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Provincia di Nuoro
Ing. Giordano Fadda, Arch. Gian Luca Cara, Dott. Geol. Alessandro
PROGETTISTI: Stancari, Arch. Francesca Lai
TAVOLA ELABORATO
Rev. Data
Settembre 2021
1 Premessa .............................................................................................................................. 2
1 Premessa
I sottoscritti, Ing. Giordano Fadda libero professionista iscritto all’Ordine degli Ingegneri della
provincia di Cagliari con n. 5956, Dott. Geol. Alessandro Stancari libero professionista iscritto all’ordine
dei Geologi della Regione Sardegna al n. 541, Arch. Gian Luca Cara libero professionista iscritto
all’Ordine degli Architetti della provincia di Cagliari con n. 985 e Arch. Francesca Lai libero professionista
iscritto all’Ordine degli Architetti della provincia di Cagliari con n. 1148 , sono stati incaricati dal Comune
di Siniscola per l’esecuzione di verifiche di vulnerabilità sismica, progettazione esecutiva, direzione lavori
e coordinamento della sicurezza per gli interventi di adeguamento statico e sismico dell’edificio scolastico
C. Cottone.
La presente relazione è stata elaborata in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 18 del D.P.R. 5
ottobre 2010, n. 207 nell’ambito della redazione del progetto di adeguamento statico e sismico
dell’edificio scolastico C. Cottone nel Comune di Siniscola.
Il progetto è stato sviluppato nel pieno rispetto delle prescrizioni normative in materia di salute e sicurezza
nei luoghi di lavoro e della normativa tecnica vigente in materia di adeguamento antisismico.
2 Inquadramento geografico
Siniscola è un comune di 11.375 abitanti della provincia di Nuoro, nella subregione storica delle Baronie.
Il territorio confina a nord, con il territorio dei Comuni di Posada e Torpè, a ovest, con il territorio del
comune di Lodè, a sud, con i territori di Lula, Irgoli, Onifai e Orosei, ad est, con il Mare Tirreno.
Il centro abitato di Siniscola si sviluppa nella piana alluvionale del rio omonimo, a 40 m. sopra il livello
del mare. E' il maggiore centro della Baronia e si trova ai piedi delle appendici nord della dorsale calcarea
del Monte Albo.
Nonostante la vicinanza al mare, il territorio del comune di Siniscola può essere definito, dal punto di vista
morfologico, prevalentemente collinare, (circa i 4/5 dell'intera superficie) ed è dominato, nella parte nord-
occidentale, dal massiccio del Monte Albo.
Frequenti sono gli altipiani e le pianure interne di origine alluvionale o costiere, mentre il morfotipo che
domina la parte nord-ovest del territorio è rappresentato da rilievi massicci, coincidenti con i contrafforti
estremi della catena del Monte Albo, e, a sud, i rilievi meno aspri del monte Senes.
L’area di intervento è relativa al plesso scolastico intitolato “C. Cottone” sito alla via Gramsci, ospitante
la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. Il fabbricato è ubicato all’interno del centro abitato di Siniscola.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
Lo strumento urbanistico in vigore dal 06/11/2014 nel Comune di Siniscola è il Piano Urbanistico
Comunale con ultimo aggiornamento del 28/01/2013.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
L’impianto originario della struttura risale agli anni cinquanta e si compone di tre corpi di fabbrica uniti a
formare una “C”, costituita da un corpo centrale orizzontale lungo 72 m e da due corpi laterali verticali i
quali ospitano aule didattiche, aule laboratorio, mensa, biblioteca; al corpo centrale è annesso
parallelamente un corpo più piccolo dedicato ai servizi igienici e collegamenti verticali. Il fabbricato si
sviluppa su due livelli fuori terra, con struttura portante in muratura di pietra e malta di calce e sabbia, e
con coronamento di copertura a falde inclinate con manto di tegole.
L’edificio è stato completato a metà anni cinquanta ed è stato oggetto negli anni successivi ad interventi
di ristrutturazione e manutenzione:
- nel 1986 è stata ristrutturata la facciata, il tetto e sono stati adeguati i servizi igienici;
- nel 2004/2005 è stata realizzata la sala mensa che si colloca come ampliamento del braccio Sud
la quale si sviluppa su un livello;
- nel 2010 sono stati eseguiti interventi di rifacimento del solaio di copertura;
- nel 2014 sono stati effettuati alcuni interventi di manutenzione;
- nel 2016 sono state realizzate delle indagini strutturali allo scopo di verificare l’idoneità della
struttura.
