GIOVEDÌ 12 GENNAIO 2023 REDAZIONE: BARI Via Marchese di Montrone, 8 - 70122 - Tel.

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Cronaca Cultura Cined(i)ario Coperto

13°

Carburante alle stelle Manfredinisiconfessa Il doc su Frank Zappa

21.96 Km/h
87%
Scattano i controlli, «Sonounteatrante, e quel tour in Sicilia VEN SAB DOM LUN
valanga di proteste lavitamicommuove» al tempo di Pablito
9°/ 14° 8°/ 12° 5°/ 14° 7°/ 16°
di Nicolò Delvecchio di Giancarlo Visitilli di Dario Fasano
a pagina 4 a pagina 7 a pagina 9 Modesto, Cesira

redaz.ba@corrieredelmezzogiorno.it PUGLIA corrieredelmezzogiorno.it

L’asseEmiliano-Decaro-DeLuca La polemica La somma deriva dal tesoretto di 20 milioni per la rigenerazione sociale. Calenda: «Deprimente»
LA TRIADE DEL SUD
RISVEGLI IL PD Tuttiinvitaticoniristoridell’Ilva
di Michele Cozzi Taranto, parte dei fondi spesa per una festa anni ‘80 in centro. Bufera sul Comune

S
abato sbarca in Puglia Elly Schlein, Dai consiglieri di opposi-
una delle candidate alla segreteria
del Pd. La neo-pasionaria rossa che,
Viaggiatori illesi L’incidente causato dal vento zione («solo propaganda») al-
l’ex ministro Carlo Calenda  ALL’INTERNO
salvo sorprese, dovrebbe contendere («deprimente»), è bufera sul DOPO L’ADDIO DI WIZZ AIR
il posto di comando a Stefano Comune di Taranto. Il casus
Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna.
Il paradosso è che i due hanno guidato
belli sono i 300 mila euro spe-
si per organizzare una mega
Risiko aeroporti
quella Regione, come presidente e vice
presidente. Quindi, è ipotizzabile che
festa anni ‘80 in un quadrila-
tero cittadino del centro il 5
A Ryanair quasi
abbiano condiviso una griglia di riferimento
fondamentale. E, pertanto, individuare
gennaio scorso. La somma
deriva dal fondo statale di 20
due voli su tre
differenze sostanziali di visione della milioni per la rigenerazione a pagina 4
politica, sembrerebbe alquanto cavilloso. sociale assegnato all’ammini-
Eppure, non tutto è così limpido come strazione comunale dai ristori LE ACCUSE A MARINACCI
sembrerebbe. E i posizionamenti in atto, con dell’ex Ilva. Alle accuse per la
ex democristiani che aderiscono alla concessione del contributo Falsi diplomi,
piattaforma di “Elly la rossa” e altri che per l’organizzazione del party
temono la nascita di una sorta di Pci del risponde l’assessore Manzulli: arrestato
nuovo millennio, la dicono lunga sullo stato «Tutto è stato fatto dopo il
del dibattito in atto in un partito segnato confronto con i commissari ex parlamentare
dalla sindrome del governismo a tutti i costi. Ilva».
Quali sono le differenze sostanziali tra a pagina 3 Bechis di Luca Pernice a pagina 6
Bonaccini, Schlein, Cuperlo, De Micheli?
Appaiono puramente tattiche: la distanza,
più o meno accentuata, dal partito di Conte; Sanità Ancora ritardi però sugli screening
il profilo di un partito radicale di massa, più
attento ai diritti civili in continuità con la
mutazione già avvenuta che fa del Pd il Listed’attesaericoveri
Pugliainrimonta,
naturale approdo di ceti medi riflessivi, dei
garantiti, dei pensionati oppure il tentativo
di resuscitare un approccio

ilgovernolapromuove
socialdemocratico e laburista per inseguire
una classe operaia ormai fuggita verso altri
lidi anche per i grandi mutamenti avvenuti
nella società tecnologica che rende obsoleta
la vecchia identificazione tra sinistra e classe
operaia. E, terza ipotesi, inseguire il M5S sul di Francesco Strippoli
terreno del populismo di sinistra.
 IL REPORTAGE
Ma non pare che possano essere questi i
temi adeguati per rispondere all’offensiva di
una destra arrembante che sembra avere
S ulle liste d’attesa, il governo
promuove la Puglia. Recu-
perato il 70% di ricoveri e pre- Nel Covid Fiera
colto meglio il nuovo spirito dei tempi.
Un nuovo congresso costituente,
stazioni specialistiche in atte-
sa nel 2021 e smaltite nel 2022.
tavoli per operare
finalmente incentrato sul confronto delle
idee dovrebbe alzare il livello del dibattito
Screening in ritardo, ma il go-
verno apprezza «l’inversione
e impianti hi-tech
per cercare di impedire, o rallentare, la di tendenza». a pagina 2 di Vito Fatiguso a pagina 2
marginalizzazione e un destino alla francese
di quello che era il principale partito della
sinistra. L’AGGUATO (MANCATO) AI TIFOSI DEL NAPOLI

Ultrà del Bari nel poker d’assalto

In questo contesto, non solo la Puglia ma
tutto il partito meridionale dovrebbe e
potrebbe cercare di svolgere un ruolo più
innovativo. Michele Emiliano, Antonio
Decaro, il campano Vincenzo De Luca,
esclusi dalla contesa della leadership, per
scelta propria o per un contesto sfavorevole,
hanno il compito di tentare di far slittare il
dibattito da un approccio che appare troppo
centro-settentrionale verso tematiche più
unitarie.
continua a pagina 3
Lungomare choc U na scena impressionante per
fortuna senza gravi conseguenze.A
Albero crolla causa delle forti raffiche di vento un
gigantesco albero è caduto su un’auto,
sull’auto in corsa ieri sera, sul lungomare prima
dell’incrocio con via Brigata Regina
(foto Sasanelli), Danneggiato il mezzo,
illesi conducente e un’altra persona.
di Carlo Testa articolo e foto su corrieredelmezzogiorno.it
La loro presenza, nella curva della Sampdo-
ria domenica sera, era ben testimoniata da due
striscioni. Per gli inquirenti che stanno inda-
gando sugli scontri in autostrada fra tifosi del
Napoli e della Roma, però, gli ultras del Bari
erano a Genova per organizzare con quelli di
Ternana, Verona e Samp un agguato ai sosteni-
I tifosi del Bari tori del Napoli. Poi saltato proprio per gli inci-
al Ferraris denti in autostrada. a pagina 5

 All’università via ad altri sei corsi di Enrico Filotico

Alezionedienocucinaenuoviturismi
L’ università di Bari ammo-
dernerà la propria offerta
formativa nel 2023-24. Nel
corso dell’ultimo consiglio
degli studenti, la componente
accademica ha dato parere fa-
vorevole all’attivazione di sei
nuovi corsi di studio. Parten-
do da «Scienze, Culture, Poli-
tiche dell’enogastronomia»,
lezioni all’interno del diparti-
mento di Scienze del suolo,
delle piante e degli alimenti.
Si tratterà di un percorso for-
mativo per futuri esperti nel-
Il rettore Stefano Bronzini
l’enogastronomia. Spazio alle
lezioni in lingua inglese a Chi-
mica, il nuovo corso si chia-
merà Material sciences and
Technologies. Addio ad inge-
gneria energetica e nucleare,
a Fisica ci sarà Scienze e Tec-
nologie dei materiali. Legati i
due corsi che sorgeranno al-
l’interno dei campus. «Scien-
ze della produzione e delle ri-
sorse del mare» sarà una pos-
sibilità offerta dal diparti-
mento di Veterinaria nella sua
sede di Taranto. Chiude il pac-
chetto dei nuovi arrivi il pro-
getto del Dirium, «Nuovi turi-
smi e progettazione umani-
stica», secondo capitolo dopo
il successo del Dams.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
2 Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno
BA

Primo piano La sanità regionale

BARI Il governo promuove la
Puglia sul recupero delle liste
d’attesa in sanità. La percezio-
ne comune sarà forse diversa,
Esami, visite e ricoveri prezzato che il recupero abbia
riguardato soprattutto i ricove-
ri con classe di priorità più alta
(interventi chirurgici, oncolo-
avvalersi ulteriormente delle
strutture private accreditate.
Le quali hanno potuto supera-
re il budget annuale assegnato

Sulle liste d’attesa

ma la lettura dei numeri offre gici, eccetera). dalla Regione (attività extra
uno scenario diverso. Le Asl e Anche per la cosiddetta spe- tetto). Il monitoraggio sul
gli ospedali pugliesi hanno re- cialistica (esami e visite medi- quarto trimestre 2022 sarà
cuperato il 70% dei ricoveri e che) è stato raggiunto l’obietti- svolto tra qualche mese non

voto positivo da Roma

delle prestazioni specialistiche
(visite ed esami) in attesa al
primo gennaio 2021. Attività
che è stata espletata nel corso
del 2022 — in aggiunta alle at-
tività ordinarie dell’anno — ed
è stata sostenuta da un finan-
ziamento aggiuntivo dello Sta-
to pari a 30 milioni. Sulle atti-
vità di screening (in particola-
re quelli oncologici) il governo
ha lodato «l’inversione di ten-
denza». Il ritardo non è colma-
to, ma il passo in avanti c’è.
Si è svolto ieri il confronto
relativo al cosiddetto «monito-
raggio» relativo al terzo trime-
stre 2022. Da una parte del ta-
volo i rappresentanti di Mef,
ministero della Salute e Age-
nas (agenzia nazionale sanità);
dall’altra la dirigente regionale
Antonella Caroli, in rappresen-
tanza dell’assessore Palese e
del capo dipartimento Vito
Montanaro.
Da parte dei due ministeri e
dell’Agenas è arrivata una «va-
Ilmonitoraggiodelgovernosulterzotrimestre2022
Raggiuntol’obiettivodirecupero,screeninginritardo
lutazione ottima» relativa-
mente alle performance realiz-
zate su ricoveri e prestazioni
ambulatoriali. Ottima perché
la Puglia aveva presentato un
piano di assorbimento delle
attese (quelle del 2021, anno
Covid) con un obiettivo di re-
cupero pari al 70%. Il target è
stato raggiunto.
Sui 24mila ricoveri segnala-
ti, dunque, ne sono stati recu-
perati poco meno di 17mila. Gli
interventi non sono tutti ugua-
li, la Regione aveva distinto i ri-
coveri in tre classi di priorità. E
i dirigenti romani hanno ap-
vo del 70% di recupero. Accan-
to all’attività ordinaria del
2022, sono stati smaltiti circa
210mila delle 300mila presta-
zioni in attesa. «Noi abbiamo
fornito i dati richiesti — spiega
Caroli — ma tutti gli interventi
eseguiti sono stati rilevati an-
che tramite l’esame che ha ri-
guardato i flussi dei dati degli
apparati informatici».
La decisione della Regione
di indicare un target di recupe-
ro del 70% è stata considerata
come saggia. Altre Regioni,
contando eccessivamente sulle
proprie capacità di assorbi-
mento, hanno indicato il 100%
e non riuscite a raggiungere il
risultato prefissato.
Secondo le stime della Re-
gione, nel quarto trimestre
2022, il recupero delle presta-
zioni potrebbe aver superato il
70%. Questo perché solo verso
fine anno sono arrivati i 30 mi-
lioni stanziati dal governo: cir-
L’esame di una paziente in una macchina per la risonanza magnetica costanza che ha consentito di
appena disponibili i dati uffi-
ciali.
Sugli screening, il governo
ha parlato di «una inversione
di tendenza» e di «grande pas-
so avanti». Qui non era stato
fissato un target percentuale
da raggiungere. Nel senso che,
a differenza di ricoveri e spe-
cialistica, non c’erano doman-
de di prenotazione in giacen-
za. L’efficienza della Regione
viene misurata sulla base delle
campagne di screening con-
dotte nella platea della popola-
zione indicata. Quando tale at-
tività è portata a compimento
si dice che sia stato raggiunto il
relativo Lea (livello essenziale
di assistenza). Per gli scree-
ning esaminati, i Lea non sono
stati raggiunti. Dunque la Pu-
glia è in ritardo, ma questa vol-
ta il governo ha sottolineato
«l’inversione di tendenza» ri-
spetto al passato.
Francesco Strippoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il dopo Covid La vicenda

