di
Funzionamento e comandi nessuna emittente TP.
supporti tale funzione e, una volta trova- ,
Se la funzione TP è attiva e si è impostata un 'emittente che trasmette bollettini tala, vi si sintonizza. ' • TP SEEK = funzione TP attiva, ricerca
dell'emittente TP in corso.
sulla circolazione stradale, quando arriva un messaggio da questa emittente rela-
tivo al traffico l'audio della sorgente attiva si interrompe, così da permettere "Emittenti TP" sono quelle emittenti radiofo- • Se la sigla non è visibile significa che la fun-
niche che trasmettono periodicamente notiziari zione TP è disattivata.
l'ascolto del messaggio. sulla viabilità. I • TP: DAB = funzione TP DAB attiva, emittente
Se la funzione TP è attiva e si è impostata : TP DAB disponibile (solo in modalità DAB)
un'emittente che trasmette bollettini sulla cir- => pag. 19.
colazione stradale, quando arriva un messaggio • I messaggi in ingresso concernenti la situa-
sul traffico da questa emittente l'audio della sor- zione del traffico sono segnalati sulla riga di
gente attiva si interrompe, così da permettere stato dalla scritta TP-1NFO^> pag. 16, fig. 10.
l'ascolto del messaggio.

max
Funzione di ricerca delle emittenti che trasmet-
La modalità Media resta disattivata per tutta la tono notiziari sul traffico
RADI01 RADIO 4 RADIO 9 RADIO 3 durata del messaggio. In tale caso la radio resta
A funzione TP attiva, quando si effettua una ri-
sintonizzata per tutta la durata del messaggio
cerca automatica in modalità FM per mezzo del
sull'emittente che lo invia.
tasto doppio => pag. 2, fig. 1 [<SEEK /...i>|o della
EON (Enhanced Other Network) funzione Scan (=> pag. 14), la radio trova esclusi-
Se l'emittente su cui è sintonizzata la radio non vamente emittenti che trasmettono notiziari sul
trasmette di per sé notiziari sulla viabilità però traffico.
Fig. 9 Modalità radio, funzione TP attiva supporta la funzione EON (Enhanced Other Con la radio in FM, se si attiva la funzione TP
Network), le segnalazioni sul traffico giungono quando non è selezionata alcuna emittente che
ugualmente, e vengono fatte ascoltare interrom- trasmette notiziari sul traffico, la sigla NO TP
pendo la sorgente audio attiva, in quanto pro- lampeggia, dopodiché il sistema effettua una ri-
TP: RADIO 3 vengono da un'emittente "apparentata". Oc- cerca automatica per individuare la prima emit-
corre però che la funzione TP sia attiva e che tente disponibile dotata di tale servizio. Durante
l'emittente apparentata sia ricevibile. la ricerca, sul display si vede la scritta "TP SEEK".
TP-INFO In questo caso, quando si preme il tasto (TP) la Se si attiva la funzione TP in modalità AM,
radio non prende a cercare altre emittenti che DAB20' oppure MEDIA, qualche istante dopo
supportino tale funzione, ma resta sintonizzata l'apparecchio avvia la ricerca di un'emittente
sull'emittente che si sta ascoltando, con la FM dotata del servizio di intbtraffico senza inter-
scritta "TP" visibile sullo schermo. L'eventuale rompere l'ascolto della sorgente audio attiva.
passaggio all'emittente apparentata, che si veri- Una volta che la radio ha trovato nella banda FM
fica in modo impercettibile per l'utente, ha un'emittente che trasmette bollettini sulla situa-
luogo soltanto se si seleziona la gamma d'onda zione del traffico, sul display riappare la sigla
Fig. 10 Funzione TP, segnalazione dell'arrivo di un nuovo messaggio sul traffico AM. Il nome di questa emittente appare indicato "TP", seguita dal nome dell'emittente.
a fianco della sigla "TP" => pag. 16, fig. 9 ®. Nella gamma d'onda FM, se, con la funzione TP
- Per attivare e disattivare la funzione dei Sigla TP (Traffic Program) attiva, si seleziona (manualmente oppure pre-
messaggi sul traffico si deve premere il L'indicatore della funzione TP si trova nella zona mendo uno dei tasti di preselezione) un'emit-
tasto => pag. 2, fig. 1 [TP]. L'eventuale stato superiore sinistra del display ( ®). tente che non supporta la funzione TP, scatta un
di attivazione della funzione TP è segna- segnale acustico e sul display appare la scritta
• TP = funzione TP attiva, emittente TP selezio- NO TP, che per i primi tre secondi lampeggia. La
lato nella zona superiore sinistra del di- nata. Quando la radio non è sintonizzala sulla
splay dalla scritta TP => fig. 9 @. ^
Solo per le radio dotate di ricevitore I )Alì inlt^nito > pag.
20'

16 Tasto RADIO Tasto RADIO 17


(P Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

radio resta però sintonizzata sull'emittente sele- Se si vuole interrompere l'ascolto del messaggio,
zionata. si deve premere una volta il tasto (TP] (senza te- Tasto DAB (Digital Audio
La ricerca automatica di un'emittente TP nella nerlo premuto). La funzione TP resta in tale caso
banda FM si avvia soltanto se si disattiva l'audio
(ruotando la manopola del volume completa-
comunque attiva, il che significa che il mes-
saggio successivo sarà fatto normalmente ascol-
Broadcasting)
mente a sinistra) oppure la modalità FM. Sullo tare. Per disattivare completamente la funzione
schermo appare allora la scritta "TP SEEK". Una dei messaggi sul traffico è necessario premere di
Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato
volta che la radio ha trovato un'emittente che nuovo il tasto (TP), al che la sigla TP scompare.
trasmette bollettini sulla situazione del traffico, Per modificare il volume dei messaggi sul traf- Funzionamento del DAB
sul display riappare la sigla "TP", seguita dal fico occorre ruotare la manopola di regolazione
nome dell'emittente TP selezionata. del volume nel corso dell'ascolto di un mes- DAB (Digital Audio Broadcasting) dalle emittenti via RDS2"), i cui testi appaiono
Nella gamma d'onda FM, se, con la funzione TP saggio. Sul display appare la scritta "INFO: poi visualizzati sullo schermo della radio, a
VOLUME". I messaggi seguenti verranno fatti La "normale" ricezione terrestre dei programmi
attiva, la radio cessa di ricevere il segnale radiofonici in modulazione di frequenza è detta meno che non li si possa addirittura ascoltare,
dell'emittente TP selezionata, sul display riap- ascoltare al volume così selezionato. come succede per i messaggi sul traffico.
"analogica".
pare la scritta NO TP, che per i primi tre secondi Particela rito della modalità DAB ' a funzione Per le informazioni parlate sono disponibili vari
Il DAB è uno standard di trasmissione "digitale"
lampeggia. Per far cercare automaticamente la TP attiva settori tematici (notizie, sport, meteo ecc.), sele-
terrestre. Allo standard DAB si associa comune-
prima emittente disponibile che trasmette noti- zionabili dal menu delle impostazioni DAB;
Quando nel menu delle impostazioni DAB mente l'espressione "radio digitale". Il senso è
ziari sulla viabilità si deve allora premere il tasto quando la radio trasmette informazioni del tipo
=> pag. 55 è attiva la funzione [DAB-TP] (DAB giusto, però non bisogna confondere questo con

max
doppio |<SEEK /..7>). selezionato, l'ascolto dell'emittente DAB su cui è
TRAFFIC ANNOUNCEMENT K>M), la radio fa altri standard radiofonici digitali.
Quando la radio è sintonizzata su una frequenza ascoltare automaticamente i messaggi relativi sintonizzato l'apparecchio si interrompe tem-
della banda AM o DAB20' oppure quando è at- Le ti'asmissioni DAB occupano la banda III poraneamente => pag. 55.
alla situazione del traffico provenienti dall'emit- (174 MHz - 240 MHz) e la banda L (1452 MHz -
tiva la modalità MEDIA, la ricerca automatica di tente DAB. Occorre però che l'emittente DAB su Se all'interno del menu delle impostazioni DAB
1492 MHz). Dette frequenze di queste due bande
una nuova emittente in modulazione di fre- cui è sintonizzato l'apparecchio supporti tale si è selezionata l'opzione che prevede l'ascolto
sono definite "canali". Ogni canale ha una pro-
quenza che trasmetta bollettini sulla circola- funzione. In questo caso, i messaggi sul traffico anche dei messaggi sul traffico trasmessi
pria sigla. La frequenza 223.936 della banda III,
zione comincia non appena si perde il segnale inviati dalle emittenti TP della banda FM ven- dall'emittente DAB selezionata, quando è dispo-
ad esempio, è denominata "canale 12 A".
dell'emittente FM fin lì selezionata per tale fun- gono ignorati. nibile un'emittente DAB i messaggi sul traffico
zione. La funzione TP deve essere però attiva. Le tecnica di trasmissione digitale DAB è molto provenienti dall'emittente FM selezionata per la
Quando invece nel menu delle impostazioni meno soggetta a disturbi di ricezione rispetto
Ciò vale anche nel caso che, con la radio sinto- funzione TP non vengono fatti ascoltare (indica-
DAB la funzione IDAB-TP) è disattivata oppure alla tecnica analogica.
nizzata sulla banda FM, si disattivi l'audio a fun- zione sul display: "TP:DAB") => pag. 55.
zione TP attiva. l'emittente DAB su cui è sintonizzato l'apparec-
chio non la supporta, la radio fa ascoltare i mes- Inoltre permette l'invio su un solo canale di Alcune emittenti DAB permettono anche
Messaggi in entrata saggi sul traffico dell'emittente FM selezionata molti più dati e offre una più alta qualità della l'ascolto temporaneo di trasmissioni speciali,
per tale funzione anche quando si è sintonizzati resa audio, che si avvicina a quella dei CD audio. come le radiocronache di manifestazioni spor-
L'arrivo di un nuovo messaggio sul traffico è se-
gnalato dalla comparsa, sulla riga centrale del su un'emittente DAB (esattamente come av- tive => pag. 22, "Sintonizzazione su emittenti
"Ensemble DAB" e servizi addizionali
display, della scritta "TP-INFO". Contemporane- viene nelle modalità AM e MEDIA). supplementari".
Dato che con la tecnica DAB si possono inviare
amente, nella zona superiore sinistra del di- su un singolo canale molti più dati che con la Copertura DAB
splay, a fianco della sigla TP, appare visualizzato I I | Avvertenza
tecnica analogica, le emittenti DAB trasmettono II segnale DAB è ricevibile quasi ovunque in Ger-
il nome dell'emittente da cui proviene il mes- Durante l'ascolto dei messaggi sul traffico simultaneamente vari flussi di dati ed eventuali
saggio. mania, Inghilterra, Belgio, Danimarca e parti
(INFO), il tasto => pag. 2, fig. 1 |SOUND| è disatti- servizi addizionali ad alta velocità, raggruppati della Svizzera. In Francia, Italia, Austria e nei
vato. Il suono e la ripartizione del volume non in pacchetti detti "ensemble". Paesi Bassi, invece, la copertura è limitata a de-
sono pertanto regolabili. ^ terminate aree metropolitane.
Un "ensemble" di un canale può perciò essere
composto da più emittenti DAB e servizi addi- Si noti però che l'estensione delle zone rag-
zionali. giunte dal segnale è in continua variazione ed
Gli attuali servizi addizionali, così come quelli in evoluzione.
fase di sviluppo, hanno tutti il fine di mettere a Quando si sta ascoltando un'emittente DAB e,
disposizione dell'utente delle informazioni sup- viaggiando, se ne perde il segnale, la radio prova
plementari. L'utente ha pertanto la possibilità di a ritrovarla nella banda delle frequenze FM
scegliere fra notiziari locali e notiziari nazionali (posto che la funzione corrispondente sia attiva)
(similmente a quanto accade per i testi trasmessi

> pag. 15, "RDS (Radio Data System)"

18 Tasto RADIO Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting) 19


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

=> pag. 22, "Ottimizzazione automatica della ri- • Alcuni canali DAB sono a volte utilizzati per - I nomi troppo lunghi vengono abbreviati.
cezione in modalità DAB". la trasmissione di flussi di dati non decodifica-
bili dalla radio. In tale caso, accanto al nome © Emittente supplementare disponibile
dell'ensemble si vede la scritta "(No Audio)". Le => pag. 22, "Sintonizzazione su emittenti
I Ì I Avvertenza supplementari" ^
emittenti DAB degli ensemble di questo tipo non
• Del contenuto dei testi e dei messaggi DAB sono selezionabili. ^
sono responsabili le emittenti che li trasmet-
tono. Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

Menu DAB
Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato

Quadro d'insieme
V^X ^r"^ ^^t^
-TP:DAB 2nd:— T DAB1-" ^g^^g^.^

TP:DAB 2nd: — DAB1 -ENSEMBLE-A < DAB-RADIO A-1 >

max
< DAB-RADIO A-1 > DAB A-4 DAB B •2 DABA-5 DAB A-1

DABA-4 DABB-2 DABA-5 DAB A-1

Fig. 12 II menu DAB

Fig. 11 Quadro d'insieme del menu DAB


(^ _* ) - -
TP:DAB 2nd:1/2 DAB1 ENSEMBLE - A
@ Funzioni assegnate ai tasti di preselezione Sul display è indicato il numero del ca-
- La memorizzazione delle emittenti DAB nale o il nome dell'emittente su cui è sin-
tonizzata la radio. DAB-RADIO A-1 < INFO >
ii
sui tasti di preselezione si esegue allo
stesso modo di quella, già descritta, delle - Quando è attiva la funzione dei "testi
emittenti analogiche => pag. 12, "Memo- della radio", al posto del nome dell'emit- SCAW UPDATE TEXT S-AUDIO
rizzazione manuale delle emittenti e sele- tente è possibile leggere i testi trasmessi
zione delle emittenti memorizzate". dalla stazione radiofonica su cui è sinto- ••^••••••••••••••••••••1
® Indicatore di stato della funzione TP (Traffic nizzato l'apparecchio => pag. 24. • — — — 1 ^^^ Il — — •
Program) per i notiziari sul traffico © Livello di memoria selezionato
- TP: DAB = funzione TP DAB attiva e sele^ - Il livello di memoria si modifica nel modo © ® ©
v Bra-0881

zionata anche nel menu delle imposta- descritto a => pag. 11, "Selezione della Fig. 13 Emittente supplementare ® in modalità DAB
zioni DAB => pag. 55. gamma d'onda e del livello di memoria".
- TP: FM-nome emittente = la funzione TP è © Ensemble di emittenti DAB selezionato Attivazione della modalità DAB - Fatto ciò, se nel luogo in cui ci si trova è
attiva nella modalità FM; l'emittente DAB - => pag. 22, "Selezione di un altro en- „ „,,„ . , . ricevibile, l'apparecchio si sintonizza au-
che si sta ascoltando non dispone di un - Per accedere al menu DAB si deve aprire ''
semble" ., , , „ ,. tomaticamente sul! emittente DAB ascol-
proprio servizio di bollettini sulla circola- n menu principale della radio e premere ,. ,
© Tasti di preselezione liberi tata per ultima, che e indicata al centro del
zione, oppure ne dispone ma la funzione poi il tasto di funzione => pag. 10,
relativa delle impostazioni DAB è disatti- © Emittente DAB che si sta ascoltando fra display (nell'esempio: © "DAB-Radio A-
fig. 5 | DAB i ) oppure [DAB 2] => fig. 12.
vata. quelle memorizzate sui tasti di presele- 1"). L'ensemble selezionato è visibile nel
zione I settore superiore destro del display
- Altre indicazioni: => pag. 17, "Sigla TP
(Traffic Program)" (nell'esempio: © "ENSEMBLE A").
© Riga di stato della modalità radio

20 Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting) Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting} 21
(p Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Sintonizzazione su un'altra emittente plementare che si vuole selezionare. Altrimenti, tente nella banda FM (|DAB-FM| - DAB-FM In seguito, se l'emittente DAB viene ritrovata, la
per far sintonizzare la radio sulla prima emit- LINKING ON/OFF => pag. 56). radio vi si sintonizza automaticamente.
DAB
tente supplementare disponibile, si può pre- Affinchè questa "ottimizzazione automatica" Qualora l'emittente DAB che si vuole ascoltare
- Per passare all'emittente DAB prece- mere il tasto [MENU] e poi il tasto di l'unzione possa funzionare, però, è necessario che l'emit- fosse stata memorizzata su uno dei tasti di pre-
dente o successiva dell'ensemble selezio- [S-AUDIO] => pag. 21, fig. 13 ©. tente DAB e la corrispondente emittente analo- selezione, per provare a tornarvi dalla banda FM
nato, si deve spostare il tasto doppio L'emittente principale DAB su cui è sintonizzato gica trasmettano via RDS => pag. 15 lo stesso co- si può schiacciare tale tasto.
|<SEEK /...>] rispettivamente verso sinistra l'apparecchio è indicata nella zona sinistra del dice, oppure che l'emittente DAB segnali esplici- Nel caso che il segnale dell'emittente DAB sele-
o verso destra. Selezionando l'emittente display ( ©). La relativa emittente supplemen- tamente l'emittente FM "apparentata". Quando zionata sia troppo debole e che non sia possibile
DAB precedente la prima del pacchetto o tare, invece, è segnalata a fianco, fra le frecce la radio trova l'emittente FM cercata, accanto al ritrovare la stessa emittente nemmeno nella
successiva all'ultima, si passa rispettiva- (©). Il numero delle emittenti supplementari nome dell'emittente appare la sigla "(FM)". banda FM, l'audio della radio si disattiva. ^
mente all'ensemble precedente e a quello disponibili per l'emittente DAB selezionata è
successivo. specificato accanto alla scritta "2nd" ((I): "1/2" =
prima di due emittenti supplementari disponi-
Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato
Selezione di un altro ensemble bili).

- Per passare al prossimo ensemble rice- Alle successive emittenti supplementari dispo- Funzioni supplementari DAB: scansione automatica
nibili si accede premendo il tasto doppio
vibile occorre premere il tasto doppio |<SEEK /..7>ì. Alla fine dell'elenco delle emittenti (Scan), aggiornamento delle emittenti (Update) e
[ < E N S / . „ > ] => pag. 2, fig. 1 © => pag. 24, supplementari disponibili per l'emittente DAB

max
"Avvio deir'UPDATE" di aggiornamento selezionata, premendo ancora il tasto doppio visualizzazione dei testi trasmessi dalle emittenti
delle emittenti". [<SEEK/...>)si chiude la finestra di visualizza-
zione delle emittenti supplementari e si passa La funzione Scan permette di ascoltare in sequenza, ciascuna per circa cinque se-
Scorrimento manuale dei canali all'emittente DAB successiva. condi, tutte le emittenti DAB di cui la radio riceve sufficientemente bene il se-
- Ruotando la manopola => pag. 2, fig. 1 In caso di interruzioni momentanee della rice- gnale.
® si fanno scorrere uno ad uno tutti i ca- zione può verificarsi che, nonostante sullo
nali della banda DAB. Il canale selezionato schermo si veda la scritta "2nd", non si riesca ad
è indicato al centro dello schermo. accedere all'elenco delle emittenti supplemen-
tari. TP:DAB CD-INI DAB1 ENSEMBLE - tì
- Se il canale selezionato include un en-
Ottimizzazione automatica della ricezione in
semble DAB, la radio si sintonizza subito
sulla prima emittente dell'ensemble. Il
modalità DAB RADIOTEXT: >GKM OFF
nome dell'ensemble appare visualizzato Mentre ci si sposta con il veicolo, la radio prova
a mantenersi sintonizzata sull'emittente DAB SCAN UPDATE TEXT SETUP
nella zona superiore destra del display
che si sta ascoltando. Se l'emittente DAB che si
=> pag. 21, fig. 12. sta ascoltando trasmette, in un luogo diverso da
quello in cui ci si trovava in origine, su un canale
Sintonizzazione su emittenti supplementari diverso e all'interno di un altro ensemble, la
Quando oltre all'emittente DAB su cui si è sinto- radio esegue la relativa commutazione, in modo
nizzati è disponibile un'emittente supplemen- da mantenere ricevibile tale emittente.
tare, sul display si vede la scritta "2nd" invece Fig. 14 Funzioni supplementari DAB: attivazione e disattivazione della funzione di visualizzazione dei testi
La funzione di ottimizzazione automatica della
della scritta "CD-IN" ( ©). inviati dalle emittenti
ricezione delle emittenti della banda DAB è di-
Un'emittente supplementare è una specie di sattivabile (|DAB-SF|-DAB SERVICE FOLLOWING
"sub-emittente" dell'emittente DAB principale ON/OFF^pag. 55). Funzioni supplementari
su cui è sintonizzata la radio, disponibile di so- - Premendo il tasto [MENU] si visualizzano,
Quando si entra in una zona non coperta dal se-
lito solo temporaneamente e dedicata a radio- nella riga in basso del display, le funzioni
gnale DAB, accanto all'indicazione relativa
cronache speciali, come ad esempio quelle di
all'emittente DAB selezionata appare l'imma- supplementari relative alla banda DAB
eventi sportivi. Le emittenti supplementari non
gine di un'antenna barrata "fSv)" => pag. 19, (=> fig. 14 @). La funzione attiva è sottoli-
sono memorizzabili sui tasti di preselezione.
"Copertura DAB". In tale caso, posto che sia at- neata (nella figura: TEXT). Se non si esegue
Per commutare l'apparecchio sulle emittenti tiva anche la funzione che prevede il passaggio alcuna operazione per circa
supplementari disponibili bisogna tenere pre- automatico dalla modalità DAI5 alla banda FM, cinque secondi, le funzioni supplementari
muto il tasto doppio [<SEEK/...>]fino a che sullo la radio prova a "ritrovare" la medesima emit-
schermo non appare segnalata l'emittente sup- scompaiono automaticamente dallo
schermo. ^

