Repubblica ITALIANA

Ministero della Giustizia

Corte de Parigi

Il sottoscritto Sig. Stéphane NOËL, Presidente della Corte di giustizia di

Parigi, ha autorizzato e firmato un'indagine aperta dal Sig. Éric DUPOND
attraverso il suo ufficio per la lotta contro la criminalità informatica.

Abbiamo firmato due documenti che sono stati firmati anche dal sig. Éric
DUPOND e dalla querelante sig.ra Daniela Comacchio.

Questa denuncia contro la frode su Internet in cui la vittima è stata

ingannata dai criminali informatici aveva raggiunto il nostro livello e il
risultato è stato che il signor Éric DUPOND, grazie al suo ufficio, ha trovato i
ladri.

Grazie all'aiuto della polizia del Beninese (paese di origine dei malviventi),
sono stati arrestati e portati in carcere come concordato.

Hanno pagato un rimborso di 50.000 euro a ciascuna delle vittime che sono:
Lucien GUISSEPPE, Antonio BORGIO, Maria PERRIZI, Véronica MAOLLI che
da entrambe le parti hanno anche versato depositi all'ufficio di ricerca.

Il problema è che una delle vittime (DANIELA COMACCHIO) che è anche

quella che ha avviato le indagini non ha ancora ricevuto il suo bonifico di
50.000 euro sul suo conto.

Il bonifico è stato depositato su una carta bancaria e lei avrebbe dovuto

ricevere la carta per prelevare i soldi allo sportello, ma per motivi di rapidità,
hanno avviato un bonifico diretto sull'IBAN della signora DANIELA
COMACCHIO. Questo bonifico costa 5000 euro e la banca ha detratto gli
850 euro di spese di spedizione che la vittima aveva pagato. Non ha ricevuto
il suo trasferimento perché deve pagare i restanti 4150 euro.

Ho firmato i documenti e non avrei permesso che le cose andassero

diversamente. Ecco perché ho chiamato il signor Éric DUPOND per uno
scambio e le conclusioni sono state tratte.
 La signora Daniela Comacchio ha versato i 4150 euro richiesti e avrà il
trasferimento dei 50000 euro sul suo conto corrente.

Se la signora DANIELA non paga questi costi entro due settimane, il

contratto verrà annullato e rilasceremo un certificato di innocenza al signor
Éric DUPOND che potrà presentare ai tribunali in caso di problemi.

Ma se la signora Daniela Comacchio ha pagato i 4150 euro e non riceve il

suo bonifico di 50000 euro sul suo conto bancario lo stesso giorno, l'ufficio
sarà interdetto dalle sue azioni e il signor Éric DUPOND sarà condannato a 5
anni di carcere con una multa di 50000 euro che pagherà dalla propria
attività bancaria alla vittima.

Le chiusure sono state concluse.

Redige a Parigi il 06-01-2023

Letto, approvato e firmato da:

Sig. Stéphane NOËL Sig. Eric DUPOND