Roberto Marchesini
[NOME DELLA SOCIETÀ] [Indirizzo della società]
Sommario
Sommario Le pagine ............................................................... 34
Premessa……………………………………………1 Funzioni Editor Visuale ..................................... 36
Introduzione……………………………………….2 Categorie e Tag ................................................... 42
Cos’è WordPress?.......................................... 3 I file Media ............................................................ 46
Dominio e hosting……………………………….4 I commenti ............................................................ 51
Cos’è un dominio internet e hosting web .... 5 Menu ....................................................................... 56
Dove registrare dominio e hosting ................. 6 Widget .................................................................... 64
Guida all’acquisto .................................................. 7 Plugins .................................................................... 70
Come installare WordPress 10 Utenti ...................................................................... 78
Installare WordPress su hosting .....................11 Strumenti ............................................................... 82
Installare WordPress tramite FTP ...................15 Impostazioni ......................................................... 88
Installare WordPress in locale .........................21 Come fare un backup al tuo sito web…….97
Tutte le funzioni di WordPress 24 Backup WordPress utilizzando l’hosting .... 98
La bacheca .............................................................25 Backup WordPress utilizzando i plugins .. 101
I temi per WordPress..........................................29 Effettua il backup manualmente ................. 104
Gli Articoli ...............................................................32 Ringraziamenti personali…………………...106
Premessa
Come prima cosa volevo ringraziarti per aver deciso di scaricare questo Manuale su WordPress.
All’interno di queste pagine andrò a spiegarti nel dettaglio come puoi andare a creare il tuo sito
web (se ancora non ne hai uno) e andremo a vedere come potrai utilizzare al meglio la piattaforma
WordPress per diventare completamente autonomo.
La promessa che ti faccio fin da subito è quella che riuscirai anche tu in poco tempo ad avere il tuo
sito web online perfettamente funzionante e pronto per essere riempito di contenuti, anche se non
sei molto pratico con il computer.
Attenzione: tutto quello che leggerai sul Manuale è derivato da anni di lavoro e di esperienza che
ho maturato durante la mia carriera professionale. All’interno di questo Manuale troverai solamente
i migliori metodi funzionanti che ti faranno risparmiare un sacco di tempo prezioso e ti faranno
evitare tutti gli errori che ho dovuto commettere io in passato.
Inutile dire che non troverai da nessun’altra parte nel web una guida così dettagliata e completa.
Roberto Marchesini
Sito web: https://www.assistenzawponline.it/
Come ti ho anticipato su queste pagine troverai solamente consigli ed esempi pratici che ti
aiuteranno a raggiungere il tuo obbiettivo, ovvero creare il tuo sito web o imparare bene come
funziona la piattaforma WordPress. Ora, quale pensi sia il metodo migliore per fare questo?
Semplice: creare delle guide passo passo con testo ed immagini dove ti viene spiegato quelli che
sono i passaggi necessari che dovrai fare per potere creare e gestire il tuo sito web in completa
autonomia. Ed è esattamente quello che ho fatto io!
Questo è un Manuale lungo ma super dettagliato, non ho voluto lasciare niente al caso proprio
perché so cosa significa trovarsi in difficoltà.
Ma c’è di più, se ti troverai in difficoltà con quanto spiegato all’interno delle guide pratiche, sappi
che ho registrato anche un intero video corso su WordPress. Sono 25 video lezioni pratiche della
durata di 4 ore e 30 minuti circa.
Se sei interessato al video corso, lo puoi trovare qui: Iscriviti al video corso online
É praticamente impossibile che tu non riesca a creare il tuo primo sito web in WordPress se seguirai
tutti i miei tutorial passo passo.
Ora ti consiglio di navigare all’interno del Manuale utilizzando l’apposito sommario che trovi
all’inizio. Questo ti aiuterà a raggiungere subito la guida di cui hai bisogno per poter proseguire con
la creazione del tuo sito web e con l’apprendimento della piattaforma WordPress.
Certo, naturalmente se sai un pochino programmare male non fa ma comunque anche se non sai
assolutamente niente di questo, ti garantisco che puoi fare davvero di tutto con WordPress.
Grazie a WordPress milioni sono gli utenti che senza essere dei programmatori riescono a gestire in
completa autonomia il loro sito web, senza dover pagare centinaia di euro per un
amministratore.
Ora, come puoi gestire il sito da solo? Semplice, leggiti bene questo Manuale e poi passa alla
pratica.
Passiamo adesso alla parte tecnica del Manuale anche se di tecnico c’è davvero poco, a dirla tutta
potresti quasi fare a meno di leggere e seguire semplicemente le immagini guida.
Effettuare una registrazione di dominio e hosting è davvero un gioco da ragazzi. Il problema però è
che bisogna anche sapere dove andare ad acquistare questi servizi e soprattutto bisogna anche
andare a valutarne il costo.
Purtroppo ci sono aziende in Italia (ma anche all’estero) che offrono servizi di web hosting scadenti
allo stesso prezzo di hosting che valgono almeno il doppio in termini di prestazioni e funzionalità.
Quindi non scegliere un hosting economico solo perché costa poco, controlla anche le prestazioni e
le funzionalità.
Non te lo dico per sentito dire ma bensì perché negli anni ho avuto modo di provare praticamente
tutti gli hosting italiani quindi spero seguirai i miei consigli perché ti farò risparmiare frustrazione e
anche qualche Euro.
A breve ti andrò a presentare quelli che sono a mio parere i migliori siti web dove potrai registrare
dominio e hosting stando sicuro di fare la scelta giusta fin dall’inizio.
Prima di fare questo però, direi di partire con lo spiegarti per prima cosa che cos’è esattamente un
dominio e un servizio di hosting così da chiarirti fin da subito le idee. Poi potrai passare alla
registrazione di dominio e hosting seguendo le mie linee guida.
Se sai già cosa è un dominio e un hosting sentiti libero di saltare questa prima parte introduttiva.
Non ti preoccupare per i costi iniziali perchè grazie a questo Manuale riuscirai a creare il tuo sito
web da solo e spendendo meno di 150€. Davvero, non pensavi che ti costasse così poco vero?!
La cosa importante da fare quando andrai ad effettuare una registrazione di un dominio internet, è
quella di scegliere il nome esatto e l’estensione che vorrai dare al tuo sito web.
Ci sono molte estensioni tra cui puoi scegliere ma le principali sono: .it .net .com e .org.
Di base diciamo che se tu vuoi creare un sito web in lingua italiana, solitamente si usa sempre
l’estensione .it anche perché è la più facile da ricordare rispetto alle altre.
Attenzione che se il nome di dominio internet che vuoi scegliere per il tuo sito web è già stato
preso da qualcun’altro, potresti sempre decidere di tenerti quel nome ma di cambiarne solamente
l’estensione.
L’estensione .com invece si usa spesso per le attività commerciali o per i siti multilingua, ovvero quei
siti che andranno tradotti in diverse lingue.
Il .org infine si utilizza solamente per le organizzazioni no profit ovvero per quel gruppo di persone
che puntano a realizzare un qualcosa senza scopo di lucro e cioè senza pensare ad un ritorno
economico.
L’hosting invece non è altro che lo spazio web che ti consente di mettere online il tuo sito.
Ne esistono di diversi tipi ma per te che sei agli inizi va benissimo anche un hosting condiviso.
Poi sappi che una delle cose più importanti che deve avere un sito web è la velocità e quest’ultima è
determinata principalmente dal servizio di hosting che andrai ad acquistare.
Per questo motivo ti consiglio di acquistare dominio e hosting presso una delle seguenti aziende.
Se dopo aver letto i miei consigli sarai ancora indeciso, non esitare a contattarmi tramite email,
sono sicuro che potrò esserti di aiuto anche perché io stesso negli anni ho avuto modo di provare
decine di aziende quindi penso di poterti aiutare.
SiteGround è un’azienda internazionale ma dal 2017 offrono supporto anche al mercato italiano.
Quindi hanno sito web e supporto clienti completamente in italiano disponibile ogni giorno via
chat, ticket e telefono. Questa azienda è stata fondata nel 2004, è attiva da oltre 15 anni.
Infatti ad oggi si è posizionata tra le top 3 aziende a livello mondiale. Questo secondo i maggiori siti
web internazionali che recensiscono compagnie di hosting.
Visita SiteGround
Tra le aziende italiane ho voluto premiare Keliweb in quanto questa è una tra le poche aziende in
Italia che si è sempre evoluta il che non è una cosa da poco perché ti fa capire quanto è seria
questa azienda.
Keliweb è un’azienda 100% italiana che si occupa principalmente di offrire servizi di hosting,
registrazione di domini e PEC (Posta Elettronica Certificata). I loro server sono situati principalmente
a Cosenza, dove è nata l’azienda.
Keliweb ti mette a disposizione diversi piani di hosting, questo per coprire tutte le esigenze dei loro
clienti. Se stai per avviare il tuo primo sito web io ti consiglio di scegliere un hosting condiviso così
pagherai poco ma avrai comunque un server di qualità.
Non ha alcun senso che tu vada a scegliere un server dedicato se al momento il tuo sito web non
supera le 1000 visite giornaliere no?!
Visita Keliweb
Visto che SiteGround è l’hosting migliore ed è anche quello che utilizzo io per il mio sito web
assistenzawponline.it, vedremo nel dettaglio tutti i passaggi necessari per acquistare il servizio.
Acquistare un piano di hosting presso questa azienda è davvero facile e non ti preoccupare che non
ti proporranno dei servizi aggiuntivi per farti pagare di più.
Tutto è molto chiaro ed intuitivo. Segui tutti i passaggi come spiegato anche dalle immagini.
Se hai intenzione di realizzare un solo sito web, ti consiglio di scegliere il piano base “StartUp” che è
più che sufficiente per quello che devi fare tu. Se invece devi gestire più di un sito web prenditi il
piano “GrowBig”. La procedura di acquisto comunque è sempre la stessa per tutti i piani.
Partiamo. La prima cosa che devi fare è quella di andare sulla pagina dei piani hosting.
Fatto questo, ti basta semplicemente cliccare sul pulsate “Acquista” in base al piano che desideri
Comunque come abbiamo detto il piano ”StartUp” di SiteGround serve per chi ha da gestire un
solo sito web. Invece il piano “GrowBig” serve per chi ne ha da gestire più di uno.
Compila tutti i campi e fai molta attenzione di andare a selezionare la località del server su
“Amsterdam”. Questo è molto importante ai fini di velocizzare il caricamento del tuo sito web per
le persone che si collegano dall’Italia.