22 Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting) Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting) 23
Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Scansione automatica delle emittenti


DAB ricevute (funzione Scan)
• Attendere che l'aggiornamento delle
emittenti si sia concluso. Durante l'aggior- Tasto MEDIA
namento delle emittenti, l'audio della
- La scansione delle emittenti (funzione
radio è disattivato. Terminato l'aggiorna-
Scan) che trasmettono nella banda DAB si
avvia premendo il tasto di funzione |SCAN|
mento, la scritta "UPDATING..." scompare Avvertenze e requisiti per le modalità CD e MP3
dallo schermo e la radio torna a sintoniz-
dal menu delle funzioni supplementari
zarsi sull'ultima emittente DAB ascoltata.
DAB. Allora le emittenti DAB di tutti gli en- Avvertenze generali
semble ricevuti vengono fatte ascoltare in In caso di spostamenti in altre zone è opportuno
sequenza, ciascuna per circa cinque se- aggiornare, per mezzo del tasto di funzione Sono riproducibili file audio di vario formato memorizzati su CD.
condi. [UPDATE), l'elenco delle emittenti DAB ricevute, di
Nel lettore CD interno possono essere inseriti "Sequenza di ascolto dei file MP3 e delle relative
modo che la radio non le vada a cercare errone-
- Se si vuole che la radio resti sintonizzata CD-ROM, CD-R o CD-RW contenenti file in for- cartelle".
amente nelle frequenze valide per la zona in cui
su una data emittente, facendo terminare ci si trovava precedentemente. mato CD-DA (Digital Audio).
Diritti d'autore
la scansione automatica, premere il tasto I CD audio (CD-DA) acquistati che possiedono le
di funzione [SCAN| durante l'ascolto di tale Attivazione e disattivazione della funzione di I file musicali memorizzati sui supporti elettro-
necessarie specifiche sono generalmente con- nici sono di norma soggetti a copyright sui diritti
emittente. visualizzazione dei testi trasmessi dall'emit- trassegnati dal marchio CD Digital Audio. I CD
tente DAB su cui è sintonizzata la radio d'autore, conformemente alle vigenti norme na-
protetti non hanno tale marchio e spesso non

max
- La funzione Scan per la banda DAB si zionali e internazionali. In alcuni paesi è vietata
Procedere come descritto per In modulila FM sono ascoltabili con l'impianto. la loro duplicazione, anche per un uso privato,
attiva e disattiva anche premendo sulla => pag. 15, "Attivazione e disattivazione della L'impianto supporta anche i formati MP3 e senza il consenso di chi ne possiede i diritti.
manopola => pag. 2, fig. 1 0 quando la funzione di visualizzazione dei lesti irnsmessi WMA.
radio è sintonizzata su un'emittente DAB. dall'emittente su cui è sinloni/./.ala la radio". Si consiglia quindi di informarsi circa le norme
I file WMA, però, non devono essere protetti vigenti che proteggono i diritti d'autore.
Avvio deirUPDATE" di aggiorna- [ f I Avvertenza => pag. 26, "File WMA (Windows Media Audio)". Tali limitazioni ovviamente non sussistono nel
mento delle emittenti • Non tutte le emittenti nidiolniiidie DAB in- I file audio memorizzati su supporto elettronico caso in cui si tratti di composizioni o registra-
viano testi visualiz/cabili sul display della radio. sono spesso ordinati secondo cartelle CH e zioni musicali proprie o qualora si sia ottenuta
- Dal menu delle funzioni supplementari playlist O, di modo che vengano riprodotti in l'autorizzazione di chi possiede i diritti. ^
DAB, tenere premuto il tasto di funzione • Del contenuto dei lesli e dei messaggi DAB base ad una sequenza prestabilita => pag. 38,
[UPDATE] fino a che sul display non appare la sono responsabili le eminenti che li
scritta "UPDATING...". L'aggiornamento trasmettono. ^
dell'elenco delle emittenti consiste in una Requisiti dei CD
ricerca, effettuata dalla radio, degli en-
semble ricevuti nella zona in cui ci si trova L'impianto è in grado di riprodurre i file audio CD audio con testo
e nella memorizzazione della loro posi- MP3 o WMA (Windows Media Audio) non pro- L'impianto supporta anche la funzione di testo
zione all'interno della banda. Questa se- tetti memorizzati sui supporti elettronici elen- dei CD audio, che consente di visualizzare sullo
conda operazione serve a velocizzare le cati qui di seguito. schermo le informazioni relative al brano,
commutazioni fra gli ensemble disponibili • CD-ROM, CD-R e CD-RW con una capacità all'album, all'interprete e così via => pag. 31.
che si eseguono per mezzo del tasto di 650 MB e 700 MB. I CD con funzione di testo vengono riprodotti
doppio |<ENS/... >]. • I CD devono essere conformi allo standard secondo le stesse modalità dei normali CD
ISO 9660 di livello 1 oppure 2. Si tratta di uno audio.
standard internazionale concernente la logica di
formattazione dei file e delle cartelle di un CD- CD non leggibile
ROM. Quando si inserisce un CD che il lettore non
• L'impianto supporta anche i CD basati sul si- riesce a leggere, sul display appare un messaggio
stema Joliet (sia single session che multises- di errore ed il CD viene riportato automatica-
sion). mente nella posizione che consente di rimuo-
verlo.
• I CD registrati interamente o parzialmente
con il "Packet writing" (formato UDF o Direct Per ragioni di sicurezza, se non viene rimosso
CD) non sono fruibili. entro dieci secondi, il CD che era stato espulso
parzialmente dal lettore vi rientra in modo auto-
matico.

24 Tasto DAB (Digital Audio Broadcasting) Tasto MEDIA 25


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

CD. In questo caso viene ripristinata automati- retto. Ciò dipende dalla configurazione del CD • A causa della maggiore quantità di dati in
(o) Importante! camente l'ultima modalità attiva. oppure dall'apparecchio, dal programma o dal esso contenuti, la lettura di un CI) M P3 richiede
• Per evitare di danneggiare il lettore, control- • Per evitare di danneggiare il lettore, control- supporto elettronico utilizzato per la registra- più tempo di quella di un CD audio. Un numero
lare il CD che si intende inserire, per accertarsi I zione. eccessivo di file o di livelli di cartelle può rallen-
lare il CD che si intende inserire, per accertarsi
che non vi sia rimasto attaccato per errore un che non vi sia rimasto attaccato per errore un tare notevolmente la lettura dei CD MP3. ^
altro CD oppure un qualsiasi corpo estraneo. altro CD oppure un qualsiasi corpo estraneo.
• Leggere attentamente le avvertenze relative
ai CD => pag. 51.
• Le scritte CD ERROR e SERVICE segnalano un
I f ] Avvertenza Apertura del menu MEDIA e commutazione della
• Quando il tasto di funzione [co] del menu
difetto meccanico del lettore CD. Rivolgersi in MEDIA è disattivato, significa che all'interno del sorgente attiva
questo caso al proprio rivenditore Volkswagen di lettore non si trova alcun CD audio oppure che il
fiducia. CD inserito non è leggibile. Dal menu MEDIA si gestisce la riproduzione delle diverse sorgenti mediatiche.
• Quando la temperatura interna dell'apparec- • I CD protetti ed i CD-R e CD-RW masterizzati
chio è troppo elevata, non è possibile inserire dei possono risultare non leggibili. x-v

• I DVD audio non sono fruibili. ^


(ET) I ^-^
(C) ^-^
(D)
TP: RtìDIQ 3 | *- CD L-Q1:18

max
Formati dei file ^TRACK 2
II lettore è in grado di leggere soltanto i file con • Nel caso dei file MP3 corredati di appositi tag
l'estensione corretta (".mp3" oppure ".wma"). ID3, è possibile visualizzare il nome dell'artista, CD CDEXT. ftUX BT-AUDIQ
il titolo dell'album o quello del brano. In man-
(A
File WMA (Windows Media Audio) canza dei tag ID3 si vede solo il nome del file,
I file compressi mediante WMA (Windows della cartella o la relativa locazione. HJS535 ' L. H
Media Audio) sono supportati dall'impianto, a
meno che non siano protetti, per questioni di Requisiti delle playlist di file in formato MP3 " Bra-0873

copyright, da DRM (Digital Rights Manage- Qualora l'impianto non leggesse una playlist, Fig. 15 Menu MEDIA: le sorgenti selezionatali (A) in modalità CD audi<
ment). controllare che la "locazione" segnalata sia cor-
L'impianto non supporta però i file audio supe- retta, vale a dire che i file MP3 che si vogliono
riori "WMA 9", "WMAVoice" e "WMA Lossless".
ascoltare si trovino effettivamente nel settore del (?) (D) J)
supporto elettronico indicato dal percorso della TP: RADIO 3 T- CD 01:23
I comandi relativi ai file WMA corrispondono a playlist. Una playlist, infatti, serve esclusiva-
quelli dei file audio compressi MP3 e non sono mente a stabilire la sequenza di ascolto dei
pertanto descritti a parte in queste istruzioni. TBAfl/' •)
brani: di per sé non contiene nessun file MP3. I rCAv_Ps JL ©
Requisiti dei file in formato MP3 • Per poter essere lette dall'impianto, le
• II lettore è in grado di leggere soltanto i file playlist devono essere di formato PLS, M3U, ASX SOM MIX
con l'estensione corretta (".mp3"). oWPL.
• Una playlist non dovrebbe avere dimensioni
(5 ) 1— 1
• I nomi dei file non devono superare i 64 ca- • ___ ! ___ .' • ',-. • i;:,; •

ratteri. superiori a 20 kB né più di 250 link.


• In presenza di strutture dei dati complesse • Un supporto elettronico non dovrebbe con-
Bro-0872"
(molte cartelle e sottocartelle, formati non leggi- tenere più di 32 playlist.
bili eccetera), possono verificarsi dei rallenta- Fig. 16 Menu MEDIA: le funzioni supplementari selezionatali (A) in modalità CD audio
Bitrate
menti in fase di lettura dei file audio.
• L'apparecchio è in grado di riprodurre solo i - Al menu principale MEDIA si accede - Dopo circa cinque secondi, sul display
• È opportuno che la struttura delle cartelle file MP3 con un bitrate compreso fra 32 e 320
contenute nel supporto elettronico che si con- kbit/s ed i file MP3 con bitrate variabile.
premendo il tasto [MEDIA). Quando lo si appaiono le funzioni supplementari sele-
nette all'impianto del veicolo non preveda più di apre, l'ultima sorgente "mediatica" (cioè zionabili (=> fig. 16 (A) => pag. 32, "Indica-
dieci livelli e che la quantità delle cartelle non
I I | Avvertenza I audio o video) selezionata si riattiva auto- zioni e funzioni supplementari").
superi le 120 unità. mancamente. Le sorgenti selezionabili
• II supporto elettronico non dovrebbe conte- • A volte è possibile che singoli brani in for- sono indicate nell'ultima riga in basso del
mato MP3 non vengano riprodotti in modo cor-
nere in totale più di 500 tra file e cartelle. display (=> fig. 15 ©).

26 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 27


Fascicolo 3.4 RCD 310
Fascicolo 3.4 RCD 310

- Per tornare a visualizzare le sorgenti se- (AUDIO BT): riproduzione, tramite gli altoparlanti
Funzione TP (Traffic Program) in modalità Qualora la ricerca non desse esito, sul display
lezionabili occorre allora premere nuova- del veicolo, del sonoro della sorgente audio
esterna eventualmente connessa all'impianto
MEDIA appare la scritta NO TP, che per i primi tre se-
mente il tasto [MEDIA] (senza tenerlo pre- condi lampeggia => pag. 16, "Funzione TP
tramite l'interfaccia Bluetooth® dell'impianto di In modalità MEDIA, la funzione dei messaggi
muto). sul traffico si attiva e disattiva premendo il tasto (Traffic Program) per le notizie sulla viabilità"
predisposizione telefonica22' => pag. 39.1 co-
(TP).
- Quando all'impianto sono connesse mandi attivi sono in tale caso quelli dell'appa-
più sorgenti mediatiche (cambia CD recchio esterno connesso, non quelli della radio Quando si attiva la funzione TP, l'apparecchio I f ] Avvertenza
esterno22\e AUX22' ecc.), e tali (le sorgenti audio esterne non sono comandabili cerca automaticamente l'ultima emittente sele- • Se l'impianto dispone di una presa AUX-IN
sorgenti sono selezionabili, per attivare direttamente dalla radio). zionata per tale funzione, senza interrompere la ma sul display la sigla AUX non appare, bisogna
una determinata sorgente si deve premere riproduzione sonora in modalità MEDIA. controllare le impostazioni nel menu SETUP,
Segnalazione della sorgente mediatica attiva
Quando però giungeranno da questo momento perché è probabile che l'ingresso AUX sia stato
il tasto di funzione (=> pag. 27, t'ig. 15 @) La sorgente mediatica che si sta ascoltando è in- disattivato => pag. 56.
in avanti dei messaggi sul traffico, essi saranno
relativo. dicata al centro della prima riga dall'alto del di- fatti ascoltare. • Se al posto della sigla AUX si vedesse sul di-
splay. splay la scritta MEDIA-IN, significa che l'im-
- In alternativa, per far scorrere l'elenco Nel caso che l'ultima emittente TP impostata
delle sorgenti mediatiche selezionabili, si CD = CD audio nel lettore CD interno => pag. 27, non fosse ricevibile, l'apparecchio ne cerca au- pianto dispone anche di una presa multimediale
può premere ripetutamente il tasto [MEDIA]. fig. 16. tomaticamente un'altra nella gamma d'onda MEDIA-IN e che a tale presa è connesso un sup-
MP3 = CD contenente file in formato MP3 nel let- FM. porto elettronico esterno => pag. 42. ^
La sorgente selezionata è sottolineata (nella fi- tore CD interno => pag. 31, fig. 19.

max
gura => pag. 27, fig. 15: "CD"). CD 1-6 = CD selezionato dell'eventuale cambia
Quando si attiva la modalità MEDIA, la riprodu- CD22'.
zione riprende dall'ultima sorgente mediatica AUX = sorgente audio esterna connessa alla
selezionata. Se si tratta di un CD, essa ricomincia presa AUX-IN 22 '.
dal punto in cui era stata interrotta l'ultima
volta, a meno che non si tratti di un CD che si è BLUETOOTH-AUDIO: sorgente audio esterna
inserito successivamente (in tale caso la ripro- connessa via Bluetooth®.
duzione comincia sempre dal primo brano). MDI = supporto elettronico esterno connesso
Sorgenti mediatiche selezionabili dal menu
alla presa multimediale MEDIA-IN 22).
MEDIA NO CD = nessuna sorgente mediatica seleziona-
(co): attivazione del CD inserito nel lettore bile (appare, restando visibile per alcuni se-
=> pag. 30. condi, se si preme il tasto [MEDIA]).
|CD EXT.|: avvio della riproduzione sonora dal Tasti dell'apparecchio (Hardkeys) per la ge-
cambia CD esterno eventualmente connesso stione della sorgente mediatica attiva
all'impianto ' => pag. 46. 11 tasto doppio | < S E E K / T R A C K > | ha effetto sempre
(AUX): riproduzione dagli altoparlanti del veicolo sulla sorgente audio attiva.
del sonoro della sorgente audio esterna even- [<.../TRACK>]: premendo questo tasto verso sini-
tualmente connessa all'impianto tramite la stra (senza tenerlo premuto) si torna all'inizio
presa AUX-IN221 => pag. 39.1 comandi attivi del brano che si sta ascoltando, premendolo una
sono in tale caso quelli dell'apparecchio esterno seconda volta verso sinistra (senza tenerlo pre-
connesso, non quelli della radio (le sorgenti muto) si torna all'inizio del brano precedente.
audio esterne non sono comandabili diretta-
mente dalla radio). [<.../TRACK>]: spostando questo tasto verso de-
stra si passa all'inizio del brano successivo.
(MEDIA-IN): attivazione del supporto elettronico
esterno eventualmente connesso all'impianto All'interno del menu della sorgente audio attiva,
mediante la presa multimediale MEDIA-IN22' il brano si può cambiare anche ruotando la ma-
-r> pag. 42. nopola => pag. 2, fig. 1 ©.

221 Optional!

28 Tasto MEDIA
Tasto MEDIA 29
(§$) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 Q$)

Modalità CD Quadro d'insieme delle modalità MP3 e CD


Nel caso dei CD audio contenenti testi e dei CD contenenti file MP3, è possibile vi-
Attivazione della modalità CD sualizzare sul display varie informazioni relative al brano che si sta ascoltando.
In modalità MP3 è indicata anche la locazione del file.

(ir (C)
X~N /-^
(D) 'j)
-TP: RADIO 3 LtìRT!ST T. CD 01:35

FOOFIGHT FfK
CIV J G)

som MIX mo
@ : 1 1 1

•BRfiBtiHHB*i?BR'' " 1ÌBBB1gjjfgj^g^gggj^ffg^fjf^

max
Bro-0877
Fig. 17 Lettore CD interno: modalità CD audio
Fig. 18 Lettore CD interno: modalità CD audio (CD audio con testi}
Introduzione dei CD Selezione del CD inserito
- I CD, che devono essere del formato - Aprire il menu MEDIA premendo il
standard di 12 cm, vanno inseriti nel cas- tasto (MEDIA). Quando lo si apre, l'ultima TP: RADIO 3 u TITLE -MP3 1-1-Q 4 01:23
setto => pag. 2, fig. 1 0 con il lato delle sorgente "mediatica" (cioè audio o video)
scritte rivolto verso l'alto e spinti dentro selezionata si riattiva automaticamente.
non fino in fondo, ma fino al punto in cui MOBODY'S HOME (IN MY HOME l'M AL.r<§
- Selezionare quindi il cambia CD in-
scatta automaticamente il meccanismo di
terno così come descritto a => pag. 27, SCtìN MIX REPEtìT INFQ PLAVLIST SCROLL
auto - introduzione.
"Apertura del menu MEDIA e commuta-
- Quando si inserisce un CD, la riprodu- zione della sorgente attiva".
zione (con attivazione della modalità CD)
si avvia in modo automatico. Nel corso della riproduzione di CD contenenti
file MP3 o di CD audio con testi memorizzati, in-
Espulsione de! CD vece della scritta "TRACK" sullo schermo si ve- I
dono informazioni concernenti il brano selezio- Fig. 19 Lettore CD interno: modalità MP3 con visualizzato il titolo del brano
- Per far uscire parzialmente il CD dal let- nato => pag. 31, "Modifica della tipologia delle
tore, in modo da poterlo poi rimuovere informazioni visualizzate relative al brano Per la selezione del lettore CD interno, che Modifica della tipologia delle infor-
manualmente, si deve premere il tasto selezionato". ^ si effettua dal menu MEDIA, si veda inazioni visualizzate relative al brano
[Sìcfl. => pag. 27, "Apertura del menu MEDIA e selezionato
commutazione della sorgente attiva".
- Per cambiare la tipologia delle informa-
zioni relative al brano selezionato23' visi-
bili sullo schermo si deve premere il tasto
di funzione => fig. 19 [INFO|. La tipologia
delle informazioni visualizzate è segnalata
sul display ©.

• ' Le informazioni concerncnli i brani sono d i s p o n i b i l i solo nel caso dei CD audio con testi appositamente
memorizzati o dei CD contenutili f i l e in loi inalo MP3 => pag. 25.

