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QUESTA È LA COPERTINA

Roberto Marchesini
[NOME DELLA SOCIETÀ] [Indirizzo della società]
Sommario
Sommario Le pagine ............................................................... 34
Premessa……………………………………………1 Funzioni Editor Visuale ..................................... 36
Introduzione……………………………………….2 Categorie e Tag ................................................... 42
Cos’è WordPress?.......................................... 3 I file Media ............................................................ 46
Dominio e hosting……………………………….4 I commenti ............................................................ 51
Cos’è un dominio internet e hosting web .... 5 Menu ....................................................................... 56
Dove registrare dominio e hosting ................. 6 Widget .................................................................... 64
Guida all’acquisto .................................................. 7 Plugins .................................................................... 70
Come installare WordPress 10 Utenti ...................................................................... 78
Installare WordPress su hosting .....................11 Strumenti ............................................................... 82
Installare WordPress tramite FTP ...................15 Impostazioni ......................................................... 88
Installare WordPress in locale .........................21 Come fare un backup al tuo sito web…….97
Tutte le funzioni di WordPress 24 Backup WordPress utilizzando l’hosting .... 98
La bacheca .............................................................25 Backup WordPress utilizzando i plugins .. 101
I temi per WordPress..........................................29 Effettua il backup manualmente ................. 104
Gli Articoli ...............................................................32 Ringraziamenti personali…………………...106
Premessa
Come prima cosa volevo ringraziarti per aver deciso di scaricare questo Manuale su WordPress.

All’interno di queste pagine andrò a spiegarti nel dettaglio come puoi andare a creare il tuo sito
web (se ancora non ne hai uno) e andremo a vedere come potrai utilizzare al meglio la piattaforma
WordPress per diventare completamente autonomo.

La promessa che ti faccio fin da subito è quella che riuscirai anche tu in poco tempo ad avere il tuo
sito web online perfettamente funzionante e pronto per essere riempito di contenuti, anche se non
sei molto pratico con il computer.

Quindi non ti preoccupare perché ho usato appositamente un linguaggio chiaro e comprensibile da


chiunque, anche dai neofiti. Oltre a ciò troverai sempre ad ogni passaggio delle immagini
esplicative così da ridurre al minimo il tuo rischio di errore.

Attenzione: tutto quello che leggerai sul Manuale è derivato da anni di lavoro e di esperienza che
ho maturato durante la mia carriera professionale. All’interno di questo Manuale troverai solamente
i migliori metodi funzionanti che ti faranno risparmiare un sacco di tempo prezioso e ti faranno
evitare tutti gli errori che ho dovuto commettere io in passato.

Inutile dire che non troverai da nessun’altra parte nel web una guida così dettagliata e completa.

Ti auguro una buona lettura,

Roberto Marchesini
Sito web: https://www.assistenzawponline.it/

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Introduzione
Prima di addentrarci all’interno del Manuale pratico, lascia che ti spieghi un attimo che cosa troverai
esattamente al suo interno.

Come ti ho anticipato su queste pagine troverai solamente consigli ed esempi pratici che ti
aiuteranno a raggiungere il tuo obbiettivo, ovvero creare il tuo sito web o imparare bene come
funziona la piattaforma WordPress. Ora, quale pensi sia il metodo migliore per fare questo?

Semplice: creare delle guide passo passo con testo ed immagini dove ti viene spiegato quelli che
sono i passaggi necessari che dovrai fare per potere creare e gestire il tuo sito web in completa
autonomia. Ed è esattamente quello che ho fatto io!

Questo è un Manuale lungo ma super dettagliato, non ho voluto lasciare niente al caso proprio
perché so cosa significa trovarsi in difficoltà.

Purtroppo internet è come un puzzle e se ti metti a cercare le informazioni in rete rischi di


perdere un sacco di tempo prezioso per poi magari non trovare neanche la soluzione al problema
che stai riscontrando (sono sicuro che sai di cosa sto parlando).

Ma c’è di più, se ti troverai in difficoltà con quanto spiegato all’interno delle guide pratiche, sappi
che ho registrato anche un intero video corso su WordPress. Sono 25 video lezioni pratiche della
durata di 4 ore e 30 minuti circa.

Se sei interessato al video corso, lo puoi trovare qui: Iscriviti al video corso online

É praticamente impossibile che tu non riesca a creare il tuo primo sito web in WordPress se seguirai
tutti i miei tutorial passo passo.

Ora ti consiglio di navigare all’interno del Manuale utilizzando l’apposito sommario che trovi
all’inizio. Questo ti aiuterà a raggiungere subito la guida di cui hai bisogno per poter proseguire con
la creazione del tuo sito web e con l’apprendimento della piattaforma WordPress.

Detto questo, io direi che è arrivato il momento di passare ai fatti.

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Cos’è WordPress?
WordPress sostanzialmente non è altro che un software o meglio, è una piattaforma Open Source
(gratuita) che ti consente di realizzare siti web amatoriali o professionali in modo semplice e senza
che tu debba conoscere nessun linguaggio di programmazione come ad esempio: HTML, CSS,
JAVA, PHP.

Certo, naturalmente se sai un pochino programmare male non fa ma comunque anche se non sai
assolutamente niente di questo, ti garantisco che puoi fare davvero di tutto con WordPress.

Ecco qui di seguito le caratteristiche principali che ti offre questa piattaforma:

 Puoi aggiungere funzionalità al sito tramite dei plugins (spesso gratuiti)


 Sono disponibili migliaia di temi gratuiti e a pagamento per personalizzare l’aspetto del
sito
 Puoi creare e gestire le pagine web tramite un apposito template
 URL degli articoli e delle pagine ottimizzate per i motori di ricerca
 Puoi gestire categoria, sottocategorie e tags
 Editor visuale per la formattazione dei testi
 Creazione di pagine statiche
 Piattaforma multi-autori
 Piattaforma multi-sito per gestire più siti all’interno di una singola installazione
 È possibile aggiornare WordPress tramite degli aggiornamenti automatici
 Puoi effettuare il backup del sito in pochi clicks
 Sono disponibili funzioni di Trackback e Pingback
 Queste sono solo alcune delle potenzialità che ti offre questa piattaforma

Grazie a WordPress milioni sono gli utenti che senza essere dei programmatori riescono a gestire in
completa autonomia il loro sito web, senza dover pagare centinaia di euro per un
amministratore.

Ora, come puoi gestire il sito da solo? Semplice, leggiti bene questo Manuale e poi passa alla
pratica.

Passiamo adesso alla parte tecnica del Manuale anche se di tecnico c’è davvero poco, a dirla tutta
potresti quasi fare a meno di leggere e seguire semplicemente le immagini guida.

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Dominio e hosting
La prima cosa da fare quando si vuole realizzare un sito web, è quella di registrare il dominio per il
sito e andare ad acquistare il proprio spazio di hosting. Sì, perché il tuo sito web deve pur essere
installato da qualche parte nel web no?! Ecco perché hai bisogno di un servizio di hosting.

Effettuare una registrazione di dominio e hosting è davvero un gioco da ragazzi. Il problema però è
che bisogna anche sapere dove andare ad acquistare questi servizi e soprattutto bisogna anche
andare a valutarne il costo.

Purtroppo ci sono aziende in Italia (ma anche all’estero) che offrono servizi di web hosting scadenti
allo stesso prezzo di hosting che valgono almeno il doppio in termini di prestazioni e funzionalità.
Quindi non scegliere un hosting economico solo perché costa poco, controlla anche le prestazioni e
le funzionalità.

Non te lo dico per sentito dire ma bensì perché negli anni ho avuto modo di provare praticamente
tutti gli hosting italiani quindi spero seguirai i miei consigli perché ti farò risparmiare frustrazione e
anche qualche Euro.

A breve ti andrò a presentare quelli che sono a mio parere i migliori siti web dove potrai registrare
dominio e hosting stando sicuro di fare la scelta giusta fin dall’inizio.

Prima di fare questo però, direi di partire con lo spiegarti per prima cosa che cos’è esattamente un
dominio e un servizio di hosting così da chiarirti fin da subito le idee. Poi potrai passare alla
registrazione di dominio e hosting seguendo le mie linee guida.

Se sai già cosa è un dominio e un hosting sentiti libero di saltare questa prima parte introduttiva.

Non ti preoccupare per i costi iniziali perchè grazie a questo Manuale riuscirai a creare il tuo sito
web da solo e spendendo meno di 150€. Davvero, non pensavi che ti costasse così poco vero?!

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Cos’è un dominio internet e hosting web
Molto probabilmente già saprai che cos’è un dominio internet, ad ogni modo se non lo sai il
dominio non è altro che il nome dell’indirizzo web che vuoi dare al tuo sito.

Ad esempio il mio sito web si chiama https://assistenzawponline.it, dunque assistenzawponline.it è il


nome del mio dominio web.

La struttura del dominio internet è composta da 3 diciture:

 Il protocollo http o https


 Il nome del dominio (il nome che vuoi dare al tuo sito)
 L’estensione del domino (.it .com .net etc)

La cosa importante da fare quando andrai ad effettuare una registrazione di un dominio internet, è
quella di scegliere il nome esatto e l’estensione che vorrai dare al tuo sito web.
Ci sono molte estensioni tra cui puoi scegliere ma le principali sono: .it .net .com e .org.

Di base diciamo che se tu vuoi creare un sito web in lingua italiana, solitamente si usa sempre
l’estensione .it anche perché è la più facile da ricordare rispetto alle altre.

Attenzione che se il nome di dominio internet che vuoi scegliere per il tuo sito web è già stato
preso da qualcun’altro, potresti sempre decidere di tenerti quel nome ma di cambiarne solamente
l’estensione.

Di solito sappi che se il .it non è disponibile, si sceglie il .net.

L’estensione .com invece si usa spesso per le attività commerciali o per i siti multilingua, ovvero quei
siti che andranno tradotti in diverse lingue.

Il .org infine si utilizza solamente per le organizzazioni no profit ovvero per quel gruppo di persone
che puntano a realizzare un qualcosa senza scopo di lucro e cioè senza pensare ad un ritorno
economico.

L’hosting invece non è altro che lo spazio web che ti consente di mettere online il tuo sito.
Ne esistono di diversi tipi ma per te che sei agli inizi va benissimo anche un hosting condiviso.

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Dove registrare dominio e hosting
Registrare il dominio e l’hosting insieme è la cosa migliore che puoi fare se stai per realizzare il tuo
primo progetto online. Questo perché non te ne fai niente di un dominio internet senza il tuo
spazio web. Un sito ha bisogno di entrambe le cose per poter funzionare correttamente.

Poi sappi che una delle cose più importanti che deve avere un sito web è la velocità e quest’ultima è
determinata principalmente dal servizio di hosting che andrai ad acquistare.
Per questo motivo ti consiglio di acquistare dominio e hosting presso una delle seguenti aziende.

Se dopo aver letto i miei consigli sarai ancora indeciso, non esitare a contattarmi tramite email,
sono sicuro che potrò esserti di aiuto anche perché io stesso negli anni ho avuto modo di provare
decine di aziende quindi penso di poterti aiutare.

1) SiteGround – TOP hosting consigliato da WordPress.org

SiteGround è un’azienda internazionale ma dal 2017 offrono supporto anche al mercato italiano.
Quindi hanno sito web e supporto clienti completamente in italiano disponibile ogni giorno via
chat, ticket e telefono. Questa azienda è stata fondata nel 2004, è attiva da oltre 15 anni.

Infatti ad oggi si è posizionata tra le top 3 aziende a livello mondiale. Questo secondo i maggiori siti
web internazionali che recensiscono compagnie di hosting.

Visita SiteGround

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2) KeliWeb – Ottimo hosting italiano

Tra le aziende italiane ho voluto premiare Keliweb in quanto questa è una tra le poche aziende in
Italia che si è sempre evoluta il che non è una cosa da poco perché ti fa capire quanto è seria
questa azienda.

Keliweb è un’azienda 100% italiana che si occupa principalmente di offrire servizi di hosting,
registrazione di domini e PEC (Posta Elettronica Certificata). I loro server sono situati principalmente
a Cosenza, dove è nata l’azienda.

Keliweb ti mette a disposizione diversi piani di hosting, questo per coprire tutte le esigenze dei loro
clienti. Se stai per avviare il tuo primo sito web io ti consiglio di scegliere un hosting condiviso così
pagherai poco ma avrai comunque un server di qualità.

Non ha alcun senso che tu vada a scegliere un server dedicato se al momento il tuo sito web non
supera le 1000 visite giornaliere no?!

Visita Keliweb

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Guida all’acquisto
Ora che ti ho presentato quelle che sono dal mio punto di vista le migliori aziende che offrono il
servizio di registrazione dominio e a di hosting, è arrivato il momento per te di passare all’azione.

Visto che SiteGround è l’hosting migliore ed è anche quello che utilizzo io per il mio sito web
assistenzawponline.it, vedremo nel dettaglio tutti i passaggi necessari per acquistare il servizio.

Acquistare un piano di hosting presso questa azienda è davvero facile e non ti preoccupare che non
ti proporranno dei servizi aggiuntivi per farti pagare di più.
Tutto è molto chiaro ed intuitivo. Segui tutti i passaggi come spiegato anche dalle immagini.

Se hai intenzione di realizzare un solo sito web, ti consiglio di scegliere il piano base “StartUp” che è
più che sufficiente per quello che devi fare tu. Se invece devi gestire più di un sito web prenditi il
piano “GrowBig”. La procedura di acquisto comunque è sempre la stessa per tutti i piani.

Partiamo. La prima cosa che devi fare è quella di andare sulla pagina dei piani hosting.

Fatto questo, ti basta semplicemente cliccare sul pulsate “Acquista” in base al piano che desideri

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andare ad acquistare. Se non conosci bene tutte le caratteristiche o se non ti è ben chiaro qualcosa,
non esitare a contattarmi al mio indirizzo email info@assistenzawponline.it.

Comunque come abbiamo detto il piano ”StartUp” di SiteGround serve per chi ha da gestire un
solo sito web. Invece il piano “GrowBig” serve per chi ne ha da gestire più di uno.

Su questa pagina ti vengono richiesti i tuoi dati personali.

Compila tutti i campi e fai molta attenzione di andare a selezionare la località del server su
“Amsterdam”. Questo è molto importante ai fini di velocizzare il caricamento del tuo sito web per
le persone che si collegano dall’Italia.

Infine premi sul pulsante “Paga il servizio“. Successivamente SiteGround ti farà registrare il tuo
dominio in modo del tutto gratuito. Il prezzo per il piano base costa meno di 50€/anno!

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Come installare WordPress
Installare WordPress può essere complicato se non sai bene come fare.

Certo, tutti dicono che sia facile farlo ma sono sicuro che ci sono anche delle persone che non sono
proprio così pratiche per questo tipo di cose ma anche loro hanno il diritto di avere un proprio sito
web.