 L’ospedale
Covid in Fiera
di Vito Fatiguso del Levante è
costato 25
milioni. La
struttura
doveva essere
smantellata
entro il 31
dicembre
2022, ma la
BARI Impiantistica di ultima Regione non lo
generazione, due sale opera- ha fatto.
torie (con tanto di doppia
scialitica), unità mobili per i  Manca il
dializzati e tanti macchinari collaudo
per la climatizzazione dei lo- “economico”.
cali. Ciò che resta dell’ospeda- Ovvero la
le Covid in Fiera del Levante congruità
(o meglio della struttura delle contabile tra
“maxi emergenze”) non è di quello che è
poco conto. Anzi, costituisce stato realizzato
un valore importante che si e la
aggira sui 10-12 milioni. Valo- progettazione.
re che si desume dalla lista dei
beni ancora presenti nei padi-  L’agenzia
glioni che sono stati requisiti Asset sta
dallo Stato (su indicazioni effettuando i
della Regione targata Michele rilievi dei locali
Emiliano) in occasione della per poi arrivare

Tavoli operatori, scialitiche

pandemia e “mantenuti” per a una stima dei
altri nove mesi in attesa dello valori. ne a titolo oneroso dei beni
smantellamento. residuali rivenienti dalla di-
Ecco che nelle fotografie smissione e recupero dei pre-

ma anche impianti hi-tech

(pubblicate al lato) emerge lo sidio delle maxi emergenze»
stato dei luoghi. Nelle sale per del valore stimato di 115.250
gli interventi - ne sono pre- euro (senza nessuna propo-

Tutti i beni (da 12 milioni)

senti due - sono ancora pre- sta). Il paradosso è il seguen-
senti il tavolo operatorio e te: le due commissioni di col-
due pensili con scialitiche uti- laudo non hanno rilasciato la
lizzati rispettivamente dagli certificazione contabile del-

ancora nell’ospedale in Fiera

anestesisti (per erogare i gas
medicati) e dai chirurghi (per
intervenire sul paziente). Nel-
lo stesso ambiente c’è un mo-
nitor digitale per segnalare i
minuti trascorsi e la tempera-
tura all’interno della sala. Ma
non è tutto. Nelle corsie, oltre
alle prese montate sulle teste
dei letti per i gas ci sono le
unità di supporto per i pa-
zienti dializzati e lavandini di
Viaggio in quel che resta del presidio maxi emergenze
metri di fili elettrici, centinaia
di plafoniere e prese. Nonché
l’illuminazione d’emergenza.
l’opera (in definitiva non han-
no accertato la corrisponden-
za del valore dei lavori con
quello che è stato realizzato).
Ma i costi sono tutti lì. Il com-
puto metrico, derivante dalla
modulistica, parla di spese
pari a 17,1 milioni (senza l’ac-
quisto dell’attrezzatura). Il Po-
con tanto di canalizzazioni, Nei locali liclinico, che continua a paga-
apparecchiatura per il filtrag- In alto una re i servizi di vigilanza, avreb-
gio dell’aria. Ma anche le delle due sale be voluto scaricare la patata

acciaio inox, oltre ai bagni re-
alizzati. Ma ciò che rischia di
perdersi è il valore dell’im-
piantistica. Ecco quanto sono
costati: quello idrico quasi 1,1
milioni; quello termico 3,1
milioni; quello elettrico 2,4
milioni; quello dei gas medi-
cali 1,5 milioni (complessivi
8,1 milioni).
Così in un’altra fotografia si
può apprezzare l’importanza
dei quadri elettrici di una po-
tenza pari a 3 megawatt (che
utilizza generatori autonomi).
Nell’impianto ci sono chilo-

Stesso discorso per gli im- strutture idriche e fognarie. operatorie bollente alla Regione, ma è
pianti di condizionamento Il punto è che gran parte di presenti stato stoppato. Ora toccherà
tali strutture, comprese le pa- all’interno all’Asset, guidato da Elio San-
reti per delimitare stanze, cor- dell’ospedale nicandro, quantificare una se-
ridoi e sale, potrebbe non es- Covid in Fiera. rie di parametri: dal costo di
sere riutilizzabile. Si stima Oltre al letto ci ciò che è stato costruito al va-
che del valore complessivo sono due lore delle opere di ristruttura-
dell’impiantistica il 30% an- scialitiche. In zione dei padiglioni. E la sti-
drebbe perso (3-4 milioni). basso le sale di ma di quanto potrebbe essere
Ma la percentuale potrebbe degenza con recuperato. «Termineremo i
Elio Sannicandro (Asset) salire a seconda delle scelte tanto di rilievi dei locali - afferma San-
Termineremo i rilievi dei locali entro che saranno attuate. Il Policli- macchinari per nicandro - entro la fine del
la fine del mese. Poi sarà tutto nico di Bari, guidato da Gio- la dialisi e il mese. Poi sarà tutto digitaliz-
digitalizzato e partiremo vanni Migliore, nelle settima- costosissimo zato e partiremo con la fase
con la fase della quantificazione ne scorse ha pubblicato un quadro della quantificazione».
bando-flop per «l’acquisizio- elettrico © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere del Mezzogiorno Giovedì 12 Gennaio 2023
Primo piano Politica e polemiche
di Cesare Bechis
TARANTO «È deprimente, una
buffonaggine» dice l’ex mini-
stro Carlo Calenda. «Voglia-
mo chiarezza» tuonano tre
consiglieri d’opposizione del
Comune di Taranto. «È solo
propaganda» sostengono i
due consiglieri comunali di
Fratelli d’Italia. Insomma, nel
giorno in cui a Roma i sinda-
cati metalmeccanici tarantini
e gli amministratori pubblici
locali protestano per i 680
milioni che il governo si ac-
cinge a versare nelle casse
della società siderurgica
scoppia la polemica sull’uti-
lizzazione dei 20 milioni as-
segnati al Comune guidato
da Rinaldo Melucci dai fondi
ex Ilva per realizzare il Piano
di rigenerazione sociale. Una
sorta di compensazione per i
tanti disagi e problemi che i
cittadini hanno vissuto a cau-
sa del Covid e vivono ancora
sotto la cappa della grande
industria, da concretizzare