L’impianto originario costruito negli anni cinquanta si sviluppa su due livelli fuori terra ed è realizzato con
muratura portante in pietra e malta di calce e sabbia, con spessore delle murature perimetrali di cm 60 e
spessore della muratura di spina di cm 50, il primo solaio è costruito in latero cemento. La copertura è
realizzata con capriate in legno che mediante un ordito di arcarecci e travicelli sorreggono in modo diretto
le tavelle con il manto di tegole sovrastante; tra il solaio e le capriate è interposto un plafone in calcestruzzo
con spessore di cm 3.
Foto satellitare 1968 - prima foto satellitare in cui l’edificio scolastico è chiaramente visibile
Il progetto ha riguardato la divisione di due aule (una al piano terra e una al primo piano) attraverso una
tramezzatura in blocchetti, al fine di ricavare due aule aggiuntive.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
Il progetto prevede la realizzazione di un’aula laboratorio al primo piano nella testata dell’ala Sud, al fine
di completare la struttura che risultava incompleta dal periodo di prima realizzazione. L’edificio che si
presentava con un locale al piano terra con copertura piana, è stato completato con un’aula in
sopraelevazione realizzata con muratura portante, solaio di sottotetto e solaio di copertura, in continuità
con la struttura esistente.
Foto satellitare 1978 - si evince come l’ala Sud sia ancora incompleta nella testata del primo piano
Planimetria copertura
Il corpo di fabbrica è oggetto di ampliamento per la realizzazione di una sala mensa, collocata in
continuità con l’ala Sud, realizzata con struttura portante in pilastri e travi in calcestruzzo armato con muri
perimetrali di tamponamento e copertura piana. L’ultima sala in testata, prima adibita ad aula viene
riadattata in locale lavaggio stoviglie e servizi igienici con tramezzi divisori in mattoni forati.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
Il progetto ha riguardato la realizzazione di una scala interna con ascensore per adeguare l’edificio alle
norme di sicurezza e agibilità. I corpi scala-ascensore vengono collocati in sostituzione di un’aula nell’ala
Nord, in cui viene demolito il solaio di base e il solaio intermedio per realizzare le fondazioni e la fossa
del vano ascensore, e per la realizzazione del corpo scala-ascensore.
Il corpo centrale dell’edificio è interessato dai lavori di rifacimento del tetto di copertura attraverso la
rimozione della struttura in legno e la realizzazione di un solaio prefabbricato tipo Plastbau Metal. Poichè
le murature portanti in pietra non possiedono cordoli armati, essi vengono realizzati in corrispondenza
degli orizzontamenti.
Planimetria copertura
Le strutture in esame non rispettano pertanto i coefficienti di sicurezza previsti dalle vigenti Norme Tecniche
per le Costruzioni.
Si riportano in allegato, di seguito alla presente relazione, le piante con l’ubicazione delle indagini eseguite
a cura dello scrivente RTP.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
5 Rilievo Fotografico
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
- Rinforzi del solaio intermedio, delle fasce di piano e delle travi esistenti;
- Realizzazione di un controsoffitto antisfondellamento sui solai oggetto di intervento di rinforzo;
- Installazione di nuovi corpi illuminanti sui nuovi controsoffitti;
- Realizzazione di alcune porte REI 60 e REI 120, nuove partizioni REI 120 e installazione di nuovi
idranti antincendio in sostituzione di alcuni esistenti.
Per quanto riguarda gli interventi di rinforzo strutturale, vengono di seguito descritte le varie tipologie di
intervento, e i coefficienti di sicurezza pre e post intervento.
L’orditura così progettata è in grado di “entrare in funzione” una volta che le deformazioni del solaio
superino una certa soglia minima, diminuendo drasticamente la luce del solaio e dunque la sollecitazione
tagliante, con conseguente aumento del coefficiente di sicurezza (pari, post-intervento, ad un valore pari
a 1,42).
Le reti sono previste in ambo le facce della fascia, con la presenza di 9 connettori metallici a m2 resinati
al paramento murario, in modo da rendere collaboranti l’intonaco armato con la fascia muraria.
