1
Questo libretto deve essere considerato parte integrante della motocicletta e deve rimanere con essa per
tutta la vita. In caso di passaggio di proprietà deve essere consegnato al nuovo acquirente. Il libretto deve
essere conservato con cura: in caso di deterioramento o smarrimento richiedere immediatamente una nuova
copia ad un Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati. Gli standard di qualità e la sicurezza delle
motociclette Ducati sono tenute in constante aggiornamento con conseguente sviluppo di nuove soluzioni
di design, equipaggiamenti ed accessori, quindi, sebbene il libretto includa informazioni aggiornate al
momento di andare in stampa, Ducati Motor Holding S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in
qualunque momento senza darne notizia e senza incorrere in obbligazioni. Per questo motivo potrebbe
verificarsi il fatto che, confrontando alcune illustrazioni con il tuo attuale motociclo, potresti notare differenze.
Riproduzioni o divulgazioni anche parziali degli argomenti trattati nella presente pubblicazione, sono
assolutamente vietate. Ogni diritto è riservato alla Ducati Motor Holding S.p.A., alla quale si dovrà richiedere
autorizzazione (scritta) specificandone la motivazione. Per riparazioni o semplici consigli, rivolgiti ai nostri
centri di assistenza autorizzata. Inoltre abbiamo predisposto un servizio informazioni per i ducatisti e gli
appassionati, a tua disposizione per suggerimenti e consigli utili.
Note
Il servizio non è accessibile per chiamate provenienti da operatori di telefonia mobile e fissa TeleTu ed
Operatore 3.
00800-00382284
Buon divertimento!
2
Sommario Acronimi e abbreviazioni usati all'interno del
Libretto 26
Dizionario tecnologico 26
Pulsanti funzionali 29
Impostazione e visualizzazione parametri 30
Funzioni principali 38
Stile di guida (RIDING MODE) 44
DTC 48
EBC 56
Introduzione 7
DQS 61
Linee guida per la sicurezza 7
ABS 62
Simboli di avvertimento utilizzati nel libretto 8
Temperatura liquido raffreddamento motore 66
Utilizzo consentito 9
Funzioni menù 1 68
Obblighi del conducente 10
Totalizzatore 69
Formazione del conducente 12
Totalizzatore parziale 1 71
Abbigliamento 12
Totalizzatore parziale 2 72
“Best Practices” per la sicurezza 13
Totalizzatore parziale riserva carburante 73
Rifornimento di carburante 15
Tempo di viaggio 74
Guida a pieno carico 16
Orologio 75
Prodotti pericolosi - avvertenze 17
Tempo sul giro 76
Numero identificazione veicolo 19
Funzioni menù 2 80
Numero identificazione motore 20
Temperatura aria ambiente esterno 81
Consumo istantaneo 82
Cruscotto (Dashboard) 21 Consumo medio 83
Cruscotto 21 Velocità media 84
Funzioni secondarie 85
3
Indicazione manutenzione (SERVICE) 87 PIN CODE 126
Indicazione OIL SERVICE zero 88 Modifica PIN CODE 130
Indicazione OIL SERVICE o DESMO Regolazione orologio 75
SERVICE 90 Impostazione retroilluminazione 140
Indicazione errori 91 LAP 142
Descrizione errori visualizzati 93 Impostazione unità di misura 150
Menù di setting 97 Controllo luci 156
Personalizzazione stile di guida (RIDING Il sistema immobilizer 161
MODE) 100 Chiavi 162
Personalizzazione stile di guida: memorizzazione Funzionamento 163
parametri di un Riding Mode 103 Duplicazione delle chiavi 164
Personalizzazione stile di guida: impostazione livello Sblocco veicolo tramite PIN CODE 165
EBC 105
Personalizzazione stile di guida: impostazione livello
DTC 107 Comandi per la guida 169
Personalizzazione stile di guida: attivazione / Posizione dei comandi per la guida del
disattivazione DQS 109 motociclo 169
Personalizzazione stile di guida: regolazione Interruttore d’accensione e bloccasterzo 170
ABS 111 Commutatore sinistro 171
Personalizzazione stile di guida: regolazione Leva comando frizione 172
motore 114 Commutatore destro 173
Personalizzazione stile di guida: ripristino Manopola girevole comando acceleratore 174
impostazioni di default 116 Leva comando freno anteriore 175
Indicazione digitale giri motore (RPM) 118 Pedale comando freno posteriore 176
Tensione batteria 119 Pedale comando cambio 177
DDA 121
4
Registrazione posizione pedale comando cambio e Operazioni d’uso e manutenzione
freno posteriore 178
principali 206
Rimozione della vestizione 206
Elementi e dispositivi principali 180 Carene laterali 207
Posizione sul motociclo 180 Sostituzione filtro aria 209
Tappo serbatoio carburante 181 Controllo ed eventuale rabbocco livello liquido di
Serratura sella 182 raffreddamento 210
Cavalletto laterale 183 Controllo livello fluido freni e frizione 212
Ammortizzatore di sterzo 185 Verifica usura pastiglie freno 214
Regolazione forcella anteriore 186 Carica della batteria 215
Regolazione ammortizzatore posteriore 188 Carica e tamponamento invernale della
batteria 218
Controllo tensione catena trasmissione 220
Norme d’uso 192 Controllo tensione catena trasmissione 220
Precauzioni per il primo periodo d’uso del Lubrificazione della catena trasmissione 224
motociclo 192 Sostituzione lampade luci abbaglianti e
Controlli prima dell’avviamento 194 anabbaglianti 225
Avviamento motore 197 Indicatori di direzione posteriori 227
Avviamento e marcia del motociclo 199 Orientamento del proiettore 228
Frenata 199 Regolazione specchietti retrovisori 230
Sistema ABS 200 Pneumatici tubeless 231
Arresto del motociclo 202 Controllo livello olio motore 234
Parcheggio 203 Pulizia e sostituzione candele 236
Rifornimento carburante 204 Pulizia generale 237
Accessori in dotazione 205 Lunga inattività 239
5
Avvertenze importanti 240 Impianto di scarico 255
Colori disponibili 255
Impianto elettrico 256
Piano di manutenzione
programmata 241
Piano di manutenzione programmata: operazioni da Promemoria manutenzioni
effettuare da parte del concessionario 241 periodiche 262
Piano di manutenzione programmata: operazioni da Promemoria manutenzioni periodiche 262
effettuare da parte del cliente 245
6
Introduzione di rivolgerti ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata per qualsiasi operazione prevista dal piano
di manutenzione programmata vedi pag. 241.
Il nostro personale, altamente qualificato, dispone di
strumenti speciali ed attrezzature idonee ad eseguire
Linee guida per la sicurezza qualsiasi intervento a regola d’arte, utilizzando
Siamo lieti di darti il benvenuto tra i Ducatisti e ci esclusivamente ricambi originali Ducati che
complimentiamo con Te per l’ottima scelta garantiscono la perfetta intercambiabilità, buon
effettuata. Crediamo che oltre ad usufruire della tua funzionamento e lunga durata.
nuova Ducati come mezzo di normale spostamento, Tutti i motocicli Ducati sono corredati di Libretto di
la utilizzerai per effettuare viaggi anche lunghi, che la Garanzia. La garanzia non verrà riconosciuta ai
Ducati Motor Holding S.p.A. Ti augura siano sempre motocicli impiegati in gare sportive. La
piacevoli e divertenti. manomissione o la modifica anche parziale di
La tua motocicletta è frutto della costante ricerca e componenti comportano l’immediata decadenza del
sviluppo di Ducati Motor Holding S.p.A.: è importante diritto di garanzia. Operazioni di manutenzione errate
che lo standard di qualità venga mantenuto attraverso o insufficienti, utilizzo di parti di ricambio non originali
il rispetto scrupoloso del programma di o non esplicitamente approvate da Ducati, possono
manutenzione e l’utilizzo di parti di ricambio originali. comportare il venir meno della Garanzia oltre ad
All’interno del libretto sono riportate istruzioni per eventuali danni o perdita delle prestazioni attese.
l’esecuzione di piccole operazioni di manutenzione. La tua sicurezza e la sicurezza degli altri sono
Le operazioni di manutenzione più importanti sono veramente importanti Ducati Motor Holding S.p.A. ti
riportate nel Manuale d’Officina che è a disposizione raccomanda di utilizzare la tua motocicletta in modo
delle Officine autorizzate Ducati Motor Holding responsabile.
S.p.A.. Prima di utilizzare la tua motocicletta per la prima volta
Nel Tuo interesse, per la Tua sicurezza e a garanzia leggi attentamente questo libretto dall’inizio alla fine
ed affidabilità del prodotto, Ti consigliamo vivamente e segui fedelmente le linee guida in esso contenute,
7
questo ti consentirà di ottenere tutte le informazioni Note
relative al corretto utilizzo ed alla corretta Ulteriori notizie inerenti l’operazione in corso.
manutenzione. In caso di dubbi rivolgiti ad un
Concessionario od ad un’Officina Autorizzata. Tutte le indicazioni relative a DESTRA o SINISTRA si
Simboli di avvertimento utilizzati nel riferiscono al senso di marcia del motociclo.
libretto
Circa i potenziali pericoli che potrebbero colpire te od
altri sono state utilizzate diverse forme di
informazione tra le quali:
- Etichette di sicurezza sulla motocicletta;
- Messaggi di sicurezza preceduti da un simbolo di
avviso e da uno dei due termini ATTENZIONE o
IMPORTANTE.
Attenzione
La non osservanza delle istruzioni riportate può
creare una situazione di pericolo e causare gravi
lesioni personali al conducente od ad altre persone e
anche la morte.
Importante
Esiste la possibilità di arrecare danno al
motociclo e/o ai suoi componenti.
8
Utilizzo consentito Attenzione
Questa motocicletta deve essere utilizzata Il peso complessivo del motociclo in ordine di
esclusivamente su strada asfaltata o con marcia con conducente, passeggero, bagaglio e
pavimentazione piana e regolare. Questa accessori addizionali non deve superare i 370kg/816
motocicletta non può essere utilizzata su percorsi lb.
sterrati o fuoristrada.
Importante
Attenzione L’utilizzo della motocicletta in condizioni di
L’utilizzo fuori strada può causare la perdita di impiego estreme, ad esempio strade molto umide e
controllo da cui possono derivare danni al veicolo o fangose o ambienti polverosi e secchi, può
lesioni o perdita della vita. comportare un’usura superiore alla media per
componenti quali il sistema di trasmissione, freni o il
Attenzione filtro dell’aria. Se il filtro dell’aria è sporco, il motore si
Questa motocicletta non deve essere utilizzata può danneggiare. Pertanto, il tagliando o la
per trainare un rimorchio od aggiungere un sidecar, sostituzione delle parti più soggette ad usura
perchè ciò può causare perdita di controllo e potrebbero rendersi necessari prima del
conseguente incidente. raggiungimento dell’intervallo prescritto nel piano di
manutenzione programmata.
Questa motocicletta trasporta il conducente e può
trasportare un passeggero previo montaggio del kit a
corredo, installabile solo presso un Concessionario o
ad un’Officina autorizzata Ducati.
9
Obblighi del conducente Attenzione
Tutti i conducenti devono essere in possesso della Alcuni farmaci possono indurre sonnolenza od
patente di guida. altri effetti che riducono i riflessi e la capacità del
guidatore di controllare la motocicletta con il rischio
Attenzione di provocare un incidente.
Guidare senza patente è illegale ed è perseguito
dalla legge. Controllare di avere sempre con se il Alcuni Stati richiedono una copertura assicurativa
documento quando ci si accinge ad utilizzare la obbligatoria.
motocicletta. Non consentire l’utilizzo a piloti
inesperti o sprovvisti di regolare patente di guida. Attenzione
Verificare le leggi del proprio Stato. Stipulare
Non mettersi alla guida sotto l’influenza di alcool e/o una polizza di assicurazione e mantenere con cura il
droghe. documento assieme agli altri documenti della
motocicletta.
Attenzione
Guidare sotto l’influenza di alcool e/o droga è A tutela della sicurezza del conducente, e/o eventuale
illegale ed è perseguito dalla legge. passeggero, alcuni stati hanno reso obbligatorio per
legge l’utilizzo di un casco omologato.
Evitare di assumere farmaci prima di mettersi alla
guida senza essersi informati dal proprio medico Attenzione
curante circa l’effetto collaterale. Verificare le leggi del proprio Stato, la guida
senza casco può essere punita con sanzioni.
10
Attenzione
Il fatto di non indossare il casco, in caso di
incidente, aumenta la possibilità di lesioni fisiche
gravi, perfino la morte.
Attenzione
Verificare che il casco sia conforme alle
specifiche di sicurezza, consenta alta visibilità, sia di
taglia giusta per la propria testa, riporti l’etichetta di
certificazione specifica del Tuo Stato. Le leggi che
regolano la circolazione stradale variano da Stato a
Stato. Verificare quali sono le leggi vigenti nel proprio
stato prima di guidare la motocicletta ed attenersi
sempre al loro rispetto.
11
Formazione del conducente - I guanti devono essere a 5 dita di pelle od in
Molti incidenti sono spesso dovuti all’inesperienza materiale resistente all’abrasione;
nella guida del motociclo. Guida, manovre, frenate - Gli stivali o scarpe da guida devono avere suole
devono essere effettuate in modo differenti dagli altri antisdrucciolo e protezione delle caviglie;
veicoli. - Giacca e pantaloni, od anche la tuta protettiva,
devono essere in pelle o materiale resistente
all’abrasione e di colore con inserti che siamo
Attenzione
altamente visibili.
Impreparazione del conducente od uso
improprio del mezzo possono causare perdita di
controllo, morte o danni seri. Importante
In ogni caso evitare l’utilizzo di abiti o accessori
Abbigliamento svolazzanti che possono impigliarsi negli organi della
moto.
L’abbigliamento nell’utilizzo della motocicletta riveste
un ruolo importantissimo sotto il profilo della
sicurezza, la motocicletta non da la possibilità di Importante
proteggere la persona dagli impatti al pari di Per la sicurezza questo tipo di abbigliamento
un’automobile. deve essere utilizzato in estate ed in inverno.
L’abbigliamento adeguato consiste in: casco,
protezione per gli occhi, guanti, stivali, giacca a Importante
maniche lunghe e pantaloni lunghi. Per la sicurezza del passeggero fare in modo
che utilizzi anche lui un abbigliamento adeguato.
- Il casco deve avere requisiti elencati a pag. 10, se
il modello del casco non prevede la visiera,
utilizzare occhiali adeguati;
12
“Best Practices” per la sicurezza Attenzione
Prima, durante e dopo l’utilizzo non dimenticare mai La mancata esecuzione dei controlli può
di seguire alcune semplici operazioni che sono causare danni al veicolo e procurare lesioni gravi al
importantissime per la sicurezza delle persone ed il conducente e/o eventuale passeggero.
mantenimento della piena efficacia della
motocicletta. Attenzione
Fare in modo che l’accensione del motore
Importante avvenga all’aperto od in luogo adeguatamente areato
Durante il periodo di rodaggio osservare dal momento che non bisogna avviare mai il motore
scrupolosamente le indicazioni contenute al capitolo in ambiente chiuso.
"Norme d'Uso" di questo libretto. I fumi di scarico sono velenosi e possono provocare
L'inosservanza di tali norme esime la Ducati Motor perdita di conoscenza o addirittura la morte in tempi
Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità per brevi.
eventuali danni al motore e sulla sua durata. Durante la marcia assumere con il corpo posizioni
adeguate e far si che il passeggero faccia altrettanto.
Attenzione
Non mettersi alla guida se non si è familiarizzato Importante
sufficientemente con i comandi che si devono Il pilota deve tenere SEMPRE le mani sul
utilizzare durante la guida. manubrio.
13
Importante Importante
Il passeggero deve tenersi sempre con Controllare periodicamente i pneumatici per
entrambe le mani sulla cinghia posta sul sellino individuare eventuali crepe o tagli, soprattutto nelle
passeggero. pareti laterali, rigonfiamenti o macchie estese ed
evidenti che indicano danni interni; sostituirli in caso
Importante di danno grave.
Fare molta attenzione negli incroci, in Togliere dal battistrada sassolini o altri corpi estranei
corrispondenza delle uscite da aree private o da rimasti incastrati nella scolpitura della gomma.
parcheggi e nelle corsie d’ingresso in autostrada.
Attenzione
Importante Il motore, i tubi di scarico e i silenziatori restano
Rendersi ben visibili evitando di viaggiare nelle caldi a lungo dopo lo spegnimento del motore;
“aree cieche” dei veicoli che precedono. prestare molta attenzione a non toccare con nessuna
parte del corpo l’impianto di scarico e a non
parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
Importante infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
Segnalare SEMPRE e con sufficiente anticipo,
utilizzando gli appositi indicatori di direzione, ogni
svolta o cambiamento di corsia. Attenzione
Quando si lascia il motociclo incustodito sfilare
sempre la chiave di accensione e conservarla in modo
Importante che non sia accessibile a persone non idonee
Parcheggiare il motociclo in modo che non
all’utilizzo della moto.
possa essere urtato e utilizzando il cavalletto laterale.
Non parcheggiare mai su un terreno sconnesso o
morbido, in quanto il motociclo potrebbe cadere.
14
Rifornimento di carburante Attenzione
Effettuare le operazioni di rifornimento in luogo In caso di malessere causato da inalazione
aperto ed a motore spento. prolungata di vapori di carburante restare all’aria
Non fumare e non utilizzare mai fiamme libere aperta e rivolgersi al medico curante. In caso di
durante il rifornimento. contatto con gli occhi sciacquare abbondantemente
Fare attenzione a non far cadere del carburante sul con acqua, in caso di contatto con la pelle lavarsi
motore o sul tubo di scarico. immediatamente con acqua e sapone.
Durante il rifornimento non riempire completamente
il serbatoio: il livello del carburante deve rimanere al Attenzione
di sotto del foro d’immissione nel pozzetto del tappo. Il carburante è altamente infiammabile in caso
Durante il rifornimento evitare il più possibile di inalare di sversamento accidentale sugli abiti cambiarli.
vapori di carburante e che questo possa entrare in
contatto con gli occhi, la pelle o gli abiti.
Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
garanzia.
15
Guida a pieno carico Importante
Questo motociclo è stato progettato per percorrere Fissare saldamente il bagaglio alle strutture del
lunghi tratti a pieno carico in assoluta sicurezza. motociclo; un bagaglio non fissato correttamente può
La sistemazione dei pesi sul motociclo è molto renderlo instabile.
importante per mantenere inalterati gli standard di
sicurezza ed evitare di trovarsi in difficoltà in caso di Importante
manovre repentine o in tratti di strada sconnessa. Non inserire parti da trasportare negli interstizi
del telaio in quanto potrebbero interferire con le parti
Attenzione in movimento del motociclo.
Non superare il peso complessivo ammesso del
motociclo e prestare attenzione alle informazioni sul Attenzione
carico trasportabile di seguito riportate. Verificare che i pneumatici siano gonfiati alla
pressione corretta e che risultino in buone condizioni.
Informazioni sul carico trasportabile
Fare riferimento al paragrafo "Pneumatici" a pag.
231.
Importante
Disporre il bagaglio o gli accessori più pesanti in
posizione più bassa possibile e possibilmente al
centro del motociclo.
Importante
Non fissare elementi voluminosi e pesanti sulla
testa di sterzo o sul parafango anteriore in quanto
causerebbero una pericolosa instabilità del motociclo.
16
Prodotti pericolosi - avvertenze Attenzione
Olio motore usato Il rovesciamento del fluido sulle parti di plastica,
di gomma o verniciate della motocicletta può causare
danni alle parti stesse. Prima di procedere alla
Attenzione manutenzione del sistema, appoggiare un panno da
L'olio motore usato, se lasciato ripetutamente a officina pulito su queste parti ogni volta che si
contatto con l'epidermide per lunghi periodi di tempo, procede all'esecuzione delle operazioni di servizio.
può essere all'origine di cancro epiteliale. Se l'olio Tenere lontano dalla portata dei bambini.
motore usato viene manipolato quotidianamente, si
consiglia di lavare al più presto ed accuratamente le Attenzione
mani con acqua e sapone dopo averlo manipolato. Il liquido impiegato nell'impianto frenante è
Tenere lontano dalla portata dei bambini. corrosivo. Nel caso di un accidentale contatto con gli
occhi o la pelle lavare abbondantemente con acqua
Polvere dei freni corrente la parte interessata.
Non far mai uso di getti di aria compressa, o di
spazzole asciutte per pulire il complesso dei freni. Liquido di raffreddamento
Fluido per freni In certe condizioni, il glicole etilenico presente nel
liquido di raffreddamento del motore è combustibile
e la sua fiamma non è visibile. Se il glicole etilenico si
accendesse, la sua fiamma non è visibile ma esso è
in grado di procurare serie ustioni.
17
Attenzione
Evitare di versare liquido di raffreddamento del
motore sul sistema di scarico o su parti del motore.
Attenzione
La batteria libera gas esplosivi; tenere lontane
scintille, fiamme e sigarette. Verificare che, durante
la ricarica della batteria, la ventilazione della zona sia
adeguata.
18
Numero identificazione veicolo
Note
Questi numeri identificano il modello del
motociclo e sono indispensabili nelle richieste di parti
di ricambio.
Fig 1
19
Numero identificazione motore
Note
Questi numeri identificano il modello del
motociclo e sono indispensabili nelle richieste di parti
di ricambio.
Motore N.
20
Cruscotto (Dashboard) 5) SPIA RISERVA CARBURANTE
AMBRA).
(GIALLO
21
9) SPIA ABS (GIALLO AMBRA).
Si accende per indicare l’ABS disabilitato o non funzionante.
22
10) INTERVENTO DTC (GIALLO AMBRA). Veicolo in key-off Spia ON lampeggiante
DTC Veicolo in key-off da Spia OFF
più di 12 ore
Nessun intervento Spia OFF
Taglio di anticipo Spia ON fissa 12) SPIA ERRORE GENERICO (GIALLO AMBRA).
Taglio di iniezione Spia ON fissa Si accende in corrispondenza di errori "veicolo", errori
attivi provenienti da centraline diverse dalla centralina
11) OVER REV / DISSUASIONE IMMOBILIZER / controllo motore.
ANTIFURTO (ROSSA)
Over rev
Nessun intervento Spia OFF
Prima soglia (N RPM Spia ON fissa
prima del limitatore)
Limitatore Spia ON lampeggiante
Note
Ogni calibrazione della Centralina Controllo
Motore, può avere un diverso settaggio delle soglie
che precedono il limitatore e del limitatore stesso.
Immobilizer
Veicolo in key-on Spia OFF
23
13) SPIA DTC (GIALLO AMBRA).
La spia indica l'attivazione o disabilitazione del sistema DTC.
24
6 7 9 2 12 8a 11 10 8a 13 4 3 5 6
Fig 3
25
Acronimi e abbreviazioni usati all'interno Engine Brake Control (EBC)
del Libretto Il sistema di regolazione del freno motore (EBC)
ABS lavora in combinazione con la frizione
Antilock Braking System antisaltellamento per prevenire e gestire il bloccaggio
BBS della ruota posteriore durante le scalate più violente.
Black Box System Nel caso in cui il sistema rilevi uno slittamento della
CAN ruota, invia un segnale al dispositivo di controllo del
Controller Area Network motore che procede ad aumentare leggermente il
DDA numero di giri finchè la ruota posteriore non riprende
DUCATI Data Acquisition una velocità conforme a quella del veicolo stesso.
DSB Dotato di un sistema operativo a tre livelli, l'EBC è
Dashboard integrato nei tre Riding Mode (Stile di guida).
