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LETTERE AL DIRETTORE

LA MEDICINA BIOLOGICA APRILE - GIUGNO 2010

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Caro Professore, ho letto in internet il comunicato stampa del 24/02 u.s. Falsi allarmismi: le Medicine Naturali hanno un profilo di sicurezza eccellente in cui lei, con il Dottor Roberti di Sarsina, replica prontamente alla campagna demonizzante anti-omeopatia, lennesima e, sicuramente, non ultima. Il tono generale di tutte le campagne anti-omeopatia arrogante, superficiale e sempre poco chiaro. I sostenitori ufficiali della medicina allopatica, e solo di questa, non appena si presenta loccasione, quando non creano essi stessi loccasione, sparano a zero su tutto ci che non convenzionale. Non accetto lezioni di pratica medica da chi, probabilmente, non ha curato un solo paziente in tutta la sua vita, ma si occupato solo di topi, provette e apparecchiature di laboratorio. LOmeopatia (nel mio caso lOmotossicologia) produce ottimi risultati, altro che placebo. Sono un ex allievo della Scuola AIOT, diplomato da 10 anni. Da quando integro nella prassi la Medicina Convenzionale con lOmotossicologia la mia vita professionale e quella dei miei assistiti cambiata radicalmente omissis. Dr. A. Pineri lettera del 26.2.2010 (2009), che i risultati di alcune ricerche di alta qualit dimostrano effetti dei medicinali omeopatici superiori al placebo. I due Autori, in aggiunta, affermano che il 70% dei pazienti curati precedentemente con farmaci convenzionali senza risultati, migliorano se curati con medicinali omeopatici. Walach and Lewin si chiedono (cito): Forse gli omeopati sono maghi in grado di provocare forti effetti placebo che i loro colleghi convenzionali non sanno provocare? O, forse, c qualcosa di strano? La storia insegna che il mezzo pi produttivo di trattare queste anomalie quello di studiarle attentamente. Come dire, con re Carlo Alberto: se non assurda sar lOmeopatia, non cadr da se stessa. Uno dei pi frequenti argomenti anti-Omeopatia vuole che questa non funzioni... perch non pu funzionare. Poich non si comprendono ancora nei minuti dettagli i fenomeni fisico-chimici e terapeutici prodotti dalle low o ultra-high diluted doses, si negano i fenomeni stessi, levidenza, la realt. Anzi, poich lOmeopatia non caduta da sola, pi opportuno aiutarla a cadere. A little help from my friends... Al contrario, lOmeopatia non solo non caduta da sola o spinta da altri, ma ha continuato a svilupparsi, progredire ed espandersi in ascesa progressiva: da medicina alternativa per pochi solo fino ad alcuni decenni fa, diventata lalternativa medica per molte centinaia di persone al mondo (Hlatry, 1995).
Immagine tratta da http://optum.images.worldnow.com/images/11634498_SS.jpg

Se assurda sar lOmeopatia, cadr da se stessa, come fecero tanti altri sistemi; ma se cosa di buono in s contiene, mi guardi il Cielo che io ne voglia privare i miei cari sudditi. Cos Carlo Alberto di Savoia (1798-1849) sentenziava nel 1839, in risposta alle pressioni anti-Omeopatia dei cattedratici dellUniversit di Torino del tempo. Queste parole precedono di 170 anni quelle di Walach, professore allUniversit di Northampton (UK) e di Lewin, professore allUniversit di Southampton (UK) che, nella rubrica Correspondence di Lancet (Lancet, Vol 375, January 23, 2010) - in commento allarticolo di Garattini and Bertel pubblicato su Lancet 2009, Nov 7, p. 1578 - dichiarano, Immagine tratta da http://www.stamfordhospital.org/healthriportando i dati di Witt et Al. information/health-library/images/up_0316.jpg

Gli anni Novanta del secolo scorso sanciscono la conferma storica di questa continua ascesa: dal 1990 al 1997, negli USA, il numero di pazienti curati con la sola Omeopatia o con lausilio anche dellOmeopatia quadruplicato (Eiseberg et Al., 1998). I dati ufficiali indicano che in Germania, nel 2003, il 10% dei maschi e il 20% delle femmine della popolazione generale ha fatto ricorso allOmeopatia (Hrtel and Volger, 2004). Valori di poco superiori sono riportati anche in Austria (Haidinger and Gredler, 1988), Norvegia e Danimarca (Hanssen et Al., 2005) e Regno Unito (Thomas et Al., 2001).

