specifica i requisiti necessari per i sistemi di gestione della qualità da applicare quando la
capacità di un’organizzazione di fornire prodotti o servizi conformi dev’essere dimostrata.
Non è obbligatoria ma può essere adottata per scelta strategica, contrattuale: chi adotta la 9001 lo fa
per dimostrare l’effetiva qualità (in termini di conformità) dei suoi prodotti.
Introduzione (0)
ORGANIZZAZIONE → sistema strutturato di persone, risorse e attività orientato a fini
stabiliti.
SISTEMA DI GESTIONE → insieme di elementi correlati ed interagenti di
un’organizzazione finalizzato a stabilire politiche, obiettivi e processi per conseguire tali
obiettivi.
La norma si riferrisce alla qualità del sistema, che si riflette nella qualità dei prodotti/servizi offerti
→ indicatroe = soddisfazione del cliente.
La progettazione e l’attuazione di un SGQ è influenzata da:
• contesto in cui l’organizzazione opera → cambiamenti e rischi del contesto.
Contesto esterno → clienti, fornitori, concorrenti, caratteristiche sociali, politiche e
tecnologiche.
Contesto interno → personale, tecnologia, management, cultura.
• Dimensione e struttura organizzativa
• prodotti e servizi forniti dall’organizzazione
• obiettivi e processi apportati
la norma prevede un approccio per processi per pianificare, attuare e migliorare un SGQ.
La Gestione dei processi e del sitema di gestione piò essere realizzata tramite PDCA, con un
orientamento al risk based thinking.
La ISO9001 considera come PROCESSI SPECIALI tutti quei processi che diretamente (proc.
Operativi) o indirettamente (managment, di supporto) influenzano la soddisfazione del cliente, e
viene quindi a loro applicato il ciclo PDCA.
Per i processi di primo livello occorre fare una mappatura → deployement processi di livello
inferiore fino a poter applicare il PDCA di processo operativo in maniera diretta.
Sviluppare un SGQ:
1. determinare gli obiettivi del SGQ
2. identificare i macroprocessi, input, output, risorse, vincoli e relazioni
3. scomporre i macroproc fino ad arrivare alle attività individuando metodi e responsabilità
(PDCA)
4. verificare l’efficacia delle modalità di svolgimento dei processi, confrontando i risultati
ottenuti con i risultati attesi e con la norma, e se necessario riprogettare le attività
5. redigere un nuovo documento o modificare quello vecchio che descriva le attività/processi.
6. Documentare SGQ nel complesso: mappa dei processi, politiche, attività, obiettivi,
specifiche, documenti di pianificazione.
7. Addestrare personale
8. monitorare l’efficacia e intraprendere azioni di feedback, riesame e miglioramento.
La progettazione del SGQ deve sempre tenere presente la soddisfazione del cliente.
LEADERSHIP (5)
Leadership e impegno (5.1)
il management identifica il campo di studio delle modalità e delle scelte per conseguire gli
obiettivi stabiliti.
Il livelli di management sono:
1. CEO (presidente)
2. alta direzione
3. direzione di medio livello
4. manager di primo livello
5. personale non manageriale
Leadership → capacità di influenzare, orientare, guidare le attività individuali e di gruppo
verso un’autonoma definizione di obiettivi e il loro conseguimento.
Il manager organizza, pianifica, controlla e può essere visto come leader se pensa in termini di
lungo periodo, guarda oltre la sua unità, ma influenza oltre la sua sfera di competenza e riesce a
conciliare esigenze tra loro contrapposte.
Il leader deve:
• essere un punto di riferimento
• riuscire a trasmettere i propri valori
• assicurare che gli obiettivi siano chiari
• sviluppare potenzialità dei collaboratori
• motivare le persone
• stimolare il lavoro di gruppo
• stimolare il miglioramento
• monitorare il contesto per capire le esigenze delle PI e dei clienti
Sistema di pianificazione e controllo → insieme delle variabili che mettono in relazione gli obiettivi
dell’azienda con le risorse di cui dispone e con la struttura organizzativa che deve realizzarli in
condizioni di efficienza.
POLITICA(5.2)
definizioni importanti:
• vision → ciò che l’azienda aspira ad essere: il suo sogno, la sua massima aspirazione
• mission → percorso ideale a cui aspira l’azienda per garantirsi la sopravvivenza del mercato
nel tempo
• politica → obiettivi, indirizzi e comportamenti tenti, che orientano il management nelle loro
attività
• strategia → insieme delle scelte deliberate seguendo logiche decisionali alternative che
consentono di definire la azioni per il conseguimento degli obiettivi.