DTC
DUCATI Traction Control Riding Mode
DQS Il pilota della 959 Panigale può scegliere tra 3 diverse
DUCATI Quick Shift configurazioni pre-impostate (Riding Mode) quella
EBC che più si adatta al suo stile di guida o alle condizioni
DUCATI Engine Brake Control del tracciato. I Riding Mode consentono di variare
ECU istantaneamente la potenza erogata dal motore
Engine Control Unit (Power Mode), i livelli d'intervento di ABS, DTC, DQS
E-Lock ed EBC.
Electronic Main Switch Set Le configurazioni disponibili per la 959 Panigale sono:
GPS Race, Sport e Wet. Al pilota è lasciata ampia facoltà
Global Positioning System di variare le impostazioni pre-impostate di ciascun
Riding Mode.
Dizionario tecnologico
26
Power Mode Ducati Traction Control (DTC)
I Power Modes sono le diverse mappature del motore Il sistema Ducati Traction Control (DTC) sovraintende
selezionabili dal pilota per adeguare il livello di potenza al controllo dello slittamento del pneumatico
e la modalità di erogazione al suo stile di guida ed alle posteriore e lavora sulla base di otto diversi livelli di
condizioni del tracciato. interazione ognuno dei quali è stato programmato per
Per la 959 Panigale sono previsti tre Power Modes, offrire un differente valore di tolleranza allo
ciascuno abbinato ad un Riding Mode: slittamento del posteriore. A ciascun Riding Mode è
assegnato un livello pre-impostato d'intervento.
- HIGH;
Il livello otto indica un intervento del sistema al
- MED;
minimo rilevamento di slittamento, mentre il livello
- LOW.
uno, riservato a piloti molto esperti, è caratterizzato
da una maggior tolleranza e quindi da un intervento
Ride by Wire (RbW)
meno invasivo del sistema.
Il sistema Ride by Wire è il dispositivo elettronico di
controllo dell'apertura e chiusura delle farfalle di
Anti-lock Braking System (ABS) 9M
alimentazione. L'assenza di un collegamento L'ABS 9M che equipaggia la 959 Panigale è un
meccanico tra la manopola del gas ed i corpi farfallati sistema di ultima generazione a due canali che
consente all'ECU motore di regolare l'erogazione di esegue una frenata integrale con controllo del
potenza agendo sull'angolo di apertura delle farfalle. sollevamento della ruota posteriore per garantire non
Il Ride by Wire permette di avere potenze ed solo i minori spazi di arresto, ma anche la più elevata
erogazioni differenti in base al Riding Mode stabilità in frenata.
selezionato (Power Modes), ma anche di gestire in Tarato specificatamente per l'uso sportivo, l'ABS 9M,
maniera puntuale il freno motore (EBC), e offre 3 livelli d'intervento, ciascuno associato ad un
contribuisce al controllo dello slittamento della ruota Riding Mode; in modalità RACE il sistema lavora solo
posteriore (DTC).
27
sui dischi anteriori per garantire le più elevate
performance nell'uso pista.
Ducati Quick Shift (DQS)
Il Ducati Quick Shift (DQS) è il sistema elettronico di
gestione del cambio, impiegato nelle competizioni,
che permette di inserire le marce in accelerazione
senza l'utilizzo della frizione e mantenendo il gas
aperto: questo consente di risparmiare preziose
frazioni di secondo contribuendo in maniera
significativa a ridurre i tempi sul giro.
Ducati Data Analyzer+ (DDA+)
La DDA+ è l'ultima generazione del Ducati Data
Anlyzer, che integra il segnale GPS per creare un
"traguardo virtuale". Il sistema rileva
automaticamente, senza che sia necessario
l'intervento del pilota, la conclusione del giro ed
interrompe il rilievo cronometrico. L'integrazione con
il segnale GPS permette anche di visualizzare sulla
mappa del circuito le traiettorie percorse ed i principali
parametri del veicolo: apertura del gas, velocità,
regime del motore, marcia selezionata, temperatura
del motore, intervento DTC.
28
Pulsanti funzionali 3
1) PULSANTE DI COMANDO UP " "
Pulsante utilizzato per la visualizzazione e
l'impostazione di parametri del cruscotto con
posizione " ".
2) PULSANTE DI COMANDO DOWN " "
Pulsante utilizzato per la visualizzazione e
l’impostazione di parametri del cruscotto con
posizione " ".
3) PULSANTE LAMPEGGIO ABBAGLIANTE FLASH
Il pulsante che normalmente ha la funzione di
lampeggio abbagliante può essere utilizzato per le 1
funzioni LAP. 3
4) PULSANTE DI DISATTIVAZIONE INDICATORI DI
DIREZIONE
Il pulsante che normalmente ha la funzione di
disattivare le frecce può essere utilizzato anche per la
funzione CONFERMA MENÚ, selezione dello stile di
guida. Questo pulsante premuto per 3 secondi verso
il lato sinistro, attiva la funzione HAZARD (4 frecce).
4
2
Fig 4
29
Impostazione e visualizzazione parametri
All’avvio il cruscotto:
- accende la retroilluminazione del display;
- accende temporaneamente tutti i segmenti che
lo costituiscono;
- esegue un accensione e spegnimento
progressivo del bargraph giri motore;
- visualizza progressivamente tutti i possibili valori
di velocità dal valore minimo al valore massimo e
viceversa;
- esegue un'accensione in tre step delle spie
luminose a LED;
Fig 5
30
Se durante la fase di check iniziale la velocità
motoveicolo supera i 10 km/h (velocità reale) il
cruscotto interrompe:
- il controllo del display e visualizza la Schermata
standard con le informazioni aggiornate;
- il controllo delle spie e lascia accese solo quelle
che al momento sono realmente attive.
Note
Quando si ruota la chiave in posizione OFF non
viene tolta istantaneamente alimentazione al
motoveicolo, ma solo dopo 70 secondi.
31
Le informazioni disponibili nella schermata principale 15) Indicazione SERVICE (solo se attiva).
sono:
1) Bargraph giri motore.
2) Velocità veicolo.
3) Marcia inserita.
4) MENÙ 1 (Totalizzatore, Totalizzatore parziale 1,
Totalizzatore parziale 2, Totalizzatore parziale
riserva carburante, Tempo di viaggio, Orologio,
Tempo sul giro - solo se attivo).
5) MENÙ 2 (Temperatura aria ambiente esterno,
Consumo istantaneo, Consumo medio,
Velocita media, Tempo di viaggio).
6) Temperatura liquido raffreddamento motore.
7) Stile di guida impostato (Riding Mode).
8) Indicazione livello DTC attivo o indicazione DTC
disattivato.
9) Indicazione livello EBC attivo o indicazione EBC
disattivato.
10) Indicazione livello ABS attivo o indicazione ABS
disattivato.
11) Indicazione DQS attivo o indicazione DQS
disattivato.
12) Indicazione DDA attivo.
13) Indicazione GPS in ricezione (solo se presente).
14) Indicazione LAP attivo (solo se presente).
32
13 7 2 1
14
12
11
15
10
8
4 6 5 9
Fig 6
33
Per visualizzare le informazioni del MENÙ 1 premere
1
il pulsante (1).
Le informazioni visualizzate in sequenza sono:
- Totalizzatore (TOT);
- TRIP A;
- TRIP B;
- TRIP FUEL (quando la funzione è attiva);
- Tempo di viaggio (TRIP TIME).
- Orologio;
- Tempo su giro (quando la funzione LAP è attiva).
Fig 7
34
Per visualizzare le informazioni del MENÙ 2, premere
il pulsante (2).
Le informazioni visualizzate in sequenza sono:
- Temperatura aria;
- Consumo istantaneo (CONS.);
- Consumo medio (CONS. AVG);
- Velocità media (SPEED AVG);
Fig 8
35
Quando si accende il motoveicolo (Key-ON) le
informazioni visualizzate del MENÙ 1 e del MENÙ 2
sono quelle visualizzate al precedente Key-OFF.
Note
Al Key-ON per il MENU 1 viene visualizzato per
10 secondi il parametro impostato in partenza
(Totalizzatore - TOT) poi successivamente il
parametro dell’ultimo Key-OFF.
Note 2
In caso di spegnimento improvviso (stacco
Fig 9
improvviso dell’alimentazione), al successivo Key-ON
il cruscotto visualizza le impostazioni di default; in
particolare: Importante
- per il MENÙ 1 - Totalizzatore (TOT); È possibile entrare nel MENÙ DI SETTING solo
- per il MENÙ 2 - Temperatura aria. se la velocità reale del veicolo è <= (minore o uguale)
20 km/h. Se si è all'interno del MENÙ DI SETTING e
Quando è visualizzata la Schermata standard, la velocità reale del veicolo supera i 20 km/h, il
tenendo premuto per 3 secondi il pulsante (2) con cruscotto automaticamente esce da tale Menù e
velocità reale del veicolo <= (minore o uguale) 20 km/ visualizza la Schermata standard.
h, si entra nel MENÙ DI SETTING, dove è possibile
effettuare il settaggio delle funzioni.
36
Se al Key-ON ed al termine del check iniziale, la chiave
non viene riconosciuta:
- se la funzione PIN CODE non è attiva il cruscotto
effettua il check iniziale, visualizza la Schermata
standard, attiva l’errore E-LOCK, accende la Spia
Errore Generico e non permette l’accesso al
MENÙ DI SETTING, ad eccezione della pagina
Errori (ERR);
- se la funzione PIN CODE è attiva, il cruscoto
visualizza la pagina della funzione PIN CODE per
l’inserimento del codice di sblocco.
Fig 10
37
Funzioni principali - nel MENÙ 2 sono visualizzate le funzioni:
Le funzioni visualizzate nella Schermata standard - Temperatura aria ambiente esterno
sono: - Consumo istantaneo (CONS.)
- Consumo medio (CONS. AVG)
- Indicazione giri motore RPM - Velocità media (SPEED AVG)
- Velocità veicolo
- Marcia Funzioni secondarie
- Stile di guida (Riding Mode)
- DTC - DDA (solo se presente)
- EBC - GPS (solo se presente)
- DQS - (CLOCK)
- ABS - Indicazione manutenzione (SERVICE)
- Temperatura liquido raffreddamento motore
- nel MENÙ 1 sono visualizzate le funzioni:
- Totalizzatore (TOT)
- Totalizzatore parziale 1 (TRIP A)
- Totalizzatore parziale 2 (TRIP B)
- Totalizzatore parziale riserva carburante (TRIP
FUEL)
- Tempo di viaggio (TRIP TIME)
- Orologio
- Tempo sul giro (LAP time) - solo se attivo
38
Le funzioni che possono essere modificate
dall’utente contenute nel MENÙ DI SETTING sono:
- Personalizzazione stile di guida RIDING MODE
(R.M.): all’interno di questo menù di
personalizzazione è possibile settare:
- Impostazione livello EBC (EBC)
- Impostazione livello DTC (DTC)
- Attivazione / disattivazione DQS (DQS)
- Regolazione ABS (ABS)
- Regolazione motore (ENGINE)
- Ripristino impostazioni di default (DEFAULT)
- Tensione batteria - BATTERY (BAT.)
- Impostazione fondo display - BACK LIGHT (B.L.)
- LAP (visualizzazione/cancellazione/ripristino
impostazione automatiche)
- DDA (attivazione/disattivazione - visualizzazione -
cancellazione)
- Regolazione orologio – CLOCK (CLK)
- PIN CODE inserimento/modifica (PIN)
- Indicazione digitale giri motore (RPM)
- Impostazione unità di misura – Unit setting
(Velocità - Temperatura - Consumo carburante)
UNT
- Visualizzazioni errori – ERRORS, solo se ci sono
degli errori attivi (ERR.)
39
Indicatore giri motore (RPM)
Note
Se il cruscotto non riceve il dato giri motore, la
barra inferiore di delimitazione del bargraph e tutti i
valori numerici lampeggiano.
Fig 11
40
Velocità veicolo
Il cruscotto riceve l’informazione della velocità veicolo
reale (calcolata in km/h) e visualizza sul display il dato
maggiorato del 5% e convertito nell’unità di misura
impostata (km/h o mph).
Vengono visualizzati "- - -" e l’unita di misura impostata
se:
- la velocità è = 299 km/h o 186 mph oppure il
cruscotto non riceve il dato velocità ("- - -" accesi
fissi);
- il sensore velocità posteriore è in errore ("- - -"
lampeggianti e visualizzazione errore SPEED). Fig 12
41
Marcia
A
Il cruscotto riceve l’informazione relativa alla marcia
del veicolo e visualizza il valore sul display.
Se la marcia è inserita il valore visualizzato varia da "1"
a "6", mentre se è in folle viene visualizzata la lettera
"N".
Viene visualizzata la lettera "C" se è necessario
effettuare il cambio marcia.
Viene visualizzato "- -" se:
- non è ancora stato eseguito l'apprendimento
marcie ( "- -" lampeggiante e spia Neutral (A)
lampeggiante);
Fig 13
- il sensore marcia è in errore ( "- -" fisso e
visualizzazione errore GEAR);
- il cruscotto non riceve il dato marcia ( "- -" fisso).
42
Apprendimento sensore marcia
Durante la procedura di apprendimento della marcia
da effettuare su veicolo, l'operatore viene guidato
dalle informazioni rese disponibili sul display.
Il cruscotto segnala l'avvenuta memorizzazione della
marcia e indica all'operatore di passare alla marcia
successiva. Quando il cruscotto visualizza la lettera
"C" al posto del valore della marcia ed accende la spia
Neutral "N", entrambi lampeggianti veloci, deve
essere eseguito il cambio marcia.
Fig 14
43
Stile di guida (RIDING MODE) Attenzione
Da cruscotto è possibile scegliere lo stile di guida Ducati consiglia di eseguire il cambio dello stile
desiderato. La scelta può essere fatta tra tre diversi di guida quando il veicolo è fermo. Se si esegue il
stili preimpostati: RACE, SPORT, WET. cambio dello stile di guida durante la marcia prestare
Lo stile di guida selezionato ed attivo è visualizzato molta attenzione (è consigliabile eseguire il cambio
nel display del cruscotto nella Schermata standard. dello stile di guida a velocità non elevate).
Ad ogni stile di guida sono associati i seguenti
parametri impostati da Ducati o modificati dall’utente Selezione stile di guida
nelle pagine delle funzioni di settaggio:
Premendo il pulsante CONFERMA MENÙ (4) si entra
- uno specifico livello d'intervento del controllo di nel menu di scelta dello stile di guida. Il cruscotto
trazione DTC (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, off); visualizza nella Schermata standard i tre nomi dei
- una specifica potenza motore che andrà a Riding Mode:
modificare il comportamento della farfalla (HIGH,
- RACE
MED, LOW);
- SPORT
- una specifica taratura del sistema ABS (1, 2, 3,
- WET
off);
- uno specifico livello d'intervento del sistema di
Uno dei quali sarà evidenziato con un freccia in
controllo freno motore EBC (1, 2, 3, off);
corrispondenza del nome ad indicare l'ultima
- l'utilizzo o meno del cambio quick shift DQS
condizione memorizzata ed attualmente in uso.
(DQS on o DQS off).
44
Attenzione 4
Non è possibile entrare nel menu di scelta dello
stile di guida, se il pulsante (4) è nella posizione di
attivazione degli indicatori di direzione quindi a sinistra
o a destra
Fig 15
45
Quando viene richiesta la conferma di cambio di stile
di guida, la procedura va in errore se:
- il comando acceleratore è aperto, i freni sono
premuti e il veicolo è in movimento; in questo
caso viene visualizzato il simbolo di warning in
modo lampeggiante e le indicazioni "CLOSE GAS"
e "DON’T BRK" nei MENÙ 1 e MENÙ 2,
alternando le scritte ogni secondo.
Se entro 5 secondi il comando acceleratore non
viene chiuso, i freni rilasciati o il veicolo non viene
portato a velocità nulla la procedura di cambio
stile non viene completata e ritorna la
visualizzazione della Schermata standard.
Fig 16
46
Note
Se al cambio di stile è associato un cambio di
stato da "ON" (attivo) a "OFF" (disattivato) oppure da
"OFF" (disattivato) a "ON" (attivo) del sistema ABS, al
momento della conferma dello stile di guida
selezionato, il cruscotto avvia anche la procedura
rispettivamente di attivazione o disattivazione del
sistema ABS.
Note
Se al cambio del Riding Mode (stile guida) è
presente almeno un errore, viene data priorità alle
indicazioni "CLOSE GAS" e "DON’T BRK", quindi al
lampeggio del simbolo di Warning.
47
DTC
Il cruscotto visualizza sul display lo stato della
funzione DTC nel modo seguente:
- se il DTC è attivo, la dicitura DTC e il rettangolo
che racchiude anche il valore numerico da 1 a 8
del livello di intervento del Traction Control,
visualizzato in maniera fissa;
- se il DTC é attivo ma il sistema é in modalità con
funzionalità limitate per la presenza di
un'anomalia, la dicitura DTC, il rettangolo che
racchiude il valore numerico da 1 a 8
(lampeggiante) del livello di intervento del DTC;
inoltre si accende la spia DTC lampeggiante;
- se il DTC è disattivato, la dicitura DTC con
all’interno del rettangolo, il simbolo "- -" fisso;
- se il DTC è in errore o la centralina Black Box è in
errore, la dicitura DTC con all’interno del
rettangolo, il simbolo "- -" lampeggiante; inoltre si
accende la spia DTC fissa e viene visualizzato il
corrispondente errore.
Attenzione
In caso di anomalia del sistema rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata Ducati.
48
Fig 17
49
Attenzione livelli sono stati impostati di default nei "Riding Mode"
Il DTC è un sistema di assistenza a disposizione selezionabili dall'utente.
del pilota, utilizzabile sia nella guida su strada che su
pista. Per sistema di assistenza si intende un
meccanismo atto ad agevolare e rendere più sicura la
guida della motocicletta, ma non elimina od attenua
tutti i doveri comportamentali del pilota in relazione
alla prudenza della guida, alla tenuta di una condotta
che possa non solo prevenire un proprio errore, ma
anche un errore altrui, ponendo in essere manovra di
emergenza, così come imposto dalle normative sulla
circolazione su strada.
50
DTC TIPOLOGIA DI UTILIZZO DEFAULT
GUIDA
1 RACE Uso pista per utenti molto esperti otti- NO
mizzata per gomme Pirelli in mescola
SC2. Il sistema consente la derapata.
2 RACE Uso pista per utenti molto esperti otti- È il livello di default del Riding
mizzata sulle gomme OEM (Original Mode "RACE"
Equipment Manufacturer). Consente la
derapata.
3 RACE Uso pista per utenti esperti. Consente la NO
derapata.
4 RACE Uso pista (e strada per utenti esperti). NO
5 SPORT Guida sportiva sia su strada sia su pista È il livello di default del Riding
congruente con l’utilizzo di ENGINE Mode "SPORT"
145cv LOW (potenza massima 145cv,
erogazione Smooth).
6 SPORT Guida “molto sicura" in condizioni di NO
asciutto sia su strada sia su pista con-
gruente con l’utilizzo di ENGINE 145cv
LOW (potenza massima, erogazione
Smooth).
51
DTC TIPOLOGIA DI UTILIZZO DEFAULT
GUIDA
7 WET (RAIN) Uso in pista con gomme rain in partico- NO
lare è stata ottimizzata per pneumatici
Pirelli Diablo Rain (posteriore 190/60
ZR17).
8 WET (HEAVY Strada bagnata e asfalto molto scivoloso È il livello di default del Riding
RAIN) con gomme OEM (Original Equipment Mode "WET"
Manufacturer); va associata all’utilizzo di
ENGINE 100.
52
Indicazione per la scelta del livello Attenzione
La taratura dei livelli 2-3-4-5-6-8 del sistema DTC
in dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i
Attenzione pneumatici di primo equipaggiamento della moto
La taratura del livello 1 del sistema DTC in (Pirelli Diablo Rosso Corsa: anteriore 120/70ZR17,
dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i posteriore 180/60ZR17). L'uso di pneumatici con
pneumatici in mescola SC2 (Pirelli Diablo Supercorsa dimensioni e caratteristiche diverse di quelli di primo
SC2) che non sono di primo equipaggiamento della equipaggiamento può alterare le caratteristiche di
moto. L'uso di questo livello con pneumatici con funzionamento del sistema.
caratteristiche diverse può alterare le caratteristiche
di funzionamento del sistema. In caso di differenze di piccole entità, come, ad
esempio, nel caso di pneumatici di marca e/o modello
Attenzione diversi da quelli di primo equipaggiamento, ma
La taratura del livello 7 del sistema DTC in comunque appartenenti alla stessa classe
dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i dimensionale (post. = 180/60ZR17; ant. = 120/70
pneumatici Rain (Pirelli Diablo Rain posteriore nella ZR17), può essere sufficiente selezionare il livello più
misura 190/60 ZR17) che non sono di primo idoneo per ripristinare la funzionalità ottimale del
equipaggiamento della moto. L'uso di questo livello sistema.
con pneumatici con caratteristiche diverse può In caso di utilizzo di pneumatici appartenenti ad
alterare le caratteristiche di funzionamento del un'altra classe dimensionale, o comunque di
sistema. dimensioni sensibilmente diverse da quelli di primo
equipaggiamento, è possibile che il funzionamento
del sistema venga alterato a tal punto che nessuno
degli 8 livelli selezionabili risulti soddisfacente. In
questo caso è consigliabile disattivare il sistema.
53
Scegliendo il livello 8 il sistema DTC interverrà al percorrenza omogenee, sarà più facile trovare un
minimo accenno di spinning del pneumatico livello di intervento soddisfacente in ogni curva;
posteriore. Tra il livello 8 e il livello 1 si hanno dei livelli viceversa un tracciato/percorso con curve molto
di intervento minori del sistema DTC. I livelli 1, 2 e 3 diverse richiederà un livello di intervento del DTC di
permettono al pneumatico posteriore di spinnare e di compromesso.
derapare: questi livelli sono consigliati solo in pista e Dipendenza del livello dallo stile di guida: Il DTC tende
solo agli utenti esperti: in particolare il livello 1 è ad intervenire maggiormente a chi guida “rotondo”
pensato per funzionare in modo ottimale solo con piegando molto la moto piuttosto che a chi guida
pneumatici in mescola SC2. “spigoloso” rialzando la moto più velocemente
La scelta del livello corretto è funzione principalmente possibile in uscita di curva.
dei seguenti parametri:
Consigli per l'uso su pista
- L'aderenza offerta dal pneumatico/asfalto (tipo
pneumatico, usura pneumatico, tipo di asfalto, Si consiglia l'utilizzo del livello 6 per un paio di giri di
meteo, etc…). pista completi (in modo da scaldare i pneumatici) per
- Il tracciato/percorso (curve di percorrenza molto la presa di contatto con il sistema; dopodiché si
simile o molto diversa). consiglia di provare in successione i livelli 5, 4, ecc.
- Lo stile di guida (più “rotondo” o più finché non si trova il livello di intervento DTC più
“spigoloso”). gradito (sempre con un paio di giri di pista completi
per ogni livello, in modo da portare in temperatura i
Dipendenza del livello dalle condizioni di aderenza: la pneumatici).
ricerca del livello corretto è strettamente correlata alle Nel caso in cui il livello trovato risulti soddisfacente in
condizioni di aderenza del tracciato/percorso (vedi tutte le curve eccetto una o due lente in cui si ha un
dopo, consigli per l'uso su pista e su strada). eccesso di intervento, si può tentare di modificare
Dipendenza del livello dal tipo di tracciato: se il lievemente il proprio stile di guida "spigolando"
tracciato/percorso ha curve con velocità di maggiormente le curve lente e rialzando quindi la
54
moto più velocemente in uscita, anziché andare
subito alla ricerca di un diverso livello di intervento.