Infine premi sul pulsante “Paga il servizio“. Successivamente SiteGround ti farà registrare il tuo
dominio in modo del tutto gratuito. Il prezzo per il piano base costa meno di 50€/anno!
Certo, tutti dicono che sia facile farlo ma sono sicuro che ci sono anche delle persone che non sono
proprio così pratiche per questo tipo di cose ma anche loro hanno il diritto di avere un proprio sito
web.
Qui di seguito ora ti vado a spiegare bene nel dettaglio (con tanto di immagini esplicative) come
puoi andare ad installare WordPress utilizzando 3 diversi metodi, ovvero:
Questi passaggi risultano un pochino lunghi perché ho voluto spiegare per bene ogni procedura
così da ridurre al minimo il rischio di errore. Quello che ti consiglio di fare io è di soffermarti più che
altro sul metodo che al momento interessa a te.
Se hai acquistato l’hosting presso Aruba (so che molte persone si affidano ancora a questa
azienda), vai ad installare WordPress utilizzando il metodo FTP in quanto Aruba non ti fornisce il
cPanel per poter gestire il tuo spazio web.
Se non sai che cos’è il cPanel, ti consiglio di andarti a leggere l’articolo che trovi all’interno del mio
blog, è davvero molto completo: Guida al cPanel.
Ti sto parlando della possibilità di creare il tuo sito web direttamente online, andando ad installare
la piattaforma WordPress direttamente sul tuo servizio di hosting.
In questa guida ti faccio vedere come lo puoi fare andando ad utilizzare l’hosting di SiteGround.
Questo perché come ti ho detto secondo me è il migliore hosting disponibile.
La prima cosa che devi fare dopo aver effettuato il login, è quella di entrare sul “Site Tools”.
Su SiteGround ti basta cliccare sul tab “Siti web” e successivamente sulla voce “Site Tools“.
Da qui ti basta andare sulla sezione “WordPress” e cliccare sulla voce “Installa e gestisci”.
Questa è un’applicazione molto utile che ti farà installare WordPress sul tuo spazio di hosting in
pochissimo tempo e in modo molto semplice. Segui bene tutte le immagini, non ti puoi sbagliare.
E devi compilare tutti i campi richiesti come puoi ben vedere nell’immagine che trovi qui di seguito.
Ok, una volta che avrai compilato tutti i campi richiesti, segnati da qualche parte i dati di accesso al
tuo sito web perché tra poco li dovrai utilizzare.
Fatto questa clicca semplicemente sul pulsante “Installa” per installare WordPress sul tuo hosting.
A questo punto il sistema andrà a verificare che tutto sia stato configurato per il meglio e se la
procedura sarà andata a buon fine dovresti visualizzare anche tu una schermata molto simile a
quella che vedi qui sotto.
Se qualcosa è andato storto riprova la procedura da capo e se hai problemi scrivimi per email.
A questo punto clicca sul secondo link e salvatelo anche nei preferiti del tuo browser perché
questa è la pagina dove potrai effettuare il login al tuo web per poi andarlo ad amministrare.
Esegui infine il login al tuo sito web con i dati che hai inserito durante l’installazione di WordPress.
Abbiamo finito.
Per questa guida andrò ad utilizzare il programma FileZilla che è il più pratico ed utilizzato dagli
utenti. È disponibile sia per Windows e sia per utenti Mac OS. Partiamo con la guida.
Prima di tutto scegli la versione del software e poi procedi con il download: vai al sito di FileZilla.
A questo punto clicca sul pulsante “Nuovo sito” e dagli un nome. Sulla voce “Host” invece vai ad
inserire il nome dell’indirizzo del server dove hai acquistato il servizio di hosting.
Inserito l’host seleziona la voce “normale” come tipo di accesso e vai ad inserire il nome utente e la
password che utilizzi per accedere al tuo account di hosting (ad esempio SiteGround) ed infine
premi sul pulsate “Connetti“.
Se i dati di configurazione che hai inserito sono corretti, dovresti visualizzare anche tu il messaggio
“Elenco cartella di “/” completato” come vedi sull’immagine qui sopra.
Se il sistema ti restituisce un errore, significa che hai sicuramente sbagliato ad inserire qualche dato.
In questo caso vai nuovamente sul gestore dei siti ed inserisci i tuoi dati correttamente e riprova a
connetterti finché non ti esce il messaggio che è stato effettua il collegamento al server.
Il file che scaricherai, è un file .zip ovvero un file compresso. Apri quel file e all’interno ci troverai
una cartella chiamata “WordPress“. Bene, estrai quella cartella sul tuo desktop.
Una volta estratta, aprila e al suo interno troverai tutti i files di WordPress.
Seleziona tutti i files e trascinali all’interno di FileZilla così come vedi nell’immagine.
Il metodo più semplice per creare un database MySQL è quello di andare all’interno del Pannello di
controllo, trovare la sezione “Sito” ed andare cliccare su “MySQL“.
Fatto questo segui queste immagini molto chiare che ti spiegano come creare il database.
Fatto questo, apri il file con un programma di testo (va benissimo il blocco note) e modifica i campi
come vedi nell’immagine qui sotto. Ovviamente inserisci i dati del tuo database, non copiare i miei.
http://www.tuosito.it/wp-admin/install.php
A questo punto se il collegamento al tuo database è avvenuto con successo, dovresti visualizzare la
schermata di installazione a WordPress.
Questo è un metodo un po’ diverso in quanto ora andremo ad eseguire un’installazione WordPress
in locale, ovvero sul tuo pc e quindi non sul tuo spazio di hosting.
Questo metodo è molto utilizzato in quanto ti permette di realizzare interamente il tuo sito web
senza il bisogno di metterlo prima online. In questo modo potrai testare che funzioni tutto per il
meglio e solo dopo potrai passare al trasferimento del sito da locale a remoto.
Ovvero dal tuo pc al tuo spazio web (hosting).
Installare WordPress in locale non è poi così difficile ma è una procedura un po’ tecnica.
Vediamo insieme come lo puoi fare grazie a questa guida passo passo con tanto di immagini.
Per prima cosa devi andare a scaricare un software che ti permetta di creare un’ambiente di
sviluppo all’interno del nostro pc.
Ce ne sono diversi online di questi programmi ma i più famosi ed utilizzati sono MAMP e XAMPP.
In questa guida utilizzerò MAMP ma se tu vuoi utilizzare XAMPP puoi seguire quest’altra guida
che ho scritto sul mio blog: installare WordPress con XAMPP.
Una volta che lo avrai scaricato, installalo sul tuo pc sulla destinazione impostata di default, ovvero
su C:\MAMP.
Ora apri il software e clicca sulla voce “Preferences“. Poi clicca sul tab “Ports” e inserisci le porte
come vedi in questa immagine.
Scarica il file sul tuo desktop ed estrai la cartella “WordPress” che c’è al suo interno.
Ora apri la cartella “WordPress” e rinomina il file “wp-config-sample.php” in “wp-config.php“.
Apri il file “wp-config.php” con il blocco note e modifica i campi così come li vedi in questa
immagine e poi salva il file modificato.
Ora devi prendere la cartella WordPress (la cartella che contiene il file “wp-config.php”) e la devi
trasferire esattamente in questa posizione: C:\MAMP\htdocs. Come vedi in questa immagine.
http://localhost:150/wordpress/wp-admin/install.php
Ricordati che per accedere al tuo sito web in locale hai sempre bisogno prima di aprire il software
MAMP e successivamente visitare questo URL: http://localhost:150/wordpress/.
Se vuoi puoi cambiare il nome della cartella “wordpress” con quello che preferisci tu.
Ovviamente poi di conseguenza dovrai anche adattare l’URL per accedere al sito con il nuovo nome.
Ora non ti resta altro che creare il tuo sito web per poi trasferirlo in remoto, magari su di un buon
hosting come quello che consiglio io, ovvero SiteGround.
Nelle pagine successive vedremo quelle che sono tutte le funzionalità e potenzialità che ti mette
a disposizione la piattaforma WordPress in modo del tutto gratuito!
Poi naturalmente se vorrai potrai aggiungere delle funzionalità avanzate al tuo sito web andando ad
acquistare dei plugins a pagamento se ne avrai la necessità ma facciamo un passo alla volta anche
perché ti devo ancora spiegare che cosa sono i plugins.
Come sempre visto che ho voluto creare questo Manuale super dettagliato, ti consiglio di
utilizzare il sommario per navigare tra le varie sezioni, così puoi subito imparare e applicare quello
di cui hai bisogno senza perdere tempo a ricercare le informazioni.
Qui di seguito ti ho elencato tutte le funzionalità in base a come le vedrai sul pannello di
amministrazione di WordPress del tuo sito web. Così facendo riuscirai a capire subito di cosa stiamo
parlando e potrai mettere in pratica i miei suggerimenti e consigli.
Poi come ti ho detto anche all’inizio di questo Manuale, se vuoi ho realizzato un intero video corso
online sulla piattaforma WordPress, sono 25 video lezioni pratiche.
Trovi il video corso online completo qui: Iscriviti al corso online su WordPress
Detto questo, io direi che è arrivato il momento di passare alla parte più interessante di questo
Manuale.
Per fare questo, come abbiamo visto anche nel capitolo su come installare WordPress, ti basta
semplicemente andare a digitare sulla barra degli indirizzi del tuo browser il tuo sito web + la
dicitura "wp-login.php".
Ora esegui l’accesso al sito utilizzando i tuoi dati e clicca sul pulsante "login"
Questo perchè sulla bacheca potrai trovare delle informazioni utili e potrai vedere anche quelle che
sono le ultime novità sul mondo di WordPress.
Visto che abbiamo effettuato l'accesso al nostro sito web per la prima volta, WordPress in questa
sezione ci dà il benvenuto e ci offre anche alcuni suggerimenti sul come iniziare ad utilizzare al
meglio la piattaforma.
Visto che stai leggendo questo Manuale naturalmente io ti consiglio di seguire tutti i capitoli che
trovi qui all’interno perchè ti vado a spiegare una ad una tutte le funzionalità di WordPress.
Dunque ti consiglio di rimuovere quella sezione perchè se seguirai i miei consigli, non ti servirà
seguire i suggerimenti automatici che ti vengono proposti qui.
Come vedi tutto è suddiviso in sezioni e queste sezioni le puoi andare a spostare a tuo piacimento.
Per fare questo ti basta semplicemente prendere una sezione e andarla a trascinare dove meglio
preferisci così ti risulterà tutto più chiaro.