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Budget Omeopatia

Il Servizio Sanitario Nazionale * spende troppo per lOmeopatia!

Budget Allopatia

Se i cubani non si ammalano pi (o molto meno) di leptospirosi, ...quanti quintali (mi tengo basso) di penicillina G, tetracicline, doxiciclina non si potranno pi vendere? La risposta semplice: sono pi o meno gli stessi quintali non venduti in Nicaragua per curare la diarrea dei bambini curati con un medicinale omeopatico! (Jacobs, 1994). Ecco perch gli scettici amano odiare lOmeopatia, come da efficace titolo di una pubblicazione di Lansky (2009). Gi trentanni fa il direttore della Merck, Henry Gadsden (qui in prima persona) confid al giornalista della rivista Fortune la sua desolazione nel vedere il mercato della sua societ destinato ai soli malati. Gadsden dichiar che sognava di produrre e vendere medicine anche ai sani. Come pu piacere a chi vuole vendere medicine anche ai sani, sapere che i malati si possono curare e si curano con medicine non contemplate nella propria produzione?

Budget Omeopatia

* riferito a NHS = National Health System (USA)


Immagine tratta da http://littlemountainhomeopathy.files.wordpress.com/2009/12/homeopathy-vs-allopathy-budget.gif

Da qui... allacqua fresca... il passo breve. Lindagine multiscopo condotta dallISTAT nel 2005 (Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari) indica che in Italia sono Oggi ben si sa che lo studio di Shang et Al., pubblicato su circa 8 milioni i cittadini (4 milioni 700 mila femmine, 3 milioLancet nel 2005 che dimostra (sic) leffetto placebo delni 200 mila maschi) che hanno utilizzato nei 5 anni precedenti lOmeopatia sia stato approntato ad hoc per tentare di coni medicinali omeopatici (+60% rispetto al periodo 1996-1999). trastare in anticipo la pubblicazione sullefficacia dei me I dati EURISPES (Gennaio 2010) indicano che gli italiani dicinali omeopatici a cura dellOrganizzazione Mondiale che si sono rivolti a MNC sono 11 milioni. della Sanit e, ben prima della pubblicazione, sconfessato Nonostante il modo distorto di demonizzare ed ostracizzare dallo stesso committente, lUfficio Federale Svizzero per la le MNC e lOmeopatia in particolare, gli Italiani (cch ffessi Salute Pubblica. Questo studio stato prodotto per scopi nonsono, come dice il Principe De Curtis ne I soliti ignoti di politici e strumentali, come giustamente indicato da RoberMonicelli, 1958) continuano ad affidarsi ai dati di fatto e a ti di Sarsina nel comunicato stampa di replica alla lettera non fidarsi delle parole dei soliti noti. Dalle risposte al quedi Remuzzi, Mannucci e Garattini pubblicato ne il Corriere stionario distribuito nel 2001 dallOrdine dei Medici di Pardella Sera (11/02/2006). ma ai propri iscritti emerge che l8% dei medici pratica MNC, Nel Novembre 2008, Lewith, Professore del Corso di Ricerche il 53% dei medici ritiene siano efficaci e che il 76% dei che sulla Salute c/o lUniversit di Southampton (UK), cos loro assistiti richiede MNC (Cocconi, 2006). commenta i risultati della pubblicazione di Shang et Al.: Le multinazionali dei farmaci, che ben conoscono questi nula review non ha fornito indicazioni precise di quali trial meri in ascesa verticale, dapprima hanno iniziato ad ostegsiano stati utilizzati. Questa non prassi normale nella vagiare lOmeopatia con toni di superiorit, sufficienza e palutazione scientifica; le conclusioni di Shang non sono ternalismo e da dieci anni, con interventi critici e pretestuoaffidabili. si, utilizzando media, articoli su riviste scientifiche ad alto impact factor, ed ogni sorta di disinformazione scientifica. Al contrario, gli ultimi dati della Letteratura (Ldtke and RutOvviamente non lo fanno in prima persona. ten, 2008; Rutten and Stolper, 2008) concludono che gli 8 A Cuba, nazione povera con un Sistema Sanitario di tutto trial omeopatici della review di Shang et Al. considerano rispetto, nel 2008 sono state fornite alla popolazione a riquadri clinici diversi; se lOmeopatia schio 2,5 milioni di dosi di un farmaco efficace per alcune nosologie e per alomeopatico per la prevenzione della tre no, significa che non un placebo, leptospirosi. Questa grave malattia, soche la debole evidenza di effetti delprattutto durante e dopo le alluvioni, lOmeopatia e le forti evidenze di efmiete migliaia di vittime, ma nel 2008 fetti dellAllopatia, fanno sospettare un ha fatto registrare solo pochi casi e nesforte bias pro-allopatia e che comunsun decesso que i trial omeopatici inclusi nella re(http://homeopathyresource.wordview portano a conclusioni pro-omeopress.com/2009/01/01/successful-use-ofpatia. Al momento della pubblicaziohomeopathy-in-over-5-million-people Immagine tratta da ne su Lancet, molti quotidiani e riviste reported-from-cuba/). http://www.bmtcentre.co.uk/Assets/Images/iStock_homeopathy.jpg