Consigli per l'uso su strada
Attivare il DTC, selezionare il livello 6 e guidare la
moto secondo il proprio stile; nel caso l'intervento del
DTC risulti eccessivo si consiglia di provare in
successione i livelli 5, 4, ecc. finché non si trova il
livello di intervento più gradito.
Qualora intervenisse una variazione delle condizioni
di aderenza e/o del tipo di percorso e/o del proprio
stile di guida, e il livello impostato non risultasse più
soddisfacente, passare al livello successivo e
procedere in questo modo alla ricerca del livello più
gradito (es. se con il livello 5 l'intervento DTC
risultasse eccessivo, passare al livello 4; se con il
livello 5 non si avverte più alcun intervento DTC,
passare al livello 6).
55
EBC
Il cruscotto visualizza sul display lo stato della
funzione EBC nel modo seguente:
- se il sistema EBC è attivo, la dicitura EBC e il
rettangolo che racchiude anche il valore
numerico da 1 a 3 del livello di intervento
impostato;
- se il sistema EBC è disattivato, la dicitura EBC
con all’interno del rettangolo, il simbolo "- -" fisso;
- se il sistema EBC è in errore o la centralina è in
errore, la dicitura EBC con all’interno del
rettangolo, il simbolo "- -" lampeggiante, inoltre si
Fig 18
accende la spia EOBD, il simbolo di warning e si
visualizza l’indicazione del corrispondente errore.
Fig 19
56
L'EBC è un sistema che controlla il freno motore Attenzione
durante le fasi di guida con acceleratore L'EBC è un sistema di assistenza a disposizione
completamente chiuso (sia che si sia in scalata che in del pilota, utilizzabile sia nella guida su strada che su
un semplice rilascio a marcia costante, sia che si stia pista. Per sistema di assistenza si intende un
frenando che non lo si faccia), questo sistema regola meccanismo atto ad agevolare la guida della
autonomamente le farfalle per rendere costante la motocicletta, ma non elimina od attenua tutti i doveri
coppia retrograda dalla ruota al motore durante comportamentali del pilota in relazione alla prudenza
questa fase di guida. della guida, alla tenuta di una condotta che possa non
Il sistema può essere settato su tre distinti livelli, dalla solo prevenire un proprio errore, ma anche un errore
configurazione con minor freno motore (livello 3) a altrui, ponendo in essere manovra di emergenza, così
quella che garantisce una maggior frenatura (livello 1). come imposto dalle normative sulla circolazione su
L’EBC può anche essere disabilitato (livello OFF); in strada.
questa configurazione nessuna strategia di
regolazione della coppia retrograda è applicata.
57
La tabella seguente indica il livello di intervento del EBC più idoneo alle varie tipologie di guida e quali livelli
sono stati impostati di default nei "Riding Mode" selezionabili dall'utente:
58
Indicazione per la scelta del livello del sistema venga alterato a tal punto che nessuno
dei 3 livelli selezionabili risulti soddisfacente. In
questo caso è consigliabile disattivare il sistema.
Attenzione Scegliendo il livello 3 il sistema EBC interverrà per
La calibrazione dei livelli 1-2-3 del sistema EBC garantire il minimo freno motore possibile. Tra il livello
in dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i 3 ed il livello 1 si hanno freni motore
pneumatici di primo equipaggiamento della moto progressivamente crescente; con EBC OFF si ha il
(Pirelli Diablo Rosso Corsa: anteriore 120/70ZR17, massimo freno motore possibile.
posteriore 180/60ZR17). L'uso di pneumatici (in
La scelta del livello corretto è funzione principalmente
particolare al posteriore) con dimensioni e
dei seguenti parametri:
caratteristiche diverse di quelli di primo
equipaggiamento può alterare le caratteristiche di - L'aderenza offerta dal pneumatico/asfalto (tipo
funzionamento del sistema. pneumatico, usura pneumatico, tipo di asfalto,
meteo, etc…).
In caso di differenze di piccole entità, come, ad - Il tracciato/percorso (curve di percorrenza molto
esempio, nel caso di pneumatici di marca e/o modello simile o molto diversa).
diversi da quelli di primo equipaggiamento, ma - Lo stile di guida.
comunque appartenenti alla stessa classe - Dipendenza del livello dalle condizioni di
dimensionale (post. = 180/60 ZR17; ant. = 120/70 aderenza: la ricerca del livello corretto è
ZR17), può essere sufficiente selezionare il livello più strettamente correlata alle condizioni di aderenza
idoneo per ripristinare la funzionalità ottimale del del tracciato/percorso (vedi dopo, consigli per
sistema. l'uso su pista e su strada).
In caso di utilizzo di pneumatici appartenenti ad
un'altra classe dimensionale, o comunque di
dimensioni sensibilmente diverse da quelli di primo
equipaggiamento, è possibile che il funzionamento
59
- Dipendenza del livello dal tipo di tracciato: se il
tracciato/percorso ha frenate omogenee (tutte
molto violente o tutte molto dolci) sarà più facile
trovare un livello di intervento soddisfacente in
ogni frenata; viceversa un tracciato/percorso con
frenate molto diverse richiederà un livello di
intervento del EBC di compromesso.
60
DQS
Il cruscotto visualizza sul display lo stato della
funzione DQS nel modo seguente:
- se il sistema DQS è attivo, la dicitura DQS e la
cornice che racchiude l’informazione;
- se il sistema DQS è in errore o la centralina è in
errore, la dicitura DQS e la cornice che racchiude
la dicitura lampeggiante, inoltre si accende la spia
EOBD e si visualizza l’indicazione del
corrispondente errore.
Fig 20
Fig 21
61
ABS
Il motoveicolo è equipaggiato con il sistema ABS, ed
il cruscotto visualizza il rettangolo con lo stato della
funzione ABS.
Il cruscotto visualizza:
- se l’ABS è attivo, la dicitura ABS e il rettangolo
che racchiude anche il valore da 1 a 3 del livello
di intervento impostato;
- se l’ABS è disattivato, la dicitura ABS con
all’interno del rettangolo, il simbolo "- -" fisso;
- se l’ABS è in stato indefinito, la dicitura ABS e il
rettangolo che racchiude anche il valore da 1 a 3
del livello di intervento impostato e la spia ABS
lampeggiante;
- se l’ABS è in errore, la dicitura ABS con all’interno
del rettangolo, il simbolo "- -" lampeggiante;
inoltre si accende la spia ABS fissa e si visualizza
l’errore corrispondente.
62
Fig 22
63
La tabella seguente indica il livello di intervento dell'ABS più idoneo alle varie tipologie di guida e quali livelli
sono stati impostati di default nei "Riding Mode" selezionabili dall'utente:
64
Indicazione per la scelta del livello del sistema venga alterato a tal punto che nessuno
dei 3 livelli selezionabili risulti soddisfacente. In
questo caso è consigliabile disattivare il sistema.
Attenzione Scegliendo il livello 3 il sistema ABS interverrà per
La calibrazione dei livelli 1-2-3 del sistema ABS garantire una frenata molto stabile, buon controllo del
in dotazione al suo veicolo è stata eseguita con i lift up, il veicolo mantiene un buon allineamento
pneumatici di primo equipaggiamento della moto durante tutta la frenata. Tra il livello 3 ed il livello 1
(Pirelli Diablo Rosso Corsa: anteriore 120/70ZR17, viene privilegiata sempre maggiormente la potenza
posteriore 180/60ZR17). L'uso di pneumatici (in frenante a discapito della stabilità e del controllo del
particolare al posteriore) con dimensioni e lift up; con livello 1 non viene effettuato nessun
caratteristiche diverse di quelli di primo controllo per limitare il lift up, il freno posteriore non
equipaggiamento può alterare le caratteristiche di è sotto controllo ABS.
funzionamento del sistema.
La scelta del livello corretto è funzione principalmente
In caso di differenze di piccole entità, come, ad dei seguenti parametri:
esempio, nel caso di pneumatici di marca e/o modello 1) L'aderenza offerta dal pneumatico/asfalto (tipo
diversi da quelli di primo equipaggiamento, ma pneumatico, usura pneumatico, tipo di asfalto,
comunque appartenenti alla stessa classe meteo, etc…).
dimensionale (post. = 180/60 ZR17; ant. = 120/70 2) L'esperienza e sensibilità del pilota: piloti esperti
ZR17), può essere sufficiente selezionare il livello più sono in grado di gestire il lift up per minimizzare
idoneo per ripristinare la funzionalità ottimale del lo spazio di arresto, per piloti meno esperti è
sistema. consigliabile l'utilizzo delle calibrazioni 2 e 3, che
In caso di utilizzo di pneumatici appartenenti ad aiutano a mantenere più stabile il veicolo anche
un'altra classe dimensionale, o comunque di nelle frenate di emergenza.
dimensioni sensibilmente diverse da quelli di primo
equipaggiamento, è possibile che il funzionamento
65
Temperatura liquido raffreddamento Se il cruscotto non riceve il dato della temperatura
liquido di raffreddamento, visualizza "- - -" fissi e e
motore
l’unità di misura.
Il cruscotto riceve l’informazione della temperatura
motore (già calcolata in °C) e visualizza sul display il
dato nell’unità di misura (°C o °F) impostata,
l’indicazione dell’unità di misura, il simbolo
temperatura motore e il rettangolo che racchiude
l’informazione.
Il range di visualizzazione del dato della temperatura
è da 40 °C a +120 °C.
Se il dato è:
- <= (minore o uguale) -40 °C sono visualizzati "- -
-" lampeggianti;
- compreso nell’intervallo -39 °C e +39 °C è
visualizzato "LO" in modo fisso;
- compreso nell’intervallo +40 °C e +120 °C è
visualizzato il dato in modo fisso;
- >= (maggiore o uguale) +121 °C è visualizzato
"HI" lampeggiante.
66
Fig 23
67
Funzioni menù 1 1
Le funzioni del MENÙ 1 sono:
- Totalizzatore (TOT);
- Totalizzatore parziale 1 (TRIP A);
- Totalizzatore parziale 2 (TRIP B);
- Totalizzatore parziale riserva carburante (TRIP
FUEL);
- Tempo di viaggio (TRIP TIME);
- Orologio;
- Tempo sul giro (LAP time) (se attivo) .
Fig 24
68
Totalizzatore
Il totalizzatore conteggia e visualizza con l’unità di
misura impostata (chilometri o miglia) la distanza
totale percorsa dal veicolo.
Il numero (in chilometri o miglia) corrispondente al
totalizzatore è visualizzato insieme alla scritta "TOT"
ed all'indicazione dell'unità di misura. Nel caso sia
raggiunto il valore massimo (199999 km o 199999 mi)
il cruscotto visualizza in modo permanente tale
valore.
Il valore del totalizzatore è memorizzato in modo
permanente e per nessun motivo è possibile
effettuare l'azzeramento. In corrispondenza di
un'interruzione dell'alimentazione (Battery Off) il dato
non viene perso.
Note
Il cruscotto al Key-On visualizza sempre per 10
secondi l'indicazione Totalizzatore, poi passa a
visualizzare la pagina relativa alle impostazioni utente.
Fig 25
69
Note
Se nella funzione totalizzatore compaiono le
lineette lampeggianti " ----- " occorre rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati.
70
Totalizzatore parziale 1 1
Il totalizzatore parziale conteggia e visualizza con
l’unità di misura impostata (chilometri o miglia) la
distanza parziale percorsi dal veicolo e viene utilizzato
per il calcolo di consumo medio, velocità media e
tempo di viaggio. Il numero (in chilometri o miglia)
corrispondente al TRIP A viene visualizzato insieme
alla scritta TRIP A e all'indicazione dell'unità di misura.
Se il dato incrementa oltre il valore massimo 9999.9
km o 9999.9 mi il contatore viene azzerato
automaticamente e il conteggio riparte da zero.
Se durante la visualizzazione del totalizzatore parziale
viene premuto per 3 secondi il pulsante (1) il dato
relativo al TRIP A viene azzerato. In corrispondenza
dell'azzeramento del TRIP A vengono azzerati anche
i dati di consumo medio, velocità media e tempo di
viaggio.
Il contatore del TRIP A viene azzerato
automaticamente anche in caso di modifica manuale
delle unità di misura del sistema: il conteggio riparte
da zero, tenendo conto delle nuove unità di misura
impostate.
Fig 26
71
Totalizzatore parziale 2 1
Il totalizzatore parziale conteggia e visualizza con
l’unità di misura impostata (chilometri o miglia) la
distanza parziale percorsi dal veicolo.
Il numero (in chilometri o miglia) corrispondente al
TRIP B viene visualizzato insieme alla scritta TRIP B
e all'indicazione dell'unità di misura.
Se il dato incrementa oltre il valore massimo 9999.9
km o 9999.9 mi il contatore viene azzerato
automaticamente e il conteggio riparte da zero.
Se durante la visualizzazione del totalizzatore parziale
viene premuto per 3 secondi il pulsante (1) il dato
relativo al TRIP B viene azzerato.
Il contatore del TRIP B viene azzerato
automaticamente anche in caso di modifica manuale
delle unità di misura del sistema: il conteggio riparte
da zero, tenendo conto delle nuove unità di misura
impostate.
Fig 27
72
Totalizzatore parziale riserva carburante A
Il totalizzatore parziale riserva carburante conteggia e
visualizza con l’unità di misura impostata (in
chilometri o miglia) la distanza percorsa con il veicolo
in riserva (spazio percorso dall’accensione della spia
riserva carburante). Quando si accende la spia riserva
carburante (A), sul display viene visualizzata
automaticamente la funzione TRIP FUEL,
indipendentemente dalla funzione visualizzata in quel
momento; successivamente è comunque possibile
eseguire la visualizzazione a scorrimento delle altre
funzioni del Menù. Se persiste lo stato di riserva, il
dato viene mantenuto in memoria anche dopo il Key-
Off. Il conteggio viene interrotto automaticamente
quando il veicolo esce dallo stato di riserva. Il valore
(chilometri o miglia) corrispondente al TRIP FUEL
viene visualizzato insieme alla scritta TRIP FUEL e
all’indicazione dell’unità di misura. Se il dato
incrementa oltre il valore massimo 9999.9 km o
9999.9 mi il contatore viene azzerato
automaticamente e il conteggio riprende da zero.
Quando la funzione TRIP FUEL non è attiva nel Menù
non può comparire il valore corrispondente.
Fig 28
73
Tempo di viaggio
Il cruscotto calcola e visualizza il tempo di viaggio nel
formato "hhh:mm" e la dicitura TRIP TIME.
Il calcolo viene effettuato considerando il tempo
trascorso dall’ultimo reset del TRIP A. Quando si
azzera il TRIP A il dato viene azzerato.
La fase attiva del conteggio del tempo avviene
quando il motore è acceso anche con veicolo fermo
(nelle interruzioni della marcia durante le quali il
motore è spento il tempo viene automaticamente
stoppato e riparte automaticamente quando
ricomincia la fase attiva di conteggio).
Se il dato supera "720:00" (720 ore e 00 minuti) il
contatore viene azzerato automaticamente e
ricomincia il conteggio.
Note
Nel caso particolare di cambio delle unità di
misura di una grandezza legata alla Velocità (e allo
spazio) o al Consumo, il dato del tempo di viaggio
viene automaticamente azzerato.
Fig 29
74
Orologio
Il cruscotto riceve le informazioni relative all’orario da
visualizzare.
L’indicazione dell’ora è visualizzata all'interno del
MENÙ 1.
Il cruscotto visualizza l’orario nel formato:
- hh (ore) : mm (minuti)
Fig 30
75
Tempo sul giro 3
Le informazioni legate alla funzione LAP sono
disponibili quando la funzione è attiva. A seguito
dell’attivazione della funzione LAP dal MENÙ DI
SETTING, al momento del ritorno alla schermata
standard la funzione LAP viene visualizzata
automaticamente come prima pagina del MENÙ 1 e
viene attivata la scritta TIME nel MENÙ 1 e la scritta
LAP nel display. Successivamente è comunque
possibile eseguire lo scroll delle altre funzioni del
MENÙ 1. All’attivazione della funzione LAP viene
visualizzato il cronometro con prima indicazione
"0’00’’00" .
Alla prima pressione del pulsante FLASH (3), o 3
comando equivalente (GPS opzionale), parte il
cronometro con risoluzione del decimo di secondo
("0’00’’0"). Ad ogni successiva pressione del pulsante
FLASH (3), o comando equivalente (GPS opzionale),
viene visualizzato temporaneamente il numero e il
tempo relativi al giro appena terminato,
successivamente viene nuovamente visualizzato il
cronometro e il numero relativo al nuovo giro in corso.
Fig 31
76
In caso di presenza del dispositivo GPS il comando di
3
"Start/Stop" del giro viene invece inviato dal GPS. Per
permettere al GPS di identificare in automatico ad
ogni giro lo "Start/Stop", l’utente dovrà effettuare la
memorizzazione delle coordinate del traguardo
tramite la pressione del pulsante FLASH (3) al primo
passaggio sul traguardo. Al momento della
memorizzazione, si vedrà un passaggio della scritta
GPS per un lampeggio rapido per poi tornare ad
essere visualizzata in modo fisso.
Le coordinate del traguardo rimangono memorizzate
anche a seguito di un Key-Off, e rimangono valide se
il traguardo GPS memorizzato si trova all’interno di un
raggio di 15 km dalla posizione attuale, mentre
l’aggiornamento delle coordinate memorizzate come
traguardo avviene ad ogni pressione del pulsante
FLASH (3) con funzione LAP attiva. Se in condizioni di
traguardo memorizzato avviene una nuova
memorizzazione, si vedrà un passaggio della scritta 3
GPS per un lampeggio rapido per poi tornare ad
essere visualizzata in modo fisso.
Fig 32
77
Se il cronometro è attivo ma il veicolo è fermo, dopo Se la funzione LAP è attiva è possibile registrare il
5 secondi viene stoppato temporaneamente il tempo sul giro per un totale di 30 giri consecutivi.
funzionamento del cronometro e viene visualizzato il Funzionamento:
cronometro con l’indicazione iniziale "0’00’’00". Alla - alla prima pressione del pulsante FLASH (3), o
successiva singola pressione del pulsante FLASH (3), comando equivalente (GPS opzionale), il
o comando equivalente (GPS opzionale), viene cruscotto visualizza il cronometro con risoluzione
riattivato nuovamente il cronometro. del decimo di secondo (0’ 00’’ 0);
- alle successive pressioni del pulsante FLASH (3),
Note o comando equivalente (GPS opzionale), il
Quando la funzione LAP è attiva il pulsante cruscotto indica sul display per 5 secondi il tempo
FLASH assume la doppia funzione di attivazione relativo al giro appena terminato con risoluzione
lampeggio luce abbagliante e comando start / stop del del centesimo di secondo;
cronometro del LAP (indicazione inizio nuovo giro). - trascorsi i 5 secondi il cruscotto torna a
visualizzare il cronometro relativamente al nuovo
Note giro in corso.
La funzione TRIP FUEL rimane sempre - se il motociclo rimane fermo per più di 5 secondi
prioritaria rispetto alla funzione LAP: in caso di viene stoppato temporaneamente il
attivazione della funzione TRIP FUEL con funzione funzionamento del cronometro e viene
LAP attiva, viene automaticamente interrotta la visualizzato il cronometro con l’indicazione
visualizzazione del cronometro della funzione LAP e iniziale "0’00’’00";
vengono visualizzate le informazioni relative alla - alla successiva singola pressione del pulsante
funzione TRIP FUEL. FLASH (3), o comando equivalente (GPS
opzionale), viene riattivato nuovamente il
Registrazione LAP cronometro.
78
Se il tempo sul giro non viene stoppato entro il tempo - nr. 30 valori di velocità max (massimo valore di
max di 9 minuti, 59 secondi, 99 centesimi, il velocità raggiunto nel singolo giro).
cronometro riprende il conteggio del tempo da zero e
continua fino a quando il lap non viene fermato o la
funzione di registrazione non viene disattivata.
La numerazione dei giri va da 01 a 30 e avviene in
modo circolare: conclusi i primi 30 giri il cruscotto va
a sovrascrivere le informazioni a partire dal Lap 01.
Se la funzione LAP viene interrotta e
successivamente riattivata ma non viene eseguita la
cancellazione dei Lap in memoria, la registrazione
delle informazioni sul giro riprende sovrascrivendo le
informazioni del Lap meno recente. Esempio: se sono
stati conclusi 34 giri senza alcuna cancellazione, il
cruscotto deve memorizza i primi 30 e
successivamente sovrascrive i primi 4. Al successivo
key-on o riattivazione della funzione LAP, se non è
stata eseguita la cancellazione, il cruscotto deve
continuare la memorizzazione dal Lap 05.
Ad ogni lap vengono memorizzati:
- nr. 30 tempi sul giro (tempo tra start e stop
consecutivi);
- nr. 30 valori di RPM max (massimo valore di RPM
raggiunto nel singolo giro);
79
Funzioni menù 2
Le funzioni del MENÙ 2 sono:
- Temperatura aria ambiente esterno
- Consumo istantaneo (CONS.)
- Consumo medio (CONS. AVG)
- Velocità media (SPEED AVG)
Fig 33
80
Temperatura aria ambiente esterno
Il cruscotto visualizza la temperatura ambiente
nell’unità di misura (°C o °F) impostata, l’indicazione
dell’unità di misura impostata e la dicitura "T-AIR". Il
dato di temperatura è visualizzato se compreso fra -39
°C a +124 °C (o fra -38 °F a +255 °F). Per valori di
temperatura diversi (< inferiori -39 °C o > superiori a
+124 °C) sono visualizzati tre trattini " - - - " fissi e
l’unità di misura.
Se il sensore temperatura aria è in errore il cruscotto
visualizza come valore di temperatura aria tre trattini
" - - - " lampeggianti, l’unità di misura, accende la spia
EOBD e fornisce sul display l’indicazione del
corrispondente errore (ENG.).
Se il cruscotto non riceve il dato di temperatura aria
visualizza tre trattini "- - -" fissi e l’unità di misura.
Note
A veicolo fermo il calore del motore può
influenzare l'indicazione della temperatura.
Fig 34
81
Consumo istantaneo
Il cruscotto calcola e visualizza il consumo istantaneo
del veicolo, l’indicazione dell’unità di misura
impostata e la dicitura CONS.
Il calcolo viene effettuato considerando la quantità di
carburante utilizzata e lo spazio percorso nell’ultimo
secondo. Il dato viene espresso nell’unità di misura
impostata: litri / 100 km o mpg UK o mpg USA.
La fase attiva del calcolo avviene solamente quando
il motore è acceso ed il veicolo è in movimento (non
vengono considerate le interruzioni della marcia
duranti le quali la velocità è = 0 e/o il motore è spento).
Durante la fase in cui non viene eseguito il calcolo sul
display vengono visualizzati tre trattini " - - . - " accesi
fissi come valore di consumo istantaneo.
Note
È possibile cambiare le unità di misura del
“Consumo” (Medio ed Istantaneo
contemporaneamente) da L/100 a km/L tramite il
MENÚ di SETTING, con la funzione UNITS SETTING.
Fig 35
82
Consumo medio
Il cruscotto calcola e visualizza il consumo medio del
veicolo, l’indicazione dell’unità di misura impostata e
la dicitura CONS. AVG. Il calcolo viene effettuato
considerando la quantità di carburante utilizzata e la
distanza percorsa a partire dall’ultimo reset del TRIP
A. Quando si azzera il TRIP A il dato viene azzerato ed
il primo dato disponibile viene visualizzato dopo 10
secondi dal reset. Durante i primi 10 secondi in cui il
dato non è ancora disponibile sul display vengono
visualizzati tre trattini "- - . -" accesi fissi come valore
di consumo medio. Il dato viene espresso nell’unità
di misura impostata (litri / 100 km o mpg UK o mpg
USA). La fase attiva del calcolo avviene quando il
motore è acceso anche con veicolo fermo: non
vengono considerate le interruzioni della marcia
duranti le quali il motore è spento.