30 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 31


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Le informazioni riguardanti il brano, l'artista e - NO TP = funzione TP altiva, ma al mo- - 01:28 = tempo trascorso dall'inizio del locazione del file => pag. 34, fig. 21. Nel
l'album sono visualizzabili solo nel caso dei CD mento non è ricevibile nessuna emittente brano. caso dei CD audio con funzione di testo,
audio con funzione di testo241 e dei CD conte- TP => pag. 29. © Riga di stato con le informazioni sul brano invece, si vede solo la scritta "TRACK".
nenti file in formato MP3. Negli altri casi, sul di- - Se la sigla non è visibile significa che la selezionate
Messaggi di errore sul display
splay appare solamente la scritta "TRACK" se- funzione TP è disattivata. - CD audio: "TRACK" e numero del brano
guita dal numero che segnala la posizione del in base all'ordine del CD. Un eventuale errore è segnalato sul display dalla
© Indicazione della modalità di visualizza- scritta ERROR ^> pag. 31, fig. 18 ©. La possibile
brano all'interno del CD => pag. 30, fig. 17. zione selezionata con il tasto |INFO| (solo CD - CD audio con funzione di testo24' : titolo causa del problema è indicata dal messaggio di
In modalità MP3 è visibile anche la locazione del audio con funzione di testo => pag. 25 e CD del brano, nome dell'artista o titolo errore visibile sull'ultima riga in basso del di-
file (=> pag. 31, fig. 19 ©), inoltre è anche possi- contenenti file in formato MP3 => pag. 26) dell'album (a seconda della tipologia di splay.
bile vedere il nome del file e quello della cartella - TITLE: titolo del brano che si sta ascol- informazioni selezionata con il tasto
che lo contiene => pag. 34, fig. 21. Per eventuali tando. (ÌNFO]). CD ROM = il CD inserito contiene dati.
ulteriori informazioni sul brano è necessario che - ARTIST: nome dell'artista. - CD MP3: titolo del brano, nome dell'ar- CHECK CD = CD non leggibile (dopo alcuni se-
il supporto elettronico contenga degli appositi tista, titolo dell'album, nome del file o condi viene parzialmente espulso dal lettore).
lag 1D3 => pag. 26, altrimenti non si potrà vedere - ALBUM: titolo dell'album.
della cartella o della playlist (a seconda Controllare che il CD non sia danneggiato o graf-
che il nome della cartella o quello del file. - FILE (solo MP3): nome del file relativo al delle informazioni memorizzate sul sup- fiato. A questo proposito si veda => pag. 25, "Re-
brano che si sta ascoltando. porto elettronico e della tipologia selezio- quisiti dei CD" e => pag. 50, "Avvertenze impor-
Indicazioni e funzioni supplementari
- POLDER (solo MP3): titolo della playlist o nata con il tasto |INFO|). La selezione dei tanti sull'uso dei lettori CD".
@ Le funzioni supplementari attivabili dipen- nome della cartella in cui è contenuto il brani dalle cartelle o dalle playlist si

max
dono dal tipo di CD inserito nel lettore. TEMPERATURE = lettore CD surriscaldato. In
brano che si sta ascoltando. esegue conii tasto di funzione [PLAYLIST) ©. questo caso viene ripristinata automaticamente
Quando una funzione è attiva, la scritta rela- Quando il nome della cartella è indicato
- Quando sul display non è visibile nes- l'ultima modalità attiva.
tiva è sottolineata. come "ROOT", significa che il brano che si
suna indicazione, significa che non sono
- SCAN: attivazione e disattivazione della selezionate informazioni sul brano. sta ascoltando è memorizzato diretta- SE RVICE = difetto meccanico del lettore CD o del
funzione di scansione automatica mente sul CD e non all'interno di una car- cambia CD.
© Indicazione della sorgente mediatica attiva
=> pag. 35. tella.
=> pag. 28
- MIX: attivazione e disattivazione della - Locazione (ad esempio CH 4 D 1) oppure ffi Avvertenza
- CD = CD audio nel lettore CD interno.
funzione di riproduzione dei brani in or- TRACK: visibili quando non sono state se- Leggere attentamente le avvertenze relative ai
dine casuale => pag. 36. - MP3 = CD contenente file in formato MP3
lezionate informazioni relative al brano requisiti che devono possedere i supporti elet-
nel lettore CD interno.
- REPEAT (solo MP3): attivazione e disatti- che si sta ascoltando (nessuna indica- tronici, le cartelle e le playlist => pag. 25. ^
vazione della funzione di ripetizione - NO CD = nessun supporto elettronico in- zione in ©). In modalità MP3 è indicata la
=> pag. 35. serito (appare, restando visibile per al-
cuni secondi, se si preme il tasto [MEDIA]).
- INFO (solo CD audio con funzione di
testo24' e CD contenenti file in formato © Indicazione della locazione (solo CD conte- Selezione dei brani, ricerca nel CD
MP3): modifica della tipologia di infor- nenti file in formato MP3)
mazioni visualizzate sulla riga di stato © - La "locazione"25' è indicata dal numero
=> pag. 31. della cartella O o della playlistfi]in cui si
trova il brano che si sta ascoltando e dal
- PLAYLIST (solo MP3): attivazione della ri- TP: RADIO 3 CD 01:23
numero del file musicale relativo Q.
produzione sonora dalle playlist25' me-
Quando al posto dell'icona della cartella
morizzate sul CD.
si vede la scritta "ROOT", significa che il
- SCROLL (appare quando le informazioni brano che si sta ascoltando è memoriz- TRACK 2
sul brano sono troppo lunghe per poter zato direttamente sul CD e non all'in-
essere visualizzate in una sola schermata terno di una cartella => pag. 38. Quando si SCAN MIX
del display): premendo questo tasto di cambia brano o cartella, la locazione ap-
funzione si fa scorrere il testo, in modo da pare brevemente segnalata nella posi-
poterlo leggere completamente. zione©^ pag. 34, "Cambio di brano e di
(è) Indicazione TP (Traffic Program) => pag. 16 cartella in modalità MP3".
- TP = funzione TP attiva, emittente TP rice- © Timer
vuta.
Fìg. 20 Cambio di brano In modalità CD audio

241 Indicazioni relative ai CD audio contenenti testi informativi sui brani: => pag. 2f>.
251 Cartelle O e playlist ffl costituiscono i principali elementi strutturali dei supponi M P3 => pag. 26.

32 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 33


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Avanzamento e arretramento rapidi Leggere alleiHamcMle le nvvcrleii/.e re hi I i ve ai


requisii! clic devono possedere i supporti elet-
- Per far scorrere rapidamente in avanti tronici, le cartelle i- le playlist :> pag. 25.
TP: RADIO 3 -MP3 D1-L-Q4 01:23 un brano si deve tenere premuto il tasto
doppio [<... / T R A C K > ] verso destra; per farlo Indicazioni nella riga di stato @ in modalità

o1 scorrere all'indietro occorre tenere pre-


muto lo stesso tasto verso sinistra.
MP3 al cambio di cartella o di brano
Nel caso dei CD di file MP3, al cambio di brano o
di cartella sul display appare segnalata, per al-
SCAN MIX REPEAT IIMFO PLAVLIST SCROLL - Una volta che il brano è giunto al punto cuni secondi, la cartella "Q 1" seguita dal nu-
dal quale si desidera riprendere l'ascolto, mero del brano 'O 4" => pag. 34, fig. 21. Dopo
lasciare il tasto che si stava tenendo pre- circa cinque secondi si tornano a vedere le infor-
muto. mazioni selezionate concernenti il brano
=> pag. 31, fig. 19.
Se prima non si selezionano manualmente per Quando si passa da una cartella all'altra di un
Fig. 21 Cambio di brano in modalità MP3 con indicazione della posizione di memoria (G) la riproduzione singole cartelle o playlist, l'ap- CD di file MP3 servendosi del tasto doppio
parecchio fa ascoltare in sequenza tutti i brani [< POLDER >], il sistema non fa nessuna differenza
Attivare la modalità CD => pag. 30. - Spostando il tasto doppio [< POLDER tJ)261 contenuti in tutte le cartelle o playlist del CD fra cartelle e sottocartelle. Si vedono tanto le sot-
verso destra, senza tenerlo premuto, si MP3 => pag. 38, "Sequenza di ascolto dei file MP3 tocartelle che le cartelle, entrambe numerate se-

max
Cambio di brano in modalità CD passa al primo brano della cartella succes- e delle relative cartelle". condo l'ordine previsto dal CD. La quarta car-
audio siva, spostandolo verso sinistra si sele- tella del CD, dunque, risulterà essere la
Playlist in modalità MP3
ziona il primo brano dell'ultima cartella. CH 4 EH 1, indipendentemente dal tatto che si
- Ruotare la manopola => pag. 2, fig. 1 ® La riproduzione dalle playlist (j\i svolge come traili di una vera e propria cartella o di una sot-
oppure spostare verso destra o verso sini- Quando è attivo il tasto | Playlist|, agendo sul quella dalle cartelle => pag. 38, "Sequenza di tocartella (nella figura => pag. 38, fig. 22: F1.2).
stra il tasto doppio |<.../TRACK>]. tasto doppio |< FOLDER!>] si passa da una ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle".
playlist all'altra S => pag. 35, "Playlist in Per visualizzare il nome della cartella si deve
- Sul display si vede il numero progres- Quando si passa dalla riproduzione sonora dalle premere, quante volte necessario, il tasto di fun-
modalità MP3". cartelle a quella dalle playlist e viceversa, la ri-
sivo corrispondente, in base all'ordine del zione |INFO|, fino a che nella zona superiore sini-
produzione comincia dal primo brano oppure stra © del display non si vede la scritta POLDER
CD, al brano selezionato => pag. 33, fig. 20 Selezione delle playlist in modalità dal punto in cui la si era precedentemente inter- => pag. 31, "Modifica della tipologia delle infor-
©. Nel caso dei CD audio con funzione di MP3 rotta. mazioni visualizzate relative al brano
testo, in tale punto appaiono visualizzate, - Quando sulla riga inferiore del display è selezionato". ^
dopo circa cinque secondi, le informazioni visibile il tasto di funzione |PLAYLIST), signi-
selezionate (=> pag. 31, fig. 18 e => pag. 31, fica che il CD di file MP3 inserito nel lettore
fig. 19). contiene delle playlist selezionabili. Per far Scansione automatica (funzione Scan)
partire la riproduzione sonora dalle
Cambio di brano e di cartella in mo- Di ciascun brano del CD o della cartella selezionata viene fatto ascoltare un
playlist si deve premere allora il tasto di
dalità MP3
- Ruotare la manopola => pag. 2, fig. 1 @
funzione [PLAYLIST], che poi risulterà sottoli-
neato.
«O estratto della durata di dieci secondi.

oppure spostare verso destra o verso sini- Attivare la modalità CD => pag. 30. - Se si vuole disattivare la scansione au-
stra il tasto doppio [<.../TRACKF). Il cambio - Come avviene per le cartelle, anche per tomatica onde poter ascoltare un determi-
di brano ha luogo sempre e soltanto all'in- passare da una playlist all'altra si deve spo- Funzione Scan in modalità CD audio nato brano per intero, premere nuova-
terno della cartella selezionata. stare il tasto doppio |< FOLDERl>] verso de- - Premere il tasto => pag. 31, fig. 18 [SCAN]. mente il tasto [SCAN] mentre si sta sentendo
stra oppure verso sinistra. Di ciascun brano del CD selezionato viene tale brano.
- Premendo nuovamente il tasto di fun- allora fatto ascoltare un estratto della du-
zione [PLAYLIST] si torna alla riproduzione rata di dieci secondi. La scansione co-
dall'ultima cartella selezionata. mincia dal brano successivo a quello che si
sta ascoltando.

26) Nel caso delle radio dotate di ricevitore DAB integrato, la denominazione del tasto doppio èfc E N S / FLDR&)
=> pag. 19.

34 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 35


( ) Fascicolo 3 . 4 R C D 3 1 0 Fascicolo 3.4 RCD 310

Funzione Scan in modalità MP3 - Per far terminare la funzione Scan rima- - Per disattivare la funzione Mix occorre Quando la Imi/ione Mix {• adiva, hi scrina "MIX"
- Se si preme una volta il tasto di funzione nendo su un dato brano, occorre premere premere nuovamente il tasto di funzione sul display (• sollolinrala.
=> pag. 34, fig. 21 |SCAN|, tale tasto assume il tasto di funzione [SCAN] mentre si sta sen- A [MIX].
Riproduzione in ordine casuale dei brani delle
la dicitura ISCAN FLD|. Di ciascun brano della tendo tale brano. "
playlist in modalità MP3
cartella selezionata viene allora fatto Quando si cambia la sorgente mediatica o audio
- La funzione Scan si attiva e disattiva premendo il tasto (MEDIA) oppure (RADIO| (pas- Anche i brani delle playlist possono essere ascol-
ascoltare un estratto della durata di dieci anche premendo sulla manopola => pag. 2, sando rispettivamente al cambia CD27' o alla tati in ordine casuale => pag. 26, "Requisiti delle
secondi. Le eventuali sottocartelle ven- fig. 1 ®. radio), la funzione Mix per la sorgente che si la- playlist di file in formato MP3".
gono ignorate. scia, qualora in precedenza attivata, resta attiva. Se vi sono playlist selezionateli, avviarne la ri-
Quando la funzione SCAN è attiva, la scritta Tale funzione può essere disattivata solo all'in- produzione => pag. 34, "Selezione delle playlist
- Se lo si preme rapidamente due volte di SCAN sul display è sottolineata. terno della sorgente da cui la si era attivata o so- in modalità MP3".
seguito, il tasto di funzione |SCAN| si tra- stituita con la funzione Scan o Repeat.
sforma in [SCAN CD]. Allora si sente un Funzione Scan per le playlist in modalità MP3 Quindi premere il tasto di funzione |MIX|. Il tasto
estratto di dieci secondi di ciascun brano Anche delle playlist è possibile ascoltare in se- Se si rimuove il supporto elettronico, la funzione assume allora la dicitura(MxTU) e la funzione Mix
quenza gli estratti dei brani, ciascuno della du- Mix che era stata attivata per una determinata si attiva. I brani della playlist selezionata sa-
del CD, incluse tutte le cartelle e sottocar-
rata di dieci secondi =^> pag. 26, "Requisiti delle sorgente si disattiva automaticamente. ranno di li innanzi fatti ascoltare secondo un or-
telle. dine casuale. ^
playlist di file in formato MP3". •
- La scansione comincia dal brano suc- Se vi sono playlist selezionateli, avviarne la ri-

max
cessivo a quello che si sta ascoltando produzione => pag. 34, "Selezione delle playlist
=> pag. 38, "Sequenza di ascolto dei file in modalità MP3". Funzione Repeat ("ripetizione") delle cartelle e delle playlist in
MP3 e delle relative cartelle". modalità MP3
Quindi premere il tasto di funzione!SCAN |. Il tasto
assume allora la dicitura ISCAN PL| e la funzione
della scansione automatica si attiva (ascolto di In modalità MP3 è possibile far ricominciare automaticamente, una volta che si
un estratto della lunghezza di dieci secondi di è conclusa, la riproduzione dei file della cartella o della playlist selezionata.
ogni brano della playlist selezionata). •<
- Selezionare una sorgente audio MP3 - Per disattivare questa funzione si deve
=> pag. 27. premere nuovamente il tasto di funzione
Riproduzione dei brani in ordine casuale ([MIX]) [RPT FLD| ovvero [RPT PL).
- Selezionare la cartella o la playlist di cui
si vogliono ascoltare i brani (si veda La funzione Repeat resta attiva fintanto che non
I brani del CD o della cartella (folder) selezionata vengono fatti ascoltare secondo => pag. 34, "Cambio di brano e di cartella
una sequenza casuale. la si disattiva dal menu della sorgente sonora dal
in modalità MP3"). quale la si era attivata 28'.
Attivare la modalità CD => pag. 30. Riproduzione dei brani in ordine ca- - Premere una volta il tasto di funzione Se il brano che si sta ascoltando è memorizzato
suale nella modalità MP3 > pag. 34, fig. 21 [REPEAT]. La dicitura del direttamente sul supporto elettronico e non in
Riproduzione dei brani in ordine ca- tasto cambia allora in |RPTFLD| (se si stanno una cartella dello stesso, al posto del nome della
suale nella modalità CD audio
- Se si preme una volta il tasto di funzione ™ cartella si vede la scritta "ROOT". In questo caso
ascoltando brani di una cartella) oppure
=> pag. 34, fig. 21 [MIX|, tale tasto assume la la funzione Repeat fa ripetere tutti i brani conte-
- Premere il tasto di funzione => pag. 31, dicitura (MIX FLD|. Da questo momento in (RPT PL| (se si stanno ascoltando brani di una nuti nel supporto => pag. 38, "Sequenza di
fig. 18 (MIX]. La riproduzione in ordine ca- playlist). La riproduzione dei brani conte- ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle". ^
poi, i brani della cartella selezionata (e solo
suale comincia dal brano successivo. Tutti nuti nella cartella o nella playlist ripren-
quelli) verranno fatti ascoltare secondo
i brani del CD selezionato vengono allora una sequenza casuale. Le eventuali sotto- derà allora daccapo automaticamente una
riprodotti secondo una successione ca- volta terminata.
cartelle vengono ignorate.
suale.
- Se lo si preme rapidamente due volte di
- Per disattivare la funzione Mix bisogna seguito, il tasto di funzione [MIX] si tra-
premere il tasto di funzione [MIX], allorché sforma in [MIXCD]. Allora ad essere presi in
la riproduzione riprende nella sequenza considerazione per la riproduzione in or-
normale cominciando dal brano in corso dine casuale saranno i brani presenti A
di esecuzione. all'interno di tutte le cartelle e sottocar- ^
telle del CD. » 271 Optional!
281 Fa eccezione la presa multimediale MIvDIA-IN =>pag. 45.

36 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 37


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 (jjj>

Sequenza di ascolto dei file MP3 e delle relative cartelle Sorgenti audio esterne
riproduzione dei file contenuti nelle prime sol- •
tocartelle relative, l'ordine delle quali rispecchia Misure precauzionali in caso di utilizzo di sorgenti audio esterne
quello in cui sono memorizzate sul CD.
Nell'esempio, la cartella principale contiene a
ATTENZIONE! (continua)
sua volta altre due cartelle: FI e F2. La cartella FI ATTENZIONE!
-J® si trova in prima posizione e pertanto i due brani Eventuali oggetti non fissati, che si trovino Irebbe farla finire addosso a qualcuna delle
in essa contenuti (® e ©) saranno riprodotti su- all'interno dell'abitacolo, possono risultare di persone che si trovano all'interno del veicolo,
bito dopo quelli della cartella principale. impedimento al guidatore o pericolosi in caso ferendola.
• Terminata la riproduzione dei brani conte- di frenata brusca o di incidente. • Disporre i cavi della sorgente audio
nuti nella prima cartella, il lettore passa alla ri- • La sorgente audio esterna non va assoluta- esterna in modo tale che non disturbino il
produzione dei file contenuti nelle sue sottocar- mente poggiata sulla plancia! Una manovra conducente mentre guida.
telle secondo l'ordine in cui sono memorizzate improvvisa potrebbe farla finire addosso a
sul supporto elettronico. Nell'esempio la car- qualcuna delle persone che si trovano all'in- /\!
tella FI comprende due sottocartelle, Fl.l e F1.2, A terno del veicolo, ferendola.
nonché un'ulteriore sottocartella FI.1.1 all'in- ™ Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero
terno di Fl.l. L'apparecchio fa ascoltare prima • La sorgente audio esterna non va assoluta- quello del bracciolo non devono restare aperti

max
tutti i brani della sottocartella Fl.l e poi i brani mente posizionata nei pressi di un airbag quando si viaggia, perché potrebbero costi-
© della sottocartella Fl.1.1. Terminata la ripro- => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Sistema tuire un pericolo in caso di frenate improvvise
duzione di tutti i brani della sottocartella Fl.1.1, airbag". Aprendosi l'airbag, l'apparecchio po- o di incidente.
è la volta dei brani © contenuti nella sottocar- trebbe essere scagliato contro qualcuna delle • 11 cassetto portaoggetti e il bracciolo de-
tella F1.2. L'apparecchio riprodurrà quindi i persone che si trovano all'interno del veicolo, vono restare sempre chiusi quando si viaggia,
brani contenuti in eventuali sottocartelle com- ferendola. perché altrimenti, in caso di frenate improv-
prese nella sottocartella F1.2 secondo l'ordine • Quando il veicolo è in movimento, la sor- vise o di un incidente, gli oggetti che sono con-
sopra descritto. gente audio esterna non va tenuta in mano o tenuti al loro interno potrebbero essere scara-
• Una volta terminata la riproduzione di tutti i sulle gambe. Una manovra improvvisa po- ventati fuori e andare a colpire qualcuno. ^
brani della cartella (e delle relative sottocartelle)
posta al primo posto della cartella principale,
Fig. 22 Esempio di struttura di un CD contenente comincia la riproduzione dei brani della cartella Riguarda solo i veicoli: con presa AUX-IN
file in formato MP3 successiva, seguendo gli stessi criteri di se- Connessione di una sorgente audio esterna tramite la presa AUX-IN
quenza. Nell'esempio si tratta dei brani ® e ©
I file audio contenuti nel supporto elettronico della cartella F2.
La presa AL1X-IN può trovarsi all'interno - Per ascoltare la sorgente audio esterna
selezionato vengono riprodotti in base ad un de-
terminato ordine. Nella figura si vede la struttura del cassetto portaoggetti, nella console attraverso gli altoparlanti installati nel vei-
I f ] Avvertenza (
colo si deve aprire il menu MEDIA e pre-
di un tipico CD di file MP3 contenente brani centrale oppure nel bracciolo situato fra i
(Tracks Q, cartelle e sottocartelle (Polder D). • L'impianto supporta anche le playlist O, che " due sedili anteriori. mere poi il tasto di funzione |AUX|.
ai fini dell'ordine di ascolto vengono conside-
• L'ascolto inizia con il primo brano della "car- rate come cartelle => pag. 34, "Selezione delle - Ruotare verso sinistra la manopola di Regolare il volume di ascolto serven-
tella principale" del CD (indicazione sul display: playlist in modalità MP3". regolazione del volume => pag. 2, fig. 1 (T), dosi della manopola => pag. 2, fig. 1 (T). A
"ROOT"). Nell'esempio la cartella principale • Leggere attentamente le avvertenze relative in modo da abbassare il volume della questo proposito si veda => pag. 40, "Modi-
contiene due brani, Q e ©. ai requisiti che devono possedere i supporti elet- radio. fica del volume di ascolto della sorgente
• Terminata la riproduzione dei brani conte- tronici, le cartelle e le playlist => pag. 25. ^ audio esterna".
nuti nella cartella principale, il lettore passa alla - Attivare la presa AUX-IN dal menu
SETUP ^> pag. 56. Se all'interno del menu MEDIA fosse presente, al
- Servendosi di un cavo con spina jack da posto del tasto di funzione [AUX|, il tasto [MEDIA IN],
3,5 mm, connettere la sorgente audio significa che all'impianto è connessa, oltre che
una presa AUX-IN, anche una presa multime-
esterna alla presa AUX-IN. diale MEDIA-IN 29 '. Si veda al proposito
- Accendere la sorgente audio esterna.

