Sei sulla pagina 1di 6

W

EE
K
Lunedì 10 settembre 2018

LY
R
EP
O
RT
Il settimanale per i Trader
MERCATI AZIONARI
È stata una settimana nervosa sul mercato azionario italiano che
ha tentato un rimbalzo tecnico ma è stato respinto da una solida
area di resistenza. La situazione tecnica dell'indice Ftse Mib
rimane quindi precaria: prima di poter iniziare una risalita di
una certa consistenza sarà pertanto necessaria la costruzione di
una solida base accumulativa. Fondamentale, sotto questo punto di
vista, la tenuta del sostegno situato in area 20.2500-20.230
punti. Una discesa sotto questa zona potrebbe infatti innescare
una nuova e pericolosa ondata ribassista con target teorici a
20.040-20.020 prima e attorno a 19.870-19.850 punti
successivamente. Un primo segnale di tenuta arriverà invece con il
ritorno sopra 20.900: il superamento di quest'ultimo livello può
infatti innescare una veloce balzo in avanti verso 21.130-21.170 prima
e attorno a 21.300 punti in un secondo momento. La situazione tecnica PIÚ TRATTATI DELLA SETTIMANA
delle altre borse europee si è invece indebolita con il Dax che ha PER CONTROVALORE PER TURNOVER
subito una brusca flessione ed è sceso fino a quota 11.882 punti mentre Titolo perf. % Titolo perf. %
l'Eurostoxx50 ha arrestato la sua caduta soltanto a quota 3.273. Intesa Sanpaolo 6,345 Juventus FC 14,927
L'analisi quantitativa evidenzia un pericoloso rafforzamento della Unicredit 4,086 Chl -1,667
pressione ribassista e solo il forte ipervenduto di brevissimo termine Enel 3,333 Banco Bpm 10,071
può impedire un ulteriore cedimento. Un eventuale rimbalzo tecnico dovrà Eni -1,589 Eurotech 17,474
affrontare le resistenze grafiche poste a 12.090 e in area 12.235-
Fiat Chrysler -1,030 Saras -14,141
12.250 per il Dax (livelli che coincidono con l'area 3.330-3.335 e con i
Telecom Italia -3,643 Telecom Italia -3,643
3.355 punti dell'Eurostoxx50). (Gianluca Defendi-gdefendi@class.it)
Generali 3,172 Bper Banca 7,976

Banco Bpm 10,071 Zucchi 0,885


Ferrari -2,484 Ubi Banca 12,890
STMicroelectronics -8,477 Unicredit 4,086

FOREX & COMMODITY TRADING


Il Btp future (scadenza dicembre 2018) ha compiuto un veloce
recupero ed è risalito fino a quota 125,08 punti. Nonostante
questo rimbalzo la situazione tecnica di breve periodo rimane
ancora contrastata (anche se alcuni indicatori registrano un
moderato rafforzamento della pressione rialzista): un nuovo
allungo dovrà infatti affrontare un duro ostacolo in area 125,35-
125,40 punti e una seconda barriera a ridosso di 125,80. Il
superamento di questi ostacoli potrà avvenire soltanto dopo
un'adeguata fase laterale di riaccumulazione al di sopra del
sostegno situato in area 122,60-122,45. Soltanto la rottura del
supporto posto in area 120,50-120,40 punti potrebbe fornire un
nuovo e pericoloso segnale ribassista. (Gianluca Defendi)

1
Tr
adi
ng
School

FI
NO AL20% DISCONTO
APPROFI
TTA SUBI
TO
I
SCRI
VITIENTRO I
L10SETTEMBRE201
8
1
2OTTOBRE 1
3OTTOBRE
MODULO 1
:ANALI
SII
NTERMARKETEQUANTI
TATI
VA* MODULO 2:
ANALI
SITECNI
CADIBASE*
Sfr
uttareapropri
ovant
aggiolerelazionidicausa-eff
ettochecar- Analis
igr aficaeanal i
sicicl
ica:comei nterpr
etarel'
andamento
att
erizzanoimercat
ifinanziar
i.Comes covar
eleoppor t
unit
àdi st
oricodel l
equotazioniedeivolumidis cambio.Lemediemobili
tr
adingecomecompor realmegl i
oi l
pr opri
oportafogli
o.Lestr
at- eipr i
ncipalios
cil
lat
oripercos t
ruir
esempl i
cistr
ategi
eoperat
ive.
egieLong-shor
tperminimi
zzareilrischio. LeteoriediDow, diEll
iot
tediFi bonacci.

1
4-1
5OTTOBRE
MODULO 3:
ANALI
SITECNI
CAAVANZATAPr
ofessi
oni
stidelt
radi
ng
I
lmar
kett
imi
ngei
lri
spet
todeis
egnal
i:s
topl
oss
,tar
getpr
iceet
rai
l-
i
ngs
top.
L'oper
ati
vit
àint
raday:
wider
angebar
sevol
umi
,ipul
lbacke
l
'
Adx,
lecompr
ess
ioni
divol
ati
lt
àegl
isl
imsJi
ms,
lebandedi
Bol
li
nger
ei
lcanal
ediKel
tner

I
SCRI
VITISU
www.
mfiu.
it
/mf
tradi
ngschool
Permaggi
orii
nfor
mazi
oni f
ormazi
one@cl
ass.
it 02.
5821
9544

*
Cor
soaccr
edi
tat
oper6or
efor
mat
ivei
nmodal
itàA aifinidelmant
eni
ment
oEf
a
Accr
edi
tament
ofor
mat
ivo