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a larga diffusione avevano titolato Omeopatia = placebo e cos la disinformazione passata, influenzando al tempo negativamente lopinione pubblica, con dati fasulli, privi di ogni verit scientifica, selezionati ad arte che comunque non hanno sortito i risultati che i soliti noti omeofobi avrebbero voluto e per cui si sono attivati. Nel 2007, degli otto Autori dellarticolo scoop pubblicato nel 2005 su Lancet (Shang et Al., 2005), ben cinque firmano larticolo pubblicato su Journal of Clinical Epidemiology [vedi Bibliografia 20)] in cui si dimostra la miglior qualit delle sperimentazioni pubblicate-indicizzate di Fitoterapia occidentale vs quelle di Medicina convenzionale. Gli Autori, considerata la loro precedente pubblicazione anti-omeopatia, velatamente (loro non lo dicono, ma noi lo capiamo) sostengono che, generalmente, le pubblicazioni di Fitoterapia sono buone e quelle di Omeopatia no. Il punto stato ed sempre lo stesso: lOmeo Immagine tratta da patia che d fastihttp://littlemountainhomeopathy.files.wordpress.com/2010/01/ homeopathy-picture.jpg dio, proprio la MNC pi praticata in Europa e USA, proprio la MNC pi preferita dai pazienti, proprio la MNC di cui tanto si parla, proprio la MNC che pi preoccupa le Big-Pharma, proprio la MNC che pu decostriuire alcuni paradigmi fisico-chimici che sottostanno alla Farmacologia del ligando-recettore, la stessa che sottace lormesi, la stessa che minimizza leffetto EBM delle dosi piccole e/o ultradiluite. In Omeopatia-Omotossicologia. Le prove scientifiche dellefficacia, 5a edizione aggiornata a dicembre 2009, su 152 lavori selezionati con cura e con criteri selettivi restrittivi (dal 1994 al 2009), ben 110 (72,4%) hanno dimostrato superiorit del medicinale omeopatico-omotossicologico vs placebo in nosologie definite ed accettate dalla comunit scientifica internazionale. A chi contesta questi dati sostenendo che questi lavori siano stati pubblicati solo su riviste di settore omeopatico, rispondiamo che British Medical Journal, Thorax, Pediatrics, Phlebology, Reumatology, Explore, Archive of Facial Plastic Surgery ed altri non sono di settore omeopatico e che i neutrofili (Poitevin et Al., 1988; Chirimbulo et Al., 1993; Chirimbulo et Al., 1997; Crocnan et Al., 2000), i basofili (Davenas et Al.,1988; Poitevin et Al., 1988; Sainte-Laudy and Belon, 2009), gli organi isolati come cuore (Pennec and Aubin, 1984) ed intestino (Kanui and Enbergs, 1996), le cellule neoplastiche (Frenkel et Al., 2010) (N.d.A.: per questultima citazione, vedi pp. 63-67), animali interi (topo, ratto, coniglio, rana), e vegetali non subiscono il fascino del nome la-