1 Optional!

38 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 39


(p Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 @)

=> pag. 42, "Presa multimediale MF.DTA-IN e Modifica del volume di ascolto della sorgente Avvio della trasmissione audio Blue- Attivazione manuale della funzione
presa AUX-IN". audio esterna tooth " audio Bluetooth "
La sorgente audio esterna connessa alla presa II volume della sorgente audio esterna è modifi- • I - Accoppiare o connettere la sorgente - Qualora la funzione BLUETOOTH-
AUX-IN non è comandabile dalla radio. eabile per mezzo della manopola =^> pag. 2, fig. 1 audio esterna Bluetooth® (che può essere, AUDIO del menu SETUPsìa già stata atti-
© della radio. ad esempio, un telefono mobile) all'inter- vata, occorre selezionare manualmente la
Per le modalità di comando della sorgente audio
esterna, si consulti il libretto di istruzioni fornito Se la sorgente audio esterna dispone del co- faccia Bluetooth® dell'impianto di predi- modalità audio Bluetooth® dopo aver av-
dal produttore di tale dispositivo. mando apposito, il volume di ascolto può essere sposizione seguendo le istruzioni riportate viato la trasmissione audio Bluetooth®.
modificato anche direttamente per mezzo di tale nel libro di bordo del veicolo
Dalla radio si può selezionare in ogni momento comando. Per ascoltare la sorgente audio Blue-
un'altra sorgente audio. Fintanto che non la si => fascicolo 3.1 "Istruzioni per l'uso", cap.
Inoltre è possibile modificare il grado di sensibi- "Impianto di predisposizione per il tele- tooth® attraverso gli altoparlanti installati
spegne, però, la sorgente sonora esterna con-
tinua a sentirsi in sottofondo. lità della presa AUX- IN, in modo da adeguare il fono". nel veicolo si deve aprire il menu (MEDIA) e
volume della sorgente audio esterna a quello premere poi il tasto di funzione [AUDIO BT]
Si noti che al termine della riproduzione della delle altre fonti sonore e/o di evitare distorsioni - Avviare la riproduzione dalla sorgente => pag. 40, fig. 23.
sorgente audio esterna l'impianto non riattiva => pag. 56, "Impostazioni AUX e MDI". audio Bluetooth® quando questa è con-
automaticamente la sorgente audio precedente-
nessa all'impianto di predisposizione per La sorgente audio esterna connessa via Blue-
mente in funzione ma lascia attivo l'ingresso
1 1 1 Avvertenza il telefono. tooth® non è comandabile dalla radio.
AUX; per cui, se si vuole selezionare un'altra sor-
gente audio, lo si deve fare manualmente. Si consiglia di non alimentare la sorgente audio Per le modalità di comando della sorgente audio

max
esterna per mezzo della presa a 12 Volt del vei- Attivazione automatica della funzione connessa mediante Bluetooth®, si consulti il li-
La presa AUX-IN richiede una spina jack da
colo, in quanto l'adattatore necessario al colle- audio Bluetooth " bretto di istruzioni fornito dal produttore di tale
3,5 mm. Se la sorgente audio esterna che si vuole
gamento potrebbe provocare dei rumori du- dispositivo.
connettere all'impianto non dispone di una - Se sullo schermo appare una finestra
spina di tale tipo, è necessario fare uso di un rante la riproduzione. •< Dalla radio si può selezionare in ogni momento
con la quale viene chiesto all'utente se
adattatore. vuole attivare la funzione audio Blue- un'altra sorgente audio. A meno che non la si
tooth®, significa che la funzione spenga, la sorgente audio connessa via Blue-
tooth® continua ad essere riprodotta in sotto-
"BLUETOOTH-AUDIO" del menuSETUPè fondo.
Riguarda solo i veicoli: con predisposizione telefonica U HV, non per i veicoli dotati di predisposizione PREMI UM
disattivata => pag. 57.
Riproduzione^Jei file audio di una sorgente audio esterna connessa Si noti che al termine della riproduzione della
® - Confermando la richiesta si attiva la sorgente audio connessa tramite Bluetooth®,
via Bluetooth modalità audio Bluetooth®. L'audio della l'impianto non riattiva automaticamente la sor-
sorgente esterna Bluetooth® viene allora gente audio precedentemente in funzione. La
riprodotto attraverso gli altoparlanti radio resta in modalità audio Bluetooth®.
dell'impianto => pag. 40, fig. 23.
TP: RADIO 3 BT-AUDIQ ffl Avvertenza
- La funzione BLUETOOTH-AUDIO del Durante la trasmissione audio via Bluetooth , è
| menu SETUP è da quel momento attiva.
BLUETOOTH-AUDIO opportuno che i segnali sonori della sorgente
audio connessa all'impianto del veicolo me-
diante Bluetooth® (ad esempio quelli di con-
ferma dei tasti) siano disattivati, per evitare ru-
mori di disturbo e malfunzionamenti. -4

Fig. 23 La radio in modalità audio Bluetooth

La funzione audio Bluetooth® è disponi- sitamente predisposta. La sorgente audio


bile solo sui veicoli dotati di "semplice" esterna connessa all'impianto tramite
predisposizione telefonica "UHV Bluetooth® deve supportare il profilo
Volkswagen" installata in fabbrica e appo- Bluetooth A2DP. >

40 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 41


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 Q$)

• I supporti elettronici "PlaysForSure" o "Cer- • L'impianto è in grado di riprodurre anche le


Presa multimediale MEDIA-IN tified l'or Windows Vista", che funzionano se- playlist memorizzate su supporti elettronici
condo lo standard MTP, non sempre sono ripro- esterni. Si veda: => pag. 26, "Requisiti delle
Riguarda solo i veicoli: con prese MEDIA-IN e AUX-IN ducibili mediante la presa multimediale playlist di file in formato MP3".
MEDIA-IN.
Funzionamento
• La riproduzione da memorie molto grandi, ATTENZIONE!
La presa multimediale MEDIA-IN permette di ascoltare e di gestire dalla radio i contenenti file audio in numero molto elevato,
Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero
può rallentare il processo di selezione dei brani.
file audio di un supporto elettronico esterno. quello del bracciolo non devono restare aperti
• In presenza di strutture dei dati complesse quando si viaggia, perché potrebbero costi-
Inoltre è necessario che la presa AUX-IN sia stata (molte cartelle e sottocartelle, formati non leggi- tuire un pericolo in caso di frenate improvvise
attivata dal menu SEZW'AUX SOURCE" (= sor- bili eccetera), possono verificarsi dei rallenta- o di incidente.
gente AUX) => pag. 56. menti in fase di lettura dei file audio.
• II cassetto portaoggetti e il bracciolo de-
La sorgente audio esterna connessa alla presa • È opportuno che la struttura delle cartelle vono restare sempre chiusi quando si viaggia,
AUX-IN non è comandabile dalla radio. contenute nel supporto elettronico esterno che perché altrimenti, in caso di frenate improv-
si connette all'impianto del veicolo non preveda vise o di un incidente, gli oggetti che sono con-
Adattatore per la connessione di supporti elet- A più di otto livelli. Una cartella non dovrebbe tenuti al loro interno potrebbero essere scara-
tronici ™ I contenere più di 1000 file. ventati fuori e andare a colpire qualcuno.
Per poter connettere all'impianto un supporto • Per la connessione di supporti elettronici

max
elettronico esterno è necessario disporre di un esterni non va fatto uso né di cavi di prolunga ATTENZIONE!
adattatore, che si collega alla presa multime- USB né di hub (ripartitori) USB.
Eventuali oggetti non fissati, che si trovino
AUX-IN MEDIA-IN diale. • Nel caso dei supporti elettronici partizionati, all'interno dell'abitacolo, possono risultare di
Un adattatore è fornito insieme all'impianto. l'impianto riproduce solo i file audio contenuti impedimento al guidatore o pericolosi in caso
Altri adattatori sono acquistabili presso i punti nella prima partizione del supporto. di frenata brusca o di incidente.
Fig. 24 Prese MEDIA-IN e AUX-IN
vendita Volkswagen. • Gli adattatori per schede di memoria non • II supporto elettronico esterno non va as-
Con l'espressione "supporto elettronico Non si deve mai fare uso di adattatori per schede sono supportati e possono anzi provocare
solutamente poggiato sulla plancia! Una ma-
esterno"'10' ci si riferisce qui ai dispositivi USB e di memoria, di cavi di prolunga USB né di hub guasti.
novra improvvisa potrebbe farlo finire ad-
ai lettori di file MP3 contenenti dati audio, che (ripartitori) USB! • Eventuali aggiornamenti del software di let- dosso a qualcuna delle persone che si trovano
possono essere connessi alla presa multime- tori MP3 esterni da parte del produttore (fir- all'interno del veicolo, ferendola.
Perle modalità di comando del supporto elettro- mware upgrade) possono causare problemi di
diale. nico esterno, si consulti il libretto di istruzioni • II supporto elettronico esterno non va as-
funzionamento.
La presa multimediale MEDIA-IN si trova nel fornito dal produttore di tale dispositivo. solutamente posizionato nei pressi di un
cassetto portaoggetti oppure nel bracciolo si- • Per poter funzionare, è possibile che il sup- airbag => fascicolo 2.1 "Sicurezza", cap. "Si-
tuato fra i due sedili anteriori (dipende dal vei- iPod porto elettronico esterno connesso all'impianto stema airbag". Aprendosi l'airbag, infatti, po-
colo) => A. In caso di connessione all'impianto di un iPod, debba essere prima attivato o che vada attivata trebbe essere scagliato contro qualcuna delle
la sensibilità di ingresso della presa multime- » una modalità di funzionamento specifica. persone che sì trovano all'interno del veicolo,
L'interfaccia multimediale MEDIA-IN fornisce ferendola.
diale è modificabile dal menu "AUX/MDI y I • Per le modalità di comando del supporto
una tensione di 5 Volt, corrispondente alla ten-
VOLUME LEVEL" => pag. 56. A questo menu si elettronico esterno, si consulti il libretto di istru- • Quando il veicolo è in movimento, il sup-
sione più comune per l'alimentazione dei dispo-
accede dal menu SETUP => pag. 52. zioni fornito dal produttore di tale dispositivo. porto elettronico esterno non va tenuto in
sitivi USB.
Requisiti dei supporti elettronici esterni (MDI:
mano o sulle gambe. Una manovra improv-
Formati supportati
Presa multimediale MEDIA-IN e presa AUX-IN visa potrebbe farlo finire addosso a qualcuna
Media Device Interface) • I file audio in formato MP3, WMA, OGG-
Alla presa multimediale MEDIA-IN è spesso ab- delle persone che si trovano all'interno del ve-
• I supporti elettronici esterni e le memorie Vorbis e AAC dei supporti elettronici esterni icolo, ferendola.
binata una presa AUX-IN.
USB (Mass Storage Device) devono possedere la sono ascoltabili e gestibili direttamente tramite
Si noti che l'audio di una sorgente collegata • Disporre i cavi del supporto elettronico
specifica USB 2.0. l'impianto radio.
all'impianto tramite la presa AUX-IN è riprodu- esterno in modo tale che non disturbino il
• Inoltre, i supporti elettronici esterni devono • I comandi relativi ai file dei formati suppor- conducente mentre guida.
cibile attraverso la radio solo quando alla presa essere strutturati in base al sistema FAT16 tati corrispondono a quelli dei file audio com-
multimediale MEDIA-IN non è connesso (< 2 GB) o FAT32 (> 2 GB) (FAT = File Allocation pressi MP3 e non sono pertanto descritti a parte
nessun supporto elettronico esterno. [ 11 Avvertenza
Table). in queste istruzioni.
• I file in fo rmato audio WMA (Windows Media I veicoli dotati, nel bracciolo centrale o nel cas-
Audio) sono fruibili solo se non protetti con il si- setto portaoggetti, di presa multimediale
stema DRM (Digital Rights Management). MEDIA-IN dispongono anche di uno scomparto
301 Optional! supplementare. L'inserto in gomma di questo

42 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 43


(§) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 (j§)

scomparto è estraibile, di modo che si possano Gestione tramite i comandi della Se si sfila dalla presa multimediale la sorgente
rimuovere comodamente gli oggetti di piccole mediatica, sarà poi necessario selezionare ma-
radio
dimensioni eventualmente cadutivi => A- ^ nualmente un'altra sorgente audio.
- Premere il tasto [MEDIA], aprendo così il
Ad essere visualizzati e riprodotti sono solo i file
menu MEDIA. La riproduzione ricomincia
audio leggibili attraverso la presa multimediale.
Riguarda solo i veicoli: con prese MEDIA-IN e AUX-IN dal punto in cui l'ultima sorgente media-
tica era stata interrotta. Il supporto elettro- Gestione dell'iPod
Modalità d'uso
nico esterno connesso all'impianto appare Dopo che si è selezionato l'iPod connesso all'im-
I supporti elettronici connessi all'impianto per mezzo della presa multimediale segnalato per circa cinque secondi nel pianto, sullo schermo appare visualizzato il
MEDIA-IN si comandano direttamente dalla radio. menu di selezione delle sorgenti media- primo livello delle cartelle in esso contenute. Se-
tiche disponibili (=> pag. 44, lezionare quindi nel modo consueto i file audio
fig. 26 [MEDIA-IN]). o le playlist che si desidera ascoltare.
Per navigare fra le cartelle o le playlist bisogna
ARTIST MDI 01:35 - La riproduzione dal supporto elettro- servirsi dei tasti di funzione |TOP| (ritorno al
TP: RADIO 3
nico esterno si avvia o si prosegue pre- primo livello), |W] (passaggio al livello diretta-
mendo il tasto di funzione [MEDIA-IN]. mente superiore) e |OPEN| (apertura della car-
CLAP YOUR HANDS SAY YEAH - Per le ulteriori funzioni della sorgente
tella).

max
mediatica esterna (cambio di brano, sele- La selezione dei brani, delle cartelle e delle
zione del brano e funzioni supplementari, playlist nell'ambito del livello di cartelle selezio-
nato si esegue ruotando la manopola => pag. 2,
funzione Scan, riproduzione dei brani in
f"g. 1 ®- '
ordine casuale eccetera), si vedano i capi-
toli relativi concernenti la modalità CD La riproduzione del brano visualizzato si avvia
premendo su |PLAY).
=> pag. 30.
Gli altri comandi sono uguali a quelli delle sor-
Fig. 25 Funzione MEDIA-IN selezionata (indicazione @: MDI)
La radio non fa iniziare in maniera automatica la genti rnediatiche della radio. I comandi dell'iPod
riproduzione dal supporto elettronico esterno non funzionano fintanto che tale apparecchio è
quando lo si collega alla presa multimediale o lo connesso alla presa multimediale.
si accende.
TP: RADIO 3 L ARTIST MDI 01:23
Messaggi di errore e anomalie di funzionamento

CLAP YOUR HANDS SAY YEAH Possibili messaggi di errore a seguito della connessione di un supporto elettronico esterno:
Messaggio di er- Causa Cosa fare
CD CD EXT. MEDIA-IN rore
Apparecchio non Riproduzione dal supporto elettro- - Controllare il cavo di adattamento.
supportato nico esterno o comunicazione tramite - Far aggiornare presso un centro di as-
cavo di adattamento non possibili. sistenza Volkswagen il software dell'in-
terfaccia multimediale MEDIA-IN.
- Se possibile, aggiornare il software del
Fig. 26 II menu di selezione delle sorgenti rnediatiche disponibili a sorgente MEDIA-IN connessa supporto elettronico esterno.
Apparecchio non Comunicazione disturbata. - Controllare la connessione e il funzio-
Connessione di un supporto elettro- - Connettere ali 1 adattatore, a sua volta funzionante namento del supporto elettronico
nico esterno alla presa multimediale collegato alla presa multimediale, il sup- esterno.
M E D I A IN porto elettronico esterno.
- Inserire l'adattatore, che deve essere del - Accendere, se necessario, il supporto Dato che ormai i tipi di supporto elettronico sono numerosissimi, così come i modelli di iPod®, è
tipo adeguato, nella presa multimediale elettronico esterno. k possibile che non tutte le funzioni qui descrilte siano eseguibili.
=> pag. 42. *

44 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 45


@) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

I diodi che si trovano sopra i tasti => pag. 46,


Cambia CD esterno fig. 27 (T) hanno la funzione di segnalare lo
ATTENZIONE! (continua)

I stato (libero, occupato ecc.) dei comparti del ca- tenuti al loro interno potrebbero essere scara-
Riguarda solo i veicoli: con cambia CD esterno " ricatore. ventati fuori e andare a colpire qualcuno.

Istruzioni per l'uso del cambia CD esterno - Comparto libero: diodo spento.
ATTENZIONE!
- Comparto in fase di selezione: il diodo lam-
Oltre al lettore CD interno, è possibile connettere all'impianto anche un cambia peggia lentamente. Anche il cambia CD è un prodotto laser della
CD esterno per sei CD audio. I comparti del cambia CD non devono necessaria- classe 1. Se lo si smonta e lo si apre ci si espone
- Comparto pronto: il diodo lampeggia veloce- all'azione dei raggi laser (invisibili), che pos-
mente essere tutti occupati da un CD. mente. Si può introdurre il CD. sono essere pericolosi per la salute. Analogo
- Comparto caricato: il diodo resta illuminato in rischio persiste quando l'apparecchio è difet-
modo fisso. toso oppure danneggiato. Per nessun compo-
nente del cambia CD è prevista una manuten-
Caricamento rapido zione ordinaria da parte dell'utente. Dunque,
Per poter inserire nel modo più rapido i CD per ragioni di sicurezza, si raccomanda di far
k all'interno di tutti i comparti liberi del carica- effettuare eventuali riparazioni in officina.
f tare, si deve tenere premuto il tasto => pag. 46, • Leggere attentamente le avvertenze conte-
fig. 27 | LOAD | per più di tre secondi. nute nei capitoli => pag. 25, "Avvertenze e re-

max
In questo modo il sistema seleziona automatica- quisiti per le modalità CD e MP3" e => pag. 50,
mente, l'uno dopo l'altro, tutti i comparti vuoti "Avvertenze importanti sull'uso dei lettori
del caricatore e li appronta per l'inserimento dei CD".
CD.
\o/ Importante!
Espulsione di tutti CD
• I CD vanno inseriti nel cambia CD sempre
Fig. 27 Cambia CD esterno Se si vogliono rimuovere tutti i CD dal carica-
con il lato senza scritte rivolto verso i tasti che
tore, tenere premuto il tasto |EJECT| per più di tre
vanno da (T) a (ój.
II cambia CD esterno si trova nel cassetto Rimozione dei CD dal cambia CD secondi.
• Prima di chiudere il cassetto portaoggetti o il
portaoggetti oppure nel bracciolo situato esterno I CD contenuti nel cambia CD vengono espulsi bracciolo, controllare che il CD si sia corretta-
fra i due sedili anteriori => fascicolo 3.1 tutti, uno dopo l'altro. Per motivi di sicurezza, se mente inserito (ovvero che lo sì sia corretta-
- Per rimuovere un CD dal cambia CD, è non si ritira entro 15 secondi circa il CD che è
"Istruzioni per l'uso". mente rimosso), perché altrimenti il disco e/o il
sufficiente premere il tasto => fig. 27 I E J E C T ] stato parzialmente espulso dal lettore, esso si cambia CD potrebbero danneggiarsi.
Inserimento dei CD durante la riproduzione di tale CD. reinserisce automaticamente.
- Premere il tasto [LOAD] (senza tenerlo - Se si preme |EJECT| quando non si sta I t1 Avvertenza
ascoltando nessun disco, occorre poi indi-^ ATTENZIONE!
premuto). Il diodo => fig. 27 0 che si trova • Per motivi di sicurezza, se non si ritira entro
sopra il tasto corrispondente al primo care il CD che si vuole rimuovere dal ™ Lo sportellino del cassetto portaoggetti ovvero 15 secondi circa il CD che è stato parzialmente
comparto libero comincia a lampeggiare cambia CD premendo uno dei tasti com- quello del bracciolo non devono restare aperti espulso dalla slot, esso si reinserisce automati-
lentamente. Segnala il comparto del cari- presi tra (T) e (6). quando si viaggia, perché potrebbero costi- camente.
tuire un pericolo in caso di frenate improvvise
catore che si trova in fase di appronta- • I CD contenenti file in formato MP3 e i DVD
Se dopo aver premulo il tasto | LOAD ] non si sele- o di incidente.
mento. audio non sono supportati.
ziona nessun comparto del caricatore (tasti da(T) • II cassetto portaoggetti e il bracciolo de-
• II cambia CD non supporta la funzione dei
- Attendere che il diodo cominci a lam- a (f)), il sistema seleziona automaticamente il vono restare sempre chiusi quando si viaggia, testi informativi contenuti nei CD, che dunque
peggiare rapidamente. primo comparto libero che trova. perché altrimenti, in caso di frenate improv-
non sono visualizzabili sul display.
vise o di un incidente, gli oggetti che sono con-
- Quindi inserire il CD audio (che deve Quando si sta ascoltando un CD contenuto nel • Anche i CD protetti e i CD-R e CD-RW maste-
caricatore del cambia CD esterno, si può anche rizzati possono risultare non leggibili. ^
essere del tipo standard da 12 cm) con il
selezionare un altro CD del caricatore premendo
lato senza scritte dalla parte dei tasti che il tasto relativo del cambia CD, compreso fraQJe
vanno daQJ a {j}. Spingerlo dentro non fino (D- La presenza di un CD all'interno di un dato A
in fondo, ma fino al punto in cui scatta au- comparto del caricatore è segnalata dal diodo @ ™
tomaticamente il meccanismo di auto-in- ubicato sopra al tasto corrispondente, che si ac-
troduzione => O- cende e resta illuminato. ^

46 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 47


Fascicolo 3.4 RCD 310

Riguarda solo i veicoli: con cambia CD


I - Per ascoltare un determinato CD si deve
Fascicolo 3.4 RCD 310

alcuni secondi la scritta "NO CD". Il sistema ri-


(@)

premere il tasto di funzione sottostante. Il pristina allora l'ultima modalità attiva