Qui di seguito ora ti vado a spiegare bene nel dettaglio (con tanto di immagini esplicative) come
puoi andare ad installare WordPress utilizzando 3 diversi metodi, ovvero:

 Come installare WordPress su hosting


 Come installare WordPress tramite FTP
 Come installare WordPress in locale

Questi passaggi risultano un pochino lunghi perché ho voluto spiegare per bene ogni procedura
così da ridurre al minimo il rischio di errore. Quello che ti consiglio di fare io è di soffermarti più che
altro sul metodo che al momento interessa a te.

Se hai acquistato l’hosting presso Aruba (so che molte persone si affidano ancora a questa
azienda), vai ad installare WordPress utilizzando il metodo FTP in quanto Aruba non ti fornisce il
cPanel per poter gestire il tuo spazio web.

Se non sai che cos’è il cPanel, ti consiglio di andarti a leggere l’articolo che trovi all’interno del mio
blog, è davvero molto completo: Guida al cPanel.

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Installare WordPress su hosting
Partiamo subito con il metodo sicuramente più utilizzato per eseguire un’installazione WordPress.

Ti sto parlando della possibilità di creare il tuo sito web direttamente online, andando ad installare
la piattaforma WordPress direttamente sul tuo servizio di hosting.

In questa guida ti faccio vedere come lo puoi fare andando ad utilizzare l’hosting di SiteGround.
Questo perché come ti ho detto secondo me è il migliore hosting disponibile.

Detto questo passiamo subito ad installare WordPress su hosting SiteGround.

La prima cosa che devi fare dopo aver effettuato il login, è quella di entrare sul “Site Tools”.
Su SiteGround ti basta cliccare sul tab “Siti web” e successivamente sulla voce “Site Tools“.

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Una volta fatto questo sarai dentro al tuo pannello di controllo.

Da qui ti basta andare sulla sezione “WordPress” e cliccare sulla voce “Installa e gestisci”.

Questa è un’applicazione molto utile che ti farà installare WordPress sul tuo spazio di hosting in
pochissimo tempo e in modo molto semplice. Segui bene tutte le immagini, non ti puoi sbagliare.

Ora ti basta semplicemente cliccare su “Installa”.

E devi compilare tutti i campi richiesti come puoi ben vedere nell’immagine che trovi qui di seguito.

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Se dovessi andare incontro a degli errori o se hai dei dubbi, non esitare a contattarmi per email
(info@assistenzawponline.it), sarà un piacere per me aiutarti.

Ok, una volta che avrai compilato tutti i campi richiesti, segnati da qualche parte i dati di accesso al
tuo sito web perché tra poco li dovrai utilizzare.

Fatto questa clicca semplicemente sul pulsante “Installa” per installare WordPress sul tuo hosting.

A questo punto il sistema andrà a verificare che tutto sia stato configurato per il meglio e se la
procedura sarà andata a buon fine dovresti visualizzare anche tu una schermata molto simile a
quella che vedi qui sotto.

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Ora ti consiglio di cliccare sul primo link (apri una nuova scheda sul tuo browser) per accertarti che
la procedura di installazione si sia conclusa correttamente. Dovresti poter visualizzare il tuo sito
web.

Se qualcosa è andato storto riprova la procedura da capo e se hai problemi scrivimi per email.

A questo punto clicca sul secondo link e salvatelo anche nei preferiti del tuo browser perché
questa è la pagina dove potrai effettuare il login al tuo web per poi andarlo ad amministrare.

Esegui infine il login al tuo sito web con i dati che hai inserito durante l’installazione di WordPress.

Abbiamo finito.

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Installare WordPress tramite FTP
La maggior parte delle persone di solito utilizza il primo metodo per installare WordPress in
quanto è il più semplice e veloce. Tuttavia certi utenti non dispongono del cPanel come quello di
SiteGround e dunque devono per forza di cose utilizzare un software esterno per installare
WordPress.

Per questa guida andrò ad utilizzare il programma FileZilla che è il più pratico ed utilizzato dagli
utenti. È disponibile sia per Windows e sia per utenti Mac OS. Partiamo con la guida.

Prima di tutto scegli la versione del software e poi procedi con il download: vai al sito di FileZilla.

Installa il software sul tuo pc e successivamente vallo ad aprire.


Clicca sulla voce “Gestore siti” come vedi in questa immagine.

A questo punto clicca sul pulsante “Nuovo sito” e dagli un nome. Sulla voce “Host” invece vai ad
inserire il nome dell’indirizzo del server dove hai acquistato il servizio di hosting.

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Questo dato ti viene inviato via email non appena hai acquistato il servizio.

Inserito l’host seleziona la voce “normale” come tipo di accesso e vai ad inserire il nome utente e la
password che utilizzi per accedere al tuo account di hosting (ad esempio SiteGround) ed infine
premi sul pulsate “Connetti“.

Se i dati di configurazione che hai inserito sono corretti, dovresti visualizzare anche tu il messaggio
“Elenco cartella di “/” completato” come vedi sull’immagine qui sopra.

Se il sistema ti restituisce un errore, significa che hai sicuramente sbagliato ad inserire qualche dato.
In questo caso vai nuovamente sul gestore dei siti ed inserisci i tuoi dati correttamente e riprova a
connetterti finché non ti esce il messaggio che è stato effettua il collegamento al server.

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Ok, adesso è arrivato il momento di andare a caricare i file di WordPress all’interno del tuo spazio
web. La prima cosa che devi fare è quella di andare a scaricare gratuitamente la piattaforma
WordPress da qui: download WordPress.

Il file che scaricherai, è un file .zip ovvero un file compresso. Apri quel file e all’interno ci troverai
una cartella chiamata “WordPress“. Bene, estrai quella cartella sul tuo desktop.

Una volta estratta, aprila e al suo interno troverai tutti i files di WordPress.
Seleziona tutti i files e trascinali all’interno di FileZilla così come vedi nell’immagine.

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Ok, ora finché si stanno trasferendo tutti i files all’interno del tuo dominio, andrai a creare il
database MySQL per il tuo sito web.
Non ti preoccupare che grazie a questa guida sarà un gioco da ragazzi.

Il metodo più semplice per creare un database MySQL è quello di andare all’interno del Pannello di
controllo, trovare la sezione “Sito” ed andare cliccare su “MySQL“.
Fatto questo segui queste immagini molto chiare che ti spiegano come creare il database.

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Siamo arrivati quasi alla fine per questa installazione WordPress, ora non ti resta altro che collegare
il database al tuo sito web.

Per fare questo ti basta semplicemente rinominare il file “wp-config-sample.php” in “wp-


config.php“. Questo file lo trovi all’interno della cartella “WordPress” che hai estratto prima (quella
contenente tutti i file di WordPress, ricordi?).

Fatto questo, apri il file con un programma di testo (va benissimo il blocco note) e modifica i campi
come vedi nell’immagine qui sotto. Ovviamente inserisci i dati del tuo database, non copiare i miei.

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Infine salva il file e vallo a trascinare su FileZilla come hai fatto prima con tutti gli altri files. Se il
sistema ti chiede di sovrascrivere i files, dagli la conferma.
Ora apri il tuo browser e sulla barra degli indirizzi digita questo URL:

http://www.tuosito.it/wp-admin/install.php

A questo punto se il collegamento al tuo database è avvenuto con successo, dovresti visualizzare la
schermata di installazione a WordPress.

Segui la procedura guidata e avrai finito.

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Installare WordPress in locale
Siamo arrivati all’ultimo metodo a tua disposizione per poter installare WordPress.

Questo è un metodo un po’ diverso in quanto ora andremo ad eseguire un’installazione WordPress
in locale, ovvero sul tuo pc e quindi non sul tuo spazio di hosting.

Questo metodo è molto utilizzato in quanto ti permette di realizzare interamente il tuo sito web
senza il bisogno di metterlo prima online. In questo modo potrai testare che funzioni tutto per il
meglio e solo dopo potrai passare al trasferimento del sito da locale a remoto.
Ovvero dal tuo pc al tuo spazio web (hosting).

Installare WordPress in locale non è poi così difficile ma è una procedura un po’ tecnica.
Vediamo insieme come lo puoi fare grazie a questa guida passo passo con tanto di immagini.

Per prima cosa devi andare a scaricare un software che ti permetta di creare un’ambiente di
sviluppo all’interno del nostro pc.

Ce ne sono diversi online di questi programmi ma i più famosi ed utilizzati sono MAMP e XAMPP.
In questa guida utilizzerò MAMP ma se tu vuoi utilizzare XAMPP puoi seguire quest’altra guida
che ho scritto sul mio blog: installare WordPress con XAMPP.

Partiamo scaricando il software MAMP da qui: esegui il download.

Una volta che lo avrai scaricato, installalo sul tuo pc sulla destinazione impostata di default, ovvero
su C:\MAMP.

Ora apri il software e clicca sulla voce “Preferences“. Poi clicca sul tab “Ports” e inserisci le porte
come vedi in questa immagine.

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Una volta che hai cambiato le porte, devi andare a scaricare la piattaforma WordPress.

La trovi qui: download WordPress.

Scarica il file sul tuo desktop ed estrai la cartella “WordPress” che c’è al suo interno.
Ora apri la cartella “WordPress” e rinomina il file “wp-config-sample.php” in “wp-config.php“.

Apri il file “wp-config.php” con il blocco note e modifica i campi così come li vedi in questa
immagine e poi salva il file modificato.

Ora devi prendere la cartella WordPress (la cartella che contiene il file “wp-config.php”) e la devi
trasferire esattamente in questa posizione: C:\MAMP\htdocs. Come vedi in questa immagine.

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Per finire copia e incolla questo URL sulla barra degli indirizzi del tuo browser:

http://localhost:150/wordpress/wp-admin/install.php

Se tutto è andato a buon fine dovresti visualizzare la schermata di configurazione a WordPress.

Ricordati che per accedere al tuo sito web in locale hai sempre bisogno prima di aprire il software
MAMP e successivamente visitare questo URL: http://localhost:150/wordpress/.

Se vuoi puoi cambiare il nome della cartella “wordpress” con quello che preferisci tu.
Ovviamente poi di conseguenza dovrai anche adattare l’URL per accedere al sito con il nuovo nome.

Complimenti, sei riuscito ad installare WordPress in locale!

Ora non ti resta altro che creare il tuo sito web per poi trasferirlo in remoto, magari su di un buon
hosting come quello che consiglio io, ovvero SiteGround.

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Tutte le funzioni di WordPress
Ok, ora che abbiamo visto come puoi andare ad installare WordPress, è arrivato il momento di
entrare sulla parte più interessante di questo Manuale.

Nelle pagine successive vedremo quelle che sono tutte le funzionalità e potenzialità che ti mette
a disposizione la piattaforma WordPress in modo del tutto gratuito!

Poi naturalmente se vorrai potrai aggiungere delle funzionalità avanzate al tuo sito web andando ad
acquistare dei plugins a pagamento se ne avrai la necessità ma facciamo un passo alla volta anche
perché ti devo ancora spiegare che cosa sono i plugins.

Come sempre visto che ho voluto creare questo Manuale super dettagliato, ti consiglio di
utilizzare il sommario per navigare tra le varie sezioni, così puoi subito imparare e applicare quello
di cui hai bisogno senza perdere tempo a ricercare le informazioni.

Qui di seguito ti ho elencato tutte le funzionalità in base a come le vedrai sul pannello di
amministrazione di WordPress del tuo sito web. Così facendo riuscirai a capire subito di cosa stiamo
parlando e potrai mettere in pratica i miei suggerimenti e consigli.

Poi come ti ho detto anche all’inizio di questo Manuale, se vuoi ho realizzato un intero video corso
online sulla piattaforma WordPress, sono 25 video lezioni pratiche.

Trovi il video corso online completo qui: Iscriviti al corso online su WordPress

Detto questo, io direi che è arrivato il momento di passare alla parte più interessante di questo
Manuale.

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La bacheca
Ok, allora come prima cosa effettua l'accesso al tuo sito web.

Per fare questo, come abbiamo visto anche nel capitolo su come installare WordPress, ti basta
semplicemente andare a digitare sulla barra degli indirizzi del tuo browser il tuo sito web + la
dicitura "wp-login.php".

Dunque nel mio caso è: www.wp-vincente.it/wp-login.php e poi premi invio da tastiera.

Ecco che comparirà la schermata di login:

Ora esegui l’accesso al sito utilizzando i tuoi dati e clicca sul pulsante "login"

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Questo che vedi è il pannello di amministrazione di WordPress che ti trovi davanti non appena avrai
effettuato il login al tuo sito web. Nello specifico il sistema ti reindirizza ogni volta all’interno della
tua bacheca.

Questo perchè sulla bacheca potrai trovare delle informazioni utili e potrai vedere anche quelle che
sono le ultime novità sul mondo di WordPress.

Visto che abbiamo effettuato l'accesso al nostro sito web per la prima volta, WordPress in questa
sezione ci dà il benvenuto e ci offre anche alcuni suggerimenti sul come iniziare ad utilizzare al
meglio la piattaforma.

Visto che stai leggendo questo Manuale naturalmente io ti consiglio di seguire tutti i capitoli che
trovi qui all’interno perchè ti vado a spiegare una ad una tutte le funzionalità di WordPress.
Dunque ti consiglio di rimuovere quella sezione perchè se seguirai i miei consigli, non ti servirà
seguire i suggerimenti automatici che ti vengono proposti qui.

Per rimuove la sezione ti basta semplicemente cliccare su “rimuovi” in alto a destra.

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Ok, ora questa diventerà la visuale standard della tua bacheca.

Come vedi tutto è suddiviso in sezioni e queste sezioni le puoi andare a spostare a tuo piacimento.

Per fare questo ti basta semplicemente prendere una sezione e andarla a trascinare dove meglio
preferisci così ti risulterà tutto più chiaro.
Ora, sulla sinistra trovi la sintesi di tutti i contenuti che hai creato sul tuo sito web. Da qui puoi
vedere quanti articoli o pagine avrai pubblicato, quanti commenti avranno ricevuto i nostri articoli,
la versione di WordPress che attualmente stiamo utilizzando e quale tema grafico è attualmente
attivo.

Naturalmente tu come contenuti avrai poca roba visto che hai appena installato WordPress, ma con
il passare del tempo vedrai che questa sezione si riempirà e ti tornerà di aiuto.

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La sezione di destra ovvero “Bozza rapida”, serve per andare a scrivere una bozza al volo per
quanto riguarda il tuo prossimo articolo o pagina web. Sembra una sezione di poco conto invece
credimi che è utilissima.

Se ti viene in mente un’idea per la creazione del tuo prossimo contenuto, ti basta andare ad inserire
qui il titolo e una breve descrizione di quello che vorrai parlare e salvare così la tua bozza.
Questo ti consente di fare un attimo mente locale per quando effettivamente vorrai andare a
scrivere il tuo contenuto. Funzione molto utile a mio parere.