Ora, sulla sinistra trovi la sintesi di tutti i contenuti che hai creato sul tuo sito web. Da qui puoi
vedere quanti articoli o pagine avrai pubblicato, quanti commenti avranno ricevuto i nostri articoli,
la versione di WordPress che attualmente stiamo utilizzando e quale tema grafico è attualmente
attivo.
Naturalmente tu come contenuti avrai poca roba visto che hai appena installato WordPress, ma con
il passare del tempo vedrai che questa sezione si riempirà e ti tornerà di aiuto.
Se ti viene in mente un’idea per la creazione del tuo prossimo contenuto, ti basta andare ad inserire
qui il titolo e una breve descrizione di quello che vorrai parlare e salvare così la tua bozza.
Questo ti consente di fare un attimo mente locale per quando effettivamente vorrai andare a
scrivere il tuo contenuto. Funzione molto utile a mio parere.
La terza sezione invece riguarda tutte le ultime attività che sono state fatte sul nostro sito web.
Puoi vedere quando e quale articolo sei andato a pubblicare e tutti gli ultimi commenti che sono
stati rilasciati ai tuoi contenuti.
Queste al momento sono le sezioni di base che puoi trovare sulla tua bacheca. Mano a mano che
svilupperai il tuo sito web, andando ad installare plugin, widget e quant'altro, può essere che
saranno aggiunte delle sezioni aggiuntive su questa pagina.
Come ultima cosa per quanto riguarda la bacheca di WordPress è che premendo sulla barra bianca
che trovi in alto, ovvero su “impostazioni schermata”, puoi decidere quali sezioni desideri
visualizzare e quali no.
Ok, per quanto riguarda la bacheca di WordPress penso di averti detto tutto, ora vediamo come
puoi cambiare il tema grafico del tuo sito web.
Se ti stavi chiedendo come puoi andare ad installare un tema su WordPress, questa è la sezione
giusta per te in quanto ora ti spiegherò come puoi fare questo in modo semplice e veloce.
Il metodo sicuramente più semplice ed utilizzato (soprattutto per chi si avvicina per la prima volta a
WordPress) è quello di andare a scegliere e successivamente installare il tema che si desidera
tramite la propria bacheca di WordPress.
Prima però se non lo sai ti volevo spiegare un attimo che cosa sono i temi per WordPress.
Beh, i temi per WordPress non sono altro che l’aspetto grafico che avrà il tuo sito web. Oltre a
questo i temi vanno a definire anche delle altre cose come ad esempio quanti menu potrai
aggiungere sulle tue pagine, quante “sidebars” e “widget” avrai a tua disposizione ecc.
Queste informazioni le puoi trovare all’interno della pagina di presentazione dei temi.
Ad ogni modo, WordPress ti mette a disposizione centinaia se non migliaia di temi in modo del
tutto gratuito, poi se lo vorrai sono stati sviluppati anche dei temi più professionali e completi.
Questi non li troverai all’interno del pannello di amministrazione di WordPress ma bensì li troverai
su dei marketplace esterni come può essere ad esempio ThemeForest o ElegantTheme.
Ma passiamo alla parte pratica di questa sezione e andiamo a vedere come puoi installare un tema
sul tuo sito web tramite il pannello di amministrazione di WordPress.
Dunque, per andare a scegliere il tema che più fa al caso tuo, effettua il login al tuo sito web
(www.tuosito.it/wp-login.php) e clicca sulla voce Aspetto>Temi.
Ok, da questa pagina WordPress ti suggerisce quelli che sono i temi in evidenza, ovvero i temi che
“in teoria” sono pratici per chi è alle prime armi con questa piattaforma.
In evidenza
Popolari
Più recenti
Preferiti
Filtro funzionalità
La cosa che ti consiglio di fare io è quella di cliccare sulla voce “Filtro funzionalità” in modo tale
che tu possa andare a decidere quali caratteristiche deve avere il tema che vuoi installare.
Passa con il mouse sopra al tema che desideri installare e clicca sulla voce anteprima e da lì potrai
vedere come risulterà il tuo sito una volta che avrai installato quel tema.
Clicca sulla voce “Installa” e successivamente sulla voce “Attiva” per iniziare ad utilizzare il tema.
Se il risultato non ti piace, non ti preoccupare che puoi sempre andarne ad installare un altro, cosa ti
costa, sono tutti dei temi gratuiti! Se invece vuoi creare un sito più professionale ti consiglio di
lasciar perdere fin da subito i temi gratuiti perchè solitamente non offrono molte funzionalità.
Gli articoli sono una delle cose più importanti per quanto riguarda un sito web. Questo perché
grazie agli articoli sei in grado di condividere le tue conoscenze con le altre persone.
Sempre dal pannello di amministrazione di WordPress, sulla barra di sinistra vai sulla sezione
“Articoli” e clicca su “aggiungi nuovo”. Ti si aprirà una schermata simile a quella che vedi qui
sopra.
Una volta che sei in questa pagina, ti si appariranno davanti diverse sezioni. Nell’immagine te le ho
numerate così ora te le vado a spiegare una ad una anche se a dire il vero mi sembra che sia tutto
abbastanza intuitivo.
Poi oltre a queste sezioni io ne ho anche delle altre perché sono andato ad installare degli appositi
plugins. Quelle che ti ho elencato comunque sono le sezioni più importanti e sono anche quelle che
utilizzerai più spesso. Anzi, a dire il vero le devi per forza utilizzare tutte se vuoi scrivere un buon
articolo.
Se vuoi sono andato più a fondo all’interno del mio video corso su WordPress per quanto riguarda
la spiegazione di tutte le funzionalità che trovi all’interno dell’editor visuale.
Puoi leggere la presentazione del corso da qui: Presentazione video corso online su WordPress
Ebbene la differenza sostanziale è che gli articoli una volta che li avrai scritti e pubblicati, andranno
ad aggiungersi in automatico sulla pagina dove sono presenti tutti i gli altri articoli che hai scritto in
precedenza.
Per quanto riguarda la creazione delle pagine web invece, non è così. Una volta che tu sarai andato
a pubblicare la tua pagina, questa non sarà visibile sul tuo sito a meno che tu non la vada ad
inserire da qualche parte.
Quelle che vedi qui sul mio menu principale sono tutte delle pagine web che ho pubblicato io.
Ma per essere visibili qui sul menu le ho dovute andare ad aggiungere io manualmente.
Ok, ora che hai capito qual è questa differenza, andiamo a vedere come si creano queste pagine.
Come prima cosa per vedere tutte le pagine che sono state pubblicate fino a questo momento, ti
basta andare sulla sezione "Pagine" e cliccare su: "Tutte le pagine".
Per andare a creare una nuova pagina, ti basta semplicemente premere sulla voce “Aggiungi
nuova” che trovi all’interno di questa pagina, oppure puoi sempre andare sulla sezione "Pagine"
dal menu di sinistra e premere sempre su "Aggiungi nuova".
Ti si aprirà la stessa schermata che abbiamo visto prima nel capitolo dedicato agli articoli. Ora non
mi sto a ripetere, se non hai ben capito a cosa servono tutte le sezioni, ti consiglio di leggerti a
leggere quel capitolo.
Come ultima cosa da dirti per quanto riguarda la creazione delle pagine web, è che a differenza
degli articoli, le pagine le puoi andare a riordinare tramite questa sezione.
Quando dico che puoi andare a riordinare le pagine, intendo che puoi decidere in quale ordine vuoi
che queste siano visualizzate quando ti trovi sulla schermata dove puoi vedere tutte le pagine che
hai creato.
Naturalmente per ora questa funzionalità non ti è di aiuto perché devi ancora creare le tue pagine
web ma in futuro ti potrà tornare sicuramente di aiuto per fare un po’ di ordine.
Infatti anche sul mio sito web sono andato a dare un ordine alle pagine principali che ho inserito sul
menu principale del sito. In questo modo se devo andare a fare qualche modifica, non devo ogni
volta andare alla ricerca tra le decine di pagine che ho creato, le posso vedere come prime in
elenco.
Ricordati che le pagine a differenza degli articoli, le devi rendere visibili tu tramite un link o un
menu.
Naturalmente è fondamentale che tu conosca tutte le potenzialità dell’editor visuale anche perché
altrimenti non riuscirai a formattare al meglio i tuoi contenuti.
Ad ogni modo all’interno di questa sezione non ti vado a spiegare una ad una tutte le funzioni ma
bensì ti vado a presentare il Visual Composer che ormai è diventato quasi il sostituto ufficiale
dell’editor di base.
Questo perché con l’editor di base puoi solamente formattare il tuo contenuto ma non puoi ad
esempio modificare il layout della tua pagina. Ecco che quindi degli sviluppatori hanno pensato
bene di colmare questa esigenza ed è così che è nato il Visual Composer.
Per capirci meglio: hai presente quando vai a scrivere un nuovo articolo sul tuo sito web o quando
vai a creare una nuova pagina? Ecco, al posto di utilizzare l’editor visivo di WordPress, puoi
utilizzare il Visual Composer.
Il Visual Composer è diventato una sorta di standard infatti solitamente lo si trova già integrato
all’interno di un buon tema Premium se lo si va ad acquistare presso ThemeForest ad esempio.
Come hai potuto vedere anche tu, grazie al Visual Composer per WordPress praticamente puoi
realizzare qualsiasi tipo di pagina web in pochissimo tempo grazie al sistema “drag & drop”,
ovvero “prendi e trascina”.
Ti basta semplicemente selezionare gli elementi che vuoi utilizzare e spostarli a tuo piacimento
all’interno della pagina web per poi andarli a modificare e questo lo andiamo a vedere subito nella
prossima sezione di questa guida. Sei pronto? Si parte!
Ah un’ultima cosa, puoi vedere bene nel dettaglio il Visual Composer per WordPress cliccando su
questo link: presentazione del plugin.
Se non sai come fare vai a leggerti la sezione relativa ai plugins che trovi all’interno di questo
Manuale.
Una volta installato, ti basta semplicemente andare a creare un nuovo articolo o una nuova pagina
web per vedere il Visual Composer in azione.
Nel mio caso ora vado a creare una nuova pagina web di prova.
A questo punto potrai utilizzare il Visual Composer grazie alla nuova sezione che è comparsa.
A questo punto non farti prendere dal panico dalle decine di elementi che puoi scegliere, inizia
aggiungendo una nuova riga alla tua pagina web.
Ora come vedi dall’immagine sottostante, clicca sull’icona per andare a decidere il numero di
colonne che desideri avere su quella riga. Decidi in base a cosa vuoi andare ad aggiungere nella
pagina
Sì, perché adesso è arrivato il momento di andare ad aggiungere gli elementi sulle colonne. Puoi
fare questo semplicemente premendo sull’icona a forma di + come vedi nell’immagine qui sopra.
