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Dipartimento di Scienze Umanistiche

Traduzione e computer: un po’ di storia


LABORATORIO DI TRADUZIONE ASSISTITA APPLICATA
a.a. 2022/2023

Prof. Arianna Pipitone


Perché non più amanuensi
➢ Globalizzazione
“Processo economico di
integrazione dell'intera economia
mondiale in un unico mercato, con
conseguente superamento delle
barriere nazionali”
Grande Dizionario Italiano di GABRIELLI ALDO Dizionario della
Lingua Italiana

➢ Documentazione multilingue:
domanda di traduzione L'aumento
esponenziale di testi da tradurre
richiede l'uso di tecnologie in grado
di ridurre significativamente tempi e
costi
Condivisione e portabilità

➢ Internet ha imposto una maggiore pervasività dei contenuti e


della condivisione di documenti
➢ Nasce la forte necessità di standardizzare procedure e
«parlare un unico linguaggio» anche nei processi di
manipolazione dei testi e dei risultati prodotti
➢ Il mercato della traduzione ha risentito di questa onda d’urto
tecnologica
Machine Translation (MT)

➢ La Machine Translation
(abbreviata MT) è
un'area della linguistica
computazionale e della
scienza della traduzione
che studia la traduzione
di testi da una lingua
naturale a un'altra
mediante programmi
informatici

Wikipedia
Linguistica computazionale

➢ Si occupa di come rendere il linguaggio elaborabile


dalle macchine e di come automatizzare i processi
cognitivi alla base della produzione e della
comprensione del linguaggio

➢ Varie correnti e ideologie sullo sviluppo del


linguaggio umano hanno contribuito a definire
diverse metodologie e tecnologie ad ausilio dei
sistemi MT
▪ Chomsky
▪ Approcci empiristici
▪ Fluidità
Scienza della traduzione

➢ Approccio interdisciplinare che mira a definire


modelli per la traduzione di linguaggio.
➢ Tra le discipline coinvolte in questo ambito si
ritrovano la letteratura comparata, la storia, la
linguistica, la filologia, la filosofia, la
semiotica, la terminologia, la lessicologia.
Origini della Machine Translation

La MT nasce ben prima


dell’avvento della linguistica
computazionale, delle scienze
della traduzione e… dei
calcolatori.

Già nel XVII secolo alcuni filosofi


come Leibniz e Cartesio
discutevano di
‘linguaggi universali’ per
facilitare il
commercio e lo scambio di
conoscenza tra i popoli, e di
‘linguaggi logici’ che
rappresentano un
precedente per i linguaggi di
programmazione.
I nonni della MT
All’inizio del XX secolo vengono costruite le prime macchine per la traduzione
ed i primi ‘cervelli meccanici’, ad opera di due studi indipendenti.

Petr Trojanskiy

George Artsrouni
Primi metodi della MT (1933)
Petr Petrovic Trojanskij
Georges Artsrouni
ideò un “cervello meccanico”, brevetta un modello più evoluto di
un dispositivo per trattare macchina per la traduzione
(archiviare, consultare e che prevede l’uso di una logica
stampare) informazioni, intermedia, ovvero la
creato per scopi di trasformazione del testo
crittografia, ma utilizzabile sorgente in forma logica
per la traduzione e basato universale (esperanto) prima di
sulla traduzione diretta passare alla lingua di
parola per parola (senza
destinazione. Per questo,
nessuna analisi linguistica
sottostante) utilizza rudimentali forme di
analisi linguistica
➢ L’importanza dei precursori sta nel fatto di aver proposto i due modelli di
traduzione che nella storia della MT verranno costantemente riproposti:
parola per parola e basato su interlingua.
Avvento del personal computer e MT

➢ Più formalmente, pochi anni


dopo la comparsa dei primi
computer e la fine della II
guerra mondiale, Warren
Weaver pubblica un
memorandum, intitolato “On
translation”, in cui si
descrivono in modo molto
ottimistico i possibili sviluppi
per la MT con l’ausilio dei
computer
▪ Siamo intorno agli anni 50
Il memorandum di Weaver

➢ Considerato come lo scritto ➢ La metafora delle torri


probabilmente più rilevante alle (wikipedia)
origini della traduzione
automatica, il Memorandum di
Weaver definì una serie di
obiettivi e metodi ben prima
che si avesse un'idea delle
potenzialità di un computer, e
stimolò la ricerca dapprima in
modo diretto negli Stati Uniti e
più tardi in modo indiretto nel
resto del mondo.
Linguaggio sorgente e target
Secondo Weaver i sistemi MT sono ampi
dizionari bilingui le cui entry lessicali nel
linguaggio sorgente (LS) contenevano uno o
più termini equivalenti nel linguaggio target
(LT).