La terza sezione invece riguarda tutte le ultime attività che sono state fatte sul nostro sito web.
Puoi vedere quando e quale articolo sei andato a pubblicare e tutti gli ultimi commenti che sono
stati rilasciati ai tuoi contenuti.

Queste al momento sono le sezioni di base che puoi trovare sulla tua bacheca. Mano a mano che
svilupperai il tuo sito web, andando ad installare plugin, widget e quant'altro, può essere che
saranno aggiunte delle sezioni aggiuntive su questa pagina.

Come ultima cosa per quanto riguarda la bacheca di WordPress è che premendo sulla barra bianca
che trovi in alto, ovvero su “impostazioni schermata”, puoi decidere quali sezioni desideri
visualizzare e quali no.

Prima infatti ti ho fatto rimuovere la sezione di “Benvenuto”. Se tu la vuoi riattivare, ti basta


semplicemente rimettere la spunta sull’apposita voce.

Stessa cosa vale anche per le altre sezioni naturalmente.

Ok, per quanto riguarda la bacheca di WordPress penso di averti detto tutto, ora vediamo come
puoi cambiare il tema grafico del tuo sito web.

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I temi per WordPress

Se ti stavi chiedendo come puoi andare ad installare un tema su WordPress, questa è la sezione
giusta per te in quanto ora ti spiegherò come puoi fare questo in modo semplice e veloce.

Il metodo sicuramente più semplice ed utilizzato (soprattutto per chi si avvicina per la prima volta a
WordPress) è quello di andare a scegliere e successivamente installare il tema che si desidera
tramite la propria bacheca di WordPress.

Prima però se non lo sai ti volevo spiegare un attimo che cosa sono i temi per WordPress.

Beh, i temi per WordPress non sono altro che l’aspetto grafico che avrà il tuo sito web. Oltre a
questo i temi vanno a definire anche delle altre cose come ad esempio quanti menu potrai
aggiungere sulle tue pagine, quante “sidebars” e “widget” avrai a tua disposizione ecc.
Queste informazioni le puoi trovare all’interno della pagina di presentazione dei temi.

Ad ogni modo, WordPress ti mette a disposizione centinaia se non migliaia di temi in modo del
tutto gratuito, poi se lo vorrai sono stati sviluppati anche dei temi più professionali e completi.
Questi non li troverai all’interno del pannello di amministrazione di WordPress ma bensì li troverai
su dei marketplace esterni come può essere ad esempio ThemeForest o ElegantTheme.

Ma passiamo alla parte pratica di questa sezione e andiamo a vedere come puoi installare un tema
sul tuo sito web tramite il pannello di amministrazione di WordPress.

Dunque, per andare a scegliere il tema che più fa al caso tuo, effettua il login al tuo sito web
(www.tuosito.it/wp-login.php) e clicca sulla voce Aspetto>Temi.

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Da questa schermata come puoi ben notare hai già diversi temi che di default puoi iniziare ad
utilizzare. Se questi temi però non ti dovessero piacere o se semplicemente pensi che non possano
fare al caso tuo, clicca sulla voce “Aggiungi nuovo“.

Ok, da questa pagina WordPress ti suggerisce quelli che sono i temi in evidenza, ovvero i temi che
“in teoria” sono pratici per chi è alle prime armi con questa piattaforma.

Sostanzialmente da qui puoi ordinare i temi in 5 categorie:

 In evidenza
 Popolari
 Più recenti
 Preferiti
 Filtro funzionalità

La cosa che ti consiglio di fare io è quella di cliccare sulla voce “Filtro funzionalità” in modo tale
che tu possa andare a decidere quali caratteristiche deve avere il tema che vuoi installare.

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Spunta dunque tutte le voci che desideri e quando sei soddisfatto, premi sulla voce “Applica filtri”
in modo tale da fare apparire solo i temi affini ai filtri che hai selezionato.

Passa con il mouse sopra al tema che desideri installare e clicca sulla voce anteprima e da lì potrai
vedere come risulterà il tuo sito una volta che avrai installato quel tema.

Clicca sulla voce “Installa” e successivamente sulla voce “Attiva” per iniziare ad utilizzare il tema.

Se il risultato non ti piace, non ti preoccupare che puoi sempre andarne ad installare un altro, cosa ti
costa, sono tutti dei temi gratuiti! Se invece vuoi creare un sito più professionale ti consiglio di
lasciar perdere fin da subito i temi gratuiti perchè solitamente non offrono molte funzionalità.

Io ti consiglio di prenderti un buon tema presso ThemeForest o EleganThemes.

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Gli Articoli

Gli articoli sono una delle cose più importanti per quanto riguarda un sito web. Questo perché
grazie agli articoli sei in grado di condividere le tue conoscenze con le altre persone.

Sempre dal pannello di amministrazione di WordPress, sulla barra di sinistra vai sulla sezione
“Articoli” e clicca su “aggiungi nuovo”. Ti si aprirà una schermata simile a quella che vedi qui
sopra.

Una volta che sei in questa pagina, ti si appariranno davanti diverse sezioni. Nell’immagine te le ho
numerate così ora te le vado a spiegare una ad una anche se a dire il vero mi sembra che sia tutto
abbastanza intuitivo.

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Ma vediamo insieme quali sono tutte le sezioni che trovi quando vai a creare un nuovo articolo:

1) Aggiungi nuovo – da qui potrai semplicemente andare a scrivere il tuo articolo


2) Titolo – inserisci il titolo che vuoi dare al tuo articolo
3) Editor visuale – grazie a questo strumento puoi andare a formattare i tuoi contenuti come
meglio preferisci. Sposta il cursore del mouse sopra ad ogni elemento per capire di cosa si
tratta. All’inizio io ti consiglio di creare del testo di prova così da sperimentare un attimo
tutte le varie funzionalità.
4) Contenuto – qui va inserito tutto in contenuto del tuo articolo. Ovvero il testo, le immagini,
video, audio, e quant’altro.
5) Immagine in evidenza – sostanzialmente questa sezione ti serve per aggiungere
un’immagine di anteprima al tuo articolo. Questa immagine comparirà sulla pagina del blog
(dove ci sono tutti i tuoi articoli).
6) Categorie – crea e seleziona la categoria dove vuoi inserire il tuo nuovo articolo. Puoi creare
le categorie direttamente da qui oppure tramite l’apposita voce “Categorie” che trovi
sempre all’interno della sezione “Articoli”.
7) Bozza e Anteprima – salva il tuo articolo come bozza e successivamente vai a controllare
come risulterà l’articolo una volta che lo avrai pubblicato grazie alla funzionalità di
“Anteprima”. Ti consiglio sempre di usare questa funzione prima di pubblicare il tuo
contenuto così sei sicuro che tutto sia formattato per il meglio.
8) Pubblica – infine quando avrai creato tutto il tuo contenuto, sarà arrivato il momento di
renderlo disponibile al pubblico. Clicca sul pulsante “pubblica” per pubblicare il tuo articolo.
Una volta pubblicato lo troverai in elenco all’interno della pagina “blog”.

Poi oltre a queste sezioni io ne ho anche delle altre perché sono andato ad installare degli appositi
plugins. Quelle che ti ho elencato comunque sono le sezioni più importanti e sono anche quelle che
utilizzerai più spesso. Anzi, a dire il vero le devi per forza utilizzare tutte se vuoi scrivere un buon
articolo.

Se vuoi sono andato più a fondo all’interno del mio video corso su WordPress per quanto riguarda
la spiegazione di tutte le funzionalità che trovi all’interno dell’editor visuale.

Puoi leggere la presentazione del corso da qui: Presentazione video corso online su WordPress

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Le pagine
Forse ti starai chiedendo: “che differenza c’è tra la creazione di un articolo e di una pagina
web?”.

Ebbene la differenza sostanziale è che gli articoli una volta che li avrai scritti e pubblicati, andranno
ad aggiungersi in automatico sulla pagina dove sono presenti tutti i gli altri articoli che hai scritto in
precedenza.

Per quanto riguarda la creazione delle pagine web invece, non è così. Una volta che tu sarai andato
a pubblicare la tua pagina, questa non sarà visibile sul tuo sito a meno che tu non la vada ad
inserire da qualche parte.

Quelle che vedi qui sul mio menu principale sono tutte delle pagine web che ho pubblicato io.
Ma per essere visibili qui sul menu le ho dovute andare ad aggiungere io manualmente.

Ok, ora che hai capito qual è questa differenza, andiamo a vedere come si creano queste pagine.

Come prima cosa per vedere tutte le pagine che sono state pubblicate fino a questo momento, ti
basta andare sulla sezione "Pagine" e cliccare su: "Tutte le pagine".

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Ecco, da qui puoi vedere tutte le pagine che sono attive al momento.

Per andare a creare una nuova pagina, ti basta semplicemente premere sulla voce “Aggiungi
nuova” che trovi all’interno di questa pagina, oppure puoi sempre andare sulla sezione "Pagine"
dal menu di sinistra e premere sempre su "Aggiungi nuova".

Ti si aprirà la stessa schermata che abbiamo visto prima nel capitolo dedicato agli articoli. Ora non
mi sto a ripetere, se non hai ben capito a cosa servono tutte le sezioni, ti consiglio di leggerti a
leggere quel capitolo.

Come ultima cosa da dirti per quanto riguarda la creazione delle pagine web, è che a differenza
degli articoli, le pagine le puoi andare a riordinare tramite questa sezione.

Quando dico che puoi andare a riordinare le pagine, intendo che puoi decidere in quale ordine vuoi
che queste siano visualizzate quando ti trovi sulla schermata dove puoi vedere tutte le pagine che
hai creato.

Naturalmente per ora questa funzionalità non ti è di aiuto perché devi ancora creare le tue pagine
web ma in futuro ti potrà tornare sicuramente di aiuto per fare un po’ di ordine.

Infatti anche sul mio sito web sono andato a dare un ordine alle pagine principali che ho inserito sul
menu principale del sito. In questo modo se devo andare a fare qualche modifica, non devo ogni
volta andare alla ricerca tra le decine di pagine che ho creato, le posso vedere come prime in
elenco.

Ricordati che le pagine a differenza degli articoli, le devi rendere visibili tu tramite un link o un
menu.

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Funzioni Editor Visuale
Come ti ho anticipato, per imparare ad utilizzare le funzioni che ti mette a disposizione la
piattaforma WordPress per scrivere i tuoi contenuti, ti consiglio di creare una pagina o un articolo di
prova così da fare un po’ di esperienza.

Naturalmente è fondamentale che tu conosca tutte le potenzialità dell’editor visuale anche perché
altrimenti non riuscirai a formattare al meglio i tuoi contenuti.

Ad ogni modo all’interno di questa sezione non ti vado a spiegare una ad una tutte le funzioni ma
bensì ti vado a presentare il Visual Composer che ormai è diventato quasi il sostituto ufficiale
dell’editor di base.

Questo perché con l’editor di base puoi solamente formattare il tuo contenuto ma non puoi ad
esempio modificare il layout della tua pagina. Ecco che quindi degli sviluppatori hanno pensato
bene di colmare questa esigenza ed è così che è nato il Visual Composer.

Cos’è il Visual Composer per WordPress


Il Visual Composer è un plugin per WordPress sviluppato dai ragazzi di WP Bakery e diciamo che
sostanzialmente è un editor visivo molto più avanzato di quello che ti mette a disposizione di base
la piattaforma WordPress.

Per capirci meglio: hai presente quando vai a scrivere un nuovo articolo sul tuo sito web o quando
vai a creare una nuova pagina? Ecco, al posto di utilizzare l’editor visivo di WordPress, puoi
utilizzare il Visual Composer.

Il Visual Composer è diventato una sorta di standard infatti solitamente lo si trova già integrato
all’interno di un buon tema Premium se lo si va ad acquistare presso ThemeForest ad esempio.

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Ti lascio a questo breve video di presentazione che è stato realizzato dagli sviluppatori del Visual
Composer per WordPress.

Clicca qui per vedere il video

Come hai potuto vedere anche tu, grazie al Visual Composer per WordPress praticamente puoi
realizzare qualsiasi tipo di pagina web in pochissimo tempo grazie al sistema “drag & drop”,
ovvero “prendi e trascina”.

Ti basta semplicemente selezionare gli elementi che vuoi utilizzare e spostarli a tuo piacimento
all’interno della pagina web per poi andarli a modificare e questo lo andiamo a vedere subito nella
prossima sezione di questa guida. Sei pronto? Si parte!

Ah un’ultima cosa, puoi vedere bene nel dettaglio il Visual Composer per WordPress cliccando su
questo link: presentazione del plugin.

Come si utilizza il Visual Composer


Come abbiamo detto il Visual Composer non è altro che un plugin per WordPress e quindi come
tale deve essere installato. L’installazione dunque è la stessa che utilizzi per installare gli altri
plugins.

Se non sai come fare vai a leggerti la sezione relativa ai plugins che trovi all’interno di questo
Manuale.

Una volta installato, ti basta semplicemente andare a creare un nuovo articolo o una nuova pagina
web per vedere il Visual Composer in azione.
Nel mio caso ora vado a creare una nuova pagina web di prova.

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Qui come vedi ora hai a disposizione 2 editor, quello di default di WordPress e il nuovo Visual
Composer. Puoi passare al nuovo editor semplicemente cliccando sul pulsante “Backend Editor”
come ti viene suggerito dalle linee guida del plugin.

A questo punto potrai utilizzare il Visual Composer grazie alla nuova sezione che è comparsa.

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Ok, ora è arrivato il momento di andare a “disegnare” la struttura della tua pagina web.
Per iniziare clicca sul pulsante “Aggiungi elemento“.

A questo punto non farti prendere dal panico dalle decine di elementi che puoi scegliere, inizia
aggiungendo una nuova riga alla tua pagina web.

Ora come vedi dall’immagine sottostante, clicca sull’icona per andare a decidere il numero di
colonne che desideri avere su quella riga. Decidi in base a cosa vuoi andare ad aggiungere nella
pagina 

Ora viene il bello 

Sì, perché adesso è arrivato il momento di andare ad aggiungere gli elementi sulle colonne. Puoi
fare questo semplicemente premendo sull’icona a forma di + come vedi nell’immagine qui sopra.

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Ora non ti resta altro che andare a scegliere l’elemento da inserire sulla pagina e ricordati che gli
elementi possono essere anche filtrati in base alle categorie oppure semplicemente puoi ricercare
l’elemento tramite l’apposita funzione (barra di ricerca).

Una volta che avrai fatto questo ti si aprirà una finestrella dove potrai andare a configurare tutte le
impostazioni dell’elemento che avrai scelto.