Note
È possibile cambiare le unità di misura del
“Consumo” (Medio ed Istantaneo
contemporaneamente) da L/100 a km/L tramite il
MENÚ di SETTING, con la funzione UNITS SETTING.
Fig 36
83
Velocità media
Il cruscotto calcola e visualizza la velocità media del
veicolo, l’indicazione dell’unità di misura impostata e
la dicitura SPEED AVG. Il calcolo viene effettuato
considerando lo spazio ed il tempo trascorso
dall’ultimo reset del TRIP A. Quando si azzera il TRIP
A il dato viene azzerato ed il primo dato disponibile
viene visualizzato dopo 10 secondi dal reset. Durante
i primi 10 secondi in cui il dato non è ancora
disponibile sul display vengono visualizzati tre trattini
" - - - " accesi fissi come valore di velocità media. La
fase attiva del calcolo avviene quando il motore è
acceso anche con veicolo fermo (non vengono
considerate le interruzioni della marcia duranti le quali
il motore è spento). L’indicazione del valore della
velocità media è calcolato maggiorato del 5% per
essere allineato all’indicazione velocità veicolo.
Note
È possibile cambiare le unità di misura della
Velocità (e dello spazio percorso
contemporaneamente) da km/h (e km) a mph (e mi)
tramite il MENÚ DI SETTING con la funzione UNITS
SETTING.
Fig 37
84
Funzioni secondarie
DDA
Il cruscotto fornisce l’indicazione relativa allo stato
della DDA solo se il motoveicolo ha il dispositivo DDA.
Se la dicitura DDA compare allora il dispositivo DDA
è attivo e quindi in registrazione.
Se la dicitura DDA non compare allora il dispositivo
DDA non è attivo.
Fig 38
85
GPS (opzionale)
3
Il cruscotto fornisce l’indicazione relativa al
dispositivo GPS solo in presenza del dispositivo GPS,
che è opzionale. Il cruscotto visualizza lo stato del
ricevitore GPS se installato sul motociclo. Se la
dicitura "GPS" è attiva in modo fisso allora il
dispositivo GPS è in posizione acquisita
correttamente e ricezione satelliti attiva. Se la dicitura
"GPS" è attiva in modo lampeggiante allora il
dispositivo GPS è in posizione non acquisita o
ricezione satelliti non possibile oppure il dispositivo
GPS è in errore. Se la dicitura "GPS" è disattivata allora
Fig 39
il dispositivo GPS non è presente.
Il dispositivo GPS può essere utilizzato anche come
traguardo per la funzione LAP. In tal caso il comando
di "nuovo giro" sarà inviato dal dispositivo GPS.
Per permettere al GPS di identificare in automatico ad
ogni giro lo "Start/Stop", il GPS memorizzerà al proprio
interno le coordinate del traguardo. La
memorizzazione deve essere effettuata al primo
passaggio sul traguardo, premendo il pulsante FLASH
(3).
86
Indicazione manutenzione (SERVICE)
Questa indicazione ha lo scopo di segnalare all’utente
la necessità di rivolgersi all'Officina Autorizzata Ducati
per effettuare gli interventi di manutenzione
(tagliando) al veicolo.
Il reset delle indicazioni di manutenzione può essere
eseguito solamente dall'Officina Autorizzata Ducati
che provvederà alla manutenzione.
- OIL SERVICE = 12000 km.
- DESMO SERVICE = 24000 km.
Fig 40
87
Indicazione OIL SERVICE zero
La prima indicazione di manutenzione è la
segnalazione OIL SERVICE zero e si attiva al
raggiungimento dei primi 1000 km (600 miglia) di
totalizzatore.
L'indicazione consiste nell’attivazione in modo
lampeggiante della scritta "SERVICE", del simbolo Oil
e della scritta "OIL" ad ogni key-on per 5 secondi;
trascorsi i 5 secondi rimane accesa fissa la scritta
"SERVICE" e il simbolo Oil fino al Key-Off oppure fino
a che non viene eseguito il Reset da parte
dell’Officina Autorizzata Ducati.
Fig 41
88
Indicazione OIL SERVICE o DESMO SERVICE A
countdown
Dopo aver effettuato il primo Reset dell’indicazione
OIL SERVICE zero (dei 1000 km - 600 miglia) il
cruscotto attiva il conteggio dei chilometri (miglia)
residui al prossimo tagliando da effettuare: OIL
SERVICE (A) oppure DESMO SERVICE (B).
L’indicazione del conteggio dei chilometri si attiva ad
ogni Key-On per 2 secondi, mentre quando mancano
1000 km (600 miglia) al raggiungimento della soglia
per il tagliando, l’indicazione si attiva ad ogni Key-On
per 5 secondi. Fig 42
In pratica al key-on vengono accesi in modo fisso la
scritta "SERVICE" e il simbolo Oil o il simbolo Desmo, B
oltre a dare l’indicazione dei chilometri mancanti al
raggiungimento della soglia per il tagliando.
Fig 43
89
Indicazione OIL SERVICE o DESMO A
SERVICE
Quando si raggiunge la soglia che richieda l’intervento
di manutenzione, si attiva la segnalazione relativa al
tipo di manutenzione necessaria: OIL SERVICE (A) o
DESMO SERVICE (B).
L’indicazione consiste nell’attivazione in modo
lampeggiante della scritta "SERVICE", del simbolo Oil
oppure del simbolo Desmo e della scritta "OIL" o della
scritta "DESMO" ad ogni Key-On per 5 secondi;
trascorsi i 5 secondi rimane accesa fissa la scritta
"SERVICE" e il simbolo Oil oppure il simbolo Desmo
fino al Key-Off oppure fino a che non viene eseguito Fig 44
il Reset da parte dell’Officina Autorizzata Ducati.
B
Fig 45
90
Indicazione errori A B 1
Il cruscotto gestisce la segnalazione degli errori al fine
di permettere di individuare in tempo reale eventuali
comportamenti anomali del veicolo. 4
Al Key-On del veicolo, in caso di errori attivi il
cruscotto accende la spia EOBD (A) (per errori
correlati direttamente alla centralina motore) oppure
la spia Errore Generico (B) (per tutti gli altri errori) e
attiva la pagina Errori del MENÚ DI SETTING. Durante
il normale funzionamento del veicolo, in
corrispondenza dell’attivazione di un errore il 2
cruscotto accende la spia EOBD (A) (per errori
correlati direttamente alla centralina motore) oppure Fig 46
la spia Errore Generico (B) (per tutti gli altri errori) e
attiva la pagina Errori del MENÚ DI SETTING.
Per visualizzare gli errori presenti occorre entrare nel
Menù di Setting, selezionare con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione "ERR." (che in caso di errori attivi è la
prima pagina disponibile) e premere il pulsante (4).
Il cruscotto visualizza accesa fissa la scritta "ERR." e:
- accesa fissa l’indicazione del tipo di errore;
- la scritta EXIT accesa fissa e la sua cornice accesa
lampeggiante.
91
In caso di presenza di più errori attivi, le indicazioni dei
vari errori vengono visualizzate in successione e
rimangono in visualizzazione per 3 secondi ognuna. In
corrispondenza dell’attivazione degli errori viene
contemporaneamente accesa la spia EOBD oppure la
spia Errore Generico.
Attenzione
Quando viene visualizzato uno o più errori
rivolgersi sempre ad un Concessionario o ad
un’Officina autorizzata Ducati.
92
Descrizione errori visualizzati
Errore visualizzato Descrizione
CAN LINE BUS Off linea CAN
UNK-D Centralina non conosciuta dal sistema – SW errato
ABS Centralina ABS non comunica / non funziona correttamente
BBS Centralina BBS non comunica / non funziona correttamente
Malfunzionamento generico funzionamento centralina BBS
Malfunzionamento funzionamento motorino valvola allo scarico
DSB Centralina DSB non comunica / non funziona correttamente
ELOCK Centralina E-Lock non comunica / non funziona correttamente
Malfunzionamento generico funzionamento centralina E-Lock
Malfunzionamento funzionamento chiave-antenna (Immobilizer)
ENG. Centralina ECU non comunica / non funziona correttamente
Malfunzionamento generico funzionamento centralina ECU
Malfunzionamento sensore posizione farfalla
Malfunzionamento sensore posizione comando gas
Malfunzionamento relay o motorino farfalla
Malfunzionamento sensore pressione
Malfunzionamento sensore temperatura liquido di raffreddamento motore
93
Errore visualizzato Descrizione
Malfunzionamento sensore temperatura aria condotto di aspirazione
Malfunzionamento relay iniezione
Malfunzionamento bobina di accensione
Malfunzionamento iniettore
Malfunzionamento sensore giri motore
Malfunzionamento sonda lambda o riscaldatore sonda lambda
Malfunzionamento relay avviamento veicolo
Malfunzionamento funzionamento switch dispositivo quick shift
Malfunzionamento sensore aria secondaria
GEAR Malfunzionamento funzionamento sensore marcia
FUEL Malfunzionamento funzionamento sensore NTC riserva
SPEED Malfunzionamento funzionamento sensore velocità anteriore e/o posteriore
BATT. Tensione batteria troppo alta o troppo bassa
STOP Luce di arresto non funzionante
FAN Malfunzionamento elettroventola di raffreddamento
STAND Malfunzionamento sensore stampella laterale
94
Note
L'indicazione "FAN" può essere attivata anche da un malfunzionamento della centralina BBS che non
comunica correttamente con le ventole. Prestare attenzione all'indicazione della temperatura motore.
95
Tabella icone errore
MESSAGGIO DI ERRORE ERRORE
BBS Centralina Black Box
ABS Centralina ABS
DSB Centralina cruscotto
ELOCK Centralina E-LOCK
ENG. Centralina controllo motore
CAN Can Bus OFF
UNK-D Compatibilità Software
FAN Ventola raffreddamento
BATT. Tensione batteria
STOP Luce stop posteriore
STAND Sensore stampella laterale
GEAR Sensore marcia
SPEED Sensore velocità
FUEL Sensore riserva carburante
Note
L'indicazione "FAN" può essere attivata anche da un malfunzionamento della centralina BBS che non
comunica correttamente con le ventole. Prestare attenzione all'indicazione della temperatura motore.
96
Menù di setting Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare
Questo menù permette di abilitare, disabilitare ed ad uno ad uno i parametri personalizzabili: in
impostare alcune funzioni del veicolo. particolare si evidenzia il successivo con il pulsante
Per entrare nel MENÚ DI SETTING è necessario (1) ed il precedente con il pulsante (2).
tenere premuto per 3 secondi il pulsante (2) in Dopo aver evidenziato il parametro richiesto,
condizioni di Key-On e velocità reale del veicolo ≤ premendo il pulsante (4) si attiva la pagina di MENÚ
(minore o uguale) 20 km/h: quando ci si trova corrispondente al parametro selezionato.
all’interno di questo menù non è più possibile Se la funzione è assente o temporaneamente
visualizzare nessun’altra funzione. disabilitata la pagina del MENÚ non è accessibile.
Le funzioni visualizzate nel MENÚ DI SETTING sono: Per uscire dal MENÚ DI SETTING è necessario
evidenziare la voce "EXIT" e premere il pulsante
- Riding mode (R.M.) CONFERMA MENÚ 4.
- Battery (BAT.)
- Back light (B.L.)
- LAP (LAP)
Note
- DDA (DDA) Le diciture SETTING MENÚ e EXIT rimangono
- Clock (CLK) sempre accese all’interno del MENÚ DI SETTING e
- PIN code (PIN) dei suoi sottomenù.
- RPM (RPM)
- Units setting (UNT) Note
- Errors (ERR.) (solo se ci sono degli errori attivi) Quando il MENÚ DI SETTING è attivo viene
inibito lo scroll delle altre funzioni del MENÚ 1 e del
Importante MENÚ 2.
Per questioni di sicurezza si consiglia di utilizzare
questo Menu con la moto ferma.
97
Importante
All’interno delle singole pagine di menù le
funzioni selezionate vengono normalmente indicate
dalla visualizzazione lampeggiante del valore, della
scritta o della cornice che racchiude l’informazione.
98
2 2 2
1 1 1
2 1 1 2
2 1 1 2
2 1 1 2
1 1 1
2 2 2
Fig 47
99
Personalizzazione stile di guida (RIDING
MODE) 1
È possibile personalizzare le singole impostazioni di
ogni stile di guida. 4
Entrare nel MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione R.M. (Riding mode), 2
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziata la funzione, premere il pulsante
4
CONFERMA MENÚ (4). 1
Si entra nel MENÚ R.M. (Riding mode). 1 1
All’ingresso nella funzione sul display vengono
visualizzati i tre stili di guida possibili (RACE, SPORT
o WET). Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile
evidenziare (lampeggia la freccia a fianco) lo stile di
guida che si vuole personalizzare. Premendo il 2 2
pulsante CONFERMA MENÚ (4) si entra nella
personalizzazione dello stile di guida selezionato. 4 2
Se invece viene evidenziata la scritta "EXIT" e viene
premuto il pulsante (4) si esce dal sottomenù e si
torna alla visualizzazione precedente.
Fig 48
100
I parametri che possono essere personalizzati per - DEFAULT
ogni stile di guida:
Se viene evidenziata la scritta "EXIT" e viene premuto
- ENGINE
il pulsante (4) si esce dal sottomenù e si torna alla
- EBC
visualizzazione precedente.
- DTC
- ABS
- DQS Attenzione
- DEFAULT (per ripristinare, per ogni singolo stile Si consiglia di modificare i parametri solamente
di guida, i parametri impostati da Ducati) se abbastanza esperti nel "Set up" del veicolo; nel
caso vengano modificati inavvertitamente i
All’ingresso nel menù di personalizzazione dello stile parametri, si consiglia di utilizzare la funzione
di guida selezionato viene automaticamente "DEFAULT" per il ripristino dei parametri stessi.
evidenziato il parametro ENGINE (il parametro
lampeggia), e con la pressione dei pulsanti (1) e (2) è
possibile navigare in modo ciclico nel menù e
selezionare una ad una tutte le informazioni presenti
(il parametro selezionato lampeggia), secondo la
seguente successione:
- ENGINE
- EBC
- DTC
- ABS
- DQS
- MEMORY
- EXIT
101
2 2
1 1
2 1 2
1
1 1 2
2
1 1
1
4
2 2
2
Fig 49
102
Personalizzazione stile di guida:
memorizzazione parametri di un Riding
Mode
E’ possibile memorizzare i parametri
precedentemente impostati per ogni singolo stile di
guida.
4
Per eseguire la memorizzazione delle impostazioni
dei parametri di un Riding Mode è necessario entrare
nel MENÚ DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1)
e (2) l’indicazione R.M. (Riding Mode) e premere il 2 1
pulsante (4). Selezionare quindi con i pulsanti (1) e (2)
lo stile di guida che si vuole modificare e premere il
pulsante (4). Selezionare infine con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione "MEMORY" (parametro lampeggiante) e
tenere premuto per 2 secondi il pulsante (4).
Qualsiasi parametro modificato viene tenuto in
memoria anche dopo un battery-off. Se viene
evidenziata la scritta "EXIT" e viene premuto il
pulsante (4) si esce dal sottomenù e si torna alla
visualizzazione precedente
1
2
Fig 50
103
Attenzione
Si consiglia di modificare i parametri solamente
se abbastanza esperti nel "Set up" del veicolo; nel
caso vengano modificati inavvertitamente i
parametri, si consiglia di utilizzare la funzione
"DEFAULT" per il ripristino dei parametri stessi.
104
Personalizzazione stile di guida: Con i pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di
intervento desiderato (1, 2 oppure 3) o il simbolo " −
impostazione livello EBC
" (che identifica lo stato "OFF") e premere il pulsante
Questa funzione permette di impostare il livello di
(4) per confermare la scelta. Automaticamente il
intervento o di disabilitare il sistema di antibloccaggio
valore diventerà fisso e sarà evidenziata la scritta
della ruota posteriore (EBC) associato ad ogni stile di
EXIT.
guida.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Entrare nel MENÚ DI SETTING.
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
Selezionare l'indicazione R. M., premendo il pulsante
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
(1) o il pulsante (2).
di menù ed evidenzierà automaticamente la scritta
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
MEMORY.
CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode).
Selezionare lo stile di guida richiesto (RACE, SPORT Note
o WET), premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Per memorizzare la nuova configurazione del
Una volta selezionato (freccia a fianco dello stile parametro EBC è necessario eseguire la procedura di
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il “Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
pulsante CONFERMA MENÚ (4). descritta al paragrafo “Memorizzazione parametri di
Si entra nel Menu di personalizzazione dello stile di un Riding Mode”. Se l’utente esce dal menù di
guida selezionato. Selezionare il parametro da personalizzazione dei Riding Mode senza prima
personalizzare (EBC), premendo il pulsante (1) o il effettuare la procedura di memorizzazione, le
pulsante (2). Una volta evidenziato il parametro configurazioni appena selezionate andranno perse.
richiesto, premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All'ingresso nella funzione il livello o lo stato del EBC
attualmente impostato diventa lampeggiante.
105
4
2 1
1
2
4
Fig 51
106
Personalizzazione stile di guida: intervento desiderato (da 1 a 8) o il simbolo " − " (che
identifica lo stato ‘off’) e premere il pulsante (4) per
impostazione livello DTC
confermare la scelta. Automaticamente il valore
Questa funzione permette di impostare il livello di
diventerà fisso e sarà evidenziata la scritta "EXIT".
intervento DTC o di disabilitare il DTC per il singolo
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
stile di guida.
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
l'indicazione R.M. (Riding mode), premendo il
di menù ed evidenzierà automaticamente la scritta
pulsante (1) o il pulsante (2).
"MEMORY".
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo Note
stile di guida richiesto (RACE, SPORT o WET), Per memorizzare la nuova configurazione del
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). parametro DTC è necessario eseguire la procedura di
Una volta evidenziato (freccia a fianco dello stile “Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il descritta al paragrafo “Memorizzazione parametri di
pulsante CONFERMA MENÚ (4). un Riding Mode”. Se l’utente esce dal menù di
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di personalizzazione dei Riding Mode senza prima
guida selezionato. effettuare la procedura di memorizzazione, le
Selezionare il parametro da personalizzare (DTC), configurazioni appena selezionate andranno perse.
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziato il parametro richiesto, premere
il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione il livello o lo stato del DTC
attualmente impostato diventa lampeggiante. Con i
pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di
107
4
2 1
1
2
4
Fig 52
108
Personalizzazione stile di guida: Con i pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo stato
desiderato e premere il pulsante (4) per confermare
attivazione / disattivazione DQS
la scelta. Automaticamente il valore diventerà fisso e
Questa funzione permette di abilitare o disabilitare il
sarà evidenziata la scritta "EXIT".
dispositivo DQS per il singolo stile di guida.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
l'indicazione R.M. (Riding mode), premendo il
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
pulsante (1) o il pulsante (2).
di menù ed evidenzierà automaticamente la scritta
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
"MEMORY".
CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo
stile di guida richiesto (RACE, SPORT o WET), Note
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Per memorizzare la nuova configurazione del
Una volta selezionato (freccia a fianco dello stile parametro DQS è necessario eseguire la procedura di
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il “Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
pulsante CONFERMA MENÚ (4). descritta al paragrafo“Memorizzazione parametri di
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di un Riding Mode”. Se l’utente esce dal menù di
guida selezionato. Selezionare il parametro da personalizzazione dei Riding Mode senza prima
personalizzare (DQS), premendo il pulsante (1) o il effettuare la procedura di memorizzazione, le
pulsante (2). configurazioni appena selezionate andranno perse.
Una volta evidenziato il parametro richiesto, premere
il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione lo stato del DQS
attualmente impostato diventa lampeggiante.
Gli stati possibili sono ON oppure OFF.
109
4
2 1
1
2
4
Fig 53
110
Personalizzazione stile di guida: identifica lo stato "off") e premere il pulsante (4) per
confermare la scelta. Automaticamente il valore
regolazione ABS
diventerà fisso e sarà evidenziata la scritta "EXIT".
La funzione permette di impostare il livello di
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
intervento del sistema ABS o di disabilitare il sistema
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
ABS per il singolo stile di guida. Entrare nel MENÚ DI
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
SETTING.
di menù ed evidenzierà automaticamente la scritta
Selezionare l'indicazione R.M. (Riding mode),
"MEMORY".
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4). Note
Si entra nel Menù R.M. (Riding mode). Selezionare lo Per memorizzare la nuova configurazione del
stile di guida richiesto (RACE, SPORT o WET), parametro ABS è necessario eseguire la procedura di
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). “Memorizzazione parametri di un Riding Mode”
Una volta selezionato (freccia a fianco dello stile descritta al paragrafo “Memorizzazione parametri di
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il un Riding Mode”. Se l’utente esce dal menù di
pulsante CONFERMA MENÚ (4). Si entra nel menù personalizzazione dei Riding Mode senza prima
di personalizzazione dello stile di guida selezionato. effettuare la procedura di memorizzazione, le
Selezionare il parametro da personalizzare (ABS), configurazioni appena selezionate andranno perse.
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziato il parametro richiesto, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione il livello o stato dell’ABS
attualmente impostato diventa lampeggiante. Con i
pulsanti (1) e (2) selezionare il nuovo livello di
intervento desiderato (da 1 a 3) o il simbolo " − " (che
111
Note
Quando, attraverso questa funzione, si abilita o
disabilita il sistema ABS e quindi si passa dallo stato
di sistema disabilitato a sistema abilitato o viceversa,
viene eseguita la procedura di attivazione o
disattivazione del sistema ABS: il cambio di stato della
centralina ABS non è istantaneo ma richiede
all’incirca 6 secondi.
112
4
2 1
1
2
4
Fig 54
113
Personalizzazione stile di guida: premere il pulsante (4) per confermare la scelta.
Automaticamente il valore diventerà fisso e sarà
regolazione motore
evidenziata la scritta "EXIT".
Questa funzione permette di impostare la potenza del
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
motore associato al singolo stile di guida.
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
pulsante (4); il cruscotto tornerà al livello precedente
l'indicazione R.M. (Riding Mode), premendo il
di menù ed evidenzierà automaticamente la scritta
pulsante (1) o il pulsante (2).
"MEMORY".
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4). Si entra nel Menu R.M.
(Riding mode). Note
Selezionare lo stile di guida richiesto (RACE, SPORT Per memorizzare la nuova configurazione del
o WET), premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una parametro ENGINE è necessario eseguire la
volta selezionato (freccia a fianco dello stile procedura di “Memorizzazione parametri di un Riding
lampeggiante) lo stile di guida richiesto, premere il Mode” descritta al paragrafo “Memorizzazione
pulsante CONFERMA MENÚ (4). parametri di un Riding Mode”. Se l’utente esce dal
Si entra nel Menù di personalizzazione dello stile di menù di personalizzazione dei Riding Mode senza
guida selezionato. prima effettuare la procedura di memorizzazione, le
Selezionare il parametro da personalizzare (ENGINE), configurazioni appena selezionate andranno perse.
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziato il parametro richiesto, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione la potenza motore
attualmente impostata (HIGH, MED oppure LOW)
diventa lampeggiante. Con i pulsanti (1) e (2)
selezionare la nuova potenza motore desiderata e
114
4
1 2
2
1
4
1 2
1
2
4
Fig 55
115
Personalizzazione stile di guida: ripristino
impostazioni di default
Questa funzione permette di ripristinare i valori di
default impostati da Ducati dei parametri associati ad
ogni stile di guida. Entrare nel MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione R.M. (Riding mode),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta 4
evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4). Si entra nel Menù R.M.