Carlo Calenda,
Azione
Non c’è stata
cura
per un lavoro
ben fatto
attraverso le iniziative più op-
portune. Tra queste sta susci-
tando scandalo l’ultima festa
organizzata sotto l’egida del
Comune alla vigilia della Be-
fana per celebrare i mitici an-
ni ’80.
Dodici ore di fila piene di
concerti, dj set, mostre digi-
tali, icone e sapori tipici che
ha portato in una strada chiu-
sa al traffico migliaia di per-
sone nate, e non, negli anni
’80 per assaporare l’atmosfe-
ra di quei tempi. Musica a
palla, videoclip, street food,
un evento costato una parte
dei 300 mila euro destinati
dal Comune, nell’ambito del-
le schede per la rigenerazio-
ne sociale, all’organizzazione
Il congresso
BARI Si viaggia a fari spenti.
Non è la prima volta per il Pd
ma questa volta la situazione è
un po’ più grave. Non fosse al-
tro che per la lacerazione pro-
fonda che logora il partito na-
zionale. I dissidi di Roma han-
no un duplice effetto: da un la-
to occupano la testa di chi
deve decidere (o contribuire a
farlo) sulla Puglia; dall’altro
impediscono una libera di-
scussione sul partito regiona-
le. La discussione pubblica ri-
stagna. Restano per ora solo le
voci, qualche (legittima) am-
bizione e molta confusione.
Poco male se non fosse che il
Pd anche in Puglia necessita
di una ripresa. Sicché prima si
individua i nomi — su cui di-
scutere ed eventualmente di-
vidersi — e meglio è per tutti.
Il consigliere regionale Mi-
chele Mazzarano ha provato a
dare un suggerimento: per
3
BA
Una mega-festa anni Ottanta
con i fondi di ristoro ex Ilva spettacolo e della musica. Se-
condo i detrattori è evidente
che il Comune nutra la con-
Taranto, bufera sul Comune
vinzione che le espressioni
artistiche, in senso lato, con-
t r i b u i s ca n o a te n e re s u
l’umore e il morale della po-
polazione fiaccato dai pro-
blemi quotidiani. Gli antichi
Musica a palla e prodotti tipici grazie ai soldi della rigenerazione sociale romani parlavano di panem
et circenses. L’ex ministro Ca-
L’opposizione attacca. L’ex ministro Calenda: «È deprimente» lenda ha anche detto che ave-
va voluto stanziare quei soldi
per contrastare il disagio so-
ciale di Taranto ma vedo che
di eventi a sostegno della cul- «non c’è stata cura per un la-
La vicenda tura e dello spettacolo. Molti voro ben fatto».
si chiedono se questa spesa Nella determina dirigen-
 Una parte sia coerente con le finalità e ziale del 7 dicembre scorso
dei fondi ex Ilva gli obiettivi del Piano finan- nella quale c’è la destinazio-
del piano di ziato con i soldi dell’ex Ilva e ne delle risorse è scritto che il
rigenerazione come possa aiutare le fami- Piano «può concretamente e
sociale glie a liberarsi dal disagio so- realisticamente incidere, in
assegnati al ciale. modo mirato, sulle cause dei
Comune di Alle accuse ha risposto l’as- disagi, inserendo nel tessuto
Taranto sessore allo Sviluppo econo- socio-economico della co-
sono stati mico, Fabrizio Manzulli. munità jonica degli autentici
utilizzati per «Tutto è stato fatto dopo il moltiplicatori di benessere e
organizzare confronto con i commissari progresso sociale». L’opposi-
una grande dell’Ilva in amministrazione zione in Consiglio comunale
desta per straordinaria – dice – e devo ha mostrato segni di reazio-
celebrare gli sottolineare che queste risor- ne. I consiglieri Giampaolo
anni ‘80. È se sono servite anche per ini- Vietri e Tiziana Toscano (FdI)
quanto ziative in favore degli studen- hanno chiesto un incontro
denunciano ti, dei centri antiviolenza per ufficiale al direttore generale
alcuni le donne, per attività artisti- del Comune affinché fornisca
consiglieri
comunali di
che e culturali che hanno co- notizie «sugli atti finora
lorato i giorni di festa. Ne adottati dall’amministrazio-
opposizione hanno usufruito anche am- ne comunale in merito ai
bientalisti ben noti». fondi cosiddetti ex Ilva. Alla
 La mega- Un’altra scheda prevede, base della nostra richiesta vi
festa si è infatti, 190 mila euro per con- è la necessità di sapere se
tenuta alla
vigilia
tributi ad istituzioni ed asso- questi soldi vengono corret-
ciazioni operanti nel campo tamente utilizzati per il per-
dell’Epifania: della cultura, dell’arte, dello Un momento della festa anni Ottanta organizzata nei giorni scorsi in centro a Taranto seguimento delle finalità di
tema anni ‘80, rigenerazione sociale o se
musica a palla, vengono distribuiti ai percet-
videoclip, tori al fine di essere sempli-
prodotti tipici,
una strada
 L’editoriale cemente spesi». I due espo-
nenti di Fratelli d’Italia se-
chiusa al
traffico La triade del Sud nonostante non manchino settori all’avanguardia?
E, al di là delle astratte petizioni contro un presunto
gnalano inoltre che il Comu-
ne «ha destinato 260 mila
neoliberismo imperante (nonostante i livelli di euro di questi fondi ex Ilva
 Il Comune di Michele Cozzi tassazione presenti e uno Stato ultra-pesante), come per un piano di comunicazio-
respinge le intendono i candidati alla segreteria affrontare il ne». Anche i consiglieri Fran-
accuse SEGUE DALLA PRIMA tema cruciale della crescita senza la quale il Paese cesco Cosa, Walter Musillo e
dell’opposizio- non va da nessuna parte? Sono queste solo alcune Mimmo Festinante hanno
ne, ma sulla Qual è la posizione di Bonaccini e Schlein delle tematiche alle quali il nuovo Pd, se mai chiesto una risposta scritta ai
vicenda sull’autonomia differenziata? Le rassicurazioni nascerà, è chiamato a dare risposte concrete. Per dirigenti comunali “per fare
interviene l’ex finora pervenute appaiono di facciata. Quali sono le non trasformare il Sud in terreno di caccia chiarezza su tutti i fondi spesi
ministro Carlo proposte concrete sul terreno della formazione e elettorale, senza competitor, di sovranisti e e quelli da spendere e una
Calenda: «È dell’istruzione per cercare di frenare la fuga dei populisti. O, peggio ancora, per non ridurre la rendicontazione su questi
deprimente, cervelli di tanti talenti del Sud verso il Nord del contesa nella solita spartizione di posti. Dal centro fondi. Ad oggi, dopo ben due
una Paese? Qual è il futuro produttivo che si propone alla periferia. mesi, nessuna risposta è arri-
buffonaggine», alla società meridionale che sonnecchia, © RIPRODUZIONE RISERVATA vata».
dichiara © RIPRODUZIONE RISERVATA
Sfida a tre per la segreteria pugliese del Pd De Santis ha il pregio di es-
sere uomo di partito nel senso
classico del termine. Ne cono-
Rischio ingorgo con l’elezione nazionale sce la macchina e mantiene
buoni rapporti con Emiliano e
Decaro. Il quale aveva accon-
sentito che egli fosse il segre-
Schlein allunga la tappa pugliese di sabato: sarà a Bari e in altre due città tario provinciale di Bari, pri-
ma dell’interruzione del con-
gresso un anno fa.
Intanto si muovono le trup-
I contendenti e Antonio Decaro (entrambi pe per la sfida nazionale. Sa-
La scheda Per ora è una sostenitori di Bonaccini). E bato arriva Elly Schlein in Pu-
sfida a tre per la costruire, come si vorrebbe, glia. L’ultimo acquisto tra i
 Il segreteria una candidatura unitaria. suoi sostenitori — dopo Fran-
capogruppo in pugliese del Pd: Ora il borsino dice quasi pa- cesco Boccia, Loredana Capo-
Regione Filippo tra Filippo rità tra i contendenti. Miner- ne, Paolo Campo, Titti De Si-
Caracciolo, il Caracciolo (a va, se non altro, ha ricevuto un mone — è il già citato Mazza-
sindaco di sinistra), Stefano endorsement da Emiliano sa- rano. Il quale tiene a sottoline-
Gallipoli Minerva (a destra) bato scorso, quando il gover- Domenico are che aderisce alla mozione
Stefano e Domenico natore ha sottolineato la ne- De Santis Schlein «in accordo con Ro-
Minerva, il vice De Santis cessità di puntare su un giova- berto Speranza». Ossia l’ex
capo di ne, peraltro proveniente dalla ministro e leader di Articolo 1
gabinetto in evitare l’ingorgo, si decida pri- tutti aderenti a Bonaccini. So- provincia di Lecce che merita che rientra nel Pd grazie alla
Regione ma il segretario nazionale e no il capogruppo in Regione di essere premiata. fase costituente in corso.
Domenico De solo dopo i dirigenti regionali, Filippo Caracciolo, il sindaco Caracciolo è il capogruppo Schlein sarà sabato, alle 10,
Santis: sono in modo da dare una soluzio- di Gallipoli Stefano Minerva, il in Regione e si racconta del al teatro Koreja di Lecce. Più
questi i tre ne «pugliese» alle questioni vice capo di gabinetto in Re- desiderio dei consiglieri di tardi a Taranto: alle 13 pranzo
esponenti del pugliesi. Diversamente, se si gione Domenico De Santis. Se avere il segretario tra le loro fi- al Ristorante sociale e alle 15
Partito facesse il contrario (prima i si votasse il segretario regio- la. Ma non è affatto escluso dibattito pubblico al Mercato
democratico in dirigenti regionali), i candida- nale prima di quello naziona- che l’autocandidatura di Ca- Nuovo. Alle 18 Schlein sarà a
corsa ti segretari della Puglia ver- le, sarebbe facile aspettarsi racciolo sia solo una manovra Bari, all’Officina degli Esordi.
per la rebbero etichettati per loro una candidatura espressione per muovere la discussione Lo slogan che l’accompagna:
segreteria opzioni riguardo al leader na- dell’area Schlein. Che sarebbe stagnante e stimolare l’uscita un Partito democratico per le
pugliese zionale. un’ulteriore complicazione ri- di Emiliano e Decaro: e infatti persone e per il pianeta.
Per dire: ora sulla scena ci spetto alla necessità di mette- il governatore un’uscita l’ha F. Str.
sono tre possibili candidati, re d’accordo Michele Emiliano fatta, verso Minerva. © RIPRODUZIONE RISERVATA
4
BA CRONACA
BARI Sarà pure un’economia
mercato in cui ogni compa-
gnia è libera di scegliere dove
e quando investire (e volare).
Ma se dal prossimo 16 febbra-
io Wizz Air ritira i due aero-
mobili basati nello scalo pu-
g l i e s e ( « p e r s u p p o r t a re
l’espansione a Roma e Mila-
no») significa anche che Bari -
come del resto anche altri ae-
roporti del Sud - non rientra
più in maniera determinante
nella riscrittura del network
europeo. Contattata, la com-
pagnia ungherese del low cost
ritiene di non dare spiegazio-
ni nonostante in questi ultimi
anni abbia attinto vigorosa-
mente agli incentivi messi a
disposizione dalla collettività
(prima per mano della Regio-
ne, poi grazie alla società con-
Via la base Wizz Air di Bari
Puglia nelle mani di Ryanair:
coprirà quasi due voli su tre
La compagnia ungherese ha movimentato 1,2 milioni di passeggeri
Meno rotte, più spazio per i competitor. Tutto in mano agli irlandesi
trollata Aeroporti di Puglia).
Wizz Air, tuttavia, continuerà
a volare dal Karol Wojtyla per
Budapest (Ungheria), Buca-
rest, Cluj-Napoca, Lasi, Timi-
soara (Romania), Tirana (Al-
bania), Varsavia e Breslavia
(Polonia). Ma, ovviamente,
senza i due aeromobili che
stazionano in Puglia.
Il “buco” che lascia la com-
pagnia nel sistema pugliese
potrebbe essere non di poco
conto. Lo scorso anno, infatti,
i passeggeri Wizz Air sono
stati 1,2 milioni di cui 150 mila
dall’aeroporto del Salento e il
resto da Bari. Si tratta di una
movimentazione che, rap-
portata all’intero traffico re-
gionale, è pari al 13%. La con-
Energia
BARI Sono partiti anche a Bari i
controlli della polizia locale
per monitorare il prezzo del
carburante nei distributori
del capoluogo pugliese. Al-
l’indomani del decreto del go-
verno varato per evitare le
speculazioni, si è dunque atti-
vata la macchina delle forze
dell’ordine volta a tutelare i
consumatori, colpiti pesante-
mente dalla mancata proroga
seguenza? Antonio Maria Va-
La vicenda sile, presidente di Aeroporti
di Puglia (che di professione
 Via la base fa l’albergatore), si è affrettato
aerea di Wizz a riparare il danno di reputa-
Air a Bari. La zione per una decisione ina-
compagnia ha spettata che colpisce «un si-
deciso di stema aeroportuale da record
trasferire due continui». Ha gia promesso
aerei. di «ristabilire nel più breve
tempo possibile adeguati li-
 Tale velli alternativi di connettivi-
decisione tà aerea al fine di garantire le
potrebbe migliori condizioni di servi-
modificare le zio per la clientela». Ci sarà
quote di una decina di nuove rotte as-
mercato e far sicurate da altri vettori. «Al-
passare cuni dei quali come Norwe-
Ryanair a oltre gian e AerLingus, presenti
il 60% dei voli per la prima volta in Puglia -
dalla Puglia. ha proseguito Vasile - alle
Caro benzina, via ai controlli
I gestori: «Fumo negli occhi»
In città sale il prezzo del carburante. Ma è nella media nazionale

del taglio delle accise varato
dal governo Draghi. In vigore
fino al 31 dicembre 2022 ,
quella norma ha permesso un
risparmio di circa 25 centesi-
mi al litro per ogni cittadino,
ma è costata alle casse dello
Stato 7 miliardi in pochi mesi.
E soprattutto per questo, l’at-
tuale esecutivo ha deciso di
Carelli non rinnovarla, prevedendo
Non siamo invece nuove misure: bonus
benzina da 200 euro per lavo-
speculatori, ratori dipendenti, obbligo di
i prezzi esporre «con specifica evi-
sono fatti denza» accanto al prezzo pra-
dalle ticato anche il prezzo medio
compagnie nazionale giornaliero e multe
più salate per chi non si ade-
gua, comminate direttamente
dal prefetto.
«Queste misure sono
un’enorme arma di distrazio-
ne di massa», il commento
polemico di Rino Carelli, se-
57%
è la quota di mercato detenuta da
Ryanair nel sistema aeroportuale
pugliese. Con l’addio della base
Wizz Air l’incidenza aumenterà
gretario provinciale della Fe-
derazione italiana Gestori
Carburante e Affini (Fegica),
«contro di noi il governo ha
operato uno scaricabarile ver-
gognoso. I gestori dei distri-
butori non hanno nessun po-
tere di governare il prezzo,
siamo l’ultimo anello della ca-
tena. Quanto ai controlli, noi
siamo già controllatissimi,
perché in caso di variazione
Autobus
Abbonamento a 20 euro,
Romito (Lega) all’attacco:
«Utile a salvare l’Amtab»
Fabio Romito,
consigliere
regionale
della Lega
quali si aggiungeranno le de-
stinazioni servite da vettori
storici già presenti sui nostri
scali come Ryanair, Volotea e
Brussells Airlines». E proprio
Ryanair, la compagnia irlan-
dese, a un passo dal quasi
monopolio, si è fatta avanti
per occupare gli spazi con
una tariffa di salvataggio
(29,99 euro) per accogliere i
viaggiatori italiani colpiti dal-
la chiusura della base Wizz
Air.
In Puglia, quindi, Ryanair
punta oramai a smantellare la
concorrenza. Già nel 2022 ha
realizzato il 57% dell’intera
movimentazione di passeg-
geri. Se da un lato tale caratte-
ristica è un vantaggio, dall’al-
Sono
cominciati
i controlli
degli agenti
della polizia
locale per
monitorare
il prezzo del
carburante
nei distributori
del capoluogo
pugliese
dei prezzi dobbiamo darne
comunicazione al ministero
dello Sviluppo economico sul
portale Osserva prezzi. Ci
hanno dipinto come i respon-
sabili dell’aumento e come
speculatori, ma noi applichia-
mo i prezzi fissati dalle com-
pagnie petrolifere». Carelli è
critico anche sulla decisione
di pubblicare il prezzo medio
nazionale accanto a quello
Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno
N on si ferma la polemica attorno agli
abbonamenti Amtab da 20 euro
all’anno annunciato dal sindaco di Bari
Antonio Decaro. L’ultimo in ordine
cronologico ad iscriversi nell’elenco di chi ha
criticato la misura è il consigliere regionale
della Lega Fabio Romito. «La demagogia
nuoce gravemente alla salute» analizza così
le decisioni del sindaco l’ex consigliere
comunale. «Tutte le
decisioni della giunta sono
protese a cacciare like su
Facebook e consensi
anziché risolvere i
problemi della città –
continua Romito – si pensi
ai problemi causati dalla
politica. Non aver fatto il
parcheggio interrato in
corso Cavour, a Carbonara,
tra Carrassi e San Pasquale,
sono tutte responsabilità
della politica».
Il consigliere leghista
poi attacca l’azienda della mobilità cittadina.
«È del tutto evidente che questa manovra
serve a finanziare Amtab – incalza – Sala l’ha
criticata aspramente, l’assessore alla mobilità
di Valencia su Radio24 si è detto esterrefatto
da questo utilizzo del Pon Metro» commenta.
Poi Romito conclude: «Anziché
ammodernare la flotta di autobus, fare le
corsie dedicate o aumentare il numero di
corse, si fanno i biglietti a 20 euro. Non sono
scelte significative. Anzi, rechi un danno a
quelli che l’autobus lo utilizzano veramente.
Tutti faranno l’abbonamento e si farà un
danno a quelli che il mezzo lo prendono per
necessità. Cose che ormai sono chiare ed
evidenti».
E. Fil.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