Una volta che avrai fatto questo ti si aprirà una finestrella dove potrai andare a configurare tutte le
impostazioni dell’elemento che avrai scelto.
Naturalmente le impostazioni variano in base al tipo di elemento che stai per aggiungere.
Nell’immagine qui sotto per esempio ho aggiunto alla mia pagina web il pulsante “Mi piace” di
Facebook. Come vedi è tutto davvero molto semplice.
Poi se vuoi puoi premere sul tab “Optioni Design” per andare a modificare il padding, il margine,
aggiungere il bordo al tuo elemento etc.. Insomma tramite quella schermata puoi modificare
l’aspetto grafico del tuo elemento così potrà adattarsi al meglio all’interno della pagina web.
Poi se guardi l’immagine sottostante, puoi andare a trascinare l’elemento con tutta facilità
all’interno di un’altra colonna o di una nuova riga e grazie ai piccoli pulsanti posizionati in alto a
destra di ogni elemento o sezione, puoi modificare le impostazioni, duplicare gli elementi oppure
puoi anche decidere di eliminarli.
So che all’inizio sarai un po’ confuso in quanto ce ne sono davvero tanti però se li vai ad imparare
un po’ alla volta, vedrai che riuscirai a realizzare delle belle pagine professionali anche tu senza
mettere mano ad alcun codice HTML o CSS.
L’obbiettivo di chi ha sviluppato il Visual Composer per WordPress era proprio questo infatti e devo
dire che lo hanno centrato in pieno!
Poi naturalmente se tu vorrai andarti a modificare delle cose tramite codice CSS lo puoi benissimo
fare se sei capace perché gli sviluppatori hanno aggiunto anche questa possibilità
Il plugin come vedrai costa 34$+iva al momento ma per quello che ti permette di fare costa
veramente pochissimo! Sicuramente vale l’investimento, soprattutto perché il Visual Composer per
WordPress ti farà risparmiare un sacco di tempo prezioso e in più ti dà anche la possibilità di creare
delle pagine magnifiche.
CodeCanyon infine se non lo sai è il marketplace più famoso al mondo per quanto riguarda
l’acquisto di temi e plugin per WordPress, quindi non ti preoccupare che è un sito sicuro.
Per farti giusto un esempio: sul mio sito web www.assistenzawponline.it se sposti il mouse sulla
voce blog, vedrai che apparirà un sotto menu. Le voci che vedi non sono altro che tutte le categorie
che io sono andato a creare all’interno del mio sito web.
Se per esempio provi a cliccare su "Come usare WordPress", vedrai che ti appariranno tutti quegli
articoli che ho scritto e ho inserito all'interno di quella categoria.
I tag invece sono delle “etichette”, composte da una o più parole che puoi inserire all’interno di un
articolo al fine di andare ad evidenziare i principali argomenti trattati o anche semplicemente per
evidenziare le parole principali del testo.
I tag sono diversi dalle categorie in quanto servono anche a specificare il contenuto di un
articolo. Se ad esempio io sto scrivendo un articolo sui migliori temi da utilizzare con WordPress,
potrei decidere di assegnare tale articolo alla categoria “Temi per WordPress” ed inserire come tag
i nomi dei temi più famosi. Ad esempio "Avada", "Enfold", "Bridge" e via dicendo.
Passiamo adesso alla parte pratica e andiamo a vedere come puoi creare e gestire le categorie e i
tag tramite il pannello di amministrazione di WordPress.
Ok, come vedi di default WordPress ha già inserito una sua categoria e sappi che questa categoria
non la puoi andare ad eliminare. Questo perchè automaticamente quando tu vai a scrivere un
nuovo articolo sul tuo sito web e non vai ad assegnargli una tua categoria personale, l'articolo resta
senza l'assegnazione di una categoria propria.
Ecco perchè appunto questa categoria si chiama “Senza categoria” o "Non categorizzate".
Se vuoi puoi andare a premere sulla voce "modifica" per andargli a modificare il nome se non ti
piace ma io ti consiglio di lasciare questa categoria così com'è di default.
Ad ogni modo, sulla destra come vedi c'è il conteggio degli articoli che sono all'interno di quella
categoria. Se vai a cliccarci sopra, WordPress ti farà vedere quali articoli ci sono al suo interno.
Sulla parte sinistra dello schermo invece puoi andare a creare una nuova categoria.
Le categorie poi a differenza dei tag, possono avere una propria gerarchia (come ti viene anche
spiegato nell’immagine). “Si può avere la categoria Jazz e sotto questa, delle categorie figlie per
Bebop e Big Band. Tutto completamente opzionale”.
Questa funzionalità ti può tornare utile se hai intenzione di creare un sito web di grosse dimensioni.
Un sito web di notizie ad esempio. Per i siti web di piccole o medie dimensioni, questa funzionalità
io direi che è quasi inutile in quanto può rendere difficile la ricerca dei tuoi contenuti al tuo
visitatore.
Molto meglio creare una nuova categoria piuttosto che andare ad inserire quella categoria
all'interno di un'altra. Sappi comunque che hai a disposizione anche questa opzione se ti dovesse
servire.
Sulla sezione seguente invece puoi andare a scrivere una breve descrizione di quelli che sono gli
argomenti che andrai ad inserire all'interno di questa categoria. Quella descrizione poi sarà visibile
ai tuoi visitatori una volta che cliccheranno sopra a quella categoria per andare a visualizzarne gli
articoli.
A differenza della categoria “senza categoria”, tutte le altre categorie che andrai a creare, possono
essere eliminate premendo sulla voce “Elimina”.
Attenzione però perchè se vai ad eliminare una categoria e al suo interno erano presenti degli
articoli, questi saranno automaticamente spostati all'interno della categoria di default di WordPress.
Fai attenzione dunque se vorrai andare ad eliminare delle categorie in futuro.
Se vuoi andare a modificare rapidamente il nome o lo slug di una categoria, lo puoi fare
semplicemente premendo sulla voce "Modifica rapida".
La voce “modifica rapida” ti consente di modificare un determinato elemento senza la necessità di
aprire una nuova scheda sul tuo browser. Funzione utile se devi fare delle piccole modifiche.
Se devi andare a modificare delle altre cose invece, puoi cliccare sulla voce "Modifica" e in questo
caso ti si aprirà una nuova scheda dove potrai andare a modificarti tutto quello che vorrai a
riguardo di quella categoria.
Detto questo, andiamo ora a vedere come si creano e come si gestiscono i tag in WordPress.
Come vedi la schermata si presenta quasi identica alla precedente ma con la differenza che i tag
non possono appartenere ad una gerarchia come abbiamo detto prima. Infatti manca proprio la
sezione "genitore”.
Ora non ti vado a spiegare nuovamente a cosa servono tutte queste funzionalità perchè le abbiamo
viste poco fa sulla sezione dedicata alle categorie. Quindi da qui puoi andarti a creare i tuoi tag e
successivamente per collegarli ai tuoi articoli, ti basta semplicemente andarli ad aggiungere tramite
l’apposita sezione che trovi quando vai a modificare un articolo.
Ok, per quanto riguarda la creazione e gestione delle categorie e dei tag in WordPress io penso di
averti detto tutto quello che ti serve sapere.
Allora, per andare a caricare dei contenuti multimediali sul tuo sito web, hai bisogno di andare
all'interno della sezione "Media" che trovi sempre sulla barra di sinistra sul tuo pannello di
amministrazione di WordPress.
Come vedi qui c'è la voce "Libreria" e la voce "Aggiungi nuovo". Come puoi ben intuire anche tu,
se vai a premere sulla voce libreria, potrai vedere tutti i files che sono stati attualmente caricati sul
tuo sito web. Premendo su "Aggiungi nuovo" invece, avrai la possibilità di trasferire un file
multimediale dal tuo pc al tuo sito web.
Vediamo subito come puoi caricare un file. Premi dunque sulla voce "Aggiungi nuovo".
1) Vai a trascinare i tuoi file multimediali all’interno del quadrato come suggerito nell’immagine
2) Vai a premere sul pulsante “Seleziona i files” e successivamente seleziona il file che desideri
caricare e poi premi su "Apri".
Se tu invece vuoi andare a caricare più di un file multimediale alla volta, ti basta semplicemente
prendere tali files dal tuo computer e trascinarli all’interno del rettangolo.
Personalmente io ti consiglio sempre di utilizzare questa procedura per andare a caricare i tuoi files
in quanto ti permette di ottimizzare di molto i tempi.
Una volta che avrai caricato i tuoi files, puoi andare a modificarne i dettagli semplicemente
premendo sulla voce "Modifica".
Il titolo
Aggiungere una didascalia
Aggiungere un testo alternativo (se l’immagine non si dovesse caricare)
Aggiungere una descrizione
Ridimensionare l’immagine
Ruotare l’immagine a piacimento
Ritagliare l’immagine
Specchiare l’immagine (orizzontalmente o verticalmente)
Ora che ti ho spiegato come puoi caricare i tuoi files all’interno del tuo sito web, andiamo a vedere
un attimo come li puoi andare ad inserire all’interno dei tuoi contenuti. Non ti preoccupare che è
un’operazione davvero semplicissima.
Per fare dei piccoli esperimenti, ti consiglio di creare un articolo di prova se ancora non l’hai fatto.
Dunque vai a creare un nuovo articolo e quando sarai all’interno della pagina, vedi che sulle
funzionalità che trovi all’interno dell’editor visuale di WordPress, trovi il pulsante “Aggiungi Media”.
Bene, clicca sul pulsante e vai a selezionare una tua immagine che hai caricato.
Ok, per quanto riguarda l'aggiunta di una foto all’interno del tuo sito è tutto.
Ora chiudi tutto perchè andiamo a vedere un attimo come si presenta la libreria dei files
multimediali. Dunque vai su "Media" e clicca su "Libreria".
1) Tipo di file
2) Data di caricamento
3) Dimensione
4) Risoluzione
5) URL
6) Titolo
7) Didascalia
8) Testo alternativo
9) Descrizione
10) Dove è stato caricato tale file
Se vuoi da qui puoi sempre andare a modificare i dettagli del tuo file. Le freccette che vedi in alto a
destra della finestra invece, ti permettono di spostarti tra i tuoi file in modo più rapido.
Ok, siamo arrivati alla fine di questo capitolo. Non ti ho spiegato come fare ad aggiungere i video e
i files audio all’interno dei contenuti ma sostanzialmente la procedura di caricamento è
essenzialmente la stessa.