(Riding mode). Selezionare lo stile di guida richiesto
(RACE, SPORT o WET), premendo il pulsante (1) o il
pulsante (2). Una volta selezionato (freccia a fianco
dello stile lampeggiante) lo stile di guida richiesto,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel menù di personalizzazione dello stile di
guida selezionato. Selezionare il parametro da
personalizzare (DEFAULT), premendo il pulsante (1) o
il pulsante (2). Una volta evidenziato il parametro
richiesto, premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4)
per 2 secondi.
1
2
Fig 56
116
Per ripristinare i parametri sono necessari 2 secondi
nei quali vengono visualizzate sul display la scritta
"DEFAULT" e la sua cornice accese fisse.
Successivamente viene evidenziata
automaticamente la scritta "EXIT".
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione della
pagina iniziale del MENÚ DI SETTING, evidenziare la
scritta "EXIT" e premere il pulsante (4).
117
Indicazione digitale giri motore (RPM)
Questa funzione permette di visualizzare in formato
digitale il numero dei giri motore (consigliabile
durante la regolazione del minimo per avere una
miglior precisione).
Entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
l'indicazione RPM, premendo il pulsante (1) o il
pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
Il display visualizza l’informazione dei giri motore in
maniera numerica con precisione 50 rpm e accende
il numero di tacche corrispondenti nel bargraph giri
motore.
Se il cruscotto non riceve il dato giri visualizza cinque
trattini "- - - - -" fissi e il bargraph giri motore
lampeggiante, ad indicare un valore non definito.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione della
pagina iniziale del MENÚ DI SETTING, evidenziare la
scritta "EXIT" e premere il pulsante (4).
Fig 57
118
Tensione batteria
Questa funzione permette di verificare il livello della
tensione della batteria del veicolo. Entrare nel MENÚ
DI SETTING. Selezionare l'indicazione BAT. (Battery),
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). Una volta
evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4). Si entra nel Menù BAT.
(Battery).
Il display visualizza l’informazione nel seguente
modo:
- se la tensione batteria è minore di 11.0 V viene
visualizzata la scritta "LOW" lampeggiante;
- se la tensione batteria è compresa tra 11.0 V e
11.7 V viene indicato il dato in modo
lampeggiante;
- se la tensione batteria è compresa 11.8 V e 14.9
V viene indicato il dato in modo fisso;
- se la tensione batteria è compresa tra 15.0 V e
16.0 V viene indicato il dato in modo
lampeggiante;
- se la tensione batteria è maggiore di 15.0 V viene
visualizzata la scritta "HIGH" lampeggiante.
Fig 58
119
Nel caso di presenza dell’errore tensione batteria il
cruscotto visualizza come valore di tensione tre
trattini " - - - " lampeggianti, accende la spia Errore
Generico e attiva l'indicazione del corrispondente
errore "Batt." nel Menù Errori.
Se il cruscotto non riceve il valore della tensione
batteria visualizza tre trattini "- - -" fissi.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione della
pagina iniziale del MENÚ DI SETTING, evidenziare la
scritta "EXIT" e premere il pulsante (4).
Fig 59
120
DDA
Questa funzione permette di attivare e disattivare il
dispositivo DDA, di visualizzare la percentuale di
memoria occupata e di effettuare la cancellazione
della memoria del dispositivo DDA.
La pagina relativa alla DDA è disponibile solo quando
il dispositivo è montato su moto.
121
Attivazione / disattivazione DDA
Per attivare / disattivare l'acquisitore dati DDA
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING. Selezionare
l'indicazione DDA, premendo il pulsante (1) o il
pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
Si entra nel Menù DDA.
All’ingresso nella funzione è indicato lo stato della
DDA attualmente impostato: lo stato è ON se il DDA
è attivo oppure lo stato è OFF se il DDA è disattivato.
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile selezionare
(la selezione è indicata dalla visualizzazione
lampeggiante) il nuovo stato desiderato e premere il
pulsante (4) di conferma.
Il valore dello stato impostato sarà aggiornato e
l'indicazione tornerà ad essere fissa.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
pulsante (4).
Note
Ad ogni key-off il sistema DDA viene
automaticamente disabilitato dal cruscotto.
122
4
2 1
1
2 1
2
1
Fig 60
123
Visualizzazione/cancellazione memoria DDA Trascorsi i 2 secondi, il cruscotto visualizza i trattini
lampeggianti " - - - - - " per il tempo necessario alla
Questa funzione permette di visualizzare lo stato della cancellazione completa (variabile da 1 a 128 secondi,
memoria della DDA e di effettuare la cancellazione dei in base alla quantità di dati da cancellare).
dati salvati nella memoria della DDA. Se la cancellazione è stata eseguita correttamente il
Per entrare nella funzione occorre entrare nel MENÚ cruscotto visualizza per 2 secondi l’indicazione OK ed
DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1) e (2) aggiorna lo stato della memoria visualizzato su
l’indicazione DDA e premere il pulsante (4). display. Se la cancellazione non è andata a buon fine
All’ingresso nella funzione è indicato lo stato della il cruscotto torna a visualizzare lo stato di occupazione
memoria della DDA in percentuale con scritta della memoria.
"MEMORY" accesa fissa e l'indicazione numerica di Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
occupazione memoria (valore espresso in precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
percentuale): pulsante (4).
- 0 significa che la memoria della DDA non è
occupata; Attenzione
- XX significa che la memoria della DDA è occupata Se il dispositivo DDA è nello stato “ON” la
per il valore XX indicato; funzione di cancellazione e la selezione del tasto
- 100 significa che la memoria della DDA è ERASE sono inibite.
occupata interamente.
124
4
Fig 61
125
PIN CODE
Questa funzione permette di effettuare l’accensione
"temporanea" del veicolo in caso di malfunzionamenti
al sistema E-Lock.
Il PIN CODE inizialmente non è presente nel veicolo
ma deve essere attivato dall’utente, inserendo il
proprio PIN di quattro cifre nel cruscotto altrimenti
non sarà possibile effettuare l’accensione
temporanea in caso di malfunzionamento. Per
attivare la funzione riferirsi alla procedura
"Inserimento PIN CODE".
Per modificare il PIN riferirsi alla procedura "Modifica
PIN CODE".
Per accendere temporaneamente il veicolo in caso di
malfunzionamenti al sistema E-Lock riferirsi alla
procedura "Sblocco Veicolo".
Attenzione
Il codice PIN deve essere attivato (memorizzato)
dal proprietario del veicolo; nel caso sia già presente
un PIN rivolgersi al Concessionario Autorizzato Ducati
per farsi "azzerare" la Funzione. Per eseguire questa
procedura il Concessionario Autorizzato Ducati
potrebbe richiedervi di dimostrare che siete
proprietari del veicolo.
126
Inserimento PIN CODE
Per attivare la funzione PIN CODE ed inserire il
proprio PIN CODE occorre entrare nel MENÚ DI
SETTING.
Selezionare l'indicazione PIN, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione sul display compare
l’indicazione "N:" (new) seguita da quattro trattini
lampeggianti "- - - -".
Inserimento codice:
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;
127
4
2 1
Fig 62
128
Premendo il pulsante (4) per la conferma del quarto e
ultimo numero, il cruscotto evidenzia la scritta
"MEMORY" con accensione lampeggiante della
cornice che la racchiude.
Per memorizzare la nuova scelta tenere premuto per
2 secondi il pulsante (4) con la scritta "MEMORY"
evidenziata.
4
Se la memorizzazione è andata a buon fine saranno
visualizzate accese fisse la scritta "MEMORY" e la sua
cornice per 2 secondi, e successivamente sarà
1 2
evidenziata la scritta "EXIT".
Dopo la memorizzazione del primo PIN CODE questa
pagina di menù non è più disponibile e viene sostituita
dalla pagina per la modifica del PIN CODE. Solo in
caso di reset della funzione PIN CODE (possibile solo
da Officina Autorizzata DUCATI), la pagina per il primo
inserimento del PIN CODE torna attiva e disponibile
nel menù.
2
Fig 63
129
Modifica PIN CODE
Per modificare il codice PIN esistente e rendere attivo
il nuovo occorre entrare nel MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione PIN, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione sul display compare
l’indicazione “ O: ” (old) seguita da quattro trattini
lampeggianti “ - - - - ”.
Inserimento "vecchio" codice:
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;
130
4
2 1
4
1
Fig 64
131
Alla pressione del pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero:
- se il codice PIN è corretto, il cruscotto visualizza
per 2 secondi l’indicazione OK e poi visualizza
l'indicazione " N: " (new) seguita da quattro trattini
lampeggianti "- - - -" relativi al PIN new.
- se il codice PIN non è corretto, il cruscotto
visualizza per 2 secondi l’indicazione KO e
4 4 4
successivamente torna ad evidenziare i quattro
trattini "- - - -" relativi al PIN old per permettere un
nuovo tentativo di inserimento codice;
- se si verifica un problema durante la verifica del
PIN code, il cruscotto visualizza per 2 secondi
l’indicazione ERR. e successivamente evidenzia
la scritta "EXIT";
Fig 65
132
Inserimento "nuovo" codice:
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero;
133
4
2 1
4
1
Fig 66
134
Alla pressione del pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero, il cruscotto evidenzia la
scritta "MEMORY" con accensione lampeggiante
della cornice che la racchiude.
Per memorizzare la nuova scelta tenere premuto per
2 secondi il pulsante (4) con la scritta "MEMORY"
evidenziata.
4
Se la memorizzazione è andata a buon fine saranno
visualizzate accese fisse la scritta "MEMORY" e la sua
cornice per 2 secondi, e successivamente sarà
evidenziata la scritta "EXIT". 1 2
Se la memorizzazione non va a buon fine il cruscotto
torna ad evidenziare i quattro trattini "- - - -" relativi al
PIN new per permettere nuovamente di inserire un
nuovo codice.
2
Fig 67
135
Regolazione orologio
Questa funzione permette all’utente di impostare /
regolare l’orologio.
Per effettuare la regolazione dell’orologio occorre 2
entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare con i
pulsanti (1) e (2) l’indicazione CLK e premere il
1 2
pulsante (4), per confermare. All’ingresso è indicata
l’ora corrente (es: AM 10 : 30) e accesa lampeggiante
indicazione "AM" o "PM".
Con i pulsanti (1) e (2) possono essere rese 1
lampeggianti in sequenza le scritte "AM" o "PM", i digit
che indicano le ore, i digit che indicano i minuti, e la
scritta "EXIT". 1 2
1 2
2
Fig 68
136
Regolazione ora
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione è
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) i digit che
indicano le ore e premere il pulsante (4) di conferma.
Il dato relativo all’ “ora” inizierà a lampeggiare con
frequenza maggiore. Con i pulsanti (1) e (2) è possibile 4
decrementare di 1 ("0", "11", ....."1", "0" per AM e "12",
"11", ......"1", "12" per PM) ed incrementare di 1 il valore
dell’ora ("11", "0", "1" ....."11" per AM e "12", "1", ......"12"
per PM). Raggiunto il valore che si vuole impostare
premere il pulsante (4) per conferma e il dato
impostato per l’ "ora" diventerà fisso. 2 1
2
Fig 69
137
Regolazione minuti
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione e
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) i digit che
indicano i minuti e premere il pulsante (4) di
conferma. Il dato relativo ai "minuti" inizierà a
lampeggiare con frequenza maggiore. Con i pulsanti 4
(1) e (2) è possibile decrementare di 1 ("59",
"58", ....."00", "59") ed incrementare di 1 il valore dei
minuti ("00", "01", ....."59", "00"). Raggiunto il valore che
si vuole impostare premere il pulsante (4) per
conferma e il dato impostato per i "minuti" diventerà
fisso. 2 1
2
Fig 70
138
Regolazione am/pm
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione
èindicata dalla visualizzazione lampeggiante)
l’indicazione "AM" o "PM" e premere il pulsante (4) di
conferma. Il dato relativo al "day time" inizierà a
4
lampeggiare a frequenza maggiore. Con i pulsanti (1)
1
e (2) è possibile modificare l’indicazione da "AM" a
2
"PM" e viceversa. Raggiunto il valore che si vuole
impostare premere il pulsante (4) per conferma e il
dato impostato per il "day time" diventerà fisso.
Note 4
2
Ad ogni stacco batteria l’informazione orologio 1
viene resettata e deve essere nuovamente impostata
4
dall’utente.
2
Fig 71
139
Impostazione retroilluminazione Selezionando l’impostazione LOW si ha una
Questa funzione permette all’utente di scegliere retroilluminazione del display al 50% della sua
l’intensità luminosa della retroilluminazione. massima luminanza - consigliabile con scarsa luce
Per effettuare la regolazione della retroilluminazione esterna e/o in condizioni di buio.
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione "B.L." e premere il precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
pulsante (4). pulsante (4).
All’ingresso nella funzione è evidenziata con scritta
lampeggiante la modalità in uso.
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare il livello di
luminosità desiderato (HIGH, MED, LOW) e premere
il pulsante (4) di conferma.
Il cruscotto attiva istantaneamente la
retroilluminazione scelta dall’utente, tiene accesa
fissa la scritta che corrisponde alla modalità
selezionata ed evidenzia automaticamente la scritta
"EXIT".
Selezionando l’impostazione HIGH si ha una
retroilluminazione del display al 100% della sua
massima luminanza - consigliabile con luce esterna
elevata.
Selezionando l’impostazione MED si ha una
retroilluminazione del display al 70% della sua
massima luminanza - consigliabile con luce esterna
medio/bassa.
140
4
1 2
2 1
2 1
1 2
1
4
4
Fig 72
141
LAP
La funzione LAP è attivabile e disattivabile dall’utente
da MENÚ DI SETTING, pagina LAP. All’attivazione
della funzione il cruscotto visualizza nella schermata
principale, all’interno del MENÚ 1, l’indicazione del
cronometro fermo ( 0’ 00’’ 00 ).
Note
Quando la funzione LAP è attiva il pulsante
FLASH assume la doppia funzione di attivazione
lampeggio luce abbagliante e comando start / stop del
cronometro del LAP (indicazione inizio nuovo giro).
142
Attivazione / disattivazione registrazione Lap Note
Per attivare / disattivare la registrazione dei Lap Al key-off viene tenuto memorizzato lo stato
occorre entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare della funzione “ LAP ”, per essere rispristinato al
con i pulsanti (1) e (2) l’indicazione LAP e premere il successivo key-on.
pulsante (4).
All’ingresso nella funzione è indicato lo stato della
funzione LAP attualmente impostato. Con i pulsanti
(1) e (2) selezionare (la selezione è indicata dalla
visualizzazione lampeggiante) il nuovo stato
desiderato e premere il pulsante (4) di conferma. Il
valore dello stato impostato sarà aggiornato e
l’indicazione tornerà ad essere fissa.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
pulsante (4).
Il valore dello stato della funzione LAP è OFF quando
la funzione LAP è disattivata, è ON quando la funzione
è attiva; se si sceglie l'indicazione DATA il cruscotto
entra nella visualizzazione Lap memorizzati (A)
mentre se si sceglie l'indicazione ERASE permette la
cancellazione lap memorizzati (B).
143
1
4
2 2 1
2
1 2
1
1
2
4
1
2
Fig 73
144
I LAP precedentemente memorizzati con la funzione
"Registrazione LAP" del Menù possono essere
visualizzati sul display.
Le informazioni visualizzabili sono il tempo sul giro, il
numero di giri (rpm) massimi e la velocità massima.
Inoltre i LAP memorizzati possono essere cancellati.
145
Visualizzazione Lap memorizzati il pulsante (2) viene visualizzato il giro successivo
(visualizzazione dei giri in ordine crescente LAP 01 ...
Per visualizzare i LAP memorizzati, occore entrare nel LAP 02 ... LAP 03 ..... LAP 30); successivamente la
MENÚ DI SETTING. dicitura EXIT; con il pulsante (1) viene visualizzato il
Selezionare l'indicazione LAP, premendo il pulsante giro precedente (visualizzazione dei giri in ordine
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione, decrescente LAP 30 ... LAP 29 ... LAP 28 ....... LAP
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4). 01); successivamente la dicitura EXIT.
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione è Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) la scritta precedente evidenziare la scritta "EXIT" e premere il
"DATA" e premere il pulsante (4) di conferma. pulsante (4).
All’ingresso nella funzione vengono visualizzati:
- la scritta LAP seguita dal numero del LAP (es: Note
LAP 01); La velocità MAX memorizzata è raggiunta
- il numero del LAP preceduto dalla lettera "n" (es: durante il giro (maggiorata del 5%).
n01);
- il tempo sul giro registrato;
- la massima velocità registrata durante il lap;
Note
Se in memoria non è presente nessun dato
- il valore di RPM registrato durante il lap.
vengono visualizzati il cronometro che indica “-.--.--”,
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile visualizzare il numero di rpm MAX = ------ e la velocità MAX = -----.
ad uno ad uno i LAP memorizzati; in particolare: con
146
1
4 2 1
2 1
Fig 74
147
Cancellazione Lap memorizzati
Per cancellare i LAP memorizzati, occore entrare nel
MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione LAP, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2).
4
Una volta evidenziata la funzione, premere il pulsante
CONFERMA MENÚ (4).
Con i pulsanti (1) e (2) selezionare (la selezione è
indicata dalla visualizzazione lampeggiante) la scritta
"ERASE" e premere per 2 secondi il pulsante (4) di
conferma.
Trascorsi i 2 secondi, il cruscotto visualizza sul
display :
- cinque trattini lampeggianti "- - - - -" per 3 secondi;
- la scritta OK per 2 secondi ad indicare l’esito della
cancellazione.
Fig 75
148
E’ possibile cancellare i LAP memorizzati anche
all’interno del sottomenù DATA. All’ingresso nella 1
pagina DATA il cruscotto visualizza le informazioni sui
lap memorizzati (rif. paragrafo "Visualizzazione Lap 4
memorizzati").
Premendo il pulsante (4) è possibile evidenziare 4 2
l’indicazione ERASE. La cancellazione deve essere
confermata premendo il pulsante (4) per 2 secondi.
Trascorsi i 2 secondi, il cruscotto visualizza sul
display :
- cinque trattini lampeggianti "- - - - -" per 3 secondi;
- la scritta "OK" per 2 secondi ad indicare l’esito
della cancellazione.
Fig 76
149
Impostazione unità di misura
Questa funzione permette di modificare e forzare le
unità di misura delle grandezze visualizzate,
indipendentemente dalla configurazione "Paese"
presente.
Per eseguire l’impostazione manuale delle unità di
misura, occorre entrare nel MENÚ DI SETTING.
Selezionare l'indicazione UNT, premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione con i pulsanti (1) e (2) è
possibile selezionare la grandezza per la quale si vuole
impostare una nuova unità di misura o il ripristino
delle impostazioni automatiche:
- velocità (SPEED);
- temperatura (TEMP.);
- consumo carburante (CONS.);
- ripristino impostazioni automatiche (DEFAULT).
150
1
2 1
2
2 1
1 2 1
1
2
4
2
Fig 77
151
Impostazione unità di misura: Velocità
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura della velocità (e di conseguenza anche dello
spazio percorso). Per entrare nella funzione occorre
entrare nel MENÚ DI SETTING, selezionare con i
pulsanti (1) e (2) l’indicazione UNT e premere il
pulsante (4). Selezionare la dicitura SPEED,
premendo il pulsante (1) o il pulsante (2). 4
Una volta evidenziata la funzione SPEED (A), premere
il pulsante CONFERMA MENÚ (4). All’ingresso nella
funzione è indicata l’unità di misura attualmente in
uso in modo lampeggiante e la lista delle possibili
unità di misura in modo fisso: km/h, mph. Premendo 2 1
i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare l’unità di
misura desiderata: in particolare si evidenzia la
successiva con il pulsante (1) e la precedente con il
pulsante (2). Una volta selezionata l’unità richiesta,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4); l’unità di 4
misura selezionata viene memorizzata dal cruscotto,
l'indicazione dell'unità di misura diventa fissa e viene 1
evidenziata automaticamente la dicitura EXIT.
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
4
cruscotto per le seguenti grandezze:
- Velocità veicolo e Velocità media (km/h o mph); 2
- Odometro, Trip A, Trip B e Trip Fuel (km o miles).
Fig 78
152
Impostazione unità di misura: Temperatura
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura della temperatura.
Per entrare nella funzione occorre entrare nel MENÚ
DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione UNT e premere il pulsante (4).
Selezionare la dicitura TEMP., premendo il pulsante
(1) o il pulsante (2). 4
Una volta evidenziata la funzione TEMP. (B), premere
il pulsante CONFERMA MENÚ (4).
All’ingresso nella funzione è indicata l’unità di misura
attualmente in uso in modo lampeggiante e la lista
delle possibili unità di misura in modo fisso: °C , °F. 2 1
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare
l’unità di misura desiderata: in particolare si evidenzia
la successiva con il pulsante (1) e la precedente con
il pulsante (2). Una volta selezionata l’unità richiesta,
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4); l’unità di 4
misura selezionata viene memorizzata dal cruscotto,
l'indicazione dell'unità di misura diventa fissa e viene 1
evidenziata automaticamente la dicitura EXIT.
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
4
cruscotto per le seguenti grandezze:
- Temperatura liquido di raffreddamento motore e 2
Temperatura aria ambiente esterno.
Fig 79
153
Impostazione unità di misura: Consumo
carburante
Questa funzione permette di cambiare le unità di
misura del consumo di carburante.
Per entrare nella funzione occorre entrare nel MENÚ
DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione UNT e premere il pulsante (4).
Selezionare la dicitura CONS., premendo il pulsante 4
(1) o il pulsante (2). Una volta evidenziata la funzione
CONS. (C), premere il pulsante CONFERMA MENÚ
(4). All’ingresso nella funzione è indicata l’unità di
misura attualmente in uso seguita dalla lista delle
possibili unità di misura: L / 100km, km / L, mpg (UK), 2 1
mpg (USA).
Premendo i pulsanti (1) e (2) è possibile evidenziare
l’unità di misura desiderata: la successiva con il
pulsante (1) e la precedente con il pulsante (2).
Una volta selezionata l’unità richiesta, premere il 4
pulsante CONFERMA MENÚ (4); l’unità di misura
selezionata viene memorizzata dal cruscotto, 1
l'indicazione dell'unità di misura diventa fissa e viene
evidenziata automaticamente la dicitura EXIT. 4
L’unità di misura selezionata sarà utilizzata dal
cruscotto per le seguenti grandezze:
2
- Consumo istantaneo e Consumo Medio.
Fig 80
154
Impostazione unità di misura: Ripristino
impostazioni automatiche
Questa funzione permette di ripristinare la
configurazione automatica delle unità di misura di
tutte le grandezze visualizzate dal cruscotto.
Per entrare nella funzione occorre entrare nel MENÚ
DI SETTING, selezionare con i pulsanti (1) e (2)
l’indicazione UNT e premere il pulsante (4). 4
Selezionare la dicitura DEFAULT, premendo il
pulsante (1) o il pulsante (2).
Una volta evidenziata la funzione DEFAULT (D),
premere il pulsante CONFERMA MENÚ (4) per 2
secondi. Trascorsi i 2 secondi saranno visualizzate sul
display la scritta DEFAULT e la sua cornice accese
fisse per 2 secondi. Successivamente sarà
evidenziata automaticamente la scritta EXIT.
Per uscire dal menù e tornare alla visualizzazione 4
precedente evidenziare la scritta EXIT e premere il
pulsante (4).