tro è inevitabile un ulteriore
aumento della quota di mer-
cato di Ryanair che dovrebbe
salire oltre il 60%. Le stime di
perdita della quota Wizz Air,
infatti, è del 6-8% da ridistri-
buire tra gli altri competitor.
Ovvero nel 2023 due voli su
tre sarebbero assicurati da un
solo vettore. Sono lontani i
Antonio tempi delle frizioni tra la Re-
Vasile gione, guidata da Michele
Emiliano, e Ryainair (che vo-
Ristabilire- leva effettuare una fusione
mo presto con la Gesac di Napoli Capo-
gli adeguati dichino). Ora i record si fan-
livelli di no con la concentrazione di
connettività mercato che non è una buona
regola di stabilità.
aerea
Vito Fatiguso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
operato: «Fumo negli occhi.
Quello medio è tendenzial-
mente più alto, non ha sen-
so».
Un giro per i distributori
della città basta però per farsi
un’idea di come i prezzi, per
quanto più alti rispetto a due
settimane fa, siano sostan-
zialmente nella media. Alme-
no per quanto riguarda il self
service, infatti, per la benzina
si è quasi sempre ben al di
La scheda sotto di quota 1,9 al litro (sul
sito corrieredelmezzogior-
 Anche a Bari no.it/bari c’è una guida ai di-
sono partiti i stributori più economici), con
controlli nei una media che oscilla tra 1,810
distributori di e 1,830, da un minimo di 1,789
benzina per a un massimo di 1,899. Diver-
tenere d’occhio so il discorso per il gasolio, il
eventuali cui prezzo medio si aggira in-
speculazioni. Il vece su 1,86 euro al litro, con
prezzo medio estremi che oscillano vertigi-
negli impianti nosamente dai 1,789 nei – po-
baresi, più alto chi – distributori economici a
rispetto alla 2 euro in altri. Per risparmiare
fine del 2022, è è però importante fare da sé,
in linea con la senza farsi aiutare dai dipen-
media denti delle stazioni di servi-
nazionale. Solo zio: il servito, infatti, anche
al servito si nei distributori più economi-
toccano i 2 ci arriva a toccare, e spesso a
euro a litro, per superare, i 2 euro a litro pure
il self service il per la benzina.
prezzo è di 20 Nicolò Delvecchio
cent più basso © RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere del Mezzogiorno Giovedì 12 Gennaio 2023
CRONACA 5
BA

BARI Occhi particolarmente Nella curva sull’autostrada A1, nell’auto-

attenti se ne erano accorti già blucerchiata grill di Badia Al Pino (Arezzo).
in presa diretta. Domenica 8 I tifosi del Bari Il caos generato ha convinto
gennaio, nella curva sud dello presenti le forze dell’ordine a rispedire
stadio Ferraris di Genova, in- domenica indietro i pulmini provenien-
sieme ai gruppi di casa del ti- scorsa ti da Napoli, non facendoli
fo blucerchiato c’erano anche al Ferraris mai arrivare a Genova. Ed evi-
i «Seguaci» e «Bulldog» di in occasione tando così indirettamente
Bari, l’Hellas Army del Verona della partita scontri con tifosi della Samp-
e Curva Est della Ternana. tra Sampdoria doria e gemellati, baresi in-
Gruppi da tempo gemellati e Napoli clusi.

Anchegliultrasbaresiconidoriani
L’ipotesi che gli ultras bian-
corossi si siano recati in Ligu-
ria appositamente per scon-
trarsi con i rivali napoletani
(elemento che, al momento,

«Prontiaunagguatoainapoletani»
con gli ultras doriani e in visi-
ta a Marassi per aiutare il
pubblico di casa a sostenere
la Samp contro il Napoli (im-
presa poi non riuscita visto
che gli ospiti hanno vinto
2-0). E presenti lì anche per
un altro motivo, cioè quello
di mostrare vicinanza all’inte-
ro popolo blucerchiato in un
momento di forte commozio-
ne per la morte di Gianluca
Vialli e, ancora prima, di Sini-
sa Mihajlovic. Niente di stra-
no, anzi, tra le tradizioni più
«antiche» del mondo ultras:
tra gruppi gemellati, infatti,
sono solite le «visite» reci-
proche non solo in occasione
di scontri diretti tra le rispet-
C’erano i tifosi biancorossi domenica nella curva del Ferraris
Il blitz sarebbe saltato dopo la rissa con i romanisti in autostrada
tive squadre, ma anche in al- riano erano al San Nicola con
tri momenti. E infatti lo scor- gli ultras di casa per sostene-
so 26 dicembre, in occasione re i biancorossi contro gli
di Bari-Genoa, alcuni membri eterni rivali rossoblu.
del tifo organizzato sampdo- Per gli inquirenti, però,
quelle visite a Marassi avreb-
bero avuto un significato di-
Bufera sui social verso. Dalle registrazioni del-
L’ipotesi che i supporter pugliesi le telecamere di sicurezza po-
ste all’esterno del Ferraris, in-
si siano recati in Liguria per un fatti, si vedono gli ultras
agguato a quattro con ternani doriani e i «fratelli» baresi
e veronesi ha scatenato polemiche (circa una ventina), veronesi e
ternani aggirarsi per i par-
cheggi nelle ore precedenti
alla partita. Non una cosa ca-
suale, ma un’azione «studia-
ta» per assaltare i minivan
provenienti da Napoli e dare
vita a scontri violenti come
non se ne vedevano da anni.
«Vedevano», appunto, e non
«vedono», perché proprio
domenica i gruppi organizza-
ti del tifo napoletano si sono
resi protagonisti, insieme agli
ultras della Roma, di una vera
e propria guerriglia urbana
non risulta alla Digos di Bari)
ha però scatenato aspre pole-
miche sui social e sui forum
dei tifosi: «Recarsi negli stadi
delle squadre gemellate è una
tradizione, succede regolar-
mente. Infatti domenica
c’erano baresi anche a Saler-
no per Salernitana-Torino. Il
resto è dietrologia», scrive un
utente. «L’unica cosa che po-
trebbe accomunare baresi,
veronesi e ternani non è certo
la rivalità con il Napoli, ma al
massimo il rispetto per la ti-
foseria della Sampdoria», è il
commento di un altro. «Ma
secondo voi, nel giorno del ri-
cordo per Gianluca e Sinisa,
avremmo radunato le nostre
tifoserie gemellate per fare
guerra ai napoletani? Bah…»,
l’osservazione di un tifoso
della Sampdoria su Face-
book.
Nicolò Delvecchio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
6
BA CRONACA Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno

Le altre notizie

di Luca Pernice Crolla palazzina

FOGGIA Avrebbero organizzato
corsi per il conseguimento di
falsi diplomi di Operatore So-
cio Sanitario ed Operatore So-
cio Sanitario Specializzato, e
altri titoli per ottenere punteg-
gi aggiuntivi nei concorsi pub-
blici. Tutto dietro un compen-
so, anche di 25mila euro. È
quanto accertato dai finanzieri
di Foggia che hanno arrestato
Nicandro Marinacci, 68 anni,
per tre volte sindaco di San Ni-
candro Garganico, ex consi-
gliere provinciale ed ex depu-
tato di Forza Italia; il figlio En-
zo, 38 anni, attuale consigliere
di minoranza al Comune Gar-
ganico e Roberto Melchionda.
Nicandro Marinacci è in carce-
re mentre gli altri due hanno
ottenuto i domiciliari. L’accusa
a Canosa,
salvi gli inquilini
Una palazzina nel centro
storico di Canosa (Bat) è
crollata e le due persone che
Enzo Marinacci, ci abitavano, un uomo di
consigliere 80 anni e la sua badante,
comunale figlio sono stati estratti vivi dalle
dell’ex deputato, macerie. Sul posto i vigili
Nicandro del fuoco per verificare le
cause del crollo. Non è
escluso che fossero in corso
lavori all'interno
dell'abitazione
Chiusa discarica
a Conversano,
rischio emergenza
Quasi tutta la provincia di
Bari è a un passo da una

Fabbrica di falsi diplomi

nuova emergenza rifiuti a
euro per ottenere diplomi ed causa di uno stop
attestazioni false. Documenta- Chi è dell’impianto di
zione rilasciata a favore di sog- trattamento di Conversano
getti consapevoli - e quindi in-  Nicandro per un malfunzionamento

Arrestato nel Foggiano

dagati- ma anche a persone Marinacci provocato dalla cattiva
che solo in un secondo mo- (foto),68 anni, qualità del materiale
mento hanno capito che non per tre volte conferito. Un problema che
avevano alcuna validità. sindaco di San rischia di coinvolgere tutta

l’ex deputato Marinacci

Non è la prima volta che Ni- Nicandro l’area metropolitana ad
candro Marinacci ha problemi Garganico, ex eccezione di Bari, Ruvo e
con la giustizia. Il 1 ottobre consigliere Molfetta, che conferiscono
2002 è stato condannato dalla provinciale ed nell’impianto Amiu di
Corte d’Appello di Bari per oc- ex deputato. È Modugno. Molti sindaci
cupazione abusiva di suolo stato in Forza hanno già emanato
DomiciliarialfiglioEnzo,consiglierecomunaleaSanNicandro pubblico e falso ideologico.
Nel maggio del 1999 quando
Italia, poi
nell’Udc e nel
ordinanze per impedire ai
cittadini di esporre i rifiuti
PerunattestatodaOssc’èchiavrebbepagatoanche25milaeuro era deputato, per evitare la
contestazione dell’abuso edili-
2010 è entrato
nell’Udeur su
indifferenziati all’esterno
delle abitazioni. Per cercare
zio, disse che a commettere richiesta dello una soluzione l’assessore
l’abuso era stata sua regionale all’Ambiente
è di associazione per delinque- corsi per il conseguimento di normativa vigente. nonna, presentan- Anna Grazia Maraschio sta
re finalizzata alla commissione diplomi. L’istituto avrebbe an- Nel corso delle indagini – ef- do una persona an- valutando provvedimenti
di decine di reati di truffa, fal- che garantito il conseguimen- fettuate anche con intercetta- ziana, che però era straordinari e ha sollecitato
sità ideologica e materiale in to di titoli a soggetti che non zioni audio e video - è emerso all’oscuro di tutto. Ager a individuare siti
atti pubblici e contraffazione avevano completato il percor- come alcuni degli indagati ab- La nonna, infatti, alternativi.
ed uso di sigilli dell’Unione Eu- so formativo o, comunque, pri- biano pagato somme di dena- era morta quattro
ropea, della Repubblica Italia- vi dei requisiti richiesti dalla ro, ammontanti fino ad 25mila anni prima. Nel Asili comunali,
na, della Regione Campania ed
altri enti pubblici. Trentatré le
gennaio 2011, inol-
tre, è stato condan-
iscrizioni
persone indagate.
Oggi a Giurisprudenza nato, sempre dalla fino al 30 gennaio
Europrogettazione, al via il corso a Bari
L’inchiesta, coordinata dalla Corte d’Appello di Bari, per stesso
procura di Foggia, è partita do- abuso d’ufficio. Il deputato con Clemente È possibile iscriversi alle
po la denuncia di alcuni vinci- la sua giunta avrebbe fatto ri- Mastella, scuole dell’infanzia. Fino al
tori esclusi dalle graduatorie strutturare un locale, apparte- 30 gennaio, i genitori

del concorso pubblico indetto
per gli Ospedali Riuniti di Fog-
gia, durante il Covid, che non
si sono visti riconoscere i titoli
presentati dopo le successive
verifiche. Denunce presentate
contro un istituto privato di
San Nicandro Garganico, il
Centro Studi Manzoni, che ha
diramazioni anche in altri ter-
ritori italiani e che, secondo la
tesi dell’accusa, nel corso degli
anni avrebbe organizzato falsi
A
l via il corso di Alta formazione
in Europrogettazione. Oggi alle
15, nell’aula Gaetano Contento
di Giurisprudenza dell’Università di
Bari Aldo Moro, la prolusione, aperta
a tutti, per discutere delle opportunità
dell’europrogettazione nella nuova
programmazione europea (2021-
2027). La prima relazione è di Antonio
Parenti, capo della rappresentanza in
Italia della Commissione europea;
seguirà Leone Rizzo, già componente
della direzione generale per la
comunicazione del parlamento
europeo. Interverranno anche Andrea
Lovato, direttore del dipartimento di
Giurisprudenza di Uniba, Serena
Triggiani, presidente dell’Ordine degli
avvocati di Bari, Michele Laruccia,
financial partner Azimut S.p.a., Luigi
Pirro cofondatore di Eurolabor e
Lorenzo Minunno, direttore della
Scuola di aggiornamento forense.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
diventando
nente ad un ex consigliere co- «Presidente potranno procedere con
munale, con soldi del comune Regionale» l’iscrizione dei piccolissimi
di San Nicandro Garganico, del partito, nelle strutture di
per essere adibito a sede del una figura pertinenza. «In vista del
servizio veterinario comunale. assente nel suo prossimo anno scolastico -
A molti è tornato in mente lo statuto commenta l’assessora alle
scontro tra Nicandro Marinac- Politiche educative Paola
ci e l’ex presidente della regio- Romano - le famiglie baresi
ne Puglia, Nichi Vendola, che potranno inoltrare
aveva più volte denunciato il domanda per dieci scuole
«diplomificio di San Nican- dell’infanzia sulle tredici
dro». complessive. La scuola
© RIPRODUZIONE RISERVATA Regina Margherita a
Madonnella, e la Diomede

