La Lezione
• la segmentazione che ci permette quindi di vedere la struttura morfologica
delle parole che è da sinistra a destra
• la scomposizione va calibrata su quella che è la struttura le caratteristiche
morfologiche di una lingua che le lingue non si somigliano molte come per
esempio il cinese non c’è niente di somiglianza con le lingue romanze
• Ci sono delle differenze nei confini morfologici di una parola dovranno essere
individuati in modo diverso:
1. le lingue romanze sono un esempio di una struttura morfologica
concatenativi
_che cosa significa concatenati? una distribuzione dei morfemi lessicale e
morfemi grammaticali che è sequenziale (il morfema lessicale e il morfema
grammaticale in natura)
2. La lingua araba è un esempio di una struttura morfologica non
concatenativi
_ Ci sono delle lingue comuni che i morfemi grammaticali non si trovano a destra
del morfema lessicale si trovano quasi incastonati dentro la radice
• non concatenati che significa? che i morfemi grammaticali si distribuiscono
alternatamente (utilizzo in termine interpolarsi) che significa che si mettono
tra un elemento fonologico e l’altro e si parla di morfologia a pettine
• I pettini sono elementi consonantici che rappresenta la radice lessicale e
quello che metto tra un pettine e l’altro diventano elementi grammaticali
• Il linguaggio è la capacità di associare il piano dell’espressioni al piano del
contenuto (è un punto di partenza fondamentale nella interazione delle
diverse unità di analisi del linguaggio della unità minima)
• I due termini morfo e morfema fanno uno riferimento alla stessa distinzione
fra fonema e allofono:
1. Il morfema rappresenta il significato o il concetto che viene veicolato da
quella parte di parola
2. Il modo in cui questo significato viene veicolato quindi la forma specifica
che assume viene chiamato morfo
• Per codificare la negazione (in-vincibile/ ir-raggiungibile/im-possibile)
vengono chiamati allomorfi che significa altre possibili realizzazioni dello
stesso morfema
• Armonia vocalica (in turco) il morfo di plurale viene scelta a base al criterio
di armonia vocalica cioè il vocale più vicina e la radice
Tipi Di Morfo
1. Radici o radicali o morfo lessicale è il portatore del significato della parola
2. Affissi che sono morfi grammaticali che possono o derivare la radice o
veicolare il significante di flessione
3. Liberi sono delle parole che non possono essere scomposte interiormente
come le preposizioni e si dice mono morfematica che significa che ha
soltanto un morfema
4. Legati sono tutti i morfemi che non possono essere messi con i liberi,
significa che non possono occorrere da soli
• Gli infissi sono degli elementi che possono essere dei morfi trovarsi
all'interno della radice o tra la radice e desinenza (nei morfi affissi)
Fenomeni Morfologici
• L'aggiunta è un fenomeno che si aggiunga alla radice per fare la parola
femminile o plurale
• Il raddoppiamento è la ripetizione della parola o del morfo per aumentare
il significato della parola
• Quando ci sono dei popoli che vadano ad un altro paese e provano a
parlare come le persone madre lingue di quel paese per comunicare e allo
stesso tempo parlano tra di loro la loro lingua questa operazione si chiama
pigne però nel tempo queste lingue si mistino e i nuovi bambini iniziano a
parlare questa nuova lingua e questa operazione non è più pigne ma è
diventata creolo
• L’alternanza ci sono verbi che flettano alla base elementi vocalici all’interno
della radice del verbo e contrappone il sostantivo e un aggettivo dello
stesso campo semantica
• La morfologia permette di individuare le parole che condividono
informazioni grammaticali
• È importante nella relazione d’accordo di individuare l’elemento controllore
che è un elemento chete nella relazione d’accordo di individuare
l’elemento controllore che è un elemento che proietta l’informazione di un
elemento o più elemento controllati che sono degli elementi che ricevano
queste informazioni
• L’accordo è quella proprietà delle lingue che è possibile mettere relazioni
gli elementi di una frase tra di loro, le informazioni grammaticali che sono
condivisi da più elementi sono tutti visibile sul quello elemento
• La reggenza c’è una attrazione che significa la presenza di un elemento rege
un altro elemento (non raccoglie informazione morfologiche però la parola
dipende ad altra parola)
• Armonia vocalica (in turco) il morfo di plurale viene scelta a base al criterio
di armonia vocalica cioè il vocale più vicina e la radice