Naturalmente le impostazioni variano in base al tipo di elemento che stai per aggiungere.
Nell’immagine qui sotto per esempio ho aggiunto alla mia pagina web il pulsante “Mi piace” di
Facebook. Come vedi è tutto davvero molto semplice.

Poi se vuoi puoi premere sul tab “Optioni Design” per andare a modificare il padding, il margine,
aggiungere il bordo al tuo elemento etc.. Insomma tramite quella schermata puoi modificare
l’aspetto grafico del tuo elemento così potrà adattarsi al meglio all’interno della pagina web.

Poi se guardi l’immagine sottostante, puoi andare a trascinare l’elemento con tutta facilità
all’interno di un’altra colonna o di una nuova riga e grazie ai piccoli pulsanti posizionati in alto a
destra di ogni elemento o sezione, puoi modificare le impostazioni, duplicare gli elementi oppure
puoi anche decidere di eliminarli.

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Ok, io penso di averti detto tutto quello che ti serve sapere al fine di utilizzare al meglio il Visual
Composer per WordPress. La cosa che ti consiglio di fare io adesso è più che altro andare a studiarti
un attimino tutti gli elementi che puoi utilizzare.

So che all’inizio sarai un po’ confuso in quanto ce ne sono davvero tanti però se li vai ad imparare
un po’ alla volta, vedrai che riuscirai a realizzare delle belle pagine professionali anche tu senza
mettere mano ad alcun codice HTML o CSS.

L’obbiettivo di chi ha sviluppato il Visual Composer per WordPress era proprio questo infatti e devo
dire che lo hanno centrato in pieno!

Poi naturalmente se tu vorrai andarti a modificare delle cose tramite codice CSS lo puoi benissimo
fare se sei capace perché gli sviluppatori hanno aggiunto anche questa possibilità 

Dove scaricare il Visual Composer


Ti piace questo plugin e vorresti andarlo ad inserire all’interno del tuo sito web? Nessun problema,
ti basta semplicemente seguire questo link: Visual Composer.

Il plugin come vedrai costa 34$+iva al momento ma per quello che ti permette di fare costa
veramente pochissimo! Sicuramente vale l’investimento, soprattutto perché il Visual Composer per
WordPress ti farà risparmiare un sacco di tempo prezioso e in più ti dà anche la possibilità di creare
delle pagine magnifiche.

CodeCanyon infine se non lo sai è il marketplace più famoso al mondo per quanto riguarda
l’acquisto di temi e plugin per WordPress, quindi non ti preoccupare che è un sito sicuro.

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Categorie e Tag
Ok, ora è arrivato il momento di capire un attimo che cosa sono le categorie e i tag che puoi creare
e gestire all’interno del tuo pannello di amministrazione di WordPress.

Allora, le categorie sostanzialmente sono uno strumento che ti consente di organizzare e di


evidenziare i contenuti tematici che tratti all’interno del tuo blog. In altre parole le categorie non
sono altro che dei macro argomenti dal significato più ampio, cosa ben diversa dai tag.

Per farti giusto un esempio: sul mio sito web www.assistenzawponline.it se sposti il mouse sulla
voce blog, vedrai che apparirà un sotto menu. Le voci che vedi non sono altro che tutte le categorie
che io sono andato a creare all’interno del mio sito web.

Se per esempio provi a cliccare su "Come usare WordPress", vedrai che ti appariranno tutti quegli
articoli che ho scritto e ho inserito all'interno di quella categoria.

I tag invece sono delle “etichette”, composte da una o più parole che puoi inserire all’interno di un
articolo al fine di andare ad evidenziare i principali argomenti trattati o anche semplicemente per
evidenziare le parole principali del testo.

I tag sono diversi dalle categorie in quanto servono anche a specificare il contenuto di un
articolo. Se ad esempio io sto scrivendo un articolo sui migliori temi da utilizzare con WordPress,
potrei decidere di assegnare tale articolo alla categoria “Temi per WordPress” ed inserire come tag
i nomi dei temi più famosi. Ad esempio "Avada", "Enfold", "Bridge" e via dicendo.
Passiamo adesso alla parte pratica e andiamo a vedere come puoi creare e gestire le categorie e i
tag tramite il pannello di amministrazione di WordPress.

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Una volta che sei sulla bacheca di WordPress, puoi trovare le voci "categorie e tag" sotto la sezione
"Articoli".

Clicca ora su "Categorie".

Ok, come vedi di default WordPress ha già inserito una sua categoria e sappi che questa categoria
non la puoi andare ad eliminare. Questo perchè automaticamente quando tu vai a scrivere un
nuovo articolo sul tuo sito web e non vai ad assegnargli una tua categoria personale, l'articolo resta
senza l'assegnazione di una categoria propria.

Ecco perchè appunto questa categoria si chiama “Senza categoria” o "Non categorizzate".

Se vuoi puoi andare a premere sulla voce "modifica" per andargli a modificare il nome se non ti
piace ma io ti consiglio di lasciare questa categoria così com'è di default.
Ad ogni modo, sulla destra come vedi c'è il conteggio degli articoli che sono all'interno di quella
categoria. Se vai a cliccarci sopra, WordPress ti farà vedere quali articoli ci sono al suo interno.

Sulla parte sinistra dello schermo invece puoi andare a creare una nuova categoria.

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Lo “slug” se non lo sai sostanzialmente non è altro che una versione abbreviata o "amichevole" dei
tuoi indirizzi url.
Solitamente lo slug si scrive tutto in minuscolo e può contenere solo lettere, numeri e trattini.

Le categorie poi a differenza dei tag, possono avere una propria gerarchia (come ti viene anche
spiegato nell’immagine). “Si può avere la categoria Jazz e sotto questa, delle categorie figlie per
Bebop e Big Band. Tutto completamente opzionale”.

Questa funzionalità ti può tornare utile se hai intenzione di creare un sito web di grosse dimensioni.
Un sito web di notizie ad esempio. Per i siti web di piccole o medie dimensioni, questa funzionalità
io direi che è quasi inutile in quanto può rendere difficile la ricerca dei tuoi contenuti al tuo
visitatore.

Molto meglio creare una nuova categoria piuttosto che andare ad inserire quella categoria
all'interno di un'altra. Sappi comunque che hai a disposizione anche questa opzione se ti dovesse
servire.

Sulla sezione seguente invece puoi andare a scrivere una breve descrizione di quelli che sono gli
argomenti che andrai ad inserire all'interno di questa categoria. Quella descrizione poi sarà visibile
ai tuoi visitatori una volta che cliccheranno sopra a quella categoria per andare a visualizzarne gli
articoli.

A differenza della categoria “senza categoria”, tutte le altre categorie che andrai a creare, possono
essere eliminate premendo sulla voce “Elimina”.

Attenzione però perchè se vai ad eliminare una categoria e al suo interno erano presenti degli
articoli, questi saranno automaticamente spostati all'interno della categoria di default di WordPress.
Fai attenzione dunque se vorrai andare ad eliminare delle categorie in futuro.

Se vuoi andare a modificare rapidamente il nome o lo slug di una categoria, lo puoi fare
semplicemente premendo sulla voce "Modifica rapida".
La voce “modifica rapida” ti consente di modificare un determinato elemento senza la necessità di
aprire una nuova scheda sul tuo browser. Funzione utile se devi fare delle piccole modifiche.
Se devi andare a modificare delle altre cose invece, puoi cliccare sulla voce "Modifica" e in questo
caso ti si aprirà una nuova scheda dove potrai andare a modificarti tutto quello che vorrai a
riguardo di quella categoria.

Detto questo, andiamo ora a vedere come si creano e come si gestiscono i tag in WordPress.

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Come prima cosa devi premere sulla voce "Tag" che trovi all’interno della sezione “Articoli”.

Come vedi la schermata si presenta quasi identica alla precedente ma con la differenza che i tag
non possono appartenere ad una gerarchia come abbiamo detto prima. Infatti manca proprio la
sezione "genitore”.

Ora non ti vado a spiegare nuovamente a cosa servono tutte queste funzionalità perchè le abbiamo
viste poco fa sulla sezione dedicata alle categorie. Quindi da qui puoi andarti a creare i tuoi tag e
successivamente per collegarli ai tuoi articoli, ti basta semplicemente andarli ad aggiungere tramite
l’apposita sezione che trovi quando vai a modificare un articolo.

Ok, per quanto riguarda la creazione e gestione delle categorie e dei tag in WordPress io penso di
averti detto tutto quello che ti serve sapere.

Se hai delle domande naturalmente mi puoi contattare per email (info@assistenzawponline.it).

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I file Media
Ok, all’interno di questa sezione scoprirai come puoi andare a gestire in completa autonomia tutti i
file multimediali (foto, video e audio) all'interno del tuo sito web in WordPress.

Allora, per andare a caricare dei contenuti multimediali sul tuo sito web, hai bisogno di andare
all'interno della sezione "Media" che trovi sempre sulla barra di sinistra sul tuo pannello di
amministrazione di WordPress.

Come vedi qui c'è la voce "Libreria" e la voce "Aggiungi nuovo". Come puoi ben intuire anche tu,
se vai a premere sulla voce libreria, potrai vedere tutti i files che sono stati attualmente caricati sul
tuo sito web. Premendo su "Aggiungi nuovo" invece, avrai la possibilità di trasferire un file
multimediale dal tuo pc al tuo sito web.

Vediamo subito come puoi caricare un file. Premi dunque sulla voce "Aggiungi nuovo".

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Da questa schermata hai 2 opzioni:

1) Vai a trascinare i tuoi file multimediali all’interno del quadrato come suggerito nell’immagine
2) Vai a premere sul pulsante “Seleziona i files” e successivamente seleziona il file che desideri
caricare e poi premi su "Apri".

Se tu invece vuoi andare a caricare più di un file multimediale alla volta, ti basta semplicemente
prendere tali files dal tuo computer e trascinarli all’interno del rettangolo.

Personalmente io ti consiglio sempre di utilizzare questa procedura per andare a caricare i tuoi files
in quanto ti permette di ottimizzare di molto i tempi.

Una volta che avrai caricato i tuoi files, puoi andare a modificarne i dettagli semplicemente
premendo sulla voce "Modifica".

E come vedi ti si aprirà una nuova scheda.

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Ok, da qui se vuoi puoi andare a cambiare tutte le informazioni che desideri a riguardo di questa
immagine. Puoi cambiare ad esempio:

 Il titolo
 Aggiungere una didascalia
 Aggiungere un testo alternativo (se l’immagine non si dovesse caricare)
 Aggiungere una descrizione

Inoltre se premi sul pulsante “Modifica immagine” potrai anche:

 Ridimensionare l’immagine
 Ruotare l’immagine a piacimento
 Ritagliare l’immagine
 Specchiare l’immagine (orizzontalmente o verticalmente)

Ora che ti ho spiegato come puoi caricare i tuoi files all’interno del tuo sito web, andiamo a vedere
un attimo come li puoi andare ad inserire all’interno dei tuoi contenuti. Non ti preoccupare che è
un’operazione davvero semplicissima.

Per fare dei piccoli esperimenti, ti consiglio di creare un articolo di prova se ancora non l’hai fatto.
Dunque vai a creare un nuovo articolo e quando sarai all’interno della pagina, vedi che sulle
funzionalità che trovi all’interno dell’editor visuale di WordPress, trovi il pulsante “Aggiungi Media”.
Bene, clicca sul pulsante e vai a selezionare una tua immagine che hai caricato.

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Sulla barra di destra come vedi puoi decidere di modificare i dettagli dell’immagine (facoltativo) e
sulla parte bassa puoi impostare come vuoi che sia visualizzata l’immagine all’interno del tuo
contenuto.

Puoi decidere di:

 Allineare l’immagine (sinistra, centro, destra)


 Aggiungere un link sull’immagine
 Selezionare la dimensione dell’immagine che si vuole inserire nel contenuto

Ok, per quanto riguarda l'aggiunta di una foto all’interno del tuo sito è tutto.

Ora chiudi tutto perchè andiamo a vedere un attimo come si presenta la libreria dei files
multimediali. Dunque vai su "Media" e clicca su "Libreria".

Da qui puoi andare a:

1) Visualizzare i file multimediali in griglia o in elenco


2) Filtrare gli elementi (immagini, video, audio)
3) Filtrare i files multimediali per data
4) Selezionare più files alla volta (utile per eliminare più files velocemente)
5) Trovare un file grazie alla funzione di ricerca

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Cliccando su di un file invece puoi andare a visualizzarne tutti i suoi dettagli come:

1) Tipo di file
2) Data di caricamento
3) Dimensione
4) Risoluzione
5) URL
6) Titolo
7) Didascalia
8) Testo alternativo
9) Descrizione
10) Dove è stato caricato tale file

Se vuoi da qui puoi sempre andare a modificare i dettagli del tuo file. Le freccette che vedi in alto a
destra della finestra invece, ti permettono di spostarti tra i tuoi file in modo più rapido.

Ok, siamo arrivati alla fine di questo capitolo. Non ti ho spiegato come fare ad aggiungere i video e
i files audio all’interno dei contenuti ma sostanzialmente la procedura di caricamento è
essenzialmente la stessa.

Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento, ti consiglio di vedere il mio video corso su


WordPress perché vado molto più a fondo con la spiegazione. Lo trovi qui: video corso WordPress.

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I commenti
Ok, benvenuto in questa nuovo capitolo dove ti parlerò, e ti farò vedere bene come si possono
gestire i commenti che verranno rilasciati all’interno del tuo sito web.

Come prima cosa, una volta che sei dentro alla tua bacheca di WordPress, vedi che sulla sezione
relativa alle attività puoi vedere tutte le pagine e gli articoli che sono stati pubblicati recentemente e
puoi vedere anche gli ultimi commenti che sono stati rilasciati sul tuo sito web.

I commenti che vedi su questa immagine sono stati segnati con una barra laterale rossa. Questo sta
a significare che dobbiamo ancora decidere se andarli ad approvare sul nostro sito web o meno.
Come vedi infatti c’è la dicitura “Approva” scritta in verde.

Ok, poi sempre su questa sezione puoi vedere il nome di chi ha rilasciato il commento e puoi
vedere anche quale articolo è stato commentato.

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Poi oltre alla voce “Approva” come vedi ce ne sono delle altre, ovvero:

 Rispondi
 Modifica
 Spam
 Cestina

Naturalmente la voce “Rispondi” serve per rispondere al commento che è stato rilasciato, poi
troviamo la voce “Modifica” che ti può tornare di aiuto se per esempio il tuo lettore ha scritto male
il messaggio e poi c'è la voce "Spam" e "Cestina".

La voce "Spam" se non lo sai serve per dire a WordPress che il commento che è stato rilasciato, non
è congruente con il contenuto che abbiamo scritto. I commenti di spam solitamente non sono
creati da persone reali ma bensì sono generati da dei robot ed hanno lo scopo di pubblicizzare
delle attività (solitamente illecite).