Violenza e baby gang nel parco Rossani

Fresa a Bari vecchia,
infatti, saranno,
Il caso interessate da ingenti
lavori di riqualificazione e

Comitato per la sicurezza: «Più controlli»

di Enrico Filotico
BARI Troppa violenza in città.
Un disagio che interessa soprat-
tutto i luoghi dove si riuniscono
i più giovani. Ecco perché in
queste ore è stato convocato il
Comitato per l’ordine e la sicu-
rezza pubblica. Sotto la lente
d’ingrandimento ci sono finite
le aree dimostratesi più calde,
su tutte piazza Moro e il parco
Rossani. Quest’ultimo doveva
essere uno spazio restituito alla
città. In meno di un anno è di-
ventato teatro di violenza e terra
promessa per baby gang. Nelle
prossime ore il questore Signer
coordinerà un tavolo tecnico
che stabilirà i dettagli dell’attivi-
tà di controllo da effettuarsi nel
parco Rossani e in piazza Moro,
con una maggiore concentra-
Decaro: «Questa non sia l’unica risposta alla nostra idea di città»
zione nelle ore tardo pomeri-
La scheda diane e serali. La soglia d’atten-
zione è cresciuta già da ieri sera
 Si è riunito il quando è stato organizzato un
Comitato per presidio fisso in Piazza Umber-
l’ordine e la to. Anche il sindaco di Bari An-
sicurezza tonio Decaro è voluto interveni-
pubblica. Il re in prima persona sul tema:
sindaco di Bari «Personalmente da sindaco e
e il questore da cittadino sono mortificato
Signer hanno per quanto accaduto nel parco
messo Rossani sotto gli occhi di tante
a punto una persone che, a detta delle vitti-
strategia me, non hanno avuto l’animo di
Controlli in intervenire chiedendo l’aiuto
pizza Moro e delle Forze dell’ordine». Poi il
nel parco primo cittadino continua:
Rossani, «Questo credo debba essere un
presidio fisso ulteriore elemento di riflessio-
in piazza ne per tutti noi. Vivere e fre-
Umberto quentare un parco, realizzato
proprio per favorire l’aggrega-
zione di tante persone, non si-
gnifica solo usufruire di una
giostra o di una panchina, ma
partecipare e prendersi cura di
quello spazio e della comunità
rifunzionalizzazione
finanziati dal Pnrr».
Covid in Puglia,
997 contagi
e sei decessi
Ieri in Puglia si sono
che lì si incontra». Sulla sicu- registrati 997 nuovi casi di
rezza Decaro conclude: «I con- positività al Covid su 8.618
trolli delle Forze dell’ordine, per test giornalieri per una
quanto necessari, non possono incidenza del'11,56%. Sono
essere l’unica risposta all’idea di sei le persone decedute. I
città che in questi anni abbiamo nuovi casi sono così
cercato di costruire». distribuiti: in provincia di
Nella nota seguita all’incon- Bari 328, nella Bat 60, nella
tro del comitato è indicata la via provincia di Brindisi 97, nel
da percorrere. «Si è ritenuto di Foggiano 113, nel Leccese
dover rispondere in maniera 241, nel Tarantino 141.
ferma e corale agli episodi di Sono residenti fuori regione
violenza ai danni di cittadini, altre 14 persone risultate
frequentatori di quei luoghi positive in Puglia.
pubblici riqualificati e messi a Complessivamente sono
Parco Rossani disposizione della cittadinanza 18.468 i positivi di cui 231
due minorenni al fine di favorire la socializza- ricoverati in area non
sono stati zione ed evitare che diventino critica e 15 in terapia
picchiati da una uno spazio per aggressioni o al- intensiva.
baby gang tro» spiega il documento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere del Mezzogiorno Giovedì 12 Gennaio 2023 7
BA

Cultura
Letture L’ultimo libro di Gianni Spinelli, Il blues di riflessione critica. Introdurrà la dirigente,
Con «Il blues Mariam (Castelvecchi 2022), si presenta professoressa Giovanna Cancellara,

 Tempo libero
venerdì 13 gennaio alle ore 17 nell’aula
di Mariam» magna del Liceo classico di Gioia del
Gianni Spinelli Colle. L’incontro con lo scrittore Gianni
Spinelli è uno dei tasselli del progetto di
a Gioia e Putignano educazione alla lettura «A tu per tu con gli
autori», organizzato dal Liceo classico, in
cui gli studenti sono resi parte attiva e
protagonisti dell’esperienza di lettura e di
condurrà l’incontro la docente e poetessa
Grazia Procino. Interverrà il regista e
attore Antonio Minelli. Due giorni dopo,
domenica alle ore 17, sempre con Il blues
di Mariam Gianni Spinelli sarà a
Putignano (Museo Civico Romanazzi
Carducci). Con l’autore, la giornalista
Anita Gentile e Antonio Minelli.

DanioManfredini Lecce
tornaalKismetconuno Al via l’attività
spettacolocheèormai del Book Club
unclassico:una di Koreja,
emozionanteindagine edizioni Ergot
sullamenteumana e associazione
Vele Racconto
di Giancarlo Visitilli

A l via questo

T
pomeriggio a Lecce,
orna a Bari Danio alle ore 18.30 nel
Manfredini, tra i mae- foyer dei Cantieri Teatrali
stri riconosciuti del te- Koreja (nella foto sotto), il
atro italiano, quattro Ctk Book Club, un’iniziativa
volte vincitore dei premi Ubu, di promozione della lettura
con uno spettacolo duro e dif- che nasce dall’incontro tra
ficile che sarà presentato nel il teatro Koreja, le Officine
weekend al Kismet. Al presen- culturali Ergot e
te è uno spaccato della mente l’associazione Vele
e della sua inafferrabilità. In Racconto. Il club del libro

«Al presente cambia col tempo

scena, solo, lo stesso Manfre-
dini che interpreta un uomo e
il suo doppio: una parte è im-
mobile, assorta, riflessiva,
una parte è inquieta e si iden-

Ha 25 anni, ma è sempre nuovo»

tifica con i fantasmi che po-
polano la sua mente che lo
conducono in diversi spazi, in
diversi tempi della sua vita.
Nella solitudine rincorre i
pensieri, quel dialogo interio-
re ininterrotto che lo accom-
pagna. Prende a prestito dalle
patologie psichiatriche gli at-
teggiamenti fisici che espri-
mono tensioni e porta alla lu-
ce le pulsioni più nascoste,
cercando di dare ordine e for-
ma al caos della sua mente.
Lei parla spesso di solitudi-
ne, perché?
«Forse perché percepisco
come condizione drammatica
la difficoltà di creare relazio-
ni, di essere in relazione col
mondo. Quello stato di isola-
mento che ne consegue è una
sorta di esilio, un essere qui
senza esserci a pieno, magari
relegati in qualche stanza psi-
chiatrica o in prigione o al-
l’ospizio o chiusi in casa con la
propria vecchiaia. La condivi-
sione del viaggio penso possa
essere una grazia. Camminare
sempre da soli, non avere nes-
suno al fianco, alla lunga può
essere triste, a meno che uno
sia votato all’eremitaggio, a un
cammino mistico verso il tra-
scendente. L’umano comune
mi sembra che aneli sempre a
un po’ di compagnia».
Lei ha lavorato in strutture
psichiatriche. Quale insegna-
mento ne ha tratto?
Info «Innanzitutto il privilegio
di stare vicino a persone che
 Al teatro comunicano un senso di uni-
Kismet sabato cità, non uniformate al resto
14 gennaio alle della società. Ho relativizzato
ore 21 e anche molto quelli che potevo
domenica 15 chiamare allora “i miei pro-
alle ore 18 Al blemi” di fronte a biografie
presente, di e con sfondi molto più dram-
con Danio matici rispetto a quelli della
Manfredini. Un mia vita. Ho avuto modo di
vero e proprio essere testimone di situazioni
classico, drammatiche e di cogliere le
premio Ubu parole e i gesti che emergono
come miglior in quella condizione di estre-
spettacolo nel ma tensione psichica; una ve-
1999 e da ra e propria esplosione di
allora emozioni forti, un aspetto che
ciclicamente sicuramente ha alimentato
ripreso. Una anche il mio lavoro di attore».
Produzione La Cosa emoziona Danio Man-
Corte Ospitale fredini?
con la «Forse tutto quello che fa
collaborazione parte dell’esistenza terrena: le
al vicende degli umani, anche
riallestimento quelle degli animali, delle
di Vincenzo Del piante, tutti quelli che i bud-
Prete. Info disti chiamerebbero esseri
335.805.2211. senzienti. Questo affrontare
l’esistenza ogni giorno, ogni
notte. Ma mi può commuove-
re anche un albero piegato dal
vento su un’isola e resiste ne-
gli anni al passare delle sta-
gioni, delle piogge, del caldo,
del freddo, nella sua solitudi-
ne di albero. Se ci si guarda
intorno e si osserva la vita, c’è
di che commuoversi».
Come nasce questo spetta-
colo e perché questo titolo?
«Al presente nasce dopo
che ho lasciato la comunità
psichiatrica dopo dodici anni
di lavoro. Volevo portare con
me un po’ dei pazienti, i sol-
chi che hanno scavato in me
nel corso dell’esperienza. La
stanza bianca richiama il luo-
go della psichiatria, io incar-
no i corpi dei pazienti che ap-
paiono al manichino che mi
rappresenta: il mio doppio. Il
manichino visita la stanza e
nella stanza, come fantasmi,
appaiono i diversi corpi dei
pazienti attraverso il corpo
del commediante. Vengono a
dire la loro. La dicono a quel-
l’artista pieno di domande e
di dubbi, sulla vita e sull’arte.
Il titolo Al presente è in rela-
zione col passare del tempo.
Questo è un lavoro del 1998
che ho portato in giro per
molti anni. Il tempo passa, le
vicissitudini della mia vita
cambiano, le parole che i pa-
zienti dicono sono sempre
quelle stabilite dalla partitura
dello spettacolo ma risuona-
no dentro di me in modo spe-
cifico in relazione al mio pre-
sente».
Quale sarà il suo prossimo
lavoro?
«Sto lavorando a partire dal
tema del lager, della shoah.
Credo di trattare del tema del-
l’ossessione, qualcosa che cat-
tura la mia attenzione al di là
della mia volontà. Ma non vo-
glio parlarne ora, sono in pie-
no processo di creazione e
scopro cosa sto trattando ve-
ramente solo nel processo
pratico delle prove».
Come ama definirsi, attore
o performer?
«Un teatrante, che cerca di
praticare aspetti specifici che
riguardano l’arte teatrale, il la-
voro dell’attore, la regia, la
drammaturgia, la scenogra-
fia. L’arte del teatro permette
di combinare queste diverse
discipline».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le immagini proporrà un incontro
Danio Manfredini, mensile accompagnando i
Al presente (foto partecipanti nella lettura di
Costamagna). tre libri editi dalle Edizioni
Sotto, un ritratto Ergot. In ogni incontro
dell’attore fuori verrà presentato un libro.
scena Gli appuntamenti, a
ingresso libero, si terranno
dalle ore 18.30 alle 19.30 nei
giorni del 12 gennaio, 9
febbraio e 9 marzo. Oggi
Gionata Atzori, educatore,
attivista culturale,
organizzatore e promotore
di appuntamenti di Slam
Poetry, presenterà Bar Bat.
Tavola 5 (Edizioni Ergot -
testo realizzato in
collaborazione il secondo
Festival di editoria illustrata
Holm!) un libro diviso in
sei sezioni e accompagnato
dalle illustrazioni di
Manuela Scanu. Gionata
Atzori, di sangue sardo e
pugliese, scandisce il ritmo
dei suoi testi in beat, usa la
lingua come un coltello
affilato, rende musicale
ogni rigo dei suoi scritti
come in un rap senza note.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà presentato a Liberrima e Laterza, nei prossimi giorni, il romanzo di Gian Ettore Gassani