tino dei preparati omeopatizzati, disconoscono chi sia C.F.S. Hahnemann e A.A. Avogadro e non sanno neppure che gli effetti biologici misurabili e misurati da essi prodotti (stimolazione-inibizione) dopo aggiunta di sostanze diluite e dinamizzate, siano stati pubblicati anche su Nature, Inflammation Research, Human Toxicology, British Journal of Clinical Pharmacology, International Journal of Oncology, Pulmonary & Therapeutics, Journal of Molecular Liquids, etc. A chi contesta che questi risultati non siano stati riprodotti in altri laboratori rispondiamo che Endler e Collaboratori internazionali indicano che almeno 7 differenti modelli biologici rispondono alle alte diluizioni in sperimentazioni multicentriche ed indipendenti (Homeopathy, Vol 98, Issue 4; 183-302, Ottobre 2009 - Prima parte. Homeopathy, Vol 99, Issue 1; 1-56, Gennaio 2010 - Seconda parte). Avranno tempo e voglia i nostri detrattori di leggere queste 275 paginette? Temo di no, perch di fronte al cannocchiale di Galileo potrebbero essere indotti ad esclamare eppur si muove!. Certo eppur non si muove se non leggono anche la review sistematica di Nuhl et Al. (2010) di studi clinici randomizzati e controllati in cui si conclude che gli effetti placebo dellOmeopatia classica non sono maggiori degli effetti placebo della Medicina allopatica. I tempi in cui si poteva impunemente chiudere la bocca ad un candidato Premio Nobel come Jacques Benveniste che, dopo aver pubblicato nel 1988 su Nature i risultati di sperimentazioni dimostranti che anticorpi anti IgE molto diluiti inibiscono la degranulazione dei basofili umani, stato condannato allostracismo scientifico, sono finiti perch oggi non un candidato al Premio Nobel, bens un ricercatore di fama mondiale al quale gi stato assegnato il Pre Immagine tratta da mio Nobel (Prof. http://www.larrywheeler.co.uk/phdi/p1.nsf/imgpages/1126_Home opathy_bottle.jpg/$file/Homeopathy_bottle.jpg Montagnier) a sostenere e pubblicare che molecole ad alto peso, anche se diluite alla 10-18, mantengono un loro proprio segnale elettromagnetico misurabile e riproducibile. Luc Montagnier parla dunque di un fenomeno di risonanza delle molecole dacqua. Ma non era acqua fresca ? Montagnier ha precisato al Convegno Interpretazione tra fisica, chimica e biologia alla base della medicina del futuro, Milano, 30/9/2009: Tutto ci potrebbe aiutare ad uscire dal-