POW ERED BY
Trading selection sul Ftse Mib

FinecoBank Mediaset

Il titolo ha strappato al rialzo ed è salito fino a 11,07 euro. La Il titolo ha subito una nuova flessione ed è sceso sotto i 2,45 euro. La
struttura tecnica appare costruttiva: prima di un nuovo allungo è comunque tendenza primaria rimane negativa e solo il forte ipervenduto può impedire
probabile una pausa di consolidamento al di sopra del supporto situato in un ulteriore cedimento. Un rimbalzo dovrà affrontare un duro ostacolo in
area 10,40-10,35 euro. Monitorare. area 2,55-2,57 euro.
Recordati Stm

Il titolo consolida al di sopra dei 30 euro ma non riesce a rimbalzare con Stm ha subito una brusca flessione ed è scesa sotto i 16 euro. Il quadro
decisione. Un allungo dovrà affrontare un duro ostacolo in area 31-31,10 tecnico rimane precario e solo il forte ipervenduto di breve può impedire un
euro: soltanto il ritorno sopra questa zona potrebbe fornire una prima ulteriore cedimento. Un rimbalzo dovrà affrontare una prima barriera a
dimostrazione di forza. ridosso dei 17 euro.
Telecom Italia Ubi Banca

Il titolo ha subito una nuova ondata ribassista ed è sceso sotto 0,52. Il I prezzi sono saliti fino a quota 3,69 euro per poi accusare una veloce
quadro tecnico rimane precario e solo il forte ipervenduto registrato dagli correzione. Il quadro tecnico appare comunque costruttivo: prima di poter
oscillatori più reattivi può impedire un'ulteriore flessione. Prima tentare un nuovo allungo è necessaria una fase riaccumulativa sopra l'area
resistenza a quota 0,5480-0,55 euro. 3,42-3,40 euro.
Unicredit Unipol

Il titolo ha tentato un allungo ma è stato respinto dalla barriera posta a Il titolo è salita fino a quota 3,8320 prima di accusare una veloce
13,5-13,55 euro. Il quadro tecnico rimane quindi contrastato: prima di un correzione. Il quadro tecnico appare comunque costruttivo: dopo una breve
nuovo recupero è probabile una fase riaccumulativa al di sopra dell'area pausa di consolidamento sopra 3,65-3,64 euro è possibile un nuovo allungo.
12,65-12,60 euro. Monitorare. (Gianluca Defendi)

3
Calendario macro

lunedì 10 settembre 2018


ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

01.50 JAP PIL t/t 2T F 0,70% 0,50%


03.30 CHI Inflazione AGO 2,10% 2,10%
10.30 GBR Produzione industriale m/m LUG 0,20% 0,40%
10.30 EUR Sentix Fiducia investitori SET 15 14,7
10.30 GBR Pil t/t LUG 0,50% 0,40%
12.00 EUR Malmstrom, Lighthizer incontro UE-USA sul commercio
18.00 USA Bostic (Fed votante): discorso su prospettive economiche

martedì 11 settembre 2018


ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

11.00 GER ZEW situazione corrente SET 71,6 72,6


11.00 GER ZEW aspettative SET -11,9 -13,7

mercoledì 12 settembre 2018


ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

10.00 ITA Produzione industriale m/m LUG 0,50%


11.00 EUR Produzione industriale m/m LUG -0,30% -0,70%
11.00 ITA Tasso di disoccupazione 2T 11,10%
14.30 USA Prezzi alla produzione a/a AGO 3,20% 3,30%
16.30 USA Scorte e produzione di greggio (dati EIA)
20.00 USA Fed: pubblicazione Beige Book

giovedì 13 settembre 2018


ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

11.00 ITA Aste BTP


13.00 GBR BoE: decisione tassi SET 0,75% 0,75%
13.00 TUR Banca Centrale: decisione tassi SET 21% 17,75%
13.45 EUR BCE: decisione tassi, seguita da conferenza stampa Draghi (14.30)
14.30 USA Inflazione AGO 2,80% 2,90%
14.30 USA Inflazione core AGO 2,40% 2,40%
14.30 USA Nuove richieste sussidi disoccup. 8 SET 203.000
16.00 USA Quarles (Fed votante): audizione alla Commissione bancaria del Senato

5
Calendario macro

venerdì 14 settembre 2018


ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

04.00 CHI Produzione industriale a/a AGO 6,20% 6,00%


04.00 CHI Vendite al dettaglio a/a AGO 8,80% 8,80%
06.30 JAP Produzione industriale m/m LUG F -0,10%
11.00 EUR Bilancia commerciale (Mld€) LUG 16,7
12.00 GBR Carney (Governatore BOE): discorso
12.30 RUS Banca Centrale: decisione tassi SET 7,25% 7,25%
14.30 USA Vendite al dettaglio m/m AGO 0,60% 0,50%
15.15 USA Produzione industriale m/m AGO 0,40% 0,10%
16.00 USA Fiducia consumatori U.Michigan SET P 96,2 96,2

È un’iniziativa M.F.I.U. Milano Finanza Editori Spa, nei limiti inderogabili di legge, non è responsabile per fatti e/o
Milano Finanza Intelligence Unit danni che possano derivare all’utente e/o a terzi dall’uso dei dati e delle informazioni
Direttore responsabile: Paolo Panerai presenti nella Newsletter. Milano Finanza Editori Spa non garantisce che i dati e le infor-
Analisi a cura di: M. Brambilla, F. Tenini, mazioni presenti nella Newsletter siano completi e/o privi di errori. Il contenuto della
G. Defendi e A. Micheli Newsletter non costituisce attività di sollecitazione del pubblico risparmio.

Potrebbero piacerti anche