Come prima cosa, una volta che sei dentro alla tua bacheca di WordPress, vedi che sulla sezione
relativa alle attività puoi vedere tutte le pagine e gli articoli che sono stati pubblicati recentemente e
puoi vedere anche gli ultimi commenti che sono stati rilasciati sul tuo sito web.
I commenti che vedi su questa immagine sono stati segnati con una barra laterale rossa. Questo sta
a significare che dobbiamo ancora decidere se andarli ad approvare sul nostro sito web o meno.
Come vedi infatti c’è la dicitura “Approva” scritta in verde.
Ok, poi sempre su questa sezione puoi vedere il nome di chi ha rilasciato il commento e puoi
vedere anche quale articolo è stato commentato.
Rispondi
Modifica
Spam
Cestina
Naturalmente la voce “Rispondi” serve per rispondere al commento che è stato rilasciato, poi
troviamo la voce “Modifica” che ti può tornare di aiuto se per esempio il tuo lettore ha scritto male
il messaggio e poi c'è la voce "Spam" e "Cestina".
La voce "Spam" se non lo sai serve per dire a WordPress che il commento che è stato rilasciato, non
è congruente con il contenuto che abbiamo scritto. I commenti di spam solitamente non sono
creati da persone reali ma bensì sono generati da dei robot ed hanno lo scopo di pubblicizzare
delle attività (solitamente illecite).
Ecco, se ti dovesse capitare di ricevere un commento simile, ti basta semplicemente cliccare sulla
voce “Spam” e il commento verrà spostato sulla cartella "Spam" appunto e non verrà mai
pubblicato sul tuo sito web.
Infine la voce cestina ovviamente serve per “buttare” nel cestino il commento.
Il mio commento che vedi sotto non è segnato con la barra rossa e questo sta a significare che è
leggibile all’interno dell’articolo che sono andato a commentare. Ad ogni modo, se sposti il mouse
sul commento, avrai sempre a tua disposizione tutte le varie funzionalità che ti ho spiegato poco fa.
Ora, come hai visto tramite la bacheca tu puoi già andare a rispondere velocemente ai commenti
che sono stati rilasciati sul tuo sito web. Se però vuoi andare a vedere tutti i commenti che sono
stati rilasciati in passato, devi andare sulla barra di sinistra e cliccare sulla voce "Commenti".
Come vedi sulla barra di sinistra c’è il numero 2 che sta ad indicare che ci sono ancora 2 commenti
in sospeso sul nostro sito web. Ad ogni modo, clicca sulla voce "Commenti" oppure su "Tutti i
commenti” che è la stessa cosa.
La prima cosa che ti voglio far notare è che se clicchi su "Impostazioni schermata" (in cima alla
pagina), ci sono 3 voci che non sono altro che le sezioni che vedi in questa pagina, ovvero:
Autore
In risposta a
Inviato il
Se vuoi togliendo la spunta sulle varie voci puoi andare a visualizzare o meno le 3 colonne.
Io comunque ti consiglio di lasciarle sempre attive così come sono perchè sono indispensabili
insomma se vuoi gestire al meglio tutti i tuoi commenti che verranno rilasciati sul tuo sito web.
Ok, sotto alla scritta "Commenti", trovi delle voci che non sono altro che le categorie dove possono
essere inseriti i nostri commenti.
Ora ci troviamo su "Tutti" e dunque qui troveremo tutti i commenti che sono stati pubblicati
attualmente sul nostro sito web. Ma se vai a premere su "in attesa" ad esempio, vedrai tutti i
commenti che sono attualmente in attesa di approvazione.
Come vedi infatti qui l’utente “john” ha rilasciato un commento in inglese che non centra proprio
nulla con il contenuto dell’articolo che ho creato e quindi io sono andato a spostare questo
commento nella categoria “Spam”.
Se infine vai a cliccare sulla voce "Cestinati", da lì potrai vedere tutti i commenti che sono stati
spostati nel cestino per diversi motivi.
Ok, per quanto riguarda i commenti di WordPress io penso di averti detto tutto. Spero di essere
stato abbastanza chiaro anche se devo dire che gestire i commenti è piuttosto semplice e intuitivo.
Non è niente di complicato ma questo capitolo penso ti possa tornare di aiuto per scoprire delle
funzionalità che sono un po' nascoste sul pannello di amministrazione di WordPress.
Vediamo subito come puoi andare a creare i tuoi menu personalizzati.
Come prima cosa, dirigiti sempre sul pannello di amministrazione di WordPress e vai all'interno
della sezione "Aspetto" e poi clicca sulla voce "menu".
Ed ecco qua la nostra paginetta che ti consentirà di realizzare il nostro primo menu.
La prima cosa che ti viene suggerita da WordPress è quella di andare a dare un nome al menu
perchè in effetti attualmente non ne hai ancora creato uno.
Quindi inserisci il nome che desideri dare al tuo menu all'interno dell’apposita casella.
Io ti consiglio di dargli un nome che sia facile da ricordare o che descriva brevemente dove sarà
posizionato questo menu.
Ok, ora il tuo primo menu è stato creato. Adesso devi andarlo a popolare un pochino.
Io ora ti faccio vedere come puoi creare i menu utilizzando il primo metodo perché a mio parere è
quello più veloce da utilizzare ed è anche quello che ti mette a disposizione WordPress di default.
Se tu poi vorrai crearti i menu utilizzando l’anteprima in tempo reale, sappi che lo puoi fare e la
procedura per aggiungere pagine o i links è sostanzialmente la stessa.
Ad ogni modo, premi un attimo sul pulsante “Gestisci con l'anteprima in tempo reale” così anche
come si presenta questa pagina (per curiosità).
Ecco qua che come vedi si è aperto il pannello di personalizzazione del sito.
Vai dunque a chiudere la pagina semplicemente premendo sulla X che trovi in alto a sinistra.
Ora che siamo andati a creare il nostro primo menu, vedi che sono apparse varie sezioni.
Allora, dalla prima sezione ora puoi andare a selezionare quale menu vuoi andare a modificare.
Dalla sezione di sinistra invece puoi aggiungere tutte le pagine, gli articoli, i link personalizzati e le
categorie che desideri all'interno del tuo menu e dalla sezione centrale puoi andare a
personalizzare le pagine o le categorie che avrai inserito all’interno del menu.
Sulla voce relativa alle impostazioni del menu, puoi decidere di andare ad aggiungere in automatico
tutte le nuove pagine che andrai a creare e puoi decidere anche su dove vuoi che questo menu
venga visualizzato all’interno del tuo sito web.
Ci possono essere varie posizioni qui, tutto dipende dagli sviluppatori che hanno creato il tema che
stai utilizzando tu. Nel mio caso ho 4 diverse posizioni.
La prima cosa è quella di andare a dare un nome al tuo menu e quello lo hai già fatto.
La seconda cosa invece, è quella di decidere quali pagine, articoli, link personalizzati o categorie far
visualizzare all’interno del menu. Questo sta a te decidere naturalmente.
Comunque per aggiungere una nuova pagina al menu, ti basta cliccare sulla sezione "Pagine" per
vedere le ultime pagine che sono state create sul tuo sito web. Se vuoi vedere tutte le pagine
invece, devi cliccare su “Mostra tutti”.
Sicuramente ora tu vedrai più o meno le stesse pagine perché ne hai create poche ma più avanti
(quando il tuo sito web sarà più popolato), sicuramente farai fatica a trovare la pagina che
t'interessa aggiungere al menu. Per questo ci viene in aiuto anche la funzione di ricerca.
Ecco che WordPress in questo esempio mi fa vedere tutte le pagine che contengono la parola
"hosting” all'interno del titolo delle mie pagine web. In questo caso solo una pagina.
Ma torna ora sulla scheda "mostra tutti" e vai ad aggiungere delle pagine al tuo menu.
Per aggiungere delle pagine ti basta semplicemente mettere la spunta sulla relativa pagina e poi
premere su "Aggiungi al menu". Ed ecco qua che la nostra pagina sarà aggiunta al menu.
Ok, ora che le tue pagine sono state aggiunte al menu, molto probabilmente vorrai andarle a
riordinare come meglio preferisci. Ebbene per fare questo ti basta semplicemente tenere premuto il
tasto sinistro del mouse sulla pagina che desideri spostare e valla a trascinare all’interno delle varie
voci.
Bene, ora se vai a premere sul triangolo che trovi sulle pagine che hai aggiunto al menu, ti si aprirà
la scheda relativa a quella pagina.
Le ultime 2 voci che trovi su questa sezione servono per “Rimuovere” la pagina dal nostro menu o
per chiudere la sezione (premendo su “Cancel”).
Nel mio caso il tema che sto utilizzando mi permette di gestire ben 4 menu diversi. Solitamente si
hanno dai 2 ai 5 slots.
Per ora io ti consiglio di mettere la spunta sulla voce “Main Navigation” così il menu ti apparirà
nella parte alta del tuo sito web. Poi naturalmente prova ad assegnargli anche le altre opzioni così
avrai modo di vedere dove il tuo menu sarà posizionato.
Ok, ora che abbiamo visto come puoi andare ad aggiungere le pagine all’interno dei tuoi menu, è
arrivato il momento di vedere come puoi aggiungere dei link personalizzati al menu.
Ah scusami, per quanto riguarda gli articoli li puoi andare ad aggiungere al tuo menu esattamente
come hai fatto per le pagine web, è praticamente lo stesso procedimento.
Per quanto riguarda i link personalizzati invece, ti basta semplicemente scrivere l'indirizzo web che
vuoi inserire come voce sul menu (dove vedi scritto "url") e come testo del link puoi scrivere quello
che preferisci. Io in questo esempio ho aggiungo al mio menu un link che rimanda al sito di Google.
Puoi fare questo sia visitando direttamente l’url del sito nella barra degli indirizzi del tuo browser
oppure sulla parte alta del pannello di amministrazione di WordPress, devi spostare il mouse sul
nome del sito web e successivamente cliccare sulla voce “Visualizza sito” come vedi nell’immagine.
Ed ecco qui come si presenta il menu che ho creato sul mio sito web
Ok, per quanto riguarda la creazione dei menu su WordPress con il metodo di base, penso di averti
detto tutto e spero di essere stato abbastanza esaustivo.
Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento o se preferisci guardare dei video pratici piuttosto
che stare a leggere del testo, ti ricordo che ho realizzato un intero video corso a riguardo della
piattaforma WordPress ed attualmente è ancora disponibile.
Allora, i widget se ancora non lo sai, sono delle piccole ma potenti funzionalità che puoi andare
ad inserire all'interno del tuo sito web su delle apposite sezioni che sono state definite da chi ha
realizzato il tema grafico che hai installato sul tuo sito. Dunque le posizioni dei i widget vanno in
base al tema.