Ovvero, è l’attività con cui le aziende decidono di conseguire i loro obiettivi.
• Pianificazione strategica → attività decisionale con la quale, sulla base di una vision, si
definiscono la mission e gli obiettivi di LP ad essa collegati, definendo le strategie adatte
la politica aziendale contiene diversi tipi di sottopolitiche (di prodotto, di vendita, della qualità ecc
ecc).
Una volta definite queste sottopolitiche, l’azienda stabilisce una strategia per raggiungere i suoi
obiettivi.
Per una pianificazione del sistema di gestione per la qualità è necessario un deployment degli
obiettivi verticale (azienda → divisione → stabilimento → reparto) e orizzontale.
quest’ultimo è importante per i processi operativi, cioè l’ultimo livello in verticale nella
scomposizione dei processi.
Il controllo di processo è applicato a tutto il SGQ e a tutti i processi.
Obiettivo: qualcosa a cui aspiro o a cui miro, relativo ad un determinato scopo. Gli obiettivi sono
generalmente specificati per i pertinenti livelli e funzioni dell’organizzazione.
Gli obiettivi devono essere espressi in modo che siano valutabili, ex ante per il loro livello
qualitativo ed ex post per il grado in cui sono effettivamente raggiunti.
Un obiettivo, inoltre, deve essere specifico, misurabile, affrontabile, realistico e programmato a
tempo.
Controllo di risultati a livello di sistema di gestione per la qualità:
il management controlla periodicamente i risultati economici, finanziari e tecnici tramite gli
indicatori per verificare l’efficacia dell’azione di controllo del sistema a fronte degli obiettivi
stabiliti e della concorrenza.
Indicatori:
• indicatori di risultato (ex post)
grandezza che consente di valutare sinteticamente l’output di un processo o dii una serie di
processi e elementi fra loro connessi (sistema).
Può essere rappresentata da un attributo qualitativo o da una forma frazionaria rispetto a un
valore preso a riferimento. La sua valutazione deve essere fatta rispetto all’obiettivo.
• Indicatori di processo (in process)
grandezza espressa in forma quantitativa o qualitativa che permette di tenere sotto controllo
attraverso un’azione di monitoraggio e/o misurazione un processo per mantenerlo entro i
limiti di variabilità stabiliti
un indicatore di risultato può essere un indicatore di processo per un processo di livello superiore.
SUPPORTO (7)
Risorse (7.1)
le risorse di cui parliamo nella 9001 sono le persone, infrastrutture, ambiente di lavoro, le
risorse per il monitoraggio, la conoscenza e le informazioni.
Nella 9001 non si parla di tecnologie e risorse immateriali, e soprattutto di risorse economiche e
finanziare (tutte cose trattate nella 9004).
per la 9001 non è obbligatorio che il personale sia qualificato ma può esserlo per richiesta
contrattuale del cliente, per legge o come scelta aziendale.
Una persona che ottiene una qualifica deve mantenerla nel tempo.
ADDESTRAMENTO
obiettivo → sviluppare conoscenza e capacità relativi a una certa mansione.
comprende anche le informazioni che permettono di svolgere una tale attività
L’addestramento richiede la definizione delle abilità necessarie dei contenuti teorici e
dell’esperienza con lo scopo di fornire capacità tecniche, abilità, metodi, informazioni,
consapevolezza, le esigenze del cliente e delle norme da applicare.
Verifica addestramento:
• modo diretto → osservazione sul campo di conoscenze e abilità apprese
• modo indiretto → test per verificare il grado di miglioramento di conoscenze e abilità
la ISO 9001 non obbliga il fatto che il personale sia soddisfatto, tuttavia lo considera come un PI le
cui esigenze sono da tenere in considerazione (sempre in ottica di soddisfazione del cliente).
GRATIFICAZIONE
• incoraggiare i contributi che accrescono la qualità mediante adeguati riconoscimenti e premi
per i risultati raggiunti.
• Valutare periodicamente i vari fattori che consentono di motivare il personale.
• Gratificazione economica e personale.
• contratti di lavoro in funzione di capacità e funzionalità.
INFRASTRUTTURA (7.1.3)
sono edifici, spazi di lavoro e servizi connessi, apparecchiature di processo (hardware e software) e
servizi di supporto (tarsposrti, sistemi di comunicazione)