2 Le ASL
Le ASL fanno parte del servizio sanitario nazionale;
sono aziende con personalità giuridica pubblica, dotate di autonomia organizzativa,
gestionale, tecnica, amministrativa, patrimoniale e contabile nonché centri di
imputazione di autonomia imprenditoriale; infatti secondo l'art. 3 del Dlgs 30
dicembre 1992, n. 502:
« in funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali, le Unità Sanitarie Locali si
costituiscono in Aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia
imprenditoriale»
« in funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali, le Unità Sanitarie Locali si
costituiscono in Aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia
imprenditoriale»
-il collegio di direzione ( opera in modo collegiale con finalità di definire le strategie
aziendali e perseguire la missione e gli obiettivi dell’azienda);
Dipartimenti(Secondo l'art. 17-bis, comma 1, del d.lgs. 530 dicembre 1992, n. 502,
"l'organizzazione dipartimentale è il modello ordinario di gestione operativa di tutte
le attività" delle medesime.
secondo il comma 2 del medesimo articolo, il direttore di dipartimento, preposto allo
stesso, è nominato dal direttore generale dell'azienda sanitaria fra i direttori
delle strutture complesse aggregate nel dipartimento e continua a svolgere anche le
funzioni di direzione della struttura alla quale è preposto.
La preposizione al dipartimento – che può essere ospedaliero, territoriale o di
prevenzione – comporta l'attribuzione sia di responsabilità professionali in materia
clinico-organizzativa e della prevenzione, sia di responsabilità di tipo gestionale in
ordine alla razionale e corretta programmazione e gestione delle risorse assegnate per
la realizzazione degli obiettivi attribuiti.
Il Distretto
• è l’articolazione organizzativo-funzionale dell’ASL
• è individuato con atto aziendale
• prevede un bacino di utenza di popolazione minima di 60.000 abitanti
• ha autonomia tecnico-gestionale
• ha autonomia economico finanziaria
• ha risorse in rapporto agli obiettivi di salute della popolazione Funzioni affidate al
Distretto
• Assistenza primaria (prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione e medicina legale)
ivi compresa la continuità assistenziale – attraverso l’erogazione diretta delle
prestazioni richieste ovvero il necessario coordinamento e l’approccio
multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra medici di medicina generale,
pediatri di libera scelta, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi
specialistici ambulatoriali
• Il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con
– le strutture operative a gestione diretta, organizzate in base al modello
dipartimentale – con i servizi specialistici ambulatoriali – e le strutture ospedaliere ed
extraospedaliere accreditate
• L’erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale – connotate da specifica
ed elevata integrazione – nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, se
delegate dai Comuni
Ciascuna regione indica una propria denominazione per queste aziende. In Abruzzo,
Campania, Lazio, Liguria, Piemonte e Puglia sono denominate azienda sanitaria
locale (ASL). Anche in Sicilia fino all'anno 2009 erano denominate in tale modo
precedente chiamate USL - Unità Sanitaria Locale e dal 2009 rinominate in ASP -
Azienda Sanitaria Provinciale.
Assetto territoriale
Le ASL sono organizzate in servizi sanitari territoriali, dipartimenti e presidi
ospedalieri. In particolare una ASL può comprendere:
Consultorio;
Dipartimento di prevenzione;
Servizio di continuità assistenziale;
Servizio per le dipendenze patologiche;
Ambulatori visite ed esami specialistici;
Assistenza domiciliare e in residenze socio sanitarie;
Servizi per la salute mentale;
Sert;
Servizio veterinario;
Hospice;
Servizi prenotazione prestazioni (CUP);
Medico di famiglia convenzionati;
Pediatra di libera scelta