Il rinforzo prevede anche la cucitura degli spigoli al di sopra delle finestre a mezzo di barre in acciaio Ф8
disposte a 45°, volte a scongiurare l’innesco e la propagazione delle lesioni di taglio.
Tale tipo di intervento è comunque molto limitato in superficie – circa 50 m2 – ed è perlopiù da considerarsi
come un intervento di rinforzo a corredo del grigliato di travi
Data l’impossibilità di verificare la consistenza delle armature, e dunque data l’impossibilità di calcolare
la capacità portante delle stesse, si è ritenuto opportuno procedere ad un rinforzo generalizzato di queste
travi, per un totale di 3 interventi (2 a piano terra e uno a piano primo).
Questi interventi sono giustificati dal fatto che l’inserimento del grigliato di travi descritto al punto 1 può
modificare localmente il diagramma delle azioni di taglio e di momento flettente, con conseguente perdita
della capacità portante delle travi in c.a.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
Tra le varie opzioni tecniche disponibili (aumento dell’altezza con inserimento di barre longitudinali,
fasciatura con FRP e creazione di una sezione mista acciaio-calcestruzzo), si è optato per quest’ultima
opzione, inserendo all’intradosso delle travi T2 e T3 un HEA300 che consente di avere maggiore sicurezza
circa la capacità portante globale della trave, anche trascurando il contributo dell’acciaio presente nella
trave in c.a..
Dal punto di vista tecnico, si tratta di una soluzione nota, che consente di ottenere una sezione mista nella
quale l’acciaio del profilo metallico è teso, mentre il calcestruzzo è quasi integralmente compresso o con
tensioni di trazione minime, come indicato nella figura seguente.
È inoltre opinione di chi scrive che sia più idonea la soluzione sopra presentata, rispetto a una soluzione
senza pioli di connessione. In assenza di pioli, infatti, non è possibile considerare come un’unica sezione
la parte in calcestruzzo e il profilato in acciaio, a causa dello scorrimento reciproco dovuto al taglio.
Inserendo i pioli, dunque, si ha un notevole incremento della capacità portante del complesso trave in
acciaio-trave in c.a., incrementando inoltre anche la capacità globale di resistere al taglio, aspetto questo
da non tenere in secondo piano in quanto nella pratica costruttiva degli anni ’50 e ’60 era prassi un
utilizzo molto minore di armature a taglio rispetto a quanto prescritto dalle normative moderne.
Il dettaglio degli appoggi rimane invariato rispetto al corrispettivo dell’intervento di inserimento del
grigliato in carpenteria metallica, mentre dal punto di vista realizzativo è possibile puntellare la trave in
c.a. durante la fase di realizzazione degli appoggi della trave in acciaio.
Questo intervento consente di valutare la capacità portante della sezione mista anche prescindendo dalle
armature presenti nella sezione in c.a., ed è quindi ritenuto consono per l’obiettivo prefisso, e tecnicamente
semplice da realizzare, richiedendo soltanto la realizzazione di una dima, la posa di connettori metallici
resinati alla trave in c.a., della lunghezza minima di cm20, la realizzazione di fori sull’ala superiore
dell’HEA300 a mezzo di trapano magnetico e serraggio dei connettori alla trave.
Committente: Comune di Siniscola File name A.01_Relazione Tecnica-illustrativa.docx Rev. 00
8 Relazioni specialistiche
Tenuto conto delle caratteristiche delle opere previste in progetto, che comportando la realizzazione di
impianti tecnologici, si rimanda per un maggiore dettaglio alle Relazioni Tecniche specialistiche.
10 Quadro economico
Le suddette lavorazioni sono state computate utilizzando il prezziario della Regione Sardegna edizione
2019 Per le categorie di lavoro non previste in tale prezziario, sono stati definiti una serie di N.P. sulla
base di costi di mercato già impiegati in precedenti ed analoghe lavorazioni. A partire dai singoli prezzi
ricavati, nel progetto definitivo esecutivo sarà realizzato un computo metrico estimativo della spesa
necessaria per la realizzazione degli interventi che sono stati ipotizzati in questa fase progettuale.
È stato previsto anche un importo per imprevisti, in conformità di quanto previsto dal DPR 207/10, per far
fronte ad esigenze ed opere non prevedibili dall’attuale quadro conoscitivo.
Data - 03/09/2021
Gruppo di Progettazione
Ing. Giordano Fadda
Dott. Geol. Alessandro Stancari
Arch. Gian Luca Cara