Fig 81
155
Controllo luci
1
Luce anabbagliante/abbagliante
Questa funzione permette di ridurre il consumo della
batteria, regolando l’accensione e lo spegnimento del
proiettore.
Al Key-On le luci anabbaglianti e abbaglianti
rimangono spente (OFF), vengono accese solo le luci B
di posizione.
A seguito dell’avviamento del motore sarà attivata la A
luce anabbagliante; con motore acceso viene
ripristinato il funzionamento standard delle luci: è
possibile commutare da anabbagliante ad abbagliante
1
e viceversa con il pulsante (1) nella posizione (A), o
eseguire il FLASH con il pulsante (1) nella posizione
(B). Se al Key-On non viene avviato il motore è
possibile comunque attivare le luci anabbaglianti/
abbaglianti premendo il pulsante (1) nella posizione 3
(A) sul commutatore sinistro; con la "prima" pressione
si attivano le luci anabbaglianti; con le successive
pressioni si commuta continuamente tra luce
anabbagliante e luce abbagliante.
5
Fig 82
156
Se entro 60 secondi dalla prima pressione non viene interrotto e riprende quando la velocità torna ad
avviato il motore le luci anabbagliante e abbagliante essere inferiore alla soglia indicata.
vengono nuovamente disattivate (OFF).
Nel caso sia stato attivata la luce anabbagliante o
abbagliante prima di avviare il motore (con la
procedura appena descritta), durante l’avviamento
del motore il proiettore viene automaticamente
spento e viene riattivato quando il motore è
completamente avviato.
Indicatori di direzione
Il cruscotto esegue il rientro automatico degli
indicatori di direzione.
Dopo aver attivato uno dei due indicatori di direzione
è possibile disattivarli tramite il pulsante (3, Fig 82)
presente sul commutatore sinistro.
Nel caso non venga eseguito il reset manuale del
comando indicatore di direzione, il cruscotto disattiva
automaticamente l’indicatore di direzione quando
sono stati percorsi 500 m (0,3 miglia) dall’attivazione
del comando. Il conteggio dello spazio percorso per
la disattivazione automatica viene attivato solo con
velocità inferiori a 80 km/h (50 mph).
Se il calcolo dello spazio per la disattivazione
automatica viene attivato e successivamente si
supera la velocità di 80 km/h (50 mph), il calcolo viene
157
Funzione Parking
Note
Se in un qualsiasi momento in cui la funzione è
attiva si ha un'interruzione improvvisa della batteria,
al ripristinarsi della tensione il cruscotto disabilita la
funzione.
158
Funzione Hazard (4 Frecce) 7
La funzione HAZARD permette di attivare
contemporaneamente i quattro indicatori di direzione
per segnalare una condizione di emergenza. E'
possibile attivare la funzione HAZARD portando il
pulsante (4) nella posizione (6) per 3 secondi.
L'attivazione è possibile solo in condizione di veicolo
acceso (quando la chiave è ruotata in posizione ON
mentre lo stato del motore è indifferente). Quando la
funzione HAZARD è attiva lampeggiano
contemporaneamente i quattro indicatori di direzione
e le spie (7) e presenti sul cruscotto. E' possibile
disattivare la funzione HAZARD sia in condizioni di
veicolo acceso (chiave ruotata in posizione ON)
portando il pulsante (4) nella posizione (6) oppure
portando il pulsante (4) nella posizione centrale, sia in
condizioni di veicolo spento (chiave ruotata in
posizione OFF) portando il pulsante (4) nella posizione
(6).
4
Fig 84
159
Attivata la funzione HAZARD, se viene eseguito lo Note
spegnimento del veicolo (chiave ruotata in posizione La funzione "Hazard" ha priorità sul normale
OFF), la funzione rimane attiva fino a disattivazione funzionamento dei singoli indicatori di direzione,
manuale da parte dell'utente o fino a quando la quindi fino a quando è attiva non è possibile attivare
tensione batteria rimane ≤ (superiore uguale) 12,2 V. singolarmente l'indicatore destro o sinistro.
Per tensioni < (inferiori) 12,2 V gli indicatori di
direzione si spengono automaticamente al fine di
salvaguardare lo stato della batteria.
Note
Se viene eseguito un key-on del veicolo con
funzione "Hazard" ancora attiva, la funzione rimane
attiva (è ammessa l'interruzione temporanea del
comando indicatori durante il check iniziale del
cruscotto).
Note
Se in un qualsiasi momento in cui la funzione è
attiva si ha un'interruzione improvvisa della batteria,
al ripristinarsi della tensione il cruscotto disabilita la
funzione.
160
Il sistema immobilizer
Per aumentare la protezione contro il furto, il
motociclo è dotato di un sistema elettronico di blocco
del motore (IMMOBILIZER) che si attiva
automaticamente ogni volta che si spegne il quadro.
Ogni chiave racchiude infatti nell'impugnatura, un
dispositivo elettronico che ha la funzione di modulare
il segnale emesso all'atto dell'avviamento da una
speciale antenna incorporata nel commutatore.
Il segnale modulato costituisce la “parola d'ordine”,
sempre diversa ad ogni avviamento, con cui la
centralina riconosce la chiave e solo a questa
condizione, consente l'avviamento del motore.
161
Chiavi
Con il motociclo vengono consegnate n° 2 chiavi.
B
Esse contengono il “codice del sistema immobilizer”.
Le chiavi (B), sono quelle di normale uso e servono
per:
- l'avviamento;
- aprire il tappo del serbatoio carburante;
- sbloccare la serratura della sella.
Attenzione
Separare le chiavi e utilizzare una sola delle due
chiavi per l'uso del motociclo. Fig 85
162
Funzionamento
Ogni volta che si ruota la chiave del commutatore da
ON a OFF, il sistema di protezione attiva il blocco
motore.
Se ancora non si riesce ad avviare il motore, rivolgersi
alla rete assistenziale Ducati.
Attenzione
Urti violenti potrebbero danneggiare i
componenti elettronici contenuti nella chiave.
Durante la procedura utilizzare sempre la stessa
chiave. L’utilizzo di chiavi diverse potrebbe impedire
al sistema di riconoscere il codice della chiave
inserita.
163
Duplicazione delle chiavi
Quando il cliente necessita di chiavi supplementari,
deve rivolgersi alla rete assistenziale Ducati e portare
con sé tutte le chiavi ancora a sua disposizione.
La rete assistenziale Ducati, effettuerà la
memorizzazione di tutte le chiavi nuove e di quelle già
in possesso.
La rete assistenziale Ducati, potrà richiedere al cliente
di dimostrare di essere il proprietario del motociclo.
I codici delle chiavi non presentate durante la
procedura di memorizzazione, vengono cancellati
dalla memoria, a garanzia che le chiavi eventualmente
smarrite non siano più in grado di avviare il motore.
Note
In caso di cambio di proprietario del motociclo,
è indispensabile che il nuovo proprietario entri in
possesso di tutte le chiavi.
164
Sblocco veicolo tramite PIN CODE
In caso di malfunzionamento del sistema di
riconoscimento chiave o di malfunzionamento della
chiave, il cruscotto consente all’utente l’inserimento
del proprio codice PIN per lo sblocco momentaneo
del veicolo. Se la funzione PIN CODE non è attiva, il
cruscotto non attiva la pagina di inserimento del
codice di sblocco, ma visualizza la Schermata
standard, attiva l’errore E-Lock in modo da fornire
all’utente l’indicazione della presenza di un problema
di lettura/riconoscimento della chiave e disabilita
l’ingresso nel MENÚ DI SETTING ad eccezione della
pagina Errori (ERR.). La segnalazione di errore E-Lock
rimane attiva fino al successivo key-off.
Se la funzione PIN CODE è attiva, il cruscotto attiva
la pagina di inserimento del codice di sblocco e
compare l’indicazione PIN e quattro trattini
lampeggianti" - - - - ".
165
Inserimento codice (A):
1) Premere il pulsante (4), diventa lampeggiante
solo una cifra con indicato il numero "0";
2) Ad ogni pressione del pulsante (2) il numero si
incrementa di uno (+ 1) fino al valore "9" e poi
ricomincia da "0";
3) Ad ogni pressione del pulsante (1) il numero si
decrementa di uno (- 1) fino al valore "1" e poi 4
ricomincia da "0";
4) Premere il pulsante (4) per confermare il numero; 4
Ripetere le operazioni fino alla conferma di tutte le
quattro cifre che compongono il PIN CODE.
1
4
4
Fig 86
166
Dopo la pressione del pulsante (4) per la conferma del
quarto e ultimo numero:
- se il codice PIN è corretto il cruscotto visualizza
per 2 secondi l’indicazione OK e poi passa alla
"Schermata standard" e attiva l’errore E-Lock in
modo da fornire comunque all’utente
l’indicazione della presenza di un problema di
lettura/riconoscimento della chiave.
4 4 4
- se il codice PIN non è corretto il cruscotto
visualizza per 2 secondi l’indicazione KO e
successivamente torna ad evidenziare i quattro
trattini "- - - -" per permettere un nuovo tentativo
di inserimento codice. Il numero di tentativi
possibili è regolato da un tempo predefinito di 2
minuti. Scaduto questo tempo il cruscotto passa
alla Schermata standard, attiva l’errore E-Lock e
disabilita l’ingresso nel MENÚ DI SETTING ad
eccezione della pagina Errori (ERR.).
- se si presenta un problema durante la verifica del
PIN code il cruscotto visualizza per 2 secondi
l’indicazione ERR. e si comporta come nel caso 1
di KO, descritto al punto precendente.
4
Fig 87
167
Importante
Nel caso sia necessario eseguire questa
procedura per avviare il veicolo occorre rivolgersi al
più presto all'Officina Autorizzata Ducati per risolvere
il problema.
168
Comandi per la guida
1
Fig 88
169
Interruttore d’accensione e bloccasterzo
È sistemato davanti al serbatoio ed è a tre posizioni: A
B
A) ON: abilita il funzionamento di luci e motore;
B) OFF: disabilita il funzionamento di luci e motore;
C) LOCK: lo sterzo è bloccato;
C
Note
Per portare la chiave in quest'ultima posizione è
necessario spingerla e quindi ruotarla. Nelle posizioni
(B) e (C) la chiave può essere estratta.
Fig 89
170
Commutatore sinistro 1
1) Deviatore, comando selezione luce, a due
posizioni:
(A) ad ogni pressione verso il basso si ha la
commutazione da luce anabbagliante accesa ( )a
luce anabbagliante più abbagliante accesa;
(B) spinto lateralmente ( ) lampeggio abbagliante
(FLASH), funzione START/STOP LAP. B
4 6
Fig 90
171
Leva comando frizione
La leva (1) che aziona il disinnesto della frizione è
dotata di pomello (2) per la regolazione della distanza
tra la leva stessa e la manopola sul semimanubrio. La
distanza della leva è regolata da 10 scatti del pomello
(2). Ruotando in senso orario, la leva si allontana dalla
manopola. Viceversa, ruotando il pomello in senso
antiorario, si avvicina. Quando la leva (1) viene
azionata si interrompe la trasmissione dal motore al
cambio e quindi alla ruota motrice. Il suo utilizzo è
molto importante in tutte le fasi di guida del 2 1
motociclo, specialmente nelle partenze.
Fig 91
Attenzione
La regolazione della leva frizione va effettuata a Note
motociclo fermo. È possibile avviare il motore con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con
la marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva
Importante
della frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
Un corretto utilizzo di questo dispositivo
chiuso).
prolungherà la vita del motore evitando danni a tutti
gli organi di trasmissione.
172
Commutatore destro
1) Interruttore rosso ACCENSIONE/SPEGNIMENTO. 1
2) Pulsante nero AVVIAMENTO MOTORE.
L’interruttore (1) ha tre posizioni di utilizzo:
2
A) al centro: RUN OFF.
In questa posizione non è possibile avviare il motore
e tutti i dispositivi elettronici sono spenti.
B) spinto in basso: ACCENSIONE/SPEGNIMENTO.
In questa posizione è possibile accendere (key-on) e
spegnere (key-off) il sistema.
C) spinto in alto: RUN ON.
Solo in questa posizione è possibile eseguire Fig 92
l’avviamento del motore spingendo il pulsante nero
(2). 1
A
B
2
Fig 93
173
Manopola girevole comando acceleratore
La manopola girevole (1), sul lato destro del manubrio,
comanda l'apertura delle farfalle del corpo farfallato.
Quando viene rilasciata, la manopola torna
automaticamente alla posizione iniziale di minimo.
Fig 94
174
Leva comando freno anteriore
Tirando la leva (1) verso la manopola girevole si aziona
il freno anteriore. È sufficiente un minimo sforzo della
mano per azionare questo dispositivo in quanto il
funzionamento è idraulico.
La leva (1) di comando è dotata di un pomello (2) per
la regolazione della distanza della leva dalla manopola
sul semimanubrio.
La distanza della leva è regolata da 10 scatti del
pomello (2). Ruotando in senso orario la leva si
allontana dalla manopola acceleratore. Viceversa,
ruotando il pomello in senso antiorario, si avvicina. 1 2
Fig 95
175
Pedale comando freno posteriore
Per azionare il freno posteriore, premere il pedale (1)
verso il basso con il piede.
Il sistema di comando è di tipo idraulico.
Fig 96
176
Pedale comando cambio
Il pedale comando cambio (A) ha una posizione di
riposo centrale (N), con ritorno automatico; questa
condizione é segnalata dall'accensione della spia
FOLLE N sul cruscotto.
Il pedale può essere spostato: A
- in basso = spingere il pedale verso il basso per
innestare la 1a marcia e per scalare a una marcia 6
inferiore. Con questa manovra la spia FOLLE N 5
4 1
sul cruscotto si spegne; 3 2
- in alto = sollevare il pedale per innestare la 2a N
marcia e successivamente la 3a, 4a, 5a e 6a Fig 97
marcia.
177
Registrazione posizione pedale comando
cambio e freno posteriore
Per assecondare le esigenze di guida di ogni pilota è
possibile modificare la posizione del pedale comando
cambio e freno posteriore rispetto alla relativa
pedana.
Per effettuare queste regolazioni agire come segue:
Pedale comando cambio
Bloccare l'asta (1) nell’apposita presa di chiave (A) e
A 1 2
allentare il dado (2).
Ruotare l'asta (1), operando con una chiave aperta Fig 98
sulla parte esagonale, facendo assumere al pedale
cambio la posizione desiderata.
Serrare contro l'asta il dado (2).
178
Pedale comando freno posteriore
Allentare il controdado (7).
Ruotare la vite (6) di registro corsa pedale fino a
stabilire la posizione desiderata. Serrare il controdado
(7).
Verificare, agendo a mano sul pedale (8), che questo
presenti un gioco di circa 1,5÷2 mm prima di iniziare
l’azione frenante.
Se così non risulta occorre modificare la lunghezza
dell’astina di comando della pompa.
6 7
Attenzione Fig 99
Per la regolazione del pedale rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati.
6 8
Fig 100
179
Elementi e dispositivi
principali 6
4 5 1
Fig 101
180
Tappo serbatoio carburante
Apertura 1
Sollevare il coperchietto (1) di protezione ed inserire
la chiave nella serratura. Ruotare di 1/4 di giro la
chiave in senso orario per sbloccare la serratura.
Sollevare il tappo (2).
Chiusura
Richiudere il tappo (2) con la chiave inserita e
premerlo nella sede. Estrarre la chiave e richiudere il
coperchietto (1) di protezione serratura.
Fig 102
Note
È possibile chiudere il tappo solo con la chiave
inserita.
Attenzione
Dopo ogni rifornimento accertarsi sempre che il
tappo sia perfettamente posizionato e chiuso. 2
Fig 103
181
Serratura sella
Apertura
Inserire la chiave nella serratura (1) e ruotarla fino a
sentire lo scatto di sgancio della cover sella (2).
Sfilare la cover sella (2) verso la parte anteriore del
motociclo fino a liberarla.
Chiusura
Inserire la cover sella (2) dal lato sella e far scorrere la
cover verso la parte posteriore del motociclo fino a
1
finecorsa.
Fig 104
Attenzione
Per la chiusura della cover sella inserirla dal lato
2
anteriore del motociclo e farla scorrere verso la parte
posteriore fino a sentire lo scatto del gancio.
Fig 105
182
Cavalletto laterale 2
Importante
Utilizzare il cavalletto laterale per sostenere il
motociclo solo per brevi soste. Prima d'azionare il
cavalletto laterale, accertarsi dell'adeguata
consistenza e planarità della superficie d'appoggio.
1
Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole,
ecc... possono infatti determinare rovinose cadute
del motociclo parcheggiato. In caso di pendenza del
suolo, parcheggiare sempre con la ruota posteriore
rivolta verso il lato in discesa della pendenza. Fig 106
Per impiegare il cavalletto laterale, premere con il
piede (tenendo il motociclo con entrambe le mani sul Attenzione
manubrio) sulla stampella (1) accompagnandola fino Non sostare seduti sul motociclo parcheggiato
al punto di massima estensione. Inclinare il motociclo col cavalletto laterale.
fino a portare in appoggio il cavalletto al suolo.
Per riportare il cavalletto a “riposo“ (posizione Note
orizzontale), inclinare il motociclo verso destra e È consigliabile verificare periodicamente il
contemporaneamente sollevare con il dorso del piede corretto funzionamento del sistema di trattenuta
la stampella (1). (costituito da due molle a trazione una all’interno
dell’altra) e del sensore di sicurezza (2).
183
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle oppure con la
marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva della
frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
chiuso).
184
Ammortizzatore di sterzo
È posizionato davanti al manubrio ed è fissato alla
testa di sterzo.
La sua azione contribuisce a rendere lo sterzo più
preciso e più stabile, migliorando la guidabilità del
motociclo in ogni condizione.
Fig 107
185
Regolazione forcella anteriore 2
La forcella del motociclo è regolabile nella fase di
estensione (ritorno), nella compressione degli steli e
nel precarico della molla.
La regolazione avviene per mezzo di registri esterni a
vite.
1) per modificare il freno idraulico in estensione 1
(1, Fig 108);
2) per modificare il freno idraulico in compressione
(2, Fig 108);
3) per modificare il precarico delle molle interne
(3, Fig 109);
Fig 108
Posizionare il motociclo in modo stabile, sul cavalletto
laterale.
Ruotare con un cacciavite a taglio il registro (1), posto
sulla sommità di ogni stelo forcella, per intervenire sul
freno idraulico in estensione.
3
Ruotare con un cacciavite a taglio il registro (2) posto
sulla sommità di ogni stelo, per intervenire sul freno
idraulico in compressione.
Fig 109
186
Ruotando le viti di regolazione (1) e (2) si regola lo
smorzamento. Avvitando completamente la vite fino
a bloccarla, si ottiene la posizione "0" che corrisponde
al massimo smorzamento. A partire da questa
posizione, ruotando in senso antiorario, si possono
contare i giri.
Per modificare il precarico della molla interna ad ogni
stelo, ruotare il registro ad estremità
esagonale(3, Fig 109) con una chiave esagonale,
partendo dalla posizione di tutto aperto (senso orario).
Le regolazioni STANDARD sono le seguenti:
compressione: 4 giri (da tutto chiuso);
estensione: 5 giri (da tutto chiuso);
precarico molla: 4 giri (da tutto aperto).
Attenzione
Regolare i registri di entrambi gli steli sulle
medesime posizioni.
187
Regolazione ammortizzatore posteriore
L’ammortizzatore posteriore è dotato di comandi per 2
adeguare l’assetto del motociclo alle condizioni di
carico.
Il registro (1) posto in corrispondenza del fissaggio
anteriore dell'ammortizzatore al semicarter, regola il
freno idraulico nella fase di estensione (ritorno).
Il registro (2) posto sul serbatoio di espansione
dell'ammortizzatore, regola il freno idraulico nella fase
di compressione.
Le ghiere (3) registrano il precarico della molla esterna
dell'ammortizzatore.
Per modificare il precarico della molla, allentare la Fig 110
ghiera superiore di bloccaggio. AVVITANDO o
SVITANDO la ghiera inferiore, si AUMENTA o 3
DIMINUISCE il precarico.
Impostato il precarico desiderato, serrare la ghiera
superiore di bloccaggio.
Fig 111
188
Taratura STANDARD; dalla posizione di tutto chiuso
(senso orario) svitare:
compressione: 2,5 giri da tutto chiuso;
estensione: 12 click da tutto chiuso;
precarico molla: 17 mm.
Attenzione
L’ammortizzatore contiene gas ad alta
pressione e potrebbe causare seri danni se smontato
da persone inesperte.
189
SCELTA TARATURA SOSPENSIONI
Ducati consiglia le tarature per la forcella anteriore e la sospensione posteriore riportate in tabella: le tarature
indicate sono suggerimenti in funzione delle varie situazioni di guida, tenendo conto delle capacità e delle
esigenze, in termini di comfort, dell’utilizzatore.
Importante
Le regolazioni indicate nella tabella sono indipendenti dagli stili di guida (Riding Mode) che l'utilizzatore
sceglie da cruscotto.
190
La taratura con la quale il veicolo è posto in commercio (regolazioni standard indicate nei precedenti paragrafi)
corrisponde ad una taratura che tiene conto di tutte le condizioni d’impiego (situazioni di guida, capacità ed
esigenze dell’utilizzatore), al fine di ottenere la migliore soluzione per un utilizzo sportivo su strada.
191
Norme d’uso 1 2
192
effettuare accelerazioni troppo brusche e di non
tenere a lungo il motore ad un numero di giri elevato,
particolarmente in salita.
Si consiglia inoltre di controllare spesso la catena,
avendo cura di lubrificarla, se necessario.
Da 1000 a 2500 Km
Si può pretendere dal motore maggiori prestazioni,
ma non si deve mai superare i 7.000 min-1.
Importante
Durante il periodo di rodaggio osservare
scrupolosamente il programma di manutenzione ed i
tagliandi consigliati nel libretto di garanzia.
L’inosservanza di tali norme esime la Ducati Motor
Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità per
eventuali danni al motore e sulla sua durata.
193
Controlli prima dell’avviamento - CONDIZIONE PNEUMATICI
Controllare la pressione e lo stato di usura dei
pneumatici (pag. 231).
Attenzione
- FUNZIONALITÀ DEI COMANDI
La mancata esecuzione delle ispezioni prima
Azionare le leve e i pedali di comando freni,
della partenza può causare danni al veicolo e
frizione, acceleratore, cambio e controllarne il
procurare lesioni gravi al conducente e al passeggero.
funzionamento.
- LUCI E SEGNALAZIONI
Prima di mettersi in viaggio controllare i seguenti
Verificare l'integrità delle lampade
punti:
d'illuminazione, di segnalazione e il
- CARBURANTE NEL SERBATOIO funzionamento del claxon. In caso di lampade
Controllare il livello del carburante nel serbatoio. bruciate procedere alla sostituzione (pag. 225).
Eventualmente fare rifornimento (pag. 204). - SERRAGGI A CHIAVE
- LIVELLO OLIO NEL MOTORE Controllare il bloccaggio del tappo serbatoio (pag.
Controllare il livello nella coppa attraverso l'oblò 181) e della sella (pag. 182).
d'ispezione. Eventualmente rabboccare (pag. - CAVALLETTO
234). Verificare la funzionalità e il corretto
- LIQUIDO FRENI E FRIZIONE posizionamento del cavalletto laterale (pag. 183).
Verificare sui rispettivi serbatoi il livello del liquido
(pag. 212).
- LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO
Controllare il livello del liquido nel serbatoio
d'espansione; eventualmente rabboccare (pag.
210).
194
Spia ABS
Dopo il key-on, la spia ABS (9) rimane accesa.