Ecco, se ti dovesse capitare di ricevere un commento simile, ti basta semplicemente cliccare sulla
voce “Spam” e il commento verrà spostato sulla cartella "Spam" appunto e non verrà mai
pubblicato sul tuo sito web.
Infine la voce cestina ovviamente serve per “buttare” nel cestino il commento.

Il mio commento che vedi sotto non è segnato con la barra rossa e questo sta a significare che è
leggibile all’interno dell’articolo che sono andato a commentare. Ad ogni modo, se sposti il mouse
sul commento, avrai sempre a tua disposizione tutte le varie funzionalità che ti ho spiegato poco fa.

Ora, come hai visto tramite la bacheca tu puoi già andare a rispondere velocemente ai commenti
che sono stati rilasciati sul tuo sito web. Se però vuoi andare a vedere tutti i commenti che sono
stati rilasciati in passato, devi andare sulla barra di sinistra e cliccare sulla voce "Commenti".

Come vedi sulla barra di sinistra c’è il numero 2 che sta ad indicare che ci sono ancora 2 commenti
in sospeso sul nostro sito web. Ad ogni modo, clicca sulla voce "Commenti" oppure su "Tutti i
commenti” che è la stessa cosa.

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Ed ecco qua la pagina dove puoi andare a gestire tutti i tuoi commenti.

La prima cosa che ti voglio far notare è che se clicchi su "Impostazioni schermata" (in cima alla
pagina), ci sono 3 voci che non sono altro che le sezioni che vedi in questa pagina, ovvero:

 Autore
 In risposta a
 Inviato il

Se vuoi togliendo la spunta sulle varie voci puoi andare a visualizzare o meno le 3 colonne.
Io comunque ti consiglio di lasciarle sempre attive così come sono perchè sono indispensabili
insomma se vuoi gestire al meglio tutti i tuoi commenti che verranno rilasciati sul tuo sito web.

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La voce “Impaginazione” ti consente di decidere il numero di commenti che vuoi visualizzare
all’interno di questa pagina. Di default come vedi vengono visualizzati 20 commenti per pagina ma
tu se vuoi puoi cambiare questo numero e andare a scrivere "50" per esempio.

Ok, sotto alla scritta "Commenti", trovi delle voci che non sono altro che le categorie dove possono
essere inseriti i nostri commenti.

Ora ci troviamo su "Tutti" e dunque qui troveremo tutti i commenti che sono stati pubblicati
attualmente sul nostro sito web. Ma se vai a premere su "in attesa" ad esempio, vedrai tutti i
commenti che sono attualmente in attesa di approvazione.

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Se vai a cliccare su "Spam" invece troverai tutti quei commenti che sono stati generati da dei robot.

Come vedi infatti qui l’utente “john” ha rilasciato un commento in inglese che non centra proprio
nulla con il contenuto dell’articolo che ho creato e quindi io sono andato a spostare questo
commento nella categoria “Spam”.

Se infine vai a cliccare sulla voce "Cestinati", da lì potrai vedere tutti i commenti che sono stati
spostati nel cestino per diversi motivi.

Ok, per quanto riguarda i commenti di WordPress io penso di averti detto tutto. Spero di essere
stato abbastanza chiaro anche se devo dire che gestire i commenti è piuttosto semplice e intuitivo.

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Menu
È arrivato il momento che io ti vada a spiegare bene come puoi creare e gestire i menu
personalizzati in WordPress cosi che tu possa inserire tutte le pagine o i link che vorrai al suo
interno.

Non è niente di complicato ma questo capitolo penso ti possa tornare di aiuto per scoprire delle
funzionalità che sono un po' nascoste sul pannello di amministrazione di WordPress.
Vediamo subito come puoi andare a creare i tuoi menu personalizzati.

Come prima cosa, dirigiti sempre sul pannello di amministrazione di WordPress e vai all'interno
della sezione "Aspetto" e poi clicca sulla voce "menu".

Ed ecco qua la nostra paginetta che ti consentirà di realizzare il nostro primo menu.

La prima cosa che ti viene suggerita da WordPress è quella di andare a dare un nome al menu
perchè in effetti attualmente non ne hai ancora creato uno.
Quindi inserisci il nome che desideri dare al tuo menu all'interno dell’apposita casella.
Io ti consiglio di dargli un nome che sia facile da ricordare o che descriva brevemente dove sarà
posizionato questo menu.

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Ad esempio questo menu lo potresti chiamare "Menu principale" visto che è quello più
importante.
Una volta che gli hai dato il nome, clicca sul pulsante “Crea menu".

Ok, ora il tuo primo menu è stato creato. Adesso devi andarlo a popolare un pochino.

Puoi fare questo in 2 metodi:

1) Aggiungendo le voci direttamente da questa pagina.


2) Cliccando su “Gestisci con l'anteprima in tempo reale”.

Io ora ti faccio vedere come puoi creare i menu utilizzando il primo metodo perché a mio parere è
quello più veloce da utilizzare ed è anche quello che ti mette a disposizione WordPress di default.
Se tu poi vorrai crearti i menu utilizzando l’anteprima in tempo reale, sappi che lo puoi fare e la
procedura per aggiungere pagine o i links è sostanzialmente la stessa.

Ad ogni modo, premi un attimo sul pulsante “Gestisci con l'anteprima in tempo reale” così anche
come si presenta questa pagina (per curiosità).

Ecco qua che come vedi si è aperto il pannello di personalizzazione del sito.

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Se vai a cliccare sulla voce del menu che hai appena creato, potrai andare a personalizzarlo come
meglio preferisci. Ora comunque io direi di chiudere questa pagina perchè come ti ho detto, voglio
spiegarti bene come puoi creare i menu personalizzati in WordPress utilizzando il primo metodo,
ovvero quello che ti mette a disposizione WordPress di default.

Vai dunque a chiudere la pagina semplicemente premendo sulla X che trovi in alto a sinistra.

Ora che siamo andati a creare il nostro primo menu, vedi che sono apparse varie sezioni.

Allora, dalla prima sezione ora puoi andare a selezionare quale menu vuoi andare a modificare.

Dalla sezione di sinistra invece puoi aggiungere tutte le pagine, gli articoli, i link personalizzati e le
categorie che desideri all'interno del tuo menu e dalla sezione centrale puoi andare a
personalizzare le pagine o le categorie che avrai inserito all’interno del menu.
Sulla voce relativa alle impostazioni del menu, puoi decidere di andare ad aggiungere in automatico
tutte le nuove pagine che andrai a creare e puoi decidere anche su dove vuoi che questo menu
venga visualizzato all’interno del tuo sito web.

Ci possono essere varie posizioni qui, tutto dipende dagli sviluppatori che hanno creato il tema che
stai utilizzando tu. Nel mio caso ho 4 diverse posizioni.

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Ok, ora che ti ho dato un attimo una panoramica generale di cosa puoi trovare all’interno di questa
pagina, vediamo adesso insieme come si crea effettivamente un menu in WordPress.

La prima cosa è quella di andare a dare un nome al tuo menu e quello lo hai già fatto.
La seconda cosa invece, è quella di decidere quali pagine, articoli, link personalizzati o categorie far
visualizzare all’interno del menu. Questo sta a te decidere naturalmente.

Comunque per aggiungere una nuova pagina al menu, ti basta cliccare sulla sezione "Pagine" per
vedere le ultime pagine che sono state create sul tuo sito web. Se vuoi vedere tutte le pagine
invece, devi cliccare su “Mostra tutti”.

Sicuramente ora tu vedrai più o meno le stesse pagine perché ne hai create poche ma più avanti
(quando il tuo sito web sarà più popolato), sicuramente farai fatica a trovare la pagina che
t'interessa aggiungere al menu. Per questo ci viene in aiuto anche la funzione di ricerca.

Ecco che WordPress in questo esempio mi fa vedere tutte le pagine che contengono la parola
"hosting” all'interno del titolo delle mie pagine web. In questo caso solo una pagina.
Ma torna ora sulla scheda "mostra tutti" e vai ad aggiungere delle pagine al tuo menu.

Per aggiungere delle pagine ti basta semplicemente mettere la spunta sulla relativa pagina e poi
premere su "Aggiungi al menu". Ed ecco qua che la nostra pagina sarà aggiunta al menu.

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Puoi fare lo stesso con tutte le pagine che desideri e se vuoi puoi aggiungere più pagine alla volta.
Ti basta semplicemente mettere la spunta su tutte le pagine che vuoi aggiungere e poi premere
sempre sul pulsante "Aggiungi al menu".

Ok, ora che le tue pagine sono state aggiunte al menu, molto probabilmente vorrai andarle a
riordinare come meglio preferisci. Ebbene per fare questo ti basta semplicemente tenere premuto il
tasto sinistro del mouse sulla pagina che desideri spostare e valla a trascinare all’interno delle varie
voci.
Bene, ora se vai a premere sul triangolo che trovi sulle pagine che hai aggiunto al menu, ti si aprirà
la scheda relativa a quella pagina.

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Come vedi ora su questa scheda puoi trovare diverse informazioni, ovvero:

 URL della pagina


 L’etichetta di navigazione
 Attributo del titolo
 Possibilità di aprire il link in una nuova scheda
 Classe CSS (opzionale)
 Modalità di visualizzazione del menu (opzione disponibile sul mio tema)
 Icona del menu (opzione disponibile sul mio tema)
 Possibilità di abilitare il “Mega Menu” sul menu principale del sito
 Possibilità di spostare la pagina all’interno del menu al posto di trascinarla

Le ultime 2 voci che trovi su questa sezione servono per “Rimuovere” la pagina dal nostro menu o
per chiudere la sezione (premendo su “Cancel”).

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Ok, ora è arrivato il momento di decidere su quale posizione vuoi far apparire il tuo menu.

Nel mio caso il tema che sto utilizzando mi permette di gestire ben 4 menu diversi. Solitamente si
hanno dai 2 ai 5 slots.
Per ora io ti consiglio di mettere la spunta sulla voce “Main Navigation” così il menu ti apparirà
nella parte alta del tuo sito web. Poi naturalmente prova ad assegnargli anche le altre opzioni così
avrai modo di vedere dove il tuo menu sarà posizionato.

Ok, ora che abbiamo visto come puoi andare ad aggiungere le pagine all’interno dei tuoi menu, è
arrivato il momento di vedere come puoi aggiungere dei link personalizzati al menu.
Ah scusami, per quanto riguarda gli articoli li puoi andare ad aggiungere al tuo menu esattamente
come hai fatto per le pagine web, è praticamente lo stesso procedimento.

Per quanto riguarda i link personalizzati invece, ti basta semplicemente scrivere l'indirizzo web che
vuoi inserire come voce sul menu (dove vedi scritto "url") e come testo del link puoi scrivere quello
che preferisci. Io in questo esempio ho aggiungo al mio menu un link che rimanda al sito di Google.

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Ok, ora clicca sul pulsante “Salva menu” per salvare le modifiche e vai a visitare il tuo sito web.

Puoi fare questo sia visitando direttamente l’url del sito nella barra degli indirizzi del tuo browser
oppure sulla parte alta del pannello di amministrazione di WordPress, devi spostare il mouse sul
nome del sito web e successivamente cliccare sulla voce “Visualizza sito” come vedi nell’immagine.

Ed ecco qui come si presenta il menu che ho creato sul mio sito web 

Ok, per quanto riguarda la creazione dei menu su WordPress con il metodo di base, penso di averti
detto tutto e spero di essere stato abbastanza esaustivo.

Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento o se preferisci guardare dei video pratici piuttosto
che stare a leggere del testo, ti ricordo che ho realizzato un intero video corso a riguardo della
piattaforma WordPress ed attualmente è ancora disponibile.

Puoi trovare la presentazione del corso qui: video corso WordPress.

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Widget
Ora vorrei spiegarti che cosa sono i widget per WordPress e poi vedremo anche come li puoi
andare ad aggiungere e a sistemare sul tuo sito web.

Allora, i widget se ancora non lo sai, sono delle piccole ma potenti funzionalità che puoi andare
ad inserire all'interno del tuo sito web su delle apposite sezioni che sono state definite da chi ha
realizzato il tema grafico che hai installato sul tuo sito. Dunque le posizioni dei i widget vanno in
base al tema.

Per farti capire meglio io direi di passare subito alla parte pratica di questa sezione.

Come prima cosa vai sempre sulla bacheca di WordPress e dirigiti all'interno della sezione
"Aspetto" e clicca sulla voce "Widget". Ti si aprirà una pagina simile a questa.

Come vedi sulla sezione di sinistra, puoi trovare tutti i widget che hai attualmente a tua
disposizione. Sulla parte di destra invece, ci sono tutte le varie sezioni dove puoi andare ad inserire
i tuoi widget.

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Se vai nella parte inferiore nella pagina, trovi delle sezioni dove saranno inseriti tutti quei widget
che abbiamo creato o inserito in passato ma che al momento non vogliamo andare ad utilizzare sul
nostro sito web.

Da questa pagina qui diciamo che puoi andare a gestire tutto quello che riguarda i tuoi widget.
Altrimenti se vuoi, puoi sempre andare ad utilizzare la modalità “Gestisci con l'anteprima in
tempo reale”. Ti basta semplicemente premere sull’apposito pulsante che trovi di fianco alla scritta
“Widget”.

Ora non ti sto a spiegare a cosa servono tutti questi widget anche perchè trovi sempre una breve
descrizione sotto ad ognuno di loro ma comunque adesso ti faccio vedere come li puoi andare ad
aggiungere al tuo sito web così poi potrai fare un po’ di pratica.

Quindi, torna in alto e guarda la colonna di destra.

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Bene, come vedi sulla colonna di destra ci sono varie sezioni. Il numero di queste sezioni come ti ho
anticipato, dipende soprattutto dal tema che stai utilizzando sul tuo sito web.

Solitamente comunque avrai sempre a tua disposizione una sezione relativa alla sidebar (la colonna
di destra sul tuo blog) e una relativa alla parte bassa del tuo sito, ovvero il Footer.

Proviamo ad aggiungere dei widget sulla sidebar. Ti consiglio di aprire anche la pagina relativa al
tuo blog così potrai vedere come si presenteranno le modifiche che andrai ad effettuare.

Allora, la prima cosa da fare ovviamente è quella di decidere quale widget si vuole aggiungere.
Mettiamo caso ad esempio che io voglia aggiungere il widget "Cerca".

Per aggiungerlo ci sono 2 metodi:

 Trascinando l’elemento
 Cliccando sul pulsante “Aggiungi un widget”

Per quanto riguarda il primo metodo, ti basta prendere il widget ed andarlo a trascinare sulla
sezione dove lo vuoi andare ad inserire. Così come vedi in questa immagine molto esplicativa.