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Senza un valore di riferimento, questi numeri non hanno alcun significato. Ha, invece, significato sapere che in Italia (2006), 1 intossicazione su 3 causata da medicinali non omeopatici: i farmaci rappresentano infatti il 34% delle 67.000 richieste di consulenza ricevute dai Centri Anti-veleno della Penisola. Estrapolando ad 8 anni (lasso di tempo Incredibile ma vero, nonostante le proconsiderato per i medicinali naturali) si ve provate della superiorit (almeno 3 volarriva al ragguardevole numero di te su 4) dei medicinali omeopatici vs pla536.000 casi di avvelenamento/intossicebo (quelli oggetto di sperimentazione) cazione. Pi o meno il 30% per avvelevi ancora qualcuno che afferma che lOnamenti da farmaci: 161.000 casi. A me meopatia abbia il potere di evocare solo sembra che 400 sia numero risibile, se effetti benefici aspecifici, bollando lOparagonato a 161.000. Circa il decesso Lo ammetta... lei ha ancora assunto meopatia come superplacebo perch: di 3 pazienti, so che uno ha riguardato in gran segreto i rimedi fitoterapici! 1. I pazienti che si rivolgono allOmeouna giovane donna di 16 anni affetta da patia hanno una storia irrisolta di medidiabete mellito curata con cure natura Immagine tratta da cina convenzionale, sono cronici e proli (non Omeopatia) da una guaritrice http://www.healing-journeys-energy.com/images/ Homeopathy-Cartoon.jpg (non medico) e laltro un ragazzo affetbabilmente hanno poche speranze di to da fibrosi cistica curato da un medipoter guarire; co con medicinali antroposofici. Non dispongo attualmente 2. LOmeopatia non generalmente coperta dalla Compadi dati certi riguardanti il terzo caso. gnie assicurative e, quindi, esclusiva e costosa: ci rafforza Quando si parla di medicine naturali bisogna distinguere a credere che sia pi efficace. bene di quali medicinali si stia parlando, per non ingenerare confusione nel pubblico e creare inutili tensioni. Diciamola giusta: lOmeopatia pi efficace dellAllopaSe vogliamo parlarne parliamone bene, come se dobbiatia nelle malattie croniche e degenerative, poich non cura mo parlare di intossicazione dArsenico dopo terapia omeosolo i sintomi specifici ma, tra gli altri, tende a considerare patica con Arsenicum bromatum o Arsenicum sulfuratum, lorganismo malato da tante angolature diverse (drenaggio doveroso precisare che i due pazienti intossicati avevano asECM, drenaggio linfatico, drenaggio emuntoriale, equilibrio sunto A. bromatum ed A. sulfuratum alla D1! (in Milani, 2010). immuno-endocrino, atteggiamento psichico e per lOmeoSe analizziamo la composizione dei 16 medicinali omotospatia classica aspetto diatesico e costituzionale). sicologici complessi contenenti Arsenico (A. album) si evinInoltre, non ultimo, Omeopatia e Omotossicologia hanno coce che la diluizione D pi bassti globali di terapia inferiori sa presente la D4, atossica e (Milani, 2002; 2004; Witt et che nei granuli omeopatici Al., 2005; Rossi et Al., 2009) la CH 5 (= D10). rispetto allAllopatia per la stessa patologia. La D1 di Arsenicum una diluizione molto ponderale: sa Vista poco percorribile la via rebbe stata pi utile a Lucrezia scientifica (pubblicazioni, non Borgia che non ai pazienti di opinioni), lanti-Omeopatia Hahnemann, di Reckeweg o batte la strada dei falsi allarnostri. mismi: 400 effetti avversi di non meglio specificate medi Siamo perfettamente daccine naturali registrati dal cordo sulla nuova Campagna 2002 al 2009 compresi (8 andellIstituto Superiore di Sanini), di cui 3 mortali. t per la sicurezza dei prodot Innanzitutto non viene speLo studio in doppio cieco Non vedo Neanchio. ti di medicine naturali procificato su quante prescrizionon evidenzia alcun effetto nessun effetto mossa dal Centro Nazionale di ni, automedicazioni e acquidellOmeopatia. dellOmeopatia Epidemiologia, Sorveglianza e sti occasionali in Farmacia, ErPromozione della Salute delboristeria o Parafarmacia si ri Immagine tratta da lIstituto Superiore di Sanit, in feriscono questi 400 casi. http://avilian.co.uk/wp-content/uploads/2009/11/cartoon.jpg

la logica tanto maggiore il dosaggio del farmaco, tanto maggiore lefficacia della terapia ed aprire nuove interessanti prospettive terapeutiche basate su paradigmi differenti da quelli indagati fino ad oggi. (vedi videoclip allindirizzo internet www.youtube.com.gunatv.com).