Info
«L’ultimo abbraccio», la storia ucraina vista dai bambini
di Elisabetta Liguori go settanta anni come è questo. legame con questo luogo di l’autore svela con acutezza, at-
Ambienta il tutto in Ucraina. memoria, legame pesante che tingendo al proprio bagaglio di
Non l’Ucraina della guerra in non si spezza, ma si trasforma, professionista e uomo. Il risul-

U n romanzo come L’ulti-

mo abbraccio, Diarkos
editore, richiede anni di
ricerche ed esperienza. Scritto-
re, saggista, cassazionista, pre-
sidente dell’Associazione avvo-
Il libro di Gian cati matrimonialisti italiani,
Ettore Gassani Gian Ettore Gassani è da decen-
L’ultimo ni alle prese con le relazioni fa-
abbraccio migliari. Ne ha viste nascere,
(Diarkos) sarà sfaldarsi, esplodere e morire a
presentato il 20 milioni, osservandole sotto la
gennaio a lente d’ingrandimento del di-
Lecce ritto italiano.
(Liberrima, ore Gassani arriva alla narrativa,
18) e il 21 a quindi, con uno sguardo pieno
Bari (Laterza, e consapevole e può permetter-
ore 18). si un romanzo dal respiro lun-
corso, ma quella gelata, a volte
fatata, altre tragica, della fine
della Seconda Guerra mondia-
le, degli stravolgimenti di Cer-
nobyl, delle lotte per l’indipen-
denza. Il suo non è un romanzo
storico o politico, ma profon-
damente umano e intimo. Pro-
tagonista indiscusso un luogo:
un internat, un orfanatrofio, lo
strappo l’assenza. L’ebreo po-
lacco Dimitri Wozniak - sfuggi-
to alle persecuzioni razziali e
trasferitosi nella cittadina im-
maginaria di Pozen, dove tutto
e il suo contrario è narrativa-
mente possibile - è l’eroe di
questo lungo viaggio. Suo è il
Ritratto Gassani, scrittore e avvocato matrimonialista
acquistando con il tempo signi-
ficati imprevisti. Passando dal-
l’epifania di una foto in bianco
nero fino alle ultime parole di
una quercia; dal sentire di un
bambino disperato a quello di
un nonno che accoglie il mon-
do; dalla solitudine alla capaci-
tà di accoglienza, Dimitri riesce
a essere molti uomini diversi
nell’arco della narrazione.
I bambini, le loro insaziabili
domande, i loro bisogni, sono
il tema della storia e uno stu-
dioso come Gassani non poteva
non far ricorso alla propria
expertise per raccontarla. L’in-
ternat è un mondo segreto che
tato è la creazione di un univer-
so di possibilità nel quale con-
cetti come paternità, materni-
tà, fratellanza o sorellanza si ri-
velano caleidoscopici. Si può
essere Caino in mille modi, in-
fatti, poiché, ben oltre la gene-
tica, i legami di sangue, la ca-
sualità degli incontri e della
grande Storia, ciò che Galassi
narra è la forma del cuore. L’op-
portunità che ciascuno ha, an-
che senza saperlo, di rileggere
il senso delle proprie esperien-
ze affidandosi con fiducia
proattiva a relazioni umane
sempre nuove e autentiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
8 Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno
BA
Corriere del Mezzogiorno Giovedì 12 Gennaio 2023
TEMPO LIBERO 9
BA

Prog rock Arriva in concerto per la prima

volta dal vivo Cut the Tongue di
«Cut the Tongue» Julius Project, album d’esordio
Julius Project rock-prog composto dal
tastierista leccese Giuseppe
alle Officine Cantelmo «Julius» Chiriatti (in foto).
L’appuntamento è per sabato 14
gennaio alle Officine Cantelmo
di Lecce in una serata-evento
condotta dal giornalista Alberto
Nutricati, che partirà alle 19.30
con un aperitivo in cui si
Milano gli ex Jumbo Paolo Dolfini
(arrangiamenti e tastiere) e
Lecce, o inviando una mail a
juliusproject.music@gmail.com.
potranno conoscere da vicino gli Dario Guidotti (flauto e voce), e Cut the Tongue racconta il
artisti, e proseguirà alle 21 con il
concerto. Un progetto nato
l’ex Maxophone Marco Croci
(basso e voce); da Lecce Mario
percorso interiore del giovane
Boy, ragazzo che si sente
sull’asse Lecce-Milano, che Manfreda (chitarre), Egidio annebbiato perché la sua vita
vedrà sul palco oltre a Giuseppe Presicce (sax). I biglietti sono non ha senso. Alla fine Boy
Chiriatti le figlie Bianca (nel ruolo disponibili al botteghino delle troverà il significato della sua
del protagonista dell’opera, Boy, Officine Cantelmo, da Youm – esistenza, accettando la
voce solista) e Martina (voce), da YouMusic, in piazza Mazzini a solitudine come virtù.

Ciak, si gira: con una produzione italiana e star hollywoodiane Taranto

Non solo Lolita, a Bari un nuovo set «Periferie»:

sette spettacoli
per la stagione
con Harvey Keitel e Olga Kurylenko del Crest al Tatà

Al via le riprese del thriller «Paradox Effect» del regista californiano Scott Weintrob
D odicesima stagione di
«Periferie» a Taranto:
un ventaglio di sette
spettacoli, proposti il sabato
sera all’auditorium Tatà,
scelti dal Crest nel panorama
pugliese e nazionale. Circo
di Francesco Mazzotta frontare un pericoloso boss contemporaneo, teatro e
che ha rapito la giovane figlia musica: il 21 gennaio è

D
ue star di Hollywood
sbarcano a Bari, in
questi giorni set per
il kolossal Paradox
Effect con Harvey Keitel e Olga
Kurylenko, proprio mentre la
città si gode la vetrina di RaiU-
no con il successo della fic-
tion Le indagini di Lolita Lo-
bosco interpretata da Luisa
Ranieri. Nel capoluogo, sem-
pre più «Cinecittà del Sud»,
risuonano ancora una volta i
«ciak! si gira» di una grande
produzione, peraltro tutta di
marca italiana, nonostante il
coinvolgimento di troupe e
interpreti provenienti dall’al-
tra parte dell’Oceano.
Dietro la cinepresa c’è il re-
gista californiano Scott Wein-
trob, autore di opere di suc-
cesso per le piattaforme Net-
flix, Apple+ e Amazon, tra cui
l e s e r i e Ho m e e Ca r e i l
fashion show di Rihanna Sa-
vage x Fenty, vincitore di un
Emmy Award. E poi ci sono i
due protagonisti, celebrità del
cinema americano, l’attrice di
origini ucraine Olga Kury-
lenko (Black Widow il suo
film più recente, nel quale è
accanto a Scarlett Johansson),
e Harvey Keitel, per il quale si
contano più di cento interpre-
tazioni in carriera, tra cui
quelle in Lezioni di piano di
Jane Campion, Le iene e Pulp
fiction di Quentin Tarantino e
The Irishman di Martin Scor-
sese. Il progetto è realizzato
dalla Ilbe di Andrea Iervolino,
che è anche co-sceneggiatore
del film con Samuel Bartlett e
Ferdinando Dell’Omo, e Lady
Monika Bacardi, già produtto-
ri di The Man Behind the Le-
gend, lungometraggio di Bob-
by Moresco sul genio visiona-
rio di Ferruccio Lamborghini
(il fondatore dell’omonimo
brand, celebre in tutto il mon-
do) presentato all’ultima Fe-
sta del Cinema di Roma e tra i
contenuti più visti sulla ver-
sione americana di Apple Tv.
Per Paradox Effect la Ilbe (120
milioni di euro di ricavi nel
Suspense
«Con questo film terremo il pubblico
col fiato sospeso dall’inizio alla fine»
assicura il responsabile della
produzione Richard Salvatore
2020) ha firmato un accordo
di distribuzione per la cessio-
ne dei diritti per gli Stati Uniti
e il Canada con la Wonder Ca-
pital e per la Cina con Wwps,
assicurandosi ricavi minimi
garantiti per l’anno in corso
pari a 4 milioni di euro. «Con
questo film terremo il pubbli-
co col fiato sospeso, dall’ini-
zio alla fine», assicura Ri-
chard Salvatore, nuovo re-
sponsabile della produzione
cinematografica di Ilbe negli
Stati Uniti.
Una donna, costretta ad af-
e la tiene in ostaggio per il ri-
scatto, decide di fare squadra
con un agente corrotto del-
l’Interpol. Ma i due avranno
solo un’ora di tempo per riu-
scire a salvare le rispettive fa-
miglie dall’ira del pericoloso
criminale. Questo il soggetto.
Per le riprese del film, iniziate
a Bari l’altro giorno, sono già
scattate le ordinanze di divie-
to di fermata in varie aree del-
la città e resteranno valide si-
no al 10 febbraio (salvo possi-
bili proroghe).
Le interdizioni riguardano
innanzitutto alcune zone di
Bari Vecchia: via Benedetto
Petrone, il piazzale Cristoforo
Colombo, dalle parti del Mu-
seo Archeologico di Santa
Scolastica, e strada Santa Te-
resa dei Maschi, inclusa
l’omonima piazzetta antistan-
te la chiesa. Ma l’ordinanza si
riferisce anche a via Cassala,
dalle parti di viale Europa, e
via Crispi, nel tratto tra piaz-
zale dell’Exultet e via Naza-
riantz, nei pressi del perime-
tro del Cimitero Monumenta-
le, oltre all’adiacente via De
Crescenzio. Coinvolti dalle ri-
prese anche il quartiere Japi-
gia con una porzione di via
Madre Clelia Merloni, la com-
planare di viale Magna Grecia
Protagonisti e viale Caduti di tutte le Guer-
In alto le due re, nonché i più periferici rio-
star della ni San Pio (via della Lealtà, via
pellicola, della Tolleranza e via Iqbal
l’83enne Masih) e Loseto (piazza Vitto-
americano rio Emanuele III, via Regina
Harvey Keitel e Elena, via Cavour, via Roma,
la 43enne Olga via Reni). Ci sarà qualche di-
Kurylenko, sagio per i residenti, ma sop-
ucraina portabile. Del resto, ospitare
naturalizzata le riprese di una grossa pro-
francese. Sotto duzione comporta sempre
ancora Keitel e dei sacrifici. E Bari, sempre
il regista Scott più diva dello schermo, sa be-
Weintrob ne che ne vale la pena.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
anteprima di stagione, e si fa
festa con le acrobazie
musicali di Ferdinando
D’Andria e Maila Sparapani in
Sconcerto d’amore. Apre
ufficialmente la stagione, il
28 gennaio, Factory
Compagnia Transadriatica
con La bisbetica domata di
William Shakespeare, regia di
Tonio De Nitto. A seguire, il 4
febbraio, uno spettacolo di
Lucia Calamaro, Darwin
inconsolabile. Il 18 febbraio
tocca a Elena Bucci e Marco
Sgrosso con Delirio a due,
l’anticommedia di Eugène
Ionesco, per Le Belle
Bandiere, Tpe Teatro
Piemonte Europa e Centro
Teatrale Bresciano. Il 25
febbraio c’è il fresco premio
Ubu 2022 Mario Perrotta con
Dei figli (in foto), consulenza
alla drammaturgia di
Massimo Recalcati. Arriva, il
4 marzo, Paola Dimitri con lo
spettacolo Vita Amore Morte
e Rivoluzione. In programma
il 18 marzo Giuliana Messo
con $exmachine, regia
Massimo Somaglino per La
Corte Ospitale. Chiude la
rassegna, il 25 marzo,
Meridiani Perduti Teatro con
Stoc ddò - Io sto qua di e con
Sara Bevilacqua.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