Per farti capire meglio io direi di passare subito alla parte pratica di questa sezione.
Come prima cosa vai sempre sulla bacheca di WordPress e dirigiti all'interno della sezione
"Aspetto" e clicca sulla voce "Widget". Ti si aprirà una pagina simile a questa.
Come vedi sulla sezione di sinistra, puoi trovare tutti i widget che hai attualmente a tua
disposizione. Sulla parte di destra invece, ci sono tutte le varie sezioni dove puoi andare ad inserire
i tuoi widget.
Da questa pagina qui diciamo che puoi andare a gestire tutto quello che riguarda i tuoi widget.
Altrimenti se vuoi, puoi sempre andare ad utilizzare la modalità “Gestisci con l'anteprima in
tempo reale”. Ti basta semplicemente premere sull’apposito pulsante che trovi di fianco alla scritta
“Widget”.
Ora non ti sto a spiegare a cosa servono tutti questi widget anche perchè trovi sempre una breve
descrizione sotto ad ognuno di loro ma comunque adesso ti faccio vedere come li puoi andare ad
aggiungere al tuo sito web così poi potrai fare un po’ di pratica.
Solitamente comunque avrai sempre a tua disposizione una sezione relativa alla sidebar (la colonna
di destra sul tuo blog) e una relativa alla parte bassa del tuo sito, ovvero il Footer.
Proviamo ad aggiungere dei widget sulla sidebar. Ti consiglio di aprire anche la pagina relativa al
tuo blog così potrai vedere come si presenteranno le modifiche che andrai ad effettuare.
Allora, la prima cosa da fare ovviamente è quella di decidere quale widget si vuole aggiungere.
Mettiamo caso ad esempio che io voglia aggiungere il widget "Cerca".
Trascinando l’elemento
Cliccando sul pulsante “Aggiungi un widget”
Per quanto riguarda il primo metodo, ti basta prendere il widget ed andarlo a trascinare sulla
sezione dove lo vuoi andare ad inserire. Così come vedi in questa immagine molto esplicativa.
Una volta che avrai aggiunto il widget, devi andargli ad assegnare un titolo. Io per questo esempio
vado a scrivere "Ricerca" e clicco sul pulsante "Salva".
Perfetto, ora se vado a ricaricare la pagina relativa al mio vedrai che il widget “Cerca” è stato
aggiunto nella parte alta della barra laterale di destra.
Mi raccomando che se vuoi andare ad aggiungere degli altri widget, lo puoi fare e il procedimento
è sempre lo stesso. Ti consiglio anche ti provare ad aggiungere dei widget sulle altre sezioni e non
solo sulla barra laterale del tuo blog così capisci anche come sfruttare tutti gli spazi che ti mette a
disposizione il tema che stai utilizzando.
Ok, vediamo ora brevemente a cosa serve la sezione relativa ai widget non attivi.
In pratica se tu hai già configurato un widget ma al momento non lo vuoi utilizzare, dovrai fare una
scelta:
Se invece vado a spostare il widget all'interno della sezione dei widget disponibili, il widget
scomparirà e noi lo dovremmo andare a ricreare da capo.
Ok, come hai visto aggiungere dei widget sul tuo sito web è davvero un gioco da ragazzi. Sappi che
non esistono solamente questi widget qui ma che ne esistono davvero tanti.
Se vai ad installare dei plugins ad esempio, spesso capita che qualche plugins aggiunga anche dei
nuovi widget al nostro sito web. Questo perchè molto probabilmente ci possono tornare di aiuto.
Se al momento non sai che cono sono i plugins, non ti preoccupare che te lo spiego subito.
Allora, i plugins per WordPress sostanzialmente sono delle funzioni aggiuntive che puoi
aggiungere al tuo sito web. Diciamo che sono un po' come le applicazioni che installi sul tuo
telefonino.
Tu vai all'interno dello store e vai a ricercare l'applicazione in base a quelle che sono le tue esigenze.
Ebbene i plugin per WordPress sono praticamente la stessa cosa.
Esiste infatti un database simile allo store per Android o Apple dove puoi andare a ricercare la
funzionalità si cui hai bisogno sul tuo sito web e una volta che l'avrai trovata, non dovrai far altro
che andarla ad installare e a configurare, esattamente come fai per le applicazioni sul telefonino.
Non ti preoccupare che nulla è difficile grazie alla mia procedura passo passo con immagini
Ok allora, come sempre dirigiti sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e dalla barra di
sinistra vai a cliccare sulla voce “Plugin”.
Attivare il plugin
Disattivarlo
Impostarlo
Modificarlo (per utenti avanzati)
Eliminarlo
Sulla sinistra trovi il nome del plugin e sulla destra trovi la descrizione del plugin, l'autore e i
dettagli.
Se non sai a cosa serve un determinato plugin, ti basta semplicemente cliccare sulla voce
“Visualizza i dettagli” e ti si aprirà questa finestra dove ti viene spiegato a cosa serve quel
determinato plugin.
Ora, chiudi un attimo quella finestra e vai a cliccare sulla voce "impostazioni schermata".
Dalle 3 schede che vedi in alto sulla pagina, puoi vedere quali sono i plugins che stai attualmente
utilizzando e quali no. Infatti, dalla schermata dove sei adesso, tu puoi vedere tutti i plugins che
sono stati installati, ma questo non significa che siano tutti attivi sul tuo sito web.
Se vuoi vedere quali plugins sono attualmente attivi, ti basta cliccare sulla voce “Attivi”. Stessa cosa
vale se vuoi vedere i plugins che NON sono attivi. Clicca sulla voce “Inattivi”.
Ok, ora ti vado a spiegare dove puoi trovare i plugins da aggiungere al tuo sito web.
Puoi fare questo in 2 modi:
Per utilizzare il primo metodo, ti basta semplicemente cliccare sul pulsante "Aggiungi nuovo" che
trovi di fianco alla scritta “Plugins”.
Infatti, se vai a premere su una delle sezioni che trovi sotto alla voce “Aggiungi plugin”, puoi
andare a vedere quelli che sono i plugins più popolari del momento, i plugins raccomandati e anche
i tuoi plugins preferiti. Prova a cliccare sulla voce "Popolari" ad esempio.
Come vedi dalla parte destra dello schermo, solamente tra i plugins popolari sono stati trovati oltre
1000 elementi. Insomma, da qui puoi davvero trovare qualsiasi funzionalità che ti venga in mente.
E anche qui come puoi vedere sono stati trovati ben 609 plugins pronti all'uso!
Ti basta semplicemente navigare tra le pagine oppure andare ad utilizzare la barra di ricerca per
cercare un plugin in base a quelle che sono le tue esigenze.
Prova ad esempio a scrivere la parola "SEO” e premere “Invio” da tastiera.
Ed ecco tutti i migliori plugins che puoi installare per quanto riguarda l'aspetto SEO del tuo sito
web.
Ok, ora che hai visto come puoi andare a cercare un plugin direttamente dal tuo pannello di
amministrazione di WordPress è arrivato il momento che io ti spiega il secondo metodo che puoi
utilizzare al fine di fare questo. Torna un attimo sulla scheda dei plugins segnalati per cortesia.
Ebbene sembra la stessa procedura ma qui c'è qualcosa di diverso. Ovvero se tu vuoi andare ad
installarti un plugin sul tuo sito web, qui prima te lo devi andare a scaricare sul tuo pc e
successivamente lo devi caricare sul tuo sito web tramite un’apposita funzionalità.
Non ti preoccupare che tra poco vediamo come si fa.
Detto questo, andiamo ora a vedere brevemente come si installano i plugins utilizzando questo
secondo metodo.
La prima cosa da fare e quella di cliccare sulla voce “Aggiungi nuovo” che trovi all’interno della
sezione “Plugin” sul tuo pannello di amministrazione di WordPress.
Ora sempre sulla barra di ricerca vai a scrivere la parola "SEO" e premi “Invio” da tastiera.
Clicca sul plugin che vuoi installare e successivamente dalla pagina di presentazione clicca sul
pulsante “Download” e salva il file sul desktop del tuo pc.
Ok, adesso che hai scaricato il plugin sul tuo computer, non ti resta altro che andarlo a caricare sul
tuo sito web. Per fare questo torna sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e clicca sul
pulsante “Carica plugin” che trovi sempre all’interno della sezione “Plugin>Aggiungi nuovo”.
E come vedi WordPress ti dirà che il plugin è stato installato correttamente. Clicca ora sulla voce
“Attiva plugin”. Fatto questo il tuo plugin sarà attivo e funzionante sul tuo sito web.
Come ultima cosa per quanto riguarda i plugins di WordPress, ti volevo dire che se guardi sulla
sezione relativa ai plugin, vedi che c'è anche la voce "editor". Questa sezione praticamente serve se
vuoi andare a modificarti il codice sorgente di un plugin che sei andato ad installare.
Ora, se tu sei alle prime armi e non conosci il linguaggio di programmazione PHP, ti consiglio di
non guardare neanche questa sezione qui perchè serve solamente per chi sa programmare in
PHP ma comunque volevo farti notare che c’è anche questa possibilità.
Queste funzionalità ti possono tornare di aiuto se ad esempio vuoi creare un sito web multi autore
o se hai bisogno che i tuoi visitatori si iscrivano al tuo sito web così da iniziare a far parte della tua
community. Ma passiamo subito alla parte pratica!
Come sempre la prima cosa da fare è quella di andare sul tuo pannello di amministrazione di
WordPress. Successivamente dalla barra laterale di sinistra vai a cliccare sezione “Utenti”.
Bene, come vedi su questa pagina puoi trovare tutti gli utenti che sono iscritti al tuo sito web.
Sicuramente se hai creato il sito da poco vedrai che sarai solamente tu l’iscritto al sito ma con il
passare del tempo vedrai che questa pagina si riempirà anche a te
Il nome utente
Il nome reale della persona
L’indirizzo email
Il ruolo utente
Quanti articolo sono stati scritti da un determinato utente
Vediamo adesso come puoi andare ad aggiungere manualmente un utente tramite questa
schermata.
Come vedi ci sono diversi ruoli ma questo dipende sempre da quali plugins su sei andato ad
installare.
Sottoscrittore
Collaboratore
Autore
Editore
Amministratore
Ora te li spiego tutti brevemente così capisci meglio quali funzioni svolgono ognuno di essi.
Allora, se assegni il ruolo "Sottoscrittore" ad un tuo utente, sostanzialmente questo può solo
andare a cambiare il proprio profilo personale ed andare a commentare i tuoi contenuti utilizzando
il suo nome e cognome e avrà anche la scritta dove si vede che l'utente è iscritto al nostro sito web.