Quando la velocità del veicolo supera i 5 km/h; la spia
si spegne per identificare il corretto funzionamento
del sistema ABS.
Attenzione
In caso di anomalie rinunciare alla partenza e
rivolgersi ad un Concessionario o ad un'Officina
autorizzata Ducati.
195
Dispositivo ABS
Verificare la perfetta pulizia delle ruote foniche
anteriore (1) e posteriore (2).
Attenzione
L'ostruzione delle finestre di lettura
compromette il corretto funzionamento del
dispositivo. Se si percorrono terreni molto fangosi è
consigliabile disabilitare il dispositivo ABS in quanto
si possono verificare malfunzionamenti improvvisi
1
dello stesso.
Fig 113
Attenzione
Un’impennata prolungata può disattivare il 2
sistema ABS.
Fig 114
196
Avviamento motore
B A
Attenzione
Prima di avviare il motore imparare a conoscere
i comandi che si devono utilizzare durante la guida.
C
Attenzione
Non avviare mai il motore in un ambiente
chiuso. I fumi di scarico sono velenosi e possono
provocare perdita di conoscenza o addirittura la morte
in tempi brevi.
Fig 115
Spostare l'interruttore d'accensione sulla posizione
ON. Verificare che la spia verde N (1) e quella rossa 1 2
(2) sul cruscotto risultino accese.
Importante
La spia che indica la pressione dell’olio deve
spegnersi alcuni secondi dopo l’avvio del motore.
Fig 116
197
Attenzione
Il cavalletto laterale deve risultare in posizione di 3
riposo (orizzontale), altrimenti il sensore di sicurezza
inibisce l’avviamento.
4
Note
È possibile avviare il motociclo con il cavalletto
aperto ed il cambio in posizione di folle, oppure con
la marcia del cambio inserita, tenendo tirata la leva
della frizione (in questo caso il cavalletto deve essere
orizzontale).
Fig 117
Importante
Non far funzionare il motore ad un elevato
numero di giri quando è freddo. Aspettare il
riscaldamento dell’olio e la sua circolazione in tutti i
punti che necessitano di lubrificazione.
198
Avviamento e marcia del motociclo marcia inferiore, si evitano così sollecitazioni anomale
1) Disinserire la frizione agendo sulla leva comando. a tutta la struttura del motociclo e non solo al motore.
2) Con la punta del piede abbassare con decisione
la leva selezione marce in modo da innestare la Attenzione
prima marcia. Evitare accelerazioni brusche che possono
3) Accelerare il motore, agendo sulla manopola provocare ingolfamenti e strappi agli organi di
comando acceleratore, rilasciare trasmissione. Evitare di tenere la frizione disinserita
contemporaneamente e lentamente la leva della durante la marcia, ciò provoca un riscaldamento ed
frizione; il veicolo inizierà a muoversi. un’usura anormale degli organi d’attrito.
4) Rilasciare completamente la leva frizione e
accelerare. Attenzione
5) Per passare alla marcia superiore chiudere Un’impennata prolungata può disattivare il
l'acceleratore per ridurre i giri del motore, sistema ABS.
disinserire la frizione, sollevare la leva selezione
marce e rilasciare la leva comando frizione. Il
Frenata
passaggio dalle marce superiori a quelle inferiori
Rallentare per tempo, scalare per utilizzare il freno
avviene nel modo seguente: rilasciare
motore e poi frenare agendo su entrambi i freni.
l'acceleratore, disinserire la frizione, accelerare
Prima che il motociclo si arresti, disinserire la frizione
un attimo il motore, per permettere la
per evitare che il motore si spenga improvvisamente.
sincronizzazione degli ingranaggi da innestare,
scalare quindi alla marcia inferiore e rilasciare la
frizione.
199
Sistema ABS funzione del meccanismo in una frenata si percepisce
L'uso del freno nelle situazioni particolarmente difficili da una lieve resistenza "pulsante" sulla leva e pedale
richiede una notevole sensibilità del guidatore. La del freno.
frenata è uno dei momenti più difficili e pericolosi I comandi e la gestione degli impianti frenanti
nella guida di un veicolo a due ruote: la possibilità di anteriore e posteriore avvengono separatamente,
caduta o incidente in questo frangente è infatti azionati cioè dai rispettivi comandi sulla moto. L'ABS
statisticamente la più elevata di qualunque altro non costituisce pertanto un sistema frenante
momento. Quando la ruota anteriore si blocca viene integrale che gestisce simultaneamente il freno
a mancare l'azione stabilizzante dell'attrito, con una anteriore e posteriore.
conseguente perdita del controllo del veicolo. Nel caso lo si desideri il sistema ha la possibilità di
Al fine di consentire l'efficacia di tutta la capacità essere disattivato dal cruscotto utilizzando la
frenante del veicolo nelle situazioni di emergenza e di “Personalizzazione Stile di guida: Regolazione ABS
terreni o condizioni climatiche avversi è stato pag. 111”.
realizzato il sistema di antibloccaggio delle ruote
(ABS).
Si tratta di un dispositivo idraulico-elettronico che
provvede a gestire la pressione all'interno del circuito
frenante nel momento in cui il sensore installato sulla
ruota avvisa la centralina che la ruota stessa sta per
bloccarsi.
Questo momentaneo calo di pressione fa in modo
che la ruota continui a girare, mantenendo l'aderenza
ideale sul terreno. A questo punto la centralina
restituisce la pressione nel circuito riprendendo
l'azione frenante e ripete il ciclo fino a quando il
problema non sia completamente sparito. L'entrata in
200
Attenzione
Con il sistema ABS disattivato il veicolo
conserva le caratteristiche dell'impianto frenante
standard, quindi l'utilizzo indipendente di uno dei due
comandi freno riduce l'efficacia frenante del
motociclo. Non azionare bruscamente e con forza
eccessiva i comandi dei freni; si può causare il
bloccaggio delle ruote con conseguente perdita di
controllo del motociclo. In caso di pioggia o quando si
viaggia su superfici con poca aderenza l'azione
frenante del motociclo é notevolmente ridotta. In
queste situazioni azionare i comandi freni con molta
dolcezza ed attenzione. Manovre improvvise
possono causare la perdita del controllo del
motociclo. Quando si affrontano discese lunghe e
ripide utilizzare la capacità frenante del motore
scalando di marcia, azionare i freni alternativamente
e solo per brevi tratti: un utilizzo continuo causa un
riscaldamento eccessivo del materiale d'attrito con
una drastica riduzione dell'efficacia frenante. I
pneumatici gonfiati ad una pressione inferiore a quella
prescritta diminuiscono l'efficienza della frenata e
compromettono la precisione di guida e la tenuta in
curva.
201
Arresto del motociclo
Ridurre la velocità, scalare di marcia e rilasciare la
manopola dell'acceleratore. Scalare fino ad inserire la
prima e successivamente la folle.
Frenare ed arrestare il motociclo.
Spegnere il motore spostando la chiave nella
posizione OFF.
202
Parcheggio Attenzione
Parcheggiare il motociclo fermo sul cavalletto L’utilizzo di lucchetti o blocchi che impediscono
laterale. Sterzare completamente a sinistra e portare l’avanzamento del motociclo (es. bloccadisco,
la chiave nella posizione LOCK per prevenire i furti. bloccacorona, ecc.) è molto pericoloso e può
Se si parcheggia in un garage o in altre strutture, fare compromettere il funzionamento del motociclo e la
attenzione che siano ben ventilati e che il motociclo sicurezza di pilota e passeggero.
non risulti vicino a fonti di calore.
Importante
Non lasciare mai la chiave inserita quando il
motociclo è incustodito.
Attenzione
L'impianto di scarico può essere caldo, anche
dopo lo spegnimento del motore; prestare molta
attenzione a non toccare con nessuna parte del corpo
l'impianto di scarico e a non parcheggiare il veicolo in
prossimità di materiali infiammabili (compreso legno,
foglie, ecc.).
203
Rifornimento carburante
Durante il rifornimento non riempire eccessivamente
il serbatoio. Il livello del carburante deve rimanere al
di sotto del foro d’immissione nel pozzetto del tappo.
Attenzione
Usare un carburante con bassi contenuti di
piombo, con un numero di ottani, all’origine, di
almeno 95.
Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo Max level
superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
garanzia.
Fig 118
204
Accessori in dotazione
Nel vano sotto alla sella passeggero è alloggiato il kit 1
attrezzi (1) composto da:
- chiave a tubo esagonale per candele;
- perno per chiave candela;
- giravite doppio;
- chiave a brugola per carene.
205
Operazioni d’uso e Importante
Per effettuare le operazioni di rimozione della
manutenzione principali vestizione rivolgersi ad un Concessionario o ad
un’Officina autorizzata Ducati.
Attenzione
Il mancato o non corretto rimontaggio di una
delle parti rimosse può causarne l'improvviso
distacco durante la marcia con la conseguente perdita
di controllo del motociclo.
Importante
Per non danneggiare le parti verniciate e il
parabrezza in plexiglass del cupolino, ad ogni
rimontaggio posizionare sempre le rosette in nylon in
corrispondenza delle viti di fissaggio.
206
Carene laterali
Rimuovere le carene utilizzando la chiave a brugola
alloggiata nel sottosella svitando:
- le due viti (1) di fissaggio alle staffe di sostegno
carene;
- le quattro viti (2) di fissaggio al cupolino;
- le quattro viti (3) di fissaggio al telaio;
- le tre viti (4) di fissaggio carena destra con
sinistra, posta sotto le carene stesse;
- le due viti (5) di fissaggio centrale;
- le due viti (6) di fissaggio anteriore al cupolino;
- le due viti (7) di fissaggio anteriore al gruppo
radiatori;
- la vite (8) di fissaggio posteriore sinistro.
Note
Fare attenzione al paraspruzzi che rimane libero
dal fissaggio alle carene.
Note
Per rimontare la carena sinistra aprire il
cavalletto laterale e farlo passare attraverso l'apertura
ricavata sulla carena stessa.
207
6 7 5
3 3
2 2
8 1
4
Fig 120
208
Sostituzione filtro aria
Importante
Per effettuare le operazioni di manutenzione
filtro aria rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.
209
Controllo ed eventuale rabbocco livello
liquido di raffreddamento
Controllare il livello del liquido di raffreddamento
contenuto nel serbatoio di espansione, sul lato destro
del veicolo.
Verificare che il livello risulti compreso tra le tacche di 2
MIN (1) e MAX (2) riportate sul fianco del serbatoio di
espansione.
1
Se il livello risulta sotto il livello MIN, è necessario
provvedere al rabbocco.
Rimuovere la carena destra (pag. 207).
Fig 121
210
Svitare il tappo di carico (3) e aggiungere liquido
antigelo ENI Agip Permanent Spezial, da usare senza 3
diluire, fino a raggiungere il livello MAX.
Riavvitare il tappo (3) e rimontare i particolari rimossi.
Se si utilizza questo tipo di miscela si ottengono le
migliori condizioni d’esercizio (inizio congelamento
liquido a -20 °C/-4 °F).
Capacità del circuito di raffreddamento: 2,3 dm3 (litri).
Attenzione
Questa operazione deve essere eseguita a
motore freddo e con il motociclo in posizione
verticale, perfettamente in piano. Fig 122
Importante
Per effettuare le operazioni di rabbocco
rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata Ducati.
211
Controllo livello fluido freni e frizione
Il livello non deve scendere al di sotto della tacca di
MIN evidenziata sui rispettivi serbatoi.
Un livello insufficiente facilita l'ingresso di aria nel
circuito rendendo il sistema inefficiente. MAX
Per il rabbocco o la sostituzione del fluido agli intervalli
prescritti nella tabella di manutenzione periodica MIN MAX
riportata sul Libretto di Garanzia, rivolgersi ad un
Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati.
MIN
Importante
Ogni 4 anni è consigliabile sostituire tutte le
Fig 123
tubazioni degli impianti.
MAX
MIN
Fig 124
212
Impianto freni Attenzione
Se si rileva un gioco della leva o del pedale del freno Il livello del liquido frizione tende ad aumentare
eccessivo, nonostante le pastiglie freno siano in nel serbatoio con il consumo del materiale d’attrito
buone condizioni, rivolgersi ad un Concessionario o dei dischi frizione: non superare quindi il valore
ad un’ Officina autorizzata Ducati per una verifica del prescritto (3 mm sopra il livello minimo).
sistema e per provvedere allo spurgo dell'impianto.
Attenzione
Il fluido dei freni e della frizione è dannoso per
parti verniciate ed in plastica, quindi evitare il contatto
con le stesse.
L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e
lesioni. Non mescolare olii di qualità diverse.
Controllare la perfetta tenuta delle guarnizioni.
Impianto frizione
Se il gioco della leva di comando è eccessivo e il
motociclo salta o si arresta all'inserimento della
marcia, è probabile una presenza d'aria nell'impianto.
Rivolgersi ad un Concessionario o ad un’ Officina
autorizzata Ducati per una verifica del sistema e per
provvedere allo spurgo dell'impianto.
213
Verifica usura pastiglie freno MIN
Controllare l'usura delle pastiglie attraverso l'apertura
ricavata tra le semipinze. Se lo spessore del materiale
d'attrito, anche solo di una pastiglia, è di circa 1 mm
procedere alla sostituzione di entrambe le pastiglie.
Attenzione
Il consumo oltre il limite del materiale d'attrito
causerebbe il contatto del supporto metallico con il
disco freno compromettendo l'efficacia frenante,
l'integrità del disco e la sicurezza del pilota.
Fig 125
Importante
Per la sostituzione delle pastiglie freno rivolgersi
ad un Concessionario o ad un'Officina autorizzata
Ducati.
MIN
Fig 126
214
Carica della batteria 1
Per ricaricare la batteria è consigliabile rimuoverla dal
motociclo.
Rimuovere la carena sinistra (pag. 207).
Svitare la vite (1) e rimuovere il coperchio di fissaggio
batteria (2).
Sfilare la batteria (3) dal suo alloggiamento e partendo
sempre dal morsetto negativo (-) svitare le viti (4).
Rimuovere il cavo positivo (5), il cavo positivo ABS (6)
dal morsetto positivo e il cavo negativo (7) dal
morsetto negativo. 2
Fig 127
4 7 4 6
3
Fig 128
215
4
Attenzione
La batteria produce gas esplosivi: tenerla
lontano da fonti di calore
Attenzione
Tenere la batteria lontano dalla portata dei
bambini.
5
Importante
Collegare la batteria al caricabatteria prima di
attivarlo: l'eventuale formazione di scintille, in
corrispondenza dei terminali della batteria, potrebbe
incendiare i gas contenuti nelle celle. Collegare
sempre per primo il terminale positivo rosso (+).
Fig 130
216
Collegare il cavo positivo (5), precedentemente
4 7
assemblato con il cavo ABS (6), al morsetto positivo
della batteria ed il cavo negativo (7) al morsetto
negativo della batteria, impuntando l'altra vite (4).
Serrare le viti (4) dei morsetti alla coppia di 5 Nm
±10% e applicare grasso attorno ai morsetti della
batteria per impedire l'ossidazione.
Riposizionare la batteria (3) nel supporto, orientando
i cavi (5) e (6) come mostrato in (Fig 128).
Rimontare il coperchio di fissaggio batteria (2) e
fissarla serrando la vite (1) alla coppia di 10 Nm ±10%.
Rimontare la carena sinistra (pag. 207).
Fig 131
2
Fig 132
217
Carica e tamponamento invernale della
batteria
Il vostro motoveicolo è dotato di un connettore (1) al
quale è possibile collegare un apposito carica batteria
(2) (kit Mantenitore batteria cod. 69924601A - vari
paesi, kit Mantenitore batteria cod. 69924601AX -
solo per Giappone, Cina ed Australia) disponibile
presso la nostra rete di vendita. 1
Note
L’impianto elettrico della 959 Panigale è
progettato per avere un’assorbimento a quadro Fig 133
spento molto basso. La batteria è comunque
soggetta ad un fenomeno di autoscarica che è
fisiologico e dipende oltre che dal tempo di “Non
Utilizzo”, dalle condizioni ambientali.
2
Fig 134
218
Importante Note
Se la tensione della batteria non viene L’utilizzo di mantenitori di carica non approvati
mantenuta ad un valore minimo di carica attraverso da Ducati può causare danni all’impianto elettrico
un apposito mantenitore, si genera un fenomeno di della moto; la garanzia del veicolo non copre la
solfatazione che è irreversibile e che provoca il batteria quando questa risulta danneggiata, per i
decadimento delle prestazioni della batteria stessa. motivi sopra indicati, quindi considerata errata
manutenzione.
Note
Durante i periodi di mancato uso del motociclo
(indicativamente superiori a 30 giorni) Le consigliamo
quindi di utilizzare il mantenitore di carica Ducati (kit
Manutenzione batteria cod. 69924601A - vari paesi,
kit Mantenitore batteria cod. 69924601AX - solo per
Giappone, Cina ed Australia); è dotato di elettronica
interna per monitorare la tensione e con corrente di
ricarica massima 1.5 Ampere/ora. Connettere il
mantenitore alla presa diagnosi posta nella parte
posteriore della moto.
219
Controllo tensione catena trasmissione
Importante
Per il tensionamento della catena di
trasmissione rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.
Importante
Se la catena di trasmissione è troppo tesa o
troppo lenta, registrarla in modo che la misura rientri
nei valori indicati.
Fig 135
220
Attenzione
Il corretto serraggio delle viti del forcellone (1) è 1
fondamentale per la sicurezza del pilota e del
passeggero.
Importante
Una catena non correttamente tensionata è
causa di rapida usura degli organi di trasmissione.
221
Controllo tensione catena trasmissione
Importante
Per il tensionamento della catena di
trasmissione rivolgersi ad un Concessionario o ad
un'Officina autorizzata Ducati.
Importante
Se la catena di trasmissione è troppo tesa o
troppo lenta, registrarla in modo che la misura rientri
nei valori indicati.
Fig 137
222
Attenzione
Il corretto serraggio delle viti del forcellone (1) è 1
fondamentale per la sicurezza del pilota e del
passeggero.
Importante
Una catena non correttamente tensionata è
causa di rapida usura degli organi di trasmissione.
223
Lubrificazione della catena trasmissione
Questo tipo di catena è provvista di anelli O-Ring per
proteggere gli elementi di scorrimento dagli agenti
esterni e mantenere più a lungo la lubrificazione.
Per non danneggiare queste guarnizioni, durante la
pulizia, utilizzare solventi specifici e non effettuare un
lavaggio troppo violento con idropulitrici a vapore.
Asciugare la catena con aria compressa o con
materiale assorbente quindi lubrificarla, in ogni suo
elemento, con SHELL Advance Chain o Advance
Teflon Chain.
Importante
L’utilizzo di lubrificanti non specifici potrebbe
danneggiare la catena, la corona e il pignone motore.
224
Sostituzione lampade luci abbaglianti e
anabbaglianti HI
LO
HI
Prima di procedere alla sostituzione di una lampadina
fulminata accertarsi che quella di ricambio abbia i
valori di tensione e potenza uguali a quelli specificati
nel paragrafo "Impianto Elettrico" a pag. 256.
Verificare sempre il funzionamento della nuova
lampadina installata, prima di rimontare le parti
rimosse. Nella figura è riportata la posizione delle
lampade anabbaglianti (LO), abbaglianti (HI) e di
posizione a led (1). 1
Fig 139
225
Proiettore Attenzione
Accedere alla lampadina sinistra. In caso di utilizzo del motoveicolo sotto la
Ruotare la ghiera di arresto dal corpo lampada pioggia o dopo un lavaggio, si può verificare un
superiore in senso antiorario ed estrarre la lampada appannamento della lente faro. Accendendo il faro
fulminata. per breve tempo verrà eliminata condensa della lente.
Sostituirla con una nuova identica. Nel rimontaggio
ruotare la ghiera di arresto in senso orario per Sostituzione lampada luce di posizione
bloccare la lampada. Le luci di posizione non necessitano di manutenzione
Accedere alla lampada destra per la sostituzione dal momento che sono a LED.
procedere in modo analogo a quando descritto per la
lampada sinistra.
Importante
Per sostituire le lampade del proiettore non è
necessario scollegare dal corpo proiettore il cavo del
cablaggio elettrico principale.
Note
La parte trasparente della lampadina nuova non
deve essere toccata con le mani, ciò ne
provocherebbe l'annerimento riducendone la
luminosità.
226
Indicatori di direzione posteriori
Per la sostituzione delle lampadine degli indicatori di
direzione posteriori è necessario ruotare di un quarto
di giro il corpo freccia (1), portandolo con la lente
verso l'alto ed estrarlo dal supporto freccia.
La lampadina ha un innesto a baionetta, per estrarla
occorre premere e ruotarla in senso antiorario.
Sostituire la lampadina e reinserirla premendo e
ruotando in senso orario fino allo scatto nella sede.
Rimontare il corpo freccia (2) e fissarlo al supporto
freccia ruotandolo di un quarto di giro.
1 2
Fig 140
227
Orientamento del proiettore
Controllare se il proiettore è correttamente orientato
mettendo il motociclo, con i pneumatici gonfiati alla
giusta pressione e con una persona seduta in sella,
perfettamente perpendicolare con il suo asse
longitudinale, posto di fronte ad una parete o ad uno 9 x x
schermo, distante da esso 10 metri. Tracciare una 10
linea orizzontale corrispondente all'altezza del centro
del proiettore e una verticale in linea con l'asse
10 m
longitudinale del motociclo. Effettuare il controllo
possibilmente nella penombra. Accendere la luce
anabbagliante e procedere con la procedura
regolazione del fascio luminoso destro e sinistro: il Fig 141
limite superiore di demarcazione tra la zona oscura e
la zona illuminata deve risultare ad una altezza non Note
superiore a 9/10 dell'altezza da terra del centro del La procedura descritta è quella stabilita dalla
proiettore. “Normativa Italiana” per quanto concerne l’altezza
massima del fascio luminoso. Adeguare la procedura
alle normative in vigore nel paese dove viene
utilizzato il motociclo.
228
La correzione dell’orientamento verticale del
1
proiettore si effettua agendo sulle viti (1) posizionate
sul lato anteriore, destro e sinistro, del veicolo.
Attenzione
In caso di utilizzo del motoveicolo sotto la
pioggia o dopo un lavaggio, si può verificare un
appannamento della lente faro. Accendendo il faro
per breve tempo verrà eliminata condensa della lente.
Fig 142
1
1
D U U D
Fig 143
229
Regolazione specchietti retrovisori
Regolare manualmente lo specchietto facendo
pressione sul punto (A).
Fig 144
230
Pneumatici tubeless Riparazione o sostituzione pneumatici
Utilizzo su strada (Tubeless)
Pressione anteriore: I pneumatici senza camera d’aria in presenza di
2,5 bar - 2,55 Kg/cm2. forature di lieve entità, impiegano molto tempo a
Pressione posteriore: sgonfiarsi in quanto hanno un certo grado
2,5 bar - 2,55 Kg/cm2. d’autotenuta. Se un pneumatico risulta leggermente
sgonfio controllare attentamente che non ci siano
Utilizzo su pista perdite.
Pressione anteriore:
2,3 bar - 2,35 Kg/cm2. Attenzione
Pressione posteriore: In caso di foratura sostituire il pneumatico.
2,1 bar - 2,14 Kg/cm2. Sostituire i pneumatici utilizzando la marca e il tipo di
primo equipaggiamento. Assicurarsi di aver avvitato i
La pressione dei pneumatici è soggetta a variazioni cappucci di protezione delle valvole per evitare
dovute alla temperatura esterna e all'altitudine; perdite di pressione durante la marcia. Non usate mai
controllarla e adeguarla ogni volta che si viaggia in un pneumatico con camera d’aria; la mancata
zone con ampie escursioni termiche o in alta quota. osservanza di questa norma può causare lo scoppio
improvviso del pneumatico, con gravi conseguenze
Importante per pilota e passeggero.