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collaborazione con la Societ Italiana di Farmacologia ed il Centro di Medicina Naturale della ASL 11 di Empoli, che invita la cittadinanza a grande prudenza verso i farmaci naturali e di origine biologica. Scopo delliniziativa, sottoscritta anche da AIOT, quello di sensibilizzare la popolazione a non automedicarsi senza consultare il medico (che tuttavia non sempre ha competenze specifiche in Fitoterapia, Omeopatia, Omotossicologia, Antroposofia, etc.). La cosa tanto pi indaginosa perch, come noto, sulle confezioni dei medicinali omeopatici/omotossicologici/antroposofici non sono riportate le indicazioni e, allinterno, non presente il foglietto illustrativo (bugiardino) della posologia e delle caratteristiche del medicinale. Queste mancanze sono dovute solo alla non applicazione, in Italia, della Disposizione Europea (lItalia attualmente fuori Legge), contrariamente a quanto necessario e corretto ed auspicano i medici prescrittori di MNC, i pazienti e le Aziende Produttrici di medicinali omeopatici, etc. Intervistato, il Prof. Garattini cos commenta i dati dellIstituto Superiore di Sanit: Il rischio per lOmeopatia che il paziente possa affidarsi a prodotti omeopatici sperando in una cura risolutiva e ritardando o annullando in questo modo la somministrazione di altre terapie pi efficaci. Rassicuriamo Garattini affermando che generalmente il paziente approda al medico omeopata/omotossicologo solo dopo aver registrato insuccessi o successi parziali con le terapie pi efficaci e spera in un miglioramento o in una guarigione grazie ad una Medicina che abbia dimostrato prove provate di efficacia (almeno per le patologie in cui lefficacia sia stata dimostrata da scienza e provata da esperienza) e che il medico che prescrive anche medicinali omeopatici per definizione laureato in Medicina ed iscritto allOrdine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri e conseguentemente tenuto a conoscere la medicina allopatica, considerato che allUniversit gli stata insegnata solo quella e che deve far firmare al paziente il Consenso Informato alla terapia. Il medico ha come mission primaria la cura attenta del proprio malato. Solo colui che conosce bene ed applica lAllopatia, lOmeopatia ed altre MNC sa discriminare quale sia la pi indicata per quel malato, in quel momento, per quella patologia, considerati tutti i possibili rischi/benefici. Lapplicazione di metodologie terapeutiche logiche e razionali che, oltre allaspetto scientifico, considerino il paziente nella sua totalit corpo-mente, in ci che attualmente bene definito approccio multidimensionale, non potr che fare bene a tutti perch il mondo di chi lo abita, non di chi ci insegna dove e come andare ad abitarlo. L. M.

Bibliografia
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LAutore ringrazia gli Editors dei siti web da cui sono state tratte le immagini da p. 69 a p. 72.

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Egregio Professor Milani ho letto con molto interesse i suoi pregevoli commenti riguardanti larticolo dei colleghi indiani sulla cura con Arsenicum album negli intossicati cronici da Arsenico, sullultimo numero della rivista. Secondo me per vi una omissione, infatti sul commento si cita alcune volte lomeopatia, ma non si cita mai lisopatia; a me risulta che se si cura una intossicazione di Arsenico con lArsenicum album, anche se diluito e dinamizzato (cio omeopatizzato), si sta praticando lisopatia e non lomeopatia. Cordiali saluti Dr. R. Giorgi e-mail del 09.3.2010

