Le caldaie a gas metano, gasolio e GPL sono classi cate in base al tipo di combustibile con cui vengono
alimentate, quasi sempre una caldaia detta “a gas” può essere alimentata sia a gas metano sia a GPL, gas di
petrolio liquefatto.
Caldaie a gasolio
Caldaie a gpl
Dal punto di vista tecnico per funzionare le caldaie a metano devono essere provviste dei seguenti
attacchi:
a) uno per il gas;
b) uno per l’uscita dell’acqua calda sanitaria;
c) uno per l’entrata dell’acqua fredda sanitaria;
d) uno per la mandata della tubazione del riscaldamento;
e) uno per l’uscita della tubazione del riscaldamento.
Le caldaie a metano possono essere costruite con tecnologia a camera aperta o a camera stagna e
tiraggio forzato che sono ancora più sicure perché non prelevano aria dall’ambiente in cui sono installate, per
funzionare.
Il blocco bruciatore di una caldaia a metano è formato da bruciatori di gas aspirati a tappeto e per ottenere
un miglior rendimento sono provviste del sistema di modulazione di amma, sono cioè in grado di
modulare la potenza erogata grazie ad un sistema di controllo elettronico automatico, gestito da un
microprocessore che opera anche in base ai parametri impostati dall’utente, in funzione delle sue esigenze di
riscaldamento e della zona climatica in cui vive.
Le caldaie a metano inoltre che implementano un bruciatore a premiscelazione, capace di miscelare aria e
gas nelle giuste proporzioni prima che si inneschi la combustione, permettono di ottenere un rendimento più
elevato, una maggior tutela dell’ambiente e un maggior risparmio nelle spese di riscaldamento.
Legenda:
1 – Pozzetti di prelievo (aria A) – (fumi F)
2 – Camera stagna
3 – Ventilatore
4 – Camera di combustione
5 – Flussostato sanitario
6 – Valvola gas
7 – Sonda sanitario
8 – Rubinetto riempimento impianto
9 – Presa pressione segnale positivo
10 – Presa pressione segnale negativo
11 – Pressostato fumi
12 – Sonda mandata
13 – Cappa fumi
14 – Termostato sicurezza
15 – Scambiatore primario
16 – Candelette di accensione e rilevazione
17 – Vaso espansione impianto
18 – Aqua Celeris
19 – Bruciatore
20 – Pressostato impianto
21 – Valvola sfogo aria
22 – Circolatore caldaia
23 – Scambiatore a piastre
24 – Valvola tre vie (motorizzata)
25 – Rubinetto svuotamento impianto
26 – By-pass
27 – Valvola di sicurezza 3 bar
Ingombri ridotti
Piuttosto silenziose
Economica
Le caldaie a metano, quando previsto,con piccole modi che e con Kit di trasformazione appositi,
possono anche essere alimentate a gas GPL o a gasolio
– Caldaie a Gasolio –
Cosa sono
Le caldaie a gasolio sono ormai rimaste in uso prevalentemente nelle località non servite dal gas metano,
come ad esempio nelle località di montagna. Le caldaie a gasolio, sono di ghisa, progettate sia per potenze di
uso residenziale medio no a 50 KW di potenza , ma anche per uso condominiale di potenza più elevata. Le
caldaie a gasolio in commercio sono progettate in linea con i dettami della Direttiva Rendimenti CEE 92/42.
Funzionano a gasolio con una combustione perfettamente equilibrata e gli elevati rendimenti consentono di
realizzare cospicui risparmi nei costi di esercizio.
Come funzionano
Le caldaie a gasolio vengono solitamente progettate in due tipologie basilari:
a) caldaie a gasolio con bollitore separato;
b) caldaie a gasolio con bollitore incorporato.
I modelli con bollitore incorporato sono generalmente per uso familiare e si di erenziano da quelli con
bollitore separato soprattutto per una maggior compattezza di dimensioni dato che il bollitore è inserito
nel mantello del generatore di calore. Il bruciatore di queste caldaie è quasi sempre ad aria so ata: il
gasolio, per mezzo di una piccola pompa, viene prelevato da una cisterna, generalmente interrata o
comunque in un locale apposito, e viene nebulizzato con l’aria comburente prelevata dal locale in cui si trova
il generatore;successivamente l’aria viene spinta nella camera di combustione della caldaia in cui avviene la
combustione vera e propria.
Vantaggi
Costo inferiore del gasolio anche se in Italia il costo è tra i più elevati a livello europeo
Sicurezza
– Caldaie a Gpl –
Cosa sono
Le caldaie alimentate a GPL devono avere un bombolone per lo stoccaggio del gas GPL e devono essere
installate con delle tubazioni grandi per permettere al GPL, che è stoccato allo stato liquido, di gassi care
bene. Le tubature non vanno isolate perché si rischierebbe il formarsi di ghiaccio, ma per un buon
funzionamento di una caldaia a gpl, il freddo si deve disperdere verso l’interno delle tubature che per questo
motivo vanno sovradimensionate. Il GPL è un gas pulito, quindi una caldaia a GPL non inquina, rispetta
l’ambiente.
Come funzionano
Queste caldaiepossono essere progettate per uso famigliare o condominiale, a seconda della potenza e
generalmente possono (con cambio ugelli o kit) essere alimentate anche a metano. Provviste di sistema di
combustione Aria/Gas e di un ventilatore modulante, riescono a mantenere la miscela di aria e gas
ottimale e costante su tutto il range di potenza mantenendo sempre elevato il rendimento.
Sotto si riporta la struttura di una caldaia per uso famiglia Riello che sinteticamente ha le seguenti
caratteristiche:
è una caldaia ad alto rendimento per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, di tipo C
(commercializzata con taglie di potenza in KW diverse: 12-22-32-42-52, costituita da una struttura murale con
camera di combustione stagna a tiraggio forzato, bruciatore atmosferico ad aria primaria in acciaio inox
dotato di accensione automatica, controllo di amma a ionizzazione e sistema di regolazione proporzionale
della portata gas (GPL o anche metano) e della portata aria sia in riscaldamento che in sanitario.E’ provvista
di uno Scambiatore di calore in rame a servizio dell’impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda
sanitaria a mezzo di uno scambiatore istantaneo con dispositivo anticalcare con controllo della temperatura
mediante una sonda ntc (sensore). La dotazione è completata da sistemi antigelo ( no a -3°C), antibloccaggio
circolatore, valvola a tre vie, e nuova interfaccia utente con display.La massima pressione di esercizio è di 3
bar mentre per la produzione di acqua calda sanitaria è di 6 bar.
Incentivi per caldaie a GPL
Una caldaia a GPLper poter godere degli incentivi statali deve rispondere a determinate speci che tra le
quali: deve essere ad alta e cienza e certi cata da marchio di rendimento energetico classi cata con almeno
3 stelle, secondo la direttive CEE 92/42;deve essere a basso livello di emissione di sostanze inquinanti e
dotata quindi di certi cato dal marchio di appartenenza alla classe NOx n.4 come da norma UNI EN 297
1196/A3.
Vantaggi
Rendimento ★★★ (3 stelle) secondo Dir. 92/42/CEE per accedere a incentivi
Ecologica
Di facile manutenzione
compatta