Gestione del cambia CD attraverso i comandi della radio
I CD selezionato è sottolineato
Selezione dei brani e funzioni Scan e Mix per il
I CD che si trovano all'interno del caricatore del cambia CD si selezionano per "(nell'esempio: "CD 2"). cambia CD
mezzo dei tasti di funzione situati sotto il display. Attivazione delle funzioni Scan e Mix I tasti per la selezione dei brani (come ad
esempio il tasto doppio |<i.../TRACK!>|) hanno ef-
- Quando è selezionato il cambia CD, sul fetto sempre e soltanto sul CD selezionato
display sono segnalati i relativi comparti. (nell'esempio: CD 2). I comandi sono gli stessi
TP: RADIO 3 CD2EXT. 00:52 Se si vuole visualizzare per alcuni secondi già descritti per la modalità CD audio normale.
il menu delle funzioni supplementari di- • Selezione dei brani => pag. 34, "Cambio di
sponibili, si deve premere il tasto [MENU].
TRACK 12 brano in modalità CD audio".
• Funzione Scan => pag. 35, "Funzione Scan in
- Le funzioni di scansione automatica e
riproduzione in ordine casuale dei brani modalità CD audio".
CD 4 CD ROM ERROR
del CD selezionato si attivano premendo i • Funzione Mix => pag. 36, "Riproduzione dei
tasti => pag. 48, fig. 29 ISCAN] (scansione brani in ordine casuale nella modalità CD
audio".
automatica) e [MIX] (riproduzione in ordine

max
casuale). CD non leggibile

- Se lo si preme rapidamente due volte di Quando si inserisce nel lettore un CD non leggi-
Fig. 28 CD selezionatali (A) del cambia CD connesso all'impianto del veicolo bile, al centro del display appare la scritta
seguito, il tasto di funzione SCAN assume "ERROR" e sotto di essa un ulteriore messaggio
la dicitura [SCAN MAG], mentre il tasto di di errore. Nel caso dei CD contenenti dati op-
funzione MIX si trasforma in [MIX MAG]. La pure file in formato MP3, questa seconda segna-
TP: RADIO 3 "- <y-'N MENU CD 2 EXT. - 00:52 funzione così attivata si estende a tutti i lazione è "CD-ROM". Per i supporti elettronici
brani di tutti i CD (purché leggibili) pre- che in linea generale non possono essere letti,
senti all'interno del caricatore del cambia come ad esempio i DVD, la segnalazione di er-
TRACK 12 CD (=> pag. 48, fig. 28 ®). rore è costituita dalla scritta "CHECK CD" se-
guita da "ERROR" sopra il tasto di funzione cor-
- Le modalità di funzionamento delle rispondente. In entrambi i casi viene ripristinata
SCAN MIX SETUP
funzioni Scan e Mix sono le stesse descritte automaticamente l'ultima modalità attiva.
nel paragrafo dedicato alla modalità CD
audio normale => pag. 49, "Selezione dei V^y Importante!
brani e funzioni Scan e Mix per il cambia La scritta SERVICE segnala un difetto meccanico
o,-. del lettore CD. Rivolgersi in questo caso al pro-
Fig. 29 Funzioni supplementari selezionabili per il cambia CD
prio rivenditore Volkswagen di fiducia
Le funzioni Scan e Mix si disattivano => pag. 50.
premendo di nuovo il tasto di funzione
Quando è attiva la modalità cambia CD, - Per disattivare il cambia CD e tornare al con il quale le si erano attivate. I f I Avvertenza
premendo il tasto => pag. 2, fig. 1 [ M E N U ] si lettore CD interno, si deve premere prima
commuta la visuale, passando dai CD sele- il tasto [MEDIA] e poi il tasto di funzione Se si seleziona un comparto che non contiene II messaggio TE M PE R ATU R E segnala che il lettore
zionabili del cambia CD => fig. 28 @ alle => pag. 27, fig. 15 [col. alcun CD (Q3). al centro del display si vede per CD è surriscaldato. In questo caso viene ripristi-
funzioni supplementari del CD selezio- nata automaticamente l'ultima modalità
Selezione dei CD del cambia CD attiva. •<
nato e viceversa => fig. 29 ®.
- I CD selezionabili contenuti nei com-
Commutazione in modalità CD parti del caricatore del cambia CD sono se-
- Aprire il menu MEDIA premendo il gnalati sul display => fig. 28 (A) dalla sigla
tasto => pag. 2, fig. 1 [MEDIA]. CD seguita da un numero ("CD 1 - 6"). A
- Dal menu MEDIA, premere il tasto di
funzione => pag. 27, fig. 15 | co EXT. ) oppure
di nuovo il tasto [MEDIA].

48 Tasto MEDIA Tasto MEDIA 49


Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Avvertenze importanti sull'uso dei Consìgli e avvertenze per i CD e la relativa modalità


Per una riproduzione perfetta e di alta qualità si devono usare esclusivamente CD
lettori CD • • pulii
puliti che non siano né graffiati né danneeeiati in altro modo.
Pulizia dei CD • Quando lo si inserisce nel lettore o lo si ri-
Misure precauzionali per gli apparecchi laser I supporti elettronici vanno afferrati per i lati. muove da esso, il CD va tenuto in posizione per-
fettamente perpendicolare rispetto alla super-
Evitare di lasciarci sopra impronte con le dita.
ficie del lettore. I CD graffiati possono risultare
In base alla norma DIN IEC 76 (CO) 6/ VDE 0837, Usare un panno morbido che non si sfilacci, pu- non leggibili.
le apparecchiature laser sono classificate se- ATTENZIONE! lendo il CD in linea retta dal centro verso il
condo 4 classi tipologiche. • II lettore CD è un prodotto laser della classe bordo. Se il CD è particolarmente sporco, pulirlo • Se si appongono delle scritte sui supporti
1. Se lo si smonta e lo si apre ci si espone con un detergente apposito per CD oppure con elettronici, servirsi di un pennarello apposito,
1 lettori CD della Volkswagen rientrano nella altrimenti si rischia di danneggiarli.
all'azione dei raggi laser (invisibili), che pos- dell'alcol isopropilico.
classe!. • Sui supporti elettronici non vanno applicate
sono essere pericolosi per la salute.
Gli strumenti della classe 1 hanno un laser di in- • Per nessun componente del lettore è pre- ATTENZIONE! etichette, perché potrebbero staccarsi e danneg-
tensità così bassa (in certi casi anche scher- giare il lettore.
vista una manutenzione o riparazione da L'audio va regolato in modo che i segnali acu-
mato), che se li si usa nei modi consentiti non parte dell'utente. Si raccomanda pertanto, in • Si raccomanda di evitare di lasciare i CD
stici esterni (come le sirene della polizia, dei

max
costituiscono alcun pericolo per le persone. caso di difetti meccanici o di riparazioni ne- esposti al calore o ai raggi solari.
vigili del fuoco ecc.) siano sempre perfetta-
cessarie al lettore CD, di rivolgersi ad un ne- mente udibili. • Quando non li si ascolta, i CD vanno riposti
gozio specializzato. ^ nelle loro custodie (che siano custodie originali
del Programma Accessori Originali Volkswagen
\±J Importante! o meno).
• Benzina, diluenti per vernice o detergenti • Quando si rimuove un CD bisogna stare at-
per vinile non vanno mai usati, perché potreb- tenti a non farlo cadere, perché potrebbe dan-
bero danneggiare il CD! neggiarsi.
• Utilizzare esclusivamente CD standard da
12 cm. I CD da 8 cm e quelli di forma non rotonda I I I Avvertenza
(i cosiddetti "CD shape") non vanno introdotti,
perché possono danneggiare irrimediabilmente • I CD protetti e i CD-R e CD-RW masterizzati
il lettore. possono risultare non leggibili (del tutto o par-
zialmente).
• DVD plus, Dual Disc e Flip Disc hanno uno
spessore maggiore rispetto ai compact normali, • Non tutti i lettori sono in grado di leggere i
per cui non bisogna inserirli nel lettore. file in formato MP3. Si vedano le avvertenze con-
tenute nel capitolo relativo.
. • I compact disc vanno introdotti fino al punto
' in cui si avverte una resistenza e poi non spinti • Osservare le norme di legge vigenti in ma-
oltre, in quanto l'ultima porzione si inserisce au- teria di diritti d'autore. ^
tomaticamente.

50 Avvertenze importanti sull'uso dei lettori CD Avvertenze importanti sull'uso dei lettori CD 51
Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 @)

Menu SETUP per le impostazioni base - Selezionare il menu di impostazioni


che si vuole aprire premendo il tasto di
Quando si modifica il livello del volume da uno
dei menu delle impostazioni, la modifica viene
| funzione corrispondente (=> pag. 52, fig. 31 recepita immediatamente dalla sorgente audio
dell'apparecchio ©).
che si sta ascoltando; nel momento in cui si ri-
chiude il menu, però, il volume della sorgente
- Per visualizzare ulteriori menu di impo- audio attiva torna al livello originario.
stazioni si deve premere il tasto di fun-
Quadro d'insieme del menu SETUP zione (T) 0 oppure m.
Prospetto completo dei menu delle imposta-
zioni
Da questo menu si possono modificare le impostazioni relative alle funzioni dei Selezione, attivazione e disattiva- [SKMODEl- SEEK MODE: modalità di ricerca auto-
diversi settori. zione delle impostazioni
matica delle emittenti radiofoniche => pag. 54.
[ R D S R E G l - R D S R E G I O N A L ( R D S locale): camhio
- Dopo che si è aperto, nel modo sopra di frequenze automatico (funzione di "ottimiz-
descritto, il menu delle impostazioni che si zazione" della ricezione), solo in modalità FM
TP: RADIO 2 CD-IH FM1 vogliono modificare, sullo schermo si vi- => pag. 54.
sualizzano le varie impostazioni del menu. [DAB-TP]3" - DAB TRAFFIC A N N O U N C E M E N T :
I L'impostazione selezionata è evidenziata
RADIO 3 da delle frecce ^ ... 4.
per attivare e disattivare la funzione dei notiziari

max
sul traffico in modalità DAB => pag. 55.

SETUP - Se si vuole modificarla occorre premere [DAB-NEWsp" - DAB NEWS A N N O U N C E M E N T :


SCflM ftUTOST. TEXT
nuovamente il tasto di funzione sottoli- per attivare e disattivare la funzione di monito-
neato (0). raggio delle notizie in modalità DAB => pag. 55.
[DAB-ANNO] 3 " -DAB ANNOUNCEMENT: per atti-
- Altrimenti l'impostazione visualizzata vare e disattivare la funzione di monitoraggio
sullo schermo può essere cambiata ruo- delle notizie di altro tipo (sport, meteo ecc.) in
tando la manopola => pag. 2, fig. 1 (a) op- modalità DAB => pag. 55.
Fig. 30 Selezione delle impostazioni in modalità radio
pure spostando verso destra o verso sini- IDAB-SFI3" - DAB SERVICE FOLLOWING: per atti-
stra uno dei due tasti doppi(<.../.„>]. vare e disattivare la funzione di ottimizzazione
automatica della ricezione all'interno della
Modifica delle impostazioni regolabili banda DAB => pag. 55.
SETUP: SEEK MODE
- Dopo che si è aperto, nel modo sopra [DAB-FMf-DAB-FM LINKING: per autorizzare o
descritto, il menu delle impostazioni che si meno il passaggio automatico alla banda FM
>ALL STATIGNS< PRESE! vogliono modificare, sullo schermo si vede quando un'ottimizzazione della ricezione nella
l'impostazione attiva segnalata da una banda DAB non è possibile => pag. 56.
SKMQDE RDSREQ DAB-TP DAB-NEWS DtìB-flNNQ Sbarra (esempio: ON VOL => pag. 57, fig. 32 [AUX] - AUX SOURCE: per attivare e disattivare la
'(e)). presa AUX-IN =j> pag. 56.
Il livello può allora essere regolato ruo- | AUX LVL]- AUX/MDI VOLUME LEVEL: per adat-
tando la manopola => pag. 2, fig. 1 (a) op- tare il volume base (sensibilità di ingresso) di
pure spostando verso destra o verso sini- una sorgente audio esterna => pag. 56.

Fig. 31 Impostazioni (SETUP): selezione della modalità di ricerca delle emittenti radlofoniche (SEEK MODE) stra uno dei tasti doppi [<.../.„>]. [AUDIO BT| - BLU ETOOTH AU DIO: per attivare e di-
sattivare la funzione supplementare "Audio
Tutte le modifiche che si eseguono all'in- - Premere il tasto di funzione Se non si esegue alcuna operazione per circa Bluetooth" dell'impianto di predisposizione te-
20 secondi, i menu delle impostazioni si richiu- lefonica321. => pag. 57.
terno del menu Setup vengono memoriz- => fig. 30 [SETUP]. Così facendo si accede ai
dono automaticamente. |ON-vot|-ON VOLUME LIMIT: per impostare la
zate automaticamente. menu SETUP delle impostazioni selezio-
nabili. ^ Premendo il tasto |MENU| si torna direttamente soglia massima consentita per il volume all'ac-
Accesso ai menu delle impostazioni . alla schermata della sorgente sonora attiva. censione dell'apparecchio => pag. 57.

- A modalità radio oppure CD attiva, pre- w


mere il tasto => pag. 2, fig. 1 [MENU]. 31 ' Solo per le radio dotate di tuner DAB -> pag. 19.
321 Optional!

52 Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio Menu SETUP por lo impostazioni base dell'apparecchio 53
(p Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 (§g)

|GALA) - GALA: adattamento automatico del vo- [ppcTp" - PDC VOL ATTENU. : attenuazione auto- Il comportamento standard della radio in tale di ottimizzare la ricezione, può accadere che la
lume alla velocità di marcia del veicolo matica del volume della radio all'attivazione del caso consiste nel sintonizzarsi di volta in volta trasmissione che si sente cambi, perché l'appa-
=> pag. 58. sistema di controllo per il parcheggio (PDC) sulla frequenza meglio ricevuta fra quelle su cui recchio si è sintonizzato su un programma della
=> pag. 59. •< trasmette l'emittente selezionata (imposta- medesima emittente ma destinato ad un'altra
(DISPLAY)- DISPLAY LIGHT per regolare l'intensità
zione: "AUTO"). Questa è la ragione per cui in al- zona o regione, che riceve meglio.
di illuminazione del display (ad anabbaglianti
cuni casi può verificarsi un'interruzione im-
accesi) => pag. 59. Se si seleziona l'opzione "FIX", in caso di pro-
provvisa di una trasmissione locale, con la radio
blemi di ricezione la radio prova per prima cosa
che si sintonizza su un'altra frequenza (per
a trovare frequenze alternative della stessa edi-
un'altra zona) della stessa emittente.
zione locale dell'emittente su cui è sintonizzata.
SEEK MODE: selezione della modalità di ricerca Alcune grandi emittenti trasmettono di tanto in Solo nel caso che la qualità della ricezione peg-
tanto in contemporanea programmi differen- giorasse in misura tale da pregiudicare l'ascolto
automatica delle emittenti ziati su base locale o regionale, che vengono ri- dei programmi, l'apparecchio cambia fre-
cevuti solo in determinate zone. Quando ha quenza, sintonizzandosi su una diversa edizione
Selezione della modalità di ricerca automatica delle emittenti radiofoniche. luogo un cambio di frequenze automatico al fine locale della medesima emittente. ^

- Aprire il menu SETUP. Quindi premere ALL = nel corso della ricerca automatica eseguita
il tasto di funzione I S K M O D E ) => pag. 52. mediante il tasto doppio |<ISEEK /..7F] o tramite la F Riguarda solo i veicoli: con ricevitore DAB integrato
funzione Scan, la radio si sintonizza in succes-

max
- Selezionare la modalità di ricerca auto- sione su tutte le emittenti dal segnale sufficiente- Impostazioni DAB
matica come descritto a => pag. 53, "Sele- mente forte.
zione, attivazione e disattivazione delle PRESE! = se si preme il tasto doppio pfSEEK /...>), Selezione delle impostazioni per la modalità radiofonica DAB.
impostazioni". la radio si sintonizza solo sulle emittenti memo-
rizzate sui tasti di preselezione della gamma - Aprire il menu SETUP e poi il menu IDAB-ANNOI - DAB ANNOUNCEMENT
Funzionamento del SEEK MODE d'onda selezionata => pag. 12, "Memorizzazione delle impostazioni DAB => pag. 52. ON/OFF
La selezione del "Seek Mode" (modalità di ri- manuale delle emittenti e selezione delle emit- Quando questa funzione è attiva, l'audio
tenti memorizzate". ^ - La funzione corrispondente si attiva e
cerca) determina la funzione del tasto doppio dell'emittente DAB che si sta ascoltando si disat-
[<SEEK /...>| in modalità radio. La modalità attiva disattiva come descritto a => pag. 53, "Sele- tiva automaticamente ogni volta che giunge,
è evidenziata sul display dai segni L.A. zione, attivazione e disattivazione delle nella banda DAB, una notizia di qualsiasi tipo
impostazioni". (sport, meteo ecc.).

[DAB-TP] - DAB TRAFFIC ANNOUNCEMENT |DAB-SF|-DAB SERVICE FOLLOWING ON/OFF


RDS REGIONAL (RDS locale): impostazioni per il ON/OFF Anche in modalità DAB è disponibile la funzione
Se questa funzione è attiva, quando arriva un di ottimizzazione automatica della ricezione
cambio di frequenze automatico nella banda FM messaggio dall'emittente DAB selezionata per i => pag. 22, "Ottimizzazione automatica della ri-
. notiziari sul traffico, l'audio dell'emittente DAB cezione in modalità DAB", che di base (imposta-
II menu "RDS REGIONAL" (o "RDS locale") L'RDS ("Radio Data System") è una funzione che • 0che si sta ascoltando si disattiva, così che si zione standard) è attiva ("DAB SERVICE
è rilevante soltanto per la gamma d'onda consente la trasmissione di cod ici di programma possa sentire bene il messaggio (indicazione sul FOLLOWING >OM"). Quando questa funzione
e di servizi aggiuntivi => pag. 15. display: "TP:DAB"). Gli eventuali annunci sul è disattivata ("DAB SERVICE FOLLOWING
FM e selezionabile pertanto solo quando la
traffico provenienti da emittenti della banda FM ^OFF^"), i cambi di canale automatici per otti-
radio è sintonizzata sulla banda FM. Funzione RDS REGIONAL (RDS locale) mizzare la ricezione dell'emittente DAB su cui è
vengono in tale caso ignorati, anche quando per
- Con la radio in FM, premere prima il Molte emittenti FM trasmettono i propri pro- la funzione dei messaggi sul traffico (TP) è sele- sintonizzata la radio non hanno luogo. Se si
tasto [SETUP| e poi il tasto di funzione grammi su diverse frequenze della gamma zionata un'emittente che trasmette in modula- perde il segnale dell'emittente, pertanto, l'appa-
d'onda, così che questi siano ben ricevibili in zione di frequenza => pag. 16, "Funzione TP recchio non effettua ricerche automatiche (indi-
|RDS REG). Così facendo si accede al menu
tutte le zone che si vogliono coprire. Alcune di (Traffic Program) per le notizie sulla viabilità". cazione sul display: ^8v). 11 funzionamento è ana-
"RDS REGIONAL" (o "RDS locale"). queste emittenti trasmettono (solo in determi- logo a quello della funzione "RDS Regional"
nate fasce orarie oppure in permanenza) con- IDAB-NEWS] - DAB NEWS ANNOUNCEMENT (RDS locale) della gamma d'onda FM => pag. 54.
- Selezionare la funzione di ottimizza-
temporaneamente dei programmi diversi a se- ON/OFF In caso di perdita del segnale dell'emittente
zione automatica della ricezione come de-
conda della zona che servono. ^ Quando questa funzione è attiva, l'audio DAB, comunque, si ha anche la possibilità di av-
scritto a => pag. 53, "Selezione, attivazione
e disattivazione delle impostazioni". kdeH'emittente DAB che si sta ascoltando si disat- viare una ricerca nella banda FM => pag. 56, "—
' tiva automaticamente nel caso che giungano DAB-FM LINKING ON/OFF".
notizie da un'emittente DAB specializzala in no-
3:!' Optional! Solo per i veicoli dotati di sistema di controllo per il parcheggio con l'un/done di abbassamento
automatico del volume delle altre sorgenti sonore.

