1919 - 1939
IL FASCISMO
UNA DEFINIZIONE
TOTALITARISMO
NAZIONALISMO
IDEOLOGIA ATTIVISTICA
PARTITO MILIZIA
CORPORATIVISMO
IMPERIALISMO
IL FASCISMO
FASCISMO COME TOTALITARISMO
TOTALITARISMO
Esperimento* di dominio politico fondato su una concezione integralista
della politica e finalizzato alla costruzione di un regime a partito unico,
con l'obiettivo dell'omogeneizzazione dei governati e della loro
subordinazione ai progetti imperialisti dello Stato.
ELEMENTI CARATTERIZZANTI
Ideologia totalitaria
Uso della violenza
Mobilitazione delle masse
divisioni nel
movimento socialista CRESCITA DEL MOVIMENTO FASCISTA
IL FASCISMO
DALLE ORIGINI ALLA PRESA DEL POTERE
1919 - 1920 “Biennio rosso”
marzo 1919 Benito Mussolini fonda il Fascio Milanese di Combattimento (programma di San Sepolcro)
settembre 1919 Gabriele D'Annunzio conquista Fiume con una spedizione di volontari
1920 Cade il governo Nitti, gli subentra Giolitti. I fascisti sono sconfitti alle elezioni.
Gennaio 1921 Scissione al congresso socialista di Livorno, nasce il Partito Comunista d’Italia
1921 Alle elezioni i fascisti, alleati con liberali e conservatori, ottengono 32 deputati.
novembre 1922 Primo governo Mussolini (di coalizione con liberali e popolari)
« Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l'arco di Tito? Ebbene,
dichiaro qui, al cospetto di questa Assemblea e al cospetto di tutto il popolo
italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di
tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare
un uomo, fuori il palo e fuori la corda! Se il fascismo non è stato che olio di ricino
e manganello, e non invece una passione superba della migliore gioventù
italiana, a me la colpa! Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere, io
sono il capo di questa associazione a delinquere! Se tutte le violenze sono
state il risultato di un determinato clima storico, politico e morale, ebbene a me la
responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale io l'ho
creato con una propaganda che va dall'intervento ad oggi »
(Benito Mussolini, discorso alla Camera, 3 gennaio 1925)
IL FASCISMO
“LE LEGGI FASCISTISSIME”
Attraverso una sorta di “rivoluzione legale” il Parlamento dominato dai fascisti
approvò un complesso organico di leggi autoritarie che, pur preservando
formalmente la forma della Monarchia Costituzionale, eliminarono di fatto
l'ordinamento liberale
DITTATURA FASCISTA
IL FASCISMO
“LE LEGGI FASCISTISSIME”
1926 1926
Fascistizzazione della stampa Soppressione delle autonomie locali (Podestà)
➢ Assistenzialismo
➢ Patti Lateranensi
IL FASCISMO
Nel 1925 fu statalizzato l’Istituto Luce, Nel 1927 viene costituita l’EIAR (Ente Italiano
che deteneva il monopolio Audizione Radiofoniche), la radio fu uno dei più
dell’informazione cinematografica potenti strumenti di propaganda del regime
IL FASCISMO
Con la sua politica culturale il fascismo mirò a
diffondere la propria ideologia attraverso forme
diversificate, a volte contraddittorie, non
sempre ideologicamente esplicite.
In campo culturale il regime mantenne un
atteggiamento eclettico, rinunciando ad
imporre una “arte di Stato”, specialmente nel
campo delle manifestazioni letterarie.
In tal modo il regime ottenne l'adesione, più o
meno convinta, di ampi settori della cultura,
dell'arte e più in generale del mondo
intellettuale italiano.
IL FASCISMO
I Patti lateranensi
Uno dei passaggi chiave nella fascistizzazione
della società italiana fu la pacificazione con la
chiesa cattolica, sancita dai Patti lateranensi.
“stato imprenditore”
“stato banchiere”
tutela degli interessi della strumento di mobilitazione
borghesia industriale a scapito dell’opinione pubblica
delle masse operaie
IL FASCISMO
LA POLITICA ECONOMICA DEL FASCISMO
1922 - 1926 Politica economica liberista
ascesa di HITLER
anni ‘30:
Conseguenze della “grande crisi” diffusione del modello fascista e
Avvento al potere di Hitler trasformazione in senso totalitario
dei vecchi autoritarismi