Sei sulla pagina 1di 8

4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

ALIMENTAZIONE SPORT SALUTE CUCINA SERVIZI ONLINE QUALITÀ

ANIMALI CATALOGO

https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 1/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

Ingredienti del gelato


Guarda il video >>
Molti pensano che il gelato sia composto da pochi e semplici ingredienti, come latte,
panna, uova e zucchero. In realtà, leggendo gli ingredienti di una gelateria, anche
artigianale, si scoprono liste interminabili, con ingredienti anche insospettabili.
Vediamoli uno per uno cercando di capirne la funzione, senza per questo dover
scendere troppo nei dettagli tecnici.
 
 

Aria e overrun
Per capire come l'aria sia un ingrediente importante nella prodizione del gelato,
provate a prendere una vaschetta di gelato industriale, e lasciatelo a temperatura
ambiente: una volta sciolto, non riempirà che metà vaschetta, indice del fatto che il
gelato, prima di sciogliersi, intrappolava una notevole quantità di aria, che poi si è
liberata durante lo scioglimento.
L'aria è una caratteristica fondamentale per ottenere un gelato di qualità: dona
leggerezza al gelato e lo rende soffice, diminuendo e rendendo accettabile la
percezione del freddo. L'aria si incorpora nel gelato durante la prima fase della
mantecazione: i globuli di aria restano intrappolati tra i cristalli di ghiaccio in
formazione e le altre molecole che compongono la miscela. Quando la temperatura
scende sotto i -2 gradi, la fase di formazione dei cristalli diventa molto rapida e non è
più possibile incorporare aria.
Dal punto di vista qualitativo, è importante che i globuli di aria siano piccoli e ben
distribuiti all'interno della massa, per ottenere questo risultato sono importanti sia le
caratteristiche del mantecatore, che gli ingredienti della miscela, alcuni dei quali
favoriscono l'incorporamento di aria, mentre altri la ostacolano.
La quantità di aria che viene incorporata viene definita "overrun" e si misura come
percentuale in volume dell'aria contenuta nel gelato. Si misura con questa formula:
overrun = [(peso miscela - peso gelato) / peso gelato] x 100
Nel gelato artigianale italiano l'overrun è in genere compreso tra il 32 e il 40% mentre
nel gelato industriale è mediamente più alto.
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 2/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

 
 

Acqua
Viene aggiunta tal quale solo nei sorbetti, cioè nei gelati privi di latte, altrimenti è
contenuta naturalmente nel latte (circa l'88%), nella panna (circa il 59%) e nella frutta
(circa il 90%). Nel gelato l'acqua può essere libera o legata. L'acqua libera forma cristalli
di ghiaccio durante la formazione del gelato, mentre l'acqua legata è quella combinata
alle sostanze chiamate idrocolloidi, e questa non può formare cristalli di ghiaccio. Meno
cristalli di ghiaccio ci sono nel gelato, e più questo risulterà morbido, liscio e "caldo", per
questo è importante, nel gelato, limitare l'acqua libera.

Latte e panna
Il latte fornisce al gelato le sue proteine, una parte dei grassi e anche un po' di zuccheri.
Da solo, nella stragrande maggioranza dei casi, il latte non può fornire tutte le proteine
e i grassi di cui il gelato ha bisogno. La panna (composta dai grassi del latte) viene
utilizzata per integrare i grassi, mentre i cosiddetti "magri del latte" vengono utilizzati
per integrare le proteine.

Magri del latte (latte in polvere e proteine del latte) e


latte condensato
Questo paragrafo potrebbe essere una brutta sorpresa per gli amanti del "gelato di una
volta". Il gelato fatto solo con latte, uova e zucchero oggi non esiste più: quasi tutti i
gelatai (e il quasi è solo precauzionale) utilizzano latte in polvere o proteine del latte

https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 3/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

polvere, cioè i cosiddetti "magri del latte" o "solidi del latte non grasso", in grado di
assorbire una grande quantità di acqua, riducendo l'acqua libera e formando la
cosiddetta "ossatura" o "struttura di sostegno" del gelato. Questi composti, aggiunti in
misura del 3-5% in peso sul totale della miscela, formano insieme agli additivi del
neutro e alle altre proteine un reticolo che intrappola le bollicine di aria, impedendogli
di uscire dal gelato. I magri del latte vanno aggiunti con sapienza al gelato, perché un
loro eccesso provocherebbe un difetto di consistenza, così come una loro carenza.
Alcuni gelatai utilizzano il latte condensato, oggi sempre più in disuso perché porta con
sé un sapore di cotto che potrebbe alterare il gusto del gelato, mentre il latte in polvere
ha un sapore più neutro.