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L'altro metodo invece è quello di cliccare sopra al widget, selezionare su quale sezione lo si vuole
andare ad aggiungere e successivamente premere sul pulsante “Aggiungi un widget”.

Una volta che avrai aggiunto il widget, devi andargli ad assegnare un titolo. Io per questo esempio
vado a scrivere "Ricerca" e clicco sul pulsante "Salva".

Perfetto, ora se vado a ricaricare la pagina relativa al mio vedrai che il widget “Cerca” è stato
aggiunto nella parte alta della barra laterale di destra.

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E infatti come vedi dall’immagine il widget è stato aggiunto correttamente 

Mi raccomando che se vuoi andare ad aggiungere degli altri widget, lo puoi fare e il procedimento
è sempre lo stesso. Ti consiglio anche ti provare ad aggiungere dei widget sulle altre sezioni e non
solo sulla barra laterale del tuo blog così capisci anche come sfruttare tutti gli spazi che ti mette a
disposizione il tema che stai utilizzando.

Ok, vediamo ora brevemente a cosa serve la sezione relativa ai widget non attivi.

In pratica se tu hai già configurato un widget ma al momento non lo vuoi utilizzare, dovrai fare una
scelta:

 Elimini il widget (perderai tutte le impostazioni)


 Lasci il widget in “standby” su questa sezione

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Se adesso io vado a spostare il widget "Cerca" che ho creato poco fa, vedi che il widget rimane
sempre con il titolo che gli ho assegnato in precedenza.

Se invece vado a spostare il widget all'interno della sezione dei widget disponibili, il widget
scomparirà e noi lo dovremmo andare a ricreare da capo.
Ok, come hai visto aggiungere dei widget sul tuo sito web è davvero un gioco da ragazzi. Sappi che
non esistono solamente questi widget qui ma che ne esistono davvero tanti.

Se vai ad installare dei plugins ad esempio, spesso capita che qualche plugins aggiunga anche dei
nuovi widget al nostro sito web. Questo perchè molto probabilmente ci possono tornare di aiuto.

Se al momento non sai che cono sono i plugins, non ti preoccupare che te lo spiego subito.

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Plugins
Mi raccomando perchè questo capitolo a mio parere è uno dei capitoli più importanti che ci sono
all’interno di questo Manuale. Si, perchè ora ti andrò a spiegare che cosa sono i plugins e come li
potrai andare ad installare sul tuo sito web in WordPress.

Allora, i plugins per WordPress sostanzialmente sono delle funzioni aggiuntive che puoi
aggiungere al tuo sito web. Diciamo che sono un po' come le applicazioni che installi sul tuo
telefonino.
Tu vai all'interno dello store e vai a ricercare l'applicazione in base a quelle che sono le tue esigenze.
Ebbene i plugin per WordPress sono praticamente la stessa cosa.

Esiste infatti un database simile allo store per Android o Apple dove puoi andare a ricercare la
funzionalità si cui hai bisogno sul tuo sito web e una volta che l'avrai trovata, non dovrai far altro
che andarla ad installare e a configurare, esattamente come fai per le applicazioni sul telefonino.
Non ti preoccupare che nulla è difficile grazie alla mia procedura passo passo con immagini 

Partiamo con la guida.

Ok allora, come sempre dirigiti sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e dalla barra di
sinistra vai a cliccare sulla voce “Plugin”.

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Da questa schermata praticamente puoi vedere quali plugins sono stati installati sul tuo sito web e
puoi decidere se:

 Attivare il plugin
 Disattivarlo
 Impostarlo
 Modificarlo (per utenti avanzati)
 Eliminarlo

Sulla sinistra trovi il nome del plugin e sulla destra trovi la descrizione del plugin, l'autore e i
dettagli.

Se non sai a cosa serve un determinato plugin, ti basta semplicemente cliccare sulla voce
“Visualizza i dettagli” e ti si aprirà questa finestra dove ti viene spiegato a cosa serve quel
determinato plugin.

Ora, chiudi un attimo quella finestra e vai a cliccare sulla voce "impostazioni schermata".

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Come vedi da qui puoi andare a decidere se visualizzare o meno la descrizione dei plugins.
Ti basta disattivare o attivare quella casella. Io comunque ti consiglio di lasciarla sempre attiva
perchè ti aiuta a capire a cosa serve un determinato plugin.

Dalle 3 schede che vedi in alto sulla pagina, puoi vedere quali sono i plugins che stai attualmente
utilizzando e quali no. Infatti, dalla schermata dove sei adesso, tu puoi vedere tutti i plugins che
sono stati installati, ma questo non significa che siano tutti attivi sul tuo sito web.

Se vuoi vedere quali plugins sono attualmente attivi, ti basta cliccare sulla voce “Attivi”. Stessa cosa
vale se vuoi vedere i plugins che NON sono attivi. Clicca sulla voce “Inattivi”.

Ok, ora ti vado a spiegare dove puoi trovare i plugins da aggiungere al tuo sito web.
Puoi fare questo in 2 modi:

 Utilizzando il pannello di amministrazione di WordPress


 Scaricando il plugin dalla directory ufficiale di WordPress

Per utilizzare il primo metodo, ti basta semplicemente cliccare sul pulsante "Aggiungi nuovo" che
trovi di fianco alla scritta “Plugins”.

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E come vedi ti si apre una schermata dove ti vengono suggeriti 6 plugins che puoi andare ad
installare.
Ma aspetta un attimo perchè questi sono solamente i plugins che ti segnala WordPress, in realtà
esistono migliaia di plugins e la maggior parte di essi sappi che sono completamente gratuiti.

Infatti, se vai a premere su una delle sezioni che trovi sotto alla voce “Aggiungi plugin”, puoi
andare a vedere quelli che sono i plugins più popolari del momento, i plugins raccomandati e anche
i tuoi plugins preferiti. Prova a cliccare sulla voce "Popolari" ad esempio.

Come vedi dalla parte destra dello schermo, solamente tra i plugins popolari sono stati trovati oltre
1000 elementi. Insomma, da qui puoi davvero trovare qualsiasi funzionalità che ti venga in mente.

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Ora, per capire a cosa servono questi plugin, puoi andare a leggerti la descrizione breve oppure
puoi decidere di cliccare su "Maggiori dettagli" per leggerti la pagina di presentazione del plugin.

Prova ora a cliccare sulla voce dei plugin "Raccomandati".

E anche qui come puoi vedere sono stati trovati ben 609 plugins pronti all'uso!
Ti basta semplicemente navigare tra le pagine oppure andare ad utilizzare la barra di ricerca per
cercare un plugin in base a quelle che sono le tue esigenze.
Prova ad esempio a scrivere la parola "SEO” e premere “Invio” da tastiera.

Ed ecco tutti i migliori plugins che puoi installare per quanto riguarda l'aspetto SEO del tuo sito
web.

Ok, ora che hai visto come puoi andare a cercare un plugin direttamente dal tuo pannello di
amministrazione di WordPress è arrivato il momento che io ti spiega il secondo metodo che puoi
utilizzare al fine di fare questo. Torna un attimo sulla scheda dei plugins segnalati per cortesia.

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Come vedi qui ti viene detto che puoi andare ad installare i plugins automaticamente dalla
Directory dei plugins di WordPress oppure li puoi andare a caricare nel formato ZIP cliccando sul
pulsante “Carica plugin”. Clicca sul link relativo alla directory di WordPress.

Ecco che il sistema ti rimanda direttamente sul sito ufficiale di WordPress.


Da qui tu praticamente puoi andare a fare la stessa cosa che hai fatto in precedenza, ovvero andarti
a ricercare il plugin che desideri per poi andarlo ad installare sul tuo sito web.
Ora, forse ti starai chiedendo: ma perchè esistono 2 metodi se sono praticamente uguali?

Ebbene sembra la stessa procedura ma qui c'è qualcosa di diverso. Ovvero se tu vuoi andare ad
installarti un plugin sul tuo sito web, qui prima te lo devi andare a scaricare sul tuo pc e
successivamente lo devi caricare sul tuo sito web tramite un’apposita funzionalità.
Non ti preoccupare che tra poco vediamo come si fa.

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Questa procedura di scaricare il file prima sul tuo pc per poi andarlo a caricare sul tuo sito web, è
utile soprattutto per chi sta realizzando il proprio sito web in locale e non in remoto oppure se si
è andati ad acquistare un plugin a pagamento su dei siti esterni a WordPress.

Detto questo, andiamo ora a vedere brevemente come si installano i plugins utilizzando questo
secondo metodo.

La prima cosa da fare e quella di cliccare sulla voce “Aggiungi nuovo” che trovi all’interno della
sezione “Plugin” sul tuo pannello di amministrazione di WordPress.

Successivamente clicca sempre sul link relativo alla directory di WordPress.

Ora sempre sulla barra di ricerca vai a scrivere la parola "SEO" e premi “Invio” da tastiera.
Clicca sul plugin che vuoi installare e successivamente dalla pagina di presentazione clicca sul
pulsante “Download” e salva il file sul desktop del tuo pc.

Ok, adesso che hai scaricato il plugin sul tuo computer, non ti resta altro che andarlo a caricare sul
tuo sito web. Per fare questo torna sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e clicca sul
pulsante “Carica plugin” che trovi sempre all’interno della sezione “Plugin>Aggiungi nuovo”.

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Clicca su "Scegli file", vai a selezionare il file .zip del plugin che hai appena scaricato e
successivamente clicca su "Installa adesso". Attendi qualche istante che il sistema installi il plugin
sul tuo server.

E come vedi WordPress ti dirà che il plugin è stato installato correttamente. Clicca ora sulla voce
“Attiva plugin”. Fatto questo il tuo plugin sarà attivo e funzionante sul tuo sito web.

Come ultima cosa per quanto riguarda i plugins di WordPress, ti volevo dire che se guardi sulla
sezione relativa ai plugin, vedi che c'è anche la voce "editor". Questa sezione praticamente serve se
vuoi andare a modificarti il codice sorgente di un plugin che sei andato ad installare.

Ora, se tu sei alle prime armi e non conosci il linguaggio di programmazione PHP, ti consiglio di
non guardare neanche questa sezione qui perchè serve solamente per chi sa programmare in
PHP ma comunque volevo farti notare che c’è anche questa possibilità.

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Utenti
Andiamo a vedere ora come puoi creare e a gestire gli utenti con la piattaforma WordPress.

Queste funzionalità ti possono tornare di aiuto se ad esempio vuoi creare un sito web multi autore
o se hai bisogno che i tuoi visitatori si iscrivano al tuo sito web così da iniziare a far parte della tua
community. Ma passiamo subito alla parte pratica!

Come sempre la prima cosa da fare è quella di andare sul tuo pannello di amministrazione di
WordPress. Successivamente dalla barra laterale di sinistra vai a cliccare sezione “Utenti”.

Bene, come vedi su questa pagina puoi trovare tutti gli utenti che sono iscritti al tuo sito web.
Sicuramente se hai creato il sito da poco vedrai che sarai solamente tu l’iscritto al sito ma con il
passare del tempo vedrai che questa pagina si riempirà anche a te 

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Se vai a cliccare sulla voce "impostazioni schermata" vedi ci sono sempre le solite impostazioni
con le quali puoi decidere se far visualizzare o meno determinate sezioni che si trovano su questa
pagina.
Ti basta semplicemente togliere o mettere la spunta in una di queste voci. Io comunque ti consiglio
di lasciarle attive tutte e 3 perchè sono delle sezioni molto utili a mio parere.

All’interno di questa pagina dunque puoi vedere:

 Il nome utente
 Il nome reale della persona
 L’indirizzo email
 Il ruolo utente
 Quanti articolo sono stati scritti da un determinato utente

Vediamo adesso come puoi andare ad aggiungere manualmente un utente tramite questa
schermata.

Puoi fare questo semplicemente cliccando su "Aggiungi


nuovo" e sulla pagina successiva andare ad inserire i dati
personali del tuo nuovo utente.
Vediamo adesso come puoi andare ad aggiungere
manualmente un utente tramite questa schermata.
Puoi fare questo semplicemente cliccando su "Aggiungi
nuovo" e sulla pagina successiva andare ad inserire i dati
personali del tuo nuovo utente.

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L’ultima voce, ovvero “Ruolo”, serve per andare ad assegnare il ruolo utente al nuovo utente
(scusami per il gioco di parole).

Come vedi ci sono diversi ruoli ma questo dipende sempre da quali plugins su sei andato ad
installare.

I ruoli di default che ti mette a disposizione la piattaforma WordPress sono:

 Sottoscrittore
 Collaboratore
 Autore
 Editore
 Amministratore

Ora te li spiego tutti brevemente così capisci meglio quali funzioni svolgono ognuno di essi.

Allora, se assegni il ruolo "Sottoscrittore" ad un tuo utente, sostanzialmente questo può solo
andare a cambiare il proprio profilo personale ed andare a commentare i tuoi contenuti utilizzando
il suo nome e cognome e avrà anche la scritta dove si vede che l'utente è iscritto al nostro sito web.

Il ruolo "Collaboratore" invece può andare a scrivere degli articoli ma non può andarli a pubblicare
da sé. Gli articoli scritti da questo tipo di ruolo utente devono quindi essere revisionati da
un'editore.

Il ruolo "Autore" ha la possibilità di scrivere dei contenuti sul sito web e li può anche andare a
pubblicare. L'autore inoltre potrà avere anche una sua biografia che può essere visualizzata alla fine
di un articolo e avrà anche la scritta di “editore” per quando andrà a commentare gli articoli che
saranno stati pubblicati da lui.

Il ruolo “Editore” sostanzialmente serve se non vuoi che gli articoli siano sempre revisionati da
parte dall'amministratore del sito (in questo caso tu). Quindi se hai da gestire tanti collaboratori ad
esempio, sarebbe utile assegnare il ruolo di editore a qualcuno cosicchè possa andarti a revisionare
e a pubblicare gli articoli al posto tuo.

Infine troviamo il ruolo di “Amministratore” che è quello che sei tu attualmente.


Se vai ad assegnare questo tipo di ruolo ad un utente, questo potrà andare a modificare qualsiasi
cosa riguardo al tuo sito web, esattamente come lo puoi fare tu adesso.
Personalmente ti sconsiglio sempre di assegnare questo ruolo a qualcuno a meno che non sia un
tuo collaboratore stretto e che quindi portate avanti il sito web assieme.

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Dalla pagina dove puoi vedere tutti gli utenti registrati, naturalmente li puoi anche andare a
modificare e ad eliminare. Ti basta semplicemente cliccare sulla relativa voce “Modifica” o
“Elimina” che trovi sotto al nome di ciascun utente.

Come ultima cosa ti volevo dire che se vuoi vedere che cosa puoi fare realmente con ogni ruolo
utente, ti suggerisco di crearti un utente fittizio per ogni ruolo così potrai collegarti al sito con
ciascun utente e vedere quali impostazioni e limiti sono applicati al tuo profilo.