Il ruolo "Collaboratore" invece può andare a scrivere degli articoli ma non può andarli a pubblicare
da sé. Gli articoli scritti da questo tipo di ruolo utente devono quindi essere revisionati da
un'editore.
Il ruolo "Autore" ha la possibilità di scrivere dei contenuti sul sito web e li può anche andare a
pubblicare. L'autore inoltre potrà avere anche una sua biografia che può essere visualizzata alla fine
di un articolo e avrà anche la scritta di “editore” per quando andrà a commentare gli articoli che
saranno stati pubblicati da lui.
Il ruolo “Editore” sostanzialmente serve se non vuoi che gli articoli siano sempre revisionati da
parte dall'amministratore del sito (in questo caso tu). Quindi se hai da gestire tanti collaboratori ad
esempio, sarebbe utile assegnare il ruolo di editore a qualcuno cosicchè possa andarti a revisionare
e a pubblicare gli articoli al posto tuo.
Come ultima cosa ti volevo dire che se vuoi vedere che cosa puoi fare realmente con ogni ruolo
utente, ti suggerisco di crearti un utente fittizio per ogni ruolo così potrai collegarti al sito con
ciascun utente e vedere quali impostazioni e limiti sono applicati al tuo profilo.
Per quanto riguarda i ruoli utente penso di averti detto tutto. L'unica cosa che mi rimane da
spiegarti è la pagina dove puoi andare a personalizzare il tuo profilo. Ebbene questa la puoi trovare
sempre all'interno della sezione "Utenti > il tuo profilo" oppure ci puoi accedere spostando il
mouse sulla barra grigio scuro che trovi sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e preme
su "modifica il tuo profilo", è praticamente la stessa cosa.
Una volta che sei su quella pagina puoi andare a configurare il tuo profilo come meglio preferisci.
Hai a disposizione diverse voci. Puoi ad esempio:
Insomma, da questa pagina diciamo che puoi gestire interamente tutto il tuo profilo utente.
Detto questo io direi di passare subito alla pratica, dirigiti sul tuo pannello di amministrazione di
WordPress e clicca sulla sezione “Strumenti” che trovi sempre sulla colonna di sinistra.
Qui praticamente trovi gli strumenti che ti mette a disposizione WordPress, sono sostanzialmente 2.
Il primo è lo strumento "Press This" che non è altro che un raccoglitore di contenuti web.
Mi spiego meglio: in pratica questo strumento ti consente di prendere delle informazioni dalla rete
per poi andarle ad integrare all’interno di un tuo articolo o pagina web.
So che detta così molto probabilmente non ci avrai capito tanto, per questo ti spiego adesso
brevemente come funziona questa funzionalità.
Una volta che hai il tuo link sulla barra dei preferiti del tuo browser, prova a visitare una pagina web
di un sito qualsiasi.
In questo esempio io ora vado a visitare il mio sito web così siamo anche in tema con l'argomento.
Se vuoi puoi fare lo stesso anche tu: www.assistenzawponline.it.
Ora che sono sul mio sito, vado a premere sul link che ho appena aggiunto sulla barra dei preferiti.
Il sistema infatti come vedi mi ha già preso in automatico il titolo della mia pagina, tutte le
immagini e anche un po' del contenuto che ho creato. Se vuoi comunque tu puoi andare a copiare
il testo della pagina all’interno dell’editor visuale, come preferisci.
Poi ti basta cliccare su una delle immagini che vedi appena sotto al titolo per andarle ad aggiungere
sul tuo articolo. Insomma, diciamo che tramite questa finestra tu puoi andare a scrivere il contenuto
del tuo articolo.
Se vai a premere sull’icona che vedi in alto a destra, vedrai che ti comparirà un piccolo menu dove
potrai andare ad assegnare la categoria, i tags e il formato che deve avere il tuo articolo.
Insomma, la funzione "Press This" ti consente di prendere del contenuto da altri siti web per poi
andarlo ad inserire all'interno del tuo sito. Mi raccomando se andrai ad utilizzare questo strumento,
vai sempre a citare la fonte originaria del contenuto altrimenti rischi di essere penalizzato anche dai
motori di ricerca (oltre che è una cosa poco etica copiare).
Ok, t’invito ora a chiudere quella finestra perché ora vediamo il secondo strumento.
Sinceramente non so nemmeno io quando ti possa tornare di aiuto questa funzionalità perchè a
mio parere è sempre meglio creare le categorie a mano per tenere bene tutto sotto controllo. Ad
ogni modo sappi che hai a disposizione anche questa funzionalità qui.
Vediamo adesso a cosa serve la voce "Importa". Dunque vai sempre sulla barra di sinistra del tuo
pannello di amministrazione di WordPress e sulla sezione “Strumenti” vai a cliccare su “Importa”.
Se prima dunque avevi già creato un sito web utilizzando una di queste piattaforme, sappi che puoi
importare i contenuti che hai creato andando a cliccare sull'apposita voce che puoi trovare qui, mi
sembra tutto molto intuitivo. Ti basta seguire la procedura guidata.
Poi, come ti viene suggerito da WordPress stesso, se l'importatore che ti serve non è presente
all’interno di quell’elenco, puoi sempre provare a ricercarlo sulla directory ufficiale di WordPress,
chissà, magari qualcuno ha sviluppato un plugin apposito proprio per aiutarti a fare quello che
desideri tu.
Da qui in pratica tu puoi andare ad esportare tutti i contenuti che hai attualmente creato all’interno
del tuo sito web in WordPress.
Lasciando la spunta sulla voce “Tutti i contenuti” andrai a scaricare appunto tutti i contenuti del sito,
altrimenti puoi scaricare anche solo i contenuti che t'interessano e lasciarne da parte degli altri.
In pratica sull'altro sito web non dovrai far altro che cliccare sull'importatore che abbiamo visto
prima, dunque qui su "Importa", selezionare la voce "WordPress" e seguire tutta la procedura
guidata.
Ok, come ti avevo detto questa sezione era abbastanza breve anche perchè come hai visto anche tu
non ci sono state molte cose da spiegare.
Ok, come sempre dal pannello di amministrazione di WordPress dirigiti sulla sezione
"Impostazioni" e cliccaci sopra. Da questa pagina sostanzialmente puoi andare a modificare le
impostazioni generali del tuo sito web.
Vediamo tutte queste opzioni ad una ad una così da non lasciarti dei dubbi a riguardo.
Partiamo subito:
Ok, per quanto riguarda questa pagina penso di averti spiegato tutto, mi raccomando di salvare le
impostazioni tramite il pulsante che trovi in fondo alla pagina se sei andato a modificare qualcosa.
Vai a cliccare dunque sulla voce "Scrittura" che trovi sempre all’interno della sezione
“Impostazioni” e ti troverai davanti a diverse voci.
Sinceramente io da quando utilizzo WordPress non ho mai visto nessuno che utilizza questa
funzionalità, anche perchè bisogna andare a formattare i contenuti prima di andarli a pubblicare
no?!
Comunque sia sappi che c'è anche questa possibilità qui.
L'ultima sezione e cioè "Servizi di aggiornamento" serve per notificare i servizi di aggiornamento
siti una volta che andrai a pubblicare un nuovo contenuto all’interno del tuo sito web. Anche qui, ti
consiglio di lasciare tutto così com'è che va benissimo.
Altrimenti se vuoi puoi cliccare sul link “Update services” per poter ricevere maggiori informazioni
a riguardo di questa funzionalità. Io comunque ti sconsiglio di fare delle modifiche.
Ok, per quanto riguarda le impostazioni di scrittura penso di averti detto tutto. Andiamo a vedere
ora le impostazioni di lettura. Clicca dunque sulla voce "Lettura" che trovi sulla sezione
“Impostazioni”.
Sappi che questa è una sezione molto importante per il tuo sito web. Si, perchè da qui puoi andare
a decidere quale pagina far visualizzare ai tuoi utenti una volta che atterreranno sul tuo sito web.
Stessa cosa vale per la pagina dove desideri far visualizzare l’elenco degli ultimi articoli che sono
stati pubblicati sul sito web. Solitamente si utilizza la pagina “Blog”. Se non l’hai ancora creata, ti
consiglio di farlo ora e poi torna a modificare questa impostazione.
Poi, le 2 opzioni che trovi sotto, servono per decidere quanti articoli si vuole far visualizzare sulla
pagina del blog o all’interno dei feed RSS.
Infine trovi l’opzione “Visibilità ai motori di ricerca” che serve sostanzialmente per decidere se
vuoi che il tuo sito web sia visibile sui motori di ricerca quali Google o Bing ad esempio oppure no.
Ecco, a me sembra ovvio che ogni sito web dovrebbe essere visibile sui motori di ricerca, altrimenti
come fanno le persone a trovarci no?!
Invece sappi che per certe tipologie di siti web questa opzione deve essere assolutamente attivata.
Siti web ad accesso riservato per esempio oppure quei siti web alla quale è possibile accedervi
solamente se hai acquistato un determinato prodotto o servizio.
Insomma, se questo non è il tuo caso, ti consiglio altamente di non abilitare questa funzionalità
se vuoi ricevere delle visite al tuo sito web dai motori di ricerca.
Ok, detto questo vai a cliccare ora sulla voce "Discussione" dalla barra laterale di sinistra.
Ora non ti vado a spiegare tutte queste voci anche perchè è molto intuitivo, non c'è niente di
difficile.
Comunque l'unica cosa che ti volevo dire è che tramite la prima sezione come abbiamo detto puoi
andare a configurare tutte le impostazioni che riguardano i commenti di WordPress, mentre nella
sezione che trovi in fondo pagina, puoi andare ad impostare come verrà visualizzata l'immagine
delle persone che andranno a commentare i nostri articoli.
Da questa pagina praticamente puoi andare ad impostare le dimensioni di default che avranno le
immagini che caricherai sul tuo sito web. O meglio: puoi andare a definire la dimensione
dell'immagine in base alle varie grandezze che come vedi nell’immagine:
Miniatura
Dimensione media
Dimensione grande
Infine se lascia la spunta sulla voce “Organizza gli upload in cartelle sulla base di mese e anno”,
tutti i file multimediali che saranno caricati sul tuo sito web, andranno a finire in una cartella
apposita sul tuo server (l’hosting) e verrà rinominata sulla base di mese e anno.
Vediamo ora l’ultima sezione relativa alle impostazioni di WordPress, ovvero la voce “Permalink”.