Stimato Dr. Giorgi, Inizio la mia risposta alla Sua mail con le parole di Hahnemann (cito): Alcuni vorrebbero istituire un terzo metodo terapeutico (N.d.A.: dopo Metodo omeopatico e Metodo allopatico, come nellAut. cit.) denominato Isopatia, che consiste nel guarire una data malattia per mezzo del principio attivo che lha prodotta - principio identico (miasma). Ma ammettendo che questo sia possibile, cos come si d al malato di questo principio infettivo (miasma) soltanto una dinamizzazione molto alta, riducendolo cos ad una attenuazione estrema accompagnata da succussioni, la guarigione non potrebbe verificarsi se non contrapponendo fra loro due cose del tutto simili. Voler guarire, quindi, con un potere patogeno rigorosamente uguale (per idem) contrario al buon senso e, per questa stessa ragione, a qualsiasi esperienza (S.F.C. Hahnemann Organon dellarte del guarire. Dalla sesta edizione tedesca tradotta in francese dal Dr. Pierre Schmidt con glossario e note dello stesso. Edizione italiana a cura del Dr. Mario Garlasco. EDIUM, Milano. Seconda Edizione, 1977; p. 55, Paragrafo 56, nota a). Dalle parole del Maestro di Meissen si rilevano almeno tre concetti salienti: 1) il termine Isopatia non equivalente al termine Omeopatia (questo concetto, ovvio e ben definito, viene disatteso in alcuni scritti sulle low dose medicine); 2) una malattia pu essere guarita dallo stesso principio infettivo che lha prodotta; 3) lIsopatia contraria al buon senso e a qualsiasi esperienza [i nosodi sono stati introdotti in terapia dopo la data di pubblicazione della 6a Ed. dellOrganon, invariata rispetto alla 5a Ed. (1833); con questa affermazione Hahnemann non dimostra essere buon profeta].

Il Dr. Schmidt, nel Glossario che precede la sua traduzione dellOrganon, precisa che lIsopatia un trattamento mediante lo stesso, lidentico, cio mediante la sostanza, agente patogeno, virus, tossine che causa verosimile della malattia. Schmidt quindi estende il range di definizione che in Hahnemann era limitato solo a principio infettivo (sottolineato dal termine miasma tra parentesi). Negli esempi precisa () la tubercolina contro la tubercolosi, la tossina sifilitica e la secrezione di una vescichetta scabbiosa contro la sifilide e la scabbia, il pus dellotite o di altre infezioni per combatterle. Schmidt, per illustrare il concetto di Isopatia, fa lesempio di 4 nosodi e solo di questi. Una vaccinazione anti-allergica specifica una terapia isoterapica, anche se nessun vaccino diluito e dinamizzato secondo la metodologia omeopatica. Per mettere a confronto i due termini di cui si tratta (e quindi i due concetti), si dovrebbe opportunamente specificare Isopatia diluita e dinamizzata vs Omeopatia (per definizione un medicinale omeopatico diluito e dinamizzato) e non Isopatia vs Omeopatia. Per quanto riguarda larticolo di cui fa riferimento nella Sua mail (N.d.A.: Khuda-Buskh A.R. et Al. A Follow-up Study on the Efficacy of the Homeopathic Remedy Arsenicum album in Volunteers Living in High Risk Arsenic Contaminated Areas eCAM 2009: p.8. doi 10.1093/ecam/nep122), commentato in La Med. Biol., 2010/1; 75-82, di vera Omeopatia si tratta e non di Isopatia, per le seguenti ragioni:
1) Sensu Hahnemann: larsenicosi non provocata da un agente infettivo; 2) Sensu Schmidt: Arsenicum album non un nosode; 3) Lintossicazione da arsenico dei pazienti inclusi nella sperimentazione oggetto dellarticolo di cui sopra provocata da arsenico elementare, come specificato nel testo originale. Questi malati non sono stati curati con arsenico elementare diluito e dinamizzato, bens con Arsenicum album (triossido di arsenico) che ha quadro patogenetico simillimum al quadro tossicologico dellarsenicosi, non aequalis. Similia similibus curentur non Aequalia aequalibus curentur. Nei pazienti indiani sofferenti di arsenicosi cronica erano presenti i caratteristici sintomi dellintossicazione cronica da arsenico elementare, per cui la terapia con Arsenicum album 200 C omeopatica, non isopatica.

Per queste e per le considerazioni di carattere pi generale su esposte, ritengo che il termine Omeopatia nello scritto in oggetto sia corretto e non debba essere sostituito dal termine Isopatia, anche se nello specifico caso si tratta di sfumatura molto sottile. La ringrazio per lattenzione e mi complimento per il Suo spirito critico ed attento, sempre pi raro e prezioso in questi tempi. Prof. Leonello Milani

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