Insomma, non ti resta altro che mettere in pratica 

Per quanto riguarda i ruoli utente penso di averti detto tutto. L'unica cosa che mi rimane da
spiegarti è la pagina dove puoi andare a personalizzare il tuo profilo. Ebbene questa la puoi trovare
sempre all'interno della sezione "Utenti > il tuo profilo" oppure ci puoi accedere spostando il
mouse sulla barra grigio scuro che trovi sul tuo pannello di amministrazione di WordPress e preme
su "modifica il tuo profilo", è praticamente la stessa cosa.

Una volta che sei su quella pagina puoi andare a configurare il tuo profilo come meglio preferisci.
Hai a disposizione diverse voci. Puoi ad esempio:

 Disabilitare l’editor visuale durante la scrittura dei contenuti


 Cambiare il colore del pannello di amministrazione di WordPress
 Abilitare le scorciatoie da tastiera
 Mostrare o meno la barra degli strumenti
 Modificare tutti i tuoi dati personali

Insomma, da questa pagina diciamo che puoi gestire interamente tutto il tuo profilo utente.

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Strumenti
Ok, ora all’interno di questa sezione andremo a vedere quelli che sono gli strumenti che ti mette a
disposizione la piattaforma WordPress. Questa sezione del Manuale è abbastanza breve in quanto
non ci sono molte cose da vedere ma comunque le spiegazioni sono molto esaustive.

Detto questo io direi di passare subito alla pratica, dirigiti sul tuo pannello di amministrazione di
WordPress e clicca sulla sezione “Strumenti” che trovi sempre sulla colonna di sinistra.

Qui praticamente trovi gli strumenti che ti mette a disposizione WordPress, sono sostanzialmente 2.

Il primo è lo strumento "Press This" che non è altro che un raccoglitore di contenuti web.
Mi spiego meglio: in pratica questo strumento ti consente di prendere delle informazioni dalla rete
per poi andarle ad integrare all’interno di un tuo articolo o pagina web.
So che detta così molto probabilmente non ci avrai capito tanto, per questo ti spiego adesso
brevemente come funziona questa funzionalità.

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La prima cosa che devi fare è quella di trascinare il pulsante “Press This” all'interno della barra dei
preferiti del tuo browser. Fallo che ora capirai il perchè.

Una volta che hai il tuo link sulla barra dei preferiti del tuo browser, prova a visitare una pagina web
di un sito qualsiasi.

In questo esempio io ora vado a visitare il mio sito web così siamo anche in tema con l'argomento.
Se vuoi puoi fare lo stesso anche tu: www.assistenzawponline.it.

Ora che sono sul mio sito, vado a premere sul link che ho appena aggiunto sulla barra dei preferiti.

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Come vedi mi si è aperta una nuova finestra. Da qui in pratica tu puoi andare a scrivere un articolo
da pubblicare sul tuo sito web in base al sito che stai visitando.

Il sistema infatti come vedi mi ha già preso in automatico il titolo della mia pagina, tutte le
immagini e anche un po' del contenuto che ho creato. Se vuoi comunque tu puoi andare a copiare
il testo della pagina all’interno dell’editor visuale, come preferisci.

Poi ti basta cliccare su una delle immagini che vedi appena sotto al titolo per andarle ad aggiungere
sul tuo articolo. Insomma, diciamo che tramite questa finestra tu puoi andare a scrivere il contenuto
del tuo articolo.

Se vai a premere sull’icona che vedi in alto a destra, vedrai che ti comparirà un piccolo menu dove
potrai andare ad assegnare la categoria, i tags e il formato che deve avere il tuo articolo.

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Infine se vai a cliccare sulla freccetta blu che c'è sul pulsante “Pubblica”, puoi decidere se salvare il
tuo contenuto come bozza, se modificarlo tramite l'editor standard di WordPress oppure puoi
anche vedere un'anteprima di come risulterà una volta che lo sarai andato a pubblicare.

Insomma, la funzione "Press This" ti consente di prendere del contenuto da altri siti web per poi
andarlo ad inserire all'interno del tuo sito. Mi raccomando se andrai ad utilizzare questo strumento,
vai sempre a citare la fonte originaria del contenuto altrimenti rischi di essere penalizzato anche dai
motori di ricerca (oltre che è una cosa poco etica copiare).

Ok, t’invito ora a chiudere quella finestra perché ora vediamo il secondo strumento.

Allora, il secondo strumento che ti mette a disposizione WordPress è il convertitore di categorie e


tag.
In sostanza questo strumento ti consente appunto di convertire le categorie del tuo sito wein in tag
e viceversa.

Sinceramente non so nemmeno io quando ti possa tornare di aiuto questa funzionalità perchè a
mio parere è sempre meglio creare le categorie a mano per tenere bene tutto sotto controllo. Ad
ogni modo sappi che hai a disposizione anche questa funzionalità qui.

Vediamo adesso a cosa serve la voce "Importa". Dunque vai sempre sulla barra di sinistra del tuo
pannello di amministrazione di WordPress e sulla sezione “Strumenti” vai a cliccare su “Importa”.

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Tramite questa voce praticamente tu puoi andare ad importare i contenuti che magari sei andato a
creare su altre piattaforme quali Blogger, LiveJournal oppure da WordPress.com ad esempio.

Se prima dunque avevi già creato un sito web utilizzando una di queste piattaforme, sappi che puoi
importare i contenuti che hai creato andando a cliccare sull'apposita voce che puoi trovare qui, mi
sembra tutto molto intuitivo. Ti basta seguire la procedura guidata.

Poi, come ti viene suggerito da WordPress stesso, se l'importatore che ti serve non è presente
all’interno di quell’elenco, puoi sempre provare a ricercarlo sulla directory ufficiale di WordPress,
chissà, magari qualcuno ha sviluppato un plugin apposito proprio per aiutarti a fare quello che
desideri tu.

Vai a cliccare ora sulla voce "Esporta".

Da qui in pratica tu puoi andare ad esportare tutti i contenuti che hai attualmente creato all’interno
del tuo sito web in WordPress.
Lasciando la spunta sulla voce “Tutti i contenuti” andrai a scaricare appunto tutti i contenuti del sito,
altrimenti puoi scaricare anche solo i contenuti che t'interessano e lasciarne da parte degli altri.

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Una volta che avrai scaricato il tuo file di esportazione cliccando sul pulsante “Scarica il file di
esportazione”, lo dovrai andare a ricaricare all'interno dell'altro sito WordPress dove desideri
importare i tuoi contenuti.

In pratica sull'altro sito web non dovrai far altro che cliccare sull'importatore che abbiamo visto
prima, dunque qui su "Importa", selezionare la voce "WordPress" e seguire tutta la procedura
guidata.

Ok, come ti avevo detto questa sezione era abbastanza breve anche perchè come hai visto anche tu
non ci sono state molte cose da spiegare.

Se in futuro avrai bisogno di utilizzare l'importatore o l'esportatore di WordPress, non esitare a


contattarmi per email (info@assistenzawponline.it) se ti dovesse servire una mano perchè so che
molte persone si trovano in difficoltà con l'importazione o l'esportazione dei contenuti da un sito
web all'altro.

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Impostazioni
Vediamo adesso come puoi andare a configurare il tuo sito web grazie alle impostazioni che ti
mette a disposizione la piattaforma WordPress. Questa sezione del Manuale è un pochino lunga ma
sono sicuro che ti sarà di aiuto.

Ok, come sempre dal pannello di amministrazione di WordPress dirigiti sulla sezione
"Impostazioni" e cliccaci sopra. Da questa pagina sostanzialmente puoi andare a modificare le
impostazioni generali del tuo sito web.

Come vedi infatti da qui puoi modificare cose come:

 Il titolo del tuo sito web


 Il motto del sito
 L'indirizzo email dove vuoi ricevere le notifiche di WordPress
 Molto altro

Vediamo tutte queste opzioni ad una ad una così da non lasciarti dei dubbi a riguardo.
Partiamo subito:

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1) Motto del sito: sono quelle frasi che solitamente appaiono sui siti web che non hanno un
loro logo personale. In pratica al posto del logo viene visualizzato il titolo ed il motto del
sito.
Bene, sappi che queste 2 scritte le puoi andare a modificare da questa pagina.
2) Indirizzo WordPress e indirizzo del nostro sito web: qui viene visualizzato l'indirizzo
relativo al dove sei andato ad installare WordPress e sotto va inserito il nome del tuo
domino.
3) Indirizzo email: devi inserire un indirizzo email con la quale preferisci ricevere le notifiche
per quanto riguarda il tuo sito web.
4) Iscrizione: serve per permettere agli utenti di registrarsi al tuo sito web.
5) Ruolo preferito nuovi utenti: tramite questo menu a tendina, puoi decidere quale ruolo
utente preferisci assegnare una volta che una persona sarà iscritta al tuo sito
web.Solitamente di default gli utenti hanno il ruolo di "Sottoscrittore", da qui comunque tu
puoi andare a modificare questo ruolo.
6) Fuso orario: beh ovviamente qui andrai ad inserire il fuso orario italiano di Roma se il tuo
pubblico di riferimento sono le persone italiane.
7) Formato data: serve a decidere il formato con la quale preferisci che si veda la data
all'interno del tuo sito web.
8) Formato ora: puoi decidere come far visualizzare l’orario all’interno del tuo sito.
9) La settimana comincia di: qui puoi andare a definire in quale giorno comincia la settimana.
10) Lingua del sito: puoi cambiare la lingua di default con la quale viene visualizzato il tuo sito
web.
Ricordati che se vai a cambiare la lingua del tuo sito web, verrà tradotto in automatico anche
il pannello di amministrazione di WordPress.

Ok, per quanto riguarda questa pagina penso di averti spiegato tutto, mi raccomando di salvare le
impostazioni tramite il pulsante che trovi in fondo alla pagina se sei andato a modificare qualcosa.

Andiamo ora a vedere le impostazioni di scrittura del nostro sito web.

Vai a cliccare dunque sulla voce "Scrittura" che trovi sempre all’interno della sezione
“Impostazioni” e ti troverai davanti a diverse voci.

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1) Formattazione: puoi convertire le emoticons in simboli grafici e puoi correggere
automaticamente il codice XHTML non correttamente inserito (per utenti avanzati).
2) Categoria predefinita articoli: ti permette di decidere dove vuoi che vadano inseriti i tuoi
articoli se non gli vai ad assegnargli tu manualmente una categoria. Come vedi qui di base
WordPress ci dice che gli articoli andranno a finire nella categoria "Non categorizzate".
Io ti consiglio di lasciare predefinita questa impostazione, così se vedrai che all'interno di
questa categoria c'è qualche articolo, significa che gli devi andare ad assegnare una
categoria specifica.
3) Formato articolo predefinito: ti permette di assegnare il formato da dare ai tuoi articoli.
Anche qui, io ti consiglio di lasciare tutto così com'è. Se tu hai delle esigenze specifiche
comunque puoi cambiare tranquillamente queste opzioni.

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La sezione “Pubblica articoli via email”, ti permette sostanzialmente di andarti a creare un indirizzo
email personalizzato con la quale potrai andare a pubblicare i tuoi articoli direttamente via email.

Sinceramente io da quando utilizzo WordPress non ho mai visto nessuno che utilizza questa
funzionalità, anche perchè bisogna andare a formattare i contenuti prima di andarli a pubblicare
no?!
Comunque sia sappi che c'è anche questa possibilità qui.

L'ultima sezione e cioè "Servizi di aggiornamento" serve per notificare i servizi di aggiornamento
siti una volta che andrai a pubblicare un nuovo contenuto all’interno del tuo sito web. Anche qui, ti
consiglio di lasciare tutto così com'è che va benissimo.

Altrimenti se vuoi puoi cliccare sul link “Update services” per poter ricevere maggiori informazioni
a riguardo di questa funzionalità. Io comunque ti sconsiglio di fare delle modifiche.

Ok, per quanto riguarda le impostazioni di scrittura penso di averti detto tutto. Andiamo a vedere
ora le impostazioni di lettura. Clicca dunque sulla voce "Lettura" che trovi sulla sezione
“Impostazioni”.
Sappi che questa è una sezione molto importante per il tuo sito web. Si, perchè da qui puoi andare
a decidere quale pagina far visualizzare ai tuoi utenti una volta che atterreranno sul tuo sito web.

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Ad esempio sul mio sito web ho deciso di far visualizzare agli utenti la pagina che ho chiamato
“WP-Vincente | La tua guida a WordPress” ma se voglio io da qui posso sceglierne un’altra.

Stessa cosa vale per la pagina dove desideri far visualizzare l’elenco degli ultimi articoli che sono
stati pubblicati sul sito web. Solitamente si utilizza la pagina “Blog”. Se non l’hai ancora creata, ti
consiglio di farlo ora e poi torna a modificare questa impostazione.

Poi, le 2 opzioni che trovi sotto, servono per decidere quanti articoli si vuole far visualizzare sulla
pagina del blog o all’interno dei feed RSS.

Infine trovi l’opzione “Visibilità ai motori di ricerca” che serve sostanzialmente per decidere se
vuoi che il tuo sito web sia visibile sui motori di ricerca quali Google o Bing ad esempio oppure no.
Ecco, a me sembra ovvio che ogni sito web dovrebbe essere visibile sui motori di ricerca, altrimenti
come fanno le persone a trovarci no?!

Invece sappi che per certe tipologie di siti web questa opzione deve essere assolutamente attivata.
Siti web ad accesso riservato per esempio oppure quei siti web alla quale è possibile accedervi
solamente se hai acquistato un determinato prodotto o servizio.

Insomma, se questo non è il tuo caso, ti consiglio altamente di non abilitare questa funzionalità
se vuoi ricevere delle visite al tuo sito web dai motori di ricerca.

Ok, detto questo vai a cliccare ora sulla voce "Discussione" dalla barra laterale di sinistra.

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All’interno di questa pagina praticamente tu puoi andare ad impostare tutte quelle cose che
riguardano i commenti che verranno rilasciati all’interno del tuo sito web.

Ora non ti vado a spiegare tutte queste voci anche perchè è molto intuitivo, non c'è niente di
difficile.

Comunque l'unica cosa che ti volevo dire è che tramite la prima sezione come abbiamo detto puoi
andare a configurare tutte le impostazioni che riguardano i commenti di WordPress, mentre nella
sezione che trovi in fondo pagina, puoi andare ad impostare come verrà visualizzata l'immagine
delle persone che andranno a commentare i nostri articoli.

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Vai ora a cliccare sulla voce "Media" che trovi sempre sulla barra laterale.