Semplice
Data e nome
Mese e nome
Numerico
Nome articolo
Struttura personalizzata
Qui sta a te andare a selezionare una di queste opzioni, sappi comunque che solitamente si utilizza
il permalink "Nome articolo". Questo non per una questione di bellezza ma bensì perchè andando
a far visualizzare il nome dell'articolo all'interno dei nostri indirizzi web, questo ci aiuterà a
posizionare meglio i nostri contenuti sui motori di ricerca.
Qui in pratica tu puoi andare a modificare struttura di default per quanto riguarda le categorie ed i
tag.
Per capire meglio come funziona la cosa ti consiglio di leggere bene quello che è riportato
all’interno della sezione, ovvero:
“Se lo desideri, qui puoi inserire una struttura personalizzata delle URL per le categorie ed i tag. Ad
esempio, utilizzando argomenti come base delle categorie i link delle categorie saranno del tipo
http://www.tuosito.it/argomenti/senza-categoria/. Lasciando queste impostazioni vuote verranno
utilizzati i valori predefiniti.”.
Ok, siamo arrivati alla conclusione anche di questa sezione del mio Manuale su WordPress.
Quello che ti ho spiegato all’interno di queste pagine a mio parere sono cose molto importanti.
Mi raccomando dunque di andare a dare un titolo e un motto al tuo sito web e non dimenticarti di
andare a cambiare la struttura dei permalink che è davvero una cosa da fare se ci tieni a ricevere del
traffico gratuito da parte dei motori di ricerca.
È un po’ come se facessi il backup dei tuoi dati che hai all’interno del tuo computer. Non ti è mai
capitato di farlo? Se la risposta è no, certamente è un male perché rischi di perdere dei documenti
che per te possono essere davvero importanti.
Infatti, il motivo principale per la quale devi sempre effettuare un backup del tuo sito web, è perché
se mai succedesse qualcosa al servizio di hosting o se qualche malintenzionato decidesse di entrare
sul tuo sito web e di cancellare tutto il tuo lavoro, avrai comunque la possibilità di ripristinare
tutto senza grossi problemi.
Dunque, stai attento e leggiti bene tutti i metodi che ti ho elencato qui sotto e scegli quello che più
fa al caso tuo. L’importante è che tu inizi a fare il backup del tuo sito web almeno una volta alla
settimana.
Ma tornando a noi, per eseguire un backup completo di WordPress hai bisogno di crearti una copia
di sicurezza dei seguenti dati:
Tutti i files di WordPress che sono presenti all’interno del dominio (sul tuo hosting)
Il database MySQL che è collegato al sito web
Ora, non ti preoccupare che esistono diversi metodi che ti consentono di creare un backup
WordPress con tutta facilità, anche senza che tu debba perderci del tempo o che tu debba ogni
volta ricordarti di farlo.
Ad ogni modo, ora che ti ho spiegato bene che cosa significa effettuare un backup WordPress, ti
vado ad elencare nelle prossime pagine tutte le modalità (semplici e complesse) che puoi utilizzare
al fine di creare il backup completo del sito.
Anche le altre aziende sono in grado di offrirti questo tipo di servizio ma solitamente devi pagare
una somma extra se vuoi avere i backup automatici. Ti faccio vedere qui di seguito un’immagine
che ti mostra come SiteGround effettua il backup del mio sito web giornalmente senza che io
debba fare qualcosa.
Come vedi SiteGround esegue il backup completo del mio sito web e cioè mi salva tutti i files, il
database MySQL che è collegato al sito e perfino mi salva anche tutte le mie caselle di posta
elettronica.
Poi come puoi vedere dall’immagine, se voglio andare a ripristinare un backup, mi basta
semplicemente andare a selezionare il tipo di backup che voglio ripristinare, selezionare la data del
backup e premere semplicemente su di un pulsante.
Il sistema in automatico andrà a ripristinare tutti i files come da comando. Insomma, è fantastico!
Con SiteGround posso stare tranquillo perché non mi devo mai preoccupare di effettuare il backup
del mio sito web, ci pensa lui.
Entra sul cPanel del tuo hosting, trova la sezione “Autoinstallers” e clicca sull’applicazione chiamata
“WordPress“. A questo punto ti si aprirà una schermata come quella che vedi qui sotto dove potrai
vedere (tramite il tab “Panoramica“), tutte le installazioni WordPress che hai effettuato sul tuo
hosting.
Per eseguire un backup WordPress completo e per scaricare o ripristinare i files del tuo sito web, ti
basta semplicemente seguire queste 3 immagini.
Ora, c’è da dire che effettuare un backup del tuo sito web in questo modo, è sì facile però ogni
volta ti devi ricordare di farlo perché il sistema non ti fa il backup in automatico.
Ma una soluzione c’è ed ora ti dico anche come fare.
Plugins di questo tipo ne esistono davvero molti ma io sono andato a selezionare per te quelli più
usati e potenti così sarai sicuro di utilizzare un buon plugin che ho avuto modo di provare
personalmente e che so essere valido.
Ora ti presento i plugins che ti consentiranno di effettuare un backup WordPress con facilità.
1) VaultPress
Al primo posto ho voluto inserire il plugin VaultPress in quanto è stato realizzato da uno dei
fondatori di WordPress (Matt Mullenweg) ed offre molte funzionalità ad un prezzo certamente
contenuto.
VaultPress infatti non è un plugin gratuito ma bensì a pagamento che ti permette di effettuare
backup WordPress in automatico e di esportare tutti i files sul loro servizio Cloud. In questo modo
non dovrai più scaricarti il backup per metterlo in un posto sicuro perché lo è già.
Sono disponibili 2 piani, uno a 9$/mese e l’altro a 29$/mese. Sinceramente se hai da gestire solo un
sito web o diversi siti di piccole dimensioni, il piano da 9$/mese è più che sufficiente.
2) BackupBuddy
BackupBuddy è sicuramente il plugin più popolare e usato per quanto riguarda l’effettuare un
backup WordPress. Anche questo è un plugin Premium ma per tutte le cose che si possono fare, ti
posso garantire che vale i soldi che costa.
Grazie a questo plugin per esempio, oltre che a fare i normali backup del tuo sito web in
automatico (sia giornalmente che settimanalmente), potrai anche utilizzarlo per trasferire il tuo
sito web da un hosting all’altro oppure da locale a remoto.
Certo, questa è una funzionalità avanzata ma che ti potrà tornare di aiuto. Alla fine il piano costa
anche un po’ di meno del plugin precedente e puoi fare qualcosina in più. Oltre e questo il team di
iThemes (gli sviluppatori), hanno sviluppato un’applicazione online chiamata “iThemes Sync” che ti
consente di effettuare i backup direttamente dal loro sito web oppure utilizzando un’applicazione
per lo smartphone.
Insomma, con questo plugin potrai gestire tutti i backup del tuo sito web e potrai anche ripristinarlo
in pochissimi passaggi. Con “iThemes Sync” inoltre potrai anche controllare lo stato del tuo sito
web, ovvero potrai monitorare se il sito risulta sempre online oppure no.
Come terzo e ultimo plugin io ti consiglio “BackUpWordPress“, insomma già il nome dice tutto no!?
Ad ogni modo il plugin “BackUpWordPress” è stato installato già da oltre 200.000+ utenti e vanta
un punteggio di 4.7/5 stelline sulla directory ufficiale di WordPress. È sicuramente il plugin gratuito
più utilizzato per creare backup WordPress.
Usarlo è davvero molto semplice e non richiede molte risorse da parte del tuo hosting, quindi anche
se non hai un hosting molto potente, riuscirai a fare i tuoi backup senza grossi problemi. Il plugin ti
permette di effettuare dei backup automatici e una volta che il sistema avrà finito di fare
l’operazione richiesta, potrai anche decidere se farti inviare tale backup direttamente via email.
Un altro vantaggio di questo plugin è che oltre ad essere completamente gratuito, è stato tradotto
anche in lingua italiana.
L’unica “pecca” a mio parere è che non ti permette di salvare il file di backup WordPress su di un
servizio Cloud esterno. È un peccato perché così rischi di saturare lo spazio di hosting a tua
disposizione ma per il resto fa egregiamente il suo lavoro.
Devi sempre ricordarti di salvare il file in un posto sicuro però, mi raccomando.
Questo metodo lo utilizzo molto spesso quando devo fare un lavoro per dei clienti. Prima di
mettere le mani sul loro sito web effettuo sempre un backup Manuale così se poi dovesse
succedere qualcosa (non si sa mai), glielo posso sempre andare a ripristinare.
Ora, per effettuare un backup Manuale hai bisogno sempre di salvare tutti i dati del tuo sito web +
esportare il backup MySQL. Per esportare tutti i files del tuo sito web, ti basta semplicemente
seguire questi passaggi:
Se il file da scaricare dovesse essere troppo grande o se dovessi andare incontro a dei problemi,
dalla schermata “Esporta” clicca sulla voce “Personalizzato” e all’interno della sezione “Output”
seleziona il tipo di compressione .zip ed esporta il file, non modificare altro.
In questo modo potrai esportare il tuo database MySQL già compresso così sarà di una dimensione
molto più ridotta che con il metodo precedente. Ti ricordo naturalmente di salvare questo file in un
luogo sicuro.
Come ultima cosa ti volevo dire che adesso puoi tranquillamente fare tutte le modifiche che vorrai
sul tuo sito web. Io comunque per sicurezza ti consiglio anche di scaricarti il file contenente tutti i
dati del tuo sito web (il file compresso) che abbiamo generato prima.
Ricevo su base quotidiana email di persone che mi ringraziano per i prodotti che ho realizzato ma la
cosa che più mi fa piacere è quando mi scrivono che grazie a me sono riusciti a realizzare i loro siti
web in completa autonomia senza andare a spendere centinaia o migliaia di euro per pagare un
professionista.
Se questo Manuale ti è stato di aiuto ma a te non piace leggere, sappi che ho realizzato anche un
intero video corso sulla piattaforma WordPress ed è strutturato esattamente come questo Manuale.
Tratto gli stessi argomenti ma tu avrai il grande vantaggio di poter seguire tutti i passaggi fatti a
video così se non capirai bene qualcosa potrai sempre tornare indietro.
Il video corso su WordPress consiste in 25 video lezioni della durata totale di 4 ore 30 minuti
circa.
Con questo non mi resta altro che salutarti e augurarti buona fortuna per la realizzazione del tuo
progetto online. Se dovessi avere bisogno del mio aiuto, naturalmente non esitare a contattarmi,
sarà un piacere per me aiutarti.
Al tuo successo,
Roberto Marchesini
Sito web: https://assistenzawponline.it/