Gelato artigianale: come riconoscere quello vero

Zuccheri
 
 
Lo zucchero nel gelato ha due funzioni: dolcificante e anticongelante. Il destrosio ha un
potere anticongelante superiore al saccarosio: dunque una miscela di acqua e
saccarosio congela ad una temperatura superiore rispetto ad una miscela con le stesse
proporzioni di acqua e destrosio. Il punto di congelamento è importante nel gelato
perché andrà a variare le caratteristiche di consistenza e dovrà idealmente rimanere
all'interno di un range ottimale. Lo zucchero più utilizzato nel gelato è il saccarosio, cioè
lo zucchero da cucina, questo può essere integrato con altri zuccheri (destrosio,
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 4/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

zucchero invertito, glucosio, fruttosio, trealosio...) per variare, entro certi limiti, il
potere anticongelante e la dolcezza del gelato.

Grassi o oli vegetali (idrogenati o meno)


Vengono utilizzati per integrare i grassi del latte o per sostituirli in toto. Nel primo caso,
i grassi (o oli) vegetali sono contenuti nelle basi nella misura di qualche punto
percentuale, dunque non vengono aggiunti direttamente dal gelataio, e sono utilizzati
per migliorare le caratteristiche estetiche (il gelato è più brillante) e di palatabilità (il
gelato sembra meno freddo in bocca), nel secondo caso invece vengono utilizzati nei
prodotti di fascia bassa per questioni puramente economiche. Molto spesso sono oli o
grassi idrogenati anche se la tendenza è quella di utilizzare sempre più spesso grassi
non idrogenati. Le basi senza grassi o oli vegetali esistono, ma sono rare: infatti basta
leggere nella lista degli ingredienti delle gelaterie per rendersi conto che è molto
difficile trovare gelati senza oli vegetali.

Uova
Le uova vengono utilizzate solo nei gusti che necessitano della loro presenza, dunque
nei gusti crema, zabaione, zuppa inglese, mascarpone, tiramisù, creme caramel, ecc. Le
uova, oppure i tuorli, possono essere fresche, pastorizzate oppure in polvere. Le uova
fresche garantiscono la massima qualità, ma la minor praticità: occupano molto spazio,
vanno sgusciate a mano e la miscela ottenuta va necessariamente pastorizzata. Quelle
pastorizzate sono già confezionate in brick e basta vuotarle nel miscelatore, anche se la
pastorizzazione fa perdere qualcosa in termini di gusto. Le uova in polvere presentano
un gusto completamente alterato e non consentono di certo di ottenere un gelato di
alta qualità.

Frutta fresca
Per la preparazione dei sorbetti si può utilizzare frutta fresca, frutta surgelata (in pezzi
o in pasta) oppure preparati a base di frutta che contengono anche altri ingredienti. La
differenza sostanziale, in questo caso, la fa l'utilizzo o meno di aromi, che alterano il
gusto naturale della frutta. L'uso di frutta fresca o surgelata non deve essere
considerata una grande differenza, perché esistono prodotti surgelati di altissima
qualità e la surgelazione non necessita dell'utilizzo di nessun ingrediente aggiuntivo, di
fatto è frutta fresca con nessun ingrediente estraneo aggiunto. L'uso di frutta surgelata
consente di mantenere uno standard qualitativo elevato (tutti sappiamo che, anche in
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 5/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

stagione, non tutta la frutta è buona) e consente il consumo di gelati alla frutta anche se
non in stagione (pensiamo alla fragola o al lampone in inverno o in autunno).

Additivi e neutro
Tutti i gelati moderni necessitano di additivi, in particolare di addensanti, stabilizzanti
ed emulsionanti, che aiutino la formazione degli idrocolloidi che diano sostegno e
struttura al gelato.
Gli addensanti sono idrocolloidi in grado di assorbire acqua formando un reticolo,
aumentando la viscosità della massa. Gli stabilizzanti sono sostanze in grado di rendere
stabile una miscela acquosa grazie alla loro capacità di trattenere l’acqua libera. Gli
additivi più utilizzati in gelateria sono sia addensanti che stabilizzanti, e sono l'amido
modificato, la pectina, gli alginati, l'agar agar, la gomma adragante, la gomma arabica, le
carragenine, la farina di semi di carrube e di guar, la gomma xantano ecc.
Gli emulsionanti sono sostanze in grado di rendere stabile una miscela di due sostanze
non mescolabili tra di loro, come l'acqua e i grassi.
Nei sorbetti vengono utilizzate le pectine o altri tipi di fibra come l'inulina, per dare
consistenza al gelato per semplice effetto massa.
Tutti questi additivi non sono scelti e dosati uno ad uno dai gelatai, ma sono contenuti
nei cosiddetti "neutri", prodotti costituiti da un insieme di additivi predosati, da
aggiungere alla miscela da gelare nella misura di 5-8 g per litro di latte (o circa 50 g per
10 kg di miscela). Il neutro è l'unico prodotto "pronto", "confezionato", "industriale" o
chiamatelo come vi pare, che il vero gelataio artigianale aggiunge al proprio gelato.
Esistono pochissime gelaterie che producono in casa anche la miscela di additivi del
neutro, vuoi perché ci vorrebbe una notevole ricerca prima di arrivare ad un risultato
ottimale, vuoi per la difficoltà di dosare quantità così piccole, vuoi perché i prodotti sul
mercato sono tanti e possono soddisfare qualunque esigenza.
Gli additivi contenuti nel neutro sono utilizzati quasi universalmente nei gelati, poi
possono anche essere utilizzati aromi chimici, conservanti, coloranti, presenti spesso
nei semilavorati industriali che vengono utilizzati per produrre i vari gusti.