54 Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio Menu SETUP por lo impostazioni base dell'apparecchio 55
(p Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

[DAB-FM] - DAB-FM LINKING ON/OFF trovare la stessa emittente nella gamma d'onda storsioni del suono potrebbero danneggiare gli
FM. altoparlanti del veicolo. •<
Questa funzione prevede il passaggio alla banda
FM in caso di perdita del segnale dell'emittente Se la ricerca ha esito positivo e la radio ritrova A
che si sta ascoltando => pag. 22. l'emittente nella gamma d'onda FM, sullo Riguarda solo i veicoli: con predisposizione telefonica VW UHV, non per i veicoli dotati di predisposizione PREMIUM
Quando la radio cessa di ricevere il segnale schermo appare, a fianco del nome dell'emit-
dell'emittente DAB su cui è sintonizzata e non tente, la scritta "(FM)". AUDIO BT; BLUETOOTH AUDIO
trova tale emittente in altri canali della banda Non appena torna a ricevere il segnale dell'emit-
DAB (per esempio perché la zona in cui ci si è tente nella banda DAB, però, l'apparecchio riat- Attivazione e disattivazione della funzione supplementare dell'impianto di pre-
spostati non è coperta dal segnale DAB), prova a tiva automaticamente la modalità DAB e la disposizione telefonica VW-U H V.
scritta "(FM)" scompare. ^
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere Quando la funzione "BLUETOOTH-AUDIO" è at-
il tasto di funzione [AUDIO BT] => pag. 52. tiva, dal menu MEDIA, premendo il tasto di fun-
Riguarda solo i veicoli: con presa multimediale MEDIA-IN e/o presa AUX-IN zione [Audio BT|, si avvia la riproduzione dei file
- La funzione audio Bluetooth® si attiva e audio della sorgente esterna connessa via Blue-
Impostazioni AUX e MDI disattiva come descritto a => pag. 53, "Sele- tooth® all'impianto del veicolo => pag. 40. ^
kzione, attivazione e disattivazione delle
Attivazione e disattivazione della presa AUX-IN. Adattamento del volume base "impostazioni".

max
(sensibilità di ingresso) di una sorgente audio esterna.
AUX SOURCE ON/OFF: attivazione e Consigli per la regolazione della sensibilità di

disattivazione della presa AUX-IN ingresso (AUX/MDI VOLUME LEVEL) ON-VOL: ON VOLUME LIMIT (volume massimo
Qualora il volume della sorgente audio esterna all'accensione dell'apparecchio)
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere connessa all'impianto fosse troppo basso, au-
il tasto di funzione [AUX| => pag. 52. mentarlo servendosi dell'apposito comando
della sorgente esterna => ©. Impostazione del volume massimo a cui può salire l'apparecchio quando lo si ac-
- La presa AUX-IN si attiva e disattiva cende.
come descritto a => pag. 53, "Selezione, at- Se la modifica non fosse sufficiente o l'uscita
tivazione e disattivazione delle imposta- della sorgente audio esterna non fosse regola-
zioni". bile (come nel caso delle connessioni Line Out),
selezionare un grado di sensibilità più alto
(Livello 2 oppure Livello 3). SETUP: ON VOLUME LIMIT-
AUX/MDI VOLUME LEVEL: sensibi-
lità di ingresso delle prese AUX-IN e Se il volume della sorgente audio esterna con-
nessa all'impianto fosse troppo alto, abbassarlo MIN MAX
MEDIA-IN34' servendosi dell'apposito comando della sor-
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere gente esterna.
AUX-LVL BT-AUDIO OW-VQL GALA DISPLAY
il tasto di funzione [AUX-LVL] => pag. 52. Se la modifica non fosse sufficiente o l'uscita
- La sensibilità di ingresso si regola ruo- della sorgente audio esterna non fosse regola-
bile, selezionare un grado di sensibilità più
tando la manopola => pag. 2, fig. 1 0 op- basso (Livello 2 oppure Livello 1).
pure spostando verso destra o verso sini-
stra uno dei tasti doppi |<... /...>]. La varia- Eventuali modifiche della sensibilità di ingresso
zione è segnalata sul display da una barra. non migliorano la qualità di ascolto dei file Fig. 32 Impostazioni SETUP: selezione del limite massimo del volume all'accensione dell'apparecchio (ON
audio che presentano difetti dovuti alla registra- VOLUME LIMIT)
Si rammenti che, se si disattiva la presa AUX-IN,
poi la sorgente audio esterna (AUX) non è più vi- - Aprire il menu SETUP. Quindi premere - II "volume massimo all'accensione
sibile nel menu MEDIA e non la si può pertanto vi/ Importante! il tasto di funzione |ON-VOL] => pag. 52. dell'apparecchio" si regola ruotando la
selezionare => pag. 27, fig. 15. Si raccomanda, prima di modificare la sensibi- manopola => pag. 2, fig. 1 @ oppure spo-
lità di ingresso, di abbassare il volume della stando verso destra o verso sinistra uno dei
radio, altrimenti il volume troppo elevato e le di- tasti doppi [<.../ ...t>|. La variazione è segna-

lata sul display da una barra (=> fig. 32 ®).
341 La sensibilità di ingresso della presa multimediale MEDIA-IN è regolabile solo in modulila il'ocl.

56 Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio 57
( ) Fascicolo 3 . 4 R C D 310 Fascicolo 3.4 RCD 310 (®)

lume massimo oltre al quale l'apparecchio non


Descrizione della funzione ON VOLUME LIMIT
(volume massimo all'accensione dell'apparec- può salire nel momento in cui viene acceso.
DISPLAY: BACKGROUND ILLUMINATION:
chio) Se il volume allo spegnimento dell'apparecchio A Ailluminazione del display
Quando l'apparecchio viene acceso, automati- era più alto rispetto al limite massimo program-™
camente si riattivano la sorgente audio e il vo- mato per la riaccensione, quando l'apparecchio Regolazione della luminosità del display quando sono accesi gli anabbaglianti.
lume che erano selezionati nel momento in cui viene riacceso il volume si abbassa automatica-
l'apparecchio era stato spento l'ultima volta. mente alla soglia massima consentita. - Aprire il menu SETUP. Quindi premere - La luminosità del display si regola ruo-
Pertanto, se il volume al momento dello spegni- Se invece il volume allo spegnimento dell'appa- il tasto di funzione [DISPLAY] => pag. 52. tando la manopola => pag. 2, fig. 1 ® op-
mento era molto alto, quando si riaccende l'ap- recchio era più basso rispetto al limite massimo , ,. , . ,. . . . . pure spostando verso destra o verso sini-
parecchio tale forte volume potrebbe disturbare. programmato per la riaccensione, quando l'ap- - Accendere gli anabbaglianti, di modo . , . . .. , ., .,
,,, , , , j , ,. , stra uno dei tasti doppi K3/3-La varia-
parecchio viene riacceso il volume non subisce u à lar accendere l a luce d e l display.
^ } - ^ , . i j- i—j i
zione e segnalata sul display da una barra.
Per evitare questo problema, è stata prevista una
variazioni. ^
funzione che consente di programmare il vo-
La luce del display si accende e si spegne in-
sieme agli anabbaglianti. ^

GALA: adattamento automatico del volume alla ,


Riguarda solo i veicoli: con sistema di controllo per il parcheggio e funzione di abbassamento automatico del volume
velocità di marcia del veicolo

max
PDC VOL ATTENU.: attenuazione del volume
Programmazione della funzione di adattamento automatico del volume alla ve-
locità di marcia del veicolo. all'attivazione del sistema di controllo per il
- Aprire il menu SETUP. Quindi premere rosità di fondo percepita all'interno dell'abita- parcheggio (PDC)
il tasto di funzione [GALA) => pag. 52. colo. La funzione GALA agisce allora ritoccando
automaticamente il livello del volume. Su alcuni veicoli, quando entra in funzione il sistema di controllo per il par-
- Il grado di adattamento del volume si Quando la funzione GALA è impostata su un li- cheggio il volume della sorgente audio attiva si abbassa automaticamente ad un
regola ruotando la manopola => pag. 2, vello basso, l'aumento del volume che si verifica livello predefinito.
fig. 1 ® oppure spostando verso destra o a seguito dell'aumento della velocità del veicolo
verso sinistra uno dei tasti doppi [<.../...>]. è di scarsa entità. - Aprire il menu SETUP. Quindi premere Su alcuni veicoli, il volume della sorgente audio
La variazione è segnalata sul display da Quando la funzione GALA è impostata su un li-
il tasto di funzione [PDC] => pag. 52. attiva si abbassa automaticamente ad un livello
una barra. predefinito nel momento in cui si inserisce la re-
vello alto, l'aumento del volume, parallelo - La funzione di "abbassamento automa- tromarcia ed entra in funzione il sistema di con-
all'aumento della velocità, è molto consistente. tico del volume della sorgente sonora at-
- Quando è selezionato il valore "O", la trollo per il parcheggio (PDC).
funzione di adattamento automatico del In questo modo si può sempre adattare il livello tiva all'attivazione del sistema di controllo Tale livello è poi modificabile nel modo sopra
volume alla velocità di marcia del veicolo è della funzione GALA alla situazione contingen le per il parcheggio"35' si regola ruotando la descritto (i livelli selezionabili sono tre).
disattivata. (finestrini aperti o chiusi, portapacchi montato manopola => pag. 2, fig. 1 (?) oppure spo-
sul tetto oppure no eccetera). Il numero "3" segnala che l'audio della sorgente
stando verso destra o verso sinistra uno dei audio selezionata si disattiva e resta disattivato
Descrizione della funzione GALA Il volume base si modifica per mezzo della ma- tasti doppi (<.../...>]. La variazione è segna- fintante che è attivo il sistema di controllo per il
All'aumento della velocità di marcia del veicolo nopola => pag. 2, fig. 1 (T). ^ lata sul display da una barra. parcheggio.
corrisponde di norma un aumento della rumo-
I numeri "2" e "1" indicano invece che l'audio
Funzionamento del sistema di controllo per il
non si disattiva, ma si abbassa automaticamente
parcheggio (PDC)
al livello medio (nel primo caso) e al livello alto
II sistema di controllo per il parcheggio (PDC) si (nel secondo caso).
attiva quando si inserisce la retromarcia.
II numero "O", infine, indica lo stato di disattiva-
Il suono del segnale acustico del PDC non è re- zione della funzione di abbassamento automa-
golabile. 11 volume della sorgente audio attiva va tico del volume.
pertanto regolato su un livello che permetta di
'sentire sempre distintamente i segnali del PDC. Per gli altri comandi del PDC, si rimanda al rela-
tivo capitolo del libro di bordo del veicolo. ^

1 Optional! Non per tutti i veicoli dotati di sistema di controllo pi-r il parcheggio {PDC).

58 Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio Menu SETUP per le impostazioni base dell'apparecchio 59
Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

Antifurto a codice Indice alfabetico


i! OJDIJ

^ K.tìifc.b'ifB.cJ'fe»! ino!X(r>i Balance


Digitazione del codice FIN <i<. 1H.)UY/
regolazione 8
Accensione 6 BASS
L'antifurto elettronico, che si disattiva grazie ad un proprio codice, ha la funzione Adattamento automatico del volume alla ve- bassi 7
di impedire che chiunque possa utilizzare la radio dopo averla smontata e poi ri- locità di marcia del veicolo Bitrate
descrizione della funzione 58 MP3 26
montata. GALA 58 Bluetooth Audio Streaming 40
Adattatore AUDIO BT 57
per la connessione di supporti ' ' ' ' Brani
elettronici 42 informazioni 31
CODE
Alti !
regolazione 7
1000 lAntifurto a codice 6, 60
codice errato 60 Cambia CD

max
funzione comfort 6 CD non leggibile 49
Attivazione della modalità CD 30 funzione Mix 49
AUDIO BT funzione Scan 49
Bluetooth Audio Streaming 57 gestione attraverso i comandi della
Audio BT 40 radio 48
AUTOSTORE 9 indicatori di stato 47
Fig. 33 Digitazione del codice FIN Autostore messaggi di errore 33
NO CD 49
memorizzazione automatica delle emit->,,
Se dopo l'accensione dell'impianto appa- dura rappresenta un modo ulteriore per rendere selezione 48
tenti (funzione Autostore) 15 "'"
la vita complicata ai ladri. In caso di necessità, selezione dei brani 49
iono, al centro del display, prima la scritta AUX
rivolgersi ad un centro di assistenza della rete selezione dei CD 48
SAFE per circa dieci secondi e poi il nu- presa AUX-IN 39,56
Volkswagen. selezione del lettore CD interno 48
mero 1000 => fig. 33, che resta visualizzato, sensibilità di ingresso della presaAÙX-
IN 56 '
Cambia CD esterno 46
significa che per sbloccare l'apparecchio Codice errato caricamento rapido 47
bisogna inserire il codice, che è formato da Se per errore si digita un codice sbagliato, l'ope- sorgente audio esterna 39
CD-R 47
quattro cifre. razione andrà effettuata di nuovo. La procedura AUXSOURCE
CD-RW 47
può essere ripetuta una volta. Il numero dei ten ON/OFF 56 : '
Sul display, sopra i quattro tasti di fun- espulsione di tutti i CD 47
lativi è indicato sulla prima riga in alto del di- |AUX/MDI VOLUME LEVEL 56 '"''' '•'' ' inserimento dei CD 46
zione (A), appare via via indicata, per splay, accanto alla scritta CODE. consigli 5 6 '•••••••
mezzo di una "X", la posizione relativa alla istruzioni per l'uso 46
Se si digita per due volte consecutive un codice sensibilità di ingresso 56 rimozione dei CD 46
cifra del codice che si sta digitando. Per AUX-IN
errato, si deve poi lasciare acceso l'apparecchio Cambio di brano
comporre il codice bisogna premere i tasti per circa un'ora prima di poter effettuare un attivazione e disattivazione della presa 56
di funzione quante volte necessario a vi- modalità CD audio 34
nuovo tentativo. Nel corso di questo periodo, indisponibilità (MEDIA-IN) 42 modalità MP3 34
sualizzare il numero corretto. non lo si può mettere in funzione (indicazione Avanzamento e arretramento rapidi dei brani Cambio di cartella
sul display: "CODE 2 - SAFE"). modalità CD e MP3 35
- Quando si visualizza il codice corretto, modalità MP3 34
confermare premendo il tasto di funzione Trascorsa un'ora si può riprovare a disattivare Azionamento dei comandi a veicolo in Caricamento rapido
l'antifurto elettronico operando nel modo pre- movimento 4 cambia CD esterno 47
cedentemente descritto. CD 25
Codice dell'antifurto Resta valido il principio in base al quale ogni due B con testo 25
II codice dell'apparecchio si richiede esclusiva- tentativi falliti sono seguiti da un'ora di inattività A consigli 51
mente "ordine" alla Volkswagen. Questa proce- dell'apparecchio. ^ ™ ;AL gestione della sorgente mediatica
funzione Balance 8 atliva 28
non leggibile 25

60 Antifurto a codice Indice alfabetico 61


Qg) Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

requisiti 25 DIS 59
segnalazione della sorgente attiva 28 Disattivazione dell'audio 2
H M
CD audio Display |Hardkeys fi', firn'i MDI
con testo 25 indicazioni nella modalità radio 9 tasti dell'apparecchio 28 tOcìdifiS") Media Device Interface 42
funzione Mix 36 DISPLAY LIGHT 59 « 'irò MEDIA 25
funzione Scan 35 DRM I iti ' ( C O MEDIA-IN 42
CD ERROR 33 Digital Rights Management 26 n-vìtob ifdn anomalie di funzionamento 45
CD ROM 33 diritti d'autore 26 Illumina/ione del display 59 ,. ..,.e; •*•<„!« comandi della sorgente audio esterna 45
CD-R 51 DualDisc 51 Impostazioni t! h;/ lisihilovf; connessione di una sorgente audio
CD-RW 51 DVD 51 AUDIO BT 52 Ti fi!?ji<;' esterna 44
CHECK CD 33 DVD-Plus 51 AUX 52 ii'ìiiiTlTi' figura 42
Codice dell'antifurto 60 AUX-LVL 52 funzionamento 42
DAB-ANNO 52 iPod 45
Codice errato 60
DAB-FM 52 messaggi di errore 45
Comandi 2 DAB-NEWS 52
EJECT presa multimediale 42
radio 2 i DAB-SF 52
modalità CD 30 requisiti dei supporti elettronici 42
Convenzioni terminologiche utilizzate 5 " DAB-TP 52 ubicazione 42
Emittenti

max
Copertura DAB DISPLAY 52 MENU 52
informazioni 19 ricerca automatica 10
GALA 52 SETUP 52
Ensemble DAB modifica 53
pacchetti 19 Menu delle impostazioni (SETUP)
ON-VOL 52 attivazione e disattivazione delle
EON (Enhanced Other Network) 17 presa AUX-IN 56 impostazioni 53
DAB ERROR SETUP 52 menu 52
aggiornamento delle emittenti 24 cambia CD 49 SKMODE 52 modifica delle impostazioni 53
ANNOUNCEMENTON/OFF 55 Impostazioni (SETUP) prospetto 53
attivazione 21 modalità DAB 23 Menu principali
copertura 19 radio 14 DAB 19,21
DAB-FMLINKINGON/OFF 56 PAD Informazioni sui brani impostazioni (SETUP) 52
Digital Audio Broadcasting 19 funzione Fader 8 SCROLL 32 MEDIA 25, 27
emittenti supplementari 22 Fader iPod RADIO 10
ensemble 19 regola/ione 8 sensibilità di ingresso 56 radio 11
funzionamento 19 Fase di funzionamento protratto Istruzioni in breve 2 Messaggi di errore
funzione SCAN 24 timeout 6 accensione e spegnimento 6 modalità cambia CD 33
funzioni supplementari 23
NEWS ANNOUNCEMENTON/OFF 55
ottimizzazione automatica della
Flip Disc 51
Formati dei file
requisiti 26
« comandi a veicolo in movimento 4
comandi dell'apparecchio 2
convenzioni terminologiche utilizzate 5
modalità CD 33
Messaggi sul traffico 17
Messaggi sul traffico (TP-INFO)
ricezione 22
Frequenza 10 regolazione del suono (bassi/alti) 7 interruzione dell'ascolto 18
ricerca automatica delle emittenti 24
scansione automatica delle emittenti 24 Funzione di ricerca delle emittenti che tra- ripartizione del volume (funzioni Balance modifica del volume di ascolto 18
smettono notiziari sul traffico 17 e Fader) 8 segnalazione sul display 18
selezione dell'ensemble 22
SERVICE FOLLOWING ON/OFF 55 Funzioni supplementari 14 MIX
servizi addizionali 19 visualizzazione 14 modalità CD audio 36
sintonizzazione su un'altra emittente 22 modalità MP3 36
TP Traffic Program 55 Laser playlist 37
TRAFFICANNOUNCEMENTON/OFF 55 misure precauzionali 50 riproduzione dei brani in ordine
Update 24 GALA 58 Lettore CD casuale 36
Digitale 19 descrizione della funzione 58 modalità CD 30 Mix
funzionamento della radio digitale 19 Gestione dell'energia 6 ivelli di memoria cambia CD 49
Diritti d'autore 25 funzione 13 Modalità CD 30
LOWBATTERY 6 attivazione 30
avvertenze generali 25

62 Indice alfabetico Indice alfabetico 63


(p Fascicolo 3.4 RCD 310 Fascicolo 3.4 RCD 310

avvertenze sull'uso dei lettori CD 50 jy| manuale 12


SEEKMODE 54
CD non leggibile 25
consigli 51 !(]!/ NO CD 33 | RADIO ./;.'! Riga di stato del display
EJECT 30 -jì-voU uibor/. cambia CD 49 notiziari sul traffico 16 ;i modalità radio 9, 20
espulsione dei CD 30 -?c /,j(i!1M NO TP 9 Radio , ti Ripartizione del volume
funzione MIX 36 < j. -,.> • ij./ AUTOST. (Autostore) 15 fra gli altoparlanti anteriori e quelli
NO TP 16
funzione Scan 35 ,.•> ,t, , } jj. funzione RDS 15 i; posteriori 8
Nomi delle emittenti
funzione SCROLL 32 ^, : indicazioni sul display 9 n fra gli altoparlanti del lato destro e quelli
RDS 15 memorizzazione manuale delle ii
informazioni sui brani 31 ,;_, . del lato sinistro 8
Notiziari sul traffico emittenti 12 n
introduzione dei CD 30 ,., Riproduzione dei brani in ordine casuale
sigle 17 nomi delle emittenti 15 /.
messaggi di errore 33 Cj, funzione MIX 36
TP (Traffic Program) 16 notiziari sul traffico 9,20 n
misure precauzionali 50 .,.., funzione Mix 36
NOCD33 scansione automatica delle emittenti!!
requisiti dei CD 25
ricerca dei brani 33
(Scan) 14
SEEKMODE 54
n
s
ONVOLUMELIMIT selezione del livello di memoria 11 1
scansione automatica dei brani 35 SAFE 60
segnalazione della sorgente attiva 28
volume massimo all'accensione I selezione della gamma d'onda 11 Scan
dell'apparecchio 57 selezione della modalità di ricerca auto-

max
segnalazione della sorgente mediatica cambia CD 49
attiva 28 ON-VOL (volume massimo all'accensione matica (SEEK MODE) 54 CD audio 35
selezione dei brani 33 dell'apparecchio) selezione delle emittenti 11 modalità CD 35
selezione del cambia CD o del lettore CD descrizione della funzione 58 selezione delle emittenti memorizzate 13 modalità MP3 36
interno 48 : .
Ottimizzazione della ricezione tasti dei menu principali 9 playlist 36
selezione del CD inserito 30 " " RDS REGIONAL 54 Radio Data System (RDS) 15 \/ ricerca dei brani 35
Modalità MEDIA RDS * scansione automatica dei brani 35
messaggi sul traffico 29 nomi delle emittenti 15 scansione automatica delle emittenti 14
TP (Traffic Program) 29 testi trasmessi dalle emittenti 15 scansione automatica delle emittenti
Modalità MP3 PDC RDS REGIONAL DAB 24
cambio di brano 34 abbassamento del volume 59 funzionamento 54 Scansione automatica delle emittenti
cambio di cartella 34 , funzionamento 59 RDSRegional DAB 24
comandi 31 PDCVOLATTENU. AUTO/FIX 5 4 -•.'••'.•,• Scansione automatica delle emittenti (Scan)
funzione Mix 36 attenuazione del volume all'attivazione Regolazione del suono 7 . radio 14
funzione Repeat 37 del sistema di controllo per il alti (TREBLE) 7 Scheda della radio
funzione Scan 36 parcheggio 59 bassi (BASS) 7 codice dell'antifurto 60
informazioni sui brani 3Ì PRONE Repeat SCROLL
istruzioni 31 volume 2 I
modalità MP3 37 : informazioni sui brani 32
playlist 26, 34 Playlist Requisiti • ••• SEEKMODE
ripetizione delle cartelle 37 ascolto 34 CD 25 selezione della ricerca automatica in mo-
ripetizione delle playlist 37 • funzione Mix 37 file in formato MP3 26 . ; dalità radio 54
sequenza di ascolto dei brani 38' funzione Scan 36 formati dei file 26 Selezione dei brani
MP3 modalità MP3 34 playlist 26 cambia CD 49
bitrate 26 requisiti dei file in formato MP3 26 supporti elettronici esterni (MEDIA-
selezione 34 Sensibilità di ingresso
CD non leggibile 25 IN) 42
PlaysForSure 42 AUX/MDI VOLUME LEVEL 56
diritti d'autore 25 Ricerca automatica in modalità radio consigli 56
playlist 26 Presa multimediale SEEKMODE 54 iPod 56
requisiti dei file 26 adattatore 42 Ricerca dei brani presa multimediale (iPod) 56
MUTE 2 MEDIA-IN 42 funzione Scan 35 Sequenza di ascolto
Presa multimediale MEDIA-IN modalità MP3 35
f-t '. modalità MP3 38
AUX-IN 42 Ricerca delle emittenti SERVICE 33
sorgente audio esterna 42 automatica 10
Pulizia dei CD 51 DAB 24