Da questa pagina praticamente puoi andare ad impostare le dimensioni di default che avranno le
immagini che caricherai sul tuo sito web. O meglio: puoi andare a definire la dimensione
dell'immagine in base alle varie grandezze che come vedi nell’immagine:

 Miniatura
 Dimensione media
 Dimensione grande

Infine se lascia la spunta sulla voce “Organizza gli upload in cartelle sulla base di mese e anno”,
tutti i file multimediali che saranno caricati sul tuo sito web, andranno a finire in una cartella
apposita sul tuo server (l’hosting) e verrà rinominata sulla base di mese e anno.

Vediamo ora l’ultima sezione relativa alle impostazioni di WordPress, ovvero la voce “Permalink”.

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Questa pagina praticamente ti consente di “dire” a WordPress come vuoi che i link del tuo sito web
vengano visualizzati sulla barra degli indirizzi del browser web. Come vedi hai varie opzioni a
disposizione:

 Semplice
 Data e nome
 Mese e nome
 Numerico
 Nome articolo
 Struttura personalizzata

Qui sta a te andare a selezionare una di queste opzioni, sappi comunque che solitamente si utilizza
il permalink "Nome articolo". Questo non per una questione di bellezza ma bensì perchè andando
a far visualizzare il nome dell'articolo all'interno dei nostri indirizzi web, questo ci aiuterà a
posizionare meglio i nostri contenuti sui motori di ricerca.

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L’ultima voce come vedi sono delle impostazioni aggiuntive che sono totalmente facoltative.

Qui in pratica tu puoi andare a modificare struttura di default per quanto riguarda le categorie ed i
tag.

Per capire meglio come funziona la cosa ti consiglio di leggere bene quello che è riportato
all’interno della sezione, ovvero:

“Se lo desideri, qui puoi inserire una struttura personalizzata delle URL per le categorie ed i tag. Ad
esempio, utilizzando argomenti come base delle categorie i link delle categorie saranno del tipo
http://www.tuosito.it/argomenti/senza-categoria/. Lasciando queste impostazioni vuote verranno
utilizzati i valori predefiniti.”.

Ok, siamo arrivati alla conclusione anche di questa sezione del mio Manuale su WordPress.

Quello che ti ho spiegato all’interno di queste pagine a mio parere sono cose molto importanti.

Mi raccomando dunque di andare a dare un titolo e un motto al tuo sito web e non dimenticarti di
andare a cambiare la struttura dei permalink che è davvero una cosa da fare se ci tieni a ricevere del
traffico gratuito da parte dei motori di ricerca.

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Come fare un backup al tuo sito web
Quando si parla di effettuare un backup del tuo sito web WordPress, significa che devi andare a
creare una copia completa o parziale di tutti i componenti che servono al fine di far funzionare
correttamente il tuo sito web.

È un po’ come se facessi il backup dei tuoi dati che hai all’interno del tuo computer. Non ti è mai
capitato di farlo? Se la risposta è no, certamente è un male perché rischi di perdere dei documenti
che per te possono essere davvero importanti.

Infatti, il motivo principale per la quale devi sempre effettuare un backup del tuo sito web, è perché
se mai succedesse qualcosa al servizio di hosting o se qualche malintenzionato decidesse di entrare
sul tuo sito web e di cancellare tutto il tuo lavoro, avrai comunque la possibilità di ripristinare
tutto senza grossi problemi.

Dunque, stai attento e leggiti bene tutti i metodi che ti ho elencato qui sotto e scegli quello che più
fa al caso tuo. L’importante è che tu inizi a fare il backup del tuo sito web almeno una volta alla
settimana.

Ma tornando a noi, per eseguire un backup completo di WordPress hai bisogno di crearti una copia
di sicurezza dei seguenti dati:

 Tutti i files di WordPress che sono presenti all’interno del dominio (sul tuo hosting)
 Il database MySQL che è collegato al sito web

Ora, non ti preoccupare che esistono diversi metodi che ti consentono di creare un backup
WordPress con tutta facilità, anche senza che tu debba perderci del tempo o che tu debba ogni
volta ricordarti di farlo.

Ad ogni modo, ora che ti ho spiegato bene che cosa significa effettuare un backup WordPress, ti
vado ad elencare nelle prossime pagine tutte le modalità (semplici e complesse) che puoi utilizzare
al fine di creare il backup completo del sito.

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Backup WordPress utilizzando l’hosting
Ci sono certe compagnie di hosting che compreso nel pacchetto base o avanzato, eseguono il
backup WordPress completo del tuo sito web ogni giorno e in completa autonomia! Questo è il
caso di SiteGround ad esempio, l’hosting che utilizzo anche io per il mio sito web.

Anche le altre aziende sono in grado di offrirti questo tipo di servizio ma solitamente devi pagare
una somma extra se vuoi avere i backup automatici. Ti faccio vedere qui di seguito un’immagine
che ti mostra come SiteGround effettua il backup del mio sito web giornalmente senza che io
debba fare qualcosa.

Come vedi SiteGround esegue il backup completo del mio sito web e cioè mi salva tutti i files, il
database MySQL che è collegato al sito e perfino mi salva anche tutte le mie caselle di posta
elettronica.

Poi come puoi vedere dall’immagine, se voglio andare a ripristinare un backup, mi basta
semplicemente andare a selezionare il tipo di backup che voglio ripristinare, selezionare la data del
backup e premere semplicemente su di un pulsante.

Il sistema in automatico andrà a ripristinare tutti i files come da comando. Insomma, è fantastico!
Con SiteGround posso stare tranquillo perché non mi devo mai preoccupare di effettuare il backup
del mio sito web, ci pensa lui.

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Questo è il metodo automatico, poi esiste un altro metodo che consiste nell’utilizzare l’applicazione
Softaculous che ormai è installata di default da ogni azienda che offre servizi di hosting. Vediamo
velocemente come puoi effettuare un backup con questa applicazione.

Entra sul cPanel del tuo hosting, trova la sezione “Autoinstallers” e clicca sull’applicazione chiamata
“WordPress“. A questo punto ti si aprirà una schermata come quella che vedi qui sotto dove potrai
vedere (tramite il tab “Panoramica“), tutte le installazioni WordPress che hai effettuato sul tuo
hosting.

Per eseguire un backup WordPress completo e per scaricare o ripristinare i files del tuo sito web, ti
basta semplicemente seguire queste 3 immagini.

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Come hai visto eseguire un backup WordPress grazie all’app Softaculous è davvero facile. Per
questo esempio ti ho fatto vedere come si fa utilizzando l’hosting SiteGround ma tu se hai già il tuo
hosting che utilizza il cPanel, puoi comunque seguire questa procedura che è esattamente la stessa.

Ora, c’è da dire che effettuare un backup del tuo sito web in questo modo, è sì facile però ogni
volta ti devi ricordare di farlo perché il sistema non ti fa il backup in automatico.
Ma una soluzione c’è ed ora ti dico anche come fare.

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Backup WordPress utilizzando i plugins
Sì, hai letto bene. Grazie alle potenzialità che ti offre la piattaforma WordPress, potrai effettuare dei
backup automatici del tuo sito web grazie all’utilizzo di un plugin (gratuito o a pagamento). I
plugins ti permettono di effettuare il backup di tutti i tuoi files e anche quelli del tuo database
MySQL.

Plugins di questo tipo ne esistono davvero molti ma io sono andato a selezionare per te quelli più
usati e potenti così sarai sicuro di utilizzare un buon plugin che ho avuto modo di provare
personalmente e che so essere valido.

Ora ti presento i plugins che ti consentiranno di effettuare un backup WordPress con facilità.

1) VaultPress

Al primo posto ho voluto inserire il plugin VaultPress in quanto è stato realizzato da uno dei
fondatori di WordPress (Matt Mullenweg) ed offre molte funzionalità ad un prezzo certamente
contenuto.

VaultPress infatti non è un plugin gratuito ma bensì a pagamento che ti permette di effettuare
backup WordPress in automatico e di esportare tutti i files sul loro servizio Cloud. In questo modo
non dovrai più scaricarti il backup per metterlo in un posto sicuro perché lo è già.

Sono disponibili 2 piani, uno a 9$/mese e l’altro a 29$/mese. Sinceramente se hai da gestire solo un
sito web o diversi siti di piccole dimensioni, il piano da 9$/mese è più che sufficiente.

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Se invece non vuoi spendere dei soldi e vuoi scaricarti ogni volta i files di backup (operazione
consigliata), continua a leggere perché esistono anche dei plugin gratuiti anche se ovviamente
presentano delle limitazioni.

2) BackupBuddy

BackupBuddy è sicuramente il plugin più popolare e usato per quanto riguarda l’effettuare un
backup WordPress. Anche questo è un plugin Premium ma per tutte le cose che si possono fare, ti
posso garantire che vale i soldi che costa.

Grazie a questo plugin per esempio, oltre che a fare i normali backup del tuo sito web in
automatico (sia giornalmente che settimanalmente), potrai anche utilizzarlo per trasferire il tuo
sito web da un hosting all’altro oppure da locale a remoto.

Certo, questa è una funzionalità avanzata ma che ti potrà tornare di aiuto. Alla fine il piano costa
anche un po’ di meno del plugin precedente e puoi fare qualcosina in più. Oltre e questo il team di
iThemes (gli sviluppatori), hanno sviluppato un’applicazione online chiamata “iThemes Sync” che ti
consente di effettuare i backup direttamente dal loro sito web oppure utilizzando un’applicazione
per lo smartphone.

Insomma, con questo plugin potrai gestire tutti i backup del tuo sito web e potrai anche ripristinarlo
in pochissimi passaggi. Con “iThemes Sync” inoltre potrai anche controllare lo stato del tuo sito
web, ovvero potrai monitorare se il sito risulta sempre online oppure no.

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3) BackupWordPress

Come terzo e ultimo plugin io ti consiglio “BackUpWordPress“, insomma già il nome dice tutto no!?

Questo a differenza degli altri 2, è un plugin completamente gratuito ma che ovviamente


presenta delle limitazioni. Comunque forse per te può andare bene lo stesso, infatti io consiglio
sempre di prendere una decisione in base a quelle che sono le tue reali esigenze, non stare tanto a
basarti sulle features se non ti servono.

Ad ogni modo il plugin “BackUpWordPress” è stato installato già da oltre 200.000+ utenti e vanta
un punteggio di 4.7/5 stelline sulla directory ufficiale di WordPress. È sicuramente il plugin gratuito
più utilizzato per creare backup WordPress.

Usarlo è davvero molto semplice e non richiede molte risorse da parte del tuo hosting, quindi anche
se non hai un hosting molto potente, riuscirai a fare i tuoi backup senza grossi problemi. Il plugin ti
permette di effettuare dei backup automatici e una volta che il sistema avrà finito di fare
l’operazione richiesta, potrai anche decidere se farti inviare tale backup direttamente via email.

Un altro vantaggio di questo plugin è che oltre ad essere completamente gratuito, è stato tradotto
anche in lingua italiana.

L’unica “pecca” a mio parere è che non ti permette di salvare il file di backup WordPress su di un
servizio Cloud esterno. È un peccato perché così rischi di saturare lo spazio di hosting a tua
disposizione ma per il resto fa egregiamente il suo lavoro.
Devi sempre ricordarti di salvare il file in un posto sicuro però, mi raccomando.

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Effettua il backup manualmente
Come ultimo metodo ti voglio spiegare anche come puoi creare un backup del tuo sito web
manualmente senza l’utilizzo di nessun plugins, applicazione o software.

Questo metodo lo utilizzo molto spesso quando devo fare un lavoro per dei clienti. Prima di
mettere le mani sul loro sito web effettuo sempre un backup Manuale così se poi dovesse
succedere qualcosa (non si sa mai), glielo posso sempre andare a ripristinare.

Ora, per effettuare un backup Manuale hai bisogno sempre di salvare tutti i dati del tuo sito web +
esportare il backup MySQL. Per esportare tutti i files del tuo sito web, ti basta semplicemente
seguire questi passaggi:

1) Entra nel cPanel dal tuo hosting


2) Trova la sezione “Files“
3) Apri l’applicazione “File Manager“
4) Entra sulla cartella del tuo dominio
5) Seleziona tutti i files
6) Comprimili in un archivio .zip

Puoi seguire questa immagine che penso sia abbastanza esplicativa.

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Ok, ora che ti sei creato l’archivio di backup, devi andare ad esportare anche il database MySQL.

Per fare questo segui questi passaggi:

1) Entra nel cPanel dal tuo hosting


2) Trova la sezione “Database“
3) Apri l’applicazione “phpMyAdmin“
4) Seleziona il database da esportare dalla colonna di sinistra
5) Clicca sul tab “Esporta“
6) Salva il database nel formato SQL

Come sempre un’immagine ti fa capire meglio tutti i passaggi.

Se il file da scaricare dovesse essere troppo grande o se dovessi andare incontro a dei problemi,
dalla schermata “Esporta” clicca sulla voce “Personalizzato” e all’interno della sezione “Output”
seleziona il tipo di compressione .zip ed esporta il file, non modificare altro.

In questo modo potrai esportare il tuo database MySQL già compresso così sarà di una dimensione
molto più ridotta che con il metodo precedente. Ti ricordo naturalmente di salvare questo file in un
luogo sicuro.

Come ultima cosa ti volevo dire che adesso puoi tranquillamente fare tutte le modifiche che vorrai
sul tuo sito web. Io comunque per sicurezza ti consiglio anche di scaricarti il file contenente tutti i
dati del tuo sito web (il file compresso) che abbiamo generato prima.

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Ringraziamenti personali
Prima di tutto ti volevo fare i miei complimenti se sei arrivato a leggere questa pagina, significa che
ti sei letto tutto il mio Manuale dall’inizio alla fine e questo mi rende molta soddisfazione.

Ricevo su base quotidiana email di persone che mi ringraziano per i prodotti che ho realizzato ma la
cosa che più mi fa piacere è quando mi scrivono che grazie a me sono riusciti a realizzare i loro siti
web in completa autonomia senza andare a spendere centinaia o migliaia di euro per pagare un
professionista.

Se questo Manuale ti è stato di aiuto ma a te non piace leggere, sappi che ho realizzato anche un
intero video corso sulla piattaforma WordPress ed è strutturato esattamente come questo Manuale.

Tratto gli stessi argomenti ma tu avrai il grande vantaggio di poter seguire tutti i passaggi fatti a
video così se non capirai bene qualcosa potrai sempre tornare indietro.

Il video corso su WordPress consiste in 25 video lezioni della durata totale di 4 ore 30 minuti
circa.

Puoi trovare il corso qui: Iscriviti al video corso online su WordPress

Con questo non mi resta altro che salutarti e augurarti buona fortuna per la realizzazione del tuo
progetto online. Se dovessi avere bisogno del mio aiuto, naturalmente non esitare a contattarmi,
sarà un piacere per me aiutarti.

Al tuo successo,

Roberto Marchesini
Sito web: https://assistenzawponline.it/

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