Basi
Le basi per il gelato sono prodotti da aggiungere in quantità variabile, tra il 3 e il 10% in
peso, nella miscela da gelare. Questo significa che in per un litro di latte la quantità di
base varia da 50 g a 150 g. Le basi riportano un numero che sta a indicare proprio la
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 6/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

quantità da aggiungere per litro di latte (es base latte 50). Le basi possono contenere,
oltre agli additivi del neutro, anche i magri del latte, gli aromi, gli zuccheri diversi dal
saccarosio, e i grassi (per esempio gli oli vegetali).
Gli ingredienti sospetti, perché nocivi o non consoni a un gelato genuino, si
nascondono spesso nella base. Esistono basi molto semplici, che contengono solo gli
additivi e gli zuccheri, altre più complete alle quali è necessario solo aggiungere latte
fresco e zucchero. Purtroppo, praticamente tutte le basi contengono anche gli aromi
(quasi sempre artificiali) che danno il gusto panna alla base bianca.

Altri ingredienti
Gli ingredienti sopra esposti, uova e frutta a parte, sono quelli contenuti in qualunque
gelato: di fatto sono quelli necessari per produrre la cosiddetta "base bianca", e la "base
gialla" nel caso in cui si aggiungano anche le uova.
Tutti gli altri ingredienti sono quelli che concorrono alla determinazione del gusto vero
e proprio del gelato: pasta di nocciola, pasta di pistacchio, cioccolato in polvere e in
tavoletta, yogurt, ecc. Anche in questo caso, questi ingredienti possono essere in
purezza, oppure essere contenuti all'interno di semilavorati in pasta, che contengono
anche additivi quali coloranti e aromi. E ovviamente, sia che il gelataio scelga di operare
con gli ingredienti in purezza, sia che utilizzi i semilavorati, esistono tanti prodotti
diversi con prezzi (e qualità) che possono variare di molto.
Storia del gelato | Produzione del gelato | Gelato artigianale | Come scegliere il gelato
di qualità | Il gelato fa ingrassare?
 
 
 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione


Prodotti dietetici: Le origini del Polli allevati a terra Meduse in cucina
per dimagrire o per whiskey o all'aperto: quali Le meduse in cucina: una
cosa? Il whiskey lega la propria sono le differenze? novità per noi
presenza nel mondo Occidentali, entrate a far
I prodotti dietetici: L'allevamento dei polli a parte dell'elenco dei
regolamentati da un contemporaneo non solo terra o all'aperto
al proprio gusto ma "novel foods", ma una
decreto legge del 1992 presenta notevoli tradizione in Asia.
sono però un'illusione. anche alla mistica che gli differenze, sia per
aleggia intorno. quanto riguarda le
modalità, sia per la
salubrità degli alimenti
prodotti.
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 7/8
4/1/23, 11:53 Ingredienti del gelato

Fitoplancton come Dieta per le gengive Caffè espresso Storia del caffè in
alimento infiammate Caffè espresso: la Italia: tra leggenda
Il fitoplancton marino: La dieta per le gengive preparazione del classico
caffè italiano con la e reali innovazioni
l'alimento del futuro, il infiammate consiste in Il caffè è diventato
cibo che più sta destando cibi e nutrienti che macchina da caffè
espresso simbolo di un'abitudine
curiosità tra i grandi chef. possono prevenire e tutta italiana ma la sua
rallentare origine è in Oriente. Nel
l'infiammazione, bisogna corso del tempo è
inoltre evitare alcuni diventato simbolo di
alimenti. socialità ma la sua
diffusione ha avuto
ostacoli.

home | chi siamo | email

https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/gelato_ingredienti.htm 8/8

Potrebbero piacerti anche