64 Indice alfabetico Indice alfabetico 65


Fascicolo 3.4 RCD 310

SETUP 52 Timeout 6
attivazione e disattivazione delle TP 9
impostazioni 53 TP (Traffic Program)
menu delle impostazioni 52, 53 EON (Enhanced Other Network) 17
modifica delle impostazioni 53 interruzione dell'ascolto di un messaggio
Sigle sul traffico (TP-INFO) 18
display 17 messaggi sul traffico 18
Sistema di controllo per il parcheggio (PDC) messaggi sul traffico (TP-INFO) 18
abbassamento del volume 59 modalità UAB 18
funzionamento 59 modalità MEDIA 29
Sorgente audio esterna NO TP 16
audio BT 40 notiziari sul traffico 16
Bluetooth Audio Streaming 40 notizie sul traffico 17
cambia CD 46 ricerca delle emittenti che trasmettono
presa AUX-IN 39 notiziari sul traffico 16,17
presa multimediale MEDIA-IN 42 TPSEEK 16
SOUND 7 TPSEEK 16

max
Spegnimento TP-INFO (messaggi sul traffico)
gestione dell'energia 6 modifica del volume di ascolto 18
LOW BATTERY 6 TREBLE
Supporti elettronici esterni alti 7
requisiti (MEDIA-IN) 42
V
Volante multifunzionale 5
Tasti dei menu principali Volume
DAB 19 sistema di controllo per il parcheggio
MEDIA 27 (PDC) 59
RADIO 9 Volume massimo all'accensione
Tasti di funzione 5 dell'apparecchio 57
modalità CD 48 descrizione della funzione 58
Telefono
rumori di fondo 4
Telefono (PRONE)
w
volume 2 WMA
TEMPERATURE 33 dati audio 26
Testi trasmessi dalle emittenti 15 requisiti 26
visualizzazione 24 Windows Media Audio 26

66 Indice alfabetico
max
Tutti i modelli Volkswagen sono sottoposti ad un illustrazioni e delle spiegazioni contenute nel
costante processo di perfezionamento. Ci riser- presente manuale.
viamo pertanto la facoltà di apportare delle mo- La ristampa, la riproduzione e la traduzione,
difiche che possono interessare la forma, l'equi- anche parziali, sono vietate senza l'autorizza-
paggiamento e le caratteristiche tecniche del ve- zione scritta della Volkswagen AG.
icolo consegnato. Le indicazioni riguardanti la
fornitura, l'aspetto, le prestazioni, le dimen- Tutti i diritti riservati. Con riserva di modifiche.
sioni, i pesi, i consumi, le norme e le funzioni dei Realizzato e stampato in Germania
veicoli si basano sui dati noti al momento della
chiusura di redazione. Si noti che alcune delle © Volkswagen AG
dotazioni descritte possono anche essere intro-
dotte sul mercato successivamente alla vendita Oo Per il rispetto dell'ambiente
Jdel veicolo (per informazioni rivolgersi ad un Carta prodotta con cellulosa sbiancata senza
punto di assistenza Volkswagen) o sono disponi- doro.
bili solamente in determinati Paesi. Non è possi-
bile far valere alcun diritto in virtù dei dati, delle
3.5 Dati tecnici
Golf
Compreso BlueMotion, MultiFuel, BiFuel

max
3.5

;i.'j Delti tecnici | Golf


Chiusure, di ir,l,1/l,,,,,.:OV.();t.2009
Art.-Nr.: 101.5WI.C M M) | h,,h. ,„ ., li O', '.'()(V)
Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Struttura del presente fascicolo Indice


11 presente fascicolo contiene importanti infor- >• Significa "continua alla pagina successiva".
mazioni ed avvertenze sull'uso del veicolo Indicazioni generali 2 Tipo di carburante e consumi 9
4 Indica la fine di un paragrafo. Masse 12
nonché avvertenze per la sicurezza del guidatore ® Segnala i marchi registrali. Una sua even- Informazioni importanti 2
e dei passeggeri. Ulteriori informazioni sono Carichi rimorchiabili, carico statico
tuale assenza non significa comunque che i verticale e massa del treno 14
contenute negli altri fascicoli del libro di bordo. nomi possano essere usali liberamente. Dati tecnici . 4 Dimensioni 16
Quando si vende il veicolo o lo si cede tempora- => A Rimando alle avvertenze collimine nella Il vano motore 4 Rifornimenti 17
neamente, accertarsi che sia corredato del pre- casella "ATTENZIONI;!" situala a l l ' i n t e r n o dello Dati del motore 6 Specifica e rifornimento olio motore 17
sente fascicolo. stesso paragrafo o alla pagina indicala. Prestazioni . . . . 7
Gli eventuali inserti si trovano immediatamente => © Rimando ad un'avvertenza contrasse-
dopo il fascicolo Indice analitico generale. gnata dalla scritta "Importante!" situala all'in-
Alcune parti del presente manuale non riguar- terno dello stesso paragrafo o alla pagina indi-
dano determinati tipi di veicoli. In questo caso si cata.
troverà indicato all'inizio del passo in questione
l'ambito di validità, espresso con una frase del ATTENZIONE!

max
(ipo: "Riguarda solo i veicoli con motore a ben-
zina da 118 kW". I testi contrassegnati da questo simbolo se-
gnalano il pericolo di lesioni e/o incidenti.
Alcuni dettagli delle figure possono essere di-
versi rispetto alla realtà specifica del singolo ve- \^) Importante!
icolo, per cui raccomandiamo di considerare le
illustrazioni piuttosto come strumenti per com- I testi contraddistinti da questo simbolo conten-
prendere meglio gli argomenti trattati. gono indicazioni e consigli finalizzati alla pre-
venzione di danni al veicolo.
Le indicazioni sulla direzione si intendono
sempre riferite al senso di marcia, a meno che
2S Per il rispetto dell'ambiente
non sia espressamente indicato un riferimento
diverso. I testi caratterizzati da questo simbolo conten-
gono indicazioni che riguardano la salvaguardia
Legenda
dell'ambiente.

ffi Avvertenza
1 testi preceduti da questo simbolo contengono
informazioni ulteriori ed approfondimenti.

Indice 1
^) Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Dati del veicolo


Indicazioni generali1
(T) DO96
Informazioni importanti IKl Z 1A1 <^) VOLKSWAGEN AG
el-2001/116-0304
GOLF 1.4 COMFO
(D 55 KW 5F
WVWZZZ1KZ5W094201

In caso di mancata coincidenza tra i dati contenuti nel presente libretto e quelli
(D A5U
LW52
E 5
VV
XOF C9A
BOA eoe H6U JOL MNO 34U
• —
riportati nei documenti ufficiali del veicolo, fanno testo questi ultimi. x"~x OBC
1G2
1AT
352
3U2
2ZB
COI
INI. 5RC
OC4 6AD
SBL T8U
8GL 8L3
(4\_1HO
Hfi J 1L3
1 KP 3FE 3YR G09
4UE 4X1 4R4 4K3 N4M 5MS
Le indicazioni fornite in questo manuale si rife- optional), per veicoli speciali o destinati ad altri 8RM 2JC EOA OAE OBC
riscono al modello base. Il tipo di motore con cui Paesi possono differire da quelli effettivi. MJH L53 O Y Z

è equipaggiato il veicolo è indicato sulla tar- Per motivi fiscali o di immatricolazione, le indi- B1K-0118
ghetta dati del Programma Service e sui docu- cazioni relative alla potenza, le prestazioni e i
menti ufficiali. Fig. 1 La targhetta dei dati del veicolo Fig. 2 Targhetta di identificazione o del costruttore
consumi di alcuni tipi di motore possono diffe-

max
Si tenga presente che i valori qui indicati per de- rire in alcuni Paesi da quelle riportate in questo
Numero di identificazione del veicolo I dati del veicolo sono indicati anche nel Pro-
terminati modelli (specie se dotati di particolari fascicolo.
II numero di identificazione del veicolo (numero gramma Service => fascicolo 1.1.
Abbreviazioni utilizzate in questo manuale del telaio) si può leggere dall'esterno attraverso Targhetta di identificazione / targhetta del co-
una striscia trasparente situata sul parabrezza. struttore
Abbrevia- Significato Tale striscia si trova sul lato sinistro del veicolo,
zione nella zona inferiore del parabrezza. La targhetta di identificazione (o "del costrut-
tore") => fig. 2 è applicata sulla parte inferiore del
kW kilowatt, unità di misura della potenza del motore Il numero di identificazione del veicolo si trova montante della porta anteriore sinistra e si vede
Giri numero di giri del motore al minuto anche sul lato destro del veicolo, nella zona in solo quando la porta è aperta. I veicoli destinati
alto attigua alle viti di fissaggio del parafango all'esportazione in alcuni determinati Paesi non
Nm newton al metro, unità di misura della coppia motrice
=> A- sono dotati di tale targhetta.
litri / 100
consumo di carburante in litri per 100 chilometri Targhetta dei dati del veicolo La targhetta di identificazione o del costruttore
km
Per poter vedere la targhetta dei dati del veicolo contiene i seguenti dati:
g/km emissioni di anidride carbonica indicate in grammi per ogni chilometro percorso => fig. 1, si deve aprire il portellone, sollevare il (5) Massa complessiva max."
C02 anidride carbonica rivestimento del sottofondo e agganciarlo. @ massa del treno (veicolo trainante + rimor-
numero ottanico research, unità di misura che determina il potere antidetonante La targhetta dei dati si trova nella zona dell'al- chio) massima"
NOR loggiamento della ruota di scorta. Su di essa 0 Massa max. sull'asse anteriore"
della benzina
sono riportati i seguenti dati: ® Massa max. sull'asse posteriore"
CMS / CM6 cambio meccanico a 5 o a 6 marce
(?) Numero di identificazione del veicolo (nu-
CA6 cambio automatico a 6 rapporti mero di telaio) ATTENZIONE!
DSG®6 / cambio a doppia frizione a 6 marce DSG® oppure @ Modello, potenza del motore, tipo di Prima di aprire il cofano del vano motore, si
DSG®7 cambio a doppia frizione a 7 marce DSG® cambio devono leggere e seguire le avvertenze conte-
(3) Sigle del motore e del cambio, codice della nute nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
4MOTION Trazione integrale vernice, interni stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
DPF Filtro antiparticolato per i motori diesel © Optional, numeri PR

•I •
Questi pesi sono contenuti anche nei Dati (ecnici.

Indicazioni generali Indicazioni generali


(§$) Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici (ftffl)

Dati tecnici Riguarda solo i veicoli: con motori a benzina da 77 o 90 kW

Motori a benzina da 77 o 90 kW
© Serbatoio del liquido di raffreddamento
II vano motore @ Serbatoio dell'impianto lavacristalli
© Foro di immissione dell'olio
Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina da 59 kW @ Asticella di misurazione del livello dell'olio
Motore a benzina da 59 kW © Serbatoio del liquido dei freni
© Batteria (con coperchio)
© Serbatoio del liquido di raffreddamento © Fusibili (con coperchio)
© Serbatoio dell'impianto lavacristalli II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i
© Asticella di misurazione del livello dell'olio componenti precedentemente elencati ed è de-
© Foro di immissione dell'olio scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
© Serbatoio del liquido dei freni stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
© Batteria (con coperchio)
© Fusibili (con coperchio) Fig. 5 II vano motore

max
II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i
componenti precedentemente elencati ed è de-
scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina da 118 kW
stenza", cap. "Lavori nel vano motore". -4 Motore a benzina da 118 kW

Fig. 3 II vano motore


Q Serbatoio del liquido di raffreddamento
© Serbatoio dell'impianto lavacristalli
@ Foro di immissione dell'olio
Riguarda solo i veicoli: con motore a benzina 75 kW, con motore a gas 75 kW / 72 kW © Asticella di misurazione del livello dell'olio
Motore a benzina 75 kW, motore a gas 75 kW / 72 kW © Serbatoio del liquido dei freni
© Batteria (con coperchio)
Q Serbatoio del liquido di raffreddamento © Fusibili (con coperchio)
© Serbatoio dell'impianto lavacristalli II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i
© Asticella di misurazione del livello dell'olio componenti precedentemente elencati ed è de-
© Foro di immissione dell'olio scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
© Serbatoio del liquido dei freni stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
© Batteria (con coperchio)
© Fusibili (con coperchio) Fig. 6 II vano motore

II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i


componenti precedentemente elencati ed è de-
scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^

Fig. 4 II vano motore

Dati tecnici Dati tecnici


Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Riguarda solo i veicoli: con motore diesel 66 kW, 77 kW


Numero di ci-
Motori diesel da 66 e 77 kW Tipo di inie-
Potenza Coppia massima lindri,
zione
cilindrata
© Serbatoio dell'impianto lavacristalli
Motore a gas (BiFuel) con alimentazione 4 cilindri,
0 Serbatoio del liquido di raffreddamento del 148 Nm a 3800 giri
a benzina 75 kW / 72 kWa) a 5600 giri 1595 cc
motore
@ Foro di immissione dell'olio Motore a gas (BiFuel) con alimentazione 4 cilindri,
144 Nm a 3800 giri
© Asticella di misurazione del livello dell'olio a gas 75 kW / 72 kWa) a 5600 giri 1595 cc
© Serbatoio del liquido dei freni Motore MultiFuel E85 da 4 cilindri,
148 Nm a 3800 giri
@ Batteria (con coperchio) 75 kW a 5600 giri 1595 cc
© Fusibili (con coperchio) Motore a benzina da
TSI® - Nm a - giri ' _b)
II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i 77 kW a - / girib)
componenti precedentemente elencati ed è de- Motore a benzina da 200 Nm a 4 cilindri,
scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- 90 kW a 5000 giri TSI® 1500 -4000 giri 1390 cc
stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
Motore a benzina da 240 Nm a 4 cilindri,
Fig. 7 II vano motore 118 kW a 5800 giri TSI® 1500 -4500 giri 1390 cc

max
Motore diesel con DPF da 230 Nm a 4 cilindri,
66 kW a 4200 giri TDI® 1500 -2500 giri 1598 cc
Riguarda solo i veicoli: con motori diesel da 81 kW, 100 kW, 103 kW
Motore diesel con UFF da 250 Nm a 4 cilindri,
Motori diesel da 81 kW, 100 kW, 103 kW 77 kW a 4400 giri TDI® 1500 - 2500 giri 1598 cc

© Serbatoio dell'impianto lavacristalli Motore diesel BlueMotion con DPF da 250 Nm a 4 cilindri,
77 kW a 4400 giri TDI® 1500 - 2500 giri 1598 cc
@ Serbatoio del liquido di raffreddamento
@ Asticella di misurazione del livello dell'olio Motore diesel con DPF da 250 Nm a 4 cilindri,
81 kW a 4200 giri TDI® 1500 -2500 giri 1968 cc
© Foro di immissione dell'olio
© Serbatoio del liquido dei freni Motore diesel ad emissioni ridotte con 250 Nm a 4 cilindri,
DPF da 81 kW a 4200 giri TDI® 1500 -2500 giri 1968 cc
© Batteria (con coperchio)
© Fusibili (con coperchio) Motore diesel con DPF da 320 Nm a 4 cilindri,
100 kW a 4200 giri TDI® 1750 -2500 giri 1968 cc
II controllo ed il rabbocco dei liquidi riguarda i
componenti precedentemente elencati ed è de- Motore diesel con DPF da 320 Nm a 4 cilindri,
scritto nel => fascicolo 3.3 "Consigli e assi- 103 kW a 4200 giri TDI® 1750 - 2500 giri 1968 cc
stenza", cap. "Lavori nel vano motore". ^
"' Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
b) Dati non disponibili al momento della stampa.
Fig. 8 II vano motore

Prestazioni
Dati del motore
Motore Tipo di cambio Velocità massima
Numero di ci-
Tipo di inie- Motore a benzina da 59 kW CMS 172 km/h
Potenza Coppia massima lindri,
zione
cilindrata CMS 188 km/h
Motore a benzina da 75 kW3'
Motore a benzina da 4 cilindri, DSG®7 188 km/h b)
132 Nm a 3800 giri
59 kW a 5000 giri 1390 cc
Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kW ' CMS 188 km/h
Motore a benzina da 4 cilindri,
148 Nm a 3800 giri con alimentazione a benzina
75 kW a 5600 giri 1595 cc

Dati tecnici Dati tecnici


Fascicolo 3.5 Dati tecnici 3.5 Dati tecnici

Motore Tipo di cambio Velocità massima Tipo di carburante e consumi


Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kWc) CMS 185 km/h
con alimentazione a gas
Informazioni sui consumi
Motore MultiFuel E85 da 75 kW CMS 184 km/h
Motore a benzina TSI® da 77 kW CM6 -km/h* I dati relativi ai consumi e alle emissioni non si sile ed è quindi uno dei componenti dei gas di
riferiscono ad un singolo veicolo ma rappresen- scarico.
CM6 200km/h e) tano unicamente dei valori orientativi per fare
Motore a benzina TSI® da 90 kW dei raffronti fra i diversi modelli. Il consumo di Calcolo del consumo di carburante
DSG®7 200 km/h h) i
carburante e le emissioni di CO2 di un veicolo I dati relativi ai consumi e alle emissioni, validi
CM6 220km/h e) non dipendono solo dall'efficiente sfruttamento per la massa a vuoto, sono stati determinati con-
Motore a benzina TSI® da 118 kW3' dell'energia del carburante ma anche dallo stile formemente alle direttive CE 715/2007
DSG®7 220 km/h b) di guida e da altri fattori di natura non tecnica. e CEE 80/1268 nelle versioni attualmente in vi-
gore. Non si riferiscono ad un solo veicolo. Per
Motore diesel TDI® da 66 kW con DPF CMS 178 km/h In base all'attuale stato dell'arte l'anidride car-
misurare il consumo di carburante vengono ef-
bonica (CO2) rappresenta il gas ad effetto serra
CMS 189 km/h fettuati due cicli di misurazione su un banco di
maggiormente responsabile del surriscalda-
Motore diesel TDI® da 77 kW con DPF prova a rulli. Le condizioni di prova sono le se-
DSG®7 189 km/h mento del pianeta. Esso viene prodotto fra 1 ' altro
guenti:

max
dalla combustione di carburanti di origine fos-
Motore diesel BlueMotion TDI® da 77 kW con CMS 189 km/h
DPF La misurazione nel ciclo urbano si svolge partendo a motore freddo e viag-
Ciclo urbano
CMS 193 km/h giando poi a velocità comprese fra 0 e 50 km/h.
Motore diesel TDI® da 81 kW con DPF Nel ciclo extraurbano il veicolo viene fatto accelerare e rallentare ripetutamente
DSG®6 191 km/h Ciclo extraur-
in tutte le marce, come avviene nel normale impiego. La velocità varia da 0 a 120
bano
Motore diesel TDI® da 81 kW ad emissioni ri- CMS 190 km/h km/h.
dotte con DPF Il calcolo dei consumi per il ciclo misto viene eseguito ponderando al 37 % i va-
Ciclo misto
Motore diesel TDI® da 100 kW con DPF CM6 207 km/h c) lori del ciclo urbano e al 63 % quelli relativi al ciclo extraurbano.

CM6 209 km/h 6 ' Emissioni com- Per determinare le emissioni combinate di anidride carbonica si raccolgono i
binate di CO2 gas di scarico emessi durante i due cicli di prova (urbano ed extraurbano). Dalle
Motore diesel TDI® da 103 kW con DPF DSG*6 207 km/h successive analisi dei gas di scarico si ricava, fra l'altro, il valore delle emissioni
di CO2.
CM64MOTION 206 km/h
a) Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire.
h) La velocità massima viene raggiunta con la 6" marcia. Fattori che causano un aumento del consumo
rante
c) Patema del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
di carburante
d' Dati non disponibili al momento della stampa. di completezza. Viaggiare con gomme aventi una pressione di
e' La velocità massima viene raggiunta con la 5a marcia. gonfiaggio troppo bassa
Dispositivi che incidono sul consumo di car- Viaggiare con il portapacchi montato
» I valori qui riportati non tengono conto degli burante
Guida con rimorchio
(E.I Avvertenza equipaggiamenti che abbassano le prestazioni, .
Viaggiare trasportando un grosso carico
• In alcune versioni con particolari motorizza- quali portapacchi da tetto, paraspruzzi oppure
/.ioni e telaio per fuoristrada2' la velocità mas- pneumatici estremamente larghi. ^ Sbrinatole del parabrezza'1' Viaggiare tenendo il motore ad un numero di
si ma è limitata a 210 km/h. Riscaldamento autonomo3' giri alto

Funzione di raffreddamento del Guidare in modo sportivo e viaggiare in zone


di montagna
climatizzatore3'
Frequente percorrenza di brevi tragitti (so-
Riscaldamento dei sedili3' prattutto in inverno)
a) Optional.