 Cined(i)ario
storia dello sfortunato e surreale tentativo di banda e fuochi d’artificio.
Zappa di suonare allo stadio Renzo Barbera di Il concerto di Palermo è noto purtroppo non per
Palermo e dell’altrettanto sfortunato tentativo la musica o per lo show, ma per la sua irreale
di Dario Fasano del regista siciliano (allora militare ad Aviano) di conclusione. Sfociò infatti in guerriglia urbana,
vederlo. con il pubblico relegato sugli spalti e
Il racconto-documentario ricorda quel giorno e impossibilitato ad avvicinarsi al palco. Così,
Il doc su Frank Zappa quell’anno (14 luglio 1982), 48 ore dopo la
vittoria dell’Italia ai mondiali con la città
quando qualche temerario provò a violare il
divieto, la polizia intervenne caricando e
e il Sud da quinto mondo sconvolta dalla guerra tra Stato e mafia nei
famosi 100 giorni del generale Carlo Alberto
lanciando lacrimogeni. Il prezioso materiale
filmato dell’epoca fa sembrare gli eventi di
Dalla Chiesa, ucciso due mesi dopo quell’evento. quella serata ancora più surreali, compreso il

T rent’anni fa (era il 4 dicembre del 1993)

moriva Frank Zappa, musicista di origini
siciliane, eclettico e prolifico. Nella sua
breve carriera (quando è morto stava per
compiere 53 anni) ha pubblicato qualcosa come
119 dischi. Nella sua storia musicale c’è però un
anno, il 1982, che non sarà ricordato come
quello più interessante della sua produzione
artistica, ma come quello del suo sfortunato
concerto siciliano. Estate 1982, quando Frank
Zappa venne in Sicilia, del regista Salvo Cuccia,
presentato alla mostra di Venezia nel 2013 e
adesso disponibile su Prime video, racconta la
In realtà, il documentario ha molti filoni, che in
un modo o nell’altro convergono tutti verso la
Sicilia. Cuccia esplora anche l’amicizia di lunga
data di Frank Zappa con Massimo Bassoli,
editore e suo fan, che lo ha convinto - lui che
non amava allontanarsi dal suo hotel quando
era in tournée - a visitare la città natale di suo
nonno, Partinico, in Sicilia, un posto che il
musicista descrive al suo tastierista, Tommy
Mars, con il poco lusinghiero «quinto mondo».
Luogo che più di 30 anni dopo Bassoli farà
visitare alla moglie di Frank, Gail, e ai figli
Dweezil e Diva, accolti in paese da star con
dietro le quinte girato dal tecnico del chitarrista
Thomas Nordegg che «cattura» l’uscita
prematura della band dal palco.
Summer Of ‘82 ha uno stile rilassato e
«filosofico», con un alternarsi di immagini
d’epoca ai ricordi familiari ancora vivi. E con una
riflessione collaterale sul Sud disastrato e sul
fenomeno dell’immigrazione che esiste, ma è
nascosto tra le pieghe del racconto. Resta
l’emozione del ricordo di un grande artista e la
testimonianza di un altro piccolo pezzo di storia
dove «la musica è sempre la cosa migliore».
La locandina Frank Zappa in Sicilia nel 1982 © RIPRODUZIONE RISERVATA
10
BA TEMPO LIBERO Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno

Drammatico RRR Drammatico RRRR Fantascienza RRRR

Le otto montagne The Fabelmans Avatar. La via dell’acqua

VISTI DA
Tratto dal romanzo omonimo di Paolo Cognetti, Le otto montagne
di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch racconta la
storia di un’amicizia fra due persone cresciute insieme tra boschi,
Dario Fasano prati e ghiacciai. La vita li separerà, ma vent’anni dopo si
ritroveranno a fare i conti con il passato. Interpretato da
Alessandro Borghi e Luca Marinelli, è un film dall’andamento lento
con buone premesse e un finale sbiadito e privo di mordente.
Correva l’anno 1952. Il piccolo Sammy Fabelmans scopre il
Tredici anni fa James Cameron lasciò gli spettatori a bocca
fascino di raccontare storie per immagini mescolando aperta con il suo Avatar. Raccontava in 3D l’avidità di uomini
poesia e fantasia, attingendo nel baule dei ricordi infantili e malvagi decisi a mettere le mani sul pianeta Pandora e di
adolescenziali. Con The Fabelmans Spielberg realizza così il
pacifiche creature blu pronte a salvare l’ambiente. Cameron
suo Amarcord firmando un film intimo e personale. Una
lettera d’amore al cinema per celebrare le passioni e le torna ora nelle sale con un sequel, Avatar la via dell’acqua
persone che lo ha hanno accompagnato. Film ironico e regalando agli spettatori la stessa meraviglia: un colossal
tragico, colmo di tenerezza, meraviglia e stupore. capace di affrontare i temi attuali con grande coraggio.