La pressione dei pneumatici, deve essere
controllata e regolata a “gomma fredda”. Per Dopo la sostituzione di un pneumatico è necessario
salvaguardare la rotondità del cerchio anteriore, se si provvedere all’equilibratura della ruota.
percorrono strade molto sconnesse, aumentare la
pressione nel pneumatico di 0,2÷0,3 bar.
231
Attenzione
Non rimuovere o spostare i contrappesi per
l’equilibratura delle ruote.
Note
Per la sostituzione dei pneumatici rivolgersi ad
un Concessionario o ad un'Officina autorizzata Ducati
per avere la garanzia sul corretto smontaggio e
rimontaggio delle ruote. Su di esse sono montati
alcuni particolari del sistema ABS che richiedono
regolazioni specifiche (sensori, ruote foniche).
232
Spessore minimo del battistrada
Misurare lo spessore minimo (S, Fig 145) del
battistrada nel punto di massimo consumo: non deve S
essere inferiore a 2 mm e comunque non inferiore a
quanto prescritto dalla legislazione locale.
Importante
Controllare periodicamente i pneumatici per
individuare eventuali crepe o tagli, soprattutto nelle
pareti laterali, rigonfiamenti o macchie estese ed
evidenti che indicano danni interni; sostituirli in caso
di danno grave. Togliere dal battistrada sassolini o altri Fig 145
corpi estranei rimasti incastrati nella scolpitura della
gomma.
233
Controllo livello olio motore
Il livello dell'olio nel motore è visibile attraverso l'oblò 1
di ispezione (1) posto sul coperchio frizione.
Controllare il livello con il motociclo in posizione 2
perfettamente verticale e con motore freddo. Il livello
deve mantenersi tra le tacche in corrispondenza
dell'oblò stesso. Se il livello risulta scarso è
necessario procedere al rabbocco con l'olio motore.
Ducati suggerisce l'uso di olio Shell Advance 4T Ultra
15W-50. In alternativa è possibile utilizzare un olio per
motori motociclistici che abbia la stessa gradazione
SAE 15W-50 e soddisfi le specifiche JASO: MA2 e
API: SM. Fig 146
Rimuovere il tappo di carico (2) e aggiungere olio fino
a raggiungere il livello stabilito. Rimontare il tappo.
Importante
Per la sostituzione dell’olio motore e dei filtri olio
agli intervalli prescritti nella tabella di manutenzione
periodica riportata sul Libretto di Garanzia, rivolgersi
ad un Concessionario o ad un'Officina autorizzata
Ducati.
234
Consigli sull’olio
Si consiglia di utilizzare un olio che rispetti:
- viscosità di gradazione SAE 15W-50;
- specifica API: SM;
- specifica JASO: MA2.
235
Pulizia e sostituzione candele
Le candele costituiscono un elemento importante del
motore e sono da controllare periodicamente.
Per effettuare l'eventuale sostituzione della candela
rivolgersi ad un Concessionario o ad un’Officina
autorizzata Ducati.
Fig 147
236
Pulizia generale Importante
Per mantenere nel tempo la brillantezza originale Non lavare il motociclo immediatamente dopo
delle superfici metalliche e di quelle verniciate, il l’uso per evitare la formazione di aloni prodotti
motociclo deve essere lavato e pulito periodicamente dall’evaporazione dell’acqua sulle superfici ancora
a seconda del servizio e dello stato delle strade che calde.
si percorrono. Utilizzare a tal fine prodotti specifici, Non indirizzare verso il motociclo getti di acqua calda
possibilmente biodegradabili, evitando detergenti o o ad alta pressione.
solventi troppo aggressivi. L’uso di idropulitrici potrebbe comportare grippaggi o
Per la pulizia del plexiglas e della sella utilizzare solo gravi anomalie a forcelle, mozzi ruota, impianto
acqua e sapone neutro. elettrico, condensa all'interno del faro
Pulire regolarmente e a mano i componenti in (appannamento), guarnizioni di tenuta della forcella,
alluminio. Utilizzare detergenti specifici per alluminio prese d’aria e silenziatori di scarico, con conseguente
che NON contengano sostanze abrasive o soda perdita dei requisiti di sicurezza del mezzo.
caustica. Se alcune parti del motore risultano particolarmente
sporche o unte, utilizzare uno sgrassante per la pulizia
Note evitando che questo vada a contatto con gli organi
Non usare spugne con parti abrasive o pagliette, della trasmissione (catena, pignone, corona, ecc.).
utilizzare solo panni morbidi.
Sciacquare il motociclo con acqua tiepida e asciugare
La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli in cui tutte le superfici con una pelle scamosciata.
sia accertata una insufficiente manutenzione.
237
Attenzione pulirli ed asciugarli ogni volta che la motocicletta viene
I freni talvolta possono non rispondere dopo il usata.
lavaggio del motociclo. Non ingrassare o lubrificare i
dischi freno, si perderebbe l’efficacia frenante del
motociclo. Pulite i dischi con un solvente non grasso.
Attenzione
Lavaggio, pioggia o umidità possono causare
l'appannamento della lente faro. Accendendo il faro
per breve tempo si aiuterà l'eliminazione della
condensa dalla lente.
Note
Per la pulizia del cruscotto non utilizzare alcool
o derivati.
238
Lunga inattività
Se il motociclo non viene usato per un lungo periodo
è consigliabile eseguire le seguenti operazioni:
- pulizia generale;
- svuotare il serbatoio carburante;
- utilizzare un cavalletto di servizio per sostenere il
motociclo;
- scollegare, rimuovere la batteria e ricaricarla
periodicamente con il mantenitore batteria (vedi
pag. 218);
- ricoprire il motociclo con un telo coprimoto che
non danneggia la vernice e non trattenga la
condensa. Il telo coprimoto è disponibile presso
Ducati Performance.
239
Avvertenze importanti
In alcune nazioni (Francia, Germania, Gran Bretagna,
Europa, Svizzera, ecc.) la legislazione locale richiede
il rispetto di norme anti-inquinamento ed anti-rumore.
Effettuare le eventuali verifiche periodiche previste e
sostituire quanto necessario con ricambi originali
Ducati specifici e conformi alle norme dei vari paesi.
240
Piano di manutenzione
programmata
Piano di manutenzione programmata: operazioni da effettuare da parte del
concessionario
Attenzione
Il piano di manutenzione in oggetto prevede un utilizzo stradale della 959 Panigale. In caso di utilizzo in
circuito, anche se non in competizioni sportive, tutti gli organi della moto sono sollecitati in forma più gravosa
e quindi gli interventi di ordinaria manutenzione dovranno essere più frequenti.
Attenzione
La invitiamo a rivolgersi presso un Concessionario o ad un’Officina autorizzata Ducati, che Le saprà
fornire una consulenza personalizzata per l’utilizzo sportivo della Sua 959 Panigale.
241
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 12 24 36 48
(scadenza chilometrica/miglia o tem- Tempo (mesi)
porale *) mi. x1000 0,6 7,5 15 22,5 30
242
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 12 24 36 48
(scadenza chilometrica/miglia o tem- Tempo (mesi)
porale *) mi. x1000 0,6 7,5 15 22,5 30
243
Elenco operazioni con tipo di intervento Km. x1000 1 12 24 36 48
(scadenza chilometrica/miglia o tem- Tempo (mesi)
porale *) mi. x1000 0,6 7,5 15 22,5 30
244
Piano di manutenzione programmata: operazioni da effettuare da parte del cliente
Importante
L’utilizzo della motocicletta in condizioni di impiego estreme, ad esempio strade molto umide e fangose
o ambienti polverosi e secchi, può comportare un’usura superiore alla media per componenti quali il sistema
di trasmissione, freni o il filtro dell’aria. Se il filtro dell’aria è sporco, il motore si può danneggiare. Pertanto, il
tagliando o la sostituzione delle parti più soggette ad usura potrebbero rendersi necessari prima del
raggiungimento dell’intervallo prescritto nel piano di manutenzione programmata.
Km. x1000 1
Elenco operazioni con tipo di intervento (scadenza chilometrica/miglia o
mi. x1000 0,6
temporale *)
Mesi 6
Controllo livello olio motore
Controllo livello olio freni e frizione
Controllo pressione e usura pneumatici
Controllo tensione e lubrificazione catena. Se necessario recarsi dal concessio-
nario per la sostituzione.
Controllo pastiglie freno. Se necessario recarsi dal concessionario per la sostituzione.
* Effettuare l’intervento di manutenzione al verificarsi della prima delle due scadenze (Km, mi o mesi).
245
Caratteristiche tecniche
Pesi
Peso Totale (in ordine di marcia con 90% di
carburante - 93/93/CE): 200 kg.
Peso Totale (senza liquidi e batteria): 176 kg.
Peso massimo ammissibile (a pieno carico): 370 kg.
Attenzione
Il mancato rispetto dei limiti di carico potrebbe
influenzare negativamente la maneggevolezza e la
resa del vostro motociclo e potrebbe causarne la
perdita di controllo.
246
Ingombri
810 mm
746 mm
1115 mm
875 mm
950 mm
830 mm
640 mm
400 mm
125 mm
1431 mm
2056 mm
Fig 148
247
Rifornimenti
RIFORNIMENTI TIPO
Serbatoio combustibile, compresa una Benzina verde con un numero minimo di 17 dm3 (litri)
riserva di 5 dm3 (litri) ottano di almeno RON 95.
Coppa motore e filtro Ducati suggerisce l'uso di olio Shell Advan- 3,8 dm3 (litri)
ce 4T Ultra 15W-50. In alternativa è possi-
bile utilizzare un olio per motori motocicli-
stici che abbia la stessa gradazione SAE
15W-50 e soddisfi le specifiche JASO:
MA2 e API: SM
Circuito freni ant./post. e frizione SHELL Advance Brake DOT 4 -
Protettivo per contatti elettrici SHELL Advance Contact Cleaner -
Forcella anteriore SHELL Advance Fork 7.5 o Donax TA 563 ± 2 cm3, per stelo
Circuito di raffreddamento Liquido antigelo ENI Agip Permanent Spe- 2,3 dm3 (litri)
zial (da usare senza diluire)
Importante
Non è ammesso l’uso di additivi nel carburante o nei lubrificanti. L’utilizzo di tali carburanti può causare
gravi danni al motore e ai componenti del veicolo.
248
Attenzione
Il veicolo è compatibile solo con carburanti con un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti può
causare severi danni al motore ed ai componenti della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di etanolo
superiori al 10% causa l’annullamento della garanzia.
249
Motore
Bicilindrico a 4 tempi a “L“ longitudinale di 90°, con
carter pressofuso a coppa bassa.
Alesaggio mm: 100
Corsa mm: 60,8
Cilindrata totale, cm3: 955
Rapporto di compressione: 12,5:1 ± 0,5
Potenza massima all'albero (95/1/CE), kW/CV:
115,5 kW/157 CV a 10500 min-1
73 kW/99 CV a 9250 min-1 (solo per il mercato
Francese).
Coppia massima all'albero (95/1/CE):
107,4 Nm / 10,9 Kgm a 9000 min-1
79 Nm / 8,1 Kgm / a 8500 min-1 (solo per il mercato
Francese).
Regime massimo, min-1: 11.500
Importante
In nessuna condizione di marcia si deve
superare il regime massimo.
250
Distribuzione 6 2 1
Doppio albero a camme in testa con comando misto
a catena e ruote dentate, 4 valvole per cilindro,
sistema desmodromico.
Schema distribuzione desmodromica 3
2
1) Bilanciere di apertura (o superiore); 5
2) Registro bilanciere superiore; 1
4
3) Registro bilanciere di chiusura (o inferiore);
4) Molla richiamo bilanciere inferiore;
5) Bilanciere di chiusura (o inferiore); 2 5 7
6) Albero distribuzione;
Fig 149
7) Valvola.
251
Prestazioni Attenzione
La velocità massima nelle singole marce è ottenibile Il veicolo è compatibile solo con carburanti con
solo osservando scrupolosamente le norme di un contenuto massimo di etanolo del 10% (E10).
rodaggio prescritte ed eseguendo periodicamente le L’utilizzo di benzine con percentuali di etanolo
manutenzioni stabilite. superiori al 10% è proibito. L’utilizzo di tali carburanti
può causare severi danni al motore ed ai componenti
Importante della motocicletta. L’uso di benzine con percentuali di
L’inosservanza di tali norme esonera la Ducati etanolo superiori al 10% causa l’annullamento della
Motor Holding S.p.A. da qualsiasi responsabilità su garanzia.
eventuali danni al motore e sulla sua durata.
Freni
Candele d'accensione Sistema antibloccaggio dei freni con azione separata,
Marca: NGK. controllato da sensori ad effetto hall con lettura su
Tipo: MAR9A-J. ruote foniche montati su entrambe le ruote:
possibilità di disattivazione ABS.
Alimentazione
Iniezione elettronica indiretta MITSUBISHI
Anteriore
Corpo farfallato a sezione ovale (diametro A doppio disco semi-flottante forato.
corrispondente): Materiale pista frenante: acciaio.
62 mm Materiale campana: alluminio.
Iniettori per cilindro: 2 Colore campana: nero.
Fori per iniettori: 12 Diametro disco: 320 mm.
Alimentazione benzina: 95-98 RON. Comando idraulico mediante leva sul lato destro del
manubrio.
Marca pinze freno: BREMBO.
252
Tipo: M4.32b. Rapporto pignone motore/corona frizione: 30/53
Materiale attrito: BRM11E HH. Cambio a 6 rapporti con ingranaggi sempre in presa,
Tipo pompa: PR18/21. pedale comando a sinistra.
Posteriore Rapporto pignone uscita cambio/corona posteriore:
15/43
A disco fisso forato, in acciaio. Rapporti totali:
Diametro disco: 245 mm.
1a 15/37
Comando idraulico mediante pedale sul lato destro.
Marca: BREMBO 2a 16/30
Tipo: P34e (pinza con pistoni diametro 34). 3a 18/27
Materiale attrito: Ferodo Ferit I/D 450 FF. 4a 20/25
Tipo pompa: PS 13. 5a 22/24
6a 24/23
Attenzione Trasmissione fra il cambio e la ruota posteriore
Il liquido impiegato nell’impianto frenante è mediante una catena.
corrosivo. Marca: catena REGINA 520 ZRDK
Nel caso di un accidentale contatto con gli occhi o la N° maglie: 106
pelle lavare abbondantemente con acqua corrente la
parte interessata. Importante
I rapporti indicati sono quelli omologati e non
Trasmissione possono essere cambiati.
Frizione a bagno d’olio comandata mediante leva sul
lato sinistro del manubrio Se si desidera adattare il motociclo per percorsi
Trasmissione fra motore ed albero primario del speciali o gare, la Ducati Motor Holding S.p.A. è a
cambio ad ingranaggi a denti diritti. disposizione per indicare dei rapporti diversi da quelli
253
di serie; rivolgersi ad un Concessionario o ad Cerchi forgiati in lega leggera a dieci razze.
un’Officina autorizzata Ducati. Dimensioni: MT5,50x17"
Pneumatici
Attenzione
Anteriore
Dovendo sostituire la corona posteriore,
rivolgersi ad un Concessionario o un’Officina Radiale tipo “tubeless“ Pirelli Diablo Rosso Corsa.
autorizzata Ducati. Dimensione: 120/70 ZR17.
Una sostituzione imperfetta di questo componente
Posteriore
può compromettere gravemente la tua sicurezza e
quella del passeggero e provocare danni irreparabili al Radiale tipo “tubeless“ Pirelli Diablo Rosso Corsa.
motociclo. Dimensione: 180/60 ZR17.
Sospensioni
Telaio
Telaio monoscocca fuso in lega di alluminio.
Anteriore
Telaietto posteriore tubolare a traliccio in tubi di A forcella oleodinamica a steli rovesciati dotata di
acciaio. sistema di regolazione esterna, del freno idraulico in
Inclinazione cannotto: 24° estensione e compressione e del precarico delle
Angolo di sterzo: 25° lato sinistro /25° lato destro. molle interne agli steli.
Avancorsa: 96 mm. Diametro tubi portanti: 43 mm.
Escursione ruota: 120 mm.
Ruote
Anteriore Posteriore
Cerchi forgiati in lega leggera a dieci razze. L'ammortizzatore è regolabile in estensione, in
Dimensioni: MT3.50x17" compressione e nel precarico della molla.
Posteriore
254
L'ammortizzatore è fulcrato nella parte anteriore al
carter motore e nella parte posteriore al bilanciere.
Il forcellone ruota intorno ai perni fulcro passanti per
il motore. Questo sistema conferisce al mezzo
eccezionali doti di stabilità.
Escursione ruota: 130 mm.
Impianto di scarico
Lay-out collettori “2 in 1 in 2”.
Pre-silenziatore in accaio inossidabile, due silenziatori
laterali in alluminio.
Due sonde lambda e due catalizzatori.
Colori disponibili
Rosso anniversary Ducati cod. 473.101 (PPG);
Fondo (Acriflex Bianco) cod. LMC06017 (LECHLER);
telaietto Matt Black 4 Gloss;
telaio color grigio monoscocca e cerchi color nero.
Arctic White Silk
Fondo (Dual primer Arctic White) cod. L2920057
(Lechler);
Base (Bianco Perla Ducati SF) cod. L2909004
(Lechler);
Trasparente cod. 96598 (Lechler);
telaietto Matt Black 4 Gloss;
telaio color grigio monoscocca e cerchi color rosso.
255
Impianto elettrico Illuminazione targa: A LED.
Formato dai seguenti particolari principali.
Proiettore anteriore tipo: Note
n°2 lampade H11 12V 55W (anabbagliante); Per la sostituzione delle lampade vedi il
n°2 lampade H11 12V 55W (abbagliante). paragrafo "Sostituzione lampade luci abbaglianti e
luce di posizione tipo: anabbaglianti".
n°8 LED Seoul STW8Q14B
Fanale posteriore tipo:
n°2 LED REBEL LXM2-PH01-0060.
Segnalazioni luci di arresto (stop) a LED tipo:
n°8 LED LA G6SP-CBEA-24-1.
Luce targa a led tipo:
n°3 LED CREE CLA1A-WKW-CXAYB453.
Comandi elettrici sul manubrio.
Indicatori direzione anteriori LED: n° 15 LED
Indicatori direzione posteriori tipo: R10W (12V-10W)
Color Arancio.
Avvisatore acustico.
Interruttori luci arresto.
Batteria12 V - 6,5 AH tipo ermetico.
Tensione impianto 12 V.
ALTERNATORE 510W a 14V.
REGOLATORE ELETTRONICO, protetto con fusibile
da 30A posto sul teleruttore avviamento, sotto alla
batteria (C, Fig 152).
Motorino avviamento: 12V-0,6 kW.
256
Fusibili 7 8 9
A protezione dei componenti elettrici ci sono dodici
fusibili, posizionati all’interno delle scatole fusibili
anteriori, e uno sul teleruttore avviamento elettrico. A
In ogni scatola è presente un fusibile di scorta.
Fare riferimento a quanto indicato in tabella per
identificare l’utilizzo e l’amperaggio.
La scatola porta fusibili anteriore sinistra (A, Fig 150)
e quella anteriore destra (B, Fig 151) sono posizionati
sopra la batteria.
Per accedere ai fusibili rimuovere la carena sinistra 1 2 3 4 5 6
(pag. 207).
Fig 150
I fusibili utilizzati sono accessibili sollevando il
coperchio di protezione, sulla cui superficie è riportato
9 8 7
l’ordine di montaggio e l’amperaggio.
1 2 3 4 5 6
Fig 151
257
Legenda scatola fusibili anteriore sinistra Legenda scatola fusibili anteriore destra
Pos Utilizzatori Val. 5 Centralina controllo 10 A
1 - - motore
6 Cruscotto 10 A
7 Riserva 5A
8 Riserva 10 A
9 Riserva 20 A
258
Per accedere al fusibile principale rimuovere la
semicarena sinistra (pag. 207). E
Il fusibile principale (C, Fig 152), è posizionato vicino C D
alla batteria, sul teleruttore avviamento (D, Fig 152).
Per accedere al fusibile è necessario rimuovere il
cappuccio di protezione (E, Fig 152). Un fusibile
fulminato si riconosce dall'interruzione del filamento
conduttore interno (F, Fig 153).
Importante
Per evitare possibili corto circuiti eseguire la
sostituzione del fusibile con chiave d’accensione in
posizione OFF. Fig 152
Attenzione
Non usare mai un fusibile con caratteristiche
diverse da quelle prescritte. La mancata osservanza F F
di questa norma potrebbe provocare danni al sistema
elettrico o addirittura incendi.
Fig 153
259
Legenda schema impianto elettrico/iniezione 25) Livello benzina
26) Bobina verticale
1) Commutatore destro 27) Bobina orizzontale
2) Centralina E-lock 28) Sensore giri/fase
3) Relè E-lock 29) Sensore lambda verticale
4) Scatola fusibili 1 30) Sensore lambda orizzontale
5) Scatola fusibile 2 31) Quick shift
6) Centralina controllo motore 32) Interruttore stampella laterale
7) Sensore APS 33) Sensore pressione olio
8) Motorino avviamento 34) Interruttore stop posteriore
9) Teleruttore fusibilato 35) Interruttore frizione
10) Batteria 36) Interruttore stop anteriore
11) Massa motore 37) Relè pompa benzina
12) Regolatore 38) Relè ETV verticale
13) Alternatore 39) Relè ETV orizzontale
14) Indicatore di direzione posteriore destro 40) Sensore MAP verticale
15) Luce posteriore 41) Sensore MAP orizzontale
16) Indicatore di direzione posteriore sinistro 42) Sensore temperatura acqua
17) Luce targa 43) Sensore temperatura aria
18) Connettore diagnostica 44) TPS orizzontale
19) Centralina controllo veicolo (BBS) 45) TPS verticale
20) Motorino Ex-up 46) Iniettore orizzontale principale
21) Sensore marcia 47) Iniettore orizzontale
22) Sensore velocità posteriore 48) Iniettore verticale principale
23) Sensore velocità anteriore 49) Iniettore verticale
24) Pompa benzina 50) Motorino ETV orizzontale
260
51) Motorino ETV verticale R Rosso
52) Attuatore aria secondaria Lb Azzurro
53) Centralina ABS Gr Grigio
54) Commutatore sinistro G Verde
55) Claxon Bn Marrone
56) GPS O Arancio
57) Indicatore di direzione anteriore sinistro P Rosa
58) Cruscotto
59) Luce abbagliante sinistro Note
60) Luce anabbagliante sinistro Lo schema dell’impianto elettrico si trova alla
61) Luce di posizione fine del libretto.
62) Luce anabbagliante destro
63) Luce abbagliante destro
64) Indicatore di direzione anteriore destro
65) Relè luce anabbagliante
66) Relè luce abbagliante
67) Ventola
68) Valvola Purge
261
Promemoria manutenzioni
periodiche
Promemoria manutenzioni periodiche
KM NOME CHILOMETRAGGIO DATA
DUCATI SERVICE
1000
12000
24000
36000
48000
60000
262
Stampato 09/2016 Cod. 913.7.312.1A Rev.02
9 12
1 3 8 13
2
10 11
66
7
4 5
67
65
6
14
63
15
62
16
64 68 17
52
25
24 18
36 35 34 33 19
58 51 50 45 44
49 48 47 46 28
39 38 37
27 26
57
32
31
43 42 41 40
56
55
61
30 29 23 22 21 20
60 54
59
959 Panigale 53
cod. 913.7.312.1A