"' Optional.

8 Dati tecnici Dati tecnici


(M) Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici

fetto un leggero aumento dei consumi e delle


lì I Avvertenza Motore Carburante Tipo di cambio Emissioni di CO2
emissioni di CO2.
• La massa a vuoto può variare a seconda della . I dati effettivi concernenti i consumi pos- CM6 129 g/km
dotazione del veicolo. Ciò può avere come ef- sono divergere da quelli misurati su]la base delle
Diesel a norma EN 590
Motore diesel I D I ® da 103 kW con DSG®6 142 g/km
direttive CE 715/2007 e CEE 80/1268.4 DPF =>© CM6
145 g/km
4MOTION
Tipo di carburante ed emissioni di CO2 ;1) Per i veicoli equipaggiati con questo motore si consiglia di usare carburante povero o privo di zolfo al fine
ili ridurre i consumi.
'" Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire.
Motore Carburante Tipo di cambio Emissioni di CO2 1 1 l'utenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW

Motore a benzina da 59 kW31 Super 95 NOR=> © CMS 149 g/km 1 Dati non disponibili al momento della stampa.

CMS 166 g/km


Motore a benzina da 75 kW3'b) Super 95 NOR=> © diesel normale una certa quota di biodiesel con-
DSG®7 157 g/km \^J Importante! forme alla norma EN 590 o a una norma equiva-
Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / • Veicoli con motore a benzina: non rifornirsi lente (in Germania per esempio DIN 51628). Ciò
di carburante avente un numero ottanico rese- non provoca danni al motore né all'impianto di

max
72 kW01 con alimentazione a ben- Super 95 NOR^> © CMS 169 g/km
arch (NOR) inferiore a quello indicato, perché alimentazione.
zina
potrebbe danneggiare il motore. • Veicoli con filtro antiparticolato: il diesel con
Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / • I veicoli con motore diesel non sono assolu- un alto tenore di zolfo può ridurre la durata di
Gas per auto CM5 149 g/km
72 kW°' con alimentazione a gas tamente adatti ad un'alimentazione a biodiesel, vita del filtro antiparticolato. Per sapere in quali
Bioetanolo E85 o perché si rischia di danneggiare il motore e il si- Paesi si adopera questo tipo di diesel, rivolgersi
Motore MultiFuel E85 da 75 kWa) CMS 169 g/km stema di alimentazione. Ai produttori di carbu- ad un centro di assistenza Volkswagen. -
super NOR 95 => ©
rante diesel è tuttavia consentito mescolare al
Motore a benzina TSI® da 77 kWa) - d >^© CM6 -g/km d >
CM6 144 g/km
Motore a benzina TSI® da 90 kW3' Super 95 NOR^. © Consumi
DSG®7 138 g/km

Motore a benzina TSI® da 118 CM6 145 g/km


Super 95 NOR=> © Consumo di carburante ai sensi della direttiva
kw a)b)
DSG®7 139 g/km Tipo di CE 715/2007 oppure 80/1268/CEE
Motore
Diesel a norma EN 590 cambio Ciclo extraur-
Motore diesel TDI® da 66 kW con CMS 118 g/km Ciclo urbano Ciclo misto
DPF ^© bano

CMS Motore a benzina da 59


Motore diesel TD1® da 77 kW con Diesel a norma EN 590 -g/km d) CMS 8,5 litri / 100 km 5,1 litri / 100 km 6,4 litri / 100 km
kW
DPF ==>© DSG®7 -g/km d )
Motore a benzina da 75 CMS 9,7 litri / 100 km 5,6 litri / 100 km 7,1 litri / 100 km
Motore diesel BlueMotion TDI® da Diesel a norma EN 590 kW1» 8,8 litri / 100 km 5,5 litri / 100 km 6,7 litri / 100 km
CMS -g/km d ) DSG®7
77 kW con DPF =>©
Motore a gas (BiFuel) da
Motore diesel TDI® da 81 kW con Diesel a norma EN 590 CMS 128 g/km CMS 9,8 litri / 100 km 5,6 litri / 100 km 7,1 litri / 100 km
75 kW / 72 kW b) con ali-
DPF ^0 DSG®6 140 g/km mentazione a benzina

Motore diesel TDI® da 81 kW ad Diesel a norma EN 590 Motore a gas (BiFuel) da


CMS 119 g/km CMS 12,7 litri / 100 km 7,2 l i t r i / 100 km 9,2 litri / 100 km
emissioni ridotte con DPF ^>© 75 kW / 72 kWbì con ali-
mentazione a gas
Motore diesel TDI® da 100 kW con Diesel a norma EN 590
CM6 129 g/km Motore MultiFuel E85 da
DPF ^.© CM5 9,6 litri / 100 km 5,6 litri / 100 km 7,1 litri / 100 km
75 kW
Motore a benzina TSI® da CM6 - litri / 100 kmcl - litri / 100 km c) - litri / 100 kmc)
77 kW

10 Dati tecnici Dati tecnici 11


Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Consumo di carburante ai sensi della direttiva Massa Massa


CE 715/2007 oppure 80/1268/CEE Massa
Tipo di Massa a max. max.
Motore Motore Tipo di cambio comples-
cambio Ciclo extraur- vuoto sull'asse sull'asse
Ciclo urbano Ciclo misto siva max.
bano anteriore posteriore
CM6 8,2 litri / 100 km 5,1 litri / 100 km 6,2 litri / 100 km Motore a benzina da 59 kW CMS 1750 kg 1217 kg 920 kg 880 kg
Motore a benzina TSI® da
90 kW 7,7 litri / 100 km 5,0 litri / 100 km 6,0 litri / 100 km CMS 1780 kg 1232 kg 950 kg 880 kg
DSG®7
CM6 8,1 litri / 100 km 5,2 litri / 100 km 6,3 litri / 100 km DSG®7 1810 kg 1265 kg 980 kg 880 kg
Motore a benzina TSI® da
118 kWa) 7,5 litri / 100 km 5,2 litri / 100 km 6,0 litri / 100 km Motore a gas (BiFuel) da
DSG®7 CMS 1830 kg 1322 kg 950 kg 930 kg
75 kW / 72 kW31
Motore diesel TDI® da 66 CMS 5,7 litri / 100 km 3,8 litri / 100 km 4,5 litri / 100 km
kW con DPF
Motore MultiFuel E85 da 75
CMS 1780 kg 1232 kg 950 kg 880 kg
kW
Motore diesel TDI® da 77 CMS - litri / 100 kmc) -litri/ 100 kmc) -litri/ 100 kmc)
Motore a benzina TSI® da CM6 _kgb> _ k g b) _ k g b»
kW con DPF -kg b >
DSG®7 - litri / 100 kmc) - litri / 100 km c) - litri / 100 km c) 77 kW
Motore diesel BlueMotion CM6 1820 kg 1290 kg 990 kg 880 kg
Motore a benzina TSI® da

max
CMS - litri / 100 km^1 - litri / 100 kmc) - litri / 100 kmc)
TDI® da 77 kW con DPF 90 kW DSG*7 1850 kg 1316 kg 1020 kg 880 kg
Motore diesel TDI® da 81 CMS 6,4 litri / 100 km 4,0 litri / 100 km 4,9 litri / 100 km CM6 1840 kg 1346 kg 1010 kg 880 kg
Motore a benzina TSI® da
kW con DPF DSG®6 6,9 litri / 100 km 4,4 litri / 100 km 5,3 litri / 100 km 118 kW DSG®7 1860 kg 1361 kg 1030 kg 880 kg
Motore diesel TDI® da 81 Motore diesel TDI® da 66
kW ad emissioni ridotte CMS 6,0 litri / 100 km 3,7 litri / 100 km 4,5 litri / 100 km CMS 1860 kg 1314 kg 1030 kg 880 kg
kW con DPF
con DPF
CM5 1870 kg 1314 kg 1040 kg 880 kg
Motore diesel TDI® da 77
Motore diesel TDI® da 100 CM6 6,4 litri / 100 km 4,0 litri / 100 km 4,9 litri / 100 km kW con DPF DSG®7 1890 kg 1337 kg 1060 kg 880 kg
kW con DPF
CM6 6,4 litri / 100 km 4,0 litri / 100 km 4,9 litri / 100 km Motore diesel BlueMotion
CMS 1840 kg 1318 kg 1010 kg 880 kg
TDI® da 77 kW con DPF
Motore diesel TDI® da 103 DSG®6 7,1 litri/ 100 km 4,5 litri / 1 00 km 5,4 litri / 100 km
kW con DPF CMS 1870 kg 1339 kg 1040 kg 880 kg
CM6 Motore diesel TDI® da 81
7,3 litri / 100 km 4,5 litri / 100 km 5,5 litri / 100 km kW con DPF 1910 kg 1372 kg 1080 kg 880 kg
4MOTION DSG®6
a) Per i veicoli con motore conforme alla norma EURO 2 i valori possono differire. Motore diesel TDI® da 81
1)1 Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW kWad emissioni ridotte con CMS 1840 kg 1341 kg 1010 kg 880 kg
Dati non disponibili al momento della stampa. DPF
Motore diesel TDI® da 100 CM6 1910 kg 1387 kg 1080 kg 880 kg
kW con DPF

Masse CM6 1910 kg 1374 kg 1080 kg 880 kg


Motore diesel TDI® da 103 1930 kg 1397 kg 1100 kg 880 kg
DSG*6
kW con DPF
I dati della massa a vuoto, riportati nella tabella vuoto, riducendo di conseguenza il carico utile CM64MOT10N 1474 kg 1110 kg
2000 kg 940 kg
che segue, si riferiscono ad un veicolo con serba- disponibile => /\.
toio pieno al 90 % e considerano anche il peso a) Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
Il carico utile è formato dal peso degli occupanti
degli attrezzi, del ruotino di scorta3' e del condu- e da quello di tutti i bagagli, del carico sul tetto, bl Dati non disponibili al momento della stampa.
cente (75 kg). L'aggiunta di eventuali optional o
compreso il portapacchi, e, in caso di traino di
di ulteriori accessori fa aumentare la massa a
un rimorchio, dal carico statico verticale.

:" Optional.

12 Dati tecnici Dati tecnici 13


@) Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici (@1

A ATTENZIONE! A ATTENZIONE! (continua) Con freni, pen- Con freni, pen-


Motore Tipo di cambio denze fino a: denze fino a: Senza freni
• Se si trasportano oggetti molto pesanti bi- • La massa complessiva e quella sugli assi 12%
sogna essere particolarmente prudenti, in
quanto il carico fa spostare il baricentro del
veicolo, modificandone la tenuta di strada.
non devono superare mai il limite consentito,
perché altrimenti il comportamento su strada
del veicolo si altera, con il conseguente rischio
• Motore a benzina TSI® da 90
kW
CM6
DSG®7
1300 kg
1300 kg
8%a)
1600 kg
1600 kg
640 kg
650 kg
Adottare pertanto una condotta di guida e una di incidenti e dunque di lesioni alle persone e
velocità adeguate. danni materiali. ^ CM6 1400 kg 1700 kg 670 kg
Motore a benzina TSI® da 118
kW DSG®7 1400 kg 1700 kg 680 kg

Motore diesel TDI® da 66 kW


Carichi rimorchiabili, carico statico verticale e con DPF
CMS 1400 kg 1700 kg 650 kg

massa del treno Motore diesel TDI® da 77 kW


CMS 1400 kg ~kg c) 650 kg
con DPF DSG®7 1400 kg ^kg c ' 660 kg


Masse rimorchiabili Si consiglia di sfruttare sempre il carico statico ^c
verticale massimo, al fine di aumentare la sicu- ^B Motore diesel BlueMotion
I valori approvati dalla Casa costruttrice relati- CMS 1400 kg -kg c) 650 kg
vamente ai carichi rimorchiabili e ai carichi sta- rezza di marcia. Un carico statico insufficiente ^* TDI® da 77 kW con DPF

max
tici verticali sono stati fissati in s sguito ad appre- può avere ripercussioni negative sul comporta- CMS 1500 kg 1700 kg 660 kg
mento del rimorchio. Motore diesel TDI® da 81 kW
"onditi collaudi eseguiti sulla ha se di precisi eri-
con DPF DSG«6 1500 kg 1700 kg 680 kg
teri. I dati dei carichi rimorchiab ili si riferiscono Se non si può rispettare il carico statico verticale
solo ai veicoli immatricolati in C Germania e di massimo (per esempio nel caso di rimorchi mo- Motore diesel TDI® da 81 kW
norma fino ad una velocità mas, ima di 80 km/h CMS 1500 kg 1700 kg 670 kg
noasse vuoti e leggeri o di rimorchi a doppio ad emissioni ridotte con DPF
'in casi eccezionali fino a 100 km /h). Per i veicoli asse in tandem con un interasse inferiore a
destinati ad altri Paesi i valori pò ssono essere di- 1,0 m), è obbligatorio comunque che esso sia al- Motore diesel TDI® da 100 kW CM6 1500 kg 1700 kg 690 kg
versi. In caso di mancata coincklenza tra i dati meno pari al 4% del carico rimorchiabile effet- con DPF
contenuti nel presente libretto e quelli riportati tivo. CM6 1500 kg 1700 kg 680 kg
nei documenti ufficiali del veico lo, fanno testo
questi ultimi => A- Massa del treno Motore diesel TDI® da 103 kW DSG®6 1500 kg 1700 kg 690 kg
La massa del treno è composta dal peso effettivo con DPF CM6
Carico statico verticale del veicolo carico e dal peso effettivo del rimor- 1600 kg 1800 kg 730 kg
4MOTION
II peso massimo consentito per 1 timone del ri- chio carico. La massa del treno è indicata sulla
marchio sul gancio a testa sferic i del dispositivo targhetta di identificazione o sulla targhetta del a'Si riferisce solo alla Germania.
di traino è 75 kg. costruttore => pag. 3. 11Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
" Dati non disponibili al momento della stampa.
Rappresentazione tabellare de" carichi rimorchi abili A
•^
Con freni, pen- Con freni, pen- Tabella delle masse dei treni
Motore Tipo di cambio denze fino a: denze fino a: Senza freni
12% 8%a) Motore Tipo di cambio Massa del treno
Motore a benzina da 59 kW CMS 800 kg 1200 kg 600 kg Motore a benzina da 59 kW CMS 2550 kg
CMS 1200 kg 1500 kg 610 kg CMS 2980 kg
Motore a benzina da 75 kW Motore a benzina da 75 kW
DSG®7 1200 kg 1500 kg 630 kg DSG®7 3010 kg
Motore a gas (BiFuel) da Motore a gas (BiFuel) da 75 kW /
CMS 1200 kg 1500 kg 660 kg , CMS 3030 kg
75 kW / 72 kWb) 72 kW3' 8

Motore MultiFuel E85 da 75 Motore MultiFuel E85 da 75 kW CMS 2980 kg


CMS 1200 kg 1500 kg 610 kg
kW
Motore a benzina TSI® da 77 kW CM6 - kgb)
Motore a benzina TSI® da 77 CM6 C)
k c> -kg cl
kW g g Motore a benzina TSI® da 90 k\6 3120 kg
1 )S( ;"°7 3150 kg

14 Dati tecnici Dati tecnici 15


Fascicolo 3.5 Dati tecnici Fascicolo 3.5 Dati tecnici

CM6 3240 kg Carreggiata"1 posteriore 1499 - 1517 mm


Motore a benzina TSI° da 118 kW
DSG®7 3260 kg Altezza libera dal suolo a massa complessiva max. 89 mm

Motore diesel TDI® da 66 kW con Sono possibili lievi scostamenti nei dati per effetto della tipologia di cerchi e pneumatici montati sul vei-
CMS 3260 kg colo.
DPF

Motore diesel TDI® da 77 kW con CM5 3270 kg


DPF DSG®7 3290 kg
Rifornimenti
Motore diesel BlueMotion TDI® da CMS 3240 kg
77 kW con DPF
CMS 3370 kg Serbatoio carburante, livello del ~
Motore diesel TDI® da 81 kW con dell'impianto la-
DPF DSG®6 3410 kg vacristalli Veicoli con ali-
Trazione ante-
con impianto la- 4MOTION mentazione a
riore
Motore diesel TDI® da 81 kW ad CMS 3340 kg vafari gas
emissioni ridotte con DPF
Gas ca. 38 litri
Motore diesel TDI* da 100 kW con

max
CM6 3410 kg Veicoli senza riscalda- circa 55 litri circa 60 litri Benzina ca.
DPF 3,0 -4,0 litri
mento supplementare di cui circa 7,0 di di cui circa 8, Odi 55 litri
5,0 - 6,0 litri
CM6 3410 kg (autonomo) riserva riserva di cui 7,0 di ri-
serva
Motore diesel TDI® da 103 kW con 3430 kg
DSG®6
DPF Gas ca. 38 litri
CM6 4MOTION 3600 kg Veicoli con riscalda- circa 55 litri circa 60 litri Benzina ca.
ca. 3,6 litri
mento supplementare di cui circa 7,0 di di cui circa 8, Odi 55 litri
"' Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW ca. 3,6 litri
(autonomo) riserva riserva di cui 7,0 di ri-
b) Dati non disponibili al momento della stampa.
serva

ATTENZIONE! A ATTENZIONE! (continua)

• Quando si traina un rimorchio non si deve mai superati, perché si può alterare il compor- Specifica e rifornimento olio motore
viaggiare ad una velocità superiore a 80 km/h tamento su strada del veicolo, con il conse-
(o, in casi eccezionali, a 100 km/h), neppure in guente rischio di incidenti, lesioni alle per- Per ulteriori informazioni sulle scadenze di ma- Tutti gli oli motore sono del tipo cosiddetto mul-
quei Paesi in cui vigono limiti di velocità meno sone e danni materiali. nutenzione consultare il Programma Service tigrado iperfluido.
restrittivi. • Leggere attentamente le istruzioni e le av- => fascicolo 1.1 e => fascicolo 3.3 "Consigli e assi-
• I valori massimi relativi alla massa rimor- vertenze contenute in => fascicolo 3.3 "Con- stenza", cap. "Olio motore".
chiabile e al carico statico verticale non vanno sigli e assistenza", cap. "Guida con
Veicoli con LongLife Service
rimorchio". ^
Rifornimentoa' olio mo-
Motore Specifica tore con sostituzione del
Dimensioni filtro
Motore a benzina da 59 kW VW 504 00 ca. 3,2 litri

Lunghezza 4199 - 4296 mm Motore a benzina da 75 kWb) VW 504 00 ca. 4,5 litri
Larghezza 1785 min Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kW c) VW 504 00 ca. 4,5 litri
Altezza a vuoto 1464- 1499 mm Motore a benzina TSI® da 77 kW _d) _d)

Passo 2574 mm VWTiO.'KH, VW50400 ca. 3,6 litri


Motore a benzina TSI® da 90 kW
Diametro minimo di sterzata 10,9 m
Motore a benzina TSI® da 118 kW vw. MI:! m, VW50400 ca. 3,6 litri
Carreggiata3' anteriore 1525 - 1540 mm
Motore diesel TDI® da 66 kW con 1 )I'F VW .'i()7 00 _d)

16 Dati tecnici Dati tecnici 17


Fascicolo 3.5 Dati tecnici

Rifornimento"' olio mo-


Motore Specifica tore con sostituzione del
filtro
Motore diesel IDI® da 77 kW con DPF VW 507 00 _<i)

Motore diesel IDI® da 81 kW con DPF VW 507 00 Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI® da 100 kW con DPF VW 507 00 Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI® da 103 kW con DPF VW 507 00 Circa 4,3 litri

a' In qualche circostanza le quantità effettive di olio motore possono divergere dai dati indicati (al momento
della stampa). Prima di un cambio dell'olio, chiedere informazioni presso un centro di assistenza
Volkswagen sulla quantità esatta di olio motore richiesta dal proprio veicolo.
1)1 Non vale per il motore MultiFuel E85 da 75 kW. Si veda pag. 18, "Veicoli senza LongLife Service".
11 Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
dl Dati non disponibili al momento della stampa.

max
Veicoli senza LongLife Service

Rifornimentoa) olio mo-


Motore Specifica tore con sostituzione del
filtro
Motore a benzina da 59 kW VW 502 00 ca. 3,2 litri
Motore a benzina da 75 kW VW 502 00 ca. 4,5 litri

Motore a gas (BiFuel) da 75 kW / 72 kWb) VW 502 00 ca. 4,5 litri


Motore MultiFuel E85 da 75 kW VW50200 ca. 4,5 litri
Motore a benzina TSI® da 77 kW _c) _c)

Motore a benzina TSI® da 90 kW VW50200.VW50501 ca. 3,6 litri

Motore a benzina TSI® da 118 kW VW 502 00, VW 505 01 ca. 3,6 litri

Motore diesel TDI® da 66 kW con DPF VW 507 00 _c)

Motore diesel TDI® da 77 kW con DPF VW50700 _c)

Motore diesel TDI® da 81 kW con DPF VW50700 Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI® da 100 kW con DPF VW50700 Circa 4,3 litri

Motore diesel TDI® da 103 kW con DPF VW 507 00 Circa 4,3 litri

In qualche circostanza le quantità effettive di olio motore possono divergere dai dati indicati (al momento
della stampa). Prima di un cambio dell'olio, chiedere informazioni presso un centro di assistenza
Volkswagen sulla quantità esatta di olio motore richiesta dal proprio veicolo.
h) Potenza del motore con alimentazione a benzina 75 kW, con alimentazione a gas 72 kW
c) Dati non disponibili al momento della stampa.

18 Dati tecnici

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