Si trattava di
traduzione parola per parola,
simile alle tecniche di
crittografia
Limitazioni del memorandum di Weaver

Weaver è un matematico e non coglie la


complessità del problema della traduzione.
I limiti della sua strategia risiedono soprattutto nel
mapping 1-1 tra parole.
Ma sono necessarie
- conoscenza linguistica The | green | cars

- conoscenza del contesto Le | vert | voitures


(forma corretta
- conoscenza di usi e costumi les voitures vertes)
La necessità della grammatica e non solo
delle parole
Fu presto chiaro che erano ➢ Primo esperimento:
necessarie anche regole Georgetown
grammaticali da integrare
▪ 6 regole grammaticali
con l’uso dei dizionari,
per tenere conto ▪ 250 item lessicali
dell’ordine delle parole.
Le regole dovevano essere
previste a priori, ed
annotate ad hoc per le
specifiche lingue
coinvolte nella Traduzione automatica dal russo all’inglese
traduzione. 49 frasi (accuratamente preparate)
Anni 60 e primi attacchi alla MT

Nel 1960 Joshua Bar-Hillel pubblica un survey dove dimostra che


non è possibile la traduzione completamente automatica di alta
qualità.
Bar-Hillel non si pronuncia contro la possibilità pratica di realizzare
la traduzione automatica, ma contro la sua stessa possibilità
teorica.
▪ Bisogna conoscere il mondo
▪ Coscienza e conoscenza
▪ Esperienza
Cognizioni umane non trasferibili a MT

Dimostrazione di Bar-
Hillel
The box is in the pen

pen pen
ALPAC e il taglio ai finanziamenti MT

Rapporto ALPAC: «Language and machines: computers in


translation and linguistics»

Analizzate una serie di questioni le cui risposte hanno


motivato il taglio dei finanziamenti USA per investimenti
nella MT
• La MT può costare meno dei traduttori umani?
• La MT può offrire traduzioni di qualità analoga a quella offerta dai
traduttori umani?
• Sussiste un eccesso di traduzione?

• …alla luce di tutto questo conviene ancora investire nella MT?


Il rapporto ALPAC

Le risposte a queste domande dipendono da:


➢ esclusiva necessità del governo e dell’esercito
americano (non si tengono conto di altre
potenziali utenze della MT)
➢ considerazione
esclusiva dell’inglese
e del russo
Il rapporto ALPAC

I dati del rapporto riportano che:


➢ Il 76% della produzione scientifica era in lingua
inglese, il 14% in russo
➢ Una conoscenza della lingua russa poteva
essere ottenuta in circa 200 ore
➢ I traduttori professionisti avevano un salario
molto inferiore a quello degli scienziati impegnati
nella MT e c’era ampia disponibilità di traduttori
professionisti
Il rapporto ALPAC

➢ Molti testi inutili venivano tradotti


▪ meno del 30% degli articoli scientifici proposti in russo superava il
processo di revisione per la pubblicazione su riviste americane
➢ L’utenza dei servizi di traduzione era costituita
prevalentemente da scienziati
Il rapporto ALPAC: qualità della traduzione

➢ Nonostante non esistessero metriche standard


per la valutazione della qualità della traduzione,
un esperimento nel rapporto ALPAC pone a
paragone qualità di traduzione umana e qualità
traduzione automatica
▪ Seppur la qualità della traduzione umana fosse variabile
come quella automatica, risulta comunque più elevata di
quella offerta dalla MT
Il rapporto ALPAC: la convenienza della MT

➢ Comprendere un documento tradotto da MT


richiedeva il doppio del tempo necessario per
comprendere un documento tradotto da un umano
▪ Con un alto numero di lettori, conveniva quindi applicare la
traduzione umana
➢ Era meglio spendere per apprendere il russo o per
pagare meglio i traduttori che per la MT?
▪ 20 milioni di dollari (in realtà 12-13) erano stati investiti nella
MT negli ultimi 10 anni
Il rapporto ALPAC: conclusioni

In conclusione:
➢ La MT deve essere un mezzo per passare da un
testo in LS a uno in LT senza intervento umano
➢ Non esisteva e non sarebbe esistito entro breve
tempo un simile sistema di MT
➢ Il post-editing richiesto dai sistemi di MT,
secondo la valutazione dei traduttori, era lungo
quanto una traduzione ex novo
Il rapporto ALPAC: avvento dei CAT tool

Si auspicava pertanto:
➢ Lo sviluppo di sistemi di machine-aided (e non
human-aided) translation, più economici e utili
della MT: CAT
➢ Si riconosceva il contributo della MT allo
sviluppo della linguistica computazionale, ma
era quest’ultima che doveva essere supportata
economicamente e sviluppata, non la MT

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