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Avatar: La via dell'acqua 21.00 Via Duomo, 11 0881.0881776827 I migliori giorni 16.30 SLOW CINEMA
The Fabelmans 18.00 - 21.00 Grazie ragazzi 18.15 - 20.15 - 22.15 Corso Mazzini 202 388.7256656 Tre di troppo 18.45 - 22.00
Charlotte M. - Il film Flamingo Party 16.30 Un vizio di famiglia 18.45 - 21.00
I migliori giorni 15.45 Grazie ragazzi TAVIANO
The Fabelmans 18.15 The Fabelmans 16.30 LOCOROTONDO
Whitney - Una voce diventata leggenda POLIGNANO A MARE MULTIPLEX TEATRO FASANO
18.00 - 21.00
I migliori giorni 18.30 - 21.00 Avatar: La via dell'acqua 19.00 AUDITORIUM COMUNALE Via donatori volontari di sangue 1 0833.912242
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 16.30 Il Grande Giorno 16.30 - 18.20
Via Solferino 337.832222 MULTISALA VIGNOLA CIRCUITO
M3gan 19.00 - 20.40 - 22.20
Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.45 Chiuso D'AUTORE
M3gan 17.30 - 20.00 - 22.00 I migliori giorni 20.00 - 22.15 Viale Rimembranze, 13 080.4249910 Tre di troppo 17.15
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 16.00 MAGLIE
I migliori giorni 17.00 - 19.30 - 22.00 I migliori giorni 19.15
M3gan Tre di troppo 16.30 - 22.15 Avatar: La via dell'acqua 17.30
18.30 - 21.15 MODERNO Ma nuit 21.30
Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.45 I migliori giorni 20.45
NUOVO SPLENDOR CIRCUITO CINEVILLAGE Via Vittorio Emanuele II, 92 0836.484100
Il Grande Giorno 18.30 Grazie ragazzi 19.00 - 21.15 Grazie ragazzi 19.30 - 21.30
D'AUTORE Strada Provinciale 76 - km 2 Grazie ragazzi 18.15 - 20.15 - 22.15
Via Buccari, 24 080.5569729 La fata combinaguai 16.45 Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.40 L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri Close 21.30 TERLIZZI
Le vele scarlatte 17.00 - 19.00 - 21.00 La fata combinaguai 17.00 17.00
Le otto montagne 20.30 Ma nuit 20.00 PICCOLO OSSERVATORIO CIRCUITO
UCI CINEMAS BARI The Fabelmans 18.45 Avatar: La via dell'acqua 17.00 D'AUTORE
Avatar: La via dell'acqua 18.15
Via Giannini , 9 892.960 Tre di troppo 18.00
Le otto montagne 20.30 l.go Don P. Pappagallo 347.0103470
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 17.40 L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri Tre di troppo 21.40
PUTIGNANO Close 21.15
16.30 I migliori giorni 17.00
Il Grande Giorno 22.40 Grazie ragazzi 17.00 - 19.25 - 21.45
Le otto montagne
Grazie ragazzi 18.00 - 20.30 - 22.00 M3gan 19.30 - 21.30 MARGHERITA 18.30
Tre di troppo 20.15 M3gan 17.40 - 19.50 - 22.00 Via Cappuccini, 28 080.4055979
TRICASE
Avatar: La via dell'acqua 16.30 - 20.15 MARTINA FRANCA Chiuso
Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 21.00 Avatar: La via dell'acqua 19.40 MODERNO
CINEMA IMPERO TEATRO VERDI SAN GIOVANNI ROTONDO
Avatar: La via dell'acqua 16.00 - 20.00 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 17.20 Piazza XX Settembre, 5 080.4805080
Via Siracusa, 17 0833.545855
Via Terribile, 6 0831.523846 Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.45
Avatar: La via dell'acqua 22.00 Il Grande Giorno 18.00 - 20.00 Il Grande Giorno 22.10 Le otto montagne 17.00 - 21.30 CINEMA PALLADINO
Via Poerio, 2 0882.412264
Il Grande Giorno 19.30 Tre di troppo 19.30 PARADISO
CALIMERA Tre di troppo 17.50 - 20.00 Chiuso per lavori Via R. Caputo 0833.545386
Tre di troppo 16.50
ELIO CIRCUITO D'AUTORE I migliori giorni MESAGNE Grazie ragazzi 17.00 - 19.15 - 21.30
19.05 - 21.35 SAN PIETRO VERNOTICO
Grazie ragazzi 17.10 - 19.50 Via Montinari, 32 0832.875283 TEATRO COMUNALE Le otto montagne 20.15
Siccità 18.00 - 21.00 Il Grande Giorno 17.00
Via Federico II di Svevia, 26 0831.776065 MASSIMO - CIRCUITO D'AUTORE
Tre di troppo 22.25 Via Brindisi, 128 0831.652154
Riposo M3gan 17.00
La fata combinaguai 17.30 CASAMASSIMA CITTÀ DEL CINEMA Sala riservata
Via Miranda 0881.652129
MOLA DI BARI I migliori giorni 18.15
M3gan 20.10 - 22.30 THE SPACE CINEMA Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.50 SAN SEVERO
Centro comm.le Auchan - Via Noicattaro 2 METROPOLIS CIRCUITO D'AUTORE The Fabelmans 20.30
I migliori giorni 19.40 - 22.20 Avatar: La via dell'acqua 16.00 - 20.10 Grazie ragazzi 17.00 - 19.20 - 21.40 Via Baracca 080.4713038 CICOLELLA Tre di troppo 18.30
M3gan 17.20 Via Filippo D'Alfonso, 70 0882.375484
Avatar: La via dell'acqua 18.20 Gli occhi del diavolo 22.00 Grazie ragazzi 17.00 - 19.05 - 21.10
Tre di troppo 18.30 VICO DEL GARGANO
Grazie ragazzi 21.50
Il Grande Giorno 22.30 Le vele scarlatte 17.05
Verticalman - Storia di un uomo verticale 17.05 CINEMA PARIS
Ladri di Natale 16.40 Tre di troppo 21.15
SANTERAMO IN COLLE
La fata combinaguai 15.50 Whitney - Una voce diventata leggenda 19.10 Viale San Filippo Neri, 32 347.6244392
The Fabelmans 18.40 Un bel mattino 19.10
PIXEL CINEMA Avatar: La via dell'acqua 20.00
M3gan 15.20 - 18.00 - 20.40 Charlotte M. - Il film Flamingo Party 17.15 Via Stazione, 49 080.3022303
ALBEROBELLO Avatar: La via dell'acqua 15.30 - 19.30 I migliori giorni 17.00 Avatar: La via dell'acqua 20.00 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 18.15
Le otto montagne 21.15
TEATRO DEI TRULLI Tre di troppo 16.15 - 19.00 - 21.50 Le vele scarlatte 19.20 Grazie ragazzi 18.55 - 21.15 VIESTE
Via Ungaretti, 26 080.2071760 Closed 19.05
Riposo Avatar: La via dell'acqua 17.30 - 21.40 The Fabelmans 21.10
M3gan 20.30
CINE-TEATRO ADRIATICO
La fata combinaguai 17.00 - 18.45 Viale Marinai d'Italia 340.7034069
ALTAMURA L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri Avatar: La via dell'acqua 16.00
The Fabelmans 20.30 SAVA Avatar: La via dell'acqua 19.30
15.00 Close 19.20
MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI VITTORIA MATERA
Avatar: La via dell'acqua 16.50 - 21.00 Le vele scarlatte 18.30 - 20.40
Via E. Montale snc 080.3114575 I migliori giorni 21.15 Via XI Febbraio 099.9726070
Grazie ragazzi 19.00 - 21.15
CINEMA COMUNALE GUERRIERI
I migliori giorni 19.20 M3gan 17.30 - 19.40 - 21.45
MOLFETTA The Fabelmans 18.45 - 21.30 Piazza V. Veneto, 23 0835.334116
La fata combinaguai 17.15 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 16.40 Avatar: La via dell'acqua 18.15 I migliori giorni Un vizio di famiglia 17.30 - 19.35 - 21.40
CITTADELLA DEGLI ARTISTI 17.30
M3gan 19.30 - 21.30 M3gan 22.20 Verticalman - Storia di un uomo verticale 21.50 Via Bisceglie, 775 339.5726593
IL PICCOLO
M3gan 21.45
I migliori giorni 19.00 Riposo Via XX Settembre, 14 080.411 70 36
Grazie ragazzi 15.40 - 18.30 - 21.20 Sala chiusa Tre di troppo 19.45
L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri UCI CINEMAS MOLFETTA Le vele scarlatte
CASSANO DELLE MURGE Tre di troppo 17.45 - 20.00 - 22.10
SURBO
17.15 SS 16 bis uscita Molfetta Zona Industriale 892960
UCI CINEMAS RED CARPET
Tre di troppo 21.15
CINE TEATRO APULIA Avatar: La via dell'acqua 19.30 Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 21.00
THE SPACE CINEMA via Enzo Ferrari 0835.1973401
Via Luigi Cardorna, 68 080.6457080
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 17.20 M3gan 16.50 - 19.45 - 22.20 Via R. Benzi Il Grande Giorno 19.00 - 21.20
Avatar: La via dell'acqua 17.10 - 20.30 Sala chiusa
Avatar: La via dell'acqua 16.40 - 20.50
L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri
ANDRIA Il Grande Giorno 18.00 - 20.10 - 22.15 Tre di troppo 17.05 - 19.50 - 22.30
CASTELLANA GROTTE 16.55
Grazie ragazzi 16.25 - 19.15 - 22.15 Il Grande Giorno 19.20 - 22.00
MULTISALA CINEMARS ANDRIA MILLELUCI I migliori giorni 19.00 - 21.30
Avatar: La via dell'acqua 21.30
Contrada Barbadangelo c/o Ipercoop Andria 0883.261022 Via Marconi, 58 080.4965107 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio16.20 La fata combinaguai 16.50
L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri
Tre di troppo 19.00 - 21.20 Riposo Grazie ragazzi 16.00
17.05 The Fabelmans 21.40 Avatar: La via dell'acqua 17.20 - 21.30
I migliori giorni 19.00 - 21.35 CERIGNOLA Tre di troppo 19.00 L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri
I migliori giorni 18.45
SALA FARINA CIRCUITO D'AUTORE
Il Grande Giorno 19.00 - 21.10 CORSO via Campanile, 10 0881.756199 15.00 Tre di troppo 16.45 - 19.15 - 21.50
I migliori giorni 16.15 - 19.10 - 22.05
Grazie ragazzi 19.00 - 21.30 Corso Roma, 7 0885.422045 Un vizio di famiglia 19.00
Tre di troppo 15.15 - 18.10 - 21.00 Avatar: La via dell'acqua 18.00
Avatar: La via dell'acqua 17.00 - 20.40 Il Grande Giorno 19.30 - 22.10
Avatar: La via dell'acqua 19.00 FRANCAVILLA FONTANA M3gan 22.00
Avatar: La via dell'acqua 19.20 La fata combinaguai 17.10 Avatar: La via dell'acqua 16.00 - 20.10
M3gan 19.30 - 21.45 TEATRO ITALIA Avatar: La via dell'acqua 21.00
Grazie ragazzi 17.35 - 19.40 - 21.40 Avatar: La via dell'acqua 17.30 - 21.30 I migliori giorni 21.45
The Fabelmans 20.00 Via S. Cesarea 16 0831.367332
M3gan 16.10 - 18.35
M3gan 17.50 - 19.55 - 22.00 Le otto montagne 17.00 Avatar: La via dell'acqua 19.00 M3gan 15.45
Avatar: La via dell'acqua 21.10 I migliori giorni 21.40
I migliori giorni 19.20 - 21.45 M3gan 19.30 - 21.10 Ladri di Natale 17.00
The Fabelmans 18.20
Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 19.05 Ladri di Natale 16.20
La fata combinaguai 17.20 GALATINA Avatar: La via dell'acqua 16.30 - 20.30
Avatar: La via dell'acqua 20.00 Avatar: La via dell'acqua 15.20 - 19.30
Le otto montagne 18.25
Tre di troppo 17.40 - 19.40 - 21.40 CINEMA TARTARO Avatar: La via dell'acqua 21.15
MULTISALA ROMA CIRCUITO Grazie ragazzi 15.40 - 18.30 - 21.20 Grazie ragazzi 18.10 - 20.45
via Principe di Piemonte, 19 0836.568653 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 18.30
D'AUTORE ROMA CIRCUITO D'AUTORE Le otto montagne 17.30 Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio 17.10
Via Flavio Giugno, 6 0883.542622 Via Roma, 7 0885.422045 L'Ispettore Ottozampe e il Mistero dei Misteri La fata combinaguai 16.05
Grazie ragazzi 17.20 - 19.30 - 21.40 The Fabelmans 19.15 The Fabelmans 20.15 16.10 M3gan 19.50 - 22.30 Avatar: La via dell'acqua 16.30 - 20.30

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Corriere del Mezzogiorno Giovedì 12 Gennaio 2023
Valerio Verre (Roma
1994), un obiettivo
per il centrocampo
del Bari
Chi sarà il Maiello del
BARI
2023? Quando si è esaurito il
primo terzo di mercato inver-
nale, i tifosi aspettano di co-
noscere quale sarà il colpo in
entrata della campagna tra-
sferimenti del Bari. Esatta-
mente un anno fa Ciro Polito,
direttore sportivo dei bianco-
rossi, mise a segno un colpo
che avrebbe avuto un valore
niente affatto secondario nel
percorso dei galletti verso la
promozione in serie B. Un af-
fare che oggi spicca ancora di
più se si considera l’apporto
di Maiello nel girone d’andata
Altro Maiello cercasi
Bari, è iniziata la caccia
Obiettivo, sistemare la mediana. Il sogno? Verre della Sampdoria
Intanto si cerca il modo di trattenere Benedetti anche oltre l’estate
di questo campionato. Un gio-
catore, l’ex Frosinone, dalla
leadership tecnica conclama-
ta, capace di fare filtro davanti
alla difesa e di gestire con sa-
gacia il pallone.
I tifosi, allora, si chiedono
se sia lecito sognare un Maiel-
lo bis, un profilo non solo in
grado di completare l’organi-
co a disposizione di Mignani,
ma anche di essere la classica
ciliegina sulla torta. D’altron-
de, con una classifica di que-
sto tipo (il Bari è quarto in
graduatoria), basterebbe po-
co per porre i presupposti per
un’annata indimenticabile.
Polito si sta concentrando
soprattutto sulla mediana.
Con l’addio di D’Errico e la va-
riazione di modulo dal 4-3-1-2
al 4-3-2-1 è necessario acqui-
sire un calciatore con caratte-
ristiche offensive, una mez-
z’ala con licenza di attaccare,
magari con caratteristiche da
trequartista. Il sogno è Verre
della Sampdoria, ma non è
Leonardo semplice arrivarci, stante
Benedetti, al l’impiego addirittura da tito-
Bari in prestito lare del ragazzo cresciuto nel-
la Roma in queste ultime ga-
re.
Un elemento con queste ca-
ratteristiche, peraltro, sareb-
be anche fondamentale in ca-
so di cessione di Cristian Ga-
lano. Il «Robben di Capitana-
ta», come Galano da sempre è
definito, non sta dando l’ap-
porto sperato. Arrivato in Pu-
glia anche lui a gennaio dello
scorso anno, non ha avuto
l’impatto di Maiello, nono-
stante le aspettative elevate da
parte di una piazza che lo co-
nosce come le sue tasche. Le
sue intenzioni sono di restare
a Bari, ma non è un mistero
che la dirigenza si stia guar-
dando attorno.
A Bari di certo rimarrà Be-
nedetti, centrocampista di
proprietà della Sampdoria.
Ma se non ci sono dubbi sulla
sua permanenza a gennaio, la
stessa cosa non si può dire per
l’estate. La mezz’ala bianco-
rossa è in prestito secco, ma il
Bari vorrebbe tramutare que-
sto accordo temporaneo in
qualcosa di più duraturo, ma-
gari definitivo. «Qui mi trovo
molto bene – ha detto proprio
Benedetti a Telebari – e sarei
felice di restare. Bari è una
piazza incredibile, chiunque
vorrebbe giocare qui. Sono
orgoglioso di far parte di que-
sto progetto». Parole al miele,
che non possono che far pia-
cere ai supporter dei galletti.
Del progetto invece non fa più
parte Gian Marco Cangiano,
tornato al Bologna, società
che già ne deteneva la pro-
prietà.
Intanto fervono i preparati-
vi per il match in programma
sabato al San Nicola contro il
Parma. «Hanno un organico
incredibile – ha detto Bene-
detti a riguardo – ma noi non
abbiamo paura. Faremo la no-
stra partita senza guardare in
faccia nessuno».
Pasquale Caputi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SPORT 11
BA
Il caso Noicattaro-Castellana
Sul gol mai segnato
il giudice sportivo
rinvia la decisione
I
l giudice sportivo del calcio dilettante
pugliese ha rinviato ogni decisione sul
derby Noicattaro - Castellana (0 - 1) di
Prima categoria, passato ormai alla storia
per il gol mai realizzato dalla squadra
ospite e concesso dall’arbitro nonostante la
palla fosse terminata fuori. L’organo
giudicante ha tenuto conto del ricorso
presentato dal Noicattaro e, ai sensi
dell’articolo 67 del Codice di Giustizia
Sportiva, ha per il momento sospeso
qualsiasi provvedimento. La società del
Noicattaro ha puntato tutto
sull’inequivocabile errore tecnico
dell’ufficiale di gara, chiedendo la
ripetizione della partita. Farà fede in ogni
caso il referto dell’arbitro, non essendo
prevista la prova tv. Un episodio
clamoroso, come hanno mostrato in
maniera lampante le immagini televisive,
che ha sollevato molte polemiche e aspre
critiche all’indirizzo dei calciatori e dei
dirigenti del Castellana per non aver fatto
alcun gesto di fair play. Il direttore sportivo
del club biancazzurro, Angelo Cassano,
proprio su queste colonne si è preso in
prima persona la responsabilità del
comportamento antisportivo a seguito
dello sbaglio dell’arbitro, dando piena
disponibilità (al pari del presidente
Giuseppe Pellegrino) a rigiocare la partita.
Cassano si è poi dimesso. (n. lav.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
12 Giovedì 12 Gennaio 2023 Corriere del Mezzogiorno
BA